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R E L A Z I O N E
SUL
R E ND I C O N T O
D E L L A
G E S T I O N E
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Indice
Indice 2
Premessa 3
8 – Risultanze economico-patrimoniale 47
Premessa
Come ogni anno, al termine dell’esercizio finanziario e nel rispetto delle vigenti disposizioni normative,
questa Giunta ha redatto la presente relazione, con la quale esporre le proprie valutazioni di efficacia sull’azione
condotta nel corso dell’esercizio appena trascorso, e per evidenziare i risultati conseguiti in termini finanziari,
economico-patrimoniali oltre che programmatici, secondo quanto approvato nella Relazione Previsionale e
Programmatica ad inizio anno.
Come è noto, il “rendiconto della gestione” rappresenta il momento conclusivo del processo di programmazione
e controllo previsto dal legislatore nel vigente ordinamento contabile, nel quale:
• con il bilancio di previsione si fornisce una rappresentazione preventiva delle attività pianificate
dall'amministrazione, esplicitando in termini contabili e descrittivi le linee della propria azione di governo
attraverso l’individuazione degli obiettivi e dei programmi;
• con il consuntivo e con i documenti di cui si compone (conto del Bilancio, Conto economico e Conto del
patrimonio), si procede alla misurazione ex post dei risultati conseguiti permettendo, in tal modo, la
valutazione dell'operato della Giunta e dei dirigenti.
Tale impostazione, oltre che dalla vigente normativa, è prevista anche dal Principio Contabile n. 3 approvato
dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali, che al punto 6 recita “Il rendiconto, che si
inserisce nel complessivo sistema di bilancio, deve fornire informazioni sui programmi e i progetti realizzati e in
corso di realizzazione e sull’andamento finanziario, economico e patrimoniale dell’ente. Sotto il profilo politico-
amministrativo, il rendiconto consente l’esercizio del controllo che il Consiglio dell’ente esercita sulla Giunta
quale organo esecutivo, nell’esercizio delle prerogative di indirizzo e di controllo politico-amministrativo
attribuite dall’ordinamento al Consiglio.”
E lo stesso principio contabile esplicita come le finalità della presente relazione, redatta con scopi generali, siano
quelle di “rendere conto della gestione” e di fornire informazioni sulla situazione patrimoniale e finanziaria oltre
che sull’andamento economico e sui flussi finanziari di un ente locale.
Nello specifico, riteniamo che gli obiettivi generali della comunicazione dell’ente locale devono essere quelli di
dare informazioni utili al fine di evidenziare le responsabilità decisionali e di gestione, fornendo informazioni
sulle fonti e sugli impieghi in termini finanziari e di cassa, oltre che sui costi dei servizi erogati, misurando
l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa. In altri termini, il rendiconto deve soddisfare le esigenze di
tutti quei soggetti utilizzatori del sistema di bilancio quali i cittadini, i consiglieri e gli amministratori, gli organi
di controllo e gli altri enti pubblici, i dipendenti, i finanziatori, i fornitori e gli altri creditori, fornendo tutte le
informazioni utili per evidenziare i risultati socialmente rilevanti prodotti dall’ente.
A riguardo, un ruolo fondamentale è svolto dalla relazione al rendiconto della gestione che, ai sensi dell'art. 151
comma 6 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, ”esprime le valutazioni di efficacia dell'azione
condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti". Non solo, in quanto
dalla lettura del TUEL si evince che la relazione prevista all'articolo 151 debba contenere alcuni elementi minimi
essenziali. Questa precisazione è contenuta nell'art. 231 del D.Lgs. n. 267/2000 che prevede espressamente che:
"Nella relazione prescritta dall'articolo 151, comma 6, l'organo esecutivo dell'ente esprime le valutazioni di
efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti.
Evidenzia anche i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche. Analizza, inoltre, gli
scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando le cause che li hanno determinati".
Da quanto riportato si comprende come l'analisi contenuta nella presente relazione non possa limitarsi al solo
dato finanziario, ma debba estendersi anche a quello patrimoniale ed economico che permette una lettura più
ampia e completa dei fenomeni aziendali che si sono verificati. Inoltre, deve consentire la concreta verifica del
grado di raggiungimento degli obiettivi e della realizzazione dei programmi nel rispetto degli equilibri economici
e finanziari.
~ Il CONTO DEL BILANCIO che dimostra i risultati finali della gestione, in relazione soprattutto alla
dinamica degli accertamenti e degli impegni;
~ Il CONTO ECONOMICO che esprime l'equilibrio della gestione; mostra le componenti positive e negative
secondo i criteri della competenza economica, attuando un modello di rilevazione dei dati di origine privatistica;
~ Il CONTO DEL PATRIMONIO indica la consistenza iniziale del patrimonio, le variazioni nel corso
dell'esercizio e, da ultimo, la consistenza finale.
Il patrimonio è formato da tutti quei beni e rapporti giuridici attivi e passivi che fanno capo all'Ente, attraverso la
cui rappresentazione contabile ed il risultato finale e differenziale è determinata la consistenza della dotazione
patrimoniale.
Il risultato di amministrazione 2010 è stato ottenuto dal simultaneo concorso della gestione di competenza
(2010) e residui (2009 e precedenti), come si evince dalla seguante tabella:
In premessa abbiamo segnalato il ruolo di un adeguato sistema di programmazione quale base per il
successivo controllo.
Questo modello, però, non è finalizzato esclusivamente a misurare ex post il conseguimento dei programmi
annunciati, quanto a fornire ai tecnici ed all'organo esecutivo strumenti di verifica, d'ausilio anche in corso
d'anno, per apportare modifiche alla propria azione di governo.
Il legislatore, infatti, sensibile a queste finalità, ha introdotto all'art. 196 del D.Lgs. n. 267/2000, in particolare al
1° comma, le modalità per consentire la realizzazione degli obiettivi che le amministrazioni si pongono,
disponendo che "al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica
gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della Pubblica Amministrazione e la
trasparenza dell'azione amministrativa, gli Enti locali applicano il controllo di gestione secondo le modalità
stabilite dal presente titolo, dai propri statuti e dai regolamenti di contabilità".
Come in qualsiasi progetto di controllo, pur non vincolando eccessivamente la procedura, il legislatore si è
comunque preoccupato di evitare che dall'analisi del rendiconto della gestione possano aversi sorprese nei
risultati, prevedendo, pertanto, che il Consiglio e la Giunta abbiano modo di confrontarsi più volte:
• successivamente, almeno una volta nel corso dell'anno, al momento della verifica sullo stato di attuazione
dei programmi da realizzare secondo le prescrizioni del proprio regolamento di contabilità e, comunque,
entro il 30 settembre;
• infine, al momento della deliberazione del rendiconto, ovvero quando, concluso l'esercizio, si tirano le
somme illustrando le ragioni di un eventuale mancato o parziale risultato o, al contrario, di un utile
conseguito.
I richiami normativi precedenti ed i riferimenti alle tecniche del controllo di gestione trovano una implicita
conferma nell'articolo 151, comma 6, del D.Lgs. n.267/2000 che prevede l'illustrazione, da parte della Giunta,
dell'efficacia dell'azione condotta anche con riferimento ai programmi di gestione dell'ente.
E' inoltre opportuno segnalare che la presente relazione è stata redatta con riferimento anche alle prescrizioni del
Principio Contabile n. 3, con particolare riguardo ai paragrafi 57 e ss., 162 e 164.
Si tratta, in conclusione, di un adempimento che riveste una particolare importanza, specie se letto all'interno del
rinnovato sistema di gestione degli enti locali e che trova le sue origini nelle attività che quotidianamente sono
poste in essere, sintetizzando l'intero processo di programmazione e controllo descritto.
Dalla relazione si evince un ruolo dinamico del sistema di programmazione e controllo, in cui le inefficienze
evidenziate in sede di rendicontazione possono costituire motivo di riflessione e di modifica dell'attività
operativa, come anche i risultati positivi possono essere ulteriormente affinati e riproposti in un modello in
continuo miglioramento.
Partendo dalle premesse esposte in precedenza, la presente relazione si svilupperà prendendo in considerazione
dapprima le entrate dell'ente, in cui si cercherà di approfondirne la rispondenza tra le previsioni e gli
accertamenti oltre che la capacità e la velocità di riscossione, per poi passare alla spesa, letta non più per titoli,
funzioni e servizi, ma secondo i programmi definiti ed approvati nella Relazione Previsionale e Programmatica.
Si può, pertanto, concludere che la Relazione al rendiconto della gestione, quantunque non definita attraverso
una struttura rigida, costituisce il corrispondente documento della Relazione Previsionale e Programmatica, nella
quale le attività che l'amministrazione si era proposta di realizzare trovano un momento di sostanziale verifica in
un'ottica non più preventiva, ma consuntiva.
Prima di procedere alla analisi ed alla lettura del bilancio secondo l'articolazione libera proposta da
ciascun ente, con la Relazione Previsionale e Programmatica è interessante richiamare le risultanze contabili così
come determinate nel Conto del bilancio.
Il riferimento è relativo esclusivamente alle voci del bilancio di competenza e, di conseguenza, anche il risultato
riportato in fondo al paragrafo riguarda la parte della gestione definita nel bilancio di previsione.
In altri termini, sono esclusi tutti gli effetti che il fondo di cassa iniziale e la gestione residui possono produrre
sul risultato complessivo.
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della 3.488.877,00 3.527.687,83
regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni
delegate (Titolo II)
Entrate extratributarie (Titolo III) 2.980.246,43 2.810.320,00
L'analisi finanziaria sinteticamente riassunta nel paragrafo precedente, ancor meglio analizzabile attraverso la
scomposizione del bilancio nei suoi aggregati di livello inferiore (ci riferiamo ai titoli, categorie e risorse per
l'Entrata ed ai titoli, funzioni, servizi ed interventi per la Spesa), permette degli approfondimenti contabili utili ad
interpretare la gestione, cercando di comprendere il significato ed il valore "segnaletico" assunto dal risultato
finanziario (avanzo/disavanzo d'amministrazione) e, quindi, da quello economico - patrimoniale.
Tale analisi si basa, però, su una articolazione, quale quella proposta dal D.P.R. n. 194/96, che consente
esclusivamente un controllo spazio - temporale con analoghi aggregati di entrata e di spesa.
Poichè tale indagine deve essere rilevante ai fini della presentazione e rendicontazione dei risultati della
gestione, i predetti valori non appaiono sufficienti ad esprimere un giudizio di efficacia dell'azione condotta, la
quale non si basa su risultanze numeriche, quanto sul grado di raggiungimento di obiettivi strategici e tattici in
precedenza individuati.
