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Il reportage

Diario

Lo sport

Bagdad citt bunker dove la democrazia vive in trincea


BERNARDO VALLI

Naufragio la grande metafora dellOccidente


OTTONE, RUMIZ E SOFRI

Libia, in nazionale tre guerriglieri anti-Gheddafi


ENRICO SISTI

Fondatore Eugenio Scalfari


1 2 www.repubblica.it

Direttore Ezio Mauro


CON TEX 8,10

gio 19 gen 2012

Anno 37 - Numero 15

1,20 in Italia

gioved 19 gennaio 2012

SEDE: 00147 ROMA, VIA CRISTOFORO COLOMBO, 90 - TEL. 06/49821, FAX 06/49822923. SPED. ABB. POST., ART. 1, LEGGE 46/04 DEL 27 FEBBRAIO 2004 - ROMA. CONCESSIONARIA DI PUBBLICIT: A. MANZONI & C. MILANO - VIA NERVESA, 21 - TEL. 02/574941. PREZZI DI VENDITA ALL'ESTERO: AUSTRIA, BELGIO, FRANCIA, GERMANIA, GRECIA, IRLANDA, LUSSEMBURGO, MALTA, MONACO P., OLANDA, PORTOGALLO, SLOVENIA, SPAGNA 2,00; CANADA $1; CROAZIA KN 15; EGITTO EP 16,50; REGNO UNITO LST 1,80; REPUBBLICA CECA CZK 64; SLOVACCHIA SKK 80/ 2,66; SVIZZERA FR 3,00 (CON D O IL VENERD FR 3,30); TURCHIA YTL 4; UNGHERIA FT 495; U.S.A $ 1,50

IL DOVERE DELLA RIFORMA ELETTORALE


EZIO MAURO
litico. Prima di tutto, pacifico che siamo di fronte ad una sorta di mostro che tutti hanno rinnegato: una porcata, come lautore lha definita, con nomi, cognomi e responsabilit precise, costruita a colpi di maggioranza nel pentolone nero di Berlusconi e Calderoli per favorire lo schieramento di destra. altrettanto chiaro che la legge espropria i cittadini elettori del diritto di scegliere i loro rappresentanti, consegnando ai leader dei partiti il potere di decidere non sulla candidatura, ma sullelezione dei loro protetti, o di chi a loro si venduto: perch abbiamo assistito anche a questo fenomeno, favorito proprio dal potere che la porcata assegna ai capipartito. In passato ci siamo battuti in molti contro le preferenze, oggetto di mercato e di scambio. Ma le procedure elettorali sono strumenti della democrazia e dunque il loro valore duso cambia secondo la sensibilit del Paese. In una fase in cui i cittadini chiedono di partecipare direttamente alle decisioni pubbliche mentre diminuisce la fiducia nei partiti, evidente che il potere di scelta degli eletti va riconsegnato agli elettori: attraverso collegi uninominali che evitano proprio il mercato delle preferenze. Dopo che la Corte ha bocciato il referendum il Capo dello Stato ha invitato le Camere a raccogliere comunque la spinta al cambiamento. I partiti hanno dunque ora la straordinaria occasione di fare per scelta, in autonomia e libert, ci che il referendum li avrebbe spinti a fare per obbligo. Per i partiti e il Parlamento unopportunit e una sfida. Possono essere soggetti del cambiamento della politica, oppure saranno costretti a subirlo. Sono capaci ad aprire subito un confronto per rifare la legge? Ma prima ancora: sono pronti a impegnarsi fin dora, subito, a non andare alle prossime elezioni con questa legge elettorale? Se lintesa per una riforma non fosse possibile, resta una strada, radicale e decisiva: il Pd, che le ha gi sperimentate per la scelta del suo leader, decida che si impegna oggi stesso se la legge non cambier a scegliere tutti i suoi candidati attraverso le primarie. In questo modo, restituirebbe da solo ai cittadini ci che la porcata ha loro tolto. E diventerebbe lapriscatole del sistema.
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Contratto unico, posto garantito dopo tre anni. Stretta su farmacisti e notai. Banche aperte fino alle 22. Governo battuto per la prima volta

Lavoro, ecco il piano Fornero


Liberalizzazioni, sconti Rc Auto. Monti: staneremo tutti gli evasori
Linchiesta si allarga alla tolleranza di armatori e capitanerie

A QUESTIONE della legge elettorale molto complicata dal punto di vista tecnico, ma molto semplice dal punto di vista po-

Linchino della Concordia, stop alle rotte proibite

ROMA La riforma del governo sul Welfare prevede il contratto unico: posto garantito dopo tre anni di lavoro e salario pi ricco per i contratti a termine. Liberalizzazioni, sconti RcAuto e banche aperte fino alle 22. CONTE, GRECO, GRISERI E PETRINI ALLE PAGINE 2, 3, 6, 7 E 9

Il caso

Il Professore, la Chiesa e lIci dimenticata


MIGUEL GOTOR
ARIO Monti ha rilasciato ieri unintervista a LOsservatore Romano: un gesto di attenzione significativo da parte della Santa Sede poich avviene di rado che lorgano ufficiale della Citt del Vaticano intervisti il presidente del Consiglio in carica. SEGUE A PAGINA 33

Il vertice

La Concordia al Giglio

MELETTI, MINELLA, MONTANARI E VIVIANO DA PAGINA 10 A PAGINA 15

Il racconto

dai nostri inviati CARLO BONINI MARCO MENSURATI GROSSETO ON unordinanza di otto pagine, il gip Valeria Montesarchio mette un primo punto nelle responsabilit del naufragio della Concordia (quelle del suo comandante Francesco Schettino). SEGUE ALLE PAGINE 10 E 11

Londra, il premier incontra Cameron LItalia affidabile

Lanalisi

E il paese perdona Schettino


dal nostro inviato CONCHITA SANNINO META DI SORRENTO RA il guascone di Meta con le stellette, torna da reo planetario agli arresti. Adesso si chiarir tutto, non vero che sono scappato . SEGUE A PAGINA 12

Il joystick del capitano


GIANCARLO BOSETTI
OGNI dettaglio che si aggiunge sulla condotta del comandante della Concordia Schettino ci sentiamo pi male, come quando si tormenta una ferita. SEGUE A PAGINA 32

LONDRA Monti ha incontrato a Londra il premier Cameron: LItalia affidabile, nulla da chiedere alla Merkel. A PAGINA 4

R2

Vivere bene senza denaro La nuova prova damore la moneta a km zero Ti do la mia password
RICCARDO LUNA

R2

E PENSATE che qui, in Italia, non si possa vivere senza leuro, andate in Sardegna. E provate a dire in giro che voi pagate in Sardex. Cosa? A parte benzina, farmaci ed energia elettrica, potrete comprare tutto, sia beni che servizi. E quindi alberghi, dentisti, falegnami, elettricisti, meccanici, consulenti di marketing, sale congressi. Il Sardex la moneta a chilometro zero. ALLE PAGINE 35, 36 E 37

Fermate la privatizzazione

MATT RICHTEL
E GIOVANI coppie evidenziano da tempo la propria reciproca devozione in tanti modi: regalandosi una letterman jacket, o un class ring (giacche e anelli con simboli del college o dei progressi negli studi), o braccialetti con inciso il proprio nome. Lera digitale ha fatto nascere una tradizione ancora pi intima. Le coppie condividono la password. SEGUE A PAGINA 40

La battaglia dellacqua

A PAGINA 25

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA ECONOMIA


Luned la trattativa tra esecutivo e parti sociali, ma ci sarebbe gi una convergenza di fondo Possibile accordo sul modello contrattuale degli economisti Boeri e Garibaldi

I2

IL DOSSIER. Le misure del governo

Loccupazione
Arriva il contratto unico posto garantito dopo 3 anni pi soldi se lavori a termine
Ecco la riforma del governo sul Welfare
PAOLO GRISERI

Un tavolo che nei corridoi di palazzo Chigi viene definito scherzosamente filosofico, introdotto dal premier Mario Monti. E, subito dopo, due tavoli operativi sulla riforma del mercato del lavoro e sulla crescita. Il primo con il ministro Elsa Fornero, il secondo con il titolare delle attivit produttive, Corrado Passera. E lo schema con cui si svolger luned la trattativa tra governo e parti sociali. Sul mercato del lavoro i sondaggi delle ultime ore inducono a un certo ottimismo. Si sarebbe insomma trovato un terreno di comune discussione tra sindacati, ministri e imprenditori intorno al disegno di legge di riforma suggerito due anni fa dagli economisti Tito Boeri e Pietro Garibaldi. Lintendimento di Fornero sarebbe di arrivare a febbraio al varo del provvedimento. Esclusa lipotesi del decreto, pi probabile che si vada verso il disegno di legge o il disegno di legge delega. La filosofia quella annunciata ieri da Mario Monti: Dovremo ridurre la frammentazione dei contratti e far andare di pari passo la riforma del mercato del lavoro con quella degli ammortizzatori sociali. Poche parole per dare il via libera al contratto unico di apprendistato e allintroduzione del reddito di disoccupazione, i due assi della riforma Fornero. Lobiettivo, spiega Monti, quello di creare una maggiore mobilit che protegga il lavoratore ma non renda sclerotico il mercato del lavoro per favorire loccupazione giovanile e renderla meno precaria. Su questi presupposti si starebbe trovando una mediazione tra sindacati e industriali, con i partiti che, sia pure con qualche distinguo, non sarebbero pregiudizialmente contrari. La riforma non toccherebbe direttamente larticolo 18 dello Statuto dei lavoratori ma ne limiterebbe lefficacia in alcune fasi della vita lavorativa dei dipendenti. Per la Cgil importante tenere insieme crescita ed equit. Per la Cisl essenziale che il governo arrivi al tavolo con la disponibilit a contrattare davvero. Ma i tempi stringono ed plausibile che i margini di trattativa non saranno molto ampi. Luned, subito dopo aver aperto la riunione, Monti voler a Bruxelles a rassicurare i partner europei sullavvio delle riforme italiane. Ecco le linee principali del progetto.

1.400.000.000 1.200.000.000 1.000.000.000 800.000.000 600.000.000 400.000.000 200.000.000 0

I sindacati
Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti leader, rispettivamente della Cgil, Cisl e Uil. Nei giorni scorsi, per la prima volta dopo oltre tre anni, le tre organizzazioni sindacali hanno convocato di nuovo le segreterie unitarie per predisporre una piattaforma comune da presentare nel confronto con il governo Monti

Il contratto unico

Accesso con tutele a tappe poi niente licenziamenti


LIDEA quella di sostituire con un unico contratto gli attuali 48 censiti dallIstat. E la frammentazione che penalizza soprattutto donne e giovani e che porta il salario medio lordo di un lavoratore italiano il 32% sotto la media dei Paesi dellarea euro. Nascer per questo il Cui, contratto unico di ingresso. Avr due fasi: una di ingresso, che potr durare, a seconda dei tipi di lavoro, fino a tre anni. E una seconda fase di stabilit, in cui il lavoratore godr di tutte le tutele che oggi sono riservate ai contratti a tempo indeterminato. Durante la fase di ingresso, in caso di licenziamento con motivazioni che non siano di tipo disciplinare (giusta causa), il datore di lavoro non avr lobbligo di reintegrare il dipendente ma potr risarcirlo in pagando una specie di penale pari alla paga di cinque giorni lavorativi per ogni mese lavorato. In caso di una fase di ingresso di tre anni, il licenziamento dovr essere risarcito con sei mesi di mensilit. Gi oggi, durante il periodo di prova, non si applica la larticolo 18 sui licenziamenti. La riforma prevede che il periodo di prova si possa allungare fino a tre anni e in cambio concede che il contratto di ingresso si trasformi automaticamente, al termine della prova, a tempo indeterminato. Lautomatismo evita al lavoratore il succedersi di decine di minicontratti precari. Le imprese dopo tre anni possono licenziare il dipendente con un risarcimento senza essere costrette ad assumerlo.
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Le nazioni europee con il reddito minimo garantito


Fonte: Eurostat

(In euro) Meno di 400 400-800 Pi di 800 Nessun reddito garantito

Tempo determinato

Per i contratti a termine salario sopra i 25mila euro


OGGI sono una prassi diffusa nelle aziende che possono cos assumere senza prendersi impegni particolari nei confronti dei dipendenti. La riforma li render invece una specie di lusso, un modo per remunerare professionisti e personale specializzato. Uno studio del Collegio Carlo Alberto di Torino, di cui Garibaldi direttore, mette in evidenza che nel 2008 il 96% dei dipendenti italiani a tempo determinato guadagnava meno di 35 mila euro lordi allanno. Una retribuzione per mansioni medio basse. Con il provvedimento allo studio invece sar impossibile assumere a tempo determinato dipendenti per i quali viene corrisposto un salario inferiore ai 25 mila euro lordi annui (o proporzionalmente inferiore se la prestazione dura meno di dodici mesi). Naturalmente faranno eccezione i lavori tipicamente stagionali (come quelli agricoli o alcuni nelle localit turistiche). Verr messo un tetto anche ai contratti a progetto e di lavoro autonomo continuativo che rappresentino pi di due terzi del reddito di un lavoratore con la stessa azienda. Se questi contratti avranno una paga annua lorda inferiore ai 30 mila euro, saranno trasformati automaticamente in Cui. La riforma dovrebbe anche prevedere lintroduzione di un salario minimo legale stabilito da un accordo tra le parti sociali. Se non si trovasse laccordo, il salario minimo dovr essere fissato dal Cnel.
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Il lavoro perduto, landamento della Cig


Milioni di ore autorizzate

1.203,64 914,03 892,70

231,27 183,71 227,66

2006

2007

2008

2009

2010

2011

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

PER SAPERNE DI PI www.lavoro.gov.it www.cgil.it

I3

Monti: Vogliamo creare una maggiore mobilit che comunque protegga il lavoratore

Il ministro
Elsa Fornero il ministro del Welfare. Parteciper insieme al premier, Mario Monti e al collega dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, al tavolo con le parti sociali di luned prossimo

Le imprese
Emma Marcegaglia, presidente della Confindustria. LAssociazione degli imprenditori nei giorni scorsi ha affermato che sulla questione dellarticolo 18 non ci devono essere tab

Trenta anni di cassa integrazione


Serie storica del numero di ore autorizzate per tipologia di intervento Cassa integrazione ordinaria industria Cassa integrazione ordinaria edilizia Cassa integrazione straordinaria

Fonte: INPS- Coordinamento Generale Statistico Attuariale

Totale

1981

1982

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1984

1985

1986

1987

1988

1989

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1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

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2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Gli ammortizzatori

Allestero

Verso il reddito minimo ma si cerca la copertura


OGGI sono di tre tipi: cassa integrazione ordinaria, cassa straordinaria e mobilit. Lobiettivo quello di semplificare e tornare alle origini: con la cassa integrazione ordinaria che interviene solo per far fronte alle crisi cicliche e temporanee dei settori. Per le crisi strutturali e il sostegno a chi ha perso il lavoro dovrebbe invece intervenire il reddito minimo di disoccupazione. Una misura che esiste in molti Paesi occidentali ma che costosa. Soprattutto in fasi economiche, come lattuale, in cui la ristrutturazione delle aziende lascia senza lavoro quote crescenti di lavoratori dipendenti. Ieri Monti ha invitato a far procedere di pari passo la riforma degli ammortizzatori sociali con quella dei contratti di lavoro. Non sar facile. Con poche risorse a disposizione e con linasprimento dei requisiti per maturare il diritto alla pensione, sar gi difficile utilizzare strumenti come la mobilit lunga, oggi ampiamente sfruttati dalle aziende per ristrutturare scaricando almeno una parte dei costi sullInps. E comunque probabile che il passaggio dalla mobilit al reddito minimo di disoccupazione avvenga in modo graduale nel tempo risolvendo contemporaneamente il problema dei molti che oggi si trovano in mezzo al guado, con una mobilit lunga calcolata per approdare a unet pensionabile a sua volta allontanata dalla nuova riforma previdenziale.
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Ogni Paese ha la sua soglia per garantire i pi deboli


IN ITALIA non esiste un salario minimo, come invece si vorrebbe introdurre con la proposta di riforma del lavoro di Boeri e Garibaldi. Il salario minimo contrattato a livello di categoria o di azienda ed quindi molto variabile. Ma esistono aree, come quelle dei precari che lavorano a progetto, in cui del salario minimo non c traccia. Non cos allestero dove gli Stati stabiliscono per legge qual la paga oraria minima che un datore di lavoro pu corrispondere. In genere si tratta di soglie che vengono rivalutate annualmente agganciandole allandamento dellinflazione o alla dinamica del Pil. Lobiettivo comunque quello di stabilire un livello sotto il quale non consentito andare per far si che tutti i lavoratori abbiano una paga in grado di mantenere una famiglia in condizioni dignitose. Ogni paese ha fissato quella soglia, a seconda del suo livello di vita e dellimportanza che una nazione annette alla protezione sociale della fasce pi deboli della societ. Cos in Francia il salario minimo di circa 1.350 euro lordi mensili mentre in Spagna di circa la met, 600 euro lordi mensili. Molto basso il salario minimo brasiliano, lequivalente di 237 euro lordi mensili. Il salario minimo cinque volte pi alto in Inghilterra: 960 sterline, equivalenti a 1.150 euro.
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LA CRISI FINANZIARIA POLITICA INTERNA

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PER SAPERNE DI PI www.governo.it www. ec.europa.eu/index_it.htm

Il governo

Italia affidabile, nulla da chiedere alla Merkel


Monti da Cameron: la Ue che deve fare di pi. Sarkozy: paghiamo lortodossia tedesca
DAL NOSTRO INVIATO ALBERTO DARGENIO
LONDRA Lo scopo della full immersion londinese Mario Monti lo denuncia in mattinata: Convincer i mercati che lItalia solida. Conta la bilaterale con il premier David Cameron e con con il suo vice Nick Clegg, conta lincontro con il capo dei laburisti David Milliband. Ma quel che importa di pi al presidente del Consiglio il faccia a faccia con i cardinali della City, coloro che ogni giorno trattano il debito italiano e possono decidere le sorti del Paese. Spiegare e rassicurare, la mission del Professore che in mattinata vede anche i vertici delFinancial Times, il quotidiano che influenza gli operatori finanziari di tutto il globo. Poi un lungo confronto a porte chiuse con 120 big del London Stock Exchange per convincerli a tornare su Bot e Btp in modo da far calare lo spread. Nel tardo pomeriggio una lezione alla London School of Economics, il tempio universitario della City. Il premier viene accolto da un editoriale del Financial Times che esorta i leader europei ad aiutare i due Super-Mario, Monti e onda pubblicato dal settimanale satirico Le Canard Enchaine dimostra come la pensi Sarkozy: Il problema la governance europea, paghiamo cara lortodossia tedesca. Da mesi dico che la Bce deve avere un ruolo maggiore e non pu giocare a nascondino, questo il cuore del problema. E in serata arriva lallarme del presidente dellEurogruppo JeanClaude Juncker: leurozona sullorlo della recessione, bisogna risanare le finanze ma anche mettere in atto una politica di vera crescita. Ai 120 investitori della City Monti snocciola quanto ha fatto il suo governo fino ad oggi e quanto far, a partire dalle liberalizzazioni e dalla riforma del mercato del lavoro. I nostri provvedimenti assicura porteranno lItalia fuori dalla lista dei proble-

BREVIARIO

Conosci Faruk?
Campagna discrizione al Partito democratico
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mi della zona euro. Chiusura con polemica. Con veemenza un cronista della Bbc chiede a Monti perch gli inglesi debbano pagare i disastri di quel buffone di Mr. Berlusconi. Monti risponde sarcastico: Che io sappia lItalia non costata un penny ai contribuenti britannici. Poi la difesa del Cavaliere, che Monti si cura di non attaccare mai: Lei ha fatto delle considera-

zioni personali sullultimo premier, ma non vedo legami tra la sua personalit e un peso fiscale per gli inglesi.
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REPUBBLICA.IT Speciale multimedia sulla visita di Monti a Londra

Leader forte

Monti un leader forte. Noi vogliamo uneurozona forte insieme alla sua valuta
Siparietto parallelo con i sorrisi su Silvio
Lincertezza tra Monti e Cameron su chi dovesse rispondere a una domanda sulla Merkel ha ricordato a molti la scena di Cannes, quando la cancelliera tedesca e Sarkozy si scambiarono sorrisini davanti a una domanda sui loro rapporti con lallora premier Berlusconi

DAVID CAMERON
premier britannico

Governance

Il problema una governance delleurozona non allaltezza della situazione


MARIO MONTI
premier italiano

Il presidente dellEurogruppo Juncker: Siamo sullorlo della recessione


Draghi, a portare leuro fuori dalla crisi. Lincontro con Cameron si chiude in pareggio. Monti non riesce a riportare gli inglesi nel Trattato sullUnione fiscale, il nuovo testo europeo sul rigore dai quali si sono chiamati fuori a dicembre. Ma ottiene una forte sponda per far adottare dalla Ue (gi al summit del 30 gennaio) una strategia per la crescita economica. Monti un leader forte, dice Cameron, il mercato unico una risorsa unica e leconomia europea ha bisogno di cure. A Downing Street un siparietto a segnare politicamente la giornata. Un cronista riporta che la Merkel (stizzita) ha detto di non sapere cosa la Germania possa fare in pi per aiutare leuro. Suggerimenti per la Cancelliera?. Cameron esita, poi si mette a ridere e chiede a Monti se voglia rispondere lui. Con grande piacere, primo ministro, risponde il professore con ironia. Risatine che ricordano quelle con le quali la Merkel e Sarkozy tre mesi fa licenziarono Berlusconi. Certo, in questo caso nessuno pensa di mandare a casa Frau Merkel, ma pressarla perch apra a una soluzione sistemica dei problemi delleuro s. Come dimostra la risposta di Monti: Non abbiamo niente da chiedere alla Germania, il problema riconosciuto anche dai mercati una governance delleurozona non allaltezza della sfida. Insomma, il rigore caro a Berlino non basta pi. E un fuori-

La lezione

Alla London School of Economics davanti al gotha di economisti e politologi britannici: Vogliamo smettere di essere un problema

Il premier spiega il Belpaese alla City Ci serve qualche angelo custode


DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ENRICO FRANCESCHINI
LONDRA Non aspettatevi che vi faccia una lezione degna di un professore. Esordisce cos, Mario Monti, nel teatro della London School of Economics, e tutti ridono: perch oggi non c forse un politico al mondo pi professorale di lui. E una battuta allinsegna dellunderstatement, parolina che significa attutire, ridurre, minimizzare, e che bene illustra il carattere di questo paese: lesatto contrario dellattitudine italiana al melodramma. Un modo perfetto per presentarsi a un sofisticato pubblico di studenti e docenti, di economisti e politologi, facendo capire anche a chi non lo conosceva di essere un anti-italiano o meglio un italiano assai diverso dal predecessore, quello che faceva ridere, ma con le barzellette sporche e per tuttaltre ragioni. Dopodich, questo professore cos compassato e autoironico rivela di avere un cuore sotto lapparente scorza da anglo-sassone. Infatti perde il filo del discorso, sinterrompe quasi meravigliato di se stesso, pare di intravedere perfino un luccichio dietro gli occhiali, e confessa: Sono veramente emozionato, sapete, a trovarmi qui, a parlare in questa pre-

ELLEKAPPA

ALLA BORSA
Monti ieri al London Stock Exchange, ha incontrato investitori e banchieri della City stigiosa universit (prima di lui ci sono passati Clinton e Mandela, ndr.), a vedere un teatro non interamente vuoto (altro understatement, ndr.). Magari non si commosso tanto nemmeno quando lo hanno nominato primo ministro: certa gente fatta cos. Introducendolo, il rettore della Lse, Peter Sutherland, lo definisce un vecchio amico e lo pone di diritto nellOlimpo dei grandi europei. Di questo Monti chiamato a parlare nella sua lezione: LUnione Europea nelleconomia globale, sfide per la crescita, il titolo. C un testo scritto, ma il premier preferisce parlare a braccio, scusandosi per il suo inglese da provinciale (in realt potenziale della sua storia, accoppiato con una debole capacit di esercitarlo. Spiega che lEuropa ha bisogno di pi integrazione, altrimenti le forze ad essa contrarie spingeranno per cercare di disintegrarla. Ed esprime un pur cauto ottimismo per il futuro del continente e dellItalia: Vedo segnali che possono farci un po respirare. Fioccano domande. Di spettatori illustri, come il sociologo Anthony Giddens, che gli chiede il rapporto tra austerit e crescita (ho letto i suoi libri, professore, replica abile Monti, dovrei chiederlo io a lei); o il politologo

Discorso a braccio e in inglese: Emozionato di parlare in questa istituzione


ottimo, migliore di quello di Prodi, che pure lo parla niente male). E un discorso breve, anche in questo poco italiano. Monti dice che la Ue ha oggi il pi grande

Charles Grant, che gli domanda cosa aspettarsi dalla Germania (un migliore governo dellEuropa, di cui Berlino una chiave, o la chiave). E di spettatori comuni. Abbiamo bisogno di molti angeli custodi, ironizza in risposta a un investitore in dubbio sul nostro paese. Voglio unItalia che sia parte della soluzione e non dei problemi europei, risponde a uno studente. Parla dei cinesi, ammonendo che rappresentano una grande opportunit per il mercato della Ue, ma senza lasciarsi spaventare: Negli anni 80 sembrava che il Giappone si sarebbe comprato lAmerica e il mondo, poi andata diversamente. Fare previsioni a lungo termine sulla Cina ancora pi difficile. E chiude con lennesima battuta, sugli eurobond: I primi furono emessi per finanziare le autostrade italiane. Siamo sempre l, quando si tratta di debiti. Finisce cos la lecture londinese del premier italiano pi inglese che si sia mai visto. Fuori, qualche decina di dimostranti dei Socialist Workers alzano cartelli contro i banchieri e i tecnocrati. Ma dentro il teatro c un lungo, caldo applauso. E un professore che si commuove, nonostante la passione per lunderstatement.
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LA CRISI FINANZIARIA ECONOMIA


Domani il consiglio dei ministri varer il decreto che cambia le regole per artigiani, imprese e professioni Novit per i medici, misure per calmierare i costi dei carburanti, sgravi su alcuni tipi di bolletta

I6

IL DOSSIER. Le misure del governo

Lo sviluppo
Polizze auto con lo sconto orari liberi per le farmacie separate Eni e la rete gas Snam
Ecco il decreto liberalizzazioni. Oggi il nodo taxi
VALENTINA CONTE

Il pacchetto di misure sulle liberalizzazioni pronto, assicura il premier Monti. Servir a ridurre privilegi e rendite di posizione e a distribuire i sacrifici per il rilancio economico del Paese nella fase due. Per il governo il pacchetto vale l1,4% di Pil allanno, quasi l11% nel lungo periodo. Con effetti sul benessere delle famiglie italiane positivi e consistenti

Taxi

Farmacie

In arrivo licenze part-time dal Garante nuovi permessi


IL FRONTE pi caldo, quello dei taxi, entra in bozza con un grado massimo di deregulation. Ma le estenuanti trattative tra Palazzo Chigi e le 23 sigle sindacali dei tassisti sono ancora in corso. Cos come le proteste e la probabile precettazione dei taxi driver per evitare il blocco totale della circolazione nelle grandi citt dopo le avvisaglie di ieri a Roma, Bologna, Milano e Genova. Nellultimo testo del decreto si prevede lattribuzione alla nuova Autorit per le reti del compito di fissare lincremento del numero delle licenze, la possibilit per i titolari di averne pi 30 mila duna, lintroduzione di nuove licenze part-time, orari e prezzi pi I TASSISTI flessibili e pubblicizzati, il criterio In Italia dellextraterritorialit, ovvero la lavorano 30 possibilit di operare anche al di fuomila tassisti ri dellarea della licenza, nuovi servizi come il taxi collettivo. Una rivoluzione per il settore. Sul punto il governo potrebbe aprire uno spiraglio concedendo ai sindaci, invece che al Garante, la facolt di decidere. Per i tassisti, infatti, devono essere i Comuni a decidere su numero di licenze e territorialit mentre sul raddoppio dei permessi c gi un secco no. Oggi alle 12 le parti - che appaiono molto rigide su eventuali variazioni alle rispettive posizioni - si incontreranno a Palazzo Chigi.
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Obbligo di indicare in ricetta il medicinale equivalente


IL CAPITOLO dedicato alle farmacie si arricchisce di importanti novit. A partire da orari e turni che diventano liberi. Cos come gli sconti, praticabili su tutti i prodotti e i farmaci (anche di fascia A). I medici di base avranno lobbligo di inserire in ricetta il riferimento al medicinale equivalente, se ha un prezzo inferiore. I titolari di parafarmacie avranno un punteggio maggiorato (come per i farmacisti rurali) nei concorsi per lassegnazione delle nuove sedi (ribadito il quorum di 3 mila abitanti ogni farmacia che si tradurr in 5 mila nuove aperture). Concorsi ai quali i giovani laureati in farmacia 5 mila in possesso dei requisiti di legge posAPERTURE sono concorrere per la gestione asCon la riforma sociata, sommando i titoli possedu5 mila nuove ti. La liberalizzazione della vendita farmacie dei farmaci di fascia C sar infine possibile solo se al primo marzo 2013 non sar assegnato l80% delle farmacie messe a concorso. Tutte scontente le associazioni di settore. A partire dai titolari di parafarmacie che chiedono una riserva nellassegnazione delle nuove licenze. Federfarma (Siamo pronti alla battaglia) convoca per oggi unassemblea. Farmindustria contesta la norma sui farmaci generici (Crea confusione e non risparmi), a braccetto dei medici di base (Una cosa senza senso).
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PER SAPERNE DI PI www.sviluppoeconomico.gov.it www.palazzochigi.it

I7

LA PROTESTA
Anche i farmacisti sono scesi in piazza contro le liberalizzazioni: nella foto la protesta a Palazzo Chigi

Il caso

Contratto verso il rinnovo: aumento di 170 euro

Banche, operazioni allora di cena sportelli aperti al cliente fino alla 22


REPUBBLICA.IT Sul sito gli aggiornamenti sulle misure del governo e sullandamento dei mercati finanziari
MILANO Il nuovo contratto del settore bancario, alla firma nella notte, rivoluziona e amplia gli orari di apertura degli sportelli. Finora vincolati da orari un po ministeriali (circa 8,30-13,15 e 14,45-16,00), presto potranno estendersi su tutta la fascia 8-20, dal luned al venerd, con punte fino alle 22 previo accordo separato tra un istituto e i sindacati. Nelle prossime settimane, quindi, sar testata e pianificata la nuova apertura degli sportelli: baster un confronto di 10 giorni con i lavoratori, non vincolante perch saranno le aziende, in base ai flussi di attivit e personale, a stabilire dove e come ampliare gli orari, un po come avviene per le catene dei supermercati. Si tratta di un tentativo di rilanciare la produttivit di un settore che anche per via delle nuove tecnologie e dei nuovi costumi dei clienti sperimenta un calo del 50% delloperativit di sportello nel quadriennio 2010-2013. Il nuovo contratto, che riguarda 340mila bancari, ha altri punti nodali come laumento complessivo medio di 170 euro (50 euro da giugno, altri 50 dal giugno 2013, altri 70 dal giugno 2014), a fronte del quale sono bloccati per un anno e mezzo gli scatti di anzianit. Nasce inoltre il Fondo per loccupazione alimentato da bancari, quadri e dirigenti, che lever dalla precariet 15mila giovani. Per loro tuttavia il compenso sar del 20% inferiore, come per i lavoratori di attivit prima esternalizzate e in procinto di tornare sotto lombrello aziendale. Altro modo per dare nuove mansioni a chi stato superato da web e phone banking, e salvaguardare loccupazione. (a.gr.)
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Professioni

Giovani

Preventivo scritto al cliente 1500 notai in pi in tre anni


LA RIFORMA delle professioni, almeno nellultima versione del decreto, mantiene i cardini annunciati. Abolizione delle tariffe minime e massime (il ministro della Giustizia Paola Severino ha tuttavia precisato che le tariffe potrebbero essere mantenute per le liquidazioni giudiziali e nei rapporti tra professionisti e Pubblica Amministrazione). Obbligo per il professionista del preventivo scritto che va concordato con il cliente (linottemperanza illecito disciplinare) e che indicher anche lesistenza di unassicurazione contro eventuali danni (esclusi medici e sanitari). Tirocini e praticantati possibili (anche solo in parte) alluniversit nel biennio finale. Per i notai, confermati 1.500 posti nei prossimi tre anni.
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Nasce la societ semplificata baster un euro di capitale


LA via italiana alle liberalizzazioni, ha spiegato ieri da Londra il premier Monti, percorribile solo fermando i privilegi e dando pi spazio a merito e giovani. Per loro in arrivo la possibilit di aprire una societ semplificata a responsabilit limitata con un capitale minimo di un euro. Lo prevede larticolo 4 della bozza di decreto che agevola e incentiva laccesso dei giovani allattivit di impresa. I soci devono essere per tutti rigorosamente under 35 e questo requisito deve permanere per tutta la durata della societ. Per la costituzione e le successive modifiche non richiesto latto pubblico. Basta una comunicazione unica telematica al registro delle imprese.
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Carburanti

Fisco

Gestori dal miglior offerente per comprare met benzina


IN ATTESA di capire se la benzina sar meno cara, arriva una stretta ai costi dellRc auto e la liberalizzazione della distribuzione dei carburanti. Dal 30 giugno prossimo, i contratti di esclusiva tra gestori titolari e compagnie saranno nulli e i primi potranno approvvigionarsi, per la parte eccedente il 50% della fornitura, liberamente da qualsiasi produttore o rivenditore. I distributori avranno poi la possibilit di vendere prodotti non oil (alimenti, bevande, giornali, tabacchi) per arrotondare il fatturato. E non ci sar alcun limite per i distributori di benzina self-service fuori dai centri abitati. Il riscatto della propriet degli impianti sar possibile in ogni momento per il gestore, da solo o in cooperative, previo indennizzo.
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Lotta senza frontiere allevasione ma rateizzare sar pi semplice


LOTTA dura allevasione, ma anche mano pi morbida con chi ha pendenze fiscali. In un momento in cui gli equilibri economici di una miriade di aziende e famiglie sono in gioco - spiega la relazione alla bozza di decreto - sembra opportuno prevedere una rateazione con rate inizialmente pi basse per poi crescere progressivamente al compimento del primo anno, divenendo costanti al raggiungimento del terzo. Chi ha dunque debiti con Equitalia potr contare su un piano di rientro pi flessibile. Sempre larticolo 3 della bozza prevede che lipoteca sulla casa scatti solo dopo due rate consecutive non pagate. I rischi per lerario di privarsi della garanzia, assicura la relazione, sarebbero minimi, in cambio di un po di respiro per chi in difficolt.
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Energia

Tv

Bollette pi leggere a scuole e clienti a basso consumo


LO CONFERMA anche Monti da Londra. La separazione proprietaria tra Snam rete gas ed Eni, definita non prioritaria dal sottosegretario Catrical, alla fine ci sar. E il metodo ottimale per attuare un effettivo mercato concorrenziale nel gas naturale, dice la relazione alla bozza di decreto. Non sar breve, visto che entro 6 mesi ci sar un nuovo decreto che fisser le regole per la separazione entro ulteriori 24 mesi. Buone notizie, invece, per la bolletta. Un nuovo metodo per il calcolo delle tariffe del gas, decise ogni trimestre dallAutorit per lenergia elettrica e il gas, dovrebbe consentire risparmi ai clienti vulnerabili, a reddito basso, gi a partire da questanno.
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Asta obbligata sulle frequenze in gara anche le societ di tlc


LASTA delle frequenze tv, il cosiddetto beauty contest, non entrer nel decreto sulla crescita. Tuttavia se ne discuter domani in Consiglio dei ministri anche perch, come promesso dal ministro Passera, la procedura di assegnazione non potr essere gratuita. Le frequenze hanno un valore strategico oltre che economico che va attentamente ponderato, ha spiegato ieri. Si proceder dunque in un secondo tempo solo dopo unattenta disamina giuridica che chiarisca se lasta deve essere riservata solo alle tv o aperta anche alle tlc, o a un mix dei due. E solo dopo un sondaggio di mercato sugli operatori disponibili, sentiti lAuthority di settore (Agcom) e la Commissione europea.
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la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA ECONOMIA


Le stime emerse dallincrocio dei dati della Commissione Giovannini, della Corte dei Conti e della Uil

PER SAPERNE DI PI www.agenziaentrate.it www.finanze.gov.it

I9

Il gettito sottratto sfiora il 30% dell incasso reale. Irpef al primo posto ma in percentuale lIres in testa

IL DOSSIER. Le misure del governo

Il fisco
ROBERTO PETRINI
ROMA Chi evade offre ai propri figli un pane avvelenato, consegner loro qualche euro in pi, ma li render cittadini di un paese non vivibile. La nuova sferzata contro gli evasori giunta ieri da Mario Monti nel corso di una intervista alla Radio Vaticana. Parole amare ma dettate dallentit di un fenomeno che assume caratteristiche sempre pi macroscopiche. Il gettito evaso, cio quanto manca alle casse dellerario ogni anno, di 119,6 miliardi. La cifra, pari al 28 per cento del totale delle imposte pagate, risulta dalla somma dellevasione delle 7 maggiori tasse del paese, che rappresentano da sole l80 per cento del gettito tributario: Irpef, Iva, Irap, Ires, canone Rai, bollo auto e imposta di registro. Le stime emergono dallincrocio dei dati della Commissione Giovannini, del Rapporto 2011 della Corte dei Conti sulla finanza pubblica e dell indagine della Uil sul lavoro irregolare. In pratica possibile mettere a confronto, relativamente al 2009, ultimo anno disponibile, provincia per provincia, i dati che provengono dalleconomia reale (dal Pil pro capite, ai redditi, agli immobili e i consumi) con le dichiarazioni dei redditi e gli studi di settore. Emerge il cosiddetto tax gap, cio quello che manca tra redditi guadagnati e redditi dichiarati al fisco. Per la prima volta si supera il concetto vago di economia sommersa (che lIstat valuta in 275 miliardi) e si aggiorna il vecchio dato dellamministrazione fiscale che indicava in circa 100 miliardi il gettito mancante allappello.

Cos si rubano 120 miliardi lanno dallIva alla tv, ecco le 7 tasse pi evase
Monti: Staneremo chi non paga, d ai figli pane avvelenato
Ma la vera novit la dimensione delle tasse evase, una per una. La tassa che toglie di pi allerario lIrpef: allappello mancano 49,5 miliardi (il 25,8 per cento del gettito totale dellimposta personale sul reddito), che rappresentano il 41,4 per cento del totale del gettito evaso. Dove si genera questa evasione? Le dichiarazioni infedeli sono in parte leffetto dellevasione Iva che produce sottofatturazione e dunque erosione dei redditi sui quali si pagano le tasse. Ma a contribuire allevasione dellIrpef anche soprattutto il lavoro nero o irregolare: solo per questo motivo, secondo il rapporto della Uil politiche territoriali, mancano allappello 18 miliardi di Irpef. Al secondo posto, per entit del gettito evaso, c lIva. Mancano 44,7 miliardi, che rappresentano il 31,5 per cento del gettito regolare dellimposta e il 37,7 del totale del gettito evaso. Una evasione, quella del cosiddetto Iva-gap, assai significativa: ogni euro di Iva evasa, infatti genera evasione di Irpef, Irap e Ires. Al terzo posto della classifica lIres (15,5 miliardi di evasione ma con un tasso record del 32,6% rispetto al gettito incassato), al quarto lIrap con 7,1 miliardi di gettito in fumo (per il solo lavoro irregolare questa tassa perde circa 6 miliardi). Non mancano, nelle posizioni di rincalzo, tasse minori ma non meno evase. Limposta di registro, relativa agli affitti in nero, segnala una evasione di 1,6 miliardi; il canone Rai di 623,3 milioni e il bollo auto, al settimo e ultimo posto, di 449,7 milioni.
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I numeri
Il premier: Presto noti i soliti ignoti evasori

154 mld
IL SOMMERSO

Il fatturato del sommerso ammonta ormai a 154 mld

51 mld
CONTRIBUTI EVASI

il mancato gettito dei contributi previdenziali dovuto al sommerso

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

IL NAUFRAGIO DEL GIGLIO CRONACA


Non torn a bordo

I 10

Guardava la nave

Una volta abbandonata la nave, Schettino rimaneva fermo sulla scogliera del Giglio e guardava la nave affondare in balia del tragico evento che stava verificandosi
Lordinanza del Gip

Il comandante non fece alcun serio tentativo di tornare a bordo nonostante il disastro di proporzioni mondiali di cui lui va ritenuto oggettivamente responsabile
Lordinanza del Gip

Linchiesta

Inchini troppo spesso tollerati lindagine ora punta sulla Costa


Schettino mai sospeso dallarmatore. Il giallo della donna in plancia
(segue dalla prima pagina)

I sistemi di controllo

DAI NOSTRI INVIATI CARLO BONINI MARCO MENSURATI GROSSETO , IN due sole ma decisive righe di testo, torna a illuminare il convitato di pietra di questa storia: la Costa Crociere, la compagnia armatrice. Scrive il gip nel motivare le ragioni per cui il comandante non pu tornare in libert (perch a rischio di reiterazione del reato), ma deve restare agli arresti domiciliari: Lo Schettino svolge attivit professionale di comandante e non risulta che gli sia inibito, nellimmediatofuturo, di continuare nella sua attivit. una notizia. La Costa Crociere, per quanto risulta agli uffici giudiziari che indagano Schettino, non ha sospeso il suo comandante. Non lo ha fatto nellimmediatezza del naufragio (ed comprensibile). Non lo ha fatto il giorno in cui ha preso atto, purtroppo, del suo errore umano (16 gennaio). Non lo ha fatto a ridosso dellinterrogatorio di garanzia (17 gennaio), anche a costo di lasciare allaccusa un argomen-

IL VTS
Il Vts (Vessel Traffic Service) il sistema di monitoraggio del traffico e di identificazione di navi. Registra la situazione di navigabilit e tutte le conversazioni radio e le riprese video. Doveva essere in funzione dal 2009 ma in gran parte inattivo

LAIS
LAis (Automatic Identification System) un sistema di identificazione che, con un dispositivo radio in Vhf, trasmette a tutti informazioni sul tipo di unit navale, posizione, rotta, velocit, destinazione, dimensioni e pescaggio

I documenti su Repubblica.it

aver tempo per fornire qualche risposta. Le stesse che cercano anche gli inquirenti in queste ore, con la richiesta dei tabulati del cellulare di Schettino. Quelli da cui sar possibile ricostruire, tanto per cominciare, chi, quella notte, chiam chi. Sciogliendo qualche interrogativo: fu Schettino ad avvisare Ferrarini dopo limpatto? E Ferrarini lo richiam? LA RICHIESTA DI RIMORCHIATORI ALLE 22.26

un fatto che, quella notte, come risulta dal brogliaccio della Guardia Costiera di Livorno (pubblicato online da Repubblica.it), alle 22.26, Schettino chiede alla Capitaneria se possibile un invio di rimorchiatori. A quellora, il comandante gi consapevole, come scrive il gip nellordinanza, dellapertura della falla, del flusso dacqua in cinque locali della sala macchine, che la nave si sposta senza motori e in conse-

guenza del solo abbrivio. La richiesta dei rimorchiatori, rispetto alla gravit della situazione, appare insensata. Ma, a ben vedere, ha una logica. LA REGOLA DORO: MAI IL MAYDAY La spiegano bene due qualificate e diverse fonti del settore della navigazione interpellate da Repubblica. Spiega la prima: La regola non scritta, ma che conoscono anche i sassi una: quando si in difficolt, fino a quando

la situazione non precipita, lultima cosa da fare chiedere aiuto alla Capitaneria. E se proprio si deve, farlo minimizzando lallarme. Aggiunge la seconda: La richiesta di soccorso, anche per una sciocchezza, come una chiglia che struscia un innocuo banco di sabbia, ha due conseguenze: dover spiegare come si finiti nei guai, sottoporsi a ispezioni e controlli. Che, comunque vadano, per un armatore, sono sempre un

Al vaglio degli inquirenti tre telefonate tra il comandante e il quartier generale

Il governo: vietare le rotte pericolose Le battaglie di De Falco nel 2005 contro gli accosti
costo. Unispezione media va dalle 5 alle 8 ore. Sono centinaia di migliaia di euro. Gli armatori, dunque, scoraggiano di comporre il 113 del mare. Lo sanno i comandanti, lo sanno le capitanerie (non a caso, il sottocapo Tosi, la notte di venerd 13, dice a De Falco dopo le prime comunicazioni con la Concordia: Qui ci stanno prendendo per il culo). LE CERTEZZE DI COSTA Linformazione non deve essere troppo lontana dal vero. Se infatti si rileggono le prime dichiarazioni di Costa Crociere dopo il naufragio, si rintracciano alcune informazioni sorprendenti. Dice il 14 gennaio, Gianni Onorato, direttore generale della compagnia: Le procedure di sicurezza ed evacuazione sono state eseguite nei tempi corretti. Le norme sono state rispettate dal comandante e corretta stata anche la decisione del comandante di evacuare la Concordia quando ha ritenuto che ci fossero le condizioni di sicurezza. Non una di queste informazioni resister alla prova dei fatti. Perch tanta fretta nel pro-

Lordinanza e i brogliacci
Sul nostro sito, i documenti originali dellinchiesta sulla Costa Concordia: lordinanza del gip Montesarchio sul comandante Schettino e i brogliacci della Capitaneria di porto di Livorno che raccontano minuto per minuto la drammatica notte del naufragio

to decisivo che ne avrebbe impedito il ritorno in libert. Perch? Quale interesse ha la Costa a non prendere con decisione le distanze dal suo comandante, fino al punto, luned scorso, giorno in cui riconosce lerrore di Schettino, da far dire allad Pierluigi Foschi che lazienda dar tutto il suo sostegno legale al comandante? Schettino rappresenta forse una minaccia per la Costa? E se cos, perch? I TABULATI DEL COMANDANTE Sappiamo ormai che, nellora e un quarto cruciale del dramma (21.42-22.58 di venerd 13 gennaio), Francesco Schettino comunica almeno tre volte con Roberto Ferrarini, Marine operator director di Costa. Cosa si dicono i due? Nellinterrogatorio di garanzia, il comandante, a quanto pare, non stato daiuto. N, ad oggi, disponibile ad esserlo Ferrarini. Rintracciato telefonicamente da Repubblica, il manager, al quinto tentativo e per interposta persona, fa sapere di essere molto impegnato con gli ufficiali della Capitaneria di Porto e dunque di non

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PER SAPERNE DI PI www.costacrociere.it www.repubblica.it

I 11

I precedenti

Il blog censurato
La Costa ha censurato il suo blog dove aveva pubblicato un post per celebrare Schettino che nel 2010 con la Concordia si era avvicinato agli scogli per salutare gli abitanti di Procida

Procida
Un altro fuori programma di Schettino. Il 30 agosto 2010 con la Costa Concordia faceva linchino a Procida, prima di entrare nel porto di Napoli. Foto tratta da un video su youtube

nunciare quelle parole? Forse perch Ferrarini ha avuto parte nelle decisioni di Schettino in quellora cruciale? LINCHINO SPARISCE DAL BLOG Sicuramente, Costa, nelle 24 ore successive al naufragio, oscura sul suo blog ufficiale lorgoglio con cui esibiva altri storici inchini alle isole, come quello del 30 agosto 2010 a Procida, quando al timone, guarda caso, Schettino. La compagnia, insomma, non ha

interesse a che si apra un capitolo complicato. Quello delle rotte sotto costa. un business importante. Un colosso come la Concordia che sfila a un passo da terra, magari nel canale della Giudecca, con il suo gran pavese illuminato, non ha prezzo, come strumento di auto-promozione. Molto pi efficace di uno spot. Lo sanno gli armatori, lo sanno le capitanerie. Limportante, fino a venerd 13, per dirla con le parole di ieri del-

I SUB
Sommozzatori e speleosub hanno ispezionato anche ieri la zona del naufragio, cercando anche corpi dispersi in mare

lammiraglio Domenico Picone, comandante della Capitaneria di porto di Napoli, che le cose vengano fatte con buon senso. Insomma, navi non troppo vicine, capitanerie non troppo fiscali. LE ROTTE E IL GRANDE OCCHIO CHE SORVEGLIA Dice ora il governo che si rivedranno le norme sulle rotte. E tuttavia il business degli inchini si svela oggi come un segreto di Pulcinella. Il Pd (Ermete Realacci e

