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VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

CALCIOSCOMMESSE INTERVIENE LA FIGC

GIRO DI VITE
Chi scommetter rischier lo stop per almeno 2 anni
Saranno abbreviati i giudizi. Maroni al Viminale per il vertice con Coni e Figc: via alla task force

giustizia sportiva la prevede solo per i fatti violenti. Lufficio legale (e il Consiglio federale di marted) dovranno fare ancora un piccolo sforzo. Giudizi immediati Sempre Abete ieri ha spiegato che i giudizi saranno rapidi e le sanzioni scatteranno sulla stagione in corso. Inutili le richieste di chiarimenti su eventuali disparit che potrebbero emergere con uninchiesta penale ancora aperta e che potrebbe coinvolgere altri tesserati o altri club. Un problema che anche il consigliere Vittorio Mormando aveva sollevato: Dove finisce la par condicio?. Abete categorico: Linchiesta si fa con le carte che Palazzi ha ricevuto. Ieri infatti un delegato della Procura federale ha ritirato circa duemila pagine di documenti e consegnato alcune denunce raccolte in questi mesi da Palazzi. Ma la tempestivit non vale per tutti. Se per linchiesta di Cremona scatteranno subito i giudizi, resta ancora in sospeso la vicenda che aveva coinvolto i calciatori Biancone e Spadavecchia coinvolti nellinchiesta del pm Pierpaolo Filippelli di Napoli. Nellordinanza cerano anche una trentina di partite sulle quali ci sarebbero stati condizionamenti. Lordinanza stata consegnata alla Procura federale, ma quel pro-

IL RETROSCENA

Due liti furibonde fra Abete e Lotito su Aic e scandalo


In Consiglio federale reciproche accuse tra il numero uno di Figc e Lazio
RUGGIERO PALOMBO
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Con la sanzione sullomessa denuncia, i presidenti dovranno denunciare i loro giocatori che scommettono
Giancarlo Abete, presidente della Federcalcio ANSA
MAURIZIO GALDI
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dPi del calcioscommesse poterono Abete & Lotito. Una, anzi due liti furibonde hanno rallegrato le sette ore di Consiglio federale. Prima la tragicommedia dellaccordo Lega di A-Associazione Calciatori sul rinnovo del contratto collettivo che si trascina da novembre (Siamo tornati quasi al punto di partenza, Damiano Tommasi dixit), con il presidente federale scatenato (Sei falso e bugiardo! E mi spiace che in questo momento non c il signor Beretta...) contro quello della Lazio. Poi questi, di rimando, allattacco sulle scommesse, te lavevo detto, ti avevo avvisato, ma tu niente, con dosi rincarate nellatrio della federazione sul tema Aic: E per fortuna Abete dovrebbe fare larbitro! Ma glielo ho detto a tutti quanti, io metto i soldi e voi niente!.

ra della Lega della Fondazione che dovrebbe gestire la mutualit, poi se n andato, lasciando campo libero per le restanti sei a Lotito e Cellino. Abete sulla querelle Lega di A-Aic stato durissimo anche in conferenza stampa (Se qualcuno non intende rispettare gli impegni assunti e certificati anche attraverso le dichiarazioni a suo tempo rilasciate, la Federazione tirer le somme), molto pi di quanto non abbiano fatto per lAic Tommasi e Grosso, che sembrano due separati in casa. Alto mare Il resto? Sullo Statuto si talmente in alto mare che non vale nemmeno la pena scendere nei dettagli, e il nuovo Consiglio federale fissato gi per marted prossimo per cercare di arrivare un po meno in ordine sparso allAssemblea del 20 giugno, la dice lunga sulle prospettive di un accordo pressoch impraticabile. Al format dei campionati, che per essere cambiato nella sostanza e non attraverso il trucco dei mancati ripescaggi avrebbe bisogno di decisioni entro il 30 giugno, sembra ormai interessato il solo Macalli. Del secondo extracomunitario acquistabile dalla Serie A, visto il livello della dialettica ai confini dellinsulto, non si nemmeno parlato, e chiss quanto saranno contenti i presidenti. Al di l del restyling sanzioni buono per il prossimo calcioscommesse e duna solenne promessa di chiudere con i processi sportivi entro linizio dei nuovi campionati, sapete cosa si deciso? Palazzi, che ieri ha archiviato nove partite, ma del campionato 2009-2010, quello finito un anno fa, e Nicchi, prorogati per unaltra stagione. Luno alla giustizia e laltro a decidere in autonomia, come fortissimamente voleva, sui designatori. E lorchestrina, sulla tolda del Titanic, continua a suonare.

Claudio Lotito, presidente della Lazio ANSA

ROMA dIl Consiglio federale trova laccordo solo sullinasprimento delle punizioni per le scommesse: ai tesserati sono e restano vietate, ma la sanzione minima passa da 18 a 24 mesi con laggiunta di unammenda minima di 25 mila euro; lomessa denuncia di un tesserato a proposito di scommesse di altri tesserati verr punita con almeno tre mesi di squalifica e 15 mila euro di multa; per lillecito sportivo la squalifica

minima resta di tre anni, ma si aggiunge unammenda di 50 mila euro e viene fissata per la prima volta in almeno sei mesi di squalifica (e 30 mila euro di ammenda) lomessa denuncia. Queste sanzioni, per, non riguarderanno la vicenda di Cremona, per la quale resta in vigore il vecchio codice. E oggi tutti da Maroni per parlare della task force. Ma Giancarlo Abete non accetta che si dica che il calcio malato: Sono molto pi preoccupato quando ci sono situazioni corruttive che riguardano il ceto dirigen-

te. Il calcio ha tanti problemi, ma non penso che stia peggio della media della societ italiana. Responsabilit oggettiva Abete precisa che con la sanzione sullomessa denuncia per scommesse, il presidente sar obbligato a denunciare un suo calciatore che scommette. Ma cos non rischia di subire una sanzione per responsabilit oggettiva, il calciatore un suo tesserato? Ma c lesimente (le attenuanti), replica. S, per per il momento il Codice di

cedimento sportivo non mai iniziato. Intanto, per, Palazzi ieri ha archiviato le indagini su 9 partite di cui tre di A. Fra queste anche Napoli-Parma e il direttore generale Valentini spiega: un escamotage tecnico per cui non si prescrive un eventuale reato se dovesse in seguito emergere. E infine sullesposto che Quadrini del Sassuolo ha presentato alla Procura federale, Abete precisa: Lesposto del giorno 11 maggio, Palazzi lo aveva convocato per il 1 giugno, poi scoppiato questo scandalo....

Brutta giornata Come avrete capito, non stata una bella giornata per il calcio italiano. Il ritorno della Serie A dopo quasi un anno di polemica assenza e i muscoli da mostrare al Governo e al Paese sullultimo annunciatissimo scandalo meritavano miglior sorte. Ma destino che di rinvio in rinvio, da una non soluzione allaltra, i tavoli federali finiscano, e la colpa di tutti, nessuno escluso, con lessere talmente intasati da provocare solo litigi, polvere e macerie. Beretta stato presente per unora, ha incassato dai legali Figc un giudizio di illegittimit sulla composizione a cu-

IN PARLAMENTO

LA FIGC

Il Pdl si spacca sul decreto


ROMA Alla Commissione Bilancio e Finanze della Camera si stava esaminando il decreto sviluppo dove gli onorevoli Giuseppe Marinello (Pdl) e Maurizio Fugatti (Lega Nord) volevano inserire lemendamento per le scommesse, ma la maggioranza si spaccata e ora potrebbe diventare del solo Carroccio. Dellipotesi di fissare il tetto massimo di 2 mila euro per le scommesse singole e di dare ai Monopoli la possibilit di sospendere partite con flussi di gioco anomalo, si parler ancora questa mattina al Viminale nel vertice tra Maroni, Coni e Federcalcio. Fugatti, comunque, non intende recedere e sta predisponendo un nuovo emendamento che tenga conto delle proposte di oggi al Viminale. g.im.

