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domenica 27 maggio 2012

Testata indipendente che non percepisce contributi pubblici come prevede la Legge n 250/90

ANNO LXVIII N. 145


SPED. IN ABB. POST. COMMA 20B ART.2 LEGGE 662/96 FIL.CT

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Squinzi allassemblea Confindustria

CATANIA

Imprese in crisi Ma a Catania saldo positivo


PAGINA 39

Attore scambiato per rapinatore


Inseguimento in piazza Bellini: allarme scattato per le riprese di un film
PAGINA

37

CATANIA

Il caldo si fa attendere
Ieri forte pioggia e oggi ancora nuvole, ma condizioni stabili nel prossimo weekend
PAGINA

37

UNA PRO POSTA PER L I SO LA

CRISI E PARADOSSI. Musei e sedi decentrate senza vertici, ma sovraffollati altri enti. E fioccano gli esterni

LOMBARDO CI LASCI UN PIANO STRAORDINARIO PER IL LAVORO AI GIOVANI Vertenza Siracusa: mercoled incontro con Lombardo, poi da Passera
PIETRO BARCELLONA

Regione, non bastano 1.900 dirigenti


Alla Regione il personale non basta mai. Nonostante 18mila dipendenti tra cui 1.900 dirigenti in organico, si scopre che mancano i vertici in 38 strutture centrali e periferiche. Tra queste musei, parchi e soprintendenze, in piena stagione turistica. Ma in altre sedi di dipendenti ce n in abbondanza, con dirigenti spesso senza incarichi reali, distacchi in altri enti e incarichi esterni. Intanto Siracusa rilancia la sua vertenza: sindaci, imprese, sindacati e Chiesa propongono un tavolo per il lavoro e lo sviluppo. Mercoled vertice con Lombardo, chiesto un incontro con Passera.
PAOLO MANGIAFICO, ALFREDO PECORARO PAGINE 2-3

LETTERA DI LOMBARDO

RISARCIMENTO RESPINTO

IL CASO

embra ormai che siamo arrivati alla conclusione della giunta Lombardo che ha gi fissato la data delle sue dimissioni. Varr la pena con pi calma di fare un bilancio di questa esperienza. Tuttavia mi sento sin dora di poter dire che essa ha rappresentato uninteressante novit nello scenario siciliano a prescindere dal fatto che oggi Lombardo indagato. Non mi sembra invece che una nuova primavera siciliana possa avere come protagonisti i personaggi che oggi, sulla scia della vittoria di Orlando a Palermo, si ripropongono come alfieri di un rinnovamento. Per esser chiaro, non penso che Crisafulli, Bianco, Firrarello, il gruppo dirigente del Pd e i loro sponsor nazionali, Veltroni, Bindi, Casini, ecc., rappresentino da ogni punto di vista qualcosa di diverso da un triste ritorno dellantico. Al di l dei personaggi che reclamano un risultato eclatante nel futuro assetto dei poteri siciliani, non si vedono n programmi n prospettive di nuovi meccanismi di selezione delle candidature. Pi che una primavera siciliana si vede allorizzonte un triste grigiore autunnale. I voti che i partiti di riferimento dei nomi che ho fatto hanno ottenuto alle elezioni amministrative sono la prova indiscussa del disfacimento di ogni tessuto politico. Nel bene e nel male la giunta Lombardo ha rappresentato una proposta di innovazione nella scelta degli assessori e nel proposito di resistere a tutte le pressioni che i vari poteri siciliani hanno cercato di produrre per delegittimarlo. Certo, la giunta Lombardo non stata nei fatti n efficiente n profondamente riformista, ma non bisogna dimenticare che essa nasceva sulle ceneri del sistema di potere cuffariano che aveva trasversalmente inquinato tutta la vita politica regionale. Proprio perch penso che Lombardo comunque abbia rappresentato un tentativo confuso e contraddittorio di introdurre elementi di novit, mi sento di

chiedere con tutta la forza possibile che lultimo atto di governo di questa giunta sia un segnale importante per le speranze di questisola cos maledettamente condannata alla vischiosit e allomert di antichi poteri. Uno scatto dorgoglio della giunta Lombardo potrebbe regalare ai siciliani un piano straordinario per loccupazione giovanile che almeno ridia fiato ad una generazione che rischia di essere bruciata per sempre. Un piano straordinario di occupazione giovanile che riesca ad essere operativo in tempi brevissimi e che abbia il significato di passare la palla delle scelte fondamentali ad una generazione di giovani che non neppure in grado di dare voce alla propria disperazione. Il governo Monti, in un sussulto improvviso di responsabilit verso il Paese, ha destinato otto miliardi per loccupazione giovanile. La giunta regionale pu fare ancor meglio e con pi vigore se, raccogliendo tutte le risorse disponibili, mette in campo un piano di occupazione per i giovani nei settori del turismo culturale, nelle nuove forme di gestione agricola delle terre abbandonate e nella valorizzazione del nostro patrimonio storico ambientale. Un piano che coinvolga i giovani direttamente nella gestione delle risorse con nuove modalit di progettazione e di attuazione. Progetti finalizzati ad obiettivi precisi come la valorizzazione del patrimonio dei castelli normanni di cui disponiamo, listituzione di centri di consulenza turistica a ridosso dei luoghi privilegiati delle vacanze, la creazione di centri di mediazione culturale e di consulenza per tutti quelli che si trovano a transitare per le nostre terre. Un piano intitolato "Giovani e territorio" che dia a tutti la sensazione che la Sicilia non si rassegna ad essere colonizzata dai grandi poteri economici ma che pu mettere in campo una risorsa nuova: la giovent e lorgoglio delle nuove generazioni.

I pentiti che parlano de relato di morti


PAGINA 8

No soldi a Mannino prese voti dai boss


GIORGIO PETTA PAGINA 8

NIENTE LAVORO A EX DETENUTI ANCHE SE A COSTO ZERO


GIOVANNA QUASIMODO

GRILLO: VOGLIONO FERMARCI CON LE BOMBE. ULTIMATUM IDV-SEL AL PD

Monti: il Nord viene penalizzato dallevasione fiscale di altre zone


BRUTTA SORPRESA PER I BAGNANTI NEL MARE DI ACICASTELLO NO AL SEPARATISMO Ieri a Bergamo per il giuramento dei cadetti della Gdf, Monti ha bollato come superficiale il separatismo della Lega, ma ha sottolineato che il Nord penalizzato dalle sacche di evasione che si annidano pi in altre zone del Paese che in questa. IL FIGLIO DELLA VITTIMA Tra i cadetti ha giurato Antonio Schifani, figlio dellagente morto a Capaci. PARTITI IN SUBBUGLIO Rischieramenti e aut aut in vista delle elezioni del 2013.
BELLUCCI, CHIRI, INNAMORATI, NESTI PAGINE 4 E 6

Migliaia, piccolissime, le meduse fanno la loro prima apparizione


ENRICO BLANCO PAGINA 15

CASO LUSI: UN GIALLO

Bromura o Bonura?
TONY ZERMO PAGINA 8

ecita larticolo 27 della Costituzione al 3 comma: Le pene devono tendere alla rieducazione del condannato. Ma il concetto, lo sappiamo, stato ampiamente disatteso in tutto il Paese. La rieducazione, poi, dovrebbe trovare la massima espressione nel reinserimento sociale, soprattutto nel mondo del lavoro. Ma, escluse le eccezioni, solo teoria. Noi, societ civile, lamentiamo le manchevolezze dello Stato verso questi nostri fratelli che hanno sbagliato e sono finiti in carcere. Ma nel momento in cui ci vieno chiesto un impegno in prima persona, un impegno di solidariet per laffermazione dei diritti, siamo pronti a ritrarci come ricci. Vittime, noi stessi, di pregiudizi, ma soprattutto di paure. A Catania in questi giorni rimbomba un singolare appello: si cercano datori di lavoro disposti ad assumere per sei mesi un apprendista ex carcerato a costo zero. Ma nessuno finora risponde al tam tam della solidariet. Si tratta di otto borse di lavoro (in futuro ce ne saranno altre) finanziate da un progetto chiamato non a caso Art. 27, 3 comma lanciato in novembre dellanno scorso a cui hanno aderito diversi volontari che in questi mesi si sono dati da fare per racimolare fondi proprio per dar vita a laboratorio permanente per agevolare in tutti i modi il reinserimento sociale. gente che si fatta in quattro - e continuer comunque a spendersi in tal senso - per radunare fondi ed energie. Ed ora che ci sono i soldi per recuperare otto ex carcerati questi sforzi rischiano di andare in fumo. Eppure cos evidente che essere solidali conviene a tutti perch se noi non aiutiamo un ladro a non rubare pi, alla fine le vittime dei furti saremo noi stessi.
SERVIZIO IN CRONACA DI CATANIA

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

2.

il FATTO
La piattaforma. Comuni, imprese, Le tappe. Il presidente della Regione:

SICILIA

crisi e paradossi

sindacati, Ordini professionali e Chiesa coordinati dalla Camera di Commercio: Ecco le priorit per uscire dal tunnel

Subito un momento di confronto. Domani sar illustrato il testo inviato al ministro dello Sviluppo economico

Lavoro e opere, vertenza Siracusa


Mercoled il governatore Lombardo incontrer i vertici del Tavolo. E poi a Roma da Passera
LE RIVENDICAZIONI
approvato per un importo di 81 milioni di euro, ma lopera non considerata prioritaria dal gestore. Manca comunque il progetto, fondamentale per il prolungamento BicoccaAereoporto Fontanarossa. Inoltre, prevista una progettazione finalizzata alla rifunzionalizzazione dellarea tecnica di Pantanelli con conseguente dismissione dellarea di Catania. (Presidi territoriali di assistenza) in provincia. In questo caso manca la scheda progetti per lo sblocco dei fondi presso nucleo tecnico di valutazione. u Per il porto commerciale di Augusta c il mancato svincolo dei finanziamenti perch sono considerati aiuti di Stato secondo la nuova interpretazione adottata dallUnione europea e poi c stato anche lintervento della Corte dei conti europea che ha bloccato i finanziamenti con i bandi di gara gi avviati. u Per le bonifiche del sito Priolo tutto rimane in stand-by, mentre sono stati avviate le bonifiche per altri due siti: Marghera e Cagliari. u Il rigassificatore della Ionio gas che attende lautorizzazione da sette anni. u Lo sblocco dei pagamenti delle Pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese e lo sblocco del credito da parte degli istituti bancari.
PAOLO MANGIAFICO

u La velocizzazione della ferrovia Catania-Siracusa: il progetto stato

u Il progetto del nuovo ospedale di Siracusa e la realizzazione di 6 Pta

SIRACUSA. Il presidente della Regione Raffaele Lombardo ha convocato, per mercoled 30 maggio, i rappresentanti del Tavolo permanente per il lavoro e lo sviluppo della provincia di Siracusa. Lincontro, che si terr a Palazzo dOrleans, avr come argomento i punti di competenza della piattaforma che il tavolo ha proposto in tutte le manifestazioni di protesta, lultima delle quali si svolta venerd scorso in piazza Duomo. La convocazione da parte del presidente della Regione il primo risultato concreto che ottiene questo tavolo, coordinato dalla Camera di Commercio di Siracusa e composto dalle associazioni imprenditoriali, dalle forze sindacali dei lavoratori, dagli Ordini professionali, dal sindacato dei giornalisti, dalla Chiesa siracusana. Nei giorni scorsi, dopo la manifestazione di protesta che si era svolta al Teatro greco in occasione dellinizio del XLVIII ciclo di Rappresentazioni classiche, stato inviato un documento-appello sia al presidente della Regione Raffaele Lombardo, sia al ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera. Apprendo - ha detto il governatore della Sicilia - della richiesta di incontro che arriva dalle associazioni e dalle organizzazioni che siedono al Tavolo, e la accolgo, certo che il vertice rappresenter un importante momento di confronto. Per rivendicare il lavoro e lo sviluppo, in questultima occasione sono scesi in piazza anche i 21 sindaci dei Comuni della provincia di Siracusa. Al presidente Lombardo verr ribadita la vertenza Siracusa con cui si cercano soluzioni allo sblocco di tutti gli investimenti che servirebbero ad attenuare le conseguenze di una crisi di proporzioni colossali che sta falcidiando i redditi delle fami-

glie e dei lavoratori, e i fatturati delle imprese. Da oltre un anno - afferma Pippo Gianninoto, vicepresidente della Camera di Commercio aretusea - la nostra provincia ha attivato un monitoraggio delle leve della crescita di un territorio che ha margini di sviluppo, nonostante tutto, molto elevati per la grande quantit di investimenti pubblici e privati ai nastri di partenza, ma frenati da vari adempimenti burocratici o rimpalli di competenza tra enti. Abbiamo gi elaborato e presentato agli organi competenti il documento di indirizzo di piano con i progetti prioritari. La Camera di Commercio di Siracusa ha anche avviato con le Camere di Ragusa e Catania liter per la definizione di un piano strategico di area vasta del sud est della Sicilia, con lintento di fare sistema soprattutto nelle infrastrutture. Dopo la convocazione del presidente Lombardo, attendiamo quella del ministro Passera. In occasione di questa manifestazione i sindaci hanno denunciato le difficolt dei Comuni a far fronte, persino, al quotidiano, pur in presenza di un disagio sociale sempre pi largo, sono stati tutti i primi cittadini. In particolare il sindaco di Siracusa Roberto Visentin ha sottolineato come il Patto di Stabilit, di fatto, blocca i Comuni negli investimenti e nel rapporto con le imprese. Il sindaco di Canicattini Paolo Amenta, vicepresiden-

Unione trasversale

Sindaci e parlamentari di tutti gli schieramenti, con Ragusa e Catania un asse del Sud-Est

te dellAnci Sicilia, invece ha fatto rilevare come la Regione Siciliana - e questo sar argomento di discussione nellincontro con Lombardo - sia lunica, nonostante gi i tagli dei trasferimenti delle risorse finanziarie dello Stato agli enti, a non aver ancora applicato il federalismo fiscale, a programmare la triennalit della Legge 328 sui Servizi sociali e assistenziali, e a dare il via ai progetti approvati con i fondi strutturali. Inoltre, da parte dei parlamentari nazionali siracusani, presenti alla manifestazione, hanno preso impegno a favorire lincontro con il ministro Corrado Passera. Domani, intanto, alle 9, a Villa Politi, verr pubblicizzato il documento inviato a Lombardo e a Passera, con le firme anche dei sindaci ed inoltre previsto un nuovo incontro con il comitato scientifico della pianificazione strategica alla presenza del coordinatore della stessa pianificazione Carlo Trigilia, per la messa a punto delle schede della progettazione. Si tratta di schede che vanno dallagroalimentare allindustria, a tematiche pi ampie con la partecipazione delle associazioni di categorie e del sindacato. Limportante - aggiunge il vicepresidente camerale Gianninoto - che, insieme, dovremo mettere in campo una progettualit serie capace di rendere competitivo il territorio e sotto questo profilo, sono sicuro che il presidente Lombardo sar attentissimo alle nostre proposte. Nel corso dellincontro con il presidente della Regione ribadiremo le priorit che servono a rendere pi competitivo il nostro apparato produttivo, che guardino ad ipotesi di sviluppo, e su questo, penso, che troveremo la massima disponibilit del nostro governatore.

21 COMUNI formano il Tavolo


permanente per il lavoro e lo sviluppo della provincia di Siracusa che adesso coinvolgere la provincia di Ragusa. Nella foto grande, il museo Paolo Orsi

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DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

il FATTO

.3

Non bastano 1.900 dirigenti Regione, vuoti uffici-chiave


Sovrintendenze e musei senza vertici, altri enti sovraffollati
ALFREDO PECORARO

PALERMO. In Sicilia pi facile trasportare da un museo allaltro il Satiro danzante che trasferire un dipendente da un ufficio al pianoterra a un altro al primo piano. Cos alla Regione il personale non basta mai. Nonostante il record di 18mila dipendenti tra cui 1.900 dirigenti in organico, adesso si scopre che ci sono uffici di musei, parchi e soprintendenze senza guida. Mentre nomine e consulenze non passano mai di moda, sebbene le casse pubbliche siano in profondo rosso. Lennesimo atto dinterpello per la ricerca di "regionali" interessati a trasferirsi da un ufficio allaltro, riguarda il Dipartimento trasporti. Il dirigente

120 dipendenti, dirigenti compresi. Lingranaggio che non funziona si chiama mobilit. Se un ufficio richiede un dipendente ad un altro ufficio della Regione serve il nulla-osta del dirigente generale, via libera che in genere non viene concesso. E tutto si blocca. A meno che non intervenga la politica o il partito. In quel caso gli ostacoli si abbattono. Nella legge di stabilit, approvata a fine aprile, il governo di Raffaele Lombardo ha inserito una norma proprio sulla mobilit. Ma anche questa si arenata nelle sabbie mobili. Per renderla operativa serve laccordo tra sindacati e Aran, la trattativa ancora in corso. Si ragiona su incentivi da offrire ai dipendenti per coprire i vuoti dorganico nelle sedi meno appetibili, quel-

18.000 DIPENDENTI 1.900 DIRIGENTI


I N T E R V I S TA A L LA S S E S S O R E R E G I O N A L E P I E R C A R M E L O R U S S O

Risolveremo il problema degli uomini radar


TONY ZERMO

Gioved mattina si parler concretamente dellaeroporto di Comiso: e se ne parler nella sede della Provincia essendo un problema che interessa tutto il territorio, e di conseguenza gli Enti locali. Dice lassessore regionale alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo: E giunto il momento che i rappresentanti degli enti territoriali, i sindacati, le associazioni datoriali abbiano piena contezza dello stato dellarte, anche perch laeroporto di Comiso rappresenta una risposta concreta sia sotto il profilo occupazionale diretto che sotto quello delloccupazione indiretta, in quanto chiaramente genera flussi importanti di turismo. Quindi giusto che tutte le persone che abitano nel territorio ragusano vengano messe al corrente di quel che stato fatto e di quanto rimane da fare. Tra laltro si tratta di unopera complementare nel senso del completamento sinergico con laeroporto di Fontanarossa e con la Catania-Ragusa che quando mi insediai sembrava essere un progetto abbandonato. E funzionale anche alla Siracusa-Gela, insomma un elemento di sviluppo di un territorio che deve interagire con gli altri contigui. E parlarne per fissare alcuni punti precisi serve a dare indirizzi su come lavorare anche quando ci sar un vuoto di nuovo governo per le elezioni regionali che si terranno comunque a ottobre. Scusi, assessore, ma anche se laeroporto fosse pronto, e non lo del tutto, non stato ancora risolto il problema del pagamento dei controllori di volo: e non bastano i 4,5 milioni di euro stanziati dalla Regione.

Noi li abbiamo stanziati per svolgere in via di anticipazione tutte le attivit di start up. Voglio sottolineare che lo stanziamento in via di anticipazione, altrimenti sembrerebbe che la Regione siciliana si accolli integralmente i costi per i controllori di volo. Ma allora chi deve garantire il pagamento dei controllori dellEnav, che anzi chiede una fidejussione perpetua per gli anni a venire? Una fidejussione che non pu dare la Soaco che ancora deve muovere i primi passi. A pagare sar il ministero nellambito dellaccordo di programma che Enav ha stipulato con il ministero delle Infrastrutture sei anni fa. C una norma specifica:

larticolo 4 ter, comma 3, della legge nazionale 102 del 2009. E recita: "Al fine di assicurare la piena funzionalit dei servizi di navigazione aerea da parte della societ per azioni Enav, per gli aeroporti di Brindisi, Comiso, Ciampino, Rimini, Treviso, SantAngelo, Verona Villafranca per i necessari criteri di ammodernamento autorizzata la spesa fino al 2012. Dunque in base a tale norma gli oneri sono inequivocabilmente a carico del ministero Infrastrutture, nellambito dellaccordo di programma con Enav, gi in vigore da alcuni anni. A parte il fatto che nel 2012 laeroporto di Comiso non ancora partito e quindi dal ministero non arrivato un euro, che accadr per gli anni successivi? Cominciamo col dire che la quota di quei milioni destinata a Comiso devessere stata accantonata. Se hanno speso quei soldi hanno fatto male. Quanto a dopo il 2012 la legge sar potrebbe essere rifinanziata, ovvero, da quel che pare ci dovrebbe ci potrebbe essere un nuovo sistema di ribaltamento dei costi dellEnav gravato sullo sbigliettamento. Ma certamente queste somme sono previste anche se finora non abbiamo visto nulla il becco di un quattrino. Tenga presente tra laltro, che a differenza di quanto accaduto per gli aeroporti che sono stati citati, Comiso stato realizzato interamente dalla Regione siciliana. 41 milioni di euro che, ad oggi, rimangono inutilizzati. Di sicuro c che laeroporto di Comiso partir a fine anno e sar difficile farlo prima, anche se potrebbe tornare utile quando a novembre Fontanarossa chiuder per la ristrutturazione della pista.

PIER CARMELO RUSSO

A livello nazionale c in campo lipotesi di trovare le risorse per lEnav ribaltando il costo dei controllori sullo sbigliettamento

generale, Vincenzo Falgares, a caccia di 110 persone: 60 funzionari direttivi (58 con titolo di studio tecnico e 2 amministrativi-contabili), 20 collaboratori preferibilmente con esperienza acquisita nei servizi di protocollo e archivio e 30 operatori per servizi di portierato e commesso di piano. Tra queste ultime figure viene rispolverata anche quella dei cosiddetti "camminatori", cos un tempo venivano chiamati i dipendenti che avevano il compito di movimentare le pratiche da un posto allaltro: un ruolo non di primissimo piano ma di cui la Regione, come sembra, ha ancora necessit nonostante Internet e la digitalizzazione. Dopo la caccia ai camminatori per trasportare pratiche da una stanza allaltra nellera di Internet e della posta certificata, il dirigente generale del dipartimento per i Beni culturali, Gesualdo Campo, ha verificato che mancano dirigenti in 38 strutture centrali e periferiche dellassessorato, il ramo dellamministrazione che, con la stagione turistica alle porte, dovrebbe funzionare meglio di altri. stato cos emanato lennesimo atto dinterpello riservato al proprio personale: A.a.a. dirigenti cercansi. La ricerca si concluder a fine mese. Intanto senza testa ci sono uffici importanti per la gestione di attivit nei parchi archeologici di Pantelleria e Segesta, in molti musei ad Agrigento e a Palermo, nelle soprintendenze sparse per la Sicilia. Personale insufficiente? Non proprio. In altre sedi di dipendenti ce n in abbondanza, con dirigenti spesso senza incarichi reali. Alla Soat di Castelvetrano (sezione operativa di assistenza tecnica, ente strumentale gestito dallassessorato allAgricoltura), per esempio, si contano addirittura

le periferiche, che restano spesso sguarite al fronte dell"affollamento" di sedie e tavoli nelle sedi pi ambite. Ma nella terra del Gattopardo il paradosso sempre dietro langolo. La Regione in crisi di personale continua a mandare propri dipendenti in distacco fuori dalla Sicilia, molti lavorano in uffici ministeriali o di altre amministrazioni. Lultimo provvedimento porta la firma del dirigente generale del dipar-

Ma intanto fioccano i distacchi di personale in altri enti e le consulenze esterne ben pagate. Protesta il Cobas-Codir
timento Funzione pubblica, Giovanni Bologna: tre dipendenti regionali da distaccare a Roma, nella segreteria della conferenza Stato-Regione-Province. Al dipartimento Energia, invece, il dirigente generale, Gianluca Galati, ha costituito una commissione speciale per la selezione di candidati nellambito di progetti comunitari, inserendo professionisti esterni. Sono quattro docenti, costano 250 euro lordi al giorno, pi rimborsi. Periodo di lavoro stimato quindici giorni. Ma potrebbe servire qualche giorno in pi. Il Cobas/Codir, sindacato maggioritario tra i regionali, sbotta. Si procede con le consulenze nonostante la Regione abbia tra i propri dipendenti figure di alto livello - dicono Marcello Minio e Dario Matranga Prima di assumere esperti, il dirigente avrebbe dovuto effettuare una verifica tra il personale della Regione.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

4.

il FATTO
A Bergamo. Al giuramento dei cadetti delle

POLITICA

ed economia

Fiamme Gialle, il premier si propone come interprete della questione settentrionale e attacca la Lega: Superficiali istanze separatiste.

Monti: il Nord penalizzato dallevasione in altre aree


Davanti a lui giura Antonio Schifani, figlio dellagente morto a Capaci
BERGAMO. La Lega Nord, che sta meditando se abbandonare il Parlamento, porta la sua opposizione al governo Monti in cielo: uno striscione con la scritta Basta Monti-basta tasse, legato a un Piper, ha infatti sorvolato la cerimonia della Guardia di Finanza a Bergamo a cui partecipava il premier. Il quale ha per rintuzzato lattacco, criticando le superficiali istanze separatiste e condannando levasione che colpisce proprio il Nord. E non passato inosservato il fatto che Monti si sia proposto come vero interprete della "questione settentrionale", usando la prima persona quando ha parlato delle istanze dei cittadini del Nord. Monti si recato in una delle roccaforti del Carroccio, appunto Bergamo, per la cerimonia di giuramento delle reclute delle Fiamme Gialle. Qui stato accolto da una doppia contestazione: una dal cielo, con lo striscione della Lega, e una a terra, con una manifestazione di circa 500 persone che hanno fischiato lintervento del premier, per altro applaudito in diversi passaggi dai presenti. E il corteo ha alla fine contestato anche la Lega, che non era scesa in piazza: Dopo ventanni la Lega finge di fare opposizione, ma non scende in piazza e sta su un aereo, hanno detto al microfono i manifestanti. Comunque Monti ha subito liquidato coloro che credono di risolvere i problemi con superficiali istanze separatiste. E poi ha strappato alla Lega il ruolo di vero interprete delle istanze del Nord: Noi cittadini dellItalia settentrionale e lombardi - ha detto - siamo spesso penalizzati nella competitivit internazionale delle nostre imprese per le sacche di grande evasione che si annidano ovunque nel Paese e forse pi in altre parti del Paese che in questa. S, perch levasione fiscale, ha insistito Monti, il vero grande male: essa infatti non solo una violazione del rapporto con lo Stato ma un fattore di ostacolo alla realizzazione di una dina-

Levasione nel 2012


Dati Gdf sui primi 4 mesi dellanno

6 miliardi di euro
nascosti al fisco milioni di euro lIva evasa

650

2.192
gli evasori totali scoperti I DENUNCIATI

853
per non aver presentato dichiarazione

530
per occultamento o distruzione della contabilit I SETTORI (% evasione sul totale) Commercio allingrosso e al dettaglio Costruzioni edili Attivit manifatturiere Attivit professionali, scientifiche e tecniche Alloggio e ristorazione

25,0 22,0 11,0 5,7 5,5

mica di concorrenza leale tra le imprese, di aumento della pressione fiscale e di ingiustizia nei rapporti tra i cittadini. Insomma i gesti di protesta sono inutili e fuorvianti. Monti taccia per sempre e se ne vada a casa, ha replicato il triunviro della Lega Roberto Calderoli. La superficialit di cui parla non certo quella delle istanze separatiste, ma va riferita al modo in cui lui, ancora una volta, affronta al questione settentrionale. Il Nord voler via come lo striscione antifisco che ha solcato il cielo di Bergamo, ha commentato lultr leghista Mario Borghezio. Monti-Dracula spreme il Nord e foraggia

lassistenzialismo becero del Sud, scrive su Facebook lex ministro dellInterno e leader in pectore del Carroccio Bobo Maroni, quindi va mandato a casa subito. Il Congresso decider se stando in Parlamento o in piazza. Monti, nel suo intervento, ha ricordato le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e ha sottolineato come tutti i capi della mafia, salvo uno, sono allergastolo. Il premier ha espresso gratitudine per coloro che hanno svolto il loro compito fino al sacrificio della propria vita. Ricordando le stragi di Capaci e di via DAmelio, ha osservato sono state colpite delle vite umane ma non stata colpita la capacit dello Stato di opporsi alla violenza e alla criminalit. Da quelle tragedie questa capacit ne uscita rafforzata, tant vero che tutti i capi mafia, salvo uno, sono allergastolo. E cera anche il figlio di Vito Schifani, uno dei tre agenti della scorta di Giovanni Falcone morti a Capaci il 23 maggio 1992, tra i 67 cadetti dellAccademia della Guardia di Finanza che hanno giurato ieri mattina davanti a Monti. Antonio Emanuele Schifani oggi ha ventanni e aveva soltanto 4 mesi il giorno della strage. Frequenta il primo anno di corso per diventare ufficiale delle Fiamme gialle. Ho raccolto il testimone lasciato ventanni fa da mio padre - ha commentato alla vigilia del giuramento -. Quando passo dallautostrada a Capaci sento un buco allo stomaco. Di mafia si dovrebbe parlare di pi nelle scuole, quando a 15 o 16 anni un ragazzo comincia a maturare. Sul tema del perdono la pensa come sua mamma: Non facile perdonare. Anche lei disse: vi perdono, ma inginocchiatevi. Durante il giuramento una delle 16 allieve donne, probabilmente per lemozione e il caldo, ha accusato un malore: si trovava proprio in prima fila. stata subito soccorsa e portata fuori dallo schieramento.
GIOVANNI INNAMORATI

Monti al giuramento dei cadetti Gdf. Qui sotto, lo striscione della Lega. Nellaltra pagina,i manifestanti

O PIAZZA E CIELO ATTACCANO IL GOVERNO

Aereo leghista con striscione Adesso basta tasse, e fischi contro la politica di austerity
to; ma anche qualche singolo cittadino, non organizzato, che ha lanciato insulti (Assassino, ridacci le nostre pensioni) contro il presidente del consiglio. Larrivo di Monti a Bergamo registra anche questo: contestazioni, proteste, qualche urlo forse di esasperazione. Ma anche applausi, molti, a costellare i passaggi dellintervento del presidente del Consiglio e ministro dellEconomia che sembrato rivolgersi a chi lo contestava quando ha detto: una crisi che viene da lontano. Questo deve essere capito non cercando distrazioni nel vociare ma cercando di meditare. E ancora: La lotta allevasione fiscale non si fa con parole vacue o gesti di protesta. sembrato anche riferirsi ai leghisti quando ha messo in guardia: C chi crede di risolvere i problemi con superficiali istanze separatiste.
INFORMAZIONE PROMOZIONALE A CURA DELLA PK

MILANO. La Lega Nord, dal cielo, con un piper che ha sorvolato Bergamo per una buona mezzora trainando uno striscione contro il premier Mario Monti e le tasse; gli antagonisti della sinistra, i sindacati di base ed esponenti del movimento No Tav, in corteo dalla piazza che pian piano si sono avvicinati con fumogeni e amplificatori fino a qualche centinaio di metri dal palco del premier per disturbarne linterven-

LA GIOIELLERIA RAPISARDA PROPONE LA COLLEZIONE ALLHOTEL SHERATON DI ACICASTELLO SINO A VENERD 1 GIUGNO

Creazioni Mim quando leleganza diventa... preziosa


Il trionfo della femminilit in un mix di originali emozioni
Europea, orientale, americana: Mim cosmopolita e trasversale. Scoprirla unavventura carica dentusiasmo e vigore. La Gioielleria Rapisarda, allhotel Sheraton di Acicastello (in via Antonello da Messina, 49), far da cornice sino a venerd 1 giugno al famoso marchio italiano e alle nuove collezioni che come frammenti di paesaggi lontani, nei suoi gioielli intreccia culture e ideali di bellezza. Una stagione dopo laltra la creativit in ogni gioiello ha raccontato storie meravigliose in continuo rinnovamento. LAudacia alla base dellispirazione. Nella ricerca di gemme da colori insoliti o nei sofisticati abbinamenti con i toni delicati e naturali delle perle di acqua dolce; nellaccostare i diversi colori delloro e nei mix scintillanti di diamanti con tagli e colori differenti; nei mix cromatici pi decisi, nelle proporzioni insolite dei maxi anelli, nelle dimensioni dei lunghissimi sautoir, nellanticipare i nuovi trend. LAudacia di anticipare e di essere unici. Ma Mim anche colore che determi-

Sopra alcuni pezzi pregiati della collezione della Gioielleria Rapisarda esposti allo Sheraton

na identit, sensibilit, esuberanza, emozione; femminilit, i gioielli sono creati da una donna per le donne. Una ricerca che ritrova le sue radici nella tradizione artigianale ma nasce dallo stile di vita contemporaneo, si

nutre della moda e dei trend interpretandoli con gioielli di grande portabilit, perfetti e originali per tutte le occasioni. Per personalit romantiche ed eleganti, complesse e cosmopolite: ogni gioiello racchiude un talismano, un segreto per attirare forza e felicit. Il Cocktail ring, lanello dalle dimensioni importanti, che d carattere a qualsiasi look. Il Sautoir, la collana lunga, lunghissima (anche due metri) in infinite varianti di catene, perle, pietre o diamanti, come nella nuovissima versione Shan Teki. Adorata perch assolutamente chic eppure porta-

bilissima. Le Perle dai riflessi cangianti, sparse a decine in collane e pav. La Giada Lavanda, una pietra che per prima Mim ha inserito come protagonista nelle collezioni. Un colore inedito, per donne che amano stupire e sanno riconoscere in s il proprio lato magico. Ognibene, ideogramma che richiama lOriente e il suo equilibrio gentile. LOgnibene laggraziato talismano che sigla ogni creazione Mim, un simbolo segreto che aggiunge alla bellezza dei gioielli un contenuto ancora pi prezioso, laugurio di pace, fortuna e ogni bene.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

il FATTO
LAPPELLO.

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Il ministro: Misure start up entro lestate


rezione, le banche italiane sono pronte a fare la loro parte. Ma il contributo del governo non pu ovviamente fermarsi alle start up. Da sostenere ci sono anche, se non soprattutto, le imprese che gi ci sono e che rischiano di chiudere. Mussari, in questo senso, torna a parlare dei crediti verso la Pa. Non basta che lo Stato e le pubbliche amministrazioni saldino i loro debiti verso le imprese e i fornitori. Occorrono misure strutturali che evitino, nel futuro, che il debito si formi di nuovo. Il pozzo va prosciugato e non deve essere pi alimentato, evidenzia Mussari il quale rivendica come le banche per sostenere famiglie e imprese devono produrre reddito e che, pur in un contesto di caduta della domanda, i finanziamenti hanno rallentato ma rimangano in lieve crescita. Le banche dice - stanno continuando a dare il mas-

Passera: Credito solo alle aziende che lo meritano


Le banche facciano di pi. Abi: Anche il governo
ROMA. Le banche possono fare di pi per aiutare le imprese. S, ma anche il governo deve fare di pi. Lappello del ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, e la replica, immediata, del presidente dellAbi, Giuseppe Mussari. Il botta e risposta a distanza va in scena a pochi giorni dal varo dei decreti per sbloccare i debiti della Pa e dallaccordo proprio fra banche e imprese per farli funzionare. Da una parte c un ex banchiere diventato ministro, dallaltra un ex banchiere in attesa di conferma a Palazzo Altieri. Chi invece da poco tornato a fare il banchiere, il neo presidente di Mps Alessandro Profumo, invita a non demonizzare n i banchieri, perch cacciarli tutti non risolverebbe nulla, n le imprese che non sono luoghi del male. Le banche in un paese come lItalia sono molto collegate alleconomia reale e se oggi soffrono anche per questa ragione, ma devono fare e devono fare di pi, dice Passera, che il ruolo degli istituti di credito nel territorio lo conosce bene per la sua esperienza alla guida di Intesa SanPaolo. Ma il credito - aggiunge Passera - deve andare alle aziende che se lo meritano senza concederlo in maniera indiscriminata. Le banche, secondo il ministro, devono soprattutto essere vicine alle aziende, soprattutto alle nuove potenziali aziende. Si tratta, prosegue, di un mestiere difficile perch la rischiosit molto pi elevata, ma una sfida da dare al sistema bancario. Per favorire la nascita di nuove imprese, ricorda Passera, abbiamo individuato gi parecchie cose di tipo amministrativo, fiscale, operativo, giuslavoristico, insomma una sorta di Il corteo antagonista, scortato da un ingente schieramento di poliziotti e carabinieri (ma non ci sono state particolari tensioni) era aperto dallo striscione Adesso basta, slogan della manifestazione. Bergamo respinge Monti e la sua politica di austerity gridavano i manifestanti -. un nemico delle famiglie, dei giovani e del lavoro. Noi questo debito non lo paghiamo. Non sono mancati slogan contro Confindustria, lazienda bergamasca Italcementi e le banche in genere (le vostre speculazioni sono la nostra rovina, era scritto su uno striscione apposto sulla facciata di una sede del Credito bergamasco). I manifestanti hanno per riservato ironia anche per il Piper leghista: Dopo ventanni la Lega finge di fare opposizione, ma non scende in piazza e sta su un aereo, hanno detto al microfono. Il presidente del Consiglio Monti ha per rintuzzato lattacco, criticando le superficiali istanze separatiste e condannando levasione che colpisce proprio il Nord. Comunque Monti ha subito liquidato coloro che credono di risolvere i problemi con superficiali istanze separatiste. E poi ha strappato alla Lega il ruolo di vero interprete delle istanze del Nord: Noi cittadini dellItalia settentrionale e lombardi - ha detto - siamo spesso penalizzati nella competitivit internazionale delle nostre imprese per le sacche di grande evasione che si annidano ovunque nel Paese e forse pi in altre parti del Paese che in questa. Sulle contestazioni al capo del governo intervenuto Osvaldo Napoli del Pdl, il quale ha dichiarato a Tgcom24: Al di l delle appartenenze politiche, le contestazioni fini a se stesse a politici e istituzioni, non mi piacciono. Ben vengano se sono autorizzate e fatte con buonsenso, servono anche da stimolo nei confronti della politica e delle istituzioni. Credo che possono servire le contestazioni a un governo tecnico non abituato a proteste spontanee. La contestazione spontanea - ha aggiunto - esprime bene il disagio che c. Paghiamo anche per la crisi della politica, paghiamo nel dare appoggio a Monti, a un governo che ha preso provvedimenti antipopolari. Non dobbiamo negarlo. Le contestazioni di Bergamo per, servano a Monti perch capisca che la societ debole oggi vive una situazione non pi sopportabile.
STEFANO ROTTIGNI

CORRADO PASSERA, MINISTRO PER LO SVILUPPO ECONOMICO, IN UNA FOTO DARCHIVIO

Mussari: I finanziamenti hanno rallentato ma rimangono in lieve crescita

start up, che vanno incontro proprio alle esigenze dei quasi imprenditori, i quali, per diventare imprenditori, hanno bisogno di un po di pi di supporto. E, promette, entro lestate ne faremo un provvedimento. Proprio ai compiti del governo fa riferimento il presidente dellAbi. Lesortazione del ministro Passera alle banche affinch facciano di pi per le imprese in genere e per le start-up in particolare corretta. Lo stesso governo, per, deve fare di pi, rilancia Mussari. In Italia ed in Europa, spiega il titolare di Palazzo Altieri, c poca dimestichezza con forme di sostegno alle start-up, come invece avviene negli Stati Uniti. Per poi tornare a rispondere direttamente a Passera. Se il ministro ha un piano che va in questa di-

simo pur nella difficilissime condizioni attuali. Un invito ad evitare una contrapposizione fra banche e imprese arriva invece dal presidente di Mps, Alessandro Profumo. Possiamo cacciare tutti i banchieri perch sono brutti e cattivi ma temo che non serva a risolvere i problemi, la crisi pi complessa, afferma, riconoscendo che la finanza ha fatto errori ma anche sostenendo che non pu essere il capro espiatorio. Le imprese, insiste il banchiere, non sono luoghi del male. O, meglio, a volte lo sono, forse, ma in quel caso non sono sostenibili e non sopravvivono. Profumo, quindi, chiede attenzione a non creare una cultura negativa verso le imprese che sono le sole a poter garantire al paese lavoro e benessere.

LA CRISI DELLEUROZONA

La Spagna rischia di essere bersaglio di nuovi attacchi speculativi dopo che lo spread con i Bund tedeschi ha sfiorato quota 500

Madrid deve sborsare 23,5 mld per salvare Bankia


A rischio contagio altri Paesi, Italia compresa. Il Wsj: occorrono Eurobond e iniezioni di liquidit
BRUXELLES. In Spagna esplode il caso Bankia e un nuovo elemento di incertezza si aggiunge alla gi precaria situazione dellEurozona, dove la paura per le conseguenze delleventuale uscita della Grecia delleuro sta affossando i mercati e la moneta unica. ormai certo che per salvare la quarta banca spagnola il governo di Madrid dovr intervenire sborsando la cifra record di 23,5 miliardi di euro rispetto ai 9-10 precedentemente stimati. Unoperazione destinata ad appesantire ulteriormente i conti pubblici spagnoli - alle prese con un deficit 2011 ben superiore (circa l8,5% del Pil) allobiettivo fissato con lUe e con una recessione destinata a durare per tutto il 2012 - che esporr Madrid a nuovi attacchi speculativi dopo che lo spread con i Bund tedeschi gi arrivato quasi a quota 500, acuendo la crisi del debito sovrano. Sono sicuro che lo Stato finanzier il salvataggio, ha detto ieri il presidente di Bankia, Jose Ignacio Goirigolzarri, il quale ha pronosticato cessioni di asset e ha imputato la dbcle dellistituto, particolarmente esposto sul fronte immobiliare, alla crisi economica piuttosto che a una cattiva gestione. Lintervento avverr a luglio attraverso il fondo di aiuto pubblico al settore (Frob), ma la sua dotazione non baster e lo Stato dovr mettere mano al portafoglio. per opinione comune che la tenuta del sistema bancario spagnolo, al quale sono andati finora aiuti pubblici per quasi 33 miliardi, ancora a rischio. E che potrebbero essere necessari altri interventi per 60 miliardi di euro. Siamo in costante contatto con le autorit nazionali per seguire il caso Bankia e pi in generale la situazione del settore creditizio, ha sottolineato Antoine Colombani, portavoce del commissario Ue per la concorrenza Joaquin Almunia. Se Madrid decider di erogare aiuti di Stato a Bankia dovr notificarlo alla Commissione che potr dare un ok temporaneo in attesa di esaminare il piano di ristrutturazione che sar messo a punto. Davanti a questa situazione, a Bruxelles, come nelle altre capitali europee, ci si chiede quanto ancora la Spagna potr resistere senza chiedere laiuto del fondo Ue salva-Stati per fare fronte al crescente costo del rifinanziamento del debito. Con il rischio che, caduto il baluardo spagnolo, il contagio - anche a causa dellincognita greca - possa estendersi ad altri Paesi, Italia compresa. Secondo il Wall Street Journal, solo unendo un impegno politico europeo in favore degli Eurobond con nuove iniezioni di liquidit da parte della Bce sar possibile superare la crisi dei debiti sovrani e ridare slancio alla crescita. Unopinione sostanzialmente condivisa dal premio Nobel per leconomia, Paul Krugman. Per il quale la nascita delleuro stato senza dubbio un errore, ma nonostante ci la moneta unica potr superare le attuali difficolt senza per riuscire a salvare la Grecia.
ENRICO TIBUZZI
IL PRESIDENTE DI BANKIA, JOSE IGNACIO GOIRIGOLZARRI

TURISMO IN GRECIA

Prezzi in calo del 15% ma prenotazioni a picco


Anche i turisti dicono no alla Grecia: le prenotazioni turistiche sono crollate di un terzo nonostante un calo dei prezzi del 15%, con i turisti che temono scioperi e proteste di piazza. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che il crollo dellindustria turistica lultima cosa di cui leconomia greca ha bisogno. Lo scorso anno la Grecia ha avuto 16,4 milioni di turisti ma questanno rischia di perderne altri 1,5 milioni se il calo delle prenotazioni dovesse proseguire. E le conseguenze sul mercato del lavoro potrebbero essere pesanti: in estate lindustria turistica greca crea infatti 100.000 posti di lavoro. Ma Yorgos Mamalos, consigliere stampa dellambasciata greca a Roma, getta acqua sul fuoco e rassicura gli italiani che scelgono le destinazioni elleniche come meta delle proprie vacanze. La crisi in Grecia sicuramente c, ma non tocca la parte della sicurezza e della vacanza, anzi pu essere in alcuni casi occasione per un calo dei prezzi, pur restando invariata la qualit dellofferta turistica. I turisti italiani possono sentirsi sicuri al cento per cento spiega Mamalos - e possono anzi approfittare di occasioni che potrebbero nascere in seguito alla crisi. Gli stabilimenti sono in funzione, la vita culturale continua in tutte le citt, Atene in testa.
T. V.

ALLARME DEL CONSIGLIO DEUROPA SUI DIRITTI UMANI E SOCIALI

Leccessivo rigore minaccia la democrazia


STRASBURGO. Il troppo rigore che tanti europei stanno sperimentando sulla loro pelle non solo mette a repentaglio la salvaguardia dei diritti umani e sociali per le fasce pi deboli della popolazione, ma rischia di incidere negativamente sulla democrazia, limitando il potere discrezionale dei parlamenti nazionali. A suonare un nuovo campanello dallarme sono il neocommissario per i diritti umani del Consiglio dEuropa, il lettone Nils Muiznieks, e lassemblea parlamentare dellorganizzazione paneuropea, che a fine giugno discuter un rapporto sui pericoli insiti in questo fenomeno preparato dal parlamentare tedesco Andrej Hunko. La preoccupazione di Muiznieks per le conseguenze delle cure da cavallo messe in atto per risanare i conti pubblici espressa nel rapporto che ha pubblicato dopo la sua visita in Portogallo, Paese in cui ha constatato un allarmante crescita nel numero di minori che abbandonano la scuola per andare a lavorare ma anche un crescente numero di anziani in difficolt nel far fronte per esempio agli aumenti dei costi delle cure mediche. Secondo il commissario per i diritti umani, per evitare che gli effetti della crisi ricadano in modo sproporzionato sulle categorie pi vulnerabili necessario che i governi, nel decidere sui tagli da fare, consultino gli ombudsman nazionali e chi in grado di valutare meglio gli effetti negativi di certe scelte sulle fasce pi deboli. Nel rapporto del parlamentare della sinistra tedesca si arriva poi a raccomandare ai governi di riorientare in modo profondo le attuali politiche di austerit, ponendo fine allattenzione quasi esclusiva sui tagli alle spese sociali. Nel testo si sottolinea che il modello sociale europeo e le sue varie espressioni nazionali dovrebbero essere protette come valore e che lo stato sociale dovrebbe essere ulteriormente rafforzato.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

6.

il FATTO
Il caso Parma. Pizzarotti, il neo-

POLITICA

i nodi dei partiti

sindaco, vuol nominare direttore generale del Comune, un uomo scomunicato dal vertice di M5S

Lo stragismo non ci fermer E Grillo alza il tiro sul Palazzo


C odore di zolfo: bomba o non bomba arriveremo a Roma
BOLOGNA. Mentre alle prese con i primi, inevitabili grattacapi per un movimento che diventa forza di governo a Parma, e negli altri tre Comuni dove il Movimento 5 Stelle esprime il sindaco, Beppe Grillo alza il tiro, guarda alle politiche dellanno prossimo e interpreta i sintomi di violenza che hanno caratterizzato le ultime settimane come il ritorno a una strategia di stragismo volto a fermare il cambiamento che Grillo e il suo movimento interpretano. Bomba o non bomba, arriveremo a Roma. Il comico genovese cita Venditti per inquadrare lobiettivo delle politiche. Nellaria - ha scritto in mattinata sul suo blog - c odore di zolfo, ma il cambiamento non si pu arrestare. Se tre indizi (il ferimento di Adinolfi a Genova, la bomba di Brindisi e le continue esternazioni sul ritorno del terrorismo) fanno una prova, allora ci sono ottime probabilit del ritorno di una stagione stragista. Per adesso, le nuove sigle e i nuovi bombaroli non sono allaltezza di quelli di piazza Fontana, che blocc le aperture a sinistra di Aldo Moro, o della stazione di Bologna, alla quale fecero seguito un decennio di craxismo e un ventennio di berlusconismo. Forse ritengono che alzare il tiro non sia ancora necessario. In occasione dei ventanni dellomicidio, Grillo cita Falcone: La sua morte - scrive - fu un monito a chiunque volesse un cambiamento radicale, un rinnovamento. Lo sventramento di Capaci fu un messaggio, un monumento di sangue. Quanti, tra coloro che oggi lo piangono pubblicamente, sono stati a guardare mentre veniva macellato in vita? Lo stesso trattamento fu riservato a Borsellino che sapeva perfettamente di essere un morto che cammina, un Cristo laico che si avvi consapevole al martirio, tradito da una parte dello Stato di cui era esemplare servitore. Nei momenti di cambiamento ha proseguito Grillo - o, meglio, nelle fasi in cui il cambiamento si manifesta possibile, le forze che vogliono mantenere gli interessi costituiti, economici e politici, bussano alla porta con grande energia. Le bombe e gli attentati sono il loro biglietto da visita. I fatti del dopoguerra ci hanno insegnato che godono dellimpunit. Parole pesanti, a cui il Pd risponde critico. Non vogliamo dare credito alle sue ennesime chiacchiere, commenta Orfini, responsabile cultura e informazione del Pd. Poi, affonda sul tema che in questi giorni sta facendo discutere luniverso grillino: Deve, per, spiegarci ancora quali sono gli affari che intercorrono tra il suo partito e la "Casaleggio associati", una oscura societ di marketing specializzata in rete. La messa a fuoco, cos, torna su Parma e sullanatema lanciato, sempre tramite il suo blog, da Grillo nei confronti dellintenzione, manifestata dal neo-sindaco parmigiano, Federico Pizzarotti, di nominare Valentino Tavolazzi, grillino eretico e di conseguenza scomunicato, a direttore generale del Comune. Dai commenti sul web, i seguaci del comico genovese sono divisi pi o meno a met fra chi esorta Pizzarotti a seguire Grillo e chi, al contrario, invoca lautonomia degli eletti e del movimento secondo il principio delluno-vale-uno. Principio a cui non deve sfuggire n Grillo n, tanto meno, Casaleggio che in molti additano come il vero autore dellanatema. Una questione che, per, lascia intravedere il bivio al quale il movimento si trovato di fronte nel prosieguo della sua avventura politica. Che poi sarebbe appena cominciata.
LEONARDO NESTI

IL CAVALIERE AI DIRIGENTI DEL PDL PER EVITARE CONTRASTI INTERNI

Berlusconi: Saggezza, pazienza, prudenza


ROMA. Il Pdl prova a riorganizzarsi dal basso, ma neanche lasso del semi-presidenzialismo calato da Berlusconi e Alfano, e accolto tra freddezza e sospetti dagli interlocutori, sembra rivitalizzare il partito. Non a caso il Cavaliere interviene per raccomandare ai dirigenti saggezza, pazienza e prudenza. Il cammino delle riforme sempre pi scosceso e gravato da un clima di scetticismo che investe soprattutto la legge elettorale. La proposta di Berlusconi viene letta da Pd, Idv e Terzo polo come un diversivo per mantenere lo status quo. "Vuole tenersi il porcellum - taglia corto il presidente della Camera, Fini - temo si sia trattato di una mossa per dire noi le riforme le volevamo, per gli altri non lhanno voluta". Per stanare il "bluff", il Pd invita il Pdl a concentrare lattenzione su pochi punti (riforma elettorale e riduzione dei parlamentari), ma il capogruppo alla Camera, Cicchitto, non ci sta. "Non si pu pretendere di scindere in due le questioni dice - rinviando a tempi indefiniti il presidenzialismo". Gioved il testo delle riforme istituzionali dovrebbe approdate nellAula del Senato: l che il Pdl presenter un emendamento e si capir la praticabilit del confronto. Ma nel frattempo il partito del Cavaliere, ancora in fibrillazione dopo la sconfitta elettorale, gioca le sue carte per riconquistare lelettorato. Ieri si sono svolte tre iniziative delle varie correnti: "Ripartire da zero, rifondiamo lItalia", organizzata in molte piazze e promossa dagli ex-An; "Formattiamo il Pdl", voluta dai giovani amministratori che chiedono un ricambio generazionale; la riunione dei "Seniores", i dirigenti lombardi che chiedono pi voce in capitolo. Ed a loro che si rivolto Berlusconi. "Da voi - ha scritto in un messaggio - mi aspetto un apporto di saggezza, pazienza e prudenza teso innanzitutto ad evitare che le energie degli azzurri vengano spese in contrasti interni". Alfano, invece, ha curato i contatti con le altre due platee, annunciando che da giugno girer lItalia a caccia di nuove leve: "Far il talent scout di giovani talenti che possano far parte della nuova squadra del Pdl", dice, perorando la causa di una riforma elettorale che ridia potere di scelta agli elettori.
GA. BE.

LE RIFORME

Montezemolo No a preclusioni su proposta Pdl


ROMA. Si discuta nel merito la proposta di Alfano. Si propongano soluzioni da adottare in tempi realistici. Si eviti di esibire rifiuti preconcetti dopo essersi dichiarati a favore del sistema francese (come sta facendo in queste ore il Pd di Bersani). Lo scrive il pensatoio di Cordero di Montezemolo, Italiafutura. Insomma, aggiunge lassociazione,si faccia qualcosa per archiviare un sistema elettorale e di governo che nessuno ha pi il coraggio di difendere. Gli italiani si attendono di voltare definitivamente pagina e di vedersi restituiti dalla politica diritti e strumenti di decisione che sono stati sequestrati dal pessimo finale di partita della Seconda Repubblica. Soprattutto, si coinvolgano i cittadini in qualsiasi decisione relativa alle nuove regole del gioco attraverso un referendum confermativo. lappello dItaliafutura che aggiunge: i politici non possono cambiare i meccanismi della rappresentanza senza il consenso dei cittadini. Il progetto presentato ieri dal Pdl ha molti limiti, non ultimo quello di non chiarire fino in fondo il ruolo che lo stesso Berlusconi intende giocare in uneventuale elezione presidenziale. Dice ancora Italia futura che, tuttavia, aggiunge: Certamente, ha il pregio di provare a immaginare un bipolarismo rinnovato e con nuove regole che ci rendano finalmente pi simili alle grandi democrazie occidentali.

Nelle foto: in alto, Beppe Grillo; a fianco: il segretario del Pdl, Alfano

Bisogner andare oltre la foto di Vasto Di Pietro-Vendola: ultimatum a Bersani


GABRIELLA BELLUCCI

ROMA. Ripartire dal centrosinistra, andando oltre la foto di Vasto. I capi di Idv e Sel lanciano un appello pressante al Pd per unire le forze, ma avvertono che, in mancanza di risposte chiare, apriamo il cantiere e cominciamo lo stesso da soli. Non c altro tempo da perdere, secondo Di Pietro e Vendola, che suonano il campanello dallarme sulla crisi economica e sociale. Convochiamo gli stati geneSe non rali del centrosinistra come luogo per salvare il Paese, dicono in uno avremo di risposte chiare, studio televisivo con la sagomaun Bersani sullo sfondo, come apriremo il convitato di pietra. Linvito rivolto soprattutto al Pd, anche in funcantiere e zione del buon risultato elettoracominceremo le che i tre partiti, coalizzati quasi ovunque, hanno riscosso alle amda soli ministrative. Ma non si esaurisce in unalleanza di sigle, perch di un balletto dellalleanzismo e delle formule non me frega niente, chiarisce Vendola, aprendo alle forze della societ civile presenti e gi attive fuori del Parlamento. Il modello di riferimento quello francese, con la vittoria di Hollande che ha messo in minoranza la linea liberista, giudicata da Sel e Idv responsabile della crisi. Io sono disponibile a un program-

ma social-democratico di tipo europeo, spiega Vendola, sfidando il Pd a unalleanza su contenuti che mettano al centro le fasce pi deboli: C bisogno di far riapparire quel soggetto evocato e scomparso che si chiama centrosinistra. Un disegno politico, insomma, dal quale resterebbe fuori quella platea di moderati inseguita dal

ANTONIO DI PIETRO (A SINISTRA) E NICHI VENDOLA

Pdl e dallUdc. Anche Bersani non ha mai nascosto di perseguire quellobiettivo per costruire unalleanza riformista, ma le recenti elezioni lo hanno spinto a guardare a sinistra. Con buona pace dellala popolare del Pd, che non a caso gi respinge laut aut proposto da Idv e Sel. Vendola puntualizza, invece, che non si tratta n di un ultimatum n di una minaccia, ma abbiamo il dovere di costruire una risposta alla sparpagliata richiesta di cambiamento che viene dal Paese. Di Pietro ha gi inviato a Bersani linvito per la prossima festa dellIdv, in programma sempre a Vasto il 21-23 settembre. Il segretario democratico verr? Il Pd un po come la vecchia Dc: dice s, ma anche no, ironizza il capo dellIdv osservando che cosa lancia Bersani non lo sappiamo ancora, mentre sappiamo cosa lanciamo noi: ripartire dalla foto di Vasto come punto dinizio. Di Pietro in attesa di risposte: sullinvito, e pi ancora sul progetto, proposto, pur sapendo che lesito incerto del dibattito sulle riforme e la legge elettorale potrebbero condizionare molto le prossime mosse del Pd. Ma se anche si tornasse a votare con il porcellum, Vendola e Di Pietro mettono subito in chiaro tre regole pregiudiziali per stringere lalleanza: niente candidati condannati (vale anche per il primo grado), incompatibilit tra incarichi elettivi e altre funzioni, niente incarichi di governo, centrale o periferico, per i rinviati a giudizio.

CONTROPROPOSTA DEI DEMOCRATS ALLA STRATEGIA DI RIFORME ANNUNCIATA DA BERLUSCONI E ALFANO

Il Pd al Pdl: Il doppio turno funziona senza presidenzialismo


ROMA. La partita finale sulle riforme solo allinizio, ma gi rischia di essere sospesa per proteste. Nessuno pensi di giocare in tribuna con la palla lanciata da Berlusconi, avverte un riformatore della prima ora come il referendario Parisi che lancia il suo monito: avanti di questo passo potrebbe finire con uninvasione di campo dei cittadini infuriati. La proposta del Pdl sul presidenzialismo, infatti, ha da subito puntato a stanare il Pd sullasserita apertura al sistema elettorale francese, ma ora sono i Democratici che puntano lindice sul centrodestra: il semi-presidenzialismo, dicono, solo un bluff per tenersi il porcellum. Non solo. Proprio per stanare a loro volta il Pdl, i Democratici rilanciano sul doppio turno. Visto che - sostengono - la legge elettorale a doppio turno di collegio funziona benissimo anche senza semi-presidenzialismo, ecco la proposta: Portare avanti alla Camera la legge elettorale a doppio turno e parallelamente, - propone il capogruppo, Franceschini - continuare al Senato il percorso costituzionale. Se i tempi lo consentiranno, e se la volont di procedere sar reale, si arriver alla riforma prima delle prossime elezioni. Altrimenti, si andr al voto con il doppio turno e il prossimo Parlamento porter a termine la riforma costituzionale. Un percorso, questo, percorribile, visto che anche il presidente del Senato, Schifani, ritiene possibile incardinare la proposta tra quelle in discussione in questi giorni. Non vedo inammissibilit alla proposta di Berlusconi, dice la seconda carica dello Stato che si dice anche favorevole al sistema proposto. Non sta a me giudicare, mi limito ad affermare che si tratta di una proposta strategica strutturale e che assicura stabilit tra forze politiche e elimina gli estremismi. Non ci crede, invece, il presidente della Camera, Fini, che pure sempre stato tra i principali fautori del presidenzialismo: solo una mossa per tenersi il porcellum. Andiamo avanti con le riforme possibili.
FRANCESCA CHIRI

PIER LUIGI BERSANI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

il FATTO

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POLITICA

Partiti in crisi. Anche nel Pdl si va a tentoni

la Regione

riguardo al futuro. A Cascio, che ha invitato i vertici a farsi da parte, Leontini risponde che si tratta di un suggerimento inefficace

Pd, confronto a porte chiuse il giorno dei lunghi coltelli


Si d per certo che non si arriver al voto di sfiducia contro Lupo
GIOVANNI CIANCIMINO
IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD GIUSEPPE LUPO

O IL PROCURATORE NON ESCLUDE DI CANDIDARSI A GOVERNATORE PUR PRECISANDO CHE SI TRATTA DI POSSIBILISMO COSMICO

PALERMO. Esattamente fra 4 mesi e un giorno andremo alle urne per lelezione del presidente della Regione e dellArs. Ottobre 2012, giorno 28, salvo ripensamenti del governatore Lombardo. Possibili, conoscendo il personaggio. In ogni caso, certo che nei due maggiori partiti, cio Pdl e Pd, bufera piena. Il peggio che non vanno oltre la bufera di Palazzo. Forse hanno preso coscienza della rivolta dellelettorato che ha ridotto entrambi ai minimi storici e, quindi, non hanno il coraggio di rimetterci la faccia uscendo dal Palazzo per recarsi tra la gente. Lalternativa sarebbe semplice: buttare la spugna e andare a lavorare, ciascuno nel proprio orticello, alla larga dalle istituzioni tradite. Nel Pd, si dice che oggi sar la resa dei conti in sede di assemblea di partito: ma significativo che non ci sar Crocetta pur essendo firmatario della sfiducia a Lupo. Sono noti ormai i motivi dello scontro, anzi degli scontri, meno prevedibile la conclusione della giornata dai lunghi coltelli a porte chiuse. Si d per certo che al voto di sfiducia nei confronti del segretario regionale non si andr. E non gi perch Lupo abbia annunciato le dimissioni, ma perch gli organi centrali del partito non sembrino disponibili a farlo massacrare, essendo sempre stato vicino alla linea del segretario nazionale Bersani. La sconfessione di Lupo, peraltro, darebbe linfa a Cracolici, Lumia e loro largo seguito interno cui non corrisponde altrettanto consenso tra gli elettori. Come i dati hanno confermato, i sostenitori del ribaltone di palazzo alla Regione, nella maggiore citt siciliana, non hanno ottenuto un solo consigliere comunale. Si dice che gli organi centrali del Pd preferirebbero che dal ring di oggi non escano vinti e vincitori: il cammino verso le elezioni sarebbe affidato ad un commissario terzo. Altro che pensare alla candidatura del nuovo governatore della Regione se ancora non sanno neppure con quale coalizione presentarsi allelettorato! Ma il tempo di leccarsi le ferite non c. Ed hanno voglia di tentare di lavare i panni sporchi in famiglia a porte chiuse: se non li espongono allattenzione della pubblica opinione, sar una innocua candeggina che non smacchia. Sullaltro fronte non si sta meglio. Anche nel Pdl si va a tentoni sul futuro, mentre ci si leccano le ferite senza capirne le cause. La prognosi ancora riservata, la diagnosi non la si neppure tentata, la terapia invece pronta sulla base di tradizionali scarica barile. Se non si curano, le ferite diventano purulente. Meglio cambiare mestiere. Il presidente dellArs, Francesco Cascio, si assume la sua parte di responsabilit, ma scarica sui vertici del Pdl siciliano le maggiori colpe, invitandoli a farsi da parte. Invito saggio, a condizioni che siano tutti a sgombrare il campo. Giuseppe Castiglione (co-coordinatore regionale del Pdl) risponde con una ciceronata a Catilina che rompe: non disturbare il guidatore e non abusare della nostra pazienza. Ora scende in campo anche il capogruppo allArs, Innocenzo Leontini, al centro del ring, svolge il ruolo del Masaniello: Il suggerimento di Cascio inefficace. Azzerare senza cambiare nulla non serve a niente. Cambiare i nomi non cambiamento. La modifica del sistema, invece, cambiamento. Le impostazioni diverse sono cambiamento. Partiti che fanno le loro scelte in solitudine e le fanno apprendere ai loro dirigenti attraverso le colonne dei giornali oppure a Porta a Porta, cosa risolvono se mettono Tizio al posto di Caio? Anche Tizio, come Caio, continuer a esser preso a pesci in faccia da un elettorato che non gradisce pi nulla. Facciamo s che non si impongano altri Costa dallalto, specie dopo i tradimenti iniziali. Investiamo tutto sul riscatto di una Sicilia distrutta da Lombardo e dai suoi governi. Prendiamo le distanze anche da Monti, quando penalizza la Sicilia. Lottiamo per la riduzione fiscale, nostro antico e azzoppato cavallo di battaglia. Parliamo con questo popolo. Che altrimenti non sar pi delle libert, ma delle schiavit: fiscali, politiche, economiche e sociali. Arriva anche il suggerimento del saggio. Ammesso che tra questa classe politica ve ne siano. Rudy Maira, segretario regionale del Pid-Cantiere Popolare: Alla futura aggregazione dei moderati che si dovr disputare per la presidenza della Regione non servono le sterili polemiche. Credo che a partire dal Pdl si debbano mettere da parte le questioni personali affinch ci si possa trovare insieme, sin dal 7 giugno prossimo quando ho convocato un incontro tra tutti i parlamentari del centrodestra, per ragionare su una visione unitaria sulla scelta della migliore candidatura a presidente della Regione.
Direzione e redazione: v.le Od. da Pordenone,50 95126 Catania tel. 095 330544 fax redazione 095 336466 e-mail segreteria@lasicilia.it sms 340-4352032

Il Mai dire mai di Piero Grasso getta scompiglio nel centrodestra


Miccich pronto a fare un passo indietro. Castiglione: lo voteremmo
PIERO GRASSO

ANDREA LODATO

CON DELEGA ALLIMMIGRAZIONE

Santino Scir vicepresidente nazionale Acli


Il presidente di Acli Sicilia Santino Scir, 34 anni, catanese, sposato e padre di due bimbe, il nuovo vicepresidente nazionale delle Acli, insieme a Gianni Bottalico. Santino Scir ha ricevuto la delega allimmigrazione e allintegrazione di sistema. Il Consiglio nazionale delle Acli, nella prima riunione dopo il 24 Congresso nazionale, ha approvato proprio ieri la composizione della nuova presidenza proposta dal presidente Andrea Olivero. Nella direzione nazionale presente Franco Luca, presidente di Acli Catania. Era da molti anni che un siciliano non assumeva la vicepresidenza della pi grande organizzazione di laici cristiani presente in Italia, con 20 sedi regionali, 104 provinciali, 7100 circoli e centinaia di migliaia di soci. Che in Sicilia sono 40 mila. Sono soddisfatto e lusingato di far parte di una squadra di altissimo livello e ringrazio ancora una volta il presidente Olivero per la fiducia che mi ha accordato, spiega Scir. E per importante sapere che la presenza di un aclista siciliano nella presidenza nazionale un segnale forte. E non solo simbolico. In questItalia a due velocit, dove larretratezza di qualche anno fa si tramutata in un pericoloso stop allo sviluppo, al lavoro, persino allentusiasmo dei giovani, sar utile portare la testimonianza diretta di un cattolico del Sud Italia. Prosegue Scir: Lo abbiamo detto in questi anni e lo abbiamo ripetuto durante il

SANTINO SCIR

congresso: bisogna rigenerare il senso di comunit. Come? Attraversando tutti i rischi concreti che la crisi impone ogni giorno alle famiglie, ai giovani, agli anziani, ai disoccupati e ai precari, alle donne sempre pi svantaggiate. Ma anche cercando insieme delle soluzioni sia grandi sia piccole. Gli aclisti - aggiunge devono caricarsi di questi problemi. E una missione che nel tempo non cambia. Cambiano solo gli strumenti. Anche la politica deve essere ripensata in questo senso dai cattolici. Le Acli puntano molto su questa fase di cambio di regole, ad esempio guardando alla modifica della legge elettorale. Tutti ne parlano, ma si perde molto tempo. Scir manterr lincarico di presidente regionale di Acli Sicilia, che coniugher anche con la sua delega allimmigrazione. Guardiamo alla Sicilia, e non solo agli sbarchi. Pensiamo allintegrazione reale della seconda generazione di immigrati. C ancora molto da fare. Il mio punto di vista di siciliano mi aiuter a trovare percorsi che, spero, potranno rivelarsi concreti.

