PREMIO FRONTINO MONTEFELTRO UN EVENTODA NON PERDERE
A Carpegna giornataall’insegna dell’arte
eventi mondani e alle iniziative ILPREMIO Frontino Montefel- tro ha scelto Carpegna per orien- ludiche fino a creare un nuovo tare la sua sezione «L’artedi vive- dialogo con l’arte moderna. re» verso le celebrazioni raffaelle- Un’attenzione che alle 11, nella sche del 2020, organizzando per oggi una prestigiosa lectio magi- Sala del Trono, suggellerà il rap- stralis della storica dell’arte e do- porto tra Urbino, Carpegna e il cente dell’Università di Urbino Montefeltro nel segno dell’arte, Anna Maria Ambrosini Massari con l’incontro presieduto dalpro- sul tema «Raffaello e Giovanni fessor Tommaso di Carpegna Santi fra Palazzo Ducalee Mon- Falconieri, docente di Storia Me- dievale all’Università di Urbino. tefeltro». Unrapporto tutto da ri- Dopo il saluto di Aufreiter e la scoprire, negli ultimi anni ogget- conferenza della professoressa to dei lavori di Lorenza Mochi Ambrosini Massari, il convegno Onori (Raffaello e Urbino, Elec- dedicato al V Centenario di Raf- ta 2009) e Rosaria Valazzi (Gio-faello Sanzio si concluderà alle 12,30 con un aperitivo offerto dal vanni Santi, Silvana Editoriale Comune di Carpegna. Uninvito 2018). L’evento vede coinvolti il e un’occasione per tutti i cittadi- Comune di Frontino, l’Unione ni. ni. Montana del Montefeltro, l’Uni- Tiziano Mancini versità di Urbino Carlo Bo e l’As- sessoratoalla Cultura del Comu- ne di Carpegna con l’attenzione rivolta non solo agli artisti ma an- che ai luoghi. Lagiornata infatti prenderà il via alle 10 nello splen- dido Palazzo dei Principi di Car-
pegna che si aprirà al pubblico
per la visita guidata a un luogo di riferimento per tutto il Montefel- tro, del quale rappresenta il cuo- re non solo geografico ma ideale e culturale. E le celebrazioni raf- faellescherappresentano un’occa- sione unica da raccogliere per va- lorizzare l’intero territorio con iniziative di rilievo, coraggiose nell’innovazione e nella fuga dai
riti polverosi. Ciò che è avvenuto
per il Palazzo Ducale di Urbino grazieal proficuolavoro del diret- tore Peter Aufreiter, che ne ha ri- portato i visitatori sopra le 200mila unità rivoluzionando la comunicazione, aprendosi agli