www.gazzetta.it martedì 24 maggio 2011 1 € REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL.

OLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281

POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO anno 115 ­ Numero
Anno numero 120
ITALIA

ET IL C.T. MONDIALE GIOCA LA FINALE DI CHAMPIONS SUL NOSTRO SETTIMANALE INIZIATIVE GAZZETTA IN EDICOLA

Non perdete il libro

Lippi vede più United e il Dvd dello scudetto
Messi: «Noi del Barça abbiamo molta fiducia: giocheremo
per attaccare, come sempre. Io voglio vincere tutto»
3 ALL INTERNO 12 PAGINE SPECIALI SUL CALCIO INTERNAZIONALE

NAPOLI QUANTI
INTER

VVALZER
COLPI DI SCENA:
COME IN UN FILM
Corsa a Sanchez
!!! Sul piatto
ora c’è Ramirez

MAZZARRI
Per tutto il giorno si è
parlato di divorzio, poi
Ieri nuovo incontro
con l’Udinese: oltre
all’attaccante del
Bologna, i nerazzurri
offrono Mariga,
Coutinho e soldi
3 DALLA VITE A PAGINA 8

l’incontro che ha sancito MILAN

la pace. De Laurentiis La regia di Raiola
conferma l’allenatore. per Hamsik. Allegri
E Inler si avvicina incontra Asamoah
3 LAUDISA E PASOTTO ALLE PAGINE 8 E 9
3 MALFITANO ALLE PAGINE 2 E 3

JUVE A GIORNI GLI AGENTI DEL KUN A TORINO

NEMICI MIEI Aguero all’Atletico:
di LUIGI GARLANDO

Poi in serata ci hanno spiegato

lasciami andare via
che Aurelio De Laurentiis e 3 BRAMARDO, GRAZIANO, OLIVERO ALLE PAGINE 16­17
Walter Mazzarri hanno avuto un
chiarimento nei locali della
Filmauro e finalmente abbiamo IL ROMPI PALLONE
capito: era tutto un film. Ma certo, di Gene Gnocchi
non poteva essere altrimenti
questa giornata surreale. Mercato. Ghirardi ha chiesto alla Juve
L ARTICOLO A PAGINA2 3 l’altra metà di Giovinco. La Juve: «Non c’è
nessun’altra metà, è proprio alto così».

PERCHÉ
LA ROSSA
Allarme Ferrari:
aerodinamica
da rifare, le novità

NON VA
non funzionano
3 ALLIEVI E VICENTINI ALLE PAGINE 24 E 25

TENNIS A PARIGI BASKET PLAYOFF CICLISMO IL GIRO RIPRENDE DOPO IL RIPOSO

La Schiavone Che Bologna! Cronoscalata
parte forte Batte Siena
10 5 2 4>

«Questa e va sull’1­2 sul Nevegal

è casa mia» Benetton ok Occasione
9 771120 506000

per Contador
FRANCESCA SCHIAVONE

Tragedia: lo spagnolo
KELVIN RIVERS

Tondo ucciso dall’auto

3 DA PAGINA 26 A PAGINA 33
3 A PAGINA 39 3 ALLE PAGINE 36 37
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R
#
LA GAZZETTA DELLO SPORT

PRIMO PIANO PANCHINE GIREVOLI

il commento x
y DA UN ANNO ALL’ALTRO CONFERMATI
TRE MESI HANNO CAMBIATO
di LUIGI GARLANDO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
PIENI
DI SCREZI HANNO RESISTITO IN 5 CAMBIERANNO

CAGLIARI FIORENTINA INTER LAZIO MILAN NAPOLI PARMA

NEMICI MIEI Alcuni botta Donadoni Mihajlovic Leonardo Reja Allegri Mazzarri Colomba
e risposta tra
Mazzarri e

LA VERSIONE
De Laurentiis.

Marzo

RIVEDUTA...
De Laurentiis:
«La Juve si può
scordare
Mazzarri».
Mazzarri:

NAPOLI, SCE
Poi in serata ci hanno spiegato sor Alfeo Sassaroli (Adolfo Ce- «A fine anno
che Aurelio De Laurentiis e li) in «Amici miei», gli manda si tirano
Walter Mazzarri hanno avuto a monte il corteggiamento alla le somme».
un chiarimento nei locali della Signora, lo lascia rosolare in
Filmauro e finalmente abbia- campo durate la festa scudet-
mo capito: era tutto un film.
Ma certo, non poteva essere al-
to e poi, ieri, piazza lo scherzo- Aprile
ne. De Laurentiis:
trimenti questa giornata surre- «Walter mi
ale in cui, senza l’ufficialità di Al mattino il De Laurentiis re- piace perché è
un comunicato, il tecnico del capita al Mazzarri il telegram- incazzoso come

Dal divorzio
Napoli è stato prima esonera- ma dell’esonero. Non basta. Sean Penn».
to, poi licenziato per giusta Gli fa sapere che i suoi legali Mazzarri:
causa, infine riassunto. Un sono al lavoro per trasformare «Io non sono
film di burle, «Nemici miei». l’esonero in licenziamento per così sicuro
giusta causa, così se le può di rimanere

Dunque c’è il Mazzarri, tosca-
no di San Vincenzo, terra di
grandi burloni. E’ uno che fa
finta di pareggiare e poi ti piaz-
za il gol-partita in pieno recu-
al chiarimento
scordare le ultime due annuali- a Napoli».
tà da 6 milioni lordi. E sulla
panchina del Napoli ci andrà
Gasperini. Il Mazzarri diventa Maggio
bianco come la sua camicia. De Laurentiis:

E De Laurentiis
pero: il suo scherzo preferito. Chiama il fido d.s. Bigon e im- «Mazzarri
Oppure ti fa credere che la sua plora lo sforzo della mediazio- ha un contratto:
camicia bianca ha i superpote- ne. Eccoci in serata negli uffici siamo in una
ri e quando lo vedi che si rim- della Filmauro. L’Aurelio cala botte di ferro».
bocca le maniche sotto la ne- l’asso: «Ok, ti tengo, però scor- Mazzarri:

ve, un po’ ti spaventi. Il Maz-
zarri è furbo. Urla che gli pun-
tano i fucili contro, che anche
su Ork, il pianeta di Mork,
complottano contro il suo Na-
poli, poi se al suo Napoli fi-
schiano un regalino dice che
lui degli arbitri non parla. Fur-
bo il Mazzarri. Fa notare che
Palermo e Genoa a inizio sta-
gione avevano le stesse ambi-
zioni del Napoli e che le squa-
dre che gli stanno davanti han-
no organici superiori. Quindi,
tirando le somme, ha vinto lui.
Insomma, a forza di pensare
di essere il migliore, si guarda
attorno e Napoli gli sembra
che si sia ristretta di colpo, co-
me una maglietta lavata male.
Allora mette in canna lo scher-
zo: me ne vado alla Juve. In-
contra la Signora di nascosto,
fa il piacione con la camicia
bianca e intanto a Napoli parla
di Champions e di futuro. Solo
che gli scappano un paio di im-
barazzi in conferenza stampa
e quella lenza del De Laurenti-
is fiuta la trappola, lo punta e
non lo molla più. L’Aurelio ha
la flemma elegante del profes-
dati l’aumentone e Sanchez.
Ritocchino, vendo Hamsik e
pedalare». Il Mazzarri è co-
stretto ad abbozzare, ma sta
già meditando la burla di rivin-
cita: «Aspetta che a ottobre
Conte perda due partite, poi
vedi... Ce l’ho ancora il cellula-
re della Signora». State tran-
quilli che «Nemici miei» non
avrà meno sequel che «Amici
Miei».
Per ora il Mazzarri e il De Lau-
rentiis sono tornati compagno-
ni. Squilla il telefono alla Fil-
mauro. E’ Gasperini che s’in-
forma: «Buona sera, presiden-
te. Allora, ci sono sviluppi? La
firma?» L’Aurelio imposta una
voce da Lello Mascetti (Ugo
Tognazzi) e risponde: «Tara-
pìa tapiòco! Prematurata la su-
percazzola, o scherziamo? Co-
me se fosse antani anche per
lei soltanto in due, oppure in
quattro anche scribài con co-
fandina?» Il Mazzarri se la ri-
de che quasi si strozza. Poi
escono insieme e raggiungono
la stazione Termini dove pren-
dono a schiaffi i pendolari in
partenza per Napoli.
tiene Mazzarri
«Aspetto
una chiamata
dalla società
per il futuro»
Il presidente cercava una strada legale
per la rescissione per giusta causa
Gasperini, già bloccato, resta al palo
MIMMO MALFITANO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
NAPOLI dIn perfetto stile napole-
tano, proprio come quelle sce-
neggiate col colpo di scena fina-
le, strappalacrime. Una stretta
di mano, probabilmente anche
un abbraccio per sancire la pace
fatta. Così, dopo due mesi d’in-
certezze e 4 ore di faccia a fac-
cia, Aurelio De Laurentiis ha de-
ciso che Walter Mazzarri reste-
rà l’allenatore del Napoli alme-
no per la prossima stagione.
Una conclusione sorprendente,
che ha dell’incredibile e che
apre ad una serie di considera-
zioni. Innanzitutto, i due incon-
tri che il presidente ha avuto
con Gianpiero Gasperini. Collo-
qui strategici, probabilmente,
voluti da De Laurentiis per ave-
re pronto il piano B nel caso in
cui il proprio allenatore non
avesse accettato le sue condizio-
ni. Resta comunque la delusio-
ne di chi ha accarezzato per una
settimana il sogno Napoli per
poi ritrovarsi stritolato nella
sua stessa morsa.
Il comunicato È arrivato una
mezz’ora dopo la fine dell’incon-
tro della triade. Un papello che
non chiarisce assolutamente
nulla, ma soprattutto non rivela Walter
niente del tanto atteso incontro Mazzarri,
tra le parti. «Il presidente De 49 anni, viene
Laurentiis e l’allenatore Mazzar- portato in
ri a campionato ultimato, com- trionfo dai
petizione sempre ritenuta prio- giocatori del
ritaria, hanno avuto un chiari- Napoli dopo
mento che li ha rafforzati nei lo- la matematica
ro rapporti interpersonali. Do- qualificazione
po due anni di fattiva collabora- diretta
zione, che ha portato il Napoli in Champions
in Champions League anticipa- FOTOCUOMO
tamente rispetto ai programmi,
il presidente e il tecnico, hanno
gettato le basi di una nuova col-
laborazione per continuare nel
programma di costruzione e cre-
scita del secondo quinquennio,

Sono solo sette le squadre che hanno finito la stagione con lo stesso allenatore
con cui cominceranno il prossimo campionato. Tra queste sette, solo cinque
hanno mantenuto la stessa guida tecnica rispetto ai nastri di partenza della
stagione appena conclusa: Fiorentina, Lazio, Milan, Napoli e Udinese.
Tra gli otto confermati, Donadoni, Leonardo e Colomba sono subentrati
a campionato in corso sulle panchine di Cagliari, Inter e Parma
UDINESE BOLOGNA GENOA JUVENTUS
Guidolin Bisoli Malesani Conte
ENEGGIATA E INLER che dovrà cogliere quelle tra-
sformazioni in essere e in fieri
nel mondo del calcio, sempre
nel rispetto del fair-play voluto
da Platini». L’imbarazzo è forte
e non ammette commenti: colpi-
rebbero dentro.
Resa incondizionata È la crona-
ca di una giornata incredibile,
vissuta senza grandi colpi di
scena fino alle prime ombre del-
la sera, quando dalla Filmauro
arriva la notizia: Mazzarri è a
colloquio col presidente alla
presenza di Riccardo Bigon.
Possibile? Altroché, è possibile
eccome. Le ore precedenti era-
no state scandite da un’infinità
di voci che parlavano dell’immi-
nente esonero dell’allenatore,
della volontà di De Laurentiis
di provare a ottenere la risolu-
zione del contratto per giusta
causa. E nessuno avrebbe mai
immaginato un epilogo a lieto
fine. Sono servite 4 ore di con-
fronto ai due per riscoprirsi in-
namorati, compatibili per le esi-
genze del Napoli. E in quel tem-
po il presidente ha costretto
Quattro ore di faccia Mazzarri alla resa. Le richieste
faccia negli studi del tecnico sono state smontate
romani della Filmauro punto per punto, a cominciare
per sancire la pace dall’adeguamento economico
del contratto. Mazzarri avreb-
anche alla presenza be voluto che il suo stipendio
del d.s. Bigon. fosse stato portato da 1,8 a 3 mi-
E ora si aspettano le lioni di euro a stagione, ma s’è
dovuto accontentare di un ro-
spiegazioni ufficiali busto premio per la qualifica-
zione in Champions. Avrebbe
voluto delle precise garanzie
sul piano tecnico, grazie ad ac-
quisti mirati e investimenti so-
stanziosi, ma ha accettato di
continuare a lavorare al proget-
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Foto Gianni Dal Magro
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Delneri Rossi Simeone Torrente Pioli Di Francesco Giampaolo Corini Zenga 5% Torrente Atzori Torrente
70% 20% 20% 20% 40%
De
Canio
20%
Pioli Marcolin Ficcadenti Giampaolo Atzori
10% 20% 20% 35%
to giovani, meglio se talentuo-
si. Insomma, le dichiarazioni
dell’ultima settimana e il clamo-
roso dietro front dell’allenatore
hanno convinto De Laurentiis a
ritentare ancora, a dare a Maz-
zarri l’opportunità di misurarsi
nell’Europa che conta. Resta al
palo, invece, Gianpiero Gasperi-
ni. Aveva accolto con entusia-
smo l’invito del presidente, ma
in meno di 24 ore s’è ritrovato a
dover gestire una delusione, di-
remmo, inaspettata.
società nell’estate
Pressione squadra Sulla decisio-
ne di De Laurentiis ha inciso
molto il parere dei giocatori.
Racconterà tutte le sue verità,
Mazzarri, nell’attesa conferen-
za stampa di fine stagione. Sarà
quello il giorno in cui rivelerà il
perché di certi atteggiamenti
che ne hanno compromesso
l’immagine. Un’ingenuità, di-
ciamolo pure, che avreb-
be potuto pagare cara se
De Laurentiis non aves-
se deciso di irrompere
sul set e modificare il co-
pione di una sceneggia-
ta che rasenta un’imba-
razzante comicità. Re-
sta comunque l’ultimo
atto, la conferenza di
Mazzarri. Intanto il d.s. Bigon
racconta: «Non è stata una mis-
sione impossibile, le due parti
avevano intenzione di prosegui-
re insieme ed al primo vero in-
contro c’è stato il chiarimen-
to. Noi sapevamo che l’im-
portante era sedersi e parla-
re». L’attesa per le parole di
Mazzarri diventa spasmodi-
ca.
CHIEVO LECCE PALERMO
5% 35% 20% Di Carlo 10% 5% 10%
50% Mutti
5%
Maran Pioli Atzori Sannino Gasperini Sannino Deschamps Pioli Atzori
20% 30% 15% 20% 15% 30%
OGGI L’INCONTRO DECISIVO CON L’UDINESE
w Metà Denis più 12,5 milioni
NUMERO
E’ lo svizzero il primo colpo
4
gli allenatori
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dell’era De NAPOLI dNel giorno della riconferma uf-
Laurentiis che ha ficiale di Walter Mazzarri s’è parlato an-
acquistato la che di mercato. L’ha fatto il presidente
De Laurentiis nel corso dell’incontro
2004: Ventura, avuto con il tecnico e il d.s. Riccardo Bi-
Reja, Donadoni e gon. Nelle ultime ore è ritornato d’attua-
Mazzarri lità il nome di Gokan Inler (foto ANSA).
Aurelio De Laurentiis ha riparlato con
Giampaolo Pozzo che è fermo sulla ri-
chiesta fatta qualche mese fa: 15 milioni
di euro. In un primo momento c’era sta-
to l’irrigidimento del Napoli dinanzi ad
una cifra ritenuta troppo esosa. Ma qual-
cosa è cambiato negli ultimi giorni. Ieri,
infatti, il diesse friulano Larini ha con-
fermato i colloqui tra i due presiden-
ti. Quello napoletano ha rilanciato
proponendo 12,5 milioni di euro in
contanti e la cessione dell’altra me-
tà di German Denis, l’attaccante
che l’Udinese ha rilevato nella pas-
sata stagione. A conferma della vo-
lontà del Napoli di chiudere al più
presto questa trattativa c’è la notizia
di un appuntamento fissato per oggi
tra le due società, pronte a definire gli
accordi intavolati in questi ultimi inten-
si giorni.
Idea Palombo C’è anche il capitano della
Sampdoria in cima alle preferenze per
rinforzare il centrocampo. Nonostante
il giocatore abbia rinnovato qualche me-
se fa il contratto col club di Garrone, sa-
rebbe abbastanza interessato alla possi-
bilità di giocare a Napoli e in Cham-
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tutte le soluzioni per voi.
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MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
ROMA SIENA
Ancelotti Bielsa Beretta Marino
10% 30% 10% 40%
Wenger
10%
Sannino
50% 20% 30% 20% 30%
pions, quella manifestazione che ha ap-
pena assaporato nello scorso agosto,
partecipando ai preliminari. Palombo è
il centrocampista che dovrebbe garanti-
re forza e tecnica in mezzo al campo.
L’altra alternativa riguarda Blerim Dze-
maili, a metà tra Parma e Torino. Con il
club emiliano c’è già stato un primo con-
tatto, mentre con Cairo il discorso è sta-
to rinviato a dopo la fine del campiona-
to di serie B.
Affari conclusi Ha due contratti in cassa-
forte, Riccardo Bigon. Sono quelli di
Tim Matavz, 22 anni, attaccante del Gro-
ningen, squadra con la quale ha disputa-
to 65 partite nelle ultime due stagioni,
realizzando 31 reti. Si tratta di una pun-
ta dal fisico possente, abile nel gioco ae-
reo. Di nazionalità slovena, fa parte del-
la nazionale del suo Paese con la quale
ha giocato 8 gare, segnando 3 gol. L’al-
tro acquisto concluso è quello di Federi-
co Fernandez, 22 anni, difensore del-
l’Estudiantes. Bigon ne ha definito l’in-
gaggio nello scorso mese di gennaio in
un blitz in Argentina subito dopo Nata-
le. Il centrale è cresciuto nelle giovanili
dell’Estudiantes ed ha esordito con la na-
zionale maggiore. L’ultima novità ri-
guarda il riscatto di Yebda che era in
comproprietà con il Benfica. La notizia è
stata ufficializzata dallo stesso d.s., per-
ché su questa trattativa c’era stata un’in-
comprensione per un errore di traduzio-
ne di alcune dichiarazioni rilasciate dal
centrocampista ad un giornale algerino.
mi.mal.
2in1
PRODOTTI
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

PRIMO PIANO PANCHINE GIREVOLI
DOPO L’ESONERO PER IL TECNICO ITALIANO NESSUNA PROPOSTA DALLA SERIE A
Ancelotti tratta la risoluzione col Chelsea
Per la sostituzione
favorito Hiddink
STEFANO BOLDRINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
LONDRA (Inghilterra) dUn faccione
tira l'altro. Via Ancelotti, den-
tro Hiddink: nel Chelsea van-
no sempre di moda le teste pe-
santi. Nelle ultime ore, sono
Roma: attesa Pioli
Ma restano in lizza
i nomi stranieri
L’ex Chievo: «Potrei fare bene». Deschamps e
Bielsa ancora in corsa. De Rossi verso il rinnovo
ALESSANDRO CATAPANO
MASSIMO CECCHINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
ROMAdC’è un Thomas DiBene-
detto che pensa in grande: «Il
nostro obiettivo è quello di vin-
cere lo scudetto». Peccato che
al nome si debba far seguire
uno junior che, se da un lato
stempera gli entusiasmi, dall’al-
tro fa ben sperare, in attesa che
papà Tom senior diventi presi-
dente della Roma. E se da Ra-
pallo il figliolo è ottimista, Ro-
sella Sensi da Milano, dove con-
tinua a gestire la partita dei di-
ritti tv e gioca l’altra per la presi-
denza della Lega, parla da ex.
«Accogliamo a braccia aperte i
nuovi proprietari, ci aspettia-
mo grandi cose da loro. Hanno
una enorme responsabilità, la
Roma per i tifosi è una cosa uni-
ca».
Pioli, Bielsa & Co. Proprio vero.
Per questo la questione della
scelta allenatore si è fatta sem-
pre più delicata e prenderà an-
cora qualche giorno. Il fixing at-
tuale recita questo: Stefano Pio-
li sarà ricontattato tra giovedì e
aumentate le speranze di ripor-
tare a Londra il santone olan-
dese, 64 anni, selezionatore
della Turchia, chiamato d'ur-
genza da Abramovich nel feb-
braio 2009 per affidargli la
panchina dei Blues dopo il flop
di Scolari. «Vedremo, vedre-
mo», ha detto Hiddink, che fi-
no alla scorsa settimana sem-
brava orientato a rifiutare l'of-
ferta del Chelsea — di cui è
consulente di mercato — e che
Thomas DiBenedetto, nato a Boston, compirà 62 anni il 3 giugno EPA
venerdì guiderà la nazionale
della mezzaluna in Belgio. L'al-
ternativa è Leonid Sluckij, tec-
nico del Cska Mosca, emergen-
te della scuola russa.
Retroscena Ancelotti ha tra-
scorso il primo lunedì da disoc-
cupato a Londra. E' stato avvi-
stato in sede e il Chelsea sareb-
be orientato ad avviare la trat-
tativa per definire la risoluzio-
ne del contratto, in scadenza
nel 2012. Lo stile di Abramovi-
ch è risaputo: quando licenzia
un allenatore, paga tutto e su-
bito. In cambio, chiede la fir-
ma su un documento in cui il
tecnico esonerato s'impegna a
non allenare in Premier per un
anno. Ancelotti non ha però in-
tenzione di rinunciare all'In-
ghilterra e non firmerà vincoli
che limitino la sua libertà. An-
celotti preferisce restare a Lon-
dra, dove ha acquistato una ca-
venerdì, quando Sabatini sarà
ripartito dal Sudamerica. Intan-
to l’ex tecnico del Chievo si sco-
pre: «Non nascondo che Roma
è una piazza difficile — ha det-
to in serata —, ma sono convin-
to di fare bene. Non mi illudo,
ma spero di avere questa possi-
bilità». Sabatini ha in program-
ma anche un incontro con Mon-
tali e una visita a Trigoria, dove
conoscerà i giocatori e augure-
rà buona fortuna a Montella.
Bielsa resta un nome spendibi-
le, anche se la concorrenza del
Siviglia è concreta. Su De-
schamps ha parlato un suo ami-
co, Angelo Di Livio: «Ha avuto
un contatto con Sabatini qual-
che giorno fa — ha spiegato a
Teleradiostereo — e sarebbe di-
sponibile ad allenare la Roma.
Presto si risentiranno». Dalla
Francia dicono voglia lasciare
Marsiglia, ma il corteggiamen-
to del Lione è allettante».
Outsider Eccoci nell’universo
dei «se». Se Ancelotti accettas-
se un ridimensionamento, se
Wenger fosse esonerato dall’Ar-
senal, se Emery accettasse di la-
sciare Valencia, se Delio Rossi
fosse metabolizzato meglio dal-
la piazza... Ma fino alla prossi-
ma settimana difficilmente si
deciderà.
De Rossi, Baldini e Pallotta Tan-
te incertezze, e una possibile
svolta. Bocciato per motivi di-
sciplinari in azzurro, De Rossi
vuole restare, e avrebbe comu-
nicato la decisione ai compa-
gni. Se fosse vero, significhe-
rebbe che il giocatore per rinno-
vare il contratto ora è disposto
ad abbassare le pretese. E men-
tre Sabatini cerca talenti in Ar-
gentina, Franco Baldini aspet-
ta di conoscere James Pallotta,
l’incontro potrebbe avvenire
domani a Londra. Un altro pez-
zo del mosaico a stelle e strisce
che sta nascendo.
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
sa: sarebbe disposto a lavorare
anche al West Ham, fresco di
caduta in Championship. L'al-
ternativa poteva essere la Spa-
gna, un Real orfano di Mou-
rinho, ma il portoghese non si
muoverà da Madrid. Dall'Ita-
lia, nessuna offerta. I nuovi di-
rigenti della Roma avevano
pensato a lui a Natale, ma ora
sono orientati su un «costrutto-
re» e non su un «gestore». La
Roma non l'ha mai contattato.
Ancelotti, che domenica ha
parlato con Galliani («Troverà
sicuramente una grande pan-
china» ha detto l’a.d. rossone-
ro), potrebbe restare fermo, in
attesa di una proposta convin-
Carlo Ancelotti, 51 anni REUTERS cente.
s
LAZIO
IN LIZZA Tra Lotito e Reja
intesa raggiunta
«Ripartiremo»
V Il tecnico sul campionato:
Stefano Pioli
sarà ricontattato
«Anche senza Champions
tra giovedì e abbiamo fatto un’impresa»
venerdì, quando
Sabatini sarà STEFANO CIERI
ripartito dal
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Sudamerica
ROMAdVoltare pagina e ripartire. Nonostante
un epilogo che continuerà a bruciare per parec-
chio tempo. Ma la Lazio prova ad andare avan-
ti. Anzi, ha già cominciato a farlo.
Garanzia Reja «Col presidente Lotito ci incontre-
remo presto (appuntamento previsto per oggi o
V domani, ndr) e pianificheremo il mercato», ha
Didier annunciato Edy Reja a Lazio Style Radio. Sarà
Deschamps anche l’occasione per formalizzare l’intesa tra i
ha avuto un due, sulla quale ormai non ci sono più dubbi:
contatto con il «Resto qui — sempre Reja —, col presidente sia-
d.s. e sarebbe mo d’accordo su tutto. C’è solo da mettere la
disponibile per firma, ma è davvero una semplice formalità».
la panchina La conferma di Reja è la migliore garanzia per
la Lazio. Difficile trovare un allenatore che porti
90 punti in un anno e mezzo: 24 nella parte fina-
le dello scorso campionato e 66 (record nell’era
Lotito) quest’anno. «Dispiace aver perso così la
Champions — l’analisi del tecnico —. Ma quan-
do l’amarezza svanirà, resterà solo la portata di
quanto abbiamo fatto. Adesso sembra cosa, col
V tempo si capirà che è stata un’impresa».
Unai Emery,
allenatore del Furia Lotito Chi fa fatica a digerire il verdetto
Valencia, è un finale è Claudio Lotito. Il presidente ha però pre-
altro tecnico nel ferito evitare una polemica diretta col Milan per
mirino. Come l’esito della sfida di Udine: «Non sono io che
Wenger devo dire se le cose sono state fatte in modo
dell’Arsenal corretto o scorretto». Il patron è pronto a riparti-
re, ma avverte: «I programmi per la prossima
stagione sono legati alla partecipazione in Euro-
pa League. Se fossimo andati in Champions sa-
rebbe stato diverso».
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
PRIMO PIANO PANCHINE GIREVOLI
Palermo sceglie:
c’è Sannino in pole
Ma Zamparini non molla del tutto l’idea Gasperini
Chievo: in ballo pure Corini. Per il Lecce c’è Di Carlo
FRANCESCO CARUSO
FILIPPO DI CHIARA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dDiciamola tutta, se domeni-
ca è calato il sipario sul campio-
nato, il mercato delle panchi-
ne è iniziato già da un mese.
Nelle prossime ore il Genoa an-
nuncerà Malesani. Ma con so-
le 7 conferme, è chiaro come lo
scenario sia in piena evoluzio-
ne.
Dopo Rossi Zamparini ci ha abi-
tuato alle sorprese, partiamo
quindi da una certezza: Delio
Rossi non sarà l’allenatore del
Palermo e in questo momento
sono in netto rialzo le azioni
del tecnico del Varese, Sanni-
no che arriverebbe in coppia
col d.s. Sogliano. Ma Zampari-
ni non ha mollato del tutto
l’idea Gasperini, in ballo anche
Mutti (Bari), Torrente (Gub-
bio) e Atzori (Reggina).
Mosse Catania Simeone è ripar-
tito per l’Argentina e fra oggi e
domani incontrerà l’a.d. del
Catania, Lo Monaco, che lo ha
preceduto di un paio di giorni
L CLIC
DEPOSITO CONTRATTI
POSSIBILE DA LUGLIO
CHIUSURA AFFARI
IL 31 AGOSTO (ORE 19)
La sessione estiva del
calciomercato prenderà il
via venerdì 1 luglio (e da
quel giorno sarà possibile
depositare i contratti in
Lega). Comproprietà: dall’1
al 24 giugno, accordo o
buste. Chiusura degli
affari il 31 agosto alle ore
19. Sessione di riparazione
già fissata: dal 3 al 31
gennaio 2012.
nel viaggio a Buenos Aires. I
due si incontreranno e al 90%
si diranno addio. Il Cholo è le-
gato da un altro anno di con-
tratto ma si va verso la risolu-
zione. Per il futuro in pole posi-
tion, anche se le quotazioni
hanno perso terreno, rimane
Marcolin. A ruota seguono Tor-
rente, Montella e Ficcadenti.
Giuseppe Sannino, 54 anni LAPRESSE
Punto Chievo Tra domani e ve-
nerdì Pioli si incontrerà con il
d.s. Sartori e il presidente Cam-
pedelli: sarà il vertice decisivo
per decidere se andare avanti.
Pioli si è già incontrato con la
Roma e ha altri estimatori in
Serie A (Cesena e Atalanta).
Se sarà divorzio, il Chievo vire-
rà su uno tra Corini, Giampao-
lo e Maran (Vicenza).
Sviluppi Lecce In attesa di svi-
luppi sul fronte societario, il
Lecce prende tempo per la scel-
ta di d.s e tecnico. Come re-
sponsabile dell’area tecnica re-
sta nel mirino Cristallini (Vi-
cenza), legato soprattutto a Fe-
nucci, attuale a.d. del Lecce
(che sembra, però destinato al-
la Roma). Ma come d.s. è in
corsa anche Osti (ex Atalanta).
Per l’allenatore, il Lecce segue
soprattutto Di Carlo, Atzori,
Torrente, Sannino e Montella;
e, a parte i soliti Giampaolo e
Ventura, nelle ultime ore è
spuntata pure l’idea Zenga.
Tris per Cesena Un terzetto in
ballo a Cesena per il dopo Fic-
cadenti: Giampaolo, Atzori e,
come accennato, Pioli; sfuma-
ta la pista Ventura.
Neopromosse e retrocesse Nel
fine settimana è in agenda l’in-
contro Percassi-Colantuono: il
presidente non accetterà la ri-
chiesta di prolungamento for-
mulata dal tecnico. Quindi per
l’Atalanta c’è Delneri in pole,
Delio Rossi e Pioli in 2ª fila. A
Siena presto gli incontri con i
possibili eredi di Conte: del lot-
to fanno parte Marino (in po-
le, con lui potrebbe arrivare il
pupillo D’Agostino dalla Fio-
rentina), Atzori e Sannino. Infi-
ne le retrocesse. Bari: potreb-
be restare Mutti. Brescia: oggi
incontro Corioni-Iachini, oltre
alla scelta interna (Maifre-
di-Javorcic) il presidente valu-
ta Torrente (Gubbio) e Nicola
(Lumezzane). Samp: circola-
no i nomi di Ficcadenti, Rossi,
De Canio e Colantuono.
s
TRATTATIVE SAMP: IDEA DIAMANTI
OBIETTIVI Il Siena si fionda
su Piovaccari
Floro: ancora Genoa
R Preziosi vuole riscattare la punta
Federico
Piovaccari
Jimenez: il Cesena offre 5 milioni
26 anni, 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
attaccante alla
prima stagione
nel Cittadella
LAPRESSE
MILANO dAtalanta e Siena si preparano al ritorno
in A. A Bergamo è certo il ritorno di Cigarini (Sivi-
glia, via Napoli), può rientrare anche Donati (Ba-
ri), piace il portoghese Yago Fernandez, difensore
centrale del Malmoe. Attivissimo anche il Siena: no-
to l’interesse per le punte Bertani e Gonzalez del
Novara, il nome nuovo è Piovaccari, capocannonie-
re di B con 21 reti e nel mirino anche della Sampdo-
ria (a proposito: i blucerchiati puntano forte sul tre-
quartista del Brescia, Diamanti).
R
Massimo Varie La Dinamo Kiev cerca una prima punta in Ita-
Donati lia: ieri incontro con Caracciolo, il Brescia chiede 5
30 anni milioni, il giocatore 2. Il Parma farà sua la metà di
centrocampista, Giovinco, a breve incontrerà l’Udinese per discute-
negli ultimi due re di Candreva; in difesa i primi obiettivi sono Ma-
campionati al siello (Bari) e Moras (Bologna). La Lazio è vicina a
Bari chiudere per l’esterno Lulic (Young Boys) e per il
centrocampista Cana (Galatasaray); su Lichtstei-
ner oltre alla Juve c’è pure il City. Il Cesena vuole
riscattare Jimenez dalla Ternana e offre 5 milioni
(la richiesta è 7); il portiere Antonioli sta per rinno-
vare. Oggi incontro Genoa-Udinese per il riscatto di
Floro Flores, può entrare nel giro Forestieri.
Mosse Bologna Piacciono Biabiany e l'ala della Ro-
ma, Caprari. In uscita Britos (Genoa in pole) e Gi-
menez (estero). Chiesto a Mudingayi (a scadenza
nel 2012) di spalmare il contratto (ingaggio da
800.000 a stagione). Sul portiere Viviano c’è pure
l’Arsenal.
Calvi-Di Chiara
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
MERCATO
Milano
ASSALTO AI
GIOIELLI DI
Udine
w Vertice per Sanchez
I NUMERI
12 L’Inter ha calato
pure l’asso Ramirez
i gol realizzati
da Sanchez in 31
partite: per il
cileno è record
personale, visto Ieri altro incontro con l’Udinese: rilancio nerazzurro
che al massimo
ne aveva segnati Sul piatto l’uruguaiano del Bologna, Mariga e soldi
5 (l’anno scorso)
MATTEO DALLA VITE
CARLO LAUDISA
6,73
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dUn patto di ferro con
la media voto l’Udinese per contrastare l’of-
di Sanchez in fensiva della Juventus. L’Inter
campionato: è la lo ha consolidato ieri, ed è suc-
migliore della cesso con un incontro fra i verti-
Serie A, davanti ci nerazzurri e Gino Pozzo, fi-
a Julio Cesar glio del patron friulano: solo
(6,5) e Eto’o un ulteriore abboccamento,
(6,49)
magari un avvicinamento, fat-
to sta che l’Inter resta ragione-
volmente ottimista per l’affare
35
milioni
Sanchez. Anche se la Juve non
molla: il cileno è uno dei primi
della lista di Antonio Conte e
per sfidare i concorrenti il club
è la valutazione bianconero ha pronti 30 milio-
di Sanchez. ni. Niente male come ultimo as-
«Ma vale anche
salto, anche perché l’Udinese,
di più, quanto
si sa, farà in modo di capitaliz-
Messi»,
ha dichiarato il zare il più possibile: domenica
Giampaolo Pozzo ha detto
presidente Pozzo
d’aver rifiutato una proposta
da 35 milioni.
Nuovo fronte Ma l’Inter ha altri
argomenti a suo favore, a co-
minciare dal lunghissimo cor-
teggiamento al club e al gioca-
tore, con netto anticipo su tut-
ti. E non è escluso che il feeling
con l’Udinese porti a investi-
menti comuni per favorire il
passaggio di Sanchez all’In
ter: ad esempio per il gio-
vane talento Gaston Ra-
mirez.
S La comproprietà Il ventenne
Gaston uruguaiano ha fatto capire più
Ramirez, 20 volte di non voler restare al Bo-
anni, fantasista logna, che fra l’altro non ha
uruguaiano del molti argomenti per convincer-
Bologna, lo. Dunque, una volta che il
potrebbe entrare club rossoblù avrà pagato al
Peñarol la terza rata per il suo
nell’affare
Sanchez tra acquisto (750-800 mila euro),
potrà disporre interamente del
Inter e Udinese
LAPRESSE giocatore e valutare a chi ceder-
lo. E le soluzioni potrebbero es-
sere due. La prima? L’Inter ac-
quista dal Bologna la compro-
prietà di Ramirez e destina il
giocatore all’Udinese. In que-
sto, il club nerazzurro potreb-
be essere agevolato conceden-
do al Bologna una sorta di prio-
rità su Viviano e Krhin. La se-
conda? Inter e Udinese potreb-
bero anche decidere di acqui-
stare insieme il cartellino di Ra-
mirez: comproprietà secca,
con l’accordo di lasciare il gio-
catore a Udine, per compensa-
re la partenza di Sanchez.
Un’alternativa tecnica e tattica
compatibile con le esigenze di
Guidolin, da integrare con
una contropartita da parte
dell’Inter in denaro e gioca-
tori. E se Coutinho non
convince sino in fondo (e
l’Inter lo cede solo in pre-
stito), interessano più
Mariga (che proprio Gui-
dolin ha lanciato a Par-
ma) e alcuni Primave-
ra nerazzurri: Crise-
tig e Alibec tra gli
altri.
w C’è anche Allegri
I NUMERI
2 nella festa friulana
di Asamoah
i gol realizzati
da Asamoah,
che è andato a
segno contro
alla 35a contro Incontro al ristorante fra il tecnico del Milan e l’agente
la Fiorentina e
alla 37a contro il del ghanese. Pozzo frena: «Per ora nessuna offerta»
Chievo
DAL NOSTRO INVIATO
MARCO PASOTTO
6,17
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
UDINE dNon sarà una cosa sem-
la media
plice, e soprattutto non sarà
voto
una cosa veloce. La pista però
stagionale del resta assolutamente viva e vali-
ghanese, che
da. Il corteggiamento del Mi-
quest’anno ha lan a Kwadwo Asamoah, di-
giocato tutte le
screto ma costante, prosegue
38 partite di con una sorta di navigazione a
campionato
vista, in attesa di capire quan-
do si alzerà il vento giusto. Al
momento sono tante le variabi-
15
milioni
li, specialmente sulla sponda
Udinese. Ecco perché la diri-
genza milanista si limita a dire
che il ragazzo sareb-
è la valutazione be uno di quei gio-
di Asamoah, catori funzionali
sempre che al gioco di Allegri,
l’Udinese decida senza spingersi oltre.
di privarsi del
centrocampista
Alla finestra Intanto, anche il
ghanese tecnico rossonero ha stabilito
un contatto con l’entourage
del nazionale ghanese. L’altra
notte a Udine dopo la partita
Allegri ha cenato nello stesso
ristorante dove si trovavano
Kwadwo e il suo procuratore
Vagheggi, col quale si è intrat-
tenuto brevemente. Definirlo
briefing di mercato sarebbe
fuori luogo (anche perché non
è Allegri il deputato a farlo),
chiamiamolo un incontro cor-
diale in vista di possibili svilup-
pi. Infatti, al di là degli «embar-
ghi» di mercato causati dai liti-
Da sinistra, Kwadwo
Asamoah e Alexis
Sanchez, entrambi
22 anni LAPRESSE
S gi in Lega, nelle ultime settima-
Massimiliano ne il Milan ha mantenuto con-
Allegri, 43 tatti frequenti con l’agente del
anni, allenatore ragazzo. Non è l’unica pista
del Milan capace per la mediana rossonera del
di vincere lo 2011-12, ma il ghanese è ai pri-
mi posti della lista. L’incontro
scudetto
di una settimana fa tra il d.s.
al primo anno
sulla panchina Braida e Vagheggi è l’indizio
più evidente delle strategie di
rossonera
LINGRIA via Turati. Senza dimenticare
l’ultimo commento di Galliani
sul ghanese: «Al momento è
no». Al momento, appunto.
Non più di due Il pallone fra i
piedi ce l’ha ovviamente l’Udi-
nese. In vista dei preliminari
di Champions, i Pozzo devono
capire quanti big «sacrificare»
senza incidere troppo sulla
qualità della rosa. L’intenzio-
ne è di non superare i due
elementi e fra questi non ci
sarebbe Asamoah, che l’Udi-
nese preferirebbe tenere an-
cora. Condizionale d’obbli-
go, perché in presenza del-
l’offerta giusta i Pozzo valu-
terebbero l’affare. «Io vorrei
che le cessioni importanti non
fossero più di una o due — con-
ferma Gianpaolo Pozzo —.
Poi va detto: morto un papa se
ne fa un altro. Ma penso che
Asamoah rimarrà, per ora non
abbiamo ricevuto offerte». Il fi-
glio del patron, Gino, lascia
aperta ogni ipotesi: «Vorrem-
mo tenere i giocatori migliori
ma vanno valutati anche gli in-
teressi di questi ragazzi».
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

MERCATO
io il suo agente: il Brescia fece
y
Milan-Hamsik un grande investimento e il Na-
poli fu bravo ad anticipare le
grandi». E ora? Fine delle tra-
smissioni. Raiola non va oltre.
Anche perché nel frattempo
È STATO
ANCHE AL
STASERA A SAN SIRO
Vecchie glorie
contro la Sla
taccuino
UNDER 21

Raiola in regia
L’affare entra nel vivo: l’agente di Ibra può
aiutare i rossoneri. E Marek punta i piedi
CARLO LAUDISA
claudisa@gazzetta.it
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dAssociate al nome di
Marek Hamsik quello di Mino
Raiola. Poi, accostate il Milan
allo slovacco del Napoli e il ri-
sultato è eccitante per i tifosi
rossoneri e devastante per
quelli azzurri. Che Hamsik ab-
bia voglia di fare una nuova
esperienza dopo quattro sta-
gioni al San Paolo è ormai no-
to. E il club di via Turati ha sub-
dorato il colpaccio, tanto più
che Allegri allenerebbe volen-
tieri il talento sbocciato nel
Brescia.
E partiamo proprio da quest’in-
dizio per spiegare questa avvin-
cente storia di mercato. Dome-
nica scorsa Mino Raiola, agen-
te di Ibra, Balotelli, Robinho (e
non solo) interrogato sulla sua
prossima estate è stato lapida-
rio: «Sto lavorando a un altro
grande colpo per il Milan». Nul-
la di più. Ma ieri in Lega, di
fronte alle voci di un suo fee-
ling con Hamsik, ha risposto
con più chiarezza: «Quando
Hamsik è arrivato in Italia ero
Hamsik ha lasciato Napoli per
le vacanze. Qualche giorno a
casa, poi s’aggregherà alla sua
nazionale. Quindi il giocatore
sarà lontano da un ambiente
che evidentemente fatica ad ac-
cettare l’idea di un addio.
Bigon smorza Non a caso ieri il
d.s. azzurro Riccardo Bigon, in-
tervenendo a Sky Sport 24, ha
allontanato l’idea di una cessio-
ne del centrocampista che
qualche mese fa era già stato
sul punto di trasferirsi al Liver-
pool: «Conosco bene Marek,
abbiamo un rapporto splendi-
do. È un professionista esem-
plare. Lui sa cosa pensa la so-
cietà di lui e noi sappiamo i
suoi pensieri. Non credo ci sa-
ranno problemi. Ha dimostra-
to il suo attaccamento a questa
squadra, e poi lui si trova bene
a Napoli».
Braccio di ferro Ma questa foto-
grafia della situazione potreb-
be essere superata. Negli ulti-
mi giorni Hamsik ha già comu-
nicato al presidente De Lauren-
tiis e al tecnico Walter Mazzar-
ri la sua idea. Anche il suo pro-
curatore Venglos è informato
dell’evoluzione dei fatti. Il Mi-
lan resta alla finestra, per ora.
Ma prepariamoci a nuovi immi-
nenti sussulti. È una settimana
cruciale per il futuro di «Ma-
rekiaro». E il Napoli sa di dover
gestire questo nuovo fronte do-
po aver sciolto il nodo della
panchina e aver rinnovato il
Marek Hamsik, 23 anni, da quattro al Napoli LIVERANI rapporto con Cavani.
BRESCIA
MILANO «Tutti per Stefano
Borgonovo». Questa sera a
Marek Hamsik è
San Siro, dalle 20 in poi,
nato a Banska
scenderanno in campo tanti
Bystrica
(Slovacchia) il
campioni del passato recente
per la prima di tre amichevoli
27 luglio 1987.
In Italia arriva
benefiche (giovedì al
Rigamonti di Brescia, martedì
giovanissimo: prossimo al Sinigaglia di
il Brescia lo
Como) con lo scopo di
acquista infatti
raccogliere fondi a favore
a 17 anni e lo fa
della Fondazione Borgonovo,
esordire in Serie
che li utilizzerà nella lotta
A il 20 marzo
contro la Sla, in collaborazione
2005 contro il
con Fondazione Milan. Fra gli
Chievo. Con il
altri, scenderanno in campo
Brescia segna
Allegri, Tassotti, i fratelli
10 gol in 65 Baresi, Maldini, Dida, Boban,
partite in A (più Di Canio, Donadoni, Serginho,
2 in coppa Italia, Vieri. L’ingresso è libero.
compreso il
primo della sua
carriera italiana,
contro il Milan).
Nell’estate 2007 LA PAGINA MILAN
passa al Napoli,
con cui realizza Su Facebook
41 gol in 143
partite di 4 milioni di fan
campionato (più MILANO Solo due mesi fa era
4 tra coppa stata toccata quota 3 milioni:
Uefa ed Europa ieri sono stati raggiunti i 4
League). milioni di fan. La pagina
ufficiale del Milan su
Facebook
(www.facebook.com/acmilan)
continua a crescere, aiutata
ovviamente dalla conquista
dello scudetto. Aggiornata
quotidianamente in italiano e
inglese, offre video, immagini
e approfondimenti.
Caroppo e Rossi
le novità di Ferrara
dSono il portiere Caroppo e il cen
trocampista Fausto Rossi le novità
dell’Under 21 di Ciro Ferrara per il
torneo di Tolone, in programma dal
l’1 al 10 giugno. Gli azzurrini sono in
seriti nel gruppo A con Costa d’Avo
rio, Portogallo e Colombia.
Questi i 20 convocati: portieri: Ca
roppo (Verona), Silvestri (Chievo),
Viotti (Triestina); difensori: Caldiro
la (Vitesse), Capuano (Pescara),
Crescenzi (Crotone), Donati (Lec
ce), Mori (Empoli), Santon (Cese
na); centrocampisti: D’Alessandro
(Livorno), Fabbrini, Saponara e So
riano (Empoli), Marrone (Siena), Mi
suraca e Fausto Rossi (Vicenza);
attaccanti: Borini (Swansea), De
stro e Paloschi (Genoa), Gabbiadini
(Cittadella).
IL CORSO
«Ancora in carriera»
con Toldo e Di Biagio
dGigi Di Biagio e Francesco Toldo
sono i due ex più illustri tra i 31 stu
denti di «Ancora in carriera», il cor
so organizzato a Coverciano dal
l’Aic e dallo Studio Ghiretti per lo
sviluppo delle competenze mana
geriali. I due ex azzurri, con Protti,
Tosto, Cardone, Pecchia, Bressan
e Borgobello, studieranno materie
come bilancio, gestione di un cen
tro sportivo, risorse umane, psico
logia e marketing: tre sessioni di la
voro per sette giornate, cui segui
ranno stage in club sportivi e altre
aziende. Per garantirsi un futuro
anche fuori dal campo.

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 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

MERCATO
ALESSANDRA BOCCI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
x KO ALLA SPALLA

MILANO dOggi o addirittura do-

mani: la decisione di Seedorf HA DETTO Pato, c’è una
arriverà comunque nelle pros-
sime ore. L’olandese dovrebbe
L’A.D. speranza
vedersi con l’amministratore
delegato Galliani e il tecnico Al-
per la Coppa
legri in tempi brevi: il dubbio
se andare o restare vista la cor- America
te serrata di Ronaldo e del suo FABIANA DELLA VALLE
Corinthians è forte, ma la 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Champions League pesa. See- V
dorf, uomo record con le sue Con Preziosi MILANO dIl giorno dopo è tutto
quattro coppe conquistate con non è detto che un po’ meno nero. Lo dice
tre club diversi, vorrebbe chiu- ci accorderemo Adriano Galliani, lo pensa
subito. Alexandre Pato, dopo che la
Potremmo lussazione alla spalla sinistra
trovare
«Io e il presidente l’accordo il 31
gli aveva rovinato l’ultima di
Berlusconi vogliamo campionato e forse anche
agosto l’estate in verdeoro. «Pato è
che Clarence resti», rientrato stamattina alle 5 —
dice l’ad. Col Genoa ha detto ieri l’amministratore
complicato intreccio delegato rossonero —, non ci
sono fratture ma solo una lus-
di comproprietà sazione alla spalla. Ne avrà
Adriano Galliani con Clarence Seedorf, 35 anni, olandese, arrivato al Milan dall’Inter nella stagione 2002-03 IMAGE SPORT per 2-3 settimane, forse solo
due, una speranziella per la
dere tentando un’altra impre- V

Boateng e Seedorf
Coppa America c’è». Qualche
sa. Per questo alla fine potreb- Gattuso sperianziella è molto meglio
be decidere di rinnovare per resterà con noi. delle dichiarazioni rilasciate
un anno con il Milan, nono- ha un contratto dal dottor Gevi subito dopo il
stante i dissapori tattici di me- e non ha primo controllo in ospedale a
tà stagione con il tecnico e il chiesto di Udine, quando si era parlato
fastidio per non essere stato, andarsene.

è l’ora della verità

di un mese almeno di riposo
lui e gli altri senatori in scaden- Queste sono le più la riabilitazione. Il brasilia-
za di contratto, interpellato pri- notizie che ho no ieri è rimasto tranquillo nel-
ma dal club. la sua casa di Milano e a chi ha
parlato con lui non è sembrato
Boa ok Seedorf e Galliani po- così pessimista: la spalla non
trebbero incontrarsi addirittu- ha recidive e il giocatore spera
ra mercoledì, di certo l’ammini-
stratore delegato oggi vedrà Galliani incontra Preziosi per il ghanese. Oggi o domani di riuscire ad accorciare i tem-
pi di recupero.
Preziosi. Galliani vuole chiude-
re la questione rinnovi e affini, l’olandese: il Corinthians lo tenta, il Milan può trattenerlo Asamoah
V Niente amichevoli Con due sole
e assicurarsi per intero Boa- settimane di stop il Papero sa-
teng, che tanto e subito è pia- Non facciamo rebbe sì costretto a saltare le
ciuto a staff e tifosi. Il Boa è di- affari con i due amichevoli del Brasile di
ventato un beniamino e non so- piccoli club, inizio giugno, il 4 con l’Olanda
lo per i suoi passi di danza, che almeno finché a Goiania e il 7 a San Paolo con
pure gli hanno fatto conquista- non risolveremo la Romania (la confederazio-
re le copertine di giornali e ma- la questione dei ne brasiliana ha già ufficializ-
gazine. Allegri gli ha fatto fare diritti tv zato la sua esclusione dalla li-
il trequartista, ma progetta per sta dei convocati), ma potreb-
lui un nuovo trasloco a metà Amelia Strasser Paloschi Beretta Zigoni Oduamadi Sokratis be comunque rientrare in tem-
campo perché mezzala sinistra Portiere, Centrocampista Attaccante, Attaccante, Attaccante, Punta esterna, Difensore, po per aggregarsi alla squadra
è il suo ruolo naturale, almeno 29 anni, centrale, 21 anni, prodotto 19 anni, è uno 20 anni, gioca 21 anni, ha 22 anni, è stato e giocare almeno una parte
secondo l’allenatore rossone- è arrivato 21 anni. del vivaio del dei gioielli nella nel Frosinone giocato nel acquistato dal della Coppa America (in pro-
ro. Dunque il duttile Prince di- al Milan dal Acquistato dal Milan, a gennaio Primavera del ma il suo Milan ma pure Milan che però gramma in Argentina dal 1˚ al
venta il perno del mercato mi- Genoa in Milan nel 2007, è passato al Milan ma è in cartellino è a lui è in adesso vorrebbe 24 luglio). Probabilmente og-
lanista. Oggi si parlerà del gha- prestito con ora è in Genoa in comproprietà metà tra Milan comproprietà ridiscutere di lui gi Pato si sottoporrà ad altri
nese e degli altri affari in comu- diritto di riscatto comproprietà comproprietà con il Genoa e Genoa con il Genoa con il Genoa esami per capire meglio come
ne (Amelia, Beretta, Oduama- LAPRESSE con Genoa AP ANSA PEGASO LIVERANI FORTE REUTERS sta la sua spalla sinistra. L’at-
di, Paloschi, Sokratis, Strasser taccante ci tiene molto a gioca-
e Zigoni): la fumata bianca Boateng degli intrecci Milan-Genoa, club stoppa tutto. Riguardo al- dirigente ha anche escluso la re questa competizione, anche
non dovrebbe tardare, ma c’è REUTERS per i quali i dirigenti dei due le voci su Asamoah, un com- partenza di Gattuso: «Ha un perché il nuovo c.t. Menezes
di mezzo anche il riscatto di club vogliono evitare di anda- mento: «Non facciamo affari contratto con noi e rimane as- punta tanto su di lui, quindi fa-
Amelia. In ogni caso i due club re alle buste il mese prossi- con le piccole, non finché non solutamente, sto alle notizie rà il possibile per esserci. In-
discuteranno di tutti i giocato- mo. si risolve la questione dei dirit- che conosco». Fra gli inquieti è tanto si prenderà un po’ di tem-
ri insieme. «Ho un appunta- ti tv». Galliani è apparso ottimi- segnalato Cassano, che teme po per decidere e valutare.
mento con Preziosi, ma non è Frenata Seedorf e Boa- sta riguardo a Seedorf: «Sia io di giocare poco e magari perde- Non troppo però: il Brasile di-
detto che si chiuda subito, ma- teng sono i due nodi del che il presidente Berlusconi lo re la nazionale mentre l’Euro- ramerà le convocazioni subito
gari troviamo l'accordo il 31 mercato milanista. Il re- abbiamo detto mille volte, vo- peo si avvicina. Ma adesso Gal- dopo l’amichevole del 7 giu-
agosto», ha detto Galliani. Il sto si farà dopo, come ha gliamo che rimanga e mi sem- liani deve occuparsi di proble- gno.
31 agosto però sarebbe un po’ ripetuto Galliani, che quan- bra che si stia schiarendo tut- mi più concreti: Boateng e See- (ha collaborato
tardi, almeno per gran parte do ci sono di mezzo i piccoli to, ma aspettiamo le firme». Il dorf sono casi strategici. Mauricio Cannone)

I nerazzurri si incontrano nel verde di Pinzolo.

Dall’8 al 19 luglio 2011.
VIVI LA PALESTRA A CIELO APERTO PIÙ BELLA
DEL MONDO INSIEME AI CAMPIONI DELL’INTER.
Una vacanza diversa è possibile: seguite i giocatori dell’Inter che
per il loro ritiro estivo hanno scelto Pinzolo, dall’8 al 19 luglio 2011.
Potrete scoprire luoghi ricchi di fascino, dove praticare con tutta
la famiglia trekking, mountain bike, arrampicata, sport d’acqua e
seguire da vicino, nel cuore delle Dolomiti, gli allenamenti dei Campioni
del Mondo per Club, e gli eventi che ogni giorno accompagnano la
squadra. Tutto questo puoi scoprirlo su www.visittrentino.it/inter

Inter Official
Summer Training Camp
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

MERCATO
euro. Ma quell’accordo non è L’incontro L’occasione della fi-
mai stato steso. I rapporti con- nale di Coppa Italia è impor-

Il caso Pastore tinuano ad essere ottimi, ma

la sostanza è che il fondo da
cui il Palermo ha rilevato il car-
tellino (per 7 milioni) ha con-
servato il 50% dei diritti per la
tante sotto tanti punti di vista.
L’opportunità di contendere
un titolo ai nerazzurri è una ve-
trina invitante. Una serata ma-
gica all’Olimpico, ad esempio,

Palermo a metà rivendita del giocatore. Quin-

di proviamo a semplificare: se
Zamparini vendesse il ragazzo
per 50 milioni al suo club ne
resterebbero «soltanto» 25.
non può che ingolosire Massi-
mo Moratti, da tempo estima-
tore delle sue giocate. E per ve-
dere questa partita ci sarà an-
che Marcelo Simonian, un’oc-

e costa troppo Quindi il business è relativo. E

ciò spiega perché in questa fa-
se nessuno entra nel vivo per
fare un’offerta. E lo stesso Mar-
celo Simonian, agente di Pa-
La clausola da 50 milioni va store, non fa fretta. La linea di
Pastore è uguale a quella del
suo presidente. Se il Palermo
divisa con un fondo. E decide di tenerlo, lui è conten-
to lo stesso. Del resto il suo ta-
Zamparini media con l’agente lento è sbocciato e ne va solo
consolidata la fama per ambi-
re a traguardi professionali ed
economici di primario livello.
casione importante per l’agen-
te argentino che del suo assisti-
to vede soprattutto le poten-
zialità. Anche per questo moti-
vo è impossibile prevedere
una polemica tra il Palermo e
la sua stella sudamericana.
Ma questo non significa che il
caso sia risolto. E questa situa-
zione d’impasse non fa che al-
lontanare gli estimatori. Diffi-
cile fare un prezzo, se non pro-
prio impossibile. E Zamparini
è il primo a saperlo.

