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x 2 − 3 x +1
1) Il dominio della seguente funzione reale di variabile reale f ( x) = è l’insieme:
x2
□ R −{0} □ R
□ {x ∈R x < −1, x >10} □ R −{1}
5x 3 + 2x
2) La derivata prima della funzione y = è:
x +1
20 x 3 −15 x 2 + 2 10 x 3 +15 x 2 + 2
□ y' = □ y' =
( x +1) 3 ( x +1) 2
y ' =0 15 x 2 + 2
□ □ y=
1
x 3 − 4 x 2 −1
3) Il valore del lim è:
x →+∞ x 5 + 2x 3 −3
□ +∞ □ 1
1
□ □ 0
3
5 x −1
4) Il valore del lim è:
x →−∞ x 2 +2
□ +∞ □ 5
□ −5 □ 0
x3
5) Data la funzione y = + 2 x − 4 la sua derivata prima nel punto di ascissa x = 0 è:
3
□ 2 □ x 2 +2
□ −4 □ 4
1
6) Il Campo di Esistenza della funzione f ( x) = 2
è:
x −4x
□ (−
∞,+
∞) □ (−
∞,0), ( 4,+∞)
□ (0,+
∞) □ (−∞,0], [ 4,+
∞)
6x
8) La derivata della funzione y = 2 è:
x −3
12 x 6( x 2 + 3)
□ − □ −
x 2 −3 ( x 2 −3) 2
6 x 2 −18
□ 0 □
( x 2 − 3) 2
3x 2 − x + 5
9) Il valore del lim è:
x →+∞ 2 x 2 + 2 x +1
□ +∞ □ 1
3
□ □ 5
2
x +2
12) La funzione y = interseca l’asse delle ascisse nel punto:
x 2 +1
□ A(0;2) □ A(−2;0)
□ A( 2;0) □ A(0;−2)
3x + 2
14) La funzione y = 2 ammette come asintoti le rette seguenti:
x − 4x + 3
□ x =1; x = 2; y = 3 □ x = 2; x = 3
□ x =1; x = 3 □ x =1; x = 3; y = 3
x +1
16) Il lim
x →+∞ x 2 +1
□ vale +∞ □ vale 1
□ vale 0 □ non esiste
3x 2 − 5x + 2
17) La funzione y = ammette:
x 2 −1
□ un asintoto verticale □ due asintoti verticali
□ nessun asintoto verticale □ due asintoti verticali ed uno orizzontale
x −1
21) Le intersezioni della funzione f ( x ) = sono:
x +3
1
□ A(1;0); B (3;0) □ A(1;0); B (0;− )
3
1
□ non esistono intersezioni con gli assi □ A(0;1); B (0;− )
3
x −3
22) La funzione f ( x) = è positiva :
x2 +2
□ in tutto il campo di esistenza □ per x>3
□ per x<3 □ per x <− 2 ; x > 2
x −4
23) La funzione f ( x ) = ammette come asintoti le rette:
x +1
□ x = −1; y =1 □ x =1; y = −1
□ y = x −1; y = −1 □ x = −1; y = −4
x +3
24) Per determinare il Campo di Esistenza della funzione f ( x) =
x 2 − 3x
si imposta e si risolve la disequazione:
x +3
□ ≥0 □ x 2 − 3x ≠ 0
x 2 − 3x
□ x 2 − 3x > 0 □ x 2 − 3x ≥ 0
x 2 − 25
25) La funzione f ( x) = ammette come Campo di Esistenza:
x 2 −16
□ R □ l’insieme R esclusi i punti x=4;x=-4
□ x>-4;x>4 □ l’insieme R esclusi i punti x=5;x=-5
x 2 −1
26) La funzione f ( x) = ammette:
x −1
□ due asintoti verticali □ un asintoto verticale e uno orizzontale
□ un asintoto verticale e uno obliquo □ nessun asintoto
x +3
27) Il valore del lim− è:
x →3 x −3
□ 6 □ 1
□ +∞ □ −∞
28) La funzione y = x 2 −3 x +1 passa per il punto:
