Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
Il concorso di Gennaio del nostro sito dava come base una Mini Paceman, la nuova
monovolume concept della casa automobilistica tedesca. Tra tutte le realizzazioni in gara ha
spiccato il volo sopra tutte l'ottimo lavoro, denominato “X1”, di Doriano detto Dorian, vecchia
conoscenza del sito, dai più ricordato come PazzoDo.
Doriano ha completamente trasformato l'auto, rendendola in puro racing style: il frontale è
stato diviso in tre prese principali, dalle quali si scorge la presenza di un enorme intercooler by
APS e il filtro conico. All'altezza del passaruota nasce un'ulteriore presa, questa rivolta verso il
posteriore. A completare l'anteriore troviamo una lama sottoparaurti in fibra di carbonio.
Curioso l'inserimento di una fila di led per ognuna delle due prese laterali dell'anteriore:
sicuramente un tocco di classe, ma forse un po' fuori dallo stile corsaiolo dell'auto.
L'allargamento dei passaruota ha permesso al v-tuner di inserire tre vistose lame in carbonio
sulla mediana della fiancata, posizionate appena sopra lo scalino creato appunto
dall'allargamento della carreggiata. Nella parte bassa della fiancata l'attenzione va subito sulla
presa d'aria curvilinea, che con la sua larghezza fa risaltare ancor di più lo scalino
dell'allargamento. La minigonna termina con un'ulteriore piccola presa circolare e un'altra lama,
anch'essa in carbonio.
Distogliendo lo sguardo dal bodykit, fanno bella mostra di sé i bellissimi cerchi a cinque razze
nere e canale rovesciato cromato, che lasciano intravedere l'impianto frenante e le sue ormai
classiche pinze rosse. Ritornando a quello che concerne il kit, passiamo al cofano, su cui regna
la scanalatura centrale che va a creare una larga presa d'aria centrale, accompagnata da
un'altra presa nella sua parte terminale. Inoltre troviamo gli specchietti retrovisori in fibra di
carbonio, caratterizzati da una inconfondibile forma a proiettile, utili all'aerodinamica di
quest'auto pronto-corsa! Infine, quasi impercettibile, è stata realizzata l'ennesima presa d'aria,
questa volta all'altezza del finestrino posteriore.
Passando alla pura estetica, coglie lo sguardo la bi-colorazione bianco-rossa, resa ancora più
elegante dalla decal della AEM sulla fiancata, questa color ocra con contorni rossi. Troviamo
anche due ulteriori adesivi: un “pissing-boy” accompagnato dalla scritta “bitch inside” e degli
ideogrammi orientali nella minigonna.
A completare l'opera, e non poteva essere altrimenti, Dorian ha aggiunto degli interni in puro
stile racing, con sedili sportivi e il roll-bar.
Un lavoro sicuramente degno di nota, che ha meritato questa vittoria. Sulla “carta” Dorian
risulta un noob, anche se moralmente tutti sappiamo che era novice ( pure advanced per un
certo periodo di tempo...) e dunque sicuramente ha le carte in regola per salire qualche
gradino.
contest gennaio 2011
il resto del contest
Doveroso è iniziare l'articolo inerente al resto del contest riportando i due gradini più bassi del
podio, occupati rispettivamente da Ael Design(1) ed Extreme Designer(2). La prima auto,
realizzata da Ael trova la sua ambientazione perfetta in un car-park sotterraneo. Questo
comporta inevitabilmente, grazie alla penombra del luogo, ad essere subito catturati dai gruppi
ottici allo xenon. Un altro dettagli che certamente attira l'osservatore è la bi-colorazione viola e
nera, che da un tocco di classe ad un soft bodykit che non si allontana molto dallo stile Mini,
andando quindi ad impreziosire quelle che sono già le ottime caratteristiche dell'auto tedesca.
Un ultimo tocco di grazia è dato dalla decal che raffigura Garfield abbracciato ad un
orsacchiotto.
Continuando la nostra panoramica, puntiamo gli occhi sui cerchioni, inizialmente quasi
impercettibili, poiché perfettamente coordinati con il resto della carrozzeria, ad aumentare
l'eleganza dell'auto. Infine, a ricordare le sue origini britanniche, troviamo lo scheletro della
bandiera del Regno Unito sul cristallo.
Infine, a dare un leggero spirito racing all'auto, ci pensano l'alettone in stile Subaru, adattato al
lunotto posteriore, e la presa d'aria sul tettuccio.
Al terzo posto, invece, troviamo una versione pick-up della monovolume del contest, creata da
Extreme Designer. La conversione in pick-up è sicuramente la prima cosa che si nota in questo
lavoro, resa ancora più raffinata dallo spoiler a conclusione del vano. Continuando l'osservazione
del chop, si nota subito che il nostro “collega” ha adattato all'auto il kit della Holden Coupe 60,
impreziosendolo con la conversione di alcune parti in fibra di carbonio e l'inserimento dei
fendinebbia a led. A completare il kit c'è una presa d'aria triangolare nella fiancata e le palpebre
nei fanali. La colorazione è principalmente verde scuro, insieme ad elementi bianchi e beige.
Infine i cerchi sono multirazza, che alternano coppie di razze cromo a coppie nere.
Il podio vede dunque la presenza di un noob (virtualmente novice), un novice ed un advanced.
Scorrendo la classifica, almeno fino al 10° posto, troviamo nell'ordine: Noxcoupe (advanced),
Latino Heat (novice), Subspeed (novice), tuner (n00b), tanoz (n00b), Tama_pax_yo! (n00b) e
infine Marcander89 (n00b).
