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Emilia-

Romagna
La centrale
Powercrop di
Ravenna al via.
Ma chi la vuole?
Alle pagine 12-13
Anno VI - n. 58 - giovedì 10 marzo 2011 - E 1,00

Rinnovabili Le banche scrivono ai ministri, Forza Sud minaccia di far cadere l’esecutivo, le associazioni chiedono modifiche

Il sole contro il governo


Oggi a Roma manifestazione delle imprese del settore dell’energia pulita per «far conoscere a tutti i danni che il decreto produrrà
su un comparto finora in forte crescita». Bonelli dei Verdi: «Il mandante di questo killeraggio è l’amministratore dell’Enel Conti»
Giustizia Sui tavoli del ministro dell’Am-
biente Prestigiacomo e di quel-
lo dello Sviluppo economico Ro-
mani, in queste ore pare sia ar-
rivata una lettera delle banche
che, nel denunciare lo stop ai fi-
nanziamenti per le rinnovabi-
li, paventerebbero un possibile
blocco anche di quelli per le in-
frastrutture.
«Il settore delle energie rinno-
vabili - spiegò a fine gennaio
Giuseppe Mussari, presidente
dell’Associazione Bancaria Ita-
liana (Abi) - è fortemente dipen-
dente dalle sovvenzioni pubbli-
che. I conti economici di queste
imprese, privati senza graduali-
tà delle provvidenze statali, non
reggerebbero».
Così, da quando è stato appro-
vato il nuovo decreto, gli istitu-
ti di credito hanno sospeso tut-
ti i finanziamenti al settore, vi-
sto che ormai non hanno più in-
centivi sicuri. I contributi alle
rinnovabili sono ormai garanti-
ti soltanto a chi allaccerà i nuo-
vi impianti alla rete elettrica en-

Fatta la legge
tro maggio. Tra soli tre mesi.
Sono bastate le anticipazio- Poi si vedrà. «Peccato che tra i
ni del testo di riforma della giu- maggiori ostacoli che incontria-
stizia che oggi verrà presentato mo in Italia, c’è proprio l’allac-
in Consiglio dei ministri perché ciamento alla rete», spiega An-
l’opposizione annunciasse bat- dreas Lutz, dell’azienda tedesca
© schiavella/ansa

taglia. è stato Pierluigi Bersani Solcontec che realizza piccoli


a riassumere il pensiero del Par- parchi fotovoltaici da massimo
tito democratico: «Questa rifor- 1MW. Proprio quelli che fino a
ma contiene elementi inaccetta- ieri venivano finanziati dalle
bili - ha dichiarato - finalizzati a Arriva in Consiglio dei Ministri la riforma Alfano. I contenuti trapelati banche, visto che ai grandi im-
dare copertura sul piano politico pianti a terra di solito ci pensa-
generale e costituzionale al bri- bastano all’opposizione per gridare allo scandalo. Bersani: «Serve no i fondi di investimento, so-
colage domestico dell’aggiusta- a coprire leggi ad personam». Forgione: «Ostacolerà la lotta alle mafie» prattutto stranieri.
mento delle leggi ad personam». De Pascale a pagina 3
E mentre la maggioranza fa qua-
Salute 8 Trasporti 11 Dalle città 14-15 Nord Africa
Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma

drato sostenendo la pregiudizia-


lità delle critiche su carte «che
l’opposizione non ha ancora vi-
sto», al presidente della Repub-
blica è stato portato in fretta e
Allarme pandemia. Dopo 50
anni potrebbe ripresentarsi
Una Ong stila la classifica
delle compagnie aeree più
Milano: l’allarme dello
scrittore Enzo Ciconte sulla
Gheddafi,
furia il provvedimento già pron-
to al varo. Un passaggio formale
un virus che uccise oltre un
milione di persone passando
inquinanti. Male Alitalia,
che finisce nella parte bassa
‘ndrangheta in Lombardia
Napoli: Morcone si candida.
bombe
di fronte a Napolitano, che è an-
che presidente di quel Csm che
dagli animali all’uomo della graduatoria E il centrosinistra va in pezzi e diplomazia
il governo vorrebbe spaccato in Mentre bombarda la raffineria
due. Ma la riforma avrà effetti di Ras Lanuf, provocando due
«pericolosi» anche per la lotta al morti e una ventina di feriti,
crimine organizzato. Il già pre- manda i suoi a trattare con Bru-
sidente della Commissione par- xelles. È un colonnello Ghedda-
lamentare antimafia, Francesco fi bifronte quello che in que-
Forgione, spiega a Terra i motivi sti giorni vacilla ma non lascia
che giustificano l’allarme. il potere. Ieri il leader libico ha
Galano a pagina 2 accusato l’Occidente di «colo-
nialismo» nell’ennesima inter-
vista alla televisione di Stato,
Cina
I n questi giorni in discussione davanti all’Assem-
blea nazionale del popolo, il 12esimo piano quin-
cento per unità di Prodotto interno lordo e un ta-
glio al consumo di energia del 16 per cento. Misu-
poi però ha inviato due diplo-
matici in Europa per rivedere la
10310

Paolo Tosatti quennale cinese sarà il primo green oriented del- re che, nelle parole del premier Wen Jiabao, do- sua posizione. Al Cairo invece
la storia del Paese della Grande Muraglia. La tutela vrebbero consentire al Paese di smettere di «sa- ha chiesto armi e chiusura dei
dell’ambiente, il risparmio energetico e le fonti alter- crificare il benessere ambientale per ottenere una confini. Proprio ora che l’eser-
Il piano verde
9 772036 443007

native saranno le nuove pietre angolari per uno svi- crescita spericolata». Secondo gli analisti, tutta- cito egiziano tira fuori il suo la-
luppo sostenibile ed equilibrato, non più basato sul- via, il Dragone resterà ancora fortemente dipen- to più oscuro. L’arrivo dei mili-
del Dragone la produzione manifatturiera di massa e le esporta-
zioni ma sui consumi interni, la crescita dei servizi e
dete dalle fonti tradizionali, carbone e petrolio in
testa, e il suo annunciato green deal dipenderà
ziani dei servizi segreti a Tahrir,
intanto, segna l’inizio della con-
per un’economia un maggior benessere sociale. Sulla carta sono pron-
ti finanziamenti verdi per oltre 450 miliardi di dol-
dalle misure che saranno concretamente adotta-
te dalla leadership nei prossimi anni.
trorivoluzione nella piazza del-
la libertà.
sostenibile lari, una riduzione delle emissioni di CO2 del 17 per Servizi alle pagine 6 e 7 Servizi alle pagine 4 e 5
2 giovedì 10 marzo 2011 >>Primo

Politica
Politica Dopo la visita al Colle, il ministro Alfano presenterà oggi in Consiglio dei ministri il testo
del provvedimento. Bersani, Pd: «Contiene elementi inaccettabili per coprire leggi ad personam»

Riforma della giustizia


sa - ha aggiunto - e offende sia i
padri costituenti sia il principio
fondamentale della nostra Carta:
la legge è uguale per tutti. Ed è fa-
cile immaginare, quindi, su quali

l’opposizione insorge
reati non si voglia fare interveni-
re la magistratura».
Di tutta risposta, dalle file della
maggioranza si sono moltiplica-
ti gli inviti alla calma, utilizzan-
do l’argomento dell’accusa aprio-
Dina Galano ristica basata su notizie fram-

S
mentate. «Come si dice a Roma
i aspetta di vedere le carte, le chiacchiere stanno a zero», ha
ma dalle anticipazioni sulla reagito il deputato Pdl, Luigi Vi-
sostanza del provvedimen- tali, che partecipa alla Consulta
to di riforma della giustizia giustizia del partito. «Ostacola-
sono emersi particolari sufficien- re la riforma della giustizia pri-
ti a innescare lo scontro politi- ma ancora di averla letta la dice
co. Dopo la visita di ieri del mini- lunga sulla pretestuosità e stru-
stro Angelino Alfano al Quirinale, mentalità delle opposizioni».
è prevista per oggi la presentazio- Tuttavia, qualcosa sul merito del
ne ufficiale del testo in un Con- provvedimento si conosce, se
siglio dei ministri riu- non altro perché il governo non
nito ad hoc. Nell’inter- Nessuna ha mai nascosto l’impianto ge-
vallo di tempo tra i due apertura viene nerale della riforma. Alfano ha
momenti istituziona- dai partiti di già illustrato i tre pilatri dell’in-
li si sono alzate molte tervento costituzionale: separa-
minoranza.

© Giandotti/ansa
voci di condanna dai zione delle carriere, doppio Csm
partiti di opposizio- Per l’Idv «si e modulazione dell’obbligatorie-
ne per quella che, nei sta violando tà dell’azione penale. Con il sì del-
giorni scorsi, il procu- la Carta» la Lega, che spinge per l’elezione
ratore aggiunto di Pa- dei magistrati, la flessibilità di al-
lermo Ingroia aveva bollato co- vra», ha spiegato Bersani, «per chiaro ha usato prudenza, salvo commento di Antonio Di Pietro cuni componenti di Fli e con l’in-
me «controriforma». Toni acce- dare copertura sul piano politico ammettere «grande preoccupa- dell’Idv che ha sottolineato co- serimento della riforma della giu-
si che hanno caratterizzato l’in- generale e costituzionale al brico- zione» per una riforma che sem- me con il progetto di legge «addi- stizia tra le «priorità» del gover-
tervento del leader del Pd, Pier- lage domestico dell’aggiustamen- bra «mossa da un risentimento rittura il governo vuole decidere no, è indubbio che al lungo pro-
luigi Bersani, che ieri ha parlato to delle leggi ad personam, e con- personale e da un impianto ide- su quali reati i pubblici ministeri cedimento di revisione previsto
di «elementi inaccettabili» del- tinuare a non parlare dei proble- ologico piuttosto che da una ve- possono indagare e su quali no. Si per le modifiche delle Carta cor-
la revisione del sistema giudizia- mi seri della giustizia». Dal Sena- ra necessità di efficienza della tratta di una violazione della Co- risponderà un altrettanto duratu-
rio. «C’è un elemento di mano- to, la capogruppo Pd Anna Finoc- giustizia italiana». Accalorato il stituzione grossa quanto una ca- ro scontro in Parlamento.

Intervista
Intervista Dalla relazione annuale della Dna arriva l’allarme: «La mafia sopravvive ai suoi capi».
Francesco Forgione, ex capo della Commissione parlamentare antimafia, spiega tutti i motivi

«’Ndrine, prime al Nord


La relazione si sofferma anche
sulla “quarta mafia” pugliese.
La mafia pugliese ha subito for-
ti contraccolpi negli anni ‘90, ma
dopo 15-20 anni di carcere i boss

e per forza economica»


della Corona unita stanno ritor-
nando sui territori. La Dna fa be-
ne a lanciare l’allarme per i segna-
li di riconquista che vengono da
questa mafia e che sono dimo-

L
strati anche dalla recrudescenza
a relazione annuale della Bisogna lanciare l’allarme quando cia di una dimensione della poli- di omicidi e violenza, soprattutto
Direzione nazionale an- si pensa che il Parlamento potrà tico che la relazione della Dna ha in provincia di Bari e Foggia, che
timafia (Dna) è iniziata a decidere che, ad esempio, in Lom- saputo mettere a nudo. si è verificata quest’anno.
circolare ieri in concomi- bardia la priorità sarà perseguire La Dna ha anche confermato la C’è qualche elemento che ac-
tanza con le anticipazioni sulla i reati predatori, che accontenta- presenza al Nord della ‘ndran- comuna le diverse mafie?
riforma della giustizia. Un pro- no la base leghista e non i reati di gheta, prima con 44 miliardi L’elemento centrale della rela-
getto, quest’ultimo, che per Fran- mafia. Anche l’eventualità che la annui di fatturato “pulito”. zione, oltre all’accresciuta po-
cesco Forgione, già presidente polizia giudiziaria non dipenda La ’ndrangheta è la mafia più po- tenza delle ‘ndrine, riguarda la
della Commissione parlamen- più dalla magistratura conferma tente e pervasiva: nessun’altra forza economica delle mafie.
tare antimafia e autore di Ma- che manca la volontà di scardina- possiede questo livello di control- Come emerge chiaramente, non
fia export (Baldini Castoldi Dalai, re i rapporti che legano la politi- lo e di proiezione internazionale. è sufficiente l’arresto dei latitan-
2009), «è pericolosissimo» anche ca e la pubblica amministrazione Non a caso la Dna ha parlato di ti, che pur vanno cercati, per as-
per la lotta alla mafia. alla mafia. Questa riforma, come «colonizzazione» in riferimento sicurare una rottura della conti-
© Pino/ansa

In che modo la riforma della giu- quella delle intercettazioni, l’as- alla sua solida presenza non solo nuità del potere mafioso. Si deve
stizia inciderà sulla repressione senza di norme sul riciclaggio e la in Lombardia, ma anche in Emi- erodere il loro potere economico
delle organizzazioni mafiose? corruzione rappresenta l’altra fac- lia Romagna, Piemonte e Liguria. e finanziario. d.g.