CARLO LAUDISA
claudisa@gazzetta.it
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dUn anno fa c’era il

Barcellona. Poi, è spuntata l’In-
ter e ora s’è parlato anche del
Milan. Sussurri anche sulla Ro-
per la tua casa
ma, senza mai trascurare l’on-
nipresente Manchester City.
L’interesse per Javier Pastore
è ormai spasmodico. E nelle ul-
time settimane il can can attor-
no al suo nome ha indotto i
protagonisti della vicenda ad
uscire allo scoperto. Il presi-
dente del Palermo, Maurizio
Vogliamo offrirti una casa
Zamparini, sull’argomento ha
parlato a più riprese. Ma non è
ancora ben chiara la linea. Il
numero uno rosanero si terreb-
comoda a partire dal mutuo.
be volentieri El Flaco e getta la
palla dall’altra parte del cam-
po: «Javier per me è come un
figlio e se mi chiede d’andar
via certo non lo deludo». Ma,
poi, aggiunge: «Io farò di tutto
per trattenerlo al Palermo,
con lui possiamo puntare a
grandi obiettivi». E per confon-
dere ancor più le idee fa un’al-
tra previsione: «In tanti voglio-
no Pastore e vedrete che dopo
la Coppa America le sue quota-
zioni cresceranno ancora».
La clausola E qui veniamo al
dunque. Quanto costa Pasto-
re? Quest’inverno, quando
Walter Sabatini era ancora in
rosanero, il club aveva avviato
una trattativa per prolungare
il contratto dell’argentino.
L’idea era quella di alzare l’in-
gaggio e di fissare la clausola
di rescissione a 50 milioni di

taccuino Apri o trasferisci il tuo mutuo da noi entro

GIUDICE SPORTIVO il 31 luglio 2011: con Mutuo Domus
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MILANO dUn turno di squalifica
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nese) e Gargano (Napoli) dopo l'ulti
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giocatori sconteranno la squalifica
nel prossimo torneo, sia che giochi In più, per i mutui di nuova accensione, gratis
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tre mesi di polizza Abitazione&Famiglia.
se (5.000 euro).
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Raccolta di fondi 400 euro, perizia 250 euro, incasso rata 1,50 euro, canone conto corrente
a favore di Turchi 4 euro mensili, bolli 8,55 euro trimestrali, premio polizza Incendio Mutui
PRATOd In occasione della gara 740 euro. Offerta valida per i mutui erogati entro il 31/07/2011.
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chi, ex giocatore del Prato affetto del Gruppo. La polizza Abitazione&Famiglia è un prodotto assicurativo di EurizonTutela S.p.A. distribuito dalle Filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo. Prima della sottoscrizione del contratto
da sclerosi laterale amiotrofica. leggere attentamente il Fascicolo Informativo, disponibile presso le Filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo e sul sito internet della Compagnia www.eurizontutela.it. La sottoscrizione della polizza
L'iniziativa è stata presentata ieri e
Abitazione&Famiglia è facoltativa. La promozione sulla polizza è prevista solo in caso di pagamento del premio a cadenze mensili e non si applica se si sottoscrive solo la garanzia RC Capofamiglia.
ha avuto il patrocinio della Lega
Pro.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

IL PERSONAGGIO
w s
L’EFFETTO NAGATOMO
I NUMERI
6 Col nuovo eroe di San Siro
i milioni
che l’Inter
pagherà al Cesena
Nagatomo,Maicon è meno intoccabile
per riscattare
arrivato a Milano
in prestito lo
scorso gennaio
Yuto all’Inter ha convinto tutti: può giocare a sinistra o a destra
senza problemi e basteranno 6 milioni per riscattarlo dal Cesena
6,11
la media
voto
Gazzetta di Yuto
Nagatomo nelle
28 presenze in
campionato tra
Cesena (15)
e Inter (13)
2
i gol italiani di
Nagatomo,
entrambi con
l’Inter. Il primo nel
5-2 al Genoa (6
marzo), il secondo
domenica, nel 3-1
al Catania Nel disegno di Roberto Rinaldi, il destro in diagonale con cui Yuto Nagatomo segna il momentaneo 3-0 al Catania
LUCA TAIDELLI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO E par condicio sia: ha fat-
to scintille anche a destra. Ma
Yuto Nagatomo non conosce
ballottaggi perché ormai è il
nuovo idolo di San Siro, dei tifo-
si, dei compagni e di chiunque
respira Inter.
Da etichetta a «bomba» Arrivato
a fine gennaio con la falsa eti-
chetta di simpatico trottolino
che poteva aiutare a vendere
qualche maglietta in più, l’ester-
no giapponese ha progressiva-
mente conquistato uno spazio
importante nell’Inter di Leonar-
do. Come con Ranocchia, il tec-
nico di Niteroi è stato bravo
a gestire i tempi dell’in-
serimento di Yuto. Pan-
china e assaggi di cam-
po all’inizio, poi dal 9 aprile
la svolta: tra campionato,
Champions e Coppa Italia,
nove gare consecutive da tito-
lare (out solo per febbre l’8
maggio contro la Fiorentina).
Al di là dell’orgoglio dei compa-
gni, Yuto è stata la bomba ener-
getica decisiva per uscire dalla
«settimana maledetta». Fino al-
la consacrazione definitiva con-
tro il Catania. Non tanto per il
gol (c’era già riuscito con il
Genoa, di sinistro: la par
E CON NESPOLI L’INTER CONQUISTA LO SPAZIO
L’Inter conquista anche lo spazio. Sul interista, volteggia tra i colleghi a bordo
sito Nasa (www.spaceflight.nasa.gov) della Stazione Spaziale Internazionale in
Paolo Nespoli, 54 anni, milanese e maglia nerazzurra INTER.IT
condicio...), quanto per l’inci-
denza sulla gara, la capacità di
restare concentrato nella fase
difensiva senza negarsi i soliti
affondi, conditi da cross adesso
pure precisi malgrado la vertigi-
nosa velocità d’esecuzione.
Riscatto «popolare» a 6 milioni Il
fatto che tutto questo gli sia riu-
scito giocando a destra per l’In-
ter poi è una manna. Con Mai-
con squalificato per la finale di
Coppa Italia contro il Palermo,
Leo sa che domenica sera potrà
contare su un piccolo guerriero
- che alla faccia della statura
punta davvero a diventare il mi-
gliore nel suo ruolo - senza do-
ver togliere capitan Zanetti dal
centrocampo. Ora è presto per
dire che l’esplosione di Yuto po-
trebbe rendere meno traumati-
ca un’eventuale partenza di
Maicon (tanto che il presidente
Moratti ha subito speso parole
importanti per il brasiliano),
ma di certo il «Colosso» è uno
degli uomini con cui si può fare
cassa e quindi mercato in entra-
ta. Per trovare i 6 milioni con
cui riscattare il giapponese dal
Cesena, all’Inter invece baste-
rebbe una colletta popolare fuo-
ri da San Siro.
Abbraccio collettivo Ma qualco-
sa la pagherebbero volentieri i
suoi stessi compagni. Sempre
più legati a un personaggio così
divertente, ma anche umile e
professionale. Uno che ha ab-
bracciato l’Inter, ma dall’Inter
si è fatto abbracciare con la sua
genuinità. Si prende volentieri
uno scherzoso calcio nel sedere
da quel timido di Ranocchia.
Frequenta spesso Sneijder, che
abita in centro come lui. Divide
la stanza con capitan Zanetti e
«il capitano fa la candela, io
non capisco perché ma lo imito
perché porta bene» raccontava
negli spogliatoi di domenica, ri-
manendo a distanza dei croni-
sti solo perché a furia di inchini
rischia la capocciata.
Sveglia Matrix Ma soprattutto è
il protetto di Marco Materazzi.
Che se lo coccola, ma non accet-
ta i ritardi del ragazzo. Perché
Yuto, oltre ai vestiti firmati, al-
la buona cucina, alle prugne sa-
late e alle vasche ampie, ama
dormire. E ieri mattina si è pre-
sentato con mezzora di ritardo
per prendere il volo privato che
portava lui e Matrix a Perugia,
per l’amichevole pro Sendai. Il
burlone è arrivato in taxi fin-
gendo di dormire. Ma aveva di-
menticato giù il finestrino e gli
sberloni del compagno per sve-
gliarlo e rimproverarlo erano
verissimi.
VERSO LA COPPA ITALIA GIORNI DECISIVI PER IL RECUPERO DELL’OLANDESE
Sneijder ci prova, Cambiasso che botta
s
Wes oggi accelera.
Cuchu, stiramento
grave: a rischio
la Coppa America
MILANO Incertezza Sneijder e
certezza (purtroppo) Cambias-
so: gli ulteriori esami hanno
confermato che lo stiramento
al bicipite femorale destro del
Cuchu è grave (2˚ grado pie-
no) e dunque è a rischio anche
la sua partecipazione alla Cop-
pa America. Quanto a
autore dell’assist
momentaneo 3-0
Sneijder, l’unica incognita in vi-
sta della finale di Coppa Italia
pare essere lui. Perché il mal di
schiena di Julio Cesar non pre-
occupa (se Inter-Palermo fosse
stata l’altro ieri, avrebbe gioca-
to) e Stankovic in 50’ sembra
aver cancellato ogni dubbio sul
suo recupero: doveva giocare
solo 20-30’ per ricominciare a
prendere il ritmo, ma lo stop di
Cambiasso ha fatto rompere
tutti gli indugi (suoi e di Leo-
nardo) e il test contro il Cata-
nia è stato molto positivo.
Wes, domenica preziosa Con
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
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AMICHEVOLE BENEFICA
CON IL E a Perugia
GIGANTE
fa 10’ extra
Nagatomo,
Yuto
24 anni, 170 cm per Sendai
scarsi,
abbracciato da
Lucio (189),
per il gol del
Yuto con Materazzi,
Gattuso e Allegri in
favore del Giappone
del giapponese
al Catania. Per DAL NOSTRO INVIATO
Yuto, il bis dopo GAETANO IMPARATO
quello al Genoa 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
BOZZANI
PERUGIA dSolo 10 minuti in
campo, o poco più. Del resto
Nagatomo aveva ricevuto il
permesso, dall’Inter, di parte-
cipare a «Perugia per Sendai»
a patto non si sfiancasse. «Ha
giocato l’ultima di campiona-
to - ricorda Castagner suo alle-
natore per una notte - e l’atten-
de la finale di Coppa Italia,
non possiamo spremerlo trop-
po, nemmeno... amichevol-
mente». Stadio Curi, Perugia
in campo per solidarietà: filo
diretto col Giappone, Nagato-
mo ospite d’onore insieme a
Nakata. Gara tra ex giocatori
del Perugia (Nagatomo, quin-
di, è un «imbucato»), con in-
casso devoluto agli orfani di
Sendai, tra i centri più colpiti
dal sisma e che ospitò la nazio-
nale nei mondiali asiatici.
Siparietto Tra gli ideatori della
serata Giampaolo Colautti (fi-
glio dell’ex difensore del Peru-
gia), vice di Zaccheroni, c.t. de-
gli asiatici. «Era emozionato
"Naga" quando mi ha ufficializ-
zato che avrebbe giocato, di
avere il permesso del club».
Classico bravo ragazzo, da ar-
rossire al siparietto che Mate-
razzi inscena vedendo Cosmi:
«Ao’, mister se non mi fai gio-
care - dice con tono duro - me
ne vado, hai capito?». Risate,
abbracci, Cosmi sorride sotto
la visiera ma Nagamoto sem-
bra in imbarazzo.
Baci... perugini Veloce il saluto
tra Nagatomo e Nakata (schie-
rati nella stessa squadra), l’in-
terista è sobbalzato quando
nei corridoi del Curi - e poi in
campo - ha incrociato Gattuso
e Massimiliano Allegri, ancora
una volta da avversari: nei 10’
scarsi di gioco i tre non si sono
sfiorati. Cosmi, nel vedere tan-
ti reduci perugini, e risultando
allenatore della squadra con
Allegri e Gattuso, ha regalato
un commento amaro: «Vede-
te? Una volta si allenavano uo-
mini veri - indicando il terreno
di gioco -, oggi si allenano so-
prattutto ...tesserati». Baci pe-
rugini: al veleno.
un’accelerazione simile a quel-
la di Stankovic, anche Sneijder
potrebbe essere perlomeno di-
sponibile (difficile da titolare)
DUBBIO
DI COPPA domenica. L’olandese, fermo
dal 23 aprile, non si è ancora
allenato con la squadra: torne-
rà a farlo oggi alla ripresa (ap-
puntamento per tutti nel pome-
riggio, ma per Wes è prevista
una razione di lavoro anche pri-
ma), o al più tardi domani, ma
si è già portato avanti con il la-
V voro domenica, quando ha pro-
Wesley vato a forzare per la prima vol-
Sneijder, 26 ta, con risultati positivi.
anni, olandese a.e.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
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IL CAPOCANNONIERE DELLA A
y LA FESTA

IN 7 ANNI
SEGNATI
112 GOL

Antonio
Di Natale
è nato a Napoli
il 13 ottobre
1977. Ha giocato La festa dei friulani BARTOLOMEO
con Empoli,
Iperzola,

Re Di Natale
Varese, Tutti ballano
Viareggio, poi
nel 2004 è
passato
sino all’alba
all’Udinese.
In sette
Delirio di folla
campionati
in piazza
«Chi ha mai fatto in Friuli ha
segnato 112 gol.
Ecco il dettaglio. DAL NOSTRO INVIATO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

in Italia quello
2004-05 UDINE dLa lunga notte di festeg-
33 partite giamenti parte dal «Conte di
7 gol Carmagnola» in pieno centro e
ha l’epilogo all’Insonnia per
2005-06 ballare la «rebolation» cara al-

che ho fatto io?» 35 partite l’idolo Armero. Al Conte arriva-

8 gol no tutti i bianconeri, pure San-
chez issato in trionfo dagli sca-
tenati Corradi e Pinzi (arrivato
2006-07 in bici). Ha male a una gamba.
É felice e avvicinarlo, stavolta,
«Ho sempre segnato in tutte le competizioni 31 partite
11 gol è più semplice. E se restasse?
Sorride. Ore 2.15: il Niño va e
E a 33 anni qui a Udine mi sento un ragazzino» 2007-08 arriva l’altro eroe, Totò Di Nata-
le. Balla da dio. Musica italia-
36 partite na, si scatena pure Handano-
DAL NOSTRO INVIATO che parafrasava Vasco Rossi 17 gol vic, brilla la coppia Belardi-Tur-
FRANCESCO VELLUZZI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

UDINE dUn trono è il giusto pre-

mio. Perché Totò è il Re dei
cannonieri per il secondo an-
no di fila davanti ai mostri sa-
cri che guadagnano 10 volte
più di lui. Deve fare un effetto
pazzesco. Nella notte tra do-
menica e lunedì Di Natale ha
dormito 4 ore. «Non è una no-
vità, 5 ore mi bastano». Così
Dario Zanotto dell’Asics, spon-
sor tecnico del campione del-
l’Udinese, «subisce» l’appunta-
mento per le 10 del mattino.
Totò è puntualissimo. Si firma
il rinnovo del contratto, allun-
gato fino al 2013 con annesso
aumento di fornitura per la
scuola calcio che l’attaccante
ha con Vincenzo Pisacane. Ar-
rivano anche l’inseparabile Si-
mone Ronco e Ilenia, la discre-
ta moglie di Totò. Lui guarda e
riguarda il trono che l’Asics gli
ha confezionato (coi gemelli
Franchi): «E’ proprio bello, lo
metterò nella casa di Forte dei
Marmi». Ci sono pure le nuove
Lethal Tigreor: «Grazie a que-
ste segno tanto».
Voglia di mare?
«Tanta, ma i bambini devono
finire con la scuola, riuscire-
mo ad andarci l’8 giugno. Mi
chiamano in tanti posti, ma
metto la famiglia al primo po-
sto. Devo andare qualche gior-
Nelle foto in no a Pomigliano a trovare i
alto, uno miei parenti. E poi faremo 4
striscione dei giorni a Disneyland».
tifosi e un trono
dallo sponsor Il parco dei divertimenti per lei
per il goleador. è il campo di calcio. Scelga il
Poi, Di Natale gol più bello della stagione.
con i figli «Quello al Napoli all’andata.
IPP, ANTEPRIMA, La stoppo, e da fermo, da 30
RICHIARDI metri la metto nel sette».
E il più importante?
«La doppietta alla Lazio. Era la
partita decisiva, in un momen-
to difficile. Ci ha spianato la
strada verso il quarto posto».
x ha detto
SUL FUTURO
Ho fiducia in Guidolin e nella
famiglia Pozzo. Vorrei che
tutti restassero, ma so che
purtroppo non è possibile
SUGLI AVVERSARI
Thiago Silva e Nesta i due
difensori più forti. Fra gli
attaccanti, Pato è
incredibile. E poi Sanchez
Che ora avete conquistato.
Lei c’era anche sei anni fa e fa-
ceva la riserva a Di Michele,
ma era un ragazzo...
«Lo sono anche adesso un ra-
gazzino, a 33 anni. Mi sento
benissimo. Allora c’erano Di
Michele e Iaquinta, ma gioca-
vo».
Ora è un leader. Per avere una
sua maglietta bisogna metter-
si in coda...
«Ne compro 50-60 al mese,
spendendo 1200 euro. Non so
più come fare; ma 57 gol in
due anni sono tanta roba. Non
so se c’è stato un calciatore ita-
liano che è riuscito a fare quel
che ho fatto io».
E pensare che continuano a di-
re che non è decisivo in Euro-
pa. Lei con quella maglietta
«28 e sono ancora qua» ha vo-
luto zittire gli scettici...
«Io ho segnato in Champions,
in Uefa, in Nazionale, ho gioca-
2008-09
to tutte le manifestazioni. Cre-
do di aver fatto tutto».
2009-10
Parliamo di avversari: le pun-
te più forti?
«Pato è incredibile e poi San-
chez».
I difensori che più la infastidi-
scono?
«Thiago Silva è fortissimo, poi
Nesta».
I portieri?
«Abbiati e Handanovic, ma de-
vo ricordare che Amelia dome-
nica ha fatto la partita della vi-
ta. Il rigore era angolato».
Tra i suoi compagni?
«Sanchez, Asamoah e Isla so-
no quelli che sono cresciuti di
più».
Chi vorrebbe evitare al prelimi-
nare?
«L’Arsenal, ma col Villarreal bi-
sogna stare sempre attenti».
L’Udinese continuerà a dare
soddisfazioni?
«Credo di sì. Ho fiducia in Gui-
dolin e nella famiglia Pozzo
che ha fatto grandi cose. Chia-
ro, anche io vorrei che tutti re-
stassero qui, ma so che pur-
troppo non è possibile».
22 partite
lea, ispira i cori l’addetto stam-
pa Mattia e Corradi svela che
«Urlando contro il cielo» è sta-
ta la canzone portafortuna. É
12 gol
un gruppo vero. Non c’è finzio-
ne. A nanna alle 6.
35 partite Tutti in piazza Ma la festa ripar-
29 gol te alle 19 da piazza della Liber-
tà con 8 mila fan in delirio. Fi-
schi a Tondo, presidente della
2010-11 Regione, accusato dai tifosi di
36 partite
essere filo-triestino, applausi a
28 gol
Honsell, il sindaco che promet-
te: «Rifarò lo stadio». Poi la
squadra: da Badu all’immenso
Totò con lo sfortunato Coda
che piange. E il sottofondo
Champions. Il pubblico chiede
a Pozzo di tenere Sanchez e In-
ler. E loro dicono al patron: «Di-
pende da te».
fr.vell.
CON LA GAZZETTA
Domani un inserto
per l’Udinese
Domani, mercoledì, troverete
nella Gazzetta dello Sport un
inserto speciale dedicato
all’Udinese: una celebrazione
della squadra di Guidolin, che
è riuscita a conquistare il
quarto posto in campionato
qualificandosi per i preliminari
di Champions League 2011-12

BOLOGNA L’ACCUSA È DI TRUFFA E FALSO IDEOLOGICO: PER LA DIFESA E’ SOLTANTO UN ILLECITO AMMINISTRATIVO
Pass per invalidi, Di Vaio indagato
Presentato Bagni,
consulente di
mercato: «Ho già in
testa i 22 giocatori»
BOLOGNA dL’appendice amara
della stagione straordinaria-
mente anomala del Bologna ar-
riva il giorno dopo la conclusio-
ne del campionato. Un’ora pri-
ma della presentazione di Sal-
vatore Bagni, nuovo consulen-
te di mercato, piomba a Castel-
debole la notizia dell’avviso di
garanzia notificato al capitano
Marco Di Vaio che per la Procu-
ra bolognese sarebbe responsa-
bile di truffa continuata e falso
ideologico nell’ambito dell’in-
chiesta sui pass invalidi per ac-
cedere in auto nel centro stori-
co di Bologna. Nella fattispe-
cie, Di Vaio è accusato nell’in-
chiesta condotta dal pm Valter
Giovannini di avere ottenuto
la cancellazione di 45 multe
per un ammontare complessi-
vo di circa 3 mila euro nel peri-
odo ottobre-dicembre 2010 re-
lative a percorsi soggetti a limi-
tazioni al traffico sostenendo
mediante un ricorso di avere
accompagnato la disabile Mari-
lena Molinari, collaboratrice
esterna del Bologna calcio (an-
ch’essa indagata), tesi poi ri-
trattata davanti al magistrato.
Sul fatto il club si smarca:
«Marco non ha commesso cri-
mini gravi, ma semmai il suo
comportamento è riprovevo-
le sotto il profilo etico - dice
il presidente Guaraldi -. Que-
sta vicenda è un fatto persona-
le, noi non siamo parte in cau-
sa». La difesa di Di Vaio, che
Marco non ha voluto commentare
Di Vaio, l’avviso, è affidata all’avvocato
34 anni
LAPRESSE
Guido Magnisi e tende a deru-
bricare i reati come un illecito
amministrativo ex articolo
188 del Codice della Strada. In-
tanto Bagni fa proclami positi-
vi: «Non vedevo l’ora di lavora-
re al Bologna, sono consulente
in esclusiva con contratto bien-
nale legato ai risultati. Fare-
mo innesti mirati, ho già in
testa i 22 giocatori per il
prossimo anno».
a.to.
FASE ÉLITE IN POLONIA
Parte la corsa all’Europeo
l’Under 19 contro l’Ucraina
Scatta alle 17 a Szczecinek, in Polonia, il cammino
dell’Under 19 verso la fase finale dell’Europeo
(Romania, dal 20 luglio all’1 agosto). Gli azzurrini
oggi sfidano l’Ucraina (Zoratto non ha Camporese,
squalificato), giovedì la Polonia e domenica
l’Irlanda. In finale la squadra vincitrice del girone
(ce ne sono altri 7). Convocati Portieri: Bardi
(Inter), Leali (Brescia). Difensori: Benedetti e
Biraghi (Inter), Camporese e Piccini (Fiorentina),
Rozzio (Canavese), Sini (Lecce). Centrocampisti:
Sampirisi (Milan), Romanò e Crisetig (Inter), Minotti
(Atalanta), Viviani (Roma), Ardizzone (Palermo).
Attaccanti: Carraro e Iemmello (Fiorentina),
El Shaarawy (Padova), Beretta (Milan).
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
LA RIFONDAZIONE BIANCONERA
L’ALTERNATIVA
Oggi possibile
visita al City
per Tevez
P
Nuova Juve
Aguero all’Atletico:
lasciatemi andare
E Conte lo aspetta
In Spagna: «Andrà al Real Madrid». L’Atletico
smentisce. Marotta va a cena con Ferguson
DAL NOSTRO INVIATO
MIRKO GRAZIANO
VINOVO (Torino) dLa Juventus at-
terra questa mattina a Manche-
ster per l’amichevole in onore
di Gary Neville. Ma Beppe Ma-
rotta e Fabio Paratici sono lì da
ieri pomeriggio. Per assistere
alla finale del campionato Un-
der 19 fra i Red Devils e lo Shef-
field Wednesday. Per incontra-
re Alex Ferguson, di cui Marot-
ta è grande amico. Insomma,
dopo il pranzo di Madrid, ecco
la cena di Manchester. Prose-
gue il giro di visite alle grandi
d’Europa. L’occasione, fra le al-
tre cose, di individuare even-
tuali possibili trattative da inta-
IL FUTURO DEI VIOLA IL CAPITANO DICE CHE NON PROLUNGHERA’ L’ACCORDO CHE SCADRA’ NEL 2012
Montolivo avverte la Fiorentina
«Non rinnoverò il contratto»
ALESSANDRA GOZZINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
FIRENZE dSi può partire dalla fi-
ne, per annunciare la decisio-
ne: Montolivo non rinnoverà il
contratto (in scadenza tra un
anno) con la Fiorentina. Ora,
club e giocatore cercheranno
(insieme) una via d’uscita, una
soluzione per il futuro che ac-
contenti entrambe le parti.
Il club I Della Valle hanno preso
atto della volontà del capitano:
il nuovo ciclo viola avrà basi so-
lide, dunque verrà immediata-
mente individuato un sostitu-
to. Poi si proverà a monetizzare
la cessione di Montolivo, per
cui la società aspetta offerte al-
l’altezza (è chiaro che non ver-
rà svenduto). Dal club non na-
scondono il risentimento, spie-
ga l’ad Mencucci: «Le motiva-
volare. Davanti a Florentino
Perez si parlò di Benzema,
Diarra, Arbeloa, Melo, Sissoko
e Chiellini. Facile immaginare
che ieri sul piatto di Ferguson
siano comparse le facce di Buf-
fon e Melo, con Marotta e Para-
tici interessati invece più che
altro a esterni e mediani, mer-
ce necessaria nell’era Conte: i
vari Valencia, Nani, Rafael, Fa-
bio e Gibson per intenderci. I
primi due, in particolare, rien-
trano sicuramente nei piani di
Conte, ma allo stesso tempo ap-
paiono oggi difficilmente rag-
giungibili. Complicatissime,
poi, le piste Ribery e Robben. E
grandi difficoltà ci sono pure
sul fronte Sanchez, forse il nu-
mero uno nella lista del neo
zioni che ha dato ci lasciano per-
plessi: la situazione della Fio-
rentina non è cambiata, come
non sono cambiati gli obiettivi.
E parlare di mancata presenza
dei Della Valle non corrisponde
alla verità. Non è il caso di ad-
dossare ad altri "colpe" che non
ci sono. Piuttosto bisogna avere
il coraggio di dire perché si vuo-
le andar via, per vincere, guada-
gnare di più o per andare in un
top club. Abbiamo fatto il massi-
mo per trattenerlo». L’ad esclu-
de la possibilità che il capitano
resti fino alla scadenza del con-
tratto, visto che «la Fiorentina
ha bisogno di elementi motiva-
ti, e ciò significa che devono
avere contratti lunghi».
Il giocatore Montolivo vorrebbe
che fosse sottolineato il suo ri-
spetto nei confronti del club.
Esempio: «Avrei potuto far fin-
tecnico della Juventus. Marot-
ta è pronto a «calare» 30 milio-
ni in contanti, che potrebbero
però non bastare di fronte alla
concorrenza di Inter e Manche-
ster City. Più abbordabili, pro-
babilmente, i vari Walcott, Len-
non, Elia e Afellay.
Puntatina da Tevez Ma Manche-
ster è anche la città del City e
quindi di Carlos Tevez, uno dei
top player nel mirino della Ju-
ventus. Quasi certa una visita
di cortesia ai vertici del club
che ha appena centrato coppa
d’Inghilterra e tabellone princi-
pale di Champions League. Im-
possibile incontrarli ieri, visto
che il City era impegnato per le
strade della città a festeggiare
ta di nulla, firmare il nuovo con-
tratto, prendere il mio stipen-
dio e fra un anno e mezzo dire:
non me la sento più di restare».
L’altro desiderio è che gli sia ri-
conosciuta la mancanza di se-
condi fini («Non ho preso impe-
gni con altri club: la Fiorentina
è sempre stata la priorità»). Al-
lora, perché questa scelta? Ec-
co la motivazione: «Mi metto a
disposizione della società per
prendere insieme la decisione
più giusta; se finirò sul mercato
punteremo ad una soluzione
che vada bene ad entrambi.
Amo questa maglia e mi sento
amato da Firenze, ma i dubbi
che mi avevano portato a pren-
dermi una pausa di riflessione
non se ne sono andati: non è
una questione di soldi o di pro-
getto, solo che rispetto a qual-
che anno fa qualcosa è cambia-
to, il clima, l'ambiente, i Della
Sergio
Aguero, 22
anni, è nato a
Quilmes, città
argentina a 17
km da Buenos
Aires ANDREOLI
LA SCHEDA
O
SERGIO AGUERO
22 ANNI
ATTACCANTE ATLETICO MADRID
Baby mondiale
Sergio Aguero cresce
nell’Independiente e passa
nel 2006 all’Atletico
Madrid, dove vince
Europa League e
Supercoppa (2010). Con
l’Argentina due mondiali
Under 20 e l’oro olimpico.
Riccardo Montolivo, 26 anni ANSA
Valle che anche per i tanti impe-
gni di lavoro si sono allontana-
ti, e per me non c'e' più l'equili-
brio che riuscivano a dare. Già
tempo fa ho avvertito che la Fio-
rentina non era più quella dove
ero arrivato. Avrei voluto vince-
re qui: ci siamo andati vicini, og-
gi questa sensazione è diminui-
ta. Comunque, se la società vor-
rà tenermi qui un altro anno lo
farei con gioia, non sarebbe un
castigo». Altro che fine, questo
è solo l’inizio.
la sua grande stagione.
Aguero spinge... Intanto, arriva-
no segnali piuttosto interessan-
ti dalla Spagna. Ieri, infatti,
Sergio Aguero - accompagna-
to dal padre e dai suoi procura-
tori - ha incontrato al «Vicente
Calderon» Enrique Cerezo e
Miguel Angel Gil Marin, rispet-
tivamente presidente e azioni-
sta di maggioranza dell’Atleti-
co Madrid. A loro ha di fatto
espresso il desiderio di essere
messo sul mercato, possibil-
mente rinegoziando la clauso-
la di rescissione da 45 milioni
di euro. Possibile che gli agenti
Reguera e Sequi abbiamo an-
che ribadito l’offerta da 30 mi-
lioni della Juventus. Non a ca-
il retroscena
di LUCA CALAMAI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
Milan e Juve
sono all’erta
dMontolivo e la Fiorentina
sono già al lavoro per trovare
una soluzione che accontenti
le ambizioni del giocatore e le
richieste economiche della so-
cietà. Il problema è come chiu-
dere questo triangolo. Per cari-
tà, contatti ce ne sono stati, ma
nessuno ha veramente prova-
to a buttar giù due schemi e
qualche cifra. In questo sprint
al rallentatore per il momento
c’è in testa il Milan. Montolivo
non è in caccia del contratto
della vita, ma di un progetto
tecnico che lo veda protagoni-
sta. Allegri è l’allenatore che
gli ha disegnato il percorso
più intrigante. Riccardo può di-
ventare il sostituto di Pirlo o la
mezzala «annunciata» da Gal-
so nei prossimi giorni i due so-
no nuovamente attesi a Torino
per un punto della situazione.
Va evidenziato che parte della
stampa spagnola si dice convin-
ta del clamoroso passaggio del
Kun al Real. In questo senso,
Cerezo continua però ad assi-
curare «che il ragazzo non an-
drà mai al Real Madrid». Intan-
to, Sequi ha parlato pure di Sis-
soko, altro suo assistito, spie-
gando che il maliano potrebbe
anche decidere di restare dopo
l’avvento di Conte.
Visite mediche Fra oggi e doma-
ni visite mediche per Pirlo e Pa-
zienza. L’ex milanista potreb-
be essere presentato già giove-
dì.
s
liani. Insomma, può ricoprire
tutte le posizioni di un centro-
campo a tre. Su questo fronte
il problema è la freddezza del-
la società. Galliani, per il mo-
mento, gira largo. Anzi, lar-
ghissimo. Solo una tattica per
far abbassare il prezzo del car-
tellino? Dietro il Milan c’è la
Juve. Conte, nella breve paren-
tesi da osservatore biancone-
ro, suggerì ai dirigenti di ac-
quistare Montolivo. I primi
amori non si dimenticano. Il
problema è come inserirlo nel-
la nuova Juve dopo l’arrivo di
Pirlo e la conferma di Marchi-
sio. Certo, Aquilani tornereb-
be al Liverpool. Ma Conte per
far posto a Riccardo dovrebbe
tradire il suo 4-2-4 e passare a
un 4-3-3. L’ipotesi Montolivo
diventerebbe più allettante se
la Fiorentina prendesse Amau-
ri, con il suo contratto miliona-
rio. Difficile. Potrebbe spunta-
re all’improvviso la pista Na-
poli o svegliarsi l’Inter. Ma pri-
ma viene il Milan. Con la bene-
dizione di Allegri.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
#

LA RIFONDAZIONE BIANCONERA
s
sulla bocca di tutti è quello di

Staff bianconero:
rispunta Ventrone
Conte alla Juve sarà affiancato da Alessio e
Stellini. E si ripensa all’ex preparatore atletico
G.B. OLIVERO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dSarà davvero la Juve
di Antonio Conte. La società sa
bene che è fondamentale pro-
teggere il tecnico e affiancarlo
nel difficile lavoro di crescita
della squadra. E sotto questo
punto di vista un grande aiuto
per Conte arriverà anche dal
suo staff. Ecco perché la Juve
ha deciso già da alcuni giorni di
mettere sotto contratto Angelo
Alessio (il vice di Conte a Sie-
na) e Cristian Stellini (collabo-
ratore tecnico che si occupa pre-
valentemente della fase difensi-
va). Questa settimana saranno
fissate le date della stagione (ri-
tiro estivo a Bardonecchia) e il
programma delle amichevoli
(la Juve andrà in tournée negli
Usa e al ritorno si allenerà per
qualche giorno a Chiusa Pesio
prima dei consueti test-precam-
pionato). E andrà completato
lo staff tecnico con la scelta pro-
babilmente più importante.
Ventrone o uno come lui Chi sarà
il preparatore atletico della Ju-
ve di Conte? Il nome che gira
Giampiero Ventrone, il «mari-
ne» della Juve di Lippi che con
Antonio ha un rapporto di sti-
ma e amicizia. Ventrone ha la-
vorato con Conte a Bari, ma
non a Siena. Alla Juve il sodali-
zio potrebbe ricomporsi. É ov-
vio che Conte sarebbe felicissi-
mo, ma ha deciso di non impun-
tarsi e di lasciare che alla fine
sia la società a prendere la deci-
sione. Quello su cui il tecnico
non transige è la tipologia del
preparatore: deve essere in sin-
tonia con le sue idee di calcio e
deve essere molto bravo a svi-
luppare la forza dei giocatori.
La Juve di Conte sarà una squa-
dra aggressiva, offensiva, dina-
mica, intraprendente, mai pas-
siva in campo. Questo significa
che i giocatori dovranno corre-
re molto. Soprattutto agli ester-
ni di centrocampo, alle punte e
al mediano che affiancherà Pir-
lo toccherà uno sforzo fisico no-
tevole. E il lavoro del preparato-
re atletico, importante a pre-
scindere, diventa fondamenta-
le.
Mentalità Conte non lascerà nul-
la al caso: è la grande occasio-
ne, se l’è meritata sul campo e
vuole giocarsela con le sue
idee. In fondo, se la Juve l’ha
scelto, significa che si fida della
sua visione del calcio. Il ritiro
sarà importantissimo (e anche
per questo motivo l’allenatore
andrà presto a visionare le strut-
ture di Bardonecchia) sia per il
lavoro tecnico-tattico-atletico
sia per il cambio di mentalità.
Conte è l’uomo ideale per spie-
gare cosa significa giocare con
la maglia della Juve. Qualcuno
l’ha dimenticato, qualcuno non
Antonio Conte, 41 anni, appena promosso in A con il Siena IMAGESPORT l’ha ancora imparato.
AMICHEVOLE SU JUVE CHANNEL
LO STAFF Test internazionale
col Manchester-2
Stasera passerella con i Red
Devils per l’addio al calcio di
V Neville: gioca anche Beckham
Angelo
Alessio, 46 DAL NOSTRO INVIATO
anni, ha giocato FRANCESCO BRAMARDO
nella Juve nel
1987-88 e poi
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dall’89 al ’92
MANCHESTER (Ing) dSbagliata la data, quattro gior-
(foto acsiena.it) ni d’anticipo, e la località, Londra, non l’avversa-
rio, il Manchester di Alex Ferguson che a Wem-
bley sabato prossimo si giocherà la «Coppa con
le grandi orecchie» tanto cara a Pavel Nedved.
Prima però passerella questa sera contro la Juve
per celebrare l’addio al calcio di Gary Neville (ol-
tre 600 presenze col Manchester Utd), più giova-
ne di tre mesi di Alessandro Del Piero. «Un ono-
V re» il commento di Del Piero. «Lo saluterò con
Cristian un abbraccio, con una stretta di mano, gli dirò
Stellini, 37 “ciao capitano” e gli dirò che è stato bello gioca-
anni, ha giocato re contro di lui e contro il suo United. Bei ricor-
nel Bari allenato di, come quando sono uscito dal campo tra gli
da Conte nel applausi, espugnato il loro campo». Poco più di
2008-09 200 mila euro vale il blitz della Juve impegnata
(foto acsiena.it) questa sera (ore 20,30 italiane, diretta tv su Ju-
ve Channel) a Old Trafford. Obiettivi diversi ov-
viamente, la Juve in cerca di un risultato di pre-
stigio, rosa al completo (fatta eccezione per Qua-
gliarella e Iaquinta, indisponibili), il Manche-
ster con la testa alla finale di Champions. Spazio
alle seconde linee per i Red Devils, con tre rinfor-
zi fuori quota: David Beckham, il fratello di Ne-
V ville, Phil (di due anni più giovane), capitano
Giampiero dell’Everton, e Nicholas Butt, giovanili e 12 anni
Ventrone, 50 nel Manchester. La passerella a Old Trafford sa-
anni, preparatore rà l’occasione per cementare i buoni rapporti tra
atletico della i due club e mettere in vetrina quei giocatori che
Juve di Lippi e potrebbero interessare ai club della Premier, da
del Bari di Conte Chiellini a Felipe Melo e Buffon.

LA POLEMICA SUL RICORSO PER IL TITOLO TOLTO CALCIOPOLI

Caso 2006: Abete Ricorso negato

replica ad Agnelli
Il presidente Figc:
«Tutte le critiche su
di noi. E’ come dire:
piove governo ladro»
MAURIZIO GALDI
VALERIO PICCIONI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dVentiquattr’ore di riflessio-
ne e il presidente della Feder-
calcio Giancarlo Abete rispon-
de alla sfuriata del presidente
della Juventus Andrea Agnel-
li: «La Figc comprende di esse-
re il terminale dei problemi e
delle critiche, fa parte del gio-
co. C'è un modo di essere un
po’ italiano, piove governo la-
dro». Il numero uno federale
approfitta della trasmissione
radiofonica «La politica nel
pallone» del Gr Parlamento
per rispondere alle accuse
bianconere alla Figc («Qualcu-
no ha la coscienza sporca») sul-
la giustizia federale al rallenta-
tore. Spiega Abete: «L'esposto
a cui ci si riferisce è del 10 mag-
gio 2010 e riguarda una deci-
sione assunta dal Commissa-
rio straordinario nel luglio
2006. L'esposto è alla Figc ed
anche alla Procura che sta ope-
rando con l'auspicio più volte
da me rappresentato di finire i
lavori entro la stagione sporti-
va. Ma per poter operare occor-
re avere documenti validati e
gli ultimi sono pervenuti il 22
aprile». Infine il presidente fe-
derale chiude: «Se ho sentito
Agnelli o qualcuno della Juve?
No, non ho sentito nessuno».
Una soddisfazione Abete, co-
munque, ha potuto anche fare
una riflessione sul ritorno del-
la Lega di serie A in Consiglio
fin dalla prossima riunione.
«C'è soddisfazione per la deci-
sione della Lega di Serie A di
tornare in Consiglio Federale,
ma un grande ringraziamento
va a tutte le componenti che
hanno continuato a lavorare
nel Consiglio Federale in que-
sto periodo. Il contributo della
Lega Serie A penso sia positi-
vo, fondamentale nella vita
del mondo del calcio, anche se
è diventato un soggetto trop-
po economico e poco di politi-
ca sportiva».
Extracomunitari e contratto
Abete annuncia che lunedì 30
ci sarà la firma del contratto
collettivo dei calciatori di se-
rie A, ma anticipa anche gli ar-
gomenti del prossimo consi-
glio: «Dibatteremo anche del
problema del secondo extraco-
munitario, ma magari ci fosse
solo questo. Il nostro proble-
ma è l'aumento di giocatori in
serie A non selezionabili per le
nazionali».
Figc e stadi Infine la legge su-
gli stadi ferma ai box. «La Figc
ha il dovere di riprendere un
percorso più incisivo sul dise-
gno di legge sugli stadi, non
possiamo attendere ulterior-
mente e cercheremo di essere
più diretti nella comunicazio-
ne delle priorità di tutto il mon-
do del calcio, che vanno al di
là del singolo club».
a Mazzini
dall’Alta Corte
L’Alta corte di giustizia ha
ritenuto il ricorso presentato
dall’ex vicepresidente della
Federcalcio, Innocenzo Mazzini,
«inammissibile». Ieri neanche la
presenza di Mazzini in aula — è
la prima volta che torna dalla
squalifica del 2006 — è servita
a bloccare il procedimento in
corso davanti alla Disciplinare.
Ci vorrà qualche giorno per
avere le motivazioni, ma è
probabile che ieri i giudici
abbiano ritenuto che non siano
ancora stati violati i diritti di
Mazzini. Al termine dell’udienza
l’ex vicepresidente federale ha
anche commentato l’intera sua
situazione. «La cosa che mi ha
maggiormente fatto male è che
io sia stato identificato come
l’uomo nero della Federcalcio.
Chi mi conosce sa che non è
così». Mazzini potrà tornare ad
appellarsi all’Alta corte nel caso
in cui dovesse essere radiato
sia dalla Disciplinare che, in
appello, dalla Corte di giustizia
federale. Intanto ieri la
Federcalcio ha anche
comunicato che la Disciplinare
ha convocato per il 6 giugno la
Commissione che deve valutare
se Luciano Moggi meriti di
essere radiato o meno.
A Napoli Intanto questa mattina
a Napoli riprende il processo
Calciopoli. Il pm Narducci
concluderà la sua requisitoria,
poi la parola passerà all’altro
pm, Stefano Capuano.
Probabile che non si riesca a
chiudere e per conoscere le
richieste dei pm si dovrà
attendere l’udienza del 31
maggio.
ma.gal.-v.p.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

NAZIONALE
Riecco Pirlo e Balotelli, fuori Mauri
La lista di Prandelli per il doppio impegno di giugno: silurato anche Bonucci
SEBASTIANO VERNAZZA più succosa delle convocazioni te nelle ultime giornate. All’ulti- linea a quattro. In avanti la cop-
diramate ieri sera. Scontato il mo giro, contro la Slovenia, pia Rossi-Pazzini sembra favori-
5 R PRODUZIONE RISERVATA
ritorno di Mario Balotelli e EURO 2012 Prandelli aveva trovato la qua- ta per Modena. Martedì 7, con-
l’esclusione del «recidivo» Da- dra: Thiago Motta playmaker, tro l’Irlanda di Trapattoni, si ve-
dMollato dal Milan, ripe-
niele De Rossi, che ha violato A Modena Aquilani e Montolivo ai suoi la- drà un’Italia rivoluzionata, spe-
scato dall’Italia. Il c.t.
Cesare Prandelli ri-
un’altra volta il codice etico per contro l’Estonia ti, Mauri trequartista di movi- rimentale, col possibile rilancio
il colpo proibito a Bentivoglio mento. Contro l’Estonia chi del duo Cassano-Balotelli, la
Andrea
chiama Andrea Pir- in Bari-Roma. Tagliato Bonuc- L’Italia è attesa da due partite. prenderà il posto del laziale? coppia su cui Prandelli puntava
Pirlo, lo per il doppio ci: scelta tecnica. Nel gruppo ci Venerdì 3 giugno al Braglia di Lo stesso Pirlo che in gioventù all’inizio della sua «legislatu-
32 anni confronto con sono Palombo, retrocesso con Modena contro l’Estonia faceva il trequartista? Oppure ra». La partita che conta, però,
ANDREOLI Estonia (quali- la Samp, e Gamberini della Fio- (20.45, Raiuno), gara valida Aquilani? E se a sorpresa spun- è quella di venerdì 3 giugno al
ficazioni a Eu- rentina, al posto di Gastaldello per le qualificazioni a Euro tasse Giovinco o si cambiasse Braglia di Modena: una vittoria
ro 2012, il 3 come difensore di scorta. 2012. Martedì 7 amichevole a modulo? Vedremo. metterebbe in cassaforte la qua-
giugno a Mode- Liegi, in Belgio, contro l’Irlanda lificazione all’Europeo. I convo-
na) e Irlanda (ami- Chi trequartista? La richiamata di Trapattoni (stadio Dufrasne/ Rossi-Pazzini In difesa Buffon cati dovranno trovarsi a Cover-
chevole del 7 a Liegi di Pirlo è costata l’esclusione a Sclessin, 20.45). tra i pali, con Cassani, Ranoc- ciano già venerdì e sabato di
in Belgio). E’ la novità Mauri della Lazio, poco brillan- chia, Chiellini e Balzaretti nella questa settimana per test fisici,
ad eccezione dei i giocatori di
Palermo e Inter impegnati a pre-
parare la finale di Coppa Italia.
Lunedì 30 tutti a Coverciano.

QUANDO SI TRATTA
I convocati Portieri: Buffon (Ju-
ve), Sirigu (Palermo), Viviano
(Bologna). Difensori: Astori
(Cagliari), Balzaretti (Paler-

DI QUALITÀ,
mo), Cassani (Palermo), Chiel-
lini (Juve), Criscito (Genoa),
Gamberini (Fiorentina), Mag-
gio (Napoli), Ranocchia (In-
ter). Centrocampisti: Aquilani
(Juve), Marchisio (Juve), Mon-

NOI OFFRIAMO
tolivo (Fiorentina), Thiago Mot-
ta (Inter), Nocerino (Palermo),
Palombo (Samp), Pirlo (Mi-
lan). Attaccanti: Balotelli (Man-

GARANZIE.
chester City), Cassano (Milan),
Gilardino (Fiorentina), Giovin-
co (Parma), Matri (Juve), Pazzi-
ni (Inter), Rossi (Villarreal).

SORPRESA A MILANO

Mario fa un blitz
in Lega calcio
e lancia anche
un gavettone

Sorento da 30.450 €*

Mario Balotelli, 20 anni ANSA

5 RIPRODUZIONE RISERVATA

Soul da 14.900 €** MILANO dImprovvisata in Lega

per Mario Balotelli. Assieme al
suo agente Mino Raiola, l’attac-

SOLO DA KIA.
cante del City si è intrattenuto
per mezzora negli uffici di via
Rosellini, salutando alcuni diri-
genti di club e scherzando con
Lotito: «Vieni alla Lazio ma de-
vi abbassarti lo stipendio». Do-
po aver lanciato un mini-gavet-
tone alle telecamere, all’uscita
l’ex interista ha detto: «Riman-
www.kia.it go a Manchester, con Mancini
mi trovo bene. È stata un’emo-
zione vincere la Fa Cup. Gallia-
Garanzia: per le versioni benzina e diesel 7 anni/150.000 km, per le versioni Bi-Fuel 3 anni/100.000 km. Dettagli e condizioni sul sito ni ha detto che sono simpati-
www.kia.it e nei concessionari. Consumo combinato (l x 100 km): Soul da 5,2 a 7,2 – Sorento da 6,5 a 12,2. Emissioni CO2 (g/km): Soul da co? Spero di non essere simpa-
137 a 167 - Sorento da 171 a 209. *Sorento CRDi Active 2WD. **Soul 1.6 CVVT Active benzina. Con incentivo Kia di 1.400 €. I.P.T. esclusa. tico solo a lui. Complimenti al
Offerte non cumulabili con altre iniziative in corso, valide per le auto disponibili in rete fino al 31/05/2011. Messaggio pubblicitario con Milan per lo scudetto». Raiola
finalità promozionale. Le foto sono inserite a titolo di riferimento. Tutti i dettagli presso i concessionari che aderiscono all’iniziativa. conferma: «Resta al duemila
per cento, il prossimo anno si
vedrà. Il Milan non lo ha mai
chiesto ufficialmente».

PALAZZO
Dagli stadi
al marketing
Così l’Italia
si è fermata
Studio della Figc: nel 2000 la A
incassava quanto la Premier
C’è un pubblico da incentivare
MARCO IARIA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dPer fortuna che la Lega di A
ha deciso di fare la pace con la
Figc. Perché il calcio italiano
non è messo affatto bene e ha
bisogno di una cura da cavallo.
Riforme, altro che litigi sul se-
condo extracomunitario. Lo
conferma il ReportCalcio 2011,
dossier sull’evoluzione dello
stato economico-finanziario e
di mercato, condotto dalla Fe-
derazione assieme ad Arel e Pri-
cewaterhouseCoopers e che sa-
rà presentato domani a Roma
(ore 11.30, presso l’Abi). Il rap-
porto avrà cadenza annuale e
potrà rappresentare un punto
di riferimento per qualsiasi ta-
volo di lavoro. Per la prima vol-
ta, infatti, viene scattata una fo-
tografia sull’intero movimento
calcistico, dalla massima serie
ai dilettanti: una banca dati im-
mensa, fatta di 14.690 società,
1.108.479 atleti tesserati,
67.159 tecnici abilitati, 33.040
arbitri, 108.732 dirigenti. D’al-
tronde, parliamo di uno sport
che conserva un grande appe-
al: il 72% della popolazione tra
i 15 e i 69 anni è interessato al
calcio, una percentuale in linea
con l’Europa che conta. Anche
se nell’ultimo quinquennio il
trend è stato negativo (le perso-
ne «molto interessate» sono sce-
se dal 35 al 28%), a differenza
di Inghilterra (dal 34 al 37%) e
Germania (dal 30 al 33%).
Declino I risultati sportivi, si sa,
sono strettamente correlati alle
performance economiche. Ec-
co un esempio. Negli anni No-
vanta le squadre italiane sono
IN VENDITA RAGGIUNTA LA SALVEZZA IL PATRON ANNUNCIA L’ADDIO
Semeraro lascia dopo 16 anni
«Basta investimenti nel Lecce»
Se in 2 settimane
non arrivano offerte
la società può finire
in autogestione
MARCO ERRICO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
LECCE dLa famiglia Semeraro
esce di scena. Il giorno dopo la
festa salvezza, il patron del
club giallorosso Giovanni an-
nuncia il disimpegno totale del
gruppo. «Dopo 16 anni, non
siamo più nelle condizioni eco-
nomiche di assicurare un futu-
arrivate per 27 volte in finale di
coppe europee o mondiali per
club; 11 soltanto nel decennio
successivo. Nel frattempo, guar-
date com’è cambiata la classifi-
ca del fatturato: nel 2000 la Se-
rie A era molto vicina alla Pre-
mier League (0,9 contro 1,1 mi-
liardi di euro) e precedeva Bun-
desliga e Liga (0,53); nel 2010
il campionato inglese è schizza-
to a 2,4 miliardi di ricavi, il mas-
simo torneo italiano (1,53) si è
fatto superare da quello tede-
sco (1,55) e avvicinare da quel-
lo spagnolo (1,5). I nostri club
litigano su come spartirsi i soldi
delle televisioni, che rappresen-
tano il 65% delle entrate (20%
da sponsor e merchandising,
Nella scorsa stagione
11 club italiani su 20
hanno registrato a
bilancio un risultato
operativo negativo.
In Bundesliga solo 2
15% da stadio). I loro competi-
tor sviluppano strategie per di-
versificare i ricavi. Nessuno, in
Europa, dipende così tanto dai
diritti tv: in Inghilterra pesano
per il 50%, in Germania per il
32%, in Spagna per il 38%.
Prendiamo i ricavi delle princi-
pali società del Vecchio Conti-
nente. Lo stadio frutta 129,1 mi-
lioni annui al Real Madrid e
122,4 al Manchester United (bi-
lanci 2009-10). Le nostre? 38,6
all’Inter, 31,3 al Milan, 16,9 al-
la Juventus. Neanche in campo
commerciale siamo floridi: a
ro alla squadra — spiega Gio-
vanni Semeraro, visibilmente
commosso —. Nel Lecce io e la
mia famiglia abbiamo investi-
to passione e risorse, solo per il
bene di questo territorio e dei
colori giallorossi. Ho preso
adesso questa decisione per-
ché è il momento migliore. La-
sciamo la squadra in Serie A,
con introiti già assicurati di 30
milioni per il prossimo campio-
nato e di altri 20 per la stagio-
ne successiva, in caso di retro-
cessione».
Trattative Il Lecce, dunque, è
in vendita. Sarà il vicepresiden-
te Mario Moroni a valutare
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
LEGA NUOVA RIPARTIZIONE DEI PROVENTI TV
Più merito meno bacini
Grandi e piccole vicine
5 RIPRODUZIONE RISERVATA dei bacini d’utenza. Ecco la rivo-
luzione: portare, magari, al
MILANO dL’attivismo di Zampa-
rini ha smosso un po’ le acque.
Nella prima giornata di lavori
della commissione incaricata
di raggiungere un accordo tra
50% la quota solidaristica, per
offrire maggiori certezze alle
medio-piccole, e dare molto
più peso alla classifica dell’ulti-
mo campionato (ora vale il
grandi e piccole, il presidente 5%), per garantire il giusto rico-
del Palermo ha dato in pasto al- noscimento alle grandi, ridu-
le controparti una tabellina «ri- cendo notevolmente l’inciden-
voluzionaria». Parliamo della za dei bacini del tifo. Ieri i rap-
ripartizione dei diritti tv del tri- presentanti dei due fronti della
A si sono sintonizzati su questo
ennio che scatterà nel 2012,
cioè al termine della fase di lan- scenario, condividendone i
cio della vendita centralizzata. principi. Adesso si tratta di cali-
«Bisogna ragionare — ha detto
Zamparini — secondo il crite-
brare le percentuali per accon-
tentare (più o meno) tutti.
rio della meritocrazia perché
chi fa meglio deve essere pre- Transazione In commissione si
miato per avere poi la possibili- è discusso pure su come risolve-
tà di investire. In Italia si pre- re la questione più urgente,
mia la storia e gli introiti vanno cioè quella legata ai 200 milio-
solo nelle tasche di tre società, ni dei proventi tv da spartire
le altre possono arrivare anche quest’anno in base ai bacini
prime ma non importa». Ades- d’utenza. Le indagini demosco-
so le percentuali sono le seguen- piche assegnate a 3 società, con
ti: 40% in parti uguali, 30% in criteri che alle big non piaccio-
base ai risultati sportivi e 30% no, sono scattate. Nel frattem-
secondo i bacini d’utenza. po, si continua a lavorare per
una «transazione» politica. Le
In futuro La legge Melandri dà big sono pronte a rinunciare a
la possibilità alla Lega di muta- 30 milioni rispetto agli origina-
re questi rapporti di forza (con ri 166 previsti da una simulazio-
una maggioranza, guarda un ne condotta l’anno scorso dalla
po’, dei tre quarti in assemblea) Lega. Giovedì ci si rivede per
tenendo fede a due principi: la provare a definire tutti questi
quota da dividere in parti ugua- numeri. Il nodo della governan-
li deve essere preponderante e ce — dal successore di Beretta
non può scendere sotto il 40%; al voto ponderato — resta sullo
la quota legata ai risultati non sfondo.
può essere inferiore a quella m.iar.
fronte di un Bayern Monaco
che incassa 172,9 milioni, ab-
biamo un Milan a quota 56,7,
una Juve a 45,7 e un’Inter a
34,5. Ci prendiamo la rivincita
grazie ai diritti tv: i ricavi in Ita-
lia sfiorano il miliardo (999 mi-
lioni). Siamo vicini all’Inghilter-
ra (1,22 miliardi) e surclassia-
mo Spagna (570 milioni) e Ger-
mania (495). Si può fare me-
glio, peraltro, nella commercia-
lizzazione dei diritti all’estero,
che da noi pesano per il 10% e
Oltremanica per il 34%.
Rosso In generale, è il conto
economico che non va. Il costo
del lavoro incide pesantemente
sul fatturato: 72% in Serie A,
62% in Premier e Liga, 52% in
Bundesliga. E nel 2009-10, 14
club italiani hanno fatto regi-
strare un risultato operativo ne-
gativo, contro gli 11 dell’Inghil-
terra, gli 8 della Liga e i 2 della
Bundesliga.
eventuali offerte di acquisto.
La società garantirà l’ordinaria
amministrazione per i prossi-
mi 10-12 giorni, in attesa di in-
tavolare delle trattative. Se la
situazione non dovesse sbloc-
carsi entro la fine della prossi-
ma settimana, il club entrereb-
be in autogestione, con la no-
mina di un tecnico esterno, o
interno alla società (carica che
potrebbe essere ricoperta dal-
l’attuale amministratore dele-
gato, Claudio Fenucci). Seme-
raro ha puntualizzato che «la
decisione di passare la mano
non è stata influenzata dalla vi-
cenda De Canio. Avremmo la-
sciato in ogni caso».
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE BWIN IL POSTICIPO DELLA 41a

Il Siena ha ancora voglia ATALANTA
SIENA
CLASSIFICA
SQUADRE PT

78
77
G
41
41
PARTITE
V N P
22
21
12
14
7
6
RETI
F S
60
67
34
34
taccuino
TORINO

Conte dà il 5 e saluta
NOVARA 70 41 18 16 7 61 35 Le condizioni di Iunco
VARESE 65 41 15 20 6 50 34
REGGINA 61 41 15 16 10 44 37
non preoccupano
PADOVA 59 41 14 17 10 61 48 TORINOd Oggi allenamento a por
TORINO 58 41 15 13 13 49 46 te chiuse, ma in settimana la blinda
LIVORNO 56 41 14 14 13 47 45 tura della Sisport per una volta su
Raffica di gol per l’ultima in casa del nuovo tecnico della Juve EMPOLI
PESCARA
VICENZA
56
53
53
41
41
41
13
14
15
17
11
8
11
16
18
45
42
43
38
45
53
birà un’eccezione. I cancelli verran
no aperti per un pomeriggio (proba

Travolto il Varese, mai in partita: finisce quarto, il Novara è terzo MODENA 52 41 11 19 11 43 49

bilmente sarà giovedì) per l’abbrac
CROTONE 51 41 12 15 14 42 48 cio del popolo granata ad una squa
GROSSETO 50 41 12 14 15 42 49 dra che domenica pomeriggio, con
zato che mai: è bastata vedere CITTADELLA 48 41 11 15 15 47 52 tro il Padova, si gioca le ultime spe
SIENA 5 la tripla sostituzione dal 33’ del
primo tempo, sul 4-0. Avesse
SASSUOLO
ASCOLI (-7)
48
46
41
41
12
13
12
14
17
14
39
41
44
48
ranze playoff. Intanto Lerda tira il
fiato per le condizioni di Iunco: l’at
potuto, ne avrebbe fatte di più. ALBINOLEFFE 46 41 12 10 19 54 66
VARESE 0 PIACENZA 46 41 11 13 17 50 62
taccante, che comunque contro il
Padova sarebbe stato squalifica
Obiettivi Il Siena nel mirino ha il TRIESTINA 40 41 8 16 17 34 54
GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 4-0 to, venerdì sera a Empoli è uscito
PORTOGRUARO 40 41 10 10 21 37 60
MARCATORI Caputo all’11’, Calaiò su ri- 1˚ posto (Atalanta a un punto) per un fastidio muscolare che non
gore al 12’, Brienza al 15’, Calaiò al 28’ e con questo 5-0 sarà il miglior FROSINONE 38 41 8 14 19 45 62
ha nulla a che vedere con l’ernia
p.t.; Reginaldo su rigore all’8’ s.t. attacco (67 gol contro i 59 del operata di recente.
SIENA (4-2-4) Farelli 6,5; Cacciatore Novara). Più intenso il futuro
6 (dal 29’ s.t. Brandao 6), Rossettini
6,5, Terzi 6,5, Rossi 6,5; Vergassola
del Varese, ora aritmeticamen- PADOVA
6,5 (dal 34’ s.t. Carobbio s.v.), Marro- te quarto (Novara terzo), non
ne 6,5; Brienza 7, Caputo 6,5, Calaiò più miglior difesa (34 gol con- Si riprende oggi
6, Reginaldo 7 (dal 37’ s.t. Arroe s.v.). tro i 32 dell’Atalanta), sconfitto All’Olimpico in 2 mila
PANCHINA Iacobucci, Del Grosso, dopo 14 gare utili e proiettato PADOVA dRiprende oggi la pre
Troianiello, Sestu. ALL. Conte 7,5. ai playoff sperando nei recupe- PROSSIMO TURNO parazione in vista del match di do
VARESE (4-4-2) Moreau 5,5; Pisano Domenica, ore 15 ALBINOLEFFE-SIENA (1-2), ASCO-
5, Dos Santos 5,5, Camisa 5, Pugliese
ri degli infortunati, soprattutto LI-TRIESTINA (0-2), CITTADELLA-PESCARA (0-1), GROS- menica a Torino (assente solo El
5; Concas 5 (dal 33’ p.t. Zecchin 6), Ebagua (oggi gli viene ridotta SETO-ATALANTA (0-2), NOVARA-MODENA (1-2), SASSUO- Shaarawy, impegnato con l’Under
Osuji 6, Corti 4,5, Nadarevic 5 (dal 33’ la frattura al setto nasale). LO-REGGINA (0-0), TORINO-PADOVA (1-1), VARESE-PIA-
CENZA (1-2) 19 contro l’Ucraina). Intanto i tifosi
p.t. Tripoli 6); Alemao 5 (dal 33’ p.t. Pe- Ore 18 LIVORNO-FROSINONE (2-0), PORTOGRUARO-CRO- si stanno mobilitando per la trasfer
soli), De Luca 6. PANCHINA Zappino, Gol e lacrime Il Siena ha fatto pu- TONE (0-2), VICENZA-EMPOLI (1-1)
Armenise, Barberis, Figliomeni. ALL. ta: partiranno in 2 mila.
ra accademia. 11’: cross di Cac-
Sannino 5.
ciatore e testa di Caputo (trop-

ARBITRO Merchiori di Ferrara 5,5.
GUARDALINEE Evangelista 6-Bagnoli 6
ESPULSI Corti (V) per proteste al 23’
s.t., Calaiò (S) per c.n.r..
AMMONITI Camisa (V), Pesoli (V), De
Luca (V), Terzi (S) per g. scorretto.
NOTE paganti 1.402, incasso di 5.016,
abbonati 6.186, quota di 39.482,52 eu-
ro. Tiri in porta 6-3 (1 traversa). Tiri
fuori 2-1. In fuorigioco 2-0. Angoli 3-4.
Rec.: p.t. 1’, s.t. 4’.
DAL NOSTRO INVIATO
po solo). 12’: Camisa tocca Ca-
laiò (poi si tuffa) e lo stesso
bomber infila il rigore. 15’:
Brienza fa tris dopo bella azio-
ne e assist di Vergassola. 28’:
lancio di Reginaldo, stop volan-
te di Brienza con ovazione,
cross per Calaiò che anticipa
tutti di testa. Il Varese si vede al
29’ con un rigore (Terzi su De
L’abbraccio di Caputo, Rossettini, Vergassola e Cacciatore LAPRESSE Luca) che Corti tira alto, e San-
nino cambia: Pesoli in difesa,
al suo lavoro. In settimana do- Dos Santos a centrocampo,
49
FROSINONE
Stirpe punta
sui fratelli Iaconi
dIl Frosinone è già al lavoro per
PUNTI IN CASA DEL SIENA ripartire dopo la retrocessione. Il
4 IN PIU’ DELL’ATALANTA presidente Stirpe ha contattato il
Il Siena ha chiuso il bilancio tecnico Ivo Iaconi, già in passato
casalingo con 15 vittorie, 4 pareggi, alla guida dei laziali e quest'anno al
2 sconfitte (Piacenza e la Triestina. Con lui arriverebbe, co
Portogruaro), 45 gol segnati e 14 me d.s. il fratello Osvaldo, ex Gros
subiti. L’altra neopromossa, seto.
l’Atalanta, si è fermata a 45 punti

h
NICOLA BINDA vrebbe firmare il contratto e, se IL MIGLIORE ORARI
Osuji a destra, Zecchin a sini-
il Siena acconsentirà, sarà an- CONTE (Siena)
stra, Tripoli in attacco. Inutil- Domenica tre gare

5 RIPRODUZIONE RISERVATA
SIENA dAntonio Conte prepara
uno spot per i suoi prossimi tifo-
si: se la nuova Juve giocherà co-
sì, potrà cancellare gli ultimi an-
ni cupi. Peccato che di fronte
non avrà avversari demotivati
come questo Varese, che ha già
la testa ai playoff. Ma Conte fa
sempre sul serio: è bastato ve-
dere come esultava al 3-0 o al
4-0 per capire quanto ci tenga
nunciato dalla Juve.
L’altro La A di Sannino invece
potrebbe chiamarsi Palermo,
con il d.s. Sogliano. C’è anche
la possibilità che venga proprio
a Siena, anche se qui il favorito
è Marino (su Ficcadenti); la cur-
va il parere l’ha espresso con
uno striscione: «Noi De Canio
non lo vogliamo». Di sicuro que-
sta partita del Varese non sarà
uno spot per Sannino, più incaz-
VOTO 7,5
Al di là dei meriti per
il campionato e il gioco,
non snobba una gara
inutile: di questi tempi, in
tanti dovrebbero imparare
da lui anche in questo
mente. Il 5-0 nella ripresa (8’)
con un altro rigore (Corti su Ca-
puto) per Reginaldo. Poi un po’
di nervosismo (come tra le tifo-
serie): espulsi Corti (insulto al
guardalinee, playoff a rischio)
e Calaiò (reazione su Dos San-
tos dopo una gomitata). Quin-
di il giro di campo di Conte
(con la sua bimba), che s’è com-
mosso alla standing ovation del
pubblico bianconero. In attesa
di quella del prossimo.
14
I RISULTATI DEL VARESE
ULTIMO K.O. A PESCARA
Si è interrotta a Siena la serie di 14
risultati utili consecutivi del Varese:
4 vittorie, 10 pareggi, 19 gol segnati
e 17 subiti. L’ultima sconfitta risale
alla 26ª giornata (1-0 sul campo del
Pescara).
si giocano alle 18
MILANOd La Lega ha deciso che
tre partite della 42ª e ultima giorna
ta saranno giocate domenica alle
ore 18: si tratta di Livorno Frosino
ne, Portogruaro Crotone e Vicen
za Empoli. Per le altre 8, in pro
gramma alle 15, è stato stabilito
che il termine di tolleranza per l’at
tesa della presentazione delle
squadre in campo sia ridotto a 5
minuti.

