REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI AI CORSI ACCADEMICI DI ALTA FORMAZIONE MUSICALE

(Prot. N. 1365)

LIstituto Superiore di Studi Musicali G.B. Pergolesi di Ancona

Tenuto conto delle seguenti fonti normative: L. 508/99 art. 2 c. 8 lett. c e g; DPR 132/03; DPR 212/05: art. 7 c. 2; art. 10 c. 4 lett. g); art. 12 c. 4; DM 90/09; 124/09; 154/09; Tenuto conto della normativa riferita allordinamento previgente; Considerato lo Statuto dellIstituto Superiore di Studi Musicali G.B. Pergolesi di Ancona Considerato il Regolamento didattico dellIstituto musicale pareggiato ai sensi dellart. 10 del DPR 212/05 inviato al Ministero ed in attesa di approvazione; Vista lattivazione dalla.a. 2010/2011 del nuovo ordinamento dei corsi di diploma accademico di primo livello; Considerato che, nellattuale fase transitoria di prima applicazione dei nuovi ordinamenti degli studi musicali, risulta necessario assecondare la richiesta di corsi rivolti alla preparazione di giovani che per et e competenze musicali possedute rientrano nella fascia pre-accademica; Tenuto conto delle linee guida per la redazione del regolamento di funzionamento dei corsi di fascia pre-accademica elaborato dalla Conferenza dei Direttori e approvato nella riunione del 14 luglio 2010; Vista la nota ministeriale prot. 5908 del 4/10/2010; Visto il parere positivo del Consiglio di Amministrazione espresso nella seduta del 11/10/2010; Visto il parere positivo espresso dal Collegio dei Professori del 12 ottobre 2010; Tenuto conto dellattuale pianta organica dellIstituto Superiore di Studi Musicali Pergolesi di Ancona; Vista la delibera n. 3 del Consiglio Accademico del 28/10/2010; ADOTTA in via sperimentale il presente Regolamento con il quale viene disciplinato il percorso didattico propedeutico ai corsi di Alta Formazione atto a favorire lorientamento e la preparazione degli studenti che intendono accedere ai corsi di I livello offerti dallIstituto medesimo. Art. 1 (Istituzione dei corsi pre-accademici) LIstituto Superiore di Studi Musicali G.B. Pergolesi di Ancona istituisce e organizza attivit formative propedeutiche ai corsi accademici di primo livello. Le attivit si realizzano in corsi di fascia pre-accademica (definiti anche corsi propedeutici allAFAM) utili a fornire agli allievi una preparazione strutturata, organizzata per periodi di studio e livelli di competenza, con lobiettivo di formare le competenze per lingresso ai suddetti corsi di primo livello. Articolo 2 (Attivazione dei corsi pre-accademici) Per lattivazione dei corsi di fascia pre-accademica saranno adottati i seguenti strumenti normativi: a. Regolamento di funzionamento dei corsi di fascia pre-accademica; b. Documento sugli obiettivi di apprendimento in riferimento alle aree formative coinvolte, agli insegnamenti che concorrono ai vari corsi di studio pre-accademico, nellarticolazione del percorso in periodi di studio; c. Piani di studio dei vari corsi di fascia pre-accademica, con definizione delle aree formative e degli insegnamenti che contribuiscono al corso nonch delle tipologie di attivit formative; d. Programmi di esame per la certificazione dei livelli di competenza, relativi ad ogni insegnamento.

1.

Articolo 3 (Articolazione e durata dei corsi) 1. I corsi pre-accademici sono distinti in tre periodi di studio, la cui durata pu oscillare secondo il seguente modo:
PRIMO PERIODO DI STUDIO SECONDO PERIODO DI STUDIO TERZO PERIODO DI STUDIO

durata da 1 a 3 anni durata da 1 a 2 anni durata da 1 a 3 anni

2. Larticolazione in periodi dei singoli corsi tiene conto del grado di maturazione dellallievo principalmente nei seguenti aspetti formativi: a) abilit di tipo pratico e capacit espressiva b) conoscenze teoriche c) conoscenze generali Il passaggio da un periodo ad un altro pertanto stabilito sulla base degli obiettivi raggiunti in ciascuno dei predetti aspetti formativi stabiliti ad inizio anno dal docente, tenuto conto delle indicazioni dei programmi di studio dellIstituto. 3. In presenza di particolari abilit e conoscenze possedute dallo studente la durata dei livelli pu essere abbreviata fino ad un minimo di un anno per ciascun periodo.

