n Sport I.

aPnnincia
Lunedì 29 settembre 2008

la divisione, quinta giornata

·-r. r r::/?(?~r~:-
Occasionlssima per Temelin che, lanciato da Viali, si trova davanti al
portiere. Rossi con un piede devia la sfera
-- -
CREMONESE o Tiro del brasiliano William, palla alta
_.. -- -- -
PORTOGRUARO 2
Saverino per Guidetti, pronta la girata e altrettanto efficace la
Cremonese: BianchiG., Riz­
deviazione di Rossi a terra
zo, Pesaresi, Chomakov, Via­

li, Argilli, Pradolin (dal 13' st

'~.;", Portogruaro in vantaggio. Viali perde palla a centrocampo e i
~.... veneli attaccano sulle destra: cross di Carboni con colpo
Gherardi), Carotti (dal 5'st
vincente di testa di Cuffa a due passi da Bianchi
Ferrarese), Temelin, Saveri­

no, Guidetti (dal 36'st Coda).

Ci prova Carboni, palla a lato
A disposizione: Paoloni,

Bianchi A., Fietta, Graziani.

Tiro lento di Carotti, blocca Rossi con facilità
All.laconi.
- -
Punizione sulla destra di Cherubini, la sfera colpisce il palo alla
Portogruaro: Rossi, Cardin,
sinistra di Bianchi
Cherubini, Cuffa, Gargiulo,

Montero (dal 23' st Mada­

Angolo di Pesaresi, para Rossi
schi, Abate, Giardina (dal 13'

st Levacovich), Da Silva, Mat­

William al tiro, para Bianchi
tieli~, Carboni (dal 27' st Mor­

telliti). Adisposizione: Marca­

Temelin al tiro, palla sull'esterno della rete
to, Peana, Gotti, Maniero.
Cross di Carboni, colpo di testa di Abate alto
AlI. Domenicali.

Arbitro: La Mura di Nocera

Bianchi salva su tiro di Abate
Inferiore (assistenti Martini di

~
Monza e Gaspari di Ancona).
. Raddoppio del Portogruaro. Carboni vede Cuffa che scatta in
Reti: nel pt Cuffa al 22'; nel st
. mezzo ad una difesa ferma. Controllo e pallonetto di sinistro a
~, scavalcare Bianchi
CuffaaI25'.

Note: spettatori 4 mila circa

Gherardi per Guidetti. l'attaccante tira ma Rossi respinge

(1.087 paganti e 2.733 abbo­

nati) per un incasso di 23.653 Punizione di Sa'verino, palla lenta e centrale fra le braccia di Rossi

euro. Ammoniti Pradolln .per

gioco falloso; Cuffa per com­ Gherardi per Temelin, conclusione alta

portamento non regolamen­ William calcia fuori di poco su assist di Abate

tare, Giardina e Mattielig per

gioco falloso. Calci d'angolo Temelin mette Coda in condizione di tirare. Parata facile di Rossi

3-2 per il Portogruaro. Un mi­

nuto di silenzio per la morte Tiro di Saverino alto di poco sulla traversa

di Dino Mio, presidente del

Portogruaro testo

Esordio casalingo per l'attaccante grigiorosso Coda

Portogruaro (in lutto per 111 morte del presidente Mio) in gol due volte con l'argentino Clfffa. Fischi per faconi egiocatori

