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7
7.1 Comandi di sicurezza
I seguenti schemi di collegamento Un interruttore di emergenza può: interruttore principale, nel caso
hanno ricevuto le approvazioni BG risponda alle caratteristiche richie-
• essere comandato manualmente;
dall’ente normatore tedesco. ste per la funzione di interruttore
• essere comandato a distanza trami- principale (un interruttore principale
te una bobina di minima tensione deve in ogni caso disinserire tutti i
• Circuiti di protezione
(schema 7/1); circuiti di corrente).
• Dispositivi di sicurezza SIGUARD
• essere dotato di sganciatori di Un esempio di interruttore di sicurez-
con tecnica di protezione a relè di
sovraccarico e/o di corto circuito za utilizzabile con macchine molto
sicurezza
(esecuzione come interruttore auto- semplici è illustrato nello schema 7/2.
Adatti per: matico);
• Arresti di emergenza • essere contemporaneamente in
grado di esercitare la funzione di
• Controllo dei ripari
• Dispositivi di comando per presse
Dispositivo
manuale
Dispositivo
Dispositivi di comando di emergen- Interruttore di emergenza di ripristino
za per macchine molto semplici a chiave o
pulsante a
fungo
Interruttori d’emergenza Ad utenze che non possono/
debbono essere scollegate
in caso di emergenza
Solamente nel caso di macchine mol-
to semplici, in dipendenza dall’esito
U<
della stima del rischio, è possibile rea-
Interruttore principale
lizzare l’arresto di emergenza con un Dispositivo
di comando
interruttore di emergenza. In tal caso di emergenza
è possibile solamente realizzare un
arresto in categoria 0. Un tale disposi- Alimentazione
tivo, infatti, non possiede alcun con-
tatto ad apertura forzata al contrario
Schema 6/1
degli usuali dispositivi di emergenza Interruttore di emergenza con comando manuale o azionabile a distanza
(schema 7/1).
Un interruttore di emergenza deve
essere progettato in modo che
• il dispositivo di comando dell’inter-
ruttore sia unico;
• l’interruttore d’emergenza sia colle-
gato in modo tale da interrompere il
circuito di alimentazione dei disposi-
tivi della macchina che generano i
movimenti pericolosi. Non risulta
necessario interrompere l’alimenta-
zione di tutti i circuiti relativi alla
macchina;
• l’interruttore sia sicuramente in gra-
do di interrompere la corrente a
rotore bloccato del più grosso
motore presente sulla macchina;
• l’interruttore sia sicuramente in gra-
do di interrompere la somma delle
correnti nominali di tutte le utenze
da esso alimentate.
in serie.
Il collegamento menzionato offre due K1 K2 Questo collegamento non è
oggi più utilizzato
gradi di ridondanza. A causa della man- N
cata apertura forzata entrambi i contat-
tori ausiliari non hanno un controllo
Schema 7/3
reciproco sulla regolare funzionalità. Questa combinazione di protezione consta di due contattori ausiliari e di elementi di com-
Questo ha come conseguenza che in mutazione ad essi sovrapposti (categoria 2 secondo EN 954-1)
caso di contatto non funzionante il gua-
sto non viene riconosciuto e ciò nono-
stante il collegamento continua
a funzionare.
Un guasto successivo nel secondo
contattore poteva mettere completa-
mente fuori uso il dispositivo. La sicu-
rezza non era di conseguenza garanti-
ta. Per questo motivo questo tipo di
collegamento (schema. 7/3) oggi
non è più utilizzato.
Collegamento con più dispositivi di Esempi di collegamento per il con- controllo dei ripari di sicurezza
comando di emergenza trollo dei dispositivi di protezione che utilizzano uno o due finecorsa
meccanici al posto del pulsante di
Negli schemi precedenti è stato I collegamenti per il controllo dei
emergenza.
sempre rappresentato un unico dispo- dispositivi di protezione possono
Quanti finecorsa meccanici siano
sitivo di emergenza. Normalmente essere realizzati con dei finecorsa
necessari per ogni riparo, è evidenzia-
però in una macchina vengono utiliz- meccanici. Negli esempi inerenti l’e-
to nel capitolo 3.
zati molteplici dispositivi di emergen- mergenza sono rappresentate le pos-
za. I contatti di questi dispositivi di sibilità di collegamento per diversi
emergenza sono collegati in serie tra apparecchi. Questi schemi di inserzio-
loro. ne sono validi anche per i circuiti di
Pulsanti Pulsanti
di emergenza di emergenza Porta
Aperta
Chiusa
Chiuso
Aperto
A1
1 Uscite
A2
di sicurezza
2 Uscite di
F1 segnalazione
3 4 1 2 3 Datore di segnali
(emergenza)
A1 X1 (X2) (X3) (X4) X5 (X6) 13
4 Pulsante di
ripartenza (start)
K1
K2
K3
A2 X2 X4 X6 14
Schema 7/8
Dispositivo di sicurezza 3TK2801 fino al 3TK2804 per circuiti di emergenza
K3
A2 X2 X4 X6 14
Schema 7/9
Dispositivo di sicurezza da 3TK28 01 fino a 3TK28 04 per il controllo di ripari mobili
A1
A2 1 Uscite di
sicurezza
2 Uscite di
F1 segnalazione
3
4 1 2 3 Datore di segnali
(emergenza)
A1 X1 (X2) (X3) (X4) X5 (X6) 13 4 Pulsante di
ripartenza (start)
K1
K2
K3
A2 X2 X4 X6 14
Schema 7/10
Dispositivo di sicurezza 3TK2801 fino al 3TK2804 per circuiti di emergenza con controllo
dei conduttori esterni di alimentazione (per i 3TK2801 e 3TK2802 i morsetti X2, X4, X6 si
trovano sopra; il 3TK2803 non ha il morsetto X3)
K3 H2 K1 K3 K2
R1
K1 K2 K3 H1
5 6
A2 14 24 34 44 58 66
Schema 7/11
Schema di collegamento interno del dispositivo di sicurezza 3TK28 04 (azionamento in c.c.)
