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Anno 37 - Numero 41 1,50 in Italia CON LIBRO “CAPIRE LA SCIENZA” 2,50 sabato 18 febbraio 2012
SEDE: 00147 ROMA, VIA CRISTOFORO COLOMBO, 90 - TEL. 06/49821, FAX 06/49822923. SPED. ABB. POST., ART. 1, LEGGE 46/04 DEL 27 FEBBRAIO 2004 - ROMA. CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ: A. MANZONI & C. MILANO - VIA NERVESA, 21 - TEL. 02/574941. PREZZI DI VENDITA ALL'ESTERO: AUSTRIA, BELGIO, FRANCIA, GERMANIA,
GRECIA, IRLANDA, LUSSEMBURGO, MALTA, MONACO P., OLANDA, PORTOGALLO, SLOVENIA, SPAGNA € 2,00; CANADA $1; CROAZIA KN 15; EGITTO EP 16,50; REGNO UNITO LST 1,80; REPUBBLICA CECA CZK 64; SLOVACCHIA SKK 80/€ 2,66; SVIZZERA FR 3,00 (CON D O IL VENERDÌ FR 3,30); TURCHIA YTL 4; UNGHERIA FT 495; U.S.A $ 1,50
L’allarme nel rapporto dell’Abi. A gennaio frenano anche i prestiti alle famiglie e alle aziende Un colpo alla Merkel
Vertice Alfano-Bersani-Casini: i deputati scenderebbero a 500 e i senatori a 250. Riforma elettorale dopo le comunali
La storia La polemica
IL DOSSIER. La recessione
Il credito
Il Paese non risparmia più
nuovi depositi giù dell’80%
Banche senza ossigeno
Istituti in piedi solo grazie all’aiuto della Bce
ANDREA GRECO
Duemilaundici fuga dalle banche. Nel-
l’anno della crisi sovrana gli italiani danno
e chiedono sempre meno ai loro istituti.
Solo 25 miliardi di contributo dai privati
alla raccolta bancaria (—80% su base an-
nua), di cui solo 6 dai depositi. Per contro,
nel quarto trimestre 2011 la domanda di
credito per investimenti fissi è crollata:
meno 50%, peggio che dopo il crac Leh-
man. L’ossigeno creditizio, che in tempi
normali viene per quasi metà del totale da
famiglie e imprese, è stato fornito per quo-
te rilevanti dalla Bce, senza il cui generoso
sostegno, attesta il bollettino Abi, l’Italia
avrebbe rischiato il blocco delle attività
economiche. Colpa dell’attacco mondia-
le al rischio Paese, che tra luglio e novem-
bre ha portato il differenziale Btp-Bund a
570 punti base. Il sistema bancario ha ret-
to: grazie a due fattori esterni, più che per
meriti propri. Prima il cambio di governo,
a ricostituire una credibilità internazio-
nale che si riflette sui fondamentali eco-
nomici (ieri lo spread, barometro del co-
sto di Stato e banche per finanziarsi, era a
365 punti base). Poi la mossa di Mario Dra-
ghi, che a dicembre ha dotato di 500 mi-
liardi la circolazione monetaria europea.
Con effetti tangibili in Italia, dove nel 2011
La raccolta La Banca centrale
gli attivi bancari sono aumentati di 287
miliardi. Ma un 70% della somma — 160
miliardi — proviene dall’Eurotower, che
Caduta impressionante Dalla cassaforte di Draghi
ha fatto un patto ferreo con le banche eu-
ropee: vi diamo tutti i soldi possibili, voi da 130 a 24 miliardi sostegno di 160 miliardi
però sostenete le economie, comprate ti-
toli di Stato e non fermate il flusso crediti-
zio. Questo da due mesi quasi annulla i do- UN DATO fa più paura di tutti. Nel 2010 le “SAN Draghi”? Sarà la storia a giudicare, e
lori finanziari di un’Europa lontana dal- banche italiane avevano aumentato di 130 siamo ancora in mezzo al guado. Certo in
l’avere risolto la sua crisi economica e po- miliardi i depositi e le obbligazioni dete- poche settimane il nuovo presidente del-
litica. Oggi, al Forex di Parma, il governa- nute da clienti privati. Nel 2011 il dato è sce- la Bce ha trasformato un’istituzione che
tore di Bankitalia Ignazio Visco alla sua so a 24 miliardi, di cui solo 6 in depositi e 18 negli anni di Jean-Claude Trichet appari-
prima uscita pubblica ringrazierà Draghi in bond. Se il dato depositi è al netto delle va impotente e frustrata (anche per lo sta-
per avere rimesso in equilibrio il sistema. duplicazioni con controparti tuto rigorista di ispirazione
Ma solleciterà le banche italiane a fare con centrali, il flusso è negativo tedesca che le impedisce di
più energia da volano a una congiuntura per 28 miliardi. L’Abi lo impu- stampare moneta). Così le ti-
recessiva, come mostra la frenata degli ta al crollo dei nuovi fondi, e mide “aste a rubinetto” del-
impieghi bancari a gennaio 2012 (solo alle ricadute della crisi sul l’estate sono diventate a di-
+1,6%). reddito nazionale disponibi- cembre un mare di soldi, 500
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le. Il risparmio delle famiglie, miliardi prestati per tre anni
tipica fonte di finanziamento – tra l’altro, la all’1%, in un’asta con le banche italiane
più a buon mercato, con un tasso medio protagoniste (oltre 100 miliardi presi, e un
dell’1% sui conti correnti – è servito a alle bis s’annuncia a fine febbraio). Gli effetti si
esigenze quotidiane. Anche le imprese, vedono: secondo l’Abi, 160 miliardi di
nella crisi, hanno attinto ai fondi per gesti- nuovi attivi bancari derivano dai prestiti
re il ciclo dei pagamenti e degli ordini, non Bce, contro 31 miliardi di nuovo capitale
sempre assistite a punto dalle banche stes- (il 14% del totale) e 56 miliardi di “altre pas-
se. Malgrado sia difficile comparare nu- sività”. Sul fronte opposto, quasi 50 mi-
meri tanto grandi, nel gelo della raccolta liardi provenienti dall’estero sono venuti
privata può avere avuto un ruolo il flusso di meno, per la ritirata degli investitori inter-
contanti che da mesi prende il largo verso nazionali dall’Italia. Con i soldi dell’Eur-
Svizzera e dintorni, come testimoniano gli tower le banche dovrebbero rifinanziare i
11 miliardi di euro in esportazioni illegali di loro bond, sostenere il credito a imprese e
valuta intercettati dalla Guardia di Finan- famiglie e investire nel debito pubblico (le
za tra gennaio e novembre 2011, con picchi italiane l’anno scorso hanno aumentato
incrementali del 50% negli ultimi mesi. di 11 miliardi le quote in titoli del Tesoro).
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la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
@ PER SAPERNE DI PIÙ
www.abi.it
www.bancaditalia.it
■3
I tassi
Sale il costo del denaro
per aziende e famiglie
COM’ERA temibile, i tassi di interesse, os-
sia il costo del denaro per i clienti, sono in
salita. L’esplosione dello spread sovrano
e i declassamenti a raffica del rating italia-
no iniziano a mostrare i loro effetti nega-
tivi. I tassi medi ponderati sui prestiti a fa-
miglie e società non finanzia-
rie sono saliti a gennaio 2012
in media al 4,23% annuo, 56
punti base in più rispetto a un
anno prima. Del resto sul
mercato è evidente da mesi il
tentativo delle banche di sca-
ricare sui clienti una piccola parte del ca-
ro spread che ne rende problematica.
Crescono anche i tassi sui mutui per l’ac-
quisto di case, che secondo il bollettino
Abi a gennaio 2012 si sono portati a una
media annua del 4,15% contro il 3,99% di
dicembre. L’aumento, si legge, «è da attri-
buire, fra l’altro, anche a una maggiore
quota del flusso di finanziamenti a tasso
fisso, passata nell'ultimo mese dal 37,6%
al 39,2% (era 31,8% a ottobre)».
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Il lavoro
Contributi più cari sui contratti precari
e ammortizzatori sociali estesi a tutti
Le imprese che stabilizzeranno l’impiego verranno rimborsate
LUISA GRION E ROBERTO MANIA
Obiettivo: un mercato
del lavoro “dinamico”. È quasi
una rivoluzione quella
che ha in mente
il ministro Elsa
Fornero: regole uguali
per tutti; “flessibilità
buona”, anziché precarietà;
formazione finalizzata
al lavoro e non a nascondere
abusi contrattuali; niente più
finte partite Iva e soci
in partecipazione. Un mercato
del lavoro con più donne LE TUTELE PER I PRECARI
e più giovani. Nel tabellone a sinistra, le
tutele, oggi limitate, dei
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parasubornitati
LA RIFORMA del lavoro sarà varata en- care se dietro un contratto flessibile si
tro marzo, ma lo schema degli interven- nasconde un normale rapporto di lavo-
ti è già delineato. L’ultimo tassello del ro subordinato a tempo pieno.
progetto, che ieri il ministro ha illustra-
to nelle sue linee guida prima in Parla- ARTICOLO 18
mento e poi a Bruxelles ai colleghi euro- E’ il capitolo più delicato. La Cgil, che
pei del Lavoro, sarà rappresentato dal- ieri ha riunito tutti i segretari generali
l’intervento sull’articolo 18 dello Statu- delle categorie insieme al leader confe-
to dei lavoratori. derale Susanna Camusso, non è dispo-
sta ad accettare alcun ritocco all’artico-
AMMORTIZZATORI lo 18. Solo su un punto è pronta a tratta-
Lunedì, nell’incontro con sindacati e re: la riduzione dei tempi delle cause
Confindustria, il ministro Fornero to- giudiziarie per i licenziamenti senza
glierà definitivamente il velo alla sua vuole fare sul fronte dei contratti. «Nel gare la cassa integrazione per i lavorato- giusta causa, quelli per i quali l’articolo
proposta sugli ammortizzatori sociali. mercato del lavoro italiano – ha spiega- ri atipici) e incentivare la trasformazio- 18 prevede il reintegro. Ma il governo
L’impianto, però, è chiaro. Ci saranno to ieri a Bruxelles - esistono troppe tipo- ne dei contratti a tempo in contratti a sembra intenzionato a fare qualcosa di
solo due istituti per il sostegno al reddi- logie contrattuali che negli anni hanno tempo indeterminato con sgravi contri- più. Tanto che Cisl e Uil sono disposte a
to, uguali per tutti, senza distinzione per generato una diffusa precarietà». Per ri- butivi pari a quanto versato in più. Di fat- cambiare le regole per i licenziamenti
età, area di lavoro, dimensioni dell’a- durre le distanze il governo intende agi- to una restituzione, un meccanismo bo- individuali per motivi economici.
zienda, tipo di contratto, settore di atti- re con una doppia leva: disincentivare nus-malus a costo zero per le imprese
vità: la cassa integrazione ordinaria e l’abuso dei contratti a termine (oggi ol- che stabilizzano i contratti a tempo. Sa- DONNE E SUD
l’indennità di disoccupazione. Nell’im- tre il 71 per cento delle assunzioni avvie- ranno ridefiniti i confini del contratto a Su disoccupazione femminile e meri-
postazione del governo non c’è più po- ne con contratti di questo tipo) attraver- chiamata e dei contratti a progetto. E ar- dionale, due picchi del problema lavoro,
sto per la cassa integrazione straordina- so un aggravio contributivo a carico del riveranno più controlli non solo per sco- è già intervenuto il decreto «Salva Italia»,
ria, per la cassa integrazione in deroga, datore di lavoro (che servirà anche a pa- vare il lavoro nero, ma anche per verifi- ora per potenziarne gli interventi servo-
né, infine, per l’indennità di mobilità. no nuove risorse.Il decreto dà la possibi-
L’idea di fondo - sul modello di quanto lità alle imprese che decidono di impe-
avviene nei paesi del nord Europa – è che gnare lavoratrici e under 35 a tempo in-
gli ammortizzatori sociali debbano ser-
Le cifre determinato di dedurre 10.600 euro per
vire o a integrare il reddito dei lavorato- ogni assunzione. Sconto che sale a
ri di un’azienda che attraversa una crisi 15.200 euro nelle regioni del Sud. Il mi-
dalla quale sarà comunque in grado di nistro Fornero assicura che donne e Sud
uscire, oppure come sostegno al reddito sono «tra le nostre preoccupazioni» ma
di una persona che ha perso il lavoro ed il governo non si impegna in nuovi sgra-
è coinvolta in un percorso di ricolloca- vi Irpef. «Se all'interno di un provvedi-
zione. E chi dovesse rifiutare una nuova mento più vasto di riordino del sistema
occupazione, adatta alle proprie carat- fiscale ci saranno risorse non potrò che
teristiche professionali, perderà il sussi- esserne contenta» ha commentato.
dio. Per finanziare la riforma, che co-
munque non entrerà in vigore prima di APPRENDISTATO
un anno e mezzo per colpa della nuova Il governo punta a valorizzarlo come
recessione, si allargherà la platea dei contratto prevalente nella fase di ingres-
contribuenti alle piccole imprese arti- so al lavoro, impostazione sulla quale
giane e commerciali che oggi versano IL COSTO IL CALO CHI PAGA sono d’accordo anche sindacati e im-
pochissimo. Non ci saranno nuove ri- Secondo uno A gennaio le Non solo lo prese. Sono previsti una durata massi-
sorse pubbliche. «Stiamo studiando con studio della ore di cassa Stato: il 76 ma di tre anni, formazione certificata e
il lanternino ogni possibile ristruttura- Uil, nel 2012, integrazione per cento dei agevolazione contributiva. Il Testo uni-
zione della contribuzione per vedere di per gli sono risultate 5,2miliardi è co varato dal precedente governo con il
dare un’assicurazione a tutti con la loro ammortizza- in calo del coperto dai consenso delle parti prevede che, «per
redistribuzione», ha detto la Fornero. tori sociali si 26,7 per contributi di alta formazione» l’apprendistato possa
spenderanno cento rispetto lavoratori e essere esteso anche a giovani fra i 18 e i
CONTRATTI 5,2 miliardi a dicembre imprese 29 anni.
Il ministro ha già detto quello che © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 LA GERMANIA DELLA MERKEL
MONDO
■6
Crisi a Berlino
Germania travolta dallo scandalo
Si dimette il presidente Wulff
Favori e abuso di potere. “Ho perso la fiducia dei tedeschi”
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Le tappe
ANDREA TARQUINI
BERLINO — «Non ho più la fidu-
cia della maggioranza dei citta-
dini, mi dimetto». Poche parole,
col volto tra l’impassibile e il te- L’ELEZIONE LE RIVELAZIONI LE VACANZE
so, la giovane moglie Bettina al Christian Wulff A dicembre “Die A destare scandalo
fianco e alle spalle dei due il ves- è eletto presidente Bild” rivela che sono le pressioni
sillo dorato con la nera aquila fe- della Repubblica Wulff, quand’era sul tabloid
derale. Così, poco dopo le 11, il tedesca con governatore della perché rinunci
all’inchiesta
capo dello Stato tedesco ha get- una maggioranza Bassa Sassonia,
Seguono
tato la spugna. Travolto da una risicata il 30 aveva ottenuto rivelazioni su
valanga di piccoli favori, intral- giugno 2010 da un imprenditore tre pernottamenti
lazzi, accuse di abuso di potere per succedere un prestito a un nell’isola di Sylte
cui altrove i politici sopravvivo- al dimissionario tasso agevolato a spese
no, Christian Wulff ha infine de- Angela Merkel e Christian Wulff nel 2010 Horst Koehler per costruire casa di un produttore
ciso di farsi da parte. Erano pas-
sate appena dodici ore, dalla ri-
chiesta della magistratura di to- se del mattino piovoso di Berli- tadino Christian Wulff, presi- Gli lasciò sulla segreteria telefo-
gliergli l’immunità per indagar- no: da poche ore prima, Angela dente federale, diceva il messag- nica un messaggio minaccioso,
lo. Così si è aperta a Berlino una Merkel aveva improvvisamente gio elettronico e fax, a causa di non parlate dei miei affaires o
crisi istituzionale che apre un se- annullato il suo vertice a Roma sospetti iniziali seri sulle accuse verranno ritorsioni. Diekmann,
rio problema per Angela Merkel, con Mario Monti sul salvataggio di abuso di potere quando egli l’ad di Springer Mathias Doepf-
della Grecia e dell’euro. era governatore qui. Poi ner e la prima azionista signora
Subito dopo l’addio di un’aggiunta significativa: Friede Springer, vedova del
Il capo dello Stato Wulff, è intervenuta la ci siamo decisi anche ana- grande Axel Cesar, decisero su-
è sotto accusa per cancelliera in persona, lizzando i resoconti dei bito: racconteremo tutto e di
nel venerdì 17 che ha media sui presunti casi. più, è il nostro mestiere.
un prestito a tasso sconvolto Berlino. «Pro- Cominciarono i me- Adesso la Germania ha 30
agevolato e le vo profondo rammarico dia, d’ogni colore, a nar- giorni per convocare l’assem-
pressioni sui media e rispetto», ha detto ce- rare come l’allora gover- blea dei grandi elettori (Parla-
lando imbarazzo, lei che natore Christian Wulff mento più rappresentanti degli
lo aveva voluto come presi- usò la sua posizione per Stati e della società) per eleggere
ma contemporaneamente, nel dente a ogni costo e che nella avere un credito immobilia- il nuovo capo dello Stato. Merkel
bel mezzo della tempesta della tormenta degli scandali lo ave- re a condizioni agevolate, aiuti avvia consultazioni per rimargi-
crisi dell’euro, dà agli europei un va difeso fino all’ultimo. «Una per trasformare biglietti aerei in nare la ferita. Le serve un candi-
forte segnale di primato dei va- delle forze dello Stato di diritto è GAUCH classe economy in biglietti busi- dato di ampio consenso. Il con-
lori costitutivi dello Stato di di- che tratta tutti i cittadini allo Il pastore ness, per parties, per vacanze servatore, candidato rivale di
ritto. Per la prima volta, viene in- stesso modo». protestante esclusive a Sylt, l’isola dei vip te- Wulff bocciato da “Angie” un an-
dagato qui un presidente. Vacillante da mesi, la posizio- ed ex deschi, o in Italia, o il leasing di no e mezzo fa, cioè il pastore pro-
«Giudicatemi quando verran- ne del presidente ha ricevuto dissidente una splendida Audi a prezzi testante Joachim Gauck, eroe
no le sentenze, svolgendo i miei l’altro ieri sera il colpo di grazia, della Ddr stracciati per Bettina. Ma la svol- del dissenso nella Ddr, un picco-
incarichi ho commesso errori con una e-mail inviata al Bunde- Joachim ta fu un’altra. Mesi fa Wulff te- lo Havel tedesco, sembra il pre-
ma sono sempre stato corretto», stag, il Parlamento federale, dal- Gauck è il lefonò a Kai Diekmann, diretto- ferito. Intanto la crisi tedesca as-
ha detto Christian Wulff nel suo la magistratura di Hannover, ca- favorito alla re di Bild (il quotidiano più letto sorbe tempo ed energie preziosi
discorso d’addio, accolto con pitale dello Stato di Bassa Sasso- successione d’Europa, proprietà l’editoriale per tutti noi europei, mentre per
sollievo dal paese. Quelle poche nia. Preghiamo gli onorevoli di liberalconservatrice e filogover- salvare l’euro il tempo stringe.
parole hanno sciolto la suspen- sospendere l’immunità del cit- nativa Springer). Non lo trovò. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo scenario
La Merkel salta il vertice di Roma
Grecia, la mediazione la chiude Monti
Trilaterale al telefono con Papademos: “Fiduciosi in un accordo”
ANDREA BONANNI nuove misure da individuare sia messa a punto di una dichiara-
per colmare il buco di 325 milio- ELLEKAPPA zione comune sulla necessità di
BRUXELLES — Le dimissioni ni nel bilancio 2012, sia la strate- approfondire ulteriormente
del presidente tedesco Wulff gia da seguire per rispettare l’integrazione europea in paral-
hanno costretto a rinviare alla l’impegno di un debito al 120 per lelo con il rafforzamento della
prossima settimana il vertice cento del Pil entro il 2020. Solo disciplina di bilancio. Lo ha rive-
Monti-Merkel in programma ieri il governo greco ha trovato lato ieri Emma Bonino auguran-
per ieri a Roma. Ma l’Italia è riu- l’accordo su ulteriori tagli alle dosi che il documento, sotto-
scita comunque a portare a ter- pensioni che dovrebbero far scritto anche dagli altri Paesi,
mine una difficile mediazione quadrare i conti dell’anno in possa essere in qualche modo
tra Atene e Berlino per rilanciare corso. Sembra invece accanto- integrato nel nuovo Trattato sul-
il salvataggio della Grecia. An- nata, anche a seguito della me- la cooperazione economica
che se fisicamente bloccata in diazione italiana, la richiesta rafforzata, il cosiddetto “fiscal
Germania, la Cancelliera infatti avanzata da olandesi e finlande- compact”. Il testo a cui stanno
ha avuto una telefonata trilate- si che volevano un impegno an- lavorando Roma e Berlino, po-
rale con il premier italiano e che dei partiti minori al rispetto trebbe anche prendere la forma
quello greco, Lucas Papademos. della manovra dopo le elezioni. si una dichiarazione collettiva
E il negoziato ha consentito di «Non ho queste altre esigenze, partiti che si sono battuti fino al- dia, che vedrebbero di buon oc- dei sei stati fondatori. Una forte
superare lo stallo che si era crea- non vado a negoziare con l’e- l’ultimo contro la manovra sa- chio un default di Atene. richiesta in questo senso era ve-
to. «Al termine di questo collo- strema destra e l’estrema sini- rebbe stato impossibile da ac- Oltre che alla soluzione della nuta, poche settimane fa, anche
quio, dettagliato e condotto con stra greche», ha detto ieri quisire. E forse proprio su que- crisi greca, Germania e Italia sta- dalla confindustria francese.
spirito costruttivo, i tre parteci- Juncker. Del resto l’accordo di sto contavano Olanda e Finlan- rebbero lavorando anche alla © RIPRODUZIONE RISERVATA
panti si sono dichiarati fiduciosi
che lunedì all’Eurogruppo potrà
essere raggiunto l’accordo sulla
Grecia», ha riferito un comuni-
cato di Palazzo Chigi. Anche la
Cancelleria ha commentato la
telefonata con toni analoghi.
Verosimilmente, più che me-
diare tra la Merkel e Papademos,
Monti ha dovuto convincere la
Cancelliera a prendere le distan-
ze dal suo ministro delle Finan-
ze, Wolfgang Schauble, che nel-
le ultime settimane è apparso
sempre più favorevole a rinun-
ciare ad un salvataggio di Atene:
una linea tutto sommato condi-
visa anche da olandesi, finlan-
desi e austriaci che non si fidano
della buona fede dei politici gre-
ci, né della capacità del Paese di
rispettare l’obiettivo di ridurre il
debito al 120 per cento del Pil en-
tro il 2020.
In effetti, da quando l’Italia
con Monti ha rimesso i conti in
ordine limitando i rischi di con-
Gliscandali
Multe, tesi copiate, viaggi gratis
l’Europa non perdona più il potere
dal nostro corrispondente
Da Berlino a Praga: ministri nella polvere anche per “peccati veniali”
ENRICO FRANCESCHINI
Dopo la denuncia della Corte dei conti Severino ha chiesto due settimane
duro confronto sul ddl antitangenti per rendere note le sue proposte
in lista d’attesa dal maggio 2010 In Parlamento si prepara la battaglia
La corruzione
Nella legge nuovi reati e pene più dure
ma è braccio di ferro sulla prescrizione
Fini e Schifani: “Approvarla subito”. Il Pdl vuole lo stralcio
LIANA MILELLA
Da due anni è la spina nel fianco del Pdl. Il La Cirielli
disegno di legge anti-corruzione è un fantasma Per evitare l’estinzione degli illeciti
che cammina tra Senato e Camera. Va avanti
per forza di inerzia, ma il Pdl non lo vuole. il tentativo di modificare la norma
Soprattutto perché mette mano ai codici sulla
Prescrizione. Cambiare la Cirielli del 2005 e
corruzione. Adesso, dopo la denuncia della riportare indietro la lancetta dei termini.