Lintervista

Avvicinarsi alla costa non vietato basta seguire le regole del buon senso
FRANCESCO VIVIANO
ROMA Se linchino viene fatto a distanza di sicurezza dalla costa non c nessun problema. Ma non il caso della Costa Concordia. Quello di Schettino stato disastroso proprio perch non ha rispettato le elementari regole della perizia marinaresca che qualunque comandante di buon senso avrebbe seguito. Cos spiega il comandante di fregata Cosimo Nicastri, del comando generale della Guardia Costiera. Non esistono divieti? Non esistono ordinanze che regolamentano la navigazione di queste grosse navi in prossimit delle coste? Non esiste un divieto particolare. In quella zona di mare non era vietato avvicinarsi. Vigono per le norme generali che impongono ai comandanti di mantenersi a distanza di sicurezza. E quella nave non le ha rispettate, si diretta dove non doveva dirigersi, su uno specchio dacqua molto pericoloso perch cera una scogliera. E una nave di quel genere non pu certo manovrare con agilit in caso di imprevisti. Gli scogli dove si poi arenata la nave non erano segnalati? Certo che erano segnalati, in tutte le carte nautiche. Nei portolani (le carte che riguardano i porti, ndr) dellIstituto Idrografico della Marina Militare quegli scogli erano segnalati e nessuno, se avesse consultato le carte o guardato gli ecoscandagli che segnalano anche i pesci, si sarebbe mai avvicinato tanto. Ci sono sistemi di monitoraggio che consentono alle Capitanerie di vedere in qualunque istante le posizioni delle navi in navigazione e di far scattare lallarme? S, si chiamano il Vts (Vessel Traffic System) e lAis (Automatic Identification System). Il primo non ancora attivo, il secondo, che ricostruisce il tracciato storico della nave, stato subito attivato non appena arrivata la prima segnalazione dallarme. Cos stato possibile accertare che rotta aveva fatto la nave e dove sera incagliata. Si poteva fare qualcosa, una volta vista la rotta anomala? Bisogna considerare molte cose e la principale che se anche qualcuno avesse avvistato quella nave cos vicino alla costa non ci sarebbe stato pi il tempo di intervenire perch viaggiava ad una velocit di 15-16 nodi e sarebbe stato impossibile fermarla. Non sarebbe il caso di vietare gli inchini? Questa una valutazione che compete ad altri ed in ogni caso non c bisogno di fare una legge per non andarsi a schiantare su uno scoglio per giunta segnalato dalle carte nautiche.
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Anche se qualcuno avesse visto la manovra errata sarebbe stato impossibile fermare la nave: andava troppo veloce

,,

Michele Meta, capogruppo in commissione trasporti alla Camera), pone una questione: per dotare la Guardia Costiera del sistema Vessel Traffic Services (Vts), un equivalente del sistema integrato con trasponder del traffico aereo, sono stati spesi 11 anni fa lequivalente di 6 milioni e mezzo di euro odierni. A che punto la sicurezza dei nostri mari? Chi controlla davvero?. Detta altrimenti, quante volte, guardando il Vts le capitanerie hanno tollerato rotte aggiustate con il buon senso? Schettino ha avuto la sfortuna di agganciare prima lo scoglio del Giglio e poi di incrociare il capitano di fregata Gregorio De Falco (sentito ieri a lungo in Procura forse anche sulla questione controllo delle rotte), di cui per altro a santa Margherita Ligure, dove fu comandante della Capitaneria fino al 2005, si ricordano ancora le solitarie battaglie contro gli accosti vietati nel parco marino. E certo fanno pensare anche le dimissioni, due giorni fa, di Gianni Scerni, presidente del Rina (il registro navale, il Pra del mare), colpevole di aver candidamente spiegato al Secolo XIX, che gli risultava difficile pensare che la Costa non fosse a conoscenza della pratica dellinchino e che esistono mezzi per la tracciabilit delle rotte. UNA DONNA NEL SALOTTINO Non un azzardo prevedere che linchiesta sulla Concordia diventer unindagine anche su questo gioco grande. La cronaca dice che, intanto, per si continua anche a rovistare nei segreti di Schettino. Lultimo, la presenza a bordo, venerd 13, di una cittadina moldava (non ancora identificata e rintracciata) che, testimoni, ricordano nel salottino del comandante e ben nota allequipaggio. Pare non fosse stata regolarmente registrata tra i passeggeri.
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Siracusa
In piena notte, illuminata, la supernave da crociera davanti alle case che si affacciano sul mare di Siracusa. Un altro passaggio prestigioso, un altro inchino

Meta di Sorrento
La Costa Concordia saluta al tramonto davanti alle spiagge spoglie di Meta di Sorrento. Anche in questo caso la nave vicina agli scogli

Bagnara Calabra
Non solo vicino agli scogli. In questo scatto la Costa Concordia stata fotografata a poche decine di metri dalla spiaggia di Bagnara Calabra, in una zona dedicata alla balneazione

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IL NAUFRAGIO DEL GIGLIO CRONACA

I 12

I personaggi

Il paese difende Schettino Basta con la gogna comandante non mollare


E lui tornato a casa si sfoga con gli amici: mai fuggito
(segue dalla prima pagina)

DAL NOSTRO INVIATO CONCHITA SANNINO META DI SORRENTO ON date retta alla televisione. Io non sono il vigliacco che hanno dipinto, giura Francesco Schettino. Lo mormora ai suoi familiari, lo sussurra a qualche amico che lo ha aspettato sotto casa, al buio, alla fine di questultima traversata, forse la pi drammatica, quella che non prevede scialuppe n fughe. La divisa bianca da ufficiale gettata nellunico borsone, come un fantasma che non d tregua. Il volto invecchiato di colpo, niente gelatina tra i capelli a uso di quelle foto per crocieristi diventate bersaglio di sport nazionale. Francesco Schettino ha un pullover informe in cui nascondersi ai flash, anche se sono le 2 di notte e sceglie un ingresso di servizio per salire le scale del suo appartamento, a Meta di Sorrento. Pi tardi, avr una tuta da infilare quando ormai a casa da ore, da detenuto ai domiciliari, e non riesce a dormire accanto a sua moglie Fabiola, e a sua figlia quindicenne, la ragazzina che gi subisce il mare aperto dei giudizi, la gogna di piazza, e per questo gli mormora che star con lui al risveglio, che anche oggi, e forse domani non torner a scuola. E piange. Al comandante Schettino resta questo: un processo che marcer contro di lui, una famiglia a sostenerlo, compresi una sorella, un fratello, lanziana madre e gli zii, tutti alleati, stretti gli uni agli altri in questo cerchio di paradiso a strapiombo sul golfo, che si sente preso a sberle dalla storia dopo secoli di vanto marinaresco. Qui, a Meta, uninezia da Sorrento, dove ogni portone custodisce un grado di navigante, dove perfino i vigili sono ex marittimi da baby pensione, perdonare Schettino significa blindare il proprio vissuto, e la fatica della gente di mare che fa memoria comune, i ragazzi che studiano al Nautico e partono e fanno sacrifici e potersi sposare. Resta soprattutto questo a Schettino, un paese nel cui grembo accasciarsi, contando sulla difesa o la pietas a oltranza. Capiamo le cose che avvengono sulle navi. Anche le assurdit che non dovrebbero accadere. Ma qui diciamo: chi va per mare naviga, chi sta a terra giudica. Teniamoci i vivi che il mare ci ha restituito senza disprezzo, racconta Lucia, trentacinque anni, un fratello imbarcato verso altre crociere. Sa che in Comune arrivata una cartolina sferzante da Padova:

I numeri

11
LE VITTIME

Sono 11, finora, i corpi recuperati nella Concordia. Ieri le operazioni sono state interrotte per i nuovi movimenti della nave

26
I DISPERSI

Ventisei persone mancano ancora allappello. Ieri una donna tedesca stata rintracciata in Germania

5
SENZA NOME

Qui diciamo sempre: chi va per mare naviga, chi sta a terra giudica

Restano ancora da identificare cinque degli undici corpi senza vita rinvenuti a bordo della nave. Ieri stato riconosciuto il violinista ungherese

Evidentemente dopo tante vittime c chi ne vuole unaltra: lo hanno gi ucciso

La storia

La Costa Serena passa dal Giglio infarto a passeggero davanti allisola


ROMA Un passeggero della Costa Serena, la gemella della Concordia, partita ieri sera da Civitavecchia sulla stessa rotta seguita venerd dalla Concordia con 2991 passeggeri a bordo, sarebbe stato colpito da un infarto mentre la nave transitava a sei-sette miglia al largo dellisola del Giglio. Immediati i soccorsi, con una motovedetta della Guardia costiera partita da Porto Santo Stefano. Ma giallo: il comandante della Costa Serena ha chiamato Bruno Vespa durante la diretta di Porta a Porta per smentire in parte la notizia: il malore, ha detto, si sarebbe verificato a bordo di unaltra nave.

ARRESTI DOMICILIARI
Francesco Schettino agli arresti domiciliari nella sua casa sorrentina

Sei il solito terrone incapace. No, non lo accettano. Ma davvero Schettino uno di loro? Se lo condannano, se ne censurano parole e gesti accade nel segreto dei tinelli, o di un retrobottega. Fuori, nelle vie, sul corso, c gente che lo incoraggia, preti che chiedono comprensione. Perfino un amministratore fedelissimo, lasses-

sore al Bilancio di Meta, Giuseppe Tito, che arriva a definire un eroe il suo capitano. Ma non lavete sottolineato che con la sua manovra di accostare la nave agli scogli ha salvato 4200 persone?. E poi ci sono i ragazzi che srotolano uno striscione a sorpresa in quella viuzza: Comandante, non mollare. Spiegano: Non siamo amici e neanche nipoti, per vo-

gliamo dirgli che non abbandoniamo un figlio di questa terra. Eppure, il capitano che tornato in cima a questa palazzina dallantico portale, al dieci di vico San Cristofaro, stradina che scende ripida per aranceti fino al terrazzamento sul golfo di Meta, pi naufrago di come lo vorrebbero. Uno che ha lasciato la vita e ogni onore incagliati lass al Gi-

glio. molto scosso, racconta chi lo ha visto. Accanto, una moglie a cui tocca fronteggiare linesorabile doppia battaglia. Dentro e fuori. Lo capite che mio marito ora ha bisogno di rispetto e di calma? Mio marito non un carnefice, un essere umano che sta pensando alle vittime, che sta realizzando tutto quello che accaduto nel posto in cui si sempre sentito pi in grado di guidare gli altri: a mare. Con queste parole ha respinto, fino alla sera, gli inviti ai talk show. Ci sono le preghiere, adesso, invoca il prete pi anziano di Meta. Per chi ancora disperso, certo. Per chi ha perso la vita. E pure per chi ne porter ogni giorno il peso. Vi rendete conto che dopo tante vittime non possiamo ammazzare un altro uomo?, chiede don Gennaro Starita, parroco di lungo corso, 25 anni di sagrestia per conoscere galloni e miserie di ognuno. E invece lo hanno gi ucciso. Certo, tutti a dire la telefonata. Lho ascoltata anche io quella conversazione, come si faceva a risparmiarsela quella cosa? E capisco che pu sembrare un coniglio. Ma non sappiamo quale peso pu giocare lo choc. Qui non si tratta di giustificare, ma di non mestare nelle tragedie. Lunica voce dissonante di una ex professoressa di filosofia, sui sessanta, berretto di lana sui capelli fulvi, lo sguardo chiaro perso sullorizzonte di Meta, allapparenza sciroccata, eppure durissima. Si chiama Clara Di Falco, giura dessere per caso lontana parente proprio di comandante quel De Falco, ci fu per un errore allanagrafe, perch mio padre tornava dallAmerica. Io voglio bene a questa famiglia, il comandante Schettino lho visto diventare un uomo e mietere successi - dice Clara - Ma con tutta quella gente che ancora non si trova, non mi pare bello che lui sia qui, a casa. Forse sarebbe stato meglio tenerlo ancora in carcere. Anche se il paese perdona, e noi gli siamo vicini, quello che stato non si cancella.
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la Repubblica
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PER SAPERNE DI PI www.guardiacostiera.it/sezioneelicotteriuno www.giglionews.it

I 13

La storia

Langelo calato dal cielo sul disastro Appeso a una fune ho detto: fidatevi
Luomo dellelisoccorso: rivedo ancora il terrore di quegli occhi
scivolo diretto al mare, si tenevano per non precipitare, lacqua saliva e loro erano pochi metri sopra. Un attimo per decidere e via a salvarli, scendendo fra i cavi e le lamiere piegate, i pavimenti diventati pareti e le pareti pavimenti. Mentre ero l vedo una porta che si apre, grido: in quanti siete dentro? Only five rispondono. Stavamo finendo il carburante e dovevamo rientrare a Grosseto. Il tempo di sbarcare i tre naufraghi salvati (uno era svenuto), di riempire il serbatoio e Nemo 1 torna nel cielo sopra la nave. Sono al lavoro in mare decine di motovedette e altri due elicotteri della Guardia costiera, Koala 1 e Koala 3 che riescono con Marco Restivo e Vincenzo Pandolfo, a penzoloni ai verricelli sui ponti della Concordia, a portare in salvo otto persone. Quando abbiamo ripreso le operazioni quei cinque avevano gi lacqua alle caviglie, fra loro cera una ballerina inglese. Uno alla volta aggrappati a Marco Savastano risalgono sullelicottero: Non ho visto il comandante, ma era buio, ricordo la gente con abiti leggeri e scollature eleganti sotto il giubbotto salvagente, quasi tutti si erano tolti le scarpe. Non servono i tacchi per camminare nellinferno.
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DAL NOSTRO INVIATO LAURA MONTANARI


ISOLA DEL GIGLIO Gi senza paura, nel buio, senza radio, soltanto con un palmare al braccio e una muta. Come un acrobata spericolato o un angelo calato dal cielo sul mondo rovesciato della Costa Concordia. stato il primo a sbarcare con il verricello, una corda sospesa, agganciata a Nemo 1, lelicottero per il soccorso marino della Guardia Costiera di Sarzana: Quando si aperto il portellone

sceso gi al buio e senza radio, De Falco lo ha definito il vero eroe della notte del naufragio
ho visto il disastro sotto di me. Marco Savastano ha 38 anni, nato a Napoli e cresciuto a La Spezia. Dal 2003 di mestiere fa laerosoccorritore marittimo, lui che il capitano di fregata della capitaneria di Livorno, Gregorio De Falco, ha indicato come uno degli eroi di quella notte: Sembrava di essere dentro un film, l per l pensi soltanto a salvare pi gente che puoi, ma dopo non so quante volte mi sono tornate in mente quei volti, quegli occhi spaventati, le grida. Lo sbarco dallelicottero avviene allaltezza della murata, la fiancata della nave, ma verso prua: Cerano una sessantina di persone, uomini e donne, si sbracciavano quando ci hanno visti ma erano bloccati. Ho chiesto se cerano bambini o disabili, mi hanno detto di no. Allora ho preso una signora spagnola che per non voleva salire con me sul verricello per non abbandonare il marito, le ho detto: Vieni tu, lui lo vengo a riprendere dopo, te lo prometto. Lho agganciata alla mia braga, eravamo sospesi a venti metri. Le pale dellelicottero, il vento, il freddo, le urla, giubbotti di salvataggio in acqua, la nave dei divertimenti piegata come un mattoncino di Lego colorato fra le on-

MUTA E VERRICELLO
A sinistra, Marco Savastano. Sopra, un uomo dellelisoccorso si cala appeso a un verricello de: Non so che ore erano, n quanto abbiamo lavorato, ma sar scritto nelle relazioni. Dopo la turista spagnola portata in salvo (il suo gruppo sar imbarcato nelle scialuppe), tocca a due asiatici, lavoratori della Costa: Li hanno individuati i piloti dallelicottero, si vedevano le lucine lampeggianti del salvagente, erano rannicchiati sotto la plancia di comando diventata una specie di

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IL NAUFRAGIO DEL GIGLIO CRONACA

I 14

Lambiente

Sullisola arrivano le mareggiate Se la Concordia si inabissa disastro ecologico inimmaginabile


Allarme del ministro Clini. La nave si gi spostata
JENNER MELETTI
ISOLA DEL GIGLIO C un nuovo palazzo, giallo e nero, proprio davanti al porto. il pontone arrivato da Livorno, sul quale ci sono le pompe e tutti gli attrezzi che svuoteranno si spera le cisterne della Costa Concordia. Lallarme alto, perch oggi arriver un forte vento di libeccio e domani il maestrale alzer onde di due metri e mezzo. Il mare sembra una cartolina ma bastano le correnti sotterranee a bloccare, alle 7 del mattino, tutte le operazioni previste sulla nave. Si fermano gli uomini della Marina che dovevano aprire altri tre varchi, si bloccano i Vigili del fuoco alla ricerca delle vittime. La nave si spostata, ruotando di un metro e mezzo, verso un fondale profondo dai 50 ai 90 metri. Le mareggiate annuncia in Parlamento il ministro dellAmbiente Corrado Clini possono provocare linabissamento. Ci sono 2.380 metri cubi di combustibile e 42 metri cubi di lubrificante che possono provocare un disastro inimmaginabile. DallOlanda sono arrivati cinque camion di macchine e attrezzi che ora sono sul pontone. Si lavorer con la tecnica chiamata hot tapping. Infiliamo nei serbatoi dice Massimiliano Iguera, socio italiano della Smit Salvage una serpentina che riscalda il carburante per renderlo fluido e lo facciamo uscire da un altro buco, dotato di valvole di sicurezza. Il combustibile raccolto verr poi versato in una nave cisterna. Non si sa per quando potr iniziare lo svuotamento. Vento e onde possono bloccare tutto fino a sabato o domenica. Lavoreremo per qualche settimana, si limita a dire luomo della societ olandese ingaggiata da Costa Crociere per svuotare i serbatoi. Sul pontone c anche una grande gru in grado di calare lamiere per rattoppare, se necessario, i buchi della nave. In realt la Smit Salvage ha presentato un programma che prevede, per ora,

I precedenti

Genova 1991
La petroliera cipriota Haven (250 mila tonnellate), a seguito di unesplosione durante un travaso di carburante, affonda nel golfo di Genova. Bruciano 90 mila tonnellate di petrolio

Antartide 2007
La nave da crociera Mv Explorer affonda dopo lurto con un iceberg in Antartide. Il carburante inizia a fuoriuscire e crea una chiazza di circa 180 metri per 20 sulla superficie dellacqua

Grecia 2007
La nave greca da crociera Sea Diamond affonda davanti allisola di Santorini, nel mar Egeo. Rilascia 30 kg di gasolio al giorno, per tre anni. Recuperate 100 tonnellate con luso di sottomarini robotizzati solo lintervento sui quattordici serbatoi che sono a contatto con lo scafo, con una previsione di lavoro di 28 giorni. Ma noi abbiamo chiesto racconta Luigi Alcaro, biologo marino che lavora per lIspra, listituto di ricerca del ministero dellAmbiente di intervenire in modo diverso. Ci sono altri dieci serbatoi, allinterno della nave. Non si pu dare priorit solo a quelli a contatto con lo scafo. Bisogna invece cercare subito lolio pesante ce ne sono 1.800 tonnellate contro le 400 di gasolio che se fosse sversato a mare provocherebbe un inquinamento pi forte. E dobbiamo stabilire subito, nel contratto, cosa si debba intendere per bonifica dei serbatoi. Nel 1991 la Haven affondata davanti ad Arenzano. Fu bonificata per un anno intero e nel 2008 si scoperto che conteneva ancora tonnellate di olio che trafilavano dallo scafo sommerso. Fu dichiarata unemergenza nazionale e si spesero ancora milioni di euro. A fare i lavori era anche allora la Smit Salvage. Il ministero ha gi quattro navi antinquinamento sul posto, e unaltra in arrivo. Giorgio Botti, capitano di lungo corso, lavora per Labromare, che fa parte

di Castalia, il consorzio che ha in appalto dallAmbiente il disinquinamento dei mari. Usiamo racconta il sistema Skimmer: le nostre navi sono dotate di dischi che attirano il petrolio e poi lo riversano nelle bettoline. Con i nostri battelli, in condizioni ottimali, riusciamo a raccogliere 80 metri cubi di petrolio allora. I laser misurano anche i pi piccoli spostamenti della Concordia, il suo inabissamento sta diventando un vero incubo. Lideale dice Luigi Alcaro che la nave rimanga dove ora. In caso di caduta nel mare profondo, si possono pensare diverse soluzioni. E qui arriva una sorpresa. Se la nave si spacca assieme a tutti i serbatoi dice il ricercatore Ispra ci sar un fortissimo rilascio di combustibile, con un inquinamento acuto. Ma potremmo intervenire e bonificare in poche settimane, un tempo brevissimo. La seconda ipotesi che solo una parte delle cisterne si spacchino. In questo caso lolio si diffonde negli alloggi e nelle altre parti della nave e per almeno un anno dovremo aspettare il suo emergere in superficie. Nel terzo caso c lo scenario peggiore. La nave si inabissa e non si rompe. Piano piano il petrolio riesce comunque ad uscire e noi dovremo lavorare con tempi lunghissimi. Faccio lesempio della Sea Diamond. Anche quella era una nave da crociera, affondata nel 2007 a Santorini. Si fatto un recupero subacqueo ma per tre anni interi, fino allanno scorso, si dovuto restare sul luogo dellinquinamento, perch ogni giorno risalivano almeno 30 chilogrammi di combustibile. Si guarda il cielo per vedere i primi segnali di perturbazione. Si spera che il pontone possa infilare i suoi tubi nella nave, aspirando e portando al sicuro i veleni. Nellottobre scorso 350 tonnellate di petrolio hanno inquinato 30 chilometri di costa in Nuova Zelanda. Le tonnellate nella pancia della Concordia sono 2.380.
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la Repubblica
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I 15

Il caso

C uneccezione alla copertura assicurativa

Ma linquinamento pu anche causare il crac della Costa


MASSIMO MINELLA
GENOVA Un disastro ambientale pu trascinare sul fondo lintera flotta di Costa Crociere. Perch la pollution, vale a dire la fuoriuscita di carburante con conseguente inquinamento delle acque e delle coste, pu essere rimborsata fino al tetto massimo di un miliardo di dollari. Mentre per tutto il resto la copertura assicurativa illimitata. Garantita da un complesso sistema di assicurazioni e ri-assicurazioni che passa attraverso grandi broker e club che radunano tutti gli armatori del mondo. Daltra parte, del pi grande sinistro (dal punto di vista della stazza della nave) che mai abbia toccato il trasporto mondiale di passeggeri che si sta parlando. Concordia, ammiraglia della flotta Costa, il cui capitale interamente nelle mani della Carnival, stata assicurata per 450 milioni di dollari attraverso un pool di assicuratori e ri-assicuratori individuata da uno dei grandi broker mondiali, la Aon, che da sempre segue il gruppo americano. Labitudine di assicurare la nave e poi di ri-assicurarla una tradizione nel mondo dello shipping spiega Claudio Ades, presidente del gruppo Willis Italia, braccio nazionale del colosso Willis, uno dei massimi esperti del settore del brokeraggio Ma al di l della consuetudine c anche lobiettivo di suddividere maggiormente il rischio fra pi soggetti. La copertura assicurativa per legata soltanto al corpo della nave (scafo, macchina e rimozione La compagnia del relitto), mentre per tutto il avrebbe iniziato resto subentra il P&I, club formato da proprietari di navi a proporre rimborsi e armatori (undici in tutto il da 10mila euro mondo) che versano ogni an- ai naufraghi no delle quote in un fondo sulla base del tonnellaggio delle loro navi. da quel fondo che si attinge quando si verifica un incidente e bisogna coprire i danni causati ai passeggeri, allequipaggio, alle cose e allambiente. La copertura illimitata prosegue Ades con il solo limite per la pollutionche arriva a un miliardo di dollari. Fondamentale, anche dal punto di vista assicurativo, diventa quindi capire che cosa accadr al relitto e soprattutto alle quasi tremila tonnellate di carburante chiuse al suo interno. A Genova, intanto, si costituito il comitato dei naufraghi della Concordia (che riunisce 15 delle 18 sigle che rappresentano i consumatori) che, nel suo primo incontro, ha indicato in 80 milioni di euro il volume dei risarcimenti per i passeggeri. Limpressione che Costa voglia chiudere rapidamente almeno questo versante e avrebbe gi iniziato a contattare alcuni passeggeri che nella tragedia hanno perso solo il bagaglio, oltre ovviamente ad aver subito un gravissimo stress emotivo, offrendo loro cifre a partire da 10mila euro.
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la Repubblica
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LE SCELTE DEI PARTITI POLITICA INTERNA

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I 17

Governo battuto per la prima volta


Mozioni Idv e radicali sullimmigrazione, doppio ko alla Camera
SILVIO BUZZANCA
ROMA Governo battuto due volte alla Camera sullimmigrazione e i rapporti con la Libia. Uno scivolone, il primo, che arriva proprio alla vigilia del viaggio di Mario Monti a Tripoli previsto sabato. Lesecutivo andato sotto prima su una mozione dellItalia dei valori e poi su una dei Radicali su cui il sottosegretario allInterno Carlo De Stefano aveva dato parere negativo. Nel caso del documento dellItalia dei Valori, lesponente dellesecutivo aveva detto no pur condividendone l'impegno, che teso a consolidare i rapporti politici con la Libia. Per quanto riguarda la mozione radicale il governo ha espresso parere contrario perch si incentra in particolare sulla politica dei respingimenti, che il governo non attua pi da tempo. Lo stesso parere negativo arrivato anche per la mozione della Lega, che ha inscenato una protesta in aula (hanno esposto dei cartelli con la scritta No clandesti-

Lesecutivo aveva dato parere contrario ai due documenti: la maggioranza vota in ordine sparso
ni), mentre sono stati accolti i documenti presentati da Pd, Pdl e Terzo Polo. Ma al momento del voto laula ha detto s anche al testo dei dipietristi (favorevoli Pd, Idv e

Terzo Polo) e a quello dei radicali con il s di Pd e Idv, mentre il Pdl si astenuto. Il primo documento, in particolare, impegna il governo a consentire che le operazioni di contrasto all'immigrazione clandestina siano pienamente conformi alle norme di diritto internazionale, in particolare per quel che concerne i richiedenti asilo, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo e in linea con gli obblighi internazionali dell'Italia. Il testo presentato dai radicali, impegna il governo a garantire protezione internazio-

nale e diritto di asilo a chi giunto dalla Libia, e a non riprendere le politiche di respingimento n nei confronti di chi proviene dalla Libia n da chi arriva da altri Paesi. Lastensione del Pdl, intanto, provoca polemica nel centrodestra. Guido Crosetto e Alfredo Mantovano, che hanno votato contro, giudicano poco chiara lastensione su un testo che giudica indiscriminate e in violazione degli obblighi internazionali e nazionali le azioni del governo Berlusconi.
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Il caso

Maroni sul palco con Bossi Via chi mi vuol cacciare Il Senatr: ora i congressi
Duemila a Varese per linvestitura di Bobo
LO SCONTRO TRA LEADER
DAL NOSTRO INVIATO RODOLFO SALA
VARESE A sorpresa, c anche Bossi. Poco dopo le 21 il leader della Lega guadagna il palco del teatro di Varese, strapieno da unora (1.200 dentro, 800 fuori) prenotato per Maroni come risposta alla fatwa decretata sabato scorso. Entrano insieme, il vecchio capo e il delfino che stasera segna un punto formidabile nella sua battaglia per farla finita con la vecchia Lega e per far nascere la Lega degli onesti. La sala esplode, gridano Bossi, ma soprattutto Maroni; sembra una cerimonia di investitura. Lex ministro dellInterno gongola, ma nasconde a fatica lemozione. E non rinuncia a riproporre, stavolta davanti al capo e davanti alla sua gente, quello che sta dicendo da mesi. Questa serata nasce come reazione a una cosa brutta, a un ordine dato nei miei confronti a non partecipare a incontri come questo; ma la

Lo scrittore anticamorra

Saviano cittadino onorario di Milano Do fastidio a chi difende Cosentino


MILANO Da ieri, e dopo quasi due anni di attesa, Roberto Saviano cittadino onorario di Milano. A consegnargli lonorificenza il sindaco Giuliano Pisapia: Siamo fieri del nuovo concittadino ha detto la sua opera contribuisce a creare gli anticorpi per sconfiggere le mafie. Tra ironia e denuncia, lo scrittore ha ribadito lallarme per la vastit del fenomeno mafioso al Nord (non sono minoranze meridionali, c una alleanza), ha invitato alla resistenza che pu partire da qui, riservando una stoccata alla Lega che, assieme a quasi tutto il Pdl, ha disertato la cerimonia: un gesto coerente: quando si va a difendere Nicola Cosentino molto difficile stare qui.
domenica, il federale decider per farli. Dunque Bobo sembra avere vinto. Nel pomeriggio erano uscite le anticipazioni di un colloquio di Maroni con Panorama: Io non sono Bruto, non accolteller mai Bossi, ma ormai molti vedono in me un simbolo per portare la Lega al suo progetto originario; bisogna aprire la stagione dei congressi per rinnovare la classe dirigente, ci vogliono tutti quarantenni capaci di far superare le difficolt. E lui? Non mi interessano le posizioni di potere, ne ho avute sin troppe. E tanto basta a smentire le voci che lo vorrebbero di nuovo in corsa per la poltrona di capogruppo alla Camera. Io sono troppo impegnato a tenere i comizi ai quali mi hanno invitato 400 sezioni della Lega, va spiegando Bobo ai fedelissimi. E per il nuovo capogruppo circolano gi dei nomi: Davide Caparini, Giacomo Stucchi, Nicola Molteni, Paolo Dozzo. La controffensiva contro i pretoriani di Bossi, come li chiama Maroni, proseguita per

Il segretario leghista Bossi con lex ministro dellInterno al comizio dei maroniani a Varese

Roberto Saviano

Lex ministro: Non sono Bruto, non accoltello Bossi Reguzzoni non pi sar capogruppo
presenza di Bossi dimostra che questa cosa brutta non venuta da lui. E ancora: Sono stufo di subire processi sommari. La sala vien gi dagli applausi, tutti capiscono che ce lha con Marco Reguzzoni il capogruppo imposto da Bossi nonostante il parere contrario della maggioranza dei deputati, considerato lispiratore della fatwa. Forse qualcuno vuole cacciarmi dalla Lega, ma credo sia lui a dover essere cacciato, dice chiamando la standing ovation (Reguzzoni fuori dai coglioni). E ancora, alludendo in modo esplicito al suo antagonista che lo mette in cattiva luce agli occhi di Bossi: E io sarei invidioso di uno che abita a Busto Arsizio?. Ma la questione chiusa. Bossi qui sul palco (e c pure

Canderoli): solo questo conta. E quando, alle dieci di sera, lUmberto si alza per mettergli una mano sulla spalla, tutti capiscono che la musica cambiata. Bossi ha consegnato il partito a Bobo, si scalda un signore in platea: e cos sembrano pensarla tutti. Il segretario federale concede poco alle diatribe interne. Ma quel poco che dice pesa tantissimo: C chi parla troppo e chi parla male, a volte sbaglio anchio, ma so distinguere tra le cose giuste e sbagliate. E i congressi? Dopo la manifestazione di

Le tappe
COSENTINO
Maroni favorevole allarresto. Bossi tentenna, poi si schiera per il no: Lega mai stata forcaiola

TANZANIA

La polemica

Interrogazione del Pd sul sottosegretario Milone Il ministro verifichi se ha conflitti di interesse


ROMA Il caso di Filippo Milone, di cui si occupata ieri anche Repubblica, continua a restare al centro dello scontro politico. La vicenda del sottosegretario alla Difesa, legato a doppio filo a Ignazio La Russa e Salvatore Ligresti, oggetto di una interrogazione del Pd al ministro della difesa. Il deputato Roberto Morassut ha chiesto a De Paola di accertare se esistano o meno situazioni di conflitto di interesse o quantomeno di inopportuna sovrapposizione tra lincarico e le deleghe del sottosegretario Milone e le sue attivit di promotore immobiliare.

Maroni chiede conto degli investimenti misteriosi del tesoriere della Lega. I soldi finiscono in Tanzania

FATWA
La segreteria vieta a Maroni di partecipare a comizi in Lombardia. una fatwa contro di me, replica

LA BASE DEI MISTERI


Sul Venerd un servizio sulla base americana nel Nevada che sarebbe teatro di misteriosi esperimenti: parla la giornalista che ha realizzato un libro-inchiesta

Filippo Milone

REGUZZONI
I maroniani (come Flavio Tosi) chiedono di sostituire il capogruppo Reguzzoni

tutto il giorno. Nel mirino, al primo posto, sempre Reguzzoni. Torna a chiedere il passo indietro il deputato Gianni Fava: Da quando c lui la litigiosit allinterno del gruppo si trasferita sul territorio in modo evidente. Poi arriva lattacco, durissimo, di Matteo Salvini al Cerchio magico di cui Reguzzoni esponente di punta: Nel partito c qualcuno che si nasconde dietro Bossi per farsi gli affari suoi. Si litiga pure sulla mozione di sfiducia individuale annunciata da Reguzzoni contro il ministro Corrado Passera. Alcuni deputati maroniani negano di averla sottoscritta. E il capogruppo: Chi non appoggia la mozione aiuta il governo. Il tutto mentre in Lombardia sono gi dodici segreterie provinciali che hanno approvato allunanimit un documento che chiede di celebrare subito i congressi e, in polemica con il tesoriere Francesco Belsito, di fare chiarezza sullutilizzo dei fondi di partito investiti allestero. Reguzzoni nel pomeriggio era uscito dal silenzio. Ma a lasciare la poltrona di capogruppo, non ci pensa proprio: Ricordo di aver rimesso il mandato, pi di un mese fa, nelle mani di Bossi: lui che deve decidere, e qualsiasi cosa decider per me andr bene.
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la Repubblica
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LE SCELTE DEI PARTITI POLITICA INTERNA

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I 19

Riforme, il Colle prepara un nuovo appello


Napolitano vede Bersani e Alfano, ma sulla legge elettorale lintesa lontana
GOFFREDO DE MARCHIS UMBERTO ROSSO
ROMA La modifica dei regolamenti parlamentari praticamente pronta. Frutto di un accordo tra i vicecapigruppo del Senato di Pdl e Pd, Gaetano Quagliarello e Luigi Zanda, che si sbloccato nel momento in cui caduto il governo Berlusconi. Visto che quelle norme regolano soprattutto il rapporto di maggioranza e opposizione stato pi facile raggiungere unintesa ora che i grandi partiti sono nella

Hanno detto
BERSANI
Non vorrei che Berlusconi e Bossi coltivassero lillusione disastrosa di tenere in vita il Porcellum

ALFANO
Noi siamo per la riduzione dei parlamentari, e con deputati e senatori eletti dal popolo

Il capo dello Stato preoccupato. Ma sui regolamenti parlamentari laccordo c gi


coalizione di Mario Monti con il Terzo polo. Ma Giorgio Napolitano chiede di pi. Ieri ha visto Pier Luigi Bersani e Angelino Alfano. Oggi il turno di Lega e Italia dei Valori. Gi domani torner a convocare i presidenti delle Camere Fini e Schifani per chiudere il giro. E quasi sicuramente affider a una nuova nota, sottoscritta anche dagli altri due vertici istituzionali, il suo pensiero sulle riforme, legge elettorale compresa. Allarmato dalle distanze registrate nei suoi colloqui. Le forze politiche, senza una decisa spintarella del Colle, rischiano di non trovare alcun accordo. I colloqui di ieri hanno confermato a Napolitano lassenza di una sintonia sui contenuti delle riforme. E che la strada ancora tutta in salita, lintesa appare lontana. Ma proprio questo il momento, secondo il Quirinale, di rilanciare. Le distanze si possono colmare con il tempo, il punto partire con il treno delle riforme. In questo senso la collaborazione dei presidenti delle Camere fondamentale. E lidea del capo dello Stato di non separare la riforma elettorale dal resto delle modifiche istituzionali: dalla riduzione del numero dei parlamentari al Senato federale. Sarebbe insensato scrivere un nuovo sistema di voto senza tenere conto di un rinnovamento del resto dellarchitettura istituzionale. Tempi troppo lunghi, unoperazione troppo ambiziosa che rischia cos di mandare in tilt laddio al Porcellum? Se la volont politica c davvero, ha det-

IL COLLOQUIO
Il presidente della Repubblica ha ricevuto il segretario del Pd Bersani

to Napolitano a Bersani e Alfano, il cantiere delle riforme in sei mesi pu dare i frutti sperati. Si combatte soprattutto intorno alle spoglie della porcata, un caro estinto in realt vivo e vegeto. La legge attuale piace pochissimo al capo dello Stato. E ancora meno convince il segretario del Pd: Quando vedo riaffiorare antiche legami tra Bossi e Berlusconi penso che potrebbero andare avanti con il disastroso meccanismo del Porcellum. Per noi la riforma unurgenza asso-

DI PIETRO
Oggi al Colle sale lIdv, che ieri aveva protestato temendo lesclusione dai colloqui

BOSSI
A chiudere il giro degli incontri con il capo dello Stato saranno gli uomini della Lega

luta, dice Bersani subito dopo la visita al Colle. Nel pomeriggio tocca ad Alfano con i capigruppo Gasparri e Cicchitto. Occorre ridurre i parlamentari e avere senatori e deputati scelti dai cittadini, comunica il segretario del Pdl via twitter. Cosa significa, la rinuncia al Porcellum? Maurizio Gasparri precisa: Dipende. Si pu anche fare un Porcellum con un po di preferenze, c il modello spagnolo, ci sono altri sistemi. Limportante accelerare e rilanciare. Con riforme complessive. Anche il presidenzialismo non un tab. Il tema sar al centro di un vertice del Pdl con Berlusconi a Palazzo Grazioli oggi. Gli sherpa e gli esperti dei partiti si vedono. Casini tiene sul tavolo larma di una riunione con gli altri segretari della maggioranza Pdl, Pd e Terzo polo. Ma il Pd teme le mosse del centrodestra. Per questo pensa di dare seguito agli appelli di Napolitano presentando alla Camera mozioni che impegnino il Parlamento a fare le riforme. Poi si discuter dei modelli. A quel punto il Pdl dovrebbe votare e scoprire le carte. In parallelo partir una campagna di comunicazione dei democratici per mostrare un partito che le riforme le vuole. E frenare londata di antipolitica che da sempre travolge in particolare la sinistra.
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Il caso

La vigilanza attacca la trasmissione: Nellazienda dirigenti strapagati

Rai, i parlamentari contro Zapping Gli stipendi doro li avete voi


ROMA La campagna Sforbiciamo i costi della politica vola sulle ali degli ascolti. Lanciata dal programma di Radio1 Zapping ha raccolto gi le adesioni di oltre 250.000 ascoltatori. Sar anche per questo che adesso ha scatenato le ire e i veti trasversali dei parlamentari. Un malessere che ieri stato dichiarato da diversi commissari della Vigilanza Rai durante laudizione del direttore generale di Viale Mazzini, Lorenza Lei. A lei stato chiesto di intervenire contro una campagna lesiva delle istituzioni democratiche. Ma il presidente Zavoli ha puntato anche sulla crisi di ascolti e credibilit dellazienda: Conseguito lobiettivo di un conto economico positivo, i vertici della Rai si dedichino a migliorare la qualit dei programmi, sia nellinformazione sia nell'intrattenimento, per rafforzare il servizio pubblico, mai cos tanto in crisi nellopinione di gran parte degli utenti. Ma gran parte della seduta ha ruotato attorno al caso Zapping. La trasmissione propone il dimezzamento del numero e degli stipendi di parlamentari e consiglieri regionali e la cancellazione dei vitalizi. Il capogruppo Pd in commissione, Fabrizio Morri, e i suoi colleghi Giovanna Melandri e Giovanni Procacci, sulle barricate. Cos anche Marcello De Angelis e Giorgio Lainati del Pdl. Protesta bipartisan che ha trovato la sua sintesi nella voce del presidente Zavoli. Liniziativa di Zapping, a suo dire, delegittima istituzioni e politica in generale, allinsegna del qualunquismo. Ma stato Morri ad di sacrifici da parte loro. Inaccettabile che ex dg percepiscano ancora stipendi da 750 mila euro lanno. Saremmo contenti se avessero quantomeno un tetto. Procacci se l presa con Porta a porta che si occupata dei costi della politica: Nessuno ha chiesto a Vespa quanto guadagni. Il dipietrista Pardi daccordo: Ridimensionare stipendi di giornalisti e dirigenti. E il pidiellino De Angelis: Si ragioni su compensi di dirigenti e artisti, in questa fase possono risultare scandalosi. La palla adesso passa alla Lei. (c.l.)
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Sergio Zavoli alzare il tiro: Imbarazzante che lo faccia una trasmissione del servizio pubblico. In Rai ci sono 300 dirigenti con compensi di molto superiori ai parlamentari, eppure mai arrivata comunicazione

BELPAESE GLI IMBALSAMATI

ALESSANDRA LONGO

ambiate politica o presto cambierete mestiere... Rivolta silenziosa ma crescente fra i militanti del Pdl. Nel sito del partito lo spazio dei fedelissimi un lungo lamento rancoroso: Siete complici di questo governo, avete perso lidentit, non mi riconosco pi in voi. Nessun riguardo per Silvio, pi responsabile di tutti: Presid, perch fa finta di non capire? Appoggiando Monti lei ha perso gran parte dei suoi elettori. Entro il 2013 si dimezzer. Rimpiangono i toni forti, la forza dei muscoli: Siete un partito immobile, di appiattiti, di imbalsamati. Ci massacrano di tasse e voi state l, sempre zitti. Riadattano faticosamente il detto popolare: Un sostegno al giorno (a Monti) toglie (al Pdl) voti di torno. Ragazzi, sveglia!.

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la Repubblica
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MONDO

I 20

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Ungheria, la Ue processa Orbn


Il premier a Strasburgo promette intese. Barroso: Non basta. In gioco la democrazia
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ANDREA TARQUINI
BERLINO stata una giornata di fuoco, quella di Viktor Orbn ieri al Parlamento europeo. Autoinvitatosi a Strasburgo, il premier di destra nazionale ungherese ha promesso solo vagamente alla Commissione modifiche e intese sulle contestate leggi liberticide. Ma con aggressivit e toni voglio farmi dettare legge dai tedeschi, non siamo la Grecia. Lo hanno difeso i Popolari, e il leghista Borghezio che lo ha definito eroe benvenuto in Padania. Per Joseph Daul, egli prover di tenere alla democrazia. Moniti e dubbi invece sono stati espressi da Barroso, secondo cui le preoccupazioni riguardano la cultura politica, i rapporti tra governo e opposizione e tra Stato e

LINTERVENTO

Messo alle strette dalle procedure di infrazione, il leader ha alternato toni duri e concessioni
che a tratti evocavano cupe memorie degli anni Trenta, ha parlato di offensiva politica e finanziaria venuta dallestero contro lUngheria il cui governo difende i valori cristiani, nazionali e familiari che, vedo, non sono sostenuti da questa aula. Tra promesse di concessioni e parole pesanti, Orbn ha incassato dure critiche: Al di l degli aspetti giuridici, non si tratta solo di leggi economiche, in questione la qualit della democrazia in Ungheria, ha ammonito il presidente della Commissione, Jos Manuel Barroso. Il leader dei Verdi, Daniel Cohn-Bendit, ha accusato lospite di andare sulle orme di Castro

Viktor Orban a Strasburgo Sopra, il presidente della Commissione Ue Barroso

IL VENERD
Sul settimanale in edicola domani, la Cina alla conquista dellAmerica Latina e delle sue materie prime: petrolio, rame e ferro. Linvasione ora inquieta le capitali del subcontinente

LUnione si spacca Dal leader dei Verdi dure critiche, i popolari invece lo difendono
societ civile e se necessario Bruxelles non esiter a compiere ulteriori passi. La disputa con Orbn politica, non tecnica, e credo che lei, signor premier, sia sulla strada sbagliata. Da CohnBendit sono venute le parole pi precise sul clima creato dalle nuove leggi: La gente ha diritto di non vivere nella paura. Venite a dirmi che la vecchia Costituzione era stalinista, ma scherziamo? Allora nel 2004 facemmo entrare un paese comunista nella Ue? Anche Putin ha cambiato la Costituzione, con la nuova in Ungheria ebrei e senza tetto hanno paura.
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e di Chavez. Il nuovo presidente dellEuroparlamento, Martin Schulz, ha ricordato anchio sono cattolico, ma lEuropa devessere pluralista o perder. Ma il caso ungherese spacca la Ue: i popolari europei, cui appartengono la Cdu di Angela Merkel e il Pdl italiano, difendono lautocratico premier magiaro, a tratti distorcendo la realt: accusano del baratro dei conti pubblici i precedenti governi socialisti, i quali invece avevano tentato con Fmi e Ue un risanamento. In una lettera al presidente Barroso ho detto che i problemi potrebbero essere rapidamente risolti, ha detto Orbn. Messo al-

Afghanistan

Accuse shock contro due soldati britannici Hanno abusato di bambini di 10 anni
LONDRA Due soldati britannici sono stati arrestati dalla polizia militare con laccusa di abusi sessuali nei confronti di due minori in Afghanistan. Secondo il Sun, i due militari, un sergente e un soldato semplice del Mercian Battle Group, avrebbero molestato un bambino e una bambina afgani, entrambi di dieci anni, e avrebbero filmato gli abusi per mostrarli ai commilitoni sui loro computer. Si tratta della prima accusa di pedofilia contro soldati britannici, presenti in Afghanistan con 9.500 uomini. Il nuovo caso arriva una settimana dopo il video shock dei marines americani filmati mentre urinano scherzando sui cadaveri di afgani, probabilmente Taliban.

le strette dalle tre procedure dinfrazione aperte mercoled dalla Commissione europea, si fatto bifronte, parla due linguaggi insieme. Alla Ue e al Fmi, senza i cui crediti Budapest andr in bancarotta, promette concessioni. Ma poi per mostrarsi forte sul fronte interno parla duro: Siamo in minoranza in Europa ma abbiamo il diritto di parlare, c un attacco internazionale contro lUngheria, sosteniamo i valori cristiani. Pesanti parole nazionaliste con tratti dintegralismo e un no implicito alleguaglianza tra confessioni ed etnie. E durezza spudorata verso i soccorritori cui chiede il prestito della salvezza: Non

la Repubblica
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MONDO

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I 21

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FEDERICO RAMPINI


NEW YORK Milioni di reddito annuo tassati a unaliquota di favore del 15%, generose donazioni in detrazione dimposta alla chiesa mormone di cui lui stesso un leader: che cosaltro nasconde Mitt Romney nel buco nero della sua storia fiscale? Il candidato repubblicano, tuttora il superfavorito nella corsa alla nomination per le presidenziali, sotto il fuoco incrociato di attacchi che provengono sia dai suoi rivali di partito, sia dai democratici. Il suo tallone dAchille legato alla storia della sua ricchezza, come finanziere nel gruppo di private equity Bain Capital. Dapprima gli avversari Newt Gingrich, Rick Santorum e Rick Perry lo hanno trafitto con laccusa di essere stato un finanziere-avvoltoio, arricchitosi smembrando aziende e licenziando migliaia di dipendenti. Nelle ultime 48 ore loffensiva si spostata sulle sue tasse. Romney non ha fatto nulla per depotenziarla. Anzi, la sua tattica difensiva si rivelata un disastro: tra reticenze e rinvii, a furia di tener nascosta la propria dichiarazione dei redditi, Romney ha ingigantito la curiosit. Non si tirato dimpiccio con la mezza ammissione che in quella dichiarazione laliquota deve situarsi attorno al 15%. un prelievo bassissimo per un multimilionario, ancorch perfettamente legale: il trattamento di favore che da molti anni viene offerto ai titolari di capital gain, plusvalenze finanziarie. Lo denunci lanno scorso Warren Buffett, secondo uomo pi ricco dAmerica ma di tendenza progressista, quando rivel di pagare meno della mia segretaria. Barack Obama ne approfitt per proporre una Buffett Tax sui milionari. una di quelle idee che la destra avversa, mettendoci sopra letichetta del socialismo di Obama, che incita alla lotta di classe. Il guaio per Romney, si scopre, che la sua avversione non disinteressata. Se dovesse pagare laliquota normale, al di sopra di 380.000 dollari annui scatterebbe il prelievo del 35%. Il risparmio per lui enorme, lo colloca nelle oligarchie privilegiate, odiate anche nella base repubbli-

Tasse, Romney paga meno di Obama lultima battaglia contro il miliardario


Il candidato repubblicano sotto accusa: Aliquote di favore
Lallarme

IL FUMOGENO
cana. Romney ha peggiorato le cose con unaltra gaffe clamorosa. Cercando di spiegare perch la maggior parte dei suoi redditi sono plusvalenze finanziarie, ha detto che il rimanente sono stati 374.000 dollari in onorari per conferenze: Cio non molto, ha chiosato lui. Lui voleva dire non molto in proI manifestanti di Occupy Dc hanno gettato un fumogeno oltre i cancelli della Casa Bianca. Obama e la moglie erano a cena fuori

La scheda

porzione alle mie altre entrate. Quella frase per risuonata come unuscita in stile Regina Maria Antonietta. In un paese dove il reddito medio non arriva ai 50.000 annui, etichettare come poca cosa una somma sette volte superiore mancanza di gusto, di tatto, e di contatto con la realt. La questione fiscale non ha finito di creare problemi a Romney. Il rinvio nel rendere pubblica la dichiarazione dei redditi forse lo far ad aprile sembra motivato da altre grane potenziali, come le donazioni di molti milioni di dollari alla chiesa mormone, in regime di deducibilit fiscale. La beneficenza esentasse una consuetudine diffusa tra gli americani, in questo caso per si tratta di doni a una chiesa in cui Romney ha avuto incarichi gerarchici di alto rango (lequivalente di vescovo). Temporeggiare non aiuta la sua immagine, per un calcolo tattico. Romney spera di chiudere la partita della nomination entro questo sabato sera con la primaria della South Carolina. Se incasser la terza vittoria su tre primarie, probabilmente i suoi concorrenti finirebbero eliminati anzitempo.
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Mitt Romney

IL PRECEDENTE
Il finanziere miliardario Warren Buffett fu il primo a rivelare: Pago meno tasse della mia segretaria

IL SISTEMA FISCALE
Con aliquote basse sulle rendite finanziarie i ricchi possono riuscire a pagare meno tasse di chi ha redditi bassi

Il caso

Usa, vittoria ambientalista bocciato il super oleodotto


WASHINGTON Lamministrazione Obama ha bocciato il discusso progetto del maxi oleodotto Keystone XL, uno dei pi lungi degli Stati Uniti (XL sta per extra-large), che la compagnia TransCanada aveva chiesto di realizzare per trasportare il petrolio estratto nei giacimenti del Canada per oltre 2.700 chilometri fino alle raffinerie texane nel Golfo del Messico. Lazienda canadese avr comunque la possibilit di presentare unaltra richiesta con un percorso alternativo, fuori dalle zone protette che hanno provocato il sollevamento degli ecologisti, ma ci vorr del tempo. Il no segna una vittoria per gli ambientalisti americani, contrari alla costruzione delloleoLa Casa Bianca rifiuta il progetto dotto fin dallinizio, preoccupati in particolare per i fragili equilibri della pipeline dal naturali nel Nebraska. Canada al Golfo Il caso del Keystone XL stava diventando sempre pi delicato per del Messico Barack Obama, in piena campagna elettorale per le presidenziali del 6 novembre. Nella legge che prorogava gli sgravi fiscali sui prelievi in busta paga, approvata in extremis a dicembre, era stata inserita una clausola che imponeva al presidente di rispondere alla richiesta canadese entro il 21 febbraio. La decisione ha enormi ripercussioni politiche. Da una parte sono schierati i gruppi ambientalisti, che lo scorso novembre organizzarono una catena umana di protesta intorno alla Casa Bianca, dallaltra le aziende del settore energetico e i sindacati che vedono nel progetto da sette miliardi di dollari della compagnia canadese unoccasione per creare nuovi posti di lavoro in un momento di crisi economica.