Non a caso, in sede di previsione, il bilancio annuale è affiancato dalla Relazione Previsionale e Programmatica.
Ad essa intendiamo riferirci in quanto, oltre a fornire una adeguata informazione sul territorio e sulla
popolazione dell'ente, ripropone le entrate e le spese classificate non più secondo le logiche contabili dei modelli
ufficiali di bilancio, quanto per finalità di spesa secondo programmi e progetti.
In particolare, scomponendo le risultanze contabili del Conto del bilancio e riaggregando i dati secondo
l'articolazione in programmi approvati dal Consiglio ad inizio anno, possiamo rileggere i risultati della gestione
attraverso un confronto a livello aggregato tra le "entrate acquisite per il finanziamento dei programmi" e le
"spese destinate ai programmi".
Prima di procedere all'analisi dei singoli programmi, è opportuno approfondire l'analisi relativa alle
singole voci di Entrata e di Spesa riferibili ai programmi.
Con riferimento all'Entrata si precisa che l'esecutivo, nel porre in essere i suoi obiettivi, ha operato delle scelte in
merito alle risorse da destinare ai programmi e ai progetti costruiti.
Di conseguenza anche il giudizio che si vuole esprimere su un programma non può prescindere dall'analisi delle
risorse nel loro complesso e dei singoli titoli di entrata.
Proprio ad essi intendiamo riferire la prima parte della relazione.
La tabella sottostante mette a confronto le previsioni definitive e gli accertamenti per titoli dell'entrata.
Non è presente il titolo VI, cioè la voce volta a rilevare i servizi per conto terzi che, per la sua natura di "partita
di giro", non viene presa in considerazione nè in sede previsionale nè, tanto meno, al momento della
rendicontazione.
La tabella del paragrafo precedente propone l'intera politica di acquisizione delle risorse posta in essere
dall'amministrazione nell'anno 2010 che, sebbene utile per una visione aggregata, necessita di ulteriori
approfondimenti al fine di comprendere la reale capacità dell'ente di fronteggiare, attraverso le risorse acquisite, i
programmi di spesa finanziati.
Si procederà ad analizzare le singole categorie di entrata raffrontando, in ciascuna di esse, non solo la previsione
con gli accertamenti, ma anche questi ultimi con le riscossioni. In tal modo si potrà sia controllare ex post il
rispetto degli equilibri di bilancio già verificati in sede preventiva, sia valutare il grado di monetizzazione delle
entrate e cioè la capacità, in particolare per quanto concerne le entrate proprie, di giungere in tempi brevi alla
fase della riscossione.
A riguardo, al pari di quanto visto nella lettura aggregata, verranno riproposte per ciascuna categoria:
• Gli stanziamenti definitivi in grado di evidenziare la previsione finale per ciascuna tipologia di entrata al 30
novembre dell'anno.
La prossimità di detto termine con il 31 dicembre, data di chiusura dell'esercizio, può far presumere che una
corretta gestione sia in grado di programmare una pressoché totale eguaglianza tra tale dato e quello
successivo (accertamento).
Eventuali scostamenti significativi possono essere giustificati solo da eventi eccezionali e non prevedibili,
verificatisi nell'ultimo mese dell'anno.
• Gli accertamenti di competenza che rilevano tutte le operazioni di entrata in grado di evidenziare situazioni
per le quali entro il termine dell'esercizio sia sorto il diritto alla riscossione da parte dell'ente.
• Le riscossioni di competenza che misurano, sempre con riferimento alla gestione di competenza, la capacità
di trasformare gli accertamenti in liquidità, portando a conclusione nel corso dello stesso esercizio tutte le
fasi dell'entrata.
Trattando delle varie entrate verranno, comunque, evidenziate le differenze riscontrabili tra ciascuna di esse ed il
diverso significato "segnaletico" della capacità di riscossione e di accertamento.
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, 3.527.687,83 3.188.065,70 90,37
della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto
all'esercizio di funzioni delegate (Titolo II)
Entrate extratributarie (Titolo III) 2.810.320,00 1.137.359,99 40,47
Seguendo una impostazione del tutto analoga a quella prevista nel bilancio di previsione, in questa parte
riproporremo le informazioni presenti nella Relazione Previsionale e Programmatica non più in una ottica
preventiva pluriennale, quanto cercando di rappresentare, attraverso lo stato di accertamento e di riscossione, la
capacità dell'ente di rispettare gli impegni politico-amministrativi presi ad inizio esercizio.
Per una lettura più completa dei dati aggregati, sono necessarie ulteriori indicazioni in merito alle modalità con
cui l'ente procede all'accertamento ed alla riscossione delle entrate indicate. Occorre, a tal proposito, precisare
che per le entrate tributarie le modalità di incasso non sono sempre autonome ma, in molti casi, come meglio
specificato in seguito trattando delle singole imposte, dipendono da disposizioni di legge e da soggetti terzi che
possono ritardare la velocità di riscossione della categoria rispetto al valore aggregato riportato nella tabella in
fondo al paragrafo. A tal fine, occorre effettuare alcune precisazioni sulle principali imposte che nel complesso
determinano l'intero programma di entrate dell'ente.
In particolare:
• I.C.I.
L'Imposta Comunale sugli Immobili è tra le risorse di natura tributaria più consistenti per l'Ente.
Le aliquote applicate sono state approvate ad inizio esercizio con apposita deliberazione allegata al bilancio di
previsione e precisamente:
aliquota abitazione principale 3,60 ‰
aliquota ordinaria 6 ‰
Il versamento di detta imposta da parte dei contribuenti, in assenza di specifiche norme regolamentari da parte
dell'ente, è disciplinato dalla legge e prevede un frazionamento dell'importo annuale in due rate: una prima da
effettuare tra il 1° ed il 30 giugno ed una seconda tra il 1° ed il 16 dicembre.
Proprio su quest'ultima scadenza, prossima al termine dell'esercizio, intendiamo soffermarci per far notare come
gran parte degli scostamenti tra somme accertate e riscosse relative alla categoria 01 siano da imputare al
mancato introito di queste somme nella Tesoreria dell'ente entro il 31 dicembre.
Per approfondimenti sulla composizione della risorsa si rinvia agli indicatori specifici richiesti dal legislatore
quali allegati al Conto del bilancio.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 1.923.476,00 ed è stata accertata per € 1.829.881,12 e
riscossa per € 1.708.600,30.
L'Addizionale sul consumo di energia elettrica si applica ad ogni Kwh di consumo di energia elettrica.
Le riscossioni sono state effettuate direttamente dall'ENEL o dagli altri "grossisti distributori" che, nei modi e
termini di legge, hanno provveduto a trasferire l'imposta al comune. Pertanto gli scostamenti rilevati appaiono
del tutto fisiologici.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 250.540,00 ed è stata accertata per € 250.175,67 e riscossa
per € 249.926,51.
• TOSAP
Sono state assoggettate alla tassa le occupazioni dei beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile,
le occupazioni di spazi soprastanti il suolo pubblico con esclusione di verande e balconi, le occupazioni di spazi
sottostanti il suolo pubblico.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 166.000,00 ed è stata accertata per € 140.033,16 e riscossa
per € 109.992,79.
L'imposta di pubblicità è stata applicata alle attività di diffusione di messaggi pubblicitari effettuata nelle varie
forme acustiche e visive nel rispetto della normativa vigente.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 100.000,00 ed è stata accertata per €.98.970,36. e riscossa
per € 0,00.
• TARSU
Si tratta della tassa per il servizio relativo allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 2.150.000,00 ed è stata accertata per € 2.133.692,02 e
riscossa per € 1.574.492,60.
• ADDIZIONALE IRPEF
L'addizionale comunale sull'imposta sul reddito delle persone fisiche è stata istituita, a decorrere dal 1° gennaio
1999, dal D.Lgs. n. 360/1998 prevedendo il pagamento dell'imposta per tutti i contribuenti su una base
imponibile costituita dai redditi soggetti a Irpef.
L'aliquota applicata per l'anno 2010 è stata 0,64%.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 1.950.000,00 ed è stata accertata per € 2.010.013,83 e
riscossa per € 524.468,78.
• COMPARTECIPAZIONE IRPEF
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 415.568,00 ed è stata accertata per € 415.568,27 e riscossa
per € 415.568,27
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 1.004.000,00 ed è stata accertata per € 933.854,30 e riscossa
per € 933.854,30.
I trasferimenti di parte corrente, secondo la volontà del legislatore, devono garantire i servizi locali
indispensabili e concorrono, insieme con le altre entrate proprie, a garantire la copertura delle spese correnti.
I valori riportati nella tabella sottostante, con riferimento a quelli dello Stato sono stati accertati sulla base delle
certificazioni ministeriali pubblicate sul sito Internet dal Ministero dell'Interno. Questi, infatti, trovano
immediato accertamento da parte dell'ente risultando certi nel "quantum".
Non altrettanto potremmo dire, invece, sui tempi di riscossione, essendo gli stessi collegati al raggiungimento del
limite minimo di liquidità che risulta influenzato anche dalle altre entrate dell'ente.
Pertanto, la capacità di riscossione della categoria dipende in primo luogo da disposizioni legislative estranee
alla volontà dell'ente.
Le altre categorie del titolo II delle Entrate rilevano le somme erogate da altri soggetti pubblici o privati,
finalizzate alla realizzazione di specifiche iniziative. Il mancato accertamento delle somme trova immediato
riflesso nei minori impegni di spesa corrente e, quantunque sintomatico di una previsione non corretta, non
produce effetti sul bilancio dei programmi.
Gli scostamenti tra accertamenti e riscossioni, invece, sono imputabili generalmente alla non ancora avvenuta
rendicontazione delle somme o alla mancata conclusione del programma correlato.
Contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni delegate 103.669,00 103.669,00 100,00
Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore 83.055,00 63.099,00 75,97
pubblico
Contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni delegate 103.669,00 0,00 0,00
Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore 63.099,00 8.000,00 12,68
pubblico
Nel rispetto di quanto comunicato sul sito Internet del Ministero dell'Interno, l'ente ha proceduto ad accertare:
Descrizione Importo
Fondo ordinario 1.852.194,43
Trasferimento stato ICI 712.897,27
Fondo consolidato 281.507,93
Fondo perequativo 59.780,74
Trasferimento quota rate mutui pregressi 124.077,64
Trasferimento per minori entrate ICI edifici del culto 2.648,84
Spese funzionamento funzioni trasferite 7.376,72
Contributo per contratti segretari comunali 4.755,26
Contributo servizio mense scolastiche 29.681,00
Con riferimento ai Trasferimenti correnti regionali, le principali entrate accertate sono state le seguenti:
Descrizione Importo
Contributo regionale manutenzione Bosco delle Querce 250.000,00
Contributo regionale realizzazione distretto diffuso del commercio 30.000,00
Con riferimento ai Trasferimenti regionali per funzione delegate, le principali entrate accertate sono state le
seguenti:
Descrizione Importo
Contributi regionali per gestione asili nido comunali 16.900,00
Trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate 86.769,00
Con riferimento ai Trasferimenti da organismi comunitari, le principali entrate accertate sono state le seguenti:
Descrizione Importo
Contributi aima prodotti caseari 6.000,00
Con riferimento ai Trasferimenti da altri enti del settore pubblico, le principali entrate accertate sono state le
seguenti:
Descrizione Importo
Contributi vari da altri enti 9.000,00
Trasferimenti fondo nazionale politiche sociali(PDZ) 25.546,00
Contributo realizzazione Distretto diffuso del Commercio 6.000,00
Le entrate riportate nel titolo III evidenziano le risorse proprie dell'ente determinate dai proventi per
servizi pubblici e per utilizzo di beni, oltre che da interessi attivi, da utili e da entrate diverse.
Gli interessi attivi, se presenti, sono supportati da adeguata documentazione; lo stesso può dirsi per gli eventuali
utili percepiti da società controllate o collegate.
Proventi per utili da aziende speciali e partecipate, dividendi di 10.758,00 10.758,00 100,00
società (Categoria 4)
Proventi diversi (Categoria 5) 149.500,00 110.011,85 73,59
Proventi per utili da aziende speciali e partecipate, dividendi di 10.758,00 10.758,00 100,00
società (Categoria 4)
Proventi diversi (Categoria 5) 110.011,85 57.289,68 52,08
Segnaliamo per ogni categoria del titolo di entrata alcuni proventi più significativi:
Descrizione Importo
Proventi mense 675.572,04
Diritti di segreteria 26.376,19
Rimborso spese elezioni 51.516,06
Introiti e proventi diversi 51.901,34
Sanzioni amministrative per violazione codice stradale 650.806,85
Proventi servizio trasporto scolastico 59.493,82
Servizio pre-post scuola 15.616,21
Concorso tesoreria per iniziative sociali-culturali 5.000,00
Sanzioni amministrative per violazione regolamenti comunali 15.457,96
Proventi gestione bocciodromo e impianti sportivi 10.751,65
Diritto o canone per la raccolta acque rifiuti insediamenti civili 79.545,49
Proventi asilo nido 136.562,72
Canone concessione distribuzione gas 507.534,00
Proventi illuminazione votiva 67.686,19
Descrizione Importo
Fitti attivi fabbricati 120.727,66
Proventi vari dell’ente 86.548,20
La voce contenuta nella categoria 4 riporta gli utili da aziende speciali, partecipate ed i dividendi di società.
La previsione definitiva nel bilancio 2010 è pari a € 10.758,00 ed è stata accertata per € 10.758,00 e riscossa per
€.10.758,00.
Descrizione Importo
Contributo per coordinamento controllo gestione calore 20.000,00
Rimborso Iva per funzioni esternalizzate 40.081,25
Sponsorizzazioni 25.512,00
Rimborsi spese varie 13.145,51
Nel titolo IV l'ente ha provveduto ad accertare le somme relative a tipologie di entrata, quali le
alienazioni di beni ed i contributi e trasferimenti in c/capitale distinti a seconda del soggetto erogante.
Nella voce "Alienazione di beni patrimoniali" (categoria 1) vengono esposti accertamenti e riscossioni di
competenza derivanti da alienazioni di beni immobili, mobili patrimoniali e relativi diritti reali, da concessioni di
beni demaniali e da alienazioni di beni patrimoniali diversi, quali l'affrancazione di censi, canoni, livelli, ecc..
La voce "Trasferimenti di capitale dallo Stato" (categoria 2) comprende i trasferimenti ordinari e straordinari da
parte dello Stato in conto capitale. In particolare, in essa sono accertati gli importi relativi al fondo nazionale
ordinario per gli investimenti, al fondo nazionale speciale per gli investimenti, oltre ad altri contributi specifici
finalizzati alla realizzazione di lavori pubblici.
Gli importi accertati nel bilancio sono stati acquisiti dal sito Internet del Ministero dell'Interno.
Per quanto concerne le riscossioni di dette somme si rimanda a quanto già detto trattando dei trasferimenti di
parte corrente da parte dello Stato.
Le categorie 3 e 4 riportano i trasferimenti concessi in conto capitale per la realizzazione di investimenti sia
ordinari che straordinari da parte della regione, di altri comuni e della provincia. Anche per essi l'accertamento è
stato possibile a seguito di comunicazione dell'ente erogante.
Infine, nei "Trasferimenti di capitale da altri soggetti" (categoria 5) hanno trovato accertamento le erogazioni di
somme quali contributi in conto capitale da parte di soggetti non classificabili come enti pubblici. In particolare,
rientrano in questa voce i proventi delle concessioni edilizie, le sanzioni urbanistiche, nonché i trasferimenti
straordinari di capitali da altri soggetti.
Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 551.932,00 551.932,00 100,00
(Categoria 4)
Trasferimenti di capitale da altri soggetti (Categoria 5) 1.055.992,00 982.576,17 93,05
Riscossioni di crediti (Categoria 6) 0,00 0,00 0,00
Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 551.932,00 0,00 0,00
(Categoria 4)
Trasferimenti di capitale da altri soggetti (Categoria 5) 982.576,17 982.576,17 100,00
Riscossioni di crediti (Categoria 6) 0,00 0,00 0,00
I principali trasferimenti di questo Titolo sono riportati nella tabella che segue:
Descrizione Importo
Monetizzazioni 70.395,00
Contributo regionale realizzazione distretto del Commercio 260.000,00
Contributo Inail per riqualificazione edifici scolastici 551.932,00
Proventi concessioni edilizie (primarie,secondarie, sottotetto) 960.584,17
Il titolo V dell'entrata è quello che, in termini aggregati, sintetizza l'attivazione del programma annuale
degli investimenti dell'ente.
Le entrate del titolo V sono rappresentate da anticipazioni di cassa, finanziamenti a breve, assunzione di mutui e
prestiti ed emissione di prestiti obbligazionari.
Le tabelle sottostanti consentono, attraverso un confronto tra previsioni, accertamenti e riscossioni, di trarre
attendibili conclusioni sull'attività di investimento posta in essere. A riguardo si ricorda che l'appalto di un'opera
è subordinato alla preventiva acquisizione delle fonti di finanziamento.
Diverse sono le motivazioni che spingono l'ente a preferire alcune fonti rispetto ad altre. In generale, i criteri in
base ai quali l'amministrazione imposta le proprie scelte di indebitamento risultano i seguenti:
b) ricercare forme di finanziamento economiche e flessibili nel rispetto delle esigenze realizzative da
conseguire;
La lettura della gestione per programmi non può prescindere da una valutazione complessiva rivolta ai
principali aggregati di spesa che, ripartiti opportunamente secondo le modalità decise dall'ente, determinano la
percentuale di realizzazione di ciascuno di essi.
La lettura della gestione 2010 per "programmi", pertanto, propone, così come fatto in precedenza per l'entrata, la
spesa per macroaggregati, cioè distinta per titoli secondo l'impostazione prevista dal D.P.R. n. 194/96.
L'analisi di ciascun titolo delle previsioni definitive, degli impegni e dei pagamenti di competenza, di concerto
con quella delle entrate vista in precedenza, fornisce ulteriori informazioni sull'attività posta in essere dall'ente,
utili per comprendere lo stato di realizzazione dei singoli programmi.
Come già segnalato nella parte introduttiva del presente lavoro, il nostro legislatore considera la
Relazione Previsionale e Programmatica un documento che riveste notevole importanza nella definizione degli
indirizzi dal quale si evincono le scelte strategiche e programmatiche.
Volendo esplicitare le indicazioni poste a tal riguardo dall'ordinamento finanziario, il programma può essere
definito come un insieme di iniziative, attività ed interventi diretti a realizzare finalità di interesse generale della
comunità locale di riferimento, quali servizi pubblici, opere pubbliche, ecc., nei settori di competenza dell'ente.
Ne consegue che non soltanto le opere pubbliche sono oggetto del programma, ma anche le altre attività poste in
essere dall'ente, quali quelle relative all'assetto ed alla gestione del territorio, allo sviluppo economico della
comunità locale, ai servizi sociali, alla pubblica istruzione, ecc..
Partendo dall'analisi della Relazione Previsionale e Programmatica è possibile leggere le spese previste nel
bilancio di previsione riclassificate in funzione delle linee programmatiche poste dall'amministrazione e tradotte
nei programmi e progetti di gestione.
A questa intendiamo riferirci nella parte finale del lavoro.
Il confronto tra i dati di bilancio preventivi e consuntivi, riclassificati per programmi e progetti, oltre a fornire un
quadro fedele degli eventuali scostamenti rispetto alle previsioni poste, diventa un fattore determinante per
tracciare con maggiore sicurezza il prevedibile andamento futuro del programma.
In questo paragrafo si vuole misurare l'azione amministrativa, valutandone l'efficacia della gestione attraverso il
confronto dei risultati raggiunti con i programmi previsti, tenendo conto dei costi sostenuti per il perseguimento
degli stessi.
Nel nostro ente le risultanze contabili sono sintetizzate, a seguito di una riaggregazione per programmi, nella
tabella sottostante.
Essa presenta l'intera attività programmata e realizzata proponendola attraverso i valori contabili come segue:
a) La prima colonna riporta la denominazione dei programmi così come presenti nella Relazione
Previsionale e Programmatica approvata all'inizio dell'esercizio dal consiglio comunale dell'ente.
b) La seconda si riferisce agli stanziamenti definitivi di spesa assegnati a ciascuno di essi. Questi
misurano l'entità del programma permettendo dei confronti quantitativi con i rimanenti.
Si vuole sottolineare, comunque, che la dimensione assoluta in termini monetari non sempre costituisce
un indicatore sufficientemente selettivo potendo, in alcuni casi, sviare la valutazione complessiva su
alcuni di essi. In realtà appare molto più interessante confrontare ciascuna previsione con gli impegni e
con i pagamenti.
c) La terza colonna riporta gli impegni di spesa della gestione di competenza dimostrando l'ammontare di
spesa attivata tenendo conto della previsione.
d) La quarta colonna, infine, riporta il valore complessivo dei pagamenti effettuati sugli impegni della
colonna precedente. Anche questo valore appare interessante, misurando la celerità di azione della
"macchina comunale".