□ A(0;1) □ A(1;1)
□ A( 2;1) □ A(1;5)
29) Se f(x) e g(x) sono definite in uno stesso intervallo ed ammettono il limite per x → x 0
è vero che il limite della somma è uguale alla somma dei limiti ?:
□ Sì, solo se i limiti sono finiti □ Non è mai vero
□ E’ sempre vero □ Sì,eccetto se un limite è +∞ e l’altro −∞
x 2 + 2x
30) Il Campo di Esistenza della funzione f ( x) = è:
4−x2
□ 0≤x<2 □ −2 < x < 2
□ x ≤2 □ −2 < x ≤ 0; x > 2
3 x 2 +1
31) La funzione y = ha come derivata prima:
x2 +2
6x 10 x
□ y' = □ y' =
2x ( x + 2) 2
2
6x 12 x 3 +14 x
□ y' = □ y' =
( x 2 + 2) 2 ( x 2 +2) 2
x2 +x
32) La funzione y = :
x −2
□ non ammette asintoti □ ammette gli asintoti x = 2; y = x +3
□ ammette solo l’asintoto verticale x = 2 □ ammette gli asintoti x = 2; y =1
x −2
33) Le intersezioni della funzione f ( x ) = con gli assi cartesiani sono:
2 x −2
□ A(1;0); B (0;1) □ A(0;− 1); B (1;0)
□ A(1;0); B (0;2) □ A(0;1); B ( 2;0)
6 x 5 − 3 x 3 + 4 x −1
35) Il valore del lim è:
x →+∞ 2 x 5 +1
□ +∞ □ 1
□ −1 □ 3
3
36) La funzione y = 3 è:
x − 2x
□ pari □ dispari
□ né pari né dispari
x 2 −3x
37) La funzione f ( x) = è positiva per:
x 2 +2
□ 0< x ≤3 □ x ≤ 0∪x ≥3
□ x < 0∪x > 3 □ x < 0∪2 < x < 3
x 3 + 2 x 2 −14 x − 3
40) Il valore del lim è:
x →3 x 2 − x −6
□ +∞ □ 1
□ 5 □ 4
1
41) La funzione y = ha come derivata prima:
x +1
1 1
□ y' = − □ y' =
2
x +1 x +1
1 1
□ y' = − □ y' =
( x +1) 2 ( x +1) 2
x −2
42) Data la funzione y = e l’intervallo [-2;1] possiamo affermare che il Teorema di Lagrange:
x +1
1
□ non si può applicare perché cade la continuità □ si applica e si trovano i punti di ascissa c1 = 0; c 2 =
2
1
□ non si può applicare perché cade la derivabilità □ si applica e si trovano i punti di ascissa c1 = −1; c 2 =
2
− x + 1 x ≤ 0
43) Data la funzione definita a tratti f ( x) = x si può affermare che:
e x > 0
□ è continua ma non derivabile in x=0 □ è continua e derivabile in x=0
□ presenta una discontinuità di terza specie in x=0 □ presenta una discontinuità di prima specie in x=0
7
44) La retta y = è asintoto orizzontale per la funzione:
2
x 2 −7 x 2 +3
□ y= □ y=
2x −2 2x −7
2x +7 7 x −5
□ y= □ y=
x +2 2 x +8
− x 2 + 1 x ≤ 0
46) Data la funzione definita a tratti f ( x) = si può affermare che:
l n x x > 0
□ è continua ma non derivabile in x=0 □ è continua e derivabile in x=0
□ esiste una discontinuità di seconda specie in x=0 □ presenta una discontinuità di prima specie in x=0
47) Data la funzione f ( x) = x 2 − x −2 e l’intervallo [-1;0] si può affermate che il Teorema di Lagrange:
