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LA FAO AL LAVORO
20082009
FAME
E CRISI
PER UNA RISPOSTA
PI INCISIVA CONTRO
LE CRISI DELLA
SICUREZZA ALIMENTARE
Se losse necessario dimosLrare che l'impennaLa dei prezzi
alimenLari del 20072008 e sLaLa devasLanLe per i pi poveri Lra i
poveri, basLerebbe quardare ai disordini causaLi dal cibo che hanno
alliLLo dozzine di paesi in quel periodo e al brusco incremenLo
della lame nel mondo.
Nel 2009, alLri 05 milioni di persone sono sLaLe colpiLe dalla lame
in sequiLo alla recessione economica che ha LaqliaLo reLribuzioni,
impieqhi e rimesse inviaLe in paLria alle lamiqlie indiqenLi. Per la prima
volLa nella sLoria dell'umaniLa pi di un miliardo di persone sollrono la
lame. ApparenLemenLe la lame non e che un danno collaLerale leqaLo
al mallunzionamenLo dei mercaLi azionari e delle banche.
ll previsLo rallenLamenLo deqli invesLimenLi esLeri direLLi e la
conLrazione dei beni primari esporLaLi aumenLeranno ulLeriormenLe
la disoccupazione e le sollerenze nei paesi in via di sviluppo.
LA FAO AL LAVORO
20082009
Senza una miqliore preparazione conLro i luLuri scossoni quesLa ricaduLa
sara ricorrenLe. Come possiamo rispondere in modo pi adequaLo alle
crisi della sicurezza alimenLare?
lncominciamo a parlare di chi e pi vicino al baraLro della lame, i poveri
senza possibiliLa di acquisLo o di risparmi per lar lronLe all'aumenLo
dei prezzi alimenLari o alle minori rimesse, e le cui lamiqlie allarqaLe
sono alLreLLanLo povere e non sono in qrado di lornire un aiuLo. ln un
mondo ideale quesLe persone vulnerabili dovrebbero essere salvaLe
dalla rovina da una "reLe di sicurezza sociale", un proqramma pubblico
per i pi bisoqnosi. Cosa e andaLo male dal 2007?
Forse le auLoriLa non hanno capiLo chi erano i pi vulnerabili e dove vivevano. Un
miqlior conLrollo dei prezzi alimenLari avrebbe poLuLo avverLire LempesLivamenLe
i qoverni dove la lame avrebbe colpiLo pi duramenLe. ln quel caso la disLribuzione
alimenLare, i LraslerimenLi di denaro o i provvedimenLi per l'impieqo sarebbero
poLuLi essere direLLi verso i pi bisoqnosi. La comuniLa inLernazionale, in simili
lranqenLi, ha bisoqno di Lempo per rispondere alle richiesLe di assisLenza, alLro
moLivo dell'imporLanza di un rapido preavviso.
Dove il lunzionamenLo dei mercaLi e reqolare, proqrammi sociali accuraLamenLe
sLudiaLi possono miqliorare l'accesso al cibo. 1raslerimenLi di denaro o buoni
alimenLari possono salvare la popolazione dai peqqiori elleLLi della lame e del
bisoqno. Se il mercaLo alimenLare lunziona male, come nelle zone remoLe o di
conliLLi, pu essere necessario l'invio direLLo di aiuLi alimenLari.
0Nk 5P0IkL kJJNZI0N Vk kIV0LJk Vk50 L 0kJ00kI PI0
080LI, 0I0 8kM8INI 00NN IN 0kkVI0kNZk 0 IN kLLkJJkMNJ0.
Cli sLudi mosLrano che un paese con una diminuzione del quaLLro per cenLo della
cresciLa economica reqisLrera un aumenLo del due per cenLo della malnuLrizione
inlanLile. l proqrammi alimenLari devono cercare di manLenere o miqliorare
la varieLa nuLrizionale o perlno disLribuire micronuLrienLi inLeqraLori o cibo
arricchiLo. l bambini pi qrandi poLrebbero ricevere pasLi scolasLici qraLuiLi.
ln Sudamerica possiamo vedere alcuni esempi di paesi dove l'adozione di quesLe
reLi di sicurezza ha ridoLLo drasLicamenLe il Lasso di malnuLrizione. ln realLa,
l'inLera reqione si e impeqnaLa a eliminare delniLivamenLe la lame enLro il 2025.
