MARTEDÌ — 12 NOVEMBRE 2019 - IL RESTO DEL CARLINO
Spettacoli
Pesaro
Rabbrividite subito, torna “Urbinoir”
Dal 20 al 22 novembre nella città ducale la letteratura che tiene col fiato sospeso. Nasce il Premio dedicato a Tullio Dobner
URBINO
Il mistero torna a infittirsi, a Urbi-
no, grazie al festival Urbinoir, ma-
nifestazione dedicata al genere
noir in tutte le sue declinazioni,
dall’arte, al cinema alla letteratu-
ra. Organizzato dall’associazione
omonima, l’evento proporrà di-
verse novità, tra cui un premio
letterario dedicato a Tullio Dob-
ner, il più celebre traduttore di
Stephen King, morto l’anno scor-
so, e durerà da mercoledì 20 a ve-
nerdì 22 novembre.
Tuttavia l’atmosfera misteriosa
«comincerà a calare già da marte-
dì 19 a Palazzo Battiferri, con un
pomeriggio dedicato a ricostrui-
re i giorni che Leonardo da Vinci
passò a Urbino, anche quelli ric-
chi di incertezze – spiega Tiziano
Mancini, uno degli organizzatori
di Urbinoir –. L’associazione na-
sce nel 2009 da un incontro di
appassionati del genere durante
una serata di musica chiamata
Nero Natal, organizzata con
l’idea di andare contro corrente
e mostrare anche il lato oscuro
della vita. È il festival del non det-
to, un po’ come il genere noir
Cultura / Spettacoli / Società
Da sinistra, Bartolucci, Calanchi, Messina e Mancini
stesso che non ha sempre un fi-
nale definito».
Centrale, in quest’edizione, sarà
il titolo dato alla manifestazione,
“Non ricordo. Amnesie, vuoti di
memoria, rimozione nella lettera-
tura e cinema noir”, il filo rosso
«che unisce tutti gli eventi. Que-
sto titolo è legato a un progetto
d’ateneo sull’amnesia, declinato
nel genere noir e legato al crimi-
ne – spiega Alessandra Calanchi,
anche lei organizzatrice –. Si va
19 ••
dal non ricordo della vittima, al
non ricordo dell’assassino che
dà una falsa testimonianza a quel-
lo del testimone e lo affrontere-
mo da vari punti di vista».
La stessa Calanchi, assieme a
Mancini, ha curato un volume
che sarà presentato durante il fe-
stival, dal titolo Noir come l’in-
chiostro. Rapporto tra giornali-
smo e crimine. «È frutto degli atti
usciti dai convegni della scorsa
edizione. Si parla della relazione
tra giornalismo e fatti di sangue,
DUE MINUTI
A
DI STORIA
IL NUOVO VIDEO SU
www.ilrestodelcarlino.it/pesaro
Luciano
Canfora
ma anche di fake news». Nel cor-
so del festival, la letteratura s’in-
treccerà anche con la musica, in
particolare con quella di Sher-
lock Holmes: «Il grande investiga-
tore era un appassionato violini-
sta, ma non si tratta solo di que-
sto: ci sono molti riferimenti nei
romanzi di Arthur Conan Doyle
sia alla musica stessa, sia a casi
risolti attraverso essa e proporre-
mo un concerto con brani tratti
dalla sua produzione letteraria, il
21 novembre alla Cappella Musi-
cale», spiega Michele Bartolucci,
altro organizzatore.
Spazio anche al cinema, con la
proiezione di una pellicola di Al-
fred Hitchcock introdotta da do-
centi ed esperti del settore, e alla
scrittura, con il concorso “Haiku
noir”: «Haiku è un tipo di poesia
giapponese lungo solo tre versi e
con una struttura rigida e noi ab-
biamo chiesto ai partecipanti di
scriverne alcune in chiave noir,
dando un brivido o una sugge-
stione tipica del genere in quelle
poche parole – spiega Calanchi
–. Tutte le informazioni sulla ma-
nifestazione si possono trovare
sul nostro sito, www.urbi-
noir.uniurb.it».
Nicola Petricca