Serie B R Il caso LUNEDÌ 11 MARZO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 31

IN 12 ANNI
GIÀ TRE
PRECEDENTI
A Foggia diversi casi di
violenza recenti. Nel 2007 il
centrocampista Princivalli
SONO MOLTO SDEGNO PER I VILI ATTENTATI viene colpito da un tifoso.
Nel 2011 il portiere
TURBATO DAI ATTENTATI. GESTI CRIMINALI CHE Ginestra è aggredito
FATTI. MA PARLERÒ CHE INFANGANO NON HANNO A CHE durante un allenamento.
Nel 2016 un gruppo assalta
PIÙ AVANTI L’INTERA CITTÀ VEDERE COL TIFO il bus della squadra di
rientro da Andria
PIETRO IEMMELLO FAMIGLIA SANNELLA MAURO BALATA
ATTACCANTE FOGGIA PROPRIETARIA FOGGIA CALCIO PRESIDENTE LEGA B

Una notte
di fuoco L’auto di Iemmello data alle
fiamme nella notte tra
sabato e domenica a Foggia

Tensione a Foggia
Iemmello e i patron
vittime dei violenti
Giuseppe Calvi
do, buttato dall’esterno attra­
verso la recinzione, è esploso
dino della sua villetta, alla peri­
feria di Foggia. 1Incendiatal’autodell’attaccante casione della partita con il Cit­
tadella per dimostrare il vero

rossonero,bombecartanel
senza raggiungere l’auto, che volto di Foggia. Toni esagerati

L
a follia vien di notte e por­
ta la firma di tre incappuc­
ciati, che decidono di com­
piere un raid nelle vie di Foggia
per «rigiocare», in modo crimi­
nale, una sorta di post derby.
Dopo la sconfitta subita sabato
dalla squadra di Padalino nella
sfida a Lecce, ignoti hanno in­
cendiato, verso l’una e mezza
del mattino, la Mercedes, di co­
lore nero, di proprietà dell’at­
taccante Pietro Iemmello, par­
cheggiata sotto l’abitazione del
calciatore, in centro. L’auto è
stata distrutta nella parte ante­
riore. E verso le 4 sempre gli
stessi autori hanno lanciato
una bomba­carta all’interno
del pastificio Tamma, l’azienda
dei fratelli Fedele e Franco San­
nella, proprietari del Foggia.
L’obiettivo sarebbe stata la Ma­
serati dei Sannella, sistemata
nel piazzale dell’azienda Tam­
ma, in corso del Mezzogiorno,
periferia della città: ma il petar­
non ha subito danni. PRESIDIO La trasferta nel Sa­ sulla questione stipendi: stia­
lento era stata vietata ai resi­ mo lavorando per onorare gli
INCAPPUCCIATI I filmati delle denti nel capoluogo foggiano:
telecamere di video­sorve­ erano presenti solo 27 tifosi
giardinodelmedianoBusellato impegni presi entro il 18 marzo
ed evitare la penalizzazione».
glianza — quelle del pastificio rossoneri. Per evitare eventuali
Tamma e altre installate in città reazioni di qualche facinoroso
edavantiall’aziendadeiSannella LA LEGA Ha preso posizione an­
— non lasciano dubbi. Ad agire al rientro della squadra, sabato che il presidente della Lega B,
sono state tre la zona dello Mauro Balata, per esprimere
persone incap­ «Zaccheria» era sentanti delle istituzioni. Ieri dalla famiglia Sannella per so­ sdegno, condanna e solidarie­
pucciate. Polizia GLI ATTENTATI presidiata da sera è stato diffuso un comuni­ stenere la città e la sua squadra. tà. «E’ totale la censura di tutta
e Carabinieri va­ Nei filmati di pattuglie di poli­ cato del club rossonero, nel Sforzi che non possono essere la Serie B per quanto accaduto
lutano anche la zia e carabinieri. quale emerge l’impegno dei certo ignorati per le difficoltà al Foggia e ai calciatori Busella­
segnalazione fat­ sicurezza si notano Le indagini pog­ proprietari a onorare entro la del momento, al cui supera­ to e Iemmello, oggetto di atten­
ta ieri mattina tre incappucciati. giano su una cer­ scadenza del 18 marzo il paga­ mento la famiglia Sannella è tati criminali compiuti da indi­
dal centrocampi­ Caos stipendi: il club tezza: la natura mento di contributi, stipendi e impegnata con la passione e vidui che nulla hanno a che fare
sta Massimiliano sicuro di rispettare dolosa degli premi. «La società Foggia Cal­ l’impegno di sempre. Da qui con i tifosi, con il calcio e con lo
Busellato (espul­ la scadenza del 18 eventi. Davanti cio e la famiglia Sannella espri­ l’invito ai tifosi, quelli veri, a sport — scrive Balata — La no­
so nei minuti fi­ all’abitazione di mono tutto il proprio sdegno stringersi ora più che mai intor­ stra è una condanna senza se e
nali della partita Iemmello, però i per i vili attentati subiti nella no alla squadra e ai suoi colori, senza ma, con l’auspicio e la fi­
a Lecce). Appresa la notizia de­ vigili del fuoco non avrebbero notte di ieri — si legge nella no­ certi che, remando dalla stessa ducia che le indagini in corso
gli attentati intimidatori verifi­ trovato tracce di liquido in­ ta — Comportamenti meschini parte, riusciremo a non darla possano consentire di assicura­
catisi sotto casa di Iemmello e fiammabile. Il giocatore, a Sky che nulla hanno a che vedere vinta a chi ieri ha provato a far­ re alla giustizia gli autori di
alla Tamma, il giocatore si è Sport, si è detto «turbato». con il calcio e il tifo, e il cui uni­ ci del male». Il presidente Lucio questi gesti criminali al più pre­
presentato in una caserma dei co risultato è stato di infangare Fares ha chiamato a raccolta il sto. Al contempo siamo vicini
carabinieri per denunciare che LA SOCIETA’ I Sannella hanno l’immagine di una comunità. popolo rossonero: «Chiediamo ed esprimiamo solidarietà alle
durante la notte aveva sentito ricevuto la solidarietà del sin­ Sono sotto gli occhi di tutti gli alla parte sana della tifoseria di vittime di queste azioni».
esplodere un petardo nel giar­ daco Landella e di altri rappre­ enormi sforzi economici fatti riempire sabato lo stadio in oc­ © RIPRODUZIONE RISERVATA

