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P rinc ipi ba s e del nuovo traclic per modificare lo stile del sottotitolo dello Fare ining

schema

19 dic em 04/01/12 bre 2011

Fra nc es c o Q ua ra nta

2004, 2005 e 2010, s ta to indic a to c om e m ig lio r a llena to re del m o ndo da l I FFH S , l'I s tituto I nterna zio na le di S toria e S ta tis tic a del C a lc io
Competizioni nazionali Porto: 2002-2003, 2003-2004 Porto: 2002-2003 Porto: 2003 Chelsea: 2004-2005, 2005-2006 Chelsea: 2006-2007 Chelsea: 2004-2005, 2006-2007 Chelsea: 2005 Inter: 2008-2009, 2009-2010 Inter: 2008 Inter: 2009-2010 Real Madrid: 2010-2011 Competizioni internazionali Porto: 2003-2004 Inter: 2009-2010 Porto: 2002-2003

04/01/12

la gente ha un idea generale di quel che faccio, ed insufficiente per essere coerenti. Portare avanti questo modo di allenare molto difficile e ancor pi quando non si padroneggia.
04/01/12 Jos Mourinho Questione di Metodo,

Lomogeneit tra il cervello e il corpo, il fatto che cervello e corpo si rappresentino Sinergicamente nello spazio e nel tempo, tanto che la coscienza non data Solo dalla consapevolezza del mondo esterno ma dalla percezione del nostro Corpo ( postura, movimento, orientamento) dentro il mondo esterno

Nel training di Mourinho questo aspetto fondamentale: questa unit inseparabile tra Corpo e cervello fonda per lui la tleta -g io c a tore come U N I T A 04/01/12 FU N Z I O N A L E , di cui vanno

..Ancora sullargomento un intervista di Mourinho

Non saprei dire dove comincia la parte fisica e dove termina quella psicologica, o quella tattica. Per me il calcio, a anche il calciatore, globalit e non riesco a proprio a fare delle scomposizioni.
04/01/12 Jos Mourinho, Quotidiano O Jogo, settembre 2003

C O N C E T T O di S O V R A D I M E N S I O N E TA TTIC A

TA TTIC A
Lavorare sul tutto simultaneamente significa che tutte le dimensioni agiscono in costante interazione, non le scinde per poi dedicarvi un lavoro specifico; separarle vorrebbe dire decontestualizzarle , in quanto og n i a zion e tecn ica e fisica h a sem pre a lla ba se u n in ten zion e ta ttica e pertanto facile comprendere come ogni idea di gioco necessiti di ciascuna 04/01/12 Jos Mourinho Questione di dimensione e che, di conseguenza, la S O V R A D I M E N S I O N E

TECNI CA

FISIC O

PSICOLOGI CA

Ripoll (1989) riporta una sua personale interpretazione d el con cetto d i ta ttica servendosi di due espressioni verbali : CO M P R E N D E R E ed A G I R E richiamando H.Ripoll, fondamentali Agire cos 04/01/12 lattenzione verso questi due momenti Comprendere e della in
S.D.S., 1989

Processi mentali e azione motoria (H.Ripoll 1989)


Comprendere (tattica)
Informazione psicosemantica Riduzione incertezza Temporale: quando? Spaziale: dove? Sullevento: cosa? Pertinenza della risposta rispetto allevento Risultato dellazione
04/01/12 Fase di DOttavio, dispense laurea triennale, 2003

Agire (tecnica)
Conflitto Velocit-precisione Gestione del tempo esecuzione dellazione: come? Efficacia funzionale della risposta Informazione psicosensomotoria

.Nel metodo di Mourinho


Non affrontiamo la velocit in senso tradizionale, cio da un punto di vista fisiologico. L a con sid eria m o com e la n a lisi o il tra tta m en to d ellin form a zion e e la su a esecu zion e ... questa la nostra preoccupazione principale [ ]
Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009 04/01/12

