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Argo nella Pentekontaetia Argo era stata molto potente tra VII e V secolo a.

C , non aveva partecipato al processo di colonizzazione di quel periodo, in ragione della fertilit delle sue terre, che non imponevano ai suoi abitanti di andare a cercare il proprio sostentamento altrove. Nel VI secolo Sparta aveva prevalso su Argo nel controllo del Peloponneso, vincendo la cosiddetta battaglia dei campioni del 545 a.C 1. Aristotele scrive di un aiuto degli Argivi a Pisistrato, quando egli stabil la sua tirannide ad Atene, infatti egli aveva sposato l'argiva Timonassa , e alcuni concittadini di lei lo avevano aiutato. Fu il primo episodio di una collaborazione argivo-ateniese a volte ripetuta, anche nel V secolo, ma non costante. Una rivalit vi fu in questo periodo , anche tra Argo e Sicione , se Clistene , tiranno di quest'ultima , contrast duramente il culto di Adrasto2 , simbolo della memoria argiva , e molto diffuso nella citt , promuovendo quello di Melanippo. La sconfitta nella battaglia di Sepia del 494 segn la conferma del dominio di Sparta su Argo , che ebbe molti morti tra i suoi concittadini , circa seimila . Gli Argivi non avevano intenzione di cominciare le ostilit3 . Cleomene il re Spartano del 494 a.C , ordin ai suoi iloti di dare fuoco al bosco sacro , dove si trovavano gli argivi, provocando la loro morte. Egli rinunci a espugnare Argo, difesa strenuamente dai superstiti e fu processato per questo motivo. Gli Argivi avevano chiesto un oracolo alla Pizia , riportato da Erodoto4 , che diceva quando la femmina superato il maschio , lo caccer, allora essa sar causa del fatto che molte donne di Argo facciano strazio delle loro gote, fu interpretato in relazione alla poetessa Telesilla , la quale avrebbe preso la guida della citt dove erano restati gli abitanti superstiti , donne , giovani , anziani. Secondo alcuni5 Argo si afferm una ginecocrazia , un potere femminile , dovuto alla scarsit di uomini presenti in citt . A questa
1 Arist. Ath. Polit 17,2 , Hdt. 1,61 2 Hdt. V, 64, 3 Hendricks 1980 , 4 Hdt. VI , 77-81 5 Vidal Naquet , il cacciatore nero . Un''opinione diversa in Compernolle ,

situazione di rovesciamento delle condizioni sociali, va connessa l'istituzione delle feste Ibristiche ( Ybristik ) , in cui le donne argive si vestivano da uomini e viceversa6 . Non nota la divinit a cui esse erano dedicate. Potrebbe essere la Afrodite venerata come hoplismene (armata). La sconfitta degli Argivi a Sepia del 494 a.C provoc la morte di molti cittadini , cio gli uomini atti alle armi ( circa seimila), e un notevole sconvolgimento sociale . Sette anni dopo, nel 487 a.C, Argo rifiut di dare il suo aiuto a Egina , con la quale invece aveva

rapporti di alleanza7 , in precedenza . Si pu interpretare tale scelta come un favore ad Atene , che da decenni era in lotta con la piccola isola e come un avvicinamento alla democrazia da parte di Argo . Nella seconda guerra persiana del 479 a.C Argo era rimasta neutrale, poich aveva preteso la met del comando della coalizione ellenica . Erodoto racconta questo episodio8 , che indica la memoria delle antiche grandezze di questa citt , e il loro uso politico in un periodo difficile per la oligantropia, la scarsit di uomini. Nelle stesse trattative sono nominati sia il consiglio sia la assemblea, istituzioni tipiche di una democrazia , forse gi stabilita alla fine degli anni 80 . ad Argo in quegli anni vi era un re, ma probabilmente senza potere politico. Argo tra la seconda guerra persiana e l'inizio della guerra del Peloponneso fece cambiamenti nella sua politica interna e in quella estera. Nella prima pass dalla oligarchia alla democrazia, nella seconda oscill tra la non belligeranza con Sparta ( tuttavia Argo non entr nella lega peloponnesiaca), all'alleanza con Atene alla neutralit. Il passaggio alla democrazia avvenne forse tra il 480 e il 475 a.C. Un'iscrizione degli anni 709 cita quattro iaromnamones, sacerdoti che forse indicano quattro trib , e sarebbe gi presente, insieme alle tre doriche anche la quarta , degli Irnatiei, anomala , perch traeva origine da una donna , Irnato. solo un indizio, non una prova del passaggio alla democrazia . Un termine ante quem per la democrazia argiva il decreto di

6 Valdes Gua 2005 , Graf, Women, war , warlike divinities 7 Forrest 1960 , p. 225 , 8 Hdt. VII,148 9 Tuci 2007

prossenia per un perieco, Gnosstas di Oinus10 , databile al 475 a.C, con criteri epigrafici. Questo documento di un periodo di pace tra Sparta e Argo, poich consente relazioni di prossenia tra le due citt. Qui compaiono gi le istituzioni argive , l'assemblea che emana il decreto e il consiglio. Il presidente di quest'ultimo Epicrate della trib dei Panfili. Probabilmente11 in

queste istituzioni le famiglie argive di alto lignaggio ebbero un ruolo preminente, almeno negli anni 80 e 70. La neutralit di Argo fu un tratto prevalente della sua politica nel V secolo e fu una delle condizioni che resero possibile il suo miglioramento. Ad Argo aveva trovato rifugio Temistocle12 poich in questa citt aveva rapporti di prossenia e poteva ricevere sicura ospitalit. Secondo una lettera pseudo temistoclea13 , i suoi amici argivi gli proposero persino di divenire epistates olou Argou, presidente di tutta la citt di Argo . Tuttavia l'attendibilit di questa notizia dubbia, perch non essendo cittadino argivo , probabilmente non poteva prendere parte alla vita politica locale , inoltre secondo Tucidide , vagava nel Peloponneso , e non restava fermo ad Argo14 , sebbene avesse un certo prestigio panellenico , dopo la seconda guerra persiana. Lo stratego ateniese, era stato esiliato dalla sua citt negli anni 70 ; a lui si deve forse la politica filoateniese di Argo , che pare proporre una vasta alleanza di poleis democratiche in funzione anti-spartana, con Arcadi e Mantinei. Il racconto di Erodoto forse condizionato dalla sua ostilit a Temistocle15 , mentre quello di Tucidide trascura Argo , in quanto laterale , rispetto alla sua visione della storia greca di quel periodo, imperniata sul dualismo tra Atene e Sparta. Il motivo per cui la democrazia si era affermata ad Argo, fu un cambiamento demografico , che alter la composizione del corpo civico, provocando la concessione della cittadinanza ai douloi o ai perioikoi , i quali solitamente nelle poleis greche, erano privati dei diritti politici . L'assorbimento nelle strutture politiche della

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Guarducci p.126 . Tuci 2007 Forrest 1960 Tuci 2007 Tomlinson 1972 p. 112 Forrest 1960, p.223

popolazione rurale avviene ad Argo16 , e non a Sparta , dove gli iloti restano tali anche nei secoli successivi. L'interpretazione secondo cui furono i douloi a stabilirsi ad Argo presente

in Erodoto, la fonte pi antica e vicina ai fatti . Secondo quanto egli scrive, cita delle fonti argive , le tradizioni orali di questa citt . Una conferma potrebbe venire dalle leggi di Gortyna , una citt cretese , abitata da genti di stirpe dorica come gli Argivi, in cui vi sono tracce di matrimoni tra donne e alcuni schiavi. In caso di divorzio le prime potevano tornare in possesso dei loro beni . La versione secondo cui furono i perioikoi a sostituire gli argivi uccisi a Sepia ha altre argomentazioni a suo favore17. Aristotele18 cita il protagonismo dei perieci nella democrazia argiva della met del V secolo, in particolare di alcuni di loro, quelli pi importanti . Egli cita l'esempio di un caso simile, quello di Taranto nel 473. L i notabili della citt ( gnorimoi ) furono massacrati dagli Iapigi , una popolazione italica, e dunque si ebbe un simile passaggio dall'oligarchia , tradizionale per i dorici, alla democrazia . Anche a Locri Epizefiri avvenne un fatto simile. A Siracusa, altra citt dorica, gli indigeni erano stati assoggettati , vi fu un passaggio alla democrazia nei decenni centrali del V secolo, con la fine della dinastia dinomenide. I perieci provenivano da alcuni centri dell'Argolide, che nei decenni successivi furono incorporati da Argo in modi diversi , con il sinecismo o l'annessione19, ma quelli indicati da Aristotele20 potrebbero non essere diversi dai douloi, ma avere soltanto un nome diverso. Anche Plutarco21 cita come sostituti dei caduti di Sepia non i douloi , ma i migliori dei perieci, e smentisce Erodoto in modo puntuale , citando anche uno storico locale, Socrate di Argo, vissuto nel periodo ellenistico. Dunque gli schiavi (douloi ) o i perieci ( periokoi ) , secondo altre fonti, presero il potere in citt , finch non furono espulsi venticinque anni dopo, nel 468 a,C dai figli dei caduti. I fuorusciti , di condizione servile si rifugiarono a Tirinto, e l per qualche tempo vissero in pace , poi furono sobillati da un indovino di nome Cleandro di
16 17 18 19 20 21 Musti 2004 Bearzot 2006 Aristot. Pol. V, 1303 a , Forrest p. 225 Moggi 1974 Tomlinson 1972 , p. 99 Plut. Moralia 246

Figalia, attaccarono i loro ex padroni , vi fu una guerra civile, in cui gli Argivi ebbero a fatica la meglio22. Gli abitanti di Tirinto , a loro volta cacciati , fondarono la citt di Alie, dove la loro presenza indicata da una moneta, con la legenda TYRINTHION. Alcuni Argivi fuorusciti si rifugiarono nel tempio di Apollo Maleata a Sicione, come attestato dalla iscrizione23 , che commemora uno di loro, il quale ringrazia i Sicioni per la accoglienza data a lui e ai suoi Voikiatai = oiketeis , cio servitori . I suoi discendenti restarono nell'aristocrazia di Epidauro. Nel 468 a.C gli Argivi distrussero Micene, che nella seconda guerra persiana era stata indipendente e aveva mandato un contingente alla battaglia di Platea del 479. Diodoro24 racconta la conquista argiva di Micene, seguendo probabilmente Eforo, pi attento di Tucidide alle vicende argive. L'attacco degli Argivi avvenne per un motivo religioso , e prosegu con un assedio , a cui i Micenei resistettero per qualche tempo . Sparta era alleata di Micene , ma non intervenne in sua difesa, poich era impegnata in altri conflitti . La fama di neutralit di Argo era un motivo per cui veniva scelta per gli arbitrati tra alcune citt in lite, soprattutto se erano della sua stessa stirpe dorica. Ci avvenne nel trattato tra gli abitanti di Cnosso e quelli di Tilisso25 alla met del V secolo. Queste citt erano in qualche modo soggette , o comunque avevano un rapporto tale da consentire ad Argo la funzione arbitrale26 , motivata per la comune etnia dorica e il suo glorioso passato. Tuttavia non pare probabile che Argo avesse una talassocrazia nell'area cretese, paragonabile a quella di Atene nell'area ionica. Nel trattato Argo svolge una mediazione , pi che un arbitrato , parte in causa e ha un ruolo di prestigio. In quanto madrepatria , riceve onore dalle colonie. Nel suo tempio di Hera , esse sacrificano una vacca . Argo nomina un theorodokos e aiuta i Tilissi , che erano pi poveri . L'accordo stabiliva rapporti commerciali e la spartizione del bottino della pirateria . Le istituzioni note della democrazia argiva erano : l'assemblea ( aliaia ), il consiglio ( boul)
22 23 24 25 26 Hdt VI, 83 S. Alessandr www.siba,unile.it Diod.Sic. XI 63-65 Virier, Economy and territorial dynamics in Creta in Chaniotis 1999 Piccirilli 1973a , Gli arbitrati interstatali

a cui dovevano rispondere i messaggeri, come pare da un brano di Tucidide27, sebbene relativo al 420, i demiurghi, gli artini28, e gli strateghi . Questi ultimi erano capi militari e costituivano un collegio di cinque membri. Gli ottanta ( ogdoekonta) prestano giuramento nel patto di Argo29 del 420 a.C , nota la magistratura argiva dei Duodeka , i dodici30 , che costituivano una commissione . Essi erano uno per ognuna delle dodici fratrie31 , cio le ripartizioni delle quattro phylai ( trib ). Le riforme istituzionali , che avvennero ad Argo, portarono la citt dalle tre tradizionali trib doriche ( Illei , Dimani ,e Panfili) alle quattro, simili a quelle ioniche, con aggiunta degli Irnatiei32 , secondo una notizia di Eforo, riportata da Stefano di Bisanzio. Essi erano ritenuti i discendenti di Irnato, figlia del re Tisameno, e forse la loro trib esisteva gi dalla fine del VI secolo a.C , ma ebbe diritti politici solo alcuni anni dopo la sconfitta di Sepia, quando raccolse i nuovi cittadini argivi . possibile che la democrazia esistesse ad Argo , gi prima dell'arrivo di Temistocle, ma certamente essa fu favorita dalla sua attivit, probabilmente anti-spartana. La democrazia rest ad Argo nel V secolo , nonostante le turbolenze degli oppositori aristocratici, la sua forma viene definita moderata, cio intermedia33 tra quella conservatrice degli Arcadi e quella radicale di Atene. Almeno per i decenni centrali del V secolo a.C, questo giudizio non sicuro a causa della scarsit delle fonti disponibili. Altra differenza con Atene era che l'attivit principale di quest'ultima era il commercio, mentre quella argiva era l'agricoltura. Nella democrazia argiva tuttavia vi sono segni di influenza ateniese , che invece mancano a Mantinea e a Elide34 , ad esempio l'istituzione dell'ostracismo , indicata da Aristotele35. La democrazia argiva nella Pentekontaetia pare fragile ed esposta spesso alle rivalse di una
27 28 29 30 31 32 33 34 35 Thuc V, 40 Worrle 1966 , Untersuchung zur verfassung Thuc. V, 47 Kritzas 1992 Worrle p.60 Tuci 2006 , Worrle 1966 , Arist. Pol V,1304 O Neill 1981 , Arist. Pol. V 1302b Arist. Pol. V,1302

aristocrazia influente e aggressiva , filo-spartana in politica estera. Essa produceva spesso staseis , conflitti civili ( nel 468.464, nel 451, e nel 420) ed era un elemento destabilizzante. La debolezza della fazione del demos era forse dovuta alla origine genetica meticcia ( la nascita dai douloi , gli schiavi ). La ripresa di Argo negli anni 70 e 60 non ben conosciuta , ma arguibile dalle conquiste di localit vicine, che all'inizio del V secolo erano indipendenti, quali Tirinto e Micene. Quest'ultima era alleata di Sparta, che per non era intervenuta in sua difesa. L'egemonia di Sparta le garantiva il controllo sulle due zone storicamente contese con Argo, cio la Tireatide e la Cinuria. Negli anni 471-47036 gli Spartani sconfissero i Tegeati e gli argivi a Tegea, e gli Arcadi a Dipea. In questo ultimo episodio gli Argivi paiono assenti. Questi episodi paiono una rivolta delle democrazie peloponnesiache, represse da Sparta grazie alla sua supremazia militare. Nel confronto con Sparta il terremoto che la colp nel 465, fu un'occasione positiva per Argo , che per non la sfrutt pienamente37. Nel 464 gli Iloti si erano ribellati a Sparta e si erano rifugiati sul monte Itome. Gli Spartani li sconfissero e ristabilirono la loro egemonia sul Peloponneso. Vi fu una stasis, una rivolta degli oligarchi di Argo , che tentarono di compiere un riallineamento con Sparta nella prima met degli anni 60 del V secolo, ma senza successo, poich la democrazia fu mantenuta. La politica estera di Argo in alcune occasioni mir ad alleanze con poleis che avevano un ordinamento simile, come Mantinea e Atene, in funzione anti-spartana, Atene con l'esilio di Cimone nel 461, aveva cambiato la sua politica ed era ostile a Sparta. Nel 462 un anno prima, venne stipulato il trattato tra Argo, Atene e i Tessali38 , che dur circa dieci anni ed ebbe una funzione soprattutto difensiva, e venne applicato soltanto in due occasioni, e non sort effetti molto rilevanti . Si realizzava forse un progetto pensato da Temistocle qualche anno prima.

36 Hdt. IX,35 , Piccirilli 1973b, Su alcune alleanze tra poleis ASNP 1973, 37 Cartledge, 2000 , Tuci 2006 38 Piccirilli 1973 p. 178 e segg.