OBIETTIVO SALVEZZA

Salta anche la panchina: torna Grassadonia

1Padalino esonerato, oggi arriva in città to al ritorno di Gianluca Gras­
sadonia. È l’ipotesi più accredi­
il tecnico rimasto in sella fino a dicembre tata e che attende solo il crisma
dell’ufficialità, stamani l’ex al­
Dovrebbe dirigere subito l’allenamento lenatore rossonero dovrebbe
incontrare il club per riprende­
re il suo posto nelle ultime no­
aleggiava l’ipotesi di un nuovo ve partite di campionato. In cit­
Emanuele Losapio cambio. I dirigenti non erano tà è circolata ieri la voce di una
FOGGIA soddisfatti dei risultati ma possibile nuova proposta fatta
nemmeno del gioco. La scon­ dalla proprietà a Delio Rossi. Il
non ci sarebbero neanche
grandi difficoltà per accelerare
la chiusura dell’operazione.
L’allenatore fu esonerato con il
suo staff a dicembre, dopo 14
partite di campionato e la
sconfitta di Livorno per 3­1.
L’idea di cambiare ancora è sta­
ta dettata per lo più dai risulta­
ti altalenanti. Oggi pomeriggio
è prevista la ripresa degli alle­

A
ll’indomani della notte
di follia, i dirigenti del
Foggia hanno deciso di
esonerare il tecnico Pasquale
Padalino. Una riunione tra i
patron Franco e Fedele Sannel­
la, il d.s. Luca Nember e il pre­
sidente Lucio Fares ha portato
il club a prendere la decisione
di separarsi dall’allenatore fog­
giano ingaggiato a dicembre. A
pesare i 12 punti in 12 partite:
troppo pochi per raggiungere
la salvezza. Da alcune gare
fitta nel derby di Lecce è stato
lo spartiacque per tornare sui
propri passi. Il presidente Lu­
cio Fares ha voluto chiarire che
l’esonero è scollegato rispetto
a quanto accaduto sabato not­
te: «Ci dispiace prendere que­
sta decisione. Però, avevamo
necessità di invertire la rotta. A
Padalino va il nostro ringrazia­
mento».
RITORNO Per la sostituzione
del tecnico foggiano si è pensa­
tecnico era già stato cercato a
dicembre, ma si è trattato più
di una suggestione che di
un’ipotesi reale. Ieri il d.s.
Nember ha rivelato che, a me­
no di ripensamenti dell’ultima
ora, toccherà a Grassadonia
guidare il Foggia nelle ultime
nove partite di campionato.
SOTTO CONTRATTO Grassado­
nia è già sotto contratto (ha un
Da sinistra Gianluca Grassadonia, 46 anni, ha allenato il Foggia dal accordo anche per il prossimo
luglio all’11 dicembre 2018; Pasquale Padalino, 46, esonerato LAPRESSE anno) con il club, per questo
namenti, dopo il derby di Lecce
e gli episodi criminosi di saba­
to notte. A Grassadonia sarà af­
fidato l’arduo compito di pro­
vare a salvare il Foggia nelle ul­
time giornate. Il precedente
dello scorso campionato con la
Pro Vercelli non è a favore del
tecnico: anche l’anno passato
gli capitò di essere esonerato e
poi richiamato per le ultime
giornate, senza riuscire a con­
quistare la permanenza in B.
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 Serie B R 28a giornata LUNEDÌ 11 MARZO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT 33

Cremonese, pazza gioia LE PAGELLE di M.B.

al k.o. per rendere meno disa-
gevole la doppia trasferta al
Nord). Invece il 3-5-2 di Cri-
stian Bucchi produce zero tiri

Lampo Emmers al 94’

in porta. In una partita ingolfa-
ta a centrocampo – anche Ra-
stelli sceglie lo stesso sistema
mettendo come esterni però