CATANIA. Tace il centrosinistra sullipotesi, che abbiamo anticipato un paio di giorni fa, che un blocco che andrebbe da Idv a Sel e Federazione della Sinistra, dal Pd allUdc, starebbe coltivando lidea di convincere il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, ad accettare la candidatura alla presidente della Regione. Tacciono i vertici di questo blocco allargato, perch attendono che, eventualmente, il procuratore maturi con calma la sua decisione, senza stress e senza pressing. Da parte sua Grasso ha detto a chi gli ha chiesto se abbia intenzione o meno di cominciare a fare politica: "Mai dire mai". E tanto basta per dire che pu essere, anche se lui stesso precisa che si tratta solo di "possibilismo cosmico".. Ma se tace il centrosinistra, la questione Grasso anima il dibattito allinterno di un centrodestra che in evidente stato di difficolt. Il fatto che sia stata tirata fuori lopzione-Grasso che salderebbe sinistra-centrosinista e centristi, ha costretto, spinto o suggerito a molti di venir fuori dal silenzio prudente dei giorni seguiti alle elezioni amministrative. Cos Gianfranco Miccich, che da sempre diceva di essere pronto a candidarsi alla presidenza della Regione, spiega che, essendo pronto anche lui a votare per Piero Grasso, automaticamente farebbe un passo indietro. Miccich lo ha scritto sul suo blog, ma con un altro messaggio su un social network, si spinto sino ad analoghe conclusioni anche il coordinatore regionale del Pdl. Su Twitter in @G_Castiglione scrive il coordinatore: #Pdl Sar il procuratore Grasso il Monti di Sicilia? Sarebbe un bel messaggio dalla Sicilia nel ventennale di Falcone e Borsellino. Messaggio che diventa inequivocabile quando Castiglione ci spiega: "Grasso potrebbe essere anche il nostro candidato, ci va benissimo, naturalmente". E qui il coordinatore chiude, ma si capisce che lidea della discesa in campo del procu-

ratore antimafia diventa un bel problema per tutti, perch rischierebbe di creare una mobilitazione trasversale, un consenso globale, per cui ci sarebbero pochi margini per muoversi in alternativa. Anche perch il centrodestra non sembra esattamente pronto ad affrontare, almeno adesso, la prova regionale di ottobre nel dopo-Lombardo. Nel Pdl c Francesco Cascio che sarebbe dovuto essere il candidato pi o meno naturale alla presidenza, che non solo ha fatto tre passi indietro dopo la batosta di Palermo, ma ha chiesto anche il ricambio dei vertici regionali del partito. Castiglione sta provando a governare questo momento di transizione molto complicato anche a livello nazionale, facendo sponda con il segretario nazionale, Alfano. Ma Angelino, suo amico e sodale di vecchia data, attraversa a Roma una fase agitata e controversa e ha mille problemi di varia natura da gestire. Certo anche la Sicilia, la sua regione, ma in questo momento non nemmeno la priorit. E nel frattempo sempre pi circolano voci su quel che potrebbe essere un movimento che starebbe nascendo con la fuoriuscita di qualche pezzo di Pdl. Molti occhi sono puntati sulle scelte che in queste settimane far il potente capogruppo allArs, Innocenzo Leontini, che da mesi qualcuno indicava come altro possibile candidato nel dopo Lombardo. Potrebbe essere Leontini ad intestarsi questo movimento che resterebbe ancorato al centrodestra e non andrebbe allo scontro con la casa madre pidiellina, ma opererebbe, comunque, in sintonia? Dagli ambienti ragusani, patria di Leontini, qualcuno dice pu essere, ma molti smentiscono, perch il passaggio delicato. C una questione di forze in campo da valutare, adesso, perch, se funzionasse quellaccordo largo concentrato adesso sul nome di Piero Grasso, ma che potrebbe anche puntare su un altro personaggio super partes, come ha indicato Enzo Bianco ieri, il centrodestra dovrebbe

contarsi: Pdl+Pid+La Destra+leventuale movimento fuoriuscito dal Pdl+Noisud e qualche altro piccolo partito messo dentro. Troppo poco per affrontare la corazzata opposta con i risultati venuti fuori dalle ultime elezioni. E c, poi, lMpa e c Raffaele Lombardo, che ha annunciato di non ricandidarsi, ma, naturalmente, non di rinunciare a giocare la partita. Come e con chi? Intanto in queste ore il presidente dovr finire di fare le sue valutazioni su quel che accade nel movimento, dove la divaricazione con uno degli esponenti di punta, Lino Leanza, avrebbe toccato lacme dopo le amministrative, e soprattutto dopo il risultato di Misterbianco, il territorio di Leanza dove ha vinto Nino Di Guardo, uomo del Pd e tra i pi accaniti sostenitori del governo Lombardo alla Regione. Curiosamente, ma non troppo forse, in questi giorni Lombardo ha stupito tutti dicendo di essere rimasto deluso dal suo stesso partito, diventato terra di conquista di potere da parte di qualcuno. Le stesse cose che Leanza disse un anno fa durante la convention del Palaghiaccio. Coincidenza? Messaggi nemmeno tanto criptati spediti reciprocamente? Nei prossimi giorni si sapr se esistono altri margini di pacificazione tra i due, oppure no. E la seconda ipotesi sembra oggi la pi accreditata. Il che potrebbe avere ricadute politiche non indifferenti. Ma Lombardo, al di l dei casi personali in corso, per giocare questa sfida e la successione a se stesso avrebbe un paio di carte pronte. Oltre alla forza del Movimento per lAutonomia, il presidente non escluderebbe di potere recuperare un po di forze da quellarea del centrosinistra che dovesse uscire insoddisfatta dalle ultime decisioni dei vertici nazionali e regionali. E l potrebbe spuntare un altro candidato a sorpresa, magari qualcuno che ha tanta voglia di scendere in campo. Tutto possibile, ma un tutto su cui pesa un macigno, la questione giudiziaria. Quella di Lombardo? Macch. La scelta di Grasso, piuttosto.

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

8.

i FATTI

LETTERA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Lombardo: Quel pentito de relato dai suggeritori tutti morti


arissimo Direttore, La ringrazio per lo spazio che mi concede per replicare alle parole di un collaboratore di giustizia come DAquino, che, ha confessato, tra laltro, da cinque a sei omicidi, dopo essere stato accusato di uno. Dichiarazioni anche in questo caso "de relato" e cio riportate perch sentite dire ad altri soggetti. Nel caso specifico di DAquino, i suoi suggeritori pi significativi sono tutti morti: Vaccalluzzo, Santa-

paola, Fichera. Tornando in udienza il DAquino cambia radicalmente la versione fornita un mese addietro e alle perentorie propalazioni circa lappoggio dato da lui e da altri malavitosi del suo rango a tuttaltri candidati e partiti aggiunge, stavolta, Lombardo e lMPA. E aggiusta, con grande disinvoltura, date, tempi e luoghi. Siamo in presenza di un "generoso" benefattore che, a suo dire, investe 17mila euro chiedendo in cambio la stabilizza-

zione nel proprio posto di lavoro, cui segue, per, il licenziamento. Cos dopo aver sborsato i soldi a favore di un candidato e aver subito il torto della mancata stabilizzazione e la beffa del licenziamento, subisce senza reagire! Un atteggiamento del tutto inverosimile... per un tipo come lui! Inoltre, insiste sulla delusione che segue alle elezioni del 2008 per le mie mancate promesse, ma non cita un solo motivo, una sola iniziativa, in cui "lor signori" sarebbero stati soddisfatti dai miei

comportamenti antecedenti a quelle elezioni. Sostiene che la cooperativa presso cui lavorava, prima della sua cacciata, era piena di raccomandati della politica e per lui e i suoi congiunti sarebbero stati assunti per meriti propri, mentre non riferisce, nonostante sia stato su questo interrogato, neppure un solo nome di un mio segnalato! Ripete la solfa dei pontili, dei bar, dei ristoranti, dei box, al porto, allinterporto,

nei centri commerciali e nei mercati agroalimentari che io avrei assicurato, e credo si sia appurato, o si voglia appurare, consultando i gestori di quelle societ, se una sola volta ho imposto o solo richiesto una concessione, unautorizzazione, un appalto un favore per chicchessia, non per un mafioso, ma anche per uno specchiato e trasparente imprenditore. Tante parole nonostante al DAquino, per fortuna, non ci lega n un rapporto di conoscenza, n un incontro, n una stretta di mano, n una telefonata. ON. RAFFAELE LOMBARDO
presidente della Regione

RAFFAELE LOMBARDO

MAFIA & POLITICA. Le motivazioni della sentenza della Corte dAppello di Palermo

No a risarcimento a Mannino perch prese i voti dai boss


Tenne rapporti con Antonio Vella per motivi elettorali
GIORGIO PETTA

PALERMO. Il ricorso, come annunciato la scorsa settimana, lo presenter dopo avere letto, insieme con i propri legali, la motivazione della Corte di Appello per le Misure di Prevenzione di Palermo che ha respinto la sua richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione. Lex ministro Calogero Mannino, oggi deputato del Gruppo misto, stato chiaro in proposito. Non sono interessato ad alcun risarcimento - ha detto - ma solo ad avere giustizia. Le motivazioni sono state depositate ieri in cancelleria dalla Corte di Appello chiamata a stabilire se i giudici che disposero il 28 novembre 1995 - su richiesta della Procura della Repubblica - larresto del parlamentare con laccusa di concorso esterno in associazione mafiosa avessero commesso, o meno, un errore. Orbene - si legge nella motivazione scritta dal collegio composto dal presidente Salvatore Di Vitale e dai consiglieri Raffaele Malizia e Gabriella Di Marco non vi dubbio che per un uomo politico di primo piano accettare consapevolmente lappoggio elettorale di un esponente di vertice dellassociazione mafiosa e, a tal fine, dargli tutti i punti di riferimento per rintracciarlo in qualsiasi momento, integra gli estremi di colpa grave e costituisce, senza dubbio, condotta sinergica rispetto allevento de-

tenzione. I giudici della Corte dAppello per le Misure di Prevenzione hanno passato in rassegna la storia processuale del parlamentare assolto dopo 16 anni dallaccusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Lex ministro, arrestato dopo avere avuto notificato dai magistrati inquirenti un avviso di garanzia nel febbraio del 1994, rimase sottoposto alla custodia cautelare, buona parte della quale trascorsa in carcere, per 23 mesi. Processato, il Tribunale di Palermo lo assolse con la formula dubitativa il 5 luglio 2001. L11 maggio 2004, in secondo grado, la Corte dAppello ribalt la sentenza e lo condann a 5 anni e 4 mesi di carcere. Un anno dopo, il 12 luglio 2005, la Corte di Cassazione annull per difetto di motivazione la condanna e rinvi gli at-

ti alla Corte di Appello di Palermo per la celebrazione di un nuovo processo davanti ad una sezione diversa dalla precedente. La sentenza fu ancora una volta capovolta. Mannino, il 22 ottobre 2008, fu assolto perch il fatto non sussiste e il giudizio fu confermato dalla Suprema Corte il 14 gennaio 2010. Di qui la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione. Rilevano, per, nella loro motivazione i giudici della Corte di Appello per le Misure di Prevenzione che lunico aspetto valutabile in questa sede costituito dai rapporti consapevolmente intrattenuti da Mannino con il mafioso Antonio Vella per motivi elettorali e dallavere, in particolare, accettato che costui divenisse un suo procacciatore di voti, con leffetto di ingenerare, quindi, nella mafia

agrigentina - scrivono ancora - la convinzione che egli fosse soggetto disponibile per gli interessi dellorganizzazione, tanto che numerosi collaboratori di giustizia, in sede penale, hanno riferito di avere appreso, nellambito del contesto associativo (allinterno del quale si era diffusa la voce) che costui fosse politico disponibile per gli interessi dellorganizzazione mafiosa, pur non riferendo alcunch di specifico sullargomento. assai probabile che la vicenda non finisca qui. Tra laltro le disavventure giudiziarie dellon. Mannino continuano. Lo scorso febbraio i pm Antonio Ingroia e Nino Di Matteo gli hanno, infatti, notificato un avviso di garanzia nellambito dellinchiesta sulla presunta trattativa tra Stato e mafia. Ma il parlamentare ha respinto veementemente ogni accusa.

LEX MINISTRO CALOGERO MANNINO

O LA POLEMICA
Mons. Di Cristina pronunci la parola mafia

PALERMO. Volentieri avremmo voluto ignorare la polemica innescata a distanza da Riccardo Nencini, Segretario del Psi, mettendo sotto accusa larcivescovo, monsignor Salvatore Di Cristina, reo di non avere mai pronunciato la parola mafia durante la celebrazione delle esequie di Placido Rizzotto a Corleone. Ma poich la polemica stata accolta da parecchie testate giornalistiche, per amore di verit, siamo costretti ad intervenire. Se Nencini fosse stato attento allomelia sin dallinizio, avrebbe potuto ascoltare lArcivescovo esprimere "apprezzamento incondizionato

da tributare a chi, battendosi contro il sopruso mafioso, ne ha affrontato la rappresaglia criminale, pagando con la vita la fedelt allimpegno assunto". Il riferimento alla mafia rimane implicito, e tuttavia vivo, in tutta lomelia, come possibile rilevare dal testo consultabile sul sito ufficiale dellArcidiocesi di Monreale. quanto si legge in una nota a firma di monsignor Antonino Dolce, vicario generale dellArcidiocesi di Monreale che replica alle polemiche sorte dopo i solenni funerali di Stato del sindacalista assassinato

dalla mafia il 10 marzo 1948 celebrati a Corleone, nella Matrice di San Martino, presente il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Secondo Nencini, monsignor Di Cristina, durante lomelia non avrebbe mai parlato di mafia. Ora la smentita della Chiesa. Chi conosce monsignor Di Cristina - scrive il vicario generale Antonino Dolce - non potr accusarlo di essere rimasto in silenzio davanti al fenomeno mafia: ne danno testimonianza molte sue omelie in cui lo stigmatizza come struttura di peccato, assolutamente inconciliabile con il Vangelo e la professione cristiana.

IL CASO LUSI E IL GIALLO DI UN PAGAMENTO

Rimborso tra Bonura e Bromura Lavvocato catanese allibito


TONY ZERMO

Il senatore ex margheritino Luigi Lusi si sar messo in tasca una ventina di milioni, ma di soldi ai capipartito ne ha distribuiti parecchi. E ora ai giudici che lo vogliono arrestare ha fatto recapitare la lista della spesa dalla sua segretaria Francesca Fiore, una lista divisa per schede, ogni scheda intestata a un parlamentare e dentro la somma sborsata, la causale e la data. E viene fuori di tutto, migliaia di euro per il pagamento di multe, spese per telefonini e per feste dei bambini. Poi allimprovviso ti imbatti in un nome conosciuto e hai delle perplessit. Il nome quello dellavvocato catanese Harald Bonura riportato da Repubblica, sia pure senza la H. Bonura un professionista molto stimato e abbastanza lontano dalla politica, anche se Enzo Bianco, quando divenne ministro dellInterno, lo avrebbe voluto sindaco di Catania. Secondo il giornale di Ezio Mauro, nella scheda intestata a Franceschini scritto: 43.250 euro per fattura avvocato Arald Bonura, spesa presentata dal deputato Antonello Giacomelli (ritenuto da Lusi mandatario di Franceschini). Al telefono, Harald Bonura caduto dalle nuvole: Non ho mai lavorato per la Margherita, n per nessun altro partito e non ho mai emesso alcuna fattura n per quella somma e n per altro. Probabilmente si tratta di una omonimia. Ma non possibile. Uno che si chiama Arald e fa lavvocato ce ne sar uno su un milione in Italia. Sar cos, ma io quella fattura non lho

Il senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita, accusato di appropriazione indebita per aver sottratto almeno 25 milioni dalle casse del partito Decine di migliaia di euro rimborsati a Francesco Rutelli e ai parlamentari che facevano parte del suo entourage per pagare le bollette telefoniche Nella scheda relativa a Giuseppe Fioroni, ex ministro dellIstruzione, ci sono 11mila euro erogati per il pagamento delle multe In una scheda intestata a Franceschini ci sarebbe una fattura di 43.250 per un avvocato: Harald Bonura (nella foto) o Hector Bromura

mai emessa, n ho mai svolto alcun lavoro per nessun partito. Anni fa mi chiesero se ero disponibile ad assumermi degli incarichi e dissi di no. Non so cosa dire, sono allibito e forse dovr querelarmi, ma non so nemmeno contro chi. Non conosco nemmeno questo onorevole Giacomelli che avrebbe presentato la fattura a mio nome. Se sospettassi che si tratta di una truffa, che ci sia stata una falsificazione di atti e se lei mi dice che c una fattura intestata a mio nome vado in Procura. Dopo questa conversazione stralunata abbiamo visto che Il Messaggero scrive che quella fattura non era dellavvocato Harald Bonura, bens di un tale avvocato di nome Hector Bromura. Chiss perch, il nome era stato completamente travisato. Quanto a questo avvocato Bromura non c traccia su Google e nemmeno sullelenco telefonico di Roma. Nel frattempo lon. Giacomelli ha inviato ad Harald Bonura un sms con il quale chiedeva scusa del fatto che il suo nome (dellavvocato catanese) fosse stato associato al suo (di Giacomelli) per il caso Lusi. Tutto chiarito, soltanto un equivoco? Non cos semplice. Chi ha fornito a Repubblica il falso nome di Harald Bonura? Lo ha fatto per sbaglio, per sbadataggine, oppure conoscendo il buon rapporto esistente tra Bonura e Bianco ha voluto colpire per vie trasversali lex ministro dellInterno? S parlato di Enzo Bianco per il caso dellex cassiere truffaldino della Margherita, ma ha sempre detto e confermato che il denaro serviva soltanto per spese politiche a favore del partito, dunque legittime spese istituzionali.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

i FATTI
VACANZE GRATIS. Smentito dai verbali di Dacc: Al governatore pagai tutto, non mi ha mai restituito nulla
Le vacanze pagate
Cos le ultime ammissioni del faccendiere Dacc sui soggiorni pagati a Roberto Formigoni ESTATE

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Formigoni: Se ho avuto vantaggi lascio


Marinaio rivela: Yacht messo nella disponibilt esclusiva del governatore
EXPO 2015
FRANCESCA BRUNATI

CAPODANNO 2011 ALLE ANTILLE

Noleggio, da giugno a settembre, dello yacht Ad Maiora a disposizione di Formigoni

Il governatore Prima opera irregolare? Io non ne so nulla


Sarebbe veramente drammatico se gi la prima gara avesse delle irregolarit. Cos il commissario generale di Expo e presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, interpellato ieri a margine di un incontro del Pdl a Milano, ha parlato circa le indagini aperte dalla Procura della Repubblica sulla prima gara di appalto per lExpo del 2015. Mi auguro - ha aggiunto Formigoni che la notizia non corrisponda a verit. Evidentemente io non ne so nulla anche perch, n come presidente di Regione, n come Commissario Generale ho alcunissima responsabilit nella cosa. Ripeto: mi auguro non corrisponda a verit, noi come istituzioni abbiamo preso, mi sembra, mille precauzioni, abbiamo coinvolto la societ nel firmare protocolli di legalit con la Prefettura, con le aziende. Certo ha ribadito il governatore -, sarebbe veramente drammatico se gi la prima gara avesse delle irregolarit. Ora ci sono delle indagini in corso, mi auguro non corrisponda a verit e comunque sappiamo di avere una magistratura vigilante che ci d una mano da questo punto di vista. Speriamo di avere in fretta notizie e che queste notizie siano positive. Distinguiamo quello che compete alla societ da quello che compete alla Regione. Il Tavolo Lombardia si occupa delle opere di accesso, lo presiedo io come sapete e siamo in orario, abbiamo inaugurato in anticipo di 8 mesi la terza corsia della Milano-Como, ogni giorno ci sono delle difficolt ma ogni giorno le abbiamo superate perch siamo in perfetto orario.

MILANO. Se qualcuno dimostrasse che Dacc ha avuto un vantaggio dai rapporti con me mi assumer le mie responsabilit e mi dimetter. Sono le parole di Roberto Formigoni sugli ultimi particolari venuti a galla nellinchiesta sul caso Maugeri e che, sulle vacanze a cinque stelle su yacht e ai Caraibi, contraddicono la versione da sempre data dal Governatore della Lombardia. Mentre le indagini continuano a ritmo serrato, e potrebbero riservare sorprese, spuntano altri e inediti dettagli, dai risvolti pi politici che giudiziari, sui viaggi natalizi ed estivi di Formigoni. Dettagli messi a verbale, non solo dal faccendiere Piero Dacc, in carcere dallo scorso 15 novembre per la vicenda del San Raffaele e pi di un mese fa raggiunto, con altre 4 persone, da un altro provvedimento darresto per linchiesta sulla Maugeri, ma anche dal marinaio responsabile di uno delle sue lussuose barche, lAd Maiora. Il marinaio, sentito dai pm di Milano Laura Pedio e Antonio Pastore che da oltre un mese, assieme al procuratore aggiunto Francesco Greco, stanno interrogando quasi senza sosta indagati e non, ha spiegato che lo yacht sarebbe stato messo nella disponibilit esclusiva del presidente della Regione Lombardia, da giugno a settembre, o in Liguria o in Sardegna. Un benefit, offerto da Dacc, che avrebbe quasi sempre usato laltra sua barca e che avrebbe sborsato, tra i 30 e i 50 mila euro a stagione. Costi che rientrerebbero in quella che era lattivit di lobbying e di pubbliche relazioni di Dacc, tant che il faccendiere, sabato scorso, avrebbe messo nero su bianco in un verbale che non secretato: Formigoni - questa la sintesi - era mio ospite, non mi ha mai restituito nulla, cos come era stato mio ospite per almeno tre capodanni alle Antille. Per le vacanze esotiche a cavallo tra il 2010 e il 2011 Dacc in sostanza ha raccontato ai pm di aver speso 100 mila euro per il noleggio di un jet privato, aereo della societ del gruppo Mediaset Alba Servizi.

Vicenda, quella del viaggio caraibico di Formigoni, che era gi venuta a galla lanno scorso dai racconti fatti agli inquirenti, che allora indagavano sul dissesto del San Raffaele, dalla segretaria di Mario Cal, lex braccio destro di Don Verz morto suicida. Da quel momento la storia, che pare non avere alcun risvolto

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Noleggio di un jet privato

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000 eur 50.

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Affitto resort a 7 stelle


ANSA-CENTIMETRI

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La difesa: Si va in

viaggio in gruppo, uno paga una cosa, uno paga laltra, alla fine si conguaglia

IL GOVERNATORE ROBERTO FORMIGONI GUARDA IL TRAMONTO DAL PIRELLONE

penale, si dipanata con laggiunta di volta in volta, di particolari, come quello fornito sette giorni fa da Dacc che ha ammesso che su quel volo andata e ritorno per le Antille, assieme a lui, ci sarebbero stati Formigoni, il suo segretario Willy e Roberto Perego. Dichiarazioni che hanno di nuovo sollevato un vespaio. Con Formigoni che conferma la sua versione di sempre: Si va in vacanza con un gruppo ampio, uno paga una cosa, uno paga unaltra e alla fine si conguaglia ma non stato sperperato neppure un euro di denaro pubblico e non c nessuna indagine a carico della Regione Lombardia. E ancora: Non ci sono scandali nella sanit lombarda. Il San Raffaele unazienda privata e pagavamo allospedale le sue prestazioni di altissima qualit. Se qualcuno ha compiuto malversazioni sono state compiute da privati nei confronti di aziende private. E infine: Se si dimostrasse che Dacc ha avuto un vantaggio dai rapporti con me mi assumer le mie responsabilit e mi dimetter. Mentre esponenti del Pdl, come Paolo Valentini, capogruppo nel consiglio regionale lombardo, leuroparlamentare Lara Comi, il senatore Stefano De Lillo e il presidente della Provincia di Milano Guido Podest, hanno fatto quadrato attorno al Governatore, il capogruppo del Pd in Regione Luca Gaffuri ha lanciato un invito alla maggioranza: Formigoni stato smentito da Dacc. Il Pdl e la Lega farebbero bene a votare la sfiducia. Infine per Franco Mirabelli, consigliere lombardo sempre del Partito Democratico, le dichiarazioni di Dacc sono lulteriore conferma che Formigoni non ha pi la credibilit n lautorevolezza per continuare a governare la Lombardia.

10.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

i FATTI

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VATILEAKS. Luomo, in cella di sicurezza, provato e in preghiera. Dietro il gesto si ipotizzano motivi ideologici contro faide e guerre di potere

Al via indagine sul corvo, si cercano i complici


Il maggiordomo Paolo Gabriele per ora accusato di furto aggravato, nessuna ammissione
GIOVANNA CHIRRI

CITT DEL VATICANO. Detenuto nella cella di sicurezza nel palazzo del Tribunale vaticano il maggiordomo del Papa Paolo Gabriele pensa a come difendersi dalla grave accusa - furto aggravato di documenti riservati, al momento che gli viene contestata: ha nominato due avvocati di sua fiducia e li ha gi incontrati. Una fonte afferma che luomo si rifiuta di parlare, secondo unaltra, invece, avrebbe gi fatto due nomi agli inquirenti. Al via istruttoria formale. Gli investigatori vaticani lavorano alacremente, in cerca di riscontri, prove, possibili complici e un eventuale livello superiore, tanto che stata gi chiusa listruttoria sommaria del promotore di giustizia Nicola Picardi e si avviata la fase di istruttoria formale, condotta dal giudice istruttore Piero Antonio Bonnet. Indagini spedite, ma forse altri atti. Il passaggio alla fase formale, spiega il direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, ha permesso la ufficializzazione del nome dellarrestato, e di detenzione a tutti gli effetti si tratta, visto che in Vaticano non esiste il fermo. Gabriele cittadino vaticano, abita in Vaticano, e nella sua abitazione sono stati rinvenuti documenti riservati. Indagini a tutto campo, che non escludono altri atti e i cui tempi, proprio per questo, potrebbero anche allungarsi. Laccusa, furto aggravato. Sempre padre Lombardi nel pomeriggio interviene per precisare che attualmente la magistratura ha contestato a Paolo Gabriele semplicemente il reato di furto aggravato. Siamo a uno stadio molto iniziale del procedimento penale, perci le quantificazioni di pene gravissime avanzate da alcune testate non hanno ragione di essere. Una precisazione rispetto ad alcune notizie secondo cui a Gabriele sarebbero stati contestati reati come come quello di violazione della corrispondenza di un capo di Stato, e quindi lattentato alla sicurezza dello Stato, con una pena prevista fino a 30 anni di carcere. Ma queste accuse, allo stato, non sono state formalizzate. Indagini su tabulati telefono e conti correnti. Dopo la perquisizione che ha permesso di trovare a casa di una delle persone pi vicine a Benedetto XVI documenti ai quali solo una ristretta cerchia di collaboratori poteva avere accesso, alcuni dei quali finiti pubblicati, la gravit del reato e la necessit di proteggere il Papa e limmagine della Santa Sede non fanno trascurare nessun mezzo investigativo, compresi tabulati telefonici e documentazione bancaria dellarrestato. Innocentisti e colpevolisti. Stupiti e costernati, in Vaticano assicurano che laccusato gode di tutte le garanzie giuridiche previste dai codici in vigore nel piccolo Stato e che, appena sar acquisito un quadro adeguato della situazione il giudice istruttore decider: proscioglimento o rinvio a giudizio. In Vaticano ci si augurerebbe il proscioglimento, ma difficile pensare che la giustizia dOltretevere abbia colpito cos duro una persona tanto vicina al Papa, causando stupore e scalpore, con pochi fondamenti dindagine. Cos dopo lo sconcerto iniziale di chi conosce la fedelt al Pontefice del cameriere 46enne, sposato e padre di tre figli, sul quale fino a 3 giorni fa si sarebbero messe le mani sul fuoco, aumenta la schiera dei colpevolisti. Movente, livello superiore e complici. Per gli inquirenti aperto inoltre il capitolo dei possibili moventi. Il primo quello dei soldi, ma molti lo escludono perch il devoto Gabriele non il tipo, viene sottolineato: Non trafugherebbe mai - assicura chi lo conosce - documenti dal fax del Pa-

I laici della famiglia pontificia


Chi sono (in ordine onorifico) Assistente al Soglio (nobile) Consigliere Generale dello Stato Citt del Vaticano Comandante Guardie Svizzere Consiglieri dello Stato Citt del Vaticano Presidente Accademia Scienze Gentiluomini di Sua Santit Procuratori Palazzi Apostolici Addetti di Anticamera Familiari del papa Aiutante di Camera , assieme alle Memores domini, il laico pi vicino al Pontefice Ha la cittadinanza vaticana e vive con la famiglia nella zona residenziale del Vaticano Affiancato da due domestici, aiuta il Papa a vestirsi e spogliarsi, partecipa alla messa privata, lo segue in tutti gli appuntamenti della giornata, gli serve il pranzo, lo assiste nei suoi viaggi
ANSA-CENTIMETRI

pa per soldi. Motivi ideologici, briele, un uomo che fino a qualche allora: ad esempio, osserva chi giorno fa era considerato buon ipotizza questo movente, il cor- cristiano e che in queste ore viene vo denominato Maria nel libro descritto come molto provato e di Gianluigi Nuzzi descritto co- assorto in preghiera. Di stupore e me cristiano, amante della Chiesa, sconcerto ha parlato il direttore disgustato dalle faide e guerre di della sala stampa padre Federico potere. In questo caso una perso- Lombardi, che ha espresso anche na fedele potrebbe essere inge- la speranza che la famiglia del nuamente caduta vittima delle maggiordomo, amata in Vaticaproprie buone intenzioni e lipo- no, possa superare questa prova. tesi di un livello superiore nella Nel suo editoriale per Octava Dies, inoltre, padre fuga dei docuLombardi ha rilanmenti si rafforzeciato il discorso rebbe. Livelli a Linchiesta. che Benedetto XVI parte, gli inquirenha fatto luned ti non hanno mai scorso ai cardinali trascurato lipotesi sul fatto che imche ci siano dei portante avere complici. amici di fronte alle Il Pontefice. La prove della vita e casa costruita che lui si sente sisulla roccia della curo tra i cardinali fede non cade. Il suoi amici. Papa ha usato questa citazione dal Vangelo di MatFuga da gennaio. La fuga di teo durante ludienza in piazza documenti ha avuto inizio da San Pietro ai circa 40 mila di Rin- gennaio, prime a finire in tv, alnovamento dello Spirito. Una cita- cune lettere di mons. Carlo Mazione che ha colpito quanti guar- ria Vigan, attuale nunzio a Wadavano a Benedetto XVI per co- shington, contro la corruzione glierne lo stato danimo dopo lar- nel Governatorato vaticano, poi resto. Accolto festosissimamente, appunti sullo Ior del card. Nicoil Papa apparso sereno anche se ra, un appunto riservato di paun po affaticato e non ha fatto al- dre Lombardi sul caso Orlandi. cun accenno alle cronache recen- Fino, ed stato troppo, alla pubti e dolorose. Per la prima volta blicazione nel libro di Gianluigi dal 2006, il posto in prima fila Nuzi di lettere indirizzate diretsulla papamobile, accanto allauti- tamente al Papa e documenti rista, non era occupato da Paolo Ga- servatissimi.

O LA BANCA VATICANA

In nove punti il jaccuse contro Gotti Tedeschi


ROMA. Comportamenti erratici e sbagliati, eccessivo accentramento nelle politiche gestionali, incapacit di essere informato sullattivit della banca e nella sua difesa: sono alcune delle critiche mosse dal Cda dello Ior a Ettore Gotti Tedeschi nel documento di sfiducia in possesso del Corriere della Sera e pubblicato sul suo sito. Il memorandum - alla base della sfiducia al presidente Gotti Tedeschi - ripercorre le tappe della giornata del 24 maggio scorsi, sottolineando che stato concepito e redatto in base a circostanze eccezionali. Si legge, tra laltro, che il presidente dello Ior nel corso del confronto in consiglio, ha avuto modo di esprimersi liberamente e di fare le dovute osservazioni. Gotti Tedeschi ha parlato per oltre 70 minuti e intorno alle 15.40 stata presentata la mozione di sfiducia poi votata dai consiglieri. Gotti Tedeschi, si legge nel documento, intorno alle 16 ha lasciato il board, prima di conoscere lesito del voto. Le motivazioni che stanno a monte della decisione di sfiducia al presidente si articolano in 9 punti: 1) incapacit di portare avanti i doveri di base del presidente; 2) incapacit di essere informato sulle attivit dellistituto e mantenerne informato di conseguenza il Cda; 3) non aver partecipato ai lavori del Cda; 4) mancanza di prudenza e precisione nei confronti della politica dellistituto; 5) incapacit di fornire spiegazioni sulla diffusione dei documenti in possesso del presidente; 6) diffusione di notizie imprecise sullistituto; 7) incapacit di rappresentare pubblicamente e difendere la banca di fronte a notizie imprecise da parte dei media; 8) eccessivo accentramento; 9) progressivi comportamenti sbagliati ed erratici. Alla luce di queste osservazioni e critiche, si legge nel memorandum, alle 17 il Cda ha approvato la mozione di sfiducia. Il Cda della sovrintendenza dello Ior - si legge in calce - non ritiene di aver pi fiducia nel presidente Ettore Gotti Tedeschi e suggerisce la fine del suo mandato dalla carica di presidente e consigliere. I lavori terminano alle 17.30.

Si cercano riscontri, indagini sui tabulati telefonici

Il Papa cita il Vangelo di Matteo: Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perch era fondata sulla roccia

DAL 2006 CON RATZINGER


Addolorato, provato, in silenzio e in preghiera. Cos viene descritto Paolo Gabriele, dal 2006 aiutante di Camera di Benedetto XVI. Gi da giovanissimo, Paoletto lavorava come semplice addetto alle pulizie in segreteria di Stato.

LA FAMIGLIA A OSTIA

La palazzina dei misteri la stessa di Orlandi


ROMA. Due misteri in tre piani rischiano di diventare troppi. Dentro la Citt del Vaticano la casa di Paolo Gabriele nella stessa palazzina di quella della famiglia di Emanuela Orlandi: il maggiordomo del Papa arrestato gioved con laccusa di aver trafugato documenti riservati del pontefice e la madre della ragazza scomparsa nel nulla nel 1983. Tuttintorno, allinterno delle mura sacre e anche fuori, limbarazzo, il silenzio forzato, la diffidenza dei cittadini dello stato pontificio nei confronti della stampa. Il Vatileaks ha scosso la tranquillit di questa cittadina nella citt. Diversi, a mezza bocca, esprimono dubbi sulla colpevolezza del cameriere personale del Papa. Un uomo molto educato, un po altezzoso, lo descrive una fotografa che ha il negozio in zona. Le tapparelle di casa Gabriele al terzo e ultimo piano sono abbassate. La moglie e i tre figli si sarebbero rifugiati nella casa di Ostia, il mare di Roma, alla periferia sud, secondo quanto si dice. Nella stessa palazzina vive ormai solo la madre di Emanuela, Maria Orlandi.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

12. i FATTI
ENNA. Dal carcere le scuse del fidanzato-killer di Vanessa. Lavvocato: Una lettera in cui c un pensiero ai familiari della ragazza
OLTRE TRENTA UCCISI

Siria, strage di bambini Esercito La famiglia Scialfa: Non ci importa cosa scrive, in cella non ha nulla da fare sottaccusa

Nessun perdono, una mente diabolica


WILLIAM SAVOCA

LE INDISCREZIONI SUL TESTO DELLA LETTERA


Cari suoceri, Giovanni ed Isabella vi chiedo perdono per quello che ho fatto. un passo di una della lettere che - secondo alcune indiscrezioni, smentite nel contenuto specifico dal suo legale - Francesco Lo Presti, 34 anni, che il 24 aprile scorso uccise la sua convivente Vanessa Scialfa, 20 anni. Luomo, che in carcere a Palermo, chiede perdono alla famiglia di Vanessa, ma anche a sua madre. Ora mi trovo qui perch non ti ho ascoltato le dice. Come ho potuto fare una cosa del genere alla donna che amo? si interroga e chiede scusa agli amici ricordando come nata la sua storia damore con Vanessa e dicendo di essere pentito.

ENNA. Il brutale assassinio della giovane Vanessa Scialfa, avvenuto lo scorso 24 aprile, lasci sgomenti unintera nazione e ieri, a distanza di oltre un mese, il suo assassino, il convivente Francesco Lo Presti, ha affidato il suo pensiero, la sua costernazione e le sue riflessioni in una lettera custodita dallavvocato difensore Antonio Impellizzeri il quale ne blinda il contenuto che, assicura, non stato reso pubblico. Lo Presti dal carcere Pagliarelli di Palermo si sfogato in una lettera consegnata allavvocato Impellizzeri che in merito al contenuto dice: In sede di colloquio mi ha consegnato questo scritto, tra cui presente un pensiero alla famiglia della giovane Vanessa Scialfa. Le ricostruzioni venute fuori in questi giorni, nota Impellizzeri, non hanno nessun fondamento di verit, ma nonostante ci non stato negato che sia presente un pensiero per il dolore che sta vivendo la famiglia Scialfa che oggi diffida su quello che potrebbe aver scritto Lo Presti. Lo si pu benissimo notare dalle parole di Giovanni Scialfa, il pap di Vanessa, che ancora oggi soffre insieme alla sua famiglia per la brutale morte della figlia: Non ci interessa il fatto che abbia scritto o no una lettere, un discorso su cui non vogliamo entrare. La ferita ancora aperta e troppo profonda per sentire cosa ha spinto la follia di Lo Presti ad uccidere la figlia ed per questo che la parola perdono non assolutamente concepita nei pensieri dei familiari ed amici di Vanessa Scialfa. Neanche prendo in considerazione quello che ha scritto. In carcere non avendo nulla da fare avr scritto qualcosa il duro commento di Scialfa che stenta a trovare le parole per dare un perch alla decisione di Lo Presti di scri-

Il legale dellomicida: Lho trovato disperato. Chiesta la perizia di un neuropsichiatra per presunti problemi in et giovanile. Giallo sul trasferimento da Enna a Palermo
vere una lettera. E Scialfa dice di non essere neanche interessato al contenuto della missiva cos come alla richiesta di perdono di Francesco Lo Presti. Che potrei dire? Non ci sono parole per rispondere a una mente cos diabolica. Sin dal primo istante in cui pap Giovanni aveva realizzato che a uccidere la figlia fosse stato proprio quelluomo che non voleva accanto alla sua Vanessa, disse di volerlo tra le mani, un gesto dira dettato dalla rabbia e dal dolore. La sensazione di sdegno e rigetto nei confronti di Lo Presti non passata in Giovanni Scialfa che tiene lontana lipotesi di accettare, anche "pro forma" le scuse o la richiesta di perdono. Cos come mamma Isabella la quale disse subito di non voler sentire parlare di perdono, cos come di minima possibilit di vedere Lo Presti fuori dalle mura carcerarie senza aver scontato la giusta detenzione per un omicidio cos brutale. Nella mente dellomicida ben impressa la gravit di quanto commesso ed ora vivo in lui il tormento. Ho trovato il giovane affranto dal dolore, quasi disperato, costernato per la tragedia che egli stesso riconosce daver commesso ha ammesso lavvocato Impellizzeri che aggiunge: Ho intrattenuto con lui un lungo e articolato colloquio difensivo, ho cercato di comprendere le ragioni e le motivazioni che lo hanno spinto a commettere questo delitto gravissimo. Sul comportamento certa-

mente violento di Lo Presti, lavvocato ha spiegato che si sta valutando lincidenza dei seri problemi neurologici in et giovanile e per tale motivazione stato chiesto il parere di un noto neuropsichiatra di fama nazionale. Si poi parlato delluso della cocaina il giorno dellomicidio: Ci sono degli elementi in tal senso negli atti che lautorit giudiziaria ha depositato, per ci sono ancora aspetti che devono essere approfonditi. Subito dopo larresto Lo Presti era stato rinchiuso nel carcere di Enna, salvo poi essere trasferito a Palermo. In un primo momento era stato motivato con un trattamento ostile da parte di altri detenuti, i quali non gli avrebbero perdonato lomicidio di una giovane ragazza. E ora lavvocato Impellizzeri dice: un fatto ordinario il trasferimento dal carcere di Enna a quello di Palermo, spegnendo eventuali circostanze in tale direzione.

BEIRUT. Cadaveri di bambini, anche di un anno, stesi a terra, alcuni con gli occhi sbarrati, altri con ferite devastanti al volto, altri ancora che sembrano dormire, con indosso il pigiamino. Il massacro di civili avvenuto ieri a Hula, di cui gli oppositori hanno diffuso le immagini su Internet, sconvolge le coscienze e rischia di portare un colpo fatale ai tentativi dellOnu di riportare la pace in Siria. Gli osservatori delle Nazioni Unite, arrivati ieri in questa citt una ventina di chilometri da Homs, hanno confermato che almeno 92 persone sono state uccise, di cui 32 bambini, e hanno chiamato indirettamente in causa lesercito. Gli inviati hanno infatti accertato limpiego dei cannoni di carri armati nel bombardamento di Hula di venerd, ha affermato il capo della missione, il generale norvegese Roberto Mood, che ha definito lepisodio una tragedia brutale e ha evocato il pericolo di una guerra civile aperta. Quasi a conferma dei suoi timori, lEsercito libero siriano, composto essenzialmente da militari disertori, ha detto che mander al diavolo il piano dellinviato Kofi Annan se lOnu non interverr immediatamente per mettere fine alle violenze del regime e ha lanciato un appello ai Paesi amici dellopposizione siriana affinch lancino raid aerei contro le forze del presidente Bashar al Assad. Le quali, da parte loro, continuano la repressione. Secondo i Comitati locali di coordinamento dellopposizione, non meno di 40 persone sono state uccise anche ieri.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

i FATTI
BRINDISI. In cinquemila dalle regioni del Sud gli studenti hanno dichiarato la loro indignazione per lattentato

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No a una scuola militarizzata


Giustizia per Melissa. Non ancora identificato lattentatore
PAOLA LAFORGIA

BRINDISI. Hanno detto no alla paura lo hanno ripetuto e persino gridato perch dal dolore per una morte insensata hanno imparato che gli studenti di Brindisi non sono soli, che con loro si sono indignati tutti gli studenti di tutta Italia e che solo ripartendo dai banchi di scuola, dallo studio e dallimpegno dei giovani si pu battere la cultura della violenza del terrore. Erano quasi cinquemila gli studenti che sono sfilati ieri in corteo a Brindisi sfidando la pioggia ad una settimana dallattentato che sabato scorso ha provocato la morte di Melissa Bassi e di altre cinque studentesse dellistituto Morvillo Falcone. Lo hanno fatto in una manifestazione alla quale hanno partecipato ragazzi brindisini e pugliesi ma anche quelli di altre regioni del centro sud che con una cinquantina di pullman hanno raggiunto Brindisi per raccontare la loro rabbia ma anche per lanciare un messaggio di coraggio perch solo uniti si pu vincere la violenza. Hanno parlato di coraggio, speranza, giustizia e verit: quella verit che gli inquirenti stanno cercando approfondendo ogni fotogramma delle immagini che hanno ripreso lattentatore mentre faceva scoppiare le bombole di gpl messe in un cassonetto allingresso della scuola, ma che ancora non hanno consentito di dargli una identit certa. E controlli delle forze di polizia sono stati fatti anche mentre i ragazzi sfilavano nelle strade. In testa al corteo, a reggere lo striscione che con lo slogan Io non ho paura impresso anche sulle magliette bianche indossate da quasi tutti i ragazzi, cerano i compagni di

scuola di Melissa. Non per i suoi compagni di classe che sono rimasti a casa su consiglio degli psicologi che da sabato scorso li seguono per aiutarli a superare il trauma subito. Il corteo, organizzato da associazioni studentesche con il sostegno di

Libera, Rete della conoscenza, Arci e Cgil, si radunato dal piazzale a pochi passi dallistituto Morvillo, nei pressi del Tribunale, e poi, attraverso una delle strade principali della citt ha raggiunto piazza della Vittoria dove da un palco si sono succe-

duti gli interventi degli studenti. Sabato scorso ci crollato il mondo addosso, siamo stati colpiti nel luogo che ritenevamo pi sicuro - dice una studentessa dellUds, Francesca - oggi vogliamo gridare a tutti che vogliamo cominciare da

ENNESIMA STRAGE IN FINLANDIA, ARRESTATO UN DICIOTTENNE

Sale su un tetto e spara sulla folla: 2 morti


HELSINKI. Esalito sul tetto di un edificio del centro di Hyvinkaa, una cittadina finlandese a 50 chilometri da Helsinki, e da l ha aperto il fuoco con due fucili sulla folla uccidendo un ragazzo ed una ragazza e ferendo altre sette persone, una delle quali, una donna poliziotto di 23 anni, in modo gravissimo. Il cecchino, un diciottenne del posto, stato arrestato poche ore dopo la strage dalla polizia mentre si aggirava in tuta mimetica e ancora armato per le strade della cittadina di circa 45 mila abitanti. La sparatoria avvenuta a tarda notte e le vittime sono due diciottenni che stavano festeggiando in un pub la vittoria della squadra di baseball locale, lHyvinkaan Tahko. Il ragazzo morto ed alcuni dei feriti, tutti giovanissimi, fanno parte della squadra. Non si conoscono i motivi della strage e nemmeno se il cecchino conosceva le due vittime, sue coetanee. La sparatoria ha per sollevato unondata di sdegno in Finlandia, dove negli ultimi anni si sono verificate numerose stragi in edifici pubblici e centri commerciali.

qui e dalla scuola un percorso di legalit sul territorio. Come lei anche Martina, coordinatrice provinciale dellUnione degli studenti, ripete che la paura non pu fermare i giovani. Noi abbiamo fiducia nella scuola, chiediamo sicurezza, ma non attraverso la militarizzazione - dice - la costruiremo attraverso un percorso di assemblee e incontri che parte da oggi. Sanno che la manifestazione un punto di partenza, e che il grosso del lavoro comincer quando i riflettori saranno spenti. Per questo chiedono alle televisioni di non speculare sul dolore ma di stare ad ascoltare, perch la notizia - dicono - oggi non la morte di una persona ma che noi ci siamo svegliati e non intendiamo stare zitti. Respingono qualsiasi ipotesi di aiuto da parte della mafia locale che si sarebbe offerta di trovare i responsabili perch - dicono - proprio quella la cultura dellillegalit che intendono respingere. Ma tra tante parole che incitano ad essere forti, emergono anche i ricordi e il dolore. Mi sento miracolata, sarei potuta essere io al posto di Melissa, dice Sarah, una compagna della studentessa uccisa che ogni giorno prendeva lautobus con lei da Mesagne. Sarah non andata alla manifestazione, ma ha affidato le sue parole ad un messaggio. Morire a 16 anni senza un perch, con una vita davanti, colma di progetti e di sogni impensabile - dice - ma non si pu sovrapporre violenza a violenza.

LA PROTESTA CONTRO LA VIOLENZA


Due momenti della manifestazione per le strade di Brindisi. Gli studenti affermano di avere fiducia nelle istituzioni

Uniti si pu vincere la violenza uno degli slogan. Nessun aiuto dalla mafia locale: No alla cultura dellillegalit. In testa al corteo la classe della ragazza rimasta uccisa

GELA

MARSALA. Arrestato un sardo: abusa di un 14enne siciliano conosciuto on line

O la paghetta o la vita e i genitori fanno arrestare il figlio 16enne


GELA. Il desiderio di fare spendi e spandi, di garantirsi un tenore di vita alto, spinge un sedicenne ad indossare i panni di estortore. E la mazzetta, non la paghetta settimanale, la pretendeva dai genitori la cui vita, di recente, era stata fortemente segnata da urla, forti litigi, danneggiamenti e minacce di morte che li avevano stremati. Fino a ieri mattina quando, allennesima sfuriata del ragazzo che pretendeva la consegna di 200 euro, padre e madre si sono visti costretti a barricarsi in casa per salvare la pelle perch il figlio, con tanto di coltello in mano, aveva minacciato di ucciderli perch renitenti alle sue richieste. Una brutta storia di violenza e miseria sulla quale i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno messo la parola fine con larresto del figlio estortore. Lo hanno colto in fallo, ancora in possesso di un coltello di genere vietato, dopo avere ricevuto linvocazione daiuto lanciata al centralino del "112" dai suoi genitori che, terrorizzati, hanno temuto di fare una brutta fine per non avere ceduto alle richieste di denaro del figlio. Ora il sedicenne si trova rinchiuso al centro di prima accoglienza per minori di Caltanissetta con le accuse di tentata estorsione, minaccia aggravata, porto abusivo darma e danneggiamento. Secondo quanto raccontato dai due "genitori-coraggio" ai militari dellArma, il sedicenne da qualche giorno avrebbe cominciato a manifestare ai genitori pretese di consistenti somme di denaro. Voleva concedersi qualche "capriccio", fare spendi e spandi fuori con gli amici e, al diniego dei familiari che si dicevano impossibilitati a mollargli somme di denaro di una certa rilevanza, il ragazzo avrebbe reagito pesantemente. Le richieste del minore avevano turbato il clima familiare dove ormai si respirava aria pesante e dove le liti erano diventate ormai un fatto di routine. Laltro ieri sera, allennesimo diniego di ottenere quanto da lui richiesto, il minore ha dato in escandescenza meditando poi di passare alle vie di fatto in modo da far "capitolare" i genitori. Perci, ieri mattina, con tanto di coltello in mano, sceso in strada ed ha ridotto a brandelli le

Adescava ragazzini su Facebook


Il pedofilo aveva inondato il web di trappole. La Questura: Attenti a internet
MARSALA. Il pi affollato tra i social network (Facebook) utilizzato per contattare ragazzini di varie zone dItalia al fine di andarli a trovare e poi abusarne sessualmente. Il presunto pedofilo, il 36enne Luigi Fonnesu, avrebbe agito dalla sua abitazione di Villacidro, capoluogo della provincia sarda del Medio Campidano, a nord-ovest di Cagliari. Su Facebook, Fonnesu avrebbe adescato un ragazzino marsalese minore di 14 anni. Poi, venuto in Sicilia e allinsaputa dei genitori lo ha incontrato, abusandone sessualmente allinterno di un appartamento. E laccusa mossa al 36enne sardo, che a seguito delle indagini svolte dalla polizia di Marsala stato posto in stato di fermo in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura diretta da Alberto Di Pisa. Le manette sono scattate in Sardegna. Il Fonnesu - si legge in un comunicato della polizia - sfruttando le potenzialit comunicative offerte dal social network Facebook, riuscito a conquistare "sentimentalmente" un ragazzino di Marsala e ad instaurare un rapporto di fiducia che gli ha consentito di organizzare incontri in un appartamento della citt lilibetana. E nel corso del suo soggiorno a Capo Boeo ha incontrato pi volte ladolescente, inducendolo, grazie alla sua maturit e alla sua esperienza, a consumare rapporti sessuali. Dalle indagini emersa linsana passione del fermato verso ragazzini e adolescenti. Sempre grazie a facebook, infatti, ne aveva contattati altri residenti in diverse citt italiane. Nella sua abitazione, i poliziotti della Questura cagliaritana hanno sequestrato due computer. Ma il profilo del Fonnesu non solo su Facebook. E sufficiente, infatti, inserire nome e cognome su un motore di ricerca come Google per scoprire che ha inondato il web (Netlog, Linkedin, waatp, myspace, etc.), spacciandosi per un viaggiatore per motivi di lavoro. E avvertendo sulle insidie che si possono nascondere in questo mondo virtuale, ieri la polizia ha lanciato un appello a padri e madri. E bene ricordare ai genitori di tutti gli adolescenti - si afferma nella nota del Commissariato di Marsala - che la rete internet rappresenta sicuramente un mezzo importante per la conoscenza e per la formazione dei figli, ma nasconde dei pericoli che possono travolgere il loro sviluppo psico-fisico. Si consiglia, quindi, di vigilare. Anche se con molta discrezione, per evitare pulsioni di ribellione.
ANTONIO PIZZO

LUIGI FONNESU, PRESUNTO PEDOFILO

Un incubo

Il ragazzo armato di coltello voleva 200 euro. Padre e madre si barricano in casa e chiamano il 112
ruote dellautovettura del padre e quelle dellauto di un vicino di casa. Poi si presentato in casa e, facendo bella mostra del coltello, lha puntato contro i genitori, minacciandoli di mollargli il denaro se non volevano fare una brutta fine. Al sopraggiungere dei Carabinieri, le vittime, in preda al terrore erano barricate in casa, ed il teen ager teneva sotto tiro la madre, minacciandola di sgozzarla qualore non gli consegnasse la somma di 200 euro. Ma non il denaro ha intascato, ma le manette.
DANIELA VINCI

LA TRAGEDIA A CINQUE MIGLIA DA LEVANZO

Un sub di 22 anni muore in immersione di pesca


TRAPANI. Una giornata di divertimento si conclusa in tragedia per Diego Castiglione, un 22enne trapanese che ieri, intorno alle 11,30, ha perduto la vita durante una immersione in apnea che stava effettuando con altri due amici a cinque miglia a Nord Ovest dellisola di Levanzo, nella zona di mare denominata Banco dei pesci, fuori dal perimetro dellarea marina protetta delle isole Egadi. Il giovane aveva il brevetto di sub e con altri due amici ieri mattina uscito in mare con un gommone per effettuare della pesca subacquea. Proprio nel corso di una delle immersioni i suoi compagni non lo hanno pi visto riemergere. Lo hanno cercato, si sono reimmersi, ma non lo hanno trovato. Allora gi fortemente preoccupati per la sorte del loro amico hanno cominciato a gridare attirando lattenzione di altri sub che si trovavano nella zona, in particolare di un gruppo di marsalesi, tra cui anche un carabiniere, che si sono dati immediatamente da fare per trovare Diego Castiglione. Purtroppo, quando stato effettuato lavvistamento, in un fondale profondo circa 27 metri, per il 22enne non cera pi nulla da fare. Diego Castiglione stato riportato in superficie ma le pratiche rianimatorie effettuate nellimmediatezza, nel disperato tentativo di strapparlo alla morte, non hanno sortito alcun effetto. Il giovane era gi deceduto. Scattato lallarme sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di porto di Trapani che tra la disperazione dei due amici di Castiglione che hanno assistito alla tragedia hanno provveduto a trasferire sulla terraferma il corpo privo di vita del 22enne. Mentre il medico legale, fatto intervenire perch effettuasse lispezione cadaverica, ha accertato che il ragazzo deceduto in seguito a una sincope, i due giovani sono stati interrogati dai militari della Guardia costiera che hanno dovuto ricostruire la dinamica dellaccaduto e trasferire gli atti dellindagine avviata al magistrato di turno che si occupato della vicenda. Accertato che si trattata di una tragica fatalit la salma di Diego Castiglione stata restituita ai familiari straziati dal dolore nellapprendere la notizia della disgrazia. Diego Castiglione era geometra e avrebbe compiuto 23 anni il prossimo mese di luglio. Sul suo profilo di Facebok diversi suoi amici ieri stesso hanno lasciato dei post in cui lo ricordano con grande affetto.
MARGHERITA LEGGIO

Il giovane aveva il brevetto ed era con due amici

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

14. i FATTI
PALERMO, 11 DENUNCIATI

Il racket della mafia dentro la tazzina Il boss imponeva il suo caff ai bar
LEONE ZINGALES

PALERMO. Caff dei clan mafiosi imposto ai bar che avrebbero acquistato decine di confezioni di qualit inferiore rispetto al prodotto medio. Tutto ci per il timore di ritorsioni dei boss. La circostanza emersa da una indagine della Guardia di finanza che si svolta a Palermo e che stata denominata "Coffee break". Su disposizione del gip Riccardo Ricciardi che ha accolto la richiesta della Procura, gli uomini del generale Stefano Screpanti hanno sequestrato cinque societ per un valore di oltre 4 milioni di euro: due del settore del commercio al-

lingrosso di caff, due bar e una palestra, riconducibili ad 49enne, ritenuto, in passato, "fedelissimo" del boss corleonese Salvatore Riina e condannato con sentenza definitiva per associazione mafiosa. Dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e

Gdf. Sequestrate 5

societ per 4 milioni di euro di un uomo di Riina

dal sostituto Dario Scaletta, emerso che limprenditore avrebbe attribuito a prestanome le attivit commerciali sequestrate, mentre in realt avrebbe continuato a gestirle lui direttamente. Undici persone sono state denunciate per concorso in trasferimento fraudolento di valori. Per sfuggire ai controlli luomo, secondo gli investigatori, avrebbe cambiato continuamente i soci delle aziende. Ma lescamotage prevedeva anche la chiusura di alcune societ e la contemporanea apertura di altre. Secondo alcuni collaboratori di giustizia limprenditore ambiva a diventare, ad ogni costo, il leader incontrastato nella fornitura del

SCARSA QUALIT. Il 49enne,

vicino a Riina, voleva essere leader nella fornitura del caff. Con le due societ, Cieffe group e Caff Florio, dava un prodotto inferiore alla media

caff presso gli esercizi commerciali di Palermo. Nel corso delle indagini sono stati accertati episodi di estorsione che sarebbero attribuibili allimprenditore in odor di mafia. Significativo quello realizzato unitamente insieme con un

altro esponente della criminalit organizzata, attualmente detenuto in carcere per scontare una condanna per 416-bis, nel quale entrambi avevano imposto ad un bar di Palermo, con metodi tipici dellintimidazione di stampo mafioso, lacquisto di caff commercializzato da una delle societ sequestrate. Infine, nel corso delle indagini stato possibile appurare lelevato tenore di vita condotto dal titolare delle societ sequestrate e dalla sua famiglia nonostante gli esigui redditi dichiarati al Fisco. I finanzieri stanno verificando se vi sono altri bar, ristoranti ed esercizi commerciali che hanno dovuto loro malgrado acquistare il caff dalle aziende del responsabile, tenuto conto, tra laltro, che dopo la sua scarcerazione (avvenuta nel dicembre 2006) i propri clienti, in un solo anno, sono aumentati del 300% e che da quel momento, fino ad oggi, lespansione della sua attivit nel mercato del caff non ha conosciuto soste.

SETTORE IN CRISI. Mentre i prodotti stranieri invadono lIsola

in breve
IMMIGRAZIONE Superstite: decine di morti davanti alle coste libiche
Sarebbero almeno una decina, ma qualcuno parla anche di 30 dispersi, le vittime dellennesima tragedia dellimmigrazione avvenuta davanti alle coste libiche, stando almeno al racconto di un centinaio di superstiti raccolti su un gommone semi affondato davanti alle coste libiche. Nelloperazione di soccorso, scattata in seguito allintervento della Guardia Costiera italiana, sono intervenute due navi mercantili che hanno trasferito i profughi a Tripoli.

Sicilia, mora di pescatori Addio a 5mila in due anni Ma gli sprechi continuano
Ugl Agroalimentare: Dalla Regione un milione per missioni allestero, tavole rotonde e sagre
MARIO BARRESI

NAPOLI Granata in grado di esplodere trovata in strada da alcuni bambini


Un ordigno bellico, una granata di fabbricazione jugoslava, stato rinvenuto nel pomeriggio a Napoli, nei pressi di un camion parcheggiato in via Giacomo Leopardi, quartiere Fuorigrotta. La granata era in grado di esplodere e fare danni ingenti. Ad accorgersi delloggetto sono stati alcuni bambini che giocavano allinterno di un parco. Informati gli adulti, questi a loro volta hanno chiamato la polizia.