L'accordo era voluto dalla fazione democratica al potere con Efialte , aveva un carattere anti-spartano e segnava un declino di Cimone, che viene ostracizzato nel 461. Atene intendeva conquistare la Grecia Centrale, era alleata con Megara e dunque ostile a Corinto. Un attacco ateniese ad Alie fu respinto dai Sicioni, alleati dei Corinzi. Questa notizia proviene da una epigrafe39 e da Tucidide40. Si tratta forse della spedizione navale dello stratego Tolmide. Argo pare assente41 dalla fase iniziale della prima guerra del Peloponneso , quella che riguarda il golfo Saronico , in cui Atene tenta di espandersi, alleandosi con Megara , contro Corinto, e quest'ultima era ostile ad Argo negli anni 60 e 50, ma si rivolger ad essa negli anni 30 per opporsi ad Atene42. Argivi e Ateniesi combatterono nello stesso schieramento a Oinoe, dove ottennero una delle poche vittorie campali sugli Spartani, nel 459 a.C o nel 457 a.C questa battaglia era stata dipinta insieme a quella di Maratona ad Atene nella Sto Poikile, come celebrazione epica della vittoria cittadina da parte di Polignoto43. L'ambiente di Cimone aveva promosso l'iniziativa artistica , suo padre Milziade era onorato, come vincitore di Maratona , sua sorella Elpinice era raffigurata in un'altra scena . Dunque il contenuto anti-spartano dell'episodio di Oinoe, si pu spiegare, o con il subentrare dei democratici negli anni 50, o con l'illustrazione nella sto poikile della fase precedente allo scontro e non della battaglia vera e propria. Due anni dopo a Tanagra in Beozia gli Spartani nel 457 a.C vinsero

contro gli Ateniesi, e insieme a loro erano presenti gli argivi, i loro caduti , circa mille, ebbero sepoltura ad Atene44. Argo aveva un buon rapporto con la Persia e il suo re Serse 45, forse ottenne sussidi da questa potenza. Infatti non partecip alle attivit anti-persiane di Atene negli anni 50 ambasciatori argivi erano alla corte di Susa al tempo della pace di Callia , per non rinnovare
39 SEG 31, 359 40 Thuc. I,105 41 Troncoso p.169 42 Bearzot 2006 , p. 125. 43 Paus. I,5. Opinioni diverse sono espresse dagli studiosi, L.H. Jeffery , The battle of Oinoe in sto Poikile BSA 1965, Bollansee The battle of Oinoe in sto Poikile. A fake jewel in fifth century Athens Crown ? Ancient Society 1991, J. G, Taylor Oinoe and painted stoa. Ancient and modern misunderstandings , American Journal of Philology , 1998 44 Thuc, I,107, Peek.1983 45 Hdt. VII 148-152

con il re Artaserse il patto risalente al re precedente , Serse. La tendenza medizzante degli Argivi affondava le sue radici nella mitologica comunanza dell'origine da Perseo , ed era forse il motivo per cui essi avevano chiamato i Persiani in Grecia secondo Erodoto46. L'alleanza tra Argo e Atene forse si spiega anche con motivi economici, le due citt avevano interessi diversi e non erano in competizione. Argo viveva di agricoltura e non era dunque spaventata dall'impero marittimo ateniese , che invece era esiziale per Corinto , alleata di Sparta. Il porto pi vicino ad Argo era Nauplia, che giunse in suo possesso solo alla met del V secolo. Nel 451 a.C Atene stipul una tregua di trenta anni con Sparta e dunque ebbe termine l'alleanza con Argo. Anche questa citt pose fine al conflitto con Sparta, con la quale stipul una pace. Dunque Argo si trov per circa trenta anni in una condizione di isolamento, in cui partecip poco alle vicende politiche greche . Tuttavia i dati archeologici sembrano suggerire per questo periodo una condizione di relativa prosperit economica in questa citt , che poteva usare le risorse agricole del proprio territorio , senza disperderle nell'attivit bellica. Risale a questo periodo la costruzione del tempio di Hera47 , nel quale si evidenzia anche la presenza di elementi non argivi. Fu costruita una sala ipostila , utilizzata probabilmente per riunioni religiose, pi che per quelle politiche48 , ma risalente ad un periodo di fervore artistico, degli anni 60 e 50 del V secolo e dovuto a una prosperit economica assente nei decenni precedenti . Era originario di Argo lo scultore Policleto , autore del canone , ed attivo nel secondo quarto del V secolo . Un gruppo scultoreo49 in onore dei Sette Argivi contro Tebe , fu eretto dai figli dei cittadini caduti a Sepia, che avevano cacciato gli schiavi e i perieci e avevano riportato la oligarchia in citt . Poco dopo per i democratici avevano prevalso di nuovo. Alcuni riferimenti ad Argo sono nelle odi di Pindaro. La Nemea X , era stata composta in onore di Theaios, un atleta argivo, vincitore nella lotta dei giochi Panellenici , pitici e nemei e di quelli locali di
46 47 48 49 Hdt. VII, 148-152 Hall 1995 . De Courtils 1992 Pariente 1992

