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SONG musica ASIAN SONG ovvero musica e libert nel 1923

di Mauro Montanari

Gurdji Asian Song fu scritta da Gurdjieff e De Hartmann nel 1923. La prima parte pu essere pi convenientemente descritta in negativo per infatti quello che non o non fa. La cosa che pi colpisce infatti lassenza di sequenze di accordi che affermino una tonalit. Sappiamo che la sequenza che meglio funziona nell affermare la tonalit la VV7 la sequenza V-I (o meglio ancora V7-I), ma nel nostro caso non ne nessuna. troviamo nessuna. usate, A giudicare dalle note usate, la tonalit potrebbe essere quella di Si ma bemolle minore ma le note non si dispongono a formare gli attesi percorsi armonici tonali.

gli grado, Se esaminiamo gli accordi sul V grado, che sarebbero importanti per sempre definire un ambiente tonale, vediamo che hanno sempre qualcosa di sbagliato:
alla battuta 2 e alla battuta 4, laccordo sul V grado non porta al I grado sempre alla battuta 2 e 4, laccordo sul V grado ambiguamente incompleto, essendo privo della 3a che indispensabile a definire il carattere maggiore dellaccordo di dominante. La 3a inoltre la sensibile della tonalit, cio una nota che molto contribuisce allattrazione del V per il I. alla battuta 8 la sensibile c (la bequadro), ma laccordo non va sul I. Va a finire inaspettatamente su un altro accordo di settima di dominante di unaltra tonalit (Sol bemolle) che a sua volta non porta al suo I grado (cio anche lui un accordo di dominante sbagliato). e per concludere, alla battuta 10, la sequenza V7-I corretta, peccato per che non sia costruita col materiale della tonalit di Si bemolle minore che abbiamo sentito nelle battute precedenti, ma con quello di Do bemolle maggiore, che non abbiamo mai sentito e che non sentiremo pi.

Grazie a questi errori la tonica esercita unattrazione soltanto blanda e discreta ed il flusso armonico risulta decisamente pi libero di quel che corretto. potrebbe essere in uno scenario tonale corretto. Ed chiaro a questo punto che i gradi della scala indicati sotto al rigo sono come i rottami di un incidente aereo sparsi qua e l, e testimoniano aereo soltanto il tentativo andato male di trovare successioni tonali. Pertanto, a giudicare dalla prima parte, questo brano sembrerebbe voler prendere le distanze dalla tonalit (sarebbe possibile visto che siamo nel anche 1923), anche se gli autori probabilmente erano spinti soprattutto da un interesse filosofico - religioso, interesse che li avvicinava a culture extraeuropee e a strutture musicali in genere basate sulla modalit. flusso Lo stesso grado di libert che abbiamo visto nel flusso armonico lo ritroviamo anche nella struttura ritmica. Asimmetria e irregolarit del ritmo, oltre ad essere specificate dalle cambio dalle corone, frequenti indicazioni di cambio di tempo e dalle corone, sono rafforzate dallindicazione dallindicazione iniziale Lento, quasi recitativo che suggerisce la libert parlato, ritmica del parlato, e dalluso di accordi arpeggiati che disperdono 2

lunivoca sincronia soggettivit lunivoca sincronia di tutte le note nella imprevedibile soggettivit dellinterprete.

parte, La seconda parte, costruita invece col materiale di Mi bemolle minore, smentisce ntisc rapp smentisce subito quanto detto poco sopra riguardo al rapporto di questo brano con la tonalit.

VNon possibile infatti non notare subito che le successioni V-I sono innumerevoli, e che tutta la sezione costruita su un lungo pedale sul V I. grado che termina sul I. Mi riferisco al si bemolle ribattuto a mo di battut tamburo ad ogni accento della battuta, sul rigo inferiore, da battuta 16 a battuta 30. 3

Prima parte dunque in Si bemolle minore, seconda parte in Mi bemolle intervallo quasi minore, un intervallo discendente di quinta, quasi a costruire una sorta di sezioni. cadenza V-I fra sezioni. Certo, la maggior parte degli accordi sul V sono senza la terza, il che ne diminuisce un poco lefficacia di dominante che conduce alla tonica, ma battuta, che la sezione sia tonale innegabile, tant che alla penultima battuta, laccordo casomai ci fosse stato ancora qualche dubbio, troviamo laccordo di 7a di V7dominante che crea una ineccepibile cadenza conclusiva V7-I. luso Bench luso della tonalit sia estremamente elementare, senza ecc. dominanti secondarie, modulazioni, enarmonie ecc. lascoltatore non fatica a trovare comunque diversi elementi interessanti fra cui dobbiamo lirregolare rapporto annoverare in primis lirregolare fra melodia e accompagnamento. Da notare infatti che gli accenti e le note importanti della melodia spesso non coincidono con gli accenti dellaccompagnamento. Ad esempio, considerando le battute da 23 a 30, che sono in tempo di 5/4, gli accenti dellaccompagnamento sono sul 1 e 4 quarto, mentre la melodia dalla 3/ evidenzia il 1 e il 3. Nelle battute precedenti, dalla 16 alla 22, in 3/4, un effetto simile ottenuto con luso di sincopi. Ne risulta dunque un rapporto molto libero dal punto di vista ritmico tra melodia e accompagnamento, forse a riflettere il contesto poliritmico da melodia potrebbe cui la melodia originale potrebbe derivare, di certo a testimoniare Gurdji allasimmetria. limportanza che Gurdjieff e De Hartmann attribuivano allasimmetria. Asimmetria e irregolarit sono metafora di libert. complessit. Sono unapertura alla complessit. Un invito a non dare per scontato quel che seguir. las assegno spendere Sono lassegno in bianco che linterprete dovr spendere con giudizio.

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