Corte dei conti, in prima persona s’impegnano Tornare al calcolo antico, il massimo della
Fini e Schifani e dicono che «dev’essere pena più la metà anziché un quarto. Eliminare,
approvato subito». Ma nelle stesse ore i o quantomeno cambiare, le fasce costruite in
quella legge che doveva servire per salvare il
berlusconiani remano in direzione opposta. premier dai suoi processi (proprio come
Meditano se chiedere, in modo formale e accade adesso per Mills). Di questo si sta
ufficiale, lo stralcio sui reati e sulle pene. Il discutendo con ansia nelle stanze del ministro
Guardasigilli Paola Severino, all’opposto, sta della Giustizia nella piena consapevolezza che
un passo del genere potrebbe rappresentare
per rendere pubbliche le sue decisioni sui nuovi una mina sotto l’intera legge. Il Pdl, che ha fatto
reati di corruzione privata e traffico di della Cirielli una sorta di vessillo anti-giudici, si
influenze, sulla modifica del reato di metterebbe di traverso. In alternativa, il
concussione, sull’aumento delle pene massime. Guardasigilli ipotizza di aumentare il massimo
delle pene per le varie forme di corruzione. Pd
In bilico ancora l’ipotesi di intervenire sulla e Idv hanno già presentato emendamenti per
Cirielli e allungare di nuovo la prescrizione. allungare la prescrizione.
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L’intervista L’ex pm Cantone, membro della commissione Patroni Griffi: l’interdizione dai pubblici uffici va ampliata
Intesa tra Alfano, Bersani e Casini: più Entro 15 giorni i tre partiti scriveranno
poteri al premier, riforma del la proposta di legge costituzionale e
bicameralismo e sfiducia costruttiva l’esame partirà dal Senato
Le riforme
Parlamentari, dimezzamento addio
arriva un taglio di 200 seggi
ecco l’accordo tra Pdl, Pd e Udc
E dopo le comunali il tavolo sulla legge elettorale
SILVIO BUZZANCA E GOFFREDO DE MARCHIS
Il numero dei seggi Mini-taglio del 20 per cento, circa 200 seggi in meno, I regolamenti parlamentari
Sforbiciata del 20 per cento anziché l’annunciato dimezzamento del numero dei
parlamentari. Nuovi poteri del premier, una sola Camera
Al programma di governo
500 deputati e 250 senatori per approvare le leggi, sfiducia costruttiva ossia il corsie ad hoc e tempi certi
governo va a casa solo se si trova una nuova
LA BOZZA di intesa sulle riforme costituzionali parte dal UNO degli aspetti meno appariscenti, ma fonda-
taglio del numero dei parlamentari. Alfano, Bersani e Ca-
maggioranza. Sono queste le basi dell’intesa raggiunta mentale della discussione sulle riforme e la legge
sini, ma anche gli altri partiti sono d’accordo, hanno de- nel vertice tra Alfano, Bersani e Casini tenuto ieri mattina elettorale è quello della revisione dei regolamenti
ciso che gli inquilini di Montecitorio deb- con gli esperti dei rispettivi partiti. Entro 15 giorni si deve parlamentari. L’obiettivo che si
bano scendere a 500 a partire dalla prossi- arrivare alla scrittura di un testo unico da parte di Pdl, Pd e vuole raggiungere è di dare al gover-
ma legislatura. Taglio anche per i senatori: no delle corsie preferenziali per i
da 315 dovrebbero diventare 250. Se si tro- Terzo polo. progetti che debbono realizzare il
vasse anche l’intesa su un modello eletto- Sarà una legge costituzionale che comincerà il suo suo programma. Corsie che devono
rale ispano-tedesco, alla Camera 464 de- cammino al Senato e ha bisogno di quattro votazioni per assicurare all’esecutivo tempi certi
putati sarebbero eletti con un sistema misto uninomi- arrivare in porto. Fini e Schifani dicono: «Ce la possiamo fare». E la cancellazione del per l’approvazione dei provvedimenti. Questo do-
nale-proporzionale e uno sbarramento del 4-5%. Altri 14 vrebbe portare alla razionalizzazione del ricorso ai
seggi andrebbero ai partiti minori come “diritto di tribu- Porcellum? La discussione sulla legge elettorale viene rinviata a dopo le amministrative. La decreti legge. La modifica dei regolamenti potreb-
na” mentre 12 resterebbero per l’estero. Circa 10 seggi tornata elettorale darà qualche risposta più precisa sulle alleanze che tengono e quelle che invece be incidere anche sui meccanismi di formazione
poi verrebbero trasformati in un piccolo premio di mag- vanno in frantumi. Le posizioni quindi restano per il momento congelate. Alfano invoca ancora dei gruppi parlamentari, impedendo la frammen-
gioranza. Anche il Senato userebbe la stessa ripartizione. l’indicazione del premier. Il Pd non si fida e teme che le riforme istituzionali possano nascondere tazione e il passaggio da un gruppo all’altro.
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una trappola: non fare nulla contro il Parlamento dei nominati. Però ci sono passi avanti anche in © RIPRODUZIONE RISERVATA
questa direzione. Passi che spiazzano Idv e Sel per esempio. Il Terzo polo non si è fatto
Il bicameralismo funzionale sorprendere da un sistema tedesco con correzioni maggioritarie che favorisce i primi due partiti I poteri del premier
Per Camera e Senato ma aiuta anche Casini e il suo partito, che si sentono in crescita, a mantenere un ruolo cruciale. Potrà revocare i ministri
tempi e compiti diversi © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il caso
PROFUMO
Il ministro
“Online i redditi precedenti”
Profumo è
stato il primo
a pubblicare
I deputati: diteci gli stipendi dei manager pubblici
la dichiara-
ROMA — Con il governo tecnico si chiama mo- per un clima generale che li addita come la ve-
zione dei
ral suasion. Con un altro esecutivo si defini- ra e unica Casta. Ma anche nel governo si sono
redditi
rebbe pressing o addirittura ultimatum. La so- sentiti mugugni, sospetti reciproci su alcuni
stanza non cambia. Da Palazzo Chigi è partito, omissis incomprensibili. Nessun dramma per
diciamo così, un caloroso suggerimento a mi- carità. C’è ancora tempo per recuperare.
BARCA nistri e sottosegretari: nella dichiarazione on- L’esempio da seguire è quello di Marco Ros-
Il ministro per line non omettete nulla del vostro stato patri- si Doria. O del sottosegretario a Palazzo Chigi
la Coesione moniale. E indicate soprattutto il reddito pre- Antonio Catricalà. O di Paolo Peluffo, sottose-
territoriale cedente all’assunzione dell’incarico. Non ba- gretario all’Editoria. Cioè, pubblicare il reddi-
ha presentato sta indicare lo stipendio attuale da ministro. «A to attuale e quello appena abbandonato dei
solo chi chiede un consiglio — dicono da Palazzo precedenti incarichi. Accanto allo stato patri-
l’ammontare Chigi — spieghiamo che comunque al Senato, moniale: immobili, obbligazioni, azioni, inve-
del reddito entro la fine di marzo, bisognerà fornire la di- stimenti vari. Ma dal Parlamento è partita
complessivo chiarazione dei redditi del 2010. Tanto vale un’altra battaglia sugli stipendi dei manager
metterla in rete». Chi non lo ha già fatto ha tem- pubblici. Il tetto previsto dal governo si avvia a
po fino a martedì per un’integrazione. Chi in- essere applicato solo per i “neoassunti”. Allora
Oggi sono 945 PATRONI vece è ancora alle prese con carte, rogiti e com- alla Camera è stato chiesto al governo di sape-
GRIFFI mercialista adesso sa che il presidente del Con- re entro martedì le retribuzioni dei dirigenti
Oggi i parlamentari eletti sono 945, di cui 630 Il ministro per siglio “preferisce” una trasparenza assoluta delle aziende di Stato, dalla Rai all’Eni all’A-
alla Camera (foto in alto) e 315 al Senato. A la Funzione anziché una casa di vetro a metà. genzia delle entrate. Il ministro della Funzione
questi si aggiungono i senatori a vita, quelli di pubblica ha A Palazzo Chigi hanno registrato i malumo- pubblica ha promesso una risposta in tempi
diritto (ex presidenti della Repubblica) e quelli presentato il ri dei parlamentari. Malumori dettati soprat- brevissimi, «vediamo se facciamo in tempo per
nominati dal capo dello Stato. Attualmente ce reddito e lo tutto da una grande voglia di vendetta per i ta- la prossima settimana». Trasparenza per tutti.
ne sono sei stato gli subiti all’indennità, per lo scalone imposto (g.d.m.)
patrimoniale ai cinquantenni (10 anni per avere il vitalizio) e © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 LE SCELTEINTERNA
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■ 14
«M sito, riprendendo la
valigia all’uscita di
Fiumicino per dirigersi alla casa
Carrierismo, ritorsioni, ven-
dette. L’iniezione di veleno pro-
pagata con quelli che il portavoce
fuga di documenti indica una ve-
rità. E cioè il malessere che cova in
alcuni ambienti vaticani. «La sto-
Benedetto XVI, il «pastore in
mezzo ai lupi», come ha
scritto l’Osservatore Romano,
aggiungono — se ne sono viste
tante». Però l’altra sera, nella “lec-
tio divina” ai sacerdoti del Semi-
dentro le Mura leonine, dove ri- vaticano, padre Federico Lom- ria della Chiesa — diceva ieri il è tranquillo e al corrente di nario romano, il Pontefice ha tuo-
siede — la lettera di monsignor Vi- bardi, ha definito i “Vatileaks”, la cardinale Antonio Canizares Llo- tutto. Ma il Pontefice ha nato contro il «potere della finan-
ganò, quella che parla di corru- diffusione di lettere di monsigno- vera, prefetto della Congregazio- sofferto ed è amareggiato za e dei media», «necessari, anche
zione, è vera? E perché queste co- ri, di note riservate sui vescovi, di ne per il Culto divino — si è vista dalla vicenda dei “Vatileaks”, utili, ma talmente abusabili che
se saltano fuori ora, mentre si riu- memo segretissimi su Ior e pedo- avvolta in persecuzioni e avver- la fuga dei documenti vaticani possono diventare contrari al-
nisce il Concistoro?». filia, è andata a segno. E anche se sità, provenienti dall’esterno e dal l’uomo».
Il “giovane” porporato prove- alcune missive sono apparse su- suo interno, o in tradimenti». Eppure questo Concistoro, il
niente da un Paese germanico bito contraddittorie nel contenu- Nel suo Appartamento, Bene- Angelo Scola quarto di Benedetto, ridisegna il
(viaggia sui sessanta, ma è consi- Conclave che andrà a eleggere
derato un ragazzo da una gerar- Il nuovo arcivescovo di prima o poi il nuovo Papa. E i di-
chia solida quanto attempata), Milano, Angelo Scola, ha scorsi echeggiati ieri nel Collegio
passa per il giardino verde del Col- accolto «con profonda
legio teutonico. Ha appena in- irritazione» la diffusione delle
contrato il Papa, da cui è molto sti- sue note sui candidati alla Festa per ventidue
mato. E con Joseph Ratzinger si propria successione a nuovi principi della
lascia andare a qualche confiden- Venezia. Il suo nome è emerso
za. È allegro e divertito. «Questi anche in una missiva inviata chiesa. Ma sullo
italiani…», commenta ironico, dal cardinale Castrillon sfondo restano
cucendosi subito la bocca, senza le tensioni
dire una parola di più sui confra-
telli con cui oggi si riunirà nel Sa- Tarcisio Bertone
cro Collegio. cardinalizio puntano già a deli-
Il segretario di Stato vaticano,
Il nuovo arcivescovo di neare equilibri che, in futuro, po-
cardinale Tarcisio Bertone, ha
Milano, Angelo Scola, scen- tranno consolidarsi. Sono più di
espresso parole di forte
de dal treno alla Stazione duecento, questa mattina, i por-
incoraggiamento per il
Termini. L’uomo che da porati che assisteranno all’impo-
governo Monti. E in
anni in molti considera- sizione della berretta e alla conse-
un’intervista al Tg1 ha detto
no il prossimo Papa ha gna dell’anello. Gli ultraottanten-
che tra Santa Sede e Cei è in
viaggiato come un pas- ni e i “giovani”. I non elettori (88)
atto una «sinergia» volta a far
seggero qualsiasi, in un e gli elettori (125). Vengono da
uscire l’Italia dalla crisi
vagone di prima. Lui da tutte le parti del mondo. Molti
solo, stretto in un cap- non si conoscono nemmeno.
potto nero, le carte sot- Angelo Bagnasco «Con alcuni nemmeno di faccia»,
tobraccio, con a fianco il dice sorridendo l’arcivescovo di
segretario personale e il Angelo Bagnasco, Sarajevo, Vinko Puljic.
consigliere per le comuni- arcivescovo di Genova e «Negli ultimi anni il Sacro Col-
cazioni. Ha passato tutto il presidente Cei, si è ritagliato legio è stato sottoposto a un forte
tempo a leggere, o immerso un ruolo di equilibrio, che lo ha turn-over — spiega un osservato-
nei suoi pensieri. «Ha una testa fatto apprezzare dalle forze re per mestiere immerso dentro i
formidabile», dicono. Ma ha ac- politiche. Molto attento ai temi Sacri palazzi — i porporati di pri-
colto «con profonda irritazione» sociali, è stimatissimo nella mo piano si incontrano periodi-
la diffusione su un quotidiano sua città, dove tesse un camente, ma alcuni non si sono
delle sue note sui candidati alla dialogo proficuo mai visti. Per la maggior parte so-
propria successione al Patriarca- no leali al Santo Padre. Ma c’è an-
to di Venezia. che qualcuno che pesca nel torbi-
Che cosa succede in Vaticano, Giuseppe Betori do».
mentre questa mattina 191 cardi- Uno dei nomi più noti fra Il caso Castrillon-Romeo, con
nali si riuniscono a San Pietro, e coloro che verranno creati la lettera scritta da un amico tede-
Benedetto XVI si prepara a creare oggi cardinali è quello di sco del cardinale colombiano e
altri 22 porporati (fra cui ben 7 ita- Il caso Giuseppe Betori, arcivescovo giunta alla Segreteria di Stato va-
liani) che in futuro andranno a di Firenze. A novembre ha ticana sul viaggio non ufficiale in
eleggere il nuovo Pontefice? Un
Conclave dove il confronto tra ita-
Discorso-show dell’arcivescovo di New York subìto un attentato da parte di Cina dell’arcivescovo di Palermo,
e il contenuto su un fantomatico
uno sconosciuto, che ha ferito
liani e non, e forse tra cordate tra-
sversali alle nazionalità, segnerà il
e il Papa ritrova il sorriso: “Gioioso e profondo” il suo segretario con un colpo attentato al Papa, ne è un esem-
pio. Ma in Vaticano si vuole
di pistola
ritorno a un Papa italiano oppure CITTÀ DEL VATICANO — Uno show che ha fatto di- sdrammatizzare. Oggi e domani,
a un nuovo Papa straniero, dopo vertire tutti. Il Papa ha definito l’intervento «entusia- si sottolinea, sono giornate di fe-
Wojtyla e Ratzinger. smante, gioioso e profondo». Ci voleva un ecclesia- Dario Castrillon sta. E così il cardinale Giovanni
Oltre il portone di Sant’Anna stico Usa a tirare su il morale al Vaticano. Con il suo ita- Battista Re, prefetto emerito della
montato dalle Guardie Svizzere, liano colorito, l’arcivescovo di New York, Timothy Do- Il cardinale Dario Castrillon Congregazione per i vescovi, li-
una solennità sacrale investe il vi- lan, ha alternato battute, aneddoti e riferimenti cine- Hoyos, già a capo della quida le malefatte del porporato
sitatore. L’acciottolato lucido pu- matografici alla necessità di una conversione profon- Pontificia commissione di Medellin, rievocandone alcune
re nei giorni di neve, le iscrizioni da. E ha chiesto: «Beatissimo Padre, potrebbe per Ecclesia Dei, è ritenuto il clamorose gaffe. Sul vescovo ne-
con caratteri latini stampate sot- favore, saltare “fino allo spargimento del tuo sangue” prelato che ha inviato in gazionista Williamson e sul caso
to gli archi, i momenti di puro si- quando mi presenterà la berretta? Ovviamente no!». Segreteria di Stato vaticana la pedofilia. Con una battuta al ve-
lenzio dentro stanze rigurgitanti (m. ans.) lettera sul viaggio in Cina triolo, in due sole parole, ma ful-
di affreschi. Però nulla è immobi- © RIPRODUZIONE RISERVATA
dell’arcivescovo di Palermo, minanti: «Castrillon pasticcion».
le anche qui dentro. E a ben vede- cardinale Paolo Romeo © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 POLITICA INTERNA
E GIUSTIZIA @ PER SAPERNE DI PIÙ
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■ 16
Il caso
LE PROPRIETÀ
Le due abitazioni, a sinistra
quella nel centro di Roma e a
destra la villa di Genzano,
acquistate da Lusi con le
CARLO BONINI somme distratte debite, in questo affare, ce n’è
alla Margherita stata una sola (quella di Lusi) o se
ROMA — Non c’è patteggiamen- Le case ne avvistano di altre.
to, non esiste una garanzia ido-
“FINANZIAMENTI AL PD”
L
o descrivono «disoccupato e senza truppe».
rita” e responsabile della conta- questa storia, a quanto pare, non
bilità del partito. Una testimo- Il tre volte governatore del Veneto Giancarlo ci sono “anime candide” e dun-
nianza “necessaria”, per dirla Galan non è mai stato così cane sciolto come que non intende portare una cro-
con le parole di una qualificata ora. Assiste al disfacimento del Pdl, si prende pure ce che sarebbe di tutti. «Dal 2001
fonte investigativa. In ogni caso i fischi quando confessa a Radio24: «Ho due mutui a oggi - scrive - la “Margherita” ha
obbligata nella verifica del lavoro da pagare, devo vendere la barca...». Al re nudo gri- riscosso complessivamente ol-
che, in questi ultimi giorni, la tre 220 milioni di euro. Li ha de-
Procura ha svolto sulla movi-
dano: «Vai a lavorare!». Davvero: che cosa succede stinati alle attività nazionali, re-
mentazione dei conti correnti al «caro amico Giancarlo», come lo chiamava Ber- gionali e locali, europee, nonché
bancari della “Margherita” nel lusconi, nell’era Monti? Il Gazzettino di Venezia gli a una rilevante retrocessione di
quinquennio 2007-2011.
300 ASSEGNI PER 30 MILIONI
Mani Pulite ha 20 anni. Di Pietro si commuove dedica una pagina intera per raccontarne «il decli-
no» di doge ma anche «le prove di resurrezione».
risorse ai quattro partiti fondato-
ri: Ppi, Democratici, Udeur, Rin-
Galan non molla l’osso e non perde la battuta. Ieri, novamento Italiano. Ecco per-
Da un primo screening su que- MILANO — «Vent’anni fa c’era un tumore, oggi siamo alla me- ché ho invitato a rivolgersi oltre
sti estratti conto accesi dal parti- tastasi», ha detto ieri Antonio Di Pietro chiudendo a Milano l’in- dalla sua villa settecentesca di Cinto Euganeo, no- che alla “Margherita”, identica-
to presso la Bnl, al netto dei 13 mi- contro pubblico per ricordare il ventennale di Mani pulite. L’ex ta di encomio per «il bravo e coraggioso Angelino», mente a tutti gli altri partiti, alcu-
lioni e 600 mila euro sottratti da pm tra lacrime di commozione ha confessato «le sofferenze» che pronto, pare, a far piazza pulita delle «nefandezze» ni dei quali, tra quelli citati, si so-
Lusi attraverso bonifici alla ancora gli arreca il dover difendere la sua inchiesta. «Ho 320 cau- di partito (leggi tessere false). no presentati alle elezioni l’ulti-
“TTT” (di cui per altro esiste già, se per diffamazione nei confronti di coloro che hanno offeso © RIPRODUZIONE RISERVATA
ma volta 13 anni fa, mentre altri
insieme all’evidenza documen- l’inchiesta Mani pulite. Berlusconi si lamenta dei processi che hanno grandi patrimoni».
tale, anche la confessione dell’ex ha subito lui, ma io sono stato messo sotto inchiesta 27 volte». © RIPRODUZIONE RISERVATA
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La scheda
LE ORIGINI
DAL NOSTRO INVIATO Nato nel 1968 da portage sull’Arab Spring. I vinci-
ANGELO AQUARO genitori statunitensi tori del premio giornalistico più
di origine libanese, prestigioso del mondo saranno
NEW YORK — Anthony Shadid, parla arabo e inglese resi noti ad aprile. Quando
il reporter che ha rivelato al mon- uscirà anche il suo ultimo libro:
do gli orrori della guerra in Iraq e “Casa di pietra. Memorie di fa-
le speranze della Primavera Ara- LE TESTATE miglia e di un Medio Oriente per-
ba, è morto al fronte non di un at- Dopo aver lavorato per duto”. E’ il racconto dei mesi
tacco nemico ma di un attacco di il “Washington Post” e passati nel villaggio libanese di
asma: testimoniando davvero fi- la “Ap”, nel 2009 passa Marjayoun: da dove i genitori
no all’ultimo respiro come si vi- al “New York Times” immigrarono mezzo secolo fa
ve, e muore, in quella terra dove per l’Oklahoma.
la normalità è il pericolo. Il mes- IL GIORNALISTA Aveva già sfiorato altre volte la
saggio ha lampeggiato sui Black- Shadid nel sobborgo I PERICOLI morte: colpito a Ramallah, ferito
berry e gli iPhone nell’ora in cui del Cairo di Imbaba Nel 2002 viene ferito a al Cairo, rapito in Libia. Lascia la
gli amici del New York Timessi af- lo scorso 2 febbraio Ramallah e nel 2011 moglie, giornalista come lui, Na-
frettavano a chiudere il giornale: viene detenuto per una da Bakri sempre del New York Ti-
«Da Jill: morte di un collega». Jill settimana in Libia mes, che gli ha dato un figlio, Ma-
è Jill Abramson, la direttora. E la lik, mentre l’altra figlia, Laila, l’ha
sua email diceva proprio questo:
to. Determinato a testimoniare tentissimo cugino di Bashar Al grafo che forse proprio una qual- ri che cercavano i suoi reportage
la radicale trasformazione nel Assad, proprio mentre il dittato-
I reportage che allergia ai cavalli può essere anche per il conforto di un’anali-
Medio Oriente. E la sofferenza re cominciava a schiacciare nel stata fatale. Rashid si era già sen- si. Shadid frenava gli entusiasmi
della gente tra l’oppressione del sangue l’opposizione. Il reporter tito male e l’altra sera, nel viaggio dell’Occidente. L’ultimo artico-
DUE PREMI PULITZER
governo e le forze d’opposizio- c’era andato davvero. Ma sem- Vince il Pulitzer due volte, di ritorno ancora a cavallo, ha lo l’ha scritto dalla Libia. Metten-
ne». pre di nascosto: «Sentivo che la nel 2004 e nel 2010, per i suoi avuto un nuovo attacco. Si è fer- do ancora una volta in guardia:
Anthony Shadid era entrato in Siria era importante e che la sto- reportage sull’Iraq pubblicati mato appoggiandosi a un mas- troppi conflitti tra i ribelli, il cam-
Siria per il suo ultimo reportage: ria non poteva essere raccontata sul “Washington Post” so. «Tutto bene?» gli ha chiesto biamento è ancora a rischio. Ha
naturalmente di nascosto per- diversamente: valeva la pena Tyler. E il giornalista è crollato scritto su Twitter Blake Houn-
ché solo così avrebbe potuto correre il rischio». senza più respiro. shell di Foreign Affairs: «Non rie-
contattare e parlare con le fonti Anche stavolta valeva la pena Era più che un veterano. A 43 sco più neppure a ricordare
giuste e la gente vera. L’aveva già correre il rischio. Con il fotografo LA PRIMAVERA ARABA anni aveva già vinto due Pulitzer quante volte ci siamo trovati in-
fatto altre volte. L’anno scorso, Tyler Hycks era entrato dalla È stato lui a coprire nel 2011 per i racconti dall’Iraq con il Wa- torno a un tavolo a dire: questa
per esempio, dopo l’ennesima Turchia aprendosi una breccia per il “New York Times” la shington Post. E adesso il New sarebbe una storia per Shadid o
intervista-scoop aveva ricevuto nel filo spinato del confine. Da lì, primavera araba dalla rivolta in York Timesche l’aveva strappato per qualcuno come lui. Ma non
l’invito ufficiale a “visitare” il a dorso di cavallo, per montagne Tunisia alle proteste in Egitto alla concorrenza tre anni fa l’a- c’era mai nessuno come lui».
paese da Rami Makhlouf, il po- e deserti. Dice ora l’amico foto- veva candidato al terzo: per i re- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Grecia
Usa
Il caso Il magnate incontra i dipendenti a Londra. “Pagherò le spese legali dei reporter arrestati”
La vicenda
L’intervista
FRANCESCO ERBANI
“Nessuna prova che il crocifisso sia suo” 2007) da Francesco Rutelli, e
supportata da lettere di Cristi-
na Acidini e Paolucci. Si avviò
un’istruttoria. Fu investito il
P
ER molti altri non era suo.