4 3 1 2
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65 1 Uscite di sicurezza
V1 2 Uscite di segnalazione
3 Datore di segnali
4 Pulsante di ripartenza (start)
K3
H1 5 LED “presenza tensione”
R3 K3 D3
K1 K2 K2 6 LED “apparecchio inserito”
K2
H3 5 Per 3TK28 05:
R1 R5 LED “Tensione di rete”
H2 K1
U K3
6 H2 = LED “Canale 2“
H3 = LED “Canale 1“
D1 K1 D2 K2 R2 H2 + H3 = Apparecchio inserito
K1 K1 K3
8 Il morsetto X2 non è cablato
Per 3TK28 06:
5 7 6 6 8 È possibile un particolare collegamento
tramite il morsetto X2)
A2 (X2) X4 X6 14 24 34 44 54 66
Schema 7/12
Schema di collegamento interno dei dispositivi di sicurezza 3TK28 05 e 3TK28 06 (azionamento in c.c.); il
collegamento tramite il morsetto X2 è possibile solo con il 3TK28 06
Pulsante
EMERGENZA
marcia
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65
V1
K3 KM1
KM1 H1
R3 K3 D3
K1 K2 K2
K2
H3
R1 R5 H2 K1
U K3
D1 K1 D2 K2 R2
K1 K1 K3 M
3~
A2 X2 X4 X6 14 24 34 44 54 66
KM1
A2
Schema 7/13
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento ad un canale.
Questo schema è valido anche per il 3TK28 05 (Cat. 2).
A1 L1
A2 L2
L3
F1
Pulsante EMER-
GENZA
marcia
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65
V1
K3 KM1
KM1 H1
R3 K3 D3
K1 K2 KM2
KM2 K2
K2
H3
R1 R5 H2 K1
U K3
D1 K1 D2 K2 R2
K1 K3 M
3~
A2 X4 X6 14 24 34 44 54 66
KM2
KM1
A2
Schema 7/14
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento a due canali.
Questo schema è valido anche per il 3TK28 05 (Cat. 3).
Pulsante
EMER-
GENZA
marcia
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65
V4
K3 KM1
KM1 H1
R3 K3 D3
K1 K2 KM2
KM2 K2
K2
H3
R1 R5 H2 K1
U K3
D1 K1 D2 K2 R2
K1 K3 M
3~
A2 X4 X6 14 24 34 44 54 66
KM2
KM1
A2
Schema 7/15
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento a due canali con controllo dei conduttori esterni di alimentazione.Questo schema è
valido anche per il 3TK28 05 (Cat. 4).
4 3 1 2 5 1 Uscite di sicurezza
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65 77 87 97 2 Uscite di segnalazione
3 Datore di segnali
V1 4 Pulsante di ripartenza
5 Uscite di sicurezza ritardate
7 Ponticelli Y1-Z1 e Y2-Z2
K3 per decuplicare i tempi di ritardo
L1/L+ 8 Il collegamento al morsetto X2
K3 L1/L+ è possibile
K2 Elem. ritardat.
2° canale Elem. ritardat. K4
R2 R1 K2 K1 K3 K1 K2 tv = 0.5...30s 1° canale
K1 tv = 0.5...30s
U K1 K5
K1 K3 R4 K2 R3 IN2 N/L- Y2 Z2
H1
IN1 N/L- Y1 Z1
V2 V4 H3 V3 H2
A2 X2 X4 14 24 34 44 54 66 Y2 Z2 Y1 Z1 78 88 98
8 t v x 10 7 t v x 10
Schema 7/16
Schema di collegamento interno del dispositivo di sicurezza 3TK28 07 (azionamento in c.c.)
L3 2 Disinserzione motore
F1 3 Datore di segnale (emergenza)
F2 F2 4 Pulsante di ripartenza (start)
4 3
K3 K4 KM1
K2 K5
K1 5
M
3~
8
6
A2 X2 X4 14 24 34 44 54 66 78 88 98
KM1
7 KM1
A2
Schema 7/17
Dispositivo di sicurezza 3TK28 07 per arresti di emergenza di categoria 1 (frenature controllate)
A1
A2 1 Uscita
di sicurezza
4 Pulsante
F1 di partenza
Porta
Aperta
Chiusa 1
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65
K3
4
K2
K1
A2 X2 X4 X6 14 24 34 44 54 66
Schema 7/18
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 per il controllo dei ripari mobili
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65
KM1
K3
KM2
KM1 K2
K1
KM2 M
3~
A2 X4 X6 14 24 34 44 54 66
KM2
KM1
A2
Schema 7/19
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento a due canali e controllo dei conduttori
esterni di alimentazione e possibilità di ripartenza automatica
3 Due canali 3TK28 05, 3TK28 06, 3TK28 07, anche in collegamento con
uno o più moduli di ampliamento
4 Due canali e controllo dei 3TK28 05 and 3TK28 06 anche in collegamento con uno o più
conduttori di alimentazione moduli di ampliamento
A1 Il dispositivo 3TK28 06 (oppure 3TK28 05) Nel caso si desideri, è possibile collegare
A2 a due canali e con controllo dei conduttori al dispositivo di sicurezza base più di un
esterni di alimentazione, raggiunge la modulo accessorio, come viene mostrato
categoria 4 di sicurezza anche quando ad nello schema. Nell’esempio proposto po-
F1
esso vengono collegati uno (o più) moduli trebbero essere collegati fino a 5 moduli
accessori. accessori
START
EMER-
GENZA 103 123 103 123
A1 X1 X3 X5 13 23 33 43 53 65 X7 73 83 93 113 133 X7 73 83 93 113 133
V1
R3 K3 D3 K3 R1 K3 R1 K3
H1
K2
K1 K2 K2
R1 R5 K3 R3 R3
U H3 U U
H2 K1 R2 K4 R2 K4
D1 K1 D2 K2 R2 K3 K4 H1 K3 K4 H1
K1 K3
K1
Schema 7/20
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento a due canali e controllo dei conduttori
esterni di alimentazione, collegato a due moduli di ampliamento 3TK29 07.
Questo schema è realizzabile anche con il dispositivo 3TK28 05.
R3 K3 D3 K3 V2 R4 R7 R1 K1
H1 R3 R5
K2
K1 K2 K2 U
R1 R5 K3
U H3 H2 K1 R2 K2
+ + + + R6 K1 K2 H1
D1 K1 D2 K2 R2
K1 K3 C1 C2 C3 C4
K1
A2 X2 X4 X6 14 24 34 44 54 66 A1 A2 Y2 Z1 Z2 Z3 X8 78 88 98
Schema 7/21
Dispositivo di sicurezza 3TK28 06 con allacciamento a due canali e controllo dei conduttori
esterni di alimentazione in combinazione con un modulo di ritardo 3TK29.3.
Questo schema è valido anche per il dispositivo 3TK28 05.