Processi mentali dellazione di gioco Mahlo 1963 modificato


conoscenze tattiche e tecniche memoria lunga termine memoria breve termine memoria istantanea feed-back

anticipazione

selezione

feed-back analisi della situazione soluzione mentale


Presa e trattamento dellinformazione (elaborazione)

informazioni

percezione

soluzione motoria

esecuzione
abilit tecniche

decisione
capacit tattiche creativit

abilit tattiche

input
04/01/12

output

DOttavio, dispense laurea triennale, 2003

..Per capire meglio


Il nostro allenamento sviluppa il processo di anticipazione degli avvenimenti. E proprio la capacit di previsione che permette di ridurre il tempo relativo ai 2/3. Ed rivolgendosi al futuro, cio allenando la squadra secondo il nostro modello di gioco che possiamo ridurre quei 2/3 di tempo in cui di decide per agire

04/01/12

Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

anticipazione vuol dire che gi in precedenza, sulla base delle percezioni, allinizio di un determinato processo e delle condizioni che lo accompagnano, ne viene costruito, cio anticipato, sia il successivo svolgimento che il risultato
04/01/12

Meinel K, 1984

IL C E R V E LLO C H E A G IS C E E I N E U R ON I S PE C C H IO
Q ui s i pog g ia no m olte delle nos tre c a pa c it c og nitive
Neuroni che si trovano in alcune aree E si attivano in relazione non a semplici Movimenti, bens ad atti motori finalizzati E che rispondono selettivamente alle forme e alle dimensioni degli oggetti sia quando stiamo per interagire prende con essi la nostra ci limitiamo corpo sia quando ad osservarli

Ed in questi ATTI e non MERI MOVIMENTI che esperienza dellambiente che ci circonda e che le cose per noi assumono immediatamente significato, abbattendo quel rigido confine tra processi percettici - cognitivi - motori: perch il C E R V E L L O C H E A G IS C E 04/01/12 soprattutto un C E R V E L L O C H E C O M P R E N D E

Scoperti alla fine degli anni Novanta: Neuroni specchio consentono al nostro cervello di correlare movimenti osservati a quelli propri e di riconoscerne il significato, ci permette di riconoscerli senza far ricorso ad alcun tipo di ragionamento basandosi unicamente sulle proprie competenze motorie

AFFORDANCES
COSA POSSIAMO FARE QUANDO INTERAGIAMO CON UN OGGETTO?

Lobo temporale inferiore

OGGET TO riconosce loggetto 04/01/12

OPZ ION I DI I N T E cosa Stabilire R A Z I fare O IN TE N Z ION E N E

Corteccia prefrontale

Area premotoria A Z ION E Una volta presentata PE R TIN E N TE lopzione si decide lazione V OLON TA pertinente

James Jerome Gibson, The ecological approach to visual

VOCABOLARIO DI AZIONI

emerso che larea premotoria contiene numerose popolazioni di neuroni specchio, ognuna delle quali codifica o per latto finalizzato (afferrare, strappare, ecc..), o per modalit di esecuzione (presa delicata, precisa, forte, ecc..) o per la sequenza temporale dei movimenti. Ogni popolazione costituisce una parola, e linsieme delle 04/01/12 popolazioni

LAPPRENDIMENTO

Ripetizione dellesercizio

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Basta solo ripetere lesercizio?


CAUS A EFFETT O

..il processo d i a ppren d im en to h a bisog n o d i u n in ten zion a lit n elle a zion i ( leg a ta a d u n em otivit ) in m od o d a pla sm a re com e qu a lcosa d i vera m en te ed u ca tivo .. per questo, quando un soggetto (persona, giocatore) prende coscienza della sua intenzione nellatto, attraverso la sua ripetizione sistematica, Jos Mourinho Questione di labitudine si acquisisce pi facilmente [ ]. Comprendere la Metodo, 2009 concezione che 04/01/12 lacquisizione conoscenze/comportamenti specifici loperativit

COSA AVVIENE DURANTE LAPPRENDIMENTO

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TEORIA DEL CAOS

u n sistem a d in a m ico com plesso d i ca su a lit n on lin ea re; quindi riconoscergli Il carattere CAOTICO deriva dalla natura di ogni qui e ora, caratteristiche quali: la com plessit , la u to-org a n izza zion e, il su o dallimprevedibilit, nel gioco, la serie ca ra ttere CA O TI CO . delle situazioni non presenta una logica sequenziale, si presentano in maniera non lineare; -inventandosi -, -reinventandosi- ad ogni istante. Perci qualsiasi evento o azione accada durante il processo ha implicazioni 04/01/12 negli eventi

Il calcio estremamente complesso e Per le sue caratteristiche strutturali e funzionali, il calcio pu essere visto non come lineare!