e il Benevento s’inchina due terzini veri – nella quale il

1Il gol del belga decide una partita vissuta con l’ansia
Rastelli, contestato dalla curva, si scatena in una folle corsa
CREMONESE 1 striscione “Società, prima la
BENEVENTO 0 za», tutto di marca grigiorossa.
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Emmers al 49’ s.t.
CREMONESE (3-5-2) Agazzi;
Caracciolo, Dos Santos,
Terranova; Mogos, Arini,
Castagnetti, Soddimo (dal 20’ s.t.
Emmers), Renzetti; Strizzolo (dal
35’ s.t. Carretta), Piccolo (dal 13’
s.t. Strefezza)
PANCHINA Ravaglia, Volpe,
Rondanini, Croce, Migliore, Del
Fabro, Boultam, Mbaye
ALLENATORE Rastelli
BENEVENTO (3-5-2) Montipò;
Antei, Caldirola, Di Chiara; Letizia,
Tello, Crisetig (dal 47’ s.t. Asencio),
Viola (dal 26’ s.t. Vokic), Improta;
Coda, Insigne (dal 13’ s.t. Ricci)
PANCHINA Gori, Zagari, Del
Pinto, Tuia, Buonaiuto, Gyamfi,
Il momento del gol di Xian Emmers, 19, in prestito dall’Inter LAPRESSE
belga si è reso conto di quanto
Matteo Brega il gol che ha steso il Benevento
INVIATO A CREMONA al 94’ abbia abbattuto un nemi-
co invisibile. «La cosa più im-
numero dei fuorigioco sovra-
sta per lunghi tratti quello dei
tiri verso la porta (verso la por-
ta, non in porta), è logico che si
proceda con un elettrocardio-
gramma piatto. Il primo tempo
si ricorda più per ciò che acca-
de intorno: nelle orecchie il co-
ro «Fuori i c…» e negli occhi lo
salvezza dopo si faccia chiarez-
Il Benevento non azzarda, la
Cremonese attende.
TUTTO ALLA FINE Sopra Cre-
mona è azzurro il cielo che
sembra aver scaricato in cam-
po il grigiore invernale. Rastel-
li e Bucchi non stupiscono. En-
trano Emmers, Strefezza, Ricci
e Vokic: molto cambia per la-
sciare tutto intatto. Proprio al-
la fine la partita inizia a battere
e combattere. Strefezza espul-
so: giallo e subito rosso. Cre-
monese in 10, dentro Asencio e
quasi Ricci segna. Ma 120 se-
condi con un attaccante in più
non possono supportare le vo-
glie di vittoria del Benevento.
Così con l’ultima palla si mani-
CREMONESE 6 BENEVENTO 5,5
IL MIGLIORE
XIAN
EMMERS
6,5
In mezz’ora presenza scenica sottile.
Poi si erge a protagonista con il gol
che porta ossigeno. Anche a Rastelli
per correre a festeggiare.
AGAZZI s.v. Nessun tiro in porta
subìto, un allenamento soft.
CARACCIOLO 6 Irruento, elettrico, lo
si trova anche in fase offensiva.
DOS SANTOS 6,5 Un volo d’angelo
per anticipare Coda, una chiusura per
arginare il “2vs1” campano.
TERRANOVA 6 Nel primo tempo
rischia per anticipare Coda in mischia.
MOGOS 6,5 Quinto di destra, lui
terzino. Eppure certe volte obbliga
Improta ad abbassarsi e seguirlo.
ARINI 6 Sostanza della Cremonese
odierna.
CASTAGNETTI 6 Il tiro da cui nasce il
gol-vittoria parte dal suo piede.
SODDIMO 6 Lavoro oscuro da
mezz’ala senza agilità.
RENZETTI 6 Poche audizioni lungo la
fascia sinistra, tenuto basso da Letizia.
Però il cross dell’azione decisiva è suo.
STRIZZOLO 6 Il gettone numero 200
IL MIGLIORE
LUCA
CALDIROLA
6
Dirige, cuce, interrompe, rilancia. Il
voto potrebbe essere più alto, ma la
difesa affannosa di tutto il reparto sul
gol di Emmers è un ricordo profondo.
MONTIPÒ 6 Eccellente su
Castagnetti, il destino però spedisce
la palla sui piedi di Emmers.
ANTEI 5 Morbido su quell’ultima palla
da cui nascerà il gol della Cremonese.
La centesima gara tra i pro è nera.
DI CHIARA 6 Aveva fatto tutto bene,
nel marasma finale un po’ tutti
scalano male per rimediare, lui pure.
LETIZIA 6 A destra tiene Renzetti che
però gli sfugge sul cross del gol.
TELLO 5 In ritardo su Castagnetti
sull’ultima azione.
CRISETIG 5,5 Regista oscuro, poco
cercato e trovato. (Asencio s.v.)
VIOLA 5,5 Da mezz’ala disperde il suo
talento di regista.
VOKIC 5,5 Ha carisma, però su
quella maledetta ultima palla si fa
anticipare di testa.
IMPROTA 5 Lui che dovrebbe portare
scompiglio, rincorre Mogos. Il mondo