Moduli di ampliamento
1 1
X7 77 87 97 X7 73 83 93 103 113 123 133
V1
V2
R4 R7 R1 K1 R1 K3
R3 R5
U R3 U K3 K4
R2 K2 R2 K4
+ + + + R6 K1 K2 H1
H1
C1 C2 C3 C4
6
A1 A2 Y2 Z1 Z2 Z3 X8 78 88 98 A1 A2 X8 74 84 94 104 114 124 134
1 2
1 Pulsantiera per comando a due mani
F1 F2 F3 KM2 KM1
2 Circuito di retroazione
S1 KM1 KM2
S2
1
Schema 7/24
Dispositivo per il comando a due mani 3TK28 11
A1 F1
Inserzione di una presa
A2 • Inserzione pompa idraulica attraverso S4. K1 si
chiude
X1 13 31 23 • Attraverso S5 il battente si sposta al punto morto
K3 superiore (p.m.s.). K2 si chiude
• Comando del dispositivo 3TK28 11. K3 e K4 si
S1 3 chiudono. Il battente scende fino al momento
K4 dell’apertura del contatto del finecorsa S3
X2 14 32 3TK28 11 24 • Rilascio del dispositivo 3TK28 11
4 • Secondo comando del dispositivo 3TK28 11
K4 • Se la prova ha dato esito positivo, si accende il
K1 LED H1. Rilasciando il dispositivo 3TK28 11, il
PE battente ritorna automaticamente al p.m.s. Le
S3 K4 K2 uscite 8-13, 1-14 e 10-15 rimangono chiuse fino a
che c’è presenza tensione
A1 3 7 9 12 5 16 8 1 10 • Se la prova ha dato esito negativo, si può riportare
7
il battente al p.m.s., soltanto azionando il pulsante di
3TK28 15
Schema 7/25
Dispositivo per il controllo della frenatura delle presse lineari 3TK28 15 e dispositivo per il
comando a due mani 3TK28 11
A2 3 LED “Canale 2”
4 Fusibile PTC
Y11 Y12 14 24
Schema 7/26
Schema interno di collegamento 3TK2823
Schema 7/27
Descrizione delle funzioni del 3TK2823
Y2 Y1 13 23 (33) (41)
A1/A2 Alimentazione del pulsante di emergenza
A1
ϑ Y1/Y2 Pulsante di marcia
Circuito di retroazione
4
K1 K1 13/14 Circuito uscita di sicurezza
1 K1 23/24 Circuito uscita di sicurezza
K2
33/34 Circuito uscita di sicurezza
14 24 (34) (42)
Schema 7/28
Schema interno di collegamento 3TK2821/24
7/16 Safety Integrated Manuale d’applicazione Siemens
7
I seguenti schemi di collegamento
hanno ricevuto l’approvazione BG dal- 24 V AC/DC
L/+
l’ente normatore tedesco.
K1
K2 MARCIA K1
7.3.1 Dispositivi di EMERGENZA
K3 M
comando di emergenza A1 Y1 Y2 13 23 (33) (41)
3TK28 21/24
Schema dei collegamenti
K2
A2 14 24 (34) (42)
K3
K1 K2 K3 H1
Schema 7/29
M
3TK2821/245 per emergenza, categoria N/– N/–
di sicurezza 2, un canale con circuito
di retroazione
24 V AC/DC L/+
MARCIA K1
K1
K2
K2
M
A2 14 24 (34) (42)
Schema 7/30 K1 K2 H1
3TK2821/24 per emergenza, categoria di
sicurezza 3 (4), due canali con circuito di N/– N/–
retroazione
24 V AC/DC
L/+
K1
ON
K2
A1 Y11 Y12 Y33 Y34 13 23
3TK28 23
EMER-
GENZA K1
K2
Y21 Y22 A2 14 24 M
Schema 7/31 K1 K2
3TK2821/24 per emergenza, categoria di
sicurezza 4, due canali con circuito di N/– N/–
retroazione
L/+
3TK28 25
K1
K2 K1 K2 K3
K3 M M M
K1 K2 K3 H1 H2
PE
N/– N/–
Schema 7/32 3TK2825 per emergenza, categoria di sicurezza 2 secondo EN-954-1, un canale, controllo dello Start
L/+
L/+
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 33 41 51
3TK28 25
MARCIA
GENZA
EMER-
K2
K1
K2 K1
M
Y33 Y34 Y43 Y44 PE A2 14 24 34 42 52
K1 K2 H1 H2
PE
N/– N/–
Schema 7/33 3TK2825 per emergenza, categoria di sicurezza 4 secondo EN 954-1, due canali, controllo dello Start
L/+
L/+
GENZA
MARCIA
K2 K1
K1
M M
K2
Y33 Y34 PE A2 14 24 32 48 58
H1 K1 K2
N/–
PE
N/–
Schema 7/34 3TK2827 per emergenza, categoria di sicurezza 2 secondo EN 954-1, un canale, controllo dello Start
L/+
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 31 47 57
GENZA
EMER-
3TK28 27
MARCIA
K1
K1 K2
K2
Y33 Y34 PE A2 14 24 32 48 58
H1 K1 K2
Schema 7/35 PE
3TK2827 per emergenza, categoria di sicu- N/– N/–
rezza 3 secondo EN 954-1, due canali, con-
trollo dello Start
24 V AC/DC
K1
MARCIA
L/+
K5
A1 Y11 Y12 Y33 Y34 13 23 A1 13 23 33 43 51
3TK2830
3TK28 23
EMER-
GENZA
Y21 Y22 A2 14 24 A2 14 24 34 44 52
Schema 7/36 K1 K2 K3 K4 K5
3TK2823 collegato con 3TK2830 per emer-
N/–
genza, categoria di sicurezza 4 secondo EN N/–
954-1, due canali, con circuito di retroazione
24 V AC/DC
3TK2830
3TK28 25
K1 EMER-
GENZA
K5
K6
Y33 Y34 PE A2 14 24 34 42 52 A2 14 24 34 44 52
K1 K2 H1 H2 K3 K4 K5 K6
PE N/–
N/– N/– N/–
Schema 7/37
3TK2825 collegato con 3TK2830 per emergenza, categoria di sicurezza 4 secondo EN 954-1, due canali, con controllo dello start
L/+
24 V AC/DC
3TK2830
EMER-
3TK28 27
GENZA
K1
K7
Y33 Y34 PE A2 14 24 32 48 58 A2 14 24 34 44 52
K1 K2 H1 K3 K4 K5 K6 K7
PE N/–
N/– N/– N/–
Schema 7/38
3TK2827 collegato con 3TK2830 per emergenza, categoria di sicurezza 4 secondo EN 954-1, due canali, con controllo dello start
K1
K2
aperto chiuso
K3
A1 Y1 Y2 13 23 (33) (41)
3TK28 21/24
aperto chiuso
K1 K2 K3
M M M
A2 14 24 (34) (42)
Schema 7/39 K1 K2 K3 H1
3TK2821/24 per il controllo dei ripari di pro- N/–
tezione, categoria di sicurezza 2 secondo
N/–
EN 954-1, un canale, con circuito di retroa-
zione, Start automatico
K3 M
A1 Y1 Y2 13 23 (33) (41)
3TK28 21/24
K2
aperto
chiuso
M
K2
∞A1 Y1 Y2 13 23 (33) (41)