Articolo 4 (Piani di studio) 1. Gli insegnamenti impartiti nei corsi di formazione pre-accademica sono raggruppati allinterno delle seguenti aree formative: - Esecuzione e interpretazione / Composizione - Musica dinsieme - Materie musicali di base - Storia della musica - Tecnologia musicale - Pratiche musicali collettive 2. Ogni area formativa pu comprendere pi discipline o insegnamenti. 3. In ciascun periodo sono attivati gli insegnamenti previsti come risulta nella sottostante tabella 1. TABELLA 1

Area formativa

Insegnamenti

I periodo X X X -

II periodo X X X X X -

III periodo X X X X X

Esecuzione interpretazione

e Primo strumento Secondo strumento

Materie musicali di base

Teoria e Ear training Elementi di armonia. Polifonia vocale Orchestra / Musica dinsieme e da camera Storia della musica Informatica musicale

Pratiche musicali collettive Storia della musica Tecnologia musicale

4. Per primo strumento si intende lo strumento principale al quale lo studente intende accedere mediante domanda di ammissione; per secondo strumento si intende la frequenza di un corso di tipo laboratoriale in uno strumento diverso da quello principale: per gli studenti degli strumenti monodici si tratta di norma di uno strumento polifonico di base (vedi Norme transitorie finali art. 19). Particolari deroghe alla frequenza del secondo strumento possono essere stabilite dal Direttore, previo esame delle richieste. 5. Linsegnamento di informatica musicale impartito per un solo modulo annuale nel corso dellultimo periodo. 6. A seconda dellarea formativa le lezioni previste annualmente seguono il seguente schema (tabella 2):

Tabella 2
Strumento Storia Tecnologia della musica musicale Materie musicali di base Elementi Ear di armonia Teoria training Pratiche musicali collettive Musica insieme/da Polifonia camera
di

Periodo

I II III

27 27 27

10 -

30

20

20 20 -

10 10 -

30

25 20 -

10 30

Articolo 5 (Accesso al corso di studi: esami di ammissione, ammissione con debiti ) 1. Gli studenti possono accedere ai corsi dietro presentazione di una domanda e previo superamento di un esame di ammissione teso a valutare lattitudine agli studi musicali. 2. In sede desame di ammissione la Commissione verifica attraverso specifiche prove leffettivo possesso delle competenze nelle discipline previste nel curricolo formativo, con lesclusione delle pratiche musicali collettive. 3. Gli studenti con esperienze pregresse di studio possono chiedere lammissione anche ai periodi successivi al primo purch siano in possesso delle certificazioni nelle discipline previste nel periodo precedente a quello per cui richiedono lammissione. 4. In deroga al precedente comma, possibile ammettere direttamente ad un periodo successivo al primo lo studente che sia in possesso di particolari attitudini e preparazione anche solo nellinsegnamento principale (strumento principale). In tal caso lo studente ammesso con debiti nelle discipline non certificate. I debiti dovranno essere sanati prima della conclusione del corso di studi. La certificazione finale del III periodo sar pertanto sospesa fino al riequilibrio di tutte le certificazioni richieste per le diverse discipline dellintero curricolo formativo. 5. LIstituto stabilisce annualmente la data per la presentazione delle domande di ammissione e le date di tutti gli esami previsti dal corso. Le date sono pubblicate sul sito dellIstituto. 6. Lesame di ammissione stabilisce la graduatoria dei candidati e le idoneit in ciascuna area. Sono idonei i candidati che riportano una votazione almeno pari a 6/10. 7. I candidati sono ammessi in rapporto ai posti disponibili per ciascun insegnamento di strumento principale. 8. Gli allievi che conseguono lattestato di III periodo, sono ammessi al triennio per il conseguimento del Diploma accademico di I livello senza debiti, previo il superamento del prescritto esame di ammissione. 9. Per sostenere lesame di ammissione previsto il pagamento delle tasse eventualmente dovute per Legge e del contributo nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione. 10. Successivamente allammissione previsto il pagamento della tassa di frequenza e dei contributi nella misura deliberata annualmente dal Consiglio di Amministrazione dellIstituto. Articolo 6 (Frequenza dei corsi) 1. La frequenza ai corsi obbligatoria. Le assenze dalle lezioni non possono superare il 50% del totale previsto per linsegnamento dellarea di strumento, delle materie musicali di base, storia della musica ed informatica; per larea delle pratiche musicali collettive le assenze non possono superare il 25% del totale. 2. Il superamento de limiti suddetti non consente allallievo di sostenere gli esami di fine periodo e, nel caso delle partiche collettive, di ottenere il nulla osta necessario. E facolt del Consiglio Accademico concedere la possibilit di un numero superiore di assenze in presenza di eccezionali motivi debitamente documentati. 3. Per gli studenti minorenni le assenze devono essere giustificate mediante lapposito libretto da ritirare presso la Segreteria didattica; in questo caso la firma delle assenze del genitore o di chi ne fa le veci. 4. E possibile anticipare, compatibilmente con le esigenze didattiche ed organizzative, linizio della frequenza delle discipline che non sono previste nel livello cui lallievo iscritto.

