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Biografia Squallor

Gli Squallor sono un gruppo musicale italiano attivo dalla prima metà degli anni '70.
Storia
Inizialmente il loro successo fu legato soprattutto ai testi "coloriti" da coprolalia
apparentemente a buon mercato ma dietro alle quali si celava spesso una vis satirica che
sbeffeggiava vizi e malcostumi dell'Italia della cosiddetta "prima repubblica".

Del gruppo facevano parte parolieri, compositori e discografici quali Daniele Pace
(scomparso nel 1985), Totò Savio (il Maestro, scomparso nel 2004, che compose ed
arrangiò tutte le musiche), Giancarlo Bigazzi, Alfredo Cerruti (la "voce narrante"), Elio
Gariboldi che però abbandonò il progetto dopo poco tempo per motivi di lavoro ed altri
membri esterni come Gianni Boncompagni e Gigi Sabani che collaborò con loro per
l'ultimo album di inediti "Cambia mento".

Gli Squallor ottennero un notevole riscontro di pubblico, nonostante la totale mancanza di


pubblicità e la censura da parte delle radio (escluse poche radio libere), e le loro canzoni
sono tuttora ricordate da migliaia di appassionati. Gli Squallor toccano il loro apice nel
1985 quando l'album Tocca l'albicocca si piazza al 13° posto nella classifica dei più
venduti dell'anno.Nel novembre 2007 inoltre, Alfredo Cerruti è protagonista di uno spot
televisivo in cui si distingue chiaramente la sua "voce fuori campo". Cerruti firma così un
ritorno ovviamente gradito agli amanti del gruppo.Alla fine del 2005, sul sito "quasi
ufficiale" a loro dedicato ( squallor.com) è circolata la voce di un possibile ritorno del
gruppo, peraltro mai ufficialmente sciolto.

Giancarlo Bigazzi, nonostante alcuni problemi di salute, è tornato in attività e Alfredo


Cerruti si fa ascoltare sul sito Radio Pacco.

Tematiche
I testi degli Squallor, in particolare nel primo periodo, prendono spunto da episodi del
vissuto quotidiano che vengono utilizzati come spunto per esilaranti canzoni, la sessualità
è spunto per molteplici "macchiette" che prendono in giro poveri ("Berta") e ricchi
("Dannunziata"), iperdotati e ipodotati, omosessuali ed eterosessuali, oggetto di scherno
mai realmente volgare in quanto sempre mantenuto nell'alveo del ridicolo.

Politica e società
È vista come occasione di sfogo popolare in Confucio o come occasione persa ("Mi ha
rovinato il '68"). È da notare che gli Squallor furono tra i primi a citare Berlusconi in testi
satirici; il passato è invece rivisitato in Revival, sberleffo all'epoca fascista e ai discorsi
inconcludenti di un improbabile dittatore.

La religione
Viene sbeffeggiata più volte e ciò causa parecchi problemi al gruppo, i cui dischi vengono
sottoposti a sequestro su tutto il territorio nazionale. Dopo uno sconclusionato discorso
papale (Piazza Sanretro), le ire dei canonici si appuntarono soprattutto sul brano Unisex
nel quale vi erano espliciti riferimenti all'omosessualità di un alto prelato; ma anche il
papato viene preso di mira in Gennarino primo, cronaca dell'elezione al soglio pontificio di
un papa napoletano alquanto sui generis. La narrazione evangelica viene presa di mira in
Al Traditore brano che propone un esilarante incontro tra Gesù e Giuda, quest'ultimo
proprietario di un ristorante ed in cerca di nuove ricette.
Nord e Sud
Convivono nel gruppo le anime del Nord e del Sud che spesso vengono a contatto o si
scontrano con effetti a volte devastanti (Berta), a volte "romantici" (Trasporto d'Amore)
senza mai dare adito a negatività pura, l'importante è ridere, le lotte campanilistiche non
coinvolgono realmente Pace e compagni.

Indiani
Forse facendo riferimento ai movimenti degli Indiani metropolitani, in più occasioni, e già
nel loro primo brano 38 luglio, gli Squallor hanno creato brani con protagonisti Indiani
d'America inglobati in improbabili tribù dotate di tutti i comfort e di tutte le peggiori
diavolerie moderne, prima fra tutte la radio libera, capace di proporre intere sequenze di
brani indo-partenopei dai titoli assurdi o irriferibili (tra quelli citabili si ricorda il brano nella
Hit Parade di Radio Squaw Tu m'hai 'scassat'a penna). Il tema degli indiani sarà la
colonna portante del primo film degli Squallor Arrapaho.

Bambini
Il bambino per antonomasia degli Squallor è Pierpaolo, piccolo, cinico e pestifero (pronto?
Ah, si' 'negro? Allora, schiavo, passami mio padre...), figlio di un ricco intrallazzatore che il
pargolo sottopone puntualmente a ricatti morali e - soprattutto - economici di ogni genere
(Ue' babbo... lascia perdere quella schifezza di rolls rois che a me mi fa specie... Mi devi
far fare una mersedes tutta per me! Chiama il signor Daimler! Chiama il signor Benz!).

Non mancheranno, anche nel caso di Pierpaolo, riferimenti anche indiretti all'attualità o al
passato recente (Ma non capisci niente! Passami la mamma... anzi, non me la passare
che mi sta 'nu poco antipatica... Passami la nonna... Ah già, la nonna è morta... e che avit'
fatt', avit' magnat' 'e 'ccozz'..., in riferimento alla ancora fresca memoria delle infezioni da
mitili a Napoli).

Sport
Lo Sport è un'altra occasione di scherno cui gli Squallor non sanno resistere, dalla
rievocazione dei mondiali del 1970 con la finale persa ad opera... dei brasiliani, al Vangelo
secondo Chinaglia per poi parodiare le cronache sportive in Tutto il morto minuto per
minuto.

Tradimenti
Il tema del tradimento è ricorrente, non conta la sessualità dei protagonisti quel che conta
è il loro essere ridicoli nell'atto stesso.

Mass media
Le moderne cronache "a due voci" furono anticipate in Marcia Longa, la pubblicità
martellante e becera ha poi fatto parte di quasi tutti gli album del gruppo a partire da
Tromba. La pubblicità di bassa lega è anche utilizzata negli inserti che fanno da intervallo
nel film Arrapaho.

Tempi Moderni
Alfredo Cerruti, voce narrante storica, nella pubblicità Wind con Nino Frassica ripropone
alcune voci già presenti nelle caratterizzazioni fatte in Indietro tutta, duettando con lo
stesso Frassica e Renzo Arbore.
Discografia

1973 - Troia
1974 - Palle
1977 - Pompa
1977 - Vacca
1978 - Cappelle
1980 - Tromba
1981 - Mutando
1982 - Scoraggiando
1983 - Arrapaho
1984 - Uccelli d'Italia
1985 - Tocca l'albicocca
1986 - Manzo
1988 - Cielo duro
1994 - Cambia mento
1995 - Le perle degli Squallor

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