3TK28 21/24
aperto chiuso K1
K2
M
A2 14 24 (34) (42)
Schema 7/41
∞
K1 K2 H1
3TK2821/24 per il controllo dei ripari di pro-
aperto chiuso
∞ tezione, categoria di sicurezza 3 (4) secon-
N/– do EN 954-1, due canali, con circuito di
retroazione, Start automatico (per la cate-
N/– goria 4 è necessaria una protezione supple-
mentare)
24 V AC/DC
L/+
K1
K2
aperto chiuso
K1
K2
M
Y21 Y22 A2 14 24
K1 K2 Schema 7/42
3TK2822 per il controllo dei ripari di prote-
N/– N/– zione, categoria di sicurezza 4 secondo EN
954-1, due canali, con circuito di retroazio-
ne, Start automatico
L/+
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 33 41 51
chiuso
aperto
K1 3TK28 25
K2
aperto chiuso K1 K2 K3
K3
M M M
Y33 Y34 Y43 Y44 PE A2 14 24 34 42 52
K1 K2 K3 H1 H2
PE
N/–
N/–
Schema 7/43
3TK2825 per il controllo dei ripari di protezione, categoria di sicurezza 2 secondo EN 954-1, due canali,
con circuito di retroazione, Start automatico
L/+
aperto chiuso
L/+
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 33 41 51
3TK28 25
K1
K1
K2
K2
M
Y33 Y34 Y43 Y44 PE A2 14 24 34 42 52
K1 K2 H1 H2
PE
N/–
N/–
Schema 7/44
3TK2825 per il controllo dei ripari di protezione, categoria di sicurezza 4 secondo EN 954-1, due canali,
con circuito di retroazione, Start automatico
L/+
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 31 47 57
chiuso
aperto
3TK28 28 K1 K2
K1
aperto chiuso
K2 M M
Y33 Y34 PE A2 14 24 32 48 58
H1 K1 K2
N/–
PE
N/–
Schema 7/45
3TK2827 per il controllo dei ripari di protezione, categoria di sicurezza 2 secondo EN 954-1, due canali,
con circuito di retroazione, controllo dello start
L/+
L/+
K1
K1 aperto chiuso K2
K2
Y33 Y34 PE A2 14 24 32 48 58 M
H1 K1 K2
N/–
PE
N/–
Schema 7/46
3TK2827 per il controllo dei ripari di protezione, categoria di arresto 1, categoria di sicurezza 3
secondo EN 954-1, due canali, con circuito di retroazione, controllo dello start
L/+
3TK28 30
K1
K6
aperto chiuso
Y33 Y34 Y43 Y44 PE A2 14 24 34 42 52 A2 14 24 34 44 52
K1 K2 H1 H2 N/– K3 K4 K5 K6
PE
N/ N/– N/–
Schema 7/47
3TK2825 collegato con 3TK2830 per il controllo dei ripari di protezione, categoria di sicurezza 4
secondo EN 954-1, due canali, con circuito di retroazione, Start automatico
4AT
Uscite di segnalazione
+SPS
al PLC
S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 Y5 Y6 Y7 Y8 Y+ L+ 13 23
3SE6808-6DB
S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 S13 S14 S21 S22 Y1 Y2 Y3 Y4 X4 L– 14 24
Uscite di segnalazione
al PLC
START
0V
Finecorsa a magnete 1 Finecorsa a magnete 2 Finecorsa a magnete 3 Finecorsa a magnete 4 (C)1998
Schema 7/49
Controllo di un massimo di 8 ripari di protezione con il finecorsa a magnete ed il modulo
di sorveglianza 3SE6808-6DB in categoria 3 secondo EN 954-1
funzionamento A2 N/–
Uscite 13, 14 Uscita di sicurezza 1 (Chiusura) 2 Fusibile PTC
23, 24 Uscita di sicurezza 2 (Chiusura) 3 Comando logico
1 2 31, 32 Apertura
41, 42 Apertura 4 Canale 1
3 4
Ingressi Y11, Y12 Circuito di retroazione 5 Canale 2
Y21, Y22, Y23 Pulsante S1
ϑ 6
6 Uscite di sicurezza
Y31, Y32, Y33 Pulsante S2
5
Schema 7/50
Schema di collegamento interno per il dispositivo di comando a duje mani 3TK23834
L/+ L/+
S1
K1
K2
H1 Indicatore luminoso
K1, K2 devono essere ad apertura forzata
K1
K2
K1 K2 H1
N/– S2 N/–
Schema 7/51
Dispositivo per il comando a due mani.
Categoria di sicurezza 4, secondo EN 954-1
funzionamento A2 N/–
Uscite 13, 14 Uscita di sicurezza (Discesa battente)
23, 24 Chiusura (Saluto battente)
1 2 3 4 33, 34 Chiusura (Corsa di frenatura o.k.)
41, 42 Apertura (pompa idraulica inserita)
Ingressi Y11, Y12, Y13, Y14 Circuito di retroazione (K4)
Y21, Y22, Y23 Finecorsa (S4) per controllo corsa di frenatura
ϑ
Y31, Y32, Y33 Punto morto superiore (S3)
1 Rete
2 Fusibile PTC
3 Comando logico
4 Uscite di sicurezza
A2 Y31 Y32 Y33 Y34 14 24 34 42
Schema 7/52
Schema di collegamento per il dispositivo di comando a due mani 3TK2834
S0 L/+
S0 Interruttore principale
L/+
S1, S2 Pulsanti del pulpito di
comando a due mani
S3 Finecorsa per punto
morto superiore
S1 S4 Finecorsa per controllo
corsa di frenatura
K3 S4
K4 S5 Pompa idraulica inserita
S6 Salita battente
K4 (funzionamento manuale)
A1 Y11 Y12 Y21 Y22 Y23 13 23 31 41 A1 Y11 Y12 Y13 Y14 Y21 Y22 13 23 33 41 K1 Protezione pompa
idraulica
3TK28 34
3TK28 35
K1 K2 Salita battente
K3, K4 Discesa battente
H1 Indicatore luminoso
S2 K4 K3 K2 H1 K1
N/–
N/–
Schema 7/53
Dispositivo di comando a due mani 3TK2834 in collegamento con il dispositivo
per il controllo della corsa di frenatura 3TK2835 per il controllo della corsa di frenatura
delle presse lineari idrauliche, pneumatiche e meccaniche in accordo al VBG 7 n 5.2 par.11,
Categoria di sicurezza 4, secondo EN 954-1
A B C
Controllo di frenatura conforme alle regole
Us
1 Alimentazione (Us) inserita.
S1, S2 2 S5 viene azionato, K1 commuta (rilascio automatico).
