CORRIERECONOMIA I LUNEDI 11 APRILE 2011
Stato & Mercato
I mile primati del miracolo brasiliano
In un libro di Antonio e Carlo Calabro tutti i segreti di un modello di sviluppo politico-economico
n cambio d'epoca in
U una foto. L'immagine
6 quella della neopre-
sidente del Brasile, Dilma
Rousseff, che durante la ce-
rimonia di insediamento a
Brasilia avanza verso il pa-
lazzo presidenziale circon-
data da un corpo di body-
guard interamente al fern-
minile.
Sono anche questi i se-
gnali forti che danno la mi-
sura della trasformazione
di un paese, e che descrivo-
no il cambiamento delle
strutture sociali e culturali
profonde di una nazione, in-
II personaggio
sieme alle tante dfre e stab-
stiche che misurano i pro-
gressi economici. C'e tutto
questo nel volume che sta
per uscire da Laterza, «Ban-
deirantes, il Brasile alla con-
quista dell'economia mon-
diale», scritto a due mani da
Antonio e Carlo CalabrO.
Due italiani, padre e figlio,
che hanno un legame pro-
fondo con il gigante suda-
mericano. Il primo, Anto-
nio, in quanto direttore del-
la Fondazione Pirelli e re-
sponsabile della Corporate
culture di una delle princi-
pali societa italiane attive
sul mercato brasiliano. E il
figlio Carlo, che vive da an-
ni a San Paolo del Brasile,
dove 6 a capo della gover-
nance e delle strategie del
Banco Votorantim, it quinto
istituto di credito del Paese.
«Ci 6 sembrato che evoca-
re nel titolo i bandeirantes
— gli antichi pionieri e con-
quistadores che nel XVI se-
colo muovevano dalle coste
del Brasile verso l'interno,
con le Toro bandiere al ven-
to — potesse dare il segno
della potente trasformazio-
ne che il Brasile sta vivendo
in questi anni e del suo nuo-
Now
pieno questa simbologia
pionieristica. Un paese di
quasi duecento milioni di
abitanti, con un'eta media
di 29 anni, un tasso di cresci-
ta del Pil che nel prossimo
quinquennio si attestera su
Scenari vo ruolo sulla scena econo- una media del 5% annuo,
Antonio
Calabro:
mica e politica intemaziona-
esce it libro Calabrb.
spiega Antonio
una valuta, il real, che si 6
apprezzata del 35% dal
2005 ad oggi. E poi un paese
sul nuovo I «numerio del miracolo di grandi industrie, dove un
Brasile brasiliano giustificano in gigante petrolifero come Pe-
trobras ha varato un aumen-
to di capitale da 70 miliardi
di dollari, la pill grande ope-
razione di questo tipo mai
realizzata nella storia della
finanza.
Un paese che vanta strut-
ture democratiche stabili e
E ormai consolidate, in cui vi-
ge un modello di capitali-
smo attento ai bisogni soda-
E li della popolazione, tanto
che il 50% dei brasiliani ap-
partiene oggi alla classe me-
dia.
II Brasile, secondo gli au-
tori, appare in grado di fron-
teggiare i pericoli che nel-
l'immediato, a cominciare
dall'inflazione, potrebbero
frename lo sviluppo. Men-
tre una minaccia di pib lun-
go termine potrebbe .deriva-
re da un eccesso di intetven-
tismo statale, di cui gia oggi
si coglie qualche segno. Ma
non si tratta, almeno per il
momentb, di forze capaci di
arrestare la macchina della
crescita. E it Brasile nei pros-
simi anni ha le carte in rego-
la per giocare un ruolo di
grande stabilizzatore negli
equilibri economici e geo-
politici non soltanto regio-
nal
MARCO SABELLA