La sospensione? Abete scettico


ROMA (g.im.) Probabilmente il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, avr tirato un sospiro di sollievo. Ma lidea che lemendamento (poi stoppato dalla maggioranza) avesse previsto di concedere ai Monopoli di stato il potere di sospendere partite finite, loro malgrado, in un vortice di scommesse anomale, lo rendeva scettico. Questo sarebbe la ciliegina sulla torta. Onestamente mi sembrerebbe chiedere tutto o avere tutto e ci rimarrebbe ben poco aveva detto in mattinata, al Consiglio Federale. Poi il dietro front. Ma non meno preoccupati erano i responsabili delle agenzie di scommesse dal tetto di 2 mila euro sulle singole giocate. Secondo loro, la limitazione avrebbe spinto gli scommettitori a riversarsi sul mondo delle giocate illegali non risolvendo i problemi.

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

CALCIOSCOMMESSE IL CASO

Napoli-Chievo del 2009 al centro di tutto


La Procura di Cremona e la Dda campana indagavano gi sulla partita che nella lista presentata da Skysport365 e che oggi sar consegnata al pm Filippelli
DAL NOSTRO INVIATO

SONO IN 16 AGLI ARRESTI

y LE TAPPE
Tutto inizia con una denuncia della Cremonese: 5 giocatori si sentono male nella gara vinta 2-0 con la Paganese, il 14-11-2010. Le analisi: hanno bevuto un sonnifero. 1 giugno La Procura di Cremona arresta 16 persone (Signori ai domiciliari) nellinchiesta Last Bet; 28 indagati tra cui Doni e Bettarini, 18 partite sotto esame. Reati: associazione a delinquere, estorsione e frode sportiva. 2 giugno Trovati gli assegni nello studio del commercialista di Signori. La Figc chiede gli atti. 4 giugno Le partite di A sotto esame sono Fiorentina-Roma, Lecce-Cagliari e Genoa-Lecce.

FRANCESCO CENITI
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CREMONA d Partite sospette,

flussi anomali e organizzazioni pronte a investire denaro su risultati sicuri. E un esposto in arrivo che permetter agli inquirenti di mettere il naso su diversi match di A. Come Napoli-Chievo 3-0 del 31 maggio 2009. Questo, in sintesi, il colloquio informativo chiesto dai rappresentanti del bookmaker austriaco Skysport 365 col capo della mobile Lo Presti. Il giallo della denuncia Nella lista nera di Skysport era finita, come detto, Napoli-Chievo 3-0. Gara conosciuta anche da due degli arrestati dellinchiesta di Cremona. In una intercettazione il dentista Pirani riferisce a Erodiani: Quando io ho fatto quella cosa di Ascoli che tu sai, la domenica dopo cera Napoli-Chievo... Ho fatto anche quella un po', ma avevo il mangime (il denaro, ndr) da metterci. Quella laveva fatta solo il Chievo, dopo 20 minuti era 3-0. I flussi anomali della partita sono stati confermati da Francesco Baranca, legale del bookmaker, che ha pure localizzato le puntate anomale: quasi tutte arrivavano dalla Toscana, una zona dove i ben informati sostengono ci sia unorganizzazione molto attiva sulle scommesse sicure. Curiosamente, su questo match ha gi messo gli occhi la Dda di Napoli. E stamani Baranca sar nel capoluogo campano per riferire al pm Filippelli, che da tempo conduce uninchiesta sulle infiltrazioni camorristiche nel calcio, di questo particolare e formalizzare la denuncia su Atalanta-Piacenza 3-0, Benevento-Cosenza 3-1 e Taranto-Benevento 3-1 (sfide presenti nellordinanza di Cremona) che lo scorso 25 marzo era stata presentata anche al Gat (il nucleo contro le

31 maggio 2009: al San Paolo, Napoli-Chievo finisce 3-0. Tutti i gol nel primo tempo. Nella foto, la rete di Bogliacino REPORPRESS

LINTERCETTAZIONE

Avevo il mangime ma lha fatta solo il Chievo


Ecco lintercettazione relativa alla partita Napoli Chievo, ultima giornata di campionato. Quel 31 maggio 2009 al San Paolo fin 3 0: tutti i gol arrivarono nel primo tempo. Il 19 marzo lo ricorda il dentista Pirani al suo sodale Erodiani. PIRANI: Quando io ho fatto quella cosa di Ascoli che tu sai, la domenica dopo cera Napoli Chievo... che ho fatto anche quella un po, ma avevo il mangime (il denaro, ndr) da metterci. Quella laveva fatta solo il Chievo, dopo venti minuti era tre a zero (se la ricorda bene, visto che passato quasi un anno: segnarono Montervino al 3, Bogliacino al 7 e Pi al 18, ndr). ERODIANI: S. PIRANI: Lavevano fatta quelli del Chievo, per io lo sapevo e luno a uno era dato a 2.

frodi telematiche della Guardia di Finanza). Non solo, in quella stessa occasione si era parlato anche di Padova-Atalanta per via di alcuni movimenti anomali (e si era solo a mercoled), tanto che Baranca anticip il risultato finale. Il giorno successivo il Gat ha inoltrato la denuncia alla Procura della Repubblica di Roma. Ieri abbiamo chiesto al Procuratore capo, Ferrara, se su quella dettagliata denuncia era stato aperto un fascicolo, senza risposta. Inter-Lecce e le altre Tornando allincontro di ieri, stato anche chiesto a Skysport se fosse a conoscenza di strani flussi su Inter-Lecce 1-0. Baranca ha confermato i sospetti: le voci sullover 3.5 (4 gol) di quella gara erano molteplici, tanto da essere tolta dal loro palinsesto. Ma alla fine le uniche giocate

anomale si registrarono sul live in Asia, fatto che troverebbe riscontro nellinchiesta di Cremona. Restando alla Serie A, faranno parte dellesposto-denuncia che sar presentato nella prossima settimana anche Lazio-Genoa 4-2 (sembrerebbe gestita da un nuovo gruppo collocato in provincia di Roma); Lecce-Lazio 2-4; Brescia-Bologna 3-1; Chievo-Samp 0-0; Bologna-Napoli 0-2; Chievo-Bologna 2-0; Bologna-Cesena 0-2; Catania-Cagliari 2-0, almeno 30 di B (tra cui Novara-Siena 2-2 e Ascoli-Siena 3-2) e altre di Lega Pro. Baranca uscendo dalla Questura ha dichiarato: Siamo qui perch abbiamo avuto il sentore di qualcosa che non andava. Sappiamo che il ministro Maroni ha in mente una task force per contrastare il fenomeno delle scommesse illegali. Ovviamente speriamo di farne parte.

Sono 16 gli arrestati. In carcere: Antonio Bellavista, ex calciatore; Giorgio Buffone, d.s. Ravenna; Massimo Erodiani, titolare centri scommesse; Marco Paoloni, portiere Benevento; Gianfranco Parlato, collaboratore Viareggio; Marco Pirani, odontoiatra; Francesco Giannone, commercialista. Ai domiciliari: Mauro Bressan, ex calciatore; Vittorio Micolucci, calciatore Ascoli; Giuseppe Signori, ex calciatore; Vincenzo Sommese, calciatore Ascoli; Almir Gegic, calciatore Chiasso; Manlio Bruni; Francesca La Civita; Ismet Mehmeti; Gianluca Tuccella

7 giugno
Secondo Pirani le partite sono 30.
Che fine hanno fatto De Rossi: viene citato come possibile protagonista in una intercettazione, il pm smentisce: De Rossi non centra. Vieri: in una intercettazione Tisci nomina Vieri sapeva dellover di Inter-Lecce. Totti: in unaltra Erodiani dice a Pirani: Corvia ha pronosticato tanti gol in Fiorentina-Roma, avendolo saputo dal capitano della giallorossa. Qualcuno cita Totti. Il pm: Vieri e Totti non centrano niente

IL BLITZ LE FIAMME GIALLE A CASTELVOLTURNO DOPO LE FOTO DI ANTONIO LO RUSSO, FIGLIO DI UN BOSS DELLA CAMORRA, A BORDO CAMPO