Articolo 7 (Valutazione dei risultati degli studenti) La valutazione degli studenti avviene mediante verifiche periodiche in itinere e verifiche di fine anno: a) le verifiche in itinere misurano i progressi di apprendimento in ciascuno degli insegnamenti previsti dal piano degli studi. La modalit di svolgimento delle verifiche in itinere decisa in autonomia da ciascun

docente coerentemente con gli obiettivi formativi prestabiliti. I risultati sono verbalizzati in un registro e possono essere comunicati ai genitori, che sono convocati a tal fine dal docente almeno una volta lanno. Gli incontri genitori-docente devono avvenire nellorario di lezione dellallievo interessato. b) le verifiche di fine anno consentono di individuare la persistenza delle motivazioni e il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi prestabiliti in ciascun insegnamento. La modalit di verifica di fine anno deliberata in prima applicazione dal Consiglio Accademico, in seguito annualmente dai Dipartimenti. Il risultato della verifica di fine anno viene verbalizzato con lindicazione della modalit di svolgimento, il programma della prova e il voto conseguito espresso in decimi. Le verifiche di fine anno in genere si tengono in due sessioni (primaverile autunnale) secondo il calendario disposto dal Consiglio Accademico; possono svolgersi anche al termine di un modulo di lezioni di durata inferiore allanno. Lo studente che non si presenta alla verifica della prima sessione passa direttamente alla successiva. Lo studente che deve sostenere nello stesso anno lesame per la certificazione del periodo non deve sostenere la verifica di fine anno. Gli insegnamenti che prevedono obbligatoriamente le verifiche di fine anno sono: Primo strumento Teoria musicale Elementi di Armonia Storia della musica Per gli insegnamenti afferenti allarea delle pratiche musicali collettive (Polifonia e Musica di insieme e Orchestra), previsto il rilascio da parte del docente di riferimento del nulla osta a seguito della partecipazione ad un numero congruo di esecuzioni pubbliche obbligatorie. In assenza del nulla osta gli allievi non possono essere ammessi allesame di certificazione di fine periodo. Articolo 8 (Esami di certificazione) 1. Al termine di ciascun periodo lo studente deve sostenere un esame che consente lacquisizione della certificazione delle competenze per ciascuna disciplina prevista nel piano degli studi del corso. Gli esami si svolgono in tre sessioni annuali (estiva autunnale invernale). 2. Laccesso allesame di certificazione del livello di competenza avviene per ciascun insegnamento su proposta dellinsegnante ed in presenza di tutti i nulla osta previsti per gli insegnamenti relativi alle Pratiche musicali collettive. 3. Il programma desame deve rispettare gli obiettivi finali del livello e delle prove previste. 4. Ciascun candidato valutato dalla Commissione con un voto unico espresso in decimi indipendentemente dal numero delle prove desame; lesame si intende superato se il candidato raggiunge una valutazione di almeno 6 decimi. 5. In caso di esito negativo dellesame nella prima sessione possibile presentarsi nella sessione successiva. Lesito negativo dellesame alla terza sessione d diritto alla ripetizione di un solo anno, salvo particolari casi sottoposti a valutazione di una speciale Commissione nominata dal Direttore. Non sono ammessi esami di riparazione per singole prove desame. 6. La certificazione in tutti gli insegnamenti previsti nel III periodo consente lammissione al Diploma accademico di I livello senza debiti, previo superamento del prescritto esame di ammissione. 7. Non si pu accedere al periodo successivo e ai relativi insegnamenti senza aver acquisito tutte le attestazioni di competenza previste per gli insegnamenti compresi nel periodo precedente, salvo deroghe autorizzate dagli organi competenti dellIstituto in base allart. 5 del presente regolamento. Articolo 9 (Certificazioni di livello di competenza: allievi interni e candidati esterni) 1. Per gli studenti interni la certificazione dei livelli di competenza si d nella seguente forma: a) Schema di sintesi relativo alla struttura del corso attivato dallIstituzione b) Denominazione dellinsegnamento c) Obiettivi di apprendimento collegati allinsegnamento d) Livello di competenza acquisito e) Data esame f) Valutazione (espressa in decimi) 2. Presso lIstituto possono presentare domanda per sostenere gli esami di certificazione anche candidati esterni (candidati privatisti) non iscritti ai corsi pre-AFAM dellIstituto, previo pagamento di un contributo esami. La domanda va presentata alla segreteria didattica dellistituto nei tempi pubblicati sul sito istituzionale. 3. I candidati esterni possono richiedere certificazione dei livelli di competenza conseguiti presso