·,a Cremo vede il... Porto eaffonda

Brutta restazione dei

 di Giorgio Barbieri
CREMONA - Senza parole.
Siamo rimasti così alla fine di
Cremonese-Portogruaro di ieri
pomeriggio di fronte alle molte
domande di un pubblico della
tribuna imbestialito. Non ab­
biamo saputo spiegare i motivi
della sconfitta, ancor meno di
una prestazione ai limiti del­
l'imbarazzante. Non è stato fa­
cile chiedere pazienza ai tifosi
(ifischi si sono levati da tutte le
gradinate dello Zini), forse non
siamo stati del tutto convincen­
ti quando abbiamo cercato di
difendere le scelte di mister la­
coni.
In effetti ieri la Cremonese
ha fatto di tutto per farsi pren­
dere a parolacce. Squadra mol­
le, disattenta, poco coraggiosa,
sempre in ritardo sul pallone.
E il Portogruaro, formazione
che sin qui aveva due punti in
classifica, un gol fatto e cinque
subito, sempre ko in trasferta,
ha sbancato meritatamente lo
Zini e costretto i grigiorossi al
primo ko stagionale (0-2). I ve­
neti, che proprio sabato hanno
perso il loro presidente Dino
Mio (morto a 85 anni dopo lun­
ga malattia), hanno ~iocato be­
ne e si sono meritati gli ironici
olè del popolo grigiorosso.
Certo, le partite sono fatte di
episodi. Se al primo minuto Te­
melin non si fosse fatto parare
da Rossi il tiro del possibile 1-0
Il tiro di Temelin rinviato dal portiere a11'
la partita avrebbe girato in al·
tro modo. Ma la Cremonese ha
fatto poco per racco&1iere tre
punti e da iesli sera SI 'trova al
terzo affollato posto in classifi­
ca, a sette punti di distanza dal­
la capolista Pro Patria, prossi­
ma avversaria allo Zini.
TI rombo deciso da laconi non
ha dato risultati 'apprezzabili,
la squadra si è ben presto sgon­
mente giocando decisa­
li tecnico avversario
Domenicali
«Vittoria netta
e meritata»
I giocatori abbandonano a testa bassa il terreno di gioco
Domenicali (Portogruaro)
fiata di fronte ad un avversario sta) la difesa viene messa in cro­ pere.
ben disposto in campo e orga­ ce e l'attacco riceve pochi rifor­ TI Portogruaro ha messo in lu­ di Marco Frigoli
nizzato. Ieri non ha funzionato nimenti. Così anche Ieri tutti so­ ce l'argentino Cuffa, autore del­
nulla. Male la disposizione tatti­ no andati in affanno: male il re­ la doppietta granata: al 22' del CREMONA - TI tecnico
ca, male i cambI (Carotti non Earto difensivo, inconsistente primo. tempo ha depositato di del Portogruaro Manuele
andava tolto e forse alla fine sa· Il centrocampo, debole l'attac­ testa un cross di Carboni da de­ Domenicali esulta per la
l'ebbe stato meglio giocare con co. E questo non è permesso ad stra, al 25' della ripresa ha se­ prima vittoria stagionale.
tre punte), male la condizione una sQ.uadra che ha grandi am­ gnato su pallonetto di sinistro «E' arrivato il primo suc­
fisica generale del gruppo gri­ biziOnI come quella che ha alle­ sempre su assist di Carboni. La cesso, anche se potevamo
giorosso. Con un centrocampo stito il presidente Arvedi, del Cremonese? Meglio stendere raggiungerlo anche prima
che non fa gioco (manca un regi- cui umore forse è meglio non sa- un velo pietoso... nelle Q.uattro precedenti
prestazIOni, quando il mi­
gliore in campo fra gli av­
versari è sempre stato il
Hanno detto_ L'ex tecnico grigiorosso per la prima volta ha visto la squadra al1'opera {'ortiere. A Cremona tutto
e girato per il verso giusto,
aobiamo vinto meritata­
Roselli: «Propri<;l una giomataccia»
mente bene».
Il mister deve poi to­
Cuffa: «Un successo che dà morale e ripaga il gioco» gliersi un sassolino dalla
scarpa... «Siamo arrivati a
Cremona senza il credito
• Giorgio Roselli (ex tecnico grigiorosso). di nessuno, dimenticando
«Finora il Portogruaro aveva sempre gioca­ che lo scorso anno in C2 ab­
to benissimo pur racco&liendo pochi punti, biamo segnato 57 gol alla
mentre la Cremonese e incappata in una pari della Reggiana e che
giornata storta, una giornatacCla e lo si è ca­ nei playoff ne abbiamo fat­
pito perchè tutti erano in difficoltà. Il Por­ ti nove, un numero decisa­
togruaro ha vinto con merito, forse la Cre­ mente alto. Per me è una
monese ha pa,gato il turno infrasettimana­ bella soddisfazione aver
le dato che glI avversari erano più brillan­ f~tto vedere c~e sappiamo
ti». gIOcare a CalCIO. TI Porto­
• Matias Cuffa (centrocampista Porto­ gruaro ha pressato a tutto
gruaro): «Sono contento per la doppietta campo per novanta minu­
perché finalmente ripaga il Portogruaro ti, è stata una vittoria net­
per il buon gioco. Siamo solo all'inizio del ta sotto il profilo del gioco
campionato, c'è tanta strada da fare, ma e delle occasioni».
giocando così possiamo dire la nostra. Que­ Scontata la dedica... «Al
sti punti fanno morale e dicono che come presidentissimo Dino Mio
squadra possiamo giocarcela. Una dedica che è venuto a mancare
al presidente Dino Mio». 'ilt<l di sillm t On
 r:; , ~