CATANIA. C uno strano nesso matematico che - in Sicilia - lega la mora di pescatori alla moltiplicazione degli sprechi nel settore. In pratica: pi tempo passa e meno imprese del mare (per lo pi familiari, tramandate da generazioni) sopravvivono alla crisi del settore; allo stesso tempo, per una beffarda legge del contrappasso, aumentano i fondi utilizzati per missioni allestero, sagre e organismi pletorici di dubbia utilit. Partiamo dai dati sulle imprese. Giuseppe Messina, segretario regionale dellUgl Agroalimentare, aggiorna sui dati dellabbandono: Oltre 5mila pescatori operanti nel comparto della pesca marittima siciliana nellultimo biennio si sono ritrovati senza lavoro. Un collasso senza precedenti nellomert della politica siciliana nazionale ed europea. Un calo vertiginoso, che dal 2000 ha visto i pescatori attivi ridotti da circa 20.000 a meno di 8.000. Incrociando questi dati con quelli delle vendite di prodotto locale sui mercati siciliani (il 70% non pescato nelle nostre acque) i dubbi sono tanti. E tutti inquietanti: Forse bisogna favorire il prodotto dimportazione? Che sia questa la chiave di lettura? Che la lobby delle societ dimportazione sia approdata anche in Sicilia con energie isolane?. Messina sostiene infatti che sui banconi della grande distribuzione in Sicilia c ormai unimpressionante presenza di prodotto pescato nellOceano Indiano e un trend di continua crescita del pesce proveniente dal Vietnam, un Paese dove, ironia della sorte, la Sicilia ha organizzato una missione commerciale per... promuovere il pesce siciliano. A proposito di promozione: entriamo

nel mare degli sprechi. Come possibile - si chiede Messina - spendere nellultimo triennio qualcosa come circa un milione di euro somme prelevate a vario titolo e non solo dal bilancio regionale colabrodo per missioni in Italia e allestero, incontri e accordi bilaterali, tavole rotonde, pubblicazioni, fiere, rassegne gastronomiche, mentre loccupazione diretta nel settore cola a picco e le imprese di pesca sono sullorlo del precipizio?. E qui arriva lattacco al governo regionale, che appare sordo ed insensibile. Eppure, prosegue il segretario dellUgl Agroalimentare, foraggia con centinaia di migliaia di euro allanno, 150 mila euro annue, strutture di supporto come lOsservatorio Mediterraneo della Pesca dal quale non dato sapere quanto costato il tour di missioni e viaggi allestero, quanto abbiano inciso gli accordi bilaterali sottoscritti e quali risvolti diretti hanno avuto tali iniziative per il comparto della pesca siciliano in termini di maggiore profitto e nuova occupazione. E cos - mentre si aspettano i risultati del repulisti annunciato dallassessorato regionale sullo scandalo dei Consorzi di ripopolamento ittico, emersi anche dopo uninchiesta con i dati sulle indennit e sulla diffusa inattivit pubblicati da La Sicilia - su un altro carrozzone della pesca si scagliano gli strali di Car-

Federazione armatori

In 25 nellOsservatorio ammucchiata inutile

melo Micalizzi, presidente della Federazione armatori siciliani: la Commissione consultiva regionale della Pesca, nominata lo scorso 8 maggio. Unammucchiata di 25 persone - la definisce Micalizzi - per dare solo pareri non vincolanti per il settore pesca, ridotto dagli stessi riconfermati alla totale deriva, incapaci di dare una giusta svolta con nuove idee di sviluppo del settore. Eppure una risorsa utile come il Gac (Gruppo di azione costiera) resta impantanata nei cassetti palermitani. Ricorda ancora il segretario regionale dellUgl Agroalimentare: Gli sforzi profusi per introdurre uno strumento di partecipazione fra amministratori locali, scienza, imprese, pescatori e tessuto produttivo, attraverso i circa 12 milioni di euro attinti dal Fep sono messi a repentaglio dalla lentezza della politica che non ha ancora nominato i componenti del Nucleo di valutazione. Intanto c unaltra emergenza per le marinerie siciliane, rilanciata da Salvino Caputo, presidente della commissione Attivit produttive dellArs: Un altro divieto che proibisce la pesca accidentale del tonno. Divieto per che non viene allargato per la pesca amatoriale: se un pescatore di Palangaro prende accidentalmente un tonno rosso reato, se nelle maglie dei pescatori sportivi resta lo stesso palamite questo consentito. Un provvedimento in contraddizione che crea danni alleconomia regionale ed aggrava lo stato di crisi del comparto. Caputo ha presentato un ordine del giorno per chiedere al Governo regionale di intervenire presso il Ministero per la revoca o la sospensione del decreto emesso dal Direttore Generale della Pesca ed in vigore dal 24 maggio.

TERNI Don Gelmini ricoverato in ospedale Il quadro clinico preoccupante


Don Pierino Gelmini ricoverato da un paio di giorni nel reparto di Cardiologia dellospedale Santa Maria di Terni. A riferirlo la segreteria della Comunit Incontro, spiegando che il fondatore della comunit per il recupero dei tossicodipendenti di Molino Silla di Amelia presenta un quadro clinico preoccupante.

LALLARME DEI GEOLOGI

Pantano DArci a rischio liquefazione necessario il nuovo piano regolatore


Pantano dArci a rischio liquefazione, cos dichiara lOrdine dei geologi di Sicilia: Apprendiamo con soddisfazione la notizia della costituzione del pool anti-alluvioni coordinato dalla Provincia Regionale di Catania. Spiega il vicepresidente Carlo Cassaniti: Larea del pantano dArci, sulla quale insiste lAsi catanese, oltre al pericolo di alluvioni per la natura dei terreni sabbiosi e argillosi, rappresenta un concreto rischio dal punto di vista sismico. Infatti in tali terreni a seguito di un forte sisma, potrebbe verificarsi il fenomeno della liquefazione, ovvero il cedimento dei fabbricati a causa della espulsione dellacqua contenuta nel terreno, come sta accadendo in Emilia Romagna dopo la serie di scosse sismiche in corso. Da qui lesigenza di approvare il nuovo piano regolatore in coerenza con il Piano dellassetto idrogeologico dellarea.

ROCCALUMERA Pescatore disperso da venerd forse la sua barca stata speronata


Un pescatore, Carmelo Criso, 62 anni, risulta disperso da venerd nelle acque di Roccalumera (Me). A dare lallarme sono stati alcuni amici di Criso. Non si esclude che la barca possa essere stata speronata da un natante pi grande. Nello Stretto ieri sono stati ritrovati il piccolo motore fuoribordo e lattrezzatura, riconosciuta dai pescatori che erano usciti con lui ma su altre barche.

A TRECASTAGNI LA SICILIA DEI SAPORI E DELLE TRADIZIONI POPOLARI

Oggi Cantine aperte: grande festa da Nicosia


TRECASTAGNIA. Oggi lappuntamento di Cantine Aperte a Trecastagni, in casa Nicosia, si preannuncia come una grande festa da diversi punti di vista. il 20 anniversario della pi importante manifestazione dellenoturismo italiano, alla quale la storica azienda etnea partecipa per il quinto anno consecutivo, proponendo un ricco programma di attivit e un affascinante percorso nella Sicilia dei sapori, delle arti e delle tradizioni popolari. Ma sar anche occasione per presentare le nuove etichette della linea Fondo Filara e per far degustare ai visitatori della cantina - ogni anno sempre pi numerosi - i vini premiati, proprio in questi giorni, con due prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale. Si tratta del Nerello Mascalese IGT Sicilia e del Cerasuolo di Vittoria Classico DOCG (entrambi annata 2009) della selezione per ristoranti ed enoteche Fondo Filara, vincitori rispettivamente della medaglia doro al Decanter World Wine Awards di Londra e della medaglia dargento al Concours Mondial de Bruxelles. Ormai da diversi anni i nostri vini ottengono importanti riconoscimenti in Italia e allestero - afferma il patron Carmelo Nicosia ma sempre una sorpresa e una fortissima emozione, ancor pi quando ad essere premiati sono i vini sui quali puntiamo maggiormente, perch rappresentativi del territorio e capaci di esprimere grande potenzialit. Il Nerello Mascalese, ad esempio, una scommessa vinta: fino a qualche anno fa era poco conosciuto al di fuori dei confini regionali, oggi la sua classe e la sua grande personalit si stanno imponendo anche a livello internazionale. Che lazienda etnea punti sul territorio e sui suoi pregiati vitigni autoctoni ne sono ulteriore dimostrazione i due nuovi prozione odierna a Trecastagni, sulle falde orientali dellEtna, non finiscono qui. Il programma di Cantine Nicosia ricco e prevede diversi momenti di approfondimento sulluniverso del vino e sullantica tradizione enologica del vulcano. Da non perdere, in particolare, le visite al suggestivo vigneto a terrazzamenti di Contrada Monte Gorna e al suo antico palmento, le degustazioni a tema condotte dallenologa Maria Carella, i minicorsi organizzati in collaborazione con i maestri assaggiatori dellONAV, i banchi dassaggio di olio, formaggi e prodotti tipici, il percorso espositivo di artigianato locale e la grande mostra di carrozze depoca e carretti siciliani della preziosa collezione di Alfio Giuffrida. Per avere maggiori informazioni basta telefonare allo 095-7806767, oppure collegarsi al sito www.cantinenicosia.it o alla pagina Facebook di Cantine Nicosia.

dotti che oggi saranno presentati al pubblico di Cantine Aperte, il bianco e il rosato leggermente mossi della linea Juculano. Siciliani gi nel nome, i due nuovi arrivati in casa Nicosia sono prodotti con uve autoctone Catarratto e Frappato, provenienti dai vigneti di propriet dellEtna e di Vittoria, vinificate in purezza e fatte fermentare naturalmente in autoclave, affinch assumano quel delicato perlage che la loro caratteristica distintiva. Ma i motivi dinteresse della manifesta-

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i FATTI

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ACI CASTELLO. Invasione delle creature urticanti

INCHIESTA PROCURA

Il mare del Castello fa da asilo nido a migliaia di meduse


Masse di esemplari di pochi centimetri
ENRICO BLANCO

Villa a Lipari raddoppiata la Regione indaga


LIPARI. Lassessorato regionale del Territorio e Ambiente ha avviato una indagine su una villetta realizzata in uno dei punti pi panoramici: Monte Rosa. Ispettori della vigilanza urbanistica sono andati al Comune di Lipari per interrogare i tecnici che hanno seguito la pratica. Sulla costruzione in zona di interesse naturalistico-paesaggistico, in unisola Patrimonio dellUmanit, in corso anche una inchiesta della procura della Repubblica di Barcellona dopo gli esposti presentati da una residente. Secondo il consulente tecnico incaricato dal tribunale, la demolizione e ricostruzione del fabbricato, di propriet di G.A., residente a Catania, non pu essere qualificata come fedele ricostruzione, poich eccedente rispetto alla volumetria originaria che era di 400 metri cubi a cui sono stati aggiunti altri 450 metri cubi che si vorrebbero far passare come volumi tecnici.

ACI CASTELLO. Sole splendido, acque calme e trasparenti: era davvero un invito ieri indossare il costume e scendere in acqua nel mare tra il Castello e i Faraglioni ma, appena i bagnanti si sono avvicinati allacqua per gustarne lancor fresca temperatura, hanno avuto unamara sorpresa: migliaia e migliaia di meduse riempivano il mare impedendo addirittura di mettere il piede in acqua tanto per assaggiarla. Nella gran massa si distinguevano quelle pi grosse con il caratteristico vestito color violaceo e soprattutto con

quei lunghissimi filamenti che, ad indicare come "elettrizzanti", spiegano a malapena le bruciature che restano stampate sul nostro corpo per settimane; attorno a loro poi cerano "figliate" e "figliate" di medusine di varia grandezza che addensandosi formavano in certi punti delle vere e proprie masse nere. Bellissime a vedersi, ma infrequentabili da distanza ravvicinata. Ai bagnanti non rimasto altro da fare che cercare di trovare lo scoglio buono per gustare almeno il sole e prendere la prima tintarella in attesa che le correnti riuscissero a portare

via questi abitanti del mare che si stanno appropriando di quei luoghi in cui "ciuli" e "mnnuli" erano i dominatori in questo mese di maggio ammassando tutte le barche da pesca nel loro "ovado". Le medusine, con le loro BATUFFOLINI. Meduse grosse e mamme giganti, erano gi comviolacee e batuffoletti gi con parse in massa ad assediare il Cafilamenti urticanti stello gi una settimana fa e somiglia-

vano a batuffoletti di cotone di uno o due centimetri, ora per hanno decisamente messo fuori i filamenti "urticanti" che minacciano di guastare la stagione balneare considerata la produzione milionaria che queste creature del mare sfornano. Non resta che raccomandarsi al Dio delle correnti che ha creato dopo mezzogiorno qualche spazio, anche se solo per tuffarsi.

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Economia finanza

Crisi, oggi 4 imprese su dieci non arrivano al quinto anno


Solo il 58% delle aziende nate nel 2006 era ancora in vita nel 2011
ROMA. Quattro imprese su dieci non arrivano a spegnere le candeline del quinto compleanno. Una vita che un battito dali, secondo quanto emerge da uno studio Infocamere, in cui si calcola che solo il 58% delle aziende nate nel 2006 era ancora in vita nel 2011. A peggiorare le cose, il confronto con il quinquennio precedente: le imprese nate nel 2001 e vissute almeno fino al 2006 erano infatti il 61,7%. Il tasso di sopravvivenza, negli anni pi duri della crisi, quindi sceso di oltre tre punti percentuali (3,3%). Lo studio, realizzato sulle aziende iscritte al Registro delle Imprese gestito dalle Camere di Commercio, fornisce anche indicazioni riguardo al territorio. Si vede cos che larea pi colpita dalla crisi sembra essere il Sud, che rispetto al 2006 ha registrato un crollo nella probabilit di sopravvivenza di 5,3 punti percentuali, seguita dal Nord-Est e dal Nord-Ovest che hanno superato entrambe la soglia dei 4 punti in meno attestandosi rispettivamente a -4,9 e -4,1. Unica nota positiva rappresentata dal Centro, che ha invece visto aumentare di 2 punti la percentuale delle imprese ancora in vita dopo un lustro passando dal 57,4% del 2006 al 59,5% del 2011. Il Mezzogiorno, pur rappresentando larea che tra i due momenti in esame ha evidenziato la differenza negativa pi marcata, rimane comunque la circoscrizione rispetto alle altre aree del Paese con la percentuale pi alta di imprese che sopravvivono dopo i 5 anni, sfiorando il 61%. Ultimo il Nord-Ovest con il 55,7%. Lanalisi dei dati per forma giuridica stabilisce invece che le ditte individuali hanno una probabilit di sopravvivenza significativamente pi bassa delle societ (di persone e di capitali) e altre forme. Al 2011 le ditte individuali sopravvissute dopo 5 anni di attivit hanno sfiorato il 57%, contro il 59% e oltre il 62% registrato rispettivamente dalle societ di persone e dalle societ di capitali. Confrontando i valori 2011 con quelli 2006 si pu vedere come la percentuale delle imprese che sopravvive dopo 5 anni diminuita sia per le societ di persone, passando dal 60,9% al 56,9%, sia per le ditte individuali, dove la riduzione, particolarmente significativa, stata pari a quasi 7 punti percentuali passando da un valore 2006 pari a 63,7% al 56,9% del 2011. Se da un lato il numero delle imprese individuali che sopravvivono a distanza di cinque anni si riduce con il passare del tempo, dallaltro le societ di capitale rappresentano la forma giuridica che pi resiste rispetto al passato e per cui il tasso di sopravvivenza pi si rafforzato: pesava il 57,9% nel 2006, ha raggiunto il valore del 62,5% nel 2011. Sulle imprese interviene la Cgia di Mestre: Se i sindaci decideranno di aumentare laliquota dellImu sui beni strumentali fino al valore massimo del 10,6 per mille gli effetti su commercianti, liberi professionisti, artigiani e imprese industriali saranno pesantissimi. A titolo di esempio gli artigiani mestrini hanno calcolato che con lapplicazione dellaliquota massima un laboratorio artigiano si trover a pagare un importo medio pari a 801 euro lanno, un negozio 1.017 euro, un ufficio 2.047 euro, un capannone industriale 3.844 euro ed un albergo ben 11.722 euro. Rispetto alleventuale applicazione dellaliquota ordinaria (7,6 per mille), tutte queste attivit verranno a pagare il 39,5% in pi. A livello territoriale - stima la Cgia - sar il Comune di Roma a presentare la situazione pi pesante, almeno per gli uffici e i laboratori artigiani. Nel caso di un aumento dellaliquota Imu fino al valore massimo, il gettito medio sar pari a 5.960 euro per i primi e a 1.830 euro per i secondi. Per i capannoni industriali potrebbe essere La Spezia a segnare il dato pi preoccupante: 19.731 euro medi. Per i negozi, spetter eventualmente a Cremona il record di spesa: 2.327 euro. Infine, per gli alberghi la situazione pi difficile si registrer a Bari: nelleventualit dellapplicazione dellaliquota al 10,6 per mille il costo medio annuo di unattivit ricettiva sar pari a 46.011 euro. La Cgia di Mestre lancia lallarme dopo la lettura della nota esplicativa del Dipartimento delle Finanze. In questo documento i tecnici del ministero, ricorda la Cgia, hanno sottolineato che i Comuni potranno abbassare laliquota dellImu sui beni strumentali fino al 4 per mille, ma anche di aumentarla sino al 10,6.
CON ALIQUOTA MASSIMA, AZIENDE STRANGOLATE DALLIMU.

Se i sindaci decideranno di aumentare laliquota Imu sui beni strumentali fino al valore massimo del 10,6 per mille - stima la Cgia di Mestre - gli effetti su commercianti, liberi professionisti, artigiani e imprese industriali saranno "pesantissimi". A livello territoriale sar il Comune di Roma a presentare la situazione pi pesante, almeno per gli uffici e i laboratori artigiani.

O DAL PRIMO GIUGNO BLACK LIST DEGLI SCORRETTI E OBBLIGO DI VERIFICA DELLE VENDITE

Boom di contratti non richiesti: pi 48% arriva la scure dellAutorit per lenergia
ROMA. Gli agenti commerciali arrivano, stordiscono e convincono a firmare per un servizio che il consumatore non vuole. Una patologia, un fenomeno odioso, in cui si riscontrano malafede e fraudolenza. Cos il presidente dellAutorit per lEnergia, Guido Bortoni, appena insediato alla guida dellorganismo di controllo definiva la piaga dellattivazione dei contratti non richiesti, quella pratica che, in alcuni casi attraverso il raggiro, fa sottoscrivere ai consumatori accordi per servizi mai voluti e che nel giro 12 mesi ha registrato una crescita boom del 48%. passato un anno da allora e lAutorit, che in questi mesi ha tenuto docchio il fenomeno e ha varato una specifica consultazione, ha deciso di passare ai fatti, con una delibera che entrer in vigore il primo giugno che introduce nuovi strumenti per combattere questa pratica, dalla lista nera degli scorretti a nuovi obblighi di verifica in capo alle aziende. La decisione dellAutorit stata presa in seguito allaumento, soprattutto negli ultimi mesi, di segnalazioni e di reclami allorganismo di controllo da parte di famiglie, uffici e associazioni: nel periodo dicembre 2009-novembre 2011 i reclami sono stati quasi 5mila (4.779), ma con una tendenza chiaramente al rialzo. Nei primi 11 mesi del 2010 le segnalazioni sono state 1.804, mentre nei primi 11 mesi del 2011 sono salite a 2.684, con un incremento del 48%. La maggioranza dei reclami riguarda il mercato elettrico (60%), seguito da quello del dual fuel (21%) e dal gas (19%). Va poi considerato che i reclami arrivati allAutorit sono circa un decimo di quelli che vengono inviati alle aziende. I casi pi frequenti di contratti non richiesti riguardano contestazioni relative a firme ottenute dagli agenti commerciali con comportamenti aggressivi od omissivi (informazioni non date o errate), ma ci sono anche casi di firme false, di mancato rispetto del diritto di ripensamento, promesse impossibili da mantenere. Un vero e proprio ginepraio di abusi, quindi, che lAutorit spera di contrastare con le nuove misure. Innanzi tutto sono previsti obblighi di verifica a carico dei venditori: in pratica, le societ di vendita dovranno controllare uno per uno i contratti siglati, telefonando al cliente o inviandogli unapposita lettera, per acquisire la conferma delleffettiva volont di aderire allofferta. Con questa procedura, quindi, saranno i venditori a dover provare lassenso al contratto. Ma lAutorit conta molto anche sul monitoraggio e soprattutto conta su quella che viene definita la sfida reputazionale. Chi vorrebbe finire dentro la black list dei venditori che collezionano il numero maggiore di segnalazioni? Lauspicio - commenta Luigi Carbone, componente del Collegio dellAutorit - e che, a questo punto, i contratti non richiesti non convengano proprio pi a nessuno.
R. E.

BOTTIGLIE, VASI E FLACONI: NEL 2011 QUASI L1,8%

Vetro, industria che resiste alla crisi


GENOVA. Italiani tra i migliori in Europa nel rispetto dellambiente per scelta e recupero del vetro. Unindustria, quella delle bottiglie, vasi e flaconi che resiste alla crisi e che nel 2011 ha chiuso con un segno pi facendo guadagnare in un anno quasi l1,8%. Il vetro riciclato usato dallindustria ha registrato un +7,6% con un risparmio energetico di 3 milioni di barili di petrolio mentre cresce il tasso di riciclo del vetro che ha raggiunto quota 68,1%. Bene anche la differenziata con una crescita del 6%. E gli italiani premiano il materiale cento per cento riciclabile e per sempre: siamo infatti tra i migliori in Europa, secondo la Federazione europea del vetro dimballaggio (Feve), con un gradimento e una consapevolezza della qualit del materiale dell88% rispetto al 74% degli europei (in Europa nel 2010 sono state raccolti 30 miliardi di bottiglie). A scattare la fotografia dello stato di salute dellindustria del vetro cavo (gli imballaggi), Assovetro (Associazione nazionale degli industriali del vetro) e Coreve (Consorzio recupero vetro), in occasione dellevento Da vetro nasce vetro organizzato a Genova e che si concluso con la visita allimpianto di trattamento di riciclo del vetro Ecoglass, e alla vetreria Verallia, a Dego, in provincia di Savona. Ed proprio a Dego che, in pochi metri di distanza, si tocca con mano la storia del vetro: dalla nascita al cassonetto alla rinascita, in un ciclo che non finisce mai. Lindustria del vetro - ha detto Giuseppe Pastorino, presidente della sezione vetro cavo di Assovetro - nonostante la crisi continua ad investire in ricerca e innovazione e laumento della produzione 2011 dimostra come il mercato premi chi tutela lambiente. E cos, ha riferito Pastorino, la produzione degli imballaggi in vetro ha segnato nel 2011 un incremento dell1,77% sullanno precedente (+1,58% per tutti i contenitori in vetro), con un particolare salto nella produzione di vasi alimentari (+13%). Lindustria dei contenitori in vetro ha utilizzato oltre 2 milioni di tonnellate di vetro riciclato risparmiando pi di 2 milioni di tonnellate di CO2. Trend positivo per lavvio al riciclo: 1,5 milioni di tonnellate con un incremento di circa 100 mila tonnellate.
ELISABETTA GUIDOBALDI

Indagine di Bankitalia: anomalie e criticit nellofferta di contratti di credito sul Web


ROMA. Anomalie e criticit nellofferta di contratti di credito via Internet: quanto emerso da unindagine effettuata da Bankitalia insieme allAutorit garante della concorrenza e del mercato, che, a seguito di pi ampi approfondimenti, ha emanato una comunicazione indirizzata a banche e intermediari finanziari sulla Trasparenza dellofferta di contratti di credito ai consumatori. Il monitoraggio ha interessato i siti Internet di 15 intermediari nazionali, coprendo oltre il 50% del mercato del credito ai consumatori. Dagli accertamenti sono emerse anomalie in relazione alloperativit di 10 intermediari; le criticit hanno riguardato sia il contenuto degli annunci pubblicitari, talvolta non corrispondente a quanto prescritto dalla normativa di riferimento, sia linformativa precontrattuale, spesso non idonea a consentire ai consumatori di effettuare scelte consapevoli. Con informazioni spesso anche riportate con caratteri molto piccoli. In particolare, si legge nella comunicazione di Bankitalia, le criticit rilevate riguardano gli annunci pubblicitari che indicavano il tasso di interesse e/o altri dati concernenti il costo del credito i quali non sempre riportavano le informazioni richieste dalla normativa; altri annunci, privi di tali indicazioni, richiamavano la necessit di far riferimento, per le condizioni contrattuali, ai fogli informativi anzich ai documenti previsti per linformativa precontrattuale nel credito ai consumatori. Inoltre, le informazioni precontrattuali non venivano sempre fornite attraverso il documento standard denominato Informazioni europee di base sul credito ai consumatori e dove presente spesso non era conforme al modello previsto nelle Disposizioni sulla trasparenza ovvero non era personalizzato e riportava anche voci non pertinenti rispetto alla specifica offerta. In via diffusa, le informazioni venivano riportate con caratteri molto piccoli, che non consentivano unagevole lettura della documentazione. E ancora, il Taeg (tasso annuo effettivo globale) riportato sia negli annunci pubblicitari sia nel documento standard Informazioni europee di base sul credito ai consumatori, spesso non includeva tutti i costi a carico del consumatore; talvolta, esso veniva riportato solo nella misura massima e senza lausilio di un esempio rappresentativo.

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A CURA DELLA PK

Fondachello appaga la voglia di mare


sul litorale catanese, a un passo da Fiumefreddo, e negli anni diventato un importante polo turistico
La spiaggia di ciottoli e pietre scure rappresenta la principale ricchezza di Fondachello e in estate contribuisce a far divenire la piccola localit un grande villaggio turistico dotato di numerosi stabilimenti balneari, con quote altissime di visitatori, turisti prevalentemente locali. Fondachello fa inoltre parte di un percorso cicloturistico che parte dalla frazione ripostese di Torre Archirafi e termina nei pressi del fiume Alcantara che per sprovvisto di pista ciclabile riservata. Fino alla met del XIX secolo, Fondachello era ancora un piccolo borgo rurale dotato comunque di una piccola chiesa, ubicato in campagna, in una posizione pi interna rispetto allattuale abitato costiero (1 km circa a nord-ovest). Pertanto lopera di bonifica del territorio, realizzata tra la fine dell800 e gli inizi del 900 per volont dei proprietari del luogo, dai principi Gravina di Palagonia permise la migrazione della popolazione di Fondachello dal borgo rurale alla marina (il nucleo storico individuabile lungo la strada a circa 100 m in direzione nord dalla chiesa), contribuendo a realizzare una trasformazione non solo ambientale, ma anche umana ed economica, mutando una comunit di contadini in una di pescatori. La zona allepoca era caratterizzata dalla presenza del cosiddetto "Lago di Mascali", unampia area paludosa che si estendeva da Marina di Cottone, nel territorio di Fiumefreddo, allodierna localit di SantAnna, le cui acque malariche e stagnanti furono particolarmente rese maleodoranti per il corso di un secolo e mezzo, a causa di un conetto vulcanico che eruttava magma solforoso, comparso nel tratto cosiddetto "della Gurna", a seguito del catastrofico terremoto del 1693 e svanito nel 1847 dopo un altro sisma.

Proprio Fiumefreddo un corso dacqua della Sicilia che sorge alle pendici orientali dellEtna e sfocia nel Mare Ionio. Il corso dacqua, di appena 2.250 metri, sorge nella piccola pianura costiera, a est della cittadina di Fiumefreddo di Sicilia, in provincia di Catania. Il fiume alimentato da due sorgenti: la principale chiamata in lingua siciliana Quadara grande (ovvero grande pentola), ed costituita da un insieme di piccole sorgenti che affiorano dal terreno intriso dacqua del pantano; la seconda, Capo dellacqua,

che la pi lontana dal mare e di minore portata alimenta un ramo minore del fiume. Lorigine delle acque sorgive senzaltro dovuta allaffioramento delle acque della falda etnea. Nellantichit le campagne bagnate dal fiume Fiumefreddo, comprese fra Naxos e la colonia di Callipolis, sicuramente facevano parte del territorio di Naxos che, includendo anche quello di Callipolis, si estendeva dalle foci dellAlcantara fino al Capo Archirafi; queste stesse campagne furono certamente teatro di

tremende battaglie fra schiavi ed eserciti romani e, secondo studiosi e ricercatori, le tombe scoperte presso la contrada Liberto, vicino al quartiere Diana, ne sono la testimonianza. Nelle vicinanze del fiume, invece, sorgeva un abitato situato attorno ad una torre costruita per la sicurezza e la difesa delle genti, soprattutto dagli sbarchi dei Turchi che, oltre a rifornirsi di viveri e di acqua, solevano saccheggiare e assicurarsi dei prigionieri da vendere come schiavi nei mercati doriente.

OTTIMI LIDI E GHIOTTE SPECIALIT DI PESCE A MARINA DI COTTONE


Allombra di uno scenario reso unico dal Mongibello, Fiumefreddo lambita dal mar Ionio ancora incontaminato che accarezza la splendida spiaggia denominata Marina di Cottone. Si tratta di una spiaggia incantevole che offre ai visitatori anche i comfort di lidi attrezzati e, sul litorale, grazie alla presenza di rinomati ristoranti, possibile gustare dellottimo pesce e ghiotte specialit tipiche della cucina locale. Ma la pietra preziosa che Fiumefreddo conserva gelosamente sicuramente la Riserva naturale orientata del fiume Fiumefreddo. Il territorio possiede molteplici potenzialit, da una prosperosa agrumicoltura, ad una fiorente serricoltura, a un territorio naturalmente vocato al turismo. La sua felice posizione geografica, ai piedi del Vulcano pi famoso dEuropa e lambita da un mar Ionio ancora incontaminato, assieme allincantevole Riserva Naturale Orientata del fiume Fiumefreddo ne fanno una meta turistica invidiabile, specie in estate. E collegato dallimportante nodo ferroviario Messina-Siracusa, dalle strade statali 114 e 120 e dalla rete autostradale, con lo svincolo dellA18 che la collega a Messina e Catania. Il territorio comunale si suddivide in quartieri e contrade. Ad accogliere i visitatori, come un "biglietto da visita" per chi raggiunge il paese dalla A/18 o percorre la S.S. 120, laggregato abitativo di Ponte Borea, che sorge a nord ovest e che conserva la "Torrerossa", monumento risalente (data incerta) allepoca grecoromana, simbolo del Comune di Fiumefreddo di Sicilia, da cui prende il nome una piccola contrada. A nord del territorio troviamo il chiostro del paese, il quartiere Diana, con labitato che si sviluppa attorno alla piazza S. Vincenzo, dal nome del Santo cui intitolata la Chiesa del quartiere, ed in cui possibile osservare il palazzetto Diana (Corvaja) della fine del XVIII sec.. Dal quartiere Diana fino al confine con il Comune di Calatabiano sorge la contrada denominata Liberto, da alcuni anni in forte espansione edilizia. La favorevole posizione geografica della cittadina permette al visitatore di godere di panorami esclusivi, con il connubio mare-montagna che rende estremamente varia la sua permanenza e grazie alla collocazione strategica del luogo il turista ha la possibilit di raggiungere localit da sogno in breve tempo rendendo, cos, unica la propria vacanza.

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Stessa spiaggia, stesso mare a... la Plaia


I catanesi non rinunciano mai alla loro meta balneare preferita per godersi il relax a costi contenuti
I catanesi non rinunciano alla Plaia, come hanno fatto per tanti decenni i loro padri e i loro nonni. Ogni catanese ha il ricordo del primo bagno a mare alla Plaia, passeggiando su una sabbia cos dorata come in nessuna parte al mondo. Anche questanno si vuole sfruttare le potenzialit della nostra terra e del meraviglioso mare catanese per arginare la crisi e proporre vacanze alla Plaia alla portata di tutti. La tradizione insegna che lidea di prenotare la cabina, nello stabilimento che verosimilmente si frequenta da anni, non mai tramontata e su questa linea i gestori dei 22 stabilimenti balneari aderenti al Cocap, il Consorzio Catania Plaia, continuano a lavorare a ritmo serrato e con il consueto entusiasmo, ma alla ricerca costante di situazioni sempre diverse e gratificanti da mettere a disposizione della propria clientela. Alla Plaia si stanno ultimando i lavori di montaggio delle strutture in prospettiva dellapertura degli stabilimenti, prevista per l1 giugno (la stagione balneare si chiuder ufficialmente il 9 settembre). Lestate ormai quasi alle porte e SANTO ZUCCARO si pensa al rilancio delle attivit. La crisi esiste, impossibile negarlo. Una crisi che inevitabilmente si ripercuote sui bilanci familiari: si tende dunque a tagliare le spese superflue e magari anche i costi per le vacanze; per questa ragione i gestori degli stabilimenti della Plaia hanno deciso di non aumentare i prezzi e ripresentare le proprie strutture come villaggi "all inclusive" dove chi vorr godere di strutture sportive, discoteca e animazione potr farlo senza costi aggiuntivi ed in base alle proprie possibilit economiche potr usufruire di un ampio venta-

O IL RILANCIO E LA VALORIZZAZIONE DEL PORTO DI CATANIA

Crocieristi e traffico merci: gi boom


ll porto di Catania ha gi superato brillantemente la fase di rilancio, ora sta raccogliendo i frutti guardando al futuro con risultati concreti. I dati parlano chiaro: nel 2011 sono stati 280mila i croceristi sbarcati a Catania, 109 le navi da crociera approdate. Nei primi sei mesi del 2012 c stato gi un consistente incremento che a fine anno si assester sul 25%. Da quasi due mesi stata avviata la nuova stagione crocieristica del porto di Catania e gi si registra un traffico costante, con una media di quattro arrivi la settimana e di 10 15 navi al mese, con il picco a ottobre e ad agosto prossimi con 21 e 20 arrivi. Oltre a Costa Crociere, Msc e Royal Caribbean - le maggiori compagnie che battono i nostri mari - ci saranno anche altre multinazionali della crociera che hanno scelto il porto di Catania come meta per le crociere nel Mediterraneo. PeralSANTO CASTIGLIONE tre le prime due compagnie danno anche la possibilit ai croceristi di imbarcarsi anche dal capoluogo etneo. Visto landamento e le prospettive non pu che essere soddisfatto il presidente dellAutorit portuale, Santo Castiglione. La novit di questanno - dice Castiglione - il miglioramento della logistica dei servizi offerti ai passeggeri che, non appena sbarcati o subito prima di salire a bordo, verranno ospitati per le operazioni di check-in nelledificio della Vecchia Dogana, ormai in pieno fermento con negozi e ristoranti. Tutto ci, assieme ad altre iniziative, ci consentir di allargare gli orizzonti anche ad altre compagnie nel 2013. Castiglione ha gi lasciato unimpronta sicuramente positiva al porto di Catania che non ha conosciuto gli effetti della congiuntura internazionale che da oltre due anni ha messo in ginocchio leconomia dei principali paesi industrializzati. Abbiamo fatto tanto per rilanciare il porto - commenta - e non solo nel settore crocieristico. Negli ultimi due anni abbiamo sviluppato un traffico di auto nuove, fino a 50.000 lanno, che ha bilanciato la perdita di altri comparti del cluster marittimo. Abbiamo potenziato le tratte esistenti della TTT Lines e della Tirrenia creando nuovi collegamenti con la Compagnia Grimaldi: oggi da Catania si raggiungono i principali scali nazionali come Genova, Livorno, Civitavecchia, Napoli, Salerno ma anche Francia, Spagna, Grecia, Malta e Tunisia. Inoltre nel 2011 il traffico merci ha fatto registrare un incremento vertiginoso mentre quello passeggeri ha superato quota 400.000 unit. Castiglione poi accenna con orgoglio a una delle novit pi importanti che riguarda il traffico dei traghetti: I lavori della darsena commerciale a servizio del traffico RoRo e containers sono stati avviati a marzo scorso e potrebbero essere completati entro 3 anni. Questo intervento sicuramente cambier il volto dello scalo etneo, perch realizzeremo una struttura in grado di ospitare fino a cinque navi contemporaneamente e movimentare fino a 3.000 semirimorchi al giorno. Ma non solo abbiamo anche previsto un nuovo sistema di controllo accessi e videosorveglianza che consentir di entrare in porto ma con alcune regole, come prevedono le norme di sicurezza varate dalla comunit internazionale. Stiamo infatti realizzando un sistema, insieme alla Capitaneria di porto a tutte le amministrazioni e alle forze di polizia operanti in porto, per un corretto equilibrio fra la necessit di sicurezza e la voglia dei cittadini di vivere il porto.

glio di scelta. Le difficolt in cui si vive oggi derivano per la maggior parte da un aumento vertiginoso del costo della vita che non si traduce quasi mai in un aumento proporzionato delle buste paga - dice Santo Zuccaro, presidente del Cocap Proprio per questa ragione abbiamo mantenuto i prezzi stabili, senza aumenti immotivati per consentire a tutti unestate al mare. Abbiamo voluto mantenere la diversificazione delle strutture, ognuna con una propria identit, affinch tutti possano trovare il luogo pi adatto alle proprie esigenze, anche solo di gusto. Una cabina e un posto sotto lombrellone con una serie di servizi in uno dei lidi balneari della costa catanese per tre mesi pu variare dai 1.200 ai 1.800 euro che anche possibile ammortizzare dividendo i tesserini (da uno ad un massimo di sei) tra famiglie o "invitando" un amico o un parente ad unirsi al gruppo. Inoltre ci sar sempre la possibilit di usufruire di un ingresso giornaliero che oscilla tra i 2 e i 4 euro, che vanno dai 5 agli 8 usufruendo di tutti i servizi. Gli stabilimenti sono diventati dei

piccoli villaggi dove il cliente pu avvalersi di tutte le attrezzature e di unanimazione continua per tutte le fasce det, di giorno e di notte - ricorda Zuccaro -. Dal 2001 col Patto territoriale, tutti gli stabilimenti del litorale si sono ammodernati, sostituendo le vecchie cabine con strutture pi leggere e diventando dei veri e propri villaggi turistici. La Plaia anche punto di riferimento della movida notturna e anche questanno partiranno i progetti che negli anni passati hanno consolidato il nuovo andamento dei lidi al viale Kennedy. Unattivit che ogni anno viene aggiornata in base alle esigenze della clientela - aggiunge Zuccaro - inoltre anche per questa stagione garantiremo la sicurezza dei clienti in mare con il "Sistema di sorveglianza integrato" che consente allo stesso tempo la sicurezza in mare dei bagnati e la tutela dellambiente cosa a cui tutti i titolari degli stabilimenti tengono particolarmente stimolando sempre linteresse dei bagnanti con incentivi e manifestazioni, soprattutto tra i bambini ma non dimenticando mai di coinvolgere anche gli adulti.

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LASCIARSI CULLARE TRA LE ONDE MA CON STILE
LARREDO GIUSTO PER NATANTI E ABITAZIONI
Un viaggio in barca sempre unavventura piacevole: lasciarsi cullare dalla onde del mare, mentre si naviga nel blu pi assoluto costituisce uno dei pi bei piaceri della vita, per chi ovviamente non soffre di mal di mare. Se il tutto accompagnato da un arredo interno piacevole e funzionale lesperienza diventa ancora pi entusiasmante. Guardando una barca con una coperta in teak - ovvero il ponte principale, la parte esterna del natante - oppure con un arredamento raffinato realizzato con lo stesso materiale difficilmente si pu immaginare la storia che c dietro quelle doghe color miele: foreste, pagode, elefanti e bufali popolano la misteriosa via del teak. I grandi yacht di lusso non possono esimersi dal mostrare unimpeccabile coperta in teak. Che siano velieri classici, o ultramoderni, il teak in coperta una componente essenziale dellestetica di unimbarcazione, tanto pi se questa di grandi dimensioni e di lusso. Dietro queste distese di tavole perfettamente lavorate e assemblate, non tutti sanno che c una lunga e affascinante storia che ci porta nella lontana Asia. Il teak cresce in varie parti del mondo situate tra il 25 di latitudine nord e il 9 di latitudine sud. India, Thailandia e Bangladesh, sono tra le nazioni produttrici, ma se si vuole del teak di prima qualit, degno di arredare la coperta di una barca di grande valore, bisogna andarlo a cercare in Birmania, o come adesso viene chiamata quella nazione, nel Myanmar (Burma). Il mercato dellarredamento di interni per imbarcazioni oggi molto florido, grazie allabitudine sempre pi diffusa di acquistare o noleggiare barche di piccole o grandi dimensioni, per non parlare dei lussuosi yacht che ogni anno affollano le baie pi belle delle nostre coste. Arredare una barca significa non solo avere gusto, ma anche scegliere i prodotti giusti, in modo che possano essere resistenti alla vita in mare, oltre che ovviamente rendere ancora pi comoda la permanenza sottocoperta. Spesso larredamento di interni per imbarcazioni viene impiegato anche per arredare le abitazioni, soprattutto quelle a mare dove si vuole rivivere lemozione della tradizione nautica. Cos ci si affida al proprio gusto per trovare i materiali e gli arredi pi adatti alla nostra casa, oppure si contatta a una ditta specializzata del settore che possa realizzare per noi cabine passeggeri e ambientazioni di bordo complete e su misura, dagli elevati standard qualitativi. Per i materiali sul mercato c limbarazzo della scelta ma naturalmente lobiettivo quello di ottimizzare gli spazi disponibili se si tratta di una barca oppure di dare la giusta impronta marinara alla nostra casa.

Godersi la vacanza grazie al charter nautico


Noleggiare uno yacht a motore o a vela sicuramente unesperienza suggestiva e appagante da provare
Da alcuni decenni c un nuovo modo di godersi le vacanze a mare, il charter nautico ovvero la possibilit di noleggiare una barca a motore o a vela con o senza equipaggio. Ma cosa si intende con questo termine? Charter significa letteralmente Carta: con il tempo il termine stato impiegato per indicare il noleggio di unimbarcazione o di un altro mezzo di trasporto. Perch scegliere una vacanza in charter? I motivi sono i pi disparati: voglia di evadere dalla solita routine, amore per il mare e la natura, desiderio di una vacanza fuori dalle mete tradizionali. Il charter nautico un pretesto per migliaia di persone per avvicinarsi al mondo della nautica senza dover investire dei grandi capitali per acquistare una barca. sempre pi in voga fra i ragazzi giovani lidea di poter fare una vacanza su una barca noleggiandola sia con che senza skipper. La vacanza in barca, sia essa una yacht o una barca a vela, concepita con uno spirito davventura che contraddistingue il carattere pi anticonformista delle persone che scelgono una vacanza di questo tipo. Com la vacanza in charter nautico? Per vacanza in charter nautico si intendono tutte quelle imbarcazioni private che possono accogliere famiglie e gruppi, la cui passione e desiderio visitare i luoghi turistici in barca e navigare con o senza comandante o skipper. Le vacanze in charter possono essere di un week-end o di una settimana, per 2 persone o un gruppo di 10 amici. Le mete sono le pi varie e i porti di partenza sono sempre indicati dal proprietario dellagenzia che noleggia la barca. Il portale offre a tutti coloro che offrono in locazione una barca di raggiungere gli interessati

con uno spazio apposito, non legato alla localit ma raggiungibile in tutta la nazione. Il charter nautico offre un turismo diverso, senza bisogno di prenotazioni di alberghi o appartamenti. Si vive in barca unesperienza indimenticabile. La ricerca di un servizio di charter nautico pu essere fatta contattando direttamente unazienda della propria zona oppure sul web, selezionando dalla cartina la zona, lo stato e il mare per la navigazione. Il percorso geografico verso la destinazione arriver direttamente alla

barca dellagenzia di charter che effettua quella rotta. I risultati della selezione mostreranno il tipo di barca, il prezzo, il porto di partenza e tutte le informazioni utili. Naturalmente quando si contatta unagenzia di charter nautico bisogna specificare il servizio offerto dispone di equipaggio o skipper. Consultate la descrizione generale dellimbarcazione, troverete informazioni specifiche sui servizi oppure contattate lagenzia che risponder alle vostre domande. Ma quanto costa il noleggio di uno

yacht? Ogni charterista ha il suo listino prezzi che si pu trovare nella scheda dellagenzia o direttamente sulla scheda della barca selezionata. Comunque, contrariamente a quanto si pensa e cio che un viaggio in barca possa avere prezzi elevati, i costi sono piuttosto abbordabili soprattutto se si valuta di dividere la spesa con un gruppo di amici. Pensate a quanto sia suggestivo e appagante viaggiare su una barca completamente a vostra disposizione e godere del mare quando si vuole.

IL DECALOGO PER VIVERE BENE A BORDO DI UNIMBARCAZIONE


Quando si intraprende un viaggio non si sa mai cosa mettere dentro la valigia, ancor pi complicato sapere cosa mettere dentro una valigia per una vacanza in barca quando non si ha esperienza di vita a bordo. Spesso ci si accorge solo una volta in barca che gran parte delle cose che sono state messe in valigia potevano rimanere a casa, e invece, si dimenticato qualcosa che sarebbe stato utile. Ecco qualche consiglio su cosa bisogna avere durante la crociera e cosa invece meglio lasciare a casa. Intanto fondamentale non utilizzare mai valigie rigide, una volta a bordo infatti, dopo che svuoterete il bagaglio, avreste il problema di trovare un posto dove riporre la valigia, molto pi appropriata una sacca o una borsa che una volta svuotata potr essere piegata e riposta in qualche angolo. Un altro consiglio, sicuramente quello di non portarsi troppi ricambi, ma scegliere con cura i vestiti giusti. Soprattutto nella bella stagione, potrete lavare i vestiti a mano e nel giro di poche ore avrete a disposizione un nuovo ricambio, questo consentir di evitare di portarsi troppi ricambi puliti. Qualora vi affidiate a una societ di charter, consigliato informarvi anche presso di loro prima di portare cose che potrebbero essere superflue, il pi delle volte per esempio, non c bisogno di portare lenzuola e federe, praticamente tutte le barche sono dotate di una radio con lettore cd quindi al massimo potreste portarvi qualche disco della vostra musica preferita, potreste invece portarvi qualche libro da leggere nei momenti di tranquillit quando la barca ormeggiata nei bellissimi paesaggi di mare. A bordo si sta solitamente scalzi, evitate quindi di portare zoccoli o ciabatte per la doccia. Il pi delle volte nelle barche manca la corrente a 220 volts ma comunque consigliato chiedere presso la societ di charter per avere maggiori informazioni. Ricordate che in mare, anche in estate di notte pu fare freddo, bene quindi munirvi di un giubbotto leggero o una giacca a vento. Infine una delle cose che spaventa di pi il movimento continuo della barca: un falso problema perch con il tempo ci si abitua, anzi uno degli aspetti della vita marittima di cui sentiamo maggiormente la mancanza quando siamo costretti a passare periodi pi o meno lunghi a terra. Una volta in barca ci si abitua talmente che a volte per rendersi conto che ci si muove bisogna guardare fuori e notare il movimento degli alberi delle barche vicine. Anche se dovesse piovere a dirotto, si fa labitudine anche a quello e poi quando ritorna il sole e il vento si calma, uscire in pozzetto e assaporare quellaria diventa impagabile.

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Catania-Buenos Aires, le capitali del tango


Nei prossimi mesi in citt diversi stage, milonghe e poi il Festivalito: le proposte dei maestri Angelo e Donatella Grasso
Lunica associazione in Italia rappresentante della prestigiosa Academia nacional del tango di Buenos Aires, catanese e si chiama Caminito Tango Catania. Una realt culturale alla quale possibile attribuire numerosi meriti. Non parole, ma fatti: 12 edizioni del Festival internazionale di Tango della Sicilia che ormai da anni inserito a piano titolo nel circuito dei maggiori Festival di Tango europei; ogni mese almeno due eventi di respiro internazionale con gli esponenti pi prestigiosi del panorama tanguero oggi a disposizione; oltre 300 ore annue di classi magistrali curate da un prestigioso cast esclusivo. Il tutto concorre a far arrivare tutto lanno a Catania appassionati da tutta Italia, dallEuropa e dal mondo. Stage ed eventi si avvicendano e aprono agli ospiti le location pi prestigiose della citt (il Chiostro dei Minoriti, il Palazzo Manganelli, lEmpire, solo per citarne alcune) facendo conoscere la Catania pi bella, il suo barocco e la cultura che lha attraversato nei secoli. Il tutto avviene con il supporto logistico dellAccademia Projecto-Tango, Scuola di riferimento di Caminito Tango, da anni fucina di nuovi tangueros guidata sapientemente dai maestri catanesi Angelo e Donatella Grasso con la presenza straordinaria e costante dellartista argentina Carina Morrudo celebre protagonista degli show pi famosi che hanno contribuito a diffondere il tango in tutto il mondo (fra gli altri Forever Tango di Luis Bravo, e Una noche de tango di Miguel Angel Zotto). Con loro e con il cast esclusivo di maestri ospiti ogni mese, cresce e si sviluppa a Catania un modo nuovo di ballare il tango vivendolo non solo come disciplina ma anche come movimento culturale fatto di storia, coinvolgimento e passione. Per tutti questi motivi, lassociazione Caminito Tango Catania, con in prima linea linIsraele, Russia, Germania, Olanda, Francia, Svizzera, Singapore, Hong Kong, Nuova Zelanda, Hawai, California, Belgio, Spagna: sono solo alcuni dei Paesi dai quali Caminito Tango ha gi ricevuto prenotazioni. E solo questo dato basterebbe per parlare di Anteprima di un grande successo che tende a bissare e superare le 2500 presenze della scorsa edizione. Ma, come di consueto, il Festival si lascer scoprire in tutta la sua imponenza organizzativa: per nove giorni consecutivi un cast stellare di otto coppie di ballerini argentini, capitanate dalle stars Gustavo Naveira e Giselle Anne, animeranno i pomeriggi con lezioni magistrali per tutti i livelli di competenza e le milonghe serali con show ed esibizioni. Una serie di manifestazioni collaterali di grande levatura culturale - dice Angelo Grasso, direttore artistico del Festival - faranno arrivare a Catania artisti deccezione quali lattrice Amanda Sandrelli che al Chiostro dei Minoriti presenter il 12 agosto lo spettacolo "Alfonsina y el mar", uno spettacolo che narra di un mondo di speranza e disillusione, di passioni e tradimenti attraverso il pathos e lironia tipica della cultura sudamericana e il tango di Astor Piazzolla. I luoghi pi suggestivi di Catania conclude Elena Alberti, presidente di Caminito Tango - accoglieranno gli ospiti provenienti da ogni parte del mondo con un intenso programma allinsegna del tango e delle vacanze, un connubio ideale per trascorrere una intensa settimana avvolti dal calore di una citt immersi nei suoi due patrimoni dellumanit: il barocco e il tango. Le riflessioni sui modi personali di interpretazione del tango, saranno aree di interesse comune che, unendo con un filo sottile Catania con Buenos Aires, sveleranno i luoghi, i personaggi e i protagonisti che ancora oggi cantano le cose che muovono gli uomini.

faticabile e vulcanica presidente, Elena Alberti, riuscita a diffondere questa straordinaria disciplina facendole superare i confini di un ambito che poteva relegare il fenomeno a una semplice moda trasformandola in una realt costante ed una passione imprescindibile per i numerosi neofiti: il tango esclusivamente argentino ma adesso parla anche un po il catanese. Anche questa estate, infatti, Catania si trasformer nella capitale italiana del tango argentino. Il Festivalito Tango y Mar, in programma il prossimo 12-3 giugno, sar levento che aprir le

danze destate. Venerd 1 giugno stage con i grandi maestri argentini Gustavo Rosas e Gisela Natoli/Walter Cardozo e Margarita Klurfan, presso la Terrazza Ulisse, (al Teatro-Tenda e alla Discoteca), dalle 20 alle 23. Dalle 23 alle 24 i Maestri argentini in un chamuyo (chiacchierata informale aperta a tutti) risponderanno alle domande degli allievi sulla loro esperienza, sul tango di ieri e di oggi, sul loro modo di viverlo e diffonderlo. Sabato 2 giungo ancora stage, stesse location, stessi maestri, dalle 16 alle 19. Dalle 19 alle 20,30 workshop sul-

la Tecnica femminile: Il Tango, il corpo, lenergia, a cura di Carina Morrudo. A seguire Tango e RelaxMilonguita de la tarde. Dalle 22 alle 3 ci si sposter a Lido Azzurro con la Milonga e lo show di Gustavo Rosas e Gisela Natoli per linaugurazione della stagione 2012. Tj set MicMac + Pietro. Domenica 3 giugno si torner alla Terrazza Ulisse con lultima sessione di stage con i maestri, con il workshop della Morrudo, con la Milonga di fine pomeriggio e gran finale al Lido Maeva, dalle 21.30 alle 02.00, quando si esibir laltra

coppia di Maestri, Walter Cardozo/Margarita Klurfan. Musicalizador: - Dj Gus 100% vinile Altro giro altra corsa: 29-30 giugno/1 luglio Roberto Reis Natalia Lavandeira, e poi 13-15 luglio i Maestri dei maestri Luis Castro e Claudia Mendoza chiuderanno lanno accademico 2011-2012 dellAccademia Projecto Tangocon due week end di pura passione tanghera. E poi il gran finale con il Festival internazionale di tango della Sicilia dall11 al 19 agosto, questanno alla sua dodicesima edizione.

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Via libera alla tintarella ma occhio alla salute


Spesso si dimenticano le raccomandazioni dei medici sugli effetti del sole; da qui la necessit di proteggersi bene
Lestate sta davvero arrivando, gi fervono i preparativi per la prima abbronzatura. Spesso per ci si dimentica delle raccomandazioni che arrivano puntuali da medici specializzati e dermatologi sulleffetto del sole sulla nostra pelle, come del precoce invecchiamento cutaneo che ne pu generare. Il sole seppur sia un ottimo trasmettitore della vitamina D naturale, deve essere assunto secondo regole precise. Le raccomandazioni pi importanti riguardano lesposizione al sole, che non deve assolutamente avvenire durante le ore pi calde della giornata. Esistono in commercio tanti ottimi prodotti ideati per la pelle pi delicata e specifica per le varie tonalit di pelle, da quelle ideate per i soggetti con pelle chiara, a quelle meno intense per soggetti con fattore di rischio inferiore. Si consiglia soprattutto di adoperare le creme specifiche i bambini. Questi ultimi sono sicuramente coloro che sono soggetti a pericoli maggiori. Il sole e labbronzatura se assunti nei giusti e precisi metodi, possono portare giovamento alla nostra pelle e alla salute, ma se vengono meno le regole basilari per una corretta esposizione al sole, e quindi della protezione della nostra pelle, i rischi possono essere notevoli e molto gravi. Labbronzatura perfetta, obiettivo estivo di uomini e donne, dunque possibile, a patto che venga scelta la protezione adatta al proprio tipo di pelle. Come sceglierla e quali prodotti funzionano meglio di altri? Partiamo dal concetto di fototipo che determinato dalla qualit e dalla quantit di melanina presente in condizioni basali nella pelle. La dermatologia distingue sei tipi di fototipo, a seconda delle caratteristiche dellindividuo e della reazione allesposizione ai raggi ultravioletti: Fototipo I: soggetti con carnagione molto chiara, spessissimo con efelidi, capelli di colore biondo o rosso, occhi chiari. Questo tipo di pelle molto

sensibile, e sviluppa un eritema evidente ad ogni esposizione al sole non protetta. La reazione ai raggi ultravioletti elevatissima, con grave rischio di danni permanenti. Labbronzatura resta molto lieve o del tutto inesistente. Fototipo II: soggetti con carnagione chiara, spesso con efelidi, capelli di colore biondo scuro o castano chiaro, occhi chiari o scuri. Questo tipo di pelle delicato e tende a scottarsi facilmente soprattutto in seguito allesposizione intensiva al sole. Labbronzatura leggera e conferisce alla car-

nagione un colorito dorato. Fototipo III: il tipo pi frequente nei paesi occidentali. Soggetti con carnagione bruno-chiara, capelli di colore castano, occhi chiari o scuri. Questo tipo di pelle pu scottarsi in seguito allesposizione intensiva al sole. Labbronzatura risulta pronunciata ed omogenea. Fototipo IV: soggetti con carnagione olivastra o scura, capelli di colore castano scuro o nero, occhi scuri. Questo tipo di pelle poco sensibile e reagisce raramente allesposizione intensiva al sole. Labbronzatura risulta

intensa. Fototipo V: soggetti con carnagione bruno-olivastra, capelli neri, occhi scuri. Questo tipo di pelle non reagisce mai allesposizione al sole. Fototipo VI: soggetti con carnagione nera, capelli neri, occhi scuri. Non vi differenza di colorazione in base allesposizione alla luce solare. La protezione va scelta proprio in base al fototipo. Chi ha la pelle chiara (fototipo 1 e 2) deve optare per protezioni alte (Spf 50 o 50+) nella fase iniziale dellesposizione, per poi passare a una Spf 30 o 20.

s p or t
Colloquio in redazione con il fantasista

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Salastampa stasera grande chiusura


Ultimo appuntamento stagionale con i gol, le emozioni e le immancabili chiacchiere. Stasera cala il sipario su Salastampa, edizione 2011-2012, la domenica sportiva dei siciliani; in onda, come di consueto, alle 20.50 su Antenna Sicilia. A Salastampa, con la conduzione di Umberto Teghini, le sollecitazioni per i commenti degli ospiti in studio, in particolare sugli spareggi Trapani-Cremonese (servizio di Franco Cammarasana) e SiracusaLanciano (Maurilio Abela), oltre ad Acireale-Marsala (Antonio Foti) e ScordiaSan Gregorio (Flavio Guzzone). In primo piano anche i campionati italiani universitari (che si concludono oggi a Messina), il softball, il basket (Polisportiva Alfa), la canoa polo a Siracusa e il subbuteo. Ma si sbircer anche sul futuro del Palermo, con i rumors di mercato. Interverr, telefonicamente, il nuovo amministratore delegato del Catania, Sergio Gasparin. Per partecipare ai sondaggi della redazione di Salastampa si pu intervenire attraverso il centralino telefonico (095253-497). Fra gli ospiti di stasera, il presidente del Noto calcio, Giovanni Musso, lallenatore dellAcireale, Massimo Gardano, e Michelangelo Sangiorgio, presidente provinciale della Fip. La rega stasera sar firmata di Guido Pistone. In studio anche Danilo Pasqualino (in postazione web), cos come Maud Riina e Plinio Milazzo, che presenter lultima puntata di Malastampa. A proposito di ironia, saranno in studio I cugini, un gruppo di giovani attori e imitatori, che hanno proposto una versione satirica di Salastampa, dal titolo Lampa Stampa. Sempre per la parte dedicata allo spettacolo, spazio allemergente Barbaro Statella, che domani sar tra i protagonisti dei provini a X Factor su Sky. Lorganizzazione delle trasmissioni sportive curata, oltre che dalla segreteria di redazione (Giuseppe Quattrocchi e Francesco Gentile), anche dallUfficio Programmi. Assistente Giuseppe Torrisi. Archivio Sebastiano Serges. Per la pubblicit, rivolgersi alla Sige (095-253-460).

Catania, Lodi resta sempre al centro del nuovo progetto


Sotto il vulcano ritenter lassalto allazzurro
GIOVANNI FINOCCHIARO

Prima delle vacanze estive, si tolto dal mercato, Ciccio Lodi: Non scrivete che vado via da Catania: sarebbe una bugia bella e buona. Io resto qui, perch mi trovo bene, al di l di contratti e accordi prossimi venturi. Il centrocampista rossazzurro viene a trovarci in redazione, prima delle sue numerose tappe di un mese gi volato via, maggio, e di un giugno che sembra un personalissimo giro dItalia, per il centrocampista centrale: Cinque o sei giorni a Napoli, poi vado a casa. Il suo domicilio ufficiale ... Empoli. Ho casa l, perch l sono cresciuto calcisticamente e avevo messo le tende, acquistando le mie... quattro mura. Poi, torno in Sicilia. Catania? No, Marispica. Il mio piccolo Alessandro ha bisogno di mare, di sole e di giochi. E c anche unultima tappa. A questo punto, tornando alle sue vacanze, fissiamo il traguardo finale del suo tour itinerante. Ho visto il lungomare di Furci Siculo: un incanto. Ho anche visto una casa, a un metro e mezzo dalla spiaggia. Lideale per la mia famiglia. A pochi metri da lei abita il massaggiatore Carmelo Cutroneo... Mi terr docchio... No, un grande amico. A proposito del suo Alessandro, quanti gol le ha... chiamato il piccolo Lodi? Per ora, in questo senso, siamo in pausa. Alessandro un portafortuna, spero che la sua vena positiva non si esaurisca adesso, ma che sia soltanto linizio. Rester il centrocampista di riferimento del Catania, Ciccio? Ma siamo proprio sicuri? Per conto mio, s. Ve lo avevo detto anche a gennaio, quando impazzava il calciomercato. I tifosi ci contano. Ma ci racconta la

LODI IN REDAZIONE
[MASSIMO DAGATA]

Essere accostato a Pirlo mi onora anche se speravo nella chiamata in Nazionale. Aspetto il regalo del presidente per il record di gol. Non vi dico che cosa cera in palio: sicuramente non soldi... Vado in vacanza tra Marispica e Furci Siculo: sole e mare di Sicilia fannno bene non solo a me, ma a tutta la famiglia
mozione intensa. Momenti difficili? Fortunatamente non ne ricordo, perch la stagione andata bene e lo si notato quando, in alcuni stadi importanti, eravamo sotto anche di due gol e abbiamo rimontato. Ci torna alla memoria il 2-2 di Napoli, nella sua Napoli, in uno stadio, il San Paolo, diventato improvvisamente muto. Quel giorno abbiamo confermato di avere personalit. Lunione ha fatto la differenza. I sondaggi e le classifiche di fine stagione la danno - nel campionato di Serie A - secondo soltanto a Pirlo, quando si fa riferimento ai centrocampisti centrali. Gi il fatto di essere stato accostato a un genio, come quello di Pirlo, un onore. Se laspettava? Allinizio del campionato mi ero imposto di fare meglio della mezza stagione, sostenuta in Serie A, proprio con il Catania. Ha anche segnato molto. Mi ero posto lobiettivo di arrivare a dieci gol. Ne manca uno, ma il presidente lo sa: mi deve un premio. Quale? Chiedetelo a lui. Vi dico che non sono soldi e neanche... unauto. Altro aiutino... No, discorso chiuso. Se telefoniamo al presidente, lui dir che quel premio non glielo deve proprio. Per Pulvirenti, i rigori valgono mezzo gol. No, no. Aspetto il premio, perch i patti erano altri. E la Nazionale, Lodi? Ci rimasto male per la mancata convocazione? Mi erano arrivate voci positive, poi ho visto i convocati e ci sono anche bravi giocatori di Serie B, come Verratti. Male? No, non ci sono rimasto

frase pi bella che ha sentito dai suoi sostenitori? Traduco liberamente dal dialetto siciliano stretto. Un tifoso, incontrandomi per strada, mi ha detto: non te ne andare da qui, altrimenti ti accorciamo le gambe. Scherzava? Sicuramente, perch il tono non era minaccioso, ma goliardico. Lei che cosha risposto? Che le gambe mi servivano intere per giocare nel Catania. Rivedendo il film del campionato, che cosa le viene in mente? Momenti importanti ce ne sono stati molti. Abbiamo espresso un grande calcio, abbiamo vinto molte partite con merito. Il ricordo pi emozionante? Il derby e non solo per il mio gol. Anche per quello. Sbloccare il risultato su punizione, di fronte ai nostri tifosi, stata une-

male. Pensavo che, giocando in A, mi avrebbero valutato in maniera diversa da quelle che sono state, alla fine, le decisioni. Riprover? Ovvio, subito. La prossima stagione lobiettivo azzurro mi dar una forza in pi per fare meglio. Magari arriver a quota dieci gol. Lo spero, anche se un aspetto marginale: limportante che la squadra faccia bene. Se, poi, segno io o un altro, poco importa. Potrebbe giocare da centravanti, continuando in questo modo. Il centravanti Bergessio, che ha disputato una stagione generosissima, lottando su ogni pallone, aprendo spazi per compagni di reparto e centrocampisti. Tempo scaduto, buone vacanze. Ha preparato il trasloco? Un paio di bagagli, tutto il resto rimane qui, a Catania.

