32 LUNEDÌ 13 MAGGIO 2019 LA GAZZETTA D E L LO SP O RT
Serie B/IL RACCONTO
Insieme
I giocatori del Lecce sotto la
curva, sabato, con il Via del
Mare colmo di tifosi GETTY
Così è nato il Lecce
Da Meluso a Liverani e Lucioni:
i tre no che hanno portato in A
di Giuseppe Calvi - LECCE
T
re per due. E’ la for-
mula che ha portato
il Lecce sulla strada
del successo, tanto
rapido quanto sor-
I NUMERI prendente. Tre momenti diffi-
cili si sono rivelati decisivi per
le due promozioni consecutive
10
conquistate dalla società gial-
lorossa. Nata sotto il segno di
Liverani, la squadra ha poggia-
to le fondamenta del doppio
Il giorno di
salto di categoria su svolte,
quasi traumatiche, nelle ulti-
settembre 2017
in cui l’allora
me due stagioni.
tecnico del
Lecce, Roberto
Rizzo, consegna
Rischio Meluso
Il gruppo di imprenditori, pla-
smato nel giugno 2015 dall’av-
le dimissioni vocato Saverio Sticchi Damiani
«per motivi per rilevare il Lecce da Savino
familiari» al club Tesoro, ha tentato invano per
giallorosso
2
due anni il balzo in B. Dopo
l’iniziale rapporto con il d.s.
Trinchera, nell’estate 2016 la
direzione tecnica fu affidata a
Mauro Meluso, legatosi con un
contratto biennale. Al termine
I milioni di del campionato 2016-2017,
euro che aveva concluso con la delusione per
offerto il l’eliminazione ai quarti di fina-
Sassuolo al le playoff contro l’Alessandria,
Lecce nell’ultimo la società confermò Roberto
mercato di Rizzo, salentino doc, chiamato
gennaio per
avere il
in panchina già prima di quella
volata finale, al posto dell’eso-
difensore
Lucioni
U N T R I O N F O , Q U A T T R O I M M A G I N I
Il percorso 1 La squadra del Lecce che festeggia la promozione in Serie B dopo la partita con la Paganese: è il 29 aprile 2018; 2 Fabio Liverani, 43 anni, seconda stagione in giallorosso;
3 Il gol di Andrea Tabanelli, 29 anni, che ha piegato il Brescia lo scorso 28 aprile; 4 La rete dell’1-0 di Jacopo Petriccione, 24 anni, allo Spezia LAPRESSE/LEZZI/D’ANNIBALE
nerato Padalino. «Nel giugno
2017 c’è stato il primo, serio ri-
schio di rompere il giocattolo
che stavamo costruendo – rac-
conta Sticchi Damiani, 44 anni
compiuti sabato, con il regalo
della Serie A - Venne fuori la
voce su un incontro tra Meluso
e Zamparini, che avrebbe volu-
to il d.s. al Palermo. Mauro mi
confermò tutto, però declinò
quella proposta, per continua-
re l’avventura con noi. Fu un
momento molto difficile. Sia-
mo ripartiti più compatti di
prima e Meluso è stato fonda-
mentale».
Rizzo lascia
Il Lecce prova un altro assalto,
si prepara al suo sesto anno di
fila nell’inferno della Serie C.
Rientrati dal ritiro estivo, i gial-
lorossi fanno appena in tempo
a disputare le gare di Coppa
Italia e tre incontri di campio-
nato, poi il 10 settembre 2017
registrano le clamorose dimis-
sioni del tecnico Rizzo, «esclu-
sivamente per motivi familia-
ri» recita il comunicato uffi-
ciale. «Con Roberto avevamo
impostato sul mercato la co-
struzione della squadra – fa
notare il presidente - La sua
decisione arrivò come un ful-
mine a ciel sereno e restammo
spiazzati, tanto che per diversi
1 3
Il Palermo
giorni affidammo la guida tec-
nica a Maragliulo, secondo di
Rizzo. Valutammo diversi pro-
voleva il d.s., fili di allenatori, finché Meluso
non mi propose un incontro
in panchina con Liverani, del quale il suo
agente Alessandro Moggi par-
doveva esserci lava in termini entusiastici...
Davvero, una meravigliosa in-
Rizzo, per tuizione del nostro d.s.». Dopo
il contatto nello studio romano
il difensore
dell’avvocato Sticchi Damiani,
in piazza San Lorenzo in Luci-
na - nello stesso stabile nel
ponti d’oro quale aveva i suoi uffici Giulio
Andreotti - il 17 settembre 2017
dal Sassuolo nacque il Lecce con il marchio
di don Fabio.