OuesLo impeqno, preso per la prima volLa nel 2006 a MonLevideo, Uruquay
duranLe il VerLice ispanoamericano di capi di sLaLo e di qoverno, e sLaLo rinnovaLo
nei successivi inconLri dei leader dell'America laLina e dei Caraibi.
Le reLi di sicurezza sono necessarie, ma la vera "reLe di sicurezza" nella viLa e ricavare
un buon quadaqno dal duro lavoro qiornaliero e accumulare risorse per lronLeqqiare le
emerqenze. DaLo che il 70 per cenLo del mondo allamaLo vive in zone rurali, le enLraLe
del seLLore aqricolo dovranno qiocare un ruolo cruciale nello slorzo per cosLruire il
proprio paLrimonio: aLLrezzaLure aqricole, besLiame, Lerreni, persino oro.
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20082009
L quesLo ci porLa alla risposLa a lunqo Lermine conLro le crisi alimenLari una
cresciLa aqricola in lavore dei poveri. Se si vuole una sosLanziale riduzione della
poverLa aLLraverso l'aqricolLura, la piccola proprieLa conLadina deve essere
compeLiLiva e sosLenibile pi lacile a dirsi che a larsi. Una cresciLa ellcace nella
loLLa conLro la poverLa dipende anche da un'economia rurale dinamica in aLLiviLa
complemenLari, come la lavorazione e il LrasporLo deqli alimenLi, per riversare
denaro nelle Lasche della qenLe.
L'accesso alla Lerra, all'acqua, alla conoscenza e alla lormazione condiziona
pesanLemenLe la capaciLa delle lamiqlie a parLecipare ai mercaLi aqricoli,
sopravvivere con l'aqricolLura, compeLere come imprendiLori nell'economia rurale
non conLadina e Lrovare un lavoro specializzaLo.
ll colleqamenLo dei piccoli proprieLari alla dinamiciLa dei nuovi mercaLi aLLraverso
prodoLLi di alLo valore rappresenLa una possibiliLa concreLa per accelerare la
riduzione della poverLa. Ma quesLo richiede invesLimenLi nelle inlrasLruLLure di
mercaLo e poLenziamenLo delle capaciLa Lecniche deqli aqricolLori per soddislare
qli sLandard produLLivi richiesLi.
Ricerca e sviluppo sono indispensabili per miqliorare la produLLiviLa aqricola. Per la
sopravvivenza conLadina sono parLicolarmenLe imporLanLi Lecnoloqie avanzaLe per la
qesLione del suolo, dell'acqua e del besLiame, insieme a Lecniche aqricole pi sosLenibili
e lessibili incluse varieLa pi resisLenLi aqli inseLLi nocivi, alle malaLLie e alla sicciLa.
Sara sempre pi imporLanLe la qesLione delle risorse naLurali, minacciaLe dal
riscaldamenLo qlobale e dalla pressione demoqralca. Dobbiamo qradualmenLe
aumenLare il nosLro conLribuLo per una miqliore qesLione dell'ambienLe.
Riconoscere ai poveri una pi ampia parLecipazione decisionale e maqqiori
responsabiliLa da parLe delle isLiLuzioni aLLraverso la decenLralizzazione rappresenLano
due elemenLi imporLanLi nella sLraLeqia di cresciLa in lavore dei poveri.
Nel 980, l'aqricolLura ha ricevuLo il 7 per cenLo dell'AiuLo pubblico allo
sviluppo daLo dalle nazioni ricche a quelle povere, dal 2006 e diminuiLo
a un misero 3,8 per cenLo. l paesi indusLrializzaLi devono rivedere le
prioriLa di assisLenza in modo che l'aqricolLura possa risalire di nuovo al
7 per cenLo del LoLale. l paesi in via di sviluppo devono invesLire almeno
il 0 per cenLo del loro bilancio nell'aqricolLura, obieLLivo concordaLo dai
capi di sLaLo e di qoverno nel VerLice di MapuLo del 2003.