La Finanza sequestra elenchi degli accrediti del Napoli


MIMMO MALFITANO
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NAPOLI dSi sono presentati di buon mattina, negli uffici della sede del calcio Napoli, a Castelvolturno. Gli ufficiali della Guardia di Finanza hanno chiesto e ottenuto gli elenchi degli accrediti concessi dalla societ nel corso della stagione appena conclusa. Documenti che dovranno chiarire le modalit del rilascio di questi ingressi, molti dei quali con destinazione bordo campo. Ed proprio di questo tipo di tagliando che s servito Antonio Lo Russo, esponente di un noto clan camorristico, attual-

mente latitante, per assistere ad alcune partite direttamente sul campo. La sua presenza testimoniata da diverse immagini scattate dai fotografi accreditati. Lo Russo ritratto a bordo campo durante Napoli-Parma, Napoli-Fiorentina e Napoli-Catania di due campionati fa. Doppia inchiesta Sono due le indagini che sta portando avanti la Procura di Napoli. Lo ha confermato il Procuratore, Giandomenico Lepore. La prima riguarda i legami della criminalit col mondo delle scommesse. La seconda invece, interessa i magistrati per una lunga

serie di risultati cambiati nei minuti finali di diverse partite di Lega Pro e di alcune del Napoli. Per questo motivo, la Procura napoletana ha disposto lacquisizione dei filmati relativi a Napoli-Parma e Sampdoria-Napoli della stagione 2009-10, Lecce-Napoli del mese scorso e Napoli-Chievo del campionato 2008-09. Su questultima partita concentrato il grosso delle indagini, perch su di essa ci fu un flusso di giocate sospetto, con puntate elevate sullover del primo tempo finito, per la cronaca, 3-0. Movimenti camorra Dunque, la Procura di Napoli sta lavorando in due direzioni come ha

28 marzo 2010: Antonio Lo Russo a bordo campo per Napoli-Catania 1-0

confermato Giandomenico Lepore: Stiamo indagando sullinfluenza che pu avere la camorra in materia di scommesse per quanto riguarda partite dei campionati italiani e di alcuni esteri. La seconda inchiesta, che appena allinizio, si riferisce ad alcune partite dove c il Napoli che, chiarisco, non rischia assolutamente nulla, al momento. Se un domani dovessimo accertare che alcuni risultati possano essere stati truccati, allora si vedr. Da napoletano, mi auguro che non venga fuori nulla di tutto questo, ha detto il capo della Procura napoletana che ha escluso che possa verificarsi una calciopoli bis.

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 10 GIUGNO 2011

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CALCIOSCOMMESSE LA MANIFESTAZIONE
LUNGO LA CITT

Il 27 di Doni il simbolo della protesta

LE GARE NEL MIRINO

y Ma si stringe
LE INTERCETTAZIONI

Il numero su cui scommettere


Un momento della manifestazione di ieri sera dei tifosi dellAtalanta. Erano presenti tantissimi striscioni dedicati al 27, il numero di Doni. Uno che recitava 27, ecco il numero su cui scommettere MAGNI

Il sostegno al capitano
Durante il corteo, tantissimi sono stati i cori e gli incitamenti per il capitano dellAtalanta, Cristiano Doni: Noi ti crediamo si legge sopra MAGNI
geni s, incidenti o altre cose spiacevoli no. Di sicuro non nellora e mezza in cui durato il tutto, tra le 20.30 e le 22. Una protesta accettabile. Fino a prova contraria Claudio Galimberti, soprannominato il Bocia, 39 anni, il capo degli ultr atalantini: Stiamo subendo una gogna mediatica senza precedenti - ha detto alla Gazzetta -. Io non volto le spalle a Doni, che ha fatto le fortune dellAtalanta. Il presidente Percassi gli ha gi trovato un incarico per il "dopo", lo far lavorare con i bambini: possibile che si sia sbagliato? No, non ci credo. Massima lealt da parte nostra. Se per Doni fosse colpevole? Vogliamo vedere le prove, non abbiamo paura della verit, ma pretendiamo fatti concreti e documenti. Non ci accontenteremo di chiacchiere, di discorsi da bar tra questo e quellaltro. Se verranno fuori responsabilit chiare, colpe dichiarate, accetteremo gli eventuali verdetti. Concetto affine esprime Daniele Belotti, 43 anni, politico della Lega, assessore regionale e ultr nerazzurro: Finora su Doni e sulla societ sono emerse telefonate di terza mano, tra lamico e lamico dellamico. Noi esigiamo prove certe. Se le tireranno fuori, faremo le nostre valutazioni su chi abbiamo portato in palmo di mano. Quello che affiorato finora non ci basta per rinnegare Doni. Dal palco di piazza Matteotti il Bocia Galimberti ha aggiunto: La vera maglia dellAtalanta ce labbiamo addosso soltanto noi. Doni si fatto vivo, ha chiamato uno degli organizzatori: tramite il Bocia ha ringraziato tutti e la piazza gli ha fatto sentire il calore. Auguriamo a Cristiano di uscirne unaltra volta a testa alta. I bergamaschi sono gente tosta e di cuore, ma guai a pigliarli in giro.

Sono 3 le partite dellAtalanta, neo promossa in Serie A, su cui i magistrati indagano.

il cerchio sul match con il Padova


DAL NOSTRO INVIATO

ROBERTO PELUCCHI
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Atalanta, la rabbia degli ultr in piazza Portateci le prove


Quattromila tifosi in corteo per le strade di Bergamo Nessun incidente, un solo appello: Vogliamo fatti concreti
DAL NOSTRO INVIATO

12-03-11
ASCOLIATALANTA 1-1

19-03-11
ATALANTAPIACENZA 3-3

26-03-11
PADOVAATALANTA 1-1

CREMONA d Padova-Atalanta sembra un grande puzzle che prende forma a poco a poco, mettendo i pezzi al posto giusto. Ecco, i pezzi di questa partita cos chiacchierata, che ha visto un volume di giocate spaventoso sui siti asiatici (23 milioni di euro), sono soprattutto le intercettazioni. Ieri ne spuntata unaltra, che per chi indaga integrerebbe e confermerebbe le precedenti, in particolare un colloquio gi noto tra lex calciatore Gianfranco Parlato e il tabaccaio Massimo Erodiani nel quale si faceva riferimento a un accordo tra societ e a una scommessa di Doni sullX da 10 mila euro, fatta attraverso un amico. Cose presunte e ancora non provate.

SEBASTIANO VERNAZZA
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BERGAMO d Meno male che

molti atalantini la prendono con ironia. La mia cagnolina ha fatto pip su unauto targata Cremona: si aggrava la situazione dellAtalanta. Doni scrive i testi per le canzoni di Povia: si aggrava la situazione dellAtalanta. Creata una pagina Facebook per deridere il titolo preferito da quotidiani e tv nellultima settimana. Il meccanismo lo stesso usato su twitter prima del ballottaggio per il sindaco di Milano, quando si attribuivano a Pisapia le pi surreali nefandezze. Perch avvelenarsi? Meglio buttarla in ridere e/o marciarci sopra. Ieri sera centinaia di tifosi atalantini hanno camminato in Citt Bassa, da piazzale della Malpensata a piazza Matteotti, dove c il Comune e dove stato allestito il palco per le orazioni di tifosi, politici e sindacalisti locali. Una marcia a testa alta per lorgoglio atalantino, di sostegno alla societ e al capitano Cristiano Doni.