Per concludere la sezione del Contest di Gennaio, diamo qualche numero: i partecipanti sono
stati 30, di cui 2 advanced, 6 novice e i restanti 22 n00b. Inoltre, in questo contest solo un
utente ha postato un'auto fuori concorso, direi quasi un record!
(1)
(2)
vip showroom
una lambo per sapo'
Dopo due mesetti di silenzio, il nostro caro Saporita ha presentato quest'ottima realizzazione su
base Lamborghini, denominando il suo concept “GTR”, rimandando ad eterne glorie come la
Murcielago GTR. Traendo ispirazione da uno dei numerosi concept sulla base della casa
bolognese, Sapò ha realizzato un frontale con un incavo a V, che parte dal paraurti e termina
sulla mediana del cofano. Una decisione stilistica decisamente rischiosa e difficile da realizzare,
ma che da un tocco veramente avveniristico al suo progetto. Il resto della realizzazione, per
quanto riguarda il kit, riprende le linee della Reventòn, naturalmente adattandole al nuovo
contesto. I gruppi ottici sono anch'essi in stile lambo, ma di dimensioni ridotte, rispetto agli
standard della casa. Gli stessi specchietti laterali sono presi da una Reventòn. Altre aggiunte
sono i ganci sul cofano, la lama sottoparaurti, la presa sul tettuccio, il vistoso alettone in stile
DTM, gli interni sportivi e alcuni dettagli che lasciano intendere lo spirito corsaiolo della super-
car in questione. Un discorso particolare va fatto per il cerchione: non si tratta del solito
copy/paste, ma di un lavoro più approfondito, che ha visto l'inserimento separato del disco del
freno e successivamente del cerchio della OZ, come un collage, e il risultato è decisamente
soddisfacente!
Sicuramente un altro lavoro di rilievo del nostro VIP, che ancora una volta ha saputo stupirci!
Advanced showroom
evo Viiiby awb
Deciso, molto probabilmente, a partecipare al contest di Autemo che proponeva come base
questa EVO dalla prospettiva intrigante, AWB ha realizzato questo progetto davvero originale.
Abbandonato il solito japan style che solitamente si associa ad auto di questa fattura, il kit
risulta in stile concept, quasi a voler modernizzare un auto che oramai ha la sua età. Ecco quindi
che la presa laterale del paraurti si fa ricca di suddivisioni minori, creando cinque prese minori,
una delle quali occupata dai fendinebbia; quella centrale, invece, mantiene un design poligonale
classico. Un ulteriore inserimento futuristico è la lama sottoparaurti, che non copre l'intero
blocco, ma solo la parte centrale, spuntando dal paraurti stesso all'altezza della presa laterale.
Salendo troviamo i gruppi ottici composti di tre fanali, incassati in un “vano” di plastica nera. La
calandra è stata leggermente modificata, con l'eliminazione del logo Mitsubishi e l'aggiunta di
una sottile decal rossa. Cofano e alettone, invece, sono rimasti quelli originali. Spostandosi nella
fiancata, AWB ha disegnato una minigonna dalle forme arrotondate, con due prese opposte,
una nella parte anteriore e una nella presa posteriore, che si mantengono nello stile del
frontale. Nella fiancata ha inserito pure una decal col suo nome su di una personalizzata
bandiera italiana.
Ciò che rende questo lavoro ancora più bello è la straordinaria colorazione bianco metallizzato,
ottenuta da un'ottima gestione dei riflessi. Bianco che ritroviamo anche nel canale dei cerchi, le
cui razze, creando un perfetto gioco di contrasti, sono nere, così come l'alettone e alcuni
dettagli dell'auto. Un ultimo piccolo dettaglio che però coglie l'attenzione è lo specchietto chiuso,
decisione quasi mai presa, ma che dà un ulteriore tocco di originalità.
Senza dubbio un altro grande lavoro da parte di AWB, che può sperare in un buon piazzamento
nel contest!
novice showroom
cleaned camaro by andrew
A concludere le sezioni dedicate alle news sul forum, passiamo alla n00b showroom, dove
troviamo l'ultimo lavoro di pape97.
Si tratta di una Golf di terza generazione, realizzata semplicemente come esercitazione di
brush, ma che sicuramente risulta un buon lavoro. Il paraurti anteriore si compone di tre
semplice prese poligonali, senza troppi fronzoli per non appesantire troppo il lavoro. Lo stesso
discorso vale per la minigonna, che non prende strane curvature né si compone di complicate
prese d'aria, ma mantiene un design semplice e ben curato. I cerchi che troviamo all'interno dei
passaruota sono dei multirazza cromati, pure essi non troppo ricercati o il stile concept,
semplici ma comunque di buon impatto. I fari anteriori mantengono le linee di serie e sono in
stile angel eyes, oltre che essere leggermente oscurati. A conclusione dell'opera c'è il cofano
realizzato in carbonio, che differisce dall'originale solo per il piccolo rialzamento che fa capolino
al logo Volkswagen. Il lavoro, seppure con i suoi errori, come ad esempio l'ombra sotto l'auto e
qualche errore prospettico, è comunque sufficiente per la categoria di appartenenza di questo
utente, che ha dato una buona impressione delle sue iniziali capacità di brush.
Speciale autemo wtb 2011
ecco iteam italy!
Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto il trionfo del Team Belgium 6, il sito Autemo ha
riaperto il World Team Battle dedicato al Virtual Tuning! Come ogni anno l'affluenza è stata
numerosissima da ogni parte del mondo. Una delle note sicuramente positive per noi,
quest'anno, è l'aumento del numero di Team Italy in gara! L'anno scorso, infatti, erano solo due i
team partecipanti, mentre quest'anno sono ben 6!
Elencherò ora tutti i team, compresi del loro eventuale logo.