L'analisi da condurre, tuttavia, non può fermarsi alla mera lettura di alcuni scostamenti rispetto a quanto
stanziato, impegnato o pagato.
Ogni singolo programma deve essere valutato nelle finalità, nei presupposti, nonché nelle risorse e nella
possibilità di gestirle.
Un secondo aspetto preso in considerazione è rappresentato dalla combinazione degli impegni di spesa nei tre
titoli all'interno del programma.
Questa seconda analisi, anche se può apparire una informazione non selettiva, permette interessanti valutazioni
sulla natura dei programmi, distinguendo quelli orientati alla gestione corrente da altri diretti alla realizzazione di
investimenti.
Inoltre, nel caso in cui il valore complessivo venga frazionato in alcune componenti fondamentali, è possibile
ottenere ulteriori informazioni utili per trarre un giudizio complessivo sull'operato dell'assessore di riferimento e
del dirigente.
CULTURA E BENI CULTURALI IMPORTO RELATIVO TOTALE DELLA PESO DEL PROGRAMMA
AL PROGRAMMA PROGRAMMAZIONE IN % SUL TOTALE
(a) (b) c=(a/b)%
SPESE
DENOMINAZIONE DEI SPESE
SPESE CORRENTI RIMBORSO TOTALE
PROGETTI C/CAPITALE
PRESTITI
VIABILITA' E CIRCOLAZIONE
288.253,96 50.000,00 0,00 338.253,96
STRADALE
GESTIONE DEL TERRITORIO E IMPORTO RELATIVO TOTALE DELLA PESO DEL PROGRAMMA
DELL'AMBIENTE AL PROGRAMMA PROGRAMMAZIONE IN % SUL TOTALE
(a) (b) c=(a/b)%
SPESE RIMBORSO
DENOMINAZIONE DEI PROGETTI SPESE CORRENTI SPESE C/CAPITALE TOTALE
PRESTITI
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI
137.999,92 0,00 0,00 137.999,92
RICOVERO PER ANZIANI
ASSISTENZA, BENEFICENZA
PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI 1.361.248,41 0,00 0,00 1.361.248,41
ALLA PERSONA
SERVIZIO NECROSCOPICO E
7.532,27 0,00 0,00 7.532,27
CIMITERIALE
L’ Ente ha rispettato i limiti di spesa stabiliti per l’anno 2010, come prescritto dalla Legge 133/2008 e s.m.
avendo registrato il seguente risultato rispetto all’obiettivo programmatico di competenza mista:
Competenza mista
accertamenti titoli I,II e III 13.216
impegni titolo I 13.174
riscossioni titolo IV 1.535
pagamenti titolo II 1.344
Saldo finanziario 2010 di competenza mista 233
Obiettivo programmatico 2010 - 3
diff.za tra risultato obiettivo e saldo finanziario 236
8 ~ RISULTANZE ECONOMICO-PATRIMONIALI
Dato per acquisito che con la riforma normativa della contabilità pubblica l'Ente deve tendere a perseguire
l'equilibrio economico inteso come equilibrio che garantisce una gestione efficace ed efficiente delle risorse
date ed acquisite dall'Ente, è altrettanto evidente che lo scopo di perseguire tale equilibrio, a valere nel tempo,
diventa obiettivo prioritario per gli organi di gestione.
Per quantificare l'equilibrio economico occorre pertanto misurare l'utilità consumata e l'utilità creata. Se nelle
imprese questo processo è facilmente riscontrabile in quanto ci si riferisce ai costi ed ai ricavi, per l'azienda
pubblica occorre fare riferimento a costi e proventi dedotta l'utilità marginale richiesta al cittadino.
I proventi rappresentano il valore delle risorse affluite all'azienda per essere impiegate nell'attività istituzionale
in un determinato anno finanziario. I proventi previsti nel periodo interessato, l'anno finanziario, devono coprire
i consumi in modo da permettere una corretta alimentazione per processo produttivo.
Tale primo equilibrio, definito minimale, consiste nell'uguaglianza fra risorse consumate e risorse acquisite.
Questa uguaglianza non rappresenta un giudizio positivo della gestione, ma esprime solamente una condizione
necessaria ed un principio inderogabile della contabilità pubblica: quello di pareggio di bilancio fra entrate ed
uscite finanziarie.
Nel caso di non raggiungimento di tale equilibrio ci si troverà di fronte a situazioni di avanzo o disavanzo di
gestione che incideranno sul patrimonio dell'azienda pubblica. Esiste infatti un patrimonio che non deve essere
incrementato per sostenere lo sviluppo ma deve consentire di sostenere le crescenti iniziative istituzionali
dell'Ente.
Le valutazioni dell'equilibrio fra i fattori consumati e le risorse acquisite nonché fra i costi e i proventi ha
accompagnato gli amministratori degli enti locali in un ambito comune con le aziende private.
L'Ente locale è lasciato libero di impostare il proprio sistema di contabilità con l'unico vincolo del rispetto della
evidenziazione delle proprie risultanze economico-patrimoniale attraverso i modelli stabiliti dal legislatore.
L'amministrazione comunale si è dotata di un sistema semplificato di rilevazione contabile che consiste nella
redazione del prospetto di conciliazione della conclusione delle operazioni di riaccertamento dei residui attivi e
passivi.
I criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche che sono stati utilizzati fanno riferimento
alle prescrizioni dettate dagli artt. 229 e 230 del D.Lgs. 267/2000.
In base al D.Lgs. 28/02/1983, n. 55, gli Enti Locali sono tenuti a definire, non oltre la data di deliberazione del
bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale che
vengono finanziati da tariffe o contribuzioni ed entrate a specifica destinazione.
E' poi precisato che le spese sostenute per gli asili nido sono escluse per il 50% dal calcolo della percentuale di
copertura dei servizi pubblici a domanda individuale.
In sede di bilancio di previsione 2010, l'Amministrazione Comunale aveva individuato il tasso di copertura dei
servizi a domanda individuale pari al 78,78%, in sede di Rendiconto risulta essere pari al 67,43%.
1*) I COSTI RELATIVI AL SERVIZIO ASILO NIDO SONO ESPOSTI ALL'ABBATTIMENTO DEL 50% AI SENSI DELL' ART. 5 DELLA LEGGE
23.12.1992 N. 498.
2*) IL DATO TIENE CONTO UNICAMENTE DEI PROVENTI DEI LOCALI STABILMENTE ED ESCLUSIVAMENTE ADIBITI A RIUNIONI NON
ISTITUZIONALI, SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE 26/4/83 N. 131.
Di cui:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 266.250,00
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00
Titolo 1 Entrate tributarie
Categoria 01 . 01 Imposte
01 . 01 . 0010 IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI RS 272.295,16 57.336,09 86.472,46 143.808,55 -128.486,61
CP 1.923.476,00 1.708.600,30 121.280,82 1.829.881,12 -93.594,88
T 2.195.771,16 1.765.936,39 207.753,28 1.973.689,67 -222.081,49
01 . 01 . 0020 IMPOSTA COMUNALE PER L'ESERCIZIO DI IMPRESE, ARTI E PROF. RS 32.968,59 1.812,87 26.360,85 28.173,72 -4.794,87
CP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
T 32.968,59 1.812,87 26.360,85 28.173,72 -4.794,87
01 . 01 . 0030 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' RS 66.129,68 0,00 66.129,68 66.129,68 0,00
CP 70.000,00 0,00 76.145,33 76.145,33 6.145,33
T 136.129,68 0,00 142.275,01 142.275,01 6.145,33
01 . 01 . 0040 ADDIZIONALE COMUNALE SUL CONSUMO ENERGIA ELETTRICA RS 8,90 8,90 0,00 8,90 0,00
CP 250.540,00 249.926,51 249,16 250.175,67 -364,33
T 250.548,90 249.935,41 249,16 250.184,57 -364,33
01 . 01 . 0043 ADDIZIONALE COMUNALE I.R.PE.F. RS 1.716.377,48 1.337.891,26 355.141,40 1.693.032,66 -23.344,82
CP 1.950.000,00 524.468,78 1.485.545,05 2.010.013,83 60.013,83
T 3.666.377,48 1.862.360,04 1.840.686,45 3.703.046,49 36.669,01
Categoria 01 . 02 Tasse
01 . 02 . 0060 TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE RS 15.332,19 12.416,75 2.915,38 15.332,13 -0,06
CP 166.000,00 109.992,79 30.040,37 140.033,16 -25.966,84
T 181.332,19 122.409,54 32.955,75 155.365,29 -25.966,90
01 . 02 . 0070 TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI RS 912.323,07 363.060,49 535.761,98 898.822,47 -13.500,60
CP 2.150.000,00 1.574.492,60 559.199,42 2.133.692,02 -16.307,98
T 3.062.323,07 1.937.553,09 1.094.961,40 3.032.514,49 -29.808,58
01 . 02 . 0100 ALTRE TASSE RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 300,00 0,00 0,00 0,00 -300,00
T 300,00 0,00 0,00 0,00 -300,00
Totale Categoria 01 . 02 RS 927.655,26 375.477,24 538.677,36 914.154,60 -13.500,66
CP 2.316.300,00 1.684.485,39 589.239,79 2.273.725,18 -42.574,82
T 3.243.955,26 2.059.962,63 1.127.917,15 3.187.879,78 -56.075,48
Categoria 02 . 05
Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del RS 117.280,92 57.132,23 53.701,72 110.833,95 -6.446,97
setto_re pubblico CP 83.055,00 8.000,00 55.099,00 63.099,00 -19.956,00
T 200.335,92 65.132,23 108.800,72 173.932,95 -26.402,97
Totale Titolo 2 RS 536.539,43 547.732,59 85.194,03 632.926,62 96.387,19
CP 3.488.877,00 3.188.065,70 339.622,13 3.527.687,83 38.810,83
T 4.025.416,43 3.735.798,29 424.816,16 4.160.614,45 135.198,02
03 . 01 . 0550 ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE ED ALTRI RS 49.903,35 10.696,84 30.506,14 41.202,98 -8.700,37
SERVIZI
CP 75.773,00 28.229,26 46.880,77 75.110,03 -662,97
T 125.676,35 38.926,10 77.386,91 116.313,01 -9.363,34