Il calcio estremamente complesso e non lineare! Quello che fanno la maggior parte degli
allenatori

L APPRENDIMENTO MECCANICO (meccanismi regolati in costanza)

Spesso nella metodologia tradizionale si tende a cadere nella mania da pilota automatico con lallenatore che da ordini e i giocatori che ubbidiscono. Spesso durante gli allenamenti (esercizi) sono i feedbacks dellallenatore a fornire la soluzione sostituendo la fase in cui i giocatori sarebbero costretti a ragionare sulle situazioni Si esagera nellimporre regole e nel limitare il giocatore togliendo loro ogni capacit di interazione istantanea, con il qui ed ora, facendo si che la gestione 04/01/12 dellistante diventi

LAPPRENDIMENTO non MECCANICO E METODOLOGIA di MOURINHO

Il calcio estremamente complesso e non lineare! Quello che fa


Mourinho

(meccanismo regolato in tendenza)

Allenando, Mourinho da un tema, ma sono i giocatori a doverlo svolgere. In tal modo egli permette loro di mettere in pratica quelle dinamiche che diverranno automatiche , nel senso positivo del termine : ME C C ANIS MI NO N ME C C basta acquisire un s aper fare specifico, necessaria anche una Non ANIC I, automatismi che lasciano ampis aper fare diche conseguenza della C ons apevolezza relativa a ques to margini , libert. partecipazione cosciente ed autonoma al processo. Lobiettivo finale che i giocatori, attraverso lesercizio (lallenamento), passino dalla sfera della competenza(intesa come abitudine che si acquisisce con lazione) a quella consapevolezza relativa a questo saper fare, 04/01/12

Ancora sullargomento!!!
quando mi metto a studiare gli avversari e tento di identificare i loro comportamenti, i loro schemi, spesso mi rendo conto che lo sviluppo della loro dinamica di gioco pi un AUTOMATISMO MECCANICO che una vera e propria dinamica di gioco
Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

04/01/12

il nuovo concetto di inseparabilit tra le componenti emotive e i processi decisionali

La sintesi che emozioni e decisioni nel cervello sono associate, con una conseguenza Controintuitiva: le emozioni sono pi razionali di quello che crediamo e i processi 04/01/12 decisionali non sono freddi, ma poggiano su opzioni a ffettivo

nel metodo di Mourinho


Lobiettivo che i giocatori comprendano il modello di gioco e si fidino di esso, che facciano qualcos a di loro iniziativa perch convinti che il modo migliore di farlo e non perch qualcun altro dice facciamo cos Io so dove voglio arrivare, ma invece di dire loro si va da quella parte, voglio che siano loro a tracciare la rotta
Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

importante capire che non sono s olo i feedbacks pos itivi o negativi a segnare le es perienze, ma fondamentale che i giocatori, nel cuore dellazione, sentano in maniera cos ciente o incons ciente, che le cos e funzionano, che i principi di gioco che si intendono sviluppare hanno senso!!!
04/01/12 Damasio in Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

Nei percorsi di apprendimento il fa tto re em o ziona le va considerato come una componente strutturale indispensabile , potremmo dire che s enza E M O Z I O N E non c a pprendim ento

FATTORE EMOZIONALE NELLAPPRENDIMENTO

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..Ancora un idea tra EMOZIONI e DECISIONI

04/01/12

per capire meglio!!!!