3 S6 viene azionato, K2 commuta (il battente sale manualmente).
3TK28 34 4 Viene raggiunto il punto morto superiore, S3 viene azionato.
23/24 (K4) 5 S6 viene rilasciato, K2 ritorna in posizione.
6 S1 e S2 sul pulpito del comando a due mani vengono azionati. Il dispositivo
S3 di comando a due mani 3TK2834 diventa libero, K3 e K4 commutno.
S4 7 Il battente scende, S3 non è più azionato.
S5 8 Il controllo della corsa è eseguito, S4 viene azionato, K3 ritorna in posizione.
S6 9 Il battente rimane alzato, S1 ed S2 vengono rilasciati, K4 ritorna in
posizione.
3TK28 35 10 S1ed S2 vengono azionati, K4 commuta nuovamente, H1 si illumina.
13/14 (K3) 11 S1 ed S2 vengono azionati, K4 ritorna in posizione. K2 commuta, il battente
23/24 (K2) sale.
33/34 (H1) 12 S4 non viene più azionato.
13 Viene raggiunto il punto morto superiore, S3 viene azionato.
41/42
14 S1 ed S2 vengono azionati; K2 ritorna in posizione, K3 e K4 commutano.
K1 15 Il battente scende, S3 non viene più azionato.
16 S1ed S2 vengono rilasciati, K3 e K4 aprono. K2 commuta.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 I punti dal 14 al 16 vengono ripetuti ad ogni corsa.
Tabella 7/2
Tabella 7/3
S3
S S4
S
A B C D!
Tabella 7/4
Schema funzionale del dispositivo di comando per presse.
La distanza “s” permessa corrisponde alla lunghezza dell’azionamento del finecorsa S4.
La distanza “s” è stabilita dal produttore della pressa in accordo alla ZH 1/456.
3TK28 41
2 MOS FET
3 Driver
EMER- 4 Uscite di sicurezza
GENZA µC µC elettroniche
5 Ingressi esterni
1 1 (dinamicamente
controllati)
2 6 Circuito di retroazione
Pulsante di marcia
(dinamicamente
3 controllato)
4 4
Schema 7/54
Dispositivo elettronico Standard SIGUARD 3TK28 41, circuito interno
L+ ON
K1 K2
EMER- K1
GENZA
K2
* *
M
Y21 Y22 A2 Y20 11 12
K1 K2
*Uscite di sicurezza solo
se connesse con contattori
M esterni retroazionati in
sicurezza
Schema 7/55
Dispositivo elettronico di sicurezza SIGUARD 3TK28 40, arresto d’emergenza, 2-canali,
Categoria 3 secondo la EN 954-1
M
L/+
A1 A2 Y11 Y12 Y20 Y21 Y22 Y33 Y34
3TK28 50
EMER- L1 L2 L3 L1 L2 L3
GENZA
T1 T2 T3 T1 T2 T3
Schema 7/56
Combinazione elettronica di sicurezza SIGUARD 3TK28 50: arresto d’emergenza, 2-canali,
Categoria 3 secondo la EN 954-1
L+ ON
K1 K2
K1
EMER- tv
GENZA
K2
K1 K2
Schema 7/57
Dispositivo elettronico di sicurezza SIGUARD 3TK28 42: arresto d’emergenza, 2-canali,
start controllato, Categoria 4 secondo la EN 954-1
3TK28 42
K1
tv
K2
aperto chiuso
Y21 Y22 A2 Y20 11 12 M
K1 K2
Schema 7/58
Dispositivo di sicurezza elettronico SIGUARD 3TK28 42: controllo ripari mobili, 2-canali,
Categoria 4 secondo la EN 954-1
M
L /+
A1 A2 Y11 Y12 Y20 Y21 Y22 Y33 Y34
3TK28 50
L1 L2 L3 L1 L2 L3
T1 T2 T3 T1 T2 T3
aperto chiuso
Schema 7/59
Combinazione elettronica di sicurezza SIGUARD 3TK28 50: controllo ripari mobili, start
automatico, Categoria 3 secondo la EN 954-1
A1 Y11 Y12 Y32 Y33 Y34 A1 A2 Y11 Y12 Y20 Y21 Y22 Y33 Y34
3TK28 50
3TK28 41
EMER-
GENZA
L1 L2 L3 L1 L2 L3
T1 T2 T3 T1 T2 T3
aperto chiuso
Y21 Y22 A2 Y20 11 12
M
M
Schema 7/60
Combinazione elettronica di sicurezza SIGUARD 3TK28 50 e 3TK28 41: controllo ripari mobili, start controllato, Categoria 3 secondo
la EN 954-1
Ripristino controllato
centralina di comando standard
6.3 AF
6.3 AF
1 AT
3RG7847-4BB:
La barriera o la griglia ottica 3RG7842 K2
Start
Uscite di
2 0V 0V 2 sicurezza K1
lina 3RG7847-4BB: 3 3
4 2 canali di 1 canale di
4
A1 sicurezza sicurezza
5 5
• Categoria 4 secondo la EN 954-1 6 6
(L+) S11 S33 S34 S35 S31 S22 13 23 31
7 PE PE 7
N.O.
N.O.
Usare entrambi i contattori K1
e K2 nel circuito di comando
A2 (L-) S21 S12 14 24 32 con guida forzata
1)
K1
1)
K2
Schema 7/61
Esempio di connessione, barriera ottica in Categoria 4 collegata a una centralina
di controllo standard tipo 3RG7847-4BB
2.5 AT
controllato
di Muting
Ripristino
ne di Muting:
Funzione
Controllo
1 + 24 V + 24 V 1 L+ L-
2 0V 0V 2 Ph N
La barriera o la griglia ottica 3RG7842 3 3 Uscite di sicurezza
M1 M2 M3 M4 k2
6 AT max.
4 4
è collegata alla centralina 5 5
Sensore 1
Sensore 2
Sensore 3
Sensore 4
k1
3RG7847-4BF con funzione 6 6
Start
7 PE PE 7
di Muting: Emettitore Ricevitore 4 15 24 22 23 20 21 31 32 13 14 11 2
Barriere e griglie ottiche
+ 24 V
2 canali di 1 canale di
• Categoria 4 secondo la EN 954-1 SIGUARD 3RG7842
T1 T2 S1 S2 M1 M2 M3 M4 sicurezza sicurezza
EDM
OSSD2 N.O.
