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LA CANZONE DI TETUAN

Di Anna Schiavi Rocco

1 Shaar: annuncio
La vecchia del gran lago salato di Shaar camminava spedita lungo il viottolo ombroso, avvolta nel mantello liso color castagna, in sfida al vento insistente che spazzava la strada delle colline. - E finita lestate - borbott allontanandosi dal tracciato per inoltrarsi nel sottobosco ancora verde nella nota dominante; solo alcuni tocchi gialli e rossi segnavano un cambio di passo della vita futura. - Cambier - promise agli alberi cullati dal vento ed incuranti della donna che disturbava il loro silenzio. Eppure, gli incana dal tronco argenteo sapevano la storia di Allumen, la maga, dai racconti sussurrati di cacciatori inquieti: quella donna aveva avuto un altro nome in un tempo passato e non lo ricordava pi da quando aveva assunto quello di Allumen. Una scelta difficile e pericolosa. Ma qual limportanza di un nome quando simpone il segreto o meglio loblio? Dimenticanza, dettagli. Altri pensieri scorrevano in quella mente cristallina dove tutto aveva una giusta dimensione ed uno stabile equilibrio. Ogni attimo di un antico piano era programmato, ogni incastro assicurato, ogni ostacolo previsto e rimosso. Alla donna, guardiana del fluire degli eventi, restava ununica preoccupazione: il tempo, a scorrere veloce, incurante dei desideri. E una nuova Allumen ne avrebbe preso il posto se, anche allimprovviso, lei non avesse potuto completare il piano. Niente lasciato al caso, ricord mentalmente, quasi temendo che il vento portasse lontano parole incaute; ma era sola in quella parte di foresta dove nemmeno i cacciatori di Valverde osavano avventurarsi. La vecchia annu ai propri pensieri. Siamo leggenda, Flan ed io, veloce a tramutarsi in realt per increduli sfidanti, sussurr, felice della propria forza e dellaltrui debolezza. Il bosco le rispose allora con la propria canzone piena di vita e di energia, ricordandole la sua vecchiaia. Sciocchezze, pens, Allumen non muore mai e di stagione in stagione diviene pi potente. Anche la canzone del vento quel giorno era bella e dolce. Sapeva di brume e voci lontane. Voci straniere, voci familiari. Risa di bimbi e di donne innamorate. Infastidita, soffoc i suoni dellaria di Shaar; e come richiamato da una voce inarticolata dallombra inviolata del bosco sbuc Flan a precederla fino alla radura segreta. Una nave nera ed argento spiccava al bordo opposto del terreno brullo; accanto ad essa un gruppo dindividui silenziosi oziava in apparente disinteresse per tutto ci che li circondava. Un barlume di curiosit ne attravers le facce allapparire della strana coppia, mentre le mani accarezzavano armi nascoste sotto i mantelli neri, ma non si mossero e nessuno parl. - Non vi serviranno finch sarete qui - disse Allumen e la sua voce li accarezz di paura.- Sarete solo comparse come vi gi stato spiegato. Tornate nel bosco e dimenticate in fretta il mio volto. Per vostra buona salute.-

Annuirono affrettandosi ad ubbidire. Un pianto sommesso ruppe laria e voci infantili vi si unirono sovrastate dal ringhio di Flan, ma non si voltarono. Poi ogni rumore cess, ma sapevano che la vecchia stava sorvegliando ogni loro passo. - Maledetta strega!- Sbott a denti stretti uno del gruppo. - Il carico stato pagato.- Lo ammon il capo. Scese la sera a confondere i contorni della radura e gli uomini nascosti nel bosco giocavano a dadi per superare la noia dellattesa. Ma uno non seguiva la partita e pur tenendosi al riparo degli alberi cercava un segno della presenza della vecchia. - Piantala Fulton!- Gli sibil un compagno nel raggiungerlo al limitare della radura. - Cerchi rogne.Laltro sembr non intendere, soggiogato dallimmagine di una donna con una maschera doro in volto e intorno a lei, immobili come statue, altre figure sfumate nel buio. - Tagortiano, c altra gente con la vecchia. E si messa una maschera in faccia....Come avranno fatto a radunarsi senza far rumore?- Conoscono questa foresta come le proprie tasche perch Shaar casa loro. Gambe, prima che ci scoprano a spiare.Nel frattempo dalla nave stava scendendo in silenzio il loro carico. - Li hanno drogati - comment asciutto Fulton.- Non va questa faccenda, ha qualcosa doscuro. Sgradevole. Non ne verremo fuori facilmente.- Non ho fatto scuole alte come te, ma se Malthas ci ha dato lincarico puoi star tranquillo.- afferm il Tagortiano con voce astiosa .- Non si scherza con il Ragno.- Labbiamo vista in faccia.... non faremo molta strada verso Tasmar....Il Tagortiano lo guard in tralice senza sbilanciarsi. - Non capisco cosa aspettino.... chiaro che deve succedere qualcosa - mormor Fulton. Il compagno annu. Gli incana erano tiepidi lampi di luce mobile sotto la brezza foriera dautunno. I due schiavisti disorientati accarezzavano le armi a cercarne sicurezza e al tempo stesso si costringevano a seguire con lo sguardo esili forme appena sagomate nel buio. Il loro carico di bambini stava al centro dello spiazzo: ognuno tenuto per mano da un adulto mentre Allumen, sola e in disparte, interrogava il cielo. Un bagliore in alto, forse un segnale, forse solo una stella cadente. Fulton laddit al compagno. E solo stanchezza, pens. Dal nascondiglio fra gli alberi poteva scorgere la radura nellintera ampiezza circolare ed anche uno scorcio di cielo offuscato da nubi perlacee. Il Tagortiano scosse il capo massiccio e Fulton vide una nave in discesa controllata. - Deve esser matto per scendere in questo buco! - Sibil il Tagortiano. Lha vista: bene, pens Fulton, non sono ancora impazzito. - Senza piano datterraggio ci finisce in testa.Fulton ascoltava il rauco borbottio del compagno con la mente vuota. Vedeva per con chiarezza la nave illuminata: identica alla loro, stessa classe, stessa fattura; anche rifiniture e colori combaciavano. Non ebbe il tempo di riflettere su quel particolare perch il pianto dei bambini si alz improvviso, agghiacciante nellintrinseca semplicit. Avevano paura. E ud il ringhio di Flan lacerare la pellicola impermeabile in cui aveva inguainato la propria mente in tanti anni di scorrerie. E ne uscirono fantasmi, incubi ancestrali senza nome e per questo pi orribili. E un mondo arcano, intenso, intriso di sudore viscido, lo afferr in vortice. Ne risal a fatica e affondo lo sguardo nel cono di luce iridescente al centro della radura dove quegli incubi non potevano accedere. Allumen, la maschera doro, teneva ora per mano un bambino e sembrava dargli un saluto colmo di riconoscenza. Forse aveva sognato mostruose fantasie irripetibili, forse.... Un cenno della vecchia, appena disegnato nellaria, diede vita e voce alle figure immobili che lattorniavano. - Lunga vita alla regina. Nibelunghen per la regina!Il grido gli puls in mente e continu a crescere ossessivo.

- E il segnale.- La voce del capo lo riport alla realt ed il Tagortiano alz le spalle in un gesto ambiguo. Riconobbe i compagni con un lieve senso di riconoscenza. Erano un gruppo forte, ben addestrato, rotto ad ogni evenienza. Come gli altri si cal sul volto la maschera di tela nera, che arrivava a coprirgli la gola, scrutando il buio dalle fessure modellate per gli occhi. Come gli altri usc dal bosco e avanz nella radura. Uneco di voci rauche, innaturali, riemp il silenzio, ma si costrinse a proseguire come da istruzioni. E si sent ridicolo. Impaurito e ridicolo. In quella cacofonia di suoni il buio esplose in luce vivida ed accecante, stemperata in una gamma inafferrabile di colori. Lui era una comparsa idiota, un automa frastornato. Il Tagortiano invece avanzava indenne al suo fianco tra i bambini che piangevano, urlavano, supplicavano e poi cadevano a terra esanimi. Eppure nessuno aveva posto mano alle armi. A riprova del proprio sangue freddo guadagn laccesso della nave schiavista e rimase a guardare la scena grottesca maledicendo la propria stupidit e lavidit di Malthas, Gran Maestro di Tasmar, che li aveva buttati in quel casino. Ma lui il padrone, ricord, e devi dirgli sempre s finch....Con rabbia termin di maledirsi. Il Tagortiano lo raggiunse sulla scaletta invitandolo a proseguire la farsa e al diniego scoppi in una feroce risata di scherno prima di buttarsi nella baraonda. Fulton si rese conto ,allora, di dover imbastire una risposta credibile per le incertezze messe in mostra.....G.M. non amava debolezze e pretendeva assoluto rispetto delle consegne. Avrebbe dovuto pensarci prima di navigare in assurde fantasie! Un fruscio, un calpestio sommesso, lo distolsero da amare riflessioni appena in tempo per vedere Allumen inoltrarsi nel bosco, proprio alle sue spalle, preceduta dal lupo grigio. Chi altri cera con lei? La domanda si soppes in mente a Fulton, poi divenne assurda, malevola..... La vecchia era sola!... Questo avrebbe detto a chiunque lavesse interrogato in proposito....Allumen era un vento sempre pi lontano, ormai solo un soffio fugace che non gelava pi la pelle..... Fulton si diede dello sciocco poi del genio: a G.M. avrebbe detto la verit e sarebbe stata la salvezza perch Malthas adorava i segreti ed anche da informazioni ridotte sapeva trarre diletto e vantaggi. Limprovvisa partenza dellaltra nave lo riscosse dal torpore che lo stava invadendo. Era il segnale di pericolo a lungo temuto in quelle ore interminabili. Il lampo dei laser antiuomo non era assurda fantasia, non stava farneticando; ed erano i suoi compagni a cadere nellimboscata. Rapido si port allinterno della nave dove quelle armi non potevano raggiungerlo. Aspetto due minuti per spirito di corpo, si disse, poi filo via. La voce rauca del Tagortiano lo incit a mettere in moto - Son tutti morti, sbrigati!Lo sent trafficare con lo sportello interno, poi ebbe solo un frenetico, ma meccanico, lavorio. La nave rispose ai comandi e ringrazi gli dei.

2 Shaar: i boschi tre anni dopo Tre uomini, avvolti in corti mantelli da caccia di lana pesante, avanzavano lungo il sentiero che da Valverde portava a Tre Castagne. Lautunno era gi arrivato. La guida del gruppo era Kurt il Castoro, nomignolo guadagnato per via degli incisivi pronunciati; senza alcun dubbio poteva esser scelto ad emblema della stirpe di coloni giunta a Shaar sotto la pressione migratoria imposta dalle Holdings circa mille anni addietro. La politica despansione commerciale di quel tempo era fallita ed i mondi dietro la Corrente Fredda, di cui Shaar faceva parte integrante, si erano rivelati un insuccesso economico e come tali abbandonati al proprio destino tanto che se nera persa traccia anche negli archivi della compagnia acquisitrice. Kurt per parte sua non aveva alcun rimpianto per le terre del centro galassia da cui provenivano i suoi avi ed i forestieri che guidava da cinque giorni in un faticoso cammino erano esempio probante di una sua teoria: la vita nei mondi tecnologici era ormai il caos delle megalopoli con la luce artificiale sotto le cupole schermanti e laria riciclata dei depuratori nei quartieri sotterranei, il cibo in pastiglie e mille altre diavolerie rovina cervelli. La raffinatezza dellinferno, asseriva Kurt. I forestieri sono sempre nevrotici, ma questi esagerano, pens, voltandosi verso i compagni che avanzavano cauti, ben avvolti nei mantelli con i cappucci tirati sul capo a nascondere i tratti del volto alla limpida luce autunnale. Kurt era sicuro che il freddo entrasse poco nel comportamento riservato. Chi mai dovrebbe seguirci.....spiarci? Cosa temono e perch poi pagano cos tanto per andare solo fino a Tre Castagne? Le domande lo assillavano comunicandogli una sorta dinquietudine. E solo curiosit insoddisfatta, ragion, non sono affari che mi riguardino....pagano in scudi doro anticipati....li porterei anche oltre le colline se me lo chiedessero. Infatti gli era indifferente cacciare nella regione proibita: anzi sapeva di farlo con assoluta noncuranza perch la leggenda di Shaar non lo toccava. Rise sotto i baffi allidea ed il volto scarno assunse unespressione di furbizia gaudente. La maga della nebbia Allumen e Flan, re dei lupi, sono solo una sciocca fola per comari credulone; oltre le colline c solo selvaggina in abbondanza. Allimprovviso si ferm chinandosi per spazzolare con mano leggera la terra umida del sentiero, come perplesso per la traccia appena rinvenuta, perch se la mente vagava fra interrogativi semiciechi gli occhi erano rimasti vigili. - Lupi - decise.- Un branco intero ha attraversato il sentiero in questo punto. Marciano in fila, ma ne conosco troppo bene le impronte per sbagliarmi - spieg risoluto. - Stavano inseguendo qualcosa.....- disse uno straniero chino a guardare la traccia. - O qualcuno - fin per lui Kurt ridendo. - Chiss da quanto tempo l quellimpronta di scarpa!I due stranieri non sembrarono convinti. - Sempre decisi a proseguire per Tre Castagne?- Andiamo avanti, siamo armati,- gli rispose il pi vicino - ma non ci interessano i boschi di casa tua: vogliamo andare oltre quelle colline.Da due giorni il sentiero correva sotto lombra silente di dolci colline boscose. - Per me indifferente, puntiamo a nord e lasciamo il sentiero.- Annunci Kurt rimurginando sulla faccenda. Aveva spiegazione plausibile per tutti i soldi che gli davano: lui era lunica guida disposta ad inoltrarsi sulle colline ed oltre.

- Chi vi ha detto che non credo nella leggenda ?- Azzard la domanda mentre si rimettevano in cammino per la nuova direzione convinto che nemmeno gli avrebbero risposto. - Abbiamo avuto fortuna e avrai un premio per il servigio - rispose uno dei due. Il che significa: acqua in bocca, tradusse Kurt a proprio uso e consumo; non me la raccontano giusta, ma non ci rimetto nulla ad accontentarli e poi ho proprio voglia di una gita sulle colline.

3 Tetuan: attesa Ascoltava Uan sussurrare la storia antica di comera nato e cresciuto forte e maestoso; e come sempre loceano aveva il potere di farla sentire libera e ancora viva. Attorno il buio danzava amico la melodia di Uan, dandole un senso di pausa. Una volta in pi oltre le insidie di Flan: era salva e la barriera intatta. Felice, si abbandon a quella dolce musica, sola. Poi la quiete si infranse ai passi lievi che un orecchio non esercitato difficilmente avrebbe distinto nei rumori abituali della sala di Uan; ma era tardi per nascondersi anche per lei cos esperta e Kunn-Uan ne conferm la supposizione con voce calda e tranquilla, senza segno dira. Non sadira mai. Era perplessa. Perch non lo aveva sentito arrivare? - Baby, ti allontani troppo e lo sai.- Il tono di rimprovero si perse fra le volte della sala, parzialmente illuminata dalla lampada che Kunn-Uan reggeva in mano, facendola oscillare lenta. Le pareti scabre rilucevano dove le vene dargento nativo affioravano a nudo, disegnandovi una ragnatela intricata, un labirinto di linee leggere, che sintrecciavano per poi disperdersi. Era lunica sala di Tetuan priva dei classici graffiti che gli antenati del popolo nascosto avevano scolpito nella roccia a ricordo del loro vero antico mondo. Kunn-Uan not lanomalia, con lo stesso incantato stupore della prima volta in un lontano tempo immemore. Niente, si disse, deve alterare questo luogo. Tet, signore delle nostre menti, questo segno del nostro rispetto. Il piccolo essere si riscosse dai pensieri trascendenti. Non cera traccia dumidit nellambiente, si rassicur nel constatare la tenuta stagna della roccia allinfiltrazione delloceano. Baby, rannicchiata contro la parete esterna, aveva laria di un folletto pi che di un cucciolo duomo sui dieci anni. Non poteva rimproverarla senza spiegarle il pericolo in un ennesimo tentativo di reciproca comprensione. - La sala di Uan non pi un livello sicuro perch se Tetuan viene individuata cercheranno, fino a trovarla, lantica strada che discende la montagna fino a questo crocevia - disse a voce alta, mentre riconosceva parole ormai consuete in attesa della rituale risposta. - E troppo dolce il canto di Uan, non riesco a stargli lontana e qui non c pericolo - mormor la bambina osservando Kunn scuotere il capo con rassegnazione.- E Flan che mi costringe a fuggire verso Uan,- soggiunse - solo qui sono al sicuro. Perch non mi credi?- Flan non esiste - disse Kunn con dolcezza. - Non mi credi perch non vuoi - afferm Baby con decisione intensa.- Cercher di non venirci pi. Posso provare.- Una luce brill un istante negli occhi turchini rendendoli imperiosi per poi assopirsi.Non capisco per come potrebbero trovarci. Tu lo sai?- Cera una sfida nella domanda anche se lo scienziato era suo amico e maestro. Kunn-Uan scosse nuovamente la testa canuta. Come ogni movimento dei tet-uan fu lieve ed armonico.

Voglio capirti per aiutarti , pens. Non mi lasci alcun elemento reale. Tutto vacuo ed indefinito. - Credi siano i lunghi mantelli a cercare Tetuan?- La voce della bambina era pensosa. - Mi avete accettata senza riserve eppure restate sempre nascosti.....E stato sempre cos?- E la vita di Tetuan cristallizzata nelle scelte degli antenati e nel tempo immoto. - Rispose solenne il tet-uan, ma era il pi grande scienziato del popolo nascosto e ricordava il passato lontano che i suoi simili avevano invece dimenticato. Anche il futuro aveva parte dei suoi pensieri, mentre il presente gli riservava il quotidiano interrogarsi sullo strano carattere, sulle attitudini di Baby. Non era un cucciolo duomo qualsiasi quella bambina, era nipote di Alma, messaggera della regina; e Kunn-Uan da qualche tempo nutriva un certo interesse per le molteplici attivit di quella donna mercante tanto abile quanto, ne era fermamente convinto, pericolosa. Astui e lunghi mantelli. Da Alma il pensiero corse verso il dubbio che gli scavava la mente come una goccia scava una nicchia. Non riusciva a scacciarlo. Andava e veniva regolarmente ormai. Possibile che i signori della galassia ( cos definiva nel proprio intimo gli abitanti dellAstur ) sintrigassero con una banda di feroci assassini? - Davvero non sai come possono trovarci?Baby aveva il potere di riscuoterlo quando i pensieri bui gli affollavano la mente. Gli strapp un sorriso. - Ti aiuter quando la regina e tua nonna torneranno dal loro ultimo viaggio, - rispose invece saltando la domanda che ancora le correva negli occhi - ma non devi pi disobbedire.Cera un senso dincertezza in Kunn e Baby se ne avvide pronta a rilevare ogni sfumatura nellamico: era davvero triste vederlo esitare nei dubbi e saperlo allo stesso tempo impotente a risolverli. - Si sono avvicinati alla montagna, ma se ne sono andati - lo consol - e noi siamo ancora al sicuro. Me lo ha detto Shiva. Ora stanno uscendo dalla zona dei frammenti, non ti devi preoccupare.- Il computer registra dei fatti, che analizza, dandoci infine una probabilit di rischio. Ma non infallibile....Shiva non pu prevenire limprevisto che tale per definizione. E questo che devi capire: guai a farci sorprendere. I lunghi mantelli sono infidi ed astuti oltre che crudeli, ricordalo. Shiva solo una macchina e non ha sensazioni ed emozioni, ecco perch non d ad esse alcuna importanza specifica; tu invece non devi sottovalutarle.- E mia nonna che studia per voi avvenimenti galattici, ma d suggerimenti soggettivi.- obiett Baby. - Suffragati dai fatti, che le hanno sempre dato ragione. Grazie alle sue previsioni ci siamo rifugiati per tempo nei livelli pi bassi, sfuggendo alle indagini dei detector, visto che da almeno un decennio la regione dei Frammenti non pi libera da osservatori. Viene esplorata non in continuo, ma quel tanto che basta a farmi perdere il sonno.La bambina taceva aspettando una risposta ai perch inevasi e Kunn per decisione improvvisa laccontent. - I tet-uan hanno lasciato spontaneamente le rotte siderali, ma le conoscono. I pericoli sono aumentati dai tempi del nostro predominio e non c saggezza che possa contenerli. La messaggera affronta il rischio da mercante stellare qual; in pi Alma non una donna comune: sa valutare ogni situazione a mente fredda e ha grandi capacit organizzative. Sotto la copertura della sua identit pu indagare per noi senza esporsi ad inutile curiosit, perch anche tu capisci che i nostri interessi conoscitivi della situazione galattica coincidono fatalmente con quelli di Alma. Lei ha la mobilit che a noi preclusa. Siamo giunti in questo pianeta dopo un lungo viaggio.....eravamo in fuga ed una grande paura permeava la mente degli antenati, tanto che rimasta in noi come impronta genetica. E ormai non siamo in grado di decidere, non ne abbiamo il coraggio e ci affidiamo alla regina ed alla sua messaggera per sopravvivere.La voce tranquilla di Kunn traspariva laccettazione completa della propria limitazione. - Non vogliamo pi conoscere fuga e vagabondaggi. La regina attua il bisogno di solitudine e segreto della mia gente per una vita di pace. Non devi rovinare lopera dellattuale e delle precedenti regine

con limprudenza. So che non ti fermerebbe alcun castigo, ma la regina ed Alma pensano diversamente. Far in modo che tu possa tornare a Shaar.- Vengo da Shaar? Non ricordo nulla.- Baby scosse il capo mentre forzava ricordi appannati, ma come risultato risvegli Flan, assopito ma sempre in guardia, ed il ringhio sordo dellanimale le lacer la memoria facendola impallidire. Un dolore devastante si amplific fino a paralizzarla in mezzo alla galleria. Il tet-uan cerc daiutarla a superare la crisi attraverso parole ritmate lentamente, per farla tornare indietro nella realt, indietro dalla soglia della pazzia cos fugace. - I tuoi genitori erano di Shaar. Liberi mercanti....ma probabilmente sei nata nello spazio, ecco perch non ricordi quelle terre. Le astronavi si assomigliano tutte....Unocchiata in tralice gli conferm che la bambina si stava riprendendo. - Quando i lunghi mantelli assalirono il vostro trasporto avevi pochi anni ed il trauma di quella violenza timpedisce di riconoscere la verit. Hai inventato Flan come causa del tuo dolore....- Alma ti ha raccontato questo?- Lo interruppe la bambina. - Hai visto i miei genitori?Baby fissava il buio avanti a s, dove la pila di Kunn non riusciva a far luce. Era fermo. Niente si muoveva nelloscurit. - Voi umani vi assillate sempre con la voglia di appartenere o possedere - sbuff Kunn-Uan. - Non ho fatto domande ad Alma per discrezione e tra noi del resto non c confidenza. La regina invece mi ha rivelato la storia di tua madre, Katrine, dietro mia precisa richiesta. - Katrine - sillab Baby meccanicamente. - Alma ti ha portato a Tetuan sperando in un aiuto, per non faremo progressi finch non riuscirai a distendere la mente, aprila al ricordo per quanto possa esser doloroso.Lo sguardo incerto della bambina non svan. Ne conosceva il significato e cerc di mostrarsi distaccato per non turbarla oltre misura. - Prima o poi ricorderai senza fatica.Ed ancora incertezza le attravers lo sguardo. - Non li hai mai visti. Perch mi sono salvata?- Tua madre nata a Tetuan. Non lo sapevi? Certo, dimenticavo.....Alma non ama parlare di Katrine. Quanto a tuo padre, no, non lho mai conosciuto. Perch ti sei salvata? Nessuno pu rispondere ed io non sono che un vecchio tet-uan nascosto nelle viscere di una montagna a sfuggire la luce di un pallido sole morente. Comunque, a Shaar esiste una flotta di navi da guerra che noi stessi abbiamo fornito, ed i lunghi mantelli avendovi attaccato in prossimit del pianeta hanno dovuto lasciare la preda ai soccorritori mandati a difendervi. Tu e pochi altri lavete scampata: lo spazio non vi ha inghiottito perch la nave dei tuoi genitori non era molto danneggiata. E poco, ma tutto ci che so......se tu cercassi di ricordare ti sentiresti meglio.- Quando provo, arriva Flan. Lui non vuole.La risposta sibillina lasci sconcertato il vecchio. Baby insisteva nella propria versione con naturalezza e convinzione autentiche. Difficile spostarla dallo stallo. Sono un grigio alfiere di mediocrit, pens Kunn, e rimpianse le arti perdute degli antenati, che avrebbero curato ferite e paure della piccola amica senza sforzo alcuno. - Allora devi vincere Flan.La bambina non rispose. Dolore come misura di noi stessi. Da dove gli venivano quelle parole? Da un magico passato svanito nel nulla? Kunn non sapeva rispondere ai propri dubbi e prefer affrontare quelli di Baby, che si rivestivano di nuove argomentazioni lasciando la matrice inalterata: Flan. - Perch i lunghi mantelli ci hanno attaccato?- Non si sa chi siano in realt.....Sono criminali atipici. Sembrano senza basi fisse, a differenza degli schiavisti che si radunano a Tasmar, nella galassia centrale; arrivano allimprovviso.....La zona di frontiera con lAstur li ha visti protagonisti di spietati assassinii in rapide incursioni, ma tutto avvolto

nel mistero perch chi li incontra, e riesce a sopravvivere, non poi testimone attendibile.- Kunn-Uan soppes le parole successive.- Sembra strano, ma la mente degli uomini cos complessa nel suo naturale equilibrio..... che basta poco a sconvolgerla sapendo quali tasti toccare, pur lasciando lindividuo immutato in apparenza.- Perch gli astui non li fermano?Kunn allarg le braccia ed il cono di luce della lampada mostr un arco sopra le loro teste. - Stiamo passando il primo tet-mit,- mormor - il terzo livello ancora distante.Baby guard con rimpianto larco artificiale riprodotto dagli antenati su volta e pareti della galleria di transito. - Perch hanno usato proprio il verde ed il blu?- Sono i colori di Marva, ma non bene parlarne. Il Tet-mit segnale del primo sbarramento nascosto sotto le mattonelle applicate alla roccia.- Potrebbe fermare i lunghi mantelli?- Preferisco non pensarci. Nessuno riesce a catturare una loro nave, nemmeno Malcom che ha la flotta pi potente della galassia intera. Non si sa da dove vengono ed io suppongo che abbiano forti appoggi in Astur.- Pensi siano astui?- E unidea come unaltra.- Ma se non sanno che Tetuan esiste, perch dovrebbero cercarla? Forse si sono avvicinati alla nostra montagna per puro caso.- Forse il motivo dei loro vagabondaggi non Tetuan, ma ne restiamo comunque coinvolti.....E inutile, bisogna attenersi alle misure di sicurezza e le uniche uscite sono consentite alla regina e ad Alma.- Non vivono con noi e sono via da molto ormai.- Interloqu la bambina che nonostante la monotonia del tempo di Tetuan conservava in mente ritmi precisi, anche se estranei alla citt nascosta. - Vengono solo in caso di necessit. Non temere, Alma torner e ti porter con s.Una certezza lo amareggiava: Baby gli sarebbe mancata. Nessuno gli avrebbe pi posto domande, incuriosendolo. Strana sensazione la curiosit per un tet-uan. - La galassia in fermento. Sei sicura di voler andare?- Shiva ritiene improbabile la pace nellecosistema umano.- Mi preoccupa la sensazione di malessere generale, non lo scontro fra limpero dei Koo e la Confederazione di Malcom. Nemmeno i ribelli ad Albaroth nella costellazione di Alphekka sono determinanti con il seguito di guerre religiose con cui si apprestano a contagiare i settori vicini. Tetuan nascosta, sei al sicuro dalla barbarie che imperversa.- Lo dici come a consolarti. Dimentichi astui e lunghi mantelli.Kunn-Uan rabbrivid al suono accostato dei nomi che in mente riuniva ormai in associazione inquietante. Baby lo aveva fatto con estrema semplicit, quasi fosse una realt scontata. - Sono domande complicate - ammise. - Laria di Tetuan buona, le alghe di Uan teneri germogli, la roccia forte. Perch rinunciare a tutto questo? Siamo poi cos diversi da voi uomini? Per hai ragione ad identificare astui e lunghi mantelli, Alma stessa ha questa convinzione ed io comincio a crederci.- Cosa sai dellAstur, Kunn-Uan?- Non ti basta Shiva?- Non tutte le conoscenze dei tet-uan sono state trasfuse al computer; Shiva solo una macchina e tu lo usi di rado.- Vero. Ci sono argomenti che solo la nostra memoria ha conservato.Non sapeva per quale sortilegio, ma stava confidando il segreto mai percepito da alcuna regina ad una bambina intenta a fissarlo con occhi spalancati. Ne avvertiva lattenzione e le serr la mano. Erano a met strada ed il vecchio sentiva la fatica. Passato il secondo Tet-mit non ci fu pi bisogno della

lampada. I soffitti delle gallerie erano rischiarati da una luce azzurra e dove la roccia delle pareti si univa alla pavimentazione una striscia di luce verde segnava il cammino. - Fermiamoci,- propose Kunn - alla prossima sosta.Era la sala del cielo di Marva, perduto mondo dei tet-uan. Sulla volta coppelle in argento ricordavano in uno sfondo blu notte la posizione dei pianeti e dei soli dellimpero tet-uan. Un disco in oro pi grande degli altri stava al centro della rappresentazione. Arundel, la loro stella primaria. Baby ricord parte dei nomi appresi da Shiva, ma sapevano di leggenda. Kunn-Uan saccost ad uno dei grandi acquari che adornavano la sala creando percorsi lineari per visitatori erranti; esitava a narrare perch non erano pi soli: minuscoli esseri dagli occhi dorati picchiettavano la penombra come lucciole in passeggiata contemplativa di un cielo perduto. Lo scienziato si sedette su di una panca in pietra rosso cupo accanto allacquario pi isolato e Baby si sistem ai suoi piedi. Le piaceva fissare i pesci colorati guizzare in un habitat di rocce blu ed alghe verdi. Un tauscima picchiava metodico contro il cristallo ed il silenzio di Kunn continuava sotto la sorveglianza della parete nord a loro pi vicina. Artisti di un lontano passato avevano tracciato nella roccia sottili scanalature per poi riempirle dargento fuso ed ora a distanza di millenni i volti degli antenati li fissavano, immoti. Eravamo alti e forti, pens Kunn; poi il suo sguardo torn alla bambina in paziente attesa. Il volto minuto, il corpo esile. Troppo fragile, basta un soffio di vento per spezzarti. Sei salva per un caso fortuito.....eppure vuoi gi andartene. La sua voce divenne carezza e balsamo: la nipote di Alma aveva sofferto una pressione psichica enorme e gli restava solo la saggezza per difenderla dai guasti ormai irreparabili. - Avevamo un grande dono. La forza del pensiero. Con esso attraversavamo lo spazio, varcavamo confini proibiti. Avevamo la libert e la conoscenza. Ma la grande paura ha sconvolto gli antenati e abbiamo perso tutto. Non rimane che una traccia labile del mitico nostro passato e per seguirla impiego la mia vita. Ma tu chiedevi dellAstur. Con questo nome si indica il settore di spazio nuovo obiettivo dellespansionismo di Malcom.....E io chiamo gli astui signori della galassia perch son convinto siano in possesso del nostro antico dono.La bambina lo guard trasognata. - Allora possono trovare Tetuan.- I Tet-mit costruiti dagli antenati fanno da schermo, ma se gli astui sono davvero in caccia forse non reggeranno allintensit della volont di conquista.- Cos la grande paura ?- E una storia triste - confid Kunn a disagio.- I tet-uan sono diversi dagli uomini, per non parlare dei Koo e delle altre razze, soprattutto in adattamento mentale. Dopo la disfatta dellimpero tet-uan ci siamo ripiegati in noi stessi e vi temiamo perch siete tutto ci che noi non siamo. La tua specie non sa cos la tolleranza. - Tutti? Non possibile.- Quel che restava in lei di un retaggio antico si ribellava al dogma cristallizzato. - Non ha senso dire tutti, come non ne ha quantificare. A volte bastano pochi individui a guidare lungo un percorso preciso ed allora i numeri perdono importanza mentre fatti casuali diventano decisivi.- Il vecchio sembr ancor pi stanco. - Quando lascerai Tetuan, capirai.Si alz per proseguire il cammino ed il cielo di Marva scomparve. - Vedi Baby,- disse Kunn per affinare il discorso che aveva in mente - luomo sinterroga a parole sulleterno problema del bene e del male, ma non ha deciso cosa fare di s. Non lunico abitante delluniverso, ma si comporta come tale, sempre in lotta, sempre in ansia. La guerra come un gioco per voi, ma noi non vogliamo combattere e nemmeno fuggire di nuovo, perci restiamo nascosti.-

Tacque mentre sinoltravano nei meandri del quarto livello, il primo di quelli abitati secondo la regolamentazione che da un decennio dirigeva la vita di Tetuan. Piccoli punti nel buio indicavano ritardatari. Baby si sent dun tratto in apprensione. Flan. Rabbrivid ed il panico le scivol dentro. Kunn se ne avvide e le serr la mano. - E tornata la regina - asser la bambina con voce piatta.- E per questo che sei venuto a cercarmi?- S, ma son venuto di mia iniziativa.- Ha portato Flan.- La regina ha potere e solitudine. Nessun tet-uan rinuncerebbe alla libert individuale per imprigionarsi nella responsabilit collettiva.- Non cambiare discorso, Kunn. Ho paura, Flan con lei.- Non c alcun animale a Tetuan, eccettuati i pesci. Lo hai inventato per dare un nome alla paura di ricordare.- Flan esiste. Devi credermi. Lui cerca sempre di passare la mia barriera.- Barriera?Il volto dello scienziato sillumin al termine, che secondo gli antenati designava una propriet della mente. La creazione della barriera. Non sappiamo pi erigerla e se i Tet-mit cessassero di funzionare allora Tetuan sarebbe perduta. - Non ho inventato nulla, Kunn. Non posso mentire con te.....anche se Flan lo esige e queste ammissioni mi costeranno. Lui cerca di esplorare la mia mente. Una volta c riuscito e da allora non ho pi pace. E stato terribile.Soffriva anche in quel momento. - Continua.- Se parlo Flan sarrabbia.Vide lo sguardo sconfitto di Kunn e la voce le si sciolse. - Flan vuol sapere come ho fatto a costruire la barriera, ma io non so davvero come ho fatto, non ricordo. So che c e che l dietro sono forte, pi forte di Flan. Ma ogni volta che mi rifugio laggi compaiono i lunghi mantelli a cercare Tetuan.Il vecchio annu pensoso. - Quando Flan sarrabbia, la sua ira esplode in me ed allora sto male e la barriera si dissolve. Non sono pi io. E come se passassi in un altro corpo. Non sono pazza, ma rischio di diventarlo; ti ho detto la verit, davvero.La bambina aveva il viso rigato di lacrime innaturali. Lo scienziato era allerta, il tet-uan pieno di comprensione. - Se farai come dico, Flan non verr pi a tormentarti. Gli troveremo una risposta plausibile.....C ancora la traccia lasciata dagli antenati.Meditava, le credeva ed una curiosit enorme lo pervase mentre raggiungevano la sala di Shiva nel terzo livello. Il cuore di Tetuan, la memoria di Tetuan. Scintillava imperioso. No, decise Kunn-Uan, no. Non avrebbe usato Shiva per il lavoro che doveva svolgere. Troppe mani potevano avvicinarsi alla tastiera del computer e solo in segreto una speranza sarebbe forse diventata realt. Kunn-Uan era sprofondato nella lettura di un diagramma tracciato sul memorex tascabile. Non potendo usare Shiva aveva impiegato parecchi giorni per giungere a quel risultato. Una ragnatela di segni. Dove ho gi visto questo intrico? Non riusciva a concentrarsi perch lidea fissa gli sfuocava la memoria ed il parallelismo che cercava non tornava in luce. Si stizz per la pausa arbitraria del proprio cervello e assorto nello sforzo non si accorse della figura da elfo che gli si era avvicinata, scivolandogli accanto silenziosa.

- Ho gi visto quelle linee.- Baby scrut con attenzione lintreccio, poi torn al computer appollaiandosi sulla panca di marmo nero con le ginocchia a toccare la fronte bruciante. - Ne sei sicura? A Tetuan?- Lo sai che non ho altri ricordi.- A Tetuan - ripet Kunn meditabondo. - La sala di Uan. Ricordi Kunn che ti sei chiesto perch lass non ci sono graffiti? Pensavi per rispetto a Tet, ma sbagliato; anche l ci sono e tutta la sala ne ricoperta, come da una ragnatela d'argento. Come quel diagramma.Il tet-uan le sorrise commosso. Gli antenati non lo avevano abbandonato, anzi avevano lasciato prova tangibile che nella leggenda di Marva non vi era alcuna esagerazione nei poteri attribuiti alla sua gente. Non sar pi lunico a crederci, quando anche gli altri vedranno.... Ricordava ora alla perfezione la sala di Uan, intrisa di strani intrecci, di linee che si evolvevano per poi ripresentarsi unite ad altre.....Il diagramma sul memorex era lo schema mentale di Baby. Laveva sottoposta al test di Argon, come ricordava averlo visto esplicato nelle regole basilari in memoria a Shiva, per poi studiarne il risultato e confrontarlo con il proprio. Non ho pi bisogno di ricercare lo schema mentale originario dei tet-uan. E gi inciso nella roccia senza i segni della paura, altrimenti lavrei riconosciuto da molti e molti anni. Dovremo tornare a quello stadio, rimuovere i detriti. Non sar facile. Lo scienziato era felice per lo studio di comparazione che lo aspettava. Devo individuare gli elementi estranei allo schema originario, poi analizzarli, capirne le funzioni uno ad uno. Allora potr aiutare Baby ed il mio popolo. Mise in memoria separata il diagramma della nipote di Alma e si rimise al lavoro senza badare pi allo scintillio imperioso di Shiva, che rispondeva agli eterni perch di una bambina molto sola.

4 Medelung: Margo Se Medelung era famosa, Margo dei liberi mercanti ne condivideva fama e fortuna, ma il vecchio signore amava troppo la sua citt, unico vero insediamento urbano del pianeta omonimo, per vantarsene .Non era il possesso a legarlo a Medelung e chi lo conosceva a fondo doveva per onest prenderne atto. Margo, il giovane Margo, aveva sognato la libert ed il suo amore per il passato delluomo lo aveva spinto a lasciare la famiglia di onorati liberi mercanti per vivere a modo suo; ma i gradi di libert erano assegnati e definiti, come aveva scoperto pagando di persona e anche Medelung gli era costata. La vita intera. In un mattino limpido ne assapor il cielo azzurro e scacci i rimpianti mentre i cespugli di xiotis rossi si animavano al passaggio di una brezza fugace. - Ero in trappola a Shaar - si disse, seguendo con lo sguardo la sorella gemella che da alcuni anni lo aveva raggiunto a Medelung. - Se vedi Jason, salutalo da parte mia!- gli grid Ellis - Ho la riunione del comitato cittadino proprio stamattina, non posso trattenermi.- E lo lasci solo a rimuginare. Rivedere Hastings mi tira addosso brutti scherzi, comment Margo fra s. E cerc di frenare il tempo, che prese invece a scorrere liscio a ritroso, scomodando volti dimenticati.

Jan, suo padre, riemerse nitido: i capelli neri, il naso aquilino, gli occhi grigi. No, quasi azzurri come quelli di Chils. E la bocca sottile, decisa sopra il mento quadrato. Non aveva scordato la mascella che si contraeva nellira esplosiva........ - Si perdono tante cose nella galassia, ma tu hai perso il cervello!- tuonava Jan il mercante quando lo trovava con la testa fra le nuvole invece che a rivedere i conti. Quanto aveva odiato il lavoro di compilazione e controllo merci! E non era mai riuscito a convincere il padre ad affidargli un lavoro creativo. Jan non sentiva ragioni e scartava ogni idea che non venisse approvata da Alma. Era un mercante vecchio stampo ed io un terricolo inguaribile. - Non possiamo perderci in ghirigori!Quella frase era stata il suo incubo. Gli ispettori delle Holdings interplanetarie sono sempre stati delle carogne, concesse poi al passato che si sgranava in memoria. Jan aveva ragione ed io torto, perch se ci avessero beccato, addio nave e merci. Nellinsolita autocritica mattutina si rivedeva con occhi appena appannati dal tempo. Forse era stato vanitoso nel considerarsi un genio incompreso, ma la farfalla ricorda di esser stata un bruco divoratore di foglie? Ero diverso dai miei fratelli e solo Ellis mi stata vicina. Era al nocciolo della questione: Alma. Pens a s stesso come ad unaltra persona, non riconoscendosi nel giovane fragile di cinquantanni prima, quasi evanescente tanto ne era lontano. Alma, con gli occhi neri scrutatori, conosceva bene il fratello maggiore: sapeva trascinarlo in odiose ripicche senza mai apparire in fallo. Attenta, misurata, calma. Alma, la preferita di Jan, uno scalpello nel legno a spezzare la vena migliore: laffetto del giovane Margo per il padre. E Jan lha lasciata fare. Ha dato sempre a me la colpa ed io non ho perdonato e me ne sono andato. E inutile per che giri in tondo, avrei mai trovato il coraggio se Alma non mi avesse dato la spinta? Lanziano signore, che si crogiolava al sole di Medelung, trovava insidiosa la domanda. - La nostra casa lo spazio intero,- diceva Jan - filiamo una scia di luce come le comete. Io invece, appena lasciata Shaar, mi sono abbandonato come un tronco disperso alla corrente di un fiume in piena. Senza soldi. Astroporto di Cherso, ai confini con lAstur, brulicante di gente di ventura. Lista richiesta di personale tutta segnata dimpronte sudice. Da una nave allaltra, ma lontano da Alma e da Jan. Ho assaporato la libert e ho sentito forte la corrente sul fiume. Ora i ricordi non erano pi distaccati ed incoerenti. Era proprio lui lindividuo che aveva vagato senza una meta precisa, senza scopo, finch non si era accorto di sprecarsi in vagabondaggio inerte. Lincontro fortuito con Hastings a Fort Alamo, mondi della prateria, in un pomeriggio assolato davanti ad una birra spumeggiante. Rinfrescante come luomo che gli era sempre stato amico. Jason ha catalizzato la mia vita nel bene e nel male. Mi ha incoraggiato, schiarito le idee ed ho trovato la voglia di vivere, la rabbia di creare. Certo, ho lasciato campo libero ad Alma, ma ora c Medelung. E viva, libera. Nemmeno Malcom osa venirsela a prendere. Non ha e non avr mai un padrone. Quale altra citt nella galassia intera pu vantare una simile bellezza? La mente gli corse per contrasto a Shaar, cinquantanni prima. Un informe agglomerato di case e baracche, accanto ad un astroporto convulso. Spuntava dalla nebbia come un fungo velenoso. Il mondo dei liberi mercanti, voluto da Alma. Dietro la Corrente Fredda si crede al sicuro e dimentica che le difese statiche non sono mai state strategia vincente. Ma la sorella non credeva nel ricorso della storia, anzi pensava di poterla plasmare a proprio piacimento. E Jason vuol notizie di Shaar, ramment, proprio da me.

Strano. Ha contatti continui laggi e proprio lui mi ha snocciolato i successi di Alma. - Tua sorella vola sulle ali della fortuna.- Le parole esatte dellamico gli affiorarono alle labbra e le sussurr piano. - Ha fatto affari doro e nessuno la contrasta alla guida di Shaar. Le azioni della tua famiglia salgono in alto. Anche le Holdings la rispettano.- Mi stai dicendo che nata una nuova Holding? Gli affari di famiglia non mi interessano e voglio restarne fuori. Sono fuori. Un rinnegato.Jason lo aveva fissato intensamente, provocandogli imbarazzo. - Non mi credi? Eppure mi hai aiutato quando me ne sono andato ed i motivi li conoscevi.- Circolano voci su di un possibile inserimento di Alma nella direzione di Medelung. Tua sorella assidua in citt e vi incontra Cooler, lo avrai sentito nominare.- E un faccendiere senza potere reale. E poi che centrano con me?- Non sottovalutarli.- Sono turisti che evito dincontrare.- Ancora insicuro dopo tanti anni?- Non metter le mani sulla citt!Ricordando lo scatto della sera precedente si sent di nuovo punto dalla stessa rabbia infantile e serr la mascella. Medelung gli era nata prima in mente, poi era diventata realt; aveva concretizzato la fusione della bellezza immaginata al pragmatismo dei finanziatori del progetto. Era una citt bianca sotto un sole caldo, aperta. Svago, sogno, desiderio. Non era fuori posto nella galassia tormentata da mille violenze, dalle nevrosi psicopatiche di qualche capetto da strapazzo o dalle manie di grandezza di altri pi pericolosi avversari della vita con seguiti di consenso appiattito. Priva di scudo termico e senza illuminazione computerizzata, la notte era ancora notte a Medelung, dove si andava a piedi per strade tortuose e strette in acciottolato grezzo. Arrampicata sulle colline, stretta fra mare e terra. Non aveva bisogno di guardarla per sapere comera fatta, quante insegne cerano a sporgersi dai muri, quanti lampioni aveva ad illuminare le strade con le locande ed i casin. Case da gioco e di piacere, con un sapore antico. Ristoranti profumati dagli aromi di antiche ricette. Sono figlio di Jan, il mercante, e ho venduto emozioni, sensazioni perdute ad unumanit sconvolta. E non solo dalle guerre. Malcom, Holdings, trafficanti duomini e di droghe e di armi, siete stati distanti. Non le avete messo le mani sopra perch sapete che sarebbe come strappare le ali ad un uccello. Lansia indefinibile che per una notte intera lo aveva attanagliato si dissolse e si ritrov lucido sotto il portico di casa. Jason Hastings si sarebbe rifatto vivo, forse stava gi arrivando. - Medelung padrona di s. Si offre, si concede come una puttana, ma libera perch unica. Non ne sono il padrone.- Questo avrebbe risposto allambigua provocazione dellamico. Che diritto ha Jason dinsinuare una mia connivenza con le mira di Alma? Mia sorella pu fare la prima donna quanto le pare, ma lontano da qui. Neanche Jason, uno dei finanziatori di Medelung, poteva permettersi certe affermazioni. Era la sua coscienza puritana a risvegliarsi allimprovviso o come diceva Ellis stiamo diventando vecchi precipitosamente ? Idee assurde, senza nesso logico, si disse. Jason si spiegher meglio, perch non mi ha detto tutto quanto aveva in mente. Con quella consapevolezza si abbandon a rilassare nella concavit della poltrona di vimini il corpo rotondo come un palloncino. Gli anni volarono via e sul viso gli comparve lespressione usuale di placidit. Gli occhi soli tradirono curiosit quando lungo il viale daccesso alla casa emerse Jason Hastings. - E inconfondibile,- pens - ma si ostina ad andarsene in giro per la galassia come un uomo qualsiasi.Lamico gli si sedette accanto e Margo ascolt con pazienza luomo alto i cui occhi verdi sembravano immobili sotto le palpebre socchiuse.

- Devo chiederti un favore - si decise Hastings allimprovviso ed il suo sguardo verde sincentr su Margo.- Le persone elencate in questo promemoria forse verranno a Medelung. Vorrei esserne avvertito.Gli tese un foglio con dei nomi numerati. - Non dovrai che dire il numero corrispondente ad un mio conoscente.- Avete installato spie nel mio pianeta?Margo era senza parole ed una rabbia esplosiva, eredit paterna, gli gonfi le vene del collo. - E proprio ci che voglio evitare. Devi far arrivare a Shaar dei messaggi.Margo non ne capiva il motivo. - Il motivo non ti riguarda e Myriam non mi perdonerebbe mai se ti coinvolgessi direttamente in questa brutta storia.Margo cap che non poteva rifiutare. - Mander Chou - concesse e attese una spiegazione ulteriore. Ma lamico si stava gi alzando e lanziano signore si affrett a riporre in tasca lelenco, dove sul retro Jason aveva scritto un nome: Kurt il Castoro. Quelli della lista non gli dicevano nulla tranne uno: Tagortiano. Uno schiavista della peggiore risma, al servizio di Malthas il Ragno . Il mio lavoro di spia comincia allinsegna della mediocrit, comment guardando Hastings scomparire.

5 Tetuan : Arundel Ancora una volta era scivolata piano, lungo la roccia marezzata da scintillii di minerali. Intuiva un richiamo e spinta dalla curiosit percorse i livelli abbandonati senza paura. Piccolo elfo, la chiamavano i tet-uan ed i loro occhi dorati saddolcivano guardandola. Era alta come loro ed era solo un cucciolo duomo, non avendo ancora raggiunto le dimensioni che tanto li impressionavano negli adulti di quella razza aliena. Piccolo elfo. La bambina aveva leggerezza e velocit silenziosa dei magici protagonisti delle fiabe. Conosceva ogni svolta dei sentieri interni alla montagna perch, in cinque lunghe stagioni, aveva vagabondato sola o in compagnia alla scoperta del mondo sotterraneo. La roccia sotto i piedi era levigata, ma gelida oltre il primo Tet-mit, e non bastavano soffici stivali in feilon per ripararsi perch anche il polivalente tessuto tet-uan aveva dei limiti. Baby prov ad immaginare i corridoi ,bui e silenziosi, inondati di luce; ma per quanto fervida la sua immaginazione non riusciva a scindere il presente dal passato, che restava oscuro, senza suoni. Dove sono finite gloria e potenza dei tet-uan? Non sapeva rispondere e sintrist per gli unici amici che aveva. Mi sono tanto vicini, eppure sono diversa da loro....... Improvvisamente fu distante anni luce da Tetuan, improvvisamente non cera pi niente e nessuno, solo un richiamo potente che si propagava intorno a lei, dentro di lei, amplificato, insistente..... Onde sempre pi forti, imperiose. La barriera fu il suo unico pensiero. C qualcuno che vuole infrangerla, come Flan. E una trappola, non un invito. E un ordine, ma non voglio, non posso cedere a questa nuova arroganza. Non obbedir. Si ferm e arrest lascesa, cauta, oltre che diffidente. Il silenzio di Tetuan si condens attorno a lei, quasi palpabile. Poi lordine venne ripetuto, monotono nel richiamo: vieni, ti aspettiamo. Ti sentiamo. Sei sola? Non andartene, torna indietro....

Baby fu presa da un tremito, che la scosse dal torpore in cui era caduta. Chi sondava la montagna dallo spazio esterno vagava ancora intorno a lei, ma era ormai fuori dalla trappola vischiosa, libera. Abbandon il sentiero che saliva alle porte di Tetuan perch la tensione era stata troppo forte questa volta per indugiare ancora nel gioco pericoloso. Mi sono spinta troppo oltre. Un senso di vergogna lobbligava a riconoscere quanto fosse stata vicina a scoprire per imprudenza la citt nascosta. Non ci sarebbe scampo per i miei amici. Andate via, stranieri. Avrebbe voluto spezzare con la forza del pensiero la violenza insinuatasi nella montagna, ma la voce delloceano sorpass ogni cosa e la musica cadenzata le appian ira ed affanno. Non si era accorta di essergli cos vicina. La sala di Uan. Forse Tet ci protegge veramente. Vi arriv correndo, ancora presa dallansia del pericolo corso. La calma ed il silenzio erano amici suoi, come Kunn-Uan, e come se lo avesse invocato vide lo scienziato in piedi, al centro, sotto la cuspide della volta. Non la sgridava pi perch aveva capito. Si limit a guardarla. - Sai, - gli disse rompendo il silenzio - sento il richiamo, ma non voglio rispondere.......Uan canta sempre e mi distoglie da quelle voci.- Hai tanta voglia di uscire allaria aperta che ti sfoghi con limmaginazione. Sono solo sensazioni prodotte dallinconscio.- Lo scienziato cercava una soluzione diversa purch pi comoda. - Non immaginazione, Kunn.Lallarme entr in funzione allimprovviso, violando loscurit della sala, in una fantasmagoria di rossi cupi e accesi. - Si stanno avvicinando alla montagna nuovamente. Sento le loro voci.Il vecchio si sedette e fiss la volta. Arundel, il nostro sole perduto. La luce pulsante dallerta spruzzava largento delle venature di chiazze rossastre, ma Kunn era composto. Come il sangue degli uomini. Il nostro blu, niente emoglobina per fissare ossigeno. Il pericolo non gli iniettava dentro le ondate di panico incontrollabile. Siamo qui e non possiamo far altro che aspettare. Tutto passa, tutto va. E inutile raggiungere il Tetmit perch ora gi sbarrato. La bambina era immobile, ma tesa; teneva le mani serrate a pugno e gli occhi abbassati, mentre una ruga leggera le segnava la fronte. - Se ne vanno. Ho confuso le nozioni che avevano acquisito. Non troveranno Tetuan.- mormor rilassandosi e lo sguardo le scintill dorgoglio. La luce smise di pulsare ed il silenzio si complet con il buio. - Se cercano me devo andarmene. Non posso pi restare. Lontana, sar la vostra migliore difesa. Amo Tetuan ed allo stesso tempo sento un richiamo verso lesterno. Ho voglia di vedere le stelle vere, Kunn. Quanto credi che potr resistere?- Ho parlato in tuo favore con la regina. Presto sarai libera.- Quando torna mia nonna?- Forse. Dovrai esser molto cauta....ma per te pi pericoloso restare a Tetuan che percorrere le strade della galassia. Non ci sei venuta per libera scelta, quindi giusto lasciarti andare. Sar Alma lostacolo da superare.- Mi mancherete.Kunn-Uan si guard intorno e tutto parlava di distacco ed abbandono. Sulla roccia lintrico argenteo aveva chiaroscuri ambigui. Ricord gli esseri liberi alla luce di Arundel e per un istante riud il fischio del vento. Baby aveva negli occhi il desiderio dimmensit e non poteva seguirla. Sarebbe rimasto a Tetuan a condurre una silenziosa battaglia, ma non fece trapelare questo proposito alla bambina.

- Ti racconter una storia mentre torniamo indietro. - le disse invece - Oggi ho del tempo libero e voglio che tu parta con la storia di Arundel in mente. La nostra storia vera. Devi sapere perch ci siamo nascosti.- Prese Baby per mano e si avvi. - Questo racconto non stato divulgato al popolo che in piccoli accenni, perch non ha senso bagnarsi a lungo nel dolore; se ne ricava solo un gran freddo, ma per gli uomini diverso...sapete trovare in voi stessi energie a noi sconosciute. Gli scienziati di Tetuan invece ricordano e devono vegliare affinch mai pi si ripeta.Kunn-Uan prese fiato, poi continu risoluto. - Gli antenati erano signori di cieli e terre sconfinati quando ancora la vostra Terra non era un pianeta seminato. Arundel, la nostra stella pi bella, illuminava di splendore Marva, cuore dellimpero; ed il fluire della luce sembrava cosa giusta e normale come ascoltare il canto degli uccelli od il rombo del mare portato dal vento... Eravamo forti anche nel fisico, ora siamo ombre. Le nostre navi solcavano i cieli della galassia e la vita non aveva altro fine ed altro corso che la nostra potenza. Eravamo orgogliosi e non cimportava di calpestare altri popoli, altre vite diverse dalla nostra. E avevamo la scienza. Avevamo la conoscenza. Ma non ci bastava, volevamo limmortalit. Per ottenerla ci spingemmo oltre ogni limite consentito delle leggi genetiche e suscitammo il risentimento delluniverso intero. A Marva persino gli alberi, i fiumi, gli oceani, le montagne, andarono a lamentarsi presso Tet, re sotto la montagna sacra. Lui era il principio e la fine di Marva, signore di Arundel, e non poteva non ascoltare le voci di protesta. Allora si confuse fra i tet-uan e guard il mio popolo nelle pi segrete pieghe. Non rispettavamo pi nulla e a questo decise di farci tornare. Arundel se ne accorse per prima. Non si era lamentata di noi perch anche lei si sentiva superiore, ma al cospetto del re impallid e Tet la rimprover mostrandole la vera natura dei tet-uan ed il cuore della stella non resse pi. Si vergognava del proprio orgoglio, piangeva la nostra arroganza crudele e si lasci andare alla malinconia. Fu la fine. Lombra cominci ad allungarsi su Marva. Gli scienziati si riunirono e decisero di affrontare Tet sotto la guida di Argon, che pi degli altri aveva studiato Arundel. La montagna sacra a Tet si ergeva maestosa dalloceano Uan ed era l dalla notte dei tempi. Argon defin il picco solitario un enorme scrigno denergia: atomi e molecole assemblati a coartare una forza immane. I tet-uan avrebbero gettato la montagna, staccandola dalle fondamenta, ad alimentare il sole morente cos tutta la potenza di Tet si sarebbe riversata in Arundel. Arundel sent le parole di Argon e con le forze residue mand un messaggio a Kunn, uno dei capi pi miti dei tet-uan. Non ascoltatelo. Il mio tempo finito ed anche il vostro finir per sempre se ingaggerete una sfida a Tet. Sono rassegnata a svanire nel Grande Nulla perch solo cos la mia vita prender un corso nuovo. Fuggite da questi luoghi, il re vi lascer andare se ammetterete la sconfitta. Queste furono le sue parole e Kunn lascolt piangendo: Tet vide le sue lacrime e gli permise di parlare al popolo, ma venne irriso e scacciato. E il saggio Kunn and via portando con s ben poca gente. Lunica nave che si salv dal disastro immane fu la sua. I mondi tet-uan, i loro soli ed Arundel scomparvero in un gran risucchio, un gran bagliore. Poi il Grande Nulla apparve maestoso. - Ed il re della montagna che fine ha fatto? - chiese Baby sconcertata. - Tet faceva parte di una vita diversa dalla mia e dalla tua; ne era al di sopra e non poteva morire. Era un messaggero del Grande Nulla ed un guardiano. La leggenda dice che ora qui per ammonirci e proteggerci. Loceano Uan sacro per questo motivo, bambina. Noi rispettiamo Tet, ma il Grande Nulla non come il re perch non conosce nessuno al di sopra della propria essenza: n legge, n assoluzione, n condanna. Noi stiamo nascosti e forse Tet ci protegge, ma prima o poi dovremo arrenderci e verr la fine.- Allora la fuga non vi servita.- E difficile rinunciare alla vita di propria iniziativa.-

- Siete i soli amici che ho, non voglio perdervi.......- Non sapeva far nascere in parole i pensieri confusi che lagitavano e Kunn sorrise. - Capirai crescendo. La leggenda di Arundel un palinsesto multiplo. Anchio vi scopro nuovi significati lungo il corso della vita.- Il Grande Nulla non vi perdona perch siete discendenti dei tet-uan dellimpero? I lunghi mantelli sono suoi messaggeri?- Non posso darti assiomi. Sarai tu a discernere, riflettendo passo per passo. Siamo razze diverse, ma ci sono leggi universali che valgono per tutti e ovunque.Erano giunti alla sala di Shiva e le luci azzurre della volta brillavano come stelle. Baby nascose in mente la leggenda di Arundel che la riempiva di tristezza e anche Kunn pareva sollevato. Chiss cosa si prova ad avere il cielo sopra la testa. Le pareti spoglie della grande sala si rinserrarono attorno a loro in coesione e ne sentirono il peso. - Non avete paura a farmi uscire da Tetuan?- Hai gi avuto occasione di tradirci, ma il tuo amore per noi sincero. Ora sei solo una bambina confusa, ma crescerai e ricorderai Arundel. Abbiamo dato per millenni fiducia a regine e messaggere estranee al nostro popolo, con quale diritto potremmo negarla a te che sei ormai parte di noi?Il volto rassicurante di Kunn mitigava i bagliori sinistri di Shiva. - Non sei fatta per stare al buio ad aspettare il Grande Nulla. Ricorda, hai doti singolari: luce ed ombra. Arriveranno anche i ricordi nella tua mente senza avvisarti. Forse ne soffrirai, ma li dovrai accettare. Sbaglierai come tutti e forse sarai felice. Non nascondendoti che troverai la strada.Gli occhi dorati di Kunn brillavano fieri e miti nel contrasto vivente del popolo nascosto. Accoccolata ai suoi piedi si mise a sognare. Immagini di unaltra vita sbucavano dalla memoria come fuochi artificiali. Shiva, quante cose racchiuse in lui. Conoscenza. Terra, sassi, acqua e fiori, animali, uomini e alieni. I diamanti di Tetuan non erano cos preziosi. Ancora incredula, perch conosceva bene le regole, si ripeteva in mente che Kunn le aveva ottenuto la libert e si accorse in un lampo di come lo scienziato avesse fatto un passo incredibile: aveva preso una decisione, contro la propria natura. Per lei. Non lo avrebbe deluso. Con quella promessa in mente torn da Shiva a studiare.

6 Tetuan: il ritorno di Alma Era considerato un grande onore accedere alla sala di Uan, ma in quei giorni di pericolo la regina non concedeva il permesso; restava tuttavia laspirazione del popolo nascosto: fortunati coloro che avevano il compito di raccogliere alghe e pesci. Fortunati coloro che si immergevano nel grembo di Uan. Baby sentiva il pensiero scorrere in quellunica direzione. Hanno perso i cieli e le stelle, ora sono piccoli granelli di sale, si disse. La vista di Alma la paralizz. Era entrata silenziosa nella sala di Shiva e scrutava la penombra. - Sei tornata!- Dov Kunn-Uan?Era la messaggera, non la nonna. Baby si adegu alla circostanza: non cerano mai dimostrazioni daffetto fra loro. - E in riunione con gli altri scienziati:Unombra di contrariet segn una ruga agli angoli della bocca di Alma, che si allontan in silenzio comera venuta. Era una donna det indefinibile e ostentava con orgoglio la chioma di capelli corvini

raccolti a chignon sulla nuca. Gli abitanti di Tetuan si scostavano deferenti al suo passaggio; lei chinava il capo in segno di saluto nei rari momenti in cui pareva accorgersi dei piccoli esseri. Era abituata alla loro deferenza. I grandi acquari erano debolmente illuminati, segno della notte, ed i pesci emettevano bagliori guizzanti; sotto i piedi la roccia salda ritmava i suoi passi leggeri. Alma era alta e lombra proiettata sulla parete sembrava ingigantirla. Kunn-Uan uscendo dal laboratorio non diede a quel particolare la solita attenzione e non si sent in imbarazzo, ancora assorto sui diagrammi che teneva al sicuro in tasca. Sono ragnatele, pens, traducendo i simboli matematici in immagine visiva, ma doveva affrontare la messaggera e non gli sfuggiva la combattivit che emanava dalla sua avversaria. Alma avanz sicura, pur sapendo quanto lo scienziato odiasse esser fermato nei momenti di tensione mentale. - Ho visto la tua ombra sul muro, bentornata.Mi aveva gi scorta, not nellaffiancare il minuscolo essere. Sembrava arzillo ed allo stesso tempo impacciato. Per la prima volta cercava di disorientarla. - Hai portato gran brutte notizie, anche se ci riguardano marginalmente, come hai riferito alla regina; naturalmente sai il motivo del nostro colloquio.Lo scienziato scrut impassibile la messaggera, senza darsi pena dellantipatia che gli dimostrava: era solo una straniera efficace. Il resto non contava. - Malcom ha inviato la flotta nel settore di Albaroth. Se ci sar un conflitto niente fermer la guerra aperta, perch anche i Koo si leveranno in armi e questo ci far comodo....nessuno bader pi a questo settore.- Alma parve accontentarlo con negligente indifferenza. - Ne parli come di una cosa gi fatta.- E mestiere mio prevedere azioni determinanti.- E lAstur?Alma si strinse nelle spalle in risposta. - Ho deciso di portare con me mia nipote - disse invece - ed anche la regina approva questa scelta da te medesimo consigliata. So quanti rischi vi ha fatto correre....non avrei dovuto condurla a Tetuan, ma era una bambina cos turbata.....e Shaar non era sicura com ora.Kunn-Uan rimase un attimo spiazzato perch si era preparato un discorso sulla necessit di portare Baby allesterno. Con voce neutra si avventur nel terreno infido tesogli dalla messaggera. - Se ci sar guerra aperta anche Shaar ne soffrir.- Siamo distanti dalla zona calda e poi i liberi mercanti si sono in segreto alleati con gli astui. Mossa obbligata perch prima o poi Malcom attaccher lAstur o viceversa e dobbiamo stare dalla parte del pi forte.Suona falso, pens lo scienziato, ma va a vedere dov linghippo. - Ma per te com possibile?Il sorriso mielato di Alma non era rassicurante e Kunn-Uan affrett il passo verso la luce proveniente dalla sala di Shiva. - Cose passate, sassi nellacqua profonda. La perdita di mia figlia e lo squilibrio mentale di mia nipote gridano vendetta, ma chi sono per fermare la storia? Ci si adatta anche al peggio per sopravvivere. Siamo solo mercanti a Shaar.....ma dovevi parlarmi di Baby:Kunn-Uan si trov a pensare che era pericolosa come la fame o la sete. - D segni di insofferenza per questo mondo chiuso e non cresce secondo gli standards della vostra razza. Le sue fobie non guariscono ed spesso in tensione. Flan reale nella sua mente e le provoca un panico che io non sono in grado di guarire. Insomma, non sono riuscito a rimuovere il blocco mentale causato dal trauma subito.- Maledetti lunghi mantelli! Prima Katrine, poi Baby.....la barriera causa loro.Limprecazione di Alma raggel lo scienziato. La mia scienza non serve. Sono finiti i tempi in cui i tet-uan curavano ogni male, se mai sono esistiti.-

- La riporter a Shaar, non ho scelta.- Soffrir meno. - disse Kunn e poi soggiunse - Non ci tradir mai.- Gli occhi splendenti per la commozione che lo agitava. Alma registr il fatto come straordinario. Il vecchio si era affezionato a Baby e le mostrava il fianco. Lo scienziato si allontan ed una parola gli martellava il capo: barriera. Dunque Alma sapeva il segreto di Baby. Barriera, si ripet, mentre un sospetto gli nasceva confuso in mente. Si rilass sapendo che la bambina non avrebbe fatto cenno alcuno dei suoi esperimenti. Alma affronta il rischio della sua missione solo per vendetta? Ha scelto un modo complicato e lungo per vendicarsi.....eppure lei vuole tutto subito.... Lincongruenza lo colp, come aveva fatto a non pensarci prima? Ha coinvolto Tetuan in un gioco pericoloso perch il potere fine a s stesso non pi parte del nostro essere. Davvero teme per la nipote? Aveva letto negli occhi di Alma un lampo di soddisfazione allammissione dimpotenza per apprestare cure efficaci alla bambina. Fumo negli occhi. Perch Baby ha inventato Flan? La barriera autonoma in lei, ma la sua mente incompleta perch non ha ricordi automatici agli stimoli elementari. No, questo sbagliato..... Una soluzione diversa gli venne spontanea mentre completava gli incastri degli elementi a sua disposizione. E un immenso inganno. Si port sulla strada che andava da Uan ed i suoi passi solitari erano leco dei suoi pensieri. Vele stracciate alla deriva, ma la mente di Kunn era spiaggia aperta e la marea trasportava detriti, reminiscenze, testimonianze di un naufragio colpevole. Non sei avvezzo a questi giochi. Non ti spinge la brama di potere; ma anche lansia di sapere deleteria perch potresti trovare qualcosa di affascinante come le sirene di Uan, oppure forte come lo stesso oceano e ribelle come il vento, oppure.....libero come gli uccelli......e stai attento, Kunn; sei vecchio, un attimo che scorre in fretta gi passato....non puoi fare come Argon, non sta a te decidere per i tet-uan. Da dove gli veniva il messaggio? Aveva senso quella litania monotona? Lo scienziato si sedette accanto a Uan. Qualcosa si era rotto nellarmonia di Tetuan e la partenza della bambina non avrebbe che rinviato leco della dissonanza. Tet, signore, perch ci hai abbandonato, che abbiamo fatto di malvagio? Anche noi siamo malati, pens, n pi n meno degli uomini. La maschera dorata era ora il velo del dubbio di Kunn. Cosa avrebbe fatto e ordinato gli stava a cuore come la citt stessa, ultimo rifugio del suo popolo, perduto una volta per orgoglio ed ora perch trascinato in un esercizio di forze contrastanti ed ignote. Il classico vaso di coccio in mezzo a quelli di ferro, concluse Kunn amaro. Aveva inteso solo frasi smozzicate del dialogo fra la messaggera e lo scienziato, poi aveva visto Kunn andar via ed era corsa a rifugiarsi dietro la consolle di Shiva dove ora tratteneva il respiro. Non voleva farsi trovare, aveva bisogno di parlare ancora una volta almeno con il maestro. Avrebbe voluto essere invisibile, ma era l con un ronzio fastidioso in mente. Flan era tornato. Si accovacci meglio, attenta a non far rumore, ma il movimento disegn alle sue spalle sulla parete unombra fugace. Alma se ne accorse; la stava cercando e ormai laveva individuata. - Vieni fuori, Baby.Usc incerta; la nonna era una donna austera a cui let non aveva smorzato i tratti del volto, che restava asciutto, con gli zigomi pronunciati. La bocca dura non mitigava gli occhi penetranti. Era in attesa o in collera?

- Ho ascoltato, volevo sapere.- La bambina si fece coraggio appoggiandosi a Shiva.- Sei stata via tanto tempo e sapevo della decisione della regina.......- Non voleva proseguire. Se lo avesse fatto la mente allenata e lucida della nonna avrebbe colto ogni sfumatura, ogni contrasto. Difficile mentirle, molto pi semplice evitare argomenti pericolosi. - Perch hai disobbedito?- Alma la guardava fisso negli occhi interrogandola. - Non hai conosciuto in pratica altro mondo che Tetuan, per non hai esitato a metterlo in pericolo. Ascoltami quando parlo, non andartene nel mondo dei sogni!La bambina era a disagio. - Hai trafficato anche con lallarme generale ed il povero Kunn c cascato in pieno! Non avrebbe dovuto mai lasciarti usare Shiva.- Non vero.- protest Baby indignata.- Non era un falso allarme!Alma tronc con un gesto della mano ogni ulteriore commento. - Andremo via, oggi stesso. Non occorre salutare nessuno. Kunn-Uan lo sa. E disgustato per le tue menzogne.- Subito?- Ascoltami. Andar via da Tetuan rischioso nel momento attuale, ma ora o mai pi. La regina ed io ti porremo in sonno ipnotico, come hanno richiesto i tet-uan, cos ignorerai ogni particolare inquietante e non potrai mai tradire.....nemmeno volendo....- Alma scelse le parole con cura prima di continuare. Da Tetuan partito un segnale....per fortuna non stato raccolto. E inutile che neghi perch Shiva ha registrato ogni operazione compiuta da te nei minimi particolari. Hai giocato abbastanza con la pelle degli altri.- Kunn non pu credere questo di me.- I fatti parlano chiaro. E una vera fortuna che astui o schiavisti non siano arrivati a scoprire Tetuan per poi venderne anche il pi piccolo frammento di roccia!- Io non parler di Tetuan, so che sono indifesi. Lo prometto. Far come hanno richiesto.- E il solo modo che hai per onorare chi ti ha ospitato - concluse Alma addolcendo lo sguardo. Era inutile restare ancora nella sala di Shiva. Baby volse le spalle al computer con leggero rimpianto e segu la messaggera.

7 Medelung: notizie a Margo La luce del sole filtrava dalle tende di cretonne bianco in forma di cono iridescente senza rivelare il vecchio signore, sprofondato in poltrona nellangolo pi buio della stanza ombreggiata da persiane verdi. Sembrava dormire, ma le mani premevano con forza i braccioli di pelle. Lo studio in perfetto stile coloniale era frutto di una ricerca durata parecchi anni. Margo guard le vetrine dove brillavano i suoi trofei recuperati in giro per la galassia, mentre ascoltava, ora ad occhi aperti, la musica riempire di freschezza la stanza come al primo mattino. E gli pareva di sentire alle narici il profumo dellerica e delle genziane, tanto che inspir profondo, ma era solo illusione. Non era a Shaar, ma a Medelung, nel suo studio; e fuori le cicale frinivano ossessive. - Accidenti a loro!- sbott. Non si sarebbe spazientito con gli innocui insetti se la musica non lo avesse portato indietro in un mondo lontano anni luce. Shaar, paese di nebbie e brume, gett unombra silente sulla luce di Medelung, offuscandola.

Detestava la pressione che da laggi Alma riusciva ancora ad imprimergli attraverso un semplice messaggio. Laconico. Il coraggio dellimpudenza. Non aveva doveri nei confronti della sorella, ma lei ignorava a piacimento quel particolare. Nina ci teneva tanto che restassimo uniti, si disse. Sua madre, piccola e sbiadita in memoria, tentava anche lei di riprendere peso. Margo cerc automaticamente la scatola dei sigari. Doveva decidere. Accese il sigaro anche se aveva smesso di fumare e lodore aromatico gli riemp le narici, mentre il fumo cresceva nellaria un ricamo in espansione. Anche noi siamo dispersi. Io qui, Alma e Chils laggi. Ed Ellis a far la spola fra noi, finch si fermata con me. Il messaggio di Alma gli sembr una risata beffarda, ma non poteva rifiutarle quel favore; lo aveva nuovamente giocato: la missiva non attendeva risposta. Toss soffocandosi con il fumo. Quel tabacco non era poi male, anche se forte.... Lodore di casa sua era stato inconfondibile, perch Nina riponeva con cura mazzetti di lavanda essiccata nei cassetti della biancheria.......La loro nave lustra come un incrociatore da guerra........ Avevo dieci anni e non eravamo ricchi. Jan rivoltava la galassia pur di trovare acquirenti. Correre da un mondo allaltro; di stella in stella...... Il cuore di Nina non era forte e ad ogni balzo sindeboliva. Ha ceduto e lallegria di Jan, il calore della nostra nave, sono scomparsi. Ma sempre di stella in stella. Rivide Chils afferrare al volo le trecce nere di Alma. Ci volevamo bene allora, cosa ci successo? Ellis che badava a tutti. Alma e Chils in quadrato con Jan ed io a rivedere i conti e a controllare il carico. Le parole. Le parole che ci uscivano a fatica, le liti con Alma. Io e lei come acqua su marmo. Gli anni erano tornati insieme a travolgerlo. Non voleva annegarci dentro, non cos. Suon il campanello per mandare Lin a cercare Chou, assecondando Alma e sent sua madre sorridergli, un soffio leggero di lavanda. - Quale lavanda? Il caldo ti fa vaneggiare?La voce di Ellis lo sorprese a tal punto che sbatt gli occhi incerti dietro le lenti cerchiate doro. - E appesti la stanza di sigaro!Con un gesto deciso spalanc la vetrata di fronte al fratello ed il sole si impadron dellambiente, passando sopra ad ogni cosa. Margo riconobbe il suo studio ingombro di libri e porcellane antiche. E la musica era ora dolcissima, tanto che Ellis si sedette ad ascoltare accanto al davanzale dorato dal sole. Vista di profilo gli ricordava Nina, ma non le disse nulla . - Cosa voleva da te quelluomo? Aveva unaria poco raccomandabile.- Niente dimportante.- Certi tipi non dovrebbero entrare in citt.- Medelung democratica.- Cosa voleva da te?Margo tergivers, sbuffando con aria saccente il fumo dalle labbra, ma Ellis era ben decisa a sapere. - Non ti sarai cacciato in qualche guaio?- Alla mia et?- Con te non si sa mai. Chi era?- Solo un libero mercante, con un messaggio. Di Alma. Ben sigillato e scritto di suo pugno. Conosco la calligrafia .- Alma?- Ellis era sgomenta. - Vuole che mi prenda cura di sua nipote, una ragazzina di undici anni.-

Ellis si fece pallida in volto per un istante, poi il colorito roseo le torn: solo lo sguardo azzurro scintillava, mentre la volont caparbia, frequente in famiglia, dominava la lingua gi pronta a muoversi. Doveva frenarsi per sapere tutto. - Non posso mandarla al diavolo.- Una scusa. Non esagerare! E qui non c niente da spiare. La bambina gi in viaggio e dovr mandare Chou ad Iskra per prenderla in consegna. Non posso lasciarla l da sola, a undici anni non pratica di viaggi.- Poteva accompagnarla lei almeno! Cos forse vi sareste anche rappacificati......- Non ci sarei cascato....comunque la bambina introversa, un po scontrosa, dice Alma. Insomma sola e non pu restare in un istituto, n pu trasferirsi a Shaar. Alma mercante con poco tempo da dedicarle; questo dovrebbe risvegliare la tua generosit.La sorella taceva ed il vecchio signore continu sornione. - Non sei sorpresa.....mi aspettavo commenti adeguati da parte tua, magari mordenti, ma il silenzio.... A quanto pare sapevi gi di questa bambina. Giusto? Ma forse tutta Shaar ne ignora lesistenza....- Proprio cos.- Ellis arross.- Alma ha avuto una figlia. Katrine. Non te ne ho mai parlato perch certe cose meglio non si sappiano in giro.- Ne avete fatto un segreto di stato?- Lironia di Margo and sprecata perch Ellis non si scompose. _ Comunque non sarei andato a spiattellarlo ai quattro venti. Non sono una comare pettegola, io.- Siamo vecchi e ci rivoluzioner la vita.- Non mi sento vecchio affatto ed una volta tanto che nostra sorella ammette un insuccesso ecco che tu trovi da ridire. Con noi la bambina star benissimo perch chiaro che non va daccordo con Alma....- Sogni gi di fare il maestro.- brontol Ellis rabbonita. - Chi stato....insomma...il nonno ?Ellis tacque. - Segreto di stato. Capito.- ridacchi Margo e and alla ricerca del giardiniere, visto che quello non sentiva il campanello. Trovatolo lo sped a chiamare Chou. Lin farfugli che era ora di pranzo, ma vedendo il padrone insolitamente agitato si mise in cammino verso il Gambero Rosso, locale preferito del mendicante. Il sole picchiava forte sulla testa e rendeva evanescente la strada, una volta fuori del parco per cui arrancava lesto per le vie in discesa . Prima sbrigo la faccenda, prima torno con i piedi sotto la tavola, si consol. E Chou era proprio dove si era immaginato. Appollaiato come un uccello su di uno sgabello di legno nella cucina del ristorante, seguiva con aria da intenditore i movimenti del cuoco; ma alla vista di Lin cap di dover saltare il pasto per il momento. - Mi rifar a casa di Margo.- disse a Lin - Ellis la mia cuoca preferita.- E ti toccher fare un altro viaggio perch se il padrone ha in mente qualcosa desotico manda te. Sempre uguale.- Mi piace viaggiare e poi non sono fatto per la vita sedentaria.- Io preferisco mangiare la mia zuppa tutti i giorni allo stesso posto e alla stessa ora!- Kai non ci ha fatto tutti uguali.Ma Lin, convinto della propria superiorit, non si cur di rispondere. 8 Iperspazio: lontana da Tetuan - Dove siamo?- La voce di Baby era impastata, la testa le girava.. Alma scambi per reazione allo spazio il suo disorientamento. -Siamo rientrate dalliperspazio, non ricordi?- No.- Dalla mente niente affiorava, aveva il vuoto dentro e fuori, sent lo stomaco contrarsi in uno spasmo. - Perch non ricordo nulla?-

- Dopo un leggero sonno ipnotico ora sei quasi libera.Alma le lanci unocchiata in tralice, ma la rilassatezza che leggeva nel corpo della bambina bast a tranquillizzarla. Il freddo contatto del metallo sotto i piedi infastid Baby che si mosse per sgranchire le gambe . Strano, davvero strano viaggiare a quel modo, avrebbe giurato di essere ancora a Tetuan. Si sentiva in forma ora e sotto lo sguardo di Alma torn a sedersi e cerc piano la coscienza. Tetuan, ricord, ed il nome le scivol in mente come un sussurro. Segreto, rester segreto. Non cera niente, pi niente, a richiamarla indietro. Lo spazio vuoto. Davvero stava viaggiando? Il leggero vibrare della nave conferm la realt dellimmediato presente ed era cos familiare che cap di averlo gi provato in passato. Niente pi Shiva, niente pi Kunn-Uan. Il volto dello scienziato sbiadiva piano. Ho conosciuto un saggio dagli occhi dorati? Una citt nascosta nelle viscere di una montagna? La roccia rinserra il segreto e nessuno varcher mai le porte di Tetuan. La storia di Arundel le cantava in mente un grande sogno infranto, la fuga e labbandono. Anchio sto fuggendo, pens, e si sent in pericolo, ma avanti a lei cera Alma. La messaggera stava ai comandi e nulla la turbava. - Siamo arrivate. Fra poco scenderai a terra e ci sar un uomo ad aspettarti. Non mio fratello, che troppo pigro per viaggiare, ma Chou il mendicante, suo uomo di fiducia.E Kunn-Uan la credeva a Shaar. La voce di Alma scandiva metallica le parole. Baby si tormentava le unghie; era divisa fra lansia di andare ed il timore per la prova da affrontare. - Ricorda: vieni da Galar ed il primo viaggio che fai. Sei stata allevata in un collegio esclusivo ( pura verit ) e questo spiegher il tuo galattico privo di inflessione dialettale. Non farai domande e se proprio non sai qualcosa, taci. Guarda ora il monitor.Alma le fece cenno davvicinarsi. Il computer di bordo riproduceva un volto sconosciuto. Magro, gli zigomi accentuati, vi brillavano due occhi neri, immensi. Il naso adunco gli dava un aspetto rapace, mentre il cranio senza capelli sembrava bagnato. - E Chou, un mendicante a tempo perso, che Margo utilizza spesso e volentieri come suo inviato. Mandalo a memoria perch dovrai riconoscerlo quando scenderai a terra.- Non mi accompagni?- E meglio che non ci vedano insieme; ma non aver paura, sar alle tue spalle e lui riconoscer me. Quando si sar avvicinato non girarti indietro perch mi sar gi dileguata.- Perch?- Sono la Signora dei liberi mercanti. Ho affari importanti in corso e molti avversari .- Sarei il tuo punto debole?- Sei mia nipote ed erede. Preferisco tenerti al riparo pi che posso. Comunque ci penser Margo a farti scuola, una delle sue manie:Alma traffic con i comandi escludendola dai suoi pensieri. - Devi andare, ormai sei pronta - disse allimprovviso mentre la nave toccava terra. Baby scese la scaletta automatica con impaccio. Fuori era buio pesto. Riconobbe, dopo dieci minuti di cammino solitario fra astronavi deserte, Chou in un piccolo individuo. Alle spalle sent un fruscio. Era sola. Segu il mendicante che la prese per mano senza dir parola. - Siamo a Medelung?- gli chiese in galattico appena esitante, ma senza inflessioni, perch la lingua tetuan era musicale e lei stentava a riconoscersi in suoni aspri. - Scherzi bambina? - Chou, avvolto in un mantello scuro non era che un volto nel buio. La sorpresa che intu nella voce la rese cauta.