LEGA PRO IL CASO

getto Foggia, oltre ai 300mila

L’addio di Zeman al Foggia euro incassati per la valorizza-

«Non è più il mio progetto»
ROBERTO PELLEGRINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
FOGGIA dIl remake di Zemanlan-
dia è durato una sola stagione.
Dieci mesi fa, oltre mille tifosi
si entusiasmavano per il ritor-
no dopo 16 anni del patron Pa-
squale Casillo, del d.s. Peppino
Pavone e, soprattutto, del tecni-
co Zdenek Zeman, protagoni-
sti del miracolo Foggia degli an-
ni ’90. Ieri, falliti i playoff (6˚
posto in Prima divisione), il bo-
emo ha annunciato il suo ad-
dio. «Ero tornato per amicizia,
ma con l'ambizione di vincere
il campionato. Purtroppo, per
motivi esterni e interni, non ci
sono riuscito e credo che, con
la mia presenza, non ci riusci-
remmo nemmeno nel prossi-
mo anno».
Accuse e progetto Il riferimen-
to è a una serie di arbitraggi
che avrebbero danneggiato il
Foggia, secondo un disegno oc-
Zdenek Zeman, 64 anni, mentre annuncia l’addio al Foggia ANSA
culto lamentato dal club nei
confronti di Zeman. «Abbiamo
subito troppi torti. A parte gli
arbitraggi, che fine hanno fatto
le inchieste su Foggia-Gela (ris-
sa a fine gara, ndr) e Siracu-
sa-Foggia (presunte bestem-
mie e ingiurie dell’arbitro Bar-
biero al rossonero Laribi, ndr)?
Forse, non allenando più qui,
potrò fare male ad altri...». A lu-
glio, Zeman parlava del suo ri-
torno così: «Sono felice di tor-
nare qui per ricominciare, ri-
partendo da dove non abbia-
mo finito». Testimonial della
campagna abbonamenti con lo
slogan «A volte, i sogni torna-
no» che fece staccare 3.670 tes-
sere. Ora, dove è finito il pro-
zione di giovani talenti in pre-
stito? «Ho regalato un sogno,
PRIMA DIVISIONE
ma bisogna vivere di realtà. La
società ha tentato in tutti i mo-
di di trattenermi, ma ha obietti-
vi che non sono i miei. A loro,
quest'anno, bastava una salvez-
za tranquilla. A me, no. Pur-
troppo, nelle ultime gare, la
squadra è venuta meno, anche
se ha espresso miglior attacco,
5 nazionali under 20 e 21, capo-
cannoniere e vice del girone
(20 gol Sau, 19 Insigne, ndr)».
Futuro Nessun accenno al raf-
freddamento dei rapporti con
Casillo che due settimane fa ha
promesso il ritorno in B. «Qui,
sono stato benissimo. Sapran-
no andare avanti; io, invece,
non me la sento. Ho consiglia-
to un nome (Novelli?, ndr), ma
deciderà la società». Che ha re-
plicato con un comunicato, pre-
cisando che «il programma con-
cordato con Zeman per ricon-
quistare la B era triennale». Il
toto-allenatore riserva già altri
candidati: l'altro ex Ugolotti,
Papagni e Patania. Deciderà Pa-
vone. E Zeman? «Lasciare il cal-
cio? No, non ci penso. Almeno
per ora. Non ho parlato con nes-
suno».
Domenica iniziano playoff e playout
La Salernitana ospita l’Alessandria
Domenica (ore 16) iniziano i playoff e i playout di Prima, Domenica 5 giugno il
ritorno, il 12 andata delle finali playoff, il 19 il ritorno. Il programma.
GIRONE A Playoff: Verona-Sorrento e Salernitana-Alessandria. Playout: Alto
Adige-Ravenna e Monza-Pergocrema.
GIRONE B Playoff: Juve Stabia-Benevento e Taranto-Atletico Roma. Playout:
Viareggio-Cosenza e Foligno-Ternana.
SECONDA DIVISIONE Andata semifinali playoff. Girone A: Pro Patria-Pro
Vercelli 5-2, renate-Feralpi Salò 1-1. Girone B: San Marino-Carrarese 0-1,
L’Aquila-Prato 3-2. Girone C: Neapolis-Trapani 1-1, Avellino-Milazzo 2-0.
Andata playout: Sanremese-Sacilese 2-1. Domenica (ore 16) il ritorno,
Domenica 5 giugno andata finali playoff, domenica 12 ritorno.
REGOLAMENTO In caso di parità di punteggio e di gol (quelli in trasferta valgono
come quelli in casa) dopo il ritorno, passa la squadra meglio piazzata in
campionato, ossia quella che gioca il ritorno in casa. In caso di parità, si va ai
supplementari solo nelle finali playoff.
IL GIUDICE Tre giornate a Bianchi (Neapolis), una a Esposito (Neapolis), Gualdi
(Renate), Bifini (Sanremese), Sandreani (Gubbio), Di Maio, Nigro e Pomante
(Nocerina). Allenatori: 4 giornate a Calabria (Sanremese)
SERIE D
L’Arezzo vuole promuovere Balbo
AREZZO (s.b.) L'Arezzo vuole ha ancora dato l’ok: chiede di
ripartire con Balbo in panchina avere un collaboratore.
dopo aver chiuso i rapporti GIUDICE Un turno di squalifica
con Coppola. L’argentino non al campo della Battipagliese.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fI numeri dell’ultima giornata di Serie A.

MAGIC Assegnato anche il «nostro» titolo

P
LA FOTO
L’unico funerale
CLASSIFICHE
GENERALE - GIORNATA 37
POS.

1
2
MAGIC MANAGER

Gabriele Galassi
Raffaele Oggiano
CITTÀ

Navacchio (PI)
Li Punti Sassari (SS)
SQUADRA

Galsix3
Lory14
PUNTI

3002
3001,5
3 Tiziano Dante Seregno (MI) El Tex G3 2994,5
che fa ridere 4
5
Walter Svanosio
Gerardo Di Conza
Sondrio (SO)
Lioni (AV)
Muttley Team 18
Gdc15
2993,5
2989,5
è quello Samp 6 Marco Cinelli Anagni (FR) Zatopek17 2986,5
7 Paolo Acquaroli Potenza Picena (MC) Felix (09) 2982
Se la passano come fosse una
coppa e godono. Ed invece è CAMPIONATO FINALE SERIE A - GIORNATA 5
una bara e solo una delle tante POS. MAGIC MANAGER CITTÀ SQUADRA PUNTI

che sfila al Marassi di Genova 1 Davide Pecci Grosseto (GR) Sophia Portami Via! 496,5
per l’ultimo atto del 2 Franco Di Carlo Cassino (FR) Aledany4 493,5
campionato, Genoa-Cesena, 3 Andrea Giuglar Bassano Del Grappa (VI) F.C. Meravigliosi 492,5
che in realtà finisce per essere 4 Massimiliano Ravagnati Limbiate (MI) Max Broncos 490,5
il funerale della Samp. Un 5 Giosue Pedol Belluno (BL) John 3 490
funerale in piena regola con 6 Mattia Rossi Bellagio (CO) Blanc 489,5
tanto di lumini, croci, vescovi e 7 Alex Peduli Faenza (RA) Dengia 489
B come bare e come Serie B,
tutto rigorosamente SETTIMANALE
blucerchiato, prima durante e POS. MAGIC MANAGER CITTÀ SQUADRA PUNTI
dopo la partita. Il tutto 1 Giuseppina De Vita Taranto (TA) Md38 100,5
accompagnato dai più classici 2 Vincenzo Ramondino Formigine (MO) I Pittbull 100
striscioni/sfottò. Uno: «Cavasin 3 Giuseppina De Vita Taranto (TA) Mg67 99,5
Santo subito». Due: «Non ho 4 Fabrizio Nardi Parma (PR) Filippo 8 99,5
più cugini». Tre: «Scusi per 5 Marco Vitali Santarcangelo Di Romagna (RN) Batmanantonioli 97,5
GuBBio?». E avanti così PEGASO 6 Fabrizio Rameni Genova (GE) S.R. Team 97,5
7 Giancarlo Coppa Ardenno (SO) Scarpettine 25 97,5

Segnatevi il nome Grandolfo

«Mi ispiro a Gilardino»: al debutto ha battuto 3-1 il concittadino Cassano. Il Bari ripartirà da lui

s
ALEX FROSIO re, fu colpito — guarda caso —
dalla tripletta segnata da Gran-
1
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

d«Sono onorato di essere para-

gonato a Cassano, spero di imi-
tarlo un po’. Ma il mio modello
è Gilardino, gran giocatore»,
ha confessato Francesco Gran-
dolfo dopo una notte in cui ha
faticato a dormire. È lui stesso,
in fondo, ad allontanare il paral-
lelismo con Cassano.
Prime impressioni A prima vi-
sta, il paragone è stato fin trop-
po facile: attaccante del Bari,
stesso mese di nascita (luglio,
ma a dieci anni di distanza),
stesse origini calcistiche (la Pro
Inter), stesso impatto devastan-
te sul campionato, stesso procu-
ratore (Giuseppe Bozzo). Ma
Grandolfo, rispetto a FantAnto-
nio, ha fatto pure meglio: Cassa-
no, a 17 anni, segnò quel prodi-
gio all’Inter alla seconda pre-
senza da titolare in Serie A;
Grandolfo deve compiere 19 an-
ni ma di gol, domenica al Bolo-
gna, ne ha fatti tre. Per la prima
volta partiva dall’inizio, prima
aveva giocato 45 minuti in tut-
to: 10 a Palermo, 35 nel derby
con il Lecce (che nel ’99 segnò il
debutto di Cassano in A).
Tutto il contrario Conoscendolo
meglio, si scopre che il nuovo
talento barese è tutto il contra-
rio di FantAntonio. È il classico
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI MERITANO UNA CHANCE IN SERIE A. E PER LA DIFESA C’È CALDIROLA
El Shaarawy, Fabbrini e Pasquato pronti al salto
MARCO FALLISI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dChissà quanto sarebbe costa-
to il Magic-cartellino di Leo
Messi, se il fenomeno del Barça
fosse davvero passato al Como
nel 2002, come racconta Enri-
co Preziosi. Di sicuro non una
spesa proibitiva: puntare su un
giovane di talento è una scom-
messa a basso costo che può pa-
gare davvero tanto. E allora oc-
chio ai ragazzini in odore di A,
fiutare l’affare di domani è un
buon punto di partenza.
bravo ragazzo, di buona fami-
glia — vive con mamma e papà
a Casamassima, provincia di Ba-
ri —, ha ottimi voti a scuola e
sta per diplomarsi geometra. Fi-
nora aveva segnato 18 gol con
la Primavera allenata dall’ex
fantasista Pietro Maiellaro. Boz-
zo ci aveva messo gli occhi anco-
ra prima, in una partita degli Al-
lievi: era lì per un altro giocato-
Il Faraone e gli altri A dire il ve-
ro, Stephan El Shaarawy, clas-
se ’92, i campi della A li ha già
calcati: esordio in maglia Ge-
noa a 16 anni nel 2008. Dopo lo
scudetto Primavera del 2010, i
rossoblù l’hanno girato in pre-
stito al Padova ma per la prossi-
ma stagione dovrebbe tornare
a casa. Talento purissimo, ha
nel dribbling e nella velocità i
colpi migliori e può giocare da
esterno alto o sulla trequarti: 7
gol in 21 presenze. Anche Die-
go Fabbrini, classe ’90, è pron-
to al grande salto: l’Udinese ne
dolfo. Eppure qualche mese fa
era senza contratto: si era aper-
ta la possibilità dell’Inghilterra
(lo cercava, tra le altre, l’Aston
Villa), ma Grandolfo è rimasto
a casa. E ha firmato un contrat-
to triennale al minimo sindaca-
le. Il minimo, ora, sarebbe dar-
gli l’aumento.
Lavoratore Dopo il primo gol è
corso ad abbracciare Bortolo
Mutti, ricordando il rapporto
tra Cassano e Fascetti: «Senza
di lui non avrei potuto vivere
questa esperienza», ha ammes-
so Grandolfo, del quale il tecni-
co bergamasco, come tutti i
suoi allenatori precedenti, ap-
prezza la grande cultura del la-
voro.
Dediche Le dediche per la tri-
pletta sono state speciali. Fran-
cesco ha riservato la prima rete
allo zio Paolo, scomparso due
anni fa (era tifosissimo di Anto-
nio Cassano), la secondo agli
Francesco
amici con cui gioca alla Magic
Grandolfo, 18 (l’anno scorso vinse lui, que-
anni, va ad
st’anno è stato «tradito» da Mili-
abbracciare to), il terzo ai tifosi del Bari, do-
Mutti dopo la
ve conta di rimanere nonostan-
tripletta al te la retrocessione in Serie B.
Bologna ANSA «Vogliamo puntare su di lui», è
la risposta del d.s. Angelozzi.
Per il club pugliese è un bel mo-
do per ripartire.
(ha collaborato Franco Cirici)
Stephan El Shaarawy, 18 anni, 7 gol col Padova LAPRESSE
GLI ASSIST due tituli
ZOOM
I migliori di
dell’anno? MARCO SERENA*
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Cossu e Ibra
Doppio Huseklepp e una new
Premi a tutti
entry come Strambelli. Questi
gli assist della settimana: Vive
Anche Matri,
(Lecce), Rocchi (Lazio), Sosa e
Lavezzi (Napoli), Aquilani Sono
R Milito e Kakà
(Juventus), Milito e Lucio Burdisso Navacchio, quindi. Il trofeo
(Inter), Izco (Catania), Ljajic (Roma) e della Magic, dopo i miei due
(Fiorentina), Moscardelli Giacomazzi i più tituli, va in provincia di Pisa
(Chievo), Giovinco (Parma), cattivi del ed è giusto applaudire
Palacio e Floro Flores (Genoa), campionato Gabriele Galassi. Io chiudo
Malonga (Cesena), Huseklepp appena concluso intorno al 70o posto e mi
diverto ad assegnare i premi
due volte, Galasso e Strambelli con 3 cartellini
per la stagione.
(Bari). Gli uomini assist della rossi rimediati.
stagione invece sono Cossu Nell’ultima Miglior giocatore: Di Natale,
e Ibrahimovic, primi nella giornata solo un anche se ha tradito molti
manager sbagliando l’ultimo
classifica del campionato con espulso, Benassi
11 passaggi vincenti. Ibra, pure lui rigore.
Delusione: Milito. Mi sei
logico, è la novità: Cossu è da del Lecce
anni tra i primi in graduatoria. mancato, Principe.
L’evento dell’anno: la
Niente male anche Lavezzi a
10, Ledesma ed Eto’o a 8. tripletta di Grandolfo (e io
avevo Viviano...).
Proprio Ledesma è
protagonista del caso dubbio La sorpresa: pareggio tra
Matri, che non aspettavo sui
della settimana. Il suo
passaggio in profondità 20 gol, e Armero.
Lo scatto di nervi: Palermo-
è stato deviato da un
Udinese 0-7 con tre gol di Di
avversario: niente +1 per lui, R Natale, che avevo lasciato in
a differenza di Lucio, che È di Sanchez
smarca Nagatomo per il tiro la media voto panchina. Lì è girata la
stagione per quasi tutti. Per
verso la porta. più alta
me, in negativo.
del campionato.
Trofeo «Altro che crociera,
Per il cileno tutti a Bordighera» a Walter
12 reti in totale, Svanosio. Un grande perché è
un bel 6,75 stato in classifica fino
in pagella all’ultimo. Ma ieri, tradito da
in 31 partite. In
porta 6,7 a Julio
Cesar, in difesa
6,3 a Thiago
Ibra, è scivolato da un
possibile titulo al 4o posto. A
un punto dal viaggio in nave.
Invito alla moderazione a
rileverà la metà del cartellino Silva e in chi gioca a Magic Broker
dall’Empoli. Trequartista che si attacco 6,49 iscrivendo squadre col nome
ispira a Kakà e che ama dribbla- per Eto’o dei parenti. Ma dai, e se poi
re, ha vissuto una stagione in vince la nonna?
chiaroscuro: il debutto fra i L’acquisto per il 2010-11: se
grandi dirà quanto vale. Cri- torna, sarà Kakà. Una scelta
stian Pasquato (trequartista, di puro romanticismo.
ne ha fatti 9) è un po’ più in là
con gli anni (21), ma al Mode- Mancano 6 righe, e capsico
na ha dimostrato di meritare che è finito tutto: Serie A e
un’occasione: la Juve potrebbe Magic rubrica. Allora saluto
trovargli la giusta collocazione. tutti (con lacrimuccia) e mi
Un nome per la difesa? Luca preparo al ritiro
Caldirola (’91, scuola Inter): ta- pre-campionato. A Ibiza.
lento e versatilità, torna dopo * vincitore Magic Campionato
l’esperienza al Vitesse. 2009 e 2010
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

fLa tabella con i numeri del campionato dopo 37 giornate

MAGIC CUP Sul fondo colorato il punteggio di giornata e la media voto
CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP-
PORTIERI GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM
219 BERARDI (BRE) 0 5.56 5 27 0 0 5.75 0 0/6 311 MORLEO (BOL) 5 5.89 4 9 5 0 5.94 0 0/1 531 CASARINI (BOL) 0 5.69 7 32 0 0 5.6 2 0/2
CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- 222 BIAVA (LAZ) 6 6.11 12 35 6 3 6 0 2/6 312 MOTTA (JUV) 0 5.09 2 22 0 0 5.36 1 1/8 532 CASERTA (CES) 5 6.06 10 25 5 1 6.02 1 0/6
GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO R. AMM 370 MUNOZ (PAL) 5.5 5.56 6 34 5,5 0 5.7 0 0/9 533 CERCI (FIO) 9.5 6.74 18 24 6,5 7 5.83 2 0/1
224 BONERA (MIL) 0 5.78 4 16 0 0 5.88 0 0/3
101 ABBIATI (MIL) 0 5.78 25 35 - -19 6.31 1 0/2
225 BONUCCI (JUV) 5.5 5.55 7 34 5,5 1 5.66 0 1/7 313 NAGATOMO (INT) 10.5 6.31 13 28 7,5 2 6.11 1 0/2 743 CODREA (BAR) 0 5.2 5 6 0 0 5.4 0 0/2
102 AGAZZI (CAG) 5 4.87 13 38 6 -51 6.14 1 0/1
226 BOVO (PAL) 0 6.19 13 32 0 4 6.06 1 0/14 314 NATALI (FIO) 5.5 5.61 5 20 5,5 0 5.76 0 0/6 535 COLUCCI (CES) 0 5.94 10 33 0 1 6.06 0 1/11
103 AMELIA (MIL) 10.5 5.75 8 4 7,5 -5 6.25 1 0/0
227 BRITOS (BOL) 0 5.78 9 33 0 3 5.74 1 0/8 394 NATALINO (INT) 0 5.75 1 2 0 0 5.5 0 0/0 719 CONSTANT (CHI) 9.5 6.22 12 32 6,5 2 6.02 3 0/7
104 ANDUJAR (CAT) 0 4.81 16 37 - -49 5.99 2 0/1
228 BRIVIO (LEC) 6 5.57 6 22 6 0 5.64 0 0/3 315 NESTA (MIL) 0 6.12 12 26 0 0 6.16 0 0/3 536 CONTI (CAG) 6 6.48 15 29 6 5 6.1 0 0/8
105 ANTONIOLI (CES) 0 5.04 19 37 - -47 6.24 0 0/0
106 ARCARI (BRE) 4 4.8 11 22 6 -29 6.14 0 0/3 376 BURDISSO G. (ROM) 0 5.5 3 2 0 0 5.25 0 0/0 316 ODDO (MIL) 0 6.58 4 7 0 0 6.33 2 0/1 537 COPPOLA M. (LEC) 9.5 6.19 7 15 7 1 5.94 0 0/2
107 AVRAMOV (FIO) 0 4.5 1 1 - -2 5 0 0/0 229 BURDISSO N. (ROM) 5.5 5.79 9 28 6 2 5.82 0 3/7 317 OLIVEIRA (PAR) 5.5 5.5 3 1 5,5 0 5.5 0 0/0 538 CORDOVA (BRE) 0 6.29 7 21 0 2 6 1 0/2
108 BELARDI (UDI) 0 4.5 1 3 - -3 5.5 0 0/0 231 CAMPAGNARO (NAP) 0 5.74 9 31 0 0 5.9 0 0/10 319 PACI (PAR) 6 5.33 4 19 6 0 5.61 0 2/6 540 COSSU (CAG) 0 6.77 23 35 0 4 6.24 11 0/9
109 BENASSI (LEC) 2.5 2.5 1 1 5,5 -2 5.5 0 1/0 393 CAMPORESE (FIO) 0 6.88 4 9 0 1 6.44 0 0/0 320 PALETTA (PAR) 0 5.59 7 27 0 0 5.83 0 1/7 541 COUTINHO (INT) 0 5.83 6 13 0 1 5.54 1 0/1
110 BENUSSI (PAL) 0 5.5 3 1 - -1 6.5 0 0/0 232 CANINI (CAG) 6 5.99 10 36 6 2 5.9 0 0/6 321 PAPASTATHOPOULOS (M L) 0 5.25 4 5 0 0 5.38 0 0/1 542 D'AGOSTINO (FIO) 0 6.75 12 20 0 5 5.89 1 0/2
111 BERNI (LAZ) 0 5.75 1 2 - -1 6.25 0 0/0 233 CANNAVARO P. (NAP) 0 6.02 10 32 0 2 5.97 1 1/9 322 PARISI (BAR) 0 5.59 6 27 0 2 5.63 1 1/8 545 DE ROSSI (ROM) 0 5.77 11 28 0 2 5.79 2 2/7
112 BIZZARRI (LAZ) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 234 CAPUANO (CAT) 5 6.05 7 23 5 1 5.91 1 0/2 323 PASQUAL (FIO) 0 5.71 9 34 0 1 5.78 1 0/7 547 DEL NERO (LAZ) 0 5.5 4 2 0 0 5.5 0 0/0
167 BOERCHIO (BAR) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 404 CARROZZIERI (PAL) 0 6 1 1 0 0 6 0 0/0 324 PASQUALE (UDI) 0 5.62 5 17 0 0 5.62 1 0/2 720 DELLA ROCCA (BOL) 5 5.66 5 26 5 0 5.72 1 1/5
113 BORUC (FIO) 0 5.08 15 26 - -29 6.17 0 0/3 235 CASSANI (PAL) 5.5 5.92 10 32 5,5 0 5.9 4 0/7 325 PELLEGRINO (CES) 5.5 5.59 7 30 5,5 0 5.81 0 1/3 549 DESSENA (SAM) 0 5.72 5 21 0 0 5.65 2 0/3
114 BRICHETTO (PAL) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 236 CASSETTI (ROM) 0 5.77 9 32 0 0 5.88 2 0/10 375 PERICO (CAG) 6 5.9 7 27 6 0 5.94 0 0/2 707 DIAMANTI (BRE) 5 6.55 18 32 5 6 6.02 4 1/8
115 BUFFON (JUV) 5 4.97 12 16 7 -17 6.13 0 1/1 401 PERTICONE (SAM) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0 740 DIMITRIJEVIC (CHI) 6 6 1 2 6 0 6 0 0/0
237 CASTELLINI (ROM) 0 5 3 7 0 0 4.75 0 0/0
170 CALDERONI (CES) 2.5 2.5 1 1 5,5 -3 5.5 0 0/0 327 PISANO F. (CAG) 0 6.06 5 18 0 0 6.06 1 0/2
238 CECCARELLI (CES) 0 6 10 32 0 1 5.85 5 0/6 552 DONADEL (FIO) 0 5.88 7 29 0 1 5.95 0 0/10
116 CAMPAGNOLO (CAT) 3.5 3.5 1 1 6,5 -3 6.5 0 0/0 371 PISANO M. (PAR) 0 5.5 2 5 0 0 5.75 0 0/1
239 CESAR (CHI) 0 5.87 9 32 0 3 5.87 0 2/8 553 DONATI M. (BAR) 6.5 5.63 8 31 6,5 1 5.65 1 1/7
117 CASTELLAZZI (INT) 5.5 4.94 6 15 6,5 -21 6.13 0 0/0 402 POLENTA (GEN) 0 5.5 1 1 0 0 5.5 0 0/0
364 CHERUBIN (BOL) 5 5.71 5 12 5 0 5.77 0 0/2 554 DOSSENA (NAP) 0 6 11 33 0 1 5.85 4 0/5
168 COSTANTINO (JUV) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 328 PORTANOVA (BOL) 4.5 5.65 8 33 4,5 1 5.68 0 0/5
240 CHICO (GEN) 0 5.5 4 15 0 0 5.55 0 0/2 555 DZEMAILI (PAR) 0 5.93 12 30 0 1 6.03 0 2/8
118 CURCI (SAM) 0 4.91 14 35 - -41 6.09 0 0/2 329 POTENZA (CAT) 5 5.47 4 20 5 0 5.63 0 0/6
162 DA COSTA (SAM) 2 4 1 4 5 -8 5.62 0 0/1 241 CHIELLINI (JUV) 8.5 6.12 13 32 6 2 5.95 1 0/3 556 EKDAL (BOL) 5 5.7 5 22 5 1 5.55 1 0/4
330 RADU (LAZ) 0 5.6 5 26 0 0 5.74 0 1/5 736 EMANUELSON (MIL) 5.5 5.94 8 9 5,5 0 5.94 0 0/0
119 DE SANCTIS (NAP) 5 5.13 20 38 7 -39 6.19 0 0/2 242 CHIVU (INT) 6 5.48 6 24 6 1 5.67 0 1/6
331 RAGGI (BAR) 6.5 5.53 5 16 6,5 0 5.62 0 0/3 558 FELIPE MELO (JUV) 0 6.03 11 29 0 1 6.07 0 1/6
120 DONI A. (ROM) 0 4.78 9 16 - -17 5.84 0 0/0 244 CODA A. (UDI) 0 5.66 5 22 0 0 5.84 0 1/1
332 RANOCCHIA (INT) 6 6.41 15 34 6 3 6.18 1 0/3 714 FERNANDES (CHI) 5.5 5.97 10 29 6 2 5.95 1 1/11
121 EDUARDO (GEN) 0 4.62 14 37 - -45 5.92 0 0/0 245 COMOTTO (FIO) 5.5 5.53 5 20 5,5 0 5.69 0 0/7
334 RIISE (ROM) 6 5.81 12 32 6 0 5.66 4 0/0 721 FILIPPINI A. (BRE) 5.5 6.07 5 14 5,5 0 6.07 1 0/2
123 FREY S. (FIO) 3.5 5.04 5 11 5,5 -13 6.18 0 0/1 246 CORDOBA (INT) 0 5.74 4 22 0 0 5.9 0 1/4
124 GIANELLO (NAP) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 335 RINALDI (BAR) 5.5 5.58 4 6 6 0 5.75 0 0/2 560 FLAMINI (MIL) 5.5 6.22 10 22 6 2 6 0 0/3
247 CRIBARI (NAP) 6 5.94 4 9 6 0 5.94 0 0/0
125 GILLET (BAR) 6.5 4.96 19 36 6,5 -53 6.19 3 0/1 336 RINAUDO (JUV) 0 5.5 3 1 0 0 6 0 0/1 561 FOGGIA (LAZ) 0 5.8 4 9 0 0 5.9 0 0/1
248 CRISCITO (GEN) 6 6.11 13 36 6 0 6.18 2 1/6
126 HANDANOVIC (UDI) 6.5 5.51 23 35 6,5 -40 6.21 6 0/4 337 RISPOLI (LEC) 0 5.32 3 13 0 0 5.5 0 0/4
373 CUADRADO (UDI) 0 5.57 4 9 0 0 5.71 0 0/3 563 GALLOPPA (PAR) 6 5.17 3 11 6 0 5.42 0 1/2
127 IEZZO (NAP) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 339 ROSI (ROM) 6 5.6 6 16 6 1 5.57 0 0/7
250 DAINELLI (GEN) 6 6.01 11 34 6 1 6.03 1 0/8 564 GARGANO (NAP) 6 5.94 10 36 6,5 0 6 2 0/8
128 JULIO CESAR (INT) 0 5.9 19 25 - -21 6.5 2 1/0 340 ROSSI M. (BAR) 0 5.38 5 30 0 0 5.57 0 2/7
251 DALLAMANO (BRE) 0 5.93 4 14 0 1 5.79 0 0/2 565 GATTUSO (MIL) 0 6.37 14 31 0 2 6.25 1 0/7
129 JULIO SERGIO (ROM) 0 4.32 4 18 - -31 6.06 0 1/2 379 RUBIN (BOL) 0 5.7 7 29 0 0 5.74 2 0/3
387 DAPRELA (BRE) 0 5.67 4 10 0 0 5.72 0 0/1 698 GAVILAN (BOL) 0 6 4 0 0 0 0 0 0/0
174 KOPRIVEC (UDI) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 400 RUIZ (NAP) 4.5 5.5 6 6 5 0 5.67 0 0/2
252 DARMIAN (PAL) 5.5 5.06 1 11 5,5 0 5.25 0 1/1 566 GAZZI (BAR) 6.5 5.97 11 31 6,5 1 5.87 2 0/4
130 KOSICKY (CAT) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 342 SAMUEL (INT) 6 6.14 4 10 6 0 6.17 0 0/0
253 DE CEGLIE (JUV) 6 6.07 4 7 6 0 5.93 1 0/0 567 GIACCHERINI (CES) 6 6.76 22 36 6 7 6.27 2 1/5
163 LEALI (BRE) 0 5.5 1 1 - -1 6.5 0 0/0 343 SANTACROCE (NAP) 6 5.9 5 11 6 0 6.05 0 0/3
255 DE SILVESTRI (FIO) 5.5 5.66 7 26 5,5 1 5.58 0 0/3 568 GIACOMAZZI (LEC) 6 6.21 13 32 6 3 6 3 3/5
132 LOBONT (ROM) 4.5 5.57 4 6 5,5 -4 6.17 0 0/0 344 SANTON (CES) 6 5.6 6 23 6 0 5.61 0 0/2
380 DELLAFIORE (CES) 5 5.92 4 8 5 0 5.92 0 0/0 729 GIANDONATO (JUV) 0 5.75 1 2 0 0 6.25 0 1/0
161 LOMBARDI (BOL) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0 345 SARDO (CHI) 6 6.08 11 27 6 2 5.88 1 0/5
133 LUPATELLI (BOL) 0 6 1 1 - 0 0 0 0/0 256 DIAKITE' (LAZ) 0 5.8 4 8 0 0 5.9 0 0/1 569 GIMENEZ (BOL) 5 6.11 8 26 5 3 5.7 0 0/2
346 SCALONI (LAZ) 0 5.5 1 12 0 0 5.67 0 0/3
134 MANNINGER (JUV) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 258 DIAS (LAZ) 7 5.98 11 33 7 2 5.97 1 1/7 570 GIOVINCO (PAR) 7 7.17 21 30 6,5 7 6.43 3 0/5
348 SILVESTRE (CAT) 0 6.43 16 36 0 6 6.01 0 0/6
135 MARCHETTI (CAG) 0 0 3 0 - 0 0 0 0/0 399 DIDAC (MIL) 6 6 4 1 6 0 6 0 0/0 703 GOBBI (PAR) 6 5.83 10 34 6 0 5.79 3 0/4
381 SINI (LEC) 0 5.5 3 2 0 0 5.5 0 0/0
136 MIRANDA (FIO) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0 261 DOMIZZI (UDI) 5.5 6 10 30 5,5 2 5.95 0 1/7 571 GOMEZ (CAT) 6 6.42 16 36 6 4 6.01 4 0/3
392 SORENSEN (JUV) 0 5.62 3 17 0 0 5.62 1 0/2
137 MIRANTE (PAR) 0 4.69 16 36 - -45 5.97 0 0/2 262 DONATI G. (LEC) 6.5 5.62 5 14 6,5 0 5.65 0 0/1 692 GONZALEZ (LAZ) 6 6.09 8 19 6 1 5.94 0 0/1
349 SPOLLI (CAT) 0 5.73 6 25 0 0 5.85 0 0/6
138 MUSLERA (LAZ) 4 4.93 16 36 6 -38 6.04 0 0/0 403 EKSTRAND (UDI) 0 5.5 1 1 0 0 5.5 0 0/0 717 GOROBSOV (CES) 6 6 4 1 6 0 6 0 0/0
351 STENDARDO (LAZ) 0 5.61 5 14 0 0 5.78 0 0/3
171 NETO (FIO) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 263 ESPOSITO A. (BOL) 0 5.55 4 11 0 0 5.55 0 0/1 723 GRECO (ROM) 6 5.73 4 14 6 0 5.92 0 0/5
352 TERLIZZI (CAT) 5 6.12 3 12 5 2 5.71 0 0/2
139 ORLANDONI (INT) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0 264 FABIANO (LEC) 0 5.89 9 29 0 1 5.84 1 0/5 693 GROSSMULLER (LEC) 0 5.78 6 23 0 1 5.7 0 0/3
353 THIAGO SILVA (MIL) 6 6.41 17 33 6 1 6.3 1 0/1
140 PADELLI (BAR) 0 6 3 2 - -3 6.25 1 0/1 265 FATIC (CES) 0 5.83 4 2 0 0 5.75 0 0/0 573 GUANA (CHI) 6.5 5.58 5 19 6,5 0 5.75 0 0/3
354 TOMOVIC (LEC) 0 5.68 5 16 0 0 5.78 0 0/4
141 PAVARINI (PAR) 5 5.5 5 3 6 -2 6.17 0 0/0 574 GUBERTI (SAM) 5 6.12 11 36 5 5 5.71 1 0/3
266 FELIPE (CES) 5.5 5.27 4 12 5,5 0 5.45 0 1/3 384 TRAORE (JUV) 0 5.25 3 10 0 0 5.31 0 0/1
165 PELIZZOLI (CAG) 0 6 3 1 - 0 6 0 0/0 575 HAMSIK (NAP) 6 6.91 25 37 6 11 5.99 6 0/4
267 FELTSCHER (PAR) 3 4.25 2 3 5 0 5.25 0 0/0 369 VITALE (NAP) 0 5.5 2 6 0 0 5.83 0 0/2
142 PERIN (GEN) 4.5 5.25 1 1 7 -2 7 0 0/1 697 HERNANES (LAZ) 5 7.11 23 36 5 11 6.07 4 0/1
268 FERRARIO (LEC) 0 5.58 4 20 0 0 5.67 0 0/3 355 VOLTA (SAM) 5.5 5.67 6 25 6 1 5.71 0 0/8
143 PETRACHI (LEC) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0
269 FERRONETTI (UDI) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0 372 VON BERGEN (CES) 0 5.68 7 34 0 0 5.76 0 2/3 576 HETEMAJ (BRE) 0 5.97 7 30 0 2 5.9 2 0/12
144 ROMA (MIL) 0 0 1 1 0 0 0 0 0/0
270 FREY N. (CHI) 0 5.91 7 21 0 0 5.86 2 0/2 356 YEPES (MIL) 6 6.12 6 13 6 0 6.17 0 0/1 711 ILICIC (PAL) 5.5 6.91 16 34 5,5 8 6.03 7 0/2
146 ROSATI (LEC) 4 4.5 14 38 6 -64 6.15 1 0/3
271 GALASSO (BAR) 7.5 6.12 1 4 6,5 0 5.88 1 0/0 357 ZACCARDO (PAR) 0 6.12 12 34 0 3 5.99 2 0/9 577 INLER (UDI) 7 6.53 18 35 7 3 6.33 1 1/4
148 RUSSO S. (PAR) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0
149 SCARPI (GEN) 0 6 3 0 - 0 0 0 0/0 272 GAMBERINI (FIO) 6 5.94 12 35 6 1 5.84 1 0/2 358 ZAMBROTTA (MIL) 0 6.17 6 15 0 0 6.2 0 0/1 579 ISLA (UDI) 6 6.57 18 34 6 2 6.24 6 0/1
169 SECULIN (FIO) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0 273 GARCIA (PAL) 0 5 3 3 0 0 5.33 0 1/0 359 ZAPATA (UDI) 6 5.99 12 35 6 2 5.96 0 0/6 580 IZCO (CAT) 7 5.97 5 18 6 0 5.91 1 0/0
150 SERENI (BRE) 0 4.9 4 15 - -22 6.39 0 0/0 374 GARICS (BOL) 0 5.68 4 15 0 0 5.73 0 0/3 360 ZAURI (SAM) 5 5.63 6 27 5 0 5.65 0 0/2 581 JANKOVIC (GEN) 0 5.75 4 6 0 0 5.7 0 0/0
164 SILVESTRI (CHI) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0 366 GARRIDO (LAZ) 6 5.5 4 10 6 0 5.44 1 0/1 361 ZEBINA (BRE) 4.5 5.61 6 28 5 0 5.77 0 0/9 716 JIMENEZ (CES) 9.5 6.97 22 31 6,5 9 6.12 2 0/4
172 SIMONCINI (CES) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 274 GASTALDELLO (SAM) 0 5.93 8 29 0 1 5.88 2 1/7 362 ZIEGLER (SAM) 6 6.01 11 34 6 1 5.96 1 0/4 582 JOVETIC (FIO) 0 6 4 0 0 0 0 0 0/0
151 SIRIGU (PAL) 3.5 4.58 12 37 6,5 -62 6.21 1 0/2 275 GIULIATTO (LEC) 5.5 5.42 3 12 5,5 0 5.42 0 0/0 363 ZOBOLI (BRE) 5 5.97 8 18 5,5 2 5.81 0 0/6 583 KASAMI (PAL) 0 6 4 14 0 0 5.94 1 0/1
152 SORRENTINO (CHI) 0 5.23 20 37 - -39 6.23 0 0/2 276 GLIK (BAR) 0 5.41 3 16 0 0 5.56 0 1/3 584 KHARJA (INT) 6.5 6.02 11 28 6,5 1 5.9 2 0/3
153 SQUIZZI (CHI) 4.5 5.5 1 2 5,5 -1 5.75 0 0/0 277 GOIAN (PAL) 5 5.87 6 16 5,5 1 5.83 0 0/5 585 KOMAN (SAM) 0 5.59 5 26 0 0 5.59 0 0/1
154 STORARI (JUV) 0 5.17 10 23 - -30 6.39 1 0/2 586 KONE (BRE) 0 5.85 6 31 0 1 5.88 0 0/8
278 GRAVA (NAP) 0 5.79 4 13 0 0 5.96 0 0/4
173 TOZZO (SAM) 0 0 1 0 - 0 0 0 0/0 735 KONKO (GEN) 0 5.82 10 13 0 0 5.77 1 0/1
157 VENTURI (BOL) 0 6 1 0 - 0 0 0 0/0
279 GROSSO (JUV) 0 5.68 6 19 0 0 5.68 3 0/6 CENTROCAMPISTI 746 KOPUNEK (BAR) 6 5.8 3 5 6 0 5.9 0 0/1
280 GRYGERA (JUV) 0 5.69 4 13 0 0 5.73 0 0/1
160 VIVIANO (BOL) 1 4.95 16 38 5 -52 6.24 1 0/2
391 GULAN (FIO) 5.5 5.4 1 6 5,5 0 5.38 0 0/1 CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- 705 KRASIC (JUV) 5 6.45 14 33 5 7 5.73 4 0/4
GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM 587 KRHIN (BOL) 0 5.58 3 4 0 0 5.38 0 0/0
367 GUSTAVO (LEC) 0 5.34 4 24 0 0 5.48 0 0/6
501 ABDI (UDI) 0 5.79 1 19 0 0 5.96 0 0/5 733 KUCKA (GEN) 6 6.09 10 17 6 0 6.18 0 0/1
283 JANKULOVSKI (MIL) 0 6.17 4 5 0 0 6.17 0 0/0
744 ACQUAH (PAL) 5 5.89 5 11 5,5 0 5.94 0 0/2 732 KURTIC (PAL) 5.5 6.67 4 4 5,5 1 5.67 0 0/0
284 JOKIC (CHI) 0 5.75 1 15 0 0 5.77 0 0/1
DIFENSORI 285 JUAN (ROM) 0 5.92 11 30 0 2 5.84 0 0/4
503 ALMIRON (BAR) 0 5.8 8 25 0 0 5.78 3 0/5 699 LANER (CAG) 0 5.71 4 18 0 0 5.71 0 0/0
504 ALVAREZ E.A. (BAR) 0 5.64 8 29 0 1 5.53 1 0/2 588 LANGELLA (BAR) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0
CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- 286 KALADZE (GEN) 6.5 6.29 11 26 6,5 1 6.23 0 0/2
GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM 287 KROLDRUP (FIO) 0 5.52 5 19 0 0 5.74 0 2/5 505 AMBROSINI (MIL) 0 6.29 6 18 0 1 6.21 1 0/5 589 LANZAFAME (BRE) 0 5.35 4 16 0 0 5.54 0 1/3
201 ABATE (MIL) 6 6.09 11 29 6 0 6.1 1 1/1 398 LACZKO (SAM) 5 5.5 5 9 5 0 5.62 0 0/2 696 APPIAH (CES) 0 5.63 4 14 0 0 5.75 0 0/4 590 LAZZARI (CAG) 6 6.03 10 30 6 1 5.79 5 0/2
202 ACCARDI (BRE) 8.5 5.82 6 17 5,5 1 5.72 0 0/3 288 LAURO (CES) 5.5 5.72 7 30 5,5 0 5.87 0 0/9 706 AQUILANI (JUV) 7 6.23 14 33 6 2 5.94 5 0/3 591 LEDESMA C. (LAZ) 6.5 6.48 16 34 6,5 1 6.24 8 2/3
203 AGOSTINI (CAG) 6 5.86 10 34 6 0 5.91 1 0/5 289 LEGROTTAGLIE (MIL) 0 6.88 4 6 0 1 6.12 0 0/0 509 ASAMOAH (UDI) 5.5 6.32 18 38 5,5 2 6.17 1 0/3 592 LEDESMA P. (CAT) 9 5.85 10 32 6 2 5.76 0 1/4
204 ALVAREZ P.S. (CAT) 5.5 5.55 5 23 5,5 0 5.73 0 2/4 290 LICHTSTEINER (LAZ) 6 6.08 13 34 6 0 6.12 2 0/7 710 BACINOVIC (PAL) 0 5.83 7 33 0 2 5.86 0 1/12 593 LIVERANI (PAL) 6 5.72 4 12 6 0 5.83 0 0/2
395 ANDELKOVIC (PAL) 0 5.07 4 7 0 0 5.07 0 0/0 292 LORIA (ROM) 6 6.5 6 6 6 2 5.4 0 0/0 510 BADU (UDI) 0 5.2 4 8 0 0 5.4 0 0/2 594 LJAJIC (FIO) 7 6.08 9 26 6 3 5.78 3 0/2
205 ANDREOLLI (CHI) 6 5.86 8 28 6,5 0 5.95 0 0/6 293 LUCARELLI A. (PAR) 0 5.66 8 32 0 1 5.7 1 1/9 511 BAIOCCO (BRE) 5.5 5.81 5 21 5,5 0 5.88 0 0/3 595 LLAMA (CAT) 0 6.35 6 15 0 1 5.96 4 0/4
386 ANGELLA (UDI) 0 5.2 3 8 0 0 5.4 0 1/0 294 LUCCHINI (SAM) 0 5.9 9 26 0 0 6.08 0 1/6 745 BATTOCCHIO (UDI) 0 6.5 1 1 0 0 6.5 0 0/0 742 LODI (CAT) 6.5 6.97 17 16 6,5 3 6.28 2 0/0
390 ANGELO (PAR) 5.5 5.91 4 21 6 0 5.82 4 0/5 295 LUCIO (INT) 7.5 6.09 12 31 6,5 1 6.02 1 0/5 739 BEHRAMI (FIO) 6 6.34 13 17 6 0 6.21 2 0/0 596 LUCIANO (CHI) 0 6.67 3 4 0 0 6.5 1 0/0
206 ANTONELLI L. (GEN) 6 6.13 8 23 6 1 5.98 1 0/1 365 MAGLIOCCHETTI (CAG) 0 0 1 0 0 0 0 0 0/0 514 BENTIVOGLIO (BAR) 7 6 11 28 7 2 5.78 2 0/6 598 MAGGIO (NAP) 10 6.28 16 33 7 4 5.91 3 0/6
207 ANTONINI (MIL) 0 5.9 6 22 0 0 5.85 2 0/2 297 MAICON (INT) 0 6.25 17 28 0 1 6.02 7 0/5 515 BERTOLACCI (LEC) 0 7.06 4 9 0 3 6.06 0 0/0 725 MAIELLO (NAP) 6 5.83 1 3 6 0 5.83 0 0/0
209 ARIAUDO (CAG) 6 5.62 4 15 6 0 5.77 0 0/4 299 MANDELLI (CHI) 0 6.02 8 20 0 2 5.87 0 0/6 517 BIAGIANTI (CAT) 0 6.1 5 15 0 0 6.17 0 0/2 600 MANFREDINI C. (LAZ) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0
389 ARMERO (UDI) 6 6.39 13 31 6 2 6.13 4 0/4 300 MANTOVANI (CHI) 6 5.69 9 31 6 0 5.81 0 0/8 518 BIONDINI (CAG) 6 6.07 12 37 6 1 5.97 3 0/5 601 MANNINI (SAM) 9 5.85 11 30 6 2 5.7 1 1/4
210 ARONICA (NAP) 0 5.56 5 26 0 0 5.81 0 0/8 301 MARCHESE (CAT) 5 5.68 2 12 5 0 5.68 1 0/2 519 BLASI (NAP) 0 4.5 4 2 0 0 5.5 0 1/0 603 MARCHIONNI (FIO) 0 5.74 9 24 0 1 5.61 1 0/3
211 ASTORI (CAG) 6 5.86 10 36 6 0 5.97 1 0/10 302 MARECO (BRE) 0 5.36 4 8 0 0 5.64 0 1/2 702 BOATENG (MIL) 5 6.43 11 26 5,5 3 6.13 2 0/9 604 MARCHISIO (JUV) 6 6.48 16 32 6,5 4 6.19 2 0/9
212 AUGUSTYN (CAT) 0 5.4 1 6 0 0 5.6 0 1/0 303 MARTINEZ G. (SAM) 5.5 5.7 6 28 6 0 5.82 0 0/7 520 BOGLIACINO (CHI) 6 5.95 11 34 6 1 5.77 3 0/1 605 MARCOLINI (CHI) 0 5.8 9 26 0 2 5.75 0 0/5
213 BALZARETTI (PAL) 0 6.45 14 33 0 2 6.19 6 0/3 304 MASIELLO A. (BAR) 6.5 5.76 9 36 6,5 1 5.76 0 1/4 522 BRESCIANO (LAZ) 0 5.54 7 20 0 0 5.67 0 0/3 606 MARIGA (INT) 0 5.5 4 12 0 0 5.67 0 0/4
397 BARZAGLI (JUV) 5.5 6.17 11 15 6 0 6.13 1 0/1 305 MASIELLO S. (BAR) 0 5 4 6 0 0 5.12 0 0/1 523 BRIGHI (ROM) 0 5.86 7 25 0 1 5.8 0 0/4 607 MARQUES (PAR) 0 5.92 4 13 0 0 5.88 1 0/1
214 BASTA (UDI) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0 306 MATERAZZI (INT) 6 5.56 4 8 6 0 5.5 0 0/2 524 BROCCHI (LAZ) 6.5 5.95 10 31 6,5 0 6.08 0 0/8 608 MARTINEZ J.A. (JUV) 0 5.27 4 14 0 0 5.32 0 0/1
215 BEGA (BRE) 5.5 5.85 8 27 5,5 1 5.85 0 0/6 307 MEXES (ROM) 0 6.02 7 22 0 1 5.98 1 1/4 526 BUSCE' (BOL) 0 5.53 4 16 0 0 5.5 0 0/1 691 MARTINHO (CAT) 0 5.64 4 11 0 0 5.77 0 1/1
216 BELLUSCI (CAT) 0 5.88 4 9 0 0 5.94 0 0/1 388 MONTELONGO (BOL) 0 6 2 0 0 0 0 0 0/0 730 CALVO (PAR) 0 5.25 4 3 0 0 5.5 0 0/1 609 MATUZALEM (LAZ) 0 5.79 6 22 0 0 5.88 0 0/4
217 BELMONTE (BAR) 6 5.6 5 26 6 0 5.67 0 0/4 308 MORAS (BOL) 4 5.47 4 19 4 0 5.61 1 0/3 527 CAMBIASSO (INT) 0 6.93 22 30 0 7 6.22 0 0/0 610 MAURI (LAZ) 5.5 7.02 16 29 5,5 6 6.21 6 1/4
385 BENALOUANE (CES) 0 5.36 4 15 0 0 5.5 0 0/7 309 MORERO (CHI) 6.5 5.83 5 5 6,5 0 5.9 0 0/1 529 CANDREVA (PAR) 0 6.1 13 31 0 3 5.84 1 0/4 611 MEGHNI (LAZ) 0 0 4 0 0 0 0 0 0/0
218 BENATIA (UDI) 6 6.15 10 34 6,5 3 6.06 0 0/8 310 MORETTI (GEN) 6 5.57 6 18 6 0 5.69 0 1/2 530 CARBONI (CAT) 5.5 5.87 9 28 5,5 0 5.93 0 0/3 612 MENEZ (ROM) 0 5.95 9 32 0 2 5.75 1 0/3
731 MERKEL (MIL) 0 5.58 3 6 0 0 5.67 0 0/1
613 MESBAH (LEC) 6 6.05 13 34 6 2 5.88 3 0/7

w
614 MESTO (GEN) 6.5 5.97 10 36 6,5 2 5.81 1 1/1
615 MIGLIACCIO (PAL) 6 6.31 15 35 6 2 6.14 2 0/4
616 MILANETTO (GEN) 6 6.11 11 31 6 2 6.02 2 0/9
738 MISSIROLI (CAG) 5.5 5.97 8 16 5,5 0 5.88 2 0/1
617 MODESTO (PAR) 6 6.1 9 16 6 1 5.86 1 0/1
IL NUMERO 618 MONTOLIVO (FIO) 5 6.17 14 29 5 2 5.97 3 1/3
620 MORRONE (PAR) 6 5.98 11 34 6 1 5.97 0 0/5
621 MUDINGAYI (BOL) 5 6.02 10 32 5,5 1 6.06 1 1/9

2
622 MUNARI (LEC) 6 6.16 14 34 6 2 5.91 6 1/5
624 MUTARELLI (BOL) 5 5.73 4 15 5 0 5.56 2 0/4
625 NAINGGOLAN (CAG) 6.5 6.25 12 36 6,5 2 6.17 0 0/6
748 NANA (BRE) 6 6 1 1 6 0 6 0 0/0
626 NOCERINO (PAL) 9.5 6.36 16 38 6,5 4 6.03 3 0/1
i rigori 724 NWANKWO (PAR) 0 5.67 1 3 0 0 5 0 0/0
sbagliati 722 OBI (INT) 0 5.93 4 10 0 0 6 0 0/0
da Di Natale 628 OLIVERA (LEC) 0 6.53 17 31 0 4 6.11 7 1/10
629 PADALINO (SAM) 0 6 4 1 0 0 6 0 0/0
in stagione, il 630 PALACIO (GEN) 11.5 7.52 27 27 7,5 9 6.33 7 0/4
secondo proprio 631 PALLADINO (PAR) 0 6.26 8 16 0 3 5.72 0 0/0
all’ultima 632 PALOMBO (SAM) 6 6.15 13 34 6 1 6.06 1 0/2
633 PAONESSA (CES) 0 6 1 0 0 0 0 0 0/0
giornata. Peggio 634 PAROLO (CES) 6 6.51 17 37 6 5 6.15 1 0/4
di lui altri due... 635 PASTORE (PAL) 5.5 7.06 21 35 5,5 11 6.14 4 0/4
nomi composti: 636 PAZIENZA (NAP) 0 5.87 9 31 0 1 5.9 1 2/6
637 PEDRO (SAM) 0 6 4 4 0 0 6 0 0/0
Di Vaio 638 PEPE (JUV) 5.5 6.32 15 30 5,5 5 5.93 1 0/9
e Di Michele 715 PEREZ (BOL) 0 5.76 9 27 0 0 5.87 2 0/12
hanno sbagliato 639 PERROTTA (ROM)
640 PESCE (CAT)
5.5
0
6.08
5.93
11
4
25
8
5,5
0
3
1
5.85 0 1/5
5.57 0 0/1
tre volte 641 PIANGERELLI (CES) 0 5.67 4 5 0 0 5.75 0 0/1
dal dischetto 694 PIATTI (LEC) 9.5 6.5 13 25 6,5 3 5.97 2 0/1
643 PINZI (UDI) 6 6.09 13 34 6 1 6.08 3 1/9
644 PIRLO (MIL) 0 6.4 4 17 0 1 6.17 2 0/3
645 PISANU (BOL) 0 6 4 0 0 0 0 0 0/0
646 PIZARRO (ROM) 6 6.02 8 22 6 1 5.98 0 0/3
647 POLI (SAM) 0 5.79 7 21 0 0 5.95 0 1/7
649 PULZETTI (CHI) 9.5 5.44 6 22 6,5 1 5.35 0 0/3
718 RADOVANOVIC (BOL) 0 5.33 3 10 0 0 5.29 0 0/3
695 RAFINHA (GEN) 6 5.94 11 34 6 2 5.98 1 1/7
701 RAMIREZ (BOL) 0 6.35 13 25 0 4 5.94 1 1/5
651 RICCHIUTI (CAT) 6 6.28 13 31 6 1 6.08 3 0/0
652 RIGONI L. (CHI) 0 5.74 8 29 0 1 5.81 2 1/11
653 RIVAS E (BAR) 0 5.78 6 22 0 1 5.53 2 0/1
654 ROMERO (BAR) 0 5.5 1 10 0 0 5.44 1 0/1
741 ROSINA (CES) 0 6.5 11 10 0 1 6.12 0 0/0
655 ROSSI M. (GEN) 6 6.2 14 32 6 2 6.09 0 0/3
657 SALIHAMIDZIC (JUV) 5 6 4 10 5 0 5.9 1 0/2
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fNelle griglie P. indica le presenze, V. il voto

senza bonus, G. i gol, A. gli assist stagionali

w IL TOP UNDICI
CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP-
GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM
658 SAMMARCO (CES) 6 6.06 7 15 6 1 5.9 0 0/1
659 SANCHEZ (UDI) 6.5 7.97 33 31 6,5 12 6.73 6 1/5
660 SANTANA (FIO) 0 6.67 15 28 0 4 6.15 3 0/3
I NUMERI QUESTA È LA MIGLIOR FORMAZIONE POSSIBILE PER LA TRENTOTTESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO: MODULO 4-3-3.
663 SCHELOTTO (CAT) 6 6.07 12 31 6 1 5.93 2 0/2
664 SCIACCA (CAT) 0 5.88 4 4 0 0 6 0 0/1
SAREBBE COSTATA 134 MAGIC MILIONI E AVREBBE TOTALIZZATO 123 PUNTI CON UN +3 DI MODIFICATORE DELLA DIFESA
665 SCULLI (LAZ) 0 6.17 10 21 0 2 5.85 3 0/5

25
666 SEEDORF (MIL) 5 6.71 19 30 5,5 4 6.21 3 0/1
667 SEMIOLI (SAM)
668 SILIGARDI (BOL)
669 SIMPLICIO (ROM)
0
5.5
0
5.79
5.9
6.2
3
4
9
7
12
24
0
5,5
0
0
0
4
5.75
5.85
5.68
0
0
0
0/0
0/0
0/2
h 13,5
Floro Flores
670 SISSOKO (JUV)
672 SNEIJDER (INT)
0
0
5.77
6.37
4
16
18
25
0
0
0
4
5.81
5.84
1
1
0/4
0/1
i cartellini
713 SOSA (NAP) 7 6.03 7 24 6 1 5.73 2 0/1 gialli Diciassette minuti per chiudere alla
673 STANKOVIC (INT) 6.5 6.98 16 26 6,5 5 6.32 4 0/6 della 38a grande la stagione. Con i due gol al
728 STRAMBELLI (BAR) 7.5 7 1 2 6,5 0 6.5 1 0/0
giornata di Cesena, in apertura di gara, Floro
727 STRASSER (MIL)
674 TADDEI ROD. (ROM)
0
6
7.33
5.78
3
8
3
23
0
6
1
0
6.33
5.85
0
0
0/0
0/3 Serie A: 3 per 10,5 10,5 7,5 8,5 7,5 Flores sale e saluta a quota dieci gol
in diciotto partite. È il
747 TASSI (BRE) 6 6 1 1 6 0 6 0 0/0
Juve, Milan e Amelia Nagatomo Lucio Accardi Galasso
675 THIAGO MOTTA (INT) 6 6.5 12 19 6 4 6 1 0/5 capocannoniere stagionale del
Napoli. Cinque parate, Velocità, In difesa come Il gol non Ragazzo di
677 TISSONE (SAM) 5 5.7 6 22 5 1 5.67 0 1/3
poi neutralizza resistenza, a centro cambia la sta sostanza. Il Bari Genoa. Una risposta forte e
678 VALIANI (PAR) 6 5.89 11 35 6 0 5.94 3 0/10 E chiude chiara a Guidolin che a
737 VAN BOMMEL (MIL) 6.5 5.86 10 14 6,5 0 6.11 0 1/5 Di Natale. cross e un gol: campo:non fa gione. Ma è suo è in Serie B, ma
a quota 14 Udine non lo vedeva. Dieci
680 VARGAS (FIO) 9.5 6.6 17 24 6,5 4 6.06 3 1/1 C’è di meglio? vi basta? una piega e vale 3 punti magari lui...
681 VASS (BRE) 0 5.75 7 20 0 0 5.83 1 0/5 il difensore gol nel girone di ritorno (è
682 VELOSO (GEN)
684 VIVES (LEC)
0
5
5.89
5.81
6
10
20
33
0
6
0
0
5.94
5.88
4
3
0/4
1/4
del Palermo arrivato in prestito a Genoa
712 YEBDA (NAP) 0 5.87 9 29 0 0 5.94 0 0/4 Cesare Bovo, l’11 gennaio) più tre con la
685 ZAMBELLI (BRE) 6 5.89 10 28 6 0 5.83 2 0/1 nessuno maglia dell’Udinese nella prima
686 ZANETTI C. (BRE) 0 5.8 5 14 0 0 5.86 0 0/2 parte della stagione, fanno 13,
peggio di lui
687 ZANETTI J. (INT) 6 6.04 13 35 6 0 6.03 2 0/3 uno in meno del milanisti
749 ZE EDUARDO (PAR) 6 6 1 1 6 0 6 0 0/0
690 ZUNIGA (NAP) 6.5 6.2 13 27 6,5 2 5.92 2 0/2
Ibrahimovic, Pato e Robinho,
signori colleghi e campioni

ATTACCANTI
CODICE MAGIC CAMPIONATO MEDIA ESP- le squadre
3 10
Maggio
È in formissima.
9,5
Coppola
Salva su Rocchi
11,5
Palacio
Chiusura
18
Grandolfo
Predestinato: 3
13
Pazzini
Butta in rete
d’Italia, che non hanno fatto le
panchine che ha fatto lui e
non hanno cambiato maglia e
città come lui, con tutto quello
GIOCATORE PUNTI MEDIA QUOT. P. V. G. VOTO A. AMM
tra le prime Se il campio e s’inventa il coi fiocchi: gol alla prima tutte le palle che comporta anche solo
801 ACOSTY (FIO) 0 6 1 0 0 0 0 0 0/0
cinque della d’ambientamento. Insomma, una
802 ACQUAFRESCA (CAG) 5.5 6.35 19 37 5,5 8 5.73 0 0/1 nato non fosse primo gol in A: 4’ doppio assist da titolare. Ha buone che gli
bellissima stagione, da incorniciare.
917 ALIBEC (INT) 0 5.75 1 2 0 0 5.5 0 0/0 classifica finito... indimenticabili e gol, il nono un gran futuro arrivano
806 AMAURI (PAR) 0 7.06 19 20 0 7 5.94 0 0/2 settimanale che
808 BABACAR (FIO) 5.5 5.78 5 18 5,5 0 5.75 0 0/0
hanno schierato Eletta. Nonostante il flop di Di

