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GIALLI

E1 Denominazione

Aloe
Caratteristiche Stabilit E un colorante di origine naturale, organica e vegetale, ricavato incidendo le foglie di varie specie di Aloe originarie dell'Africa e delle Antille; il succo ottenuto composto di aloina, resinotannoli e altre sostanze - viene Luce semplicemente condensato e indurito. Gi conosciuto da tempo per le sue propriet medicinali, entra in uso in pittura a partire dal XVI Umidit secolo. Ha una tonalit aranciata e molto trasparente che ben si adattava alla pittura per velature di Leonardo che ne loda le qualit nel suo Calce Trattato della pittura. E parzialmente solubile in acqua e in alcool etilico Trova impiego principalmente nella pittura ad olio e in aggiunta alle vernici. Non consigliato per affresco, encausto e tempera.

Italiano

Aloe Aloe

English

Sinonimi: Aloe epatica, Succotrino, Aloe Caballina, Caballino

E2 Denominazione

Giallo di Bario
Caratteristiche Stabilit

Si tratta un pigmento dalla tonalit verdastra piuttosto chiara di origine inorganica e artificiale. Fu inventato allinizio dell'800 Italiano secolo da Vauquelin, ma commercializzato a Giallo di partire dalla met del secolo. E un cromato di Bario bario ottenuto tramite la precipitazione di una soluzione di cloruro di bario con cromato di English potassio. Cristallizza nel sistema ortorombico e Barium forma particelle grossolane di forma ameboide Yellow o sferica. Il pigmento ha un basso potere coprente, solubile in acidi e alcali diluiti, Sinonimi: viene decomposto dal calore, ma resiste bene Giallo di Barite, Giallo dOltremare, alla luce. Pu essere impiegato nella tempera e Giallo nell'olio. Sconsigliato per laffresco e Limone,Giallo lencausto. Permanente
Formula chimica: BaCrO4

Luce Umidit Calce

Velenoso

E3 Denominazione

Gialli di Cadmio
Caratteristiche Stabilit Sono dei pigmenti di origine inorganica e artificiale; il minerale in natura molto raro, ma esiste sotto il nome di greenockite. Inventati nel 1829, furono disponibili commercialmente solo dal 1849. Si tratta di solfuri di cadmio (o solfuri doppi di cadmio e zinco), al quale si possono trovare aggiunti solfato di bario o ossido di zinco, assumendo toni diversi: chiaro, medio, scuro, limone e arancio. I cristalli sono di forma esagonale. Hanno un elevato potere coprente, ma la Luce permanenza e la brillantezza dei colori di cadmio necessitano di una protezione dalla tendenza a formare sali carbonatici quando vengono esposti Umidit alle intemperie. Si alterano con colori a base di piombo e di rame, si decompongono in acido cloridrico. Dato il costo elevato vengono sovente Calce falsificati. Sono impiegati in affresco (tranne il giallo limone), tempera, olio ed encausto.

Italiano

Giallo di Cadmio
English

Cadmium Yellow
Sinonimi: Giallo Brillante, Giallo Aurora

Utilizzo del pigmento secondo Khn Indice di rifrazione : 2,3 - 2,5 Formula chimica: CdS + ZnO

Tossico

Preparazione 1: soluzioni di nitrato di Preparazione 2: riscaldamento delle Preparazione 3: precipitazione soluzioni cadmio e solfuro di sodio