Eppure nel 2008 fu com-
prato dallo Stato. I giudici
contabili hanno ora rinviato a
Raffica di rinvii a giudizio per i funzionari che lo comprarono comitato di settore che si
espresse per l’acquisto con una
formula dubitativa: si proceda
«purché avvenga a condizioni
giudizio per danno all’erario economiche compatibili con la
l’allora direttore generale del sua non documentabile attri-
ministero per i Beni culturali, buzione a Michelangelo». Ca-
Roberto Cecchi (adesso è sotto- duto il governo Prodi la palla
segretario), la soprintendente passò al ministro Sandro Bon-
al Polo museale fiorentino, Cri- di. Il nuovo direttore generale
stina Acidini, un altro direttore Cecchi in un battibaleno pro-
generale del ministero, Bruno pose a Gallino una cifra molto
De Santis (in pensione), e (seb- più bassa di quella richiesta, 3
bene con altre responsabilità) i milioni 250 mila euro, appun-
membri del comitato di setto- to. Che fu subito accettata. E co-
re, gli storici dell’arte Marisa sì lo Stato italiano che nel frat-
Dalai, Carlo Bertelli, Caterina tempo tagliava brutalmente i
Bon Valsassina e Orietta Rossi. fondi per soprintendenze, bi-
Fu proprio Cecchi a portare il blioteche e archivi, entrò in
Crocifisso in tv con l’allora mi- possesso di una statua la cui at-
nistro Sandro Bondi. Il Croci- tribuzione era messa in dubbio
fisso venne pagato 3 milioni da un numero crescente di stu-
250 mila euro, ma nella comu- diosi. E la cui procedura d’ac-
nità degli storici dell’arte si le- quisto meritava forse maggiore
varono molti dubbi. Troppo cautela.
poco, si disse, se l’opera fosse Dopo la Gregori fu la volta di
stata effettivamente di Miche- Paola Barocchi, poi di France-
langelo, troppo se opera seriale
“Danno all’erario”
per l’ex direttore
Roberto Cecchi
e la soprintendente
Cristina Acidini
tardoquattrocentesca, di buo-
na fattura, ma non del maestro
della Sistina. La scultura misu-
ra 41 cm per 39 ed è in legno di
tiglio. Proprietario ne era un
antiquario torinese, Giancarlo
Gallino. Nel 2004 venne espo- Le tappe sco Caglioti e di Tomaso Mon-
sta in una mostra a Firenze e nel tanari. Quindi di Alessandro
catalogo tre studiosi (Giancar- L’ACQUISTO Nova, Claudio Pizzorusso e di
lo Gentilini, Luciano Bellosi e Il Crocifisso ligneo (1495) Antonio Pinelli. Intanto Ferret-
Massimo Ferretti) si espresse- fu acquistato nel 2008 dal ti precisava: «Non ho mai detto
ro, con sfumature diverse, a fa- Ministero dei Beni culturali che era di Michelangelo». Usci-
vore dell’attribuzione al giova- per 3 milioni e 250mila euro vano due libri (Come si diventa
ne Michelangelo. Una convin- Michelangelo, di Claudio Giun-
zione ribadita da Antonio Pao- ta e A cosa serve Michelangelo?
lucci, che reggeva la soprinten- L’INCHIESTA di Montanari) che raccontava-
denza al Polo museale fiorenti- Nel 2009 la Corte dei Conti no la funambolica giostra mes-
no. Due anni dopo Gallino avvia un’inchiesta sa in piedi dai vertici del mini-
propose la vendita del Crocifis- sull’acquisto del Croicifisso, stero. Da allora sul Crocifisso si
so alla Cassa di Risparmio di Fi- per fare luce su tutti i dubbi sono spenti i riflettori. Ma si so-
renze, che però, su suggeri- no aperte le inchieste, una del-
mento di un’altra illustre stu- la Procura di Roma, un’altra,
diosa, Mina Gregori, rifiutò I GIUDICI contabile, sul perché si decise
l’acquisto, il cui costo sarebbe La Corte dei Conti ha rinviato quell’acquisto senza avere la
stato di 15 milioni. a giudizio per danno all’erario garanzia che fosse di Michelan-
La proposta fu girata al mini- l’ex direttore generale Cecchi gelo.
stero, retto (siamo nel luglio e la sovrintendente Acidini © RIPRODUZIONE RISERVATA
A favore Antonio Paolucci, direttore dei Musei vaticani, illustrò l’opera al Papa Contro Mina Gregori, accademica dei Lincei e illustre storica
“Una grande opera che ricorda il Maestro “È ben modellato, ma frettoloso
la Corte non ha competenza sull’arte” credo sia stato valutato troppo”
ra d’arte di grande fattura, che ROMA — Mina Gregori, storica ti anatomiche ben modellate, i
ORAZIO LA ROCCA
CITTÀ DEL VATICANO — «Non
vedo come la Corte dei Conti
possa giudicare se un’opera d’ar-
‘‘
Dall’analisi
dell’eleganza delle
importanti studiosi hanno attri-
buito al giovane Michelangelo.
Dall’analisi dell’eleganza delle
forme, dall’armonia delle fattez-
dell’arte di grande esperienza,
accademica dei Lincei e studio-
sa di pittura e di scultura fra
Quattro e Settecento, fu la pri-
‘‘
È certamente del
Quattrocento ma non
capelli erano trattati accurata-
mente. Ma nel complesso l’ese-
cuzione era sommaria. Mi sem-
brò un’opera realizzata in poco
te è autentica e, di conseguenza, forme e dell’armonia ze si avvicina naturalmente allo ma a suggerire molta prudenza ha le caratteristiche tempo, frettolosamente».
se lo Stato ha fatto bene ad acqui- stile del primo Buonarroti». di fronte a quel Crocifisso che Le parve un’opera seriale,
starla». Il professor Antonio Pao- delle fattezze si avvicina Quindi lei ribadisce che il Cri- alcuni attribuivano a Miche- per poterlo attribuire cioè molto simile ad altre?
lucci, direttore dei Musei vatica-
ni, non condivide il rinvio a giu-
dizio deciso dalla Corte dei Con-
ti per quei funzionari statali che
,,
al primo Buonarroti sto fu realizzato dal giovanissi-
mo Michelangelo?
«Non ho mai considerato
quella scultura una patacca. Ne
langelo.
Lei nel 2006 convinse la Cas-
sa di Risparmio di Firenze a ri-
fiutare l’acquisto della scultu-
,,
proprio a lui «Ho giudicato quell’oggetto
da solo, per le caratteristiche
sue intrinseche. A prescindere
dal fatto se fosse parte di una se-
avallarono l’acquisto del Cristo IL DIRETTORE ho sempre ammirato l’alto livel- ra. Perché? ACCADEMICA rie».
attribuito al giovane Michelan- Antonio lo artistico che richiama alla «Per la verità non esclusi che Mina Gregori E arrivò alla conclusione che
gelo. Il professore — che fu tra i Paolucci, mente Michelangelo. Se mi si fosse Michelangelo, ma fui col- è non andasse acquistata?
relatori della presentazione del storico chiede in che percentuale sotto- pita dal fatto che fosse un’opera accademica «Esattamente. Il prezzo oscil-
Cristo all’ambasciata d’Italia dell’arte, scrivo questa convinzione non di poco conto, dalla fattura dei Lincei e lava, inizialmente era superiore
presso la Santa Sede e illustrò l’o- è direttore saprei rispondere. La mia è una troppo semplice. Per attribuirla professore a quello effettivamente pagato
pera a Benedetto XVI — contesta dei Musei analisi artistica ed estetica, suf- a Michelangelo era necessario emerito a dallo Stato. Poi scese molto. Ma,
la “competenza con cui i giudici Vaticani fragata da altri valenti studiosi, e che avesse una serie di caratte- Firenze secondo me, comunque il costo
dell’Alta Corte hanno affrontato non vedo come un giudice con- ristiche che non mi pareva di che avrebbe dovuto sopportare
una materia così delicata”. tabile possa esprimersi su un ar- rintracciare». la banca non corrispondeva al
Ma professore, la Corte dei gomento che attiene alla compe- Si trattava di un’opera mino- valore dell’oggetto. Era troppo
Conti è chiamata a verificare se tenza di studiosi di storia dell’ar- re? alto, chiunque fosse l’artista
le risorse dello Stato sono state te. La Corte dei Conti ha ben altre «Era certamente del tardo che l’aveva realizzato».
impiegate per una causa giusta. questioni a cui pensare». Quattrocento. Su questo non (f.e.)
«Qui siamo davanti a una ope- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ho mai avuto dubbi. Aveva par- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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ECONOMIA
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
FINANZA&MERCATI
■ 26
IL MERCATO
RISPARMIATORI ITALIANI
ALESSANDRO PENATI
Comune Milano-banche estere
PRESI A BOND IN FACCIA transazione sulla truffa derivati
Q UANDO si tratta delle
proprie obbligazioni,
sembra che le banche
italiane vogliano prendere i ri-
di azioni da emettere per il rim-
borso, scaricando nuovamen-
te il rischio azionario sugli ob-
bligazionisti. Che hanno ma- Nelle casse di Palazzo Marino 750 milioni in 20 anni
sparmiatori a bond in faccia. sochisticamente accettato.
Di alcuni casi emblematici mi Adesso le banche guada-
sono già occupato. Come gnano anche sulle perdite che i WALTER GALBIATI
quello di Bpm, oggetto di mul- loro bond hanno causato agli
te e indagini, che col miraggio investitori. Grazie ai finanzia- MILANO — Chiudere i derivati
di una cedola elevata obbliga- menti illimitati della Bce legati ai tassi del prestito tren- L’ACCORDO
va ad acquistare a caro prezzo, all’1%, li utilizzano per ricom- tennale da 1,68 miliardi di euro La giunta Pisapia si è
attraverso la conversione del- prare sul mercato le loro obbli- e passare nuovamente dal va- accordata con le banche
l’obbligazione, azioni della gazioni a prezzi inferiori a riabile al fisso. Il Comune di Mi- per chiudere la causa
banca: rischioso derivato ma- quelli di emissione. Così offro- lano, sotto la guida di Giuliano
scherato da obbligazione, con no magari 70 per i loro bond Pisapia, vuole lasciarsi alle spal-
perdite da bond argentino. O emessi a 100, ma crollati sul le l’eredità delle giunte di centro
quello di Mps, che ha collocato mercato anche a 50. Il rispar- destra in tema di derivati. E se
presso i clienti un bond emes- miatore, demoralizzato o biso- l’accordo con le banche doves-
so da una scatola societaria, gnoso di liquidità, accetta, e se andare in porto, lo farebbe
per finanziare “l’acquisto” di contiene le perdite. Ma per la con un incasso di oltre 750 mi-
suoi immobili e sportelli (la banca sono profitti, perché i lioni.
banca ha il diritto di riprender- bond sono rimborsati a 100. Nel 2005 l’ente meneghino, a
seli indietro) e contabilizzare a Unicredit ha appena fatto un cavallo tra l’uscita di scena del
fine anno una plusvalenza utile di oltre 500 milioni ricom- sindaco Gabriele Albertini e
(sulla carta; il conto economi- prandosi quasi 2 miliardi di l’ingresso a Palazzo Marino di
co viene gravato dagli affitti). bond propri; Intesa e Banco Letizia Moratti, aveva lanciato
Una cartolarizzazione dun- Popolare, rispettivamente di un bond trentennale a tasso fis-
que, a vantaggio della banca, 130 e 250 milioni. so con la consulenza di quattro
finanziata coi risparmi dei Oltre a ricomprare alcuni banche internazionali (le tede-
sche Deutsche Bank e Depfa sola tranche finale, non solo ha importo di circa 40 milioni di eu-
Bank, l'americana JpMorgan e Le tappe l’obbligo di accantonare in un ro, che entrerebbe da subito
Le banche continuano la svizzera Ubs). Attraverso dei fondo speciale fino alla scaden- nelle disponibilità del Comune.
a lanciare obbligazioni contratti derivati stipulati con le za del bond (2035) il capitale da A conti fatti, per il Comune si ar-
stesse banche, il Comune tra- restituire, ma ha anche sotto- riva a un capitale di oltre 500 mi-
complesse che spesso sformò da subito il tasso del pre- scritto un credit default swap lioni di euro (470 vincolati) che
mascherano alti costi stito da fisso a variabile, una che oggi presenta un valore di da qui al 2035 dovrebbe genera-
e rendimenti bassi mossa criticata dalle opposizio- mercato negativo per 200 milio- re interessi per altri 250 milioni,
Ignazio Visco ni per il rischio che comportava per un totale di 750 milioni. Con
per la stabilità del bilanci del- l’operazione, seguita dal diret-
clienti; che ricevono un tasso bond con profitto, continuano l’ente e finita sotto inchiesta GABRIELE ALBERTINI Accordo a sorpresa tore generale del Comune di Mi-
molto inferiore a quello di a venderne altri a caro prezzo, della Procura di Milano con l’i- Il sindaco del centrodestra dopo mesi di lano Davide Corritore e dall’as-
mercato (uno spread di 105 lucrando commissioni. Pro- potesi di truffa. Secondo l’accu- firma i primi contratti sessore al bilancio Bruno Ta-
punti per 20 anni, quando oggi prio il Banco Popolare sta col- sa, sostenuta dal procuratore derivati con le banche
trattative segrete bacci, il Comune sceglie ora di
sarebbero almeno 400 sul mer- locando a 100 un bond struttu- aggiunto Alfredo Robledo, le tra il dg Corritore e cambiare scommessa. Se fino a
cato), oltre a pagare il 6% tra rato che nel prospetto della banche attraverso i derivati si gli istituti stranieri oggi, Palazzo Marino aveva scel-
commissioni e costi vari di col- banca stessa viene valutato ap- sarebbero procurate “commis- to il tasso variabile (tra il 3,48% e
locamento. pena 87,6%: ovvero, 3% l’anno sioni occulte” per oltre 100 mi- il 6,19%), guadagnandoci, come
Casi emblematici, ma non di costi impliciti! E Unicredit, lioni grazie anche alla media- ni. Quei 470 milioni, quindi, an- dimostrano dai 470 milioni di
eccezionali. Da anni le banche ha caricato costi dell’1% l’anno zione dell’allora direttore gene- drebbero a garanzia delle ban- euro di saldo positivo, ora scom-
ci inondano dei loro bond per una semplice obbligazione rale di Palazzo Marino, Giorgio che fino alla chiusura del presti- mette che da qui al 2035 i tassi di
strutturati, subordinati, ibridi, che scade nel 2014. Quando si Porta, e del consulente Mario to e del credit default swap. mercato non saranno mai supe-
covered, convertibili e conver- paga solo lo 0,2% di commis- Mauri. A gennaio 2009, poi, il Contestualmente, però, le riori al tasso fisso che si è assicu-
tendi: obbligazioni che con- sioni annue per investire nel- Comune decise di avviare an- LETIZIA MORATTI banche verserebbero per la rato, ovvero il 4,26%.
tengono complesse clausole di l’indice dei bond europei con che una causa civile. Con la sua giunta ci furono chiusura della causa civile un © RIPRODUZIONE RISERVATA
pagamento delle cedole e di un ETF. A distanza di oltre due anni, le due rinegoziazioni
rimborso del capitale, contin- L’industria finanziaria poi è parti hanno preferito sedersi in- con gli istituti coinvolti
genze e strumenti derivati di terreno fertile di sempre nuove torno a un tavolo e abbandona- Il governo
tutti i tipi. Investimenti difficili fregature: potrebbero arrivare re le aule dei tribunali. L’accor-
da valutare, inutilmente com- da noi i “contingent converti- do punta a ridefinire i particola-
plessi e rischiosi, che spesso
mascherano costi eccessivi e
bles”, bond che si trasformano
in azioni quando i coefficienti
ri del prestito. Legate al bond del
2005, ci sono infatti tre compo-
Fondazioni-istituti di credito
rendimenti insufficienti. Clau-
sole che poi le banche modifi-
patrimoniali della banca cado-
no sotto il livello di guardia. In
nenti: lo swap sui tassi (in via di
rinegoziazione), un fondo di ac-
allo studio lo stop agli incroci azionari
cano a proprio favore. Come il cambio di una grossa cedola, cantonamento del capitale e in- ROMA — Allo studio del governo c'è l'ipotesi di in-
Banco Popolare che aveva l’obbligazionista vende alla fine una assicurazione contro il trodurre nel decreto liberalizzazioni lo stop degli
emesso un convertendo, un banca una protezione contro fallimento dell'Italia (il Cds, cre- IL PM ALFREDO ROBLEDO incroci azionari tra Fondazioni e banche.
Decisivo l’intervento della
bond che dava alla banca la fa- un aumento di capitale in con- dit default swap). Le banche so- A riferirlo il presidente della commissione indu-
magistratura e dalla Gdf
coltà di rimborsarlo con azioni dizioni avverse: roba rischiosa, no pronte a concedere al Comu- stria del Senato, Cesare Cursi, il quale ha affer-
per ricostruire la vicenda
proprie; senonché il numero di per hedge funds o governi alle ne la chiusura degli swap sui tas- mato che è oggetto di verifica presso il governo.
azioni da emettere per la con- prese con dissesti bancari; ma si ai valori di mercato odierni “Vediamo come va il confronto”. Cursi ha inoltre
versione calcolato dal Banco si bombe innescate nelle tasche che consentirebbe al Comune riferito che Pd e Pdl su questo argomento hanno
è rivelato largamente insuffi- dei risparmiatori. Speriamo di di incassare una plusvalenza di posizioni “abbastanza convergenti e saranno og-
ciente, per via del crollo del ti- no. Ma è meglio non illudersi, 470 milioni di euro. I soldi non getto di verifica con il governo”. A presentare un
tolo in Borsa. Si sarebbe quin- fino a che si vorrà sacrificare il entrerebbero da subito nelle emendamento al decreto liberalizzazioni che va in
di dovuto rimborsare il bond in risparmiatore sull’altare della casse di Palazzo Marino, ma ri- questa direzione sono stati i senatori del Pdl Fran-
contanti, riducendone così il stabilità del “sistema”. Alla fac- marrebbero vincolate presso le co Asciutti e Maria Elisabetta Alberti Casellati.
rischio, a vantaggio dei rispar- cia di concorrenza, efficienza e banche a garanzie delle altre Nel testo si legge che “le Fondazioni non pos-
miatori. Ma il Banco ha chiesto liberalizzazioni. componenti del bond. Il Comu- GIULIANO PISAPIA sono detenere, direttamente o indirettamente,
di moltiplicare per 6 il numero © RIPRODUZIONE RISERVATA
ne, infatti, sebbene il tipo di pre- Il sindaco, il dg Corritore partecipazioni, anche non di controllo, in più di una
stito (bullet) preveda la restitu- e l’assessore Tabacci società che abbia ad oggetto l'attività” bancaria.
zione del finanziamento in una trattano con le banche
BORSE EUROPEE BORSE INTERNAZIONALI EURIBOR ORO E MONETE AUREE la Repubblica
Paese/Indice 17-02 Var.% Paese/Indice 17-02 Var.% SCADENZA TASSO 360 TASSO 365 17 FEBBRAIO MATTINO SERA
1 mese 0,6100 0,6185 Oro Milano (Euro/gr.) 42,83 42,47 SABATO 18 FEBBRAIO 2012
Amsterdam (Aex) ..................327,93 +0,85 DJ Stoxx Euro........................248,76 +1,30
Oro Londra (usd/oncia) 1.732,00 1.723,00
Bruxelles-Bel 20 .................2280,80 +1,00 Hong Kong HS...................21491,62 +1,01 VALUTE Argento Milano (Euro/kg.) - 859,04
Francoforte (Xet Dax)...........6848,03 +1,42 Johannesburg ..................31303,24 +0,59 CORONA DK...............................7,4334 +0,004 Platino Milano (Euro/gr.) - 42,03
FTSE Eurotrack 100 ............2254,51 +0,54 New York (S&P 500) ............1361,23 +0,23 CORONA N.................................7,4975 -0,715 Palladio Milano (Euro/gr.) - 17,88
Londra (FTSE 100)...............5905,07 +0,33 CORONA S.................................8,8316 +0,285 17 FEBBRAIO
New York (DJ Ind.).............12949,87 +0,35 DOLLARO AUS ...........................1,2230 +0,510
DENARO LETTERA
Madrid Ibex35.....................8657,00 +1,16 Sterlina (v.c) 310,96 340,86
Oslo Top 25...........................387,57 -0,22 Nasdaq Comp. ....................2951,78 -0,27 DOLLARO CDN...........................1,3093 +0,514
Singapore ST ......................3000,59 +0,79 DOLLARO USA ...........................1,3159 +1,363 Sterlina (n.c) 313,07 343,19
Parigi (Cac 40) ....................3439,62 +1,37 FRANCO CH ...............................1,2083 +0,091 Sterlina (post.74) 313,07 343,19
Vienna (Atx) ........................2206,00 +1,59 Sydney (All Ords).................4273,26 +0,38 STERLINA UK.............................0,8311 +0,320 Krugerrand 1.185,58 1.389,27
Zurigo (SMI) ........................6237,69 +0,33 Tokio (Nikkei)......................9384,17 +1,58 YEN J ....................................104,3900 +2,033 Marengo Italiano 231,89 251,93
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IMPRESE &MERCATI
Il quotidiano nazionale C
un capitolo nuovo. (che guida anche la società di ge-
sa, che non sposta i termini della questione.
La cessione
C
aro Augias, guardando su Internet la canzone sugli omosessuali dei soliti idioti (nome azzeccato) al
festival di Sanremo mi sono vergognato di essere cittadino di un Paese nel quale vengono mandate
L’ULTIMO FESTIVAL in onda, in programmi così seguiti, tali oscenità. Non tanto perché sono padre di un figlio omoses-
suale che, al pari di tanti altri ragazzi è una persona seria e si ritiene offesa da quelle macchiette che si di-
DELLA VECCHIA RAI menavano in una squallida rappresentazione di indecenti e sorpassati stereotipi, ma perché penso al dan-
no incalcolabile che tutto questo può comportare a tanti giovani che stanno scoprendo il proprio orien-
tamento sessuale. Ci sono persone che con grande fatica si adoperano per una politica di integrazione del-
Un po’ come il demonio, il teleschermo diventa l’arte- le diversità, cercando di portarci ad un livello di maggiore dignità, nella quale rientra anche la convivenza
fice ubiquo e onnipotente del pervertimento dei costumi. dei e con i diversi. Come si può pensare di trasmettere in una trasmissione seguita come Sanremo questi
(da “La mutazione individualista” di Giovanni Goz- messaggi di controcultura che in cinque minuti possono vanificare il lavoro dell’Italia migliore?
CORRADO AUGIAS
zini – Laterza, 2011 – pag. V) c.augias@repubblica.it Carlo Terriaca — paolacarlot@libero. it
P N
iù che ad Adriano Celentano, con le sue mattane da on avevo visto lo spettacolo e ho dovuto ri- dei fratelli De Rege con i quali però siamo a livelli
telepredicatore invasato, forse è arrivato il momen- mediare su YouTube dove la scenetta è re- molto più elaborati. Infine non mancava mai il “fro-
to di rivolgere il più vivo ringraziamento a Maurizio peribile. A costo di passare per un anziano cio” che dimenava il bacino, atteggiava la manina
moralista snob devo confessare che sono rimasto vezzosa, parlava con la voce in falsetto e la erre “mo-
Gasparri. Sì, proprio lui: il coriaceo capogruppo del trasecolato. I due sventurati imitavano le imitazio- scia”. Correvano gli anni Cinquanta del secolo scor-
Pdl al Senato, l’ex pseudo-ministro delle Comunicazioni, ni dei “froci” che si facevano mezzo secolo fa sui più so, più o meno. Nel secondo decennio del Duemila
l’esecutore materiale di quella famigerata riforma televisi- sgangherati palcoscenici di avanspettacolo. Oggi la Rai manda in onda in orario di massimo ascolto
va che reca ancora le sue impronte digitali. Oggi Gasparri l’avanspettacolo non c’è più, uno degli ultimi a ri- la riedizione, l’imitazione di una baggianata del ge-
intima addirittura al governo di non toccare la Rai. Ma in cordarlo è stato Fellini in alcuni suoi film. Era uno nere. Escluso ogni tentativo di trovarvi un’estetica,
realtà fu proprio lui, in nome e per conto del regime berlu- spettacolino di verità messo su alla buona con bal- vi si troverà almeno una logica? Temo di sì. Intanto
lerine anche di età che accennavano a uno spoglia- mi dicono che questi “Soliti idioti” godono di un
sconiano, a trasferire di fatto il controllo della tv pubblica
rello nei limiti in cui l’Italia democristiana consen- certo favore presso alcuni giovani; poi, a conferma,
dal Parlamento all’esecutivo. E così adesso quella stessa tiva, c’era la passerella finale tra i lazzi e le oscenità ci sono le risate della sala che accompagnavano il
legge, nelle mani del professor Monti, può diventare retro- dei militari in libera uscita che affollavano la sala numero. Nella serata di giovedì, ancora una volta,
spettivamente un boomerang per modificare la governan- piena di fumo. C’erano due scenette comiche fisse: sono dovuti arrivare gli stranieri per risollevare il to-
ce dell’azienda, cioè il suo assetto e la sua gestione. lo scemo che non capisce mai niente, da dove viene no. L’anziano moralista resta trasecolato.
