DOMENICA
5 MAGGIO 2019
POLPACCI&NUVOLE
di GIOVANNI RATTI
n Vengo anch’io? Cremo-
nese-Brescia è partita scale-
na quindi difficile da calco-
lare. Loro il gatto l’hanno già
nel sacco, noi abbiamo appe-
na capito quale marca di
croccantini ci vuole perchè
non ci soffi addosso la sua
furia. Per loro l’unico proble-
ma è farsi passare il dopo-
sbronza (il primo di una lun-
ga serie di doposbronza,
suppongo) in tempo per le
tre, per noi è vedere come
possiamo rovinargli almeno
per un pomeriggio la festa
mobile che mentre incomin-
cio a scrivere sta impazzan-
do con la sobrietà di un addio
al celibato. Insomma va bene
che è da poco che intorno al
sottomarino grigiorosso non
fanno più il girotondo gli
squali ma pesciolini colorati,
ma fare tappezzeria a una
festa di estranei tanto inva-
denti in casa nostra proprio
dobbiamo fare di tutto per
evitarlo. Anche perchè nel
nostro Piccolo i tacchetti
nella terra promessa li ab-
biamo appena messi e ci pia-
cerebbe prolungare il sog-
giorno.
Le formazioni. Corini mette
insieme al servizio di Bum
Bum Donnarumma vai a sa-
pere se quelli che reggono
meglio l’alcol o quelli che
hanno ancora voglia. E pa-
zienza se qualche osservato-
re ha fatto un viaggio a vuo-
to. Rastelli risparmia un
cambio rispetto ai suoi soliti
cinque in caso di incontro
ravvicinati, rimette Renzetti
a mancina, Castro e Piccolo
dalle parti di Montalto, Sod-
d i m o i n s a l a m a c c h i n e.
La Cremo manifesta subito la
La Cremo non si ‘imbuca’
alla festa del Brescia
La squadra di Rastelli non fa tappezzeria ma non trova il gol con cui avrebbe
prenotato il posto negli spareggi promozione: ora duello finale a Perugia
voglia di rinviare le vacanze,
il Brescia affida la possibilità
di rovinare i piani ai vicini di
casa (ammettiamolo) invi-
diosi a ritmi annacquati – al-
meno quelli – con improv-
visi tentativi di mordere. Nei
primi sette minuti si gonfia-
no tre palloncini che per po-
co non scoppiano in mano a
Andrenacci sostituto di gior-
nata di Alfonso. Dopo una
decina di minuti il Brescia si
assesta meglio, ma Agazzi si
scompone solo in occasione
di un rinvio sghembo. La
Cremo riprende la danza ma
non monetizza tre angoli di
fila e nemmeno un paio di
cross azzeccati da Renzetti,
che alimenta con puntialità
la vena di Piccolo (perfino
sovraccarico di voglie) e Ca-
stro. Verso la mezzora il Bre-
scia torna a governare la
partita e un paio di angoli
preoccupano una Cremo che
comincia a prenderla poco e
a tenerla meno. Ma resta bir-
ra per una spallata prima
dell’intervallo e nel finale si
marcia a un’occasione ogni
due minuti, al 40’ Castro to-
glie la vernice dall’incrocio
con un destro arrotato, al 42’
Montalto non crede in un
Sport 35
buon cross di Renzetti, al 44’
occasione matrioska: Soddi-
mo innesca Castro il cui
cross basso smarca Mogos in
area piccola ma il tiro centra
il portiere e sulla respinta
della difesa in apnea Piccolo
dal limite fa il pelo al palo.
Con i consumi meno con-
trollati del solito, la strada
adesso è in salita. Caracciolo
sta facendo una partita son-
tuosa, Soddimo a destra fun-
ziona, Arini ne ha per tutti,
vediamo se basta.
Si riattacca con Mogos che
ruba palla sulla trequarti ma
Monatlto e Viviani non trova il tempo per il tiro,
il Brescia un po’ impigrito
propone ritmi da passeggio
ed è un vampiro che ha la-
sciato i canini nel bicchiere
sul comodino, ma Castro de-
ve spendersi (benone) due
volte in disinneschi difensi-
vi, il tiro da metà campo con
cui Soddimo sgonfia una
possibile controfuga non de-
pone bene. Rastelli prova a
cambiare ancora una volta il
destino con i cambi ma te lo
dico subito stavolta non at-
tacca, al quarto d’ora dentro
Strefezza per Soddimo con
Piccolo a destra. Strefezza ha
Morosini e Caracciolo un impatto impetuoso ma ri-
fiuta un possibile diagonale,
Montalto si annoda con Ga-
staldello e l’arbitro fischia
contro, la cronaca è un ro-
sario di occasioni più sperate
che masticate, ci si prova dal
limkite ma Montalto trova
un difensore e Strefezza tro-
va il portiere, ci si rovesciano
le tasche cercando spiccioli
di forza ma sull’ultimo lam-
po di Piccolo Strefezza è in
ritardo, entra Tonali per Des-
sena, entra Carretta per
Montalto insomma Rastelli
prova a scrivere la storia sul
corriere dei piccoli, ma se
aveva ancora un’idea da
spendere gliela brucia l’in-
fortunio che cotringe Castro
ad arrendersi (dentro Boul-
tam che non farà in tempo a
entrare in ritmo in una squa-
dra che resta in piedi solo
puntellandosi con voglia e
orgoglio), Strefezza prova
ancora a inventarsi la rivo-
luzione: ballo del mattone fra
tre difensori e diagonale che
trova il piede di Andrenacci,
e allora la partita va in dis-
solvenza anche se Clayton e
Donnarumma hanno un
conto da regolare, finisce pa-
ri e mentre le curve si scam-
biano le ultime cortesie ci ri-
giriamo in bocca questo pari
chiedendoci che sapore ha.
Certo se facciamo delle sto-
rie per un pareggio col Bre-
scia vuole proprio dire che in
poche settimane abbiamo
cambiato vita. Una vita che
continua, ‘come’ continua lo
diranno i risultati di Citta-
della (che quando leggi co-
nosci già) e Perugia (che ve-
diamo stasera), ma comun-
que continua almeno fino a
sabato. Ed è una vita che vale
la pena vivere fino all’ultima
goccia.