Goddard, Bandinelli, Armenteros
ALLENATORE Bucchi
ARBITRO Fourneau di Roma
ESPULSO Strefezza (C) al 47’ s.t.
per proteste
AMMONITI Crisetig (B), Soddimo
(C), Caracciolo (C), Renzetti (C),
Strefezza (C) per gioco scorretto
NOTE spettatori 3.167, incasso
21.890 euro; abbonati 4.141, quota
20.911 euro. Tiri in porta 2-0. Tiri
fuori 4-6. In fuorigioco 4-4. Angoli
1-2. Recuperi: p.t. 0’; s.t. 5’
L
a corsa di Massimo Rastel-
li per festeggiare i suoi
giocatori ha un valore pu-
rificatorio. L’allenatore della
Cremonese scatta a braccia
aperte proprio in direzione
della curva che fino a pochi mi-
nuti prima lo aveva contestato:
«Rastelli, prima di parlare di
noi sciacquati la bocca», in rife-
rimento ad alcune recenti di-
chiarazioni. Lì sotto i suoi si so-
no radunati per esplodere rab-
bia e gioia grazie a Xian
Emmers. Forse nemmeno il
portante è portare la Cremone-
se alla salvezza» dirà poi Ra-
stelli.
ANSIA Il nemico invisibile si
chiama ansia. L’ansia che ti al-
lunga l’astinenza dal gol per
564’. Perché la Cremonese bat-
te il Benevento a 39 secondi
dalla fine del recupero. Lo 0-0
trascinato è colmo di piombo.
Ci si aspetta un Benevento co-
raggioso dopo la sconfitta di
Livorno e diversi giorni di ritiro
in Toscana (scelta precedente
festa tutto ciò che mancava:
Renzetti crossa, Castagnetti ti-
ra, Montipò respinge, Emmers
segna. I 2-tiri-2 in porta della
partita stanno lì. Quanto basta
a Rastelli e soci per andare a
+4 sui playout in attesa di Ve-
nezia-Palermo (ieri veneti pre-
senti allo Zini, domenica sfida-
no la Cremonese). Per il Bene-
vento il gol subìto è una chirur-
gica operazione di risveglio: il
tempo è galantuomo, ma è me-
glio anticiparlo.
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tra i pro è fatto di tantissimo lavoro alla rovescia e lui ribaltato.
per la squadra. (Carretta s.v.) CODA 6 Voto per il tantissimo lavoro
PICCOLO 5,5 Illude sul primo passo, di sostegno sulle palle «morte».
smantella i sogni con il secondo. INSIGNE 5,5 O piatto vicino a Coda o
STREFEZZA 5,5 L’espulsione è tra le linee senza costrutto.
ingenua. Prima giallo, poi rosso, così RICCI 6 Vicino al gol, entrato per la
oltre alla squalifica carica anche la 14a volta dalla panchina.
corsa alla diffida. ALL. BUCCHI 5,5 Seconda sconfitta
ALL. RASTELLI 6 Squadra lenta ma consecutiva, ma peggio è vedere la
ordinata nelle chiusure. La difesa a 3 sua squadra guidare per una
sa di voglia di non trasgredire. passeggiata, non per un allungo.
GLI ARBITRI
FOURNEAU Precisino, quasi da disposizione cromatica dei maglioni
6 nell’armadio. Capaldo vede bene sul gol di Emmers: il belga è tenuto in
gioco dal terzino sullo sfondo CAPALDO 6,5 – BACCINI 6

UN PUNTO A CASA ASCOLI COLPO SALVEZZA LA GARA DI STASERA

CLASSIFICA
Beretta graffia, Crotone, Simy show SQUADRE PT

G
PARTITE

V N P F
RETI

S
Ecco Cosmi:
prima da ex
Diamanti risponde Gregucci in bilico:
BRESCIA 50 27 13 11 3 56 35

col Palermo
PALERMO 45 25 12 9 4 37 23
VERONA 45 27 12 9 6 40 30

Livorno: passi avanti Menichini a Salerno?