Banche Nel corso di un’audizione al Senato, il Garante per la sorveglianza


sui pressi Roberto Sambuco ha sottolineato che «non è condivisibile
Biotestamento
Mister Prezzi: far pagare i consumatori per ritirare i propri soldi dal conto corren-
te. Viene così minato alla base il rapporto di fiducia nella relazione
Ieri la protesta
«Indagine sui banca-cliente». Per questo motivo, mister prezzi ha annunciato l’av- dei Radicali
© PERI/ansa

vio di un’indagine su sistema dei costi che si aprirà il 15 marzo pro-


costi ai clienti» prio con una audizione dell’Abi, l’associazione bancaria italiana. a Montecitorio
piano>> giovedì 10 marzo 2011 3

Rinnovabili Rinnovabili Associazioni di categoria, imprese e ambientalisti presentano oggi nella


Capitale le modifiche richieste al decreto Romani che affossa il settore dell’energia solare

Imprese riunite a Roma


De Pascale dalla prima

«In Italia il tempo corre anche


per i piccoli progetti e occorro-
no 10 mesi soltanto per avere l’av-

contro la nuova legge


vio dell’allaccio da parte di Ter-
na», denuncia Lutz. Facile capi-
re la preoccupazione di banche
e imprenditori delle rinnovabili
che attualmente hanno parchi in
costruzione. Ora completamen-
te bloccati. Per presentare al go- che se ammontano ad appena 60
verno modifiche condivise, ieri centesimi - spiega Aldo Di Biagio,
si sono riunite le associazioni di capogruppo Fli in Commissione
categoria delle rinnovabili (Aper, Ambiente alla Camera -. Appare
Asso Energie Future, Assosolare, chiaro che dietro questa campa-
Ises e Gifi) e quelle ambientaliste gna di marketing vi sia l’assecon-
(Greenpeace, Legambiente, Wwf, dare dei soliti noti potentati che
Fondazione Sviluppo Sostenibile spaziano dal petrolifero al nucle-
e Kyoto Club) che hanno indetto are». L’impressione è che il mini-
per oggi una manifestazione na- stro Romani, che finora si era oc-
zionale a Roma, al teatro Quiri- cupato soltanto di telecomuni-
no. Lo scopo è di «portare a co- cazioni, alla sua prima prova al-
noscenza dell’opinione pubbli- la guida dello Sviluppo
ca e delle istituzioni i danni che il Le banche economico non abbia
decreto produrrà su un compar- scrivono avvertito la portata di
to produttivo finora in forte cre- ai ministri: questa legge. Che ha
scita», spiegano. Tra le richieste, scatenato la rivolta di
l’immediato avvio del tavolo tec-
«Dopo il ambientalisti, imprese,
nico con i ministeri, per postici- decreto associazioni di catego-
pare al 31 dicembre 2011 la da- bloccati i ria, banche e pezzi del-
ta fissata al 31 maggio per l’allac- finanziamenti» la stessa maggioranza.
ciamento degli impianti alla rete L’unica che sembra an-
e per definire il nuovo sistema di che Forza Sud, il movimento po- nacciando di utilizzare il metodo vedimento è stato però approva- cora giocare su due tavoli è Con-
incentivi, ma anche la rimozione litico del sottosegretario alla pre- collaudato dalla Lega. Forza Sud to a Palazzo Chigi senza accoglie- findustria che da tempo chiede
della quota massima annuale da sidenza del Consiglio Gianfran- aveva chiesto modifiche al testo, re i rilievi del gruppo che sostie- un piano sull’efficienza energeti-
sovvenzionare. «Il decreto è pa- co Micchichè, ieri con Berlusco- già la sera prima dell’arrivo del ne l’esecutivo, a Federalismo ap- ca nelle industrie, che però vor-
lesemente incostituzionale», at- ni è stato categorico: «O il decre- decreto in Consiglio dei ministri, provato. Anche Futuro e libertà rebbe fosse finanziato anche dal-
tacca Luca Fermo, amministra- to cambia, o il governo cade e an- altrimenti sarebbe mancato il lo- non l’ha presa bene. «Si sottoli- la componente A3 della bolletta
tore di Ray Energy e responsabi- diamo a votare subito», ha taglia- ro appoggio al Federalismo mu- nea che gli incentivi sono un pe- che oggi assicura gli incentivi al-
le produttori di Assosolare. An- to corto il deputato siciliano, mi- nicipale. Il giorno dopo il prov- so sulla bolletta delle famiglie, an- le rinnovabili.

Intervista Intervista Per il presidente dei Verdi Bonelli, l’Enel «spara a zero sulle rinnovabili per puntare
sul nucleare e avvantaggiare gli azionisti, a scapito del futuro del Paese e delle nuove generazioni»

«I «Conti è il mandante
l vero mandante dei
killer delle rinnovabili
si chiama Fulvio Con-
ti, amministratore de-
legato di Enel». Non ha dub-

dell’uccisione del sole»


bi, il presidente dei Verdi Ange-
lo Bonelli, nell’individuare a chi
gioverebbe «sabotare il settore
dell’energia pulita».
Bonelli, ritiene che la colpa
sia di Enel?
Stamattina (ieri, ndr) in Com- Definisce le rinnovabili “un ban- ché grandi Paesi come Germania Certamente, ma ci batteremo af-
missione Bilancio alla Camera, comat”, i modesti obiettivi italia- e Inghilterra vogliono alzare il tar- finché questa politica energeti-
Conti trascina il Paese, umilian- ni al 2020 “eccesso di zelo”, per- get di riduzione della CO2 dal 20 al ca obsoleta, inquinante e antide-
dolo, verso il secolo scorso, pun- ché troppo alti e “difficili da re- 30 per cento, mentre lui si lamen- mocratica sia battuta dai cittadini
tando esclusivamente sul nucle- alizzare”. Ma il mercato unico ta per un modesto 17 per cento. con il prossimo referendum.
are e sparando a zero contro rin- dell’energia voluto dall’Ue pone Per salvaguardare l’azienda? Nel frattempo però le impre-
novabili, efficienza energetica e l’Italia in una posizione di asso- Enel ha fatto affari d’oro produ- se delle rinnovabili potrebbe-
cambiamenti climatici. luta retroguardia. cendo elettricità con impianti ro chiudere?
Perché? Cosa risponde a queste affer- spesso obsoleti e inquinanti, sce- Si rischiano 140mila posti di lavo-
Per spalancare la porta ai finan- mazioni? gliendo tecnologie di retroguardia ro, nonostante le grandi possibi-
ziamenti per il nucleare. Una Si sta giocando una partita fon- come il carbone e pagando in 10 lità di espansione: la Germania è
fonte che la stessa Agenzia in- damentale per il futuro dell’Italia. anni 34 miliardi di euro agli azio- arrivata a 600mila addetti. Questo
© paris/LaPresse

ternazionale dell’energia giudi- Conti spieghi come mai in Italia nisti. Ora vuole continuare a fare decreto mina il futuro delle future
ca marginale. l’obiettivo al 2020 per il fotovoltai- ciò ma utilizzando la fonte più pe- generazioni, in termini di nuova
L’Enel come giustifica questa co è di 8.000 MWp mentre in Ger- ricolosa che esiste: il nucleare. occupazione e riduzione dell’in-
scelta? mania è di ben 52mila MWp, per- L’obiettivo è favorire l’atomo? quinamento. a.d.p.

Un cappio fatto con un sondino. E un cartello appeso al patibolo con-


tro gli «aguzzini con i sondini». Così ieri i Radicali e l’associazione Co-
Governo Il governo ha dato il suo ok all’emendamento presentato dalla rela-
trice Maria Ida Germontani (Fli) sulle quote rosa nelle società: previ-
scioni hanno manifestato per «fermare il ddl contro il testamento bio-
logico», approdato lunedì alla Camera. Con legge discussa in Parla-
Quote rosa, sti due mandati per i rinnovi dei Consigli di amministrazione di tut-
te le società quotate e di quelle non quotate a maggioranza pubbli-
mento, «fatta per farsi belli con il Vaticano», la maggioranza vuole «di-
sinnescare questa conquista di libertà», ha spiegato il Segretario Luca
piena operatività ca. Al primo rinnovo del Cda, nel periodo 2012-2015, ci dovrà essere
il venti percento di donne nel Consiglio. Al secondo rinnovo, nel pe-
Staderini. In piazza anche il leader radicale Marco Pannella. solo nel 2015 riodo 2015-2018, le donne saranno pari al 33,33%.
4 giovedì 10 marzo 2011 >>Este
Libia Il leader accusa ancora l’Occidente di colonialismo e giustifica i ribelli: «Costretti
a combattere da al Qaeda». Continua l’offensiva militare, bombardata la raffineria di Ras Lanuf

Gheddafi manda i suoi


a trattare con Bruxelles
Susan Dabbous

A
mantenerlo al potere,
forse, sarà la sua follia.
È un’ostinazione sen-
za logica quella che reg-
ge in piedi il Colonnello Muam-
mar Gheddafi, a pensarlo sono
gli stessi libici che commentano
le notizie nei principali network
arabi (al Jazeera e al Arabya). Co-
munque vada per lui sarà una di-
sfatta: se perde in patria e non ac-
cetta l’esilio verrà processato e
linciato dagli insorti, se vince con
il pugno di ferro resterà a capo di
un Paese spaccato a metà con la
Cirenaica (a Est) in mano al Con-
siglio nazionale, il nuovo gover-
no. Così ieri, mentre a Tunisi si
scioglieva il partito Rdc dell’ex
dittatore Ben Alì e in Egitto ci si
batteva per il dopo
Mubarak, in Libia, Mentre la Ashton
l’ultimo dei rais (Ue) incontra due
non solo non ha ri- membri dei ribelli
sposto all’ultima-
il Colonnello invia

© Delay/ap/LaPresse
tum dei ribelli, ma
ha lanciato anche i suoi diplomatici
una doppia con- in Belgio,
troffensiva: milita- Portogallo e Egitto Gigantografia di Gheddafi a Tripoli
re e diplomatica.
Dentro e fuori e la Libia. Da un privato con due diplomatici libi- scontrarsi sono le truppe gover- do anche le città vicine come Za- starla. La tv di Stato libica ha an-
lato i bombardamenti domesti- ci in Belgio per partecipare ai ver- native fedeli a Gheddafi e le for- wiya, dove si sarebbe addirittura nunciato la riconquista ma su In-
ci dall’altro l’invio di ambasciato- tici che si terranno oggi e vener- ze ribelli, così come nel resto del tenuta una manifestazione pro ternet le voci sono confuse. La re-
ri a Il Cairo e a Bruxelles per trat- dì prossimo, un enorme esplosio- Paese a parte Tripoli. La capitale, Gheddafi. Dopo giorni di canno- te al Arabiya ha parlato di “centi-
tare un reingresso del Colonnel- ne ha investito la raffineria di Ras infatti, resta saldamente in mano neggiamenti e raid aerei, ieri sa- naia di morti” nell’attacco. La re-
lo. Qualcosa di paradossale. Per- Lanuf, cittadina dove si conti- al leader della rivoluzione verde rebbe scattato l’attacco decisivo te saudita però si è rivelata inat-
ché ieri, mentre mandava un jet nua a combattere nelle strade. A che sta pian piano riconquistan- alla città per tentare di riconqui- tendibile in diverse occasioni. Ie-
ri mattina aveva dato notizia di
Lampedusa Il governo, d’accordo con il primo cittadino Bernardino De Rubeis, manderà jet privati libici diretti ad Atene
e Vienna, poi smentite. A confer-
100 soldati dell’esercito per l’emergenza sbarchi. L’assessore Antonio Pappalardo si dimette mare invece l’arrivo di un aereo
privato libico in Portogallo è sta-

«Il sindaco è incapace»


ta l’Unione europea. L’inviato del
regime dovrebbe avere dei collo-
qui con il ministro degli Esteri,
Luis Amado, prima del summit
dei 27 sulla crisi libica previsto

V
per venerdì a Bruxelles.
olano gli stracci nel- ce di prendere decisioni impor- Cosa c’entrano i migranti prossimi giorni. I lampedusa- A Il Cairo, invece, il generale li-
la giunta lampedusa- tanti in momento di emergen- con la questione dei pesca- ni si sentiranno più al sicuro? bico Abdul-Rahman al-Zawi,
na. Antonio Pappalar- za del genere. Accettai l’incari- tori lampedusani? Ci mancava solo l’esercito. avrebbe chiesto al Consiglio Su-
do, assessore comuna- co come tecnico e non politico Non lo so, appunto, mi sono di- L’isola vive principalmente di premo delle forze armate, al po-
le con delega alla pesca, si è di- per risolvere il problema dei pe- messo anche per questa man- turismo, l’idea di vedere di uo- tere in Egitto, una fornitura di ar-
messo ieri per «totale discre- scatori e del caro-gasolio. I lam- canza di volontà di risolve- mini armati non invoglierà mi e la chiusura dei confini co-
panza con il sindaco Bernardi- pedusani pagano il carburante re i problemi reali della cittadi- molto le famiglie a trascorrere muni ai due Paesi. Il Colonnello,
no de Rubeis». Sembrerebbe- circa 22 centesimi in più della ni dell’isola che pagano di più le vacanze a Lampedusa. s.d insomma, dialoga con i nuovi vi-
ro questioni locali ma in real- media. Se in Sicilia un litro co- rispetto al resto degli italiani cini, d’altronde con Mubarak non
tà le ragioni che hanno porta- sta 50 centesimi, qui se ne pa- qualsiasi servizio: elettricità, ac- andava neanche particolarmen-
to al divorzio tra il primo citta- gano circa 80. qua, gas. Pare invece che al sin- te d’accordo, senza dimenticare
dino e l’ex Generale dei carabi- Perché? daco stiano a cuore i sentimen- i rapporti con la stampa. Ieri una
nieri palermitano si intreccia- Vige un regime di monopolio. ti leghisti. Io mi sento incompa- nuova intervista delirante in cui
no con la politica nazionale. Di De Rubeis ha deciso di tratta- tibile con un partito che chiede negava l’esistenza di un Consiglio
fondo c’è anche uno spontaneo re con la Regione Sicilia sulla la secessione. nazionale a Bengasi, i ribelli «po-
e sicilianissimo sentimento an- questione, assieme alla Venta- Con l’ordinanza anti-accat- veretti» sarebbero stati obbligati
tileghista. «Cosa c’entra la de- no. I pescatori avevano chiesto tonaggio contro i migran- a combattere da al Qaeda. Non si
putata leghista Angela Mara- un milione e 800mila euro di ri- ti, De Rubeis voleva andare capisce allora perché, a fine gior-
ventano (vicesindaco dell’iso- sarcimento per il caro gasolio, in contro alle esigenze della nata, il regime abbia messo una
la, ndr) in giunta?» chiede l’ex e il sindaco è rientrato a casa popolazione. taglia da 400mila dollari sulla te-
assessore. portando solo 800mila che la Quell’ordinanza era inutile. sta dell’ex ministro della Giusti-
© BIANCHI/ansa

Pappalardo, perché si è dimesso? Regione ha destinato all’emer- Ora sull’isola arriverà anche zia Mustafa Abdel Jalil, a capo del
Il sindaco è totalmente incapa- genza sbarchi. l’esercito, cento soldati nei governo degli insorti.
eri>> giovedì 10 marzo 2011 5

Iran Egitto Ieri nella piazza della rivoluzione l’esercito si è schierato contro i ribelli che aveva
protetto da Mubarak. Il movimento di massa rischia di disgregarsi per conflitti interni
Rafsanjani
destituito
L’ayatollah Rafsanjani, non
sarà più il capo del Consi-
Gli scontri a Il Cairo
oscurano la rivoluzione
glio degli Esperti, una delle
posizioni chiave nella guida
della Repubblica Islamica
iraniana. Non è ancora chia-
ro come sia stato possibi-
le rimuovere l’ex-presidente
dal suo scranno. Rafsanja-
ni, a capo di una rete di cor-
ruzione che controlla gran
parte delle risorse del pae-
se a cominciare dal petro-
lio, era considerato intocca-
bile nonostante il suo ruolo
di leader riformista. A dan-
neggiarlo sarebbe stato l’ap-
poggio nei confronti del lea-
der dell’Opposizione Mous-
savi. Il suo posto verrà preso
dall’Ayatollah Mohammad
Reza Mahdavi Kani