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kLLk 5I00kZZk kLIMNJkk 0Nk kI5P05Jk 0L08kL, L0N0IMIkkNJ
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AXZhl\j;`fl]
DireLLore Cenerale
Orqanizzazione delle Nazioni UniLe per l'alimenLazione e l'aqricolLura
LA FAO AL LAVORO
20082009
LA RISPOSTA
DELLA FAO ALLA CRISI
La FAO si e mossa rapidamenLe per lronLeqqiare l'emerqenza alimenLare
del 20072008 lanciando l'lniziaLiva sull'aumenLo dei prezzi alimenLari,
per aiuLare i piccoli aqricolLori ad incremenLare la produzione aLLraverso
un miqliore accesso alle semenLi, ai lerLilizzanLi, al manqime e ad
aLLrezzi e lorniLure aqricoli. L'Orqanizzazione si e anche pronLamenLe
colleqaLa con la Nuova parLnership dell'Unione Alricana per lo sviluppo
dell'Alrica, con la Banca Mondiale, il Fondo inLernazionale per lo
LA FAO AL LAVORO
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sviluppo aqricolo (lFAD) e il Proqramma alimenLare mondiale (PAM)
per coordinare un'auLorevole risposLa all'emerqenza.
ln aprile 2008, le Nazioni UniLe hanno creaLo una 1ask Force ad alLo
livello sulla crisi qlobale della sicurezza alimenLare, presieduLa dal
SeqreLario Cenerale Ban Kimoon e con il DireLLore Cenerale della FAO
Jacques Dioul come Vice PresidenLe, sviluppando una sLraLeqia qlobale
e un piano d'azione, il Ouadro qlobale per l'azione. Una delle prioriLa del
quadro e rallorzare i proqrammi per nuLrire qli allamaLi e allarqare il
sosLeqno aqli aqricolLori nei paesi in via di sviluppo. La FAO ha un ruolo
quida neqli obieLLivi del Ouadro relaLivi all'aumenLo della produzione
alimenLare sosLenibile dei piccoli aqricolLori e conLribuisce alle delibere
suqli indirizzi poliLici e sui biocarburanLi.
L'k55I5JNZk hk 8NfI0IkJ0 0IkJJkMNJ 0Ik0k
5JJ MILI0NI 0I PI000LI k0kI00LJ0kI 35 MILI0NI
0I L0k0 fkMILIkkI IN Mk00I0kkNZk 00NN 8kM8INI.
Nel 2008 la FAO ha speso 600 milioni di dollari in assisLenza a breve e a lunqo
Lermine, di cui 350 milioni per inpuL aqricoli e assisLenza Lecnica in pi di 80 paesi.
L'assisLenza ha benelciaLo direLLamenLe circa seLLe milioni di piccoli aqricolLori
e 35 milioni dei loro lamiliari in maqqioranza donne e bambini. L'aqenzia ha
inLrapreso pi di 60 missioni di valuLazione nel quadro della 1ask Force ad alLo
livello per valuLare il peqqioramenLo della siLuazione della sicurezza alimenLare
in 65 paesi, Lra le quali 26 a livello di inLeraqenzie, svolLe in collaborazione con
la Banca Mondiale, il PAM e l'lFAD. AlLre 37 missioni di valuLazione sono sLaLe
lnanziaLe dallo SLrumenLo AlimenLare della Commissione Luropea.
La FAO conLrolla anche i prezzi di mercaLo dei prodoLLi alimenLari di base, la
siLuazione dell'insicurezza alimenLare e l'impaLLo dell'alLo cosLo deqli alimenLi
aLLraverso il SisLema mondiale d'inlormazione e preavviso rapido nei seLLori
aqricolo e alimenLare, conosciuLo come ClLWS. Nel 2009 e sLaLo lanciaLo un
nuovo daLabase, lo SLrumenLo di daLi e analisi dei prezzi deqli alimenLi di base
nazionali, per conlronLare i prezzi di mercaLi nazionali e inLernazionali, di mercaLi
nello sLesso paese e Lra paesi dillerenLi.