I.a Provincia
Lunedì 29 settembre 2008 Sport m
LE PAGELLE ~
di Giorgio Barbieri
~
l'" l "'r'~l
Bianchi - Sul primo gol for­ t'!:~,:'~j
se poteva uscire, ma nel corso l~" ,~, \
del,la gara salva la squadra da -:6 ..
altri gol in almeno altre tre oc­ , :,
I

casioni

Rizzo - Non ripete la presta­

zione di Ferrara, va spesso in
affanno e mostra poca perso­
nalità

Pesaresi - E' forse l'unico

della difesa che sa sempre co­
sa fare, Però stavolta è men,o
preciso del solito e manda trop­
pi palloni all'indietro
!!m
~: .­
Chomakov - Sembra pre­
occupato, gioca senza tranquil­
lità. E finisce con lo sbagliare 5-5'
ll ' , ".', ,',

passaggi facili facili ,l' • :

.,-.- '''­

Viali - Una partita da dimenti­

care, piena zeppa di indecisio­
ni e incomprensioni con i com­
pagni. Una sua palla persa fa­
s"
vorisce il primo gol granata

ArgUIi - Non è sicuro, sba­

Il dg Sandro Turotti si agita in tribuna, a sinistra nella foto grande
il secondo gol di Cuffa del Portogruaro (fotoservizio Ib frame)
glia assist e non sempre funzio­ ~
ne in chiusura

nmister. «Miprendo la responsabilità, la squadra si è impegnnta ma ha sbaglinto troppo» Pradolin - Non entra mai
in partita, nel primo tempo re­

Iaconi: «Nulla ha funzionato»

4,5
gala sempre palla agli avversa- ,.....
ri. Una prestazione incolore
ma non indolore