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

CRONACA
I 23

Esplode condotto del gas, inferno in Lunigiana


Feriti gravemente due operai e due donne. Fiamme alte dieci metri, case sventrate e scuole chiuse
DAL NOSTRO INVIATO MICHELE BOCCI
TRESANA (MASSA CARRARA) Lautostrada di gas che da La Spezia viaggia verso Cortemaggiore, provincia di Piacenza, si spaccata in un paesino arrampicato sulle montagne della Lunigiana. Nella frazione di Mulino di Tresana stato linferno: fiamme alte decine di metri, dieci persone ferite di cui quattro gravi, tre case sventrate dal fuoco, animali morti, il bosco incendiato. Sembrava che fosse cascato un aereo, commentano i soccorritori. Il bilancio delle vittime non stato pi grave perch buona parte di coloro che abitano nelle palazzine raggiunte dal fuoco nel primo pomeriggio di ieri non erano in casa. Una coppia si salvata perch rimasta a Carrara a festeggiare il risultato positivo di un esame medico. E stato un incidente sul lavoro a provocare lesplosione. Verso le 14, cinque operai stavano lavorando per unazienda in subappalto alla sostituzione di una conduttura del metanodotto della Snam nella frazione vicina al paese di Barbarasco. Utilizzavano una ruspa che forse ha toccato il tubo da 90 centimetri di diametro facendolo cedere allaltezza di una frangia di collegamento. Il gas ha cominciato ad uscire con una pressione altissima, una scintilla, forse provocata dal motore del macchinario, ha fatto il resto. Le fiamme hanno immediatamente invaso unarea

SEMBRAVA CADUTO UN AEREO


Fiamme altissime dopo lo scoppio a Tresana. Secondo i soccorritori, sembrava caduto un aereo

La tragedia

Come un bolide sullauto in panne alle due e un quarto del mattino, due agenti della stradale che li stavano soccorrendo sono riusciti a salvarsi

Roma, tir piomba nella corsia demergenza: una strage cinque ventenni uccisi per un colpo di sonno dellautista
FEDERICA ANGELI
ROMA Il camion frigo li ha illuminati con i fari nella notte. Poi piombato come un bolide impazzito sulla Citroen C1 in panne, ferma sulla corsia di emergenza del grande raccordo anulare di Roma. Lha inghiottita e lha trascinata sotto di s per almeno 50 metri. Un colpo di sonno dellautista costato la vita a cinque giovani romani, tra i 20 e i 23 anni, morti dopo una serata trascorsa a giocare a bowling. Le vittime, tre ragazzi e due ragazze, non hanno neanche

LO SCHIANTO
La C1 distrutta dal camion frigorifero che lha travolta. Nulla da fare per i cinque giovani a bordo

Una ruspa tocca un tubo causando una fuoriuscita, la scintilla e si scatena lincendio
di 400 metri di diametro. Hanno travolto tre operai e alcuni cittadini, che si trovavano nelle strade e nei campi intorno e in una delle case distrutte dal fuoco. Quattro dei dieci feriti sono gravi e sono stati trasportati in tre centri grandi ustionati. Si tratta di due operai, Francesco Panfino di 48 anni che si trova a Pisa, e Giorgio Dimitrov di 22 trasportato al SantEugenio di Roma, e delle due donne Maria Santini, 67 anni e Monica Amadei, 43, trasferite in elicottero a Genova. Altre sei persone sono rimaste ferite in modo pi lieve e curate a Pontremoli. Alcune sono gi state dimesse. Ci sono volute due ore, e il blocco del gas in mezza Lunigiana, per spegnere lincendio. Almeno fino a questa mattina lerogazione sar interrotta, e non si potr utilizzare il riscaldamento nei comuni di Aulla, Fivizzano, Licciana Nardi, Podenzana, Pontremoli e Tresana. Oggi le scuole resteranno chiuse, la protezione civile assister assistere gli anziani e le persone che avranno maggiori difficolt per il freddo. Nel pomeriggio la situazione dovrebbe tornare alla normalit.
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avuto il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, a differenza di due agenti della polizia stradale che, con un vantaggio di 15 metri (tanto era lontana la vo-

lante dalla macchina dei giovani) sono riusciti a mettersi in salvo, evitando di essere travolti. La tragica fine di un gruppo di amici, tre dipendenti del Mc Do-

nald e due commesse, tutti residenti in periferia, tra Tor Bella Monaca e Centocelle, avvenuta al cinquantunesimo chilometro del Gra, tra luscita Laurenti-

Il giorno 17 gennaio 2012 si spenta serenamente, dopo una lunga malattia

Paola Malaguti Aliberti llardi


ne danno il triste annuncio il marito Roberto, la figlia Barbara con Ambrogio e la piccola Livia, il figlio Lorenzo. Partecipano con grande affetto la sorella Ludovica con Francesco Snider e i nipoti Pietro, Federica e Giulio; Valeria Pantaleo Malaguti Aliberti; Alfredo e Beatrice Ilardi con i nipoti Francesco e Blanca, Alberto e Serena, Filippo e Carolina. I funerali si svolgeranno domani 20 gennaio, alle ore 11, nella Parrocchia di San Roberto Bellarmino. Roma, 19 gennaio 2012
On. Fun. Senatore 06/808.54.54

20 gennaio 2011 20 gennaio 2012 Non piangete la mia assenza, sentitemi vicino e parlatemi ancora. Io vi amer dal cielo come vi ho amato sulla terra (SantAgostino) Ad un anno dalla scomparsa ancora increduli ricordiamo con rimpianto senza fine

Sanremo

Video-shock nella casa di riposo lager arrestata la moglie di un senatore pdl


SANREMO Legati ai letti, in condizioni igieniche sconvolgenti, insultati e picchiati. E quando i 45 anziani piangevano e urlavano dal dolore, il personale dellistituto alzava il volume della radio per non far sentire le urla fuori. Nellinchiesta sulla casa di riposo Borea e Massa di Sanremo, un lager diretto da Rosalba Nasi, moglie del senatore Gabriele Boscetto del Pdl, ci anche due morti sospette, due vecchietti deceduti: uno per un piatto in testa, laltro per una massiccia dose di farmaci. Ieri, il sostituto procuratore Maria Paola Marrali oltre agli arresti domiciliari per Nasi, ha ottenuto il carcere per altri sei operatori socio-sanitari e ha iscritto nel registro degli indagati altri 8 dipendenti: tutti inchiodati dai filmati e dalle intercettazioni acquisite dalla Guardia di Finanza.

na e lArdeatina. Felice Noviello, 30 anni, lautista del camion che trasportava mozzarelle, originario di Isernia, aveva appena concluso le sue consegne in ristoranti e negozi al dettaglio, prima nel centro Italia e poi a Roma. Alle due e un quarto del mattino si addormentato al volante e dalla corsia su cui viaggiava si spostato verso destra. Mattia Campaniello, 21 anni, Mario Ferruzzi, Emilia Di Genova, Arianna Gatti, tutti di 22 anni, e Matteo Giovannetti di 23, erano sulla corsia demergenza. A notare la Citroen, pochi minuti prima dell'incidente, una volante della polizia stradale che si fermata per prestare i soccorsi. I due agenti, Rosita Donati 43 anni e Vincenzo Troccoli di 33, sono scesi dalla macchina, si sono avvicinati ai cinque ragazzi e hanno indicato loro un Autogrill, poco pi avanti. Andate l,

Andrea Leofreddi
Mamma, pap, Piergiorgio e Giuseppe. Santa Messa in suffragio venerd 20 gennaio alle ore 17.30 presso la Chiesa di San Saturnino Via Avigliana, 3. Roma, 19 gennaio 2012 20 gennaio 2011 20 gennaio 2012 Le zie Maria Teresa e Marcella Ribuffo insieme alla nonna Bettina con dolore mai affievolito piangono il nipote tanto amato

Le due commesse e i tre dipendenti di McDonald venivano da una serata al bowling


qui potrebbe essere pericoloso. Il tempo di voltarsi e di fare venti passi ed successo linferno. Quando i soccorritori sono arrivati al Km 51 del Gra, la scena che si sono trovati davanti stata davvero raccapricciante: la Citroen era ridotta a una lastra di lamiere e per tirare fuori i corpi straziati dei cinque ragazzi i vigili del fuoco hanno lavorato quattro ore, segando il tetto dellauto. Illeso il conducente del Tir che, risultato negativo ai test dellalcol e della droga, stato denunciato per omicidio colposo plurimo ed tornato, sotto shock, a Isernia. Sul camion sono gi state fatte tutte le verifiche per controllare eventuali guasti e stabilire con esattezza la regolarit dei tempi di lavoro, di percorrenza del veicolo e le pause del conducente del camion. Il cronotachigrafo risulta regolare. Il sindaco Alemanno in serata per la grande tragedia che ha colpito la citt ha annunciato il lutto cittadino.
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Roberto e Luciana con Benedetta, Luigi e Ottavia profondamente addolorati per la scomparsa della carissima

Paola
sono vicini con tutto il loro affetto a Tuccio, Barbara, Lorenzo, Ambrogio e Livia. Roma, 19 gennaio 2012 La zia M. Antonietta Persichetti Sterbini, i cugini Nicola Sterbini con Daria, Giulietta Sterbini con Beppe, Nicoletta Sterbini con Giuseppe, Francesca Tittoni con Terenzio, Elisa Tittoni con Alessandro, profondamente addolorati, partecipano al lutto di Tuccio, Barbara e Lorenzo per limmatura scomparsa della carissima

Andrea Leofreddi
Roma, 19 gennaio 2012 Il mio pap Ingegner

Stanislao Chiapponi
ora un Ingegnere del Paradiso. Il tuo amato figlio Luca. Roma, 19 gennaio 2012 Enrica e Tommaso annunciano la scomparsa dell Avv.

Torino

Paola Ilardi
Roma, 19 gennaio 2012 tornata alla Casa del Padre

Ecco quanto ci costato curarti ai pazienti dimessi arriva la ricevuta


TORINO Qualche giorno dopo le dimissioni dallospedale i pazienti ricevono una lettera in cui sono comunicati i costi della degenza, le spese per lintervento e per i giorni di ricovero. La proposta del direttore del Centro trapianti di fegato di Torino Mauro Salizzoni ed stata accolta dal presidente della Regione Piemonte, il leghista Roberto Cota. La sperimentazione partir nei prossimi mesi allospedale Molinette. importante che i pazienti siano consapevoli del valore della sanit pubblica spiega il professore Questo un mio pallino da anni e credo sia anche un modo per far capire agli evasori quanto importante che tutti paghino le tasse per contribuire al servizio pubblico. (s.str.)
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Aldo Celli
Roma, 19 gennaio 2012 Vittoria, Chiara, Betti Perazzo insieme alle loro famiglie piangono la scomparsa della cara zia

Titina Placida Mazzarelli


dolce e generosa, mamma e nonna straordinaria. Ne danno annuncio le figlie Angela con Sabino e Michela con Enzo, i nipoti Amerigo, Ferdinando e Valentina. I funerali saranno celebrati gioved 19 gennaio, alle ore 10.30, presso la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale. Si ringraziano lAssociazione Antea per lintenso impegno del personale medico-sanitario e gli amici Carlo Allegri, Giovanni Maria Balestra, Aldo Barnab e Brunello Cozza, medici esemplari. Roma, 19 gennaio 2012

Carolina Beau Pancaldi


Bologna, 19 gennaio 2012 Pierluigi Onorato esprime il proprio sincero cordoglio per la scomparsa di

Ugo Spagnoli
che ad ammaestramento di tutti ha saputo prolungare la correttezza istituzionale della sua militanza parlamentare nella imparzialit professionale del giudice costituzionale. Firenze, 19 gennaio 2012

IL VENERD
Domani in edicola sul Venerd un servizio sullamore possibile anche a 70 anni

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

CRONACA
75%
IL LATTE

I 24

PER SAPERNE DI PI www.sviluppoeconomico.gov. www.coldiretti.it

33%
LA PASTA

66%
IL PROSCIUTTO

50%
LA MOZZARELLA

Un terzo ottenuta con grano coltivato allestero

Tre cartoni di latte a lunga conservazione su 4 sono stranieri

Due su tre venduti come italiani sono prodotti con maiali allevati allestero

La met delle mozzarelle sono fatte con latte o cagliate straniere

I numeri

Finti formaggi made in Italy prodotti con i soldi dello Stato


Scandalo svelato da un rapporto del Parlamento
PAOLO BERIZZI
L MINISTERO dello sviluppo economico che sviluppa, incentiva e partecipa alla produzione allestero di cibi Made in Italy taroccati. Il paradosso di uno Stato che, da un lato, si fa portavoce delle aziende italiane che investono allestero, e dallaltro

tramite unazienda quasi interamente pubblica produce e immette sul mercato presunte eccellenze del nostro food: per realizzate in altri Paesi. Non unipotesi del terzo tipo: uno dei dati che emergono dalla prima relazione sulla contraffazione alimentare firmata dalla Commissione parlamentare di inchiesta

sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale. Il rapporto, che sar presentato questa mattina nella sede nazionale della Coldiretti (insieme al presidente della Commissione, Giovanni Fava, parteciperanno il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania, il procuratore Antimafia Pietro

Grasso, il sostituto procuratore della Repubblica al tribunale di Napoli Donato Ceglie, e il presidente di Coldiretti, Sergio Marini), illumina il lato oscuro della filiera agroalimentare del Made in Italy: una contro-produzione ingannevole caratterizzata da frodi e taroccamenti che ruotano intorno alla piaga del cosiddetto

Italian sounding (prodotti spacciati per italiani mediante un packaging che gioca su bandiera tricolore, stivale e denominazioni varie). Il business dei falsi allestero e del nostrano importato alimenta ogni anno un giro daffari da 60 miliardi. Quasi la met dei nostri prodotti da tavola, anche se batte ufficialmente ban-

I prodotti
1 Piemonte BARBERA Prodotto in Romania 2 Liguria CLASSICO Traditional basil Pesto Prodotto in Pennsylvania 3 Emilia Romagna PARMESO Prodotto in Brasile 4 Friuli PROSCIUTTO Applegate Farms Prodotta in Canada 5 Toscana CHIANTI Vino con indicata la scritta Chianti Prodotto in California 6 Lazio RICOTA DITLIA Ricottone Prodotto in Brasile 7 Campania SAN MARZANO Pomidori pelati Grown domestically in the USA POMPEIAN OIL Extra virgin olive oil first cold press Prodotto in Maryland 8 Puglia QUESO MOZZARELLA (Parcialmente descremado) Prodotta in USA 9 Calabria MASTRO CALABRESE SALAMHOT PIQUANT Prodotto in Canada 4 1 2 3 5 6 7 8 9

diera tricolore, proviene da fuori; o lavorata con materie prime estere. I tarocchi pi curiosi, regione per regione? Il salame napoletano di Bucarest, la pomarola e il parmesao brasiliani, il prisecco tedesco, la ricotta americana, il pesto della Pennsylvania, la palenta (un tempo veneta) from Croazia. Tra gli inganni di questa catena opaca, ci sono casi clamorosi. Il pi paradossale contenuto nella relazione della Commissione riguarda il caso Simest spa, acronimo di Societ italiana per le miste allestero, istituita nel 1990: il capitale sociale detenuto a maggioranza (76%) dal governo italiano attraverso il Ministero dello sviluppo economico. Nasce con lobiettivo di promuovere allestero lattivit delle imprese italiane. Simest risulta detentrice di una quota della Roinvest srl societ facente capo alla famiglia Pinna , la quale controlla, a sua volta, Lactitalia srl, una societ che in Romania, vicino a Timisoara, produce formaggi ottenuti con latte ungherese e romeno. Sulla confezione campeggiano marchi che richiamano il made in Italy: Dolce Vita, Toscanella, Pecorino. Poi ci sono altri prodotti

Formaggio romeno e bresaola uruguaiana: la catena degli inganni


come mascarpone, ricotta, mozzarella, caciotta. Il caso stato denunciato da Coldiretti. Se da una parte lo Stato italiano cerca di tutelare le nostre imprese battendosi, anche a livello europeo, per lintroduzione dellindicazione obbligatoria in etichetta dellorigine dei prodotti, dallaltra, tramite la Simest, partecipa attivamente (per Lactitalia con una quota del 29%) alla produzione e alla commercializzazione di pecorino prodotto in Romania, con latte romeno sotto un marchio che richiama litalianit. Altri casi sono emersi pi di recente. Sempre attraverso la Simest il Ministero dello sviluppo economico promuove le vendite allestero della bresaola uruguaiana e del culatello americano, prodotti negli Stati Uniti e venduti a New York dalla salumeria Rosi del gruppo Parmacotto. Il quale ha appena stipulato un vantaggioso accordo che prevede un investimento di 11 milioni di euro nel proprio capitale sociale da parte di Simest. Soldi pubblici destinati a prodotti made in Italy con targa straniera e ottenuti con materie prime non italiane. Dice Sergio Marini, presidente di Coldiretti: Questo uno Stato miope che invece di incentivare il ritorno delle imprese in Italia, finanza la loro delocalizzazione allestero. Le iniziative di Simest hanno avuto come conseguenza crisi occupazionale e contenziosi sindacali e legali.
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ITALIA
ITALIANO PASTA Prodotto in Egitto MACARONI (formato bucatini) Prodotti in Romania MOZZARELLA Prodotta in Romania

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

ATTUALIT

PER SAPERNE DI PI www.acquabenecomune.org www.federutility.it

I 25

Il servizio idrico in Italia

320.000
km di tubature

33%
lacqua potabile che si perde nelle reti colabrodo di distribuzione

Il referendum (del 12-13 giugno 2011)


Quesito 1
Abrogazione di una parte della legge 133/2008, per contrastare laccelerazione imposta dal governo Berlusconi in materia di privatizzazione del servizio idrico

Votanti Esito

Quesito 2
Abrogazione della normativa che consente al gestore del servizio idrico di caricare sulla bolletta un 7% a remunerazione del capitale investito

Votanti Esito

9 milioni
gli abitanti che non hanno servizi fognari
fonte: Legambiente

27.637.943
(54,81% degli aventi diritto)

95,35%
S

27.642.457
(54,82 % degli aventi diritto)

95,8%
S

La gestione
divisa in 91 Ambiti territoriali ottimali (Ato) di cui:

Acqua pi cara e privata il popolo del referendum scende di nuovo in piazza


I comitati: tradito il voto. E le tariffe non calano
FABIO TONACCI CORRADO ZUNINO
ROMA Rischia di passare alla storia come il referendum tradito due volte. Tradito nei fatti, visto che niente si mosso dopo che 27 milioni di italiani hanno votato s il 12 e 13 giugno scorso alla ripubblicizzazione del servizio idrico integrato. Unica eccezione, la citt di Napoli. Mortificato, poi, dalla bozza del decreto sulle liberalizzazioni del governo Monti, che al momento, negando agli enti di diritto pubblico (le aziende speciali) di gestire acquedotti e rete, apre di nuovo ai privati il grande affare dellacqua italiana. A sette mesi dal voto, le tariffe sono in aumento costante: +12,5% in media dal 2009. Gli ultimi ritocchi per la stagione in corso sono segnalati tra Vicenza e Padova (4%), a Modena (6%), nel Chietino (30 euro). I gestori sono sempre gli stessi. Gli investimenti sulla rete un terzo di quelli promessi: 600 milioni contro i due miliardi necessari per aggiustare reti colabrodo. Ieri sera davanti a Montecitorio i comitati dellacqua pubblica hanno organizzato un rumoroso sit-in per rispondere al sottosegretario allEconomia, Gianfranco Polillo, che aveva definito il referendum sullacqua un mezzo imbroglio. Ricevuti dal sottosegretario allo Sviluppo, Claudio De Vincenti, professore vicino al Pd che a giugno aiut il comitato del no, ne hanno ricavato indicazioni incoraggianti. Il sottosegretario ci ha fatto sapere che Monti non vuole passare come quello che ha affossato un referendum cos popolare, urla al megafono Marco Bersani, leader del comitato per il s. Le poche righe sul divieto alle aziende spe-

34
sono in mano a societ pubbliche: servono 22,9 mln di abitanti, pari al 41% del totale

13
sono gestiti da tre multiutility quotate, Iren (1,5 mln di utenti), Acea (8 mln di utenti) e A2A (200mila utenti)

12
gestiti da spa miste (9,7 mln di abitanti)

7
plurigestioni (2,6 mln di abitanti)

6
privati tramite gara (3 mln di abitanti)

19
Ato non hanno ancora affidato il servizio (7,1 mln di abitanti)
fonte: Federutility

Laumento delle tariffe dal 2009 al 2011


+ % Aosta

42

+ % Milano

17

+ % Roma + % media nazionale

21

12,5

Le tariffe dellacqua
+ % Palermo

35

ciali potrebbero scivolare via domani in Consiglio dei ministri. fonte: Altroconsumo Ci sono 24 ore di tempo per capire come fare senza tradire il grande impianto liberalizzatore del decreto. Sulla carta il referendum era stato uno scacco matto alle spa in due mosse. Il primo quesito bloccava la corsa dei privati, lanciata dal governo Berlusconi. Il secon-

il costo annuo della bolletta per una famiglia di tre persone (200 metri cubi allanno)

Firenze Genova Bari Palermo Bologna Media Italia Torino

503 euro 391 euro 373 euro 331 euro 312 euro 290 euro 281 euro 251 euro 237 euro 236 euro 129 euro
fonte: Altroconsumo

Apertura del governo dopo le proteste: potrebbe essere cancellato il divieto per gli enti di diritto pubblico di gestire acquedotti e rete
do toglieva la possibilit ai gestori di fare soldi con lacqua, abrogando la norma che consentiva di ottenere profitti garantiti sulla tariffa caricando sulla bolletta un minimo del 7% (remunerazione del capitale investito). Questa quota di guadagno oggi si attestata attorno al 20%, con picchi al Nord

Cremona Roma Napoli Milano

del 25%. partita la nostra campagna di obbedienza civile al referendum, dice Giuseppe De Marzo, portavoce di A Sud, invitiamo gli utenti ad autoridursi la bolletta del 7 per cento. Senza profitto, il privato esce. Ma non andata cos. Solo nellAto (Ambito territoriale ottimale) di Napoli si passati da una spa pubblica (Arin spa) a un ente di diritto pubblico (Abc Napoli), quindi senza lobbligo di fare profitti. Nel resto dItalia, negli Ato dove il servizio idrico gestito da spa miste (12), da privati (6), dai tre multicolossi Acea, Iren e A2A (13), non cambiato niente. Non solo. I sindaci non hanno avuto la forza n i fondi per eliminare dalle bollette la remunerazione del capitale investito. Nichi Vendola, governatore della Puglia, tra i primi sostenitori dellacqua pubblica, ha provato a spiegarlo ai lettori del Manifesto: I sindaci non possono autorizzare una riduzione, a questo corrisponderebbe la diminuzione degli investimenti su acqua, fogne, salute. Federutility raggruppa le imprese idriche ed energetiche e spiega: LItalia ha le bollette dellacqua pi basse al mondo e questo produce un elevato consumo, ma non ci sono soldi per i depuratori. Labrogazione del 7%, dicono, non si applica ai piani dambito in corso: se ne riparler tra quindici anni. Sostiene Alberto Lucarelli, giurista e assessore ai Beni comuni di Napoli: Non sono validi atti amministrativi e contratti basati su una legge che stata abrogata. Abrogata dal referendum da 27 milioni.
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Lintervista

Per il ministro dellAmbiente, Corrado Clini, servono investimenti per aumentare lefficienza e tariffe in grado di gestire tutto il sistema idrico compresa la depurazione

Situazione intollerabile: gli sprechi vanno fermati


E anche da quello dellefficienza? Ma vogliamo prendere atto del quadro idrico in Italia? I nostri consumi figurano nella parte alta delle classifiche europee non perch usiamo pi acqua ma perch la buttiamo via. Gli acquedotti hanno perdite medie tra il 30 e il 40 per cento con punte che arrivano al 75 per cento; in agricoltura i margini di miglioramento per lirrigazione restano enormi. Tollerare questa situazione vuol dire dilapidare la risorsa, accettare uno spreco micidiale che nasce anche da un segnale sbagliato al mercato. Lei dice che lacqua costa troppo poco. S, in alcuni casi costa troppo poco. Visto che lacqua pulita un bene che diventa sempre pi raro non va gettata via: bisogna penalizzare il cattivo uso della risorsa, ci vogliono investimenti per aumentare lefficienza recuperando il tempo perduto. Quando il consumo si trasforma in spreco non possiamo restare a guardare. Cos come non possiamo restare inerti mentre si avvicina la scadenza della direttiva europea che impone alti standard di qualit ai fiumi per restituirli al loro stato naturale. una direttiva diversa da quella sugli standard della potabilit. Ma le due cose sono connesse. Lacqua non va pensata come un flusso lineare ma come un ciclo che si chiude: non possiamo occuparci di quella che arriva nei nostri rubinetti e disinteressarci di quella che esce dagli scarichi. Bisogna immaginare un sistema e una tariffa in grado di gestire bene tutto il sistema idrico, comprese le fogne e la depurazione su cui c ancora molto da fare per colmare i buchi nella rete. Solo cos potremo rispettare i vari aspetti della normativa europea e garantire la tutela dellacqua. Si parla di pi di 60 miliardi di euro di investimento da effettuare nei prossimi 30 anni per chiudere il ciclo dellacqua, depurazione compresa. Come si possono trovare questi fondi? Lacqua va inserita in un pacchetto gestito da una authority capace di razionalizzare la gestione del bene e di calibrare le tariffe in modo equilibrato. Solo cos potremo difendere il ciclo idrico che sar sempre pi sottoposto a pressioni violente anche a causa dei cambiamenti climatici.
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ANTONIO CIANCIULLO
ROMA In discussione non il risultato del referendum, ma una politica poco razionale che ha portato a una situazione in cui a vincere lo spreco e a perdere la difesa dellacqua. Il ministro dellAmbiente Corrado Clini respinge con decisione laccusa di un attacco al verdetto referendario. In molti per continuano a protestare contro la privatizzazione del settore, i comitati vogliono escludere lacqua dal capitolo liberalizzazioni.

IL MINISTRO
Corrado Clini, ministro dellAmbiente, nega un attacco al referendum

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

I 26
Ieri
FTSE MIB ....................15278 (-0,31%) FTSE IT ALL.................16104,72 (-0,35%) FTSE IT STAR ................9625,06 (+0,40%) FTSE IT MID ................17752,23 (-0,45%) COMIT .............................822,41 (-0,45%) FUTURE.......................15248 (-0,26%)

ECONOMIA
FINANZA&MERCATI
I migliori
FTSE MIB Var.% STMicroelectr. ........................................5,48 Bca Pop.Milano.......................................4,08 Banca Generali .......................................3,90 Diasorin..................................................2,84 Finmeccanica .........................................2,53

Principali titoli del Mercato azionario


Titolo
A2A.............................................0,700 Ansaldo Sts .................................7,275 Atlantia .....................................11,550 Autogrill ......................................8,080 Azimut ........................................5,835 Banca Generali ............................7,190 Banco Popolare ...........................0,898 Bca Pop.Milano ...........................0,321 Buzzi Unicem ..............................7,820 Campari ......................................5,175 Diasorin ....................................21,330 Enel ............................................3,152 Enel Green Pw .............................1,565

Pr. Rif
0,87 -1,95 -2,20 -0,19 1,30 3,90 -0,88 4,08 1,89 0,19 2,84 -1,38 -1,26

I peggiori
Monte Paschi Si.....................................-2,79 Telecom IT ............................................-2,32 Atlantia .................................................-2,20 Ansaldo Sts ...........................................-1,95 Generali ................................................-1,89

Eni ............................................16,690 Exor ..........................................16,990 Ferragamo ................................11,050 Fiat .............................................4,264 Fiat Industr..................................7,440 Finmeccanica..............................2,994 Generali ....................................11,920 Impregilo.....................................2,528 Intesa Sanpaolo...........................1,281 Lottomatica...............................12,250 Luxottica...................................23,710 Mediaset.....................................2,136 Mediobanca ................................4,384 Mediolanum................................3,030 Monte Paschi Si...........................0,206

0,12 0,35 -0,36 0,42 -0,13 2,53 -1,89 0,72 1,26 2,00 1,37 0,28 -1,88 1,07 -2,79

Parmalat .....................................1,361 Pirelli & C.....................................7,050 Pop.Emilia Romagna ...................5,685 Prysmian ..................................11,300 RCS Mediagroup .........................0,691 Saipem .....................................35,770 Snam ..........................................3,384 STMicroelectr..............................5,585 Telecom IT ..................................0,820 Tenaris .....................................15,540 Terna ..........................................2,732 Tods ........................................65,100 UBI Banca ...................................2,990 Unicredit .....................................2,976

-0,15 0,50 -0,70 0,71 -1,50 0,42 -0,12 5,48 -2,32 0,26 -1,37 0,93 -1,32 -1,20

Pensione pi facile per i lavoratori licenziati


Nel Milleproroghe altri due mesi di condono per i manifesti elettorali
ROBERTO PETRINI

EUROINTELLIGENCE
AGNS BNASSY-QUR*

IL SISTEMA MONETARIO HA BISOGNO DELLEURO


ON la sopravvivenza dellarea euro a rischio, pu apparire strano sollecitare un pi importante ruolo internazionale delleuro, ma i difetti del sistema monetario internazionale incentrato sul dollaro statunitense sono sostanziali e destinati ad approfondirsi perch a crescere economicamente sono soprattutto i paesi emergenti. Per esempio, se le obbligazioni del Tesoro Usa continueranno a essere considerate lunico asset liquido e sicuro nel mondo, la domanda crescente di questi attivi superer i livelli normali e ci manterr i tassi dinteresse americani bassi, che avranno a loro volta due effetti. Innanzitutto rallenteranno lintensit del rientro dallindebitamento e il minor risparmio che ne risulter implicher un deficit esterno pi alto e protrarr quindi laccumulo di debito esterno americano. Secondo, i tassi dinteresse bassi negli Usa inquineranno le politiche monetarie dei paesi che usano il dollaro come riferimento per stabilizzare il cambio, ossia, la maggior parte delle economie emergenti. Sono economie con buone prospettive di crescita, ma potenzialmente esposte a un aumento dellinflazione e a bolle speculative, che potrebbero destabilizzarsi con politiche monetarie troppo espansive. Inoltre, restando il dollaro la base del sistema monetario globale, nellambito internazionale la Federal Reserve dovr continuare a svolgere il ruolo di fonte di credito di ultima istanza, e concedere alle banche centrali i prestiti in dollari necessari perch esse rimpolpino le rispettive riserve nelle varie valute. La Fed, che ha contribuito a contenere la crisi della liquidit e a evitare il crollo del sistema monetario internazionale, si comporter allo stesso modo in una crisi futura? E siamo certi che nelle sue decisioni riguardanti il rafforzamento delle linee di credito con le banche centrali estere non incideranno mai delle considerazioni politiche? Ben Bernanke Anche se la Cina ha compiuto passi modesti ma significativi verso linternazionalizzazione del renminbi, come dimostra lo stupefacente incremento degli accordi commerciali stipulati in questa valuta, perch il renminbi possa competere con il dollaro mancano ancora passi decisivi, come la liberalizzazione dei flussi di capitali in ingresso e in uscita e il rafforzamento del quadro della legalit, per i quali occorreranno forse 10 anni o pi. Lunica valuta credibile complementare al dollaro resta quindi leuro, che svolge gi alcune funzioni di una valuta internazionale. Leuro avvantaggiato dal suo peso nel commercio globale ma svantaggiato dalla frammentazione politica del suo ambito di riferimento. Lintegrazione politica sarebbe un modo ambizioso ma efficace di risolvere la crisi. Se gli europei faranno questo salto, le motivazioni saranno interne, ma ci non di meno, renderanno alla comunit internazionale un importante servizio: una seconda valuta internazionale da abbinare al dollaro. Non si tratta di sostituirlo, ma di fornire una fonte di diversificazione alle riserve ufficiali o private. Lemulazione tra le due regioni che ne risulterebbe ridurrebbe il rischio che una delle due regioni si collochi su un sentiero insostenibile, rivelandosi quindi anche un elemento stabilizzante. Ne consegue che, se le economie emergenti contribuissero finanziariamente alla soluzione della crisi europea, non lo farebbero soltanto per filantropia, perch nellinteresse di tutti che il mercato europeo non crolli. Larea euro, se preservata, potrebbe rappresentare per il sistema monetario internazionale il punto di partenza verso una economia globale multipolare. *Professoressa presso la Paris School of Economics e direttrice del CEPII (Traduzione di Guiomar Parada)
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ROMA Salvataggio pensionistico per i lavoratori precoci e per quelli licenziati. Norme meno severe per il personale della scuola. Ma anche una stretta per la sanit: ultimatum per le Regioni in deficit che dovranno procedere alla vendita di immobili. A sorpresa spunta anche un condono: stavolta si limita alle affissioni dei manifesti della campagna elettorale. E questo il contenuto degli emendamenti bipartisan presentati ieri al decreto milleproroghe: il governo tuttavia non ha ancora sciolto le riserve sulle coperture finanziarie (si cercano 100 milioni) e oggi le Commissioni voteranno il testo che approder in aula luned prossimo. In mattinata i relatori hanno presentato dodici emendamenti dopo un breve incontro con il governo (i sottosegretari Gianfranco Polillo e Giampaolo D'Andrea). I pi attesi erano quelli riguardanti le pensioni. Il primo prevede che i lavoratori precoci, quelli che hanno iniziato a lavorare a meno di 20 anni, e che hanno raggiunto i 42

I punti
PRECOCI
Cambia la riforma Fornero: via le penalizzazioni per la pensione anticipata ai lavoratori precoci

LICENZIATI
Contributi figurativi assicurati per i lavoratori senza stipendio e senza pensione a causa di crisi aziendali

REGIONI
Stretta sulle Regioni in deficit sanitario. Avranno quattro mesi di tempo per vendere gli immobili di loro propriet

I dipendenti della scuola che avranno i requisiti entro lanno potranno lasciare
anni di contributi, potranno ritirarsi prima dei 62 anni senza le penalit previste dalla riforma Monti-Fornero (2 per cento per ogni anno in anticipo). Il secondo d un approdo anche agli esodati, cio quelli che avevano accettato di lasciare le aziende in crisi, con la prospettiva di andare in pensione nel giro di uno-due anni (si tratta di circa 10 mila persone) e che con la riforma sono diventati n-n: non hanno infatti n il lavoro n la pensione. Analogo il discorso per il personale della scuola: coloro che avranno raggiunto i requisiti per la pensione con le vecchie regole entro agosto 2012 potranno lasciare il lavoro. Il governo non ha detto no ma si cercano circa 100 milioni per coprire finanziariamente i costi. Altre proposte dei relatori riguardano le Regioni: quelle non sottoposte ai piani di rientro, dovranno vendere i beni immobili per coprire il buco nella sanit, ma dovranno fare in fretta: a disposizione hanno circa quattro mesi di tempo (la misura non vale per quelle Regioni che sono sottoposte a piani di rientro). Inoltre gli Enti locali (soprat-

tutto i Comuni) potranno assumere personale nelle loro scuole con contratti a tempo determinato fino al 2013. E altre modifiche riguardano le concessioni autostradali (per poter svolgere il bando di gara per il raddoppio del Brennero). Non poteva mancare nel Milleproroghe un condono, grande tentazione in provvedimenti del genere. In questo caso si tratta di una sanatoria per le affissioni abusive da parte dei partiti, che se la caveranno con una multa di 1.000 euro all'anno per ciascuna provincia inte-

ressata. Cosa che ha fatto levare la protesta di Radicali e dell'Idv. E proteste ci sono state anche per quello che nel decreto non

LANTICIPAZIONE
Ieri su Repubblica la modifica bipartisan sulle pensioni

c' ma che potrebbe starci. Per esempio la proroga del sostegno all'editoria: domani Cgil, l'Associazione stampa Romana e la Fnsi terranno una manifestazione a Roma. Analogamente mancano i fondi per l'ippica, sollecitati dal parere della commissione Industria e da un emendamento del Pdl. Oggi il voto non solo sulle proposte dei relatori ma anche sulle circa 350 depositate luned scorso dai singoli deputati, sulla maggior parte delle quali per il governo ha dato parere negativo.
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BORSE EUROPEE
Paese/Indice 18-01 Amsterdam (Aex) ..................315,52 Bruxelles-Bel 20 .................2155,70 Francoforte (Xet Dax)...........6354,57 FTSE Eurotrack 100 ............2165,73 Londra (FTSE 100)...............5702,37 Madrid Ibex35.....................8420,70 Oslo Top 25...........................366,49 Parigi (Cac 40) ....................3264,93 Vienna (Atx) ........................1960,64 Zurigo (SMI) ........................6116,23 Var.% -0,04 -0,10 +0,34 -0,02 +0,15 -1,34 -0,34 -0,15 +0,54 +0,99

BORSE INTERNAZIONALI
Paese/Indice 18-01 DJ Stoxx Euro........................234,42 Hong Kong HS...................19686,92 Johannesburg ..................29717,26 New York (S&P 500) ............1308,04 New York (DJ Ind.).............12579,02 Nasdaq Comp. ....................2769,71 Singapore ST ......................2795,40 Sydney (All Ords).................4280,64 Tokio (Nikkei)......................8550,58 Var.% -0,05 +0,30 +0,66 +1,11 +0,78 +1,53 -0,73 +0,07 +0,99

EURIBOR
SCADENZA 1 mese TASSO 360 0,8000 TASSO 365 0,8111
+0,005 +0,535 -0,158 +0,529 +0,409 +0,321 -0,017 +0,409 +0,336

ORO E MONETE AUREE


18 GENNAIO Oro Milano (Euro/gr.) Oro Londra (usd/oncia) Argento Milano (Euro/kg.) Platino Milano (Euro/gr.) Palladio Milano (Euro/gr.) 18 GENNAIO Sterlina (v.c) Sterlina (n.c) Sterlina (post.74) Krugerrand Marengo Italiano
MATTINO SERA

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

VALUTE
CORONA DK...............................7,4357 CORONA N.................................7,7045 CORONA S.................................8,8236 DOLLARO AUS ...........................1,2344 DOLLARO CDN...........................1,3002 DOLLARO USA ...........................1,2831 FRANCO CH ...............................1,2088 STERLINA UK.............................0,8339 YEN J ......................................98,5300

42,16 1.657,00 DENARO

41,66 1.647,00 793,00 39,64 16,99


LETTERA

311,94 312,97 312,97 1.209,03 230,34

337,71 342,93 342,93 1.337,62 253,84

I 27

Mussari: La Bce non segua le indicazioni delle agenzie di rating


S&P, indagini della Consob. Fmi cerca altri 500 miliardi
MILANO Ancora polemiche su agenzie di rating e loro funzione. Ci si chiede se il potere di influenza di questi signori sia giusto ha ribadito il presidente Giuseppe Mussari, dopo averlo detto a Repubblica domenica scorsa Se non c soddisfazione sul lavoro di un fornitore c una sola soluzione: non utilizzare pi i suoi risultati. Il banchiere non ha chiesto che lEuropa o la Bce strutturino una loro agenzia (anche perch la Bce ha tutti gli elementi per determinare la qualit della liquidit che le viene portata), ma ha sottolineato come tutte le banche italiane stanno molto attente a come comunicare al mercato, mentre con le societ di rating siamo allannuncio di quel che si far: una metodologia non congrua rispetto alle regole che questo Paese si dato. SullItalia, Mussari ha ribadito: solida e restituir il debito fino allultimo centesimo. Il recente declassamento di due livelli del debito italiano da parte di S&p ha fatto muovere anche la Consob. La Commissio-

Il caso

Biglietto da 500 Draghi avverte Non si cancella


ROMA Non si modificher la scala dei tagli delle banconote in euro la risposta di Mario Draghi, presidente della Bce, alla richiesta di Mario Borghezio, eurodeputato della Lega Nord, di abolire la banconota da 500 euro in quanto usata, secondo lui,

Palazzo Altieri, sede dellAbi ne, ha riferito il segretario generale Claudio Salini, sta verificando landamento dei mercati di venerd scorso, dopo i rumors sul declassamento in arrivo: Stiamo guardando loperativit di venerd come ogni volta che c un andamento del mercato non spiegato da una notizia non ufficiale. Contro S&p s mosso anche il Pdl, la cui parlamentare Laura Ravetto ha inoltrato un esposto allAntitrust per verificare se sussistano i presupposti per unistruttoria, e disporre eventuali provvedimenti cautelari sui profili di abuso di posizione dominante e comportamenti abu-

LESPOSTO
E stato presentato da Laura Ravetto contro S&P

IL DOSSIER
Ieri su Repubblica il dossier sulle agenzie di rating

sivi, come prevede il Trattato Ue. uniniziativa assolutamente sostenibile, e un altro pezzo delliniziativa che il Parlamento ha il dovere in modo unitario di assumere verso lEuropa sulle agenzie di rating, ha commentato il responsabile commissioni economiche del Pd, Francesco Boccia. Fuori dallItalia ben altri problemi arrovellano i grandi del mondo. Il Fondo monetario internazionale ha chiesto uno sforzo supplementare fino a 500 miliardi di dollari, da dare in prestito ai Paesi in difficolt per la crisi finanziaria nellarea euro; la

somma comprende i 200 miliardi su cui s gi impegnata lUnione. Tuttavia a stretto giro sia Gran Bretagna sia Usa hanno rigettato lofferta. Il Regno unito pronto ad aumentare il suo contributo al Fmi, ma non a venire in soccorso delleuro ha ribadito il premier britannico David Cameron. E il Tesoro americano ha detto: LFmi pu giocare un ruolo importante in Europa ma gli Usa non hanno intenzione di dargli ulteriori fondi, perch il Fmi non pu sostituire lUe, pu solo essere supplementare. (a. gr.)
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IL PRESIDENTE
Mario Draghi, presidente della Bce

dalle organizzazioni criminali. In base a una recente indagine della Bce, le banconote di taglio elevato sono utilizzate per un terzo per i pagamenti e per il resto come riserve di valore dentro e fuori dellarea euro, indicazione confermata anche dalla bassa frequenza con cui queste rientrano alla banca centrale.

