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CORSO DI

ALTA FORMAZIONE PER

DIRIGENTI DI IMPRESE COOPERATIVE


durata 128 ore

maggio 2012 / febbraio 2013

CORSO DI PER

ALTA FORMAZIONE

DIRIGENTI DI IMPRESE COOPERATIVE

Premessa Uno dei compiti riconosciuti al dirigente di impresa cooperativa di gestire la coerenza tra valori e comportamenti. Lesperienza formativa sul campo ha chiaramente indicato che nel nostro sistema dimpresa cooperativa emergono due principali criticit. La prima riguarda la difficolt delle cooperative alla formazione di un pensiero organico intorno al ruolo del dirigente: spesso le condizioni di lavoro che, lamentano i dirigenti, non sempre sono sopportabili e dichiarano di essere in stato di emergenza continua. Probabilmente oggi il dirigente fatica ad abbandonare un ruolo tecnico e passare ad una gestione pi allargata dellimpresa sociale, in un ruolo dintegratore di funzioni e competenze, come esigerebbe la nuova situazione e le nuove richieste del mercato. Una seconda criticit che si registra, deriva dal fatto che la maggior parte delle imprese sociali ancora legata a pratiche estemporanee ed informali e difficile sembra essere lutilizzo di approcci scientifici nella trasmissione di conoscenza, di dati e informazioni. Nelle progressive elaborazioni finora sviluppate sul ruolo professionale e sociale dei dirigenti di impresa sociale, i tratti caratteristici di un cambiamento di prospettiva nella determinazione del profilo di ruolo del dirigente, possono essere cos sinteticamente individuati: innanzitutto si affermata lidea che lo sviluppo dellimpresa si pu collegare allo sviluppo del proprio sistema dirigenziale. In altre parole, dalla capacit di sviluppo del management che dipende la qualit di ogni sviluppo dimpresa. A.Chandler (1962) sostiene, infatti, che limpresa pu avere una propria vita, ma i suoi sviluppi presenti e futuri dipendono dagli uomini che dirigono la loro attivit. In secondo luogo, il dirigente non pi colui che programma, organizza, coordina, e verifica, perch alcune funzioni prima attribuite al dirigente ora sono diffuse a tutti i livelli dellorganizzazione. Tutti i diversi ruoli professionali dellimpresa sono chiamati a programmare, organizzare, coordinare, verificare. A partire da queste considerazioni, vogliamo promuovere un profilo di ruolo del dirigente che non si orienta tanto verso una leadership tecnica, ma piuttosto verso una rinnovata capacit di gestione di obiettivi e risorse. In altre parole il tema del management delle imprese sociali, viene trattato - ed opportunamente contestualizzato - avendo come riferimento un orizzonte che comprenda entrambi i termini di impresa e di sociale. E necessario cio partire dallidentit organizzativa dellimpresa sociale che risulta, in questambito, un fattore distintivo forte, ovvero una risorsa strategica specifica, fonte di evoluzioni originali e di adattamento alle esigenze ambientali che sottolineano in primo luogo il concetto di responsabilit e di performance sociale in relazione allo sviluppo gestionale e organizzativo. Entro tale contesto il dirigente di cooperativa devessere capace di portare a compimento processi decisionali complessi costruendo il consenso attraverso processi di inclusione di differenti attori collocati, spesso in maniera frammentata, sia dentro che fuori dai confini dellorganizzazione, ad esempio i partner di progetto/attivit e i clienti/committenti. Ne consegue sia la necessit per il dirigente di essere un negoziatore integrativo in grado di soddisfare il bisogno di espressione delle persone, sia di promuovere relazioni gratificanti fra individui e i contenuti intrinseci del lavoro capaci di motivare lazione, sia infine lesigenza di sviluppare procedure e metodi di lavoro rigorosi orientati in modo da poter raggiungere gli obiettivi di sviluppo.

