PAESE :Italia AUTORE :Anna Marchetti
PAGINE :14
SUPERFICIE :24 %
21 agosto 2019 - Edizione Pesaro
LA NOVITA’ SIINSEDIERA’A GENNAIO 2020 NELPALAZZO DI VIALEADRIATICO, SEDEDELLABORATORIODI BIOLOGIAMARINA
Nasceil Fano M
arineCenter, voluto da tre università
E’ NATO ufficialmente Fano
Marine Center: all’inizio di set-
tembre la presentazione, con tut-
ti i protagonisti del nuovo cen-
tro di ricerca marina del quale
fanno parte tre università (Uni-
versità di Bologna, Università di
Urbino, Università Politecnica
delle Marche), due istituti nazio-
nali di ricerca (Cnr e stazione
zoologica Anton Dohrndi Napo-
li) e il Comune di Fano. Il Cen-
tro si insedierà, a gennaio del
prossimo anno, al piano terra e
al primo piano del palazzo di via-
le Adriatico sede del Laborato-
rio di Biologia Marina e Pesca
dell’Università di Bologna, che
manterrà la disponibilità del II e
III. L’accordo che ha decretato
la nascita di Fano Marine Cen-
ter è stato approvato da tutti gli
organi collegiali degli enti parte-
cipanti e definitivamente sotto-
scritto, tra il mese di luglio e i
primi di agosto, dai tre rettori
(Francesco Ubertini per Unibo,
Vilberto Stocchi per Uniurb,
Sauro Longhi per la Politecnica
delle Marche), dai responsabili
di Cnr (Massimo Inguscio) e sta-
zione Anton Dohrn (Roberto
Danovaro) e dal sindaco Massi-
mo Seri per il Comune di Fano.
Ci tiene il professor Danovaro a
riconoscere il «contributo fonda-
mentale» del primo cittadino al-
la nascita del nuovo centro.
«Seri (foto ) ha saputo tradurre
in fatti gliimpegni presi». Il Cen-
tro si svilupperà su due piani: al
piano terra saranno creati il mu-
seo del mare e il nuovo acqua-
rio; al primo piano invece trove-
ranno posto tre laboratori, posta-
zioni di co-working per una ven-
tina di persone e 3 meeting
point. Complessivamente saran-
no impegnati all’interno di Fa-
no Marine Center 20 ricercatori
a tempo pieno, più un’altra qua-
rantina di persone tra tecnici e
assegnisti. Dicosa si occuperan-
no? Dello studio delle biodiver-
sità, di risorse e biotecnologie
marine per uno sviluppo ecoso-
stenibile della Blu Growth (Cre-
scita Blu) in Adriatico.
«UNA RICERCA chesi riflette-
rà sul territorio - chiarisce Dano-
varo -, sia per quanto riguarda la
pesca, sia per la qualità delle ac-
que».Per il buon funzionamen-
to di FanoMarine Center è stato
istituito un Comitato del quale
fanno parte i delegati dei 6 enti
partecipanti. Inoltre le tre uni-
versità e i due istituti di ricerca
verseranno 113.808 euro a testa
(suddivisi in tre parti) per le ope-
re di ristrutturazione e l’avvio
del Centro. Laprima tranche di
37.936 euro dovrà essereversata
a 30 giorni dalla sottoscrizione
dell’accordo, quindi a breve. Il
Comune, invece, dovrà garanti-
re l’attivazione del servizio di
guardiania, per l’apertura al pub-
blico dell’acquario e del museo.
blico dell’acquario e del museo.
Anna Marchetti
ROBERTODANOVARO
«Ci lavoreranno 20
ricercatori, occupandosi
delle biodiversità»
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