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  • 14.6.2004 Agnelli

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    LA3I TALIARQ CO M il lavoro adesso home NNOTIZE FLASH: 1 EDIZIONE - LINTERNO (5)(Falt de cero} Ratio Lavoro news {con ‘Sport to job’ ‘pportuith per ste ‘lsoccupat! anche nel dee «dell Leeson Veneto, Italia Lavoro : f 7 awa progetto per i Feinsermento "Quad! ‘ : over 40 La scomparsa di Agnelli Talis Lavoro, 9.400 ost dalle societs LA SCOMPARSA DI AGNELLI: SI CHIUDE UN SECOLO Or mates mil STORIA ITALIANA ‘Campania, con progetto Averno! Sccupat 113 eu Si & spento venerdi 8 Tonno Giovanni Agnell. Con ul st chlude un secolo ot Stora alana, Nato 1 2 marzo 1921, nipete del senatore Glovann che dope a 4 commento Pagina 2 di 8 ‘more tragic de glo Edoardo avevapreso a cuore la sorte dique primo crede _I8ermn! dia nuova ‘maschio che portava i uo stesso nome, prende le redinidelfaziende difemigha _—_~eitto al serve pert fel 1966, 8 45 anni: @ passargh I testmone era stato Vitor Valletta, che lavoro | aveva guidato la’ Fiat el ventennio precedente, Esaldamente, in testa ifenienda. YAvvocato - il Soprannone con cul” & entrato 8 fer, parte GelFimmaginano coetivo - ¢ rimasto per oltre tent‘annt. Un lungo perode In cule vcende del'anlenda automoblistices1 sone intreclate con le randi svelte Social del pacse [845 ANNI ALLA GUIDA DELLA FIAT Korte ‘quando prende 1 mone deta Fat, 0: cui era stato vicepresidente dal'43, sono li ann de! boom ecanemico, da tempo é fina Tera dificie del dopoguerra‘e gh allan impazziscono per la G00, Ma gono anche gl ann! in cul ste percominciare ‘era del movimento studentesco delle grand lote operaie che nel'68 stocano fellvautunno.caldo". La Fat si espande per la. prima volta ‘ltre «confi fexional © gs scioper, Tatcantsismo, | oxotteggi di ques anal hanno Sulfozienda effetti ciastros. © alors che Agnell cambia ruoic. Nel "74 viene {leto presidente della Confindustre € scende a patti con | sindacah siglando, {nsieme affaliora segretaria generale della Cpl, Luciano Lama, Titess per I ‘unto unio a contingenz, Ma la pace dura poco: soro gli ann! del terrorsmo, delle cis! petrliere, ¢ la Fat € helfocenlo ee! cicione. UAwocato cerca di mantenere stile I) gruppo, Unk sposta Il timone in direzione Sua’ nascono Cassino, Suimona, Bari e Termol, Atniranas Segue 1 consigii di Mediobanca e nel "76 permette al colonnello Ghedal di Ingezzane tars lentrare nel capitale sociale de! gruppo attraverso la Laice 8 cu viene ceduto i ‘istseakeno.t 1086, quota saita pol al 15% e recquistata s010 10 ann! pi tard Seti ‘Arriva it 1980: Yenno del 61 lcenziamenti al Fat. Il sindacato reagisce con oeeupazione at Miraion per trentacingue giom), 2 cul Fazienda risponce con 1a ‘Sistem Seed aigrennnc Tome Cepeese eisee emerson San oct Secs nguen ree nein Seabee een te Kank eae ioe a teats memreene Tee Ga Tenbeb ace 4 ROE Terr cca ganas Sears toe oie -_ «a Ieee arias ene ed mr poemrne ae Tacs ae Sota earners eee sae ames Spices Some tee Beane ee Se ee Som ar Incanto, mentre YAvvocato s! trasforma in un anziana signore, saggio €Ironico, alla baituta sempre pronta, ia Fit cambia ancora una volea voit allargsndos| in Europa nel resto del mondo con Intese e accordl Internazionallcaminat fla grande” alleanza. tra Fist auto ¢ Gro. La aua ultima. battogie © le Montedizon: in guerra con Mediobanca, con cul | rapport da tempo st erane ‘colosso eletrico talano. Per qualcuno ¢ la nsposta dl Torna al‘sluramento di che: TLINOJ4xb_oJ: www. labitalia.com/articles/Approfondimenti/2498.html+bucciero+ettore&hh 14/06/2004 articles Commer News Not Economy Approfondiments Comment! http://www. google. it/search?q=cache:TLiNOJ4xb_oJ:www.labitalia.com/articles/Approfondimenti/2498. html+bucciero+ettore&hI=it Caller alla presidenza di Confindustea, per altri la riconquista di un ruolo Centrale nel captalismo italiano ed europea. Nesce cosi Ttalenergia che viene Subito ‘affossata’ dai debiti, suoi e della Flat. La parola passa cosi alle banche, ma anche ai sempre pli fort francesi di Edf. II suo futuro é legato ora a una ‘grande scelta, che non sara lAvvocato a fare: conservare Fauto 0 Venergia. LLUONO DEL DIALOGO E DELLA PACE SOCIALE Progressista, kennedyano, Giovanni Agnelli & stato un assertore convinto del dialogo sociale e della funzione sociale dell'impresa. Una filosofia che lo porta rel "74 ad assumere la carica di presidente della Confindustria e firmare, nel 75, on Luciano Lama, uno dei pid contestati accordi sindacall: quello sul punto Unico di contingenza. E" il gennaio del "75, autunno caldo del ‘68 ha lasciato tl pasto al terrorismo degli opposti estremismi, le Fabbriche sono incandescenti, li Scloperi si susseguono rendendole ingestibil. Le Brigate Rosse rapiscono i ‘ludice Mario Sossi, Testremismo di destra rivendica le stragi di piazza della Loggia a Brescia e deliItalicus. I governi, che si succedono in tempi stretti, non sono in grad di arginare una violenza che si accompagna a tassi di inflazione delfordine del 26% e deficit pubblici senza freni. Meno noto laltro accordo, firmato insieme al. patto tra produttori: la cassa integrazione per 70 mila lavoratori Fiat. Un'intesa che introduce una profonda revisione della cassa Integrazione che st allunga’ da tre a 12-18 mesi e dellindennita di ‘disoccupazione che ‘cresce’ dal 66% all’80% del salario accorda sul punto unico di contingenza ha fatto la storia del sindacalismo italiano: per la prima volta, imprenditeri e sindacat siglano unintesa che parla {di maderazione saiariale, I lotta alinflazione, di riduzione del conti pubblicl. Un vero e proprio ‘patto per fo sviluppo tra produtton'” contro immobilismo det ‘governo, Tinefficienza della pubblica amministrazione, per la pace sociale in fzienda e per rimettere In moto il paese. Contestato da parte della stessa Contindustria e cal Governo, avrebbe portato 2 poiltiche di egualtarismo Ccontestatissime, ma di cui non si @ mal pentito (‘Quando si & di fronte ad una forte infiazione - @ i suo commento qualche tempo dopo - e a sindacati potent, ‘questi lottena perché | salar seguane il costo della vita. E' quindi preferibile che ‘ottengano cid che vogliono senza che si battano pluttosto che infiggerci lotte che porteranno lo stesso risutato. Cid che deploro @ che il paese sia stato cosi mal gestho, la spesa pubblica tanto vasta e Vnflazione tanto elevata") E’ In occasione della sua prima conferenza stampa da presidente della Fiat, il 10, ‘maggio del "66 2 Villar Perosa, che Agnelli annuncia la sua missione da Imprendiotre illuminato. Di fronte a giornaisti di tutto Il mondo, afferma che | ‘tempi pionerstici della fondazione del gruppo torinese sono passati e hanno portato a un mondo nuovo. Un mondo che parla di pragresso sociale, tecnico ed ‘economico, dove non esistono aziende nazionall e dove il gruppo torinese intende svoigere un ruolo importante e molto competitivo producendo machine api basso costo possibile. E''annuncio della svolta alla guida del gruppo, ma {anche della nuova funzione sociale