LECCE 44 26 12 8 6 42 35
PESCARA 44 27 12 8 7 39 35
BENEVENTO 43 26 12 7 7 36 27 VENEZIA (3-5-2)
CITTADELLA 39 26 10 9 7 32 24
pria metà campo. «Bisognava stare la panchina a Gregucci, la PERUGIA 38 26 11 5 10 37 36
PALERMO (4-3-1-2)
ASCOLI 1 SALERNITANA 0
tornare a far punti in trasferta, cui media punti è inferiore a SPEZIA 37 27 10 7 10 39 34 OGGI ore 21 ARB. Ros di Pordenone
LIVORNO 1 CROTONE 2
per cui è un buon risultato», quella di Colantuono. In caso SALERNITANA 34 27 9 7 11 31 36 PREZZI 10-40 euro TV Dazn
PRIMO TEMPO 1-1 commenta Breda, contento PRIMO TEMPO 0-1 di ribaltone la società, conte- COSENZA 33 27 8 9 10 24 31
MARCATORI Beretta (A) al 16’, MARCATORI Simy all’11’ p.t.; Simy 12
Diamanti (L) su rigore al 23’ p.t. «per l’atteggiamento e l’equili- al 10’ s.t. stata ieri dai tifosi, potrebbe ASCOLI 31 25 7 10 8 27 33 VICARIO
ASCOLI (4-3-1-2) Milinkovic 6; brio del Livorno». Per i toscani SALERNITANA (3-4-2-1) Micai 6; scegliere Menichini o una solu- CREMONESE 30 26 7 9 10 23 25 5 13 3
Laverone 6, Brosco 6, Padella 5,5, un altro passo verso la salvez- Casasola 5,5, Migliorini 5, Gigliotti zione interna. LIVORNO 27 26 6 9 11 26 33 COPPOLARO MODOLO BRUSCAGIN
D’Elia 5,5; Addae 6, Troiano 5 (dal 21’ za, che al momento sarebbe al- 5,5; D.Anderson 5 (dal 17’ s.t. VENEZIA 26 25 6 8 11 23 30 SEGRE PINATO
s.t. Casarini 5,5) Frattesi 5; Ninkovic Orlando 5,5), Odjer 6, Di Tacchio 6, CROTONE 26 27 6 8 13 26 35 27 18 7 14 23
meno virtuale (in attesa del Ve- I GOL Il Crotone ha subito ini- ZAMPANO BENTIVOGLIO LOMBARDI
5,5; Beretta 6,5 (dal 28’ s.t. Ngombo nezia stasera). Lopez 6; A.Anderson 5 (dal 25’ s.t. zialmente la Salernitana (rete FOGGIA (-6) 26 27 7 11 9 34 39
5,5) Rosseti 6 (dal 22’ s.t. Ciciretti 5,5) Vuletich 6); Calaiò 6, Jallow 5 (dal PADOVA 23 27 4 11 12 26 37 30 20
PANCHINA Bacci, Rubin, Baldini, 36’ s.t. Rosina s.v.) PANCHINA di Jallow giustamente annulla- BOCALON DI MARIANO
GLI EPISODI Partita avvincen- ta per fuorigioco e poi tiri peri- CARPI 22 26 5 7 14 25 45
Iniguez, Quaranta, Cavion, Chajia, Vannucchi, Lazzari, Pucino,
Coly, Andreoni te nel primo tempo, con i gol Memolla, Akpa Akpro, Minala, colosi di Odjer e Di Tacchio) SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI 30 29
NESTOROVSKI PUSCAS
ALLENATORE Vivarini 5,5 che hanno determinato l’1-1. Marino, Mazzarani, Rosina, Djuric ma ha sbloccato l’equilibrio
LIVORNO (3-4-1-2) Zima 6,5; Gonnelli ALL. Gregucci 5 10
Da opportunista quello di Be- con Simy, tiro potente e ango-
6, Di Gennaro 6, Bogdan 6; Valiani 6, retta al 16’, pronto a insaccare CROTONE (3-5-2) Cordaz 6; lato. In avvio di ripresa ancora RISULTATI TRAJKOVSKI
18 8 35
Agazzi s.v. (dal 15’ p.t. Salzano 6), Luci Curado 6,5, Spolli 6, Golemic 6; 28ª GIORNATA
6, Porcino 6; Diamanti 6,5; Murilo 5,5
dopo una spizzata di Rosseti; Valietti 6,5, Rohden 6,5 (dal 37’ s.t.