Preparazione 4: agitazione

Preparazione 5: filtraggio

Pigmento in polvere

E4 Denominazione

Giallo di Cobalto o Aureolina


Caratteristiche Stabilit

E un pigmento dal tono dorato di origine inorganica e artificiale poco diffuso al giorno d'oggi. Si tratta di un cobaltinitrito di potassio o di sodio scoperto da N. W. Fischer nel 1831 ed entrato in uso a partire dal 1851. Si ottiene acidificando con acido acetico soluzioni di sali di cobalto e con la successiva miscela con con un soluzione Italiano concentrata di nitrito di potassio; il prodotto viene Giallo di successivamente lavato e asciugato. Forma cristalli Luce cubici e particelle ameboidi o sferoidali da piccole Cobalto a molto piccole. Si decompone negli alcali e in English acqua bollente solubile negli acidi; si degrada se Umidit Cobalt Yellow, esposto all'aria e alla luce. Tende a reagire con alcuni coloranti organici (principalmente indaco e Aureoline cocciniglia) diventando bruno. un pigmento Calce Sinonimi: trasparente che si usa principalmente Giallo trasparente, nell'acquerello. Sconsigliato per affresco, encausto Sale di Fischer e tempera.
Indice di rifrazione : 1,72-1,76 Presa d'olio: 11-13 Formula chimica: K3[Co(NO2)6] * 0 - 4 H2O

Tossico

Campione dipinto

Pigmento in polvere

E5 Denominazione Caratteristiche

Gialli di Cromo
Stabilit

Italiano

Giallo di Cromo
English

Chrome Yellow

Sinonimi: Giallo di Roma, Giallo Limone, Giallo Baltimora, Giallo Spooner, Giallo Americano, Giallo Brillante, Giallo Reale, Giallo Nuovo, Giallo Imperiale, Giallo di Parigi, Giallo di Utilizzo del pigmento secondo Khn Lipsia, Giallo di Colonia Indice di rifrazione : 2,37 Presa d'olio: 10-25

Sono dei pigmenti di origine inorganica e artificiale con tonalit variabili dal giallo pallido all'arancio, fino al rosso cupo. Si tratta di cromati neutri di piombo ottenuti facendo reagire cromato di potassio con acetato o nitrato di piombo con un processo semplice ma lungo. Cristallizzano nel sistema monoclino e formano particelle aciculari di dimensione da media a molto piccola. Il processo di fabbricazione fu inventato alla fine del '700, ma venne utilizzato solo dal 1818 in poi. I pigmenti di cromo sono insolubili in acido acetico, diventano solubili a caldo in soluzioni alcaline. Anneriscono Luce allaria e a contatto con i solfuri. Sconsigliati per la loro elevata velenosit, possono essere utilizzati Umidit principalmente nell'olio o comunque quando le particelle vengono isolate dal contatto con l'aria. Sono stati utilizzati anche su muro ma con dei Calce risultati molto scadenti per la scarsa stabilit alla calce. Sconsigliati pure per l'encausto.

Formula chimica: PbCrO4 - PbO 69 %, CrO3 31%

Velenoso

Campione dipinto

Pigmento in polvere

E6 Denominazione Caratteristiche

Giallo di Marte
Stabilit

Italiano

Giallo di Marte
Nomi Antichi

Crocus Martis
English

Mars Yellow
Sinonimi: Giallo Ossido

E un pigmento di origine inorganica e artificiale molto simile alle terre gialle naturali essendo composto principalmente di ossido di ferro idrato. Si ricava dalla reazione di un sale solubile di ferro e di allume con una sostanza alcalina; il precipitato viene successivamente lavato e asciugato accuratamente. Forma cristalli ortorombici e si Luce distingue dalla goethite naturale per la purezza e per la dimensione uniformemente piccola delle particelle. Era gi conosciuto nel XVIII secolo, ma Umidit la denominazione attuale entra in uso e in commercio solo a partire dal secolo successivo. Ha un ottimo potere coprente e, al contrario delle ocre, solubile in acido cloridrico concentrato; calcinato Calce diventa prima arancio e poi rosso (rosso e arancio di Marte). Pu essere impiegato nelle tecniche ad affresco, tempera, encausto ed olio.
Indice di rifrazione : 2,260 2,275 Presa d'olio: 40-55 Formula chimica: FeO(OH)