lIstituzione, che rilascer attestato nella seguente forma: g) Denominazione dellinsegnamento h) Obiettivi di apprendimento collegati allinsegnamento i) Livello di competenza acquisito j) Data esame k) Valutazione (espressa in decimi) 4. I candidati esterni dovranno preparare i singoli esami di cui chiedono la certificazione attenendosi ai programmi pubblicati sul sito istituzionale e dovranno allegare il programma desame alla domanda. 5. Gli importi dei contributi per liscrizione agli esami degli studenti privatisti sono stabiliti annualmente dal Consiglio di Amministrazione.

Articolo 10 (Prolungamento o Interruzione dei corsi) 1. In presenza di particolari talenti e capacit di studio, la durata dei periodi pu essere ridotta previa segnalazione da parte del docente dellinsegnamento interessato nel corso delle verifiche di fine anno. La Commissione preposta alla verifica valuta la proposta del docente e delibera leventuale riduzione della durata del periodo. 2. In caso di mancato raggiungimento delle competenze indicate nei tempi ordinari previsti, il periodo di studio ordinario pu essere esteso di un solo anno per ciascun periodo. 3. La Commissione degli esami di verifica di fine anno, dopo attenta valutazione ed attraverso giudizio motivato, su proposta del docente della disciplina pu dimettere lo studente che non abbia mostrato le abilit nello strumento principale adeguate al proseguimento degli studi o non dimostri particolari motivazioni allo studio. Articolo 11 (Tipologie di attivit formative) 1. I corsi di fascia pre-accademica si costituiscono in lezioni la cui durata e calendarizzazione disposta in autonomia dai singoli docenti, nel rispetto degli obiettivi didattici, del calendario scolastico e del sistema organizzativo interno allIstituto. 2. Le lezioni possono essere: individuali, per piccoli/grandi gruppi, teorico-pratiche, laboratori, stage. Articolo 12 (Possibilit di transito da ordinamento previgente verso i nuovi corsi di fascia pre-accademica) Gli studenti iscritti ai corsi dellordinamento pre-vigente possono transitare ai corsi pre-accademici di cui al presente regolamento. LIstituzione valuta ed eventualmente riconosce le certificazioni acquisite nel precedente percorso formativo, traducendole nel nuovo sistema. Articolo 13 (Accesso e iscrizione a singoli insegnamenti) 1. E consentita la frequenza a singoli insegnamenti, previo esame di ammissione, rilasciando alla fine del periodo il relativo attestato di frequenza. 2. Allo studente che chiede la frequenza limitatamente al corso di strumento principale, la Commissione desame di ammissione verifica il possesso delle competenze in tutte le discipline previste dal piano degli studi, al fine di accertare che non vi siano lacune tali da compromettere il raggiungimento degli obiettivi formativi nella disciplina principale. 3. I contributi per la frequenza ai singoli insegnamenti stabilita annualmente dal Consiglio di Amministrazione. Articolo 14 (Limiti det) Per liscrizione ai corsi propedeutici AFAM non sono previsti limiti det, fatta salva leffettiva possibilit del soggetto a sostenere gli studi e riuscire a conseguire nei tempi previsti gli obiettivi didattici.

Articolo 15 (Conseguimento degli studi e accesso al livello accademico) 1. Lo studente che abbia ottenuto le attestazioni di compimento degli studi propedeutici allAFAM, per gli insegnamenti previsti pu accedere senza debiti ai corsi di Alta formazione musicale attivati presso lIstituto, previo superamento dellesame di ammissione. 2. Non costituiscono sbarramento allaccesso al livello accademico la frequentazione degli insegnamenti

come Polifonia corale e Pratiche musicali collettive.