E invece... La luce e... Lucioni
Quella di Liverani è stata subito
una corsa sfrenata verso la pro-
mozione in B. Senza poter met-
tere mano sul mercato, ormai
chiuso, per ritoccare l’organico
in base al suo progetto tattico, il
tecnico romano condusse Co-
senza e compagni verso il tra-
guardo della Serie B, da primi
in classifica (davanti a Catania
e Trapani), con 74 punti, dei
quali 67 ottenuti nella sua ge-
stione. Con 19 successi e 10 pa-
reggi (3 le sconfitte) nel suo
percorso, Fabio aveva apposto
il timbro sulla sua seconda im-
presa in panchina, dopo la
strepitosa salvezza conquistata
con la Ternana, sempre da su-
bentrato. Nella Serie B appena
conclusa, il suo Lecce ha subito
svestito l’abito della matricola,
per assurgere al ruolo di rivela-
zione. Alla fine, è stata un’altra
promozione diretta: secondo
posto con 66 punti, frutto di 19
vittorie e 9 pareggi, oltre a 8
HA DETTO
sconfitte. Quando Liverani già
abbagliava con la luce dello
spettacolo, la società ha com-
piuto la scelta più sofferta a
gennaio. «Abbiamo resistito
alla tentazione di cedere Lucio-
ni al Sassuolo», spiega Sticchi
Nel giugno
del 2017
Damiani, che in estate aveva
portato al Lecce il giocatore del
abbiamo
corso il
Benevento, dopo averlo difeso
nel processo per doping. «Di- primo serio
pericolo di
nanzi a un offerta di due milio-
ni e all’opportunità di realizza- rompere
re un’eccezionale plusvalenza, il nostro
ho fatto valere la mia scelta di giocattolo...
non rinunciare a Lucioni, spe-
rando invece di crescere grazie
al suo apporto nella corsa verso
l’alta classifica». Appunto, la
luce Liverani e il pilastro Lu-
cioni... Chiamate don Fabio, Le
prefisso 19 (le vittorie conqui- dimissioni
state in ciascun campionato di Rizzo?
nel Lecce), 67 e 66 (i punti per
Un fulmine
ogni stagione nel Lecce).
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a ciel
sereno,
restai
s TEMPO DI LETTURA 3’20”
spiazzato
a lungo
Sticchi
Damiani
4 Presidente
del Lecce

Serie B/IL CASO
Il triangolo rosanero 1 Uno scorcio dello stadio Barbera di Palermo, sabato pomeriggio: con il Cittadella erano oltre trentamila le persone allo stadio
per spingere la squadra 2 L’ex presidente Maurizio Zamparini, 77 anni, ai domiciliari 3 Il tecnico Delio Rossi, 59 anni LAPRESSE/ANSA/GETTY
Il giorno del giudizio
Palermo sospeso
Serie C o playoff?
Attesa in mattinata la sentenza del Tfn
Comunque vada, si proseguirà in appello
di Alessandro Catapano
È
il giorno del giudizio.
Attenzione, solo di
primo grado, ma
qualunque sarà la de-
cisione dei giudici del
Tribunale federale, il processo al
Palermo prenderà una direzio-
ne. In linea teorica, la Corte
d’appello potrà ribaltare la deci-
sione del Tfn. In pratica, però, se
tra primo e secondo grado non
emergeranno fatti nuovi, sarà
complicato imporre un’inver-
sione a U.
Il nodo iscrizioni
Può ancora accadere tutto e il
contrario di tutto. La precarietà
in cui vive il Palermo è grande
quanto la distanza che c’è tra la
pena massima e l’assoluzione.
In pochi giorni, è passato dal so-
gno di sbarcare in Serie A diret-
tamente al timore – fondato – di
IL RETROSCENA
T
ribunale e campo:
sono i due tavoli sui
quali si sta giocando
il futuro del
Palermo. In attesa
di quello che dirà questa
mattina il Tfn e il successivo
processo d’appello, la squadra
di Delio Rossi sta cercando di
smaltire la delusione per il
mancato sorpasso all’ultima
curva al Lecce. E aspetta.
Vuole avere la certezza di
poter giocare i playoff e cerca
di capire in quali condizioni.
