Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
DR
Pagina: 2/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
Consigli di prudenza (frasi S): 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). 60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. Altri pericoli Tutte queste accortezze si riferiscono alla manipolazione del preparato non protetto dall'involucro di plastica rigida che elimina ogni possibilit di contatto diretto con l'operatore. Risultati della valutazione PBT e vPvB PBT: Non applicabile. vPvB: Non applicabile. *
5-10%
5 Misure antincendio
Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei: CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Mezzi protettivi specifici: Non sono richiesti provvedimenti particolari.
DR
Pagina: 3/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
Precauzioni ambientali: Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica: Raccogliere con mezzi meccanici. Riferimento ad altre sezioni Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7. Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8. Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13. *
7 Manipolazione e immagazzinamento
Manipolazione: Precauzioni per la manipolazione sicura Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti perfettamente chiusi. Non toccare le pasticche con mani nude Indicazioni in caso di incendio ed esplosione: Non sono richiesti provvedimenti particolari. Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilit Stoccaggio: Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Non sono richiesti requisiti particolari. Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario. Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. Usi finali specifici Non sono disponibili altre informazioni.
DR
Pagina: 4/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta Misure di gestione dei rischi Sono ancora accorgimenti da rispettare solo se si manipola il preparato non protetto.
(continua a pagina 5)
DR
Pagina: 5/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
10 Stabilit e reattivit
Reattivit Stabilit chimica Decomposizione termica/ condizioni da evitare: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Possibilit di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose. Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni. Materiali incompatibili: Non sono disponibili altre informazioni. Prodotti di decomposizione pericolosi: Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. *
11 Informazioni tossicologiche
Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicit acuta: Irritabilit primaria: sulla pelle: Irrita la pelle e le mucose. sugli occhi: Irritante. Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti. Ulteriori dati tossicologici: Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunit sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi: Irritante Ovviamente si parla ancora del preparato tal quale non protetto.
12 Informazioni ecologiche
Tossicit Tossicit acquatica: Non sono disponibili altre informazioni. Persistenza e degradabilit Non sono disponibili altre informazioni. Comportamento in compartimenti ecologici: Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni. Mobilit nel suolo Non sono disponibili altre informazioni. Ulteriori indicazioni in materia ambientale: Ulteriori indicazioni: Pericolosit per le acque classe 2 (D) (Autoclassificazione): pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantit di prodotto. Tali divieti sono relativi all'immissione del preparato tal quale nelle reti fognanti, acque superficiali e acque freatiche. Pertanto non sono riferibili alle acqua di condensa trattate con ZEP SPLIT, che presentano tracce trascurabili di biocida (sali quaternari di ammonio). Risultati della valutazione PBT e vPvB PBT: Non applicabile. vPvB: Non applicabile. Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.
DR
Pagina: 6/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
16 Altre informazioni
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. Frasi rilevanti H302 Nocivo se ingerito. H312 Nocivo per contatto con la pelle. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. R21/22 Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione. R34 Provoca ustioni. R50 Altamente tossico per gli organismi acquatici. Scheda rilasciata da: Reparto Tecnico divisione Sicurezza prodotti ZEP ITALIA Interlocutore: FRANCESCA VANNUCCI - e-mail: francesca.vannucci@zepitalia.it ALVES COSTANZA - e-mail: alves.costanza@zepitalia.it
(continua a pagina 7)
IT
DR
Pagina: 7/7
Numero versione 2
Revisione: 21.04.2011
Abbreviazioni e acronimi:
ADR: Accord europen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the International Carriage of Dangerous Goods by Road) RID: Rglement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning the International Transport of Dangerous Goods by Rail) IMDG: International Maritime Code for Dangerous Goods IATA: International Air Transport Association IATA-DGR: Dangerous Goods Regulations by the "International Air Transport Association" (IATA) ICAO: International Civil Aviation Organization ICAO-TI: Technical Instructions by the "International Civil Aviation Organization" (ICAO) GHS: Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals VOC: Volatile Organic Compounds (USA, EU)
DR