Un momento della marcia organizzata dai tifosi dellAtalanta in Citt Bassa. Lhanno chiamata a testa alta
MAGNI

Quattromila Pioggia fine, clima autunnale. Quattromila persone secondo le stime della Questura. Ad aprire il corteo lo striscione Gi le mani dallAtalanta. Un diluvio di 27 e 72, numeri di maglia di Doni a Bergamo. Altri messaggi nero su bianco: I processi si fanno nei tribunali, basta fan-

go su tv e giornali; Scommettiamo che ne usciamo a testa alta?. E il condivisibile: N colpevoli n innocenti ma fuori le prove evidenti. Davanti al palazzo dellEco di Bergamo, il quotidiano locale, breve sosta per omaggiare la categoria di chi scrive: Giornalisti pezzi di m..... Petardi e fumo-

Si va a bombard Nellintercettazione spuntata ieri a parlare sono Gianluca Tuccella, portiere del Cus Chieti di calcio a cinque, e il dentista Marco Pirani. Per capire che stiano parlando proprio di Padova-Atalanta bisogna conoscere bene tutte le carte, perch la partita non mai citata e non sono citati giocatori. Tuccella dice ho un amico che ha parlato con un grande amico dei due capitani e che la partita domani sera (il 26 marzo, quando si gioca proprio Padova-Atalanta). Pirani lo tranquillizza perch ho conferme dirette, un discorso tra societ. Tucella, allora, chiede lautorizzazione a bombard con le puntate, ma Pirani gli dice di aspettare perch con poco domani c il rischio che pigliamo tantissimo, non tanto, tantissimo. Nelle stesse ore Erodiani riferisce a Pirani che la partita stata gi chiusa a 4.50 e Pirani si mostra estasiato della quota. I pezzi di questo puzzle aumentano, ma il disegno che ne esce non ancora chiaro. Ne servono altri.

LA POLEMICA

Corvia, Quadrini e quegli esposti caduti nel vuoto


Il legale aveva avvisato la Procura e la Figc: nessuna risposta ufficiale
ANDREA SCHIANCHI
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Sassuolo. Lavvocato Massimo Ciardullo di Roma. Chi Massimo? Il legale stato contattato da Corvia e Quadrini attraverso il loro procuratore, Marronaro. Il 16 maggio ha presentato un esposto per il caso Corvia. Il mio assistito spiega lavvocato - riceveva telefonate da un certo Massimo nelle quali si parlava di scommesse. Abbiamo ritenuto di dover riferire tutto alla Procura della Repubblica e alla Procura federale. In seguito si scoperto che il Massimo era Erodiani (il proprietario di ricevitorie tuttora agli arresti nel carcere di Cremona, ndr). Corvia viene spesso nominato da Erodiani, Paoloni e Pirani nelle inter-

cettazioni che riguardano la fallita combine di Inter-Lecce. Scommesse non pagate? Pi complessa la vicenda di Daniele Quadrini. Il giocatore del Sassuolo ha raccontato nellesposto alle procure di aver ricevuto telefonate su scommesse che lui avrebbe effettuato e gli si chiedeva il pagamento. Non avendo Quadrini mai scommesso - spiega lavvocato Ciardullo - abbiamo ritenuto di dover parlare e dire tutto. Ma non abbiamo mai riferito di presunte combine, anche perch non ne sapevamo nulla. Abbiamo soltanto presentato un esposto sulle telefonate ricevute. Il documento dell11 maggio, mentre lo scandalo

delle scommesse scoppia il primo giugno con gli arresti ordinati dal gip Guido Salvini. In autogrill? Un altro piccolo mistero. Il presidente federale Abete ha dichiarato che Quadrini doveva presentarsi in Procura il 1 giugno. Il mio assistito non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale - dice lavvocato Ciardullo - Gli hanno chiesto un incontro da tenersi in un autogrill, lui ci andato, ma non ha trovato nessuno. Altro non sappiamo. Dando per vera questa versione, comunque strano che gli 007 federali diano appuntamento a un potenziale confidente in un autogrill. Non accade nemmeno nei film di spionaggio...

dDue giocatori coinvolti, loro malgrado, in questa vicenda di scommesse e tutte due che inviano un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alla Procura della Federcalcio tramite il medesimo avvocato. Storia curiosa. I due sono Daniele Corvia, 26 anni, attaccante del Lecce, e Daniele Quadrini, 30 anni, centrocampista del

Daniele Quadrini, 30 anni, gioca a Sassuolo dal 2009 FORNASARI

Daniele Corvia, 26 anni, due esperienze a Lecce FOTOLINE

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

CALCIOSCOMMESSE LA STORIA

Paoloni resta in carcere Michela lo ama ancora


Dalle bugie al furto del bancomat: la moglie soffre, ma perdona. E tenta di rivedere il marito oggi interrogato
FRANCESCO CENITI ANDREA SCHIANCHI
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tate queste due parole sul motore di ricerca Google vi compaiono 123 mila risultati, neanche fosse un famoso attore di Hollywood. Paoloni, aldil di quello che ha combinato con le scommesse, era un marito che non si confidava con la moglie, che mentiva in continuazione e, nel momento pi alto del delirio, era arrivato a rubarle il bancomat per andare a prelevare i soldi da usare per le giocate. E quando veniva beccato con le mani nel sacco, perch non aveva la furbizia di Arsenio Lupin, piangeva disperato al telefono, e chiedeva scusa, vedrai che sistemer tutto, non ti preoccupare, am.... La ricetta falsa Marco laveva pure usata, Michela. Aveva telefonato a Pirani, il dentista marchigiano, e si era fatto compilare una ricetta medica intestata alla moglie, senza sapere che cos la coinvolgeva nei suoi traffici. Poi quei farmaci erano serviti per stordire cinque compagni di squadra. La moglie, dopo aver letto sulla Gazzetta dello Sport, che una partita di Marco era sotto osservazione, lo aveva chiamato allarmata. E lui aveva fatto il finto tonto, come se stesse parlando con unestranea e non con la donna con cui aveva scelto di vivere. Soltanto quando parlava di soldi, e dei debiti che lui aveva accumulato, Marco si commuoveva e prometteva di uscire da tutti i casini. Michela a quelle lacrime non credeva, ma questa unaltra storia. Ora che Marco a terra, lei c, lei il fiore di questa brutta vicenda.

d Alla fine aveva ragione il grande Fabrizio De Andr quando cantava: Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori. Osservate con attenzione due personaggi di questa storiaccia di scommesse e malaffare, seguitene le parole e i gesti: stiamo parlando di Marco Paoloni e di sua moglie Michela Spinelli. Lui gliene ha combinate di tutti i colori: bugie, furti, piccinerie. Unaltra donna lo avrebbe gi mandato al diavolo. Lei no. Lei, ieri, si presentata davanti al penitenziario di Cremona e, mostrando la foto della figlia che ha appena compiuto tre anni, ha chiesto di poter vedere il suo Marco. Per favore. Mi dispiace, signora, non si pu le hanno risposto. Se potesse, Michela chiederebbe di entrare in carcere pure lei e di vivere l dentro, in una cella di tre metri per tre, assieme al suo Marco. Non ce la fa pi, fuori. Non ce la fa pi a

Marco Paoloni, ex portiere della Cremonese e poi del Benevento, allarrivo in tribunale ANSA

Michela Spinelli, moglie di Marco Paoloni ANSA

La donna si presentata al carcere di Cremona, chiedendo di incontrare il marito. Permesso negato

non parlare con suo marito, a non guardarlo negli occhi, perch vorrebbe chiedergli finalmente, a tu per tu, che cosa ha combinato e perch. Michela cerca disperatamente di tenere insieme i pezzi del castello di carta che le caduto addosso il primo di giugno, quando han-

no arrestato Marco e il nome Paoloni diventato sinonimo di scommesse e partite truccate. Non unillusa: sa che il castello non si pu ricostruire, ma perlomeno un appartamentino s, un appartamentino dove provare a ricominciare una vita. E la vita, per Michela, soltanto

accanto al suo Marco, qualunque cosa lui abbia fatto o detto. Oggi Michela vedr il marito, che deve essere interrogato dal pm, e gli lancer uno sguardo che varr pi di tante parole. Il bancomat rubato Di Marco Paoloni, ormai, si sa tutto. Se digi-