03 . 01 . 0560 BIBLIOTECA RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 2.500,00 2.107,90 0,00 2.107,90 -392,10
T 2.500,00 2.107,90 0,00 2.107,90 -392,10
03 . 01 . 0570 ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE RS 6.599,86 3.098,76 3.616,07 6.714,83 114,97
CP 21.000,00 11.040,00 840,00 11.880,00 -9.120,00
T 27.599,86 14.138,76 4.456,07 18.594,83 -9.005,03
03 . 01 . 0590 STADIO COMUNALE ED ALTRI IMPIANTI SPORTIVI RS 32.145,89 10.200,13 21.945,76 32.145,89 0,00
CP 40.500,00 3.511,40 7.240,25 10.751,65 -29.748,35
T 72.645,89 13.711,53 29.186,01 42.897,54 -29.748,35
03 . 01 . 0680 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO RS 159.861,17 1.041,36 158.819,81 159.861,17 0,00
CP 92.000,00 0,00 79.545,49 79.545,49 -12.454,51
T 251.861,17 1.041,36 238.365,30 239.406,66 -12.454,51
03 . 01 . 0700 ASILO NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI RS 51.608,08 35.642,01 12.335,52 47.977,53 -3.630,55
CP 143.000,00 99.257,13 37.305,59 136.562,72 -6.437,28
T 194.608,08 134.899,14 49.641,11 184.540,25 -10.067,83
03 . 01 . 0730 SERVIZI SOCIALI RS 13.791,67 6.609,51 2.456,37 9.065,88 -4.725,79
CP 37.200,00 24.338,13 13.502,97 37.841,10 641,10
T 50.991,67 30.947,64 15.959,34 46.906,98 -4.084,69
03 . 01 . 0740 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE RS 26.926,23 23.505,80 3.420,43 26.926,23 0,00
CP 61.797,00 0,00 67.686,19 67.686,19 5.889,19
T 88.723,23 23.505,80 71.106,62 94.612,42 5.889,19
Stampato il 31/12/2010 Pagina 11
CONTO DEL BILANCIO 2010
Comune di SEVESO GESTIONE ENTRATE
Residui Conservati e Conto del Tesoriere Deter. dei residui Maggiori o
Stanz. Definitivi di Riscossioni Residui da riportare Accertamenti Minori Entrate
Codice e DENOMINAZIONE Bilancio
numero
Residui (A) Residui (B) Residui (C) Residui (D=B+C) (E=D-A)
Competenza (F) Competenza (G) Competenza (H) Comp. (I=G+H)
Totale (M) Totale (N) Res. al 31/12 Acc. al 31/12 (L=I-F)
(O=C+H) (P=D+I)
1 2 3 4 5 6 7
03 . 01 . 0770 PROVENTI DA PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
03 . 01 . 0810 DISTRIBUZIONE GAS RS 1.015.068,00 1.015.068,00 0,00 1.015.068,00 0,00
CP 507.534,00 0,00 507.534,00 507.534,00 0,00
T 1.522.602,00 1.015.068,00 507.534,00 1.522.602,00 0,00
Totale Categoria 03 . 01 RS 2.284.033,80 1.375.869,48 857.481,73 2.233.351,21 -50.682,59
CP 2.554.962,43 965.792,45 1.485.695,35 2.451.487,80 -103.474,63
T 4.838.996,23 2.341.661,93 2.343.177,08 4.684.839,01 -154.157,22
03 . 03 . 0910 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI DIVERSI RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 15.000,00 11.919,69 0,00 11.919,69 -3.080,31
T 15.000,00 11.919,69 0,00 11.919,69 -3.080,31
Totale Categoria 03 . 03 RS 1.684,67 1.680,68 0,00 1.680,68 -3,99
CP 25.000,00 13.764,08 1.127,10 14.891,18 -10.108,82
T 26.684,67 15.444,76 1.127,10 16.571,86 -10.112,81
Categoria 04 . 05
Trasferimenti di capitale da altri soggetti RS 311.996,25 0,00 311.996,25 311.996,25 0,00
CP 1.055.992,00 982.576,17 0,00 982.576,17 -73.415,83
T 1.367.988,25 982.576,17 311.996,25 1.294.572,42 -73.415,83
Totale Titolo 4 RS 1.697.514,95 372.872,75 1.306.799,35 1.679.672,10 -17.842,85
CP 1.966.966,00 1.163.440,98 715.505,00 1.878.945,98 -88.020,02
T 3.664.480,95 1.536.313,73 2.022.304,35 3.558.618,08 -105.862,87
Categoria 06 . 06
Rimborso di anticipazione di fondi per il servizio RS 20.658,28 20.658,28 0,00 20.658,28 0,00
economato CP 82.634,00 61.974,84 20.658,28 82.633,12 -0,88
T 103.292,28 82.633,12 20.658,28 103.291,40 -0,88
Categoria 06 . 07
Depositi per spese contrattuali RS 4.819,58 2.438,00 2.374,58 4.812,58 -7,00
CP 103.292,00 1.263,16 2.094,00 3.357,16 -99.934,84
T 108.111,58 3.701,16 4.468,58 8.169,74 -99.941,84
Totale Titolo 6 RS 45.859,54 23.625,30 19.650,67 43.275,97 -2.583,57
CP 1.964.865,00 1.015.300,23 28.041,24 1.043.341,47 -921.523,53
T 2.010.724,54 1.038.925,53 47.691,91 1.086.617,44 -924.107,10
TITOLO 6
Entrate da servizi per conto di terzi RS 45.859,54 23.625,30 19.650,67 43.275,97 -2.583,57
CP 1.964.865,00 1.015.300,23 28.041,24 1.043.341,47 -921.523,53
T 2.010.724,54 1.038.925,53 47.691,91 1.086.617,44 -924.107,10
TOTALE RS 8.234.828,50 4.293.128,66 3.776.153,35 8.069.282,01 -165.546,49
CP 20.271.785,24 11.087.216,15 5.051.413,56 16.138.629,71 -4.133.155,53
T 28.506.613,74 15.380.344,81 8.827.566,91 24.207.911,72 -4.298.702,02
Avanzo di Amministrazione 266.250,00
Fondo Cassa al 1° gennaio 2.168.023,79 2.168.023,79 2.168.023,79
Totale Generale delle Entrate RS 10.402.852,29 6.461.152,45 3.776.153,35 10.237.305,80 -165.546,49
CP 20.538.035,24 11.087.216,15 5.051.413,56 16.138.629,71 -4.133.155,53
T 30.940.887,53 17.548.368,60 8.827.566,91 26.375.935,51 -4.298.702,02
01 . 04 . 05 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 34.546,92 33.101,60 151,18 33.252,78 1.294,14
CP 43.500,00 2.825,99 40.659,64 43.485,63 14,37
T 78.046,92 35.927,59 40.810,82 76.738,41 1.308,51
01 . 04 . 05 . 03 Prestazioni di servizi RS 363.504,12 308.034,82 3.065,91 311.100,73 52.403,39
CP 1.148.645,00 705.684,50 434.090,88 1.139.775,38 8.869,62
T 1.512.149,12 1.013.719,32 437.156,79 1.450.876,11 61.273,01
01 . 04 . 05 . 05 Trasferimenti RS 88.626,39 88.376,39 0,00 88.376,39 250,00
CP 5.000,00 0,00 4.852,91 4.852,91 147,09
T 93.626,39 88.376,39 4.852,91 93.229,30 397,09
01 . 04 . 05 . 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 7.000,00 6.924,30 0,00 6.924,30 75,70
T 7.000,00 6.924,30 0,00 6.924,30 75,70
01 . 04 . 05 . 07 Imposte e tasse RS 465,27 465,27 0,00 465,27 0,00
CP 22.230,00 22.230,00 0,00 22.230,00 0,00
T 22.695,27 22.695,27 0,00 22.695,27 0,00
Totale Servizio 04 . 05 RS 498.275,06 437.555,93 3.217,09 440.773,02 57.502,04
CP 1.559.586,00 1.064.251,42 486.227,80 1.550.479,22 9.106,78
T 2.057.861,06 1.501.807,35 489.444,89 1.991.252,24 66.608,82
01 . 08 . 01 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 1.250,00 0,00 1.247,68 1.247,68 2,32
T 1.250,00 0,00 1.247,68 1.247,68 2,32
01 . 08 . 01 . 03 Prestazioni di servizi RS 30.722,79 18.030,98 11.085,95 29.116,93 1.605,86
CP 172.574,00 141.202,98 31.038,76 172.241,74 332,26
T 203.296,79 159.233,96 42.124,71 201.358,67 1.938,12
01 . 08 . 01 . 05 Trasferimenti RS 100.698,00 0,00 0,00 0,00 100.698,00
CP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
T 100.698,00 0,00 0,00 0,00 100.698,00
01 . 08 . 01 . 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 114.800,00 114.764,54 0,00 114.764,54 35,46
T 114.800,00 114.764,54 0,00 114.764,54 35,46
Totale Servizio 08 . 01 RS 131.420,79 18.030,98 11.085,95 29.116,93 102.303,86
CP 288.624,00 255.967,52 32.286,44 288.253,96 370,04
T 420.044,79 273.998,50 43.372,39 317.370,89 102.673,90
Servizio 08 . 02 Illuminazione pubblica e servizi connessi
01 . 08 . 02 . 03 Prestazioni di servizi RS 82.243,42 79.183,40 0,00 79.183,40 3.060,02
CP 400.000,00 299.725,63 100.274,37 400.000,00 0,00
T 482.243,42 378.909,03 100.274,37 479.183,40 3.060,02
01 . 08 . 02 . 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 8.100,00 8.031,23 0,00 8.031,23 68,77
T 8.100,00 8.031,23 0,00 8.031,23 68,77
Totale Servizio 08 . 02 RS 82.243,42 79.183,40 0,00 79.183,40 3.060,02
CP 408.100,00 307.756,86 100.274,37 408.031,23 68,77
T 490.343,42 386.940,26 100.274,37 487.214,63 3.128,79
Totale Funzione 08 RS 213.664,21 97.214,38 11.085,95 108.300,33 105.363,88
CP 696.724,00 563.724,38 132.560,81 696.285,19 438,81
T 910.388,21 660.938,76 143.646,76 804.585,52 105.802,69
Funzione 09 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente
Servizio 09 . 01 Urbanistica e gestione del territorio
01 . 09 . 01 . 01 Personale RS 5.046,24 4.223,83 817,48 5.041,31 4,93
CP 80.950,00 80.216,50 733,50 80.950,00 0,00
T 85.996,24 84.440,33 1.550,98 85.991,31 4,93
01 . 09 . 01 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 400,00 300,00 0,00 300,00 100,00
CP 1.000,00 392,40 607,60 1.000,00 0,00
T 1.400,00 692,40 607,60 1.300,00 100,00
01 . 09 . 04 . 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 33.800,00 33.725,28 0,00 33.725,28 74,72
T 33.800,00 33.725,28 0,00 33.725,28 74,72
01 . 09 . 04 . 07 Imposte e tasse RS 20.000,00 20.000,00 0,00 20.000,00 0,00
CP 20.000,00 0,00 0,00 0,00 20.000,00
T 40.000,00 20.000,00 0,00 20.000,00 20.000,00
Totale Servizio 09 . 04 RS 21.100,00 20.000,00 1.100,00 21.100,00 0,00
CP 61.800,00 34.228,48 7.496,80 41.725,28 20.074,72
T 82.900,00 54.228,48 8.596,80 62.825,28 20.074,72
Servizio 09 . 05 servizio smaltimento rifiuti
01 . 09 . 05 . 01 Personale RS 2.456,13 1.250,50 0,00 1.250,50 1.205,63
CP 120.897,00 120.816,83 80,17 120.897,00 0,00
T 123.353,13 122.067,33 80,17 122.147,50 1.205,63
01 . 09 . 05 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 935,00 384,00 0,00 384,00 551,00