Articolo 16 (Commissioni desame) 1. La Commissione per lesame di ammissione costituita da almeno tre professori scelti in modo da garantire la corretta interpretazione di tutti gli indicatori presi a riferimento per la valutazione dei candidati. Qualora non fosse possibile assicurare la presenza simultanea dei docenti per ciascun indicatore, lesame di ammissione potr articolarsi in tante prove quanti sono gli indicatori sottoposti ad esame. 2. Le Commissioni per gli esami annuali e di fine periodo sono istituite per ciascun insegnamento del piano degli studi e prevedono la presenza di tre docenti fra cui il professore dello studente sottoposto ad esame. 3. Tutte le Commissioni sono nominate dal Direttore su proposta delle strutture didattiche. Articolo 17 (Contemporanea frequenza di corsi diversi) 1. Si d possibilit di iscrizione contemporanea sino a un massimo di due corsi di propedeutici AFAM, sempre previo superamento di specifico e mirato esame di ammissione. La frequenza pu realizzarsi anche per accessi conseguiti in anni diversi e per livelli di stadio diverso. 2. E' possibile frequentare un corso anche per uno studente iscritto ai corsi di alta formazione musicale, nel caso che si tratti di corsi che insistono su aree diverse. Articolo 18 (Sistema di riconoscimento ed equiparazione delle certificazioni dellordinamento previgente e livelli di competenza nella formazione pre-accademica di nuova istituzione) Al fine di consentire il transito di allievi interni e di candidati privatisti dallordinamento previgente verso i nuovi corsi di fascia pre-accademica, come anche di innesti nel percorso di studi da parte di giovani (anche candidati privatisti) in possesso dei titoli acquisiti nel vecchio ordinamento, lIstituto adotta il presente schema attraverso il quale sar possibile equiparare e riconoscere i titoli dellordinamento previgente (distinti in licenze e compimenti) e la struttura di certificazione dei livelli di competenza di nuova istituzione di cui al presente Regolamento. Il presente schema, elaborato dalla Conferenza dei Direttori dei conservatori in data 14 luglio 2010 stato adottato a livello nazionale da tutti i Conservatori e Istituti Musicali Pareggiati.

EQUIPARAZIONE TRA CERTIFICAZIONI DELLORDINAMENTO PREVIGENTE E LIVELLI DI COMPETENZA DELLA FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA
Ordinamento previgente, periodi di studio pre-superiori Riferimento corsi ordinamento previgente Tipologia certificazione Specifica definizione della certificazione Formazione di fascia pre-accademica Corsi nuovo ordinamento fascia preprofessionale interessati Corsi: tutti gli strumenti, canto, composizione. Livelli competenza da considerare conseguiti Insegnamento

Corsi: tutti gli strumenti, canto, composizione.

Licenza

Teoria, solfeggio e dettato musicale

Compimento studi Materie musicali di fascia predi base accademica per Materie musicali di base Compimento studi Secondo di fascia prestrumento accademica per Secondo strumento Compimento studi Lettura della di fascia prepartitura accademica per Lettura della partitura

Corsi: fisarmonica, violino, viola, violoncello, flauto dolce, sassofono, canto Corso: composizione

Licenza

Pianoforte complementare

Corsi: fisarmonica, violino, viola, violoncello, flauto dolce, sassofono, canto Corso: composizione

Licenza inferiore

Lettura della partitura

Corsi: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello Corsi: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello

Idoneit promozione a IV anno

Strumentio principale Corsi di: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello Strumento principale Corsi di: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello Solo per corso di organo

Compimento Primo periodo

Strumento principale

Compimento inferiore

Compimento Secondo periodo

Strumento principale

Compimento studi Armonia e di fascia precontrappunto accademica per Armonia e contrappunto Compimento studi Strumento di fascia preprincipale accademica per Strumento principale Compimento Primo periodo Disciplina principale composizione

Corsi: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello Corso: composizione

Idoneit promozione a VIII anno

Strumento principale

Corsi: chitarra, fisarmonica, organo, pianoforte, viola, violino, violoncello Corso: composizione

Idoneit Disciplina principale promozione a III composizione anno Compimento inferiore Disciplina principale composizione

Corso: composizione

Corso: composizione

Compimento studi Disciplina di fascia preprincipale accademica per composizione disciplina principale composizione Compimento primo periodo Compimento Secondo periodo Strumento principale Strumento principale

