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Dico:

cosa proponi? v.v

Alessandro dice:

mmmm che ne pensi di una principessina?

Dico:

che le succederebbe? v.v

Alessandro dice:

una viziata

ricca

e un pò ingenua

naturalmente di tutto

sarebbe catturata da un gruppo di ribelli

attirata con il vodoo e poi...

Dico:

mhm..oppure? v.v

Alessandro dice:

oppure una dominatrice

sm

che diventa succube e magari... scopre che la cosa le può piacere

Dico:

si potrebbe fare v.v

Alessandro dice:

mmm si u.u

Dico:

comincia tu v.v
Alessandro dice:

la regina ha molti servi alla sua villa è la signora più rinomata, più temuta, uomini e donne anche
dell'alta società vengono da lei spontaneamente per farsi sottomettere, fin da piccola è sempre
stata ricca e viziata ma da quando ha scoperto il sesso ha anche scoperto il piacere che le da
comandare e sottomettere gli altri e di questo suo piacere lei ha fatto un'arte

Dico:

La regina è sempre stata una dominatrice, gli è sempre piaciuto umiliare e sottomerttere il
prossimo, e del resto ci è sempre riuscita bene. Indossa un'abito reale nero di merletti e lattice
composto da una lunga gonna con spacco vertigionoso, corpetto che sostiene il seno, come se ce
ne sfosse bisogno, che lascia scoperta buona parte della schiena e le spalle, calze nere di seta
autoreggenti e scarpe col tacco alto, 12, decoltè. GUaanti fino al gomito e frusta al fianco.
Attende sul suo trono annoiata mentre pensa a cosa fare nelle prossime ore.

Alessandro dice:

mmm quanti anni ha? e che colore di occhi e capelli?

Dico:

19 anni, pelle piacevolmente ambrata, occhi e capelli neri v.v

Alessandro dice:

mmm, perfetta

Dico:

v.v

Alessandro dice:

ha soltanto un paio di servette al momento, messe in posa su alcuni particolari strumenti di


tortura, vestite da camerierine francesi, una è una sua compagna di studio, l'altra è un pò più
vecchia è una dirigente di una delle aziende della sua famiglia, sono imbavagliate ma gemono
sommessamente

La dirigente p anche una donna sposata, ha un marito e un figlio ma obbediente viene dalla sua
padrona amando più lei della famiglia, ed è proprio il marito ad essersi introdotto nella villa e a
meditare vendetta contro quella regina

Dico:

La regine è piena di attrezzi e arnesi di tortura, ed ora sta sottoponendo le due servette al
supplizio della cera: delle candele ubicati al termine di canali di scolo fanno si che dai tubicini sui
corpi seminudi delle due ragazze coli il bollente liquido che presto si solidifica. E si diverte a
vederle gemere sotto quel tocco. Si alza in piedi annunciandolo facendo premere il tacco sul
pavimento in un tonfo sordo <Insomma..le mie schiave preferite si sono comportata mele? Oh
ma come mi dispiace..> avvicinandosi al tubicino che dirige verso il capezzolo della più giovane,
aspettando che la goccia cada, incandescente su esso. Bellissima.

Alessandro dice:

la ragazza bloccaa con una gag ball non può replicare ne gridare si limita a emettere un lungo
mugolio di dolore e una lacrima le scende da un angolo dell'occhio ma guarda sempre la sua
padrona, con devozione, con desiderio addirittuta anche in quella situazione, stringe le cosce,
eccitata ma queste sono separate a forza, le gambe legate. l'altra schiava le osserva cercando di
volgere lo sguardo

verso di loro. Il marito intanto cammina al piano di sopra, ha disattivato l'allarme e ora si
instrufola nella camera della ragazza per prender l'ultimo ingrediente necessario al suo piano

Dico:

La regina ghigna divertita a quella scena osservando con sadismo la cera caldo sedimentare sul
capezzolo scoperto. Gode nel vederla immobile e sottomessa al suo volere. <Susu..> e poi va
dall'altra dove sposta il tubicino sul sesso della moglie del tipo e gongola nell'attesa mentre
torna a riprendere posto accavallando le belle gambe e dondolandole appena attendendo,
ignara di essere stata presa di mira da qualcuno. Si sventola leggerlmente mentre osserva con
piacere il tutto <Allora, la prossima volta vi comporterete bene?> facendo ampio svelo dello
stacco di coscia e dell'elastico delle calze

Alessandro dice:

le sue ragazze annuiscono mugolando, un filo di saliva scivola dalla gag ball colando sul loro
corpo e mescolandosi alla saliva, le due annuiscono, la implorano di ottenere il loro perdono... di
sopra l'uomo ha trovato un capelli della mistress... l'ultima cosa che servivaper completare il suo
incantesimo, un capello e la sua bambolina ora è perfetta, l'incantesimo permea la mistress e lui
lo prov

prova subito, con la punta dell'indice prende a grattaròle sotto la pianta dei piedini e...
immediatamente lei lo sente

Dico:

Una spazzola contiene il suo capello, uno di quelli rimasti incastrati nelle setole, come spesso
succede. Lei continua ad osservare la scena con gusto del tutto ignara di cosa stia succedendo la
sopra. Lei è una mistress del resto e non è certo abituata alla sottomissione. Improvvisamente
mentre sta per fare un'altra battuta al vetriolo sgranerebbe gli occhioni bellamente truccate e..
"EEEK! AHaHAhAH! Hihihi!" riderebbe bellissima e sensuale "Ahah sento..hihihi!" direbbe
scolvoltap rima di andare a sfilarsi la scarpa col tacco con furia e guardare sotto la bella pianta
velata di nero. 37 di piedino, calza di seta preziosa <Ahaha!> ride, confusa.

prova prova

mi leggi?