E7 Denominazione Caratteristiche

Giallo di Napoli
Stabilit

E un pigmento di origine inorganica e artificiale che presenta varie tonalit che variano dal limone, aranciato, verdastro e rosato. Si ottiene dallossidazione dellantimonio fuso in corrente daria aggiungendo minio e, in alcuni casi, ossido di zinco. La composizione che ne deriva un antimoniato basico di piombo che cristallizza nel sistema cubico e forma particelle arrotondate o ameboidi generalmente molto fini. Questo pigmento era conosciuto fin dallepoca degli Egizi e degli Assiri, ma solamente per la smaltatura della Italiano ceramica e soprattutto come opacizzante giallo per Giallo di il vetro. Si hanno poche notizie sul suo utilizzo in Napoli pittura fino alla riscoperta del XVIII secolo anche se stata riscontrata la presenza di antimonio in Luce pigmenti assimilabili al giallorino (giallo di piombo English e stagno), in uso gi dalla fine del XIV secolo, tanto Naples Yellow che per alcuni studiosi i due pigmenti sono Umidit senz'altro sovrapponibili. I prodotti attuali sono Sinonimi: perlopi composti da antimoniato di piombo e Giallo di Antimonio, Giallo stagno o da miscele di altri pigmenti. Si altera con Calce di Merem, Giallo colori a base di zolfo e ferro e in acidi. Ha un di Pinard, Giallo eccellente potere coprente. Si utilizza a tempera, Egiziano, Giallo Napoletano, Giallo encausto olio ed acquerello. Sconsigliato nell'affresco anche se ne stata riscontrata la dei Vasai presenza su affreschi rinascimentali.

Utilizzo del pigmento secondo Khn Indice di rifrazione : 2.01-2,88 Presa d'olio: 10 - 15 Formula chimica: Pb3 (SbO4)2

Velenoso

Campione dipinto

Pigmento in polvere

Giallo di Piombo o Massicot E8 Denominazione Caratteristiche

Stabilit

Italiano

Massicot
Nomi Antichi

Spuma argenti
English

Litharge, Massicot
Sinonimi: Giallo Ossido di Piombo, Giallo di Piombo

E un pigmento di origine inorganica e artificiale, formato da un monossido di piombo. La variet ortorombica pu essere definita oggi come massicot, mentre quella tetragonale si definisce come litargirio. Si pu ottenere dallossidazione a 300C della biacca o per ossidazione del piombo metallico a 550C. Anche in questo caso la confusione con il giallo di piombo e stagno o di antimonio determinata sia dall'impiego di piccole quantit di stagno per rendere meno alterabile il pigmento, sia per il fatto che nel Medioevo il temine stannum e il termine plumbum spesso si sovrapponessero per definire il piombo. Essendo gli ossidi di piombo un residuo della lavorazione dellargento possono pure Luce contenere tracce, anche rilevanti, di antimonio e di arsenico Va pure considerato il fatto che la maggior parte dei riscontri analitici antecedenti alla presa di Umidit coscienza della scoperta del giallo di piombo e stagno, verso al fine degli anni '60 del secolo scorso, fanno genericamente riferimento al giallo di piombo Calce senza aver indagato la presenza di stagno. Fu utilizzato sia dagli Egizi che dai Greci del periodo classico e ben conosciuto anche dalle civilt antiche. Ha un elevato potere coprente ed solubile in acidi inorganici, con quelli organici forma resinati, linoleati ecc.. Annerisce a contatto con i solfuri. Pu essere impiegato nelle tecniche a tempera e ad olio, ma in pittura il suo uso meglio documentato come siccativo per oli e vernici. Sconsigliato per encausto e affresco.
Indice di rifrazione: n 2.51; n 2.61; n 2.71 Formula chimica: PbO

Velenoso

E9 Denominazione

Giallo di Piombo e Stagno


Caratteristiche Stabilit

Italiano

Giallo di PiomboStagno
Nomi Antichi

Giallorino, Giallolino, Zallolino


English

Lead-Tin Yellow
Sinonimi: Giallolino di Fiandra, Gialdolino, Giallo di Paternostri, Giallo di Vetro

