Questo è ciò che scrive il corpo direttivo dei testimoni di Geova
ANIMA Definizione: Nella Bibbia “anima” traduce l’ebraico nèfesh e il greco psychè. L’uso biblico di questi termini mostra che per anima si intende una persona o un animale, o la vita che la persona o l’animale ha in quanto tale. Per molti, comunque, l’“anima” è una parte immateriale o spirituale dell’uomo che sopravvive alla morte del corpo fisico. Per altri sarebbe il principio vitale. Ma queste due ultime concezioni non sono insegnamenti biblici. (ragioniamo facendo uso delle scritture edito dai testimoni di Geova) C’è da dire che quello che dicono dell’anima è vero solo in parte, e vero che la bibbia speso intende per anima una persona o un animale o la vita stessa di entrambi. Genesi 2:27 dice: l’uomo DIVENNE un anima vivente. Questo non dimostra però che l’anima sia il nostro corpo, come vogliono far credere i testimoni di Geova, perché l’apostolo Paolo fa una netta distinzione tra anima, spirito e corpo infatti dice in 1 Tessalonicesi 5:23…. e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima e il corpo….. quindi il nostro INTERO ESSERE comprende sia lo spirito, sia l’anima che anche il corpo. L’anima e il corpo non sono la stessa cosa, ma sono ciò che completano il nostro essere, ovvero la nostra persona. Spesso i testimoni di Geova per dimostrare il loro punto di vista citano fuori contesto Ezechiele 18: 4 “Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima del figlio sono mie. L'anima che pecca morirà.” Con questo passo essi dimostrano che la bibbia insegna che l’anima muore. C’è da dire che stando come essi stessi dicono, che l’anima si riferisce alla vita della persona, non è sbagliato tradurre questo passo come lo traducono alcune traduzioni: Ecco, tutte le vite sono mie: è mia tanto la vita del padre quanto quella del figlio; chi pecca morirà.(nuova riveduta) Ma esaminiamo il contesto: 4 Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima del figlio sono mie. L'anima che pecca morirà…… 20 L'anima che pecca morirà, il figlio non porterà l'iniquità del padre e il padre non porterà l'iniquità del figlio; la giustizia del giusto sarà su di lui, l'empietà dell'empio sarà su di lui. 21 Se però l'empio si allontana da tutti i peccati che commetteva, se osserva tutti i miei statuti e pratica l'equità e la giustizia, egli certamente vivrà; non morirà. Ho semplificato il contesto, ma leggete con calma l’intero capitolo. Una domanda vorrei fare al corpo direttivo dei testimoni di Geova: perche’ ingannare milioni di persone citando solo parte del contesto biblico per dimostrare ciò che la bibbia non sostiene? Voi dite che la bibbia insegna che l’anima muore, ma la bibbia sempre nello stesso contesto dice anche che l’anima VIVRA’ non morirà. Come mai se sta parlando a persone vive dice che la loro anima VIVRA’ se praticano la giustizia? Perché parlare al futuro: VIVRA’. quando questi sono già vivi al presente? Matteo 10:28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna. Apocalisse 20:14-15 Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. Che dire di coloro che non hanno avuto timore di coloro che possono uccidere il corpo? Apocalisse 6: 9 “Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che avevano resa.” Queste anime sono coscienti e stanno già in cielo, infatti “10 Essi gridarono a gran voce: «Fino a quando aspetterai, o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e vendicare il nostro sangue su quelli che abitano sulla la terra?»” ecco perche’ Gesù disse in Giovanni 5:25-26 «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà, 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Mentre hai giudei che non credevano in lui disse: vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati» (Giovanni 8:24) è chiaro che chi crede e compie opere di Giustizia VIVRA’ non morirà non subirà la seconda morte ovvero oltre la morte del corpo anche la morte dell’anima, relegata nelle tenebre dove sarà pianto e stridore di denti. Questo i testimoni di Geova non lo diranno mai perché citano solo il versetto e non il contesto biblico ingannando senza una valida ragione chi a deciso di riporre fiducia in loro.