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PRODUZIONE
La produzione è divisa in cinque settori:
1. Cabine tipo Elevazione a tab. ENEL DG 2011.
2. Cabine tipo Box unificato a tab. ENEL DG 2061 e DG 2062;
3. Cabine tipo Box Ridotto a tab. ENEL TD - V- 42;
4. Cabine tipo Box standard, ns.252/cv. 425/cv., 4x4, 636, 686, “monoblocco”;
5. Cabine tipo Speciali, di dimensioni cioè variabili in base alle necessità del Cliente, del
tipo in elevazione che box, sia a pannelli che monoblocco.
- CARATTERISTICHE e FINITURE
• DG 2011
La cabina in elevazione a tab. ENEL DG 2011 ha dimensioni in pianta interna di cm.
250x250x800h. La cabina e le apparecchiature previste per il suo equipaggiamento sono unificate
con riferimento ad una tensione di isolamento di 24 kV in un’unica versione da impiegare sia sulle
reti a 20 kV che su quelle a 15 kV, con una potenza massima del trasformatore pari a 630 kVA,
consentendo la connessione di n° 4 linee aeree, di n° 2 linee in cavo, di un trasformatore MT/BT
appunto e di n° 5 linee BT in cavo aereo oltre ad una eventuale linea per illuminazione pubblica. Di
seguito viene rappresentato lo sviluppo della cabina nella totalità dei suoi componenti, si ricorda
infatti che, di caso in caso, le apparecchiature in aria interruttori-sezionatori possono essere
sostituiti da appositi isolatori portanti, in modo da variare solamente il numero di entrate aeree o in
cavo permettendo così di non modificare il sistema di sbarre.
La cabina è stata adeguata dal Dicembre 1999 alle nuove norme CEI 11-1.
Le strutture prefabbricate in c.a.v. delle cabine in elevazione sono progettate e costruite secondo
quanto prescritto dalla Legge n° 1086/71, dalla Legge n° 64 del 2/2/74 e dalle Norme tecniche
vigenti relative alle Leggi sopracitate.
ADEMPIMENTI DI LEGGE PER L’INSTALLAZIONE.
Sono soggette alle disposizioni e adempimenti delle Leggi summenzionate.
DG 2061
La cabina tipo box DG 2061 ha dimensioni in pianta interna di cm. 386x230x240h. Viene
caratterizzata anche con il nome di “box con vasca di fondazione monoblocco”.
Per adeguamento alle nuove norme CEI 11-1, circa l’obbligo di raccolta di eventuali fuoriuscite
dell’olio del trasformatore all’interno della cabina stessa, la vasca di fondazione è perfettamente
rispondente, garantendo una perfetta tenuta grazie alla realizzazione tipo monoblocco.
La cabina nelle diverse possibilità di montaggio elettromeccanico, è unificata con riferimento ad
una tensione di isolamento di 24 kVA in un’unica versione da impiegare sulle reti in cavo interrato
a 20 - 15 - 10 kVA, consentendo la connessione fino a n°3 linee e l’alloggiamento di trasformatori
(con terminali sconnettibili a spina) con potenza massima di 630 kVA. I quadri di BT sono previsti
per interruttori tetrapolari automatici fino a 350 A e consentono massimo n° 8 uscite in cavo
interrato, isolato in aria o in SF6
Le strutture prefabbricate in c.a.v. delle cabine box sono progettate e costruite secondo quanto
prescritto dalla Legge n° 1086/71, dalla Legge n° 64 del 2/2/74 e dalle Norme tecniche vigenti
relative alle Leggi sopracitate.
ADEMPIMENTI DI LEGGE PER L’INSTALLAZIONE.
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole alla richiesta avanzata
dall’ENEL SPA, dichiarando che le cabine box non sono soggette alle disposizioni delle Leggi
summenzionate.
queste riprendono le tipologie ENEL, alle quali però è possibile apportare delle modifiche,
aggiungere porte o griglie di aerazione, suddividerle in più locali per essere adattate alle effettive
necessità del Cliente o per destinarle ad altri usi. Le cabine box monoblocco sono rispondenti alle
caratteristiche indicate nella IEC 61330.