E un pigmento di origine inorganica e artificiale ottenuto fondendo una miscela di monossido (litargirio) o biossido di piombo e di biossido di stagno formando stannato di piombo (tipo I, riconducibile al cosiddetto giallolino di fornace). A seconda della temperatura si ottengono sfumature differenti: a 700 C risulta di una tonalit calda, sopra i 720C il tono diventa giallo-limone. Il tipo II (giallo di vetro), un silico-stannato di piombo ottenuto fondendo il tipo I con silice, oppure per calcinazione a 800/900C di piombo, stagno e silice. Era conosciuto dai vetrai come opacizzante dal IV secolo circa, ma la sua introduzione in pittura avviene nel tardo Medioevo: la prima notizia documentaria ci viene infatti dal Cennini. Spesso il Luce suo utilizzo si sovrappone con quello dell'antimoniato di piombo (giallo di Napoli) dato che anche quest'ultimo era un opacizzante giallo per Umidit vetri, tanto che non esiste un confine netto tra i due pigmenti. In alcuni trattati antichi di area nordica lo stannato di piombo prende il nome di massicot. Calce Come tutti i pigmenti di piombo annerisce a contatto con i solfuri. E leggermente solubile in acido nitrico, cloridrico e solforico. Ha un eccellente potere coprente e un alto indice di rifrazione, ma la sua velenosit ne deve limitare l'impiego a casi eccezionali. utilizzabile nell'affresco (tipo II) ed nell'olio. Sconsigliato per encausto e tempera.
Indice di rifrazione : 2,29 2,31 Presa d'olio: 16 Formula chimica: Pb2SnO4 o PbSn2 SiO7

Velenoso

Campione dipinto

Pigmento in polvere

Giallo di Piombo, Stagno ed Antimonio E10 Denominazione Caratteristiche Stabilit


Italiano

Giallo di Piombo, Stagno ed Antimonio


English

Lead Tin Antimony YellowSinonimi: Giallorino romano

Non si conoscono fonti documentarie che descrivono questo pigmento o la sua produzione. stato invece recentemente identificato su dipinti ad olio e a fresco del XVI e del XVII secolo (dalla loggia di Psiche di Raffaello ai dipinti di romani di Luce Artemisia Gentileschi); per questo motivo stato proposto il nome di giallorino romano. Come il tipo II del giallo di pimbo e stagno risulta disperso Umidit in una matrice vetrosa che ne permette l'impiego a fresco. Anche in questo caso il confine con il giallo di piombo e stagno e con il giallo di Napoli Calce abbastanza vago dato che sia lo stagno che l'antimonio sono presenti in percentuali molto variabili. Velenoso

E11 Denominazione Caratteristiche

Giallo di Smalto
Stabilit

Italiano

Giallo di Smalto
English

Smalt Yellow

E un pigmento di origine inorganica e artificiale composto da vetro colorato con solfuro di cadmio che viene macinato con acqua e quindi portato a fusione e nuovamente macinato. in uso a partire Luce dalla seconda met del XIX secolo anche se vetri gialli sono disponibili gi dall'Antichit. Ha un Umidit mediocre potere coprente. Pu essere utilizzato nell'affresco, nella tempera e nell'olio. Sconsigliato per lencausto. Calce
indice di rifrazione : 1,55 Formula chimica: Vetro + CdS