De Silvestri lultima tentazione Lopez, duello Toro-Fiorentina-Lazio


Nel fine settimana, tutto tace. Almeno apparentemente. Sar una domenica balneare per i dirigenti rossazzurri? Lamministratore delegato, Sergio Gasparin, ha lasciato la citt, ma soltanto per un tempo limitatissimo, il tempo di seguire alcune partite di Serie B, che si sono disputate ieri. Al rientro in sede, fra un paio di giorni, il nuovo amministratore delegato dovr risolvere alcune questioni. Capitolo ritiro, per esempio: sipotizza un lavoro per buona parte in sede, con le amichevoli oltre Stretto da affrontare volta per volta, cos com accaduto nella stagione scorsa. Ma c anche unipotesi legata al primo periodo, da trascorrere in alta Italia. Domani verr annunciato il nuovo diesse, mentre la societ sta gi esaminando le tre principali compropriet da risolvere. Riguardano Lopez (Milan), Antenucci (Torino), Morimoto (Novara). Per i primi due c ancora un mercato in piena evoluzione, con Lopez che piace, adesso pi di prima, a Lazio e Fiorentina, oltre che al Torino, mentre la situazione di Morimoto leggermente diversa, in ottica rossazzurra, per il suo status di extracomunitario. Sul fronte allenatore, dalla societ emerge ancora una volta la volont del Catania di non lasciare Montella, ma adesso lAeroplanino, nettamente

il mercato rossazzurro

scavalcato nella classifica giallorossa da Zeman e da Villas-Boas, potrebbe virare sulla soluzione Fiorentina, specie adesso che il club viola ha ufficializzato Prad nel ruolo di diesse. Ranieri resta il favorito, ma Vincenzino non sembra tagliato fuori. Ammesso, sempre, che il Catania si decida a liberarlo. Cos, se Montella e i rossazzurri si diranno addio, il nome sul quale i dirigenti puntano Pasquale Marino che sarebbe disposto a dire di s, sulla base di un anno, con opzione sul secondo e un ingaggio ridotto, rispetto agli standard dei tempi di Udine. Alternative? Anche: Mandorlini, Maran, Marcolin. Le tre emme, quattro se aggiungiamo Marino, sui quali arrivano soltanto smentite. Ma nel calcio-

DE SILVESTRI, DIFENSORE ESTERNO DELLA FIORENTINA

Canini e Cossu del Cagliari, a scadenza, sono due obiettivi, ma devono ridursi lingaggio. Storari o Carrizo in corsa per il ruolo di portiere

mercato non si sa mai. Quel che trapela che, entro una settimana, il Catania avr di nuovo il proprio vecchio allenatore, oppure quello nuovo. Insomma, un capitolo che va a chiudersi, ma non in maniera traumatica. Eccoci alle voci di possibili arrivi. Storari per la porta (ma, visto lingaggio, o si riducono i prezzi o non se ne fa nulla: a quel punto la societ cercherebbe di riscattare Carrizo, sulla base di 1.5 milioni di euro); Canini per la difesa ( a scadenza con il Cagliari, ma anche qui c un ingaggio fuori dai canoni imposti dal Catania), anche De Silvestri (terzino) della Fiorentina, per lattacco nientemeno che Cussu, anche lui a scadenza con il Cagliari (ingaggio eccessivo: caler le pretese?) Trattandosi del Cagliari, club in cui ha lavorato Nicola Salerno, non da escludere qualche facilitazione in tema di trasferimento, visti i buoni rapporti del diesse con club e atleti sardi. Ieri lex ad rossazzurro, Pietro Lo Monaco, intervenuto pubblicamente, parlando del proprio futuro al Genoa: Ora non ho niente da dire: aspettiamo fino a marted per ascoltare quello che sar il punto della situazione del presidente Preziosi. Insomma, luned firma, marted verr presentato.
G. FIN.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

24. lo SPORT
VERSO GLI EUROPEI IN POLONIA E UCRAINA. Oggi test per capire se gli infortunati possono far parte della lista dei 23

Diamanti, tanta voglia dazzurro C chi matura a 18 anni o a 25


FIRENZE. Dopo Sebastian Giovinco, un altro azzurro si sta godendo una bella rivincita: Alessandro Diamanti, di nuovo in Nazionale, a un anno e mezzo dallultima volta. Meglio tardi che mai, ha sorriso il ventinovenne centrocampista del Bologna, reduce da una stagione che lo ha rilanciato. Ho fatto di tutto per meritarmi questa chance, ho sempre corso tanto, sono un generoso - ha raccontato il giocatore, capigliatura cespugliosa e una collezione di tatuaggi - non so pi quanti sono. Il mio look estroso pu attirare lattenzione? Non mi preoccupo, per gli allenatori ha sempre contato quello che faccio in campo. Penso di essere cresciuto molto e voglio dimostrarlo anche in azzurro, posso ricoprire pi ruoli, ha sottolineato, candidandosi apertamente. Le vacanze le prenoto sempre il giorno prima. Storia particolare, la sua, quella di un giocatore che s consacrato tardi (in mezzo pure un problema a un polmone - ma mi ripresi subito, ricorda - e unesperienza in Inghilterra), nonostante il riconosciuto talento: Ma non cambierei nulla del cammino fatto, non c alcun rammarico, nessun rimpianto. Nel calcio c chi matura a 18 anni, chi a 25 o a 30 o anche chi non matura mai. Ognuno ha la propria storia, forse il fatto di aver giocato in club spesso retrocessi pu aver pesato sulle valutazioni. Comunque, sono qui ed lunica vera cosa che conta. Nella sua prima gara azzurra - a Klagenfurt, ottobre 2010 - aveva la febbre: Era molto alta, ma non lo dissi, era unoccasione importante e in azzurro ti senti super. Oggi, per, lo direi. Intanto, dopo lannata da incorniciare e conclusa con la salvezza con il Bologna, Diamanti gi al centro del mercato: La mia volont nota, la societ e i miei agenti decideranno il meglio per me. Ora penso solo alla Nazionale. Una Nazionale che punta molto su Cassano e Balotelli: Bisogna fidarsi dei campioni e loro lo sono.

Il caso Buffon infastidisce il cit azzurro


Ma Abete fa il diplomatico
FIRENZE. Meglio due feriti che un mor- rebbe infastidito pi dallinterpretato. Gigi Buffon, capitano della Nazio- zione che dalla sostanza di quelle dinale dal volto umano, voluta da Cesa- chiarazioni. Buffon ha sempre adotre Prandelli, e fresco vicepresidente tato una linea di trasparenza anche su dellAssocalciatori, arriva in ritiro az- temi scottanti - la diplomatica valutazurro. E scuote lambiente. Non vedo zione del presidente Figc Abete, da nulla di male in quel che ha detto Gi- Napoli - dalle sua parole chiaro che gi: semmai, manderei a casa chi ha un conto la necessit di vincere o sbagliato nella vicenda scommesse, pareggiare, altro laccordo che non la difesa di Alessandro Diamanti, ulti- accettabile. mo arrivato della carovana di 23 az- Prove di tridente e la prima partitella a ranghi misti per Riccardo Montolizurri per Euro 2012. La frase del portiere Juve sfiorava, di vo. Sono le notizie principali che fatto, il caso scommesse. Partito dai emergono dalla seduta di allenamenrischi di coinvolgimento di Conte, to di ieri pomeriggio per la NazionaBuffon si detto, venerd, tranquillo le italiana di Cesare Prandelli, in ritisul suo allenatore, e quasi a voler ridi- ro in vista del prossimo europeo di mensionare lentit di partite sospet- Polonia e Ucraina, allinterno del cente ha ricordato che chi conosce il tro tecnico di Coverciano. Il centrocalcio, sa cosa accade in certe occasioni, ovvero quelle di pareggi di comodo a fine stagione. Se a due squadre va bene il pareggio, possono anche pareggiare. Sono affari loro. Penso che ogni tanto anche qualche conto giustificato farlo. Alle volte due feriti sono meglio di un morto. Buffon parla sempre senza peli sul- GIANLUIGI BUFFON, PORTIERE DELLA JUVE E DELLA NAZIONALE la lingua: ha sollevato un problema Il portiere aveva detto che i pareggi su cui dobbiamo riflettere. E attenti a di comodo, a fine stagione, ci non confonderlo possono stare. Se a due squadre va con il calcioscommesse, la tesi di bene il pari, possono pure Damiano Tommapareggiare. Sono affari loro. Ogni si, presidente del sindacato calciatotanto qualche conto giustificato ri, proprio ieri in vifarlo. Meglio un morto che due sita a Coverciano. Una presa datto di quel che il calcio , insomma: Svezia- campista viola, reduce da un infiamDanimarca di Euro 2004, cos fan tut- mazione agli adduttori, stato schieti. Anche nellimmacolata Spagna, co- rato in una linea mediana formata me dimostra Rayo Vallecano-Malaga, anche da Nocerino e Cigarini. Sono allultima giornata della Liga. Per, state, per, soprattutto le prove tattiuna presa datto era anche la frase che dattacco a fare notizia, visto che sul gol-non gol di Muntari in Milan- da una parte il ct Cesare Prandelli ha Juve che tanto clamore provoc attor- schierato da destra a sinistra una linea a tre con Cassano, Balotelli e Giono al numero uno bianconero. Ora, questa nuova dichiarazione sen- vinco, mentre dallaltra cerano Deza peli sulla lingua - gaffe o traspa- stro, Di Natale e Borini. Assenti, nella renza secondo i punti di vista - riac- partitella a ranghi misti finale, i neo cende i riflettori su Buffon. Che al pri- arrivati a Coverciano, Bonucci, Barzamo giorno di ritiro azzurro non ha gli, Maggio, Marchisio, Giaccherini e perso il buon umore, pur avendo in Pirlo, oltre ai tre portieri Buffon, De via eccezionale evitato il contatto con Sanctis e Sirigu, tutti impegnati in gli autografi. Con gli altri ultimi arri- dei test in palestra, mentre Giorgio vati ha ascoltato da Demetrio Alber- Chiellini, infortunato, ha svolto semtini notizie sulle nuove regole di com- plice lavoro di corsa differenziata. Ogportamento Uefa, ma nessun accen- gi nuova doppia seduta, con il primo no alla vicenda. Lo stesso Prandelli sa- allenamento previsto per le ore 10.30.

ALESSANDRO DIAMANTI, LA SORPRESA AZZURRA AI PROSSIMI EUROPEI

[FOTO ANSA]

Nazionale: lora delle scelte Chiellini s, Montolivo forse


FIRENZE. Scocca lora delle scelte per Cesare Prandelli: la lista ufficiale dei ventitr azzurri, per la fase finale del campionato europeo, dovr essere consegnata marted, entro mezzogiorno. Il commissario tecnico azzurro aveva annunciato, due giorni fa, che lavrebbe resa nota gi luned 28, dopo aver saputo il responso degli esami di Giorgio Chiellini e Riccardo Montolivo. Esami che sono stati anticipati a ieri mattina. Con esito positivo per i due azzurri, che a questo punto dovrebbero essere dentro. Anche se minimi residui di dubbio restano per lex centrocampista della Fiorentina, nella nuova stagione al Milan, ovviamente a parametro zero, perch a fine contratto con il club viola. Luned sar una giornata molto piena, ci sar anche la partenza per Parma, cos li abbiamo fatti prima, in fondo non cambia nulla, ha spiegato il professor Enrico Castellacci. Il responso della risonanza magnetica stato per entrambi incoraggiante: I progressi ci sono stati, anche se, ovviamente, non siamo ancora al cento per cento - ha precisato Castellacci - i due giocatori hanno aumentato i carichi, ci vorr per ancora qualche giorno per veder migliorata la situazione dal punto di vista clinico e radiografico. Gioved scorso, il commissario tecnico azzurro aveva ammesso di essere pi preoccupato per Montolivo: Prandelli ha un quadro preciso della situazione e, in base a questo, fa le sue valutazioni - ha risposto il professor Castellacci - ogni decisione spetta a lui, essendo lunico referente. Tra Chiellini e Montolivo il neo milanista sarebbe pi avanti (probabilmente, anche perch si infortunato una settimana prima, rispetto al difensore juventino), addirittura persone a lui vicine confermerebbero che Riccardo ormai guarito, sta bene, insomma pronto; fra laltro, venerd apparso di buonumore, quando il commissario tecnico lo ha chiamato insieme con Cigarini e Schelotto per una foto con i ragazzini di una formazione del 99 del vivaio dellAtalanta e salutare alcuni vecchi dirigenti del club, dove lex viola cresciuto. Se quei segnali ad ora non consolidano definitivamente le sue certezze, sulla presenza nella lista ufficiale dei 23, solo perch Prandelli non intende rischiare pi di un giocatore con lincognita fisica, nel suo gruppo. Anche per questo ieri nel Club Italia stata giornata di ripasso per le norme Uefa sulle sostituzioni. In caso di ricadute, chi dei due due dovesse scivolare potrebbe essere cambiato con una riserva fino a un giorno prima del via dellEuropeo. Per questo un paio di giocatori - oltre ai 23 - saranno lasciati in stand by. Daltra parte, Montolivo uno dei giocatori che Prandelli conosce meglio e da pi tempo, avendolo pure allenato per cinque anni a Firenze. Chiellini oltre a forza, personalit e esperienza, assicura pure duttilit, potendo giocare al centro come a sinistra, in un reparto, quello difensivo, che vedr sacrificato un elemento (tra i candidati ci sarebbe Balzaretti, in ballottaggio per il quarto posto da centrale Ogbonna e Bocchetti), se davvero Prandelli decider di confermare tutti e sei gli attaccanti. A centrocampo Pirlo, Marchisio, Thiago Motta, De Rossi e Nocerino paiono sicuri del pass, cos pure uno dei neo azzurri, Diamanti, provato da interno nel test di due giorni fa. Dunque, resterebbero in tre a duellare per un posto: Montolivo, Giaccherini e Cigarini. , appunto, lora delle scelte. E speriamo che siano quelle giuste.
R. A. F.

Napoli: De Laurentiis-Mazzarri, sar divorzio?


Napoli. Non tutto facile. Non tutto scontato. A una settimana dalla fine della stagione, con il trionfo in Coppa Italia, Walter Mazzarri e Aurelio De Laurentiis non si sono ancora parlati, non hanno ancora confrontato i rispettivi bilanci e le rispettive idee per la stagione che verr. stato lo stesso tecnico livornese a spiegarlo, in occasione della consegna del premio Enzo Bearzot, vinto da Mazzarri, che succede nellalbo doro al ct azzurro Prandelli. Sono serenissimo, ho le idee chiare su cosa dire al presidente, quando mi chiamer. Gli far presente le mie valutazioni, come sempre, ha detto lallenatore, che ha dalla sua la serenit di essere ormai uno degli allenatori pi quotati in Italia e conosciuto anche in Europa, dopo lottimo cammino in Champions League e dopo avere scardinato, unico questanno, il muro di imbattibilit della Juventus. Mazzarri attende una chiamata, perch, come lui stesso ha affermato: Ho un contratto fino al 2013 e voglio rispettarlo. Poi, bisogna tenere in conto anche la volont della societ. Quando mi chiameranno per fissare lincontro, sar felice di andarci, ha aggiunto. In realt, lincontro dovrebbe esserci marted, come affermato dallo stesso De Laurentiis nei giorni scorsi, prima di partire per lInghilterra per impegni cinematografici, un film su Steve Jobs, ma anche calcistici, come il progetto di amichevoli di lusso, questestate, con Chelsea e Manchester City. Ma il presidente azzurro, prima di partire, non aveva rinunciato a lanciare messaggi poco cifrati al suo allenatore, soprattutto sullo scarso utilizzo dei giovani: Insigne? gi pronto per lEuropa League, ma i giovani, se vengono, poi me li devono far giocare, altrimenti non crescono. A preparare lincontro tra i due in questi giorni il direttore sportivo Bigon, per il quale De Laurentiis ha speso parole di elogio, nei giorni scorsi, che stato avvistato, due giorni fa, in un ristorante di Pozzuoli a pranzo proprio con Mazzarri. I due hanno parlato anche ieri: Con Bigon c grande sinergia - ha detto il tecnico toscano mi confronto con lui e finora le cose sono andate per il meglio, spero che continuino cos. E lo stesso Bigon attende lesito del colloquio fra i due per far partire il programma di un calciomercato che, intanto, sta gi viaggiando a pieno ritmo per le altre grandi. Il Napoli resta alla finestra, in attesa anche di conoscere la destinazione di Lavezzi, per il quale il Paris Saint Germain sembra disposto ad avvicinarsi pi degli altri alla clausola di 31 milioni prevista dal contratto dellargentino. Le sue lacrime dopo la finale di Coppa - ha detto Mazzarri - mi hanno emozionato, poi per le scelte toccano al club e al giocatore. Ci sar da sostituirlo per riaprire un altro ciclo dopo questo ciclo triennale, che si chiuso con grandi soddisfazioni, ha concluso Mazzarri.

Palermo: Brienza torna in rosa Pescara 1, Nocerina retrocessa


Arriva pure Rossettini. Domani il Sannino day. Riaperta la trattativa per Rios Serie B. Il Toro 2 per la differenza reti. Vicenza-Empoli, ecco il play out
PALERMO. Domani dovrebbe essere il giorno di Giuseppe Sannino. Infatti, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini e il suo collega del Siena, Massimo Mezzaroma, sincontreranno a Milano, allassemblea di Lega, e metteranno fine alla telenovela sul tecnico campano che sposer i colori rosanero. Il patron del club bianconero, infatti, dar il via libera al suo ex allenatore e con lui sbarcher a Palermo il trequartista Franco Brienza, che ha gi indosser la maglia rosanero a fasi alterne dal 2000 al 2008, collezionando 198 presenze e 24 reti. Forse, sempre dalla citt toscana potrebbe arrivare anche un altro pupillo di Sannino, il difensore Luca Rossettini. Sempre domani, il neo-vicepresidente esecutivo dei rosa Giorgio Perinetti potrebbe chiudere la trattativa per lamericano del Chievo, Bradley. Come contropartita dar ai clivensi Kurtic. E, a proposito di mercato, di ieri unimportante notizia rimbalza dal Messico, e direttamente dal presidente del Club Tijuana, Jorge Alberto Hank che avrebbe parlato della trattativa riguardante il centrocampista uruguaiano Arevolo Rios e il Palermo. Nelledizione di ieri avevamo detto che la trattativa era sfumata, adesso invece il patron della formazione messicana ha dichiarato: Il Palermo molto interessato a Rios. Gi sei mesi fa il presidente Zamparini aveva tentato di acquistarlo. Sono in stretto contatto con il club siciliano, fra 2 settimane ci saranno novit. Non ho mai parlato di Alvarez e Joao Pedro come pedine di scambio. Intanto, potrebbe rimanere in rosanero il portiere Emiliano Viviano. Ad avvicinarlo ancora ai rosanero ci pensa il portiere dellInter Julio Cesar, che ha deciso di proseguire il matrimonio con i nerazzurri. In questo modo, Ujkani che sar riscattato dal Palermo, potrebbe essere girato al Torino, a caccia di un estremo difensore. Smentito, invece, un interessamento della Lazio per il trequartista rosanero Josip Ilicic. A chiudere la partita, ci pensa il suo agente Amir Ruznic: Josip ambisce a palcoscenici importanti e, quindi, un giorno vorr andare a giocare in una squadra, che disputa la Champions, ma al giorno doggi non c niente di concreto, ci sono soltanto voci infondate.
ANTONIO FIASCONARO

Nellultima giornata del campionato di Serie B il Pescara ha battuto (1-0) la Nocerina, grazie a un gol realizzato, al 47 del secondo tempo, da Maniero. Per i biancazzurri la vittoria vale il primo posto, visto il vantaggio nel computo delle reti con il Torinom che arrivato come i biancazzurri a quota 83 punti. La Nocerina, invece, retrocede in I Divisione. I ventiduemila dellAdriatico hanno tributato un caloroso saluto a Zdenek Zeman, che solo la settimana prossima far conoscere le sue decisioni per la prossima stagione (c la Roma sulle tracce del tecnico di Praga, lalternativa sarebbe Bielsa). Alcuni striscioni sulle tribune dellAdriatico recitavano: Grazie Zeman, Boemo resta con noi, Zeman portaci in Europa, Grande Boemo.

Allinizio della gara tafferugli, con lancio di oggetti fra i tifosi delle due squadre. Prima della partita, il presidente della Lega di B Abodi ha premiato Zeman come miglior allenatore di B, Ciro Immobile come capocannoniere del torneo (28 reti) e Lorenzo Insigne come miglior giovane (votato nel concorso Sky). Il terzo posto, che vale la promozione in Serie A se lo giocheranno ai playoff Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria. Il programma delle semifinali prevede il 30 maggio Sampdoria-Sassuolo alle 18.30 e Verona-Varese alle 21. Il ritorno si giocher il 2 giugno: Verona-Varese (18.30) e Sassuolo-Sampdoria (21), mentre la finale in programma il 6 e 9 giugno. Sono gi retrocesse Albinoleffe, Gubbio e Nocerina. Per quanto riguarda

i playout salvezza, Empoli e Vicenza si affronteranno il 3 giugno in casa del Vicenza, mentre il ritorno in programma l 8 giugno ad Empoli, sempre alle ore 20.45. RISULTATI: Albinoleffe - Torino 0-0; Bari Gubbio 3-0; Crotone - Brescia 4-1; Empoli - Cittadella 3-2; Juve Stabia - Sassuolo 1-3; Livorno - Grosseto 2-0; Modena Verona 1-1; Padova - Ascoli 0-2; Pescara - Nocerina 1-0; Reggina - Vicenza 0-3; Varese - Sampdoria 3-1. CLASSIFICA: Pescara punti 83; Torino 83; Sassuolo 80; Verona 78; Varese 71; Sampdoria 67; Padova 63; Brescia 57; Juve Stabia (-4) 57; Reggina 55; Modena e Crotone (-2) 52; Bari (-6) 50; Grosseto e Ascoli (-7) 49; Cittadella e Livorno 48; Empoli 47; Vicenza 44; Nocerina 40; Gubbio 32; Albinoleffe 30.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

lo SPORT

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Siracusa e Trapani, appuntamento in finale?

Gli azzurri di Sottil cercano la vittoria contro la V. Lanciano


MANUEL BISCEGLIE

Ai granata basta un pari al Provinciale contro la Cremonese


MICHELE CALTAGIRONE

SIRACUSA. La carica dei cinquemila per spingere il Siracusa in finale. Restano pochi tagliandi in tribuna laterale, poi sar davvero tutto esaurito. Il De Simone (fischio dinizio alle 16) si veste a festa e si prepara a diventare una bolgia, mai come da quindici anni a questa parte. Daltronde, levento di quelli eccezionali: la semifinale di ritorno di Prima divisione del girone B con il Lanciano, che potrebbe schiudere le porte della finale per laccesso in B. Gli abruzzesi si sono imposti allandata per 1-0 e questo costringer la squadra di Sottil a vincere. Con qualsiasi risultato, ma vincere (a parit di vittorie far fede la miglior posizione degli azzurri al termine della regular season). Il Lanciano potr anche pareggiare ma chiaro, almeno nelle dichiarazioni della vigilia del tecnico Gautieri, che la sua squadra non far le barricate. Tanto da restare fedele al suo 4-33. Che modulo adotter invece Sottil, sar tutto da scoprire perch le ultime due sedute del Siracusa si sono svolte a porte chiuse. ipotizzabile che lallenatore di Venaria opti per il consueto 4-2-3-1, quello che non mancher di certo, sar latteggiamento aggressivo ma paziente: Pretendo una grande cattiveria agonistica - ha detto il tecnico ieri al termine della rifinitura -. Allandata non abbiamo giocato alla nostra altezza, ma domani sar tutta unaltra storia. Sottil ha convocato venti giocatori, due si accomoderanno in tribuna, scelta difficile per Andrea Sottil perch disporr di un gruppo in forma: Qui non bisogna pi guardare il colore della pettorina indossata in allenamento, serve il contributo di tutti perch tutti sono titolari. Questa volta dobbiamo sgomberare la testa da qualsiasi pensiero e sono contento che si giochi per un solo risultato. Questa squadra non sa gestire, non mai stata capace di

giocare per il pareggio; si gioca per vincere. Conta il nostro approccio - ha poi proseguito Sottil - a poco conta quale modulo applicheremo. La palla sta a noi e noi dobbiamo gestirla. Se il Siracusa giocher con il 4-2-31, lunica punta potrebbe essere Testardi, in una sorta di corsa a tre con Coda e Fofana. In difesa Fernandez e Ignoffo si contenderanno una maglia da titolare al centro, accanto a Moi. Schieramento a parte, una delle cose sulle quali ha insistito Sottil nel corso di tutta la settimana, stato latteggiamento propositivo, cosa che si era vista solo in parte nella gara di andata a Lanciano, acuendo un po il male di questa squadra questanno. E cio, tanto possesso palla, predominio nella met campo avversaria, ma non sempre incisiva come si dovrebbe per la mole di gioco sviluppata: Allandata anche questo aspetto stato un po deficitario - Sottil in conclusione - perch siamo stati poche volte dentro larea avversaria. Quando batti pochi corner o poche punizioni dal limite, significa che non hai affondato e saltato gli avversari. E infine unultima considerazione su come la citt ha risposto allevento, non solo in termini di presenze allo stadio, perch per tutta la settimana la citt stata colorata dazzurro con bandierine in ogni angolo di strada: Ero sicuro che la gente avrebbe capito limportanza ed il valore di questa partita, qualsiasi appello era inutile, perch gare come queste si vivono una volta sola ed logico che richiamino unattenzione maggiore. Adesso toccher a noi, rispondere sul campo e dare una gran bella soddisfazione a tutta questa gente. Ultima nota, stadio praticamente esaurito, con una buona presenza ospite visto che da Lanciano sono annunciati circa 150 tifosi, pi qualcun altro che probabilmente non riuscir ad entrare per via del non possesso della tessera del tifoso.

TRAPANI. Un Provinciale gremito per la sfida ad una grande e blasonata formazione. Trapani contro Cremonese, calcio dinizio fissato per questa sera alle ore 19 (diretta tv su Raisatsport 1). Ci si gioca laccesso alla finalissima del play off per la serie B che potrebbe anche essere un derby se tanto il Trapani quanto il Siracusa impegnato contro il Lanciano, riuscissero ad ottenere bottino pieno. Ai granata in realt basta il pari, in virt dell1-1 conseguito nel match dandata disputato in casa della Cremonese, perch la squadra di Boscaglia ha ottenuto un miglior piazzamento al termine della stagione regolare e dunque nel caso che lequilibrio non si spezzi, passer di diritto allultimo atto del torneo. Il tormentone di questultima settimana di lavoro, con i granata che negli ultimi due giorni si sono allenati allo stadio Paolo Marino di Castelvetrano, stato legato alle condizioni di Gambino. Per il talentuoso giocatore italo-tedesco il lavoro di preparazione al match stato molto delicato. Difficile che possa andare in campo dal primo minuto ma potrebbe quantomeno andare in panchina. un po lo stesso motivo che ha accompagnato la vigilia degli avversari. Nelle fila grigiorosse ha ripreso ad allenarsi il temuto Possanzini che figura nella lista dei convocati per la trasferta. Il Trapani invece non ha diramato la lista degli abili arruolati per il match di ritorno per la semifinale. La scaramanzia nello sport conta tanto ed i granata allandata non resero noti i convocati alla stampa ottenendo un risultato positivo. Un rito che va ripetuto. Di certo si sa che non ci sar Castelli tra i pali ma giocher ancora il giovane e promettente Pozzato. Altrettanto certo sembra limpiego dal primo minuto di Lo Bue e Barraco, questultimo al rientro dopo tre turni di stop impo-

sti dal giudice sportivo. Il posto da titolare in attacco al fianco di Abate dovrebbe essere occupato da Mattia Mastrolilli. Dovrebbe dunque tornare titolare dopo un turno di squalifica scontato allo stadio Zini di Cremona il prezioso e duttile esterno Francesco Lo Bue. Sinceramente non so se il mister mi impiegher dal primo minuto - dice il diretto interessato - ma chiunque sia a scendere in campo il nostro obiettivo in questa partita la vittoria. Non dobbiamo commettere lerrore di pensare che ci basti il pareggio per entrare in finale perch cos rischiamo di interpretare la gara nel peggior modo possibile. Giocheremo per vincere, come abbiamo sempre fatto in tutte le partite. Nelle fila avversarie dunque, oltre al possibile impiego di Possanzini, c l annunciato pieno apporto di Filippini, un giocatore molto importante per gli schemi tattici del mister Oscar Brevi. La Cremonese dovrebbe schierarsi al Provinciale con il classico 4-3-3 e sar costretta a fare la partita visto che il pari la condanna alleliminazione. In realt il tema tattico del match potrebbe favorire il Trapani, considerate le caratteristiche della squadra di Roberto Boscaglia che si trova a proprio agio quando deve ripartire in velocit approfittando dei larghi spazi che potrebbero inevitabilmente aprirsi tra le file grigiorosse. I precedenti tra le due squadre nellattuale campionato di Prima Divisione sono favorevoli al Trapani che nellunica gara disputata al Provinciale con la Cremonese nel girone dandata ha impattato 0-0. Poi sono seguite le due sfide dello Zini, quella della stagione regolare vinta 4 2 dai granata e poi l1-1 di sette giorni fa. A dirigere il confronto di questa sera sar il signor Abbattista di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Tozzi ed Ernetti.

LAcireale si gioca la salvezza col Marsala Pro Favara-Tiger e Scordia-S. Gregorio Peppe Savanarola suona la carica granata chi vince gli spareggi va in Eccellenza
RICCARDO CASTRO

ACIREALE. E il giorno della verit. Dentro o fuori, Acireale-Marsala e per AcriNissa, gare di ritorno dei play-out girone I. Nelle partite dandata 0-0 a Marsala, 2-0 per i nisseni. Ultima chiamata per i granata di Massimo Gardano. Un campionato lungo per la formazione acese, costretta a dover cercare la salvezza attraverso questa coda degli spareggi play-out. Allandata, in terra lilybetana, la squadra granata ha impattato a reti inviolate. Un risultato promettente per lAcireale che, in virt della migliore posizione acquisita nella stagione regolare, potr contare su due risultati su tre, pertanto, anche con un pareggio, agguanterebbe la salvezza. Momento particolarmente delicato anche per giocatori acesi doc come Peppe Savanarola. Cerco di non pensarci - ammette Savanarola - altrimenti aumenta la mia tensione. Euna gara importante per lintera citt di Acireale e, cos, da fiero cittadino di questa splendida citt avverto una responsabilit doppia. - Dopo il pari di Marsala quale pu essere lapproccio migliore ai 90 per lAcireale. Ritengo che non dobbiamo affatto

PEPPE SAVANAROLA

pensare al vantaggio della posizione nella stagione regolare. Sar piuttosto importante cercare la vittoria sin dai primi minuti. Provare a sbloccare il risultato sin da subito. Mantenere, infatti, lincontro sul filo del rasoio, su un equilibrato pareggio, potrebbe risultare nocivo. A Marsala siamo stati sin troppo timorosi nella prima mezzora, dove abbiamo subto oltre modo loffensiva del Marsala. Siamo stati anche fortunati in alcune occasioni, in altre dobbiamo ringraziare il nostro portiere Zelletta. Nella ripresa abbiamo invece contenuto bene i biancoazzurri senza

pi rischiare. Comunque complessivamente il pareggio stato un buon risultato. - Si prevede un Tupparello stracolmo. Quale sar lo spirito della squadra? Penso che alla squadra non pu essere imputato nulla. Abbiamo dato sempre il massimo, anche nei momenti pi difficili. Peccato per la gara di Noto, allultima giornata, ma nellultimo periodo avevamo speso troppe energie. A questa squadra va fatto solo un grande plauso. Si riuscita sempre a risollevare anche nei momenti bui come quando il nostro direttore ci ha lasciato e siamo rimasti soli. Quindi, da parte nostra, c la consapevolezza di avere dato il massimo per lAcireale. - Gardano come vi stimola? Di giocare con la stessa intensit messa in tante altre "finali", giocate in campionato, come quella di Cosenza o gare interne come quella contro la Valle Grecanica. - Che valore ha per un acese questa salvezza? Enorme valore. Rappresenta salvare un patrimonio di tutta la citt. LAcireale scender in campo priva dello squalificato Trovato e dellinfortunato Lombardo. Rientra Zumbo cos come il centrocampista Mautone.

FRANCO ANASTASI

Oggi si chiude definitivamente il sipario sul campionato di Promozione. Un torneo che si rivelato avvincente, molto combattuto e, tolta qualche eccezione, abbastanza equilibrato. Infatti, sono in programma le due finalissime che propongono le quattro squadre vincenti i play off dei rispettivi gironi con in palio la promozione in Eccellenza. Si affrontano Pro Favara-Tiger, ossia la vincente del girone A contro la vincente del girone B, sul neutro di Adrano, alle ore 16.30, e la vincente del girone C, ovvero il San Gregorio contro la vincente del girone D, lo Scordia, sul campo neutro di Leonforte, sempre alle 16.30. Ricordiamo che la Pro Favara, guidata da Ignazio Criscenzo, si piazzata in campionato al secondo posto del girone A alle spalle del Raffadali e che giunge a questo appuntamento dopo avere eliminato ai play off lo Strasatti e lAragona. Vale la pena sottolineare che la formazione giallobl ha conquistato anche la finale di Coppa Italia, "Memorial Orazio Siino" che disputer domenica prossima 3 giugno contro il Bagheria. La Tiger di Brolo, con Gaetano Accetta in panchina, dallo scorso gennaio, quando ha sostituito Perdicucci, si piazzata

IGNAZIO CRISCENZO

al terzo posto nella classifica del girone B, dietro la Nuova Igea e il Mazzarr che ha saltato direttamente la semifinale. La squadra peloritana nei play off ha superato prima il Ciappazzi e successivamente, abbastanza sorprendente, il Mazzarr a domicilio. E veniamo allaltro spareggio, cio quello tra girone C contro girone D, ossia S. Gregorio-Scordia. Il San Gregorio, allenato da Nicola Malaguarnera, sicuramente la rivelazione stagionale. Partito con i soliti programmi di una salvezza tranquilla, con una squadra giovane, ma tecnicamente abbastanza valida, si ritrova a questo spareggio

con grande sorpresa, ma anche meritatamente. Classificatasi al terzo posto del suo girone, alle spalle dellAci S. Antonio e dello Sporting Viagrande, la formazione giallobl del presidente Carlo Blatti, ha superato nellordine, prima il Villafranca di Giannicola Giunta, dopo non poche difficolt, e successivamente lo Sporting Viagrande di Enzo Butt, in trasferta. La formazione rossazzurra dello Scordia, guidata da mister Mimmo Guarino, ha mantenuto per diverso tempo la leadership del girone ceduta alla fine alla Leonfortese. Classificatosi al secondo posto, il team del presidente Giuseppe Piranio, ha saltato direttamente la semifinale dei play off per avere accumulato un vantaggio di dieci punti sul quinto in classifica, il Nicosia. Nella finale del girone contro lAtletico Gela, lo Scordia ha superato lo scoglio, grazie alla migliore posizione in classifica, avendo pareggiato per 0-0 anche dopo i tempi supplementari. A questo punto ovvio che non conta pi come sono arrivate allappuntamento di oggi le quattro formazioni che sperano di centrare limportante obiettivo. Si disputa oggi anche lo spareggio di Prima Categoria tra Cus Palermo e Corleone, sul neutro di Bagheria con in palio il salto in Promozione.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

26. lo SPORT

OGGI SI CHIUDE LA CORSA ROSA


Sullo Stelvio vince in solitario il belga De Gendt che potrebbe fare da terzo incomodo nella crono di oggi a Milano

FESTA AMATORI ALLA PLAIA


Oggi alla Plaia di Catania si terr la prima edizione di Orgogliosi di essere siciliani, una manifestazione-festa organizzata dal Club Sport Amatori Catania rugby, che si avvale della collaborazione dei rugbisti Massimiliano Vinti e Mario Zuccarello. Il via alle 10 alla presenza del sindaco di Catania Stancanelli e del presidente dellautorit portuale Santo Castiglione, ex rugbysta biancorosso.

I GIOCHI DELLE ISOLE

Le schiacciate doro del volley maschile Atletica e nuoto le star


LORENZO MAGR

LA MAGLIA ROSA RODRIGUEZ IN AZIONE SULLO STELVIO

Giro: gli italiani stanno a guardare Rodriguez-Hesjedal, decide la crono


Cunego ieri 2, vano tentativo di Scarponi, mentre Basso stenta
Le classifiche
ORDINE DARRIVO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Thomas De Gendt (Bel) Dopo la tappa di ieri Tempo
ADOLFO FANTACCINI

CAGLIARI. La Sicilia protagonista in tutte le 10 discipline dei Giochi delle Isole che hanno visto in gara in Sardegna 12 isole in rappresentanza di ben 8 Nazioni. Dallatletica al volley, s parlato siciliano e sempre con risultati tecnici di assoluto valore. La squadra di volley maschile ancora una volta ha vinto in finale resistenza dei padroni di casa della Sardegna con un 3 a 0 che premia il grande torneo dei ragazzi di Alessandro Urso e An-

in 6h54'41" Damiano Cunego (Ita) a 56" Mikel Ituralde Nieve (Spa) a 2'50" Joaquin O. Rodriguez (Spa) a 3'22" Michele Scarponi (Ita) a 3'34" Ryder Hesjedal (Can) a 3'36" John Gadret (Fra) a 4'29" Rigoberto Uran Uran (Col) a 4'53" Luis S. Montoya Henao (Col) a 4'55" Ivan Basso (Ita) s.t. Tempo in 91h04'16" a 31" a 1'51" a 2'18" a 3'18" a 3'43" a 4'52" a 5'47" a 5'56" a 6'43"

CLASSIFICA GENERALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Joaquin O. Rodriguez (Spa) Ryder Hesjedal (Can) Michele Scarponi (Ita) Thomas De Gendt (Bel) Ivan Basso (Ita) Damiano Cunego (Ita) Rigoberto Uran Uran (Col) Domenico Pozzovivo (Ita) Mikel Ituralde Nieve (Spa) John Gadret (Fra)

ANSA-CENTIMETRI

STELVIO. Il 95 Giro dItalia, anche dopo le temutissime, snervanti, massacranti scalate del Mortirolo e dello Stelvio, non ha sciolto i dubbi, n emesso verdetti definitivi. Per sapere come andr a finire bisogner aspettare lultimo metro dellultima tappa: la cronometro di oggi a Milano. Sulla Cima Coppi svetta un belga. La sua impresa stata epica e cristallina, faticosa e clamorosa. Inattesa. Imprevista. De Gendt ha pure toccato con mano la maglia rosa, ad un certo punto della sua fuga per la vittoria costruita sui tornanti dello Stelvio, ma ha scatenato la reazione della maglia rosa Joaquin Rodriguez, oltre che di Hesjedal e di Scarponi, che hanno limitato i danni. Morale: lo spagnolo ha conservato la leadership, il canadese ha messo di fatto le mani sul Giro - dal momento che il favorito assoluto nella corsa contro il tempo di oggi - mentre De Gendt ha seminato pepe nellepilogo di una rosa che resta piena di spine per i corridori italiani, i quali rischiano di restare gi dal podio ai piedi della Madonnina. Unevenienza che non si verificava dal lontano 1995 e che induce quantomeno a unattenta riflessione. Cos come andr rimodulato il ruolo di Ivan Basso in seno alla Liquigas. Il varesino non pi un campione; stato sconfitto sul campo, in

salita come in discesa e in pianura, dai migliori. Dora in avanti sarebbe opportuno per lui un sano bagno dumilt, che gli permetterebbe magari di indossare panni di gregario di lusso per Vincenzo Nibali al prossimo Tour de France. Basso ha deluso le attese, non tanto per il suo mancato tris al Giro dItalia (gi vinto nel 2006 e nel 2010), quanto per lo scarso spirito diniziativa e per la fallimentare condotta di gara. La sua Liquigas sembrata padrona della corsa rosa fin dalla Danimarca, nellattesa degli acuti del capitano che non sono per mai arrivati. Basso non si quasi mai acceso e, nelle ultime due tappe, ha pure perso due posizioni in classifica, passando da una velleitaria terza piazza a un deludente (viste le premesse) quinto posto. Questo Giro anche ieri ha regalato emozioni, palpitazioni e imprese che comunque rimarranno nel cuore e nella mente delle centinaia di migliaia di tifosi assiepati ai bordi delle salite e incollati davanti alla tv, ma ormai resta una questione a due fra lo spagnolo Rodriguez, che oggi si ripreso i secondi che aveva perso sullAlpe di Pampeago, e il canadese Hesjedal, che nella crono - salvo clamorose sorprese - metter la freccia e perfezioner il sorpasso sul rivale catalano, riprendendosi, e questa volta definitivamente, la maglia rosa.

Ma attenti a De Gendt che a cronometro fa faville: tuttavia sar difficile per lui risucchiare quasi 2 al canadese e quasi 230" a Rodriguez in soli 30 km. Di ieri resta il frame del volto deluso, buio e giustamente affaticato di Michele Scarponi che ha avuto il merito, sulle ultime rampe dello Stelvio, di mettere alle corde tutti gli avversari, con uno scatto micidiale, salvo poi farsi rimontare ancora una volta da Rodriguez; la splendida impresa di Damiano Cunego, secondo alle spalle di De Gendt, che aveva cominciato ad attaccare sul Mortirolo, raggiungendo Carrara e partendo su un tratto al 20 per cento allinseguimento dello svizzero Zaugg. Il veronese ha invece contrattaccato nella discesa del Mortirolo e sulla salita dello Stelvio non ha mai mollato. Ha fatto discutere la mancanza di coordimento fra i due big della Lampre: Cunego avrebbe dovuto fermarsi ad aspettare Scarponi, per condurlo sulla Cima Coppi? Un interrogativo che rimasto senza risposta e che ha aperto il dibattito. Cos come lo ha aperto il crollo di Domenico Pozzovivo sulle ultime rampe della grande montagna, che avrebbe dovuto domare e di fronte alla quale rimasto invece in ginocchio. Il lucano lo specchio della debacle del ciclismo italiano che rischia seriamente di restare ai piedi del podio.

DI PIETRO, CARAMAZZA E IL GRUPPO ATLETICA

Ieri una pioggia di medaglie tutte catanesi: Vitale (ginnastica), Guarrera (atletica), Scir Campisi (nuoto)
drea Vitali che hanno alzato la coppa col dirigente Piero Pezzer, il reggente del Coni Sicilia Giovanni Caramazza e il dott. Aldo Di Pietro, vicepresidente del Coji. Una vittoria che porta la firma di questi ragazzi: Giuseppe Amore, Daniele Castiglione, Davide Di Blasi, Orazio Di Maggio, Leonardo Genovese, Marco Lombardo, Francesco Raso, Riccardo Scimone, Sergio Scollo, Cristian Terranova, Calogero Turone e Vincenzo Utro. Latletica s chiusa con la vittoria della staffetta svedese maschile (100, 200, 300, 400) col paler-

mitano Giuseppe Biondi (aveva vinto in precedenza il titolo sui 110 ostacoli in 1503); i catanesi Gabriele Guerrera (oro sui 200 e argento sui 100) e Giuseppe Leonardi (argento sui 400) e il palermitano Salvatore Lauricella (bronzo sui 400) che hanno chiuso in 15866 precedendo Sardegna e Martinica. La giornata dellatletica siciliane si era aperta con tre bronzi col riberese Filippo Tavormina al personale sui 1500 in 41690; Eliza Kibil polacca della Tyndaris Pattese con 30,60 nel giavellotto e la trapanese Federica Sugamiele, terza col personale sui 3000 (105124). Dallatletica al nuoto con la catanese Sofia Scir Campisi che ha portato a 7 il bottino finale di medaglie con loro sui 100 s.l. (10229) e nella 4 per 100 mista con Angius, Cefal e Musmeci) e il bronzo sui 200 misti (23604). Poi argento per Claudia Cefal (50 delfino) e Claudia Musmeci (100 farfalla); argento per Andrea Namio (100 s.l.) e chiusura con loro di Luca Triolo sui 1500 s.l. (170447). Nella ginnastica la reginetta stata la catanese Caterina Vitale che ha vinto le finali alla trave e alle parallele e largento a corpo libero e Sicilia (Vitale, Elda Curto, Alessia Filippazzo e Viviana Lacagnina) argento a squadre dietro alla Corsica. La Sicilia di basket donne ha chiuso al 3 posto, mentre nella pallamano c stata limpresa dei ragazzi, argento, battuti solo dalle Azzorre. Sicilia bronzo nel tennistavolo a squadre e individualmente argento con Daniele Rizzo e bronzo con Claudia Minutoli. Chiusura con la Sicilia sul podio nel tennis, con doppio oro a squadre con le ragazze (Dalila Spiteri, Veronica Napolitano, Francesca Brancato) e con i ragazzi (Luca Cantale Aeo, Domenico Cutuli, Riccardo Chessari) e bronzo nella vela a squadre e individuale con Giuliana Liuzza.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

lo SPORT
F 1. La penalizzazione di Barcellona costa molto al tedesco
LA GRIGLIA DI PARTENZA
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23
M. Webber Red Bull 114381 L. Hamilton McLaren 114583 F. Alonso Ferrari 114948 F. Massa Ferrari 115049 S. Vettel Red Bull (s.t. Q3) K. Kobayashi Sauber 115508 B. Senna Williams 115709 D. Ricciardo Toro Rosso 115878 H. Kovalainen Caterham 116538 **P. Maldonado Williams 115245 P. de la Rosa HRT 118096 N. Karthikeyan HRT 119310
IL CIRCUITO Lunghezza: 3,340 km 78 giri

.27

Schumacher ritorna re ma parte... in terza fila


In pole position a Montecarlo c Webber
VINCENZO PIEGARI

2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24

N. Rosberg Mercedes 114448 R. Grosjean Lotus 114639 *M. Schumacher Mercedes 114301 K. Raikkonen Lotus 115199 N. Hulkenberg Force India 115421 J. Button McLaren 115536 P. Di Resta Force India 115718 J. E. Vergne Toro Rosso 116885 V. Petrov Caterham 117404 T. Glock Marussia 117947 C. Pic Marussia 118476 S. Perez Sauber (s.t. Q1)
P&G Infograph

Universitari oggi cala il sipario a Messina


MESSINA. Gran chiusura oggi a Messina della 66 edizione del Campionati Nazionali Universitari. Ieri, intanto, una splendida giornata di sole ha fatto da ideale cornice, nel rinnovato impianto "Cappuccini", allapertura del programma dellatletica leggera. La regina degli sport si sta confermando tale anche nella manifestazione peloritana, grazie ai tanti azzurri presenti, che garantiscono un alto livello qualitativo, e allottimo numero di partecipanti. Premiati in mattinata i primi campioni dItalia; nel disco oro a Federico Apolloni del Cus Roma con 55,76 ed alla rappresentante del Cus Torino Ilaria Marchetti (44,77). Nellasta ha vinto Chiara Rota (Cus Milano) con la misura di 3,70. Nel pomeriggio grande era lattesa per vedere allopera, nel martello, Silvia Salis, sei volte campionessa dItalia della specialit. La portacolori del Cus Genova, che ha gi un pass per Londra 2012, si imposta, come da pronostico, con 65.15 al quinto lancio, ma non si detta soddisfatta della prestazione. Da segnalare, inoltre, la vittoria nel salto in alto di Marco Gelati del Cus Milano, che ha eguagliato con 2.15 il suo personale. Nei 100 metri hanno primeggiato, invece, Ciro Ricciardi (Cus Napoli) con il tempo di 10.59 e la barese Maria Aurora Salvagno con 11.73. Quarta la catanese Lia Iuvara (12.19). Nel programma odierno tanti ancora i big in lizza per i titoli. Finale amara per il Cus Messina di basket, superato dal sorprendente Cus Torino (67-59). Nel calcio il Cus Parma ha battuto, allo stadio San Filippo, nellultimo atto della manifestazione, il Cus LAquila con il punteggio di 3-0, grazie ad un gol nel primo tempo di Simone Pe ed alla doppietta, nella ripresa, di Matteo Attolini. Il Cus Chieti si laureato, invece, campione del volley maschile, piegando in cinque set Torino. Oggi, oltre allatletica, si concluderanno i tornei di tennistavolo, dove lindiscussa stella Niagol Stoyanov (Cus Torino), azzurro che ha mancato per un soffio le qualificazioni alle Olimpiadi, beach volley, lotta e equitazione.
OMAR MENOLASCINA

Montecarlo
IL GP IN TV Ore 14: Rai 1

MONTECARLO. Quel dito indice allins e labbonamento al posto centrale nella conferenza Fia come una volta. Allultimo giro delle qualifiche del Gran Premio di Monaco, Michael Schumacher torna a vestire i panni di Re della Formula 1, merito della sua luccicante Mercedes, trasformatasi come dincanto in una specie di macchina del temp, in grado di riportarlo davanti a tutti per la prima volta da quando (nel 2010) ha ricominciato a correre nel Circus. E non importa se oggi non potr partire dalla prima fila, ma solo sesto, per la penalizzazione dovuta allincidente di Barcellona con la Williams di Bruno Senna; perch la 69 pole della sua lunghissima carriera segna una volta di pi la storia di questo sport. favoloso - sentenzia il sette volte campione del mondo, che ritiratosi nel 2006 ha deciso di lasciare la Ferrari per tornare a correre con il marchio della Stella - fare la pole position qui, su un tracciato cos prestigioso, dopo quello che ho passato negli ultimi due anni. Una pole position virtuale per Schumi, con il suo 114"301 da incorniciare, ed una reale per laustraliano della Red Bull Mark Webber, che grazie al secondo tempo (un ottimo 114"381) domani scatter davanti al semaforo verde, in una gara dove da sempre la prima piazza equivale gi ad una mezza vittoria. La pole - assicura il vecchio Re - anche se virtuale, per me molto importante, ma lascio i giudizi agli altri. Sono riuscito a mettere insieme tutti gli ingredienti al momento giusto. Finalmente sono riuscito a vedere i risultati, ringrazio la squadra e la Mercedes per il sostegno che mi hanno dato. Con questo risultato ho restituito qualcosa, ora spero di restituire ancora qualche cosa a loro in gara. Punter a vincere anche se partir dalla sesta posizione. Propositi di vittoria targati Schumacher che dovranno fare i conti con quelli dei cinque che gli sono davanti, a cominciare

dagli agguerritissimi Alonso, quinto, ed Hamilton, quarto, che domani si giocheranno punti importanti per il Mondiale. Guardando al futuro lex imperatore della F1 assicura che presto per parlare di rinascita. Rimane la gioia per una grande prova in uno degli appuntamenti pi importanti del campionato. La gara sulle stradine di Montecarlo speciale, pi di qualsiasi altro tracciato. Grazie al lavoro di tutta la squadra abbiamo gettato le basi e dopo aver raccolto i frutti oggi dobbiamo andare avanti cos. Per ora non il caso di parlare del futuro. Arriver il momento per parlarne. A rendere omaggio al vecchio Re tutti i suoi colleghi piloti, compreso Webber che partir in pole al posto del 43enne tedesco: E il giorno di Michael - ammette laustraliano della Red Bull - ha fatto un buon giro in una sessione di qualifiche in cui siamo

tutti vicini. Sapevo che potevo finire in prima fila: il primo giro in Q3 non stato troppo male ed ho creduto di poter guadagnare la pole. Parto in una posizione di vantaggio con una vettura molto buona. Ma la felicit provata da Schumi forse tutta unaltra cosa. La quinta posizione va bene. importante partire sul lato pulito della pista. Fernando Alonso prova a vedere il bicchiere mezzo pieno dopo le qualifiche del Gp di Monaco. Il pilota spagnolo della Ferrari scatter dalla terza fila nella gara in programma nel Principato. Le corse questanno regalano sempre sorprese. A Monaco forse saranno meno numerose, perch i sorpassi sono complicati. Ma ci saranno momenti in cui scender in pista la safety car, ci saranno incidenti: bisogner essere pronti per sfruttare ogni occasione, dice lasturiano.

LE CL IFIC ASS HE
PILOTI 1 Vettel 61 2 Alonso 61 3 Hamilton 53 4 Raikkonen 49 5 Webber 48 6 Button 45 7 Rosberg 41 8 Grosjean 35 COSTRUT ORI T 1 Red Bull 109 2 McLaren 98 3 Lotus 84 4 Ferrari 63

*Retrocesso di 5 posizioni **Retrocesso di 10 posizioni

Pallanuoto: la Famila passa a Cagliari


RN CAGLIARI FAMILA MURI ANTICHI 9 10 ROMA VIS NOVA ACICASTELLO 8 8
RN CAGLIARI: Dugin, Di Fulvio 2, Angius 2, Rinaldi 1, Del Giudice, Guidi, Calli 1, Diana 1, Panico, Collu, Panfoli, Michieletto 2, Lai. All. Averaimo FAMILA MURI ANTICHI: Graziano, Carchiolo 2, Herceg 3, P. Alessi, Marchese, Scir 2, Aloisi, Cassone, Sfogliano, Spampinato 1, Simonetti 2. All. Caruso ARBITRI: D. De Meo e Congiu PARZIALI: 4-2, 2-4, 1-3, 2-1. NOTE: sup. num. Cagliari 3/14, Famila 1/6. VIS NOVA ROMA: Vespa, Ferraro, Piccinini 2, Africano 3, Murro, Montani, Spinelli 1, Vittorioso 1, Vitola, Martella, Spiezio 1, Serrentino, Faiella. All. Duspiva. ACICASTELLO: Spampinato, Zovko 1, Faro, Postiglione 1, Toldonato 2, Spadafora 1, Sparacino, Indelicato, Ordile, Basile 1, Szeles 2. All. Cannav ARBITRI: Ferri e Sgarra PARZIALI: 3-1, 1-2, 3-4, 1-1.

CAGLIARI. La Rn Cagliari ha salutato il proprio pubblico nella maniera peggiore, battuta dai catanesi della Famila Muri Antichi che hanno confermato in Sardegna di meritare la Serie A2 che adesso devono provare a mantenere passando dalla lotteria dei play out. Una partita quella di ieri tra due squadre che ormai a una sola giornata dal termine della fase regolare avevano ben poco da chiedere al torneo con i cagliaritani gi salvi e gli etnei destinati ai play out. Parte bene Cagliari con Michieletto e Di Fulvio che sembrano imprendibili, poi il sette di Caruso prende le misure agli avversari e con un break firmato da Herceg e Scir allunga nel terzo parziale guadagnando un vantaggio minimo conservato sino alla fine.
L. MAG.

e. b) I castellesi hanno buttato quasi alle ortiche una vittoria ormai nelle loro mani dopo che avevano continuamente inseguito i romani nei primi tre tempi. Lincontro stato in generale equilibrato, molto bello ed agonisticamente combattuto ma ad un minuto dalla fine Szeles (sempre puntuale al gol nei rigori) stavolta ha sbagliato il tiro dai 5 metri indirizzando la palla sopra la traversa. Subito dopo gli ospiti si sono trovati in superiorit numerica ma non sono riusciti a trarne frutto, cos venuto fuori un pareggio che vale tuttavia non poco per la classifica. COS IN SERIE B. Risultati: Volturno-Wp Palermo 8-14, Taranto-Enzo Grasso 11-17, Cosenza-Pozzillo 11-5, Cus Palermo-Bari 9-17, Strano Light Waterclub-Rn Napoli 17-8. Classifica: Wp Palermo 40, Bari Nuoto 39, Rn Napoli 33, Cosenza 30, Waterclub ed Enzo Grasso 25, Cus Palermo 23, Pozzillo 17, Volturno 14, Taranto 3.

Tennis: Le Rocce ospitano Forl


Non pu pi permettersi passi falsi il Ct Le Rocce di Mascali dopo lo scivolone interno con lo Scandicci. Stamattina i tennisti etnei, nella penultima giornata della prima fase della Serie A 2 maschile, ospitano il Tennis Forl per un match che diventa praticamente determinante per disputare da una posizione di vantaggio i play-out. Bisogner stringere i denti per ottenere la prima vittoria di campionato e tre punti fondamentali per rimettere in sesto la classifica. Squadra al completo, per il Ct Le Rocce, e la speranza di fare finalmente centro contro una squadra che sinora ha collezionato due successi pieni.

Boxe dilettanti oggi a Ramacca


I riflettori della boxe isolana oggi sono orientati a Ramacca dove alle 19 a Largo Livatino si disputer uninteressante riunione pugilistica organizzata dalla W.B.C. del maestro Oliveri. Un appuntamento dedicato ai pesi medi che vedr confrontarsi un terzetto di beniamini di casa: il guineano Mouhamed Sankar, legiziano Mohamed Al e Gaetano Di Blasi, vicecampione del Torneo Italia Under 16; si confronteranno rispettivamente contro il palermitano Claudio Lucia (Castellini) e i messinesi Carmelo Garofalo (Kepos) e Pietro Frisone (Golden Fighter). Spazio anche per altri 10 match fra dilettanti.

GIO

CA

IN SICURE

ZZ
A

GIO

ZZ

CA

IN SICURE

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

28. lo SPORT
VOLLEY: LE SEMIFINALI DEI PLAY OFF DI SERIE B2. PER GLI IBLEI TUTTO RINVIATO A MERCOLED DOMINIO DEL NUOTO AZZURRO AGLI EUROPEI DI DEBRECEN

Agrigento, fine dei giochi Giarratana, serve gara 3


CASERTA-AKRAGAS 3-0
CASERTA: Cerullo 8, Salzillo, Attimonelli, Armonia 14, Sposito, Di Lorenzo 2, Del Vaglio, Boteva 21 , Gagliardi 4, Paioletti, Fattaccio 12, Barone. All. Monfreda. AKRAGAS AG: Messina, Cassarino, Magherini 1, Gebbia, Buonfiglio, Sannino 13, Dello Monaco 2, Scim, Maiello 2, Maschiera, Lombardo 10, Pichierri 2. All. Frinzi Russo. SET: 25-21; 25-15; 25-16.

TURI BARI-GIARRATANA

2-3

TURI: Ripa 22, Di Bello 2, Barbaro 8, Mancini 30, Manicone 9, Campanella 8, Palmisano 0, Santamaria 1, Basile (L). GIARRATANA: Caci 18, Castrogiovanni 14, Chillemi 7, Lomuto 1, Miceli ne. Puglisi 8, Sabellini 0, Spadaro 0, Troka 21. Lombardo (L). All. Saravia. ARBITRI: DellOrso e Bozza. SET: 31 29, 26-28, 22-25, 25-13, 15-10. NOTE: spettatori 800. Turi be 13, ace 6, Giarratana bs 7, ace 1.

Caserta fa sua anche gara due contro Agrigento e si qualifica per la finale play off promozione in B1 donne. Davanti ad oltre 700 spettatori la formazione rosanero si resa protagonista dellennesima entusiasmante recita stagionale. Agrigento riuscita a rimanere in partita solamente nel primo set, poi stato un lungo inseguire, un lungo patire lo strapotere in attacco delle casertane, ottime anche in difesa. Il viaggio continua. Cefal, con la quale si avrebbe leventuale bella in casa, o Potenza dividono adesso Caserta dal sogno B1. Per Agrigento la corsa finisce qui. Applausi, comunque, per quanto di buono fatto dalle siciliane in questa stagione. Primo set tiratissimo. Sino al 15-15 il set non ha padroni. Poi le locali piazzano un break di 4-1a spezzare ogni equilibrio. Sar lallungo decisivo per la vittoria del set. 25-21. Campane con il piede ben premuto sullacceleratore anche in avvio di secondo parziale. (4-1) Al primo time out tecnico la Volalto conduce 84. Boteva, Fattaccio e Armonia si esibiscono e nulla pu la pur ottima difesa siciliana: 25-15 per le locali. Agrigento pare rassegnato. Il coach siciliano Frinzi Russo prova a scuotere le sue ragazze, ma i risultati ottenuti sono timidi. E sempre Caserta a comandare: 8-4 e 11-7. Si scivola fino al 25-16 nonostante i 13 punti della Sannino e i 10 della catanese Lombardo. Agrigento rinvia i sogni di gloria alla prossima stagione.
M. D. S.

Mercoled sera, durante gara 3, la San Vito Giarratana di B2 maschile di volley conoscer il proprio destino. Vincendo, approderebbe in finale play off, perdendo direbbe addio al bel sogno. Il 3-2 con cui ha ceduto, ieri sera, al Turi Bari, non sminuisce i meriti di un gruppo avanti per 2-1, protagonista di una partita tiratissima, durata tre ore. Il primo set una maratona: finisce 31-29 per i padroni di casa dopo un eccezionale equilibrio. Il 35-24 di Caci illude Giarratana che impatta con Troka (28-28) e poi cede. Secondo set ancora in bilico, ma Giarratana recupera da 9-15 a 15 pari e poi va punto a punto (24 pari di Caci) e sorpassa 28-26. Terzo parziale con Giarratana che simpone grazie al muro di Castrogiovanni (14-13 e 17-14) di Troka (15-13) con gli attacchi di Caci e il primo tempo di Castrogiovanni, ancora che confezionano il 25-22 finale. Quarto set risolutivo? No, perch il Turi Bari va subito avanti: 6-3, 9-5, 13-7, 15-8. Insomma, nonostante i time out del tecnico Saravia, la spunta il Turi Bari, spinto da 800 tifosi, contro i dieci arrivati da Giarratana. Nel centro ragusano si segue la partita via web. Nel bar centrale si radunano una ventina di tifosi che urlano come al palasport. Ma anche se lincitamento idealmente arriva, nel quinto set, la squadra pugliese accelera dopo un equilibrio iniziale. Finisce 15-10 per i padroni di casa.

Federica imbattuta da cinque anni e ha dominato la gara dei 200 stile libero. Il fidanzato Magnini guida la staffetta 4x200 sl allargento (ottima prima frazione del catanese Gianluca Maglia). Secondi posti anche per Scozzoli (50 sl) e la Narbiereui (50 dorso). Terzo invece Rivolta nei cento farfalla
SPLENDIDA FEDERICA PELLEGRINI NEI 200 SL

La Pellegrini sempre doro ma pure 3 argenti e 1 bronzo


DEBRECEN. Doro, imbattuta da cinque anni: la regina sempre lei. E con tre argenti e un bronzo, la festa a Debrecen tutta azzurra. Federica Pellegrini regala allItalia il quinto titolo in questa rassegna continentale di nuoto: la divin sale sul gradino pi alto del podio nella sua gara, quei 200 stile libero in cui dal 2008 ha sempre dominato. Lo fa dopo aver trascinato la staffetta alla medaglia pi preziosa, un successo di gruppo a cui segue quello a cui ha abituato tutti, loro nella gara individuale in una giornata, la penultima, in cui lItalnuoto sale cinque volte sul podio. Arrivano infatti anche tre argenti con la 4X200 stile che ha visto Filippo Magnini graffiare ancora dopo il titolo nello sprint, capace, il pesarese, di spingere la quaterna al secondo posto alle spalle della Germania di Paul Biedermann. nella staffetta azzurrra bene anche il catanese Guianluca Maglia (148"56" nella prima frazione). Seconda piazza anche per Fabio Scozzoli nei 50 rana e per la giovane Arianna Barbieri, che nei 50 dorso si ripete dopo la medaglia vinta sulla doppia distanza. A chiudere il bottino ricco, a sorpresa c il bronzo di Matteo Rivolta, che da matricola si scopre grande salendo sul podio dei 100 farfalla alle spalle di due mostr come Milorad Cavic e Laszlo Cseh. Sono il primo degli umani ha scherzato infatti il ventenne milanese alla prima apparizione sulla scena internazionale. la giovane Italia che sta crescendo nuotando fianco a fianco ai campioni, i capitani della premiata ditta F&F, Filippo e Federica, la coppia pi glamour dalla scorsa estate, ma anche vincente in acqua. Capace di darsi il cambio a suon di ori: la scena dopo lo show ieri di Re Magno torna per Super Fede, che si aggiudica la in 156"76, non un tempone, ma quanto basta per mettersi alle spalle la tedesca Silke Lippok che pure ha tenuto viva la gara per 150 metri. Poi non ce n stato nessuno. Meglio avere unavversaria che mi tiene sulla corda - commenta sorridendo la campionessa azzurra, che ci tiene a scusarsi (Im sorry) per non aver indossato la cuffia dellItalia rotta nella camera di chiamata - In termini cronometrici mi aspettavo qualcosina meglio, ma non avevo scaricato al 100%. Ero nella situazione peggiore, quella via di mezzo in cui si accumula stanchezza. Per questo sono molto contenta. Dopo lemozione vissuta fuori vasca per loro del suo Filippo con cui fa coppia fissa ormai da mesi, adesso si gode la sua in attesa di chiudere con i 400, ma con la testa gi quasi a Londra. Siamo agli sgoccioli - dice - Sembra scontato aver vinto questa gara, ma confermarmi per me importante. Sono imbattuta dal 2008 ne spero sia cos anche tra due mesi: non vedo lora di andare a Londra e vedere cosa succede. importante restare su quel gradino del podio dopo tanti anni e tante scelte fatte, solo col pensiero di migliorare. Nulla scontato e questa medaglia una conferma. A chiudere la giornata in gloria, tra facce nuove e grandi conferme, ci pensa il gruppo: la staffetta con Maglia, Maestri, Pizzetti e Magnini strappa un altro sorriso. Italia da applausi, e non per il Re e la Regina.