"'''''~'~''~!'~'\~~--'
'" .~~.~. j , _ .
«Criticatiper le colpepassate
spiegabilmente sostituito. Sino
la gente 1Wn aspettava altro»
Temelin - Continuiamo ad
di Ivan Ghigi
..CREMONA - Ivo laconi si trova a
commentare la prima sconfitta in cam­
pionato con un'po' di impaccio, ma an­
che con un 120' di rammarico per la con­
testazione ael pubblico cremonese.
Mister, è più facile elencare cosa ha
funzionato?
«Sì - ribatte il tecnico - perché ha
funzionato poco o nulla. Nel primo
temI>0 pur creando subito un'occasio­
ne, abbiamo perso l'equilibrio tattico
e le distanze; la nostra gara è stata co­
stellata da errori, il Portogruaro ha
vinto meritatamente perdié più pa­
drone del campo».
Errori che sono costati i gol?
«Siamo stati ingenui negli episodi
dei gol incassati e siamo mancatl in fa­
se realizzativa: Abbiamo preso il pri­
mq,gol quando eravamo in possesso di
palla e questo ci ha condiZIOnato. Di­
ciamo che se fino a oggi siamo stati pu­
'niti da episodi, stavolta è colpa no­
stra. Sotto il profilo difensivo non mi
sono mai lamentato, stavolta dico che
siamo stati superficiali. La squadra
poi ha corso tanto, ma ha corso male».
laconi poi gira ancora attorno alle
Mìster laconi con il volto tirato a fine gara colpe.
Ti!iocatori. Viali: «E' mnncata In serenità mentale, tr01J1JO elevato il tllsso di errore»
minuti. Ha qualità e personalità
88,50 mm
«La colpa è mia e me la prendo. Chi
guida un gruppo ne è responsabile e
nel calcio l'allenatore si assume le sue
resfonsabilità».
I tutto per difendere i giocatori?
«I giocatori hanno dato tutto. Ecco
perché il clima non mi è piaciuto. Sem­
brava che il pubblico non aspettasse
altro che un passo falso per sfogarsi e
così non mi va. Certe scorie del passa­
to non devono inquinare la Cremone­
se di oggi. La squadra ha giocato una
brutta partita, ma ha dato tutto. Non
mi piace sentire che i ragazzi non si so­
no Impegnati. Può capitare di trovare
una squadra più in palla di noi, può ca­
pitare che spesso la buona volontà
non sia abbastanza, ma scaricare ad­
dosso a questogruppo rancori del pas­
sato non è bello. La società ha fatto
molto per cancellare quello che è sta­
to, dunque non possiamo pagare noi i
rancori di tre mesi fa. Se al primo mi­
nuto passiamo in vantaggio forse ve­
diamo un'altra gara l se il portiere non
prende il tiro di Gmdetti forse vedia­
mo un'altra :partita. Poi abbiamo sba­
gliato e abbiamo pagato, ma non mi
sta bene che un clima pregiudizievo­
le».
Carotti - Gioca solo un
tempo e 5 minuti, poi viene in­
a quel momento non aveva bril­
lato ma nemmeno fatto male'
aspettare il bomber della pas­
sata stagione. Sbaglia un gol
all'inizio, corre ma viene quasi
sempre anticipato
Saverino - Non riesce ad
incidere, sia quando laconi lo
schiera dietro le punte che
quando torna nel suo ruolo da­
vanti alla difesa. Inspiegabile
Guidetti - Palloni giocabili
dawero pochini. Ha due occa­
sioni e va sempre al tiro, ma tro­
va un Rossi in spolvero
Ferrarese· Entra in cam­
po e sembra voler fare il diavo­
lo a quattro. Ma spesso si drib­
bla da solo e nel finale guarda
la palla che passa sui suoi pie­
di
Gherardi - E' l'unico che
riesce in mezz'ora a fare quel­
lo che gli altri non fanno in 98
 Duro colpo,ma c'è voglia di ripartire
CREMONA - La domenica più nera
di guesto scorcio di campionato, Una
lezlOne durissima, una scoppola tre­
menda che ha messo in ginocchio la
Cremonese, Ma l'imperativo nello spo­
gliatoio grigiorosso è di ripartire con
slancio,
chiodata all'indietro, non ha co­
E' questo il pensiero di Davide Sa­
verino: «Non è stata una partita bellis­
sima e non l'abbiamo interpretata nel
migliore dei modi, ma ora dobbiamo
rialzare la testa e rimetterci in carreg­
giata, Non è un buon momento ma
non dobbiamo cadere nel vittiinismo:
il campionato è ancora lungo e abbia­
mo il tempo di migliorarci»,
Dal punto di vista tattico nel primo
tempo eravate schierati con il rombo
a centrocampo", «Abbiamo voluto
provare a cambiare ma abbiamo tro­
vato qualche difficoltà, Comunque, a
parte il gol e qualche tiro, non abbia­
mo subìto tanto, Ma alla fine rimane il
risultato: abbiamo perso in casa no­
stra e dà fastidio»,
Dopo il triplice fischio e nonostante
la brutta sconfitta alcuni di voi sono
comunque andati sotto la curva Sud.
«Nel bene e nel male bisogna sem~re
essere uomini, non c'è problema. I tIfo­
si non ci hanno dato una grossa mano
ma li posso capire perchè chi viene al­
lo stadio pretende di più da noi. Sia-
r -­
(dV OIO~)
'L90"6L pOlenads 'eu
-llpued euep !ZZBJaleVII L8
le a OSS!PJnS IS,~8 !SlndS3
'mauez a 01"0}fueIS a !}fSII