Tossico

E12 Denominazione

Giallo di Spincervino
Caratteristiche Stabilit

E un colorante di origine organica, naturale e vegetale, Si ottiene dalle drupe acerbe del Rhamnus Italiano Giallo o Grani cartharticus, un arbusto spinoso spontaneo in quasi di Spincervino tutta Europa. Il colorante formato principalmente da flavonoidi, il pi importante la Ramnetina. Fu utilizzato dai Greci nel periodo classico e Nomi Antichi successivamente in epoca medioevale, ma Prugna principalmente come tintura per tessuti. solubile Luce Meroli, in acqua, acetone e alcool, dunque pu essere Spinus precipitato con allume di rocca per formare una Cervinus lacca molto usata nella miniatura medioevale. Ha Umidit un basso potere coprente e viene utilizzato English soprattutto per le velature. Si utilizza nella tempera, Dyer's olio e acquerello. Sconsigliato per affresco ed Calce buckthorn encausto.
Sinonimi: Formula chimica: C16H12O7 Giallo Santo, Giallo Erba, Giallo di Avignone, Giallo Stil de Grain, Stille di Grano

Rhamnus catharticus

E13 Denominazione
Italiano

Giallo di Stronzio
Caratteristiche Stabilit

Giallo di Stronzio
English

Strontium Yellow
Sinonimi: Giallo di Stronziana

Questo pigmento di origine inorganica e artificiale, inventato nel XIX secolo, un cromato di stronzio. E solubile in acido cloridrico e nitrico. Ha un Luce discreto potere coprente e si pu utilizzare nellaffresco, tempera, olio ed acquerello. Sconsigliato per lencausto. Umidit
Indice di rifrazione : 1,9 2,0 Presa d'olio: 30 Formula chimica: SrCrO4

Calce

Velenoso

E14 Denominazione
Italiano

Giallo di Titanio
Caratteristiche Stabilit E un pigmento di origine inorganica e artificiale, si Luce tratta di perossido di titanio ottenuto per idrolisi di un sale tetravalente in acqua ossigenata e poco acido solforico. E possibile utilizzarlo in affresco, Umidit tempera ed olio, ma con risultati scadenti vista la sua scarsa stabilit. Sconsigliato per lencausto. Calce
Formula chimica: TiO2 * nH2nH2O2

Giallo di Titanio
English

Titanium Yellow

Giallo di Zinco E15 Denominazione Caratteristiche

Stabilit

Italiano

Giallo di Zinco
English

Zinc Yellow
Sinonimi: Giallo dOro, Giallo Limone, Giallo Marigold, Giallo Permanente, Giallo dOltremare

Questo pigmento di origine inorganica e artificiale, fu inventato nel 1809 da Vauquelin, ma commercializzato solamente a partire dal 1850. Il processo di fabbricazione originale consiste nel miscelare a caldo una soluzione acquosa di bicromato di potassio ad una soluzione concentrata di solfato di zinco ottenuto partendo dal bianco di zinco in acido solforico. Il precipitato composto da un cromato basico di zinco che pu contenere Luce potassio nel reticolo cristallino. In commercio si trovano cromati di zinco con diversi rapporti tra cromo e zinco. Piuttosto resistente, solubile in acidi Umidit inorganici diluiti e in acido acetico ed parzialmente solubile in acqua ma ha una mediocre forza colorante. Pu essere adulterato con cromato di Calce piombo, baritina, caolino ecc.. Si utilizza con tutte le tecniche: affresco, tempera, encausto, olio e acquerello.
Indice di rifrazione : 1,74 Presa d'olio: 24-27 Formula chimica: ZnCrO4 + K2CrO4