Vezzali e Paolo Pizzo tricolori Sinfortuna Aldo Montano


BOLOGNA. La portabandiera azzurra alle Olimpiadi di Londra Valentina Vezzali ha vinto a Bologna il suo quindicesimo titolo italiano nel fioretto. Pochi minuti dopo Aldo Montano ha abbandonato la finale della sciabola per un infortunio che desta preoccupazione in vista delle Olimpiadi. La trentottenne di Jesi, cinque ori olimpici, ha superato la compagna di nazionale Ilaria Salvatori per 15-11. Un successo dedicato al grande schermidore scomparso Edoardo Mangiarotti che porter idealmente con me nel giro di campo. Arrivato dopo una settimana di grandi soddisfazioni, ma con poco tempo per allenarmi, e che volevo a tutti i costi. Se la Vezzali esulta, Montano, campione del mondo e oro ad Atene, si arrabbia. In vantaggio per 5-2 contro il napoletano Diego Occhiuzzi, il livornese ha dovuto rinunciare per un problema muscolare che sar valutato nei prossimi giorni. Nella spada, tricolore al catanese Paolo Pizzo, pure lui iridato, che si imposto 15-8 contro il fiamme oro Francesco Martinelli. In semifinale Pizzo (che reduce da un intervento chirurgico ad un polso) aveva sconfitto Andrea Baroglio (Cs Casale) per 15-12, mentre Martinelli aveva avuto ragione di Raffaello Marzani (Bergamasca Scherma) col punteggio di 13-6. Assegnati anche i titoli di fioretto paralimpico maschile. Nella categoria A, a vincere stato Matteo Betti (Fiamme Azzurre); Alessio Sarri(Fiamme Oro) ha invece vinto la prova nella categoria B, mentre il campione del Mondo 2011, William Russo (Mazara Scherma), ha avuto la meglio nella categoria C.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

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Cultura
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Vestirsi, unarte per ogni occasione


Mai pi nulla al caso. Nulla del nostro corpo. Dei nostri vestiti. Dei nostri armadi. Al grido "tutto va scelto" Lavinia Giagiotti (terza generazioni di stilisti) compila e organizza la sua quotidiana vestizione partendo da una certezza: nulla va mai indossato per caso. E d una serie di consigli utili per non sbagliare: tutto , per, pu risolversi in poche mosse, basta sapere quali. Piglio vivace e ironico Lavinia scrive e costruisce "Pronto e indossato" (Mondadori) come un diario, un amico fidato cui ricorrere per dubbi di ogni sorta, un manuale perfetto per migliorare il rapporto con il proprio fisico, larmadio e labbigliamento. Perch, come ci ricorda la Biagiotti, tutte le donne dovrebbero imparare a vestirsi per il piacere personale. Per s, e solo dopo per gli altri. Limperativo , insomma, da ogni angolo lo si cerchi e lo si guardi, personalizzare: aggiungere un tocco, suscitare una curiosit, dare un pizzicotto, svegliare qualcosa anche nei pi distratti. Il tutto a volo duccello, mixando leggerezza e fretta quotidiana. Il volumetto di Lavinia nasce per questo unendo le due passioni, moda e cucina, ma soprattutto perfezione e rapidit. Ma anche per questo un pacchettino di segreti e piccole regole servono sempre. A portata di mano. Leggere per credere.
SILVIA DI PAOLA

Crisafulli, in politica u Puparu


Con la prefazione del noto giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco, il leonfortese Maurizio Di Fazio ha pubblicato, per i tipi di Bonfirraro Editore, U Puparu della politica siciliana, uno spaccato a 360 gradi di un personaggio politico dellEnnese, Mirello Crisafulli, Senatore della Repubblica. Di Fazio, autore di altre pubblicazioni, questa volta ha puntato direttamente sul personaggio ed ecco che ne viene fuori un nome, magari a volte discusso, che da anni resta alla guida della politica di sinistra dellEnnese ed anche della Sicilia: Mirello Crisafulli. Buttafuoco, nella prefazione, dopo profonde considerazioni, sintetizza: Ecco, Mirello, un fuoriclasse della politica nel territorio, merita una storia a parte. E lautore, Maurizio Di Fazio, su Crisafulli scrive: Questo libro pu diventare un manuale di grande utilit, strumento di orientamento per i giovani che vogliono intraprendere la carriera politica. Naturalmente, a questa affermazione Maurizio Di Fazio arrivato dopo avere visitato le strade, i luoghi e quantaltro fatto da Mirello Crisafulli, cosa possibile in 140 pagine, ma non in queste poche righe. Passato attraverso levoluzione e i cambiamento politici, quindi dal Pci al Pds, dal Pds ai Ds, Crisafulli d unidea del suo curriculum: Sono seduto nella poltrona che utilizzavo nel 1983 da segretario provinciale ed ho continuato sino a quando sono stato eletto deputato regionale, poi Senatore. Ma debbo dire che la "mia Universit" stata la sezione, dove ascoltavo gli insegnamenti dei vecchi compagni di partito.
CARMELO PONTORNO

UN CLASSICO PER AMICO. Il modello Berlusconi trova un esempio nel mondo antico dato dal padre di Alessandro Magno. Ne parla lo storico Teopompo di Chio
SILVANA GRASSO Il Regno di Macedonia alla morte di Filippo II (336 a.C.) e un ritratto del re di Macedonia

MPRESENTATO STUDIOM

a cupiditas novi, lirragionevole ricerca delloriginalit anche agli elevatissimi costi del ridicolo, inequivocabile segno di pigmeismo culturale. E estremo evidenziatore di defezione dal classicismo, di arruolamento nella legione straniera della periferia, accattonante pi che acculturante, di quella rapsodia meticcia e querula che ha l impareggiabile melodia..dun singhiozzo! Inventare originalit non dunque nobilt d inventio, ma solo sprovveduto, goffo, tentativo di riparare dietro uno scudo cartaceo che sputo di pioggia disintegra in un istante, senza ferimento o scuotimento di lancia. Sempre pi, questa, generazione miseranda, sotto il profilo culturale; generazione che, sulle palafitte del nuovo apparente, e quindi del niente sostanziale, teorizza piramidi e partenoni intellettuali! Chi si appella al novum , in genere, digiuno di antiquum e ignora persino che il progresso tecno-Techne imprescindibile da quella prima scintilla di fuoco progressista, nascosta nel cavo di una canna, che il Mito identifica nel furto del semidio Prometeo. Consolida, non indebolisce, la Cultura, il riconoscimento darchetipi di riferimento in una lettura dellevoluzione che non sia abiura o rinnegamento, ma rinnovamento, soluzione anzi risoluzione. Questo faticoso incipit per dire che il modello Berlusconi, per esempio, sotto il profilo del leader politico, sottratto in questa sede ad ogni altra valutazione, la ri-consacrazione di leaders del mondo arcaico classico o ellenistico, di cui leggiamo e riferiamo fonti storiche ben documentate. Se diamo credito allo storico Teopompo di Chio (380-320.C.), discepolo di Isocrate, poligrafo straordinariamente fecondo, Filippo di Macedonia, padre di Alessandro Magno - alle cui imprese furono dedicate le sue Filippiche - modello antesignano dellex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Citiamo testualmente Polibio di Me-

Siracusa citt dinamica e di contrasti


MASSIMILIANO TORNEO

Insolenti, scostumati gli amici e compagni di Filippo il Macedone


galopoli, in Arcadia (200 circa a.C.), storico di educazione aristocratica, che a Roma frequent il Circolo degli Scipioni e che riferisce dalle Filippiche di Teopompo (l.49), sua fonte: Filippo, quando entr in possesso di grandi ricchezze, pi che spenderle rapidamente le butt via, dimostrandosi amministratore peggiore di tutti: e non lui solo ma anche quelli del suo seguito, dato che assolutamente nessuno di loro era capace di vivere rettamente di tutto ci responsabile era lui, che era insaziabile e aveva le mani bucate e, sia nel prendere che nel dare, agiva sempre in maniera precipitosa..inoltre i suoi compagni non erano stati scelti per i loro meriti, anzi, se in Grecia o fuori Grecia, uno aveva un modo di fare scostumato, impudente, insolente, gli individui di questo tipo si raccoglievano in Macedonia ed erano chiamati amici di Filippo. E anche se ci arrivava uno diverso, con la vita e le usanze della Macedonia, finiva in breve tempo per diventare simile a loroil lusso esagerato li spingeva ad essere sfrontati, a vivere da dissoluti... (Polibio). Tonnellate di carta stampate degli ultimi ventanni recitano su Berlusconi e i suoi i medesimi capi dimputazione, pubblica e privata, familiare e tribunalizia. La compilazione delle liste per Senato e Camera, secondo il porcellum, ratificherebbe proprio, secondo verbaloquenti politologi o anonimi cittadini di buonsenso, noi preferiamo questi ultimi, il criterio del peggio, morale e professionale, non certo del meglio, e men che mai delleccellente. Dal monarca macedone al monarca lombardo atti, gesti, comportamenti denunciano un d.n.a. etico, una vocazione alla scostumatezza, pi forte persino di un d.n.a geno-biologico! Filippo il Macedone potrebbe benissimo, quindi, secondo la definizione di questa fonte storica, essere archetipo di Silvio il Lombardo, ma se facciamo un salto nella letteratura latina, Lucio Sergio Catilina ne La congiura di Catilina di Sallustio (I a.C.) , a un tempo, erede di Filippo e progenitore di Silvio. Lucio Catilina fu dingegno vivace..ma danimo perverso e depravatoaveva uno spirito subdolo, incostante, abile a simulare e dissimulare. Avido dellaltrui, prodigo del suo, ardente nelle passioni, non privo delo-

quenza ma di poco giudizio, un animo sfrenato, sempre teso a cose smisurate, incredibili, estremenon gli era stato difficile raccogliersi attorno tutti i dissipati e i criminali e farne, si pu dire, la sua guardia del corpo. Non cera degenerato, adultero, puttaniere, scialacquatore, indebitato fino al collo..non cera infine coscienza inquieta per il disonore, il rimorso, i bisogni, che non fosse dei suoi. Se sul giudizio, drastico oltremodo, di Sallustio sar stata di non indifferente peso la richiesta fatta allo storico da parte di Giulio Cesare che volle, e di gran corsa !, prendere le distanze da Catilina, sul giudizio, non tenero, di Teopompo, sar stato importante,ma non determinante n decisivo, un certo suo bacchettonismo morale, un tradizionalismo che lo spinse a presentare Filippo come responsabile, per brutalit e amoralit, della crisi civile e morale del mondo greco, come untore di barbarie. Pur con queste considerazioni attenuanti, non cambia il presupposto, che cio non nuovo, quindi extra- ordinarium, lesemplare Berlusconi, o Catilina e, persino, lesemplare Filippo, se andassimo a ritroso, ma , in tempi di stipsi culturale, fin qui ne abbiamo fatto una quaestio esclusivamente culturale, il vero nuovo riconoscere lantico, ancor meglio se classico. Il vero nuovo percorrere anamnesi di secoli, sollevarsi in volo nei millenni con la certezza di non avere ali di cera, per cui precipitare!

LA SICILIA DESCRITTA DALLIRLANDESE NICOLA DOHERTY

Cielo, mare, bouganvillee e antichit


ENZO FARINELLA

LA SCRITTRICE IRLANDESE NICOLA DOHERTY

appena uscita la prima novella di Nicola Doherty, The out of office Girl La ragazza da fuori dellufficio elegantemente presentata da Headline, Londra, e scritta con uno stile avvincente e semplice. E la storia di unassistente editoriale, Alice, inviata a Taormina per aiutare un famoso attore, Luther, a pubblicare la sua autobiografia. Alice, con la sua semplicit e bellezza giovanile, succede in questa ardua impresa, innamorandosi anche di Sam, lagente di Luther. La novella , quindi, la storia di una giovane per giovani, appassionati della vita. La Sicilia che Nicola vi descrive quanto mai affascinante. Lha visitata, gustandola nel suo intimo, in occasione del matrimonio del fratello, Gavan, e, grazie alla cognata Santina, ne rimasta entusiasta. Il grande mare blu, che si perde nel grande cielo azzurro (p. 35) e sospeso tra questi, il paradiso di Taormina, con

alberi di limoni sui terrazzi e bouganvillee, che colorano tutti i film girati nel Mediterraneo (p. 37) sono lambiente in cui si muove Alice. Taormina, arroccata alla sommit della collina, ricca di pini, cactus e palme, con i suoi tetti coperti da tegole rosse, co i suoi archi in pietra e belle case antiche, colorate in oro, rosa e pesca p. 86) che scivolano gi dalla collina al mare (p. 58) molto bella e sembra quasi tropicale. La citt come il set di un film con strade medievali strette e tortuose con vista sul mare alla fine di piccoli atri dove fiori rossi e rosa si affacciano da balconi in ferro (p. 91). Dalla villa che la ospita, Alice pu ammirare il teatro greco-romano allestremit della citt, mentre alla mia destra c lEtna con il cappuccio bianco (p. 86). E strano vedere una montagna sormontata da neve, mentre fa cos incredibilmente caldo (p. 75). Ma il mare blu, punteggiato qu e l da yachts bianchi,con acqua bella e fresca, come seta sotto il sole caldo (p. 57), che inebria la giovane scrittrice. Non ho mai visto

tanto blu (p. 44), confessa Nicola Doherty. Anche altre localit della Sicilia vengono ammirate dalla giovane scrittrice irlandese, che lavora nella monotona Londra. Catania, con i suoi bei palazzi barocchi, con lEtna che troneggia alla fine quasi di ogni strada, con la sua bella piazza, affiancata da palazzi maestosi e dominata dalla Cattedrale, con i bar che la popolano, mentre la gente, seduta allaperto, beve caff e guarda chi passa, stupenda.E Nicola ammira non solo il terrtorio, ma soprattutto i suoi abitanti. C da aggiungere che la cucina siciliana, diversa da quella italiana (p. 132), sembra, abbia preso per la gola non solo la scrittrice ma anche i vari protagonisti del libro, che la adorano. The out of office Girl un bel romanzo, che si legge ben volentieri. Quanti poi amano la lingua inglese non devono omettere questa prima di una promettente scrittrice, di cui sentiremo parlare ancora in futuro.

ei decenni analizzati con minuzia storiografica da giovani accademici con lobiettivo di offrire uno strumento di riflessione che favorisca scelte consapevoli per il futuro. E ottenendone un preziosissimo lavoro che colma un vuoto di conoscenze sul percorso della citt dal 1946 a oggi. quanto si regalato Siracusa: uno studio che non ha eguali in Italia, primo risultato di un progetto di ricerca promosso dallassociazione culturale Gaetano Trigilia Caracciolo e avviato insieme con la Camera di commercio, Confindustria e la Societ di Storia Patria, presentato in una due giorni avvincente da cui sono passate tutte le forze produttive e sociali della citt. Il convegno, Le radici del presente, s tenuto al Palazzo di citt: a presiederlo il primo giorno Paolo Lentini, della Camera di commercio di Siracusa; il secondo, Lucia Trigilia, dellassociazione Trigilia Caracciolo. A alternarsi i 14 relatori che hanno analizzato da fonti inedite, la storia repubblicana di Siracusa: nascita e sviluppi dellindustrializzazione legata al Petrolchimico; ruolo di agricoltura, commercio, artigianato e turismo; conseguenze sociali e culturali del boom economico; impatto di consumismo, movimenti collettivi anni 70, violenza della mafia anni 80; politica e classi dirigenti; crescita edilizia, scelte urbanistiche e tutela del paesaggio. Ne viene fuori una citt dinamica e contraddittoria: Lo studio coglie le contraddizioni tra modernit e classicit - ha spiegato Salvo Adorno, docente di Storia contemporanea a Catania - che poi nei contrasti tra urbanizzazione e tutela, industrializzazione e paesaggio. Sono aspetti che la ricerca pu solo evidenziare: sta alla politica farne tesoro. Ci sono luci e ombre. Ma non sempre ci si deve soffermare sulle ombre. Ci sono parecchie luci su cui vale la pena orientarsi. Alcune curiosit: tra il 56 e il 62 aprono i primi grandi magazzini e i commercianti locali se ne sentono minacciati, come oggi dai Centri commerciali; negli anni 60 cerano 15 sale cinematografiche in citt, oggi ce ne sono 5; con lindustrializzazione nascono istituti tecnici, ma i giovani siracusani continuano a scegliere facolt umanistiche, per questa ragione lelite industriale rimarr formata da ingegneri del Nord. E ancora, aspetti peculiari nelle lotte dei lavoratori agricoli: i "Fatti di Avola" restano unanomalia nella storia sindacale. Fino a quel momento anche le pi aspre contrapposizioni serano venute a creare a Lentini e avevano trovato sempre interpretazione sindacale: Ancora oggi - ha detto Roberto Bruno, dottore di ricerca allUniversit di Catania, esperto in Storia sindacale quando una vertenza si blocca in ogni parte dItalia si evoca Avola. Infine la questione ambientale: negli anni 70 contrappose soprintendenti a politici e industriali; negli 80, con lo scandalo delle malformazioni, giornalisti (come Pippo Fava) e medici in prima linea. Nelle conclusioni Alfio Mastropaolo, dellUniversit di Torino e Vittorio Vidotto, de La Sapienza, di Roma hanno detto che una delle caratteristiche peculiari il dinamismo: rispetto al resto del Mezzogiorno e anche al resto dItalia. Per il futuro le opportunit si chiamano: agricoltura, turismo, porti e cultura.

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LA SICILIA

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DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

Spettacoli

FESTIVAL DI CANNES. Avvistato sulla Croisette alla vigilia

della finale il regista dellunico film italiano in concorso. Oggi i premi della 65 edizione. Forse un buon segno

Totopalma

GIORGIO GOSETTI

Haneke, Mungiu Vinterberg e Garrone in pole position


FRANCESCO GALLO

e ci fosse lapplausometro, a vincere questa 65/ma edizione del Festival di Cannes sarebbe MUD di Jeff Nichols, ma il film, pur bellissimo, non entra (salvo un miracolo) nei canoni di questo festival capace di premiare lanno scorso un autore metafisico come Terrence Malick con The Tree of Life. Cos le previsioni vedono in pole position AMOUR di Michael Haneke, BEYOND THE HILLS di Cristian Mungiu e THE HUNT di Thomas Vinterberg, mentre per lItalia monta la speranza per REALITY, anche per la presenza sulla Croisette di Matteo Garrone. Sorprese potrebbero arrivare da HOLY MOTORS di Leos Carax e da DE ROUILLE ET DOS di Jacques Audiard (si parla di una Palma a Marion Cotillard) e, infine, dallepico V TUMANE (NELLA NEBBIA) dellucraino Sergei Loznitsa (che ha gi vinto il Fipresci). Gioca contro AMOUR di Haneke il fatto che il regista austriaco abbia vinto solo tre anni fa la Palma doro con Il nastro bianco, ma impensabile che un film del genere non porti a casa nulla, in extrema ratio un premio per i due protagonisti principali: Jean Louis Trintignant e Emmanuelle Riva. Quotato anche BEYOND THE HILLS del regista romeno Mungiu, storia di unamicizia particolare tra due donne delle quali una diventata suora. THE HUNT di Vinterberg, regista danese exDogma, potrebbe aspirare ai piani alti del Palmars con la sua storia appassionante di un maestro che deve combattere, in un piccolo centro danese che sta per festeggiare il Natale, laccusa pi infamante, quella di pedofilia. Grandissima poi linterpretazione del protagonista Mads Mikkelsen che potrebbe aspirare alla Palma come miglior attore. Un titolo al quale potrebbero aspirare, oltre a Trintignant, Denis Lavant, guitto a tutto tondo di HOLY MOTORS e anche, secondo alcune previsioni, lo straordinario ragazzo protagonista di MUD (Tye Sheridan), gi nel cast della Palma doro dellanno scorso Tree of Life di Lars Von Trier. Infine, Garrone. Si sa che Nanni Moretti combatter come un leone per far ottenere al film qualcosa a REALITY. C chi si spinge a immaginare un premio ex-aequo (anche per il sicuro forfait forzato) per lattore-ergastolano Aniello Arena. Meno immaginazione invece ci vuole per ipotizzare un premio (casomai) speciale per Alain Resnais. E questo al di l del teatrale VOUS NAVEZ ENCORE RIEN VU. Insomma si dovrebbe tener conto di un monumento al cinema che ha ormai ha novantanni.

CANNES. Con un certo senso di straniamento da domenica estiva e ormai balneare si conclude oggi il 65 festival di Cannes: ovunque altrove nel mondo i festival si sono abituati ad accorciare i tempi e a calare il sipario di sabato. Ma il pi grande evento cinematografico globale si pu ancora permettere leccezione e riconsegna pian piano alla cittadina la sua fisionomia da borgo turistico, riponendo poco a poco insegne, glamour, tappeti rossi, affari e polemiche. Le rassegne collaterali (Un certain regard, Quinzaine des Ralisateurs, Semaine de la Critique) hanno gi assegnato i loro riconoscimenti e sgombrato gli uffici; sul mitico tappeto rosso ci si prepara alla passerella finale e nel tendone attiguo si apparecchia per la festa di vincitori e vinti. Restano soltanto la ripresa in tutte le sale dei film della competizione (per la gioia dei cinefili frustrati fino a ieri dai controlli e dal protocollo), la suspence tradizionale per il verdetto della giuria (pi blindato di una profezia millenarista) e il film di chiusura, dedicato allamore per il cinema, alla memoria di un maestro scomparso, a un p di naturale sciovinismo gallico. Therese Desqueyroux di Claude Miller, con Audrey Tautou, Gilles Lellouche, Anais Demoustier, Catherine Arditi. Festa foranea nella ricca campagna delle Landes per il matrimonio tra Therse Larroque e il signor Desqueyroux. Siamo allinizio del secolo scorso e le ricche famiglie borghesi della Francia profonda si attrezzano ai tempi nuovi celebrando matrimoni di convenienza che riuniscano le propriet e siglino alleanze. Ma la giovane sposa appartiene ormai ai tempi nuovi e si ribella alle logiche secolari. Vuole vivere il suo matrimonio come una scelta e non unimposizione. Claude Miller si congeda dal suo mondo con unopera corale e che profuma di nostalgia. I suoi attori sono i divi parigini di oggi (Gilles Lellouche) e di appena ieri (una Audrey Tautou cresciuta e matura rispetto al passato di modella e al successo di Amelie Poulain), ma il film ha il sapore dei grandi affreschi campagnoli che vanno da Pagnol a Tavernier. Claude Miller ha lavorato fino allultimo giorno al montaggio finale del film. Poi, messa la parola fine, ha ceduto al male che da mesi lo divorava. scomparso il 4 aprile scorso. Lultimo film in concorso Mud di Jeff Nichols, secondo alcuni un possibile outsider per il Palmars. Nanni Moretti e gli altri giurati si sono riuniti a deliberare a Villa Domergue, lontano dalla Croisette. A partire dalle 19.15 la cerimonia di chiusura, condotta dalla madrina Berenice Bejo. Il film cileno No di Pablo Larrain, con Gael Garcia Bernal, che ricorda il referendum che nel 1988 pose fine al regime di Augusto Pinochet, ha vinto alla Quinzaine il premio Art

LA PRIMA DI MUD

In alto Sting e la moglie Trudie Styler arrivano alla prima di Mud. Nella foto grande il regista di Mud Jeff Nichols, Tye Sheridan, Jacob Lofland, Reese Witherspoon e Matthew McConaughey. In basso a sinistra una scena del film sudcoreano The Taste of Money (Do-Nui Mat) diretto da Im Sang-soo Im presentato in concorso

Film damore per il cinema Odore di soldi dalla Corea del Sud
Un Berlusconi governa il mio Paese. Tutti ossessionati dal denaro avverte il regista asiatico Im Sang-Soo
O VERSO LEDIZIONE 2013

Attesi Almodovar, Gondry e il nostro Sorrentino


CANNES. Almodovar, Gondry, Wong Kar-Wai, Malick, Farhadi e Tarantino. E chiss, pure il nostro Paolo Sorrentino. Potrebbe essere questa parte della squadra del prossimo festival di Cannes, il 66, mentre si chiude oggi una deludente edizione 2012. Segnali della loro possibile presenza arrivano da due fonti. Dal cosiddetto film sorpresa, presentato laltra sera da Thierry Fremaux, che non si rivelato altro che una serie di sequenze inedite e trailer dei film a venire. Intanto Terrence Malick era atteso gi questanno con la storia damore girata in Texas (e solo in parte in Francia) dal titolo To the Wonder. Anche The Grandmaster di Wong Kar-Wai potrebbe far parte della squadra 2013. Quentin Tarantino potrebbe approdare sulla Croisette con lattesissimo Django Unchained, liberamente ispirato allomonimo film di Sergio Corbucci. Nel caso di Pedro Almodovar si pu parlare di una quasi certezza: da sempre ha portato i suoi film a Cannes e probabilmente sar cos anche con Los Amantes Pasajeros. Ci potrebbe poi essere Michel Gondry, che sta girando Lecume des jours con Audrey Tautou. E, sempre anche il nostro Paolo Sorrentino con La grande bellezza coproduzione ItaliaFrancia.
F.G.

Cinema migliore pellicola. La sezione parallela a quella ufficiale non competitiva, ma lascia attribuire dei premi ai partner. Il terzo film del regista di Tony Manero e Post Mortem, a detta degli accreditati del festival, poteva essere selezionato nel concorso. Al March du film stato tra le opere pi vendute, in oltre 30 paesi. Nel vedere The Taste of Money, film del regista Im Sang-Soo, in concorso, che racconta una storia di champagne, denaro, corruzione, politica e sesso in abitazioni grandiose e minimaliste allo stesso tempo, si pensa: ma quanto sono belle e ricche le case dei coreani del sud. Protagonisti tutti degni di un Beautiful asiatico. Stessa ambientazione del film Housemaid, gi passato a Cannes nel 2010, il regista mette mano anche agli stessi elementi, ma questa volta con un protagonista uomo, il tonico e ombroso Young-jak (Kim Kang-woo), segretario privato dellanziana, potente e cattiva Madame Baek, dirigente di un potente impero industriale coreano in odor di corruzione. Il ragazzo cerca di barcamenarsi tra i mille intrighi di una famiglia in

cui il capofamiglia Yoon, da sempre vessato dalla moglie Baek, a un certo punto decide di trovare lamore di una domestica filippina. Per lui lultima chance di rivalsa, ma la moglie, scoperto lintrigo, sapr vendicarsi in tanti modi. Tra laltro imponendo al suo segretario giovanissimo di fare sesso con lei, settantenne, in una scena erotica abbastanza esplicita. La sola a salvarsi di questa famiglia sembra essere la bellissima figlia della coppia miliardaria, Nami (Kim Hyo-jin) anche lei attratta da Young-jak. Lattuale presidente coreano (Lee Myung-bak, ndr) stato spesso paragonato a Berlusconi - dice il regista -, perch ha promesso ai coreani di renderli tutti ricchi, ma alla fine si sono arricchiti solo i suoi amici, ricchi come lui. I coreani oggi, sia ricchi che poveri, sono cos del tutto tutto ossessionati dal denaro. Da qui il titolo del film, che pu essere emblematico della Corea di oggi. Frase cult e chiave di questo film con happy end, quella che dice la filiforme bellezza coreana Kim Hyo-jin: Ho appreso a rispettare quelli che mi sono inferiori. Questo fa di me una persona migliore.

Checco Zalone lancia on line il tormentone sulle tasse


E invita i fan a inventare il ballo da accoppiare alla canzone
TIZIANA LEONE

ROMA. Luca Pasquale Medici tornato. Con la chitarra, il ritmo latino e un video casalingo postato su Facebook, capace di catturare oltre 2.500 mi piace in appena mezzora, il nostro comico con la laurea in giurisprudenza, ma con la tendenza al trash, ha rifatto centro. La Cacada, la sua canzone-lambada in tempi di crisi. Lui Checco Zalone, lattore pugliese che al cinema ha fatto pi incassi dei film americani, che stavolta ha sfornato una canzone sulla crisi con le chiavi in mano per diventare un tormentone estivo. Da Facebook gi passato sui siti Internet, i quotidiani on line lhanno subito pubblicato e il tam tam partito al ritmo della Cacada. Canta Zalone: La macchina di lusso va dichiarata, la cuenta in Svizze-

ra va dichiarata, st canzone lhai dichiarata? S una cacata dichiarataEsta lestate dellausterit, unestate a culo stretto, se avevi la Ferarri, fatte la Panda, e se stai male se non mangi caviale io ti consiglio la prugna candita per le flexibilit in uscita. Zalone invita a pagare le tasse per salvare le casse del nostro Stato, in una ballata con un ritmo latino la prima a sfuendo sosiale. Da Vamos a Bailar di Paola e Chiara a Obsesion degli Aventura, alla Macarena dei Los del Rio, fino a Un, dos, tres Maria di Ricky Martin, il tormentone estivo ha sempre avuto parole latine, anche se in questo caso di sudamericano rimasto solo il ritmo. Perch le parole sono italianissime, se non fosse per una voluta inflessione portoghese-spagnola che ha in s il germe dellironia.

DA CHECCO ZALONE UNA CANZONE CHE POTREBBE DIVENTARE IL TORMENTONE DELLESTATE

Come ogni tormentone che si rispetti anche La cacada ha bisogno del suo balletto adeguato e Checco Zalone gi alla ricerca della mossa perfetta: un movimento di bacino, anca, testa o cintura in grado di dare alla sua canzone la consacrazio-

ne definitiva. Cos ha scritto lartista sulla sua pagina Facebook: Dopo la lambada, la colida e la baciada sentivo la mancanza di un pezzo che ne racchiudesse lessenza e cosi di getto ho scritto La cacada. Ci vorrebbe un video e un balletto per .....

lentrata puoi ballare la cacata. E se Zalone segner lestate dei tormentoni comico-sociali, a Elio e le Storie Tese va la palma dei tormentoE chiaro che sul social network si ni-parodia invernali e primaverili. Il gi scatenata la corsa alla mossa gruppo ha spopolato sul web prima della cacada, c chi suggerisce di di Natale con le celebri note di Waka prendere in prestito quello del re- Waka con un testo dedicato al buncente tormentone Ai se eu te pego ga bunga in cui Elio cantava: Candel portoghese Michel Tel e chi si ta canta con Lele, balla balla con Feoffre volontario per un ballo di grup- de se non stai attento vai in galera po. Il coro, anche su You Tube, una- per colpa dellAfrica. In primavera toccato alla Fiera nime: Grande Checco, dellEst, celebre brano di ci fai ridere anche sulla Dopo la Angelo Branduardi dicrisi. ventare La fiera del Nord, Nel ritornello della lambada, la in un brano-denuncia sua canzone che ovviasulla Lega, Bossi e Trota, mente si concede cadu- colida e la te di stile Zalone canta: baciada, ecco La in cui Elio cantava: Lavannotto bevve il Po e Una mano alla cintura, divenne il trota, ma una mano alla fattura, cacada, ritmo venne lautista che che poi viene scaricata... sudamericano film i soldi che al partiSe la tassa lhai pagata, to il trota rub alla Lecon laliquota aumenta- per lestate ga Nord in tre giorni il ta, poi ti senti liberatesoriere il consiglio cacci. ta.... Ma anche Crozza ha segnato la sua Il video spopola su Internet da un paio di giorni e in attesa del balletto stagione televisiva di Italialand con consacratore, lattore/regista/cantan- tante canzoni parodie, tra cui la celete canta: Se avevi la villa al mare fat- bre My Way di Frank Sinatra sulladte la tienda, se avevi lo yacht fatte il dio alla politica di Berlusconi, in cui gommone, se sei stata licenziata, se cantava: Con miss, decreti e kiss ho hai la casa pignorata allufficio del- fatto i caz.. miei.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

lo SPETTACOLO

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Segnalazioni
LA FREDDA LUCE DEL GIORNO

MOLTO FORTE, INCREDIBILMENTE VICINO

Tra mistero e violenza


l titolo "La fredda luce del giorno" rimanda a uno stato danimo che dovrebbe equivalere a qualcosa come "a mente fredda". Fredda e disperata come quella dei protagonisti che da uomini comuni si ritrovano precipitati in mezzo a situazioni straordinarie. Di straordinario mistero sposato solitamente a violenza. Come avviene in questo film che porta il cinema americano (nello specifico si tratta di produzione hollywoodiana diretta senza emozione dal francese Mabrouk El Mechrin) in Europa, con un giovane consulente finanziario di San Francisco (con parecchi problemi da risolvere) in partenza per la Spagna, dove lo aspettano i genitori e il fratello per trascorrere assieme una vacanza in barca lungo la Costa Brava. Durante una traversata in mare, continuamente distratto dalle chiamate che arrivano da oltreoceano, si allontana dalla barca dei genitori per ritrovare la calma. Al suo ritorno, la sua famiglia sembra scomparsa, vittima di cosa o di chi non si sa e ogni ipotesi si sbatte sul tappeto. Intrigo internazionale che arriva a coinvolgere servizi segreti, forse ipotetici terroristi. Ricco cast che affianca al giovane Henry Cavill (il prossimo Superman) veterani come Bruce Willis e Sigourney Weaver ma anche, in tripudio di colpi di scena telefonatissimi, un vero culto dellazione fine a se stessa. Se vi piace il genere...
S. D. P.

Un ragazzo cerca la memoria del padre ma il film eccede in parole e lacrime


SILVIA DI PAOLA

MAN IN BLACK 3

Folla di alieni esilaranti


Agente J, al secolo Will Smith, a ritroso nel tempo. Ora dovr vedersela con la mission di "Man in Black 3", al fianco del ruvido Tommy Lee Jones, agente K, con lui da sempre super-poliziotti specializzati nella caccia agli alieni, con tanto (in questo terzo capitolo) di salto indietro nel tempo perch Smith ha ottenuto dallo sceneggiatore Etan Cohen la scrittura di una parte storica che porta il suo personaggio indietro fino al 1969 e dentro una folla di comparse "aliene", incluso un Justin Bieber non doc e una Lady Gaga in cameo. Cos Smith torna in un sequel che arriva a dieci anni di distanza dallultimo capitolo (che non era andato affatto bene) e dopo ben quattro anni in cui non recita da protagonista. Situazione, dunque, scivolosa come sapone per lattore che ci tiene a sottolineare di aver fatto molto altro negli ultimi anni, soprattutto il pap. Gli sar servito per questa performance? Di certo divertente vederlo anche in rapporto a Josh Brolin che Tommy Lee Jones da giovane e anche se lazione minore rispetto agli altri due film e non detto che sia un male se fosse compensata da altro. Qui bisogna accontentarsi di un 3D che nulla aggiunge e della folla di alieni davvero esilarante e dire grazie a Rick Baker, truccatore e vera magia del film.
S. D. P.

n ragazzino di New York riceve dal padre un messaggio rassicurante sul cellulare: C qualche problema qui nelle Torri Gemelle, ma tutto sotto controllo. Ma l11 settembre 2001. E da l a un lampo di tempo nulla sar pi come prima. Per nessuno. E pi che mai per lui che a un legame spezzato di colpo cerca un senso. Che non c. Glielo grida la madre che ha la faccia gonfia e dolente di una Sandra Bullock quasi irriconoscibile ma lui non ci crede. Non pu: per lui tutto deve avere un senso. Cos comincia a cercarlo. Lo cerca tra gli oggetti del padre scomparso dopo aver trovato una busta col nome Black e una chiave, lo cerca per riallacciare il rapporto troncato dalla catastrofe e compensare un vuoto affettivo che neppure la madre riesce a colmare. Ed ecco Molto forte, incredibilmente vicino di Stephen Daldry, tirato fuori dalle pagine del notevole romanzo di Jonathan Safran Foer, presentato lo scorso anno alla Berlinale, interpreti il giovanissimo Thomas Horn, Tom Hanks, Max Von Sydow che interagisce col piccolo protagonista strappandoci il cuore e dando un contributo indimenticabile al film e Sandra Bullock che torna al cinema dopo The Blide side e qui segue con affetto disperato il figlio su cui rimbalzano ricordi paterni e che cerca in tuta la citt il padre attraverso una serratura che la chiave che lui ha trovato possa aprire. Il bello del cercare, gli ripeteva il padre, esiste quando difficile trovare. Daccordo ma anche lui comincia a un certo punto a percepire che si sta allontanando dal padre invece di avvicinarsi. Storia dellelaborazione di un lutto, privato e pubblico insieme, ma partendo dal lacerazione di una mente razionale e curiosissima che non riesce a concepire linsensatezza di una tragedia come questa. Troppo razionale per let e troppo bambino per la razionalit, il nostro orfano cerca una logica cui aggrapparsi per accettare ci che successo, e lav-

prime film

GROUND ZERO
Un bambino cerca un senso alla tragedia: ha perso il padre nel crollo delle Torri gemelle dell11 settembre nel film "Molto forte, incredibilme nte vicino". In alto, il piccolo Thomas Horn con Max von Sydow in una scena

ventura in cui si lancia solo un modo per trattenere il ricordo e lamore di suo padre. Solo dopo ne imparer un altro, dopo aver vagato per i dolori, ma anche le gioie, della metropoli. Ma lo spettatore resta chiuso dentro un film che pena-

lizza la ricchezza del romanzo cui si ispira, concentra tutto sul respiro del ragazzino ed eccede in parole e lacrime. Non certo un caso se le scene di Oskar col vecchio von Sydow che non parla sono le pi belle. Davvero indimenticabili.

Nelle sale
IL PESCATORE DI SOGNI. Uno sceicco yemenita con il pallino della pesca e uno scienziato che non si arrende alla realt. Che cosa fanno? Cercano di portare salmoni nello Yemen. Pretesto pi o meno comico con prevedibili strascichi romantici per la favola che lo svedese Lasse Hallstrom porta sullo schermo, piazzando Ewan McGregor nei panni del razionale che cede allidealismo e Emily Blunt dellidealista che cede allamore. Godibile, con sospensione di credulit. SISTER. Due mondi e un ragazzino. Lalto di montagne innevate dove si dilettano i ricchi e il basso della valle fangosa dove stanno gli altri. E la famiglia. Come gi nel precedente "Home", Ursula Meir in questo film Orso dArgento alla scorsa

Berlinale ci propone una famiglia che nulla ha a che vedere con quella convenzionale ma che tutto, il solo appiglio e riferimento possibile. MARGIN CALL. La notte prima della tempesta. La notte guardata dallaltissimo dei grattacieli di Manhattan da un pugno di banchieri e speculatori variegati, testimoni di quelle che solo loro sanno essere le ultime ore di unera. Quando sorger il sole e si riapriranno le contrattazioni, il mondo piomber in una crisi finanziaria epocale. Se volete capire da dove tutto cominciato questo film fa per voi. E anche per il supercast coinvolto, da Kevin Spacey a Jeremy Irons, da Paul Bettany a Demi Moore. THE AVENGERS. La folla dei supereroi Marvel, da Iron Man (Robert Downey jr, lunico sempre irresistibile) a Thor (Chris Hemsworth); da Hulk (Mark Ruffalo) a Capitan America (il belloccio Chris Evans) con laggiunta di Occhio di Falco e della sensuale Vedova

Nera Scarlett Johansson che superpoteri non ne ha ma di certo superaddestrata. Tutti insieme a combattere il cattivo di turno. Tutto action, zero racconto. DARK SHADOWS. Una vecchia serie tv, un genio che risponde al nome di Tim Burton e un attore feticcio come Johnny Depp. Potrebbe bastare a sintetizzare un grande film e invece dispiace dover constatare che il Tim Burton degli anni Novanta non si trova pi da nessuna parte. Di lui sembra rimasta solo lombra, la maniera. Il film parte folgorante e si ferma balbettante. Gli amanti di Burton non lo perderanno ma anche a loro verr il dubbio che la computer graphic non gli giovi affatto.
S. D. P.

O LIRICA

Opera di Roma successo per lAttila diretta da Muti


ROMA. Trionfo per "Attila", una delle opere meno frequentate diVerdi, che diretta dal maestro Riccardo Muti in un nuovo allestimento (regia, scene e costumi) di Pier Luigi Pizzi, andata in scena venerd con successo al Teatro dellOpera di Roma. Uno spettacolo che ha guadagnato nuovi applausi a Muti, allOrchestra e al coro dellOpera e agli interpreti: al potente basso Ildar Abrazakov nella parte del titolo; al baritono Nicola Alaimo nei panni del condottiero romano Ezio e soprattutto al festeggiatissimo soprano Tatiana Serjan, che lappassionata eroina romana dellopera Odabella. "Attila" il prototipo di tutto il melodramma di impegno risorgimentale, quello stesso che porter a capolavori come "Nabucco". Linterpretazione di Muti disegna una partitura di grande respiro, che delinea con precisione caratteristiche e motivazioni dei personaggi, mentre il coro diretto da Roberto Gabbiani sottolinea i momenti pi emozionanti della vicenda. Quanto alla parte visiva dello spettacolo, semplice: c un arco monumentale che si eleva o si abbassa e delle pareti mobili che disegnano gli ambienti. "Attila" avr cinque repliche ora ed altre (senza Muti) nel cartellone di Caracalla.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

a l ci n e m a
CATANIA
ALFIERI MULTISALA 677| |R| |M|DTS|DBS Via Duca degli Abruzzi, 8 `095.373760 DARK SHADOWS. Versione 2K. Tornano Tim Burton e Jhonny Depp in una nuova storia di streghe, mostri e mistero. Ore - 18.00 - 20.20 22.35. IL PESCATORE DI SOGNI Dal regista di Chocolat, Lasse Hallmstrong, unappassionante storia con Ewan Mcgregor, Emily Blunt e Kristin Scott Thomas. Ore - 18.30 - 20.30 - 22.30. MARLEY Solo marted 26 giugno un evento imperdibile! Dopo lanteprima al Festival di Berlino arriva al cinema per un solo giorno lattesissimo documentario sulla vita del leggendario Bob Marley. Prevendita attiva. Orari - spettacoli - 18 - 21. Intero feriali euro 6,00 - sab, dom e festivi euro 6,50. Ridotto feriali euro 4,00 sab, dom e festivi euro 4,50. Martedi non festivi biglietto ridotto per tutti euro 3,50. Mercoledi non festivi ingresso a soli euro 3,00 per donne e universitari muniti di libretto. Famiglie ven, sab e dom sconto per 2 adulti e 1 o 2 bambini + 1 pop corn omaggio. ARISTON MULTISALA 600| |h| |M|DTS|DBS Via Balduino, 17/B `095.441717 MARGIN CALL di J. C. Chandor con Kevin Spacey,Demi Moore . Ore: 18,10 - 20,30 22,30 COSMOPOLIS Di David Cronenberg con Robert Pattinson,Samantha Morton,Juliette Binoche.Tratto dal romanzo di Don Delillo.In concorso al Festival di Cannes Ore: 18,00 20,30 - 22,30 IL PRIMO UOMO Di Gianni Amelio con Maya Sansa - Premio della critica internazionale al festival di Toronto. Ore: 18,15 - 20,30 - 22,30 MOLTO FORTE,INCREDIBILMENTE VICINO Di Stephen Daldry con Tom Hanks,Sandra Bullock.Tratto dal Best-Seller di Jonathan Safran Foer. Ore: 18,00 - 20,20 - 22,30 Tutti i mercoled, escluso festivi e prefestivi, ingresso studenti euro 3. Tutti i marted, escluso festivi e prefestivi, ingresso unico euro 4. CAPITOL MULTISALA 768| | |M|DDEX Via Vicenza, 14 `095.506471 MEN IN BLACK 3. Con Will Smith e Tommy Lee Jones. 18.30 - 20.30 - 22.30. DARK SHADOWS. Con Johnny Depp. 18.30 20.30. IL PESCATORE DI SOGNI. Con Ewan Mc Gregor. 22.30. Marted prezzo ridotto. Da Marted a venerd studenti universitari euro 3,00. Luned chiuso per riposo settimanale. KING MULTISALA CINESTUDIO 290| |h|DS| |M Via A. De Curtis, 14 `095.530218 SISTER di Ursula Meier; Orso dargento al festival di Berlino ore - 18,15 - 20,30 - 22,35 I GIORNI DELLA VENDEMMIA il film rivelazione dellanno, la pluripremiata opera prima di Marco Righi, presentata con successo in 22 festival internazionali e segnalata dalla Fice (federazione italiana cinema dessai) ore 18,00 - 19,30 - 21,00 - 22,30 Luned e mercoled (non festivi) per tutti gli studenti e per gli under 26 ingresso euro 3,00 - Marted (non festivo) ingresso per tutti euro 4,00 - Per i tesserati cinestudio da luned a mercoled (non festivi) ingresso euro 3,00, da gioved a domenica e nei festivi euro 4,00 www.cinestudio.eu 700| |DS|R| |M|DTS `095.316798 MEN IN BLACK III VERSIONE 3D 16,30 - 18,30 20,30 - 22,30 LO PO MULTISALA Via Etnea, 256
MOLTO FORTE , INCREDIBILMENTE VICINO

numero posti M megaschermo

| fparcheggio | iparcheggio custodito |

sala climatizzata

Rservizio bar |

accesso disabili DD dolby digital DS dolby digital sound DBS dolby surround DTS dolby DTS
GIARRE CINE TEATRO GARIBALDI 500| |h|P|DS|R| |M Via Graibaldi, 30/A `095.933972 MEN IN BLACK 3 Terzo capitolo della franchise di fantascienza di Barry Sonnenfeld sugli agenti segreti cacciatori di alieni. con Will Smith ,alec Baldwin e T. lee Jones ore - 18,15 20,30 - 22,30 EDEN 200| |h|R| |M|DTS|DD Via A. De Gasperi, 45 `095.932690 OPERAZIONE VACCANZE Commedia Italiana CON Enzo Salvi - Maurizio Mattioli - Massimo Ceccherini - Valeria Marini - Francesco Pannofino. ORE - 18,30 - 20,30 - 22,30. Martedi Chiuso PER Riposo Settimanale. MASCALUCIA 392| |h|P|DS|R| |M|DBS `095.7278246 MEN IN BLACK 3 con Will Smith, Tommy Lee Jones e Josh Brolin ore - 18,10 - 20,30 - 22,30 MODERNO Via Li Pani, 38 MISTERBIANCO TRINACRIA 300| |R| |M|DTS Via Roma, 209 `095.463366 AMERICAN PIE: ANCORA INSIEME lultimo della serie ore - 18,00 - 21,00 martedi prezzo ridotto euro 2.50. consulta su internet Cinema Trinacria Misterbianco RIPOSTO MUSMECI Via Gramsci, 164 330| |R|M `329.4742107 IL PESCATORE DI SOGNI Un film per sognare! Dal regista di Chocolat e Hachicko in una commedia romantica dal sapore esotico e dalle sfumature fiabesche. Con Ewan Mcgregor , Emily Blunt, Kristin Scott Thomas. ORE - 18.30 20.30 - 22.30 Cinema Musmeci Riposto su Facebook per aggiornamenti in tempo reale. www.myspace.com/cinemamusmeci. SAN GIOVANNI LA PUNTA CENTRALE Via S. Ten. Scalia, 37 `095.7411637 QUASI AMICI di Oliver Nakache. Commedia da non perdere con Franois Cluzet, Ormar Sy, Anne Le Ny ore - 17,30 - 19,45 - 22,00 La grande sala cinematografica pi ricercata dalle famiglie - costo del biglietto dingresso sempre irrisorio. Da lunedi a giovedi euro 2,00. Da lunedi a giovedi per tutti i bambini dai 3 anni e per gli studenti compresi gli universitari euro 1,50. Vi aspettiamo CINESTAR MULTIPLEX (I PORTALI) 2500| |h|f|DS|R| |M|DTS|DDEX|DBS|DD Via Montello, 62 `095.7515163 MEN IN BLACK III ORE - 15.45 - 18.00 - 20.20 22.40 AMERICAN PIE: ANCORA INSIEME ORE - 17.45 20.05 - 22.25 SEAFOOD - UN PESCE FUOR DACQUA ORE - 16.30 - 18.30 OPERAZIONE VACANZE ORE - 16.30 - 18.30 - 20.30 - 22.30 DARK SHADOWS ORE - 17.45 - 20.15 - 22.45 QUELLA CASA NEL BOSCO ORE - 20.40 - 22.40 THE AVENGERS 35MM ORE - 17.20 - 20.00 - 22.45 COSMOPOLIS ORE - 16.00 - 18.15 - 20.25 - 22.35 MEN IN BLACK III 3D ORE - 17.20 - 19.40 - 22.00 CHRONICLE ORE - 15.50 LA FREDDA LUCE DEL GIORNO ORE - 16.10 - 18.10 - 22.35 IL PESCATORE DI SOGNI ORE - 20.10 Il massimo della tecnologia e del comfort con lo schermo pi grande del sud Italia. Apertura cinema e call center tutti i giorni

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Drammatico con Tom Hanks e Sandra Bullock 18,00 - 20,20 - 22,40 OPERAZIONE VACANZE Commedia con Jerry Cal, Valeria Marini, Maurizio Mattioli, Enzo Salvi, Massimo Ceccherini, Umberto Smaila. 16,30 - 18,30 DARK SHADOWS 20,30 - 22,30 Locale dotato di tutti i comfort e delle massime tecnologie audio-video.dolby Digital Sr.D.E.X. Cinema digitale 3d,la perfezione dimmagine e suono in sala 1 Antonioni. 3 sale climatizzate.servizio di teleprenotazione posti gratuito dalle 17:00 alle 22:00 allo : 095/316798. Servizio Bancomat. Siamo anche su facebook aggiungete ai vostri amici multisala Lo P Catania. Visitate il sito www.lopomultisala.it . Il Marted il cinema per tutti a soli 3,00euro (escluso proiezioni 3d). Intero feriali 5,00euro - Ridotto 4,00euro. Intero festivi,sab. e Dom. 6,50euro - Ridotto 4,50euro.universitari dal Lun. al Ven. escluso proiezioni 3D : 4,00euro (esibendo alle casse libretto o tassa).proiezioni 3D (listino Valevole Tutti I Giorni) Intero 8,00euro - Ridotto : 6,50euro. www.lopomultisala.it MULTISALA PARADISO (RECUPERO) Via Duca degli Abruzzi, 69 `095.383596
SALA VERDE:

Ridotto euro 7,50 (sospesi tessere sconto e biglietti omaggio). Exclusive Card, Universitari E Studenti da lun a giov non festivi euro 3,50 ven non festivi euro 6,00 (vedi regolamento). Lunedi non festivi pop corn euro 1,00 + pizza euro 1,00. Martedi non festivi biglietto ridotto per tutti euro 4,50. Movie Card: 10 Ingressi euro 40,00 validi tutti i giorni, e ricevi subito 1 biglietto omaggio (vedi regolamento). Raccolta Punti: vinci biglietti omaggio! (vedi regolamento). Cinema E Pizza Party: la tua festa di compleanno al Placet! Info 095/222685, prenotazioni alle casse. Consulta sempre www.multisalaplanet.it per ogni aggiornamento. www.multisalaplanet.it PER ADULTI FIAMMA Via Fischetti, 2 | | |DD `095.533017 INFAMIA...SCHIAVE DEL TRADIMENTO UNA Super Produzione Italiana IN Prima Visione CON Laura Angel, Sandra Iron E Mandy Bright apertura - ore - 09,00 - ultimo - ore - 22,00 proiezione nonstop - sempre buio in sala confortevole locale climatizzato - ingresso vietato ai minori di 18 anni

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ROMAN

POLANSKI

A FILM MEMOIR

un grande del cinema fra romanzo e storia ore - 18,30 - 20,30 - 22,30 SALA BLU: LA FREDDA LUCE DEL GIORNO Henry Cavill, Bruce Willis e Sigourney Weaver ore 18,30 - 20,30 - 22,30 ODEON 600| |DS|R| |M|DTS|DBS Via F. Corridoni, 19 `095.326324
CHIUSURA ESTIVA.

- 1h 37 - Thriller ore 15,40 - 18,00 - 20,20 - 22,40 QUELLA CASA NEL BOSCO - 1h 35 - Horror ore 15,35 - 17,50 - 20,05 - 22,20 IL PESCATORE DI SOGNI - 1h 48 - Commedia ore 20,15 - 22,45 MARGIN CALL - 1h 50 - Thriller ore 15,15 - 17,45 CHRONICLE - 1h 24 - Azione ore 17,00 MEN IN BLACK 3- 3D - 1h 45- Azione ore 15,00 17,30 - 20,00 - 22,30 MOLTO FORTE, INCREDIBILMENTE VICINO - 2h 09 Drammatico ore 17,00 - 19,50 - 22,35 OPERAZIONE VACANZE - 1h 30 - Commedia ore 15,30 - 17,40 - 19,55 - 22,00 MEN IN BLACK 3 - 1h 45- Azione ore 16,55 - 19,20 - 21,50 CAVE OF FORGOTTEN DREAMS 3D Solo marted e gioved in esclusiva per The Space Extra ore 20,00 KILLER LITE Anteprima esclusiva solo mercoled ore 21,30 LUNED DEL TIFOSO Ingresso a euro4,50 escluso anteprime, eventi speciali e film in 3D per tutti i tifosi di qualsiasi sport che lo dimostrino con abbonamenti, tessere del tifoso o altro per tutti - gli - spettacoli Per informazioni e prenotazioni: 892.111(senza prefisso) servizio con sovrapprezzo e sul sito www.thespacecinema.it Apertura Cinema: Apertura Domenica ORE 14.50 DA LUN A SAB ORE 16,50 Spettacoli notturni (late shows) sabato/ Biglietti:Intero festivi e prefes. 7,50 euro; da luned a venerd (esclusi festivi e prefestivi) euro 6,30;ragazzi fino a 10 anni euro 5,50,over 60 euro 5,00 ,under Card da luned a venerd euro 4,50; Marted rosa solo per Donne euro 4,50-anziani over 60 euro 5,00 Biglietti Spettacoli 3D: Intero euro10,00, Ridotto euro 9,00 La proiezione del Film inizia circa 20 minuti dopo l`orario indicato www.thespacecinema.it
LA FREDDA LUCE DEL GIORNO

dalle 17.15, sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 15.30. Vendita on line attiva 24 ore su 24. Luned, mercoled e gioved (esclusi festivi, prefestivi e anteprime) ingresso unico euro 6.00, per studenti euro 4.50; marted (esclusi festivi, prefestivi e anteprime) ingresso unico euro 5.00; proiezioni 3D tutti i giorni intero euro 9.50, ridotto euro 8.00; luned e gioved possessore di Ikea Family euro 4.00 per film 35mm, euro 7.50 per film 3D. Scopri la convenienza dellabbonamento, 10 ingressi a soli 40 euro, validi tutti i giorni, festivi e prefestivi compresi (escluse proiezioni 3d). www.cinestaronline.it TRECASTAGNI METROPOLITAN 800| |DTS C.so Europa, 60 `095.7806615 TO ROME WITH LOVE con Roberto Benigni e Penelope Cruz. LAttesissimo film di Woody Allen con un cast deccezione. ore - 18,00 20,30 - 22,30 Siamo anche su facebook. Cerca Cine Trecastagni www.metropolitantrecastagni.blogspot.com

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ARENA ADUA Largo Carmelo Mendola Prossima Apertura ARENA ARGENTINA 600|R| Via Vanasco 10 `095.322030 Apertura 1 Giugno ingresso euro 3,00 - ridotto euro 2,50 - ridotto soci cinestudio euro 2,00 - venerdi studenti ed under 26 euro 1,00 wwwcinestudio.eu ARENA CORSARO Via S. Nicol al Borgo, 132

THE RUM DIARY CRONACHE DI UNA PASSIONE Con


J. Depp ore - 20,30 - 22,30 Marted e venerd prezzo ridotto

Intero feriali euro 6,00 - sab, dom e festivi euro 6,50. Ridotto feriali euro 4,00 sab, dom e festivi euro 4,50. Martedi non festivi biglietto ridotto per tutti euro 3,50. Mercoledi non festivi ingresso a soli euro 3,00 per donne e universitari muniti di libretto. Famiglie ven, sab e dom sconto per 2 adulti e 1 o 2 bambini. PLANET MULTISALA 1048| |h|f|R| |M|DTS|DD V.le della Costituzione, 47
MEN IN BLACK III

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3D. H. 1,45. I due agenti spe-

ciali J e K in un incredibile viaggio nel tempo. Ore - 18,15 - 20,30 - 22,40. MEN IN BLACK III NO 3D. H. 1,45. Ore - 18,30 20,45 - 22,50. DARK SHADOWS. H. 1,53. Tornano Tim Burton e Johnny Depp in una nuova storia di streghe, vampiri e mistero. Ore - 18,15 - 20,30 - 22,45. OPERAZIONE VACANZE. H. 1,40. Divertente commedia con Jerry Cal, Valeria Marini, Massimo Ceccherini, Enzo Salvi. Ore - 18,30 20,30. QUELLA CASA NEL BOSCO. H. 1,35. Inquietante thriller horror, con Richard Jenkins. Ore 22,45. THE AVENGERS NO 3D. H. 2,20. I supereroi pi amati insieme per salvare la terra. Ore 22,30. AMERICAN PIE: ANCORA INSIEME. H. 1,53. Tutti i personaggi di American pie in una divertente rimpatriata. Ore - 18,15 - 20,30. Intero da lun a giov non festivi euro 6,00 ven, sab dom e festivi euro 7,00. Ridotto da lun a giov non festivi euro 4,50 ven sab dom e festivi euro 5,50. Film IN 3D: Intero euro 8,50

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

34. lo SPETTACOLO
CARMELITA CELI

O HERZ EUROPAS

DRESDA. La Sicilia e Dresda vantano un meraviglioso precedente musicale e in tempi recenti. Uno dei grandi a unire in tonante matrimonio lIsola e la capitale della Sassonia fu il compianto Giuseppe Sinopoli, anche lui frutto di felice connubio di Sud e Nord, veneziano di nascita e dorgogliose radici siciliane. Allepoca direttore artistico di Taoarte Musica, il direttore dorchestra si port dietro Orchestra e Coro della Staadtskapelle Dresden per gli eventi wagneriani e non solo (Lohengrin con la regia di Wofgang Wagner, Elektra di Strauss, ecc) che co-

Festival di Dresda decine di eventi da Bach a Bruckner


stituirono un "virata" importante e ingombrante in stagioni solitamente votate a Traviata e Boheme. E bench sulle sponde del fiume

parla il Dresden Musikfestspiele che intitola la sua trentacinquesima edizione (dal 15 maggio alla prima settimana di giugno) "Herz Europas", cuore dEuropa. Abbiamo ribattezzato cos una regione implicata nella musica come poche: il triangolo Vienna-Budapest-PraCHRISTIAN THIELEMANN ga - dice il direttore artistico del Festival, il violoncellista (Dresda chiamata la "Firenze sullEl- Jan Vogler, aitanza fisica coniugata a ba") con passione di Mare Nostrum meraviglia con operativit su campo, che il cuore di Dresda seguita a battere nonostante continui a suonare a tempo a tempo di musica. E giusto di cuore pieno - Questo "cuore" robusto ha assi-

curato al Titano musicale, lEuropa, una reputazione mondiale. Sia stato lImpero, la Rivoluzione francese, il Romanticismo o la Rivoluzione industriale, tutto ci che accaduto tra il Danubio e la Vltava diventato musica. E sic stantibus rebus, nella Dresda festosa ed austera del Festspiele, qualunque sito sabbiglia da luogo deputato per i suoni. In testa, la restaurata Frauenkirche, "Nostra Signora" della Sassonia "liftata" a dovere dal 1994 al 2005, che si converte in casa della musica per gli ensemble "indigeni" e in autentico tempio di grandi complessi musicali da tutto il mondo.

Decine e decine di eventi (ospiti deccellenza, da Baremboim con i Wiener Philarmoniker a Gergev) "spalmati" in una citt baciata da una tiepidissima primavera, provvidenziale per il Festspiele. Tra i tanti, il concerto bachiano alla Franuenkirche (il IV Brandeburghese, Sinfonie e Cantate, con lOrchestra of the Age of Enlightenment, Steven Devine direttore e al cembalo, strepitosa "primadonna", il tenore Ian Bostridge) mentre alla SemperOper impazzava il Bruckner dellVIII Sinfonia, "resuscitato" da Christian Thielemann in un tripudio di battimani e battipiedi quasi pi sonori dellintera performance.