La tipologia più frequente di questi box, rappresentata nel disegno qui di seguito, ha dimensioni in
pianta interna di cm. 636x230x230h. ns. tipo: 636/cv.
La cabina a n° 3 locali parte quindi dal presupposto che in genere l’ENEL per la consegna richieda
un locale di cm. 250x230x230h. con il locale Utente di pari dimensioni atto ad alloggiare un
trasformatore MT/BT di potenza non superiore a 500 kVA.
Altre soluzioni:
e ancora
5. Le Cabine tipo box Speciale non si possono racchiudere in una tipologia di dimensioni,
queste infatti sono variabili in funzione sia del fabbisogno del Cliente sia del tipo di consegna
dell’energia da parte dell’ENEL o per la destinazione d’uso del prefabbricato stesso.
Generalmente questi tipi di box sono formati da n° 3 locali:
- Locale ENEL;
- Locale Utente (locale Pompe, Locale Generatore in classe REI, ecc.);
- Locale Misure;
Acuni esempi:
- Con locali di larghezza superiore a cm. 230;
- Con altezza superiore allo standard, esempio in aderenza a cabina tipo in elevazione:
Come si è potuto vedere quindi le combinazioni sono molteplici, infatti si possono realizzare cabine
di qualsiasi dimensione, a più locali o ad un locale solo, con altezza variabile da cm. 230, minima
richiesta ENEL, fino a cm. 1200.
via di valdibrana 165 51033 pistoia tel.0573.400833 fax 0573.402795
e-mail: info@semmasolini.it
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- CARATTERISTICHE.
pareti in cemento armato vibrato spessore min. cm.7, classe di resistenza Rck 350,
internamente lisce e senza nervature e con una superficie interna costante lungo tutte le
sezioni orizzontali;
l'elemento di copertura in c.a.v., calcolato per un carico uniformemente distribuito di 400
daN/mq., garantisce un coefficiente medio di trasmissione del calore di 3,1 W/°C mq.,
idoneamente impermeabilizzato con manto di materiale inorganico in maglia di poliestere,
spessore mm.4, applicato a caldo;
il pavimento a struttura portante sopporta i seguenti carichi richiesti dall'ENEL:
-) carico permanente uniformemente distribuito di 500 daN/mq.
-) carico mobile, da poter posizionare ovunque, di 3000 daN., distribuito su quattro appoggi
situati ai vertici di un quadrato di cm.100 di lato
il calcestruzzo della cabina viene additivato con superfluidificanti e con impermeabilizzanti al
fine di evitare qualsiasi infiltrazione d'acqua per capillarità, realizzato in modo da assicurare
un grado di protezione verso l'esterno IP 33, Norme CEI 70-1, GARANZIA 10 ANNI;
durante la fase di getto vengono incorporati nel calcestruzzo gli inserti filettati M12 in acciaio,
per il fissaggio dell’impianto di messa a terra nelle pareti e nel pavimento per il fissaggio
delle apparecchiature MT, chiusi sul fondo, saldati alla struttura metallica e facenti filo con la
superficie, ben ingrassati e corredati di tappi in plastica.
presa per collettore interno in barra di rame collegato all’armatura metallica della cabina
prefabbricata in c.a.v. al fine di creare una gabbia di faraday;
Altri particolari:
porta in vetroresina realizzata a tab. ENEL DS 919, completa di cartello monitore, delle
dimensioni di cm. 120x215, a n.2 ante, con griglie di aerazione;
serratura a spillo per porta locale ENEL cifratura ENEL/NAZ-Y a tab. DS 988;
griglie di areazione in vetroresina, cm.120x50, realizzate a tab. ENEL DS 927, grado di
protezione IP 33, Norme CEI 70-1 e con una superficie di passaggio aria pari a cmq.
2800/cad.;
impianto elettrico di illuminazione composto da cavo unipolare 2x24 antifiamma, combinato
con interruttore bipolare e due valvole, plafoniera con lampada 100W/230V, tutti materiali
con marchio IMQ, con grado di protezione IP 54 (Norme CEI 70-1);
verniciatura interna con prodotti a base di resine sintetiche fini di colore bianco, esterna con
rivestimento murale plastico idrorepellente costituito da resine pregiate, polveri di quarzo,
ossidi, coloranti ed additivi per un perfetto ancoraggio sul manufatto ed una elevata resistenza
agli agenti atmosferici;
NORMATIVE: se la cabina in parola sarà installata in zona sismica la nostra Ditta fornirà la
relazione tecnica ed i calcoli statici della struttura come previsto dalle Leggi 64/74, 1086/71.