una volta Simy ha punito la Sa- CHOCHEV JAJALO MURAWSKI
ASCOLI-LIVORNO 1-1
(dal 16’ s.t. Dumitru 5,5), Raicevic 5 implacabile Diamanti dal di- Molina s.v.), Benali 6,5, Barberis lernitana. L’attaccante ha 19 5 2 3
CITTADELLA-PESCARA 4-1 ALEESAMI RAJKOVIC BELLUSCI RISPOLI
(dal 33’ s.t. Giannetti 6) PANCHINA schetto al 23’. «Abbiamo pro- 6,5, Tripaldelli 6 (dal 46’ s.t. sfruttato una disattenzione di COSENZA-BRESCIA 2-3 1
Neri, Crosta, Eguelfi, Gasbarro, Gori, vato a tornare in vantaggio, Firenze); Nalini 6 (dal 26’ p.t. Migliorini e, dopo aver supera- CREMONESE-BENEVENTO 1-0 BRIGNOLI
Fazzi, Kupisz, Rocca, Boben perché per noi era importante Machach), Simy 7,5 PANCHINA to in velocità Micai in uscita, ha LECCE-FOGGIA 1-0 Il programma della giornata viene
ALLENATORE Breda 6 vincere, ma in alcune situazio- Festa, Figliuzzi, Cuomo, Marchizza, firmato la doppietta. Poi il Cro-
ARBITRO Serra di Torino 5,5 Gomelt, Zanellato, Mraz PERUGIA-VERONA 1-2 competato questa sera dal posticipo
ASSISTENTI Vecchi 6 – Rossi 6
ni è mancata la zampata vin- ALL. Stroppa 7
tone ha gestito, compito facili- SALERNITANA-CROTONE 0-2 tra il Venezia e il Palermo (per il
cente» ha detto Vivarini ap- tato dall’atteggiamento impro- SPEZIA-PADOVA 0-2 momento agganciato al secondo
AMMONITI Milinkovic (A), Rosseti (A), ARBITRO Volpi di Arezzo 6 poisto dal verona): molto atteso Serse
Salzano (L), Murilo (L), Dumitru (L), plaudendo la prestazione di ASSISTENTI Grossi 6-Luciano 6 duttivo dei campani. La Saler- OGGI VENEZIA-PALERMO ORE 21 Cosmi, al debutto sulla panchina della
Brosco (A), Ninkovic (A), Luci (L) per Beretta «che con Rosseti ha da- AMMONITI Migliorini (S), Golemic nitana, nonostante i cambi, ha RIPOSA: CARPI squadra di casa dopo l’esonero di
gioco scorretto to alla squadra profondità». (C) per g.s., Cordaz (C) per c.n.r. fatto poco per recuperare. Walter Zenga ed ex di turno, avendo
NOTE paganti 3.052, incasso 15.900 NOTE paganti 3.098, abbonati allenato il club siciliano per quattro
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA partite di A nella stagione 2010-11.
euro; abbonati 3.571, quota 23.971 4.085, incasso n.c. Tiri in porta PROSSIMO TURNO
euro. Tiri in porta 4-2. Tiri fuori 4-0. 5-4. Tiri fuori 10-2. In fuorigioco VENERDÌ 15 MARZO VENEZIA
Fuorigioco 0-2. Angoli 10-3. Recuperi: 6-2. Angoli 11-1. Rec.: p.t 1’, s.t. 6’ PESCARA-COSENZA ORE 21 (1-1) PANCHINA 1 Facchin, 22 Lezzerini,
p.t. 1’; s.t. 5’ IL MIGLIORE IL MIGLIORE SABATO 16 MARZO 4 Fornasier, 17 Mazan, 25 Cernuto,
BENEVENTO-SPEZIA ORE 15 (1-3) 11 St Clair, 15 Zennaro, 16 Besea,
Peppe Ercoli Roberto Guerriero FOGGIA-CITTADELLA (1-1) 21 Schiavone, 28 Citro, 32 Vrioni.
SALERNO LIVORNO-SALERNITANA (1-3) ALLENATORE Cosmi.
ASCOLI PICENO PADOVA-PERUGIA (2-3) SQUALIFICATI nessuno.
DIFFIDATI Bocalon e Di Mariano.