□ non è applicabile perché cade la continuità □ non è applicabile perché cade la derivabilità
1 1
□ si può applicare ottenendo il punto di ascissa c = − □ si può applicare e si trova il punto c = −
2 3
x −6
48) La funzione y = è di tipo:
2 x −1
□ algebrica irrazionale intera □ algebrica razionale intera
□ algebrica irrazionale fratta □ algebrica razionale fratta
50) I punti di massimo e di minimo relativo di una funzione vanno cercati tra:
□ i punti di intersezione con l’asse X □ i punti che annullano la derivata prima
□ i punti che annullano la derivata seconda □ i punti di intersezione con l’asse Y
60) L’equazione della retta tangente al grafico della y = x 2 +1 nel suo punto di ascissa x = 2 è:
□ y = 4( x −2) □ y −5 = 2( x −2)
□ y −5 = 4( x −2) □ y =4x
61) Sia y = f ( x ) una funzione definita e continua in [2;5]; sapendo che f ( 2) <0 e f (5) >0 allora:
□ la funzione non si annulla in tale intervallo □ esiste al più un punto c ∈( 2;5) tale che f (c ) =0
□ esiste almeno un punto c ∈( 2;5) tale che f (c ) =0 □ esiste esattamente un punto c ∈( 2;5) tale che
f (c ) =0
63) La funzione y = x 3 + x 2 è:
□ pari □ dispari
□ definita in tutto R □ sempre positiva
64) Il Dominio o Campo di Esistenza di una funzione y = f ( x ) è l’insieme dei valori reali
che possono essere attribuiti:
□ alla x affinché il corrispondente valore reale y non sia nullo
□ alla x affinché la corrispondenza sia biunivoca
□ alla y affinché si possa calcolare la x
□ alla x affinché il criterio per calcolare la y sia effettivamente applicabile
x 2 −5x + 6
66) Il valore del lim è:
x →3 x 2 −9
□ 0 □ +∞
1 2
□ □ −
6 3
2 − x 2 + 2x 3
67) La funzione y = ha come asintoto obliquo la retta:
x2
□ y = 2 −x □ y = 2 +2 x
□ y = 2 x −1 □ y =1 +2 x
x 2 +1
68) La funzione y = è positiva nell’intervallo:
x +3
□ (−3;+
∞) □ (− 3;−1) ∪(1;+
∞)
□ (−
∞;− 1) ∪(1;+
∞) □ (−∞;− 3)
x +7
69) Il Campo di Esistenza della funzione y = x( x −5) è costituito da:
□ l’insieme dei numeri reali diversi da zero □ tutti i numeri reali
□ l’insieme dei numeri reali maggiori di 5 □ l’insieme dei numeri reali diversi da 0 e da 5
70) Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge
che fa corrispondere ad ogni elemento di A:
□ un elemento di B □ uno ed uno solo elemento di B
□ almeno un elemento di B □ qualche elemento di B
71) Se y = f ( x ) è una funzione reale e c ed l sono dei numeri reali dire che
“l è il limite di f(x) per x che tende a c” equivale a dire che.