Muting
Failure
S1-S2
1 2
k1 k2 k1
• Riavvio manuale con relativo pulsan-
RS 232
0V
Schema 7/62
Esempio di connessione, barriera ottica in Categoria 4 collegata a una centralina di con-
trollo con funzione di Muting
Ripristino controllato
dei contattori
2.5 AT
3RG7847-4BD:
Controllo
1 + 24 V + 24 V 1 L+ L-
2 2 Ph N
3 0V 0V 3
Uscite
k2
La barriera ottica 3RG7841 è collegata
4 di sicurezza
6 AT max.
4
5 5
alla centralina di controllo 3RG7847-
k1
6
7
6
7
4BD:
8 8 Start
Emettitore Ricevitore
4 15 24 22 23 13 14 11 2 • Categoria 2 secondo la EN 954-1
+ 24 V
Ingresso di test
s • Riavvio manuale con relativo pulsan-
SIGUARD 3RG7847-4BD R-Output
Diagn. State
k2 te di ripristino
OSSD1 N.O.
OSSD2 N.O.
k1 k2 k1
• Controllo dei contattori
RS 232
0V
9 7 6 10 1
1)
K1
1) Usare entrambi i contattori
K2 K1 e K2 nel circuito
h I
6 AT max.
Schema 7/63
Esempio di connessione, barriera ottica in Categoria 2 collegata a una centralina
di controllo standard tipo 3RG7847-4BD
segnale di uscita 6 e il
dei contatoi
Protezione
inhibit interlocked”
2.5 AT
lampeggiano, con il
numero di interventi nel
L+
Ph
L-
N
campo di protezione La barriera ottica 3RG7842 è collegata
Contatto impostati.
1 + 24 V + 24 V 1 tramite 2 canali alla centralina di con-
6 AT max.
della macchina
Sono rilevati solo interventi
2 0V 0V 2 k
3 3 più lunghi di 300 ms.
trollo 3RG7847-4BH:
Start
Reset
2 canali di 1 canale di
sicurezza sicurezza
OSSD2 N.O.
k k k
9 19 7 6 10 1
1)
K1 Usare entrambi i contattori
1)
K1 e K2 nel circuito
Segnali di uscita K2
di comando con guida
6 AT max.
forzata
L- L+ 1) Per utilizzo
N Ph con soppressioni
di sovratensioni
Schema 7/64
Esempio di connessione, barriera ottica in Categoria 4 collegata a una centralina di con-
trollo con funzione di Controllo del Ciclo
Start
+24V 0V
+24 V IN OUT 0V BN WH BN WH BN WH BN WH
(int.) (int.)
Circuito
TEST esterno
di retro-
azione
K1
Contattore
Schema 7/65
1 2 4 3 1 2 4 3 1 2 4 3 1 2 4 3
L1
S
S
+24 V DC
A1 X1 X2 X3 X4 X5 X6 X7 X8 + – 13 23 39 41
RESTART Relay
0V T3 Q3 T4 Q4 PM Indic. UB OUT
0V 0V
1 2 4 3 1 2 4 3 1 2 4 3 1 2 4 3
K4
K5
M
Emettitore Ricevitore Emettitore Ricevitore 3~
N
3RG... 3RG... 3RG... 3RG...
Schema 7/66
wh gn bn A1(+) X1 X2 X3 13 23
3RG7857-1BD
K1 K1
K2 K2
12 V
Regler
K1 K2
Elaboratore dei
segnali
K1 K2
A2(–) 14 24
Uscite di
sicurezza
Schema 7/67
Combinazione
schemi "OFF d’emergenza". Verknüpfung
OFF d’emergenza OFF d’emergenza = “1”
Pulsante 2 di
emergenza
A questo scopo sono state approntati
Uscita OFF
blocchi funzionali standard certificati d’emergenza
dall’Associazione Professionale. & Attuat.
Pulsante di
emergenza Reazione
Questi blocchi funzionali rendono pos-
sibile sia l'attribuzione bit a bit di
ingressi e uscite (un ingresso = un’u-
scita) sia l’attribuzione byte a byte di FB
STOP CATENA
ingressi e uscite. È così possibile atti-
vare un intero circuito di OFF d’emer-
genza con più pulsanti d’emergenza
dopo un’analisi interna e con le
confortevoli possibilità di segnalazione
dell’S5-95F. Interrupt software (OB3) con pulsante d’emergenza collegato a periferia onboard
Interrupt a tempo (OB13) con pulsante d’emergenza collegato a periferia esterna
È anche ammesso sotto determinati
presupposti attivare/disattivare barrie-
Schema 7/68
re ottiche (muting). Principio del riconoscimento e della disinserzione di catene “OFF d’emergenza” nel con-
trollore ad elevata sicurezza S5-95F
Disposizione dei singoli conduttori
I sensori (pulsanti d’emergenza, barrie- Descrizione dello schema 7/71
l’OB 13 entro 120 ms. L’uscita OFF d’e-
re luminose, ecc.) possono essere col-
I sensori vengono combinati logica- mergenza può essere nuovamente abi-
legati sia alla periferia di sicurezza del-
mente tra loro a piacere in un blocco litata se il corrispondente merker d’ap-
l’S5-95F sia essa onboard oppure
programma e il risultato assegnato a poggio assume nuovamente il risultato
esterna. Nei datori a un canale il con-
un merker d'appoggio al quale viene logico 1 (p. e. i pulsanti d’emergenza
duttore del segnale deve essere porta-
anche attribuita un'uscita “OFF d’e- vengono rilasciati), al pulsante di mar-
to in parallelo alle due apparecchiature
mergenza” . Nel caso più semplicetutti cia si ha un fronte positivo e l’ingresso
parziali, nei datori a due canali ogni
gli ingressi (contatti in apertura) vengo- di reazione dà segnale 0.
conduttore di segnale deve essere por-
no inseriti dal programma inserie tra
tato a una apparecchiatura parziale, In
loro e assegnati a questo merker. Il
entrambi i casi il segnale arriva in
blocco di start combina nel programma
modo ridondante al PLC, ma dal punto
ciclico i segnali “merker d’appoggio,
di vista del programma applicativo vie-
pulsante di marcia e ingresso di reazio-
ne interrogato come ingresso singolo.
ne”. L’uscita OFF d'emergenza viene
Se è necessario un test incrociato i
quindi abilitata se il merker d’appoggio
conduttori dei sensori non vengono ali-
e la combinazione dei sensori hanno
mentati con una tensione costante di
segnale logico 1, l’ingresso di reazione
24 V, ma da una uscita digitale onboard
dell’organo di disinserzione dà segnale
conschemata con il software di para-
0 e il pulsante di marcia riconosce un
metrizzazione COM 95.
fronte positivo.
