L’INFORMAZIONE il Domani
Nuova edizione di Handimatica, la mostra convegno sulle ultime innovazioni degli ausilii
La tecnologia che aiuta i disabili
Lo smartphone si potrà gestire direttamente dalla carrozzina
La tecnologia può aiuta-
re, e per i disabili può es-
sere fondamentali. Handi-
matica è la vetrina dei
nuovi prodotti hi tech
pensati per i portatori di
handicap, al cui interno si
troveranno bastoni per
non vedenti a guida voca-
le, joystick da carrozzina
per gestire le funzioni di
uno smartphone, softwa-
re che aiutano i daltonici a
riconoscere i colori sul
pc, laboratori che insegna-
no a bambini autistici a co-
struire dei robot, proiezio-
ni cinematografiche per
non udenti e non vedenti.
Sono alcuni degli nuovi
ausili che verranno pre-
sentati nell’ottava edizio-
ne della mostra convegno
che da oggi a sabato pros-
simo si terrà a Bologna.
Organizzata dalla fonda-
zione Asphi, la manifesta-
zione dedicata alle nuove
tecnologie e alla disabilità,
ospiterà oltre cinquanta e-
spositori e più di 300 re-
latori di convegni e semi-
nari. “Responsabilità e au-
tonomia” è il tema dell’e-
dizione 2010. «Fra gli o-
biettivi che ci siamo pre-
fissati - ha detto Carlo Or-
landini, presidente di A-
sphi - c'è quello di comu-
nicare ai giovani la voglia
di appassionarsi ai temi
dell’integrazione». Diver-
se, infatti, le attività in ca-
lendario rivolte agli stu-
denti delle scuole.
Domani sarà presentato,
poi, un prototipo di cellu-
lare, realizzato da Telecom
Italia, main partner di
Handimatica insieme ad
Ibm, che permetterà a
persone non udenti o non
vedenti di ricevere infor-
mazioni sull'ambiente che
li circonda, avvertendo di
pericoli e ostacoli. Tra i
progetti finanziati da Spin-
Banchetto Cgil
per i migranti
La Cgil ha deciso, in pre-
parazione della manifesta-
zione del 27 novembre, u-
na giornata di mobilitazio-
ne sul tema dei migranti
da tenersi oggi in tutto il
territorio nazionale, con i-
niziative (presidi, sit-in, vo-
lantinaggi, ecc…).
La Camera del Lavoro di
Bologna, dalle 9 alle 13,
sarà in piazza di Porta Ra-
vegnana con un banchetto
informativo. «Abbiamo poi
richiesto un incontro al
Prefetto - fanno sapere
dalla Cgil di Bologna - da
tenersi nella stessa gior-
nata, per discutere ed e-
splicitare i temi della let-
tera aperta che è stata
inviata ai Ministri Maroni e
Sacconi».
CRONACA DI BOLOGNA
UN VIDEO GAMES PER CAPIRE L’HANDICAP
Con il mouse si guida il proprio personaggio ad
aprire un cassetto o leggere il titolo di un libro
in una stanza con luce ridotta, in un ufficio con
immagini sfocate. Si supera la prova richiesta,
e si passa al livello successivo. Come in un
videogioco, “serio” però. Si chiama 'ComeSè,
ed è un simulatore in 3d realizzato dalla Fon-
dazione Asphi, che verrà presentato a Han-
dimatica. Invece che ambienti di volo o di
guida, come i tradizionali simulatori, vengono
ricostruiti virtualmente gli spazi che si trova di
fronte una persona non o ipo-vedente e non
ner, programma della Re-
gione Emilia-Romagna, an-
che gallery multisensoriali
per avvicinarsi a mostre e
esposizioni.
Teresa Marzocchi, asses-
sore allePolitiche sociali
della Regione, che colla-
bora con Handimatica, ha
sottolineato il proprio so-
Antoniano e Piazza Grande chiedono una «buona azione» ai cittadini: dovete essere disponibili ad aiutare i clochard in strada
Freddo in arrivo, servono coperte per i senza fissa dimora
In via Capo di Lucca una struttura per dare riparo a chi non ha un tetto. Banchetti informativi nel centro storico
L'inverno è alle porte e riparte la corsa a
trovare coperte e un posto letto per chi vive
in strada. Il freddo si avvicina, i rischi per i
clochard sono in arrivo e le associazioni di
volontariato si mobilitano per correre ai ri-
pari.
I primi a muoversi sono l'Antoniano e Piaz-
za Grande che ieri hanno chiamato i citta-
dini a raccogliere coperte e fondi per dare
un aiuto a chi è in situazione di disagio so-
ciale ed economico.
