Alto Sabato

Il nome della casata deriva dalla tradizione Vudù, precisamente dalla divinità conosciuta con il nome di
Baron Samedi (letteralmente “Barone Sabato”), un Loa (spiriti che hanno il ruolo fondamentale di
intermediazione tra il mondo mortale e il mondo dei morti), ed è il traghettatore dei morti. Spesso viene
raffigurato con un cilindro bianco, occhiali scuri, vestito nero e del cotone infilato nelle narici (che sta a
rappresentare un cadavere pronto per essere sepolto nella cultura haitiana. Egli è noto per essere volgare,
corrotto, dissoluto, amante del rum e del tabacco. Lui è il guardiano dei cimiteri, tiene sotto controllo i
crocevia tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti e per questo motivo spesso viene definito come la
divinità della resurrezione perché sta a lui decidere se accettare qualcuno nel regno dei morti.

La casata Tremere dell’Alto Sabato è nata proprio grazie allo studio della cultura Vudù, della Santeria, dello
Sciamanismo e dell’Animismo. Questi studi iniziarono nel nuovo mondo: lo schiavismo del XVII e del XVIII
secolo non portò solo risorse materiali ai membri del clan oltreoceano ma permise loro di studiare quelle
usanze e quei riti e mescolarli con la potente magia del sangue del Clan. Quei riti che i mortali credevano
fossero efficaci nelle mani di un Magus lo sono diventati davvero. Il Clan in generale è sempre stato molto
cauto per quanto riguarda questo tipo di magia temendo costantemente le intromissioni di clan come i
Giovanni. Per questo motivo sono in pochi a praticare questa via taumaturgica, sia per la difficoltà nel
reperire materiale adatto allo studio, come libri, sia perché di maestri in grado di insegnarla ai più giovani
vampiri del Clan non sono molti. I “Diari di Thomas Bremond”, due libri riconoscibili dalla copertina fatta di
pelle umana, sono dei testi importantissimi sotto questo punto di vista poiché illustrano gli studi che
Thomas Bremond fece nella sua piantagione di canna da zucchero, nel sud degli Stati Uniti, sui suoi schiavi e
si dice che furono proprio i suoi schiavi a portarlo alla sua morte ultima durante una ribellione. Ora le copie
originali di questi Diari sono custoditi nella Cappella di New Orleans ma varie copie sono in circolazione,
alcune anche di dubbia autenticità.

Grazie alla rivoluzione industriale, e all’avanzamento dei mezzi di comunicazione e di trasporto, molti di noi
tornarono in Europa per poi ripartire ad espandere i propri studi anche nelle colonie d’Africa e in India. Il
colonialismo aiutava molto in questo senso. Fu in questo periodo che si decise di permettere l’ingresso
nella Casata anche ai membri del clan Giovanni, sia per tenerli sotto controllo dato il loro interesse per la
materia sia per cercare di studiare a debita distanza le differenze tra di due tipi di magia.
Durante le guerre mondiali le occasioni di studio erano pressoché infinite, soprattutto durante la Seconda
Guerra Mondiale dove ci furono molte vittime tra i civili. Alcuni tra i cainiti ci hanno sempre accusato di
aver deviato le menti dei membri del Terzo Reich ossessionandoli con l’occulto, ma questo non è vero. Si
dice però che qualche giovane Tremere si infiltrò nei campi di concentramento tedeschi per studiare da
vicino gli effetti di una morte violenta sullo spirito di un essere umano.

Nelle notti moderne gli studi sugli spiriti continuano quasi nella segretezza totale. I più anziani del Clan
Tremere conoscono almeno per sentito dire la Casata dell’Alto Sabato, ma per i più giovani questa è
praticamente sconosciuta. Le Cappelle più importanti si trovano a New Orleans, dove ancora oggi i magi
della Casata portano avanti esperimenti su nuovi schiavi all’oscuro degli altri mortali, Havana a Cuba. In
Europa i casi storici più importanti di Necromanzia si sono avuti anche all’interno della Chiesa ed è a partire
da quei casi che spesso le ricerche degli Stregoni del Clan sono iniziate, come nel caso di Giovanni di
Salisbury che morì a Chartres in Francia: abbiamo poche informazioni a riguardo, ma a quanto pare fu
costretto a studiare il mondo degli spiriti quando si stava preparando alla vita ecclesiastica, quindi possiamo
immaginare che i membri del Clan siano lì per studiare le sue ricerche. In Italia, anche grazie alla presenza
del centro del potere del clan Giovanni, le collaborazioni tra i due clan sono più frequenti con la
conseguente scoperta di nuovi rituali. A Bagheria, in Sicilia, si trova forse l’unica Cappella dell’Alto Sabato,
almeno questa è l’unica conosciuta, ed è la Villa Palagonia, conosciuta anche come la Villa dei Mostri o la
Villa del Negromante: a lungo era credenza popolare diffusa che a causa del principe Ferdinando Francesco
II, detto il Negromante, e delle mostruose sculture nella sua villa le donne partorissero mostruosità. Quello
che è certo però è che il principe non era un cainita, ma era il servitore di uno Stregone.

Requisiti: lo Stregone dovrà avere una conoscenza approfondita del mondo degli spiriti (occulto 4
specializzazione spiriti/necromanzia/vudù) e dovrà venire a conoscenza dell’utilizzo della Taumaturgia in
materia spirituale.

Benefici della Casata: data la presenza di alcuni Giovanni nella Casata, tendenzialmente sarà più facile
avere la loro collaborazione. Un particolare beneficio può essere quello di accedere a scritti e ricerche sul
mondo spirituale altrimenti inarrivabili, come le copie dei Diari di Thomas Bremond (anche se bisogna stare
attenti alle copie non autentiche) che però non vengono date all’ultimo arrivato ma vanno meritate. Grazie
alla presenza di Anziani che studiano questa via da decenni sarà possibile chiedere consiglio sulla creazione
di nuovi rituali. Gli apprendisti verranno indirizzati e istruiti sul miglior modo per creare feticci, se queste
istruzioni non vengono seguite probabilmente i lavori futuri potrebbero diventare più duri.

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