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

I 28

IMPRESE
sentare allEba i loro piani di ricapitalizzazione, per una somma totale (per gli istituti di tutta la Ue) di oltre 110 miliardi. Ieri, prima del declassamento, Die Welt calcolava il bisogno stimato di ricapitalizzazione di Commerzbank come cresciuto da 5,3 a un minimo di ben 6 miliardi di euro. Il

&MERCATI

Commerzbank rischia il fallimento


Moodys declassa la seconda banca tedesca. In crisi i prestiti immobiliari
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ANDREA TARQUINI
BERLINO La crisi dellEuropa colpisce ormai al cuore anche il sistema Germania: Commerzbank, la seconda banca del Paese, gi parzialmente controllata dal settore pubblico, stata pesantemente declassata praticamente a livello prefallimentare dallagenzia Moodys, e secondo i media tedeschi il suo bisogno di ricapitalizzazione ancora maggiore di quanto si pensasse. Stretta tra il declassamento che le render pi cara ogni operazione di rifinanziamento, i conti in rosso dovuti tra laltro alle operazioni con i titoli sovrani dei paesi europei in crisi di debito pubblico, condotte specie dalla sua controllata Eurohypo, e la necessit di ricapitalizzare condivisa con un centinaio di altre banche europee secondo le nuove direttive dellautorit di controllo europeo Eba, Commerzbank rischia grosso. E secondo non pochi osservatori solo un intervento pubblico potr salvarla, come gi accadde durante la crisi finanziaria del 20082009. Ma ci peserebbe sui conti e quindi sulla solidit della forte Germania, e apparirebbe in contraddizione con il rigore che Angela Merkel chiede a tutta leurozona. La scure di Moodys aggrava seriamente la posizione del secondo istituto tedesco. Lagenzia di rating ha declassato Commerzbank da C- a D+ e la sua controllata Eurohypo addirittura da D- a E+. Moodys terr listituto sotto osservazione per un possibile ulteriore taglio viste le cattive prospettive. E a causa di forti preoccupazioni per Eurohypo, specializzata nel finanziamento immobiliare, che non si mai ripresa dalla crisi del 2008-2009 ed molto esposta nei confronti della Grecia. La bocciatura arriva nel momento peggiore. Entro domani le banche europee dovranno pre-

IL PIANO
Commerzbank ha convinto i dipendenti a convertire i loro bonus in azioni, per 250 mln di euro

Il rating passa da C- a D+. Secondo gli esperti solo un intervento pubblico potr salvarla, come gi accadde durante la crisi 2008-2009
downgrading ovviamente rincarer il conto. Lad Martin Blessing vuole tentare di coprire quei 6 miliardi senza ricorrere nuovamente allaiuto pubblico. Ma non sar una passeggiata, e le banche europee che non soddisferanno i re-

quisiti di ricapitalizzazione dellEba rischieranno la statalizzazione forzata. I piani di Commerzbank prevedono un accordo con i dipendenti, per convertire i loro bonus in azioni, per 250 milioni di euro, e vendite di diverse partecipazioni. Tra cui quella alla russa Promsvyazbank. Resta la causa strutturale della minaccia di downgrading: Eurohypo appunto. Secondo Moodys le peggiorate condizioni di mercato per molti titoli sovrani significano che verosimilmente Eurohypo avr a lungo bisogno di aiuto. Da fine 2011, Commerzbank ha bloccato ogni nuovo affare di Eurohypo, ma questo non fa che indebolirne ancora limmagine. Una vendita di Eurohypo in queste condizioni appare difficile, e il governo non sembra voler accogliere lipotesi di parcheggiare la controllata in una bad bankpubblica.
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I numeri

6 mld
CAPITALE

25%
STATO

La necessit di ricapitalizzazione per la banca sarebbe ormai salita a 6 miliardi di euro

La Germania possiede attualmente il 25% del capitale di Commerz (a destra, Angela Merkel)

Il retroscena

Il via libera alla separazione da Edison dovrebbe arrivare nei cda convocati per la fine del mese

Edipower, guerra fredda tra A2a e Iren Pressioni del governo per laccordo
Roberto Bazzano

LUCA PAGNI
MILANO sempre pi guerra fredda tra A2a e Iren, le due utility impegnate in una trattativa che si sta rivelando pi difficile del previsto per il nuovo governo di Edipower. Un braccio di ferro che rischia di trascinarsi fino allultimo momento utile - i cda sono convocati per la fine del mese - e che comincia anche a preoccupare il governo, che si fatto garante con i francesi di Edf per loperazione. A2a e Iren non riescono a trovare laccordo per la governance di Edipower, la societ che ha in pancia sei centrali a gas e tre gruppi idroelettrici ed appena stata rilevata dal colosso transalpino Edf in cambio del 30% di Edison. Unoperazione che ha avuto il via libera dal governo Monti e da Parigi (socio di controllo di Edf) subito dopo Natale. Lo scopo quello di arrivare, attraverso una serie di passaggi successivi, alla creazione di una grande utility del nord Italia, di cui lacquisizione di Edipower solo il primo passo. Di sicuro, quanto sta avvenendo non un buon viatico per il resto delloperazione industriale, dato che la fusione tra A2a e Iren dovrebbe essere il secondo passo. Ma su cosa stanno litigan-

IL SOCIO

CITT DI LUCCA
Amministrazione Comunale

Roberto Bazzano, presidente di Iren

ESITO DI GARA
Il Comune di Lucca ha aggiudicato lappalto per la realizzazione dei lavori di restauro presso lex convento S. Domenico/complesso Ex manifattura tabacchi in relazione alle operazioni: Centro attivit di contrasto al disagio. Centro di competenza per lo sviluppo e linsediamento di impresa ad alta innovazione tecnologica; Strutture per lalta formazione connesse al trasferimento tecnologico, centro di competenza e tecnologie per arti e spettacolo del progetto PIUSS Lucca dentro. CIG: 051558308D CUP: J69H09000290003/J66D0900007003/J69B090001 60003/J66D09000060003 Importo totale di aggiudicazione 9.115.513,33= iva ed oneri CNPAIA esclusi. Ribasso 31,130%; Punteggio totale ottenuto: 84,369/100 (criterio 1=14,719/20; criterio2=17,178/20; criterio 3=20,000/20; criterio4=0,733/5; criterio5=31,740/35). Nome ed indirizzo dellaggiudicatario: A.T.I. S.A.C.A.I.M. Sp.A. / M.B.F. EDILIZIA S.p.A. con sede in Marghera (VE) Via Righi, 6; RUP Arch. Mauro Di Bugno. Ulteriori informazioni sul sito www.comune.lucca. it o presso Serv. Att. Contrattuale (tel. 0583-4422 fax 0583-442520). Lucca, l 10.01.2012 Il RUP (Arch. Mauro di Bugno)

do le due utility? Di fatto sulle regole per come devono essere prese le decisioni pi rilevanti. Iren, che secondo gli accordi avr una quota del 23% di Edipower, non contesta tanto la maggioranza dei posti in cda assegnati ad A2a (che avr il 56%), quanto la possibilit di ottenere delle

maggioranze qualificate per operazioni straordinarie. In sostanza, non vuole fare solo il socio finanziario (Non siano disponibili al ruolo di donatori di sangue, secondo la dichiarazione di uno dei manager di Iren), ma vuole partecipare al governo del gruppo. Se A2a non dovesse

SARA BENNEWITZ AFFARI IN PIAZZA BIGLIETTO VERDE VINCENTE

parte le ottime performance di inizio anno in Borsa, cosa hanno in comune StM (+21,7%), Diasorin (+,9,4%) e Luxottica (+9,2%)? Che sono aziende italiane con una forte componente dei ricavi legata al dollaro. In meno di due mesi il biglietto verde ha recuperato il 7% nei confronti delleuro e molti scommettono che la valuta unica sia destinata a restare sotto pressione. Questo avvantaggia anche le aziende europee che, pur non avendo una grande presenza negli States, deve competere con le rivali Usa. Vale per i cavi Prysmian (+17,7%), i tubi di Tenaris (+8,8%) e le piattaforme di Saipem (+8,8%). E pure le auto di Chrysler (Fiat +20%), i trattori di Cnh (lIndustrial +12%) e i servizi di C&W fanno bene alla galassia di titoli che fa capo a Exor (+9%). Nun ce sta nienta f per Piazza Affari, che da inizio anno salita solo dell1,2%.

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fare concessioni, lalternativa per Iren quella di unalleanza con le due utility Sel e Dolomiti Energia, soci ciascuna con quote attorno al 5%, ma che unite allaltro 23% potrebbero formare una minoranza di blocco. E bloccare, comunque, le operazioni meno gradite. Ma alla fine, opinione degli addetti ai lavori, laccordo ci sar, nonostante anche lultimo incontro si sia concluso con una fumata grigia. Perch, come racconta uno dei banchieri che riveste ruolo di consulente nelloperazione, il governo e in particolare il ministro Passera ci hanno messo la faccia, hanno convinto i francesi di Edf e non possono permettersi una figuraccia. Non a caso, proprio il titolare dello Sviluppo economico a seguire pi da vicino la partita e, qualcuno spera che le sue pressioni portino a una soluzione quanto prima, visto che i consigli di A2a e Iren sono fissati per il prossimo 26 gennaio. Cos come non escluso che in queste ore, ci sia unattivit diplomatica anche dei sindaci che pi si sono spesi per loperazione grande utility, come Giuliano Pisapia a Milano e Piero Fassino a Torino. Anche per loro un banco di prova in vista della prossima fusione.
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Il giudizio

Loperazione

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

Standard & Poors boccia lEni e salva lEnel


DECISIONI opposte per le due principali utility italiane. S&Ps ha abbassato il rating a lungo termine di Eni portandolo ad A (outlook negativo) dal precedente A+. Enel, invece, si vista confermare il rating A- sul debito senior unsecured con implicazioni negative.

Ferrarelle si beve lacqua Vitasnella


LA FAMIGLIA Pontecorvo rileva da Danone il marchio Vitasnella per lacqua minerale. Gli imprenditori napoletani, che nel 2005 avevano gi comprato dai francesi la Ferrarelle, hanno investito 120 milioni complessivamente nel gruppo delle acque minerali.

I 29

Laddio di Yang fa bene a Yahoo Wall Street scommette sul rilancio


Il titolo rimbalza dopo le dimissioni del cofondatore
DAL NOSTRO INVIATO ANGELO AQUARO
NEW YORK Lasciate perdere i miti della Silicon Valley: dalla Cina venne il fondatore di Yahoo e in Cina va cercata la ragione dell'ascesa e caduta di Jerry Yang. A 43 anni l'ex ragazzo del web dice addio alla creatura confondata nel 1995 con David Filo. E il mercato applaude: la compagnia che negli ultimi 12 mesi ha perso l'8,2% ha guadagnato il 4% nellAfter hours di marted - l'annuncio delle dimissioni arrivato a Borsa chiusa - e quasi il 3% ieri. Vuol dire che il colosso ora dai piedi di argilla considerato ancora profittevole. Soprattutto adesso che l'uscita del cofondatore fa saltare l'ultimo ostacolo alla vendita della divisione orientale del gruppo: Yahoo Japan e quell'Alibaba Group in cui gli americani avevano riversato le loro operazioni in Cina. La parabola di Yang sembra l'opposto di quella di un altro mito dell'hi tech: Steve Jobs. Perch Jerry Yang si dimesso, un tito-

Unicredit

Ghizzoni: Vedremo se stare nel polo Fonsai


MILANO Unicredit non ha ancora deciso se e come rester nellazionariato del costituendo polo assicurativo Fonsai-Unipol. Non abbiamo preso alcuna decisione n discusso questa eventualit n in positivo n in negativo, ha spiegato ieri lamministratore delegato della banca, Federico Ghizzoni, in merito alla possibilit che l'istituto, azionista di Fonsai, possa restare nel capitale del polo assicurativo che potr nascere dalla fusione allo studio con Unipol. Sul processo in corso, Ghizzoni si limitato a dire: Lasciamoli lavorare: c' il periodo di due diligence, vedremo quali sono le conclusioni. Per quanto riguarda laumento di capitale in corso su Unicredit, Ghizzoni ha confermato che il ruolo strategico delle Fondazioni non cambia e si detto fiducioso sul fatto che tutto si chiuda positivamente.

IN USCITA
Jerry Yang ha fondato Yahoo assieme a David Filo ma il suo ritorno alla guida del motore di ricerca non stato positivo

lo che sui giornali di tutto il mondo avevamo gi letto: quattro anni fa. Il ritorno come ad nel 2007 - dopo la lunga pausa seguita al periodo eroico della fondazione - era stato salutato come quello di Jobs: il creatore defenestrato che torna in plancia di comando e ristabilisce la rotta. Allora Yahoo gi cominciava ad arrancare sotto i colpi di Google - e Facebook l'avevano appena inventata. Ma l'ex ragazzo di Taiwan, svernato a San Jose, rifiut sdegnoso la fusione che, in realt, era un'annessione da parte di Microsoft. Sul piatto la compagnia creata da Bill Gates

Ora sar possibile la cessione della controllata cinese Alibaba, prima causa della crisi
aveva messo 47.5 miliardi di dollari. E oggi Yahoo vale invece meno della met: 19.1 miliardi. Al posto del cinese arriv Carol Bartz. Ma la prima donna al vertice di un gigante web fu a sua volta fatta fuori l'autunno scorso: proprio per gli scontri con un altro ci-

nese, Jack Ma di Alibaba. Il fronte orientale vale la met dell'intero gruppo ma i cinesi alla fine si sono rivelati un problema: la lotta per riprendersi l'autonomia ha finito per drenare tutti gli sforzi della madrepatria. E la vendita degli asset diventa ora il compito principale del nuovo ceo Scott Thompson. Lasciando tutte le cariche, Yang dismette anche quel curioso titolo di "Chief Yahoo" con cui spadroneggiava nel board - proprio come un capo indiano evocato dal nome. Le tensioni con gli azionisti erano arrivate al punto

per cui Daniel Loeb, che con la Third Point controlla oltre il 5%, ne aveva chiesto le dimissioni: anche per bloccare un progetto disperato con cui Yang stava sfruttando il suo 3,8% per tornare al controllo. Il tempo arrivato per perseguire altri interessi, ha scritto nella lettera di dimissioni. Il tempo arrivato per Yahoo di ritagliarsi uno spazio forse pi piccolo ma pi produttivo tra il gigante del web Google e il social forum Facebook. L'addio del cinese d'America, e l'addio alla Cina, potrebbero essere solo il primo passo.
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la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

IMPRESE&MERCATI
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TITOLO
A A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam AdF-Aerop.Firenze Aedes Aeffe Aicon Alerion Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pell Apulia Pront Arena Arkimedica Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Autostrada To-Mi Autostrade Mer. Azimut B B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Basicnet Bastogi BB Biotech Bca Carige Bca Carige r Bca Finnat Bca Intermobiliare Bca P.Etruria e Lazio Bca P.Milano Bca P.Spoleto Bca Profilo Bco Desio-Brianza Bco Desio-Brianza rnc Bco Popolare Bco Santander Bco Sardegna rnc Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Stabili Best Union Co. Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Boero Bart. Bolzoni Bon.Ferraresi Borgosesia Borgosesia rnc Brembo Brioschi Buone Societ Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem rnc C Cad It Cairo Comm. Caleffi Caltagirone Caltagirone Ed. Cam-Fin Campari Cape Live Carraro Cattolica As CDC Cell Therap Cembre Cementir Hold Cent. Latte Torino Ceram. Ricchetti CHL CIA Ciccolella Cir Class Editori Cobra Cofide Cogeme Set Conafi Prestito Cred. Artigiano Cred. Bergamasco Cred. Emiliano Cred. Valtellinese Crespi Csp D DAmico Dada Damiani

Rif ieri
0,501 0,700 4,458 3,400 18,210 0,674 0,636 9,120 0,056 0,595 0,122 3,932 3,304 7,275 0,190 0,297 0,006 0,095 1,400 5,000 11,550 8,080 6,830 15,390 5,835 2,770 7,190 3,920 1,892 0,895 56,000 1,432 1,910 0,286 2,840 1,109 0,321 1,715 0,248 2,796 2,500 0,898 5,600 5,900 0,279 0,447 3,264 0,331 1,170 0,244 1,317 3,076 0,400 20,000 1,900 19,400 0,897 1,360 7,925 0,086 0,210 1,045 7,820 3,968 3,000 2,920 1,510 1,295 0,855 0,230 5,175 0,075 1,679 14,520 0,903 0,875 6,025 1,520 1,730 0,171 0,078 0,247 0,251 1,175 0,218 0,309 0,537 0,048 0,585 0,833 19,340 2,616 1,769 0,030 0,711 0,461 2,080 0,774

ieri
-3,56 0,87 -0,71 0,06 -0,71 -0,15 2,67 2,88 -1,41 1,62 -0,30 -1,96 -1,95 3,43 1,75 19,62 -0,21 -0,60 -2,20 -0,19 -0,87 -1,03 1,30 0,14 3,90 -0,76 -3,96 1,45 -4,85 2,11 -0,07 -1,68 4,08 -0,87 1,18 0,65 2,88 -0,88 -0,97 -0,34 3,71 3,55 -1,37 -0,08 0,46 0,26 -2,20 -4,76 0,62 -0,06 4,14 -6,62 -2,33 2,45 1,89 4,48 1,04 0,33 1,97 -0,06 2,09 0,19 -5,06 3,64 -0,34 0,11 -0,40 -1,07 0,53 -0,06 -1,14 0,20 -2,33 -1,43 -0,91 3,10 -1,65 3,27 0,73 0,73 0,62 -1,17 -1,34 -0,49 -0,77 -2,80 -6,75

Var % inizio anno


-6,26 -8,50 -10,30 3,22 -6,13 -5,73 -1,01 -8,71 -10,11 1,10 -8,34 1,04 -2,55 -7,59 0,41 -1,69 14,55 2,19 -1,09 -8,70 4,94 -11,81 -6,95 -7,97 -4,68 -0,76 -1,95 -11,42 -6,77 9,16 -5,17 -1,55 -3,64 2,75 -1,86 2,03 -6,79 1,14 -6,74 4,17 -11,18 -6,20 -20,86 -9,97 -2,17 4,68 -5,70 -0,85 -7,42 -0,53 3,99 -2,56 -4,76 1,06 -1,52 3,05 3,19 15,95 -0,58 -18,92 -2,61 11,87 17,47 -9,31 4,51 -3,39 -6,83 -8,12 -4,17 -2,36 7,60 9,67 0,55 -5,99 11,16 -3,43 -1,70 2,51 -3,23 -4,11 -16,50 -8,70 -16,15 -2,74 -11,76 -4,37 -3,23 0,30 0,83 -6,70 0,45 7,27 -5,08 1,65 -4,59 -17,67

2011- 2012 min max


0,444 0,696 4,500 3,145 17,132 0,644 0,605 8,514 0,051 0,485 0,119 3,263 3,072 5,463 0,162 0,170 0,004 0,075 1,237 3,619 9,362 7,206 6,614 15,307 4,369 2,510 6,311 3,718 1,862 0,869 39,719 1,270 1,904 0,258 2,726 0,965 0,258 1,681 0,237 2,740 2,200 0,810 5,209 3,223 0,251 0,415 2,806 0,293 0,901 0,237 1,271 2,313 0,371 20,000 1,536 18,861 0,802 1,250 6,131 0,069 0,204 0,731 5,643 2,974 2,764 2,408 1,115 1,256 0,809 0,217 4,427 0,036 1,376 13,841 0,891 0,749 5,126 1,310 1,673 0,144 0,067 0,234 0,247 1,154 0,218 0,299 0,524 0,034 0,570 0,677 18,038 2,352 1,643 0,028 0,688 0,419 1,918 0,796 1,256 1,182 8,591 4,572 44,325 1,466 1,183 12,370 0,228 1,463 0,269 5,886 4,532 9,606 0,600 0,377 0,029 0,463 1,719 5,957 16,090 10,956 11,380 24,442 8,468 3,997 11,529 5,588 3,068 1,693 55,616 1,805 2,774 0,524 4,371 3,206 1,032 3,451 0,441 4,096 3,724 2,721 9,281 9,891 0,555 0,729 5,708 0,764 1,441 0,420 2,026 7,879 1,012 21,000 2,344 31,311 1,325 1,415 10,258 0,171 0,735 1,455 10,820 6,072 4,325 3,275 1,578 2,094 1,948 0,425 5,909 0,428 4,450 20,331 1,880 1,948 8,731 2,327 4,080 0,311 0,152 0,350 0,760 1,766 0,500 0,996 0,780 0,377 1,069 1,499 24,744 5,398 3,691 0,221 1,295 1,004 4,894 1,246

Cap. in mil. di
68 2188 958 187 76 24 47 80 41 64 13 172 726 1024 9 70 10 8 327 490 7367 2061 603 67 831 30 791 209 117 16 2603 5 103 444 83 1028 50 166 325 33 1590 39 19 88 593 639 11 19 44 84 15 87 49 108 40 1 518 70 2 110 1276 153 27 228 19 156 106 177 3010 4 76 780 11 104 236 17 14 13 22 45 937 23 12 380 3 27 323 1190 865 482 5 24 68 34 66

IL PUNTO

TITOLO

Rif ieri
7,050 4,450 4,140 0,280 0,872 5,685 6,225 0,760 0,073 0,322 0,514 7,465 11,300 0,133 0,190 1,680 0,588 0,691 0,456 0,315 6,025 16,300 0,305 0,079 0,800 11,630 0,345 6,970 4,118 4,994 35,770 30,000 1,011 8,325 6,555 0,370 0,024 0,930 3,150 0,299 5,260 1,047 1,662 3,384 1,870 3,960 0,020 1,321 0,287 167,500 5,585 1,479 0,470 0,820 0,152 0,165 0,706 15,540 2,732 2,412 0,357 0,032 65,100 5,455 8,120 2,990 0,504 2,976 7,205 0,172 0,113 3,668 1,285 3,348 3,030 8,750 4,608 0,095 0,258

ieri
0,50 0,50 -2,59 -0,71 -1,47 -0,70 -2,89 -0,59 -0,28 -1,83 0,78 2,40 0,71 2,15 -0,26 1,38 -1,50 -2,65 6,00 4,60 0,62 -0,10 0,51 -3,38 -1,44 1,71 4,03 3,73 0,89 0,42 0,60 -0,30 -2,16 -4,15 -1,65 -2,78 -1,31 9,06 -2,58 -0,12 -1,06 -0,85 -1,00 -0,60 2,03 5,48 1,44 -0,66 -2,32 -1,43 -2,01 0,26 -1,37 1,86 0,06 -1,52 0,93 3,81 -0,25 -1,32 -1,20 2,42 -5,29 -5,59 -0,86 0,54 1,34 1,16 1,86 1,39 5,39

Var % inizio anno


5,46 -0,80 3,50 -11,84 -0,85 2,62 -0,40 -6,41 -15,40 61,15 -9,82 8,42 13,57 -8,90 -19,73 1,82 -9,12 0,07 -7,29 -25,59 6,26 1,31 -11,39 -9,59 -1,23 3,10 9,97 3,26 3,21 -1,69 6,65 1,25 -8,92 3,39 -20,09 -8,08 -8,37 -18,81 -13,13 2,65 -15,20 -2,81 -6,69 -1,49 -10,81 6,45 -7,52 18,83 -1,07 -9,63 -3,47 -7,20 -4,62 0,21 4,23 -1,09 -0,90 -8,28 -5,56 2,68 3,22 -5,36 -7,20 -30,38 5,08 -33,16 -36,69 -9,21 1,98 0,84 -1,05 4,54 1,95 -15,56 -4,13

2011- 2012 min max


4,956 3,924 3,944 0,280 0,772 4,549 5,028 0,694 0,071 0,112 0,351 5,848 9,291 0,131 0,185 1,600 0,573 0,636 0,444 0,269 5,340 14,713 0,279 0,078 0,740 11,035 0,230 5,281 3,640 4,433 23,771 30,000 0,858 8,339 6,081 0,286 0,024 0,725 3,155 0,297 5,002 0,941 1,495 3,173 1,798 3,627 0,019 1,185 0,275 166,700 4,065 1,392 0,362 0,728 0,144 0,165 0,656 9,020 2,402 2,087 0,324 0,032 61,124 4,868 3,816 2,236 0,493 2,362 4,672 0,172 0,114 3,331 1,141 3,143 2,590 7,341 4,302 0,094 0,077 7,654 6,274 9,851 0,490 1,451 9,846 6,645 1,277 0,586 0,798 0,769 9,738 16,037 0,248 0,604 2,395 0,875 1,347 0,880 2,062 7,733 21,402 0,612 0,290 1,410 25,241 0,402 8,731 6,106 13,672 38,607 39,250 2,006 10,832 8,129 0,635 0,091 1,700 7,328 0,299 8,760 5,601 2,739 4,285 2,931 6,039 0,099 2,102 0,663 167,500 9,596 1,580 1,490 1,144 0,238 0,400 1,014 18,734 3,463 3,781 0,708 0,092 96,373 11,358 10,173 7,352 0,525 13,105 17,139 0,550 0,417 4,789 1,501 4,627 4,113 13,274 5,678 0,391 0,288

Cap. in mil. di
3303 54 5 37 122 1873 1938 23 61 133 96 64 2410 50 9 46 18 511 13 14 1239 150 48 65 9 134 32 102 30 282 15746 4 959 83 370 52 46 1 51 8 1199 1 198 12129 218 357 8 634 24 200 19 11098 220 1 4260 5509 67 38 61 1979 382 22 2711 80 5756 18 364 148 38 38 147 204 460 367 16 1

Brillante Bpm male Mps e Ubi Stm superstar gi Unipol

MILANO Chiusura fiacca per Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha lasciato sul campo lo 0,31%. Il salvataggio del gruppo Ligresti da parte del polo assicurativo che fa capo alle cooperative (Finsoe) ha penalizzato Unipol (-5,29%). Gi anche Premafin (-1,83%) mentre Fonsai salita (+1,06%). Brillante Bpm (+4,08%) e acquisti su Intesa Sanpaolo (+1,26%) mentre ha sofferto Mps (-2,79%), Ubi (-1,32%) e Unicredit (-1,2%), insieme a Banco popolare (0,88%). In luce Stm (+5,48%) contrastate Fiat (+0,42%) e Fiat Industrial (-0,13%), fiacca Eni (+0,12%), oggetto del ribasso del rating da parte di S&p, conseguente al taglio del giudizio sullItalia. Tensione su Telecom (-2,32%), Generali (-1,89%) ed Ansaldo Sts (-1,95%), mentre Atlantia ha lasciato sul campo il 2,2%, dopo essere stata rimossa dalla lista dei titoli principali di Equita sim.
Cap. in mil. di
706 358 332 1009 406 84 1182 19 16 4227 86 25 482 49 45 82 29847 7793 35 283 66779 1266 19 149 42 2707 1189 129 33 213 1852 4591 526 425 8021 378 310 13 144 1719 69 226 48 25 11 225 44 808 3 18682 586 33 415 24 1151 28 225 29 491 187 1021 13 466 2

TITOLO
Danieli Danieli rnc Datalogic DeLonghi Dea Capital Delclima Diasorin Digital Bros Dmail Group E Edison Edison r EEMS EI Towers El.En. Elica Emak Enel Enel Green Pw Enervit Engineering Eni Erg Ergy Capital Esprinet Eurotech Exor Exor priv Exor risp Exprivia F Falck Renewables Ferragamo Fiat Fiat Ind. priv Fiat Ind. risp Fiat Industr. Fiat prv Fiat rnc Fidia Fiera Milano Finarte C.Aste Finmeccanica FNM Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai rnc Fullsix G Gabetti Pro.Sol. Gas Plus Gefran Gemina Gemina rnc Generali Geox Greenvision Gruppo Ed.LEspresso Gruppo Minerali M. H Hera I I Grandi Viaggi IGD Il Sole 24 Ore Ima Immsi Impregilo Impregilo rnc Indesit Indesit rnc

Rif ieri
17,720 9,000 5,700 6,680 1,350 0,588 21,330 1,330 2,200 0,816 0,790 0,592 17,000 9,930 0,711 0,492 3,152 1,565 1,980 22,850 16,690 8,390 0,200 2,864 1,174 16,990 15,390 14,140 0,647 0,731 11,050 4,264 5,175 5,370 7,440 3,714 3,930 2,580 3,426 2,994 0,285 0,623 0,383 2,202 0,042 4,920 3,080 0,554 0,800 11,920 2,272 5,700 1,011 4,068 1,025 0,630 0,735 0,653 13,260 0,550 2,528 7,700 4,146 3,770

ieri
4,73 4,11 -0,44 -0,82 0,75 15,20 2,84 -2,13 10,50 0,12 -0,19 2,78 0,12 -4,34 -3,27 -1,70 -1,38 -1,26 1,54 1,02 0,12 -0,94 -2,87 1,34 -3,77 0,35 -0,84 -2,64 -2,47 -0,36 0,42 0,19 -0,92 -0,13 0,65 0,05 -0,77 -2,11 2,53 1,64 1,06 0,71 0,64 -3,23 -0,06 -0,45 -0,56 -1,89 0,71 -2,56 -1,46 -1,25 -0,08 2,73 -1,06 0,68 0,55 0,72 2,37 -1,77

Var % inizio anno


4,60 6,19 -2,06 1,29 -1,17 -39,74 6,76 3,26 62,84 -0,79 -2,11 -7,50 -9,33 -6,94 -9,66 -2,67 -2,29 -3,99 4,21 1,69 3,02 -4,71 -27,19 4,53 -13,68 6,39 5,05 6,72 -6,30 -15,64 5,14 14,93 10,77 10,27 9,41 14,98 15,93 -7,13 -3,82 1,22 -5,17 -5,54 2,90 -1,17 -18,80 -1,40 7,32 -9,19 -1,84 -1,16 -1,13 0,97 -8,92 0,54 -10,32 -5,48 -0,34 -10,06 0,45 -3,51 5,42 8,37 3,75 -6,91

2011- 2012 min max


14,350 7,674 5,381 5,237 1,123 0,453 18,742 0,909 0,987 0,744 0,711 0,558 14,610 8,502 0,716 0,451 2,834 1,489 1,240 19,242 12,278 7,886 0,197 2,272 1,187 13,638 12,429 10,906 0,555 0,688 8,588 3,356 2,663 2,726 4,950 2,532 2,590 2,455 3,420 2,643 0,279 0,566 0,336 1,062 0,043 2,250 2,652 0,530 0,770 10,665 2,054 4,253 0,968 2,848 1,018 0,605 0,667 0,655 12,785 0,541 1,522 7,050 3,276 3,355 24,634 13,658 6,544 8,359 1,594 0,975 35,892 1,579 3,215 0,955 1,281 1,543 23,286 15,099 1,798 1,481 4,828 2,050 2,301 24,392 18,428 10,454 0,501 6,285 2,501 25,701 21,275 20,231 1,123 1,747 13,586 8,084 7,304 7,250 10,443 6,418 6,399 3,996 4,907 9,808 0,524 4,294 2,866 3,240 0,246 6,862 5,277 0,758 1,155 16,911 4,911 5,958 2,104 4,490 1,756 1,085 1,735 1,494 15,186 0,911 2,536 8,220 8,979 7,378

TITOLO
Industria e Inn Intek Intek r Interpump Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo rnc Invest e Sviluppo Irce Iren Isagro IT WAY Italcementi Italcementi rnc Italmobiliare Italmobiliare rnc Italy 1 Invest. J Juventus FC K K.R.Energy Kerself Kinexia KME Group KME Group rnc L La Doria Landi Renzo Lazio Lottomatica Luxottica M M&C Maire Tecnimont Marcolin MARR Mediacontech Mediaset Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Mid Industry Cap Milano Ass. Milano Ass. rnc Mirato Mittel MolMed Mondadori Mondo Tv Monrif Monte Paschi Si. Montefibre Montefibre rnc Monti Ascensori Moviemax Mutuionline N Nice Noemalife Novare O Olidata P Panariagroup Parmalat Piaggio Pierrel Pininfarina Piquadro

Rif ieri
1,670 0,370 0,707 5,555 1,281 0,990 0,336 1,971 0,683 2,226 1,036 5,010 1,950 16,160 9,900 9,650 0,151 0,022 1,509 0,896 0,308 0,476 1,649 1,460 0,415 12,250 23,710 0,198 1,003 3,100 7,245 1,370 2,136 4,384 3,030 3,214 0,076 9,100 0,237 0,222 1,530 0,438 1,365 2,290 0,290 0,206 0,094 0,160 0,202 0,510 3,322 2,360 5,145 1,090 0,279 0,975 1,361 1,840 0,700 3,126 1,314

ieri
2,17 1,28 1,26 1,33 4,51 -0,87 -0,27 -0,19 1,66 -0,10 1,38 1,54 -0,52 1,00 -2,70 -0,07 -3,14 0,65 -0,17 1,54 0,76 -0,67 2,00 1,37 -4,81 -5,20 -2,52 -0,07 -4,73 0,28 -1,88 1,07 -3,89 -2,56 1,11 -0,84 -0,31 -5,26 -2,64 0,15 -1,21 -3,65 -2,79 -4,57 -4,19 0,39 0,77 1,53 0,57 -0,15 -1,60 -6,67 -2,62 -2,67

Var % inizio anno


-7,22 -1,33 -0,42 3,25 -3,68 -1,98 -12,35 1,08 -11,13 -12,02 -14,24 6,14 -4,41 8,75 0,87 -1,53 -50,83 4,85 -9,69 -16,65 -4,61 -4,76 -2,19 15,42 -10,07 3,73 8,81 -3,65 -0,50 -4,91 10,61 -5,45 -4,73 -3,44 -0,53 -38,66 -21,08 2,82 0,08 16,08 -9,25 -11,99 -2,01 -18,21 -0,03 -21,17 -11,74 -14,21 -13,27 -3,71 -2,07 -2,92 -6,56 -0,10 -0,07 -1,60 -23,58 -5,22 -16,31

2011- 2012 min max


1,500 0,267 0,639 3,812 0,898 0,781 0,306 1,560 0,662 2,227 1,036 4,081 1,718 13,108 9,159 8,768 0,151 0,017 1,255 0,888 0,246 0,475 1,445 1,018 0,410 9,002 18,627 0,193 0,562 3,096 6,410 1,335 1,883 3,922 2,244 3,319 0,071 8,705 0,212 0,171 1,484 0,384 1,237 2,112 0,282 0,196 0,095 0,155 0,194 0,157 3,284 2,345 4,992 1,090 0,273 0,915 1,328 1,750 0,709 2,269 1,323 2,800 0,533 0,825 6,158 2,424 2,084 2,110 2,663 1,407 4,005 2,695 7,647 3,890 29,961 19,590 10,107 0,410 0,064 3,664 2,115 0,381 0,720 2,089 3,016 0,904 15,381 23,635 0,230 3,591 5,488 9,437 2,426 4,930 8,009 4,035 22,050 0,353 10,442 0,887 0,890 3,181 0,763 2,857 7,415 0,462 0,859 0,179 0,328 0,851 0,720 5,543 3,394 6,309 1,175 0,638 1,614 2,638 3,020 3,841 7,378 2,926

Cap. in mil. di
37 48 4 540 19783 912 4 54 807 39 8 881 204 355 158 143 31 68 26 19 137 21 51 163 29 2101 11008 97 330 192 483 25 2509 3791 2217 19 4 35 456 23 137 93 335 10 45 2258 12 4 3 10 131 273 22 15 9 44 2384 691 12 95 66

Pirelli & C. Pirelli & C. rnc Poligr. S.Faustino Poligrafici Editoriale Poltrona Frau Pop.Emilia Romagna Pop.Sondrio Pramac Prelios Premafin Finanziaria Premuda Prima Industrie Prysmian R R. De Medici R. Ginori 1735 Ratti RCF RCS Mediagroup RCS Mediagroup risp RDB Recordati Reply Retelit Risanamento Rosss S Sabaf S.p.a. Sadi Saes Saes rnc Safilo Group Saipem Saipem risp Saras Sat Save Screen Service BT Seat PG Seat PG r Servizi Italia Seteco International SIAS Sintesi Snai Snam Sogefi Sol Sopaf Sorin Stefanel Stefanel risp STMicroelectr. T Tamburi TAS Telecom IT Telecom IT Media Telecom IT Media rnc Telecom IT rnc Tenaris Terna TerniEnergia Tesmec Tiscali Tods Trevi Fin.Ind. TXT e-solution U UBI Banca Uni Land Unicredit Unicredit risp Unipol Unipol pr V Valsoia Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass. Y Yoox Z Zignago Vetro Zucchi Zucchi rnc

FONDI COMUNI APERTI - SICAV ITALIANI E LUSSEMBURGHESI DEL 17 GENNAIO 2012


TITOLI Val. oggi Val. ieri Diff.% 12 mesi TITOLI Val. oggi Val. ieri
12,374 6,688 6,716 5,250 5,110 4,868 4,719 4,702 n.p. 4,614 5,079 4,770 5,336 6,754 6,607 6,727 12,358 6,225 11,920 4,869 10,868 7,249 10,028 20,687 34,250 13,956 14,470 8,014 7,745 6,244 8,692 6,510 11,570 11,706 5,877 6,387 8,558 10,221 10,237 5,720 10,134 10,087 5,652 5,232 5,298 4,750 4,831 5,094 5,220 4,515 4,646 4,052 4,181 4,812 5,074 6,151 13,205 5,705

Diff.% 12 mesi
-12,11 0,90 -5,26 -10,58 -5,62 -5,96 -8,71 -5,20 -7,90 -2,09 -8,48 2,04 -14,19 -10,83 -18,31 -24,28 -8,34 8,35 -3,42 -1,79 -5,12 -4,10 2,49 3,46 -5,77 -6,66 -3,28 0,75 -10,84 -5,86 -18,50 -11,66 -2,68 0,39 0,63 11,91 -0,17 0,21 11,07 -0,77 2,45 2,81 2,04 2,44 0,30 0,81 -1,03 -0,36 -3,17 -2,36 1,58 3,05 -12,10 -8,92 -13,19

TITOLI

Val. oggi

Val. ieri
6,018 20,020 21,108 10,964 26,018 27,459 11,130 5,559 5,125 5,193 16,507 16,648 13,334 4,924 2,280 4,842 8,685 5,234 4,752 5,095 4,515 4,053 2,332

Diff.% 12 mesi
-11,94 -12,78 -11,54 -7,17 -2,95 -1,56 -19,65 -12,91 -8,13 0,92 -4,78 0,66 0,60 2,43 2,04 0,28 -1,07 -3,22 -3,86

TITOLI

Val. oggi

Val. ieri
4,828 10,331 15,663 5,852 15,712 4,432 9,384 23,248 7,851 3,500 9,775 21,699 7,665 7,513 9,481 3,763 8,517 34,413 8,048 5,110 5,131 5,098 5,098 5,107 4,971 5,143 5,118 7,359 7,570 6,014 15,069 9,609 15,069 7,609 5,597 7,222 5,501 6,014 12,210 13,940 8,058 5,481 5,271 5,356 5,237 5,376 5,969 5,969 6,770 6,115 23,942 5,347 5,222 6,028 6,028 5,697 5,712 4,750

Diff.% 12 mesi
-4,02 -11,45 -16,66 -6,16 2,52 1,63 -7,32 -2,89 -16,64 -26,01 1,73 -16,90 -12,14 -5,97 -22,76 -12,30 -15,07 -6,16 0,77 0,18 0,63 0,61 0,45 -0,12 0,61 -0,91 -0,66 1,24 1,53 10,54 0,16 1,21 -0,20 -4,48 1,61 -1,10 4,42 0,25 -0,98 -0,22 -4,81 -1,85 -0,49 -2,50 -0,27 -1,63 -3,22 -4,83 1,46 -0,32 0,62 0,62 -0,31 -0,05 -2,14

TITOLI

Val. oggi

Val. ieri

Diff.% 12 mesi

TITOLI

Val. oggi

Val. ieri

Diff.% 12 mesi
-3,58 -

tel.02-72206431(EX L)/800-893989 AcomeA America A1 ..................12,214 AcomeA America A2 ..................12,319 AcomeA Asia Pac. A2 ...................3,064 AcomeA Asia Pacifico A1 .............3,049 AcomeA Breve Term. A1............11,360 AcomeA Breve Term. A2............11,380 AcomeA Etf Attivo A1....................3,680 AcomeA Etf Attivo A2....................3,691 AcomeA Eurobb. A1...................12,250 AcomeA Eurobb. A2...................12,280 AcomeA Europa A1 ......................8,343 AcomeA Europa A2 ......................8,397 AcomeA Globale A1......................7,780 AcomeA Globale A2......................7,891 AcomeA Italia A1 ........................11,860 AcomeA Italia A2 ........................11,934 AcomeA Liquidita A1 ...................7,745 AcomeA Liquidita A2 ...................7,746 AcomeA Obblig.Corp. A1 .............5,632 AcomeA Obblig.Corp. A2 .............5,656 AcomeA Paesi Em. A1 ..................5,857 AcomeA Paesi Em. A2 ..................5,890 AcomeA Patr. Aggr. A2.................3,006 AcomeA Patr. Aggr.A1..................2,984 AcomeA Patr. Dinam.A1...............3,942 AcomeA Patr. Dinam.A2...............3,962 AcomeA Patr. Prud. A1.................4,754 AcomeA Patr. Prud. A2.................4,773 AcomeA Perform. A1..................16,150 AcomeA Perform. A2..................16,208

12,277 12,382 3,050 3,034 11,306 11,326 3,655 3,667 12,146 12,176 8,299 8,352 7,789 7,900 11,842 11,915 7,730 7,730 5,644 5,668 5,803 5,836 3,011 2,989 3,948 3,968 4,738 4,756 16,118 16,177

-2,15 -16,65 -1,49 -3,73 -22,74 -12,71 -31,18 -15,00 -13,75 -21,29 -15,68 -6,84 -7,50 -

tel.800-388876 Anima Liquidit .............................6,847 Anima New York ...........................4,199 Anima Salvadanaio ....................11,607 ANM Americhe ...........................10,315 ANM Anima Asia ...........................5,751 ANM Anima Convertibile ..............5,862 ANM Anima Emerging Mkts.......10,217 ANM Anima Europa ......................3,775 ANM Anima Fondattivo ..............13,643 ANM Anima Fondimpiego..........17,972

6,842 -0,58 4,210 -7,47 11,596 -3,93 10,317 6,41 5,682 -15,15 5,842 -5,24 10,081 -8,67 3,745 -16,87 13,601 -7,56 17,935 -9,43

ANM Anima Fondo Trading........12,406 ANM Anima Liquidit ....................6,691 ANM Anima Obbl.Euro .................6,725 ANM Anima Obiettivo Rend..........5,246 Anm Anima Trag 2016 Ced3.........5,110 ANM Anima Trag II 2016 ...............4,868 ANM Anima Traguardo 2016 ........4,719 ANM Anima Traguardo 2018 ........4,702 ANM Anima Tricolore....................5,000 ANM CapitalePi Comp.Az. .........4,630 ANM CapitalePi Comp.Bil.15 .....5,082 ANM CapitalePi Comp.Bil.30 .....4,783 ANM CapitalePi Comp.Obb. ......5,342 ANM Corporate Bond...................6,767 ANM Emerging Mkts Bond...........6,602 ANM Emerging Mkts Equity..........6,832 ANM Europa...............................12,444 ANM Iniziativa Europa ..................6,272 ANM Italia ...................................12,013 ANM Pacifico ................................4,923 ANM Pianeta ..............................10,839 ANM Risparmio ............................7,261 ANM Sforzesco ..........................10,041 ANM Valore Globale...................20,660 ANM Visconteo ..........................34,369 Prima Fix Emergenti A ...............13,969 Prima Fix Emergenti Y ...............14,483 Prima Fix High Yeld Y...................8,052 Prima Fix High Yield A ..................7,781 Prima Fix Imprese A .....................6,257 Prima Fix Monetario Y..................8,695 Prima Geo Asia Y .........................6,580 Prima Geo Europa Y ..................11,657 Prima Geo Italia Y ......................11,784 Prima Geo PaesiEm. Y .................5,961 Prima Fix Imprese Y......................6,400 Prima Fix Monetario A...................8,561 PRIMA Fix Obbl. BT Y ................10,231 PRIMA Fix Obbl. Glob Y .............10,196 PRIMA Fix Obbl. MLT Y ................5,728 Prima Fix Obbligazionario Bt......10,145 Prima Fix Obbl. Globale .............10,046 Prima Fix Obbligazionario Mlt.......5,660 Prima Forza 1 A.............................5,233 Prima Forza 1 Bond Y ...................5,299 Prima Forza 2 A.............................4,750 Prima Forza 2 Y.............................4,831 Prima Forza 3 Cl.A ........................5,096 Prima Forza 3 Cl.Y ........................5,222 Prima Forza 4 Cl.A ........................4,514 Prima Forza 4 Cl.Y ........................4,646 Prima Forza 5 Cl.A ........................4,056 Prima Forza 5 Cl.Y ........................4,186 Prima Geo America A....................4,809 PRIMA Geo America Y..................5,072 Prima Geo Asia A ..........................6,216 Prima Geo Eu PMI Alto Pot A......13,258 Prima Geo Euro A .........................5,781

Prima GEO EURO CL Y ................6,098 Prima Geo Euro Pmi A................20,246 Prima Geo Euro Pmi Y................21,347 Prima Geo Europa A...................11,047 Prima Geo Globale A ..................26,081 Prima Geo Globale Y ..................27,527 Prima Geo Italia A .......................11,204 Prima Geo PaesiEm. A..................5,638 Prima Rendimento Moderato A ...5,126 Prima Rendimento Moderato Y ....5,193 Prima RendimentoPrudente A ...16,509 Prima Rendimento Prudente Y ..16,650 Prima Str. Eu PMI Alto Pot Y ......13,388 Prima Strategia Ita AltoPoten. Y...4,932 Prima Strategia Eur.AltoPoten. A..2,291 Prima Strategia Ita AltoPoten. A ...4,850 PrimaFix Monetario I.....................8,688 PRIMAforza 1 B ............................5,234 PRIMAforza 2 B ............................4,752 PRIMAforza 3 B ............................5,096 PRIMAforza 4 B ............................4,514 PRIMAforza 5 B ............................4,057 PRIMAstrat Eu AltoPot Y ..............2,343

tel.02-88981 Azimut Bil. ..................................22,391 Azimut Garanzia .........................12,368 Azimut Reddito Euro ..................15,271 Azimut Reddito Usa......................6,331 Azimut Scudo ...............................7,388 Azimut Solidity ..............................7,586 Azimut Str. Trend ..........................5,013 Azimut Trend ..............................21,517 Azimut Trend America ..................9,878 Azimut Trend Europa..................10,332 Azimut Trend Italia......................11,770 Azimut Trend Pacifico...................6,533 Azimut Trend Tassi .......................8,755 Formula 1 Absolute.......................5,972 Formula 1 Conservative................6,217 Formula 1 Target 2013..................6,428 Formula 1 Target 2014..................5,959

22,243 -6,18 12,356 0,85 15,248 -1,53 6,355 7,74 7,364 -3,79 7,562 -3,96 4,986 -5,75 21,422 3,14 9,877 -1,01 10,275 -18,79 11,705 -25,58 6,504 -5,44 8,733 -1,20 5,965 -11,20 6,208 -3,37 6,414 -3,32 5,936 -6,66

tel.02-88101

EC Focus Cap Pro 12/14 ..............4,848 Eurizon Az. Asia Nuove Ec. ........10,561 Eurizon Az. Finanza ....................15,694 Eurizon Az. Int. Etico .....................5,879 Eurizon Az. Salute e Amb. ..........15,764 Eurizon Az. Tecn.Avanz ................4,437 Eurizon Az.EnMatPrime................9,439 Eurizon Az.PMI Amer. ................23,125 Eurizon Az.PMI Europa.................7,911 Eurizon Az.PMI Italia .....................3,514 Eurizon Azioni America .................9,776 Eurizon Azioni Area Euro ............21,995 Eurizon Azioni Europa...................7,739 Eurizon Azioni Internazionali.........7,544 Eurizon Azioni Italia.......................9,534 Eurizon Azioni Pacifico .................3,815 Eurizon Azioni Paesi Emergenti ....8,667 Eurizon Bilan.Euro Multimanager ..34,585 Eurizon DiversEtico.......................8,069 Eurizon F. Garantito 03/13 ............5,114 Eurizon F. Garantito 06/12 ............5,134 Eurizon F. Garantito 09/12 ............5,103 Eurizon F. Garantito 12/12 ............5,102 Eurizon F. Garantito 2tri07 ............5,108 Eurizon F. Garantito 3tri07 ............4,973 Eurizon F. Garantito 4tri07 ............5,144 Eurizon F. Garantito Itri07 .............5,118 Eurizon Liquidit cl. A....................7,360 Eurizon Liquidit cl. B ...................7,572 Eurizon Ob. Cedola A....................6,030 Eurizon Ob. Euro B/T A...............15,090 Eurizon Ob. Internaz. ....................9,596 Eurizon Obb. Euro Breve T. D.....15,090 Eurizon Obb. Euro Corp. BreveT. .7,617 Eurizon Obb. Euro Corporate .......5,604 Eurizon Obb. Euro High Yield .......7,245 Eurizon Obblig. Etico ....................5,507 Eurizon Obbligazioni Cedola D .....6,030 Eurizon Obbligazioni Emergenti.12,225 Eurizon Obbligazioni Euro..........13,985 Eurizon Obiettivo Rend.to.............8,058 Eurizon Profilo Conservativo ........5,487 Eurizon Profilo Dinamico ..............5,288 Eurizon Profilo Moderato..............5,366 Eurizon Rend. Assoluto 2 Anni......5,239 Eurizon Rend. Assoluto 3 Anni......5,384 Eurizon Rendita A .........................5,980 Eurizon Rendita D .........................5,980 Eurizon Soluzione 10 ....................6,779 Eurizon Soluzione 40 ....................6,130 Eurizon Soluzione 60..................24,016 Eurizon Strat.Protetta III trim 20115,350 Eurizon Str.Protetta I Trimestre 2..5,222 Eurizon Team 1 .............................6,031 Eurizon Team 1 Cl G .....................6,031 Eurizon Team 2 .............................5,703 Eurizon Team 2 Cl G .....................5,718 Eurizon Team 3 .............................4,757