A struttura ultimata forniremo la Relazione a struttura ultimata completa dei certificati
d'origine del prefabbricato, omologazioni, certificati di prove del materiale (calcestruzzo e
acciaio), in adempimento alla normativa vigente in materia di costruzioni e la necessaria
documentazione per il perfezionamento della transazione con ENEL Distribuzione SPA;
A richiesta è possibile variare l’allestimento standard delle cabine prefabbricate in c.a.v. così
come da richiesta del Progettista, in base alle effettive necessità dell’Utente.
FINITURE.
Una parte importante la occupano le finiture, nel depliant allegato abbiamo voluto evidenziare anche la ns.
capacità di poter adattare il rivestimento esterno della cabina alle esigenze dettate sia dai vincoli imposti dal
Comune sia semplicemente da richieste del Committente. Ecco di seguito alcune soluzioni:
RIVESTIMENTO ESTERNO
• Rivestimento delle pareti esterne con intonaco murale plastico, nella colorazione che garantisce il
migliore inserimento del fabbricato nell’ambiente circostante; scelta colori da scala RAL;
• Rivestimento delle pareti esterne in listelli di cotto dell’impruneta tipo standard, sabbiato, anticato;
• Rivestimento delle pareti esterne in “ghiaia lavata” analoga a quella del capannone o a scelta;
• Rivestimento delle pareti esterne in particolari tipi di pietre caratteristiche del luogo;
• Rivestimento delle pareti esterne in legno trattato.
TETTO
• Le varianti riguardanti l’elemento di copertura sono particolarmente richieste da qualche anno a questa
parte. Infatti molti Comuni hanno inserito nelle Concessioni Edilizie rilasciate, particolari vincoli dai
quali scaturisce che l’elemento di copertura:
• Deve avere n° 2 o 4 pendenze e deve essere ricoperto a coppi ed embrici (classica copertura toscana),
oppure con marsigliesi o con la cementegola anticata (particolarmente adatta nelle località di montagna);
• Deve avere delle velette laterali che consentono la possibilità di trattenere l’acqua piovana e di incanalarla
in caditoie e pluviali o di riempirlo con uno spessore di cm. 20 di ghiaia;
• Deve essere posto in aderenza ad altro fabbricato. In questo caso il lato di confine non sporgerà dalle
pareti, garantendo così il rispetto delle dimensioni del giunto di dilatazione;
• Cabina in elevazione con tetto a n° 4 pendenze;
INFISSI
• Porte delle dimensioni di:
cm. 60x215 ad un’anta in vetroresina ed in lamiera zincata preverniciata;
cm. 120x215 a due ante in vetroresina ed in lamiera zincata preverniciata;
cm. 180x215 a tre ante in vetroresina ed in lamiera zincata preverniciata;
Dove richiesto è possibile fornire porte in vetroresina o in lamiera zincata preverniciata di altre dimensioni,
con rivestimento esterno in legno, di alluminio anodizzato su misura, con areazione maggiorata, con
serratura interblocco AREL o in vetroresina colorata a richiesta della Direzione Lavori da scala RAL;
SPESSORE PARETI
Lo spessore delle pareti è generalmente di cm. 7, anche questa è variabile in funzione della destinazione
d’uso del prefabbricato. Infatti per strutture da inserire all’interno di capannoni industriali o per
contenimento di gruppi elettrogeni o box decompressione metano sono previsti spessori maggiori, da 12 cm.
a 16 cm. o anche più, in base alla classe di resistenza al fuoco REI richiesta e/o alla normativa vigente in
base all’uso.
Visitate il nostro sito su www.semmasolini.it o su “paginegialle on line” alla voce “cabine elettriche di
trasformazione e comando”.
CREDENZIALI
- AGIP SPA;
- PIAGGIO SPA;
- AUTOSTRADE SPA;