Se ancora non bastasse l’effetto Celentano, devastante l’espressione ancora in uso “Vieni avanti cretino” © RIPRODUZIONE RISERVATA
I
serva lo storico Gozzini nel libro citato sopra — l’infotain- in una cassetta pubblica). Ho spor- l ventennale di Mani Pulite è stato celebrato meno istericamen-
mentcontiene una rinuncia implicita ma determinante al- to reclamo sul sito Web di Poste ma te del previsto (il clima sobrio e leggermente soporifero di que- Giampaolo Pedrotti
l’approfondimento, alla fatica della ricerca di fonti e della il tempo per la risposta secondo la sta parentesi “tecnica” serve, almeno, a mitigare i bollori politi- Capo Ufficio Stampa
loro carta qualità è di 40 giorni lavo- ci). Ma è stato celebrato, quasi da tutti, come una sconfitta. Specie
divulgazione del sapere scientifico, a tutto vantaggio di una rativi. Concludo col fatto che P. I. alla luce dei recenti e desolati calcoli sulla corruzione, che gode di LA Provincia di Trento precisa di
spettacolarità emotiva e superficiale». Al contrario, appun- non dispone di una casella di posta eccellente salute. possedere, per il presidente ed i
to, di quello che dovrebbe fare un servizio pubblico all’al- certificata alla quale fare comuni- Ci si illuse, allora, che un manipolo di giudici valorosi avrebbe ri- suoi assessori 4 auto blu. Il dato di
tezza del suo ruolo e della sua responsabilità. cazioni nonostante si sia occupata messo in riga un Paese che era, quanto a illegalità, perfettamente 184 auto blu pubblicato ieri da Re-
La Rai di oggi è lo specchio fedele e impietoso di un’Ita- di organizzare il servizio di Pec go- speculare alla sua classe dirigente. Le fiaccolate e il mito della “so- pubblica in realtà si riferisce alle
lia anacronistica, disordinata e confusa. Un’Italia che la vernativa per i cittadini. cietà civile” fecero corona a quell’appassionante colpo di reni della «utilitarie» in dotazione ai vari uffi-
legge, e tutti facemmo finta che due evidenti minoranze (quei giu- ci tecnici che svolgono quotidiana-
“cura Monti”, prescritta dall’intelligenza politica e dall’e-
quilibrio istituzionale del presidente Napolitano, sta met- La guerra all’amianto dici, preceduti da decenni di insabbiamenti e omissioni; e la “so-
cietà civile”) incarnassero un’irresistibile volontà popolare. Così
mente attività come sopralluoghi,
rilievi, controlli e manutenzioni.
tendo di giorno in giorno in archivio. Ma la Rai è anche il ri- non è ancora finita non è stato, e l’innamoramento di mezza Italia per Berlusconi segnò Peraltro già da un mese abbiamo
flesso di una politica terminale, costretta all’impotenza anche il bisogno irresistibile di abbandonare la plumbea severità un sistema di Car sharing che per-
dalla sua stessa incapacità e inadeguatezza, oltre che dalla Benedetto Terracini della legge per tornare alla pacchia generalizzata e all’autoassolu- metterà un risparmio di 300 mila
propria avidità di potere e sottopotere. Torino zione di un Paese che di sentirsi in colpa non aveva alcuna voglia. euro l’anno.
Può darsi, allora, che il bilancio contabile predisposto Questi vent’anni sono dunque serviti almeno a capire che se non
IN margine alla sentenza Eternit ho cambiano gli italiani, grazie a un profondo travaglio culturale e po- IL dato delle 184 auto al servizio del-
dalla direttrice generale, Lorenza Lei, risulti pure in pareg- letto (La Repubblica 14 febbraio) litico, nessuna legge sarà in grado, da sé sola, di cambiare alcunché. la Provincia di Trento (definite blu
gio. Ma è sotto gli occhi di tutti il deficit profondo di identità che alcuni ritengono concluso il per convenzione) ci è stato fornito,
© RIPRODUZIONE RISERVATA
e di cultura editoriale che minaccia il “default” dell’azien- periodo in cui gli avvocati della di- come gli altri, dal ministero della
da di viale Mazzini. Una crisi di valori, se il termine non sem- fesa dei produttori di amianto «riu- Funzione pubblica. (c. l.)
bra eccessivo, etici prima ancora che economici. Ed è qui
che ora il governo Monti può e deve intervenire, con lo stes- Via Cristoforo Colombo, 90 ˜ 00147 Roma ˜ Fax: 06/49822923 ˜ Internet: rubrica.lettere@repubblica.it
so coraggio “olimpico” con cui ha detto no ai Giochi di Ro-
ma e con la stessa determinazione laica con cui ha detto sì
all’Ici sui beni commerciali della Chiesa.
Se gli interessi e gli egoismi della partitocrazia non con-
sentono nel Parlamento attuale l’approvazione di una vera FONDATORE EUGENIO SCALFARI
riforma organica, per affrancare finalmente la Rai dalla
DIREZIONE REDAZIONI
doppia subalternità politica e commerciale, non resta che Ezio Mauro direttore responsabile
Redazione centrale Roma 00147 - Via Cristoforo Colombo, 90 - tel. 06/49821 ● Redazione Milano 20139 - Via
Nervesa, 21 - tel. 02/480981 ● Redazione Torino 10123 - Via Bruno Buozzi, 10 - tel. 011/5169611
applicare la legge Gasparri come una nemesi storica. In for- vicedirettori Gregorio Botta, Dario Cresto-Dina, ● Redazione Bologna 40125 - Via Santo Stefano, 57 - tel. 051/6580111 ● Redazione Firenze 50121 - Via Alfonso
Massimo Giannini, Angelo Rinaldi (art director) Lamarmora, 45 - tel. 055/506871 ● Redazione Napoli 80121 - Riviera di Chiaia, 215 - tel. 081/498111 ● Redazione
za di quello stesso testo, il governo ha tutti i poteri per no- Genova 16121 - Via XX Settembre, 41 - tel. 010/57421 ● Redazione Palermo 90139 - Via Principe di Belmonte,
caporedattore centrale Fabio Bogo,
minare un proprio rappresentante nel nuovo Consiglio di caporedattore vicario Massimo Vincenzi, caporedattore internet Giuseppe Smorto
103/c - tel. 091/7434911 ● Redazione Bari 70122 - Corso Vittorio Emanuele II, 52 - tel. 080/5279111.
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tore generale. E magari, per una ragione di simmetria con Amministratore delegato: Monica Mondardini ● Bari Dedalo Litostampa srl - Via Saverio Milella, 2 ● Catania ETIS 2000 Spa - Zona Industriale VIII strada
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quanto è stato già deciso per l’Autorità sulle Comunicazio- Consiglieri Lucchini ● Paderno Dugnano (MI) Rotocolor SpA - Via Nazario Sauro, 15 ● Padova Finegil Editoriale - Viale della
Agar Brugiavini, Rodolfo De Benedetti, Giorgio Di Giorgio, Navigazione Interna, 40 ● Roma Rotocolor SpA - Via del Casal Cavallari, 186/192 ● Salerno Arti Grafiche Boccia SpA -
ni, può proporre alle Camere di dimezzare il numero dei Francesco Dini, Sergio Erede, Mario Greco, Via Tiberio Claudio Felice, 7 ● Sassari “La Nuova Sardegna” SpA - Zona Industriale Predda Niedda Nord Strada n. 30
s.n.c. ● Gosselies (Belgio) Europrinter S.A. - Avenue Jean Mermoz ● Toronto (Canada) “Newsweb Printing
consiglieri: un vertice più snello costerebbe meno e verosi- Maurizio Martinetti, Tiziano Onesti, Luca Paravicini Crespi
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milmente funzionerebbe meglio. Direttori centrali Street ● Malta Miller Newsprint Limited - Miller House, Airport Way - Tarxien Road - Luqa LQA 1814
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Euro 279,00 (cinque numeri). Tel. 199 787 278 (0864.256266 da telefoni pubblici o cellulari). E-mail:
cambiare la Rai e invertire la rotta. Prima del naufra- Stefano Mignanego (Relazioni esterne), Roberto Moro (Risorse umane),
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gio sugli scogli di viale Mazzini. Divisione Stampa Nazionale - Via Cristoforo Colombo, 98 - 00147 Roma Arretrati e servizio clienti: www.servizioclienti.repubblica.it, e-mail: servizioclienti@repubblica.it, tel. 199 787 278
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la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
@ PER SAPERNE DI PIÙ
www.sanremo.rai.it
www.taharbenjelloun.org
■ 33
L’ESEMPIO DI BERLINO
BARBARA SPINELLI
(segue dalla prima pagina) nascita democratica in Germania Est: l’au- in questi anni ai vertici tedeschi, special- zieri poco fidati, la maniera in cui aveva ot- godono dell’appoggio della popolazione.
torità che archivia e mette a disposizione mente democristiani. Roland Nessel, edi- tenuto crediti agevolati grazie ai favori del- L’uguaglianza di tutti davanti alla legge è
o preferì a quello di un personag- del pubblico gli atti della Stasi (servizi di si- torialista dello Spiegel, gli ha affibbiato un l’industriale Geerkens, ai tempi in cui era una regola aurea cui la nazione e le sue clas-
CLUB
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
DIREPUBBLICA
IL VELISTA
RACCONTA
I MESI PASSATI
LONTANO
DA TUTTI
DANIELE MASTROGIACOMO
«L «L a cosa
più bella? Alcuni colori. Li vedi solo in ac-
qua. A certe latitudini cogli delle sfumature
che ti sembrano quasi irreali. Veri quadri».
Giovanni Soldini volge lo sguardo all’oriz-
zonte. Cerca il fotogramma che gli è rimasto
impresso nell’anima. Quello che non lo ha
mai più abbandonato e che lo accompagna
in ogni avventura in giro per i mari del mon-
do. Solo, con la sua barca a vela. Si volta, ti-
ra l’ennesima boccata all’ennesima siga-
retta, e conclude: «Sì, è così. Il verde della Pa-
tagonia, il bianco ghiacciato di Ushuaia, da-
A CERTE
vanti a Capo Horn. Ecco, sono luci e ombre
che non trovi altrove. Ti riempiono lo spiri-
LATITUDINI
to, restituiscono un senso all’esistenza. Ti
fanno superare la tua solitudine». Il velista
COGLI
italiano più famoso del pianeta va per mare
da quando aveva 16 anni. Spesso in solita- SFUMATURE
rio. Una condizione difficile, quasi impos-
sibile. «Devi trovare un tuo equilibrio», CHE TI
spiega, «devi metterti in pace con te stesso.
L’adattamento non è semplice ma alla fine SEMBRANO
ci riesci. Certo, dipende molto dal tuo ca-
rattere. Quando stai in mare ti misuri e ti sfi-
di. Paure? Molte, è normale. Come gli attac-
IRREALI
chi di nostalgia, i momenti di solitudine for-
tissima che ti aggrediscono e ti sfiancano».
SEGUE A PAGINA 36
>
GIOVANNI
SOLDINI
“LA MIA VITA
PHOTO BY NADAV KANDER/CONTOUR BY GETTY IMAGE
IN UN MARE
DI SOLITUDINE”
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
■ 36
PER CHI M
racconta la vera storia di
Christopher McCandless,
contando solo sulle sue forze.
RI Walden, ovvero La vita nei
nord-est delle Torri del Vajolet,
LA che poi diventerà Torre Winkler.
L’ORIZZONTE
DI SOLDINI
“LONTANO
DAL MONDO
VICINO
A ME STESSO”
SEGUE DA PAGINA 35
DANIELE MASTROGIACOMO
ei sottoposto a continue
LE TAPPE LA STORIA
L’ISOLAMENTO PARE
COPERTO RE
D’AUTO
DAI LIBRI RE
ERRI DE LUCA
sistono solitudini oceaniche, desertiche, montuose. Per il mio ca-
LA PRIMA
TRAVERSATA
La compie a 16 anni,
E so evito la parola solitudine, per un sospetto di romanticismo, e pre-
ferisco dire isolamento. È stata la mia pratica d’infanzia. Intorno
avevo la più fitta densità umana d’Europa, Napoli era sotto morso di ta-
QUELLI CHE
navigando da un capo
all’altro dell’Atlantico.
rantola e non serviva a niente chiudere finestre. L’insonnia di strilli, voci,
suoni non aveva orario. Ma nella stanzetta dei libri, sotto gli spalti e gli scaf-
AMANO
Sette anni dopo, nel
1989, vince la regata
fali dove c’era il mio letto, si stava in un’ovatta di quiete. Ho saputo da bam-
bino che i libri sono il miglior materiale isolante e li ho amati per questo.
LA COMPAGNIA
Atlantic Rally for Cruisers Dietro le loro pagine non potevo essere raggiunto. Dovevano strapparme- RENZO ARBORE
le di mano, perché non sentivo i richiami ch’era pronto a tavola.
Mi accorsi poi che funzionava anche fuori di lì. Con un libro davanti agli eglio accompagnati che soli”. È
occhi potevo traversare la città come se fosse vuota. Muovevo appena le
labbra leggendo, a modo di preghiera, e ascoltavo nitide le sillabe al mio in-
terno, come se fosse muta la città accalcata. Mi portavano dove volevano
“M un buon motto per lavorare.
Soprattutto per chi, come me, fa
un mestiere creativo. E sapete perché? Perché
loro, lontano dal posto e dall’ora. Mi hanno aiutato a staccarmi da tutto. Un lavorare insieme ad altri sollecita una cosa molto
marinaio ha bisogno di una barca, un alpinista di cime, un monaco si ar- importante: la vanità. È così per tutti, anche se non
rocca nel suo eremo. Io mi sono procurato la distanza con righe di vari al- lo dicono. Ostentare la propria preparazione, le
fabeti. proprie idee, la propria inventiva, soddisfa la vanità
Mi sono trovato al lavoro dentro grandi officine, al chiasso delle macchi- di chi lo fa, ma questo è utilissimo nel campo del
ne utensili e anche lì il distacco funzionava, con dei versi che ripetevo a lavoro, perché ti consente di migliorare e, se
mente. Nei turni al martello pneumatico in cantiere mi bastava un pensie- possibile, di superarsi.
ro, un ricordo per chiudermi dentro. Ero diventato uno specialista. Ho abi- Nessuno è un’isola, lavorare da soli non consente
LA FAMA tato in un piccolo alloggio con altri otto operai e lì il libro diventava man- verifiche, si è più facilmente passibili di errori. Io ho
Il nome di Soldini comincia sarda, attico, suite. preso spesso nell’entourage dei miei coautori
a farsi largo nel ’91 durante Ho sospeso gli isolamenti nel decennio 70. Nei miei vent’anni ho fatto persone nuove, per poter ostentare il mio senso
la La Baule-Dakar, quando parte dell’ultima generazione rivoluzionaria del 1900, secolo delle rivolu- dell’umorismo o la mia preparazione, per vedere se
arriva terzo. Ma è nel 1998 zioni. Correvano quegli anni, quell’ordine del giorno in giro per il mondo e quello che facevo era buono, per verificarne
che vince la Around Alone, io ero uno dei suoi minuti secondi. Era il tempo di un vasto pronome “noi”, l’effetto, per avere stimoli nuovi. In realtà in questo
il giro del mondo a vela nessun posto e ragione per l’isolamento. Dice un proverbio russo: “Taglia- modo si creano delle partnership solide, c’è un
per navigatori solitari no il bosco, volano le schegge”. Mi riconosco in uno dei frammenti. Quan- continuo scambio di idee e non resti legato sempre
do si sciolse la comunità nella quale ho alle stesse cose.
avuto parte, diritto e ricordo, so- Ma non contano solo i “nuovi”. Ad esempio io ho un
no tornato a separarmi. Ho LO produttore, Ugo Porcelli, che è con me dai tempi di
usato i libri come mio imbal- SCRITTORE Alto Gradimento, che è diventato il mio contraltare,
laggio. Andrebbero trattati Erri De Luca, classe mi dice cosa apprezza ma anche quello che non va e
con maggiore riguardo. Oggi 1950, ha fatto parte mi toglie dagli impicci organizzativi, lasciandomi
sfoglio ingiallite le pagine che negli anni 70 spazio per quello che mi interessa di più.
hanno la mia età, per effetto di di Lotta Continua. Infine la cosa più importante è che lavorare da soli
degenerazione del polime- Ha svolto mestieri non è divertente. In linea di massima da soli non ci
ro chiamato lignina. Le di ogni tipo, si diverte mai, nemmeno al cinema a vedere Woody
costole che uniscono le dal camionista Allen. Nella vita ho imparato che tutte le compagnie
pagine hanno allentato al muratore. possono essere interessanti, anche quelle casuali,
IL RICONOSCIMENTO la presa. Succede pure a Nel 1989 anche la chiacchiera al bar, le conversazioni oziose,
Nel 2004, il Presidente me. Mi fa contento es- ha pubblicato quelle con il tipo strano incontrato per caso. Anche
della Repubblica Carlo sere stato in loro buona il suo primo romanzo, nella vita la compagnia è essenziale, non credo che
Azeglio Ciampi nomina compagnia per la dura- Non ora, non qui, ci sia misogino o solitario che possa dire di essersi
Giovanni Soldini ta degli isolamenti, ma è dedicato divertito davvero, e io stesso, alla fine, single
Ufficiale dell’Ordine facile augurarne, a chi agli anni davvero non sono stato mai.
al Merito della legge, di migliori. dell’infanzia (Testo raccolto da Ernesto Assante)
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
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Tutti i modi per accedere da lontano al proprio pc. Desktop remoto, una magia
APP E CHIAVETTA USB
L’app PocketCloud e la chiavetta iTwin
LA CONSOLE
HI per gestire il pc a distanza
LA PLAYSTATION
TECH PRENDE
“VITA”
JAIME D’ALESSANDRO
er sedurre con la tecnologia biso-
TEMPI MODERNI e avete figli piccoli o se dentro di voi pen- LA PRIMA USCITA
lente
sintetizza-
PIONEER
S ’91, da otto album è coautore di
brani come Penso positivo, L’om-
belico del mondoo Baciami ancora. Lui la
pena messo una versione di Serenata
rap, dove loro suonano due iPad, io un
basso ukulele, e il risultato è incredibile».
tore portatile musica riuscirebbe a tirarla fuori dallo E come l’altra faccia della Luna: l’offerta
a basso costo. DDJ-ERGO-V stipite di una porta. «Chi ha orecchio può di musica alla portata oggi supera la do-
Ma l’elettronica Console esternarla con qualsiasi cosa», esordisce. manda. «Tutti compongono, tutti posso-
sta cambiando, ov- professionale «Il fatto che ci siano così tanti nuovi stru- no avere uno studio di registrazione a ca-
viamente, anche gli per dj gestibile menti, nuove applicazioni, come nel ca- sa, tutti possono condividere o ascoltare
strumenti musicali tradi- attraverso un so dell’iPad, ti permette di farlo ovunque cose in Rete. Ma quando hai un buon
zionali, fino a trasformarli in iPad. A 499 euro e con ottimi risultati», racconta in una prodotto, alla fine poi qualcuno ti viene a
dispositivi molto diversi, an- pausa dell’Ora Tour di Lorenzo. «Ho l’o- cercare. Skrillex per esempio, un dj e pro-
che se mantengono lo stesso nore di condividere il mio lavoro con Ch- duttore americano, usa Ableton Live, un
vecchio nome. Come chiama- mente un touchscreen. E non ristian Rigano, tastierista anche di Elisa o programmino per Mac. In questi ultimi
re, infatti, una chitarra come la mancano anche le applicazio- Tiziano Ferro, e Leo Di Angilla, percus- Grammy però ha vinto tre statuette».
Firebird X della Gibson, che ni e le macchine per deejay, GARAGEBAN sionista, compositore, nonché amante Al Motor Show di Bologna di dicem-
mette insieme la buona vec- dalla Pioneer Ergo, console D dell’iPhone. È lui l’inventore di iTabla», bre, Fede Poggipollini, chitarrista di Li-
Una delle
chia chitarra elettrica e i nuovi con iPad integrato, a miriadi di continua a spiegare Saturnino mentre gabue, Boosta dei Subsonica, Marina
applicazioni più
effetti digitali in un unico stru- app per smartphone e tablet. sfiora il suo iPad con le dita. Rei, Simona Bencini, Andy dei Bluvertigo
celebri per comporre
mento? Unisce “the best of both Nuovi strumenti per una musi- Cambia pagine, dimostra, suona, si di- e Saturnino si sono esibiti in un concerto
su dispositivi Apple.
worlds”, il meglio dei due mon- ca che, certamente, si appresta strae. «Insomma, mi faccio insegnare dai solo per iPad: «Ognuno di noi aveva scel-
A 3,99 euro
di. Ancora più difficile è chia- a diventare sempre più nuova maestri... Ci sono talmente tante possi- to delle applicazioni per il proprio stru-
mare chitarra la Kitara, che al nella forma e nei contenuti. bilità. Alcuni programmi costano un po’ mento. E ha funzionato a meraviglia».
posto delle corde ha diretta- © RIPRODUZIONE RISERVATA
ma sono di buona qualità, come Filta- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
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L
a biancheria intima si presta a invenzioni e
variazioni di vario tipo, pudiche e impudiche,
prevalentemente erotiche. Alcune di queste
variazioni danno luogo a vistose
esibizioni, che si presentano ai nostri
QUIRINO CONTI
A
lungo Moda e ma-
schilità — nel sen-
so più concreto del RESTARE
IN MUTANDE
termine — finsero
di ignorarsi. Con
un’indifferenza però troppo
ostentata per essere verosimile.