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Obiettivi Il corso si rivolge a dirigenti o aspiranti dirigenti di imprese cooperative, e si propone di: Offrire una lettura dellevoluzione degli scenari sociali, economici, politici e culturali; Definire il profilo del dirigente di impresa cooperativa, tra ruolo imprenditoriale, politico e manageriale; Acquisire strumenti e metodi nella gestione del ruolo; Rafforzare le competenze base, necessarie alla gestione dellimpresa cooperativa; Risultati attesi Il percorso formativo promuove l'acquisizione di nuove conoscenze e competenze relative a: a) Gestione di obiettivi e risorse; b) Saper integrare ruoli, funzioni e competenze; c) Gestione dei processi produttivi e relazionali relativi allattivit corrente; d) Promozione, strutturazione e potenziamento delle relazioni in rete. Requisiti Per poter partecipare al corso gli interessati dovranno preferenzialmente possedere i seguenti requisiti: Almeno tre anni desperienza nel ruolo di Responsabile / Coordinatore di servizio; Direttori, Consiglieri di Amministrazione anche al primo mandato. Ruoli di Direzione, di Area, di Settore; Caratteristiche del percorso formativo Il percorso formativo si caratterizza per: (a) Lattenzione al setting formativo: cio attenzione tra ci che avviene qui e ora in aula (a partire dallesperienza passata) e dove si desidera arrivare, in pratica al la e allora; (b) Lattenzione allimpianto narrativo: si tratta in sostanza di generare processi di crescita e di apprendimento informale a partire dalla narrazione di storie/esperienze personali, di produzione di significati condivisi; (c) La cura della valenza culturale dellambito formativo: in altre parole condividere nel gruppo formativo una ricerca che sia un sapere e fare in modo che questo sapere sia tematizzato (precisato, recuperato, individuato da parole chiavi, ); (d) La cura del processo di cambiamento e la ridefinizione della propria esperienza attraverso momenti di contestualizzazione delle nuove conoscenze nella propria realt, sicch si possa favorire lo sviluppo di nuove capacit gestionali e nuove modalit operative; (e) La produzione di materiali e strumenti specifici, collegati ai bisogni e alle necessit della cooperativa/cooperative coinvolte.

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Metodologia didattica Allinterno dei criteri base stabiliti dal percorso formativo, si cercher di favorire una comunicazione in cui lesperienza dei partecipanti sia messa a confronto con la riflessione concettuale. Si lavorer su materiali e/o situazioni presenti allesperienza dei partecipanti. I criteri di base dellintervento formativo si orienteranno verso: a. un intreccio di riflessione concettuale con l esperienza; b. limpostazione del percorso formativo con situazioni di lavoro a partire dal contributo di conoscenza e di esperienza dei partecipanti; il lavoro si caratterizzer per una forte comunicazione interattiva tra partecipanti e docenti/esperti; c. lutilizzo di diverse tecniche didattiche e di attivazione nei sottogruppi; d. Le riflessioni sul percorso, osservabile come circuito di miglioramento replicabile in situazioni concrete. Certificazione delle competenze Al termine del percorso prevista la certificazione delle competenze acquisite in base al Quadro Regionale degli Standard professionali di Regione Lombardia Costi Il percorso finanziato da Regione Lombardia nellambito del progetto Lombardia Eccellente (Regione Lombardia ID 30309145). A copertura dei soli costi di vitto ed alloggio, del seminario residenziale prevista una quota di partecipazione di . 300,00 per ogni partecipante. Il trasferimento presso la sede del residenziale (Borgo Priolo, PV) autogestito dai partecipanti.

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Programma
Modulo 25 maggio Apertura Istituzionale 2012 Docenti h Obiettivi Condividere il senso del percorso formativo in relazione al ruolo strategico del dirigente di cooperativa sociale Acquisire consapevolezza delle proprie competenze, capacit, attitudini ed aspirazioni ed elaborare un proprio percorso di sviluppo professionale. Contenuti Il percorso di apprendimento e la sequenza dei moduli; Le attese di apprendimento; I bisogni del dirigente e dellorganizzazione; Il profilo del dirigente; Le risorse psicosociali individuali; Le conoscenze acquisite in ambito formativo, lavorativo, extralavorativo; Le competenze implicite; Lo sviluppo socio-professionale; Il leader come catalizzatore di innovazione e gestione; Le capacit complesse di leadership in un contesto di lavoro di gruppo; Linfluenza interpersonale e sociale e processo decisorio; Le dinamiche relazionali e comportamentali nel gruppo di lavoro; Le diverse tipologie di conflitto; Le fonti di conflitto; La comunicazione assertiva; Gli stili comportamentali nei conflitti; Il processo di gestione dei conflitti; Lorientamento strategico di fondo; Le variabili del sistema impresa sociale; Metodi di pianificazione: un quadro di riferimento; La pianificazione direzionale ed il sistema organizzativo dellimpresa sociale Pianificazione economica - concetti generali; Il Budget strumento di pianificazione economicastrumento e processo; La struttura dei costi e analisi andamento centri di responsabilit Reporting - analisi scostamenti budget;

1.