-oln}fuer 'osnuet) 'eWsaJ
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'04 U!PIBU0 l::l .9E: :aJal:l
'9"9 0uao!d
!IOOSV !P !IUBDJOVII :OJI!qJV
'g04U!Jn°VII
'UV "(g'g OUB!JPV IS, 17~) g'g
!upueVII '9 O!IIOW!4eJQI 'g'17
ewsaJeno '(11$ O!IIO}fUBlS
1S,98) g'g BJ!all\ '9'9 os
-se!Qwe~ '9 mauez '9'9 nll
-!4~ '(g znJ~ lS.v~) 9 !ZZ'eJ
-aleVII 'g'v osslPJnS '9 uoo
-!eVII '9"9 Jesa~ O!lnr :Jalui
"LlUOI
-aouV 'UV "(9 !U!Wel:lIS,~)
9 oled '(IIS o}fua4olla4S
IS,68) 9'L 04 u !Pleu0 l::l 'L
Ii.:::......-, ,\IlOOUi:.JHljlJì.Q,lQw\t '4. MQp.
William Viali fa sempre da paraful·
Il centrocampista Saverino a terra sembra dire 'Mi arrendo'
mo noi che dobbiamo trasportarli e in­
fondere entusiasmo, ma occorre guar­
dare avanti e remare tutti nella stessa
direzione».
Alessandro Gherardi si è presenta-
raggio
to in sala stampa con la mano sinistra
fasciata per una botta rimediata in un
contrasto al limite dell'area (nulla di
grave), e oggiris'ponderà alla convoca­
zione della NazlOnale per la sfida in
odwal oW!Jd lau 04uIPIBu01:l ep ou6as e ossaw OA!S!:>ap 106 Il ,01 lE awo::> '~ZZElds E apUaJJE
Ungheria. Nel grigiore generale è
spiccata la tua prestazione: «Sono sod­
disfatto della prova anche se non è ser­
vita a molto. Forse sarebbe stato me­
glio fare qualcosa in meno e portare a
càsa dei punti, E già domenica dovre­
mo riUSCIre a muovere la classifica,).
mine quando le cose non girano per il
vero gIusto.
«Saper dire alla fine della partita
dove abbiamo sbagliato significa che
avremmo potuto correggerci per tem,
po, Di sicuro abbiamo sbagliato gara
con un elevato tasso di errori, Ognuno
si deve prendere le proprie responsa,
bilit~l in guesto mom.ento è giusto ch~
parli lO sia per espenenza che l?er eta
perché nei momenti complicatI non è
semplice giocare e spiegare certe co­
se. Abbiamo faticato a trovare sboc·
chi, loro ripartivano sui nostri passag·
gi errati, Abbiamo ricompattato Te
Idee e cambiato modulo nella ripresa,
poi il 2-0 ha chiuso il match, Quando
sbagli tutto il modulo serve a poco, il
problema è che non c'è serenità meno
tale ma non so perché».
Non stiamo parlando di adattamen­
to alla categona?
«No, chi gioca nella Cremonese gio,
ca in serie C e sa che qua si deve gioca­
re a mille: tutti hanno capito che cam,
pionato stanno giocando».
-uuw~ d ~uonea eqru popaas oa
-WE::>O.Qua::> V 'alE::>::>Elle pE Bnu9
-uo::> UETIWE a Esald!-I eI e~z~
Coda· Uno spezzone di ga­
ra nel finale, Buoni movimenti,
nessun risultato
laeoni . Non convince lo
schieramento iniziale e stavol­
ta nemméno i cambi sembrano
azzeccati. La squadra non rie­
sce a fare gioco, sta troppo in­
Arbitro - La Mura di Noce­
ra Inferiore dirige bene, anche l •
se i suoi collaboratori sembra­
no poco attenti
Portogruaro - Rossi 7,5, Cardin
6, Vherubini 6, Cuffa 7,5, Gargiulo 6, on­
tero 6,5, Abate 7, Giardina 6, William 6,
Mattielig 6, Carboni 7,5, Levacovich 6,
Madaschi 6, Mortelliti 6, AlI. Domenicali
7,
-I~ ;~l~q~s~~p~dUs~;~OU~Wlqj
"~ZZBlalEW EAIES aIEnh Tns qOI un
uo::> OlEd al~as EAOld opuEnb
"
~s o1.p1~PIEuo~ "a::>0IaA EzuaUEd
-!-I El EAOld a EUO::> EW ESSEq Elsal
'a::>aAu~ 'lalUJc1 'EIIEd ossassod
Iap EZ10] El allodlU~ E EAOld UEI
-m p ol~qrts a ElplEd El E~Z~UJ
'EsaEP EllE PUEA
-EP olUlalps Ep alE] EOSSElqWEJ
uo::> ~uaUEZ a El~a~A E ojhEr EU
-E~paw UJ '::>~OlU~qElqr euoddns
~~::>UEW-Ewsa1Enoonp p a OllS
-~~s oU~Z1al rr E] nA~qJ 'ESa]~p
Ellap o.Qua::> le EqOplOJ lp olsod
I~ apuald oss!pIDg aIEnti Iau al
-Erm ads 0rnpOW un uo::> apuods!-I
oqu!Jll0W 'OIlld auo~slaA u~ :J1op
-aas un oUB~~aq::>uE~] ~U~SOlq
-lUV a osmlED 'a::>aAID 'OdlUE::>Oll
-ua::> V 'OlEd a ~}(E)l (EUOna::>lEg
xa,llEp olsoalUo::> ~ O::>::>EUE,P O~l
I! ar-e nb Iau l-Z-E-t un alassa pE
EWOl 0IUpoW II 'oqu!PIEuo~ El
-lE::> El E::>O~ ~s 91OIa::>uy OPEJ
 I
A Clfffa sono. riusciti colpi spettacolaJi roba da film. Al barMontecarlo gli avrebbero detto...
.?
Ma seproprio dovevamoprendere due 'pere', erano meglioAbate eWilliam
di Giovanni Ratti
I
l biliardo è una delle mie
tante passioni non corri­
s.\?oste: le sue geometrie e
i SUOI effetti si sono sempre
fatte beffe dei miei approcci,
la mia padronanza della stec­
ca era tale che i tappeti verdi
quando toccava a me diventa­
vano verde pisello dalla paura
di beccarsi uno strappo, e ho
sempre sospettato che i padro·
ni del bar Montecarlo pagasse·
ro la gente per farmi trovare
tutti i tavoli occupati. Così mi
toccava stare a guardare quel·
li bravi. Al Montecarlo c'era
un gruppo di trentenni che gio­
cava a biglie numerate, e
quando a uno di loro riusciva
un colpo difficile il commento
fisso era 'ma chi seil Polniù­