Alessandro dice:

Sui

//arriv un secondo

Dico:

Alessandro dice:

ci sono!!

Dico:

le gratta sotto il piedino? v.v

Alessandro dice:

L'uomo vuole ripagare la ragazza con la sua stessa moneta, farle assaporare cosa si provi a essere
usati, sottomessi

//si u.u

e con dita sicure fa scorrere le unghie lungo la sua pianta velata facendola frusciare,
strofinandola contro la pelle cendida e sensibile, e facendo scivolare la mistress dal suo
piedistallo di forza e sicurezza

Dico:

La ragazza sorride contro la sua volontà, cosa inammissibile per lei, che di solito domina gli altri,
ma stavolta sente qualcosa di strano sotto il suo piedino sensibilissilo <Ahaha! Ma cosaahah!>
ride la poveretta che ora poggerebbe la caviglia sul ginocchio dell'altra ed esaminerebbe sotto la
pianta sensuale e perfetta, provocante <Qualcosa..hihi..mi gratta!> ed è strano, percè è una
sensazione che sivertiva ad infleggere lei stessa. Inutile dire che le gambe si svelano da sotto lo
spacco v.v

Alessandro dice:
l'uomo non smette, si guarda attorno per vedere cosa possa usare sulla dominatrice. prende una
spazzola, le setole sono ispide, puntute e folte, e la sfrega sotto i piedini di lei, fra le sue dita, lei
sentirebbe le punte delle setole scivolare fra le maglie sottili della calza e poi strofinarle e
muoversi contro le sue dita, sotto la pianta del piede. L'uomo inizia a incamminarsi verso il
salone

e più si avvicina più l'effetto s fa forte e intenso

:=

Dico:

La bella monarca continua a sentire quella insidiosa sensazione sotto il bel piedino velato, ma
stavolta è diverso..è come se le usassero uno strumento apposito per torturarla. E lei ride,
èerchè è sensibilissima al solletico..lo patisce davvero. Le sente sotto le dita, sulla pianta e lei
continua a ridere per controllare meglio <AhAHahH! Solleticooo!> ridebbe da sola, chi non sà
direbbe che è impazzita

Alessandro dice:

// posso farti una domanda?

Dico:

//dimmi^^

Alessandro dice:

e le due slave la guardano sgranando gli occhi, la loro signora che è sempre così sicura, così bella
e forte ora ridacchia e lancia gridolini come una folle, la cera calda continua a colare e sono
legate e spaventate dalla reaxione si lei, intanto l'uomo arriva, sende le scale, e passa, dallo
strofinare i piedini con la spazzola e darle pizzicotti con la punta delle dita, con le unghie pizzica
la

pianta di lei, poi le dita, passando da una all'altra con movimenti rapidi e sicuri. la guarda
ridacchiare e sorride, guarda anche la moglie certa che lei lo abbia riconosciuto

//sei ancora single?

Dico:

La bellissima monarca si contorce sul suo trono tenendo il piedino tra le mani, ridendo ed
esaminando la calza alla ricerca di qualcosa che non vada o che le provochi la reazione del
solletico, reazione a cui non sà gestire. Non si avvede dell'uomo presa com'è dalla sensazione
che le si è annidata sotto i piedini. Ora scalcia l'altra scarpa per controllare l'altro piede e
strofinarli tra loro facendo fusciare la seta della calza. SOlo alla fine si avvede di un uomo e allora
sgrana gli occhi <Oh! Ahah..chi sei..ahha..come osi?! Hihi> cercando di darsi un tono.

//si, ma da poco xD

Alessandro dice:

//ecco perchè non ci siamo visti... mmm dimmi lui sapeva del tuo... punto debole?

Dico:

zi v.v

Alessandro dice:

Lui la ammira, lei è sensuale che se lui la odia e continua a strofinare i suoi piedini, i piedini della
bambola, facendole assaporare sensazioni 10 volte più forti di quelle che lei proverebbe se la
solleticasse direttamente, è quella la forza dell'incantesimo) io sono il suo nuovo padrone (le dice
strofinandole ora le unghie contro l'alluce del piade destro... e poi man mano lungo le altre dita

Sono il padrone tuo e di tutte le tue sgualdrinella (dice camminando fino quasi a starle sopra)

// mmm e lo faceva mentre... lo facevate?

Dico:

dipende v.v

Alessandro dice:

//glielo chiedevi tu? u.u

Dico:

non serviva

Alessandro dice:

//mmm usava le mani o anche altro?

Dico:

La monarca sotto le sue bellissime piante non vede niente, mentre avverte un solletico che la fà
impazire e contorcersi tutta sul proprio trono. <Ahahah! AHaha! Hihihi!> sbotta la poveretta,
vittima di quell'incanto malvagio <Il mio nuovo..ahah? Mai! Io sono la padronaaahah!> direbbe
tra le risate, argntine e cristalline, sentendo ora come se la grattassero sulle dita e oltre
<Noo..ahah che mi hai..hihih..fatto?!> sbotta bellissima, con la coroncina appena spostata a
sinistra. Incapace di stare ferma, seppur ci provi.
//con quel che capitava v.v

Alessandro dice:

// mi manderesti una tua fopo, per favore?

foto

Dico:

non le ho qui ç_ç

sono da portatile

Alessandro dice:

Ti ho stregata (risponde lui distogliendo lo sguardo dalla moglie e riportandolo qulla bellissima
regina, che ora si contorce sensuale e provoncante sotto l'influsso dell'incantesimo della
bambolina vodoo, lui sorride "E non riuscirai più a liberarti... farò crescere l'incantesimo fino a
quando non sarai mia schiava per sempre" le dice lui portandosi la bambolina alla bocca e, a
sfregio avvicinand

i piadini di lei alla sua lingua allungandola e facendola scivolare sotto le piante delicate, calde a
avvolgente

//non hai nemmeno un microfono?

Dico:

no >_>

Alessandro dice:

//ç_ç mi piacerebbe vederti live una volta

Dico:

<Stregata?!> risponderebbe lei ora ringhiando quasi mentre si sistema la coroincina preziosa
sulla testa, cercando di ontenersi <Mi libererò..e la tua testa sarà esposta sulla piccap iù alta del
castello!> sbotta mettendo mano alla frusta cercando ora di alzarsi in piedi, incerta, e scalza. I
piedini amabilmente velati in nero. Proverebbe quindi a far schiocare la frusta sull'uomo, cosa
niente facile <Non sarò mai..hihi..cosa fai ora?> incerta sentendo leccare sotto il piedino mentre
ridacchia <Ahah..sento...qualcosa..leccare..ahah..> sbotterebbe sensualissima

Alessandro dice:

la lingua scorre, calde e vibrante sotto il piede di lei, lui la muove abilmente facendola scivolare
sotto il piedino destro e poi la fa ascorrere verso l'alto, verso le sue dita, preme la punta contro la
calza velata di lei e poi la fa entrare fino a farla scorrere fra dito e dito, prima di suggere l'alluce
accogliendolo nella sua bocca, muovendola lingua in circolo attorno alla sua superficie

Ora sei mia (dice interrompendo qualche istante quel contatto, solo un istante) inginocchiati ora

Dico:

<No! Non sarò mai..ahah..in ginocchio!> seppur non sia neanche in piedi visto che cade
inginocchiata sotto quello stimolo al piede, che la spinge a fregarlo appena sul pavimento e poi
ad arricciare le ditina <Ahah..cielooooho..> direbbe ridendo come una matta <E' terribile, un
torturaahah> strilla quasi, colta da un eccesso di risa. E' a terra ma non inginocchiata, ma con le
gambe piegate di lato che non riesce a tenere ferme.

Alessandro dice:

(lui la guarda trionfante, sorride) Vieni verso di me... striscia verso di me e ti darò un pò di
sollievo (le promette, emnte ma òlui sa che lei lei non può fare a meno di obbedire che non può
resistere che è costretta a lui cnhe se avvicinarsi significa subire più solletico, la forza
dell'incantesimo aumenta... ha effetto anche sui suoi pensieri ora) Avvicinati (dice
mordicchiando la pianta dei s

suoi piedini

Dico:

Lei sgrana gli occhi ora a sentire quell'ordine, che la fà sghignazzare..ma non basta, visto che sul
principio non si muove, e poi sente qulcosa nei suoi pensieri che la spinge..non potendo resistere
<Ngh..ma cosa..> ammette mentre lentamente si mette a carpone e striscia verso di lui,
lentamente ed esitando, continuando a ridere <Mhp..ahah! Basta solleticoo! Ahaha..non sotto i
piediniiihihi!> incredibilmente sensibile, mentre che ecco, al contrario di ogni previsione, si
avvicina all'uomo, ritrosa ed inviperita. Lo odia, gli si legge negli occhi brillanti e pieni di forzata
ilarità

Alessandro dice:

// ti piace la situazione? u.u

non lo odierà per moltto, prestop l'incantesimo riempirà completamente la sua sua mente, e
l'uomo lo sa, si gode lo spettacolo di lei che striscia di fronte a lui, mentre le succhioa
l'avampiede, assaggiando le sue dita e facendo scorrere la lingua contro di lei) Presco sarai
completamente mia (non allenta la presa del solletico sulla ragazza) ora slacciami i calzoni

le ordina, ora lei è la slave, la sottomessa, suo malgrado

Dico:

//zi v.v
Alessandro dice:

mmm

Dico:

ora però devo andare ç_ç

Alessandro dice:

spero di vederti presto... e che possa mandarmi una foto

sei bellissima

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