Scudetto al Pisa!
811 BARRETO D.S. (BAR) 0 6.65 4 13 0 4 5.96 0 0/0
812 BARRETO G. (LAZ) 0 0 1 0 0 0 0 0 0/0
Floro Flores, Natale dal dischetto. «Ma sono
925 BERGESSIO (CAT) 5.5 7 15 13 5,5 5 5.85 1 0/2 decisivo con i stato in testa praticamente per
815 BIABIANY (SAM) 5 5.73 11 30 5 1 5.5 3 0/2 suoi 13,5 punti. tutto il girone di ritorno» preci-
816 BOAKYE (GEN) 0 5.75 3 4 0 0 5.5 0 0/1 Nessuno dei sa. In effetti, a lungo è stata lot-
817 BOGDANI (CES) 9 6.3 14 35 6 8 5.68 2 0/4
primi invece ha ta a due con Walter Svanosio,

Gabriele ringrazia
818 BOJINOV (PAR) 9.5 5.94 15 31 6,5 3 5.54 2 0/1
Grandolfo: finito fuori dal podio (4o) pro-
931 BONIPERTI (JUV) 5.5 5.5 1 1 5,5 0 5.5 0 0/0
819 BORRIELLO (ROM) 9 7.13 26 35 6 11 6.12 2 0/2 troppo difficile prio sul più bello. Galassi, inve-
921 BOSELLI (GEN) 6 6.92 13 7 6 2 5.92 0 0/0 pensarci... ce, il suo momento-no l’ha avu-
913 BUDAN (CES) 0 5.59 6 17 0 1 5.47 2 0/1 to alla 27a: «Sanchez segnò 4
932 CAPRARI (ROM) 6 6 1 1 6 0 6 0 0/0 gol ma non l’avevo schierato,

1 Sanchez e Cavani
822 CARACCIOLO (BRE) 0 6.91 23 33 0 12 5.91 1 1/2 mi ritrovai settimo».
823 CASSANO (MIL) 6 7.16 21 24 6 8 6.02 6 1/1
824 CASTILLO (BAR) 0 5.75 4 14 0 1 5.58 0 0/2
826 CAVANI (NAP) 0 8.53 39 35 0 26 6.47 3 1/4
Socio È qui che entra in scena
907 CHEVANTON (LEC) 6.5 6.23 10 14 6,5 2 5.86 0 1/2 il giocatore l’altro manager della «Galsix3»
828 CORRADI (UDI) 0 6.4 6 18 0 1 6.05 1 0/2
che ha giocato Simone Biagini, come racconta
Gabriele: «Ha mantenuto la cal-
Tifoso della Juve, 40enne, impiegato, pisano:
829 CORVIA (LEC) 6 6.44 17 30 6 6 5.84 0 1/5
almeno tre delle
830 CRESPO (PAR) 0 6.75 16 29 0 9 5.8 0 0/1
ultime quattro ma. Io sono impulsivo, lui inve-
832 DEL PIERO (JUV) 6.5 7.05 25 33 6,5 8 6.21 2 0/0
ce non perde mai il controllo.
giornate con
in testa a lungo, a lui il titolo e una BMW118
833 DENIS (UDI) 0 6.32 12 25 0 4 5.7 2 0/1
Io tifo Juventus e lui Inter, ma
834 DESTRO (GEN) 0 6.2 4 16 0 2 5.86 1 0/4 una media voto
914 DI MICHELE (LEC) 6 7.07 16 23 6 8 6.26 5 0/3 entrambi amiamo il Pisa. Que-
835 DI NATALE (UDI) 2.5 8.71 46 36 5,5 28 6.42 6 0/3
pari o superiore sto successo è da dividere a me-
836 DI VAIO (BOL) 5 7.13 24 38 5 19 5.95 2 0/3
al 7: è Pazzini, MARCO FALLISI
tà. Lo dedico ad amici, colleghi
il migliore 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
DU
DUBBI e clienti che mi hanno sostenu-
915 DUMITRU (NAP) 0 5.5 1 9 0 0 5.5 0 0/0
906 EDER (BRE) 9.5 6.31 18 35 6,5 6 5.82 1 1/3 dell’Inter to».
838 ETO'O (INT)
841 FLOCCARI (LAZ)
6
6
8.2
6.77
37
20
35
30
6
6
21
8
6.49
5.91
8 0/3
0 0/0
nel finale. Alle dUn anno fa, Gabriele Galassi E DOMANDE?
842 FLORO FLORES (GEN) 14.5 7.38 28 30 7,5 13 6.02 4 1/2
sue spalle si mangiava le mani dalla rab- SCRIVETECI
SC Flash Per Gabriele non ci sono
845 GHEZZAL (BAR) 0 5.85 7 20 0 2 5.62 0 0/3
Rocchi (6,83) e bia: primo a 90 minuti dalla fi- partite da rivedere in dvd per
920 GIANNETTI (JUV) 0 5.5 1 1 0 0 5.5 0 0/0 Huseklepp (6,75) ne, dopo l’ultima giornata era godere delle mosse tattiche az-
846 GILARDINO (FIO) 0 6.86 25 35 0 12 5.77 3 0/3 scivolato al terzo posto e addio Ammonizioni,
espulsioni, assist… zeccate o per risentire i cori dei
930 GRANDOLFO (BAR) 18 12 3 2 9 3 7.5 0 0/0 sogni di gloria. Oggi la musica tifosi. Ma qualche nome, dopo
848 GRANOCHE (CHI) 0 5.93 8 18 0 1 5.64 1 0/2
è cambiata: il re del Magic Cam- Per qualsiasi tipo
849 HERNANDEZ (PAL) 0 6.13 9 22 0 3 5.71 1 0/4 di informazione
una maratona di 38 giornate,
pionato 2010-2011 è lui. resta impresso. L’uomo squa-
927 HUSEKLEPP (BAR) 12.5 6.25 10 14 7,5 2 5.71 2 0/1
legata al nostro
851 IAQUINTA (JUV) 0 6.37 7 19 0 4 5.87 1 0/1 dra: «Sanchez, nel bene e nel
Che sudata Al 40enne pisano gioco/concorso potete
909 IBRAHIMOVIC (MIL) 0 7.84 32 29 0 14 6.36 11 2/6 male». Il colpo: «Cavani, i suoi
853 INZAGHI F. (MIL) 0 7.75 3 6 0 2 6.25 0 0/0 che lavora come impiegato fi- scriverci a magic@rcs.it gol mi hanno fatto decollare».
854 JEDA (LEC) 0 6.41 16 25 0 5 5.78 1 0/4
929 JELENIC (GEN) 0 5.5 1 1 0 0 5.5 0 0/0
scalista, è bastato mezzo punto Ad ogni quesito sarà La delusione: «Pastore, una pal-
926 JONATHAS (BRE) 6 5.62 5 6 6 0 5.62 0 0/0 per battere Raffaele Oggiano e data una risposta la al piede». Tutto sommato, è
904 KOZAK (LAZ) 0 7.36 12 19 0 6 6.21 0 0/4 portarsi a casa una BMW 118 D Gabriele Galassi, 40 anni andata bene lo stesso.
856 KUTUZOV (BAR) 0 5.68 4 14 0 1 5.46 0 0/0
858 LAVEZZI (NAP) 7.5 7.18 23 31 6,5 6 6.4 10 0/8
923 LIBERTAZZI (JUV) 0 0 1 1 0 0 0 0 0/0
859 LUCARELLI C. (NAP) 9.5 6.14 6 9 6,5 1 5.71 0 0/0
860 MACCARONE (SAM) 0 5.93 12 34 0 5 5.5 1 0/0
919 MACHEDA (SAM) 0 4.82 9 14 0 0 4.88 0 0/2
861 MALONGA (CES) 6.5 6.53 15 22 5,5 2 6.09 2 0/1
863 MASCARA (NAP) 5.5 6.43 20 32 6 4 6 4 0/9
864 MATRI (JUV) 9.5 7.51 32 38 6,5 20 5.95 1 0/3
865 MAXI LOPEZ (CAT) 0 6.5 22 35 0 8 5.91 0 1/6
866 MEGGIORINI (BOL) 4.5 5.7 10 29 4,5 1 5.58 1 0/4
867 MICCOLI (PAL) 5.5 7.55 21 21 5,5 9 6.18 2 0/0
868 MILITO (INT) 6.5 6.1 16 23 5,5 5 5.54 2 0/1
869 MORIMOTO (CAT) 0 5.93 4 12 0 1 5.79 0 1/3
905 MOSCARDELLI (CHI) 6 6.35 13 34 5 6 5.76 1 0/3
870 MUTU (FIO) 5 6.37 10 20 5 4 5.84 0 0/4
871 NENE' (CAG) 0 6.4 9 27 0 6 5.77 0 0/6
911 OFERE (LEC) 0 6.59 4 11 0 3 5.77 1 0/2
872 OKAKA (BAR) 0 6.17 5 14 0 2 5.67 0 0/1
874 PALOSCHI (GEN) 0 6.4 7 13 0 2 5.82 0 0/0
875 PANDEV (INT) 0 5.72 11 27 0 2 5.4 3 0/2
924 PAOLUCCI (PAL) 0 5 4 2 0 0 5 0 0/0
877 PAPONI (BOL) 5 5.97 6 14 5 2 5.46 0 0/1
878 PATO (MIL) 6 7.75 26 25 6 14 5.94 3 0/3
879 PAZZINI (INT) 13 7.34 35 36 7 17 6.03 0 0/3
880 PELLISSIER (CHI) 9.5 7.09 23 35 6,5 11 6.06 3 0/1
882 PINILLA (PAL) 6 7.68 17 22 6 8 6.32 3 0/2
883 POSSANZINI (BRE) 0 5.82 3 17 0 0 5.82 0 0/0
884 POZZI (SAM) 5.5 6.67 12 22 5,5 6 5.88 0 0/3
885 QUAGLIARELLA (JUV) 0 7.91 4 17 0 9 6.22 0 0/0
886 RAGATZU (CAG) 5.5 6.33 7 18 5,5 1 6.06 0 0/1
928 RISKI (CES) 0 6 2 1 0 0 6 0 0/0
912 ROBINHO (MIL) 5.5 7.48 30 34 5,5 14 6.14 2 0/2
887 ROCCHI (LAZ) 11.5 7.18 10 17 7,5 3 6.18 2 0/0
916 RODRIGUEZ DE MIGUEL (CES) 0 5.75 1 1 0 0 5.5 0 0/0
889 RUDOLF (BAR) 0 6.07 9 25 0 3 5.77 1 0/1
891 SUAZO (INT) 0 6 3 0 0 0 0 0 0/0
908 THEREAU (CHI) 0 6.09 9 23 0 2 5.83 0 0/1
894 TONI (JUV) 5 6.19 16 30 5 5 5.7 1 0/2
895 TOTTI (ROM) 10.5 7.73 38 32 7,5 15 6.33 7 1/6
922 URIBE (CHI) 0 5.7 6 7 0 1 5.2 0 0/1
899 VUCINIC (ROM) 9.5 6.91 23 28 6,5 10 5.88 1 0/4
901 ZARATE (LAZ) 13 6.98 25 35 7 9 6.11 6 0/2
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
FORMULA 1 DENTRO LA CRISI
PINO ALLIEVI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dIl Mondiale è alla quinta tap-
pa, un quarto del cammino. E
già tutti sanno come andrà a
finire. Vettel campione del
mondo, la Red Bull sugli allo-
ri, gli altri a tentare di conqui-
stare una vittoria o due per sal-
vare la situazione. Lo dice Niki
Lauda che di queste cose se ne
intende, lo conferma Flavio
Briatore («Vettel non lo pren-
de più nessuno, il campionato
è chiuso»), lo pensano nel loro
intimo anche Ferrari e McLa-
ren. È vero che poi tutto può
cambiare perché nella vita
non c’è nulla di scontato. Però
l’avvio è stato disincentivante,
per chi credeva che la sete —
visto che parliamo di auto-bibi-
Concediamo una
tregua al Cavallino
prima di anticipare
conclusioni di
qualunque tipo. Ma la
Red Bull è un’altra cosa
te — di Vettel e Red Bull si fos-
se placata coi trionfi del 2010.
Invece per Ferrari e McLaren
sta andando ancora peggio,
perché neppure riescono a mi-
nacciare la Red Bull, malgra-
do il colpaccio di Hamilton in
Cina. Avrebbe voluto provarci
anche domenica, Lewis, ma
Vettel lo ha tenuto a distanza
di sicurezza senza metterlo in
condizione di attaccare. Ma
sulla pista più probante dal
punto di vista dell’aerodinami-
ca (che nella F.1 moderna è
tutto) solo due squadre hanno
passato l’esame, mentre la Fer-
rari è naufragata. Tanto che
Alonso, per la prima volta, si è
lasciato andare a qualche con-
siderazione alla quale non era-
vamo abituati: «Ho fatto una
ventina di giri davanti, con la
macchina che avevo...».
Miracolo A questo punto solo
un miracolo potrebbe consen-
tire a Fernando di rimontare i
67 punti di distacco che lo se-
parano da Vettel. La realtà è
gelida, frastornante. Sarà diffi-
cilissimo, per il Cavallino, por-
tarsi a livello della Red Bull
quest’anno. E vincere lo sarà
ancora di più. Malgrado que-
sto, gli uomini dell’ingegnere
Costa sono pronti a nuove solu-
zioni per raddrizzare l’annata,
CINQUE DOMANDE UN’ANALISI DEI PROBLEMI CHE FRENANO MARANELLO
Il guaio? Fatica a restare incollata all’asfalto
La 150 scivola
troppo, i pneumatici
non si scaldano
e si rovinano subito
MARIO VICENTINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dA Montmelò il ritornello che
piloti e tecnici del Cavallino ri-
petevano riguarda il carico ae-
rodinamico: «Ci manca»,
«Non ne abbiamo a sufficien-
za». È questo il grande difetto
della Ferrari che arranca sin
dall’inizio del mondiale.
1) Ma che cosa indica l’espres-
sione «carico aerodinamico»?
È la forza che si esercita su una
vettura in movimento. Viene
generata dal flusso d’aria che
Allarme rosso
Ferrari in crisi profonda
L’aerodinamica è da rifare
Le novità non funzionano, serve un tecnico-genio. Che non c’è...
Ma dopo l’incubo spagnolo arrivano piste e gomme più adatte
le scorre intorno e sotto per au-
mentare l’aderenza al suolo
della monoposto.
2) Come si genera il carico?
Con ali che deviano verso l’al-
to il flusso d’aria: per la terza
legge di Newton, detta «di
azione e reazione» l’ala (e di
conseguenza la macchina) vie-
ne sottoposta ad una forza
uguale e contraria, che la spin-
ge verso il basso. La forza è pro-
porzionale al quadrato della
velocità della vettura, in quan-
to all’aumentare della velocità
crescono sia la quantità di aria
spostata, sia l’entità dello spo-
stamento.
3) C’entra l’effetto suolo?
Sì: una certa quantità d’aria
viene convogliata sotto la vet-
tura e, per la riduzione della
sezione del flusso, aumenta la
propria velocità, generando
quindi una depressione tra
l’auto e il suolo. Questo effetto
è tanto maggiore quanto più il
fondo vettura è vicino al suo-
lo. Lo sfruttamento dell’effet-
to suolo è iniziato a fine Anni
70, con l’introduzione delle
minigonne, appendici poste
sotto la vettura che incanalava-
no il flusso d’aria in modo da
ridurre dispersioni e turbolen-
ze. Poi le minigonne sono sta-
te proibite. Tuttavia quest’an-
no c’è il sospetto che le macchi-
ne più veloci abbiano un siste-
ma simile nell’ala anteriore,
che in velocità si avvicina al-
l’asfalto, aumentando illegal-
mente il carico.
4) Il carico a che cosa serve?
Più una macchina è aderente
al suolo, più diventa alta la ve-
locità con la quale si possono
visto che le novità provate fino-
ra non hanno funzionato.
Ma c’è una ciambella di salva-
taggio per la Ferrari. Le prossi-
me tre gare di Montecarlo,
Montreal e Valencia si disputa-
no infatti su circuiti sui quali
l’aerodinamica gioca un ruolo
meno determinante. Ga-
re-scommessa, soprattutto la
prima, nella quale non ci sa-
ranno certamente quattro
pit-stop a pilota. Ma soprattut-
to, mancheranno le coperture
extra-dure che hanno premia-
to le F.1 che in Spagna aveva-
no più carico da giocare, a van-
taggio della tenuta di strada:
Red Bull e McLaren, appunto.
Che viaggiavano su due bina-
ri, mentre la Ferrari scivolava
da tutte le parti. A Monaco con-
ta di più la trazione meccani-
ca, le curve sono quasi tutte
lente. La Red Bull (l’anno scor-
so Webber fece un capolavo-
ro, ma allora era un altro pilo-
ta), con la vettura più equili-
brata, sarà di nuovo l’auto da
battere, ma per gli altri si apro-
no più possibilità.
Tregua Quindi lasciamo da par-
te i guai pesanti di Maranello,
facciamo finta di dimenticarli
per tre gran premi. Nel Princi-
pato, in Canada e di nuovo in
Spagna ci saranno tre corse
che offriranno un jolly a chi si-
nora è andato in crisi. Dopo
queste gare sarà immancabile
fare un bilancio che inciderà
sul campionato. E la Ferrari do-
vrà dirsi se vorrà puntare anco-
ra a qualche vittoria nel 2011
o se invece non sarà il caso di
pensare con largo anticipo al
2012. Ma a quel punto, con la
struttura che ha, non sarà ma-
gari il caso di immettere nuo-
ve forze nello staff, visto che la
formazione attuale ha partori-
to una macchina così così? Va
però ricordato che non ci sono
grandi tecnici in circolazione.
Oggi solo un uomo sa come si
disegna una vettura che vince:
Adrian Newey, che ha già det-
to due volte no a Maranello,
quindi mettiamoci il cuore in
pace. Non esistono altri feno-
meni.
Ma, ripetiamo, la Ferrari meri-
ta una tregua, lasciamola in pa-
ce almeno sino agli appunta-
menti da luglio in poi, che sa-
ranno di nuovo impegnativi.
Un break per tentare di far fin-
ta che a Montmelò non sia suc-
cesso nulla. E chissà che da
questa «finestra» non escano
cose buone, tranquillizzanti,
tali da ridare il sorriso ad Alon-
so e Massa, ai tecnici, ai tifosi.
percorrere le curve e minori di-
ventano gli spazi di frenata.
Un’esigenza che i progettisti
devono bilanciare con la ridu-
zione della resistenza all’avan-
zamento della macchina. Que-
st’ultima cresce all’aumentare
delle dimensioni e dell’inclina-
zione delle ali.
5) La Ferrari è andata in crisi
con le gomme dure in Spagna:
è legata alla mancanza di cari-
co?
Si perché quando manca il ca-
rico sufficiente a schiacciare a
terra la vettura, le gomme non
vanno in temperatura di conse-
guenza scivolano senza offrire
aderenza. Domenica in Spa-
gna la 150 Italia è andata in
crisi quando ha montato le
gomme di mescola dure: le ros-
se erano almeno due secondi
Felipe Massa in crisi con le gomme si gira durante il GP di Spagna IPP DA TV più lente dei migliori.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

FORMULA 1 PIANI DI RIVINCITA

4
GIOVEDÌ
LE PRIME
Maranello riparte BERNIE&SUTIL

da super Alonso
LIBERE

Domenica si
corre già a
Monaco, sesta
tappa del Fernando può fare la differenza a Montecarlo
Mondiale 2011,
sul circuito Montezemolo irritato dal no Fia all’ala posteriore
cittadino di
Montecarlo MARIO VICENTINI passare alle dure (Fernando re aggiunto. E dopo la parten-
(3.340 m) 5 RIPRODUZIONE RISERVATA ne ha usati addirittura due tre- za sprint a Montmelò, c’è da
ni): fortunatamente a Monte- augurarsi un altro tocco di ma-
(m.d.i.) Ecclestone ha incontrato
PROGRAMMA dLa Ferrari ha subito la possi- carlo questi pneumatici non ci gia.
Sutil in Spagna, rassicurandolo
La prima bilità di prendersi la rivincita a saranno.
sul fatto che la rissa di Shanghai
giornata di Montecarlo. Malgrado sia un Irritazione Di certo alla Ferrari,
non avrà conseguenze sulla sua
prove è tracciato che richiede tanto ca- Riunione A Maranello intanto oltre al risultato, non è andato
carriera in Formula 1 LIVERANI
anticipata a rico aerodinamico — il difetto ieri c’è stata la consueta riunio- giù nel fine settimana spagno-
giovedì (libere principale delle rosse — Alon- ne post gara alla quale non ha lo, la decisione della Fia di con-
10-11.30 e so, Massa e Domenicali guar- partecipato il presidente Mon- siderare fuorilegge la nuova
14-15.30). dano all’appuntamento di con tezemolo, impegnato a Mila- ala posteriore. Su questo pun-
Sabato libere un certo ottimismo. no. È dunque toccato al re- to va registrata la sibillina di- DALLA RENAULT
(11-12) e sponsabile della Gestione chiarazione del presidente
qualifiche Tradizione Una dose di fiducia, Sportiva, Stefano Domenicali, Montezemolo: «Non ne voglio Kubica: proposto
(14-15, diretta deriva, come ha sottolineato coordinare l’attività dei tecni- parlare ora, ma lo farò nei Fernando Alonso, 29 anni, è stato in testa al GP di nuovo contratto
Rai2). Domenica domenica sera Alonso, dalla ci, che ovviamente sono sem- prossimi giorni». Prima di ag- Spagna per 18 giri. Poi ha chiuso 5˚ e doppiato EPA
gara alle 14 su tradizione. Storicamente la pre più sulla graticola, malgra- giungere che mai come ora la Come sta Robert Kubica,
78 giri diretta Ferrari a Monaco è sempre an- do la serie di novità introdotte F.1 dal punto di vista regola- quando potrà tornare a
su Rai1 data forte. Anche l’anno scor- sulla vettura. Il capo della Ge- mentare e degli scenari futuri guidare una Formula 1? Dice
so con una F10 che pure non stione Sportiva è stato chiaro: ha bisogno «di tranquillità e IL PRESIDENTE E IL MIMO Gerard Lopez, titolare della
PARTITA brillava. Eppure senza l’errore «Una figuraccia come quella dialogo». squadra Renault F.1: «Io mi
Questa sera, nelle libere del sabato matti- di domenica non è più accetta- auguro che possa riuscire a
allo stadio Louis na, Fernando sarebbe proba- bile. Ora dobbiamo rimboccar- Scuse Intanto a Maranello pre- guidare, in un test, alla fine
II, la Nazionale bilmente partito in prima fila. ci le maniche per capire che co- cisano che Alonso non si è mai della stagione. Se fosse prima
Piloti gioca Perché a Monaco conta la tra- sa non va e come rimediare». scusato con la Pirelli, come sarebbe meglio, ovviamente.
contro lo Star zione, il cosidetto grip mecca- Una serie di novità, come ha aveva sostenuto Paul Hembe- Intanto però gli abbiamo
Team del nico più che quello fornito dal- sottolineato il d.t. Aldo Costa ry, per le critiche rivolte alla proposto una estensione del
Principe l’aerodinamica. E lavorando lo scorso fine settimana saran- gomme già venerdì. Invece contratto che lo lega a noi. Ci
Alberto. sulle sospensioni la Ferrari no pronte per Montreal: sarà Christian Horner ha telefona- manca moltissimo il suo
Appuntamento può trovare un assetto soddi- troppo tardi? No se Alonso riu- to a Domenicali per scusarsi talento, siamo sicuri che con
alle 19. Tra i sfacente. C’è poi il capitolo scirà a sfruttare l’opportunità della denuncia di spionaggio questa macchina avrebbe
Il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, 63
piloti Alonso, gomme: a Montmelò la rossa è offerta da Montecarlo, dove sulle comunicazioni rivolte da fatto molto».
anni, ha scherzato ieri a Milano con un mimo ANSA
Massa e Vettel naufragata quando è dovuta l’abilità del pilota offre un valo- Helmut Marko alla rossa.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
l’analisi 1 8
SCARPONI
dal nostro inviato
LUCA GIALANELLA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Uno sforzo
CLASSIFICA
brutale
per ripartire
Con la morte nel cuore, il
Giro riparte per la seconda
volta. Due settimane fa, il
dramma del belga Weylandt.
Ieri, l’assurda tragedia
domestica dello spagnolo
Tondo, morto a Sierra
Nevada Il catalano era al
debutto nella corsa rosa nel
2010 quando, con il suo
capitano Sastre alla Cervelo,
fu tra i primi a lanciare la
fuga-beffa dell’Aquila.
Ricordate? Uno dei momenti
più spettacolari, con l’azione
di 42 corridori che sconvolse
la classifica. Stamattina,
prima della partenza della
cronoscalata del Nevegal, la
carovana lo ricorderà con un
minuto di silenzio.
La maglia rosa Contador ha
spento i riflettori e cancellato
la conferenza stampa. Un
giorno di riposo mesto. Oggi
l’aspetta uno dei momenti
chiave dell’ultima settimana.
La cronoscalata di 12,7 km è
dalla parte dello spagnolo,
che potrebbe guadagnare
45"-60" sui rivali. Si esce dal
durissimo trittico
alpino-dolomitico, e il primo
pensiero sarà risvegliare di
nuovo il corpo e prepararlo
per uno sforzo brutale: ecco
perché si pedalerà anche un
paio d’ore su strada prima di
rifinire il riscaldamento sui
rulli. Sbagliare l’approccio
mentale significa piantarsi
quando, dopo 5 km, c’è il
cambio di ritmo con punte al
14%.
È una crono dura. Conta
andare forte in salita: il
tempo si fa nella parte
centrale di 5 km, dove la
pendenza media non scende
sotto il 10%. Qui Pantani
saliva in bici da ragazzino,
con lo zaino in spalla e al
fianco l’amico-corridore
Agostini. Scarponi, 2˚ in
classifica, è andato forte sul
Gardeccia. Nibali ha
dimostrato, domenica, di
avere tante energie. Ma
Contador, nel finale, ha fatto
la sua miglior prestazione in
salita del Giro.
94˚ GIRO D’ITALIA
DAL NOSTRO INVIATO
MARCO PASTONESI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
NEVEGAL (Belluno) dCon lui abbia-
INSEGUE mo imparato lo spagnolo:
A 4’20" «campeon», «matador», «impe-
rador». Per lui abbiamo ripas-
sato i superlativi: fuoriclasse,
fenomeno, cannibale. E su di
1. Contador
lui abbiamo creato nuove cate-
gorie: un corridore di un altro
2. Scarponi
a 4’20"
livello, di un’altra classe, di
un’altra dimensione.
3. Nibali Lui è Alberto Contador. A una
a 5’11" settimana (e a sei tappe) dalla
4. Gadret conclusione del Giro, raramen-
a 6’08" te si è visto un divario così net-
5. Nieve to — se non in minutaggio, cer-
a 7’03" to in valore — fra il primo e il
6. Rujano secondo, fra il primo e i secon-
a 8’39" di, perché da Michele Scarpo-
7. Menchov ni in giù è come se ci fosse un
a 8’46" altro Giro, gente con una mar-
8. Kreuziger cia in meno, motori a diesel e
a 8’58" non a turbo. Contador pedala
9. Rodriguez nella storia, come se la sua bici
Contador
a 9’20" avesse il potere di rimettere il
10. Arroyo dorsale a Coppi e Bartali, ad
a 9’30" Anquetil e Gimondi, a Merckx
14. Cataldo e Hinault, a Indurain e Bugno.
a 13’59" Passando dal ciclismo romanti-
17. Garzelli co a quello moderno, dal cicli-
a 23’11" smo in bianco e nero a quello
18. Sella a colori, dal ciclismo-roman-
Ormai è pronto
a 23’12" zo al ciclismo-spettacolo. I
22. Carrara paragoni sono difficili, i
a 27’56" confronti improbabili, i
23. Pinotti risultati discutibili. Ma
a 28’36" la tentazione è forte.
per l’Olimpo Fenomeno All’età di
Contador, 28 anni, Ed-
dy Merckx aveva già canniba-
lizzato tutto e di tutto: dai
I grandi del passato consacrano il Matador. grandi giri alle classiche, Mon-
diali compresi. E sempre a
quell’età, anche Bernard Hi-
Merckx: «Può vincere anche Freccia e Liegi» nault aveva vinto tanto, se
non di più: quattro Tour, due
Hinault: «È il più forte di gambe e di testa» Giri, una Vuelta, un Mondiale,
due Liegi, e poi Gand-Wevel-
gem, Freccia Vallone, Lombar-
dia, Roubaix e Amstel. Ma il re-
cord dello spagnolo — tre
Tour, un Giro (quasi due) e
5
I TRIONFI DI CONTADOR
Il ventottenne spagnolo ha vinto
tutti i grandi giri disputati
dal 2007 ad oggi: 3 Tour de France
(2007, 2009 e 2010), 1 Giro (2008)
e 1 Vuelta (2008)
P
28
Contador
tra due ali
di folla GLI ANNI DELLO SPAGNOLO
nel tappone All’età di Contador, sia Merckx sia
dolimitico Hinault avevano vinto di più: il belga
di domenica 4 Tour, 4 Giri e 1 Vuelta; il francese
ANSA 4 Tour, 2 Giri e 1 Vuelta

LA MAGLIA ROSA SOTTO I RIFLETTORI
una Vuelta — appare già come
un patrimonio formidabile, ec-
cezionale e, di questi tempi,
inavvicinabile.
Può fare tutto Merckx dice che
«Contador è il numero 1 al
mondo nelle corse a tappe, e
al Giro lo dimostra a tutti. La
sua facilità in salita, con quel-
l’andatura "en danseuse", sta
diventando un marchio di fab-
brica. La sua gestione della cor-
sa, con la Saxo Bank che si ve-
de solo all’inizio e con le altre
squadre che preferiscono esse-
re alleate piuttosto che avver-
sarie nella speranza di racco-
gliere di più, è perfetta. E la
sua freschezza all’arrivo è la
prova che Alberto non è nean-
che costretto ad andare a tut-
ta. Al Giro non ci sono tutti i
più forti rivali, ma quelli pre-
senti sono di alto livello. Vin-
cenzo Nibali, per esempio: più
giovane di due anni, ma già
esperto, responsabile e vincen-
te. Finora Contador ha vinto
solo grandi corse a tappe, ma
ha le capacità per imporsi an-
che nelle classiche: Freccia,
Amstel, anche Liegi. Non è
questione di mentalità, ma di
motivazione. Se si convince di
volerla vincere, potrà anche
farlo».
Superiore Felice Gimondi so-
stiene che «Contador ha qual-
cosa più degli altri. Pedala, ra-
giona, gestisce. Forse non ha
grandissimi avversari, tant’è
che al Tour 2010 l’antagoni-
smo con Andy Schleck sembra-
va dovuto più a un appanna-
mento dello spagnolo che allo
splendore del lussemburghe-
se. Finora ha dimostrato di es-
sere superiore nei grandi giri.
Il progetto di vincere nello
stesso anno Giro, Tour e Vuel-
ta è molto ambizioso, forse
troppo. Io, se avessi potuto sce-
gliere fra affrontare Merckx o
Contador, avrei scelto Conta-
LA SCHEDA
O
ALBERTO CONTADOR
Spagnolo, 28 anni
CORRE PER LA SAXO BANK
È al comando
dal giorno
dell’Etna
dor, soprattutto con le crono
di una volta, quelle lunghe 50
km. Poi magari le avrei becca-
te lo stesso».
Stratega Vittorio Adorni spie-
ga che «Contador è sulla giu-
sta rampa di lancio per entrare
nel paradiso del ciclismo, an-
che se non raggiungerà mai
Merckx, che dominava tutto.
Alberto è un vero scalatore,
ma che va forte a crono, e che
si diverte. Al Giro gioca al gat-
to con il topo. Mi piace come si
crea amici in corsa, dando per
poi avere, o avendo per poi da-
re, come ha fatto con Rujano e
gli Euskaltel. L’anno trascorso
con Lance Armstrong gli ha
forgiato il carattere: avere av-
versari in altre squadre è nor-
male, ma averlo nella propria
è una scuola di vita e di soprav-
vivenza e alla fine anche di suc-
cesso».
Tiranno Hinault non ha dubbi:
«Contador è il migliore. Al Gi-
ro lo è per forza fisica e mora-
le. Ha gambe e testa. Al Tour
lo è stato e potrà esserlo anco-
ra. Per me il numero 1 nella
storia del ciclismo continua a
essere Merckx e credo che sia
difficile, se non impossibile,
che qualcuno possa non dico
superarlo, ma neanche ugua-
gliarlo. Però Contador, alme-
no per quanto riguarda le gran-
di corse a tappe, ha tutte le pos-
sibilità per dettare legge anco-
ra per alcuni anni e incremen-
tare i suoi record».
Nuovi orizzonti Anche Gianni
Bugno è ammirato: «Contador
sembra destinato a scrivere
tante altre pagine di storia del
ciclismo. Forse non ha ancora
raggiunto il massimo del rendi-
mento. E ha orizzonti ancora
lontani. Nei grandi giri oggi
non ha avversari. Non solo ha
gambe, ma ha anche tanta
testa».
Alberto Contador è nato
a Madrid il 6 dicembre
1982 e vive a Pinto, a
25 km dalla capitale. È
alto 177 cm e pesa 62
chili. Pro’ dal 2003, ha
corso con Once,
Liberty Seguros,
Discovery Channel e
Astana. Da quest’anno è
alla Saxo Bank. I successi
totali sono 54, tra cui 3
Tour (2007, 2009 e 2010), il
Giro 2008 e la Vuelta 2008.
È da 7 giorni in maglia rosa,
conquistata dopo la vittoria
(la 1ª al Giro) nella 9ª tappa.
ANSA
1 2
Contador sta
segnando la storia
del ciclismo
moderno: qual è il
suo posto?
EDDY MERCKX
65 anni
5 Giri, 5 Tour, 1 Vuelta
«E non va
nemmeno
a tutta»
«Contador è il numero uno al
mondo nelle corse a tappe e al Giro
d’Italia lo dimostra. La facilità in
salita sta diventando un marchio di
fabbrica. La sua gestione della
corsa è perfetta. E la freschezza
all’arrivo è la prova che non è
neanche costretto ad andare a
tutta»
FELICE GIMONDI
68 anni
3 Giri, 1 Tour, 1 Vuelta
«Troppi
tre giri in
un anno»
«Contador ha qualcosa più degli
altri. Pedala, ragiona, gestisce. Il
progetto di vincere in un anno Giro,
Tour e Vuelta è molto ambizioso,
forse troppo. Se avessi potuto
scegliere fra affrontare Merckx o
Contador, avrei scelto Contador.
Magari le avrei beccate lo
stesso»
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
CRONOSCALATA 7,3 KM DI SALITA
E oggi Alberto
Lo spagnolo non
ha avversari nei
può aumentare
grandi giri: il vantaggio
diventerà il più
forte di sempre?
BERNARD HINAULT
56 anni
5 Tour, 3 Giri, 2 Vuelta
«Ma Eddy
rimarrà
il n˚ 1»
«Contador è il migliore. Al Giro
d’Italia lo è per forza fisica e
morale. Al Tour lo è stato e potrà
esserlo ancora. Per me il numero 1
nella storia continua a essere
Merckx. Però Contador, nelle
grandi corse a tappe, ha tutte le
possibilità per dettare legge
ancora per alcuni anni» DAL NOSTRO INVIATO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
VITTORIO ADORNI CONEGLIANO VENETO (Treviso) d(c.ghis.) La cronosca-
73 anni lata Belluno-Nevegal? Occhio alle ruote. Sì, le
1 Giro e 2 podi ruote oggi saranno i componenti più importanti
delle bici. Viste le velocità relativamente basse
«Forgiato non è tanto il profilo del cerchio che conta, quan-
to il peso: più leggere sono, meglio è. Le migliori
dal rivale sono full-carbon. Per lo stesso motivo, attenzio-
Lance» ne anche ai tubolari. Le bici saranno quelle tradi-
zionali; qualcuno monterà le appendici sul ma-
«Contador è sulla giusta rampa di nubrio per avere maggiore aerodinamicità nel
lancio per entrare nel paradiso del primo tratto, che è in discesa e falsopiano. La
ciclismo, anche se mai raggiungerà salita è lunga 7,3 km con una pendenza media
Merckx, che dominava tutto. dell’8,2%, ma il tratto impegnativo è quello ini-
L’anno trascorso con Armstrong ziale di circa 4,4 km al 10%. Qui i corridori use-
lo ha forgiato: avere avversari ranno moltipliche da 38 o 39 denti con un pigno-
in altre squadre è normale, ma ne da 23 o 25, forse qualcuno il 26. Favorito Con-
averlo nella propria è una scuola tador, ma occhio a Scarponi. Anche Garzelli po-
di vita» trebbe dire la sua. I distacchi tra i big dovrebbe-
ro rimanere entro i 40" sui 12,7 km totali. Il pri-
mo a partire sarà l’ultimo in classifica, l’australia-
GIANNI BUGNO no Wilson, alle 13.30. Gli altri prenderanno il
47 anni via ogni minuto, tranne i primi 15 della generale
1 Giro, 2 podi al Tour
«Non è
che scatteranno ogni 3’. Nibali alle 16.39, Scar-
poni alle 16.42, Contador alle 16.45.
ancora
.it
al top»
«Contador sembra destinato a
DIRETTA STREAMING DALLE 14.45
scrivere tante altre pagine di
storia del ciclismo. Forse non ha
Nello speciale Giro il racconto di Eusebio Unzue,
team manager della Movistar, sull’incidente
ancora raggiunto il massimo del costato la vita a Tondo. La presentazione della
rendimento. E ha orizzonti ancora
cronoscalata (diretta streaming dalle 14.45) è
lontani. Nei grandi giri oggi non ha affidata a Michele Scarponi.
avversari. Non solo ha gambe, ma
ha anche tanta testa» www.gazzetta.it
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

94˚ GIRO D’ITALIA SFIDA PER IL PODIO

CONTADOR

Scarponi e Nibali Alberto era

più forte

Attacco al padrone
Nessuna alleanza contro Contador: uno ci proverà già oggi,
al Tour
del 2009
Lo si stima ponendo
l’altro punta sulla cronometro di Milano a confronto i dati di
rendimento in salita
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO GHISALBERTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

CAPRILE (Belluno)dE’ il Contador

più forte di sempre? «Non lo
so, ma sono preparatissimo»,
la sua risposta due giorni fa.
Vediamo, con l’analisi di alcu-
ni dati, come stanno le cose.

Le cifre Alberto venerdì, sul

Grossclokner, per coprire gli
8,6 km che portano a Kasereck
ha impiegato 25’40" alla me-
dia di 20,103 km/h. Con un di-
slivello di 734 metri la Vam è
stata di 1716 metri/ora. La po-
tenza espressa da Contador
(63 kg), è stata di circa 405
Da sinistra: watt, con un rapporto di 6,44
Contador, watt/kg. Sabato lo Zoncolan:
Nibali, Anton 10,1 km in 41’23" a 14,643
e Scarponi km/h, con una Vam di 1739 e
BETTINI
359 watt di potenza (5,75
watt/kg con un peso di 62,5
kg). Domenica il Gardeccia:
E’ il suo terreno. a finire secondo dietro al mi- nei 6,2 km della salita (dislivel-
Scarponi e Nibali SCARPONI NIBALI lo di 618 metri), ha impiegato
«Più della crono di Milano». gliore, sarei contento. Mi
hanno storie avrebbe battuto solo Conta- 20’37" a 18,040 km/h. Con un
diverse, caratteri «Sì, voglio E’ secondo perché sta corren-
do per arrivare secondo?
«Sarei felice dor».
peso di 62 kg, la stima della
sua potenza è di 379 watt
opposti e nessun
obiettivo comune. O battere «Al contrario, corro per vince-
re. C’è un sacco di altra gente
di arrivare È vero che tra di voi c’è ruggi-
ne dopo che non le ha dato i
(6,12 watt/kg) con una Vam
di 1798 metri/ora. Sono dati
uniformi, che denotano eccel-
meglio: vorrebbero
entrambi battere
Contador» che ha iniziato il Giro pensan-
do solo al secondo posto».
secondo» cambi richiesti sullo Zonco-
lan?
lenti doti di recupero e di fon-
do. Ma Alberto, al Tour 2009,
«No, è una storia finita lì. Ma-
Contador, ma solo DAL NOSTRO INVIATO Sull’Etna Contador l’ha incene- DAL NOSTRO INVIATO gari Indurain correva in un mo-
nella tappa vinta in solitario a
Verbier, negli 8,5 km conclusi-
per gloria personale. PAOLO CONDO’ rita. Ha cambiato strategia CIRO SCOGNAMIGLIO do diverso, ma i tempi sono vi impiegò 20’55" (24,3 km/h)
Non stringeranno 5 RIPRODUZIONE RISERVATA per questo? 5 R PRODUZIONE RISERVATA cambiati. E io rispetto Conta- con una potenza media stima-
«Sì. Quel giorno volevo misu- dor».
un’alleanza contro il NEVEGAL (Belluno) «Chi scrive ta di 417 watt, cioè 6,73
d rarmi con lui, perché è il più SANTA GIUSTINA (Belluno) dLa li- watt/kg e una Vam di 1850.
fuoriclasse Saxo. La l’oroscopo della Gazzetta?». forte. L’ho fatto, e ho capito nea del Piave di Vincenzo Niba- Ora deve recuperare 51" su
cronoscalata di oggi che non devo rispondere ai li in questo Giro d’Italia è il se- Scarponi. Come farà? Il dolore Intanto ieri la maglia
sarà un nuovo Non è qui al Giro. Perché? suoi scatti ma venire su col condo posto. La prospettiva di «Ci sono ancora sei tappe, e la rosa ha annullato una prevista
«Becco i voti più bassi pure lì». mio passo». ripetere la terza piazza del cronometro finale di Milano conferenza stampa dopo aver
capitolo della loro 2010 infatti non lo entusia- gioca a mio favore. Anche alle appreso della morte di Tondo.
rivalità, e comunque Suvvia Scarponi, lei è un irri- Un chilometro in più al Gardec- sma: «Sarebbe lo stesso risulta- mie spalle ci sono uomini im- Ha affidato il suo pensiero alle
finisca non cambierà ducibile, mica un piangina. cia e lo superava? to, punto». Il tono non ammet- portanti, mi sta sorprendendo reti sociali: «Che ingiusta è la
«Un altro km dopo i 229? Per te fraintendimenti. Gadret. Michele è un mio gran- vita e che difficile comprender-
nulla. Nemici come «Infatti non mi arrendo. Vo- carità. No, non l’avrei passato. de rivale, non è la prima volta la in certi momenti. Non rie-
prima. Ecco i loro glio battere Contador». Al massimo rimontato». Nibali, e la vittoria finale? Si è che ci sfidiamo (nel 2010 solo sco a spiegare i miei sentimen-
pensieri prima del Oggi nella cronoscalata?
già arreso? 13" li divisero, con Scarponi ti di fronte alla morte di Xavi.
Cosa le dà più fiducia nella ter- «No. Alberto finora è stato net- che perse il podio, ndr). Non Le mie più sincere condoglian-
Nevegal. «Ho una strategia: prima spin- za settimana? tamente più forte e ha un van- credo quindi che siano ipotiz- ze alla famiglia. Amava questo
go a tutta leggero sino all’in- «La possibilità che fori sei o taggio importante. Ma questo zabili alleanze anti-Contador. sport come nessuno. Mi man-
gresso nel bosco, poi spingo a sette volte. Ehi, sto scherzan- Giro d’Italia glielo faremo su- Ce la giocheremo a viso aper- cherai moltissimo. Riposa in
tutta pesante fino all’arrivo». do...». dare fino a Milano. Se riuscissi to». pace».

SPONSOR MAGLIA ROSSO PASSIONE

 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

94˚ GIRO D’ITALIA LA GUIDA

Marangoni; 13.55 Van Winden; 13.56
CRONOSCALATA L’ORDINE DI PARTENZA
Dall’Antonia; 13.57 Meyer; 13.58
Lodewyck; 13.59 Reda; 14.00
Golas si ritira Ongarato; 14.01 Kaisen; 14.02 Gretsch;
14.03 Frapporti; 14.04 Giordani; 14.05
Veuchelen; 14.06 Spezialetti; 14.07
14.42 Engels; 14.43 Taborre; 14.44
Dyachenko; 14.45 Frank; 14.46 Blanco;
14.47 Canuti; 14.48 Pineau; 14.49
Kozontchuk; 14.50 Gatto; 14.51 Belkov;
14.52 Dockx; 14.53 Nordhaug; 14.54
Stortoni; 14.55 Betancourt; 14.56
Kiserlovski; 15.30 Rovny; 15.31
Caruso; 15.32 Lastras; 15.33 Serpa;
15.34 Tankink; 15.35 Hernandez; 15.36
UNA MELA
Pardilla; 15.37 Pirazzi; 15.38 De Clercq;
15.39 M.Wyss; 15.40 F.Masciarelli;
15.41 Moreno; 15.42 De Greef; 15.43
AL GIORNO...
LA BUCCIA DELLE MELE

per... matrimonio
La cronoscalata Belluno-Nevegal
scatta alle 13.30 con il via
dell’ultimo in classifica generale,
l’australiano Wilson. Tutti i corridori
partono ogni minuto, tranne gli
ultimi 15 che scattano ogni 3 minuti.
Non parte il polacco Golas
(Vacansoleil): sabato si sposa.
Questo l’ordine di partenza:
13.30 Wilson; 13.31 Van Emden; 13.32
Favilli; 13.33 Morkov; 13.34 Flens;
13.35 Rasmussen; 13.36 Kristoff;
13.37 Minguez; 13.38 Ricci Bitti; 13.39
Klostergaard; 13.40 Beyer; 13.41
Gourov; 13.42 Corioni; 13.43 Ermeti;
13.44 Rabottini; 13.45 Sesma; 13.46
Cazaux; 13.47 Downing; 13.48
Peterson; 13.49 Krivtsov; 13.50
Tosatto; 13.51 Malacarne; 13.52
Veikkanen; 13.53 Ferrari; 13.54
Spilak; 14.08 Righi; 14.09 Aramendia;
14.10 Clement; 14.11 D.Wyss; 14.12
Bak; 14.13 Brutt; 14.14 Zahner; 14.15
Didier; 14.16 Selvaggi; 14.17 Mazzanti;
14.18 Lagutin; 14.19 Brambilla; 14.20
Marzoli; 14.21 Berard; 14.22 Porte;
14.23 Carlström; 14.24 Selander;
14.25 Ardila; 14.26 De Marchi; 14.27
Dessel; 14.28 Szmyd; 14.29 Cheula;
14.30 Oyarzun; 14.31 Millar; 14.33
Sabatini; 14.34 Fischer; 14.35
Konovalovas; 14.36 Stangelj; 14.37
Savini; 14.38 Nocentini; 14.39
Vandewalle; 14.40 Cherel; 14.41 Jufre;
Gastauer; 14.57 Beppu; 14.58 Vanotti;
14.59 Kuschynski; 15.00 Vicioso; 15.01
Lang; 15.02 Gustov; 15.03 Azanza;
15.04 Hoogerland; 15.05 Possoni;
15.06 Kennaugh; 15.07 Barry; 15.08
Losada; 15.09 Montaguti; 15.10
Horrach; 15.11 Popovych; 15.12 Agnoli;
15.13 Lewis; 15.14 Isasi; 15.15 Navarro;
15.16 Di Luca; 15.17 Samoilau; 15.18
Pasamontes; 15.19 Salerno; 15.20
Ochoa; 15.21 Deignan; 15.22 Cioni;
15.23 Capecchi; 15.24 Ulissi; 15.25
Vorganov; 15.26 Visconti; 15.27
Petrov; 15.28 Seeldrayers; 15.29
Miholjevic; 15.44 Weening; 15.45 CONTRO I TUMORI
Codol; 15.46 Sastre; 15.47 Sarmiento;
15.48 Stetina; 15.49 Kiryienka; 15.50 Il consiglio della 16a tappa.
Bakelandts; 15.51 Tiralongo; 15.52 Lo sappiamo tutti: una me-
Machado; 15.53 Pinotti; 15.54 Carrara; la al giorno toglie il medico
15.55 Niemiec; 15.56 Lövkvist; 15.57 di torno. Ma anche la sua
Tschopp; 15.58 Sella; 15.59 Garzelli; buccia è molto utile:
16.00 Le Mevel; 16.03 Dupont; 16.06 contiene i triterpenoidi, che
Cataldo; 16.09 Kruijswijk; 16.12 hanno il potere di diminuire
Sivtsov; 16.15 Anton; 16.18 Arroyo; il rischio di tumori.
16.21 Rodriguez; 16.24 Kreuziger;
16.27 Menchov; 16.30 Rujano; 16.33
Per saperne di più vai su
Nieve; 16.36 Gadret; 16.39 Nibali; www.fondazioneveronesi.it
16.42 Scarponi; 16.45 Contador.

CLASSIFICA GENERALE IN GARA 165 CORRIDORI DI 22 SQUADRE

Nieve 5˚ a 7’03", poi Rujano a 8’39" ACQUA & SAPONE

D.S.: Cenghialta
76
77
RABON
RASMUSSEN
R.Cec
Dan
151
152
FAILLI
GIORDANI
Ita
Ita
1 GARZELLI Ita 78 RENSHAW Aus 153 GATTO Ita
2 CODOL Ita 79 SIVTSOV Bie 154 RABOTTINI Ita
3 CORIONI Ita 155 MAZZANTI Ita
KATUSHA TEAM
4 BETANCOURT Col 156 FAVILLI Ita
D.S.: Parsani
5 MARZOLI Ita 157 NOÈ Ita
81 RODRIGUEZ JO. Spa
6 MIHOLJEVIC Cro 158 RICCI BITTI Ita
82 DI LUCA Ita
7 NAPOLITANO Ita QUICKSTEP CYCLING TEAM
83 BRUTT Rus
8 SARMIENTO Col D.S.: Bramati
84 CARUSO Ita
POS. CORRIDORE TEMPO POS. CORRIDORE TEMPO POS. CORRIDORE TEMPO 9 TABORRE Ita 161 CHICCHI Ita
85 MORENO Spa
1 Alberto CONTADOR (SPA) 55 DEIGNAN (IRL) a 1.13’51" 111 ARDILA (COL) a 2.10’05" AG2R LA MONDIALE 86 VORGANOV Rus 162 CATALDO Ita
Saxo Bank, 2.394,3 km in 62.14’42" 163 CIOLEK Ger
56 OCHOA (VEN) a 1.15’54" 112 SELANDER (USA) a 2.11’ D.S.: Biondi 87 LOSADA Spa
media 38,454 km/h
11 NOCENTINI Ita 88 HORRACH Spa 164 REDA Ita
57 SALERNO (ITA) a 1.16’44" 113 CARLSTRÖM (FIN) a 2.11’19"
2 SCARPONI (ITA) a 4’20" 12 BERARD Fra 89 KUSCHYNSKI Bie 165 ENGELS Ola
58 PASAMONTES (SPA) a 1.19’16" 114 PORTE (AUS) a 2.11’54" 13 CHEREL Fra 166 MALACARNE Ita
3 NIBALI (ITA) a 5’11" LAMPRE - ISD
14 DESSEL Fra 167 PINEAU Fra
59 SAMOILAU (BIE) a 1.19’39" 115 BERARD (FRA) a 2.11’57" D.S.: Maini
4 GADRET (FRA) a 6 08" 168 SEELDRAYERS Bel
15 DUPONT Fra 91 SCARPONI Ita
60 DI LUCA (ITA) a 1.19’46" 116 MARZOLI (ITA) a 2.13 13" 169 VANDEWALLE Bel
5 NIEVE (SPA) a 7 03" 16 GADRET Fra 92 PETACCHI Ita
61 NAVARRO (SPA) a 1.23’57" 117 BRAMBILLA (ITA) a 2.16’44" 17 GASTAUER Lus RABOBANK CYCLING TEAM
6 RUJANO (VEN) a 8’39" 93 MARZANO Ita
62 ISASI (SPA) a 1.24 14" 118 LAGUTIN (UZB) a 2.17’01" 18 KRIVTSOV Fra 94 ULISSI Ita D.S.: Boven
7 MENCHOV (RUS) a 8’46" 19 MONTAGUTI Ita 95 HONDO Ger 171 BROWN Aus
63 LEWIS (USA) a 1.25’59" 119 MAZZANTI (ITA) a 2.17’09"
8 KREUZIGER (R.CEC) a 8’58" ANDRONI GIOCATTOLI - C.I.P.I. 96 NIEMIEC Pol 172 FLENS Ola
64 AGNOLI (ITA) a 1.26’57" 120 SELVAGGI (ITA) a 2.17’29" 173 KRUIJSWIJK Ola
9 RODRIGUEZ (SPA) a 9 20" D.S.: Savio 97 SPEZIALETTI Ita
65 POPOVYCH (UCR) a 1.27’24" 121 DIDIER (LUS) a 2.19’11" 21 SERPA Col 98 RIGHI Ita 174 CLEMENT Ola
10 ARROYO (SPA) a 9 30" 175 SLAGTER Ola
22 SELLA Ita 99 SPILAK Slo
66 HORRACH (SPA) a 1.28’22" 122 ZAHNER (SVI) a 2.19’38"
11 ANTON (SPA) a 9’37" 23 RUJANO Ven 176 TANKINK Ola
67 MONTAGUTI (ITA) a 1.29’08" 123 BRUTT (RUS) LEOPARD - TREK
24 DE MARCHI Ita 177 VAN EMDEN Ola
12 SIVTSOV (BIE) a 10’39" D.S.: Guercilena
68 LOSADA (SPA) a 1.29’32" 124 BAK (DAN) a 2.20’05" 178 VAN WINDEN Ola
25 ERMETI Ita 101 FEILLU Fra
13 KRUIJSWIJK (OLA) a 11 14" 179 WEENING Ola
69 BARRY (CAN) a 1.29’49" 125 WYSS D. (SVI) a 2.21’22" 26 FERRARI Ita 102 KLEMME Ger
14 CATALDO (ITA) a 13’59" 27 OCHOA Ven SAXO BANK SUNGARD
103 ROHREGGER Aut
70 KENNAUGH (GB) a 1.32 12" 126 CLEMENT (OLA) a 2.22’09"
15 DUPONT (FRA) a 15 21" 28 RODRIGUEZ JA. Ven 104 STAMSNIJDER Ola D.S.: Mauduit
71 POSSONI (ITA) a 1.32’28" 127 ARAMENDIA (SPA) a 2.22’29" 29 VICIOSO Spa 105 PIRES Por 181 CONTADOR Spa
16 LE MEVEL (FRA) a 17’28"
106 VIGANÒ Ita 182 DIDIER Lus
72 HOOGERLAND (OLA) a 1.35’28" 128 RIGHI (ITA) a 2.22’43" BMC RACING TEAM
17 GARZELLI (ITA) a 23’11" 107 WEGMANN Ger 183 GUSTOV Ucr
73 AZANZA (SPA) a 1.36 13" 129 SPILAK (SLO) a 2.23’46" D.S.: Baldato
108 WEYLANDT Bel 184 HERNANDEZ Spa
18 SELLA (ITA) a 23 12" 31 BARTON Usa
74 GUSTOV (UCR) a 1.38’11" 130 SPEZIALETTI (ITA) a 2.24’35" 109 ZAUGG Svi 185 KLOSTERGAARD Dan
32 BEYER Usa
19 TSCHOPP (SVI) a 25 04" 186 PORTE Aus
75 LANG (GER) a 1.42’47" 131 VEUCHELEN (BEL) a 2.27’05" 33 FRANK Svi LIQUIGAS - CANNONDALE
20 LÖVKVIST (SVE) a 27’28" 187 NAVARRO Spa
34 KOHLER Svi D.S.: Volpi
76 VICIOSO (SPA) a 1.44’09" 132 GIORDANI (ITA) a 2.28’24" 188 TOSATTO Ita
21 NIEMIEC (POL) a 27 51" 35 KRISTOFF Nor 111 NIBALI Ita
77 KUSCHYNSKI (BIE) a 1.44’25" 133 FRAPPORTI (ITA) a 2.28’55" 189 MORKOV Dan
36 BUTLER Usa 112 AGNOLI Ita
22 CARRARA (ITA) a 27 56"
78 VANOTTI (ITA) a 1.45’03" 134 GRETSCH (GER) a 2.28’59" 37 TSCHOPP Svi 113 CAPECCHI Ita SKY PROCYCLING
23 PINOTTI (ITA) a 28 36" 38 WYSS D. Svi D.S.: Yates
79 BEPPU (GIA) a 1.46’11" 135 KAISEN (BEL) a 2.29’06" 114 MARANGONI Ita
24 MACHADO (POR) a 30’59" 39 ZAHNER Svi 115 DALL’ANTONIA Ita 191 LÖVKVIST Sve

25 TIRALONGO (ITA) a 33’10"

80 GASTAUER (LUS) a 1.46’33"

81 BETANCOURT (COL) a 1.46’56"

136 ONGARATO (ITA)

137 REDA (ITA)

a 2.29’20"

a 2.29 57"
OGGI DIRETTA SU RAI 3 ALLE 15.05 COLNAGO - CSF INOX 116 SABATINI Ita 192 BARRY
193 CARLSTRÖM
Can
Fin
D.S.: Reverberi 117 SALERNO Ita

Quattro km e mezzo
26 BAKELANDTS (BEL) a 33’44" 118 SZMYD Pol 194 CIONI Ita
82 STORTONI (ITA) a 1.46’59" 138 LODEWYCK (BEL) a 2.33’16" 41 POZZOVIVO Ita
195 DOWNING GB
27 KIRYIENKA (BIE) a 36 05" 42 BELLETTI Ita 119 VANOTTI Ita
83 NORDHAUG (NOR) a 1.47’36" 139 MEYER (AUS) a 2.33’51" 196 APPOLLONIO Ita
28 STETINA (USA) a 38’52" 43 MODOLO Ita MOVISTAR TEAM 197 NORDHAUG Nor
84 DOCKX (BEL) a 1.48 19" 140 DALL’ANTONIA (ITA) a 2.34’32" 44 PIRAZZI Ita

al 10% di pendenza
D.S.: Arrieta 198 KENNAUGH GB
29 SARMIENTO (COL) a 40 06"
85 BELKOV (RUS) a 1.48 31" 141 VAN WINDEN (OLA) a 2.35’29" 45 SAVINI Ita 121 ARROYO Spa 199 POSSONI Ita
30 SASTRE (SPA) a 41’ 46 CANUTI Ita 122 KIRYIENKA Bie
86 GATTO (ITA) a 1.49’02" 142 MARANGONI (ITA) a 2.35’33" TEAM GARMIN - CERVELO
47 STORTONI Ita 123 KONOVALOVAS Lit
31 CODOL (ITA) a 43’36"
87 KOZONTCHUK (RUS) a 1.49’23" 143 FERRARI (ITA) a 2.36’18" 48 BRAMBILLA Ita D.S.: Marie
124 OYARZUN Cil
32 WEENING (OLA) a 43’52" 49 FRAPPORTI Ita 201 FARRAR Usa
88 PINEAU (FRA) a 1.50’24" 144 VEIKKANEN (FIN) a 2.36’21" 125 LASTRAS Spa
202 LANCASTER Aus
33 MIHOLJEVIC (CRO) a 44 08" EUSKALTEL - EUSKADI 126 PARDILLA Spa
89 CANUTI (ITA) a 1.51’ 145 MALACARNE (ITA) a 2.36’33" 203 PETERSON Usa
D.S.: Glez De Galdeano 127 PASAMONTES Spa
34 DE GREEF (BEL) a 44 14" 204 FISCHER Bra
90 BLANCO (SPA) a 1.51’47" 146 TOSATTO (ITA) a 2.37’42" 128 SAMOILAU Bie
51 ANTON Spa 205 LE MEVEL Fra
35 MORENO (SPA) a 45 18" 129 VENTOSO Spa
91 FRANK (SVI) a 1.51’59" 147 KRIVTSOV (FRA) a 2.38’17" 52 SESMA Spa 206 MEYER Aus
36 MASCIARELLI F. (ITA) a 46’32" 92 DYACHENKO (KAZ) a 1.53’32" 148 PETERSON (USA) a 2.39’09" 53 MINGUEZ Spa OMEGA PHARMA - LOTTO 207 MILLAR GB
37 WYSS M. (SVI) a 49’37" 54 ISASI Spa D.S.: De Wolf 208 STETINA Usa
93 TABORRE (ITA) a 1.53’59" 149 DOWNING (GB) a 2.39’24"
55 CAZAUX Fra 131 BAKELANDTS Bel 209 WILSON Aus
38 DE CLERCQ (BEL) a 53’39" 94 ENGELS (OLA) a 1.55’56" 150 CAZAUX (FRA) a 2.40’12" 56 ARAMENDIA Spa 132 BLYTHE GB
39 PIRAZZI (ITA) a 54’38" TEAM RADIOSHACK
95 JUFRE (SPA) a 1.56’52" 151 SESMA (SPA) a 2.43’47" 57 AZANZA Spa 133 DE GREEF Bel
D.S.: Ekimov
58 OROZ Spa 134 DE CLERCQ Bel
40 PARDILLA (SPA) a 55’11" 96 CHEREL (FRA) a 1.58’30" 152 RABOTTINI (ITA) a 2.45’ 211 MACHADO Por
59 NIEVE Spa 135 DOCKX Bel
41 HERNANDEZ (SPA) 212 POPOVYCH Ucr
97 VANDEWALLE (BEL) a 1.58’43" 153 ERMETI (ITA) a 2.45’55" 136 KAISEN Bel
GEOX - TMC 213 MCEWEN Aus
42 TANKINK (OLA) a 55’52" 98 NOCENTINI (ITA) a 1.58’48" 154 CORIONI (ITA) a 2.46’25" D.S.: Zanini 137 LANG Ger
214 BEPPU Gia
61 MENCHOV Rus 138 VEIKKANEN Fin
43 SERPA (COL) a 59’10" 99 SAVINI (ITA) a 1.59 18" 155 GOUROV (KAZ) a 2.47’03" 215 CARDOSO Por
62 SASTRE Spa 139 LODEWYCK Bel
44 LASTRAS (SPA) a 1.00’04" 216 DEIGNAN Irl
100 STANGELJ (SLO) a 2.00’50" 156 BEYER (USA) a 2.47’18"
63 WYSS M. Svi PRO TEAM ASTANA 217 HUNTER S.Af
45 CARUSO (ITA) a 1.00’38" 101 KONOVALOVAS (LIT) a 2.01’41" 157 KLOSTERGAARD (DAN) a 2.53’51" 64 BLANCO Spa D.S.: Martinelli 218 ROVNY Rus
46 ROVNY (RUS) a 1.01’55" 102 FISCHER (BRA) a 2.01’44" 158 RICCI BITTI (ITA) a 2.54’41" 65 CHEULA Ita 141 KREUZIGER R.Cec 219 SELANDER Usa
66 KOZONTCHUK Rus 142 TIRALONGO Ita
47 KISERLOVSKI (CRO) a 1.06 27" 103 SABATINI (ITA) a 2.02’43" 159 MINGUEZ (SPA) a 2.59’44" VACANSOLEIL - DCM PRO C.TEAM
67 DUARTE Col 143 MASCIARELLI F. Ita
D.S.: Van Der Schueren
48 SEELDRAYERS (BEL) a 1.06’51" 104 GOLAS (POL) a 2.06 05" 160 KRISTOFF (NOR) a 3.00’03" 68 ARDILA Col 144 KISERLOVSKI Cro
221 CARRARA Ita
49 PETROV (RUS) a 1.07’52" 69 VALLS Spa 145 GOUROV Kaz
105 MILLAR (GB) a 2.06 23" 161 RASMUSSEN (DAN) a 3.00’26" 222 BOZIC Slo
146 JUFRE Spa
HTC - HIGHROAD 223 BELKOV Rus
50 VISCONTI (ITA) a 1.08’46" 106 OYARZUN (CIL) a 2.06’47" 162 FLENS (OLA) a 3.02’14"
La 16ª tappa è la Belluno-Nevegal, cronoscalata di 12,7 D.S.: Piva
147 DYACHENKO Kaz
224 GOLAS Pol
51 VORGANOV (RUS) a 1.09’11" 107 CHEULA (ITA) a 2.08’17" 163 MORKOV (DAN) a 3.02’48" km. È il sesto arrivo in quota. Ritrovo alle 12 in piazza 71 CAVENDISH GB
148 PETROV
149 STANGELJ
Rus
Slo
225 HOOGERLAND Ola
52 ULISSI (ITA) a 1.10’41" 108 SZMYD (POL) a 2.08’49" 164 FAVILLI (ITA) a 3.03 37" Martiri, partenza del primo corridore alle 13.30. L’ultimo 72 PINOTTI Ita 226 LAGUTIN Uzb
73 GRETSCH Ger FARNESE VINI - NERI SOTTOLI 227 ONGARATO Ita
53 CAPECCHI (ITA) a 1.10’58" 109 DESSEL (FRA) a 2.08’56" 165 VAN EMDEN (OLA) a 3.05’13" atleta al via, la maglia rosa Contador, arriva alle 17.15 74 LEWIS Usa D.S.: Scinto 228 SELVAGGI Ita
54 CIONI (ITA) a 1.11 13" 110 DE MARCHI (ITA) a 2.09’40" 166 WILSON (AUS) a 3.19’22" circa. La prima parte non è impegnativa. Dopo Caleipo, 75 BAK Dan 150 VISCONTI Ita 229 VEUCHELEN Bel

punto dove viene rilevato l’intertempo al km 5,3, inizia

A PUNTI
CLASSIFICA GENERALE:
1. Alberto CONTADOR (Spa-Saxo
Bank) 133 punti; 2. Scarponi 87;
3. Nibali 75; 4. Rujano (Ven) 73;
5. Gadret (Fra) 71; 6. Ferrari 70;
7. Garzelli 65; 8. Kreuziger (R.Cec) 61;
9. Le Mevel (Fra) 59; 10. Rodriguez
(Spa) 54; 11. Anton (Spa) 46; 12. Gatto
43; 13. Lastras (Spa) 42; 14. Nieve (Spa)
38; 15. Serpa (Col) 31; 16. Vicioso (Spa),
Menchov (Rus) e Dupont (Fra) 28;
19. Bakelandts (Bel) 27.
MONTAGNA
CLASSIFICA GENERALE:
1. Stefano GARZELLI (Acqua &
Sapone) 62 punti; 2. Nieve (Spa) 39;
3. Contador (Spa) 38; 4. Brambilla 27;
5. Rujano (Ven) 26; 6. Sella 23;
7. Hoogerland (Ola) 21; 8. Samoilau (Bie)
FAST TEAM
19; 9. Savini e Scarponi 18; 11. Anton
(Spa) 15; 12. Kiserlovski (Cro) e
Bakelandts (Bel) 14; 14. De Clercq (Bel),
Nibali e Kreuziger (R.Cec) 11;
17. Popovych (Ucr) e Rabottini 10;
19. Canuti, Agnoli e Frank (Svi) 9.
l’ascesa vera e propria. Nei primi 4,4 km di salita, la
pendenza media è del 10,3% e massima del 14%. GIOVANI SQUADRE A PUNTI
METEO Poco nuvoloso, con pioggia e schiarite nel
pomeriggio inoltrato.
CAROVANA Partenza alle 12.45.
IN TV Su Rai 3, alle 12.25, c’è «Si Gira». Dalle 15.05 la
corsa; a seguire il Processo alla tappa. La diretta su
Eurosport inizia alle 14.30, su Gazzetta.it alle 14.45. CLASSIFICA GENERALE: CLASSIFICA GENERALE:
1. Roman KREUZIGER (R.Cec-Astana) 1. LAMPRE 265 punti; 2. Androni
62.23’40"; 2. Kruijswijk (Ola) a 2’16"; Giocattoli 261; 3. Ag2R La Mondiale
3. Bakelandts (Bel) a 24’46"; 4. Stetina 205; 4. Movistar 202; 5. Htc-Highroad
CLASSIFICA GENERALE: (Usa) a 29’54"; 5. Sarmiento (Col) a 163; 6. Liquigas 162; 7. Saxo Bank 160;
1. ASTANA 187.01’07"; 2. Movistar a 31’08"; 6. F.Masciarelli a 37’34"; 8. Garmin-Cervelo 151; 9. Astana 136;
3’39"; 3. Ag2R La Mondiale a 8’30"; 7. M.Wyss (Svi) a 40’39"; 8. De Clercq 10. Quick Step 120; 11. Rabobank 119;
4. Androni Giocattoli a 9’56"; 5. Katusha (Bel) a 44’41"; 9. Pirazzi a 45’40"; 12. Sky 118; 13. Acqua & Sapone 117;
a 18’46"; 6. Geox a 18’47"; 7. Euskaltel a 10. Rovny (Rus) a 52’57"; 11. Kiserlovski 14. Katusha 113; 15. Euskaltel 100;
23’38"; 8. Lampre a 24’59"; 9. Acqua & (Cro) a 57’29"; 12. Seeldrayers (Bel) a 16. Vacansoleil 96; 17. Geox 82; 18.
Sapone a 25’35"; 10. Omega Pharma a 57’53"; 13. Ulissi a 1.01’43"; Omega Pharma 77; 19. Farnese-Neri 76;
38’55"; 11. Rabobank a 42’34". 14. Capecchi a 1.02’. 20. Colnago 75; 21. RadioShack 61.