CP 2.000,00 252,00 1.748,00 2.000,00 0,00
T 2.935,00 636,00 1.748,00 2.384,00 551,00
01 . 09 . 05 . 03 Prestazioni di servizi RS 741.785,16 688.560,89 52.216,87 740.777,76 1.007,40
CP 2.393.873,00 1.622.529,39 771.256,89 2.393.786,28 86,72
T 3.135.658,16 2.311.090,28 823.473,76 3.134.564,04 1.094,12
01 . 09 . 05 . 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 230,00 226,39 0,00 226,39 3,61
T 230,00 226,39 0,00 226,39 3,61
01 . 09 . 05 . 07 Imposte e tasse RS 118.100,00 100,00 0,00 100,00 118.000,00
CP 65.023,00 6.023,00 59.000,00 65.023,00 0,00
T 183.123,00 6.123,00 59.000,00 65.123,00 118.000,00
Totale Servizio 09 . 05 RS 863.276,29 690.295,39 52.216,87 742.512,26 120.764,03
CP 2.582.023,00 1.749.847,61 832.085,06 2.581.932,67 90,33
T 3.445.299,29 2.440.143,00 884.301,93 3.324.444,93 120.854,36
Servizio 09 . 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio
ed all'ambiente
01 . 09 . 06 . 01 Personale RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 4.968,00 4.840,81 127,19 4.968,00 0,00
T 4.968,00 4.840,81 127,19 4.968,00 0,00
01 . 09 . 06 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 1.000,00 1.000,00 0,00 1.000,00 0,00
CP 1.000,00 0,00 996,40 996,40 3,60
T 2.000,00 1.000,00 996,40 1.996,40 3,60
01 . 09 . 06 . 03 Prestazioni di servizi RS 306.580,18 274.289,71 32.290,14 306.579,85 0,33
CP 352.482,00 103.268,10 247.932,84 351.200,94 1.281,06
T 659.062,18 377.557,81 280.222,98 657.780,79 1.281,39
01 . 10 . 04 . 02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime RS 3.360,16 2.948,32 0,00 2.948,32 411,84
CP 5.500,00 3.068,25 2.431,75 5.500,00 0,00
T 8.860,16 6.016,57 2.431,75 8.448,32 411,84
01 . 10 . 04 . 03 Prestazioni di servizi RS 506.380,36 279.252,72 220.925,10 500.177,82 6.202,54
CP 860.975,00 368.221,78 485.255,90 853.477,68 7.497,32
T 1.367.355,36 647.474,50 706.181,00 1.353.655,50 13.699,86
01 . 10 . 04 . 04 Utilizzo di beni di terzi RS 5.000,00 5.000,00 0,00 5.000,00 0,00
CP 29.950,00 29.897,62 0,00 29.897,62 52,38
T 34.950,00 34.897,62 0,00 34.897,62 52,38
01 . 10 . 04 . 05 Trasferimenti RS 93.013,37 87.390,66 4.954,00 92.344,66 668,71
CP 184.383,00 106.213,27 78.165,84 184.379,11 3,89
T 277.396,37 193.603,93 83.119,84 276.723,77 672,60
01 . 10 . 04 . 07 Imposte e tasse RS 515,85 515,85 0,00 515,85 0,00
CP 18.667,00 16.478,15 1.188,85 17.667,00 1.000,00
T 19.182,85 16.994,00 1.188,85 18.182,85 1.000,00
Totale Servizio 10 . 04 RS 621.991,84 384.213,48 225.879,10 610.092,58 11.899,26
CP 1.369.802,00 781.315,66 579.932,75 1.361.248,41 8.553,59
T 1.991.793,84 1.165.529,14 805.811,85 1.971.340,99 20.452,85
Funzione 6
Funzioni nel settore sportivo e ricreativo RS 32.361,16 25.672,56 5.521,69 31.194,25 1.166,91
CP 252.300,00 200.566,29 31.207,22 231.773,51 20.526,49
T 284.661,16 226.238,85 36.728,91 262.967,76 21.693,40
Funzione 8
Funzioni nel campo della viabilita' e dei trasporti RS 213.664,21 97.214,38 11.085,95 108.300,33 105.363,88
CP 696.724,00 563.724,38 132.560,81 696.285,19 438,81
T 910.388,21 660.938,76 143.646,76 804.585,52 105.802,69
Funzione 9
Funzioni riguardanti la gestione del territorio e RS 1.248.196,19 1.028.338,56 98.441,10 1.126.779,66 121.416,53
dell'ambiente
CP 3.312.311,00 2.169.677,11 1.120.149,82 3.289.826,93 22.484,07
T 4.560.507,19 3.198.015,67 1.218.590,92 4.416.606,59 143.900,60
Funzione 10
Funzioni nel settore sociale RS 855.942,38 594.373,41 245.098,17 839.471,58 16.470,80
CP 1.884.985,00 1.098.383,89 762.640,26 1.861.024,15 23.960,85
T 2.740.927,38 1.692.757,30 1.007.738,43 2.700.495,73 40.431,65
Funzione 11
Funzioni nel campo dello sviluppo economico RS 56.988,39 14.330,00 41.738,39 56.068,39 920,00
CP 116.688,00 33.543,30 77.055,99 110.599,29 6.088,71
T 173.676,39 47.873,30 118.794,38 166.667,68 7.008,71
Funzione 12
Funzioni relative a servizi produttivi RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 110.000,00 110.000,00 0,00 110.000,00 0,00
T 110.000,00 110.000,00 0,00 110.000,00 0,00
Totale Titolo 1 RS 4.093.250,64 2.963.128,39 659.327,94 3.622.456,33 470.794,31
CP 13.733.557,43 9.859.561,19 3.314.040,42 13.173.601,61 559.955,82
T 17.826.808,07 12.822.689,58 3.973.368,36 16.796.057,94 1.030.750,13
Funzione 6
Funzioni nel settore sportivo e ricreativo RS 1.931,60 0,00 1.931,60 1.931,60 0,00
CP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
T 1.931,60 0,00 1.931,60 1.931,60 0,00
Funzione 8
Funzioni nel campo della viabilita' e dei trasporti RS 1.425.696,87 221.005,18 1.202.782,89 1.423.788,07 1.908,80
CP 50.000,00 3.672,00 46.328,00 50.000,00 0,00
T 1.475.696,87 224.677,18 1.249.110,89 1.473.788,07 1.908,80
Funzione 9
Funzioni riguardanti la gestione del territorio e RS 2.334.646,31 407.780,64 1.917.900,11 2.325.680,75 8.965,56
dell'ambiente
CP 343.839,00 58.312,00 269.949,30 328.261,30 15.577,70
T 2.678.485,31 466.092,64 2.187.849,41 2.653.942,05 24.543,26
Funzione 10
Funzioni nel settore sociale RS 49.945,88 0,00 49.945,88 49.945,88 0,00
CP 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
T 49.945,88 0,00 49.945,88 49.945,88 0,00
Funzione 11
Funzioni nel campo dello sviluppo economico RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 260.000,00 100.000,00 160.000,00 260.000,00 0,00
T 260.000,00 100.000,00 160.000,00 260.000,00 0,00
Totale Titolo 2 RS 4.775.144,26 1.088.155,14 3.672.305,21 4.760.460,35 14.683,91
CP 1.702.926,00 256.258,66 1.358.645,52 1.614.904,18 88.021,82
T 6.478.070,26 1.344.413,80 5.030.950,73 6.375.364,53 102.705,73
04 . 00 . 00 . 07 Restituzione di depositi per spese contrattuali RS 154,94 0,00 154,94 154,94 0,00
CP 103.292,00 3.357,16 0,00 3.357,16 99.934,84
T 103.446,94 3.357,16 154,94 3.512,10 99.934,84
Totale Titolo 4 RS 281.453,59 163.914,53 117.531,72 281.446,25 7,34
CP 1.964.865,00 951.638,68 91.702,79 1.043.341,47 921.523,53
T 2.246.318,59 1.115.553,21 209.234,51 1.324.787,72 921.530,87
TITOLO 1
Spese correnti RS 4.093.250,64 2.963.128,39 659.327,94 3.622.456,33 470.794,31
CP 13.733.557,43 9.859.561,19 3.314.040,42 13.173.601,61 559.955,82
T 17.826.808,07 12.822.689,58 3.973.368,36 16.796.057,94 1.030.750,13
TITOLO 2
Spese in conto capitale RS 4.775.144,26 1.088.155,14 3.672.305,21 4.760.460,35 14.683,91
CP 1.702.926,00 256.258,66 1.358.645,52 1.614.904,18 88.021,82
T 6.478.070,26 1.344.413,80 5.030.950,73 6.375.364,53 102.705,73
TITOLO 3
Spese per rimborso di prestiti RS 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
CP 3.136.686,81 221.572,71 0,00 221.572,71 2.915.114,10
T 3.136.686,81 221.572,71 0,00 221.572,71 2.915.114,10
TITOLO 4
Spese per servizi per conto di terzi RS 281.453,59 163.914,53 117.531,72 281.446,25 7,34
CP 1.964.865,00 951.638,68 91.702,79 1.043.341,47 921.523,53
T 2.246.318,59 1.115.553,21 209.234,51 1.324.787,72 921.530,87
COMPETENZA RESIDUI
ENTRATE Previsioni Previsioni % di Accertamenti Riscossioni % di Residui della Conservati Riscossi % di Rimasti
Iniziali Definitive Def. Real. Competenza Real.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
TITOLO 1
Entrate tributarie 6.935.344,00 6.955.884,00 100,30 6.878.334,43 4.583.049,25 66,63 2.295.285,18 2.871.412,68 1.772.526,36 61,73 1.098.886,32
TITOLO 2
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti 3.474.153,00 3.488.877,00 100,42 3.527.687,83 3.188.065,70 90,37 339.622,13 632.926,62 547.732,59 86,54 85.194,03
correnti dello Stato, della regione e di altri
enti pubblici anche in rapporto all'esercizio
di funzioni delegate dalla regione
TITOLO 3
Entrate extratributarie 2.913.280,00 2.980.246,43 102,30 2.810.320,00 1.137.359,99 40,47 1.672.960,01 2.634.954,21 1.576.371,66 59,83 1.058.582,55
TITOLO 4
Entrate derivanti da alienazioni, da 2.180.268,00 1.966.966,00 90,22 1.878.945,98 1.163.440,98 61,92 715.505,00 1.679.672,10 372.872,75 22,20 1.306.799,35
trasferimenti di capitale e da riscossioni di
crediti
TOTALE ENTRATE FINALI 15.503.045,00 15.391.973,43 99,28 15.095.288,24 10.071.915,92 66,72 5.023.372,32 7.818.965,61 4.269.503,36 54,60 3.549.462,25
TITOLO 5
Entrate derivanti da accensioni di prestiti 2.914.946,81 2.914.946,81 100,00 0,00 0,00 0,00 0,00 207.040,43 0,00 0,00 207.040,43
TITOLO 6
Entrate da servizi per conto di terzi 1.964.865,00 1.964.865,00 100,00 1.043.341,47 1.015.300,23 97,31 28.041,24 43.275,97 23.625,30 54,59 19.650,67
TOTALE 20.382.856,81 20.271.785,24 99,46 16.138.629,71 11.087.216,15 68,70 5.051.413,56 8.069.282,01 4.293.128,66 53,20 3.776.153,35
Totale Generale delle Entrate 20.382.856,81 20.538.035,24 100,76 16.138.629,71 11.087.216,15 68,70 5.051.413,56 10.237.305,80 6.461.152,45 53,20 3.776.153,35
COMPETENZA RESIDUI
Impegni
SPESE Previsioni Previsioni % di Totale Di cui Spese Pagamenti % di Residui della Conservati Pagati % di Rimasti
Iniziali Definitive Def. Correlate Real. Competenza Real.