Perché il tecnico ha qualche
problema da risolvere. E non
di poco conto.
non prendere parte al playoff. Se
oggi il collegio presieduto da Ce-
sare Mastrocola – decisione at-
tesa in tarda mattinata – emette-
rà una sentenza di colpevolezza,
infatti, dovrà essere una pena
afflittiva: retrocessione in Serie
C, come chiede la Procura fede-
rale, o penalizzazione sufficien-
temente corposa da estromet-
terlo dalla corsa promozione,
come potrebbero decidere i giu-
dici se confermassero le nume-
rose irregolarità contabili emer-
se nell’indagine federale (eredi-
tà di quella penale che ha man-
dato Zamparini a processo), ma
non le ritenessero così volumi-
nose da aver truccato i bilanci,
almeno non nelle cifre con cui il
club avrebbe ottenuto – secondo
le tesi della Procura – le iscrizio-
ni ai campionati. È qui il passag-
gio chiave, la differenza che pas-
Spogliatoio spaccato e nazionali in uscita
Per Delio Rossi ci sono altri problemi
di Nicola Binda - INVIATO A PALERMO
Lo spogliatoio
Se i tribunali dovessero dare
ragione ai legali del Palermo
lasciandolo negli spareggi,
Delio Rossi (affiancato dalla
preziosa opera di Rino Foschi)
dovrà innanzitutto
ricompattare lo spogliatoio.
Non è un problema nuovo,
perché le frizioni interne ci
sono da almeno due anni. Da
una parte il gruppo degli
slavi, guidato da Nestorovski,
dall’altra quello palermitano
che ha in Bellusci il leader.
Nelle ultime due settimane
l’attaccante si è allenato poco
per i guai fisici; contro il
1 2
sa tra la retrocessione in Serie C
(e la preclusione di Maurizio
Zamparini) e la permanenza in
B: il falso in bilancio di cui sono
accusati l’ex patron e il revisore
Anastasio Morosi (e, in misura
minore, l’ex presidente Giam-
marva) è stato realmente decisi-
vo ai fini dell’ottenimento delle
licenze nazionali? Senza quei
trucchi contabili – che la Procu-
ra ha quantificato in circa qua-
ranta milioni, un tesoretto con
cui sarebbe stato gonfiato il pa-
trimonio netto del club –, il Pa-
lermo avrebbe ugualmente di-
sputato le tre stagioni (due in A,
una in B) dal 2015 al 2017?
Tanti in bilico
Sul punto, la difesa del club ro-
sanero non ha insistito granché.
Ci si sarebbe aspettati una requi-
sitoria più nel merito che nella
Difensore Giuseppe Bellusci, 29
anni, leader della difesa LAPRESSE
3 Angeli era la
forma. E invece i legali hanno
battuto molto sull’inammissibi-
lità di questo procedimento, con
argomenti in un caso interes-
santi – un procedimento simile
fu archiviato alla fine del 2018,
non sono sopraggiunti motivi
sufficientemente validi per
aprirne un altro –, in altri abba-
stanza risibili – l’atto del deferi-
mento inviato all’avvocato sba-
gliato. Nel merito, la requisitoria
del procuratore aggiunto Chiné
è stata incisiva. E la presenza in
udienza del Procuratore capo
Pecoraro è stato un segnale forte
per tutti. La Procura crede di
aver portato a processo un ma-
teriale sufficiente a ottenere una
grave sentenza di colpevolezza.
Certamente, non si aspetta che
alla fine prevalgano le ragioni
dell’inammissibilità, fattispecie
che, oltretutto, rischierebbe di
creare alla Figc un problema po-
litico. Ci sono almeno cinque so-
cietà (Benevento, che si è costi-
tuito in giudizio, Spezia, Peru-
gia, Venezia, Foggia) che guar-
dano all’esito di questo processo
per capire se potranno migliora-
re la posizione in griglia.
Anche il Foggia
Il Foggia, oltretutto, ha appena
aperto un altro fronte al Collegio
di garanzia del Coni, a cui chie-
de di alleggerire ulteriormente
la penalizzazione che lo ha ac-
compagnato per tutta la stagio-
ne, in modo da disputare alme-
no il playout. Sì, può ancora ac-
cadere di tutto a tutti.