□ se x è molto vicina o uguale a c allora f(x) è molto vicina a l
□ se x si avvicina a c allora f(x) si allontana da l
□ se x è molto distante da c allora f(x) è molto vicina a l
□ se x è molto vicina a c, ma non uguale, allora f(x) è molto vicina a l
[ f ( x) + g ( x)] = l + m l
□ lim
x →c
□ lim [ f ( x ) + g ( x)] =
x →c m
x 2 +1
73) La derivata prima della funzione y = è:
x 2 −1
4x 4x
□ y' = 2 2 □ y' =
( x −1) ( x +1) 2
2
−4 x −4 x
□ y' = □ y' =
( x 2 −1) 2 ( x 2 +1) 2
2x + 4
77) Il valore del xlim è:
→+∞ x 2 −16
□ 0 □ +∞
□ 5 □ −∞
79) La retta tangente alla curva di equazione y = x 2 −3 x nel suo punto di ascissa 1 è:
□ y = −x □ y = −x −1
□ y = x −1 □ y = −1
x +3
80) Date le funzioni y1 = x − − x 2 +1 e y 2 = quale delle seguenti affermazioni è vera :
x −2
□ y1 e y2 sono definite in tutto R
□ y1 è definita per −1 ≤ x ≤ 1 e y 2 è definita per x ≠ −3
□ y1 è definita per −1 < x < 1 e y 2 è definita per x ≠ −2
□ y1 è definita per −1 ≤ x ≤ 1 e y 2 è definita per x≠2
x −1
81) A quale valore corrisponde il seguente limite sinistro lim − è:
x →−1 x +1
□ 0 □ +∞
□ il limite non esiste □ −∞
x −1
82) La funzione y = risulta crescente per :
x +1
□ x < −1; x >1 □ sempre
□ x >0 □ mai
2
83) Le soluzioni dell’integrale ∫ dx sono :
x
x 2
□ ln +c □ − +c
2 x2
x2
□ ln x 2 + c □ +c
2
84) La funzione y = x 3 −2 x 2 +7 x ha :
7
□ un massimo per x = − □ né massimo né minimo
3
□ un minimo per x = 0 □ un massimo per x = −1 e un minimo per x =1
f ( x)
89) La regola per la derivata prima della funzione y = g ( x) è:
f ' ( x) ⋅ g ( x) − f ( x) ⋅ g ' ( x) f ' ( x) ⋅ g ' ( x) − f ( x) ⋅ g ( x)
□ y' = □ y' =
[ g ( x )] [ g ( x )] 2
f ( x) ⋅ g ' ( x) − f ' ( x) ⋅ g ( x) f ' ( x) ⋅ g ( x) − f ( x) ⋅ g ' ( x)
□ y' = 2 □ y' =
[ g ( x )] [ g ( x )] 2
x 2 + 4x +3
90) Nel punto di ascissa x = 1 la funzione y = :
x +1
□ è continua □ presenta una discontinuità di prima specie
□ presenta una discontinuità di terza specie (eliminabile)□ presenta una discontinuità di seconda specie
91) La funzione y = 4 x 2 +7 è :
□ concava verso l’alto □ concava verso il basso
□ sempre crescente □ sempre decrescente
□ lim f ( x) = ± ∞
x →x 0 □ xlim
→∞
f ( x) = ∞
□ xlim f ( x) = l □ lim f ( x ) = l
→∞ x → x0
x −1
94) La funzione y= nel punto x 0 = 1 :
x +2
□ è continua e derivabile □ è continua ma non derivabile
□ ha una discontinuità di prima specie □ non è definita
x −3
95) La funzione y= x =3 :
x −4 nel punto 0
□ è continua e derivabile □ è continua ma non derivabile
□ ha una discontinuità di prima specie □ non è definita
− x+ 2 x ≤ 0
96) Data la funzione definita a tratti f ( x) = si può affermare che:
ln x x > 0
□ è continua ma non derivabile in x=0 □ presenta una discontinuità di seconda specie in x=0
□ presenta una discontinuità di terza specie in x=0 □ presenta una discontinuità di prima specie in x=0
− x 2 + 1 x ≤ 0
97) Data la funzione definita a tratti f ( x) = si può affermare che:
e x x> 0
□ è continua ma non derivabile in x=1
□ è continua e derivabile in x=1
□ presenta una discontinuità di terza specie in x=1
□ presenta una discontinuità di prima specie in x=1
98) Date due funzioni reali di variabile reale f ( x ) e g ( x ) la derivata prima del loro prodotto
[ f ( x ) ⋅ g ( x )] è:
□ f ' ( x) ⋅ g ' ( x)
□ f ' ( x ) +g ' ( x )
□ f ' ( x) ⋅ g ( x) + f ( x) ⋅ g ' ( x)
□ f ' ( x ) −g ' ( x )
2e x − x + 5
99) Il valore del lim è:
x →+∞ 3e x + 5 x − 7
5
□ −
7
2
□
3
1
□ −
5
□ −∞
2e x − x + 5
100) Il valore del lim è:
x →−
∞ 3e x + 5 x − 7
5
□ −
7
2
□
3
1
□ −
5
□ −∞