IL PERSONAGGIO. G. Ministeri, 28 anni, messinese, produttore

Credo nel teatro, nella libert di proporre scelte originali


OSVALDO SCORRANO

La cultura sempre stata la sua passione e ora a 28 anni il messinese Giuseppe Ministeri pu andare orgoglioso di essere uno dei pi giovani e illuminati imprenditori e produttori teatrali della nostra scena. A lui si deve la nascita dell Associazione Culturale DAF, oggi Teatro dellEsatta Fantasia, con sede a Messina ma con laspirazione di conquistarsi una maggiore visibilit sul territorio nazionale, puntando su eventi come lultimo Trovarsi di Pirandello diretto dai palermitani Vetrano & Randisi, con Mascia Musy protagonista, che dopo una tourne siciliana (Messina e Catania comprese), la prossima stagione sar nei pi importanti teatri italiani. Mio padre ingegnere e mia madre avvocato - confida Ministeri - io, invece a quindici anni ho cominciato a vendere biglietti di spettacoli teatrali . A 17 ho organizzato le prime manifestazioni culturali a Messina assieme ad Angelo Campolo, con il quale partito un percorso legato al teatro. Ministeri, come si passati alla costituzione della DAF? Grazie alla voglia di decidere con la nostra testa, di fare le nostre scelte, di dare al nostro sodalizio una specifica visibilit. Ci siamo messi insieme io, per la parte amministrativa, Angelo Campolo, per quella artistica e Pompeo Oliva, che per me sempre stato un autentico punto di riferimento e dalla nostra unione nel 2002 nata la DAF con sede a Messina . Io, in quel periodo, mi laureavo al DAMS di Palermo, abbinando allo studio la passione giovanile per il teatro. Dal 2007, poi, la DAF ha ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali - Dipartimento dello Spettacolo. Ma non vi siete occupati solo di teatro. Siamo partiti da l, poi io mi sono occupato di editoria, di cinema , assumendo anche la direzione del Festival delle Eolie, che due anni fa ho dovuto lasciare per

GIUSEPPE MINISTERI

difficolt economiche, ed anche di turismo, abbinandolo alla cultura e alle realt locali siciliane, convinto come sono che il binomio turismo-cultura debba procedere insieme. Ha trovato difficolt sulla sua strada? Ho dovuto far fronte alla diffidenza , soprattutto allinizio , perch nessuno era disposto a darmi fiducia, a investire nei miei progetti, sia in Sicilia, dove diffici-

le proporre delle novit , che nel resto del Paese , dove ogni cosa deve restare ancorata a vecchi schemi . Oggi sconto la crisi che impedisce ai teatri di pagare le compagnie, la mia compresa , le istituzioni teatrali che non rispettano i contratti . E difficile lavorare senza una certezza , se si continua cos va a finire che rimarranno in vita solo gli Stabili, con i loro problemi come quello di Catania che ha dovuto cancellare due spettacoli, mentre i privati saranno destinati a chiudere. Cosa auspica per il futuro della cultura? Maggiore chiarezza nellimpiego delle risorse finanziarie , a cominciare proprio dagli enti istituzionali, Sicilia compresa. Bisogna trovare sinergie. Ritorniamo alla sua DAF: in cosa impegnato in questo momento? A Messina abbiamo da poco un laboratorio teatrale condotto da Vetrano e Randisi, perch mia intenzione formare degli attori, ospitare maestri come Nekrosius. Poi, ci aspetta una tourne molto impegnativa con "Trovarsi". I modelli cui si ispira ? Gianni Puglisi, Franco Scaglia e Sergio Escobar.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

32.
RAIUNO
06.30 07.00 08.00 09.35 10.00 10.30 10.55 12.00 12.20 13.10 13.30 13.40 14.00 15.45 16.25 16.30 16.35 17.45 18.50 20.00 20.35 20.40 21.30 23.30 00.30 00.55

in tv
RAIDUE
segnaliamo
12.20 LINEA VERDE Eleonora Daniele e Fabrizio Gatta saranno nel Parco Regionale della Maremma, il primo ad essere riconosciuto dalla Comunit Europea. Diecimila ettari che comprendono tutti gli ecosistemi della zona 14.00 FORMULA 1: GP DI MONTECARLO Il circo della Formula 1 sbarca nel Principato monegasco. La gara si snoda per le strade della citt di Montecarlo su un tracciato di 3,34 km che i piloti devono percorrere per 78 volte
06.00 CUORI RUBATI 06.30 TERZA PAGINA 07.00 CARTOON FLAKES WEEK END 07.20 CURIOSO COME GEORGE 07.45 IL PICCOLO PRINCIPE 08.10 INAZUMA ELEVEN 08.30 ART ATTACK 09.00 BATTLE DANCE 10.00 CULTO EVANGELICO DI PENTECOSTE 11.00 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA 13.00 TG2 GIORNO 13.30 TG2 MOTORI 13.40 METEO 2 13.45 IL COMMISSARIO HERZOG 15.50 MORTE NEL BOSCO 17.20 PRIVATE PRACTICE 18.00 TG2 L.I.S. 18.05 LE VISIONI DI ELLIE 19.35 IL CLOWN 20.30 TG2 21.05 N.C.I.S. LOS ANGELES 21.50 RINGER TeleFilm 23.25 LA DOMENICA SPORTIVA ESTATE 00.30 TG2 00.50 PROTESTANTESIMO 01.15 SIX DEGREES TeleFilm 02.00 CRIMEN FERPECTO Film 03.35 VIDEOCOMIC PASSERELLA DI COMICI IN TV

RAITRE
segnaliamo
18.05 LE VISIONI DI ELLIE In seguito a un malore, la giovane Ellie scopre di poter comunicare con il mondo dei defunti. Le anime di coloro che hanno ancora un conto da saldare con i vivi cominiciano a farle visita, una di queste sembra sia stata assassinata da un uomo che abita nel condominio di Ellie
06.55 07.40 09.20 09.50 09.55 11.00 11.30 12.00 12.25 12.55 13.25 14.00 14.15 14.30 15.00 15.05 WIND AT MY BACK QUESTI FANTASMI 95 GIRO D'ITALIA: SI GIRA NUMERO 1 AUTOMOBILISMO: GP2 DI MONTECARLO NUMERO 1 GP TGR REGIONEUROPA TG3 TELECAMERE LEZIONI DALLA CRISI Con Giuliano Amato IL CAPITALE TG REGIONE TG3 IN 1/2 H TG3 LIS CICLISMO: 95 GIRO D'ITALIA PROCESSO ALLA TAPPA EQUITAZIONE: PIAZZA DI SIENA METEO 3 TG3 TG REGIONE BLOB PRONTO ELISIR OFF THE REPORT TG3 TG REGIONE COSMO TG3 TELECAMERE 95 GIRO D'ITALIA: GIRO NOTTE

LA7
segnaliamo
07.40 QUESTI FANTASMI FILM Lui crede nei fantasmi, ma l'amante della moglie fatto di carne e ossa. Con un espediente salva la faccia e l'amore 20.20 PRONTO ELISIR Le telecamere di Pronto Elisir sono entrate a casa di Fiamma Satta. La popolare conduttrice radiofonica, alla quale nel 1993 stata diagnosticata la sclerosi multipla, ci parler del modo in cui ha affrontato e sta affrontando questa malattia
06.00 TG LA7/METEO/ OROSCOPO/TRAFFICO Informazione 06.55 MOVIE FLASH 07.00 OMNIBUS Allinterno alle 07.30 TG LA7 10.00 TI CI PORTO IO conducono Gianfranco Vissani e Michela Rocco di Torrepadula 11.25 ACCADDE AL PENITENZIARIO Cast: Aldo Fabrizi 13.30 TG LA7 Informazione 14.05 MOVIE FLASH 14.10 LA DONNA DI PAGLIA Cast: S.Connery 16.00 THE DISTRICT 18.00 LISPETTORE BARNABY 20.00 TG LA7 Informazione 20.30 QUELLO CHE (NON) HO IL MEGLIO DI conducono Roberto Saviano e Fabio Fazio 23.30 IN ONDA 00.35 TG LA 7 Informazione 00.40 TG LA7 SPORT 00.45 USA, MILLER MOTOR PARK SUPERBIKE: SUPERPOLE 01.55 MOVIE FLASH 02.00 BOOKSTORE conduce Alain Elkann 03.05 OMNIBUS

UNOMATTINA IN FAMIGLIA TG1 TG1 EASY DRIVER LINEA VERDE ORIZZONTI Con Chiara Giallonardo e Laura Fadda A SUA IMMAGINE SANTA MESSA REGINA COELI DA PIAZZA SAN PIETRO LINEA VERDE FORMULA 1: GP DI MONTECARLO TG1 POLE POSITION FORMULA 1: GP DI MONTECARLO POLE POSITION CHE TEMPO FA TG1 DOMENICA IN L'ARENA Conduce Massimo Giletti DOMENICA IN COS LA VITA L'EREDIT Un programma condotto da Carlo Conti TG1 RAI TG SPORT AFFARI TUOI L'OLIMPIADE NASCOSTA SPECIALE TG1 TG1 NOTTE CINEMATOGRAFO SPECIALE CANNES

segnaliamo
11.25 ACCADDE AL PENITENZIARIO Cesare, secondino in un penitenziario, un uomo buono che cerca di aiutare i detenuti. La sua bont gli procura spesso dei guai, ma egli non se ne duole e si consola tenendo una specie di diario 14.10 LA DONNA DI PAGLIA Per poter disporre anzitempo delle sconfinate ricchezze di un tirannico zio, Anthony convince Maria a sedurre l'uomo e a farsi sposare. L'impresa riesce, ma Maria si innamora davvero del marito

21.30 L'OLIMPIADE NASCOSTA In un campo di prigionia polacco un gruppo di prigionieri progetta delle Olimpiadi simboliche per riappropriarsi di quella dignit umana che i nazisti quotidianamente calpestano. Scoperti dai loro aguzzini, accettano una sfida impossibile lanciata dai tedeschi: disputare una vera Olimpiade

21.05 N.C.I.S. LOS ANGELES L'omicidio di un marine maturato nel mondo di Hollywood induce gli agenti Hanna e Cullen a richiedere l'aiuto di Martin Deeks, un detective della polizia di Los Angeles che conosce bene l'ambiente 21.50 RINGER Bridget una ex tossicodipendente che, dopo aver assistito ad un omicidio, si nasconde assumendo l'identit della ricca sorella gemella Siobhan. Scopre cos che la nuova apparente vita perfetta tanto pericolosa quanto quella dalla quale cerca di fuggire

17.00 18.05 18.55 19.00 19.30 20.00 20.20 21.00 22.45 22.55 23.00 00.00 00.10 01.00

21.00 OFF THE REPORT Milena Gabanelli e Sigfrido Ranucci curano un nuovo programma dinchiesta realizzato da giovani video giornalisti. Off the Report tratter temi di attualit, come la gestione degli appalti e la costruzione dei porti da parte di privati, in particolare il caso di Imperia, Fiumicino e Siracusa

20.30 QUELLO CHE (NON) HO IL MEGLIO DI Il meglio dello show di Fazio e Saviano che ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico. Rivedremo i monologhi sulla mafia e sulla situazione sociale italiana, gli interventi degli opsiti sul valore della parola, ma anche i numeri musicali e le incursioni comiche

CANALE5
06.00 PRIMA PAGINA Informazione 07.55 TRAFFICO 08.00 TG5 MATTINA Informazione 08.50 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO 10.00 CIAK JUNIOR 10.30 FINALMENTE SOLI 11.00 VOCE DEL VERBO AMORE 13.00 TG5 Informazione 13.40 RIASSUNTO L'ONORE E IL RISPETTO 13.45 L'ONORE E IL RISPETTO 16.00 NOBLESSE OBLIGE 18.00 I DELITTI DEL CUOCO Telefilm 20.00 TG5 Informazione 20.40 PAPERISSIMA SPRINT 21.30 CATERINA E LE SUE FIGLIE 3 Miniserie 00.00 ANGEL EYES OCCHI D'ANGELO 01.30 TG5 NOTTE Informazione 02.01 PAPERISSIMA SPRINT Replica 02.58 L'ASSEDIO 05.15 TG5 NOTTE REPLICA Informazione 05.40 METEO 5 NOTTE Informazione

ITALIA1
segnaliamo
11.00 VOCE DEL VERBO AMORE Dopo dieci di matrimonio Ugo e Francesca decidono di separarsi consensualmente senza troppi drammi. Iniziano cos a organizzare le loro nuove vite da single 16.00 NOBLESSE OBLIGE Dopo la scomparsa del suo datore di lavoro, Fabian Schlter, maggiordomo, deve trovare un nuovo impiego. Accetta l'offerta di una Patricia von Knesewitz per organizzare tutti i preparativi per le sue nozze con Bruno Meyer
06.15 H20 07.00 SUPER PARTES 07.40 SAMSON & NEON Cartone 07.50 VIVA PINATA Cartone 08.15 SPONGEBOB Cartone 08.40 DINOSAUR KING Cartone 09.10 DINO SQUAD Cartone 09.35 SPIDERMAN Cartone 10.00 UNA GORILLA PER AMICA Con: Will Horneff Gelen Shaver 11.50 GRAND PRIX 12.25 STUDIO APERTO 13.00 VIRUS LETALE Film 15.25 GREYSTOKE: LA LEGGENDA DI TARZAN 18.20 BUGS BUNNY 18.30 STUDIO APERTO 19.00 BAU BOYS 19.35 FIRST STRIKE 21.30 ARCHIMEDE LA SCIENZA SECONDO ITALIA1 00.30 CONFESSIONE REPORTER 01.50 POKER1MANIA 02.55 LASKO DEATHTRAIN 04.50 JOURNEYMAN Telefilm 05.45 H20

RETE4
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19.35 FIRST STRIKE FILM Jackie un poliziotto di Hong Kong che viene incaricato dalla Cia e da un'organizzazione spionistica russa di rintracciare una testata nucleare trafugata in Ucraina
06.40 07.30 08.05 08.50 09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.20 14.00 TG4 NIGHT NEWS SUPER PARTES ZORRO SLOW TOUR MAGNIFICA ITALIA Documenti S. MESSA PIANETA MARE S-news TG4 Informazione MELAVERDE PIANETA MARE S-news DONNAVVENTURA S-news LA FINESTRA SUL CORTILE COLOMBO Telefilm TG4 Informazione TEMPESTA D'AMORE OUT OF TIME I BELLISSIMI DI R4 E ADESSO SESSO TG4 NIGHT NEWS Informazione CIRCO MASSIMO ANTONELLO VENDITTI 1983 IO RICORDO STANZA 17-17 PALAZZO DELLE TASSE UFFICIO IMPOSTE ZIG ZAG Quiz

tv locali tvlocali
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14.30 LA FINESTRA SUL CORTILE Jason Kemp, un brillante architetto costretto sulla sedia a rotelle a causa di un incidente, ammazza il tempo spiando dalla finestra i suoi vicini di casa. Un giorno, nell'appartamento di fronte, gli sembra di vedere un omicidio 16.45 COLOMBO Il politico Hassan Salah uccide il suo avversario Yousseff Alafa e fa in modo che il delitto venga considerato come la conseguenza di una rapina. Le indagini vengono affidate a Colombo

AntennaSicilia
7.00 7.35 8.00 10.00 11.00 12.45 13.25 14.00 14.30 7 D ANTENNA BORGO ITALIA TELEVENDITE BORGO ITALIA TELEVENDITE URBAN WEEK SUPERPASS 2012 7 D ANTENNA PASSEGGIANDO PER... A cura di Anna Maria Agosta. Visitiamo oggi uno dei palazzi pi importantti di Catania, palazzo Platamone appartenuto alla illustre e ricca famiglia dei Platamone che si distinse nel commercio e gest parecchie cariche pubbliche. Il palazzo, edificato nel XV secolo, situato in via Vittorio Emanuele, allinterno dellex Convento di S. Placido. TELEVENDITE K2 Programma per ragazzi 7 D ANTENNA TG SPORT SALASTAMPA 7 D ANTENNA PASSEGGIANDO PER... TG SPORT MOTOCICLISMO VELA E MOTORE SALASTAMPA (replica)

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7.30 8.30 10.00 11.00 12.50 SUPERVERGATO SHOW TELEVENDITE LE SPIE Telefilm TELEVENDITE GUSTARE SICILIA Un programma alla scoperta dei luoghi pi incantevoli della nostra terra allo scopo di promuovere e valorizzare i prodotti tipici, dal suino nero dei Nebrodi, al pomodorino di Pachino, alla mandorla di Avola, alle produzioni vinicole e molto altro ancora. PRIMALINEA TG TELEVENDITE TEKKAMEN Cartoni animati PRIMALINEA TG TEKKAMEN Cartoni animati NEWSPAPER GAME 2012 Dal teatro Abc festa di premiazione Newspaper game 2012. Presenta Salvo La Rosa, regia di Natale Zennaro. Anche questanno saranno premiati i giovani reporter delle scuole siciliane che hanno realizzato le pagine pi belle pubblicate su La Sicilia. Una serata allinsegna del giornalismo e del divertimento. PRIMALINEA TG

21.30 CATERINA E LE SUE FIGLIE 3 Caterina si rende conto di che pasta fatto Malimberti e si oppone alla vendita dell'azienda, facendo la figura della pazza con Adele e Carlotta, che invece cercano in ogni modo di compiacere il loro amante. Pina, dopo che la Parisi ha mandato a monte la vendita dell'azienda, impone al manager di passare al fatidico "piano B"

21.30 ARCHIMEDE LA SCIENZA SECONDO ITALIA1 CULTURA Nuovo programma dedicato al mondo della scienza, della storia e della tecnologia. Le materie vengono trattate in maniera curiosa e leggera, ma allo stesso tempo precisa e competente 00.30 CONFESSIONE REPORTER INFORMAZIONE Al via un programma dedicato al mondo dei reportage, condotto da Stella Pende. "Confessione Reporter" svela il dietro le quinte di ogni avventura giornalistica, gli appuntamenti, le attese e le buche, ma anche la commozione

14.30 16.45 18.55 19.35 21.30 23.35 23.40 01.25 01.50 02.30 04.00 05.40

13.30 14.30 17.30 19.30 20.00 20.40

21.30 OUT OF TIME Matt Lee Whitlock, comandante della polizia di una cittadina della Florida, rispettato dai colleghi e benvoluto dai cittadini. Fino a quando una serie di indizi lo indicano come l'autore di un efferato duplice omicidio. Matt dovr affrontare una corsa contro il tempo per scoprire la verit

14.45 19.00 20.15 20.45 20.55 23.30 23.50 23.55 0.15 0.35 0.55

TelEtna
7.30 7.55 10.20 12.15 7 D ANTENNA CANZONE NAPOLETANA TELEVENDITE BORGO ITALIA Documentario. Borgo Italia supera i confini e accetta linvito di visitare il Venezuela e il Nicaragua direttamente da parte dei loro governi. TELEVENDITE 7 D ANTENNA TELEVENDITE IL MEGLIO DI INSIEME SUPERPASS 2012 RITMO N TOUR 7 D ANTENNA TG SPORT URBAN WEEK SUPERPASS 2012 BORGO ITALIA 7 D ANTENNA TG SPORT SUPERPASS 2012

23.00

Video3
7.25 9.30 13.00 13.50 14.30 16.00 19.00 20.30 20.50 22.50 23.15 23.30 INFORMAZIONE IERI TELEVENDITE LE SPIE SUPERVERGATO SHOW PRIMALINEA TG TELEVENDITE TG AUDIOLESI PRIMALINEA TG LEONOR Film SUPERVERGATO SHOW TG AUDIOLESI PRIMALINEA TG

tv satellite
Sport&News
14.15 WWE DOMESTIC RAW Sky Sport 2 15.00 SERIE B Sky Sport 1 15.30 95 GIRO D'ITALIA Eurosport 16.00 HEINEKEN CUP Sky Sport 2 17.00 SERIE B POSTPARTITA Sky Sport 1 17.00 MOTORSPORT Sky Sport 2 17.30 ROLAND GARROS Eurosport 17.30 STUDIO SKY MOTORI Sky Sport 2 18.00 SERIE B Sky Sport 1 18.15 INDYCAR Sky Sport 2 20.00 SERIE B POSTPARTITA Sky Sport 1 21.00 GAME, SET AND MATS Eurosport 21.00 SERIE B Sky Sport 1 21.30 CAMPIONATI EUROPEI Eurosport 21.30 NBA Sky Sport 2 22.30 WORLD SERIES BY RENAULT Eurosport 22.45 CALCIO INTERNAZIONALE Sky Sport 1 23.00 MOTORSPORTS WEEKEND Eurosport 23.15 TORNEO GIOVANILE DI TOLONE Eurosport

MATTINA
08.10 DYLAN DOG IL FILM SKY CINEMA 1 Lindagatore dellincubo si lascia coinvolgere da una ragazza in un'indagine infernale. 08.15 ONCE FALLEN OLTRE LA LEGGE SKY CINEMA MAX Uscito dal carcere, Chance torna alla vita di un tempo, ma scopre che un amico nei guai. 08.30 ANT BULLY UNA VITA DA FORMICA SKY CINEMA FAMILY Stanche delle vessazioni di un ragazzino, le formiche gli fanno prendere una pozione magica. 10.00 THE TERMINAL SKY CINEMA 1 Un turista europeo resta bloccato negli Stati Uniti: il paese da cui proviene scomparso! 10.00 TRON SKY CINEMA FAMILY Un inventore di videogames costretto a sprofondare in un mondo virtuale e minaccioso. 10.10 I PADRONI DELLA NOTTE SKY CINEMA MAX Due fratelli, uno poliziotto laltro trafficante, si riuniscono dopo la morte del padre. 11.35 PECOS BILL UNA LEGGENDA PER AMICO SKY CINEMA FAMILY Il figlio di un fattore si perde in una landa desertica e incontra il leggendario Pecos Bill. 12.10 DON'T SAY A WORD SKY CINEMA 1 Per rivedere la figlia rapita, uno psichiatra deve carpire un segreto da una ragazza malata.

Ragazzi
14.25 AUSTIN & ALLY Disney Channel 14.30 JUNGLE BOOK Rai YoYo 14.40 THE GARFIELD SHOW Boomerang 14.40 JUNGLE BOOK Rai YoYo 14.50 JESSIE Disney Channel 15.00 POSTINO PAT Rai YoYo 15.15 INTOUR Disney Channel 15.15 BOB AGGIUSTATUTTO Rai YoYo 15.20 BEN 10 ULTIMATE ALIEN Cartoon Network 15.25 INTOUR Disney Channel 15.30 ZACK E CODY SUL PONTE DI COMANDO Disney Channel 15.30 BOB AGGIUSTATUTTO Rai YoYo 15.40 SCOOBY-DOO MYSTERY INC Boomerang 15.45 IL PICCOLO REGNO DI BEN E HOLLY Rai YoYo 15.50 STAR WARS: THE CLONE WARS Cartoon Network 15.55 BUONA FORTUNA CHARLIE! Disney Channel 16.00 IL FORMIDABILE MONDO DI BO Rai YoYo 16.05 I PUFFI Boomerang

12.45 14.20 14.50 17.500 20.05 20.40 21.00 21.25 21.30 22.05 23.00 24.00 0.25 0.30

TeleJonica
14.10 19.00 20.30 21.00 22.30 TG8 Informazione TG8 Informazione VIAGGIO NEI QUARTIERI SPECIALE TG8 Attualit TG8 Informazione

TSCRete8
14.35 15.30 19.55 22.30 22.45 23.00 TG8 Informazione TG8 SALUTE TG8 Informazione PUNTO DINCONTRO VIAGGIO NEI QUARTIERI TG8 Informazione

POMERIGGIO
14.10 CHE BELLA GIORNATA SKY CINEMA 1 Un ragazzo ingenuo, addetto alla sicurezza del Duomo di Milano, si innamora di una terrorista. 14.50 HIGH SCHOOL MUSICAL 3 SKY CINEMA FAMILY Il gruppo di Widcats, guidato da Troy e Gabriella, raccontano esperienze per il futuro. 15.00 THE MANCHURIAN CANDIDATE SKY CINEMA MAX Raymond Shaw sta per essere eletto Presidente USA, ma il passato bellico non lo abbandona. 15.50 AGE OF HEROES SKY CINEMA 1 2a Guerra Mondiale. Un gruppo di soldati affronta una rischiosa missione in Norvegia. 16.55 HOOK CAPITAN UNCINO SKY CINEMA FAMILY Un uomo rievoca la sua infanzia quando Capitan Uncino gli rapisce i figli. Era lui Peter Pan. 17.10 SOLDATO JANE SKY CINEMA MAX Una donna combatte per entrare nei Navy Seals, la squadra speciale USA formata da soli uomini. 17.25 IL SIGNORE DELLO ZOO SKY CINEMA 1 Il custode di uno zoo, incapace di conquistare una donna, sar aiutato proprio dagli animali. 18.50 L'UOMO CHE PIANSE STUDIO UNIVERSAL Suzie, una ragazza ebrea in fuga dalla Russia sconvolta dalla rivoluzione d'ottobre, dopo essersi rifugiata in Inghilterra, giunge a Parigi dove si innamora di Cesar, un cavallerizzo tzigano. 19.10 IL GIOIELLINO SKY CINEMA 1 Unazienda agro-alimentare si indebita sempre pi, tra falsi di bilancio e appoggi politici. 19.15 IL PRINCIPE D'EGITTO SKY CINEMA FAMILY La storia di Mos, cresciuto come un principe e scelto per guidare il popolo ebraico. 19.15 FANTASMI DA MARTE SKY CINEMA MAX Sul Pianeta Rosso, unorda di terrificanti zombie mette sotto assedio un gruppo di terrestri.

Cinema

la radio
06.00 GR 1 06.05 CORRIERE DIPLOMATICO. FATTI, PERSONAGGI E RETROSCENA DELL'ATTUALITA' INTERNAZIONALE 06.15 PIANETA DIMENTICATO 06.25 AREA DI SERVIZIO 06.35 EST OVEST 07.00 GR 1 07.15 VOCI DAL MONDO SETTIMANALE DI ATTUALITA' INTERNAZIONALE 07.35 CULTO EVANGELICO 08.00 GR 1 08.30 RADIO1 SPORT 08.35 IL VIAGGIATORE 09.00 GR 1 09.30 SANTA MESSA 10.30 GR 1 TITOLI 10.35 LA BELLEZZA CONTRO LE MAFIE 11.00 GR 1 11.05 OGGI DUEMILA: LA BIBBIA 11.55 ANGELUS 12.15 GR REGIONE 12.30 ANTEPRIMA SPORT 13.00 GR 1 13.30 DOMENICA SPORT 14.30 GR 1 14.50 TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO 17.00 GR 1 18.00 GR 1 18.30 PALLAVOLANDO 19.00 GR 1 19.25 TUTTO BASKET 20.05 ASCOLTA SI FA SERA 20.10 DOMENICA SPORT 20.45 POSTICIPO SERIE A 21.35 GR 1 23.00 GR 1 23.40 L'ARGONAUTA 00.00 IL GIORNALE DELLA MEZZANOTTE 00.30 BRASIL

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14.30 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE Fox Crime 14.50 WHITE COLLAR Fox 15.25 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE Fox Crime 15.40 I SIMPSON Fox 16.05 FUTURAMA Fox 16.20 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE Fox Crime 16.30 TUTTO IN FAMIGLIA Fox 17.15 N.C.I.S Fox Crime 17.25 GLEE Fox 18.10 UNFORGETTABLE Fox Crime 18.20 GLEE Fox 19.10 N.C.I.S. LOS ANGELES Fox Crime 19.10 MODERN FAMILY Fox 19.35 AIUTAMI HOPE! Fox 20.00 I SIMPSON Fox 20.05 PRIME SUSPECT USA Fox Crime 20.30 I SIMPSON Fox 21.00 LAW & ORDER: CRIMINAL INTENT Fox Crime 21.00 I SIMPSON Fox 21.25 AMERICAN DAD Fox 21.50 I GRIFFIN Fox 21.55 LAW & ORDER: CRIMINAL INTENT Fox Crime 22.15 MODERN FAMILY Fox 22.45 FUORI DAL RING Fox

SERA
21.00 SKY CINE NEWS SKY CINEMA 1 Novit e informazioni su tutto ci che accade nel mondo del cinema. 21.00 THE LIBRARIAN 2 - RITORNO ALLE MINIERE DI RE SALOMONE SKY CINEMA FAMILY Un bibliotecario viene a conoscenza di una pergamena, legata alla leggenda di Re Salomone. 21.00 SAHARA SKY CINEMA MAX Un esploratore insegue unantica leggenda; una dottoressa alle prese con unepidemia. 21.10 CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO SKY CINEMA 1 Una donna trova la sorella senza vita. Indaga, ma non crede allipotesi del suicidio. 22.45 ASTERIX & OBELIX: MISSIONE CLEOPATRA SKY CINEMA FAMILY Per costruire il palazzo dei suoi sogni, Cleopatra coinvolge Asterix, Obelix e un architetto. 23.10 THE TERMINATORS SKY CINEMA MAX Uno sparuto gruppo di guerrieri combatte contro i cyborgs che hanno conquistato il pianeta. 23.15 PHILADELPHIA SKY CINEMA 1 Un avvocato gay e malato di Aids porta in tribunale lo studio legale che lo ha licenziato. 00.40 TRE SCAPOLI E UN BEB SKY CINEMA FAMILY Tre uomini scapoli ricevono un misterioso pacco: gli stata recapitata una bimba, ma chi ? 00.50 THE ROOMMATE: IL TERRORE TI DORME ACCANTO SKY CINEMA MAX Sara, una matricola del college, divide la stanza con una coetanea strana e aggressiva. 01.25 DYLAN DOG - IL FILM SKY CINEMA 1 Lindagatore dellincubo si lascia coinvolgere da una ragazza in un'indagine infernale. 02.25 LA TENERA CANAGLIA SKY CINEMA FAMILY Un"orfanella e un vagabondo vivono di espedienti finch non incontrano unavvocatessa. 02.25 CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA SKY CINEMA MAX La doppia vita di Chuck Barris: autore di programmi tv e agente speciale della CIA. 03.15 CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO SKY CINEMA 1 Una donna trova la sorella senza vita. Indaga, ma non crede allipotesi del suicidio. 04.10 RAT RACE SKY CINEMA FAMILY Un gruppo di bizzarri milionari partecipa ad una lunghissima caccia al tesoro senza regole.

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DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

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Redazione: viale O. da Pordenone, 50 tel. 095 330544 cronaca@lasicilia.it

e provincia
BELPASSO. Scontro fra due auto

domenica 27 maggio 2012

ACIREALE. Guasti alla Sogip

GRAMMICHELE. Denunciano

disservizi idrici nelle frazioni


47
Gravi disagi a Piano dApi, ad Aci Platani e a S. Maria delle Grazie. Il direttore Maugeri: Stiamo indagando sulle cause

tre i feriti, uno pi grave


51
Incidente sulla strada provinciale che conduce a S. Maria di Licodia. Una Citroen invade la corsia opposta

i 2 estortori e li fanno arrestare


52
Una coppia non si piega alle minacce e alle ritorsioni rifiutando di pagare i 250 euro richiesti dai malviventi

IL CASO. Il volontariato trova fondi per almeno otto borse di lavoro, ma gli sforzi rischiano di naufragare

PIAZ ZA B ELLI N I

Nessuno assume ex detenuti, nemmeno a costo zero


GIOVANNA QUASIMODO

Sono gi otto, ma presto se ne potrebbero aggiungere altre, le borse di lavoro a beneficio di altrettanti ex detenuti - selezionati ovviamente tra coloro che hanno manifestato volont di riscattarsi - che i volontari del progetto Art. 25, terzo comma sono riusciti a finanziare grazie a una serie di iniziative di solidariet. Si tratta di aspiranti lavoratori gi formati, ma nessuno (fino a questo momento) vuol dargli un posto a causa di una serie di pregiudizi che francamente non sono comprensibili. Il progetto oltretutto tutto a costo zero per i datori di lavori in quanto finanzia, non solo il salario di questi potenziali lavoratori, ma ovviamente anche tutte le coperture previdenziali e le polizze infortuni e responsabilit civile per conto terzi. Si tratta di borse di lavoro che prevedono lassunzione di una persona per sei mesi, con lunico

impegno, da parte del datore di lavoro, di accogliere il borsista e trasmettergli nullaltro che competenze. Il progetto stato lanciato nel novembre scorso dalla Cooperativa Orizzonte lavoro e vi hanno aderito diversi partner, espressioni del privato sociale, delle istituzioni locali e della societ civile. La scommessa era, ed , quella della creazione di un laboratorio permanente sul reinserimento sociale degli ex detenuti, nel pieno spirito del dettato costituzionale secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanit e devono tendere alla rieducazione del condannato, un problema che, vuoi o non vuoi, si riflette sulla societ in cui viviamo. Ma se la Carta costituzionale ci insegna che lo Stato deve fare di tutto per instradare gli ex carcerati al reinserimento sociale, non si spiega perch mai debba essere la Societ invece a respingerli. Il lavoro - osserva don Enzo Giammello, presi-

dente della Coop Orizzonte lavoro - sta al primo e i 35 anni. Inoltre, i nostri ex detenuti, verranno asposto in fatto di reinserimento e noi abbiamo il do- sistiti, anche nel loro percorsi di borsisti da un novere di dare a tutti una chance, anche a chi ha sba- stro tutor. Rivolgiamo dunque un appello alle aziende e gliato, perch se non ci mostriamo solidali, il problema degli ex detenuti si ritorcer contro noi alle associazioni datoriali, soprattutto a quelle imprese che si dicono socialmente responsastessi. Luomo non il suo errore, le due cobili. Qualsiasi impresa va bene, un po se spesso non coincidono, se uno sbacommerciaglia non significa che dovr contiLappello di don meno quelle del settore lavoro da ofle, limportante che il nuare a sbagliare per sempre. frire sia di carattere manuale. Le persone che accedono al noGiammello Don Enzo ha scolpite nella menstro Centro - spiega ancora don EnSolidariet te le parole di Don Bosco e le ramzo - sono ex detenuti, o in regime di menta: In ogni persona esistono semilibert o persone sottoposte verso chi ha tanti punti accessibili al bene, a noi alle misure preventive alternative al sbagliato tocca scoprire questi punti e fare leva carcere, che hanno voglia di reinsersi su questi. legalmente nel sociale. Essi arrivano da Catania rester sorda a questo appello? noi, che organizziamo appositamente per loro alcuni corsi di formazione in cui essi appren- Lassociazione degli industriali e datoriali in genedono la cultura del lavoro; inoltre gli insegnamo re, lAnce, le singole imprese private continuerancome potersi barcamenare in futuro nella ricerca di no a girar la testa dallaltro lato? un lavoro legale valorizzando le esperienze ac(Lindirizzo del Centro Orizzonte, referente del quisite. Si tratta di persone det che varia tra i 17 progetto, via Galatola 16, il telefono 095/320054)

Inseguono rapinatore ma era un attore


Allarme durante le riprese di un film
Un individuo che scappa con un sacco nero in mano, inseguito dai poliziotti: dove altrove episodio straordinario, a Catania rappresenta la normalit. E la rappresenta al punto tale che ci vuol poco perch altri rappresentanti delle forze dellordine, assistendo alla scena, non ci pensino su due volte e si mettano anche loro allinseguimento, pistola in pugno. E meno male che, in quei frangenti concitati, nessuno ritenga opportuno premere sul grilletto. Anzi, va dato atto ai primi inseguitori di avere avuto la lucidit di fermarsi e di bloccare immediatamente i... colleghi. Connivenza col delinquente che scappava? No, per niente. Consapevolezza del fatto che sarebbe potuta scapparci la frittata. Gi, perch il fuggitivo era soltanto un attore, cos come attori erano i poliziotti che gli stavano alle calcagna. Insomma, quellinseguimento in piena piazza Bellini stava diventando troppo vero e, per quanto riuscito dal punto di vista cinematografico, cominciava ad avere connotazioni di pericolosit da non sottovalutare. Alla fine il malinteso stato chiarito e i poliziotti, quelli veri, hanno potuto riprendere la loro caccia ai delinquenti reali. Non senza avere fatto i complimenti allattore-rapinatore per limpegno messo nella scena. Bravo, davvero bravo. Fossero tutti cos gli inseguimenti a Catania....
C.M.

METEO

IERI LA FESTA AL TEATRO, SPETTACOLO DELLO STABILE IN PIAZZA UNIVERSIT

Oggi nuvole residue poi fino a venerd condizioni stabili


Quando ci eravamo (quasi) convinti che il piovoso e freddo inverno, portatore di alluvioni e perfino cicloni mediterranei, e linstabile primavera, portatrice di giornate ventose e temperature sotto la media, avessero ormai fatto il loro tempo, lasciando spazio a belle giornate di sole con temperature quasi estive tanto da riempire le spiagge del nostro litorale, ecco che torna la pioggia a farla da padrona. Ieri pomeriggio, in citt, a causa di infiltrazioni di aria fresca e umida in quota proveniente da nord, che provocano grossi ammassi nuvolosi, sono caduti tra i 2 e i 6 millimetri di pioggia, a seconda delle zone pi o meno colpite. Mentre sullEtna c stata qualche timida spruzzatina di neve sopra i 2.500 metri. Nei giorni precedenti la stessa pioggia era caduta, anche in maniera pi copiosa, in diversi centri alle pendici del vulcano. Oggi, per, dice Emilio Lo Savio, responsabile di MeteoSicilia, i fenomeni piovosi dovrebbero rimanere confinati ai paesi dellEtna, mentre in citt nel pomeriggio potrebbe verificarsi ancora qualche annuvolamento ma, si presume, senza pioggia. La tendenza, a partire da luned (domani, ndr.), al miglioramento. Quindi, belle giornate almeno fino a venerd prossimo ma con temperature in prevalenza ancora poco sotto la media. ancora presto per dirlo con certezza, ma un altro fenomeno instabile potrebbe arrivare tra sabato e domenica prossimi. Speriamo di essere smentiti.
V. R.

Gli attori in piazza recitano il no ai tagli


Versi di Martoglio e Buttitta, spezzoni dal Mistero Buffo, il duello tra Orlando e Rinaldo, brani degli spettacoli storici allestiti dallo Stabile, e la colonna sonora di Pipino il Breve: questi alcuni momenti dello spettacolo in piazza Universit a difesa del teatro.
PAG. 38

IL FORUM PER LAMBIENTE: MODIFICARE IL PROGETTO DELLE FERROVIE

Un parco al mare anzich un treno sulla testa


Ieri, promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente, si tenuto un convegno sul progetto di Rete Ferrovie Italiane per il raddoppio del binario da Cannizzaro ad Acquicella. Ad essere contestato il progetto relativo al tratto che va dalla stazione ad Acquicella che prevede una calotta di plexigas sugli Archi alla Marina e uno squarcio nella citt archeologica dalle Terme dellIndirizzo a piazza Federico di Svevia. Appoggiata, invece, la proposta alternativa presentata dallufficio del piano regolatore del Comune. Presto un documento e una campagna a difesa della qualit urbana.
PINELLA LEOCATA PAG. 40

O CRIMINALIT

TRASPORTI

Sistema Sicilia ancora frenato dai ritardi infrastrutturali


Dalle imprese al turismo: i ritardi infrastrutturali frenano il sistema Sicilia, come emerso dal convegno di Federmanager.
VIVA PAG. 40

Scipp turista in via Teocrito


Preso minore, sventato altro colpo in via Fermi
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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

CATANIA
Al Verga fronte compatto tra capigruppo al Comune e Cda dellente. Quereliamo per le sue accuse lon. Mancuso
IDEE DI FUTURO

Il Teatro nella bufera

Stabile: la polemica sui tagli avr un risvolto giudiziario


Discriminato un simbolo della cultura cittadina. In vista incontro con Lombardo
LETTERA APERTA

ECONOMIA DI STRADA E CITT MODERNE


MAURIZIO CASERTA

Buttafuoco Caro sindaco protegger questo teatro


Caro Raffaele, Caro Sindaco sono stato nominato nel CdA dell Ente Teatro di Sicilia Stabile di Catania come rappresentante del Comune di Catania da te guidato. La vicenda che in questi giorni sta colpendo il Teatro che mi onoro di presiedere squallida e vergognosa. Il mio istinto, data la mia natura del tutto lontana dai miasmi della politica, mi porterebbe a gesti e azioni che potrebbero danneggiare il Teatro cui tengo e, maggiormente ora, sono deciso a proteggere. Pertanto, rassicurando innanzitutto i lavoratori e la citt, ti dico che rimarr ancorato alla guida di questo teatro. Chi forse si aspettava da questo le mie dimissioni non le avr per togliere due pedine di questo meraviglioso Teatro Stabile di Catania: il Presidente ed il Direttore. Ho letto dichiarazioni di politici locali dove viene richiesto un ricambio. Evidentemente rimasto qualcuno in piedi nellanticamera di questi stessi politici. Un consigliere regionale, noto alle cronache per le continue offese a questo teatro, e per altro!, ho notato che usa al nostro riguardo la parola "ruberie". Per la mia tutela personale ho gi dato incarico al mio avvocato di procedere a azione legale. Pertanto io non voglio fare sconti a nessuno. Riconosco soltanto la loro malafede. A maggior ragione quando questi attacchi vengono condotti da consiglieri regionali che non ho mai visti seduti in teatri ma sempre attenti a ricevere sollecitazioni e veleni da parte di cosiddetti artisti il cui degno palcoscenico solo la anticamera di segreteria elettorale. Considero vergognoso che in un momento delicato come questo, quando protagonisti della scena italiana che lavorano con noi quali Franco Branciaroli decidono di dimezzare il proprio cachet, ci siano invece artisti locali che, approfittando delle difficolt, facciano invece i decreti ingiuntivi al teatro. Non appena ci saranno notificati saremo felici di fare i loro nomi. Come vedi caro Raffaele, non riesco ad essere diplomatico ed proprio per questo, a salvaguardia dei lavoratori degli artisti e del nome del teatro, che in questo momento delicato faccio un passo indietro nella discussione in questi giorni. Permettimi di chiederti di essere tu in questa vicenda a parlare anche per me. Cos come mi affido alla saggezza e competenza del Consiglio di Amministrazione e del Vice Presidente Marcoccio per proseguire nellazione concordata con me in ogni punto. Te lo chiedo come Sindaco di una citt che non merita il basso affondo che qualcuno a voluto sferrare per interessi di piccola bottega. PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Dal palcoscenico con le sue luci che senza fondi regionali rischiano di spegnersi alle aule giudiziarie, questo lultimo colpo di scena della bufera sollevata dalla soppressione di fondi per 500mila euro al Teatro Stabile, mentre le risorse rimodulate per il Teatro Massimo Bellini sono state salvate. Mentre ieri al Verga cultura e politica catanese hanno creato un fronte unico a difesa dello Stabile, il vicepresidente Raffaele Marcoccio ha annunciato la decisione presa dal Cda di procedere legalmente contro lonorevole Fabio Mancuso, che ha parlato di "ruberie", "porcherie" e "vergogne" compiute da questo Teatro. Lo scontro anche politico allinterno dello stesso Mpa, con lonorevole Leanza, ieri in prima fila, che ha definito incomprensibile la scelta che penalizza lo Stabile adottata dal deputato regionale del Mpa Nicola DAgostino, sulla stessa linea di Mancuso, del Pdl. Ieri, dunque, alla presenza di maestranze, artisti e sindacalisti, si svolta la conferenza dei capigruppo consiliari convocata al Teatro Verga dal presidente del Consiglio comunale Marco Consoli su richiesta del capogruppo Mpa Salvo Di Salvo e del presidente della commissione Cultura Manlio Messina. Sei su diciotto i deputati regionali eletti nel collegio di Catania che hanno risposto allinvito: Giovanni Barbaballo (Pd), Lino Leanza (Mpa), Marco Falcone (Pdl), Salvo Pogliese (Pdl), Giuseppe Arena (Mpa), Concetta Raia (Pd). I gruppi consiliari erano invece tutti rappresentati, e con loro cera il presidente dellassemblea cittadina Marco Consoli. I capigruppo hanno dato mandato a Consoli di farsi promotore di un incontro con il presidente della Regione Raffaele Lombardo: Non possiamo subire per ragioni politiche un fatto davvero grave che colpisce una straordinaria istituzione culturale a cui sono legate generazioni di catanesi ha detto Consoli - il presidente Lombardo mi ha garantito che nei prossimi giorni si occuper della vicenda e incontrer i rappresentanti dei gruppi consiliari e il sindaco perch tutti, maggioranza e opposizione, siamo daccordo che il Teatro

Stabile non pu essere penalizzato. Il sindaco Stancanelli ha definito lesclusione del Teatro Stabile dalla concessione di fondi varata dallArs un atto di inaccettabile discriminazione verso la citt che va immediatamente sanato per salvare una lunga e prestigiosa tradizione di arte e cultura. Il primo cittadino ha

ribadito che gi marted alla ripresa dei lavori dellArs necessario che si ponga rimedio a questo grave misfatto frutto di una politica da bassa cucina. Contro i tagli adottati dallArs, intanto, domani alle 10,30 davanti a Palazzo dellEsa i lavoratori dello Stabile hanno organizzato un presidio di protesta.

La scelta adottata dal collega dellMpa DAgostino - ha detto Lino Leanza - appare incomprensibile

FESTA AL TEATRO IN PIAZZA UNIVERSIT

Poesie, musica e brani storici per difendere il nostro teatro


Il Teatro Stabile sceso in piazza ieri sera utilizzando le proprie armi, i brani di spettacoli e gli artisti che ne hanno fatto la storia. In piazza Universit andata cos in scena La festa al Teatro, spettacolo offerto alla citt come atto di sensibilizzazione e protesta contro la grave penalizzazione subita dallo Stabile di Catania in seguito ai tagli finanziari operati dallAssemblea regionale. Allinizio della serata lattore Angelo Tosto ha letto un comunicato dei lavoratori, quindi si sono avvicendati artisti e interpretazioni di testi teatrali e poesie, in una ideale rilettura della lunghissima attivit dello Stabile. La protesta contro quella che stata considerata una discrimininazione mirata, si innalzata cos sui versi di Nino Martoglio, Ignazio Buttitta, Primo Levi, sugli spezzoni del Mistero Buffo di Dario Fo, sulle interpretazioni di Guia Jelo e Lucia Sardo sui temi della condizione femminile, e ancora sul duello tra Orlando e Rinaldo raccontato da Miko Magistro. La citt ha risposto, con alcune centinaia di spettatori che hanno assistito alle varie fasi dello spettacolo. La serata si conclusa con un intervento del direttore Dipasquale, quindi i titoli di coda con quella che lideale colonna sonora dello Stabile, ovvero la musica di Pipino il Breve.

Gesualdo Campo, rappresentante del socio Regione Siciliana nel Cda del Teatro Stabile, nel suo intervento ha rilevato che ammesso e non concesso che le risultanze dellindagine amministrativa svolta sul Teatro Stabile da una commissione insediatasi ben oltre un anno fa e di cui ancora non si conoscono gli esiti, individuassero elementi di criticit rispetto alla sua amministrazione passata, nessuna ripercussione ci potrebbe avere sul Cda insediatosi successivamente; peraltro, a seguito di unAssemblea dei soci che ha deliberato di sostituire le designazioni politiche dei componenti con ruoli istituzionalmente ricoperti, quale, ad esempio, il mio di dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e della identit siciliana. La ingiustificata discriminazione compiuta ai danni del Teatro Stabile di Catania - ha detto il direttore Giuseppe Dipasquale - un atto che rischia di penalizzare nellimmediato e nel futuro lattivit dellEnte. Scongiuriamo la deputazione dellAssemblea regionale, come il Governo della Regione, di riparare a quello che viene vissuto come un torto a tutta la cittadinanza. Ribadiamo che siamo consapevoli dello stato di crisi in cui versa leconomia e la cultura del Paese. Per cui da tempo ci siamo attrezzati - ha aggiunto - al fine di controllare la spesa, per dotare il Teatro Stabile di un efficace sistema di controllo di gestione, che sar operativo proprio dalla prossima stagione. Cos come ci apprestiamo per limmediato futuro a pensare allattivit della programmazione, che dovr giocoforza penalizzare la quantit, ma manterremo la stessa alta qualit che ci ha permesso di essere premiati dal palcoscenico nazionale con ben sei "nomination" di nostre produzioni agli oscar del teatro. Non vorrei - rileva in una nota il capogruppo del Mpa al Comune Salvo Di Salvo, promotore della conferenza - che la cultura catanese possa diventare campo di battaglia per conquistare un Teatro con metodi ed azioni che appartengono al vecchio sistema di una inefficace e vergognosa politica.
R. CR.

O RAZZA: FACCIAMO UN PASSO INDIETRO

Contributo della Provincia aumentato dell11% nel 2012


Il vicepresidente della Provincia e assessore alla Cultura di Palazzo Minoriti, Ruggero Razza, interviene sulla vicenda dello Stabile. Nei prossimi giorni lArs torner, auspicabilmente, a valutare la possibilit di salvare il Teatro Stabile di Catania, come avvenuto anche per altre istituzioni culturali. Alla luce di questa possibilit - rileva Razza - mi sia consentito, per prima cosa, di chiedere a tutti gli attori della commedia di uscire dalla parte, di scendere dal palcoscenico e di posizionarsi in platea. Tra la gente. Lo faccia chi conduce la crociata contro il Teatro e chi si pone, nelle dichiarazioni, dalla parte del Teatro. Insomma: facciamo tutti un passo indietro e sgombriamo il campo da ogni polemica. Razza rileva come lo Stabile sia il terzo teatro in Italia per attivit, e avanza tre proposte. Chi ritiene che la gestione del Teatro sia fuori controllo - sostiene - attenda gli esiti dellispezione disposta e, se necessario, potr chiedere alla magistratura un successivo intervento. Gli amministratori di ogni societ/istituzione, infatti, rispondono dei loro eventuali errori. Noi, quelli che alle "ruberie" non crediamo e mai abbiamo creduto, sappiamo bene che il controllo dar esito scontato. Per il vicepresidente della Provincia, inoltre chi ritiene che laggressione al Teatro sia una forzatura, non si nasconda dietro una finta adesione. Faccia quel che si deve fare: ponga - se in maggioranza a Palermo - la questione politica e la affronti nelle opportune sedi con spirito risolutivo; se, invece, si rappresentano Enti soci del Teatro, magari con grandi arretrati, si proponga allo Stabile un piano di rientro. Quanto ai deputati regionali ... chi ha votato segretamente, eviti di farlo. In democrazia sono lecite tutte le idee. Ma a viso aperto. Insomma, ancora possibile ritrovare un po di seriet. Ci che non possibile, nel tempo in cui il divario tra il Palazzo e la societ sembra insormontabile e destinato a crescere, (dare limpressione di) aggredire la cultura, condurre battaglie di retroguardia e non accorgersi che lItalia intera osserva quanto accaduto in Sicilia, con i tagli alla cultura e gli sprechi per gli enti parassitari, inutili e clientelari. La Provincia di Catania, con il suo presidente Giuseppe Castiglione - conclude Razza - ha dato il buon esempio: nel 2012 aumenter dell11% il contribuito che lEnte erogher al Teatro Stabile di Catania. E non si tratta di rivendicare una scelta, ma di invitare tutti alla ragione.

eriodicamente la citt di Catania si confronta con uno dei suoi problemi storici, ossia la grande diffusione di attivit economiche irregolari. Ci sono piccole economie di strada che costituiscono fonte di reddito per alcuni, ma che possono essere dostacolo alla vita di altri. Spesso quelle economie si liquidano come irrilevanti e, quindi, come poco meritevoli di attenzione. In verit la questione tuttaltro che irrilevante. Esempi diffusi di economie di strada a Catania sono i lavavetri, la prostituzione, la vendita di frutta, fiori e piante. I disagi immediati di questo tipo di attivit a volte superano i vantaggi. Ma qualche volta i vantaggi sembrano superare i costi, come testimoniato dalle piccole folle che si radunano attorno alle bancarelle di frutta agli angoli delle strade. Anche se ciascuna delle attivit citate ha caratteristiche proprie, c unosservazione che riguarda tutte. Queste attivit hanno un ingiusto vantaggio concorrenziale rispetto a identiche attivit svolte non su strada. Chi le svolge, infatti, non deve sopportare costi di utilizzo di spazi e strutture,a differenza di chi svolge quelle attivit in un luogo chiuso. Ci permette di tenere bassi i prezzi, ed essere attrattivi rispetto a chi deve coprire anche altri costi. Ma ci falsa i segnali di prezzo premiando le inefficienze. Sui mercati di strada, infatti, la qualit sar sicuramente inferiore. Non sono giustificati dunque gli assembramenti attorno alle bancarelle di strada, poich a fronte di prezzi pi bassi la merce venduta molto probabilmente di bassa qualit. Inoltre condanna quelle attivit di strada a restare piccole, poich la strada non permette, almeno nella maggior parte dei casi, di crescere nelle dimensioni. La distorsione della concorrenza non lunico effetto negativo delle attivit di strada. Bisogna aggiungere il disagio causato a chi non intende servirsi di quel mercato, che pu avere interesse a utilizzare quelli luoghi pubblici per le finalit proprie, come aspettare tranquillamente il proprio turno ai semafori, accedere al proprio garage senza imbattersi in persone che fanno sesso, parcheggiare lauto laddove sosta una bancarella della frutta. Pu una citt importante come Catania tollerare che una parte non piccolissima delle attivit economiche avvenga fuori dalle regole? No, certamente. Ma non pu neanche permettersi di privare di una fonte di reddito chi, senza commettere un reato, desidera svolgere quella particolare attivit. Si tratta di una sfida che la citt dovrebbe cogliere prospettando soluzioni che eliminino le distorsioni e i disagi, ma non spingano quei soggetti verso altre irregolarit oppure a commettere reati. Occorrono tre passi: a) modificare gli incentivi in modo da rendere pi costosa la scelta delleconomia di strada; b) rendere pi attraente la scelta di svolgere quelle attivit in un luogo appropriato; c) favorire la riconversione delle abilit laddove lattivit svolta, come ad esempio la prostituzione, sia fonte di rilevanti effetti esterni negativi. Bene ha fatto pertanto il sindaco Raffaele Stancanelli, a modificare gli incentivi dei lavavetri, ma non ci si pu fermare l. Occorre estendere lintervento alle altre attivit di strada e procedere alle fasi successive. Altrimenti si corre il rischio, nel migliore dei casi, di spostare il problema altrove, nel peggiore, di spingere quei soggetti verso comportamenti criminali. La misura della buona amministrazione la capacit di cogliere tutte le implicazioni dei propri comportamenti ed agire di conseguenza, riducendo al minimo i danni che possono derivare da quei comportamenti. Nel caso particolare delle attivit di strada i vantaggi di una politica strutturata e inclusiva sarebbero rilevanti. Occorrono poche risorse per ricondurre in un alveo di regolarit quelle attivit. Sarebbe un bel segnale per quelle attivit che si nascondono meglio dietro qualche paravento di regolarit, ma che generano molti pi danni alla citt dei lavavetri o delle prostitute.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CATANIA .39

La fotografia delleconomia

Confindustria Catania. Le imprese

attive sono 82.380, positivo il saldo fra natalit e mortalit in controtendenza con la Sicilia

I motivi dallarme: la mancanza di liquidit e i ritardati pagamenti da parte della Pa che mettono a rischio le imprese pi fragili

in breve
VIA PLEBISCITO Arrusti e mangia senza regole interrogazione del Pd
stata presentata dal capogruppo del Pd al Comune, Rosario DAgata, uninterrogazione al sindaco sulla insostenibile situazione di via Plebiscito, nel tratto tra via Antico Corso e via Lago di Nicito I gestori delle "trattorie" scritto nellinterrogazione sia a pranzo che a cena, offrono menu a base di carne di cavallo e utilizzano il marciapiede come spazio cucina e la strada come sala di ricevimento per gli avventori, collocando dei braceri e grandi vasi che impediscono, di fatto, di poter camminare sul marciapiede, arrecando, in tal modo, gravi disagi e rischi ai cittadini, costretti a camminare sulla sede stradale, creando continui ingorghi in unarteria di grande affluenza di mezzi come via Plebiscito e in prossimit di due grandi ospedali; tale situazione, a causa della crescita disordinata di queste attivit commerciali senza regole e in sfregio delle pi elementari norme di igiene e sicurezza persiste da tempo e lAmministrazione non riuscita a porre fine ad uno spettacolo indecoroso ed indegno di un paese civile. Il consigliere DAgata ha inviato copia dellinterrogazione al procuratore della Repubblica, a prefetto e al questore per eventuali incombenze di loro competenza.

Ci salva lo sviluppo multisettoriale


Gli scenari possibili. Crescita rallentata nellultimo anno, ma le imprese mostrano una buona capacit di tenuta
Mercoled anche il neopresidente Squinzi allassemblea degli industriali catanesi
Oltre 300 imprenditori parteciperanno allassemblea generale di Confindustria Catania, convocata in seduta ordinaria a partire dalle 9 mercoled 30, allhotel Sheraton. Presieduta da Domenico Bonaccorsi di Reburdone, l86 assemblea degli industriali catanesi vedr la partecipazione del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, e dei vertici nazionali e regionali del sistema confederale. Saranno presenti inoltre le autorit civili e militari cittadine e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. I lavori saranno aperti dalla relazione di Bonaccorsi che traccer un bilancio degli obiettivi raggiunti nel corso del suo mandato, che si concluder nel 2013. Sar anche un momento per rimarcare quali siano i nodi da sciogliere per liberare le risorse e riavviare lo sviluppo: dallinefficienza della pubblica amministrazione allinsostenibile pressione fiscale sulle imprese, dallerosione del credito allillegalit diffusa, ma anche le vie possibili per innescare la ripartenza. La ripresa possibile spiega Bonaccorsi . Certamente anche Catania ha risentito della crisi in atto con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno, il che ha amplificato un clima di incertezza rallentando investimenti e aspettative di ripresa. Tuttavia, la propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale, tipico del nostro territorio, si dimostrato ancora una volta un elemento di forza rispetto ad altre aree della Sicilia in cui prevalsa una specializzazione produttiva a senso unico. Siamo una realt economica ancora ricca di risorse che potrebbero essere meglio sfruttate. Abbiamo un buon patrimonio di uomini e idee da cui ripartire per recuperare il terreno perduto. E proprio il sistema confindustriale e la rete creata a sostegno delle imprese, si sono rivelate armi strategiche per riuscire a competere sul territorio. Confindustria Catania la principale organizzazione di rappresentanza del mondo industriale nella provincia etnea. Nel sistema confederale risulta la prima Confindustria dellisola, la seconda del Mezzogiorno e la 18 delle 101 territoriali italiane. Una crescita esponenziale, cominciata 10 anni fa, grazie anche alle scelte politico-organizzative dei vertici associativi ispirate al rigore, nel rispetto delle regole e al continuo monitoraggio degli associati, in sintonia con le linee etiche di Confindustria e Confindustria Sicilia. Lintervento conclusivo del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Sono 82.380 le imprese attive nella provincia etnea al 31 dicembre 2011, su un totale di complessive 100.973 imprese registrate. Dato che delinea rispetto al 2010 un rallentamento della crescita ma, nel contempo una buona capacit di tenuta della dinamica imprenditoriale. Analoga considerazione dal confronto degli indici di natalit e mortalit delle imprese: 7,45%, pari a 7.475 nuove imprese, contro il 6,28% delle 6.301 imprese cessate; un saldo positivo di 1.174 imprese (+1,17%), superiore di un punto alla media nazionale; dato che colloca la provincia etnea al secondo posto in Sicilia per tasso di sviluppo (dopo Palermo). Analizzando la distribuzione delle imprese per settore economico, Catania riconferma la sua propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale. Larea etnea con il suo mix di imprese deccellenza nel settore dellalta tecnologia, forte della presenza di imprese leader nazionali e multinazionali che hanno scommesso sul territorio dando vita a nuovi importanti investimenti, ieri nel settore dei microconduttori oggi anche nella produzione di pannelli fotovoltaici, la presenza di una filiera articolata di pmi della trasformazione agro-alimentare e il persistere di una dinamicit imprenditoriale che ha dato vita ad una rete diversificata di servizi terziari avanzati, molti dei quali a supporto delle imprese, sono il valore dinsieme del territorio che rappresentiamo: una realt economica ancora ricca di molteplici risorse, che potrebbero essere meglio sfruttate per recuperare il terreno perduto e rendenon proprio ad operazioni di fusione, a re possibile un miglior futuro. Ma molti - prosegue lanalisi di Confin- nuove forme di collaborazione con altre dustria Catania - sono ancora gli elemen- imprese come i Contratti di Rete, che il siti che frenano lo sviluppo. Certamente il stema confindustriale sta attivamente territorio etneo ha risentito anchesso del- promuovendo sul territorio. Difficolt di accesso al credito: la percela crisi economica in atto, con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno zione che il sistema del credito sia rigiin corso, amplificando un clima di incer- damente ancorato a criteri di eccessiva cautela, anche se le imtezza che rallenta gli inprese, nel complesso, vestimenti e le aspettatigiudicano positivamenve di ripresa. E il sistema te linsieme dei servizi produttivo nellattuale offerti dalle banche. Le contesto congiunturale del Pil siciliano, pari a nuove misure per il crene esce fuori indebolito, 18mila mln di euro, dito che derivano dalsia in termini di minore catanese lAccordo rinnovato lo redditivit, sia in termini scorso febbraio devono di mancanza di liquidit trovare piena applicacorrente - aggravata anzione sul territorio. che dai tempi di riscostasso di occupazione Ancora, sono mancati sione dei crediti com2011 interventi infrastruttumerciali soprattutto verrali sul territorio. ed so la Pa. Segnali che rimancato il potenziaschiano di tagliare le immento delle aree induprese pi fragili. come le tasso di disoccupazione striali. Si in attesa delditte individuali le cui 2011 lapplicazione della cessazioni rappresentariforma voluta dalla Reno l82% del totale. Epgione. Altro fattore strapure i dati 2011 dellextegico rappresentato port riferiti alla provinla disoccupazione giovanile dal capitale umano. La cia etnea, e ad alcuni disoccupazione giovanispecifici settori (agroalimentare, prodotti tecnologici della mec- le un dato fortemente critico. Ma sono in canica e dellelettronica) sono manifesta- crescita, anche da noi, i giovani tra i 15 e i tamene in ripresa, dimostrando che lini- 29 anni che non studiano e che non lavoziativa privata continua ad avere un ruolo rano o che abbandonano la citt per trovastrategico, soprattutto laddove riuscita re, anche fuori dallItalia, stabile sistemazione o migliore valorizzazione. Altra criad affrancarsi dal Pubblico. La ridotta dimensione delle imprese ticit, ugualmente importante, va riferita un aspetto strutturale che rende il nostro allimpiego dei Fondi europei per la realizsistema produttivo poco competitivo. Bi- zazione di interventi finalizzati alla crescisogna incoraggiare le imprese a superare ta rispetto ai quali la Regione continua a i propri limiti dimensionali ricorrendo, se registrare forti ritardi di spesa.

21,3%

33,15% 12,49% 37,39%

ALLARME PROSTITUZIONE Pogliese: Serve azione pi incisiva delle forze dellordine


Occorre unazione pi incisiva delle forze dellordine contro il fenomeno preoccupante della prostituzione, che crea degrado e insicurezza diffusa e genera un oggettivo problema di ordine pubblico. La denuncia di Salvo Pogliese, vicecapogruppo Pdl allArs, che parla di cronica carenza di uomini e mezzi che affligge le forze dellordine della nostra citt, supplita grazie alla loro straordinaria professionalit ed efficienza.
INFORMAZIONE PROMOZIONALE A CURA DELLA PK

LE NUOVE PROPOSTE DELLO STORICO ATELIER DI CORSO ITALIA

Un fresco bouquet di stile per la sposa "G. Fortini Rossetti"

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Tra salotti e volte liberty, rivisitate dal tocco di design dellingegnere Filli Magnano di San Lio, la storica sede di Corso Italia 141 di "G. Fortini Rossetti" emana fragranza di fiori darancio. Tra atelier e maison. Organza, mikado di seta, pizzi francesi e chantilly: per uno stile romantico contemporaneo ripensato e disegnato dalla mano di Giuseppe Trovato. Sobriet ed eleganza equilibrate da un estro fresco e giovane destinato a durare nel tempo, nei ricordi del giorno pi bello, con indosso qualcosa di speciale, di unico e di esclusivo. La famiglia "G. Fortini Rossetti" - spiega Giuseppe - si ulteriormente arricchita, lasciando spazio a una maison tutta dedicata alla sposa. Lasciando spazio alla creazione di abiti caratterizzati da quello stile che ci

contraddistingue da sempre, ma anche dalla voglia di osare con tocchi che rendano le nostre collezioni raffinate, minimal e nel contempo inimitabili. Dai tocchi di luce con applicazione di cristalli e Swarovski, ai mix di tessuti e di nuance, che possono variare dal beige o al tortora, passando ancora per bustini in macram, per uno stile siciliano tradizionale e contemporaneo insieme. Dal classico taglio redingote, dominato da unallure altamente essenziale, a fiocchi quasi scolpiti che diventano code e strascichi plissettati, per una ricchezza di particolari che si sposta soprattutto sulla parte posteriore dellabito. Perch? Perch durante la cerimonia in chiesa, il momento pi importante delle nozze, la sposa, al centro dellattenzione di tutti gli astanti, volge le spalle.

Dunque naturale che si debba prestare massima cura soprattutto a questangolazione dellabito, mantenendo un organico equilibrio globale tra fronte e retro. E infine spazio allaccessorio, che vive di vita propria e di massima rilevanza, e che si identifica soprattutto nella scarpa. Firmata Rodo, naturalmente: dal burma agli Swarovski brillanti o perlati delle intramontabili decollete o chanel. Ma non finita. Latelier "G. Fortini Rossetti" pensa a tutta la cerimonia, con le firme pi esclusive, come Alberta Ferretti o Moschino, arricchendosi di modelli disegnati dallo stesso Giuseppe, riconoscibili per loriginale gioco di asimmetrie e mix di colori e tessuti. "G. Fortini Rossetti" il sogno continuaanche per la sposa, regina per un giorno.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

CATANIA
S alla proposta del Comune: binari in galleria sotto il porto per liberare gli Archi della Marina e tutelare il centro storico Presto un documento da sottoporre al sostegno della cittadinanza. No a imposizioni, come avvenne nel 1864 Federmanager apre un tavolo sul ruolo strategico delle infrastrutture per il futuro e leconomia della Sicilia

Rete ferroviaria e sviluppo

Una nuova filosofia per il sistema Sicilia

Un treno sulla testa? No grazie


Forum cultura e ambiente. Meglio un parco al mare. Cambiare il progetto di Ferrovie
PINELLA LEOCATA
IL TAVOLO DEI REALTORI AL CONVEGNO SUI TRASPORTI ORGANIZZATO IERI DA FEDERMANAGER

Anche Catania ha la sua Villa Adriana da salvare da uno scempio progettato dalle istituzioni, quello del raddoppio ferroviario dalla Stazione centrale ad Acquicella, nellambito della tratta, necessaria e pi volte sollecitata, della Messina-Siracusa. Nel 2004 Rete Ferrovie Italiane, con laccordo del Comune retto da Scapagnini e lavallo della sovrintendenza retta da Campo, decise linterramento dei binari da piazza Europa alla stazione, che sar spostata 9 metri sotto lattuale livello, e stabil - ed questa la parte contestata - che da qui i binari, attraverso una rampa parallela al Passiatore, risalissero sugli archi della Marina per poi interrarsi nuovamente, raddoppiati, allaltezza delle terme dellIndirizzo e procedere in trincea e in galleria fino a piazza Federico di Svevia e ad Acquicella. Un progetto devastante per la qualit della vita urbana, per il rispetto del patrimonio architettonico e In alto, il viadotto di urbanistico e per la voca- New York dismesso zione turistica della citt. La e recuperato alla realizzazione di un nuovo fruizione urbana binario nel cuore antico di con aiuole verdi e Catania, infatti, significa un panchine. nuovo squarcio del ventre A fianco il tavolo dei archeologico del centro sto- relatori. Da sinistra: rico, significa demolire un Pavone, Ignaccolo, nuovo tratto di mura di Car- Magnano di San Lio, lo V, intercettare i resti del- La Greca la citt preistorica e greco- (foto Anastasi) romana e distruggere interi palazzi settecenteschi. Di pi. Fare emerso dagli Stati Generali - e cio la correre 273 treni al giorno sugli Archi necessit di liberare la citt dalla cindella Marina, al posto degli attuali tura di ferro che la separa dal mare 70, pone un doppio problema di sicu- si espressa contro questo progetto rezza e di disturbo acustico. Tant proponendo una soluzione alternatiche Rete Ferrovie Italiane ha previsto va. Una soluzione tecnicamente posdi isolare il viadotto con una calotta sibile, rispettosa della qualit urbana di plexigas alta oltre 7 metri. Un e di buon senso. E cio quella di far enorme tubo di plastica, destinato continuare, dalla stazione, il percorinevitabilmente a sporcarsi, che na- so dei binari in galleria, sotto il livelsconder alla vista la palazzata a lo dellacqua, davanti al porto e alla mare, incluso lo splendido prospetto Vecchia Dogana, per poi realizzare di palazzo Biscari e dellarcivescova- una fermata a pochi passi dalla futudo. Uno stupro alla citt antica, ra stazione marittima e dal Duomo e unimposizione che rinnova la vio- unaltra in via Plebiscito attraversan-

lenza perpetrata nel 1864 dalla Societ Vittorio Emanuele che, contro il parere e il volere del Comune di Catania, decise di realizzare la ferrovia lungo la costa, anzicch a Nord come richiesto, rubando ai catanesi non solo la passeggiata a mare, ma lo stesso mare. Una prepotenza che le Ferrovie dello Stato vorrebbero perpetrare di nuovo, contro il volere dei catanesi e di chi oggi li rappresenta. Su questo punto lamministrazione Stancanelli, accogliendo quanto

do le lave del 1669, una zona di sicuro non interessata a ritrovamenti archeologici. E va ricordato che lallora direttrice della sezione archeologica della sovrintendenza Maria Grazia Branciforti diede parere negativo al progetto delle Ferrovie avvertendo che avviarlo operazione ad alto rischio data la certezza di ritrovamenti archeologici e, dunque, la sicurezza di futuri blocchi dei lavori, con i costi - in termini di soldi e di tempo - che questo comporta.