Corso: arpa

Promozione a IV Promozione a VI Compimento inferiore

Strumento principale

Corso: arpa

Corso: arpa

Strumento principale

Corso: arpa

Corso: arpa

Strumento principale

Corso: arpa

Compimento studi Strumento di fascia preprincipale accademica per Strumento principale Compimento Primo periodo Compimento Secondo periodo Strumento principale Strumento principale

Corso: percussioni

Promozione a III Promozione a IV Compimento inferiore

Strumento principale

Corso: percussioni

Corso: percussioni

Strumento principale

Corso: percussioni

Corso: percussioni

Strumento principale

Corso: percussioni

Compimento studi Strumento di fascia preprincipale accademica per Strumento principale Strumento principale

Corso: flauto, oboe, Idoneit, Strumento principale clarinetto, fagotto, promozione a III sassofono, flauto anno dolce,

Corso: flauto, oboe, Compimento clarinetto, fagotto, Primo periodo sassofono, flauto dolce

contrabbasso Corso: flauto, oboe, Idoneit, clarinetto, fagotto, promozione a sassofono, flauto IV anno dolce Corso: flauto, oboe, Compimento clarinetto, fagotto, inferiore sassofono, flauto dolce Strumento principale Corso: flauto, oboe, Compimento clarinetto, fagotto, Secondo periodo sassofono, flauto dolce Corso: flauto, oboe, clarinetto, fagotto, sassofono, flauto dolce Strumento principale

Strumento principale

Compimento studi Strumento di fascia preprincipale accademica per Strumento principale Compimento Secondo periodo Canto

Corso: Canto

Idoneit, Disciplina principale promozione a II canto anno Compimento inferiore Disciplina principale canto

Corso: canto

Corso: Canto

Corso: canto

Compimento studi Canto di fascia preaccademica per Canto Compimento Primo periodo Strumento principale

Corso: corno, tromba, trombone

Idoneit, Strumento principale promozione a II anno Idoneit, Strumento principale promozione a III anno Compimento inferiore Strumento principale

Corso: corno, tromba, trombone

Corso: corno, tromba, trombone Corso: corno, tromba, trombone

Corso: corno, tromba, trombone Corso: corno, tromba, trombone

Compimento Secondo periodo

Strumento principale

Compimento studi Strumento di fascia preprincipale accademica per Strumento principale Compimento studi Storia della di fascia premusica accademica per Storia della musica Ccompimento Armonia e studi di fascia pre- contrappunto accademica per Armonia e contrappunto Compimento studi Letteratura di fascia prepoetica e accademica per drammatica Letteratura poetica e drammatica

Corsi: tutti gli strumenti, canto, composizione.

Licenza

Storia della musica

Corsi: tutti gli strumenti, canto, composizione.

Tutti gli strumenti, canto

Licenza

Armonia complementare

Tutti gli strumenti, canto

Corsi: Canto, Composizione

Licenza

Letteratura poetica e drammatica

Corsi: Canto, Composizione

Articolo 19 (Norme di prima applicazione) 1. In prima applicazione lIstituto istitutisce attivit formative propedeutiche per le attuali scuole pareggiate di Chitarra, Clarinetto, Fisarmonica, Flauto, Pianoforte, Strumenti a percussione. 2. Per la.a. 2010/2011 sono previste particolari deroghe al presente regolamento in virt della normativa in itinere e della progressivit dellentrata in vigore del regolamento stesso. a. In merito alla frequenza degli insegnamenti relativi al secondo strumento, previa decisione del Consiglio Accademico, potranno essere attivati moduli in: I) pianoforte, per gli studenti frequentanti il periodo II dei corsi degli strumenti a fiato, fisarmonica e percussione. II) strumenti a percussione, per gli studenti frequentanti il periodo II dei corsi di chitarra e pianoforte.

b. Il piano orario di cui allart. 4 Tabella 2 sar adottato limitatamente agli allievi ammessi al I periodo. Gli studenti che, avendone i requisiti, chiedono lammissione diretta ai periodi II e III seguiranno lattuale piano orario predisposto per i corsi di vecchio ordinamento ancora attivi nelle materie di Armonia e analisi, Storia della musica, Musica di insieme e da camera. Per costoro tuttavia il numero delle lezioni di strumento principale comunque pari a 25. 3. LIstituto si riserva di apportare modifiche e/o integrazioni al presente Regolamento ritenute necessarie o derivanti dallapplicazione della normativa, sentito il Collegio dei Professori e con delibera del Consiglio Accademico. Ancona 12/10/2010

il Direttore Riccardo Graciotti