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REGOLAMENTO PER LA SICUREZZA
Claudio Corioni responsabile del servizio Prevenzione e Protezione del Politecnico di Milano.
Cosa si intende per “sicurezza” in un’organizzazione e al Politecnico di Milano in particolare?
Per sicurezza in una organizzazione, in una qualsiasi azienda, quindi anche nel Politecnico, si
intende tutto quel sistema di misure volte a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, salute e
sicurezza che per norma intendono non solo l'assenza di malattia o di una infermità grave ma il
completo benessere del lavoratore, quindi una accezione molto più ampia che non legata al
semplice infortunio o alla malattia.
Come si riesce a conciliare il mondo della ricerca e della didattica con le regole sulla sicurezza?
L'università è una azienda abbastanza particolare perché non eroga un prodotto, non è una
azienda di processo, ma è una azienda che eroga servizi che svolge attività didattica e fa attività di
ricerca, per cui anche il Legislatore nella redazione del D.L. 81 che è la norma di riferimento per la
tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, prevede che vengano emanati dei regolamenti
specifici, tramite Decreti Ministeriali proprio ad indicare quali siano le misure particolari che
devono essere messo in campo all'interno delle università per la tutela della salute e della
sicurezza dei lavoratori. Questi decreti sono stati emanati in particolare col Decreto Ministeriale
363 del 1998 e che è tuttora in vigore e che prevede, cosa che in nessun’altra azienda esiste, la
figura del Responsabile dell’attività didattica e di ricerca in laboratorio, figura di riferimento nella
valutazione dei rischi e nella tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratore che all’interno dei
laboratori oppure durante lo svolgimento delle attività didattica sono presenti all’interno
dell’Ateneo.
Chi sono i punti di riferimento per ciò che riguarda la sicurezza per un lavoratore del Politecnico
di Milano?
I punti di riferimento per un lavoratore nel Politecnico di Milano e nelle Università in genere ma in
tutte le aziende sono in primo luogo il datore di lavoro che è la figura principale destinataria di
quelli che sono gli obblighi legati alla tutela e alla salute della sicurezza del lavoratore, due obblighi
in particolare che sono quello della valutazione di tutti i rischi nelle attività lavorative e della
nomina del responsabile del servizio prevenzione e protezione. La figura del Datore di Lavoro
all’interno del Politecnico è individuata nel Direttore Generale. Esiste poi appunto la figura dei
Dirigenti e viene individuata tra i Dirigenti delle Aree per quanto riguarda l’Amministrazione di
Ateneo, per quanto riguarda invece i Dipartimenti e i Poli, viene individuata nei responsabili
Chi si intende per lavoratore al Politecnico di Milano?
Intanto bisogna cominciare col definire quelli che sono i laboratori in una Università e nel
Politecnico in particolare, abbiamo ovviamente tutto il personale strutturato composto dal
personale Tecnico Amministrativo, personale Docente e vari collaboratori contrattualizzati a
diverso titolo ma una delle peculiarità delle Università e la presenza ovviamente degli studenti. Gli
studenti sono in alcuni momenti particolare della loro vita all’interno dell’Ateneo da considerarsi
lavoratori e quali sono questi momenti? In particolare sono quelli in cui vengono chi amati a
frequentare dei laboratori dove si faccia uso di apparecchiature o sostanze, quindi nel momento in
cui sono esposti a dei rischi particolari.
Come faccio a sapere se il luogo in cui sto lavorando è sicuro?
Non posso sapere se un luogo di fatto è sicuro posso sapere se le norme previste per la
realizzazione di strutture ed impianti sono stati rispettati, ma questo non mi garantisce sulla
sicurezza implicita di un luogo qualsiasi cosa presente all’interno di un luogo di una stanza di un
locale, può costituire un pericolo. In realtà la domanda che mi devo fare non è tanto se il luogo è
sicuro ma se l’attività che io sto svolgendo all’interno di questo luogo piuttosto che le
apparecchiature o le sostanze presenti e che io utilizzo nello svolgimento della mia attività
possono portare o meno a dei rischi. Devo farmi questa domanda, devo cercare di capire quelli
che sono i pericoli e i rischi legati all’attività o alle sostanze presenti all’interno di questo luogo e
devo quindi cercare di capire quelle che possono essere le misure che mi permettono di eliminare
o ridurre i rischi che sono presenti. Fatto queste operazioni, rendo il luogo ma soprattutto
l’attività che viene svolta all’interno di questo luogo sicura o meno.
Come faccio a fare la valutazione dei rischi?
La valutazione dei rischi è un compito che il legislatore pone a carico direttamente del Datore di
Lavoro. Il Datore di Lavoro normalmente si affianca a dei consulenti esterni od interni ed in
particolare del servizio prevenzione e protezione e del suo responsabile per svolgere questa
attività. La valutazione dei rischi è appunto volta ad individuare tutti quelli che sono i rischi
Regolamento per la sicurezza Pagina 2
presenti all’interno dei locali legati alle strutture e agli impianti. Come dicevo prima però, non
possiamo limitarci alle caratteristiche fisiche dei locali, ma dobbiamo anche approfondire le
attività che si svolgono all’interno di questi locali, vista la particolarità delle attività che si svolgono
all’interno dell’Università in tutti gli spazi, il compito della valutazione dei rischi è condiviso dal
Datore di Lavoro e dai responsabili dell’attività didattica e di ricerca in laboratorio che sono
appunto chiamati nel momento in cui programmano le attività che siano di didattiche o che siano
di ricerca ad effettuare delle valutazioni specifiche. Per cercare di uniformare le valutazioni che
vengono fatte da tutti i responsabili delle attività didattica o di ricerca il servizio prevenzione e
protezione centrale ha predisposto uno strumento, una sorta di questionario, una sorta di linea
guida che permette e comunque cerca di definire tutti quelli che sono i punti che devono essere
valutati per cercare di fare una valutazione completa ed esaustiva.
Cosa è e cosa fa il Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo?
Il servizio prevenzione e protezione di Ateneo è composto dalla Responsabile del servizio
prevenzione e protezione 2 addetti al servizio centrale e 1 addetto che al Politecnico di Milano
viene chiamato addetto alla sicurezza presso ogni struttura è sostanzialmente un servizio di
supporto a tutte le figure che hanno dei compiti e delle responsabilità in materia di sicurezza in
particolare del Datore di Lavoro ma anche e soprattutto dei Dirigenti e dei Responsabili
dell’attività didattica o di ricerca in laboratorio:. Il compito principale è quello di partecipare alla
redazione e all’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi. Altro compito molto
importante è quello legato alla formazione, alla formazione per tutto il personale ma anche alla
formazione di tutte le persone che hanno dei ruoli particolari nella gestione della sicurezza
all’interno dell’azienda