Anche a causa di precedenti non
proprio immacolati: boccacce-
sche calzamaglie particolar-
mente rivelative, addirittura un
I MODELLI/1
Dall’alto, slip Emporio Armani
CON STILE
astuccio penico e, tra Sette e Ot- e coordinato Yamamay. già qualcosa e qualcuno pronti a
tocento, una culotte di camo- Sotto, alcuni capi della linea rivelare molto di sé: lo sport, ma
scio tanto attillata da far appari- David Beckham for H&M, da soprattutto i calciatori. Che non
re timidi anche i più strizzati lui stesso indossati trovarono niente di meglio di
jeans délavé. quel fatuo ciclo formale per es-
Ma, evidentemente, ci si sere, è il caso di dirlo, della parti-
continuava a guardare a ta. Offrendo il proprio materiale
quel modo solo per un’in- con generosità inimmaginabile.
terminabile coda di paglia. E i grandi, da Armani a Dol-
E nonostante in preceden- ce&Gabbana (ma anche Dirk
za il Potere fosse stato affi- Bikkembergs e persino qualche
dato anche a quelle vistose azienda del settore un tempo
ristrutturazioni, tra Otto e morigerata), diverranno i nuovi
Novecento tutto tornerà cantori di quelle beltà. Disponi-
nel mistero. Quando poi lo bili a sdilinquimenti come non
Stile fu tra le mani di coutu- avessero mai fatto altro. Mobili
rier e stilisti, nonostante si ed elastiche come giunchi. O
continuasse a girarvi intor- I MODELLI/2 gatti in amore.
no, nessuno comunque A fianco Clint Eastwood (1956). Nessuno, però, con la mae-
oserà con la spregiudica- Sopra, da sinistra intimo Hom stria di David Beckham. Il quale
tezza di Nikos Apostolo- e coordinato Fila Sensual Fit non solo posò come neppure il
poulos. Sarà infatti lui, nel più morboso dei professionisti,
1985, a riscoprire il valore comu- fascismo, à la Riefenstahl. E tut- cravatte o valigeria) non pro- ma si fece anche riprendere
nicativo di quella certa parte ti, nell’ambiente, a pretendere priamente in tema. Comunque, quando sul set, come un’orchi-
scultorea del corpo maschile una linea di underwear. Con un’irrefrenabile fioritura di na- dea in un orto di cavoli, si offriva
(anche se in realtà tanto mini- pezzi sempre più spregiudicati e tiche e inguini scalpitanti. a mani abilissime perché lo lu-
mizzata nei marmi ai quali si foto dettagliatissime. Anche per Intanto, come per ogni incon- strassero di oli, così da risplen-
ispirava). E sarà un trionfo: il suo prodotti (profumi, ad esempio, tro fatale, all’orizzonte c’erano derne: stretto a un cordame tur-
underwear sovvertirà un siste- gido, oppure, da dietro, seduto e
ma. Con una comunicazione nudo, nell’atto di spalancare le
LA LINEA gloriose gambe in una posizione
(dedicata al maschile e al suo
sesso, qui invece iperscritto) im-
L’EVENTO In foto, alcuni in vero assai poco sportiva. Que-
dei capi e degli sto, fino a ieri; perché da oggi,
postata su muscolature e glutei
esplosivi. Tra Fidia e Lisippo. E,
un po’ perché la gaytàsi stava af-
SOPHIA COPPOLA accessori che
Marni ha
con un gran nome dell’impren-
ditoria low cost, di quei prodotti
fermando anche per un consu-
mo costruito a sua immagine,
UNO SHORT MOVIE realizzato per la
linea H&M.
diviene anche autore. Con quel
logo e quel talento, a 14 euro e
un po’ perché sotto alibi estetiz-
zanti, quelle immagini consola-
DA COLLEZIONE Sophia Coppola
ha girato uno
novantacinque, per, ad esem-
pio, un boxer ricolmo in foto di
vano diverse curiosità, di lì a po- short movie ad tutto il suo meglio.
co anche Calvin Klein eleverà al- LAURA ASNAGHI hoc per il lancio In occasione del lancio, a
la dignità di Stile un portentoso del progetto, Londra, serata di gala. E la gran-
ambientato a de e non sempre disponibile
C
paio di mutande logate. Con un on uno short movie di Sophia Coppola, H&M
profluvio di immagini pubblici- lancia il suo nuovo progetto: è la collezione di Marrakech Suzy Menkes che precisa: «Ora
tarie — di Bruce Weber — tanto Marni, la linea di Consuelo Castiglioni, uno dei tutti possono avere un po’ di
conturbanti da smuovere qual- marchi di moda più all’avanguardia, amati dalle donne attrice in Jane Eyre. lui»; statua argentea del cam-
siasi virtù. In tal modo il più mi- per quel mix speciale di tessuti stampati con motivi tri- Per lanciare l’iniziati- pione, come il Napoleone di Ca-
nimale degli stilisti newyorkesi bali, grafiche che si rifanno allo stile Bauhaus e dettagli va, nuova tappa nella nova a Brera, e tutti in fila a guar-
guadagnerà un patrimonio, sportivi. Elementi in perfetta armonia tra loro, che dan- collaborazione tra darselo (purtroppo in giacca e
mentre la Moda scopriva un in- no agli abiti Marni un’impronta sofisticata e intellet- H&M e i grandi stili- cravatta). Tutti, mutande alla
sperato business. Oltre che l’oc- tuale. Per lanciare il progetto, che debutterà l’8 marzo in sti, si è tenuto ieri se- mano, per l’agognato auto-
casione per poter finalmente 260 punti vendita di H&M selezionati in tutto il mondo, ra a Los Angeles un grafo. Bei nomi, fan ululanti e lui
mettere mano a un argomento il colosso svedese ha affidato a Sophia Coppola il com- grande party. Con che si concede cortese: mentre
particolarmente sentito. E sui pito di raccontare lo spirito della collezione. E lei, figlia Consuelo Castiglioni, Sofia Coppola e Margareta van lo Stile avanza. Incontro al suo
media sarà un mutandarsi ge- di Francis Ford Coppola, autrice di film comeMarie An- den Bosch, la mente creativa di H&M, c’erano anche destino.
nerale. In un classicismo stru- toinette e Lost in translation, ha ambientato il video a Milla Jovovich, Andrea Riseborough ed Elisa Sednaoui. Se Oscar Wilde sapesse!
mentale appena velato di nazi- Marrakech, interpretato dalla giovane Imogen Poots, © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
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L’ULTIMA TRAMA l peso di un tessuto si misura a metro un tessuto da un chilo, ispido e duro come fosse sparita per incantesimo; d’aver tentato
QUANTO PESA
DAVVERO
I lineare, tenendo conto dell’altezza della
pezza che per gran parte dei tessuti di
lana è di 150 centimetri. Il peso standard per
un panchetto. Ci facevano i pastrani per i
vopos, i soldati della Germania Est. Sergio
Vari mi fissa e mi chiede cosa c’entrano i
invano di sfilacciare l’orlo di quel tessuto
rifinito a taglio vivo, cioè sottoposto a una
lunghissima follatura per far sì che ogni
un tessuto da cappotto è oggi 500 grammi. vopos. Dopo due settimane arriva sul mio spazio tra i fili si chiudesse e il tessuto si
UN TESSUTO «Edoardo, — mi dice Sergio Vari, stilista
bolognese e guru di Goa — perché non
tavolo l’articolo da un chilo. Ricordo
d’averlo guardato con la reverenza
compattasse totalmente, per consentire il
taglio col laser e una confezione più
facciamo un articolo da un chilo? A taglio ammirata che si dimostra alle reliquie e ai moderna. Lo chiamai Varisa, che sembra il
vivo. Tre colori. Nero, blu e grigio. Andiamo fossili; d’aver apprezzato entusiasta la nome d’una donna, ma è l’unione tra Vari e
controcorrente» Gli rispondo che mio padre possente, secca pienezza della mano di quel Sa. Sergio lo vendette a tre stilisti i cui nomi
EDOARDO NESI mi aveva raccontato che durante un viaggio tessuto portentoso e il suo aspetto lucido e conoscete perfettamente.
in Germania un cliente gli aveva mostrato perfettamente chiuso, come se l’armatura © RIPRODUZIONE RISERVATA
Dalle piste e dai campi alle vetrine, dalla ginnastica all’eleganza e al lusso
VINTAGE
TEN A fianco,
James Dean
DENZE con le
Converse
Jack Purcell
in tela
bianca.
Sotto,
da sinistra
sneakers
Stonefly,
NELLA Lotto
Leggenda,
ALESSANDRA RETICO
origine è visio-
L’ naria, puzzo-
lente, casuale.
È rimasto qua-
si tutto, eppu-
re tutto è cambiato. La scarpa da
ginnastica fu un pezzo di gomma massa o di nicchia, anzi di culto.
squagliato nella stufa di casa da un
uomo fissato con i poteri del cauc-
ciù: Charles Goodyear, anni 20
IL PERSONAGGIO
IL FISICO DELLA PELLEGRINI
SNEAKERS Per l’ufficio e per serate di gala. Ci-
nema e serie tv hanno aumentato
di visioni l’immaginario: le Adidas
dell’Ottocento, America. Nasceva
la suola, radice per una storia di
generazioni e culture. Rivoluzio-
PER LA CAMPAGNA DELL’INTIMO
asta modelle. Per rappresentare il Made in
LE SCARPE di nylon azzurre (SL72) di Starsky
and Hutch, le Nike (Cortez) di Tom
Hanks in Forrest Gump, le Onit-
ni, Olimpiadi, la via alla moder-
nità. Un secolo dopo: 1907 le Spal-
ding da basket, un altro decennio
B Italy all’estero, oggi servono donne meno
stereotipate ed eccellenti nel proprio lavoro.
Certo, ci vuole un fisico bestiale: però non basta avere
DALL’ANIMA suka Tiger gialle e nere di Uma
Thurman in Kill Bill. La generazio-
ne 2.0 non conosce altro, Steve
e le intramontabili Converse All
Star, da allora oltre 750 milioni di
paia in 144 Paesi. Ai piedi degli stu-
denti che facevano pallacanestro
solo quello. Ecco il messaggio della nuova campagna
pubblicitaria di Yamamay, marchio di intimo
italiano che vuole rafforzarsi oltre frontiera. Per
farlo, ha scelto come testimonial la nuotatrice
PLASTICA Jobs le ha indossate come bandie-
ra (le New Balance grigie modello
991). La fabbrica della nostalgia,
nei Novanta soprattutto, ha riletto
all’inizio, oggi chi non le ha. Non si più famosa d’Italia, Federica Pellegrini (foto). scamosciati vibranti. Preziose, li, i Dassler, calzavano leggende nel passato anche recente la
chiamano più “da ginnastica”, «A nostro parere è l’immagine più anche quando sono (fintamente) come Jesse Owens ai Giochi 1936. profondità del vintage. L’archeo-
perché le sneakers sono portatrici vicina all’Italia che amiamo», ha sdrucite. Come le Golden Goose, Poi litigarono: Adolf fondò l’Adi- logia dei sentimenti ha spinto tut-
di idee: libertà, moda, apparte- commentato Gianluigi Cimmino, ad del pellami fini, maltrattati con sa- das, Rudolf la Puma. Non sapeva- te le più grandi aziende a scendere
nenza. Non hanno lasciato le piste brand, «impegnata, forte, vincente. In un pienza artigianale (del Veneto), no che le loro creature sarebbero nei propri archivi per rispolverare
e i campi, ma sono andate in vetri- momento come questo, abbiamo percepito tomaie tagliate, distrutte, trofei diventate materia di Sneakerolo- gli archetipi del tempo perduto. La
na, in tv, nei talk show, persino nei nell’aria il desiderio di esportare la parte più del gusto (molto costose). Da capi gia, disciplina amorosa, spesso fe- Diadora da qualche anno con le li-
musei, sono voci di enciclopedie, realistica e competitiva del nostro Paese. tecnici a reperti da scarpofili. Ja- ticista e dotta, sulle origini, gli im- nee heritage, forme basiche, coto-
corsi universitari, riviste specia- Ovviamente la vicinanza delle Olimpiadi di mes Dean con quelle di tela bian- pieghi, le ricorrenze, le annate ni slavati, trattati, scoloriti, danna-
lizzate, siti Internet. Sono storia Londra ha influito sulla scelta. Però la cosa ca Converse Jack Purcell consu- pregiate, le edizioni limitate. tamente usati. La Lotto con le sue
del costume attraverso continen- più importante resta il simbolo-Federica: mate, sotto un pantalone di lana Le scarpe da ginnastica hanno nuove Leggenda, Dino e Corrado,
ti, abitudini, classi sociali. Lin- un volto e un corpo di donna forgiati dalla grezza, maglione girocollo, oc- preso due strade, mai concorren- ispirate al tennis e al basket, ogget-
guaggio universale, e discorso per determinazione e dalla passione per il chialetti tondi. Vintage in flagran- ti: quella della ricerca più avanza- ti screpolati e stropicciati da una
collezionisti. Una Sneakerpedia. proprio lavoro». za. Happy days, sogno americano, ta nella tecnologia dei materiali e vita mai vissuta. Scarpe con cita-
E le più recenti declinazioni nel (s.m.) ma non solo. In Germania già da- della performance atletica. E zione, un racconto plastico di sé.
lusso. I gommini di Carshoe sotto © RIPRODUZIONE RISERVATA gli anni Venti una coppia di fratel- quella del lifestyle, del prodotto di © RIPRODUZIONE RISERVATA
DANIELE LIOTTI
IL MIO conta Liotti, «gli amici mi prendono in giro perché
ARMADIO FELPE, TUTE E SCIARPE abbiamo le stesse cose ma io non sono tipo da
cravatta, forse perché penso sia ancora trop-
nche l’Argentario ha avuto la sua neve e foglie striminzite ed accartocciate degli finestra. Da parte loro è un continuo assalto ai
TERRAZZI FIORITI
ANCHE
LE FOGLIE
A anche come nel 1956. Quella analoga
del 1985 pare fosse stata di minor
impatto, anche se cattiva e crudele arrivò, su
oleandri non promettono bene. Comunque,
per esperienza, è meglio non darsi troppo da
fare. Ora. Dei terribili giorni di gelida
semi di girasole e ad altre piccole granaglie.
Più fa freddo, evidentemente, più la necessità
di cibo aumenta: le notti, ancora sotto zero, ci
piante inconsciamente e vegetativamente penitenza climatica se ne poteva captare la ricordano che non siamo ancora in
TREMANO impreparate, quasi all’improvviso. Gli olivi di
Toscana e Umbria furono falcidiati: dovettero
forza e l’implacabile tenaglia, dalla fame
inestinguibile dei piccoli uccelli: decine e
primavera, anche se i giorni stanno
incominciando inesorabilmente ad
ripartire dal piede e ci misero quattro-cinque decine di cince, verdoni, fringuelli e allungarsi. Sarà questione di poco: allora si
anni a produrre di nuovo. Qui in Piemonte il capinere, spinte dalla fame, si avvicinavano potrà incominciare a pulire, a potare,
termometro è andato decisamente sotto zero: (e si avvicinano) senza paura alle mangiatoie, leggermente e senza esser drastici.
PAOLO PEJRONE meno dieci e meno dodici. A prima vista le (mai cambiate di posto), vicino alla “mia”
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Londra, apre “The Lounge”: in una sala da 50 posti si mangia guardando il film
SAPORI LOCALI
IN BIANCO COI PORRI
È LA TRIPPA
I
DI BATTAGLINO PIA
CE
MARCO BOLASCO RI
reddo, fa ancora freddo. In
A CENA...
AL CINEMA
per chi ha fretta, accessorio del
film per la maggioranza. Ulti-
re il film è buono, oltre al cibo e
alla compagnia, tanto meglio:
piccolo ed elegante, ai cui
spettatori viene servita una ce-
na cucina, firmata da un cuoco
famoso, Rowley Leigh, deciso
condati da un pubblico che
pretende giustamente il silen-
mamente, tuttavia, esiste una ma non è necessariamente na completa con servizio simi- a portare il concetto di “din- zio, non lavorio di forchette e
scelta alternativa: si può anda- quello l’obiettivo. le alla business class degli ae- ner+movie”, cena&cine, a un mascelle, mentre si proietta la
IL POSTO re al cinema anche per man- Il mese scorso a Londra ha rei, completo di poltrone recli- nuovo livello. Naturalmente la pellicola. Niente spaghetti e
Il ristorante Battaglino giare. Se non addirittura so- aperto The Lounge, una sala da nabili come in volo (così dopo scelta dei piatti è limitata dalle pizza, dunque, piuttosto risot-
è a Bra (Cuneo) tel. prattutto per mangiare, maga- 50 posti nel multisala Odeon mangiato, se il film non è un circostanze: devono essere to e bocconcini di cacciagio-
0172.412509 ri spaparanzati, su un divano del Whiteleys Shopping Cen- granché, si può schiacciare un pietanze che si possono man- ne. Il menù si divide in tre par-
www.ristorantebattaglino.it in dolce compagnia. Se poi pu- ter. È un cinema-boutique, pisolino). L’enfasi è sulla buo- giare al buio, su un vassoio, cir- ti: “finger”, i cibi da mangiare
AUTO & DETTAGLI nche l’auto potrà presto piegarsi in due come Usa, ma poi è stata realizzata in Europa grazie al So-
AMICI MIEI ei cani dai nomi impronunciabili — dondolanti, sguardo irresistibile... cani, grado di mettere a fuoco 400 bisogni
RAZZE NATE
PER I NOSTRI
S lundehund norvegese, lapphund
finlandese standard xoloitzcuintli —
scodinzolano felici al guinzaglio dei loro
insomma. In principio c’era il lupo,
selvaggio e indipendente. Pare sia stata
colpa sua, pare che il profumino della
diversi, ma tant’è. Stanley Coren, noto
psicologo canino (sic) ha creato una
classificazione di queste 400 razze in base
padroni, durante la conferenza stampa del carne arrostita l’abbia convinto a ai comportamenti, e ha individuato sei
BISOGNI 136esimo Westminster Kennel Club Dog
Show a New York. Sono i primi esemplari
familiarizzare con noi. Fine del lupo e
inizio del cane. E da lì è stato tutto un
categorie: affabili, protettivi,
indipendenti, sicuri di sé, abitudinari,
di sei nuove razze appena create. Adami aggiungere e togliere, accorciare, affidabili, intelligenti. Questi ultimi sono
ed Eve. Non hanno un aspetto strano. allungare, alleggerire. Ne abbiamo create pochissimi, e, purtroppo, possiedono in
Sono assemblati con materiale che circa 400 di razze, per rispondere ai percentuali minime tutte le altre qualità.
ELENA STANCANELLI conosciamo già: peli, zampotte, orecchie nostri bisogni. Neanche Paris Hilton è in © RIPRODUZIONE RISERVATA
GLI OROLOGI
LA PRECISIONE
Q uello che fino a pochi decenni fa
era un valore assoluto per l’oro-
logeria, è oggi superato dall’e-
lettronica e dal display di computer e
marchio nel suo insieme, come è il caso di Rolex,
oppure singoli modelli, come succede per la
collezione L.U.C di Chopard. Nel caso di certe
serie Omega poi, la certificazione di crono-
telefonini. La sempre più esasperata metria è ottenuta grazie anche a speciali ac-
DIVENTA precisione, al cui raggiungimento
hanno lavorato intere generazioni
corgimenti tecnici, come l’adozione dello
scappamento coassiale, che riduce gli at-
ESERCIZIO di specialisti della micromeccani-
ca, è infatti attualmente a portata
triti funzionali aumentando quindi le
prestazioni dell’orologio. Da parte sua,
DI STILE di mano con qualsiasi orologio al
quarzo e sui display dei vari stru-
FP Journe si spinge oltre, con un movi-
mento cronografico brevettato le cui tre
menti di comunicazione da cui sia- lancette fanno rispettivamente un giro com-
PAOLO DE VECCHI mo circondati. Ma forse proprio per pleto in un secondo (misurando quindi il cen-
questo motivo, l’orologeria classica è al- tesimo di secondo), in 20 secondi e in 10 minu-
la ricerca di sempre nuovi record di pre- ti (teoricamente si possono fare calcoli che va-
cisione, come puro esercizio tecnico e di riano dal passo di marcia al decollo di un aereo),
stile, assolutamente fine a se stesso per- mentre TAG Heuer ha recentemente presentato
ché non più utilizzato per la navigazione, un “concept watch” preciso al due millesimo di
le ferrovie o la produzione industriale, ma quindi ancora più secondo. Uno straordinario punto d’arrivo, spe-
straordinario e apprezzato. Il primo traguardo sulla strada I MODELLI rimentale, ma realmente testato con prototipi e basato su un
della precisione lo raggiungono gli orologi cui vengano rico- A sinistra, TAG Heuer Mikrogirder, nuovo principio di funzionamento che presuppone il totale
nosciute da un apposito organismo elvetico (il Cosc, ovvero prototipo. Sopra, da sinistra, Omega stravolgimento del concetto tradizionale di organo regolato-
Controle officiel Suisse des chronometres) doti di esattezza in Seamaster Planet Ocean, cronografo re, cioè del cuore pulsante dell’orologio. Che, in questo caso,
base a specifici criteri di costruzione e a prove di laboratorio automatico, Chopard L.U.C Tonneau, passa dalla frequenza tradizionale di 28.800 alternanze orarie
che garantiscano scarti di marcia (ritardi o anticipi) contenu- automatico; FP Journe Centigraphe a quella incredibile di 7.200.000, ovvero 250 volte più veloce.
ti entro valori minimi. Questa attribuzione può riguardare un Souverain, cronografo meccanico © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
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undry lava i piedi a Parsifal “con fervore devozione del nostro Sud, I Perdoni di uno speciale Comportamento intimo (1972).
SESTO SENSO
L’ATTO RITUALE
DIVENTA
K di grande umiltà”. Li unge con le
essenze tratte da una fiala d’oro,
scioglie i capelli e con quelli li terge. “Mi hai
Taranto, inizia con la lavanda dei piedi dei
Confratelli del Carmine, che il Venerdì santo
in coppie incappucciate percorreranno la città
a un’andatura quasi statica, mostrando solo i
Quel contatto è spesso vissuto dall’uomo come
un abbandono nelle mani della donna (“Se si fa
l’inventario degli utensili che si mettevano sotto
lavato i piedi” canta stupito Parsifal (Du le unghie degli eretici, non si va dalla manicure
piedi chiari.
PURO DILETTO wuschest mir die Füsse, atto III). Il rituale
evangelico ripreso da Wagner (Kundry come L’etologo Desmond Morris mette
senza apprensione”, Pierre Desproges); e lo
trova intimidito e svirilizzato. Solo la
Maria Maddalena, la peccatrice redenta per l’operazione di manicure tra gli attimi di fantascienza ammette (e a patto di mettergli
l’atto di riconoscimento e sottomissione) dà un contatto fisico — alla stessa stregua della una pistola in mano) un eroe “depilato e con
rilievo mitico a un servizio di puro diletto. Così “stretta di mano, l’atto sessuale o un una costosa manicure”(Greg Egan,1998).
DARIA GALATERIA pure uno dei più spettacolari fenomeni di intervento chirurgico” — che determinano © RIPRODUZIONE RISERVATA
C
E TRIESTE 81
sti, nelle rela- BOLOGNA LO SPRAY
zioni di lavoro VIA SAN MAMOLO 3 Si spruzza sui
CATANIA
degli uomini, VIA TRIESTE 45 piedi per
più rischiosi di mantenerli
una transazione finanziaria freschi e
NEW YORK
incerta. Avvengono nei mo- NICKEL SPA prevenire i
menti formali, quando ci si NICKELSPANY.COM cattivi odori.
presenta stringendo una 77 EIGHTH AVENUE Lo spray
mano e mostrando il proprio Timodore fa
biglietto da visita. In questi parte della linea
secondi, uno sguardo prepa- Igiene del
rato potrebbe già fare la ra- Dottor
diografia della nostra perso- Ciccarelli.
nalità, senza bisogno del Costa 7,50 euro
curriculum vitae. «Per un oc-
chio allenato, basta guarda-
re le mani per capire sfuma-
ture e qualità della persona L’ANTISCIVOLO
che abbiamo davanti», con- La Kiehl’s Cross
fermano dalla Finishing esigenti delle femmine e ten-
Academy, una rinomata
scuola scozzese che insegna
ai giovani manager, freschi
CREME, SALI E CERE dono a richiedere lo stesso
specialista. Ma niente smalti
o colori: solo pulizia, cura e
Terrain Foot
Cream dà sollievo
a piedi stanchi e
L’UOMO SCOPRE
affaticati. È fatta
di laurea, tutte le regole di lucidatura delle unghie con con estratti di
comportamento per le occa- le apposite spugnette». origine vulcanica,
sioni formali. «Per i busines- «In fatto di mani e piedi gli che assorbono il
sman avere mani curate è
oggi più importante che mai.
Dita e unghie funzionano
come un biglietto da visita,
LA CURA DELLE MANI uomini sono molto tradizio-
nalisti», conferma Tom Kel-
ley, direttore di Nickel Spa,
uno dei più famosi centri di IL LENITIVO
sudore, e Aloe
vera. 18,50 euro
urifica, rivitalizza e dà energia. È il pino mugo, un ni, stiramenti, storte, strappi muscolari e infiammazioni.