alle Entrate
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
TITOLO 1
Spese correnti 13.341.437,00 13.733.557,43 102,94 13.173.601,61 0,00 9.859.561,19 74,84 3.314.040,42 3.622.456,33 2.963.128,39 81,80 659.327,94
TITOLO 2
Spese in conto capitale 1.939.868,00 1.702.926,00 87,79 1.614.904,18 0,00 256.258,66 15,87 1.358.645,52 4.760.460,35 1.088.155,14 22,86 3.672.305,21
TOTALE SPESE FINALI 15.281.305,00 15.436.483,43 101,02 14.788.505,79 0,00 10.115.819,85 68,40 4.672.685,94 8.382.916,68 4.051.283,53 48,33 4.331.633,15
TITOLO 3
Spese per rimborso di prestiti 3.136.686,81 3.136.686,81 100,00 221.572,71 0,00 221.572,71 100,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
TITOLO 4
Spese per servizi per conto di 1.964.865,00 1.964.865,00 100,00 1.043.341,47 0,00 951.638,68 91,21 91.702,79 281.446,25 163.914,53 58,24 117.531,72
terzi
TOTALE 20.382.856,81 20.538.035,24 100,76 16.053.419,97 0,00 11.289.031,24 70,32 4.764.388,73 8.664.362,93 4.215.198,06 48,65 4.449.164,87
Totale Generale Spese 20.382.856,81 20.538.035,24 100,76 16.053.419,97 0,00 11.289.031,24 70,32 4.764.388,73 8.664.362,93 4.215.198,06 48,65 4.449.164,87
COMPETENZA RESIDUI
RISULTATI DIFFERENZIALI Previsioni Previsioni % di Accertamenti Riscossioni o % di Residui Attivi Conservati Riscossi o % di Rimasti
Iniziali Definitive Def. o Impegni Pagamenti Real. e Passivi Pagati Real.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
B) Equilibrio Finale
Entrate Finali (Titoli I - II - III - IV) (+) 15.503.045,00 15.391.973,43 99,28 15.095.288,24 10.071.915,92 66,72 7.981.928,53 7.818.965,61 4.269.503,36 54,60 3.549.462,25
Spese Finali (Titoli I - II) (-) 15.281.305,00 15.436.483,43 101,02 14.788.505,79 10.115.819,85 68,40 8.868.394,90 8.382.916,68 4.051.283,53 48,33 4.331.633,15
Finanziare (-) 0,00 44.510,00 0,00 0,00 43.903,93 0,00 886.466,37 563.951,07 0,00 0,00 782.170,90
Saldo Netto da
Impiegare (+) 221.740,00 0,00 0,00 306.782,45 0,00 0,00 0,00 0,00 218.219,83 0,00 0,00
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
0,00 0,00
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Servizio 09 . 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente
4.968,00 996,40 351.200,94 10.828,90 46.251,83 0,00 414.246,07
341.943,00 3.996,40 2.766.222,13 18.328,90 80.203,50 79.133,00 0,00 3.289.826,93
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
FUNZIONI E SERVIZI
1
INTERVENTI PER INVESTIMENTI
Acquisizione di Espropri e Acquisto di beni Utilizzo di beni di Acquisizione di Incarichi Trasferimenti di Partecipazioni Conferimenti di Concessione di Totale
Beni Immobili Servitù Onerose Specifici per Terzi per Beni Professionali capitale Azionarie capitale Crediti e
Realizzazioni in Realizzazioni in Mobili,macchine,e Esterni Anticipazioni
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13
FUNZIONI E SERVIZI
1
INTERVENTI PER INVESTIMENTI
Acquisizione di Espropri e Acquisto di beni Utilizzo di beni di Acquisizione di Incarichi Trasferimenti di Partecipazioni Conferimenti di Concessione di Totale
Beni Immobili Servitù Onerose Specifici per Terzi per Beni Professionali capitale Azionarie capitale Crediti e
Realizzazioni in Realizzazioni in Mobili,macchine,e Esterni Anticipazioni
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13
FUNZIONI E SERVIZI
1
INTERVENTI PER INVESTIMENTI
Acquisizione di Espropri e Acquisto di beni Utilizzo di beni di Acquisizione di Incarichi Trasferimenti di Partecipazioni Conferimenti di Concessione di Totale
Beni Immobili Servitù Onerose Specifici per Terzi per Beni Professionali capitale Azionarie capitale Crediti e
Realizzazioni in Realizzazioni in Mobili,macchine,e Esterni Anticipazioni
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13
FUNZIONI E SERVIZI
1
INTERVENTI PER INVESTIMENTI
Acquisizione di Espropri e Acquisto di beni Utilizzo di beni di Acquisizione di Incarichi Trasferimenti di Partecipazioni Conferimenti di Concessione di Totale
Beni Immobili Servitù Onerose Specifici per Terzi per Beni Professionali capitale Azionarie capitale Crediti e
Realizzazioni in Realizzazioni in Mobili,macchine,e Esterni Anticipazioni
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13
Servizio 09 . 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente
70.000,00 0,00 0,00 70.000,00
FUNZIONI E SERVIZI
1
INTERVENTI PER INVESTIMENTI
Acquisizione di Espropri e Acquisto di beni Utilizzo di beni di Acquisizione di Incarichi Trasferimenti di Partecipazioni Conferimenti di Concessione di Totale
Beni Immobili Servitù Onerose Specifici per Terzi per Beni Professionali capitale Azionarie capitale Crediti e
Realizzazioni in Realizzazioni in Mobili,macchine,e Esterni Anticipazioni
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13
260.000,00 260.000,00
DIFFERENZA -201.815,09
DIFFERENZA 287.024,83
GESTIONE
DIFFERENZA 2.044.139,30
RESIDUI ATTIVI 3.776.153,35 5.051.413,56 8.827.566,91
RESIDUI PASSIVI 4.449.164,87 4.764.388,73 9.213.553,60
DIFFERENZA -385.986,69
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
Timbro
Dell'ente
CODICE ENTE
1 0 3 0 4 9 2 1 1 0
COMUNE DI SEVESO
Parametri da
CODICE considerare per
l'individuazione delle
condizioni
1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5
per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l’avanzo di 50010
SI X
NO
amministrazione utilizzato per le spese di investimento);
2) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relative
ai titoli I e III, con l’esclusione dell’addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori di 50020
SI X
NO
accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori dell’addizionale Irpef;
3) Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (provenienti
dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle 50030
SI X
NO
entrate dei medesimi titoli I e III;
4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli
impegni della medesima spesa corrente;
50040
SI X
NO
5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti; 50050
SI X
NO
6) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo
delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a
5.000 abitanti, superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e superiore al 38 50060
SI X
NO
per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti (al netto dei contributi regionali nonché di altri enti
pubblici finalizzati a finanziare spese di personale);
7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento
rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e
superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo 50070
SI X
NO
(fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all’articolo 204 del tuoel);
8) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell’esercizio superiore all’1 per cento
rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l’indice si considera negativo ove tale soglia 50080 SI X
NO
venga superata in tutti gli ultimi tre anni);
9) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per
cento rispetto alle entrate correnti; 50090 SI X
NO
10) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all’art. 193 del tuoel riferito
allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione 50100 SI X
NO
superiore al 5% dei valori della spesa corrente.
Si attesta che i parametri suindicati sono stati determinati in base alle risultanze amministrativo-contabili dell'ente.
Bollo IL RESPONSABILE
SEVESO 31/12/2010 dell'ente DEL SERVIZIO
FINANZIARIO
LUOGO DATA
(Sig.)
