Guida al trading online con

la "Tecnica Delle Posizioni

Controbilanciate"

Autore . Giorgio Moro ,

Sviluppatore del software

|TECNICA DELLE POSIZIONI CONTROBILANCIATE|

Senior trader

Supporto trading "Gruppo FB Accademia di Trading"

@Copyright 2018 Guadagnare con Accademia di Trading \ - Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi copia o distribuzione del seguente
materiale può avvenire soltanto menzionando la fonte.
Sommario

1. Di cosa si tratta

2. Chi siamo

3. Come è nata la "Tecnica Delle Posizioni Controbilanciate"

4. In che cosa consiste questa tecnica e qual è la sua utilità

5. Su quali strumenti può essere applicata

6. I punti di forza e i punti deboli della strategia

7. Collaudo e risultati

8. Punto di pareggio: come e perché si deve utilizzare

all'interno della tecnica

9. Trailing stop: come e perché si deve utilizzare all'interno

della tecnica

10. "Tecnica Delle Posizioni Doppio Controbilanciate"

11. Quanto è necessario investire

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1 Di cosa si tratta

Cari utenti interessati al trading e alla constante scoperta di una

nuova strategia che vi possa offrire i risultati desiderati, benvenuti. Vi
trovate nel posto giusto!

Il contenuto di questo ebook vi offre una visione più ampia ed

integrativa delle strategie adoperate nel trading. È adatto sia ai
principianti nel trading sia ai soggetti che se ne sono già avvalsi
fino ad oggi. Tale ebook illustra e descrive la "Tecnica Delle
Posizioni Controbilanciate", una tecnica creatasi, sviluppata ed
adattata ai risultati ottenuti dopo un collaudo di vari mesi. Nel
web si possono trovare centinaia di tecniche/strategie "miracolose"
che permettono, o meglio dire promettono, di guadagnare con il
trading. La maggior parte di esse, però, sono state messe a nostra
disposizione con un preciso scopo, che non è certo quello di
informarci in merito. Tant'è vero che vari siti comportano la
registrazione su una piattaforma di trading o richiedono una
remunerazione, anche di piccole cifre, che vanno a descrivere
soluzioni idealizzate senza trovare l'applicazione reale nel
trading.

La tecnica che vi presento ed espongo non rientra in una di

quelle tecniche "miracolose": non guadagnerete attraverso il suo
utilizzo, ma più semplicemente si tratta di una strategia che vi
insegna come poter evitare i rischi del trading. Il vostro guadagno
risulterà come una conseguenza del aver imparato ad evitare le
perdite.

2 Chi siamo

Come già sapete sono il creatore della "Tecnica Delle Posizioni

Controbilanciate" che vi presento e vi illustro in questo ebook. Ciò
nonostante mi sembra doveroso darvi più informazioni sul mio conto. Il mio
nome è Giorgio Moro e sono un Senior Trader. Da sette anni adopero sulle
piattaforme di trading, da quando decisi di lavorare presso un noto fondo
di investimenti in Italia. Quattro anni fa ho deciso di lavorare come
"Freelancer" presso diversi broker esteri con sede in Italia, offrendo
consulenza nel trading ai clienti delle piattaforme appartenenti a tali
broker. Come vi potete immaginare, la mia esperienza lavorativa ha
riscontrato momenti di alti ed altri di bassi, ma senza ombra di dubbio è
stata la mia determinazione nel voler imparare e scoprire che mi ha permesso
di rimanere tutti questi anni nel settore e di adoperare ancor oggi.
Attualmente offro consulenza finanziaria agli utenti del "Gruppo FB Accademia
di Trading", avvalendomi proprio della tecnica che oggi presento a tutti gli
Interessati in merito.

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3 Come è nata la "Tecnica Delle Posizioni Controbilanciate"

La "Tecnica Delle Posizioni Controbilanciate" è nata, e poi diventata

una tecnica di per sé, dopo aver studiato ed apportato le necessarie
modifiche alle tecniche reperibili sul trading, che arrivano sempre al
cosiddetto punto morto, senza possibilità di correzione per poter andare
avanti.

Il concetto iniziale era quello della martingala, andando a raddoppiare

il volume delle operazioni successive quando la prima operazione andava a
sfavore. Con il tempo mi sono reso conto che il punto debole di tale strategia
stava nell'impossibilità di sostenere un considerevole numero di operazioni
perché richiedenti grosse quantità di denaro, che con l'aggiunta di ampi
movimenti di mercato sarebbero risultate anche inutili. Pertanto ho pensato
di rinunciare al 50% del profitto per poter recuperare il 50% della perdita,
risultante come incasso sull'operazione aperta nel verso contrario, in modo
da poter rimanere nel mercato facendo ordini pendenti nel tentativo di
effettuare un recupero sulla correzione. Spesso e volentieri il mercato
apporta questa correzione arrivando fino al punto di pareggio (tratto questo
argomento più avanti) oppure va a sfavore della transazione iniziale fino
ad arrivare a creare l'impossibilità di sostenere altre operazioni. Proprio
arrivati a questo punto pensaì di fare un piccolo passo indietro, effettuando
operazioni nel verso contrario che, in caso di rovescio della medaglia
permettessero di uscire dal mercato senza perdita.

Sui concetti che vi ho esposto ho creato e sviluppato la tecnica che

vi illustro qui di seguito. Ritengo sia una tecnica estremamente valida che,
se utilizzata come si deve dal punto di vista del valore dell'investimento
e delle operazioni effettuate, conferisce sicurezza, stabilità ed un
rendimento degno allo sforzo impiegato.

La tecnica in questione si avvale di un simulatore (da me creato, in

modo che vi possa illustrare quanto detto), il quale altro non è che un
algoritmo matematico da seguire radicalmente, per evitare di scivolare in
quel sistema di trading basato sull'intuizione che nel breve/medio periodo
ci imbroglia.

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4 In che cosa consiste questa tecnica e qual è la sua utilità

La tecnica consiste nell'effettuare operazioni di controbilancio nel

verso opposto, con dei volumi ben stabiliti sin dall'inizio attorno ai
livelli si supporto e resistenza considerando sempre tutti gli eventi in
un'analisi complessiva.

Se le operazioni andranno nel verso giusto, esse si chiuderanno in

concomitanza dei punti tp e sl, guadagnando il 50% di ciò che era possibile
fruttare con una singola posizione. Qualora invece le operazioni andranno a
sfavore, l'operazione di controbilancio con il volume minore si chiuderà in
t, portando come incasso il 50% della posizione a nostro sfavore e si
apriranno due ordini controbilanciati per tentare il guadagno
sull'operazione di correzione. Nel caso in cui si attua l'inversione, si
uscirà dalla transazione fino ad arrivare al punto di pareggio, mentre se
l'andamento del mercato continua ad andare a sfavore (qua si ha il primo
segnale che l'operazione iniziale effettuata è stata sbagliata), ad un
determinato livello si apriranno altri due ordini controbilanciati, stavolta
nel verso contrario.

Nell'eventualità che il mercato continuasse a mostrare un andamento

sfavorevole, si ritenta un ulteriore resistenza con l'apertura di altri due
ordini di controbilancio sulla prima correzione effettuata. Qualora il
mercato restasse ostile, si aprirebbe una piramide di posizioni
controbilanciate nel senso contrario dove il guadagno di ridurrebbe al 25%
ma il recupero, nel caso di mercato sfavorevole, arriverebbe fino al 75% (in
tal caso si attua la "Tecnica Delle Posizioni Doppio Controbilanciate").

Come viene applicata dal vivo la tecnica :

https://www.facebook.com/guadagnareconaccademiaditrading/

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5 Su quali strumenti può essere applicata

La "Tecnica Delle Posizioni Controbilanciate" può essere applicata su

tutti gli strumenti finanziari, che siano valute, titoli, indici oppure
merci. Si consideri che per ogni strumento in parte viene effettuata una
valutazione sia in base ai volumi sia alle medie giornaliere di movimento
del determinato strumento.

6 I punti di forza e i punti deboli della strategia

Gestione del rischio:

Si tratta di una tecnica che ha come principio base la gestione del

rischio fin dall'apertura delle operazioni, in quanto si conosce esattamente
quando e quanto si rischia, come può essere sostenuta la piramide di
operazioni e qual è il momento migliore per uscirne.
Inoltre la strategia che vi espongo prevede l'impegno soltanto del 20%
dell'importo esistente nella transazione e la chiusura in automatico al
superamento del 30% di perdita rispetto alla cifra investita nel determinato
strumento finanziario.

Gestione del tempo:

La tecnica comprende anche la gestione del tempo del cliente, offrendo

ad egli una tranquillità di 48 indipendentemente da ciò che avviene sul
mercato, nel caso in cui non sussiste la possibilità di mantenere un rapporto
constante, quotidiano con il proprio consulente. La tecnica tiene conto di
un'analisi complessiva e viene esposta giornalmente su grafici finanziari.