E16 Denominazione

Giallo Indiano
Caratteristiche Stabilit E un colorante di origine organica, naturale e animale ottenuto dall'urina di vacche nutrite solo con frutti e foglie di mango. Essendo quest'ultime tossiche causavano nelle vacche un notevole incremento di bile dando alle urine la caratteristica colorazione gialla. Dato che la vita delle vacche cos nutrite si riduceva a pochi anni, per motivi religiosi la produzione del giallo indiano venne proibita ufficialmente dal 1909 anche se la produzione continua clandestinamente fino agli inizi del secolo successivo. Conosciuto in Asia dal XV secolo in poi, in Occidente documentato dal Luce XVII secolo. Le urine venivano fatte bollire e il residuo veniva essiccato e confezionato. A volte poteva esserci un'ulteriore processo di purificazione. Si tratta di un euxantato di magnesio Umidit dallodore decisamente sgradevole e dallaspetto trasparente; forma particelle aciculari o, anche Calce come aggregati, a forma di rosetta. abbastanza resistente alla luce e ha un forte potere colorante; pu essere impiegato nella tempera, nellencausto e acquerello; nellolio va utilizzato con cautela perch, essendo fortemente alcalino, pu saponificare l'olio Per questo motivo si suppone che possa agire negativamente sulle lacche (Field 1835). Il carattere basico dovrebbe permettere una discreta compatibilit con la calce. ottimo nelle velature. Oggi viene prodotto principalmente con composti azoici (acid yellow 23 e 63, acid orange 1) e/o con giallo di cobalto.
Indice di rifrazione : 1,52 ca. Formula chimica: C19H16O11Mg* 5H2O

Italiano

Giallo Indiano
Nomi Antichi

Purrea, Piuri, Gogili


English

Indian Yellow
Sinonimi: Giallo Euxantato, Puer, Prusi,Peori, Purree, Peori, Puri, Rung, Gaugoli

Palla di giallo indiano dalla collezione Winsor & Newton

E17 Denominazione

Giallo Minerale
Caratteristiche Stabilit E un pigmento di origine inorganica e artificiale che pu avere diverse tonalit a seconda della temperatura e la durata del processo di fabbricazione. Viene prodotto mescolando due parti di litargirio e una parte di sali ammoniacali in acqua, successivamente viene calcinato e macinato ottenendo cos un ossicloruro basico di piombo. Cristallizza nel sistema anisotropico e forma Luce particelle da molto fini a grossolane simili a scaglie spazzate, a volte con striature. Scoperto e brevettato da James Turner nel 1781, fu presto prodotto, con Umidit procedimenti simili da diverse manifatture con i nomi pi disparati. E poco resistente, annerisce alla luce e a contatto con i solfuri, ma ha un buon Calce potere coprente e pu essere utilizzato nella tempera e nell'olio. Sconsigliato per affresco ed encausto.
Indice di rifrazione: >1,662 Formula chimica: PbCl2 7PbO

Italiano

Giallo Minerale
English

Turner Yellow, Patent Yellow


Sinonimi: Giallo di Montpellier, Giallo di Cassel, Giallo di Turner, Giallo di Verona, Giallo Inglese, Giallo di Merime, Giallo di Parigi, Giallo di Kassler, Giallo Patentato, Giallo Chimico

Velenoso

E18 Denominazione

Gomma Gutta
Caratteristiche Stabilit

E un colorante di origine naturale, organica, vegetale. una gomma ottenuta incidendo i rami e le foglie di alcune piante della famiglia delle Garcinie (principalmente G. Hanbutiy Hook e G. Italiano Chaudi) originarie dell'Estremo Oriente. La gomma Gomma Gutta gutta composta dal 70/80% di resina e dal 15/25% di gomma idrosolubile. Era conosciuta dagli Egizi e Luce utilizzata per secoli in Estremo Oriente, ma in Nomi Antichi Gomma Gotta Occidente documentata, occasionalmente, solamente dal XVI secolo e principalmente come Umidit English colore ad acqua dato che non necessita di leganti. Ha un tono dorato molto intenso e molto trasparente, Camboge parzialmente solubile in acqua e solubile in alcool, Calce Sinonimi: negli alcali e in etere. Oggi pu essere sostituita con Giallo Cambogia coloranti azoici. E utilizzabile con le tecniche a tempera, olio ed acquerello. Sconsigliata per affresco ed encausto. Tossico