MARIACRISTINA RIGHI
P particolare tipo di conifera che cresce solo sui
monti calcarei e dolomitici dai 1.200 ai 2.700 me-
tri, in particolare nella Val Sarentino in Alto Adige. Con
Questo tipo di trattamenti si trova anche tra le propo-
ste della spa dell’hotel Schgaguler di Castelrotto (Bolza-
no, www.schgaguler.com). Il massaggio con l’olio essen-
l’olio che si ricava dalla sua resina sono stati studiati trat- ziale di pino mugo della speciale linea Trehs della Val Sa-
tamenti che danno una sferzata d’energia, perfetti dopo oppure immersi in una tinozza con acqua calda e trucio- rentino, e il peeling a base di farina ottenuta dalle pigne
ore sulle piste da sci o giorni di influenza. Il pino mugo in- li. Il programma del Romantik Hotel Turm di Fié allo Sci- seccate liberano i pori dalle impurità, stimolano la circo-
fatti, oltre a stimolare la circolazione, rinforza il sistema liar (Bolzano, www.hotelturm.it) prevede un bagno nella lazione e favoriscono il processo di rigenerazione della
immunitario e ha un effetto antireumatico, ma anche pu- tinozza con l’olio di pino mugo, seguito da un massaggio pelle.
rificante e rivitalizzante sull’organismo. Un trattamento stimolante su un letto d’acqua e dal relax nella sauna in Il centro Spa & Vital delle Terme Merano (www.terme-
completo prevede peeling per il corpo, bagno al pino mu- pietra tra centinaia di rami di pino mugo, aromatizzata al- merano.it) propone il bagno salino con l’olio di pino di
go e massaggio. Per il bagno, il pino mugo viene tagliato e l’olio balsamico che agisce anche sulle vie respiratorie. mugo, ideale dopo lo sport e nel peeling per stimolare l’at-
sminuzzato poi distillato. I bagni si possono fare subito Meglio di una passeggiata in pineta. L’olio balsamico poi tività cellulare.
dopo la distillazione, avvolti in un lenzuolo, nei trucioli, è in grado di curare anche tosse e raffreddore, contusio- © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R CLUB
■ 51
LA LAVORAZIONE
Sobrero (nella foto al
centro) al lavoro nel suo
laboratorio milanese. Dice:
“I piccoli libri che poggio sui
ripiani, secondo un ordine
ben studiato, sono
rigorosamente finti,
nessuno deve leggerli
ma solo guardarli”
UN PICCOLO
MONDO
ANTICO
TRA QUEI LIBRI
VERA SCHIAVAZZI
IN MINIATURA
C
on le sue mani, Et- finita pazienza sono gli ingre- cessità uso una lente di ingrandi- mente finti, nulla a che fare con le speare in pochi grammi di carta. vio Berlusconi e Giulio Andreotti
tore Sobrero non dienti-base di Sobrero: «Lavoro mento. I piccoli libri che appog- miniature inglesi o tedesche del- I miei, grandi di solito due centi- tengono una creazione di Sobre-
fabbrica “soltan- al mattino, ormai ho qualche gio sui ripiani, secondo un ordi- l’Ottocento che riuscivano a ri- metri per tre, nessuno deve leg- ro nei loro studi personali, ma lui
to” librerie in mi- problema di vista, in caso di ne- ne ben studiato, sono rigorosa- produrre tutti i sonetti di Shake- gerli, ma soltanto guardarli». Sil- non li ha mai conosciuti, così co-
niatura apprezza- me Bill Clinton, che la ricevette in
te da collezionisti di tutto il mon- dono dall’ambasciata america-
do. Quello che fa è, piuttosto, ri- na di Roma, mentre alla Nasa è
creare atmosfere, ricordi fami- esposto un pezzo dedicato all’a-
liari, pezzi unici che danno a chi stronomia e ai viaggi nello spa-
li riceve in regalo la sensazione di zio. Tra gli alleati più imprevedi-
un dono pensato per davvero, di bili, Sobrero ha arruolato i “pre-
qualcosa di prezioso e irripetibi- separi” di San Gregorio Armeno:
le. Ed è proprio così, perché ogni «Vado da loro una volta all’anno
pezzo è diverso dall’altro: c’è lo a fare scorta di minuscoli oggetti
scaffale del medico, col minu- di gesso, soprattutto riproduzio-
scolo busto di Ippocrate che sta ni di cibo, che mi servono quan-
di fronte ai micro-manuali di do invece delle librerie creo ma-
die o dispense. Ma tra poco, for-
se, non sarà più possibile, la con-
correnza cinese con i suoi ogget-
ti di plastica li sta travolgendo, e
io non posso pensare di usare
della plastica per i miei lavori». E
tra poco potrebbe finire anche
l’indispensabile materia prima, i
cassetti tipografici Bodoni: «Ne
ho ancora una cinquantina e
spero me ne portino altri. Con
quelli, e con un semplice tubetto
di colla, continuo a produrre un
paio di pezzi a settimana, per
ognuno se ne vanno cinque, die-
ci, venti ore di lavoro… impossi-
anatomia, c’è quello dello storico bile saperlo prima». Da Domo-
o del filosofo, e perfino la libreria dossola, un gruppetto di amici,
dai tenui colori pastello da collo- giovani artigiani, spedisce a Mi-
care nelle stanza di un bambino lano le statuette delle quali c’è bi-
che sta appena iniziando a legge- sogno di volta in volta, mentre a
re. Le premesse, nella vita di que- Venezia, Firenze o Torino galleri-
sto artista-artigiano che oggi ha sti o librerie antiquarie mettono
88 anni e da tempo si è spostato in vendita i lavori non commis-
da Torino a Milano, erano del tut- sionati da un singolo cliente. Ma
to diverse: laurea in economia, in fondo Sobrero lavora per la sua
impegno nell’azienda tessile di felicità: «La partenza è intellet-
famiglia. Ma, come avviene spes- tuale, mi viene un’idea, fare una
so, sono state le amicizie a fargli libreria culturale oppure scienti-
cambiare strada: «Frequentavo fica. Il resto sono la sega, la mola,
l’Einaudi nel dopoguerra, ero le colle. Mi piace meno realizza-
amico di Felice Balbo e ho avuto I MODELLINI re su commissione qualcosa che,
il piacere di conoscere Italo Cal- Qui sopra, alcune delle lo capisco fin dall’inizio, diven-
vino, Natalia Ginzburg, Cesare miniature realizzate terà un mero status symbol: il
Pavese… Sono stati loro a inco- da Ettore Sobrero professore che ci tiene a far sape-
raggiarmi a seguire il mio istinto (88 anni). Tra i fornitori re di avere scritto un libro e vuole
per la pittura e la scultura». dell’artista-artigiano, vederlo riprodotto. Ma pazien-
La svolta verso le miniature è ci sono anche za». E nel grande studio milane-
arrivata ancora dopo, grazie a i “presepari” napoletani se, una via di mezzo tra atelier e
Franco Maria Ricci: «Era il mo- di San Gregorio Armeno: deposito, stanno in un angolo al-
mento in cui il piombo veniva realizzano per lui minuscoli cuni volumi della Treccani.
progressivamente abbandonato oggetti di gesso Enormi, incongrui tra i micro-li-
da editori, giornali, stamperie. E bri. Ma se li apri, svelano un se-
in circolazione c’erano valanghe greto: Ettore Sobrero li scava, li
di cassetti in legno con gli scom- leviga, li trasforma in scatole e ci
parti. Così ho cominciato ad ar- nasconde dentro un altro picco-
redarli». Legno, colla, cuoio, ta- lo mondo.
glierini, minuscoli scalpelli e in- © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
CULTURA *
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
■ 53
(BEL)PAESE
SENZA
SE ALL’ITALIA
L’ARTE
DI ARRANGIARSI
NON BASTA PIÙ
ILVO DIAMANTI
DISEGNO DI TULLIO PERICOLI
uesto è un paese di “italiani bale del 2011, però, ha, in parte, rove- Il libro gratis online de l’efficacia e la forza. Ne converte gli
Q nonostante”. Nonostante
tutto, italiani (come recita il
titolo di un volume di Ed-
mondo Berselli). Il 2011 non è
stato un anno come gli altri. Per l’Italia e
sul piano globale è stato segnato da una
sciato questo schema. Ha, cioè, trasfor-
mato l’identità “provvisoria” degli ita-
liani in un limite, piuttosto che in un
“vantaggio” adattivo e competitivo.
La “sfiducia pubblica” e la bassa den-
sità di “senso civico”, in particolare, so-
“Viaggio in Italia. Alla ricerca dell’identità perduta”
(pagg. 144 a cura di Giulia Cogoli e Vittorio Meloni) è
un ebook scaricabile gratuitamente dal sito
www.perfiducia.com dal 20 febbraio. Raccoglie le
riflessioni di Marco Aime, Gianpiero Dalla Zuanna,
effetti: da virtù in vizi.
Lo stesso discorso vale per i nostri
particolarismi e per le nostre differenze
territoriali, che in questa fase rischiano
di diventare fratture, elementi di divi-
sione. Perché i costi della crisi sono ele-
crisi profonda, che ha scosso l’intero si- no divenuti ostacoli. Vincoli difficili da Luca De Biase, Ilvo Diamanti (di cui pubblichiamo vati e lo Stato non è in grado di mediare,
stema delle relazioni e dei riferimenti sostenere, di fronte alla necessità di parte del saggio) Salvatore Natoli, Enrico Pozzi e Luigi tanto meno, di imporre la propria auto-
territoriali, al punto da mettere in di- coesione e di coinvolgimento necessa- Zoja. Il volume sarà presentato a Milano lunedì alle 18 rità, ma deve comunque ridurre le risor-
scussione le basi stesse della nostra ria ad affrontare non solo i costi econo- nella Sala Convegni Intesa SanPaolo, piazza se e i margini di autonomia degli enti pe-
identità nazionale, rendendole meno mici e fiscali, ma anche il rischio della di- Belgioioso, 1. riferici. I localismi rischiano, così, di
efficaci e, in una certa misura, più fragi- spersione “centrifuga” della società. La produrre tensioni, di divenire dissoluti-
li. Vale la pena di riflettere ulteriormen- stessa vocazione a “fare da soli”, ad ar- vi.
te, anche se brevemente, sui mutamen- rangiarsi a livello locale e familiare ap- Da ciò derivano conseguenze pesan- che riguarda – e indebolisce – le radici Piuttosto che contro il contesto “na-
ti economici e politici avvenuti negli ul- pare un problema, in una crisi che vede ti, nelle sedi negoziali internazionali: la stesse dell’identità italiana. Infatti, se la zionale”, i contesti locali minacciano di
timi mesi, ma soprattutto sulle conse- confrontarsi e scontrarsi le economie Ue, in particolare. Ma anche sui merca- nostra capacità di adattamento non ci porsi in contrasto reciproco. Tra di loro.
guenze che possono avere sull’identità ‘nazionali’ nel teatro europeo e globale. ti, che percepiscono la debolezza del si- permette più di reagire alla crisi e alle Modificando il modello tradizionale e
territoriale degli italiani. E viceversa. Oggi, in altri termini, appare difficile stema partitico e del governo come un difficoltà economiche, allora la nostra sperimentato, che ci propone come un
Va detto, in premessa, che la “debo- salvarsi da soli, “nonostante” lo Stato. moltiplicatore della crisi economica. stessa identità sociale viene messa in di- popolo di e italiani. Milanesi e italiani.
lezza” e la frammentazione dell’iden- Senza senso di “cooperazione”. In altri In un certo senso, il famigerato scussione. Napoletani e italiani. Bolognesi e italia-
tità nazionale, che caratterizzano il no- termini: senza civismo. spread, entrato nel linguaggio comune Perché l’arte di arrangiarsi, di trasfor- ni. Marchigiani e italiani. In direzione di
stro Paese, non costituiscono necessa- Un basso grado di civismo e di fiducia durante la crisi finanziaria degli ultimi mare i problemi in opportunità è costi- un popolo di milanesi, napoletani, bo-
riamente un problema. Possono, al nelle istituzioni, infatti, indebolisce la mesi, non definisce solo il differenziale tutiva del nostro “specifico” nazionale. lognesi, marchigiani. E basta. Non sia-
contrario, costituire anch’esse una ri- legittimità dello Stato non solo a livello tra i titoli di Stato italiani e tedeschi. È un Se non ci aiuta a risollevarci di fronte al- mo, ovviamente, alla dissoluzione del
sorsa, in quanto rendono più facile l’a- interno, ma internazionale. A maggior indice della incredibilità stessa dello le avversità, allora anche la fiducia in noi nostro modello. Tanto meno dell’Italia.
dattamento culturale, ma anche opera- ragione se si accompagna a un atteggia- Stato (e del sistema politico), garante stessi si sfarina. Di qui il rischio di una Tuttavia, in questa fase assai più che in
tivo, in tempi di fluidità dei riferimenti mento di distacco, per non dire disprez- della nostra economia di fronte alle isti- spirale viziosa e auto-deleteria. Infatti, passato, una società senza Stato rischia
territoriali. In un’epoca, cioè, nella qua- zo del sistema politico e dei partiti. D’al- tuzioni e ai mercati, in ambito interna- se le nostre arti e le nostre virtù nazionali di scomporsi. E l’arte di arrangiarsi,
le sono cambiati e continuano a cam- tronde, in Italia, il sistema partitico è zionale. non ci permettono, come in altre fasi, di senza civismo, non ci salverà.
biare le cornici istituzionali, all’interno identificato con lo Stato nazionale. Da ciò, una seconda conseguenza, superare la crisi, la crisi stessa ne corro- © RIPRODUZIONE RISERVATA
La lettera
Se c’è poca stima
nelle istituzioni, lo Stato
si indebolisce non solo
MA LA FIDUCIA È DIVERSA DALLA FEDE
a livello interno, ma MARIO PERNIOLA
anche internazionale Caro Direttore, verbo pisteúo, da cui appunto pístis. La fidu-
l’articolo di Giorgio Agamben “Se la feroce cia significa essere e restare in uno stato di si-
religione del denaro divora il futuro” (La Re- curezza e di calma, qualsiasi cosa succeda:
e all’esterno degli Stati nazionali. pubblica, 16 febbraio 2012) ha il merito di non si tratta di convincere o imporre agli al-
Si pensi, a solo titolo di esempio, alle mostrare come perfino l’interesse economi- tri il proprio punto di vista o addirittura la
difficoltà che incontra l’unificazione co, che dovrebbe essere l’ambito per eccel- condivisione di qualche “valore”. L’accento
europea, ma anche al ruolo assunto da- lenza della razionalità e del calcolo, possa è posto sulla condizione di sicurezza del
gli organismi supernazionali che rego- dar luogo ad un fanatismo e ad un acceca- “giusto” che, secondo la Bibbia, riposa sulla
lano l’economia, la finanza e i mercati. mento, nei quali va perduto il senso della vi- sua illimitata fiducia in Jahvé. Una cosa com-
Si pensi ancora, alle trasformazioni in ta. Tuttavia l’articolo si presta ad un equivo- pletamente diversa è la pístis che è legata al
atto nell’organizzazione territoriale co piuttosto pericoloso in un’epoca come la proselitismo e quindi sollecita un’esplicita
dello Stato, in direzione del decentra- nostra in cui è più che mai opportuno stare adesione a una determinata dottrina o reli-
mento e del federalismo. dalla parte della ragione. Infatti, Agamben gione. Perciò la nozione di fede urta la sensi-
Un’identità articolata e flessibile, co- confonde la fiducia con la fede. A queste due bilità di chi è allergico ai dogmi e alle predi-
me quella italiana, è certamente in gra- parole corrispondono due verbi del greco che: essa implica un’intimazione a credere
do di adattarsi a questi mutamenti mol- antico che, pur provenendo dalla stessa ra- alcunché e a comportarsi in un certo modo.
to meglio di altri paesi, dotati di riferi- dice, hanno assunto significati molto diffe- Essa apre la strada all’intolleranza o perlo-
menti di valore e istituzionali forti e de- renti. La fiducia è connessa al verbo peítho, meno a un sentire esaltato di cui non abbia-
finiti, ma caratterizzati, anche per que- che nella forma passiva e media vuol dire “fi- mo per niente bisogno nel campo etico-po-
sto, da maggiore rigidità, sul piano so- darsi di una persona o di una cosa”; la fede, litico; lasciamolo alla letteratura e alle arti.
ciale e culturale. che è credenza dogmatica, corrisponde al © RIPRODUZIONE RISERVATA
La crisi economica e finanziaria glo-
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 CULTURA
R2CULTURA
■ 54
Escono raccolte di scritti del socialista che andò al Quirinale cambiandone l’immagine Dal vello d’oro degli Argonauti ai film,
un saggio di Massimo Fusillo riflette
LA RISCOPERTA DI PERTINI sul valore simbolico delle “cose”
PRIMO PRESIDENTE “POP” tra letteratura e nuovi linguaggi
ento pagine, con un’antologia di lettere, interventi, deposizioni, interviste, discorsi ufficiali, messaggi sinte- i sono due maniere per mettersi in rapporto con le cose che po-
C tici, testimonianze personali, ricordi intimi e battute estemporanee: il tutto intenzionato a restituire agli ita-
liani un’immagine esauriente del settimo presidente della nostra Repubblica. E, si può qui aggiungere, del
primo inquilino del Quirinale che sia riuscito a comunicare un’immagine popolare di sé e dell’istituzione da
lui impersonata. Ecco che cosa il lettore trova nel volume di Sandrto Pertini, La politica delle mani pulite (Chiarelet-
tere).
Buon narratore di aneddoti, Pertini di rado si sottraeva al piacere di mescolare i generi cui accennavo. Ci volle po-
co a capire, subito dopo l’elezione al Quirinale, avvenuta nel luglio 1978 e succeduta alla carica di Presidente della Ca-
C polano il nostro mondo quotidiano. La prima è quella espressa
nel primo Novecento dal comico tedesco Karl Valentin: «Gli og-
getti sono perfidi. Tutte le difficoltà nascono dal fatto che li si de-
ve affrontare per adoperarli. Una volta usciti dal loro stato di quie-
te, essi si vendicano perfidamente».
Tale atteggiamento è il lontano erede di una tradizione che, pri-
ma delle rivolte degli oggetti descritte da Poe e disegnate da
mera, che un uomo dotato di una biografia come la sua sarebbe stato capace di amalgamare in ogni “esternazione” Grandville, riguarda i cicli figurativi delle Tentazioni di Sant’An-
capitoli di storia patria, reminiscenze da protagonista e briciole di attualità politico-parlamentare, senza che l’impa- tonio illustrati da Bruegel, Huys o Bosch. Ebbene, come spiegò
sto riuscisse indebito o indigesto. uno storico dell’arte quale Jurgis Baltrusaitis, queste bizzarre va-
Sarebbe toccato a Indro Montanelli – uno dei suoi critici meno succubi e riverenti – spiegare che cosa avesse vie- rianti delle sacre rappresentazioni risalgono in realtà alla civiltà
tato alla noia di sommergere l’impasto mediatico inau- cinese, e hanno il loro archetipo nei tormenti di un martire bud-
gurato da Pertini. «Non occorre essere socialisti per ama- GLI SCRITTI dista.
re l’uomo», era la sua opinione. «Qualunque cosa egli di- Sono due i volumi usciti di Diventate creature viventi e nemiche, le cose aggrediscono chi
ca o faccia, odora di pulizia, lealtà e sincerità». I palco- Sandro Pertini (in foto) “La tenta di resistere loro. Soltanto un pio orientale o un anacoreta cri-
scenici scelti per simili esternazioni sono i più vari, mol- politica delle mani pulite”, stiano potranno arginare l’insurrezione. Ma lasciamo la parola a
tiplicati dal fatto che quel Presidente assai di rado “si ne- a cura di Mario un grande poeta, Rilke: «Là dove c’è uno che raccoglie se stesso,
gava” al proprio pubblico. Che cosa fosse diventato il Almerighi (Chiarelettere) un solitario (...) ecco che quegli provoca la contraddizione, lo
Quirinale con “Pertini felicemente regnante” (il gaio av- e “Gli uomini per scherno, l’odio delle suppellettili degenerate (...) Allora esse si riu-
verbio è legittimato dal fatto che Sandro mai nascose la essere liberi”, a cura niscono fra loro per turbarlo, spaventarlo, confonderlo, e sanno
soddisfazione di trovarsi lì), lo ha espresso in sintesi An- di Pietro Pierri (Add) di riuscire a farlo. Allora cominciano, ammiccando l’una all’altra,
tonio Ghirelli, che fu capo dell’ufficio stampa del Quiri- la tentazione, che cresce poi nello smisurato e trascina tutti gli es-
nale dal ’78 all’80. Quel palazzo, egli ha scritto, fu trasfor- corpo, la testa di un Danton. Aveva degli occhi color del- seri e Dio stesso contro quell’u-
mato in «una specola di grande rilievo: uno di quei felici l’acciaio…». Nel ricordo dedicato all’amico Antonio fi- no che forse resiste: il santo». indagata come fattore cultura-
punti di osservazione in cui cronaca e storia si confon- gura un accenno a quei dissensi tra Gramsci e il vertice Ci sono due maniere, dice- le e non bollata con la semplice
dono». del suo partito che lo condannava all’isolamento nel vamo, per mettersi in rapporto etichetta di “tirannia delle im-
Nel caso di Pertini, la parola “storia” volentieri s’im- gruppo dei detenuti comunisti. Il che, con il socialista con le cose. Se la prima si svol- magini”.
medesimava, infatti, con la sua personale leggenda. Ed è Sandro, non poteva accadere. E meno che mai avrebbe ge nel segno dell’antagonismo, Fin qui la parte strettamente
opportuno aggiungere che l’operazione traeva un ulte- influenzato negativamente i suoi ricordi. Anzi. «Io, sacro o profano, la seconda è al teorica del testo, che ha tra i
riore rilievo dalla candida irruenza di galantuomo che quando appresi della morte di Gramsci, piansi. Piansi contrario caratterizzata da una suoi pregi quello di svelare al-
animava il protagonista. Quale che fosse il tema contin- come per la morte di Filippo Turati». Era abbastanza passione irresistibile. Proprio cune direttrici di ricerca anco-
gente di ciascuna esternazione, Sandro (evocarlo con il consueto, per lui, fissare così i propri sentimenti, senza sulle infinite forme di un simi- ra poco note oltre la cerchia de-
solo nome di battesimo apparve ben presto normale) farne oggetto di pensieri difficili. Nel messaggio presi- IL SAGGIO le amore, si concentra uno stu- gli specialisti. È il caso dei co- IL DIPINTO
praticava incisi autobiografici che potevano estendersi denziale diffuso alla fine del 1981 si resta colpiti da una “Feticci. dio di Massimo Fusillo, Feticci siddetti Thing Theory, Object René
dalla reminiscenza del discorso pronunziato nel maggio frase che si potrebbe ascoltare per strada: «Leggendo le Letteratura, (il Mulino, pagg. 205, euro 20, Studies o Rubbish Theory Magritte:
1915 da Gabriele D’Annunzio a Quarto in sostegno del- statistiche, ho constatato che trecentomila coppie sono cinema, arti con 31 illustrazioni a colori). (“teoria delle cose”, “studi su- “Camera
l’intervento in guerra alla personale partecipazione al senza casa…». E ci si convince, ricordando il personag- visive” Come spiega il sottotitolo, la gli oggetti”, “teoria del pattu- d’Ascolto”
gio, che l’esplosione di emotività che egli fece segnalare di Massimo questione investe Letteratura, me”), emersi nell’ultimo de- (1958)
in occasione del dramma di Vermicino non aveva nulla Fusillo cinema, arti visive, ma sempre cennio come pratiche interdi-
di rituale o di artefatto. (il Mulino, per un unico scopo: esaminare sciplinari che interessano et-
Anche nei suoi interventi Sto dicendo che anche in virtù di questa naturalezza pagg. 205, quell’antico fenomeno che nografi, archeologi, storici,
pubblici più clamorosi apparivano convincenti gli interventi e le sortite del Pre- euro 20) porta le cose, investite di valori storici dell’arte, filosofi e critici
si avvertiva una completa sidente a commento dei più diversi fatti di cronaca. Vale simbolici ed emotivi, a trasfor- letterari (nell’ottobre scorso
naturalezza, l’assenza la pena ricordarne qualcun altro. Quel terremoto, per marsi in feticci, ossia in oggetti l’Università di Salerno ha dedi-
esempio, che sullo scadere del 1980 colpì l’Irpinia, susci- di adorazione (come quelli
totale di artifici o rituali tando scene di una disperazione antica, trasmesse a mi- scoperti con l’esperienza colo-
lioni di italiani dalla tivù e dai giornali. L’evento si abbat- nialista in Africa). L’idea por- La dimensione
primo conflitto mondiale come «sottotenente mitraglie- teva su una classe politica già indebolita dal recente tante del volume consiste nel della visualità ora
re», alla rievocazione dei giorni del delitto Matteotti; dal- scandalo dei petroli (una vicenda su cui Sandro non ave- radicale ribaltamento di senso
le intense peripezie affrontate in lunghe permanenze tra va lesinato sdegno e rampogne), e parve condannarla a relativo a tale termine. Quella preponderante
carcere, confino e cospirazione partigiana alle dolenti ri- una quarantena morale. Pertini si rese interprete di que- proposta da Fusillo, insomma, è indagata
mostranze espresse per lettera alla madre per la doman- sto diffuso stato d’animo. Denunziò debolezze, inadem- corrisponde a una vera e pro- e non bollata
da di grazia in suo favore che ella aveva indirizzato al re- pienze, leggerezze e disguidi, additandone i colpevoli. pria rivoluzione culturale, in li-
gime. In maniera non meno ruvida l’intrepido e recidi- nea con alcune fra le più recen-
Gli italiani si familiarizzarono con le vicende della di- vo Sandro avrebbe deprecato un anno più tardi lo ti tendenze di ricerca estetica. cato un intero convegno all’ar-
scendenza Pertini, apprendendo la sorte toccata ai due scandalo della P2, incurante di ledere, con le sue in- Di solito, infatti, il concetto di gomento). Questo nuovo cam-
fratelli del futuro presidente: il fascista Pippo, morto di vettive, il più ipocrita dei principi che si sforzano di feticcio, elaborato dall’antro- po della cultura materiale si in-
crepacuore allorché gli comunicarono che Sandro era attutire i misfatti di casa nostra: la carità di patria. pologia e dalla psicanalisi, rice- terroga su «come gli uomini co-
stato fucilato (notizia inventata ad arte) e l’antifascista Questo rifiuto rientrava in un suo stile consolidato. ve «connotazioni negativi di struiscono le cose, e come vice-
Eugenio, soppresso dai nazisti a colpi di mitra nel lager Ne reca il segno la memoria che di lui resiste, resti- inautenticità». Tutto il contra- versa le cose costruiscono gli
di Flossenburg, proprio il 25 aprile del ’45, mentre mez- tuendocelo come un supremo dignitario della Re- rio con questo acuto saggio, uomini». Intellettuali quali
zo mondo celebrava la libertà riconquistata. Fra le più vi- pubblica affetto da anticonformismo. Un padre o basato sulla convinzione che Bruno Latour, Alfred Gell, Tim
vide testimonianze pertiniane ce n’è una dedicata ad un nonno della patria volontariamente “strano”. Un esista un nesso privilegiato tra Ingold, Graham Harman, Web
Antonio Gramsci, conosciuto nel carcere di Turi. Tra i vegliardo allergico ai cerimoniali come potrebbe ca- creatività artistica e feticismo. Keane, Daniel Miller e W. J. T.