MolLi donaLori hanno sosLenuLo quesLe iniziaLive inclusa AusLria, Commissione
Luropea, lFAD, lLalia, Olanda, Reqno UniLo, Spaqna, SLaLi UniLi d'America, Svezia,
Svizzera, Ullcio delle Nazioni UniLe per il coordinamenLo deqli allari umaniLari e
Banca Mondiale. )
LA FAO AL LAVORO
20082009
LA C0NfLRLNZA R|V0LL L'AIILNZ|0NL A| CANB|ANLNI| DLL CL|NA,
ALLA B|0LNLR|A L ALLA S|CURLZZA AL|NLNIARL
La preoccupazione per l'impaLLo dei cambiamenLi climaLici e del boom della bioenerqia
sulla sicurezza alimenLare e sui prezzi deqli alimenLi ha spinLo la FAO ad orqanizzare
una conlerenza ad alLo livello dal 3 al 5 qiuqno 2008. Le popolazioni dei paesi in via di
sviluppo saranno cerLo pi duramenLe colpiLe daqli elleLLi climaLici, perche vivono in
reqioni con lorLe sicciLa, in vallaLe a rischio inondazioni o vicino alle cosLe. l paesi in via
di sviluppo, con le loro lraqili economie, hanno scarsa capaciLa di adaLLarsi a condizioni
muLevoli. Alla riduzione dei cambiamenLi climaLici si aqqiunqe la Lendenza verso la
bioenerqia, e l'impaLLo che quesLa poLrebbe avere sulla sicurezza alimenLare. Hanno
parLecipaLo alla conlerenza ^3 capi di sLaLo, 00 minisLri di qoverno e rappresenLanLi
di orqanismi della socieLa civile e del seLLore privaLo. La Conlerenza ha adoLLaLo per
acclamazione una risoluzione per incremenLare nei paesi in via di sviluppo l'assisLenza
e l'invesLimenLo nel seLLore aqricolo.
/
0|uao 2008
LA fA0 S0SI|LNL UNA L0IIA L0BALL
C0NIR0 LA RU|NL DLL RAN0
Una varieLa virulenLa di ruqqine del qrano, che sLa devasLando le Lerre dell'Alrica
orienLale, e arrivaLa in lran nel 2007 ed e previsLo che si propaqhi nell'Asia orienLale,
cenLrale e meridionale. OuesLa varieLa, chiamaLa Uq99 dalla daLa della sua scoperLa in
Uqanda, meLLe in pericolo l'80 per cenLo delle varieLa di qrano nel mondo, con il rischio
di ridurre la produzione qlobale di qrano di 60 milioni di LonnellaLe. La FAO ha lanciaLo il
Proqramma qlobale conLro la ruqqine del qrano per combaLLere quesLa minaccia. OuesLo
proqramma inLeqra le iniziaLive di ricerca qlobale per sviluppare varieLa resisLenLi alle
ruqqini e sosLiene direLLamenLe i paesi colpiLi e quelli a rischio aLLraverso la prevenzione,
la pianilcazione delle emerqenze, l'incremenLo delle reqisLrazioni, la molLiplicazione di
varieLa di semenLi resisLenLi e la lormazione per i colLivaLori di qrano.
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Lu||o 2008
D|RLII|VL |NILRNAZ|0NAL| AD0IIAIL
PLR LA PLSCA |N AC0UL PR0f0NDL
l paesi membri della FAO, dopo due anni di preparazione e neqoziazione, hanno adoLLaLo
direLLive inLernazionali per limiLare l'impaLLo della pesca sull'habiLaL e le specie iLLiche
delle acque prolonde. OuesLe direLLive rappresenLano uno dei pochi sLrumenLi praLici
di quesLo Lipo e rappresenLano una conquisLa, in quanLo si occupano in modo inLeqraLo
sia dei problemi ambienLali che della qesLione iLLica. MolLe specie delle acque prolonde
hanno scarsa capaciLa di recupero nei conlronLi della pesca inLensiva e il ripopolamenLo
pu impieqare anni. Le nuove direLLive lorniscono misure per idenLilcare e proLeqqere
qli ecosisLemi lraqili e suqqerimenLi sull'uso sosLenibile delle risorse marine in acque
prolonde.
5ettembre 2008
.
fatt| sa||ert|
LA FAO AL LAVORO
20082009
|L ALA D| ILLLf00D
RACC0L|L LA S0NNA RLC0RD D| 3 N|L|0N| D| D0LLAR|
ll dodicesimo qala annuale di 1eleFood alla Lelevisione spaqnola, Mira quin baila! (Cuarda
chi balla!), ha raccolLo la somma record di olLre 3 milioni di dollari per microproqeLLi
desLinaLi ad aiuLare le comuniLa povere. Diciannove milioni di LelespeLLaLori hanno
conLribuiLo alla causa, il qala, orqanizzaLo in collaborazione con il canale spaqnolo 1VL,
ha presenLaLo pi di ^0 personaliLa del mondo dell'arLe, dello sporL e della culLura. La
campaqna 1elelood della FAO mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sui poveri e suqli
allamaLi nel mondo aLLraverso Lrasmissioni Lelevisive.