Questa uscita di test viene quindi
Il blocco di stop parametrizzato disin-
disinserita brevemente per il test e il
serisce un’uscita d’emergenza abilita-
segnale di zero controllato sull’ingres-
ta, non appena il relativo merker d’ap-
so corrispondente.
poggio assume segnale 0. A seconda
Il contatto di rilettura di elementi di del collegamento dei sensori alla peri-
manovra e del pulsante di marcia pos- feria di sicurezza onboard o esterna,
sono essere collegati sia a ingressi di tale disinserzione ha luogo nel blocco
sicurezza sia a ingressi non di sicurezza. organizzativo OB3 entro 10 ms o nel-
1 1 1 1
I seguenti esempi mostrano il collega-
2 2 2 2 mento di un pulsante ON di tacitazio-
O 32.2 3 3 3 3
4 4 4 4
ne e il collegamento di un pulsante
I 0.1 I 1.1
5 5 5 5 d’emergenza alla periferia onboard
6 6 6 6
7 7 7 7
dell’S5-95F.
O 32.2
8 8 8 8
9 9 9 9
10 10 10 10 Regola
11 11 11 11
12 12 12 12 I pulsanti d’emergenza devono esse-
13 13 13 13 K1
14 14 14 14
re collegati agli ingressi d’emergenza.
15 15 15 15 Apparec- In generale i pulsanti d’emergenza
16 16 16 16 chiatura possono essere collegati alla periferia
17 17 17 17 di disinserz.
18 18 18 18
OFF K2 di sicurezza sia onboard sia esterna.
19 19 19 19
20 20 20 20 d’emerg. Il pulsante ON di tacitazione può esse-
K3 re collegato alla periferia di sicurezza
K1 K2 K2 K1 onboard oppure alla periferia esterna di
sicurezza o non di sicurezza.
O1
O2 Esempio 1
La schema 7/74 mostra uno schema
per il comando indiretto delle apparec-
Schema 7/69
Comando di contattori ausiliari ridondanti con rilettura tramite contatti ausiliari guidati chiature di disinserzione d’emer-genza
con due contattori ausiliari ridondanti
e con una reazione tramite due con-
tatti ausiliari guidati e periferia
esterna.
1 1 1 1
2 2 2 2
3 3 DI 32.2 3 3 DI 32.2 Esempio 2
4 4 4 4
5 5 5 5
6 6 6 6 La schema 7/75 mosta il collegamen-
7 7 7 7 to di un pulsante ON di tacitazione e il
8 8 8 8
9 9 9 9 collegamento di un pulsante d’emer-
10 10 10 10 genza alla periferia on board di sicu-
11 11 DI 33.0 11 11 DI 33.0
12 12 12 12 rezza.
DO 33.0 13 13 13 13
14 14 14 14
15 15 15 15
16 16 16 16
17 17 17 17
18 18 18 18
19 19 19 19
20 20 20 20
S1 S2a S2b
A1 A1
A2
Schema 7/70
Collegamento del pulsante ON di tacitazione e delle apparecchiature d’emergenza con
controllo incrociato
carico 24 V DC
7
400 V AC
AS-Interface
+ – + –
EMER-
GENZA
M M M
Schema 7/71
Schema secondo la Categoria 1
PROFIBUS-DP
carico 24 V DC
400 V AC EMERGENZA
AS-Interface
1
Relè
di sicurezza
2 Es.
+ – + – 1
SIGUARD
2 3TK28 Ripristino
I>
On Run
M M M
Schema 7/72
Schema secondo la Categoria 4
A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9
Modulo terminale
PM-D
PM-X
DS DS RS PM-D DS DS RS
F1
Q1
Salvamo-
IM tore
151
TM-P15 S27-01
TM-X15 S27-01
F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 2
PROFIBUS-DP
TM-PF30
S47-B1 Contat-
tore di K1
alimenta-
zione
Calotta di
copertura
Tabella 7/5
Confronto tra una struttura con e senza SIGUARD
21
K1
1L1
3L2
5L3
1L1
3L2
5L3
22
A2 A3 A4 A6 A7 A8
I I I I I I
Fault Fault Fault Fault Fault Fault
I I I I I I
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
N
PE
N
PE
N
PE
N
PE
M M M M M M
3~ 3~ 3~ 3å 3~ 3~
Schema 7/73
Schema della potenza; confronto tra una struttura con e senza SIGUARD
1 A1 6 1 A5 6 A9
L+ AUX2 L+ OUT+ RF1
8 13 8 13 1 21
U1 U1
2 7 2 7 K1
M AUX3 M OUT– 2
9 14 9 14
22
22 13 RF2
ON
23
24 14
17
EMERGENZA
4 4 27
A1+ A1+ AUX2
11 11 25 11 21 6 A1
U2 U2
K1
5 5 26 7
A2– A2–
12 12 28 12 22 A2
AUX3
Schema 7/74
Schema degli ausiliari; confronto tra una struttura con e senza SIGUARD
A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10
Modulo terminale
PM-X
PM-X
PM-X
PM-D DS PM-D DS DS PM-D DS
F1 F2 F2
Q1 ... 3
Salva-
IM motore
151
TM-X15 S27-01
TM-X15 S27-01
TM-X15 S27-01
F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1
PROFIBUS-DP
TM-PF30 TM-PF30 TM-PF30
S47-B1 S47-B1 S47-B1
Contattore K1 ... 3
di alimen-
tazione
Calotta
di copertura
Tabella 7/6
Arresto d’emergenza combinato a due circuiti di protezione ripari in serie
Gruppo 1
Q1 Q2 Q3
21 21 21
K1 K2 K3
1L1
3L2
5L3
1L1
3L2
5L3
1L1
3L2
5L3
22 22 22
A2 A5 A6 A9
I I I I
Fault Fault Fault Fault
I I I I
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
N
PE
I = Input da programmare
N
PE
O = Output da programmare
M M M M = Cavo collegato esternamente
3~ 3~ 3~ 3~
Schema 7/75
Schema della potenza; arresto d’emergenza combinato a due circuiti di protezione ripari in serie
L+ 1 A1 6 A3 L+ 1 A4 6 A7 L+ 1 A8 6 A10
OUT+ RF1 OUT+ RF1 OUT+ RF1
U1 8 13 1 21 U1 8 13 1 21 U1 8 13 1 21
M 2 7 K1 M 2 7 K2 M 2 7 K3
OUT– 2 OUT– 2 OUT– 2
9 14 9 14 9 14
22 22 22
22 13 RF2 22 13 RF2 22 13 RF2
ON ON ON
23 23 23
24 14 24 14 24 14
17 EMER- 17 17 Protezioni
GENZA Protezioni
A1+ 4 27 A1+ 4 27 ripari A1+ 4 27 ripari
AUX2 AUX2 AUX2
U2 11 25 11 21 6 A1 U2 11 25 11 21 6 A1 U2 11 25 11 21 6 A1
K1 K2 K3