E19 Denominazione

Ocra Gialla
Caratteristiche Stabilit

Okhrs in greco significa giallo, l'ocra il colore giallo per antonomasia, il pi antico il pi usato fin dalla preistoria ed diffuso su tutto il pianeta. Oggi il termine attribuito anche alle terre rosse per via dell'espressione ochra usta con cui i Romani Italiano Ocra Gialla indicarono il pigmento ottenuto per calcinazione dalla terra gialla. Dire perci ocra gialla una tautologia anche se oggi necessaria per Nomi Antichi specificare il pigmento. E' un pigmento di origine Ocria, Ocrum, Ogra, inorganica, una terra naturale (goethite) composta principalmente di idrossido di ferro (altri minerali Luce Ochra e i prodotti commerciali possono contenere anche gesso e percentuali molto variabili di argille), che English Yellow Ochre viene macinata, lavata ed asciugata. Forma cristalli Umidit in abito ortorombico e piccole particelle a forma di spillo. Pu variare tonalit a seconda della Sinonimi: Terra Gialla, Ocra composizione e dei luoghi di provenienza: chiara Calce Romana, Ocra (pallida), media, scura (avana), dorata e aranciata. Dorata, Sile Le polveri chiare sono pi fini delle scure e Marmoroso, Sile generalmente contengono percentuali maggiori di Attico, Ocra Spagnola, Ocra argille. E' solubile in acidi a caldo e ha un buon Avana, Ocra di potere coprente. Si pu impiegare nell'affresco, Oxford, Ocra tempera, encausto e olio.
Gialla di Verona Indice di rifrazione: 2,0 - 2,4 Presa d'olio: 30-60 Formula chimica: Fe (OH)
3

E20 Denominazione
Italiano

Oro
Caratteristiche Questo metallo nobile viene utilizzato puro in lamine o in polvere. Possiede un elevato potere coprente ed inalterabile. In polvere si utilizza in affresco, tempera, encausto e olio; in lamine si impiega nelle dorature su vari supporti. Sovente in sua vece si usa porporina (oro musivo).
Formula chimica: Au

Stabilit Luce Umidit Calce

Oro
Nomi Antichi

Aurum
English

Gold

E21 Denominazione
Italiano

Oro Musivo
Caratteristiche Stabilit

Oro Musivo
Nomi Antichi

Aurum Musivum, Aurum Pictorum, Color Purpureus


English

Mosaic Gold
Sinonimi: Mosaico d'oro, Giallo di stagno, Porporina

Questo pigmento dorato dallo splendore metallico conosciuto fin dal Medioevo, di origine artificiale e inorganica. Si tratta di un bisolfuro di stagno attualmente ottenuto mediante precipitazione di cloruro di stagno con idrogeno solforato; in passato il procedimento era lungo e laborioso, ma Luce permetteva di ottenere tonalit diverse. E' insolubile in acqua ed alcool e resistente all'azione degli acidi, ma solubile in acqua regia e in Umidit idrossido di sodio. Viene utilizzato al posto dell'oro vero, ma anche per imitare i riflessi del bronzo. Viene impiegato nella doratura delle tessere musive Calce (da qui il nome) e si pu adoperare anche nella tecnica ad olio. Sconsigliato per affresco, tempera ed encausto.
Formula chimica: SnS2

Velenoso

E22 Denominazione

Orpimento
Caratteristiche Stabilit Questo pigmento di origine inorganica e artificiale, un trisolfuro di arsenico che si pu ottenere anche artificialmente o sublimando zolfo e arsenico come in passato oppure sciogliendo arsenico in acido cloridrico in corrente di idrogeno solforato. Noto agli Egizi, ai Greci e ai Romani citato in molti antichi testi. Ha un eccellente potere coprente e resta inalterato negli acidi. Solubile nelle basi (potassa caustica, ammoniaca, carbonato di ammonio ecc..). Durante il medioevo venne Luce impiegato principalmente nella miniatura. Da sempre riconosciuto come velenoso e problematico si altera con pigmenti a base di piombo e di rame. Umidit Si adopera nella tecnica a tempera anche se sconsigliato per tutte le tecniche per via della estrema velenosit. Il commercio vietato. Calce

