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TIPS&TRICKS PER IL TRADUTTORE

FREELANCE
1a puntata: BABYLON BUILDER

Maria Antonietta Ricagno


www.antotranslation.com

Sappiamo tutti quanto tempo si perda, a volte, nel tentare di risolvere


problemi tecnici di minore o maggiore entità che ci impediscono di svolgere il
lavoro di traduzione come vorremmo, specialmente se non siamo dei geni
dell’informatica o se affrontiamo applicazioni particolarmente ostiche o
semplicemente a noi sconosciute.
Il tempo e l’esperienza acquisita ci consentono di immagazzinare
conoscenze tecniche che ci facilitano la vita, e spesso ciò che apprendiamo lo
dobbiamo a problemi in cui ci siamo imbattuti e per i quali abbiamo cercato
una soluzione, anche grazie all’aiuto di colleghi o dei vari forum di traduttori,
che sono una vera galleria delle difficoltà in cui incespichiamo
quotidianamente. Però, appunto, occorre investire del tempo, che quando
abbiamo una consegna urgente non rappresenta la nostra maggior risorsa.
Quelle qui proposte sono delle brevi linee guida che delineano alcune
delle procedure pratiche più utili al traduttore, e sono rivolte principalmente a
chi non abbia tanta dimestichezza con alcune applicazioni.

BABYLON BUILDER

Come caricare un glossario personale su Babylon

Per chi non conosca Babylon, si tratta di un programma davvero utile ed


economico. Infatti, lo si può acquistare online
(http://www.babylon.com/ita/index.php) ed è dotato di una serie di glossari e
dizionari già inclusi, mentre altri è possibile acquistarli di volta in volta.
Sono poi disponibili aggiornamenti periodici con nuove funzionalità, ed
ovviamente si tratta di spese deducibili, in quanto investimenti professionali.
Una volta scaricato ed installato il programma, compare l’icona di
Babylon nella barra inferiore del desktop ed ogni volta che occorre cercare un
termine, è sufficiente richiamarla in primo piano facendovi clic sopra o meglio
usando i tasti di scelta rapida. Basta infatti selezionare il termine da cercare nel
testo e fare clic su Maiusc + tasto destro del mouse.
Ma ciò che è davvero interessante in Babylon è la possibilità che offre di
caricare dei glossari personali, cioè compilati dal traduttore, seguendo semplici
regole di formattazione.
Tutto ciò rappresenta un notevole risparmio di tempo e la possibilità di
avere a disposizione immediatamente varie definizioni dello stesso termine,
spesso in varie lingue, il che consente di fare controlli e comparazioni
incrociate.
Innanzitutto, occorre scaricare un programma gratuito associato a
Babylon, il Babylon Builder (http://www.babylon.com/display.php?
id=15&tree=3&level=2) che serve appunto a costruire i glossari personali, ed
una volta realizzata l’operazione, è anche possibile inviare i propri glossari al
sito di Babylon perchè vengano messi online e siano resi pubblici e scaricabili
gratuitamente da altri utenti.

Ma ora passiamo alle istruzioni.

Se abbiamo compilato un glossario in formato .doc:

FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO .DOC

Il miglior modo per formattare il glossario è di dargli il layout tipico del


dizionario, cioè:

termine originale
definizione

termine originale
definizione

e così via, lasciando uno spazio vuoto tra una coppia e l’altra di termini. In tal
modo, il Babylon Builder riconoscerà e visualizzerà correttamente il glossario.

‘EFFETTI SPECIALI’

Salvando il glossario in formato html, la maggior parte degli ‘effetti


speciali’, come grassetto, corsivo, sottolineature, immagini inserite e
collegamenti ipertestuali, saranno importati automaticamente. Se, invece, si
salva il glossario in formato testo (.txt), occorrerà inserire tali ‘effetti speciali’
sotto forma di tag html.
Ecco una breve lista di alcuni tag:
<b> Bold - Grassetto
<i> Italic - Corsivo
<U> Underline - Sottolineato
<SUB> Subscript - Pedice
<SUP> Superscript - Apice

Una volta osservate queste norme di formattazione, possiamo procedere:

1) Salvataggio del glossario come HTML.

Aprire il glossario in Microsoft Word e salvarlo come file .html (File>Save


as>html).
Se l’applicazione non supporta il formato html, è possibile salvare il glossario
anche come file di testo .txt (File>Save as>txt).

2) Importazione del glossario

Aprire il Babylon Builder, andare a File>Import e selezionare il file del


glossario che si desidera importare.

3) Anteprima

A questo punto, si aprirà una finestra del browser con l’anteprima del
glossario contenente la lista dei termini nel riquadro sinistro e le definizioni in
quello destro. La funzione di anteprima può anche essere disabilitata nel menu
Opzioni avanzate.

4) Modifica e costruzione

Tornare al Babylon Builder. Nella schermata ‘Edit screen’ (2a schermata),


è possibile modificare il glossario oppure passare direttamente alla schermata
‘Build screen’ (3a schermata) per costruire il glossario. Una volta fatto ciò, si
può inviare il glossario al sito di Babylon facendo clic sul pulsante ‘Submit
screen’, oppure caricarlo nella nostra applicazione per poterlo usare.

Come sempre, è gradito un feedback con osservazioni, suggerimenti ed


opinioni.

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