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

CALCIOSCOMMESSE LE INTERCETTAZIONI

SERIE A: CESENA-CHIEVO 1-0 27 febbraio 2011

SERIE A: INTER-LECCE 1-0 20 marzo 2011

SERIE B: ATALANTA-PIACENZA 3-0 19 marzo 2011

SERIE B: NOVARA-SASSUOLO 0-0 12 marzo 2011

LONGHI E PARLATO Longhi: Ma tu con chi sei l, con uno che conta?. Parlato: S, coso, il Tre. L: Chi?. P: Tre osso. Gi ti dico che la cosa fattibile

ERODIANI A GIANNONE E PIRANI Corvia ha mandato un sms dagli spogliatoi. Ha scritto: "Scusate fratelli". Ci fa gli assegni tutti lui. Una parte pagher Corvia e una Paoloni. I soldi devono rientrare

ERODIANI A GIANNONE Lhanno fatta loro, dopo il casino qualcuno di loro ha parlato, hanno fatto credere che non si facesse niente per evitare casini

ERODIANI A BELLAVISTA Mi hanno chiamato da Novara. Gli hanno chiesto tutta la torta, capito? Io ho dentro il Cap. Fatemi sapere... gli ho detto... una cosa sicura al mille per mille

Civ e linglese, ecco i mister X


Spuntano almeno due intermediari dai nomi in codice: sono il tramite con calciatori e scommettitori
ALEX FROSIO LUIGI PERNA
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dGli atti riportano una serie fin troppo sospetta di nomi, soprattutto di giocatori il cui coinvolgimento tutto da dimostrare. Ma la chiave forse sta nei nomi che non ci sono, i mister X che spuntano tra le tante intercettazioni riportate nel faldone dellinchiesta Last Bet. Le oltre seimila pagine agli atti obbligano alla sintesi, che aiuta alla comprensione, ma che rimanda comunque agli inquirenti il compito di dimostrare se siano stati commessi reati.

IL CIV PORTA LA SQUADRA


Mai usare il nome vero. una regola che quelli della cricca sembrano imporsi. Niente mister blu, mister yellow o mister pink, come in Pulp Fiction: qui facilissimo riconoscere di chi si parla. Salvo rari casi. Come il fantomatico Civ. Spunta allimprovviso, in un colloquio tra Manlio Bruni, il commercialista di Bologna, e Antonio Bellavista: ha legami con le squadre, avrebbe taroccato partite di A. una sicurezza, perch quando per la combine di Inter-Lecce non viene chiamato, la cricca si preoccupa. Il dubbio ti era venuto perch questi non hanno chiamato il Civ, dice Bruni. BELLAVISTA: Quando ho fatto la partita con il Civ, lui mi ha portato la squadra, ma io ho portato voi, perch lui senza di voi.... BRUNI: Non faceva niente, certo. BELLAVISTA: In una partita di A paghi 275, capito?. BRUNI: Eh e allora anche il Civ si mangiato tutti i soldi. BELLAVISTA: Il Civ si sar mangiato un cinquantino....

al quale il 12 marzo arriva un sms eloquente da Bellavista (Accordo con i miei raggiunto: 200 mila subito a garanzia assegno e 200 mila subito dopo la partita senza vedere i giocatori per me ok, e subito dopo Bellavista comunica a Bruni di aver mandato un sms a Sarto) e che sparisce il 24 marzo, dopo il tarocco saltato di Inter-Lecce. Linglese, che nellultima telefonata chiamato Gigi, il contatto con il gruppo che scommette direttamente a Singapore e che vuole garanzie. INGLESE: Loro mettono 75, 50 per te. Mi hanno chiesto una cosa, se unora prima della partita se la sputtanano perch decidono di fare i furbi vogliono poter uscire.

vato. I concessionari di scommesse hanno segnalato flussi altissimi e anomali sul segno 1, scriveva la Gazzetta. E lallenatore, probabilmente Madonna del Piacenza, si arrabbia. Erodiani ha una fonte allinterno della squadra. ERODIANI: Stamattina lallenatore ha fatto la riunione e si incazzato, perch dice "siete una banda di mongoloidi, fate succedere sti scandali". PARLATO: Cera un articolino sulla Gazzetta.... ERODIANI: Mi hanno detto che se dicono no poi se la giocano alla morte per lUnder, quindi di non giocarci niente. Il tarocco sarebbe andato a buon fine, ma la cricca ne resta fuori. ERODIANI: Secondo me lhanno fatta loro, dopo il casino qualcuno di loro ha parlato, la notizia si sparsa, loro hanno fatto credere che non si facesse niente per evitare casini.... GIANNONE: Ma su Betfair lo giocavano a mezzo nellultimo quarto dora....

re la testa... gi ti dico che la cosa fattibile... se invece vogliono far cassa... mi dici quanto c a disposizione ti faccio linchiesta di quello che serve... per ti dico in tutti e due i modi la cosa fattibile.

LANZIANO PREPARA LA TORTA DEL NOVARA


Massimo Erodiani, titolare pescarese di ricevitorie per scommesse, ha negato negli interrogatori di avere contatti diretti con i giocatori. Ma in una telefonata con lex barese Bellavista sostiene di avere un aggancio importante nel Novara. La partita da combinare sarebbe quella col Sassuolo. ERODIANI: Mi hanno chiamato da Novara. BELLAVISTA: Eh. ERODIANI: Alta classifica... mi ha detto che gli hanno chiesto tutta la torta... per gli davano la risposta oggi. BELLAVISTA: Da dove, da Novara?. ERODIANI: Bravo. BELLAVISTA: Dove gioca?. ERODIANI: In casa. BELLAVISTA: Con chi?. ERODIANI: Col Sassuolo. BELLAVISTA: Minchia, possibile?. ERODIANI: Capito? Gli hanno chiesto tutto!. BELLAVISTA: Ma loro lhanno chiesta al Sas giusto?. ERODIANI: S, s... loro in casa hanno chiesto tutto!. BELLAVISTA: Quelli di fuori la devono far passare a loro... giusto. ERODIANI: dura. BELLAVISTA: Ma tu hai dentro.... ERODIANI: Il Cap. BELLAVISTA: Il Cap del Nov?. ERODIANI: S (il capitano del Novara Raffaele Rubino; ndr). BELLAVISTA: Quello anziano l.... ERODIANI: Fatemi sapere... per adesso gli ho detto... una cosa sicura al mille per mille. Ha detto s, s, ci mancherebbe. Gi, solo che poi la torta esce scotta, visto che il Novara con il Sassuolo fa solo 0-0. Altro che tutta intera.

Antonio Bellavista espulso dallarbitro Banti durante una partita col Bari

UN SMS DI CORVIA DAGLI SPOGLIATOI


Su Inter-Lecce, la madre di tutte le combine fallite, continuano a emergere nuovi particolari. Per esempio spunta la citazione di un sms che sarebbe stato inviato dal leccese Corvia a Erodiani, per scusarsi di quanto successo. Lo dice Erodiani parlando al telefono con Giannone. ERODIANI: Al decimo gi ho detto questo non uscir mai... al decimo del secondo tempo, quindi stammi a sentire... Corvia ha gi mandato un messaggio da dentro gli spogliatoi... "scusate fratelli" ha scritto, "scusate fratelli la prossima vi faccio recuperare"... Per io ho contattato chi mi ha messo in contatto con lui... lui vuole parlare, ci vuole invitare gi e l ci fa gli assegni tutti lui... fa recuperare tutto. Insomma, la responsabilit del salasso non sarebbe stata solo di chi aveva fornito la dritta (lex portiere cremonese Paoloni). Unaltra conversazione tra Pirani ed Erodiani sembra confermarlo. ERODIANI: Comunque hanno perso soldi domenica (Inter-Lecce)... hanno perso soldi luned (Benevento-Pisa)... Una parte pagher Corvia, dallaltra parte pagher Paoloni. Questi soldi comunque devono rientrare. PIRANI: E noi per delle informazioni loro del c...o ce la siamo presi nel cu....

Prima della partita, per sicurezza, Pirani chiede anche se i soldi li hanno presi quelli che vanno a giocare l (il Lecce; ndr). Ed Erodiani conferma 5 calciatori, compresi il portiere e due centrali... loperazione costata 250 mila euro.

