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24 Esuli e Rimasti

LA VOCE DEL POPOLO

SABATO, 19 marzo 2011

Lattesissimo Triangolare del Ricordo si terr allo Stadio dei Marmi

Le squadre di Pola, Fiume e Zara in campo a Roma il 21 settembre


A cura di Roberto Palisca
Si ormai in dirittura darrivo per le convocazioni dei giocatori che il prossimo 21 settembre, allo Stadio dei Marmi di Roma, disputeranno il Triangolare del Ricordo, indossando le maglie del Grion Pola, della Fiumana e del Dalmazia. Grazie allorganizzazione di ANVGD Giovani, i discendenti degli esuli provenienti da 14 regioni italiane e da Paesi come Svizzera, Stati Uniti, Canada, Argentina, Sudafrica e Australia, si ritroveranno a Roma alcuni giorni prima del Triangolare per formare le squadre e creare quel giusto clima di festosa amicizia che levento merita. I TRE ALLENATORI E si sa gi che i tre coach che guideranno le rispettive squadre saranno Sergio Vatta, che condurr in campo i ragazzi della Fiumana; listriano Lucio Mujesan, che guider i discendenti degli istriani con le maglie del Grion Pola e Pierluigi Pizzaballa, che sar il tecnico del Dalmazia. Tre allenatori per i quali, per chi addentro nello sport, non servono presentazioni. A chi invece non segue il calcio li presenteremo in questoccasione. Sergio Vatta nato a Zara il 5 dicembre del 1937. allenatore di calcio e dirigente sportivo specializzato nei settori giovanili. Inizi la sua lunga carriera tra gli anni 60 e 70 del secolo scorso come allenatore in squadre di Serie C e D, ottenendo alterni risultati. La sua prima esperienza da allenatore la comp sulla panchina dellIvrea nel 1975. Nel 1977 pass alla squadra giovanile del Torino, dove rimase no al 1991, ottenendo eccellenti risultati con calciatori del calibro di Giorgio Venturin, Christian Vieri, Gianluigi Lentini, Diego Fuser, Roberto Cravero, Antonio Comi, Dino Baggio, Dante Bertoneri e molti altri. Nella primavera del 1989 subentr allesonerato Claudio Sala, alla guida della prima squadra, non riuscendo tuttavia a salvarla dalla retrocessione in Serie B. Fu la sua unica esperienza in prima squadra poich gi nel luglio di quellanno il Torino venne afdato ad Eugenio Fascetti. Nel 1991 Vatta entr nei quadri tecnici federali come allenatore e responsabile delle Nazionali giovanili Under-16 e Under-17, ricoprendo tale ruolo no al 1997. Tra il 1997 e il 1998 allen la Nazionale femminile, che riusc a portare alle nali dei Mondiali. Nel 1998 venne chiamato dallallora presidente della Lazio, Sergio Cragnotti, a dirigere il settore giovanile biancoceleste: unavventura terminata nel 2001 con la conquista dello scudetto sia della squadra Primavera, guidata da Bollini, che della squadra dei Giovanissimi Nazionali. La sua pi recente esperienza professionistica la compie nella squadra greca del PAOK Salonicco. Lucio Mujesan, indimenticabile giocatore della Roma, del Bologna e del Verona nonch stimato allenatore, nato a Pirano l11 gennaio del 1943. un ex calciatore e allenatore di calcio, degli anni 60 e 70. Attaccante di ruolo, cresciuto nel vivaio della Roma gi negli anni antecedenti lesoze e 43 reti in Serie B. Cessata lattivit agonistica, intraprende quella di allenatore, guidando prevalentemente squadre di Serie C del Sud Italia. Pierluigi Pizzaballa nato a Bergamo il 14 settembre del 1939. Da portiere della Roma e dellAtalanta era allepoca delle gurine Panini il pi ricercato dai tantissimi ragazzi che si dedicavano alla raccolta delle foto dei calciatori. Pur non essendo di origini giuliano-dalmate, ha accettato ugualmente la sda del Triangolare. Pizzaballa inizi la carriera nel Verdello ed esord in serie A con la maglia dellAtalanta in qualit di riserva di Zaccaria Cometti. Successivamente pass alla Roma, al Verona ed al Milan prima di chiudere la carriera, ancora con la maglia dellAtalanta, collezionando 275 presenze nella massima serie. Pizzaballa conta anche una presenza in nazionale, essendo subentrato ad Albertosi nel secondo tempo di Italia-Austria del 18 giugno 1966. Fu inoltre convocato da Edmondo Fabbri
Cristina Perini

Saranno 88 i giovani calciatori discendenti degli esuli; arriveranno da 14 regioni italiane, dalla Svizzera, dagli Stati Uniti, dal Canada, dall'Argentina, dal Sudafrica e dall'Australia
do, per poi militare con Messina, Venezia, Avellino, Bari, Salernitana, Bologna (in serie A), Verona e nella Roma di nuovo nella massima serie. stato capocannoniere della Coppa Italia 1967-1968 con 6 reti, indossando la maglia del Bari. Nella stessa stagione vinse pure la classica dei marcatori in Serie B. Tipico bomber di categoria, sempre andato a segno con regolarit nelle serie inferiori (ha collezionato anche 50 reti in Serie C), per poi soffrire spesso il salto in massima serie (con leccezione della stagione 1968-69 nella quale realizza 11 reti con la maglia del Bologna). In carriera ha totalizzato complessivamente 73 presenze e 21 reti in Serie A con le maglie di Bologna, Verona e Roma, e 141 presencome terzo portiere ai Campionati mondiali del 1966. In carriera ha vinto quattro Coppe Italia ed una Coppa delle Coppe. ANCHE UNA RAGAZZA TRA I GIOCATORI Lo Stadio dei Marmi, incastonato tra Stadio Olimpico, sede del CONI e la Farnesina, sar il giusto corollario per un evento sportivo che sar anche incontro di culture e tradizioni cui nalmente dare la possibilit di ritrovarsi. A scendere in campo saranno in tutto 88 giovani discendenti degli esuli suddivisi nelle tre formazioni. Arriveranno da ogni parte del mondo: 3 dal Canada, 6 dal Sudafrica, 3 dallArgentina, 3 dagli Stati Uniti, uno dalla Svizzera e uno dallAustralia. Per gli italiani, che provengono da 14