Penso che a loro piaccia allenarsi con me. Sul campo si sentono a loro agio e questo una conseguenza del lavoro che facciamo . in fondo, non che mi adorano; A loro pia ce la vora re con m e!!!
04/01/12 Jose Mourinho, intervista Doze ,

In un ambiente incerto le buone intuizioni debbono ignorare molte informazioni

In un mondo incerto, come una partita di calcio, una strategia complessa pu fallire perch col senno di poi ci spiega troppe cose. Solo una parte dellinformazione ha valore per il futuro, e su questa parte deve concentrarsi, ignorando il resto, larte dellINTUIZIO NE . Una regola semplice, basata solo su lIND IZIO MIG LIO R E , ha buone Gerd 04/01/12 probabilit Gigerenzer, Decisioni
intuitive, 2009

.. Nel metodo di Mourinho


.Con me, il lavoro tattico non un lavoro in cui qualcuno da ordini e un altro ubbidisce. Mi piace definirla scoperta g u id a ta , perch i g ioca tori scopron o le cose a pa rtire d a lle tra cce ch e io propon g o, costruendo situazioni di allenamento che li conducono attraverso un determinato percorso.
Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009 04/01/12

INTELLIGENZA INCONSCIA

QUANDO SEI BRAVO SMETTI DI PENSARE



IN TU IZ ION I

10
pres ta zio ne

E C C E LLE N TE


tem po in s

qua lit de ll'a zio ne

DEC IS ION I R A G IO N A TE


S C A D E N TE

( da Johnson, Rabb, 2003 ) modificato Quaranta

60

L e a bilit m o torie che padroneggiamo meglio sono affidate alle parti inconsce del nostro cervello, 04/01/12 e pensare coscientemente alla successione dei comportamenti interferisce col Gerd Gigerenzer , Decisioni

per capire meglio il metodo di Mourinho!!!!

il problema questo: molte delle decisioni dei giocatori, nel pieno svolgimento dellazione, non sono premeditate, coscienti. Il giocatore non si chiede: che cos a faccio qui e ora? semplicemente agisce e attua ; di conseguenza, in maniera automatica, con nozioni che provengono dallinconscio. Da qui nasce la grande importanza dellallenamento come quello pianificato di Mourinho, perch labitudine un saper fare che si acquisisce in azione! Allenare in specificit avere nella ripetizione sistematica il supporto per 04/01/12 Jos Mourinho Questione di lacquisizione

. Ancora sulle abilit motorie che padroneggiamo meglio

Un giorno ho chiesto ad Ottavio Bianchi, allenatore di Maradona al Napoli, di esprimersi su Maradona con poche parole: Risolveva semplicemente quello che agli altri rimaneva difficile.. DOttavio, dispense laurea triennale, 2003
04/01/12

..ancora sull INTUIZIONE

B uffo n s pieg a il rig o re: T em evo il c uc c hia io di T o tti


Il portiere della Juve torna sul tuffo che ha salvato i bianconeri: Non ho pensato pi di tanto: ho solo Intervista Buffon, Corriere dello sport, aspettato fino all'ultimo. In un lampo ho deciso dove 13 04/01/12 buttarmi... stata una dicembre 2011 fortuna questione di

LEMPATIA

em pa tia l'attitudine a offrire la propria attenzione per un'altra persona, mettendo da parte le preoccupazioni e i pensieri personali. La qualit della relazione si basa sull'ascolto non valutativo e s i concentra s ulla comprens ione dei sentimenti ,delle emozioni e dei bis ogni 04/01/12 fondamentali dell'altro.

MANIPOLATORE DEMOZIONI
ME C C ANIS MO D E LLA R E C IP R O C ITA : cosidetto gioco di scambio
,nel caso di Mourinho favorita dal suo status di allenatore Vincente S E G U I T E M I I N T U T T O E I O V I FA R O V I N C E R E T U T T O

ME C C ANIS MO D I IMP E G NO E C O E R E NZA:

se si prende un impegno davanti a terzi ,

si tende a rispettarlo, per Di pi il controllo sociale incrociato e costante , tutti condizionano e controllano tutti , e chi viola una consegna sottoposto a Ridicolo e alla sanzione sociale, da qui deriva un sottom ecca n ism o qu ello d ella R E S P O N S A B I L I TA : dove la pressione interna p Importante di quella esterna , il comportamento vissuto come una tendenza a considerare picome un libera scelta piuttosto che adeguata imposizione unazione quando la fanno anche gli altri, soprattutto cercando di controllare la parte + influente di un gruppo per poter controllare tutti gli elementi (processo di LEADERSHIP)