La Gazzetta su Atalanta-Piacenza

ROMEO E GIULIETTA, ARI E IL BOMBA


I soprannomi si usano, ma facile capire a chi si riferiscono. Ivan Tisci ne tira dentro un po parlando con Bellavista: ha incontrato un suo ex collega che gioca nella sua citt (Pescara) e ha giocato nella citt di Romeo e Giulietta (Verona, il Chievo in questo caso). Bellavista fa il nome di Ari, Tisci ancora pi chiaro se servisse e spara Ariatti. Che due settimane dopo avrebbe incontrato il Piacenza. Ma di quelli Tisci non si fida pi. TISCI: L pericoloso. Sai chi fa i casini? Settimana scorsa il Gerva, e poi c Catinali. BELLAVISTA: Figurati, napoletano. TISCI: lui, quella volta di Albino, mi ha detto vai ma troppo tardi. Quando c di mezzo lui cominciano a bombardare.... Con Ariatti, invece, Tisci dice di essersi gi accordato: Quando la vuoi fare, la facciamo bene senza fare casini: giochiamo 200 o al massimo 300.

PER CESENA-CHIEVO LEX ARBITRO TREOSSI


Parlano di Serie A, pi precisamente di Cesena-Chievo, lex cesenate Gianfranco Parlato e Massimiliano Longhi, uno degli indagati. E tirano fuori addirittura il nome dellex arbitro Fiorenzo Treossi, attuale dirigente del Cesena. LONGHI: Te con chi che.... PARLATO: Con questi qui del.... LONGHI: Ma con chi, uno che conta.... PARLATO: S coso... il tre. LONGHI: Chi?. PARLATO: Tre osso. LONGHI: E quindi. PARLATO: Quindi io ho detto se per caso i tuoi che ne so... fanno due cose bene e due cose male e non vogliono rischia-

BELLAVISTA: Ho capito. E la consegna dei 50 oggi?. INGLESE: No, sono dallaltra parte del mondo... Ma garantisco io per loro. Quando salta Inter-Lecce, linglese rivuole i soldi e chiude il rapporto. Bellavista gli dice che i colpevoli sono il portiere Paoloni e lattaccante Corvia e che il portiere lo far recuperare con unaltra partita. Ma linglese categorico: No no no no no no, finito il gioco. Tutti e due devono andare in banca e devono prendere quello che serve. E in fretta, non tra cinque mesi. Bellavista prover a recuperare credibilit proponendogli Siena-Sassuolo, ma il canale sembra chiudersi.

CHI LINGLESE CHE STA CON I CINESI?


Utenza inglese, voce italiana, confidenza con quelli della cricca ma contatti brevissimi, appena dodici giorni. Uno dei gialli ancora da risolvere di chi sia quel cellulare con prefisso 0044

LALLENATORE SI ARRABBIA
C mancato poco che la Gazzetta facesse saltare una combine. Un innocuo capitoletto sul pezzo di presentazione di Atalanta-Piacenza non passa inosser-

ERODIANI: LALLENATORE HA DETTO: BANDA DI IDIOTI COSI SCOPPIA LO SCANDALO

Daniele Corvia, 26 anni, attaccante del Lecce ANSA

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

CALCIOSCOMMESSE GLI INTERROGATORI E guerra nel clan dei bolognesi: pc e agende inchiodano Signori
Spunta il nome di Sartor come tramite tra Beppe e lAsia. Forse oggi Pirani va ai domiciliari
DAL NOSTRO INVIATO

ROBERTO PELUCCHI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

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IL NUMER0
giorni passati in carcere dallodontoiatra di Numana

CREMONA dDentro il gruppo

dei bolognesi adesso volano gli stracci. Da una parte Beppe Signori, che per alleggerire il peso delle accuse che gli sono piovute addosso scarica tutte le colpe su Giannone e Bruni; dallaltra i due commercialisti, che prima al gip Guido Salvini e ieri davanti al pm Roberto di Martino hanno insistito sul ruolo non proprio secondario dellex bomber di Lazio e Bologna nelle scommesse sulle partite (presumibilmente) taroccate oggetto dellinchiesta Last Bet. Lavvocato di Francesco Giannone, Fausto Bruzzese, non ha preso bene le dichiarazioni fatte da Signori durante linterrogatorio di Salvini: Quello che dice lui mi interessa poco. Se davvero ha detto che sono stati i commercialisti a proporgli le combine ha detto una sciocchezza. Noi abbiamo spiegato perch gli assegni (scoperti e per un ammontare di 450 mila euro, ndr) erano in quellufficio. Giannone ha continuato a collaborare, ma si pensa che possa dire ancora di pi, visto che il suo interrogatorio non stato dichiarato concluso. La cosa certa che la sua linea difensiva in antitesi con quella di Signori. Le nostre dichiarazioni possono dare fastidio soltanto a chi ha paura della verit, ha chiosato Bruzzese, e a qualcuno saranno fischiate le orecchie. A conferma della loro tesi i commercialisti portano anche il materiale sequestrato nelle perquisizioni: computer, agende e altri documenti. Parlano e ammettono Giannone uscir presto dal carcere e otterr gli arresti domiciliari, cos come gli altri attualmente dietro le sbarre, probabilmente Marco Pirani gi a partire da oggi. Quella di ieri stata una giornata senza particolari colpi di scena. Il primo a essere sentito per quattro ore stato Gianfranco Parlato, ex calciatore e collaboratore del Via-

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reggio. Ha risposto a tutte le domande con la stessa serenit di sabato davanti al gip hanno spiegato i suoi legali Achille Macrelli e Antonio Baldacci . Non ci pare siano uscite novit rilevanti, ma la questione delicata e siamo tenuti al segreto. La conferma arrivata in serata dallo stesso Di Martino: Giannone e Parlato sono stati collaborativi, hanno ammesso abbastanza. Si saputo che il quadro delle partite sospette si un po allarga-

to, ma non per la Serie A, e, comunque, senza elementi concreti ( stato fatto il nome del Torino). Gli investigatori contano di avere presto contorni pi chiari sul coinvolgimento di Corvia. Rogatoria per Gegic Non sono esclusi nuovi indagati tra calciatori di secondo piano, ma soltanto se ci saranno prove effettive della loro partecipazione nel tentativo di combinare le partite. Un nome che potreb-

be entrare in scena quello di Gigi Sartor (ad Ancona quando Pirani era team manager dei marchigiani): sarebbe il collegamento tra Signori e il clan degli asiatici. Indicazioni utili potrebbero arrivare dai documenti inviati dalla Procura federale, che verranno esaminati nelle prossime ore. Oggi Di Martino interrogher il portiere Marco Paoloni, mentre per Antonio Bellavista si andr probabilmente alla prossima settimana.

Beppe Signori, 43 anni, in Procura a Cremona EPA

FRATTINI E MEHMETI

Solo contatti a livello politico


CREMONA (ro.pe.) Che rapporti ci sono tra il ministro degli Esteri, Franco Frattini, e Ismet Mehmeti, indagato a Cremona? Nulla che riguardi linchiesta sul calcio. Frattini lha precisato per evitare insinuazioni gratuite e lavvocato dellalbanese, Donelli, lo ha confermato, dicendo che Mehmeti appassionato di politica e calcio, un piccolo scommettitore. Con il d.s. Buffone era in contatto per parlare dellacquisto del Ravenna. Non so se Mehmeti e Frattini si siano visti a Roma o sentiti per telefono, ma il contatto c stato, favorito da un altro politico. Pare sia lonorevole Santanch.