- Abbiamo girato tanto a lungo che non mi ritrovo pi.- ment, radunando coraggio. La bugia le era salita spontanea al cervello e non era poi tanto difficile crederci. - Immagino! Con quella testa calda di tua nonna!- Non aveva simpatia per Alma perch era amico di Margo. - Questa Iskra, terra di gente come me: vagabondi, mendicanti, viaggiatori frettolosi. A proposito, mi chiamo Chou e tu?- Baby.- Allora scricciolo, sentimi bene, pare che tua nonna abbia molti nemici, ed io e Margo lo sapevamo che sarebbe finita cos, perci ti fingerai una piccola girovaga. A Medelung non ci saranno pi problemi, fai ci che dico senza discutere e tutto filer liscio.Si era girato a guardarla ed aveva unaria perplessa. - Mettiti addosso questo cos nascondi la tuta che troppo nuova e ti d unaria ricca.Le tese una mantella rattoppata in pi punti. - Con i capelli siamo a posto. Corti sono lideale.Le scompigli i riccioli per accentuarne il disordine e Baby si rese conto che lavventura era iniziata davvero, ma serr la bocca per non farsi sfuggire una parola di troppo. Veniva da Galar, un viaggio lungo; indifferenza, ecco cosa doveva mostrare ed Alma sarebbe stata orgogliosa di lei. Chou andava veloce,del resto lastroporto di Iskra era un enorme hangar silenzioso. Poca gente in giro, poca luce. - Sono con Margo da pi di cinquantanni, ma non mi mai capitato un simile compito. - borbott Chou, poi soggiunse - Tua nonna deve averne combinate di tutti i colori per costringerci a questo traffico segreto.Baby trem allidea che il nome di Tetuan le sfuggisse via. - Attenzione, ora entriamo in una zona di movimento. - lavvert - Siamo due mendicanti in cerca di un passaggio a buon mercato e non far la schizzinosa.Man mano che avanzavano una folla variopinta si infittiva fino a diventare quasi impenetrabile. - Tutti fratelli.- Le sussurr Chou allorecchio.- Vanno ad eleggere il nostro nuovo re. Siamo agguerriti sai, poveri ma liberi da impicci, e cos molti ci invidiano la posizione per via delle tasse. Noi ce la caviamo con un piccolo contributo al re che bada ai nostri affari internazionali.Lallegria di Chou contagi Baby, che si mise a guardare con occhi spalancati la gente sentendosi invisibile. Lunica cosa fastidiosa era il vociare della folla, molto simile ad un ronzio con alti e bassi; ma ben presto fu troppo impegnata ad insinuare gambe e braccia per seguire Chou ,che la guidava a mano , e non vi fece pi caso. La luce artificiale, ora intensa, rivestiva di fantasie bizzarre la folla stracciona e bench gli occhi lacrimassero per lo sforzo si costrinse a guardare intorno. Visi lunghi, corti, grassi e scavati. Non erano tutti umani perch anche le figure inconfondibili dei Koo si intravedevano di quando in quando. I tratti felini la fecero rabbrividire, eppure anche i tet-uan non sono umani, si disse mentalmente. Chou losservava con aria critica. - Non ci sono restrizioni alla nostra categoria.Non ne comprese lironia perch per lei il denaro non aveva significato reale. - Ho trovato quel che fa al caso nostro, vieni.Lo segu su di una vecchia carretta in linea per Medelung. Che fosse un trasporto malandato poteva affermarlo anche lei a digiuno di esperienza in cantieristica navale. Il compagno ne vide laria desolata e scosse il capo ridendo. - Siamo due poveri mendicanti......occhi aperti con questi furfanti!Baby annu e gli ricambi il sorriso.

9 Iperspazio: una regina che esce La regina si era tolta la maschera lasciando Tetuan. Kunn aveva creduto di poterla ingannare nascondendole limportanza e la natura stessa della scoperta che aveva fatto. Non lo aveva disilluso: niente nel rituale della partenza avrebbe potuto indurlo a sospettare. Perch metterlo in guardia? Ad ogni tempo il giusto problema. Meglio lasciar assopire la mente profonda di Kunn. Avrebbe dimenticato? Scroll le spalle esili. Era lei ad avere la chiave di Tetuan e nessuno poteva impadronirsene. Nemmeno Alma. Pens alle sorelle, le sue ombre che laiutavano nellimpresa. Sparse ovunque, siamo diventate leggende, superstizioni; ma una di noi sar grande e forte, governer la galassia, le menti, i cuori. Tutto il potere, tutto il potere alla regina che verr. E si mise in viaggio, innocua mercante, per avvertire coloro che aspettavano il segnale. - Sono vecchia, - ammise - ma ho forza sufficiente. Devo averne. Mi basta giungere a Shaar e sar il tempo delle nebbie.

10 TETUAN: dopo la decisione Sotto la terra di Uan, avvolti di buio e mistero, scaviamo la roccia e cogliamo i tesori....... La canzone dei minatori si perse fra i meandri delle gallerie nelle viscere della montagna. - Loro sono in compagnia.- ammise Kunn-Uan - Baby se n andata da un mese e forse non torner pi.La voce della bambina aveva il fascino delle cose perdute. - Partiti gli stranieri dalla nostra terra - prov a consolarsi - non ci saranno pi regine e messaggere; solo calma e silenzio. E la canzone di Uan.Guard apprensivo la sua gente ignara dei futuri cambiamenti, ma i volti sorridenti dei pi stretti collaboratori lo rassicurarono. Chiss perch aveva quellemozione dentro! Era sciocco da parte sua pensarlo, Alma non avrebbe messo a repentaglio la vita della nipote, eppure temeva per Baby. Quando Alma torner, sar curioso e la far entrare. Le nostre menti allora saranno forti abbastanza e sosterranno ogni urto.

Tetuan libera, Tetuan salva. Baby, grazie, da un amico. E stato un addio oppure un arrivederci? Non tornare, ti prego. Sarebbe un ritorno amaro ed inutile. La canzone di Uan triste per voi uomini. Non tornare, ti prego. C pericolo a Tetuan, tanto, e attenta.....stai in guardia da Flan. Saluta per me le sorelle di Arundel. Kunn-Uan aveva le lacrime agli occhi, ma erano sollievo senza pi rimpianto, con solo una vena di acerba malinconia.

11 MEDELUNG: lattesa di Margo La galassia era accesa in tutte le sue luci; come fuochi fatui apparivano e scomparivano, beffandosi dellincauto viaggiatore che sperava di arrangiarsi seguendo le stelle. Il cammino nel settore alpha della galassia centrale era pericoloso e Margo lo sapeva. Ricord gli antichi naviganti della Terra e relative superstizioni. Niente gatti, ombrelli e ceci a bordo. E a prua delle navi buone sirene auguravano la rotta sicura ai marinai. Non cerano mostri marini e pesci voraci nelle profondit del cielo ad attendere i naviganti, ma un nemico sottile e crudele: uomini. Chi non ha paura di s stesso un santo, pens Margo sorseggiando un t dissetante sotto la veranda di casa. Medelung era calda come il ventre di una donna. I tigli in fiore esalavano un profumo dolcissimo esaltato dalla brezza di mare. Canti e suoni risalivano la collina dalla citt, dove mille lumi colorati facevano a gara per contare i baci allombra tiepida. Myriam, disse. Era lunico nome di donna a tornargli in mente intero, anche se era andata in moglie a Jason Hastings la ragazza incontrata ad Ur e che davanti ad un quadro antichissimo aveva detto: guarda te o me quella signora? Ellis gli batt un colpetto leggero sulla spalla. - Non stare in ansia. Vedrai che arriva sana e salva.Aveva scambiato lespressione del fratello per timore, mentre era solo unalzata di spalle al passato. Meglio cos, pens Margo, Ellis un rasoio tagliente in certi giudizi. - Chou sa il fatto suo, ma con i tempi che corrono.....avrai sentito parlare degli schiavisti......- le disse per distrarla. - Per non dire dei tuoi amici. Sai chi intendo.- I lunghi mantelli non sono astui.Ellis rabbrivid al ricordo di vicende passate. - Se vuoi illuderti, padrone, per ci sono storie raccapriccianti.- Appunto, storie di comari al mercato.- Sei disinformato, signor so tutto! E te lo dimostro.- Ci risiamo con le fantasie.- Eri gi a Medelung, io invece stavo a Shaar e anche Jan era ancora vivo, ma stavamo gi nella casa nuova, che tu non hai mai visto. E fuori del paese e con i marmi dIskra autentici.-

Margo sbuff. Quando Ellis cominciava a raccontare qualche cosa doveva armarsi di santa pazienza perch era peggio che star a sentire i comunicati dellassemblea dei mondi riuniti: inconcludente. -Era arrivato un tuo amico....- sospir Ellis - Non ricordo bene il nome, mi pare Sebastian o qualcosa del genere.- Sebastian Diamond.- Margo annu.- E tra i finanziatori di Medelung, ma non mio amico in senso stretto,.- Ha parlato con Jan in privato; nostro padre sembrava distrutto alla fine del colloquio. Non vedevo lora che se ne andasse, ma Alma lha invitato a pranzo, nonostante il malore di Jan, dimpulso.- Non improvvisa mai! Comunque davvero sconveniente.- ironizz Margo. - Quella volta s. Diamond era un uomo molto affascinante.- Non capisco dove vuoi arrivare.- Semplice. Alma ne era attirata e quello lha incoraggiata.Vide lo sbalordimento del gemello e prosegu - In seguito si sono frequentati a lungo.- Capisco.- Anche Chils sera accorto della faccenda e laveva messa in guardia, ma lei non ci stava a sentire e nostro fratello lha tanto presa in giro quando Diamond non si fatto pi vivo.....Chils non stato un signore quella volta, ma non sapeva che Alma era incinta.- Mai stati signori in vita nostra!- Li avevano visti insieme anche alla locanda sul lago salato; allora padron Geoffry affittava camere con relativa discrezione.- Ho capito Ellis, non sono poi cos stupido e so come nascono i bambini, ma non ci credo.La gemella si accorse dellespressione tragicomica dipinta in faccia a Margo e si stizz. - Non ti racconter pi nulla, mi caschi la lingua se non la verit.- E se ne and indignata. La risata contagiosa del fratello la raggiunse in fondo al giardino. Pura ilarit. - Povera Alma, che brutta gatta da pelare si trovata fra le mani! Fra tutti i miliardi di uomini proprio Diamond andata a scegliersi! Per tutti gli dei della galassia!Margo si ricompose. Non era una comare pettegola lui, no di certo. Costringendosi ad esser serio, si rintan nello studio dove lo aspettavano i suoi tesori allineati nelle bacheche di cristallo. Myriam e Sebastian. Lanalogia lo colp pi di quanto fosse disposto ad ammettere. Ed il passato gli piomb addosso senza avvertirlo, sfuggendo gli inganni della mente. Da Ashliga non avr mai il permesso di seguirti. Le parole della donna che aveva amato . - Sei tu che devi scegliere - le riconferm piano. Non posso scegliere. Sposer Jason come ha deciso Ashliga. - Ma assurdo, tu ami me.- lo ridisse piano. Vi amo entrambi, in modo diverso. E continuava a cercarla per convincerla finch......Margo ancora non capiva come gli fosse stato possibile, anzi naturale, legarsi damicizia con Hastings. Questione daffinit, decise quella notte guardando le stelle. Alma. Era stata Alma ad avvertire Jan dei suoi incontri con Myriam e al padre era salito il sangue al volto nel mormorare qualcosa a proposito di Ashliga. E la vacanza ad Ur era finita subito. - Siamo scappati come ladri e non avevo fatto nulla di male.Dopo tanti anni, quella fuga gli bruciava dentro.

12 AUSTRA: ashliga ASTUR: Flowers Bay Una fitta pioggia filtrava lorizzonte sul mare a guisa di sipario quando le raffiche si abbattevano sui vetri. - Non sembra estate - pens Myriam Diamond. Un battito sulla spalla le ricord limpegno preso. Ashliga a scandire il tempo della mia vita. Segu Jason e lassenza dei domestici le provoc vuoto mentale. Ashliga non si fida pi di nessuno. - La nostra paura ricade sulla nostra gente. Avrei preferito non far allontanare i domestici.- sussurr al marito. Il volto di Jason sincup e gli occhi verdi divennero sferzanti. Difficile estrinsecare la paura che le si muoveva dentro viscida. Nella sala, prospiciente il mare, al pianterreno della villa, le porte finestre erano sbarrate dallinterno e le luci accese diffondevano un chiarore crudo. Myriam sbatt le palpebre e lo sguardo si vel. I volti avanti a lei apparirono deformati da uninquietudine diversa dalla sua: non appartenevano a uomini e donne che conosceva. Non erano i suoi amici gli individui che attendevano in silenzio mentale. Ashliga al gran completo. Tutti i clan presenti. Non manca nessuno a questa riunione clandestina. E non vogliono arrendersi allevidenza, perch Anne non torner indietro. Jason sembr intuire il filo dei suoi pensieri. - Smettila Myriam, non morta. Jason non mai stato cos duro. Allora ricord i bei tempi andati quando la grande sala bianca accoglieva gli ospiti sorridente di sfarzo, brillante di musica, calda dallegria. Un valzer....il mio ballo preferito. - Non distrarti.Lammonimento la strapp con forza al passato. Margo avrebbe capito. Si sedette accanto a Jason in un divano di lato al camino spento al centro della sala in attesa del messaggio che il proprio figlio avrebbe rivolto allassemblea. Alfred Hastings somigliava al padre nellaspetto fisico, per Myriam avvertiva in lui lintransigenza che in Jason si era evoluta a pura risolutezza obiettiva. - La scomparsa di Anne inspiegabile a cinque anni di distanza. Ormai siamo sicuri: in Astur non c. Non mai stato chiesto un riscatto. Non ne stato trovato il corpo nellipotesi di una morte accidentale, alquanto difficile a Flowers Bay. Le circostanze della scomparsa, poi, escludono lipotesi di un maniaco.Dopo una breve pausa Myriam sent il figlio continuare.- E viva, fuori dellAstur. Non ha importanza la tecnica del rapimento, visto che siamo in guardia e non ci faremo pi sorprendere, quanto il perch. Credono di avere in mano un ostaggio da usare in tempi migliori o sanno di avere ulteriori possibilit? Temo sia verosimile questipotesi.- Qualcuno ha capito la natura della barriera e si procurato un soggetto da studiare con calma.comment Robert Macdonald. - Ne viene coinvolta la sicurezza generale.- Seduto accanto ad Alexandra Diamond, madre della bambina scomparsa, continu.- Cosa possono ricavare in concreto da Anne?La domanda rese Myriam imprudente. - Ha la nostra impronta genetica, ma un caso di recessivit incontrollata.- Conosciamo le tue idee, ma dobbiamo agire con fermezza. Il mandante non pu essere che Malcom.-

Lintervento di Stuart Macdonald, dopo quello del padre, deline in sintesi aperta lopinione della maggioranza. - I liberi mercanti non sono estranei al rapimento. - intervenne Freemore con pragmatico opportunismo, tipico del suo clan,- Una loro nave in qualche modo ha trasportato Anne. - Abbiamo iniziato ad isolarci da cinque secoli, eppure li abbiamo sempre tenuti sotto controllo.obiett Jason - Nessun mercante ha mente capace di concepire un piano a vasto raggio dazione come invece suggerisce la situazione attuale. Senza contare che la fonte della loro ricchezza siamo noi e non hanno interesse a stuzzicarci.- Sei troppo legato a quella gente, padre.- Alfred Hastings intervenne con durezza.- E in gioco lAstur: chiedo il consenso alla ricerca esterna, quella che ci hai sempre negato. Ci serve la flotta e se Anne viva la troveremo. Ora ha undici anni, cresciuta e le sue doti aumentate di conseguenza. E un veicolo di trasmissione genetica importante per il nostro clan ed io sostengo una sua pigrizia mentale piuttosto che recessivit.Myriam non ebbe il coraggio del dissenso aperto. - Cercare in forze pone problemi pratici non indifferenti, Fred.- Jason si impose allattenzione di Ashliga. - Le nostre navi da guerra non passano ufficialmente la barriera da almeno cinquecento anni perch abbiamo deciso di separarci dal resto della galassia e ci siamo fatti dimenticare. Siamo indipendenti e abbiamo evitato conflitti e giochi di potere: la barriera forte, lAstur ricco e sicuro perch siamo forti noi di Ashliga.- Perch ufficialmente?- Il sorriso ironico di Charles Diamond riemp la mente di Jason scacciandone ogni indugio. - Serve davvero che spieghi?- Mi piacciono i tuoi fuori tema, zio Jason.- Okay. Malcom ora sospetta, ma il suo dubbio diventer certezza, la provenienza di certe navi che negli ultimi ventanni hanno battuto con frequenza sistematica i suoi domini. Navi che giravano a vuoto e non autorizzate da alcuna Ashliga. Ed Anne era ancora in Astur o addirittura nemmeno nata quando si sono messe in caccia......- Se non ci avessi ostacolato ora il problema non esisterebbe.- E palese: abbiamo paura, quindi c un modo per batterci; tuttavia non Malcom il mandante del rapimento.- Malcom non ci preoccupa - lo interruppe Charles - e non passer mai la barriera. Per chi sta studiando Anne nella Confederazione dove non mancano mezzi e scienziati in grado di affinare anche tecniche proibitive.- Proibitive, giusto.- convenne Jason.- LAstur ha impiegato secoli di ricerca.- Non sottovalutare gli avversari. E in questo caso sono le Holdings che ancora non controlliamo. Ci fronteggiano a distanza e per vie traverse. Dobbiamo batterle e per far saltare uneconomia c bisogno di un intervento oculato, ma diretto. Non possiamo sperare che ci dimentichino; non lo faranno mai perch sono tentacoli di Nibelunghen. Terminali nervosi di un centro nevralgico distaccato e proliferante.Myriam si accorse che Charles raccoglieva consensi. - Ottimi i vostri risultati. Malcom sinteressa allAstur; i liberi mercanti ci sono ostili anche se commerciano con noi e per noi. Manca solo il plauso degli schiavisti con il loro capo in testa. Avete per caso invitato il Ragno a traslocare da Tasmar a qui?Il sarcasmo inconsueto di Jason stup Ashliga. Sebastian Diamond rincar la dose. - I lunghi mantelli sono superstars. Ci siamo scoperti e chi ci fronteggia se ne sta al sicuro a farsi beffe di noi. Solo Myriam si introdusse nel silenzio che segu. - Nibelunghen solo fumo che ci gettiamo addosso. Anne fuggita alla nostra colpevole indifferenza.-

- Madre, Nibelunghen crea scontenti che abbandonano lAstur per costruire un nuovo centro di potere. E chiaro che pu imprigionare la volont di uno di noi, forse anche Anne avrebbe fatto parte di Ashliga.Myriam scosse il capo. - Non avrebbe mai potuto farne parte, ma non questo il punto ora. Perch non hanno rapito un adulto, se davvero sono tanto forti? Voi contate sullaiuto di Anne, ma era molto piccola quando lhanno portata via e aveva capacit limitate gi allora. Potrebbe non avere alcuna possibilit daiutarvi per inesperienza se non per ignoranza nelluso di onde mentali. I bambini sono veloci nellapprendere, ma anche nel dimenticare. Nessuno lha mai seguita con attenzione. Labbiamo emarginata, io per prima, perch ci infastidiva la sua incompleta formazione mentale; bisogna ammetterlo: era un peso, un insuccesso. Ci vuole esercizio costante nel nostro linguaggio come in quello arcaico degli uomini. E poi pensate al trauma che ha subito! Se non fosse cos lavremmo gi recuperata. E inutile cercare mandanti ed inseguire Nibelunghen.- Non avrebbero mai potuto impadronirsi di un adulto.- ammise il figlio .- Non si pu mettere a tacere la faccenda e star tranquilli, perch useranno Anne contro di noi.- Non possiamo lasciare la barriera in affido a pochi componenti visto che il numero di chi la regge a turno calcolato con margine risicato. La legge genetica ci condonna ad una natalit difficile e rara. Non siamo a capo dellAstur perch superiori, ma per proteggere il nostro popolo secondo il mandato. Non possiamo trasgredire la legge. Andare per la galassia a cercare un filo derba appena diverso dagli altri! E questo il tranello che ci tendono.- Lo abbiamo gi fatto e non successo nulla:- Anche tu, Robert?Macdonald non distolse lo sguardo da quello blu viola che lo rimproverava. - Vuoi la lista dei disobbedienti, mamma? Siamo finalmente in maggioranza. Non perdiamo altro tempo!- Abbiamo ricevuto segnali precisi, dai Mondi Della Prateria. Cominceremo da l.- tagli corto Charles, che si alz deciso a lasciare Ashliga. - Siedi, Charles! Da due anni abbiamo una traccia che porta a Shaar.Sebastian sorprese tutti ed anche il figlio si fece attento. Myriam stessa si stup perch Jason non le aveva mai nascosto niente. C sempre una prima volta per tutti. - Abbiamo controllato - prosegu il fratello - la lista traffico, fornita dal computer centrale, nei mesi prima e dopo il rapimento, perch di rapimento si tratta. Abbiamo interrogato di persona gli astui coinvolti ed erano pochi. Gli altri erano liberi mercanti......- E li abbiamo interrogati noi - sintromise Charles. - Il computer perfetto e protetto sia nella manutenzione di base che nei programmi.- Vero, Fred, ma voi avete trovato il modo di eluderne la sorveglianza. E avete fatto fessi me, tuo padre e chi tra i presenti vi disapprova pur non schierandosi.- Sebastian sinterruppe e ferm il figlio che stava uscendo dalla sala.- Charles, ti conviene stare attento. Come ci siamo accorti delle vostre partenze clandestine? Avevo notato alcune assenze inspiegabili.....il computer centrale per non segnalava le vostre partenze. Semplice, non le numerava perch loperatore al terminale dimenticava dinserirvi in lista e a Sargantia cera chi restava a coprirvi. Una macchina senza dati non pu inventarseli, tanto pi che anche i periferici di controllo si tappavano occhi e mente.- Il personale di servizio stato controllato ed era pulito.- obiett Freemore - Non hanno usato vie legali, o quasi, per uscire dallAstur con la bambina.- Nessun sotterfugio e soprattutto hanno superato la barriera senza difficolt.- Sebastian tir fuori come un prestigiatore un libro rosso con gli angoli sdruciti. - Cos?- chiesero tutti, salvo Jason.

- Un diario. E un oggetto personale del capo turni allastroporto. Quando si accorto che stavamo controllando per lennesima volta le serie numerative, facendosi coraggio, ce lha consegnato. Ora aprite bene cervello ed orecchie.E con voce ruvida cominci a leggere ad una pagina prefissata. 10 settembre, Sargantia, anno della era galattica. Dick mi ha raccontato oggi una storia tanto incredibile che non ne ho inoltrato rapporto per la registrazione al computer di Ashliga. Mi avrebbero riso in faccia con laria che tira! E solo una piccola strana storia, ma non riesco a scordarla e mi chiedo cosa ha spinto Dick ad inventarsela. Eppure ha sempre avuto la testa a posto. Non beve, non fuma, non impressionabile. Invece oggi sembrava gasato e a tratti rideva senza motivo; anche se bilingue perfetto, date le sue mansioni di controllore di bordo, si sforzava ad usare parole. Mi ha detto di una donna, forse vecchia, che stava al portello di unastronave di ottima fattura. Un bel trasporto, tipo quelli di quinta classe usati dai liberi mercanti, ma molto ben rifinito. E proprio questo ha colpito Dick. Mi ha detto: - I mercanti non ostentano mai ricchezza , per contro la donna era una mendicante, padrona di una nave di lusso nera ed argento con le rifiniture in lega pregiata, Una donna misera, avvolta in un mantello di lana marrone, logoro.- Dick lha descritta cos, ma non esistono mendicanti in Astur. Comunque lui giura daverla vista. Si avvicinato al trasporto, incuriosito, quando un grosso lupo grigio viene fuori digrignando i denti. Ha sentito una paura immensa scivolargli dentro, parole sue. Non poteva muoversi, n chiedere aiuto, e questo assurdo perch niente pu fermare la mente di un astuo anche se non fa parte di Ashliga. Dick non sa quanto tempo rimasto inchiodato a terra, perch il tempo si era fermato; non ricorda nulla tranne la sensazione dimpotenza a fermare la vecchia che teneva per mano la bambina. La nave partita con la piccola a bordo, ma la vecchia sarebbe rimasta di guardia con il grosso lupo grigio e solo allora sarebbe caduto in un sonno profondo. Ho faticato a convincerlo che nessuna mendicante ha circolato per lastroporto, tanto meno con un lupo al fianco, e che tutte le navi sono state controllate, anche quella nera ed argento che tanto lo ha impressionato. Dick stato lucido solo un istante ed era il mio amico di sempre a ripetermi in linguaggio normale :- E colpa mia.- Lho mandato a casa. Era in servizio da cinquanta ore standard, a parte qualche pausa di sonno. Stiamo lavorando come forsennati in questi giorni e qualcuno si fa saltare i nervi. In tanti credono di aver visto la bambina. Mitomani. Sono tanti anche gli sciacalli: un milione di scudi in ricompensa fa gola! Ma Dick no, non credo. Aveva la mente piena dangoscia quando andato via. 11 settembre, Sargantia, anno , era galattica. Hanno trovato Dick morto al terminal delle navi per Shaar. Devo trovare il coraggio di consegnare questo diario. Sebastian tacque osservando leffetto della lettura su Ashliga. Suo figlio Charles si riprese per primo. - Quando ve lha consegnato?- Quel giorno stesso.- E lautopsia?- Dick Lorrimer aveva la testa fracassata. Non esisteva pi un cervello da analizzare. Sembra si sia autodistrutto, osservando le sequenze del sistema di controllo visivo del terminal.- E vi compare la mendicante che avrebbe rapito Anne?- Avete giocato e perso. Questa la verit. Non c mistero nella scomparsa di Anne, Charles. I files di memoria visiva autentica non esistono pi perch li avete distrutti o celati. Nibelunghen ha portato via Anne fingendo di stare al vostro gioco. Dov finita la tua ironia?- Non ha senso!- Freemore corse in aiuto dellamico. - Avete usato Anne come esca; ma il pesce se l filata con amo e tutto.- Se anche fosse, perch tiri in ballo quel racconto?- Lorrimer era uno dei vostri fedelissimi, ha cercato di mandarvi un ultimo avvertimento. Ha davvero visto la mendicante? Perch lavete fatto sopprimere?- Non ha pi senso nascondervi nulla - ammise dopo un attimo di riflessione Alfred Hastings.

- Non mi ergo a giudice - lo incoraggi Sebastian Diamond, accarezzando il libro rosso in dubbio davere ancora una coscienza libera. - Anne era lideale per il nostro piano, infatti solo noi sapevamo della sua incompleta formazione mentale.- Alfred Hastings mantenne inalterata la propria arroganza, anche sotto lo sguardo severo di Myriam.- Sapevamo che Nibelunghen avrebbe tentato il colpo, avendone loccasione; perci abbiamo allentato la sorveglianza su mia figlia, facilitando le mosse a Nibelunghen per poterla sgominare alla base. Purtroppo non riusciamo a contattare Anne. Questo il guaio.- Non mi hai risposto, Fred.- Sebastian Diamond gli indic il libro rosso con lo sguardo. - Lorrimer faceva parte del piano, vero, come osservatore; ma ha perso il controllo dei nervi. E impazzito e temendo una fuga di notizie non rimasto che sopprimerlo. In fondo gli abbiamo fatto un favore perch la sua era sofferenza autentica ed incurabile.- La vita era sua. E fedele il racconto?Jason Hastings parve risvegliarsi da un lungo torpore. - Che importanza ha? Comunque.....non abbiamo cambiato i files, quelli che avete controllato sono autentici. Lorrimer non ci ha mandato alcun messaggio, in questo vi sbagliate, ha giocato di fantasia.- Da Shaar - prosegu Sebastian Diamond, dopo un breve cenno in assenso di Jason,- abbiamo portato questo disegno.E lev in alto un foglio perch fosse visibile a tutti. - Rappresenta la vecchia maga Allumen, avvolta in un mantello marrone con il suo fido lupo grigio: Flan. Lo ha tracciato un bambino, che come tutti i suoi coetanei, ha sentito parlare di lei nelle favole. E usanza a Shaar raccogliersi la sera attorno al camino e raccontare vecchie fole.- Superstizione.- Pu darsi, Alexandra; ma strano che coincidano anche i colori. Lorrimer li ha precisati anche se stato sottoposto ad un duro attacco mentale, fatto che voi sembrate ignorare.- Lorrimer impazzito, ma non ha subito alcun attacco; ceravamo noi dAshliga a proteggerlo mentre seguiva Anne e non abbiamo sentito alcuna interferenza. Solo dopo linsuccesso della missione ha perso il controllo dei nervi. Era previsto che fingesse un malore nei pressi della nave.- tenne a precisare Charles. - Il racconto, come hai sentito, ben diverso su questo punto. Comunque Allumen non del tutto superstizione. Lorrimer non poteva conoscerne la leggenda, perch viene tramandata con estrema prudenza dalle genti che abitano i mondi dietro la Corrente Fredda, dove ben pochi astui si recano. Jason ed io ne siamo a conoscenza perch da oltre cinquantanni ci rechiamo a Shaar per la caccia o per transazioni commerciali. Labbiamo sentita narrare secondo la versione dei cacciatori e in passato ne abbiamo riso, ora non pi. I boschi oltre Valverde, aldil delle colline, vengono chiamati Gola del lupo e sono tab. La zona ricca di selvaggina, ma ben difficile trovare una guida per quei luoghi. Ci siamo andati accompagnati da un impenitente che caccia di frodo nella zona proibita.- Una maga, stai scherzando?Sebastian si pass una mano sulla barba striata dargento su rame. - Non credo alla magia di Allumen, Charles; come so bene che noi non siamo maghi, ma uomini dotati di un diverso tipo di linguaggio. In seguito a questa conquista i nostri avi hanno raggiunto mete proibite al resto della popolazione galattica. Ci siamo isolati da cinquecento anni, ma ormai non siamo unici fruitori dei poteri mentali. Allumen, di certo non il suo vero nome, sa sfruttare questi poteri unitamente alle paure, alle voglie degli uomini. Seguendo la guida abbiamo trovato uno spiazzo in mezzo alla foresta, abbandonato, ma servito senzaltro allatterraggio di navi perch i segni sul terreno sono inequivocabili. La vecchia si sente sicura, ho pensato, perch non ha tentato di nasconderli. La prima impressione per non regge. Anche allastroporto di Sargantia non si curata di occultare il proprio passaggio, anzi ha ben impresso la propria immagine nel cervello di Lorrimer. Ci ha lanciato una sfida a stanarla.-

- Bel racconto, ma non risolve nulla, padre. Gli elementi a tua disposizione sono la testimonianza di un folle ed uno straccio di leggenda, contrapposti alla nostra sicurezza di non aver visto alcuna mendicante accompagnata da un lupo grigio il giorno del rapimento di Anne. Nibelunghen invece esiste: i disertori che abbiamo rintracciato ne hanno ammesso la responsabilit per appoggi e collegamenti.- Sottoposto ai tuoi metodi, Charles, chiunque avrebbe confessato qualsivoglia sciocchezza. Sono peggiori di qualsiasi tortura fisica e Lorrimer ne esempio, anche se stata Allumen a causarne la pazzia e non tu.- Allora una donna spuntata fuori da una leggenda ci terrebbe in scacco? Motivo? Come vedi Sebastian, si torna sempre a Nibelunghen mentre il vostro cercare fra le fole di Shaar porta ad altro mistero.- Robert Macdonald affianc Charles. - Larma di Allumen la paura. - continu laltro imperterrito - La diffonde nelle menti ed il lupo laiuta con ferocia. La leggenda dice che al calare delle nebbie prima dellinverno la maga torna a Shaar, rapisce bambini ed uccide gli adulti che le si oppongono. Non si pu scherzare a questo riguardo con i cacciatori e persino con alcuni liberi mercanti; la nostra guida un caso raro, se la ride di Allumen come del resto della galassia. E difficile sradicare la superstizione da menti governate da irrazionalit sommersa.- Vuoi andare a caccia di streghe?- Non di streghe, Charles, ma di una o pi donne astute e pericolose. Supponi facciano parte di Nibelunghen..... al vertice.- Non hai mai creduto a Nibelunghen - gli rinfacci Fred Hastings. - Ai moderati avete sempre sbandierato la frequenza con cui venivano perse le tracce dei fuggiaschi nei mondi dei liberi mercanti, addebitando a questi ultimi ogni sorta di complicit. Eppure esiste un solo passaggio per i mondi dietro la Corrente Fredda......supponete ce ne sia un altro. Un ulteriore punto di salto per superare lanomalia della Corrente.- Okay, andate pure a caccia di streghe; ma noi, finch non arriva lepoca buona, che facciamo? Possiamo interrogare individui meno esoterici , ma con le mani in pasta al crimine organizzato?- Mettiti tutti i mantelli che vuoi, Fred, basta che ve ne stiate distanti da Shaar finch non decider altrimenti..- precis Jason Hastings - Inoltre lasciate in pace i liberi mercanti anche quando navigano. Soprattutto quando navigano. Gli interessi commerciali sono sacri per loro e certi interrogatori lasciano il segno oltre a far perdere tempo prezioso. Non sono coinvolti in questa vicenda, al pi strumentalizzati. Non sondateli se volete i mandanti del rapimento per disinnescare Nibelunghen. La propaganda che fa contro di noi prevede e si nutre della vostra ferocia; i liberi mercanti dal canto loro hanno bisogno di tranquillit, mentre a noi serve andare a Shaar in amicizia. Abbiamo assicurato alla loro assemblea che non li avremmo pi toccati: sanno chi sono i lunghi mantelli. In cambio sono disposti al silenzio.- E un ricatto, un piccolo delizioso ricatto.- Fred, ve lo siete andati a cercare! - lo ammon Sebastian. - Non siamo diplomatici come voi due,- sorrise Freemore - andiamo per le spicce.- Non esagerate. La curiosit della galassia non va stuzzicata, ma assopita. La vostra ingerenza aiuta chi ci sfida.- Malcom un istrione e ha poche possibilit ormai.- Charles era imprevedibile e non si curava di contraddirsi. - In apertura avete indicato in Malcom il mandante, poi lo releghi in fondo alle nostre preoccupazioni e tiri in ballo Nibelunghen. Sei discontinuo, Charles .Larguzia di Jason sollev la discrepanza al momento opportuno e la maggioranza approv. - E se Malcom venisse aiutato da Nibelunghen?- Freemore si insinu abile nel piccolo varco. - E se ci attaccassero per primi?-

- Non potranno fare molto danno.- osserv Myriam - La coercizione non serve, lAstur pu fare a meno di chi se ne va.- Non essere assurda, madre. Nibelunghen vuole distruggerci.- Siamo in grado di fronteggiare qualsiasi attacco. Nessuno ci pari. Per me la ricerca di Anne questione affettiva, non politico militare. Non perdono il cinismo con cui lavete usata.- Non serve scontrarci su questo punto.- Jason fiss tutti gravemente.- E indubbio che lintransigente politica genetica, esercitata con fallace arroganza, ci ha portato ad un punto di rottura e questo senzaltro un grosso vantaggio per i nostri avversari. Anne ha le nostre caratteristiche genetiche in fase recessiva, visto che non teneva il passo con i bambini della sua et. Cercheranno di usarla comunque contro di noi. Allumen creer e sta crescendo un piccolo mostro, che ci si rivolter contro. Sentir parlare di noi solo in negativo, le mostreranno i nostri mali spietatamente. Diverr straniera, forse lo gi.- Jason era stanco, disilluso, ma continu - Abbiamo due scelte. Uno: lasciare che tutto passi, dimenticando Anne, e bilanciare lingerenza di Nibelunghen con una politica pi giusta verso i transfughi. Alla lunga lorganizzazione perder mordente, poi si sfalder; ora vive del vostro fanatismo. Tutto questo difficile, ma non impossibile. Due: laltra scelta ci impegna al ritrovamento di Anne. In questo caso Malcom non da sottovalutare. E un carismatico, punto dequilibrio fra i desideri degli abitanti della Confederazione e gli interessi delle Holdings. Anche a noi non dispiace sia lui a ricoprire il ruolo di Primo Cittadino.- Vuole espandersi, - intervenne il figlio - non pu far altro per restare al vertice.- Non sufficiente spiegare cos la sua mania per lAstur, perch ci eravamo fatti dimenticare. C sotto qualcosa e non pi possibile invertire tale tendenza se come penso, a meno di un nostro definitivo distacco dal resto della galassia.Jason Hastings aveva finito la scorta di argomentazioni. - Questa Ashliga non ha pi senso. Votiamo la mozione iniziale.- Charles, ascolta. Dobbiamo creare una frattura fra ascendente di Malcom e Confederazione senza mai apparire in prima persona, altrimenti faremo il gioco di Nibelunghen.La preghiera di Jason produsse silenzio mentale spazioso, poi Stuart Macdomald ruppe la pausa. - E il momento di spazzarlo via, invece, anche con la forza se necessario.- Temo sia uno dei punti che Nibelunghen persegue.- Ti sei convertito alle nostre idee, zio Jason? - sintromise Charles ironico.- Per quella leggenda infantile?Hastings non rispose. - Terremo a bada Malcom, come vuoi - promise Charles. Anche Charles accetta un compromesso. Strano, pens Myriam. - Naturalmente non staremo inattivi. Che direbbe la maga se allimprovviso sparissimo dalla circolazione? Perderebbe la voglia di tornare a Shaar per lappuntamento! - Un sorriso beffardo pieg la bocca di Fred Hastings e Jason assapor il proprio insuccesso. E come parlare al vento. Non capiscono perch non vogliono. Myriam socchiuse gli occhi velati di malinconia. Mio figlio malato di estremismo politico razziale. Come Charles, come Stuart, come tutti. E ha sacrificato Anne. La flotta sarebbe stata in mano a quei pazzi scatenati, per un crescendo di terrore. Altre morti, altre lacrime che non avrebbe visto, per una supremazia completa, devastante. La pioggia cadeva insistente e batteva i vetri esterni. Myriam ne cont i battiti oltre la sala finch i membri di Ashliga si alzarono ricordandole lassenza dei domestici. - C una cena fredda.- Alexandra la sollev del problema. Solo Jason non si mosse e rimase appoggiato con il capo contro limbottitura del divano. Orgoglio, odio, superiorit razziale ed economica. Ed impotenza a fermare questo vortice immenso.

Aveva per negli occhi Shaar, quando inverno la vestiva di bianco e si aprivano le cacce. Valverde. La locanda di Kurt sfilacciava al vento il fumo dei camini. Il calore dei fuochi, il profumo resinoso delle braci accese allHosteria dellorso, arrivavano da lontano. Rivide Margo. Quando lo aveva conosciuto non era che un uomo indeciso della propria vita. Poi aveva creato Medelung. E con lamico tornarono le immagini degli altri tre fratelli: sbiadita quella della gemella e vivide quelle di Chils ed Alma. Alma. Sebastian lha amata. C qualcosa in lei che attira gli uomini come noi.....ambiziosa, senza scrupoli. Dove nasce la sua fortuna? Stava attento a non far trapelare ci che gli nasceva in mente, nascosto dietro la propria barriera mentale. E a prima vista non era altro che un signore di et indefinibile molto ben conservato nel fisico. Ma gli anni cerano e gli pesavano addosso, sotto la rete di protezione, impedendogli di scordare anche per un solo istante ci che custodivano. E sapeva di non poter tornare indietro e cambiare ci che era stato fatto. Si deve convivere con le proprie scelte. Myriam ne colse per un attimo lo sguardo verde e la paura le serpeggi in mente.

13 DOOR: lezione di Go-inu Lezione di Go-inu allapertura del corso di storia galattica, Universit di Door, galassia centrale. Una folla di studenti aveva letto lannuncio nella locandina alla segreteria iscrizioni e in molti si erano prenotati dopo lunga coda allo sportello. In quel momento assiepavano laula magna della facolt, cercando di sbirciare la prima fila dove rettore, preside ed insegnanti stavano seduti e chiacchieravano. Lillustre storico si faceva attendere. Allimprovviso le voci si spensero allattenuarsi delle luci. Sul banco delle conferenze un cono di luce gialla illumin un uomo dalta statura, quasi irreale per il gioco di chiaroscuri che ne sfumavano le sembianze. Unaureola di capelli argentati si chin piano in avanti per un silenzioso saluto alla platea muta. Poi loratore fiss i presenti come se li conoscesse uno ad uno. - Il rettore, com consuetudine, mi ha incaricato di tenere il discorso dapertura. La mia materia storia galattica, utile a tutti, e attacco subito.- Austra un mondo perduto - esord inaspettatamente .- Il popolino vi ha collocato il mondo dei sogni, ma vi assicuro che esiste.Fece una pausa poi prosegu con voce limpida. - In galattico attuale mondo perduto ha significato negativo. Equivale a degrado storico, politico e tecnologico: tutto in unetichetta. Tuttavia ad Austra stata applicata con eccessiva fretta perch nessun confederato ha avuto lonore di esser invitato in Astur, di cui Austra capitale.Battendo piano le mani sullo scranno ferm il brusio della sala. - E storia dei nostri giorni: il fondo della spirale tab. Facciamo qualche passo indietro nel tempo, quando luomo era relegato sulla Terra, dalla parte opposta alla zona in questione. Preistoria, direte, altro che quattro passi! Si rischia di cadere nella leggenda. Non sono le tappe documentate dascesa delluomo ad interessarmi, quanto la dimostrazione che non cambiato nellessenza del proprio essere.

Lapertura della prima frontiera spaziale ha ampliato a dismisura gli orizzonti fisici e lavventura galattica ha dato spazio vitale in evoluzione. Da qui i motivi triti e stantii della ricerca di nuove terre, nuove libert, altri esseri viventi: amici e nemici. Non mi convincono queste argomentazioni. Conoscenza un termine arcaico ricco di significati, ma quello filosofico si sfumato, per rivestirsi di tecnicismo. Conoscenza, signori miei, era ricerca di immortalit. Sopravvivere a dispetto di un qualche dio trascendente, a dispetto della realt fisica. Abbiamo allungato la vita , cento...duecento...trecento anni e forse pi per chi ne ha voglia e mezzi, ma un palliativo. Sfuggito ad una guerra neutronica per questo preciso desiderio, luomo stato libero di conoscere; ma non poteva sfuggire s stesso nella contraddizione pi emblematica della nostra civilt, perch non sparita laggressivit mentre cresciuto lorgoglio: della nostra potenza. Ma torniamo ad Austra. Sul monitor alle spalle fece comparire limmagine della Via Lattea in sezione longitudinale. Un mormorio si diffuse fra gli astanti. Go-inu passava ogni previsione. Il preside, accortosi del fermento, impose il silenzio contando sulla curiosit successiva. - Non tratto astrofisica e per i nostri scopi basta una rappresentazione a livello elementare. La Confederazione si estende fino alla zona comprensiva del centro galattico ed immediati settori. Per oltre quella linea verticale Malcom non riesce ad andare impunemente e le nostre conoscenze divengono labili. Si sa che esiste una zona disabitata detta dei Frammenti e nebulosamente saccenna ad una zona di Corrente Fredda . Tutto questo in modo confuso o approssimativo. Poi c la barriera; si dice in alto loco che non abbia una posizione fissa. Non si capisce come e perch, ma una realt fisica. Le nostre navi non riescono a passarla se vi si avvicinano e sono ben poche quelle che fanno ritorno, sempre con notizie di alcuna utilit. Chi ha detto che lo spazio galattico vuoto? E inutile sprecare ironia, siamo ad un punto morto della Conoscenza. Abbiamo conquistato limpero dei Koo ed altre razze aliene si sono chinate alla nostra supremazia. Quale altra civilt ha resistito con successo alla nostra? Solo luomo resiste alluomo. Trattare di era galattica a prescindere dalla natura umana pura follia, come dimenticare di respirare. La Terra una matrice usurata dal tempo e dalluso abuso, ma Tagor pulsa come un cuore artificiale. La galassia ha molti frammenti, ma ha un forte nucleo direzionale: la Confederazione. Ne sono immuni solo i mondi dietro la Corrente Fredda e lAstur. E opinione diffusa, e Malcom non smentisce come potrebbe e dovrebbe fare, che vi sia una civilt aliena tanto potente da permettersi il lusso di snobbarci. In mancanza di notizie esatte il popolino colloca in Astur il mondo dei sogni; mi sembra pi corretto dire mondo degli incubi . E abitato da uomini perch non pi di cinque secoli addietro, fine epoca del CIP ( Comitato intermondiale permanente ), a Galar andavano anche astui. E questo cancella la civilt aliena; naturalmente Malcom ha tolto dagli atti ufficiali, depositati a Galar , questa notizia perch gli fa comodo una spiegazione mistica dellignoto. Sappiamo tutti com andata a finire con il CIP: parla tu che comando io, ha smesso di funzionare ancor prima di nascere e ha perso importanza anche sul piano puramente ideologico proprio ai nostri , ai miei, giorni con lavvento di Malcom I. Ora egli capo unico della Confederazione, in barba alle risoluzioni di Galar, che sanciscono un potere democratico comprensivo delle necessit di tutti i mondi confederati.Si interruppe sentendo montare la confusione degli ascoltatori in sommessi mormorii e si be ieratico della situazione provocata. Poi continu. - Dicevo.......fra le pieghe degli avvenimenti e dei grandi discorsi da cinquecento anni non sappiamo pi nulla degli astui.

La Confederazione ha sempre vantato gli scienziati, le terre, gli uomini migliori. Le Holdings sono mastini tenaci ed i nostri spaziali hanno le armi pi sofisticate. E Arsenal, signori, come dimenticare Arsenal, il nostro orgoglio guerriero? Da questa fortezza spaziale indistruttibile nascono le nostre astronavi, gioielli in lega di titanio e altro che non sto a dirvi perch non sono un tecnico.La sala era concentrata nella figura ascetica in toga bianca. - Chi sono gli astui che mettono in crisi il nostro sistema? Uomini. Cosa c in Astur ad impedirci di passare? Uomini. Non ci sono marchingegni, non ci sono fantasmi:Il preside si adagi meglio nella poltroncina ad acqua. Il vecchio doveva essere impazzito per fare un simile discorso e si guard attorno. Ma nessuno si muoveva e Go-inu continu impassibile. - La popolazione di Austra era composta in origine da normali coloni. Laggettivo si riferisce alle tipiche condizioni della gente che va a popolare mondi vergini e lontani. Non voglio elencare minuzie psicologiche sui motivi trainanti. Cosa hanno trovato in Astur, perch si sono isolati? Come hanno fatto per rendersi indipendenti? Bisogna rispondere per trovare la porta della frontiera. A rigore di logica non pu essere superiorit tecnica; ma se lo , deve essere in virt di una differente impostazione mentale. Nella migliore delle ipotesi. Ecco cosa vorrei esplorare: il cervello di un astuo.- Pensa a superuomini?- Una voce si lev solitaria ad interrompere il monologo. - Perch no? E cos sconvolgente? La gente della galassia, quella che viaggia, ha incontrato suo malgrado delle strane figure. Il popolino li chiama lunghi mantelli.........Malcom non pu far tacere tutte le voci che affiorano in proposito. Io li chiamo astui. Esistono e non si deve negarlo. Ne sanno qualcosa le armate di Malcom, anche se le notizie in merito sono sempre edulcorate. Ne sanno qualcosa i mercanti di schiavi e soprattutto i liberi mercanti che si impicciano sempre di tutto. Ricoperti di lunghi mantelli, si nascondono nel mito e sono feroci, sfuggenti. Fino a quando? Finch nasconderemo il capo dentro la sabbia per non vedere, per non sapere. - Non provato che esistano davvero. Che vengano dallAstur poi, mi sembra ...troppo semplice.disse il preside sulle spine. - Non si possono applicare leggi fisse di prova e controprova, perch non riusciamo a trovarli. Sono loro che trovano noi inerti e impreparati. E mantengono liniziativa. La mia ipotesi sul filo di uno studio comparato delluomo nella storia. Non vedo altre vie duscita, anche se non sono in grado di classificarne latteggiamento o il ruolo nel futuro siamo perdenti. Le informazioni che ho in merito ai lunghi mantelli sono contraddittorie solo in particolari marginali; le ho vagliate da uomini che hanno subito traumi, paura nel migliore dei casi e per questo ancor pi sinceri anche se reticenti. Ho dedicato al problema gran parte della mia ricerca di questi ultimi ventanni. Non si pu metterne in dubbio lesistenza. Cosa vogliono, questo dobbiamo chiederci.Con quelle parole lo storico si allontan lasciando interdetti gli ascoltatori. Il preside scosse la testa: Go-inu aveva passato il segno ed era ora che andasse in pensione. Che argomento balordo aveva scelto per lapertura del nuovo anno accademico! Lunghi mantelli!

14 MEDELUNG: alla luce del sole Nel risentire la terra sotto i piedi Baby prov una strana euforia. Eail riflesso condizionato di una gravit leggermente inferiore agli standard dei pianeti abitati dagli umani, si ammon ricordando le lezioni di Shiva. E il cielo aveva lazzurro dentro per una sinfonia ubriacante. E davanti a lei cera Medelung, annunciata da un cartello a caratteri cubitali posto accanto ai cancelli bronzei dellastroporto. ARRIVARE E FACILE, DIFFICILE E PARTIRE. Primo slogan della sua vita; non se ne rese conto e lesse imbambolata il messaggio, mentre laria frizzante le penetrava i polmoni. Serv a ridarle coscienza di s: era proprio lei, respirava, guardava. Era viva e non stava sognando. - Svelta, andiamo.- la spron Chou, che aveva sbrigato le formalit portuali. Oltre i cancelli intravedeva una nuova dimensione. E varcatili dimentic il viaggio sul traghetto e si lasci andare a Medelung. Sapeva con certezza che sarebbero state amiche. Davanti aveva una distesa piatta, di terra coltivata a frutteto, fino alle colline che si profilavano in distanza. - Non ci sono avion,- spieg Chou - ma prenderemo un calesse.Salirono a bordo di un mezzo di trasporto balzato fuori da un file di fiabe, con tanto di cocchiere in livrea dorata accanto ad un cavallo nero e lustro. - Fra le colline e lungo il mare c la citt.Chou si divertiva come un ragazzo durante la corsa; Baby ne segu lindice e vide una striscia argentea baluginare sulla destra. E le colline, ora pi vicine, erano incastonate di case bianche che spuntavano come stelle in un cielo verde. Il cavallo dopo una lunga corsa si ferm trattenuto dal guidatore e Chou laiut a scendere porgendole la mano in un breve inchino. Non avendo bagagli erano liberi come laria. - Ora tutta a piedi, vieni.Andando in salita si inoltrarono lungo la strada stretta che andava girando in tondo e not con stupore lacciottolato che faceva da selciato. Shiva le aveva mostrato immagini simili, ma appartenevano ai metodi costruttivi delluomo sulla Terra. Era sconvolgente immergersi in millenni di storia. - Questa solo periferia - annunci Chou passandosi una mano sul cranio lucido. Tutto dormiva ancora e leco dei loro passi li inseguiva tanto che si guard alle spalle. - I medelunghesi fanno le ore piccole e cascano dal sonno al mattino. Solo i negozi sono aperti giorno e notte. E questione dallenamento.- Sembra magica, sai - si lasci sfuggire la bambina, ma Chou era abituato allespressione rapita dei turisti e not appena laria sgomenta della piccola compagna. Magico il silenzio, concluse Baby dentro di s, anche se diverso da quello di Tetuan. L oblio, mentre ora sento la vita fremere in queste case. Erano bianche, con i tetti rosso cupo e le persiane verdi. Architettura arcaica, avrebbe detto Shiva. - Dobbiamo arrivare fin lass, vedi quella casa sulla collina pi arretrata verso est?Il mendicante le indicava una cima alta con un punto bianco a met collina. Ogni tanto scompariva alla vista, come accadde alle pendici, mentre percorrevano lultimo tratto della strada pubblica. - Questa propriet privata, anche se Margo preferisce lasciare aperti i cancelli.Penetrarono nellombra degli alberi, accompagnati da unarmonia di canti di uccelli e di frullare di ali sbattute in volo. Immersa nel silenzio di sottofondo distinse i suoni degli insetti e le erano stranamente familiari. Non ricordava come e quando, ma aveva gi vissuto nei boschi. Era stato Uan a sommergere quei ricordi sotto il flusso costante della canzone eterna. Ora riemergevano come conchiglie sulla spiaggia quando il mare si ritira; levigati e brillanti, puliti dallacqua. La sua mente vedeva appena lerba, che invadeva a tratti il sentiero da percorrere, perch cercava di avanzare nel buio della

memoria; ma ogni sforzo la indeboliva e gli appigli che trovava si sgretolavano per diventare acqua sfuggente. Sulle mani solo una traccia umida di quel passaggio. - Margo ci sta aspettando, sar impaziente di conoscerti. Andiamo.La voce di Chou pareva venire da lontano e cerc di convincersi nellattribuire alla fatica il proprio malessere. - Sei pallida. Stai male?- Sono solo stanca, non preoccuparti per me.Il mendicante si era preso un bello spavento: non si intendeva di bambini, ma il pallore improvviso lo lasciava perplesso. Allapparenza nel fisico sembrava normale...forse un poco gracile, ma una camminata allaria aperta non aveva mai fiaccato nessuno, a meno che non fosse convalescente da qualche malattia di cui Alma si era ben guardata di riferire. Baby si fece forza. Quanti anni ho? Da dove vengo? Le domande perdevano senso sfumandosi nellincertezza, mentre la realt assumeva i contorni della casa bianca, apparsa di colpo, ora che gli alberi non facevano pi filtro. Sotto la luce del sole. Un sole caldo, che rivestiva i colori e bruciava gli occhi. Tenne lo sguardo a terra e non si accorse di essere osservata finch non sent delle voci eccitate. Per un attimo prov panico nel distinguere il suono del proprio nome. Anche qui mi cercano, non mi posso pi nascondere. Ma un tocco gentile sul viso la port a controllarsi in tempo. Non erano le voci che la cercavano fuori della montagna immersa in Uan, non era Flan con il suo ringhio. - Fatti vedere, come sei piccina!Un ometto dallaria leggermente scombussolata la guardava con occhi azzurri dietro lenti cerchiate in oro. I capelli bianchi e la barba curata attorno al volto tondo le riportarono per magia Kunn-Uan davanti ed abbozz un sorriso. - Sono Margo, fratello maggiore di tua nonna, e questa Ellis, mia gemella.Una donna minuta e rotonda, che gli somigliava come una goccia dacqua, si fece avanti timida. - Margo, deve essere stanchissima.Lui si gir verso la gemella, apr bocca per parlare, ma poi prefer tacere. - Entriamo in casa che qui si cuoce.Lo spirito pratico di Ellis prese il sopravvento sulla curiosit del fratello e con calma la condusse al riparo mentre Chou confabulava con Margo. - Alma ti avr senza dubbio parlato di noi,- disse la vecchietta - comunque sappi che sei al sicuro e non dovrai pi vagabondare a causa di quellincosciente di mia sorella. Siedi, ti porto una bibita fresca.A passi rapidi Ellis si allontan e Baby os guardarsi intorno dalla poltrona soffice. Non poi male una vera casa, pens, mentre gli occhi si soffermavano sulle pareti bianche, chiazzate di macchie scure. Quelli sono quadri, ricord. - Allora, ti piace? Questa casa anche tua, visto che sei affidata alla mia tutela legale.- Il vecchio signore la scrutava. - E molto bello. Non ero mai stata in un posto cos.- Posso immaginare! - brontol Margo.- Che Alma ti abbia lasciato in un collegio a Galar non lo capir mai, ma lei fatta a rovescio.Baby si strinse nelle spalle. - Tua nonna ed io non andiamo daccordo, bene tu lo sappia, ma per motivi che non ti devono condizionare. Raccontami di te ora.- Margo! Questa bambina stanchissima! Tu non viaggi da anni e hai dimenticato cosa si prova, ne avrai di tempo per chiacchierare!Larrivo di Ellis con un carrello carico di cibi e bevande la salv dallimbarazzo che laveva afferrata al volo ; per un attimo interminabile era stata una mosca appesa alla tela del ragno.

- Abbiamo fatto un viaggio tranquillo - azzard Chou, che si era seduto accanto a Margo in un divano dipinto a grandi fiori blu e verdi. - Ci siamo anche divertiti - conferm Baby sentendosi in debito di aprire bocca. Lo sguardo dellanziano signore era una carezza. - A chi somigli? Non rammento nessuno in famiglia che.....- Margo, non hai tatto!- Signora.......io non ricordo i miei genitori perch quando i lunghi mantelli li hanno uccisi ero molto piccola, ma Alma dice che assomiglio a sua figlia Katrine, mia madre.- Senti, senti...- mormor Margo sbigottito e Chou fischi con aria imbarazzata. - Bevi il t, Baby - lesort Ellis lanciando unocchiataccia al gemello. Assomigli anche a qualcun altro, pens Margo che si astenne dal pronunciarne il nome, sopraffatto dallemozione. Baby aveva gli occhi di Myriam, stesso colore, stesso taglio leggermente obliquo; per qualcosa mancava. La dolcezza.....ecco cosa manca, si disse mentalmente, per questo non riuscivo ad inquadrarla. Strane coincidenze genetiche. Beveva il t profumato di rose, ma la mente cercava parole dette da Jan tanti anni prima. Guardando Baby, le chiacchiere di Ellis su Alma e Sebastian Diamond non gli sembrarono pi tanto assurde. Lui il fratello di Myriam. E il pensiero del potente clan astuo gli fece venire brividi involontari. Le parole di Jan si presentarono insinuanti, malefiche. Diamond hai detto, Alma? Tuo fratello un incosciente! Quelli sono capaci di tagliarci la gola a tutti! Andiamo subito via da Ur: Ashliga ,o quel diavolo che era, non mi impressiona, decise; ma era a disagio sotto lattenzione di quegli occhi turchini. Sar un bene, riflett, che nessuno, e tanto meno Hastings, venga a sapere lorigine di questa bambina. Se dovesse vederla si incuriosirebbe e sarebbe spiacevole, per non dire pericoloso, dover tirare fuori la storia anche se Jason un amico; dopotutto astuo e Jan sembrava davvero spaventato quando siamo scappati da Ur..... Questo pensava Margo e i suoi pensieri erano condivisi dal fedele Chou, che aveva tratto per proprio conto delle conclusioni gi ad Iskra, pur non godendo delle nebulose confidenze di Ellis. Non c da fidarsi della donna mercante; perch non ha accompagnato qui la bambina con la sua stessa nave? Baby cincischi con la tazza. Era imbarazzata. Che fine ha fatto la figlia di Alma? Il mendicante sapeva in anticipo cosa gli avrebbe chiesto di appurare il suo vecchio amico. - Margo? Ti sei perso nel mondo dei sogni, dammi la tazza!- sbott Ellis. - Scusa. Vieni Chou, andiamo nel mio studio, ora Baby potr riposare.Si alz seguito dallamico e si allontanarono. - Brava, hai finito il t. Ora ti mostro la stanza.La figura rotonda era svelta nellincedere, anzi sembrava danzare sui piedi minuscoli che saettavano in avanti. La segu su per le scale, che davanti alla porta della sala portavano al piano superiore. Il pavimento di legno lucido scricchiolava sotto il suo peso, mentre Ellis sembrava una nuvola. Baby sent la testa girare in un caleidoscopio di luci e suoni e cadde a terra afflosciandosi. Ellis la soccorse con dolcezza e ritrov in piedi nuovamente forte, solo che non ricordava pi cosa aveva letto in mente a Margo e Chou. Certo si era immaginata un mucchio di sciocchezze! Aveva il corpo rigido e molle allo stesso tempo e un gran senso di vuoto dentro. - La tensione accumulata ora si scioglier - sorrise Ellis - e domani sarai come nuova. Ti ho fatto un infuso potente che guarisce ogni male. C un bel letto soffice che ti aspetta; non devi pi pensare, solo dormire. Sei a casa.Baby la ringrazi con lo sguardo e si lasci condurre per mano dallanziana signora, che si prodig fino a rincalzarle le lenzuola dopo averla aiutata a lavarsi. Aveva un tocco gentile, Shiva avrebbe detto

materno, ed una voce dolce amica. Il bacio sulla fronte non la colse di sorpresa; poi tutto fu buio e sprofond nellincoscienza.

15 MONDI DELLA PRATERIA: al mercato di Kaiman,Fort Apache Un vento freddo gelava il sangue: annuncio di guerra, ed i Mondi della Prateria brulicavano come formicai impazziti. Non si combatteva apertamente solo perch il nemico era imprendibile ed il grosso della flotta di Malcom dislocato altrove. Correvano voci strane in giro per la galassia; sembrava che i lunghi mantelli fossero in grado di eludere le difese navali e di mischiarsi alla gente comune, come normali confederati. Il vicino in avion poteva essere uno di loro. Sciocchezze, asserivano gli scettici assertori dellordine di Malcom ed erano la maggioranza. Ma cera chi si aggrappava alla pi semplice delle ipotesi. - Sono banditi - sussurr una donna ad unamica mentre facevano la spesa al mercato di Kaiman, Fort Apache, mondo agricolo. - Ci sono gi gli schiavisti a farla da padroni, figurarsi se fanno posto ad unaltra banda!- ribatt laltra. - Facciano baruffa o facciano parte, noi siamo fregati comunque. Per ci sono - insistette la prima donna. - E meglio non immischiarsi troppo in certi affari - sugger la seconda con aria saputa. Chils, secondogenito di Jan ( veniva dopo la coppia di gemelli ), le sent parlottare e avrebbe volentieri scambiato quattro chiacchiere, ma era in incognito e per passare inosservato non poteva attaccare discorso come era sua natura. Cos lasci perdere e si concentr a cercare Chou fra la folla variopinta, ma lamico di Margo era in ritardo allappuntamento. Cose che capitano, non siamo vicini di casa. Una mano nervosa gli artigli il braccio mentre passava accanto ad un banco di verdura e si volse sorpreso. Il volto adunco di Chou spunt fuori dietro alcune casse. - Sei stato seguito Chils?- Appena esco di casa ogni mattina c un gatto che aspetta una fettina di pancetta appena rosolata!- Non scherzare! Alma ti ha fatto domande strane?- Mia sorella a Tagor. Affari, soldi....- Bene. Cosa hai saputo?- Cos sta fretta?- Parla piano, accidenti a te!- Non sono un ...... cospiratore.- Sei un perfetto idiota - sibil Chou e lo costrinse a guardare in direzione di una taverna poco distante, sempre tenendosi al coperto delle casse dove anche Chils si era intruffolato. Sotto linsegna un uomo ciondolava fra i passanti. - Che mi prenda un colpo.... il Tagortiano! Che ci fa da queste bande quella lurida carogna?- Quello che ci fai tu, somaro. Deve incontrare qualcuno per ordine del suo padrone ed meglio che non ci veda insieme perch Malthas sa far di conto e due pi due fa sempre quattro.Chils si trasse ancor pi al riparo. - Sei sempre diffidente - disse, a disagio.- Perch dovrebbe far caso a noi due?-

- Meglio non correre rischi inutili - sottoline Chou con unalzata di spalle. - Cos allora questa storia del patrimonio di Jan? Margo non si mai interessato agli affari di famiglia.- Cera quasi incredulit in Chils. - Non gli piace che Alma ficchi il naso nelle sue faccende a Medelung come invece sta facendo - tagli corto Chou.- Deve informarsi su ogni particolare per essere pronto a difendersi, anche se ti suona strano.Intanto continuava a tener docchio lo schiavista alle spalle di Chils. - Ho diritto di sapere se volete che ficchi il naso nelle cose di Alma.- Meno ne sai, meglio - lo ammon Chou. - Allora?- Jan non ha lasciato molto. Il grosso del patrimonio lo ha costruito Alma ed piuttosto consistente, per quel che mi lascia intravedere, ma lei ha il pallino degli affari. Anche con gli astui ha firmato contratti mega.- Chils ammicc.- Diamond, il vecchio, aveva un debole per lei e deve averlo spremuto un po, anche se a me non ha mai detto niente di preciso. Voglio dire....insomma tuttora una bella donna e ci sa fare......- Hanno avuto una relazione?- chiese il mendicante con aria incredula. - Non vorrei che.....non mi va di finire sotto le grinfie di Alma se viene a sapere che ho cantato su questa storia vecchia, un argomento che non le va a genio.- Io non parlo di certo, soprattutto se penso a Diamond! Per quasi incredibile.- Si scottata le zampine - afferm Chils sornione. - E com ch finita?- Lui astuo.... .Non ho fatto domande, e lei era intrattabile quando lha mollata. Era appena morto Jan, ricordo, ed partita per un lungo viaggio, allimprovviso. Si devessere buttata a capofitto nel lavoro. Povera sorellina! Comunque lavevo avvertita che Diamond non avrebbe mai e poi mai lasciato lAstur per lei.... era gi allora sposato con la sorella di Hastings......fa parte di Ashliga.....- Chils si lasci scappare le ultime parole con rimpianto. - Ashliga.- annu il mendicante - Anche Margo abbottonato al riguardo. Cos?- chiese poi con falsa innocenza.- Guarda chi si avvicina al Tagortiano! Non ti girare Chils, fai finta di nulla. Quello ti conosce troppo bene. Se n andato. Toccata e fuga.... e anche la carogna lascia il campo.- Chi era?- Non esser troppo curioso. Si finisce sempre male.- E tu?- Ho mille risorse, io. Mi dicevi qualcosa poco fa, a proposito di.....- Ashliga. E una specie di governo in Astur; anche Hastings ha le mani in pasta l dentro. Margo lo sa di sicuro.- E i lunghi mantelli? Si fanno vivi a Shaar?- Meglio non nominarli.- Secondo Margo sono uninvenzione di Malcom.Chils parl piano, con diffidenza.- Hanno fatto fuori la moglie di Malcom. E poi li ho incontrati anchio.- La moglie di Malcom ha avuto un incidente, roba vecchia.- Alma sempre ben informata e se lei dice che la moglie di Malcom morta ammazzata, puoi crederci. Sono astui comunque, dillo a Margo, signori dei clan pi potenti. Speriamo che rispettino laccordo propostoci da Hastings. Di pi non so.- Che genere di accordo?- Ognuno deve farsi i fatti propri. - rispose Chlis sibillino. Chou annu. Preferiva non tirare troppo la corda con lamico. - Allora tutto. Se avete bisogno di me lascia un messaggio ad Iskra, al solito posto.- Margo desidera che non ci incontriamo per un po, teme per la mia salute.- Ment il mendicante a fin di bene

. - Ti mander un giovane a Shaar che si arranger dei nostri piccoli segreti. Dovrai solo fingere di averlo scelto come maestro darti marziali. A proposito sei ancora allenato?- Nel mio mestiere qualche trucco in pi non guasta.- Allora prenderemo due piccioni con una fava perch tu fai un favore a noi e ti prendi un maestro e noi...- Voi avrete la vostra spia in casa di Alma - concluse Chils che non era sciocco. - Okay, aspetter.Chou sorrise e si dilegu come era venuto, lasciando lo spaziale perplesso e imbambolato. Poi con noncuranza Chils scroll le spalle e si mise a girare per il mercato. Attorno le facce piatte della gente di Kaiman si assomigliavano tutte, abbronzate e rigogliose, e non cera traccia del Tagortiano. Ebbe limpressione fugace che quello stesse sulla scia di Chou. Affari che non lo riguardavano...... La gente intorno scorreva come un fiume piatto. Non sanno nulla della vita vera questi contadini, pens. Li disprezzava perch per loro i pericoli rimanevano le chiacchiere ed i prezzi in salita. Lui invece era libero mercante e viveva la galassia.....sapeva storie da far rizzare i capelli in testa ai mercenari pi incalliti di ogni razza conosciuta. Figurarsi quei placidi campagnoli! Perfino il Tagortiano diventerebbe un agnello nelle mani dei lunghi mantelli. Astronavi che ti vengono incontro dal nulla: prima non cerano e poi te le trovi a ridosso, ricord. Ed esseri spietati, voci aspre. E intanto il cervello diventa cera fusa..... e per chi non si piega usano una tecnica particolare che porta alla pazzia, rabbrivid. Sera ben guardato dallopporsi e aveva lasciato che gli leggessero la mente, senza tentare trucchi, ben nitido il ricordo delluomo ridotto in larva......... Cercano la ragazzina scomparsa, la nipote di Jason. Meglio badare ai fatti propri. Una sarabanda di vento lo costrinse a trincerarsi nella pelliccia. Sentiva, come se gli stesse parlando in quel preciso istante, la voce di Hastings, lalto astuo dai lineamenti scolpiti nel marmo. Aspra, dura, forzava le corde vocali come.....lunghi mantelli. Con passo deciso si diresse allastroporto. I pensieri erano fronzoli superflui. Non gli spettava far da giudice o da investigatore. Avrebbe accolto la spia di Margo ed era gi un coinvolgimento forzato: non era fatto per le sottigliezze, gli piacevano i fatti nudi e crudi. Senza sottofondi. Perch Margo simpicciava degli affari di Alma? Con malessere si chiese se due fatti, in apparenza incollegabili, non fossero che due rami di uno stesso intreccio. Impossibile, si disse, eppure le domande per niente ingenue, ma neppure astute, di Chou avevano toccato proprio quei due punti impossibili. Scacci lidea molesta e acceler il passo verso la propria nave. Nello spazio era libero.

16 TASMAR: tela di ragno Tasmar era uno dei tanti pianeti confederati a vivacchiare di attivit sublegali; ma essere al tempo stesso la sede preferita del Gran Maestro lo differenziava, come se godesse di una sorta di prestigio. Le terre emerse dalla palude dominante risultavano brulle ed inospitali; non faceva gola a nessuno e per questo preciso motivo il Vecchio laveva scelto a dimora principale, pur badando a non far mai scorgere la propria presenza. E in sordina la vita di Tasmar pulsava attraverso il cordone ombelicale saldamente innervato nellindividuo pi misterioso ed anonimo della galassia. Aveva tanti nomi:

Malthas, Ragno, Vecchio, Gran Maestro erano un piccolo saggio dellintera rassegna; e si presentava con luno o laltro in un trasformismo ambiguo. Era un giorno qualunque a Tasmar quando Shuster, segretario tuttofare, and ad avvertirlo dellarrivo di Fulton. La notizia sembr rallegrarlo. - E in anticipo.- Spera di succederti - insinu Shuster. - Come tanti altri, ma non ancora ora. Nessuno sa chi sono stato e chi sono; il passato nel mio caso non ha importanza. Ecco perch non riescono ad incastrarmi. Mi capisci, vero?- Sono medico. Hai il cuore in disordine, non puoi continuare a questi ritmi.Il Vecchio guard luomo con cui divideva da anni la vita in una casa diroccata. Seduto sullo sgabello accanto a lui che si vestiva lentamente, evitava di guardarlo in faccia e passava lo sguardo sui muri senza finestre di quella cella monacale. Un letto, uno specchio, due sgabelli sbrecciati ed un armadio tarlato. Shuster dormiva nella stanza accanto. Prova della mia fiducia, pens Malthas, dicendo invece a voce bassa - Non mi spavento per cos poco,- Ti ho avvertito.- Dammi una medicina nuova e.....- non termin la frase, ma Shuster non ebbe dubbi sul significato della pausa e si allontan in gran fretta. Malthas apprezz la ritirata di muso di topo e si guard soddisfatto le mani. Lunghe, nodose, venate dazzurro. Sembrano quel che sono: mani di un vecchio; ma nascondono la loro forza autentica, com giusto, perch sono il Ragno e comando i potenti....non c nessuno fuori della mia tela. - So tante cose - disse allo specchio che gli rimandava unimmagine scialba, pi che malaticcia. - Non faccio vita faticosa e Shuster si sbaglia. Sto relativamente bene. Non sono mai stato bello .rispose allo specchio che insisteva a riprendere la decadenza del volto scarno. Occhi acquosi, capelli bianchi e folti. Alto e troppo magro. - Sono una lama ricurva che taglia sempre bene. La ragnatela intatta, i segreti al sicuro ed i potenti sanno che posso raggiungerli in mille maniere. Forse credono di dovermi sopportare ancora per poco. Ingrati. La mia allieva, quando sar, prender il mio posto e tutto continuer.Era ormai pronto a scendere nel sotterraneo, un vero rifugio a schermo totale antiradiazione. Tutta la costruzione, che dallesterno si spacciava per rudere, era in realt un bunker contro ogni tipo di arma. Fece le scale chiedendosi quale sorpresa gli avrebbe riservato Fulton, senza nemmeno guardare oltre la finestra del corridoio. - Devo farla tappare, stona e non serve a nulla. Scale di marmo - borbott - buone solo a farmi scivolare. Ostentare ricchezza va bene per la gente comune.Entr nel sotterraneo di cattivo umore. - Fulton sta aspettando - mormor Shuster stando seduto, come richiedeva il suo compito giornaliero, alla consolle del computer secondario per controllare arrivi e partenze. - Fallo passare.Malthas accarezz la tastiera del computer principale, di cui era unico responsabile, poi con un colpo secco chiuse la parete divisoria che in presenza di estranei celava i suoi prodigiosi banchi di memoria. Shuster, che aveva sognato di scoprire cure miracolose e si era ridotto al servizio del Gran Maestro, si afflosci nella sedia girevole. Racchiuso in quella stanza giorno dopo giorno avrebbe eseguito gli ordini ricevuti tanti anni addietro. Fedelt assoluta a Malthas, Gran Maestro di Tasmar, aveva deciso Nibelunghen, per Nibelunghen. Ma la personalit di Fulton si fece sentire appena ebbe varcato la soglia dellingresso visitatori e muso di topo fren le proprie amare disillusioni per concentrarsi sul nuovo venuto. Si messo in testa di succedergli .... forte, ma non immune. - Mio caro Fulton!- esclam G.M. andandogli incontro senza dargli la mano, cosa che non faceva mai, nemmeno con il migliore capo settore.

- Buongiorno.- Fulton non aggiunse signore, perch sarebbe stato fuori luogo. Laspetto misogino di Malthas, ingrigito dalla tunica completa di cappa color cenere, meritava appena un saluto formale. - Sempre uguale,- pens - altro che sullorlo del collasso e Shuster al solito dentro la consolle del computer.- Avete trovato quel che mi serve?- Nessun problema.- Compiangeva muso di topo che si era da solo cacciato in prigione. Peggio che stare ad Arsenal ( da cui sembrava venisse Shuster ), pens Fulton. - Abbiamo rastrellato i Mondi della Prateria secondo gli ordini ed il Tagortiano ha effettuato le consegne. Questo per te.Tese a G.M. una busta sigillata, sentendosi lievemente ridicolo, ma scacci limpressione fastidiosa, cercando al contempo di leggere negli occhi dellinterlocutore un lampo, un guizzo rivelatore. Lespressione di Malthas, naturalmente, non mut; prese la busta e lo conged bruscamente. Allaperto Fulton trov il pallido sole di Tasmar velato da uno strato sottile di nubi. Linverno, costante meteorologica, lo invest con folate di vento e le foglie di aikus, piume azzurre sottili, gli girarono intorno. Non serve a nulla pulire ogni giorno con gli aspiranti, tanto ricadono. E niente avion perch Malthas non vuole niente sopra la testa. Affrett il passo e dopo avere attraversato lo spazio dellastroporto imbocc infine il viale alberato che portava a Veira, la citt . Alcuni bambini si rincorrevano fra i tronchi rugosi degli aikus e prov una sensazione irreale di fuga. L in fondo, oltre quel tunnel azzurro, cera casa sua e le abitazioni acquistavano dignit con facciate lustre di marmo; per confronto le colleg al bunker di Malthas come faceva ogni volta. Davvero incomprensibile , si disse, lostinazione del Gran Maestro a risiedere vicino allastroporto con la terra di nessuno alle spalle. E quel rudere di astronave nera e argento ferma l da anni. Non potrebbe scappare via con quella neanche per magia perch con il Tagortiano avevamo quasi fuso i motori. A meno che non labbia fatta riparare in gran segreto....Come sempre quel ricordo affior ad innervosirlo. Malthas aveva apprezzato il frammento depisodio che gli aveva riferito, suggerendogli al contempo di non farne mai cenno ad alcuno. Non faticava ad assecondarlo.......Eppure la vecchia dalla maschera doro non si faceva scordare e con crescente disagio, appena un lampo nella mente, Fulton si rese conto di avere fatto da tramite tra lei ed il Gran Maestro non una, ma cento volte. Missioni pericolose, le definiva Malthas, dove Fulton esibiva abilit di comando ed il Tagortiano, suo secondo, audacia folle. Perch? Che cos Nibelunghen? La domanda assillante riportava in mente la maschera doro deformata da un ghigno crudele. Un colpo di vento gemette lugubre la nenia di Tasmar e si accorse con sollievo che il viale volgeva al termine e si rilass. Sono a casa. Bianca, isolata, con persiane verdi ed il tetto rosso. Laveva vista costruita cos tanti anni indietro a Medelung e laveva voluta uguale, senza scudo di protezione. Una pazzia, dicevano a Veira, ma non gli importava. Peccato che a Tasmar non ci siano colline. Siamo prigionieri di una distesa grigia, piena di stoppie e rovi. Terra di nessuno, dove la notte non brillano fuochi fra le paludi. Preferiva dimenticare e chiuse in fretta il portone di casa.