CONTO DEL BILANCIO 2010
Comune di SEVESO
Titolo I
Autonomia impositiva X 100
42,13 51,99 52,04
Titolo I + II + III
Titolo I
Pressione tributaria 244,60 305,74 300,67
Popolazione
Trasferimenti regionali
Intervento regionale 11,66 11,15 12,24
Popolazione
Entrate patrimoniali
Redditività del patrimonio X 100 3,39 1,85 1,92
Valore patrimoniale disponibile
INDICATORI DELL'ENTRATA
2008 2009 2010
Proventi I.C.I
169,74 163,13 161,23
n.famiglie + n.imprese
1.Servizi connessi agli numero addetti 0,000000 0,000000 0,000000 costo totale 12,90 11,05 6,77
organi istituzionali popolazione popolazione
2.Amministrazione generale numero addetti 0,00132 0,00132 0,00129 costo totale 146,24 141,84 124,74
compreso servizio elettorale popolazione popolazione
costo totale
6.Servizi connessi con la giustizia 0,00 0,00 0,00
popolazione
costo totale
8.Servizio della leva militare 0,00 0,00 0,00
popolazione
9.Protezione civile
numero addetti 0,00000 0,00000 0,00000 costo totale 0,00 0,00 0,00
pronto intervento e tutela della
popolazione popolazione
sicurezza pubblica
10. Istruzione primaria e numero aule costo totale
secondaria inferiore 0,04987 0,04840 0,04603 nr.studenti frequentanti 531,94 503,74 399,10
nr.studenti frequentanti
11. Servizi necroscopici e costo totale
cimiteriali 0,23 0,35 0,00
popolazione
SERVIZIO PARAMETRO ANNO 2008 ANNO 2009 ANNO 2010 PARAMETRO DI ANNO 2008 ANNO 2009 ANNO 2010
DI EFFICACIA EFFICIENZA
mc acqua erogata
nr.abitanti serviti 0,00000 0,00000 0,00000
12.Acquedotto costo totale
unità imm.ri servite mc acqua erogata 0,00 0,00 0,00
totale unità imm.ri 0,00000 0,00000 0,00000
frequenza media
0,28571 0,28571 0,28571
14.Nettezza urbana settimanale di raccolta
7 costo totale
Q.li di rifiuti smaltiti 4,89 25,24 23,97
unità imm.ri servite
totale unità imm.ri 1,00000 1,00000 1,00000
14.Servizi turistici diversi costo totale 0,00 0,00 0,00 provento totale 0,00 0,00 0,00
:stabilimenti popolazione popolazione
balneari,approdi turistici e
simili
3.Distribuzione unità imm.ri servite 0,00 0,00 0,00 costo totale 0,00 0,00 0,00 provento totale 0,00 0,00 0,00
energia elettrica totale unita imm.ri kwh erogati kwh erogati
6.Altri servizi domande soddisfatte 0,00 0,00 0,00 costo totale 0,00 0,00 0,00 provento totale 0,00 0,00 0,00
domande presentate unità di misura unità di misura
del servizio del servizo
RELAZIONE DEI
PARAMETRI GESTIONALI
E DI DEFICITARIETA’
STRUTTURALE
~ Anno 2010 ~
INDICE
Gli indicatori finanziari ed economici generali, riepilogati nella tabella allegata al Conto
del bilancio, evidenziano i rapporti su cui dottrina e legislatore si sono più a lungo
soffermati.
Tali indicatori consentono una lettura aggregata dei dati ottenuta dal confronto di quelli
desumibili dai documenti finanziari (Conto del bilancio), economici (Conto economico) e
patrimoniali dell'ente, conducendo a delle conclusioni difficilmente ottenibili da una
semplice visione dei valori analitici così come presentati nei modelli ufficiali del Conto
del bilancio.
L'analisi attraverso gli indicatori accresce la capacità informativa del bilancio
proponendo una rilettura dei principali macroaggregati (entrate tributarie,
extratributarie, ecc.) che tiene conto dei vincoli legislativi e delle corrette norme che
sovrintendono qualsiasi gestione permettendo di trarre conclusioni sulla gestione posta
in essere.
In questa parte vengono presentati alcuni degli indicatori di interesse più generale.
Nell'allegato riportato in fondo alla relazione sono proposti, in forma tabellare e secondo i
modelli approvati con il D.P.R. n. 194/96, il trend triennale dei principali
rapporti.
INDICATORI DI AUTONOMIA
2008 2009 2010
Autonomia Titolo I + Titolo III
X 100 68,55 71,25 73,30
finanziaria Titolo I + Titolo II + Titolo III
Autonomia Titolo I
X 100 42,13 51,99 52,04
impositiva Titolo I + Titolo II + Titolo III
INDICATORI FINANZIARI
2008 2009 2010
Pressione Titolo I + Titolo III
365,47 418,99 454,86
finanziaria Popolazione
Pressione Titolo I
224,60 305,74 300,67
tributaria Popolazione
Trasferimenti statali
Intervento erariale 1,45 1,50 1,34
Popolazione
Intervento Trasferimenti regionali
11,66 11,15 12,24
regionale Popolazione
INDICATORI ECONOMICI
2008 2009 2010
Patrimonio Pro Valori beni patrimoniali indisponibili
540,34 1.913,80 1859,54
capite Popolazione
Patrimonio Pro Valori beni patrimoniali disponibili
103,44 229,57 223,19
capite Popolazione
Patrimonio Pro Valori beni demaniali
508,28 752,44 757,87
capite Popolazione
Dipendenti/ Dipendenti
0,0045 0,0043 0,0041
popolazione Popolazione
CONGRUITA' DELL'ICI
Gli indicatori proposti dal legislatore relativi ai vari servizi dell'ente costituiscono alcuni
degli elementi più innovativi della riforma del D.Lgs. n. 77/95 (ora D.Lgs. n. 267/2000) e
quindi del D.P.R. n. 194/96.
A riguardo sia per i servizi definiti "indispensabili", sia per quelli a "domanda
individuale" e per i "servizi diversi", che analizzeremo nei prossimi paragrafi, il
legislatore ha richiesto un insieme di valori diretti a misurare l'efficienza e l'efficacia
dell'azione amministrativa posta in essere.
Al fine di comprendere ancor meglio il significato di dette affermazioni, appare
opportuno richiamare l'attenzione sul significato che la dottrina riconosce a questi
termini.
In particolare, per "efficienza" si intende "... la capacità di minimizzare le risorse
impiegate a parità di output ottenuto o, alternativamente, la capacità di massimizzare il
risultato, dato un certo quantitativo di mezzi a disposizione.".
L'efficacia, invece, "rappresenta la capacità dell'organizzazione di raggiungere gli
obiettivi assegnati alla stessa". Il rapporto tra risultati ed obiettivi misura, cioè, il grado
di efficacia.
Se gli indicatori di efficienza, per quanto rinnovati ed ampliati nei contenuti, non
costituiscono un elemento del tutto innovativo, non altrettanto si può dire dei parametri
di efficacia che, confrontando tra loro elementi non necessariamente monetari,
permettono di introdurre parametri nuovi nella valutazione della gestione.
Nei paragrafi che seguono cercheremo dapprima di chiarire meglio il loro significato e,
quindi, di presentare i risultati di detti rapporti nel nostro ente.
NETTEZZA URBANA
2008 2009 2010
Unità immobiliari
Efficacia servite 1,00 1,00 1,00
Totale unità immobiliari
Costo totale
Efficienza 4,89 25,24 23,97
Q.li di rifiuti smaltiti
Per quanto riguarda l’analisi degli indicatori previsti per i servizi a domanda individuale,
il legislatore ha previsto tre categorie di analisi:
Analisi dei proventi che misura l’eventuale remunerazione dagli utenti per
l’erogazione del servizio. Trattasi, come noto, di un aspetto particolarmente
rilevante in quanto comporta una diretta incidenza sulla capacità di
autofinanziamento dell’ente.
ASILO NIDO
MENSE SCOLASTICHE
2008 2009 2010
Domande soddisfatte
Efficacia 1,00 1,00 1,00
Domande presentate
Costo totale
Efficienza 4,50 5,39 5,23
N° pasti offerti
L'articolo 228 del D.Lgs. n. 267/2000, al comma 5 e seguenti, prevede che "al Conto del
bilancio sono annesse la tabella dei parametri di riscontro della situazione di
deficitarietà strutturale".
Si tratta di una disposizione che assume una valenza informativa di particolare rilevanza
finalizzata ad evidenziare difficoltà tali da delineare condizioni di pre-dissesto
finanziario e, come tale, da tenere sotto controllo.
Per tale ragione gli indicatori cercano di mettere in luce gravi condizioni di squilibrio
rilevabili dalla tabella da allegare al Certificato sul rendiconto della gestione.
Con decreto del 24 settembre 2009 sono stati approvati i nuovi parametri di
deficitarietà strutturale, i quali vanno applicati a partire dal rendiconto 2009 e dal
bilancio di previsione 2011.
La circolare della Finanza Locale n. 4 del 3 marzo 2010 contiene una serie di
precisazioni e alcuni chiarimenti circa i codici di riferimento indicati dalla nota
metodologica.
Tali parametri, che di seguito andremo ad analizzare, sono 10 e, ai sensi di quanto
previsto dall’art. 228 D.Lgs. 267/2000, sono da considerarsi strutturalmente deficitari
quegli Enti che presentino gravi e incontrovertibili condizioni di squilibrio rilevabili dalla
tabella contenete parametri obiettivo dei quali almeno la metà presentino valori
deficitari. (risultanti positivi ai conteggi).
2.1 Parametro 1
2.2 Parametro 2
DETERMINAZIONE PARAMETRO:
2.482.700,14
X 100 = 32,33%
7.678.640,60
2.3 Parametro 3
DETERMINAZIONE PARAMETRO:
2.157.468,87
X 100 = 22.27 %
9.688.654,43
2.4 Parametro 4
DETERMINAZIONE PARAMETRO:
3.314.040,42
X 100 = 25,16 %
13.173.601,61
2.5 Parametro 5
2.6 Parametro 6
“VOLUME COMPLESSIVO
COMPLESSIVO DELLE SPESE DI PERSONALE A
VARIO TITOLO RAPPORTATO AL VOLUME COMPLESSIVO
DELLE ENTRATE CORRENTI DESUMIBILI DAI TITOLI I, II E
III SUPERIORE AL 40% PER I COMUNI INFERIORI A 5.000
ABITANTI, SUPERIORE AL 39% PER I COMUNI DA 5.000 A
29.999 ABITANTI E SUPERIORE AL 38% PER I COMUNI
OLTRE I 29.999 ABITANTI (AL NETTO DEI CONTRIBUTI
REGIONALI NONCHE’ DI ALTRI ENTI PUBBLICI
FINALIZZATI A FINANZIARE SPESE DI PERSONALE)”
DETERMINAZIONE PARAMETRO:
2.6 Parametro 7
DETERMINAZIONE PARAMETRO:
2.7 Parametro 8
2.8 Parametro 9
Questo parametro risulta NEGATIVO in quanto l’Ente per l’esercizio 2010 non ha
richiesto anticipazione di Tesoreria
2.9 Parametro 10
DETERMINAZIONE PARAMETRO: