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Salerno

CIRCOLARI
del



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22 FEBBRAIO 2012
http://pensionatifnpcislsalerno.blogspot.com/
RASSEGNA STAMPA
DEL 28 MARZO 2012
LA CITTA'
METROPOLIS
ROMA
...
j MARTED 27 MARZO 20i 2
L ____________ ------
"La condizione della donna oggi nel salernta-
no": questo il tema del convegno (foto) che si te-
nuto ieri alla Camera di Commercio. A promuo-
. verlo, la Fnp Cisl, per festeggiare la donna,
comprendendone il valore nella societ, come
spiegato dal segretario pro-
vinciale Giovanni Dell'Isola.
Il segretario campano, Giu-
seppe Gargiulo, punta i ri-
flettori sulle prescrizioni del-
la direttiva di Lisbona Nel
2015, H tasso occupazionale
femminile in Italia dovrebbe
raggiungere il sessanta per
cento, mentre ora ferma al
quarantotto. E H territorio salernitano, come
sottolinea Porfidio ~ 1 o n d a , docente di gestione
dei servizi sociaH dell'Universit Suor Orsola
Benincasa, tra i pi alti d'Italia per il tasso di
inattivit femminile. (m.p.)
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IL CONVEGNO ROSA
La Cisl a difesa delle donne:
' Incrementiamo il tasso
d'occupazione al60%' '
Salerno. Mediamente in ogni coppia la donna lavora 9 ore e
30 minuti al giorno, compresa la domenica, dividendosi tra
professione e casa. E' questo quanto emerso ieri mattina, pres-
so il salone 'Genovesi' della Camera di Commercio di Saler-
no, nel convegno organizzato dalla Fnp Cisl provinciale per
discutere del ruolo della donna nel comprensorio salernitano.
Tanti i relatori d'eccezione alla tavola rotonda, a partire dal
segretario regionale del sindacato dei pensionati cislini, Giu-
seppe Gargiulo, il numero uno della Fnp Salerno, Giovanni
Dell'Isola, la responsabile del coordinamento femminile della
Cisl provinciale, Patrizia Bonfiglio, e numerose addette ai la-
vori. "La situazione complicata per-
ch sono sempre di pi i servizi taglia-
ti e si chiedono sempre nuovi sacrifici
alle donne italiane 'schiacciate' e co-
strette scegli.ere tra lavoro e famiglia,
costrette ad affrontare tante difficolt
come i licenziamenti per maternit,
noi crediamo che il benessere delle
donne anche il benessere della so-
ciet, quindi importante che le cose
cambino il prima possibile", ha detto
la Bonfiglio. Sulla stessa lunghezza
d'onda anche Rosaria Romano, del
coordinamento donne della Fnp Sa-
lerno: "Le donne sono 'danneggiate'
anche dai media che trasmettono un
messaggio ed un irrimagine sbaglia-
ta della donna. Ogni giorno vediamo
delle corteggiatrici di uomini, donne
relazionate ai 'bunga bunga' e tante
altre situazioni dimenticando che le
donne del nostro paese si laureano alle
. '
universit.in numero maggiore rispetto agli uomini".
Stesso pensiero anche per Giovanni Dell'Isola, segretario ge-
nerale della Fnp salernitana: "Noi come segreteria abbiamo
voluto organizzare questo convegno perch riteniamo che la
donna debba avere un ruolo centrale nella societ e non di
supporto. La donna deve avere un ruolo propositivo e trai-
nante nelle varie categorie del nostro paese, le direttive euro-
pee ci parlano di invecchiamento attivo e noi pensiamo che
nessuno si debba sentire ai margini della societ. La situazio-
ne delle donne nella nostra provincia difficile e maifesta-
zioni come questa vogliono focalizzare l'attenzione proprio
su questi importanti aspetti". Dure,
invece, le conclusioni di Giuseppe
numero uno dei pensionali
cislini campani: "Questo il mese del-
la festa della donna e noi l'abbiamo
celebrata ponendo un problema serio
al governo nazionale. Non possibile
che il nostro governo oggi faccia tutto
quello che fa, con cose giuste e meno
giuste, in nome dell'Europa. Non ci si
ricorda che l'Europa tra le tante diret-
. ti ve ne ha emanate una, la direttiva di
Lisbona, nella quale era stato detto che
nel 2015 il tasso occupazionale fem-
minile in Italia doveva raggiungere il
60% , come accade nella media euro-
pea. Oggi noi rileviamo che il nostro
paese al 48% e in questa differenza
di obiettivi e prospettive c' tutta la
tragedia non soltanto delle donne ma
di intere famiglie.
(re. ero.)
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<<Si fa poco per le donne
che lavorano
di Marco Rarit
Donne sempre pi "cenerentole", 9
ore e 30 minuti al giorno divise tra
casa e lavoro, contro lo stress e i
pregiudizi la Cis! dice basta:
poniamo i problemi del mondo
femminile al governo, cos festeg-
giamo la festa della donna n.
Sono le parole del segretario gene-
rale della Fnp Cis! Campania Giu-
seppe Gargiulo intervenuto, nel-
la mattinata di ieri presso la sala
Genovesi della Camera di Com-
mercio di Salerno, in un convegno
organizzato proprio dalla Cis! su "la
condizione della donna oggi nel
salernitano: bisogni, servizi, risor-
se".
Ouesto il mese della festa della
donna e noi l'abbiamo celebrata
ponendo un problema serio al
governo nazionale. Non possibi-
le che il nostro governo oggi faccia
tutto quello che fa, con cose giuste
e meno giuste, in nome dell'Euro-
pa- ha proseguito Giuseppe Gar-
giulo, segretario regionale della
Fnp Cis! - non ci si ricorda che
l'Europa tra le tante direttive ne ha
mediamente in ogni coppia la don-
na lavora 9 ore e 30 minuti al gior-
no, compresa la domenica, divi-
dendosi tra professione e casa. La
situazione complicata perch
sono sempre di pi i servizi taglia-
emanate una, la direttiva di Lisbo-
na, nella quale era stato detto che
nel 2015 il tasso occupazionale
femminile in Italia doveva raggiun-
gere il 60% , come accade nella
media europea. Oggi noi rileviamo
che il nostro paese al 48% e in
questa differenza di obiettivi e pro-
spettive c' tutta la tragedia non
soltanto delle rl onne ma di intere
famiglie. Ow::Jsl.o perch le donne
"schiacciate" e costrette scegliere
tra lavoro e famiglia, costrette ad
affrontare tante difficolt come i
licenziamenti per maternit, noi
crediamo che il benessere delle
donne anche il benessere della
non riescono a raggiungere il tas-
so di occupabilit in prirnis perch
manca lavoro ma fondamental-
mente perch mancano i servizi e
le citt sono ridimensionate. Noi
stiamo conducendo una batta-
glia, in Campania non ci sono ser-
vizi finanziati, il governo ha ridot-
to a zero i finanziamenti e le fami-
glie devono arrangiarsi da sole.
Ponendo i problemi che ci sono,
cos ci sembrato giusto festeg-
giare la festa della donnan.
Nel corso della mattinata interve-
nuto anche il segretario della Fnp
Cis! di Salerno Giovanni Dell'Iso-
la: Noi come segreteria abbiamo
voluto organizzare questo conve-
gno perch riteniamo che la donna
debba avere un ruolo centrale nel-
la societ e non di supporto. La
donna deve avere un ruolo proro-
sitivo e trainante nelle varie cate-
gorie del nostro paese, le direttive
europee ci parlano di invecchia-
mento attivo e noi pensiamo che
nessuno si debba sentire ai margi-
ni della societ. La situazione del-
le donne nella nostra provincia
difficile e manifestazioni come
questa vogliono focalizzare l'atten-
zione proprio su questi importan-
ti aspetti n.
A parlare dei sacrifici delle donne
stata anche Patrizia Bonfiglio,
responsabile del coordinamento
rosa della Cis! di Salerno.
Ouesti sono convegni sempre
molto sentiti, ci sono dei dati Istat
elaborati 9-el novembre 2011 che
segnalano numeri i.mportanti,
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