17 TETUAN: il progetto della regina Continua lesistenza pacifica dei tet-uan, pens la regina avvolta in un lungo mantello marrone. Gli occhi dorati dei sudditi di un tempo passato la guardavano n tristi n felici. Hanno animi sapientemente bilanciati.. Perch mi hanno lasciato rientrare? Non sapeva rispondere, ma era grata ai piccoli esseri che intercettava lungo le gallerie. Tetuan il mio ultimo rifugio.....Alma, la messaggera, perch non torna? Non le piaceva quel distacco. Aveva bisogno della presenza forte, volitiva della donna mercante. Il mio tempo sta per finire e sono regina simbolica ormai. Le decisioni venivano ora dal consiglio tet-uan guidato da Kunn-Uan. La donna accarezz la mano sinistra, priva dellanello testimone del potere, che era stato suo e che aveva tramandato di propria iniziativa. E un illuso Kunn-Uan, lui non sa. E Alma diriger i loro passi sulla via segnata. Peccato per non essere pi forte come un tempo. Tutto era filato liscio a Shaar, dove aveva trasmesso il messaggio che le premeva; dove aveva per lultima volta impersonato Allumen. Ora le sorelle erano pronte in ogni angolo della galassia a servire la nuova regina. Ho scelto la migliore, si disse parlando sottovoce, ma perch Alma non torna? I lunghi mantelli non possono nulla contro la messaggera e sono sicura che Kunn-Uan la farebbe passare oltre i tet-mit. E diventato curioso e torner in lui lorgoglio della sua razza a sbiadire la leggenda del Grande Nulla. Sar dalla nostra parte e niente ci fermer. Aggiust il mantello che ormai portava di consuetudine, nascondendo cos la figura asciutta e parte del capo, dove solo la maschera doro brillava nellombra di Tetuan. Gli abitanti che lincontravano non chinavano il capo e la guardavano apertamente. Anche in loro sta nascendo nuovo orgoglio e se ne vanno leggeri come folletti incoscienti. Guard gli affreschi restaurati sulle pareti di roccia nei graffiti incisi. Gli antenati sbiaditi prendono nuova vita. E ci sar una nuova Arundel. Gli occhi brillarono dietro la maschera. Saremo un grande popolo. Ma cera in lei la consapevolezza che non avrebbe vissuto lascesa e chin il capo. La vita si evolve, cambia forma. I lunghi mantelli spariranno con la loro ferocia. Gente nuova per questa vecchia galassia. Sommersa in quei pensieri non si accorse dello scienziato,riflesso dalla luce azzurro viola della caverna di Uan proiettato sulla volta come un sole nero. Perch lho lasciata tornare? Si chiese Kunn-Uan. - E stato un impulso di consuetudine - gli rispose la mente barando. Assurdo. Voglio sapere e non ho altro modo per indagare: devo averle vicine. Lontane sarebbero irraggiungibili per me che desidero mantenere Tetuan segreta. Con astuzia lascer credere che saremo sempre i soliti innocui tet-uan. Finir per capire il loro gioco anche nei particolari. Sorrise alla donna minuta che pareva soffrire. - Il mio tempo sta scadendo, Kunn. Non torner pi a sentire la canzone di Uan. Senti? C odore di sale, ma arriva anche aria fresca. E sicura la vecchia strada?- I lunghi mantelli non esplorano pi la Regione dei Frammenti ed il cielo sopra noi libero da interferenze, cos dice Shiva. Come state oggi? Posso fare qualcosa per Voi?- Puoi guarirmi dalla vecchiaia? Noi uomini abbiamo ritmi biologici pi dispendiosi dei vostri cos il tempo scorre in maniera diversa fra le nostre razze. Siete pi fortunati.- E questione di prospettiva.-

La regina chin il capo. - Mi farebbe piacere rivedere la messaggera.- Vi fidate troppo di Alma.- Non temere, Kunn; lei solo limmediato futuro. Ho visto i vostri mutamenti, ma non vi basteranno. Avrete bisogno ancora di qualcuno che veda per voi con occhi umani......so che non volete farvi conoscere perch ancora non siete pronti.....Gli occhi di Kunn si fecero dolci e tristi. - Alma contraster astuzie che non conoscete. Avete in parte recuperato lantico dono: la forza della mente che non hai il coraggio di provare su di una vecchia regina in disarmo. Ho sempre saputo il vostro segreto: era latente in voi ed io ero maestra in questarte.- I nostri ideali sono quelli di sempre, maest.- Ideali!- sbuff la regina - Gli uomini, anche loro, non cambiano e dovrete combatterli per sopravvivere. Questa calma solo tregua, Kunn. Gli astui torneranno a cercare Tetuan. Che ne stato dei gonduar e del popolo grisha? Dispersi. E i saggi kashi che hanno tentato lintegrazione? Perduti.- Anche Alma sa?- chiese Kunn-Uan laconico. - Perch non ti fidi della messaggera?- insistette Allumen. - E mercante, non potr mai essere la nostra regina.- Anchio lo ero, possibile che tu labbia scordato?- Voi siete diversa e ormai fate parte del nostro popolo. Appartenete a Tetuan.Quelle parole le diedero un piacere enorme e si sent quasi felice. - Lo credi davvero? - Tetuan rispetta la propria regina, ma non vuole che sia Alma a succederti. Se torner sar sempre e solo messaggera.- Accetter. Avete rimosso la paura che vi aveva sconvolti dopo la distruzione di Marva, ma non avete ancora imparato ad usare nella sua interezza lenergia che governa le vostre menti. Alma vi sar utile.Kunn assent. - In parte hai ragione. Per la donna mercante ambiziosa e intransigente. Baby soffriva davvero la perdita della propria identit e lei per contro era fredda, scostante....- Baby un grosso problema........Alma non esterna mai n dolore n gioia. Dovete invece guardarvi dai lunghi mantelli che hanno la vostra stessa forza, le vostre stesse conoscenze e in pi sono pieni dorgoglio, pi che gli altri uomini. Non vogliono condividere con nessuno ci che in loro perch in fondo hanno paura di tornare uomini normali. Odiano la mediocrit e non sanno di essere mediocri. Sono nata in Astur e li conosco bene: se vi scoprono vi distruggeranno. Dovrete colpire per primi o soccombere.Kunn-Uan taceva soprappensiero e la regina continu. - E stato un processo lento il vostro ritrovare facolt perdute, ma naturale, senza interventi artificiosi che ne avrebbero guastato efficacia e potenza. Alma, quando verr, seguir una strategia disegnata in lunghi anni di paziente attesa. Devi fidarti.- Sapr vincere la tentazione e verr sola oppure sceglier dimpadronirsi di Tetuan?La regina lo guard sorpresa: il vecchio le dava motivo di riflessione. Peccato che il mio tempo stia per finire. Le ho insinuato il dubbio e non sa rispondere. - Quanto tempo Vi ha dato Shiva? Avr un tempo infinito. Alma eseguir gli ordini perch c chi veglia a sua insaputa. Lo scienziato lesse il pensiero per un attimo dunione delle menti, poi venne respinto con forza. - Quanto tempo?- domand incerto, poi spaventato, da quel che aveva capito. La risposta sempre uguale della regina si perse nei corridoi bui di Tetuan ed il cervello di Kunn si mise a lavorare febbrilmente.

18 TASMAR: fra i segreti del Ragno Il computer taceva sfumando di noia le ore di Malthas; chiuso nella roccaforte osservava distaccato i gesti rituali di muso di topo che ripassava meticoloso al video il bilancio giornaliero. Un mollusco nel guscio, pens. Unesclamazione soffocata di Shuster lo incurios, mantenne per un tono neutrale nel chiedergli cosa avesse detto. - Una nave astua scesa nella Terra di Nessuno - mormor laltro pallido in volto. - Non la prima volta - sogghign G.M. - e non sar lultima. Basta che paghino la quota dingresso alla stazione orbitante, per il resto non affar mio....sono normali clienti.Ma Shuster continu a tremare. - Non sanno e non sapranno mai di te. Nessuno ricorda pi Alice. Nessuno andr mai a cercarti ad Arsenal.- Lo so che a Tasmar sono al sicuro - biascic Shuster e si raggrinz nella sedia perso in lontani ricordi. Malthas sorrise. Strano destino. Sulla mia strada le vite si incrociano, si intrecciano, si scontrano. Alice ed Alma, cos diverse eppure cos vicine. Una in fuga, laltra in viaggio. Gioco facile per la donna mercante vincere, aveva me alle spalle. Alice invece non mi ha dato ascolto.....non avrebbe mai dovuto sposare Malcom contro il parere di Allumen. - Siete il demiurgo, lartefice.- riconobbe Shuster per poi ripiombare nel silenzio. E le mani di un vecchio, segnate da vene in rilievo, richiamarono in vita un angolo di spazio tempo con pochi gesti sui tasti del computer privato. ........... Alma si distingue fra i quattro figli di Jan il mercante: ha mente libera da pregiudizi, sa collegare fatti e persone con precisione nellanalisi. Sesto senso. Intuizione o fortuna si chiede la gente di Shaar. E composta in lucidit interiore. ........... Malthas spense il monitor perch sapeva a memoria cosa sarebbe seguito: una sfilza di dati anagrafici ed un minuzioso elenco delle attivit di Alma. Gli bastavano le poche righe di commento, che aveva inserito nel computer; i dati erano invece quanto meno asettici. Inadeguati per uno specialista. E riand con la mente alla vera storia di Alma. Apparteneva ad una famiglia di grande fama nellinterland galattico, perch attorno a Jan, il padre, si era condensato un largo consenso. La gente di frontiera narrava con rispetto e commozione le imprese dellinafferrabile mercante e della sua nave sempre in rotta di stella in stella. Jan era uno di loro, disgregato nel pulviscolo evanescente dei mondi di periferia. Aveva vissuto alla giornata, perfino fatto limpiegato a terra, poi era divenuto mercante e leggenda. Nessuna polizia ne aveva mai interrotto i traffici con gran disappunto delle Holding, legali proprietarie dei mercati, e le sue beffe ai danni dei tutori dellordine erano cantate in ballate epiche. Coreografia di un personaggio, comment Malthas. Jan aveva conquistato il cuore della gente con il coraggio e lintelligenza. Non aveva mai lasciato un compagno mercante in difficolt a cavarsela da solo; aveva lanciato lidea della societ di mutuo

soccorso, stanziato un fondo e per primo si era battuto per riscattare chi, nella comunit dei liberi mercanti, veniva fatto schiavo a Tasmar. Il loro accordo segreto fece sorridere il Gran Maestro. Ma, soprattutto, Jan era stato lartefice della mediazione con gli astui. DallAstur aveva ottenuto preziosi carichi di materiale semilavorato e merci di produzione industriale avanzata. E la quota esentasse era stata cos allettante che nessuno aveva trovato da ridire. La frontiera si era risvegliata sotto choc elettrico dopo una lunga ibernazione con obiettivo, facilmente raggiunto, di prosperit economica. Anche le Holding nel frattempo si erano risvegliate con un nuovo campione alla guida nominale della Confederazione. Malcom, malato di grandezza, aveva espanso il proprio potere alla periferia turbolenta e Jan, ormai vecchio, aveva visto parte dei propri sforzi annullarsi sotto la minaccia centrale. Il mito per non ne era stato intaccato ed Alma vi diede nuovo vigore. Era la figlia minore solo per i dati anagrafici. Allepoca, appena ventenne, espose le proprie idee con chiarezza estrema ed il padre lascolt senza farne mistero. Se Chils, il secondogenito, spiccava per coraggio , mancava per di logica e Jan rise alla proposta di opporre forza a forza. Dei due gemelli primogeniti, Margo affascinava per la dolcezza del carattere e la profonda cultura umanistica, ma odiava la vita dei liberi mercanti e Jan ne conosceva la debolezza nellaffrontare qualsiasi decisione. La gemella, Ellis, era laboriosa e paziente. Una dolce creatura. Doti relegate allambito familiare, n lei amava mettersi in mostra esponendo giudizi personali. Jan nemmeno si sogn di chiederne il parere. Per buona sorte cera Alma. Non si curava di essere buona e dolce, anzi alloccorrenza sapeva essere dura, anche implacabile nella propria determinazione. Alma sapeva decidere. Figlia di mercanti, umili mercanti, ricord Malthas. Aveva visto scorrere ricchezze in unemorragia lenta fin dalla pi tenera et. Si riconosceva nei liberi mercanti, ma a differenza di questi ultimi si era chiesta dove andassero a finire le merci e perch; ed era soddisfatta della propria indagine conoscitiva solo quando le previsioni coincidevano con la realt. Se sono pochi coloro che possono permettersi i diamanti verdi di Vegas, come fanno costoro a procurarsi la cifra enorme necessaria? E per un patrizio di Tagor od una cortigiana di Belletrix saranno davvero abbastanza e per quanto tempo? Domande ingenue di una bambina precoce, ammise Malthas; sfiorano troppi parametri e costringono ad un lento riesame. Poi una ragazza dai capelli ed occhi neri aveva iniziato un gioco di tasselli in cui ad ogni spazio, anche contorto nelle linee, corrispondeva una ed una sola tessera risposta e viceversa. Nelle corrispondenze biunivoche impiegava tutto il tempo libero. A ventanni, con aria vagamente scostante, disprezzava gli oggetti preziosi e le rarit antiche che mandavano in visibilio Margo, e Jan...... - Margo guarda al passato, non al futuro - sussurrava Alma al padre e metteva in vendita gli oggetti recuperati dal fratello. Jan assentiva. Lei sapeva a chi venderli e a quale prezzo. Le piaceva dare ordini pi che guardare lo specchio, essere ubbidita pi che ascoltata ed il padre riviveva in lei una nuova giovinezza trovando nuove energie, nuovi impulsi - Principessa illustrissima! - Era la frase scherno usata da Chils per farla infuriare mentre le tirava le lunghe trecce nere Lautocontrollo stato la qualit preziosa pi difficile da raggiungere, riflett Malthas Ma con Margo cambiava musica ed era peggio che navigare senza computer. La mente solida e matematica di Alma evitava come la peste quella sognante e poetica del fratello maggiore. Lei sentiva la famiglia come un nucleo indivisibile e la infastidiva la noncuranza di Margo per i problemi dei liberi mercanti. Aveva ragione da vendere Jan a gridargli: siamo mercanti, figlio!

- Si perde in emozioni - ribadiva Alma in appoggio, ma nessuno era riuscito a raddrizzare la schiena al giovane che si intestardiva nel proprio credo personale. - Utopie, sogni di giovent - sospir Malthas. Quanto avevano sorriso ironici alla domanda infantile di Margo: perch un mercante non pu amare le cose belle? Anche adesso in trappola nel castello di fantasia che si costruito a Medelung, decise il Ragno e scacci deridendola la patetica figura dellometto che si atteggiava a principe rinascimentale con la mente intrisa di ideali. Alma invece immagazzinava dati su dati nella memoria con pazienza tenace; ma soprattutto aveva ascoltato il Gran Maestro. Uno dei miei travestimenti migliori quello dello studioso amico del grande Jan, sorrise Malthas. Alma decideva seguendo un istinto infallibile, connaturato in lei. In risposta ai problemi creati dallingerenza fagocitante delle Holding scelse Shaar. Lassemblea dei liberi mercanti si sent esporre la teoria di Alma dalla voce del grande Jan. Cera anche Margo, ricord il Gran Maestro, alla riunione clandestina e il suo unico contributo fu un commento da Cassandra: vi andate ad imbottigliare perch prima o poi vi scoveranno, e Jan lo fece tacere con un gesto secco delle mani. Era venuto il momento di Alma, in piedi accanto al padre, di conquistare la platea. - Non possiamo vincere il confronto diretto, ma andando via dai mondi della periferia non saremo sconfitti. La galassia centrale in ebollizione e mantenere un corpo di spedizione costa. Lo sanno sia Malcom che le Holding: si accontenteranno di farci esuli perch hanno un modo di pensare per noi atipico. Non abbiamo patria. La nostra casa lastronave e nostre devono essere le rotte ed i mercati. La Corrente Fredda un riparo naturale e solo noi ne conosciamo lesatto ed unico punto di salto. Abbiamo le coordinate. Baster mantenere segreto ed unit dazione. I mercanti avevano annuito convinti. - Organizzeremo una nuova rete distributiva, non ci faremo pi concorrenza. Ci daremo delle leggi e le faremo rispettare, cos come difenderemo il segreto delle nuove basi.Lassemblea approv. I mercanti si insediarono in un nuovo mondo dietro la Corrente Fredda accanto ad insediamenti preesistenti di coloni sperduti ed immemori del centro galassia, che accolsero la novit con entusiasmo. Nacque cos una realt commerciale che trasse proprio da Shaar nuove risorse consistenti, mentre in Astur i liberi mercanti continuarono ad acquistare merci di produzione industriale; ma grazie alla guida di Alma non erano pi dei paria. Gi, cos lei riusc nellintento mentre Margo storceva il naso e sognava il centro galassia, concluse Malthas, e la famiglia di Jan prosper a Shaar, mondo di nebbia e cacciatori, fulcro dellunico settore a mantenere contatti con lAstur. Il Gran Maestro si riscosse dalla contemplazione del soffitto. Shuster si era alzato in piedi......muso di topo si allontan senza fa rumore, ben sapendo quanto il padrone odiasse essere disturbato nei momenti di meditazione. Malthas riprese a fissare il soffitto: ricordare, analizzare i segreti, era sentirsi vivere. Doveva dare atto ad Allumen di avere avuto fiuto nel segnalargli Alma per farne uno studio. Seguine la formazione, senza trascurare nulla, gli aveva ordinato. Allumen sapeva scegliere le pietre preziose........ Alma negli anni di transizione aveva rafforzato Shaar, tessendo una intricata rete commerciale, con laiuto degli astui. E mio, si ricord compiaciuto. E proprio in quegli anni Margo aveva tagliato la corda e Jan non lo aveva pi voluto nominare. E stato allora che Alma si guadagn fama di donna avveduta e vincente, stabil il Gran Maestro, e sempre allora cominci a correre voce che portasse fortuna seguirla.

Malthas sogghign soddisfatto. I liberi mercanti erano sempre stati superstiziosi! Come le era tornata utile la collaborazione con il vecchio Malthas! Il Gran Maestro annu con il capo in risposta alla domanda che gli era sbocciata in mente e a cui poteva rispondere, strano a credersi, solo in parte. S, era stato in quel periodo che le fortune personali di Alma si erano ingigantite, pressappoco alla morte di Jan o nel periodo immediatamente successivo. Posso solo supporre, ma deve essere stato allora che ha conosciuto Allumen, si disse dubbioso. Il pensiero della potente esponente di Nibelunghen lo turbava, perch quando aveva cercato di ficcare il lungo naso nellorganizzazione segreta ne era stato respinto. Bocciato allesame. Ricord le parole di Allumen: la tua assicurazione sulla vita non sapere nulla di noi, altrimenti avresti i lunghi mantelli alle calcagna, caro Malthas; ma finch ci tratti come clienti privilegiati ti andr bene. Diamond vuole me, non te. Aveva aiutato Allumen in varie occasioni, disinteressandosi alla faccenda anche se alcuni uomini suoi non erano tornati indietro dalle missioni dappoggio a Nibelunghen. Sapeva in anticipo che andando a rimestare si sarebbe trovato di fronte i lunghi mantelli come probabili avversari. Strano per, si disse, Allumen ha previsto di ventanni la loro comparsa sulla scena ufficiale. Sono sicuro che la memoria non mi tradisce: ha parlato di lunghi mantelli con me in questa stanza quarantanni fa. Da tempo rimuginava sullincongruenza. Ora avrebbe voluto sapere come e perch Alma aveva incontrato Allumen......semplice, Allumen da tempo aveva messo gli occhi sulla figlia di Jan e tutti gli indizi in mano sua indicavano Shaar come luogo dincontro. Ma perch? Perch proprio a Shaar sotto il naso degli astui? Gli astui conoscono il punto di salto da sempre, si disse mercanteggiando sulle ipotesi sfilacciate che si proponeva.....eppure sentiva che cera dellaltro, qualcosa di sfuggente che gli aveva riferito Fulton........ Possibile che la sua mente perfetta facesse cilecca proprio su di un particolare cos inquietante? E poi quellepisodio era troppo recente.....Non si dava pace. Avrebbe fatto ricerche su quel nome.....Nibelunghen. Poi unaltra domanda soffoc le altre. Dove attingeva ricchezze Allumen per mantenere lorganizzazione? Eppure gli astui le davano da molto tempo una caccia spietata. Era chiaro che dalla stessa fonte anche Alma aveva attinto a piene mani. S, decise il Gran Maestro, ci deve essere da qualche parte un mondo molto ricco, troppo ricco perch ne venga resa nota lesistenza. Un piccolo mondo autosufficiente. Allumen ed Alma si comportano saggiamente ed io manterr il loro piccolo segreto visto che non mi interessano le ricchezze materiali. Sono il vero signore della galassia, posso lasciare alla mia allieva un mondo in esclusiva. Per il segreto di Nibelunghen gli torturava la mente: Che importanza potevano avere al confronto le rappresaglie degli astui? Si mise a pensare e pi pensava pi si convinceva. S, avrebbe trovato linganno per lultimo segreto....... La sua allieva avrebbe capito, anche Allumen si sarebbe dovuta arrendere, dopotutto gli dovevano un favore; pi duno, si precis il Gran Maestro.

19 SHAAR: indietro nel tempo lultimo segreto La figlia minore di Jan godeva fama di donna avveduta e vincente, a soli venticinque anni Signora dei liberi mercanti. Non fu per un colpo di fortuna a farle incontrare una vecchia grinzosa sulle rive del Gran Lago Salato, anche se raramente si concedeva pause dal lavoro e quasi mai si spingeva fin l. Quel giorno si era allontanata di proposito da Shaar, immersa in profondi pensieri, quando sobbalz al suono di una voce sconosciuta. - Sei veramente eccezionale come si dice?- ripet lanziana - Ti ho attesa a lungo. Non vuoi riflettere sul perch sei qui?Alma guard stupita la donna. Pens ad uno scherzo, ma la sorpresa di una mendicante intenta a soppesarla le imped qualsiasi commento caustico. Era un grigio mattino dautunno e cera qualcosa di strano negli occhi grigi che la scrutavano. Ladulazione di una mendicante....che senso ha? Il sentiero stretto e tortuoso le imped di scansarla per passare oltre; fece per voltarsi ed andarsene, ma poi si ferm di colpo. E un mucchietto di cenci rattoppati e sotto il mantello non ha armi. Sentiamo cosa vuole. - Guardi il mantello? E liso, ma fa la sua parte.- Cosa vuoi?- chiese guardinga perch allimprovviso era certa: quella non era una mendicante. - Voglio metterti alla prova - fu la risposta. Alma si trov un foglio di carta pergamena in mano mentre la vecchia si allontanava fino a perdersi nel folto degli alberi ancora ricchi di linfa. - Chi cerca trova, ma tu lo saprai fare se tu sai navigare ben presto si vedr.Lesse la filastrocca sciocca ancora incredula per lapparizione insolita, ma faceva freddo in riva al lago e stringendosi addosso il mantello di pelliccia si avvi piano per tornare in citt. Per un attimo aveva dimenticato ogni cosa, poi la figura della vecchia svan nella sua mente cantando la filastrocca in un banco di nebbia improvvisa. Era donna mercante: la migliore. Non ho tempo per queste assurdit e forse Sebastian tornato. Nessuno sospettava che gli incontri con lalto astuo non fossero semplici rapporti daffari, a parte Chils ed Ellis, ma loro sarebbero stati zitti. C un mondo di convinzioni, di cultura e di politica a dividerci. Siamo lontani e vicini. Amici e nemici. Torn a Shaar con la pergamena in tasca. Ancora non aveva forza e voglia di lasciare Diamond. Ancora non poteva. Venne linverno e poi la primavera a profumare le strade daria dolce. Il fango indurito si sciolse e lacciottolato di Shaar brill al sole dellestate lavato e rosso come il vino delle colline. Breve estate di Shaar, cos veloce e cos amata! Furono le parole di due monelli chiassosi a ricordarle la vecchia del lago. Ed era ormai sola. Jan se nera andato per sempre e Sebastian era tornato in Astur, dalla sua gente. Fine estate di Shaar ed una nebbia leggera invadeva laria allimbrunire per poi accumularsi fitta nella notte. - Svelta, scappiamo a casa! Potrebbe arrivare la vecchia Allumen a prenderci con questa nebbia....gridava un bambino alla sorella che si attardava per la via. Alma stava uscendo dalla propria sede commerciale in Piazza Affari e sent le grida dei ragazzini come se li avesse avuti accanto. Quella nebbia le acuiva i sensi e leniva ricordi scomodi.

- Quale vecchia?- si chiese colpita dal proprio sesto senso. And di colpo ad una mattina dellautunno precedente e la filastrocca le cant in mente ossessiva. Giunta a casa, fuori citt, interrog la cuoca. Annelise era nativa di Shaar, dove la sua famiglia si era diramata in innumerevoli parentele molto tempo prima che vi giungessero i liberi mercanti. Annelise amava con attaccamento ancestrale tutto ci che sapeva di leggenda e mistero. Aveva ascoltato sin da piccola i racconti attorno ai camini accesi ed Alma laveva spesso sentita canticchiare la canzone di Irishe la bella, signora a primavera dei boschi di Shaar. Nessuno poteva meglio della cuoca essere a conoscenza della storia di una vecchia strega. Alla domanda della padrona il viso rubicondo della donna si irrigid. - E la maga Allumen, che spia la via - ammise riluttante. - Cosha di speciale?- Bisogna stare attenti ! Quando meno te lo aspetti arriva e si porta via qualcuno!- Una donna di Valverde lha vista nei dintorni del Gran Lago Salato.- intervenne Rosa, la cameriera, pure lei nativa di Shaar, che voleva fare bella figura. - Ma Allumen non scende mai al lago e non si fa vedere in giro da nessuno!- ribatt Annelise sulle spine. - Per la galassia!- esclam Dempsey, ex secondo di Jan e poi maggiordomo tuttofare - Anno buono per le comari!- Zitto! - lo minacci Annelise con il mestolo - Allumen padrona di Shaar e si fa vedere solo quando sceglie qualcuno....- Una strega collezionista.- motteggi Dempsey. Gli occhi allegri da furetto gli brillarono nellaggiunta - Tutti a casa sotto chiave con le candele accese alle otto in punto.La sua ironia non tocc Annelise, che ne accese una alla svelta, ma Rosa sindign.- Fate presto voi a parlare, perch venite da fuori con le vostre navi moderne, ma noi che ci siamo nati sappiamo cosa vuol dire la nebbia di Shaar.- Guardate fuori! - Annelise scost le tendine a riquadri rossi e bianchi ed una spessa nebbia color del nulla si mise a premere sui vetri della cucina cercando dinghiottire la casa intera. - Non era cos fitta quando sono rientrata - constat Alma. - E la nebbia di Allumen. Meglio non uscire e tenere accesa la candela perch Allumen detesta lodore di cera fusa......ma se si spegne....- Annelise tacque, in fuga davanti a ci che la paura suggeriva. Rabbrividendo riprese a mescolare la minestra di legumi secchi, onnipresenti nella dieta di Shaar. - Dormo qui stanotte.- annunci Rosa - Non voglio far la strada da sola al buio fino a Valverde. Mio marito non viene a prendermi perch fuori a caccia......- Il viso della donna impallid. - Allumen potrebbe avere con s Flan....- La maga ed il lupo cattivo! Queste due credulone hanno dimenticato Flan, il re dei lupi che corre come il vento e capisce il linguaggio degli uomini!- sghignazz Dempsey picchiettandosi la fronte con lindice destro. - Superstizioni - decret Alma, immune da suggestioni, anche se non gradiva la pausa di pesante incertezza evocata da Annelise in lenti fantasmi. - Comunque siamo al sicuro, mi pare - aggiunse ammiccando alla candela accesa, che riversava fumo biancastro nella cucina satura di odori e vapori. - Fidarsi bene e non fidarsi meglio - brontol Annelise. Alma se ne and senza dire altro. Ma aveva visto una strana vecchia aggirarsi lenta in un mantello logoro proprio lautunno precedente. Strani discorsi quelli della cuoca. Perch poi la maga rapiva la gente di Shaar? Soprattutto bambini? Cosa succedeva agli adulti che lincontravano? La vecchia al lago era stata reale, non una deformazione dei suoi pensieri inquieti. E allora non cera nebbia, ricord, solo una leggera foschia e non cera alcun lupo con la mendicante. Mangi sola e distratta quella sera. Lassenza provvidenziale dei fratelli le risparmiava chiacchiere inutili e aveva bisogno di riposo non di fantasie. Ma in camera sua un vago sospetto prese forma, inducendola a

cercare la pergamena. La trov un po sgualcita per essere rimasta quasi un anno nella tasca di un mantello che non aveva pi indossato. Un po di superstizione fatale le diceva che la vecchia sarebbe tornata da lei. Laveva scelta dopotutto. Chi cerca trova, poteva significare due cose: o laveva trovata la maga o..... - Io non la cercavo, - confid Alma - non sapevo della sua esistenza. Ma tu lo saprai fare. Troppo enigmatico e vago. Meglio passare al punto successivo. Se tu sai navigare. - Sono figlia di mercanti - asser con orgoglio. Ben presto si vedr. Significa che torner, spieg ad alta voce e si guard alle spalle. - Ecco lhai fatto!- proruppe una voce bassa e calda che Alma riconobbe allistante. La vecchia del lago, pens. Allumen scost i tendaggi di velluto rosso che coprivano la vetrata della stanza, facendole al contempo cenno di sbarrare la porta. Alma, soddisfatta daver spiegato la filastrocca, ubbid e cerc dindividuare il nebulizzatore di visuale, capace di riprodurre una cortina simile a nebbia. - Un trucco da guitti tiene in scacco i creduloni di Shaar. Lo nascondi sotto il mantello - disse ironica alla donna che la guardava con occhi senza tempo. - Tu sai cosa cercare.Allumen estrasse un piccolo oggetto sganciandolo dalla cintura stretta in vita, visto che vestiva secondo lusanza delle donne di Shaar una lunga tunica grigia. Era quadrato e piatto, di ridotte dimensioni rispetto a quelli prodotti dalle Holdings o in Astur. Alma dissimul linteresse con il silenzio. - Con il nebulizzatore in funzione nessuno mi distingue nella nebbia di Shaar e come vedi sono entrata facilmente dalla porta principale in un attimo di disattenzione della servit. Nessuno sa che sono qui. Ma difficile ingannare te.- Allumen sorrise.- Non dici nulla? Ti ho scelto da tanti anni. Per altri rimarr Allumen, maga della nebbia di Shaar e sovrana delle colline maledette, perch la superstizione radicata in questa gente ci aiuter. Sei unottima ascoltatrice, non mi interrompi con domande inopportune anche se sei curiosa. Ottimo autocontrollo. Bella presenza. Autorit. Ambizione. So molte cose di te, sono stata informata nel modo migliore. Sei stupita? Finalmente! Non crederai davvero che io possa sempre vivere a Shaar! Ci vengo solo in occasioni speciali e quando gli impegni mi tengono lontano c chi prende il mio posto. Qui ed altrove. Semplici controfigure. Organizzazione. Anche tu sei maestra in questo campo. Ora ti dir un nome: Sebastian. Ho detto bene? So anche questo.La vecchia aspett la reazione di Alma, che si color appena in volto restando silenziosa. - Ti ha fatto soffrire.- Non voglio parlarne.- Male. Unesperienza negativa ha risvolti utili e hai un problema immediato.Alma non reagiva, restando passiva chiusa nella nostalgia. - Allumen sa molte cose figlia mia. In te rivedo me giovane, quando la vita sembrava eterna, ma passata in un lampo e non ho ancora portato a termine la mia missione. Non sono vecchia come suggerisce il travestimento, ma tempo che scelga.....- Mi capisci benissimo: ho bisogno del tuo aiuto come tu del mio. Odi gli astui forse quanto me, anche se abbiamo motivazioni differenti.- Li disprezzo - precis Alma. - Non sono una maga, ma ho alle spalle ed in me tanto potere, tecnologia, scienziati, ricchezze. Insieme vinceremo gli astui ed il grande Astur cadr. Cadr la barriera. Vuoi servire la regina?- Servire la regina? Bada, gli indovinelli passino, ma non tollero scherzi di cattivo gusto.- La voce di Alma vibr di rabbia gelida perch la sconosciuta aveva toccato la corda sensibile del suo essere. Laria fresca della stanza grav su entrambe portando quasi lodore della nebbia che fuori si accumulava fitta eppure irreale.

- Pi ti ascolto pi mi accorgo che sei una buona scelta. Non ti costa nulla credere alle mie parole e hai ben creduto alla mia esistenza! No, non interrompermi. Ero come te. Non ce la farai mai da sola ad essere grande perch lindividualismo esasperato tramontato; ci vuole organizzazione come in una Holding. Adesso sei incerta, non sei sicura di volere il figlio che porti in grembo da tre mesi.....- Non possibile che tu sappia.....nessuno sa.- Fra poco non potrai pi nascondere il tuo stato fisico a meno che non te ne liberi in gran fretta. Prima di farlo, ti offro una soluzione diversa. Rifletti La mia proposta non pu, per motivi di sicurezza, esser pi concreta. Il tempo ci contro, ma se decidi di seguirmi, torna nel luogo dove ci siamo incontrate.- Sebastian non mi lascer sola.- Fa parte di Ashliga. Ti distrugger e distrugger tuo figlio.Allumen se ne and spalancando la finestra, ridiventando nebbia. - Aspetta!- sussurr Alma, ma la vecchia era scomparsa. Alma pass un mese dindecisione, poi ripercorse il sentiero lungo i bordi del Gran Lago Salato. Inverno di Shaar, con la prima neve. Allumen lattendeva paziente ed Alma la riconobbe incerta perch la tuta di nycra candida le toglieva il fascino ambiguo della mendicante restituendole al contempo la dimensione di spaziale evanescente sullo sfondo del bosco. Si inoltrarono nel fitto degli alberi. Silenzio. Alma vide uno squarcio di cielo limpido sopra la testa con stelle opalescenti e distanti. Poi fu tutto buio. Allumen puntava dritta a nord nella foresta e non erano pi sole. Un grande lupo grigio avanzava in testa ed i suoi occhi ambrati brillavano quando si girava a controllare che lo seguissero. Annusava laria fredda con le narici dilatate, ma il vento non portava notizie di estranei o cacciatori impavidi e Valverde si allontan, ignara della loro partenza. Fino a quando?, pens Alma, che non poteva pi tornare indietro. Come se le avesse letto il pensiero Allumen parl a tranquillizzarla. - Ho coperto la tua partenza improvvisa. Nessuno avr sospetti perch chi mi rappresenta a Shaar sa come agire. Correr voce di un lungo viaggio per affari importanti e la tua nave gi stata nascosta a questora.- Ma tu non sapevi che sarei venuta. Oggi ho seguito un impulso improvviso.- Non avevi altra scelta ormai e poi il mio pensiero corre veloce. Imparerai anche tu perch sei molto ricettiva. Era questa tua dote latente ad attirare Diamond, per fortuna non se n accorto in maniera cosciente altrimenti non ti avrebbe lasciato un figlio, stanne certa.- Non capisco.- Tua madre, Nina. Siamo fuggite insieme dallAstur ed era moto dotata. Tuo figlio avr ancora pi potere.Alma ammutol, ma si riprese sfoderando scarse conoscenze in materia. - Nessuno pu andarsene dallAstur. Ashliga non permette matrimoni misti e Jan non avrebbe mai fatto un simile errore!- Vero, i lunghi mantelli rintracciano tutti, si dice; ma sono in pochi veramente potenti ed alcuni fuggiaschi riescono a far perdere le tracce e a confondersi con gli uomini normali. Tua madre ed io ci siamo riuscite. Ci sono uomini e donne vagabondi per natura. Niente ci pu fermare.- Lunghi mantelli? - chiese Alma sgomenta - chi sono?- Non bene parlarne ora. Concentrati e rilassati.Alle parole di Allumen, Alma sent sciogliersi il nodo che aveva dentro mentre la pace della foresta entrava in lei. Non aveva pi bisogno di riassopire, di ovattare la tensione. Era libera. La grande radura che raggiunsero al termine del cammino, con lastronave moderna a complemento, non la colse di sorpresa. Flan le guard imbarcarsi, poi trotterell via a nascondersi in mezzo agli alberi. Dopo alcuni balzi uscirono dalliperspazio.

Seguirono giorni e giorni di viaggio lento per una rotta che Alma non aveva mai percorso. Sul videor le stelle avevano una posizione strana e affascinante, come se la nave stesse correndo ai margini della galassia. Allumen manovrava in manuale ora. - E importante che nessuno ci abbia seguite dopo lultimo balzo - comment vedendo lo sguardo interrogativo di Alma.- Al primo segnale dallarme ricorda che siamo mercanti che hanno perso la rotta. Dovrei, in caso di controlli, manomettere il computer..... come giocare a guardia e ladri, noi siamo i ladri.Gli occhi ilari di Allumen ruppero la tensione. - Nella zona dei Frammenti si avventurano poco anche gli astui perch troppo pericolosa e sconosciuta - spieg poi pi seria.- Di questo passo domani entreremo a Tetuan.Alma la guard incerta. - Mai sentito nominare.- Lo spero, non cerchiamo pubblicit.Ed aveva ragione. Difficile immaginare la citt nella roccia sommersa. Uan, loceano, accolse la nave facendola affondare lenta, avvolta nelle spire di bolle daria. - Siamo a casa - annunci Allumen fermando i motori inerziali davanti ad una montagna sottomarina. La nave venne inghiottita da un tunnel traente scaturito da una parete di roccia, che si richiuse. Alma si accorse che regnava il silenzio pi assoluto e ne rimase impressionata. Lacqua le arriv al ginocchio una volta scesa dalla scaletta; era tiepida ed aveva il profumo inconfondibile del mare. Sopra la testa la roccia era incrostata di salso. Dat distinto come antico il luogo mentre una parete si apriva al contatto delle dita esperte di Allumen e lacqua defluiva risucchiata dal pavimento. - Tetuan una parola magica, - scherz la regina - non dire nulla e stammi vicina, chiunque ci venga incontro.Dopo lavvertimento si introdusse svelta nellapertura e Alma non sent alcun rumore mentre la parete si richiudeva alle spalle. Lanello di Allumen, un enorme diamante nero, sembr cambiare luce. Sembra una tomba, pens Alma, ma lordine e la pulizia indicavano altrimenti. - Questa una delle uscite secondarie di Tetuan; c unantica strada con lingresso in cima alla montagna, fuori da Uan, ma di qui si fa prima. Siamo al livello intermedio, ora scenderemo ancora.La voce di Allumen era prova che non stava sognand; Alma vide la compagna di viaggio infilarsi una maschera sul volto. Dorata. - E segnale per i tet-uan che la regina ha fatto una scelta. Dora in poi la porter a Tetuan e tu sarai detta la messaggera. Seguimi.Alma si guard intorno, ma sentiva solo la presenza della guida. Tanta strada a piedi e in discesa senza incontrare nessuno. Grandi acquari e luce discreta di colore azzurro. Che gente pu vivere quaggi, si domand perplessa, ma la figura di Allumen che procedeva spedita la rassicur. Poi apparvero allimprovviso come uno sciame di lucciole in una notte destate a Shaar; tanti piccoli esseri dagli occhi dorati le attorniarono scostandosi per farle passare. In quella marea di incontri silenziosi solo un tet-uan ferm la regina. - E Kunn-Uan, lo scienziato - le sussurr Allumen. Alma cap al volo limplicito avvertimento e chin il capo in segno di saluto. - Sei tornata finalmente! Hai la maschera. E la tua scelta? Cos presto?Kunn-Uan guardava Alma con i grandi occhi dorati indagatori anche se si rivolgeva in un galattico molto musicale alla regina. - Troppe domande Kunn, tutto a tempo debito. Ora ho fretta. Sappi solo che questa Alma, la messaggera.Lo scienziato si fece da parte e le guard scomparire nel buio marezzato di luce. Alma impar senza difficolt le regole basilari dei suoi futuri doveri e allo stesso tempo seguiva sempre pi affascinata gli insegnamenti di Allumen per impadronirsi in maniera cosciente delle potenzialit della mente. E dentro di s sentiva muoversi il figlio di Sebastian. Niente e nessuno lo

avrebbe potuto toccare, nemmeno Ashliga. Inspirava laria tiepida termostatata dal computer secondario, che regolava ogni necessit della citt nascosta. Ma era Shiva, il computer principale ad attirarla. In esso erano trasfuse le conoscenze dei tet-uan e le luci della grande consolle nera le facevano compagnia quando la regina si allontanava. Ora fai parte di Nibelunghen. Il tono solenne che Allumen aveva assunto nel pronunciare la frase le suonava in mente, costante riflusso della promessa data in risposta.

20 MEDELUNG: intermezzo Laria del primo mattino era una brezza carica di sale. Lintenso profumo del mare fin per svegliarla, ma stava troppo bene a letto per alzarsi. Baby intrecci le braccia sotto il capo e gir lo sguardo per la stanza bianca, che le appariva ancora enorme dopo dieci anni passati dal suo arrivo in casa di Margo. Bastava il nome per farla sorridere. Pareti bianche e lisce comera bianca e levigata Medelung, dolce citt dillusioni. Bevine un sorso e ne sarai stregato. Con due entra nel sangue e non te la cavi pi. Ricordando il motto di Chou non pot che dargli ragione. Non possibile scordare Medelung com impossibile scordare Tetuan. E Kunn-Uan come Margo. Simili e lontani. Rivide il buio punteggiato di lucciole dorate ed assapor laria libera. Sono libera. Niente pi Flan. Non aveva rivisto la nonna, ma non le dispiaceva in fondo. Sono libera, disse ad alta voce, sfidando luniverso. Aveva la mente sgombra, aperta. Vi fluivano i pensieri degli uomini dandole un senso infinito di potenza, ma sapeva che la gente cercava di nasconderli con cura. Sono piccoli segreti che non devo violare per essere accettata senza riserve, ricord. E non era difficile perch la paura laveva abbandonata e non aveva motivo di stare nascosta dietro la barriera, quella sconosciuta che la rendeva diversa. Forse gli anni, forse la consuetudine di una vita normale, lavrebbero sgretolata, dissolta come se mai fosse esistita. Forse. Intanto laveva celata, avvolta in emozioni nuove, in nuove scoperte, perch Shiva, davvero, non le aveva mai mostrato o narrato simili meraviglie. Non le aveva mai parlato di libert. Dal giardino sottostante le giunse il ritmico sforbiciare delle cesoie di Lin, il giardiniere indigeno, e guard gi con la mente in tempo per vedere Shebeli rincorrere un insetto che vol via beffandolo. Il cucciolo non aveva ancora imparato a muoversi con la scioltezza tipica di quella razza canina, ma a detta di Chou sarebbe diventato un campione appena superato lanno di et. Margo aveva faticato non poco a farle accettare in dono lalsaziano, perch lei in una sciocca fissazione aveva pensato potesse trasformarsi in Flan. Ma Shebeli non era un lupo, non era un nemico. Solo dopo averlo capito nei recessi della memoria si era decisa ad accarezzare la pelliccia serica e nera del cane. Lieve concessione al passato. Lei era libera. Fece per chiamarlo, poi con la mente lo vide correre incontro festoso a Chou, sbucato fuori allimprovviso da un cespuglio rigoglioso di mailla. Lorologio segnava ormai le otto: doveva vestirsi e filare alluniversit. Al ritorno avrebbe ascoltato avventure impossibili, perch il mendicante avrebbe

di sicuro passato lintera giornata a confabulare con Margo dopo esser stato assente a lungo per uno di quei suoi viaggi che lo portavano lontano da Medelung. Il mattino non dava buoni segni. A quella percezione Margo si spazient con s stesso. Poi sent Chou salutare Baby allegramente e si diede dello sciocco: non cera proprio motivo di preoccuparsi. Lindigeno entr nello studio e lespressione, che fino ad allora aveva sfoggiato, cambi di colpo. - Brutte nuove. Non ti piaceranno, Margo.- Bel modo di salutarmi! Eppure me lo sentivo nelle ossa, come la febbre. Tanto vale che sputi il rospo.- Hastings. Viene a Medelung.Margo accarezz con lo sguardo la stanza, quasi a sfuggire quello inquieto dellamico che mormor soprappensiero - Lo sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Siamo stati fortunati finora e mi chiedo perch.- Anche se un amico non deve incontrare Baby....con gli astui non si sa mai.- decise Margo, scansando linterrogativo di Chou. - Potrebbe per colmare i buchi che non ci tornano nella vita di Alma. - obiett il mendicante - Non mi fido della donna mercante ed lei a tirare le fila dellopposizione a Medelung.- Mia sorella sfrutta il malcontento occasionale e passeggero perch le piace infastidirmi, ma non pu impadronirsi di Medelung e lo sa. Ammetto che Jason potrebbe darci alcune soluzioni, per non posso rischiare la vita di mia nipote per pura curiosit e sai che non esagero dopo quello che siamo venuti a sapere su Ashliga.- Il vecchio signore si lisci la barba candida - Che mai pu volere Hastings? Passano dieci anni ed ecco che rispunta fuori dal nulla.- Ricordi la lista che ti ha dato?Il tono incerto di Chou esplose nella mente di Margo. - Avevo completamente dimenticato quella maledetta faccenda.- ammise mortificato - Ma tu hai sempre mandato le informazioni a Shaar, vero?- E da quel contatto che ho saputo dellarrivo imminente di Hastings.- annu in risposta. Una vena prese a pulsare sulla fronte dellindigeno. - Non lhanno pi trovata quella bambina scomparsa. Ricordi che te ne ho parlato?- Chou, tu pensi quel ch venuto in testa a me. E unidea balorda.Margo si sedette in poltrona con le gambe molli. - Non era una bambina qualsiasi, Margo. E sparita la nipote di Hastings, anche se lui non ti ha detto niente, lo so per certo.- Alma non pu averla rapita lei, non pu esser stata cos folle. E solo assurda coincidenza.- Avrebbero la stessa et a far bene i conti e Medelung sarebbe stata rifugio ideale perch gli astui ti sono amici ed Alma lo sa.- E quindi sarebbe stata una montatura colossale il farmi credere vera la relazione tra mia sorella e Diamond .- scand lentamente Margo - Eppure anche Chils ed Ellis ne erano a conoscenza. Loro non si presterebbero mai agli intrighi di Alma.- Nessuno a Shaar ricorda Katrine. Non ne ho trovato traccia, per quanto sia stato meticoloso nel seguire a ritroso i movimenti e gli incontri di tua sorella.- Aveva un buon motivo per essere cauta, allora. Lo stesso che dobbiamo affrontare noi ora.....Ashliga , Chou. Legge genetica. Ricordi? Hanno regole ferree per individui ibridi: soppressione. Ricordi?- Per quanto abile, non avrebbe potuto nascondere il proprio stato fisico a meno che qualcuno non labbia aiutata e ci implica lesistenza di unorganizzazione potente e ramificata. Non ho trovato nessun appiglio. Nemmeno una briciola di pettegolezzo.-

- Per a Shaar hai trovato chi ricorda lincidente dellastronave attaccata dai lunghi mantelli, dagli astui insomma.- sbott Margo - E non una o due persone, ma un mucchio di gente, per cui non possiamo dubitare della testimonianza.- Nessuno ricorda una bambina fra i superstiti....- insistette Chou. - Cerano parecchi bambini fra i superstiti, almeno cos mi hai detto a tempo debito e lo avevi saputo da Chils.- Tuo fratello non li ha visti di persona. Gi, allora ho pensato che Baby fosse stata uno di quei bambini.- Era tra quelli. In tuta, capelli corti e tanto spavento tutti i bambini sono uguali e la gente non si sta a chiedere il sesso o a guardare se uno pi bello di un altro. Alma avr fatto in tempo a nascondere la nipote come aveva fatto per la propria figlia.- E inutile, Margo. Non mi convinco. C qualcosa di sbagliato in questa sequenza e poi non sono riuscito a rintracciare uno solo di quei bambini superstiti.- Naturale. Come cercare un ago in un pagliaio! Neppure gli occhi di tutti i tuoi mendicanti possono bastare per unimpresa del genere.- Non ricorda nulla, Baby non ricorda il volto di sua madre. E poi perch dopo averle ben nascoste le ha lasciate avvicinare a Shaar, esponendole alla curiosit molto probabile di qualche astuo o qualche loro informatore?- Chou scosse il capo con infinita pazienza - Se fossi in te, mi confiderei con Hastings. Ci sono troppe stonature nella storia che ci hanno propinato, ma tu ti sei affezionato a Baby come se fosse figlia tua e non vuoi perderla....... tanto tempo che ti interroghi e poi fingi di non avere dubbi.....non mi avresti spedito a cercare nel passato una conferma impossibile....- Non posso, non siamo sicuri....se Baby fosse Anne Jezamine Hastings dovrebbe ricordare particolari inquietanti, perlomeno i volti degli Hastings Diamond, ma hai visto anche tu che non ha battuto ciglio quando ho tirato fuori gli oleogrammi dal cassone dei ricordi. Dovrebbe essere come gli astui, insomma, sai cosa intendo.....invece lei normale, come noi, come e te.Margo era teso perch il ricordo gli doleva in ogni fibra del corpo: Myriam, gli occhi di Myriam, la mente di Myriam. - Quando arrivata, Baby era impaurita. - continu lamico - Ricordi come era disorientata? Insicura? E il mal di capo che nessun medico riuscito a curare? Se avesse subito un forte trauma in seguito al rapimento non si sarebbe scostata da questo modello comportamentale.- No. - Lo interruppe Margo, secco.- Non scambio la mia personale sicurezza con la sua vita. Non vale. Ora felice, viva. Diventer una donna libera e decider della propria vita. Devo darle una possibilit. Non mimportano i suoi ascendenti, il suo nome...- Nemmeno gli infusi di Ellis lenivano il dolore di Baby.- prosegu Chou meditabondo - Mi chiedo se provava davvero un dolore reale. - Finzione?- Dopo ci che ha passato, in ogni caso, quel dolore una delle poche cose che le restano, insieme a noi e Medelung. Perch soffre ancora a volte ed i pasticci di Ellis sono solo acqua e zucchero.-La kainima potrebbe aiutarla.- sugger Chou. - Prima viene Hastings. E prioritario. Prendiamo tempo, non sono mai stato cos disorientato. In seguito, quando ci saremo tolti da questo pasticcio, cercher di convincere Baby ad andare da Iruma. Non piacevole per lei questo continuo esame.- Non affliggerti Margo. Baby far un viaggio distruzione, giusto in tempo che Hastings arrivi e se ne riparta. Risolverai la faccenda con eleganza, almeno per il momento, cos avrai altro tempo.- Non so mentire, questo il guaio e adesso che ho questo tarlo in testa con che faccia accolgo Jason? Capir che gli nascondo qualcosa. Sono in un maledetto pasticcio.- Prova a tastargli il polso, tuo amico e gli amici servono nei momenti difficili. Sono sicuro che Baby non avrebbe nulla da temere da parte sua.Margo era uno straccio fradicio.

- Alma non finir mai di perseguitarmi. Se viene a sapere che mando Baby in giro per la galassia come se niente fosse....- Non ha mai contattato la nipote e Joel la segue sempre come unombra.- Quando a Shaar, ma quella viaggia in continuazione.- I miei mendicanti, come li chiami tu, sanno che ci devono avvertire di qualsiasi mossa .- Ha i suoi accoliti a Medelung mia sorella.- Devi scegliere e comunque correre un rischio, Margo.- Che dir Ellis? Ha una paura indiavolata dei viaggi da quando non si muove pi. Penser subito a schiavisti, buchi neri e chi ne ha pi ne metta. Sarebbe capace di avvertire Alma purch Baby non corra pericoli.- Ha buon senso. Spiegale la situazione e vedrai che fra i due mali sceglier il minore.- Mander Baby a Tagor con la Maestrale e tu andrai con lei. Eviter fastidiose spiegazioni con Jason e cercher di capire quali siano stati i rapporti fra Alma e Diamond. Dopotutto in gioco il buon nome di famiglia - celi Margo con scarsa convinzione. - E le nostre teste,- gli ricord Chou pensando ad Ashliga e lunghi mantelli - perch qualsiasi intrigo abbia messo in opera tua sorella, noi ci siamo dentro fino al collo. Ed in fondo questo il motivo per cui le hai messo Joel alle costole: non sei mai stato convinto che Alma ti abbia detto la verit su Baby.- Joel osserva gli avvenimenti di Shaar, senza i condizionamenti che bloccano Chils ad una visione parziale.- precis Margo - E singolare ad esempio limpressione sugli indigeni.- Ogni enclave ha i propri tratti salienti,- obiett Chou - mentre interessante la leggenda di Allumen.....ci credono con il fanatismo delle religioni integraliste.- Non ne ho avuto sentore quando vivevo a Shaar ,- confess Margo - eppure miti e leggende mi appassionano; strano davvero che proprio io non ne sia venuto a conoscenza.- Li avresti presi sul serio e hanno preferito non rischiare con un adepto tuo pari.- scherz Chou Comunque, ora devo organizzare questo nuovo viaggio e allora meglio che vada.Margo lo ferm sulla porta dello studio. - Aspetta. Anchio ho una notizia riservata. Prepara con cura particolare il viaggio perch la Confederazione si prepara alla guerra.-Come? Quando?Lo sbalordimento del mendicante era autentico. Niente nella fittissima rete dinformatori aveva fatto pensare ad una simile eventualit. - I generali di Malcom, tutti i pezzi grossi di Tagor e delle Holdings che vengono in vacanza a Medelung hanno disdetto le prenotazioni. E una semplice deduzione la mia e attento a non divulgarla, ma qualcosa bolle in pentola.Chou se ne and con la sensazione di aver parlato a lungo per poi ritrovarsi al punto di partenza. Ed in partenza lo era davvero.

21 TAGOR: un dittatore

Il cielo di Tagor era azzurro e dava idea dellinfinito. Malcom I, dittatore della Confederazione, inspir laria frizzante che giungeva dalla finestra aperta fino alla scrivania; poi con un gesto meccanico premette un pulsante sul tavolo e la stanza torn allassetto consueto, quando i pannelli richiusero lapertura nel muro esterno e le luci asettiche si accesero sul soffitto di legno. Larredamento, severo e contenuto allessenziale, aveva goduto un attimo di splendore sotto i raggi del sole. - Fate passare - ordin allinterfono. Il segretario si affrett ad ubbidire ed introdusse un gruppetto di persone dallaria rassegnata. - Allora?- chiese Malcom che li attendeva con un sorriso non esteso agli occhi. Piccole fessure in una faccia dai tratti decisi. Calvo, di bassa statura e con un accenno di pinguedine mal celata dalla tunica di seta bianca, aveva assunto il ruolo del maestro alle prese con scolari negligenti; solo una nota di ostilit guastava leffetto paternalistico. - Eccellenza, la barriera in via teorica pu essere creata da forza mentale pura e semplice.- disse il capo degli scienziati. Lespressione del dittatore gli fece aggiungere in fretta - Per ottenere risultati concreti abbiamo bisogno di un soggetto, meglio pi soggetti di studio. Tocca a Voi procurarceli.- Bella trovata! Dovrei sguinzagliare la flotta in giro per la galassia a giocare a mosca cieca!- Per la rabbia non sapeva che aggiungere, poi si calm - E sia, ma andrete a caccia con le navi cos accorciamo i tempi di studio.Si fece silenzio completo. Con un gesto della mano li conged e rimasto solo concentr lo sguardo sulla grande mappa stellare appesa davanti al tavolo. Vestigia del passato. Con rimpianto pass al computer mascherato da libreria dietro la scrivania. Premette un pulsante che rispondeva unicamente alle sue impronte digitali ed i pannelli di legno scivolarono via rivelando la macchina, che attiv alla trasmissione esplicativa. - Ecco il rapporto, signore - echeggi la voce computerizzata. Malcom si dispose davanti al monitor. Notizie tremende: dalla barriera invalicabile le armate astue erano calate a folate rabbiose sui Mondi Della Prateria in una delle pi temerarie e sanguinose imprese degli ultimi anni, senza che la rete dei sensori dallerta disposti al controllo spaziale avessero rilevato il pericolo in alcun settore di frontiera. - Possono andare e venire come vogliono, - mormor - ma finito il tempo dei giochi a senso unico. Ora si gioca a modo mio e far i conti anche con i liberi mercanti.Da alcuni giorni aveva messo in stato di partenza a comando immediato la flotta ed il pensiero lo tranquillizz. Prese a tempestare di domande il computer: erano inedite e non a tutte cera un dato di output. La macchina stava ancora visualizzando i dati elaborati quando la voce di Philippe, suo figlio, risuon nella stanza come la carica per la cavalleria dispersa. - Buongiorno, padre.- Finalmente ti fai vivo.Gli occhi verdi del giovane brillarono ironici perch il ricordo del corpo ambrato, che aveva lasciato fra lenzuola di seta, era un contrasto troppo affilato per la durezza che riscontrava nel genitore. Dolce come miele rosato, Cherry non sarebbe mai stata approvata da Malcom per perpetuare la dinastia appena nata. Il padre sembr capire. - Le dedichi tempo prezioso, Phil.- Non ti preoccupi molto, vedo.- Ti conosco, il capriccio del momento.- Malcom gli sorrise complice.- Lascia perdere. e guarda il monitor.Richiam le notizie dallunit centrale e lo sguardo del giovane si fece intenso. - Non potrai tenere nascosta la faccenda questa volta, di proporzioni troppo ampie.- Ne imbriglier la divulgazione incanalandola a nostro vantaggio.- I liberi mercanti avranno fatto festa grande.- Questione di pochi giorni . Dar lannuncio ufficiale di questattacco in occasione della partenza della flotta.-

- Ci sar panico.- Sar una grande manifestazione di forza e di fiducia invece, perch ci lasciamo alle spalle linerzia, il nostro peggiore nemico.Philippe guard sorpreso il padre, che continu - Ufficialmente la flotta andr nei Mondi della Prateria a far da filtro in un settore pi avanzato. Le Holding approveranno senza riserve, come hanno approvato la costruzione delle nuove navi per la flotta interna. Questa una piccola sorpresa che riservo ai nostri nemici: non resteremo sguarniti nel settore centrale pur aumentando limpegno esterno. I mercati finanziari ne saranno tranquillizzati, anzi direi rinforzati.- Bella sorpresa davvero!- E tu sarai a capo della flotta.- Che sciocchezza!Malcom ignor il commento. - Punterai per alcune navi alla frontiera e preparerai un agguato nel labirinto di Albios.Philippe ammutol. Addio bella vita di Tagor. - Avrai carta bianca.- Lammiraglio Dacher non la butter gi.- Lui resta nei Mondi della Prateria. Ora stammi a sentire. A Door, Go-inu in persona, ha suggerito unipotesi discreta; ma la sua tesi ha fatto tremare le gambe al rettore , tanto che gli ha tolto la cattedra. E successo dieci anni fa e pur avendo messo tutto a tacere, perch il Vecchio aveva passato il segno, ho costituito un piccolo gruppo di studio.- Ne ho sentito parlare.....Jeff studiava a Door allepoca ed era presente a quella conferenza, me ne ha parlato in via confidenziale naturalmente perch come tutti si guarda bene dal diffondere certe teorie....Trevor efficiente in questi casi.- concesse Phil. - Mente brillante quel tuo amico.....lascialo fuori da questa storia per.Malcom sembr riflettere, poi continu - Go-inu ha suggerito lidea della differenziazione cerebrale negli astui ed i miei scienziati avallano la possibilit a livello teorico, ma hanno bisogno di soggetti concreti di studio.- Superuomini.- mormor il figlio.- Eppure la razza umana si ben poco affinata ovunque abbia messo piede. C una matrice comune a tutti, ci sono limiti per tutti.- Io so che vero.- E se fosse, come potremmo batterli?- Un mezzo c: il Ragno.- Cosa sanno le Holding della teoria?- Sono solo mercanti, pensano ai profitti di guerra. Nemmeno Cooler si fa attrarre nella cerchia delle ipotesi.- Perch sei sicuro che Go-inu abbia ragione?Malcom sedeva pensoso a fissare la mappa semplice, complici i puntini delle stelle nellaiutarlo a concentrarsi. Phil si sedette sulla scrivania poggiando le mani sul bordo. - Tua madre era astua. Non te ne ho mai parlato e pochi la ricordano ormai......era una bella donna e le somigli molto - soggiunse con dolcezza inaspettata. Il figlio rest in silenzio. Cera una nota crudele, spiacevole, nel ricordo della madre, anche se non riusciva a metterla a fuoco. - Non parlava dellAstur ed io non lho mai forzata. Non mi interessava il passato perch amavo il presente. Era stata sincera, quando ci siamo conosciuti mi ha detto: sono in fuga, fai male a prendermi con te. Io lamavo e non indagai.- Era una donna normale, vero?- Aveva doti non comuni, che cercava di celare. Ho sbagliato, avrei dovuto convincerla a confidarsi con me. E morta a causa di un incidente solo secondo la versione ufficiale. Ero gi a capo della Confederazione e non potevo mostrare una falla cos vistosa nel sistema di sicurezza. Ho un conto da saldare agli astui.-

Philippe si riscosse dal malessere segreto e parl quasi indifferente. - Gli astui avrebbero ucciso mia madre? Perch?- Per colpire me attraverso lei.- Non ha senso: hanno sempre agito nellombra e non potevano prevedere che avresti imposto il silenzio. Perch attirare lattenzione con un gesto teatrale?- Volevano la guerra, ma non ero pronto.- La situazione non migliorata.- Tagor forte, abbiamo Arsenal. Lopposizione interna non esiste.- Se ha ammesso di essere in fuga, chiaro che volevano lei. Forse hanno voluto tapparle la bocca.- Anche questo vero.- Cosa sai di Nibelunghen?- La domanda gli usc a fatica, quasi fosse in parte reticente ad affrontare largomento. - Mai sentito nominare.- Jeff la definisce organizzazione segreta per eccellenza, mirata ad impadronirsi del potere in gioco da lungo tempo.- Il tuo amico un burlone imprudente....farebbe meglio a non esporsi con simili fantasie, qualcuno potrebbe prenderlo sul serio e decidere di farlo cantare in tutte le note della scala.- Contava sulla mia discrezione. Non potrebbe esser stata questa organizzazione a far uccidere mia madre?- Ricordo chiaramente le ultime parole di Alice: lunghi mantelli....no...astui....ashliga.....pericolo. Li ha visti, sapeva chi lha uccisa.- Avevo cinque anni - comment Phil ed era il cinque settembre di ventanni fa. Ho sentito abbaiare i cani e poi il giorno dopo mi hai detto che la mamma era morta in un incidente.- Lho trovata a terra, nel giardino dinverno, appena in tempo per le ultime parole. Lunghi mantelli....ashliga. So il significato del primo termine, non del secondo, ma deve avere attinenza con questa storia della barriera. Un giorno tua madre si lasciata sfuggire questo termine, ma io ed Oscar non potevamo sapere.- Cosha detto?- La barriera dellAshliga.- Malcom cambi posizione e si raddrizz con aria militare. - Dobbiamo catturare una nave astua, o perlomeno degli astui vivi.- Non tornano le date.- Quali date?- E solo da quindici anni che i lunghi mantelli circolano per la galassia, quindi ci sono almeno cinque anni vuoti a partire dalla morte di mia madre.- E da pi di trentanni che impazzano, per quanto mi dato sapere. Ho sempre cercato di nascondere la loro ingerenza, per motivi di sicurezza. Partirai con la flotta domani notte, ho tempo sufficiente per organizzare un pubblico numeroso. Ricorda che avrai pieni poteri.Malcom conged il figlio e torn a fissare la mappa stellare. Philippe era affatto euforico per il passaggio da semplice guardiamarina a comandante supremo e non poteva nemmeno confidarsi con Jeff, il suo pi caro amico. Poi il cervello gli esplose in una bolla di sapone: i lunghi mantelli avevano ucciso Alice solo perch era unastua transfuga. In parte ho il suo patrimonio genetico, ma se mio padre fa conto su questo.... Non si sentiva superuomo neppure a met, tanto che decise di passare unultima notte di baldorie. Lo spazio poteva attendere..... Malcom, dopo la pausa di riflessione, si dispose al computer risoluto a contattare il Ragno. Sta nascosto dopo aver tessuto la tela, ma so come incontrarlo e rimanere indenne. Verr, perch questo il suo gioco. E sulla tastiera le mani suonarono unaria che sapeva di ricatto e lusinga allo stesso tempo.

22 TAGOR: parte la flotta Di notte il buio complice, accarezza i pensieri. Speranza, rabbia, solitudine. Nascoste. Malcom poteva infine rilassarsi. Nessuno intorno in grado di decifrare lespressione che cambiava sul filo dellonda mentale. Nessuno. Le luci si erano spente allastroporto di Tagor come il suono via via soffocato della banda che aveva festeggiato la flotta in partenza. Phil aveva salutato la folla ruggente assiepata dietro le transenne, poi si era avviato con lentezza studiata alla nave ammiraglia. E un immenso applauso si era levato alla vista del giovane che in divisa blu della marina partiva con le speranze di tutti. Il rombo dei motori cancell ogni mormorio ed anche fra le autorit i sorrisi andavano sprecati. Malcom intravide sotto di s in tribuna alcuni rappresentanti del governo scambiarsi frettolose strette di mano. Faceva freddo a Tagor quella notte e la polizia aveva un compito pesante...... Trevor gli tocc il braccio e cap che doveva muoversi. - Non ci sono disordini. Tutti entusiasti, perch c voglia di vincere.- gli sussurr il fido capo della polizia segreta. Malcom non rispose. Era dai tempi di Alice che non vedeva riunita tanta folla in festa. Non dimenticher mai, promise il piccolo uomo in tunica chiara, che i raggi delle stelle vestivano dargento. Trevor gli copr il corpo con un mantello scuro. La sicurezza, necessaria come acqua e cibo. - E arrivato?- chiese laconico. - Vi aspetta a palazzo.Bene, pens Malcom, Phil sta facendo la sua parte e ora tocca a me. Trevor si lisci il cranio lucido alla ricerca dei capelli perduti. Alice. Era con loro nellavion pronto a partire. Non ti ho protetta abbastanza. Ritorn alla realt nel constatare, fissando il cielo nero, che le navi erano ormai confuse fra le stelle. - Andiamo.- decise. Rivide il volto di Simon Cooler, affilato di ironica comprensione, mentre si assicurava delleffettiva identit e relativa partenza di Philippe. Il potente emissario del consiglio delle Holding si era addirittura avvicinato al giovane per stringergli la mano. - Ho fatto una mossa imprevedibile, - si congratul Malcom - ora posso trattare con Malthas al riparo da qualsiasi pressione esterna perch tutta lattenzione sar su Philippe.Limmagine del corpo straziato di Alice gli era accanto, mentre lavion pilotato da Trevor in persona si posava nello spazio ricavato nel giardino presidenziale. - Operazione conclusa, potete chiudere.Il dittatore trasal allordine del pilota, mentre la cupola di cristallo antiradiazioni si richiudeva ed il giardino ridiventava serra. Trevor efficiente in ogni particolare scese per primo e gli fece strada. Le stelle erano ancor pi distanti. - Vi aspetta ed impaziente.- La voce roca di Oscar tradiva apprensione mista a sollievo. Che fine aveva fatto il capo della polizia segreta dei tempi di Alice? Lui ed Oscar erano stati tempestivi ed Arsenal aveva inghiottito chi aveva avuto sentore della verit. Non poteva ricavare nulla a pensarci. Il medico aveva parlato di ferite inferte da mani diverse....... Alice, con il vestito verde giada intatto, gli accarezz la guancia glabra.

Anche il medico era ad Arsenal. Nello studio lo accolse un senso di calore; butt il mantello in una poltrona ed accett una tazza di the fumante dallattendente. - Dite ad Oscar di raggiungermi con il visitatore.Pochi istanti e dei passi rapidi gli fecero volgere il capo verso la porta. Guard con curiosit lindividuo trasandato che un tempo era stato forte ed alto. Luomo si era rinsecchito come un albero al ritiro della linfa e le rughe segnavano la pelle del viso in una rete fittissima. Due, tre secoli di vita non erano un traguardo eccezionale per chi si poteva permettere le cure rigenerative; chiss quanti anni aveva in realt il Vecchio..... I capelli non erano pi dargento, ma ingialliti ed incolti. Le mani venate lo colpirono pi di ogni altro particolare. Mani di un vecchio malato senza scampo. Ecco perch non cura pi laspetto. - Vi ho sempre ammirato - Malcom prov a lisciarlo, conoscendo il pessimo carattere del Vecchio.Avete fatto buon viaggio? Ammetto di essere stato precipitoso, ma non avevo scelta.- Ladulazione non serve. Cosa vuoi da me Malcom?- Consiglio per una certa faccenda.....ci sono quesiti che non so risolvere, ma la Vostra proverbiale memoria sapr colmare le mie lacune.- Sentiamo.- Astui e lunghi mantelli. Sempre convinto che si equivalgano?- Ricordi la mia ultima conferenza? - Ne ho la registrazione. Avete colto bene il bersaglio. La Vostra espulsione dalluniversit di Door stata un grosso sbaglio e delle teste cadranno.- Non mi interessano le tue teste. Con Door ho chiuso. Non ci provo pi gusto ad insegnare e tu sai che stato solo un hobby.- Go-inu fece una pausa di sottinteso, che Malcom cap al volo. - Cosa sapete di Ashliga?- E un termine infausto, Malcom. Non pronunciarlo ad alta voce.- Questa stanza sicura ed Oscar il mio alter ego, per usare unespressione raffinata.- Non fare listrione.- lo ammon Go-inu - Ti metti in cattiva luce ai miei occhi.- Trevor non parler.- E sia. Le mie fonti sono i liberi mercanti e gli schiavisti, entrambi reticenti a parlare di Ashliga. E una specie di consiglio di clan e sono i clan a reggere il potere astuo. Ma non hanno buona fama.- Perch la gente comune sopporta Ashliga?- Mi riferivo ai liberi mercanti sul giudizio attinente la fama di Ashliga. Odiano controlli ed intralci e devono sottostare al parere dei clan per commerciare in Astur. Non riescono a trovare scappatoie per i loro trucchetti.....la gente astua sembra invece felice del governo che ha.- Cosa potrebbe succedere ad un astuo che contro la decisione di Ashliga si allontani dallAstur?- I liberi mercanti sono.....come tutti i mercanti, non prestano orecchio a ci che non li riguarda da vicino; tuttavia alcuni hanno ammesso di aver rifiutato grosse somme di denaro pur di non invischiarsi in faccende di transfughi.- Il che vuol dire pericolo non indifferente se quelle sanguisughe hanno mollato! Avete i nomi di questi mercanti?- Non essere assurdo, Malcom, non ti servirebbero.- Cosa vogliono i lunghi mantelli? Nel Vostro discorso non avete chiarito questo punto.- E tu cosa vuoi?- Questi nomi che Vi dicono?- Il dittatore gli porse un foglio scritto di proprio pugno. - Non essere impaziente, vediamo.Hastings, Diamond, Freemore, lesse Go-inu ad alta voce. - Come ti sono venuti in mente?Malcom si spazient ed il viso assunse unespressione severa.

- Alice, mia moglie. Trevor pensa che non abbiano attinenza ai lunghi mantelli, ma io ricordo bene lespressione di Alice nel pronunciarli......sembrava colta da uno strano timore.- Ma a che proposito li ha nominati?- Per via di un pettegolezzo, una cosa senza importanza.- dissimul male Malcom mordendosi il labbro inferiore. Non avrebbe mai dovuto pronunciare il nome di Alice in presenza di Go-inu. - Non ti preoccupare, so che tua moglie era astua. Sorpreso?- Lo sapevate?- Non dimenticare chi sono. A che proposito ha nominato gli Hastings Diamond?- Sembra che Alma dei liberi mercanti abbia avuto una figlia da un certo Diamond Hastings. Quando si famosi difficile passare indenni dalle chiacchiere.- Questa la prima che sento sulla Signora dei liberi mercanti - obiett Go-inu - Per quel che vale....- Alice lha aiutata a partorire. Quei nomi, fanno parte di Ashliga?- Sembra un buon inizio per collaborare. Devo controllare nel mio archivio. Qualcosa salter fuori.- Il tempo stringe. La flotta attaccher gli astui nelle prossime settimane.- Azione suicida.- Diversione multistrato.- Non mi servono queste confidenze, Malcom. Sai dove trovarmi, cercher una soluzione che vada bene ad entrambi.Go-inu lo conged con un rapido cenno del capo ed usc scortato da Oscar Trevor. Malcom si freg le mani soddisfatto perch gli era stato pi facile del previsto assicurarsi la preziosa collaborazione del Vecchio. Dalle risposte sibilline sapeva di averne attivato linsaziabile curiosit. Il Grande Vecchio non si sarebbe smentito, lo sentiva nelle ossa. Nessun rumore nella stanza, come il cinque settembre di ventanni prima. Che importanza dava Phil alle date? Mi sono ad ogni buon conto premunito, pens. Silenzio. Era stato il silenzio a spaventarlo nella notte genitrice dei suoi incubi; nemmeno una foglia alitata dal vento, eppure gli assassini dovevano essere vicini quando si era chinato a terra accanto ad Alice. Non aveva bisogno di quel silenzio, ma ormai era entrato in lui.

23 SPAZIO: incontri - Sono scomparse dal monitor.- Le parole laconiche di Sir Arthur Fox sciolsero il nodo di paura che rischiava di soffocarlo. Controll a fatica un brivido. Era lerede di Malcom e limpero chiedeva risolutezza per rendere credibile la dinastia. Il braccio destro dellammiraglio Dacher guard il giovane guardiamarina con mal celato disprezzo e gonfi dorgoglio la divisa blu. - Potevano distruggerci e non lhanno fatto. Ritenteranno o forse non sono forti come crediamo? Che ne pensa Sir Arthur?- Ci hanno graziato.- comment asciutto lalto ufficiale che non aveva perso la calma nemmeno quando lincrociatore era stato colpito.- Ora togliamoci di qui alla svelta.- La missione fallita,- ammise Phil - torniamo.Dopo la decisione sent gli incubi svanire del tutto prosciugando ogni angoscia. Una paura immensa aveva catalizzato le sue cellule nel panico, impedendogli di eseguire fino in fondo gli ordini del padre: non aveva avuto il coraggio di sfidare la forza remota e senza nome, che aveva preteso immobilit assoluta e silenzio. Non aveva dato lordine di attacco al momento giusto, tutto l.

Poi subentr la coscienza mentre Sir Arthur con voce impersonale dava disposizioni per la ritirata strategica. Svaniti i sogni di gloria, se cerano mai stati, svanita lavventura. Fox si rivolse al giovane con aria di rimprovero.- Ci siamo avviliti in attesa frustrante; tre mesi di inattivit allinterno del labirinto di Albios non fanno bene a nessuno, figurarsi a chi non abituato alla disciplina di bordo.- E andato tutto storto da quando abbiamo lasciato la stella faro Eurydice .- disse Phil sentendosi il pi falso degli uomini.- Avrei dovuto ascoltarvi e non mandare esploratori a far servizio nella zona dei Frammenti.- Le navi spia sono rientrate appena in tempo per godersi lattacco, altro che avvisarci!- Quante navi potranno rientrare ad Arsenal?- Non sono un indovino ragazzo mio, le stime dei dati affluiranno appena riapriremo il contatto audio.Fox usc compassato dal quadrato. Malcom si era posto in ridicolo ponendo a capo della minuscola forza dattacco un pivello di guardiamarina fresco di nomina. Chiss come andavano le cose a Dacher nei Mondi della Prateria! Aveva il presentimento che il grosso della forza astua si fosse concentrata sulla flotta settentrionale ed avrebbe voluto esserci. Altro che far da balia a Philippe! Non ammise nemmeno per un attimo la sensazione di terrore profondo, natagli nel cervello allapparire dellunica nave astua, ad impedirgli lordine di attacco.

24 TAGOR: nella tela del Ragno Lattendente di Malcom usc costernato dallappartamento del padrone: il dittatore non aveva mai inveito contro Philippe prima dallora. Doveva essere successo qualcosa di grosso alla flotta, pens. Ma, da fedelissimo della prima ora, nascose lagitazione nellindifferenza studiata. Malcom davvero inferocito, osserv Trevor che gli teneva compagnia nello studio. - Vorrei sapere chi li ha avvertiti della nostra presenza nel labirinto di Albios! - proruppe il dittatore, che camminava a larghi passi nella stanza. - Probabilmente nessuno. E solo conferma che hanno poteri unici.- azzard Trevor, meditabondo. - Non ci resta che sperare nel Ragno.- E quanto ci coster questa collaborazione?- Non questione di denaro.- Appunto.- Ci penser al momento opportuno. In ogni caso sa che posso spazzare Tasmar in meno di un minuto e non avr pretese assurde.- Lui si vende al miglior offerente.- Gli astui non fanno affari con Malthas.- Se lo dici tu.....- non il caso di pensare lassurdo nellassurdo. Prepara il prossimo incontro.- ordin Malcom e Trevor, a malincuore, si affrett ad ubbidire.

25 MEDELUNG: prima visita di Alma La paura di guerra totale svanita in una bolla di sapone e Malcom canta vittoria perch ha perso solo qualche nave, Arsenal intatta e Tagor integra. Margo pensava e la mattina di Medelung si sfilacciava dazzurro e oro. Noi siamo qui a goderci pace e benessere e non siamo diversi da un Simon Cooler che conta i profitti di guerra. In questi quattro mesi le Holding hanno fatto affari colossali. - Non mangi?- Ellis sorrise al gemello e accenn al piatto della prima colazione. - Non ho fame.- Sempre con la testa fra le nuvole.- lo rimprover, ma anche lei si sentiva a disagio. Il ritorno anticipato di Chou da Tagor presagiva guai in arrivo, visto che il mendicante non si era fatto scrupolo di lasciare Baby da sola. E una ragazza tanto vivace, difficile gi qui a tenersi a bada ed i suoi amici sono degli scriteriati.... Ellis sparecchi la tavola della cucina con fare irritato. - Quando torna Baby? Hastings non si fatto vivo e Chou lha lasciata sola a Tagor.- E con amici. Comunque sar qui a giorni con la Maestrale. - rispose Margo svogliato.- Te lo ha detto anche Alma di star calma.Non aveva apprezzato larrivo improvviso di questultima. Umiliante. Dopo tutti quegli anni di silenzio! La sorella minore non si era preoccupata per lassenza di Baby, anzi aveva placato le ansie materne di Ellis con estrema fermezza. Almeno di questo le era grato. - Alma davvero convinta di poter manovrare chiunque a modo suo. E incredibile la sua sicurezza, ma anche lei avr problemi con Baby.- ribatt la gemella in tono catastrofico. - E affidata alla mia tutela e far le proprie scelte in libert e con criterio, spero.- Alma sua nonna.Larrivo di Chou distolse Margo dal risponderle per le rime ed Ellis usc con aria offesa dicendo che sarebbe andata in citt. - Alma ha incontrato il Tagortiano.- annunci il mendicante.- Ho fatto bene a seguirla.- Sei sicuro che fosse proprio lui?- La puzza di quella carogna si sente sotto mille profumi. Ho sentito solo una frase, purtroppo.Margo strinse le labbra. Alma in combutta con gli schiavisti....Jan si sarebbe rivoltato nella tomba. - Nibelunghen attende Hastings alla prova, ha detto Alma. Dovresti avvertire Jason che il Tagortiano gli alle costole - sugger Chou. - E un sicario,- ammise Margo - ma Jason non ha bisogno della mia protezione. Nibelunghen. Sar bene informarci meglio al riguardo.Chou annu soprappensiero. - Alma ripartita, ma il Tagortiano ha fatto una cosa strana, si addentrato nel territorio di Iruma.- Per fare che?Chou si strinse nelle spalle. - Ho detto ad Iruma di vigilare. Di lei ci si pu fidare e la mia gente sa muoversi nella foresta senza lasciare tracce.- Stai attento Chou. La faccenda prende una brutta piega.- Ho mille risorse, non ti preoccupare. Cominciano a spiegarsi alcune cose ora.- Se intendi la fortuna di Alma, non credo commerci in schiavi o in droga. Non sono il suo campo.-

- Eppure anche Chils perplesso e non sa dove ha trovato capitali enormi allimprovviso. E successo circa quarantanni fa, dopo che hai lasciato Shaar.....alla morte di Jan.- Appunto, ci vuole tempo a far denaro anche in maniera sporca.- Circolano voci strane su tua sorella a Shaar.....si dice che legga il pensiero come.......come Iruma, insomma.- Alma non una veggente, ma una donna dai nervi dacciaio, una calcolatrice spietata. E poi, se fosse vero, gli astui se ne sarebbero accorti e Jason me lo avrebbe detto.- Nessuno infallibile.- Mi stai nascondendo qualcosa Chou, ne sono certo....Lo sguardo del mendicante era venato da profonda malinconia, tanto che gli tronc le parole sulle labbra. - Scusami, sono pieno di dubbi perch troppe ipotesi si aprono. So cosa vuole Alma, ma non capisco come possa aspirare a tanto.- Vuole la galassia,- convenne Chou - ma tu vuoi combatterla in duello. Devi parlare con Jason, anche con Baby, cercare di..... Margo gli fece cenno di tacere ed Ellis entr nella stanza guardandoli sorpresa. - State cospirando? Avete laria di chi si mangia la marmellata di nascosto.Gli occhi azzurri della gemella sorridevano e i due si sentirono leggermente presi in giro. - Hai dimenticato qualcosa?- Non mi sento in forma.- Riposati allora. Comunque non stiamo cospirando.- Come sei puntiglioso Margo! Scherzavo.- Siamo preoccupati. Ed logico visto che Alma incontra a Medelung gli schiavisti.Quelle parole ebbero un effetto magico su Ellis, che perse laria sorniona e si spavent davvero. Poi si riprese e pass allincredulit. - Balle! E poi che vuol dire? Alma libera mercante, ma non di schiavi! Sarebbe imperdonabile da parte sua far combutta con Malthas!- La moralit moderna! Quella incontra su appuntamento un assassino, ci beve il the insieme e tu dici solo: imperdonabile. E criminale! - esplose Margo. - Non la difendo affatto. Non ci credo....un simile errore! Esporsi apertamente! Hai perso la testa stavolta perch Alma non cos sciocca.- Non ho la tua incrollabile fiducia sullintelligenza di nostra sorella minore, per non parlare di altre qualit....Margo era profondamente indignato dellatteggiamento di Ellis. - Se Baby ti sentisse parlare cos!- Non la metter contro sua nonna, non temere. Tanto i fatti parleranno da soli.Vista la piega della situazione Chou infil la porta e si allontan. - Tu e Chou vi fasciate la testa con idee balorde! Sempre a sospettare e ad architettare mosse e contromosse: dovreste vedere quanto siete ridicoli. E io , scema che non sono altro, a sperare in un riavvicinamento fra fratelli!Ellis si asciug due lacrime e soffi rumorosamente il naso. - Sentimentale.- Margo si addolc ed Ellis usc con aria rassegnata, che abbandon appena fu in giardino intenta a curare le sue amate piante. Sentiva su di s lo sguardo del gemello indugiare a lungo, ma i pensieri di Margo erano distanti, oltre la sua limitata portata. Un nome infatti scavava la mente dellanziano signore: Nibelunghen. Antiche leggende terrestri parlavano di un popolo di nani, signori della nebbia. Cera un anello magico coinvolto in quel mito antico, un anello del potere.....un grande musico aveva scritto pagine indimenticabili........