«Un buono per una buona azione» è il ti-
tolo della campagna che partirà nei prossimi
giorni. Nella struttura di via Capo di Lucca,
dall'1 dicembre fino a fine gennaio, l'Anto-
niano e Piazza Grande assicureranno un po-
sto dove dormire ai senzatetto, «che non
hanno possibilità o diritto di accedere ai ser-
vizi sociali, evitando di passare da liste di
attesa interminabili». Ma per poter offrire
questo servizio, spiegano le due associazio-
GIOVEDÌ 18 NOVEMBRE 2010 9
La Regione parteciperà
con un proprio stand all’i-
niziativa, che quest’anno
si sposta dal palazzo dei
congressi agli spazi dell’i-
stituto e fondazione Aldini
Valeriani, in via Bassanel-
li.
udente. Ad Handimatica, ha spiegato Piero Escludendo le persone
Cecchini, di Asphi, il simulatore «potrà essere anziane, si legge in una no-
provato dai visitatori, ed è rivolto in particolare ta di viale Aldo Moro, in
agli studenti delle scuole. L’intento è educa- Emilia-Romagna i disabili
tivo, per sensibilizzare chi disabile non è, ma sono il 2% della popolazio-
anche per far capire che grazie alle tecnologie ne adulta, 46 mila le per-
è possibile modificare i contesti di vita». Il sone sotto i 65 anni che
personaggio in gioco, infatti, deve farsi aiutare percepiscono prestazioni
dagli strumenti che trova via via che passa da assistenziali per invalidi ci-
una situazione all’altra, da una stanza virtuale vili, non vedenti o sordo-
all’altra. Oltre ad ambienti domestici, vengono muti.
riprodotti anche uffici, oppure lezioni a scuola. «Gli interventi della Re-
gione a favore delle perso-
ne con disabilità si esten-
stegno ad «una manifesta- dono a tutti i principali
DA OGGI zione che oltre che ad es- ambiti di partecipazione
Da oggi fino a sabato c’è sere importante per i par- alla vita sociale con l’o-
Handimatica. Quest’anno tecipanti e per le loro fa- biettivo di sostenere le
sarà ospitata alle Aldini miglie, dà la possibilità di scelte e i progetti di vita
Valeriani di via Bassanelli fare cultura. Da un lato vo- delle persone e delle loro
Negli anni scorsi gliamo fare inclusione so- famiglie, in modo com-
l’esposizione degli ausilii ciale, dall’altro ci interessa plessivo ed unitario, lungo
hi tech era ospitata al cambiare il contesto in cui tutto il corso della loro vi-
PalaCongressi. siamo». ta», conclude Marzocchi.
Comune e Xenia in soccorso di quelle che hanno figli
Case per le donne rifugiate
per aiutarle a rifarsi una vita
Sono in Italia con uno o più figli di cui occuparsi e con in
tasca un permesso di soggiorno per protezione internazio-
nale. Ora l'associazione Xenia e il Comune di Bologna le aiu-
teranno a farsi una vita autonoma sotto le Due torri. Il com-
missario Anna Maria Cancellieri ha infatti dato l'ok ad una
convenzione di due anni con Xenia che prevede la conces-
sione in comodato d'uso di 12 alloggi comunali all'associa-
zione in cui ospitare altrettante donne con figli minori, ti-
tolari di permesso di soggiorno per protezione internazio-
nale, individuate fra quante risiedono nelle strutture ma-
dre-bambino o sono in carico ai servizi sociali municipali.
Scopo del progetto è favorire l'autonomia abitativa delle
donne per consentire loro «di imparare a gestire una loca-
zione propria», come si legge nell'atto del commissario che
dà il via libera al progetto. Il tutto sarà accompagnato dalla
creazione di una rete di mutuo aiuto, fra donne residenti
nello stesso caseggiato o in quelli vicini, per aiutare a risol-
vere «problemi relativi all'organizzazione della vita familia-
re: baby-sitting, accompagnamento a scuola dei bambini,
attività ludiche e ricreative».
ni, «sono necessari coperte e aiuti secondo
le disponibilità di ciascuno».
Saranno allestiti una serie di banchetti in
centro, dove raccogliere le coperte e le e-
ventuali disponibilità dei bolognesi vorran-
no offrire il loro tempo, il loro impegno e il
loro aiuto per mettere in piedi il cosiddetto
“piano freddo”. Le coperte saranno raccolte
all'Antoniano, nella sede dell'associazione A-
mici di Piazza Grande, nel negozio “La Leo-
narda”, in via San Leonardo 2, dalla parroc-
chia di San Giuseppe e nei punti Arci. Chi
invece vuole fare una donazione, sono a di-
sposizione i conti correnti dell'Antoniano e
degli Amici di Piazza Grande. «In un mo-
mento di tagli consistenti - spiegano le due
realtà - nel quale sono a rischio i livelli mi-
nimi di accoglienza, è necessario il contri-
buto di tutti per far fronte all'imminente in-
verno e garantire un posto letto a chi vive in
Un aiuto a chi dorme in strada strada».