man?~ in omaggio all'mterpre­
te delIoSpaccone.
Quel modo di dire mi è tor­
nato in mente vedendo Ma­
tias Claudio Cuffa imbucare
entrambe le porte dello Zini,
il Portogruaro Portosummaga
o.come si c~iama (in p!oposito
Cl sono vane correntI di pen­
siero) fare a fettine la Cremo,
che è un po' lo sconosciuto Ed­
dy,lo svelto che batte l'imbatti­
blle Minnesota Fats. Ma chi
sei, Matias Claudio Cuffa da
Alta Gracia Cordoba o Polniù­
man da Cleveland Ohio? For­
se tutti nella vita abbiamo di­
ritto a un giorno da Polniù­
man, io lo sto ancora aspettan­
do e il ritardo incommcia a
preoccuparrni, Cuffa lo ha tro­
vato ieri. Due gol ha fatto que-
L.ITABELLINI DISERIEC1,.
• 1 1 ·1 I l 1 Q\ ",L
Mac
Un duello fra Carotti e Mattil'llig
sto bravo ma non proprio illu­
stre incursore, i due gol che
hanno la pretesa di aver dato
alla stagione del Portofatevoi
una svolta all'insù come i baf­
fi di Dalì, alla stagione della
Cremo una svolta all'ingiù co­
me i baffi del sergente Garcia.
Lli 1\ l ~ il Ravenna ko il Novara
•
SeI, rOlllluman .
Che la giornata avesse incli­
nazioni surrealistiche si capi­
va già prima dell'inizio, saran­
no state quelle nuvolette alla
Magritte disegnate nel cielo
sopra lo Zini o quei 28 tifosi
del Portocheì'chelè che invece
di cantillare cori scurrili come
· n l~~·'
(Ibframe)
una tifoseria normale si face­
vano foto ricordo scambiando
la curva nord per piazza san­
marco. C'era il pubblico delle
piccole occasioni, eppure era
una partita senza precedenti l
e magari lo fosse rimasta. E' dI
quelle partite che il tifoso si
presenta allo stadio col tova­
i=diolo infilato nel colletto e in­
ratti Temelin ci ha messo me­
no di un minuto per mangiarsi
il primo gol. Aveva l'aria di
una fucilazione rinviata, dove
vanno questi che fin qui han­
no fatto un gol per sbaglio? E
invece sareobe stata la"tremo
a essere di lì a poco vedova in­
consolabile dello zero a zero.
Sia chiaro, il paradosso della
partita sono stati non i gol del
Portocomesichiama, che pote­
vano essere di più e nasceva­
no da un gioco elementare ma
leggibile, ma le occasioni gri­
giorosse, che hanno punteg­
giato la partita nascendo dal
nulla che faceva le veci del gio­
co grigiorosso. Di cui si sono at­
tese invano notizie.
La Cremo si è persa subito e
non si è più litrovata, come
l'Andrea della vecchia canzo­
ne. Taconi ha cambiato tutto
un'altra volta, anzi due o tre
volte, ma la squadra è sempre
stata una matassa senza ban­
dolo. L'intento iniziale era
condivisibile, disincagj.iare
Saverino dalla posizione ili pe­
sante imbarazzo in cui si era
trovato nelle partite prece­
denti. Ma è stato come spara­
re con un bazooka imbraccia­
to al contrario. Giocatori che
invece di puntellarsi a vicen­
da sono stati l'uno problema
Ce alibi) per l'altro, l'impegno
c'è stato e ci mancherebbe,
ma nessuno è mai stato in gra­
do di risolvere problemi all'al­
tro, nessuno è mai passato dai
ranghi del problema a 'l.uelli
delIa soluzione. L'effetto e sta­
_ h '.... ':('b '-'op-' • • •
to una squadra autistica, babe­
lical condannata all'incomuni­
cabilità, contro la quale un'av­
versaria appena normale fa la
ruota come un pavone. TI Por­
toebasta a un certo punto si è
inebriato del vantaggio e del­
la imprevedibile facIlità con
cui lo gestiva, si è {Jerfino sco­
perto con difenson che con al­
legria amatoriale si sganciava­
no a caccia di gloria; ma la Cre­
mo di ieri non ha saputo sfrut­
tare nemmeno questa ingenui­
tà avversaria.
Una Cremo troppo brutta
per essere falsaI una figura
del genere non SI fa per caso,
non e un brutto sogno ma una
brutta realtà. Si parla di torna­
re sul mercato, ma è difficile
pensare che un giocatore pos­
sa risolvere i problemi, a me­
no di prenderne uno che ab­
bia superpoterida fumetto
della Marvel.
Nel Portoveditu giocano
Barbosa da Silva in arte Wil­
liam e Abate, co~nomi condi­
visi con due qualItà di pere se
la memoria ortorfutticola non
mi tradisce. Facile quindi dire
che per la Cremo è arrivato il
tempo delle pere, e se ne ab­
biamo prese solo due va meri­
to a Bianchi, che forse poteva
uscire sul cross del primo gol
ma ha poi limitato i danni.
TI resto? Guidetti ha manca­
to il gol che poteva riaprire la
partIta ma ha sempre avuto
un'aria pericolosa, Gherardi
ha dato un senso alla sua en­
trata in campo. Del resto non
dico niente, non ho voglia di
farmi dei nemici.
xtlO"""'"
 CESENA 1
LUMEZZANE 3
NOVARA 1
LECCO 1
RAVENNA o LEGNANO 3
Cesena: Ravaglia, Lauro, Biasi, Ricci, Bisemi, Bonura, Sega­
Lumezzane: Gazzoli, Nicola, Chiecchi, Pisacane, Pini, Dal Rio
Novara: Brichetto, Centurioni, Gheller, Ludi, Gallo, Matteassi