La mente di Margo, amante del passato della Terra, rievocava la leggenda, ma la nebbia di Shaar, prepotente, avvolgeva i suoi ricordi soffocandoli dincertezza.

26 SPAZIO: un ritorno Tornare a casa sempre bello: la memoria increspata solleva ricordi leggeri che ricadono in mille bagliori. La notte eterna dello spazio intorno a lei risvegli desideri assopiti, domande senza risposta. Non poteva dormire perch il silenzio la turbava pi di quanto fosse disposta ad ammettere. Casa, dolce casa. Sent il profumo della focaccia al burro di Ellis, labbaiare allegro di Shebeli, le chiacchiere di Margo. Shebeli mi verr incontro e far la vita di sempre a Medelung, dolce illusione. Tagor era stato un inferno durato cinque lunghi mesi; Baby al ricordo rabbrivid. Un letterato aveva descritto in stile ampolloso la capitale della Confederazione come il pianeta felice. Chi era stato quel servo sciocco? Tagor intrigo velato dindifferenza. Anonima. Gente triste di finta gaiezza. Ricchezze enormi accanto alla povert assoluta. E tanto vuoto. Non potrei viverci. Meglio Medelung e non far niente. Meglio non far niente che stare dietro ad una maschera. Rivide serate vuote passate in bische clandestine dove i suoi amici si trascinavano per scommessa. I ritrovi assordanti, e i ristori frequentati dagli studenti dove chi urlava pi forte aveva ragione. E la strana riunione in un gran palazzo di marmo dove tutti parevano intenti ad esorcizzare fantasmi. Chou laveva raggiunta e trascinata via con la scusa della polizia segreta, ma le aveva mentito. E gli ho letto la mente. Spaventato da chi? Chi Nibelunghen? Il nome la sfior appena, un ago di pino portato dal vento. Poi Chou partito. Scappato. Si rivide abbagliata sotto le luci di Tagor. Mai viste a Medelung facce cos dure. E la polizia sorvegliava le strade, le sirene ululavano. Nausea, sensazione di vuoto artefatto quando Malcom ha rutilato sulla folla un mare didiozie. Arsenal gli d sicurezza: vuole andare contro lAstur perch lui come la fenice, ha detto. E la gente applaudiva, dimentica della sconfitta di Albios. Rivide infine il volto della donna che laveva seguita giorno e notte per le strade di Tagor. Insistente, ma discreta. Mi seguiva, ma aveva paura. Di me? Io non lho nemmeno sfiorata nella mente. Non le ho fatto alcun male. Un sibilo improvviso le tagli il cervello e per il dolore atroce rimase senza fiato. Flan. E tornato a comandarmi. Eppure era rimasta in silenzio senza barriera per lunghi anni. Perch era tornato? Va via, Flan, torna dalla tua padrona e restaci. Ordin con la mente. Ma aveva sbagliato a chiamarlo per nome perch lui si mise a ringhiare forte. Si rintan nel silenzio mentale, nella solitudine dietro la barriera del suo mondo segreto. Ma non passava. Era prigioniera. Allora cerc un analgesico e la solitudine e la malinconia le riportarono gli anni passati a Medelung, sfumando, struggendo piano, accarezzando la sua paura. A Medelung sono salva. Dieci, quasi undici, bellissimi anni passati con Margo. Lo rivide piccolo e rotondo mago buono toccare ogni cosa con serenit per dare felicit.

Non deve finire, non voglio. Con unonda imperiosa ridusse Flan al silenzio, aument la forza togliendogli il respiro. Non torner pi a comandarmi. Sono libera, si disse, ora vivr la mia vita. Chiarir a Margo i dubbi che lo assillano. Lui non si fida di Alma, per questo ha mandato Joel a Shaar. Ma dovrei parlargli di Tetuan ed anche Kunn-Uan amico mio. Come spiegargli Tetuan? Forse con la leggenda di Arundel......ma una storia triste e non voglio aggiungere dolore alla sua ansia. Poi basterebbe una parola detta ad orecchie sbagliate ed i tet-uan sarebbero perduti, perch per salvarli dalla galassia intera dovrei esaurire la mia forza. No, Tetuan deve stare al riparo dietro la barriera che le ho eretto. Decise di chiudere la mente e la percezione fortissima. Dora in poi sar uno specchio. Anche con Margo. E meglio per lui non avere in mente conoscenze estreme. E fragile a causa della sua bont. Si rilass nella cuccetta ed allora, allimprovviso, un altro sibilo la raggiunse, ma non alla maniera di Flan. Flan morto. Divenne pallida in volto mentre stringeva il capo fra le mani, in un gesto meccanico che non serviva a lenire le fitte sempre pi acute. Raggiunsero il culmine, poi scemarono piano fino a svanire. Mi sono nascosta in tempo, non mi hanno scoperta. Sono pi forte di tutti loro messi insieme. Gli occhi blu viola brillarono di sfida ed orgoglio. Li aveva riconosciuti. Lunghi mantelli, imperiosi, crudeli. Consapevolezza: una mano gentile le sfior il braccio. - Siamo arrivati, signorina. Pu slacciare la cintura.Baby ringrazi il pilota e mettendo piede a terra vide Chou. Salut gli amici che scendevano dalla loro nave ed affrett il passo, impaziente di riabbracciare i due gemelli. - Bentornata, finalmente!- le grid il mendicante. - Torno dallesilio, non da una vacanza - scherz Baby, anche perch non aveva chiaro il motivo del viaggio. - Medelung senza te piange - sussurr Chou prendendola sottobraccio - ed Ellis rompe pi del solito. A proposito, venuta Alma a cercarti, ma non ti ha aspettato. Affari.- Con chi?- Stanne fuori principessa.- Segreti.- celi Baby - Agli ordini, capo.- Si sente che sei tornata lingua lunga. Per loccasione abbiamo un avion tutto per noi. Margo impaziente di rivederti.Baby, sbalordita da una simile concessione, sal in fretta sul velivolo biposto che part silenzioso a spartirsi il cielo con i gabbiani. Gli uccelli si avvicinarono, ma quando videro lavion puntare verso terra, si allontanarono verso il mare.

27 AUSTRA, FLOWERS BAY: ashliga La villa era animata quel giorno e si sentiva eccitazione crescente, quasi impazienza. James Diamond guard le montagne, che si ergevano dietro Sargantia, scintillare di neve mentre alle spalle il mare in burrasca si accaniva sulla scogliera.

Medelung ha sempre estate. Che noia! - James, manchi solo tu!Al richiamo del padre con passo pigro si avvi verso la casa. Nella sala grande i domestici si muovevano sincronizzati. - Possiamo aprire Ashliga - annunci Jason Hastings e si vers una tazza di t fumante. Charles Diamond fece cenno al figlio che gli si avvicin.- Qualche ripensamento?-Sono solo stanco.- James non si risparmia..... lo sa tutta Sargantia.- sintromise Myriam e gli altri risero per la sua scoperta. - Non solo Sargantia, nonna - ribatt il giovane ironico. - Finirai per consumarti.- Lo rimbecc provocando ulteriori risate. - Si direbbe che tu sia gelosa, lascialo tranquillo!- Lautorit di Jason li zitt, mentre per conto suo pensava giusto che si diverta, si giovani una volta sola e James sa badare a s stesso; Charles, in questo, un buon maestro. - Abbiamo ricevuto un segnale netto proveniente da Medelung, proprio quando Malcom ci ha costretti a prendere delle contromisure.- Fred Hastings sorrideva.- Per questo motivo ho pregato mio padre di non andare laggi. Lintero pianeta gi sotto controllo. Dalla ragazza risaliremo ai mandanti e cos sar finita.Jason Hastings non reag estraniandosi da Ashliga. Sebastian Diamond scrut i presenti. - Siete sicuri che sia stata Anne?- Chi altri invierebbe un segnale di richiamo? Deve trattarsi per forza di mia figlia.- Anche la vecchia che lha rapita deve essere in grado di segnalare attraverso energia mentale.- ribatt Sebastian. - Non avrebbe senso - obiett Charles Diamond. - Chi fugge dallAstur non invia segnali, quindi Nibelunghen non stata di certo.- approv Stuart Macdonald. - Potrebbe essere una trappola.- Jason cominciava a vedere luce. - Vedremo.- Allumen non pi stata a Shaar, quindi si potrebbe pensare, in qualche modo riuscita a sfuggirci. E si sarebbe rifugiata a Medelung. Non la prima volta che avvertite un segnale. E gi successo nella regione dei Frammenti, poi nei Mondi della Prateria e persino a Tagor; eppure non avete concluso nulla.- Jason, questa volta diverso. E un segnale di richiamo.- sintestard a sottolineare Macdonald. - Stiamo seguendo alla perfezione il gioco di Allumen ed lei che ha lasso in mano....ci tiene lontani da Shaar, ci fa giocare a mosca cieca. Questa faccenda finir dove ha avuto origine.- Quanto fatalismo! Allumen, se esiste, deve essere invece molto realistica: le sar sfuggito in parte il controllo su mia sorella. Anche questa una possibilit.- Jatai, non occorre rinvangare vecchie storie, per noi lesistenza di Allumen provata. E non farti illusioni sui poteri di Anne.- E tu, Jason, sei troppo legato damicizia a Margo. Ti d fastidio la possibilit che tua nipote sia trattenuta a Medelung.- Robert Macdonald colp Hastings sul vivo, lasciandolo un attimo interdetto. - Lavevamo presa in considerazione, invece. - obiett riprendendosi. - Margo fuori discussione. Non pu aver parte in questa storia perch un sognatore non un fanatico.- insorse Myriam. - Non essere partigiana. - Eleanor Hastings era una donna cauta. Non aggiunse altro. - Nessuno accusa Margo di complicit.- Charles appian la questione a modo suo.- Come mai avevate preso in considerazione Medelung? Sapete qualcosa che ci sfuggito?- E assurdo far polemica.- tagli corto Jason.- Se volete andare a Medelung, andateci, ma sbagliate obiettivo.- Si alz e abbandon Ashliga senza che Charles cercasse di fargli cambiare opinione.

- Bastiamo in pochi per la sola Medelung, cos mio padre sar soddisfatto ad avere in Astur la maggioranza. La barriera sar al sicuro da brutte sorprese.- concesse in tono conciliante. - Tuo zio ha una sua teoria,- Sebastian guard fisso il figlio - ma non la pu rivelare a chi ci mette a soqquadro i piani.- Non volete ammettere di aver preso un granchio. La faccenda di Allumen solo una montatura colossale per sviarci. Andiamo a Medelung e facciamola finita.James era impaziente di partire ora e Jatai lo segu. Sebastian guard gli altri andarsene e scosse il capo insoddisfatto. Abbiamo prove preziose che sprecano e ci lasciano a guardia della barriera per non avere intralci. La donna mercante troppo furba per farsi prendere..... riuscita ad ingannarmi a lungo. Alma lo aveva giocato. Ma non era stata una sfida a due, perch dietro un invisibile sipario si era mossa Nibelunghen. Eleanor stata generosa.....ha perdonato prendendo Alexandra come figlia e la considera tale.....nemmeno Charles sa nulla. E Jason stato un vero amico. Lui comprende sempre tutto ed io invece non mi spiego come ha fatto Alma ad essere Allumen ed allo stesso tempo restare a Shaar quando Anne scomparsa. Cera una mendicante allastroporto di Sargantia in carne e ossa. Lorrimer lha vista davvero.... Sussult alla mano posta sulla spalla. Jason. - Alma ed Allumen sono distinte, due alleate: prendendo Alma lasceremo laltra libera di agire ed questultima a preoccuparmi.- gli spieg calmo.- Alma non che un mezzo, laltra la mente creatrice.- Sei fissato su questa maga misteriosa.- Ricordi quando Alma ti ha consegnato Alexandra? Aveva pochi mesi e non stato difficile farla passare per legittima; ma perch poi la donna mercante si presa la nipote? Sembra assurdo....com assurda questa faccenda del segnale. Non lo ha inviato Anne.- Jatai saprebbe mantenere un segreto?- chiese Sebastian. - Dipende.- Non ancora il miglior ingegnere genetico, ma per quel che intendo farmi spiegare ho bisogno di risposte precise che solo un tecnico pu dare. Essendo di famiglia non andr a svelare certe circostanze.- Lui e James sono cresciuti insieme e non si nascondono nulla. E James significa Charles. Peggio di cos.....no, Jatai non una buona idea.- Se Anne non fosse del tutto recessiva? Alma potrebbe averlo scoperto e in seguito deciso di tenerla con s ...... una donna ambiziosa, la nipote potrebbe tornarle utile nei suoi giochi di potere.- Non conosco a fondo le regole genetiche. Noi due credevamo di sapere il perch del suo ritardo e ci sentivamo in colpa, ma immaginarla non recessiva anche solo in parte.....non ha senso, non si sarebbe lasciata portare via dallAstur.Si erano inoltrati nel bosco di pini marini che si sfrangiavano al vento del sud. - Conviene cambiare argomento, ci stanno venendo incontro.Jason avvert lamico che insisteva nellidea. I rispettivi figli non erano affatto stupiti di trovarli a colloquio privato. - Ci siamo ricordati un piccolo particolare.- Non sai mentire con me, Fred.- Jason mitig la propria amarezza. - Spiegati apertamente, meglio.- Se volete andare a Shaar non vi tratteniamo, sia ben chiaro.- premise il figlio - Abbiamo solo idee differenti. Troppo differenti. - Malthas ed Alma sono in affari.- Come sarebbe?- Anche Sebastian non seppe trattenersi.

- E stata vista in compagnia del Tagortiano a Medelung e a quanto pare anche Margo ha motivo per farla spiare. Il mendicante, che il suo uomo di fiducia, le ha costruito intorno una rete di osservatori, ovunque quella vada.- Vi turba cos tanto da non reagire? Siete troppo affezionati ai quattro fratelli.Charles non aveva mai avuto Alma in simpatia. - E c un altro fatto.- Fred Hastings guard il padre che sembrava perso in pensieri intoccabili. - Vi ascolto, vai avanti.- Corre voce in certi ambienti di Tagor che siano stati i lunghi mantelli ad assassinare la moglie di Malcom.- Gi,- sintromise Charles ironico - una certa Alice, profuga dallAstur.- Ed vero?- Mai sentita nominare e non tra i ricercati. Abbiamo svolto unindagine accurata, ma sembra non sia mai esistita in Astur una donna dalle caratteristiche della moglie di Malcom.Allaffermazione del figlio Jason sembr sollevato. - Non siamo responsabili per lei e non avremmo difficolt ad ammetterlo in caso contrario.Lespressione di Charles era pi fredda del pensiero gelido. - Vi suggerisce niente questa diceria?- Assisteremo alla crociata. Se Malcom convinto, a torto o a ragione, della nostra colpevolezza ci riverser contro la flotta appena avr ideato un nuovo stratagemma. Lincursione che abbiamo respinto nel labirinto di Albios era una trappola per catturare una nave astua e quasi ci sono riusciti. Si verificheranno altri incidenti, vedrete, sar uno stillicidio continuo. Mai la Confederazione avrebbe osato avventurarsi laggi o peggio nella zona dei Frammenti, oltre Eurydice! Prima o poi commetteremo un errore e saranno pronti a sfruttarlo.Jason si sentiva sempre pi distaccato. Niente andava bene: la guerra si profilava inevitabile ed il figlio non pareva dispiaciuto. - Abbiamo scoperto che gli sgherri di Malthas a volte vestono come noi. Potrebbe essere stato un filo teso dal Ragno, intendo lassassinio di quella Alice.Charles sorrise allontanandosi. - Partiamo per Medelung. Cercate di aiutarci invece di congetturare su Allumen, guardate ai fatti realili esort Fred. Sono pazzi incoscienti. Jason sent la comprensione di Sebastian farsi aperta unita al sollievo che entrambi provavano. Ci sono andati vicini, troppo questa volta. Chi oltre a noi sapeva che Alice era astua? E stato il suo prezzo potersene andare libera dallAstur dopo averci consegnato Alexandra e noi abbiamo cancellato le sue tracce....

28 SPAZIO: un imperdonabile errore Lastronave di Fulton viaggiava in solitudine ed il comandante pensieroso, a tratti distratto, stupiva lequipaggio abituato a ben altra musica. Zona di lunghi mantelli e liberi mercanti. Il Vecchio gli aveva cambiato settore allimprovviso con il pretesto di dover accontentare altri equipaggi, ma suonava fiacca come scusa e pesante come punizione.

Del tutto immeritata. Scacci lidea, ma tornava insistente. Shuster, doveva a lui quella specie di esilio. Avrebbe dato una bella lezione a muso di topo quanto prima. Era il comandante di ferro lui, non uno sgherro qualsiasi. Con un cenno mand a riposo il secondo e si dispose ai comandi scacciando lira. Tornava alle origini, ai vecchi tempi degli abbordaggi. Sent nelle orecchie il sibilo dellaria risucchiata dal vuoto, le grida silenziose che prosciugavano i polmoni. Vecchi tempi. Guard il monitor con sufficienza: erano in vista dei confini che le navi schiaviste non varcavano mai. Eurydice, la stella faro, brillava sulla destra dello schermo. Troppo avanti, fermati, pericolo. Non ascolt la mente che lampeggiava lammonimento. Leggende, stupide leggende, dicevano che da laggi, oltre Eurydice, non si tornava mai indietro. Andare o restare, quesito di antichi naviganti. Luomo che era in lui non aveva dubbi e comandava alle mani di tenersi lontane dal computer per non cambiare rotta. - Andiamo - si disse cantilenando le sillabe in sordina e in un ritorno di coscienza disinser il registratore di bordo cos Malthas non avrebbe mai saputo dellavventura oltre il limite. Lequipaggio non avrebbe fiatato: era lui il capo. Gli uomini giocavano a carte o dormivano. Sent anche il rumore dei dadi; mancava solo il colpo secco del boccale di bionda sul tavolo per completare latmosfera da taverna. Birra. Aveva sete. Si pass il dorso della mano sulla bocca arida. Proprio in quel momento gli tornava in mente la bionda di Medelung, fragrante di luppolo, densa di schiuma....proprio a bordo dove aveva proibito alcool e droghe, manco avesse comandato un incrociatore della Confederazione. Zona dei Frammenti. Doverano le sirene ammaliatrici e i canti delle ondine? Solo il silenzio fluisce con il tempo, disperde il dolore in frammenti. Una voce melodiosa eppur triste parlava alla sua mente. Strano contatto. Quale arcano potere si andava risvegliando al passaggio fugace di una nera nave schiavista? Guard i compagni, ma niente pareva scomporli dal gioco. Immaginazione. Non sentiva pi nulla dentro. Irrise la paura. Ancora avanti, assorbito in contemplazione dello schermo. Il Tagortiano si avvicin di lato, ma lui non lo vide, ipnotizzato dal vuoto esterno; e non lo vide spostare la leva del registratore. - Questa zona pi vuota di un casino al luned!- sbott il Tagortiano chinandosi sul visore.- Malthas ci ha spediti a grattarci le palle, un accidenti di miseria, altro che settore ricco! - rincalz, ma sapeva che qualcosa non quadrava visto che Fulton aveva disinserito il registratore. Il comandante annu, perso nella propria involuzione ed il Tagortiano rispost la leva; ormai il computer di bordo aveva ceduto al registratore preziose informazioni. Fulton aveva il silenzio dentro. Aveva sperato di risentire la voce melodiosa parlargli nella mente; era stato come tornare indietro nel tempo e riunirsi senza dolore allo spazio, allimmenso....ma non sarebbe pi tornata.....era stata solo suggestione. Ora sapeva perch quella zona era proibita: senza trucchi e senza inganni, non cera nulla oltre la desolazione. Pianeti morti e stelle morenti, zona tab per uno schiavista. Il Tagortiano esult per la propria abilit. Shuster avrebbe avuto lappiglio necessario per mettere in cattiva luce Fulton agli occhi del Gran Maestro. Un brivido gli corse lungo la schiena. Meglio non intralciare la strada a Nibelunghen, lui aveva imparato e Fulton no. Tutta qui la vita. Al ritorno dalla missione Fulton si rec a riscuotere, come consuetudine, lapprovazione di Malthas. Salut con un cenno del capo Shuster, che se ne stava rannicchiato al banco di lavoro. Povero topo in gabbia. - Sto aspettando il rapporto.Il Vecchio era mellifluo in genere, cosera quel tono autoritario?

- Niente di speciale - rispose laconico e vide Shuster che lo guardava di sfuggita ghignando. Lo fiss con durezza, dopotutto il Ragno aveva bisogno dei suoi servigi e quel topo di chiavica se ne stava scordando. - In un settore come quello che ti ho affidato?- La voce di Malthas era asciutta e sicura. Vecchio balordo. - Non hai avuto il tempo di leggere la registrazione inviata dal computer?- Io s e tu?- Cosa stai cercando di dirmi Malthas?- Si fece cauto pensando alla puntata oltre Eurydice, ma non era possibile che il Ragno sapesse visto che si era premunito disinserendo il registratore. Ricord in un lampo la figura del Tagortiano accanto a lui. Sono stato uno sciocco. Sapeva in che ragnatela era caduto. - Grosso errore, Fulton. Hai passato i limiti del tuo settore e trasgredito al contratto. Non ammetto simili atteggiamenti perci sei fuori, vattene.Fulton non aveva modo di opporsi alla decisione. Tenendo a freno i nervi gir sui tacchi e con le briciole di dignit che gli rimanevano usc dalla stanza sotterranea. Fuori. Ma fuori laria era migliore, ricca dossigeno. E una nuova vita non era poi quello che desiderava in fondo? Il Gran Maestro era soddisfatto per linterpretazione magistrale che aveva impartito sullarte di governo dei subordinati, anche se solo muso di topo ne era stato spettatore. - Non lo puoi lasciare andare via indenne.- Shuster, tutto ha un limite....fa male alla reputazione esagerare. Si grandi quando lo si capisce. Fulton solo una rotellina.- E vendicativo.- Lo sorveglier, stanne certo.- Una bella dimostrazione plateale non nuocerebbe neanche agli altri.- Terr conto del suggerimento. Grazie Shuster.Il Ragno si allontan in un turbinio di vesti grigie perch non voleva gente intorno ad osservarlo, fosse pure la piccola larva che viveva con lui. Un particolare, forse insignificante, della registrazione incriminata gli avrebbe fatto compagnia in lunghe ore meditative. Al riparo della parete bianca rivide pi volte sul monitor del computer i dati a disposizione, ma quando chiuse gli occhi dietro le palpebre ceree non aveva dubbi: nella zona proibita cera vita, che pulsando aveva risvegliato il detector. Un ulteriore segreto per la sua memoria. E lallieva gli doveva ora una spiegazione; niente di pi, ma ad un vecchio ed affezionato maestro sarebbe bastato. And a dormire con un nuovo desiderio di vivere. Unaltra gioia lusing il Gran Maestro il mattino seguente alla notizia che Malcom desiderava incontrarlo a Tasmar. Grande onore, naturalmente segreto; ma ci non gli tolse il gusto della situazione. - Questa volta mi si risparmia il viaggio - disse a Shuster. - E impaziente per la faccenda dellAstur. - comment muso di topo - Ti ha affidato lincarico da pi di cinque mesi.- Amico mio, hai il dono della veggenza! Ma anche Malcom non pu fare fretta al Ragno.- Non conviene immischiarci in certe beghe.- arrischi laltro. - Shuster, Shuster.....sei troppo pavido. Per essere grandi bisogna anche rischiare. La mia allieva sa bene queste cose e si d sempre da fare; briga, disfa e ottiene successo.- Non ho una mente galattica.- si scherm muso di topo, che non amava essere al centro dellironia finalizzata di Malthas. - Asseconda Malcom; digli che ho qualcosa per lui, ma lo voglio vedere solo fra qualche giorno. Non gli far male aspettare ancora.-

Il Gran Maestro si freg le mani venate dazzurro perch quando il ragno tesse la tela sicuro di prendere almeno una preda. Si dispose alla tastiera. Lallieva non gli aveva detto nulla del mondo segreto; ma Fulton con la sua trasgressione sciocca ( ampiamente prevista ) gli aveva fatto un piacevole dono. Finalmente un filo teso per Nibelunghen! Strana ragazza, ma si messa sulla strada buona. Mai fidarsi. La mente del Ragno riallacciava ora particolari insignificanti; la scomparsa di una bambina dallAstur e le incursioni dei lunghi mantelli trovavano una spiegazione accettabile. Dissolvenza nella fine di unepoca. Morte di una donna di nome Alice. Astua e transfuga. Ashliga. Ashliga gli rendeva difficile il percorso mentale nel labirinto. Cosera? Un semplice consiglio di clan? Troppo facile....... Diamond, Hastings, Ambrouse, Freemore, Macdonald...... Nomi importanti. Anche Malcom conosceva i nomi dei clan...... Li fece sfilare sul visore del computer, poi li richiam singolarmente ed accanto ad ognuno comparvero poche notizie di ordine genealogico. E gli salt subito agli occhi quello che gli pareva contro ogni credenza genetica. I Diamond sincrociavano di norma con gli Hastings, i Freemore con i Macdonald. Perch non aveva dato maggior rilievo in passato a quel particolare? Semplice, si rispose, non ho mai fatto attenzione a questa sequenza. Lallieva doveva forse spiegargli pi di quanto avesse immaginato perch......persino il mondo segreto perdeva importanza di fronte alla precisa volont nella linea genealogica. Non casuale.....c un motivo per gli scambi incrociati e ristretti. Premette il pulsante di previsione e vide che gli mancava ununit genetica per il calcolo. La bambina. I lunghi mantelli cercano la bambina. Allumen ed Alma lo avanzavano di un passo, ma le avrebbe riprese in tempo per riaffermare la propria superiorit. Sono passati circa undici anni da che ho incontrato Allumen di persona. Si deve essere nascosta bene perch Nibelunghen sopravvive nonostante la caccia spietata. Eppure era vecchia, pi di me.... Scacci il pensiero inopportuno. Malcom non sa che stanno manovrando da umile pedone il grande, immaginifico alfiere. Esult a quel risultato perch aveva chiaro in mente il quadro. Il rumore sommesso che Shuster produsse alle sue spalle tossicchiando lo disturb. - Cosa vuoi?- chiese aspro per la stizza. - Sul televideor hanno mostrato una nave in fiamme. Sembra quella di Fulton.- Sei sconvolto Shuster, eppure sei stato tu a darmi il suggerimento.- Cos in fretta?- Mai pensare troppo dopo la decisione, si rischia di rovinare la coreografia con particolari ricercati.Malthas guard beffardo il volto pallido di Shuster con una vena di autentico compatimento. Non imparerai mai. Tanto meglio per me. Privo di ambizione, soffocato nella spirale di polvere dIskra, cosa poteva permettersi muso di topo?

29 TASMAR: larte di vivere

Luomo fermo davanti al televideor gigantesco, che fronteggiava luscita dellipermercato dellastroporto, si lasci spingere dalla folla che si accalcava per guardare meglio. Dalla parete emanava un senso di calore tremendo e luomo si asciug la fronte. Aveva voglia di gridare, ma non aveva voce. Era la sua nave la sagoma ondeggiante fra le fiamme, riconosciuta a stento dalla memoria che aveva registrato il numero di parcheggio. E l cera Blanche, sua moglie. Listinto di sopravvivenza, superando sgomento ed angoscia, lo spinse fra la folla ciarliera. Malthas ha ordinato la mia esecuzione....e per me ha pagato lei. Devo vendicarla, pens; e la notte cal di colpo senza crepuscolo alleviando il bruciore che lo assaliva, l in quel quartiere di poveri spaziali sbandati, vicino alla terra di nessuno. Ma lui sarebbe sopravvissuto, anche senza inoltrarsi nelle lande maledette che inghiottivano chi vi si avventurava. Le case mal tenute, ambigue, gli barcollarono incontro. Controllo, disciplina. Un solo errore, un passo falso e non avrebbe avuto il tempo di pensare: sono morto. Una donna avvolta in un mantello liso si scaldava le mani sfregandole e accanto a lei alcune facce aguzze occhieggiavano la notte. Super quella gente badando a tenersi distante, nel buio, ascoltando i battiti del cuore.

30 Tagor: una vacanza Philippe ritorn nel proprio appartamento a palazzo con lamaro in bocca. Un laconico messaggio paterno gli ordinava una vacanza a piacere. Ed era tutto. Non aveva motivo per dubitare lautenticit dello scritto ed era davvero nauseato. Dopo lunghi mesi di sacrificio e rischio ecco in poche frasi lunica risposta di Malcom. Sapeva a chi si stava rivolgendo il dittatore per risolvere la faccenda, ma per parte propria ne aveva abbastanza. Lo avrebbe accontentato, con una vacanza speciale. E il computer, interpellato in merito, gli rimand un nome magico: Medelung, il pianeta dorato. Diede disposizioni per una rapida partenza e Tagor rimase senza lerede.

31 TASMAR: lallieva

La donna ammessa al cospetto del Gran Maestro era una viaggiatrice frettolosa, che non si perdeva in saluti cerimoniosi. Lasci solo ricadere il cappuccio del mantello che indossava ed abbass le palpebre per un attimo. Difficile capire se per riparare gli occhi dalla luce, che rifletteva il bianco abbacinante delle pareti della stanza, o se per un silenzioso cenno convenuto. Anche il Gran Maestro non aveva lombra di un sorriso in volto. E Shuster dal suo angolo li guard come attraverso un velo invisibile. E da queste donne che il padrone si procura segreti preziosi. Muso di topo sembr riaffiorare alla realt, poi un nome pronunciato dalla visitatrice lo ricacci indietro, dentro il suo incubo, lontano dalla consapevolezza. Nibelunghen configura lunghi mantelli attorno ad una donna di nome Alice. Lincubo gli mostr un viso dove occhi verdi chiedevano grazia..... Impossibile. Rivisse, come ogni giorno, la paura di quel volto e cerc con mano che tremava il piano duro, fermo, della consolle del suo computer. - Sei stata brava. Ho scoperto per puro caso cosa si nasconde in un pianeta della zona dei Frammenti. Non sede di Nibelunghen; forse in passato, non ora.- La voce compiaciuta del Gran Maestro lasci la donna impassibile allammirazione palese. - Mi hai insegnato a non fidarmi mai, ma nei tuoi riguardi non si tratta di sfiducia quanto di protezione. Tetuan terra che scotta per ci che nasconde; io stessa evito di pensare al mondo dei tet-uan, perch Nibelunghen solo un paravento. Ci sono segreti, promesse, che bene dimenticare, lasciare in disparte.....portano ad un rischio che non si pu valutare.- Ho sempre fatto quanto richiesto e vi ho domandato poco in cambio. Davvero il pericolo cos affascinante?- Gli occhi grigi delluomo brillarono di luce intensa. - Ho sempre saputo di Nibelunghen e ho vietato ai miei uomini di superare Eurydice, su comando di Allumen. Ma tu sei figlia del mio animo, perch non mi hai detto dellesistenza dei tet-uan?- Hanno poteri che nemmeno Malthas, signore dinganni, pu permettersi di contrastare ed per segno di riconoscenza che ti abbiamo tenuto fuori.- Sono vecchio, lo sai, e non ho paura pi di nulla. Nemmeno della morte. Non c niente che mi attiri ormai oltre la consuetudine. Mettimi a parte del segreto racchiuso in Tetuan: tuo potere farlo, ormai Allumen non pu pi impedirtelo......il tuo arrivo non una combinazione fortunata, non credo alle coincidenze. Tu hai bisogno del mio aiuto.- Sono finiti i tuoi viaggi Maestro?- Non lascer pi Tasmar.- Tasmar sotto sorveglianza astua.- So anche questo. Ma non possono arrivare a me indisturbati. E se anche fosse.....non metteranno mani e menti sul mio archivio.- Sai bene che non basta.- Non mercanteggio con loro.- Questo segreto vale il tuo archivio Gran Maestro.- E sia.Luomo avvolto nella cappa grigia non ebbe esitazioni. Si volse e fece cenno alla donna di seguirlo oltre la paratia che si scost per richiudersi alle loro spalle. Malthas batt pochi tasti ed un comando inusuale raggiunse la memoria del computer: richiesta di duplicazione e autodistruzione. - Ci vuole tempo. Allora?Il Vecchio scrut la donna che aveva attentamente seguito le sue operazioni. - Quando sar tutto pronto, non posso prima.- Perch tanta diffidenza?- Sono stata tua allieva - rispose la donna mercante. Un lento sorriso si profil sulle labbra del Vecchio in attesa. La macchina ronzava piano accarezzando la mente di pausa conciliante. Poi si ferm e si complet il silenzio.

- Conserva bene questo gingillo.Le tese il duplicato di memoria, che brill diabolico. - Shiva, computer di Tetuan, sar felice di queste nuove cellule di memoria. Una parte di te vivr sotto la montagna, Malthas. Credimi, non stato un sacrificio inutile.- E il tuo turno ora.- Esisteva una donna di nome Allumen - cominci lallieva con voce piatta - molto tempo addietro. Veniva dallAstur ed aveva una mente speciale. Anche tu hai indovinato i poteri in dotazione genetica agli astui. Ma questa donna antica era curiosa, molto. Era bella, giovane e potente. Un giorno si allontan dalla sua terra natale e non le fu pi permesso di rientrarvi. Lontana dal suo popolo, dal suo mondo, aveva paura perch si sentiva sola, isolata, in mezzo a gente diversa da lei per struttura mentale. E per questa paura si addentr in un campo inesplorato della conoscenza.Malthas seguiva le labbra in movimento di Alma come un assetato insegue il miraggio di una fonte dacqua. E la mente gli sfugg, non fu pi solo sua; ma cos si distacc dai legami tradizionali, dalle atmosfere consuete, dai credo rinnegati e vissuti, per inseguire un filo di speranza oltre la vita, oltre lincoscienza, oltre la non conoscenza. Il Vecchio, antico signore di occulte trame, sinchin alla mente splendida che aveva percepito ed attuato un simile segreto dichiarandole perpetua fedelt. - Vai tranquilla. - mormor ad Alma che si preparava a ripartire - Veglier i tuoi passi per le strade della galassia per quanto in mio potere. Nessuno fermer la nuova regina.La viaggiatrice frettolosa non degn di uno sguardo Shuster muso di topo, che rattrappito nel proprio angolo sent la porta socchiudersi piano e passi leggeri disperdersi nei corridoi e per le scale della dimora del Ragno. Addio artista duomini, pens la donna allontanandosi nella notte buia di Tasmar a passi felpati. Non si accorse delluomo dimesso che la seguiva, persa comera in tristi pensieri, e quando si riscosse e torn ad acuirsi la sua vigile attenzione nulla la insospett nel silenzio. Luomo la guard allontanarsi acquattato fra gli sterpi. Per Margo sarebbe stato doloroso prestare fede alle sue asserzioni, ma non si sarebbe tirato indietro. Un marinaio anonimo, ma in tumulto dietro la facciata dei lineamenti contraffatti e segnati da una vita disagiata, si imbarc in uno squallido trasporto di cereali, borbottando appena qualche scusa alluomo di guardia sul ponte. Ma quello continu ad accarezzare la fiaschetta di liquore semivuota, era abituato ai ritardi.

32 MEDELUNG: un turista Larrivo di Philippe nel pianeta di Margo, classificato altamente sicuro, pass quasi inosservato e le guardie del corpo si rilassarono anchesse appena messo piede a terra. Ma dopo alcuni giorni passati allinsegna della baldoria il figlio di Malcom cominci ad annoiarsi, poi a pentirsi di avere lasciato Tagor ed infine nella routine sfavillante di Medelung quel sentimento confuso si trasform in rimpianto per essere stato ridotto in esilio. Fu in quello stato danimo che incontr Danielle Marchand. Mentre curiosava fra gli articoli da regalo di un elegante bazar del centro una voce emozionata gli sussurr - Venite alla mia festa stasera, vi

prego.- Si volse e fiss sorpreso la ragazza che gli stava alle spalle, fermando i gorilla con un cenno del capo. - Signore, non siete tenuto ad accettare, ma ho scommesso che avrei avuto il coraggio di chiedervelo.La brunetta aveva parlato svelta e a voce alta, consapevole che gli amici nascosti nel fondo del negozio stavano ascoltando dandosi di gomito. - Perch no?- si chiese Philippe, poi le sorrise e con aria complice rispose in tono alto - Sar lieto di venire, madamigella.- E accett un biglietto completo di istruzioni dettagliate per arrivare a casa Marchand, prima di allontanarsi divertito. La ragazza si strinse nelle spalle, sconcertata pi per il termine madamigella che per la riuscita della scommessa. E pens a Philippe come ad un cavaliere errante. Se Margo, o peggio, Ellis sapesse dellinsperata presenza di Philippe alla festa delle sorelle Marchand, forse non sarei qui a prepararmi con cura, si disse Baby aggiustando le pieghe dellabito bianco in oro e seta. Ma la fortuna girava dalla sua ultimamente ed era riuscita a non far trapelare nulla ai gemelli. - Che eleganza!- Ellis sbirci dalla porta socchiusa della camera da letto e la guard lievemente insospettita. - Avevi detto quattro salti con quei matti dei tuoi amici!- Vedessi il vestito di Danielle! - rispose ad alta voce, sperando che Margo saltasse fuori a difenderla. Come accadde puntualmente. - Bisogna sempre salvare la forma!- Margo le strizz un occhio e le fece cenno di filare. - Ci penso io a tua zia - le sussurr - Divertiti.Ellis scosse il capo disapprovando, ma non poteva immaginare che un gruppo di sbarbati (come li definiva facendo arricciare il naso a Margo) avesse trovato il modo di trascinare ad una festa privata il figlio di Malcom, che sin dallarrivo aveva declinato ogni invito. Baby, contagiata dai racconti eccitati delle sorelle Marchand sul conto di Philippe , il bello della Confederazione, si allacci in fretta una collana in grani doro e scapp via prima che ci ripensassero. Shebeli nel vederla agghindata a quel modo non ebbe dubbi: la padrona lo avrebbe lasciato a casa; trotterell con lei fino al cancello del parco e la segu con occhi brillanti nel buio finch scomparve alla prima curva. - Che meraviglia! - si conferm la ragazza - Sola di notte per le strade di Medelung!La citt era punteggiata di luci ed il cielo ed il mare si confondevano. Le strade in discesa si affollavano, via via che scendeva, di gente di ogni razza e le insegne luminose dei ritrovi invitavano a fermarsi. Davanti al Gambero Rosso vide Chou tendere la mano, ma tutto preso dal lavoro non fece caso alla tunica bianca che scivolava tra la folla. E tornato dallultimo viaggio. Registr il fatto in memoria, ma poi si scontr con uno straniero, che le strinse le spalle fra le mani, e dimentic lamico. - Mi scusi - mormor confusa dallo sguardo scintillante che la fissava e senza dargli il tempo di parlare sgusci via unendosi al flusso di gente che dirigeva verso i casin del lungomare. Sent lo sguardo dello sconosciuto inseguirla a lungo, per quanto lontana e perduta fra la folla; ma era in ritardo e dimentic agilmente linvestitore. Casa Marchand era una fastosa villa sul lungomare destro, illuminata anche allesterno da palloncini colorati e luminarie. Varcandone il portone vide che le amiche avevano organizzato un trionfo di mondanit, perch il salone da ballo al pianterreno era colmo di brusii ed i profumi delle signore si mescolavano a quello dei fiori disposti a profusione in grandi ceste di vimini. - Finalmente sei arrivata! - Danielle la prese per un braccio tutta eccitata - Hai visto quanta gente? Domani non si parler daltro. Adesso te lo presento, se lo accaparrato quella megera della moglie del sindaco.E si diresse decisa verso un giovane che pareva lievemente annoiato sotto il flusso delle chiacchiere cui era sottoposto.

- Altezza, questa Baby, nipote di Margo.- Danielle pasticci la presentazione perch Philippe non era un principe; ma riusc a convogliarne lattenzione dove si era prefissa e si allontan soddisfatta. Ora la festa avrebbe avuto un risvolto forse inedito. - Vediamo se continuer a sfoggiare laria superiore anche con lui - mormor alla sorella. Laltra rise e riprese a salutare gli ospiti. -Sei nipote di Margo - sinform a vuoto Philippe, riprendendosi dalla pausa di osservazione. - E tu il figlio di Malcom. Lho visto a Tagor ad una manifestazione, ma non gli assomigli affatto.- Neanche tu a Margo.Gli occhi verdi la seguirono apertamente nella figura ed approvarono. - Ho fatto bene ad accettare linvito.- Non conta la somiglianza fisica, preferirei assomigliargli nellanimo ed avere un briciolo del suo umanesimo rinascimentale- Profonda oltre che bella. Qualit difficili.Il sorriso del giovane si fece ironico perch gli piacevano le schermaglie e quella bambina acerba aveva iniziato sul piede di guerra. - Perch sono donna? E un vecchio preconcetto maschile; dipende da chi si ha voglia ed occasione di frequentare. Mia nonna ad esempio il personaggio del secolo.....Era la prima volta che si vantava di Alma. - Ecco in cosa somigli a Margo: il gusto della parola sulla lingua.- Ingenuo, la mia lingua migliore.- Secondo il punto di vista.- ribatt Philippe e senza curarsi dei presenti si chin a posarle un bacio leggero sulle labbra. Era quel modo di fare ardito e leggermente fuori norma ad avergli conferito fama di rubacuori nella galassia intera. Sorpresa si lasci condurre al centro della sala, dove tutti i presenti avevano finto di non aver visto. E danz il valzer sullonda della musica con le labbra che scottavano, come fosse stato il suo primo bacio. Baby , dopo la festa, non rivide subito Philippe; ma la testa le turbinava al ricordo del giovane che le aveva attirato invidia e antipatia di tutte le donne dimenticate dal figlio di Malcom. I gemelli , in seguito alle chiacchiere perfide messe in giro a regola darte, vennero a conoscenza degli avvenimenti in casa Marchand e lei ebbe un bel dire che la gente si era montata la testa e che non era successo niente. Margo si fece una gran risata, ma Ellis divenne insopportabile e noiosa dispensandole ogni due e tre avvertimenti e preghiere sulla buona condotta da tenere. Laveva ascoltata con un orecchio e le parole erano uscite dallaltro. Ma tutto questo perse importanza alla prima uscita dal cancello di casa, due giorni dopo la festa; si accorse infatti di essere sorvegliata con costanza. Prima pens a Margo e si vergogn del pensiero; non osava sperare Philippe, il che poi era assurdo. Pi si lambiccava il cervello, pi si sconcertava. Non era sempre lo stesso individuo a spiarla, anzi, le sembrava di essere sotto lazione di un gruppo che agiva di concerto. Quel mattino, terzo giorno di osservazione, non era diverso. Lo sento dietro di me, ora. Non os voltarsi e continu a percorrere la strada, che conduceva al mare, con indifferenza studiata, ma piena di curiosit insoddisfatta. - Baby! Aspetta! - Un giovane si affrettava per raggiungerla, scansando impacciato le persone che andavano in senso contrario al suo. Riconobbe Philippe solo quando le fu vicino, intenta comera a valutare la distanza dallindividuo che la seguiva, nascosto dietro gli alberi che fiancheggiavano il sentiero di rena bianca e confuso fra turisti vagabondi.

- Le belle bambine non dovrebbero girare da sole!- esclam Philippe sorridente e soprattutto soddisfatto di aver passato indenne lo scontro con due coni gelati branditi da una matrona ipergolosa. Aveva forse visto lindividuo che la pedinava? Un rapido controllo della mente del giovane le disse trattarsi di un complimento. - So badare a me stessa - rispose piccandosi sul concetto di assoluta indipendenza - e poi non ho nulla da temere.Non aggiunse: nemmeno te, perch sarebbe stata unavance e non voleva dargli vantaggio. - Volevo farti un complimento! Mi maltratti appena apro bocca.....non ho quasi il coraggio di proporti una passeggiata insieme. Non faresti felice uno spaesato turista solitario?- Solo e malinconico! Mi si spezza il cuore!Intanto laveva presa per mano e lo segu sorridendo, perch durante la schermaglia di frasi fritte si era resa conto che alla comparsa di Philippe gli inseguitori si erano dileguati. Era sempre libera. E sotto i piedi la sabbia era soffice, solleticava dolci ricordi e annullava la fretta di vivere. La voce del giovane narrava avventure lontane nello spazio, in mondi ignoti, con la morbida cadenza di Tagor. E lei gli parl di Margo e Shebeli. - Anchio ne ho uno, sono la razza migliore.- conferm il nuovo amico. I padroni di cani, una volta riconosciutisi tali, difficilmente non sentono una corrente di simpatia attraversarli ed in questo caso erano anche di sesso opposto. Cos anche Shebeli, ammesso ai loro successivi incontri per espresso desiderio di Phil, approv i gusti della padrona. .

33 TASMAR: una caccia Era insolito per lui, ma doveva muoversi con cautela estrema per non divenire preda da cacciatore che era stato. Amara nemesi. Fulton si guardava attorno con occhi nuovi; nessuno gli dava espressamente la caccia, ma poich era Malthas la sua selvaggina, non mancava di prudenza. Quellessere viscido se ne stava rintanato nel sotterraneo senza abitudini sociali, cos ad un mese dalla morte di Blanche, ancora cercava uno spiraglio nella tela del Ragno. Erano amari i suoi pensieri, mentre sorbiva un surrogato di caff alla cicoria in una taverna dellinterporto, ma gli servivano per superare lorrore vissuto. La fortuna sembrava averlo abbandonato, ma avesse dovuto aspettare una vita sarebbe prima o poi arrivato a Malthas. Fulton pos la tazza sul bancone con pochi spiccioli e si avvi alluscita. Ma non fu intuizione, n logica serrata a dargli una mano accettabile: fu un colpo di fortuna. La signora amata e deprecata lo baci in fronte proprio mentre spingeva il battente della porta a vetri della taverna, perch a due metri da lui pass un individuo avvolto in un mantello marrone. Un colpo di vento scost un lembo che ne copriva il volto e Fulton riconobbe MalcomI. Lo segu con indifferenza studiata e controllando leccitazione crescente cap che il dittatore aspettava un segnale, unica spiegazione per quel girare a vuoto. Malthas. Unidea pazzesca e sublime si fece strada in lui. Malcom in attesa di Malthas. Ritorn cacciatore impavido e si infil nella taverna a cui laveva condotto linvolontario segugio. Latmosfera del locale era quella normale a Tasmar e con la coda dellocchio vide Malcom seduto ad un tavolo sulla sua destra, avulso dal resto degli avventori. Ordin una birra al banco e attese; le

aspettative non andarono deluse perch il Gran Maestro in persona usc da una porta laterale vicino allangolo di Malcom e gli si avvicin. Era una preda immobile, facile; avvolta in una cappa informe. Fulton cerc in tasca larma che portava sempre appresso, ma un soffio di parole lo blocc: C un altro passaggio per i mondi della Corrente...... Non riusc a sentire altro nel baccano infernale che facevano gli avventori. Cerc di spostarsi pi vicino ai due, ma una forte presa lo inchiod al banco e il Tagortiano gli alit contro il fiato che sapeva di vino stantio. - Ti credevamo morto Fulton..... piacere di trovarti sano e salvo.Parlando lo sospingeva, pungolandogli il fianco sinistro con un coltello, verso la porta laterale. Passando accanto a Malthas, che lo guardava beffardo, sent un nome di donna. Alma. Era perduto e lo sapeva quando la porta si chiuse alle sue spalle. - Bravo comandante, questa dignit.Il ghigno del Tagortiano ne era conferma, mentre veniva attorniato da quattro individui sbucati fuori allimprovviso dallombra del magazzino ingombro di casse di birra. Topi, non gli veniva in mente altro. - Adesso facciamo una passeggiata. Il padrone amico mio e non merita rogne nel locale per colpa tua.Lo sospinsero fuori in mezzo a loro. Amici abbracciati e sbronzi, pens la gente che vide il gruppo chiassoso attraversare il corso e dirigersi alla periferia. Le luci si accesero e la notte sincronizzata scatt ad oscurare volti e cose. Erano distanti dalla strada principale e cominciarono ad arrivargli le prime attenzioni del Tagortiano. Fulton url per la prima volta dopo tanto tempo con voce roca, che si spense piano sulla terra gelata dove era caduto riverso. Alma. Poi sper che la fine arrivasse in fretta.

34 SHAAR: accordi Sedeva tranquilla come un lago ghiacciato, lontano dal frastuono della citt; gli occhi socchiusi e il volto rilassato suggerivano un distacco profondo dallimmediato presente. - Shaar diventata un bordello - disse Alma allimprovviso e linterlocutore la guard attonito. - Tutto cambia.Si riscosse placida dalla meditazione interiore e torn alla realt. - Sei ancora in tempo, Alex. Pensaci, non sei ancora coinvolto.- Le navi sono pronte, nascoste alla perfezione.- Non divagare, amico mio. Le basi sono lultimo dei miei pensieri, anche se c chi pagherebbe qualsiasi cifra pur di conoscerne la dislocazione.- Hai ancora bisogno di me e non rinuncio a questo onore. - Ti sentisse mio fratello ! Sarebbe impagabile la sua faccia.- Chils mi ha fatto molte domande ed anche quel suo maestro....- Joel? Innocui entrambi. Il loro mentore segreto Margo, che non ha mai brillato di particolare acume negli intrighi.-

- Nome strano gola del lupo . Perch lhai scelta?- Vecchie leggende, carissimo, la rendono ideale per partenze frettolose.....Jason Hastings vi si avventurato molti anni or sono e non dimentica.- Gli astui non faranno in tempo a scoprire le nostre basi vere, ormai siamo pronti. - si rassicur il giovane - Cosa aspetti Alma?- Un informazione che non arriva. Oggi lultimo giorno dattesa; ma preferirei partire avendo saputo se c ancora oppure no il controllore di Flan, per muovermi in conseguenza.Non cera traccia di paura nella voce di Alma. - Tua nipote la fonte pi sicura di verifica.- Anche la pi pericolosa ed con Margo. Non lo sottovaluto. Le ha infuso sicurezza, dandole al contempo libert.- A Tagor abbiamo sprecato unoccasione favorevole.- Sarebbe stato un errore grossolano trattenerla....nessuno fra noi pu controllarla, a parte Flan. E poi non era sola. Cera il mendicante con lei, una vecchia volpe difficile ad ingannarsi.- Si interessato a Nibelunghen.- Amico mio, il limite di Chou nella fedelt estrema verso mio fratello; lo rende cieco sulle nostre mosse reali perch non ne vede la concatenazione che interpretando a distanza il pensiero di Margo. Preferisco saperlo sempre sulle mie orme o a dirigere i passi di Joel piuttosto che a Medelung. Insieme sono pericolosi. Ma non temere, c rimedio anche alle alzate dingegno di mio fratello. Il piano elastico.Quella donna, famosa ormai in tutta la galassia, non era pi giovane, ma aveva il fascino suadente delle acacie che avvolgono di profumo prima di stordire. Il figlio di Simon Cooler aveva da tempo passato quella fase. Alma aveva per lui un altro nome: Unica. La ascoltava e si ripeteva: Unica. - Sei calma, mentre io non riesco a trattenere lemozione.....fra poco Malcom cadr ancora convinto di aver imbrigliato lo scontento con la crociata contro lAstur! Sono davvero impaziente, anche Philippe a Medelung - insistette il giovane - tempo di muoversi.- Philippe in disgrazia. Lha combinata grossa al labirinto di Albios! Deve farsi perdonare la perdita di una cinquantina di navi.- E un concorrente sleale, lo so per esperienza - mormor Alex, ma ad un cenno dellUnica tacque e si ecliss rapido, come convenuto. - Arrivederci Alex - sussurr Alma, poi a sua volta si alz lentamente, allontanandosi dalla locanda del Gran Lago Salato. Padron Geoffrey e lostessa la salutarono con un cenno della mano. - Che diavolo di donna - borbott luomo. - Puttana era e resta. Lastuo stato lunico a capirlo in tempo e se n tornato a casa da sua moglie.ribatt lostessa seguendo con lo sguardo Alma che si allontanava. - Zitta. Mi vuoi rovinare? Tieni a freno la lingua.Un uomo dallaspetto dimesso pass accanto alla coppia senza degnarla di uno sguardo e padron Geoffrey dal canto suo continu a sorvegliare la strada, pronto a dare lallarme alla minima presenza inopportuna. La moglie scosse il capo scontenta, ma aveva la lingua legata: fatto insolito nella sua natura loquace.

35 MEDELUNG: arrivi e partenze Il Belle Rivire aveva lo smalto di sempre: impeccabile fuori e dentro. Servizio ottimo, discrezione. Nessun cambiamento, annot Simon Cooler, mentre il lift aspettava la mancia. Alma provvide e lui si gett in poltrona nella terrazza del loro solito appartamento. Promenade des Anglais. Ricord il nome del lungomare sottostante, ripescato notoriamente da Margo nella miriade di antichi dialetti terrestri in disuso. Curiosit di Medelung. Alma lo raggiunse e Cooler torn alla realt spicciola. - Il tempo stringe. - le disse senza indugio - Dobbiamo agire prima che Margo capisca cosa c in ballo visto che il suo amico vagabondo non ha mollato il Tagortiano per un attimo, dopo averlo scovato a Medelung. Lo ha seguito anche nella foresta.Ma Alma scosse il capo. - Margo confuso. Avverte il pericolo, ma non ha avvisato Hastings perch si fissato di battermi da solo....e poi si rende conto che tirare in campo gli astui significa perdere Baby per sempre..... la figlia che non ha mai avuto, con i tratti della donna che ha amato e perso.- Cooler annu, convinto. - E mia nipote il vero problema....sono anni che non la vedo e voglio essere sicura della sua reazione.- Risolvilo in fretta. Gli astui sembrano spariti dalla circolazione, non ce n traccia, dicono gli informatori.- Non cercano pi Allumen.- concluse Alma - Andiamo.Due turisti presero la strada che portava alla collina pi alta di Medelung. Una donna in abito di seta a fiori ed un uomo in lino bianco passarono davanti agli occhi di un mendicante raggrumato come uno straccio a terra, allangolo del Gambero Rosso. Medelung citt di suoni e luci, giochi fra le fronde dei chaircas bronzei contro il cielo azzurro. Citt di spaziali dimentichi dello spazio, citt di mercanti, guitti e spettatori. Impossibile essere soli a Medelung. Cera chi seguiva i passi dei due turisti con estrema attenzione, ma era immerso nella folla e nemmeno gli occhi acuti del mendicante scorsero alcunch di anormale nel fluido traffico della strada. Laria distinta di Simon Cooler super lesame minuzioso di Ellis che pieg indietro il capo per poi sorridere sorvolando sulle rughe agli angoli di bocca ed occhi, che suggerivano cinismo. Cooler a sua volta scrut con interesse i gemelli. Alma non mi ha mai descritto il lampo nello sguardo di Margo, pens, nel porgergli la mano abbronzata, ed Ellis non indifesa come vuol far credere. Alma si sbaglia. Non capiva appieno come lometto dallaria mite avesse potuto creare Medelung, nonostante la strana sensazione di comprensione. Meglio di accettazione. Non bastano gli astui a coprirgli le spalle con i capitali, questo uomo sa pensare e decidere. Peccato averlo contro. La mente introspettiva di Cooler prov simpatia per Margo, ma Alma lo ammon mentalmente di non farsi incantare. Sei sicura che leredit genetica di tua madre non sia latente anche in lui? Perch Allumen ne ha escluso la possibilit?

Alma non gli rispose e lui lasci perdere seguendo linvito di Ellis a sedersi. - Baby arriver tra poco - sussurr Margo ad Alma, approfittando della momentanea distrazione di Cooler. - Cosa le dirai?- E solo un saluto, Margo - lo rassicur la sorella ironica. Ellis serv il t, cerimoniosa, sotto il portico ombreggiato dai chaircas. Cooler, eclettico osservatore, ne sub le premure, ma non gli sfugg il nervosismo di Margo quando a mezzo di una frase banale una figura esile apparve alla svolta che il viale daccesso faceva per aggirare un gruppo di alberi. Incedeva flessuosa come un giunco, anche se i simboli di terra mal si accordavano a descriverla. La nota di colore dei capelli rosso Tiziano gli ricord che luomo amato da Alma cinquantanni prima aveva lasciato unimpronta indelebile. Il nostro piano sempre stato sul filo del rasoio, ammise Cooler e si sent pieno di orgoglio per il perfetto intarsio lavorato finemente da Nibelunghen. Margo sa chi Baby, ma ha paura anche di Hastings ormai e quando capir appieno sar troppo tardi per fermarci, si disse. Allimprovviso sent su di s lo sguardo della ragazza. - Ciao - disse Cooler. La mano tesa era liscia al tatto. - Alex lapprezzer. E un gingillo prezioso. Il senso pratico scacci riflessioni inopportune ed Alma lo aiut a districarsi attirando lattenzione della nipote. - Quanto sei bella! Cos studi legge, ti sei presa un impegno severo.- Quando sei arrivata?Baby scrut Alma, cercando cambiamenti, ma niente aveva alterato la fisionomia di un tempo; anzi, la donna mercante sembrava ringiovanita. Ha ragione Chou, per lei gli anni tornano indietro. Guard Margo e lo vide rimpicciolito nella poltrona di vimini, come se qualcosa ve lo comprimesse. Indeciso, indifeso. Non ti lascer mai, non avere paura! Ma lui non poteva sentire ed allora gli accarezz una mano con dolcezza. - Siamo appena arrivati.- interloqu Alma - Simon Cooler vuole conoscere la mia unica nipote ed erede.- Arrivi tardi.- le ricord Baby. - Non ti ho mai dimenticata.- Alma guardava Margo e Baby si affrett ad ammorbidirsi allimplicito messaggio. - Non ti sono ostile.....Margo non mi ha messo contro di te.- Non ne dubito, ha troppo alto il senso dellonore. Comunque questa solo una visita interlocutoria. Sceglierai a tempo debito.- Sto bene a Medelung e non sono fatta per la vita di liberi mercanti.- Shaar stato solo linizio, tesoro. Ora vivo a Tagor.- Davvero?- chiese Ellis lisciando la gonna di mussola azzurra. - E Shaar?- I liberi mercanti siedono al consiglio delle Holding. Simon mi stato amico e consigliere, ma io sono una donna fortunata. Margo non vi ha detto proprio nulla in questi anni?- Non mi interessa la politica. Pensavo a Jan.- Ellis tacque imbarazzata. - E questione di opinioni.- obiett Margo, quasi a proprio agio. - Medelung un caso particolare di successo - ammise Cooler. Solo Baby not laria soddisfatta di Alma, che incolume dagli anni, la osservava e si trattenne appena in tempo. Stavo per chiederle di Tetuan! Era certa. Davanti aveva ancora la messaggera della regina con in serbo notizie di Kunn-Uan. Ed il nome sepolto in fondo alla memoria torn a risvegliarla da un lungo torpore.

- Va tutto bene, sai. Il tuo vecchio maestro ti saluta.Alma le venne incontro con laffermazione delle sue speranze segrete. Kunn-Uan ed il popolo dorato avevano ancora fortuna. Sent calare la maschera della regina, il potere della solitudine, e rabbrivid; ma dallo spazio immenso arriv anche una tenerezza lontana. Kunn davvero si ricorda di me? Sarebbe felice di rivederti., sent in risposta. Poi Alma non le concesse pi confidenza in merito. Infida come il fondo del mare. Meglio sorriderle per, che farla riflettere a lungo. -Hai conquistato il figlio di Malcom.- disse invece la nonna. - Niente dimportante - si scherm a disagio. - Giovinezza, giovinezza che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, di doman non v certezza....declam Margo - Sulla Terra gli uomini sapevano ancora amare.- Oh, tu e i tuoi poeti arcaici ! - brontol Ellis. - Margo,- osserv Alma - non lesempio migliore.- Ho amato una sola volta ed andata.... com andata. Pazienza, non si pu avere tutto dalla vita.- Baby tanto giovane,- interloqu Cooler - non disilludetela in fretta.- Philippe solo un occasionale amico da sfoggiare sotto il naso di chi non pu permetterselo. Dopotutto il figlio di Malcom - celi Baby. - E gi troppo cinica e forse un po snob.- comment Cooler non apprezzandone il tono libero. - Chi sta in alto non raccoglie i cocci che procura. - intervenne Alma severa - Stai attenta, Philippe malato dinsana grandezza, come il padre. E non sono che pagliacci.- Toccato.- ammise Margo, i cui occhi si velarono appena. Non far trasparire la commozione, si ammon, non davanti ad Alma. E per questo che Baby mi tanto cara? Difficile rispondere. Sent s stesso accettare un invito per la sera medesima e guard gli ospiti allontanarsi con occhi vacui. Una domanda gli riempiva la mente. Perch compie visite informali ed improvvise? Perch, se non vuole che Baby la segua? - Cercher di costringermi, anche se adesso nega.- mormor Baby e Margo la guard conscio di come avesse seguito il filo dei suoi pensieri, ma lei si allontan lasciandolo senza spiegazione. E lanziano signore sent correre la paura, immensa ora che il suo dubbio svaniva: Baby aveva il dono degli astui. Perch Phil ama me?. Baby non riusciva a districare il filo che la univa in un sottile inganno al giovane tagortiano. Pur sapendo di non ricambiarlo, si pose la domanda guardandosi allo specchio con occhio critico ed il vestito scelto per quella sera allimprovviso le parve uno straccio da educanda. Lo scart rovistando nellarmadio fino a trovare quel che cercava. Verde foglia, come gli occhi di Phil.....mi fa sembrare pi vecchia, ma lunico in grado di correggere lironia nello sguardo di Alma. Non sono una bambina e deve rendersene conto. Il nuovo abito mand bagliori dallo specchio, come la memoria che a tratti percepiva vecchi ricordi. Un gran parco verde, il mare che batteva contro una scogliera; ma nessuna voce, nessun suono umano. - Sei perfetta! - esclam Margo facendole cenno daffrettarsi. Il cosmopolitismo di Alma si sarebbe afflosciato di fronte alle sue spalle nude ed abbronzate, al suo galattico perfetto. Di fronte alla serenit di Margo. - E venuta a Medelung per via di Philippe - gli confid - prima ho detto unassurdit perch non pu costringermi a lasciarti.- Le lingue lunghe corrono pi del pensiero.- borbott Margo, sistemandole il mantello sulle spalle.- A proposito, prima che me ne dimentichi, domani andr da Iruma; una vecchia amica e dovresti accompagnarmi perch fare la strada da solo mi deprime.- La Kainima? Chou dice che una maga e che legge il destino della gente.-

- E solo molto saggia. Non dire a nessuno di domani....che resti fra noi.- sussurr Margo, mentre Ellis li raggiungeva frusciante in un abito di seta nera. E Baby sospett che non le dispiacesse affatto scompigliare le proprie abitudini serali. - Far scalpore questa uscita di Margo.- comment la gemella. - Peccato non avere a disposizione una carrozza, ve la immaginate la faccia di Alma?- disse il fratello, ilare alla sola idea. - Sar lei a stupirti con una nuova trovata .- ribatt Ellis acida ed ottenne lultima parola mentre Margo faceva spallucce tra il serio ed il faceto. Comunque, anche senza carrozza, lentrata in scena fu memorabile. I loro ospiti li aspettavano al Belle Rivire e ci fu un giro dinchini e saluti cerimoniosi, con il direttore dellalbergo che si fregava le mani per la pubblicit gratuita che la direzione avrebbe vantato in assoluta sincerit: solo ospiti selezionati, signore e signori! Alma, affabile, si prestava ai complimenti di Ellis quando un giovane laffianc allimprovviso. - Arrivo giusto in tempo, scusami.- Questo Alex, figlio di Simon.- La signora dei liberi mercanti esegu le presentazioni con estrema naturalezza. Il giovane aveva laria affannata sotto labbronzatura permanente e due occhi grigi brillavano freddi quanto il possessore era accaldato. - Da noi si corre di rado per necessit, tanto meno per diletto.- sorrise Margo a cui non era sfuggito lo sguardo dintesa fra la sorella ed il giovane, mentre pensava che per una volta Alma aveva fatto male i conti. Non avr migliore fortuna di Philippe. Baby ne accett la compagnia, ma scorse subito in lui una strana sudditanza nei confronti di Alma. Ed il primo nome che il giovane pronunci fu proprio quello, irritandola.- Alma mi ha parlato di te, ma non ti ha reso giustizia.- le confid percorrendo le strade in salita che portavano alla rocca di Medelung, un borgo a completa ricostruzione delle roccaforti Terrestri. - Non ti ha mai lasciata completamente sola,- continu Alex al silenzio di Baby - a parte i gemelli, c sempre stato qualcuno pronto a proteggerti e a riferirle i tuoi progressi.- Davvero?- Baby sorrideva condiscendente, ma pensava che Alex Cooler era un perfetto idiota. - Per il tuo bene e sua sicurezza. E una donna molto importante.- E implicito, naturale.Lironia sembr lasciarlo indifferente. - Fermi, siamo arrivati.- Alma li blocc entrambi. Il Gambero Rosso sporgeva linsegna cremisi sulla strada ed un lampione, altres colorato, rischiarava il portone dingresso dove un mendicante tendeva la mano. Baby lo salut con affetto ed Alex gli lanci alcuni scudi. Alma pass altera e Chou non ebbe difficolt a riconoscerla. Ecco, cos va il mondo, annot il mendicante. Un uomo in perfetta tenuta da sera gli gett alcuni scudi doro accanto, ma il tintinnio delle monete sullacciottolato sembr non fargli effetto perch non alz lo sguardo sul generoso cliente, quasi a sfuggirne lo sguardo penetrante. Chou osserv di sottecchi luomo entrare nel locale esibendo la prenotazione, ma non aveva modo di avvertire Margo senza creare guai maggiori per cui rimase sulle spine al proprio posto. Linterno del Gambero Rosso era famoso a giusta ragione: in stile marina antica, con tavoli rizzati al pavimento. Golfari dottone trattenevano grosse corde alle pareti, intervallati da mostrine pure in ottone che trattenevano fumose appliques a petrolio di vetro azzurro cupo; il tutto sullo sfondo marron rossiccio del legno di sinn che foderava la sala. Lampade a forma di timone schiarivano il soffitto con discrezione. Latmosfera era accogliente, come il maitre che si inchin leggermente allingresso della comitiva. Il tavolo riservato ad Alma si trovava proprio al bordo della pista illuminata, preparata per lesibizione di famose danzatrici indigene, ed era uno dei pochi ancora liberi. Nella penombra fumosa

del locale era difficile scorgere i volti dei vicini. Un cameriere si affrett a portare due candelabri ed una luce tremolante disegn lombra delle fiamme sui sei commensali. Baby non aveva mai cenato al suono del sax, inseguito dalla voce roca di una cantante. Un soffio freddo la percorse e lo scambi per eccitazione. Meccanicamente si freg la fronte ad un leggero capogiro che dimentic allavvento sulla scena delle danzatrici. Vestite di fiori naturali abilmente intrecciati, esibivano volti mascherati da un rituale trucco in oro. Maschere doro per nascondersi, ma la mente resta libera di agire. Era una danza sinuosa come un serpente, che lavvolgeva piano nelle spire. Avvinta nel sensuale abbraccio non sent lo sguardo penetrante soffermarsi sul suo viso; in altri momenti non avrebbe faticato ad individuarlo con assoluta certezza per quel che era: indagine. La sfior appena il dubbio, ma lo scacci. Anche Alma non not nulla di estraneo e continu affabile la conversazione con il fratello maggiore, che quella sera sembrava voler dimenticare la reciproca distanza. Il suono del tamur ruppe la magia del sax ed un secondo gruppo di ballerine si apr sulla scena a ventaglio con il corpo nudo dipinto a fiori vermigli ed argento. - Ballano bene.- sussurr Alex. - Sensuali, vuoi dire - precis Baby. - Suggeriscono emozioni, anche tu ne sei partecipe. Sembri quasi reale e non un sogno sfuggente.- Il giovane socchiuse gli occhi e si abbandon contro lo schienale della sedia allontanandosi dal campo visivo di Baby, seccata e lusingata allo stesso tempo. - Questa dove lhai copiata? Non farina del tuo sacco. E poi esageri.- Sempre controllata, hai paura delle emozioni. Io sono un irresponsabile. Mi piacciono le donne e le temo. Dopo una simile confessione dovresti risparmiarmi.- Non sono una donna fatale. Non te lha detto Alma?Cooler si port la mano al cuore. - Sono gi moribondo.Lespressione tragicomica le strapp una risata. - Impagabile. Adesso resuscita. E un ordine.- E sia, mia regina.....facciamo lo sconto, principessina, via! Perch tua zia tanto pallida?- Ellis?- Sta rigida che quasi non respira.- Non sa che contegno tenere in questo luogo di perdizione.- Non capir mai le donne. Ma in che mondo vive? - Abitudini puritane di Shaar.- Peccato ripartire domani.-Domani?- fece eco Baby. - Vita di mercanti, tesoro.La voce roca di Alma usc dal tunnel di silenzio generale. La musica taceva e le ballerine si erano fermate. Poi il brusio riprese mentre lapplauso lento sottolineava lesibizione. - Segui le orme paterne?La domanda di Margo colse Alex intento a gustare linsalata di gamberi affogata in salsa di colcos ( radice dolce amara coltivata solo a Medelung). - Ho responsabilit limitate - ammise il giovane. - Finto modesto! - lo riprese Alma - A Shaar hai svolto un ottimo lavoro.- A Shaar? Uno della Confederazione? - Ellis sembr risvegliarsi da un lungo sogno tormentoso. Ha unaria davvero strana. Baby sorvol sul pensiero alla successiva ed immediata uscita di Alma. - Simon me lo ha prestato per un paio di mesi. Alex uno specialista nel suo campo, ma ora basta...siamo ancora in vacanza.Margo la guard cambiare argomento come un direttore dorchestra fa mutare tono e velocit agli orchestrali.

- Ma che ha fatto Alex a Shaar?Baby pose la domanda che bruciava la lingua al tutore, che si morsic il labbro inferiore e bevve dun fiato un calice di vino bianco. - Forniture navali ed impianti industriali - rispose Simon Cooler. Era divertito per limpronta materna della ragazza nei confronti del tutore. E una bambina irresponsabile. Non lo ha fatto apposta. Non fragile. Londa mentale inviatagli da Alma lo irrigid. Stiamo disattendendo gli insegnamenti fondamentali di.... Una seconda onda mentale gli tronc il nome sul filo del pensiero. Alma, racchiusa in un abito nero di raso che le lasciava scoperte le spalle, ondeggi il capo lievemente. I capelli neri e lisci, la pelle perlacea, era esempio eclatante dellopera dei bioesteti che con arte ormai millenaria regalavano vita lunga e piacevole. Tutti scambiarono il gesto per inconsapevole civetteria, fuorch Cooler che si racchiuse nella normalit della conversazione orale. - Adori mia nonna, vero Alex?- Ammiro lintelligenza che ha avuto e continua ad avere con noi. Non siamo gente facile e lei va oltre laffetto. Non lintrigante che mira ai soldi di famiglia e su questo tasto siamo sensibili. E il contrario della donna che mi ha generato per puro calcolo, ma ci vuol altro per legare un Cooler.....sono cose che non amo ricordare.- Lo sguardo di Alex si era fatto duro. - Strano. Con me Alma non mai stata tenera e mi disorienta vederla in questa luce. E come scoprire qualcosa che credevo impossibile.- Non riusciva ad esprimere in parole il sentimento ed il giovane se ne accorse. - Sappiamo di tua madre e di come gli astui lhanno uccisa. E perch. Presto Alma ti dar le spiegazioni di cui hai bisogno, ora possono farti male. Devi capire che solo il tempo medico di ferite inguaribili.- Troppo facile.- Non puoi giudicarla e condannarla. Ha sofferto, ma non si piegata.- Lei piega gli altri.- Ha creato un impero e ne sei erede.- Non mi interessa.- Ti ha dato la libert e la tranquillit di Medelung per farti guarire, ma tu sei influenzata da Margo nel giudizio.- Con me stata assente, tutto qui.- Non litigate per causa mia.- intervenne Alma, che aveva capito largomento in discussione pur trovandosi allestremit opposta del tavolo. Alex chin il capo al desiderio dellUnica con un movimento quasi impercettibile. Ogni parola della signora in nero ordine per lui, pens Baby, accondiscendendo per diplomazia. Doveva tacere ed era assurdo poi dare importanza ad Alma e relativi fidi cavalieri erranti. Persino il locale dalla densa atmosfera di fumo e magia antica stonava nella commedia di perbenismo che stavano giocando. Perch Alma li costringeva a stare insieme se erano distanti nero su bianco? La stanchezza di Ellis e Margo interruppe lo strascicarsi della serata. - Davvero, abbiamo gi esagerato!- stava dicendo Margo a Simon che insisteva per andare tutti insieme al casin ed Ellis diede man forte al fratello. Baby sospir di sollievo, ma la scusa non valse anche per lei. - La riaccompagner Alex e poi con noi in buone mani, lasciate che venga almeno lei - si mise ad insistere Cooler, guastandole la fuga a casa. Baby fece una smorfia per scusarsi con un improvviso mal di capo, ma il pensiero di Margo la ferm: voleva che lei andasse e le tocc ringraziare. I gemelli si allontanarono sostenendosi a vicenda e li guardarono scomparire alla svolta della strada agitando le mani in saluto.

- Tentiamo la fortuna.- Simon parve indeciso.- In quale andiamo?- Alle due rose vinco sempre - propose Alex con noncuranza. - Dobbiamo salire ancora.- Baby indic la strada giusta. - Amici?- le sussurr il giovane senza dubitare del proprio fascino. Era una sera calda ed il vento portava il profumo del mare. Accett il braccio di Alex, sensibile come sempre alla bellezza maschile; oltretutto non si sarebbe mai perdonata un eccessivo provincialismo nei confronti di Cooler, cosmopolita gaudente tanto in auge presso Alma, che procedeva al fianco di Simon come una regina senza corona. E non protest quando il giovane sistemandole il velo sulle spalle vi lasci anche il braccio, perch le piccole strade tortuose erano percorse da un vento umido che le metteva i brividi. Non erano gli unici passanti visto che Medelung viveva le ore pi intense nella notte, ma Baby percep con sicurezza unonda mentale inseguirla a distanza ed una leggera inquietudine lassal quando dei passi alle loro spalle si fecero frettolosi per poi cadenzarsi al loro ritmo. In seguito si diede della sciocca al passaggio di due eleganti signori che li sorpassarono senza degnarli di uno sguardo. Alma si tir sul capo un velo di crespo nero ed affianc i due giovani mentre Simon si attardava ad accendersi un sigaro. Alex cerc intorno a s conferma dei propri ricordi. - E Campo delle Fontane?- Una piazzetta si apriva sulla destra, illuminata nei giochi dacqua colorata dalliridescenza di mille luci che mutavano tonalit in un continuo fantasmagorico, creando sempre nuove figure illusorie nella notte. - Adesso Pink Martin, il marinaio - spieg Baby - e adesso ecco il pesce volante che lo guida.Abbass la voce e distinto cerc la mano di Alma. - Lunghi mantelli, non possibile a Medelung! ....Eppure sono dietro la fontana.- Preferisco stare in mezzo alla gente, andiamo.Al comando perentorio di Simon si lasci trascinare via da Alex, impaziente di sedersi ai tavoli da gioco; cos almeno si autodefin passando sotto linsegna verde dei casin; ma Baby not che guardava con indifferenza studiata alle spalle. Sent con enorme sollievo richiudersi il portone dingresso del Alle due rose e allora fu presa da una strana sensazione. Spar la paura ed anche la noia. Leccitazione che provava era dipinta a note pi marcate nei volti delle persone che affollavano lampio salone al pianterreno. Vi si affacciavano una banca cambio, un bureau iscrizioni, un guardaroba ed un ristorante. Una sala luccicante, rumorosa, dove disperdere la malinconia. Aveva gi provato quella sensazione a Tagor, ma ora tutto sfumava per diventare un vortice di emozioni. Le emozioni della gente attorno in una coreografia dei tempi andati, quasi una ricostruzione storica. Un ballo in maschera. Shiva ti ha insegnato tante cose.... Perch Alma interferiva nei suoi pensieri? Da quando ne era in grado? Si pose le domande dietro la barriera mentale, raggelata. Donne splendenti in abito da sera, uomini in perfetta marsina nera e camicia bianca, passavano e ripassavano, ridevano. Voci stridule, dolci, profonde. Ma nessuna voce roca. Ed il silenzio di Tetuan era distante mille parsec mille. Solo il volto di Alma contava per lei in quellistante, come un faro di luce nella notte fonda. Si era ritrasformata. Da tranquilla signora sognante per una cena a lume di candela, a donna levigata di marmo candido. Il camaleonte cambia colore per adeguarsi allo sfondo.

Ne sent linfluenza di riflesso e si adatt al gioco nuovo, perch era un bel gioco, con uno scenario degno di una regina, anche se in incognito; e sal le scale che portavano al primo piano reggendo con grazia lorlo dellabito. Oltre un corridoio ballatoio, una sala debolmente illuminata li accolse con tavoli lunghi disposti a scacchiera. E la voce croupier annunci - Faites vos jeux, Mesdames et Messieurs. Faites vos jeux.In un catino rosso e nero una pallina avorio prese a girare vorticosa, seguita da sguardi ipnotici. Il piano bar aveva finestre aperte sulla via e la luce illuminava il banco che le precedeva, poi cera penombra a velare i giocatori lontani dal gioco. Il barman di turno sapeva distinguere le fortune individuali dal tono di voce con cui veniva fatta lordinazione; ma il giovane che beveva bourbon e ghiaccio seduto al banco sembrava indecifrabile. Scuotendo la testa il barman si disse che cera sempre da imparare. Eppure quel volto non era anonimo, ne era sicuro. Philippe, senza i gorilla intorno, si godeva lindifferenza generale e diceva addio a Medelung a modo suo. Malcom mi vuole a Tagor. E finito lesilio....ha bisogno di me. Baby. Il pensiero non facile da ingannare, ammise, mentre il pianista in vena di ricordi nostalgici sintonizzava il suo umore nero. Non era andato allappuntamento di quella sera e si sentiva in colpa. Ma era ancora infastidito dal senso di possesso e gelosia che gli diceva come non avrebbe scordato le ore passate fra le dune della spiaggia. Le luci dellalba sono ancora lontane. Allalba la sua nave sarebbe partita, lontana in iperspazio. Un senso dimpazienza lo pervase costringendolo ad allontanarsi dal piano bar alla ricerca del gioco con cui stordirsi. Sal le scale del secondo piano; marmo rosso dIskra tirato a lucido, e sinsinu nella sala di chmin de fer. Dopo pochi colpi chiedeva gi banco, mentre davanti a lui una grossa pila di fiches andava in ascesa. Baby segu dapprima Alex, accampato ad un tavolo di roulette, poi pass lo sguardo svagato intorno. Fin per allontanarsi e si trov a girare per le sale contigue in tranquilla rassegnazione; con i clienti in vena di puntare forte il silenzio irreale seguiva lo scorrere della pallina avorio nei catini. Non capiva lalternarsi mutevole dei propri stati danimo; era assediata pi che tediata, quasi spiata e non trovava Alma. Alma avrebbe irriso le sue fobie come faceva quando era piccola, scacciandole nel limbo della mente ridotte a mere fantasie. Ora aveva paura. Non sapeva perch, n voleva indagare, ma era attratta ad uscire dalle sale affollate. Non era lei a dirigere verso luscita, ma un automa. Senza pi memoria, senza consapevolezza, passo dopo passo. Scese la scala di marmo rigida. Il salone dingresso ora era vuoto ed in penombra. Il marmo sotto i piedi brillava come acqua. Scura, profonda. Come Uan. Come un segreto. Shiva......... La speranza folle di ritrovare Kunn-Uan, di corrergli incontro, di risentirne la voce cantare le storie dei tet-uan, la svegliarono dal lungo sonno in cui era caduta. Perch era un sogno, perch a Medelung non cerano lunghi mantelli a darle la caccia. Quello era il pianeta di Margo. Eppure figure spettrali uscivano dal suo incubo, si animavano danzandole incontro con i manti neri ed il volto coperto. Le avrebbero letto la mente e preso la volont. Avrebbero infranto il segreto di Tetuan..... Allora ricord chi era e quali arti aveva e le us, rapida e spietata. Una ad una le figure si accasciarono a terra, senza un grido. Le guard per un attimo, immota, poi lentamente ritorn verso la zona di luce che intravedeva su per la scala oltre il salone. Pensava e forse non fece attenzione, perch senza volerlo urt una signora che procedeva in senso contrario sul ballatoio. - Mi scusi - mormor distratta, mentre fra s ragionava che nessuno laveva vista arrivare dallingresso. Ma rimase di sasso. La sconosciuta si mise ad urlare allimprovviso, come alla vista di un fantasma.