I
VERONA-ASCOLIORE ORE 18 (0-1)

P
er un tempo Ascoli e Li- l Crotone sbanca l’Are- DOMENICA 17 MARZO INDISPONIBILI Domizzi, Garofalo,
chi e con il terzo risulta- PALERMO-CARPI ORE 15 (3-0) Suciu e Rossi.
vorno si sono date batta-
to utile di fila consolida VENEZIA-CREMONESE (1-0)
glia nel tentativo di supe- CROTONE-LECCE ORE 21 (0-1) PALERMO
rarsi. Nel secondo invece ci ha le speranze la salvezza. Con RIPOSA: BRESCIA PANCHINA 22 Pomini, 33 Alastra,
merito la squadra calabrese 31 Pirrello, 24 Szyminski, 4 Accardi,
provato solo la squadra di casa 13 Ingegneri, 32 Haas, 21 Fiordilino,
che voleva la vittoria prima di ha sconfitto la Salernitana MARCATORI 7 Lo Faso, 20 Falletti, 9 Moreo.
un ciclo di partite complicato;
di fatto, però, non ha mai vera-
6,5 che sciupa l’ennesima occa-
sione per agganciare la zo-
7,5 23 RETI: Donnarumma (Brescia, 6)
17 RETI: Mancuso (Pescara, 3)
ALLENATORE Stellone.
SQUALIFICATI Salvi.
DIFFIDATI Falletti.
mente impensierito gli ospiti, ● BERETTA na dei sogni. E la seconda ● SIMY 13 RETI: Coda (Benevento, 5) INDISPONIBILI Mazzotta.
compatti nel difendere la pro- ATTACCANTE ASCOLI sconfitta di fila potrebbe co- ATTACCANTE CROTONE 11 RETI: La Mantia (Lecce)