A2– 5 26 7 A2– 5 26 7 A2– 5 26 7
12 28 12 22 A2 12 28 12 22 A2 12 28 12 22 A2
AUX3 AUX3 AUX3
Schema 7/76
Schema degli ausiliari; arresto d’emergenza combinato a due circuiti di protezione ripari in serie
A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8
Modulo terminale
PM-X
PM-X
PM-D DS DS PM-D DS DS
F1 F3
Q1 ... 2
Salvamo-
IM tore
151
TM-X15 S27-01
TM-X15 S27-01
F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1
PROFIBUS-DP
TM-PF30 TM-PF30
S47-B1 S47-C0
Contattore K1 ... 2
di alimen-
tazione
Calotta
di copertura
Tabella 7/7
Arresto d’emergenza con Categoria di Arresto 0 e 1
Arresto
d’emergenza 1
Categoria 4 Categoria 3
Cat. Arresto 0 Cat. Arresto 1
400V AC
1L1
1L2
1L3
Q1 Q2
21 21
K1 K2
1L1
3L2
5L3
1L1
3L2
5L3
22 22
A2 A3 A6 A7
I I I I
Fault Fault Fault Fault
I I I I
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
PE
N
N
PE
I = Input da programmare
N
PE
O = Output da programmare
M M M M = Cavo collegato esternamente
3~ 3~ 3~ 3~
Schema 7/77
Schema della potenza; arresto d’emergenza con Categoria di Arresto 0 e 1
7/48 Safety Integrated Manuale d’applicazione Siemens
7
Arresto
d’emergenza 1
Categoria 4 Categoria 3
Cat. Arresto 0 Cat. Arresto 1
1 A1 6 A4 A5 6 A8
L+ OUT+ OUT+
8 13 1 13 1 RF1 21
U1 RF1
2 7 7 K1
M OUT– 2 OUT– 2
9 14 RF2 14 22
RF2 21
22 13
K2
ON 22
23
24 14
17
EMERGENZA
4 27 4
A1+ AUX2 A1+ AUX2
11 25 11 21 6 A1 11 6 A1
U2 U2
K1 K2
5 26 7 5 7
A2– A2–
12 28 12 22 A2 12 A2
AUX3 AUX3
Schema 7/78
Schema degli ausiliari; arresto d’emergenza con Categoria di Arresto 0 e 1
A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8
Modulo terminale
Modulo terminale
PM-X
PM-X
PM-D DS DS PM-D DS DS
F1 F4
Q1 Q2
Salvamo- Salvamo-
IM tore IM tore
151 151
TM-X15 S27-01
TM-X15 S27-01
F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1 F-Kit 1
PROFIBUS- PROFIBUS-
DP TM-PF30 DP TM-PF30
S47-B1 S47-C1
K1 K2
Contattore Contattore
di alimen- di alimen-
tazione tazione
Calotta Calotta
di copertura di copertura
Tabella 7/8
Arresto d’emergenza per più sistemi ET 200S
Arresto
d’emergenza 1
400V AC
1L1
1L2
1L3
Q1 Q2
21 21
K1 K2
1L1
3L2
5L3
1L1
3L2
5L3
22 22
A2 A3 A6 A7
I I I I
Fault Fault Fault Fault
I I I I
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
2T1
4T2
6T3
N
PE
N
PE
I = Input da programmare
N
PE
O = Output da programmare
M M M M = Cavo collegato esternamente
3~ 3~ 3~ 3~
Schema 7/79
Schema della potenza; arresto d’emergenza per più sistemi ET 200S
23 23 RF2 23 RF2
13
24
ON
17
14
A1+ 4 27 EMERGENZA A1+ 4 27 IN+ A1+ 4 27 IN+
AUX2 AUX2 AUX2
U2 11 25 11 21 6 A1 U2 11 28 IN– 6 A1 U2 11 28 IN– 6 A1
K1 K2 K
A2– 5 26 7 A2– 5 7 A2– 5 7
12 28 12 22 A2 12 A2 12 A2
AUX3 AUX3 AUX3
Schema 7/80
Schema degli ausiliari; arresto d’emergenza per più sistemi ET 200S
Questo capitolo descrive esempi appli- Comunque, devono essere osservate SIMOVERT MASTERDRIVES
cativi dei sistemi SIMOVERT MASTER- tutte le raccomandazioni presenti nelle Vector control Katalog DA65.10
DRIVES per applicazioni che riguardano documentazioni specifiche dei disposi-
SIMOVERT MASTERDRIVES
la variazione del numero dei giri con tivi (Vedere certificati nella Sezione
Motion control Katalog DA65.11
motori in corrente alternata. 8.8.3).
SIMODRIVE 611
Gli esempi mostrano le possibilità di La funzione “ferma sicura” è realizzabi-
Katalog NC 60.1 e NC 60.2
realizzazione. Queste devono essere in le con le funzioni specifiche degli appa-
accordo con le funzionalità della mac- recchi “sicurezza non attiva” oppure
china, affinché questa giunga al neces- “blocco della partenza” . Sono quindi da
sario risultato. Ciò conduce ad una rispettare le istruzioni corrispondenti
parametrizzazione individuale per descritte nella documentazione di pro-
incontrare le esigenze della categoria dotto.
di arresto 1.
L1
L2
L3
PE
L/+
N/–
P24 V DC
M DC K1
EMER-
GENZA U1 V1 W1
X533
1) Option K80
1
2 PV
4 P24V
K1 ON 3
A1 Y1 Y2 13 23
3TK2824
X101
Control
module
X CU
1)
Segnali di retroazione
dai dispositii di
Communi- protezione come
cations barriere o finecorsa etc.
module,
e.g. CBP SIMOVERT MASTERDRIVES
X: Ingresso digitale,
A2 14 24 Drive inverter U2 V2 W2 assegnato al OFF2
P556i001 e i002
M
K1 3~ Routine separa-
N/–
tamente protetta
Schema 7/81
Categoria di arresto 0, 2 canali, con circuito di retroazione, Categoria 3 secondo la EN 954-1
L1
L2
L3
PE
L/+
N/–
24 V DC
M DC K1
U1 V1 W1
X533
1) 1 Option
X533 K80
2
4 PV
3 P24V
K1 ON
Y10
A1 Y11 Y12 Y33 Y34 13 23 31 43 53
3TK2827
X101
Control
X
module
EMER- 1)
GENZA Y CU Segnali di retroazione
dai dispositivi di
protezione come
Communi- barriere o finecorsa etc.
cations
module, X: Ingresso digitale,
e.g. CBP SIMOVERT MASTERDRIVES assegnato al OFF2
Y21 Y22 PE A2 14 24 32 44 54 Drive inverter U2 V2 W2 P55i001 e i002
PE H1 K1 X: Routine separatamente
M
N/– 3~ protetta
Schema 7/82
Categoria di arresto 1, 2 canali, con circuito di retroazione, Categoria 3 secondo la EN 954-1