Baby vide la donna cadere in ginocchio, portarsi le mani al capo e ritrarle insanguinate. Allora si allontan di corsa, sconvolta, presa dal panico. Possibile che la sua mente fosse senza controllo? Raggiunse Alma in preda al dubbio ormai atroce e le raccont lepisodio con voce che non era sua. - Controllati. Sei isterica.- intim Alma. - Non le ho fatto nulla, ne sono quasi certa.- balbett sotto lo sguardo acuto della nonna. - Vado a vedere cosa successo e accomodo tutto.- Simon Cooler part alla volta del piano terreno, ma fu di ritorno poco dopo. Lespressione del viso contrastava la sicurezza composta che esibiva. - Non dir nulla.... morta. Il direttore lha fatta portare via e abbiamo messo a tacere chi lha vista. Ma ho un dubbio.....credo che fosse astua. Comunque il salone dingresso parecchio animato. I negozi sono aperti e la banca non chiude mai.......Alma soppes la pausa di pesante incertezza che leggeva in Baby. - Perch astua? E spaventoso.....- Portava questo alla cintura.Simon mostr un minuscolo oggetto dallaria innocua. - Sembra un gingillo portafortuna, ma un miniaturizzatore.- Vero. - ammise Alma. - Avresti dovuto lasciarlo dovera. Adesso si stupiranno di non ritrovarlo.- Chi dovrebbe stupirsi? E perch colleghi questo oggetto agli astui?Baby interruppe il dialogo a due, cercando di rimpadronirsi della realt. La guardarono simultaneamente, come per un ricordo improvviso della sua esistenza. - Viene fabbricato in Astur e non mai stato commercializzato; ne sono gelosi perch riceve e trasmette immagini a distanza come una vera e potente ricetrasmittente. Non si sa quale tecnologia vi sia racchiusa e quel ch peggio non so se ora in funzione....La voce di Alma si spense in un sussurro. - Bisogna rimetterlo a posto, vado subito.- Simon si dilegu fra la gente. Alma guard la nipote con aperto rimprovero e Baby tacque incapace di sostenerne lo sguardo. - Hai lanciato la fantasia con la persona sbagliata. Siamo nei guai, Baby.- Io li ho visti davvero nel salone. Ho dovuto difendermi.- Ti sono sempre piaciuti i giochi assurdi. Non hai perso le antiche abitudini. Perch Baby, perch?Non le rispose, sconfitta. - Medelung non pi sicura.- La voce di Alma le giunse distante. - Vuoi dire che devo lasciarla?- Fuggire subito equivale ad una confessione - ragion Alma - e devo organizzarti un nuovo rifugio. Almeno una partenza sicura. Ormai tutto relativo....- Eppure non le ho fatto nulla, lho solo urtata. E stata lei a cadere facendosi male.- mormor Baby smarrita e si mise a piangere in silenzio, consapevole di non avere un punto di riferimento fisso e duraturo. - Hai ucciso quella donna e se, come penso, altri erano con lei quellaggeggio infernale li avr resi edotti sul tuo modo dagire. Margo ha detto che sei una ragazza normale, ma non sa quanto puoi essere pericolosa quando perdi il senso della realt.- Ma di quali abitudini parli?- Lo sai perfettamente. Zitta, ora c troppa gente intorno....- Ci hanno seguito da Campo delle Fontane, anche tu hai detto....- Ho cercato di tranquillizzarti, ma ho visto solo ombre.Alma cerc con lo sguardo Alex, che ad un cenno dellUnica le raggiunse nellangolo appartato che occupavano. - Tieni Baby con te e attento perch sconvolta. Cerco Simon, a fra poco.Tutto si svolse in una decina dinterminabili minuti ed i giocatori nemmeno li guardarono bisbigliare piano.

- Trois, rouge, impair, manque.- annunci il croupier. - Andiamo al piano superiore - decise Alex con fare sbrigativo. Baby lo segu senza alcuna resistenza. Nella sala di Chmin, ad un tavolo, un giocatore teneva banco con un crescendo di vincite entusiasmante. Attorno vi si era radunata una piccola folla di curiosi a seguire lo svolgere del gioco. Philippe, insensibile allattenzione della gente, non era pi il figlio di Malcom, ma un individuo qualsiasi amato dalla fortuna. Baby lo vide attraverso un velo di stanchezza mista ad incredulit. Si appoggi ad Alex per sostenersi. - Ecco mio padre ed Alma. Sorridi Baby, sei pallidissima e c un mucchio di gente che ci conosce.....non devi mostrare emozioni particolari.Laccompagn ad un posto libero al tavolo da gioco in cui Philippe era protagonista e la fece sedere, restando dietro in piedi, con le mani che le accarezzavano le spalle. Cos si trov seduta proprio a fronte del giocatore che teneva banco. Non lo riconosceva nellatteggiamento freddo, distaccato. Non era lui, non era Phil lindividuo che chiedeva carta. Gett indietro il capo e lo smoking di Alex le sfior i capelli. Philippe ud una voce nuova chiedere banco e laccord. Era stanco ed aveva un velo davanti agli occhi. Si accese una sigaretta allentando la tensione. Poi rialz lo sguardo ancora incredulo per la rapida visione registrata dal cervello in un momento di depressione. Non possibile. Non posso essere gi a questo punto, vederla dove non pu essere. Ma gli occhi non mentivano e doveva prenderne atto: la vedeva davvero. Pallida in volto, con gli occhi febbrili ed Alex Cooler dietro a lei, con le mani in segno di possesso sulle spalle, lo guardava in segno aperto di sfida. Le sorrise, ma Baby non dava segno di riconoscerlo. Si alz ed il croupier, uomo daltri tempi sbarcato a Medelung dalla fantasia di Margo, lo guard stupito. Difficile per un giocatore allontanarsi in piena vincita con indifferenza. Rouge, impair, passe... o manque? Faites vos jeux. Le frasi turbinavano in mente a Baby come se fosse ancora nella sala di roulette e non lo era. - Tutto sistemato,- le mormor Alma seduta accanto - ho rimandato la partenza e ti spiegher poi con calma cosa dovrai fare. Non occorre affliggere Margo con questa storia, non ci pu aiutare e poi troppo amico di Hastings, un astuo.Baby annu silenziosa. Faites vos jeux. Philippe distolse gli occhi dal quadro riunione familiare. Piccola deliziosa bugiarda. E credevo di abbandonarla! Ma il commento caustico della mente venne sorpassato con freddezza voluta: aveva forse cambiato radicalmente i rapporti con lodiato fratello la donna mercante? Philippe si defil dal casin e raggiunse la scorta in attesa accanto al portiere in penombra. Perch poi preoccuparsi? Medelung era sempre Medelung. - Manca ancora molto allalba, - disse - andiamo a far baldoria da unaltra parte.Se ne andarono per le vie in discesa. Alma venuta a Medelung perch sapeva che cero anchio.....ha destinato la nipote come una merce pregiata al posto giusto e non vuole farsi rovinare laffare. Devo stare attento perch pericolosa. Con i suoi uomini accanto era al sicuro, ma per un attimo aveva sentito un alito gelido sfiorargli la nuca. E la morte che passa, diceva la nutrice. Ed unaltra donna, che ricordava appena, scuoteva il capo ridendo. Vaga, indistinta e si chiamava Alice.

Nel buio della notte tarda una figura furtiva seguiva i passi dei tagortiani, che cantando e ridendo si scolavano in vino la rabbia e la malinconia del figlio di Malcom. Di taverna in taverna. Da bordello a bordello. Gozzoviglie. Li segu fino allultima tappa, lastroporto, alle prime avvisaglie dellalba; poi torn indietro seguendo con lo sguardo la scia dellastronave confondersi nel cielo baluginoso. - Arriver sano e salvo a Tagor?- si chiese Chou muovendosi in fretta verso la citt. Doveva riferire a Margo la stranezza degli incidenti accaduti nella notte. Le guardie di Philippe si sono messe in maschera, per un attimo anchio ho creduto fossero lunghi mantelli. E non ho mai visto una morta vera rialzarsi e togliersi il trucco. Sono cose che capitano a teatro quando cala il sipario.....e Baby era sconvolta. Era per lei la messinscena .... come ha potuto crederci? Chou prov ad immaginare la vita come un gran palcoscenico, ma non aveva il copione intero perch la sua battitura era scritta a tratti; altri erano sbiaditi o cancellati del tutto, ma fra le righe leggeva Alma. Tiene in sospeso la mente di Baby, ci gioca a gatto e topo. Perch? E come mai le riesce facile questa crudelt? La risposta era una sola e lo riempiva di disgusto: vendetta. Baby. Il nomignolo gli era sempre suonato strano. Chou cambi decisione. Doveva rivedere la Kainima e alla svelta. Iruma, forse, nella sua enorme saggezza avrebbe saputo rispondere alla domanda che lo assillava. - Come hanno potuto far uscire dallAstur, sorvegliato da menti potenti, una bambina appartenente ad uno dei clan dominanti?La paura di Baby rivestiva ora la mente di Chou, che filava leggero e dimentico degli anni, ma soprattutto delle istruzioni di Margo. Dopo undici anni, Hastings pu aspettare un giorno ancora.

36 MEDELUNG: Iruma Medelung dormiva un mattino di sogni quando Baby la attravers con Shebeli accanto, immemore della propria stanchezza. Ad esacerbare lamarezza che covava, aveva scelto la spiaggia deserta per esaminare ci che la mente le rimandava in un continuo flash autodistruttivo. - Non ho ucciso quella donna.- decise ed assop la memoria, ma le parole di Alma bruciavano dentro. Gli astui sono mastini implacabili e saranno presto sulle tue tracce. Ricordava senza volerlo, ma non poteva crederle. Era stata Alma a farla spiare per anni in silenzio, senza alcun motivo in fondo perch lei non aveva mai scordato la promessa fatta a Tetuan. Non aveva confidato il segreto nemmeno a Margo. Perch Alma laveva fatta spiare? Non avevano alcun valore le asserzioni partigiane di Alex Cooler. La domanda bruciava la mente perduta in un labirinto rovente e le sue mani divennero molli come il resto del corpo. Lasci Shebeli ed il cane si lanci in una lunga corsa, diventando un punto nero in riva al mare che si divertiva a far alzare in volo i gabbiani. Dove aveva visto un simile stormo alzarsi in aria? Prima di

Tetuan, diceva la memoria. Un altro mondo, un altro silenzio. Ma tutto ci non era che una fuga, linvenzione del suo cervello per sfuggire la pazzia. Eppure lei non aveva ucciso la notte prima. Alma vuol costringermi a seguirla, stato tutto un trucco.....quella donna.....quelli non erano lunghi mantelli......Nibelunghen. Ricord allimprovviso il nome letto in mente ad uno degli assalitori intorpidito al suolo; ma il dubbio risvegliava la coscienza, se ne aveva ancora una. Forse lei, proprio lei, aveva usato energia mentale per uccidere gli individui che lavevano circondata nel salone dentrata al casin. Tu lhai gi fatto., le disse la memoria. Tu sai che lhai gi fatto. I pensieri di quegli uomini erano stati piatti eppure malvagi; senza presa sulla sua mente, forse si era fermata in tempo. Forse erano solo controfigure. Pu davvero uccidere la mia mente? Questa povera mente deforme? Si accorse di avere la gola secca, di avere bisogno di parlare, anzi di gridare il proprio dolore. La propria incompletezza. Ma non ci sarebbe pi stato nemmeno Phil con cui fingere unesistenza normale. E tornato a Tagor senza dirmi nulla. Rivide il volto di Alex Cooler sicuro di quanto andava affermando. Non mentiva. Il silenzio interrotto dalle strida degli uccelli divenne statico, una prigione, e richiam indietro il cane, ma Shebeli fece finta di non sentirla. - E distante, non ti sente - disse una voce alle sue spalle, ma non era quella cadenzata e dolce di Phil. - Prova in un altro modo.Trasal, cercando una linea di difesa plausibile. - Mi avete fatto paura, non vi ho sentito arrivare.- mormor sotto lindagine dellinterlocutore. - Muoviti, vedrai che viene - sugger lo sconosciuto, che continuava con lo sguardo a seguire le prodezze del cane. Baby si spost dalla visuale di Shebeli, che come un fulmine torn indietro. - Gli animali seguono listinto. Sei una buona padrona perch non ha esitato un attimo.Lo guard per la prima volta in faccia e ricord in un lampo lo sguardo penetrante del passante che aveva investito alcune settimane addietro. Ora era ironico ed ebbe la sensazione sgradevole che seguisse il corso dei suoi pensieri. - Il figlio di Malcom tornato a Tagor. Indelicato da parte sua non avvertirti.- La stuzzicava con voce leggermente roca che sforzava il galattico. Dove aveva sentito quellinflessione particolare? Tetuan. Ricord e dimentic, seppellendo il nome della citt nascosta sotto limmagine della donna che urlava e cadeva a terra, rosso sangue, la boule, Phil che vinceva e non la guardava. Ed Alma composta e sicura. Di cosa? Della mia verit o della mia pazzia? La sequenza veloce le fece male, ma era indispensabile. Lo sconosciuto non accennava ad avvicinarsi, ma nemmeno ad andarsene. - E un bel cane; molto fiera questa razza discendente dai lupi veri.Il giovane accarezz il pelo folto di Shebeli. Baby agganci il guinzaglio al collare ed ignorando il tentativo di conversazione del tizio capelli biondi sbucato fuori dalle dune si allontan. Ne sent lo sguardo addosso finch non giunse alla curva dello stretto sentiero fra le montagne di sabbia. Allora, con le gambe che tremavano, si lanci in una folle corsa con Shebeli. Aveva bisogno di tanta gente intorno in cui confondersi, perch era troppo esperta nelluso delle onde mentali per non riconoscere la natura dellassedio a cui era stata sottoposta. Solo per una frazione infinitesima la sua barriera aveva retto. Ne prese coscienza: se solo si fosse fatta pi accorta! Mi ha salvato listinto che ha finto inconsapevolezza....mi avrebbe spezzata. Chi ? Perch? Dalla memoria non aveva indietro ricordi, affiorava solo paura e solitudine.

Incontr con sollievo normali turisti che si avviavano al mare, mentre il capo cominciava a dolerle in fitte acute e lancinanti. Ellis si accorse del rientro di Baby dalla borsa abbandonata a casaccio sulla cassapanca dellingresso. Anche il guinzaglio di Shebeli giaceva a terra in un angolo. - E chiusa in camera.- borbott, ritornando in cucina - e fa cos solo quando soffre.Armeggi con le sue erbe per preparare un infuso la cui origine antica trovava riscontro in note tramandate di madre in figlia. - Non sono fresche,- mormor - ma sempre meglio di niente.Era famosa a Medelung per queste conoscenze e gli indigeni la compiacevano con la fama di guaritrice. Stava versando linfuso in una tazza calda quando apparve Chou ansante sulla soglia. Deve aver fatto la strada senza fermarsi, osserv Ellis fra s, mentre il mendicante si teneva i fianchi del tutto afono anche dopo essersi seduto. - Che pazzia fare le gare di corsa alla tua et!- brontol Ellis. - Dov Margo?- sbuff Chou, appena ripreso fiato.- Devo vederlo subito.- Non lo so.- rispose Ellis dandogli un bicchiere dacqua che Chou rifiut scuotendo il capo.- Quando il suo antiquario di fiducia scova qualche giocattolo nuovo lo sai che diventa introvabile ed intrattabile.- Andremo insieme da Iruma questo pomeriggio, ci troverai l.- La voce di Baby li fece sobbalzare. - Ma proprio Iruma che mi manda! - gemette Chou. - E ti sei fatto scoppiare i polmoni?- chiese Ellis ironica, mentre la nipote sorbiva linfuso. - La Kainima non scherzava....rischiavo di diventare un ranocchio ad andare piano.- Quella vecchia strega non mi fa paura. Siete un branco di creduloni, compreso mio fratello.- Margo ne apprezza saggezza e dignit.- le ricord Baby. - Perch rimasto bambino nel cuore e nella mente.....Iruma usa la vostra ingenuit.- prosegu Ellis rivolta a Chou.- Con me non attacca.- Indovina il futuro e legge le menti. D consigli preziosi.- Il mendicante osservava pensoso le proprie mani, a disagio. - Gi, davvero! Occhi profondi come due voragini. Due buchi neri. Margo ha perso il cervello dietro le superstizioni di quella donna. Un ranocchio, questa bella!- Iruma cieca, ma la Kainima perch sa guidare la mia gente.- Via Chou! Anche la Kainima pu aspettare per un messaggio.- Digli solo che Hastings qui, ma non Jason, suo figlio.Il mendicante parve lanciare le parole come pietre contro un vetro. - Ci risiamo, le solite storie.- brontol Ellis. - Digli che cercher di raggiungerlo.- soggiunse Chou, poi si alz e fece un cenno di saluto prima di eclissarsi. Lanziana signora lo guard scomparire dalla porta di casa. Shebeli accanto a lei aveva le orecchie tese ed un richiamo silenzioso gli faceva tendere i muscoli poderosi, ma lolfatto fine non percepiva alcun odore nuovo nellaria del parco. Baby sent Ellis chiudere la porta della cucina e si tenne il capo fra le mani, anche se le fitte dolorose che lavevano costretta ad appartarsi come un animale ferito erano solo ricordo. La tisana si era sparsa nel corpo, ma rimanevano le parole di Chou a condensare un profondo senso di disagio. Appena Margo ebbe il messaggio di Chou non valse alcuna obiezione di Ellis a distoglierlo dallidea fissa di raggiungere Iruma in tutta fretta. Baby volle accompagnarlo in sfida alla paura che le correva ancora nelle vene. Paura che non poteva scordare n confidargli senza invischiarlo nella stessa trappola.

Si avviarono insieme per il sentiero che dalla collina portava al villaggio dei pescatori indigeni, dando le spalle a Medelung in silenzio, quasi furtivi, ma il silenzio le pesava addosso. - Speriamo di incontrare Chou, - mormor scrutando invano avanti - ha detto che sarebbe venuto a cercarci.Non poteva usare alcuna arte per farlo giungere innanzi a loro, come avrebbe voluto, senza destare i sospetti della forza che ormai la incalzava dappresso. Lunghi mantelli. Pericolo. Ashliga. Il messaggio le giunse limpido in mente e rabbrivid. - Chou dovrebbe essere gi in viaggio per Shaar....- stava dicendo Margo . - Voleva ancora parlarti.- Tira aria brutta per lui in questi paraggi, lo sa, ma non mi d mai ascolto....si crede ancora un ragazzo....Nibelunghen non perdona.- Nibelunghen?- chiese pronta alla piega del discorso. - Gente poco raccomandabile, che Chou ha scoperto aggirarsi nel territorio di Iruma; ma non badare alle mie chiacchiere, sono un vecchio idiota.- rispose Margo meditabondo, in un ultimo tentativo di tenerla lontano dal pericolo insito nella conoscenza. Baby si sent incerta, come dispiaciuta. Margo stava per dirle qualcosa dimportante, poi si era trattenuto; ne avvert il timore, ma non gli lesse la mente in nome della reciproca amicizia e lasci che la bellezza del paesaggio agisse su entrambi da calmante . Per parte propria subiva emozioni fisiche felice della catarsi del proprio essere e la paura di essere seguita, spiata, controllata, svaniva in mezzo ai chaircas bronzei screziati doro. Iniziava una nuova fuga verso la libert. Margo invece ad ogni passo si sentiva pi vicino alla Kainima, da lunghi anni preziosa amica e consigliera, come ad un baluardo incrollabile. E questo semplice fatto lo indusse a rompere il silenzio che si era imposto. - Iruma tramanda il passato e predice il futuro. E irrazionale crederci, ma ha il mio rispetto e non posso privarmi della sua saggezza.- disse e Baby ricord un discorso di Kunn-Uan con un filo di speranza. A Margo piacerebbe la storia di Arundel. Per lei che aveva vissuto sotto la montagna era facile perdersi nel pensiero. Anche lui amerebbe Tetuan, se solo la vedesse.... - Peccato che non tutti siano in grado di leggere il cuore degli uomini!- sospir Margo a conclusione di un discorso interiore. - Gli astui leggono la mente, Alma ne convinta - insinu Baby - ed anche Chou ci crede, ma non gli dai ascolto quando dice che sono pericolosi, come i lunghi mantelli.- Non la stessa cosa bambina....Il sentiero si allarg e persino la vegetazione divenne meno selvaggia nella conformazione. - E il territorio di Iruma.Margo le indic un folto gruppo di piante che crescevano ordinate di rigoglioso fogliame giallo oro punteggiato di frutti rossi, piccoli ma carnosi. E lei riconobbe i daisca dal succo dolce e rinfrescante, che al mercato di Medelung venivano esposti in grandi ceste di giunco alla rinfusa. Un fruscio improvviso alle spalle li fece girare di scatto, nella direzione giusta, ma non videro nulla. - Sentinelle.- brontol Margo. Ma Baby era incredula. Sarebbe stato il momento adatto per dirgli degli individui che lavevano seguita, dello sconosciuto alla spiaggia e della donna morta sotto i suoi occhi. Guard il volto buono di Margo e cap che non poteva coinvolgerlo in assurde fantasie, nelle trame ordite da Alma per costringerla a seguirla. - Ecco, ascolta....sono i pescatori che cantano prima di scendere in mare.Ancora una tregua alla paura che voleva legarle la mente ad ogni ansimo di libert. - E un rito?-

- Chiedono la protezione di Kai, dea del mare e madre del popolo di Iruma. Li aiuta, li guida. E loro ad ogni partenza la ricordano con la canzone antica.Dei suoi maestri solo Margo accennava alla preghiera. Concetto strano ed affascinante. - E dopo il rito cosa cambia?- Vanno in mare, al lavoro. E la loro vita.- E la dea esiste davvero?- Quanti millenni in questa domanda? E bello credere.- Ma cos scaricano tutto sulle spalle di Kai.- Le colpe sono degli uomini mortali, quasi mai degli dei; almeno nelle religioni pi avanzate.- Ci sono pi religioni? Kai una dea buona, allora.- Perch dici questo? Non come il Grande Nulla dei tet-uan. - Guarda, ci hanno visto! esclam invece, indicandogli un gruppo di indigeni raccolto allestremit del sentiero, felice di sottrarsi allimpegno logico appena aperto e subito richiuso. - Iruma ci aspetta - convenne Margo. Una donna li attendeva infatti, anche se non erano stati gli occhi a farle registrare lannotazione di identit, bens il silenzio che si era per un attimo sospeso sul villaggio allavvistamento dei due stranieri. La ripresa dei normali rumori le aveva confermato larrivo di Margo, perch nessuno veniva accolto dalla sua gente con altrettanta naturalezza. Persino Chou produceva fra i pescatori un riscontro diverso. Iruma era cieca, ma aveva la sensibilit di un radar. Seguiti da mille sguardi entrarono in una casa di legno, con il tetto a cupola in giunchi intrecciati e lombra fresca produsse la sensazione di rilassamento sul volto di Margo, affaticato dal lungo cammino. - Non sei solo.- Era unaffermazione,- D alla ragazza che si avvicini.Margo la sospinse con delicatezza verso lanziana, che nel frattempo si era seduta su di una stuoia di fibra grezza, dipinta in ocra e rosso a cerchi concentrici. Baby innanzi a lei si sent goffa ed enorme. - Chinati, che ti possa vedere.Iruma le prese il volto fra le mani rugose, quando ubbid esitante. - So cosa pensi, ma anche se i miei occhi non vedono sono meno cieca di tanti altri. Chou mi ha parlato di te ed hai davvero bisogno daiuto anche se la tua mente forte.La Kainima sorrise invitandola a sedersi. - La notte appena trascorsa ti ha riempito di angoscia, ma Chou ha visto ed difficile ingannarlo. Hanno recitato per la tua mente e poi si sono dileguati. Non erano fantasmi e la donna non morta. Questo dovrebbe calmarti.Baby si accorse di un senso di calma che linvadeva piano alla voce sommessa che cantava in sordina in una lingua sconosciuta. Preghiera e lamento insieme, come intuiva incrociando il pensiero della Kainima, le procuravano un sollievo immediato, rilassante. Un ago ipodermico a curare il suo male. - C una zona della tua mente che come roccia dura.- disse Iruma dopo un breve eterno silenzio.Perch non distendi la mente al ricordo?- Hai paura? Ora capisco, - continu con voce roca, quasi in affanno - il passato racchiuso in quella roccia. Chi Flan?- chiese poi decisa, nonostante levidente fatica che compiva a lambirle la mente. Baby non rispose ed anche la curiosit svan sospinta indietro dalla paura folle che ad un tratto laveva invasa al suono di quel nome. Flan morto. Si rassicur, immobile dietro la barriera. - Tu sai cosa significa dolore.- diceva Iruma - Lo hai provato e procurato. Sei tanto distante e sola. Ora so. E la solitudine ad attirarti perch soltanto in quella dimensione riesci ad essere unica e libera, ma il potere non d la vita, non d amore, se non giusto e disinteressato. Possibile che tu non capisca? Iruma si irrigid cauta.- Chi con te dietro quella roccia?Per un breve lasso di tempo aveva lasciato che lanziana provasse a leggerle dentro: ora era congelata dietro la sua difesa, insensibile, ed anche la vista di Iruma si arrese impotente.

C Tetuan dietro quella roccia, nessuno deve sapere. - Non devi avere paura, non ti far male - sussurr lindigena accarezzandole il volto gelato. Sembrava supplicare, ma il tentativo che le aveva concesso sarebbe stato lultimo. Nessuno doveva violare la barriera alla ricerca di domande e risposte perdute. - Non mi puoi aiutare.- le rispose piano - Conta il presente, non il passato. Attimo per attimo, vivo adesso.Margo era spettatore preoccupato, ed allo stesso tempo impotente, del significato delle parole di entrambe, la cui incongruenza per lui sconfinava nellirrealt. Ma un nome gli suonava familiare. Flan. Shaar e la leggenda maledetta, ancora nebbia a celare il rifugio dei nani. Ora mischiava il mito Terrestre al suo personale incubo, Shaar era terra di liberi mercanti e non vi potevano essere magie.....solo intrighi, passioni, speranze......insomma tutte cose umane. La ridda di pensieri si ferm. Iruma aveva il viso contratto per lo sforzo sostenuto e quello di Baby era una maschera pallida sotto loro dellabbronzatura. La voce calda della Kainima ruppe il silenzio stabilitosi. - Mi hanno detto che sei giovane e bella. Ma non ti pu bastare. Devi lasciare le paure altrimenti finiranno per soffocarti. Devi accorciare le distanze con i tuoi simili. Non puoi ingannare te stessa, follia incosciente. Anche se non ti conosci a fondo puoi sapere cosa c nascosto dentro la tua mente. Sei al di l della mia scienza, ma sento qualcosa dietro la paura oltre lincoscienza e fa parte di te. Che Kai ti aiuti, questo pregher.Le mani le ricaddero in grembo e Baby si sent congedata. Usc allaperto sotto il sole, dove una sensazione di sollievo le riemp i polmoni. La vecchia aveva capito troppo. Laveva obbligata ad ascoltare parole che per un attimo avevano scalfito la roccia. In tumulto, incapace di comprendere altro che le proprie emozioni, non si cur di ascoltare quanto Margo ed Iruma avevano da dirsi. Eppure sapeva di sbagliare, sapeva che avrebbe dovuto fermarli, avvertirli del pericolo labile ma sempre pi incalzante. Iruma si era addentrata in una zona proibita. La paura simile a nausea le ordin di tacere perch non era stata sua la decisione. Se la parca del destino tagliava ora un filo lei era spettatrice dal filo ormai spezzato. Il vecchio signore ascoltava la Kainima ed una nuova sensazione di pericolo si aggiungeva allamarezza che gli ombreggiava lanimo. - Kai nostra madre mi ha fatto un dono per compensarmi della vista che mi aveva tolto.- Diceva lanziana.- Una seconda vista che ha sede nella testa. Ma oggi ho voluto misurarmi con una forza pi grande di me. Ho preteso troppo da Kai e forse sar punita, e prima che ci avvenga ti dico: devi andare, tornare a Shaar. Una voce sussurra ora solo questo nome.....non sono pi la sola a Medelung a sentire e vedere dove gli occhi e le orecchie non servono. Tua nipote ha in memoria Shaar, ma non ti so dire altro perch ha una mente molto pi potente della mia. Chou sa; e sa chi entrato nel nostro territorio. Ha visto con i suoi occhi e sentito con le sue orecchie. Alma padrona anche di Medelung....Chou tuo amico e non ti inganna. Il figlio di Hastings qui e sta indagando....cerca Nibelunghen. Raggiungi Jason prima che sia troppo tardi.....lui andr a Shaar in autunno e non approva le trame dei lunghi mantelli, ti creder. Anche Joel partito quando gli hai chiesto aiuto ed io non lho fermato. Ora sento forte il pericolo correre incontro a mio figlio......So quanto ti costa, amico mio, ma ci sono cose inevitabili e non serve tirarsi indietro, perch anche tu sei coinvolto in questo maleficio, sin da quando hai lasciato la casa di tuo padre. Ti ho avvertito pi volte in passato che qualcuno usa la tua bont per scopi malvagi, ma hai creduto che la libert di Medelung si fosse estesa anche a te. Tutto il male viene da Shaar, ne hai le prove. Vai e porta la ragazza con te perch lei il tuo salvacondotto.Iruma soffriva ora ed aveva le amni contratte in grembo. Margo scivol via in silenzio perch aveva causato dolore.

37 MEDELUNG: consapevolezza La vecchia, avvolta nel manto leggero color della notte, segu con sguardo brillante le due figure che si allontanavano verso la casa sulla collina; poi veloce guizz via tra la vegetazione folta e del suo passaggio, per una scorciatoia dimenticata, non si accorsero nemmeno gli abitanti della foresta. Era soddisfatta: la sua previdenza la metteva sempre al riparo da fattori casuali con ampi margini di sicurezza. Anche per questo motivo Allumen laveva scelta a Shaar. E Baby si era comportata bene. Ora sapeva dove si era trasferito il figlio di Iruma e soprattutto quale compito gli era stato affidato perch il pensiero di Margo era affiorato nitido in superficie e lo aveva letto. Margo e Chou mi hanno tenuto a lungo in scacco, ma ora so. Joel non segue Alma, ma cerca le navi. Sanno troppo, per primo lindigeno. Ammirava per la fredda determinazione dei due uomini, entrambi consapevoli dei rischi assunti nellindagare su Nibelunghen. Peccato avere concezioni diverse....Margo sar sempre rigido nei propri ideali come un cavaliere medioevale nellarmatura, cos aveva detto Allumen con profondo rimpianto tanti anni addietro....e lo aveva escluso dal piano. E aveva avuto ragione. Affrett il passo perch doveva nuovamente agire, agile nonostante let avanzata. Il buio della foresta la proteggeva ormai confondendola fra le sue amiche ombre. Pi avanti, si ripromise, il figlio di Iruma servir anche noi.......non sar un incidente la sua morte, quando verr il momento aprir gli occhi alla nuova regina. Sapeva per certo che Joel non aveva ancora trovato la flotta nascosta, in caso contrario sarebbe tornato di volata da Margo. Margo, gi, Margo. Gli serve un elemento concreto per presentare ad Hastings la propria parte di verit, per essere creduto. Sa quanto poco valga lamicizia in questo affare. Le erbe alte della foresta la lasciarono passare scostandosi al lieve tocco per poi ricongiungersi tremule. Gli scorreva nel sangue lastuzia antica della sua gente e superava gli ostacoli con leggerezza, come ai tempi della sua giovent trascorsa in viaggi interminabili, quasi sempre disagiati. Rami secchi che il muschio ricopriva di velluto. Liane cadenti, insidiose. Gli occhi di Chou si offuscarono in apprensione. Devo rivedere Margo prima di partire, devo riuscire a parlargli. Il sole caldo che filtrava il manto verde sopra la testa si alle alla voce silenziosa che dal centro della memoria lo invitava a proseguire senza remore. Era quasi al villaggio perch sentiva il rumore del mare. - Chuuu! Chuuu! - emise il sibilo per farsi riconoscere dagli indigeni e aspett conferma per passare. Strani convegni in questa vecchia foresta. Il Tagortiano vi incontra Alma ed i Cooler indisturbato, come se Medelung fosse loro.....aspettavano Baby, forse lei non caduta nel tranello......ma sicuro ritenteranno a Shaar...... Cera dellaltro a turbare il mendicante, anche se continuava a rinviare lanalisi di quel pensiero ripetendosi quanto fosse sciocco figurarsi una simile ipotesi. Eppure la figura di donna anziana avvolta in un mantello, inconsueto a Medelung, lo ossessionava; ormai conosceva troppo bene la leggenda di Shaar e lincongruenza nel colore dellindumento contava poco. Era davvero un particolare insignificante ed Allumen cant beffarda il proprio nome nella sua mente. Paranoia, decise; non laveva vista bene in volto perch era intenta, come lui del resto, a spiare gli stranieri e gli si

presentava di profilo. Forse la sensazione vaga di conoscenza reciproca era stata solo un insidioso trastullo della mente. Ricord lo sguardo distante, vacuo, che per un attimo aveva colto, ed un brivido gli corse lungo il corpo. Ho pensato che assomigliava, anzi che era..... Il fruscio lo colse di sorpresa. Si guard intorno aguzzando la vista alla ricerca di un segnale dei suoi, ma niente si muoveva. Nibelunghen. Margo sembra ipnotizzato da questo nome e vuole che avverta subito Hastings, come se non sapessimo entrambi che fa parte di Ashliga. Qualsiasi cosa avvicinasse, anche solo a sfiorarla, Ashliga rendeva Chou recalcitrante negli ultimi tempi. Per conto dellamico e della propria curiosit peregrina ne aveva raccolto ogni tipo di informazione fino a saperne troppo per dormire sonni tranquilli. Del resto non gli era mai piaciuto il modo acuto in cui gli astui guardavano gli interlocutori ed Hastings era solo un po pi alla mano. Non invidiava il compito di Margo e non gli piaceva il silenzio che si prolungava a dismisura dopo il suo segnale di richiamo. Seppure riluttante si avvi al villaggio. Ormai era quasi certo che Margo fosse sulla strada di casa. In ogni caso avr modo di parlargli questa sera. E strano non ci sono i canti e le risa dei bambini..... Gli bast unocchiata dal limitare degli alberi intorno allarenile per capire che non cera nessuno ad attenderlo. Nemmeno i cani. La consapevolezza di essere forse lultimo della propria stirpe gli riemp gli occhi di lacrime. Margo, Margo, perch si convinto solo ora che Medelung non pi libera? Perch solo ora collega questa ingerenza con lesistenza di Baby fra noi? Conosceva troppo bene la risposta. Le capanne devastate e le reti che si allargavano nellacqua dalle barche semiaffondate parlavano il linguaggio tipico degli schiavisti. E dei lunghi mantelli. Dei guerrieri senza onore. Nibelunghen. Il mio popolo non ha mai fatto del male....la Kainima era lunica fra noi ad avere poteri mentali. E lei che hanno voluto colpire. Ricacci indietro le lacrime e si volse indietro. Margo deve essere gi a casa, non avrei dovuto prendere la scorciatoia. Speriamo che non sia troppo tardi per un suo viaggio a Shaar, deve fermare Nibelunghen...... Shaar, url il suo cervello, mentre dallombra degli alberi oscure figure senza volto si facevano avanti a passi sicuri, aggressive. Grossi felini in caccia. Lunghi mantelli a Medelung. Non pu essere....anche Hastings rinnega lamicizia. Noi vogliamo aiutarli, so chi Allumen...... La sua mente allimprovviso non fu pi sua. Gli parve di sentire la risata beffarda della vecchia che lo guidava con mano forte. Non era pi il piccolo mendicante, ma un essere selvaggio e disperato, che tentava inutilmente di sottrarsi alla presa. Troppo tardi.....lultimo guerriero di un popolo perduto si lanci con il coltello in mano contro il pi vicino degli invasori. Laveva visto fare in un film.... Maledetta assassina, maledetta...... Si afflosci sul terreno esanime. Forse era ormai passato il tempo che Kai gli aveva concesso. - Non dovevi ucciderlo, James. - mormor una voce roca al compagno che guardava lo spettacolo triste della spiaggia.- Ora non sapremo mai cosa accaduto.- Non lho fermato io.- afferm linterpellato e si volse silenzioso per rientrare nella foresta. Sparirono tutti veloci nel folto, accompagnati dai canti degli uccelli che volavano in alto fra le fronde dei chaircas, liberi. E oltre la foresta, nella casa sulla collina, un viso di donna era rigato di pianto e paura. E nulla serviva a scacciarle dagli occhi ci che la mente scandiva in ogni particolare. Li chiuse, ma un fluido rosso dilag espandendosi caldo e dolciastro.

Un brivido percorse il vecchio che quella notte non riusciva a scacciare langoscia. Chou. Bast il nome a scandirgli in mente limmagine dellamico: nitida, senza impacci di dubbi e timori, come la ricordava essere stata prima dellarrivo di Baby. Finito in pasto ai pesci con la marea entrante, come quasi tutti gli abitanti del villaggio. Dalla strage si era salvato solo il ristretto gruppo di indigeni lontani per la pesca in mare aperto e proprio loro avevano dato lallarme. Domani tutta Medelung sar in subbuglio per la sorte capitata alla gente di Iruma. Sapeva che niente sarebbe valso a tenere in sordina laccaduto, anche se il sindaco aveva promesso mari e monti. Se anche a Medelung gli affari vengono prima della giustizia, allora finita. Tutto era assurdo ed irreale. Chou aveva ricucito quel ch andato perso o nascosto. E arrivato a Nibelunghen.... Ma le sue mani che si appoggiavano al davanzale di marmo della finestra, gli rimandarono dopo, subito dopo, la consapevolezza della vecchiaia, dellimpotenza. Anche quando saprai tutta la verit come potrai contrastare Alma? Gli chiedevano raggrinzite dal gelo. Saprai rinunciare a Baby? Dovrai dirle la verit, gettarle in faccia chi in realt. E lei rifugge tutto questo, perch perdute nella sua mente ci sono gi le risposte alle tue domande, vecchio idiota, e non sar facile. E programmata per questo gioco a rischio. Saprai farlo? Si strinse nelle spalle e gli occhi gli si velarono di pianto pur continuando ad inseguire i contorni degli alberi che danzavano nellaria una nenia implacabile al ritmo della voce che dentro di lui lo beffava folle. Come unagonia. Questa attesa di cui nessuno sa nulla vuoto che non riesco a colmare tanto grande....nemmeno con la paura peggiore...... solitudine..... tristezza..... Ma era inutile aspettare: Chou non sarebbe pi tornato, pi riapparso furtivo fra i chaircas. Una morte inutile, disse al vuoto, chi vuole che io vada a Shaar aveva gi raggiunto lo scopo; non serviva uccidere Chou e la sua gente..... Shebeli in giardino brontol rauco perch lolfatto infallibile gli portava lodore di un estraneo, pi estranei. Ci fanno la guardia intorno e non possiamo uscire dal cerchio che in una sola direzione. Lunghi mantelli. Medelung non pi libera davvero. Margo richiuse la finestra ed il silenzio della casa gli gett un laccio al collo mentre la luce ad intermittenza manteneva il colore viola programmato per la notte. Domani, gi domani, partiremo con la Maestrale per andare a Shaar e che Kai ci aiuti., promise al piccolo mendicante che viveva integro nella sua memoria.

38 TAGOR: il piano di Malcom Philippe appena tornato a Tagor raggiunse subito il padre, che nello studio privato controllava i dati elaborati dal computer. Il monitor sfil dinanzi agli occhi attenti del giovane nomi importanti. Il primo era Hastings, clan in auge in Astur fin dal tempo delle grandi guerre contro i Koo, quasi un millennio addietro. Malcom fece riemergere i dati come a confortarsi di non aver sbagliato: pausa, ricerca.

Selezion quindi una velocit maggiore e port alla luce i fatti pi recenti. Phil lesse le notizie fino al cinque settembre, anno dellottava era galattica. Il dittatore ferm la registrazione. Ecco, aveva centrato il punto cruciale. - Basta trovare la ragazza ed il gioco fatto. Avremo un ostaggio che cercano da sedici anni.- Chi ti ha dato questi dati?- chiese Philippe diffidente. - Lo sai benissimo. Il Ragno si fa pagare bene, ma non sbaglia mai.- E strano. La bambina scomparsa lo stesso giorno della morte di mia madre ed io non credo alle coincidenze.- Lascia perdere strane congetture su date e tempi contemporanei, guardiamo ai fatti.- Se gli astui a torto sono convinti che tu abbia fatto rapire la bambina, avranno pure degli indizi a tuo carico. Chi li ha forniti?- Siamo nemici naturali.....anche senza la morte di tua madre prima o poi saremmo arrivati allo scontro.- Non credo siano stati davvero i lunghi mantelli ad uccidere Alice. Tu hai sentito solo delle parole distaccate luna dallaltra perch stava morendo senza la forza di costruire una frase intera.Malcom riflett un attimo poi scosse il capo. - Ha detto: lunghi mantelli.....no.....astui......ashliga.....pericolo. Non ci possono essere dubbi sulla logica di questi termini.- Quindi stato labbigliamento a farle dire lunghi mantelli, perch non ha riconosciuto alcun volto in particolare.- I sicari sono sempre anonimi.- Quelle parole aprono molte possibilit, a volerle interpretare. Tu cercavi, volevi unindicazione precisa.......potrebbe essere stato un monito rivolto non a te, quanto agli stessi astui se avesse intuito che i suoi assassini non erano veri lunghi mantelli.- Sciocchezze. Mi ha riconosciuto ed a me che ha lasciato quel messaggio.- Ammettiamo pure che i mandanti siano stati astui; per questo modo di agire non trova coerenza nella linea politica dellAstur. Si sono disgregati dal resto della galassia, fatti dimenticare per poi riapparire allimprovviso e metterci in allarme. Non quadra.- Abbiamo gi parlato di questo. Alice era transfuga e solo io ed Oscar ne eravamo al corrente. I lunghi mantelli possono avere agito in discordanza con la direzione politica. Possono essere un gruppo di fanatici, tutte le ipotesi mi vanno bene, ma lhanno uccisa perch era mia moglie e in grado di rivelarmi da viva il segreto della barriera che respinge le mie navi. Alice poteva dirmi com fatta e suggerirmi come superarla.- Non baster un ostaggio a vincerli.- disse Phil con voce atona. Ma il padre ricordava intanto il corpo straziato nel giardino umido di rugiada. Una rabbia sorda, alimentata dalla frustrazione, voleva esplodergli dentro. - Useremo lastuzia. Non sono insuperabili questi superuomini. Sono loro fuori tempo, non io. Questo il nostro tempo Phil, non possiamo sprecarlo a rimpiangere o ad aver paura. Il futuro ci costringe ad andare avanti attimo per attimo. La tenuta del potere vale la mia vita, vale la tua, e vale anche per i nostri nemici.Si rasseren ed il figlio, magnetizzato dalla sua forza vitale, si trov inchiodato ad una scelta. - Tua madre mi ha ammonito per anni a tenermi distante dagli astui.- continu Malcom - Diceva che a loro bastano i mondi che hanno, che non li interessiamo come il mare non si cura del vento. Noi passeremo, diceva, loro resteranno. Io non credo sia giusto perch sarebbe dire che sprechiamo il tempo a vivere, che ogni sforzo inutile, che siamo illusioni. Prima o poi quegli uomini, se sono ancora uomini, ci saranno contro, anche se ora decidessimo di ignorarli. Se le guerre di questi anni fossero state solo spiacevoli incomprensioni, per usare un termine diplomatico, davvero crederesti alla coesistenza? Non ci lasceranno vivere in pace e dobbiamo attaccarli per primi, protetti dal possesso di un ostaggio importante.-

- Li ho gi incontrati, ci annienteranno. Colpirli? Hanno la barriera che non uninvenzione fantastica.- Almeno avremo vissuto. Non mi sento inferiore, sono un uomo. Ho un cervello, consumo e produco energie, come loro. Ho difetti, come loro. Devono averne, deve esserci una crepa nel loro smalto. Non sono immortali e lo sanno. Non sono invincibili e lo sanno. La ragazza il mezzo. Perch la cercano dopo tanti anni? Romanticismo? Sentimentalismo? Dopo tanti insuccessi? Oppure caparbiet, ostinazione? Non sono cause, ma effetti. La ragazza la loro crepa. Non come ostaggio, in questo hai ragione, ma come conoscenza. Hanno paura che ci insegni a penetrare in Astur, per batterli con le loro stesse armi, per coglierli di sorpresa. E se lo credono loro io li imito. Non si pu scordare.- Il Ragno ti ha detto dov la ragazza?- Andrai a Shaar. In incognito, perch i liberi mercanti non ci vedono di buon occhio. Si credono gli unici in possesso del punto di salto per i mondi dietro la Corrente Fredda, ma c un altro passaggio. Ho le coordinate. Convincerai la ragazza con le buone o con le cattive..... la nipote di Margo che devi portare a Tagor.- E anche nipote di Alma dei liberi mercanti, figlia di sua figlia, che vai dicendo! E vive a Medelung.- Tutte storie inventate da quellintrigante. Ha fatto rapire la bambina e lha nascosta a Medelung, perch tutti gli altri posti della galassia scottavano. Alma fa un gioco sporco insieme a Cooler. C davvero lorganizzazione di cui ti ha parlato quel tuo amico....Jeff.- Appunto. Nibelunghen, cos ha detto Malthas, raccoglie sovversivi di tutti i tipi pur di impadronirsi del potere e le mire di Cooler non sono un segreto per me. Sono stati loro a fabbricare prove contro di noi. So che conosci la nipote di Margo, la tua ultima conquista ha fatto esplodere il tam tam delle chiacchiere; ma non ho potuto farla portare via da Medelung perch cera troppa gente intorno al miele. A Shaar ti sar facile riavvicinarla e con un po di moine conquistarla alla tua causa.- Aspetta un momento, chi era questa gente attorno al miele?- Quelli dellorganizzazione vattelappesca, naturale. Lhanno in custodia e a Medelung stavano allerta, ma a Shaar allenteranno la guardia perch a casa loro si sentiranno al sicuro.- E perch Margo la porterebbe a Shaar? Non certo tipo da lasciare la sua citt adorata un giorno per laltro per capriccio.- Vi sar costretto. Il Ragno ha ammesso che da un pezzo gli fa gola quel mercato e ci stava lavorando per conto suo. Ha unito lutile al dilettevole ed ha accelerato i tempi. Noi in cambio....- Vuole Medelung?Malcom sorrise. - Gli bastato far sorgere sospetti in mente al vecchio Margo e quello ha preso fuoco come una miccia. La storiella inventata dalla sorella minore non regge pi. Margo in una posizione scomoda perch a quanto pare amico intimo di un Hastings; cercher di raggiungerlo per consegnargli la ragazza e mettersi cos al sicuro. Tipico di quel vecchio balordo......basta toccargli Medelung e lo si stende.- Capisco - mormor Philippe a disagio. Ma il suo posto era accanto a Malcom. Baby avrebbe capito? Troppe domande attendevano risposta, non poteva impunemente aggiungerne unaltra. Lo studio ovattato di silenzio si riemp di una nuova forma di parole non dette. Consapevolezza. Dei propri limiti, dei propri errori. Nella notte di Tagor, fine estate, poche stelle a brillare in cielo. Una pattuglia di astronavi veloci da combattimento scort una nave asciutta, affusolata come una punta di lancia, in un viaggio improvviso; ma non la segu al primo balzo in iperspazio e rimase a stazionare di guardia nel settore. Poche persone erano al corrente di quella partenza. Phil con Jeff Stuart accanto si sentiva tranquillo. Aveva voluto lamico con s e Malcom non si era opposto. La rotta chiusa in un carteggio segreto doveva aspettare almeno due balzi scelti a bordo in assoluto riserbo, perch solo allora, sicuri di non essere seguiti, avrebbero rotto i sigilli e spinto la nave a Shaar.

39 Nibelunghen - Medelung vive il primo giorno senza Margo priva di reazioni particolari - annot soddisfatta Alma riponendo il telecomando e la sua convinzione era condivisa dal giovane Cooler. Larrivo di Simon in compagnia di un gruppo damici risvegli in lui lemozione violenta provocata dalla decisione dellUnica di ammetterlo in Nibelunghen. Sotto lo sguardo dei convenuti si controll con fermezza perch voleva superare indenne il loro esame. - Ci siamo tutti - disse il padre e il direttore del Belle Rivire in persona chiuse la porta alle spalle del sindaco, che si affrett a raggiungere Alma per porgerle i propri saluti. - Non perdiamo tempo - si spazient uno dei convenuti, asciugandosi la fronte imperlata di sudore nonostante laria della stanza fosse climatizzata a regola darte. - Marchand ha sempre fretta, per via degli affari che lo aspettano,- sogghign il giudice Courtez - ma la legge la legge: visto che il figlio di Cooler stato ammesso fra noi giusto sappia cosa ci prefiggiamo e come abbiamo operato, prima di ricevere il suo giuramento.- Giusto.- convenne Alma - Ci stavamo scordando Alex.Il giudice assunse unespressione paternalistica e soppes le parole. - Suppongo tocchi a me. - disse guardandosi intorno nel cercare approvazione. Avutala, continu - Il tuo incarico di prova a Shaar stato puramente tecnico. Complimenti, hai svolto un buon lavoro. Laggi hai incontrato alcuni amici, altri ne vedi qui riuniti, ma molto pi numerosi sono gli assenti. Bisogna fare di necessit virt perch non dobbiamo dare nellocchio e la prudenza non mai troppa. Come gi sai, ognuno di noi viene accettato dopo minuzioso esame, ma nel tuo caso la parola di Alma vale come credito di fiducia.- Giudice, si sbrighi.- protest Marchand. Alma con un cenno della mano impose silenzio. - Nibelunghen - sussurr - vuole rendere innocua Ashliga ed segreta. Esiste da secoli con una radicata tradizione, consolidatasi in una azione audace. Lo scopo originario era dare aiuto a chi fuggendo dallAstur si trovasse in difficolt. Fra poco non ci nasconderemo pi. Ashliga vieta alla gente astua libert di scelta del proprio regime di vita, impedendone il trasferimento al di fuori dellAstur. Vieta il mescolarsi dei caratteri ereditari senza autorizzazione degli ingegneri genetici. Il punto cardine della politica astua lapplicazione di leggi genetiche discriminanti, il cui controllo regola non tanto i caratteri fisiosomatici, quanto quelli psicosomatici, condizionando cos vita e morte di ogni individuo. Gli astui sono signori della mente ed usano pura energia mentale come noi usiamo voce, mani, sensi. Non sono pi uomini, Alex, sono macchine quasi perfette. Non vogliono condividere con nessun altro popolo la conquista fatta in tempi ormai remoti, perch tornerebbero semplici uomini fra uomini.- Semidei dunque?- sorrise Alex nel tentativo scomodo di scacciare dalla mente un filo di paura. Alma sorvol sullinterruzione. - E difficile spiegare il processo su cui poggia la loro scienza perch non sono unesperta, ma fondato sullassoluta integrit di caratteri ereditari ottenuti dopo laboriose sperimentazioni da un loro scienziato, Minvra, circa un millennio addietro.- E un tempo remoto. Nibelunghen sta al passo? - chiese Alex scettico.

- In mille anni hanno affinato la tecnica, approfondito la conoscenza, ma hanno un retaggio pesante da controllare di generazione in generazione. Credimi, anche se ora non posso esplicitarlo. Comunque Ashliga ha sempre regolato qualsiasi contatto, casuale o necessario, della propria gente con ospiti stranieri e con un lento processo lAstur si defilato dalla Confederazione. Ormai solo i liberi mercanti ,e alquanto occasionalmente, incontrano astui e anche per loro lingresso ai loro mondi si fatto difficile, per non dire pericoloso. Da circa duecento anni sono schedati in modo sistematico tutti gli stranieri che vi si immettono. Noi di Nibelunghen siamo discendenti di chi fuggito ed ha conservato intatta la pelle abbastanza a lungo per generare dei figli. E se Ashliga indica riunione di clan, per noi vuol dire paura, pericolo, imposizione. Siamo solo degli ibridi e la forza che la nostra mente pu sviluppare si avvicina ben poco a quella di un astuo puro, ma esistiamo. Ne abbiamo diritto, elementare, ma ci viene negato con arroganza e decisione criminale. La legge genetica impone leliminazione degli ibridi tirando in ballo lintegrit della specie ed altre infamie. Ma noi esistiamo perch anche in Astur ci sono uomini e donne che non vogliono sottostare a simili imposizioni. Devo ad Allumen, grande ispiratrice di Nibelunghen, la conoscenza delle mie origini. Sotto la sua guida ho imparato pregi e limiti dei miei poteri mentali e questo basilare; infatti molti di noi si sono perduti credendo di poter sfidare apertamente i lunghi mantelli. Alma represse un brivido. - Malcom, ora non ha pi dubbi e sa che sono astui, ma niente di pi. Nibelunghen sa. Sono signori dei clan pi potenti di Ashliga, fanatici assertori delle leggi genetiche perch sono i privilegiati del sistema. Leggono le menti, impongono la loro volont, costruiscono le barriere. Una barriera di onde di energia mentale non si pu superare se non si distrugge, o perlomeno si rende inoffensivo, cio non operante, chi la produce. Allumen ha scoperto che si pu, con la paura. Ma questo riguarda una sezione del piano che preferisco non spiegare per non influenzarti. Sappi per che sono pochi, per nostra fortuna, gli astui in grado di erigere barriere; come avrai gi capito lenergia mentale in loro graduata e solo i signori dei clan, solo Ashliga, regge lAstur. Solo questi ultimi sono in grado di percepire chi possiede determinati poteri. Sono i nostri nemici pi acerrimi. Fingono una politica di isolamento, ma in realt ci soverchiano con la loro ingerenza. E luogo comune affermare che le Holding sono le vere padrone della galassia, ma non tutti sanno che Ashliga sta acquistando potere sempre crescente in esse.- Ma assurdo! E poi ci vogliono capitali enormi.- Il sindaco di Medelung non riusciva ad immaginare una cifra verosimile e non si raccapezzava allidea. - Tutto questo nuovo anche per me - mormor poi sotto lo sguardo severo del giudice. - E una situazione complicata - ammise Alma - a tutti i livelli. Ma Allumen, che purtroppo non pu essere fra noi a guidarci con saggezza, ha intuito la trappola in cui lumanit cadr se non vi porremo rimedio. Ci sar un gruppo ristretto, signore e padrone delle nostre vite e delle nostre menti. Chi non verr eliminato sar una marionetta indistinta dalle altre sopravvissute. Per questo Nibelunghen ha rapito Anne Jezamine Hastings. Pochi nella galassia ne hanno sentito sussurrare il nome e ancor meno sanno cosa significa Hastings in Astur. E un clan alla guida fin dai tempi di costituzione di Ashliga e a questo nome legata la speranza di Nibelunghen di battere gli astui e dissolvere il retaggio delle leggi genetiche. Per ora non occorre che tu sappia come, n riusciresti a capirlo. Adesso sei al nostro livello di rischio.Alma lo guard dritto negli occhi ed il giovane sotto lo sguardo indagatore si mantenne calmo, anche se un filo di rinnovata paura gli legava la mente. Simon Cooler ne avvert la tensione. - Per sfuggire Ashliga devi controllare la paura, le emozioni o restare nella piena inconsapevolezza; ma tu sei oltre. Da quando abbiamo rapito la figlia di Hastings, uscendo allo scoperto, ogni nostra mossa

calcolata. Non possiamo improvvisare.- Guard Alma che sedeva imperturbabile.- Devi spiegare la variante al piano originale, ora.- Non erano previsti cambiamenti - obiett il sindaco contrariato. - Lho gi detto a Cooler,- ammon Alma - un piano per essere decente non pu essere rigido. Deve esserci elasticit nelle interconnessioni. Sapete quale importanza dava Allumen alla nostra base pi antica, eppure lha fatta saltare quando vi si rifugiata per lultima volta. A quel tempo la zona dei Frammenti era sotto osservazione Astua. Per fortuna non hanno individuato Tetuan.- Tetuan?- La voce di Alex si smarr ed Alma prosegu come se non lo avesse inteso. - E stato un handicap, perch non potevo tornarci senza portarmi dietro i lunghi mantelli.- Ricordo perfettamente.- annu il giudice.- E stato allora che abbiamo fatto la gara dei segnali.- e scoppi a ridere. - Non stato divertente - mugugn un ometto che fino ad allora non aveva mai aperto bocca. - Il nostro antiquario dimentica di aver avuto la copertura migliore mentre io mi sono imbattuto in Jason Hastings a casa di Margo.- Lin, il giardiniere, ci teneva a dire la sua. - Signori.- Il richiamo di Alma sed le chiacchiere. - A quel tempo con approvazione unanime ho creato un diversivo e Tasmar servita bene allo scopo, perch si incentrata laggi lattenzione di Ashliga.- Questo non ha influito sul piano.- intervenne il sindaco, avendo intuito essere quello un discorso introduttivo. - E intervenuto un secondo fattore.- prosegu Alma contenendo lira per essere stata redarguita.Malthas ha individuato Tetuan, in maniera del tutto casuale, e non si pu tenerlo fuori giochi perch troppo potente. Meglio averlo con noi, sotto controllo.- E una compagnia ingombrante la sua. Tasmar, poi, sotto osservazione, quindi gli astui possono risalire alle coordinate del pianeta se.....- Sindaco, nemmeno i lunghi mantelli possono permettersi il lusso di avvicinarsi a Malthas. Ha mille risorse e li ha sempre tenuti a bada.- ribatt Alma. . Quel che importa che, se e quando cercheranno di catturare il Ragno, saranno fuori tempo.La donna mercante esib il dono ricevuto in pegno. - Il duplicato di memoria far un gran bene a Shiva. Vedete, abbiamo accanto un potente gregario mentre lo schiavista che ha sconfinato nella regione dei Frammenti non parler pi. Fulton morto. Non fosse stato per il Gran Maestro ora le coordinate della citt nascosta potrebbero essere in mano a Hastings.- Che vuole il Ragno in cambio?La domanda di Alex si propag nello sguardo di tutti i presenti. - E vecchio, quasi alla fine e lo sa. Vuole fare unultima grande interpretazione. Credetemi, possiamo fidarci e ad ogni buon conto abbiamo la memoria del computer. La fortuna ci ha aiutato e tocca a noi muoverci senza pi indugiare ora che Margo partito per Shaar. Diamogli il tempo di ambientarsi ed usate qualsiasi mezzo per tenere fuori dai piedi Jason Hastings, il pi a lungo possibile. Le flotte dovranno essere puntuali perch ci sar anche Malcom al convegno. Il segnale sar il mio arrivo a Shaar, lappuntamento il giorno della festa.Nibelunghen annu. - Diramate il messaggio a chi distante. Abbiamo strada libera. Non c pi nessun controllore di Flan, perch Allumen morta a Tetuan, non pi tornata a Shaar.Le ultime parole pronunciate da Alma scivolarono in mente ad Alex come musica imperiosa.

40 SHAAR: inverno Shaar viveva il lungo inverno al ritmo intenso delle navi che partivano o si abbassavano allastroporto, come grandi uccelli di mare, argentei sotto i raggi della stella nana che pulsava oltre una spessa coltre di nebbia. La citt vi era immersa da pi giorni, ma gli industriosi abitanti non si arrendevano allandamento climatico di quella strana stagione. Sembrava che lautunno colmo di umidit tentasse di sopravvivere nella nebbia gelida contrastando cos il passo al giovane inverno foriero di lunghe nevicate e giornate limpide, di lunghe notti accese da tremule luci. La gente di Shaar attendeva che la nebbia si sollevasse lavorando in condizione disagiate, ma si fregava le mani pensando ai ricavi per la vendita delle pellicce pregiate ammassate nei box pronte per la partenza. Merce dal valore inestimabile senza contare le altre mille attivit lucrose connesse ai loro traffici ormai quasi leciti. Solo Chils e Joel, seppure in modi differenti, nascondevano linquietudine crescente che li aveva ormai avvinti in una presa ferrea. Chou tardava allappuntamento da troppi giorni ormai, e non poteva essere un ritardo normale, anzi cera un qualcosa di indefinitamente struggente , quasi un ricordo sfocato dellqamico, unapprensione che non avevano mai provato. Non rimaneva che lattesa. 41 Un viaggio La Maestrale viaggiava in iperspazio senza fare scali intermedi perch Margo aveva fretta di arrivare a Shaar. - Nemmeno una sosta, una?- lo implor Baby.- Avevi detto che sarebbe stato un viaggio, non una corsa!Le proteste furono inutili e le suppliche anche. Baby sent i sogni di libert frantumarsi per poi disperdersi confusi fra le miriadi di mondi e soli lasciati alle spalle ad ogni controllo della posizione. E si rassegn. Non poteva cambiare il corso degli avvenimenti. Dal canto suo, Ellis brontolava per le comodit lasciate a casa e per i pericoli che non la facevano dormire. - Per gli dei della galassia! Gli schiavisti se ne fregano delle donne anziane e petulanti!- sbott Margo allennesimo borbottamento; ma si sarebbe messo a piangere, se non avesse sentito il dovere di essere forte. La perdita di Chou ed Iruma con la sua gente gli pesava addosso, una colpa aggiuntiva, e come le compagne evitava largomento. Baby dopo i primi momenti dincertezza si calm. Lastronave non era Tetuan e lei era ancora viva, libera, ed una gran pace le scese in mente al riparo del silenzio che nemmeno Flan poteva pi scomporre. Ed i compagni si stavano arrendendo al fascino sottile dello spazio, che li aveva cullati bambini e li ritrovava ora vecchi ed un po' acciaccati. Sentiva con intensit il fluire dei loro pensieri e pian piano cominci a scivolare nel gioco di quando era bambina a Tetuan e Shiva lampeggiava di rosso e di blu, ma si ferm in tempo. Non giusto, non posso far questo ai gemelli. Allora ascoltavo la canzone di Uan..... Sapeva di mentire. Lasci Ellis intenta a ricamare un monogramma su di un telo di lino e raggiunse Margo in sala comandi, seguita come unombra da Shebeli . La Maestrale era dotata di comandi manuali ed automatici; un computer di navigazione ausiliario ne rendeva meno faticosa la guida in manuale ed in quel momento era in piena attivit: consigliava di controllare lecosonda. - Molte navi hanno fatto un balzo dietro a noi.-

Margo le fece cenno di parlare piano. - Siamo ancora distanti da Shaar?- No, ma ho sempre ritenuto unico il passaggio per superare la Corrente. A quanto pare non cos.Lanziano signore era perplesso. Temeva e desiderava con la stessa intensit larrivo ai mondi dei liberi mercanti. Soffre la lontananza di Medelung, ma vuole rivedere Shaar. E come se venisse trascinato indietro nel tempo da abitudini e pensieri gettati via perch inutili. Ora sa che non vero, fanno ancora parte di lui e si stanno impadronendo della sua mente. E Margo ricordava davvero parole ammonitrici. Un giorno o laltro tornerai, non risolvi nulla scappando via! gli aveva gridato Jan, rosso in volto per lira. Anche Medelung stata solo fuga? Voglio unaltra vita, lontano da qui! Da qualche parte c posto anche per me! aveva risposto a Jan. Adesso capiva, seppure in modo confuso, cosa gli aveva voluto dire il padre. Ho creduto di essere arbitro del mio destino, ma non vero. E Chou ha pagato con la vita la mia indecisione. - Non c nulla di reale e duraturo in questo pazzo universo.- sospir, tenendo docchio il monitor, ma il diagramma fornito dal computer restavo piatto. - Siamo in zona.- disse Baby. Margo annu ed un senso di tenerezza lo pervase perch quella bambina con gli occhi di Myriam lo commuoveva. Anche lei sola come me e senza certezze. Usata, strumentalizzata. Shebeli strofin il muso sulle gambe della padrona. Non capiva dove fossero, n dove stessero andando. Non cera erba verde, sparito il cielo azzurro, latmosfera asettica dei piccoli locali lo deprimeva. Nessuno era felice e si adeguava. Erano in attesa, oltre la Corrente Fredda, di atterrare a Shaar dove un traffico impressionante si svolgeva in senso alternato impegnando gli addetti a terra in servizio massacrante. - Sono davvero cambiati i tempi - mormor Margo, che ricordava gli anni delle fughe con gli sbirri alle calcagna, il nascondersi furtivo nel labirinto di Albios per poi infilare il passaggio segreto dietro la Corrente Fredda in un attimo si smarrimento degli inseguitori. - Erano altri tempi - convenne Ellis, che aveva lo sguardo nostalgico del gemello.- Per mi sembrano troppo invadenti queste navi, che razza di affari sta combinando Alma?- E inutile aspettare in sala comandi,- rispose brusco - basta il computer.- Margo lo dispose in automatico e guid le due donne nel quadrato della Maestrale, rivestito in legno di sinn come in unaltra nave sorpassata da centanni di tecnologia. Alma lavr fatta demolire, peccato! Lavrei rivisitata volentieri. Ellis si agit nella sua poltrona e Baby si rosicchi ununghia con fare distratto. Per sopperire alla mancanza di conversazione Margo decise di narrare alla nipote la storia dei liberi mercanti. - Ma io la so gi!- protest Ellis. - Io ben poco, invece - lo incoraggi Baby, felice di ascoltare una voce che non venisse dal suo cervello. - E una storia esemplare, Elli, val la pena dascoltarla.- disse Margo a beneficio della sorella. - Come tutti sanno, la Confederazione dominata dal dittatore; a Galar il Gran Consiglio Galattico solo una comparsa. Tuttavia Malcom non ha vita facile. E un abile stratega, che ha ridato ordine sconfiggendo le popolazioni ribelli....- La stai tirando per le lunghe.- lo interruppe Ellis.- Lo sappiamo che laggi comanda Malcom.-

- No,- continu Margo - unaffermazione parziale. Per quanto forte e potente non potrebbe avere il controllo dei soli mondi centrali se non avesse alle spalle lappoggio delle Holding. Pi si estendono i domini del dittatore, pi si aprono potenziali mercati. Il vero padrone della galassia il denaro.- Mentalit da bottegaio.- comment asciutta Ellis. - A capo delle Holding non si sa bene chi ci sia, ma questo non ha importanza perch la loro forza intrinseca e manifesta: piccoli azionisti e consumatori. Chiunque acquista in una qualsiasi banca interstellare buoni di partecipazione diventa, anche senza volerlo, sostenitore della politica economica delle Holding. Al limite di Malcom stesso, finch durer. E la sua caduta nellaria.Baby si fece attenta. Alma non le aveva mai spiegato la storia in quel modo, anzi aveva lasciato a Shiva il compito. Il computer le aveva fornito compilazioni in ordine cronologico degli avvenimenti galattici, senza interdipendenze causali. Margo ora trattava un tema concreto attenendosi ad una logica stringente che concatenava fatti e personaggi, economia e societ. - I metodi che le Holdings adoperano per espandersi sono leciti, a parte qualche campagna pubblicitaria che rasenta lamoralit pi bieca andando a giocare sulla psiche inconscia con una tecnica di autoconvolgimento. Lasciamo perdere. Sta di fatto che dove si installano diventano essenza della vita sociale e non tutti i popoli della galassia accettano questa interdipendenza con la tranquillit con cui ve ne parlo. Tipico lesempio dei Koo. Ma prendiamo i ribelli ad Albaroth. Trentanni, in tempo galattico standard, di guerre sbandierate sotto il profilo religioso, mentre in realt si combattevano due diversi modi di intendere la vita sociale.- Stai andando sul difficile, non ti seguo.- si commiser Ellis. Margo scosse il capo. - E inutile, con tutto lo spazio che c, esiste sempre qualcuno pronto a ribellarsi a qualsiasi ideologia dogmatica. Luomo solo in parte un animale sociale. E c di pi. Le societ in cui pi individui si riconoscono tendono in ogni caso ad essere nazionaliste. E un termine arcaico, significa spazio ristretto tradotto ai nostri giorni. Il cosmopolitismo esiste davvero? Virtualmente una gran bella cosa, ma in pratica si scontra con le tendenze centrifughe esistenti in ogni societ. Chi mette in pratica gli ideali? Pochi.- Adesso sei davvero una nebula, povera me.- I liberi mercanti non si differenziano molto dai ribelli di Albaroth. Hanno intrapreso questo mestiere partendo quasi tutti dal nulla, in senso economico, e mio padre ne stato tipico esempio. La frontiera risente in negativo delle grandi distanze perch le comunicazioni sono quel che sono e nonostante la tecnologia avanzata a disposizione certi limiti fisici non si possono superare. Le astronavi sono lunico mezzo di trasporto in dotazione per ogni scambio sia commerciale che culturale. E alla frontiera il commercio non regolamentato da leggi fisse.- Prima o poi i liberi mercanti formeranno un modello societario simile a quello delle Holding della Confederazione.- osserv Baby. - Lo hanno gi messo in atto ed Alma ha avuto parte catalizzante in questo processo. Non so in che misura. Comunque la fusione non ancora completa. Sono gente individualista, non hanno alle spalle tradizioni di coesione. Sono un popolo di nome e non di fatto in quanto ognuno calcola quanto guadagner nellaffare e vuole potere decisionale. Alma faticher a tenerli a bada, se ancora questo il suo obiettivo primario.- La critichi sempre e cerchi il pelo sulluovo.- No Elli. Dico che non ha valutato il rischio a cui si espone, perch ci sar sempre qualcuno che creer una nuova frontiera. Rinasceranno i liberi mercanti. Rinasceranno i ribelli. Ma la storia del futuro non ci riguarder pi perch saremo morti e dimenticati.- Sempre il solito guastafeste!- sbuff Ellis. - Nessuno profeta in patria. Non ricordo dove ho letto questa frase, ma mi sembra appropriata.- Non ha senso dispiacersi per qualcosa di inevitabile .- disse Baby interrogandolo con lo sguardo. Parlava solo per lei, ne era certa. - Non lo so.- ammise Margo umile.- Se sapessi, tanti mali potrei evitarli, chiss?-

- Tu hai cercato di.....hai provato con Medelung?- Bambina mia, Medelung stata un bel sogno. Sono solo un uomo che sa di non sapere. E una filosofia antica, ma anche se ti dicessi: luniverso si ferma qui per coesistere in ogni componente, che importanza avrebbero le mie parole?- E la tolleranza che dobbiamo imparare?- Se non c volont a sostenerle le idee sono prive di valore. Lodio e la guerra, lamore e la pace, chi sono io per poterli fermare?Anche Ellis ascoltava con attenzione. Non lo aveva mai sentito cos amaro e disilluso. Cosha in mente, si chiese, mentre giocherellava imbarazzata con il ciondolo appeso alla catena che portava al collo. Nel medaglione a smalto Nina, sua madre, le sorrideva beata. Baby aveva la riprova che Margo provava a darle tutto. Quelluomo fragile e dolce era il padre che non aveva mai avuto. Limmagine di Alma sbiad nella mente, ormai libera da costrizioni. La promessa data tanto tempo prima non poteva includere anche Margo nella cerchia della non conoscenza ed era sicura che lui avrebbe perdonato e capito il suo prolungato silenzio incosciente. Si riscosse da quei pensieri. La nave stava muovendosi lentamente nel cambiare assetto. Imitando i compagni, allacci la cintura con calma.

42 SHAAR: pieno inverno - Siamo a Shaar da due mesi e ancora non capisco che ci siamo venuti a fare.- sospir Ellis, stringendosi addosso la coperta in pelliccia di scoats che insisteva a scivolarle dalle gambe. - E bellissimo anche qui.Allanziana signora non sfugg il senso di distacco nella voce della nipote. Alleuforia iniziale dellarrivo Baby aveva contrapposto con il passare dei giorni una crescente quiescenza fisica e mentale, come per adattarsi allambiente circostante. - Guarda, ancora neve!- Cos resteremo bloccati in casa. - ansim Ellis - Questi spifferi mi fanno venire la pelle doca; beata Medelung!- Cercava dinvogliarla a confidarsi; ma Baby non raccolse il messaggio, persa a fissare oltre i vetri un punto imprecisato del paesaggio, che si andava smussando sotto lazione atmosferica. - Alma avrebbe potuto far installare un sistema disolamento pi efficace! Persino Margo meno antiquato quando si tratta di esigenze vitali.- brontol Ellis - Non vive quasi mai qui.- Le parole sfuggirono alla ragazza in un soffio ed Ellis parve non sentire. - Perch avete costruito la casa fuori Shaar? Ceri anche tu qui a quel tempo.- Allora era vivo mio padre......Il tuo bisnonno non voleva vivere in mezzo alla confusione. Era di vecchio stampo. Un mercante stellare vero.- Si gir verso Baby sorridendo, con il volto arrossato dalle fiamme del caminetto. - E come stare in esilio, non trovi? Almeno Margo ci facesse compagnia!- Dopo tanti anni di lontananza ha bisogno della compagnia di Chils e non hanno voluto neanche me con loro.- Egoista! Per andartene a vagabondare come laltro giorno? Margo ti vorrebbe donna consapevole e non bambina viziata.Anche le guance di Baby si infiammarono, ma si trattenne per tempo. Ellis solo apprensiva.

- Ti faccio portare del t caldo. - Cerc di rabbonire la zia. Sente che c qualcosa di strano in me; ma non posso dire a lei ci che non oso confidare a Margo. Si rincantucci nel seggiolone di ciliegio selvatico, il sinn signore dei boschi di Thula, molto pi a nord di Shaar. Aveva ragione Ellis: laria esterna penetrava dagli infissi di legno della finestra ed il pavimento era gelido. Perch si sentiva fredda ed indeterminata? Cosa accadeva che non avesse gi provato? La solitudine era stata sua compagna a lungo, ma non la noia. O forse s? Sciocchezze, allora cera il flusso dei pensieri che la portava a galleggiare, a navigare in acque profonde, lontane dalla riva. E prima di Tetuan? Restavo delusa quando arrivavo alla spiaggia e non saliva la marea. Ma il distacco che avvertiva in quel preciso istante era insolito. Non era in grado di reagire, come se una forza, una mano, una voce, impedissero altra occupazione alle sue cellule cerebrali dallordinare al corpo di vivere. Vivere? Per sopravvivere non aveva altro mezzo che inoltrarsi nelloblio della mente. Non deve pi esserci barriera, devo mimetizzarmi. Ma cambiare labito che portava con naturalezza estrema non era facile. Nascondere la conoscenza. Era un ordine da eseguire, ineluttabile. Come una foglia che si attacca allalbero prima di cadere. Distante. La governante entr con il vassoio rosso lacca che tanto piaceva ad Ellis e che il gemello definiva paccottiglia di infimo ordine. Sorrise al ricordo. - Margo dice che questo un mondo di pionieri. Hai visto come ci hanno accolto? Sembravano increduli, come alla vista di fantasmi.- disse con improvvisa, rinnovata, energia. - Ha fatto scalpore a suo tempo la fuga di Margo dalla famiglia, perch i liberi mercanti sono conservatori sotto apparenze innovatrici. Hanno perdonato me in quanto sono la gemella e se lo aspettavano che prima o poi lo seguissi, ma lui era lerede di Jan. Questo ritorno dopo dieci lustri e passa una richiesta di perdono tardiva. E un ritorno ai tempi che non tornano pi.La voce di Ellis si incrin nei ricordi e due lacrime scesero a rigarle le guance paffute, come in una bambina che cresciuta e lo sa. - Torneremo a Medelung e tutto sar come prima, vedrai. Avremo sole caldo, il mare e la tua amica Mathilda ti racconter per filo e per segno tutto quello che avviene in citt.- la consol Baby per mettere al bando le tristezze. - Niente pi uguale a prima, perch il tempo passa, tesoro.- Torneremo e sar ancora pi bello.- E pens a Phil. - Laltra sera sei scappata. Conoscevi il giovane Diamond, vero?- insinu Ellis con una smorfia nel sorseggiare il t.- Troppo amaro.- e aggiunse zucchero. - Lavevo gi visto. E non sono scappata, ero stanca e avevo freddo.- Sorvol rapida sullincidente di tre sere addietro. - Pensi ancora a Philippe? Questo Diamond sembra pi interessante.- No.- Bugia che corre sulla fronte e allunga il naso. Senza il controllo della barriera arross sotto lo sguardo materno dellanziana signora. - E il figlio di Malcom, un ottimo giovane, non c che dire, ma non avete alcuna affinit. Siete distanti come acqua e aria. E lui lo sa.Fino a che punto Ellis comprendeva? Acqua e aria? Non voleva dire niente. Era stata sua. Mentiva a s stessa: lei non apparteneva a nessuno. - Non ha senso parlarne. E finita.- Lo spero. Ti faresti del male. Sono una vecchia zitella, ma so distinguere una donna innamorata e tu non lo sei. Ti sei buttata via con lui.....non minterrompere. Ti ho visto quando tornavi a casa dalla spiaggia. Eri appassita.....irritabile. Scontenta. Quando una donna ama lo fa con il corpo e con la mente. Tu solo con il corpo ed ora non ti resta nulla.- Se Phil tornasse gli dimostrerei che non vero.-

- Allora lo sa davvero anche lui.Baby sent un gran freddo avvolgerla e si avvicin al caminetto che ardeva infuocato quanto era grande il suo desiderio. Perch era stato piatto e senza vita interiore il suo corpo quando le mani di Phil lo accarezzavano? Perch non aveva provato niente? Cosa dovevo provare? Sono sbagliata. E colpa mia. Le altre donne quando amano sono vive. Io non vivevo.Si sedette sul tappeto. La pelliccia di volpe azzurra non aveva il calore della sabbia di Medelung, dove il suo corpo voleva essere. Non appartengo ad alcun posto. Non mi posso fermare. Sono niente e nessuno. Eppure sono io, ora. Persino lassenza di Alma le pesava, cosa che Margo invece trovava soddisfacente senza farne mistero. Un lieve rumore ne attir lattenzione. Shebeli arriv ansante, aprendosi la porta con un colpo di zampa ben assestato sulla maniglia. Aveva laria di venire da una lunga corsa, la lingua che penzolava rossa e carnosa. Si accucci accanto alla padrona, pronto a sognare altre corse sfrenate. Si era spinto lontano quel giorno, sulle piste degli animali selvatici, scovate in mezzo a foglie secche e sterpi. Odori nuovi esaltati dal vento. Poi era caduta la neve ed era tornato indietro seguendo listinto atavico. - Tempo da lupi - osserv Ellis dal proprio angolo.- Di questa stagione scendono fino a Valverde e raspano alle porte delle case. Linverno sempre brutto a Shaar.Baby tacque, incapace per di trattenere un brivido. Difficile scacciare paure primordiali. Accarezz la pelliccia serica di Shebeli. E la tensione si allent mentre si lasciava andare lenta al filo della memoria. Trov una traccia e la segu fino in fondo. Ecco, linverno di Shaar ci d il benvenuto. Margo. Appena scesi dalla Maestrale. Dopo sole e pioggia faceva conoscenza della nebbia gelata, che le nasceva intorno e sfumava tutto di grigio nella luce incerta dellastroporto. Voci ovattate. Rumori di motori. Un faro giallo che si avvicinava. Ed una sagoma scura aveva preso consistenza fino a diventare reale a pochi passi da loro tre che stavano a guardare in giro. Shebeli aveva annusato laria e teso i muscoli costringendola a trattenerlo per il collare. - Chils.Laffermazione di Margo era stata colma di affetto, sorpresa, quasi ritrovata fiducia. Un uomo infagottato in una spessa pelliccia bruna aveva sorriso tendendo le braccia. Aveva abbracciato i gemelli quasi stritolandoli, per poi sospingerli deciso nella direzione da cui era venuto. Lei li aveva seguiti sentendosi di troppo e Margo, che non la dimenticava mai, si era fermato prendendola per mano. Sotto il guanto aveva sentito il sangue scorrere ancora. Nel tepore dellavion dove si erano ammucchiati aveva osservato, curiosa, lunico componente della famiglia a lei sconosciuto. - Questa Baby, nipote di Alma.- annunci Margo, sottraendosi cos allesame del fratello che gli contava gli anni in volto. La sorpresa di Chils era stata evidente, laveva guardata per le prima volta corrucciando la fronte. - Che mi venga un colpo.....voglio dire, scusa, non sapevo niente di te. Alma non mi ha detto mai niente.... insopportabile da parte sua ......- laveva guardata in modo strano, perplesso.- Ecco che alcune cose vanno a posto.....- Unocchiata di Margo lo zitt lasciandolo impacciato a fissarla. - Alma fatta a modo suo, ma capofamiglia e ha sempre preso ottime decisioni.- ricord Ellis senza calmare lo stupore del fratello. - Abbiamo una bellezza fra noi.....inaspettata, - precis Chils - ma sei la benvenuta.Lei aveva avvertito sgomento in quel benvenuto. - Margo ti ricordava spesso a Medelung. Questo Shebeli, il mio cane.Si sottrasse allesame dello spaziale che fiss lanimale accucciato ai piedi della padrona. - Si vede che sei di razza buona, bello! Riconosci subito gli amici, vero?- Chils accarezz Shebeli con fare da intenditore, poi si era riscosso e aveva messo in moto lavion. Lei aveva scorto le occhiate che le lanciava di tanto in tanto. Sembrava dirle: mi ricordi qualcuno, con aria sconvolta.