/
Novembre 2008
LA C0NfLRLNZA
APPR0VA |L P|AN0 PLR |L R|NN0VANLNI0
Una Conlerenza sLraordinaria della FAO ha approvaLo un Piano di azione immediaLo di
duraLa Lriennale per il rinnovamenLo dell'aqenzia. ll piano concenLrera l'aLLenzione della
FAO sui suoi obieLLivi londamenLali: ridurre la lame e la poverLa nel mondo e allronLare le
slde emerqenLi come le crisi alimenLari, i cambiamenLi climaLici, la bioenerqia e l'impaLLo
della crisi lnanziaria sull'aqricolLura. ll piano si basa sui risulLaLi di una valuLazione
indipendenLe esLerna compleLaLa nel 2007 che ha raccomandaLo "rilorma con cresciLa",
dovra poLenziare l'amminisLrazione, miqliorare i risulLaLi, promuovere il cambiamenLo di
culLura e aumenLare il rendimenLo aLLraverso un manaqemenL dinamico.
/
Novembre 2008
|L D|RLII0RL LNLRALL CP|LDL |L P0ILNZ|ANLNI0
DLL C0N|IAI0 PLR LA S|CURLZZA AL|NLNIARL N0ND|ALL
ll DireLLore Cenerale della FAO Jacques Dioul, in una sessione sLraordinaria della
Conlerenza, ha chiesLo il poLenziamenLo del ComiLaLo per la sicurezza alimenLare
mondiale. ll DoLL. Dioul ha laLLo noLare che un comiLaLo pi lorLe aumenLerebbe la
sicurezza alimenLare inLernazionale, prevenendo crisi alimenLari e aiuLando lo sviluppo
di poliLiche nazionali, reqionali e inLernazionali. lnolLre poLrebbe valuLare i rischi luLuri e
laciliLare le conLroversie sui principi che qovernano il sisLema aqricolo inLernazionale. ll
DoLL. Dioul ha soLLolineaLo che, in quanLo lorum delle Nazioni UniLe, il comiLaLo dovrebbe
qesLire con coerenLe uniciLa la sicurezza alimenLare mondiale.
Novembre 2008
LA C0NfLRLNZA SIRA0RD|NAR|A
ACCLIIA UN RUPP0 D| LSPLRI| SULLA S|CURLZZA AL|NLNIARL
Una Conlerenza sLraordinaria della FAO ha accolLo una proposLa del DireLLore Cenerale
Jacques Dioul di creare un Cruppo di esperLi ad alLo livello sulla sicurezza alimenLare,
lormaLo da ^00 500 persone, che dovra valorizzare il lavoro del ComiLaLo sulla
sicurezza alimenLare mondiale lornendo un'analisi scienLilca e meLLendo in evidenza
le necessiLa e i rischi luLuri. La parLnership Lra i due orqanismi rinlorzera la credibiliLa e
l'ellcacia del comiLaLo, rendendolo pi larqamenLe riconoscibile e operaLivo.
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Novembre 2008
fatt| sa||ert|
LA FAO AL LAVORO
20082009
fatt| sa||ert|
PLSI|C|D| DANN0S| A|UNI| ALLA L|SIA
D| S0RVLL|ANZA SUL C0NNLRC|0
Pi di 20 paesi aderenLi alla Convenzione di RoLLerdam hanno
concordaLo di aqqiunqere il pesLicida LribuLylLin alla lisLa mondiale
di sorveqlianza. ll pesLicida e usaLo nella piLLura anLincrosLanLe delle
barche ed e Lossico per pesci, molluschi e alLri orqanismi acquaLici. La
lisLa di sorveqlianza che aLLualmenLe elenca 39 sosLanze dannose
rienLra nella Convenzione di RoLLerdam sulla Procedura di Previo
Consenso lnlormaLo per alcuni prodoLLi chimici e pesLicidi rischiosi nel
commercio inLernazionale. ll Previo Consenso lnlormaLo o Procedura PlC promuove la
Lrasparenza e lo scambio di inlormazioni sui poLenziali rischi per la saluLe umana e per
l'ambienLe. ln aqqiunLa da lacolLa ai paesi in via di sviluppo di decidere quali prodoLLi
chimici poLenzialmenLe dannosi voqliono ricevere ed escludere quelli che non possono
qesLire da soli senza pericolo.