due fu – avrebbe detto un narratore coevo all’evento – pitare a un istintivo teenager. Su qualche muro del E sull’idea che la dimensione Mitchell e Appadurai (che ha
amore a prima vista. Per raffigurarsi il capo comunista Quirinale andrebbe perciò cementata una lapide: della “visualità” (distinta dalla parlato di “feticismo metodo-
tramutato in prigioniero, occorreva secondo Pertini «Qui operò, dal 1978 al 1985, un Presidente pop». visione) sempre più prepon- logico”), indagano cioè quel fe-
«immaginare il corpo debole di un pigmeo e, su questo © RIPRODUZIONE RISERVATA
derante nel nostro tempo vada nomeno per cui gli oggetti
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
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■ 55
LACIVILTÀ
me i fratelli Colyer (ripresi in un primordiale percorsa dai con-
racconto di Doctorow), morti Vent’anni di lavoro quistatori agli ordini del re di Spa-
nel 1947 di “disposofobia”, una dedicati a uno gna. Il condottiero e i suoi com-
sindrome consistente nell’ac- pagni d’invasione gustano (e ci
degli archetipi più
DEI
cumulo compulsivo di oggetti, svelano in dettaglio) il sesso com-
FETICCI
che li portò a spegnersi in una celebrati della pletamente “animale” delle indi-
casa stracolma di ciarpame, cultura occidentale gene selvagge. E la promiscuità
rottami e rifiuti. degli accampamenti conduce il
Resterebbe da dire delle mi- nostro eroe a ruvide e interessan-
nuziose perlustrazioni artisti- teraria, musicale e pittorica di ti esperienze omosessuali.
che (con Louise Bourgeois e Pi- estrema ricchezza. Nobile di ca- Nella parte finale splende Mi-
sata spagnola, il suo Don Giovan- ta, la fanciullina con cui, per la
ni è un cavaliere audace, colto e prima volta, egli assapora un
SPETTACOLI
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
&TELEVISIONE
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Aspettando
Celentano bis
il
Emma, Noemi ma il favorito è Carone
e Erica Mou è la migliore per la critica
DAL NOSTRO INVIATO mi Dio cantata da Finardi e Bep- cesco Renga. Nina Zilli, in gran- to: «Platinette, adoro i gay!». tervista alla Ferilli, prolisso il
GIUSEPPE VIDETTI pe Servillo. Ma non tutti i duetti de spolvero con Giuliano de Pal- Non ne usciremo più. monologo patriottico di Ales-
erano brillanti, qualcuno nean- ma e il sublime trombettista Fa- Sembrava di essere tornati ai sandro Siani: infiamma l’Ari-
SANREMO che furbo, soprattutto se para- brizio Bosso, sembrava uscita tempi dei Take That, un tuffo ne- ston ma delude i social network.
tasera, nella finale-th- gonati a quelli della scintillante da un film di Almodovar. La can- gli anni Ottanta, quando è salita Più contagiosa la comicità trat-
miato Erica Mou (“Nella vasca interpreti di valore come Fran- dere, il presentatore ha rincara- Poco ha regalato al varietà l’in- © RIPRODUZIONE RISERVATA
da bagno del tempo”). Nella se-
rata dei duetti, il sospetto play-
back («un remix», dicono loro)
della coppia D’Alessio-Berté
che è rimbalzato di blog in blog
non ha bloccato la gara. Favori-
ti restano Lucio Dalla e Pierdavi-
de Carone, il cantautore laurea-
to ad Amici. Carone sta seguen-
do il trend di Marco Carta, che
due anni fa fu eliminato dalla
giuria di qualità per poi essere ri-
pescato e consacrato dal televo-
to. Ieri, nella serata dei duetti, ai
due si è affiancato Gianluca Gri-
gnani, una presenza che fa la dif-
Il comico
Il personaggio La cantante e poetessa americana, 65 anni, ha trionfato giovedì all’Ariston
incendia l’Ariston
con le sue battute
ma per il web sono
risate troppo facili
Patti Smith, lezione di stile
ferenza in sede di televoto.
Sul podio, al primo o al secon-
“È perché mi guida Rimbaud”
do posto, potrebbe esserci Em-
ma, che ha duettato con Ales-
sandra Amoroso. Se questi sa- DAL NOSTRO INVIATO POETESSA sta, da Washington a Thompson
ranno i risultati, la De Filippi La cantante e Square Park, assistevo ai reading di
avrà tutti i numeri per organiz- SANREMO — È arrivata in punta di poetessa poesia all’aria aperta. Per me New
zare il suo Sanremino personale piedi, non si è fatta notare in città, an- americana York voleva dire libertà». Ha 65 anni, i
dentro Amici, quando a marzo che se vi ha soggiornato per cinque Patti Smith suoi scarponi sono chic, il suo look an-
inizieranno le serali. Volerà alta giorni, in pochi minuti ha riempito il cantando in drogino imitato dagli stilisti cult, la sua
anche Noemi, che arriva da X palco dell’Ariston di bellezza ed è vo- onore del trasandatezza trendy. «Nei primi anni
Factor: il duetto con Gaetano lata via. Ha cantato Because the night marito Fred 60 i miei maestri di stile sono stati i ne-
Curreri ha dato più vigore a So- per Fred “Sonic” Smith, il suo defunto “Because gozi dell’usato dove potevo trovare un
no solo parole. Ma c’è l’incogni- marito, una leggenda del rock di De- The Night” ha cappotto di tweed irlandese a 50 cen-
ta Respirare, la canzone della troit, costruendo con poesia un pezzo conquistato tesimi o una camicetta di Dior a due
coppia D’Alessio-Berté, impro- di televisione che resterà nella storia. Sanremo dollari. Anche nel modo di vestire mi
babile sulla carta, di fatto un «Mi ha conquistato la dolcezza, la di- facevo suggestionare da poeti e scrit-
funk che acchiappa al primo sponibilità e il rispetto per il nostro la- un disco da terminare, un piccolo libro tori, Rimbaud, Paul Bowles, Burrou-
ascolto — più che mai ieri sera voro; la delicatezza con cui ci ha chie- da promuovere (Woolgathering, 80 ghs». L’Italia è nel suo cuore, fu uno dei
con la presenza di Fargetta, dj sto di poter fare quel piccolo reading pagine per raccontare l’età adulta di primi paesi ad abbracciare la sua mu-
superstar, che è arrivato con una finale, un capolavoro», dice Cristiano una donna-sciamano) e le migliaia di sica. «Il vostro paese ha sempre avuto
Il pronostico foto che ha scattato in questi giorni da
troupe di cento ballerini coreo- Godano dei Marlene Kuntz. A tarda un effetto terapeutico su di me, fin da
grafati da Luca Tommassini. Marco Guazzone con il brano notte mi ha chiamato per ringraziar- riordinare. Per un’altra mostra, forse quei mitici concerti del 1979 a Firenze
D’Alessio versione Village Peo- “Guasto” è dato come il vincitore dei mi. Ma sono io che non finirò mai di un altro libro, dopo quello bellissimo e Bologna, quando le donne dei briga-
ple e Berté panterona alla Grace Giovani; Erica Mou ha vinto il premio ringraziarla per averci trattato alla pa- di Judy Linn (Patti Smith 1969-1976) tisti imprigionati venivano a confidar-
Jones hanno stravolto il profilo della Critica con “Nella vasca da ri». Oggi, mentre il Festival aspetta il che raccoglie immagini inedite dei mi le proprie ansie. Qui, ogni volta, ri-
della canzone con una base bagno del tempo”. Noemi e Gaetano vincitore, Patti Smith è già a casa sua, suoi primi anni a New York. «Com’era scopro la bellezza e l’essenza del mio
house che i giovani televotanti Curreri (“Sono solo parole”). Il comico in quell’angolo di Manhattan tra Hou- bella la città allora», ricorda. «I primi mestiere».
avranno senz’altro apprezzato. Alessandro Siani ston e MacDougal che nei primi anni mesi non avevo un dollaro neanche (g.v.)
Ha toccato il cuore E tu lo chia- Sessanta fu teatro del folk revival. Ha per andare al cinema, giravo senza so- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Cinema Oggi a Newark la Repubblica
Il film su Leonardo fa record di incasso Alle 18 (ora italiana) i funerali della Houston SABATO 18 FEBBRAIO 2012
Leonardo da record anche al cinema. Otto mila Funerali di Whitney Houston oggi a Newark.
spettatori e terzo incasso della giornata venerdì Alle 12 (da noi alle 18), gli omaggi di Stevie
per Leonardo live, il film (in 80 sale) sulla Wonder, Aretha Franklin, Kevin Costner,
mostra della National Gallery di Londra. Beyoncè, Elton John, Oprah Winfrey. ■ 57
La sorpresa Papaleo
“Noi troppo volgari?
Le parolacce fanno ridere”
Il co-conduttore: Morandi, un pezzo di pane
DAL NOSTRO INVIATO Camera visto da un outsider?
SILVIA FUMAROLA «Non sono venuto a Sanremo
Sono venuto a cercare il consenso ma per vi-
SANREMO vere un’esperienza e ampliare il
a “Stiamo tecnici” al qui per mio raggio d’azione. Non in
DAL NOSTRO INVIATO bilissime valutazioni». «In ogni ni di spettatori della terza punta- l’accordo è stato «il frutto del REPUBBLICA.IT
caso — e qui arriva il monito al ta: «Dimostrano che la tv di Stato concorso di tutte le strutture del- La serata sul
SANREMO Molleggiato — gli stessi contratti non deve essere il luogo di pro- l’azienda. Una trattativa a tratti blog in diretta
che tutelano le libertà degli arti- vocazione ed eccessi per riscuo- estenuante, avallata e sostenuta con Ernesto
olo alla nove di sera, dopo sti garantiscono all’azienda tutti tere successo, ma il luogo dove dal direttore generale». Assante e Gino
e fa il divo a Berlino
Clooney ha regalato
questo triste autoritrat-
to in un’intervista al-
l’Hollywood Reporter. Il
divo soffre d’insonnia,
dorme poco e male, si
R
successo di essere sta-
do di decine di ragazzine In pole position tre strade. Oggi l’ambizione por- to tradito e abbandona-
all’arrivo di Robert Pat- anche il film dei terebbe Georges a partecipare ad to. L’errore più grande è
tinson, lo hanno atteso fratelli Taviani un reality show dove farebbe di cercare di riconquistare
per ore davanti al palazzo del ci- tutto per farsi notare. Ci sono tan- una donna». Clooney ha
nema, sfidando impavide e fidu- ti esempi di giovani come lui». Di- iniziato a dipendere dai
ciose il gelo e la pioggia, pur di co- vo molto più vicino a Georges, mi ventato un modello per le genera- farmaci dopo essersi fe-
gliere uno dei suoi vampireschi identificavo con la sua urgenza di zioni più giovani, Pattinson sente rito alla schiena sul set di
sorrisi malandrini, qualcuna rie- uscire dall’anonimato e di emer- «la responsabilità di non deluder- Syriana. Dice di aver
sce a sfiorarlo, le più fortunate gere in qualunque modo in un le. Non posso fare molto se non provato la cocaina, e di
conquistano un autografo. L’arri- mondo dominato dai soldi e dal sperare che chi si è appassionato essersene poi pentito. E
vo dell’attore inglese, capelli ra- potere. In fondo lo giustificavo. ad Edward possa seguirmi anche di avere problemi anche
sati come un Marine — «Un gior- Ero molto giovane, oggi sono in storie più serie, più adulte. Co- con l’alcol: «Mi piace
no correvo, i capelli mi sbatteva- cambiato, mi rendo conto che è me attore devo crescere, cercare bere, ma a volte supero
no sulla faccia, li ho tagliati tutti» un uomo dominato dall’egoi- ruoli diversi continuando ad in- la linea che mi fa essere
— porta l’ultimo guizzo di divi- smo, invidia chiunque abbia più curiosire e interessare il pubblico. solo divertente, e così
smo al festival, che stasera si con- di lui, rinnega la povertà della sua Ma Twilightmi ha dato tanto, se la dall’inizio dell’anno non
clude con la consegna degli Orsi e, famiglia, la considera un’ingiu- saga continuerà vorrei esserci». ho toccato un drink».
nelle previsioni della vigilia, con il stizia, si sente un predestinato al- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Robert Pattinson con Kristin Scott-Thomas in “Bel Ami”
tedesco Barbara e Wild witch,
storia di una
bambina solda- Dopo il film di Pollack con Tom Cruise, su Axn il sequel a episodi. Una anteprima di due ore
to, resiste il fa- In televisione
vore per Cesare
deve morire dei
fratelli Taviani.
Robert Pat-
tinson è Geor-
Anche Grisham si dà alle serie tv
ges Duroy in Bel
Ami di Declan Donnellan e Nick
Ormerod, nomi eccellenti del
“Il socio” diventa un thriller di classe, domani il “pilota”
teatro britannico, che hanno por-
tato sullo schermo una versione
molto fedele al capolavoro di Guy MARIELLA TANZARELLA l’altro in True Blue e A beautiful
de Maupassant. Al film, prodotto Ambientata a mind, ma soprattutto nel ruolo
da Uberto Pasolini, ha partecipa- MILANO — Un uomo, giovane, Washington di Lindbergh nel recente J.Edgar
to RaiCinema e uscirà in Italia con elegante, corre come un pazzo di Eastwood) affronta nuove sfi-
01. Con un cast femminile di con la sua ventiquattr’ore. Lo debutta in undici de e pericoli, in una trama che
prim’ordine (Uma Thurman, Kri- marcano stretto tre figuri, anche paesi in venti non perde ritmo. Anche perché
stin Scott Thomas, Christina Ric- loro ben vestiti ma dall’aria lo- lingue diverse la produzione è firmata da Lukas
ci), il film racconta la scalata ver- sca. L’inseguimento, spettacola- Reiter e dallo stesso Grisham,
so la ricchezza e il potere di un ex re anche perché le sagome si sta- che veglia sulla sceneggiatura.
soldato francese in Algeria, pove- gliano su un vasto spazio urbano La première di domani, che dura
ro e ambizioso, che usa la sedu- di pietra bianca, finisce quando circa due ore e verrà trasmessa
zione di signore della bella società il giovane fuggiasco salta al volo IN FUGA contemporaneamente in 11
per entrare nel mondo del giorna- su un pickup in movimento e si Un momento del Paesi e in 20 lingue, è stata realiz-
lismo e della politica. È ambienta- allontana con i suoi preziosi do- serial tv “Il socio” zata appositamente e rappre-
to a Parigi nel 1890, ma, dicono i cumenti. È la scena iniziale di Il tratto da Grisham in senta una specie di antefatto per
registi, «si parla di un governo cor- Socio (The Firm), nuova serie di onda da domani sul introdurre le vicende della serie
rotto sostenuto da una stampa Sony Pictures Television di cui canale Axn di Sky vera e propria. Con il protagoni-
corrotta, che copre e giustifica gli domani andrà in onda una lunga sta sempre in tensione e in cerca
scandali e le malefatte della poli- anteprima, alle 21 su Axn, canale La serie prende le mosse dal una copertura di attività mafio- rati nel film, Mitch e famiglia si di prove per inchiodare i suoi ne-
tica. Esattamente come il legame 120 di Sky, mentre la serie vera e best seller di Grisham del 1991 e se. Intanto, è in crisi con la moglie sono trasferiti da Chicago a Wa- mici, e con molte scene girate in
dei politici con i media nella Gran propria partirà ad aprile. Un’o- dal film che ne era derivato, di- e la sua vita sembra andare in shington, il programma di prote- una Washington ben riconosci-
Bretagna di oggi. E non solo, la perazione di qualità, coprodotta retto da Sidney Pollack nel 1993 e pezzi, finché riesce a sfilarsi dal- zione termina e la loro vita do- bile, che hanno come sfondo
storia di Bel Ami è di attualità in dallo scrittore John Grisham e interpretato da Tom Cruise e Ge- l’ingranaggio micidiale e, con i vrebbe ora scorrere in modo luoghi da cartolina come il Cam-
tanti altri paesi del mondo». con un ottimo cast, che confer- neHackman: Mitch, un brillante famigliari, entra in un program- tranquillo. Ma ovviamente non pidoglio o il Lincoln Memorial.
Pattinson, londinese, classe ma un volta in più come i serial avvocato, sembra avviato a una ma di protezione testimoni. La sarà così. Come quella dell’inseguimento
1986, ha letto la sceneggiatura siano oggi una parte della mi- splendida carriera, ma scopre serie immagina il seguito della Nei panni dell’avvocato Mitch che apre l’anteprima di domani.
qualche anno fa. «Allora mi senti- gliore offerta televisiva. che l’azienda che lo ha assunto è storia. Dieci anni dopo i fatti nar- McDeere, Josh Lucas (visto tra © RIPRODUZIONE RISERVATA
la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R2PROGRAMMI @ PER SAPERNE DI PIÙ
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MISTERO MIMÌ
N guire le vicende della seconda se-
rata di Raitre in questa stagione del
post-Dandini, ovvero decine di serate da
Tra sequestri-monstre di cocaina con te-
lecamera appresso e incursioni varie, ci si
accorge della lontananza dai tempi del
A Tg2 Dossier, Mo- riempire con quello che si trova. Il giovedì Gaber che raccontava le paure del cam-
dugno contro San- ora tocca a Sirene, ovvero reportage piut- minatore notturno (“Sono i momenti in
remo grazie a tosto “embedded” dalle operazioni delle cui amo la Polizia. E lei lo sa, e si fa deside-
“Mimmo, Mimino & forze dell’ordine italiane. Chissà se pro- rare”). Prima o poi magari arriverà la SIRENE
Mimì, ossia Dome- grammi del genere assolvono in qualche Guardia di Finanza a caccia di Suv e scon- Margherita
nico Modugno”. modo la mai bene individuata missione trini. Forse. Per il momento tocca accon- Granbassi
Indagine sulla sua di servizio pubblico. In conduzione sga- tentarsi del programma tecnico, nel pae- condut-
vera origine regio- bellare c’è Margherita Granbassi, forse si se tecnico dello “stiamo tecnici”. trice su
nale: campano, si- divertiva di più ai tempi di Santoro o for- © RIPRODUZIONE RISERVATA
RaiTre
ciliano o pugliese?
RaiDue - 23.30
6.30 UnoMattina in famiglia. Al- 7.00 Cartoon Magic 6.00 Fuori Orario 6.00 Prima pagina 7.35 Cartoni 6.05 Tg4 Night News 06.00 Tg La7 14.00 Switched at Birth
l’interno: Che tempo fa; 9.00 School Rock 7.20 Film: Lady L - di P. Ustinov, 7.55 Traffico / Meteo5 / Borse e 9.45 Power Rangers - Tf 6.25 Media Shopping meteo 15.00 Deejay Hits
7.00-8.00-9.00 Tg1- Tg1 9.55 Sulla via di Damasco con S. Loren, D. Niven, P. monete 10.10 Cartoni 7.15 Magnum P.I. - Tf oroscopo 15.55 Deejay Tg
Focus; Tg1 Dialogo; 9.30 10.25 Meteo2 Newman 8.00 Tg5 Mattina 10.55 Film (animazione): 8.20 Vivere meglio traffico - Informazione 16.00 Rock Deejay Best of
Tg1 L.I.S. 10.30 ApriRai 9.15 PaeseReale 8.50 Loggione Scooby-Doo e gli inva- 9.45 R.I.S. Delitti imperfetti - Tf 06.55 Movie Flash 17.00 Deejay Hits
10.40 Quello che 10.15 Kingdom - Tf 9.45 Superpartes sori alieni - di J. Sten- 10.50 Ricette di famiglia - con D. 17.45 Nissan Crosschallenge
9.45 Settegiorni 07.00 Omnibus 18.00 Deejay Hits
11.20 Mezzogiorno in famiglia 11.00 Tgr BellItalia 10.30 Film: South Kensington - strum Mengacci
10.25 Città del Vaticano. Conci- 07.30 Tg La7 18.55 Deejay Tg
13.00 Tg2 Giorno 11.30 Tgr Prodotto Italia di C. Vanzina, con R. Eve- 12.15 Cartoni 11.30 Tg4. All’interno: 11.55 Me-
storo Ordinario Pubblico 12.00 Tg3 - Rai Sport Notizie 10.00 Bookstore - conduce Alain 19.00 Iconoclasts
per la creazione di nuovi 13.25 Dribbling rett, G. Morelli, E. Brigna- 12.25 Studio Aperto teo Elkann
Meteo3 20.00 Believers Winter
14.00 London Live 2.0 no, E. MacPherson Meteo 12.00 Detective in corsia- Tf 20.30 Deeajay Music Club
cardinali 12.25 Tgr Il Settimanale 11.10 L'aria che tira, conduce
15.30 Tvm: La libreria del mi- 13.00 Tg5 13.00 Studio Sport 13.00 La signora in giallo - Tf 21.00 Lorem Ipsum Best of
11.40 Che tempo fa 12.55 Tgr Ambiente Italia Myrta Merlino - replica
stero - di M. Grioffith, con Meteo5 13.35 Tgcom 13.50 Il Tribunale di Forum - An- 21.30 Fino alla fine del mondo
11.45 La prova del cuoco 14.00 Tg Regione / Tg Reg. Meteo 13.40 I Simpson - Tf 12.30 I menù di Benedetta, con-
13.30 Telegiornale K. Martin, C. Williams III 14.20 Tg3 13.40 Riassunto Grande Fratello teprima duce Benedetta Parodi 22.30 Iconoclasts
17.05 Sereno variabile - con O. 14.10 Amici 14.35 Samurai Girl - Miniserie 14.05 Sessione Pomeridiana: Il 23.30 Dvj
14.00 Mixitalia. Cilento-Castella- 14.45 Tg3 Pixel 16.15 Tvm: Ozzie - Il mio amico 13.30 Tg La7 - Informazione
Bevilacqua 15.30 Verissimo - Tutti i colori Tribunale di Forum 1.30 Deejay Night
bate. Giulio Scarpati 14.50 Meteo3 combinaguai - di W. Tan- 14.05 Film: Sledge - di Giorgio
14.40 Le amiche del sabato 18.00 Tg2 Lis 14.55 Tv Talk della cronaca - con S. Tof- 15.05 Tvm: Perry Mason Gentili, John Sturges
Meteo2 fanin nen, con S. Breslin, J. Col-
17.00 Tg1 16.40 Tg3 L.I.S. lins, R. Moeller, R. Hunter 17.00 Monk - Tf 15.50 Jag - Avvocati in divisa - Tf MTV
18.05 Sea Patrol - Tf 16.45 Un caso per due - Tf 18.50 The Money Drop - conduce 17.50 Ieri e Oggi in Tv
Che tempo fa 18.00 La vita secondo Jim 17.50 Basket - Coppa Italia: Se-
18.50 L’isola dei famosi - La set- 17.40 Magazine Champions Lea- Gerry Scotty 18.00 Pianeta mare 12.00 Diario di una Nerd Super-
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timana gue 20.00 Tg5 18.55 Tg4. All’interno: Meteo star
17.45 Passaggio a Nord-Ovest 18.55 Meteo 19.15 The show must go off - An-
19.35 L’isola dei famosi - con- 18.10 90° Minuto Serie B Meteo5 19.35 Tempesta d’amore 13.00 Speciale Mtv News: Story
18.50 L’Eredità 18.55 Meteo3 19.00 Cartoni teprima
duce Vladimir Luxuria 20.30 Striscia la notizia - La voce 19.30 Film (animazione): Ant 21.15 Film: Un boss sotto of the Week
20.00 Telegiornale 20.25 Estrazione del Lotto 19.00 Tg3 della contingenza 20.00 Tg La7 - Informazione 14.00 My SuperSweet World
20.30 Rai Tg Sport 19.30 Tg Regione / Tg Reg. Meteo Bully - Una vita da for- stress - di H. Ramis, con 20.30 In Onda, conducono Luca
20.30 Tg2 20.30 21.10 Film: Il codice Da Vinci - Class
20.35 62° Festival della canzone 20.00 Blob mica - di J. A. Davis R. De Niro, B. Cristal Telese e Nicola Porro
21.05 Castle - Tf di Ron Howard, con Tom 15.00 Plain Jane: La nuova me
italiana conduce Gianni 20.10 Che tempo che fa - con F. 21.10 Film (animazione): Corali- 23.20 Film: Il petroliere - di P. T. 22.35 Film: Alveare del terrore 16.00 Mtv News
22.40 Sabato Sprint Hanks, A. Tautou, Ian ne e la porta magica - di
Morandi, con Rocco Papa- Fazio Anderson, con D. Day- - di Louis Bélanger, con 16.05 Teenager in crisi di peso
23.25 Tg2 Mckellen, P. Bettany H. Selick
leo, Ivana Mrazova 23.40 Tg2 Dossier 21.30 Film: Appaloosa - di Ed 0.00 Mai dire Grande Fratello - Lewis, P. Dano, C. Hinds. Shannen Doherty, Michel 17.00 Mtv News
Harris, con Ed Harris, V. 23.00 Film: Hong Kong: Colpo All’interno: Tg4 Night 17.05 Chelsea Settles: una vita
0.00 Tg1 60 Secondi 0.20 Tg2 Storie. I racconti della un programma della Gia- Francoeur, Jayne Heit-
Mortensen, R. Zellweger su colpo - di Tsui Hark con News XXL
0.40 Tg1 Notte settimana lappa’s Band meryer
23.35 Tg3 J. C. Van Damme, Jet Li 18.00 Mtv News
Tg1 Focus 1.00 Tg2 Mizar 0.45 Tg5 Notte 2.35 Ieri e oggi in Tv - Special 00.20 Tg La7
23.50 Tg Regione 0.50 Studio Sport XXL 18.05 Teen Mom
0.50 Che tempo fa 1.25 Tg2 Sì, Viaggiare Meteo5 Notte Raffaella Carrà Show 00.30 m.o.d.a. di Cinzia Malvini
23.55 Un giorno in pretura. Il clan 1.50 Poker1mania 19.00 Mtv News
0.55 Cinematografo 1.45 Tg2 Eat Parade 1.15 Striscia la notizia (r) 2.45 Media Shopping 3.50 Film: Emanuelle in Ame- 01.10 Movie Flash
dei Casalesi: ‘Il giorno do- 19.05 I soliti idioti
1.55 Film: Nella società degli 1.55 Meteo2 1.45 Tvm: L’avvocato Guer- 3.00 Film: La terza madre - di rica - di Joe D’Amato, con 01.15 Film: Star Trek V - L'ulti-
po” 20.55 Mtv News
uomini - di N. Labute, con 2.00 Appuntamento al cinema Meteo3 rieri: ad occhi chiusi - di D. Argento, con A. Argen- L. Gemser, G. Tinti ma frontiera - William 21.00 Flash Prank
A. Eckhart, S. Edwards 2.05 L’isola dei famosi 0.55 Tg3 A. Sironi, con E. Solfrizzi, C. to, Udo Kier, C. Solimano 5.05 Media shopping Shatner, con William Shat- 22.00 Premiere. Ridiculousness:
3.30 Lady Cop - Tf 2.40 Stracult 1.05 Tg3 Sabato notte Muti 4.35 Film: B. Monkey-Una 5.20 Film: L’uccello migrato- ner, Leonard Nimoy Veri American Idiots
4.15 Memorie dal bianco e nero 3.40 Videocomic 1.20 Appuntamento al cinema 3.30 Boston Legal - Tf donna da salvare - di M. re - di Steno, con R. Pode- 03.15 Omnibus (R) 23.00 I soliti idioti
4.55 Da Da Da 4.00 Sport Up 1.25 Fuori orario 4.40 Still Standing - Sitcom Radford, con A. Argento stà. L. Buzzanca 05.10 In Onda (R) 0.00 Una notte con Beth Cooper
SATELLITE
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SPORT
SABATO 18 FEBBRAIO 2012
■ 62
Senza
E mercoledì la Champions a Marsiglia
Le pagelle
difesa SIMONE MONARI INTER
BOLOGNA
0-3
Ranocchia, uno stop da brividi INTER (4-2-3-1)
Julio Cesar — Maicon, Lucio,
super Gillet su Maicon e Forlan Ranocchia, Nagatomo —
Zanetti, Cambiasso — Fa-
raoni (23’ st Castaignos),
Sneijder, Forlan (16’ st Poli)
INTER BOLOGNA — Pazzini.