ME C C ANIS MO D E LLA R IP R O VA S O C IALE :

ME C C ANIS MO D E LLA S IMP ATIA : saper graduare la comunicazione in rapporto alla persona che
si ha davanti, questo lavoro Sul singolo e sul collettivo ha lo scopo di forgiare la coesione di gruppo , favorendo la trasmissione della simpatia dallallenatore ai giocatori e tra i giocatori stessi , ric erc a di un N O I interno ve rs o un L O R O e s terno

P R INC IP IO D I S C AR S ITA: il modo migliore per amare qualcosa o qualcuno pensare che si

potrebbe perderlo la capacit Di proiettare lombra del rimpianto quando ancora si sta procedendo verso il futuro, fare di questo rimpianto, per i suoi giocatori, la pi Alta delle motivazioni 04/01/12

Modeo, Lalieno Mourinho,

MODELLI DI PROGETTAZIONE: BOTTOM UP


La prog rammazione top d own uno stile di programmazione in cui la progettazione Inizia specificando parti complesse e suddividendole in parti pi piccole . In alto viene posto il problema e in basso i sottoproblemi che lo compongono Questa strategia parte dallobiettivo e da esso fa scaturire la strategia direttamente Adatta a determinare lobiettivo stesso, quindi valorizza il perch e da esso fa dipendere il come, ovvero la s trategia

TOP DOWNDallalto verso il basso

Dal basso verso lalto

L a pro g ra m m a zione bottom u p prende corpo dal punto di partenza ovvero la situazione iniziale; considera lobiettivo finale, induce a costruire un percorso sequenziale organizzato in passaggi successivi

04/01/12

INTROIEZIONE GERARCHIZZATA DEI PRINCIPI DI GIOCO


Imprevisto La gara Le situazioni del sistema di gioco Sviluppo dei principi di tattica e di tattica individuale nelle due fasi di gioco e nelle transizioni principi generali della tattica individuale e collettiva delle fasi di gioco
04/01/12 Raffaele Di Pasquale, tesi master Coverciano, 2010

Che cosa significa?


.per organizzare una squadra che possa esprimere le sue qualit e che giochi come vuole il suo allenatore ci vuole tempo ma tutto dipende dal metodo di allenamento Infatti lobiettivo principale del metodo di Mourinho organizzare gerarchicamente i comportamenti ed i principi che lui desidera allenare. Quindi lavora quotidianamente su questi principi e sulle loro articolazioni , con la certezza assoluta che la ripetizione nel corso della settimana implica la loro adozione specifica a livello tecnico, psicologico e fisico. DAL PRIMO GIORNO E DURANTE TUTTO IL CAMPIONATO, SI PUNTA A UNA CRESCITA QUALITATIVA DELLA SQUADRA E DI OGNI SINGOLO GIOCATORE , di Jos Mourinho Questione RISPETTANDO LESIGENZA 04/01/12 Metodo, 2009 DI OGNI SINGOLO GIOCATORE.

COMPLESSO DI PRINCIPI, SOTTOPRINCIPI, SOTTOPRINCIPI DEI SOTTOPRINCIPI


esemp io
Organizzazi one difensiva

to p

Tattica collettiva

Tattica individuale

scaglioname nto

Azione ritardatrice

Marcamento

Presa di posizione

dow n

Mourinho smantella il complesso di principi, sottoprincipi, sottoprincipi dei sottoprincipi che costituiscono il corpo e lanima del suo modello di gioco per (re)integrarli , proprio nel risultato finale. Lintegrazione lobiettivo della dinamica del processo, 04/01/12 Jos Mourinho Questione di dellintroiezione

. cosa fa Mourinho?
prendia m o per es em pio il princ ipio del pos s es s o pa lla : sarebbe molto riduttivo esasperarlo con un esercizio da 8vs8, dato che alla base del possesso palla vi sono ulteriori sottoprincipi che devono essere a loro volta allenati. Q uello che dobbiamo fare, prima di tutto, evidenziare tali s ottoprincipi e quindi potenziarli in spazi + ridotti con un numero minore di giocatori. Poi , in un contesto che comprende un maggior numerodi Jos Mourinho Questione di giocatori e spazi Metodo, 2009 pi ampi, possiamo esprimere pienamente tale sottoprincipi ..[ ]
04/01/12