Stati Uniti
Illinois, mai più
pena di morte
Il governatore democratico
dell’Illinois Pat Quinn ha fir-
mato la legge che mette fi-
ne alla pena di morte nel-
lo Stato, ufficializzando la

© Ali/ap/LaPresse
moratoria voluta 11 anni fa
dall’allora governatore, Ge-
orge Ryan, dopo un’inchie-
sta del Chicago Tribune in Proteste in Egitto
cui emerse che circa 300
sentenze erano viziate da Annalena Di Giovanni cancellata una volta per tutte – che il popolo stesso che si sfal- la propria fortuna dai cambia-

T
gravi errori. L’Illinois ha ri- e dalle stesse forze armate che da adesso: prima con gli attac- menti in corso, arruolava i ra-
pristinato la pena capitale ahrir è perduta. Soltan- avrebbero dovuto difenderla. chi contro le donne, poi col fan- gazzi delle baraccopoli per se-
nel 1977. Nel gennaio 2003, to un mese fa, mentre Si era riempita di manifestanti tasma del settarianesimo. Pro- minare discordia.
due giorni prima del termi- per strada si ballava per venuti a urlare «cristiani e mu- prio in queste settimane sta ve-
ne del mandato, Ryan con- la caduta di Mubarak, sulmani, siamo tutti egiziani» nendo fuori dietro ai famosi “at- Fra cristiani e musulmani, che
vertì 164 condanne a morte la gente dava per scontato che per trasmettere un messaggio tentati di al Qaeda” e le prote- per un mese hanno marciato in-
in ergastoli. Quinn potreb- la rivoluzione era solo agli ini- di unità in questa difficile fase ste dei fondamentalisti islamici sieme proteggendosi reciproca-
be fare la stessa cosa con le zi, ma che sarebbe andata avan- della rivoluzione egiziana, nella contro ipotetici matrimoni mi- mente dagli attacchi durante le
15 persone presenti oggi nel ti. «Due sole cose», i giornalisti quale da un lato la polizia vie- sti (non esistono prescrizioni preghiere, rimangono decenni
braccio della morte. si sentivano dire, «possono fer- ne sciolta dall’esercito, dall’altra nell’Islam che vietino a un mu- di propaganda negativa. Ma se
marci adesso: le milizie, e il set- gli agenti dei servizi – con tanto sulmano di sposare una donna è difficile che bastino poche set-
Costa d’Avorio tarianesimo». Ed è successo ie- di tesserino professionale in ta-
ri. Dopo una giornata da di- sca - vengono mandati da igno-
cristiana) ci fosse la mano degli timane di proteste per cancella-
apparati di sicurezza dei tempi re anni di insofferenza recipro-
menticare come martedì, in cui ti ad assaltare Tahrir vestiti da di Mubarak, e più precisamen- ca, è anche vero che la vicenda
Cacao, il ricatto un paio di centinaia di donne in comuni cittadini. Dopo qualche
marcia a Tahrir per chiedere pa- ora passata a guardare i mani-
te dell’ex-ministro degli interni di Moqattam è fin troppo stra-
Habib Adly, in questi giorni sot- na. L’attacco da parte di ban-
di Gbagbo ri diritti sia civili
che politici sono I ribelli felici
festanti difendersi
con le pietre da cir-
to indagine. Ol-
tre alle migliaia Circa 1500
de fondamentali-
ste contro la chiesa
Il governo di Laurent Gbag- state attaccate a Tahrir dicevano ca millecinquecen- di casi di tortura miliziani armati di Sol e gli scontri
bo ha smentito di aver re- dai cittadini stes- che «due sole cose to miliziani arma- avvenuti sotto la di mazze e coltelli di ieri si dipanano
quisito le scorte di cacao, di si con l’accusa di
cui la Costa d’Avorio è pri- voler sovvertire
possono fermarci: titelli, di mazze e col-
l’esercito deci-
sua supervisio-
ne, la questione
assaltano proprio negli stessi
giorni in cui le pro-
mo produttore mondiale: l’ordine costitui- le milizie e il deva di intervenire. copta è proprio i manifestanti. teste prendono di
l’export dovrebbe riprende- to, nella notte fra settarianesimo». Caricando i mani- uno dei principa- L’esercito assiste mira gli archivi se-
re entro il 31 marzo. Secon- lunedì e martedì è successo ieri festanti. La scusa: li capi d’accusa e arresta i feriti greti degli appara-
do fonti d’agenzia, duran- Zarayeb, una zo- Tahrir è invasa dal- contro Adly, che ti di sicurezza; pro-
te la giornata di ieri l’uomo na di Moqattam, periferia del le “baltaghiye” (le milizie anti- avrebbe organizzato l’attentato prio adesso, qualcuno ha deciso
forte dell’ex colonia france- Cairo, ha visto migliaia di cop- manifestazioni), va evacuata. dello scorso Capodanno contro di investire (dagli interrogatori
se ha ordinato al suo gover- ti, soprattutto zabalin (i racco- la chiesa di Alessandria – 21 vit- sui miliziani fermati dai mani-
no di assumere il controllo glitori di spazzatura), attacca- E così gli ufficiali dell’eserci- time - a scopo diversivo per ina- festanti risultano paghe di 20$
di vendite ed export (bloc- re un gruppo di presunti salafiti to, di fronte a una folla sbigot- sprire le tensioni fra musulmani a testa) mandando 1500 uomini
cato da gennaio), come ri- (musulmani conservatori). Sei tita, si sono fatti consegnare i e cristiani. all’attacco contro Tahrir, e con-
sposta alle pressioni del- morti fra i cristiani, 5 fra i mu- manifestanti dagli uomini del- tro i manifestanti copti.
la comunità internazionale sulmani, per una protesta con- le milizie, che nel frattempo ve- Un “divide et impera” che ha
che gli chiede di dimettersi tro il rogo di una chiesa la setti- nivano lasciate libere di assal- radici lontane, perché la bomba Oggi quello che doveva essere
a favore del suo rivale Alas- mana precedente. tare i negozi di Ba bel Louq, su- di Alessandria non sarebbe sta- il nuovo Egitto è un paese fragi-
sane Ouattara, considerato bito fuori dalla piazza. Ma se il ta certo il primo caso in cui “lo le, diviso, che mostra il fianco a
il vero vincitore delle elezio- Nel frattempo, nel pomeriggio popolo e l’esercito non sono più stato profondo” egiziano, quel- ogni possibile brutto finale. So-
ni dello scorso novembre. di ieri, dopo un mese e mezzo “una mano sola”, come diceva- lo fatto da agenti della sicurez- prattutto, è un paese senza più
di sit in e proteste, Tahrir veniva no gli slogan di febbraio, è an- za ed affaristi volti a difendere Piazza Tahrir.
6 giovedì 10 marzo 2011 >>Cina>>

Green economy
Green economy Le linee guida per il quinquennio 2011-2015 in discussione davanti all’Assemblea nazionale del popolo
mettono la tutela dell’ambiente, la ricerca di fonti alternative e il risparmio energetico al centro del futuro sviluppo del Paese

Il piano verde del Dragone


per un’economia sostenibile
Paolo Tosatti trapelate, il nuovo piano quin-

N
quennale vorrebbe ora trasfor-
umericamente è il do- mare quest’onda verde in un
dicesimo, anche se con ecotsunami, con un investi-
ogni probabilità passe- mento complessivo per l’am-
rà alla storia per esse- biente di 3.000 miliardi di yuan,
re stato il primo green orien- circa 450 miliardi di dollari. Sul-
ted. La dirigenza comunista lo la carta sono pronti finanzia-
ha presentato al mondo come il menti per oltre 300 miliardi di
punto di partenza per il nuovo dollari al risparmio energetico,
modello di sviluppo verde che una riduzione delle emissioni di
la Cina intende abbracciare. Le CO2 del 17 per cento per unità
aspettative degli analisti e degli di Prodotto interno lordo e un
esperti nei suoi confronti sono taglio al consumo di energia del
unanimamente alte e positive. 16 per cento. Misure che, nelle
Per il momento tuttavia, l’unica parole del premier Wen Jiabao,
cosa certa del piano quinquen- dovrebbero consentire al Paese
nale cinese per il periodo 2011- di smettere di «sacrificare il be-
2015, in questi giorni in discus- nessere ambientale per ottene-
sione davanti all’Assemblea na- re una crescita spericolata», os-
zionale del popolo, sono gli im- sia non sostenibil.
pressionanti investimenti per
la tutela dell’ambiente, il rispar- Dal punto di vi- Prevista
mio energetico e le fonti alter- sta economico, una riduzione
native in esso previsti. saranno quattro delle emissioni

© Han Guan/ap/LaPresse
i macro obiettivi
Ormai pienamente consape- su cui il Dragone
di CO2 del 17 per
vole dell’insostenibilità del si concentrerà nei cento per unità
modello di crescita e produzio- prossimi anni: ri- di Prodotto
ne seguito fino a questo mo- equilibratura del interno lordo Il presidente cinese Hu Jintao (sinistra), il premier Wen Jiabao (destra) e il presidente dell’Assemblea Wu Bangguo
mento, il Dragone ha da tem- sistema produtti-
po cominciato la sua trasfor- vo, attraverso il potenziamento grado di garantire un maggior sumo di energia e basso impat- ciata dai leader cinesi durante
mazione verde, destinando ne- della domanda interna e la ri- impiego di forza lavoro e dun- to ambientale. la conferenza di Copenhagen,
gli ultimi anni crescenti quan- duzione delle esportazioni; mi- que un incremento del red- appare dunque un obiettivo
tità di fondi alla ricerca di una glioramento della qualità della dito dei cittadini, utile ad au- Come espressamente annun- teoricamente raggiungibile, a
via da seguire per il green deve- vita della popolazione, dell’as- mentare i consumi interni. ciato dai leader cinesi, il con- patto che alle linee guida trac-
lopment. sistenza sanitaria e dei servi- Questa scelta è destinata ad sumo interno sarà stimola- ciate seguano fatti concreti.
Alla fine del 2009 la Cina ha sot- zi pubblici; riduzione delle spe- avere ripercussioni indirette ma to dagli investimenti nei nuovi Al momento infatti la possibilità
tratto agli Stati Uniti il primato requazioni sociali e del divario comunque significative sull’am- settori strategici individuati da di vedere l’introduzione di una
di Paese più inquinante al mon- tra ricchi e poveri; sviluppo del- biente: i servizi richiedono una Pechino, noti agli analisti inter- carbon tax in questo piano quin-
do. In base alle statistiche del- le regioni occidentali del Pae- quantità di materie prime e di nazionali con il nome di “new quennale resta per molti osser-
la International energy agen- se, ancora arretrate rispetto a energia nettamente inferio- magic 7”: materiali d’avanguar- vatori estremamente remota.
cy, quell’anno Pechino ha con- quelle centrali e costiere. re alla produzione industriale. dia, biotecnologia, informati- Secondo Jiang Kejun, ricerca-
sumato l’equivalente di 2.252 Il primo risultato è quello che Ciò vuol dire che nel prossi- ca di ultima generazione, ener- tore presso il China’s energy re-
milioni di tonnellate di petro- preme di più a Pechino. Una mo lustro il consumo di carbo- gie alternative, efficienza ener- search institute, centro stretta-
lio, il 4 per cento in più di Wa- crescita fortemente dipenden- ne, petrolio e altre fonti fossili getica, protezione ambienta- mente collegato alla Commis-
shington, mentre le sue emis- te dall’export come quella che da parte del Paese della Grande le e hi-tech. Rispetto agli “old sione nazionale per lo svilup-
sioni inquinanti avrebbero rag- ha conosciuto il colosso asiati- Muraglia diminuirà. magic 7” (difesa, telecomunica- po e le riforme, una simile tas-
giunto il record assoluto di 7,5 co negli ultimi trent’anni non è Tra le riforme che verran- zioni, energia elettrica, petro- sa sarà presa in considerazione
miliardi di tonnellate. Contem- più in grado di garantire il rag- no adottate ve ne saranno al- lio, carbone, aeronautica, mari- ma solo a livello concettuale.
poraneamente, però, l’ex Impe- giungimento della héxié shèhuì, cune specificamente incen- na) è evidente una virata verso Altri sostengono invece che
ro di Mezzo è diventato, stando la società armoniosa, concetto trate sull’incremento del po- il verde, che testimonia che lo un’applicazione parziale di una
alle analisi condotte da Ernst & che si contrappone a quello di tere d’acquisto da parte de- sviluppo sostenibile ormai non simile imposta potrebbe aversi
Young, una vera calamita per democrazia in senso occiden- gli agricoltori e l’introduzio- è più considerato dal Dragone già nel 2013. Più probabile in-
gli investimenti in energie rin- tale e che è stato elaborato dal ne di programmi per aumenta- come una semplice copertura vece, in base a quanto emerso
novabili, riuscendo ad attrarre presidente Hu Jintao e appro- re la produttività agricola, mi- di facciata politacally correct dai media cinesi, l’inserimento
capitali da ogni parte del mon- vato nel corso del Congresso sure anch’esse volte alla cre- da mostrare alla comunità in- di un target di riduzione del 15
do. Inoltre, sempre nel 2009, ha nazionale del popolo nel 2005. scita della domanda interna. ternazionale per evitare criti- per cento delle emissioni di so-
sorpreso il mondo intero spen- La Cina sta tentando da tem- È logico supporre che gli inter- che, quanto piuttosto una ve- stanze tossiche come piombo,
dendo il doppio dello Zio Sam po di abbandonare il modello venti in questo settore porte- ra fonte di profitto. La riduzio- mercurio, cromo, cadmio e ar-
in green energy; 34,6 miliardi di manifatturiero cui è stata lega- ranno all’introduzione di tec- ne complessiva del 40-45 per senico, responsabili negli ulti-
dollari, quasi 14 volte in più ri- ta a partire dagli anni Ottanta nologie e metodi di coltivazio- cento delle emissioni di anidri- mi due anni di una trentina di
spetto ai 2,5 di 5 anni prima. sostituendolo con uno incen- ne e sfruttamento dei terreni de carbonica rispetto ai livelli gravi incidenti dentro e fuori il
Secondo le indiscrezioni finora trato sul settore dei servizi, in all’avanguardia, a ridotto con- del 2005 entro il 2020, annun- territorio cinese.

via del Porto Fluviale, 9/a - 00154 Roma Redazione: Rossella Anitori, Diego Comitato scientifico: Vanni Bianchi, undicidue srl Distribuzione: S.E.R. srl - Tel. 081-5845742
tel. 06.45.47.07.00 - fax 06.42.01.31.31 Carmignani, Susan Dabbous, Pierpaolo Valerio Calzolaio, Marcello Cini, Franco via del Porto Fluviale, 9/a - Roma E-mail: sersrl@editoria.it
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>>Cina>> giovedì 10 marzo 2011 7

L’esperto L’esperto Il professor Romeo Orlandi, economista e sinologo, vicepresidente di Osservatorio


Asia, parla delle sfide che la dirigenza cinese dovrà affrontare nei prossimi cinque anni

S «Un rallentamento
econdo le anticipazioni
dei media cinesi il nuovo
piano quinquennale fis-
serà l’obiettivo di cresci-
ta annuale del Pil al 7 per cen-

misurato e positivo»
to, un punto in meno rispetto
all’ormai tradizionale 8 degli
anni passati. Cosa succede se
la Cina rallenta?
Il Paese della Grande Muraglia
è stato in questi anni il traino
dell’economia mondiale. Un suo
rallentamento comporterà inevi-
tabilmente una frenata per l’inte-
ro sistema. La sua dirigenza, pe-
rò, non si preoccupa di questo ma
delle esigenze interne. In questo
momento è necessario raffredda-
re l’economia per evitare una cre-
scita eccessiva dell’inflazione.
A gennaio il suo valore ha rag-
giunto il 4,9 per cento...
Sì, e questo dato non tiene con-
to neanche della componente
alimentare dell’inflazione, che è
circa il doppio e che colpisce so-
prattutto gli stati più poveri della
popolazione. Il Partito comuni-
sta teme che ciò possa innesca-
re proteste e rivolte. Per questo il
contenimento della crescita dei
prezzi sarà è uno degli obiettivi
principali del piano.
Nel prossimo lu- Il contenimento
stro il Dragone della crescita
vuole sviluppare dei prezzi sarà
il settore dei ser-
uno degli obiettivi

© lei/ap/LaPresse
vizi, quindi consu-
merà meno risor- da conseguire
se e materie pri- per mantenere
me. Quali conse- la stabilità sociale Un negozio della cinese Lenovo, una delle principali compagnie produttrici di personal computer
guenze avrà que-
sta scelta a livello globale? ca del mondo” ma punterà su una nazionale. E se l’economia glo- È troppo presto per dirlo. C’è pe- Cina si trova davanti. Questo de-
La notizia è positiva perché, al- produzione di qualità e sull’offer- bale rallenta, sarà più difficile per rò un elemento su cui sofferma- ve essere interpretato come un
meno a livello teorico, il prezzo ta di servizi. Acqua, terra e mine- Pechino esportare i suoi prodotti. re la nostra attenzione. Nella sua segnale di forza e di maturità da
di queste materie non aumente- rali stanno diventando un collo di Sono diversi anni che la leader- relazione iniziale Wen Jiabao non parte di una grande potenza che
rà. Tuttavia si deve considerare bottiglia per la produzione cine- ship cinese sta tentando di rie- si è limitato a elencare i successi è ormai pienamente consape-
che, seppure di meno rispetto agli se: sono sempre meno disponibi- quilibrare l’economia verso la conseguiti dal suo Paese, in pie- vole degli ostacoli che si parano
anni scorsi, la Cina continuerà a li e sempre più costosi. Inoltre, co- domanda interna, incontrando no stile sovietico, ma anche indi- sulla sua strada e al tempo stesso
produrre e consumare. Sempli- me tutte le altre potenze, anche il serie di difficoltà. Questo quin- cato schiettamente una serie di conscia della propria capacità di
cemente non sarà più la “fabbri- Dragone dipende dal ciclo inter- quennio sarà quello decisivo? problemi irrisolti e di sfide che la poterli superare. p.t.

3.000 miliardi di yuan l’investimento complessivo per l’ambiente previsto nel piano Che cos’è un piano quinquennale
quinquennale 2011-2015, pari a circa 450 miliardi di dollari
Introdotti per la prima vol- ricchito dall’intervento de-
ta dall’Unione sovietica ne- gli organismi territoriali e
7,5 miliardi la quantità di CO2 emessa dalla Cina nel 2009, il primo anno in cui
Pechino ha superato Washington nella classifica dei Paesi più inqui-
gli anni tra il 1929 e il 1933,
i piani quinquennali sono
sottoposto all’approvazione
dell’Assemblea nazionale del
di tonnellate nanti strumenti di politica econo- popolo. Già nel quinquennio
mica utilizzati dai Paesi ad precedente il termine “pia-
economia pianificata. Ge- no” è stato in realtà sostitu-
2.252 milioni la quantità di petrolio consumata quell’anno dal Paese della Grande
Muraglia, il 4 per cento in più rispetto agli Stati Uniti
neralmente un piano indivi-
dua una serie di obiettivi da
ito dall’espressione “linee
guida”, per «riflettere la tran-
di tonnellate raggiungere in un periodo di sizione da un’economia pia-
cinque anni, come ad esem- nificata al socialismo di mer-
pio un determinato valore di cato». Negli ultimi trent’anni
Oltre 300 di dollari i finanziamenti per il risparmio energetico che la Cina pre-
vede per i prossimi 5 anni
crescita del Prodotto interno
lordo, una quantità fisica di
il documento è stato note-
volmente depotenziato, pur
miliardi beni da produrre o lo svilup- conservando un’importante
po di un certo settore. In Ci- funzione di indirizzo e stra-
na questo strumento venne tegia. Secondo le aspettative
17 per cento per unità di Prodotto interno lordo il target di riduzione delle emissio-
ni di CO2 che Pechino potrebbe inserire nel piano. Ad esso potrebbe
adottato da Mao Zedong nel
1953. Da allora sono stati 11
degli analisti internaziona-
li il nuovo piano quinquen-
affiancarsi un taglio al consumo di energia del 16 per cento i piani varati dalla dirigenza nale impegnerà la Cina in un
cinese, cui si aggiunge quello processo di radicale trasfor-
in discussione in questi gior- mazione del proprio siste-
Tra il 40 e il il taglio delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020 annuncia-
to dai leader cinesi alla Conferenza di Copenhagen (rispetto ai valo-
ni. Il Comitato centrale del
Partito comunista traccia le
ma economico, riequilibran-
dolo verso i consumi interni
45 per cento ri del 2005) linee fondamentali del do- a scapito delle esportazioni.
cumento, che viene poi ar- p.t.
8 giovedì 10 marzo 2011 >>Salute>>
Lo studio Un team di ricercatori statunitensi lancia l’allarme su Nature: dopo 50 anni potrebbe Staminali
ripresentarsi un virus che uccise oltre un milione di persone passando dagli animali all’uomo
Nasce la banca

Il secolo delle pandemie centrale Ue?


Il dibattito sulle cellule sta-
minali da cordone ombe-

riparte la corsa ai vaccini


licale arriva a Bruxelles sui
banchi del Parlamento eu-
ropeo. Un Comitato ita-
lo-francese composto da
scienziati e volontari, pro-
mosso da Adoces (Asso-
L’avvertimento degli scienzia- ne tra gli Stati membri, gli eu- ciazione donatori cellule
ti Usa giunge in Europa proprio rodeputati hanno ricordato che staminali), presenterà il 15
nei giorni in cui il Parlamento «per l’emergenza, sono stati marzo agli eurodeputati e
di Strasburgo punta il dito con- spesi miliardi di euro», a fronte alla Commissione sanità Ue
tro le strategie di vaccinazio- «di 2.900 decessi provocati dal un appello «per il buon uso
ne che i 27 Stati membri han- virus H1n1, rispetto ai 40mila del sangue cordonale». Nel
no messo in campo nel 2009 e morti annuali di una normale documento si chiede di nor-
2010 per proteggere i cittadini influenza stagionale». La rispo- mare in modo uniforme in
europei dalla diffusione del vi- sta dei governi nazionali all’ulti- tutti gli Stati membri la con-
rus H1n1, responsabile dell’in- ma pandemia è stata molto di- servazione delle stamina-
fluenza A. Per il futuro, gli eu- versa: nell’Ue, solo l’Olanda ha li prelevate al momento del
rodeputati preferiscono giocare dovuto inviare al macero 18 mi- parto, tutelando «i principi
d’anticipo. Lo testimonia una ri- lioni di dosi di vaccino, men- della gratuità e della solida-
soluzione approvata martedì 8 tre negli Usa sono stati elimina- rietà dell’uso di ogni com-
marzo in cui chiedono, «acqui- ti vaccini scaduti per un valore ponente del corpo uma-
sti di gruppo di vaccini in mo- di almeno 260 milioni di dolla- no». In sintesi, la delegazio-
do da risparmiare importante ri. In Italia, l’ultimo report dif- ne chiede che venga adotta-
risorse, ma anche regole più ef- fuso dal ministero della Salu- ta una norma «volta a limi-
ficaci per evitare conflitti di in- te a gennaio 2010 parlava di po- tare, se non a impedire del
teresse». Relatrice del provvedi- co più di 800mila persone vac- tutto, il mercanteggiare del
mento, la deputata francese del cinate a fronte di 24 milioni di sangue cordonale».
gruppo dei Verdi, Michele Riva- dosi acquistate, per una spe- Italia e Francia sono gli uni-
si, ha sottolineato che la risolu- sa di 184,8 milioni di euro ( fon- ci due Paesi europei in cui
zione «vuole evidenziare i dub- te Aduc). Nel mondo, in totale, non è consentita l’apertura
bi che sono stati sollevati sulla le case farmaceutiche coinvolte di banche private nel terri-
risposta sproporzionata all’in- nella produzione degli antidoti torio nazionale. Un punto
© SILVI/LaPresse

fluenza A in Europa (che l’Orga- incassarono 20 miliardi di eu- che spacca anche l’opinione
nizzazione mondiale della sani- ro. Durante la seduta, per evi- pubblica in due fazioni con-
tà aveva dichiarato pandemica tare possibili conflitti di inte- trapposte: da un lato i soste-
Federico Tulli tunitensi, è riuscito a dimostra- nel giugno 2009); resse i deputati di nitori della conservazione
così come sul- L’eurodeputata

L’
re che gli “under 50” non possie- Strasburgo hanno gratuita per uso solidaristi-
ultima influenza stagio- dono effettivamente quasi nes- la potenziale in- francese dei proposto la pub- co delle staminali da cordo-
nale si sta oramai esau- suna immunità nei confronti di fluenza delle ca- Verdi, Rivasi: nel blicazione della di- ne, dall’altro quelli che scel-
rendo, ma è vietato ab- questo virus. Motivo per cui la se farmaceutiche chiarazione di in- gono di conservare le cellu-
bassare la guardia. Il vi- realizzazione di un programma sulle azioni intra-
2009 c’è stato un teressi degli esper- le a pagamento in banche
rus H2N2 che circa mezzo seco- di vaccinazione di massa con- prese». Nel chie- acquisto di farmaci ti consulenti delle estere per un eventuale, fu-
lo fa tra il 1957 e il 1968 ha uc- tro l’H2N2 potrebbe essere dav- dere di migliora- sproporzionato autorità sanitarie turo uso autologo.
ciso oltre un milione di perso- vero strategica. re la cooperazio- rispetto al rischio europee.
ne, potrebbe ripresentarsi con
tutte le sue insidie passando di
nuovo da alcune specie volati-
li e dai maiali, fra i quali sta at-
Emergenze Presentato ieri a Roma dalla Fondazione UniVerde uno studio dal titolo Sicurezza
tualmente circolando, all’uo- alimentare, la percezione dei consumatori. Per oltre un italiano su due la Bse è ancora un incubo
mo. L’allarme è stato lancia-

La mucca pazza fa paura


to ieri su Nature da Gary Na-
bel del National institute of al-
lergy and infectious diseases di
Bethesda (Stati Uniti). Secondo
l’esperto, la soluzione di fronte
al rischio di una nuova ondata
mondiale di influenza potreb- Costanza Barbarossa contro dal titolo “Mucca pazza ormai superata. Ma per il quat- cambiato le proprie abitudini. Il

A
be essere quella di «sviluppare dieci anni dopo”. tro per cento non è mai esisti- 30 per cento, però, ammette di
un programma di vaccinazione 15 anni dalla sua com- Vediamo in sintesi alcuni dei ta. Il 32 per cento degli italia- aver ridotto i propri consumi di
preventiva» sin da ora. Nabel e i parsa in Gran Breta- dati più significativi. Secondo gli ni teme ancora di essere conta- carne e il 79 per cento presta at-
suoi colleghi evidenziano infat- gna, la “mucca pazza” analisti, il 56 per cento degli ita- giato dal morbo quando acqui- tenzione alla sua provenienza.
ti che, se abbiamo imparato una (Encefalopatia spongi- liani ricorda l’emergenza inne- sta carne, mentre il 68 per cen- Il 94 per cento si fida infine del-
lezione dalla pandemia di H1N1 forme bovina, Bse) rappresen- scata dalla Bse, contro il 19 per to dichiara di non avere questo le carni italiane, il 52 per cen-
del 2009, molto simile alla “spa- ta ancora oggi il peggior incubo cento che mette al primo posto tipo di timore. L’82 per cento, to di quelle europee e il 26 per
gnola” del 1918, è proprio il fat- alimentare per gli italiani. Non la più recente influenza aviaria comunque, è fiducioso, e pen- cento di bistecche e hamburger
to che quando un virus pande- solo è in assoluto l’emergenza (Bird flu, H5N1), il 15 per cen- sa che sulla carne acquistata al in arrivo dagli Stati Uniti.
mico ha già colpito l’uomo può sanitaria legata al cibo che più to che rammenta le mozzarel- supermercato siano stati fatti Secondo Paola Testori Coggi,
facilmente “saltare” di nuovo ci ha preoccupato, ma è anche le blu, il sette per cento e l’otto controlli contro l’otto per cen- dg per la salute alla Commis-
da una specie animale a quella quella che viene più facilmen- per cento che indicano rispetti- to che invece si rivela scettico. sione Ue «siamo arrivati alla
umana, una volta che l’immuni- te ricordata dalla nostra popo- vamente il maiale e le uova al- In seguito agli allarmi, il 58 per fase finale della completa era-
tà si è esaurita. L’emergenza del lazione. E non c’è aviaria, uova la diossina. Per il cento dei consu- dicazione della malattia in Eu-
2009, sebbene poi si sia rivelata alla diossina o mozzarelle blu 54 per cento degli Paola Testori matori, ha dichia- ropa». Quanto alle ricadute fi-
meno devastante del previsto, che tengano. intervistati, rive- Coggi (Ue): rato di essere più nanziarie delle misure e dei di-
è dunque una fonte di avverti- È questo emerge dallo studio la inoltre l’inda- «Siamo vicini attento negli ac- vieti nell’Ue, fondi comunita-
mento per la comunità interna- “Sicurezza alimentare, la perce- gine, l’emergen- quisti di carne ri- rie spiegano che bisogna risali-
zionale. A sostegno della sua te- zione dei consumatori”, realiz- za mucca pazza è
alla completa spetto ai tempi re ad uno studio realizzato due
si Nabel, testando gli anticorpi zato dalla Fondazione UniVer- ancora presente, eradicazione della mucca paz- anni fa, quando il costo com-
contro i ceppi di H2N2 presen- de e Ipr Marketing e presentato mentre il 35 per della malattia za, mentre il 35 plessivo fu stimato a 98 miliar-
ti nel sangue di 90 cittadini sta- ieri a Roma in occasione dell’in- cento la ritiene in Europa» per cento non ha di di euro.
>>Ecostyle>> giovedì 10 marzo 2011 9

