«LiberPress» e il Sigillo dell’Università di Urbino Importanti riconoscimenti per Nuccio Ordine in Spagna e in Italia. Venerdì scorso (20 settembre) nell’Auditorium di Girona ha ricevuto il prestigioso Premio LiberPress Letteratura 2019 per «i suoi libri a favore di una letteratura impegnata a difesa della tolleranza, dei diritti umani e della solidarietà». Tra i premiati delle passate edizioni, Constantin Costa-Gravas, Petros Markaris e Almudena Grandes. Mentre il 10
ottobre, nell’Aula Magna dell’Università di
Urbino, il rettore Vilberto Stocchi gli consegnerà il «Sigillo d’Ateneo», attribuito a personalità «che con la loro attività abbiano tenuto alti i valori universali a cui l’Università da sempre si ispira». Il Sigillo, impresso nel 1588, è stato attribuito negli anni scorsi anche a Tawakkul Karman (Nobel per la Pace) e a Carlo Rubbia (Nobel per la Fisica). Professore ordinario di letteratura italiana
nell’Università della Calabria e collaboratore
del «Corriere della Sera», Ordine ha ricevuto 4 lauree honoris causa in America Latina, la Legion d’onore in Francia ed è Membro d’onore dell’Istituto di Filosofia dell’Accademia Russa delle Scienze. Il suo bestseller L’utilità dell’inutile (Bompiani) è tradotto in 32 Paesi.Al tema della solidarietà umana è dedicato il suo ultimo lavoro Gli uomini non sono isole (La nave di Teseo).