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s TEMPO DI LETTURA 2’46”
Attaccante Ilija Nestorovski, 29
anni, è della Macedonia LAPRESSE
LUN E D Ì 1 3 M AG G I O 2 0 1 9 L A G A Z Z E T TA D ELLO S P O RT 33
#
LE TAPPE Le conseguenze
L’inizio
Il Palermo ha Tutti gli spareggi
verso il rinvio
cominciato la
stagione sotto la
proprietà di
Maurizio
Zamparini e
senza un
Ecco cosa cambia
presidente, I verdetti del campo potrebbero
dopo le essere rivisti dalle decisioni
dimissioni di
Giovanni relative a rosanero e Foggia:
Gianmarva: Perugia e Venezia aspettano
Daniela De
presidente del
di ni.bin.
cda
Gli inglesi
A dicembre
Zamparini ha
ceduto il
Palermo a un
gruppo di inglesi
che hanno
nominato
presidente Clive
Ian Richardson
L’addio
Dopo due mesi Ipotesi Perugia ai playoff al posto del Palermo? LAPRESSE
gli inglesi hanno
S
lasciato la i era partiti dopo un’estate terribile, e
società, che è si finisce con due partite ancora aper-
diventata di te nei tribunali del calcio che tengono
proprietà della la Serie B con il fiato sospeso, malgra-
De Angeli con la do l’ultima giornata sia andata in por-
nomina del d.s. to. Un’annata maledetta, speriamo l’ultima.
Rino Foschi al
ruolo di La lotta per la Serie A
presidente Il Palermo potrebbe finire all’ultimo posto (co-
Arkus me chiede la Procura), essere penalizzato (solu-
Il 3 maggio il zione di mezzo) o essere assolto (come chiede il
Palermo è stato club). In quest’ultimo caso sarà confermata la
ceduto al griglia playoff stabilita dal campo: turno preli-
gruppo Arkus, minare Pescara-Cittadella e Verona-Spezia, con
che ha Palermo e Benevento già in semifinale. Se ci sarà
provveduto alla la via di mezzo, per esempio con un -15 al Paler-
nomina a
presidente di
mo, ai playoff andrebbe il Perugia con questa
griglia: turno preliminare Verona-Perugia e
Antonio
Albanese
Il processo
Spezia-Cittadella, in semifinale Benevento e Pe-
scara. Stessa situazione se il Palermo sarà davve-
ro retrocesso all’ultimo posto: in questo caso
Dopo il andrà comunque rivista la zona salvezza.
deferimento
E allora chi retrocede?
della Procura
Figc, venerdì 10 Su questo fronte la situazione è la seguente: Fog-
c’è stato il gia, Padova e Carpi in C, andata del playout tra
processo al Tfn Salernitana e Venezia. Con il Palermo ultimo, il
con richiesta di Venezia sarebbe salvo e il Foggia andrebbe al
retrocessione playout contro la Salernitana (andata in Puglia).
del club in Serie Ma non solo, perché resta aperta anche la que-
C: oggi c’è la stione Foggia, con la richiesta di sconto al Coni
sentenza sul -6 di penalizzazione. Sarà accolta o no? Se il
Foggia dovesse riavere un punto andrebbe a pari
punti con Venezia e Salernitana, e la classifica
avulsa vedrebbe finire in Serie C la Salernitana
con spareggio tra Venezia e Foggia (andata in
Puglia); se addirittura i punti restituiti dovesse-
ro essere 2 ci sarebbe l’inutile aggancio al Livor-
no (in vantaggio nello scontro diretto con il Fog-
gia) e quindi la situazione sarebbe identica con
la sola differenza che l’andata del playout sareb-
be giocata a Venezia. Ma se non ci saranno scon-
ti, il Foggia si dovrà rassegnare alla Serie C.
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s TEMPO DI LETTURA 1’27”
Cittadella è stato schierato lo Palermo perderà Puscas
stesso ed è stato decisivo con (Romania U21), Aleesami
un gol e l’assist a Trajkovski, (Norvegia), Nestorovski e
prima di dover uscire dopo Trajkovski (Macedonia),
41’ per infortunio. Insomma, quindi nell’eventuale finale
gli umori e le condizioni di potrebbe avere a disposizione
Nestorovski condizionano le in attacco solo Moreo (sta
scelte tecniche, ma Bellusci e guarendo dalla ferita all’arcata
gli altri compagni vorrebbero sopracciliare), Falletti e Lo
veder sfruttate tutte le Faso. Delio Rossi dovrà
potenzialità della rosa. inventarsi qualcosa. Ma
perlomeno vorrà dire che il
I nazionali Palermo sarà arrivato in
Il tecnico poi dovrà capire che fondo. E non sarebbe poco.
ne sarà dei nazionali. Se i © RIPRODUZIONE RISERVATA
playoff slittano, la finale sarà
ben oltre i termine fissato del
2 giugno. Dopo quel giorno il s TEMPO DI LETTURA 1’26”