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EU LA VERA STORIA DELLA BATTAGLIA STU ne oe Saeki} Pn aus cL ecoel Ceca te Turchia Oo Ga | Fhe | Byes Proiezione di filmati e documenta, firmati da registi di fama Internazionale, volta svelare i risteri del’antichit ele sue storie. Conferenze stampa e presentazioni di progetti, iniziative culturali, editoriali e multimediali Orientamento post diploma (leuree triennal e specialistche) e post laurea (master), con un'area espositiva dedicata alle Universitas presentazione delle figure professionali ¢ elle competenze emergenti da parte di espertie addetti ai lavor. Mostra internazionale focalizzata sulle pid recenti sperimentazioni di realta virtuale e robotica applicate al turismo culturale e all'archeologia, Approfondimento delle tematiche legate alla promozione del prodotto turistico culturale e alla conservazione, valorizzazione, gestione e fruizione del patrimonio archeologico, con la partecipazione delle Organizzazioni Gover: native e di Categoria, delle Istituzioni, delle Associazioni Professionalie di Operatori Turistici, Soprintendenti, Archeologi, Direttori di Musei, Docenti Universitari e Giornalisi di Archeologia Sperimentale Ricostruzione della cultura antropologica materiale dell'antichita mediante la riproduzione delle tecniche utilizzate dall’'uomo per realizzare | manufatti di Uso quotidiano. Istituito nel 2005, viene assegnato a quanti contribuiscono, conil lore impegno, alla cooperazione mediterranea e alla promozione del patrimonio culturale. Incontro tra domanda e offerta con la partecipazione di buyers esteri selezionati dallEnit e provenienti da 16 Paes! sabato 19 novembre ore 10-14 | 15-18 Istituzioni, Paes! esteri, Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio, Aziende di Promozione Turistica, Soprintendenze, Parchi Archeologici, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali ¢ Culturali, Consorzi e Imprese Turistiche Societa di Servizi, Case Editrici promuovono il patrimonio culturale e le destinazioni turistico archeologiche. {da giovedi 17 a sabato 19 novembre ore 10-19 domenica 20 novembre ore 10-14 Enon serie I ake OE OB —_ pani roc lene ARSHEO “cies opacities MEDIOEVO aa “mM Provincia di Salerno Settore Turismo ©. : aM cia MA icewos Sg tel. 089.614259 e-mail ciro.castaldo@provincia.salerno.it Ugo Picarelli - Leader sas tel. 089.253170 e-mail pr@leaderonline.it Il passato? Non é in vendita... Niente & eterno, tanto meno i manufatti del passato. Templi e sculture, marmi e bronzi scompaiono, per cause naturali o perché vittime di guerre e cupidigia: quando i Crociati nel 1204 saccheggiarono Costantinopoli (al tempo scrigno unico di tesori ereditati dall’antichita ellenistica), fondendo, tra le altre innumerevoli distruzioni, gli antichi bronzi collocati sulla spina dell’ippodromo «per farne vile monetary (come ricorda Mario Pagano in questo numero, a p. 42), si produsse una delle pitt profonde lacerazioni nella memoria materiale dell’antico che la storia abbia conosciuto.Valse a finanziare i 57 anni dell’«impero latino», conclusosi miseramente (cosi come era nato) nel 1261. Diff ~ definita dal grande storico britannico $ politica» — non avesse avuto luogo. E di qualche settimana fa la proposta (europea!) di vendere I’Acropoli di Atene per contribuire al risanamento del debito pubblico ellenico. E — in tono minore ~, a casa nostra il sindaco di Agrigento ha suggerito di mettere all’asta non la Valle dei Templi, ma il suo «logo», vale a dire immagine dei templi greci e lo sfruttamento (a fini di lucro) che se ne pud trarre. Diversa, anche, la motivazione: il ricavato non servirebbe a rinsanguare le malandate casse del nostro Paese, ma al restauro degli stessi monumenti. Entrambe le proposte ~ con i dovuti distinguo — hanno in :nessuno metteri mai all’asta il Partenone (chi? A nome di chi? Chi potra mai acquistarlo?), nessuno potra mai controllare, ne tantomeno monetizzare l’cidea» trasmessa cile immaginare di quale ricchezza in pitt disporremmo oggi, se tale impresa even Runciman «un gesto di madornale insipienza comune una certa «ingenuitd dai monumenti del nostro passato (a meno che, per «immagine», non si intenda quella infinitamente riprodotta su cartoline, ologrammi 0 modellini in resina da vendere ai turisti) Come mai, ci chiediamo, in momenti di crisi economica corriamo ad appellarci al «valore» della nostra eredita dell'antico? E come contribuiscono, episodi come quelli appena citati,a definire il nostro rapporto con le testimonianze del passato, rapporto che, come sottolinea Daniele Manacorda in questo numero, «non pud prescindere dalle forme della sua gestione»? D’accordo: la «messa in vendita» (pit virtuale che reale) della nostra erediti storica non equivarra mai a una sua distruzione reale, materiale, Ma la sola proposta ha tutta l’aria di un «gesto di madornale insipienza politica». si ‘ Andreas M. Steiner

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