Eurizon Team 3 Cl G .....................4,812 4,805 -1,68 Eurizon Team 4 .............................4,012 4,005 -4,29 Eurizon Team 4 Cl G .....................4,066 4,060 -3,76 Eurizon Team 5 .............................3,812 3,802 -7,32 Eurizon Team 5 Cl G .....................3,865 3,855 -6,76 Eurizon Tesoreria Dollaro ...........13,048 13,112 5,00 Eurizon Tesoreria Dollaro ($).......16,619 16,616 4,74 Eurizon Tesoreria Euro A ..............7,771 7,769 1,45 Eurizon Tesoreria Euro B ..............7,848 7,846 1,74 Passadore Monetario ...................7,225 7,218 1,89 Teodorico Monetario ....................7,591 7,583 2,04 Unibanca Azionario Europa..........5,696 5,638 -13,14 Unibanca Monetario .....................5,818 5,812 1,96 Unibanca Obbligazionario Euro....5,837 5,827 1,55

Pioneer Target Sviluppo.............22,347 22,331 UniCredit Soluzione 20A...............5,012 5,009 UniCredit Soluzione 20B ..............4,996 4,993 UniCredit Soluzione 40A...............4,979 4,973 UniCredit Soluzione 40B ..............4,961 4,956 UniCredit Soluzione 70A...............4,943 4,933 UniCredit Soluzione 70B ..............4,924 4,914 UniCredit Soluzione BTA ..............4,995 4,989 UniCredit Soluzione BTB..............4,978 4,972

tel.800-546961 Fideuram Bilanciato ...................11,963 Fideuram Italia............................17,935 Fideuram Liquidit .....................16,954 Fideuram Moneta.......................14,808 Fideuram Rendimento..................8,745 FMS - Absolute Return .................8,769 FMS - Eq.Glob.Resources .........11,155 FMS - Equity Asia..........................8,418 FMS - Equity Europe.....................8,789 FMS - Equity Gl Em Mkt .............12,313 FMS - Equity New World ............15,266 FMS - Equity Usa ..........................9,143

11,895 17,838 16,947 14,805 8,710 8,743 11,157 8,346 8,698 12,118 14,947 9,169

-5,74 -20,94 0,76 1,27 -4,50 -6,57 -9,74 -13,02 -9,27 -11,91 -14,69 1,60

tel.800-551-552 Pion. Eur Gov BT (ex Mon.).........13,459 Pioneer Az. Crescita ..................10,216 Pioneer Az Area Pacifico...............3,343 Pioneer Az Valore Eur Dis..............6,783 Pioneer Az. Am. ............................7,557 Pioneer Az. Europa.....................14,107 Pioneer Az. Paesi Em. ................10,323 Pioneer Liquidita Euro..................5,163 Pioneer O.Euro C.Et. Dis...............4,696 Pioneer Obb. Euro Dis ..................6,638 Pioneer Obb. Paesi E. Dis...........10,266 Pioneer Obb. Pi Dis.....................8,631 Pioneer Target Controllo...............5,378 Pioneer Target Equilibrio ..............5,295

13,438 2,12 10,171 -23,15 3,311 -14,26 6,716 -5,36 7,563 -0,70 14,019 -7,56 10,190 -13,37 5,162 1,67 4,689 1,08 6,642 3,63 10,267 5,26 8,602 4,59 5,367 -1,09 5,285 -4,02

tel.800-614614 Symphonia Obblig. Dinamico ......6,334 6,373 Symphonia Obbl. Corporate........5,570 5,567 0,52 Symphonia Asia Flessibile............5,918 5,882 -9,70 Symphonia Az. Euro .....................4,510 4,448 -22,69 Symphonia Az. Small Cap Italia....5,607 5,579 -22,24 Symphonia Azionario Europa .......8,119 8,020 -21,01 Symphonia Azionario Globale ......3,487 3,477 -17,57 Symphonia Azionario Italia ...........5,587 5,544 -20,54 Symphonia Azionario Usa ............5,842 5,880 -11,83 Symphonia Bilanciato ................21,283 21,229 -7,02 Symphonia Europa Flessibile .......4,502 4,490 -11,13 Symphonia Flessibile....................3,792 3,782 -3,83 Symphonia Fortissimo..................2,191 2,192 -24,03 Symphonia Multimanager Adagio5,820 5,820 -3,72 Symphonia Multimanager Am......4,163 4,176 -3,19 Symphonia Multimanager Fless.12,772 12,720 -10,83 Symphonia Multimanager Europa5,092 5,063 -12,22 Symphonia Multimanager Largo ..5,491 5,487 -7,75 Symphonia Multimanager Oriente5,009 4,985 -12,38 Symphonia Multimanager Vivace.5,095 5,074 -8,84 Symphonia Obblig. Breve Term. ..6,588 6,579 0,86 Symphonia Obbligazionario Euro.7,026 7,017 2,00 Symphonia Obbl.o Rendita ..........7,563 7,553 Symphonia Patrim.Glob.Redd. ....7,135 7,126 -0,21 Synergia Az. Europa .....................5,028 4,974 -21,79 Synergia Az. Globale ....................5,354 5,342 -18,78 Synergia Az. Italia..........................4,645 4,609 -21,42 Synergia Az. Sm.Cap It. ................4,402 4,381 -23,08 Synergia Azionario Usa.................6,058 6,095 -12,61 Synergia Bilanciato 15 ..................5,222 5,207 -1,69 Synergia Bilanciato 30 ..................5,288 5,267 -4,48 Synergia Bilanciato 50 ..................5,340 5,309 -7,90 Synergia Bond Flessib..................4,994 5,000 Synergia Obbl Corporate..............5,487 5,485 1,24 Synergia Obbl. Euro BT ................5,051 5,042 -0,04 Synergia Obbl. Euro MT................5,241 5,229 1,37 Synergia Obbligaz.Rendita...........5,082 5,076 Synergia Tesoreria........................5,110 5,109 1,19 Synergia Total Return ...................5,133 5,119 -3,86

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

LETTERE,COMMENTI&IDEE

I 32

IL JOYSTICK DEL CAPITANO


GIANCARLO BOSETTI
(segue dalla prima pagina) i fronte ai delitti efferati, larrivo di nuovi particolari spinge a detestare il mostro di pi. In questo caso invece le notizie scatenano una forma di imbarazzo, un disagio che sembra toccare ciascuno di noi. E non solo perch italiano, lattore protagonista di una sciagura mondiale. Forse questo accade perch una calamit grande e pesante come la Costa Concordia sdraiata sugli scogli del Giglio tira fuori dalle zone recondite della mente la grandezza e il peso della responsabilit nei confronti degli altri, che accompagna la nostra vita quotidiana: quando guidiamo lauto, quando teniamo un bambino per mano su una strada trafficata, quando dimentichiamo di far verificare la caldaia di casa. I nostri giorni sono pieni di momenti nei quali dovremmo sentire questo peso, tanto maggiore quanto pi sottile il soffio, il nulla che ci separa da una possibile sequenza disastrosa. Certo una parte pi pesante tocca al pilota del jumbo o al conducente dellautobus (o del taxi), che guardiamo perplessi quando sta incollato al cellulare, ma tutti noi passiamo varie volte al giorno a pochi centimetri da un inciampo maligno: unesitazione nello sterzare, lazzardo di passare col semaforo giallo-rosso, una distrazione che ti fa sbagliare corsia in un quadrifoglio labirintico. Di solito la scampiamo, ma qualche volta qualcuno no: urti la carrozzina con dentro un bimbo svoltando a destra, era sotto il tuo campo visivo, stavi pensando in quel momento di aver dimenticato un documento o un appuntamento. Per pochi secondi o millimetri, la montagna ti precipita addosso. E se accade, se davvero accade, quel che segue non sempre ispirato alla carit cristiana o alla razionalit cartesiana. Certo dovrebbe prevalere un istinto umano (o professionale), che dovrebbe farti scegliere la via che limita i danni per gli altri. In quel momento pensi di essere perduto, il corso della tua giornata e del tuo futuro sconvolto. Quanti pirati della strada nascono in quei pochi secondi che cambiano una vita e le danno una piegatura criminale. Fuggire e negare. Una robusta trincea che qualche volta la mente costruisce in forma semi-incosciente dir di no: non accaduto, non niente, la sala motori allagata, ma ci raddrizziamo, colpo di reni, colpo di genio, gettiamo lancora e cambiamo assetto. Il caso si risolve. Il colpo troppo grande per un solo uomo, una balena pi grande del Leviatano e di tutti i mostri biblici, una sfida pi gigantesca di quella che Dio in persona, insieme a Satana, ingaggi sadicamente con Giobbe per metterne alla prova la fede. Giobbe vinse la sfida, qui invece abbiamo uno sconfitto. Certo la giustizia ha un metro per misurare i danni mortali e le colpe del comandante Schettino sulla base dei fatti, non si affida alle buone o cattive intenzioni, ma valuta i risultati. Cos come letica della responsabilit che Max Weber consigliava di tenere in pi alto riguardo rispetto alletica della convinzione, perch spinge a decidere in base alle conseguenze e non in base alle nostre idee. Letica delle responsabilit riguarda gli altri ed di solito in conflitto con la libert del singolo individuo, solo con il suo egoismo. Ed entra senza dubbio in gioco quando si al comando di una citt galleggiante e la si porta per il mondo da una plancia, dove con la pressione di un dito si modificano rotta e velocit, come cento anni fa solo con ore di manovre, acrobazie e fatica di molti uomini. La tecnologia complica la percezione etica della responsabilit, nasconde le conseguenze, le fa apparire pi leggere, come nellevoluzione delle armi. Trafiggere un nemico con un pugnale eticamente e fisicamente assai pi difficile che sparargli con una carabina da cento metri. E far partire un missile da un centro di calcolo a duemila chilometri occulta ancora di pi la connessione etica. La catena causale lunga e chi sta allinizio sembra dimenticare quel che accade alla fine se azioni quel joystick con cui si guidano i colossi del mare come si gioca a Tetris. Non un duro timone a barra, la periferica di un computer. La verit te la dice sul display, ma non la senti in faccia: la tecnologia ha effetti sulla mente. Se accade che lirresponsabilit di una notte ti afferri per un lembo della giacca e ti trascini nellinferno, vorresti ripetere la sequenza, cambiare la rotta di qualche metro, come in un videogame, ma purtroppo lo scoglio era vero e la freccia del tempo non torna indietro. Non dai lallarme perch non accetti che sia accaduto. La leggerezza e futilit dei motivi sono aggravanti per chi fuori del videogame: il saluto al villaggio, linchino, lomaggio al vecchio collega, lazzardo. Pu darsi che linchiesta riveli nel comandante della Costa Concordia un recidivo in bravate, una persona pericolosa. Ma il nostro disagio non riguarda il giudizio negativo su di lui, riguarda quel soffio che separa la vita di tutti i giorni, il nulla dalla catastrofe: quanti metri facevano la differenza quella notte? Tre? Cinque? Dieci? Probabilmente Francesco Schettino colpevole di molte cose, lo dir la giustizia; sicuramente una persona sfortunata. Possiamo dirlo invocando per noi stessi lassistenza del senso di responsabilit, ma anche la buona sorte. Che non ci lascino nemmeno per un attimo, mentre guidiamo o accompagniamo un piccolo allasilo. Che ci confermino sempre il regalo di quei pochi centimetri o secondi che qualche volta potrebbero mancare.

IL SOGNO DI UN PAESE FINALMENTE EUROPEO


aro Augias, milioni di onesti contribuenti italiani avranno benedetto il blitz a Cortina D'Ampezzo della Guardia di Finanza. Il successo dell'operazione dimostra che snidare gli evasori fiscali possibile e che il parassitismo finanziario, economico e sociale pu essere debellato, sopratutto in tempi di grave crisi economica. Mi auguro che sia solo l'inizio di un 'nuovo corso' fiscale ed etico che far crescere la fiducia in chi ci governa. Urgente anche liberalizzare attivit gestite 'ius vitae' da caste potenti come quelle dei tassisti, degli avvocati e dei farmacisti, i quali limitano di fatto la libera concorrenza e il libero mercato nei loro settori. Possedere una Ferrari e dichiarare al fisco il reddito di un semplice operaio immorale, asociale e delittuoso verso che paga le tasse fino all'ultimo, verso chi fa sacrifici per tirare avanti. Cos come immorale privare lo Stato di risorse finanziarie utili alla collettivit, in nome di una furberia, tutta italica, di dichiarare una minima parte del proprio reddito.

CORRADO AUGIAS c.augias@repubblica.it

Antonio Taraborrelli - a.taraborrelli@teletu.it


bene che di questo tema si parli spesso, anche tutti i giorni. Largomento tasse deve entrare nelle discussioni, anche accese, nellinsegnamento scolastico, nei dibattiti televisivi. Il maggior numero di italiani deve finalmente capire che se la percentuale di chi evade supera una certa soglia fisiologica e tocca cifre alte a due numeri, il Paese non potr mai funzionare come deve. Peggio ancora: che una parte dei cittadini continuer materialmente a derubare laltra parte infilandogli le mani nelle tasche, che il vero significato della metafora usata cos a sproposito dallex presidente del Consiglio. Interpreto Cortina, e poi Portofino e poi Roma come fragorosi colpi davviso perch tutti capiscano che dopo anni di lassismo se non di complicit, la musica cambiata. Spero che la linea prosegua e che ci siano altri blitz. Quanto alle corporazioni chiaro che si deve procedere con giudizio e non con la scure. Ma altrettanto lo che lItalia deve finalmente adeguarsi a ci che accade in Europa. Le corporazioni le abbiamo inventate noi, tanti secoli fa. Smantellarle sempre stato cos difficile che lo stesso Mussolini, non potendo abolirle, trasform la Camera dei deputati in una Camera dei fasci e delle corporazioni (rest in vita del 1939 al 43) dove si tentava di legiferare mediando tra i vari interessi delle categorie. Era a suo modo il tentativo di sostituire labolito diritto di sciopero. Riuscir il governo Monti a rompere questo antico tab? Gran parte della risposta dipende dallatteggiamento del partito di Berlusconi che tra le tante mancate riforme ha messo anche questa poich considera molte corporazioni un suo serbatoio di voti.
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Quegli inchini alle isole nel Tirreno


Gabriele Moretti Roma
SI legge che se tutto fosse andato per il verso giusto la nave avrebbe sfiorato per la 53 volta l'isola del Giglio. Forse perch l'avevano fatto anche altri, il comandante si sentito deresponsabilizzato. In reazione a questa logica sento il dovere di dare testimonianza (e con me migliaia di utenti) che l'avvicinamento alle isole del Tirreno lungo la rotta della crociera (o almeno era) una costante: mai pubblicizzata ma di travolgente efficacia. Ho visto dal mare la gente che passeggiava nelle strade di Capri che danno sui faraglioni, dal ponte pi alto ho sfiorato la cattedrale dell'isola di Palmarola ( uno spettacolo indescrivibile: vista da 50 metri d'altezza una delle cose pi belle al mondo!) ho fatto la gimkana tra le isole Eolie rassicurato da un ufficiale impegnato al cannocchiale, a suo dire essenziale nonostante l'apparato infallibile di sicurezza della nave. Ma a chi spettava impedire rischi del genere?

la corsa quando il tassista lo disinserisce rilasci automaticamente uno scontrino fiscale?

Chi naviga e chi giudica


Gennaro Goglia Civitavecchia
RECITA un vecchio adagio marinaro: Chi sta a mare naviga, chi sta a terra giudica; il significato mi pare chiaro, senzaltre aggiunte ed dunque in questo spirito, che vorrei inserirmi nel coro dei crucifige da un lato e dello spreco di improbabili eroi dallaltro, con

qualche titolo che credo mi possa derivare dalla mia ultraventennale esperienza di Comando di Navi Mercantili dogni tipo. sempre doloroso dover biasimare in scienza e coscienza colleghi con cui si sono condivise le mille insidie che questo mestiere comporta, ma stavolta mi pare di poter dire senza dubbi che il comportamento del Comandante del Concordia assolutamente indifendibile e non solo nel profilo professionale. Detto questo, per, vorrei che qualche psicologo ci assicurasse se per caso al tracollo razionale del Comandante Schettino sia stata del tutto ininfluente lasprezza intimidatoria ( le faccio

passare un guaio!) nei toni e nel lessico, me lo si conceda, da caserma, del Comandante della Capitaneria di Livorno.

Io, svedese, vi dico lItalia meglio


Marianne Formon formon@alice.it
SONO appena tornata da Stoccolma. Sono una guida turistica, nata in Svezia, abito in Italia da 40 anni e amo questa nazione. Dopo 6 giorni di permanenza in Svezia ho una grande nostalgia di casa mia qui in Italia dove la maggior parte delle cose quotidiane funzionano molto meglio che in Svezia. Malgrado ci che possano dire gli italiani stessi. Qui esistono asili per i bambini, scuole con o senza tempo pieno con pranzi buoni. Provate a mangiare il cibo che propongono ai bambini svedesi a scuola vergognoso! Il sistema sanitario in Italia prende 10 come voto, mentre quello svedese ormai ne prende appena 5. In Svezia non arriva pi la posta ovunque, gli uffici postali sono chiusi il sabato, la posta non viene consegnata il sabato.

LAMACA

MICHELE SERRA

Un tassametro fiscale per i tassisti


Vanis Morselli movanis53@gmail.com
PERCH non dotare tutti i taxi di un tassametro fiscale? Cio di un apparecchio omologato dal Ministero delle Finanze simile ad un tassametro, ma che al termine del-

ono molti gli spettacoli che urtano nel profondo la mia sensibilit, e contravvengono regole e princpi che mi sono cari. Ma non mi sognerei mai di chiederne la soppressione, o di contestarne il diritto alla messa in scena. E' questo tra l'altro che distingue nel profondo quelli come me dalle centurie di ultras cattolici, furibondi perch il Teatro Franco Parenti, a Milano, sta per mettere in scena un dramma che ritengono blasfemo, Sul concetto di volto nel figlio di Dio, di Romeo Castellucci. Siamo abituati a chiamare tolleranza ci che , pi semplicemente, fiducia nelle proprie convinzioni. Che possano essere messe a repentaglio da uno spettacolo, o da un'opinione altrui, cosa che pu pensare solo chi abbia un impianto culturale scarso, e una psicologia fragile. Ed perlomeno curioso che i cosiddetti relativisti etici siano dotati, in questo senso, di un impianto ideologico evidentemente assai pi solido di quello degli integralisti dogmatici, in apparenza muniti di un castello ideologico fortificato e inespugnabile. Le grida isteriche dei fanatici religiosi, la loro miserabile violenza verbale, sono la dimostrazione lampante della debolezza estrema del loro credo. Per primi sanno, e non osano dirselo, di avere una fede carente tanto in se medesimi quanto nel loro Dio.

Le nozze di Figaro
NELL'ARTICOLO di ieri sulla stagione del Teatro Comunale di Bologna (pag. 56), per un imperdonabile lapsus ho parlato di Cos fan tutte per la regia di Mario Martone, mentre mi riferivo a Le Nozze di Figaro, dello stesso regista. Me ne scuso con il Comunale e con i lettori. Guido Barbieri

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I 33

LA FORZA DI MONTI TRA I PARTITI E LA UE


MASSIMO L. SALVADORI
passato poco tempo da quando Monti ha fatto limpegnativa affermazione, intesa a riassicurare in primo luogo la Germania e ad ottenerne il sostegno in una situazione palesemente difficile, che lEuropa non ha pi ragioni di temere dellItalia. La risposta, che ha il sapore di unamara ironia, della cancelliera Merkel stata che lItalia ha energie sufficienti per farcela da sola. Insomma, la lettera stata rispedita al mittente, mostrando ancora una volta come lUnione Europea sia una creatura malformata e traballante. Chi sa se sia vero che la Deutsche Bank stia gi stampando i nuovi marchi. Una situazione come questa, chiaro, crea seri grattacapi al governo Monti, ma il problema che si pone : essa lo indebolisce o lo rafforza nel contesto politico nazionale? Ci pare che lo rafforzi, poich meno che mai si vede quale

IL PROF E LICI DIMENTICATA


dellemergenza economica dellItalia e per lappoggio del popolarissimo Presidente della Repubblica ha a che fare con partiti purtroppo non gi protagonisti ma minati dalla delegittimazione che li investe, con i nodi che ne derivano. Due sono le cose da sperare. La prima che i partiti non cedano alla catastrofica illusione di ritenere linsuccesso di Monti la via della loro rimonta e trovino le risorse per mettere mano alla ricostruzione di un decente sistema partitico, il quale palesemente non potr essere la riproposizione di quello vecchio screditato e fallito. La seconda che il governo faccia uso dellenergia necessaria per mettere i partiti e i sindacati di fronte alle loro responsabilit e per resistere ai ricatti delle corporazioni decise a mobilitare le loro piazze.
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mento del quadro politico. Ebbene, oggi come allora tutto in subbuglio. Intorno al governo, si dispone il cerchio dei partiti i quali lo appoggiano ma si trovano, chi pi chi meno, in una palese crisi di identit e nellincertezza delle relazioni che intendono tra loro stabilire; sono insicuri delle proprie basi elettorali; avanzano difformi rivendicazioni; sono incapaci di elaborare programmi coerenti e credibili. Nel Parlamento e allesterno di esso si muove un secondo cerchio composto dai partiti minori allopposizione, chiassosamente uniti contro il governo ma viaggianti ciascun per s. Un terzo cerchio costituito dai sindacati, i quali nel confronto con le politiche sociali del governo ondeggiano tra spinte unitarie e spinte contrastanti. Infine, vi un quarto cerchio formato dalle corporazioni. dal considerare la somma di tali fattori

che siamo indotti ad affermare che ci troviamo nel mezzo di una nuova crisi di sistema che segna il franamento della cosiddetta Seconda Repubblica e di cui occorre

prendere atto; e che lattuale governo forte per le qualit delle persone che lo compongono, per il coraggioso impegno assunto nel misurarsi con la drammaticit

MIGUEL GOTOR
(segue dalla prima pagina) anto pi che il colloquio cade allindomani delludienza ufficiale di Monti con papa Benedetto XVI, in una qualche misura a suggellare il felice esito di quellincontro. Lintervista sottolinea il fondamentale contributo dei cattolici alla vita sociale italiana e tocca i principali problemi allordine del giorno: dalla crisi economica globale al futuro della moneta unica, dai destini del progetto di integrazione europea alla questione della cittadinanza italiana per i minori stranieri, dai programmi del governo in materia di liberalizzazioni alla politica fiscale. Monti mette in risalto che proprio in quanto tecnico pu liberamente affermare che lantipolitica e lantiparlamentarismo causano danni che nel tempo possono dimo-

La situazione attuale crea grattacapi al governo ma in qualche modo lo irrobustisce


altro esecutivo potrebbe sostituirlo. Il che non per certo in contraddizione con il fatto che il governo deve destreggiarsi nel suo percorso riformatore tra scogli assai pericolosi, quali sono la crisi organica dei partiti, il rapporto tormentato con i sindacati e lo scatenamento delle corporazioni decise a difendere i loro interessi consolidati. Partiamo dallo stato dei partiti. Il presidente del Consiglio ha recentemente asserito che i partiti restano sulla scena nelle vesti di protagonisti. Si pu ben comprendere che egli si trovi nellobbligo di tributare loro un tale omaggio. Ma ci corrisponde alla realt? Ci pare che definirli protagonisti significhi mettere la sordina al dato cruciale che il gravissimo affanno del Paese ha le sue radici non solo nelleconomia, ma parimenti nelle condizioni in cui effettivamente versano i partiti; che ci troviamo quindi investiti oltre che da unemergenza economicosociale anche da quella causata da un sistema politico in crisi organica. Guardiamo in faccia linsieme delle cose. Abbiamo un governo nato dallincapacit dei partiti di farne sorgere uno che ne fosse lespressione. Un governo che, come Monti ha ripetutamente sottolineato, resta in sella grazie vuoi ad un persistente significativo grado di consenso popolare causato dalla paura che la sua caduta provochi un pericoloso vuoto nella guida del Paese cui i partiti non sarebbero in grado di porre rimedio vuoi alla fiducia conferitagli da una composita maggioranza parlamentare le cui componenti, attraversate da molteplici contrasti, non staccano la spina perch a loro volta prese dalla paura degli effetti sul loro elettorato. Lo sbandamento del Paese presenta analogie con quello dei primi anni Novanta: entrambi si noti segnati tanto dallallarme economico quanto dallo scompagina-

Le questioni aperte dallintervista dellOsservatore Romano al premier allindomani della visita dal Papa
strarsi insidiosi. Da questa considerazione deriva la necessit che ogni soggetto, individuale e collettivo, privato e pubblico, chiamato a essere migliore, in ogni ruolo piccolo o grande che assuma. Inoltre, evidenzia limportanza dei beni comuni come orizzonte della politica nazionale e comunitaria e riconosce che sia la Santa Sede sia la Conferenza episcopale italiana possono svolgere un ruolo critico e propulsivo di rilievo perch di fronte al bene comune non si pu sfuggire. Per quanto riguarda gli interventi fiscali il presidente del Consiglio ribadisce il massimo rigore nella lotta allevasione. E tuttavia manca una questione: sia le domande relative alla politica fiscale, sia le risposte di Monti eludono il nodo del pagamento dellIci da parte della Chiesa cattolica per quei luoghi di carattere parzialmente commerciale che oggi sono esenti. Come noto, tali immobili entrano in contraddizione sia con le previsioni della legge concordataria 222/1985, richiamate dalla Corte suprema di Cassazione nel luglio 2010 (in cui stato condannato un ente ecclesiastico di Assisi) sia con la normativa europea che vieta gli aiuti di Stato e lindebita concorrenza. Tempo fa il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, ha dichiarato che se ci sono punti della legge da rivedere o da discutere, non ci sono pregiudiziali da parte nostra. Si tratta di una disponibilit importante che il governo italiano, tanto pi perch non strettamente legato da vincoli di carattere elettorale, dovrebbe verificare e raccogliere: sarebbe imperdonabile lasciarla cadere nel vuoto. In un periodo di crisi come questo giusto che tutte le istituzioni, Chiesa cattolica compresa, si mostrino disposte allimpegno, al sacrificio, allesempio e facciano seguire ai pronunciamenti i fatti: unicuique suum, ossia a ciascuno il suo, come recita per lappunto il motto de LOsservatore Romano.
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GIOVED 19 GENNAIO 2012

Il caso

Gli spettacoli

Tempo scaduto portiamo avanti gli orologi di un secondo


ANGELO AQUARO

Twiggy, la regina delle top Anni 60 Noi, costrette a non essere oche
GIUSEPPE VIDETTI

I 35

Soldi virtuali per acquistare beni e servizi. Cresce il fenomeno delle alternative currencies. Ma non la fine del sistema monetario tradizionale

Vivere (bene) senza denaro


RICCARDO LUNA
e pensate che qui, in Italia, non si possa vivere senza l'euro, andate in Sardegna. E provate a dire in giro che voi pagate in Sardex. Cosa? A parte benzina, farmaci ed energia elettrica, potrete comprare tutto, sia beni che servizi. E quindi alberghi, dentisti, falegnami, elettricisti, meccanici, consulenti di marketing, sale congressi, corsi di lingua inglese, pubblicit sui giornali locali, vestiti, mobili, ristoranti e persino la connessione Internet. Oltre al cibo, vino e carni, tutto rigorosamente sardo, come il resto. Il Sardex la moneta a chilometro zero. SEGUE NELLE PAGINE SUCCESSIVE

OGGI SU REPUBBLICA.IT
Web Lesclusiva

GIOVED

ANAIS GINORI

LA DISTRAZIONE DELLORECCHIO
el suo romanzo Il fantasma esce di scena, lo scrittore Philip Roth racconta di una New York popolata da persone che camminano con lo sguardo abbassato, curve sui loro telefoni, come zombie dellaldil. Lastrazione dal tempo e dal luogo presente grazie alle nuove tecnologie, non solo metafora della solitudine moderna che pu celarsi in un mondo sempre pi interconnesso. Il New York Postlanciava ieri lallarme su un aumento degli incidenti stradali a causa delle cuffie, potenti e leggere come una seconda pelle. Un terzo delle vittime ha meno di 18 anni e due terzi meno di 30, il totale degli incidenti triplicato nellultimo anno. Cittadini assorbiti in una bolla di musica, conversazioni, forse anche di letteratura visto che i libri ormai si possono anche ascoltare, rischiamo di diventare come fantasmi, e presto uscire di scena senza esserci neanche mai incontrati. Connessi ma irrimediabilmente disgiunti.
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servito lo sciopero della Rete


La storia

Acab arriva al cinema: i primi 6 minuti

Quella vecchia Rolls con tutta la famiglia 12 anni in viaggio


I 30 anni Immagini iPad

Un video al giorno per DeeJay


Interattivit

Berlino moda la Germania veste vintage

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la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

LINCHIESTA R2CRONACA
Dal Sardex al Dropis: ecco i soldi che non tintinnano Si allarga il fenomeno dei sistemi di pagamento virtuale, una sorta di convenzione bancaria per

I 36

scambiarsi beni e servizi. E risparmiare sulle tasse


Fenomenologia del denaro che non c

La

moneta a
km.0
quelli apocrifi, come vedremo. Questa parabola inizia nel 2006: Carlo Mancosu, Piero Sanna, Giuseppe e Gabriele Littera sono in giro per lEuropa e la sera si sentono su Skype. Non hanno studiato economia ma sono affascinati dal tema delle monete complementari, le alternative currencies. Nel mondo ce ne sono centinaia, spinte dal web e dalla fiducia reciproca invece che da una imposizione legale. Secondo il Wall Street Journal, con la crisi di dollaro ed euro, rappresentano un possi(segue dalla copertina)

RICCARDO LUNA
olo che non una moneta, nel senso che fisicamente non esiste, non ne hanno stampato nemmeno una banconota: esiste solo su Internet. E quindi potremmo dire che tutti i Sardex in circolazione oltre un milione, ma il dato cresce ogni giorno stanno su un server, un computer in un piccolo comune agricolo tra Cagliari e Oristano: Serramanna. Qui, in un bel casolare, lhanno inventato quattro ragazzi, sardi naturalmente, non solo di nascita, ma di cultura. Fieri della loro terra. Quattro ragazzi che si erano stufati di sentirsi dire che i sardi sono pochi, matti e divisi come al tempo degli aragonesi; o che se un sardo deve chiedere qualcosa a dio sapendo che un suo vicino avr il doppio, il sardo dir: dio, cavami un occhio. Luoghi comuni. Il Sardex lo sta gi dimostrando. Perch si basa su due principii di vita: il primo che se il tuo vicino guadagna, stai meglio anche tu; e il secondo afferma che nessuno se ne va col bottino e nessuno resta solo. Sembra il nuovo vangelo. Ma uno di

Leuro non scompare: serve per pagare Iva, imposte e contributi


bile futuro delleconomia. Alcune sono molto controverse, al limite della legalit, come i Liberty Dollars o i Bitcoin; altre stanno avendo un buon successo come il Res belga o la sterlina ecologica di Brixton. In Italia il fenomeno non nuovo, racconta Pierluigi Paoletti, 52 anni, ex consulente finanziario dallaria mite che oggi guida un piccolo movimento

che sostiene da tempo cose non molto diverse da quelle di Occupy Wall Street. Per esempio: La moneta solo un sistema di sopraffazione che serve a fare i ricchi pi ricchi. Torniamo alla storia. Il primo esperimento italiano ricorda Paoletti risale al luglio del 2000 quando il giurista Domenico Auriti, che si batteva contro lusura, emise il Simec nel suo piccolo comune natale di Guardiagrele, in Abruzzo; decise che valeva il doppio delle lire, i pensionati si entusiasmarono per questa improvvisa iniezione di liquidit ma la guardia di finanza ne decret bruscamente la fine. Tre anni dopo in Calabria il presidente del parco dellAspromonte Tonino Perna fece stampare alla Zecca dello Stato lEcoaspromonte: era bellissimo, troppo forse ed ebbe breve vita. Arriviamo cos al 2007 a Napoli: lassociazione Masaniello, che si ispirava alle cose che Paoletti scriveva in rete sul suo blog centrofondi. it stampa gli Scec, lo sconto che cammina. Spiega Paoletti, che oggi guida larcipelago Scec fatto di 10 mila associati con duemila imprese: Formalmente e fiscalmente uno sconto. In realt un dono che tu fai a un altro membro della comunit affinch lui spenda

I casi
SARDEX
la moneta virtuale nata nel 2009 adottata da un gruppo di aziende sarde

SCEC
un arcipelago che riunisce tutti gli esperimenti di buoni locali italiani

TAURINO
Progetto nato a Torino di una valuta locale ad uso volontario

DROPIS
Sistema monetario peer-topeer, lo Skype di tutte le banche

i suoi soldi l. I modelli sono tanti, quindi. Ma nellestate del 2006 i quattro ragazzi sardi si entusiasmano per lantica vicenda del Wir, una moneta creata in Svizzera da 16 imprenditori per superare la crisi del 29: oggi rappresenta una rete di 80 mila aziende locali. La Sardegna potrebbe fare lo stesso, pensano. E nel luglio del 2009 varano il Sardex: per semplicit decidono che un Sardex varr un euro ma spiegare la moneta senza moneta non affatto semplice. Ci vogliono nove mesi a mettere a segno la prima transazione: da allora un crescendo continuo, 420 aziende affiliate e un totale delle transazioni quadruplicato in un anno. Come funziona una moneta che non c? Come una camera di compensazione di crediti e debiti, spiegano. Quando unazienda entra nel circuito le vengono assegnati dei Sardex: un fido bancario ma senza interessi. Lassenza di interessi un punto fondamentale: non si fa denaro con il denaro, i soldi servono solo a scambiarsi beni e servizi. Questa apparente eresia si chiama finanza etica. E quindi i Sardex assegnati a chi aderisce rappresentano limporto di beni e servizi che cia-

la Repubblica
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I 37

Lintervista

David Wolman, autore di The end of money in uscita negli Usa

il tramonto della banconota


iamo vicini alla fine del denaro nel modo in cui lo abbiamo sempre visto: piccoli pezzi di carta rettangolare e dischi metallici. David Wolman ha 37 e ha passato gli ultimi due indagando il futuro dei soldi. Quello che ha visto lo ha scritto in un libro, The End of Money, in uscita negli Stati Uniti a febbraio. Perch le monete alternative stanno esplodendo proprio adesso? Ci sono molte forze differenti in gioco. Da una parte il crescente interesse per le monete complementari (che in alcuni casi sono iperlocali), molto simile allinteresse per il cibo a chilometro zero o lo shopping locale. Le persone hanno la convinzione che un cibo locale sia pi sano per s, per la comunit in cui si vive e per lambiente. La stessa cosa sta accadendo con i prodotti, che siano scarpe o divani: meglio comprare dal negozietto della tua strada piuttosto che ordinare via Internet qualc o s a fatto in Cina. Io non penso c h e questo sia un bene, mi limito a rilevare uno stato danim o complessivo. Con le monete sta capitando lo stesso: se possibile realizzare un sistema monetario alternativo che sia sufficientemente sofisticato e ci metto un grande se davanti e se questo pu sostenere leconomia locale e tenere i soldi dentro la comunit invece di arricchire banchieri e corporations lontane, beh, la cosa ha molto fascino. La crisi finanziaria in atto gioca a favore delle monete alternative? S. Un altro fattore trainante, e non sorprendente, il clima di sospetto per le monete sovrane e il sistema monetario internazio-

scuno disposto a vendere e a comprare nel network. Entro dodici mesi, quella posizione va pareggiata: se una azienda in difficolt si muovono tutte le altre e se proprio impossibile tornare in pareggio ma non ancora mai accaduto , la posizione viene saldata in Euro. questo intervento umano che fa dire al loro presidente Gabriele Littera, 26 anni, che non abbiamo dietro un algoritmo, ma relazioni, cio i nostri broker, che cercano di far combinare affari aiutando chi pi debole. La tecnologia un ausilio. Leuro per non scompare: e non solo perch ogni azienda decide di usare i Sardex per smaltire le possibili giacenze di magazzino, i probabili tavoli vuoti al ristorante, le ore inoperose di un artigiano. Ma perch in euro si pagano lIva, le altre imposte, i contributi previdenziali. E questo rende il business legale oltre che trasparente (levasione nel mondo dei Sardex impossibile essendo tutto tracciato in tempo reale). I veri vantaggi sono altri, per. La ricchezza resta sul territorio e vengono valorizzati i prodotti locali. E con la crisi in corso non poco. Per questo il Sardex va. Renato Soru, linventore di Tiscali, ne un sosteni-

tore entusiasta e prevede una espansione in tutta Italia: in Sicilia sta partendo un network gemello che si chiama Sicanex; a Torino in consiglio comunale il Popolo della libert e i grillini concordano sulle necessit di creare il Taurino; e a Nantes, in Francia, due italiani sono al lavoro per creare il Bons. Qualcosa sta cambiando insomma. E molto. Lo scorso 8 dicembre Giuseppe Littera si messo la coppola ed andato alla City di Londra dove stato invitato a svelare larcano sardo a

Non si tratta di sottrarre sovranit allattuale conio E levasione fiscale impossibile


una platea di investitori internazionali; nel frattempo i dirigenti della Banca Centrale dellEcuador sono stati qualche giorno a Serramanna per imparare. E finalmente sono arrivati i soldi (in euro) di un venture capital per sviluppare il progetto con obiettivo stratosferico: in dieci anni transare il 10% delleconomia sarda, due miliardi e rotti di euro.

Ci riusciranno? Dipende da come andr il passaggio da moneta fra aziende (com adesso) a moneta per consumatori, previsto in primavera. Prima per previsto un lancio atteso con molta curiosit in questo mondo: quello del Dropis. Un sistema con il quale ciascuno diventer banca centrale di se stesso. Lo stanno realizzando due giovani italiani, Sebastiano Scrofina e Dario Perna che stanno scrivendo righe su righe di codice per realizzare una moneta peer-to-peer senza confini: Sar lo Skype dello banche, sogna Scrofina, forte del recente sostegno di due investitori storici del mondo internet italiano. Il Dropis funzioner cos: chiunque voglia vendere qualcosa in rete, si assegna via Internet dei Dropis pari al prezzo che vuole incassare. I Dropis sono baratti di promesse spiega Scrofina. Che valore hanno? Quello che uno gli vorr riconoscere. Quei soldi sono garantiti dai beni o servizi disponibili e sono subito spendibili in rete per chi li vuole accettare. troppo poco? Con la crisi di liquidit che c in giro, moltissimo. Comunque vada a finire, limpressione che la guerra alleuro sia appena iniziata.
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IL LIBRO
The end of money il saggio di David Wolman che uscir anche in e-book

nale. Sebbene il denaro stampato dalle banche centrali sia vestito dei crismi della ufficialit, ormai non pi o meno reale di alcune piccole monete alternative che circolano in alcune piccole citt della California del nord per esempio. Daltra parte le valute ufficiali godono di alcune protezioni che le valute complementari non hanno ancora, come le sofisticate tecniche anti-falsificazione. Inoltre questo vituperato sistema monetario ha contribuito a garantire una gigantesca crescita economica nel corso dellultimo secolo, il che significa che non possiamo buttarlo via senza pensarci bene. Farlo sarebbe semplicistico e folle. Si tratta di un trend o di una rivoluzione? Io non penso che sia un trend. Ci possono essere dei limiti sulla velocit di diffusione di queste nuove valute, ma non si tratta di un fenomeno temporaneo. Ci sono troppe persone brillanti e preparate che stanno lavorando a come rendere questo mondo migliore con delle nuove valute. A prescindere da successo che ogni singola iniziativa avr, io penso che linnovazione e il desiderio di cambiare lo status quo che viene da queste esperienze, sia positivo. Che ruolo sta giocando Internet in questo fenomeno? Immenso. vero che ci sono molte monete iperlocali che non dipendono molto da Internet e che anzi esaltano un ritorno al passato, allo spirito comunitario del baratto. Ma dove le monete alternative stanno davvero esplodendo sul web. Il recente e controverso caso di Bitcoin ne lesempio pi clamoroso. Il misterioso creatore di Bitcoin, la moneta creata automaticamente, da un algoritmo, sparito nel nulla. Lo stampatore dei Liberty Dollars finito in carcere. C il rischio che qualcuno approfitti del momento favorevole per compiere dei crimini? Io penso di s. Proprio nel caso dei Bitcoin molti si sono chiesti per comprare e vendere cosa venissero davvero usati. una preoccupazione legittima, ma anche con euro e dollari, lanonimato e la non tracciabilit del contante lo rende perfetto per lattivit criminale. (r. l.)
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la Repubblica
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IL REPORTAGE R2CRONACA

PER SAPERNE DI PI www.cabinet.iq www.defense.gov

I 39

Laddio dei militari americani ha lasciato in eredit un sistema politico inquinato da divisioni etnico-religiose I muri che separano i quartieri sciiti e sunniti sono lo specchio del Paese: forte instabilit e incubo guerra civile
BERNARDO VALLI BAGDAD on un muro. una muraglia. Ruvida e irta di sbarre di ferro conficcate nel cemento armato. Alta come quella di un castello medievale. Costruita di fretta. Una sagoma sinistra, anche sotto il limpido, lenificante cielo invernale della valle del Tigri. Ad innalzarla stata la paura, che ancora stringe alla gola la metropoli dove si appena conclusa lera americana. Nelle strade del centro adesso si affacciano indifese, scoperte, le vetrine dei negozi, e gli edifici pubblici, per anni, quelli di intenso terrorismo, in particolare nel 2006 e 2007, nascosti dietro muri e muretti di protezione: goffe barricate di mattoni, incompiute, lasciate spesso a met, senza preoccupazioni estetiche. Negli ultimi mesi ne sono state demolite tante. Ed come se il cuore di Bagdad si fosse spalancato, avesse cessato di essere una trincea. A parte la naturale maest del Tigri e le statue di personaggi delle Mille e una Notte, sparse qua e l, eleganti, sofisticate, su piazze appena disegnate, la citt non esibisce meraviglie. Non c traccia dellantichit gloriosa. Allora, negli anni delle barricate, assomigliava a un cantiere abbandonato. La ricomparsa dei negozi e di qualche pubblico palazzo stato il timido segnale di un lento ritorno alla normalit. La Zona verde, dove rintanato il potere (parlamento, governo, ambasciate), resta avvolta in una grande muraglia lunga chilometri, molto pi curata, pi rifinita di quelle dei sobborghi. E nessuno si sogna di abbatterla. Il bunker dei Vip una cassaforte. Protegge lautorit, dei valori, non soltanto semplici vite umane. Diversa la paura che spinge la popolazione a ghettizzarsi, a mettersi al riparo, a erigere muraglie. Nei sobborghi del Sud della metropoli ti accorgi quanto sia viva forte ed estesa la diffidenza, lostilit, lodio. E come questi sentimenti inquinino la vita quotidiana e la stessa democrazia, vale a dire il maggior lascito dellAmerica che se ne andata dopo nove anni di presenza armata. Fare linventario di quel che la super potenza ha creato, sulle rovine della guerra, linevitabile, ambizioso compito di chi visita lIraq un mese dopo la partenza dellultimo marine. E limmagine della periferia meridionale, dove vivono folte comunit sunnite, ancora raggruppate e trincerate dietro grandi muraglie, consente una prima valutazione. Alle loro spalle gli occupanti-liberatori hanno lasciato profonde divisioni etniche, ritagliate sulle comunit religiose, al punto da spingere i pessimisti a temere che una guerra civile sia sempre in agguato. Quelle muraglie rozze, spesso incompiute, di cemento armato, in cui ti imbatti seguendo il corso zigzagante del Tigri, sono i concreti simboli dellinstabilit, dellinsicurezza. A un forestiero viene sconsigliato di inoltrarsi nel quartiere di Dora, e nei sobborghi vicini, chiusi come fortezze. I sunniti di quellarea della metropoli diffidano degli estranei, e in particolare del governo a maggioranza sciita, quindi anche dellesercito e della polizia ai suoi ordini. Peccato che gli americani se ne siano andati, mantenevano lordine, mi dice una donna che incontro proprio a Dora, dove mi inoltro rendendomi conto che i rischi annunciati sono pi leggenda che realt. Immaginazione e paura vanno daccordo. La donna sunnita e non escluso che nel passato abbia aiutato linsurrezione contro gli americani ora rimpianti.
coli di distanza le due superpotenze hanno subito unumiliazione, destinata a contare nel loro lungo, lento, inevitabile declino. Per il cronista impegnato nella modesta caccia ai dettagli, e impigliato nella fragile verit del momento, lambizioso e sommario ricorso alla storia unevasione stimolante. Che lo spinge a cercare se quel paragone, tra la battaglia del 600 alle porte di Vienna e la partenza occidentale senza fanfare nel primo decennio del 2000 da Bagdad, ha un fondamento. Vale a dire se lAmerica stata veramente respinta dalla valle dellEufrate e del Tigri. Insomma, cacciata. Oggi una potenza, e ancor pi una super potenza, viene sconfitta quando non riesce a dominare un confronto asimmetrico: ossia con un avversario infinitamente pi debole ma inafferrabile, grazie anche allaiuto della popolazione, per natura diffidente verso lo straniero invasore, sia pure arrivato con buone intenzioni. Se non ce la fa a realizzare quel che si proponeva avviando lazione militare, la super potenza deve svignarsela al pi presto. Unoccupazione costa in vite umane, in denaro e in prestigio. Pesa politicamente. Tra gli obiettivi americani dichiarati cera di creare una democrazia in Mespotamia. Onestamente il risultato non brillante. E il rischio che lo sia sempre di meno grande. Dopo nove anni gli invasori del 2003 non hanno lasciato un paese che ispira fiducia. A causa della sicurezza e della corruzione, la prima precaria e la seconda rigogliosa, gli investimenti stranieri tanto invocati sono arrivati a gocce. Al di l del petrolio, di cui lIraq uno dei grandi produttori, e che ha attirato come ovvio le maggiori societ internazionali (compresa lEni), pochi imprenditori hanno osato atterrare sulle sponde del Tigri e dellEufrate. Gli introiti del petrolio rappresentano il 93 per cento del bilancio; 72 miliardi dei quali, circa la met, servono a pagare i funzionari, i militari e la polizia. I salari di due milioni seicentomila impiegati dello Stato, cinque milioni e mezzo se si aggiungono soldati e poliziotti, sono garantiti dalle ricchezze del sottosuolo. Questo significa che almeno i due terzi delle famiglie, pi di venti milioni di iracheni (su circa trentadue) campano con gli incassi del greggio. Agricoltura e industria non rappresentano molto pi del cinque, sei per cento. Il fiume di automobili nuove, di frigoriferi, di televisori, di strumenti elettronici e di generatori (che suppliscono la mancanza dellelettricit pubblica) proviene dal progressivo aumento della produzione del petrolio. La quale ha quasi raggiunto quella dei tempi di Saddam Hussein, prima dellinvasione americana. Oggi siamo a due milioni settecentomila barili al giorno contro i tre milioni centoquarantamila di un tempo. Unultima cifra: il novanta per cento dei prodotti di consumo sono importati. E i commercianti che controllano questo flusso di beni dallestero costituiscono la classe dei nuovi ricchi. Lalta borghesia vive ancora allestero. Non si fida a ritornare. Il consistente aumento dei salari del settore pubblico, grazie alla crescita della produzione petrolifera, allorigine degli evidenti segni di benessere. Quasi il venti per cento della popolazione vive comunque sotto la soglia di povert. Questo arido panorama social-contabile, ricostruito pazientemente, raccogliendo dati da funzionari affidabili, mostra una societ nelle mani della classe politica al potere, che si confonde con lo Stato e che dispone del reddito petrolifero.
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A Bagdad, la citt dei bunker qui la democrazia in trincea