Cosa fanno gli altri secondo Mourinho?


molto pi facile lavorare in modo tradizionale: Prendo il preparatore atletico e gli dico hai 45 minuti per lavorare Sulla resistenza e lui manda i giocatori a correre, sottoponendoli ad Allunghi e ripetute. In me che non si dica sono passati 45 minuti e manca solo mezzora alla fine. bene, mezzora, giochiamo a calcio[ ]
Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009 04/01/12

per capire meglio il concetto Ludovic Giuly commenta:

L udo vic G iuly mette in evidenza la grande differenza tra gli allenamenti in altri paesi europei e quelli in Italia; in particolare quelli attuati da Mister S pa lletti "Ci vu ole ta n tissim o la voro, a pa rtire d a l pu n to d i vista fisico. I n S pa g na non ero a bitua to a ques ti a llena m enti. 04/01/12 Spalletti lavora in modo diverso: si basaconferenza fisicit e ti Ludovic Giuly, pi sulla stampa.

LA FATICA TATTICA
Presumibilmente quando arriva la F A TI CA TA TTI CA i giocatori non riescono pi a concentrarsi perch sono stanchi di farlo

La fatica pi importante nel calcio la fatica centrale, non quella fisica. Dal punto di vista energetico, ogni squadra professionista minimamente allenata, resiste, con maggiore o minore difficolt, per la durata di una gara. La fatica centrale quella che ha a che vedere con uno stato di 04/01/12 Jos Mourinho Questione di permanente

IDEA METODOLOGICA DI MOURINHO

04/01/12

Jos Mourinho Questione di

MERCOLEDI
I l m ercoled i in cen tra to fon d a m en ta lm en te su i sottoprin cipi e su i sottoprin cipi d ei sottoprin cipi, cio sugli obiettivi meno complessi (sottodinamiche del suo gioco), perch c ancora della fatica residua che non gli consente di ottenere il massimo rendimento degli esercizi pi impegnativi, mirati all attuazione dei grandi principi in tutte le loro articolazioni. Il mercoled presenta il maggior numero di intervalli di recupero, molto discontinuo e frazionato; come avviene questo? G I O CA N D O CO N L O S P A Z I O , L A D UR A TA , I L N U M E R O D E I G I O CA TO R I CO I N V O L TI Mourinho prepara per questa giornata esercizi che richiedono una significativa velocit Di contrazione, breve durata e tensione elevata : una grande quantit di contrazioni Eccentriche , molte frenate, accelerazioni, cambi di direzione,ecc.. 04/01/12 Jos Mourinho Questione di

GIOVEDI
Gli esercizi del gioved prevedono spazi pi ampi, durate pi lunghe, maggior numero di giocatori coinvolti e si mira a sviluppare i grandi principi del modello di gioco di Mourinho: I fondamentali dellorganizzazione difensiva I fondamentali dellorganizzazione offensiva Le transizioni difesa-attacco Le transizioni attacco-difesa
importante notare che quello del gioved il regime che presuppone un maggior consumo e, quindi, che determina maggiore stanchezza e soprattutto perch si lavora sulla messa in pratica dei grandi principi 04/01/12 Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

VENERDI
Lallenamento del venerd incide notevolmente su quella terza parte relativa alla velocit di esecuzione, vista come una qualit e non come una capacit.

Lunit di questa giornata risulta chiaramente discontinua, ma mai quando quella del mercoled; il venerd si compiono azioni molto intense dal punto di vista dellesecuzione motoria, azioni che richiedono un riposo considerevole, ma, data la vicinanza della partita successiva la qualitit minore.

Si comprende cos che le preoccupazioni di Mourinho sono rivolte ai sottoprincipi e ai sotto principi di sottoprincipi: pertanto egli si propone obbiettivi tattici meno complessi che permettano, da un lato di limitare il dispendio m en ta le-em otivo e, d a lla ltro d i la vora re su lla velocit d i esecu zion e. 04/01/12 Jos Mourinho Questione di Metodo, 2009

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