relli (64' Ferretti), Ceccarelli, Molino (38' Giaccherini), Motta

(84' Dal Bosco), Silvestri (90' Dadson), Scaglia (81' Loiacono),
(68' Sinigaglia), Chiappara (54' Evola), Porcari, Tombesi (82'

(59' Djuric), Chiavarini. Ali. Pier Paolo Bisoli.

Calliari, Ciasca, Pintori. AlI. Leonardo Menichini.
Maggiolini), Bertani, Rubino. Ali. Egidio Notaristefano.

Lecco: Orlandi, Galeotti, Villagatti, Corti, Guglieri, Carlini (90'

Ravenna: Rossi, Anzalone, Fasano, Ferrario, Ungaro, Trotta
Legnano: loime, Bertoli M., Battaglia, Marietti (25' Enow), Ros­

Buda), Sangiovanni (87' Santoni), Carrara, D'Ambrosio, Alteri

(81' Bettega), Sciaccaluga, Calzi, Cavagna(62' lecchin), Petti-·
sini, Lombardo (72' Morandi), Roselli (63' Rodriguez), Nizzet­

(22' Montalto), Romanel1i. AlI. Adriano Cadregari.

nari (62' Filipi), Gerbino Polo. AlI. Gianluca Atzori.
to, Bosio, Chìazzolino, Virdis. AlI. Attilio Lombardo.

Arbitro: De Faveri di San Dona' Di Piave.

Arbitro: Pizzi di Saronno.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

Reti: 53' Corti, 84' Bonura.

Reti: 14' Scaglia, 26' Dal Rio, 60' Pintori.
Reti: 13' Nizzetto, 39',49' Bosio, 68' Sinigaglia.

Note: spettatori 5744.

Note: espulso aU'88' Calzi. Spettatori 500.
Note: spettatori 2003.