Latteggiamento pu apparire paradossale, dal momento che i sunniti partecipano (con sei ministri) al governo di cui diffidano, e contano perfino qualche generale nelle forze armate considerate ostili. La democrazia senzaltro la pi importante e meritevole realizzazione degli americani. Ma essa presenta alcune sostanziali singolarit. imprevedibile. Il dialogo, anche tra alleati formali, pu degenerare nel terrorismo. Come se la deflagrazione di una bomba fosse leco naturale di una polemica politica. Il carattere comunitario dei partiti enfatizza le divisioni etnico-religiose. Le quali, pi che alla teologia, sono dovute a una tradizione carica di superstizioni, capace di sprigionare puntuali vampate di odio. Quelle divisioni, in cui laffiliazione religiosa determina un conflitto etnico, fanno pensare alle frontiere, disegnate sbrigativamente nelle giungle o nei deserti, in un remoto momento della storia, e che poi nessuno osa correggere, cancellare, e che finiscono con lessere considerate naturali e quindi difese con un alto costo di sangue, quasi fossero sacre. Tracciate da Dio. Esiste in Iraq la libert di opinione; tanti sono i giornali e le radio di tendenze diverse; c soprattutto un parlamento in cui sono rappresentati vari partiti, secondo i risultati elettorali. E nessuno vieta di crearne dei nuovi. Non pochi giornalisti sono finiti e finiscono tuttavia in prigione perch invisi al primo ministro sciita, Nuri el-Maliki, o al suo gruppo di potere. E molti deputati sunniti non mettono piede in parlamento per protestare contro i soprusi di cui sono vittime gli esponenti del loro partito o della loro comunit. Per le stesse ragioni alcuni ministri sunniti non partecipano al consiglio dei ministri presieduto da el-Maliki. Al fine di ricucire il governo si studia la possibilit di riunire una conferenza nazionale, considerata dai pessimisti lultima occasione per salvare quel che c di democratico. Comunque, almeno per ora, la Costituzione redatta sotto la tutela americana, su cui si basa la democrazia parlamentare, non stata rinnegata, anche se il primo ministro vorrebbe riformarla per darle unimpronta presidenziale. Unintenzione giudicata dai sunniti come un passo verso una dittatura. La corruzione dilagante a tutti i livelli del potere e i tribunali compiono i loro riti non tartassando troppo la procedura ma senza curarsi troppo della loro indipendenza nei confronti del primo ministro, che ha di fatto il monopolio dei servizi di sicurezza, e una mano pesante sulla giustizia. Il principale handicap della democrazia irachena risiede nel fatto che i partiti non sono nazionali, ma sono lo specchio del mosaico etnico: venti per cento curdi, venti per cento sunniti, sessanta per cento sciiti. Ciascuna di queste comunit ha partiti che la rappresentano. Quasi tutti gli iracheni hanno votato in sostanza per il gruppo etnico-religioso cui appartengono. Non hanno contato i programmi politici, n hanno influito, se non in minima parte, le idee progressiste o conservatrici dei candidati. I partiti sono curdi, sunniti o sciiti. Questa la loro identit. Con le muraglie in cemento armato, dietro la quale si trincerano, i sunniti della periferia di Bagdad trasferiscono le divisioni della societ politica nella concreta realt quotidiana. Non restano chiusi nella fortezza, escono, partecipano alla vita comune, ma prendono le loro precauzioni. Vogliono avere alle spalle un rifugio. La loro aspirazione un Iraq federale, in cui i sunniti, come gi i curdi, possano avere zone autonome, ad esempio nella provincia centrale di Anbar, dove linsurrezione anti americana e stata pi intensa che altrove fino al 2007. Lo sciita Nuri el-Maliki vuole lesatto contrario, per un potere centrale forte; e si dice pronto a guidare un governo maggioritario, vale a dire autoritario, nel caso i sunniti rifiutassero di partecipare a quello attuale. Partiti gli americani, la democrazia irachena rischia di sgretolarsi. Essa stata la principale realizzazione della spedizione militare degli Stati Uniti nel grande paese medio orientale. Non pochi intellettuali lo riconoscono. Un noto cardiochirurgo, con un lunga esperienza londinese, il dottor Akeel Salman, non esita a esprimere per questo la sua riconoscenza, aggiungendo che per altri aspetti loccupazione americana ha invece calpestato lindipendenza nazionale. Se la gi traballante democrazia crollasse il fallimento delloperazione militare promossa da Bush junior sarebbe completo. Avrebbe abbattuto una dittatura per crearne unaltra. Non siamo ancora a questo, ma una digressione storica mi sembra consentita. Affidarsi alla storia per spiegare il presente spesso un esercizio arbitrario. Lo spunto viene da una discussione tra esperti e diplomatici, svoltasi nella Zona verde. Il paragone cui si arrivati audace: ha accostato la Vienna del 1683, dove cominci il riflusso dallEuropa degli ottomani sconfitti, e la Bagdad del 2011 dove cominciato il ripiegamento della superpotenza occidentale (cristiana) dallOriente musulmano. In entrambi i casi le ambizioni di due grandi imperi sono state frustrate. A pi di quattro se-

Gli iracheni hanno votato per gruppo di appartenenza I partiti non sono nazionali e il governo rischia di sgretolarsi

La traballante Costituzione voluta dagli Usa per ora regge. Ma le spinte verso una svolta autoritaria sono molto forti

la Repubblica
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STILI DI VITA R2CRONACA


Scambiarsi le parole daccesso: un atto di fiducia Ma psicologi e genitori sconsigliano di farlo

I 40

PER SAPERNE DI PI www.nytimes.com www.pewinternet.org

Password
(segue dalla prima pagina)

La prova damore ai tempi di Internet


MATT RICHTEL
diventata una moda tra i giovani esprimere il loro reciproco affetto condividendo la password della posta elettronica, di Facebook e di altri account. I giovani fidanzati a volte scelgono perfino

unidentica password e accettano vicendevolmente che laltro legga le proprie email e i propri messaggi. Dicono di essere consapevoli che questi intrecci digitali sono rischiosi, perch quando una relazione si guasta pu accadere che uno usi i segreti online contro laltro. Ma proprio questo, dicono, a rendere cos potente il simbolismo

della password condivisa. un segno di fiducia, dice Tiffany Carandang, una liceale di San Francisco, della decisione presa da lei e dal suo ragazzo alcuni mesi fa di condividere le password della posta elettronica e di Facebook. Non ho nulla da nascondergli, e lui non ha nulla da nascondere a me. Sono sicura che non farebbe mai nulla per

rovinare la mia reputazione. Ovviamente, non sempre va a finire bene. Cambiare una password una cosa semplice ma gli psicologi e i genitori di-

cono che spesso il danno viene fatto prima che la password venga cambiata, o che la condivisione stessa della vita online pu essere la causa del falli-

LULTIMA TENDENZA
Sempre pi coppie condividono le chiavi di accesso a posta elettronica e social network

mento di un rapporto. Quando le storie finiscono male, c il giovane liceale respinto che cerca di umiliare la sua ex mettendo in rete i segreti delle sue email; tensioni tra fidanzati che spiano i messaggi luno dellaltro cercando prove di slealt o infedelt; o chi prende di nascosto il cellulare dellex migliore amico e, usando la sua password, manda messaggi minacciosi a qualcun altro. Rosalind Wiseman, che studia i modi in cui gli adolescenti usano la tecnologia dice che la condivisione delle password in qualche modo simile al sesso. Condividere le password, fa notare, ha il gusto del proibito perch una cosa sconsigliata dagli adulti e comporta una vulnerabi-

Negli Stati Uniti una moda diffusa che riguarda il 30 per cento degli adolescenti

Quando la storia finisce aver condiviso la vita online pu causare pentimenti amari

lit. E in molti rapporti tra adolescenti c una spinta a condividere le password, cos come ad avere rapporti sessuali. In uninchiesta del 2011, il Pew Internet and American Life Project ha rilevato che il 30% degli adolescenti che usano regolarmente Internet hanno scambiato una password con un amico, un fidanzato o una fidanzata. Conosco moltissime coppie che hanno condiviso le password dice un esperto di nuove tecnologie e non ce n una che non se ne sia pentita. Ma gli studenti dicono che ci sono altri motivi, oltre a quello di una dimostrazione di fiducia, per scambiarsi le parole dordine online. Ad esempio, molti universitari dicono di avere regolarmente condiviso la password di Facebook non per ficcare il naso o per controllare laltro, ma per costringersi a studiare per gli esami. (New York Times La Repubblica traduzione di Luis E. Moriones)
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la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

LA SCIENZA R2CRONACA
Serve a correggere le imperfezioni del ciclo terrestre Dopo anni di liti, verr infine abolito. Salvo sorprese

PER SAPERNE DI PI www.itu.int www.time.gov

I 41

La storia

Francesi e britannici su fronti opposti

Orologi
DAL NOSTRO INVIATO ANGELO AQUARO NEW YORK ermare il mondo non sar pi necessario. Quel secondo in pi che da quarantanni tiene il conto del tempo legato alla rotazione del nostro pianeta verr abolito per decreto: non fermeremo pi gli orologi atomici per farli ripartire dopo il leap second introdotto nel 1972 per ovviare allimperfezione del ciclo terrestre. LOnu delle telecomunicazioni metter al voto gi oggi la vittoria delluomo sul creato: se gli orologi atomici sono pi precisi di madre terra perch continuare con la finzione? Il secondo in pi del resto costa: costringe gli scienziati a fermare appunto le macchine e ricontrollare che sia tutto a posto prima di farle partire. Per di pi imprevedibile: calcoli astrusissimi sono ogni volta necessari per capire quando farlo cadere. Lultima volta stato nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gen-

Uno scontro epocale scienziati divisi da un secolo e mezzo


MARCO CATTANEO
llapparenza un secondo una cosa da nulla. Niente a che vedere con il salto di dieci giorni che papa Gregorio XIII introdusse nel 1582 per riportare lequinozio di primavera alla data del 21 marzo. Allora le contrapposizioni in seno al mondo cristiano fecero s che i paesi cattolici aderissero alla riforma del calendario entro pochi anni, mentre luterani, calvinisti e anglicani se la presero pi comoda, aggiornando il calendario nel XVIII secolo, e gli ortodossi ancora pi in l. Anzi, per essere precisi la chiesa ortodossa russa, serba e di Gerusalemme continuano ancora oggi a seguire il calendario giuliano, al punto che ormai le festivit religiose ortodosse differiscono da quelle delle altre confessioni cristiane di tredici giorni. Per un secondo, per, nessuno si aspetterebbe uno scontro epocale. Tanto pi che il secondo intercalare, introdotto per la prima volta nel 1972, gi stato inserito negli orologi 24 volte, lultima il 31 dicembre 2008. Eppure gli Stati sono divisi tra favorevoli e contrari come se da quel secondo dovesse dipendere il destino del pianeta. In verit uno scontro vecchio quasi un secolo e mezzo, che affonda le sue radici nel desiderio di universalit figlio dellIlluminismo e nella necessit di uniformare le unit di misura del regno di Francia tra la fine di Luigi XVI e lavvento di Napoleone, come racconta Denis Guedj nel suo bel libro Il metro del mondo. proprio a cavallo degli anni della Rivoluzione, infatti, che due intrepidi geometri vengono inviati tra il canale della Manica e Barcellona per ottenere la misura precisa del meridiano terrestre e coronare lutopia della misura universale, il metro. Ci volle quasi un secolo perch i francesi, ancora loro, fondassero il Bureau international des poids et mesures, da cui emersero le unit del sistema internazionale, metro, chilogrammo e secondo. Inglesi e americani non hanno mai apprezzato quelle unit basate sul sistema metrico decimale, pur accettandole nelle relazioni internazionali. Ancora di recente la confusione dei sistemi di unit di misura ha portato alla perdita, nel 1998, del Mars Climate Orbiter per la mancata conversione di alcuni dati. Non sorprende dunque che francesi e britannici siano schierati su fronti opposti, anche perch i primi sono i depositari del secondo come unit assoluta di tempo, mentre i secondi possono vantare il fatto che il tempo coordinato universale altrimenti noto come Greenwich Mean Time. Pu destare forse qualche perplessit la posizione della Cina, favorevole a mantenere la saltuaria correzione di un secondo, considerato che sebbene il paese copra tre fusi orari lora la stessa dal Pacifico al confine con il Pakistan. Fu ancora un desiderio universale, questa volta di Mao, a imporre lora di Pechino a tutti i cinesi, e pazienza se destate gli abitanti del Xinjiang devono veder tramontare il Sole verso mezzanotte. Poco importa, dunque, se il secondo intercalare sar mantenuto o sospeso. Loggetto di cui occuparsi, casomai, sempre lumana e talora sciocca ambizione a imporre agli altri la propria volont. (Lautore direttore de Le Scienze)

Tempo scaduto quel secondo in pi deve scomparire

che passa nella loro Londra per la linea di Greenwich. Gli scettici sostengono anche che smettendo di fermare gli orologi il tempo atomico sorpasser quello solare di 90 secondi ogni secolo: il problema della sincronizzazione con la Terrasarcossoltantospostato,ehm, nel tempo. C chi si spinge addi-

rittura a ipotizzare un futuro remoto in cui lorologio atomico segner a mezzogiorno quella che per la terra sar ancora mezzanotte. No, a quel punto fermare il mondo non sar davvero pi necessario: anche perch non capiremmo pi quando scendere.
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Costringe a fermare ciclicamente le lancette dal 1972, ma loperazione sempre pi costosa


naio 2009. La prossima programmata per il 30 giugno. Davvero lultima: a meno che il voto allInternational Communication Union di Ginevra non venga rimandato. Allultimo secondo. Sono dieci anni che gli scienziati litigano dopo che lumanit aveva impiegato decine di migliaia di anni per approntare il calendario come lo conosciamo. Gli orologi atomici permettono di vantare unaccuratezza che spacca appunto il secondo ogni 200 milioni di anni. Una misurazione cos precisa che surclassa quella della natura. La rotazione irregolare della Terra ingigantita, per esempio, dai terremoti: il terribile sisma in Giappone dell11 marzo ha costretto il pianeta a ruotare pi velocemente di 1.8 milionesimi di secondi. Per questo ogni sei mesi i poliziotti del tempo dellIers (International Earth Rotation and Reference System Service) lanciano lallarme e decidono dove piazzare quel secondo in pi. Ma nellepoca di Gps e altre diavolerie un pugno di stati capitanati da Usa e Francia ha deciso di dire basta alla finzione. In un mondo che sempre pi si basa sui computer ogni imperfezione rischia di essere costosa e fatale: cos spiega allAssociated Press Elisa Felicitas Arias dello storico Ufficio dei Pesi e di Misure di Parigi che vigila sugli standard del metro e del chilo. Ma c chi non ci sta. I cinesi dicono che leliminazione del leap second potrebbe danneggiare le osservazioni astronomiche. E gli inglesi temono che sia solo linizio della fine per quellaltra consuetudine: la misurazione del tempo

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la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

I 42

DIARIO
La nave che affonda uno dei simboli pi potenti della nostra cultura. Capace di generare romanzi e personaggi celebri. Fin dai tempi pi antichi

DI REPUBBLICA

NAUFRAGIO
Da Robinson Crusoe al Titanic la grande metafora dellOccidente
Limmagine
ADRIANO SOFRI

LIBRI
L.DEPERTHS, L. MAZZOLINI

Storie di naufragi Odoya 2011


ALESSANDRO LEOGRANDE

Il naufragio. Morte nel Mediterraneo Feltrinelli 2011


GIANCARLO COSTA

Dal Titanic allAndrea Doria Gribaudo 2010


JONATHAN MILES

La zattera della Medusa Nutrimenti 2010


DOUGAL ROBERTSON

Naufraghi nel deserto blu Nutrimenti 2010


ESPERANZA GUILLN

Naufragi. Immagini romantiche della disperazione Bollati Boringhieri 2009


VICTOR SLOCUM

Naufraghi Mursia 2006


HANS BLUMENBERG

Naufragio con spettatore il Mulino 2001


PIERO OTTONE

Naufragio Longanesi 1993

e gli esseri umani sono gettati a vivere involontariamente sulla terra, niente li racconta pi esattamente di un naufragio. Gettato in quellisola desolata Robinson. Un barilotto, un chiodo, unaccetta, dei chicchi di grano, uno spago da l riparte la storia della civilizzazione. Nessuna metafora pi forte, n il terremoto il mare un terremoto intermittente ma perenne n leruzione del vulcano n il diluvio larca di No la prima scialuppa salvata dal naufragio universale. Il naufragio insieme spoliazione e destituzione di tutto, e possibile promessa di nuovo inizio. Il naufragio viene prima del naufrago: il naufrago il risultato, uno dei relitti depositati dalla risacca. I marinai temono la bonaccia quanto e pi della bufera, ma il naufragio esemplare ha bisogno della furia della natura. Il romanticismo non pu far a meno di tempesta e naufragio. Invece un naufragio in acqua ferma, in una notte dolce, in vista della riva, la pi imbarazzante delle sventure: un proverbio di Sorrento, culla di marinai, dice che incagliare la nave nella sabbia brutto, ma incagliarla negli scogli orribile. Lenorme nave coricata sul fianco la carcassa ubriaca dacqua assomiglia pi allagonia di un capodoglio disorientato che a un naufragio. Ma anche la Concordia ha messo alla prova la tempra degli umani. Il naufragio va assieme allabnegazione annegare, una parola sola e alla vilt: fino al cannibalismo, alla zattera della Medusa. I naufraghi si dibattono in un inferno: Delacroix dipinge la barca di Dante alla quale i dannati si aggrappano, mordendo il bordo coi denti, respingendosi a calci lun laltro. La superstizione dei marinai di oggi la risacca del capriccio degli dei e del castigo di Dio. LOdissea un manuale di naufragi. I resoconti e le raccolte di storie di naufragi sono avvincenti, come i quadri e gli ex-voto. Qualche titolo: I Naufragi di Cabeza de Vaca (1507-59), le Navigazioni di Ramusio (14851557), le fantastiche Storie di naufragi di Louis Deperthes, che contenevano la testimonianza del marinaio scozzese Selkirk, lispiratore di Defoe per Robinson, ed ebbero la felice sorte di uscire nel 1789, la Vera storia della baleniera Essex (1820), che avrebbe ispirato

A cominciare da No unimmagine emblematica: insieme spoliazione e destituzione di tutto e possibile premessa di un altro inizio
Gli oceani

LINCISIONE
Giona esce dalla balena in una incisione tratta dalla Biblia Iconografica (1725)

Secondo la stima delle Nazioni Unite, negli oceani ci sono pi di tre milioni di bastimenti. Un caso eclatante quello della Terra del fuoco
sterre vennero spinti dalla tempesta al largo dellIrlanda, l la nave affond e si imbarcarono in due scialuppe. Una si perse, laltra and alla deriva per mesi, alcuni bevvero il mare e impazzirono, altri bevvero la propria urina. Approdarono a uno scoglio delle isole Lofoten, nel nord della Norvegia. Dei 48 imbarcati restavano 16. Gli isolani di Rst li trovarono e li ospitarono per quattro mesi. Viene da l la consuetudine veneta e italiana con lo stoccafisso, e anche la battuta sulle sembianze latine degli abitanti di Rst. Nel 1432 Querini e i suoi tornarono for-

Melville, i Naufragi di Francisco Coloane, gli atti del ricco convegno delluniversit di Cagliari sui Naufragi, 1992 (Bulzoni). Allegria di naufragi, intitol, fra molti ripensamenti, Ungaretti, e non aveva in mente leccitazione lucreziana che danno le catastrofi, ma piuttosto la decisione del superstite di riprendere il viaggio. Ci sono storie di ricominciamenti impressionanti, come quella del patrizio veneziano Pietro Querini. Salp da Candia nel 1431 con un carico vario e un equipaggio di 68 uomini. Oltre il capo Fini-

SILLABARIO NAUFRAGIO

JOSEPH CONRAD

ovete tener conto che era convinto, come lo sarebbe stato chiunque nei suoi panni, che la nave sarebbe affondata da un momento allaltro; le lamiere gonfiate e divorate dalla ruggine che trattenevano loceano avrebbero fatalmente ceduto, tutte insieme, simili a una diga minata, lasciando via libera a unimprovvisa e travolgente inondazione. Jim continuava a guardare quei corpi sdraiati, come un condannato consapevole del proprio destino; contemplava quella silenziosa compagnia di cadaveri. Tali erano infatti! Niente poteva salvarli! Cerano forse scialuppe sufficienti per met di loro, ma mancava il tempo. Il tempo! Il tempo! Gli parve che non valesse la pena aprire la bocca o muovere una mano o un piede. Prima di poter urlare tre parole o di poter fare tre passi, si sarebbe trovato a dibattersi in un mare orribilmente sbiancato dagli sforzi disperati di tanti esseri umani e rintronante delle loro angosciate grida daiuto.

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tunosamente a Venezia, e un anno dopo Querini ripart alla volta delle Lofoten, e di l verso lestremo nord, dove si persero la sua vita e le sue tracce. Un naufragio di giardinetto pubblico sta a custodia della nostra lingua: E il naufragar m dolce in questo mare; la traduzione di Sainte-Beuve lo muta in tuttaltro suono e cosa, e accentua allestremo la seduzione: Et sur ces mers sans fin jaime jusquau naufrage. Amare da morire, amare da naufragare. La fiction ha soppiantato da tempo le storie di naufragi marini con quelli di astronavi nello spazio, i cui detriti ingombrano il cielo: aveva cominciato Verne col naufragio della mongolfiera. Sul fondale degli oceani giacciono, secondo la stima delle Nazioni Unite, pi di 3 milioni di bastimenti naufragati. E storie e leggende di tesori sepolti. Le assicurazioni nacquero da l, dalla necessit di coprire le spedizioni navali. Nasce da l, forse, anche il nome fortunato di racket. Wrack in inglese la nave naufragata, il relitto. Andar al raque lespressione castigliana per il recupero, e anche il saccheggio, di relitti. Non so che cosa venuto prima. In fondo alla Terra del fuoco c il pi grande cimitero di navi del mondo, i naufragi provocati dalle onde e quelli commissionati dagli armatori. Quando il vapore prese il sopravvento, i velieri non furono semplicemente disarmati; i loro capitani coraggiosi furono mandati a naufragare in quelle tempeste favolose, per far incassare il premio dellassicurazione. Guai, ogni volta che si riscrive una riga attorno alla nave alta come un palazzo di venti piani, ai suoi passeggeri internazionali e alla sua ciurma extracomunitaria, a dimenticare i naufragi che, senza neanche meritare questo nome magnanimo, seminano di ossa senza nome il mare fra Africa ed Europa, e i pescatori che, a costo di malevolenze e denunce, ne soccorrono gli scampati. Fra la premura che dedichiamo ai migranti e quella riservata alla Concordia c una sproporzione pi grande che fa i loro miserabili barconi e la nave colossale del Giglio. E questo ha molte spiegazioni comprensibili, ma nessuna cancella del tutto una differenza che ha a che fare col valore di mercato delle vite, che un sinonimo leggero del razzismo.
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Gli autori
IL SILLABARIO di Joseph Conrad tratto da Lord Jim (Mondadori). Tra i libri di Piero Ottone, Naufragio (Longanesi). Paolo Rumiz ha pubblicato nel 2011 Il bene ostinato (Feltrinelli). Adriano Sofri ha scritto, tra gli altri, Chi il mio prossimo (Sellerio).

I Diari online
TUTTI i numeri del Diario di Repubblica, comprensivi delle fotografie e dei testi completi, sono consultabili su Internet in formato pdf allindirizzo web www.repubblica.it. I lettori potranno accedervi direttamente dalla homepage del sito, cliccando sul menu Supplementi.

Lucrezio

Daniel Defoe

Herman Melville

Guardare da terra il naufragio lontano: non ti rallegra lo spettacolo dellaltrui rovina


De rerum natura, I sec. a.C.

La nave sincagli in un banco di sabbia, immobilizzandosi... tutti ci aspettavamo di perire


Robinson Crusoe, 1719

Il risucchio semispento della nave affondata mi prese, fui allora tirato verso il vortice
Moby Dick, 1851

I 43

MEDUSA

TITANIC

MAFALDA

ANDREA DORIA

OGGI

Il naufragio nel 1816 della fregata Mduse al largo dellattuale Mauritania sar dipinto da Thodore Gricault

Naufraga nel 1912 per la collisione con un iceberg: muoiono 1523 persone, il 68 per cento delle persone a bordo

Il piroscafo italiano Principessa Mafalda cola a picco nel 1927 al largo delle coste del Brasile: 314 i morti

La nave italiana si scontra nel 1956 con la svedese Stockholm, affondando undici ore dopo. Muoiono in 46

Si discute su cause e responsabilit nel naufragio della Concordia al largo dellIsola del Giglio

Le tappe

Ottone e unesperienza vissuta in prima persona Un mondo silenzioso sepolto nelle nostre acque

GLI ERRORI MILLE STORIE DEL MARINAIO IN UN RELITTO


PIERO OTTONE
avigavo, in una notte tranquilla di agosto, lungo la costa africana, sulla mia barca a vela, Ciaika, di dodici metri. Ero partito tre giorni prima da Funchal, sullisola di Madera, ero diretto a Casablanca. Non cerano i gps, ventanni fa: i magici apparecchi che ti dicono sempre dove sei. Navigazione astronomica, dunque: per prudenza, avevo puntato qualche miglio a sud della meta, per poi risalire lungo costa. Per prudenza? Ironia del destino. La mezzanotte era passata da poco, cominciavamo a scorgere in lontananza un fioco chiarore: forse, il riflesso della citt. Assenza di vento, onda lunga delloceano stanco. Presto avremmo doppiato El Hank: lultimo capo. Si intravedeva nelle tenebre la sagoma di unimmensa moschea, sullorlo del mare. Posso andare tranquillo?, ha chiesto lamico al timone. Vai tranquillo, ho risposto. Pochi minuti prima avevo esaminato la carta nautica, nessun pericolo. Ed ecco, a un tratto, lorribile rumore di uno scoglio contro lo scafo. Abbiamo preso una secca. Cos ho avuto anchio il mio naufragio. Come Costa Concordia? Fra la nave da crociera, 114 mila tonnellate, e il mio veliero, tonnellate sei, c la stessa differenza che passa fra un elefante e una pulce. Io come Schettino? Accanto al comandante di una nave da crociera sono una pulce anchio. Ma il naufragio pur sempre

PAOLO RUMIZ
elitti, immersi in un silenzio senza tempo, carcasse immobili nel pulviscolo, coperte di anemoni di mare e denti di cane, ultimo nascondiglio di pesci e fantasmi nella penombra afona del profondo. Ci sono millenni di storia negli abissi del Mediterraneo. Legni, ferri, cannoni, anfore, alberature, ancore, catene, stoviglie, fumaioli. Sarcofagi pieni di storia, cimiteri sterminati, ultima frontiera dell'esplorazione. Quello della Concordia, appoggiata di fianco sui fondali dell'Isola del Giglio, solo l'ultimo (e in assoluto il pi grande) dei relitti esplorati dai sommozzatori lungo il perimetro della penisola che fa da tempestoso baricentro al mare di mezzo. Dal Golfo del Leone allo Jonio, da Trieste allo stretto di Otranto, la mappa dei nostri fondali piena di questi rugginosi monumenti alla caducit dell'umano. I relitti non narrano solo il passato ma predicono anche il futuro. Spesso annunciano la caduta di imperi e civilt. Trovare i resti di navi onerarie romane, l in quello spazio atemporale, un po' come ritrovare Atlantide. Alcuni sono scivolati nel mito, come la corazzata Roma, che solo settant'anni dopo l'affondamento, stata localizzata 33 miglia a Nordovest dell'Asinara. Altri sono pura leggenda, come la Smillante, fregata francese disintegrata con ottocento uomini dagli scogli terribili di Lavezzi, isola nelle Bocche di Bo-

LIBRI
FRANCISCO COLOANE

Naufragi Tea 2007


ALESSANDRO BARICCO

Oceano mare Feltrinelli 2007


FABRIZIO RONDOLINO

Niente da segnalare. 151 storie di naufragi Einaudi 2000


NATSUO KIRINO

Le conseguenze

Gli abissi

Lisola dei naufraghi Giano 2010


GABRIEL GARCA MRQUEZ

Anche quando capita con una piccola barca e non ha grosse conseguenze, quel tipo di evento ti segna. Perch mostra come, lontano dalla terraferma, niente ti viene perdonato e tutto instabile
una categoria comune: la stessa esperienza. E so che cosa passa per la testa, quando si fa naufragio. Quella notte, londa successiva ci ha sollevato di qualche metro, eravamo di nuovo a galla. Ho ripreso il largo. Ma qual era il danno? Forse solo una screpolatura sullo scafo? Lincertezza ha avuto breve durata. Cosetta, dal quadrato, ha annunciato con voce tranquilla: Sta entrando acqua. E cos sapevamo che cosa era successo: prima o dopo, saremmo affondati. Elefante o pulce, levento del naufragio appartiene pur sempre, ho detto, a una categoria comune. Ed , sempre e poi sempre, la conseguenza di un errore. In teoria non deve succedere. Invece succede: nel caso di Costa Concordia, un comandante che va troppo vicino a unisola. Nel mio caso, una carta nautica di grande scala in cui lAmmiragliato britannico mi indicava tutte le caratteristiche del fondale fino a un miglio da Capo El Hank, e non mi ha detto nulla sul fondale nelle vicinanze del porto, perch avrei dovuto consultare, a quel punto, la carta dettagliata (che non avevo). Ma non solo questione di colpa e di errore. Quel che conta il mare: questaltra condizione di vita, rispetto alla terraferma, che emozione, conquista, felicit sconfinata; ma tutte queste cose perch anche insicurezza, pericolo, avventura, rischio mortale. Forse volete sapere come finita, nel mio caso. Ho messo la prua verso sud, per tornare sui nostri passi: avevo intravisto qualche tempo prima una spiaggia, ho puntato su quella. I compagni a bordo, intanto, cercavano invano di turare la falla: lacqua nel quadrato saliva di livello. Trovata la spiaggia, ho dato fondo a due o trecento metri di distanza, dove londa non frangeva, e abbiamo slegato il battello di gomma (con la prevedibile battuta: Finalmente vedremo se si gonfia davvero). Tutti e cinque ci siamo trasferiti sul battellino, abbiamo puntato sulla spiaggia. Quando ci siamo avvicinati, un primo frangente ha riempito dacqua il gommone, il secondo lo ha rovesciato. Siamo andati a riva a nuoto, ormai eravamo vicini. E sono uscito dal mare, bagnato fradicio, alle tre di notte, indossando il blazer, che avevo scelto perch era fornito di tasche.
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Nei fondali del Mediterraneo, dalle Bocche di Bonifacio allo Jonio, giacciono carcasse di navi che narrano il passato. Ma che spesso annunciano il futuro. Come il Baron Gautsch che prefigura la tragedia del Giglio
nifacio che diventata cimitero, casa degli spiriti dove ancora oggi i pescatori sentono il lamento dei naufragati. Ma ci sono scheletri sommersi che anticipano l'oggi, come il Baron Gautsch, nave passeggeri austriaca finita contro una mina amica appena deposta sulla costa istriana, il giorno stesso dell'inizio della Grande Guerra, che affondando fece le prime vittime civili delle guerre contemporanee. Il relitto e gli atti del processo per quella disgrazia che fece oltre cento morti, dice Pietro Spirito, autore de L'antenato sotto il mare. Viaggio nella frontiera del sommersoe anche di un libro sull'ultimo viaggio del Baron Gautsch, restituiscono situazioni-fotocopia rispetto al disastro del Giglio. Troppe cose si assomigliano: la sconsideratezza della manovra, il comandante che latita e poi minimizza il danno con i passeggeri. Stessa dinamica: la difficolt di calare le lance, le baruffe tra equipaggio e passeggeri, stesse illazioni sulle distrazioni del quadro di comando, e stesso epilogo, col comandante che viene messo ai ferri appena a terra. Anche il Gautsch, spiega Spirito, era il gioiello dell'epoca e anche quello and gi per un clamoroso errore umano ai limiti della bravata. Ci sono tanti relitti pi importanti del Gautsch nel nostro mare. Ma nessuno ha un simile valore simbolico. Nessuno cos gravido di ammonimenti. E nessuno, forse, cos perfettamente visibile, in assetto di navigazione, coperto di concrezioni e brandelli di reti da pesca, a 40 metri di profondit. Ho potuto entrare nella cabina del comandante, nuotare sui ponti. Ho visto la storia. C' un mondo di spettri, l sotto, a portata di sub. Nel Tirreno, il postale Lucia affondato al largo di Ventotene da un attacco aereo inglese. Il Citt di Bergamo, spolpato dai cercatori, nel fondale sabbioso dello Jonio, rifugio di cernie e scorfani poco al largo di Capo Spartivento, in direzione di Brancaleone. Il brigantino Mercurio, affondato durante la battaglia navale che nel 1812 cost a Napoleone l'egemonia nell'Adriatico. O la corazzata ungherese Szent Istvn, silurata dai Mas di Luigi Rizzo nel maggio del 1918, relitto impressionante e quasi inesplorato, crollato sui fondali davanti a Premuda in Dalmazia. Un mondo.
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Racconto di un naufrago Mondadori 2003


OWEN CHASE

Il naufragio della baleniera Essex Se 2002


JOSEPH CONRAD

LE ILLUSTRAZIONI
Sopra, una illustrazione di Finnemore tratta da Robinson Crusoe di Defoe. Sotto, un dipinto settecentesco di Jean-Baptiste Pillement con una scena di naufragio

Al limite estremo Garzanti 2001


DAVID FOSTER WALLACE

Una cosa divertente che non far mai pi minimum fax 2001
JULES VERNE

I naufraghi del Chancellor Mursia 1993


HANS MAGNUS ENZENSBERGER

La fine del Titanic Einaudi 1990

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

CULTURA
LIMMAGINE
Unopera di Escher tratta dal libro Il mondo di Escher

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I 45
dei calcoli e delle dimostrazioni. Infatti il problema che Gdel poneva a von Neumann era il seguente: quanto difficile decidere se una proposizione in un dato sistema formale ammette una dimostrazione di data lunghezza in base agli assiomi del sistema? Sappiamo ormai che non possibile decidere, per ogni proposizione, se vera o falsa. Ma ammesso che sia vera, quanto difficile dimostrarlo? La complessit dei calcoli, ancorch finiti, una delle grandi sfide della matematica moderna, il passaggio inevitabile per tentare di rispondere in modo esauriente a una questione tanto centrale quanto elusiva della scienza dellultimo secolo: che cosa pu essere automatizzato? In che cosa consiste precisamente leffettivit che siamo soliti attribuire ai processi automatici? Gli stessi teoremi di Gdel sui limiti del formalismo logico, con le loro implicazioni generali sulla natura della matematica e della stessa ragione astratta, sono ora diventati il tassello di un quadro pi generale, di una pi ampia scienza computazionale in cui singoli stratagemmi possono incidere sui concetti generali di algoritmo e di modello di calcolo. Vecchie teorie rivelano imprevedibili significati e pongono nuove domande in diversi contesti. La teoria delle matrici positive del matematico tedesco Oskar Perron, del primo decennio del Novecento, si applica a domini della fisica, della biologia e delleconomia che poco hanno a che fare con i motivi per i quali fu scoperta. Oggi ha importanti implicazioni nei calcoli su cui si basano i motori di ricerca su rete. Ma quei calcoli coinvolgono matrici di enormi dimensioni, e molti quesiti sulla loro complessit sono ancora irrisolti. Lo stesso Perron non avrebbe previsto le implicazioni della sua teoria per una scienza informatica che gli ispirava, ancora negli anni 70, una caustica diffidenza. Questa teoria ha pure importanti collegamenti con il celebre

Cosa studiano oggi gli esperti della disciplina pi pura? Ecco come ogni nuova scoperta sintreccia alle altre in un gioco di tessere
PAOLO ZELLINI
ella ricerca, osservava il celebre matematico Andr Weil, nulla pi fecondo delle oscure analogie e dei torbidi riflessi che rimandano da una teoria allaltra. Nebbie inesplicabili e seducenti circondano spesso le idee e i confini ancora incerti tra diverse aree di indagine; e nulla d pi piacere al ricercatore di questa eccitante imprevedibilit. Arriva poi il giorno in cui il vagheggiamento si dissolve e diventa certezza. Le teorie rivelano la loro fonte comune e, come insegna pure la dottrina indiana della Bhagavad Gita, si conquista la conoscenza assieme allindifferenza. La metafisica, concludeva Weil, divenuta matematica, pronta a formare la materia di un trattato la cui fredda bellezza non saprebbe pi emozionarci. Tuttavia questa indifferenza sempre un momento intermedio, un passaggio obbligato per scorgere altri collegamenti, altre possibili combinazioni. La ricerca matematica ha il carattere di unestesa, imprevedibile e proteiforme moltiplicazione, di un incessante spostamento di confini e di una ricombinazione dei dati. Non tanto importante, allora, accumulare successi nel risolvere singoli problemi, quanto svelarne il significato in un quadro sempre pi ampio e generale, che si delinea a poco a poco nel riconoscere temi affini o confinanti. come tentare di comporre un gigantesco e inesauribile puzzle, in cui molte singole tessere, pur provviste di senso proprio, ricevono ogni volta un significato pi ampio e profondo dal paragone reciproco: un compito senza fine, che richiede un continuo riassestamento dei pezzi. E alla fine non possono non restare enigmi irrisolti, perch le formule viaggiano attorno a concetti centrali ed elusivi come quelli di caso, di informazione, di numero, di complessit, di algoritmo. Il puzzle ne svela nuovi aspetti, ma essi rimangono sempre suscettibili di qualche revisione critica.

Glienigmi MATEMATICI
PERCH SAPER FARE I PUZZLE AIUTA A RISOLVERE I PROBLEMI
colo scientifico? Questa affinit permette di definire una intera classe di problemi equivalenti (chiamati NPcompleti): se un algoritmo ne risolvesse uno in un tempo accettabile, lo stesso tempo basterebbe a risolvere ogni altro problema della classe. Ma nessuno sa ancora se un simile algoritmo pu esistere. A uno di questi problemi gi accennava Kurt Gdel in una lettera a John molto pi generali, palesando una struttura che si ritrova, astrattamente, in altri contesti e merita di essere esaminata in s e per s. Chi sospetterebbe laffinit di un celebre problema come quello del commesso viaggiatore consistente nel trovare il percorso minimo che collega un dato numero di citt con una serie di altri problemi di natura algebrica e combinatoria da cui dipendono importanti settori del calvon Neumann del 1956. Non un caso. Negli anni 30 Gdel, e altri con lui, dimostrarono che laritmetica, diversamente da quanto molti supponevano, non si pu configurare come una specie di discorso logico rigoroso, un sistema formale con assiomi e regole di inferenza. Anche per questo motivo, invece di pretendere che tutto fosse dimostrabile, si cominci a prestare maggiore attenzione alla complessit

Tutto ruota intorno ai concetti di numero, algoritmo, complessit E ciascuna teoria d una prospettiva diversa
I matematici hanno spesso constatato che le loro formule hanno una forza o unintenzione autonoma e obbediscono a un principio di unit interna che le lega in sistemi organici sempre meglio connessi e articolati. Gli stessi algoritmi portano in s implicazioni imprevedibili e un potere ermetico che li costringe a specchiarsi luno nellaltro. Anche per questa via si creano nuovi concetti: i numeri complessi si introdussero quasi da s, nel XVI secolo, combinando lalgebra delle equazioni di terzo grado con le costruzioni della geometria euclidea. Per quanto peculiari e diversi, molti problemi matematici si rivelano equivalenti e quindi sorprendentemente inclini si direbbe ad accorparsi in classi. Questa loro equivalenza, per lo pi nascosta a un primo sguardo, essenziale: risolvendo uno di essi si risolvono automaticamente tutti gli altri. Librido territorio tra la matematica applicata e linformatica, tra la logica e la teoria della computazione, ne offre svariati esempi. La frontiera della ricerca si sposta su diversi livelli di generalit. Spesso vengono prima questioni specifiche, di immediato interesse pratico. Ma queste suscitano poi questioni

Le matrici, il punto fisso, la questione del commesso viaggiatore: ogni dimostrazione aggiunge altri quesiti
teorema del punto fisso: se si trasforma con continuit una sfera (o un suo equivalente topologico) in se stessa, almeno un punto mantiene la sua posizione dorigine. Accade lo stesso nellesperienza di ogni giorno: se provochiamo un leggero mulinello in una tazzina di caff e la depositiamo sul tavolo, quando il movimento sar cessato almeno un punto nel caff sar tornato alla sua posizione iniziale. Luitzen Egbertus Brouwer, che scopr questo teorema un secolo fa, non poteva certo immaginarne le innumerevoli applicazioni. Ma forse Brouwer le paventava, queste applicazioni, e temeva che la matematica, irrigidita in un sistema dalla bellezza fredda, necessaria e imparziale, potesse infine intrappolarci in un mondo tanto oggettivo quanto tirannico ogni necessit rende schiavi si legge pure nellOreste di Euripide. Eppure lincessante scoperta dei nessi e degli intrecci imprevedibili, in cui consiste la dinamica della scoperta, ha poi il potere di legare la ferrea e oggettiva necessit delle formule alla spontaneit dellinvenzione, e di farci capire come noi stessi, in fondo, desideriamo sottomettere il nostro arbitrio a quella necessit.
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Liniziativa

FORUM, DIBATTITI SU SCIENZA E DEMOCRAZIA


ROMA Si apre oggi il Science and Democracy Forum 2012, dibattito pubblico della Fondazione Diritti Genetici su Scienza, scientismo, democrazia. Da Gustavo Zagrebelsky a Giuseppe De Rita, da Giorgio Ruffolo a Nadia Urbinati, Bartolomeo Sorge, Valerio Onida, Franco Cardini, Emanuele Severino, sono tanti i rappresentanti del mondo della ricerca, del pensiero filosofico, del diritto, delleconomia che hanno gi risposto allinvito della Fondazione inviando i propri contributi. L appuntamento per le 12, sul sito fondazionedirittigenetici. org con la pubblicazione del testo di Mario Capanna, Presidente della Fondazione, che ha aperto il dibattito. E appuntamento ogni luned, dal 23 gennaio, sempre alle 12, con la pubblicazione di tutti gli altri interventi.