Foto Alla libreria Bibli di Roma fino al 27 marzo c’è I volti di Terra Madre, Musica
in mostra gli scatti di Mauro Valinotto con il contributo di Slow Food

Tanti sguardi
Vanilla Sky, “Attimi” per riflettere
Sono lontani i tempi di “Um- Roma presenta senza filtri e
brella”, la fortunata cover con grande semplicità le vite

verso il futuro
di Rihanna che li impose a delle tante persone “invisi-
un’attenzione mondiale con bili”, che hanno deciso di vi-
milioni di click tra MySpace vere nel nostro Paese nono-
e YouTube. stante la diffidenza, le diffi-
I Vanilla Sky oggi sono cre- coltà quotidiane e una politi-
sciuti, e la musica è diventa- ca che fa finta di non vedere.
ta anche una forma di impe- Il protagonista viene ripreso
gno, un modo per raccontare fin dal suo risveglio, percor-
una storia, di quelle che ca- re con la sua merce le strade
pitano tutti i giorni attorno a della città ricevendo in cam-
noi e che, persi tra tanta inu- bio rifiuti e gesti stizziti. Non
tilità, facciamo finta di nien- perde la forza e nel suo cuore
te. Con l’ultimo video “Atti- c’è sempre il sogno di un’in-
mi” la band romana affron- tegrazione vera e di un fu-
ta il tema dell’immigrazione. turo per i suoi figli. Da con-
Tratto dall’ultimo album Fra- traltare alla nostra vita c’è il
gile, il nuovo singolo raccon- sorriso dei bambini che non
ta gli “attimi” di una giorna- hanno nulla, e lo stress del-
ta di un venditore ambulan- le nostre vite, comode e vi-
te, che vive in una casa occu- ziate, piene di cose futili ma
pata con la moglie italiana e senza gioia.
i loro bambini. Ambientato a p.d.l.

Pierpaolo De Lauro listi italiani, è l’orgoglio legato al- diversità, il rispetto dell’ambien-

V
la terra, al sapere delle tradizioni. te, l’uso sostenibile del suolo e
olti sorridenti, sereni, «In queste foto si incontrano uo- dell’acqua, trasferisce i saperi de-
che esprimono con la mini e donne accomunati da un gli anziani alle nuove generazio-
gioia la voglia di un futu- progetto comune pur nella loro ni all’interno delle mille comuni-
ro diverso e, soprattutto, eterogeneità: lavorare per la bio- tà africane. Gli orti saranno colti-
da preservare. Immagini in bian- diversità, in armonia con la Terra vati secondo tecniche sostenibili
co e nero, primi piani carichi di e per fare del cibo “buono, puli- (dal compostaggio all’utilizzo di
speranza che diventano prota- to e giusto”», ha dichiarato Carlo antiparassitari naturali fino alla
gonisti nelle stampe presentate Petrini. E tra i ritratti c’è grande razionalizzazione dell’acqua) con
ne I Volti di terra Madre, progetto spazio al mondo, con un occhio varietà locali e secondo i principi
espositivo organizzato da Slow particolare all’Africa. Proprio il della consociazione fra alberi da
Food insieme alla fondazione continente nero sarà il protago- frutta, verdure ed erbe medicina-
Terra Madre. In mostra gli scat- nista di tante iniziative organiz- li. Primi esempi sono gli orti sco-
ti effettuati da Mauro Vallinotto zate nel 2011 da Slow Food, a lastici realizzati da Slow Food in
ad alcuni delegati di Terra Madre partire da questa mostra che, at- Kenya, Uganda e Costa d’Avorio.
giunti a Torino, nell’Ottobre scor- traverso una raccolta fondi cer- Per tutta la durata della mostra è,
so, da 161 Paesi per partecipare ca di finanziare il progetto “Mil- inoltre, visibile il video che racco-
al quarto meeting internaziona- le orti in Africa”. Un idea lanciata glie molti degli scatti fatti a Tori-
le delle comunità del cibo e che, durante la scorsa edizione di Ter- no da Mauro Vallinotto musicato
fino al 27 marzo saranno esposti ra Madre che ha l’obiettivo di ga- da Mauro Pagani.
alla Libreria Bibli di Roma. Quel- rantire la formazione a contadi- La mostra, con ingresso libero,
lo che traspare dal lavoro di Val- ni e giovani, favorire la conoscen- sarà aperta tutti i giorni fino al
linotto, tra i maggiori fotogiorna- za dei prodotti locali e della bio- 27 Marzo.

Giradischi di Pierpaolo De Lauro


Gadget
Dal vento la ricarica per l’iPhone La dura arte di
rileggere i Beatles
Può sembrare uno scherzo, pi non sono proprio veloci e
eppure con la forza del ven- per caricare il telefono oc-
to si può dare energia anche corrono almeno sei ore e, allo
al nostro ultimo iPhone. Si stesso tempo, trovare la brez-

R
chiama iFan ed è stato realiz- za giusta. In attesa dell’entra-
zato dallo studio Tjeerd Ve- ta in commercio si può sem- iproporre i Beatles non è mai Universe Of Languages. I Beatles ven-
enhoven. Si presenta con una pre ricorrere a un’altra energia Guidati dalla una scelta di comodo. L’inte- gono sminuzzati e riassemblati in un
guaina in gomma che avvolge rinnovabile, quella del sole. ro mondo creato dai quattro calderone che mescola drum’n’bass,
lo smartphone alla cui estre- In commercio ci sono innu-
pianista Katie di Liverpool è stato analizza- trip hop, rock alternativo fino alla mu-
mità presenta una ventola in merevoli caricabatterie con Labèque, il to, scavato, letto e riletto in sica classica contemporanea. Si viag-
grado di attivarsi con la mini- pannelli fotovoltaici annes- collettivo B for innumerevoli forme. La delusione o il gia tra Frank Zappa, Pink Floyd, Massi-
ma brezza. Un’apposita mo- si e le prove sul campo han- Bang presenta fallimento è sempre dietro l’angolo, a ve Attack sempre senza perdere la for-
difica permette ci attacca- no dimostrato che funziona- il secondo meno trovare altre strade. ma canzone tratteggiata da Lennon e
re iFan alla bicicletta e poter no bene. Basta scegliere il più E i B for bang ci provano e ci riescono McCartney. “I me mine” si ritrova in
così sfruttare anche le nostre adatto alle nostre tasche e da
capitolo egregiamente. Guidati dalla pianista una ipnotica versione di basso e voce;
passeggiate. quel giorno dedicato Katia Labèque, con il chitarrista e can- “Get back” è riproposta in un caleido-
Il risultato? non potre- ai quattro di tante David Chalmin, il mago dell’elet- scopio di sonorità trainata dalla batte-
Per il pro- mo più dire: Liverpool. Un tronica Fabio “Reeks” Recchia, il batte- ria di Marque Gilmore, mentre “When
gettista è «Scusa, mi caleidoscopio rista Marque Gilmore e il bassista Mas- I’m sixty-four” si riveste al piano indos-
tutto real- si sta scari- di suoni tra simo Pupillo, a cui si aggiungono le vo- sando abiti jazz. E c’è spazio anche per
mente fun- cando il cel- ci di Nadeh e Meg, danno alle stampe “Because” “Tomorrow never Knows”,
zionante, lulare». jazz, rock, Rewires the Beatles (Kmlrecordings) se- “Girl”, “Something”, un’ipnotica “Dear
certo i tem- trip hop condo capitolo della rilettura dei Fab Prudence” e tante altre. Da apprezza-
e psichedelia Four iniziata nel 2007 con Across The re e sognare.
10 giovedì 10 marzo 2011 >>Eco
Dvd
Esce l’opera di Robert
Murray, Al Capolinea - The
End of the Line. Prodotta
grazie al Wwf e presentata
al Sundance, è un’inchiesta
sull’estinzione di una specie
animale: il pesce selvatico
Alessia Mazzenga

E
sce ora in dvd, dopo essere stato
presentato al Sundance nel 2009 e
al Festival di Roma, il film Al capoli-
nea-The end of the line di Murray Ru-
pert, ispirato al libro omonimo del giornali-
sta del Daily Telegraph Charles Clover. Dal-
la Cina al Regno Unito, passando per Gibil-
terra, Malta, Senegal e Giappone il regista,
seguendo le orme di Clover, mostra gli ef-
fetti devastanti su scala globale della pe-
sca intensiva sull’ecosistema marino a co-
minciare dalla pesca “a strascico”, che per

© George Duffield
fare un paragone con l’agricoltura, signifi-
cherebbe come arare un campo sette vol-
te l’anno. Nel Newfoundland, un’isola cana-
dese, dove la leggenda racconta che «si po-
teva camminare sul dorso dei merluzzi», la

2048, fuga dai mari


pesca con questa tecnica ne ha causato la
quasi totale estinzione. Ma non finisce cer-
to qui e altre tecniche, anche molto anti-
che, hanno fatto razzie di specie. La cosid-
detta tonnara, la “almadraba”, ha decimato

Il business della pesca


il pregiato tonno rosso, la cui presenza è di-
minuita dell’80%. Per non parlare della mo-
derna tecnologia, la pesca industriale con i
palamiti, che praticata dagli anni Cinquan-
ta e in mare aperto ha provocato la dimi-
nuzione del 90% della presenza dei gran-
di pesci. Ma il business enorme che esiste E le persone la cui vita dipende dal pesce? ste africane. E intanto nei ristoranti asiatici cambiare il corso della storia, ci fa sapere
dietro il mercato del pesce non permet- Sono 1,2 miliardi quelle per cui rappresen- si continua a consumare una grande quan- il regista. L’Alaska, per esempio, è tra i più
te di fermarci. «Non ci vuole molto per ca- ta un elemento essenziale della dieta. Pen- tità di pesce crudo proveniente dalla zona sensibili al tema della conservazione ittica.
pire» dice Rupert nel film, mentre davanti siamo all’Africa occidentale. Negli ultimi 50 del “Triangolo dei Coralli”, mentre nelle co- Il limite di pesca di 200 miglia viene fatto
ai nostri occhi scorrono i litri di sangue di anni le sue risorse sono drasticamente di- ste orientali americane si cominciano a ve- rispettare rigorosamente, così come ven-
una vera e propria mattanza. La giappone- minuite con effetti drammatici sulla popo- dere gli effetti allarmanti di un impoveri- gono controllati il numero di pescherecci e
se Mitsubishi, che controlla il 60%di tutta lazione. «La pesca è la nostra tradizione - mento della biodiversità. Secondo il ricer- la quantità di pescato. E anche noi consu-
la produzione di tonno rosso nell’Atlantico raccontano a Rupert gli abitanti della zo- catore americano Boris Worm per il 2048 matori possiamo fare molto sostenendo la
e nel Mediterraneo, quando non si pesche- na - ma il mare ci ha tradito». Ma è il mare le quantità di pesce nei mari si siano azze- campagna per le aree marine protette, pre-
rà più perché estinto, avendone 60/70mi- che li ha traditi? rate. «Quando cominceremo ad avere pro- tendendo di sapere da dove viene il pesce
la tonnellate surgelate, ne potrà decidere il A bordo delle loro piccole imbarcazioni blemi per il riscaldamento globale e per la che compriamo e come è stato catturato.
prezzo. La pesca irregolare frutta 25 milioni i pescatori del Senegal non hanno alcuna mancanza di cibo avremo sprecato una «Dunque muoviamoci», incita Rupert nel
di dollari l’anno ed è allarmante sapere che speranza di poter competere con le grandi delle maggiori risorse del pianeta: il pesce film. Bisogna agire subito. Non c’è altro da
un pesce su due nei nostri piatti è rubato. navi europee che ripuliscono anche le co- selvatico». Ma siamo ancora in tempo per sapere.