94˚ GIRO D’ITALIA LA RIVELAZIONE
Monello Gadret
«Posso scalare
anche il podio»
Il francese è 4˚: «Tatuaggi e orecchini
mi frenavano, le salite mi esaltano»
DAL NOSTRO INVIATO
MARCO PASTONESI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
AGORDO (Belluno) dIl quarto uo-
mo non è una meteora (primo
a Castelfidardo), ma quasi
una stella (sesto sullo Zonco-
lan, quinto sul Gardeccia,
quarto nella classifica genera-
le). Il quarto uomo è un peso
piuma per base e altezza, ed è
un peso massimo per natura e
carattere. Il quarto uomo è
uno scalatore perché la sua vi-
ta è cominciata in salita ed è
continuata in salita, tant’è che
adesso le salite se le va a cerca-
re.
Pane e bici Il quarto uomo è
John Gadret: «Sono cresciuto
a pane e bici. Prima quella di
mio padre, corridore dilettan-
te a livello regionale. Poi quel-
la mia. La prima, blu, a cinque
anni, con cui ho preso il via al-
w
la prima corsa, sempre a cin-
que anni: eravamo in tre e ho
vinto io. Poi quella che sogna-
IL NUMERO vo, vera, da corsa, ma una bici
così costava un sacco di soldi,
e siccome in famiglia non ne
’90
avevamo — mio padre vignaio-
lo, mia madre colf —, poter
correre è stata una conquista.
Charly Mottet è Poi la bici è diventata la mia
l’ultimo francese compagna, la mia passione,
sul podio finale l’avventura della mia vita. I po-
del Giro: 2˚ nel meriggi davanti alla tv a guar-
1990 a 6’33" da dare il Tour de France, l’ammi-
Bugno. Nell’89 razione per Marco Pantani, le
l’ultimo gare di mountain bike, ciclo-
successo cross, strada. Sempre e solo ci-
transalpino con clismo, mai avuto un altro
Laurent Fignon. sport».
La Francia ha
vinto il Giro Etichetta Neanche John Ga-
6 volte dret sa chi è John Gadret: «So-
no passato al professionismo
tardi, nel 2004, nella squadra
belga Chocolade Jacques. Era
anche il mio aspetto, a frenar-
mi: orecchini, tatuaggi, testa
rasata... E poi avevo l’etichetta
del ciclocrossista. Finché
l’Ag2R mi ha dato fiducia: qui
ho trovato squadra, ambiente,
possibilità. E salite. Preferisco
il Giro d’Italia al Tour de Fran-
ce proprio per le montagne. Lo
Zoncolan è stato superbo, la
tappa del Gardeccia memora-
bile, anche se in bici si ha poco
tempo per godere il paesag-
gio, ma quelle gole (i Serrai di
Sottoguda, ndr) prima della
Marmolada sono uno spettaco-
lo che tolgono il fiato più della
salita. È stata la prima volta, o
quasi, che ho fatto una tappa
così lunga e dura. Forse esage-
rata. Alla fine le facce dei corri-
dori, bianche, ceree, quasi ca-
daveriche, testimoniavano
una fatica ai confini fisici e mo-
rali. I miei limiti? Ho 32 anni e
ancora non li conosco. Qui, al
Giro, li scopro di giorno in gior-
no. E se emergo solo adesso, è
anche perché il ciclismo si è ri-
pulito e quello francese si è da-
to una regolata prima di altri
Paesi».
Podio John Gadret rischia di
non essere più solo il quarto
uomo: «Sono venuto al Giro
sperando in una tappa e in un
posto fra i primi 10 della classi-
fica. Adesso penso che arriva-
re fra i primi cinque sia possibi-
le, e andare sul podio non sia
impossibile. Contador e Scar-
poni sono i più forti in salita,
poi ci sono anch’io. Le tappe
con le grandi montagne sono
finite, rimane solo quella con
lo sterrato del Colle delle Fine-
stre, e poi c’è la cronoscalata
che mi piace molto. Sono qui
per provarci. E per divertir-
mi».
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
COCCARDA
TRICOLORE
di Paolo Zanini
IL GRANDE AMORE
DI BELLUNO
PER GLI ALPINI
Nel Giro del 150˚
dell’Unità, per ogni
tappa proponiamo uno
spunto storico legato
alla ricorrenza: perché
la corsa rosa è parte
dell’identità nazionale.
Belluno fece a lungo parte
della Repubblica di
Venezia, della cui
influenza il centro porta
molte tracce. Con la
Restaurazione la città
venne aggregata al
Lombardo-Veneto
asburgico. Questa
situazione durò fino alla
terza guerra
d’indipendenza quando
Belluno venne riunita
all’Italia con tutto il
Veneto. Nella Grande
guerra, la città
rappresentò l’immediato
retroterra del fronte e
venne conquistata dagli
austriaci nell’offensiva del
1917. Un simile destino
toccò a Belluno anche nel
secondo conflitto
mondiale, con
l’annessione della città da
John Gadret, parte del Reich nel
32 anni, 1944-1945. Belluno è
13˚ al Giro molto legata al corpo degli
nel 2010 Alpini, cui sono dedicati
IANUALE innumerevoli monumenti.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

94˚ GIRO D’ITALIA IL TEMA

(solo domenica, ben 8500 di Q

Il recupero? media) e per la gestione del re-

cupero.

Alimentazione «L’idea guida è:

soddisfare tutte le necessità
CHE FATICA
Stefano Garzelli,
37 anni,
all’attacco nel
tappone

Attenzione energetiche degli atleti con ali-

menti di altissima qualità, in
modo da diminuirne il volu-
me, la quantità. Il beneficio di
un succo d’arancia magari
dolomitico di
domenica. Il
varesino, poi 2˚
al traguardo, è
stato in fuga

al sonno composto al 70 per cento d’ac-

qua diluita, non è uguale a un
succo d’arancia puro. Noi fac-
ciamo arrivare le arance rosse,
circa 250 litri per il Giro, da
per quasi sette
ore: una fatica
immane,
all’indomani di
due tappe di

e alla tavola Scardia (Catania), marmella-

te (senza zuccheri aggiunti) e
succhi di mandarino e limone
da Belpasso, sempre in Sicilia.
Li utilizziamo anche nel dopo-
montagna
altrettanto
difficili
BETTINI

Il dottor Corsetti: «Fondamentale tappa, insieme al latte di man-

dorla, al posto delle bibite gas-
sate. A colazione abbiamo ri- LA CORSA AI RAGGI X
dormire e mangiare bene» nunciato ai cereali. Anche per DATA TAPPA KM ARRIVO MAGLIA ROSA ROSSA VERDE BIANCA
pasta, olio, prosciutto crudo, 7/5 1ª VENARIA REALE-TORINO (cronosquadre) 19,3 HTC-HIGHROAD PINOTTI - - SELANDER
carne, la parola d’ordine è: 8/5 2ª ALBA-PARMA 244 PETACCHI CAVENDISH PETACCHI LANG SELANDER
DAL NOSTRO INVIATO sferimento fino a Milano. An- qualità». 9/5 3ª REGGIO EMILIA-RAPALLO 173 VICIOSO MILLAR PETACCHI BRAMBILLA BAKELANDTS
CIRO SCOGNAMIGLIO zi. Naturale allora che l’impe- 10/5 4ª GENOVA QUARTO DEI MILLE-LIVORNO 216 tappa neutralizzata MILLAR PETACCHI BRAMBILLA BAKELANDTS
cscognamiglio@gazzetta.it rativo sia: recuperare gli sfor- Recupero «Cura del dettaglio, 11/5 5ª PIOMBINO-ORVIETO 191 WEENING WEENING PETACCHI KOHLER KRUIJSWIJK
5 RIPRODUZIONE RISERVATA zi. Ma come si fa a «rimettersi nessuna spese energetica inuti- 12/5 6ª ORVIETO-FIUGGI 216 VENTOSO WEENING PETACCHI KOHLER KRUIJSWIJK
in sesto» nel Giro d’Italia più le. Per esempio: ridurre al mi- 13/5 7ª MADDALONI-MONTEVERGINE MERCOGLIANO 110 DE CLERCQ WEENING PETACCHI DE CLERCQ KRUIJSWIJK
SANTA GIUSTINA (Belluno)dViene il duro degli ultimi anni, che è nimo i tempi dei trasferimenti 14/5 8ª SAPRI-TROPEA 217 GATTO WEENING PETACCHI DE CLERCQ KRUIJSWIJK
mal di testa, a pensarci, anche anche la prima grande corsa a dopo le tappe (anche ieri i cor- 15/5 9ª MESSINA-ETNA 169 CONTADOR CONTADOR CONTADOR SAVINI KREUZIGER
adesso che è tutto alle spalle. tappe in cui sono vietate le ridori sono arrivati in albergo 16/5 RIPOSO
Nell’ultimo weekend di Giro si iniezioni via endovena o intra- in macchina anziché in bus, ed 17/5 10ª TERMOLI-TERAMO 159 CAVENDISH CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER
è pedalato per 568 chilometri. muscolari di sostanze (lecite) è stato utilizzato nei giorni 18/5 11ª TORTORETO LIDO-CASTELFIDARDO 144 GADRET CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER
Di questi, circa 150 in salita, che aiutino il recupero (la poli- scorsi pure l’elicottero, ndr). 19/5 12ª CASTELFIDARDO-RAVENNA 184 CAVENDISH CONTADOR PETACCHI SAVINI KREUZIGER
per un totale di 15.000 metri tica del «No ago»)? Renderli più comodi. Abbia- 20/5 13ª SPILIMBERGO-GROSSGLOCKNER (Aut) 167 RUJANO CONTADOR CONTADOR CONTADOR KREUZIGER
di dislivello. Circa 18 — è un Ne abbiamo parlato con Rober- mo poi introdotto una nuova 21/5 14ª LIENZ-MONTE ZONCOLAN 172 ANTON CONTADOR CONTADOR CONTADOR KREUZIGER
valore medio — le ore in sella. to Corsetti, medico sociale del- regola: rispettare alla lettera 22/5 15ª CONEGLIANO-GARDECCIA VAL DI FASSA 229 NIEVE CONTADOR CONTADOR GARZELLI KREUZIGER

Nessuno dubiti del fatto che il la Liquigas-Cannondale di Vin- l’orario della sveglia. Se un at- Ieri RIPOSO

riposo sia stato accolto da una
benedizione unanime...
Chiave Però oggi si ricomincia
già: la cronoscalata del Neve-
gal «apre» un’ultima settima-
cenzo Nibali e presidente dei leta lo anticipa, gli consiglia- DATA TAPPA KM DIFFICOLTÀ GIUDIZIO GAZZETTA
medici del ciclismo. Lui e il mo di stare ancora sdraiato, il Oggi 16ª BELLUNO-NEVEGAL (cronoscalata) 12,7 *** Meno dura del Plan de Corones degli ultimi anni: 6˚ arrivo in salita
suo team stanno utilizzando riposo è maggiore. Sembra un Domani 17ª FELTRE-TIRANO 230 *** Giornata ideale per le fughe, con il Tonale e poi l’Aprica
un approccio nuovo alla que- dettaglio, ma il miglior risulta- 26/5 18ª MORBEGNO-SAN PELLEGRINO TERME 151 ** Ancora fughe: il Ganda a 30 km dall’arrivo per i colpi di mano
stione. Nuovo per l’alimenta- to possibile al Giro, quale esso 27/5 19ª BERGAMO-MACUGNAGA 209 *** Settimo arrivo in montagna; il Mottarone (-70 km dal traguardo) è duro
zione, fondamentale per «riac- sia, si può ottenere anche gra- 28/5 20ª VERBANIA-SESTRIERE 242 ***** Lo sterrato del Colle delle Finestre (45 tornanti) più l’arrivo: solo per giganti

na che non sarà un lungo tra- quistare» le calorie consumate zie ai dettagli». 29/5 21ª MILANO-MILANO (crono) 31,5 *** Con tutte le montagne che ci sono... Passerella nella culla del Giro

CICLISMO UN ALTRO LUTTO
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO GHISALBERTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
CONEGLIANO VENETO (Treviso) dUn
altro lutto nel mondo del cicli-
smo. Due settimane dopo la tra-
gedia di Weylandt, caduto in di-
scesa nella 3ª tappa del Giro, è
morto per una tragica fatalità
Xavier Tondo Volpini, 32enne
spagnolo della Movistar.
La dinamica Tondo era a Sierra
Nevada per un periodo di prepa-
razione in altura in vista del
Tour de France, la corsa dei suoi
sogni a cui non aveva mai preso
parte. Con lui, in un appartamen-
to, il compagno di squadra Be-
nat Intxausti. Ieri mattina i due
avevano appuntamento a Grana-
da, ai piedi di Sierra Nevada,
con altri compagni di squadra
per un allenamento a bassa quo-
ta. Decidono di scendere in au-
to, sono le 10.10. Tondo si mette
al volante e in retromarcia cerca
di uscire dal garage, ma la saraci-
nesca non si apre. Allora scende
dall’auto per cercare di risolvere
il problema, ma commette la di-
strazione fatale: non mette in fol-
le l’auto, che ha il cambio auto-
matico. Tondo lascia la portiera
aperta e si avvicina al cancello
per cercare di aprirlo con le ma-
ni. La macchina arretra e lo bloc-
ca, lo spigolo superiore della por-
tiera diventa una ghigliottina.
Un attimo eterno. Intxausti si
precipita al posto di guida per
mettere marcia avanti, ma è tar-
di. Quando la macchina si spo-
sta, Xavier cade esanime. Que-
sta mattina alle 9 ci sarà l’autop-
sia, la data del funerale non è an-
cora stata decisa.
La carriera Tondo era nato a
Valls, vicino a Tarragona, e vi-
veva a Olot, nella provincia di
Girona. Sposato con Silvia, do-
po una breve separazione sta-
va rimettendo in ordine il ma-
trimonio. Giovanni Lombardi
che gli era amico tanto da
condividere, a ottobre, una
camera di hotel in vacanza
a Cancun, lo ricorda così:
«Per simpatia, educazione
e gentilezza Tondo era da
podio». Come corridore
non era un fuoriclasse, ma
un ottimo professionista.
Lui diceva di essere un
«buon discesista, ma il più
fermo di tutti allo sprint». A
gennaio stava per conquista-
re il Tour de San Luis, ma
venne battuto dal cileno
Marcos Arriagada, poi tro-
vato positivo a un controllo
antidoping. Nella tappa della
Carolina, in salita, si afflosciò
sulla bici e finì a terra. Non cer-
cò scuse: «E’ stato come se aves-
Morte assurda
Tondo ucciso dall’auto
mentre apre il garage
L’incidente a Sierra Nevada: è sceso dimenticando
la retromarcia inserita e la portiera l’ha colpito alla gola
Lo spagnolo si stava
preparando al Tour.
Nel 2010 aveva
brillato al Giro: oggi
un minuto di silenzio
per ricordarlo
si preso un pugno da k.o., mi si
è spenta la lampadina», disse
con un mezzo sorriso. Poi in pri-
mavera Xavier ha vinto la Vuel-
ta a Castilla y León, dopo che lo
scorso anno aveva ottenuto suc-
cessi parziali alla Parigi-Nizza
e alla Vuelta Catalunya.
Fuga dell’Aquila Al Giro 2010,
che corse in maglia Cervelo co-
Tondo me luogotenente di Carlos Sa-
aveva stre, fu uno dei grandi animato-
32 anni ri della pazzesca fuga dell’Aqui-
BETTINI la, quella che il 19 maggio mi-
se in grande crisi il progetto ro-
sa di Ivan Basso. A settembre
fu protagonista della Vuelta,
tanto che ad Andorra, nella tap-
pa vinta da Igor Anton, Nibali
capì che per la conquista della
maglia rossa avrebbe dovuto fa-
re i conti anche con lui. Non si
sbagliava Vincenzo, infatti a
Madrid Tondo finì al 6˚ posto.
Un risultato che rafforzava le
sue ambizioni di ben figurare
anche al Tour di quest’anno, la
corsa che sognava ma alla qua-
le non aveva mai partecipato.
La corsa per la quale è andato
incontro al destino.
Oggi, prima del via della crono-
scalata del Nevegal, il Giro lo
ricorderà con un minuto di si-
lenzio. La Movistar resta in cor-
sa. «E’ il miglior modo per ono-
rarlo», spiega commosso Euse-
bio Unzue prima di rientrare in
Spagna.
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
8 INCHIESTA ARMSTRONG
Hamilton
CALIFORNIA
TRIONFA
HORNER accusa
Il 39enne anche l’Uci
statunitense
Chris Horner
(RadioSchack)
Blitz al Giro
si è aggiudicato
il Giro di su Popovych
California, con
38" sul dCi risiamo. Stesse accuse di
connazionale e un anno fa e stessa reazione in-
compagno di dignata da parte delle istituzio-
team Levi ni del ciclismo. Solo che stavol-
Leipheimer. ta a denunciare Lance Arm-
Primo italiano in strong — e indirettamente
classifica l’Unione ciclistica internaziona-
Damiano Caruso le — non è Floyd Landis, ma l’al-
(Lampre), 12˚ a tro ex compagno di squadra Ty-
6’39". ler Hamilton. Entrambi chiama-
All’australiano ti davanti al gran giurì nell’am-
Matthew Goss bito dell’inchiesta sul doping al-
(Htc) l’8a e la Us Postal condotta dal procu-
Xavier ultima tappa, ratore Jeff Novitzky.
Tondo Santa
REUTERS Clarita-Thou- Positivo La testimonianza di Ha-
sand Oaks, in milton è identica a quella forni-
volata su Sagan ta da Landis: Armstrong sareb-
be risultato positivo all’Epo in
un controllo al Giro di Svizzera
BRONZINI 2001, da lui vinto, e il risultato
A SEGNO di quel test sarebbe stato nasco-
sto dall’Uci. «Lance era rilassa-
L’iridata Giorgia
Bronzini to — ha detto Hamilton alla
(Colavita-Forno Cbs nella trasmissione 60 Minu-
d’Asolo) s’è tes —. Mi spiegò che il suo en-
tourage e persone dell’Uci tro-
imposta allo
varono il modo per farlo spari-
sprint nel Gp
re». La reazione dell’Uci è stata
Gatineau, nel
la stessa di un anno fa: «Riget-
Quebec
(Canada),
tiamo categoricamente le accu-
se infondate di Hamilton, se-
battendo l’atleta
di casa Joelle
Numainville
condo il quale ci sarebbe stata
una positività di Armstrong te-
nuta nascosta per l’intervento
di un rappresentante dell’Uci
presso il laboratorio di Losan-
na. Siamo scioccati dalla gravi-
L’EX COMPAGNO tà di tali affermazioni e ci riser-
viamo di difendere in tutti i mo-
Sastre scioccato di la nostra reputazione». In-
somma, altra querela in vista.
«Che mazzata» S
L’iridata 2010 Nas Sempre sul caso Arm-
Joaquim Rodriguez, compagno Giorgia strong, ma riguardo al filone
di allenamenti, è distrutto e Bronzini italiano che fa capo al pm Ro-
non parla. Carlos Sastre, che è 27 anni berti della Procura di Padova,
stato in squadra con Tondo ieri intorno alle 12 i Nas di Fi-
alla Cervelo, trova invece la renze si sono presentati nell’ho-
forza di reagire: «Ho appreso tel Stella Alpina di Falcade (Bel-
la notizia mentre uscivo per luno), al Giro. Hanno perquisi-
allenarmi: è stata una mazzata. to i veicoli di RadioShack, il te-
L’anno scorso ho potuto am di Armstrong per cui corre
conoscere le qualità umane e Yaroslav Popovych, l’ucraino
sportive di Xavi. Non avevamo sotto indagine per i presunti
ancora superato il dolore per rapporti col medico Ferrari: nel
la morte di Weylandt... questa 2010 la Guardia di Finanza gli
notizia fa male. La vita a volte aveva sequestrato computer,
ci pone davanti a prove dure, agende e telefoni. Ieri i Nas han-
dobbiamo imparare da tutte le no controllato i farmaci in dota-
situazioni». zione alla squadra: non risulta
alcun sequestro.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
BASKET QUARTI DI FINALE GARA-3
Poeta è magico
Impresa Virtus
Siena può perdere
Il play di Bologna mette i punti decisivi: i tricolori
erano imbattuti nei playoff dal giugno 2008
h I MIGLIORI
9 BOLOGNA dDavanti al suo pub-
Lardo (all. Bologna)
Da primo colpevole della
disfatta di gara 1 a primo
vincitore su Siena come coach
Virtus dopo 21 k.o. consecutivi.
La differenza in 4 giorni è una
serie segnata che diventa più
lunga.
8.5
Poeta, Homen, Rivers (Bo)
La mente, i muscoli e il braccio
d’oro: per una notte la Virtus è
sembrata quella dei grandi
trionfi che ruotava su tre
grandi giocatori. Quando il
patron Sabatini farà il
Cazzola?
i I PEGGIORI
4,5
Rakovic (Siena)
Zero rimbalzi e tanta
sofferenza contro Homan,
dopo i fasti di gara 1 (13 punti
in 18 minuti) il centro sembra
regredito nelle due partite
successive. Sempre avulso dal
contesto del gioco.
5 giani —. Abbiamo trovato ener-
Moss (Siena)
Da ex sembra che giochi
ancora con la vecchia squadra,
in difesa viene bevuto da
Rivers che gli segna in faccia
triplone da Urano. Forse il
turnover (Hairston) è già in
agguato.
L’ALTRO QUARTO BENETTON SUL 2-1. REPESA: «NELLA RIPRESA SIAMO STATI QUASI PERFETTI»
Treviso: nel finale decide Smith
Avellino rischia Thomas: non basta
DAL NOSTRO INVIATO
LUCA CHIABOTTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
TREVISO dDevin Smith segna
l’unica tripla della sua partita
subendo fallo quando Avellino
è ancora viva. Mancano due mi-
nuti e mezzo alla fine, sono i 4
punti che decidono una partita
strana, dura, un po’ sporca,
non molto precisa (33 palle per-
se, però solo 4 della Benetton
nella ripresa) ma divertente.
Che le cifre dicono dominata
da Treviso che prende 15 rim-
balzi e tenta 14 tiri di più, ma
che l’Air non molla mai nono-
stante manchi di salute, chili,
centimetri e uomini utilizzabili
rispetto all’avversaria. «Nel pri-
mo tempo eravamo troppo ner-
vosi — dice Repesa — aver limi-
tato i danni è stata la chiave del
successo. Nella ripresa, siamo
stati quasi perfetti, ottima pal-
ANDREA TOSI
5 R PRODUZ ONE RISERVATA
blico dimezzato che crede anco-
ra ai miracoli e ha voglia di tifa-
re sul serio, la Virtus chiama Sie-
na dentro un’arena più cattiva
e nervosa del solito trovando il
coraggio di allungare la serie
ad handicap e di spezzare il ta-
bù di coach Pianigiani. Dopo la
figuraccia di gara-1, di cui era
stato il primo colpevole, coach
Lardo fa l’impresa della carrie-
ra costringendo Siena a chiude-
re la striscia vincente nei
playoff a quota 23 vittorie e
quella contro la Virtus a quota
21.
Tre anni L’ultima sconfitta nella
post season del Montepaschi
datava 10 giugno 2008 (gara-4
di finale-scudetto contro Ro-
ma), domani deve tornare qui
per giocare una partita non pre-
vista con qualche certezza in
meno anche se il pronostico
continua a pendere tutto dalla
parte biancoverde. «Non so se
questa sia la mia vittoria più bel-
la, di certo è una grande soddi-
sfazione per la Virtus avere vin-
to contro Siena dopo tanti epi-
sodi sfortunati nel passato — ar-
gomenta Lardo, al primo suc-
cesso in carriera contro Piani-
gie sorprendenti giocando sem-
pre insieme, oggi c’è una serie
aperta e l’inerzia è a nostro favo-
re».
Poeta Il piano di sporcare il gio-
co dei campioni funziona per
40’ con la Canadian che sbuffa,
butta palloni ma lavorando sul-
Massimo Bulleri, 33 anni CIAMILLO
lacanestro, presenza a rimbal-
zo, difesa». Treviso è più gros-
sa in ogni ruolo ma, come spes-
so avviene, è Repesa che poco a
poco deve rimpicciolirsi per se-
guire gli avversari e dribblare il
primo tempo da incubo dei
suoi due gioielli, Motiejunas e
Gentile. La tattica di Vitucci,
che ha 8 giocatori arruolabili, è
soprattutto capire se Omar
la quantità mette in soggezione
il sistema mensanino. Tutto il
quintetto bolognese lotta con
grande ardore, il finale è nelle
mani veloci di Peppe Poeta che,
ancora una volta, salva la sta-
gione della Canadian come al-
meno quattro volte aveva fatto
nella stagione regolare guidan-
do Bologna a successi pesanti.
Con il play vanno sugli scudi Ri-
vers, bomber di serata, con 4 tri-
ple siderali, ed Homan, nuova-
mente in doppia doppia con
punti e rimbalzi.
Attacco no I segnali della serata
magica sono le triple sul tabello-
ne del giovane Gaddefors e di
Koponen, che spingono la V ne-
ra avanti di 4 al riposo, tenendo
l’attacco avversario a 30 punti.
Siena cade con 22 tiri e un sal-
do di +7 recuperi/perse perché
l’attacco di Pianigiani spreme
solo il 41% alla fine contro il
59% bolognese e per la cattiva
prova di tanti suoi titolari come
Rakovic (zero rimbalzi), Stone-
rook (due punti e tre tiri in 35’)
e Moss. La Virtus, sempre al co-
mando dal 31-30 di Gaddefors,
tocca il cielo col 52-40 di Gai-
lius al 28’40", resiste al ritorno
senese di McCalebb e Lavrino-
vic (64-62) e trionfa sotto il for-
cing di Poeta, mentore di Ho-
man e del braccio d’oro di Ri-
vers. «Non siamo stati all’altez-
za di vincere una partita dura
— sospira Pianigiani —. Non
abbiamo mai fatto tre canestri
di seguito, ci è mancata la conti-
nuità per prendere fiducia du-
rante la rimonta. Va dato meri-
to alla Virtus di avere fatto una
grande partita: Rivers ha segna-
to canestri difficilissimi».
Thomas, la cui caviglia in trat-
tamento perenne negli ultimi
giorni dà qualche garanzia in
più, è meglio rischiarlo subito
o risparmiarlo per gara-4.
Dentro Meglio rischiarlo: il mi-
glior giocatore della stagione
entra nel secondo quarto che
chiude con 12 punti, 3 rimbalzi
e 6 falli subiti. «Era già arrivato
all’intervallo — ammette il coa-
ch — ero tentato di non utiliz-
zarlo più ma la partita era aper-
ta, in piedi stava e la difesa di
Treviso era preoccupata della
sua presenza». Con lui, Dean e
Johnson assieme, e Spinelli in
regìa, Avellino dà una spallata
alla partita: 11-0 (23-32) e Be-
netton, affossata dalle 8 palle
perse nel quarto, con un ginoc-
chio per terra. Viene presa per i
capelli da tre triple, l’ultima al-
lo scadere da metà campo di ta-
bella di Markovic, e graziata da
23
Serie di vittorie ai
playoff di Siena fino a
ieri
21
Le vittorie di fila di
Siena con la Virtus fino
a ieri
Jared Homan, 28 anni, contro Shaun Stonerook, 33 LAPRESSE
TREVISO 74
AVELLINO 64
(18-16, 34-38; 54-50)
BENETTON TREVISO: Markovic 12
(3/5 da 3), Gentile 2 (0/5, 0/5), Smith
14 (4/5, 1/6), Motiejunas 5 (2/2, 0/2),
Skinner 4 (2/4); Bulleri 13 (1/5, 3/6),
Nicevic 6 (3/7), Peric 5 (1/4, 1/3),
Brunner 13 (3/6, 1/1). All.: J.Repesa.
AIR AVELLINO: Green 7 (0/3, 1/5), Lau-
wers 2 (0/4 da 3), Dean 10 (3/5, 1/5),
Szewczyk 6 (3/3, 0/5), Johnson 12
(6/8); Spinelli 3 (1/2, 0/1), Casoli
(0/3), Infanti 3 (1/1 da 3), Thomas 21
(3/4, 2/3). All.: Vitucci.
ARBITRI: Paternicò, Seghetti, Du-
ranti.
NOTE T.l.: Ben 15/21, Air 17/20. Rim.:
Ben 45 (Brunner 8), Air 30 (John-
son 6). Ass.: Ben 8 (Markovic 3),
Air 10 (Green 5). Prog.: 5’ 10-9, 15’
23-23, 25’ 46-43, 35’ 63-60. Tec.:
Green 31’ (57-52). Ant.: Johnson
7’44" (12-14). Spett. 3863 per
31840.
SERIE: 2-1 Treviso. Gara-4 domani
a Treviso.
un infortunio nel momento mi-
gliore di Dean (terribile colpo
ai genitali commettendo sfon-
damento), che poi segna 1 pun-
to nella ripresa. Si apre così un
10-0 Benetton (41-38) mentre
l’Air gioca senza Dean e Tho-
mas e con Infanti nel ruolo de-
fensive tackle (però mette an-
che una tripla). Nel perenne au-
toscontro di due squadre che di-
fendono di braccia più che di
gambe, il rientro di Thomas ri-
porta la gara in parità.
Strappo La superiorità e la reat-
tività in area di Treviso dà, con
Brunner, uno strappo che sem-
bra decisivo, Bulleri confezio-
na il +7 (59-52) ma, ancora
una volta, l’Air guidata da Spi-
nelli realizza l’8-0 del nuovo
vantaggio (63-64). Lì Smith de-
cide la gara: «L’importante è re-
cuperare energie. Non siamo
già in vacanza, l’ho visto dalle
facce dei ragazzi dopo la parti-
ta — dice Vitucci —. Sono stati
bravi, sempre aggrappati alla
gara. L’inferiorità in area ci ha
condannato. Green? S’è inner-
vosito per il tecnico su flop-
ping. È alto 1.60, se lo urti, non
cade apposta...».
BOLOGNA
SIENA
74
68
(10-14, 34-30; 55-49)
CANADIAN SOLAR BOLOGNA: Poeta
11 (2/4, 1/3), Koponen 11 (1/3, 2/5), Ri-
vers 20 (3/3, 4/5), Sanikidze 6 (3/7,
0/1), Homan 15 (6/7); Gailius 6 (2/3),
Martinoni 2 (1/2), Gaddefors 3 (1/1
da 3), Spizzichini. N.e.: Gazzotti, Ba-
stone, Bottioni. All.: Lardo.
MONTEPASCHI SIENA: McCalebb 9
(4/9, 0/1), Kaukenas 15 (5/19, 1/3),
Moss 4 (2/4, 0/5), Stonerook 2 (1/1,
0/2), Rakovic 6 (3/5); Zisis 5 (2/2,
0/3), Lavrinovic 19 (5/8, 1/3), Carra-
retto 3 (0/1, 1/2), Ress (0/3 da 3),
Aradori 3 (1/3), Michelori 2 (1/1).
N.e.: Udom. All.: Pianigiani.
ARBITRI: Facchini, Taurino, Barni.
NOTE - T.l.: Bol 14/28, Sie 11/16.
Rimb.: Bol 35 (Sanikidze 12), Sie 33
(Stonerook 12). Ass.: Bol 11 (Kopo-
nen 4), Sie 9 (McCalebb 4). Progr.:
5’ 6-8, 15’ 17-20, 25’ 44-36, 35’
63-56. Usc. 5f: Carraretto 36’56"
(64-62), Stonerook 39’51" (73-66).
Spett. 4250.
SERIE: 2-1 Siena. Gara-4 domani a
Bologna.
OGGI SU SKY SPORT 2
Alle 20.15
Sassari-Milano
Si parte da 1-2
(g.d.) Oggi alle 20.15, diretta su
Sky Sport 2, gara 4 del quarto
di finale tra Sassari e Milano
(Sahin, Mattioli, Lo Guzzo).
Squadre al completo. L’Armani
Jeans conduce 2 1 e se vince
passa in semifinale dove
incontra Cantù. Semifinali al via
lunedì 30 e martedì 31 maggio.
JOIN THE GAME Ecco i
vincitori del campionato
nazionale 3 contro 3: Under 13
femminile Geas Sesto San
Giovanni (Giada Perini,
Federica Sanna, Valentina
Grassia, Federica Bumegliana),
under 13 maschile Casale
Monferrato (Flavio Gay,
Guglielmo De Ros, Giovanni
Berutti, Giulio Raiteri), under 14
femminile Reyer Venezia
(Carlotta Gianolla, Margot
Ferrazzi, Greta Ravelli, Alice
Rosa), under 14 maschile
Comark 1 di Bergamo (Lorenzo
Ubiali, Alberto Norbis,
Leonardo Bassi, Nicola
Savoldelli).
h I MIGLIORI
7
Smith (Treviso)
Per il gioco da 4 a 2’34" dalla
fine e per i 7 rimbalzi. Ex aequo
Brunner (9 punti nel 3o quarto) e
Bulleri: insieme avevano portato
Treviso a +7 e sembrava fatta.
7
Thomas (Avellino)
La caviglia malconcia gli toglie un
appoggio sicuro in 1 contro 1, ma
è sempre l’mvp del campionato.
Finché non scoppia nell’ultimo
quarto, è il migliore in campo.
i I PEGGIORI
5
Gentile e Motiejunas (Tv)
Il giovane azzurro non ne
azzecca una (0/10). Il lituano
futura prima scelta Nba, si fa
vedere solo per 2 punti su
rimpallo. Male anche Skinner.
5
Green (Avellino)
In una gara sporca e con un
arbitraggio mediocre, l’unica
cosa da non fare è perdere la
testa, specie se sei il play. Mar
ques la perde. Meglio Spinelli.

BASKET TRA SERIE A E LEGADUE
LA NOVITÀ SONO 8 GLI IMPRENDITORI ENTRATI NELLA SOCIETÀ APPENA RETROCESSA
Brindisi, per tornare in A
arriva anche Al Bano
Il cantante: «La passione e l’energia del presidente
Ferrarese mi hanno fatto appassionare al basket»
ANDREA TUNDO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
BRINDISI dAppena digerita la
retrocessione in LegaDue, la
New Basket Brindisi riparte
da una cordata a dodici po-
nendo le basi di un progetto a
lungo termine che punta al ri-
torno e alla stabilizzazione
nella massima serie. Ai quat-
tro soci (Ferrarese, Marinò,
Corlianò e Ciullo) s’è aggiun-
to un pool di otto imprendito-
ri tra i quali spicca Al Bano
Carrisi che, panama bianco in
La salvezza si paga
Teramo ora ci prova
Il club decide di versare 600mila euro entro il 10 giugno
Il patron Antonetti: «Città e territorio ci devono aiutare»
PAOLO CIANCI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
TERAMO dEra attesa per ieri la
decisione della Banca Tercas
Teramo sul pagamento del
premio di risultato, la cosid-
detta «wild card» che permet-
te alla penultima classificata
in serie A di conservare il pro-
prio titolo a fronte di un cospi-
cuo indennizzo (500.000 euro
più Iva) alla seconda classifica-
ta di LegaDue. Entro il 10 giu-
gno il club dovrà depositare
presso la Legabasket l’importo
del premio di risultato diretta-
mente o attraverso una fidejus-
sione bancaria. «Abbiamo de-
ciso di avvalerci del diritto che
il regolamento ci concede —
ha detto il presidente Carlo An-
tonetti — e di difendere la Se-
rie A a denti stretti. È una deci-
sione presa con convinzione
ma anche con rabbia, visto che
sul campo avevamo meritato
la salvezza diretta, di cui sia-
mo stati privati in modo ingiu-
sto (il riferimento è alle conte-
statissime decisioni arbitrali
verificatesi nell’ultima, deter-
minante gara di campionato).
Ora ci auguriamo che tutte le
componenti della città e del
territorio dimostrino di tenere
alla Serie A quanto noi».
Sforzo I 600.000 euro comples-
sivi che Teramo dovrà versare
rappresentano un ulteriore pe-
sante sforzo se si pensa che un
mese fa Antonetti e gli altri so-
ci avevano comunicato di aver
esaurito le proprie risorse eco-
nomiche, e di non poter garan-
tire da soli un futuro al club.
Da allora sono stati fatti passi
avanti e la Banca Tercas è riu-
scita ad adempiere a tutte le
scadenze federali e a portare a
termine la stagione. Dulcis in
fundo, sul campo la squadra
guidata da Ramagli ha conqui-
stato un penultimo posto che
fino a poche settimane prima
sembrava pura utopia, risve-
gliando l’entusiasmo. A tal pro-
testa, ha tagliato col passato:
«La passione e l’energia di
Massimo Ferrarese mi hanno
fatto appassionare a questo
sport. Brindisi ha vinto tanto
negli ultimi anni ma dopo i
successi c’è spesso bisogno di R comunale esiste ma procede a
una sana tregua: a noi servirà
per capire come si fa a vivere
in Serie A».
Al Bano
Carrisi
Il cantante, 68
anni, è già stato
Soci Oltre al cantautore e pro- sponsor di
duttore di vini nato a Cellino Brindisi
San Marco, ci sono tre impren-
ditori edili (Bagnato, Carpa-
relli e Perrino), uno operante
Josh Davis, 30 posito alcuni imprenditori
anni, e hanno manifestato interesse a
Rodrigo De La entrare in società, e la reazio-
Fuente, 34, ne di tifosi e opinione pubbli-
subito dopo la ca ha dimostrato quanto il ter-
sconfitta a ritorio sia attaccato alla pro-
Bologna pria realtà sportiva di eccellen-
nell’ultima za.
giornata
LAPRESSE Iniziative Ma Antonetti ha chia-
rito che si tratta solo dei primi
passi di una scalata difficile:
«È vero, abbiamo registrato di-
verse note positive, e si vedo-
no spiragli di luce che possono
consentire una definitiva solu-
zione del problema. Dobbia-
mo però continuare a lavorare
con sollecitudine per rendere
ancora più concreti questi se-
gnali». Altri indizi conferma-
no che in Abruzzo non c’è nes-
suna volontà di arrendersi: so-
no allo studio diverse iniziati-
ve, da parte non solo della so-
cietà ma anche di semplici ap-
passionati, che dimostrano co-
me Teramo sia determinata a
vincere anche questa sfida.
nel campo aeronautico (Gras-
so), degli scavi (De Nitto), del-
le manutenzioni industriali
(Leo) e il proprietario di una
concessionaria d’automobili
(Marino). «Siamo amici e con-
dividiamo l’amore per il
basket — ha spiegato Ferrare-
se — Faccio mea culpa per es-
sere stato poco presente nel-
l’ultimo anno, ora è tempo di
prepararci a fare meglio. Il
prossimo step sarà la costru-
zione del nuovo impianto da
5000 posti, una necessità del-
la quale non dovremo occu-
parci in prima persona». Il pro-
getto dell’amministrazione
rilento, nonostante le promes-
se del sindaco durante la scor-
sa estate. Nei prossimi giorni
la cordata definirà gli incari-
chi societari per poi procede-
re alla scelta di direttore gene-
rale e sportivo. Nevola, Dalla
Salda, Marruganti e Riva so-
no i nomi più caldi.
BONAMICO (LEGADUE)
«Wild card iniqua
È da cancellare»
Il presidente Marco Bonamico
ha dichiarato che per i playoff
la LegaDue deve scegliere «la
formula a tabellone unico
senza avere la certezza che
Teramo ottempererà alla
volontà espressa versando
quanto dovuto. Credo sia
indispensabile cancellare un
meccanismo palesemente
iniquo dal punto di vista
sportivo, che solo la serie A ha
voluto, ma che, evidentemente,
risulta di difficile attuazione per
le proprie società». «Ritengo
queste considerazioni gratuite
e irrispettose nei confronti di
un club che si sta avvalendo di
una regola nota da tempo», ha
risposto il presidente della
Lega Valentino Renzi.
y PLAYOFF NBA LE FINALI DI CONFERENCE
STANOTTE
GARA-4
IN TV
LE FINALI
Eastern
Conference
Gara-3: Miami-
Chicago
96-85 (Bosh
34, James 22;
Boozer 26,
Rose 20). Serie Chris Bosh, 27 anni, prima stagione a Miami dopo 7 a Toronto AFP
(al meglio di 7):
2-1. Gara-4 oggi
a Miami (alle
2.30 diretta Sky
Sport 2). Bosh è grande
come gli altri due
Western
Conference
Oklahoma
City-Dallas 1-2.
Gara-3 ieri
notte a
Oklahoma City
Miami va sul 2-1
Il compagno di Wade
e LeBron segna 34
punti ai Bulls. Caso
Noah: insulto e scuse
+MASSIMO LOPES PEGNA
5 R PRODUZIONE RISERVATA
NEW YORK dQuando la scorsa
estate a Dwyane Wade si sono
affiancati LeBron James e
Chris Bosh, immediatamente
ribattezzati i Big Three, qual-
cuno deve aver pensato che
l’ex stella dei Raptors non po-
tesse essere messo sullo stesso
piano degli altri due. Grande,
ma non grandissimo. Obiezio-
ne che, l’altro giorno, l’avversa-
rio Carlos Boozer ha sollevato
pubblicamente. A una doman-
da che pareva innocua (come
riuscirete a fermare i Big
Three?) aveva risposto con
una piccola provocazione: «Io
negli Heat di grandi giocatori
ne vedo soltanto due».
Gara-3 Sull’orgoglio di Bosh,
l’escluso dal tris, la battuta ave-
va fatto l’effetto di un potente
ricostituente. Risultato: 34
punti con 13/18 (e solo per-
ché nei minuti iniziali, l’ex
compagno di Bargnani aveva
fallito le prime cinque conclu-
S sioni), che garantivano il suc-
Chris Bosh cesso di Miami in gara-3 per
Ha una media 96-85. Ma non solo, gli Heat
di 24.7 punti allungavano la striscia di im-
contro Chicago battibilità casalinga in questi
playoff (7-0), passavano a con-
durre 2-1 e incrinavano le cer-
tezze dei rivali. Così la difesa
dei Bulls, top del campionato,
subiva il 51% dei tiri dal cam-
po e Derrick Rose, la rispo-
sta più credibile ai Tre Gran-
di, s’inceppava: 20 punti
(ma con 8/19) 5 assist, nessu-
no nella prima metà (accadu-
to solo 11 volte in carriera). Jo-
akim Noah non segnava nean-
che un punto, mentre resiste-
vano Carlos Boozer (26 pun-
ti e 17 rimbalzi) e il panchi-
naro Taj Gibson (11 pun-
ti). Nel giorno in cui Wa-
de faticava più del solito
(17 punti con 6/17, 9
rimbalzi, 3 assist), ci
pensava Bosh, appun-
to, bravo anche in ga-
ra-1, e LeBron Ja-
mes, che entusia-
smava con una
gara formidabi-
le: 22 punti, 10
assist, 6 rimbal-
zi, 2 recuperi 2 stoppate, nean-
che una palla persa. Coach Thi-
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
bodeau era nero: «Ai rimbalzi
non siamo andati male, ma
dobbiamo difendere meglio
sul perimetro». Una sconfitta
anche morale di cui Noah era
il perfetto interprete. Appena
rientrato in panchina nel pri-
mo quarto esternava la frustra-
zione di una serata difficile
questionando la sessualità di
uno spettatore. Stessa offesa
che Kobe Bryant aveva rivolto
a un arbitro qualche settima-
na fa. Noah era immediata-
mente costretto a scusarsi:
«Mi sono fatto prendere dalla
tensione della partita», ripete-
va più volte. Ma è certo che,
come Kobe, verrà multato.
Rispetto Nell’ultimo periodo
Bosh segnava quattro canestri
consecutivi, sfoderando il suo
miglior repertorio: tre tiri dal
campo da diverse distanze e
una schiacciata. Diceva: «So
di essere un ottimo giocatore,
ma ci sarà sempre qualcuno
pronto a tirarti le pietre addos-
so». Boozer. Che però faceva
marcia indietro: «Sempre avu-
to grande rispetto per lui». I
numeri di CB aizzavano gli al-
tri, Miami accelerava e a 5’07"
LeBron sigillava la partita (Bul-
ls a -11) alla sua maniera: ru-
bava palla con prepotenza, av-
viava un coast-to-coast degno
di Usain Bolt, abbatteva Kyle
Korver, ultima sentinella a
guardia del canestro, e infila-
va due punti più libero. Tre o
due che siano, i Grandi di Mia-
mi sembrano sufficienti per eli-
minare Chicago.
ALL’ACQUACETOSA
Bargnani e Beli
test e visite ok
ROMA (canf) Andrea Bargnani e
Marco Belinelli hanno sostenuto
ieri, all’Istituto di Medicina e
Scienza dello Sport del Coni, le
visite mediche e i test già
effettuati dagli altri azzurri il 18
aprile, in vista degli Europei in
programma in Lituania dal 31
agosto al 18 settembre. A breve
toccherà pure a Danilo Gallinari,
ora in Cina. «La presenza di noi
tre Nba in azzurro è fantastica
dice Belinelli — ma l’importante
sarà sempre il gruppo,
possiamo divertirci. La serie A?
Purtroppo mi raccontano di un
livello sempre più basso».
Anche il «Mago» è carico. «Le
critiche? Sta nero su bianco il
fatto di aver disputato la mia
più bella stagione nella Nba».
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
PALLAVOLO SEMIFINALI GARA-4
Villa Cortese
la favola continua
E’ ancora finale
Hodge e Aguero super, difese e spettacolo
Busto Arsizio cade: è un’altra sfida scudetto
BUSTO ARSIZIO 1 GIAN LUCA PASINI
VILLA CORTESE 3 vlickvova e soprattutto di Ha-
(29-27, 21-25, 22-25, 20-25)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO:
Marcon 10, Bauer 12, Serena 4,
Havelkova 20, Campanari 3, Ha-
vlickova 17; Carocci (L), Kim, Meij-
ners, Crisanti 4, Valeriano. All. Pari-
si.
MC CARNAGHI VILLA CORTESE:
Hodge 25, Anzanello 12, Aguero
23, Cruz 12, Calloni 9, Berg 3;
Cardullo (L), Rondon, Negrini, Bo-
setti. N.e. Jontes, Lanzini. All. Ab-
bondanza.
ARBITRI: Padoan e Satanassi.
NOTE Spettatori 4266. Durata set:
35‘, 31‘, 30‘, 29’; totale 125‘.
Yamamay: battute sbagliate 10, vin-
centi 3, muri 12, 2a linea 10, errori
18; Mc-Carnaghi: battute sbagliate
7, vincenti 6, muri 13, 2a linea 11, er-
rori 20.
SERIE: Busto Arsizio-Villa Cortese
1-3
DAL NOSTRO INVIATO
5 R PRODUZ ONE RISERVATA
BUSTO ARSIZIO (Va) Due stagioni
di A-1 e cinque finali: non è ma-
le la media dalla minuscola Vil-
la Cortese in meno di 24 mesi. E
ieri proprio nella tana della riva-
le più rivale che c'è, la
Yamamay, Villa Cortese si è an-
data a conquistare la finale più
succulenta, quella scudetto.
Capitale cercasi Solo seimila e
cento abitanti (molti dei quali
sono diventati tifosi di pallavo-
lo) nell’hinterland milanese,
ma con ambizioni da metropo-
li, la Mc Carnaghi, seguendo an-
che i sogni di gloria del proprio
sponsor, vuole diventare la nuo-
va capitale italiana delle schiac-
ciate femminili. Ma per farlo do-
vrà soffrire un altro po’: alme-
no quanto le è toccato in ga-
ra-4, quando le farfalle di casa
(come vengono soprannomina-
te le giocatrici bustocche) stava-
no volando dirette verso ga-
ra-5, grazie alle bordate di Ha-
velkova, il turbo ceco della
squadra di Parisi. Sotto un set a
zero e ancora in affanno nel se-
condo e quarto parziale, Villa
Cortese aggrappata alle schiac-
ciate impossibili di Tai Aguero
(match winner della serie), con
la grinta di Raffaella Calloni e
con le difese da superlativi asso-
luti di Paola Cardullo, come si
dice in gergo «è uscita dalla bu-
ca». Trovando la serenità neces-
saria per superare un avversa-
rio «tossico» come Busto Arsi-
zio. Meno pedigree di Villa Cor-
tese, ma tanta organizzazione
di gioco e tanta voglia di resta-
re attaccate a un match che so-
lo qualche settimane fa, sem-
brava impossibile.
Coraggio Busto Invece la
Yamamay ci ha provato sem-
Megan Hodge, 22 anni, ieri miglior marcatrice con 25 punti TARANTINI
pre: con la battuta prima, con
l’attacco e la difesa poi, riuscen-
do a minare le certezze delle av-
versarie. Con una ricezione
non sempre impeccabile e una
distribuzione apparsa poco luci-
da, Villa Cortese è vissuta sulle
fiammate delle sue campiones-
se (vedi i 48 punti totali di Hod-
ge e Aguero), in una gara esal-
tante dal punto di visto spetta-
colare (grande spot per il volley
femminile), un distributore au-
tomatico (di difese) ed emozio-
ni per gli oltre 4000 presenti.
Villa ha avuto il merito di cre-
derci sempre e di non fare dram-
mi quando qualcosa non veni-
va. E così con la seconda vitto-
ria su questo campo (non ci ave-
va mai vinto) la corazzata di Ab-
bondanza torna alla finale scu-
detto, 12 mesi dopo la prima,
aspetta di conoscere l’avversa-
rio (stasera gara-4 Novara-Ber-
gamo) e soprattutto si augura
che vada a finire molto diversa-
mente da un anno fa…
taccuino
GARA-4
Oggi Novara-Bergamo
Nell’altra semifinale, stasera alle
20.30 (diretta RaiSport 1) allo Spor
ting Palace l’Asystel Novara prova
ad allungare il sogno dopo il succes
so in gara 3 sulla Norda Foppape
dretti Bergamo (serie ora sul 2 1
per le bergamasche).
MERCATO
Roma su Kovar e Fei
(m.mar f.pas. niba) Anche Macera
ta rilancia per avere Samuele Papi
come terzo martello, la pista Kovar
si è fatta più difficile. Infatti pare
che l'azzurro e Fei siano nel mirino
della M.Roma che sta evidentemen
te pensando all'ipotesi di rilanciare.
Anche Piacenza ha buone trattative
con Papi. Diagonale bulgara a Pia
cenza, dopo Nikolov arriva anche il
regista Andrey Zhekov, classe
1980. Zhekov ha firmato un bienna
le. Segrate 1978 conferma i centrali
Massimiliano Russo e Aimone Allet
ti, oltre allo schiacciatore Mario
Canzanella. La Fenice Volley Isernia
ingaggia il martello finlandese, Antti
Poikela, ventiduenne di 191cm di al
tezza. Roberto Serniotti ha rinnova
to con Trentino Volley, dove resterà
come secondo allenatore sino al
2013. La Gherardi Città di Castello
(A2) ha ingaggiato l’alzatore Marco
Visentin (29 anni) da Loreto. Gli um
bri hanno lasciato libero il palleggia
tore argentino Santiago Orduna.
DONNE (a.r.) La 19enne attaccante
della nazionale bulgara Drobiana Ra
badzhieva è in procinto di passare
dal Conegliano al Rabita Baku (Aze).
TENCA PAPA’ (e.sp.) Fiocco rosa
in casa Copra: è nata Giulia Tencati.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

TENNIS ROLAND GARROS

Ritorno Schiavone y la ribalta A

Federer
facile
su Lopez
di
RINO TOMMASI

Avvio soft un anno dopo

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Esordio più
facile del Berdych
previsto per
Roger Federer
che si sbarazza
che talento

«Questa è casa mia» buttato via

in tre set di
Lopez che
l’aveva fatto Tomas Berdych ieri ha
soffrire a rivendicato, in modo quasi
Madrid definitivo, il ruolo di primo
dissipatore del proprio
La campionessa in carica batte la Oudin in due set: «All’inizio tremavo OGGI
Principali
talento tennistico. Nel 2004,
a 19 anni, questo prodotto
dell’inesauribile filone
tutta, ma tornare qui è fantastico: sembra di stare dalla mamma» singolari,
uomini: Nadal
dell’ex Cecoslovacchia si era
messo in luce vincendo il
(Spa) c. Isner torneo di Palermo ma
(Usa), Murray soprattutto battendo Roger
(Gbr) c. Prodon Federer all’Olimpiade di
(Fra), Soderling Atene. Nel 2005 Berdych si
(Sve) c. Becker aggiudicava il torneo di
(Ger), Melzer Parigi Bercy ma si
(Aut) c. Beck preoccupava subito di
(Ger), Dimitrov smentire chi lo aveva
(Bul) c. Chardy frettolosamente pronosticato
(Fra), Verdasco campione con una serie di
(Spa) c. Monaco risultati negativi che ne
(Arg), Ljubicic frenavano l'ascesa in
(Cro) c. classifica.
Devvarman Bisognava infatti attendere
(Ind); donne: l'anno scorso per salutare
Sharapova finalmente l'ingresso di
(Rus) c. Lucic Berdych tra i primi dieci
(Cro), Ivanovic giocatori del mondo
(Ser) c. Larsson realizzato con una
(Sve), Clijsters accoppiata di prestigio:
(Bel) c. semifinale al Roland Garros
Yakimova (Bie), e finale a Wimbledon. La
Francesca Li (Cin) c. ridimensionava
Schiavone, Strycova (Cec), immediatamente perdendo
30 AFP, EPA Azarenka (Bie) al primo turno all’Open degli
c. Hlackova Stati Uniti, sconfitto da un
(Cec), Petkovic altro mancato concorrente in

DAL NOSTRO INVIATO
VINCENZO MARTUCCI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
PARIGI dPiccola, più piccola
del suo 1.66: «Sabato, quando
sono tornata sullo Chatrier, 12
mesi dopo il successo dell’an-
no scorso, era solo un’esibizio-
ne, eppure mi sono sentita pic-
cola, davanti a 20mila che mi
applaudivano». Ma 48 ore do-
po, nel primo turno della cam-
pagna 2011, su quello stesso
centrale del Roland Garros,
Francesca Schiavone sembra
un gigante, rispetto a Melanie
Oudin. Che è alta 2 centimetri
più dell’italiana, e più giovane
di una vita (19 contro 30 an-
ni), ma cede 6-2 6-0 in 62 mi-
nuti alla regina.
Francesca, stavolta non ha ba-
ciato quella mitica terra rossa.
«Non era il momento. Sono
s
un’istintiva: match normale,
niente bacio».
Ma che cos’ha provato tornan-
LA RIVALE
do sul «suo» campo?
«Di mattina, ero molto tesa. In
campo, tremavo tutta. C’è sta-
ta tanta adrenalina: ero così
contenta di essere lì, su quel
campo fantastico, così compat-
to e con il pubblico perfetto.
Hai tutto attorno a te. Sai co-
S m’è a casa tua quando mamma
Vesna fa tutto per te, e ti senti a tuo
Dolonts agio? E che belle sensazioni:
21 anni, russa, n. un mix di nervosismo e la possi-
101, è la prossima bilità di essere bravi e giocare
rivale: nel 2010 il tennis che amo. Ci tengo ad
l’unico match, 6-0 essere di nuovo qui».
6-0 Schiavone
Complimenti, ha giocato una
gran bella partita.
«La Oudin cerca di prenderti il
tempo, ma io giocavo molto ca-
rico e vicino alle righe, e lei ha
potuto fare poco. Ma il facile
non esiste, nel tennis, bisogna
sempre vivere e costruire ogni
punto e dare tutto. Solo sul 6-2
5-0 ho pensato "Fai questi 4
punti, vatti a prendere la parti-
ta, così esci dal campo, e ci ripo-
siamo"».
Da Parigi a Parigi: la Schiavo-
ne torna in forma.
«Da un paio di giorni gioco nel-
la maniera giusta, con un buon
feeeling, meglio anche della se-
mifinale di Bruxelles con la
Wozniacki dove ho fatto una
quarantina di vincenti, ma 55
errori gratuiti, ho regalato in
pratica 8 games alla numero 1
del mondo, eppure ho avuto
possibilità. Parigi è un torneo
speciale, generoso. Ma se chiu-
do gli occhi vedo anche Roma,
non sapete quanto mi ha fatto
male uscire».
Non fermiamoci alla prossima
avversaria, Vesna Dolonts, nu-
mero 101 del mondo, a Parigi,
nell’era Open, si sono confer-
mate solo in 5.
«Sono lontana 6 partite, non
c’è spazio per pensarci. Poche
hanno fatto il bis, ma pochi
hanno anche vinto uno Slam».
Avrà un alleato prezioso: le
nuove palline Roland Garros.
«Col caldo, il top spin, cioé Ra-
fa, e me, è favorito. Ma qui si
passa in fretta al freddo. E poi,
se Kim (Clijsters, ndr) serve a
200 all’ora e tira una mazzata
di dritto torniamo alla pari».
Per Francesca Schiavone che
cos’è Parigi oltre al Roland Gar-
ros?
«Qui adoro camminare: Cham-
ps Elysèes, Odeon, Tour Eiffel,
piccole vie. Non compro, cerco
i miei spazi, da sola con me
stessa».
questa speciale categoria, il
(Ger) c.
Jovanovski francese Llodra.
Ieri Berdych è riuscito
(Ser).
Gli italiani: nell'impresa di riassumere le
sua carriera in un solo
VOLANDRI c.
Clement (Fra); incontro. Opposto al
semi-dilettante francese
donne: DENTONI
c. Medina Stephane Robert, 30 anni e
numero 140 nella classifica
Garrigues (Spa),
OPRANDI c. del computer, dopo aver
vinto i primi due set trovava
Makarova (Rus)
modo di perdere per 9-7 al
quinto.
IN TV Troppo presto per giudicare
Dalle 11 le reali possibilità nel torneo
Eurosport ed del mio favorito di riserva,
Eurosport 2 Juan Martin Del Potro. Il
cannoniere Karlovic poteva
diventare pericoloso se fosse
riuscito a giocarsi al
tie-break non solo il primo
ma anche gli altri tre set.
Come noto la differenza tra
le prove del Grande Slam e
gli altri tornei è la distanza
del tre su cinque.