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R2CULTURA
Alla vigilia del Giorno della Memoria, la storia del criminale nazista in unesposizione a Firenze

I 46

Domani lesibizione del nipote musicista del grande intellettuale

GRAMSCI JUNIOR SUONO PER IL NONNO


VERA SCHIAVAZZI
ivere nella leggenda, o meglio nelleredit della leggenda, non facile. Ma Antonio Gramsci junior, 46 anni, biologo e musicista, sembra riuscirci abbastanza bene. Sia nella vita di ogni giorno, a Mosca, dove insegna biologia e musica antica alla scuola italiana e in un liceo statale russo, sia nelle rare visite italiane, come quella a Torino di domani quando parler e suoner durante la presentazione de Il nostro Gramsci, un lavoro collettivo nato sotto legida dellIstituto piemontese che porta il nome del fondatore del Pci, al quale hanno partecipato 32 giovani studiosi, curato dallo storico Angelo dOrsi. Una presenza non formale: da una ventina danni, il nipote di Gramsci, figlio di Giuliano, ha iniziato a studiare le opere del nonIL NIPOTE Antonio no, e a rileggerne la vita alla luce di Gramsci documenti un tempo inaccessijunior fa il bili. musicista ed Come nato questo interesse anche da ricercatore per suo nonno? biologo. Vive Mi sono avvicinato alla sua in Russia opera negli anni Novanta, quando ho iniziato a conoscere litaliano abbastanza da poter leggere i suoi testi. Fino a quel momento, per avere notizie sullattivit dei era una leggenda. Mio padre Giu- trotskisti a Mosca. Era evidente a liano era uomo di cultura. Parlava tutti, e tanto pi a loro, che Gramcon affetto dei genitori, ma senza sci non aveva alcuna risposta da alcuna connotazione politica, a dare, ma era un modo indiretto di differenza di mio zio Delio, che fargli sentire che lui stesso era in era ufficiale della marina sovieti- qualche modo ancora sospetto ca e membro del partito. Quanto a di trotskismo. Molti anni dopo, mia nonna Giulia, era una perso- gi durante la perestrojka, mia sona di grande dolcezza, ma preferi- rella Olga and in Finlandia e di l va non raccontare mai del marito in Svezia, dove vive. Chiese asilo morto, nonostante il continuo politico, mio padre fu sentito dalflusso di visite che riceveva dallI- la polizia, un fatto abbastanza talia nel Sanatorio per anziani normale. bolscevichi dove visse a lungo. Ho Lei crede alle voci secondo le quali i comunisti italiani e sovietici preferirono lasciare Gramsci in carcere, come un simbolo, In programma piuttosto che trattare per farlo una giornata di tornare a Mosca? studio e un volume Allo stato dei miei studi, non collettivo curato esiste un documento che lo provi. Quando avr finito di esplorare gli da Angelo DOrsi archivi statali, chieder di accedere, come parente, a quelli del sempre creduto che per lei quei ri- Kgb. E cercher ancora. cordi fossero troppo dolorosi. Il pensiero di Gramsci pu riPerch la vostra famiglia ha trovare attualit? scelto di restare in Russia? Assolutamente s, ed anche Perch sarebbe stato molto questo che mi motiva a studiare. difficile andarsene. I documenti LUnione Sovietica ha prodotto che ho studiato mostrano che ci disastri ma ha rappresentato lufurono diversi progetti, ideati so- nica esperienza di socialismo reaprattutto da Togliatti, per far tra- le che si contrapponeva al liberasferire lo zio Delio e mio padre in lismo economico pi sfrenato. Italia, o almeno uno dei due. ImQuale la salute della demomagino che la ragione fosse so- crazia, oggi, in Russia? prattutto simbolica. Ma da MoSono pi preoccupato per la sca, nonostante i rapporti stretti e corruzione e il degrado morale e costanti con Togliatti, non arriva- culturale che per la fragilit della rono mai risposte definitive, n democrazia. In Russia la politica tanto meno positive. una questione di affari. Non poVi siete mai sentiti minacciati trei neppure dare la mano a un midal governo sovietico? litante di Russia Unita (il partito di Mai, o almeno che sappia io. Ci Putin, ndr): codardi che persefurono per momenti oscuri. Ne- guono solo la carriera. In Italia, da gli ultimi mesi di vita del nonno, quanto so, esistono ancora tenquando non era pi in grado di sioni ideali, opinioni diverse ma muoversi dalla sua stanza, i servi- non motivate solo dal denaro. zi segreti sovietici lo contattavano RIPRODUZIONE RISERVATA

PROCESSO
QUELLA MOSTRA SU EICHMANN CHE RIBALTA LE TESI DELLA ARENDT
SUSANNA NIRENSTEIN
i intitola Il processo. Eichmann a giudizio, ma potrebbe quasi chiamarsi Processo ad Hannah Arendt la mostra che arriva da Berlino ed pronta ad aprirsi negli spazi delle Murate, le exprigioni di Firenze, il 23 gennaio (fino al 18 febbraio), quattro giorni prima del Giorno della Memoria. La visione e la lettura dei numerosi video e documenti del procedimento che inizi l11 aprile 1961 a Gerusalemme dopo il clamoroso rapimento da parte del Mossad, l11 maggio 1960, del direttore del Dipartimento Affari Ebraici IV B 4 delle SS rifugiato in Argentina dellorganizzatore prima dellespulsione degli ebrei dalla Germania, del loro trasferimento ad Est e poi dei trasporti verso i campi di sterminio da tutta lEuropa occupata , la lettura proposta dai curatori tedeschi, dicevamo, si differenzia infatti dalla diffusa interpretazione della filosofa tedesca che segu (ma solo in parte!) lavvenimento epocale nella capitale israeliana per il New Yorker e vide in Eichmann la banalit del male. Il Male che Eichmann incarna non ha niente di banale, come mette in luce il percorso crea- Camilla Brunelli, dalla Fondazioto dalle fondazioni berlinesi To- ne Museo e Centro di documenpografia del Terrore e Memoriale tazione della Deportazione e Redegli Ebrei Assassinati in Europa, sistenza di Prato, le tappe della la statura di Eichmann non af- sua biografia: legato fin da giovafatto quella di un grigio burocrate nissimo alla destra austriaca che incastrato nel motore della tiran- chiedeva lannessione alla Gernia come una qualsiasi rotella in- mania e si nutriva di antisemiticonsapevole e necessaria al mec- smo, presente nellestremismo canismo. La visione della filosofa militante, lettore attento fin dalla tedesca era senzaltro legata alla fine degli anni Venti di giornali nasua tesi sulla cappa psicologica zional-socialisti, parte di quel miinvincibile del totalitarismo, e sero 3% che nel 30 in Austria vot serviva forse a salvare dalla colpa per il partito nazista a cui aderisce collettiva il popolo tedesco in definitivamente nel 32. Nel Reich mezzo a cui si era formata e forse dal 33, allindomani della vittoria persino Heidegger, il suo mae- di Hitler, Eichmann riceve una stro, che al nazismo aveva aderito. formazione paramilitare nelle SS La Arendt alla fin fine cos si di- e nel 34 entra nel Servizio di Sicumostrava aperta alla tesi della di- rezza del Reichfuehrer Himmler, fesa di Eichmann: ho solo obbe- e ben presto con gradi sempre pi dito agli ordini, sono stato solo un alti nellunit Affari ebraici, dedente di un ingranaggio, non so- dita a forzare gli ebrei a lasciare la no mai stato antisemita, senza Germania. Alla conferenza di attribuire la giusta importanza n Wansee del 42 che mise a punto il allo svelamento inedito dei testi- piano della soluzione finale fu moni, n alla personale convin- uno degli organizzatori (e l, lo vezione ideologica nazista che ave- diamo dire in tribunale, si sent va spinto lui come milioni daltri sollevato come Ponzio Pilato pervolenterosi carnefici al genoci- ch erano stati i protagonisti, i papi del Reich a decidere, anche dio. Ecco invece subito nellesposi- se era lui stesso a prospettare le zione portata in Italia dalla Regio- soluzioni possibili). Himmler lo ne Toscana e, attraverso la cura di defin lo specialista quando nel

IL

Il reportage
Il numero del New Yorker con il reportage del processo Eichmann fatto per la rivista da Hannah Arendt

La copertina
La copertina che il settimanale Der Spiegel dedic al criminale nazista Eichmann e al suo processo

44 lo chiam come sempre a deportare velocemente mezzo milione di ebrei ungheresi ad Auschwitz, un maestro della spoliazione, dellemigrazione forzata, e ben presto del trasferimento nei lager. Persino nella sua deposizione nel 61 in Israele Eichmann chiama gli ebrei parassiti. Cosa ci vide di banale Hannah Arendt? La sua intuizione, o la sua forzatura, che tanto ha condizionato la riflessione sulla Shoah come di un evento fatale perpetrato da uomini senza volto, non funziona (fu lautorevole Raul Hilberg a dirlo per primo, seguito ben presto tanti altri storici): una mappa mostra gli infiniti spostamenti di Eichmann in tutti i luoghi caldi dello sterminio, la storiografia pi recente riportata in catalogo in bel saggio di Gerhard Paul ne certifica le continue iniziative, la partecipazione attiva alla macchina della morte, la conoscenza esatta di quel che stava avvenendo, lantisemitismo convinto (il comandante di Auschwitz Rudolf Hoess laveva definito ossessionato dalla questione ebraica). Un quadro confermato anche dallintervista data nel 1957 da Ei-

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PER SAPERNE DI PI deportazione.po-net.prato.it www.circololettori.it

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Il padre di Maus: Non un caso se gli indignati hanno scelto la maschera di V per Vendetta

SPIEGELMAN: COS IL FUMETTO HA CREATO I SIMBOLI DI OGGI


LUCA RAFFAELLI

LA FOTOGRAFIA
Unimmagine di Adolf Eichmann durante il processo del 1961 che si tenne in Israele

chmann a Willem Sassen, un giornalista ex SS (in Italia nel 61 la pubblic Epoca). Ma la mostra, che dedica una parte curata da Valerie Galimi alla ricezione del processo in Italia e alla Shoah italiana anche con la registrazione inedita della deposizione in aula di Hulda Campagnano, unica testimone nata nella penisola, non si occupa solo della colpevolezza di Eichmann. Nellesposizione si affrontano tutte le tappe e gli uomini del processo, le battaglie legali, i capi dimputazione, la volont del procuratore generale Hausner di

farne un evento che documentasse ogni fase e aspetto della persecuzione dal 33 al 45 (come ricorda David Cesarani in catalogo), attraverso gli uomini e le donne che lavevano vissuta, per dare ai fatti, a differenza di Norimberga che aveva usato soprattutto documenti scritti, una dimensione umana e un impatto drammatico. Il processo fu trasmesso da tutte le radio e le televisioni del mondo. La Shoah usc dalla sua aura fantasmica e divenne volti, lacrime, svenimenti, racconti puntuali. Per la costruzione della memoria nacque una nuova era, quella

Profumo, le scuole e la Shoah


Il viaggio della memoria ad Auschwitz sar il primo di una lunga serie. Il ministro dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca Profumo ha visitato ieri il campo di sterminio con i 130 studenti vincitori del concorso "I giovani ricordano la Shoah". E ha annunciato di voler siglare un protocollo d'intesa con l'Ucei (Unione delle comunit ebraiche italiane) per aumentare gli studenti ammessi ai viaggi della memoria, per allestire nelle scuole italiane delle mostre itineranti sulla Shoah e per fare corsi ad hoc per i docenti. (E.D.)
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del testimone, delle voci che non si possono pi cancellare, un rapporto vivente che parlava anche agli stessi giovani di Israele ponendo fine al silenzio che aveva circondato i sopravvissuti, ridandogli unidentit fondamentale, come spiega assai bene il saggio di Annette Wieviorka in catalogo. Sono parole e sguardi che potremmo ascoltare e vedere in parte nella mostra. Ed importante ora che i testimoni se ne stanno andando. Deborah Lipstadt, vinta la causa contro lo storico negazionista Irving, ha scritto un libro proprio sul processo ad Eichmann. Perch? le stato chiesto. Perch il negazionismo non affatto scomparso e nel mondo arabo va per la maggiore, ha risposto, perch i testimoni sono fondamentali, perch bisogna ascoltare chi minaccia un popolo di sterminio: le parole deliranti del 33 divennero fatti. Eichmann fu condannato il 15 dicembre 1961, giustiziato a mezzanotte del 31 maggio 1962, cinquanta anni fa esatti. Il suo corpo fu cremato in un luogo segreto e le sue ceneri disperse nel Mediterraneo.
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occasione per parlare con Spiegelman, autore di Maus e premio Pulitzer, una lezione che terr alle 21 di oggi al Circolo dei Lettori di Torino (via Bogino 9, ingresso libero). Il titolo tuttaltro che accademico: What the %@&*! Happened to Comics?, cio cosa diamine accaduto ai fumetti?. Comics e non graphic novel, giustamente. Oggi far una vera lezione? Sar una sorta di ricognizione per capire dove sta andando il fumetto, il mio medium, come funziona e come sta cambiando. Perch per tanti decenni sia stato ignorato da chi ama Michelangelo o Umberto Eco, e perch ora le cose stanno cambiando. E stata una fortuna che Eco, invece, li abbia sempre trattati con grande attenzione. Parla di fumetti e non di graphic novel. Perch il percorso del linguaggio iniziato fin dallOttocento. Per capire il fumetti bisogna sapere chi sono i grandi maestri, chi Winsor McCay, un autore che ha aperto un mondo di possibilit, e George Herriman, lautore di Krazy Kat, incredibile quello che lui ha fatto, e anche un autore popolare nei comic book degli anni Quaranta non molto conosciuto in Europa: il suo nome Jack Cole. Ma ho migliaia di immagini nel mio computer e sceglier cosa mostrare a seconda della piega che prender il discorso. Qual stata levoluzione del fumetto in questi ultimi anni? Mi scusi: ha detto evoluzione o rivoluzione?. Beh, a questo punto decida lei. Credo sia accaduto qualcosa che sta in mezzo tra le due parole. Siamo in una situazione simile a quella delle scimmie di 2001: Odissea nello spazio, quando il protagonista attraversa il monolito e ne esce evoluto. Siamo arrivati al punto in cui si pu affermare che il linguaggio Al Circolo dei Lettori viene utilizzato al massimo. Ma ora bisogna stare attenti al futuro, perch ad essere ignora- Stasera, alle 21, al Circolo dei Lettori di ti dalla cultura si possono avere anche molti Torino, Art Spiegelman (nellimmagine sopra un disegno tratto da Maus) terr vantaggi. Cosa pensa del desiderio di molti autori di una lezione dal titolo Cosa diamine accaduto ai fumetti? fumetti di essere autobiografici? E comprensibile, dopo tanti anni in cui il fumetto con Mandrake e Flash Gordon o con i fumetti underground stato lontano dalla chialetti. Ma ho un occhio molto debole per cui realt. Questo fa parte dellevoluzione di cui si non vedo mai la tridimensionalit e non ho il diceva, della ridefinizione di quel che il fumet- senso dello spazio. Credo che uno dei motivi to pu essere. Per bisogna stare attenti allau- per cui sono diventato un fumettista sia stata tobiografismo, perch ci deve essere assoluta proprio la scelta della bidimensionalit del dionest in quel che viene raccontato. Non basta segno. stupire. Bisogna andare a fondo nei propri penHa visto gli indignados con le maschere sieri. E questo il rischio di un linguaggio che ar- prese dal fumetto di Alan Moore e Dave Lloyd riva ad essere completo: pu essere meravi- V per Vendetta? Che ne pensa? gliosamente intelligente e pu essere stupido. Penso che il movimento di chi occupa Wall Com accaduto al cinema. Street sia oggi la cosa migliore che accada sul La differenza che il fumetto non davvero nostro pianeta. E sono molto felice che limmaunindustria. gine simbolo di questo movimento venga dal Certo, non girano i soldi che ci sono nel ci- mondo del fumetto. Lo ero gi stato nel 2008 nema. Per il cinema largamente influenzato quando gli autori della rivista umoristica Mad oggi da quello che accade nel fumetto perch le hanno coniato unimmagine del nuovo presinuove tecnologie rendono possibile mostrare dente. Mi chiedo oggi come potremmo ritrarlo: un uomo che vola. Un tempo era bello vedere forse come un robot in mano ai banchieri, non certe scene la domenica sulle pagine a colori dei so. E incredibile quello che sta succedendo nequotidiani mentre sullo schermo non erano gli Stati Uniti da trentanni a questa parte e non credibili, facevano quasi ridere. Oggi no. Il ci- so se in Europa si avverte la gravit della situanema digitale si pu permettere di proporre le zione. La possibilit di muoversi nel mondo situazioni che erano proprie del fumetto popo- della cultura e delleconomia si sta riducendo lare, e lo fa spendendo un sacco di soldi. Per sempre di pi. E anche la possibilit per la genesempio con un film appassionante come Hu- te comune di avere una vita confortevole. Per go Cabret di Scorsese. Una delle poche espe- ora bisogna stare attenti anche alle speranze. rienze tridimensionali della mia vita. Un tempo si credeva nelle rivoluzioni (non del In che senso? fumetto, quelle reali). Ma poi, se si guarda la stoSo bene che i film in 3D si fanno perch co- ria, non hanno mai migliorato la situazione. s gli spettatori pagano di pi per colpa degli oc RIPRODUZIONE RISERVATA

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LE
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MOSTRE

DI REPUBBLICA

Quattro secoli di arte in una mostra a Rimini che mette a confronto i grandi maestri. Cos Linea dOmbra festeggia i suoi 15 anni di attivit

VERMEER
Cristo in casa di Maria e Marta (1654-1655) dalla National Gallery of Scotland di Edimburgo

KANDINSKY
Nella seconda immagine grande, a destra, Gita in barca (1910) della Galleria Tretyakov di Mosca

DAVERMEER AKANDINSKY
LE AFFINIT ELETTIVE DEI CAPOLAVORI
LEA MATTARELLA RIMINI inea dombra, la societ creata da Marco Goldin per lorganizzazione di eventi espositivi compie 15 anni. E alla sua festa ha invitato una sessantina di opere dei pi grandi artisti attivi in Europa dal Cinquecento al Novecento. Che sono arrivate a Castel Sismondo a imbastire un appassionante viaggio nella storia dellarte: la mostra intitolata Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo a Rimini, curata dallo stesso Goldin, che spiega: Vorrei che il visitatore avesse la sensazione di sfogliare le pagine non di un libro, ma di un museo. Cos inizialmente avevo pensato di allestire le opere per scuole regionali e in ordine cronologico: Venezia nel Cinquecento, i Paesi Bassi nel Seicento, il paesaggio inglese ecc. E invece ho deciso di mescolare queste carte che compongo- sizionieseguite da Tintoretto e da no il meraviglioso racconto dello Jacopo Bassano, due protagonisti sguardo occidentale e di far parla- della pittura veneziana del Cinre tra loro dipinti anche geografi- quecento, e uninfuocata e dramcamente lontani, separati da se- matica triade di dipinti di Francis coli. Che di cose da dirsi ne han- Bacon, datati 1988 che compongono lultimo trittico eseguito da no davvero molte. I casi pi clamorosi di questo questo grande cantore del dolore dialogo a distanza si trovano nel- delluomo, del suo tragico stare al lottava sala dellesposizione, mondo. Ma c una sofferenza una delle ultime del percorso, do- anche nei due quadri del Cinqueve tutto tenuto insieme dalla cento, in quei Trasporti di Cristo rappresentazione del corpo. Uno che esprimono, in contrasti di ludi fronte allaltro vi sono le Depo- ce e ombre, la tragedia della mor-

te di un Dio che si fatto uomo. Le figure di Bacon che ghignano, gridano, sono deformate e menomate, hanno una fratellanza antica con il vortice e la vertigine che emerge dal quadro di Tintoretto, dove la Vergine svenuta ha la testa che sembra uscire dalla cornice, tanto potentemente gettata verso lo spettatore. Al punto che ti viene quasi di sorreggerla, di accarezzare il velo che le cinge la

Nelle sale di Castel Sismondo Bacon dialoga con Tintoretto e Jacopo Bassano
fronte. A pochi metri ecco Picasso e Veronese, quattro secoli di differenza, ma in comune unagitata composizione verticale. Un altro incontro tra due mon-

MANET
Cantante di strada (1862) dal Museum of Fine Arts di Boston

di che si riconoscono quello tra il San Francesco, spoglio, solenne, tutto risolto in una fissit dominata da unombra che pare la quintessenza dello spirito, eseguito da Francisco Zurbarn in Spagna tra il 1640 e il 1645 e la Cantante di strada dipinta da Edouard Manet nella Parigi della seconda met del XIX secolo, mentre sorgeva lalba della modernit. La donna ritratta in questo quadro molto amato da Emile Zola Victorine Meurent, la modella preferita di Manet, la stessa che far scandalo con la sua nudit priva di orpelli nella Colazione sullerba esposta con grande clamore al primo Salon de Refuss nel 1863. Eppure tra la chanteuse intenta a mangiare le sue ciliegie da un cartoccio e la sacralit del santo di Zurbarn ci sono molte cose in comune. Sono due sinfonie in grigio, con le figure in verticale che emergono dal buio. E chiunque conosca un po di sto-

ria dellarte sa quanto la pittura spagnola abbia da sempre sedotto Manet, che a differenza di Monet e compagni, non rinuncer mai alluso del nero perch era il colore che lo teneva unito a Velzquez per il quale stravedeva. Diego Velzquez lo si incontra poche sale prima con un quadro che ha qualcosa di inquietante e misterioso: Don Baltasar Carlos, primogenito di Filippo IV, ritratto a tre anni in compagnia di una nana di corte. Un capolavoro di stoffe, velluti e broccati ma anche di una crudele dimensione psicologica. Lo accompagna il ritratto di Fratello Hortensio Flix Paravicino di El Greco, lopera, proveniente dal Museum of Fine Arts di Boston, che ha il pi alto valore assicurativo dellesposizione: 70 milioni di euro. Un quadro mozzafiato, costruito sui bianchi e sui neri, dove la figura seduta su una sedia con una leggera asimmetria ha sguardo vibrante e labbra scre-

Informazioni utili
Da Vermeer a Kandinsky dal 21 gennaio al 3 giugno al Castel Sismondo di Rimini. Orari: tutti i giorni 919. Call center: Tel. 0422-429999; Fax 0422-308272 biglietto@lineadombra.it. Biglietti: intero 11euro. Da Hopper a Warhol dal 21 gennaio al 3 giugno a Palazzo Sums di San Marino. Orari: da luned a venerd 10-18; sabato e domenica: 10-19. Biglietti: intero 5 euro. Le mostre sono curate da Marco Goldin

PER SAPERNE DI PI www.lineadombra.it

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Laltro allestimento

La rassegna Da Hopper a Warhol a Palazzo Sums

E SAN MARINO CELEBRA LAMERICA


VELZQUEZ
Don Baltasar Carlos con un nano (1632) dal Museum of Fine Arts di Boston

DARIO PAPPALARDO
li spazi urbani deserti di Hopper. Il New Mexico fantasma di Georgia OKeeffe. Il colore di Pollock che si fa termine ultimo di un gesto che ormai arte stessa. Le macchie di meditazione di Rothko. Le icone di Warhol, repliche pop infinite. Il Novecento americano arriva a San Marino: la piccola Repubblica ospita la mostra (Da Hopper a Warhol, a Palazzo Sums, fino al 3 giugno) che in realt lultima sezione della riminese Da Vermeer a Kandinsky e che completa cos la rassegna celebrativa dei quindici anni di Linea dombra di Marco Goldin. Non c alcun progetto scientifico allorigine precisa il curatore Nessun folle pretenderebbe di sintetizzare il Novecento americano in 18 opere. Ho immaginato di isolare dei momenti fondamentali attraverso quelle esposte: gli anni Venti e Trenta legati al realismo; laction painting al centro del secolo; la Pop Art di Warhol e Lichtenstein e poi quel che resta del secolo con una grande opera di Keith Haring. Del re della Graffiti Art, morto di Aids a 31 anni nel 1990, esposto un murales di tre metri per tre in quattro pannelli, proveniente dalla Broad Art Foundation di Santa Monica. Ma prima di arrivarci ci sono, oltre a capisaldi del Novecento infinitamente riprodotti (basti citare la Jackie, la Statua della libert e lAutoritratto mimetico di Warhol), dipinti che lasciano intravedere unaltra America, marginale rispetto allimmaginario collettivo, ma altrettanto autentica. Ecco allora i raccoglitori di mirtilli rossi, lontanissimi per locchio di chi guarda, fermati nel paesaggio sconfinato dellisola di Mohnegan, di fronte al Maine, da Rockwell Kent nel 1907. Oppure lo spazio frammenta- I DIPINTI to del villaggio tedesco di Sopra, Mark Rothko: Denstedt (1917), ricostruito No. 19 (1949); in alto, da Lyonel Feininger, newyor- Edward Hopper: chese con lEuropa e il cubi- Emporio (1927) smo nella testa. Ci sono poi le filatrici (1924-1927) di Thomas Hart Benton, che sembrano il contraltare doltreoceano a certe scene di interni laboriosi amate dai preraffaelliti inglesi mezzo secolo prima. curiosamente serena anche nel titolo: Good Hope Road (1945) la tela proveniente dal Museum of Fine Arts di Boston dellaltrove inquieto Arshile Gorky, armeno trapiantato negli Stati Uniti, che qui si lascia bene influenzare da Mir. De Chirico abita a New York, viene facile pensare guardando allEmporio(1927) vuoto di Edward Hopper: in quella strada illuminata dai lampioni dove sembra di poter scorgere prima o poi larrivo di qualcuno. Magari di una comparsa, visto che Hollywood a partire da Alfred Hitchcock avrebbe riutilizzato poi spesso e volentieri le immagini dellartista per le sue scenografie. Andrew Wyeth, pi avanti (Sloop Day, in mostra, del 1975), recuperer la lezione del maestro, proponendo una lucida sintesi del realismo americano. Vedendo quel locale bianco, nella luce abbacinante di una giornata ventosa, sembra di cadere dentro le pagine di un romanzo di Cormac McCarthy. Ed la conferma che attraverso pittura, letteratura e poi cinema, lAmerica del Novecento ha costruito un luogo unico, familiare anche per chi non ha mai attraversato la frontiera con le proprie gambe, ma solo con gli occhi e con lo sguardo della mente.

VAN GOGH
Vecchio che soffre (1890), dal Krller-Mller Museum di Otterlo

GORKY
Good Hope Road (1945) di Gorky, dal Museum of Fine Arts di Boston

MONET
Campo di papaveri vicino a Giverny (1885) dal Museum of Fine Arts di Boston

PICASSO
Il ratto delle Sabine (1963), dal Museum of Fine Arts di Boston

polate. Lo stesso monaco quando vide il dipinto scrisse un sonetto O greco divino!. Nella stessa sala ecco il Vermeer giovanile, Cristo in casa di Marta e Maria, che arriva da Edimburgo. Dei 36 quadri conosciuti del pittore di Delft questo il pi grande di dimensioni e lunico con un soggetto evangelico. La resa della luce nellinterno della casa gi quella del Vermeer maturo.

Goldin: ho preferito mescolare le carte, cos si parlano tra loro dipinti lontani di secoli
Continuando a sfogliare le affinit elettive create da Goldin, ecco il vedutismo settecentesco di Canaletto e della sua spettacolare inquadratura di Venezia che si

confronta con la pittura di paesaggio inglese di Constable e Gainsborough. E poi una carrellata di volti e gesti maschili: su una stessa parete, uno accanto allaltro, cardinali, suonatori, gentiluomini che tengono in mano lettere e libri. Si devono al pennello di Savoldo, Sebastiano del Piombo, Moretto, Moroni e Tiziano. Anche qui la sapienza con cui sono raffigurati vesti e abiti si accompagna allintrospezione psicologica del personaggio, sempre rivelato in tutta la sua individualit. C un bellissimo quadro di Lorenzo Lotto, una Sacra Conversazione in cui le teste sono tutte volte in direzioni differenti, cos che la quiete che solitamente accompagna questo soggetto abbandonata per una soluzione movimentata e palpitante, con il meraviglioso particolare del bambino che sembra spaventarsi del santo in preghiera di fronte a lui. E poi

ecco una di fronte allaltra le due teste bibliche saltate per volont femminile: quella di San Giovanni Battista si deve a Mattia Preti, mentre Oloferne decapitato da Giuditta opera di Francesco Cairo. Siamo tra i caravaggeschi, italiani ma anche fiamminghi, come Gherardo delle Notti, celebre appunto per la sua predilezione nei confronti del buio. Si chiude allinsegna del colore con la felicit cromatica di Matisse e di Kandinsky. E con un altro dialogo sotterraneo: quello tra Mondrian, che aveva finito per semplificare sempre di pi il paesaggio in unarmonica composizione astratta per eliminare il tragico dellesistenza, e la natura informale di Nicolas De Stal con le sue pennellate materiche cariche di pathos. Si lever la vita nel 1955, lanno dopo aver dipinto questa tessitura che diventa luce. Aveva 41 anni.
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RENOIR
Il clown (1868), dal Krller-Mller di Otterlo

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SPETTACOLI
La top inglese fu una icona della Swingin London di Beatles e Rolling Stones A 62 anni torna a incidere un disco, Romantically yours, con alcuni ospiti illustri

&TELEVISIONE

T ggy wi
GIUSEPPE VIDETTI ROMA ggi la salvano il buonumore e la tenacia. Alla fine degli anni Sessanta, quando era diventata la ragazza-immagine della swingin London, la salv il buon senso. Twiggy gi il nome evocava limmagine di una creatura filiforme era una modella formato grissino. Altezza 1,68, peso 41 chili, taglio alla maschietta, ciglia lunghissime a imprigionare gli occhi enormi, look androgino. Era il 1965, Lesley Hornby aveva 16 anni, non sapeva molto n di moda n di cinema n di musica. Aveva un solo idolo, Jean Shrimpton, la top model classe 1942 soprannominata gamberetto per la sua magrezza. Allora lanoressia era una patologia sconosciuta e le maggiorate oggetti del desiderio da dopoguerra. Saint-Laurent, Cardin e Courrges ne fecero unicona attraverso le pagine di Vogue, Harpers Bazaar e Tatler (e gli obiettivi di Cecil Beaton, Richard Avedon, Melvin Sokolsky, Ronald Traeger e Bert Stern). Quanti viaggi in Italia in quegli anni, ricorda Twiggy, che oggi ha 62 anni e vive a Londra con il secondo marito, lattore e regista Leigh Lawson. Gli italiani sono esseri umani fortunati, il pi bel paese del mondo. Quanti ricordi! Roma, Milano, Venezia quanti scatti allepoca in cui facevo la modella. Ora vado spesso a Citt di Castello, un paese incantato. Allepoca noi modelle eravamo impegnate soprattutto con i servizi fotografici pi che con le passerelle. Ne ricordo uno a Milano con Anna Piaggi, donna straordinaria, siamo ancora in contatto. Twiggy abbandon il mondo della moda nel 1970, a 21 anni: allorizzonte cerano musica, teatro, cinema e televisione. Di dischi ne ha incisi parecchi e ora torna al vecchio amore con un album, Romantically yours (ospiti: Bryan Adams, Ray Davies e Richard Marx) in cui interpreta standard e canzoni pop rock come My funny Valentine, Someone to watch over me, Waterloo sunset e Only love can break your heart. Uscir il 7 febbraio. Questo disco arriva per caso, sono sincera, spiega Twiggy, che oggi una signora ben pi formosa di allora, una sorta di Emma Bunton (la biondina delle Spice Girls) addolcita dagli anni. Mi sempre piaciu-

Il mestiere di mannequin

Sono figlia di proletari, allepoca il lavoro di modella non era popolare come oggi e non garantiva guadagni miliardari I miei erano preoccupati ma lo considerarono un colpo di fortuna

ICONA
Twiggy in unimmagine degli anni 60 quando era famosa in tutto il mondo. A sinistra, la copertina del suo nuovo album in uscita il 7 febbraio

Noi, modelle anni 60 in lotta per dimostrare di non essere oche


Le tappe
ESORDIENTE
Lesley Hornby esordisce come modella nel 1965 a 16 anni. La sua taglia le valse il soprannome di Twiggy, grissino.

SUCCESSO
Diventa unicona della Swingin London corteggiata dalle grandi case di moda, occup le copertine dei magazine

ADDIO ALLA MODA


A soli 21 anni, nel 1970, Twiggy lascia il mondo della moda. Diventa attrice, cinema e teatro, e cantante

to cantare. Ho sempre pensato che la vita sarebbe molto triste se non ci fosse la musica. Sono cresciuta negli anni Cinquanta e la mia educazione musicale fu molto influenzata da quel che ascoltava mio padre, un pianista autodidatta che adorava le big band. Avevamo in casa un grammofono che non stava mai spento su cui giravano i 78 giri di Glen Miller e Guy Lombardo. Poi, negli anni Sessanta, fui travolta, come molti teenager inglesi e non solo, dalla rivoluzione musicale con Beatles, Who, Kinks. Per me quello rappresent un cambiamento enorme, non solo a livello di gusti musicali, ma totale. Oggi ascolto anche musica classica, ma sono rimasta molto legata alla colonna sonora della

mia adolescenza, i rocker inglesi e i gruppi femminili americani, Shangri-Las, Shirelles, Ronettes. Adoro Joni Mitchell. E tra i contemporanei, James Blunt. Quando vivevo a Los Angeles avevo una passione per la musica country, Dolly Parton soprattutto. Fugg a Los Angeles per amore, spos lattore Michael Witney nel 1977, lanno dopo nacque Carly, la prima figlia. A quellepoca era gi stata rapita dal mondo dello spettacolo. Ken Russell laveva lanciata con Il boy friend (1971), al Casino Theatre di Londra era stata la protagonista di Cinderella (1974). Disse addio alla moda appena maggiorenne con una dichiarazione fulminante: Non posso fare la stampella per tutta la vita. Fu la musa del-

la British invasion proprio come Kate Moss sarebbe diventata licona del rock tra i due secoli. Gli anni Sessanta: un periodo miracoloso in cui musica, teatro, letteratura, moda, costume erano miracolosamente in sintonia fra loro, ricorda Twiggy con affetto. Ora, ripensandoci, lo vedo come un Rinascimento mondiale di cui Londra fu lepicentro. Allepoca il lavoro di modella non era popolare come oggi e non garantiva guadagni milionari. I miei genitori erano proletari e lo considerarono un colpo di fortuna. Mio padre era certamente pi preoccupato di mia madre. Avevo 16 anni, mi diceva: fai attenzione a quei giovani fotografi In realt non fui mai lasciata sola, cera sempre qualcuno di famiglia che mi accompagnava alle session fotografiche. Era la cocca di tutti. E non solo nel mondo della moda. Si disse che i Rolling Stones avevano scritto Back street girlpensando a lei. Ma no, una leggenda metropolitana, ribatte Twiggy. In realt io non ho mai incontrato gli Stones, solo in et adulta ho conosciuto Bill Wyman. La storia fu inventata perch quel brano fu usato come colonna sonora di un documentario che la tv francese gir su di me nel 1967. Paul McCartney s un vecchio amico. Ci incontrammo per la prima volta nel 1968, quando i Beatles stavano per sbandare. Linda, sua moglie, stata una delle mie pi grandi amiche. Mia figlia disegna tessuti per Stella McCartney. Si rallegra del fatto che oggi le modelle abbiano pi opportunit nel mondo dello spettacolo. Ai miei tempi eravamo considerate delle oche, protesta. Siamo pochissime ad essere rimaste nellimmaginario collettivo, io, Veruschka, Penelope Tree, Donyale Luna. Dopo Jean Shrimpton naturalmente. Smisi proprio per questo motivo, lincontro con Ken Russell mi offr lopportunit di dare spessore alla mia creativit. Adorai girare Il Boy Friend. Quando il film usc nelle sale la mia popolarit era alle stelle. Arrivarono offerte per altri film, serie tv, musical, dischi. A chi ancora oggi si ostina a pensarci come creature vuote e viziate ricordo che Anjelica Huston e Lauren Hutton hanno iniziato facendo le modelle. A me la carriera ha dato lopportunit di cantare in tv con Bing Crosby e conoscere Fred Astaire. Potrebbe valere una vita.
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Il 7 e il 9 luglio

Lappello

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

I Cure in concerto a Milano e Roma


I Cure di Robert Smith tornano in Italia con due concerti: a Milano il 7 luglio, allHeineken Jammin Festival, e il 9 luglio al Rock in Roma. I biglietti sono gi in prevendita.

Riccardo Muti: un museo per Renata Tebaldi


Conserviamo questo museo e rendiamolo permanente. L'appello, accorato, lo ha lanciato il maestro Riccardo Muti, a Parma per visitare la mostra dedicata a Renata Tebaldi.

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MARIELLA TANZARELLA MILANO are tanti ascolti e tante puntate una bella soddisfazione, ma di Zelig e dei suoi autori, al di l dei numeri che sono lusinghieri, si pu dire qualcosa di pi: ha cambiato il modo di fare, e di vedere, la televisione in prima serata, trasformando la fascia addomesticata per famigliole e pensionati in unarena per tigri e domatori esperti. Se abbiamo fatto una cosa diversa forse perch alle spalle avevamo un locale, tanti talenti e la tradizione di cabaret di una citt come Milano, con personaggi come Jannacci, Fo, Cochi e Renato: non abbiamo studiato un progetto televisivo, abbiamo portato in tv tutta questa passione per il nostro lavoro. Siamo partiti dallesigenza di pagare laffitto del locale di viale Monza e siamo approdati insperatamente a un enorme successo, dice Gino Vignali, padre-padrino e autore del programma as-

Hunziker, Albanese & C. alla festa di Zelig numero 100


Domani la puntata speciale con i comici che cerano nel 2003
LE GIRLS DI IERI E OGGI
Michelle Hunziker e Paola Cortellesi con Claudio Bisio: torneranno insieme sul palco di Zelig domani per la puntata numero cento

rata? Minchia, vado a letto prima!). Logico che per sdrammatizzare ricorrano alla loro comicit, quel tipo di humour disincantato e irriverente che ha dato la scossa alle platee televisive delle nove di sera, incollandole allo schermo con le risate: 6.600.000 gli ascolti medi delle 100 puntate (share 27%), picco massimo il 14 maggio del 2004 con 10.132mila (39%). Domani sera sfila una parata di big, molti ripescati dalla puntata numero Uno (compresa una Hunziker in gran forma che saltella come ai tempi) e qualcuno chiamato come volto storico. C Sconsolata (Anna Maria Barbera), sempre pungente e profonda, Antonio Albanese imbonitore improbabile, Oreglio con le sue riflessioni semiserie, il ferrarista Marco Della Noce orfano di Schumacher, Paolo Cevoli che

Sul palco dello show con Bisio e Cortellesi tornano le vecchie glorie da Sconsolata a Cevoli
sieme a Michele Mozzati e Gianfranco Bozzo. La celebrazione della numero 100, in onda domani su Canale 5, una bella occasione per ricordare i traguardi superati, anzi bruciati, da una squadra di infaticabili entusiasti. E per rivedere alcune vecchie glorie che, da quella sera del 2003 in cui debuttarono nellambto quanto temuto prime time, non hanno perso un briciolo di grinta. Era, combinazione, proprio il 20 gennaio (quella puntata storica si pu rivedere da oggi su Premium Play, tv on demand di Mediaset), e sotto il tendone da circo nella estrema periferia milanese faceva freddo, ma molti sudavano per lemozione: Sentire duemila persone che cantavano Le so tutte, il mio tormentone, e pensare che ci stavano vedendo nelle case in prima serata... Che effetto!, ricorda Fabrizio Fontana, mentre Gabriele Cirilli rievoca con tenerezza la

I numeri

6.600.000
ASCOLTI MEDI

Nelle cento puntate in prima serata; share media 27%, picco 10.132.000

220
ORE DI COMICIT

Trasmesse dal 20 gennaio 2003, con circa 200 artisti, di cui 70 nuovi

Hunziker che divideva lo sketch con me, io facevo Crusca e lei la Cruschina. Per Leonardo Manera la preoccupazione era diversa: Ho pensato che molte pi persone avrebbero visto la mia calvizie incipiente. Romantica la memoria di Ale &

REPUBBLICA.IT Su TvZap Gassman: una Iena per caso

Franz (Non sapevamo che cosa sarebbe successo, ma sentivamo tutti un gran senso di appartenenza), bilanciata dal solito cinismo di Paolo Migone ( Ero molto in tensione: ero entrato nel bagno e non cera la chiave) e Max Pisu (Prima se-

500.000
BIGLIETTI VENDUTI

Per le serate delle registrazioni, un vero record

invita la regina Elisabetta, Migone con una esilarante parodia del personale Alitalia, Max Pisu con il suo Tarcisio, Raul Cremona, Sergio Sgrilli. Ale & Franz ripropongono lintramontabile gioco a due della panchina, Fontana riporta in scena James Tont con laiuto di Bisio, mentre Manera interpreta Battiston, uno spregiudicato imprenditore del nord Est, e Cirilli un autentico lost in translation, con le sue versioni strampalate: per esempio, che Dio tassista diventa which God taxi driver, capolavoro assoluto di nonsense translinguistico. La satira politica? Difficile inserirla questanno. Come riassume Paola Cortellesi, per la seconda volta mattatrice al fianco di Claudio Bisio, I personaggi di questo governo tecnico non sono abbastanza riconoscibili. Non si conoscono nemmeno tra loro!.
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R2SPETTACOLI & TV

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PER SAPERNE DI PI www.raffaellosanzio.org/ trovacinema.repubblica.it/attori-registi/emanuele-crialese/160041

CARLO BRAMBILLA MILANO atteggiamento pilatesco del cardinale Angelo Scola non scusabile... vista anche londa oscurantista che si sta spargendo nella societ. Il regista Romeo Castellucci non nasconde il grande sconforto per lincomprensione e le inutili polemiche che si sono accese intorno al suo spettacolo Sul concetto di volto nel figlio di Dio, in programmazione dal 24 al 28 gennaio al Teatro Franco Parenti di Milano. Spettacolo assurdamente accusato di blasfemia da gruppi cattolici oltranzisti che annunciano manifestazioni di protesta. E si lascia andare, nella conferenza stampa di presentazione della pice teatrale, contro chi non ha capito, senza averlo neppure visto, il significato suo spettacolo. Compresa la Curia milanese che avrebbe perso loccasione

Milano, Castellucci attacca la Curia Da Scola atteggiamento pilatesco


Minacce allo spettacolo gi boicottato a Parigi
per avviare un dibattito alto sul tema della tolleranza e sul vero contenuto dellopera che una riflessione sulla difficolt del quarto comandamento se preso alla lettera: onora il padre e la madre. Nei giorni scorsi il Teatro Parenti era stato sommerso da unondata di mail di protesta, alcune delle quali violentemente lugubri, che chiedevano la sospensione dello spettacolo. Comprese inquietanti minacce apertamente antisemite, contro la direttrice ebrea del Teatro, Andre Ruth Shammah (voi ebrei non vi preoccupate di difendere Cristo. Ne riparliamo se rimarrete vivi). La stessa pice teatrale, che dura meno di

unora, era stata al centro delle contestazioni di gruppi lefevriani francesi quando lo scorso ottobre era andata in scena a Parigi, al Thatre de la Ville. Alcuni giovani erano arrivati a incatenarsi ai cancelli del teatro. A scatenare le polemiche lin-

IL REGISTA
Romeo Castellucci

Oscurantismo

C unonda oscurantista nella societ. Si attacca uno spettacolo senza neanche averlo visto
Le nomination

comprensione di una scena, integralmente assente nelledizione milanese, in cui un gruppo di giovani lancia granate e sassi contro limmensa immagine del volto di Ges, di Antonello da Messina, che campeggia sulla scena. Qualcuno aveva voluto vedere un inesistente lancio di escrementi (lopera racconta il dialogo tra un figlio e un padre anziano, colpito da dissenteria). Sullonda delle polemiche parigine arriva oggi la protesta degli oltranzisti italiani, che promettono di ripetere a Milano le manifestazioni francesi. Nei giorni scorsi la Curia milanese, con un comunicato ufficiale, aveva bacchettato il Teatro Franco Parenti, chiedendo alla direzione una maggiore attenzione al momento della programmazione degli spettacoli e che fosse riconosciuta e rispettata la sensibilit di quanti vedono nel volto di Cristo lincarnazione di Dio, la pienezza dellumano e la ragione della propria esistenza. Al comunicato aveva risposto Andr Ruth Shammah assicurando che la programmazione del teatro da sempre condotta con grande attenzione, la stessa dedicata a Sul concetto di volto nel figlio di Dio. Uno spettacolo tuttaltro che blasfemo e che anzi ha un contenuto intensamente religioso. Solidariet al Teatro Franco Parenti e ad Ande Ruth Shammah, al centro di un inaccettabile attacco razzista e antisemita stata espressa ieri dallassessore alla Cultura del Comune di Milano Stefano Boeri.
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Terraferma non entra nella short list del film straniero

LItalia di Crialese fuori dallOscar


ARIANNA FINOS
ROMA Emanuele Crialese commenta lesclusione del suo Terraferma alla corsa per gli Oscar con un sms: Penso al futuro! Sono in Brasile! Congratulazione a tutti quelli che ce lhanno fatta. Il regista accoglie in modo sereno la notizia di non essere entrato nella prima selezione di 9 film fatta dallAcademy, tra i 62 candidati dai paesi di lingua non inglese. Quandera stato scelto per rappresentare lItalia, a fine settembre, il regista aveva avuto vampate di calore e un po di febbre. Crialese era gi stato candidato nel 2006 con Nuovomondoe anche allora non era entrato nella cinquina: Il cammino verso gli Oscar lungo e tortuoso, i rituali dellAcademy sono quasi una scienza, aveva avvertito. Lultimo italiano nella cinquina era stato La bestia nel cuoredi Cristina Comencini, nel 2006. Ad agguantare la statuetta cera riuscito Roberto Benigni con La vita bella, nel 99. Anche se laccoglienza riservata a Terraferma da parte dei recensori statunitensi era stata positiva, la concorrenza cui si trovato di fronte era forte. Tra i favoriti il film iraniano Una separazionedi Asghar Farhadi, vincitore dellOrso doro al Festival di Berlino. Forti possibilit di entrare nella cinquina, annunciata il 24 gennaio, anche Pina, lo straordinario documentario tedesco che Wim Wenders ha realizzato su Pina Bausch. Monsieur Lazhar il candidato canadese, racconta lincontro tra un maestro algerino immigrato e i bimbi di una scuola elementare di Montreal, traumatizzati dal suicidio dellamata maestra. Dal Marocco arriva il dramma giudiziario Omar mi ha ucciso, sulla vera storia di un giardiniere ingiustamente accusato di avere ucciso la datrice di lavoro. Punta sulla commedia il danese Superclasico, il proprietario di un negozio di vini di Copenhagen vola a Buenos Aires per convincere la moglie a non sposare un cattivissimo calciatore. Tra i pre-selezionati lisraeliano Footnote, in concorso allultimo Festival di Cannes, il thriller belga Bullhead, il dramma sullOlocausto In darkness di Agnieszka Holland, candidato per la Polonia e Warriors of the Rainbow: Sediq Bale, la pi grossa produzione nella storia taiwanese.

IL REGISTA
Emanuele Crialese regista di Terraferma

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R2PROGRAMMI
CANAL GRANDE DI ANTONIO DIPOLLINA CHE VI ASPETTATE DA UNA MINISERIE?
A PAZIENTE attesa della seconda e ultima puntata con (relativa) fiducia non poteva cambiare lesito di questo Anita Garibaldi, fiction-dovuta per RaiUno in tempi di ricorrenze (ma ormai dovremmo essere intorno al 160 dallUnit). Spiace soprattutto per molti annessi e connessi di produzione dignitosa e per limpegno dei protagonisti, ma qui il problema un altro. Ovvero il bassissimo tasso di aspettative che si ha ormai per questo genere di lavori, destinati a raccogliere i sempiterni cinque mi-

PER SAPERNE DI PI www.anita.rai.it www.serviziopubblico.it

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SERVIZIO PUBBLICO Salvare tutti il titolo della puntata del programma di Michele Santoro. Fra gli ospiti, Maurizio Landini, Benedetto Della Vedova, Alessandra Mussolini. Repubblica.it - 21 RAI 1
6.00 Euronews 6.10 Unomattina caff 6.30 Tg1 Previsioni sulla viabilit 6.45 Unomattina. Allinterno: Che tempo fa; 7.00-8.009.00 Tg1; 7.30 Tg 1 L.I.S.; 7.35 Tg Parlamento / Tg1 Focus / 9.30 Tg1 Flash / Che tempo fa 10.55 Che tempo fa 11.00 Tg1 11.05 Occhio alla spesa 12.00 La prova del cuoco 13.30 Telegiornale 14.00 Tg1 Economia Tg1 Focus 14.10 Verdetto finale 15.15 La vita in diretta. Allinterno: 16.50 Tg Parlamento; 17.00 Tg1; 17.10 Che tempo fa 18.50 LEredit 20.00 Telegiornale 20.30 Qui Radio Londra 20.35 Soliti ignoti 21.10 Che Dio ci aiuti - con E.S. Ricci, M. Poggio, S. Rossi Tg1 60 secondi 23.25 Porta a Porta 1.00 Tg1 Notte Tg1 Focus 1.30 Che tempo fa 1.35 Qui Radio Londra 1.40 Sottovoce 2.10 In Italia 2.40 Mille e una notte - Documenti Franco Cristaldi e il suo cinema paradiso Doc.

lioni che per nessun motivo si perdono una fiction di RaiUno. Queste miniserie non sono eventi, non hanno valore divulgativo, nascono da considerazioni banali: in questo caso una cosa del tipo Prendiamo Anita, che pur sempre una donna, ma non facciamola troppo donna e nemmeno poco. Piacerebbe invece immaginare il duo Pasotti-Solarino alle prese con trame robuste e idee non conseguenti, magari anche su Garibaldi o su storie periferiche e forti, magari inattese.
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EROINA
Valeria Solarino Anita Garibaldi

RAI 2
6.00 6.30 9.15 9.30 10.00 10.20 10.30 10.35 10.40 10.45 10.55 11.00 13.00 13.30 13.50 14.00 16.15 17.00 17.45 17.50 18.15 18.45 19.30 20.25 20.30 20.55 23.10 23.25 0.15 1.05 1.15 1.20 3.30 Cuori rubati Carton Flakes Lalbero azzurro Zorro - Tf Meteo 2 Tg2punto.it Tg2 Tg2 Medicina 33 Tg2 S, Viaggiare Tg2 Eat Parade Tg2 Costume e Societ Non solo soldi Achab I fatti vostri - con G. Magalli, A. Volpe, M. Cirillo Tg2 Giorno Tg2 Costume e Societ Medicina 33 Italia sul Due Ghost Whisperer - Tf Desperate Housewives - Tf Tg2 Flash L.I.S. Meteo2 Rai Tg Sport Tg2 Numb3rs - Tf Squadra speciale Cobra 11 - Tf Estrazioni del lotto Tg2 20.30 Calcio. Tim Cup Inter-Genoa ottavi di finale Tg2 Almost True Rai 150 anni. La storia siamo noi Tg Parlamento Meteo2 Italia sul Due Secondo Canale

RAI 3
6.30 7.00 7.30 8.00 10.00 11.00 11.10 12.00 12.25 12.45 13.10 14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.55 17.40 19.00 19.30 20.00 20.15
20.35 21.05

CANALE 5
6.00 Prima pagina 7.55 Traffico / Meteo5 / Borse e monete 8.00 Tg5 Mattina 8.40 La telefonata di Belpietro 8.50 Mattino Cinque. Conducono F. Panicucci, P. Del Debbio. Allinterno: 10.05 Grande Fratello / 10.10 Tg5 Ore 10 11.00 Forum - con Rita Dalla Chiesa 13.00 Tg5 Meteo5 13.40 Beautiful - Soap 14.10 Centovetrine 14.45 Uomini e donne 16.15 Amici 16.55 Pomeriggio Cinque 18.10 Tg5 Minuti 18.10 Pomeriggio Cinque 18.50 The Money Drop - con Gerry Scotti 20.00 Tg5 Meteo5 20.30 Striscia la notizia - La voce della contingenza. Conducono Ezio Greggio e Michelle Hunziker 21.10 Film: La prima cosa bella - di Paolo Virz, con Micaela Ramazzotti, Claudia Pandolfi, Stefania Sandrelli, Valerio Mastandrea 23.45 Matrix - conduce Alessio Vinci 1.30 Tg5 Notte / Meteo5 2.00 Striscia la notizia (r) 2.40 Uomini e donne 4.05 Amici

ITALIA 1
6.50 Cartoni 8.40 Una mamma per amica (due episodi) - Tf 10.35 Greys Anatomy (due episodi) - Tf 12.25 Studio Aperto Meteo 13.00 Studio Sport 13.40 I Simpson (due episodi) - Tf 14.35 Cartoni 15.30 Camera Caf ristretto - Sitcom 15.40 Camera Caf - Sitcom 16.20 The Middle - Tf 16.45 La vita secondo Jim (due episodi) - Sitcom 17.45 Trasformat 18.30 Studio Aperto 18.55 Meteo 19.00 Studio Sport 19.25 C.S.I. - Scena del crimine (due episodi) - Tf 21.10 Tvm: True Justice - La vendetta 23.10 Nikita - Tf 1.00 Studio Aperto - La Giornata 1.15 The Shield (due episodi)- Tf 2.55 Media Shopping 3.10 Film: La sindrome di Stendhal - di D. Argento, con A. Argento, M. Leonardi, T. Kretschmann 5.05 Media Shopping 5.20 Phil dal futuro - Sitcom 5.45 Media Shopping 6.00 Phil dal futuro - Sitcom 6.20 Phil dal futuro - Sitcom

RETE 4
6.15 6.45 7.20 7.25 8.20 9.40 10.50 11.30 12.00 13.00 13.50 14.05 15.10 16.15 16.30 Media Shopping Tgcom24 / Meteo Ieri e oggi in tv Nash Bridges - Tf Hunter - Tf R.I.S. Roma Delitti imperfetti- Tf Benessere - Il ritratto della salute Tg4. Allinterno Meteo Detective in corsia - Tf La signora in giallo - Tf Il Tribunale di Forum - Anteprima Sessione Pomeridiana: Il Tribunale di Forum Hamburg Distretto 21 - Tf Sentieri - Soap Film: Lui peggio di me di E. Oldoini, con A. Celentano, R. Pozzetto, K. Van Der Velden, S. Renda Tg4. Allinterno: Meteo Tempesta damore Walker Texas Ranger - Tf Lultimo padrino. Con M. Placido, D. Pecci, M. Ramazzotti, M. Leonardi The Pacific - Miniserie Tg4 Night News Film: Anime in delirio - di C. Bernhardt con R. Massey, Van Heflin, J. Crawford, S. Ridges Media Shopping Film: Arlette - di C. Zidi, con J. Balasko, C. Lambert Peste e corna Zig Zag