Dossier

Rifiuti e zone marine


Nel mare tra Italia,
Spagna e Francia, c’è un’alta
concentrazione
di spazzatura in plastica.
I dati sono contenuti in un italiano degli shopper. Sono queste, infatti, vigore dal 1° gennaio scorso. La Commis- cifico la cui estensione è di qualche milio-
le motivazioni di carattere ambientale che sione europea, dunque, non può che sa- ne di chilometri quadrati, a causa di mol-
rapporto di Legambiente possono consentire all’Italia di giustifica- lutare con favore questa novità normati- ti milioni di tonnellate di rifiuti galleggian-
re ogni ipotesi di violazione della Diretti- va italiana». ti, soprattutto plastica. Ma la plastica ab-
va europea sugli imballaggi. «L’Italia è un Secondo lo studio, la plastica rappresen- bonda anche altrove. Nei pressi dei porti
Gregorio De Mario Paese doppiamente esposto al problema ta il principale rifiuto rinvenuto nei mari principali del Cile l’87% di tutti i rifiuti gal-

N
della plastica e la dispersione dei sacchet- poiché costituisce dal 60 all’80% del tota- leggianti è di plastica, metà dei quali sono
el mare tra Italia, Spagna e Fran- ti in mare – ha dichiarato Stefano Ciafa- le dell’immondizia trovata nelle acque. So- sacchetti. In Giappone l’analisi sui dati tra
cia c’è una concentrazione di pla- ni, responsabile scientifico di Legambien- no invece complessivamente 500 le ton- il 2002 e il 2005 ha rivelato che il 76% del
stica che supera quella del cosid- te –. Lo è sia perché è la prima nazione nellate di rifiuti in plastica che complessi- totale dei rifiuti erano in plastica, in Corea
detto “continente spazzatura” pre- per consumo di sacchetti di plastica ‘usa e vamente galleggiano nel Mediterraneo, e il dato è stato del 53%. «Per tutte queste ra-
sente nell’Oceano Atlantico. È questo uno getta’, ma anche perché si affaccia sul mar durante tre campagne effettuate nel 1994- gioni l’Italia, che solitamente è in ritardo in
dei dati del rapporto “L’impatto della pla- Mediterraneo, coinvolto 1995-1996 sulla costa fran- merito alle normative ambientali, ha scel-
stica e dei sacchetti sull’ambiente marino” come i mari del resto del L’Agenzia di protezione cese del Mediterraneo, il to di mettere al bando i sacchetti di plasti-
realizzato da Arpa Toscana e dalla strut- pianeta dall’inquinamen- dell’ambiente svedese: 70% dei rifiuti rinvenuti ca, ponendosi addirittura all’avanguardia
tura oceanografica Daphne di Arpa Emi- to da plastica. Per que- di 115 specie in mare erano sacchetti di tra i paesi industrializzati – ha concluso
lia Romagna su richiesta di Legambiente.
Il rapporto potrà essere un utile contribu-
ste ragioni il nostro Paese
ha giustamente adotta-
di mammiferi marini, plastica. Negli oceani la si-
tuazione è altrettanto gra-
Stefano Ciafani –. Sarebbe davvero incom-
prensibile, dunque, che la Commissione
to per il Ministero dell’Ambiente che do- to con la legge finanziaria 49 sono a rischio ve. È ormai noto il Paci- europea censurasse questa scelta esem-
vrà rispondere alla richiesta di chiarimen- 2007 il bando sugli shop- intrappolamento fic Plastic Vortex, il gran- plare che ha già ricevuto il plauso da parte
ti della Commissione europea sul bando per non biodegradabili in o ingestione de vortice dell’oceano Pa- degli altri paesi europei».
attualità>> giovedì 10 marzo 2011 11

Inquinamento
Una Ong stila la classifica
delle compagnie più
impattanti al mondo. Male
Alitalia, 85° posto su 116.
E la Ue dà il via libera
al mercato delle emissioni
anche per l’aviazione civile

narch Airlines, mentre pecora nera è la


linea aerea regionale South African Ai-
rlink. Scorrendo tra le compagnie, tro-
viamo il nostro Paese in pessima posi-
zione: l’Alitalia occupa la piazza 85 e Ali-
talia Express la 111. Meglio tutte le altre
grandi compagnie di bandiera europee:
Iberia è al 25° posto, Air France al 37°,
Lufthansa al 52° e la British Airways al
61°. Tra il 29° e il 48° gradino le maggiori
linee statunitensi.
Il calcolo dell’indice è avvenuto tramite
© TELENEWS/ansa

l’assegnazione di punti di efficienza, de-


terminati da una serie di parametri, co-
me il consumo di carburante e il nume-
ro di posti offerti, e dividendo le com-
pagnie aeree per classi, in base all’eco-

Un paracadute contro
compatibilità, da A a G. Nessuna è ri-
uscita a rientrate nei primi due livel-
li, solo 11 si sono piazzati nella clas-
se C, mentre la maggior parte delle so-
cietà occupano le fasce D, e via via fino

lo smog ad alta quota


al fanalino di coda G, che annovera so-
li tre vettori. La gara ambientalista tra
velivoli non è però un passatempo co-
lorito a uso e consumo dei giornali: dal-
la Commissione europea è arrivata una
decisione importante, quella di pubbli-
Diego Carmignani ti ricerche accademiche, sarebbero cir- lità, dalla Germania giunge la lista ne- care i dati relativi alle emissioni del set-

L
ca 8.000 le morti premature al mondo ra realizzata dalla Ong Atmosfir, che ha tore degli aerotrasporti. Un passo de-
e emissioni in atmosfera pro- dovute alle emissioni degli aerei. I ne- voluto mettere a punto un indice (At- cisivo nel percorso con cui, a partire
dotte dagli aeroplani sono terze mici rilasciati nell’aria si chiamano os- mosfair Airline Index) in grado di de- dall’1 gennaio 2012, si provvederà all’in-
nella triste classifica dell’inqui- sidi di azoto e ossidi di zolfo, che reagi- terminare l’inquinamento di ciascu- clusione dell’aviazione civile nel merca-
namento provocato dall’uomo: scono con i gas già esistenti nell’atmo- na compagnia aerea e di orientare co- to delle emissioni dell’Unione europea.
davanti troviamo il trasporto su strade sfera per formare particelle dannose di sì la scelta dei passeggeri maggiormen- Nel comunicare questa novità, Bruxel-
e la produzione industriale. Un settore particolato. È nell’atterraggio e nel de- te sensibili all’ambiente. les ha reso note alcune stime: i voli del
dunque, quello aeronautico, che rive- collo che si producono quantità signifi- Analizzando la graduatoria, diramata trasporto civile, da e verso gli aeroporti
ste un’importante rilevanza nell’inso- cative di inquinanti, ma queste fasi so- martedì ma presentata ufficialmente ie- europei, provocano mediamente emis-
stenibile impatto umano sull’ambiente, no già regolamentate, a differenza delle ri al Salone internazionale del turismo sioni per 219.476.343 tonnellate di CO2
essendo tra le cause certe dell’effetto crociere ad altitudini di circa un chilo- di Berlino, si può notare che, tra i 116 l’anno. Per un totale di compensazioni
serra. Non da meno è la questione sa- metro. Passando dall’astrazione del fe- vettori presi in esame, ad aggiudicarsi il calcolate in 212.892.052 tonnellate. Ci-
lute, visto che, come affermano recen- nomeno alle concretissime responsabi- primato in ecologia è la britannica Mo- fre da altissima quota.

Tendenze

Voli d’affari, addio


Le grandi imprese volano di
meno per contenere le spese
in un periodo di recessione
e dimostrare l’impegno per
Emanuele Bompan da Washington anni precedenti, e l’85% non ritiene di vo- ni di tonnellate di Co2 e per la prima volta limitare la carbon footprint,

V
ler tornare a volare come in passato. Ben ha fatto segnare margini di guadagno posi-
olare per affari, non sempre fa l’86% hanno deciso di ridurre l’impron- tivi alle compagnie aeree per la prima volta
l’impronta ecologica delle
bene alle tasche, men che meno ta ecologica dei loro viaggi o ha intenzio- in 10 anni, creando però un impatto nega- emissioni di CO2
all’ambiente. Lo scorso anno i co- ne di farlo. Inoltre la maggioranza delle im- tivo sull’occupazione, costato 109mila po-
sti per i viaggi d’affari sono cre- prese, quando non può farne a meno pre- sti di lavoro.
sciuti in media del 10%, ma le compagnie ferisce far viaggiare i proprio dipendenti in Un’altra notizia verde dal settore aviazione
hanno diminuito il numero degli sposta- treno. Una delle grandi strategie per ridur- è arrivata ieri dalla Commissione UE. Dal dato che inizialmente l’82% dei permessi
menti e le partecipazioni. A registrare que- re i viaggi, spiega ancora il report, è l’intro- 1° gennaio 2012 inizierà il mercato delle per inquinare verrà dato gratis. Il 15% sa-
sto fenomeno ci ha pensato Moving on, un duzione dei sistemi internet di video con- emissioni anche per i voli passeggeri e mer- rà messo all’asta mentre il 3% verrà riserva-
rapporto su mobilità delle imprese e soste- ferenza e il telelavoro: GlaxoSmithKline, ci, con permessi per 213 milioni di tonnel- to alle nuove compagnie. Per Alitalia è an-
nibilità redatto dal WWF e presentato nei multinazionale del settore farmaceutico late di Co2 l’anno. Il trading avverrà all’in- cora prematuro capire quale sarà l’impat-
giorni scorsi. Secondo il report si stanno sanitario, ha eliminato 30 terno dell’UE ETS, il mer- to della nuova direttiva, dato che non è an-
verificando due tendenze: le grandi impre- milioni di km di viaggi di Lo scorso anno i viaggi cato per il controllo dei cora giunta comunicazione dal registro per
se volano di meno per contenere le spese in lavoro impiegando siste- per motivi di lavoro gas climalteranti a livello le emissioni. Soddisfatta per la decisione
un periodo di recessione e tagliano i viaggi mi di video-chat. A fronte sono cresciuti del 10% internazionale attraverso Connie Hedegaard, Commissario europeo
per dimostrare il loro impegno a limitare la del numero in diminuzio-
carbon footprint, l’impronta ecologica del- ne dei passeggeri nel 2009
ma le compagnie hanno la quotazione monetaria
delle emissioni. La misu-
per le Azioni climatiche. «Le emissioni del
settore del trasporto aereo stanno crescen-
le emissioni di Co2. Secondo il report ben le compagnie USA hanno tagliato il numero ra, secondo la Commissio- do più che in ogni altro settore e continua-
il 47% delle compagnie in Gran Bretagna ridotto i voli. Una strategia degli spostamenti ne, non dovrebbe influen- no ad aumentare. Per questo c’è bisogno di
ha ridotto il numero di viaggi d’affari negli che ha risparmiato milio- e le partecipazioni zare i costi dei biglietti una forte azione in questa direzione».
12
Terra Emilia Romagna
A cura di Arianna Bianchi e Paolo Galletti
giovedì 10 marzo 2011 www. verdiemiliaromagna.org

Biomasse Pronta a partire la Powercrop da 30MW. Idv, Sel e Fed cambiano idea. Lama (Verdi): «Solo opportunismo politico»

Chi vuole la centrale a Ravenna?


Gian Luca Baldrati se della maggioranza siano con- concreti, visto che esponenti dei mese fa avessero approvato, in- timo momento della Fed, Idv e di

D
trarie. Sel, Idv e Fed per una vol- tre partiti siedono nel Consiglio sieme al Pd, l’ampliamento della Sel - ha affernmato Lama - servi-
opo quattro anni di tira e ta si sono smarcati dal Pd e han- e nella Giunta. Ci si aspettano or- centrale a olio di palma (non cer- ranno ad affossare la centrale di
molla, sembra che la vi- no espresso pubblicamente un dini del giorno o mozioni contrari to prodotto in un raggio di 70 km) Russi, ben vengano. Rimangono
cenda della centrale a parere contrario. Cosa significa alla centrale proposti nel primo e dell’Unigrà a Conselice, sempre in comunque posizioni di estrema
biomasse da 30 MW elet- questa importante e nuova pre- voti contrari nella seconda. Provincia di Ravenna, da 49 a 58 incoerenza, alquanto vergogno-
trici proposta da Powercrop in sa di posizione? In un documen- Tra gli scettici c’è il Presidente dei MW elettrici. Tra l’altro, anche i se, che lasciano spazio al dubbio
Provincia di Ravenna, nella zona to firmato dai tre partiti si chiede Verdi della Provincia di Raven- partiti del centrodestra, oggi stre- che siano frutto solo di opportu-
di Russi/Boncellino, stia giungen- alla Giunta Regionale di rigettare na, Luciano Lama, il quale ricor- nui oppositori della centrale di nismo politico, viste anche le im-
do al termine. Il 28 febbraio scor- il progetto e al Consiglio Regiona- da come quegli stessi partiti che Russi/Boncellino, hanno sempre minenti elezioni per la Provincia
so l’ultima conferenza dei servi- le di spronare la Giunta al rifiuto. oggi dichiarano di accettare so- ignorato o addirittura sono sta- e il Comune di Ravenna». Non re-
zi che si è tenuta in Regione si è Chissà se a queste decise dichia- lo centrali che non superano la ti favorevoli alla centrale di Con- sta che attendere il voto degli en-
conclusa con un esito positivo. La razioni faranno seguito degli atti soglia di 1,5 MW, poco più di un selice. «Se i ripensamenti dell’ul- ti preposti.
centrale a biomasse ha superato
l’esame della Valutazione di Im-
patto Ambientale con il voto fa-
vorevole di tutti gli enti, tranne la
Soprintendenza, che ha espresso
un parere negativo, anche se non
vincolante. Sono comunque sta-
te poste delle prescrizioni, fra cui,
uno dei cavalli di battaglia del Pd,
l’obbligo di reperire la biomassa in
un raggio di 70 km, anche se sa-
ranno possibili deroghe. Ora si at-
tende il voto della Giunta Regio-
nale, che deve deliberare la VIA, e
la ratifica del Comune di Russi.
Ma se il parere tecnico è stato fa-
vorevole (qualcuno aveva dei dub-
bi?), rimane la contrarietà di par-
te della cittadinanza, degli agri-
coltori e di alcune forze politiche.
A parte le opposizioni, che non
potranno votare in Giunta Regio-
nale e che in alcuni casi hanno
espresso strane posizioni (come il
Pdl che pur dichiarandosi contra-
rio al momento del voto in Consi-

© BROWN/ansa
glio Regionale ha fatto uscire, con
espedienti vari, i suoi Consiglieri),
pare che anche alcune delle for-

Economia Comprare con intelligenza per non sprecare e difendere l’ambiente. Il ruolo fondamentale dei Gruppi di acquisto solidale

Vivere felici consumando meno


Paola Donati* lo della S perché non si tratta solo tenzione, questa non è una visio- priarsi di una pratica dove le per- ni e gruppi informali, ristoranti