Italiano

Orpimento
Nomi Antichi

Arzicon, Oropimento, Auri Pigmentum


English

Orpiment
Sinonimi: Giallo di Zolfo, Giallo Reale, Giallo del Re, Giallo di Arsenico, Giallo di China, Giallo di Parigi, Giallo di Spagna

Utilizzo del pigmento secondo Khn Indice di rifrazione: n 2.400, n 2.810, n 3.020 Formula chimica: As2 S3

Velenoso

Campione dipinto

Pigmento in polvere

E23 Denominazione

Terra di Siena naturale


Caratteristiche Stabilit

E' un pigmento di origine inorganica, minerale e naturale. Si tratta di un composto dal 60% di ossidi di ferro pi ossido di manganese ed altri minerali Italiano Terra di Siena in percentuali variabili. Questa terra era gi nota ai tempi degli Egizi e dei Romani e proviene Naturale tradizionalmente dalla provincia di Siena, ma si Luce trova allo stato naturale anche nella provincia di Nomi Antichi Scyricum, Sil Roma ed in Germania. Pu avere tonalit sia chiare che scure e perci viene talvolta classificata Umidit Pressum tra i colori bruni. Il processo di fabbricazione semplice, consiste nella estrazione della terra e English Raw Sienna nella sua successiva frantumazione ed asciugatura. Calce Il pigmento ha un buon potere coprente e si pu Earth utilizzare in affresco, tempera, encausto ed olio.
Sinonimi: Terra d'Italia Indice di rifrazione: 2,10 Formula chimica: Fe2O3 * nH2O + MnO2 + Al2O3 * SiO2 * 2(H2O)

E24 Denominazione
Italiano

Terra d'Ombra naturale


Caratteristiche Stabilit Conosciuta fin dall'epoca preistorica, utilizzata dagli Egizi, dai Greci e dai Romani, questa terra si trova allo stato naturale in molte zone d'Europa e del mediterraneo. La polvere presenta grani piccoli e opachi, per la sua tonalit pu essere classificata anche tra i bruni. E' un pigmento di origine Luce inorganica, minerale e naturale, composto prevalentemente di ossido di ferro e ossido di manganese. Si ottiene mediante la macinazione e il lavaggio della materia prima. Se calcinata diventa Umidit terra d'ombra bruciata. Ha un ottimo potere coprente e si pu utilizzare con tutte le tecniche: Calce affresco, tempera, olio, encausto.

Terra d'Ombra Naturale


Nomi Antichi

Sinopis Pressior
English

Raw Earth Umber

Sinonimi: Terra Fine di indice di rifrazione: 2,10 Turchia, Terra d'Ombra di Cipro, Sombra de Venecia, Formula chimica: Fe2O3 * MnO2 * nH2O + Si + Al2O3 Bruno di Roma, Bruno di Turchia, Ombra Naturale, Terra Ombra

E25 Denominazione

Zafferano
Caratteristiche Stabilit Si tratta di un pigmento di origine organica, naturale e vegetale. La crocetina una molecola simile al -carotene che si ricava dagli stimmi del Crocus sativus, un fiore coltivato nell'Europa meridionale e in alcune zone dell'Asia. Conosciuto fin dall'epoca degli Egizi fu utilizzato soprattutto nel XV secolo e principalmente nella miniatura. E' piuttosto trasparente ed solubile in acqua. Pu essere falsificato con pigmenti azoici di origine sintetica. Si utilizza normalmente nell'acquerello. Luce Sconsigliato per affresco, encausto, olio e tempera.
Formula chimica: C20H24O4

Italiano

Zafferano
Nomi Antichi

Crocus, Croceum
English

Umidit Calce

Saffron
Sinonimi: Giallo Arancio, Nas, A-Zu-Pi-Ru, Supur, Zafran, Croceo, Coriscos

Tossico

beta-gentobiose-crocetina

Crocus sativus

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