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VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE BWIN LANDATA DELLA FINALE


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HANNO DETTO

Assalto a vuoto
Il Padova non sfonda Novara, uno 0-0 da A
La squadra di Dal Canto attacca di pi e prende due pali Gonzalez sciupone, ma ora a Tesser basta un altro pareggio
DAL NOSTRO INVIATO

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Alessandro Dal Canto (tecnico Padova) Siamo ancora in corsa. Lerrore di Gonzalez? E stato bravo anche Cano

NICOLA BINDA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

PADOVAdLo 0-0 dellandata

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Attilio Tesser (tecnico Novara) Abbiamo cercato di limitare El Shaarawy: bravo Coubronne

un film gi visto, che alla fine non significa un bel niente. Pur bello e tirato, messo a rischio da due pali del Padova e da una solare occasione fallita dal Novara, il pareggio rimanda tutto al ritorno, come nelle semifinali. Tesser (53 anni oggi), aveva strappato lo stesso risultato a Reggio Calabria, poi ha dovuto ringraziare la prodezza di Rigoni al 90 per andare in finale. Il Padova aveva battuto il Varese, ma cambia poco: due anni fa nella finale dei playoff di C1 andato a vincere 2-1 sul campo della Pro Patria, dopo lo 0-0 dellandata, ed salito in B; lanno scorso s scatenato a Trieste (3-0) dopo il pareggio interno

e s salvato al playout; questanno il blitz arrivato allultima giornata sul campo del Torino, quando per andare ai playoff bastava il punto. Adesso bisogna andare in casa del Novara a vincere, e si preannuncia unaltra serata rovente, con un tutto esaurito da record allo stadio Piola (11.330 biglietti gi venduti, 1.668 ospiti). Che brividi In campionato era finita due volte 1-1 e stavolta tra Padova e Novara i gol sono mancati. la prima volta per Dal Canto, che in casa aveva sempre segnato: per lui comunque sono 14 gare utili di fila da quando ha preso il posto di Calori. Al Novara mancato Bertani (squalificato come Morganella), ma soprattutto mancata la freddezza di Gonzalez, che a un quarto

dora dalla fine s presentato tutto solo davanti a Cano dopo essersi liberato benissimo da Cesar, ma ha sparato in bocca al portiere. Ma il Padova rivendica i pali centrati da Cuffa in apertura con una sventola dalla distanza e nella ripresa con il colpo di testa di De Paula. Segnali In una cornice emozionante, con 22mila spettatori e un tifo correttissimo (anche da parte dei circa 1.500 novaresi), la partita scivolata via sul filo del rasoio, con il Padova scatenato nel primo tempo e un po sulle ginocchia nella ripresa, quando il Novara ha cercato solo con Gonzalez il colpaccio. A Reggio aveva fallito un gol clamoroso Rubino, stavolta toccato allargentino. Un segnale? Il Padova trovava spesso la superiorit numerica sugli esterni, vi-

PADOVA

NOVARA

(4-3-3) Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa; De Paula, Ardemagni (dall11 s.t. Di Nardo), El Shaarawy (dal 37 s.t. Rabito). PANCHINA Agliardi, Trevisan, Vicente, Vantaggiato, Drame. ALLENATORE Dal Canto. GIUDIZIO 777 ARBITRO Doveri di Roma. ESPULSI nessuno. AMMONITI Centurioni (N) per gioco scorretto; Porcari (N) e Legati (P) per comportamento non regolamentare.

(4-3-1-2) Ujkani; Coubronne (dal 32 st Gheller), Lisuzzo, Centurioni, Gemiti; Marianini (dal 26 s.t. Drascek), Porcari, Rigoni; Pinardi (dal 1 s.t. Scavone); Motta, Gonzalez. PANCHINA Fontana, Ludi, Shala, Rubino. ALLENATORE Tesser. NOTE paganti 21.540, incasso di 330.188,20 euro. Tiri in porta 6 (con due pali)-4. Tiri fuori 3-1. In fuorigioco 3-2. Angoli 5-1. Recuperi: p.t. 1, s.t. 3.

Stephan El Shaarawy 18 anni


LIVERANI

LE PAGELLE

di N. BIN.

CRESPO DIFENDE E ATTACCA, RIGONI E ITALIANO SUPER, PINARDI A VUOTO


PADOVA 6,5
CANO 7 Un paio di uscite alte impeccabili, un miracolo su Gonzalez. RENZETTI 7 Slanci convincenti e cross velenosi. BOVO 6,5 Dinamismo a mille fino in fondo, utile sia in fase offensiva che difensiva. ITALIANO 7 in forma smagliante e fa girare tutto il Padova, provando a pi riprese il tiro dalla distanza. CUFFA 6 Apre la gara con un palo pieno, poi svanga palloni su palloni ma ne sbaglia qualcuno di troppo. DE PAULA 6,5 lattaccante pi pericoloso, ma il palo gli dice di no. ARDEMAGNI 5,5 Generosit non fa sempre rima con lucidit. DI NARDO 5,5 Con la sua velocit avrebbe dovuto sorprendere la stanca difesa avversaria, ma non trova il guizzo per liberarsi. EL SHAARAWY 6 Il pi atteso della serata, cerca qualche giocata con il suo piatto magico ma non ha fortuna. (Rabito s.v.) All. DAL CANTO 6,5 Ha trovato una formula vincente, e i suoi undici sono sempre pi apache scatenati.

NOVARA 6,5
UJKANI 6,5 Sempre sicuro e attento, tra i pali e fuori. COUBRONNE 5,5 Soffre le sovrapposizioni di Renzetti su El Shaarawy. (Gheller s.v.) LISUZZO 7 Il solito muro di cemento armato, non sbaglia una virgola. CENTURIONI 7 Sostituisce Ludi, fa il capitano, impeccabile. GEMITI 6 Fatica un po meno di Coubronne, poich pi esperto.

MARIANINI 6,5 Prezioso lavoro di quantit, esce distrutto. DRASCEK 6,5 Si sacrifica nellassalto finale del Padova.

SCAVONE 6 Fa qualcosa pi di Pinardi, soprattutto nel pressing su Italiano. MOTTA 6 Avanzato in attacco al posto di Bertani, ricama qualche bella giocata, ma a sprazzi. GONZALEZ 5,5 Una saetta a lato in avvio, un gol clamoroso fallito nella ripresa che avrebbe potuto avere il sapore della A. All. TESSER 6,5 Imposta la gara per rischiare poco, come a Reggio. E festeggia il pari a pugni stretti.

7 CRESPO

IL MIGLIORE

IL MIGLIORE 7 PORCARI 7

Dalla sua parte non si passa, quando attacca mette sempre in difficolt il Novara. CESAR 6,5 Si fa sorprendere da Gonzalez, unica macchia della serata. LEGATI 6,5 Un po nervoso, ma efficace e attento.

Uomo ovunque, ha acquisito saggezza. RIGONI 7 Sar stata laria di casa, o il super gol di domenica, chiss: fa solo una rabona di troppo, ma la prova superba. PINARDI 5 Gira a vuoto e viene sostituito nellintervallo.

TERNA ARBITRALE: DOVERI 7 Cera Braschi a vederlo, la promozione in Serie A lo aspetta: pronto, visto come ha gestito una gara del genere. Vuoto 6,5; Rubino 6,5.

LEGA PRO La finalista del girone A di Prima divisione

Incubo Salernitana: in B o fallimento


Rischio di crac con 7 milioni di debiti
GAETANO IMPARATO
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LA GUIDA
Cos domenica le 5 finali (ore 16)
Domenica (ore 16) le finali playoff, con landata in Prima (ritorno il 19) e il ritorno in Seconda. PRIMA DIVISIONE Girone A: Verona-Salernitana: Di Bello di Brindisi. GIRONE B Juve Stabia-Atletico Roma: Di Paolo di Avezzano. SECONDA DIVISIONE GIRONE A Feralpi Sal-Pro Patria (1-1): Pairetto di Nichelino. GIRONE B Carrarese-Prato (0-1): Viti di Campobasso. GIRONE C Trapani-Avellino (1-2): Mariani di Aprilia. REGOLAMENTO Se c parit di punteggio e di gol dopo il ritorno, si va ai supplementari; se la parit persiste, promossa la squadra meglio piazzata (chi gioca in casa il ritorno).