A
di un acquisto collettivo. Quella ne puramente localista: quando sone hanno valore in quanto tali che scelgono di rifornirsi dai pro-
cquistare responsabile, S maiuscola sottende alla ricerca si parla di GAS o di economie so- e non per deleghe. Quando la di- duttori biologici del proprio ter-
vivere responsabile non e messa in pratica di una nuova lidali dietro ci sono valori impor- mensione non consente questo ritorio, case editrici, cooperative
è semplice, non si può economia che passa per le espe- tanti, e che non si richiudono so- rapporto nasce un altro GAS, o sociali dove si riconosce il lavo-
tranquillamente prele- rienze concrete che costruiscono lo in una ricerca di un benesse- come si dice gemma. Sono strut- ro delle persone e dove il lavoro
vare da un ripiano di qualunque economie “leggere” dove «si im- re individuale. Ridurre le esterna- ture che meglio riescono ad af- è momento di riscatto e crescita
scaffale perché significa indagare. para a giocare in squadra combi- lità negative prodotte da questa frontare la complessità di una re- delle persone; stanno crescendo
“Dove comprare”, “Da chi”, “Che nando le capacità dei singoli gio- economia di mercato vuol dire te in crescita. A Bologna in questi progetti che vanno in questa di-
cosa mangio e perché”, “la mo- catori, poiché si tratta di un gioco ridurre il debito ecologico e so- anni, come in altri luoghi e terri- rezione e che sperimentano nuo-
dalità di acquisto che sto attuan- cooperativo in cui si può vince- ciale che ciascuno di noi ha con tori, sono nati e cresciuti percor- ve modalità mettendosi in gio-
do per un bene essenziale è quel- re solo tutti insieme» (Andrea Sa- il pianeta e la sua umanità. Il pia- si di quest’economia: esistono co. È ancora una rete latente, che
la giusta?”. Ancora: “Siamo soddi- roldi, Costruire economie solidali, cere del GAS sta in questo: attua- sul territorio cittadino e provin- comincia a riconoscersi, che sta
sfatti e appagati quando usciamo EMI, Bologna, 2003). Il punto fo- re attraverso una modalità appa- ciale una ventina di GAS, alcuni investendo nel futuro. È un per-
dal super/iper mercato? O qual- cale di questa modalità e ricerca rentemente semplice una speri- come il GASBO che a sua volta corso avviato che fa sperare bene
che volta sentiamo che manca nell’acquisto si chiama “relazio- mentazione pratica di come ci comprende 12 sottogruppi, altri e voglia di ricominciare.
qualcosa?”. In questi anni si sono ne”: è la relazione e non il profitto immaginiamo questo mondo, di nati da percorsi di cambiamento * Rete di economia solidale
sviluppate forme di azione collet- che fonda il rapporto economico. come vogliamo starci, uno scam- degli stili di vita intrapresi dalle
tiva per cercare di dare una rispo- È la relazione che guida la salva- bio reale dove le persone si cono- Amministrazioni. Esistono in cit-
sta a tutte queste domande, per guardia del proprio territorio. Il scono e si riconoscono e stipula- tà mercati gestiti dai produttori I GAS sono un
costruire economie solidali, a mi- GAS può diventare il cardine sul no patti. C’è un altro aspetto che biologici che sperimentano non laboratorio importante
sura d’uomo e sostenibile per il quale costruire un futuro soste- è importante sottolineare: è la solo la pratica ma cercano anche per riappropriarsi
nostro pianeta, condivisa da tut- nibile, perché guarda al suo con- pratica democratica che si spe- di far crescere chi produce biolo- di una pratica dove
ti dove ognuno porta il suo con- testo, alla tutela del bene comu- rimenta e attua in questi percor- gico con un supporto diretto ai
tributo quotidiano. Vanno sotto il ne, al suo futuro e su di esso inve- si. I GAS possono essere anche giovani che chiedono di diventa- le persone hanno
nome di GAS, Gruppi di Acquisto ste concretamente, emotivamen- da questo punto di vista un labo- re “contadini”. Esistono botteghe valore in quanto tali
Solidale dove è importante il ruo- te e non finanziariamente. Ma at- ratorio importante dove riappro- del commercio equo, associazio- e non per deleghe
Terra Emilia Romagna giovedì 10 marzo 2011 13

Territorio Nei piani del Comune sono previsti 10.400 nuovi alloggi: una inutile colata di cemento in un’area che ha bisogno di verde

Le mani dei costruttori su Rimini


Francesco Castellani anni novanta: la riminizzazione. sviluppo urbanistico pesantissi- rivo quelle previste dal Psc, con prevede ora altri 5mila circa. Nei
e Antonio Brandi Ma la lezione non sembra esse- mo nell’ultimo decennio, le stra- indici più bassi ma con un incre- prossimi anni quindi ci sarebbero
Coordinatori comunale re stata capita dagli amministra- de sono bloccate dal traffico e mento di consumo di suolo di cir- da costruire circa 10.400 nuovi al-
e provinciale dei Verdi tori che si ostinano a far approva- la qualità dell’aria è pessima, co- ca 11,8 ettari. In base al Prg resta- loggi: una vera colata di cemento.
verso la Costituente re, a meno di due mesi dalle ele- me attestano i ripetuti sforamen- no ancora circa 320 ettari di aree Alla faccia dell’invocato “stop al-

C
zioni, varianti urbanistiche e pia- ti delle polveri sottili. Ma per i co- edificabili per produttivo e terzia- lo sviluppo quantitativo e riqua-
on Rapallo, in Liguria, Ri- ni particolareggiati allo scopo di struttori Rimini ha sempre e so- rio, per una superficie lorda com- lificazione dell’esistente”. Il Psc
mini è la città emblema a vanificare il Psc (Piano struttura- lo bisogno di altro cemento, no- plessiva di 750mila mq. A que- prevede al 2025 un incremento
livello nazionale della spe- le comunale) che avrebbe già do- nostante si vedano ovunque ap- ste destinazioni di Prg, non de- demografico di circa 10 mila resi-
culazione edilizia dilagan- vuto essere approvato e che, in- partamenti invenduti e cantie- rogabili, il Psc ne aggiunge oltre denti e fino a 150 mila abitanti. In
te per ragioni turistiche, tanto vece, non è stato neppure adot- ri fermi per la crisi. Restano pe- 300 mila mq per aree produttive. concreto si prevede di costruire
da aver fatto inserire sul diziona- tato, dopo quasi dieci anni di ge- santi invece le previsioni edifica- Ci sono poi altri 5400 alloggi cir- nei prossimi anni un alloggio per
rio un neologismo a partire dagli stazione. La città ha avuto uno torie residue del Prg e sono in ar- ca, ancora non edificati e il Psc ne ogni abitante in più, nonostante
tutte le abitazioni invendute, sfit-
te o non completate per la crisi.
A chi serve tutto questo cemen-
to? Alla speculazione, e forse an-
che ad operazioni di riciclaggio in
Riviera di capitali di dubbia pro-
venienza. Rimini, fatta ormai l’in-
frastrutturazione di base (a quan-
do l’apertura del Palacongres-
si?) non ha bisogno di nuove co-
late di cemento, ma di recupera-
re qualità urbana, con verde, aria
più pulita, una viabilità sostenibi-
le e mobilità dolce, servizi e par-
cheggi. Serveo un Piano del ver-
de, con nuovi parchi e tutela reale
del verde urbano, un sistema più
moderno ed efficiente di traspor-
to pubblico e di piste ciclabili, e
riqualificazione del tessuto urba-
no più degradato. Il Psc quindi va
cambiato e adottato subito, visto
che siamo in ritardo di due legi-
slature rispetto agli impegni elet-
torali. Questa è la sfida che Rimi-
ni si trova di fronte. Noi, di certo,
flickr/brag

non ci assumeremo la responsa-


bilità di sostenere nuove cemen-
tificazioni del territorio.

Infrastrutture L’autostrada porterà traffico e danni all’agricoltura locale frammentando gli habitat. Forte il rischio inondazioni

Cispadana, un progetto vecchio


Remo Bellesia colare di 40- 50 mila automezzi al 3) la pianura padana (e la Bassa in ra (sulle radici delle querce cente- e “Valli di Mirandola”. Un trac-
Comitato oltre la Cispadana giorno. Per noi è indispensabile ri- particolare) è un catino. Se aumen- narie) e sulla Fauna. Sono stati fatti ciato non in Trincea, ma dotato

P
pensare il progetto, anche al di fuo- tiamo il traffico vicino ai centri abi- degli studi in proposito? di passaggi per gli animali e che
rima che il Progetto regiona- ri dell’Emilia Romagna. Questo è il tati, la situazione, già grave, diven- A fronte di questi problemi avan- non alteri la falda; b) ritornare al
le diventi operativo, ci sem- momento in cui non occorre pen- terà insopportabile ed invivibile; ziamo proposte alternative: a) il progetto di una strada a scorri-
bra opportuno raccogliere sare alla mitigazione del danno ma 4) la creazione di una nuova auto- tracciato proposto dal Comita- mento veloce; c) costruire una
le critiche emerse dalle va- di evitare il danno. Queste richieste strada in un territorio a produzio- to della Bassa (Mirandola, Con- nuova tratta ferroviaria tra Ro-
rie associazioni che agiscono sul sono già state espresse alla Regio- ne agricola molto pregiata porte- cordia, Novi ecc) che nell’ulti- lo e Ferrara; d) costruire un trac-
territorio che evidenziano caren- ne, ma restano senza risposte ade- rà alla distruzione di numerosi po- ma versione lambisce (senza at- ciato che esca (per pochi chilo-
ze nell’analisi delle conseguenze guate. Forse sono stati spesi trop- deri e alla riduzione del fatturato traversare) le Zone di Protezio- metri) dall’ Emilia Romagna en-
ambientali ed economiche. Questa pi soldi nel progetto e per il trac- agricolo: è stato valutato ? 5) la cre- ne Speciale (ZPS) “Siepi e cana- trando in Lombardia, allo scopo
autostrada è stata progettata non ciato che viene presentato. Men- azione di una autostrada sotto il li- li Canalazzo – Resega – Foresto” di meglio tutelare le Zps.
tanto per favorire il trasporto lo- tre la legge prevede una Valutazio- vello del terreno (in Trincea) dove
cale o regionale, ma per realizza- ne di Impatto Ambientale con di- la falda è molto superficiale provo-
re una via primaria che collegherà verse opzioni alternative. Al pro- cherà uno squilibrio idrico e il pe-
(in prospettiva) i due mari: Tirreno getto noi facciamo le seguenti os- ricolo di continue inondazioni. Se
e Adriatico, con un flusso autovei- servazioni: 1)quali vantaggi porte- l’autostrada diventerà un fiume in
rà la realizzazione dell’autostrada piena, le pompe previste saranno
all’economia e all’ambiente dei co- inutili; 6) il tracciato previsto fini-
Le alternative ci sono: muni della Bassa, ed in particolare rebbe per diventare una barriera
un tracciato diverso che per i Comuni di Rolo e di Novi? Noi insormontabile tra la siepe Coc-
non interferisca con le vediamo solo conseguenze negati- capana di Rolo e la siepe Resega
© caravello/LaPresse

Zps e le falde, uscendo ve; 2) l’aumento del traffico porte- di Novi, causando inevitabilmen-
rà (soprattutto a Rolo) un notevo- te una frammentazione dell’ha-
per pochi km dall’Emilia le incremento della congestione bitat. Rompendo l’equilibrio della
Romagna e passando nel centro storico. In che modo si falda superficiale, determinerà un
per la Lombardia intende affrontare tale problema? danno che si ripercuoterà sulla flo-
14
Terra Milano
A cura di Erica Sirgiovanni e Anna Pellizzone
giovedì 10 marzo 2011 Info: milanoterranews@gmail.com

Illegalità L’allarme dello scrittore Enzo Ciconte: «Bisogna agire subito per contrastare l’avanzata della criminalità o saranno guai»

’Ndrangheta, gravi rischi per l’Expo


Erica Sirgiovanni ni politici implicati, oggi invece costretti e sottomessi. Oggi, una di Expo, la Lombardia sarebbe
Parchi

L
abbiamo sei consiglieri regiona- parte della categoria, è compar- una regione persa.
a Direzione Nazionale li e diversi consiglieri comunali tecipe all’attività mafiosa. Ab- Nel 2008 con l’operazione
Antimafia ha lanciato ie-
ri l’ennesimo allarme dal-
sparsi su tutto il territorio, coin-
volti. Non hanno commesso re-
biamo assistito al mutamento di
una parte rilevante dell’impren-
“Star Wars” viene fatta luce
sui rapporti fra ‘Ndrangheta e
Quanti “no”
le pagine della relazione ati certo, ma non c’è dubbio al- ditoria lombarda che collude e fa territorio brianzolo. Una delle alla riforma
annuale: la ‘ndrangheta calabre- cuno sul fatto che abbiano avuto affari con la ’ndrangheta. più grandi indagini sui crimini
se sta conquistando il Nord Ita- dei comportamenti che dal pun- Expo 2015, opportunità di svi- ambientali. La proposta di riforma del-
lia. Sono molteplici le sue proie- to di vista politico sono discuti- luppo per il territorio o per il Le mafie si prestano da sem- la gestione delle aree pro-
zioni oltre il territorio calabrese bili. Sono stati filmati e fotogra- radicamento delle associazio- pre a questo tipo di crimini. Tut- tette lombarde, che preve-
e la più importante è proprio in fati con uomini della ‘ndranghe- ni mafiose? to ciò accade quando la politica de, tra le altre cose, la so-
Lombardia. Enzo Ciconte è con- ta e anche politicamente devo- La politica deve riprendere il so- non ha più il pieno controllo del stituzione degli attuali con-
siderato fra i massimi esperti no pagare queste conoscenze. pravvento e attuare un proces- territorio. Oltre che alle infiltra- sorzi con nuovi enti di di-
di dinamiche delle associazioni L’altro aspetto riguarda più pro- so di reazione che avvenga nel zioni nel mondo della politica e ritto pubblico e su cui già
mafiose, nonché uno dei primi a priamente il mondo dell’impren- minor tempo possibile.  Se la dell’economia, stiamo assisten- si erano pronunciate con-
studiarne i meccanismi di pene- ditoria. Negli anni ‘90 gli impren- ‘ndrangheta si dovesse ulterior- do alla distruzione dell’ambien- tro le associazioni ambien-
trazione nel nord . Terra lo ha in- ditori pagavano il pizzo, erano mente rafforzare con i miliardi te che ci circonda. taliste, non piace neanche
contrato. ai presidenti dei Parchi re-
Sembra che la Lombardia ab- gionali della Lombardia. Ie-
bia scoperto che la mafia non ri mattina in un’audizione
è un fenomeno unicamente alla Commissione Agricol-
meridionale solo negli ulti- tura, Parchi e Risorse Idri-
mi mesi... che, Milena Bertani, presi-
Questo è un tema profondamen- dente di Federparchi e del
te lombardo, la mafia è radicata Parco del Ticino ha dichia-
nel nord come nel sud e non cer- rato che il testo «non risol-
to da qualche mese o da pochi ve minimamente i problemi
anni. La Lombardia è una del- attuali» e anzi rischia di cre-
le regioni più ricche del paese, la arne dei nuovi. «Sopprime-
‘ndrangheta ha fiutato l’affare e re i consorzi senza la condi-
oramai da 30-40 anni si è butta- visione degli enti locali coin-
ta a capofitto nella sua economia volti rischia di indurre que-
.Non dimentichiamo che nel  ’92 sti ultimi a uscire dalla ge-
a Milano e in Lombardia, la ma- stione dei nuovi enti». Inol-
gistratura aveva inquisito 2000 tre, i rappresentanti di Cgil,
‘ndranghetisti, molti dei quali so- Cisl e Uil hanno chiesto di
no stati condannati, altri assolti. iscrivere nel progetto di leg-
Era stata fatta un’opera di bonifi- ge la garanzia della continu-
© SCIAKY/ansa

ca massiccia. ità occupazionale degli at-


Cosa è cambiato? tuali addetti ai parchi.
La   sostanziale differenza è che a. p.
nel ‘92 c’erano pochissimi uomi- Carabinieri nell’abitazione di Carlo Cosco, il referente delle cosche calabresi a Milano già arrestato