LA SETTE
06.00 Tg La7 meteo oroscopo traffico - Informazione 06.55 Movie Flash 07.00 Omnibus 07.30 Tg La7 09.45 Coffee Break, conduce Tiziana Panella 11.10 L'aria che tira, conduce Myrta Merlino 12.30 I men di Benedetta, conduce Benedetta Parodi 13.30 Tg La7 14.05 Film: E giustizia per tutti - di Norman Jewison, con Al Pacino, Jack Warden 16.25 Atlantide - Storie di uomini e di mondi, conduce Greta Mauro (r) 17.25 Movie Flash 17.30 L'ispettore Barnaby - Tf 19.20 G' Day - di Geppy Cucciari 20.00 Tg La7 20.30 Otto e mezzo, conduce Lilli Gruber 21.10 Piazzapulita, conduce Corrado Formigli 24.00 Tg La7 00.10 (ah)iPiroso, conduce Antonello Piroso 01.05 Movie Flash 01.10 G' Day, di Geppy Cucciari (r) 01.45 Otto e mezzo, conduce Lilli Gruber(r) 2.20 Otto e mezzo (r) 3.00 Omnibus. Dibattito (r) 4.45 Coffee Break (r)

DEEJAY TV
14.00 14.20 15.00 15.55 16.00 17.30 18.30 18.35 20.00 20.20 21.00 22.00 23.30 23.45 Lorem Ipsum Via Massena The Flow Deejay Tg Popcake Rocck Deejay Deejay Tg Platinissima presenta Good Evening Lorem Ipsum Via Massena Shuffolato 2.0 Deejay chiama Italia Best of Lorem Ipsum Queen Sizie

23.00 0.00 0.10 1.00 1.05 1.35 2.15 2.20

Il caff di Corradino Mineo Tgr Buongiorno Italia Tgr Buongiorno Regione Agor Rai 150 anni. La Storia siamo noi Apprescindere Tg3 Minuti Tg3 Rai Sport Notizie Meteo3 Tg3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano La strada per la felicit - Tf Tg Regione / Tg Reg. Meteo Tg3 Meteo3 Tgr Leonardo Tg3 Lis Lassie - Tf Cose dellaltro Geo Geo & Geo. Allinterno 18.10 Meteo3 Tg3 Tg Regione /Tg Reg.Meteo Blob Per ridere insieme con Stanlio e Ollio - Tf Un posto al sole Film: Il segno della libellula - di Tom Shadyac, con Kevin Kostner, Susanna Thompson Correva lanno I fratelli Kennedy e Marilyn. Le relazioni pericolose Tg3 Linea Notte Tg Regione Meteo 3 Magazzini Einstein La musica di Raitre Fuori orario Rainews

MTV
12.00 12.05 13.00 13.05 14.00 14.05 15.00 15.05 16.00 17.00 18.00 19.00 19.05 20.00 21.00 23.00 23.30 0.30 Mtv News Made Mtv News Jersey Shore Mtv News I soliti idioti Mtv News Degrassi: The Next Generation Made 16 anni e incinta Teenager in crisi di peso Mtv News Degrassi: The Next Generation Jersey Shore I soliti idioti Speciale Mtv News: Story of the Day I soliti idioti Jersey Shore

18.55 19.35 20.30 21.10 23.15 1.25 1.50

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SKY

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Maddecheao La situazione comica Watch Over Me - Serie Tv Life Unexpected - Serie Tv One Tree Hill - Serie Tv Streghe - Serie Tv Torchwood - Serie Tv Warehouse - Serie Tv Lost World - Serie Tv Primeval - Serie Tv Streghe - Serie Tv Fisica o Chimica - Serie Tv Entourage - Serie Tv Life Unexpected - Serie Tv One Tree Hill - Serie Tv Warehouse - Serie Tv Primeval - Serie Tv Lost World - Serie Tv Torchwood - Serie Tv Supernatural - Serie Tv Doctor Who - Serie Tv Ergo Proxy - Tf Welcome to the NHK - Serie Tv Misfits - Serie Tv Appuntamento al cinema Film: Spawn - di Mark A. Z. Dipp, con M. J. White, J. Leguizamo Entourage - Serie Tv 30 Rock Primeval - Tf Lost World - Serie Tv Torchwood - Tf Warehouse - Serie Tv

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8.30 9.30 10.25 11.20 12.20 13.15 13.30 14.25 15.20 16.15 16.20 17.15 18.10 19.05 20.05 21.00 22.50 0.40 2.25

PREMIUM
Un medico in famiglia - Tf Compagni di scuola - Tf Autoritratti Incantesimo - Tf Raccontami - Serie Tv Andata e ritorno - Tf Un medico in famiglia - Tf Don Matteo - Tf Raccontami- Tf Appuntamento al cinema Raccontami - Serie Tv Gente di mare - Tf Incantesimo - Tf Don Matteo - Tf Un medico in famiglia - Tf Zodiaco - Miniserie Il veterinario - Miniserie Crimini - Film giallo Zodiaco - Miniserie

9.05 La lacrima del diavolo - di N. Bailey Sky Cinema Max HD 9.35 L'ultimo spettacolo di P. Bogdanovich Sky Cinema Classics 10.00 Stanno tutti bene - di K. Jones Sky Cinema Passion 10.55 Mr. Deeds - S. Brill Sky Cinema Comedy 11.15 Un Natale per due - G. Avellino Sky Cinema 1 HD 11.45 Mildred Pierce - di T. Haynes Sky Cinema Passion 12.25 Biker Girls - di L. Scott Sky Cinema Max HD 13.15 Rimbalzi d'amore - di S. Hamri Sky Cinema 1 HD

14.00 Grida nella notte - di P. Schneider Sky Cinema Max HD 14.10 L'ultimo dominatore dell'aria di M. Shyamalan Sky Cinema Family HD 15.00 The Son of No One - di D. Montiel Sky Cinema 1 HD 15.55 Blonde and Blonder - di D. Hamilton Sky Cinema Comedy 16.00 Get Over It - di T. O'Haver Sky Cinema Family HD 16.40 Burlesque - di S. Antin Sky Cinema 1 HD 17.15 Timeline - di R. Donner Sky Cinema Hits HD 18.45 Wall Street - Il denaro... - di O. Stone Sky Cinema 1 HD

21.00 Harry, ti presento Sally - di R. Reiner Sky Cinema Classics 21.00 Una pazza giornata a New York di D. Gordon Sky Cinema Family HD 21.00 Confessioni di una mente pericolosa di G. Clooney Sky Cinema Max HD 21.00 Il talento di Mr. Ripley di A. Minghella Sky Cinema Passion 21.00 Lei troppo per me - di J. Field Smith Sky Cinema Comedy 21.10 Rango - di G. Verbinski Sky Cinema 1 HD 21.10 Notte prima degli esami - di F. Brizzi Sky Cinema Hits HD

22.35 Glory Road - di J. Gartner Sky Cinema Family HD 22.45 Il fiume rosso - di H. Hawks Sky Cinema Classics 22.50 Questo e quello - di S. Corbucci Sky Cinema Comedy 23.00 Soul Kitchen - di F. Akin Sky Cinema Hits HD 23.00 Gamer - di M. Neveldine Sky Cinema Max HD 23.05 Le cronache di Narnia - Il viaggio del veliero - di M. Apted Sky Cinema 1 HD 23.25 Un incantevole aprile - di M. Newell Sky Cinema Passion 00.40 Amantes - di V. Aranda Sky Cinema Max HD

Comencini, con Gian M. Volont 17.35 Film: Mio padre, che eroe! - di G. Lauzier, con G. Depardieu, M. Gillain 19.20 Film: Il diavolo e lacquasanta - di b. Corbucci 21.00 Film: Solo 2 ore- di R. Donner, con B. Willis, D. Morse 22.40 Film: Grano rosso sangue - di F. Kiersch, con P. Horton, L. Hamilton 0.10 Appuntamento al cinema 0.15 Film: Four Brothers - di J. Singleton, con M. Wahlberg, T. Gibson 2.05 Film: Operazione terrore - di G. Ford, con L. Remick, S. Powers 4.10 Film: Sinfonia per un massacro - di J. Deray, con C. Vanel, J. Rochefort

I
14.05 14.55 15.25 16.25 17.20 17.55 18.30 19.00 19.55 20.45 21.15 22.20 23.20 0.10 0.40 1.35 2.25

RAI 5
David Letterman Show Passepartout Gordon Ramsay Globe Trekker Cool Tour Art Petruska Incontri ravvicinati Gordon Ramsay Globe Trekker Passepartout Precari e contenti - Teatro I ragazzi del coro - Doc David Letterman Show Cool Tour Art Michael Palins Globe Trekker - Doc Petruska

sport
20.00 Highlights: Giochi Olimpici dei Giovani (r) Sky Sport Extra 20.00 Premier League Review (r) Sky Supercalcio HD 20.15 Momenti di Golf (r) Sky Sport 3 HD 20.30 ENBA Action Sky Sport 2 HD 20.45 Golf: Volvo Golf Championship PGA European Tour (r) Sky Sport 3 HD 21.00 Calcio: Una partita Serie A (r) Sky Sport 1 HD 21.00 Obiettivo Londra 2012 Studio Sky Sport 2 HD 21.00 Highlights: Giochi Olimpici dei Giovani (r) Sky Sport Extra 21.00 Calcio: Una partita Calcio Internazionale (r) Sky Supercalcio HD 22.00 Obiettivo Londra 2012 Sky Sport 2 HD 22.00 Highlights: Giochi Olimpici dei Giovani (r) Sky Sport Extra 22.45 Calcio: Una partita UEFA Champions League (r) Sky Sport 3 HD 23.00 Poker: Tour Europeo Differita EuroSport HD 23.00 Pallamano. EHF Euro 2012 Show Differita Eurosport 2 23.00 Speciale Calciomercato Sky Sport 1 HD 23.00 Winter Replica Sky Sport 2 HD 23.00 Highlights: Giochi Olimpici dei Giovani Sky Sport Extra 23.00 Speciale Calciomercato Sky Supercalcio HD 23.15 Tennis. Australian Open (r) Eurosport 2 23.30 Obiettivo Londra 2012 Studio (r) Sky Sport 2 HD 0.00 Equitazione. Corsa del Pacifico Horse Racing Time (r) EuroSport HD 0.00 News Edizione Serale Eurosport 2

19.30 Biliardo: Master di Londra Replica EuroSport HD 19.30 Bollettino Sportivo Eurosport 2 19.30 Goal Deejay (r) Sky Sport 1 HD 19.30 Futbol Mundial (r) Sky Supercalcio HD 19.45 Tennis: Australian Open (r) Eurosport 2 20.00 Biliardo: Master di Londra EuroSport HD 20.00 Speciale Derby I Signori del Calcio (r) Sky Sport 1 HD 20.00 MotorSport Sky Sport 2 HD

MOVIE

6.30 Film: Limmortale leggenda - di J. Delannoy, con J. marais, M. Sologne 8.05 Film: La contessa scalza - di J. Mankiewicz, con H. Bogart, A. Gardner 10.20 Film: Il colonnello Buttiglione diventa generale - diM. Guerrini, con J. Dufilho, M. Marenco 12.00 Film: The Stupids - di J. Landis, con T. Arnold, J. Lundy 13.40 Film: Washington Square - diA. Holland, con J. Jason, L. Ben Chaplin 15.40 Film: Un ragazzo di Calabria - di L.

FOX
10.00 10.45 10.45 11.15 11.55 12.10 12.25 12.45 13.00 13.25 13.40 14.00 Charlie's Angels Fox Retro Modern Family Fox HD Extreme Makeover Fox Life Tutto in famiglia Fox HD Otto sotto un tetto Fox Retro Padre in affitto Fox HD Indagini ad alta quota National Geographic Channel C.S.I. - 100% Grissom Fox Crime HD Drop Dead Diva Fox Life Dog Whisperer National Geographic Channel N.C.I.S. Los Angeles Fox Crime HD Baby Sitter Fox Retro 14.25 Megastrutture National Geographic Channel 14.50 Modern Family Fox HD 15.00 L'albero delle mele Fox Retro 15.30 Law & Order Fox Crime HD 15.55 Ai confini della scienza National Geographic Channel 16.10 Tutto in famiglia Fox HD 16.40 Glee Fox HD 16.55 Dog Whisperer National Geographic Channel 17.20 N.C.I.S. - Unit anticrimine Fox Crime HD 17.25 Missione Impossibile Fox Retro 17.55 Indagini ad alta quota National Geographic Channel 18.15 C.S.I. - 100% Grissom Fox Crime HD 18.30 Tutto in famiglia Fox HD 18.55 Gli indistruttibili National Geographic Channel 19.05 Medium Fox Life 19.30 I Jefferson Fox Retro 19.55 Megastrutture National Geographic Channel 20.05 Law & Order: Unit Speciale Fox Crime HD 20.30 Tre cuori in affitto Fox Retro 20.35 I Simpson Fox HD 20.55 Megastrutture National Geographic Channel 21.00 Silk Fox Crime HD 21.00 Curime HDore e batticuore Fox Retro 21.55 The Killing Fox Crime HD 21.55 Grey's Anatomy Fox Life 21.55 I demolitori National Geographic Channel 22.45 C'era una volta Fox HD 22.45 Tesoro, salviamo i ragazzi! Fox Life 22.55 Megastrutture National Geographic Channel 23.00 I Jefferson Fox Retro 23.30 Happy Days Fox Retro 23.55 Tab National Geographic Channel

MEDIASET PREMIUM

cinema
19.00 19.35 21.15 21.15 21.15 21.15 23.05 23.05 23.50 0.30 di I. Softley Studio Universal Inside Man - di S. Lee Premium Cinema Energy Figli-Hijos - di M. Bechis Premium Cinema Emotion Harry Potter e i doni della morte di D. Yates Premium Cinema Saw VI - di K. Greutert Premium Cinema Energy La bella societ - di G. Cugno Premium Cinema Emotion Qualcuno sta per morire-di C. Franklin Studio Universal Luomo che verr - di G. Diritti Premium Cinema Emotion Salvador - di O. Stone Studio Universal Indian-la grande sfida-di R. Donaldson Premium Cinema Gamer - di B. Taylor, M. Neveldine Premium Cinema Energy

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intrattenimento
Una rock band in ostaggio - Tvm Mya Psych - Tf Joi Packed to the Rafters - Tf Joi Being Erica - Tf Mya Rookie Blue - Tf Steel The Cleaner - Tf Joi The Black Donellys - Tf Steel Tresor - Film Mya Leverage - Tf Joi Studio 60 on the Sunset Strip Steel Smallville - Tf Steel Psych - Tf Joi 40 giorni e 40 notti - Film Mya Tis Roma 2 Delitti imperfetti - Tf Steel One Tree Hill - Sitcom Mya The Cleaner - Tf Joi Shameless - Tf Mya V - Tf Joi A rischio della vita - Film Steel Leverage - Tf Joi Psych - Tf Joi Supernatural - Tf Steel Ugly Betty - Tf Mya

8.55 The Gift - di S. Raimi Premium Cinema 9.40 Un uomo tranquillo - di J. Ford Studio Universal 10.10 10.000 A.C. - di R. Emmerich Premium Cinema Energy 10.50 The Skeleton Key - di I. Softley Premium Cinema 10.55 Tutta colpa di Giuda - di D. Ferrario Premium Cinema Emotion 13.05 La bellezza del somaro-di S. Castellitto Premium Cinema 14.25 Big Night - di C. Scott Studio Universal 15.00 The Life of David Gale - di A. Parker Premium Cinema Emotion 15.30 Inception - G. Nolan Premium Cinema 17.00 Soldi sporchi - di S. Raimi Premium Cinema Energy 18.05 Devil - di J. Eric Dowdle Premium Cinema 18.50 Tutti hanno bisogno damore

IRIS
11.30 Film: Bill il taciturno - di M. Hunter con G. Eastman, L. Orfei 13.20 Iris la settimana - Le novit in scena 13.35 Film: Lescluso - di C. G. Nero con F. Nero, V. Redgrave, S. Mendillo 15.30 Film: Mia moglie una bestia - di Castellano e Pipolo, con M. Boldi 17.20 Film: Quello strano sentimento R. Thorpe, con S. Dee, B. Darin 19.20 Supercar - Tf 20.10 A-Team - Tf 21.05 Film: S.I. Soggetto ignoto - di J. Charbanic, con J. Spader, M.Tomei 22.50 Film: La maschera di scimmia - di S. Lang, con K. McGillis, J. Batchelor 0.30 The Black Donnelly - Tf

CIELO
10.00 11.00 12.00 13.00 13.10 14.00 15.00 17.00 18.00 19.00 20.00 20.45 21.00 23.45 00.00 00.30 Dog Whisperer con Cesar Millan Voglio vivere cos Sky Tg24 Giorno Gli Sgommati Top Chef Dog Whisperer con Cesar Millan Voglio vivere cos Project Runway - Taglia, cuci... sfila! Dog Whisperer con Cesar Millan Voglio vivere cos Italia Top Chef Gli Sgommati Servizio pubblico Gli Sgommati Sky Tg24 Notte Sons of Anarchy

REAL TIME
14.05 14.30 15.25 16.20 17.15 17.45 18.40 19.10 19.40 20.40 21.10 22.10 23.05 0.00 0.55 1.20 Abito da sposa cercasi Paint Your Life Com' fatto con Barbara Gulienetti Vendo Casa Disperatamente Abito da sposa cercasi Tabatha Mani di Forbice Cucina Con Ale Cucina con Buddy Cucine da incubo Abito da sposa cercasi Cerco Casa Disperatamente Vendo Casa... Disperatamente Extreme Makeover Malattie imbarazzanti Cucina Con Ale Com' fatto con Barbara Gulienetti

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

I 54

SPORT
Lippi Ranieri

Sacchi

Il gioco di Ranieri? Fa felici solo i tifosi delle sue squadre


Arrigo Sacchi a Mediaset dopo il derby Milan-Inter Ieri su Repubblica il dibattito: spettacolo o risultato?

Dopo 5 vittorie concrete Ranieri non poteva certo cambiare con il Milan. Difendersi col cervello non mica una colpa
Marcello Lippi ieri intervista su Repubblica

Inter brutta? Non vedo in giro squadre che giocano un calcio stratosferico. Forse solo il Pescara, in B
Claudio Ranieri ieri a RaiSport

Lallenatore replica allaccusa di gioco poco spettacolare dellInter: I tifosi si divertono, con 20 partite come il derby magari conquistiamo qualcosa Ma Forlan si ferma di nuovo: stiramento

STEFANO SCACCHI MILANO laudio Ranieri, da domenica sera padrone del derby che infiamma la citt della moda, non vede nessuno degno di salire sulle passerelle del calcio italiano. Seguo molte gare e non mi sembra di aver visto tante squadre che giocano un calcio stratosferico. la sua replica a chi ha criticato in questi giorni la qualit del gioco espressa dai nerazzurri contro il Milan. Forse ce n una. In serie B. Il Pescara di Zeman, dice Ranieri a Rai Sport prima della sfida col Genoa valida per gli ottavi di Coppa Italia, stasera a San Siro. Mi fa piacere continua ironico constatare che siamo diventati tutti spagnoli e consultiamo le statistiche sul possesso palla. Preferisco tenermi il 38 per cento nel derby e conquistare i tre punti. I nostri tifosi si sono divertiti e, se facciamo altre 20 gare cos, forse vinciamo qualcosa. Io alleno dal 1986 e nessuno mi ha mai aiutato. Se sono il tecnico di uno dei club pi prestigiosi al mondo, qualcosa devo aver fatto. Il derby ha mostrato il volto pi bello di questa nuova Inter, essenziale e determinata, che ha subito un solo gol nelle ultime 6

A modo
Ranieri, difesa e contropiede Brutti noi? Preferisco vincere
ni: Non tocca a me dire se stata una partita grande o piccola. Dico che siamo stati bravi a far giocare una grande squadra come volevamo noi. Glielha riconosciuto anche Massimiliano Allegri due giorni fa: LInter ha disputato una partita difensivamente perfetta. Conta anche latteggiamento di chi va in campo. E forse in questo momento i giocatori dellInter hanno

mio
38%
POSSESSO PALLA

475
I PALLONI GIOCATI

2
I CALCI DANGOLO

la percentuale di controllo del gioco dellInter nel derby: per il Milan il 62%

LInter ha giocato 243 palloni in meno del Milan, che ne ha controllati 718

Sono quelli battuti dallInter domenica sera: il Milan ne ha calciati 5 volte di pi

pi cattiveria agonistica. proprio questo furore che Ranieri a partire da questa sera chiede a Wesley Sneijder, finora ai margini della risalita a causa degli

infortuni: Si deve inserire in questo gruppo che ha sofferto, si rialzato e si unito. Deve mostrare questa mentalit. Se vuole giocare, deve farlo con determi-

nazione. Lappello era diretto anche a Diego Forlan, che per stato eliminato da un nuovo infortunio muscolare: stiramento al retto femorale della gamba destra, dopo lo strappo al bicipite femorale della gamba sinistra di ottobre che lo aveva gi costretto a due mesi di stop. Rocambolesca la dinamica che ha portato allesclusione delluruguaiano: lattaccante aveva avvertito un fastidio entrando nei

Mercato

GIULIO CARDONE
ROMA Dopo aver sfidato il Milan per Tevez, adesso l'Inter va allo scontro con la Juve per Guarn. Ranieri ha bisogno di un centrocampista importante, tanto pi che Thiago Motta potrebbe trasferirsi subito a Parigi. Il Psg offre 8 milioni per l'italo-brasiliano, i nerazzurri girerebbero la cifra (pi altri 4 milioni) al Porto per assicurarsi linterno colombiano, bravo sia in fase difensiva che nelle incursioni offensive. Oggi Marotta incontrer il procuratore Marcelo Ferreyra, ma la Juve pu acquistare un solo extracomunitario: se punta sul colombiano, quindi, non potr arrivare Caceres. E in-

Moratti sfida la Juve per Guarn Amauri a Firenze, Lazio su Krasic


vece Conte al difensore uruguaiano non vuole rinunciare: vicino l'accordo con il Siviglia. Di pi: a Guarn, il tecnico bianconero preferisce Behrami e Nainggolan. Per questo l'Inter prepara il sorpasso: non a caso, Ferreyra ha un appuntamento anche con i dirigenti nerazzurri. Moratti di extracomunitari ne pu acquistare due, cos l'eventuale acquisto di Guarn non escluderebbe quello del brasiliano Lucas, il ventenne trequartista che Branca sta trattando in questi giorni a San Paolo. Costa almeno 25 milioni, l'Inter vuole bloccarlo Fredy Guarn (Porto) A destra, Amauri per bruciare le altre grandi d'Europa. Praticamente preso Juan Jesus: se Lucas arriver in estate, il difensore si trasferir subito a Milano. Branca ha chiesto informazioni anche su Romulo, centrocampista del Vasco da Gama. L'infortunio di Forlan potrebbe bloccare la partenza di Zarate, chiesto dal Queens Park Rangers. Oggi si decide per Tevez al Psg: il manager a Parigi incontra Leonardo, possibile la fumata bianca. Juve attiva soprattutto sul fronte cessioni: vicini all'addio Amauri e Krasic. L'italo-brasiliano oggi firmer per la Fiorentina, ma solo fino a giugno: il centravanti ha deciso di rimettersi in discussione, poi a fine stagione lui e il club viola decideranno se pro-

Mini turnover stasera in Coppa con il Genoa Sneijder sia pi determinato


giornate di campionato (e, al di l del divario nel possesso palla, Inter e Milan hanno sostanzialmente effettuato lo stesso numero di tiri in porta: 4 i nerazzurri, 5 i rossoneri). Anche per questi motivi, Ranieri non entra nel dibattito estetico degli ultimi gior-

lungare il rapporto di altri due anni. Per Krasic c' una trattativa con la Lazio (prestito con diritto di riscatto a luglio): il serbo accetterebbe il trasferimento. I biancocelesti hanno ceduto Sculli al Genoa e Stendardo all'Atalanta. Lotito vorrebbe portare a Formello uno tra il russo Arshavin e il giapponese Honda. Sbarca stamane nella Capitale il brasiliano Marquinho, centrocampista preso dalla Roma. Il club giallorosso ricever nei prossimi giorni un'offerta di 9 milioni dal City per De Rossi: Baldini la rifiuter, poi torner in pressing sul giocatore per convincerlo al rinnovo.
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Juventus

Svizzera

Ricapitalizzazione ok, arrivano 120 milioni


TORINO La prima fase della ricapitalizzazione della Juventus si chiusa con la sottoscrizione dell87,4% delle azioni, un controvalore di 105 mln. La Exor, socio di maggioranza, si dichiarata disponibile ad acquistare quelle inoptate (altri 15 mln): la sua quota destinata a salire attorno al 70%. Siamo una realt solida proiettata verso il futuro, ha detto il presidente Agnelli (foto).

Illeciti e debiti, escluso il Neuchatel ceceno


BERNA Il Neuchatel stato espulso dalla Lega svizzera. Penalizzato di 8 punti per irregolarit nei pagamenti, il club sospettato di garanzie finanziarie false. Un anno fa fu rilevato dal magnate ceceno Bulat Chagaev, 4 allenatori licenziati e minacce alla squadra (Vi uccido tutti) durante la finale di Coppa persa.

Coppa Italia folle, Pato decide e si rompe


Nel freezer di S. Siro al Milan servono i supplementari: 2-1 al Novara, il Papero ko
ENRICO CURR MILANO o spettacolo minore visto ieri sera a San Siro il rimasuglio di un passato che mette malinconia. Anche se hanno provato a cambiarle il nome, ribattezzandola Tim Cup, si tratta sempre della vecchia, svalutata Coppa Italia e infatti pi o meno fino alle semifinali la tengono in fresco, come il gelato o lo champagne: si gioca rigorosamente nelle notti dinverno e ovviamente dentro stadi vuoti. Il Milan, sprovvisto di Ibra, ha assai contribuito allintristimento: dopo la sconfitta nel derby, ha vivacchiato con supponenza sul gol di El Shaarawy, finendo per inciampare allultimo su una punizione del Novara e per sottoporsi al purgatorio dei

DEPRECABILI
LOsservatorio del Viminale ha stigmatizzato gli striscioni offensivi apparsi nel derby verso calciatori e cittadini colpiti da patologie: deprecabile condotta

Il gol dell1-0 segnato dal diciannovenne El Shaarawy poreo del centravanti diventato trasparente pareva lunico aspetto meritorio di una recita a esclusivo uso televisivo, programmata in spregio alla logica, agli spettatori, ai muscoli dei protagonisti e al gi precario stato di salute del prato del Meazza, chiamato stasera allimprovvido bis di Inter-Genoa. In realt le vere cavie erano due reclute: gli ex genoani El Shaarawy e Merkel. Il primo ha inventato con un destro a girare dal limite il tiro che ha deciso la serata e ha cercato arditi duetti in velocit, candidandosi alla famigerata lista Champions di febbraio, che in assenza di Cassano e di Godot Tevez dovr essere completata da un altro attaccante. Il secondo, catapultato qui per la moria dei centrocampisti e in particolare per gli infortuni di Boateng e Aquilani, inciampato prima ancora di iniziare sullinsidiosa erba sansiriana (ultime vittime Boateng e Forlan), ma poi si ingegnato ad accontentare Allegri in veste di mezzala destra: nei supplementari si infortunato a sua volta a una coscia.

Stadio spettrale a -5 e altri infortuni Inzaghi sostituito sinfuria: con Allegri pare finita
supplementari. Qui il penitente Pato ha finalmente espiato le proprie colpe, con un gioiello (dribbling in palleggio sulluscita di Fontana), ma poi si rifatto male a una coscia. In attesa del responso dei medici, domenica, quando restituiranno la visita in campionato allultima in classifica, i campioni dItalia che ieri hanno aggiunto alla rosa il terzino Mesbah faranno bene ad essere un po meno svagati. Il duello che li ha qualificati ai quarti di gioved con la Lazio si giocato a 5 sottozero in un ambiente tetro, ravvivato, si fa per dire, da millenovecento commoventi paganti e da tremilacentonovanta abbonati del campionato, che avevano almeno lalibi di essere entrati gratis. Non avevano certo bisogno di brividi ulteriori: si sarebbero accontentati di rendere omaggio al redivivo Inzaghi. Il quale, nel freezer del Meazza, riuscito a farsi scongelare da Allegri, che da sei mesi lo teneva ibernato. Dopo unora di vana posta al fuorigioco, stato sostituito da Pato e tanto per restare in tema ha lasciato il campo nella maniera pi gelida possibile, senza salutare lallenatore. Lesperimento cor-

Il primo tempo ha offerto tre assalti di Inzaghi, il gol e un altro assolo di El Shaarawy (respinta in corner di Fontana) e una parata di piede di Amelia su Granoche. Il secondo, solo la punizione rasoterra dell1-1 di Radovanovic nel finale. Il Milan ha pagato con la beffa leccesso di ricamo ed stato costretto a mezzora di disordinato sforzo ulteriore, reso efficace da Robinho, che ha anche colpito un palo. Il sipario calato prima che la nebbia si aggiungesse alle due beffarde pubblicit che scorrevano sui tabelloni una di un frigorifero, laltra di uno sciroppo per la tosse mentre linfortunio di Pato e i dati sugli introiti (lintera Coppa Italia viene pagata 11 milioni dalla Rai, lincasso stato di 35 mila euro) alimentavano una domanda: perch?
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La curiosit

Real, il trofeo distrutto diventa un pezzo da museo


za. E soprattutto la vittoria di Mourinho su Guardiola e un orribile fantasma che per i Blancos sfila via. tempo di festeggiare. In fondo la coppa del Re in Spagna ha un valore ben pi rilevante della coppa Italia delle nostre parti. I giocatori del Real sono per le vie di Madrid sul pullman scoperto che si passano la coppa dargento, alta 77 centimetri e con un peso che oscilla tra i quindici e i venti chili, fino a quando arriva tra le mani di Sergio Ramos. un attimo e vola gi. A piombo. Come se non bastasse, lautista dellautobus non fa in tempo a fermarsi e ci passa sopra con le ruote. Della coppa del Re rimangono i resti, la polizia ne raccoglie da terra una decina di pezzi prima di riconsegnarla ai vincitori. Ma per il resto della parata non verr pi esibita: Era molto danneggiata dopo essere caduta da cinque metri ed essere investita da un autobus - afferma Federico Alegre, lorafo che ha avuto lordine di ricostruirla - la federazione, che detiene il trofeo, ha pensato che non valesse la pena ripararla e che fosse meglio esporla nel suo museo come una reliquia per tutti gli appassionati di calcio. Che regolarmente la vanno ad adorare. Perch quel volo alla fine le ha regalato leternit. Possibilmente con la speranza che il Real Madrid non la rivinca per i prossimi diciotto anni.
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minuti finali contro il Milan, ma marted e ieri si era allenato con i compagni. E infatti a fine mattinata era stato convocato per la gara col Genoa, prima di venire depennato a met pomeriggio in seguito ad analisi pi approfondite. Per Forlan lesame col metodo Ranieri rinviato. Per gli altri esclusi Julio Cesar (a riposo per problemi alla schiena), Giampaolo Pazzini e Walter Samuel (una gara di relax dopo tanti impegni) prevista unaltra sessione questa sera nel gelo dellennesima notturna invernale a San Siro: Questo il calendario commenta lallenatore parlando con Inter Channel e io non sono uno che si mette a dire perch e per come. cos, bisogna farlo e noi giochiamo. Punto e basta. Dritto per la sua strada.
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MADRID Ormai diventata unattrazione per i turisti. Quella coppa tutta sgangherata e semidistrutta, frantumata dalle ruote di un bus, finita nel museo della Federazione di calcio spagnola. E in quanti se la vanno a vedere. Quasi fosse la Guernica. Da pezzo da rottamare a pezzo da ammirare. la storia della coppa del Re, che lo scorso anno cadde dalle braccia di Sergio Ramos per finire in strada dopo un volo di cinque metri. Il Real ha battuto i nemici di sempre del Barcellona nella finale di Valencia. Gara combattuta e dura, vinta solo ai tempi supplementari 1-0 con il gol di Cristiano Ronaldo. Il 18 titolo dopo 18 anni di astinen-

La coppa cade dalle mani di Sergio Ramos: il 21 aprile 2011

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

R2SPORT

I 56

PER SAPERNE DI PI www.cafonline.com www.fifa.com

Il pallone dopo i fucili la nuova Libia chiama i guerriglieri in nazionale


In Coppa dAfrica tre dei ribelli anti-Gheddafi
ENRICO SISTI
n Libia cera una strada che portava da un punto allaltro della storia e qualcuno lha percorsa. Dalla ribellione al pallone. Un senso di patria, di appartenenza, quel misto di disperazione e convinzioni che per lunghi mesi il vecchio regime ha cercato di manipolare, sono il cuore pulsante di questavventura di calcio militante: Come facevi a scegliere di stare dallaltra parte?, racconta allquipeJumaa Gtat, portiere combattente e titolare della nazionale che sabato debutter in Coppa dAfrica. Gtat uscito dallinferno: contento di essere sopravvissuto e di poterlo raccontare dopo aver contribuito a stanare il topo. La sua anima, la pelle, gli occhi, le spalle appesantite dai mitra sono ancora l, ferme alla primavera: a quei mesi sanguinosi in cui si scese in campo per vincere una strana partita senzarbitri. Una primavera fratricida ma inevitabile. E potevamo anche perdere. Nel paese in fiamme e spaccato in due, una

REPORTAGE DELLEQUIPE
Il quotidiano sportivo francese ha dedicato alla nuova Libia e ai tre calciatori guerriglieri un reportage dellinviato Alexandre Bardot da Abu Dhabi, dove la nazionale stata in ritiro a preparare la Coppa

ce: condividono i sogni senza troppe illusioni che allietano le notti di chi non ha nulla da perdere o di chi a modo suo ha gi vinto. Al posto del grilletto di unarma Gtat risente la morbida consistenza dei suoi guanti. Fu a febbraio che il ragazzo si rese conto del cambiamento e ne gio impaurito. Un tormento nuovo

crepitava sotto lapparente normalit: Vidi Gheddafi per lultima volta il 17 febbraio, quando fece visita alla nostra squadra. Gtat gi sapeva che dalle sue parti, nellest del paese, erano apparse le prime scritte sui muri, che la fine era iniziata. Gheddafi non amava n il calcio n il nostro club. Venne a salutarci solo per pubblicit. Du-

rante le foto di rito Gtat gir la testa. Torn da sua moglie e dai suoi due bambini. A giugno Gtat si schier apertamente: Gheddafi deve consentire al popolo di costruirsi unaltra Libia, la nuova Libia, ha ripetuto allquipe. La sua presa di posizione ufficiale fece il giro del mondo e dei media. Venne anche accompagnata da due immagini. In una Gtat sedeva nel retro di un pick up, accanto a un cannone. Sullaltra aveva in mano un kalashnikov che gli era costato 4 mila dinari (2.500 euro): Non avevo mai sparato in vita mia. Al suo fianco nella foto si poteva riconoscere il compagno di nazionale Oussama Abdelsalam, che ader alla rivoluzione subito dopo aver disputato unamichevole con lAl-Akhdhar:

Un anno fa si erano uniti alla rivolta Il portiere Gtat: Non avevo mai sparato in vita mia
notte Gtat si trov a dormire a Sirte presso alcuni suoi amici: Loro sostenevano Gheddafi e sapevano che io la pensavo diversamente. Il calcio li un: Tifavano per lAlAhly di Tripoli, la squadra in cui gioco. Forse quei colori gli hanno salvato la vita. Gtat portiere dellAl-Ahly, ElKhatroushi attaccante dellAl-Ittihad, Oussama Abdelsalam centrocampista dellAl-Akhdhar. Sono i tre allegri ragazzi vivi che da sabato ricominceranno a parlare la lingua temporaneamente perduta del loro mestiere. E la normalit dello sport. Quantomeno ci proveranno. La nazionale della Libia stata in ritiro ad Abu Dhabi. Qualche giorno fa, in amichevole, ha perso 1-0 contro la blasonata Costa dAvorio di Drogba e tutto il gruppo, incluso il ct brasiliano Marcos Paqueta (al cui posto sembrava dovesse andare Claudio Gentile), ha vissuto la dignitosa sconfitta come fosse una vittoria: Allora non c tutta questa differenza. Sabato la Libia scender in campo contro la Guinea Equatoriale, la piccola nazionale ospitante (insieme col Gabon). Le due selezioni sono accomunate da un entusiasmo sempli-

Fermo da marzo il campionato. Lex numero 10 Al-Tab in esilio in Kuwait: sosteneva il regime
si pu anche andare in guerra senza farsi la doccia: Partii per Bengasi di corsa, basta nascondersi, era ora di pensare ad altro. Due calciatori contro: un colpo per la propaganda di regime. A giugno la nazionale doveva affrontare le Isole Comore per le qualificazioni della Coppa dAfrica. Gtat rifiut la convocazione: Si offrirono di pagarmi, ma intorno a me cera gente che moriva... . Poi arriv anche Walid El-Khatroushi. Il centrocampista dellAl-Ittihad si present allo stage. In uno di quei giorni and a trovare in ospedale un amico che aveva perso un braccio e venne percorso da una scarica elettrica: Capii - ha raccontato allquipe - che il mio posto era su un altro campo. In Libia il campionato fermo da marzo. Ma ormai il clima cambiato. Il 2 gennaio i poliziotti hanno sospeso unamichevole: sono entrati in campo e hanno arrestato Tariq al-Tab, il n.10 della Libia, che nel 2000 pareva sul punto di passare alla Juventus. Era accusato di aver sostenuto Gheddafi. Ora in esilio in Kuwait. Non c pi posto per lui nella nuova nazionale dei calciatori-rivoluzionari ancora sporchi di sabbia. Tutti ragazzi che non vedono un soldo da mesi ma forse adesso vedono un futuro.
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Sabato il debutto

Il sogno mondiale

La Guinea Equatoriale sar la prima avversaria


LA LIBIA disputer il match inaugurale della Coppa dAfrica contro la Guinea Equatoriale, paese che con il Gabon ospita la manifestazione. A seguire le partite contro le altre due nazionali inserite nel girone A: mercoled 25 contro lo Zambia e domenica 29 contro il Senegal.

Qualificazioni da giugno contro Togo e Camerun


E IL 12 giugno cominceranno per la Libia anche le qualificazioni per i mondiali brasiliani del 2014. Nel girone dovr misurarsi con Togo, Repubblica Democratica del Congo e Camerun. Conclusione a settembre 2013. La prima del girone acceder al play-off. La Libia non ha mai partecipato a un mondiale.

la Repubblica
GIOVED 19 GENNAIO 2012

R2SPORT

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Schiavone persa nel vento la Oprandi lultima azzurra


Leonessa ko nel derby: Il peggior Slam della mia vita
GIANNI CLERICI MELBOURNE osavr mai di stregato il terzo campo centrale, quello dedicato alla signora Margaret Court? Nel corso della serata di ieri venne, mi dicono, visitato da irritatissime presenze sottili, che protestavano per i delitti di cui li aveva accusati la campionessa, severissima rappresentante dellInquisizione. In favore della minoranza gay intervenuta una tennista britannica nata a Melbourne, Laura Robson, non certo accusabile di testimoniare in favore di se stessa, grazie alla sua inclinazione verso i partner di misto. scesa in campo con la chioma stretta da un nastro screziato dai colori delliride, ovviamente promiscui, la Robson. La protesta per la discriminazione ha certo allontanato i roghi immaginati da Mrs. Court,

Basket
A sin. Basile quando era in Spagna. Ieri via alle Top 16: Siena-Bilbao 81-67. Oggi (20.45, tv Sportitalia): Bara-Cant e MilanoPanathinaikos

LO SFASCIA RACCHETTE
In 25 secondi ha spaccato 4 racchette: lo sfogo record di Baghdatis, ko con Wawrinka. A fianco la Schiavone

Basile da nemico il Bara lo omaggia


STEFANO VALENTI BARCELLONA sain Bolt la distanza tra il Palau Blaugrana ed il Camp Nou la correrebbe in una ventina di secondi. A un essere umano serve qualche minuto, parecchi di pi con la sosta alla Botiga, il negozio del merchandising col quale il Bara si pagava lingaggio di Ronaldinho. La distanza fisica tra la Secci de Futbol e quella del Basquet minima, ma in realt infinita. Per la visita al tempio del calcio, calpestarne il prato, sedersi in panchina, visitare spogliatoi che non olezzano di violetta e passare davanti alla Madonna di Montserrat nella cappella che porta al campo (dove gli avversari chiedono clemenza) si pagano 22 euro. Al Palau Blaugrana invece si entra solo quando ci sono partite. Il Bara del calcio ha vinto 4 volte la Coppa dei Campioni, quello del

incidenti, Romina finalmente riuscita a mostrarsi eguale al suo personaggio romano del 2006, quando un match point sfortunato contro la Kutznetsova le neg laccesso alle semifinali. O, meglio, risentirsi eguale alla ragazza felice, capace di una prodezza contro Kim Clijsters, a Hertogenbosch. Nel corso delle due conferenze stampa, Schiavone

bloccata su ininterrotti monosillabi, Romina continua nella sua modestia lessicale, mi parso di rivedere la partita. Dalle statistiche si evince che, senza addirittura autopunirsi (ma per che cosa?), Leonessa caduta nel raccapricciante numero di trentacinque errori gratuiti: ripeto, gratuiti, insomma quelli che gli illetterati traducono con latroce definizione di non forzati. Dallaltro canto, gli

sbagli pi o meno volontari di Romina raggiungono il numero di otto. Che aggiungere, se non un singhiozzo per il tennis italiano, privato anche dellammirevolmente modesto Cipolla. Mentre una voce maliziosa insinua che, nata e cresciuta a Berna, Romina potrebbe, in futuro, diversamente avvalersi della sua doppia nazionalit. Mi leggono, qualche volta almeno, i federali?
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Romina si ritrova dopo una carriera sfortunata. Ma ora attenti al suo doppio passaporto
ma non valsa a cancellare il suo nome come chiedevano i gay e anche oggi, allarrivo sul campo delle nostre due connazionali, qualcosa di insolito appariva mescolarsi al vento che giungeva, dal mare, in continue folate. Di simili condizioni avrei immaginato che Leonessa Schiavone sapesse trarre vantaggio, con il suo gioco non banale, variegato di tagli e liftacci, simile a un gomitolo arruffato. Ma, lo ripeto, cera nellaria qualcosa di ambiguo, inidentificabile, capace di influenzare una natura sensibile alleccesso quale Francesca. stata, dunque, la stessa Schiavone a battersi, in un cupio dissolvi certo non estraneo alle invisibili presenze mescolate al vento. Ho giocato il peggior Slam della mia vita, dir poi. Tutto ci non toglie merito alla prova della sua avversaria, Romina Oprandi, che ha profittato degli squilibri della Campionessa con intelligenza e con una positivit non banale, elastica, complementare ai traumi avversi. Sfortunatissima per tutta una carriera costellata da

Con Cant stasera torna da avversario per le Top 16 di Eurolega: Sei anni indimenticabili
basket due, lultima nel 2010 a Parigi. Il suo Messi si chiama Juan Carlos Navarro e a differenza dellargentino nato a dieci chilometri da qui. un giocatore clamoroso dentro un fisico normale sotto i canestri (1.92 per 88 chili). Ha vinto tutto, spesso da migliore in campo: Eurolega, finale spagnola, gli ultimi Europei con la nazionale. E per anni il suo nemico dallenamento stato un italiano, Gianluca Basile: Lunica cosa che ho capito che Carlos devi picchiarlo. E neanche basta.... Tornano in campo le migliori 16 del continente, il cartellone dice Bara-Bennet Cant, ma la serata sar speciale per il ragazzo ormai uomo, 37 anni da compiere marted, figlio di agricoltori di Ruvo di Puglia e capace di entrare nella storia del Bara dei canestri. Nessuno straniero ha pi presenze di lui

in blaugrana. C rimasto sei stagioni, soltanto in quattro possono fregiarsi dellorgoglio di tale lunga militanza: Norman Carmichael (il capofila con 8) oggi gestisce un locale a Powell (Ohio) dove si mangiano gambas e jamon iberico. Allaltro Bara, Zambrotta rest due stagioni, Coco una, Albertini gioc 5 partite. Sei mesi fa vivevo ancora qui, ripercorrere certe strade stato strano. Casa mia resta lItalia, pure se a Barcellona ho vissuto sei anni indimenticabili, per il luogo e per il club che mi ha permesso di competere ai massimi livelli. Tessera di socio numero 125.840, vivr lemozione di chi non stato dimenticato neanche dagli excompagni, allenatori, tifosi. Oltre alla Coppa Campioni qui ha vinto due titoli di Spagna e quello del 2009 lo indirizz con una tripla pazzesca sul campo di Vitoria, uno dei suoi tiri ignoranti, scriteriati ma per la vittoria. Una bandiera, come era stato per la Fortitudo Bologna, sette anni e due scudetti, prima di lasciarla nel 2005 allindomani del secondo, perch lofferta era irrinunciabile, per fascino e denari. Complice la Ley Beckham, ora abolita: il Bara pot dare a Basile quel che il club risparmiava, pagando per lui il 24% di tassazione anzich il 43%. Lagevolazione valeva per i primi 5 anni di contratto con un non-residente, non un caso che Ronaldinho pass al Milan allinizio del sesto. I calciatori? Li incontri alle cene di Natale o a far terapie. Per vengono a vedere il basket, a Parigi cerano Xavi, Puyol, Piqu e Bojan, oggi alla Roma ricorda. Cant, il club pi vincente in Europa (10 trofei) s meritata di nuovo lEurolega e ha voluto Basile come guida. Il Baso, tra un applauso e un abbraccio, non mancher qualcuno dei suoi tiri ignoranti. La vera stagione del Bara inizia adesso, finiscono gli esperimenti, non possono pi sbagliare. Per questo non mi aspetto tutta questa festa: c la partita. E finir in panchina sempre Baso, la maglia del ricordo, dove tutti porranno lautografo per lui.
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In breve Pallanuoto
celli in MotoGp. Via al campionato il 26 febbraio a Phillip Island. SCI Kitzbhel record: per la 72 edizione dellHahnenkamm, da sempre la manifestazione pi ricca, il montepremi salir di altri 14 mila euro per arrivare a 564 mila (70 per il vincitore di discesa e slalom). Programma: domani superG, sabato discesa, domenica slalom e combinata. Per le donne, weekend a Kranjska Gora con gigante e slalom. PITTIN Lazzurro dello sci nordico dimesso dallospedale di Cavalese dopo la caduta dal trampolino. VOLLEY Champions: Cai Teruel-Trento 0-3, Cuneo-Unterhaching 0-3.

Europei, Setterosa ko contro la Grecia


EINDHOVEN Setterosa battuto allesordio negli Europei: 10-9 dalla Grecia campione del mondo. Oggi gli uomini (19, Raisport1): Italia-Olanda. FIORENTINA Dopo la contestazione, da stasera gi in ritiro per la gara con il Lecce. SUPERBIKE Ufficiale la griglia del mondiale 2012: 24 i piloti, 8 gli italiani: Biaggi, Melandri, Badovini, Fabrizio pi i 4 esordienti Giugliano, Canepa, Zanetti e De Rosa. Non ci sar Haga. Entra Aoyama, ex compagno di squadra di Simon-

I risultati
FUORI ANCHE CIPOLLA
Secondo turno, u.: Nadal (Spa) b. Haas (Ger) 6-4, 6-3, 6-4; Federer (Svi) b. Beck (Ger) forfait; Lopez (Spa) b. Cipolla 7-5, 7-6 (7-4), 6-2. D.: Oprandi b. Schiavone 6-4, 6-3; Wozniacki (Dan) b. Tatishvili (Geo) 6-1, 7-6 (7-4). Oggi, ore 9: 2 turno u., Hewitt (Aus)-Roddick (Usa); d.: Dokic (Aus)-Bartoli (Fra). In tv Eurosport e Eurosport 2

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GIOVED 19 GENNAIO 2012

METEO

PER SAPERNE DI PI meteo.repubblica.it

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