- Alma dice che assomiglia a sua figlia, Katrine.- spieg Ellis. - Non lho conosciuta.- fece brusco il fratello concentrandosi sugli strumenti di bordo. Anche a qualcun altro. Ha i tratti dei Diamond. Per la miseria!. Gli aveva letto il pensiero. Uno spaziale pu essere superstizioso? La vecchia Allumen.....anche Hastings voleva saperne la storia.....dovr dirlo a Margo. Aveva letto ancora. - Alma a casa?Ellis aveva bisbigliato il nome della sorella, ma sembr un tuono secco nellaria elettrica di un temporale in arrivo. - No, ed meglio.- rispose Chils. - Devo pur sapere come comportarmi per tenervi tutti buoni.- ribatt Ellis dolce. - Ci siamo.- Il navigatore programmato segnava rosso, meta raggiunta. Chils aveva spento il motore ed erano scesi a terra, rinfrancati dalla presenza della casa di fronte a loro. Il portone illuminato fioccava una luce rassicurante e dallinterno venivano voci attutite. Baby si riscosse e si ritrov davanti al caminetto acceso. Suoni reali provenivano dal vestibolo e non erano i domestici a parlare. - Sono tornati. Ellis, svegliati, tornato Margo.Shebeli dimen la coda e corse alla porta per dare il benvenuto al padrone. Lanziana signora socchiuse gli occhi e si sfreg le guance arrossate dalla sonnolenza leggera in cui si era lasciata andare. - Non sono soli.Aveva ragione Ellis. La ragazza sent delle voci aspre diventare realt vicine, troppo. - Scusami con tutti, ma devo salire a cambiarmi. A Margo non piace vedermi vestita cos.Labito di lana nera contrastava netto i capelli ramati e la rendeva austera. Ellis scosse il capo scontenta, ma non pot trattenerla e si avvi placida incontro agli ospiti. Se la memoria non mi inganna questa la voce di Jason Hastings, pens e si prepar a riceverlo. Baby, che aveva infilato la porta secondaria del salotto per salire in fretta le scale di servizio, aveva la mente in subbuglio. In cosa aveva sbagliato? Apr la porta della propria stanza da letto badando a non far rumore e la richiuse con altrettanta deliberata lentezza. Devo decidermi, non posso continuare a questo modo. Devo parlarne a Margo, anche se sono amici suoi.....mi dar ascolto, lo so. Deve scegliere: o me o loro. Era successo un fatto che non le dava pace. Doveva ammetterlo. Tre giorni prima. Tanti anni prima. Davanti allo specchio ricordava con precisione estrema. Si spazzol i capelli con vigore come a rimettere a posto la testa. Ma era consapevole dei suoi stessi occhi riflessi che chiedevano: perch? Difficile separare e analizzare gli elementi a disposizione. E poi passato tanto tempo. Non posso esserne certa. E poi ricordo solo Alma e Kunn-Uan.....la regina. Margo ed Ellis sono venuti solo dopo...... E inutile cercare nel passato. E il presente che conta per me. Vivo ora, forse domani. Che importa se non ricordo il volto di mia madre! Che importa se nessuno lha mai incontrata qui a Shaar! Nessuno quaggi sa di mio padre....di Katrine e di me. Ma il terrore che aveva provato tre giorni prima era stato vera sofferenza della mente. E mentre cercava di districarsi dalla paura, le immagini tornarono a sfiorarle la memoria, diventando vive, come in un film tridimensionale......... ...........sono con Joel e Chils. S, c anche lui, siamo andati a prenderlo allastroporto perch stato via alcuni giorni. Margo gli ha dato uno strano incarico. C anche Shebeli e Shaar bella come una popolana senza pose estenuanti. Stiamo tornando a casa, fuori citt e mi metto a correre, non so

neanchio perch. Shebeli parte in corsa sfrenata. Lo seguo per un tratto, poi i polmoni tagliati dal respiro.....mi fermo e aspetto Joel e Chils. Il cielo grigio, ma laria frizzante, nitida. Chils sta dicendo che forse arriva la neve, quando Joel grida: Shebeli, fermati! Vicino Shebeli! Shebeli non si ferma e diventa un punto nero che devia in lontananza verso destra al limitare di una boscaglia, residuo di una foresta di ontani e incana dargento spazzata via dallastroporto. - Venite, andiamogli dietro - dice Chils ed io lo osservo affiancare Joel. Chils ha le guance rosse per il freddo, gli occhi grigi sembrano vedere lontano. Tipica espressione di famiglia, come nel quadro in sala del bisnonno Jan. Joel e Chils, amici per la pelle. Loro sono impavidi, hanno voglia di avventure. Li seguo. - Che c Shebeli?- Alla voce di Chils il mio cane torna indietro, ma continua a girare il muso verso il boschetto. Fiuta laria e si mette in punta, con le orecchie ritte, la lingua ansante. - Portaci, da bravo.- Ancora Chils. - Pu essere pericoloso.- dico io. - Un po di moto ci far bene, andiamo Baby, non restare l impalata! Shebeli non ci porterebbe mai verso il pericolo.- Joel, anche lui pazzo incosciente. Li seguo come una sciocca. Poi capisco, ma tardi, troppo tardi. C una forza che si sprigiona intorno al boschetto, come un richiamo. Conosco questo rischio, mi attirava quando stavo a Tetuan, ma l ero sotto la montagna. Cera Kunn-Uan, cera Shiva, cera Flan.....Dov finito Flan, perch non mi aiuta? Non posso tornare indietro, devo andare avanti. Fingermi sciocca. Come faccio? Mi nascondo nellindifferenza, vado piano, camminando con naturalezza svagata e sorrido anzi rido.......La barriera......se la scoprono sono perduta, questa forza pi grande di me. No, non e vero.....io sono forte, la pi forte.......Mi faccio largo tra i rami degli incana scheletrici. C una radura dove Shebeli si agita inquieto ed i miei compagni guardano attorno. Cerco di ingannarli. - Non c nulla, Shebeli in vena di prodezze. Avr sentito lodore di un coniglio selvatico.Si convincono e fanno marcia indietro, ma Shebeli annusa bene il terreno. Ha trovato la traccia perduta ed abbaia attirando lattenzione dei miei compagni su di un albero. So gi come fatto e cosa c sopra. Alla base dellalbero ci sono foglie morte buttate dal vento in disordine. E sopra lalbero, in una robusta biforcazione c il corpo di un uomo. Sento Chils dire: bisogna tirarlo gi, ha perso i sensi. Joel, per lui uno scherzo, si arrampica su e sporge allamico il corpo dello sconosciuto. Sta facendo attenzione al braccio ferito. - Sembra il morso di un lupo. Strano, cos vicino al centro abitato.......Luomo respira piano, come immerso nel sonno; ha gli occhi chiusi, ma io so che sono verdi ed imperiosi e .....no, non posso sbagliare fino a questo punto.....non uno sconosciuto. Lho incontrato sulla spiaggia di Medelung. E uno di quelli che mi spiavano ed ora qui......... .........Baby sobbalz al suono della propria voce e strinse le mani a pugno. Perch mi tormentate tutti? Non ricordava molto del viaggio verso casa, con lo sconosciuto portato a braccia da Joel e Chils; e appena arrivata si era rifugiata in camera sua, ma anche l le era giunto il trambusto fatto da domestici e parenti per apprestare cure al ferito negli ordini concitati di Ellis ed in passi frettolosi. La ragazza si guard nello specchio sopraffatta dalla propria immagine virtuale. Devo parlare a Margo. La porta si spalanc di colpo facendola girare di scatto. Sto perdendo i poteri? Ma quali poteri? Ne hai davvero, ne sei proprio convinta? Forse sei solo pazza. - Non sei ancora pronta? Svelta, metti Margo in imbarazzo, Jason Hastings molto importante.Ellis con energia tir fuori un vestito dallarmadio a muro. - Non mi piace.-

Sotto lo sguardo che la pungolava fin di vestirsi. Pantaloni e camicia in daino. Armeggi con lalta cintura impunturata di seta verde e azzurra, come gli stivaletti foderati di pelliccia. - Far aspettare gli ospiti che abbiamo a cena! Che scortesia!Baby sent una stretta allo stomaco dove si era annidata la paura. Unocchiata alla sala da pranzo conferm le previsioni peggiori e sent unondata travolgerla. Leggeranno la mia mente, non posso impedirlo, ma non si accorgeranno della barriera e di quel che nasconde. Con decisione avanz verso il centro della sala, sotto la luce spietata del grande lampadario globulare. - Sono appena arrivato a Shaar per la stagione di caccia,- stava dicendo un uomo che sovrastava Margo piccolo e sorridente - se avessi saputo prima del vostro arrivo.....ma nessuno mi ha detto niente!guard il giovane compagno con muto rimprovero.- Per fortuna almeno Chils mi ha avvisato!- Caro Jason! Con te tornano i tempi della nostra giovinezza! E questo giovane tuo nipote?Ellis fece girare di scatto il gruppo che dava le spalle allingresso della sala. Jason Hastings le si fece incontro con un sorriso splendente sulle labbra e gli occhi fermi sulla ragazza, due passi indietro alla donna minuta che gli tendeva le mani raggiante. - Non sei cambiata affatto dallultima volta che ci siamo visti! Ho sentito che avete fatto un ottimo viaggio, proprio il ritorno dei figli disubbidienti. Tutta Shaar ne al corrente, non si parla daltro fra i mercanti.- lanci lultima frecciata al nipote che si teneva defilato. - Margo una celebrit.....questa Baby, nipote di Alma. Non aver paura, tesoro, un nostro vecchio amico!Salut tranquilla gli ospiti, mentre dentro un disagio enorme si acuiva sotto lo sguardo beffardo del giovane fermo accanto a Chils. - Ci siamo gi incontrati o sbaglio?- gli chiese forgiando una nuova immagine virtuale. - Pu essere, viaggio di frequente. Dovresti aiutarmi a ricordare. Arrogante. - Naturalmente posso sbagliare.- gli rispose invece in tono neutro. Laltro non cambi espressione, anzi laccentu e Baby si sent leggermente ridicola. - James, dimentichi che i nostri ospiti ti hanno salvato da assideramento. Potresti essere pi cortese.Jason Hastings sembr ammonire il nipote con la sua voce roca, ma gentile. Forse invento sfumature inesistenti, pens la ragazza. - Cos Alma tua nonna.....Margo mi ha riferito la storia di tua madre....mi dispiace che sia morta in un incidente causato da una nostra nave, davvero increscioso. Spero che non ce ne vorrai per questo. Purtroppo la vita dura nello spazio. E difficile controllare e vigilare per la sicurezza delle rotte.- Non ricordo mia madre ed tutto talmente distante che non provo alcun astio, signore, nei vostri confronti.- Generoso da parte tua , ma devi credermi, cercher di sapere chi stato e verr punito. Quanti anni avevi quando successo? Vedo che te ne posso parlare senza sconvolgerti.- Avevo quasi cinque anni e non ricordo molto di quei momenti.- Proprio nulla?- Avevano voci roche come le vostre e lunghi mantelli neri attorno al corpo, il volto era coperto e tutti urlavano.... non ricordo altro. Ed inutile cercare colpevoli, potrebbe essere scomodo, anche per lei.- Non fa complimenti.- osserv James quasi stupito. Hastings non gli diede bada e le sorrise comprensivo. - Cos Alma ti ha affidato a Margo e sei cresciuta a Medelung. E stata una decisione saggia toglierti da quel collegio di.....- Galar, signore.- fin per lui - Medelung un mondo incantevole al confronto....- balbett, allimprovviso insicura sotto lo sguardo indagatore. - Sar meglio sederci a tavola, altrimenti il cibo si raffredda. Annelise ha preparato un piatto che ti piace molto, Jason.-

Ellis si intromise nel dialogo, quasi ad ovviare lassenza inusitata di loquacit nel gemello, che se ne stava in disparte a far da spettatore non invitato alle prove di una commedia. Alle parole della sorella sembr per animarsi e guid gli ospiti a tavola. Baby si trov sistemata tra James e Chils, mentre Ellis prese posto fra Margo ed Hastings al gran tavolo ovale che occupava il centro della sala. - James si rimesso bene dallincidente.- osserv Chils - Ancora non capisco come ha fatto a salire sullalbero ferito comera al braccio.- Jatai, mio cugino, mi ha issato in alto perch mi ha scambiato per un volatile, poi mi ha impagliato con un sedativo ed andato a chiedere aiuto, ma nel frattempo siete arrivati voi. Ed stato un bene perch prima di perdere i sensi ho sentito ululare un lupo.Lastuo non aggiunse altro, ma Baby era scossa a sufficienza perch tutti se ne rendessero conto. - Com che ti sei ferito?- proruppe Jason - Ancora non me lhai spiegato.- Un lupo solitario, nonno, ci ha attaccati. Non ne aveva motivo perch la zona ricca di cacciagione....sar stata pazzia.- Scommetto che ti sei avvicinato prima di averlo finito.- comment Chils. - Dai spaziale, ti ci metti pure tu! Sei spericolato almeno quanto me. Lho giudicato vecchio e senza forze, invece ha avuto uno scatto e mi ha preso al braccio.- Ti servir di lezione?Hastings non pareva avere fiducia nella prudenza del nipote, passata e futura. Nessuno la guardava e Baby riusc a controllarsi. Dietro la barriera un ricordo si mosse e un gran lupo grigio digrign le zanne dicendole: mi hai dato lordine e ho eseguito. Per sorrise a Margo incrociandone lo sguardo. - Non ti ho mai visto cos silenziosa. Intimidita da un vecchio amico? Sapessi quanto tempo abbiamo passato insieme!Margo la disorientava con il suo candore. Possibile che non sapesse cosa stava dietro allapparenza affabile di quegli amici? - Pensa che stato Jason ad anticiparmi i fondi per costruire Medelung. Io avevo pochi soldi e molte idee, alcune velleitarie, devo dire.- Sono stati anni belli.- lo interruppe Hastings - Ricordi quando siamo andati a pesca con gli indigeni di Iruma? E tu hai preso quel pesce enorme immangiabile, ma non avevi il coraggio di staccarlo dallamo? A proposito come sta Iruma?Margo tacque soprappensiero. - Vuoi dire che anche tu Jason credi a quella vecchia strega? E sei andato a trovarla?- chiese Ellis incredula. - Non questione di credere o meno. E una donna saggia, d ottimi consigli; per fortuna Margo lascolta con attenzione.- Iruma morta ed anche Chou. Siamo partiti il giorno dopo.- sospir Margo senza guardare lamico. Da quanto tempo Jason sapeva? - Joel non sa nulla. Avresti dovuto avvertirlo.- si accigli Chils. - Dovr farlo.- Non sembrava per niente la madre di Joel, cos diversi....- Baby apr bocca su di un argomento scivoloso pur di scacciare dalla mente angosciata la figura furtiva del piccolo mendicante. - Lhai conosciuta? Che ti ha detto?- James la guard per la prima volta da quando si erano seduti a tavola, mentre Ellis gli serviva una porzione di pasticcio di lepre. - La storia della mia vita, davvero emozionante. Passato, presente e futuro.- scherz Baby mentre pensava: pi sincera di cos non potrei essere. - Sul futuro dubito. Ti do buoni gli altri due tempi.- concesse James - E in particolare?- E questo il bello, non scesa in dettagli.- lo beff la ragazza, che sorrise maliziosa vedendolo adombrarsi in volto.

- Giochi a far la misteriosa?- Nessun mistero, non c nulla di particolare nella mia vita. Le solite cose. E tu che fai oltre a finire sugli alberi?- Sono avvocato, curo gli interessi di famiglia. Soddisfatta?La voce roca dellastuo suon pericolosa, ricordandole che cera stato un tempo in cui ci significava lunghi mantelli, mancanza daria libera.....il buio di Tetuan. Prefer annuire senza continuare giochi incauti. Jason Hastings conversava con Margo e Chils, Ellis era indaffarata a servire pietanze e Baby trovava sempre pi difficile ignorare il commensale di sinistra che appena poteva la provocava con intenzione. Gli lanci unocchiata di sfuggita. Il profilo dellastuo era notevole, ma non era la bellezza fisica ad incuriosirla. Avvertiva una forza non comune che lattirava e la respingeva. Fa tentazione, pens e vide la bocca sensuale piegarsi per una risata silenziosa. James per si volse verso Margo per porgli una domanda improvvisa. - Che fine ha fatto Alma? Credevamo di trovarla a Shaar. Abbiamo affari in sospeso e bisogna sistemarli una volta per tutte.- Alma fa affari da sola, i suoi fratelli non possono esserne al corrente.- Posso esservi utile? Non mi intendo di grandi transazioni e contabilit, ma visto che siete qui ....- Grazie Chils, ma oggi lasciamo perdere questioni prosaiche; mio nipote a volte si esprime male. Quando Alma torner sistemeremo tutto. Non c fretta.James brutale, ha spaventato Margo e Chils. Cosa intendeva dire? Si interrog Baby guardando il volto pallido del tutore, che si stava riprendendo dopo il brusco accenno agli affari della sorella minore. - Temo, Jason, di darti una brutta notizia.- si decise Margo - Alma stata vista a Tasmar, dove poi sia andata non lo sappiamo n io n Chils. E pare che ci sia un secondo punto di salto, finora ignoto ai liberi mercanti, per passare la Corrente Fredda.- Sapevamo gi che Alma intima di Malthas.- precis James. - Un secondo punto di salto conferma la mia teoria. - si rallegr Hastings - Non una cattiva notizia, grazie Margo.- Mia nonna non una schiavista!- Nessuno ha detto questo principessa....- Margo si scus con aria contrita. - E mercante e i traffici passano anche per Tasmar, ma questo non vuol dire che siano sporchi.- Che ne sai per difenderla con tanto accanimento?Il sarcasmo di James avrebbe meritato una spiegazione dettagliata, ma non poteva fornirgliela senza parlargli di Tetuan: avrebbe dovuto rivelare ad un astuo lesistenza del popolo nascosto e sarebbe stato tradire amici inermi. - Alma non ha bisogno della mia difesa - rispose con calma misurata e sfid lo sguardo gelido. - Ci puoi contare bella. Adirata diventi affascinante, non c che dire, perdi laria da educanda di.....Galar, vero?- James, smettila. Fai perdere la pazienza anche a me.Il tono deciso di Hastings convinse il giovane al silenzio. Ellis, imbarazzata, cerc altri elementi di conversazione, aiutata da Chils e Jason e con sollievo a fine pasto diresse tutti verso langolo attorno al caminetto, ponendo cos una maggiore distanza fra i contendenti. Baby si rifiut daiutarla a servire caff e liquori per isolarsi accanto al fuoco. Se anche gli altri si accorsero della mossa non diedero a vederlo e la conversazione di Margo riprese il tono nostalgico. La dolcezza della voce rievocava avvenimenti del passato sovrastando i toni aspri degli stranieri, cullandola. Sembra parlare solo per me, come una volta. Allimprovviso sent Ellis chiedere: ci sar anche questanno la festa a Valverde? Non ditemi che lhanno modificata, sarebbe una delusione troppo grossa. E diversi giorni che ci penso.-

- E sempre animata, anche se scaduta in qualit. Non accendono pi le luminarie e non credo che i fuochi artificiali in programma siano allaltezza di quelli di un tempo.- spieg Chils - Comunque sempre una bella festa.- Mi piacerebbe che Baby la vedesse, ha cos pochi svaghi a Shaar!- Myriam dovrebbe raggiungermi uno di questi giorni. Sar felice di rivedervi e si potrebbe andare insieme, che dici Margo?Jason Hastings tent lamico che vedeva riluttante allidea. - Una festa a Shaar? In mezzo ai boschi? - Baby era incredula. - Perch no? I boschi sono il salone da ballo pi bello che io possa immaginare. Ci sono colori, sensazioni, profumi, che una sala chiusa non avr mai.Lespressione indecifrabile di James contrastava per freddezza con il sapore che aveva evocato. Lo fa apposta, pens Baby, si diverte a giostrare i sentimenti degli altri dallalto della sua presunta superiorit. Ma non os leggergli la mente. Non ancora. Uomo nuovo, davvero non sai immaginare altro? Ti posso capire. Non sai la bellezza dei saloni di Tetuan, n la conoscerai mai. Si allontan dal riverbero delle fiamme, ritrovando il buio amico, scrigno di segreti sepolti, dimenticati. E il gelo della sala le si insinu sulla pelle come un serpente, ma non le importava. Distante. Distante. James, che non si era mosso di un passo, la fissava, cercandola nel buio. Ma non era che un volto nella folla, confuso, animato come i brandelli dei discorsi che captava a tratti. Uno schiavista ucciso a Tasmar. Tre nomi rosso sangue per terra. Una vecchia di nome Allumen, una strega. Anne Jezamine Hastings. Parlavano come se la sua presenza non avesse importanza, eppure era sicura: parlavano di lei.

43 SHAAR: confessione a Margo Se nerano andati tutti e le braci morenti nel caminetto arrossavano la penombra della sala dove il silenzio augurava la notte ai sogni. Spiagge lunghe di sabbia dorata e sulla pelle lodore del mare. Baby socchiuse gli occhi. Sapori e profumi lontani avevano invaso per un attimo la sala, rievocati dalla memoria infedele. Qui tutto silenzio e Margo non parla pi come un tempo. Ci stiamo allontanando come ombre alla sera. Non voglio essere ombra, confondermi nel piatto consenso di questo prolungato inganno....Margo, gli si affilato il volto e non solo la lontananza di Medelung a svuotarlo....Margo ha paura. Aveva davvero spiegato la mente al ricordo e decise di dare al rogo le streghe malvagie che sghignazzavano in mente avvicinandosi leggera alla poltrona dove il tutore, quasi suo padre, sedeva accartocciato. - Ancora sveglia?- le chiese sfuggendone lo sguardo.

- Non riesco a dormire. Questo silenzio mi rende sola e strana.- Sei cambiata, me ne sono accorto. E colpa mia che non ti sto vicino ora che ne hai davvero bisogno. Ma ci sono cose oscure, troppe. Devo riuscire a spiegarle, non posso tirarmi indietro questa volta.- Ci sono responsabilit che non sono tue.- Non sai nemmeno cosa intendo.Il vecchio signore affond il capo nello schienale godendo del calore che il tessuto di lana inviava ai muscoli del collo in lenti e benefici effluvi. - Il tuo problema Alma e anchio mi aggiro nel labirinto che hai in testa.....Ci sono cose, del mio passato di bambina, che devi sapere. Avevo promesso alla nonna e ad altri di non parlarne mai, di tacere per sempre. A Medelung stato facile, abbastanza, ma ora non posso pi. Non con te, almeno.Margo rimase immobile, in perfetto silenzio. - Hai sempre creduto che io abbia vissuto insieme ad Alma o a Galar in collegio, prima di essere affidata alla tua tutela. Non vero. Io.....io venivo da Tetuan. A Galar Chou ha trovato prove false di un mio ipotetico soggiorno, so che avete controllato.- Tetuan, mai sentito nominare. Cosha di speciale?La voce atona di Margo lasciava perplessi. Non era nemmeno curioso. Molto strano in lui. - E un nome segreto; non si pronuncia mai perch nessuno nella galassia si incuriosisca. Pochi sanno la strada per il paese nascosto....- Nibelunghen ha lunghe mani.- disse Margo al buio. - Amavo la gente di Tetuan e tuttora la considero amica. Amici che ho lasciato in fondo ad una montagna, non sono signori della nebbia come i protagonisti delle fiaba Terrestre. Sono diversi da noi..... difficile spiegare come e perch a chi non li ha conosciuti. Ho vissuto con loro cinque lunghi anni e so che amano il buio e la solitudine. I tet-uan hanno paura, una paura diversa dalla nostra; e forse non nemmeno paura il loro atteggiamento verso la vita.- Paura di vivere o di non vivere pi?- Non prendono mai decisioni ed il governo sostenuto da una regina straniera. Allumen, lultima, quella che ho conosciuto, era una donna saggia. Capiva ed amava i tet-uan. Mi aveva affidato ad un maestro, Kunn-Uan, capo degli scienziati. Lui mi ha raccontato storia e leggenda del suo popolo perch eravamo amici e gli veniva naturale raccontarmi ci che taceva ai propri simili. Loro rifuggono il passato, ormai lhanno dimenticato. Disse che gli antenati erano giunti a Tetuan dopo un lungo esilio. Erano fuggiti da Marva, loro pianeta natale, appena in tempo, prima del disastro immane che distrusse mondi e stelle dei tet-uan. Un intero impero. Furono coloro che vi rimasero a causarne la perdita. E ora a Tetuan sono fiammelle che si vanno spegnendo. Vogliono restare laggi, distanti da noi uomini che amiamo la guerra. Temono di dover prendere decisioni che sarebbero fatali ad entrambe le civilt. Per questo hanno bisogno del segreto.Baby tacque cercando di riordinare i pensieri e la voce di Margo aveva note tristi, quasi di delusione. - E vero, luomo aggressivo. Ma non capisco....questo popolo di sopravvissuti come spera di affrontare la realt? Fuggono s stessi? E tu perch eri laggi? Perch ti hanno accettata fra loro?- C una regina che decide e governa, con limpegno a rispettare il segreto di Tetuan. Allumen mi ha accolto perch era amica di Alma.....ero malata e la nonna sperava che Kunn-Uan potesse guarirmi. Ma non vero che i tet-uan fuggono s stessi. Fuggono il Grande Nulla.- Non esiste limmortalit, solo il ricordo. Per a ben guardare c vita anche in un sasso perch la vita energia ed il sasso fatto di atomi. Non esiste il Nulla.- Sei cambiato come la notte cambia il giorno,- Cos questo Grande Nulla? Un nuovo dio? Cosa promette? Niente, lo suggerisce il nome. Non posso accettare una simile conclusione: accettazione passiva che tutto passa e si disperde, senza futuro. Cosa fanno questi tet-uan oltre a scaldarsi al fuoco dellindifferenza? Si nascondono ai mali e ai beni della galassia, non accrescono la conoscenza. Non pu essere solo paura, come affermi bambina; ci deve essere qualcosa che non ti hanno fatto scorgere.....forse per paura, forse per orgoglio.-

- Non mi hanno mai nascosto nulla, n avrebbero potuto. Kunn-Uan parlava di tolleranza e gli uomini non ne hanno. E una questione genetica.- Gi la brama del potere e della conquista. La superiorit razziale. E un bene o un male? Chi veramente intollerante?Margo sembrava assorto a rincorrere fili segreti, ma faceva molta attenzione nel tirarli a s. - E cosa ricava la regina per fatiche e silenzio? Perch Alma la conosceva? Mia sorella mercante, non unidealista. Per lei ogni cosa ha un prezzo.Baby non poteva rispondergli priva comera di ricordi antecedenti il tempo di Tetuan. - Oro, gioielli? Titanio e diamanti? Non posso credere che qualcuno si sacrifichi per niente; non esistono pi ideali mia cara e sono finite anche le stagioni degli eroi. Il bene ed il male si sono mischiati troppo perch allimprovviso dal nostro stesso sangue nasca limpossibile e mi pare di capire che questa regina fosse umana.- Alterni ottimismo a pessimismo; condanni i tet-uan, ma suffraghi il loro agire con laffermazione che nessuno d niente per niente. Non ho mai chiesto cosa ricava la regina e forse non lo sapr mai. Ma quella era la realt di Tetuan e lho vissuta. Il popolo nascosto non ha mai fatto del male ed io ho cercato di mantenere il segreto perch mai ne faranno. Hanno diritto alla vita.Margo taceva pensoso. - E lunica certezza che mi resta. Devo molto ai tet-uan, credimi.- Alma, che parte svolge a Tetuan?- chiese lanziano signore, quasi a scuotersi dallapatia che lo aveva preso in vortice. - Era la messaggera. Aiutava la regina tenendola informata sugli avvenimenti della galassia.- Capisco.- sogghign Margo.- Si data alle opere umanitarie, che dico! Alla protezione degli umili ed indifesi!- Ha corso gravi rischi per la salvezza di Tetuan.- Con la speranza di impadronirsene!- Alma solo messaggera.- mormor Baby confusa.- Certo viene ricompensata per il lavoro che svolge, ma non potr mai diventare regina perch Kunn-Uan non lo permetterebbe - aggiunse dopo un rapido ragionamento interiore. - Non dubito dei pericoli, ma su chi li corre. Questo Kunn-Uan non mi sembra uno sprovveduto, ma dovr stare in guardia.- Alma mercante, per non ha messo in vendita Tetuan. Avrebbe potuto farlo perch laggi erano indifesi.- Ora non lo sono pi?- Lo sguardo di Margo scintill. - E difficile spiegare....se mi fai un interrogatorio. Non da te. Ti prego Margo!- Non serve promettere di mantenere il segreto, tanto non so dov questo benedetto pianeta e tu non hai intenzione di dirmelo; n lo voglio sapere. Sei sicura per di avermi detto tutto ci che ti eri ripromessa?Come mi conosce bene, pens Baby rilassandosi al tono misurato di Margo. Veniva la parte pi dura da confidargli, ma era pronta. - E da tempo che cerco il modo di spiegarti quel che so, ma non trovavo mai il coraggio.....non sono pazza, credimi, anche se ci che sto per dirti pu sembrare follia. Kunn-Uan ha capito. Vi assomigliate molto, anche se non lo vuoi credere.....ti piacerebbe Kunn-Uan, se tu gli parlassi!Margo sorrise enigmatico e scosse il capo mentre si guardava le mani rugose solcate da vene azzurre. Quanto tempo mi resta? Forse non rivedr pi Medelung e tu bambina mi parli di una nuova avventura per uno strano paese di ombre. Finiscono a Shaar le mie passioni Baby, possibile che tu non lo capisca?La ragazza si appoggi allo schienale della poltrona e socchiuse gli occhi perch il riverbero rosso dei tizzoni li faceva lacrimare.

- Ricordi Iruma? Lei aveva capito in parte quel che c in me. Ma si arresa in fretta....Poi ha usato parole duplici per te e per me.- Ricordo perfettamente. Vai avanti.- Parlava di paura ed aveva ragione, io ho paura. Diceva che non mi conosco appieno e si sbagliava, io mi conosco. Forse da sempre. Non sono come te ed Ellis, nemmeno come Joel e Chils. Iruma mi si avvicinava senza raggiungermi. Lei aveva ammonimenti, sensazioni, visioni. Io ho certezze. Non dico il futuro, non sono una maga,- Baby scosse i riccioli ramati sorridente allidea - ma posso leggere il tuo pensiero come quello di chiunque altro, se voglio. E posso fare altre cose se la mente comanda.......Non ridere Margo, ti prego..... credevi alle facolt di Iruma e non vuoi credere a me? Ascolta. Sapevo di poterlo fare fin da piccola, ma solo ora riesco ad accettarmi come sono. E stato difficile, ma sono cos e quando sento fluire il pensiero non so resistere.....che a fatica.- Quali altre cose sai fare?Baby parve non sentire la voce esitante di Margo. - Ho cercato di assomigliarti, ma solo dietro la barriera divento insensibile alla tentazione; l niente e nessuno mi sfiora. Ci sono solo io e sono libera. Altri uomini hanno questa facolt e tu ne conosci alcuni.Il volto di Margo era una chiazza chiara nella penombra; sembrava riposare, perso distante. La barriera dellAstur. Barriera fra me e Myriam. Fra me ed Alma. Quanti significati in un solo termine. - C un solo significato valido per me. E la mia indipendenza, la mia libert. Mi credi, lo so, questo mi basta.- Iruma, quando sei uscita, aveva accennato questa possibilit: anche per questo siamo venuti via da Medelung. C pericolo e pure tu lo senti, ma se credi venga da Jason ti sbagli.- James, suo nipote: lui a farmi paura. Ha cercato di individuare, di forzare la mia mente; ma lho ingannato, prima a Medelung poi a Shaar. Fingeva di essere ferito....ha recitato la commedia e ci siete caduti tutti, non io. Nessun lupo lo ha assalito.- E Alma?- Crede che io sia pazza. Mi aveva portata a Tetuan proprio per questo motivo: i tet-uan erano maestri della mente, ma hanno perduto i loro poteri. Resta solo la volta di Uan a contenere un antico messaggio degli antenati. Forse Kunn-Uan lo recuperer alla conoscenza.......Kunn diceva che lo choc causato dalla morte dei miei genitori ha prodotto le mie strane facolt e ad Alma le ha descritte come fantasie di una bambina molto sola che il tempo forse avrebbe guarito.- Tu per sai che non vero. Alma gli avr creduto?- Kunn-Uan uno scienziato, non un imbonitore da fiera. Anchio gli credo. E poi la regina era dello stesso parere di Kunn.- Allumen, hai detto. Proprio questo nome?- Certo. La regina con la maschera doro sul volto.......era molto vecchia, pi di te.- Hai tanto in comune con gli astui, non ci pensi mai?- Non ho nulla da spartire con loro. Sono la nipote di Alma, tua pronipote per lesattezza.- Sono proprio un vecchio sciocco che ti permette di non riposare.Lanziano signore si alz appoggiandosi al braccio saldo di Baby. - Prometti che non mi lascerai mai. Prometti che rester libera.- Prometto.- Un soffio leggero, quasi incoscienza. Qualche passo nel buio e poi il silenzio. La ragazza si chiuse la porta alle spalle. Era nuovamente sola. Dormire, sognare e poi dormire, diceva il poeta antico. Per chi ne aveva il coraggio. Baby era consapevole della propria forza. Non ho paura, mai pi. La paura offusca la mente, inganna la realt, nasconde la verit di nebbia. Avrebbe avuto coraggio. Libera, oltre il velo di nebbia. Avrebbe posto fine alle indagini assurde del giovane astuo.

Lo allontaner non per paura, ma per coscienza. Siamo diversi. Sotto le coperte di pelliccia, nel letto morbido dove il tepore la conduceva lontano, ai raggi del sole. Era sognare? Sentiva il profumo del mare. Era il vento sciroccale a portare sabbia a far da velo agli occhi. Oltre il velo cera Phil, che aspettava dietro le dune, dove le canne stormivano al vento. Gli accarezzava le spalle cogliendolo di sorpresa. Nessuno laveva seguita. Sapore di libert. Phil le passava un dito sulla fronte. Era contro di lui e le accarezzava i fianchi mentre lei inarcava la schiena ed era bagnata fra le gambe. Cosa diceva Danielle Marchand dellorgasmo? Arriva piano e poi esplodi. Visionaria, bugiarda, non era vero. Philippe era dentro, lo sentiva muoversi col fiato caldo sul collo e lei era una stella marina abbandonata dal mare. Non muoio mai.....forse arrivo e sar anchio come Danielle. Ma le onde erano distanti ed il suo corpo rabbrividiva. Sudore. Nascondeva la nausea, il disgusto. Non ero io, non io. E sorrideva a Phil e gli accarezzava il petto con quei peli castani che si arruffavano scintillanti di sudore. Lui sapeva e si scusava, ma lei udiva appena. Distante. E poi verso lacqua dove era di nuovo libera, pulita; dove il sole filtrava e diventava mille gioielli. Dormire, sognare, dormire e poi morire. Ma quando?

44 SHAAR: allhosteria dellorso I due cacciatori intenti ad oliare le armi nella sala al pianterreno dellhosteria dellorso erano diventati figure note ai clienti abituali della locanda, sosta obbligata per cacciatori e stranieri avventurosi. Padron Kurt infatti affittava camere ai forestieri che si fermavano a Shaar per la stagione di caccia. Il locale, che sorgeva fuori Valverde sulla strada delle colline, era animato quel giorno e James Diamond ascoltava distrattamente il cugino Jatai Hastings, anche se le labbra ferme di entrambi non ammettevano un dialogo di suoni. Nessuno pi di quei due poteva parlare con la mente libera, aperta. Erano cresciuti insieme ed ogni nozione era patrimonio comune. James pos larma oliata sul tavolo lustro davanti a s ed invi unonda di noia mista a ribellione verso il compagno. - E la solita litania, ubbidire in nome dAshliga. Sconvolge i miei progetti questo coinvolgimento personale.Jatai si gir verso James con fare tranquillo. - I vantaggi di un simile matrimonio dal punto di vista genetico sono sicuri e sarai al riparo da sgradite sorprese. E poi mia sorella lunica alternativa rimasta. Sei un Diamond, ma non puoi ribellarti: devi avere un figlio.- Conosco a memoria le regole fondamentali anche se non sono genetista come te. Puoi risparmiarmi il seguito.Non si guardavano nemmeno in faccia tanto erano abituati al modo silenzioso di comunicare. - Non dipende da me, lo sai. Ashliga ha deciso e non sperare di commuovere tuo padre. Siamo rimasti in pochi a reggere la barriera.- La nipote di Margo distante da noi mille parsec. Non pu essere Anne Jezamine e poi non vedo il vecchio coinvolto in un rapimento.-

James riprese a maneggiare il fucile, che riluceva di strani bagliori dove le fiamme del camino poggiavano riflessi rossastri. Loste si avvicin al fuoco portando altri ceppi di legna, ignorato dai due stranieri. - Mi piace latmosfera di questo posto, siamo quasi alla frontiera.....ma come vivere sulla Terra di una volta.- disse James rompendo il silenzio con la sua voce roca. - Non cambiare argomento,- lo riprese il cugino mentalmente - lei, non ci sono dubbi e fai il sofista a tempo perso. Margo probabile che non sia coinvolto direttamente, ma Alma ci deve spiegazioni. La ragazza ha vissuto sedici anni fuori dellAstur; non pu di colpo affinare un linguaggio dimenticato. Le sue capacit sono limitate sin dalla nascita e non ci interessano. Elimineremo le tare genetiche e sar madre dei tuoi figli, non la tua donna.....Ashliga non ti obbliga in questa scelta.- Non questo il punto....- Non si rende conto delle proprie possibilit o forse ha paura. Chiunque la prenderebbe per pazza se cercasse di spiegare ci che senza dubbio recepisce in maniera confusa. Nessuna altra specie conosciuta usa energia mentale.- Sfondi una porta aperta, ma lho incontrata e le ho parlato in entrambi i modi mentre tu non lhai ancora avvicinata. E gelida. E rimasta impassibile a tutte le occasioni che le ho dato. Non tua sorella, vi basate troppo sulla somiglianza fisica con Alexandra. Non ha poteri mentali.- Ne hai sondato la mente? Sarebbe un errore nel caso sia in preda alla paura.- Non se n nemmeno accorta ed i suoi pensieri erano piatti, senza ombre. E se Alma fosse davvero sua nonna?Jatai adombrato, non rispose subito. - Non credo ad una combinazione genetica sui caratteri somatici spinta a tal punto e lalternativa non mi piace.- Il nonno Sebastian veniva spesso a Shaar e conosce molto bene Alma; si dice da queste parti che hanno avuto una relazione intensa.- Non le avrebbe mai dato un figlio.- E una possibilit che non scarterei, lei potrebbe averglielo tenuto nascosto.- Se la ragazza un ibrido dovremo scartarla, staremo a vedere.- ammise Jatai.- Per tuo padre ha avvertito il segnale di richiamo ed anche Freemore, che era con lui. Non sono visionari. Rifletti, solo una mente simile alla nostra poteva inviarlo perch quelle ibride sono sempre risultate inferiori. Era una richiesta di aiuto e noi eravamo tutti in Astur, fuorch mia sorella e pochi altri di assoluta fiducia.- Dimentichi la cieca di Medelung.- Altro punto a favore: aveva ricettivit, ma trasmissione insufficiente ad inviare un messaggio a distanza. E stata la cecit congenita a farle insorgere una capacit latente a volte anche in individui normali.- Allora perch, dopo avere inviato il segnale da Medelung, ora indifferente, assente, come se il fatto non la riguardasse? Non ha senso. Ci siamo invischiati in una ragnatela.- Pu averlo inviato attraverso linconscio.- Senza rendersene conto?- Ci sono mille situazioni in cui ci pu accadere. Forse pericolo, forse paura incontrollata e la mente scatta come una molla. Adesso la molla non compressa.- Non mi convince, ambigua. Ha insinuato che ho simulato lincidente, lavrei strozzata con le mani.- Ti ha punto sul vivo, sembra.Lombra di un sorriso pass sul volto di entrambi. Tacquero, assorti nel delicato lavoro sulle armi. Ma ricordavano. Una bambina piccola, timida, che tirava su col naso, si defil evanescente e muta. - Bisognava dirle la stessa cosa almeno due volte.....gi allora aveva un grosso handicap.- Jatai sorrise amaro. La mandavano via, la tenevano distante.

- Acchiappava tutto, in maniera maldestra, anche i giochi pi delicati. Quanti ne ha rotti a quel modo?James riand al particolare che non aveva mai dimenticato. Un meraviglioso microcomputer alternava suoni alle immagini desiderate, un regalo di Jason. Anne Jezamine lo aveva afferrato al volo e le era sfuggito di mano. Rivedeva ancora la bambina con gli occhi imploranti raccattare i resti del giocattolo sparsi per terra. Non le avevano parlato per unintera settimana, umiliandola. - Eravamo bambini anche noi, cinque anni in pi appena, e lei era cos oca che ha creduto davvero.....- Che lavremmo venduta.- concluse James ridendo. E poi era scomparsa da Flowers Bay in un giorno di mezza estate. Limprovviso spalancarsi della porta dellhosteria fece entrare vento gelido. - Nevicher. Com vero che ho una gran voglia di vino caldo!- Una voce nuova spense il brusio nella sala. Ma solo per un attimo. - E arrivato il Castoro!- gridarono infatti alcuni avventori.- Adesso ci facciamo una cantata come si deve!- Dai Kurt, bevi con noi!- offrirono altri cacciatori al nuovo venuto, che per si diresse verso il camino. - Uno non pu scaldare lugola se un pezzo di ghiaccio! Siete nuovi voi due, eppure ho gi visto in giro qualcuno che vi somiglia.....mi pare si chiamassero Diamond ed Hastings, se non sbaglio di grosso.....Largo che questo fuoco tira bene, proprio quello che ci vuole per me.I due astui gli fecero posto accanto al camino ed il cacciatore si guard intorno scrutando la sala. - Stranieri eh? Si vede a colpo docchio. Il vecchio Castoro d fastidio? Peggio per voi, perch non mi sposto di un millimetro.Rosso in faccia per la reazione sanguigna al caldo della locanda, si sfregava le mani indolenzite - Nessun fastidio, amico.- James con un cenno ordin bevande calde alloste, che si affrett premuroso a servirle.- Questo dovrebbe scaldarti, attento che scotta.- Spinse il boccale di terracotta fumante verso il cacciatore che esplose in un largo sorriso alla vista del liquido bollente. - Allora posso distendere le ossa - disse ai compagni che lo aspettavano allangolo opposto della sala. Aveva lunghi baffi rossastri, spruzzati dargento, a solleticargli naso e bocca. Gli occhi nocciola si spostavano senza tregua attorno, anche se conoscevano alla perfezione ogni oggetto della locanda. Molli, lostessa, gli strizz un occhio. - Castoro, dobbiamo implorarti in ginocchio ?- Alcuni cacciatori si avvicinarono al tavolo, incoraggiati nellapproccio dallamichevole comportamento dei due signori stranieri, di solito riservati. - Da quanto tempo ve ne state al caldo voialtri? Scommetto il mio cappello che non vi siete mossi da quando siete entrati. E avete fatto bene perch ho i brividi nelle ossa.Che il Castoro parlasse cos era un avvenimento. Anche Molli si ferm dal ripulire il banco di mescita con lo straccio e indirizz uno sguardo stupefatto verso il camino. - Che ti succede Castoro? Stiamo diventando vecchi?- Lho sempre detto,- continu la donna - chi va con lo zoppo impara a zoppicare: anche tu con acqua nelle vene come questi quattro scansafatiche che bevono vino caldo dalla mattina alla sera.- Zitta donna! - rugg il marito - Kurt ferito.- Bravo il mio omonimo! Lunico ad accorgersi del mio braccio!- esclam il cacciatore, rinfrancato dal vino caldo. Lostessa si affrett ad uscire dal bancone per andare a prendere disinfettante e bende. - Che t successo Castoro? Dai, racconta - lo sollecitarono gli amici. Molli lo costrinse a gettare il mantello sul tavolo e mise in evidenza la manica lacerata della giacca di daino. - Sono medico, vediamo.- Jatai si avvicin al cacciatore.- E un morso superficiale, sei fortunato aggiunse dopo unocchiata alla ferita. Lostessa medic la lacerazione ed il Castoro la ringrazi schioccandole un bacio con la mano buona. - Meglio della mia mamma!- Ha presa sugli altri - pens James. - Non su tutti - osserv Jatai.

- Ci conosciamo da sempre - fece il Castoro guardandosi la fasciatura - e sapete che non bevo mai prima di andare in battuta, anche se con questo freddo farci un pensierino sacrosanto. Ma giuro su mia madre, buonanima, che stamani ero sobrio. Neanche un goccio. Questo il primo.- e tracann dun fiato la bevanda rimanente. - Ne porti dellaltro - raccomand Jatai allostessa, che dal banco li guardava con tanto docchi. - Grazie amico, vedo che capisci al volo. Ma che avresti fatto se ti fosse capitato di venire assalito da un branco intero di lupi?Quelle parole scossero tutti. Era normale che i branchi scorrazzassero per colline e boschi ricchi di selvaggina, ma mai cos vicino ad un centro abitato da cacciatori. Mai a Valverde. - Non sei un capriolo, n un cervo - ridacchi nervosamente un individuo che se ne stava in disparte. - Ha ragione Val,- interloqu un altro.- Com possibile? Con tutta la selvaggina che c in giro per le foreste non hanno bisogno di assalirci e poi Kurt tiratore scelto!- Questo i lupi non lo sanno, almeno....Mi hanno circondato, vi dico, ed erano guidati da una vecchia megera. Orrenda!- rabbrivid al ricordo e gli occhi gli si iniettarono di sangue. - Aveva un mantello scuro, liso. La strega maledetta, ecco cosera, con tutti quei dannati ai suoi ordini. Uno mi ha assalito e lei lo ha fermato. Non so perch.Il Castoro parlava a scatti, rabbioso. - Questa la prova che non ho avuto un incubo.- e si guard il braccio fasciato con aria trasognata. - Un altro che sogna lupi e streghe.- James indirizz londa mentale al cugino. - Troppo facile fare ironia a buon mercato. Ha visto davvero ci che dice, non sarebbe cos sconvolto e guarda i suoi amici ....gli credono.- Suggestione collettiva.- Ancora la vecchia del Gran Lago Salato!- Lostessa riassunse i pensieri della sala ed i due stranieri la scrutarono con discrezione. - Meglio non mostrarci troppo interessati alla faccenda.- sugger Jatai sempre prudente. - Erano anni che non si faceva vedere ed due volte strano perch non pi stagione di nebbie. Allumen viene sempre con la nebbia.- rimugin la donna imperterrita.- Ma se era davvero lei, ti capisco povero Castoro!- Non ci siamo mai avvicinati alle sue colline!- esclamarono alcuni cacciatori preoccupati. - Il Castoro non si tiene alla regola, lo sappiamo tutti.- borbott lindividuo di nome Val. - Non era me che volevano quei maledetti. Ho visto un uomo insanguinato a terra e mi sono avvicinato per aiutarlo. E stato allora che mi sono trovato circondato e non ho potuto fare niente per quel disgraziato.- A questora lo avranno gi sbranato.- comment asciutta lostessa. - Non credo, era freddo da un pezzo. Morto da alcune ore. Sembrava che gli facessero la guardia attorno.- ricord il Castoro, dopo unesitazione momentanea. - Chi Allumen? Perch non vuole che si vada sulle colline?La domanda dellastuo dagli occhi verdi gli attir lattenzione generale. - E una lunga storia amico, c una leggenda qui a Shaar sulla maga Allumen, ma io non ci ho mai creduto fino ad oggi, quando lho vista con i miei occhi. E una donna malvagia e senza et, che ha il dominio dei boschi , oltre le colline vicine al Gran Lago Salato.- Il Castoro si volse alla porta, quasi temesse di vederla aprirsi con la vecchia sulla soglia. - Si dice che in autunno, quando arrivano le nebbie, lei scenda dal nord verso i centri abitati del sud e porti via di quando in quando dei bambini, oppure che scelga degli adulti. Le comari di Valverde sono delle esperte in materia e saprebbero raccontarvi lintera leggenda con la dovuta cautela perch una maga vendicativa; ma so di sicuro che in questo periodo dovrebbe essere fra le nevi delle alte montagne, nella regione di Thula, dove conosciuta come Nevial, signora dei ghiacci.- Per essere uno che non ci ha mai creduto sai tante cose su Allumen.- insinu Val.

Il Castoro lo ignor e si rivolse ai due stranieri.- Non avventuratevi mai da soli per i boschi, unitevi sempre ad altri cacciatori, perch non siete pratici di queste zone ed anche il terreno a volte infido. Per voi il rischio aumenta.James accarezz larma riposta nel fodero. - Questa la sicurezza a cui mi affido, ma siamo pronti ad unirci a voi cacciatori in una battuta per stanare la vecchia di cui si parla. Non esistono spiriti, deve essere reale quanto noi.- Non capite signore!- esclam lostessa.- La vecchia era qui a Shaar prima della venuta delluomo e non teme le armi. I suoi lupi ci sbranerebbero tutti quanti se osassimo sfidarla. E sempre stato cos.- Vi ricordate di Crom?- chiese poi ai cacciatori che tacevano pensierosi,- Allumen gli aveva portato via un figlio e lui si era messo in caccia. Come risultato la sua famiglia fu dilaniata da Flan..... Ascoltate chi ha esperienza in questa faccenda.Gli avventori assentirono e tornarono ai propri tavoli. Latmosfera del locale si era fatta cupa da gaia ed accogliente che era stata. Allora la voce del Castoro si alz a sollevare gli animi con le note dolci della sua ballata preferita. - Seguivo i daini lungo i boschi di Shaar, dove verde lerba e teneri i germogli. Laria dolce sapeva di muschio e fiori quando correndo sul fiume sei passata, una piuma nel vento fanciulla incantata. Capelli doro e veste dargento brillante lacqua e fuggivi col vento, addio Irishe, amica mia e fuggi lontano e il mio cuor porti via. Corri a nasconderti come i fiori di Shaar, tu che sei fatta di aria e di sole. Fortuna viene a chi ti incontra anche per una sola volta. James non seguiva pi le note lente del canto di Kurt. La tristezza che vi leggeva lo sfiorava appena, perch unaltra storia, narrata da Jason ad unAshliga di tanti anni prima, gli disegnava in mente una radura circolare vegliata da alberi rugosi segnati dalla mano delluomo. - Un nesso c, anche se ora ci sfugge.- asser Jatai nel solito modo silenzioso. James annu ed entrambi si alzarono per salire alla loro stanza. Nellattraversare la sala i saluti dei cacciatori si fecero nuovamente cordiali. - Aspettate!- Il Castoro cerc di fermarli.- Salutate Hastings per me. Ditegli che il Castoro....lo manda a salutare in ricordo dei bei tempi andati.Il cacciatore si risedette pensoso accanto al fuoco, dandosi mentalmente dello sciocco. Aveva un messaggio da trasmettere allalto astuo dagli occhi verdi da elfo, un messaggio che non si fidava a consegnare ai due giovani avventati che avevano lasciato la sala. Troppa gente infida qui dentro, pens, per i miei gusti. Luomo chiamato Val si appart in un angolo, fingendosi assonnato per il fumo e lalcool, ma in realt aveva visto lesitazione del Castoro e non gli era piaciuto il suo modo di avvicinare gli stranieri. Troppa confidenza. Continu lattesa finch il vecchio cacciatore non si alz dal posto accanto al camino per unirsi agli altri avventori e il sole di Shaar si rivers nella sala, richiamato in allegre ballate. Anche Val si un ad altri gruppi, poi con indifferenza si avvicin alluscita secondaria dellhosteria. Era un uomo scialbo, dimesso, e nessuno gli faceva mai caso. Solo Molli, lostessa, lo vide sgusciar via nella notte con fare furtivo, ma non si diede pensiero. Il tipico modo di Val per non pagare mai, pens e continu a servire birra e vino caldo.

In una stanza al primo piano i due astui aspettavano larrivo dei compagni e vincevano la noia giocando a scacchi. Il buio oltre la finestra era ormai fitto ed un vento impetuoso faceva turbinare la neve che aveva ripreso a cadere. In lontananza sentirono lululato dei lupi confondersi in un triste lamento. Jatai alz il capo dallo scacchiera. - Si sta radunando un branco.- disse con voce roca, ma dolce, al compagno che muoveva lalfiere nero per proteggere la regina. - Non cercare di distrarmi per vincere!- Non una nuova tattica. Ho sentito qualcosa di strano....un sibilo, un ordine rabbioso.- Suggestione del vento. C bufera fuori.Jatai scosse la testa e rimase con i sensi tesi; ma ormai tutto taceva, anche il vento. Con mano sicura spost un pedone alla caccia della regina. Un uomo avanzava piano nella neve fitta. Si era attardato con gli amici allhosteria dellorso dove aveva rifiutato di fermarsi per la notte nonostante i rimbrotti di Molli. Dotato di una tenacia non comune, aveva preso la strada dei boschi, uscendo dallhosteria, aggirando Valverde perch non voleva essere seguito visto che voleva parlare a Jason Hastings senza orecchie indiscrete intorno. Superato il villaggio ritorn sul sentiero che portava a Shaar. Mi basta arrivare alla casa di Alma, devo dirgli che oltre Tre Castagne ci sono uomini e donne mai visti, pens. Stranieri nella terra di Thula hanno abbattuto alberi per formare strane radure e scavato la roccia delle colline. Non aveva osato penetrare nelle caverne segrete. Questo voleva dire allastuo che tredici anni prima aveva accompagnato a visitare la terra di Allumen. Ma allora tutto era silenzio e pace, ricord. Un fruscio alle spalle lo fece girare inquieto, ma niente lo seguiva. Tir avanti aumentando landatura. Flan, nascosto nel buio, lo lasci passare ed ordin ai compagni di caccia di fare attenzione. Niente errori. La nostra Signora ha dato un ordine preciso. Deve arrivare incolume alla casa. Il cacciatore sospir di sollievo quando vide le luci della villa punteggiare la notte, ma era ancora fra gli alberi quando sent una strana irrequietezza circolargli nelle vene. Gli amici gli avevano detto che Hastings stava dalla donna mercante come ospite di Margo, quello della famiglia che era scappato di casa. Doveva percorrere ormai un piccolo tratto, pochi metri ed usc allo scoperto. Solo una trentina di metri. Perch lhanno costruita cos vicina al bosco? Controll la tasca interna della giacca sotto il mantello. Il disegno con la traccia a posto. Fu lultimo pensiero coerente. Cupe figure ammantate gli danzarono intorno. Non aveva sentito alcun rumore. La neve lo aveva tradito. Volti coperti da maschere, sent voci roche sussurrare il suo nome. Lunghi mantelli. Cosa vogliono? Non osava toccare le armi attonito. Ma non era un incontro casuale. Sent la lama fredda del pugnale tagliargli la carotide e pens fosse la carezza gelida del vento. Pieg le ginocchia e cadde a terra davanti alla finestra illuminata della casa e vide la figura di donna lasciare cadere la tenda che teneva scostata. La morte pu essere cos bella, pens e fu lultimo pensiero. Flan aveva seguito lesecuzione perfetta degli ordini della padrona e si avvicin al cacciatore solo per verificarne la morte. Il colpo di fucile lo prese in pieno e la pelliccia grigia si rig di sangue rosso. Non vedr la fine della stagione di caccia, peccato morire quando la Signora tanto vicina. Ebbe un ultimo sussulto mentre una forza immensa lo costringeva a terra. Non poteva trascinarsi verso il bosco, non poteva proprio. Il gelo lo pervase mentre labbaiare furioso di un cane si avvicinava per poi perdersi in lontananza. Shebeli si lanci in una lunga corsa, ma ritorn indietro poco dopo strascicando un lembo scuro nella neve pesticciata. Chils accarezz pensoso lanimale ansante mentre gli toglieva di bocca il pezzo di stoffa nera. Non osava guardare Jason Hastings che accanto a lui fissava con sguardo penetrante la massa scura degli alberi avanti a loro.

- Portiamo in casa questo poveretto.- La voce di Margo suon persa lontana nel cervello di Chils, che pass la lingua sulle labbra dove sentiva aghi ghiacciati depositarsi in continuo. - Segno di bufera.- disse - Sono preoccupato per Joel. Dove si sar cacciato con questo tempo?- e si avvi dietro i compagni con il corpo dello sconosciuto che pesava scomodo. - Shebeli, torna subito!- Dalla porta Baby richiam il cane che ubbid a malincuore. Li lasci sfilare dentro in casa senza pi parlare. Ha i nervi pi saldi dei miei, ammise Chils guardando il viso impassibile della ragazza illuminato nella fioca luce della lanterna appesa sopra il portone. Pallido, ma perfetto nella compostezza delle linee, come la facciata di un palazzo di marmo. La Signora sent un lembo freddo accarezzarle la mente. Flan, non sarebbe pi tornato. Addio amico, la tua stagione di caccia finita, non cos la mia. Sapevamo entrambi che sarebbe stata una missione dura, ma tu sapevi anche che non si possono trasgredire gli ordini della regina. Non si pu lasciare ad altri di variare un piano solo perch qualcuno vuole ci che non gli appartiene. Noi non potevamo restare indifferenti. Un sorriso dolce le pass nello sguardo per lamico che laveva lasciata, ma si affrett a nasconderlo. Era venuto il tempo della prudenza.

45 Inverno Sembrava un giorno come un altro, cristallizzato nella morsa del gelo, acuto come il trillo dellusignolo nero che cantava fra le cime degli alberi carichi di neve. Apparenza, finzione, pens Baby guardando dalla finestra del salotto il lento decollo dellavion che portava via il corpo del cacciatore sconosciuto. - Strano che sia venuto verso casa nostra perch siamo fuori dalla strada di Valverde per Shaar.Al commento di Ellis sussult sorpresa. - Non ti ho sentita arrivare. Mi cercavi?- Odio star sola e la servit sembra impazzita. Minacciano di licenziarsi su due piedi, se almeno Alma tornasse saprebbe come prendere in pugno la situazione.- Siamo estranei a quanto accaduto ieri notte.Lanziana signora si strinse nelle spalle, come sopraffatta dagli avvenimenti, lasciandosi andare sulla poltrona accanto al fuoco. - E Chils? Non si fatto vedere stamattina.- E uscito in cerca di Joel che manca da molti giorni.Ellis si guard incerta le mani strette tanto forte che le nocche erano diventate bianche. Pareva soffrire per unangoscia segreta e pareva ancora pi minuta, fragile, priva della vitalit usuale. Baby si rigir verso la finestra quasi a sfuggire la paura che sconfinava in pazzia. Di nuovo come a Medelung. Cosa c in me di sbagliato? Il volto di Chou si sovrappose a quello dello sconosciuto cacciatore ad implorare aiuto, che non poteva dare bloccata da una sensazione di indefinita impotenza. Anche ieri, perch non ho fermato quegli assassini? Perch ho preso e distrutto il foglio che ho trovato addosso a quel poveretto, mentre avrei dovuto darlo a Margo?

Davanti alle figure ammantate di scuro si era ritratta, consapevole delle conseguenze che un dispiego dei suoi poteri avrebbe causato, oppure.....ferm il pensiero malevolo, ma le rimase amaro in mente: stato eseguito il tuo ordine. Pazzia, ordinaria follia. Non ho ordinato queste morti. Ma vedeva delinearsi un cerchio di alberi scheletriti ed un cerchio concentrico pi piccolo, sempre pi piccolo, attorno ad un uomo solo in mezzo alla neve alta, bianca, poi rossa. Il cerchio si spezz e rimase solo la sagoma scomposta, squarciata, irriconoscibile. No, il volto era intatto, giovane ed indifeso. Un po stupito. Senza spasmi di dolore. Joel, anche lui come Chou, come tanti altri.....Coloro che si erano intromessi nella sua follia. Scacci limmagine fastidiosa, assurda. Irreale. Non sono stata io. Non sono intervenuta a salvarli perch Hastings mi controlla. Gli astui mi avrebbero scoperta....ora sono ancora indecisi ed ho tempo per fuggire. La risposta alla follia natale in mente la sollev ridandole compostezza. - I liberi mercanti non sopporteranno il ripetersi di quanto successo una ventina di anni or sono.disse la voce tremula di Ellis. - Eri a Shaar? Cosa avvenne?Lanziana signora sospir di rimando indecisa, agitandosi sulla poltrona. - Non mi intendo di politica e a certi fatti non sono stata molto attenta....ricordo che cera paura, questo s.- Quali fatti?- Ashliga aveva scoperto un traffico di alcuni mercanti per aiutare i fuggiaschi astui ad allontanarsi dallAstur ed allora comparvero i lunghi mantelli e ci furono delle morti orribili. Suicidi, si disse, ma riguardavano solo quelle persone implicate nellaiuto ai profughi. Si era gi sentito parlare dei lunghi mantelli naturalmente, ma Shaar non ne era mai stata toccata prima.- Eri a Shaar quando la nave dei miei genitori stata attaccata?- Facevo la spola con Medelung, perch non riuscivo a vivere stabile in questa casa triste e avevo ormai deciso di raggiungere Margo.- Hai mai conosciuto i miei?- No, Alma non ha cresciuto sua figlia a Shaar. Per ho visto tua madre a pochi mesi dalla nascita, quando tua nonna lha portata qui per pochi giorni. Poi stata costretta a nasconderla in un luogo pi sicuro, ma non mi ha detto dove, n lho voluto sapere.Ellis parve angustiata dalla piega della conversazione. - Cos Ashliga?- E il consiglio dei clan che governano lAstur, ufficialmente. Ma Jan aveva una diversa opinione; diceva che cera qualcosa di oscuro, di inaccettabile nelle decisioni di quel governo. Qualcosa che riguardava i profughi, ma non so niente di preciso. Dovresti chiedere ad Alma o a Margo. Loro sanno.La ragazza torn a fissare il vuoto attraverso i vetri appannati. Lingresso di Margo ed Hastings la colse allimprovviso ed arross alla spiacevole sensazione che lalto astuo dallo sguardo ironico sapesse alla perfezione largomento della precedente conversazione con Ellis. - Non il caso di uscire di casa.- lammon Margo, vedendola gi pronta ad infilare la porta secondaria. - Perch?- chiese intono di sfida. - Anche Joel stato trovato morto vicino a Valverde. Chils sconvolto ed anchio lo sono.- Margo parve distaccarsi dalla realt.- Iruma sapeva che sarebbe finita cos per suo figlio, ma ha accettato la sorte e non si tirata indietro. Ha avuto coraggio anche per me....mi ha spinto a venire a Shaar mentre tentennavo di fronte allevidenza.Hastings durante lo sfogo dellamico scrutava Baby. Unindagine capillare, quasi vivisezione.

- Non sono una macchina insensibile, sono un essere umano e ho bisogno di uscire.- ribatt la ragazza che ormai desiderava solo respirare aria libera per ridare ossigeno a cellule morenti. - Abbiamo guai abbastanza per cercarne altri!- So badare a me stessa e vado a Shaar, vado a vedere un po di gente. Forse andr incontro a Chils e viene Shebeli con me.Senza attendere consensi usc in fretta e la sentirono chiamare il cane. - Non corre pericoli, non ti preoccupare Margo.- disse Jason - Ho preso precauzioni sufficienti e ci sar sempre qualcuno di noi in grado di intervenire.- E gentile da parte vostra interessarvi alla sicurezza di nostra nipote, anche se non capisco perch lo facciate, n perch Baby debba temere. Dopotutto siamo in visita a Shaar e tutto questo trambusto ci riguarda solo marginalmente, ne sono certa.- Ellis si anim nel parlare e le gote pallide si ravvivarono, ma Hastings parve non sentire. Il gemello a sua volta fissava la fiamma del caminetto assorto nelle proprie riflessioni e la sorella dopo una breve pausa dattesa si alz lasciandoli soli. Allora Margo si decise e parl a bassa voce. - Ogni ciclo di questa maledetta storia include Alma. Bisogna avere pazienza ed attendere che torni a Shaar.- Torner, stanne certo.- osserv Jason.- Allumen ci ha lanciato una sfida e verr.- Mia sorella Allumen. E impossibile. Alma non si presterebbe mai a trucchi da guitti, fa sempre progetti in grande stile lei. Ancora non capisco perch hanno rapito una bambina dallAstur, rischiando grosso per prenderla e nasconderla, per poi affidarla a me. Ed ora che aspettano? Perch Alma non lha portata con s due mesi fa? Neanche tu sai rispondere.- Alma ed Allumen sono distinte.- gli ricord Jason paziente.- Ci attendiamo un attacco di Malcom, perch quello lo scontro che hanno creato ad arte. Vogliono campo libero senza intralci scomodi quali sono Astur e Confederazione.- Ma perch lhanno affidata a me, proprio a me?- Quel mondo segreto, sempre che esista davvero, deve essere stato un rifugio precario. Hanno sfruttato la nostra amicizia e infatti non abbiamo mai controllato Medelung. Sai del resto quali sono le caratteristiche della nostra mente....- Chou ha fatto una piccola ricerca.- ammise Margo. - Ebbene, ci provenivano segnali di onde mentali da punti che si rincorrevano lun laltro. Hanno congegnato la manovra per distrarci dal punto focale: il tuo pianeta.- Non mi sei sembrato stupito quando ti ho raccontato ci che so.- Margo guard Hastings in faccia Sapevi, forse immaginavi che...- incespic nelle parole, disarmato. - Sospettavo che mia nipote fosse a Medelung con te e quindi in buone mani.- si scus Hastings.- Ho lasciato che la faccenda andasse avanti, vero, ma dobbiamo chiudere il cerchio su Nibelunghen. Ha priorit assoluta per Ashliga. Chiunque ne sia a capo.- Anche Baby sacrificabile alloccorrenza, dunque.- Il tono di Margo era amaro. Lamico socchiuse gli occhi.- Non corre alcun rischio.- E se ti sbagliassi? Se anche questa mossa finale, come dici tu, fosse unulteriore diversione?Hastings non rispose. - Sono stato costretto ad abbandonare Medelung. Shaar una trappola.- Che si chiuder su chi lha ideata: siamo pronti. Sappiamo che esistono due passaggi per la Corrente Fredda e la ragazza sotto sorveglianza.- Quel cacciatore era tuo informatore?- Da molti anni. Il Castoro ha lavorato sempre in segreto, ma deve aver compiuto un passo falso....come Chou. Del resto si conoscevano.- Hastings sembr riflettere, colpito dal particolare.Eliminati uno dopo laltro, entrambi devono aver scoperto qualcosa di pericoloso per Nibelunghen.-

- Lo hanno tolto di mezzo in modo teatrale, facendosi passare per lunghi mantelli. Baby nel secondo caso ha visto tutto perch era alla finestra. Chou invece scomparso, in bocca ai pesci forse...- Anche Joel morto e lo avevi mandato tu allo sbaraglio. Pu costare caro indagare su Nibelunghen.- Da quanto tempo sapevi che tua nipote era a casa mia?- Con certezza da circa dieci anni. Avevo, e ritengo tuttora, pensato che non sarebbe cambiato nulla a lasciar proseguire ogni cosa secondo il corso ormai intrapreso. Baby non avrebbe avuto alcun beneficio se fossi intervenuto allora e con te ha avuto dieci, undici anni di libert.Lo sguardo verde di Hastings spazi oltre il fitto della boscaglia innevata, oltre la cortina di neve delle colline, inseguendo la verit che gli sfuggiva irriverente. Allumen, Alma. Quante facce poteva avere una donna? Quante esistenze poteva vivere? Contemporaneamente una sola. Le due donne erano distinte, gioco forza, anche se lazione delluna a volte si confondeva, compenetrandosi in quella dellaltra. - Come spiegherai ad Ashliga la parte avuta dal mondo segreto? Baby ha in mente Tetuan.Margo diede scacco matto in una mossa. Troppe variabili in gioco per ununica soluzione. - Potrebbe essere un ruolo decisivo.- incalz Margo - Alma non fa mai nulla a caso. Ha sempre in mente una strategia precisa. E duttile. Se ha portato via Baby da Tetuan per affidarla a me, proprio me, vuol dire che le serve ancora quel posto.- Mio figlio e Charles pensano che un rifugio abbandonato di Nibelunghen si trovi nella zona dei Frammenti. Stavano per individuarlo quando tua sorella ha scelto Medelung come tappa successiva.- No, c altro sotto, Jason. Baby mi ha parlato di un popolo nascosto....strani esseri dotati un tempo di poteri mentali. Era malata e non lhanno potuta curare, cos asserisce ed sincera. Non stata precisa al riguardo....ha solo accennato al fatto, spiegandomi che Alma la credeva pazza....menzogna di mia sorella...e che uno di quegli esseri, uno scienziato, ha diagnosticato le sue facolt come risultato dello choc subito per la morte dei genitori. Una favoletta.- Quindi cosciente della propria diversit, anche se sorda ad ogni nostro tentativo di recuperarla. Non pu esservi stato alcun trauma per la morte dei genitori, che sono vivi e vegeti. Spavento e disorientamento sono plausibili, anzi inevitabili, in seguito al rapimento.- Non ne fa mai cenno.- Tecnica di sovrapposizione nella rimozione di ricordi scomodi. Quello scienziato non intervenuto in alcun modo, ne sei certo?- Era sincera, la conosco troppo bene. Me ne ha parlato di propria iniziativa..... legata a quel popolo in un vincolo saldo di amicizia, mista a pura riconoscenza...- Margo si ferm a riflettere, ma Jason ne interruppe il ragionamento interiore. - Troppe cose potrebbero essere e poi non sono. Alla radice di questa storia c un fatto che spero rimanga sepolto....ci sono delle vite in gioco, compresa quella di Baby. Le nostre leggi al riguardo sono ferree e non posso alterarle. Non nominare mai Tetuan di tua iniziativa ad altri, dimenticane lesistenza. Mia nipote, tua nipote, non ne far cenno ed una cosa saggia, credimi Margo.Lanziano signore di Medelung si rimpicciol in poltrona. Che cercava di dirgli Jason con lallusione di una nipote in due? Non siamo parenti, pens. Poi ricord: Alma. Alma e Sebastian. Ashliga e legge genetica. Nibelunghen solo una parte di verit. Annu con il capo allamico, che conscio della reciproca consapevolezza annu a conferma. - Verit a due facce, ma sempre la stessa storia. Mio figlio non capirebbe mai ed Alexandra ne avrebbe la vita spezzata, non in senso fisico immediato, ma come identit. Charles sinfurierebbe, ma poi andrebbe al lato pratico e Baby, credimi, diventerebbe oggetto di studio e diffidenza. Non avrebbe scampo....Ashliga si prenderebbe la sua mente per intero, senza remore, lasciandole un guscio vuoto.Margo acu i sensi mentre la testa gli scoppiava per la tensione. - E questa la sorte che riservate agli ibridi? Chou mi ha parlato di vere e proprie esecuzioni.-

- Nibelunghen ha creato un polo di potere che ci contrasta per vie traverse. Non abbiamo scelta. Ashliga costretta per la propria sopravvivenza a sottomettere gli oppositori, data la natura delle forze in gioco, anche in maniera totale. Ho creduto un tempo che esistesse una via di mezzo, ma le sfumature sono diventate contrasti netti. Non si tratta di cedere semplici privilegi, si tratta la nostra esistenza.- Meglio la morte fisica che perdere la libert di pensiero.- Margo non riusciva ad immaginare sorte peggiore, perch in lui lindividualismo era stata la molla, anzi il cardine della vita. Poteva riconoscerlo senza ipocrisia. Ansia dinfinito, avrebbe detto un poeta antico, prende prima o poi gli uomini mortali. - Baby non vi accetter mai, siete diversi.- disse in un soffio, ma sapeva che nemmeno Jason avrebbe capito. Le risate calde di Ellis, in contro canto a quelle delle cuoca provenienti dalla cucina, gli scaldarono il cuore ricordandogli come ci fosse tempo per piangere e tempo per ridere.

46 TASMAR: il Ragno Malthas si strinse addosso la veste grigia e si freg le mani. Aveva di che rallegrarsi: la propria previdenza ed il tempismo dellallieva meritavano unovazione. Partito Margo da Medelung, anche Malcom si sarebbe convinto del tutto e avrebbe spiegato la flotta. Il Tagortiano intanto lo aveva avvertito che Philippe, come previsto, era ripartito, destinazione Shaar. Racconter tutto ci che sa, la nostra verit. Anche Diamond il vecchio gli creder e sar chiuso il cerchio. Mosche incoscienti nella mia tela. Considerava ormai lallieva propria estensione e si attribuiva in merito ci che in realt era stato creato da lei. Il Gran Maestro si sedette alla consolle del computer, un guscio vuoto privo di memoria, per unabitudine consolidatasi negli anni; ma gli restava ancora la conoscenza. La sua memoria, la sua mente. Non aveva mezzo migliore per festeggiare le vittorie del riviverle passo per passo e scelse una data per la storia del futuro: cinque settembre di ventuno anni prima........ ..........Tagor. Una serata nel giardino del palazzo presidenziale. Un magnifico silenzio dopo la festa. Sarebbe un ottimo titolo scandalistico se lo divulgassi , pens, seguendo paziente la registrazione memorizzata che ricordava. Alice posava in un vestito verde giada, che le metteva in risalto la carnagione bronzea, i capelli castani. Occhi verdi allimprovviso attenti. Il primo piano della donna si anim di curiosit per poi divenire tremulo. Shuster non mai stato un bravo operatore, non ha senso artistico, pens, ma le immagini ripresero vita. Il giardino dinverno del palazzo di Malcom. La donna bruna camminava con passo lieve. Tranquilla, quasi molle nella sua rilassatezza. Di sicuro imprudente, ammon il Ragno, quando si arriva in alto alcune libert sono di troppo, cara Alice, ecco: cadi nella mia tela. Lunghi mantelli neri lavevano attorniata. Lame strette in mani inguantate. E Alice cade gi.

Lavevo avvertita di non sposare Malcom, ma non mi ha creduto....Allumen sapeva cosa fare per imporre la propria volont..... Il Ragno sta al sicuro nei paraggi della tela, cant il gran Maestro, ma ha sempre lunghi fili vischiosi a disposizione. Spense la memoria sullimmagine di Oscar Trevor, ripreso in primo piano, che fingeva orrore. Ci ha servito tante volte..... stato indispensabile che suggerisse Medelung a Philippe come vacanza? Quel giovane sciocco forse ci sarebbe andato anche senza laiuto del computer....Tutti insetti noiosi che mi svolazzano intorno e poi pretendono di non essere ingoiati............... ............Il Gran Maestro si alz in onore alla donna che gli sarebbe succeduta e non provava rimpianto. Non aveva dubbi: ogni nota nella loro sinfonia avrebbe squillato al momento giusto; e quando gli astui fossero giunti a Tasmar il Gran Maestro in persona li avrebbe accolti nellultima, grande, superba interpretazione. Gli uomini vivono di emozioni e di sentimenti. Di paura e di coraggio. E usano il cervello a sproposito. Anche Philippe ha chiuso gli occhi alla logica per seguire Malcom in un impulso di ambizione smodata.... Il Ragno era solo. Shuster muso di topo, relegato in un angolo a sognare vendette impossibili, lo guardava attraverso occhi vacui, perso nellinfelicit senza uscita della propria condizione. Il Gran Maestro allora segn nella mente per poi cancellarle subito le coordinate. Tetuan paese di ombre racchiuso in poche cifre. Io ho i segreti, i segreti della galassia, cant il Ragno, e che vengano a prenderseli.

47 SHAAR: un amico Vagabondare per le strade di Shaar in un assurdo mattino di pieno inverno, con la voglia di scacciare la mente dal proprio corpo. Vivere di emozioni, di sensazioni istintive. Sapeva che doveva fuggire. Neve gelata agli angoli, vicino ai muri, ammucchiata dal vento. Vento con il profumo delle erbe dei boschi. Canzoni intense cantate a squarciagola. E un sole pallido. Case in pietra grigia con i balconi serrati. Insegne arrugginite. Rumore di avion sulla testa e marinai e mercanti che si girano a guardare mentre sollevi la gonna per non macchiarne lorlo nel fango. Acciottolato rosso coperto di sporcizie ed una muta di cani randagi uggiolanti fra i rifiuti. Baby si sentiva travolgere e la gente, attorno a lei, intabarrata in pesanti pellicce variopinte e mantelli scuri era la controfigura dellumanit che conosceva. Eppure Shaar era bella come una popolana senza pose. Medelung. Distante, perduta, mai pi insieme. Joel, il figlio di Iruma. Andato. Perch? Avevi la pace della tua gente e sei venuto a morire qui figlio mio, per combattere una guerra che non ti prevedeva. Ma che hai fatto per meritarti una simile fine? Cosa hai scoperto? Iruma. Possibile che la voce della cieca le giungesse davvero laggi nelle strade di Shaar? Baby scosse i riccioli ramati e si attir lo sguardo di alcuni marinai che le sorrisero.- Bella, che fai stasera?Le voci estranee avevano mille dolci inflessioni, pur nella loro impertinenza. Sorrise al complimento e chiam Shebeli, che si era spinto avanti a curiosare odori nellaria gelida. - Guarda chi si rivede!-

Al suono della voce di Phil ebbe un sobbalzo e si gir di scatto. Era dietro di lei davvero; avvolto in un mantello scuro con tanto di cappuccio per ripararsi dal freddo intenso. Gli occhi verdi come le foglie destate brillavano di allegria. Lo ispezion da capo a piedi. Phil in carne ed ossa. - Non sono un fantasma. Hai perso la lingua?Lievemente ironico. Non gli ricordava quellinflessione. - Cosa fai a Shaar? Proprio tu....se ti riconoscono.....- Zitta, appunto. Posso spiegarti, non c un posto meno adatto di questa strada per parlare ad alta voce. Ci stanno guardando tutti. Vieni.Phil la prese per un braccio, mentre Shebeli faceva grandi manifestazioni daffetto. - Buono bello, fai strada.- Gratt la bestia sul capo, sorridendo. - Perch sei venuto? Anzi perch te ne sei andato da Medelung in gran segreto?- sussurr la ragazza guardandosi intorno. - Non posso spiegartelo su due piedi. Conosci un posto tranquillo?- Se fosse, non ci andrei con te.- Non scherzare, importante.Phil emanava sicurezza calda. Era vivo e forte. Baby sent dissolversi la malinconia e fu presa dalla voglia di vivere di nuovo. - E bello rivederti.Vide Phil guardare alle spalle e le sembr accennare un movimento convenuto con il capo. Con la coda dellocchio scrut in quella direzione, ma non vide altro che un codazzo di bambini che si rincorrevano schiamazzando. - Baby, devo parlarti a tutti i costi. Usciamo dalla citt, staremo pi tranquilli.- Si sta meglio in mezzo alla gente.- Sono in incognito, sii ragionevole.- Come vuoi, anche se unimprudenza.- Ogni ulteriore tentativo di ribellione sarebbe stato vano e chin il capo mesta. Con Shebeli che trotterellava al loro fianco si diressero verso il Gran Lago salato. La periferia di Shaar si sostitu al centro commerciale in un crescendo di ampi spazi, con case minute ingentilite da giardini curati anche se cristallizzati dal gelo. Baby sent il compagno diviso in due, ma lansia di darle una spiegazione veniva sopraffatta dalla fretta. Sparirono anche le ultime case. - Siamo fuori citt. Nessuno ci segue. Ora dimmi perch te ne sei andato da Medelung in silenzio per riapparire allimprovviso con aria misteriosa.- Mio padre ha bisogno di me, ogni tanto. - cominci Phil guardandola negli occhi - Non si pu dimenticare chi siamo e cosa rappresentiamo, anche se la voglia grande come in questo momento. E colpa dei lunghi mantelli, ne hai sentito parlare, immagino. Malcom convinto che abbiano ucciso mia madre ed per questo che ora vuole buttarsi ancora contro lAstur.- E una pazzia, non potr mai farcela. C la barriera.....- Baby tacque morsicandosi il labbro inferiore. - Dunque sai che significa.- mormor il compagno. - Hanno ucciso, dici, la prima signora della Confederazione? La storia non riporta questo fatto.- Aveva chiara in mente la descrizione dellincidente occorso ad Alice: un banale guasto al motore dellavion. E Shiva era stato sempre rigoroso nellenunciare dati di fatto. - La storia ufficiale.- Ammise Phil - Malcom ha mascherato la verit per evitare panico ed aveva assoluto bisogno di stabilit per rinforzare la credibilit politica.- E ora cos cambiato?- Tu.- Che ti salta in testa?- Sei Anne Jezamine Hastings, unastua.Baby butt indietro il capo scoppiando a ridere, divertita per quanto Phil asseriva con aria da cospiratore. Poi si accigli.