Il dato In città si registra una tendenza alla diminuzione. La più costosa d’Europa è Londra, segue Parigi
Regione

Affitti, lieve calo dei prezzi Le mani


su Villa Reale
Tra i commissari che do-
Flora Cappelluti 2009). Questo dati emergono da operatori privati per un costan- gennaio del prossimo anno), sa- vranno sovrintendere all’ag-

D
un’elaborazione della Camera di te monitoraggio e per una pro- rà aggiornato in base all’anda- giudicazione della gara per
a un confronto con le 32 Commercio di Milano sugli ul- mozione di Milano e delle sue mento del carovita nel corso di assegnare i lavori per il re-
principali città europee, timi dati disponibili dell’Econo- opportunità anche a livello in- quest’anno. cupero della Villa Reale di
risulta che affittare ca- mist Intelligence Unit relativi a ternazionale». E non si sottrarranno alla risa- Monza non ci sarà nessun
sa a Milano è meno caro dicembre 2010. In Europa, sal- Intanto si segnala che sui costi lita del costo della vita nean- rappresentante del comune
che in altre metropoli del Vec- damente in testa alla classifica, dell’affitto e sulle altre principa- che la tassa per i rifiuti, nonché brianzolo. La commissio-
chio continente. Milano è infatti si situa ancora una volta Lon- li voci di spesa che compongono la fattura per la fornitura idri- ne sarà infatti composta da
al 22° posto della classifica euro- dra, con un indice dei costi del- il bilancio domestico, quest’anno ca. Quanto a luce e gas, gli ag- rappresentanti della Spa In-
pea, quindi indubbiamente ca- le locazioni pari a quasi tre vol- agirà a scoppio ritardato anche giornamenti del prezzo base so- frastrutture lombarde e del-
ra, ma ancora lontana dagli af- te quello di Milano, seguono Pa- l’inflazione. A chi ha un contrat- no stabiliti ogni tre mesi dall’Au- la Regione Lombardia. Se-
fitti inarrivabili di Londra e Pa- rigi, Varsavia e Bucarest, mentre to d’affitto è utile ricordare infat- torità per l’energia non sulla ba- condo Roberto Scanagatti,
rigi, rispettivamente al primo e la città europea più economica è ti che l’adeguamento all’indice se dell’inflazione, ma della sua capogruppo del Pd in Con-
secondo posto della hit parade Lione, seguita da Manchester e Istat dell’inflazione viene appli- causa primaria, ovvero l’anda- siglio comunale a Monza i
del costo delle locazioni. Sofia. «A livello europeo, Milano cato una volta all’anno, in occa- mento del prezzo del petrolio, commissari «sono stati tutti
Rispetto allo scorso anno inol- resta un riferimento ancora so- sione della scadenza del contrat- che sta registrando livelli altissi- nominati già da tempo dal-
tre, il capoluogo lombardo gua- lido e significativo nonostante to. Il proprietario dell’abitazione mi a causa della crisi in Libia e la Regione e da Infrastruttu-
dagna leggermente in compe- l’evidente congiuntura», ha di- non ha l’obbligo di applicarlo, della speculazione finanziaria. re lombarde, «in questa im-
titività (era al 20° posto), gra- chiarato a Terra Antonio Pasto- ma soprattutto in tempi di crisi portante partita i vertici di
zie a una variazione dei prezzi re, presidente di Borsa Immobi- economica come quello attuale, Regione Lombardia han-
delle locazioni che è stata me- liare, l’azienda speciale della Ca- è difficile che non lo faccia. L’esperto: «In una fase no voluto tenere fuori dalla
no accentuata in termini rela- mera di Commercio di Milano Anche le altre spese accessorie così delicata diventano porta la nostra città. Il sin-
tivi rispetto alle altre città. Ro- che si pone come cerniera tra le solitamente relative alla gestio- ancora più importanti daco Mariani farebbe quin-
ma, per esempio, si conferma istituzioni e il mercato. «In una ne della casa sono destinate a di bene a dimettersi da pre-
più cara di Milano, posizionan- fase così delicata diventa ancora risentire gli effetti dell’inflazio- il lavoro e l’impegno sidente del Consorzio».
dosi al 16° posto tra le città eu- più importante il lavoro e l’im- ne. Per esempio, il canone Rai congiunto di istituzioni a. p.
ropee (ma era al 10° posto nel pegno congiunto di istituzioni e 2012 (che si pagherà entro il 31 e operatori privati»
Terra Napoli 15
A cura di Francesco Emilio Borrelli
Info: Italia_notizie@yahoo.it giovedì 10 marzo 2011

Crisi Il telerilevamento satellitare andrà in funzione a partire da giugno. Ma in Campania servono controlli immediati e capillari

Rifiuti, il sistema Sistri non basta


Francesco Iacotucci ti? Chi fino a ieri sversava nei ter- quindi, ma anche per esempio queste strade e questi siti non sia-
Verdi

L’
reni o lungo le strade della “Terra Terzigno, come illustrano le ag- no più una discarica di rifiuti spe-
entrata in vigore del Si- dei fuochi” cosa farà da domani? ghiaccianti foto di Francesco Ser- ciali a cielo aperto e perché non
stri, il Sistema di rileva-
mento satellitare dei ri-
Quando il Sistri entrerà a regime,
sarà quindi necessario non solo
vino, responsabile giovanile dei
Verdi di Terzigno e pubblicate ie-
torni ad esserlo dopo poco. Il Si-
stri non è la soluzione ma potrà
Sì di Morcone
fiuti, definita come la ri- monitorarlo per verificare even- ri da Terra, in cui si possono vede- essere parte di essa. In attesa della Unità a rischio
voluzione informatica che per- tuali trasgressioni, ma anche ga- re roghi, lastre di Eternit, cumuli sua piena operatività c’è bisogno
metterà il tracciamento dei rifiuti rantirne il perfetto funzionamen- di rifiuti ma anche bambini, che di creare una rete di monitorag- «Con la candidatura del
speciali e pericolosi, è stata anco- to e verificare che non vi siano ca- giocano tra quei rifiuti così peri- gio del territorio altrettanto affi- Prefetto Morcone, perso-
ra rimandata. La completa ope- mion sprovvisti del sistema, co- colosi. Romano ha affermato che dabile e funzionale. Se si intensi- na di tutto rispetto ovvia-
ratività del nuovo sistema è pre- sì da continuare a viaggiare indi- di queste discariche se ne devono ficheranno i controlli sui possibili mente, anche il Pd ha uf-
vista per il 1° giugno. In Campa- sturbati a depositare veleni. L’as- occupare i Comuni. Intanto, però, trasporti di rifiuti speciali, se si ri- ficializzato la sua candi-
nia questo sistema sarà utilizza- sessore regionale all’Ambiente le discariche abusive rimangono lì usciranno non solo ad identifica- datura a sindaco di Napo-
to anche per i rifiuti urbani. Il si- Giovanni Romano ha rivelato che così come i 4200 siti da bonificare. re discariche abusive ma anche a li. Sia nel caso dell’Idv sia
stema è molto semplice: con ap- vi sono oltre 400 discariche abusi- Bisogna dunque individuare delle bonificarle in tempi brevi. Solo al- per il Pd si tratta di candi-
parecchiature elettroniche e gps i ve disseminate tra Caserta e Na- linee di intervento e degli appositi lora la Terra dei fuochi e dei veleni dature non concordate sul
rifiuti speciali vengono seguiti in poli. Non solo “Terra dei Fuochi”, capitoli di spesa appositi, perché sarà solo un triste ricordo. tavolo di centro sinistra
tutto il loro tragitto dal produtto- che oramai dobbiamo rite-
re fino all’impianto di smaltimen- nere non esista più. Pecca-
to. Il sistema permetterà di moni- to: abbiamo perso un’occa-
torare circa 600.000 camion dedi- sione per essere compat-
cati al trasporto dei rifiuti specia- ti e vincenti. Probabilmen-
li, oltre 500 siti di smaltimento dei te eravamo gli unici a cre-
rifiuti, cioè la movimentazione di dere che potesse esistere
circa 140 milioni di tonnellate di una coalizione unitaria fin
rifiuti speciali e pericolosi. Il mi- dal primo turno». Lo han-
nistro Prestigiacomo ha dichiara- no dichiarato il commis-
to che «il Sistri è una rivoluzione sario regionale dei Verdi
di legalità e di efficienza nel setto- Francesco Emilio Borrelli
re dei rifiuti, uno strumento serio ed il presidente provincia-
ed efficace per contrastare le eco- le Carlo Ceparano com-
mafie, una sfida che il Governo mentando il sì del prefetto
ha lanciato a chi ha massacrato Mario Morcone alla candi-
il territorio, soprattutto in Cam- datura a sindaco di Napo-
pania e al Sud facendolo diventa- li. Morcone è nato a Caser-
re una immensa discarica di ve- ta 59 anni fa, ed è direttore
leni». In linea teorica il Sistri è si- dell’Agenzia nazionale per
curamente un passo in avanti per l’amministrazione e la de-
verificare se le aziende smaltisco- stinazione dei beni seque-
no regolarmente i loro rifiuti spe- strati e confiscati alla cri-
ciali, ma è la vera arma per con- minalità organizzata.
trastare il traffico illegale di rifiu-

Pietro Marzano* Analisi Il recente decreto del governo favorisce i produttori esteri di energie verdi affossando quelli italiani

I Le rinnovabili svendute
l recente provvedimento del
Governo in materia di produ-
zione e distribuzione di ener-
gia ha avuto una accoglienza
a dir poco indignata da parte de-
gli operatori del settore. La criti-
ca più significativa è senza dub- bili). Insomma, troppo successo tà ed hanno vinto una scommes- speculazione finanziaria, contro del comma 4 dell’art. 20 del D.Lgs
bio quella che proviene da instal- mal regolato. La storia è antica. A sa. L’altro punto è che quella scel- cui il decreto agirebbe ponendo 378/03, è stato eliminato il divieto
latori ed esercenti di medi im- metà degli anni novanta la que- ta avrebbe dato noia ai “grandi limiti e vincoli. Scelta suggestiva e di riconoscere in Italia i famigerati
pianti che hanno visto di fatto stione dell’energia da fonti rinno- player” ed ai monopolisti del dio democratica (meglio tanti piccoli certificati verdi, per l’energia pro-
compresse le prospettive di svi- vabili era considerata a dir poco petrolio. Sarà una coincidenza, che pochi grandi) ma che proprio dotta all’estero. La conseguenza è
luppo di un settore tra i pochi in marginale. Il Governo Prodi, fi- ma mentre il petrolio schizza in nel decreto trova una sconfes- tanto semplice quanto sconcer-
crescita in termini di fatturato ed nalmente, mise mano alla que- alto, noi fermiamo gli strumenti sione che lascia almeno perples- tante. Si fermano gli incentivi per
occupati. Come sempre accade, a stione ed un ministro dell’Am- per lenire la sete di oro nero. Una si. L’art. 36 del Decreto asserisce i produttori che installano piccoli
fondamento delle scelte vi è sta- biente riuscì a far approvare una coincidenza sconcertante e che che ai fini del conseguimento de- e medi impianti, ma, guarda caso,
ta la prospettazione di un mix normativa i cui effetti dichiarati deve essere messa in relazione ad gli obiettivi nazionali in materia si apre un’autostrada a favore dei
esplosivo di motivazioni tran- erano proprio quelli di far recupe- un altro argomento e cioè la scel- di energie rinnovabili, è incentiva- produttori di energia rinnovabile
cianti: la crisi, che impone di ri- rare un gap, dando al possibilità ta, dichiarata sulla carta, di non ta l’importazione di elettricità da siti all’estero “in Paesi extra Ue” e
durre il costo indiretto in bollet- all’economia ed agli operatori di favorire agglomerati produttivi di fonti rinnovabili proveniente da che importeranno, incentivati, la
ta degli incentivi, e la razionaliz- far denari, una volta tanto, arric- energia rinnovabile, smisurati per Stati non appartenenti all’Ue ed stessa energia in Italia pagata da-
zazione degli interventi, con l’ob- chendo il paese di un linea di pro- capacità ed estensione, in mano effettuata su iniziativa di sogget- gli italiani e senza che vi sia un
biettivo di impedire i campi foto- duzione energetica diversa dalle ad operatori interessati alla mera ti operanti nel settore energetico, minimo di ricaduta per la filiera
voltaici o eolici stile Matrix ap- tradizionali. L’inversione di rot- sulla base di accordi internazio- produttiva nazionale. Ben farebbe
petibili sono ad entità finanzia- ta di questi giorni testimonia due nali all’uopo stipulati con lo Sta- il Governo a chiarire per quale lo-
re interessate a lucrare sull’ope- cose. La prima è che i Verdi ave- to da cui l’elettricità da fonti rin- gica i cittadini dovrebbero pagare
razione e permeabili alle infiltra- vano ragione. Il boom delle rin- Perché spedire fuori novabili è importata. Il sostegno un produttore estero, per energia
zioni malavitose. L’obbiettivo da novabili c’è stato e proprio sul lo- confine i pochi fondi è effettuato mediante il riconosci- prodotta all’estero e non finanzia-
più parti denunciato è quello, in ro boom e sulla capacità di crea- ancora disponibili mento di un incentivo sull’ener- re un sistema che porta ricadute
realtà, di porre un freno definiti- re economia anti-ciclica, favoren- invece di tenerli in casa gia immessa nel sistema elettrico occupazionali sul nostro territo-
vo all’installazione di impianti in do investimenti e sviluppo anche nazionale di valore e durata iden- rio dotando il nostro Paese di un
Italia il cui territorio subirebbe un quando l’economia del PIL gira a facendo crescere tici agli incentivi riconosciuti per autonomo sistema di produzione
assedio di richieste ed un fiorire vuoto, i Verdi hanno investito da uno dei pochi settori gli impianti sul suolo patrio. Non di energie rinnovabili.
di iniziative (non tutte condivisi- sempre parte della loro credibili- davvero in crescita? solo, con l’abrogazione successiva *avvocato ambientalista

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