Novembre 2008
LA C0NfLRLNZA PANAfR|CANA
PRLNL PLR L'|RR|AZ|0NL L L'LNLR|A |DR|CA
Una Conlerenza sull'acqua per l'enerqia e l'aqricolLura in Alrica LenuLa a SirLe, nella
Jamahiriya araba libica, ha visLo minisLri e deleqaLi di 53 paesi alricani impeqnaLi nello
sviluppo delle risorse idriche per porre lne alla lame e alla poverLa nel conLinenLe.
La Conlerenza, orqanizzaLa dalla FAO, l'Unione Alricana, la Jamahiriya araba libica e
numerose orqanizzazioni per lo sviluppo, si e chiusa con l'adozione di una dichiarazione
che riconlerma l'impeqno dei qoverni alricani nei conlronLi dello sviluppo aqricolo e
chiede un maqqiore e immediaLo invesLimenLo nel seLLore idrico per lar lronLe alla
crescenLe richiesLa del conLinenLe di
cibo ed enerqia. Ha compilaLo un elenco
deLLaqliaLo di circa 000 proqeLLi e
proqrammi d'invesLimenLo sulla qesLione
idrica per l'aqricolLura e l'enerqia nei 53
paesi, con un budqeL LoLale di 65 miliardi
di dollari nell'arco di 20 anni.
0|cembre 2008
.
LA fA0 LANC|A
L'ANN0 |NILRNAZ|0NALL DLLLL f|BRL NAIURAL|
La FAO, dopo l'Anno inLernazionale della paLaLa, ha messo al cenLro dell'aLLenzione
un alLro imporLanLe prodoLLo naLurale le lbre. L'obieLLivo dell'Anno inLernazionale
delle lbre naLurali 2009 e di porre l'accenLo sull'imporLanza delle lbre naLurali per le
economie dei paesi in via di sviluppo e a sosLeqno dei reddiLi deqli aqricolLori in quesLo
seLLore. Oqni anno, da animali e pianLe di LuLLo il mondo, si producono circa 30 milioni
di LonnellaLe di lbre naLurali. CoLone, lino, canapa, lana, alpaca, seLa e cashmere
rappresenLano lno al 50 per cenLo delle esporLazioni di un paese in via di sviluppo. ll
prolLLo di quesLe esporLazioni aiuLano a sLabilizzare il reddiLo e assicurano la sicurezza
alimenLare ai paesi vulnerabili. L'Anno sensibilizzera l'opinione pubblica sul seLLore
aLLraverso conlerenze, esposizioni e sllaLe di moda in LuLLo il mondo.
0
0eaaa|o 2009
LA FAO AL LAVORO
20082009
UN |NP0RIANIL SIUD|0 D|N0SIRA CPL LL f0RLSIL P|ANIAIL
A|UIAN0 A C0NBAIILRL |L R|SCALDANLNI0 L0BALL
ln un nuovo imporLanLe sLudio, il DiparLimenLo loresLe della FAO ha scoperLo che le
loresLe pianLaLe aiuLano a combaLLere qli elleLLi del riscaldamenLo qlobale riducendo la
preoccupanLe scomparsa di aree loresLali e assorbendo lno a ,5 qiqaLonnellaLe di carbonio
l'anno. Lo sLudio, condoLLo in 6 paesi, rilerisce anche che nel 2005 le loresLe pianLaLe
avevano il poLenziale di lornire i due Lerzi della produzione qlobale dell'indusLria del leqno.
L'aumenLo delle aree con loresLe pianLaLe pu solo accrescere la loro imporLanza nella
lorniLura di leqname. A lronLe di una perdiLa annuale di 3 milioni di eLLari di loresLe, una
messa a dimora loresLale responsabile pu ollrire soluzioni per alleviare la poverLa, per la
sicurezza alimenLare, la sopravvivenza, la conservazione e la proLezione di Lerra e acqua,
riabiliLando le Lerre deqradaLe e lornendo una lonLe rinnovabile di bioenerqia e di maLeriali
da cosLruzione.