- Sciocchezze Phil! Sono nipote di Alma dei liberi mercanti, nipote di Margo di Medelung. Gli astui hanno ucciso i miei genitori, proprio qui, nel cielo di Shaar. Dove lhai pescata questa balla colossale?- Ti hanno sommerso di menzogne. Sei dentro un gioco pericoloso.Il giovane la guard preoccupato: laveva vista irrigidirsi anche se fissava con aria assente Shebeli che percorreva al trotto il sentiero lungo il lago. - Torniamo Phil. Non mi piace questo posto.- Lo supplic. La prese fra le braccia accarezzandole il viso. - Ascolta, importante.Baby annu con le labbra socchiuse. Respirava piano per non disturbare il silenzio in un automatico controllo dello spazio intorno a loro. - Alma, che ora guida le Holdings contro mio padre, ha costruito una fortuna dal nulla solo in apparenza. E Cooler le serve come copertura. C unorganizzazione segreta, Nibelunghen, che opera nellombra con grandi capitali, immensi. Alma ne tira le fila, anche se non sappiamo esattamente come vi sia entrata. Tua nonna, chiamiamola cos, non ha le mani pulite. C un piano complesso che prevede lo scontro fra Confederazione ed Astur, disegnato per togliere di mezzo Malcom. Mio padre convinto che siano stati gli astui ad uccidere Alice, ma io credo sia stata opera di Nibelunghen.- Povero Philippe! Chi ti ha rifilato queste assurdit?- Ci sono fatti inspiegabili.....- Il giovane tacque allimprovviso, disturbato da un rumore fra gli alberi alla sua destra.- Scoats a caccia di pigne - disse alzando le spalle.- Il Ragno ha fatto intendere a mio padre che hai vissuto a lungo a Tetuan, un mondo segreto, nella regione dei Frammenti.- Tetuan?- Le sembr di sentire leco espandersi in un crescendo di stupore. - E l il centro di potere di Alma. Vi ha tratto ricchezze inestimabili con cui finanzia il piano per impadronirsi della Confederazione e forse della galassia.Baby rimase in silenzio, ma si stacc da Phil per riavviarsi i capelli. - Ci hai vissuto e sai che esiste. Non ti chiedo le coordinate di quel mondo, ammesso che tu le conosca, ma di venire via con me. Ti stanno usando. Nibelunghen ti usa, perch ha fatto in modo di implicare Malcom nel tuo rapimento dallAstur. - Non esiste un mondo segreto, non esiste Tetuan.- Se verrai con me gli astui non oseranno attaccarci.- mormor Phil. - Lascia perdere queste sciocchezze! Vediamo chi arriva primo alla curva, dai corriamo!- Cerc la mano del giovane per incoraggiarlo a seguirla in una folle corsa verso la salvezza. Ma lui le afferr il polso trattenendola con forza. - Non fare la bambina!- Scappa Phil, scappa!Baby si liber lanciandosi in avanti assecondando listinto che le diceva di allontanarsi dallombra di quegli alberi ed il giovane la fiss trasognato. Incredulo. - Corri Phil!Il grido gli echeggiava ancora nelle orecchie, pieno di rimpianto. Si gir e si immobilizz per lo stupore. Jeff Stuart, lamico che avrebbe dovuto attendere lui e Baby alla nave, era sbucato fuori dagli alberi; ma non era solo. Lunghi mantelli attorno a lui. Con lui. E il silenzio gli parl di paura, di sconfitta, di cose ineluttabili, mentre un senso di profondo malessere lo invadeva. Ed oltre la curva del sentiero Baby non cera pi. Lontana, perduta nella foschia che si levava dallacqua. E quando cerc di urlare venne il sonno a fiaccargli la voce ad un sussurro lento, mentre mani inguantate lo afferravano per trascinarlo via. Gli alberi del bosco videro quel passaggio che lasciava indisturbata la loro quiete, ma non erano unici spettatori. I passi attutiti nella neve erano danza alludito della vecchia che seguiva soddisfatta il cammino dei lunghi mantelli verso Valverde. Non si era mossa dal nascondiglio in mezzo agli alberi perch tutto si era svolto nelle previsioni.

Andate pure. Tutto va per la propria strada. I vostri poteri non hanno su di me che leffetto del vento sullacqua. Baby vi ha visto allopera: non pu avere dubbi su identit ed intenzioni. Ora non pi. Il volto che ghignava, nascosto alla luce filtrata dalla cupola verde e bianca degli alberi, si ricompose allabituale placidit mentre tornava indietro per il sentiero non battuto del bosco che altre avevano percorso prima di lei. Altre stagioni perdute nel tempo indefinito di Allumen la maga. Ritrasmesso in fedelt ed obbedienza. Anche Baby sta imparando. Molto bene.

48 TASMAR: addio La notte di Tasmar viveva i piccoli fuochi, ultimi ritrovi per vagabondi e balordi. Spaziali ubriachi si trascinavano per le vie oscure di Veira dopo aver speso gli ultimi scudi in qualche taverna del porto. Chi poteva se ne stava al riparo fingendo di non sapere, di non ricordare in che mondo stava passando quegli attimi di vita; bastava pagare e anche Veira diventava un sogno lussuoso. Morbido ed immacolato. Chi poteva non pensava, nemmeno immaginava cosa avveniva in quel medesimo istante nella terra di nessuno che circondava Veira. Laggi niente fuochi n di giorno n di notte: regola numero uno per sopravvivere. S, perch laggi la caccia alluomo non era affatto proibita, anzi incoraggiata e chi si avventurava nella terra di nessuno lo faceva a proprio rischio e pericolo. Alma sapeva e fissava il buio lambire la citt con espressione intensa, ma remota. Alex al suo fianco taceva assorto e sussult quando la mano dellUnica gli afferr il braccio. - Guarda!Ai margini orientali dellastroporto, nel punto che da alcuni giorni tenevano sotto osservazione stando discretamente rintanati in una pensione di infimo ordine, un incendio di vaste proporzioni ripuliva la sterpaglia. E il vento alimentava le fiamme che si disperdevano nei bagliori effimeri delle scintille. Una cortina di fumo si espandeva gravida, oleosa, dalla zona dellincendio, ma entrambi videro alcune figure ammantate scomparire nel buio della terra di nessuno. - Lunghi mantelli.- sussurr Alex. La donna sent gli occhi lacrimare e fece un gesto brusco per ordinare limmediata partenza. E fuori in pista su piume azzurre di aikus volteggiavano mille ricordi sollevati dal fondo della memoria. Fastidiose. E nessuno dei due not luomo in grigio mendicare un passaggio vicino agli hangar semideserti che oltrepassarono in gran fretta. Solo quando tir la leva dei comandi principali Alma sembr animarsi al lieve ronzio dei motori. E nuovamente la figlia di Jan, linafferrabile, pens il giovane. Ed i grandi occhi neri di Alma si illuminarono davvero perch aveva un nuovo compito. Tasmar lontana. Con i suoi segreti arsi vivi. - E andata bene, Alex. Molto bene.Il giovane non rispose, immerso nel controllo del videosonar di ricerca perch doveva impostare il punto di salto per Shaar e la Corrente Fredda era cliente di tutto rispetto.

49 SHAAR: Alma Baby torn alla casa di Alma, dopo aver vagabondato per ore e indecisa sulla condotta da seguire, vinta dalla stanchezza. Suon al portone con Shebeli al fianco e appena entrata cerc di salire in fretta le scale, ma Ellis la ferm ai primi gradini. - Dove sei stata ? Margo in pena perch gli hanno detto che hai lasciato Shaar in compagnia di uno sconosciuto.- Sono fatti miei.- Stasera torna Alma.- lavvert come ad ammonirla. Lapparire di Chils, stracciato in viso, la convinse a fargli compagnia e lo spaziale accenn un saluto. - E Joel? E successo davvero?Il silenzio la persuase pi di qualsiasi affermazione ed unira sorda le si blocc dentro. Joel come Phil. Come Alice e Chou. Come il cacciatore. Alma non centra con queste morti, non pu essere stata lei, non mia nonna. Li ho visti in faccia e so chi sono. - Hastings?- sussurr allorecchio di Chils prima di entrare in cucina. - Se n andato con Margo. Li invidio...io......non sono pi io in questi giorni.- Hai perso la bussola.- sintromise Ellis, che li aveva seguiti e si era messa ai fornelli per riscaldare un boccone ad entrambi.- Sei sempre stato irrequieto, ma serviva proprio andare a chiamare Hastings? Se fosse rimasto a casa sua forse ora non ci sarebbero guai!- Me lo ha chiesto Margo. E poi che ti frulla il cervello?- Niente, niente. Scaramanzia.- Gi, meglio non impicciarsi in questi casini.- Margo si messo in testa un sacco di assurdit.- ribatt Ellis sorvolando sul linguaggio del fratello. - Lo spazio libert, lo diceva Jan ed anche Margo lo sa.- Stupidaggini. A proposito, Baby,- Ellis pass un piatto a Chils - Hastings ha nominato Philippe. Eri con lui?- Lasciala in pace!- rugg Chils - Il passaggio per la Corrente Fredda segreto!La sorella scosse il capo, ironica, e Baby sgusci via dalla cucina. Solo in camera sua si permise di rianimare nel ricordo il giovane tagortiano e pianse nel rivedere lo stupore negli occhi verdi che lavevano amata. Ho fallito, mormor accarezzando Shebeli che la guardava triste. Sola. Nuovamente sola con la paura a scuoterla imperiosa in ogni fibra del corpo. Flan era nuovamente tornato rabbioso, potente, appena aveva cercato di trascinare via Philippe. Non lho mai sconfitto. Nessuno pu fermare Flan, nessuno. Si accovacci tremante accanto al cane, desiderando il buio, il silenzio e li trov quando la sua mente cerc Tetuan. Dimenticando Medelung, dimenticando Margo. Quando il sole si abbass allorizzonte, rosando la neve davanti alla casa vicina ai boschi, la quiete ebbe un sussulto. Un avion si pos sullo spiazzo davanti al portone ed una figura agile balz a terra per poi girarsi subito ad aiutare una donna a scendere la scaletta metallica.

- E arrivata con Cooler.- disse Margo e lasci andare la tenda bianca per risedersi in poltrona, calmo ora che la lunga attesa era finita. La gemella invece balz in piedi, avvicinandosi alla vetrata sotto lo sguardo ironico di Chils. - Alma ci complicher la vita, Ellis cara.- lavvert Margo. - Oh! Lei ha buon senso perch non si impegola in strane faccende e sono sicura che ti chiarir le idee togliendoti dalla testa le assurdit che ti ha propinato Jason in questi giorni. Ora che sa dellarrivo di Alma si tolto dai piedi in gran fretta e se mi avessi dato ascolto e non ci fossimo mossi da Medelung ora dormiremmo sonni tranquilli.Ellis rabbrivid al contatto del vetro gelato e si strinse addosso lo scialle di lana che teneva sulle spalle. - Vado a chiamare Baby. E tutto il pomeriggio che se ne sta rinchiusa di sopra.Larrivo della ragazza le tagli il discorso sulla lingua, lasciandola un attimo sconcertata. - E arrivata Alma.- disse Baby ed il salotto le parve soffocante proprio come aveva immaginato. Margo sorrideva, chiedendole al tempo stesso dove sei stata con lo sguardo. Evit spiegazioni inutili, mentre pensava che era finita quel mattino la magia delle confidenze. Il rumore di passi soffocati nel vestibolo concentr Margo sulla porta. - Addio pace.- comment laconico Chils. Ed Alma si present con il giovane Cooler al fianco, per niente imbarazzata allintrusione in una riunione di famiglia. - Questa una sorpresa! Margo, hai lasciato Medelung davvero! Non credevo alle mie orecchie quando mi hanno avvertita in citt.- La nostalgia, sorellina.... Adesso mio turno spolverare ricordi di giovent. Consideralo un pellegrinaggio.Let avanzata non lo poneva al riparo da dubbi visti gli ottimi risultati che un qualsiasi gerontologo poteva conseguire con un minimo di collaborazione da parte di un facoltoso paziente, ma Alma sorrise elastica avvicinandosi al fuoco. - Alex caro, non restare sulla porta. Entra.Allinvito dellUnica il giovane salut con maniere amabili gli ospiti che per un attimo lo avevano dimenticato e si sedette accanto ad Ellis radiosa. Lanziana signora suon il campanello e Rosa, la domestica, prese gli ordini per il t con aria imbambolata. Una vera delizia per le lingue di Shaar! Famiglia riunita con un giovane straniero di bellaspetto e tanto fine....Rosa chiuse la porta ripromettendosi di fare in fretta per tornare ad ascoltare dietro i pannelli di legno massiccio. - Brutti tempi per viaggiare, caro Margo. E davvero incredibile che tu abbia lasciato Medelung.ripropose Alma scaldandosi le mani al fuoco.- Io stessa stavolta ho avuto fastidiosi inconvenienti.- Abbiamo fatto unottima attraversata circa due mesi fa.- La voce di Baby costrinse Alma a fissarla intensamente. - Hai gli occhi cerchiati, tesoro, qualcosa non va?- Quali inconvenienti?- Guerra, non pi guerriglia. Ti sembra poco? Ma in che mondo vivete?- I liberi mercanti sono in pace e poi chi vuoi che venga dietro la Corrente Fredda?- Anche Chils sembr emergere da segreti ripensamenti. - Fatti inevitabili, fratellino. Malcom sta facendo le cose in grande stavolta. Mai vista una flotta tanto possente, si dice. Arsenal deve essere una bolgia. Molto eccitante.- Ti sei frullata il cervello a Tagor! Siamo mercanti, liberi mercanti! Non passeremo indenni!Lira di Chils esplose facendolo somigliare a Jan. Contrae la mascella come nostro padre, osserv Margo e rimpianse luomo che era stato una leggenda, sbriciolata ora nei quattro figli, sentendosi inutile. Nessuno di noi ha la dignit di Jan. Il suo senso della libert. - E storia che avanza. Le decisioni sono state prese a Tagor e a Sargantia.-

- E che ci fa Cooler qui con te?- sbott Chils di rimando, incapace di trattenersi.- Le Holding di suo padre sono vergini innocenti?Il sarcasmo grossolano si smuss sotto lo sguardo indifferente di Alma. - Alex non ha le pretese di Malcom. E un mercante in grande stile il cui aiuto ci sar prezioso nei giorni a venire.Con quellaffermazione categorica si sedette nellunica poltrona libera, accanto a Margo, rilassandosi. - Ire ingiustificate. Persino Margo non fa commenti, ma lui sa qualcosa della gestione di grandi affari e soprattutto cosa vuole dire prendere decisioni.Baby ascoltava in silenzio, attenta a non intromettersi. Cos ordinava Flan che laspettava al varco dietro la barriera. - Abbiamo grossi progetti in ballo e non saranno insensate opposizioni a farmi fare marcia indietro.continu Alma con superiorit.- Ormai tutto predisposto.- Perch dici abbiamo? Parla per te, perch sei sempre stata tu a combinare ogni affare. Perch vuoi tirarci dentro? Hai bisogno di confondere le acque?Limpeto di Chils scombin la calma compassata di Alma, che scoppi in una risata divertita. - Scusami,- disse poi - ma sei uno spasso! E vero che dirigo gli affari, ma siete i miei fratelli! La nostra unazienda di famiglia, per cos dire, e nessuno vi creder estranei a ci che decido perch vi ho intestato parte dei profitti e non ne ho mai fatto mistero.Ottenne silenzio come si era proposta. - Allora, non volete sentire di che si tratta? Margo di sicuro curioso.Alex guard ammirato lUnica. Beffarda in volto come una maschera antica. - Malcom in bilico, ma la Confederazione pu ancora salvarsi a patto di cambiare guida. E le Holding hanno scelto Simon Cooler.- La voce di Alma scivol piano, sfumandosi di dolce persuasione.- Quale modo migliore per cementare lalleanza fra le nostre famiglie se non il matrimonio di mia nipote con il figlio di Simon?Il solo Alex sorrise, seguito da Ellis appena ebbe afferrato il concetto. - Non credevo di trovarti a Shaar, ma questo semplifica le cose.- Alma si gir verso il fratello maggiore sfidandolo con lo sguardo. Margo si era afflosciato in poltrona, gli occhi persi al di l della vetrata dove il buio punteggiato di stelle lanciava un richiamo che non poteva pi seguire. Vedendone latteggiamento distaccato Baby non pot trattenersi. - Perch dovrei obbedirti?- Non ho bisogno di spiegartelo.- Non sono pi bambina e non puoi dispormi come un oggetto.Margo sorrise ricordando la propria ribellione a Jan oltre cinquantanni prima. Baby sent montare la rabbia di Flan per la risposta avventata, ma decise di non mollare perch in quel momento non trattava la vita altrui, bens la sua. - Non puoi obbligarmi - sintestard, respingendo lassalto di Flan e trionf a pensare che una corsa nel buio non le aveva mai fatto paura. - Motivo di questo no?- fece Alma con una punta di curiosit.- Vedi, non sai dirlo. Lasciati guidare; stai tranquilla, avrai garanzie sufficienti. Smettila di sognare ad occhi aperti. Sei una donna adulta e devi imparare il compromesso perch hai precise responsabilit verso la famiglia e te stessa.- Pos lo sguardo su Margo, che taceva assorto in meditazioni di altri tempi e altri luoghi. - Se ben ricordi, carissima, ti ho gi fatto un simile discorso; nessuno pu permettersi di fare ci che pi gli aggrada. Lha scoperto anche Margo e lui antesignano di ribellioni familiari. Malcom perde potere e il Gran Consiglio delle Holding non pu restare indifferente. Bisogna cambiare in meglio. Sar duro accordarci con gli astui, ma mediare non impossibile e nellipotesi peggiore avremo sempre tempo per rimediare la situazione attuale. Stare dalla parte giusta arte di sopravvivenza.- Strano che sia stato scelto Cooler. Avrei giurato in una tua candidatura in caso di necessit. Si parla di te ovunque come personaggio del secolo.-

Le prime parole di Margo non scalfirono la calma di Alma. - Al solito, pecchi di presunzione. La nostra una fortuna troppo recente, poco consolidata se confrontata a quella di Simon. Mi accontento di un ruolo minore.- Malcom era un oscuro ammiraglio venuto su dalla gavetta quando salito al potere.- obiett il fratello con un sorriso arguto.- Tu sei molto di pi.- Ho votato anchio per lui.- tagli corto Alma.- Baby, ora devi convincerti.La ragazza cap dove stava andando a parare e rabbrivid. - I nostri vantaggi sono evidenti, mentre quelli di Simon sono diluiti nel tempo, visto che sei mia erede.- Ma hai intenzione di vivere a lungo o sbaglio?- Ironia sprecata, Chils. Simon lungimirante, non sciocco.- Forse sa qualcosa che ignoro.- Non pi di quanto immagini, fratellino.- Non sono merce di scambio e tanto meno unassicurazione.- Baby si guard intorno cercando alleati. - Conto sulla tua intelligenza. Hai dimenticato....Tetuan rimase nellaria ed Alma la guard ironica, mentre lei reprimeva un brivido portandosi una mano alla fronte bruciante. Margo rest immobile, ben consapevole dellallusione. Alma, messaggera della regina. Chi Allumen la maga? Assop lo sguardo sentendo tornare lattenzione della sorella. - Che ne pensi Margo? Vuoi ancora consegnarla agli astui?- Decider da sola. Non voglio consegnarla a nessuno.La donna mercante sorrise, sicura dellarma che aveva in mente. - Pensa agli amici che hai, che hai avuto....Ti hanno difeso quando pi ne avevi bisogno. Ora devi ricambiare un favore.- Hanno aiutato anche te.- sussurr la ragazza, smarrita al velato ricatto. - Sto facendo quanto mi ancora possibile per salvarli. Sappi solo che gli astui sono vicini alla soluzione. Hai poco tempo per pensarci. Spero che verrai con noi - ed accenn ad Alex, sempre silenzioso - quando partiremo.Baby lasci la stanza furente per la propria impotenza. Alex la segu trattenendola per le braccia mentre cercava dinfilare la porta per scappare allaperto, sotto le stelle. - Non andare. Gli astui ti sorvegliano. Li trattiene soltanto lincertezza della tua identit; ma se dovessero interrogarti capirebbero chi sei in realt. La legge spietata, Baby....Non c posto per ibridi come noi nel loro mondo.- Lasciami, voglio riflettere.- Pensa a mente fredda. Non sono il peggiore dei mali. Oppure preferisci gente come Diamond il giovane?- insinu. - Non facile accettare ci che siamo, ma non possiamo cambiare. Sono pochi gli astui a Shaar in questi giorni, possiamo andare via indisturbati, cancellando le tracce una volta in pi. La flotta di Malcom sta arrivando e li costringer ad occuparsi daltro. Facciamo un patto: nessuna interferenza nella vita privata, ma aiuto reciproco. Possiamo essere amici. Tu sei pi forte perch discendi da Alma e Sebastian Diamond, ma i lunghi mantelli corrono sulle tue orme, non su quelle mie o di mio padre. Nibelunghen pu ancora proteggerti e ti offre un futuro libero.Alex lasci la presa e indietreggi piano. Baby lasci scivolare il mantello a terra e si rifugi in salotto nella speranza che almeno Margo cambiasse idea alla luce dei progetti di Alma. Gli dir che possiamo fuggire con la Maestrale e che nessuno ci prender perch io lo impedir. Non pu preferire Hastings a me. Ma lanziano signore che sedeva accanto al caminetto era un estraneo indifferente e cera Alma vicina a lui, ferma nella medesima posizione in cui laveva lasciata con la tazza di t fragrante di rose. Rose di Shaar, che fiorivano nella breve estate, prima della nebbia gelida.

50 SHAAR: festa La sera successiva, il disordine creato dai vestiti sparsi per la stanza di Baby sembr divertire Alma che invi alla nipote un cenno interrogativo. - Alex mi accompagna alla festa di Valverde.- rispose brusca. - Hai deciso?Gli occhi di giaietto la scrutarono. Indagatori, quasi ironici. - Non ho altra scelta.Un ulteriore cenno congel largomento. - E un bellabito, ma andr sprecata tanta eleganza. Non ti hanno avvertito che una festa campagnola? Shaar rustica, tesoro, e non abituata alla raffinatezza.Baby lasci andare il lungo abito di velluto solo per un attimo. - E un dono di Margo, devo indossarlo stasera. Capirebbe, altrimenti.Accarezz il tessuto prezioso cangiante di riflessi quasi con malinconia ed infil labito con un sospiro. - E tu?- Vi aspetter.Alma le aggiust le pieghe del vestito blu notte, che le fasciava il busto per allargarsi in fluidi teli lungo il corpo. - Trovo Margo invecchiato oltre misura, daltra parte frequentare Jason Hastings non gli fa bene. Ha ragione Ellis a preoccuparsi.- Ellis?- ripet in tono neutro. - Sono gemelli, legati da una grande affinit.- Vero niente. Non ha la sensibilit di Margo. Per esempio non capisce la profonda amicizia che lega il fratello ad Hastings perch lei non prova mai sentimenti profondi. E rimasta quasi infantile nelle sue manifestazioni.- recit Baby.- Ha un fondo di egotismo pigro, piatto.- Per ha buon senso. E una qualit positiva anche se poi Ellis non brilla mai di luce propria.Alma indagava. Baby gir le spalle allo sguardo socchiuso, pungente come un ago ipodermico. Rilassava e sfiorava i centri nervosi senza lasciar traccia. Guai far sapere ad Alma quanto aveva rivelato a Margo di Tetuan! Doveva almeno questo allamico. - Stai lontana dagli astui. Sono maledetti figli di puttana. Ricordi Shiva? La notte li confonde fra le ombre - recit - e hanno poteri che annullano i nostri. Non allontanarti da Alex che ti guider al riparo.Alma divenne ancor pi seria in volto mentre lei spazzolava con vigore i capelli. - Hastings e Diamond a Shaar! Erano anni che non si facevano vedere a Valverde per lapertura di caccia. Ti stanno appresso, ma per il motivo sbagliato: ti credono Anne Jezamine Hastings, mentre sei molto di pi. Sei Nibelunghen e conosci Tetuan.- Cercano te, invece. Cosa hai fatto? Non puoi avere contratti con loro.-

- E perch no? Il denaro non ha nome e gli astui pagano sempre, in contanti se necessario. Mi cercano, dici. No, credono che ti abbia fatta rapire dallAstur su commissione, ma Jason Hastings e Sebastian Diamond sanno la verit e tengono ancora a freno Ashliga. Cercano tempo per nascondere i loro errori, che stanno venendo a galla....s, sono due involontari alleati. Ma ricorda, vogliono Tetuan forse pi degli altri astui e hanno scelto un compromesso....ti farebbero entrare in Astur sotto unidentit di comodo, ma allora saresti perduta e la citt con te.Baby era sconcertata, ma non osava sondare la mente di Alma perch la sentiva fredda come un lago ghiacciato dove pericoloso immergersi senza muta isolante. - I lunghi mantelli hanno ucciso mia figlia solo perch era in parte come loro, ma non sanno della tua vera discendenza. Questo ti tiene in vita e regge la salvezza di Tetuan. Sanno che esiste e aspettano il momento buono.- Assomiglio a loro per, non a te, e mia madre....di lei non ho alcun ricordo.- Alex ti ha gi spiegato.Guard Alma che si era seduta sul letto scostando alcuni vestiti. - Katrine era come te e me lhanno portata via. Sebastian sapeva e non ha mosso un dito per salvarla. Mi ha trattata come una sgualdrina avventuriera, ma Katrine non era intrigo o calcolo. Ti ho portata a Tetuan e poi da Margo per metterti al sicuro. Ora sta a te. Segui Alex fino in fondo.- Ne dubiti?- Ti auguro buon divertimento, Baby. In guardia per, le lune e le stelle fanno anche lo sgambetto. James della stessa risma di suo nonno Sebastian e stasera sar a Valverde. E a lui che ti hanno destinata con lapprovazione incosciente di mio fratello.Con un lieve fruscio Alma si alz lasciandola pensosa, lo sguardo concentrato sul vestito di velluto e seta. Le colpe dei padri trasmesse ai figli. Definizione usata e logora. Ma io non ho colpe, perch non mi ha detto tutto prima? Era la messaggera della regina, avrebbe dovuto salvaguardare Tetuan. Io non so niente di Nibelunghen, niente di Ashliga. Lascia che sia, sussurr una voce antica. Il destino scritto nelle stelle, non dagli uomini mortali. Lascia che sia. Il Grande Nulla che tutto prende o Kai dea del mare a Medelung? Cera davvero un dio? Davanti allo specchio ricompose il viso nella consueta espressione di tranquillit, mentre dietro la barriera il cervello lavorava febbrile. Alla locanda di Kurt era festa grande e la birra scorreva a rendere ancora pi arse le gole degli avventori. Lapertura di caccia veniva celebrata nellortodossia di Shaar e Valverde ospitava un raduno imponente di gente festaiola. - Non sar mai pi come in passato,- sospir lostessa - si sente che manca il Castoro perch non c nessuno che sappia cantare come lui.La donna si asciug una lacrima con il grembiule e riprese a preparare boccali di birra. Jason Hastings sollev il proprio bagnandosi i baffi argentei per poi detergersi la fronte sudata. Faceva caldo ed il fuoco del gran camino guizzava vivace come lallegria che si alzava in cori accompagnati da battimani e pestare di piedi sullimpiantito di legno della sala addobbata a festa. Margo accanto a lui sognava le lanterne colorate di Medelung. Fuochi fatui. - Andando indietro di mille e poi mille anni troveremo sempre luomo cacciatore. Stiamo consumando un rito tribale.- disse Jason per distrarre lamico dalle malinconie. - I primi fuochi sulla Terra, la sacra madre......Erano altri riti, questa quasi farsa.- Margo affond il coltello in un piatto di cinghiale arrosto che navigava in un sugo denso di castagne. Jason Hastings scroll il capo, ma apr la mente ai pensieri che fluivano intorno senza sentirsi indiscreto. Dallangolo in fondo alla sala, proprio vicino alla porta che dava sulla cucina, poteva spaziare lo sguardo senza dare nellocchio e sorvegliare la porta dingresso.

- Sei davvero sicuro che verranno? Baby mi sembrata normale.....- Margo non era affatto convinto della teoria dellamico. - Se ha deciso di seguire Alma non ti dir mai addio in faccia. E la strada ,che porta alla radura di cui ti ho parlato, lambisce appena questo percorso lasciando fuori Valverde.Margo guard in direzione di Chils, che seduto accanto ad Ellis sembrava annoiato, e lo chiam con un cenno della mano. Il fratello li raggiunse mentre la gemella si impegnava in unaccesa chiacchierata con una conoscente appena ritrovata. - Quando siamo usciti di casa erano ancora tutti e tre l. Okay.- borbott Chils.- Devono per forza fare la strada a piedi e venire da queste parti se hanno intenzione di andare nei boschi oltre le colline di nascosto.- Non hanno altra scelta. Lastroporto sotto controllo, di l non passano.- conferm Hastings. La tavola che correva lungo il muro interno era lunga e stretta, ricolma di boccali e piatti. Troppo fumo nellaria. Un uomo seduto in uno sgabello al lato destro si alz per aprire uno dei vetri circolari sulla parete esterna. Margo lo vide un istante in volto e rivide Jason pi giovane e pi duro. Fred Hastings arrivato e me ne sono accorto per caso, pens e lamico conferm - Alma ci crede in tre o quattro, ma siamo quasi una ventina. Avr pane per i suoi denti.- Mia sorella non verr. Non passer per Valverde, la conosco troppo bene.- In ogni caso ormai conosciamo anche laltro punto di salto, con precisione.Margo immagin i fuochi dei bivacchi accesi da chi non aveva trovato posto a Valverde o allinterno della locanda ed immagin alcune figure passare silenziose in mezzo alla confusione per volare via, lontano da Shaar. Verso Tetuan. Buona fortuna, Baby. - Non pensarci, pericoloso.- gli ramment Jason a bassa voce e lui annu. Le risate ed i canti che provenivano dallesterno facevano da contrappunto a quelle, non certo moderate, dellallegra brigata allinterno dellhosteria dellorso. - Mi sento soffocare.- mormor poi, ma Jason lo ferm. - E meglio che tu non sia in vista, Margo.- Come faremo a fermarli?- Non ti preoccupare.- La voce alle spalle lo fece sobbalzare. Riconobbe Charles Diamond e cap che Jason non aveva esagerato lentit del pericolo insito in quelluomo. I lineamenti, pur armoniosi nellinsieme, non mascheravano la nota di crudelt dello sguardo che lo incentrava. Nessun dubbio sullidentit dellastuo, perch si vedeva subito che discendeva da Sebastian Diamond e proprio in quei giorni ne aveva conosciuto il figlio James. Qualcosa li rende infinitamente distanti da Jason, anche se non riesco a capire cos, pens e lastuo divenne sprezzante. - Perch siete entrati? Non c da fidarsi a mostrarci insieme.- protest Jason nellintento di allontanare figlio e nipote, visto che comprendeva le difficolt di Margo nel sottostare al loro esame. Non ha protezioni e non sa immobilizzare o sfuocare il pensiero in modo da renderlo inintelligibile. La sua mente non ha segreti per noi. - Ho visto tua nipote. - fece Charles.- Bella davvero, mio figlio la vuole in moglie. Le perifrasi non servono. Cosa ne pensi?- Decider lei.- mormor Margo. La brutalit espressiva di Diamond non lasciava dubbi, stava trattando lacquisto di una fattrice di razza. Baby non in vendita. Ve ne accorgerete. - Deve essere lei a risponderti, non io.- soggiunse quasi a sottolineare il concetto che linterlocutore gli leggeva in mente, ma con voce fievole contro la volont imperiosa di Diamond; non poteva opporsi alla strana condiscendenza che lo aveva pervaso a quel progetto.

- Ha importanza la mia opinione? Baby ha una volont autonoma dato che non lho mai condizionata in alcuna scelta.Lastuo si allontan seguendo il cugino che aveva gi raggiunto la porta sul retro del locale. - Era una scusa per sapere cosa hai in testa. Charles fatto cos.- spieg Jason porgendogli un boccale colmo di birra. Margo la bevve dun fiato. - Avevo la gola secca.- Ti andata bene. Mio nipote non ha proseguito a sondarti la mente come aveva intenzione. Non ostacolarlo pi.Ellis si volse a guardare i fratelli che chiacchieravano con Hastings ed un sorriso le si profil in viso, poi usc a sua volta con la conoscente. Era davvero una bella serata. La notte di Shaar viveva la follia di poche ore attorno ai fuochi dei bivacchi, dove si danzava e si cantava. Notte piena di stelle intente a sbirciare fra i rami degli alberi. - Dobbiamo per forza passare attraverso questa radura.- Alex scost un ramo per guardare avanti, ancora indeciso se proseguire. - Siamo intrusi che spiano un rito antico. Questa gente felice, non ha pensieri.- Sono cacciatori e mercanti in cerca di una notte di favola, ma le favole non esistono pi, Baby.Il giovane sciup in due parole quanto la magia dei fuochi e della musica aveva risvegliato in lei. - Sei la nipote di Alma, non una donna qualsiasi.- Ho freddo. Vorrei qualcosa di caldo da mandare gi.- Okay, ci avviciniamo alla locanda; se entrer solo non faranno caso a me.- Alex guard con disapprovazione labito della compagna, che ad ogni movimento si rivelava in lucenti bagliori sotto la pelliccia del mantello mentre lui indossava il costume tradizionale dei cacciatori di Shaar. Calzoni e giacca di daino. Arrivare in mezzo ai fuochi fu quasi unimpresa; venivano urtati in continuo dalla gente, che dilagava in tutte le direzioni. Ma Alex sentiva una strana condiscendenza al desiderio di Baby e non gli pass per la mente che stava contravvenendo agli ordini dellUnica. Solo in prossimit dellhosteria dellorso trovarono calma apparente. Baby si tast le guance riarse in contrasto al gelo che la pervadeva nel corpo. Una sensazione strana, di abbandono, di sfinimento. Non bastava a giustificarla la fatica per la strada percorsa a piedi e con il fiato sospeso cerc intorno a s i segni del pericolo. Ma non cera niente a suggerire presenza di lunghi mantelli. La confusione mi stordisce, ma fra poco tutto sar finito e non torner pi indietro. Addio Margo. Pensava attenta, sempre dietro la barriera. Era sotto la pergola della locanda ed un profumo piccante di cibi appena sfornati proveniva da una finestrella illuminata. Uomini attorno ai fornelli. Vapore e fumo. Calore. Pest i piedi. Per quanto calzasse stivali a tenuta termica si reggeva su blocchi di ghiaccio. Vide due figure muoversi davanti a lei, vagamente informi. Sono abbracciati, ecco perch camminano cos. Vanno a ballare. - Dentro laria irrespirabile e non vedevo lora di uscire. Tieni, questo scioglierebbe un pezzo di marmo.Prese riconoscente la bevanda fumante. Profumava di cannella, anche se era un altro sapore familiare a scivolarle sul palato. Tese la tazza vuota ad Alex, che la pos per terra, sospirando di ritrovato benessere. - Questi mercanti quando si scatenano sono forze della natura.- Il giovane si stava ripulendo la giacca dalla cenere di un sigaro, ma lei ormai guardava oltre, fra la folla. Le era apparso James o aveva sognato? Paranoia.

Segu il compagno che faceva strada nella ressa, mentre boccali di vino caldo e di birra si levavano in alto sopra le loro teste. - Hanno poche occasioni per far festa.- osserv il giovane, ma una folata di vento gli tagli via le parole seguenti e scaten le fiamme dei fal, che presero a vibrare ancor pi guizzanti. - Musiche tribali per una mega sbronza....non avrei mai pensato di finirci in mezzo.- Mi piace. Proviamo?Baby gli indic un gruppo di ballerini che, danzando attorno ad un fuoco, suscitava gli applausi degli astanti. - Dobbiamo andare.Limperativo categorico di Alex la urt. - Voglio provare.- Non c tempo da perdere.- tentenn il giovane; ma i piedi della ragazza battevano il ritmo della musica. Prese Alex per mano e lo trascin verso il gruppo che danzava una giga. E una festa pagana ed io sono una foglia. Tetuan lontana e non ci posso tornare. - Che fai ora, piangi?- Alex le strinse la mano. Strana ragazza, si commuoveva per quella musica. - Sono una persona qualsiasi. Per un attimo.Nel cerchio i volti dei ballerini erano arrossati dal calore del fuoco. Mani allacciate. E cantavano a piena voce. Si un al canto perch conosceva la ballata popolare. Dimentic la paura e si sent viva. Ball finch non sent pi le gambe, con lorlo dellabito infangato, ma aveva i piedi caldi sul terreno gelato. Nello slancio della musica si era separata da Alex ed ora unaltra mano reggeva la sua. Una mano inguantata, imperiosa nella stretta. La voce di James la riport indietro dalla fiaba, con crudelt. - Hai perso il tuo nuovo amico?Facendo finta di non aver inteso si costrinse a rientrare nel gruppo che danzava ancora; erano a picco le due lune di Shaar e non aveva alcuna voglia di vivere la realt. - Mi hai sentito benissimo.- La voce dellastuo vibr rabbia, roca, graffiante. - A quanto pare sei specialista nello sparire allimprovviso.- Faccio ci che voglio e non prendo ordini da nessuno, tanto meno da te.- Non fare la bambina viziata. Non mi piacciono i capricci.- Appunto. Nessuna voglia di piacerti ed ora lasciami in pace.Si stratton via e gli lasci in mano il mantello, intrufolandosi nella folla alla ricerca di Alex. Vagando di fuoco in fuoco si allontan sempre pi dalle luci dellhosteria dellorso ed il freddo torn a gelarle il sangue, mentre cominciava a ricordare i consigli di Alma, che aveva puntualmente mancato. Al limitare degli alberi si ferm smarrita, era dentro il cerchio; poi vide un giovane che stava immobile contro il tronco di un incana e si avvi decisa a raggiungerlo. Alex. Appena in tempo. Non si aspettava larrivo della fitta imperiosa, che la fece tremare fino al midollo e si prese il capo fra le mani come a ravviarsi i capelli. Flan. Proprio ora. Va via, maledizione! Ma non riusciva pi a muoversi, era inchiodata al terreno da fitte lancinanti che le impedivano ogni movimento pur lasciandola composta; ed Alex divenne una tremula fiamma che si inoltrava nel fitto del bosco. La cercava, la chiamava, ma non poteva rispondergli, n impedirgli di avanzare nella boscaglia. Lascia che sia. Obbediva ed il dolore si attenuava, diventava carezza, oblio. Sulle spalle per le mani di James bruciarono come un marchio a fuoco nel rimetterle il mantello. - Pazza incosciente! Cerchi guai grossi.- Maledetta la volta che ti ho incontrato!Senza volerlo gli aveva risposto con unonda mentale e si era scoperta. La risata dellastuo, beffarda nella pi intima essenza, ne fu conferma.

- Mi hai ingannato a lungo. Brava. Nessuno ancora ci si era provato. Cammina. Svelta.Poi il silenzio. Credette di aver sognato e si rianim al pensiero, ma sent con chiarezza alcune fitte al capo e la voce dellastuo risuon aspra. - Niente trucchi ,dolcezza. Non hai sognato.James la trascin via dalla radura illuminata dai fal per inoltrarsi nel sottobosco. - Che hai fatto ad Alex?- Mai sentito nominare. Muoviti.Le stelle erano lontane, indifferenti. Al sicuro nel velluto del cielo. Perch tanta sfortuna? Gli incana dargento li videro passare mentre dirigevano verso lhosteria dellorso con un largo giro. - Dove stiamo andando? Ci stiamo allontanando dalla radura.- Da Margo.Baby, completamente disorientata, lo segu incespicando ed il rumore dei suoi stessi passi la faceva tremare. - Perch? Che vi ha detto?- Svelta.Non pot che obbedire, visto che le teneva la mente in una morsa ferrea. Non ho paura, prov a dirsi, vedr cosa posso fare. Lastuo si trincer la mente ridendo dei suoi miseri sforzi. Non era mai stata cos debole, remissiva. Le luci delle lanterne al primo piano della locanda riattivarono, amplificandola, la passivit indolente. - Non tirarmi a questo modo.- disse volutamente in galattico perfetto.- So camminare da sola e non ho voglia di scappare per i boschi. Non saprei dove andare.- Non mi fido di te.Labitudine ad usare corde vocali non era certo smarrita nellastuo; ma gli restava il suono aspro, inaccettabile per chi aveva vissuto nella citt nascosta, dove piccoli esseri parlavano con voce melodiosa, quasi cantando. Le canzoni di Tetuan , sussurrate nella notte di Shaar dal vento che le ricamava di armonia profonda. Dolcissime note giunte oltre lo spazio, oltre il tempo. Un balsamo benefico. Baby, che le aveva conosciute e cantate, le sent arrivare e scivolare via. Non pot non trovare sgradevole lintonazione dellastuo e scambi per antipatia ed orgoglio, forse malvagit, ci che era solo conseguenza di un linguaggio madre diverso, fatto di onde mentali e non di suoni. La porta dellingresso posteriore della locanda era aperta. La ragazza annus il tepore dei locali riscaldati, colmo di profumi ed aromi speziati. Letti caldi, coperte soffici per ogni tipo di stanchezza. Non cera da sperarci. Sempre diffidente, James le teneva il braccio guidandola attraverso una scala a chiocciola che portava allinterrato delledificio. Il legno scricchiol sotto i passi e la penombra le scese addosso ricordandole altri chiaroscuri. Lastuo si ferm controllando alle spalle, poi il suo viso, come insospettito. Quindi la sospinse nuovamente in avanti, oltre una porta , che si chiuse rapida al loro avvenuto passaggio. Un animale da preda. Il paragone le balz in mente osservandolo avanzare alla luce fioca delle lampade gialle disposte alle pareti del corridoio di transito, ora che le aveva lasciato libero il braccio dalla presa. Baby alz la testa. Scomparso il dolore, era lucida come uno specchio. Poteva guardare attorno senza affanno. Ed era sparita la stanchezza come per incanto. Piccole sale dallaria campagnola si aprivano ai lati del percorso ed ebbe la visione istantanea di sof a stoffe colorate. Fiori nella notte. Credenze in legno di sinn, tavoli lustri, bicchieri di vetro soffiato. Un posto per convegni segreti, forse per innamorati in cerca di riparo. Luci ambrate ad addolcire i volti e sfumare la mente in cerca di quiete. Silenzio. Ma non era il silenzio di Tetuan. James la fiss nuovamente, indagando. Lascia che sia. Attese, obbediente, che finisse lindagine. Al cenno dinvito prosegu il cammino.

Allimprovviso sent la voce di Margo, riconosciuta attraverso il velo del ricordo pi dolce. Medelung. E limpotenza divenne tangibile. Cruda. Non poteva sbagliarsi e non stava sognando. Tutto era reale. Il suono veniva da una sala vicina e si capiva chi faceva compagnia allamico, ma acceler il passo perch aveva bisogno di vederlo, di parlargli. Al suo ingresso si zittirono anche le voci roche degli astui presenti. Cinque, non di pi. Sei con James, cont. La guardarono con dissimulato interesse. Indagano, ma sono uno specchio dietro la barriera. Perch non ho ascoltato Alma? Ora sar difficile venire fuori indenni entrambi......Margo non pu correre. Poi scorse Chils, che sedeva in disparte con la pipa fra i denti e lo sguardo spento. Pericolo, Tetuan. Calma, devo stare calma. - Siedi Baby, dobbiamo parlare.Margo accanto ad Hastings appariva per contrasto netto ancora pi piccolo e rotondo. - Ascolta con attenzione prima di interrompermi. Te ne prego.Era davvero la voce limpida di Margo? Quando e perch si era incrinata? Il suo amico era stanco ed affaticato, aveva gli occhi azzurri velati dietro le lenti. Cosa gli avevano fatto? Si sedette con le gambe molli, conscia della presenza di James alle spalle. Alma mi aveva avvertito. Niente pareva scomporre il silenzio della sala interrata, isolata dai rumori e dal mondo. Ma Baby avvert un senso estraneo di angoscia ed anche gli astui dovettero sentirlo perch luomo biondo, che stava in piedi accanto al tavolo, diede un ordine brusco e James si allontan con passo felpato. - Aspettiamo che torni?- chiese Margo con un filo di voce. Gli astui annuirono con il capo e scese uno strano silenzio. Baby rabbrivid alla scossa elettrica, lieve ma continua, che lavvolgeva in solenoide. Era una lega leggera, insondabile, resistente, duttile. Si spezzettava ora a comando in mille milioni di particelle inafferrabili........... .................Alex non aveva dubbi: la strategia dellUnica sarebbe stata un successo. Con le mani affondate nelle tasche seguiva le figure che danzavano attorno ai fal e immaginava la faccia che avrebbe fatto Malcom nel vedere quella sarabanda indiavolata. Rise sardonico. A Tagor, di certo, tutto taceva e la polizia segreta controllava le feste private e dirigeva gli applausi di quelle pubbliche. Proprio nella capitale Malcom ha perso le sue prime battaglie, pens. Gli sfilarono negli occhi i palazzi terrei in sequenza, poi limmagine reale della nipote di Alma si sovrappose alla memoria. Danzava ancora come una principessa in mezzo ai sudditi; labito intrecciato di seta era infangato fin sopra lorlo, ma pareva dimentica. Ha il portamento di Alma, pens ancora, butta indietro la testa come lUnica e ride nello stesso modo caldo. Come unonda dopo laltra. Bisogna andare perch quasi ora, ricord e cerc di avvicinarsi alla ragazza che danzava, ma la gente lo respinse indietro. Maledizione, perch si mettono di mezzo? Allimprovviso cap e vide allistante un giovane alto avvicinarla e strattonarla via nella noncuranza generale. Baby si liber e fugg. Stupida, si butta nella direzione sbagliata. Finalmente trov un varco mentre con lo sguardo rintracciava lastuo che teneva il mantello di Baby stretto in pugno. C qualcosa di sbagliato, eppure Alma calcola sempre tutto alla perfezione. E intervenuto il fattore estraneo.....nessuno di noi pu opporsi a Baby quando ne subisce linfluenza ed cosciente della propria forza. Attira gli astui, li guida sulle tracce di Nibelunghen....

Dimentic la prudenza e si espose apertamente per inseguire la ragazza, ora che ai margini del bosco la folla era svanita e non lo proteggeva pi con la moltitudine di pensieri. Cera un sentiero appena tracciato sul terreno gelato, dove a tratti lerba affiorava fra la neve. Difficile restare al passo dellindividuo che trascinava via la nipote di Alma: non aveva fatto i conti con la propria stanchezza.. Seguendo i suoni portati dal vento dimentic ogni cautela residua ed il buio fitto degli alberi gli si strinse attorno, mentre anche le stelle sparivano dalla visuale. Conosco bene questi paraggi, sono sulla strada giusta; sento ancora la voce di Baby, quasi una canzone, si disse. Nero su bianco e silenzio. La neve davanti ai suoi passi era senza orme. Anche il vento non frusciava pi fra i tronchi degli alberi. Alex si sent disorientato. Mi sto perdendo in questo bosco maledetto! Salta tutto il piano.....Baby non pu arrivare alla nave se non laiuto a liberarsi. Possibile che sia stata cos sciocca? Perse del tempo arrangiandosi con freddezza e determinazione rinnovate. Ritrov la traccia. Scrut nel buio tendendo ludito e allimprovviso cap di non essere affatto solo. Coserano quei punti gialli e mobili che lo circondavano? Il cielo si rovesciato? Assurdo, sono uno stupido prammatico. Non dovevo spingermi fin qui. Fu lultimo pensiero coerente, mentre gli occhi dei lupi si facevano vicinissimi. E la vecchia fu svelta a coprire lurlo che gi gli si formava in mente. Con unonda precisa e forte tronc ogni sensazione e gli risparmi dolori ben pi taglienti, ma gli tolse ogni ricordo, ogni nozione. Anche lei sapeva essere pietosa, dopotutto Cooler non era che un impiccio inconsapevole. Radun il branco che si allontan silenzioso come era arrivato. - Lo troveranno al mattino. Vivo o morto, ormai ha poca importanza.Il mormorio della vecchia si spense e divenne unombra fra le ombre, scivolando piano nella neve sempre pi brillante man mano che si avvicinava alla radura illuminata da pallide strisce di fiamme guizzanti. Un fumo acre e odore di grasso animale, che sfrigolava dalle carni messe al fuoco in appositi spiedi , saturavano laria. Nessuno fece caso alla donna che si era mescolata alla folla............ ............... Ora le particelle si stavano radunando, di nuovo in blocco, tutte insieme. Questione di pochi interminabili minuti, passati a guardare facce scolpite nel marmo di strani uomini silenziosi. Baby ebbe per un attimo la sensazione del gi visto, ma non riusc a riallacciare ricordi stracciati, voci incrinate di un disco antidiluviano. Inutile, non cera posto in memoria per gente sconosciuta. Fantasie inquiete. Desiderio di veggenza. Stessa famiglia dei sogni rivelatori, inganni in cui gli uomini trastullano le coscienze. Non sono parole mie. Chi le ha dette? Male antico della vostra stirpe. Uccidere un gioco sfrenato, ricercato. Shiva. La sua mente bruci allistante il pensiero come una lente brucia il filo derba bagnato sotto il sole, ma un sorriso di comprensione si profil sulle labbra di Jason Hastings. Baby distolse lo sguardo per non incontrare quello verde che sembrava leggerle dentro. Sent James nuovamente alle spalle e si irrigid. - Ci sono sfuggiti e abbiamo trovato Cooler in stato catatonico. Inutile aspettare, Alma si terr alla larga, devono avere comunicato in qualche modo.- Non c fretta allora, Baby ha diritto ad una spiegazione.- tent Margo, che a quelle brevi frasi sembrava aver ripreso coraggio. - Strano che siano sfuggiti alla trappola che avevamo congegnato.- Luomo biondo la fissava indagando. - La nave cera, mi hanno detto, ma con i comandi a pezzi. E lei non pu essere stata.- asser James brusco.- Lho sorvegliata di persona, non ha avuto il tempo di avvicinarsi al luogo del raduno.-

- Nibelunghen bene organizzata anche a Shaar, la spiegazione molto semplice,- tagli corto Jason Hastings - ma ha capito di avere perso.- Non possiamo portarla con noi senza prima accertare quel che sa.Baby cap che luomo biondo intendeva proprio lei e lo guard sbalordita. Sono circondata da pazzi fanatici. - Probabilmente non sa nemmeno di cosa stiamo parlando.Lastuo che assomigliava in maniera impressionante a James, pur essendo in et matura, la stup con quelluscita perch fino a quel momento si era tenuto in disparte. - Cosa rappresenta per te Alma?- le chiese impassibile e senza degnarla dulteriore attenzione continu - Domanda ovvia al punto che non sa rispondere. E chiaro: alloscuro dei progetti di Nibelunghen. Non altro che uno strumento.La ragazza rabbrivid al suono della voce bassa che suggeriva pi che affermare. - E mia nonna, non un mistero.- rispose ribellandosi allavvertimento che Margo le lanciava con sguardo sconsolato.- Se siamo a teatro ora lascio la platea e torno a casa mia.- E sai la strada giusta?- Non il momento dellironia, Fred.- Jason Hastings afferm la propria autorit pur mantenendosi sempre misurato. - Non sei una mezzosangue come dice Alma e non hai nulla da temere da parte nostra .- continu quasi con dolcezza.- Alma non tua nonna, non ha mai avuto figli in vita sua. La storia che ti ha propinato non sta in piedi a ben guardare. Ti sei mai chiesta perch non ricordi tua madre, il suo volto?La fissava senza forzarne i ricordi. Vuole mettermi alla prova. Sono sicura che Margo gli ha parlato di..... Smise immediatamente di pensare perch fiut la trappola predisposta. Leggono la mia mente senza sforzo. E orribile. - Sei Anne Jezamine Hastings, mia nipote e questo tuo padre.- le indicava luomo biondo.- Sei stata rapita a cinque anni. Non eri forte abbastanza.....non tanto da difenderti. Hai subito un trauma e perci non ricordi cosa successo quel giorno a Flowers Bay.- Non vi conosco. Non vi riconosco. Non voglio sapere altro. Diglielo Margo, dillo anche tu che mentono.Ma lamico non aveva il coraggio di guardarla in faccia. - Non importa ci che pensi. Non mi aspetto che ci butti le braccia la collo, n lo desidero, ma sei testarda. Alma ti ha usata e se lavessi seguita stasera.....sei unastua, un prezioso ostaggio per Malcom ed una minaccia reale in mano a Nibelunghen. Si potrebbero fare altre ipotesi, ma ora sono prive di importanza perch verrai con noi. Questuomo mio padre. Assurdo. Presuntuoso e pieno di orgoglio. Lo sguardo verde delluomo biondo ebbe un bagliore e le labbra assunsero una piega amara. - Non verr.- Non sfidarmi Anne.Baby si gir verso James con naturalezza, come per parlargli. Si era spostato sulla destra restandole sempre alle spalle. Bastava arrivare alla porta e poi fuggire nei boschi. Avrebbe trovato la strada giusta. Lo pass scartandolo di lato, per una breve corsa. Aveva le ali del vento e la complicit della notte ad aspettarla fuori. Ultimi pensieri coscienti. Poi un vortice lafferr in strette spire di serpente. Era a terra, poi in aria. Leggera come una piuma finalmente. La vecchia del Gran Lago Salato aveva molti occhi e molte orecchie a Shaar, ma sent di persona le astronavi partire e si freg le mani. Per il freddo, pens luomo in grigio che la spiava da un angolo poco distante, o per intima soddisfazione? La citt, che la vide passare a tarda notte, era semivuota e addormentata. Rise sguaiata come sempre quando un progetto malvagio prendeva consistenza e non cera nessuno ad ascoltare.

- Merito mio se il piano originale cammina ancora.- disse al vento di Shaar. - Alma ora star in riga. Ha cercato di scoprire i nomi delle sorelle di Allumen, si davvero illusa che fossero una fola della vecchia regina......ora sa che esistiamo davvero, sa che abbiamo agito stanotte.Lasciato lastroporto, passando sotto le finestre di Alma nella casa fuori Shaar, aveva visto imposte sprangate e luci spente; allora si era diretta agli uffici commerciali nel centro della citt. Una figura ammantata in una pelliccia candida aspettava paziente e al suo arrivo si gir lentamente. - Ho rimesso le cose a posto, ora puoi andare.- le mormor in sordina. Alma era cupa in volto, ma non fece parola. - Ho costruito Baby, ne ho affinato i poteri, ora perfetta; non potevo lasciar modificare il piano, sarebbe stato il disastro totale. Devi restare fedele al tuo compito.- Cooler un rischio ora che Alex ridotto in quello stato. Capir subito a quale processo stato sottoposto.La vecchia rise dello sgomento di Alma. - La vecchia Allumen non lo aveva inserito, stata idea tua metterlo a parte del segreto. Arrangiati.- Non potr continuare.- Non hai scelta. Hai promesso e abbiamo ancora bisogno di te. Fai conto che Cooler non esista, che non sia mai esistito. Addio sorella.Alma si allontan confusa. Bianco su bianco. La vista dellanello nero allindice della vecchia laveva quasi tramortita. Per quellanello aveva combattuto per anni, in silenzio...... La vecchia la guard con soddisfazione andare via e strinse con forza il pacchetto che aveva preso con gesto rapace dalle mani inerti della messaggera. Quello era un dono per Shiva. Alquanto prezioso. LUnica. Strano nome aveva in testa il giovane Cooler. LUnica ti ha tradito quando ha modificato il piano. Parole nella mente, racchiuse di condanna. Un uomo in grigio, un barbone sperduto, si teneva accostato ad un muro canticchiando un motivetto senza senso . Una filastrocca da bambini. La guardava con occhi vacui, inebetito. La vecchia pass oltre e ridivenne notte.

51 AUSTRA: oltre la barriera. Flowers Bay prendeva il sole come una bella donna e si esponeva mettendo in mostra ogni seduzione. Le nubi del primo mattino, messe in fuga verso oriente da un forte vento, non erano che i fantasmi della notte. Baby sentiva il rumore del mare senza vederlo. E le sirene di Tetuan tacevano. Sent la voce di Margo, ma non gli corse incontro perch era finita la confidenza. Finiti i canti di Medelung. Finita la giovinezza. Sono vecchia, pensava dietro la barriera, nata vecchia. Se Margo non si fosse mosso contro di me, non sarebbe successo niente, invece ha voluto valicare la barriera, oltre la conoscenza. Non mimporta se soffre, il mio dolore non inferiore al suo. Gli avevo offerto unaltra scelta. Incoscienza e testardaggine della giovent, sospir Margo nello scorgerla seduta sul prato davanti alla villa degli Hastings con Shebeli accanto. - Non ti ha ancora perdonato.- Jason ne concluse i pensieri e Margo gli invidi la tranquilla superiorit mentre lui non riusciva a quietarsi.

- Arriva sempre la catarsi di tutte le cose, amico mio, e non riuscirai a districarti dai rimpianti se mantieni laffanno.- E difficile spiegare i sentimenti, Jason. Per pudore o per incapacit, non so scegliere. Tu intercetti i pensieri, ma ti restano estranee le emozioni. Ho imparato a seguirle per istinto e spesso mi sono salvato grazie ad esse.- Sensazioni, allora.- Emozioni. Baby....scusa, Anne ora mi estranea per preciso intento. Non punisce me, ma s stessa; e c qualcosa sotto questo atteggiamento che ci sfugge.Si sentiva impotente ad aiutarla e la preoccupazione aumentava con lo scorrere del tempo. - Sciocchezze. Ha difficolt ad ambientarsi ed normale, suppongo, perch non siamo facili nemmeno noi. Con te riservata solo perch viene fuori lorgoglio degli Hastings. Lhai umiliata.Margo stava per ribattere, ma larrivo di Fred Hastings lo fren. - Ci dar notizie sulla Confederazione.- mormor Jason e Margo sper che parlasse anche a lui; gli dava fastidio a volte lesclusione forzata dalla conversazione. - Alma si scoperta ed ha attaccato Malcom. Cooler la segue come un randagio, convinto che solo lei riuscir a risvegliare il figlio dal limbo in cui rinchiuso. Finch litigano fra loro, per noi va tutto bene.Sbirci lespressione assorta di Margo con curiosit. Alma, Alma..... - La Confederazione spaccata in due perch i seguaci di Malcom sono pi numerosi di quanto abbia previsto tua sorella.- gli disse - Hanno paura di cadere dalla padella alla brace e dimostrano buon senso.- Niente vinti o vincitori, allora.- sugger Jason al figlio, che continuava ad osservare Margo. - Finiranno per scordare lAstur.- concluse Fred Hastings, cinico. - Sar la gente comune, che non ha grilli in testa, a rimetterci. Come al solito.- sospir Margo pensando a Medelung. - Non sono populista a buon mercato e lascio gli ideali a chi li ha inventati. LAstur la mia terra e voglio che resti in pace.Gli occhi verdi di Hastings parlavano duro pi della voce aspra. - Scusatemi.- Margo si avvi verso il mare, tenendo bassi gli occhi per il sole accecante. Baby vide lamico allontanarsi verso il bosco di faggi che ricoprivano il pendio a mare. Ebbe limpulso di fermarlo, ma qualcosa nella mente disse di non seguirlo. E con fare annoiato and nella direzione opposta: una voce, a lungo sopita, le imponeva di allontanarsi. Allombra degli alberi si sta meglio, decise Margo, let si fa sentire rabbiosa e non mi servono gli estratti di Jason.....vera mania la sua.....ringiovanire.....follia biologica.. Alma, Alma.... Non pu raggiungermi, dice Jason, ma se anche entrasse in Astur ho paura che le toglier il disturbo da solo. Prendere in contropiede la sorella, ingannarla sulle proprie reali conoscenze, portare Baby a Shaar, era stato davvero un rischio? Aveva davvero intralciato i piani della donna mercante o li aveva affrettati? Non temo per la mia vita, quella di Baby che mi interessa ed lei in pericolo, ancora e pi di prima, lo sento. - Non dovreste pensare queste cose, vi fanno male.Margo sobbalz perch la vista di James lo metteva sempre in apprensione, forse perch era al corrente dei progetti degli Hastings Diamond. E Baby in moglie a quel giovane sarebbe stata infelice. - Potrebbe accaderle di peggio. Il grande amore non esiste per tutti, ma si pu arrivare al compromesso come in ogni altra cosa.- Sei cinico. Lei sensibile e cos lallontani ancor di pi.-

- Preferisco essere sincero anche se brutale cos non costruisco false illusioni. Da lei avr un figlio geneticamente perfetto a cui non voglio e non posso rinunciare.- Non le dai alcuna possibilit. Devi proprio dirglielo?- Non c fretta.- Sei sicuro di te, ma non una ragazza qualsiasi.- Appunto. I clan reggono la barriera dellAstur. Come Anne anchio sono vittima di Ashliga. Devo avere un figlio che sia forte quanto me e ormai ci siamo selezionati da soli.- Capisco, ma non approvo. La mia opinione, non temere, non conta. E ora scusami.Margo si addentr ancor pi nel fitto del bosco dove la musica del mare gli teneva compagnia, portandogli col vento la canzone che gli piaceva tanto. Baby la cantava a Medelung, ricord e sapeva per istinto che era melodia antica, di un popolo nascosto in fondo ad un oceano. James lo segu da lontano. Meglio non disturbarlo, pens, non ha bisogno della mia presenza; sconvolto, eppure Anne non merita tanto affetto perch prende senza mai dare. Vide Margo sedersi su di uno scoglio con le spalle al mare. Non aveva parole per consolarlo e se ne rese conto. Il pensiero facile, scorre liscio. La parola intralcia il discorso e lo rende superfluo. Cosa pensa il vecchio signore di Medelung? Provava rispetto per il vecchio, ma la tentazione era forte, anche perch senza volerlo gli arrivavano soffi confusi........... .....................Anne, Baby.........la regina e Kunn-Uan. La chiave Kunn-Uan. Alma solo una pedina, anche lei usata. Malthas, anche Malthas forse sapeva chi Allumen. Allumen ............. .................Sapeva cosa? Margo si era alzato e gli venne incontro. - Ti piace il mare, James?Affabile, ma si vedeva che aveva pianto. Sembrava volerlo distogliere da qualche cosa, forse un oceano perch limmagine dellacqua impauriva la mente dellospite. Per discrezione non indag. Ammirava lometto rotondo. Un poeta, diceva Myriam. Un uomo che ora soffriva. 52 TAGOR La gente di Tagor sfuggiva le strade. Troppo rischioso percorrerle e per quanto possibile si rimaneva in casa. Da quando infuriava la guerra fra i seguaci di Malcom e quelli di Alma cera chi approfittava della confusione per crearne dellaltra a proprio esclusivo vantaggio. Una, cento, mille guerre intestine. Alma era insensibile a quel linguaggio aperto e passava da una stanza allaltra del palazzo di Malcom immersa in un ragionamento interiore. - Si ritirato nei Mondi della Prateria perch gli spaziali della vecchia guardia provengono tutti da quel settore.La voce piatta di Simon aveva smarrito i toni caldi del passato; non aveva ancora assorbito lepilogo tragico dellavventura di Alex a Shaar. Mi segue come unombra, ma non siamo pi in sintonia perfetta. La donna mercante invece pareva dimentica del recente episodio ed il ritorno obbligato al piano originale le tornava logico. Non aveva complessi di colpa perch, pensava, i se ed i ma postumi diventano comodi solo nellindecisione. Era donna mercante, lUnica. Aveva percorso molte strade e se avesse dovuto contare successi ed insuccessi ad ogni svolta del percorso si sarebbe persa nel labirinto. Sapeva perdere, ma soprattutto vincere. Non sono sconfitta. Cooler si sentiva ipnotizzato dallo sguardo di giaietto. Anche Alex laveva amata....pi che amata, idolatrata. Lei era ormai la sua unica speranza per salvarlo.

- Malcom pu aspettare.- decise Alma. - E ancora forte.- E un orso ferito a morte. Senza Philippe non ha futuro.Simon Cooler sent un gran freddo avvolgerlo. Ma Alma non gli lasci tempo di pensare. - Alex aveva deciso di tentare anche se lavevamo avvertito che forse ci sarebbe stato un altro Flan con la vecchia depositaria di Allumen.Lui non ricordava specifici moniti, poi si cull nellincertezza. Ma certo, che sciocco! Alex sapeva..... Alma sorrise. Quelluomo era un giocattolo di pezza nelle sue agili dita, per non lo gettava ancora via perch le ricordava momenti felici.

53 MEDELUNG Gli astui lo avevano lasciato libero e lui si era lasciato Shaar alle spalle. Con la mente vuota, letta e riletta. Mi hanno sfogliato come un libro antico, senza farmi del male. Baby volata via e Medelung la dimenticher in fretta; tutto passa. Allangolo del Gambero Rosso un mendicante, che non era Chou, tendeva la mano e Phil si rovist in tasca cercando qualche scudo; non gli rimaneva molto, ma poteva sempre vendere la nave. Malcom combatte le sue guerre nei Mondi della Prateria e non mi va di raggiungerlo. La notte calda e vellutata si riemp delle note lanciate da un piano bar. Una nuova canzone in voga, pens canticchiando il facile ritornello. Baby, stato un gioco. Aveva dimenticato anche la donna di nome Alice dal profumo di lill; laria di Medelung stordiva. Le facciate dei casin erano specchi lustri, gioielli a portata di mano Vender lastronave. E una prima classe di tutto rispetto. Non rimpiangeva lincrociatore da guerra affidatogli da Malcom. Quel gingillo gli astui se lerano tenuto. Le facciate ammiccarono e Phil scroll le spalle. Dopotutto, perch no? Listinto del giocatore si era risvegliato di colpo e come in un sogno si trov davanti alla roulette ad aspettare la boule. Rouge, impair, passe. Faites vos jeux, faites vos jeux.........

54 AUSTRA: Margo

Girare per il parco di Flowers Bay era lultima libert rimasta intatta. Sapeva di trovarsi in Astur, perch sentiva intorno e a distanza un brusio costante. I pensieri le giungevano rincorrendosi in un linguaggio vibrante, incalzando la sua esistenza breve di vecchia bambina. Che importanza ha quale stella ci scalda? Si chiese parlando ad alta voce. Margo, che le stava accanto, accarezz Shebeli aspettando altre parole. Baby si pass le dita fra i capelli. Sentiva la mancanza di suoni reali perch gli astui le si rivolgevano esclusivamente con onde mentali, che per ripicca ignorava. Finiranno per credermi incapace, si era detta. Invano. - A Medelung saremmo ancora liberi, Margo.- sussurr entrambi i nomi con dolcezza.- Perch ti sei fidato di loro?Lui esult a quel primo cedimento. - Non si tratta di fiducia, ma di realt. Di lealt verso me stesso per ci che penso sia giusto.- Stavamo bene a Medelung.- Sai che non la verit.Baby cap che Margo cercava parole adeguate e lo segu per litinerario della passeggiata a mare lungo la scogliera. - Flowers Bay a fine inverno e a Medelung sempre estate.- mormor, scacciando una ciocca ribelle dagli occhi. - Questo sole buono perch ci concede di parlare in libert.- Margo si sedette sullo scoglio preferito e Baby lo imit, mentre Shebeli si distese placido ai loro piedi. - Siamo soli, ho controllato, che vuoi dirmi?- La storia di questi ultimi anni un fiume in piena, tesoro. E difficile isolare un fatto dalla massa degli avvenimenti senza scadere nella cronaca piatta o nei personalismi ingiustificati. Due estremi opposti che escludono razionalit. In tutta la mia vita non ho badato molto ad essere obiettivo, per me ne rendo conto solo ora. I perch sono le sillabe che pi temo ed i tuoi sono indice di quanto abbia sbagliato. Adesso so che Medelung illusione. Non pi libera e forse non lo mai stata. Alma, chiss quanto ha riso di me per tanti lunghi anni! Quello che ti dir non farlo mai capire a nessuno, deve restare un segreto.- Anche per il tuo amico Jason?- Sa ci che penso, ma non ci crede ed contrario al fatto che tu, in particolare, ne venga a conoscenza.Margo ascolt il fruscio della risacca e si asciug il viso da minuscole gocce di acqua salata portate dal vento. - Ho fiducia in te, Baby, non occorre che chieda promesse solenni. Quando venne rapita la figlia di Hastings, gli astui pensarono quasi subito a Nibelunghen, unassociazione illegale che li ha sempre contrastati, consapevoli di aver allentato la sorveglianza sulla bambina proprio nella speranza di catturare chi teneva le fila dellorganizzazione in Astur. Hanno sbagliato i conti e in seguito al loro errore hanno cercato entrambe con tutti i mezzi a disposizione, leciti ed illeciti. Hanno concluso che quella bambina sei stata tu per molti motivi, oltre a quello ovvio della somiglianza fisica. Primo fra tutti un segnale di richiamo inviato da Medelung.....- Margo tacque per riprendere fiato, poi continu.- In effetti non chiara la tecnica del rapimento, ma sperano che un giorno tu sia in grado di ricordare. Al momento si accontentano di avere tolto dalle mani di Alma lunica arma utile contro lAstur: sempre tu. Non hai la loro capacit intrinseca di erigere barriere mentali, dicono, ma il tuo codice genetico stato controllato e corrisponde a quello degli Hastings Diamond, cos come era stato registrato.....del resto la piccola Hastings aveva dimostrato sin dalla nascita di essere recessiva. Questo un particolare che i pi trascurano. Jason e Sebastian sono sempre influenti in Ashliga e hanno saputo frenare la curiosit di chi si invece interrogato al riguardo.-

- Esemplare da laboratorio, sono ridotta cos.- Baby mastic le parole, insofferente. - Ad evitartelo avrebbero suscitato un vespaio di critiche ed incuriosito chi ancora non lo . Comunque, anche tuo fratello, che genetista di primo ordine, si arreso allevidenza ed ha concluso che il peggioramento delle tue capacit poggia su due fattori concomitanti. Sostiene, insomma, che hai subito una trasformazione di carattere psicologico in seguito al trauma dovuto al rapimento e non in grado di invertirne per ora landamento. Ashliga ha accettato questa conclusione con gran soddisfazione dei miei amici. Loro sanno che solo in parte verit. Lespressione pi appariscente delle capacit mentali, il diagramma di flusso, come lo chiamano, recessivo nel tuo caso perch discendi anche da Alma. Mia sorella ebbe davvero una figlia da Diamond.- Katrine. So gi tutto, anche come morta.- Katrine tua madre Alexandra. Nessuno ha ucciso la figlia di Alma, che lo sa alla perfezione visto che ha consegnato di persona la sua bambina di pochi mesi a Sebastian. Alexandra cresciuta in Astur, dove nessuno ha mai sospettato della sua origine perch anche Eleanor, sorella di Jason e moglie legittima di Sebastian, si prestata a coprire quel maledetto imbroglio. E una donna generosa che ha saputo perdonare linfedelt con lintelligenza di chi sa amare veramente.- Salvare la vita di mia madre non stato un gesto eroico, solo giusto. Le leggi di Ashliga sono razziste e non capisco come tu possa accettarle.- obiett Baby. - Questa propaganda di Nibelunghen. Alma ti ha dato, come in ogni cosa, una versione parziale.- E stato Alex a parlarmene. Per ibridi come me, non c posto.- Non stato preciso al riguardo. La legge astua condanna chi, in possesso di certi requisiti e cittadino dellAstur, se ne allontani senza il permesso di Ashliga.......Ashliga in questo ferrea. Rintraccia questi individui e li priva delle conoscenze insite nelle loro menti in modo che non possano nuocere alla sicurezza di questi mondi. Non vengono uccisi nemmeno gli ibridi, vengono solo controllati.- E uccidere, rubare, razzismo, non puoi cambiare la sostanza salvando la forma.- E difficile distinguere il confine fra giustizia ed ingiustizia.- Oppressione, vuoi dire, coercizione fisica e morale. Cosa mi succederebbe se si venisse a sapere che discendo da Alma? Cosa farebbero i vari Hastings, Diamond, Macdonalds e tutti gli altri di questi maledetti clan? I tuoi amici lo sanno e nascondono la testa sotto la sabbia. Ashliga difende i propri privilegi, questa la verit.- Non sono questi i motivi per cui Jason e Sebastian preferiscono la mezza verit. Tua madre una donna felice, per lei sarebbe una perdita di identit, un salto nel buio. Tuo fratello ne subirebbe le medesime conseguenze. Anche in Astur, come altrove, la gente ama costruirsi delle immagini, determinati schemi. I componenti della tua famiglia verrebbero coinvolti in uno scandalo inutile, mentre la loro credibilit una delle costanti positive nella storia dellAstur.- Nascondono i propri errori, s stessi che salvaguardano.- Sanno di avere sbagliato allinizio, quando hanno costruito limmagine deformata di Alexandra. E non ti hanno detto niente per non coinvolgerti in ulteriore misura.- E li sfidi?- Non una sfida. Penso sia giusto che tu sappia come e quanto Alma ti ha usata. Si servita di te per vendicarsi di Sebastian ed riuscita in pieno perch ha costretto nelle menzogne sia Jason che Diamond. Per loro uno sforzo continuo.- E assurdo.- Il piano di mia sorella complesso e per ora, credo, portato avanti solo in parte.- Alma vuole il potere, questo che vuoi dire?- Anche se sconfigger Malcom non si accontenter. Adesso sei fuori dalla sua portata soltanto in apparenza......deve avere dei complici in Astur.- Jason Hastings non mi sembra preoccupato.-

- E convinto di averle tolto larma di mano: tu. Ma sarei pi tranquillo se riuscissimo a capire quale ruolo ha Tetuan nella strategia di mia sorella.- I tet-uan sono estranei ai giochi di potere. Non possono essere loro i nemici di cui parli. Sono innocui fantasmi per noi uomini. E meglio lasciare in pace Tetuan.- Vi hai vissuto nascosta. La regina di cui mi hai parlato.....tu dovresti sapere chi . E stata Alma a portarti via da Sargantia? Era lei la mendicante che ti ha rapito?- Fai domande cattive, Margo. Io non ricordo nulla.- Il viso della ragazza si tese con lo sguardo fisso a terra. - E importante ricordare. Per te.- Ho provato molte volte, ma davvero non riesco.- Non vuoi ricordare. Se fossero la stessa persona - sugger il vecchio con aria grave - lo sapresti.- Alma solo messaggera. Perch non mi credi?- Pu tentare di diventare regina.- si scus Margo.- Perch ti irrigidisci quando nomino Allumen? E questo il nome che hai dato alla donna con la maschera doro. E ancora a Tetuan? Se cos devi assolutamente dirci dov questo mondo segreto. Allumen, che ti ha rapito dallAstur, il pericolo che ti viene incontro.- Non lo so.La risposta secca non stup lanziano signore. - Temi per i tuoi amici tet-uan?- Allumen ti impedisce di parlare?- Non sei Margo. E un maledetto astuo che mi parla con la sua voce. Hai parlato ad Hastings di Tetuan.Lira le faceva bollire il sangue. Non si era mai sentita cos tradita. - Sono gli astui che parlano con la tua voce. Ti hanno preso la mente, la volont.Si calm gelando la foga in poche frasi. - Dovrei dirvi dov Tetuan? Mai, anche se ne fossi in grado e non lo sono. Andate a Tasmar. Il Gran Maestro ha le coordinate, avete detto che Alma le ha svendute in cambio dellaiuto per sconfiggere Malcom. Andate a Tasmar a prendervele.- A Tasmar non c pi nulla.- mormor Margo guardandola con profonda tristezza.- Iruma ha scorto nella tua mente la verit, ricordi?Lei si allontan, quasi fuggendo e Margo rimase a fissare il mare. Iruma ha letto per un istante la mente di Baby e ha visto pi degli astui che hanno poteri ben pi ampi della Kainima; poi si ritratta, ma non per impotenza. E stata Allumen ad impedirle di proseguire nellindagine. Perch Baby ha in testa una barriera, una barriera mentale...... Margo ricordava le parole di Jason a commento del diagramma di flusso della nipote: c un blocco che le impedisce di ricordare, dovuto allo choc subito diciassette anni fa. Ha una forma leggermente ovoidale, mentre dovrebbe essere perfettamente tondo a questa sensibilit del sensore denergia. Strano. Forse dovuto al fatto che il soggetto un ibrido.... Non strano, disse al mare, Baby ha modificato la sua barriera naturale perch pi forte di tutti loro messi insieme. Si pass una mano sul volto, ma non riusciva a scacciare lincubo che la logica gli suggeriva. Allumen e Baby. Insieme. Non possibile. Non pu essere. Diventa tutto semplice e terribile. Shebeli accanto gli strofin il muso sulle gambe cercando una carezza, poi si avvi con lui sulla strada del ritorno. Notte piena di stelle. Non riusciva a dormire e non gli andava di prendere le pillole pronte sul comodino accanto al letto. Tanto valeva alzarsi e spalanc la vetrata per respirare aria libera, incurante del freddo.

Dalla finestra aperta sentiva lo sciacquio della risacca ed il vento parlava di marinai e di navi. Le stelle erano punti persi e non le avrebbe pi raggiunte, lo sapeva con certezza. In tutta la giornata appena trascorsa ed in parte della prima serata aveva evitato di guardare Anne negli occhi. Gli faceva male vederla distante, nemica. Sent abbaiare i cani, ma tutto fin in un uggiolio generale. Strana notte. Notte di streghe. Aveva paura di qualcosa registrato nellinconscio e riguardava Baby. Meglio dire il suo vero nome. Poi la vide: pallida figura di donna, vecchia e stracciata dal tempo. Non aveva aspetto regale, ma era sicuro: la regina di Tetuan veniva a trovarlo e lo aspettava, ferma sotto la sua finestra, sul prato verde con i raggi delle stelle a dorarle il volto. - Togliti la maschera, so chi sei.- sussurr al buio. Come ad un comando irresistibile lei alz le mani e sollev il viso e Margo gi immaginava gli occhi imperiosi. Poi, mentre li incrociava, quegli occhi divennero mille sguardi, mille ricordi perpetuati in unonda gigantesca che gli sferz la mente. Fino a questo punto? Anche tu? Anche tu......... Alma, Baby, Ellis, Nina. Non posso fermarle, mormor il vecchio signore di Medelung, ma si sedette allo scrittoio. Sentiva la forza sfuggirgli, scivolargli via, risucchiata verso linfinito. Prima che sia troppo tardi. Forse gi troppo avanti, ma siamo stati amici. Anne sent Jason chiamarla e si affrett a raggiungerlo, interrogandolo con lo sguardo. Il volto pallido, gli occhi cerchiati, sembra un libro aperto sulla pagina del dolore; ma non lo affatto, pens James. Stava in disparte, vicino alla rampa di scale che portava al primo piano della villa, ad osservare disincantato quella strana ragazza. - Non si sveglier pi. Anche le arti dei nostri medici migliori non valgono contro la volont precisa di un uomo. Margo non vuole pi combattere il male che lo sconfigge.Jason Hastings si strinse nelle spalle mentre laccompagnava al piano superiore. Baby sent un gran freddo dentro la mente. James li segu silenzioso. - Non sei sola.- le disse mentalmente, ma la voce di Jason spezz il silenzio. - E finita.Una voce incrinata oltre labituale asprezza. Baby si ferm sullultimo gradino della scala. Margo. Aveva davvero perso Margo. Anche lei non lo sentiva pi. Non lavrebbe pi guardata con gli occhi buoni dietro le lenti spesse che gli ingrandivano liride. Ti chiedo perdono. E troppo tardi, vero? - Non voglio vederlo. Non posso.Si sciolse dallimmobilit per girarsi e fuggire. - Ho bisogno di camminare allaperto. Voglio stare sola.- Cerc di allontanarsi, ma James la trattenne. - Lasciala!Myriam Diamond comparve allimprovviso sulla sommit della scala. - Questa per te, Anne.Le porse una busta, dove una calligrafia malferma, ma che lei distinse subito, aveva scarabocchiato il suo nome. Baby, non Anne. Ultimo regalo di Margo. And a leggerla in camera sua senza dire una parola. Guarda bene in te, usa il dono che hai per leggere nel passato. Sii sincera, non nasconderti. Cos farai solo male. Non ho tempo per dirti altro. Ovunque tu vada, ovunque tu sia, sii giusta. Volta le spalle alla paura, allora sarai libera davvero, anche da........