GLI ALTRI ITALIANI RECUPERA DA 0-5 NEL TERZO SET E VINCE 9-7! . VINCI BATTE BRIANTI. BENE BOLELLI, STARACE KO TRÈS
VITE
Errani di rabbia, una rimonta incredibile L’UOMO DEL GIORNO
Sono 40 le partite vinte di
5 RIPRODUZIONE RISERVATA Di più: «Al secondo, sul 5-2, lei steggia la doppia fortuna: ripe- fila da Djokovic. Nell’era

PARIGI d«Avevo già perso. Poi
ho ripensato che nel primo set
lei se l’era fatta sotto, e mi sono
detta: "Magari è giovane, non
riesce a chiudere la partita. Stai
lì, solida, aspetta". Che situazio-
ne astratta, irreale. Poi lei ha
fatto tanti errori». Al Roland
Garros c’è il caldo umido forie-
ro di pioggia (da giovedì), Sara
Errani si stropiccia gli occhi da-
vanti alla rimonta da 0-5 nel ter-
zo set con Christina McHale.
Una vittoria incredibile, la pri-
ma in assoluto al Roland Gar-
ros: «Nel primo set, ero 5-2
40-15, poi 5-3 40-15 — quattro
set point —, e sono riuscita a
perderlo. Ero arrabbiatissima».
.it
LE PARTITE IN TEMPO
REALE, LE FOTO E LE
PAROLE DEI CAMPIONI
Il Roland Garros minuto per
minuto sul nostro sito: grazie
al nuovo tempo reale potete
seguire tutte le partite punto
dopo punto. Da non perdere
anche i contributi video dei
nostri inviati, con interviste
agli italiani e a tutti i campioni
impegnati a Parigi, oltre alle
foto più spettacolari.
www.gazzetta.it
ha chiamato il fisioterapista
per gli adduttori, e per un game
non s’è mossa. Però, al terzo,
correva come non so che. E poi,
per due volte ha anche servito
con le palle nuove e non mi ha
avvisato. Le ho urlato. "Non si
fa così". E mi ha riso in faccia...
Ma era colpa mia e i miei diceva-
no: "Ti sei fermata, di gambe"».
Di più ancora: «Sul 6-5, ho man-
cato due match point. Lei s’è
sciolta e ha giocato meglio, ed
io ho dovuto giocare di più. For-
tuna che ho chiuso 9-7». Ora c’è
Hantuchova.
Sorrisi Il derby è di Roberta Vin-
ci, ma con tanto sudore, contro
la tecnica di Alberta Brianti:
Sara Errani, 24 anni, n. 39 Wta AFP
«Non ho fatto vedere il più bel
tennis ma ho affrontato il ma-
tch nel migliore dei modi, fisica-
mente e tecnicamente. Alla fi-
ne, ho spinto e l’ho fatta muove-
re di più». Sarà la chiave contro
la francese Bremond. Così co-
me per Simone Bolelli che fe-
scato come lucky loser dalle
qualificazioni, batte nel primo
turno il lineare battitore Dance-
vic. Sulla strada di Murray:
«Sto recuperando forza fisica e
mentale».
Delusione Naufraga invece Poti-
to Starace, dopo un primo set
alla pari con il mancino di quali-
tà Alejandro Falla (che nelle
qualificazioni aveva eliminato
Di Mauro): «Lui ha giocato mol-
to bene io ero giù di fisico. Fa
rabbia uscire subito».
v.m.
I RISULTATI
A PAGINA
41 & battuto Karlovic (2.08)
Open, meglio solo Borg e
Federer (41), McEnroe
(42), Lendl (44) e Vilas (46)
IL NUMERO
Sono 34.431 gli spettatori
di ieri a Parigi. Sono 267 i
minuti del derby spagnolo
Ramos-Marti
LA FRASE
«Una delle prime volte che
mi sono sentito piccolo»:
Del Potro (1.98) dopo aver
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
ATLETICA GIOVEDÌ IL GOLDEN GALA
Howe
«Leggerezza
nei 200 per
volare in lungo»
A Roma cerca conferme nel mezzo giro
«Se faccio il tempo? Non cambio idea»
PIERANGELO MOLINARO
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ROMA dI 200 metri quest’anno
a Roma sono fuori dal program-
ma della Diamond League, ma
all’Olimpico saranno in molti a
voler vedere, oltre a sua mae-
stà Usa in Bolt, cosa saprà fare
Andrew Howe. La Fidal ha fat-
to un sforzo per inserire questa
gara nel programma ed An-
drew non vuole deludere. L’8
maggio ha esordito a Pavia sui
400 dove ha battuto Vistalli
con un ottimo 45"70. «Quella
gara l’ho recuperata bene —
spiega — e il risultato mi ha da-
to fiducia, convinto di essere
sulla strada giusta. Quei 400
non li ho né preparati, né corsi
bene, eppure è arrivato quel
tempo», spiega.
Cosa chiede a questi 200?
«Sarei felice di ripetere il 20"30
della fine della scorsa stagione
alla Notturna di Milano, un pri-
mo colpo di valore».
A Pavia lei diceva che quella
prestazione sui 400 significa
un tempo ben inferiore sulla
mezza distanza. Vuole rimane-
re nell’ombra?
«Lo so, ma è la prima gara su
questa distanza, potrei sbaglia-
re la ritmica. Comunque è una
gara che conosco molto meglio
del giro di pista. Giovedì cer-
cherò la corsa leggera di Mila-
no».
Che effetto le fa l’Olimpico? So-
no anni che non affronta da pro-
tagonista il grande pubblico.
«Sono di Rieti e questo stadio è
sempre un posto speciale. Ri-
cordo la mia prima gara, nel
2006. Feci 8.41 nel lungo e fu
l’inizio di una grande stagione
che mi portò al titolo europeo.
Ma il ricordo che non lascerà
mai la mia testa è del 2007,
quando levai dal fianco di Sdiri
il giavellotto lanciato da Pitka-
maki. Furono momenti terribi-
li, scioccanti».
Giovedì sfiderà l’olimpionico
statunitense Crawford.
«Un campione che ha una gran-
de storia, ma devo badare a me
stesso. Sono curioso, ho voglia
di correre e ringrazio la Fidal
per questa opportunità che mi
ha dato. Cercherò di vincere,
ma soprattutto di correre be-
ne».
Cosa significherebbe un bel ri-
sultato?
«Che davvero sono tornato ad
andare forte, affronterei il lun-
go con ancor più fiducia».
Non è che un gran tempo possa
farle cambiare i programmi?
«No, non si improvvisa, mi sto
preparando per il lungo dei
Mondiali, ma andare forte sui
200 mi darebbe ancora più cari-
ca.
In cosa si sente migliorato ri-
spetto alla scorsa stagione?
«Ho ritrovato la salute, ma so-
prattutto mi sento meno mac-
chinoso nella corsa, più sciolto.
Ho lavorato tanto in inverno e
sta crescendo anche la poten-
za».
Sta arrivando concorrenza in
famiglia, il fratellino Jeremy ha
esordito ai Societari sui 400
hs.
«Ha deciso solo due mesi fa, sal-
ta gli ostacoli come un bisonte,
sta ancora giocando. Ma per fa-
vore, lasciatelo tranquillo. Arri-
verà...».
x ha detto
L’OBIETTIVO
«Sarei felice di ripetere il
20"30 della scorsa stagione
alla Notturna di Milano, un
primo colpo di valore»
Piede sinistro k.o.
Di Martino forfeit
Antonietta Di Martino salterà il
Golden Gala. L’azzurra dell’alto
deve stare a riposo per il
riacutizzarsi del dolore al piede
sinistro, di stacco. Confermate
Vlasic, Green e Beitia.
Andrew Howe, 26 anni, qui nei 400 a Pavia COLOMBO
y
Oggi incontro con Mennea
BIGLIETTI
DA 5 A 30 in diretta su Gazzetta.it
EURO
ECCO BOLT
Nell’ambito del
Golden Gala, da
oggi a giovedì
allo stadio della
Farnesina le
finali nazionali
dei Giochi
studenteschi,
con 800
«Ciao Bolt, ma come fai?». Lo
diranno oggi pomeriggio a Roma
alcuni campioni dello sport
italiano che festeggeranno il
giamaicano in un incontro
la prima volta Pietro Mennea,
uno dei predecessori di Usain
nell’albo d’oro del primato del
mondo dei 200. Ma l’incontro
scavalcherà i confini dell’atletica
studenti in lizza
su 28 gare
(14+14).
Organizza la
Fidal col
organizzato da Gazzetta e Puma
e che sarà trasmesso in diretta
dalle 16.30 su Gazzetta.it. Sarà
una delle tappe della prima,
vera giornata romana dell’uomo
perché ci saranno anche i
nuotatori Filippo Magnini,
Alessio Boggiatto e Paolo
Bossini, il pugile Daniele
Petrucci (prossimo all’Europeo
Ministero della
Pubblica
più veloce del mondo che
giovedì sarà al via dei 100 del
dei welter con Bundu al Foro
Italico) e il canottiere Bruno
Istruzione e con Golden Gala. Bolt incontrerà per Mascarenhas.
Kinder, nel
progetto Scuola
+Sport
Tv
Diretta del
Golden Gala
giovedì dalle ore
20 su Rai3 e
Raisport 1
Biglietti
In vendita nei
punti Ticketone,
su ticketone.it e
su
diamondlea-
gue-rome.com.
Costano dai 5 ai
30 euro (tribuna
Arrivi
Montemario).
Aperta allo
stadio Olimpico Usain Bolt, 24 anni, ieri all’arrivo in aeroporto a Fiumicino EPA
la biglietteria
della curva Sud. SI ALLENERA’ ALLO STADIO DEI MARMI
Usain in nero, sbarco
show: «Roma mi eccita»
VALERIO PICCIONI Pamphili. Oggi il suo menu è
5 RIPRODUZIONE RISERVATA ricchissimo: a mezzogiorno le
parole ufficiali della conferen-
d E’ Boltmania a Roma. Ieri za stampa, poi l’incontro con
l’imperatore dello sprint - look Mennea e altri campioni, quin-
«all black», tutto nero dai jeans di alle 17 un salto al Corso e
all’ipod - è sbarcato all’ora di ce- quindi in Campidoglio. A quel
na a Fiumicino. «È la mia prima punto, Usain dovrebbe punta-
volta a Roma: sono veramente re sullo Stadio dei Marmi, sede
excited, so che l’Olimpico ha unica degli allenamenti delle
una pista molto veloce, me l’ha stelle del Golden Gala. Bolt pro-
detto pure Asafa Powell». Uno verà qui i suoi scatti. Fra statue
degli avversari di giovedì, anzi che di fenomeni ne hanno visti
l’avversario insieme con il fran- parecchi, da Berruti a Mennea,
cese Lemaitre. In serata Bolt si da Lewis a Pistorius, ma che
è trasferito nella suite «Imperia- non hanno ancora «battezza-
le» dell’hotel affacciato su Villa to» Usain.

TUTTENOTIZIE & RISULTATI
SCHERMA: VITTORIA A L’AVANA
Spada di Coppa
Prima da applausi
per la Del Carretto
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dDopo i tre successi del fio-
retto, anche la spada femmi-
nile italiana torna a vincere
in Coppa del Mondo. A l’Ava-
na (Gp Fie) è una prima asso-
luta per Bianca Del Carretto.
La venticinquenne di Rapal-
lo, oro mondiale a squadre
ad Antalya 2009, in finale ha
superato la tedesca Sozan-
ska. Dieci a nove il punteg-
gio, con l’ultima stoccata arri-
vata al minuto di priorità do-
po una rimonta da 5-8. «So-
no al settimo cielo — ha det-
to la Del Carretto —. Final-
mente, dopo una serie di fina-
li e di piazzamenti è arrivata
questa prima vittoria. Sono
ancora più contenta perché
qui a Cuba, a vivere assieme
a me questo momento così
importante nella mia carrie-
ra, c'è anche il mio maestro,
Roberto Cirillo». Per la spa-
da femminile azzurra è il 27˚
centro in Coppa del Mondo e
rompe un digiuno di oltre
due anni: l’ultima a imporsi
era stata Nathalie Moellhau-
sen, il 22 marzo 2009 a Loby-
nia. Tra le altre azzurre, Ma-
ra Navarria è stata sconfitta
ai quarti dalla Alexandru,
mentre Francesca Boscarelli
VARIE: IL PROGETTO
Talenti in Trentino
per i Giochi 2020
È stato presentato a Trento
«Giovani talenti... dal Trenti-
no ai Giochi olimpici 2020»,
un progetto condiviso dal pre-
sidente della Provincia autono-
ma, Lorenzo Dellai, dal presi-
dente del Coni Gianni Petrucci
e da Manuela Di Centa, mem-
bro di Giunta del Coni.
L’iniziativa — che sarà sancita
da un protocollo d’intesa atte-
so per luglio, partirà in autun-
no e avrà una durata di sei an-
ni — è rivolta ai talenti che pra-
ticano nuoto, atletica, vela, sal-
to con gli sci/combinata nordi-
ca, pallavolo e sport del ghiac-
cio, e che oggi hanno tra i 12 e
i 15 anni.
Col coordinamento delle fede-
razioni coinvolte, i ragazzi sa-
ranno ospitati per quattro peri-
odi di cinque giorni l’anno nel-
le strutture sportive del Trenti-
no, per allenarsi in vista del-
l’edizione dei Giochi che vede
Roma come candidata. «Le
strutture sono pronte — spie-
ga l’assessore provinciale al
Turismo e alla Promozione, Ti-
ziano Mellarini —, a parte il
trampolino di Predazzo che è
comunque in via di completa-
mento in vista dei Mondiali
2013. I ragazzi potranno usu-
fruire di impianti di primo li-
vello e delle forze di un territo-
rio da sempre legato alla prati-
ca sportiva, anche grazie al vo-
lontariato».
Coni e Provincia hanno anche
siglato un patto per la nascita,
a Rovereto, di una biblioteca
multimediale dello sport. La
struttura sarà ospitata dal
Mart, il Museo d’arte moderna
e contemporanea di Rovereto
e Trento, e dall’autunno potrà
essere frequentato: la collezio-
ne proporrà testi, foto, filmati
e altro materiale sullo sport ita-
liano in generale.
Bianca Del Carretto, 25 MINOZZI
ha perso 15-12 il derby con
la Del Carretto nel tabellone
delle 16 dopo aver eliminato
la Duplitzer al 2o turno.
Risultati. Spada donne a L’Avana.
Finale: Del Carretto b. Sozanska
(Pol) 10-9. Semifinali: Sozanska
(Ger) b. Shutova (Rus) 13-12; Del Car-
retto b. Alexandru (Rom) 12-10. Quar-
ti: Alexandru (Rom) b. Navarria
15-11; Del Carretto b. Yin (Cina)
15-12. Ottavi: Navarria b. Geroudet
(Fra) 15-9; Del Carretto b. Boscarelli
15-12. Le altre azzurre: 24. Moellhau-
sen, 36. Fiamingo, 45. Quondamcar-
lo, 97. Cascioli.
SCI
Miller alla guida
nel Gumball rally
Da Londra a Istanbul. Bode Mil-
ler cambia sport: dagli sci alle
auto, almeno per qualche gior-
no e in coppia con lo svedese
campione degli X Games Jon
Olsson parteciperà al Gumball
3000 Rally al via giovedì. «Non
ho idea di cosa aspettarmi —
ha detto Miller, che l’estate scor-
sa partecipò alle qualificazioni
per gli Us Open di tennis —, di
certo sarà un’esperienza diver-
tente. «Con Jon abbiamo comin-
ciato a parlarne l’estate scorsa
durante gli allenamenti in Nuo-
va Zelanda». Gumball 3000 è
un rally non competitivo lungo
3000 miglia (5000 km) in cui le
auto percorrono strade aperte
al traffico, quest’anno si parte
da Londra e si passerà da Pari-
gi, Barcellona, Montecarlo, Mi-
lano, Venezia, Zagabria, Belgra-
do e Sofia, prima di raggiugne-
re Istanbul il primo giugno. Tra
i partecipanti — al via ci saran-
no 100 auto — Reggie Bush
(New Orleans Saints ), Cody
Glenn e David Hasselhof, atto-
re di Supercar e Baywatch.
Bode Miller, 33 anni EPA
TUFFI: MONDIALI SEMPRE A RISCHIO
Operata la Cagnotto
«Due viti nel polso
per rientrare prima»
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dUn’ora e mezza di interven-
to alla mano per Tania Ca-
gnotto, operata ieri mattina
dal dottor David Espen alla
clinica Santa Maria di Bolza-
no per la riduzione della frat-
tura del terzo medio dello
scafoide della mano sinistra.
Ancora presto per sapere se
le conseguenze dell’inciden-
te in moto di giovedì scorso,
quando è stata investita da
un’auto, le costeranno i Mon-
diali. A Tania sono state ap-
plicate due viti, per quattro
giorni dovrà tenere una doc-
cia gessata e per altre due set-
timane uno speciale tutore.
«L’operazione al polso è an-
data benissimo — ha detto
Tania, che sarà dimessa oggi
o domani —, ora con le viti
nel polso potrò recuperare
più in fretta. Ora è prematu-
ro fare delle ipotesi su quan-
to ci vorrà prima che possa
tornare ad allenarmi ma co-
munque cerco di pensare po-
sitivo». Oltre alla frattura del-
lo scafoide, la Cagnotto era
stata medicata con 30 punti
al ginocchio destro (c’è an-
che una microfrattura della
tuberosità tibiale). «Ma è mi-
gliorato molto e domenica
OLIMPIADI
Corsa per il 2020
Hiroshima si ritira
E’ cominciata ufficialmente ieri
il cammino di Roma per l’Olim-
piade 2020: il Cio ha dato il via
alle procedure per le candidatu-
re a ospitare i Giochi 2020 e per
ora Roma è l’unica in corsa. Ieri
si è ritirata Hiroshima (ma sal-
gono le quotazioni di Tokyo). I
comitati olimpici nazionali han-
no tempo fino al 1o settembre
per proporre una città candida-
ta, che a sua volta dovrà presen-
tare i file di candidatura entro il
15 febbraio le lettere di garan-
zia al Cio. La scelta il 7 settem-
bre 2013 a Buenos Aires (Arg).
Per la prima volta i Comitati
olimpici nazionali dovranno in-
dicare entro il 29 luglio se inten-
dono organizzare i Giochi in da-
te diverse da quelle consuete
(15 luglio-31 agosto). Entro la
stessa data dovranno inoltre
consegnare le lettere sul rispet-
to della normativa antidoping
della Wada e alla giurisdizione
del Tas.
HOCKEY PISTA
Finale, stasera
gara-1 a Valdagno
Stasera alle 21 dal PalaLido di
Valdagno (in diretta su Rai
Sport 2) si apre la serie della
finale scudetto: il Cgc Viareg-
gio, primo in classifica al termi-
ne della stagione regolare, sfi-
da Isello Valdagno, campione
d’Italia in carica. Sarà una fina-
le (al meglio delle 5 partite)
inedita e che vedrà la disputa
di gara-2 e gara-3 al PalaBar-
sacchi di Viareggio rispettiva-
mente il 31 maggio e il 7 giu-
gno. Oggi le due squadre si af-
fronteranno per la 43ª volta
nella propria storia: 20 i suc-
cessi versiliesi, 4 i pareggi e 18
le vittorie vicentine.
L’incidente di Tania Cagnotto, 26
ho già iniziato a camminare.
Non c’è nessun interessamen-
to dei legamenti e del meni-
sco, e questo è molto impor-
tante. Penso solo a rimetter-
mi in fretta, senza forzare
troppo, perché voglio recupe-
rare bene». Sui tempi di recu-
pero interviene anche il pa-
pà-allenatore Giorgio Ca-
gnotto: «Dovremo pazienta-
re fino a fine settimana,
quando si saprà quando po-
trà iniziare ad allenarsi e ca-
pire se riuscirà a disputare i
Mondiali. Al momento non
mi sento di sbilanciarmi».
IPPICA: LE QUOTE
Lisa America
nel cuore
dell’Elitlopp
Tutto è pronto a Stoccol-
ma per l’Elitlopp (due bat-
terie e finale sul miglio) di
domenica prossima. Al
via i due italiani Lisa Ame-
rica e Libeccio Grif e
l’«oriundo» Lavec Kronos.
Ma il favorito per l’agen-
zia di scommesse Unibet è
l’americano Arch Mad-
ness, il vincitore dell’Oslo
GP (davanti a Lisa) e la
cui quota per la vittoria fi-
nale è di 3,00. Seguono
Rapide Lebel (5,00), Brio-
ni (6,00) e la Varennina Li-
sa America (10,00). Libec-
cio Grif, il re del Lotteria è
a 250,00. Sull’antepost
dell’Elitlopp si può gioca-
re anche in Italia. Queste
le quote Snai: Arch Mad-
ness (3,50), Rapide Lebel
(5,00), Lisa America
(5,00), Brioni (7,00) e Li-
beccio Grif (31,00).
Lisa America in allenamento con il
trainer Jerry Riordan. Domenica il
driver sarà Torbjorn Jansson. In
carriera Lisa ha vinto 14 Gran Pre-
mi, 10 in Italia e 4 all’estero: è la va-
rennina più titolata DE NARDIN
ATLETICA
GIRO D’ITALIA (si.g.) Nelle riunioni italiane,
mpi cadette dei 2000 metri di Nicole Reina,
6’12”46 a Cinisello (Mi). A Torino (Tricolori
universitari), 13”89 di Emanuele Abate nei
110 hs. A Torino. Uomini. 400: Haliti (Alb/Ita)
47”01; Severi 47”37. 110 hs (+0.2): Abate
13"89. 400 hs: Gallina 51”52. Alto: Gelati
2.15. Asta: Boni 5.00. Lungo: Chiusano 7.54
(-1.1). Triplo: Magnini 15.98 (+0.7). Peso: Di
Maggio 18.09. Martello: Rocchi 70.38. Gia-
vellotto: Fent 69.01. 5000 marcia: Macchia
20’55”49. Donne. 100 (-1.1)/200: Amidei
11”80/24”21. 400: Bonfanti 53”84; Sirtoli
53”89. 3000 sp: Barale 10’34”70. 100 hs
(-0.7): Albiani 13”86 (b. 13”85/+1.9). 400 hs:
Marone 58”96. Alto: Negro 1.79; Vitobello
1.76. Lungo: Di Loreto 6.25 (+1.0). Triplo:
D’Elicio 13.21 (+2.8). Peso: Nicoletti 15.94.
Martello: Mariani 60.26; Gibilisco 59.64; Ma-
gni 59.14. 5000 marcia (mista): Pruner
22’54”61. 4x100/4x400: Milano
46”20/3’43”20. A Cinisello (Mi). Donne.
2000: Reina (’97) 6’12”46 (mpi cadette,
prec. 6’12”97 Clemente, 2009).
DJHONE E TAMGHO Stagione finita per
Leslie Djhone, il francese campione d’Eu-
ropa indoor sui 400: domenica ad Angers
si è rotto un tendine rotuleo. Intanto a
Évry, 17.59 ventoso (+2.8; reg. 17.15/+1.6)
di Teddy Tamgho nel triplo.
DOMINGUEZ MAMMA (pe.m.) Marta Do-
minguez, la 35enne spagnola iridata nei
3000 siepi, è diventata mamma per la pri-
ma volta: a Palencia è nato Javier.
JESOLO Ruggero Pertile ha vinto al fotofi-
nish in 1h07’17" la 1a edizione della Moonli-
ght, mezza maratona da Cavallino Trepor-
ti a Jesolo. Uomini: 1. Pertile 1h07’17"; 2.
Zaid (Mar) 1h07’17"; 3. Bett (Ken) 1h07’17".
Donne: 1. Lamachi (Mar) 1h16’28"; 2. Man-
cini 1h19’27; 3. D’Ignazio (Svi) 1h29’27".
BOXE
EUROPEI IN ITALIA (r.g.) L’Ebu ha ufficia-
lizzato gli incontri europei di giugno in Ita-
lia. Per la OPI2000 il 18 a Cassano Magna-
go (Va) vacante superleggeri tra Giusep-
pe Lauri (51-7) e Denis Shafikov (Rus,
26-0-1), il 25 a Civitavecchia l’ucraino-te-
desco Alex Frenkel (23) difende l’Europeo
massimi leggeri contro Silvio Branco
(61-10-2). Per De Clemente il 26 giugno al
Foro Italico di Roma, Europeo vacante
dei welter tra Daniele Petrucci (28-0-1) e
Leo Bundu (24-0-1).
DOPING
BENEDINI AL TNA Saranno discussi il 24
giugno al Tribunale nazionale antidoping
del Coni i casi del ciclista Gianni Da Ros e
dei canoisti Franco Benedini e Albino Mas-
similiano Battelli.
FOOTBALL
IFL (m.l.) La 9a: Rhinos Milano-Giants Bol-
zano 40-28; Hogs Reggio Emilia-Doves
Bologna 55-6; Warriors Bologna-Ele-
phants Catania 42-35; Seamen Mila-
no-Dolphins Ancona 42-64; Panthers Par-
ma-Marines Lazio 35-21. Classifica: W.
Bologna 1000 (7-0); Parma, Ancona 714
(5-2); R. Milano, Catania 571 (4-3); S. Mila-
no, Bolzano, Reggio Emilia 429 (3-4); M.
Lazio 143 (1-6); D. Bologna 0 (0-7).
GHIACCIO
PROCESSO KERRIGAN Con Nancy Kerri-
gan in aula, si sono concluse ieri a Woburn
(Usa), le udienze del processo a Mark Kerri-
gan, fratello della due volte medagliata
olimpica di figura (nota per la vicenda che
la oppose a Tonya Harding), accusato di
aver causato la morte del 70enne padre
Daniel nel gennaio 2010. La difesa (e la fami-
glia) sostiene che il decesso avvenne per
cause naturali, l’accusa perché provocata
dal figlio dopo un litigio.
GINNASTICA
Mondiali a Tokyo
I Mondiali di ottobre (7-16) si terranno a
Tokyo come previsto. Lo ha deciso il con-
siglio della Federginnastica mondiale riu-
nito a San Jose (Usa). Era in bilico dall’11
marzo, quando terremoto e tsunami ave-
vano devastato parte del Giappone.
GOLF
Woods che caduta
é fuori dalla top ten
Il re è crollato: Tiger Woods, per anni nu-
mero 1 indiscusso, è scivolato dalla 8ª po-
sizione alla 12ª nel ranking mondiale: per
la prima volta dal 6 aprile 1997 è fuori dal-
la top ten. Il campione americano era ri-
masto al vertice del classifica per 623 set-
timane fino al novembre 2010 e a inizio
anno era ancora 2˚.
HOCKEY GHIACCIO
PLAYOFF NHL Oggi (alle 3 della notte ita-
liana, diretta Espn America) Vancouver
ha un primo match point per chiudere la
finale della Western Conference dei
playoff Nhl. I canadesi domenica, in ga-
ra-4, hanno vinto a San Jose 4-2 (da 0-0 a
0-3 in 1’55" del 2o periodo con tre gol in 5
contro 3) e conducono la serie 3-1.
IPPICA
Milano: 1-17-15-18-14
9a corsa - m 1600: 1 Niki del Duomo (D. Nu-
ti); 2 Natalia; 3 Nounou; 4 Nautica Wise; 5
Noisette Bar; Tot.: 7,83; 2,18, 2,85, 1,98
(133,71). Quinté: e nessun vincitore della
comb. 1-17-15-18-14. Quarté: e 4.193,93 al-
le 20 comb. Tris: e 594,08 alle 265 comb.
SECONDA TRIS 20-8-6 A Palermo (m
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
1600): 1 Edologal (G. Messineo) 1.14.1; 2
Mino di Jesolo; 3 Falstaff Bigi; 4 Morning
Stars; Tot.: 8,74; 2,71, 2,68, 3,02 (94,67).
Quota tris: e 452,18 alle 235 comb.
OGGI QUINTÉ A MILANO A San Siro (dalle
14.55) scegliamo Baci e Abbracci (6), Lord
Fasliyev (8), Zona di Forza (11), Psitta (10),
Braccio di Ferro (1) e Lupogrigio (2).
SECONDA TRIS A Taranto (1ª corsa, ore
14) indichiamo Nadal (6), Nevicata d’Esi
(12), Nobel Bar (13), Nenia Bit (11), Nigno
Fq 15) e Nantas Exxo (14).
SI CORRE ANCHE Follonica (15), Modena
(15.20) e Trieste (15.05).
NUOTO
HANSEN TORNA (al.f.) Brendan Hansen,
lontano dalle competizioni dalle Olimpiadi
del 2008, tornerà alle gare al Gp di Santa
Clara (16-19/6).
TRIALS AUSTRALIANI (al.f.) I Trials olim-
pici australiani, per 20 anni ospitati da
Sydney, si disputeranno ad Adelaide dal
15 al 22 marzo 2012.
BELMONTE OK (pe.m.) A Gijon (Spa), Mi-
reia Belmonte vince i 400 sl in 4'11"61. Uo-
mini: 50 do Guido (Bra) 25"77; 100 ra
Melkomiam (Uru) 1’03"23. Donne: 100 sl
Castro 56"54; 50 do Peris 28"79; 50-100
ra Badillo 32"92-1'10"12; 100-200 fa Igna-
cio 1'00"72-2'11"38.
PALLANUOTO
SETTEBELLO Il Settebello è in collegiale a
Ostia, da domani a domenica si allenerà a Ca-
gliari con la Pro Recco (venerdì un’amichevo-
le), poi sarà al centro federale romano fino al
4 giugno. Il c.t. Campagna ha convocato Ne-
gri, Gallo, Baraldi, Bertoli, Perez, Aicardi,
D.Fiorentini, Giacoppo, Figari, Giorgetti,
N.Gitto, Pastorino, F.Lapenna, C.Presciutti,
Deserti, S.Luongo, A.Fondelli, Bini e Di Fulvio.
I recchesi Tempesti, Felugo e Figlioli si aggre-
gheranno successivamente.
RUGBY
Febbre Rovigo-Padova
Venduti 2700 biglietti
(i.m.-f.f.) Per la finale scudetto di sabato (ore
18.10), Rovigo aggiungerà al Battaglini due tri-
bune dietro le porte, per portare la capienza a
7000 posti. La tribuna Est (2500 posti) è già
esaurita e si pensa di far accomodare gli Un-
der 16 a bordo campo, come avvenne per Ita-
lia-All Blacks 1979. Intanto il capitano Maho-
ney è recuperato, e c’è fiducia per Lubian (di-
storsione a una caviglia). Padova non avrà
Bezzati e Fletcher, mentre rientrerà il centro
Sanchez. Per i petrarchini oggi e domani alle-
namento e venerdì rifinitura alla Guizza, dove
fino a domani restano disponibili i biglietti per
le tribune Est e Sud: ieri venduti 200 tagliandi.
TENNIS
Risultati Roland Garros
Uomini, primo turno: Hanescu (Rom) b. Paire
(Fra) 7-5 4-6 6-1 7-6 (4); Mayer (Arg) b.
Brown (Ger) 3-6 7-6 (5) 6-2 6-2; Schoorel
(Ola) b. Gonzalez (Arg) 7-6 (5) 6-3 6-3; Ga-
squet (Fra) b. Stepanek (Cec) 7-5 6-3 6-0;
Kamke (Ger) b. O. Rochus (Bel) 6-7 (5) 6-3
6-3 6-2; BOLELLI b. Dancevic (Canada) 6-1
6-3 6-7 (5) 6-2; Petzschner (Ger) b. Zverev
(Ger) 7-6 (3) 6-0 6-4; Berlocq (Arg) b. Tomic
(Aus) 7-5 6-4 6-2; Darcis (Bel) b. Llodra (Fra)
6-7 (5) 6-3 6-3 6-3; Monfils (Fra) b. Phau
(Ger) 4-6 6-3 7-5 6-0; Ramos (Spa) b. Marti
(Spain) 6-3 6-7 (5) 4-6 6-1 6-3; Davydenko
(Rus) b. Gremelmayr (Ger) 7-6 (2) 6-1 6-3;
Fish (Usa) b. Mello (Bra) 6-2 6-7 (11) 6-2 6-4;
Tipsarevic (Ser) b. Dabul (Arg) 7-6 (1) 6-1 6-0;
Federer (Svi) b. Lopez (Spa) 6-3 6-4 7-6 (3);
Robert (Fra) b. Berdych (Cec) 3-6 3-6 6-2
6-2 9-7; Andreev (Rus) b. Serra (Fra) 6-4 6-1
6-3; Falla (Col) b. STARACE 7-6 (2) 6-1 6-1;
Bellucci (Bra) b. Golubev (Kaz) 6-4 6-4 6-7 (4)
7-6 (5); Del Potro (Arg) b. Karlovic (Cro) 6-7
(7) 6-3 7-5 6-4; Ilhan (Tur) b. Haas (Ger) 6-4
4-6 7-6 (1) 6-4; Djokovic (Ser) b. De Bakker
(Ola) 6-2 6-1 6-3; Youzhny (Rus) b. Soeda
(Giap) 7-5 6-2 6-4; Kukushkin (Kaz) b. Brands
(Ger) 6-2 6-4 6-4; Troicki (Ser) b. Reister
(Ger) 6-4 6-3 6-3; Baghdatis (Cip) b. Gil (Por)
7-6 (4) 6-2 6-2; Berrer (Ger) b. Raonic (Can)
6-4 4-6 6-3 6-4; Granollers (Spa) b. Bogomo-
lov Jr. (Usa) 6-3 3-6 7-6 (6) 6-2; Veic (Cro) b.
Cuevas (Uru) 4-6 6-3 6-2 3-1 rit.
Donne, 1˚ turno: Wozniacki (Dan) b. Date
(Giap) 6-0, 6-2; Wozniak (Can) b. Namiga-
ta (Giap) 6-1 6-1; ERRANI b. McHale (Usa)
6-7 (4) 6-2 9-7; Hantuchova (Slk) b. Zhang
(Cina) 6-3 6-3; Begu (Rom) b. Rezai (Fra)
6-3 6-3; Bartoli (Fra) b. Tatishvili (Geo) 1-6
6-2 6-1; Govortsova (Bie) b. Szavay (Ung)
6-4 4-6 6-4; Zvonareva (Rus) b. Domín-
guez (Spa) 6-3 6-3; Lisicki (Ger) b. Aman-
muradova (Uzb) 6-0 6-4; Gallovits (Rom)
b. Kerber (Ger) 2-6 6-3 6-1; Rodionova
(Aus) b. Petrova (Rus) 6-7 (5) 6-3 6-4; Lla-
gostera (Spa) b. Pivovarova (Rus) 6-3
6-0; Shuai Peng (Cina) b. Paszek (Aut) 6-3
6-2; Manasieva (Rus) b. Keothavong (Gb)
3-6 7-6 (5) 6-4; SCHIAVONE b. Oudin (Usa)
6-2 6-0; Jie Zheng (Cina) b. Záhlavová
(Cec) 6-4 6-3; Kvitova (Cec) b. Arn (Ung)
6-2 6-1; VINCI b. BRIANTI 6-3 3-6 6-3;
Craybas (Usa) b. Daniilidou (Gre) 6-3 6-3;
Chan Yung-Jan (Taiw) b. Zakopalova
(Cec) 7-5 6-1; Mirza (Ind) b. Barrois (Ger)
6-3 6-3; A. Radwanska (Pol) b. Mayr (Aut)
6-1 6-2; Kirilenko (Rus) b. Vandeweghe
(Usa) 7-6 (5) 6-2; Scheepers (Saf) b. Kutu-
zova (Ucr) 6-3 4-6 6-2; Watson (Gb) b. Fo-
retz Gacon (Fra) 7-6 (6) 6-1.
VELA
EUROPEO X35 (r.ra.) Podio tutto italiano
all’Europeo di X35 disputatosi a Punta Ala
vittoria per Hotelplan Spirito of Nerina di
Ferrari, secondo posto per Karma di Pe-
goraro, terzo Lelagain di Solerio.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
Si precisa che tutte le inserzioni relative a
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rite a personale sia maschile sia femminile,
essendo vietata ai sensi dell’ art. 1 della legge
9/12/77 n.903, qualsiasi discriminazione fon-
data sul sesso per quanto riguarda l’accesso al
lavoro, indipendentemente dalle modalità di
assunzione e quale che sia il settore o ramo di
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ALTRI MONDI
IL FATTO DEL GIORNO
5 DOMANDE 5 RISPOSTE
Ma chi sono
gli indignados
delle piazze
spagnole?
A Madrid e in altre cento città i giovani
sono andati in strada e hanno deciso
di occupare. Non sono affiliati ai politici,
ma sono i figli della crisi, senza lavoro
e senza futuro, e provano a reagire
GIORGIO DELL’ARTI
gda@gazzetta.it
A parte il fatto che, dopo le am-
ministrative di domenica, Zapa-
tero e i socialisti sembrano fini-
ti, la Spagna è interessante in
questo momento per il movi-
mento 15M (15 maggio) meglio
conosciuto come movimento de-
gli «indignados», parola che da
noi non ha bisogno di traduzio-
ne. Gli «indignados» sembrano
oltre tutto molto vicini ai nostri
indignati, sono giovani senza
futuro, precari, costretti a rac-
cattare lavoretti, nemici di tutti
i partiti, eccetera eccetera. Oc-
cupano dal 15 maggio la Puerta
del Sol di Madrid (nella foto
Afp) e un altro centinaio di
piazze in tutta la Spagna. Han-
no rizzato tende, messo in piedi
infermerie, si portano dietro i fi-
gli, ricevono dalla popolazione
cibo e comprensione, rifiutano
contributi in denaro, non fan-
no cortei e non esercitano alcu-
na forma di violenza, si limita-
no a fare discorsi e appelli in cui
chiedono una società nuova. Le
elezioni spagnole di domenica
hanno fatto perdere i socialisti
e vincere i conservatori, cioè il
Partito popolare di Mariano
Rajoy, che presumibilmente tra
nove mesi sarà nuovamente al
potere. La cosa, agli Indigna-
dos, non interessa minimamen-
te perché non tifano per nessu-
no. Ieri, a urne chiuse, hanno
annunciato che continueranno
la foto
Capaci 19 anni dopo
p sociale». Chiedendo in giro, ci
Due navi di studenti
ricordano Falcone
«Grazie Falcone, ora tocca a
noi». Con questo motto sono
arrivati ieri a Palermo oltre 2
mila studenti da tutta Europa
(nella foto Ansa): erano su due
«navi della legalità», sbarcate
una da Civitavecchia e l’altra
da Napoli, nel giorno del 19o
anniversario della strage di
Capaci in cui morì il giudice
Falcone insieme alla compa-
gna, Francesca Morvillo, e
a tre membri della scorta. Nel
porto siciliano c’era anche
il procuratore nazionale
antimafia Grasso che ieri, in
un convegno, ha attaccato il
governo: «Come dialogare
con chi insulta i magistrati?»
Strauss Kahn, l’ex direttore del Fmi ai domiciliari per
fstupro,
scrive ai colleghi: «Vivo un incubo». Un sito
rivela: «Tracce di sperma sugli abiti della cameriera»
laureati in giurisprudenza o in
filologia romanza.
2 La rivolta
Come da noi?
Loro stanno peggio. Gli under
35 senza lavoro sono più del
40 per cento. Noi abbiamo ca-
somai il problema che i nostri
20-35 anni, iperprotetti dalle
famiglie, non vanno più nean-
che in piazza. I dati dell’Istat
di ieri mostrano che i Neet (né
lavorare né studiare, «not in
education, employment or
training») sono in aumento:
2,1 milioni nel 2010, cioè 134
mila in più rispetto al 2009. La
filosofia dei Neet è «Non ce ne
frega di niente e di nessuno, la-
sciateci vivere in pace». Man-
giano e dormono grazie ai ge-
nitori, eccetera. Gli spagnoli,
almeno quelli che hanno eret-
to le tende in piazza, non sono
Neet e vorrebbero rendersi uti-
li e vivere una vita dignitosa.
Sono talmente simpatici e buo-
ni che tutti adesso li corteggia-
no, la polizia li lascia stare, in-
tellettuali e mamme gli danno
sempre ragione...
a presidiare la celebre piazza scucire un prestito bisogna a fine 2009 perché non se le
10
della capitale per un’altra setti- sputare sangue. Hanno chilo- poteva permettere. Così, ecco
mana, indifferenti al fatto che i metri e chilometri di case vuo- questi Indignados: i quali san-
commercianti là intorno comin- te che nessuno vuole compra- no che nessuno dei soggetti po-
ciano ad averne le scatole piene re. Poche manifatture, poche litici esistenti — né i partiti né
e dicono che i loro fatturati so- esportazioni, un Paese che ha i sindacati — ha la soluzione
no calati del 40%. sbagliato gli indirizzi del suo del loro problema. Che è sem- i giorni di «ribellione»
sviluppo e oggi si ritrova in ma- plicemente questo: hanno la La prima manifestazione è
no poco o niente. Zapatero, sensazione di essere un puro stata convocata a Puerta del
1Da dove sbucano fuori? per evitare la fine di Grecia, Ir-
landa e Portogallo (la Spagna
costo da tagliare, hanno l’im-
pressione di non servire a nien-
Sol a Madrid il 15 maggio: da
quel giorno il movimento si
Lo sa anche lei da dove sbuca- è la «s» dell’acronimo Pigs), ha te, cominciano a credere che chiama «15-M» e la piazza
no fuori: dalla crisi. Che in Spa- tagliato ferocemente i conti passeranno il resto della vita a della capitale spagnola
gna è molto peggiore che da pubblici, ha addirittura ritira- chiedere l’elemosina di un continua a essere occupata.
noi. Il loro sistema bancario è to dopo dodici mesi le indenni- qualche lavoretto a non più di Venerdì si è toccato il picco
sull’orlo del fallimento e per tà di disoccupazione concesse trecento euro, essendo magari di affluenza: 28 mila persone
IL RAPPORTO ISTAT GIOVANI E DONNE PAGANO MAGGIORMENTE
3
Cosa hanno che non va?
Beh, il livello di rabbia non
In Italia 500 mila disoccupati in più in due anni sembra sufficiente. Hanno
scritto che il loro movimento
Un quarto della popolazione a rischio povertà somiglia a quello che in Egitto
e in Tunisia ha rovesciato Mu-
«Sono stati i giovani e le donne a pagare in misura mantenere stabile l’occupazione (con un tasso barak e Ben Ali. Ma è un paral-
più elevata la crisi». Lo ha detto ieri il presidente che rimane basso, al 46,1%) ma, allo stesso lelo forse superficiale. Gli Indi-
dell’Istat, Enrico Giovannini, presentando a tempo, hanno subìto una riduzione della qualità gnados sono la rappresenta-
Montecitorio il rapporto annuale dell’Istituto: tra il del lavoro (è aumentato quello a bassa zione fisica della forza e della
2008 e il 2010, infatti, mezzo milione di giovani specializzazione, dalle collaboratrici domestiche debolezza di Internet: attra-
sotto i 30 anni ha perso il posto. E chi ha un alle addette ai call center). A pesare sulla relazione verso la Rete si sono convocati
lavoro, in un caso su tre, può contare soltanto su tra donne e lavoro è sempre la famiglia: sono a migliaia in tutte le piazze di
un contratto «debole», cioè a termine o di circa 800 mila le lavoratrici licenziate o messe in Spagna; come nella Rete non
collaborazione. Insieme alla precarietà cresce condizione di dimettersi a causa di una hanno però leader né sanno
anche lo scoraggiamento: così nel 2010, il gravidanza. La stangata su donne e giovani è bene che cosa vogliono. Il pro-
numero di chi, tra i 15 e i 29 anni, non studia e non ancora più forte al Sud: basti pensare che più gramma è penoso.
cerca un’occupazione è salito superando quota 2,1 della metà delle persone che hanno perso il lavoro
milioni (è uno su cinque). Il rapporto Istat certifica
che un quarto degli italiani (il 24,7% della
popolazione, circa 15 milioni) «sperimenta il rischio
nel biennio 2009 10 erano residenti nel
Mezzogiorno ( 280 mila occupati), anche se
neppure il Nord è rimasto indenne ( 228 mila).
4
In che consiste?
di povertà o di esclusione sociale» e dedica molto Molto preoccupati per i dati i sindacati: la Cgil Dal loro manifesto: «Credia-
spazio alle donne: lo scorso anno, sono riuscite a ha definito «drammatica» la situazione. mo in una società nuova che
dia la priorità alla vita prima
che agli interessi economici.
Invochiamo un cambiamento
nella società e nella coscienza
si sente dire che ci vuole «una
rivoluzione etica», la fine del-
la «dittatura dei partiti» e la
«democrazia diretta», «facilita-
re la partecipazione dei cittadi-
ni attraverso i canali diretti»,
«l’uscita dal capitalismo attra-
verso il sociale». Se non fosse-
ro belle frasi, si potrebbe dire
che sono scemenze.
5
Perché?
Guardando a quello che è suc-
cesso in passato si vede che i
movimenti che nascono da sé
sulla spinta di bisogni incoerci-
bili trovano poi leader che li
sanno convincere e orientare,
danno loro un programma
concreto e li adoperano come
massa di manovra. Fino a che
non c’è questo, sono fenomeni
interessanti solamente per i
giornalisti e i sociologi.
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
STRAUSS-KAHN
EX DIRETTORE DEL FMI
CASI EDITORIALI
fa il botto
anche
in libreria
Il movimento iberico
è nato dal saggio
di un ex partigiano
A sin. «Indignatevi» di S. Hessel
(Add, 5 euro); a des. «Ribellarsi
è giusto» (Chiarelettere, 12 euro)
FILIPPO CONTICELLO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dDefinizione da
vocabolario: «Vivo
risentimento che si prova per
ciò che si ritiene indegno,
riprovevole, ingiusto». Negli
ultimi tempi alla parola
«indignazione» è stata tolta
un po’ di polvere: i ragazzi
spagnoli che invadono le
calles del Paese la impugnano
fieri come manifesto della
rivolta contro politici e
affaristi. Ma prima di tutto è
tornata di moda in libreria: il
movimento degli indignados
ha preso il nome da un
libretto di 64 pagine che ha
fatto il botto in mezzo mondo
(tradotto in 22 lingue).
Stéphane Hessel, un ex
partigiano francese di 93
anni, l’ha scritto al culmine di
una vita avventurosa (nel
1948 collaborò addirittura
alla stesura della
Dichiarazione dei diritti
universali dell’uomo): si
chiama Indignatevi ed è uno
schiaffo alla coscienza
addormentata, un invito alla
mobilitazione e alla
resistenza.
E in Italia Caso editoriale da
un milione e 200 mila copie
vendute in Francia, è arrivato
a febbraio in Italia (Add
editore, 5 euro) scalando di
colpo le classifiche (in vetta
per due mesi, adesso è
quarto). In Spagna resiste in
vetta alla saggistica e il suo
monito è passato dagli
scaffali delle librerie alla
strada, tra i ragazzi che
hanno settant’anni meno e la
guerra contro il nazifascismo
l’hanno studiata soltanto a
scuola. Un altro vecchietto ha
firmato il manifesto
dell’indignazione italiana: è
appena uscito Ribellarsi è
giusto (Chiarelettere, 121
pagine, 12 euro) di Massimo
Ottolenghi, 95enne torinese
di famiglia ebrea, partigiano
e militante del Partito
d’Azione. Il suo monito alla
resistenza civile sa tanto di
passaggio di consegne: «Noi
non ce l’abbiamo fatta, ora a
tocca a voi». Nell’attesa di
capire se l’indignazione
diventerà azione,
Chiarelettere ha pubblicato
di gran fretta una nuova
colonna di instant book:
prima Odio gli indifferenti di
Antonio Gramsci, poi A che
serve avere le mani pulite se si
tengono in tasca di don
Milani. Erano solo parole
impolverate, ma adesso
fanno pure vendere.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

aerei della Lufthansa a ottobre andranno via da

fGli
ALTRI MONDI Malpensa. La Sea, che gestisce lo scalo, replica: «Non
ci saranno rischi né cambi di strategia per l’aeroporto»

AFGHANISTAN VERSIONI CONTRASTANTI SULLA FINE DEL TERRORISTA. L’ESPERTO: «FORSE È UN SEGNALE»
Vivo o morto? Il mullah Omar ora è un giallo
I Servizi locali:
«Sparito da giorni».
La replica talebana:
«Lotta e sta bene»
MASSIMILIANO ANCONA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dVivo o morto? I dubbi sulla
sorte del mullah Omar, guida
spirituale dei talebani afgani,
aumentano. Ieri mattina, l’indi-
pendente Tolo tv, citando fonti
anonime dei servizi segreti di certezza sul futuro dell’Afghani-
Kabul, ne ha annunciato l’ucci- stan. Un futuro che non può
sione due giorni prima in Paki-
stan. La smentita è del portavo-
non passare dal Pakistan — di-
ce Guido Olimpio, inviato del
ce talebano Qari Muhamad Corriere della Sera, nonché
Yousaf: «È vivo ed è in Afghani- esperto di terrorismo interna-
stan». Poco dopo l’intelligence zionale —, un Paese che, dopo
afghana (Nds) ha ribadito a che è stato ucciso Osama Bin La-
una tv indiana che «secondo in- den, è nel mirino anche degli
formazioni ricevute da capi Ta- ex "amici". Come prova l’atten-
lebani, il mullah Omar è mor- tato di domenica alla base ae-
to». Poi la retromarcia: sarebbe rea di Karachi. Non escludo che
scomparso dal nascondiglio pa- si cerchi di fornire indicazioni a
chistano da 4 o 5 giorni. qualcuno, affinché sappia che il
mullah Omar è in Pakistan. Co-
L’opinione «Così aumenta l’in- Il mullah Omar: è afgano ANSA me lo era Bin Laden».
x NOTIZIE TASCABILI
LE FRASI
DEL GIORNO COLPA DELLA CRISI IN GRECIA
Lunedì nero per le Borse europee
Batosta per Piazza Affari: - 3,3%
Giornata nera ieri per le Borse europee, che
hanno risentito dei timori per il debito greco e
dell’esito della votazioni in Spagna. Peggio di
S tutte ha fatto Milano, dopo che l’agenzia di ra-
Angelo ting Standard & Poor’s sabato ha tagliato l’ou-
Bagnasco tlook dell’Italia da stabile a negativo: l’indice
Il presidente Ftse Mib ha perso il 3,32%, a 20.532 punti.
della Cei
durante la 63ª I DIFENSORI: «IMPEGNATO A BUCAREST»
assemblea dei
vescovi italiani I processi Ruby e Mediatrade:
La politica è «Berlusconi non andrà in aula»
inguardabile,
ridotta Silvio Berlusconi non sarà in aula al processo
a litigio Ruby, che riprenderà a Milano il 31 maggio. Lo
perenne. ha detto ieri, uno degli avvocati, Niccolò Ghedi-

L’omicidio di Sarah: IL PROCESSO A ROMA

Cucchi disse:
«Io picchiato
Basta risse e
teatrini,
basta
disfattismi e
stampa
ni, che ha anticipato anche che il premier, impe-
gnato al summit italo-romeno, a Bucarest, non
parteciperà nemmeno all’udienza per la vicen-
da Mediatrade, sempre a Milano il 30 maggio.

indagata zia Cosima dai carabinieri»

faziosa.
Bisogna
valorizzare le
forze
positive che
MULTE SALATE PER I TELEGIORNALI

Agcom: «Sono illegali

La donna, moglie di Misseri e madre di Sabrina, continuano a i comizi tv del premier»
costruire il
Paese
«avvisata» per concorso in omicidio e sequestro
CARLO ANGIONI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

dSe lo aspettava già da un po’ «Mi hanno menato i carabinie

di tempo, è un «atto dovuto»
(così dicono gli avvocati), ma
fa comunque rumore: Cosima
Serrano, la zia di Sarah Scaz-
zi, è indagata per sequestro di
persona, concorso in omicidio
e soppressione di cadavere nel-
l’inchiesta sulla morte della ni-
pote 15enne. Moglie di Miche-
le Misseri e mamma di Sabri-
na, entrambi in carcere per
l’omicidio di Sarah, uccisa il 26
agosto 2010 ad Avetrana (Ta-
ranto) e ritrovata in un pozzo
il 7 ottobre, Cosima due giorni
fa aveva detto: «Sabrina non
ha fatto niente e non è giusto
che stia dove sta, mentre Mi-
chele, se ha fatto quello che ha
fatto, è giusto che stia dove
sta». Ieri, ecco la conferma del
primo atto ufficiale che la coin-
volge formalmente, che la
«piazza» nella scena del delitto
con marito e figlia. Anche se il
suo difensore, Franco De Jaco,
precisa: «L’informazione di ga-
ranzia che ci è stata notificata
non è un atto di incolpazione
— ha spiegato a Chi l’ha visto?
—, è un atto dovuto e ovvio al-
Cosima Serrano con la sorella Concetta, madre di Sarah Scazzi ANSA
la luce degli accertamenti irri-
petibili affidati ai Ris di Roma
che avranno luogo il 25 mag-
gio (cioè domani, ndr). Era
quindi necessario che Cosima
avesse la possibilità di essere
rappresentata da un proprio
tecnico o da un difensore». E
poi: «Se fosse stata ritenuta re-
sponsabile dei reati contestati
a Sabrina e agli altri parenti sa-
rebbe già stata fermata».
Confronto Tra ventiquattro
ore, come chiesto dalla procu-
ra di Taranto dopo una delle ul-
time versioni dell’omicidio da-
ta da Michele Misseri, verrà ef-
fettuata la comparazione del
Dna ritrovato su un compresso-
re del garage del contadino di
Avetrana e su altri oggetti: il
materiale genetico da verifica-
re sarà quello di Michele e Sa-
brina Misseri, di mamma Cosi-
ma, del fratello di Michele, Car-
mine Misseri, di suo nipote Co-
simo, e di Ivano Russo, un ami-
co di Sabrina e di Sarah, l’uni-
co non indagato del gruppo.
ri». Così Stefano Cucchi (nel
la foto Ansa), dopo la convali S
da dell’arresto per droga, dis Giorgio
se a un agente penitenziario di Napolitano
Regina Coeli. Il giorno dopo, in Il presidente
ospedale, lamentandosi per i della Repubblica
dolori alla schiena, disse a un ha incontrato
altro agente: «I servitori dello i giornalisti della
Stato mi hanno fatto questo. stampa estera
Lo dirò all’avvocato». Queste In Italia c’è un
frasi sono venute fuori ieri al eccesso di
processo per la morte del partigianeria
geometra romano di 31 anni — politica.
12 gli imputati —, fermato il 15 Penso che
ottobre 2009 mentre vendeva non ci sia per
droga e morto una settimana i politici
dopo nella struttura protetta motivo di
dell’ospedale Sandro Pertini. ingelosirsi
La sorella di Cucchi, poi, ha per l’indice Troppa visibilità. Le cinque interviste tv a Sil-
confermato che il fratello, la dei consensi vio Berlusconi del 20 maggio (in alto, nella
sera prima di morire, aveva a me rivolti, foto Ansa) costano care. L’Agcom ha sanziona-
scritto una lettera a un opera perché re Tg1 e Tg4 con 258.230 euro, perché recidi-
tore della comunità per tossi viaggiamo su vi, e Tg2, Tg5 e Studio Aperto con 100 mila
codipendenti che frequentava. pianeti euro: «In campagna elettorale — ha detto l’au-
Ma quella lettera fu spedita dal diversi, non thority — c’è il dovere di equilibrio». Intanto,
carcere due giorni dopo la ci sono a Milano, prove di disgelo tra i candidati Leti-
morte. Di più, qualche giorno comparazioni zia Moratti e Giuliano Pisapia, che si sono
prima dell’arresto, Stefano stretti la mano (in basso, nella foto Ansa) dopo
con un sms le aveva scritto: la commemorazione di Giovanni Falcone,
«Mi sto riprendendo la vita». svoltasi ai giardini di Benedetto Marcello.

