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Aderendo come possessore di partita iva, si avra' la possibilita' di creare delle cartanote
che fungeranno sia da buoni sconto (riutiolizzabili nel circuito) e contemporaneamente (essendo
personalizzate) da veicolo pubblicitario.
1.1.1.1 Vantaggi
Quali vantaggi concreti si hanno aderendo al circuito come attivita' (P.Iva)?
1.1.1.1.1 Pubblicita'
Il primo vantaggio visibile concretamente è quello che aderendo al circuito verranno create
delle cartanote personalizzate con logo e informazioni della ditta o impresa individuale.
tutte queste cartanote gireranno di mano in mano, senza mai essere buttate via e quindi
saranno una pubblicita' costante.
Parallelamente alla pubblicita' cartacea, l'azienda verra' inserita in un elenco associati e in un
sito internet, che sara' consultabile liberamente fornendo altra visibilita'
1.1.1.2 Modalita'
1.1.1.2.1.1 Informazioni
Il primo passo per definire l'iscrizione è controllare alcuni requisiti e ottenere alcune
informazioni per definire la collocazione dell'associato e la relativaemissione di cartanote
1.1.1.2.1.1.1 introduzione
Al nuovo potenziale associato sara' data documentazione e informazioni sul circuito
1.1.1.2.1.1.2 Requisiti
Quali sono i requisiti per poter entrare inquesta categoria?
1.1.1.2.1.1.3 Sconto
L'attivita' che entra nel circuito in modalita' sconto, deve decidere quale sconto fara' agli
associati per i suoi prodotti o servizi.
in base a questo valore e ad altri parametri si potra' individuare la quantita' di cartanote da
creare.
essendo legato all'euro, lo sconto ha unmeccanismo particolare di ricalcolo in presenza di
inflazione.
verra' infatti applicato un tasso di cambio.
1.1.1.2.1.2 Documenti
documenti da presentare
da firmare
impegno etico?
oiltre al modulo, verra' consegnata anche copia del regolamento e dello statuto
dell'associazione
1.1.1.2.1.2.5 cartello
Verra' fornito un cartello da esibire alll'interno dell'attivita' in modo da richiamare la
clientela.
1.1.1.2.1.3.1.1.1 SI
l'associato comunica l'importo del fatturato.
in base a questo dato e allo sconto minimo che l'attivita' si impegna a praticare agli associati
si puo' calcolare il valore delle cartanote da stampare.
Questo valore rappresenta la quantita' massima e l'associato puo' decidere di crearne una
quantita' minore.
1.1.1.2.1.3.1.1.2 NO
l'associato non comunica il proprio fatturato all'azienda.
si potrebbero prendere allora in esame alcuni parametri che permettono indicativamentedi
stabilire il valore.
1.1.1.2.1.3.1.2 Calcolo
vedi anche: Quote
presumibilmente tagli da 1, 5 e 10
1.1.1.2.1.4 Costi
vedi anche: Quote
questa categoria ha dei costi da sostenere alla prima iscrizione:
di stampa:
quota in euro (da stabilire in schei, da rientrare con la prima quota di iscrizione, e poi
convertire in euro col tasso di cambio)
in futuro, se i fornitori lo accettano, puo' essere pagata in schei presidalla percentuale della
associazione.
di iscrizione:
compreso nella suddivisione della prima emissione. (questa quota deve coprirei costi di
stampa)
es:
1.1.1.2.1.5 emissione
Una volta create le cartanote, vanno distribuite secondo un preciso schema:
tenendo conto della prima quota, della percentuale di sconto.
quantita' creata = Q
sconto applicato = S
1.1.1.2.1.5.1 Quote
A B
1 Quota stampata 250
2 sconto (in %) 10
3 quota associativa (in %) 10
4
5 quota emettitore 22
6 quotaassociazione 228
questa la formula per calcolarela quota di emissione e lka percentuale dedicata
all'associazione
da decidere se il rapporto dei tagli è uguale per le due destinazioni oppure privilegiarei tagli
piccoli per l'associazione o l'emettitore
da ricordare che la quantita' di schei che si ricevono non sono in rapporto diretto con gli
euro, ma devono essere calcolati tenendo conto del tasso di cambio.
questo per garantire inalterato il valore degli schei nel tempo e sganciarlo da inflazione o
speculazione della moneta ufficiale.
cioe' ad esempio un fruttivendolo puo' pagare il contadino associato con una percentuale in
schei oppure lo stesso fruttivendolo puo' ottenere uno sconto dal macellaio.
1.1.1.2.4.1 scadenza
davalutareilfatto di far scaderelebanconoteprodote in uncerto periodo (da fare magari ogni 3-
4anni per lotti di stampa)
1.1.1.2.4.2 inflazione
esiste un meccanismo per bilanciare il rapporto euro scheo. si chiama tasso si cambio e va'
applicato negli scambi di sconti o nella generazione di schei.
dato che una delle proprieta' che si vogliono limitare è l'attribuzione di riserva di valore allo
scheo, la soluzione èquella di perdita di valore nel tempo.
l'uscita dal circuito dell'attivita' dovrebbe avere come conseguenza il ritiro delle
cartanotepersonali, specifiche.
1.1.1.3.1.1 quote
A
1
1.1.1.3.2 NO
nessuna indicazione aggiuntiva per l'attivita' composta da un solo soggetto
Sei un semplice cittadino che risiede nel territorio e ti interessa aderire al circuito?