Le righe incerte le ballavano davanti agli occhi ed il nodo alla gola cominci a sciogliersi. E rivide il suo vero padre, a Medelung, dove era stato felice. E ricord Iruma e la dea Kai. E per la prima volta in vita sua preg, un dio qualsiasi andava bene, purch fosse un dio. Margo deve riavere la sua citt. Ma la preghiera sincera non bastava a calmarle il tumulto che le agitava la mente. Non riusciva a ridarle indietro lamico perduto, lunico che non lavesse usata. Ed io lho ucciso. Margo sa chi sono e ha preferito andare via, perch non voleva pi aiutarmi. La contraddizione suggerita dalla sua mente duplice la fece tremare di rimpianto e poi di paura. Avvolgente. Le scivol in testa soffocando il messaggio di quelle poche righe storte. Conosceva il sintomo perch ci aveva vissuto lunghi anni insieme, ora ne era certa, ancora prima di Tetuan. Ancora prima di conoscere lombra sotto la montagna aveva fatto una scelta. Cerc di ricordare dove e come, nonostante la tensione di tutte le cellule nervose. E in un riflesso dello specchio della memoria, appannato dal dolore, vide un bosco pieno di silenzio, una vecchia curva sotto il peso degli anni, avvolta in un largo mantello. Incana dargento e aceri rossi. Aghi di pino lucidi. Un grande bosco. Una radura e in mezzo alla radura tante ombre si muovono rapide attorno ad una nave nera e argento.. . e sento un pianto sommesso. Chi piange? Sembra un rito antico di streghe...... Flan le rispose con un ringhio sordo che rimbalz contro la sua barriera, per poi cedere al pianto che le nasceva in mente a lavare la ferita aperta. Lungo, fresco come acqua sorgiva. E lei era una barca persa nel fiume in piena, che rotolava fra le rocce aguzze del fondo. Un balzo nel vuoto. Vuoto nella memoria. Baby si accorse di tremare ancora, mentre una mano gentile le accarezzava il viso bagnato di vere lacrime salate. Ne sent il sapore leccandosi le labbra. - Non piangere. Margo non era il tuo unico amico. Non sei sola.Alz gli occhi sulla donna che le parlava con voce dolce. Davvero strana per unastua. Myriam Diamond le si sedette accanto e prese ad accarezzarle le mani. - Margo era anziano e malato....non poteva continuare cos ancora per molto. Lo sapeva. Noi eravamo pi che amici. Un tempo ha creduto di amarmi ed anchio a modo mio lho amato. Ma eravamo diversi. Lui era un mercante ed io unastua. Vicini e lontani mille parsec. Ho preso la decisione di separarci perch sarebbe stato un errore grossolano unire due realt diverse ed stato un bene. Margo ha trovato la sua strada a Medelung ed io la mia accanto a Jason. Non stato facile, eppure inevitabile. Anche tu ora devi prendere una decisione: accettare ci che sei. Sei cresciuta distante da noi e questo fatto ci separa, ma non una distanza incolmabile: basta che tu lo voglia. Non puoi essere felice altrove perch porti un nome famoso ormai in tutta la galassia. Renditi conto che chi ha tentato di usarti per la lotta al potere non mai stato amico tuo. So che Margo ti ha detto la verit sulla tua origine. Ero io con lui in riva al mare.- Myriam vide lo sguardo smarrito della ragazza perdersi nella luce azzurra lungo il perimetro del soffitto. - Mi ha detto: tenter ancora.Baby non rispose e la mano che accarezzava le sue si ferm per un attimo, quasi che la donna faticasse a trovare altre parole. - Il tuo futuro con noi, Anne. Dimentica il passato, mandalo via. Non voglio sapere cosa Margo ti ha lasciato scritto, ma sono certa che se cercassi di seguirne i consigli la tua vita cambierebbe in positivo.- Ho possibilit di scelta? N qui n altrove.- rispose calma, quasi parlando a s stessa, consapevole della realt. - Mio figlio, tuo padre, ha deciso di darti in moglie a James.- sospir Myriam.- Non otterrai nulla ad opporti.....allargheresti solo la frattura che ci divide.- Quindi dovrei fare come hai fatto tu. Per questo sei venuta qui.- laccus con voce piatta, priva di intonazione.

- James molto orgoglioso, come suo padre, come mio fratello. Tutti gli Hastings Diamond lo sono. Ma non peggiore di altri uomini. Tutti abbiamo difetti.- Dovrei chiudere gli occhi e dire: fate quel che volete di me? Perch non mi lasciate andare per la mia strada? Non voglio esservi nemica, ma non posso nemmeno esservi amica. Non posso davanti alle vostre imposizioni.- Per James vale altrettanto.- Non sto mercanteggiando.- Lo so, ma non puoi essere indipendente e libera. Non voglio forzarti a decidere subito: sono venuta a parlarti perch lo dovevo a Margo. Almeno questo.Lesile figura di Myriam vibr a quelle parole ed il frusciare dellabito di seta azzurra per un attimo sembr dovuto solo a quello e non al movimento che aveva fatto per alzarsi in piedi. - Puoi dire a tuo figlio che accetto, anche se so che sbaglio. Non posso continuare a combattere da sola. Prima o poi dovrei cedere.Il mormorio di Baby si spense sulla porta che si era richiusa silenziosa. Un nuovo ciclo per la regina, sussurrava Flan dietro la barriera. Sei stata brava, hai imparato bene la lezione, diceva Shiva. La storia si ripete a cicli e nessuno la riconosce in tempo. Chi era stato a parlarle in quel modo? Margo o Kunn-Uan. Forse entrambi. Tutti e due, decise, e li un per sempre nella memoria.

55 AUSTRA: davanti ad Ashliha Ashliga, in un mattino di fine inverno a Flowers Bay. Baby si sedette accanto a Myriam e la voce dolce dellastua la liber dalle ultime indecisioni. - Non aver paura.- Rispondi alle domande che ti faranno nel modo che preferisci.- sugger ancora Myriam. Ashliga al gran completo, un leggero disagio la prese sotto gli sguardi acuti dei presenti. Baby evit quello di James, particolarmente ironico, per incontrare quello di Alfred Hastings, freddo ed indagatore. - Myriam ci ha detto che acconsenti ad unirti a James. La tua stata una decisione improvvisa, perch hai cambiato atteggiamento di colpo?La voce roca di quelluomo biondo aveva il potere di irritarla allistante. Non stuzzicarli, si ammon dietro la barriera, sono pericolosi. - La decisione tua, nessuno ti obbliga.- Non posso scegliere di perdere ci che mio: la mia mente, i miei ricordi, me stessa. Conosco la vostra legge.- Dovrai dirci dov Tetuan, per un pegno di fedelt.Jason Hastings ammortizz la voce, sfumandola nel silenzio generale.

- Non so dov. Potete leggere la mia mente, non mi oppongo n potrei, ma vi avverto che non troverete nulla. Non so come e quando sono stata portata laggi. Non so come ne sono uscita.Mentre parlava sent linterferenza sondarle la mente alla ricerca di un tempo e di una dimensione perduta. Ma era uno specchio che rifletteva i perch di Ashliga e suoi. E dietro la barriera, nascosto in silenzio, stava Flan ad ammonirla. James vide solo una maschera dorata mostrarsi a tratti, beffarda ed incosciente.

56 MONDI DELLA PRATERIA: cronaca Il mercato di Fort Apache era in fermento, con i prezzi alle stelle ed un vociare di folla scontenta. Linsicurezza e la distorsione delle notizie rendeva caotico il vivere quotidiano e cera chi pensava di mandare tutto e tutti allinferno. Non cerano pi solo gli schiavisti a vessare la popolazione. Cera una nuova banda di speculatori, di giocatori dazzardo di vite umane e Malcom chiedeva sempre nuove tasse e nuovi sforzi. Il passaggio di truppe allo stato di allerta era continuo, devastante. Una notizia cominci a circolare insistente e venne sussurrata di bocca in bocca. - Arsenal caduta.Da sussurro divenne grido e sembr quasi liberazione. - Arsenal caduta! Caduta!In mezzo alla folla, che ondeggiava davanti al palazzo del governatore proprio nella piazza del mercato, cera chi restava incredulo. Ma anche questo ultimo residuo di stupore fu spazzato via quando la finestra della loggia centrale si apr distribuendo come un dono regale una miriade di riflessi sulla gente ammassata sotto. Oscar Trevor, gi capo della polizia segreta di Malcom, fece largo ed una donna regale si avvicin alla balaustra di marmo. Era alta e vestiva di nero. Neri i capelli raccolti a crocchia sulla sommit del capo. Austera. - Pace, pace!- gridava la folla. - Non soltanto pace. Ci sar benessere e progresso. Ci sar sicurezza. Metteremo ordine in questa galassia. Niente pi schiavisti, niente pi trafficanti, niente pi lunghi mantelli!- grid la donna mercante in risposta alla folla. Ed un lento, dapprima scoordinato e poi crescente, applauso si lev dalla gente, che cominci a scandirne il nome: Alma, Alma, Alma. Divenne tumulto e lei sorrise tendendo le braccia al popolo che laveva eletta, come se si concedesse per donarsi alle carezze di un segreto amore.

57 AUSTRA: senza Margo Erano in viaggio da alcune ore ormai e doveva ammettere che il suo compagno era un valido pilota. - Guarda oltre gli alberi sulla destra. Siamo arrivati.James le indic con la mano un edificio mimetizzato in un mare verde. Lavion lasci il cielo sgombro di nubi per posarsi a terra senza il minimo rumore. - Stanca?La voce roca le procur un leggero stordimento. - Una vacanza far bene a te e a lui.Laccenno al figlio che portava in grembo la fece arrossire leggermente. Non si era ancora abituata alla variazione avvenuta nel suo fisico e come sempre a quel pensiero si sent prendere dal panico. - Non sei la prima n lultima.Di nuovo lironia di James ad irridere le sue paure. Fu un sollievo il ritrovarsi sola, distesa in un letto, anche se sapeva che cos i pensieri sarebbero fluiti irrequieti dietro la barriera. Ma non si pu arginare il mare senza controllare le dighe. E Baby si lasci andare al ricordo. Si erano sposati in una giornata grigia di pioggia primaverile. Risentiva il suono delle musiche scelte da James e lo stupore continu a pervaderla. Possibile che gli astui amassero le musiche di Margo? Una folla si era radunata davanti al palazzo del governo. Aveva sentito curiosit, commozione, ma anche invidia sottile. Le altre donne mi invidiavano perch ero accanto a James.....spuntata fuori dal nulla. Una cerimonia che non laveva commossa, anche se il volto si era rigato di qualche lacrima. Margo. Alma. Tetuan. Kunn-Uan. Non aveva pensato a Phil perch Flan laveva ammonita: non farlo, un passato troppo recente e lui potrebbe accorgersene. Diventerebbe pericoloso. Non si fida di te. Ma era stata grata a James quando laveva sottratta agli sguardi di tutta quella gente sconosciuta. Lontano dalla confusione. Ora era distesa in una stanza di una clinica appartata. Lontano dai pericoli, aveva detto James. Temono ancora Nibelunghen. Si rivide nove mesi prima o poco pi. Non aveva tenuto il conto, perch cera chi lo aveva fatto per lei. Snella ed abbronzata davanti ad uno specchio. Una stanza al primo piano di un villino nel parco di Flowers Bay. Con il vestito incollato addosso fradicio di pioggia. - Porta fortuna.- aveva detto James, anche lui nelle stesse condizioni prima di infilarsi sotto la doccia lasciandola sola. - C un altro bagno.- le aveva gridato ricordandosi che esisteva. Ma non aveva mosso un passo per cambiarsi perch labito di seta bianco avorio mandava riflessi bellissimi nel controluce ed era rimasta a guardarsi nello specchio. - Puro narcisismo o timidezza virginale?Non lo aveva sentito tornare perch camminava silenzioso aiutato dal folto tappeto sul pavimento. Non si era curato di nascondere la propria nudit. - Semplicemente pigrizia.- aveva risposto indolente mentre ne ammirava il corpo perfetto, senza arrossire, quasi a sfidarlo. Rise ricordando la risata di James, puramente ilare, di allora. - Tipicamente femminile. Comunque non sono nudo, non del tutto.E laveva costretta a girarsi verso di lui, tenendola alla vita, mentre lattirava s.

Aveva un sorriso strano, avrei dovuto saperlo che avrebbe tentato di tendermi un tranello. Anche per la prima volta. Le aveva slacciato labito con abilit consumata. Non sono stata la prima e non sar lultima. La seta bagnata era diventata uno straccio ammucchiato a terra. - Non avevo voglia di resistergli. Ellis mi ha sempre messo in guardia dalla sensualit. Devo prima pensare e poi sentire. Invece aveva lasciato che lesplorasse piano, gentile e curioso. Sa baciare meglio di Phil, aveva notato senza riflettere e si era irrigidito ricordandole chi era e quali poteri aveva. Aveva tenuto a freno i pensieri allora e tesa in quel compito non facile, perch il suo steso corpo la tradiva ad ogni carezza, aveva perso la nozione del tempo. Difficile restare nascosta dietro la barriera con le mani di James sulla pelle a percorrerla, dal seno al ventre teso, fino alla carne tenera allinterno delle cosce. Anche in quel momento, ancora dopo molte altre volte, si sent bruciare le guance dalla vergogna. Bagnata fra le sue mani, come una donna qualsiasi. Il sorriso beffardo che mi diceva: ti piace.... Ricord il primo contatto e rabbrivid, portandosi una mano al ventre ingrossato. Non ricordava pi nulla di quello che avevano fatto mentre la pioggia scendeva a picchiettare sui vetri.

58 AUSTRA: tenter ancora Suo figlio piangeva. Baby vide James alzarsi ed uscire dalla loro stanza per ritornare poco dopo con Nicholas in braccio. - Cos si vizia.- protest. - Si sente solo.Si gir sul fianco dandogli le spalle. Bastava uno strillo del bambino per ridurlo in agitazione. Non mi guarda pi. Ha ci che voleva: un figlio. Uguale a lui. Da crescere nellorgoglio pieno di superiorit dei Diamond. Non sono la sua donna. Sono un ventre dove depositare il suo sperma, visto che ho i cromosomi giusti e tanto preziosi che lo interessano.....bastardo! Nemmeno Flan riusciva a placare lira che aveva dentro mentre le ricordava: ti avevo avvertita, ti ha usata ed ora ti getta. Non sarai mai lUnica per lui. La certezza dei tradimenti di James e lindifferenza che le dimostrava la rendevano furente. Ma non gli ho ceduto la mia mente per intero. Le parole che vi ha letto quando Nicholas nato non valgono. La regione dei frammenti grande. Non avr mai Tetuan. Mai. Dietro la barriera, il segreto della regina era ancora al sicuro. Aspett lalba con ansia crescente, dissimulando la paura, che le circolava in corpo, nel dormiveglia che fingeva ad arte. Per quello che doveva fare: obbedire al comando di Flan.

E allalba diede addio ai rododendri e ai ciliegi in fiore, stringendo forte Nicholas che aveva gli occhi spalancati. Aveva atteso apposta per lui. Hai sei mesi, figlio mio, ora puoi affrontare il viaggio. Si lasci alle spalle la casa immersa nel parco con leggerezza, perch aveva le ali ai piedi, anche se camminava piano per salvare le apparenze. Era una donna qualunque, una domestica mattiniera, con un fagotto in braccio. Devo leggere in me e capire chi sono e cosa voglio. Lastronave era alleliporto privato. Vi arriv facendo un lungo giro per la spiaggia, seguendo la voce che laveva guidata anni addietro. Baby....ehi piccola, dico a te! .... Come? Dove sono? Qui con te, anche se non mi vedi......sei stata attenta, brava......se fai quel che dico mi trovi di sicuro! E un bel gioco, vediamo se ci riesci.....acqua, acqua, fuoco, fuoco.....ecco ci sei arrivata! Hai vinto..... Era una nave un po vecchiotta e non lustra come quella che ricordava aver trovato per la prima fuga, ma bastava per tornare indietro: cera sempre la voce a guidarla. E la Maestrale di Margo....la so guidare alla perfezione. Lhanno lasciata qui come un monumento. E tutta abbandonata.... La voce che parlava alla sua mente era impaziente. Baby vi distinse netta lansia per il suo ritardo. Depose Nicholas al sicuro e si pose ai comandi. La pazienza virt dei forti, perch non lo capivano? Laver pensato al plurale le diede fastidio, ma arriv immediato il richiamo di Flan. Come aveva potuto pensare, un tempo, di avere ucciso Flan? Il vecchio Flan suo compagno? La voce nella mente e nella memoria disse: attenta, attenta ai controlli di volo, ma non ci fu alcuna intercettazione e mantenne con sicurezza la rotta. Non si sono accorti che me ne sto andando, con Nicholas. E arriv la solitudine con la voce che la guidava. Svelta, pi svelta, passa nel labirinto di Albios. Com andata alla barriera? Non cera barriera. Invi il messaggio scrutando il monitor. Si aspettava di essere inseguita, ma non cera nulla dietro la Maestrale. E mentre si complimentava vide una cosa inattesa. Il monitor le diceva che stava incrociando una flotta....che le veniva incontro, che la lasci passare allargandosi per poi proseguire in una folle corsa. Navi che affrontano la mia scia. Mi hanno usata per lultima volta. Con il cuore in gola prosegu per la sua strada, lunga, che portava a Tetuan. Ed era incoscienza o desiderio di perdono? La voce guida proseguiva implacabile: ti saluto regina, per una vecchia che se ne va...... Non voleva ascoltare il ritmo crudele e beffardo, ma allora arriv il ringhio di Flan che la rimise in riga. Ascolta regina, ascolta. Si nascose indecisa dietro la barriera. Margo ha capito e mi ha avvertito. Nicholas dormiva. Non poteva tornare indietro. Non poteva chiamare James, che aveva tradito. Era sola con la voce maledetta. Doveva ubbidire. Entr in iperspazio per poi uscirne come le veniva suggerito. Un fantasma. E la stavano aspettando e cera la nave lucente di tanti anni prima. Scendere sulla terra di un pianeta dimenticato, era lordine che esegu. Infil la tuta termica e copr il figlio. Neve e ghiaccio. Ed una nebbia irreale. Voci e suoni ovattati. Una vecchia imbozzolata in un lungo mantello marrone: Allumen, ma senza maschera dorata sul volto, sparita per la consegna del potere alla nuova regina. Ma tutto questo era gi avvenuto a Tetuan. Perch ripetere il rito? Chi era poi quelluomo grigio che usciva dalla nebbia? Un lupo strofinava il muso sulle gambe della padrona. Il mio incubo incominciato qui.

La vecchia ebbe un sorriso sul volto paffuto dove gli occhi azzurri sembravano acque marine purissime. - Finalmente sei tornata. Siamo stati in ansia per te.La voce era quella che laveva cullata a Medelung per il primo sonno. Ellis invecchiata. Ellis travestita. Ellis e Margo. I due gemelli. - Sappiamo che Margo morto in Astur. E stato sciocco da parte sua intromettersi. Sei sempre stata pi figlia mia che sua.Baby dapprima non rispose persa a contemplare il figlio a testa bassa. - Hai ingannato tutti, anche me.- mormor poi in risposta. - Non mi sono mai fidata della messaggera. Alma ama il potere ed disposta a tutto pur di ottenerlo: anche a rompere sacre promesse.- Non sei diversa.- Io te lo regalo, Baby. Tutta la galassia. Tutto il potere per la nuova regina.- Le porse un pacchetto e lanello nero. - Shiva sar felice di accrescere la propria memoria.- accenn allinvolto. - Il Gran Maestro - e le indic con il capo luomo in grigio - ti fa un dono prezioso, degno di una regina quale sei. Prendi anche lanello. Da quando hai lasciato Tetuan stato conservato a Shaar. Ne sono state depositarie le sorelle di Allumen, di cui faccio parte, ed tuo. Te lo affido.Baby stentava ad allungare la mano e la vecchia pos entrambi i doni su Nicholas che afferr la gemma divertito. Era davvero una donna comune ora; piccola e rugosa, con occhi acquosi senza tempo velati dazzurro. - Devi andare, il mio compito finito. Attenta alla messaggera......non fidarti......ha un carattere impetuoso anche se ti servir. La galassia non le basta.- LAstur ancora libero.- Ancora? Io ti ho cresciuto ed Alma ti far grande ora che lho rimessa in riga. Abbiamo atteso il momento giusto. Tu sai perch sei tornata.....Diamond vuole Tetuan, ma sei stata brava a resistergli.La vecchia sapeva dei tentativi di James. Baby rabbrivid ricordando linsistenza dellastuo a sondarle la mente, ma Nicholas era caldo e si muoveva contro di lei. Era affamato. Non le rimaneva che seguire sulla nave veloce la rotta gi tracciata da una voce antica. - Vai, devi andare sola. Io resto indietro per confondere chi ti segue. Non erano le navi di Alma quelle che hai incrociato. E una trappola di Diamond, un altro tentativo.Oscillava nel dubbio. Flan ringhi cupo e Nicholas si mise a piangere. Sto diventando pazza. Forse lo sempre stata. Il tempo perse significato e solo il figlio restava a dirle che era viva. Doveva badare a lui cos indifeso. Era una rotta antica che marinai e guerrieri non percorrevano pi perch la zona dei Frammenti era troppo pericolosa. Non per lei. Tolse dalle mani di Nicholas lanello guizzante di luci. - Non si gioca con il potere, figlio mio.Il bambino imparava in fretta, troppo. Il filtro alla mente, che Allumen ed Alma le avevano imposto quando aveva abbandonato Tetuan, si dissolveva scorrendo a ritroso sulla strada che si accorciava. Una nana rossa. Un pianeta fatto di piccole terre e grandi distese dacqua. Azzurro. Uan azzurro, figlio mio. Nicholas non poteva risponderle, ma le sorrise. Ora entreremo a Tetuan e sar come una volta. Di nuovo insieme. Baby si port le mani alle tempie. - Ti sbagli Ellis, tu sei rimasta a Shaar. Sei a Shaar con Flan. Non entrerai mai a Tetuan. Mi hai ceduto lanello!- grid alle pareti lucenti della nave.

- Sono dentro di te, Baby. Per sempre insieme. Hai ucciso Margo, te ne sei scordata? Hai lasciato James, per me. Sempre per me.La voce di Ellis le suonava dolce in mente, dietro la barriera, in una cantilena ossessiva. - Margo sapeva. Ero io, la sua gemella, insieme a te quella notte ad Austra. E me che ha visto insieme a te.A scendere dallastronave con un bambino in braccio era una donna giovane e bella, ma dentro di lei viveva una vecchia maga. Allumen, signora della nebbia. Ed insieme entrarono a Tetuan attraverso lantica strada, perch Allumen sapeva dovera ed ogni ostacolo si piegava alla volont della regina, per poi richiudersi al passaggio. E Baby sent nuovamente lincoscienza serrarle la mente nella morsa. Di nuovo roccia sopra il capo e niente pi stelle.

59 TETUAN: il ritorno della regina Un soffio leggero alle spalle, un raggio di luce blu e verde. Un tet-mit in azione. Sanno che sono entrata e Shiva mi ha riconosciuto. Un leggero sapore salato sulle labbra. Laria di Tetuan, impregnata di Uan, anche cos in alto era tiepida. Cominci a scendere e lo stupore per quel che la circondava le fece dimenticare affanno e ansia della sua lunga corsa nel vuoto. - Sono piccolo elfo. Mi riconosci Tetuan?- sussurr nel chiarore argenteo dellampia galleria che le si spiegava davanti. Il silenzio affermava lantica conoscenza ridandole la pace di una tregua. Avanz con Nicholas in braccio ammirando il percorso antico. - Sei cambiata, non ti ricordavo cos luminosa. Sei pi bella, quasi maestosa. Ho visto tanti soli e altri cieli. Ho conosciuto altri mari, ma non ti ho dimenticata. Ho bisogno di vedere ancora il cielo di Marva e di sentire la canzone di Uan.Baby mormorava parole dolci calmando la mente in tumulto. - Mi aspettavi?Nicholas agit le mani cercando di afferrare le luci che si sfioravano rincorrendosi sulla volta della galleria. Arabeschi colorati che variavano forma ed intensit al loro passare. Ed una musica di fondo si lev piano ad esaltare il canto delloceano. Una musica potente che non lasciava spazio ad altri suoni, ad altri pensieri. La strada in discesa digradante, ampia, con le curve smorzate, la invitava a proseguire e Tetuan le mostr con orgoglio marmi lucidati a specchio, affreschi splendenti nella roccia. - I tet-uan abitano i livelli un tempo abbandonati perch Tetuan non ha pi oscuri confini dombra. Siamo a casa, Nicholas.Il figlio la guardava e le sorrideva; Baby si concentr sul percorso che doveva seguire. Ed unassurda speranza le fece affrettare il passo ed intensificare lo sguardo. La pazzia che Kunn-Uan potesse venirle incontro con gli occhi dorati e la barba bianca. Ho perso Margo ed ora ritrover Kunn? Suoni e luci alternati nel linguaggio musicale dei tet-uan significava grande gioia. Si diffusero lievi come per magia.

Per il mio ritorno? Mi aspettavano davvero? E li vide arrivare con gli occhi dorati resi splendenti dalla luce che vi batteva sopra, guidati da un piccolo scienziato dalla fisionomia inconfondibile. Kunn-Uan le sorrideva gi da lontano. - Bentornata, amica mia. E dono di Tet il poterti rivedere e parlare ancora.- Kunn, sei proprio tu che mi parli o sogno?Lantico maestro le riconobbe in volto commozione profonda e la prese per mano come ai vecchi tempi. - Sono cambiate tante cose a Tetuan ed anche tu non sei pi la stessa.- Sono cresciuta, Kunn. Sono donna e non bambina, ma ho ancora bisogno del tuo aiuto.Il vecchio sollev il capo per guardarla in volto. - Possa Tet concederti il riposo che cerchi. Ma non parliamo ora, non il momento. La tua mente inquieta e la mia troppo colma di emozione perch possa assorbire in giusta misura la curiosit della tua venuta.Baby si guard alle spalle quasi temendo limprovviso irrompere di lunghi mantelli neri pronti a rubarle la tregua. - Nessuno ti ha seguito, stanne certa. Shiva non avrebbe mai commesso un simile errore. E pi vecchio di me, ma ha ancora ottimi riflessi e mille occhi. Non temere.Lo scienziato aveva avvertito la paura scorrerle nelle vene e le strinse la mano con dolcezza. - Non sei sola, vedo.- E mio figlio, Nicholas. Devo spiegarti tante cose.- prosegu in fretta, cercando di celare il rimpianto. - Puoi andare e venire. Sei libera a Tetuan, non c niente e nessuno che ti possa trattenere. Ora rilassati e si scioglier la paura.Kunn-Uan ammicc con gli occhi dorati ed il lieve movimento le ridon Margo in formato ridotto per dimensioni, ma con la stessa arguzia espressiva. Non poteva ignorare il consiglio colmo di saggezza e bont. E allora si abbandon a Tetuan, la luminosa, che spiegava le proprie bellezze con voce vibrante. Larmonia delle volte e delle fontane scavate nella roccia, il silenzio pieno di magia nei volti degli anteneti ritratti sulle pareti, si rifusero in lei. La voce di Tetuan, sua culla di un tempo perduto, le parlava ad ogni passo. - Buongiorno piccolo elfo. Bentornata amica mia. Hai il viso tirato e negli occhi la paura, ma io ti guarir. Perch sei tornata per questo, vero?- Come lo sai?- chiese incerta. - E la tua speranza che parla ed la mia amicizia che risponde.Leco dei passi leggeri si perse nella montagna ed ogni tet-mit brill al passaggio della donna bambina e dei tet-uan in corteo di festa.

60 ASHLIGA: il cerchio - Non risponde, non la sento pi.James fissava accigliato il cielo dando le spalle al cugino che cercava di calmarlo. - Non poteva essere in combutta con quelli della Confederazione.-

- Si portata via mio figlio. Era quello lo scopo di Alma. Baby sa mentire con estrema naturalezza e ci ha ingannati senza sforzo.- E andata via perch lhai messa in disparte. Era furente per i tuoi presunti tradimenti.- rise Jatai Cos non ha valutato a pieno ci che lira lha indotta a fare. Andr a Tetuan, ma non riuscir a dimenticarti. Pu stordirsi, ma tu sei ormai nella sua mente. Ci guider in quel rifugio di Nibelunghen anche senza volerlo coscientemente. Tuo padre ha visto giusto, stata unottima mossa farla fuggire; lei del resto non si resa conto che la barriera non lha trattenuta.- Non riesco a individuarla e non mi aiuter a farlo.- Dobbiamo sapere fino a che punto coinvolta.- Jatai ha ragione.- Larrivo di Sebastian Diamond interruppe il dialogo ed il silenzio torn a pesare nella sala, che si andava riempiendo per Ashliga, finch non furono tutti presenti. - Ho chiesto questo Consiglio per mettervi in guardia unultima volta.- esord Sebastian. - Ci che Jason ed io abbiamo sempre temuto ora si rivela appieno. Anche Margo ha capito e forse ha visto chi si nasconde sotto le vesti di Allumen. La maga di Shaar la regina di Tetuan. Purtroppo non riuscito a suggerircene il nome.Ashliga seguiva impaziente il profilarsi dei suoi pensieri. - Aveva troppi nomi in testa nelle sue ultime ore, anche se solo quello di Baby contava per lui, perch lha considerata figlia sua e a lei ha lasciato un ultimo messaggio. Abbiamo sospettato in questi anni persino mia sorella Myriam tanta era la nostra incertezza. Resta il fatto che la vecchia descritta da Lorrimer non leggenda e che Margo ha preferito rinunciare alla vita pur di sfuggirle. Deve avere poteri immensi.- La prenderemo a Tetuan. Siamo pronti a partire, non ci resta altra soluzione altrimenti Nibelunghen si rafforzer fino a distruggerci.- Charles Diamond interruppe il padre con decisione.- Quale ne sia la forza, la sconfiggeremo per sempre.- La vecchia descritta da Lorrimer non mai entrata in Astur fisicamente.- Jason Hastings trattenne Ashliga che andava sciogliendosi. - Nessuno ha rapito materialmente Anne; ecco il perch delle nostre ricerche iniziali infruttuose. Allumen si servita di Anne, ma da lontano. Mia nipote sempre stata una bambina difficile e disadattata. Non le abbiamo mai prestato sufficiente attenzione ed anche il nostro affetto stato labile. Effimero. Allumen ha avuto gioco facile. Non so come, ma le loro menti si sono incontrate, forse per caso, forse per libera scelta; e quella di Baby rimasta intrappolata, impressionata dalla forza che laltra possiede. Anne fuggita sola, attirata da promesse, da inganni, che le giungevano da lontano. E Lorrimer si trovato sulla sua strada. Sapevo da molti anni che mia nipote si trovava a Medelung, con Margo; ho lasciato eseguire il disegno tracciato da Nibelunghen, convinto che Alma fosse anche lei solo un mezzo, non il cervello ideatore del piano. Ho voluto ad ogni costo scoprire chi si nasconde nella leggenda e sono caduto nei miei stessi inganni. Nibelunghen. I signori delle nebbie di unantichissima fiaba Terrestre avrebbero dovuto far comparsa a Shaar e forse cerano, ma io non li ho distinti nel labirinto creato ad arte. Nibelunghen si dissolta come la foschia lasciandoci una ragazza dalla mente smarrita in dubbi e paure ed un avversario, Malcom, sempre irriducibile. Tutto ci non un caso......ci sono in gioco a Tetuan forze molteplici e potenti che non avevo previsto. Avevo sperato che la presenza positiva di Margo risolvesse la personalit intrinseca di Anne. Lui ci era quasi riuscito, ma era impotente a combattere un nemico sconosciuto, invisibile e tuttavia vicino. Nibelunghen ha diramato in Medelung i suoi tentacoli urticanti. Persino Chou, il mendicante, la cui abilit di segugio ho ammirato a lungo ne rimasto invischiato. Ed io che credevo fosse rimasta acquattata a Shaar! Acconsento alla ricerca di Tetuan, ma sar unesperienza amara e Ashliga dovr stare in guardia, anche da Anne.- Ma Lorrimer ha visto davvero Allumen. Anche tu e mio padre ne siete stati convinti.Lo smarrimento di Alexandra era palese.

- Abbiamo sempre creduto che Anne non avesse piene facolt. In realt molto pi potente di noi, questo il punto cardine. Ha saputo creare unimmagine visiva con la quale ha impressionato la mente di Lorrimer; ma aveva solo cinque anni e poca esperienza. Ha tralasciato di cancellargli il senso di terrore, di pena, che lei stessa aveva creato per poter fuggire indisturbata.- E assurdo! E solo una ragazza infelice ed era solo una bambina accettata con sufficienza. I suoi errori sono i nostri errori.- Non difenderla, Myriam. Non ne ha bisogno. Occorre essere realistici.- Che significa, Jason?- Riprenderci Nicholas, sbarazzarci di Allumen e di quel pianeta maledetto; se necessario combattere anche Anne.- E lennesima pazzia.- Non bastata madre, lincursione in Astur della flotta di Alma per aprirti gli occhi? La donna mercante ha sfruttato la nostra debolezza al momento giusto, quando abbiamo tolto la barriera per far passare Anne. E evidente il loro accordo. Abbiamo concesso troppo tempo allindecisione e troppa libert dazione a quella ragazza, non la riconosco come figlia. Ormai chiaro: ci ha traditi.La voce del figlio le ricompose in mente il silenzio. Parole non dette. Pensieri dimenticati. Vendette promesse e mantenute. Myriam abbandon Ashliga disgustata. Non pensano che al proprio orgoglio, al potere da mantenere. Distruggeranno, ammazzeranno. Ed anche lAstur sar perduto perch perderemo noi stessi, la nostra appartenenza al genere umano, perderemo la fiducia e lonest della nostra gente, anche se verr messo tutto a tacere. E saremo uomini a met, animali intelligenti, ma nulla pi. Si volse unaltra volta verso coloro che la disapprovavano per il comportamento fiduciario. - Anne se n andata perch spinta da noi, una volta in pi. Il piano di Charles ha funzionato, ma non la ritroverete a Tetuan. Fugge s stessa, limmagine stratificata costruita in anni di inganni. Sta cercando di capire la propria realt. Non potrete farle male pi di quanto non le abbiate gi fatto. Avreste dovuto spiegarle ci che avevate scoperto sulla sua fuga, invece lavete lasciata nellincertezza, sicuri della vostra strategia. Ora la useranno come sempre hanno fatto, ma solo uno strumento scordato. Aiutarla a risolvere il suo enigma troppo al vostro orgoglio. Charles vuole Tetuan, Jason vuole Tetuan ed Allumen. James non ha giustificazioni. Nessuno di noi ne ha.Myriam parl con la voce di una donna normale e se ne and dissociandosi da Ashliga, mentre cuore e mente ricordavano un piccolo uomo che avevano amato senza il coraggio di rinunciare ai propri privilegi. Margo, signore di Medelung, un minuscolo punto di riferimento nella galassia. Un uomo vero, senza strati di vernice sovrapposta alla coscienza, non lavrebbe mai lasciata.

61 TETUAN: la trappola Dove lombra finisce nasce la luce. Parole sacre quelle di Kunn-Uan. Lo scintillio di Shiva si fece imperioso, ricordandole chi era e perch era tornata sotto la montagna. Rivedr Medelung, un giorno? Flan le accarezz la mente: tutto possibile, mia regina, se saprai ben condurre la partita. Baby ravvi i riccioli. Gesto meccanico ed abituale, che in lei significava incertezza. Kunn-Uan, che lo sapeva, non manc di accorgersene.

- Non rattristarti, c un modo per uscire dal tunnel della paura: non disperderti nellaffanno particolare di questo momento; prova a smussare il rancore che serbi al giovane astuo.- Tu non hai mai amato, Kunn, e non sai che significa sentirsi traditi. James non si nemmeno curato di mitigare la mia amarezza.- Ho amato te come figlia della mia mente. Devi ricordare cosa ti successo dopo la prima fuga dallAstur. Ora sai chi ti ha guidato e perch.Kunn-Uan sa davvero troppo: un rischio che non puoi accettare, regina, la esort Flan. Ma una parte di lei si oppose allimplicita richiesta, che veniva da qualcuno appostato dentro alla sua barriera mentale, perch anche lei aveva amato come un padre il tet-uan dagli occhi miti. - Lascia perdere, Kunn; ci sono cose che conviene non indagare.- Perch sei tornata allora?La domanda diretta la raggiunse come in una vertigine. Evit di guardare lo scienziato e fiss Shiva. - Gli astui verranno a Tetuan e sar per portare rovina e dolore. Dobbiamo fermarli. Da sola non posso. Tu sai che poteri ho e quali poteri hanno loro perch anche i tet-uan conoscono luso dellenergia della mente. Finora bastata la mia forza a proteggere Tetuan, ma ora sanno dov. Mi hanno ingannata, mi hanno seguita......- Non sei sincera. Ti conosco; anche al padre di tuo figlio hai nascosto la parte pi segreta della tua mente.- Voleva il segreto di Tetuan; ha finto di amarmi, ha tentato di sedurmi sul piano puramente fisico nellattesa di un momentaneo abbandono. Non c riuscito fino in fondo e per questo ha preferito, daccordo con Ashliga, provare una nuova strategia.- Sicura?- Non cera barriera a trattenermi quando sono uscita dallAstur. Nella fretta me ne sono accorta in ritardo.- Shiva ha registrato solo la tua presenza. E vecchiotto, ma ha ancora i nervi saldi.- celi Kunn con uno strano sorriso sul volto rotondo. - Non scherzare, ti dico che verranno. Mi hanno rintracciata anche a Medelung e il loro scopo distruggere Tetuan.- Sei allultimo rifugio?- Non ho altra scelta. Medelung un sogno perduto e Shaar il mio incubo.- Potresti tornare in Astur. Nessuno verr a distruggere Tetuan.- Non capisci dunque?- lo interruppe impaziente.- Mi hanno sempre considerata un codice genetico affidabile, come una macchina ben rodata. Nicholas, mio figlio, puro calcolo....James non mi ha mai amata.Nel pronunciarne il nome ebbe un vago senso di rimpianto, che si affrett a disinnescare, colta dal timore che Flan ringhiasse cupo in mente. - Attenta, i giudizi affrettati sono difficili da rimediare.- Sono una straniera in Astur e mi hanno usata.Era sempre il solito piccolo e vecchio Kunn-Uan oppure era cambiato? Flan si spazient: deciditi regina, non puoi sottostare ai sentimenti; i lunghi mantelli sono in caccia e questo il momento giusto. - Nessuno pu pi entrare a Tetuan senza il consenso del piccolo popolo. Non abbiamo paura degli astui, anche se ne conosciamo i poteri.- Lo scienziato le lesse in volto stupore e si affrett a proseguire.- Di te avevamo un buon ricordo e per lamicizia che ci hai dato da bambina, per laffetto che ti porto, siamo pronti ad aiutarti.- Allora non c molto tempo. Bisogna fermarli subito, sono gi nella zona dei Frammenti.- Avrai aiuto a patto che tu mantenga limpulso iniziale che ti ha spinto a cercarci.- Non capisco. Ti ho gi spiegato il motivo.- Sei divisa in due, anche se non lo vuoi ammettere.-

- Devi aiutarmi a distruggere i lunghi mantelli. Non sanno quanto li aspetta nella regione profonda dei Frammenti. Se ora il tuo popolo forte, insieme saremo invincibili. I tet-uan ripercorreranno le rotte abbandonate, diventeremo immortali. Gli uomini si inchineranno al nostro passaggio, ritroveremo una nuova Arundel ed il cielo di Marva sar blu davvero, profondo ed immenso.La voce vibrante della giovane donna fece affiorare unimmensa tristezza negli occhi dorati del tet-uan. - Il motivo del tuo ritorno pi amaro di quanto temessi. Non sei mai stata amante delloscurit e per quanto Tetuan ora sia luminosa non sar mai un cielo sconfinato. Non avr mai sapore di libert.- Ti sto offrendo libert, Kunn. Perch indugi?- La canzone di Uan non pi musica, ma sordo fragore alla tua mente.Era vero, lo riconobbe. Da bambina loceano era stato la dimensione sconosciuta, forza traente per un canto libero; ora era mesto rumore, ritmato nella cadenza dove i suoi pensieri non trovavano pi risposta. Gli occhi magnetici di Kunn brillarono consapevoli della sua riflessione. - Non posso darti laiuto che sei obbligata a chiederci.Flan ringhi in lei, che si port le mani alla fronte bruciante. - Non ci sono pi regine e messaggere a soggiogare la nostra mente,- continu Kunn-Uan con voce pacata, avendo riconosciuto i sintomi del dolore che gravava in lei - ma possiamo aiutarti a sconfiggere Flan. E in nostro potere, anche tu lo sai e ci hai cercato per questo impulso di libert, che nessuno riesce a soffocare nella tua mente.- Lultima regina, lultima Allumen, non vi permetter di salvarmi.- mormor e dentro di lei Flan ammon: non provarci, non sei sola. - Non sar la venuta di Allumen ad irretirci; per quel che ci riguarda morta a Tetuan, sconfitta.- Non possibile, Kunn,- tent ancora - Allumen non muore mai, come Flan. Ed io ne sono la prova. E stata lei a guidarmi fino a voi, perch io non conoscevo la strada giusta.- Leggo dietro le parole il dolore che provi e che anche noi abbiamo provato, sebbene in misura e modi diversi. La nuova regina sarai tu, a te Allumen tramander il potere. La tua mente controllata, invischiata di paura. Non ci interessa la libert che offri, perch non siamo pi tet-uan alla deriva, anche se continuiamo a vivere sotto la montagna. Accettiamo il destino, accettiamo la possibilit di scomparire dalla galassia, accettiamo la fine di questo tempo perch ne verr un altro. Le regine, che per secoli si sono succedute a Tetuan, hanno cercato di sopravvivere sfruttando ci che non apparteneva loro di diritto: la forza della nostra mente. Ecco perch i nostri antenati sbiadivano nella perdita apparente dei loro poteri; in realt li avevano ceduti ad altre menti in cambio di uneffimera sicurezza. Da allora Allumen rivive passando di cervello in cervello, di paura in paura. Ha creato Nibelunghen, nebbia negli occhi degli sciocchi, odio ed intolleranza per chi si disputa il potere. Ma con la paura che vince le sue battaglie, mista ad inganno e promesse, vere o false che siano.- Non costringermi Kunn-Uan ad usare la forza contro di voi.La giovane donna cerc lo sguardo del vecchio e lo trov risoluto. - Non ci farai mai del male perch non ne sei capace. Non so quali arti abbia impiegato Allumen per irretirti, ma so di certo che Flan il pulsante della tua paura. Snidalo dalla mente. Sarai tu ad essere libera.- Costa troppo questa medicina, Kunn.- Non sono stato inoperoso da quando ci hai lasciato in dono il tuo schema mentale. E sei stata tu a capire il significato dellintreccio argenteo nella sala di Uan, eppure gi allora eri consapevole del divieto di Flan ad aiutarci.- Non mi d tregua e non posso tenerlo a freno ormai.- Allumen ti domina attraverso Flan perch lei non ancora la tua mente. Non sei stata tu a sceglierla. Lei si presa la tua libert. La paura che provi non ti appartiene, cosa sua. Sa che puoi ricacciarla indietro, nel nulla. Devi scegliere, figlia mia, non sei stata la sola a sbagliare.Baby si teneva il capo fra le mani.

- Devi scegliere. Perch esiti?- So cosa comporta la scelta ed entrambe le soluzioni mi sembrano impossibili.- Inizializza il processo inverso a quello originale o annientaci, perch non ci piegheremo. Scegli.Anni passati nel buio dello stallo ed ora quel sapore amaro in bocca di vittoria. Abbass il capo perch cos ordinava Flan ed onde mentali imperiose disegnarono la strada che portava a Tetuan, insistenti, finch Flan ordin : basta, sufficiente. - Hai scelto la strada pi facile.- comment Kunn-Uan calmo e distaccato. - Non posso ricordare quello che successo a Shaar tanti anni fa. Sarebbe ammettere che ho tradito, che ho ucciso. Nemmeno la mia mente potrebbe perdonare ci che ha fatto.- E un altro inganno di Allumen.- Stanno arrivando i lunghi mantelli.....guarda come lampeggia Shiva .- mormor con voce mesta. Lo scienziato scosse il capo. Ricordava ci che aveva scoperto affrontando un segreto perduto e ritrovato, nascosto nella sala di Uan e nella leggenda di Arundel. Ununica grande mente, la mente di un popolo scissa per orgoglio ed arroganza in frammenti. Per incapacit di comprendere bene e male. I frammenti di quella mente disunita erano fuggiti via disperati, carichi di rimorso. Ed era sorta Tetuan, celata nella paura e nelloblio; ma una donna dalla percezione eccezionale e dalla volont indomita aveva scoperto la citt nascosta. E aveva meticolosamente assemblato i frammenti, modificandoli attraverso i propri desideri. - Sta correndo il tempo, Kunn.- Il nostro Flan il Grande Nulla, la mente di Allumen era la nostra mente. I suoi intrighi erano i nostri intrighi. Le sue colpe le nostre colpe.- rispose il tet-uan con voce melodiosa. - Hai studiato a lungo, Kunn, e ci che hai fatto ha avuto echi profondi. E propriet di Allumen restare sempre in guardia.Baby non poteva seguirlo nel riandare indietro con la memoria perch il presente pressava il futuro in una fretta spasmodica. - Sono fuori alla montagna, Kunn, sei con me o contro?- Non sono solo io a parlarti, Baby. E tutto il popolo di Tetuan che ti esorta a scindere dalla mente la paura.- Aiutami a ricordare, allora.Il sorriso sulle labbra di quella bella donna non poteva tentare il vecchio tet-uan, che per quanto tenace e curioso sapeva valutare la linea di confine delle proprie possibilit. - Allumen ci ha ingannato una volta, ma questa sua richiesta davvero inusitata. Non sa perdere; se vuole le nostre menti deve prendersele con la forza, ma lei non ne ha, la tua che impiega. Le vecchie regine hanno creato inganni ed illusioni. Hanno creato Nibelunghen, ma tu sei la matrice unica della loro sopravvivenza. Scegli. Non sei ancora la nuova sovrana, lo sarai se farai quanto ordina Flan. Se le seguirai fino in fondo diventerai davvero una vecchia Allumen con il volto coperto da una maschera doro. E sarai sola. La tua scelta ricadr su Nicholas perch lui vivr le tue paure, dovr nascondersi, dovr fuggire, senza mai essere libero.Baby lo guard confusa, per un istante aveva sentito la voce di Margo spronarla attraverso linfinito. - Allenta gli intrecci della memoria, c Tetuan accanto a te.Una dolce musica. - Ricorda Arundel: Ricorda Medelung. Ricorda Margo. Ricorda James. E riconoscerai ci che ti spaventa. Flan andr via.......Ricordo, ricordo. Lurlo di Flan le esplose in mente ed una forza immensa la spingeva a far tacere per sempre il tet-uan. Ma Kunn-Uan era Margo. Li vedeva insieme. Sono a Tetuan e devo uccidere Flan. Costi quel che costa. Devo ucciderlo perch non sono ancora Allumen, non sono stata io........ - Non dirmi pi niente!- grid a Kunn, che la guardava addolorato.- Fuggi via da me! -

Un dolore lancinante la sconvolgeva mentre lunghe lacrime impossibili le rigavano il viso, ma Flan resisteva dentro di lei e la vecchia depositaria delle sorelle di Allumen rideva beffarda. Te lo avevo detto che cero anchio! Hai preferito credere al vecchio Kunn! Sei regina da quando hai lasciato Tetuan e queste lacrime melense sono sentimentalismo inutile, dolcezza. Vuoi davvero ricordare come hai fatto a fuggire? La prima volta, intendo.....hai ucciso un uomo, vuoi rivivere quelle immagini? Ci sono, sai, nella tua mente......Nibelunghen le ha celate di oblio perch sei la regina, la pi forte.... Menzogna. E la sua verit parziale che ti mostra.... - Non intrometterti, Kunn.- mormor piano, cercando di proteggerlo con le forze che fuggivano lentamente. Ma un dolore antico puls con il ricordo, affiorato in lente immagini caotiche, devastante e profondo; sent che lambiva anche Kunn-Uan, anche Margo, spingendoli lontano da lei, congelati nel tempo presente, spettatori impotenti di quella sua caduta nellabisso spalancatosi a ritroso nel tempo. Era in una spirale vorticosa, gelida, che la risucchiava senza scampo e non ne vedeva la fine. Poi allimprovviso si accorse di non essere sola.......ovunque posasse lo sguardo altri sguardi scorrevano il suo. Occhi distanti, occhi vicini, sconosciuti e familiari. Accusa e preghiera, odio, tanto odio, le svuotavano la mente di ogni risorsa. E con gli sguardi ricordava i volti intatti, integri, di tanti amici che oramai sapevano chi fosse in realt. Deferenza e paura in Iruma, Joel, Alex.....anche Philippe apparve per un attimo, ma la sua immagine nitida divenne ombra mentre proprio verso il fondo riconobbe Margo. Era dentro il suo incubo, nella sua pazzia. E allora arrivarono le voci, le loro voci. Ti salutano regina, perch non rispondi? Le chiese Flan compiaciuto. Ed il dolore antico puls ancora, stracciando a brandelli linvolucro della memoria e lo vide: un uomo paralizzato dalla paura allastroporto di Sargantia. Quelluomo aveva la mente devastata dallira imperiosa della bambina che aveva cercato di fermare. Ed il dolore che lui aveva provato era diventato il suo dolore. Per sempre. Dove posso andare, dove posso fuggire di nuovo? Linterrogativo fece sogghignare Flan. Posso ancora ricomporre loblio, se vuoi, regina. Ma dal tempo fermo, fuori della spirale, le giunse inaspettata la risposta. Lincoscienza. Come un guscio vuoto allonda. Flan non mi seguir laggi, perch per lui dimensione sconosciuta. Anzi la dimensione da cui venuto, da cui fuggito...... Vivono attraverso me, ma sono fantasmi, ombre, illusioni. Volevo vivere, non sopravvivere. Lontano, andr lontano, sempre pi lontano...... E il mondo si confuse e svan. Bene bene, male male. Paura, amore, non ci sono pi. Solo vuoto, un magnifico vuoto. Stava bene. Libera dal corpo e dalla mente. Era un fotone di luce. Energia, pura energia che mai si disperde. Sempre utile, sempre in viaggio, nel tempo e nello spazio. Energia che si raccoglie nelle menti degli uomini per farli vivere. Cos la mente di un bambino? Curiosit per apprendere nozioni fondamentali alla vita. Campo vergine, ma allo stesso tempo antico, scrigno di tesori nascosti. Allumen, una bambina curiosa ed un vecchio saggio. La tentazione di sopravvivere per la prima immagine. Voglia di non morire mai e continuare a dispetto di qualche centinaio di miliardi di cellule svogliate. Allumen ha paura del nulla, ha paura della solitudine, ha paura del buio. Non vuole disperdersi, non vuole finire. Entrare nella mente di un bambino semplice: basta promettergli un nuovo gioco, basta prendergli la fiducia per averne in cambio la forza. Solitudine e noia per la seconda immagine.

Una bambina curiosa, a cui nessuno presta attenzione, cerca di affondare la mente altrove, oltre il muro di cinta del parco di casa, oltre il cielo. E astua e per lei non impossibile il nuovo gioco, per deve stare attenta perch c la barriera da superare e pap uno di quelli che la reggono ed molto severo al riguardo. Il gioco la diverte perch i grandi la credono sciocca. Ti daremo via, le avevano detto........E un bel gioco guardia e ladri nello spazio e passare la barriera con la mente facile. Ed un giorno la bambina scopre che c qualcuno che le parla da lontano. Diventa eccitante, poi indispensabile, ascoltare la voce che narra di paesi e stelle lontane, di navi e marinai, di boschi verdi e brune colline, di un paese sotto una montagna immersa nel mare. Ho unastronave lucente, come quella del tuo pap. Puoi prenderla se vuoi. Puoi raggiungermi, ma non farti scoprire altrimenti finisce la magia. Allumen da lontano, da un paese di nebbie e silenzio, invia un messaggio segreto e la bambina sogna affascinata un mondo nascosto dove altri uomini, altri popoli, lavrebbero accolta in trionfo. Ed un bel giorno si decide e parte per lavventura, cos al ritorno potr dire al suo pap: io conosco un segreto, uno vero, che tu non sai. Per gioco. Bello, finch giunge al mondo sconosciuto ricoperto di foreste gelide. Bianchi gioielli di ghiaccio brillano nel mondo di Allumen, maga di Shaar, signora delle nebbie e delle menti di antiche regine che ancora vivono in lei. Tante menti forti, ormai in grado di osare ci che dar loro la supremazia. Vuoi il segreto? Noi siamo il segreto. La bambina si spaventa; conosce solo la maga guida, perch le accarezzano la mente quelle vecchie streghe? Perch allimprovviso tanta gente intorno a lei? E tutte quelle voci? Astur, dicono, il pericolo. Stanno arrivando, hanno inseguito la bambina.....hanno poteri mentali ben pi forti dei nostri. Dobbiamo confondere le tracce, sono assetati di sangue e vendetta, anche la piccola in pericolo. Nibelunghen per la regina. Nuova vita alla regina. Nuovo potere alla regina. Cercano la piccola perch ha ucciso un uomo per fuggire. Ha sfidato Ashliga per raggiungerci. Ormai fa parte di Nibelunghen, dobbiamo proteggerla a costo della nostra vita...... Ma io non ho ucciso nessuno, dice la bambina piangendo, voglio tornare a casa mia. Ha ucciso un controllore di volo, proseguono le voci indifferenti alle lacrime della piccola astua, gli ha straziato la mente; e come evocato da un incubo, nella propria ottica retroattiva la bambina vede un uomo contorcere i tratti del volto sotto spasmi di dolore. Lo sente gridare il suo nome implorando piet. E quel dolore entra in lei facendole raddoppiare il pianto. E giungono davvero i lunghi mantelli ad uccidere e tanti bambini disperati come lei cadono in brevi lampi di fuoco. E un rito barbaro, crudele, che la piccola astua spia nascosta fra gli alberi dove la maga guida lha condotta, lasciandola sola con il grande lupo grigio. Una voce roca la chiama per nome: Anne, dove sei? Si sente gelare, la cercano per ucciderla davvero, perch scappata. E si nasconde ancor pi stringendo a s il corpo caldo dellanimale che la protegge. Anne, dove sei? Ancora la voce roca, subdola. Sappiamo che sei qui intorno. Ma anche le vecchie regine fanno buona guardia e lavvertono. Non sei mai stata importante per loro, ti porteranno via ogni potere; la tua mente sar scrutata, studiata, annientata, dicono tutte insieme le vecchie streghe. Resta con noi, ti nasconderemo. Ashliga non ti prender perch c Nibelunghen per la regina suprema. La piccola astua acconsente e Flan le scivola in mente a guardia del patto, mentre il panico la fa tremare e piangere sommessa. Anche Allumen entra nella sua mente e con lei le depositarie consapevoli del segreto di Tetuan. Un segreto per il vecchio scienziato, nella terza immagine. E contenuto nella sala di Uan, rinserrato nella roccia e narrato nella storia leggenda di Arundel. Le vecchie regine lo carpiscono e lo usano per soddisfare le proprie menti immortali. Quante ere trascorse dallalba delluomo? Quante guerre?

Il vecchio saggio studia Shiva con paura e perplessit crescenti: galassia e microcosmo nella mente di una donna immortale......ma lo davvero? E di certo una mente cristallina, ma non immortale, conclude il vecchio saggio. Non basta dichiararsi tali per esserlo. Se la bambina riesce a buttare via la barriera pu distruggere lillusione di Allumen.....perch Flan esiste soltanto nella paura......Allumen le ha fatto credere che la barriera sia normale cos com, mentre cosa sua nelle aggiunte che vi ha fatto.....Allumen l dietro........ Baby cominci a togliere mattone su mattone, usando la propria energia, s stessa, restando lontano dal proprio corpo. Contro la propria mente. Non era facile. Le astronavi astue giunsero nella zona dei Frammenti come uccelli di passo nella notte fonda, ma non erano sole, perch altre navi, di diversa foggia e colore, si erano radunate attorno al pianeta azzurro della stella nana. Era davvero uno strano convegno. Baby lo vide, ma non si sofferm a guardare, impegnata comera nella sua opera di smantellamento e con il corpo sotto la montagna a soffrire la pazzia della mente. Una donna altera, pallida in volto e con occhi senza tempo guardava il monitor nella sala comandi del suo incrociatore. Poi diede lordine. - Aspettiamo il segnale dei tet-uan. Saranno loro ad iniziare.Lequipaggio non capiva cosa stava succedendo. Possibile che la Prima Signora della Confederazione non volesse dare battaglia immediata a quei bersagli fissi, immobili? Mai viste navi astue cos vicine, borbott lufficiale addetto ai monitor di puntamento, mai viste; per si attenne allordine con un vago senso di sollievo. - Il pianeta questo. Baby si trova da qualche parte laggi.James registr le coordinate sul computer di bordo. - Inutile.- Alfred Hastings cancell dalla memoria le cifre con un rapido gesto, approvato dagli altri presenti nella sala comandi dellammiraglia astua. Volti impassibili e menti ferme nel proposito per cui erano penetrate nella regione dei Frammenti. - E necessario. Non c posto per due. Anche tu, James, hai acconsentito in partenza.La spiegazione di Hastings fu quasi impersonale. Ma, quando concentrarono energia mentale per distruggere il pianeta, arriv il messaggio. - Fermatevi. Non siamo nemici. Fermatevi.Ed ebbero visione di una sala dove uno scintillio di strani disegni doro e dargento correva lungo le pareti. Un vecchio minuscolo teneva fra le mani Nicholas. - Non una trappola. Vi lasceremo entrare, non vogliamo combattervi , ma aiutarvi. Vi mostreremo la strada per raggiungerci pi facilmente.Cera forza nella voce che parlava alle loro menti in una dolce cadenza musicale. Anche lo sguardo freddo di Hastings si rasseren. - Ashliga non ha nulla da perdere a provare. Siamo sempre in grado di contrattaccare, se necessario.Alle parole di Charles Diamond, pronunciate con marcato accento, la nave cominci a scendere sulla superficie del pianeta. - Stanno guidando loro.....davvero notevole questa manovra.- Abbiamo deciso di assecondarli ,- rispose Hastings al navigatore - non interferire.James vide un mare dacqua azzurra. Poche terre emerse. E un senso di enorme solitudine lo invase a ondate che si dilatavano nella mente, sempre pi profonde. Respinse quella sensazione a lui estranea, innaturale, con decisione, quasi repulsione. Laggi cera vita, cera forza, che si mimetizzava in apparenze rituali di innocua docilit, per poi svelarsi prepotente e sicura dei propri intenti. Ma Ashliga restava altrettanto ferma, invulnerabile. E Tetuan, il mondo nascosto, attese.

Allumen la stava cercando e non la trovava. Baby la sent sussurrare il suo nome, ma si guard dal risponderle. Torna indietro, diceva la voce morbida come la sabbia di Medelung; riavrai ci che hai perduto, rinascerai forte e libera e sarai come il vento. Appartieni a noi, sei tutte noi ormai, temprata per vincere larroganza di Ashliga......... Promesse, nuovi inganni, decise. E continu a smantellare la propria mente. Abbiamo bisogno del tuo aiuto, ammise la voce, supplichevole. Sei stata compagna in tante avventure e nessuno meglio di noi pu capirti. Stavamo bene insieme, perch sei fuggita? I lunghi mantelli stanno arrivando per distruggere ci che ami......la libert, che hai conquistato a fatica, Tetuan.....anche Margo aveva capito, la scelta di andarsene stata necessaria per aiutarti ancora.....altrimenti gli astui avrebbero letto in lui la verit....Prendi le loro menti e distruggile. Non si aspettano un attacco, stanno arrivando.....Non rovinare la barriera, tu sei la nostra mente, non farlo, aspetta...... un sacrificio inutile..... Con uno sforzo disperato Baby fece saltare la propria barriera mentale che esplose lacerandosi. Ed un volto stracciato di donne cominci a dissolversi fino a scomparire. Allumen non cera pi, strano nome per una maga. Ma era davvero esistita? Flan, re dei lupi veloce pi del vento, perch mai lo aveva inventato? Baby torn verso il proprio corpo e la mente lacerata cominci a sentire la presenza. Lenergia sembr rifluire nella figura inanimata che giaceva sul pavimento di marmo nella sala di Shiva; un gesto talmente debole, che Kunn-Uan, dopo un attimo di speranza, torn a fissarla mesto. Forse aveva sognato. Baby sapeva di essere nuovamente in s, ma non poteva parlare e rassicurare il vecchio amico che le stava accanto, presa dalla debolezza, mentre in testa un frastuono di luci e colori cominci a girarle in tondo per una filastrocca monotona. Fuoco, fuoco, acqua, acqua.....fuoco, fuoco, acqua, acqua....... Era caldo in quel paese dove il sole brillava forte e schietto, come il vino dei vigneti sulle colline del sud. Ed aveva un bel nome, che sapeva di leggenda: Shaar. Volti sconosciuti ed altri, che ricordava con sorprendente chiarezza, riaffiorarono in un continuo sogno, sovrapponendosi ai boschi verdi ed agli incana dargento. Margo ed Ellis sorridenti. Poi solo Margo, triste e stanco come una vela battuta dalla bufera. Margo e Chou, che ridevano e parlavano insieme. E Medelung, la dorata. I suoi compagni di scuola e Phil, che laveva amata. Poi il viso asciutto di Alex Cooler cacci Phil e Shebeli, che si allontanarono insieme lungo la spiaggia ad alzare uccelli in volo; la sabbia di Medelung si profuse nellaria e divenne un velo dorato e tremulo dove lo sguardo svaniva e diventava immaginazione, desiderio. Sapeva di non poter alzare il velo, nemmeno toccare quella dolcissima ragnatela vischiosa e gli occhi grigi di Alex annuirono pieni di comprensione, mentre le prendeva la mano per danzare attorno ad un fal. Alma, Alma. Chi era costei? LUnica. Aveva tanto caldo ora, troppo. Che sciocca, aveva dimenticato il cappello a casa! Ellis avrebbe brontolato quando se ne fosse accorta! Pazienza. Sentiva il sudore vischiare il corpo. Sembro carta moschicida, pens. Aveva sete, tanta. Dovera lacqua fresca di Medelung? Doveva trovare una fontana al pi presto, non poteva continuare in quellarsura...... Acqua fresca. Brillante e limpida dove tuffarsi. Acqua buona e dolce, che canta nelle piccole fonti di marmo o di bronzo..... Perch tutti mi hanno mentito? James.......Non ricordava pi chi era e lo confondeva......Nicholas! No, suo figlio era suo, sarebbe rimasto con lei......Perch sentiva piangere?

Non si accorgeva del pianto che Kunn-Uan tratteneva a stento, n del giovane che le accarezzava il volto con dolcezza. Era un sogno la sua vita? Esisto davvero o sono fantasia in un desiderio? Follia, follia....bruciava come una strega antica sul rogo. - Anne, svegliati!Chi rimestava le ceneri? James non sapeva implorare con quella sua voce roca. - Lasciala in pace, non puoi far nulla. Devi andartene adesso. Ti abbiamo concesso di scendere la montagna sperando che potessi aiutarla, ma al suono delle tua voce si rifugia ancor pi nellincoscienza.- Non una di voi, lasciatemela portare via.- No.- Kunn-Uan scosse la testa.- Se mai si risveglier deve poter rivedere la sala di Shiva, sapere con certezza che le sue sofferenze non sono state inutili. Solo Tetuan pu salvarla ormai. James, sospinto con sguardi gentili dalle guardie del popolo, abbandon la sala e ben presto la citt nascosta fu di nuovo fola e sogno. Raggiunse la sua nave con aria trasognata, mentre i compagni gli facevano fretta. - Hai Nicholas?- Charles Diamond badava allessenziale.- Dobbiamo andarcene alla svelta perch Alma si dileguata con la sua flotta mentre tu stavi a parlamentare con quegli strani esseri.- Anne rimasta con loro.- Chiuderemo la partita con i tet-uan in un prossimo futuro. Per ora hanno fatto bene le loro mosse, ma ormai sappiamo dove si nascondono e che poteri hanno. Non conoscono appieno la nostra forza, non lhanno ancora saggiata.- promise Hastings, mentre le navi uscivano cautamente dalla zona dei Frammenti. - Non potr pi tornare a Tetuan, sembrava dire il vecchio dalla barba bianca.- James fissava accigliato il monitor. Erano lontani dal malinconico rifugio degli esseri dagli occhi dorati. Per quel giorno la caccia era finita ed Anne perduta, forse per sempre. - Un modo lo troveremo.- Hastings tagli corto ogni indecisione.- Dobbiamo raggiungere lAstur prima di Alma, ora.Lo scintillio del computer interruppe ogni conversazione. E la nave acceler la fuga, seguita dalle altre, che simili a squali, sbucavano dalla notte spaziale inghiottite dalla barriera. Jason Hastings aveva atteso con ansia inconcludente il ritorno della flotta, mentre a guardia della barriera con gli altri membri di Ashliga rimasti in Astur ingannava il tempo riallineando fatti e sensazioni scomodi. Sapeva di non sapere. Lattacco della flotta di Alma giunse insieme atteso ed inatteso. Anche dopo averlo respinto continu a ripeterselo: ho sbagliato tutto o quasi. Ma era in un cerchio chiuso, fine ed inizio insieme. E la propria impotenza divenne tangibile al ritorno della flotta astua, quando lesperienza vissuta dai compagni divenne patrimonio comune. Anne non era Allumen, ma forse lo era stata o lo sarebbe diventata. Inutile. Ashliga era chiusa in cerchio.

62 TETUAN

Un brivido di freddo la scuoteva. Baby si svegli, intontita. Lodore familiare di salsedine stagnava laria, cerchiandole il capo fino a farlo dolere. Una figura si mosse vaga quando apr gli occhi. - Finalmente! Ho temuto che non ti risvegliassi pi.Il suo maestro aveva laria felice e ridente, come Margo nei giorni migliori, e un vago senso di incertezza la costrinse a fissarlo intensamente. - Kunn-Uan?- Sono io davvero.Il vecchio reggente, ora che lo vedeva meglio, aveva laria indolenzita, come se fosse stato a lungo immobile. - Cosa successo? Non ricordo nulla.Era una constatazione. - Se ne sono andati tutti da molto tempo. Sei al sicuro.- Quanto tempo? Dov Nicholas?Kunn si lisci la barba con le mani segnate dagli anni. E invecchiato quasi nulla, pens Baby, ma per quel che la riguardava era passata uneternit. - Dov Nicholas?- ripet mettendo a fuoco il luogo familiare: la sala di Shiva. Il computer sembrava occhieggiare la penombra con mille sguardi colorati. - Sei a Tetuan da un mese di tempo galattico convenzionale. E da ventinove giorni ti curiamo in questa sala, perch sarebbe stato imprudente spostarti. Gli astui si sono presi Nicholas, con il mio consenso. E in Astur. Ti hanno lasciato a Tetuan su mia richiesta.Baby rimase inerte, senza forze, sopraffatta dallimprovvisa certezza che la sua mente fosse solo un guscio di ricordi, di nozioni; senza pi alcun potere intrinseco. - Ricordi Flan?- chiese Kunn cauto. - S.- Molto bene. Hai superato la paura, se questo nome non ti porta al panico.Baby tacque assorta. Kunn non le avrebbe mentito. - Sei libera davvero. Non ci sono pi magie ed incantesimi. C solo bene e male. Giusto ed ingiusto. Conoscenza ed inconsapevolezza.- Non ci sono vie di mezzo?- Le sfumature valgono solo per le piccole cose. I valori veri non sono mai ambigui, comportano una scelta netta. Cos per gli uomini, cos per i tet-uan.La voce in crescendo del maestro la stimolava come un filo derba sul mento in un prato estivo. - Lascia andare la mente, il ricordo ora non pu farti male.Caro vecchio Kunn. Era stato dolce con lei, quasi umano, forse molto di pi. La riaccompagnava sempre dopo le lezioni con Shiva e la regina. E riusciva a mitigare con la sua presenza quella perenne della maschera dorata. Le accarezzava i riccioli corti, come faceva in quel momento. Carezze dopo la paura, perch la regina aveva voce di velluto, ma volont di ferro. Ed era stata la padrona di Flan. - Flan.Ne pronunci il nome ed aspett; ma il suono non la faceva pi rabbrividire. Poteva permettersi il lusso di ricordare senza dolore e senza nostalgia. A parte Nicholas. - Hai sempre avuto ragione, Kunn, ma ora sono come Arundel. In mille frammenti dispersi. Ho la memoria, ma il ricordo non basta a colmare il vuoto di ci che ho perduto di me stessa. Sono una donna comune ora..... davvero strano.- Non nasconderti nellimpotenza.- Non mi sto nascondendo....- mormor, ma il messaggio di Margo incendi un filo di speranza e Kunn-Uan le sorrise in affermazione.

- S, Baby, Margo aveva capito davvero tutto e ti accettava. Non devi punirti, rifiutando ci che tuo. La tua mente solo tua, non ha pi sovrapposizioni ora che hai rimosso i detriti accumulativi da chi ti ha usata per la lotta al potere.Kunn giocherellava con lanello nero. La pietra brillava insidiosa. - Non ci sono insidie per te in questo anello. Non hai perso nulla dei poteri precedenti, perch ti sei evoluta ed ora lanello dei tet-uan il simbolo della tua libert. Della nostra consapevolezza.Lo pos accanto a lei, che sedeva ora sul letto ad acqua dove lavevano deposta con mille precauzioni. - Tetuan salva, come vedi. E libera, come te.Baby stentava a prendere lanello. - La strada pi facile quella della fuga, come sai; ma salvezza apparente, perch porta prima o poi alla resa dei conti. Sei fuggita dalla tua gente quando avevi cinque anni, sospinta da chi non ti capiva ed attirata da chi voleva usarti. E da allora ogni sosta stata sempre pi difficile perch la diga che avevi in mente non bastava pi a sostenere lurto della marea montante ad ogni scelta obbligata. Hai iniziato per gioco, forse per rivincita e ne sei uscita con gran dolore e fatica. Tutto questo non deve essere inutile. - Il mio gioco costato la vita di molti uomini. Non posso dimenticarlo n accettarlo. Ho ricordato ci che ho vissuto nella prima fuga.- mormor Baby con le lacrime agli occhi.- A Shaar, nella radura di un bosco, cerano tanti bambini, li rivedo anche ora e sono stati uccisi.....i lunghi mantelli cercavano me e hanno colpito loro.....Flan mi ha salvato nascondendomi. E stato allora che sono entrata in Nibelunghen. Per mia scelta. Se mi fossi fatta avanti, quei bambini sarebbero vivi, sarebbero uomini....ho rubato la loro vita per cambiare la mia. Ed vuoi che prenda lanello?- Ti appartiene e non puoi cederlo. E tua responsabilit.- afferm grave Kunn-Uan.- Sappi che Flan non stato solo paura e rimorso inconscio. E stato anche inganno, doppiezza, che non ti appartengono. Allumen ed Alma avevano programmato una serie di azioni atte a coinvolgerti a forza nel loro piano, instillandoti al contempo paura ed odio, aiutate dalla tua insicurezza. La tua mente si difesa come ha potuto. Non hai avuto lopportunit di scegliere, se non soffrendo ed ora a pesarti addosso ci sono colpe che non sono tue, o solo tue.- Margo mi aveva dato una possibilit e lho sprecata.Kunn scosse il capo. - Limmagine del massacro che hai rivisitato stata costruita ad arte e non avresti potuto fermare leccidio perch era programmato. Non erano lunghi mantelli, ma sgherri di Malthas, istruiti in ogni dettaglio e poi messi a tacere. E dentro di te nato lodio avviluppato di paura. Chou aveva indagato troppo, si avvicinato alla verit. Ricordi la donna che a Medelung ti apparsa urlando? Il mendicante ha visto tutto, ha disobbedito a Margo e si recato dalla Kainima invece di partire per raggiungere Hastings e porsi al riparo. Ha voluto suggerirle cosa cercare in te quando ti avesse incontrata e questo ha segnato il destino di entrambi. Alma ed Allumen hanno agito in concerto instillandoti in mente il dubbio di pazzia e la certezza di malvagit. Poi a Shaar le loro strade si sono divise e riunite. Margo non ti ha dato allora nessuna possibilit perch eri troppo avanti ed anche lui era invischiato sin dallinizio. Nel bene e nel male. E lo sapeva.- Come puoi esserne certo? Non hai mai viaggiato.....non hai mai lasciato Tetuan. Non hai mai incontrato altri uomini oltre ad Alma ed Allumen. Come puoi rispondere ai miei perch?- Lascia che sia, ti sussurrava Flan, ma lo hai sconfitto ed la realt viva di Tetuan ad affermarlo. I tuoi perch non mi confondono n devono esacerbare rimorsi inutili, se vissuti nel solo rimpianto, senza un progressivo superamento dei nostri limiti nella volont di costruire una realt migliore. Hai una frontiera da valicare con impegno, serenit, quali che siano gli ostacoli. E noi tet-uan saremo al tuo fianco. Avremo nuovi orizzonti, nuovi cieli. Arundel sar libert.- Dopo ogni frontiera superata ne nasceranno altre. E un peso tremendo, Kunn.- Nel pacchetto di memoria che hai portato a Tetuan ci sono le risposte ai tuoi perch. Apparteneva a Malthas. Ignoro come tu ne sia venuta in possesso, ma ora patrimonio di Shiva.....certi fatti sembrano

casuali, ma non lo sono. Il Gran Maestro di Tasmar, da quel megalomane che era o , ha tenuto una registrazione accurata dei propri ed altrui crimini e segreti. Forse proprio questa conoscenza ci peser sulle spalle se altri sono a conoscenza della trasmissione di dati. Ora per riposa. Questa conversazione ti ha affaticato, quando riprenderai forza potrai interrogare Shiva, figlia mia.Kunn-Uan si accomiat con un sorriso e Baby acconsent alla richiesta quasi con sollievo. Domani, un altro giorno. Domani Shiva avrebbe risposto come in un tempo lontano ai perch di una donna molto sola. E infil lanello al dito prima di sprofondare nel sonno. Fissava Shiva affascinata e Kunn-Uan le stava accanto silenzioso. Stentava a toccare la superficie del computer perch, nel momento di congiunzione, sarebbe stato parte di lei e forse si sarebbe rotta la tregua instauratasi nella sua mente. Questo era il potere dellanello. - Non deve essere pi tregua, ma continuit.- decise ed avvi il processo. E rivisse la sua storia, un piccolo frammento, stemperato nella vita di altri uomini ed altre donne. Il tempo scorse indietro e avanti a suo piacimento, si ferm anche in attimi, anni, ere intermedie. E cap linizio e la fine del cerchio. Era libera: di amare, di vivere, anche combattere per quei valori, con la parte migliore del suo essere. La conoscenza. Faceva male a volte, a volte sopiva il dolore. Ma ormai era in lei. - Niente pi pregiudizi, orgoglio, vendetta, rivincita. E un compito immane, Kunn, le religioni lo assegnano agli dei e noi non lo siamo.- Tentiamo.- le rispose il tet-uan convinto.- Altrimenti la fine della vita.- Siamo pochi, anche se forti. Troppo pochi, anche se abbiamo Shiva.- Almeno avremo uno scopo, sar come non morire mai davvero. E lunico modo per sopravvivere, questo il vero potere. Ora pace in te, come pace nei tet-uan; e chiunque tenter di scomporla correr il rischio di trasformarsi in un essere vivo e nuovo, come lo siamo diventati noi tutti. Il lascia che sia non verr pi attuato finch avremo la forza della vera conoscenza, del vero potere.- Alma sar un ostacolo grosso.....Ellis cercher di farmi cadere nuovamente in errore....Malthas non morto perch lho visto con lei a Shaar ed sottile negli intrighi, prova ne sono queste notizie sfuse in Shiva. E gli astui torneranno per confrontarsi e vincere.- Il piano della regina che ti ha preceduta era stato tracciato con cura, gi prima della tua nascita e nella nostra inconsapevolezza ottusa. Sei caduta in trappola, ma Alma ha scelto con fredda determinazione di servire Nibelunghen. Voleva il potere, vendicarsi di Sebastian Diamond, diventare regina.... e a questo fine ha variato pi volte il piano di Allumen, che lha lasciata fare perch a sua volta impegnata a dirigere la tua mente nella direzione che pi le conveniva. Scomparsa Allumen, tua nonna si affrancata dal piano servendosi dei due Cooler a proprio piacimento, ma cera un ultimo ostacolo: la depositaria di Allumen. Ellis sempre stata ai margini della mente della sorella, che mai ha sospettato dellinnocua gemella. Margo e Chou, invece, vuoi per reale sospetto o per inconscio riflesso, ti hanno sempre protetto dallinfluenza di entrambe. Ti hanno mostrato i lati belli della vita come a ricompensarti di qualcosa, sfuggente ed ineffabile, che ti mancava in modo innaturale. A loro devi parte della tua libert, ora non puoi pi cambiare.- Non ho evitato la cattura di Phil. Ho lasciato che venissero uccisi Iruma e la sua gente. E Chou, che fine ha fatto Chou? Margo ha visto il mio volto quando a Flowers Bay mi sono tolta la maschera.rispose con voce aspra. - Sono gli inganni di Allumen e gli errori di Alma. E la nostra colpa. Con il possesso della grande mente tet-uan Allumen e le sue depositarie hanno compiuto ci che attribuivi ala tua mente deforme. Con la nostra forza hanno ucciso Joel e Kurt il Castoro, rinchiuso Alex nella vita vegetativa. Ho letto la mente della vecchia regina quando tu ormai eri partita e da allora ho sperato in un tuo ritorno per poterti aiutare e per essere aiutato. I tet-uan hanno faticato per liberare la grande mente dal retaggio di Allumen lunghi anni, tu hai impiegato poche ore. E da lontano ci hai sempre spronati a sconfiggere il nostro comune nemico. Margo ha fatto molto per te, ma non lo hai mai ingannato. Non del tutto. Ha

sempre saputo chi eri perch ha sempre diffidato di Alma, della sua brama di potere; e fra loro la lotta era scontata. Ne uscito vittorioso in fondo, perch tu sei libera. E non sopravalutarti nel credere che la guerra intestina alla Confederazione sia sorta a causa tua. Alma voleva il posto di Malcom, che a sua volta non sapeva pi accontentarsi. Tua nonna ha creato ad arte lo scontro fra Astur e Confederazione con laiuto del Ragno. Ne ha gettato le basi con luccisione di Alice, moglie di Malcom, e profuga astua, alla quale abbiamo dato rifugio iniziale quando nacque tua madre. Alice ha aiutato Alma nel parto e come puoi capire ha firmato la propria fine sposando Malcom. Una morte su commissione molto ben eseguita dagli sgherri di Malthas travestiti da lunghi mantelli, con la complicit del medico di corte e lassenso, bada bene fondamentale, di Allumen: Alice aveva abbandonato Nibelunghen....- Shiva mi ha gi detto tutto questo, eppure detto da te fa un altro effetto.- Shiva una macchina potente, devi saperla usare, figlia mia. Lui ti mostra ci che vuoi vedere e fa una cernita a priori. Devi essere elastica nelluso dellanello.- sugger Kunn che continu Nibelunghen ha tessuto un gioco di potere e Malcom ha voluto credere ci che pi gli piaceva pensare. Dopo quanto abbiamo passato, dopo le nostre sofferenze, le aberrazioni di quelle menti non possono pi tentarci. Torneranno, dici. Aspettiamo. E se non tornassero, saremo noi a correggere dove possibile le loro ingerenze; non siamo soli perch questa galassia grande e c oltre a noi chi racchiude in s il seme della sapienza, della pace, della tolleranza. Valori universali. Da questi incontri nascer una grande alleanza per la vita vera, anche se questo coster pi di quanto abbiamo gi dato.Con la calma e la serenit che non aveva mai avuto lasci in compagnia del Maestro la sala di Shiva. Insieme si avviarono lungo le strade scavate nella roccia, percorse infinite volte tanti anni prima; ma ora Tetuan brillava di luce propria, intensa, quasi abbagliante. Era la sua casa, il suo mondo, il suo futuro. - Il nostro mondo tutto il mondo. Lo amiamo per intero, non a frammenti.- le ricord Kunn-Uan con un sorriso. I loro pensieri scorrevano insieme, non cera pi solitudine, pi abbandono. La distanza da ci che si ama effimera se il bene vero, prov a dirsi nel ricordare il sorriso intenso di Nicholas e in lui riflesso, James. - Se dovesse tornare a Tetuan dovr cercare di capirlo, se torner dovr spiegargli tutto. Forse mi accetter come sono.- Torner.- promise Kunn-Uan. Avrebbe voluto essere solubile nellaria e passare la barriera dellAstur per poi tornare con James ai boschi di Shaar, dove lerica si appiattiva al passaggio del vento estivo, ripercorrere i sentieri vicino alla radura e danzare ancora attorno ai fal. E rivedere insieme Medelung, vivere al sole e nel mare, consapevoli della propria ed altrui vita. Ed il presente le rimand indietro il cielo di Marva, dipinto nella roccia di Tetuan, con le coppelle in argento ed Arundel in oro scuro. E gli acquari brillavano e pulsavano di vita tranquilla. - Non ho pi nulla da perdere, perch ho gi perso e riavuto tutto.Era bello parlare a voce alta senza rimpianti acerbi. Kunn-Uan le sorrise ed insieme a lei invi il pensiero oltre quella barriera indefinibile e distante. Tetuan, dopo un attimo di raccoglimento, si un a loro con la sua canzone.

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