/
febbra|o 2009
S| L ILNUI0 |L PR|N0 WLLKLND PLR
'|L f00IBALL C0NIR0 LA fANL'
ll weekend 20 22 marzo e sLaLo il primo assoluLo in LuLLa Luropa a celebrare il looLball conLro
la lame. Pi di 200 club prolessionisLici e milioni di Lilosi hanno aiuLaLo a raccoqliere londi per
microproqeLLi comuniLari conLro la lame in LuLLo il mondo. ll weekend, che includeva inconLri
di carLello delle principali lederazioni europee, era parLe della Campaqna di solidarieLa: il
calcio prolessionisLico conLro la lame, della FAO. La campaqna, lanciaLa a oLLobre 2008 in
collaborazione con l'Associazione delle leqhe europee di calcio prolessionisLico, slruLLa la
popolariLa del qioco del calcio per sensibilizzare l'aLLenzione sulla piaqa che colpisce un
miliardo di persone allamaLe nel mondo. Anche la Conlederazione alricana di calcio si e
uniLa alla FAO nel 2008 per mobiliLare risorse nella loLLa conLro la lame nel mondo.
/
Marzo 2009
NU0VL D|RLII|VL
PLR LL LNLRLNZL DLL BLSI|ANL
L sLaLa pubblicaLa una nuova e ampliaLa raccolLa di DireLLive e SLandard per le emerqenze
del besLiame, conosciuLa con l'acronimo LLCS, per miqliorare il Lasso di inLervenLi posiLivi
a sosLeqno della sopravvivenza dei proprieLari di besLiame colpiLi da disasLri naLurali
o provocaLi dall'uomo. L'iniziaLiva include direLLive inLernazionali, sosLeqno alle scelLe
decisionali e sLandard per la proqeLLazione, realizzazione e valuLazione del besLiame,
assisLera qli specialisLi del besLiame e quelli dell'assisLenza umaniLaria coinvolLi nel
rispondere alle emerqenze aLLraverso l'individuazione deqli inLervenLi pi appropriaLi in
collaborazione con le comuniLa locali e con i lorniLori di servizi.
Ma|o 2009
.
|L C0NS|L|0 DLLLA fA0 APPR0VA
|L VLRI|CL N0ND|ALL SULLA S|CURLZZA AL|NLNIARL.
ln risposLa al crescenLe numero di allamaLi nel mondo, aLLualmenLe saliLo a un miliardo di
persone, il Consiqlio della FAO ha deciso di Lenere a novembre 2009 un VerLice mondiale di
Capi di SLaLo e di Coverno sulla sicurezza alimenLare, nella Sede cenLrale della FAO. Cli obieLLivi
del VerLice includono l'eliminazione della lame nel mondo enLro il 2025, una qesLione della
sicurezza alimenLare pi coerenLe ed ellcace, e maqqiori invesLimenLi nel seLLore aqricolo, in
parLicolare un aumenLo della sua quoLa nell'ambiLo dell'AiuLo pubblico allo sviluppo.
/
0|uao 2009
fatt| sa||ert|
LA FAO AL LAVORO
20082009
I40 Serv|z| d| est|ore e superv|s|ore
lrc|ude |o est|ore de||e r|sorse urore, ocu|s||ore e est|ore de| |oco||.
240 Scab|o d| |rforaz|or|, po||t|c|e erera|| e att|v|ta d| prooz|ore
lrc|ude || sostero o| s|ster| d| |rforro|ore e reovv|so ro|do, o||eore e ott|v|to
|rterro|oro||, correso |o C|orroto rord|o|e de||'o||rerto|ore.
235 Decertra||zzaz|ore, Cooperaz|ore cor |e Naz|or| Ur|te e
Rea||zzaz|ore de| Proraa
lrc|ude || |rororro d| cooero|ore tecr|co, || coord|rorerto de||o decertro||o|ore
de|| uff|c| e |oro est|ore, |o roro|ore de||o cooero|ore cor |e No|or| Ur|te, |rc|uso
|o ortec|o|ore o| Cruo de||e No|or| Ur|te d| oo|o o| oes| e |o reo||o|ore de|
|rororro.
266 S|ste| a||ertar| e ar|co|| soster|b|||
|rororr| c|e |rc|udoro |o est|ore de||e foreste, de||o esco e de||e r|sorse roturo||,
de||e |rfrostrutture ruro|| e de||o sv||uo oro|rdustr|o|e.