regioni, sono 5 dalla Toscana, 15 dalla Lombardia, 13 dal Lazio, 14 dal Piemonte, 8 dal Veneto, 4 dal Friuli Venezia Giulia, uno dalla Puglia, 2 dalla Sicilia, 3 dalla Liguria, uno dalle Marche, 2 dalla Campania, 3 dallEmilia Romagna, uno dallAbruzzo, uno dalla Sardegna. I candidati per il Grion sono Angelo e Roberto Amore, da Roma (originari di Buie), Michele Andornico, da Palermo, Alberto Bellotti, da Bergamo, Tommaso e Giacomo Fortuna e Andrea Pozzi da Varese, Enrico Lana, da Padova (portiere), Andrea Bellotti, da Bergamo, Luigi Fattorini, Fabrizio Sebeni e Gianni Ferro, da Roma, Danilo Giannini, da Taranto, Francesco Giannini, da Firenze, (tutti originari di Pola), Stefano Battioni, da Parma (portiere, glio di Giovanni, grande cannoniere del Grion), Daniele Diminich e Antonio Russo, da Trieste (questultimo portiere, originario di Capodistria), Roby Bernardi, da Chatam in Canada (originario di Isola), Silvio e Stefano Silli, da Treviso (originari di Albona), Andrea Mauri, da Milano e Daniel Perini, da Chatam, in Canada (entrambi originari di Capodistria), Giuliano Moggi, da Roma (originario di Pinguente), Sergio De Cristofaro, da Roma, (originario di Corgnale), Andrea Giolito, da Torino e Miguel Angel Perez, da Buenos Aires, in Argentina (di origini rovignesi), Manuel Geroni, da Trieste

(originario di Pisino), Giampaolo Lenarduzzi, da Venezia, (originario di Umago), Matteo Maniero, da Padova (originario di Montona), Gabriele Luciano Picone, da Torino (originario di Dignano), Marco Piutti, da Palermo (originario di Valle), Paolo Valenta, da Torino (originario di Visinada) e Amos Timeus, da Varese (originario di Pinguente). A voler giocare per la Fiumana sono Kim Cossutta, da Stratheld in Australia, Marco e Fabio Cvetnich Margarit, Andrea Pregel e Gabriele Fassina, Ludovico Fassina, tutti da Torino, Adriano Froechlich, da Napoli, Marco Peretti, da Genova, Alessandro Pelco, da Pistoia, Christian Valenti, da Genova, Guido Viti, da Firenze, Stefano Bulian e David Silvi, da Roma, Diego Cambiaso, da Alessandria, Niccol Caucci e Alessandro Sirotich, da Milano, Davide Segnan, da Bologna, Edoardo Uratoriu, da Bergamo, Andrea Krismanich, da Venezia, Tiziano Puzzer, da Trieste (tutti di origini umane), Tiziano Jurinovich, da Livorno (originario di Draga di Moschiena), Luca Ferrante, da Latina (portiere originario di Abbazia), Massimiliano Vidulich, da Ancona, Cristiano Bussani, da La Spezia, Marco Rocchi, da Caserta, Marco Angelo Chersich, da Schlieren in Svizzera, Giulio Mathew Giuricich, da Lonehil e Luca Giuseppe Muscardin e Marco Vidulich, da Joannesburg, in Sudafrica (di origini lussignane).

Per lA.C. Dalmazia aspirano a giocare Tomislav Caruz, da Monza, Giorgio Savinetti, da Roma, Filippo Jurinic, da Milano, Hideki Del Corso e Maurizio, Massimiliano Mancino e Riccardo Ferrari Cupilli, da Torino, Alessandro Petrich e Lorenzo Giurissich, da Roma, Stefano Gherdovich, da Firenze, Igor Trov, da Venezia, Giorgio Bua, da Pescara, Nicol Nogara, da Venezia, Andrea Stipcevich, da Bologna, Simone Zaccardi, da Vercelli, Victor, Anton e Marko Bucarizza, da Sandton, in Sudafrica, Agustin e Federico Chiappetta, da San Isidro in Argentina (tutti di origini zaratine), gli americani Richard Lockhart, da Seattle, Daniel Mezich, da San Diego e Chris Mezich, da Los Angeles (originari dellIsola Lunga), Neven Adzaip, da Varese (originario dellisola di Brazza), Massimo Avezzano, da Sassari (originario di Pago) e Guido Filippo Becich e Tommaso Nicol Becich, da Milano (originari di Cattaro). Da rilevare inne che tra i candidati c anche una ragazza: Cristina Perini, che arriver da Chatam (il padre esule da Capodistria mentre la mamma di Castelvenere). Cristina ha giocato a calcio in Canada, Stati Uniti ed anche in Inghilterra, nella squadra femminile dellArsenal FC, dove ha avuto contatti anche con il Liverpool. Si tratta quindi di un elemento importante del calcio femminile, oltre ad avere le necessarie origini giuliano-dalmate.

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