Una soluzione che impone un costo aggiuntivo di 150 milioni di euro sui 507 stanziati dal Cipe nel 2004 e rivalutati oggi a 593 milioni. Un problema per una citt che attraversa una grave crisi economia. Ma lufficio comunale del piano regolatore ha pensato anche a questo prevedendo di offrire a Rete ferrovie italiane - la societ che si occupa della realizzazione della rete ferroviaria - la valorizzazione dei terreni che si liberano e che, oggi, occupati dai binari, non hanno alcun valore. Questo significa la possibilit edificare sulla costa,

concentrando le costruzioni in due aree, una allaltezza di piazza Europa e unaltra in viale Africa vicino alla stazione, mentre tutta la restante scogliera sar trasformata in parco a mare che si prolungherebbe in una passeggiata verde sugli Archi della Marina trasformati in uno stupendo affaccio sul mare e sullEtna, parte di un unico percorso pedonale e ciclabile di tre chilometri che andrebbe da Ognina a Castello Ursino. Concedere possibilit edificatoria equivale a offrire unenorme plus valenza che ripagherebbe le Ferrovie dei costi aggiuntivi necessari per la modifica del percorso. E altra plus valenza potrebbero avere dalla valorizzazione delle aree dismesse della stazione di Acquicella. Per non dire che si potrebbero utilizzare le risorse liberate dal ponte sullo Stretto. La qualit del progetto - come chiedono gli ordini degli Architetti e degli Ingegneri - andrebbe assicurata attraverso concorsi internazionali, espressione e garanzia di democrazia urbana. Di tutto questo si discusso ieri mattina, a Palazzo della Cultura, in occasione del convegno promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente cui aderiscono Italia Nostra, Fai, Etna garden club, Inner Weel e Istituto italiano dei castelli. Un incontro voluto e moderato dal prof. Eugenio Magnano di San Lio e il cui titolo, Catania: con un treno sulla testa o un parco sul mare?, una descrizione calzante e una presa di posizione contro lattuale progetto delle Ferrovie e a supporto della proposta dellamministrazione (presentata dal vicesindaco Luigi Arcidiacono e dal prof. Paolo La Greca) appoggiata dallattuale sovrintendente Vera Greco, da Italia Nostra, dalla Municipalit Centro e da tante associazioni cittadine, a partire dal Forum che presto preparer un documento da proporre al sostegno dei catanesi tutti. Perch anche da questa battaglia dipender la qualit della nostra vita e la dignit della collettivit di cui siamo parte, comunit che non vuole subire, ancora una volta, imposizioni dallalto a vantaggio di interessi diversi da quelli del territorio. A Roma stato possibile, perch non dovrebbe esserlo anche a Catania?

SAMATNHA VIVA

Per parlare di futuro e sviluppo, oggi, in Sicilia, bisogna affrontare una serie di problematiche non indifferenti, prima fra tutte lannosa questione delle infrastrutture viarie, spesso sotto locchio dei riflettori per inefficienza e politiche miopi e incapaci di rilanciare leconomia, in una terra che fa i conti con il suo ruolo marginale, nel contesto peninsulare, e al contempo fondamentale per il ruolo centrale che riveste nel Mediterraneo. Ruolo che rischia talvolta di perdere, per questioni legate ai trasporti e al flusso di persone e merci, che non si riesce a convogliare e a veicolare in maniera coerente e logica. Di questo si parlato nel convegno organizzato ieri da Federmanager Catania dal titolo "Quale sistema ferroviario per lo sviluppo economico della Sicilia", moderato da Domenico Ciancio Sanfilippo. Rendere questo sistema funzionale al suo ruolo primario, tenendo conto della mancanza di fondi - visto lo stato attuale della crisi in cui imperversa tutta lEuropa, e tenendo conto delle politiche precedenti che da sempre hanno penalizzato la Sicilia - pu essere una strada percorribile, seppure con sforzi molto consistenti. Le questioni infrastrutturali aperte sono numerose, in particolare quelle relative appunto ai servizi ferroviari, e su queste si sono interrogati esperti del settore e imprenditori. Per il presidente di Federmanager Sicilia, Gregorio Mirone, le idee di chi opera nel settore ferroviario possano essere utili a coloro che dovranno prendere iniziative, cos come per il vicepresidente di Federmanager Carlo Poledrini: La classe dirigente, che paga il 20% delle tasse, pur essendo l1,5% della popolazione del Paese, deve essere in grado di fornire un parere tecnico e professionale da tenere pi in considerazione. Tra i vari interventi, in premessa uninteressante analisi tecnica del prof. Baccelli dellUniversit Bocconi, vicepresidente della CERTeT, il quale ha spiegato che il calo degli investimenti nel settore ha, nei fatti, toccato meno il segmento di mercato legato ai passeggeri dellEurostar e quello intermediale rispetto ai trasporti regionali; solo la Lombardia ha operato una politica di sviluppo mirata, mentre nelle altre regioni si sono registrati tagli e penalizzazioni. In particolare si visto come la Sicilia sia vittima di una drastica riduzione dei treni a media e lunga percorrenza - dal dicembre 2009 ad oggi una diminuzione del 50% - senza che sia stata data voce alle regioni in causa. Stessa cosa nel settore merci, che dal 2000 al 2010 ha subito un calo del 55,4%. Se questa la cornice bisogna allora calibra-

re gli investimenti, evitando per esempio la sovrapposizione con le linee automobilistiche extraurbane, puntando a una maggiore funzionalit dei nodi di scambio, mirando a una attenta informazione destinata alla clientela con integrazioni e semplificazioni tariffarie, senza trascurare la riduzione dei costi del trasporto per famiglie ed imprese; tutto nellottica di influenzare in maniera positiva anche il turismo, come ha sottolineato Mario Bevacqua, presidente della federazione mondiale delle associazioni delle agenzie di viaggio, secondo cui la mancanza di un progetto organico in merito abbia penalizzato fortemente la Sicilia in questi anni; o ancora nellottica di ottenere effetti positivi sul trasporto pubblico locale e successivamente sul mercato immobiliare (attraverso il riutilizzo di aree dismesse che possano venir riqualificate). Per Ivo Blandina (vicepresidente Sicindustria con delega alle infrastrutture) chiaro come in questi anni il sistema Sicilia abbia fallito sulle infrastrutture e sembra quasi che esista solo un collegamento sullasse CataniaPalermo e niente altro, per cui bisogna rimodulare i fondi strutturali con attenzione alle strategie imprenditoriali, cos come, Gerardo Diana, presidente di Confagricoltura Sicilia ha posto il punto sullarretratezza del sistema di trasporto utilizzato dallagricoltura e dal comparto ortofrutticolo siciliano, costretto ancora per il 94% a viaggiare su gommato. Prezioso anche il contributo di Rodolfo De Dominicis, presidente di Interporti Sicilia, e di Aldo Garozzo, presidente dellautorit portuale Augusta e di Confindustria Siracusa. Questultimo ha messo in evidenza la necessit di fare sistema, abbandonando la logica dellindividualismo fine a se stesso; cosa che stiamo cercando di fare col porto di Augusta che non ha senso senza la relazione diretta con quello di Catania. Roberto Piazza, della direzione generale infrastrutture ferroviarie del Ministero ha illustrato alcune delle proposte messe in atto dal Ministero sulle tratte regionali, al vaglio della Commissione europea. Il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, ha sottolineato come le strategie di questo comparto siano frutto di una politica che non stata in grado di imporsi negli anni e come bisogna essere lungimiranti e saper valutare i rischi e capire le opportunit di sviluppo in tempo, per non penalizzare un territorio che ricco di produttivit e di materie prime. Nellimmediato, in assenza di fondi a breve termine, la soluzione pi ovvia sembra quella di valorizzare le infrastrutture ferroviarie e viarie presenti sul territorio e renderle allavanguardia, per non trovarsi con un gap notevole quando arriveranno tempi migliori.

CITTINSIEME RICORDA STASERA LA STRAGE DI CAPACI

Falcone e Borsellino ancora vivi


20 anni dalla strage di Capaci: manteniamo viva la memoria su Falcone, Borsellino e tutte le vittime della mafia!. Linvito arriva da CittInsieme, che questa sera dalle 20,15, nel piazzale Oscar Romero antistante la Parrocchia Santi Pietro e Paolo (Via Siena, 1), celebrer lannuale commemorazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia. Come ogni anno, infatti, anche in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, lassociazione, come sei legge in una nota, organizza un momento di incontro fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come la legalit ed il rispetto delle regole. La commemorazione sar animata dai ragazzi di CittInsieme e della Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Saranno presenti, anche con striscioni e banchetti informativi, associazioni e gruppi di impegno civile e antimafia operanti nel territorio catanese. Fra questi lAido (Associazione italiana donatori organi), lAnpi di Catania, il quotidiano online Argo, le associazioni antiracket Asaae, Asaec, la rivista Casablanca-storie dalle citt di frontiera, lassociazione Citt Felice, il quotidiano online CTzen, lassociazione Cives pro civitate, i Cordai giornale di quartiere, Etna Ngeniousa, la Fondazione Antonino Caponnetto, il Forum catanese per lacqua pubblica, il Forum catanese Salviamo il paesaggio difendiamo i territori, il Gapa centro di aggregazione popolare San CristoforoCatania, Homoweb, il Laboratorio della Politica, lassociazione Montainbike Sicilia, Movimenti Civici Sicilia, Pax Christi Catania, il Comitato Porto del Sole, RadioLab, lassociazione antimafie Rita Atria, I Siciliani Giovani, i volontari del Centro Talita Kum di Librino, il Wwf Catania. CittInsieme invita tutti i cittadini. In particolare i giovani, le famiglie, gli educatori, le scuole, che possono testimoniare la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul tema della legalit dagli studenti nel corso dellanno scolastico.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CATANIA .41
VIA ETNEA: FALSO ALLARME BOMBA ALLE POSTE

RAID IN VIA FERMI E IN VIA TEOCRITO

in breve
IL 18ENNE SCOMPARSO Il ragazzo siculo-olandese avvistato insieme con un secondo giovane
Si infittisce il mistero della scomparsa di Fulvio Prezzavento (nella foto), il giovane di diciottanni nato in Olanda da famiglia siciliana, attualmente ospite da parenti ad Acicastello, che si volatilizzato mentre si trovava, insieme con il padre e con lo zio, nella sede dellAsp 3, nella zona di largo Paisiello. Il ragazzo, infatti, stato avvistato in due circostanze (la seconda a tarda ora), venerd sera, in corso Sicilia: era in compagnia di una seconda persona, quasi sicuramente un giovane straniero, che potrebbe averlo preso sotto la sua ala protettiva (ma quanto protettiva?) riconoscendone il momento di difficolt. Fulvio parla inglese e italiano, oltrech lolandese, ma quando si allontanato non aveva soldi n telefonino n documenti. Inoltre sarebbe alle prese con un momento di crisi personale, che lo avrebbe portato ad assumere atteggiamenti particolari: cammina a testa bassa e mani giunte, spesso indossando il cappuccio della giacca scura Lacoste che portava anche al momento della scomparsa. Quando si allontanato, il ragazzo, che alto un metro e 75 e che compir 19 anni fra pochi giorni, indossava una maglia smanicata scura, jeans e un paio di scarpe beige. Inoltre portava al collo due crocifissi. Chiunque dovesse vederlo pregato di inoltrare immediata segnalazione al 113. della fiera, ma sua sfortuna ha voluto che proprio da via Teocrito passasse, nellimmediatezza del raid, una pattuglia di carabinieri che, informati dellaccaduto e acquisita la descrizione del delinquente, hanno cominciato le sue ricerche. Aiutati, nella fattispecie, da altri equipaggi. Il malfattore stato intercettato da l a poco. Aveva con s ancora la borsa della signora spagnola, che stata presto riconsegnata alla proprietaria.

Scippa spagnola: preso minorenne


Uno scippo consumato e uno sventato. E il segnale inequivocabile, qualora di segnali avessimo bisogno, che i predoni di casa nostra non restano mai con le mani in mano. Nella tarda mattinata di ieri una signora stata bloccata e rapinata addirittura degli orecchini mentre camminava, in solitudine, per via Enrico Fermi, nel quartiere di Nesima, mentre nella serata di venerd un diciassettenne stato arrestato dai carabinieri della stazione di piazza Verga per uno scippo a una turista consumato in via Teocrito, alle spalle di corso Sicilia. Il giovane aveva presumibilmente individuato un gruppo di turisti spagnoli che stavano visitando il centro storico: vi si messo alle calcagna e, alla prima occasione utile, ha colpito con gesto fulmineo, strappando la borsa (che conteneva carte di credito e documenti personali) alla donna, una sessantacinquenne. Consumato lo scippo, il minorenne si allontanato di corsa per le vie

Un pacco sospetto, che poi si scoperto contenere un libro di agricoltura, ha fatto scattare lallarme, poco dopo le 14, allesterno delle poste centrali di via Etnea, dove sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri. Il pacco era su una delle cassette postali allesterno, laddove i militari, dopo aver transennato la zona, hanno sparato con un robot un getto dacqua a pressione che ha distrutto linvolucro e rivelato il contenuto. Le operazioni si sono concluse intorno alle 16.

Violenza di genere

Ieri il convegno organizzato dal Comitato Pari opportunit del Comune e dallassociazione Quinto Comandamento

Serve una rete di protezione per le vittime dello stalking


Liberarsi dalla paura si pu, lo testimoniano le donne che hanno avuto il coraggio di denunciare
"La non violenza il primo articolo della mia fede. anche lultimo articolo del mio credo", questa summa della filosofia di Gandhi, ha anticipato e riassunto i temi trattati nel corso del convegno che si svolto ieri al Palazzo della Cultura "Lo stalking: conoscerlo e difendersi per informare, formare e dibattere", organizzato dal Comitato comunale Pari Opportunit, in collaborazione con lAssociazione nazionale antistalking "Quinto Comandamento". Ad avvicendarsi al microfono, nel corso della serata, sono stati Carmencita Santagati, presidente del Comitato Pari Opportunit, lassessore alla Famiglia Carlo Pennisi, il presidente dellassociazione "Quinto Comandamento" Francesco Lanza - supportato dalla responsabile provinciale Melita Sbriglione e da Dario Bordin - lo psicologo Giuseppe Capraro, Grazia Caruso e Nancy Dispinzeri, il presidente dellassociazione "Thamaia" Loredana Piazza, la psicologa della stessa associazione Carmen Bosco, lassistente sociale Grazia Capuano. Il fenomeno, preoccupantemente in ascesa nellItalia degli ultimi anni, stato analizzato trasversalmente attraverso i punti di vista di tutte le categorie sociali che ne dal ruolo di oggetto da possedere e gestire, e la renda soggetto, conferendole il valore e la dignit che le sono propri. A coinvolgere il numeroso pubblico presente in sala, sono infine state le toccanti parole di Carmen Divincenzo e Antonella Sturiale, accomunate dalla stessa dolorosa storia di violenza. Le due ospiti hanno testimoniato le tappe di un percorso scandito per lunghi anni da maltrattamenti fisici e psicologici, massimamente inaccettabili perch perpetrati - come nella maggioranza dei casi accade - allinterno delle mura domestiche ad opera di uomini a loro legati affettivamente, un percorso che si poi concluso con una presa di coscienza e una ribellione che ha trovato pieno sostegno proprio nellassociazione "Quinto Comandamento". Mentre i fatti di cronaca incalzano, raccontandoci quotidianamente di nuovi femminicidi (dallinizio si parla di 70 vittime) si fa avanti la convinzione che liberarsi dal sopruso e continuare a vivere senza paura ancora possibile.
CLAUDIA PACE

FONTANAROSSA Pusher arrestato dai carabinieri


I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno tratto in arresto il diciannovenne Sebastiano Gabriele Vecchietti (nella foto), notificandogli un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Il Gip ha infatti accolto le risultanze investigative di unattivit svolta dai militari dellArma lo scorso 26 aprile, durante la quale il Vecchietti sarebbe stato notato in attivit di spaccio. Il ragazzo stato condotto e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a disposizione dellautorit giudiziaria.

A sinistra Carmen Di Vincenzo e Antonella Sturiale le due donne testimoni ospiti del convegno. In alto a destra Rossella Nicosia, la donna il titolo dato alla storia di Rossella Nicosia, da noi pubblicata ieri in occasione dellarresto delluomo che la perseguitava. Sotto il pubblico.

sono direttamente o indirettamente investite; ne scaturita la necessit di una sinergia tra le forze sociali che si muova, attraverso una sistematica divisione di compiti, in direzione della risoluzione pratica di ogni singola

questione, ma che promuova e determini anche una rete di protezione e solidariet alla vittima. Ci stato rubadito anche negli interventi del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli e del sindaco di Linguaglossa Rosaria

Vecchio, affinch abbia inizio un processo di effettivo sradicamento del fenomeno stalking; inoltre indispensabile - stato detto - un rinnovamento delle attuali strutture concettuali e culturali che svincoli la donna

STRADA STATALE 417 Pulmino che trasporta detenuti fora gomma e resta in panne
Un pullman della polizia penitenziaria, in viaggio dal carcere di Bicocca a Gela e Piazza Armerina, rimasto in panne venerd pomeriggio a Mineo, a causa della foratura di uno pneumatico. Lo ha reso noto il vice segretario nazionale dellOrganizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) Mimmo Nicotra, aggiungendo che gli agenti della polizia penitenziaria sono stati costretti a chiedere lintervento della polizia di Caltagirone per garantire la massima sicurezza e soprattutto per evitare che i detenuti si allontanassero dopo essere scesi dal pulmino per permettere la sostituzione della ruota. Purtroppo - ha commentato Nicotra - si pone ancora una volta il problema della sicurezza. Traduzioni di questo tipo undici detenuti e altrettanti appartenenti al corpo - non possono avvenire senza almeno un ispettore a bordo che possa affrontare con esperienza questioni banali come la foratura di una ruota.

DOMANI SCIOPERO E SIT-IN DALLE 10 ALLE 14

A Catania 100 vigili del fuoco in meno Tagli nocivi alla sicurezza della gente
I vigili del fuoco aderenti ai sindacati autonomi Confsal e Conapo incroceranno le braccia domani tra le 10 e le 14 in tutte le citt italiane, garantendo, com sottinteso, i servizi essenziali e di soccorso tecnico e urgente alla popolazione. Invece il personale giornaliero, amministrativo, tecnico e informatico si asterr dal lavoro per lintera giornata. A Catania, davanti alla sede della Prefettura in mattinata si far un un sit-in pacifico con la consegna di volantini ai passanti per spiegare i motivi della protesta. Sullo sfondo spicca il problema della sicurezza dei cittadini, messa a dura prova dai tagli e dalle carenze di uomini e mezzi in ogni sede dei vigili del fuoco. Anzi - spiegano i sindacati di categoria - la situazione rispetto al passato peggiorata. Catania lesempio pi eclatante, - sostiene Antonio Retto, segretario nazionale Confsal Vigili del fuoco - dove la carenza di personale corrisponde a quasi 100 uomini su un organico teorico di circa 560 divisi per 4 turni. Si comprende benissimo come la sicurezza su tutto il territorio di competenza garantito dai distaccamenti (aeroporto, porto, nucleo sommozzatori, nucleo elicotteri, Riposto, Acireale, Centrale, Sud citt, Adrano, Patern e Randazzo) non pu essere assicurata come dovrebbe. Inoltre vigili del fuoco siciliani non hanno ancora ricevuto persino i compensi per il lavoro straordinario effettuato nella provincia di Messina per garantire il soccorso alle popolazione colpite dagli eventi meteorologici e franosi del 2009 e del 2010. Nella piattaforma rivendicativa, oltre al riordino delle carriere, sono previsti anche i seguenti punti: parit di trattamento rispetto agli altri corpi dello Stato; assunzioni e graduale riduzione del precariato; copertura assicurativa; pagamento degli arretrati e soprattutto uno stop ai tagli sul comparto sicurezza.

Cimitero in auto, per gli over 80 basti il documento di riconoscimento


La terza Commissione consiliare permanente, nellultima seduta presieduta dal consigliere Bartolomeo Curia e con la presenza dei consiglieri S. Di Salvo, C. Giustolisi, G. Lo Presti, C. Nicotra, A. Corradi, C. Santagati, V. Parisi, F. Trichini, A. Tringale e F. Montemagno, ha incontrato lassessore Marletta e lavv. Petino in qualit di direttore del Cimitero, per trattare la problematica afferente larea cimiteriale. Al tal fine stato proposto dalla Commissione, per snellire le procedure, di permettere allutenza con et dagli 80 anni in su, di poter accedere presso larea cimiteriale con mezzi propri e guidati da eventuali accompagnatori mostrando un documento di riconoscimento, evitando altres che gli stessi facciano richiesta presso gli uffici di apposito permesso. Inoltre nella stessa seduta, la commissione ha richiesto ai rappresentanti dellAmministrazione di poter allungare il tragitto interno del servizio pubblico di trasporto, fino a comprendere anche la parte ovest del cimitero oggi non servita. Lassessore e il direttore ha detto Curia - accolto quanto richiesto dalla Commissione, faranno in modo di portare avanti quanto da noi proposto.

CIRCOLO CITT FUTURA PRC-FDS

SNAG Oggi gli edicolanti eleggono il nuovo gruppo dirigente


Gli oltre 200 edicolanti di Catania e provincia associati allo Snag si riuniscono oggi, dalle 18, al President Park hotel di Aci Castello per eleggere il loro nuovo gruppo dirigente che guider il sindacato per il prossimo quadriennio. Allordine del giorno anche lapplicazione, nella distribuzione dellinformazione su carta stampata, della facolt attribuite agli edicolanti dalla recente introduzione dellarticolo 39, con la legge 27 dello scorso marzo. Relatore sar il vicepresidente nazionale Snag Renato Russo.

"Fognature e depurazione", Sidra rimborsi il canone


Sulla questione della mancata restituzione agli utenti Sidra del canone fognature e depurazione s tenuta ieri mattina una conferenza stampa del circolo Citt Futura Prc-FdS. Maria Merlini, segretaria del circolo, ha brevemente ripreso le varie tappe della vicenda: Questo canone riscosso dalla Sidra dal 2006 al 2008, raddoppiando le bollette stato dichiarato illegittimo dalla sentenza n. 335/2008 della Corte costituzionale nel caso di abitazioni la cui rete fogniaria non sia collegata ad un depuratore, cio - per quanto riguarda Catania - per l80% degli utenti. Gi allindomani della sentenza il circolo Citt Futura, che fin dallinizio aveva denunciato liniquit della riscossione di questo canone, si era subito attivato per permettere ai cittadini di chiedere alla Sidra il rimborso delle somme riscosse illegittimamente, consegnando moltissime richieste formali di rimborso agli uffici della societ. Un provvedimento normativo del 2009 ha imposto la restituzione del canone entro il 2013, previa autorizzazione degli Ato. Ma nonostante lAto competente abbia deliberato gi nel 2010 la restituzione del canone, quantificandone lammontare complessivo in quasi 2 milioni e mezzo di euro, la Sidra non ha ancora restituito nulla agli utenti, nascondendosi dietro un ipotetico conflitto di attribuzione tra lAto, la Sidra ed il Comune di Catania, che della Sidra unico azionista. Per questa ragione il circolo Citt Futura nei giorni scorsi ha incontrato il prefetto, che ha dichiarato che si attiver immediatamente contattando i tre soggetti interessati affinch venga fatta chiarezza sulla vicenda.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

CATANIA
Lo dico a La Sicilia
ARCHEOCLUB DITALIA Mercoled 30, alle 17, nellauditorium della scuola Pizzigoni di via Siena, la dott. Claudia Galati terr la conferenza "Omaggio al genio delle mamme nella pittura di Giuseppe Sciuti". CHIESA DI SANTA BARBARA Gioved 31 maggio, alle 18, il commissario arcivescovile della Confraternita SantAgata le Sciare e Santa Barbara celebrer una messa in suffragio dei confrati deceduti nle mese di maggio. CENTRO STUDI E DOC. UVZETA Gioved 31, alle 16,30, in via S. Agata 2, il presidente del centro studi e documentazione Uvzeta terr una conferenza sulle attivit del centro e le finalit di assistenza e beneficenza dei cavalieri di Malta ad honorem. CATTEDRALE In Cattedrale attivo un servizio di visite guidate alla scoperta del barocco catanese (piazza Duomo, Cattedrale, Terme Achilliane, cortile del Palazzo Arcivescovile, Chiesa di S. Placido, Sala del Fercolo di SantAgata e terrazze panoramiche del Museo diocesano). Informazioni 339 4859942. ORDINE DI MALTA Al Poliambulatorio del Sovrano Militare Ordine di Malta, ubicato presso la casa di cura Morgagni, via Del Bosco, unitamente alle prestazioni di visite specialistiche gi in atto, stato attivato un ambulatorio di medicina interna nei giorni di luned, marted e venerd dalle 9 alle 10: a queste visite, fornite gratuitamente e senza alcuna prenotazione, possono accedere poveri e migranti privi di assistenza. DOCUMENTI DI IDENTITA Il Comune avverte i cittadini che desiderano rinnovare il documento di identit che possono recarsi nella sede dellAnagrafe centrale in via Transito o nelle sedi circoscrizionali, sei mesi prima della data di scadenza. Per il rinnovo necessario consegnare il documento precedente e 3 foto. Nel caso di furto o smarrimento necessario esibire anche la denuncia presentata alle forze dellordine ed essere accompagnati da due testimoni in possesso di un valido documento di riconoscimento. POLICLINICO Le prenotazioni per le prestazioni ambulatoriali (primo accesso) delle UU.OO. del Presidio Gaspare Rodolico sono effettuate attraverso un call center dedicato: 800 553131; possibile prenotare le prestazioni, qualunque sia il codice di priorit indicato nella ricetta (U - urgente, B breve D - differibile, P programmabile) dal luned al venerd dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14.
Melissa, 16 anni, studentessa, muore davanti alla sua scuola, dilaniata da una bomba. E - come leco della deflagrazione - esplode il dolore. E le domande. Ma che tempo mai quello che stiamo vivendo, in cui si piazza una bomba davanti a una scuola? Dov andata a finire la dignit di una societ in cui una ragazza viene uccisa l dove impara a costruire il suo futuro e il bene comune? Siamo colti da un giustificato sgomento di fronte allattentato di Brindisi, uno sgomento fatto di dolore, rabbia, percezione di insensatezza, di fronte al quale suonano comprensibili ma, insieme, smisuratamente insufficienti i propositi di rendere sicure le scuole, le analisi sulla tipologia dellattentato (e limpronunciata speranza che si tratti del "gesto di un pazzo"), gli appelli a resistere, a non abbassare la guardia. Ma quale analisi, mobilitazione o potere potr mai dare ragione delluccisione di una studentessa? Che

Citt flash
ASS. "STELLE E AMBIENTE" Oggi domenica 27 si terr unescursione naturalistica ai monti Sartorius, sul versante nord-est dellEtna. Guida il prof. Salvatore Arcidiacono, etnobotanico e vicepresidente dellassociazione. Raduni: ore 8.30 parcheggio del Parco Gioeni di via Angelo Musco e ore 9.15 nella piazza di Milo. In caso di pioggia, lescursione sar rinviata a settembre. Info al 3288172095 oppure a stelleambiente@libero.it. AVIS Oggi domenica, lautoemoteca dellAvis, grazie alla sensibilit dimostrata dal comandante dei vigili urbani Alessandro Mangani e dallispettore Antonino Quercia, soster al comando dei vigili urbani di piazza Spedini dalle 8 alle 12, per effettuare una raccolta di sangue a favore dei bambini talassemici e degli ammalati bisognosi di emotrasfusione. LEGAMBIENTE Oggi domenica 27 ritorna "Spiagge e fondali puliti". Legambiente organizza liniziativa nella riserva naturale "Oasi del Simeto". Appuntamento a Catania, ore 9 in piazza Michelangelo. Ulteriori informazioni sul sito: www.legambientecatania.it Info: legambientect@yahoo.it tel. 3930854397. INCONTRO CULTURALE Marted 29 alla libreria Cavallotto di corso Sicilia 91 alle 18 incontro con Gherardo Colombo. BIBLIOTECA LIVATINO Marted 29, alle 17,30, si terr la presentazione del libro Un viaggio a matita, organizzato in collaborazioen con lassociazione Le stelle in tasca. Introduce il sociologo Orazio Maria Valastro. Coordina la scrittrice Miette Mineo, lettura dei brani scelti a cura dellattrice Lucia Sardo. BIBLIOTECA PROVINCIALE Marted 29, alle 18, nella BibliotecaPinacoteca della Provincia (piazza Manganelli), Emilia Musumeci e Mario Grasso presenteranno il nuovo libro di Vittorio Stringi Lumano sopra lerba (ed. Prova dAutore). Interverr lartista Serena di Maida che ha realizzato il servizio fotografico sullhabitat del poeta. Ingresso libero. ARCHIVIO STORICO Marted 29 maggio, alle 17, nella sala conferenze della Fondazione Verga dellArchivio Storico Comunale in via S. Agata 2, in occasione della "Seconda giornata nazionale degli archivi di architettura", avr luogo lincontro dal titolo "Lex chiesa di Maria SS. del Rosario sede dellArchivio Storico Comunale."

segnalazioni al numero fax 095 253495 e-mail cronaca@lasicilia.it

Dopo la morte di Melissa, ripartire dallo sgomento con la fede alla ricerca del vero volto umano
senso ha tutto (ci)? Che vale la vita di Melissa? E la nostra? Chi salva tutto? Siamo colti da un dolore sgomento. Da cui si pu - si deve - ripartire. Perch questo dolore dice gi qualcosa. Dice che noi, pur nello sgomento per il male che luomo sa compiere, non siamo fatti per il male, e che il desiderio di bene e di giustizia cos forte che nessuna bruttura lo pu annientare. Come dimostrano i tanti uomini e donne italiani (e - tra loro - miriadi di studenti come Melissa e i loro professori) che quotidianamente entrano in aula, in fabbrica, in ufficio e costruiscono, con il loro impegno, pezzi di bene e giustizia per tutti; donne e uomini che, guardando in faccia la realt e senza nascondersene la durezza e le difficolt, vivono responsabilmente e positivamente la relazione con gli altri uomini e la realt stessa, pronunciando ogni giorno, oltre ai pur giusti "no!" alla paura, alla violenza, allingiustizia, mille piccoli e coraggiosi "s!". Che se il cuore e la mano insensata di uno hanno azionato un timer assassino, ci potuto accadere anche perch i cuori e le mani di tanti di noi, magari silenziosamente, senza boati, hanno ceduto - invece - ad un clima di vuota negativit, e cedendovi lo hanno alimentato. E tuttavia, mentre il nostro cuore brucia del desiderio che il male e la morte non siano lultima parola e che ci sia dellaltro, dobbiamo ammettere che quel bene per cui tutti (anche lassassino!) siamo fatti, che con forza vogliamo e per cui ci impegniamo, quel bene non sappiamo realizzarlo, non frutto delle nostre mani. Dobbiamo ammettere che non possiamo salvarci da noi, che non possiamo realizzare, da soli, il desiderio che abbiamo nel cuore. "Misterio eterno dellesser nostro", diceva Leopardi. C da vedere, allora, se questo Mistero amico o nemico, se ha un volto benevolo o digrignante, se il suo nome "non senso" o "misericordia". "Il Mistero come misericordia - scriveva nel 98 don Giussani - resta lultima parola anche su tutte le brutte possibilit della storia". Della storia, per lappunto. Dio si fatto uomo, entrato dentro la storia per accompagnare luomo nel faticoso cammino alla conquista del proprio vero volto umano. Che il Mistero sia misericordioso non questione che riguardi appena laldil o la vita di chi crede; ha a che fare con la vita - presente e futura di una societ, di un popolo, di unepoca, dice se vale la pena vivere, impegnarsi, costruire. Dice se vale la vita di Melissa. Marted 29 maggio alle 16 nella chiesa dei Minoriti - Via Etnea sar officiata una messa per le vittime dellattentato di Brindisi, le loro famiglie, gli assassini, gli italiani. UFFICIO DIOCESANO DI COORDINAMENTO
PER LA PASTORALE DELLA SCUOLA

UFFICIO DIOCESANO DEI GIOVANI COMUNIONE E LIBERAZIONE MOV. STUDENTI AZIONE CATTOLICA

Etna interdetto a noi guide


Una volta cera a muntagna, sinonimo con il quale i catanesi chiamano lEtna, il vulcano attivo da primato europeo. Andare a muntagna significava fare una gita sullEtna, alle pendici o a quote pi elevate che fossero. Molti di coloro che si avventuravano oltre certi limiti, lo facevano credendo di essere dei conoscitori di un ambiente bellissimo ma altrettanto ostile e cos accadeva che qualcuno si perdesse, o scivolasse in un canalone, o cadesse in un crepaccio o in una grotta, o si ferisse. Molti "salivano" anche durante le spettacolari eruzioni e cos, incuranti del pericolo, arrivavano quasi a toccare la lava accompagnati da amici "(e)sperti", accompagnatori improvvisati e chi pi ne ha pi ne metta. Una volta cera anche la Guida dellEtna, figura un tempo quasi mitica perch nata da un rapporto viscerale della popolazione con il vulcano, custode di segreti tramandati di padre in figlio perch a muntagna, di segreti, ne ha tanti. Ma questo non bastava pi. I principi della sicurezza nellescursionismo di montagna richiedevano qualcosa di pi che non soltanto una vita vissuta a contatto con il dragone. Per questo la Guida comprese e divenne una figura di professionista specializzato, rigorosamente formato ed esperto di materie quali la meteorologia, i principi di pronto soccorso, lorientamento strumentale e non, la conoscenza delle lingue straniere, la zoologia, la botanica, le tecniche di avanzamento su terreni impervi e cos via. Si cre un albo professionale delle Guide alpine e vulcanologiche, si cre il Collegio, cos come succede per qualsiasi ordine professionale. Ma tutto questo oggi appare inutile. Laccesso al vulcano limitato per ragioni di sicurezza. Ma come, si chieder qualcuno, non per garantire questi motivi di sicurezza che si creata una figura di professionista esperto? Forse lintenzione era questa, ma allatto pratico cos non . Le limitazioni allaccesso alle aree sommatali del vulcano, decise senza sentire il parere anche di chi stato formato per conoscere il vulcano e stabilire le condizioni di sicurezza per fargli visita, incredibilmente oggi valgono solo per le Guide. Come si sa in Italia le regole sono fatte per giustificare le ec-

cezioni e cos per un verso si vieta laccesso al vulcano, cos da avere la coscienza a posto e potere alzare le spalle in caso di problemi, dallaltro si autorizza la violazione del divieto a: giornalisti ( ovvio la comunicazione importante), scienziati (ci mancherebbe), forze dellordine (come si farebbe senza), autorit varie (questo un assunto immancabile), tutti tranne le Guide. Ci si ricordati di tutti tranne che degli unici soggetti abilitati a salire sul vulcano ! Tutti nel vero senso della parola perch al di l delle ordinanze chiunque pu salire sullEtna senza problemi. S certo sono previsti i controlli, ma solo sulla carta. Come potrebbero fare i sindaci dei Comuni a vigilare il rispetto dellordinanza? Di quanti Vigili Urbani dispongono i Comuni da destinare a questa attivit ? Pura accademia e cos il risultato vero quello che le persone continuano a salire, magari accompagnate da guide improvvisate e sicuramente abusive, soggetti non idonei a fare laccompagnamento perch non abilitati, e che mettono a rischio gli escursionisti anche perch privi di assicurazione (contrariamente alle Guide che sono regolarmente coperti da assicurazione per responsabilit civile verso terzi). Non sarebbe stato meglio porre il divieto ma affidare alle Guide dellEtna il compito di accompagnare in sicurezza anche oltre i limiti stabiliti ? Non sarebbe stato pi coerente riconoscere a questi professionisti della montagna un ruolo che compete loro e assegnargli una funzione che sono in grado di svolgere piuttosto che nascondere il sole con un dito? Comunque sia la vera amarezza in tutta questa storia non il non essere stati citati in unordinanza, quanto il dovere constatare che le Guide dellEtna non sono tenute in nessuna considerazione da parte delle competenti autorit, con in testa la Prefettura nonostante le numerose richieste di incontro. Dispiace vedere come lEtna sia diventata una montagna interdetta pur in assenza di attuali vere e proprie condizioni di pericolo, un vulcano dove si legittima solo laccompagnamento abusivo di turisti, ben oltre qualsiasi divieto, con tutte le conseguenze del caso, dove si consente che degli escursionisti si avventurino da soli perch non esiste alcuna vigilanza sul rispetto dei divieti posti e dove si impedisce a dei

professionisti di svolgere il proprio lavoro. E proprio vero, una volta cerano a muntagna e le Guide dellEtna oggi non pi. ALFIO PONTE
presidente Collegio regionale guide alpine

Lavoratori fannulloni? Colpa del dirigente


Ho letto con interesse larticolo di Enrico Cisnetto sul licenziamento dei lavoratori del pubblico impiego. Molte volte si disquisito su questo argomento ma ho potuto sempre constatare che la confusione totale. Chi scrive un dipendente del Pubblico Impiego quasi alla soglia della pensione e purtroppo devo dare ragione a tutti coloro che buttano la croce su alcuni lavoratori scansafatiche e poco professionali nello svolgimento della loro attivit lavorativa. Ma quanti hanno posto la domanda: perch succede questo? Usualmente si dice che il pesce puzza dalla testa ed quello che accade nei vari uffici. Se un lavoratore non produce e denota scarsa professionalit la colpa non solo sua ma di chi dirige lufficio. Molto spesso ci sono dirigenti che, allinterno degli uffici, creano delle situazioni per cui si innestano fra gli impiegati dei vari settori delle conflittualit, che hanno la loro origine nella creazione da parte del dirigente di figli e figliastri, di settori dove lattivit del dirigente pi presente e quindi pi produttiva al fine di potersi gonfiare il petto agli occhi dellopinione pubblica perch, secondo il suo pensiero, ha una rilevanza esterna pi marcata rispetto ad altri. Mentre altri settori, di cui il dirigente ha meno interesse ma non per questo meno importanti come se non esistessero. Tutto questo comporta una situazione incresciosa e tutto viene lasciato al libero arbitrio, ovverossia alla seriet e alla professionalit del singolo impiegato che fa il proprio dovere e che sa che, prima o poi, si viene a trovare nella situazione di cittadino-utente. Per far funzionare bene la Pa bisogna partire dallalto, e cio dalla professionalit e dalla capacit dei dirigenti, che sono a capo di un ufficio, e dare loro lo strumento di poter segnalare, a chi di dovere, la licenziabilit o meno dellimpiegato pubblico. S. G.

Anche i pedoni abbiano rispetto delle regole


Vorrei approfittare dellintervento del sig. Di Blasi, il quale chiede maggior fair play da parte dei nostri concittadini automobilisti, specie nei confronti dei pedoni, per manifestare la mia opinione su questo tema. Concordo con quanto lui afferma, una maggior gentilezza e rispetto degli altri potrebbe facilitare il "viver civile" nella nostra citt ma una tale richiesta dovrebbe essere fatta pure ai pedoni. Per un automobilista che deve attraversare via Etnea, vuoi in piazza Stesicoro o in via Sangiuliano, un susseguirsi di attentati alle proprie coronarie, dovuti ai pedoni che "pascolano": infatti non si fa in tempo a muovere lauto che occorre subito frenare per evitarne un altro. I pedoni che passeggiano in via Etnea, strada pseudo chiusa al traffico, avendo tutta la strada a propria disposizione, giustamente si sparpagliano lungo tutta lasse stradale. In prossimit degli incroci a percorrenza anche automobilistica, come quelli gi citati, continuano imperterriti ad occuparne la via, passeggiando tranquillamente, senza che alcun vigile (ambedue gli incroci sono costantemente presidiati dalla polizia municipale) faccia presente che lattraversamento dellincrocio deve avvenire sulle strisce pedonali. Qualcuno potrebbe obiettare la totale assenza di strisce pedonali in tali incroci, ormai cancellate dal tempo e dallusura, ma, guardando con attenzione, si potrebbero ancora scorgerne le tracce. Aldil della loro assenza, basterebbe che i pedoni evitassero di buttarsi sotto le auto per prendere la precedenza con arroganza. Ad onor del vero una sera, con mio sommo stupore e contentezza, due vigili urbani allincrocio tra via Sangiuliano e via Etnea hanno provveduto a regolare il traffico pedonale e automobilistico ma stato un fuoco di paglia, sicuramente dovuto non tanto alle indicazioni da parte del Comando quanto alla buona volont dei vigili in questione: infatti non si pi ripetuto. Quindi, il rispetto delle norme e un po di gentilezza non deve essere chiesto solo agli automobilisti, ma a tutta la collettivit nel suo complesso. ANTONIO SICILIA

Parcometro sempre fuori servizio


Lerogatore di ticket Sostare di via S. Euplio, casualmente di fronte a un parcheggio privato, perennemente fuori servizio, con gentile avviso a rivolgersi al distributore di piazza Roma. Vale sempre il pensiero andreottiano..... SALVATORE URZ

La lunga burocrazia dellInps


Pu lInps di Catania ritardare, malgrado i continui solleciti personali e a mezzo raccomandata, il pagamento pensionistico per oltre cinque anni? Pu lEnte disconoscere i sacrosanti diritti di un utente cui sono stati doverosamenteversati i contributi? La risposta negativa ed emerge che la burocrazia in Italia non ha confini e lInps di Catania, per quanto sopra descritto, tiene lassoluto primato. M. C.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

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GIORNO & NOTTE


oggi dove
Teatro Massimo Bellini. Alle 17,30, Il lago dei cigni, coreografie e regia di Pavel Dumbala e Hana Vlacilova, musiche di Ciaikovslij, corpo di ballo dellOpera di Stato di Praga. Teatro Metropolitan. Alle 18,30 "Le due maschere", commedia in 3 atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto Teatro Don Bosco. Alle 18,30, A spiranza do megghiu tempu, commedia della compagnia Oltre le Camene. Scenario pubblico. Alle 19, Modem flow, performance del collettivo Modem studio atelier. Ambasciatori. Alle 17,30 Leonilde, storia eccezionale di una donna normale, con Michela Cescon, regia di Roberto And. Teatro Piscator. Alle 18, turno C, Pericolosamente e Miseria Bella di Eduardo e Salvo Saitta. Teatro Abc. Alle 19, Gran variet, spettacolo in due atti di Pippo Barone. Teatro Brancati. Alle 17,30, Ragazzi per sempre - Pazzi, cozze e rizzi, con Tuccio Musumeci e Nino Lombardo. Sala Harpago. Alle 21.15 Zuzzurro e Gaspare in Ciao, come sto?, cabaret. Sipario blu. Alle 18 Pane amore e fantasia di Matteo Favara, compagnia teatrale I Siciliani. Teatro Zig Zag. Alle 11 La capanna dello zio Tom, con Filippo Aric, marionette e video. Gravina. Alle 18 al teatro Don Bosco la commedia Giorno di festa della compagnia Teatro Stabile di Gravina. Nicolosi. Alle 18 al centro congressi va in scena Laltalena, un classico di Martoglio della compagnia Gli amici del teatro. Aci Bonaccorsi. Alle 18,30, al Teatro Sciascia, Bastardi a cena, liberamente tratto da Bastardi senza gloria, regia Marco Tringali. Sala Chaplin. Alle 18,30 la compagnia Cgs Karol porta in scena due atti unici di Pirandello, Sogno (ma forse no) e La morsa, regia di Mario Sorbello. S. Giovanni La Punta. Alle 18, nel teatro di via Ravanusa, Lonorevole con la "p" maiuscola, 2 atti di Santo Capizzi, regia di Davide Gullotta. Teatro greco di Siracusa. Alle 18, Prometeo di Eschilo, regia di Claudio Longhi, con Massimo Popolizio, Mauro Avogadro e Gaia Aprea. Vecchia Dogana. Fino a oggi Vintage market, intera giornata. Galleria Giotto. In via Palazzotto 2, inaugurazione alla presenza dellartista della mostra personale Opere Scelte di Salvo Grimaldi. Palazzo della cultura. Sono visitabili le seguenti mostre: mostra di pittura "I colori dellidentit", personale di Maria Tripoli, aperta fino a oggi 27 maggio. Mostra di grafica "Da Catania a Catania" di Antonello Blandi, aperta fino al 3 giugno. Mostra di pittura "Dialogo con la testa", antologica del maestro Alberto Abate, opere dal 2000 al 2011, aperta fino al 1 luglio. Tutte con ingresso gratuito e con questi orari: da luned a sabato 9-13 e 1519; domenica e festivi 9-13. Aperta larea permanente di libero scambio di libri per bambini e adulti, da luned a sabato 9-13 e marted e gioved anche 15,30-17,30.
(Non pubblicheremo segnalazioni che non riportino date e orari dapertura al pubblico).

CATANIA .43

OGGI AL TEATRO SAN GABRIELE DI MASCALUCIA

Miseria e nobilit tutta da ridere


Oggi, alle 18, al teatro San Gabriele di Mascalucia, va in scena "Miseria e nobilt", per la regia di Mario Re. Lo spettacolo in tre atti tratto dallomonima commedia scritta nel lontano 1888 da Eduardo Scarpetta. Un film muto, andato perduto, e tratto dalla commedia; fu interpretato dallo stesso Scarpetta nel 1914 per la regia di Enrico Guazzoni. Una commedia allegra, divertente e che nulla lascia trapelare tra le righe se non uno spiccato senso dellhumor regalato dalla giovialit dei personaggi. La storia narra di Felice (Enrico Brancato), un uomo che vive alla giornata facendo lo scrivano e che convive con la compagna Luisella (Cettina Poma), il figlio Pippineddu (Edoardo Mauro), lamico Pasquale e la moglie Concetta insieme con la figlia Pupella (rispettivamente interpretati da Andrea Giuffrida, Valentina Torrisi e Stefania Mazzaglia). Un bel giorno, alla porta di questa famiglia, bussa il marchesino Eugenio (Andrea Luca) che, innamorato della conturbante ballerina Gemma (Salvina Cantone), vorrebbe un aiuto da parte dei suoi amici Felice e Pasquale. Il padre di Gemma, Don Gaetano (Tano Parisi), ben contento di dare la propria figlia come futura sposa al giovane marchese ma i genitori di quest ultimo, essendo la famiglia di Gemma di origini non nobiliari, non sono favorevoli allunione. Ecco che il marchesino Eugenio chiede aiuto a Felice, Pasquale e rispettiva famiglia di travestirsi e fingere di essere i suoi nobili familiari per potersi cos presentare con loro a casa della sua amata. Nel cast anche Andrea Consoli, Riccardo Carrabino, Maria Pistorio, Domenico Cappello, Nuccio D Arrigo e Nino Giuffrida.
NUNZIO LEONE

in breve
TEATRO DEGLI SPECCHI Chiusura con Bastardi a cena
Un messaggio di speranza, di quelli che non si dimenticano facilmente. Il Teatro degli Specchi chiude il cartellone "Cocktail Theatre Itinerario 2012" con "Bastardi a cena", liberamente ispirato alla pellicola "Bastardi senza gloria" di Quentin Tarantino, oggi alle 18.30 sul palcoscenico del teatro comunale Leonardo Sciascia di Aci Bonaccorsi. Con la regia di Marco Tringali, coadiuvato nella stesura del testo da Salvo Giorgio, il cast composto da ben ventotto attori coinvolge il pubblico in maniera globale ed avvolgente, trasformando gli spettatori in protagonisti della messinscena. Cast composto da Alessandro Giuffrida, Alessandro Incognito, Alice Sgroi, Antonio Aiello, Barbara Botta, Chiara Sarra, Dino Costa, Floriana Aiello, Francesca Morselli, Francesco Biolchini, Francesco Catara, Giovanni Bonaventura, Giovanni Fragola, Giovanni Mandanici, Giulia Leotta, Giuseppina Vivera, Graziana Allegra, Ivana Sallemi, Lara Russo, Marco Sarra, Martina Lo Bianco, Rosi Pellegrino, Rossella Sorge, Salvo Giorgio, Seby Cantarella, Stefania Bonanno, Tekla Russo, Valentina Sardo.

MARIO RE, ATTORE E REGISTA

O OGGI COMMEDIA PER LA RASSEGNA DE CURTIS O COMPAGNIA SOTTO IL TOCCO A S. G. LA PUNTA

Quella maschera che serve a isolarci dalla societ


La 2 rassegna Antonio De Curtis, promossa da Michelangelo Sciuto e Turi Amore, che in questa stagione ha riscosso grande successo e molti consensi da parte della critica, riserva al suo pubblico una chicca da non perdere, "Le due maschere", commedia in tre atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto, che oggi, alle 18,30, calcher le scene del Metropolitan. Interessante questa commedia ricca di battute e giochi di parole, uno dei lavori pi interessanti del teatro ispanico che il nostro Michelangelo Sciuto ha trasferito ai giorni nostri e nella nostra Sicilia, sostituendo il linguaggio baroccheggiante delloriginale col nostro amato dialetto. Comunque sia al di l della lingua al centro della vicenda un uomo povero e timoroso che nasconde le sue incertezze e le sue paure dietro la maschera di uomo sandwich che gli permette di isolarsi dalla societ in cui stenta a vivere. Non a caso si parla di maschere che ci portano a quelle di pirandelliana memoria che mostrano gli individui al centro del perenne TURI AMORE E MICHELANGELO SCIUTO dissidio dellapparire e dellessere. Il pubblico pi meticoloso e attento coglier le sfumature, le differenze, i punti in comune tra un autore come Barrer, fecondo autore ispanico, e il grande Luigi Pirandello che, guarda caso, sono quasi coetanei: uno nato nel 1866, laltro nel 1867. In scena un cast eccellente che ama il teatro e lo vive con passione e ardore. Oltre a Michelangelo Sciuto e Turi Amore, Enrico Pappalardo, Federica Amore, Anna Cantarella, Mirella Petralia, Ignazio Barcellona, Francesca Litrico, Ciccio Ranno, Franco Platania, Giovanni Giancagnolo, Emanuela Trapani, Valeria Amore, Gabriele Mirabella, Giorgia Amore, Giada Grasso, Orazio Cannizzaro, Jennifer La Cara e la partecipazione straordinaria del maestro Gill Negretti. I costumi sono della sartoria Il Sipario.
ENZA BARBAGALLO

COLLEGIO DARAGONA

Tante risate per intreccio di ricatti, promesse, rancori


Un quadro a tinte davvero fosche quello che propone lodierna realt del Belpaese. Disoccupazione, crisi economica, politici di basso profilo, raccomandazioni, furberie. La compagnia "Sotto il Tocco" ha cercato di esorcizzare le paure e le incertezze del mondo di oggi regalando un sorriso al proprio pubblico, a chiusura del cartellone 2011/2012. Con la commedia in due atti del giovane autore etneo Santo Capizzi, "Lonorevole con la "p" minuscola", proposta sul palcoscenico del teatro di via Ravanusa a San Giovanni La Punta anche oggi alle 18, il sodalizio artistico, con lattenta regia di Davide Gullotta, ha delineato in maniera divertente e mai scontata un intreccio di promesse, ricatti, rancori e rivincite. Una trama che Capizzi, sempre attento alle tematiche a carattere sociale, ha tracciato cogliendo, a piene mani, spunti e riferimenti proposti dalle cronache quotidiane. Francesca (interpretata da Francesca Tringali), una giovane laureata alla disperata ricerca di un lavoro, affida le proprie speranze ad uno dei tanti politici di quartiere che aspira al titolo di onorevole, Attilio Pignataro (Angelo Leonardi), affiancato dal suo fido segretario (Pippo Del Popolo). Ma i trascorsi delluomo e i suoi rapporti con i genitori della ragazza, Ezio (Luigi Pace) e Margherita (Pina Torrisi), rendono tutto pi complicato oltre che divertente. Sulla scena anche Enza Cabban, nei panni di Silvana, amica di Margherita, e Luca Parisi che interpreta Salvuccio, il fratello di Francesca.
ANTONIO LONGO

Gioved il pianista Spinnicchia


Gioved, nellauditorium del Collegio Universitario dAragona, in via Ventimiglia 184, ultimo appuntamento della stagione concertistica "I concerti dellanfiteatro 2012". Si esibir il pianista catanese Mario Spinnicchia, docente di pianoforte, prassi esecutiva -pianoforte e orchestra allIstituto Bellini. Il recital prevede lesecuzione di 4 Sonate di Beethoven (le tre Sonate op. 31 e la celebre Sonata op. 53 - lAurora) che prosegue il ciclo dellintegrale delle 32 Sonate che il pianista catanese sta producendo da qualche anno.

BENEDETTINI Laboratori rinviati, visite regolari


I due laboratori "Orto a chi tocca" e "Costruiamo un mondo di origami", previsti oggi ai Benedettini, sono stati rinviati. Si svolgeranno invece regolarmente le visite guidate dalle 9 alle 12.

DOMANI AL MUSEO DIOCESANO

Violino e piano nel 2 concerto dedicato al grande Mozart


Secondo appuntamento della rassegna "Integrale delle sonate per pianoforte e violino" del grande Wolfgang Amadeus Mozart. Domani, alle 20, nella sala pinacoteca del Museo diocesano si esibir il duo composto dal violinista Giuseppe Costantino e dalla pianista Graziella Concas (nella foto). Il concerto organizzato dalle associazioni Haruka e Stesichoros, oltre che dal Museo in cui si svolge la serie di spettacoli musicali. Sul palco, dunque, due raffinati esecutori di musica da camera e sinfonica, che eseguiranno, nella prima parte della serata, le sonate di Mozart Kv 296 in do maggiore e Kv 378 in si bemolle maggiore. I due pregevoli brani spiccano per la lucentezza e leleganza stilistica. Va ricordato che il Maestro salisburghese, in omaggio a Bach, us per i tempi centrali, temi tratti dalle sue composizioni vocali. Nella seconda parte il duo eseguir la terza delle sonate per arco e piano opera 108 in re minore di Brahms, delle quali lo storico della musica Maurizio Mila sottoline che la "nobile compostezza formale e affettuosa intimit espressiva si pareggiano nelle tre sonate per violino e pianoforte in questultima il virtuosismo pianistico e limpeto violinistico ne caratterizzano laspetto pi esuberante rispetto alle altre". Giuseppe Costantino e Graziella Concas collaborano da diversi anni e fin dallinizio hanno condiviso linteresse per le opere dei grandi musicisti europei. Di tutto rispetto il curriculum dei due strumentisti catanesi: luno fa parte dellorchestra del teatro Massimo Bellini etneo ed fondatore dellorchestra da camera "I nuovi cameristi italiani", laltra vanta numerose esibizioni nei pi prestigiosi teatri italiani ed europei, fra cui la Wiener Saal di Salisburgo, la Sala Foerstr di Praga e si distinta pure, per il tocco brillante e per la tecnica cristallina, al Festival Gazzelloni di Roccaseca. E docente di pianoforte principale allIstituto musicale "Vincenzo Bellini" ed pure una virtuosa di musica contemporanea: fra laltro ha eseguito, nel corso di molti concerti, brani solistici e cameristici di Marco Betta, Aldo Clementi, Giovanni Sollima, Giovanni Ferrato.
MARIO BRUNO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

CATANIA
CALENDARIO
IL SOLE: sorge alle 5,42 e tramonta alle 20,12. LA LUNA: sorge alle 11,24 e tramonta alle 0,45 di domani. PREVISIONI DEL TEMPO: variabile, temperature stazionarie, venti deboli, mare poco mosso. IL SANTO: Agostino muore molto probabilmente nel 604. Beda ricorda quanto scritto sulla sua tomba: "Qui riposa il beato Agostino, primo arcivescovo di Doruvernis (Canterbury), che, inviato qui dal papa Gregorio, vescovo di Roma, e sostenuto da Dio nelloperare miracoli, condusse il re Etelberto e la sua gente dal culto degli idoli alla fede di Cristo e, compiuti in pace i giorni del suo ministero, mor sotto il regno di questo re". Pur non essendo il primo evangelizzatore della Gran Bretagna, Agostino artefice di un nuovo splendore, per questo gli inglesi lo considerano apostolo della loro terra. FARMACIE APERTE DI TURNO: via del Bosco 70; via S. G. alle Grotte 40; via Umberto 254; via Vitt. Veneto 135; via G. DAnnunzio 1; p.zza Nettuno 34; via Garibaldi 328; via Plebiscito 116; str.le S. Teodoro, 6; v.le M. Rapisardi 61; p.zza Duomo 16; via Galermo 270. FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE 13 ALLE ORE 16,30: via Umberto 254; via G. DAnnunzio 1; via Plebiscito 116; str.le S. Teodoro, 6; v.le M. Rapisardi 61; p.zza Duomo 16; via Galermo 270. FARMACIE NOTTURNE: via del Bosco, 282; via G. DAnnunzio, 43; via Vitt. Emanuele, 54; via Etnea, 591; c.so Italia, 111; via. S. Giovanni Battista, 8 (S. G. Galermo); via Galermo, 308; via Medea, 11/B; via L. Nobili, 3; via Cesare Beccaria, 79; via Plebiscito, 329; Vill. S. Agata - Zona A, 26; via Diaz, 17.

CONCORSO PROMOSSO DALLO STABILE PER IL PROGETTO TEATRO GIOVANI

Premi agli alunni-attori per un inno alla vita


Tutto esaurito nella storica sala del teatro Musco, gremita di bambini e ragazzi accompagnati da genitori e insegnanti. Tutti ad applaudire gli emozionati ed emozionanti piccoli attori che hanno rappresentato i due spettacoli vincitori del concorso teatrale Umanit degli animali e animalit degli uomini, promosso dallo Stabile di Catania nellambito del Progetto Teatro Giovani, in sinergia con lassessorato Pubblica istruzione del Comune che lo ha bandito nelle scuole dellobbligo della citt. Per la sezione scuola elementare ha vinto lo spettacolo Animanimale e lo scrigno magico, realizzato dalla Corridoni-Meucci; per la media inferiore lo spettacolo Umanamente possibile messo in scena dalla Malerba. Entrambi gli istituti hanno ricevuto un premio di 1.500 euro, messi a disposizione dallassessorato guidato da Vittorio Virgilio. La somma sar destinata allacquisto di materiali e sussidi didattici utili a potenziare lofferta educativa per le attivit extracurriculari, come appunto il teatro, a speciale vantaggio degli alunni con forte disagio socio-economico. La disponibilit della Direzione pubblica istruzione, diretta da Paolo Italia, con la collaborazione della responsabile del settore Attivit parascolastiche Silvana Contino, ha permesso di attribuire anche un secondo e un terzo premio, rispettivamente di 1.000 e 700 euro, alle scuole Musco e Pestalozzi per le elementari e alle scuole Doria e Alighieri per le medie inferiori. Si conclusa cos in bellezza la XVIII edizione del Progetto Teatro Giovani, iniziativa di promozione e diffusione della cultura teatrale che lo Stabile etneo, diretto da Giuseppe Dipasquale, destina ai giovani e agli studenti piccoli e grandi, dalla scuola materna allUniversit, coinvolgendoli personalmente. Il Progetto ha visto la partecipazione negli anni di migliaia di ragazzi e di docenti delle scuole di Catania e provincia. Coordinatore Ezio Donato, docente universitario di Pedagogia generale a Lettere e Filosofia, regista teatrale ed esperto di Letteratura per linfanzia e teatro per i ragazzi. Il progetto e il concorso finale, gratificato sempre dallenorme successo di pubblico che interviene alla premiazione, offrono ai ragazzi, soprattutto a quelli delle aree periferiche e disagiate, di accostarsi alla fruizione e alla pratica scenica, come mezzo straordinario per canalizzare le loro energie psicofisiche verso una civile e matura espressione delle loro emozioni. Un approccio teatrale, in questo caso rivolto a meditare sul senso e il rispetto della vita nelle sue forme umane ed animali, valori fondativi del nostro vivere civile. Ed stato bello e sorprendente riscoprire quanto dagli animali ci sia ancora tanto da imparare.

in breve
RSU LA SICILIA Grande affermazione della Slc Cgil
Nei giorni 22, 23 e 24 maggio si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle Rsu al giornale "La Sicilia". Con il 50% delle preferenze e 3 rsu su 6, la Slc Cgil si afferma come primo sindacato nel settore poligrafico. Gli eletti sono: Sandro Fraticelli, Francesco Ficarra e Pina Spina per la Cgil, Nuccio Iuculano e Alessio Ferrara per la Fistel Cisl e Beniamino Fede per la Uilcom Uil. Dichiara Davide Foti, segretario generale della Slc Cgil di Catania: una grande soddisfazione per me e per tutta lorganizzazione che da sempre in prima fila per la tutela dei diritti dei lavoratori, la grande partecipazione al voto dei lavoratori e la scelta che hanno fatto ci responsabilizza ancora di pi rispetto allo scenario del settore poligrafico che, a causa della crisi economica e finanziara e del cambiamento tecnologico, rischia moltissimo. Ringraziamo tutti i lavoratori e i nostri candidati per la fiducia, noi continueremo, senza alcuna paura, nella strada della tutela e delle rivendicazioni responsabili e civili.