Argo . La datazione probabile del componimento tra il 463 e il 45850 , in un periodo di ostilit tra Argo e Tebe, quando il santuario di Hera fu rinnovato e le feste furono riorganizzate. I frammenti dei canti cultuali di Pindaro confermano l'espansione argiva nell'Argolide, poich testimoniano alcuni cambiamenti di nomi, di riti di luoghi sacri in questo territorio51 . Una leggenda pone ad Argo la morte di questo poeta , insieme all'amato Teosseno. Eschilo riconosce come legittima la supremazia argiva sul Peloponneso nelle Supplici e cita la democrazia argiva, anche se con una perifrasi 52. Nel 421 durante la guerra del Peloponneso , Argo si riproporr come protagonista di una nuova alleanza con Atene , poich era scaduta la pace con Sparta della durata di trenta anni. Il periodo di prosperit di Argo nella Pentekontaetia, le consent una espansione nell'Argolide , attraverso sinecismi o annessioni53 , che cominciarono negli anni 60 , ma si conclusero circa cinquanta anni dopo , negli anni dieci del V secolo, ed ebbero esiti e forme diversi ; Micene e Tirinto furono distrutte e annesse. Mida ebbe una sorte simile. Altri centri pi piccoli come Ornea54 e Isie55 furono assorbiti senza violenza. La loro popolazione fu integrata in quella argiva, senza che vi fosse una conquista militare. Anche a Mantinea , ad ovest ad Argo , vi fu un sinecismo56 , nel V secolo dovuto anche esso ad Argo, secondo Strabone. Cleonai era un'altra citt vicina ad Argo e collabor con essa contro Sicione. Un'epigrafe57 della met del V secolo, rinvenuta su una placca di bronzo del tempio di Hera attesta la presenza di una terra sacra e del popolo (chora ier kai demosia) , conquistata con l'espansione nell'Argolide, che viene divisa in porzioni ( gyai ) e assegnate alle quattro trib di Argo . Una di esse gli Irnatiei , appare divisa nelle sue dodici fratrie. Queste ultime avevano
50 51 52 53 54 55 56 57 Cannat Fera , 2002 D'Alessio, 2002 Musti 2004 , p.111 Moggi , Sinecismi ASNP 1974, commenta Pausania Periegesi VIII,27 Thuc, V,67 e Thuc VI,7 Thuc. V,84 O 'Neil 1981 Kritzas Aspects 1992 p.231 ,

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magistrati finanziari58, come gli ierothutai e gli hodelonomoi , che ricevono circa quattro mila dracme. Bibliografia Bearzot , Landucci 2007 = C. Bearzot, F. Landucci, Argo una democrazia diversa , Milano 2007 Tuci 2007 = P.A. Tuci Il regime politico di Argo e le sue istituzioni in Argo , una democrazia diversa 2007 , pag. 115-141 Tomlinson 1972 = Tomlinson Argos and Argolid , New York , 1972 Bernardini Angeli 2002 = P. Bernardini Angeli La citt di Argo mito , storia , istituzioni Urbino 2002 Forrest 1960 = Forrest Themistokles and Argos , Classical Quarterly 1960, pag. 221-241 Poma 2003 = Poma Le istituzioni politiche della Grecia in et classica , Bologna 2003 Worrle 1996 = M. Worrle Untersuchungen zu verfassung des Argos in 5 Jahrhundert, Stutttgart 1966 Kelly 1976 = T Kelly A History of Argos , Minneapolis 1976 Cartledge 2001 = P. Cartledge Sparta and Laconia 2001 Pierart 1992 = M.Pierart Polydipsion Argos , Paris 1992

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