Bettin Piera

2.

6 giugno Bilancio delle 2012 competenze

Oliveri Silvia

Laboratorio per le 21/22/23 capacit di esercizio 3. giugno della leadership 2012 nellorganizzazione (residenziale)

Bettin Piera Scatolini Ezio

Promuovere atteggiamenti 24 consapevoli nei ruoli dirigenziali.

4.

12/13 luglio 2012

Lassertivit e la gestione del conflitto

Scatolini Ezio

Prevenire e gestire costruttivamente i conflitti e 16 acquisire maggiore padronanza dei comportamenti assertivi.

La gestione strategica e i sistemi di settembre Abb 5. pianificazione, 2012 Francesco programmazione e controllo

Acquisire le basi teoriche e strumentali necessarie alla 16 comprensione del funzionamento dei sistemi di pianificazione e controllo.

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6. Ruolo e responsabilit ottobre degli Amministratori e 2012 Responsabilit penale della societ Moro Pietro 8 Analizzare il ruolo e le responsabilit degli Amministratori nei contesti cooperativi.

Gli amministratori e il sistema organizzativo della cooperativa; Gli organi sociali e il loro funzionamento; Poteri, compiti e responsabilit degli amministratori; Il d. lgs. 231: la responsabilit penale delle societ, lefficacia esimente dei modelli organizzativi I processi operativi della gestione risorse umane; Motivazione e cultura organizzativa; Le principali leve motivazionali; La gestione delle leve motivazionali nelle organizzazioni; Valutazione e feedback come strumenti per lo sviluppo della motivazione; Il bilancio desercizio e gli adempimenti normativi; Il bilancio come strumento operativo per la gestione economica, finanziaria e patrimoniale dellimpresa; Modalit di riclassificazione del Conto Economico; Modalit di riclassificazione dello Stato Patrimoniale; Il concetto di capitale circolante netto; Definizione e calcolo dei principali indici di bilancio; Le La Le La Le La Le La competenze personali da valorizzare; definizione di obiettivi; decisioni personali; pianificazione delle azioni; aree di apprendimento; relazione tra problemi e apprendimento; variabili facilitanti; trasferibilit degli apprendimenti;

7.

Lorganizzazione e la novembre gestione delle risorse 2012 umane

Bettin Piera

Sviluppare conoscenze e competenze proprie della funzione risorse umane 16 integrando strategie e strumenti operativi di gestione e sviluppo delle persone e del capitale umano.

dicembre Il bilancio di esercizio e Abb 8. 2012 lanalisi di bilancio Francesco Conoscere gli elementi di struttura e di contenuto per la 16 predisposizione del bilancio di esercizio.

gennaio Bilancio delle 9. 2013 competenze

Oliveri Silvia

Aumentare la consapevolezza personale / professionale e pianificare le azioni per lo sviluppo professionale. Fare il punto della situazione sullapprendimento personale e collettivo, sui problemi emersi e sui fattori facilitanti in relazione ad esso.

10 febbraio Valutazione del . 2013 percorso formativo

Bettin Piera Radaelli Stefano

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Docenti Francesco Abb, formatore CGM Piera Bettin, formatrice CGM Pietro Moro, avvocato Silvia Oliveri, counsellor sistemica Stefano Radaelli, Consorzio SIS - Scuola di Impresa Sociale Ezio Scatolini, Universit di Bologna Coordinamento didattico Piera Bettin, formatrice CGM Tutor del percorso Sara Silvestro, Consorzio SIS - Scuola di Impresa Sociale Partner Confcooperative Unione interprovinciale Milano Lodi Monza e Brianza Irecoop Lombardia Lombardia Eccellente Il percorso formativo rientra tra quelli proposti nellambito dellAccademia della cooperazione prevista dal progetto Lombardia Eccellente a titolarit Irecoop Lombardia (Regione Lombardia ID 30309145) Contatti Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a: Sara Silvestro Scuola di Impresa Sociale c/o Consorzio SIS Via Bordighera, 6 20142 Milano Tel. 02.89.530.085 - .175 - .343 Fax 02.89.530.615 Email sara.silvestro@consorziosis.org Web www.consorziosis.org - http://www.milanocooperativa.it Facebook http://www.facebook.com/ConsorzioSis

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