dell’arienda leader italiana e del conseguente fe necessario dialogo con i sindacati. Una fiosofia che avrebbe portato Agnelli ad pe ee 14/06/2004 Pagina 4 di 8 awviare forth camblamenti in azienda @ non solo. Parte da qui il rinnovamento ‘generazionale dei manager e apertura det cancelli alramericana Warren € Risberg, la societa di consulenza che doveva studiare il gruppo e le sua diversificazione. Ma anche la nascita della Fondazione Giovanni Agnelli con i preciso compito di individuare gli strumenti idonei a promuovere la nascita di luna nuova cultura industrale. Una rivoluzione, ‘Novita, quelle avviate da Giovanni Agnell, che creano preaccupazione in Fiat & Jn una Confindustria divisa tra un ritorno ailautoritarismo e la nuova losofia del dialogo sociale che sta prendendo piede tra gli imprenditori. Mentre in Flat si firmano accordi sul delegati esperti, Agnelli, insieme all'amico Leopoldo Pireli, awia_una forte corrente riformatrice ‘nella Confindustria gestita dai Conservatorismo di Angelo Costa. Si parla di nuova responsabilita delVimprenditore ¢ di allargamento del consenso sociale, oi una politica pit utile € articolata sul piano delle relaziont idnustrili. Le linee base sono quelle rmesse a punto dal documento Pirell, arrichite dai documenti, seminar e convegni di quella Fondazione Agnelli che raccoglle personaggi come Romano Prodi, Wanter Mandeli, Carlo Donat Cattin, Pierre Carnitl, Bruno Visentini e che Flesce a coinvolgere persino Giorgio Amendola. Ma non mancano le contraddizioni: parallelamente alle nuove idee, e mentre si Firmano accordi su investimenti © organizzazione del lavoro, procedono le vvecchie abitudinl. Nel caso Flat si parla di schedature det lavoratori. Esplode lo Scandalo: Agnelli si trova isolato nel paese e in Confindustria, dove nel frattempo emerge la potenza di Eugenio Cefis, i! capo della Montedicon targata Eni che Enrico Cuccia aveva ‘soffiato’ proprio ad Agnelli e Pirell. E sara proprio Cefis, alla scadenza del mandato di Costa, e dopo mes! di un forte braccio di ferro’ e tante fumate nere, a proporre che sia proprio Giovanni Agnelli" ad ‘assumere la guida degl industrial, dove FAvvocato resters per due anni ‘Agnelli inaugura un nuovo stile intessendo rapport e partecipando alla vita delle fssociazioni focal tenta fa fusione di Intersind, Yassoclazione delle imprese ‘pubbiiche, in Confindustria; parla di programmazione, rinnovamento dei servizi ubbiic, ‘di Europa. Soprattutto lavora per una imprenditoria sempre pil “privata’ e lontana dal potere politic. “Basta con le deleghe", afferma mentre accarezza Idea dellapertura delle liste det partiti agli imprenditori; da dentro si bud lavorare meglio al rinnovamento del paese nel segno della. centralita dellimpresa. Da qui, probabiimente, Yattrazione per la politica e idea di Candidarsi con 'amico Ugo La Malfa. A “bruciarlo’é, forse, il fratello Umberto, che si candida in un collegio senatoriale per la Dc; Nelle liste repubblicane approdera la sorelia Susanna. Da allora, Agnelli, non assumera plu alcuna carica diretta, ma peserd sempre di pd. 1! suo!’ sard. sempre decisivo nella nomina dei president! di Confindustra, nella definizione delle sue linge strategiche e ne! ‘suol rapporti con il sindacato’e il governo. Cosi come la sua Fiat saré sempre Vazienda quida della politica industrate italiana UNDICI ANNI DA SENATORE A VITA http://www. google.it/search?q=cache:TLiNOJ4xb_oJ: www. labitalia.com/articles/Approfondimenti/2498.html+bucciero+ettore&hl=it 14/06/2004 articles Pagina dio Una presenza discreta ma incisiva. Potrebbero essere sintetizzati cosi gli undici ‘anni trascorsi da Giovanni Agnelli a Palazzo Madama come senatore a vita. 