SERIE D
La finale scudetto Cuneo-Perugia
Si sono giocate ieri a Treviso le semifinali della poule scudetto della Serie D. Entrambe le gare sono finite ai calci di rigore: Cuneo-Ebolitana 55 (1-1 al 90, con reti di Fantini e Pignatta. Arzanese-Perugia terminata 5-6 (1-1 al 90 con reti di Gelotto e Frediani). La finale Cuneo-Perugia in programma domani alle ore 17.30 ancora a Treviso, con diretta televisiva su RaiSport 2. Playoff Intanto oggi si effettua il sorteggio in Lega per gli accoppiamenti alle semifinali playoff che si giocano mercoled 15 e domenica 19 giugno. Sono impegnate SandonJesolo, Rimini, Voghera e Turris (grazie alla Coppa Italia), la finale in programma domenica 26 giugno.

dO la B o il fallimento. Pi che un dilemma la triste realt della Salernitana. Il club di Lombardi deve guadagnare la B per sperare di azzerare i debiti ed evitare un altro crac dopo quello del 2005 (gestione Aliberti). Vincere o morire, slogan crudo, che sincastona nellultima polemica scoppiata ieri. Breda e la squadra sono volati a Verona, il costo della trasferta sarebbe stato coperto dallimprenditore Rainone (vi-

cinissimo al sindaco De Luca). La Salernitana smentisce, sdegnata, vedendo manovre destabilizzanti e ricordando come Lombardi abbia, da poco, pagato 1 milione e 300 mila rateizzando un debito con lAgenzia delle entrate: Fatti non parole, sussurrano. Rainone si stupisce del clamore inutile, ho solo dato un aiuto visto che dallamministrazione si paventava difficolt ad organizzare la trasferta. Crisi e penalit Ben 6, in questa stagione, i punti totali di penalizzazione per inadempimenti vari (stipendi e contributi) ridotti a 5 dopo due ricorsi vinti dallavvocato Chiacchio. Ba-

ster una ricapitalizzazione di 2 milioni e 800 mila euro per iscriversi al campionato, mitiga il legale da una riunione in sede. Sta di fatto che lammontare dellesposizione supererebbe i 7 milioni, con la spada di Damocle del risarcimento chiesto da Aliberti per luso di denominazione, logo e risarcimenti vari che, se riconosciuti, appesantirebbero il tutto arrivando sui 10 milioni di euro. La salvezza la B Vincere il campionato, beffare il Verona, a Salerno si ritiene possa essere la salvezza. Sia per il maggiore appeal di un club in B (costo delleventuale subingresso di Rainone e cordata vicino al

sindaco De Luca), sia per gli incassi, sponsor e diritti televisivi tanto per citare qualche voce da ascrivere allattivo. Lultimo stipendio ricevuto dalla rosa quello di novembre (si pensa che laiuto di Rainone sia servito ad alzare il morale). Sta di fatto che al Bentegodi scender in campo una Salernitana obbligata a vincere per vivere. Club che, per di pi, sa gi come nel prossimo torneo (di B o Prima divisione che sia) partir con -2 punti visto che ha maturato unaltra penalit con gli inadempimenti del primo trimestre del torneo agli sgoccioli. Breda e i suoi lo sanno: saranno 120 da fuga per la vittoria.

VENERD 10 GIUGNO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

TANTI OSSERVATORI

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I NUMERI
La serie positiva del Padova: 8 vittorie, 6 pareggi. Dal Canto ancora imbattuto da quando ha sostituito Calori

IL NUOVO TECNICO DELLA SAMP

Mezza Europa per El Shaarawy


PADOVA (ni.bin.) Gli osservatori di Barcellona, Zenit, i due Manchester e Fulham hanno seguito la finale con lo stesso obiettivo: El Shaarawy. Il faraone uno dei talenti italiani pi in vista. Ovvio che le squadre italiane non dormano: Inter e Milan hanno gi preso contatti con il Genoa (proprietario del cartellino) per prenotarlo. Il presidente Preziosi non si sbilancia, ma sa di avere in casa un tesoro. Dopo la grande prova di Varese, comunque, El Shaarawy non si ripetuto con il Novara: ha cercato un paio di conclusioni a girare dal limite e, quando ha inquadrato la porta, ha trovato il portiere pronto alla respinta. Poi, stanchissimo, stato sostituito. Tra gli applausi.

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Atzori ufficiale con Simionato


Lex velocista della nazionale sar il preparatore atletico
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

GENOVAdChe l'allenatore della Sampdoria fosse

i gol subiti dal Novara nelle ultime 4 trasferte: 3-0 a Crotone, 2-1 a Pescara e, nei playoff, 0-0 a Reggio e ieri a Padova

IL REGOLAMENTO

sto che Cesar e Renzetti andavano ad affiancare De Paula ed El Shaarawy facendo impazzire Coubronne e Gemiti. Ma a lungo andare la fatica s fatta sentire. Occasioni Oltre alle occasioni citate, vanno segnalate anche una botta di Gonzalez fuori di poco al 4 e una centrale di Motta al 15, poi i tentativi del Padova con Renzetti al 32 ed El Shaarawy al 41 (bravo il portiere Ujkani). Nella ripresa, con Di Nardo per Ardemagni, diventato centravanti

Il gol sbagliato dallargentino Pablo Gonzalez, 26 anni, nel quarto dora finale della partita con il Padova
LAPRESSE

De Paula che ha subito ciccato dal dischetto un bel pallone, quindi Cuffa al minuto 23 ha messo a lato di testa. Il botta e risposta tra Gonzalez e De Paula ha chiuso il match rimandando tutto alla sfida di domenica sera. Si dice che chi perder la finale, dopo le sentenze del calcioscommesse, potrebbe essere ripescato. Ma non ci pensa nessuno. Nemmeno Andrea Abodi, presidente della Lega di B, che ha commentato fiero: Stadio pieno e grande partita: il nostro calcio questo.

mila spettatori: il record degli ultimi 15 anni. Quello precedente risale a Padova-Juve 0-5 del 2 marzo 1996 (23.154)

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Playoff: in caso di parit ci sono i supplementari


PLAYOFF In finale, in caso di parit di risultato e di gol dopo la partita di ritorno, si giocano due supplementari; se la parit persiste, promossa in A la squadra meglio piazzata in classifica, cio quella che domenica gioca in casa la partita di ritorno. PLAYOUT Dopo il ritorno, in caso di parit di
risultato e di gol, non ci sono i tempi supplementari e si salva la squadra meglio piazzata in classifica, ossia quella che gioca il ritorno in casa. Quindi, dopo lo 0 0 maturato nella partita di andata, sabato allAlbinoLeffe basta il pareggio e il Piacenza deve andare a Bergamo a vincere.

Gianluca Atzori lo si immaginava da tempo. Nessuna ufficialit, ma le indiscrezioni rimbalzavano da tempo. I tifosi attendevano la notizia della firma, ma qualcosa non deve aver funzionato nelle comunicazioni perch, in mancanza di notizie ufficiali, sul sito della societ ieri mattina cera gi il nuovo staff tecnico. Il vice sar Andrea Bergamo, il collaboratore Flavio Giampieretti, il preparatore dei portieri Andrea Sardini, mentre il ruolo di preparatore atletico sar ricoperto da Carlo Simionato, gi sprinter azzurro e medaglia d'argento nella staffetta 4x100 ai Mondiali di atletica di Helsinki nel 1983. Dopo poche ore, la pagina sul sito scompariva, poi nel pomeriggio arrivava lannuncio ufficiale del biennale di Atzori. Gioved la presentazione.

DOMANI IL RITORNO DEL PLAYOUT

AlbinoLeffe, prezzi bassi Il Piacenza perde Catinali


Si gioca domani sera (20.45, arbitro Pinzani di Empoli, bioglietti a 2 euro), il ritorno del playout. Landata finita 0 0: per salvarsi, allAlbinoLeffe basta il pari, il Piacenza deve vincere. Mondonico ha una certezza: difesa a 3 con Luoni, Sala e Bergamelli. Il Piacenza non ha Catinali, che sar operato al ginocchio destro. Guzman dietro Graffiedi e Cacia, che non segna da oltre 3 mesi.

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