BOLOGNA (3-4-2-1)
JULIO CESAR 6 GILLET 7 Gillet — Raggi, Portanova, An-
Sui gol non può nulla, davanti ha un Gran serata. Bravo al 18’ su Maicon, tonsson — Garics, Mudingayi,
Perez, Morleo — Ramirez (25’
colabrodo e ne fa le spese. si ripete in uscita su Forlan al 30’ e nel- st Kone), Diamanti (13’ st Tai-
MAICON 5.5 la ripresa ancora sul biondo. Un fulmi- der) — Di Vaio (31’ st Acquafre-
Sfiora due volte il vantaggio di te- ne su Ranocchia. Che chiedergli di sca).
sta, ma sono episodi. Spinge poco. Arbitro: Damato.
più. Reti: 37’ e 38’ pt Di Vaio, 40’ st
LUCIO 5 RAGGI 6.5 Acquafresca.
Sul gol di Di Vaio sbaglia l’anticipo Attentissimo, reattivo, prestazione Note: ammoniti Diamanti,
e si fa saltare in allegria da Ramirez. assai positiva. Un muro. Sneijder. Spettatori 20.043, in-
La falla comincia lì. Sul 3-0 osserva casso 1.275.763.
PORTANOVA 6
ammirato Acquafresca. Sale spesso a prendere Sneijder. Su
RANOCCHIA 4 un retropassaggio di Mudingayi per-
Incerto da subito, sprofonda con de Forlan. Guida bene il reparto. DAL ’46 MAI COSÌ MALE
uno stop a seguire perfetto, non ANTONSSON 6.5 Di Vaio realizza la prima
fosse che in porta manda un av- Fronteggia Pazzini, ne esce alla gran- delle sue due reti. È la 10ª
versario, Di Vaio. Che ci sguazza. de. sconfitta per l’Inter: mai
Intimorito a dir poco. Gillet gli nega GARICS 6.5 così male dal ‘46
l’1-2. Sostanza, aiuti difensivi, raddoppi.
P
Sbaglia il rinvio sul primo gol, non ferisce un difensore sull’olandese.
sfonda. Resta comunque un santo PEREZ 6.5 giù, sempre più giù. C’è
nella chiesa di San Siro.
CAMBIASSO
Parte mediano con Zanetti al fian-
co, poi quando Ranieri cambia di-
venta il regista basso di una squa-
dra che si muove davvero poco.
5
Parte maluccio, poi carbura, l’assist a
Di Vaio per l’1-0 è persino pregevole.
Dopo da lì non si passa più.
MORLEO
Disciplinato e disponibile.
RAMIREZ 6.5
6
solo aria, e un nulla co-
smico, sotto l’Inter che
cade. Il Bologna coglie la vittoria
più importante della sua storia
recente, un 3-0 ancora più abba-
cinante del 2-0 inflitto alla Juve
ora trema anche Ranieri
FARAONI 5.5 Sfugge a Lucio, innescando il primo un anno fa a Torino, e la ottiene 24a giornata La classifica ogni*una gara in meno, ogni o una gara in più
Si prende subito un pestone da Pe- gol. Si prende molte pause, mostra sui poveri resti di una squadra FIORENTINA-NAPOLI 0-3 MILAN 47 FIORENTINA* 28
rez, tanto per capire chi comanda. qualche tocco, lavora su Nagatomo scoppiata, svanita, senza più INTER-BOLOGNA 0-3 JUVENTUS* 46 PARMA* 28
Timido da cursore e anche dopo, quando l’Inter inizia da lì la manovra. niente. Non vinceva contro l’In- JUVENTUS-CATANIA oggi ore 20.45 LAZIO 42 CHIEVO 27
da interno. Dal 23’ st Castaignos Può fare molto di più. Dal 25’ st Kone ter dal 2002, il Bologna, e a San LECCE-SIENA domani ore 12.30 UDINESE 41 CATANIA** 27
Siro dal 1999. L’Inter invece è al- CESENA-MILAN ore 15 NAPOLI ° 37 ATALANTA (-6) 27
sv: fa movimento ma niente guizzi. 6: deve provare a tener palla e a co- Ranieri/1 GENOA-CHIEVO INTER ° 36 BOLOGNA* 25
SNEIJDER 5 prire, lo fa con dedizione. la quarta sconfitta nelle ultime
Trequartista, poi attaccante, senza DIAMANTI 6.5 cinque partite (decima in 24 ga- Cosa succede all’Inter? NOVARA-ATALANTA
ROMA-PARMA
ROMA
PALERMO
35
31
SIENA*
LECCE
23
18
incidere. Pallido pallido, inconclu- Ci prova su punizione dopo 28’, si re), la seconda consecutiva in Non stiamo dando PALERMO-LAZIO ore 20.45 GENOA 30 CESENA* 16
dente. Il suo ritorno sta risultando spreme in copertura (soprattutto su casa, e non segna un gol da tre UDINESE-CAGLIARI CAGLIARI 30 NOVARA 16
nefasto. Maicon), frana addosso a Lucio pren- turni. Quei lestofanti della criti- quello che è nelle nostre
FORLAN 5 dendosi un giallo. Sembra nervoso, ca che segnalavano il crollo ver- possibilità: dobbiamo nerle, la fiducia. Invece l’Inter è tezze (Pazzini isolatissimo, Sneij-
Sfugge a Portanova ma non buca poi s’inventa il lancio a Di Vaio per il 2- ticale della squadra e di tutto lo rattrappita, senza forza e velocità der nella morsa di Mudingayi e
Gillet al 30’, da esterno alto del 4-2- 0 (al di là del grave errore di Ranocchia) zoppicante “progetto” della sta- chiedere scusa al d’esecuzione, con le idee sempre Perez, Zanetti e Cambiasso poco
3-1 fa quel che può e infatti dopo che è una perla. Col Milan al Dall’Ara gione 2011-2012, non erano presidente e ai tifosi annebbiate, con una manovra adatti a condurre il gioco) appro-
mezz’ora Ranieri lo mette davanti. ne aveva sfornato uno simile. Dal 13’ dunque in malafede, né anneb- tossicchiante e inutile: com’è fitta il Bologna, sistemato in cam-
Ha l’occasione per riaprire la parti- st Taider 6: va su Poli, per arginarlo. biati dal pregiudizio. Perde la possibile ritrovarsi con le gambe po con razionalità da Pioli: Dia-
ta, solo che esala un sinistro ango- DI VAIO 7.5 pazienza Moratti, che abbando- Ranieri/2 vuote a febbraio? Non giova nep- manti e Morleo blindano Mai-
lato ma flebile. Dal 16’ st Poli 5:tre- In un attimo affonda l’Inter. Un anno fa na la stadio a metà ripresa, e di si- pure il continuo variare di modu- con, i due mediani sanno far ri-
quartista a sorpresa, senza veder- (26 febbraio), ne fece due a Torino. Per curo l’hanno persa i tifosi, che al- Avevamo trovato un li delle ultime partite, dopo il sa- partire l’azione, Ramirez e Di
la. la classifica e per la storia rossoblù la fine contestano e invocano Jo- equilibrio e invece crificio di Thiago Motta. Stavolta Vaio tengono tra i piedi i palloni
PAZZINI 4 (140 i gol in A). E meno male che ave- sè Mourinho, uno che come Ranieri presenta il 4-2-3-1 (dopo giusti, tutti si applicano diligenti.
Sbatte su Antonsson e Portanova. va il torcicollo. Dal 31’ st Acquafre- sempre aveva capito tutto in an- l’abbiamo perso, ma il 4-3-2-1 col Novara e il 4-4-2 di Il Bologna gioca meglio ma quasi
E in area combina poco, anche sca 7: un gol non del suo repertorio, ticipo. siamo uniti e troveremo Roma), ma si capisce subito che non se ne accorge perché il nome
perché supportato pochissimo. da sgroppatore più che da uomo d’a- È ormai un’Inter senza qualità. Forlan a sinistra è un uomo rega- dell’avversario (solo quello) in-
Serata davvero da dimenticare. rea. Un gran gol. Rimane un briciolo di capacità soluzioni. Dimissioni? lato perché deve rientrare trop- cute timore, così concede un paio
Zero dribbling, solo un’acrobazia ARBITRO DAMATO 6.5 tecniche, ma con quelle combini Non ci penso nemmeno po, allontanandosi dalla porta. Di di conclusioni nel traffico a Mai-
all’inizio su un angolo e nulla più. Sicuro e disinvolto. poco, se non c’è l’energia a soste- questa e altre piccole inadegua- con di testa (18’ su Gillet, 29’ a la-
Milan Sci nordico
Seedorf fuori un mese, si ferma anche Mexes Nuova caduta per Pittin: frattura alla spalla
MILANO — Problemi per Philippe Mexes (foto) e Clarence Seedorf ko. KLINGENTHAL — Nuova caduta, frattura alla spalla e operazio-
Il francese ha lasciato l’allenamento zoppicante, probabilmente per una ne in vista per Alessandro Pittin (foto). Nel corso del primo salto
distorsione alla caviglia. L’olandese mercoledì scorso si è procurato di allenamento dal trampolino di Klingenthal, l’azzurro della com-
uno stiramento al bicipite femorale (previsto un mese di stop). Presen- binata nordica ha battuto violentemente la spalla sinistra. Appe-
tato a Milanello il nuovo campo in sintetico (come quello di Cesena). na possibile, Pittin rientrerà in Italia per sottoporsi all’intervento.
■ 63
Il caso
STEFANO SCACCHI
Moratti se ne va dopo un’ora “Andate a lavorare”, “Giocate
MILANO
spunta pure la soluzione Figo senza la maglia”, “Fuori i c…”. In
campo ognuno va per conto pro-
C
iò che resta da capire è se tutto, infatti, mi scuso con Gio- quei si- tina, Conte piace però così
la Juventus sia vera- vinco, perché nei suoi confronti gnori. com’è. «Sono quello che ero da
mente convinta di quel- ho espresso giudizi non giu- M a giocare, indomito ma leale». E,
lo che dice, cioè della sti». Gli aveva dato del simula- s e indomito, ricomincia: «Se Ranie-
sua condizione di vittima, o se ri dice di sperare che le nostre
sia soltanto strategia, politi- proteste non influenzino arbitri e
ca, guerriglia diplomatica, designatori, significa che pensa
lobbying, preparazione del che un condizionamento ci pos-
terreno in vista del confron-
to diretto con il Milan. Che
a livello di strategia, diplo- Ancora polemiche
mazia e soprattutto sui rigori negati
lobbying e politica è una
potenza che, deve pen- “A Ranieri chiedo: i
sare qualche biancone- condizionamenti
ro, si misura anche at- ci sono o no?”
traverso il numero di
rigori di cui può bene-
ficiare. Sia quel sia, a sa essere. Lascia una porta aper-
Torino non hanno ta. Allora io dico: ma questi con-
lasciato cadere l’ar- dizionamenti ci stanno o non ci
gomento, anzi ri- stanno? Io non ho parlato in quel
preso da Conte con modo per aizzare nessuno, tan-
toni meno conci- tomeno il tifoso juventino, che è
tati, con una rassi- Cobolli Gigli un tifoso che ha accettato sempre
curazione enun- il verdetto del campo. E che negli
ciata così tante volte da risul- Con qualche gol in più ultimi anni forse ha subito un po’
tare non del tutto convincente ci saranno meno troppo. Io non ho fatto una la-
(«Sono molto sereno») e portan- mentela, ma una denuncia per-
do al tavolo nuovi argomenti, a occasioni di lamentarsi ché c’è un’aria poco tranquilla,
to) e un’occasione a Forlan dopo cui si potranno accodare nuovi La Juve non sfrutta poco rassicurante. Ho sempre
esitazione di Portanova (30’, sini- argomenti, ai quali se ne potran- preso tutto con bon ton, ma al de-
stro respinto da Gillet). Ma è no agganciare altri ancora e non il lavoro in attacco cimo pestone uno può anche di-
un’Inter tremebonda appena finirla mai più: peggio di una ca- re “oh, mi hai fatto male”. Non si
viene attaccata, sembra cammi- tena di Sant’Antonio. Figu- Zeman sono accorti che a furia di pesto-
nare sul sapone delle proprie in- rarsi, poi, se Conte ni ho l’unghia nera».
sicurezze. Lucio è il primo a tradi- avesse saputo in Io a Parma ho visto solo Figurarsi in quale clima si gio-
re, bucando un pallone che lascia anticipo il com- il rigore su Giovinco cherà la partita di stasera contro
spazio a Ramirez, cross respinto mento di Ze- il Catania. «Io i tifosi li vorrei aiz-
male da Zanetti, assist di Perez e man, l’uo- Cosa è cambiato dopo zare solamente a comprare il bi-
Di Vaio segna l’1-0 (37’). Sessanta mo che ha Calciopoli? Non hanno glietto» dice Conte, ma in realtà è
secondi e il regalo arriva da Ra- sempre il capo di un popolo in tumulto. E
nocchia, paurosamente peggio- battuto più 20 rigori a stagione figurarsi quanta pressione ci sarà
rato rispetto a un anno fa: lancio sul nervo addosso a Christian Brighi di Ce-
di Diamanti su cui il difensore in- scoperto sena, l’arbitro della partita. «Spe-
terviene maldestro, regalando il del do- ro che se c’è un rigore al 90’ lo dia,
pallone a Di Vaio che tutto lo sta- ping e di che sia per noi o per il Catania»,
dio aveva visto sbucargli alle spal- Calcio- ma se la Juve sostiene di aver stril-
le, e destro in rete. poli: «Se- lato così tanto per togliere ai di-
Ripresa ancora senza qualità. condo me, rettori di gara la paura di sbaglia-
Forlan esala un sinistro tra le l’unico rigo- re, rischia invece di avere scate-
braccia di Gillet, il Bologna si di- re chiaro era nato l’effetto contrario. L’augu-
fende senza affanni, Moratti se ne quello in favore rio a Brighi è che non sbagli nem-
va, e quando Ranieri inserisce Po- del Parma per il fal- JUVENTUS meno un fischio, perché qualun-
li per farlo giocare trequartista ca- lo su Giovinco. Oggi a CATANIA que sbavatura potrà
pisci che tutto è compiuto. Gillet certe squadre non danno Buffon 1 1 Kosicky comodamente essere strumen-
sventa ancora su Ranocchia (22’) più venti rigori a stagione come IMBATTUTO Caceres 4 11 Motta talizzata, in un senso o nell’altro,
e più tardi lo slalom di Acquafre- nel passato». Potrebbe essere il Antonio Conte, 42 Barzagli 15 6 Legrottaglie e la tiritera non avrà fine: la setti-
sca tra gli immobili difensori inte- prossimo filo cui attaccare il di- anni, è arrivato Bonucci 19 3 Spolli mana prossima sarà quella di Mi-
risti, con sinistro nell’angolo, è il scorso, ieri l’allenatore della Ju- quest’anno alla Chiellini 3 12 Marchese lan-Juventus, del ricorso contro
cappello al trionfo rossoblù. Sia- ventus si è limitato a prendersela Juventus con cui è Padoin 20 13 Izco la squalifica di Ibrahimovic (e an-
mo tutti sotto esame, aveva detto con Ranieri, con Lo Monaco imbattuto: 15 vittorie e Pirlo 21 10 Lodi che quella sentenza si presterà a
Ranieri alla vigilia. Bocciati tutti, («Pur con tutta la stima che ho per 10 pareggi in 25 gare Marchisio 8 4 Almiron ogni tipo di strumentalizzazio-
allora. Solo che l’allenatore di so- loro») e in generale con coloro i tra serie A e coppa Pepe 7 28 Barrientos ne), di una resa dei conti proba-
lito paga per tutti. Ora Ranieri va- quali hanno commentato a occhi Italia. Prima ha guidato Quagliarella 18 18 Bergessio bilmente definitiva. La Juve si
cilla assai, anche se è l’ultimo re- sgranati la furia bianconera, Arezzo, Bari, Atalanta Vucinic 14 17 Gomez sente davvero perseguitata da ar-
sponsabile in ordine di tempo di compreso l’ex presidente Cobol- e Siena. In carriera ha bitri vendicativi o sta facendo
una catena di nefandezze. li Gigli, velenosetto: «Se si segnas- conquistato due Arbitro: Brighi lobbying?
se qualche gol in più, ci sarebbe- promozioni in serie A ore 20.45: Sky Sport 1, Sky Calcio 1, DT Premium Calcio e Hd1
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la Repubblica
SABATO 18 FEBBRAIO 2012 R2SPORT @ PER SAPERNE DI PIÙ
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Rottura con la
Caterham che gli Hickman (Pesaro), 15 punti
ha preferito Petrov
perché porta i soldi Coppa Italia
degli sponsor
Milano ci riprova
della Frontera, durante i primi
test stagionali, era stato lo stesso contro Siena
Trulli a spiegare i motivi di una si-
tuazione tanto difficile per i colo- STEFANO VALENTI
ri italiani. Aveva parlato del
“grande ostacolo” che rappre- TORINO — Siena-Milano: sei
senta la Ferrari per i giovani pilo- mesi fa era la più gettonata tra
ti azzurri i quali sono costretti a le possibili finali scudetto. Tre
crescere sapendo bene che per mesi fa si sono incrociate in
loro, quel volante, non sarà mai campionato, ha vinto l’Arma-
altro che un sogno, indipenden- ni. «Quand’è che ricomincia
temente dal talento. E aveva par- l’Nba?» ironizzò Pianigiani,
lato anche della miopia delle isti- dopo aver subìto Gallinari.
tuzioni che hanno trasformato il Anche per questo sarà un’al-
kart — le “giovanili” dell’auto- tra partita la prima semifinale
mobilismo — in una «categoria di oggi (17.45, la7): Gallinari
riservata ai figli dei milionari»: non c’è più. Milano ha aggiun-
«Quando ho cominciato io, te la to JR Bremer, la Montepaschi
cavavi con quattro soldi e tanta ha perso Kaukenas e messo
passione — diceva — Adesso se dentro Thornton, pure se uno
non hai 20mila euro da buttare dei suoi stranieri (7, troppi per
via appresso a un ragazzino di 12 le regole) dovrà far spazio a La-
anni, non puoi nemmeno co- vrinovic che contro Milano
minciare a pensarci. Se a questo serve. Battuta Avellino (99-
aggiungete la crisi e la difficoltà 70), sarà poi la volta di Cantù
di trovare sponsorizzazioni an- (20.30) che vuol prendersi la
che piccole vi renderete conto seconda finale consecutiva,
che la situazione è disperata». mostrata la novità Perkins,
La cosa peggiore, osservava play di grande fisicità (5 rim-
ancora Trulli nel motorhome, è balzi e 6 assist in 14’). A rom-
che proprio per questo duplice pere il pronostico ci prova Pe-
motivo oggi non c’è niente e nes- saro, che tirando con il 53% da
suno all’orizzonte. Punto sul 3 ha fatto fuori Venezia (90-
quale concorda anche Giancarlo 70). Curiosità: in campionato i
Minardi titolare dell’ex scuderia marchigiani sono stati gli uni-
di Formula 1. «Abbiamo piloti ci capaci di battere le tre anco-
validi che purtroppo per i cam- ra in corsa per la Coppa Italia.
biamenti radicali della F.1 non © RIPRODUZIONE RISERVATA
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SABATO 18 FEBBRAIO 2012 METEO @ PER SAPERNE DI PIÙ
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Pomeriggio Martedì
Peggiora tra pomeriggio e sera su Mattino: Una nuova perturbazione si avvicina all'Italia, anticipata da umide correnti Pomeriggio: Nuvolosità in ulteriore aumento sulle Tirreniche, ed entro sera anche al Migliora al Settentrione e sul medio-
Tirreniche e Nord, eccetto che su est sudoccidentali. Già molto nuvoloso tra centro est Liguria ed alta Toscana, ma senza piogge, variabile Settentrione, con deboli piogge o pioviggini sulla Sardegna nordoccidentale in estensione la notte a alto versante tirrenico, con
Valpadana, con piogge e neve sulle Alpi invece su ovest Sardegna, Umbria, Lazio, basso Piemonte e Calabria tirrenica. Locali annuvolamenti centro est Liguria, alta Toscana, Pontino ed alta Campania. Nuvolosità in prevalenza medio-alta in rasserenamenti in avanzamento da
dai 500-700m. Piogge in arrivo su ovest su restanti Tirreniche e Salento, soleggiato altrove anche se con velature e/o strati in transito al transito sulle Adriatiche, ancora in prevalenza soleggiato sulle Ioniche. Massime in ascesa al Sud, in Nord. Ancora instabile sul medio
Sardegna e medio-bassa Sicilia, nubi in Nord. Minime in rialzo. Venti moderati da SO sul Ligure, da NO sullo Ionio. prevalenza stabili al Centro Nord. Venti in rinforzo da SO, da NO sullo Ionio. adriatico con piogge in estensione al
aumento altrove. Massime stabili. Venti Meridione. Temperature in rialzo al Nord,
in rinforzo tra SO e Sud. in calo altrove. Venti in rinforzo da NE.
Ieri Oggi Domani Ieri Oggi Domani Ieri Oggi Domani
min max min max percep. UV min max UV min max min max percep. UV min max UV min max min max percep. UV min max UV SOLE
Sorge Tramonta