'Nominato il 1° giugno del 1991 da Francesco Cossiga insieme a Giulio Andreott, Paolo Emilio Taviani e Francesco De Martino, per aver ‘ilustrato la Patria per alissimi meriti nel campo sociale, scientific, artistico e letteraro, il presidente ‘onorario della Fiat ha attraversato Cinque legislature e visto passare 10 govern. {Quando approda al Senato ¢ in carica il settimo governo Andreottl. Quind!, dopo le elezioni del 1992 e il terremoto legato a Tangentopoll, arrivano prima il ‘governo Amato sostenuto dai partti dellex pentapartito e poi quello tecnico ‘Quidato da Carlo Azeglio Ciampi. Ad entrambi Agnelli assicura il suo voto di fiducia, espresso rispettivamente il 2 luglio del ‘92 e i 12 maggio del ‘93. Una volta entrato 0 regime il sistema bipolare, Agnelli ha sempre garantito il suo appoggio sia al governi di centrosinistra ‘che di centrodestra, anche se non artecipa al voto di fiducia sullesecutive di Romano Prodi, il 24 maggio del 1986, mentre vata s1 al primo governo quidato da un post-comunista, quello di Massimo D’Alema, il 27 ottobre del 1998. Risulta invece in congedo Il 22 taicembre "99 e iI3 maggio del 2000 quando st presentarono a Palazzo Madama W"D’Alema 2° e ultimo esecutivo dell Uivo della XIII legislatura, quello di Giullano Amato. Ancora un si infine, per Berlusconi i! 20 giugno del 2001. ‘Anche se non si ricordano interventi in Aula o In commissione € presenze particolarmente assidue, Agnelli non ha tuttavia interpretato il ruolo di Senatore 2 vita in modo semplicemente onorifico, ma ha dato il suo appoagio ad inizative Provenienti da varl gruppi politic. Cosi, nella precedente legisiatura & stato Cofirmatario di tre disegni ct legge: il primo, presentato dalla senatrice di Rinnovamento italiano Carla Mazzuca, per modificare ‘articolo 33. della Costiturione in mado da garantire una tutela e una promozione delle attivita sportive; il secondo nato dallinziativa del senatore dei Ds Luciano Guerzori, riguardante norme “per il completamento del percorso museale dedicato alla ‘memoria della deportazione politica e razziale in Europa, con intervent. per rex ceampo i concentramento di Fossoli-Carpi', il terzo infine di iniziativa det ‘senatore dl An Ettore Bucclero, per concedere ai ministri delInterno © dealt Ester! la facolta di autorizzare Emanuele Filiberto ‘al transito nel terntorio della, Repubblica’ Prima ancora, nel 1995, Agnelli aveva firmato con moll altri senatori di tut | gruppl una mozione per sollecitare Fimpegno del governo italiano a favore dei aes! in via ai sviluppo. E su questi teml il presidente onorario dela Fiat ha fatto Sempre sentire la sua voce. Iscritto al gruppo misto nelle precedenti legislature, ‘Agnelli in quella attuale aveva aderto, insieme anche ad Andreotti, al gruppo delle Autonomie, una formazione comprendente soprattutto membri delle ‘minoranze linguistiche. Per quanto riguarda invece le commission, YAvvocato ha fatto parte della Giustila appena entrato a Palazzo Madama; della Esterie della Finanze nelundicesima legisiatura; della Ambiente e della Difesa nella ‘dodicesima; della Difesa nella tredicesima e in quella attuale, IL TESTAMENTO AL SENATO: GLOBALIZZAZIONE E' OPPORTUNITA’ http://www. google. it/search?q=cache:TLiNOJ4xb_oJ:www.labitalia.com/articles/Approfondimenti/2498.html+bucciero+ettore&chl=it 14/06/2004 articles Pagina 0 dio