I punti deboli della strategia:

Proprio perchè la tecnica consiste nell'effettuare operazioni di

diverso volume in entrambe le direzioni del mercato, può capitare di rimanere
esposti nel verso contrario se si opta per la chiusura delle operazioni in
positivo. Questo può essere evitato soltanto se si sceglie di rimanere
disciplinati e non si diventa ingordi.

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7 Collaudo e risultati
La tecnica è stata collaudata soprattutto nelle situazioni sfavorevoli
di mercato, con una percentuale di chiusure positive che si aggira intorno
al 60 % ed una percentuale di chiusure negative attorno al 40 % delle
operazioni, portando un rendimento mensile minimo pari al 10 % .
Il rendimento massimo ottenuto nell'arco di un mese è stato
approssimativamente del 50 % . Perché? Considerate che il trading è altamente
speculativo, pertanto non sarebbe equo paragonarlo ai rendimenti bancari.
Tutto sta nel gestire il rischio di tale mercato speculativo.

8 Punto di pareggio: come e perché si deve utilizzare all'interno della

tecnica

Il punto di pareggio, in inglese breakeven, sta ad indicare quel punto

certo dove è possibile uscire da qualsiasi piramide negativa, sicuri di
avere un guadagno pari a zero. In altre parole immaginate di ritirarvi da
una battaglia, dove avete incassato più o meno colpi, prima che arrivino i
rinforzi del nemico ed eventualmente anche i vostri. Di certo è sempre meglio
uscire da una situazione sfavorevole piuttosto che rimanerci nella speranza
di un ripristino totale che possa comportare un miglioramento.

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9 Trailing stop: come e perché si deve utilizzare all'interno
della tecnica

Il trailing stop è uno strumento sicuramente noto ad alcuni di voi

lettori. Si tratta di uno strumento che massimizza ed assicura il guadagno
nelle situazioni favorevoli di mercato.
Alla base il trailing stop è un stop lose variabile alle oscillazioni di
mercato. Nel caso di una posizione in positivo di 50 euro che non vogliamo
chiudere, andremo a mettere un trailing stop alla soglia di 40 euro, dunque
ad una differenza di 10 euro. Qualora l'operazione continuasse ad andare a
nostro favore nel mercato arrivando a produrre 100 euro di profitto, ci
siamo assicurati 90 euro grazie allo strumento trailing stop di cui ci siamo
avvalsi.
Il trucchetto rientra nel saper utilizzare tale strumento, cosicché
l'operazione non si chiuda troppo velocemente, altrimenti non sarebbe
conveniente.

10 "Tecnica Delle Posizioni Doppio Controbilanciate"

La "Tecnica Delle Posizioni Doppio Controbilanciate" è una tecnica
complessa che viene applicata nelle situazioni sfavorevoli, quando il mercato
si mostra del tutto contrario e continua ad essere contrario. È la soluzione
di riparo della tecnica presentatavi (Tecnica Delle Posizioni
Controbilanciate) dove cambiano i rapporti ossia le percentuali di guadagno
/ recupero perdita rispettivamente al 25% / 75 % .

Ciò sta a significare che in una situazione di mercato favorevole si

avrà un guadagno pari al 25% di quello che sarebbe potuto essere il profitto,
mentre in una situazione di mercato ostile, a sfavore, si recupererà il 75%
(ad esempio con una posizione in negativo di 100 euro, sulla posizione di
recupero avremo un incasso di 75 euro).

Il grafico di seguito riportato rappresenta una situazione tipo di quanto

esposto

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11. Quanto è necessario investire

Considerando che fino ad oggi la "Tecnica Delle Posizioni

Controbilanciate" non è mai fallita, in quanto ho apportato ad essa le
modifiche necessarie e sono intervenuto in maniera dinamica dove occorreva,
vi dico onestamente e senza problemi che dispongo dell'intelligenza, della
determinazione e della forza dovuta per gestire conti di oltre 100.000 euro,
con un versamento mensile pari al 30% di profitto.
D'altra parte comprendo a pieno la diffidenza iniziale che può
sussistere, pertanto sono disposto e disponibile a chiarire ogni vostro
dubbio in merito.
Il capitale minimo consigliabile affinché si possa lavorare in maniera
serena, avendo modo di osservare l'andamento di mercato, si aggira intorno
ai 2.500 euro. Il capitale minimo permesso invece è pari a 1.000 euro, come
cifra "test" per un mese con un rendimento del 10-15 % (capitale
prelevabile).