VERONA o
VENEZIA 3
SPAL 1
PADOVA 1 MONZA BRIANZA o SAMBENEDETTESE O
Verona: Rafael, Conti, Bergamelli, Moracci, Bellavista, Cor­
Venezia: Aprea, Gardella, Lebran, Semenzato, Collauto, Bo­ Spal: Capecchi, lamQoni, Lorenzi, Cabeccia, Quintavalla,

rent, Mancinelli, Garzon, Parolo (75' Gomez), Girardi (70' Sca·

no, Drascek, Fornaio (54' Corradi), Poggi (66' Momente'), Mala­ Schiavon, Savi (59' Rivaldo), Cazzamalli, Martucci (46' Ghetti),

pini), Tiboni (53' Da Dalt). AlI. Gian Marco Remondina.

testa, Anderson Cavalheiro (74' Tricoli). AlI. Michele Serena. Bracaletti, Arma (86' Agodirin). Ali. Aldo Dolcetti.

Padova: Cano, Falsini, Carbone, Faisca Vasco, Giovannini,

Monza Brianza: Rossi Chauvenet, Puleo, Teani,lacopino, Vi­ Sambenedettese: Dazzi, Tussi (76' Visone), Tinazzi, Moi, Fer­

Rabito (88' Filippini), .Gentile (77' Lewandowski), Pederzoli, Bo­

cari, Scanu, Menassi (17' Pizza), Quadri, Borgese (46' lacopo­ rini, Servi, Foro' (82' Briglia), Pistillo, Palladini, Magnani (70'

vo, Bau', Varricchio (81' Gasparello). AlI. Carlo Sabatini.

ni), Alberti (62' Savoldi), Torri. AlI. Dario Marcolin.
Caselli), Cigan. AlI. Enrico Piccioni.

Arbitro: Gallione di Ale,ssandria.

Arbitro: Tramontina di Udine.
Arbitro: Manna di Isernia.

Rete: 65' Bovo.

Reti: 9',56' Malatesta, 63' (rig.) Poggi.
Rete: 2' Lorenzi.

Note: spettatori 10522.

Note: spettatori 2473.
Note: spettatori 2694.

1a, classifica marcatori 1:' divisione, i risultati. Stasera il posticipo in notturna tra Como e Varese

Rabito resta il leader La Sambonifacese rallenta a Valenza

Nella quinta giornata di campionato la
5 reti: Rabito (Padova).
capolista Sambonifacese si ferma a Va­
4 reti: Correa (Pro Patria), Poggi (Venezia).
lenza Po sul pareggio. La squadra resta
3 reti: Guidetti (Cremonese), Nizzetto (Legna­
comunque imbattuta. Si sblocca il Pa­
no), Varricchio (Padova), Fofanà (Pro Patria), Ar­
via che di misura va a vincere sul camo
ma (Spal), Malatesta (Venezia).
po dell'Alto Adige sempre più in crisi.
2 reti: Chiavarini (Cesena); Pesaresi (Cremone­
• Alto Adige.Pavia 2-3. Marcatori: 26'
se), Corti (Lecco), Bosio, Lanteri (Legnano), Sca­
Fischnaller (Alt); 55' Carbone (Pav);
glia (Lumezzane), Gallo, Bertani (Novara), Fac­
70' Andriulo (Pav); 75' Ghidini (Alt);
chinettin (Pergocrema), Cutta (Portogruaro),
89' Campolonghi (Pav).
Zizzari (Ravenna), ~alconieri, Maschio (Reggia­
• Canavese-Pro Vercelli l-O. Marcato·
na).
re: 46'Ebagua (Can)..
• Carpenedolo-Ivrea O-l. Marcatore;
75' Andreotti (Ivr).
, MARCATORI GRIGIOROSSI • Como-Varese oggi.
3 reti: Guidetti. • Itala S.Marco-Alessandria O-l. Mar·
2 ret1: Pesaresi. catore: 85'Motta (Ale).
1 rete: Graziani. • Olbia-Alghero l-O. Marcatore: 24' So·
ro(Olb).
• Rodengo Saiano·Mezzocorona 2-0.
I MARCATORI GIALLOBLU
Marcaton: 58' Bonomi (Rod); 68' Bono·
mi (Rod).
2 reti: Facchinetti. • Valenzana-Sambonifacese O-O. Russo e Graziano del Pizzighettone
1 rete: Sambugaro, Le Noci, Bonazzi.

tt;.~ _ _.... ~_~ . .L _