La globaizzazione & una grande opportunita, perché mai come oggl c’é la Dossibiita. “cos! grande di crescere insieme sul terreno della pacifica Cooperazione” e di poter quindi affrontare le grandi sfide che “domineranno | pprossim! decenai", a cominciare dailimmigrazione e dal rapporto tra le diverse Culture, In questo quadro, che non vede tOccidente contrapposto al resto del ‘mondo, Europa deve essere “capace ai pariare con una sola voce”, per poter Svolgere un ruolo di “ceriera tra le culture mondiali”. Parole di Giovanni Agnelli, che possono essere considerate un vero e proprio testamento politico, ronuneiate ii 21 gennaio scorso in occasione delle lezioni alla sala Zuccari di Palazzo Giustiniani: un ciclo di conferenze organizzato dal presidente del Senato Marcello Pera che ha visto Vintervento anche di Henry Kissinger e di Vaclav Havel. Per la prima volta negli undict anni di presenza come senatore a vita che iN presidente onorario della Fiat prende la parola in quella sede. Nella tensione alla globalita che ha Ispirato moteplici vicende che hanno segnato il corso del secoli - sottolinea Agnelli durante la sua conferenza dal Uitolo "Tra secondo e terzo milennio, gli scenari della globalizzazione’ -c'8 forse tuna. almeno parzlale risposta alla “domanda essenziale’ con la quale Leone TTolsto} chiudeva ‘Guerra e Pace’ allorché si chiedeva ‘qual é la forza che muove i popoli’E, tuttavia, ideale della globalita cosi connaturato allo spirito dell'uamo SI é sempre manifestato, prima e dopo la tragica esperienza napoleonica in Russia, attraverso la logica della conquista e del predominio. Conquista politica, ‘econornica, religiosa,ideologica’ Ma *Yorrore per la guerra e la minaccia di nuove armi ancora pili dstruttive” hhanno spianato la strada “al progressivo rigetto della logica di conquista e al Qraduale affermarsi di-una logica diversa. La logica della cooperazione”, che “gmmette leadership, ma nan tollera egemonie”. Tant’é che si & arrivati ad un punto per cul *mai, nel corso della storia, si & data opportunita cosi grande di rescere insieme sul terreno della paciica cooperazione. Ne esistono tutte le Ccondizioni, La forte convergenza tra | soggett politic internazionall, grand! e ' Piccol, potenti o mena che siano, La continua diffusion dell’economia di Imereato, La mobilita delle persone e dolle idee. La facilitd d'accesso_ alle Tecnologie pi avaneate, soprattutto a quelle informatiche. La consapevolezza dela superiorita del metodo demacratico su altri metodi di governo". “0991 - proseguiva Agnelli - la compagine mondiale ha fatto sua la convinzione che’ si pub percorrere un cammino comune, nel reciproco rispetto nella Feciproca valorizzazione. Ha fatto sua la convinzione che esiste un destino ‘comune nel conguistare insieme laffrancamento da ogni genere di poverté e Privazione materiale e immateriale. Questa é la grande opportunita della ‘lobalizzazione. Questo é il traguardo per cui val bene spendere tutte le nostre ‘energie moral e intelletuall. In questo contesto vanno quind! collocat e risot! | problemi pid rilevanti che investono la societa mondiale: la poverta e. il Ssottosviluppo dei paesi del sud del mondo; la lotta al terrorismo internazionale; fe percolose tension’ in particolari aree; migrazione; il rapporto tra le diverse civita. “Ve chi obietta - affermava il senatore a vita - che la globalizzazione tenda ad Impoverice i paesi poveri. La verita & semmai, che si impoverisce chi

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