ALTRI MONDI
Capitan Depp, che bottino
280 milioni in un weekend
Il quarto episodio dei Pirati dei Caraibi è diventato la pellicola più vista
al mondo nel primo fine settimana. Il critico: «Sparrow è la chiave»
STEFANIA ANGELINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
d Jack Sparrow può sentirsi
soddisfatto. Ha già compiuto la
sua missione: dopo aver incas-
sato 3 miliardi di euro con i pri-
mi tre episodi, adesso è entrato
nella storia del box office inter-
nazionale. In soli tre giorni Ol-
tre i confini del mare, la nuova
puntata della saga dei Pirati dei
Caraibi, diventa il film che nel-
la storia ha guadagnato di più
nel suo primo weekend di pro-
grammazione e, comunque, il
più ricco dell’anno 2011. Cifre
da capogiro: un incasso nel
mondo (tranne gli Usa) di oltre
280 milioni di euro (di cui 7,2
milioni in Italia) e al quale biso-
gna sempre aggiungere i pro-
venti del box office americano.
Superato «Harry
Potter», il classico
Disney è il più ricco
dell’anno. Al fianco
di Jack ora c’è la Cruz
Questi ultimi portano il «botti-
no» a 400 milioni, ma finiscono
per retrocedere il quarto episo-
dio di Sparrow e compagni al
quarto posto planetario. Oltre i
confini del mare, così, mette in
fila fior di kolossal, nell’ordine:
Harry Potter e Il Principe Mezzo
Sangue, Spider-Man 3 e La male-
dizione della prima luna (primo
episodio dei Pirati dei Caraibi).
Il successo Le avventure del ca-
pitano Depp, stavolta alla ricer-
TRA GIOCO E IMPEGNO L’ATTORE TORNA A GIRARE NEL RACCONTO SUL G8 DI GENOVA DEL 2001
Santamaria: «Farò il film sulla Diaz»
Sarà un celerino
nell’assalto alla
scuola: «Una storia
che ci ha segnato»
DAL NOSTRO INVIATO
FABIO BIANCHI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
ST. VINCENT (Aosta) dPer un atto-
re come lui, recitare a un tavo-
lo verde è un gioco da ragazzi.
A Claudio Santamaria il po-
ker in torneo «piace tantissi-
mo: c’è strategia, psicologia.
La fortuna conta, ovvio, e non
mi dispiace nemmeno questa
componente». Al suo primo ric-
co torneo, il Poker Grand Prix,
si è fermato a un passo dai pre-
mi e, toh, chi lo ha fatto fuori
ha poi vinto. Ride: «Se vincevo
quel colpo magari arrivavo io
in fondo. Comunque mi sono
divertito tanto, ci riproverò».
Nel frattempo, il cinema italia-
no usciva deluso da Cannes.
«Peccato per Moretti e Sorren-
tino, con lui mi piacerebbe
fUna
inglesi dell’Hampshire, ma era... un peluche. La prova?
Johnny Depp, 47 anni, e Penelope Cruz, 36 anni, in una scena di «Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare»
ca della fonte dell’eterna giovi-
nezza, non hanno disatteso le
aspettative. Girato in 3D tra
Londra, Hawaii e un atollo del-
le Antille, Oltre i confini del ma-
re ha dovuto reinventarsi, per
non apparire una minestra ri-
scaldata: è cambiato il regista e
non ci sono più Orlando Bloom
e Keira Knightley. L’attrice in-
glese, infatti, ha passato il testi-
mone della bellissima a Penelo-
pe Cruz. «È una saga anticonfor-
mista — spiega il critico Gianni
Canova — capace di rinnovarsi
in un gioco molto intelligente:
ripropone l’identico e introdu-
ce il nuovo. Tiene col cuore so-
speso, rimanendo un prodotto
in stile rock-pop». La chiave del
successo? «Sparrow è la saga
— conclude Canova —. Poco
importa se l’Angelica-Cruz con-
vince meno».
molto lavorare. Come con Ol-
mi e con Bellocchio. Per lui
(sorride, ndr.) ho fatto due
provini, ma ha sempre preso
suo figlio. Il problema del cine-
ma in Italia comunque non so-
no certo i talenti, ma la politi-
ca: da noi la missione è far
odiare il mondo della pellico-
la. Prendiamo la storia della
benzina. Di quei 2 centesimi
in più di tassa-spettacolo, il ci-
nema ne prende una minima
parte, ma la gente questo non
lo sa. In Francia invece ci sono
leggi a difesa del grande scher-
mo. Per dire, i film francesi de-
vono essere almeno il 50 per
cento della distribuzione. Un
Avatar non si può prendere tut-
te le sale».
E in Francia Procacci ha trova-
to i fondi per produrre il film
sulla scuola Diaz e il G8 di Ge-
nova. C’è anche lei, vero?
«Sì, farò la parte di un celerino
un po’ folle. Sono felice di es-
serci, mi sento emotivamente
legato. Quello che successe in
quella scuola è stata una delle
più grande privazioni dei dirit-
ti umani degli ultimi anni».
tigre mette in allarme la polizia nelle campagne
Le telecamere non hanno mostrato segnali di calore
I PREMI DELLA MUSICA USA A LAS VEGAS
Eminem re dei Billboard Awards
Ma la vera attrazione è Beyoncé
Eminem è il cantante dell’anno
per «Billboard», la rivista bibbia
della musica americana. Il rap
per di Detroit è stato premia
to domenica a Las Vegas:
per lui 5 riconoscimenti,
fra cui anche miglior
album e miglior brano
hip hop. Cinque premi
anche per Justin
Bieber. Il ragazzino
canadese, idolo delle
teenager, ha detto:
«Ho 17 anni e ogni
giorno è un giorno
Claudio Santamaria, 36 anni, al
tavolo verde del Grand Prix di
GDpoker. È arrivato 54˚ su 267
pazzo perché ho tanta gente
intorno e faccio sorridere tante
persone». Ma la star è stata
Beyoncé (nella foto Afp): ha
cantato ed è stata omag
giata da colleghi e vip in un
video apparso prima della
sua esibizione. Tra i volti
conosciuti c’era quello
di Michelle Obama: «È
un modello e una
presenza forte
per tutte le donne
— ha detto —. Sono
orgogliosa di lei».
Cieco in «Almost Blue», Dandi
in «Romanzo Criminale», ba-
lordo-mafioso in «Fine pena
mai», terrorista in «007, Casi-
no Royale». Sempre personag-
gi tosti, eh?
«È vero, hanno spesso una de-
viazione. Forse ho una natura-
le tendenza a fare personaggi
con un buco, una ferita, qual-
cosa d’irrisolto e ispiro questo
a chi mi sceglie. 007? È stato
un luna park. Mi hanno fatto
guidare qualsiasi genere di
mezzo. E quante cartucce ho
sparato per imparare. Che per-
fezionisti. Un lavoro anche tea-
trale. Col camion ero fermo,
dovevo immaginare tutta la
scena».
Oltre alla Diaz, altri progetti?
«Uno a cui tengo molto, e in
cui sono impegnato in prima
persona: i referendum. Non è
questione di destra o sinistra.
Vogliono privatizzare l’acqua,
cioè l’80% del nostro corpo.
Non esiste che ci facciano pa-
gare per un bisogno primario.
E poi bisogna stoppare il nucle-
are. Ragazzi, il 12 giugno nien-
te mare, si va a votare sì».
MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
s TUTTA SALUTE
FIGLIASTRI
E FIGLI di MABEL BOCCHI
S
Lo scandalo
di Schwarzy
Non uno, ma
addirittura tre.
Dopo aver
confessato la
paternità di un
bimbo avuto
dalla domestica,
Arnold
Schwarze-
negger rischia
di dover fare
È arrivato il farmaco
outing per altri per «curare» gli alcolisti
due figli nati
fuori dal L’alcolismo, che in Italia causa circa 30 mila de-
matrimonio. cessi all’anno, può essere curato anche da noi
Un’amica con l’acamprosato. Uscire dal tunnel è molto
dell’attore, che difficile, per la dipendenza che si crea tra l’orga-
ha appena nismo e la sostanza. Se si allontana quest’ultima,
divorziato dopo l’alcolista presenta una serie di sintomi difficili
25 anni, ha da gestire che presto lo fanno ricadere nel vizio.
detto: «Tutti a Ma questo neuromodulatore, ora inserito in clas-
Malibu sanno se A e acquistabile a carico del Servizio Sanita-
dei bambini» rio Nazionale, è in grado di aiutare i pazienti nel
sopportare le crisi di astinenza, bloccando il de-
siderio irrefrenabile di bere. L’efficacia del tratta-
mento è stata valutata da numerosi studi clinici.
Si tratta, infatti, di un farmaco già prescritto in
40 Paesi e utilizzato da più di 20 anni.
S
Non abusate del Viagra:
Il bambino può fare diventare sordi
di Carlà
Fiocco celeste Nausea, ipotensione, cefalea, vampate di calore:
per Carla Bruni ai già conosciuti effetti collaterali indesiderati
e Nicolas procurati dal Viagra e da altri farmaci contro
Sarkozy. Pochi l’impotenza come il Cialis e il Levitra, adesso se
giorni dopo la ne aggiunge uno nuovo: cioè la perdita dell’udi-
conferma della to. Solo in Inghilterra, sono stati individuati 47
gravidanza casi sospetti, mentre 223 arrivano dagli Stati
dell’ex top Uniti e molti altri da Asia e Australia. Una coinci-
model, un amico denza che ha spinto alcuni medici britannici ad
della coppia, indagare, come riportato dalla rivista The Laryn-
Jacques goscope, testando un centinaio di pazienti utiliz-
Seguela, già zatori abituali della pillola blu. Ebbene, la mag-
«colpevole» di gioranza degli uomini esaminati ha confermato
aver fatto di avere iniziato a soffrire di problemi legati al-
conoscere i l’udito proprio dopo l’uso di tali farmaci.
due, ha rivelato
il sesso del
nascituro:
«Sono nella Diversamente )
posizione di
affabile
poter dire che
sarà un
maschio» DIARIO DI UN’INVALIDA LEGGERMENTE ARRABBIATA
di FIAMMA SATTA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Chi è senza cervello
è un incivile patentato
Seguo le notizie dagli autobus, perché credo
siano uno specchio dove la realtà si rifletta,
facendo uscire allo scoperto il nostro peggio.
La vicenda di quel conducente a Roma, è stato
immortalato da un passeggero a guidare con
i gomiti, impegnato com’era a trafficare con
due telefonini nonostante a bordo avesse più
di quaranta persone, è eclatante. Di rimando,
un conducente di autobus a Genova ha
lasciato nel blog un commento in cui spiega
il suo disagio quando capita che la pedana
per i disabili non funzioni ma anche il suo
fastidio quando sente, fra i passeggeri
«abilioni», le lamentele per il disturbo creato
dalla procedura per la salita e la discesa di
una carrozzella. A Milano, mi ha raccontato
un’amica, un uomo rimaneva seduto
imperterrito, nonostante ci fosse accanto a lui,
in piedi, una donna incinta. Quando qualcuno
l’ha fatta sedere e la mia amica, con grande
faccia tosta, gli ha detto: «Poteva alzarsi lei!»
si è sentita rispondere: «E perché?». La
domanda di quello stolto è l’ennesima
conferma che l’inciviltà nasce non solo da
mancanza di educazione, ma di cervello.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

Tempi supplementari dite la vostra

LETTERE A cura di Alberto Cerruti
INDIRIZZO Via Solferino, 28 20121 Milano.
Fax 02.62.82.79.17. Email: acerruti@rcs.it

quale è, potrà vantare anche in Delneri se ne è andato da signo-

Le bandiere
Lo scarso e Seedorf
questa annata in chiaro-scuro
una tripletta da non disprezza-
re e almeno per questo andreb-
be ammirato, perché alla fine ha

impegno Gentile Cerruti, le scrivo in me-

re. Con una certezza: l’Inter sa-
rà ancora protagonista (in posi-
pagato anche per colpe non sue.
Al di là di tutti gli infortuni, primo
tivo) nella stagione che verrà.
nel finale rito alla questione bandiere. Vi-
sto che trovare i «fedeli della Alessandro Amidei, Firenze
tra i tanti quello gravissimo di
Quagliarella, ha avuto anche la

e le accuse maglia» nel mondo business di

oggi è raro, perché una glorio- L’Inter ha chiuso bene un campio-
nato a due facce: negativo nel
sfortuna di non entrare di rimbal-
zo in Europa League, come era
sa società come il Milan, dopo successo alla Juventus l’anno
di Lotito l’ennesimo trionfo, non mette 2010 quando Benitez doveva ar-
rangiarsi con Obi e Biabiany, po-
scorso, perché stavolta in finale
nero su bianco alle varie situa- di coppa Italia, contro l’Inter, è ar-
«Sensi di colpa» ha tuonato zioni contrattuali, esempio sitivo nel 2011 quando Leonardo rivato il Palermo, finito un posto
il presidente Claudio Lotito lampante quella di Seedorf, ha potuto schierare quattro rin- sotto, e non un’altra squadra, co-
sulle pagine della Gazzetta, giocatore simbolo in campo e forzi: Ranocchia, Nagatomo, me la Roma, arrivata davanti.
in riferimento all’ultima fuori con valori umani esempla- Kharja e soprattutto Pazzini, i
partita Udinese-Milan, ri? cui gol hanno alimentato i sogni
dicendo che certe cose non Davide Zanotti, Mantova di rimonta. A questo punto i ne- Ciao Nick
razzurri hanno il dovere di vince-
dovrebbero mai succedere
re la Coppa Italia, contro il Paler- maestro di vita
nel calcio. Ah, quanto Trovare le cosiddette bandiere
mo, per aggiungere il terzo titolo
sarebbe bello se si trattasse nel calcio di oggi è sempre più dif- Calzettoni granata, pantalonci-
stagionale alla Supercoppa ita-
di un suo (tardivo) senso di Il tema del giorno riguarda lo particolare la squadra di ficile, ma se c’è una società che no bianco e maglietta rigorosa-
liana e al mondiale per club. Sa-
colpa per la vergognosa scarso impegno di troppe Malesani ha ottenuto 3 punti ha sempre mostrato riconoscen- mente granata. Erano gli anni
rebbe il modo migliore per rilan-
sceneggiata della scorsa squadre nelle ultime giornate nelle ultime 9 partite, con la za nei confronti dei suoi fedelissi- ’80, il Toro andava forte e noi
ciare subito la sfida al Milan nella
stagione tra la sua Lazio e in generale e le dichiarazioni vergognosa sconfitta finale in mi questa è proprio il Milan. E
prima gara ufficiale della nuova
bambini fieri dei nostri colori
l’Inter, che di fatto decise le di Lotito in particolare. In casa (0-4) contro il Bari. Ecco non tragga in inganno il caso di
stagione, che assegnerà la Su-
tutti i sabato pomeriggio ci re-
sorti del campionato! effetti il punto più basso di perché non è giusto Pirlo, al quale era stato offerto il
percoppa italiana il 6 agosto a
cavamo in parrocchia per la
Purtroppo, conoscendo il quella che potremmo prendersela in particolare con rinnovo del contratto, che se ne Pechino. classica partitella da oratorio.
personaggio in questione, chiamare «complicità il Milan, facendo paragoni con è andato in lacrime soltanto per Era un’atmosfera magica resa
non posso che affermare che silenziosa» fu raggiunto un il Manchester United. Il vero ritrovare un posto da titolare ne- possibile da una persona, Nick,
il presidente della Lazio ha anno fa, quando la curva paragone va fatto tra la gatogli da Allegri. Ma io ringrazio che con il suo entusiasmo tra-
perso (l’ennesima) occasione laziale espose il famoso scinava tutti noi. Non era solo
per stare zitto. striscione «oh noo» per
mentalità delle squadre
italiane e quelle straniere,
Delneri calcio quello che trasmetteva
festeggiare i gol dell’Inter non soltanto inglesi. Per
La tripletta Adesso che è finito il campiona- Nick, ma anche insegnamento
Marco Rusconi, Camnago F. (CO) (foto ANSA), facilitata senza rimanere al presente, oltre dell’Inter to, da tifoso juventino voglio di vita, amore per lo sport, ami-
sue colpe nello alla vittoria del Manchester ringraziare Delneri per la signo- cizia vera e rispetto per il prossi-
Ancora un grande sprint-scudetto, ai danni della United che ha fatto L’Inter finisce in gloria il suo in- rilità e lo stile. Ha obiettiva- mo. Grazie Nick, quello che ci
Manchester United! Non Roma. E’ vero che Lotito retrocedere il Blackpool, terlocutorio campionato mente fatto quello che poteva hai trasmesso non lo dimenti-
soltanto col suo gran gioco dovrebbe ricordare il fresco ricordo quella del Tottenham 2010-2011, battendo 3-1 il Ca- con ciò che aveva a disposizio- cheremo mai. Ora il cielo è più
mostrato nell’ultima partita precedente, ma soprattutto è che ha condannato il tania con bel gioco, grazie alla ne. Forse se Quagliarella non si granata e a noi piace di più!
di campionato contro il vero che questa cattiva Birmingham e soprattutto, doppietta di Pazzini, autentico fosse infortunato, saremmo po- Federico Fornaris, Torino
Blackpool, ma con la sua abitudine ha contagiato tutto il in Spagna, quella del Valencia, valore aggiunto della gestione tuti arrivare più in alto. Ma coi
immacolata sportività. Il calcio italiano. Per rimanere a già sicuro del terzo posto, Leonardo. Avendo chiuso in «se» non si fa niente. E non è Grazie a lei per questo toccante
Milan avrebbe qualcosa da questo campionato, il Cagliari che ha battuto 2-0 in trasferta cassaforte il secondo posto già che prendendo Conte si risolve- ricordo, con la speranza che il
imparare a livello di fair play e il Bologna dopo aver il Deportivo La Coruña, da una settimana, ora la Benea- ranno i problemi: cari dirigen- «rispetto per il prossimo» inse-
da noi inglesi. raggiunto una brillante retrocesso in Serie B dopo mata attende domenica, per di- ti, manca la squadra. Comun- gnatole da Nick possa aiutare an-
salvezza hanno frenato in vent’anni. E quindi, meditate fendere la sua Coppa Italia con- que, grazie di tutto Gigi, con che i giovani di oggi a capire che
Michael Anderson, Londra modo imbarazzante. In gente, meditate. tro il Palermo e se giocherà con sincerità. bisogna saper vincere e saper
la mentalità da grande squadra Antonio Bernasconi, Maccagno (Va) perdere.

IL TEMPO a cura del Centro Epson Meteo www.meteo.it

LEGENDA Il Sole oggi

Oggi Domani In Europa
Milano Roma
Sole
Sorge Tramonta Sorge Tramonta
Oslo 5.45 20.56 5.44 20.31
Nuvoloso Trento
15 32
Rovesci Aosta Trieste Stoccolma
Milano 19 29 Il Sole domani
17 30 Venezia
17 31
18 28
Mosca Milano Roma
Coperto
Torino Londra Sorge Tramonta Sorge Tramonta
17 30 Bologna
Pioggia Berlino 5.44 20.57 5.43 20.32
Genova 17 30
21 27 Ancona Parigi
Temporali 14 23 La luna
Firenze Perugia Madrid Istanbul
Neve 15 31 13 28 Roma Ultimo Nuova Primo Piena
quarto quarto
Lisbona
Nebbia L’Aquila Atene 24 Maggio 1 Giugno 9 Giugno 15 Giugno
10 25

min max min ma

max
VENTI: ROMA Campobasso Dopodomani Le temperature
15 28 Bari Campobasso 15 19 Perugia 12 27
Deboli 15 20 ieri in Italia min max
17 23 Catania 18 21 Potenza 14 20
Moderati
Napoli Potenza Alghero 10 29 Firenze 14 30 Reggio Calabria 16 22
18 25 16 21 Ancona 13 23 Genova 22 29 Roma 14 27
Forti Aosta 13 31 L’Aquila 8 24 Torino 16 30
Bari 17 23 Milano 16 30 Trento 14 30
Molto forti
Bologna 17 28 Napoli 18 26 Trieste 18 29
Cagliari
14 24 Catanzaro Cagliari 15 25 Palermo 16 20 Venezia 18 29
16 22
MARI:
Calmi Palermo Reggio Calabria
17 21 16 23
Mossi Catania
17 23
Agitati

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Testata di proprietà de "La Gazzetta dello SETTORE QUOTIDIANI ITALIA Via A. Rizzoli, 8 - 20132 Milano Distribution Agency (CY) Ltd - 208 Ioanni Kranidioti di un arretrato è pari al doppio del prezzo di copertina per
Sport s.r.l." - A. Bonacossa © 2011 Giulio Lattanzi Tel. 02.50951 - Fax 02.50956848 Avenue, Latsia - 1300 Nicosia - Cyprus è stata di 494.787 copie l’Italia; il triplo per l’estero.

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e 2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20; Slovenia e 2,00; Spagna/Isole e 1,85; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 2,80; Svizzera Tic. Fr. 2,80; Tunisia TD 3,50;
Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 3,00.
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

TV E RADIO
I FILM DI STASERA

30 anni in un secondo From Paris with love The Manchurian... Catwoman Toy Story 3 Legion
sDi G. Winick, con J. Garner sDi P. Morel, con J. Travolta sDi J. Demme, con D. Washin- sDi Pitof, con H. Berry (Usa, sDi L. Unkrich (Usa, 2010) An- sDi S. Stewart, con P. Bettany
(Usa, 2004) Nel 1987, Jenna ha (Fra, 2010) Un’impiegata del- gton (Usa, 2004) Sorpreso da 2004) Patience, artista timida e dy è cresciuto e sta per partire (Usa, 2010) La Terra è stata colpi-
13 anni e tanti problemi: le com- l’ambasciata americana di Pari- un’imboscata durante la guerra sensibile, lavora come designer per il college. Ma vuole portare ta da una catastrofe che può ster-
pagne e i ragazzi la snobbano... gi si innamora di una spia... del Golfo, Ben perde i sensi... in una compagnia di cosmetici... l’amato giocattolo Woody con sé minare la popolazione umana...
COMMEDIA Italia 1, alle 21.10 AZIONE Premium Cinema, alle 21 THRILLER Rai 2, alle 23.25 FANTASTICO Premium Cin. En., alle 21 ANIMAZIONE Sky Cinema 1, alle 21 ORRORE Sky Cinema Max, alle 22.40

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14.10 SE... A CASA DI PAOLA 15.05 94º GIRO D'ITALIA 13.40 SOAP 13.40 I SIMPSON 13.50 FORUM 13.55 ARDENNE ‘44
grandi casi di cronaca nera
16.30 LA SIGNORA IN GIALLO
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ESAMI ‘82 Fiction Game Show Attualità IMPERFETTI Telefilm Film CHIAMARLO TRINITÀ - JUVENTUS Sport
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Alle 9 Alfonso e Luisella ospita-
no la conduttrice Sky Nina Pal-
FILM SUL mieri (nella foto) e il giornali-
DIGITALE TERRESTRE
LO SPORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE sta scientifico Luigi Bignami
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Partita del cuore. Si Gira. Rai 3
CONTRO CESARE 14.35 GIRO D’ITALIA VOLLEY FIORENTINA STADE FRANÇAIS MONTEPASCHI SIENA
Dal Principato di Monaco
PREMIUM CINEMA 16ª Tappa. Belluno - Nevegal. 20.30 ASYSTEL VOLLEY 16.30 CALCIO: FAN CLUB Amlin Challenge Cup. Finale Playoff. Serie A maschile.
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11.20 THE HOLE 20.45 IRLANDA - Cronoscalata NOVARA - NORDA JUVENTUS 18.00 BASKET: CANADIAN Quarti di finale. Gara 3
PREMIUM CINEMA IRLANDA DEL NORD Rai Sport 1 e Eurosport FOPPAPEDRETTI 17.00 CALCIO: FAN CLUB SOLAR BOLOGNA - 14.00 CALCIO: MANCHESTER
12.55 LE ULTIME 56 ORE Amichevole
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16ª Tappa. Belluno - Nevegal.
BERGAMO
Playoff Serie A1 femminile.
MILAN
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21.00 AL ITTIHAD - Cronoscalata Semifinali. Gara 4
14.55 THE BLIND SIDE
AL HILAL Rai 3 Rai Sport 1
INTER Quarti di finale. Gara 3 Fa Cup. Semifinali Virgin Generation
PREMIUM CINEMA 21.00 CALCIO: MILAN - 19.00 AUTOMOBILISMO: 16.30 GOLF: VOLVO WORLD
AFC Champions League. 17.00 GIRO D’ITALIA
16.30 NINE Processo alla tappa LIVERPOOL FERRARI CHALLENGE MATCH PLAY Fino a venerdì Giulia Salvi e
Sedicesimi di finale. Eurosport 2 SKY SPORT 1 Champions League. Finale Gara 1. Da Portimao, Portogallo PGA Europaen Tour Andrea Rock (nella foto) rega-
JOI Rai 3 e Rai Sport 1
17.05 È COMPLICATO BASKET 22.15 BASKET: OKLAHOMA 21.45 RUGBY: NORTHAMPTON lano biglietti per i Beady Eye,
HOCKEY GHIACCIO 10.30 CALCIO: BRESCIA -
PREMIUM CINEMA 20.15 DINAMO SASSARI - SKY SPORT 2 CITY THUNDER - SAINTS - LEINSTER
ARMANI JEANS 3.00 VANCOUVER CANUCKS FIORENTINA Serie A
DALLAS MAVERICKS Finale Heineken Cup
in concerto a giugno a Firenze
19.15 KILLERS
MILANO - SAN JOSE SHARKS 11.00 CALCIO: ROMA -
PREMIUM CINEMA 10.30 RUGBY: Playoff NBA. Finale Ovest. Gara 4
Playoff Serie A maschile. Playoff NHL. Finale Ovest. Gara 5. SAMPDORIA Serie A
21.00 FROM PARIS WITH Quarti di finale. Gara 4 ESPN America NORTHAMPTON EUROSPORT
11.30 CALCIO: JUVENTUS -
LOVE Sky Sport 2 SAINTS - LEINSTER SKY SPORT 3
NAPOLI Serie A
PREMIUM CINEMA 2.30 MIAMI HEAT - HOCKEY PISTA Finale Heineken Cup 9.45 TENNIS:
21.00 VALDAGNO - 13.00 CALCIO: INTER -
22.40 L'UOMO NELL'OMBRA CHICAGO BULLS 11.30 BASKET: CIMBERIO 9.00 GOLF: VOLVO WORLD ROLAND GARROS
VIAREGGIO CATANIASerie A
PREMIUM CINEMA Playoff NBA. Finale Est. VARESE - BENNET
Finale scudetto. Gara 1 13.30 CALCIO: UDINESE - MATCH PLAY 10.30 TENNIS:
00.55 MARNIE Gara 4 CANTÙ Playoff. Serie A
Sky Sport 2 Rai Sport 2 MILAN Serie A PGA Europaen Tour GAME SET AND MATS
PREMIUM CINEMA maschile. Quarti di finale. Gara 3

OROSCOPO 21/3 - 20/4

Ariete 6
21/4 - 20/5
Toro 6
21/5 - 21/6
Gemelli 6
22/12 - 20/1
Capricorno 8
22/6 - 22/7
Cancro 6
23/7 - 23/8
Leone 5,5
LE PAGELLE
La vivace fattività Mattina grigia, avara, Sfruttate la mattina per IL MIGLIORE Mattinata di probabile Facilità all’ira e scarsa
DI ANTONIO CAPITANI Aumentano charme,
del mattino verrà con intralci e noie. produrre, sgrossare, cupezza. Ma poi vi concentrazione
sostituita dall’umore Pomeriggio, invece, concludere. Perché vigore, fortuna. E cala illuminerete di gioia. potrebbero rovinare
sfigopendulo del appagante e foriero poi sarete docili come lo stress. Tutto può E produrrete con gli esiti di un lavoro.
pomeriggio. State su di buone nuove. i coguari con la stipsi. essere pianificato successo. Buoni O di un incontro
e gratificatevi. Amore Col sudombelico Moderatevi, e realizzato interscambi con la fornicatorio. Attenti.
incerto, ormone no. muy esuberante… applicatevi… con successo! gente, anche suini… Anche ai soldi…
Sudombelico diesel,
ma durevole.
24/8 - 22/9 23/9 - 22/10 23/10 - 22/11 23/11 - 21/12 21/1 - 19/2 20/2 - 20/3
Vergine 6- Bilancia 6,5 Scorpione 6 Sagittario 6 CLAUDIO
MARCHISIO Acquario 6,5 Pesci 6
La giornata procede Fino a metà pomeriggio Il lavoro vi procura Mattina Ok per Il centrocampista Vitali fino a metà Darete il meglio di voi
a fatica fin dall’inizio. solerzia & creatività rigurgiti e conati. colloqui, viaggi, lavoro. della Juventus pomeriggio, seminerete in quanto a sfigolagne.
Per via di imprevisti, vi premieranno. Ma da metà Ma da metà e della Nazionale e produrrete con Ussignùr, no! Ma
fatiche, dementi Ma dopo, certe pomeriggio tornerete pomeriggio ci sarà è nato a Chieri, soddisfazione. Poi da metà pomeriggio
attorno a voi molto aspettative suine vispi e «creattivi». Non qualche lieve sfiga. in provincia di Torino, giungerà stanchezza. vi ripiglierete e
attivi. E l’ormone si ridimensioneranno. strafate con lo sport La forma cala, il suino il 19 gennaio 1986 Ma non quella otterrete tanto. Anche
si adagia… State su. né col sudombelico. in voi scala la marcia… (Capricorno) fornicatoria, of course. suinamente. Bene…
 MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
1
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011

MARCELLO LIPPI GIOCA

LA FINALE DI WEMBLEY

SETTIMANALE DI CALCIO INTERNAZIONALE

MARTEDÌ 24 MAGGIO 2011 - N. 19
Rispetto a quella del 2009 di Roma,
il Barcellona arriva un po’ meno favorito
e il Manchester United
un po’ di più. Vi spiego perché
intervista di FABIO LICARI alle pagine 2 e 3
‘‘

Replay
DA SIN.: ROONEY, MESSI E CARRICK A ROMA 2009: 2-0 PER IL BARÇA (GETTY)

ALL’INTERNO

PRIMO PIANO EUROPA MONDO

Champions League Francia Argentina
MESSI HA BUONE LO «SCUDETTO» GRONDONA
SENSAZIONI DI MAVUBA UNISCE I NEMICI
FILIPPO MARIA RICCI A PAG. ALESSANDRO GRANDESSO A PAG. MARTIN MAZUR A PAG.
4 8 10
Champions League Turchia Brasile
BARCELLONA ALEX DINHO PROFETA
VULCANIZZATO L’INCOMPRESO NEL FLAMENGO
STEFANO BOLDRINI A PAG. IACOPO IANDIORIO A PAG. MAURICIO CANNONE A PAG.
4 8 10
Champions League Germania Coppa Libertadores
LA FINALE SAHIN E OZIL IL FAVORITO
IN 8 MOSSE RIUNITI DA MOU ORA È IL VELEZ
ANDREA SCHIANCHI A PAG. PIERFRANCESCO ARCHETTI A PAG. ADRIANO SEU A PAG.
5 9 10
GUARDATE SU GAZZETTA.IT TUTTI I GOL DEI CAMPIONATI ESTERI
2-3
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011
LIPPI
«BARÇA-UNITED
SFIDA DEL
DECENNIO
MA LA SPAGNA
HA GIÀ VINTO»
«In Catalogna c’è un’identità, in Inghilterra no. Il calcio spagnolo
è da sempre spettacolare e tecnico: ora vince anche con la nazionale»
DAL NOSTRO INVIATO
A VIAREGGIO (LUCCA)
FABIO LICARI
5RIPRODUZIONE RISERVATA
na cosa è sicura:
«U
un altro inverno
a casa non lo pas-
so. Ho ricevuto una ventina di
offerte da tutto il mondo, an-
che importanti, ma ogni volta
una voce mi ha detto "aspet-
ta". Adesso però la voglia di
rientrare, di allenare, e maga-
ri di sentire la musichetta del-
la Champions è irresistibile».
La sua Viareggio, il «suo» ho-
tel di fronte allo stabilimento
sul mare, l’acqua già calda di
maggio, la bici nera «che più
vecchia non si può così non me
la rubano»: Marcello Lippi fre-
me. Dice «preferibilmente al-
l’estero», ma l’impressione è
che sia pronto a rimettersi in
gioco anche in Italia in un ruo-
lo diverso. Da «grande sag-
gio», da tramite tra la società e
un allenatore al quale può ser-
vire un consigliere e un «para-
fulmine». Con i suoi rapporti
con Fifa e Uefa, con i grandi
allenatori, con il mercato, è
strano che nessuno ci abbia
pensato, no?
Che sfida sarà Barcello-
na-Manchester United?
«Quella che più mi piace: tra le
due grandi del decennio».
Perché Barcellona?
«Per la filosofia: dalla quale,
presto, nessun club al mondo
potrà prescindere. Se non hai
uno sceicco, o un mecenate
russo, puoi solo programma-
re, sviluppare il settore giova-
nile e crearti i giocatori in ca-
sa. Anche l’allenatore, in que-
sto caso: Guardiola. Da lui al
magazziniere, dai pulcini alla
prima squadra, tutti sanno co-
sa fare. Poi trovi una genera-
zione di fenomeni e diventi
“questo” Barcellona».
Perché Manchester?
«Per la saggezza, la competen-
za e la visione unica al mondo
di Ferguson. Da decenni lo
United esalta la capacità di rin-
novarsi, sempre ad altissimo li-
vello, inserendo gente che den-
tro diventa importante. E fa
una "Squadra"».
Pur con «vecchi» tipo Gig-
gs e Scholes…
«Quello è un capolavoro. Pen-
so ai problemi di gestione in
Italia degli ultratrentenni: che
imparino dal Manchester. Gig-
gs gioca una gara, riposa due,
ne fa una importante e una me-
no… Sempre da grande cam-
pione. Ha capito cosa fare: an-
‘
che perché gliel’hanno spiega-
‘
to bene».
La vecchia amicizia con
Sir Alex la spinge a tifare
Manchester?
«No, ho stima di entrambi gli
ambienti. Due squadre model-
I trentenni lo. Diciamo che rispetto alla fi-
nale di Roma 2009 il Barcello-
italiani na arriva un po’ meno favorito
e il Manchester un po’ più».
imparino
Come va tra voi due «sag-
da Giggs gi» del calcio europeo?
e Scholes: «A Natale ci siamo scambiati i
regali. Sono stato a Bolgheri,
hanno dove fanno buon vino, e gli ho
mandato una cassa di Masseto
studiato e Sassicaia. Lui mi ha spedito
un pacco tipo matrioska, una
da Ferguson scatola dentro l’altra finché
non è apparso un Macallan del
’71. Ci sentiamo spesso, ci
scambiamo pareri».
Guardiola è il futuro?
«Guardiola è un tecnico di stra-
ordinaria intelligenza che sa
già, e l’ha detto, come sarà dif-
ficile una volta lasciato il Bar-
cellona».
Sfida anche tra i due calcio
del decennio, quello spa-
gnolo e quello inglese?
«No, quello del decennio è sol-
PAUL SCHOLES, 36 ANNI, (REUTERS) tanto spagnolo. Da sempre è
spettacolare, tecnico, ma final-
mente anche vincente. Qual è
invece il calcio inglese? Spie-
gatemelo. Quello di Al Man-
sur e di Abramovich? Quello
Mancini e Wenger? Quello dei
calciatori stranieri? No: l’uni-
co è la nazionale di Capello.
Ma non c’è un’identità».
Oltre a un’identità ben pre-
cisa, il Barcellona ha an-
che un gioco unico.
GUARDIOLA E MESSI (REUTERS) «Organizzazione totale, pos-
sesso palla, sacrificio conti-
nuo, tre/quattro sempre pron-
Guardiola ha ti a ricevere il passaggio. Due
difensori centrali che si alzano
straordinaria sulla linea del pivote. Due
esterni, Alves e Abidal, o Adria-
intelligenza no, che formano una mediana
a quattro con Xavi e Iniesta. E
e sa già come in attacco Villa che taglia da si-
nistra, Pedro che entra con la
sarà difficile palla da destra e Messi libero
di partire dal centro. Un 3-4-3,
una volta o meglio 3-4-1-2, senza centra-
vanti. Tenendo sempre palla
lasciato fai correre, e stancare, gli al-
tri: sembra condizione fisica,
il Barcellona spesso è organizzazione».
’’
E Messi, appunto…
«La bellezza del Barcellona è
qui. Dopo aver parlato di tutte
le qualità tecnico-tattiche del-
la squadra, c’è anche il miglio-
re del mondo. Uno che ogni
tanto prende palla, ne dribbla

cinque e fa gol. Un genio, ep-
pure un ragazzo semplice e di-
sponibile che ha tempo per tut-
ti. Il più grande della sua epo-
ca: quindi nella categoria di
Pelé, Maradona e Di Stefano».
Sembrava fosse un duello
con Cristiano Ronaldo, poi
l’argentino ha staccato tut-
ti, no?
«Non so se il Barcellona pren-
derebbe Cristiano, forse non
s’inserirebbe nel gioco di Guar-
diola. Ma Alex lo rivorrebbe
domani: me l’ha anche detto.
È un attaccante straordinario,
che parte dalla fascia e fa sem-
pre gol».
Rooney, il suo attaccante
modello, è un po’ giù.
«Detto che ha segnato il più
bel gol dell’anno, in rovescia-
ta, ha passato un periodo così:
succede ai grandi campioni.
Ma l’hanno aiutato e ora sta
tornando lui».
Bella sorpresa Chicharito
Hernandez.
«Un Inzaghi prima maniera,
rapido, gran fiuto del gol, un
po’ più tecnico».
Tatticamente che sfida sa-
rà?
«Le grandi mantengono quasi
sempre le loro caratteristiche. Il
Barça non cambierà niente.
‘
Semmai il Manchester: quel fur-
‘
bacchione di Alex s’inventerà
qualcosa. Non so: un movimen-
to particolare di Park, che que-
ste partite le gioca sempre, la po-
sizione di Giggs, centrale o
esterno, poi Nani, Valencia che
è in condizioni strepitose. E di
Sir Alex mi solito Ferguson queste soluzio-
ni se le gioca tutte nei 90’ o
ha detto che 120’».
rivorrebbe Attacco Barça contro dife-
sa United?
Ronaldo: che «Gli inglesi devono stare attenti
attaccante, ai tagli degli esterni: una volta
arrivati sulla linea d’attacco,
grande, parte aspettano il passaggio filtrante,
tra i difensori, di Xavi o Iniesta.
dalla fascia e E da lì scattano in diagonale ver-
so la porta».
fa sempre gol Attacco United contro dife-
sa Barça?
«I catalani difendono molto al-
ti. Il rischio è se i due centrali
non si alzano sulla linea di Bu-
squets: allora una ripartenza in
velocità del Manchester può cre-
are la superiorità, tre attaccanti
contro due».
A centrocampo?
«Gran possesso palla del Barça:
ma la soluzione per il Manche-
ster non sarà attendere. Non lo
è mai. E anche loro sanno fare
CRISTIANO RONALDO, 26 ANNI (REUTERS) possesso».
PRIMO PIANO
Ha un po’ d’invidia, in sen-
so buono, per Ferguson in
finale o addirittura con la
coppa in mano?
«Mi fa venire in mente il ram-
marico della mia — posso dir-
lo? — bella carriera: quattro fi-
nali di Champions e solo una
vinta. Ricordo squadre elimi-
nate agli ottavi, ai quarti, che
poi vincevano lo scudetto e sfi-
lavano tra un milione di perso-
LIPPI, 63 ANNI, CON LA COPPA 1996
ne. E noi, nel ’97, ’98 e 2003,
dopo il campionato un brindi-
si e a letto per preparare la fi-
nale. Persa naturalmente.
Mi tornano M’incazzavo e m’incazzo anco-
ra a pensarci. Mi manca quel-
in mente l’atmosfera delle coppe euro-
le tre finali pee».
perse con Potrebbe esserci un po’
d’Italia a Wembley: l’arbi-
la Juve. tro Rizzoli è tra i favoriti.
«Sarebbe giusto. Mi piace, è se-
Mi manca rio, equilibrato, competente e
dà l’impressione di non essere
l’atmosfera un duro ma si fa rispettare. Il
meglio che c’è in Europa».
delle coppe Il resto d’Italia è scompar-
so: è crisi?
’’
«Alti e bassi. Questi anni, esclu-
so il mio Mondiale, e le Cham-
pions di Milan e Inter, sono
bassi. Il Milan è stato anche
sfortunato con il Tottenham,
l’Inter ha scontato inevitabil-
mente infortuni e un certo ap-
pagamento… Ognuno ha i
suoi problemi: rose ridotte, in-
fortuni, inesperienza. Penso al-
la Juve che fa sei pari su sei, al
Napoli straordinario che però
perde col Villarreal che ne
prende cinque dal Porto. Ma
ancora oggi nessuno ha la va-
rietà tattica del nostro campio-
nato. Da nessuna parte l’ulti-
ma può battere la prima».
Aspettando Wembley, chi
ha vinto è il Porto di Villas
Boas.
«A me piace questo calcio por-
toghese: Porto, Braga, Benfi-
ca. Ci sono tanti portoghesi
che giocano nei grandi club eu-
ropei e faranno la fortuna del-
la nazionale. La finale non è
stata spettacolare, ma ho visto
organizzazione, giocatori di
qualità, presupposti psicologi-
ci, aggressioni e ripartenze».
E due attaccanti mostruo-
si: Falcao e Hulk.
«Falcao fa gol in tutte le manie-
re: suggerisce sempre l’azione
giusta a chi ha la palla. Hulk è
una bella bestia. Poi mi piac-
ciono gli esterni “invertiti”, il
destro a sinistra e viceversa:
d’altra parte, da quando esiste
il calcio, il gioco di una squa-
dra lo determinano sempre gli
attaccanti».
4 PRIMO PIANO
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011
QUI LONDRA
ALLARME
VULCANO
CIELI A RISCHIO
(E LA PARTITA?)
RR Finirà in cenere la finale
di Champions League del 28
maggio a Londra? L’eruzione
del vulcano islandese
Grimsvoetn, iniziata sabato,
sta agitando la vigilia di
Barcellona-Manchester
United. La partita non è a
rischio, si giocherà anche se il
cielo su Wembley dovesse
essere grigio come un
posacenere. Ma l’ipotesi che
lo stadio sia mezzo vuoto non
è del tutto da scartare e il
timore di uno stop al traffico
aereo potrebbe costringere il
Barça ad anticipare a oggi la
partenza per l’Inghilterra. Il
vero problema è questo:
Europa bloccata a terra come
un anno fa, quando l’attività
del Eyjafjallajokull mise in
ginocchio il Vecchio
Continente e costrinse la
squadra di Guardiola a una
faticosa trasferta in pullman a
Milano per la semifinale con
l’Inter. I Paesi più a rischio
sono Gran Bretagna, Francia e
Spagna: la rotta dei
trentamila tifosi catalani, dei
vip e dei giornalisti. Se gli
aerei non partono, tutti a casa.
E Barça senza il suo popolo.
La cenere dispersa nell’aria
ha già paralizzato i cieli della
Groenlandia e costretto la
compagnia privata scozzese
Loganair, con base a Glasgow,
a cancellare 36 voli previsti
per oggi. L’evolversi della
situazione è legato alle
condizioni del tempo: la bassa
pressione spinge a terra le
polveri e crea disagi al traffico
aereo. Il Met Office inglese fa
sapere: «Il movimento della
cenere potrebbe interessare il
resto della Gran Bretagna alla
fine di questa settimana. Le
previsioni indicano però
tempo variabile ed è un
segnale positivo». Il ministro
degli Esteri britannico,
William Hague, è ottimista:
«Non credo che questa volta
ci sarà la chiusura totale degli
aeroporti. Siamo più preparati
a fronteggiare l’emergenza
rispetto ad un anno fa».
Nessuno vuole pensare al
peggio, neppure l’Uefa. I
biglietti per la finale sono
costati una fortuna: che cosa
accadrà se migliaia di tifosi,
bloccati a terra, chiederanno
di essere rimborsati?
STEFANO BOLDRINI
BARCELLONA
FILIPPO MARIA RICCI
5RIPRODUZIONE RISERVATA
U
no alle parole preferi-
sce il pallone. L’altro
ha imparato a lanciar-
le, le parole, come faceva col
pallone: in modo diretto, pre-
cisa, nello spazio, cercando i
compagni e complicando la vi-
ta degli avversari. Ascoltare in
successione Messi e Guardiola
è esperienza interessante. È co-
han detto
me vedere due gemelli: il pri-
mo più timido, il secondo più
aperto. Uniti da un legame in-
dissolubile, fatto di bel calcio,
voglia di vincere, determina-
zione, passione per il proprio
sport.
Il palleggio
«Io gioco tutte le partite come
se fossero l’ultima», dice Leo
Messi. «Giocheremo per attac-
care, come sempre», dice Pep
Guardiola. «Io comincio la sta-
Hernandez gione sempre con lo stesso
«RAPIDISSIMO, obiettivo: vincere tutto», anco-
INTELLIGENTE, ra Leo. «Dovremo provare a
USA BENE
I DUE PIEDI, dominare noi, perché se lo fan-
GIOCATORE no loro sono dolori. Abbiamo
CHIAVE. A NOI appena rivisto la finale del
ARGENTINI HA 2009, e nel primo tempo sono
FATTO GOL PURE
AL MONDIALE» stati molto superiori a noi, ci
LEO MESSI sono praticamente passati so-
pra». Ultima palla che passia-
mo a Leo: «La vittoria del
2009 a Roma? È solo un ricor-
do, bello, ma appartiene al pas-
sato. Ora c’è un’altra coppa da
vincere, una partita alla quale
ci avviciniamo con fede e spe-
ranza».
Ferguson Fame, desiderio
«CI SONO TECNICI
CHE ARRIVANO E Pep: «Dite che abbiamo ab-
IN UN CLUB bassato il ritmo dopo i quattro
E VINCONO clasicos con il Real Madrid? Io
QUALCOSA, UN vi rispondo che ci siamo riposa-
ANNO O DUE. LUI
È LÌ DA 25 ANNI ti e che la cosa ci ha fatto bene.
E CONTINUA Ma vi dico anche che sabato si
A TRIONFARE» gioca una finale di Champions
PEP GUARDIOLA a Wembley. State tranquilli, il
nostro desiderio, la nostra vo-
glia, la nostra fame saranno
quelli di sempre. Non servono
motivazioni supplementari,
parole particolari. Questa è
gente che ha vinto tanto, ma
che non vuole smettere di far-
lo. L’unico problema è che lo
stesso vale per quelli del Man-
chester United». Sulla voglia
dei suoi ha ragione Pep, basta
pensare a cosa ha detto Leo
nella serata al Camp Nou orga-
nizzata per festeggiare la con-
quista della Liga: «Oggi non di-
co nulla, parlerò il 29 maggio,
quando torneremo qui». Per fe-
steggiare quella che sarebbe la
terza Champions del Barcello-
na in sei anni. Il Real Madrid
l se la gara.
Leo: «La vittoria
del 2009 è solo
un ricordo.
Ora c’è un’altra
coppa da vincere»
MESSI SENSITIVO
«PROVO LE STESSE
COSE DI 2 ANNI FA»
Dice il match winner del 2009: «Ci avviciniamo alla finale
con fede e speranza». Ma niente carità, intima Guardiola:
«Perché a Roma nel primo tempo ci passarono sopra»
ne ha vinte tre negli ultimi 45,
di anni.
La fede
Scaramanzia poca, fede tanta.
«Io continuo a sentire quello
che sentivo quella sera - ha det-
to ieri Lionel Messi - ci tenia-
mo tantissimo e sappiamo che
se facciamo le cose bene abbia-
mo grandi possibilità di vince-
re anche questa volta». Fidu-
cia nei propri mezzi, nel fatto
che il calcio celestiale del Pep
Team possa volare oltre un
ostacolo alto e minaccioso, co-
me fece la Pulce a Roma quan-
do batté quei lungagnoni di
Ferdinand e Van der Sar per se-
gnare di testa la rete che chiu-
La nube
Tutte queste parole sono state
pronunciate sotto una grande
nube: quella del vulcano islan-
dese che condizionerà i piani
del Barcellona. Leo ha scarica-
to la cosa su Pep, «faremo quel-
lo che dice lui», Guardiola sem-
brava più preoccupato per i ti-
fosi che per la squadra: «Noi a
Londra ci arriveremo. Però de-
vono arrivarci anche i nostri ti-
fosi. In macchina, in barca, in
treno sotto il tunnel. Giochia-
mo per loro, e pensare di farlo
senza di loro sarebbe bruttis-
simo. Un rinvio? La Uefa
non rinvia nulla. Lo scor-
so anno siamo arrivati
a Milano dopo esse-
re stati colti di sor-
presa e aver giocato
la sera prima qui a Cor-
nellà il derby con l’Espanyol.
Ora abbiamo più tempo per
pensare. Vediamo che cosa
ci dicono gli esperti e pren-
deremo una decisione.
Comunque, se sabato
dovessimo perdere,
non mi sentirete
mai mettere il viag-
gio o difficoltà logi-
stiche nella lista delle cose
che hanno portato alla sconfit-
ta».
l
Pep: «Dovremo
provare
a dominare noi.
Se lo fanno loro
sono dolori»
Gli elogi
Leo e Pep hanno elogiato tan-
tissimo il Chicharito Hernan-
dez, «rapido, intelligente,
uno che usa bene i due piedi,
giocatore chiave che a noi ar-
gentini ha fatto gol anche al
Mondiale», ha detto Messi.
Guardiola ha rovesciato su
Sir Alex Ferguson ammirazio-
ne sincera: «Ci sono allenato-
ri che arrivano in un club e
vincono qualcosa, un anno,
due. Lui è li da 25 anni, e con-
tinua a trionfare. Passa il tem-
po, passano i giocatori e gli
avversari, lui resta. Questa
per il suo Manchester United
è la terza finale di Champions
League negli ultimi quattro
anni. Incredibile. È senza dub-
bio uno dei migliori della sto-
ria».
L’Inghilterra
Messi non ha mai segnato in
SOPRA, LEO Inghilterra, 7 partite sinora,
MESSI, 23 ANNI. ma non ha mai giocato a
SOTTO PEP
GUARDIOLA, 40:
Wembley, Pep nel tempio del
STELLA E nord di Londra, quello pre-re-
ALLENATORE styling, ha giocato e vinto
DEL BARÇA (AFP) due volte. La prima aveva 21
anni e batté la Sampdoria nel-
la finale di Champions del
’92: prima corona europea
del Barça. La seconda s’impo-
se sull’Arsenal nel ’99 (4-2).
Il Mundo Deportivo qualche
giorno fa ha fatto indos-
sare a Messi la maglia
numero 10 che 19 an-
ni fa a Wembley vesti-
va il giovane Pep
Guardiola: gli stava
un po’ larga, ma gli è
piaciuta da morire.
«Pep rappresenta per-
fettamente questo
club: come gioca e co-
me si comporta». Nessu-
na parola di circostanza,
riconoscenza e stima since-
ra. Quella che si attribui-
sce a un fratello, a un ge-
mello.
5 PRIMO PIANO
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011
Decatrends
DI ALESSANDRO DE CALÒ
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
IL RECORD
DI RONALDO
PROVOCATO
DA MESSI
Lo United l’ha ceduto.
Il Barça l’ha battuto.
I 40 gol di CR sono
il seme d’una rivincita
RR Cristiano Ronaldo ha
il merito di rendere attuale
un calcio che sembrava
marmorizzato negli scaffali
degli anni Cinquanta o
archiviato tra le anomalie
degli Ottanta.
Nel campionato spagnolo,
nessuno ha mai segnato
tanti gol come lui. Ne ha
firmati 40 in 34 apparizioni
ed è facile intuire che
si tratta di una media
mostruosa: 1,17 a partita. Né
Puskas, né Di Stefano, né
il leggendario bomber basco
Telmo Zarra, né il messicano
Hugo Sanchez, tra una
piroetta e l’altra, erano
riusciti a fare altrettanto.
La concorrenza fa bene.
Sia quella dei record sepolti
nel tempo, sia quella
degli avversari che si
materializzano in carne e
ossa. Se Leo Messi non fosse
un altrettanto accanito
frequentatore del gol, CR
sarebbe riuscito a compiere
un percorso così netto verso
la Scarpa d’oro?
Probabilmente no. Questo
record si è completato con
uno straordinario sprint
finale, un colpo di reni
seguito all’eliminazione del
Real in Champions col Barça
e al pari al Bernabeu che
ha virtualmente consegnato
la Liga, ancora una volta, ai
blaugrana. Gli 11 gol firmati
in queste ultime (altrimenti
inutili) 4 partite, restano
piantati in terra come
il seme di una possibile
rivincita.
Da giovane Ronaldo non
capiva come mai gli altri
non fossero bravi quanto
lui. Crescendo ha cominciato
ad accettare questa
differenza. Attorno ai
vent’anni ha rischiato di
perdersi nel labirinto dei
suoi dribbling - come il suo
compagno di maglia, il
Trivela Quaresma - ma è
riuscito a saltare l’ostacolo
tagliando i fronzoli per
guadagnare potenza e
concretezza. Adesso,
Cristiano Ronaldo non è
il più bravo giocatore del
mondo anche se, di sicuro,
è il miglior goleador. Il fatto
che la finale Champions
di sabato sia una sfida tra
il Barça (che l’ha sovrastato
in Spagna) e lo United (che
continua a vincere dopo
averlo ceduto) devono farci
riflettere e stimolarlo. C'è un
calcio che vale più del suo.
Almeno per ora. E fino
al prossimo record.
GIOCHIAMO
D’ANTICIPO
Vi sveliamo le probabili tattiche di Pep Guardiola e Alex Ferguson
ComefermareMessi? ComeusareRooney? ConChicharitochesifa?
in modo da non far decollare
ANDREA SCHIANCHI
l’azione del Barça. In alternati-
5RIPRODUZIONE RISERVATA
Barcellona
va potrebbe essere uno dei cen-
trocampisti centrali (Giggs o
Man Utd
Scholes, a seconda di chi verrà
scelto) a occuparsi della marca-
uci su Wembley. Barcel- tura di Xavi.
L lona e Manchester Uni-
ted entrano nel teatro
dei sogni, Messi da una parte e
2) Presidio sulle fasce
Il Manchester è una formazio-
Rooney dall’altra, e spiegano ne che utilizza moltissimo le fa-
sul campo i loro piani di batta- sce laterali. Il Barcellona dovrà
glia. La sfida dell’anno. Provia- stare attento a non farsi trova-
mo a giocarla in anticipo, met- re scoperto in quelle zone. Sic- PARK JI-SUNG, 30 ANNI, A DESTRA, IN SEMIFINALE CONTRO LO SCHALKE (AFP)
tendo in evidenza probabili tat- come Alves, per esempio, è abi-
o
tiche, marcature, movimenti tuato a spingere parecchio e a son ordini ai suoi di restare com-
che Guardiola e Ferguson han- proporsi in avanti, Guardiola patti. Ciò significa che non devo-
LIONEL no studiato. dovrà chiedergli un sacrificio: i no esserci troppi metri di distan- PARK
terzini blaugrana avranno il Per i Red Devils, za tra la linea difensiva e i cen-
MESSI 1) A uomo compito di restare in posizio- trocampisti. Così la retroguar- JI SUNG
Falso centravanti,
11 gol in 12 match Il gioco del Barcellona si basa ne, altrimenti costringerebbe- Park potrebbe dia è protetta e gli avversari rice-
L’ala coreana
potrebbe essere
nella Champions
2010-11, per la
essenzialmente su 5 uomini: Al- ro i difensori centrali ad allar- marcare Iniesta, vono palloni «sporchi». Tenere destinata a
bloccare Iniesta o
ves, Busquets, Xavi, Iniesta e garsi creando un «buco» nel la linea difensiva alta è pericolo-
terza volta di fila
Messi. La preoccupazione di mezzo del campo. Hernandez sarà so se s’affrontano campioni rapi- Dani Alves. La sua
re dei bomber di presenza in fascia
coppa. Fermarlo? ogni avversario dei blaugrana utile in velocità di come Messi, Villa, Pedro. può irretire
Con una gabbia. è fermare Xavi e Iniesta. Una 3) Gabbia su Leo il brasiliano.
marcatura a uomo è consiglia- Pensare di marcare Messi a uo- sto creato grazie a opportuni 7)Pressing e contropie-
bile. Ferguson potrebbe desti- mo è una follia: l’argentino è movimenti degli attaccanti. In de
nare il sudcoreano Park a bloc- tecnicamente superiore a tutti sostanza il titic-titoc ben noto Rubare il tempo al Barcellona,
care Iniesta e potrebbe chiede- gli avversari e, a meno di fer- verrà architettato da Xavi e Bu- ecco quello che Ferguson chie-
re a Rooney, in fase di ripiega- marlo coi falli, conviene studia- squets, mentre a Iniesta sarà derà ai suoi. Inutile provare a
mento, di andare dritto su Xavi re una «gabbia» per bloccarlo. deputato il ruolo di suggerito- giocarsela alla pari, perché i
Bisogna fare in modo che rice- re dei compagni. Da tenere sot- blaugrana sono superiori sul
DANI va pochi palloni. Come? Fer- to osservazione, oltre a Messi piano del palleggio e del con- WAYNE
o
mando le fonti di gioco (Xavi e che viene incontro per ricevere trollo dell’azione. Meglio usare
ALVES Iniesta) e mettendosi sulle li- il pallone, i «tagli» di Villa e Pe- l’arma del pressing (gli inglesi ROONEY
Il laterale destro Doppio ruolo per
brasiliano se nee dei possibili passaggi. Fon- dro che vanno a prendersi lo sono maestri) e del contropiede lui: libero d’agire
damentale per questa azione è spazio alle spalle dei difensori. rapido che può ribaltare la ma-
la vedrà di sicuro
con Evra e, forse,
Tenete d’occhio Carrick. novra e proiettare Rooney o
in attacco, sulle
tracce di Xavi in
con Park. Uso a nel Barcellona 5) Doppio Wayne Hernandez vicino alla porta av- fase difensiva. Se
spingere, dovrà non, addirittura,
sacrificarsi però i tagli di Pedro 4) Iniesta in regia Attenzione al ruolo di Rooney. versaria. in ripiegamento
pure in copertura. La manovra del Barcellona na- Per caratteristiche fisiche e ge- su Dani Alves.
e Villa alle spalle sce dal costante possesso-palla nerosità, il fuoriclasse United 8) Pericolo Hernandez
dei difensori e dalla ricerca dello spazio giu- sarà chiamato a un doppio lavo- La velocità del Chicharito è il
ro: in fase offensiva, come sem- principale pericolo per la difesa
pre, sarà libero di agire come del Barcellona. Il messicano si
crede (preferibilmente da se- muove su tutto il fronte offensi-
conda punta); in fase difensi- vo, ma la sua specialità è quella
va, quasi di certo, toccherà a lui di prendere di sorpresa la retro-
ANDRÉS il compito di andare a pestare i guardia avversaria (magari alle RYAN
piedi al centrocampista che im- spalle). I due centrali del Barcel-
INIESTA posta la manovra del Barça (Xa- lona, abituati a partecipare alla GIGGS
Se il titic-titoc Il mago gallese
parte da Xavi e vi). In alternativa Ferguson po- costruzione della manovra e a può essere usato
Busquets, è lui trebbe chiedergli un sacrificio dialogare coi centrocampisti, da interno, con
deputato al ruolo in ripiegamento su Dani Alves. dovranno stare attenti a non far- Carrick, per
di suggeritore marcare Xavi e
dei compagni
si trovare troppo avanzati: il ri- fermare le fonti di
d’attacco, l’uomo 6) Reparti stretti schio, in caso di rapido contro- gioco o scambiarsi
dell’assist finale. Per affrontare il tridente del Bar- piede, è quello di perdere il di ruolo con Park.
PEDRO, 23 ANNI, CONTRO MARCELO E IL REAL, L’ALTRA SEMIFINALISTA (AFP) cellona è necessario che Fergu- duello in velocità.
6 EUROPA
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011

TOP 11 RODRIGUEZ-DRAXLER, CHE RAGAZZI!