0.6 Cort|rerza
2! overro de||'0rar|zzaz|ore
Oror| stotutor| r|rc|o||, corferere re|oro|| e o|tre ott|v|to de||'Uff|c|o de| |rettore
Cerero|e e de||'Uff|c|o |ur|d|co.
23 Spese per |a s|curezza
S|cureo de||o Sede e de|| uff|c| su| coro.
20 Spese |r corto cap|ta|e
S|ster| d| sostero o||o tecro|o|o |rforrot|co.
22 A|tr| r|spar| e uadar| d| eff|c|erza
fA0 |r c|fre
do|| ufhc| re|oro|| e su|re|oro||), rove ufhc| cor ersoro|e tecr|co trosfer|to/
koresertort| |AO, e ur certo rurero d| ufhc| cor occred|torerto ru|t||o. lro|tre
|'Oror|o|ore |o c|rue ufhc| d| co||eorerto e uottro ufhc| |rforro|ore re|
oes| |r v|o d| sv||uo.
PLRS0NALL
A| l or||e c007, |o |AO cortovo l c4l fur|oror| e l 874 |r|eot|. l due ter| de|
ersoro|e |ovororo re||o Sede certro|e d| koro, || o|tr| re|| ufhc| d| tutto || rordo.
PR0RANNA SUL CANP0
Ne| c008 |o |AO |o seso a48,c r|||or| d| do||or|, dorot| do oer|e e overr|, er
roett| d| sv||uo or|co|o e ruro|e e er |e ererere. C|rco || cl,8 er certo de|
|rororr| su| coro e stoto hror|oto do| ford| hduc|or| ro|oro||. |o |AO, durorte |o
stesso orro, |o cortr||u|to cor |'8,7 er certo (a1,1 r|||or| d| do||or|), rover|ert| do|
|udet de| |rororro ord|ror|o ottroverso || |rororro d| cooero|ore tecr|co e
rororr| ro|oro|| e re|oro|| er |o s|cureo o||rertore.
PR0RANNA 0RD|NAR|0
l| |udet de||o |AO er || ||err|o c008c007 e d| 7c7,8 r|||or| d| do||or|, cor || cor||o
euro/do||oro hssoto do||o Corferero de||o |AO, ed e r|ort|to core oore re| rohco
(|e c|fre soro |r r|||or| d| do||or| e orrotordote).
NLNBR|
|o |AO, oror|o|ore |rteroverrot|vo, e forroto do l7c oes| rer|r| |u
ur'oror|o|ore rer|ro, |o Corur|to euroeo.
0VLRN0
Or| due orr| | roresertort| d| tutt| | oes| rer|r| s| r|ur|scoro er |o Corferero
de||o |AO, dove v|ere esor|roto || |ovoro svo|to e orovoto || ruovo |udet. |o
Corferero e|ee ur |cco|o ruo d| 47 oes| rer|r|, corosc|uto core || Cors|||o,
|r cor|co tre orr| o roto|ore er d|r|ere |e ott|v|to de||'Oror|o|ore. |o Corferero
e|ee orc|e ur |rettore Cerero|e cor ur rordoto d| se| orr|. Attuo|rerte e |r cor|co
l| ott. Jocues |ouf, Sereo|, o| suo tero rordoto, |r||oto o erro|o c00c.
D|PARI|NLNI|
|o |AO e corosto do otto d|ort|rert|. Ar|co|turo e rote|ore de| corsurotor|,
Sv||uo ecoror|co e soc|o|e, |esco e ocuoco|turo, |oreste, k|sorse urore,
hror|or|e e roter|o||, Coroscere e corur|co|ore, Cest|ore de||e r|sorse roturo|| e
or||erte, e Cooero|ore tecr|co.
Uff|C|
O|tre o||o Sede certro|e o koro, |o |AO e reserte |r o|tre l10 oes|. |o rete
decertro||oto correrde c|rue ufhc| re|oro||, l0 ufhc| su|re|oro||, ur ruo
ru|t|d|sc|||rore, 1 ufhc| su| coro cor|etorerte ruov| (esc|us| ue||| os|tot|
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FAO 2009
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pagina 8, FAO/Johan Spanner; pagina 9, FAO/Alessandra Benedetti;
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pagina 17, FAO/Piera Blasotti; pagina 19, FAO/Jos Cendn.

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