1.2.1 Hai delle tue capacita' specifiche, dei beni autoprodotti che vuoi
scambiare nel circuito?
cosa significa:
significa che se hai delle capacita' o predisposizioni , delle conoscenze, competenze specifiche
hai la possibilita' di poterlescambiare con altre persone.
per esempio:
Ma anche, dei prodotti autoprodotti, tipo manufatti artigianali, prodotti agricoli, beni in
generale.
sartoria (biancheria,tovaglie, )
ortolani (frutta,verdura)
pescatori (pesce)
1.2.1.1 SI
la particolarita' di questo associato è che vengono prodotte eimmesse nel circuito delle
cartanote personalizzate sulla propria offerta.
1.2.1.1.1.1 vantaggi
1.2.1.1.1.2 modalita'
1.2.1.1.1.2.1.1 emissione
1.2.1.1.1.2.2 circolazione
1.2.1.1.1.2.4.1 scadenza
1.2.1.1.1.2.4.2 inflazione
esiste un meccanismo per bilanciare il rapporto euro scheo. si chiama tasso si cambio e va'
applicato negli scambi di sconti o nella generazione di schei.
1.2.1.2 NO
significa che puoi mettere a disposizione il tuo tempo e la buona volonta' perfare dei lavori
gestiti dall'associazione, retribuiti in schei. potrai quindi guadagnarne anche in conoscenze
ecapacita'.
1.2.1.2.1.1 SI
1.2.1.2.1.1.1.1 vantaggi
1.2.1.2.1.1.1.1.2 Topic
1.2.1.2.1.1.1.2 modalita'
1.2.1.2.1.1.1.2.2 emissione
1.2.1.2.1.1.1.2.3 circolazione
1.2.1.2.1.1.1.2.13 scadenza
1.2.1.2.1.1.1.2.14 inflazione
esiste un meccanismo per bilanciare il rapporto euro scheo. si chiama tasso si cambio e va'
applicato negli scambi di sconti o nella generazione di schei.
1.2.1.2.1.2 NO
1.2.1.2.1.2.1.1 vantaggi
1.2.1.2.1.2.1.1.2 Topic
1.2.1.2.1.2.1.2.2 emissione
1.2.1.2.1.2.1.2.3 circolazione
1.2.1.2.1.2.1.2.13 scadenza
1.2.1.2.1.2.1.2.14 inflazione
esiste un meccanismo per bilanciare il rapporto euro scheo. si chiama tasso si cambio e va'
applicato negli scambi di sconti o nella generazione di schei.
2 Cose' lo scheo ?
In pratica funziona come dei BUONI di scambio che circolano tra gli associati (aziende e
privati), nel territorio di riferimento, favorendo gli scambi locali.
2.1 protagonisti
Siamo un gruppo di cittadini che si è posto delle domande sui meccanismi dell'attuale
sistema economico e che tenta di dare una risposta concreta a problemi sentiti dalla società.
2.1.1 associati
vedi anche: Come puoi entrare nel circuito?
2.1.2 cartanota
Lo Scheo
Una moneta complementare? Una cartanota? Un sistema di scambio? Un buono sconto?
Un sistema di scambio tra associati che ha alla sua base il supporto fisico delle cartanote e i
supporti ideologici della fiducia e della solidarietà
2.1.2.1 paramentri
2.1.2.1.1 tasso di cambio
2.1.2.1.2 paniere
2.1.2.2 caratteristiche
2.1.2.3 stampa
2.1.3 Circuito
2.1.3.1.2 gestione
2.1.3.1.2.1 entrate
2.1.3.1.2.2 spese
2.1.3.1.2.2.1 funzionamento
2.2 obiettivi
* Sociale: stabilire rapporti basati sulla fiducia e sulla condivisione, crescita di tutti verso un
maggior senso della comunità
* Economico: valorizzare la ricchezza del territorio, aumentare gli scambi consapevoli e il
benessere di tutti
* Umano: valorizzare le persone, le loro abilità e le loro competenze [e far sentire tutti più felici
e sereni]
* Culturale: salvaguardia delle tradizioni, dei prodotti tipici e della storia del territorio
* Politico: far partecipare di più tutti nelle scelte importanti, dare alle persone il giusto ruolo
(che spetterebbe di diritto)
* Etico: adesione comune di valori primari imprescindibili, ripudio della guerra e di logiche
nate per rendere l'uomo schiavo di se stesso o di pochi potenti.
* Solidale: nessuno è visto come peso, ma tutti possono contribuire reciprocamente in modo
attivo per la collaborazione nei confronti di chi si trova in difficoltà.
2.2.1 I problemi
Contesto in cui viviamo
* Globale: guerra ovunque, globalizzazione, pochi ricchi che vivono tenendo molti in
povertà, pochi decidono e molti sono esclusi, aiuto ai poveri visto come pietà per sentirsi
meglio, problemi energetici seri, violazione di diritti umani, prevale la logica del profitto,
perdita di valore della persona, del tempo libero e della felicità.
* Locale: molta ricchezza che produciamo non rimane nel nostro territorio, la globalizzazione
sta annullando la nostra cultura e le nostre tradizioni, il Dal Molin e la resistenza alla logica di
guerra, la delocalizzazione di imprese, le difficoltà per i giovani per trovare lavoro dignitoso con
paghe dignitose, la difficoltà per gli anziani di arrivare alla fine del mese
2.2.2.1 La Moneta
Cos'è la moneta, cosa dovrebbe essere e cosa rappresenta
La moneta è una convenzione e in quanto tale è utile, ma non necessaria: un organismo sociale
potrebbe basare il suo scambio energetico unicamente sulla fiducia che i suoi componenti
nutrono vicendevolmente. Questa estremizzazione serve per chiarire il fatto che la moneta è
sempre una realtà soggetta all'interpretazione che la collettività vuole attribuirle.
Attualmente, nel nostro contesto sociale, la moneta viene adottata anche come riserva di
valore in quanto non deperisce come i beni naturali e può rappresentare un investimento per il
2.2.2.2 Economia
come funzione l'economia, in base alla societa' e alla solidarieta'.