7 7 7,5 8 8,5 9 8 7,5 7,5 7 7
BAINES (d, Everton)

J. RODRIGUEZ (c, Porto)

SAMBA (d, Blackburn)

AGÜERO (a, Atl. Madrid)

DRAXLER (c, Schalke)

RAMI (d, Lilla)

IDEYE (a, Sochaux)

LANDREAU (p, Lilla)

M. SISSOKO (c, Tolosa)

A. SANTOS (d, Fenerbahce)

C. RONALDO (a, Real M.)

«Il Bale Oltre 4.000 Fener A inizio Tripletta per Sì, Hulk fa La doppietta Para alla Fa l’1-0 da Blackburn Nel 2-0 al
dei poveri», minuti da titolo anno chiudere paura. Vero, all’Almeria grande fuori area salvo con Bordeaux,
dicevano in stagione in volata chiedevi del la stagione Falcao pare lo traghetta contro nel 5-0 al l’ottimo Moussa è
quando a 25 anni, con un 3-4 Sochaux e e arrivare a Inzaghi. a 40 gol il Paris Saint Duisburg finale del il grande
Gareth con solo a casa del ti dicevano: 101 gol con Però nel 6-2 in Liga, Germain, in finale di difensore capo a metà
andava 7 gialli. Sivasspor. retrocede. l’Atletico. al Vitoria 11 nelle aiutato Coppa di congolese. campo.
Scarpad’oro molto
di moda.
Ed è
impeccabile
Il primo gol
è di Andre
Sbagliato:
qualificato
I tifosi
della Juve
in finale
di Coppa
ultime
quattro
da pali
e traverse.
Germania.
Non male la
P.S. Ha
passaporto
Con quel
fisico,
Uno dei anche nella Santos, in Europa collegati l’altro giornate. Secondo maglia viola francese e è sempre
migliori partita brasiliano League con Maiorca colombiano A proposito titulo e la carta contratto in più nei piani
STRAVINCE esterni
mancini
che certifica
il trionfo
erede di
Roberto
con due gol
della punta
avranno
apprezzato
fa tripletta
e un assist.
di record,
battete
francese,
a 10 anni
d’identità:
ha solo
scadenza
nel 2012: è
di Blanc per
la nazionale

CRISTIANO in stagione del Lilla Carlos nigeriana (e sperato) A 19 anni... questi dal primo 17 anni da prendere francese

BRONZO GOMEZ
E DI NATALE
I CANNONIERI D’EUROPA IN BASE AL COEFFICIENTE
DI DIFFICOLTÀ DEI VARI CAMPIONATI (TRA PARENTESI)

1 Ronaldo Real M. (Spa, 40x2) 80

2 Messi Barcellona (Spa, 31x2) 62
3 Di Natale Udinese (Ita, 28x2),
Gomez Bayern (Ger, 28x2) 56
5 Cavani Napoli (Ita, 26x2) 52
6 P. Cissé Friburgo (Ger, 22x2),
M. Sow Lille (Fra, 22x2) 44
8 Alex Fenerbahçe (Tur, 28x1.5),
Berbatov Man. United (Ing, 21x2),
Eto’o Inter (Ita, 21x2), Gameiro
Lorient (Fra, 21x2) Tevez M. City
(Ing, 21x2) 42

13 Aguero Atlético Madrid (Spa,

20x2), Matri Juventus (Ita, 20x2),
Negredo Siviglia (Spa, 20x2) 40
16 Frei Basilea (Svi, 26x1,5), Miller
Rangers/Bursaspor (Sco/Tur 26x1.5)
39
18 Di Vaio Bologna (Ita, 19x2) 38
19 Dembélé Levski S. (Bul, 25x1,5),
N’Doye Copenag. (Dan, 25x1,5) 37,5
21 Llorente Athletic Bilbao (Spa,
18x2), Rossi Villarreal (Spa,18x2),
Soldado Valencia (Spa, 18x2),
Van Persie Arsenal (Ing,18x2),
Villa Barcellona (Spa, 18x2) 36
26 Hulk Porto (Por, 23x1,5),
Vleminckx NEC (Ola, 23x1,5) 34,5

LE PAGELLE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO I NUMERI DI MASSIMO PERRONE

MANCINI THE KING Huntelaar a quota 201

Seconda doppietta del Lilla
FALLIMENTO TEBI
GRECIA
6 Cirillo (Paok) Perde 1-0 col Pa-
SPAGNA
7 Osvaldo (Espanyol) Un gol e un 32 I mesi passati dalla
precedente tripletta di
Nord, e il Vaduz, 40 successi
nel Liechtenstein.
na nei playoff greci. Senza infamia assist per chiudere una stagione Adebayor: prima di quella in
e senza lode.
INGHILTERRA
quasi perfetta.
6.5 Maresca (Malaga) Il Barça
Real Madrid-Almeria 8-1
bisognava risalire ai 3 gol 2 Le doppiette
campionato-coppa per
8 Mancini (all. Man. City) Terzo dei giovani vince 3-1, ma il Malaga del 13-9-08 in un il Lilla, che ci era già riuscito
posto, qualificazione diretta in era già salvo, anche grazie a Mare- Blackburn-Arsenal 0-4. nel 1946. Solo il Saint Etienne,
Champions, Coppa d’Inghilterra: sca (un assist-gol sabato). a quota 4, ne ha fatte di più
grande finale di stagione.
6 Cudicini (Tottenham) Nello
6 Rossi (Villarreal) Si ferma a 18
reti in Liga, 32 stagionali. La sua mi- 201 I gol segnati da
Huntelaar fra
in Francia.

sprint finale degli Spurs, ci sono pu-

re le sue parate.
5.5 Ancelotti (all. Chelsea) Chiu-
de male, ma l’esonero era cosa fat-
ta da tempo. Lascia a testa alta:
una Premier, Coppa e supercoppa
d’Inghilterra e un 2˚ posto.
glior annata spagnola. campionati e coppe: 113 nella
serie A olandese (compresi 4 71 I punti del Chelsea:
è il record negativo
SVIZZERA nei playoff), 26 nella B, 8 nella da quando c'è Abramovich.
7 Rennella (Grasshoppers) Buo- Liga, 7 in Italia, 8 in Bundesliga, Peggiorata quota 79, raggiunta
na prestazione da seconda punta, 22 nelle coppe europee e 17 nel suo primo campionato
regala tocchi e buone intuizioni. nelle coppe nazionali, compresi (2003-04).
6.5 Ferro (Xamax) Subisce due 2 con la seconda squadra del

RUSSIA
6.5 Bocchetti (Rubin) Bene, non
concede niente al Lokomotiv, sfio-
ra la rete dopo un colpo di testa.
5 Spalletti (all. Zenit) Dopo 3 pa-
ri arriva una sconfitta, momento
no per lo Zenit e per Luciano a me-
no 2 dal Lokomotiv in testa.
gol, inevitabili, nel k.o. in casa.
6 Zotti (Bellinzona) Battuto 3 vol-
Psv e naturalmente la doppietta
nel 5-0 con cui lo Schalke ha 605 Le partite in
campionato di
te nel k.o. a Thun, non ha responsa- battuto il Duisburg in finale. Edwin Van der Sar, che si ritira
bilità sulle reti. Salva il passivo. (forse) vent’anni dopo l’esordio
5 Diana (Bellinzona) Non ha più il
passo per fare il laterale destro. 35 Le coppe di Scozia
vinte dal Celtic: in
del 1991. Ne ha giocate 226 con
l’Ajax (segnando anche un gol
4 Tebi (all. Bellinzona) Al termine Europa hanno fatto meglio solo su rigore), 66 con la Juve, 127
del k.o. a Thun (3-1), dà le dimissio- il Linfield, che ne ha col Fulham e 186 col
ni lasciando un club sull’abisso. conquistate 41 in Irlanda del Manchester United.

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FINALE CHAMPIONS LEAGUE

Sabato 28 maggio 2011 ore 20.45

BARCELLONA - MANCHESTER UTD

QUOTE CALCIO:
PREPARATI A NUMERI 1
1.95
X
3.45
2
3.75
PARI
1.75
DISPARI
1.90

DA FUORICLASSE.
UNDER OVER GOAL NO GOAL
*BONUS INCREMENTALE DEL 3% SULLA VINCITA
1.67 2.00 1.84 1.80
A PARTIRE DAL 3° AVVENIMENTO INSERITO NELLA
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7
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011
8
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011

FRANCIA TURCHIA
MAVUBA DEL LILLA RE ALEX SUL TRONO
CAPITANO CORAGGIOSO E IL SUO FENERBAHÇE
FIGLIO DI UNA ZATTERA CONQUISTA IL 18˚TITOLO
Il leader dei neocampioni di Ligue 1 è un profugo nato in mare Il brasiliano del club della Istanbul asiatica è capocannoniere
Nel gennaio ’08 scelse la squadra di Garcia. E ha avuto ragione con 27 gol. E il suo team scavalca il Galatasaray nell’albo d’oro

SERBIA PARIGI CLASSIFICA IACOPO IANDIORIO CLASSIFICA

ALESSANDRO GRANDESSO SQUADRA PT G V N P F S
5RIPRODUZIONE RISERVATA
SQUADRA PT G V N P F S
STELLA ROSSA 5RIPRODUZIONE RISERVATA
LILLA
MARSIGLIA
73
67
37
37
20
18
13
13
4
6
65
60
34
37
FENERBAHÇE
TRABZONSPOR
82
82
34 26
34 25
4
7
4
2
84
69
34
23
JUGOVIC LIONE 61 37 16 13 8 59 40 BURSASPOR 61 34 17 10 7 50 29
PARIS SG 59 GAZIANTEPSPOR 59
NUOVO D.S.? RENNES 56
37
37
15
15
14
11
8
11
55
36
40
32 BESIKTAS 54
34 17
34 15 9
8 9
10
44
53
33
36
è un filo sottile che

C’
n paio di mesi fa la nuo-
RR (a.l.) Il colosso
energetico Gazprom, sponsor
della Stella Rossa Belgrado,
unisce un barcone di
migranti in fuga da
massacri e uno scudetto che un
SOCHAUX
LORIENT
ST. ETIENNE
BORDEAUX
TOLOSA
55
49
48
48
47
37
37
37
37
37
16
12
12
11
13
7
13
12
15
8
14
12
13
11
16
57
45
45
41
36
42
46
46
42
36
U va stella del calcio bra-
siliano, Ganso, il 21en-
ne del Santos, dichiarava a ET:
KAYSERISPOR
ESKISEHIRSPOR
GALATASARAY
KARABUKSPOR
MANISASPOR
51
47
46
44
43
34 14
34 12
34 14
34 12
34 13
9
11
4
8
4
11
11
16
14
17
46
41
41
46
49
44
40
46
53
52
intende riportare la squadra popolo attendeva da 57 anni. «Alex del Fenerbahçe è uno dei
MONTPELLIER 47 37 12 11 14 32 41 ANTALYASPOR 42 34 10 12 12 41 48
ai fasti dell’epoca jugoslava. La prova che un po’ di tolleran- AUXERRE 46 37 9 19 9 43 40
giocatori che mi hanno ispira- ISTANBUL BB 42 34 12 6 16 40 45
Gazprom sarebbe pronta a za a volte può portare frutti in- BREST 46 37 11 13 13 36 41 to. È in grado di dare cadenza al ANKARAGUCU 41 34 10 11 13 52 62
investire 12 milioni di euro sperati pure a tifosi rassegnati. NIZZA 46 37 11 13 13 32 46 gioco, ha facilità nel mettere i GENCLERBIRLIGI 40 34 10 10 14 43 51
La prova è un giocatore di 27 VALENCIENNES 45 37 9 18 10 43 40 compagni davanti alla porta, ti- SIVASSPOR 35 34 8 11 15 43 57
per il rilancio del club, a
anni, capitano del Lilla, campio- CAEN 45 37 11 12 14 44 49 BUCASPOR 26 34 6 8 20 37 65
condizione di guidare i NANCY 45 37 12 9 16 39 48
ra bene. Lo seguo su Internet e KONYASPOR 24 34 4 12 18 28 49
cambiamenti nello staff ne di Francia: Rio Mavuba, na- MONACO 44 37 9 17 11 36 38 lo seguivo pure quando era in KASIMPASA 23 34 5 8 21 31 71
dirigenziale. La trattativa to in mare, come c’è scritto sul- LENS 35 37 7 14 16 35 54 Brasile». Alexsandro de Souza
per fare di Vladimir Jugovic la sua carta d’identità. ARLES 20 37 3 11 23 20 67 da Curitiba, 33 anni, è il capita-
il prossimo ds è in dirittura no e leader del Fener (faro, in 34a giornata
In fuga dalla guerra 37a giornata turco) di Istanbul, che domeni-
d’arrivo, mentre per
la presidenza c’è il nome Una storia iniziata un giorno di AUXERRE 0-1 BREST ca ha conquistato il suo 18˚ tito- ISTANBUL BB 0-0 MANISASPOR
di Dragan Dzajic, leggenda marzo al largo delle coste del- TOURE’ 18’ st lo turco (staccando il Galatasa- GALATASARAY 2-0 KONYASPOR
della Zvezda. Dei 12 milioni, 4 l’Angola, in un’imbarcazione ca- ray a 17). Pur essendo un classi- KAZIM 10’ pt
LENS 0-1 ARLES CULIO 15’ pt
saranno destinati al mercato, rica di civili in fuga dalla guer- KERMORGANT 44’ pt co n.10 ha dominato la classifi-
una cifra ragguardevole ra, diretta in Francia. Tra questi ca cannonieri con 28 gol in 32 ANKARAGUCU 2-3 ANTALYASPOR
una donna incinta. Così, tra le LIONE 0-0 CAEN match (a -9 il 2˚, Yilmaz del Tra- RAJNOCH 2’ st TITA 2’ pt
per il calcio balcanico. BEDNAR 11’ st ATES 13’,rig.44’ pt
onde, vide la luce Rio Antonio MONTPELLIER 0-1 MONACO
bzonspor), sua migliore perfor-
BUCASPOR 3-3 KAYSERISPOR
Zoba Mavuba. Un bambino cui MOUKANDJO 11’ st mance in campionato (ma pure MENDY 14’ pt BOYRAZ 8’ pt
SVEZIA nessuno avrebbe predetto un fu- nel ’06-07 era stato re dei golea- OZGEN 4’ st SANTANA 12’ pt
NIZZA 2-0 LORIENT INCEBACAK 12’ st ANDRE MORITZ 35’ st
A INGESSON turo radioso. Senza però fare i MOULOUNGUI 1’,16’ pt dor, con 19 centri).
conti con la forza del destino e BURSASPOR 1-0 GENCLERBIRLIGI
È TORNATA la voglia di emergere e prender- MARSIGLIA 2-2 VALENCIENNES Di passaggio a Parma
SEN 32’ pt
A. AYEW 34’ pt KADIR 33’ pt
LA LEUCEMIA si una rivincita sulla vita che REMY 37’ pt GOMIS 21’ st Da 7 stagioni sulla costa asiati- GAZIANTEPSPOR 0-0 BESIKTAS
non gli ha mai fatto regali: sua ca di Istanbul, Alex ha vinto, ESKISEHIRSPOR 4-0 KASIMPASA
madre è deceduta quando ave- PARIS SG 2-2 LILLA con questo, 3 scudetti turchi e il OZBAYRAKTAR 4’pt; 35’,39’ st
HOARAU 48’ pt OBRANIAK 5’ pt DIEGO 12’ st
va 2 anni, suo padre quando ne BODMER 28’ st SOW 14’ st suo 15˚ titolo. Ma resta il ram-
aveva 13, lasciando orfani 11 fi- marico per una carriera che, in KARABUKSPOR 0-4 TRABZONSPOR
RENNES 0-2 NANCY KORKMAZ 18’ pt
gli. La passione per il calcio Rio TRAORE’ 16’ pt Europa, sarebbe potuta andare JAJA 12’ st
FERET 47’ st BULUT 15’,28’ st
l’ha ereditata dal papà, ex cal- in altro modo. Campione di Li-
ciatore dello Zaire al Mondiale SOCHAUX 2-1 ST. ETIENNE
bertadores nel ’99 col Palmei- SIVASSPOR 3-4 FENERBAHÇE
NAVRATIL 20’ pt ANDRE’ SANTOS 6’ pt
’74. I primi calci per strada, poi IDEYE 4’pt; 27’ st P. AUBAMEYANG 9’ pt ras e nel 2003 votato miglior KILIC 20’,45’ st SELCUK 41’ pt
nel centro di formazione del giocatore del Brasileirão e mi- ALEX 6’ st
TOLOSA 2-0 BORDEAUX YOBO 21’ st
Bordeaux, dove esordì a 20 an- CETTO 27’ pt glior centrocampista del Sud
KLAS INGESSON, 42 ANNI
ni nel ’04. Da apolide, perché CAPOUE 10’ st America, escluso da Scolari dal
un passaporto francese Mavu- Prossimo turno 29 maggio: Bordeaux-Montpellier, Mondiale ’02 (dopo aver fatto
RR (j.w.) Klas Ingesson sta ba l’ha ottenuto solo nel 2005 e Brest-Tolosa, Caen-Marsiglia, Lilla-Rennes, Lorient- tutte le qualificazioni, a lui pre-
di nuovo male. L’ex nazionale comunque dopo l’esordio con Auxerre, Monaco-Lione, Nancy-Lens, St. Etienne-Paris
ferì il giovane Kakà), apparso CHAMPIONS LEAGUE PRELIMINARI DI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE
svedese, che in Italia ha Sg, Valenciennes-Nizza, Arles-Sochaux
la nazionale di Domenech. quell’agosto nel Parma di Pran- SPAREGGI PER LE COPPE SPAREGGI RETROCESSIONE RETROCESSIONE
giocato a Lecce, Bologna e L’ascesa dell’ex sans papiers pe- delli (e poi lasciato andare do-
Bari, due anni fa aveva rò si è interrotta con la decisio- RIO rale, capace di farsi rispettare po un mese), solo al Fener ha ALEX DE giunge: «Che cosa ho perso do-
rivelato di avere una forma ne di andare all’estero, in Li- MAVUBA in campo e di sciogliere tensio- trovato gloria europea. «So- SOUZA, po i 30 anni? Niente. Non sono
27 ANNI, 33 ANNI,
di leucemia. L’ha combattuta ga, al Villareal nel ’07: 6 me- LILLE
ni fuori, con un sorriso e una no cresciuto ammirando Ri- DEL FENER
mai stato veloce o forte». Ora
e sembrava averla superata: si infernali, relegato in battuta, Mavuba ne ha per tut- velino e Zico, campione ed Alex, contratto fino al
diceva di stare bene. Invece panchina da Pellegrini. ti: da Hazard «che si prende- esempio di carattere e pro- 2013, è arrivato a 164
adesso ha scoperto che il Scelta sbagliata, ma occa- va amorevoli schiaffoni fessionalità». Con in panchi- gol (e 128 assist) in
cancro è tornato: «Sentivo di sione per ripartire da ze- quando faceva lo sbarazzi- na il Galinho, ex Udinese, Alex 325 match col Fener.
nuovo dolori in tutto il corpo, ro. Di nuovo. A Lilla. no coi compagni», a Rami, ha vinto il campionato nel ’07. «Quest’anno è stato un
ma non è stato lo choc della difensore dei Bleus che E di lui Zico ci dice: «Perché miracolo vincere», di-
prima volta». Ha già ripreso Spirito da leader «doveva fare il modello non è mai andato in una top lea- ce; «a fine andata
le cure e dice di sentirsi Scelta criticata nell’ambiente. talmente perde tempo da- gue? Perché si è trovato a suo eravamo dietro il
meglio. Ha ricevuto tanti Mavuba invece ha creduto nel vanti allo specchio». Rio agio in Turchia, ben pagato, Trabzonspor di 9
messaggi, anche dall’Italia. progetto e in pochi mesi è tor- tifa Borussia Dortmund e non ha voluto rischiare in un’al- punti. Ma quando a
«Mi aiutano tantissimo tutte nato titolare, guadagnandosi sogna il Milan. Ma que- tra situazione. Ma resta uno dei gennaio abbiamo vin-
queste persone che non fascia di capitano e fiducia del- st’anno non ha nulla da in- migliori 10 della storia del Bra- to 2-0 lo scontro diret-
conosco ma pensano a me. l’allenatore Garcia che l’ha no- vidiare a nessuno. Col Lilla sile, professionista serio, non to e siamo arrivati a -4 ab-
Questo mi dà la forza: non minato con altri 4 s’è preso una rivincita su tutto ha mai avuto gravi incidenti, biamo iniziato a crederci».
posso mica mettermi sdraiato senatori nel consiglio dei saggi e tutti. Basta crederci, Rio in- perciò a 33 anni è ancora deci- A volte, i miracoli si realiz-
sul letto, devo continuare a dello spogliatoio. Leader natu- segna. sivo, ha tanta qualità». Lui ag- zano.
lottare contro la malattia».

MACEDONIA
CAMPIONE SPRINT BASILEA-ZURIGO, MENTRE A PLZEN È VIKTORIA
LO SKENDIJA INGHILTERRA SPAGNA RUSSIA SVIZZERA SERBIA REPUBBLICA CECA
NEOPROMOSSO 38a giornata
Aston Villa-Liverpool 1-0
38a giornata
Malaga-Barcellona 1-3
10a giornata
Terek Grozny-A. Machatschkala 1-0
35a giornata
Grasshopper-Sion 2-0
28a giornata
Borac Cacak-Stella Rossa 2-0
29a giornata
Bohemians 1905-Teplice 1-1
Bolton-Man City 0-2 Hercules-Sp. Gijon 0-0 Kuban Krasnodar-Spartak Naltschik 1-1 Lucerna-Zurigo 0-5 Fk Indjija-Vojvodina 1-2 Ceske Budejovice-Sigma Olomouc 1-0
RR (z.z.) Lo Skendija 79 ha Everton-Chelsea 1-0 Real Madrid-Almeria 8-1 0-0 2-0 1-0
Rubin Kazan-Lokomotiv Mosca N. Xamax-Young Boys 1-2 Hajduk Kula-Fk Javor Fk Pribram-Brno
Fulham-Arsenal 2-2 Deportivo-Valencia 0-2 Tom Tomsk-Zenit San Pietroburgo 2-1 1-0
conquistato con 2 giornate Man Utd-Blackpool 4-2 Espanyol-Siviglia 2-3 San Gallo-Basilea 0-0 Ofk-Bsk Borca 1-0 Hradec Kralove’-Slovan Liberec
Newcastle-Wba 3-3 Levante-Saragozza 1-2
Rostov-Amkar Perm 3-0 Thun-Bellinzona 3-1 Partizan-Kucaricki 4-0 Jablonec-Slavia Praga 2-2
d’anticipo il titolo di campione Stoke City-Wigan 0-1 Maiorca-Atl. Madrid 3-4 Dinamo Mosca-Krylya Sovetov 1-0 Rad-Jagodina 2-4 Slovacko-Mlada Boleslav 1-2
di Macedonia per la prima Tottenham-Birmingham 2-1 Osasuna-Villarreal 1-0 Spartak Mosca-Krasnodar 4-0 Sl. Sevojno-Metalac 0-1 Usti Nad Lebem-Sparta Praga 1-3
West Ham-Sunderland 0-3 Santander-Ath. Bilbao 1-2 Volga N.n.-Cska Mosca 21/7 Sp. Zlatibor-Smederevo 2-1 Viktoria Plzen-Banik Ostrava 3-1
volta, diventando anche la Wolverhampton-Blackburn 2-3 Real Sociedad-Getafe 1-1
CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA
prima squadra a riuscirci da CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA VIKTORIA PLZEN 69
LOKOMOTIV MOSCA 18 PARTIZAN 72
neopromossa. Lo Skendija c’è MAN UTD 80 BARCELLONA 96 BASILEA 70 STELLA ROSSA 66 SPARTA PRAGA 65
CHELSEA 71 REAL MADRID KUBAN KRASNODAR 17 ZURIGO 69
riuscito dopo il successo per 92 VOJVODINA 66 JABLONEC 55
MAN CITY 71 VALENCIA 71 ZENIT SAN PIETROBURGO 16 YOUNG BOYS 54
2-1 sul Fk Rabotnicki, prima RAD 48 SIGMA OLOMOUC 44
ARSENAL 68 VILLARREAL 62 DINAMO MOSCA 16 SION 53 SL. SEVOJNO 40 MLADA BOLESLAV 43
di pareggiare sabato. La TOTTENHAM 62 SIVIGLIA 58 A. MACHATSCHKALA 16 THUN 49 SP. ZLATIBOR 39 BOHEMIANS 1905 43
squadra di Qatip Osmani è in LIVERPOOL 58 ATH. BILBAO 58 SPARTAK MOSCA 16 LUCERNA 48
EVERTON 54 ATL. MADRID OFK 39 SLOVAN LIBEREC 42
58 CSKA MOSCA (-2) 15 GRASSHOPPER 41
testa dal 5 dicembre quando FULHAM 49 ESPANYOL FK JAVOR 37 HRADEC KRALOVE’ 41
49 RUBIN KAZAN 14 N. XAMAX 31
ha battuto i campioni in carica ASTON VILLA 48 OSASUNA 47 BORAC CACAK 35 TEPLICE 38
TOM TOMSK 13 SAN GALLO 31
SUNDERLAND 47 SP. GIJON 47 SMEDEREVO 34 SLAVIA PRAGA 37
del Renova per 4-1. ROSTOV 11 BELLINZONA 29
WBA 47 MALAGA 46 JAGODINA 31 CESKE BUDEJOVICE 32
Contemporaneamente, il più KRASNODAR 11
NEWCASTLE 46 SANTANDER 46 BSK BORCA 30 BANIK OSTRAVA 30
STOKE CITY 46 SARAGOZZA TEREK GROZNY 11
titolato e popolare club 45 METALAC 28 SLOVACKO 30
BOLTON 46 LEVANTE VOLGA N.N. (-1) 10
macedone, il Vardar, rischia
45 HAJDUK KULA 25 FK PRIBRAM 28
BLACKBURN 43 REAL SOCIEDAD 45 AMKAR PERM 9
FK INDJIJA 23 BRNO 24
la retrocessione, trovandosi WIGAN 42 GETAFE 44 SPARTAK NALTSCHIK 8
KUCARICKI 4 USTI NAD LEBEM 19
all’11˚ posto in un WOLVERHAMPTON 40 MAIORCA 44 KRYLYA SOVETOV (-1) 7
BIRMINGHAM 39 DEPORTIVO 43
campionato di 12 squadre, BLACKPOOL 39 HERCULES 35
ma potrebbe salvarsi se la WEST HAM 33 ALMERIA 30
lega venisse allargata a 14. CHAMPIONS LEAGUE PRELIMINARI DI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE SPAREGGI PER LE COPPE SPAREGGI RETROCESSIONE RETROCESSIONE
9 EUROPA
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011
GERMANIA
SAHIN-ÖZIL DIVISI IN NAZIONALE
RIUNITI DA MOURINHO A MADRID
L’ex Borussia D. ha scelto la Turchia, Mesut Berlino. Ora insieme al Real
PIERFRANCESCO ARCHETTI
5RIPRODUZIONE RISERVATA
e nazionali decidono la
L nazionalità nel calcio
multiculturale di questi
anni. Prendiamo Kevin Prince
Boateng: per il grande pubbli-
co italiano che lo ha conosciu-
to quest’anno al Milan, il cen-
trocampista è ghanese. Giusto
che lo sia anche per suo padre,
ma Boateng è nato a Berlino,
patria della mamma; ha fre-
quentato tutte le giovanili tede-
sche fino all’Under 21 e ha pre-
so il passaporto ghanese sol-
tanto nel maggio 2010, nell’im-
minenza del Mondiale per cui
la Germania non lo voleva con-
vocare. Non era mai stato nella
nazione dei nonni, ci è volato
soltanto dopo il torneo sudafri-
cano. Nuri Sahin e Mesut Özil
invece tornavano in Turchia
da bambini. Sono nati in Ger-
mania, nei pochi chilometri
che separano Gelsenkirchen
(Özil) da Lüdenscheid presso
Dortmund. Calciatori prodigio
fin dall’infanzia: Sahin è il più
giovane debuttante in Bunde-
sliga (16 anni e 335 giorni);
Özil lo ha seguito un anno do-
po. Il primo al Borussia Dort-
mund, il secondo allo Schalke
04. Anche se hanno un mese e
dieci giorni di differenza, i due
ragazzi dell’88 non potevano
diventare amici sul campo:
troppa è l’antipatia fra i loro
due club d’origine, nessun tifo-
so, seppur nel più limpido mon-
do delle giovanili, avrebbe la-
sciato passare nell’indifferen-
za un rapporto pubblico tra
SVIZZERA
IL FOLLE SION DI CONSTANTIN
11 FINALI DI COPPA, 11 VITTORIE
E TRENTA ESONERI IN 14 ANNI
I vallesi e un presidente zampariniano: nel 2008 si è anche messo in panchina...
Domenica giocano la dodicesima finale contro lo Xamax e sono ancora favoriti
LOSANNA
PIER LUIGI GIGANTI
5RIPRODUZIONE RISERVATA
Icatolhanumero 11
un signifi-
speciale a
Sion. Undici come
le finali di coppa
svizzera giocate dai
biancorossi e undici come le
coppe sollevate. Media per-
fetta, un 100% da Guin-
ness. E domenica il team
vallesano proverà il passo
del 12 sfidando, nella fina-
le di Basilea, una nobile
decaduta: il Neuchatel Xa-
max.
Il ricorso del 2003
Parlare del Sion e non parlare
del suo presidente Christian
Constantin è impossibile. Le
sue prodezze? Ben 30 allenato-
ri liquidati in 14 anni, tra cui
pure, e per 3 volte, Albertino Bi-
gon. Le 5 partite, nel 2008, in
cui fu lui a guidare la squadra
dalla panchina. Sono tanti i suc-
cessi che costellano la carriera
A SINISTRA, NURI SAHIN (AP), 22 ANNI, DAL BORUSSIA DORTMUND AL REAL;
A DESTRA, MESUT ÖZIL, 22 ANNI, GIÀ A MADRID IN QUESTA STAGIONE (REUTERS)
IL BOSS
DEL SION NEUCHATEL, L’ALTRA FINALISTA
CONSTANTIN
DURE POLEMICHE
PER I SOLDI CECENI
È un Neuchatel Xamax in piena evoluzione
quello che si appresta a giocare la sua 5ª finale
di Coppa. A Neuchatel S’è appena installata
una cordata cecena, guidata dal controverso
uomo d’affari Bulat Chagaev, che è anche
vicepresidente del Terek Grozny guidato
da Gullit. Il nuovo boss ha allontanato il
tecnico francese Ollé-Nicole e ha nominato
Bernand Challandes, licenziato dal Sion
solo 3 mesi fa. Compito del nuovo mister è
duplice: salvare lo Xamax, in zona
retrocessione, e prendersi una rivincita in
Coppa (trofeo mai vinto dai rossoneri), sui
suoi precedenti datori di lavoro. L’approccio
dello Xamax alla finale non è stato dei più
tranquilli. L’arrivo di Chagaev, vicino al
leader ceceno Kadyrov, non è andato giù a
tutti. Il vicerettore dell’università di
Lettere di Neuchatel, Patrick Vincent, ha
tappezzato la città di volantini in cui
denuncia l’immoralità del gruppo ceceno.
La dirigenza del club, accusata di aver
usato soldi «insanguinati» per completare
la transazione, ha sporto denuncia per
diffamazione. P.L.G.
due emigranti finiti su sponde
diverse. Soltanto la nazionale
avrebbe potuto unirli: ma Nuri
non si è fatto blandire dalla fe-
dercalcio di Francoforte, men-
tre Mesut sì. Così per l’immagi-
nario collettivo Sahin è turco,
l’altro non proprio tedesco ma
almeno turco-tedesco.
Nuri, n.1 in Bundesliga
Dall’estate giocheranno
per la prima volta insie-
me: José Mourinho li ha
uniti e il centrocampista
campione di Germania
con il Borussia Dort-
mund (e miglior giocato-
re di Bundesliga, eletto ieri) è
passato al Real Madrid per 10
milioni, con un contratto fino
al 2017. Guadagnerà quattro
milioni, due e mezzo in più del-
lo stipendio di Dortmund. Par-
lerà in turco con Özil, preso
l’estate scorsa, potrà anche far-
si vedere al ristorante con lui,
potranno discutere su chi ha
fatto l’affare nella scelta delle
nazionali. Entrambi sono stati
grandi veicoli promozionali
per l’integrazione in Germa-
nia: «Siamo la terza generazio-
ne, non abbiamo i problemi di
lingua dei nostri padri e nonni,
siamo cresciuti nelle scuole di
qui con la loro mentalità. Ab-
biamo radici turche ma costrui-
remo qualcosa in Germania:
dalla quarta generazione po-
trebbe anche nascere un Can-
celliere». Questo ragionamen-
to di Sahin ha fatto riflettere i
tedeschi. Come si permette di
prevedere un Mehmet qualun-
que, musulmano, al posto di
Adenauer, Kohl o Angela Me-
rkel? Ma l’indignazione non è
stata uniforme. La nazione del
dell’uomo che si sposta in Fer-
rari o sul velivolo di cui è
co-proprietario col pilota di ral-
ly Loeb. Un palmares forte di
uno strepitoso double campio-
nato-coppa nel 1997, altre 4
coppe svizzere, e qualche
exploit in Europa (su tutti gli
ottavi di Champions 1993).
Battaglie vinte pure nei tribu-
nali elvetici. Come quando nel
o
Nel 1997 il Sion
fu protagonista
di una strepitosa
doppietta coppa-
campionato
2003, Constantin s’appellò alla
giustizia amministrativa e ri-
baltò la decisione della Lega,
che non aveva ammesso il Sion
in 2ª divisione per motivi finan-
ziari. I biancorossi giocarono la
loro prima partita a 100 giorni
dall’inizio del torneo e, nono-
stante un calendario fitto, spun-
tarono un buon 6˚ posto. Fra 5
giorni Constantin si accomode-
rà alle spalle della panchina,
per farsi sentire. Il pronostico
non è scontato: sebbene il Sion
sia quarto, e certo di una poltro-
na in Europa League, il Neucha-
tel l’ha già battuto due volte in
campionato. Un vincitore della
Coppa comunque già c’è. Il cal-
cio della Svizzera francese: da
10 anni non s’assisteva a una
finale tutta francofona.
prossimo ventennio va in quel-
la direzione. E Sahin ha incas-
sato anche dei consensi.
Chi ha tradito?
Tornando al calcio, resta da
chiarire chi ha tradito: la feder-
calcio turca ha un ufficio a Co-
lonia e uno staff di 25 allenato-
ri per seguire i figli dell’immi-
grazione. Ma anche il Dfb mo-
nitora costantemente i poten-
ziali 200 mila ragazzi che stan-
no sul confine. Özil, che è arri-
vato più tardi al professioni-
smo, ha scelto le migliori possi-
bilità sportive, e di riflesso an-
che economiche. Tuttavia la
sua versione ufficiale è quella
che «sono stato sempre tenuto
in considerazione dalla Germa-
nia. Ho attraversato tutte le ju-
niores, mi hanno costruito lo-
ro. E mi piace che i miei gol sia-
no d’aiuto all’integrazione».
Forse anche Sahin ha deciso
per entusiasmo: la Turchia nel
2002 era arrivata terza alla
Coppa del mondo, lui nel 2005
era il capitano dell’Under 17
terza al Mondiale juniores (e
Nuri secondo cannoniere).
Sembrava una generazione
che potesse cambiare il mondo
e gli «strani» erano quelli che
sceglievano di restare deutsch.
Proprio contro la Germania de-
buttò in nazionale A, segnan-
do anche (8 ottobre 2005, più
giovane marcatore a 17 anni e
33 giorni). Poi molte incom-
prensioni, un accantonamen-
to; mentre Özil scalava le ge-
rarchie. «Non mi pento di aver
deciso per i turchi. Loro, Mesut
e Tasci hanno sempre giocato
nelle giovanili del Paese in cui
vivono. Era giusto così». A Ma-
drid sono felici entrambi.
AHI FERNANDO,
HAI TRADITO
LA FIDUCIA
RR No Niño, questa no.
Domanda nell’ultimo turno di
Predictor: Fernando Torres farà
almeno un tiro in porta in
Everton-Chelsea? Percentuali
bulgare: 78% di sì, come può
fallire l’attaccante campione del
mondo? Ecco, è successo e la
generale è cambiata. Per la
prossima settimana, attenti: sono
in programma due domande sulla
finale di Champions League.
CLASSIFICA DI GIORNATA
872 Andrea Gentile andrea
830 Fabrizio Barria silvietta
805 David Faina 290166773
ECCO LE CLASSIFICHE
GENERALI E DI GIORNATA
DOPO IL SETTIMO TURNO DI
PREDICTOR. REGOLAMENTO,
PREMI E MODALITÀ DI GIOCO
SULL’APPOSITA SEZIONE
DI WWW.GAZZETTA.IT
CLASSIFICA GENERALE
4454 Fabiano Locatelli 5Bellies
4345 Massimo Tiricanti piccolapuc
4179 Massimo Torresani Maxhellas
4047 Paolo Ottolina gurumarat
4004 Lorenzo Lentini Lorello13
3993 Massimo Tiricanti marclender
3964 Felice Coppola 2009
3949 Denis Luciani Denis
3926 Daniele Zarrella PREDICTOR
3925 Luca Ghelfi luca
GERMANIA
LAHM SEMPRE
IN CAMPO.
NO ALL’OUTING
RR (n.s.) Philippe Lahm,
l’ultimo highlander del calcio.
Il terzino del Bayern, 27 anni,
ha giocato per intero tutte le
gare della stagione bavarese
(47). Niente infortuni o
sostituzioni: ora sono 109 gare
consecutive da titolare, appena
16 minuti saltati negli ultimi 25
mesi. La striscia è partita
nell’aprile ’09 (ultimo cambio
nel settembre 2009). Il record
assoluto spetta all’inglese
Harold Bell (459 partite di fila
tra il ’46 e il ’55). Intanto Lahm,
dalle pagine del magazine
Bunte, ha sconsigliato i
giocatori pro di fare «coming
out», cioè di svelare la propria
omosessualità. «Potrebbe
esporli a commenti ingiuriosi.
Anche se non avrei alcun
problema a giocare con
un compagno omosessuale.
Del resto non ho mai avuto
difficoltà con gay e lesbo»
PHILIPPE LAHM, 27 ANNI (AFP)
FRANCIA
SECONDA
PROMOZIONE
PER L’EVIAN
RR (a.g.) Storica promozione
in Ligue 1 per l'Evian TG,
"sponsorizzata" da Zidane,
Lizarazu e Boghossian.
Conquistato un anno fa il pass
per la seconda divisione, la
squadra guidata da Bernard
Casoni, eletto miglior tecnico di
Ligue 2, centra la seconda
promozione consecutiva e
approda così per la prima volta
nel massimo campionato
francese. Decisiva la vittoria
per 2-1 sul Reims che consente
all’Evian di festeggiare con una
giornata d'anticipo: primo con
64 punti, ha cinque lunghezze
di vantaggio sul Le Mans quarto
e sconfitto nel weekend dal
Vannes 4-3. Sponsor ufficiale
del club è la potente
multinazionale Danone, che ha
Zidane come testimonial ma
che ha già annunciato che non
farà follie per rinforzare
la squadra: il budget previsto è
comunque di 25 milioni di euro.
NORVEGIA
IN TIPPELIGAEN
SCIOPERANO
95 CALCIATORI
RR (n.s.) La serie A
norvegese a rischio sciopero.
Novantacinque calciatori della
Tippeligaen, riferisce
il quotidiano Verdens Gang,
hanno proclamato lo stop
immediato dopo la rottura
delle trattative tra
l’associazione giocatori (Niso)
e dei proprietari dei club (Nho)
sulla durata delle vacanze
degli atleti, che rivendicano
pure la facoltà di indossare in
campo gli scarpini e i guanti
(per i portieri) desiderati e
non quelli imposti dai club.
La federazione norvegese (Ffa)
sta provando a ricucire lo
strappo e tratta con i sedici
club della massima serie (in
testa per ora il Tromsø e il
Strømsgodset a 16 punti,
l’anno scorso ha vinto il titolo
il Rosenborg) una linea
comune sull’eventuale
sospensione del torneo, giunto
al nono turno.
10 AMERICHE
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011

ARGENTINA
PASSARELLA E MARADONA
UNITI CONTRO GRONDONA
Diego s’allea con l’ex nemico contro il n.1 dell’Afa. «Nel ’94 ci ha dopati»
ARGENTINA BUENOS AIRES CLASSIFICA
MARTIN MAZUR SQUADRA PT G V N P F S
VERON 2 MESI KO 5RIPRODUZIONE RISERVATA
VELEZ
GODOY CRUZ
30 15 9 3 3 29 14
27 15 8 3 4 27 22
ESTU-HURACAN LANUS 26 15 7 5 3 22 13
OLIMPO 25
SOSPESA AL 32’ RIVER PLATE 23
15
15
7
6
4 4
5 4
26
12
20
11
ormentone politico nel-
RR Il centrocampista
argentino dell’Estudiantes La
Plata Juan Sebastian Veron,
T la Federcalcio argenti-
na. Julio Grondona, pre-
sidente Afa dal ’79, ha finalmen-
INDEPENDIENTE
RACING
ARGENTINOS JRS
BOCA JUNIORS
SAN LORENZO
22
22
22
22
20
15
15
15
15
15
5
7
5
6
5
7 3
1 7
7 3
4 5
5 5
22
21
12
18
17
17
18
9
17
13
36 anni, ex Samp, Parma, te trovato un rivale da temere: TIGRE 20 15 5 5 5 20 21
Lazio e Inter, è stato operato Daniel Passarella. Che gli ha COLON 20 15 6 2 7 18 22
alla caviglia destra in chiesto di andarsene. «Vergo- ESTUDIANTES 19 14 5 4 5 14 15
artroscopia. La Brujita si gna. Ora capisco l’idea dell’Afa: BANFIELD 19 15 5 4 6 16 20
perderà gli ultimi 4 turni di tutti ricchi tranne i club, pove- ALL BOYS 19 15 5 4 6 11 15
QUILMES 16 15 4 4 7 20 23
campionato, in quanto starà ri. Voi non capite, io sono stato ARSENAL S. 15 15 3 6 6 20 21
fuori circa 2 mesi. Intanto, calciatore, campione del Mon- GIMNASIA LA PLATA 15 15 3 6 6 15 20
il suo Estudiantes sabato do, c.t., presidente... Voi chi sie- HURACAN 11 14 2 5 7 14 27
notte si è visto sospendere te?», ha detto Passarella, n.1 NEWELL’S 11 15 3 2 10 14 30
il match in trasferta con del River Plate, di fronte ai pre-
l’Huracan, in vantaggio per sidenti di 28 squadre, tutti alle- 15a giornata
2-0, dopo 32 minuti, per ati di Grondona. NEWELL’S 1-0 ALL BOYS
SCHIAVI 27’ pt
un’invasione di campo dei
tifosi locali, e per lancio di Julio amico del governo BANFIELD 1-1 GODOY CRUZ
ACHUCARRO 16’ pt SIGALI 14’ st
pietre e seggiolini, volati da Ma il Gran Capitán non si è ve-
una tribuna all’altra. stito da Robin Hood per caso. DANIEL e rischia di finire al playout con sono più giovani e invece non TIGRE 0-3 LANUS
ROMERO 15’pt; 4’,11’ st
Situazione che ha costretto In realtà, è colpa della moviola. PASSARELLA, una squadra di B. Un posto so- sono sani. E non sono sani per
l’arbitro Delfino a mandare Il presidente dei Millonarios 58 ANNI, pra si trova l’Arsenal, squadra problemi creati da loro stessi». ARGENTINOS JRS 0-1 OLIMPO
PRESIDENTE AGUIRRE 39’ st
tutti negli spogliatoi. era arrabbiato con l’arbitro di DEL RIVER
fondata dalla famiglia Grondo- Allusione a Diego e alla droga.
Boca-River, Loustau. «Non ci PLATE DAL na... Molti credono che col suo Che subito ha annunciato l’in- HURACAN Sospesa ESTUDIANTES
STATI UNITI ha dato 5 rigori. Non lo volevo. DICEMBRE 2009, sfogo Passarella abbia firmato tenzione di querelare il presi-
DOPO ESSERNE INDEPENDIENTE 3-1 COLON
Gliel’ho detto a Grondona il la sentenza di morte del suo dente dell’Afa: «Grondona sape- PARRA 19’ pt FUERTES 18’ st
DENVER ADDIO giorno prima, quando si è infor- STATO TECNICO
DALL’89 AL ’94
club. Uno di questi è Marado- va benissimo che se si fosse pro- RODRIGUEZ 22’ pt
SILVERA 40’ st
CLAUDIO LOPEZ tunato Baldassi (l’arbitro titola- E NEL 2006-07 na, nemico storico di Passarella ceduto all’esame antidoping do-
2-0
re operato di appendicite, ndr). (REUTERS) dal 1983. «Nessun dubbio. Glie- po lo spareggio con l’Australia QUILMES RACING
SI RITIRA Grondona deve rinunciare. la faranno pagare. Daniel ha ra- nel ’94, l’Argentina non sareb-
CAUTERUCCIO 10’ st
CANEO 29’ st
Questo non si sopporta di più». gione. Ma ora il River ne soffri- be andata ai Mondiali». Intanto VELEZ 2-0 GIMNASIA LA PLATA
Don Julio è esploso: «Passarel- rà le consequenze. L’Afa è così, Javier Ruiz, ex arbitro di B e C, SILVA 25’ pt
MORALEZ rig.36’ st
la è sempre stato una persona son tutti anziani, come la Fifa. ha denunciato una Calciopoli
superba. Un ragazzo che anco- Vadano via tutti. Quando vedo di dimensioni ancora sconosciu- RIVER PLATE 1-1 SAN LORENZO
CARUSO 28’ pt FERRARI 28’ st
ra deve imparare molte cose. Ci che Humberto Grondona (fi- te: arbitri comprati e che com-
sono tanti come lui che ti vengo- glio di Julio, ndr) sta insegnan- prano e vendono giocatori… ARSENAL S. 2-2 BOCA JUNIORS
OBOLO 22’ pt VIATRI 7’ st
no a chiedere cose, soldi per pa- do ai ragazzi della nazionale Grondona è un buon amico del LOPEZ 15’ st MOUCHE 35’ st
gare i debiti... Andare in B non U17 come colpire un pallone, governo di Cristina Kirchner,
è la morte di nessuno». Il River mi viene la voglia di spararmi che ha dato oltre 100 milioni di Prossimo turno 28 maggio: Colon-Argentinos Jrs, All
CLAUDIO LOPEZ, 36 ANNI (REUTERS) è al 17o posto nella classifica-re- nelle palle». Cosa gli ha rispo- euro all’Afa per trasmettere le Boys-Quilmes, San Lorenzo-Arsenal S. 29 maggio: Racing-
Banfield, Tigre-Velez, Estudiantes-Independiente, Boca
trocessione, calcolata sul rendi- sto Don Julio? «Sono vecchio partite alla Tv pubblica. Come Juniors-Newell’S. 30 maggio: Olimpo-River Plate, Lanus-
RR (a.s.) L’ex laziale Claudio mento delle ultime tre stagioni, ma per fortuna sto bene. Alcuni finirà l’ennesima rissa? Huracan. 31 maggio: Godoy Cruz-Gimnasia La Plata
Lopez, el Piojo, ha annunciato
il ritiro dall’attività dopo
la scadenza del contratto che 400 mila euro. Siglata la pace
lo legava ai Colorado Rapids,
squadra di Denver con cui ha
BRASILE il San Paolo di Carpegiani ha
così potuto debuttare batten-
COPPA LIBERTADORES

conquistato l’ultimo titolo do fuori casa i campioni in cari- ORA IL VELEZ

della Major League Soccer.
«È arrivato il momento di dire
basta e dedicarmi a
qualcos’altro. Mi piacerebbe
restare nel mondo del calcio,
ma non ho ancora idea di cosa
farò», ha dichiarato il 36enne
argentino, vincitore di una
Copa del Rey e una
Supercoppa spagnola col
Valencia, di una coppa Italia e
una supercoppa con la Lazio,
e di un Clausura e una Coppa
Campioni centroamericana in
Messico con l’América.
MESSICO
MAXISQUALIFICA
IN SEMIFINALE,
TITOLO AI PUMAS
RR Anche la nazionale ha
il suo codice etico. Jesus
Corona, portiere del Cruz
Azul, è stato escluso dai
convocati per la Gold Cup e
al suo posto c’è Orozco del
Monterrey. Corona paga così
il suo coinvolgimento nella
rissa scoppiata al termine
della partita di semifinale di
campionato col Morelia:
il portiere ha rifilato una
testata al preparatore atletico
rivale Sergio Martin,
beccandosi 6 giornate
di squalifica, come pure
Christian Gimenez; 3 turni per
Isaac Romo, Miguel Sabah e il
tecnico Enrique Meza. Intanto
lo scudetto è andato ai Pumas
Unam di Città di Messico: 1-1
e 2-1 ai Monarcas Morelia.
RONALDINHO SHOW ca del Fluminense: preciso as-
sist di Casimiro, 19 anni, cen-
trocampista che piace a Inter e
È IL FAVORITO
DOPO 11 LUNGHI ANNI Juventus, per la botta vincen-
te di Dagoberto. Il 2-0 definiti-
Rispettati i pronostici della vigilia nel
ritorno dei quarti di finale. Novità assoluta
PROFETA IN PATRIA vo è stato del diciottenne Lu-
cas, dopo aver scartato due di-
fensori avversari.
in questa edizione della Libertadores, che
finora aveva regalato risultati a sorpresa.
Il Velez non si è accontentato del 3-0
Nel 1˚ turno del Brasileirão cadono i campioni del Fluminense dell’andata col Libertad, ed è andato a
Prestiti vincenti vincere in Paraguay con un netto 4-2 nel
e brilla l’ex milanista, ora al Flamengo, con un grandissimo gol Bernardo, 21enne mezzala segno del fantasista «tascabile» Maxi
del Vasco, ha guidato la rimon- Moralez, autore di una doppietta (e a quota
ta in trasferta col Ceará. Fino 5 in totale). Dopo la goleada negli ottavi con
BRASILE al 32’ st, il Vasco perdeva 0-1, la Liga di Quito gli argentini si sono ripetuti,
1a giornata
RIO DE JANEIRO
Atletico Mineiro-Atl. Paranaense 3-0 ma poi Bernardo ha pareggia- conquistandosi il ruolo di favoriti alla
MAURICIO CANNONE Ceara Sc-Vasco Da Gama 1-3 to con un tiro all’incrocio e 2 vittoria finale che manca dal 1994 (l’unica,
5RIPRODUZIONE RISERVATA Flamengo-Avai 4-0
Santos-Internacional 1-1 minuti dopo da fuori area ha peraltro). Ma prima dovranno superare lo
Coritiba-Atl. Goianiense 0-1 portato i suoi sul 2-1 (è finita scoglio Peñarol, che ha eliminato l’U.
Figueirense-Cruzeiro
Gremio-Corinthians
1-0
1-2 3-1). Bernardo, in prestito dal Catolica (1-2) grazie a un gol di Estoyanoff,
Palmeiras-Botafogo 1-0 Cruzeiro, non ha posto fisso scacciando così lo spettro dei rigori dopo
omplimenti
C a Ronal-
dinho, che
America Fc-Bahia
Fluminense-Sao Paulo
CLASSIFICA
2-1
0-2
tra gli 11, però è il cannoniere
stagionale del Vasco con 10
che i cileni erano riusciti a pareggiare il
doppio svantaggio incassato all’andata.
FLAMENGO 3 gol in 18 presenze. Ma si dice- Nella qualificazione del pentacampione
torna a se- ATLETICO MINEIRO 3 va di Ronaldinho, che ha mes- uruguaiano, che non si classificava tra le 4
gnare dopo VASCO DA GAMA 3 so a tacere i critici dopo il 4-0 migliori dal 1987 (e con questa 39ª
più di 2 me- SAO PAULO 3 del Flamengo sull’Avaí. Gol ca- partecipazione è il club più presente di
si all’asciut- AMERICA FC 3
CORINTHIANS 3 polavoro dell’ex milanista e sempre in questa coppa), decisivo lo
to, ma rimane fuori ATL. GOIANIENSE 3 partecipazione agli altri 3 nel zampino del portiere cileno Paulo Garcés,
dalla Seleção. Il c.t. FIGUEIRENSE 3 suo ritorno al campionato bra- autore di un’uscita a vuoto a 6’ dal termine.
Menezes preferisce Lu- PALMEIRAS 3
INTERNACIONAL 1
siliano dopo 11 anni. Invece Nell’altra semifinale il ruolo di favorito
cas del S. Paolo, che in- SANTOS 1 Keirrison, opaco con la Fioren- spetta al Santos, sbarazzatosi dell’Once
sieme ad altri giovani BAHIA 0 tina, ha trasformato su rigore Caldas grazie a un gol del gioiello Neymar.
brilla nella prima giorna- GREMIO 0 l’1-1 delle riserve del Santos Il menino de ouro è risultato decisivo pur
ta del campionato brasilia- BOTAFOGO 0
CORITIBA 0
con l’Inter di Falcão, nell’uni- fallendo un rigore, e i colombiani non sono
no. Nella crisi per l’elimina- CRUZEIRO 0 co pari di giornata. Il prestito riusciti ad andare oltre un pari inutile a
zione del San Paolo dalla CEARA SC 0 di Keirrison, legato al Barcello- ribaltare la sconfitta casalinga dell’andata.
coppa del Brasile si era sparsa FLUMINENSE 0 na, sta finendo. Non può rima- Per accedere alla finale, i brasiliani
la voce dell’esonero del tecni- ATL. PARANAENSE 0
AVAI 0
nere al Santos, che risparmia i dovranno superare il Cerro Porteño, unica
co Carpegiani, in rotta di colli- titolari come Neymar (Ganso squadra ancora in gioco che non ha mai
sione con Rivaldo. Ma poi il è infortunato) per la semifina- vinto il torneo e cui è bastato un gol del
club ha fatto marcia indietro, le di Libertadores col Cerro difensore Benítez per eliminare i Jaguares
anche perché in base a una RONALDINHO, 31 ANNI, SUBITO A SEGNO Porteño. Nemmeno il mister dopo il pari in Messico.
clausola del contratto gli NEL BRASILEIRÃO CON IL FLAMENGO Ramalho era in panca. Il cam- ADRIANO SEU
DOPO DUE MESI A SECCO (IMAGE SPORT)
avrebbe dovuto corrispondere pionato può aspettare.
11 EXTRA FUN
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011

BECKS, POSH
E LA CITTÀ
GazzaTeo

Sofia
DI TEO TEOCOLI
CON GABRIELLA MANCINI
DELLE MISS 5 RIPRODUZIONE RISERVATA

INGHILTERRA
NASRI BATTE
WILSHERE
PER RIHANNA
SAMIR NASRI, 23 ANNI (AFP)
RR Ad un’asta di
beneficenza all’Emirates
Stadium, duello fratricida tra
due stelline dell’Arsenal,
Samir Nasri e Jack Wilshere.
La posta in palio? Un incontro
con Rihanna. Dopo una serie
infinita di rilanci, alla fine ha
prevalso il francese: mano al
portafoglio, e 16.000 sterline
(20.000 euro) per un incontro
con la popstar, di cui già
andava vantandosi. E per fare
cifra tonda, il fantasista ha
anche tirato fuori 3.000
sterline per i biglietti
di X-Factor e un incontro
con il presentatore
Dermot O’Leary.
SCOZIA
TRE GIOCATORI
ARRESTATI
PER DROGA
RR Garry O’Connor, 28enne
attaccante della nazionale
scozzese e attualmente
senza squadra dopo aver
lasciato il Barnsley, è stato
arrestato e poi rimesso in
libertà sabato mattina a
Edimburgo per sospetto
possesso di droga. Secondo
i media britannici, si
tratterebbe di cocaina.
Domenica, invece, sono stati
fermati due calciatori degli
Hearts, il 26enne Ian Black e
il 19enne Robert Ogleby,
anche loro con l’accusa
di possesso di droga.
Entrambi sono stati poi
rilasciati su cauzione.
MESSICO
TELEVISA
INTRODUCE
IL TIME OUT
RR (n.s.) Una sosta per
il caldo che diventa un time
out pubblicitario. Nella
stagione regolare della
Primera Division messicana
l’arbitro ha fermato sempre
il gioco al 25’ e 70’ per far
dissetare i calciatori sfiniti
dalle torride temperature.
Due settimane fa la sosta è
avvenuta anche nel match
serale tra Club America e
Monarcas Morelia. A uno dei
calciatori il direttore di gara
avrebbe confidato che
gli extra break sono
programmati, per motivi
promozionali, da Televisa
che trasmette il torneo.
sms
RR David Beckham ha dato
i numeri. Primo estratto: 4.
La moglie Victoria ha
programmato per il 4 luglio
a Los Angeles il parto per
S
SCHIAFFO
il 4˚ figlio (una bimba, Santa) Durante la parata
dopo Brooklyn Joseph, Romeo attraverso
Gelsenkirchen per
James e Cruz David. La data la vittoria della
della indipendenza americana coppa di Germania,
è anche il giorno in cui Becks il portiere e
e Posh si sono sposati. capitano dello
Schalke Neuer, in
Secondo estratto (terno): trasferimento al
94-71-99. Sono le misure di
Sofia Vergara, attrice del 1972
Bayern, è stato
colpito
da uno schiaffo
PASTORE SARDO
(Celebritypisctures/Photoma-
si), con cui David ha girato
l’ultimo spot della Diet Pepsi.
di un tifoso.
E COTECHINO
Sofia è di Barranquilla, città S BRASILIANO
PESO LORDO
di Shakira. Se siete convinti L'allenatore dello
che non c’è 2 senza 3 e volete Shakhter RR Da settimane si parla del divorzio, poi
controllare... attenzione Karaganda, Viktor rientrato, tra il presidente del Napoli Aurelio
all’ultimo estratto: un volo per Koumykov, ha De Laurentiis e Walter Mazzarri. Io so perché
multato il suo
la Colombia costa 880 euro. capitano Andrei non si erano capiti. «Fino a poche ore fa
Finontchenko stavo a Los Angeles con Russell Crowe e
perché fuori peso. Angelina Jolie — ha detto De Laurentiis —.
Dopo otto ore me so’ trovato davanti la faccia
S incavolata di Walter Mazzarri che mi ha
ROJA DA OBAMA
Il 2 giugno
chiesto il doppio dello stipendio pattuito. Mi
Del Bosque e è passato davanti il film Totòtruffa ’62 e ho
i campioni del gridato: "Se lei Mazzarri se ne vuole andare
Mondo della questa è la strada. Noi abbiamo già un nome:
Spagna saranno
ricevuti alla Casa Posalaquaglia e Posalaquaglia"». A quel
Bianca dal punto Mazzarri ha lasciato Napoli.
presidente Usa
Obama.
Pirlo e il discorso di addio
S Dicono che Andrea Pirlo non aveva la forza
di trovare le parole per il discorso di addio
KROL CAMPIONE
Gli Orlando Pirates ai compagni rossoneri. Invece lui il discorso
allenati l’ha fatto tutto, è durato quarantacinque
dall’olandese Ruud
Krol, ex Napoli, minuti, ma non si è sentito. Ha finito con
sono campioni di la frase «mi rimpiangerete» e incrociando
Sudafrica grazie lo sguardo di Ignazio Abate si è messo a
alle miglior piangere. Poi si è addormentato. Pirlo ti
differenza reti (+18
a +14) sull’Ajax di rimpiangeremo, eccome se ti rimpiangeremo.
Cape Town a pari
punti, 60. Che festa per Ronaldo
S Il 7 giugno addio ufficiale alla Seleção, per
Ronaldo, con tutti i suoi amici brasiliani
PRO GIAPPONE
contro la Romania. È prevista una coreografia
SALVEZZA IN PREMIER Il Borussia
Dortmund ha imponente. Ronaldo scenderà da un pallone
GRAZIE PALO raccolto 1,2 milioni
di euro per le
aerostatico legato ad una corda tenuta
CON AFFETTO, popolazioni del dai compagni. Prima dell’amichevole è stato
Giappone colpite organizzato un buffet con bue grasso, lardo
I TIFOSI WOLVES dal terremoto mantecato, gnocco fritto, pizzette, churrasco
dell’11 marzo
RR Il bacio al palo più famoso disputando
e torte al cioccolato.
resta quello di Pagliuca a un’amichevole a
Pasadena, nella finale Mondiale Duisburg con una Colpo dell’Inter
’94. Un atto d’affetto, casto, selezione di
giocatori ed ex L’Inter, dopo una lunga osservazione, ha
dedicato a un pezzo di metallo nipponici. preso la decisione di interessarsi a Pastore.
che aveva evitato una papera C’è stata una lunga trattativa e finalmente
leggendaria. Nel gesto di questi
due tifosi del Wolverhampton,
S Pastore è arrivato a Milano: era sardo. Quindi
CIPRO È di 5 feriti la squadra nerazzurra il prossimo anno a
invece, c’è l’esaltazione per e 18 arresti il
centrocampo schiererà un certo Cubeddu.
la salvezza arrivata all’ultima bilancio dei
disordini scoppiati Scusate, questa è una cazzata. Durante l’anno
giornata. Il click è di domenica, al termine della ne abbiamo scritte tante, ma lo scopo era
un pomeriggio in cui si sono visti finale di Coppa di solo quello di farvi sorridere. Avremmo
tifosi del Birmingham vestiti da Cipro, vinta ai
rigori dall’Omonia potuto parlare tutto l’anno di calcio mercato,
suora e bambini del Blackpool
di Nicosia ma lo fanno gia in tanti.
con parrucca arancione. Tutti
sull’Apollon. Un saluto da parte mia, grazie e a presto.
retrocessi, tranne questi due.
S
COLONIA Con
Tweet l’acquisto per 7
milioni di euro dal
Corinthians
La frase
DELLA SETTIMANA GARY NEVILLE
dell’attaccante DIFENSORE MANCHESTER U.
di FILIPPO CONTICELLO Dentinho, 22 anni,
la colonia
CHE OGGI DÀ L’ADDIO
brasiliana dello l
Shakhtar Donetsk
RIO CON LA BIRRA campione
d’Ucraina è salita
SIR ALEX FURIOSO a 10 elementi.
Mi hanno
RR «Basta Twitter, leggete S sfottuto per
dei libri», tuonò sir Alex stanco VILLAS BOAS
dell’esuberanza dei suoi sul «Vado in vacanza in
Italia: quali posti
vent’anni,
web. Ferguson, tecnico all’
antica dello United, non ha
dovrei visitare?»: adesso mi ritiro
con questo tweet
apprezzato il litigio di Rooney postato ieri Villas dal calcio
con un fan. Ma non gli sarà Boas si diverte ad
piaciuta questa foto, non alimentare le voci e tutti
che lo vogliono su
proprio da atleta, di Ferdinand. una panchina di mi elogiano
Serie A.

Mondovisione LE PARTITE DA NON PERDERE NEI PROSSIMI GIORNI IN TV

MERCOLEDÌ 25 GIOVEDÌ 26 SABATO 28 DOMENICA 29
BUNDESLIGA (spareggio) COPPA DEL BRASILE CHAMPIONS LEAGUE BRASILEIRÃO BRASILEIRÃO
Bochum Cearà Barcellona Botafogo Cruzeiro
Borussia M. Coritiba Manchester United Santos Palmeiras
Sky Sport 3 HD 20.30 SportItalia 17 (diff.) Sky Sport 1 HD 20.45 Sportitalia 17 (replica) Sportitalia 00.15
LIBERTADORES LIBERTADORES BRASILEIRÃO LIGUE 1 CLAUSURA
Santos Peñarol Botafogo Monaco Olimpo
Cerro Porteño Velez Santos Lione River Plate
Sportitalia 2.45 (26/5) SportItalia 2.45 (27/5) Sportitalia 23.30 GUARDIOLA, 40 ANNI Sportitalia 22.30 (diff.) Sportitalia2 1.00 ERIK LAMELA DEL RIVER
12
EXTRATIME - 24 MAGGIO 2011