ALLA TENDA DI ULISSE IL METODO ABREU GI ADOTTATO A LIBRINO E S. CRISTOFORO SAP

Con la musica strappiamo dalla strada i minori a rischio di delinquere


Il film-documentario "Tocar y lucar" (suonare e lottare), proiettato alla Tenda di Ulisse nel corso dellincontro promosso da mons. Antonio Fallico, ha dato la possibilit di conoscere "El Sistema", metodo musicale per linfanzia emarginata, ideato e promosso in Venezuela dal m Jos Antonio Abreu, la cui applicazione in America Latina finora ha salvato dalla povert e dalla delinquenza minorile mezzo milione di ragazzini. A Catania, grazie allintervento di associazioni, questo metodo lo si sta sperimentando. Per iniziativa dellassociazione Alkantra, presieduta da Umberto Di Dio, presso la scuola dellinfanzia e primaria, con il 30% di extracomunitari, che ha sede nella Casa della Carit ed diretto da suor Anna Maria Magnano, stato costituito un ensemble di fiati e coro di 44 voci bianche, istruito da due giovani musicisti, Marco Crispo, direttore artistico, e Simone Gullotta, che hanno anche avviato una piccola orchestra darchi a S. M. di Ognina ed hanno in prospettiva la invisibile", scuola di musica per la legalit con la formazione di orchestre e cori infantili e giovanili, partita da Biancavilla ed Adrano e diretta dalla signora Alfia Milazzo. Alla fondazione, che ha scelto di servire i bambini nei quartieri pi disagiati, si deve la fornitura gratuita di 30 violini a S. Cristoforo dove, da due mesi, istituita unorchestra sinfonica, di archi per minori dai 6 ai 16 anni, per un totale di 40 elementi. Anche per i bambini di Librino in atto un progetto finanziato dal Rotary Catania, inserito nel sistema di orchestre giovanili promosso da Federculture. I musicisti in erba studiano con strumenti in dotazione gratuita, seguiti da insegnanti volontari, coordinati dallassociazione Quadrivium. Il metodo Abreu stato ben accolto. Le famiglie hanno recepito molto bene liniziativa e si sentono onorate che i loro figli suonino uno strumento nobile e costoso come il violino, a costo zero.
ANTONINO BLANDINI

Alcol, fumo e cibo: incontro sui possibili rischi oncologici


Negli ultimi anni numerose ricerche hanno sottolineato il legame esistente tra determinate malattie e stili di vita errati. I dati emersi hanno confermato che un particolare tipo di alimentazione, labuso di alcol, il tabagismo o la mancanza di attivit fisica, favoriscono linsorgere di patologie oncologiche. Sulla base dellesperienza e delle criticit emerse risulta fondamentale limportanza della diagnosi precoce al fine di una corretta attivit di prevenzione. Questultima sar il tema dellincontro che si terr domani, alle 9.30, nella sala Filippo Raciti del Reparto Mobile. La conferenza promossa dal Sap (sindacato autonomo di polizia), grazie alliniziativa del segretario provinciale Giuseppe Coco, si inserisce nellambito di un progetto che, attraverso la trasmissione di regole basilari e informazioni riguardanti una corretta alimentazione, volto a fornire semplici linee guida tese al miglioramento della qualit della vita. Lincontro rivolto alla polizia di stato, categoria particolarmente esposta a un certo tipo di patologie a causa dello stile di vita disordinato che il lavoro svolto spesso impone. Lobiettivo quello di sensibilizzare tale Corpo a una pi attenta attivit di prevenzione oncologica, intesa come vera e propria abitudine che va difesa e incoraggiata nella battaglia contro mali ancora troppo spesso definiti incurabili. A tal fine necessario anzitutto promuovere ogni tipo dintervento educativo e informativo atto a fornire percorsi di prevenzione che coinvolgano pi sfere comportamentali. La conferenza in una rinnovata visione vuol dar risalto al ruolo fondamentale svolto dal singolo nella sua capacit di autocontrollo e autogestione. Ad aprire i lavori sar il segretario provinciale Sap Giuseppe Coco, coadiuvato dal dott. Gianluca Granieri, sovrintendente della polizia. In veste di relatori interverranno il prof. Salvatore Sciacca, ordinario di Igiene, e il dott. Massimiliano Berretta, Ph.D Department of Medical Oncology National Cancer Institute e I.R.C.C.S. (Istituto Nazionale Tumori) di Aviano. A chiudere la conferenza sar Francesco Quattrocchi, segretario generale aggiunto Sap. Grazie a un approccio informato sar possibile identificare le cause che mettono a repentaglio la salute e modificare abitudini nocive che, se trascurate, possono trasformarsi nel nemico pi grande.

formazione di un coro a S. M. della Guardia. Nel corso della serata i bambini hanno offerto un piccolo saggio. A Catania operano anche altre realt associative musicali-educative, che si ispirano al sistema Abreu, secondo cui "togliere dalla strada anche un solo bam-

bino interesse di tutta la comunit: allo Stato costa di pi mantenere in galera un giovane che delinque che unorchestra di 100 bambini". Nelle parrocchie S. Cristoforo e S. Leone sono attivi gruppi musicali di bambini guidati da docenti che fanno capo alla fondazione "La citt

SPECIALIZZANDI DI MEDICINA
DAsero (Pdl): Borse di studio, c tempo fino al 30 per salvare i fondi previsti per lanno 2012
"Borse di studio per la specializzazione nelle facolt siciliane di medicina e chirurgia, c tempo per salvare i fondi previsti per il 2012 fino a mercoled prossimo, dopodich andranno perduti". Lappello del deputato regionale del Pdl Nino DAsero che ha presentato uninterrogazione con risposta scritta al presidente della Regione Lombardo e agli assessori alla Salute Russo e alleconomia Armao. Di questo passo - spiega DAsero che denuncia procedure ridotte quasi sempre al "fotofinish" - la Regione non sar pi in grado di garantire la formazione a giovani medici e chirurghi specializzandi. Per questo motivo si faccia limpossibile affinch si destinino le risorse immediatamente. Davanti a tempi cos ristretti sarebbe necessario che la Regione concludesse linterminabile ricerca dei fondi e con un atto amministrativo destinasse le risorse stabilite agli studenti in attesa delle borse di studio. Va aggiunto che la legge ha stabilito per il triennio 2011-2013 un incremento di 7 milioni di euro da destinare esclusivamente alla formazione per contratti avviati negli esercizi finanziari precedenti e che le rimanenti risorse, pari a complessivi 5 milioni, sono iscritte nel bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2011. Una situazione che non pu ancora essere rimandata, se si considera che la riduzione del 20% del capitolo di spesa relativo ha generato una grave criticit sulla possibilit per le universit siciliane di procedere alla pubblicazione dei bandi per le borse di studio che dovrebbero a breve essere avviati. I rettori degli atenei siciliani non hanno fondi per assegnare nuove borse di studio e vantano nei confronti della Regione crediti per 15 milioni.

LARCIVESCOVO GRISTINA IN VISITA ALLA FIERA DI PIAZZA CARLO ALBERTO

PENTECOSTE DEI GIOVANI Oggi in migliaia a Viagrande


a.b.) Oggi migliaia di giovani provenienti da tutte le zone pastorali dellarcidiocesi si ritroveranno a Viagrande per celebrare con larcivescovo Salvatore Gristina la "Pentecoste dei giovani" dal tema "S, io vivo grazie ai frutti dello Spirito", tratto dalla lettera paolina ai Galati, con la partecipazione di don Giuseppe Marraco della prelatura dellOpus Dei.

SS. CROCIFISSO DEI MIRACOLI Oggi insieme per lUmbertata


a.b.) Oggi, dalle 10 alle 20, in piazza Vittorio Emanuele III (detta Umberto), promosso dalla parrocchia SS. Crocifisso dei Miracoli, si terr lUmbertata, un "racconto che conta per conoscerci meglio tra le realt del territorio". Una festa in piazza con animazione di strada, mestieri antichi, arte, laboratori per ragazzi. Info: 349/00066309; umbertata@infinito.it.

S. MARIA DEGLI AMMALATI Oggi visita pastorale a San Berillo


a.b.) Oggi, larcivescovo Salvatore Gristina inizier la visita pastorale nella parrocchia S. Berillo in S. Maria degli Ammalati. Alle 10.45, il metropolita nella chiesa parrocchiale di piazza Bovio, restaurata in questi ultimi mesi a cura dellamministratore-rettore padre Elia Cannav, presieder la concelebrazione dellEucaristia nella solennit di Pentecoste.

Nellassolata mattinata di ieri, larcivescovo Salvatore Gristina, in visita pastorale alla parrocchia Maria Santissima Annunziata al Carmine, si recato al mercato di piazza Carlo Alberto per girare con il parroco, padre Franco Collodoro, tra le bancarelle della Fiera, intrattenendosi cordialmente con i venditori e i commercianti al dettaglio. Il metropolita si soffermato in tanti negozi e rivendite colloquiando e salutando tutti coloro che ha incontrato. Poco prima di mezzogiorno ha visitato lIstituto

comprensivo "Capuana-Pirandello-Di Bartolo" di via Etnea, incontrando i bambini dellinfanzia e della scuola primaria e gli studenti della media ad indirizzo musicale, di cui il 30% di provenienza extracomunitaria e soprattutto cinese, accolto dalla dirigente scolastica Alda Buscemi e dai canti e dalle musiche dei piccoli allievi nel salone teatro allestito nellex cappella di Palazzo Tezzano, gi sede dellospedale S. Marco e del tribunale.
A. BL.

MILITARI AMERICANI DI SIGONELLA IERI HANNO PULITO UNA PIAZZOLA DI SOSTA A LIBRINO

ISTITUTO LUCIA MANGANO Domani sinaugura laboratorio per acconciatore ed estetista


Domani, alle 18, nella sede dellistituto "Lucia Mangano", via Besana 12, avr luogo linaugurazione del laboratorio per acconciatore ed estetista promosso dalla stessa scuola diretta dalla preside Maria Elena Grassi. Prevista, inoltre, una sfilata che conclude il progetto "Pro model", finanziata dalla Provincia e curato dallesperta Irene Puglisi con la prof.ssa Grazia Raineri come tutor. Nel corso della serata si esibir il soprano Carmen Barone accompagnata al piano dal maestro Francesco Forzisi. Poi la consegna del premio bont.

Una trentina di sacchi sono stati riempiti di rifiuti da una ventina di volontari americani del reparto Flcsi (approvvigionamenti e logistica) della marina militare Nas 1 di Sigonella che ieri mattina hanno pulito una piazzola di sosta allingresso di Librino. Oggetto dellazione di bonifica, che rientra nel programma di "Commnity relation" tra le realt catanesi e i militari americani, doveva essere in realt il boschetto della Plaja. Il sito prescelto, per, risultato ieri mattina in discrete condizioni, ha fatto

convergere altrove lattenzione dei militari americani e dellamministrazione, rappresentata dallassessore Claudio Torrisi. Cos, anche se il cambio di programma ha generato qualche malumore nel Gruppo azione e risveglio, coinvolto nelliniziativa, alla fine lattivit di bonifica in programma ha portato una nota di decoro al quartiere. Soddisfazione espressa dallassessore Torrisi e dal tenente di vascello Rudy Mason.
SONIA DISTEFANO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Hinterland
Aci Castello e Aci Trezza. Ztl in mattinata, controlli dei vigili sino a tarda sera
Ritorna oggi sul territorio del Comune di Aci Castello la Domenica ecologica, giunta al suo secondo e ultimo appuntamento. La manifestazione, ideata per rendere pi vivibili e fruibili alcuni spazi della Riviera dei Ciclopi, si attuer ancora una volta ad Aci Castello e nella frazione di Aci Trezza e prevede listituzione di zone a traffico limitato a partire dalle ore 9,45 e sino alle 12,45. Ad Aci Castello la Ztl sar operativa in via Savoia, piazza Castello, via Dante e via C. Colombo; ad Aci Trezza sulla via Provinciale (da via Leopolda a piazza delle Scuole), via Fontanavecchia e sul primo tratto del Lungomare dei Ciclopi (da via Gondar al parcheggio del Porto nuovo). Inoltre, nel centro dei Malavoglia sar vietato il traffico veicolare sulle vie Gondar, Capparelli e via Magr. E istituito il doppio senso di circolazione sul Lungomare dei Ciclopi (tra via Gibuti e larea a parcheggio del Porto nuovo) al fine di consentire ai veicoli provenienti da via Gibuti di poter accedere allarea parcheggio. Lordinanza prevede, inoltre, listituzione della Ztl ad Aci Trezza sulla via Provinciale (dallincrocio con via Livorno direzione Catania) e il divieto daccesso su via Provinciale (incrocio via Spagnola); su via Spagnola (incrocio via Dusmet); su via Fontanavecchia (incrocio Lungomare dei Ciclopi). Nel caso in cui il traffico veicolare dovesse produrre pericolosi rallentamenti, prevista la temporanea chiusura del bivio sud di accesso ad Aci Trezza per il tempo necessario al ripristino delle normali condizioni viabili. Per migliorare la circolazione stradale, oggi linizio del servizio pomeridiano di controllo del territorio effettuato dai vigili urbani castellesi sar esteso sino alla tarda serata. Il sindaco castellese, Filippo Drago, nel quadro delle linee programmatiche ipotizzate per migliorare la viabilit, ha previsto di potenziare le attivit con leventuale apporto di vigili urbani provenienti dal Comune di Tremestieri Etneo e di agenti della polizia provinciale di Catania.
BEPPE CASTRO

CATANIA PROVINCIA .45

Domenica a traffico limitato Misterbianco: rubano auto a Catania


ma incappano in un posto di blocco
Tre topi dauto sono stati arrestati dai carabinieri della Tenenza di Misterbianco a bordo di una Fiat 500 che avevano rubato poco prima a Catania. I tre, dopo il colpo, si stavano dirigendo in uno dei quartieri periferici del centro etneo, quando sulla ex provinciale che collega S. Giovanni Galermo con Misterbianco hanno incrociato un posto di blocco dei carabinieri. Allalt dei militari, i tre hanno tirato diritto e, nella speranza di far perdere le loro tracce, hanno imboccato una traversa laterale. I carabinieri non hanno mai perso il contatto visivo con la macchina, che nella fretta ha imboccato una via senza sbocco. Senza una via di fuga, i tre hanno quindi abbandonato lauto, allontanandosi a piedi, ma sono stati bloccati dai carabinieri che li hanno tratti in arresto. I due, Attilio Scalisi di 32 anni e David Giarrusso di 34, entrambi con precedenti penali, sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre per il terzo, un 30enne incensurato, il giudice ha disposto lobbligo di firma. Dai riscontri dei carabinieri emerso che i tre, lo scorso

ATTILIO SALICI

DAVID GIARRUSSO

15 maggio, erano stati fermati a un posto di blocco, ma si trovavano a bordo di una loro autovettura e quindi sono stati fatti proseguire. Gli investigatori sono convinti che, anche in quella occasione, sempre nelle ore notturne, i tre topi dauto erano in procinto di compiere un atto malavitoso.
CARMELO SANTONOCITO

in breve
S. G. LA PUNTA E TRECASTAGNI Raccolte di sangue Fratres e Avis
Oggi, dalle 8 alle 12, raccolta di sangue in via Lipari 11 a San Giovanni la Punta a cura della Fratres e nellautoemotaca dellAvis di Viagrande in sosta in opiazza Marconi, a Trecastagni

MISTERBIANCO. Il sindaco incontra i vertici di Simeto Ambiente, a giorni lavvio dellecocomunicazione

Differenziata in centro e a Montepalma


Il commissario liquidatore di Simeto Ambiente, Angelo Liggeri, assieme al direttore tecnico, Carmelo Caruso, ha incontrato il nuovo sindaco di Misterbianco, Nino Di Guardo, nella sede del palazzo comunale; oltre al primo cittadino erano presenti lassessore allAmbiente, Angela Vecchio, il dirigente comunale del settore ecologia, Orazio Condorelli, i tecnici di Oikos (la ditta che gestisce sullarea territoriale di Misterbianco la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani), Carmelo Castiglione, Matteo Vinciguerra e Valeria Messina. La raccolta differenziata e un necessario calo del costo del servizio sono stati gli argomenti affrontati nel corso della riunione. Confido in una collaborazione dei cittadini - ha affermato Di Guardo - perch lobiettivo da raggiungere resta "rifiuti zero". Dobbiamo pian piano estendere il servizio di raccolta differenziata con il porta a porta allintero territorio. Dobbiamo ridurre al massimo i rifiuti da conferire in discarica, con laiuto di tutti speriamo di poter fare un grosso passo avanti. Da qui la scelta di far entrare, tra le aree servite dalla raccolta differenziata

ACI TREZZA Screening oculistico gratuito


b.c.) Il club Kiwanis junior Catania Centro dedica oggi una giornata allo screening oculistico gratuito effettuato dal dott. Silvio Zagari. Lunit mobile oftalmica (messa a disposizione dallUnione italiana cechi sezione di Catania) stazioner ad Aci Trezza in piazza Giovanni Verga dalle ore 8,30 alle ore 13,30.

Gravina: da domani porta a porta anche nel quartiere di San Paolo


Si completano gli ultimi adempimenti per lanciare la raccolta differenziata con il porta a porta, anche nel quartiere di San Paolo, a Gravina di Catania. Domani il via al nuovo servizio, con 1.516 utenze private interessate. Le ore che separano dallinizio della nuova attivit sono scandite dagli ultimi interventi, messi in atto dalla ditta Gesenu, incaricata di eseguire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sul territorio gravinese. E cos, gi da ieri mattina, nelle diverse postazioni del quartiere, cominciato un parziale ritiro dei cassonetti dellindifferenziato, lavoro che verr completato oggi, quando lintera area di San Paolo sar libera dai cassonetti per il deposito dellimmondizia. Questo perch gi da stasera i residenti, dalle ore 20 alle ore 24, dovranno posizionare il primo rifiuto indifferenziato da raccogliere domani mattina. Simeto Ambiente ricorda che si comincia con la carta e il cartone, da riporre nel sacchetto giallo. Le strade interessate sono: via dellAutonomia, delle Querce, Maria Ausiliatrice, Giuseppe Mazzini, Milano, Mongibello, Giacomo Puccini, San Paolo, San Domenico Savio, Luigi Sturzo, Torino, Trento, Trieste, Venezia e Francesco Zangr. Grande attesa per lamministrazione comunale, con il sindaco, Domenico Rapisarda, e lassessore allEcologia, Giorgio Fichera, in prima linea. A vigilare sul buon andamento ci saranno anche i volontari dellAeop, ai quali i cittadini si potranno rivolgere per eventuali chiarimenti e dubbi. La raccolta seguir il seguente calendario: luned, carta e cartone (sacchetto giallo); marted, gioved e domenica, i rifiuti organici (biopattumiera marrone); mercoled, plastica, vetro e lattine (sacchetto blu); infine, venerd, i rifiuti indifferenziati (qualsiasi sacchetto). Un ringraziamento ai volontari dellAeop precisano Rapisarda e Fichera - che hanno provveduto a fornire tutte le informazioni necessarie allutenza, nonch alla distribuzione dei kit di sacchetti colorati per ogni tipologia di rifiuto". Lamministrazione comunale avverte che eventuali conferimenti difformi dal programma non saranno ritirati e che saranno sanzionati quei cittadini che non si atterranno al programma di conferimento.

PEDARA Ordinanza di custodia per furto


I carabinieri della Stazione di Pedara hanno eseguito unordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, nei confronti di Mario Donato (nella foto), 39enne, pregiudicato catanese, per un furto ai danni di unabitazione commesso il 14 agosto 2011. I militari hanno notificato lordinanza alluomo nel carcere di Catania dove risulta detenuto per altra causa.

UN MOMENTO DELLINCONTRO

con il porta a porta, le zone di Montepalma e Misterbianco centro. Tra qualche giorno, il tempo necessario per mettere a punto gli interventi, partir lecocomunicazione ai residenti delle due zone. Alcuni volontari spiegheranno ai cittadini come si proceder nella raccolta dei diversi rifiuti prodotti. Completata linformazione, il via al servizio dovrebbe partire concretamente tra il 2 e il 9 luglio. Inoltre, previsto anche un cambio nel calendario per quelle aree dove gi si effettua la differenziata.

PEDARA Oggi la StraPedara


a.n.) Si svolger oggi la XI edizione della StraPedara. La manifestazione patrocinata dal Comune e dalla Provincia. Dopo la Messa in piazza Don Bosco, partenza da corso Ara di Giove, si proseguir per piazza Don Diego, via Rimembranze e via Tarderia, con una prima sosta al pozzo Macr. Di seguito la camminata proseguir sino al piano Difeso e al monte Difeso. Dopo il pranzo, momenti di intrattenimento e giochi popolari con vari sorteggi e premiazioni.

SAN GIOVANNI LA PUNTA

VIAGRANDE

Caccia a chi abbandona i rifiuti Interventi di pulizia straordinaria vigilanza e telecamere amovibili in vista dellarrivo dei villeggianti
Tolleranza zero la nuova linea adottata dallamministrazione comunale di San Giovanni la Punta per coloro che non si adeguano al sistema di conferimento dei rifiuti porta a porta. Dal 1 giugno, infatti, saranno attivati dei servizi di repressione e sanzionatori per chi non rispetta il sistema di conferimento dei rifiuti. Verr introdotto sia un servizio di vigilanza in abiti civili, con appostamenti effettuati dalla polizia municipale, sia un sistema di installazione di telecamere amovibili per contrastare totalmente il fenomeno della nascita delle microdiscariche abusive. Il territorio, infatti, presenta accumuli di immondizia in molte strade sia del centro storico che, soprattutto, nelle zone periferiche. Gli operatori dell amministrazione comunale, in sinergia con la Simeto Ambiente, provvederanno allispezione dei rifiuti per risalire a elementi utili allindividuazione del trasgressore e, inoltre, i due enti stanno stipulando una convenzione con associazioni di volontariato che assicureranno la presenza sul territorio di proprio personale che segnaler fatti anomali al comando di polizia municipale, che a sua volta attiver le indagini. Lamministrazione, pur non gestendo il servizio di raccolta, affidato alla ditta Sias - spiega il sindaco Andrea Messina - sta cercando, in sinergia con il comandante della polizia municipale, Roberto Cona, di rendere pulito e vivibile il paese, con campagne informative e repressive, ma per fare ci abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i nostri concittadini. A breve - aggiunge lassessore allEcologia, Giovanni Russo - partir anche il servizio di scerbatura su tutto il territorio comunale.
SIMONE RUSSO

MOTTA SANTANASTASIA Oggi Tutti in sella 2012


g.cic.) A cura del Club Ciclistico Mottese, presieduto da Mario Spampinato, si svolger stamani lungo le strade cittadine il ciclo- raduno Tutti in sella 2012. Il ritrovo avverr alle ore 8,30 in piazza Duca DAosta. La manifestazione, non competitiva, aperta a tutti gli appassionati delle due ruote. Al termine esibizione di fitness e momento conviviale.

E gi iniziata a Viagrande loperazione di pulizia straordinaria in vista dellestate, voluta dallassessore comunale allEcologia, Fabio La Rosa; loperazione prevede la scerbatura e la pulizia della maggior parte delle strade cittadine, con lutilizzo della macchina spazzatrice, utilizzata, nel passato, per lucidare soltanto alcune strade principali, come la via Garibaldi, la piazza S. Mauro, la piazza Urna e via della Regione. Adesso stato predisposto un calendario dettagliato di interventi che si protrarranno sino al prossimo 15 giugno e, con unordinanza firmata dal sindaco Vera Cavallaro, i cittadini sono stati invitati a non lasciare in sosta, dalle ore 6 alle ore 12, le proprie autovetture nei tratti interessati dalle operazioni, al fine di consentire alloperatore della macchina spaz-

zatrice di avvicinarsi ai marciapiedi per una pulizia radicale. Il calendario delle operazioni di pulizia straordinaria ingloba circa 60 tra strade e piazze (in pratica tutte le strade del territorio), a eccezione del borgo Viscalori, dove la pulizia stata di gi effettuata in concomitanza con la manifestazione Viscalori in fiore, e delle strade lontane dal centro abitato (Blandano, San Giovanello, Monterosso Etneo). Certo, si tratta di unoperazione necessaria per ridare decoro alle strade di un centro di villeggiatura qual considerato da sempre Viagrande, ma necessario anche rifare la segnaletica stradale e curare meglio le aree a verde, che attualmente presentano ampi spazi ingialliti.
PAOLO LICCIARDELLO

MOTTA SANTANASTASIA Oggi la Festa dellAquilone


g.cic.) Il campo sportivo comunale di via Terre Nere, a Motta S. Anastasia, ospiter oggi, con inizio alle 15,30, la XIII edizione della Festa dellAquilone 2012.

omnibus
Aci Trezza, gli alunni giocano a riprogettare il Prg: presentati gli elaborati
Si svolta ieri mattina ad Aci Trezza, nel salone di Villa Fortuna, la manifestazione Prg, per riprogettare giocando. Levento, promosso dal Rotary club Aci Castello e patrocinato dal Comune di Aci Castello e dallOrdine degli architetti e degli ingegneri di Catania, ha visto la partecipazione degli alunni degli istituti comprensivi Roberto Rimini di Aci Trezza e Giovanni Verga di Aci Castello, guidati dal dirigente scolastico Concetta Valeria Aranzulla. Alla presenza del sindaco, Filippo Drago, del vicesindaco Sebastiano Romeo, degli assessori Rosanna Pitt e Carmelo Scandurra e del presidente del Consiglio comunale, Salvo Danubio, gli studenti hanno messo in mostra i progetti elaborati in appena cinque mesi durante alcuni laboratori tematici tenuti da due ingegneri e altrettanti architetti, coordinati dalling. Gaetano Fede.

S. AGATA LI BATTIATI Oggi Bimbinbici 2012


p.n.) Si svolger oggi, dalle 9 alle 13, Bimbinbici 2012, organizzata dallassociazione di volontariato Mettiamoci in Gioco con il patrocinio del Comune. La manifestazione dedicata a Renato Di Termine, ispettore capo della polizia locale prematuramente scomparso.

LEFARMACIE DI TURNO DALLE 13 ALLE 16,30 ACI CASTELLO: via V. Veneto, 48; GRAVINA: viale Marconi, 3; MASCALUCIA: via Etnea, 212; MISTERBIANCO: via Garibaldi, 680; MISTERBIANCO (Poggio Lupo): strada per S. G. Galermo, 91/a; MOTTA: via Regina Elena, 2; PEDARA: via Perriera, 2; S. GREGORIO: via Roma, 20; TRECASTAGNI: piazza S. Alfio, 59; TREMESTIERI: via P. Mascagni, 2; VIAGRANDE: via Garibaldi, 82.

Misterbianco, festa dei bimbi del Pitagora


ca.sa.) Per i bambini della scuola dellinfanzia dellistituto comprensivo Pitagora di Misterbianco la festa della mamma, svoltasi nel piano antistante il Santuario della Madonna degli Ammalati, stata loccasione per passare un giorno allaperto, con giochi, canti e disegni sul valore della mamma allinterno del nucleo familiare. Nel corso della giornata i bambini sono stati impegnati in attivit ludiche, canti e poesie dedicate alle mamme per chiudere con il tradizionale inno alla Vergine, che ogni anno viene cantato dai cittadini nel corso della tradizionale festa a settembre.

Giocando, dunque, la nuova generazione ha avuto modo di dare vita a nuove idee (riportate su plastici o cartelloni) per riqualificare alcune parti delle quattro frazioni del territorio castellese, come ad esempio la piazza Castello di Aci Castello, la piazza Marina di Aci Trezza, il vecchio tracciato ferroviario, con uno sguardo particolare al decoro urbano dei centri storici e anche alle peculiarit di Cannizzaro e

Ficarazzi. Soddisfazione stata espressa dal primo cittadino, che ha voluto complimentarsi con gli studenti, con i loro tutor e con il Rotary per linteressante lavoro svolto, sottolineando che si tratta di soluzioni pienamente condivise dallamministrazione comunale, che vuole continuare a immaginare e progettare assieme ai giovani il futuro della comunit castellese. B. C.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

CATANIA PROVINCIA
Gli abitanti della zona nord segnalano linterruzione dellilluminazione pubblica
Parco Belfrontizio di Acireale, zona residenziale che in questi giorni sta per facendo i conti, come hanno avuto modo di segnalare i residenti, con problematiche non di poco conto. In tanti per si chiederanno dove si trova il parco Belfrontizio: si estende nella zona nord di Acireale, nellarea compresa fra lex provinciale per Santa Maria Ammalati, da una parte, fino poi a raggiungere, dallaltra, il tracciato della Statale 114. Costituisce una zona amena, non solo dal punto di vista paesaggistico ma anche per la presenza di numerose ville realizzate negli ultimi anni, mentre altre sono ancora in corso di realizzazione.

ACIREALE
Belfrontizio Zona al buio da 10 giorni
La situazione vissuta con preoccupazione dai residenti

Il Comune sarebbe debitore della societ erogatrice, la quale ha sospeso la fornitura

Sembra inoltre che larea a verde presente nella zona degradata, con rifiuti ed erbacce
con grande preoccupazione dai residenti in quanto larea Belfrontizio piuttosto isolata, per cui nel rientrare a casa a tarda ora si potrebbe andare incontro a qualche poco piacevole sorpresa. Ma non ancora finita in quanto larea a verde presente in un angolo del parco si trova in condizioni di notevole degrado, con rifiuti sparsi sul terreno, abbandonati da persone poco civili non del posto, ed ancora con piante e alberi che meriterebbero sicuramente una maggiore attenzione. In tal senso finora le segnalazioni fatte agli uffici comunali non hanno trovato il dovuto riscontro.
NELLO PIETROPAOLO

Il parco Belfrontizio si estende nella zona nord, nellarea fra lex Provinciale per S. Maria Ammalati e la Statale 114 (Foto Consoli)

Meglio di cos allora? Niente affatto in quanto da una decina di giorni la zona completamente immersa nelloscurit. La pubblica illuminazione con lampade a risparmio energetico ed antinquinamento luminoso, colore arancio, infatti non attiva poich, a quanto pare, il Comune sarebbe debitore di una somma alla societ che eroga il servizio, ragion per cui, in attesa della regolarizzazione dei pagamenti, la fornitura stata momentaneamente sospesa. La zona quindi completamente immersa nel buio, con loscurit stemperata solo da qualche faretto presente agli ingressi delle abitazioni. Una situazione che viene vissuta

La Chiesa in cammino

Si celebra oggi nella diocesi la Giornata per il seminario: rispetto agli anni Sessanta le vocazioni sono molto diminuite

Ledificio in via San Martino ospita 16 seminaristi, giovani tra i 20 e i 30 anni che aspirano a diventare ministri del culto

MESSAGGIO DEL VESCOVO RASPANTI

In seminario solidariet e integrazione


Oggi sono molte le occasioni di contatto con il mondo esterno: le lezioni, le uscite con gli amici e i social network
ANGELO MILONE

Invito alla preghiera per le vocazioni dono dello Spirito del Risorto alla Chiesa
Si celebra oggi la solennit di Pentecoste, in cui tradizionalmente si tiene nella diocesi di Acireale la "giornata pro seminario"; questanno la giornata ha come tema "Tuo il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli". Per loccasione il vescovo, mons. Antonino Raspanti, ha inviato ai fedeli un messaggio. In esso si rif alla citata acclamazione che segue durante la Messa immediatamente dopo il Padre Nostro. Essa ci immette - sottolinea mons. Raspanti - nella regalit del Figlio, a cui in virt del battesimo siamo chiamati perch coeredi di Cristo. Il regno, la potenza e la gloria di Dio appartengono alluomo nuovo, risorto con Cristo che vive della Parola e del Pane di vita. Papa Benedetto XVI, in occasione della giornata mondiale delle vocazioni, ha definito queste ultime come un dono dellamore di Dio in quanto ogni persona umana frutto di un pensiero e di un atto di amore di Dio, amore immenso, fedele, eterno. In tal modo mons. Raspanti, auspicando da parte del Signore operai abbondanti per la vigna, ha invitato i fedeli a pregare per le vocazioni ed in particolar modo per il seminario dono dello Spirito del Risorto alla Chiesa, assicurando pure un sostegno economico quale partecipazione di ogni comunit alle necessit della formazione. Il tema formativo che questanno viene sviluppato, sulla base di un programma triennale, la "regalit del Cristo". Ultimato il ciclo di studi sar pubblicato il numero unico "Il solco" che intende fare conoscere ai fedeli la realt del seminario diocesano di via San Martino.
N.P.

Il seminario sia un luogo fisico che un tempo di maturazione

ANDREA SCIACCA

Molti amici mi chiedono spiegazioni, ma io mi sento gratificato

Fra tradizione e modernit, oggi, solennit di Pentecoste, la Chiesa diocesana di Acireale celebra la Giornata per il seminario, listituzione in cui gli aspiranti sacerdoti ricevono la preparazione culturale e spirituale per diventare ministri di culto. Il Seminario vescovile di Acireale sorge in un edificio del XVIII secolo, in via S. Martino e ospita, attualmente, 16 ragazzi di et compresa tra 20 e 30 anni; sono lontani i numeri degli anni 60 quando i seminaristi arrivavano anche a 150. un Seminario "Maggiore", cio per giovani diplomati; il Seminario "Minore", in cui accedevano bambini dagli 11 anni di et, non esiste pi da quasi un trentennio. Per almeno 6 anni limpegno maggiore rivolto allo studio e alla preghiera, ma non mancano i momenti ricreativi: la sveglia alle 6.30 e alle 22 si va a dormire, poi il sabato pomeriggio e la domenica tutti a casa in famiglia, e nella parrocchia dorigine. Il Seminario - spiega il rettore, don Angelo Milone, 45 anni - sia un luogo fisico, che un tempo di maturazione; come ogni scelta comporta qualche rinuncia, ma sono tante le occasioni di contatto con lesterno: dalle lezioni quotidiane a Catania, alle uscite con gli amici, alle possibilit di confronto tramite i social network. Rispetto a 30 anni fa il numero delle vocazioni "locali" calato, ma non la convinzione in coloro che scelgono il sacerdozio per la vita. Molti amici - racconta Andrea Sciacca, 22 anni di Aci Catena, al 2 an-

no di Seminario - mi chiedono spiegazioni, incuriositi dalla mia scelta, ma io mi sento gratificato dagli studi teologici, ed anche se ho le mie fragilit come qualunque ragazzo, non ho dubbi sulla vocazione perch gi da piccolo volevo fare il sacerdote, affascinato da questa figura di riferimento per i giovani. Da una vocazione precoce avvertita in unet acerba ad una "chiamata" maturata lentamente. Ho fatto tante esperienze - ammette Arturo Grasso, 27 anni, di Acireale, seminarista al 1 anno - nel mondo del volontariato, mi sono laureato in Agraria, poi, ho maturato lidea di entrare in Seminario sentendo di voler servire gli altri, e non per questo ho rinunciato a tutto, ad esempio ero e sono un tifoso dellAcireale Calcio, frequentavo lo stadio e lo frequento ancora. Tra le figure principali del seminario c don Alfio Privitera, 34 anni, vicerettore, formatore e animatore dei seminaristi. Per due anni ho frequentato la facolt di Ingegneria - afferma don Alfio - poi sono entrato in Seminario; ora svolgo diverse attivit anche al di fuori e, inoltre, continuo a coltivare i miei hobby: la lettura, il cinema, il calcio. Il seminario - continua - non solo il luogo del "ritiro", ma offre anche un volto inconsueto e alternativo, fatto di solidariet ed integrazione, e per Acireale un patrimonio culturale, oltre che educativo e spirituale.
MARICA PAPPALARDO

ALFIO PRIVITERA

Svolgo diverse attivit e continuo a coltivare i miei hobby


ARTURO GRASSO

Mi sono laureato in Agraria, poi ho maturato lidea del seminario

MISERICORDIA: CONVEGNO AL CREDITO SICILIANO SULLE MANOVRE DI RIANIMAZIONE

Formare cittadini salvacuore e organizzare una rete di defibrillatori


Il progetto denominato "Il cuore che batte", avviato nel settembre del 2010 dalla Fraternit Misericordia di Acireale, si arricchito ieri di una nuova tappa. Il salone conferenze del Credito Siciliano ha infatti ospitato il convegno sul tema "Arresto cardiaco e defibrillazione precoce". Per loccasione stato scelto un argomento di stretta attualit dopo quelli gi affrontati in passato, sulla prevenzione dei tumori della pelle e del diabete mellito. I lavori sono stati introdotti dal dott. Salvatore Romeo, presidente della Misericordia acese; a seguire le relazioni dei dott. Alfredo Bus, Isabella Bartoli, Giuseppe Chiaramonte, e del prof. Antonino Gullo, direttore della scuola di specializzazione in anestesia e rianimazione del policlinico universitario di Catania. Per aumentare la sopravvivenza nellarresto cardiaco extraospedaliero necessario eseguire una rianimazione cardiopolmonare immediata e una defibrillazione precoce - ha spiegato il dott. Bus -; possibile ottenere ci creando una rete capillare di defibrillatori semiautomatici e sensibilizzando i cittadini ad eseguire dei corsi di rianimazione cardiopolmonare. I cittadini devono essere sensibilizzati ad essere cittadini salvacuore, cio in grado di eseguire le manovre di rianimazione cardiopolmonare che riescono a salvare una vita. Basta seguire un semplice corso che dura una giornata. Alla fine sono stati consegnati da parte della Misericordia di quattro defibrillatori alla Polizia di Stato, alla Polizia Municipale e ai Vigili del Fuoco di Acireale oltre che al Credito Siciliano (nella foto di Consoli la consegna dei defibrillatori)
ANTONIO CARRECA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Acese

CATANIA PROVINCIA .47


SGRAVI FISCALI POST SISMA

No al raddoppio dellantenna
I cittadini della frazione marinara di Stazzo, riuniti ieri mattina per un sit in, si sono costituiti in un comitato spontaneo chiamato Antenna di telefonia mobile per denunciare listallazione di un raddoppio degli elementi rispetto a quelli gi posizionati nellantenna di telefonia mobile di via Ucria. Lorientamento - spiega il coordinatore ed ex assessore comunale Antonino Garozzo - viene fatto in direzione nordest e quindi nella nuova direzione aumentano gli effetti sulla persona umana con tempi di esposizione continui, con effetti non del tutto valutabili oggi, creando possibili danni futuri di salute alle nuove generazioni ed anziani. Au-

Stazzo. Protesta del Comitato di via Ucria

Lassessore daccordo: Controlli subito


spichiamo quindi il controllo delle autorizzazioni e la compatibilit tecnica delle emissioni della nuova antenna per la salute pubblica soprattutto in caso di non rispetto dei livelli di onde minime. In merito alla segnalazione lassessore allAmbiente, Gaetano Leonardi, risponde che saranno avviati i controlli relativi alle autorizzazioni di installazione a cui faranno seguito eventuali provvedimenti. Questa Amministrazione, su precisa indicazione del sindaco Nino Garozzo, tra le poche in Sicilia ad avere portato a compimento alcune campagne di misurazione dei segnali radioelettrici, effettuate da una azienda certificata, al fine di salvaguardare la salute pubblica. Pertanto, saranno effettuati nuovi monitoraggi anche a Stazzo e, come preannunciato durante la presentazione del report dei dati, a

Emendamento nel decreto per lEmilia


GIUSEPPE CONTARINO

brevissimo avremo a disposizione un rilevatore che stabilmente verr utilizzato dai nostri uffici per direttamente monitorare costantemente, e in pi punti, le emissioni radioelettriche.
T. G.

Alcuni dei componenti del comitato spontaneo Antenna di telefonia mobile durante il sit-in di protesta in via Ucria nella frazione di Stazzo

ACIREALE. Disagi per gli abitanti di Piano dApi, Aci Platani e in diverse vie della frazione S. Maria delle Grazie

Due guasti lasciano a secco i rubinetti


ACIREALE PER LAMBIENTE
OGGI INIZIATIVE A S. CATERINA E A S. TECLA

Ancora una domenica ambientalista, tempo permettendo, a contatto con la natura. Il ricco programma di "Acireale per lAmbiente" propone oggi a partire dalle 9,45 nella piazza Belvedere della frazione di Santa Caterina, la manifestazione Caccia Foto - Natura II edizione, a cura dellassociazione Futura: unescursione lungo il sentiero di "Acqua del ferro" per fotografare le emergenze della Timpa, non solo gli scorci suggestivi. Nel pomeriggio lattenzione si sposter su Santa Tecla dove, a partire dalle 16, in piazza si svolger loriginale iniziativa "Rifiuti musicali" a cura del Gruppo ecologico S. Tecla, per evidenziare limportanza di trasformare i rifiuti in risorse: basta portare, per esempio, bottiglie di plastica, contenitori in latta, vecchi cucchiai di legno, fili di lana, semi vari, per costruire, sul posto, ingegnosi strumenti musicali. "Acireale per lAmbiente" promosso dallAmministrazione comunale, con la partecipazione della associazioni ambientaliste acesi, della Provincia, dellAto Aciambiente, del Dipartimento regionale foreste demaniali, della Riserva La Timpa.
MARICA PAPPALARDO

Rubinetti a secco per lunghe ore, nelle scorse giornate, in alcune frazioni dellAcese e in alcuni quartieri della citt. Un disagio non segnalato dalla Sogip che ha disorientato e recato numerosi disagi alla cittadinanza che ha dovuto fare i conti con lunghe ore di interruzione dellerogazione della fornitura idrica. A farne le spese, ambulatori, scuole, bar e ristoranti. Alcuni destinati a chiudere per limpossibilit di prestare i loro servizi. In realt, una condizione che ha preso di sorpresa anche la societ dambito che si occupa della gestione e della distribuzione del servizio. Le zone colpite sono state Piano DApi, Aciplatani, numerose vie della frazione Santa Maria delle Grazie. Se non manca del tutto, in alcuni casi lacqua arriva solo di notte o solo per poche ore. A determinare linconveniente due guasti registrati ai pozzi Maugeri e Maseracchio che erogano lacqua in tutte le zone colpite. Speriamo di risolvere la problematica gi dalla prossima settimana - spiega il direttore della Sogip Salvatore Messina - stiamo ancora indagando sulle cause; al pozzo Maugeri la pompa atta allemungimento si blocca in maniera in-

spiegabile per poi ripartire, determinando un fermo dellerogazione per poi ripartire. Discorso diverso invece per il pozzo Maseracchio. Qui provabile che ad andare in tilt sia limpianto elettrico che presenta sbalzi di corrente repentini e lesivi per limpianto. Domani gli operai della Sogip provvederanno ad effettuare un sopralluogo in entrambi i pozzi, cercando di trovare al

La fonte Miuccio, anche se questa volta non ha fatto registrare alcun guasto, recentemente rimasta danneggiata a causa di una frana

pi presto una soluzione allannosa vicenda che ci si augura non sia pi grave del previsto. Soprattutto perch il guasto andrebbe a sommarsi alla situazione demergenza nella quale versano in generale le condutture dellacqua ad Acireale. Un esempio emblematico sicuramente la fonte Miuccio. Labbondante pioggia caduta nellAcese e in particolare sulla Timpa ha visto sfaldarsi il costone andando a danneggiare la principale condotta idrica della citt. A farne le spese la centrale condotta dellacqua. Un danno che apparso subito non isolato. Alti massi, seppur di minore dimensione, hanno rovinato in pi parti la diramata e sottostante condotta dellacqua, per pare che limpianto perda qualcosa come il 60% della sua portata totale. Cifre da brivido, innanzitutto per lo scempio ambientale e in secondo luogo per il disservizio dietro langolo che si prospetta per gli acesi nei prossimi mesi. Necessario, quindi, il ripristino della vecchia condotta realizzata sulla dorsale della Timpa. Si perdono centinaia di litri di acqua quotidianamente. Acqua che finisce in mare, anzich nei rubinetti degli acesi che temono unestate "arida".
TERESA GRASSO

in breve
ACIREALE. Pattinodromo, terza tappa del Grand Prix
a.g.) Si svolger questa mattina, con inizio alle 9.30 al Pattinodromo comunale, la terza tappa del Grand Prix regionale Circuito sud di pattinaggio a rotelle corsa su pista, organizzata dalla Usd Galatea Acireale in collaborazione con il Comitato regionale FIHP.

Servono agrumi di qualit


Acireale. Padiglione tecnologico, il monito del presidente del Cra
In questo momento sta crescendo linteresse per lagrume siciliano, per questo dobbiamo dare un prodotto di alta qualit. Il presidente nazionale del Cra, Centro di ricerca per lagrumicoltura, prof. Giuseppe Alonzo - presente ad Acireale in occasione dellinaugurazione del nuovo padiglione tecnologico del "Centro di testing per lindustria dei derivati agrumari" del Centro di Ricerca per lAgrumicoltura e le Colture mediterranee diretto da Francesco Intrigliolo - traccia il percorso da seguire per rilanciare sul mercato la fetta crescente di agrumi siciliani destinata alla trasformazione industriale. Il padiglione - dice Alonzo - non incentiva solo la ricerca, ma rappresenta un trait dunion con limpresa, perch sono apparecchiature che servono soprattutto allimpresa per valutare le qualit organolettiche dei frutti e per poter portare sul mercato un prodotto sicuro per il consumatore, pulito anche dal punto di vista delle sostanze chimiche utilizzate. Un padiglione che rappresenta, dunque, un anello di congiunzione tra il Centro di ricerca acese e limpresa presente sul territorio: C un distretto sugli agrumi - aggiunge Alonzo - che insieme al Cra, a Roma, firmeranno un concordato per poter eventualmente pensare a uno spin-off da attuare allinterno della struttura. La costituzione di questa particolare tipologia di azienda viene salutata positivamente dallon. Basilio Catanoso, componente della Commissione Agricoltura alla Camera che sottolinea unaltra novit: In Commissione abbiamo gi esitato la norma che prevede laumento delle percentuali di succhi di frutta al 20% che, appena approvata, rappresenter una boccata dossigeno per i nostri produttori.
ANTONIO GAROZZO

ACIREALE. Raccolta di sangue nella sede della Fratres


a.g.) Giornata della raccolta del sangue questa mattina fino alle 12.30 nella sede del Gruppo donatori Fratres "S. Maria del Carmelo", Largo Stefano Ittar 2, zona Mandorle Acireale.

ACIREALE
DOMANI I BAMBINI IN CONSIGLIO

ACIREALE. Questa mattina Pedalando in citt


Oggi, alle 9 dal centro Com di corso Italia ad Acireale, partir la nuova edizione di Pedalando in Citt, manifestazione non agonistica in bicicletta che vedr i partecipanti attraversare su due ruote le piazze, i vicoli e le strade pi importanti e antiche, alla riscoperta della loro bellezza storica e urbana.

ACIREALE.

Al Palavolcan il memorial Salvo Marco Zappal

Oggi alle 20.30 al Palavolcan 5 memorial Salvo Marco Zappal, organizzato dallAss. Amidi di Salvo Zappal, con 36 ore no stop calcio a 5 e spettacoli. Presenta Maurizio Caruso. Partecipano Compagnia Joculares, il gruppo Kallipolis, Jaffieddu (Angelo Gulisano), il coro 7 note e New Generation danza.

ACIREALE. Torneo di scacchi 3 Rapid Angelo DArrigo


a.g.) Questo pomeriggio, dalle 15.30, nella sede del Club Frecce Tricolori, in via A. Raffaele 4, si svolger il 3 Rapid "Angelo DArrigo", torneo di scacchi inserito nel circuito regionale, curato dalla "Galatea Scacchi Acireale".

a.g.) Seduta speciale di Consiglio comunale luned mattina, con inizio alle ore 10, nellambito della "Settimana dellInfanzia". I consiglieri comunali, dopo lappello, lasceranno il proprio posto ai bambini che "interrogheranno" il sindaco Nino Garozzo. Interverr, tra gli altri, il prof. Vincenzo Lorefice, presidente del Comitato provinciale dellUnicef.

I giuristi romani ben sapevano che lapplicazione rigida di una legge si traduce spesso in manifesta ingiustizia, perci raccomandavano caldamente di tenere presenti le finalit della norma, per evitare mostruosit giuridiche. AllAgenzia delle entrate, c qualcuno che, disconoscendo lavvertimento del summum ius, ha attivato una santa crociata affinch lo Stato riprenda con una mano ci che ha concesso con laltra. Non la prima volta: anche in occasione del terremoto di Santa Lucia, dicembre 1990, fu sperimentata una manovra analoga, ma prevalse il buon senso. Ora siamo alle solite: cento aziende di piccole e medie dimensioni che operano in tredici Comuni della nostra provincia hanno ricevuto (o riceveranno prima della fine dellanno) lintimazione di pagamento riguardante interessi di ritardo, more e quantaltro relativi allabbattimento del 50% concesso dallo Stato nel 2007 e non riportato nei bilanci come sopravvenienza attiva. Lammontare richiesto supera quello bonificato. Al terremoto naturale segue quello fiscale, peggiore del primo per la pesantezza della crisi in corso e per limmediatezza del pagamento richiesto. La dimensione dei Comuni e delle aziende interessate, anzich segnare un punto a favore, costituisce un segno di debolezza, come dimostra la scarsa attenzione con la quale stata frettolosamente evasa linterrogazione presentata alla Camera dei deputati dallon. Basilio Catanoso, alla quale, attraverso un Sottosegretario di turno, ha risposto direttamente lAgenzia delle entrate riportando una parte dellavviso di accertamento. Tale premessa non induce certo allottimismo. Latteggiamento tenuto finora risulta inspiegabile per vari motivi: 1) la certezza del diritto viene buttata alle ortiche: non si comprende, infatti, perch a identit di avvenimenti non debba seguire identit di provvedimenti. E non ci si riferisce soltanto al terremoto del 1990, quanto alle altre calamit verificatesi sul territorio nazionale. In certi casi, lesercizio della discrezionalit amministrativa configura leccesso di potere, annullabile dal giudice ordinario. Non si potrebbe evitare un inutile contenzioso? 2) Il provvedimento che dimezz il debito residuo al 2007, tenendo presente non solo i danni diretti riportati dalle aziende, ma anche quelli del territorio, rappresenta di certo una norma eccezionale che si sovrappone a quella ordinaria. Si possono, adesso, capovolgere i termini della questione e accordare allAmministrazione un primato sulla politica, che non ha? 3) Dice: le casse dello Stato sono al secco. E quelle dei cittadini, no? Coi proventi di questa tassazione non si risolverebbe un bel nulla non solo per lesiguit del ricavato in relazione alla voragine del debito pubblico, ma soprattutto perch il 90% delle aziende interessate non sarebbe in grado di onorare limposizione. Si conseguirebbero cos un impoverimento sociale e un aumento della disoccupazione senza alcuna contropartita. Il che appare irrazionale. Sullo spinoso argomento stato organizzato dal dott. Antonio Pogliese un convegno al Credito Siciliano. Erano presenti deputati nazionali (Berretta, Catanoso, Palumbo e Pistorio) e regionali (DAgostino, Pogliese, Barbagallo), Sindaci, commercialisti e imprenditori. Agli anatemi, si aggiunta la domanda fondamentale: cosa fare? Le uniche occasioni di intervento riguardano ormai linserimento di un emendamento chiarificatore nel testo del decreto fiscale o in seno ai provvedimenti che stanno per essere varati per il terremoto dellEmilia. Liniziativa dovr essere preceduta da una concertazione bipartisan di qui limpegno per un urgente tavolo politico di lavoro e dal contributo scientifico che potr venire dai vari studi commerciali o da qualche valente studioso della materia. Bisogner fare presto, per. Lestate, come la neve, seppellir ogni cosa, ma quando finir, emergeranno i buchi.

ACIREALE. A San Paolo A birritta cu i ciancianeddi


a.g.) Il Gruppo Teatro porta in scena stasera (20.30) al teatro della parrocchia San Paolo, "A birritta cu i ciancianeddi" di Luigi Pirandello; regia di Tano Grasso.

SECONDA EDIZIONE DEL CERTAMEN CON STUDENTI CAMPANI E LAZIALI

ACIREALE. Ad Acquegrandi Caccia foto natura


a.g.) LAssociazione culturale "Futura" organizza per questa mattina la manifestazione dal titolo "Caccia foto natura", inchiesta fotografica lungo il sentiero naturalistico di Acquegrandi. Il raduno dei partecipanti previsto alle 9.15 nella Chiesa Madonna dellAiuto a S. Maria delle Grazie.

Gli acesi del liceo classico fanno bella figura


Il liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale ha organizzato la seconda edizione del "Certamen Patristicum, gara disciplinare promossa per valorizzare la preparazione degli studenti eccellenti, in questo caso provenienti da vari licei di Sicilia, Campania e Lazio. La prova consisteva in una traduzione, analisi e commento di un testo in greco di un autore cristiano dei primi secoli dellera volgare e come argomento lAgiografia greca, le testimonianze che costituiscono la memoria della vita di un santo e del culto a lui tributato. Il testo greco da tradurre era un brano tratto dalla Vita di Macrina di Gregorio di Nissa. Vincitore del primo premio stato Gianfranco Di Salle, del liceo classico Sannazaro di Napoli. Il secondo riconoscimento stato assegnato a Chiara Carastro, del liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale, il terzo a Claudia Cannav del liceo classico Cutelli di Catania. Menzione speciale a Gabriele Pulvirenti, del liceo Latino e Greco nello stesso istituto. Hanno relazionato il prof. Francesco Scorza Barcellona, dellUniversit di Roma Tor Vergata, il prof. Vincenzo Messana, dellUniversit di Palermo, la prof.ssa Vincenza Milazzo, dellUniversit di Catania ed il prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco del liceo classico Gulli e Pennisi e di Letteratura cristiana antica allo Studio Teologico San Paolo di Catania. Un bilancio di tale esperienza senza dubbio positivo ha osservato il prof. Antonino Sanfilippo perch sono state proposte opportune iniziative di approfondimento che hanno valorizzato al meglio la preparazione degli studenti. Inoltre ha aggiunto il prof. Sanfilippo - si creata una collaborazione fra la scuola e lUniversit degli Studi che ha permesso di rendere fruibili i risultati della ricerca scientifica anche ad un pubblico pi vasto come quello scolastico.
GAETANO RIZZO

ACIREALE. Balatelle, oggi Festa degli aquiloni


n.p.) Su iniziativa dei giovani della Azione cattolica della parrocchia di Loreto, si svolger oggi ad Acireale nella piazza di Balatelle, dalle 8,30 alle 12,30 la Festa degli aquiloni con la realizzazione che sar effettuata sul posto.

ACIREALE. Oggi i ragazzini, lo sport e leducazione


a.c.) Oggi, dalle 10 alle 12,30, nellimpianto sportivo "Maracan" di contrada Tupparello, si svolger una manifestazione di raccolta differenziata organizzata dalla Dusty e rivolta ai giovani della scuola calcio "Calcio Granata" diretta da Mario Cannav e Michele Castro. Liniziativa, denominata "I ragazzini, lo sport e leducazione civica", coordinata da Agatino Motta e prevede il sorteggio di una bicicletta e di altri premi.

Da sinistra, Schembra, Scorza Barcellona, Messana, Puzzo, Sanfilippo e Milazzo (Foto Consoli)

LE FARMACIE DI TURNO DALLE 13 ALLE 16,30


ACI CATENA: via V. Emanuele, 154; ACIREALE: piazza Europa, 21; SCILLICHENTI: via Provinciale, 118/a; S. VENERINA: via Stabilimenti, 24.

FARMACIA NOTTURNA: ACIREALE


corso V. Emanuele, 179.

classico Gulli e Pennisi di Acireale. A margine del "Certamen Patristicum" si svolto un convegno di studi di Letteratura cristiana antica, presieduto dal dirigente scolastico del liceo Gulli e Pennisi, prof.ssa Antonia Puzzo e moderato dal prof. Antonino Sanfilippo, docente di

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

48.

CATANIA PROVINCIA
Alla manifestazione antimafia nellanniversario di Capaci, sono mancati gli esercenti
La recente fiaccolata organizzata nei giorni scorsi a Giarre in occasione del ventennale della strage di Capaci e a pochi giorni dallinquietante attentato incendiario ai danni dellAimeri Ambiente, ha sicuramente dimostrato, da un lato, che la citt, sul fronte della sensibilit ai fenomeni criminalit ha reagito, soprattutto i giovani hanno partecipato massivamente alliniziativa. Ma i commercianti, i rappresentanti delle principali categorie produttive della citt finiti in questi anni pi volte nel mirino della criminalit e gli stessi rappresentanti dellAimeri Ambiente, doverano? A parte qualche negozio aperto, non pi di due o tre, sul corso Italia lungo il quale si snodato il corteo antimafia, si notavano solo saracinesche chiuse. Una

GIARRE
Alla fiaccolata i commercianti non cerano
Forte invece stata ladesione di associazioni e societ civile

Bonanno, vicepresidente di Confcommercio: Amarezza nel vedere i negozi chiusi

La legalit la nostra speranza, ma purtroppo molti in tali occasioni preferiscono defilarsi


tato organizzatore della manifestazione antimafia, non posso che manifestare soddisfazione per la massiccia partecipazione di cittadini, siamo riusciti a coinvolgere scuole, associazioni, insomma la societ civile. C stata una forte risposta, ma non dai commercianti. Francamente - osserva Bonanno - mi ha amareggiato molto vedere quei negozi chiusi in corso Italia, mercoled eravamo oltre 400 persone a sfilare con le fiaccole, i commercianti che hanno partecipato si contavano sulle dite di una mano. Appena pochi giorni fa, in una tavola rotonda sullo sviluppo del commercio in tempo di crisi, nella sala "Messina" dellex pescheria, ho contato solo tre commercianti. Ho detto tutto.
MARIO PREVITERA

mortificante "serrata generale" nel giorno in cui avrebbero dovuto essere non solo aperti, ma partecipare attivamente alla fiaccolata. E invece no. I commercianti, quelli che lo scorso inverno hanno subto attentati e intimidazioni al punto da ricorrere alla sorveglianza privata, ancora una volta, hanno dimostrato scarsa sensibilit ai problemi afferenti alla criminalit. Nessuno stupore, gi successo in passato con le tavole rotonde disertate dai commercianti, alla presenza di prefetti e vertici delle forze dellordine provinciali, dopo una sequela di attentati incendiari ai danni di negozi e imprese. Nessuna fiaccolata, nellaprile del 2006, quando, ad inizio appalto, ignoti incendiarono prima un autocompattatore dellAimeri Am-

biente, nel cantiere di Riposto e poi, nellottobre 2006, la sede amministrativa dellAimeri, a Trepunti di Giarre. Il vicepresidente della Confcommercio, arch.Gaetano Bonanno, riguardo la chiusura dei negozi durante la fiaccolata di mercoledi scorso, non nasconde la propria indignazione: Paradossalmente - afferma - mi aspettavo questa reazione dei miei colleghi, un atteggiamento il loro, in parte dettato da una sorta di apatia avvolgente soprattutto tra chi non vive direttamente il problema, che certamente non posso condividere e non giustifico. La legalit la nostra speranza di vivere, ma, purtroppo, molti operatori preferiscono defilarsi in occasioni come una manifestazione antimafia. Facendo parte del comi-

La veglia diocesana

Per la prima volta ieri sera la veglia non si svolta nella Cattedrale di Acireale, ma in un parco per poter accogliere pi fedeli

Nonostante la pioggia in centinaia hanno partecipato alla cerimonia organizzata dai movimenti laicali e dallUfficio liturgico

DIPENDENTI COMUNALI

Pentecoste, insieme anche se differenti


Parco di Macchia. Il vescovo Raspanti: Sotto un unico corpo, quello della Chiesa, per opera dello Spirito Santo
Veglia diocesana di Pentecoste sotto la pioggia. Non hanno temuto la pioggia le diverse centinaia di persone che sabato sera si sono riunite nellanfiteatro del parco-giardino di Macchia, per la veglia diocesana di Pentecoste organizzata dai movimenti laicali della diocesi assieme allUfficio Liturgico diocesano. Sotto gli ombrelli, hanno partecipato tutte le 37 associazioni laicali della diocesi di Acireale. la prima volta che la veglia si tiene fuori dalla Cattedrale di Acireale, dove si svolta fino allanno scorso, in quanto questanno stata preferita una sede pi grande, per accogliere un maggior numero di fedeli. Presente anche il vescovo di Acireale, Monsignor Antonino Raspanti. Lo spirito di questa giornata sottolinea Monsignor Raspanti - consiste nella consapevolezza delle diverse componenti laiche che oggi si sono riunite, nonostante le differenze che naturalmente intercorrono tra di loro, sotto un unico corpo, quello della Chiesa, per opera dello Spirito Santo. In questo senso i temi offerti dalla Pentecoste si sposano perfettamente anche con lo scopo della giornata odierna, dove, nonostante le differenze, si riesce ugualmente a condividere assieme momenti come questi. Alle parole del vescovo si aggiungono quel-

Stabilizzazione precari il sindacato Csa chiede Convocare con urgenza delegazione trattante
Il principale sindacato dei dipendenti comunali giarresi, il Csa regioni autonomie locali, continua il suo pressing nei confronti dellAmministrazione. La sigla sindacale guidata a Giarre dal segretario Nino Cal chiede che sia convocata urgentemente la delegazione trattante, momento di confronto tra i dirigenti e i rappresentanti dei dipendenti. necessario discutere con urgenza dichiara Cal - di diverse questioni come la stabilizzazione del personale precario, la rendicontazione del salario accessorio 2011 e la relativa costituzione del fondo per lanno corrente. Inoltre come sindacato chiediamo conto del pagamento dellemolumento ai dipendenti che si sono adoperati per il censimento della popolazione, svolto lanno scorso e in sede di delegazione trattante vorremmo continuare a chiedere la revoca degli ordini di servizio del personale di Polizia municipale, dislocato in altre aree comunali, specie alla luce del fatto che un altro agente negli ultimi giorni, nonostante le nostra manifesta contrariet, stato spostato ad altre funzioni. Cal contesta latteggiamento dellAmministrazione comunale: Nellultimo mese abbiamo presentato svariate richieste oltre alla convocazione della delegazione trattante, da un tavolo sui precari allistituzione del Cug (Comitato unico di garanzia) ma non abbiamo avuto alcuna risposta dal sindaco. Mi vedo costretto a parlare di atteggiamento antisindacale da parte dellAmministrazione che non sembra propensa al confronto nonostante le buone intenzioni annunciate dal sindaco Sodano. In questo momento mi rammarica molto anche lassenza delle altre sigle sindacali del pubblico impiego che finora su queste questioni non hanno preso posizione.
CARMELO PUGLISI

ALBERGHIERO FALCONE
PROGETTO HAPPY FOOD BONT CULINARIE A SCUOLA

LA VEGLIA DI PREGHIERA IERI SERA NEL PARCO GIARDINO DI MACCHIA

[FOTO DI GUARDO]

le del presidente della Consulta diocesana, Barbara Sgroi. Questa veglia - specifica - figlia della volont sia della parte laica che di quella clericale, della nostra diocesi, di voler organizzare un evento capace di riunire tutte le associazioni indipendentemente dal loro ruolo. Tutte le associazioni collaboriamo per un unico scopo, quello di rendere migliore la societ in cui viviamo, anche con i piccoli gesti. Indipendentemente dallambito e dai ruoli, sono diversi, infatti, i compiti che queste associazioni svolgono, spaziando dal volontariato pei i poveri al lavoro nelle scuole.

A Pentecoste - prosegue - si ricorda il giorno in cui lo Spirito Santo discese sugli Apostoli, cos allo stesso modo le nostre associazioni sono investite dal dovere di sfruttare il proprio potenziale umano in favore degli altri. Ma prima che ci possa avvenire necessario instaurare quello spirito di collaborazione senza il quale sarebbe impossibile raggiungere gli scopi che ci siamo prefissati. Per questa ragione la veglia di oggi serve a risvegliare in tutti la voglia e la consapevolezza di cooperare insieme.
DARIO CALDERONE

c.p.) Listituto alberghiero Falcone di Giarre ha ospitato la conclusione del progetto "Happy Food", patrocinato dalla Provincia Regionale di Catania e che ha visto il coinvolgimento di diverse scuole dellhinterland ionico etneo. La manifestazione ha visto la degustazione di ricette selezionate in base alla genuinit dei prodotti tipici siciliani a cui hanno preso parte docenti e alunni degli istituti coinvolti, che sono stati protagonisti nella realizzazione di tutte le fasi di preparazione delle varie pietanze. Lobiettivo promuovere la cultura della sana alimentazione con le ricette scelte dai docenti di cucina e sala dellIpsar Falcone mentre lambientazione scenografica e grafica stata curata dagli studenti dellindirizzo pubblicitario dellIpsia Majorana-Sabin di Giarre.

ARTE, CULTURA, MUSICA ED ECOLOGIA

SORPRENDENTI DIVERSIT ALLINCONTRO DI LIBERIECITTADINI

Il primo giugno nel centro storico la Notte bianca


Fervono i preparativi, a Giarre, per la 2 edizione di "Tutto in una notte giarrese", la kermesse di arte, cultura, musica, shopping ed ecologia, organizzata dalla Pro Loco. La "Notte Bianca", che trasformer il cuore del centro storico in un suggestivo giardino allitaliana, prender il via venerd prossimo, 1 giugno, alle 18, per protrarsi fino alle prime ore del mattino del giorno successivo. Ricco e variegato il programma della serata, con il lungo show presentato, a partire dalle 21, da Salvo La Rosa, in piazza Duomo, quartier generale della "Notte Bianca". Il "salotto buono" di Giarre far da cornice alle sfilate di moda che sul palcoscenico si alterneranno alle performance di cantanti, attori, ballerini e artisti vari: Stefano Marletta di "Amici", Ester Condorelli di "Ballando con le stelle", Adelaide e Federico Parisi del programma tv "Ti lascio una canzone". Non mancheranno, inoltre, i Violinisti in jeans, il cabaret di Pippo Barone, la comicit di Mister Max, il pianista Antonello Tonna, il cantastorie Luigi Di Pino e la scrittrice Silvana Grasso. Gli stand allestiti in piazza Duomo resteranno aperti fino a domenica 3 giugno. Marted prossimo, intanto, la manifestazione sar presentata alle 11.30 nel Salone degli Specchi del Municipio.
FABIO BONANNO

Ad alta voce arte, musica, cinema e giornalismo


Una continuit di sorprendenti diversit quella degli incontri Ad alta voce cui ha abituati larch.Salvo Patan con il circolo Liberiecittadini. Lo ha confermato anche lincontro con i dipinti del pittore ennese Mascali, illustrati da Ombretta Di Bella e lavvincente protagonismo della giornalista e docente Carmelita Celi abbinata a quella del giovane cantautore Adriano Di Stefano. La Celi ha raccontato momenti della sua esperienza di pubblicista e dei suoi incontri con illustri personaggi internazionali del cinema, della letteratura e della scienza. Stimolata dalle domande di Patan e di Mario Grasso, la Celi ha rievocato occasioni che lhanno coinvolta in rappresentazioni teatrali e persino come cantante. Unantologia di esperienze che ha deliziato luditorio e a cui seguita una seconda parte musicale e poetica con Adriano Di Stefano. Patan e Grasso hanno presentato la sua carriera di cantautore intrapresa pubblicando, in parallelo con due libri di poesia, altrettanti dvd di sue canzoni. Adriano ha eseguito, con collaborazioni strumentali dellinseparabile Alessio, una serie di sue composizioni e ha concluso con un omaggio a Fabrizio De Andr.
MARIA GABRIELLA LEONARDI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Jonica
Riposto. Alunni e scout alla cerimonia. Deposti fiori alla lapide in ricordo dei due magistrati
Con una cerimonia semplice, ma ricca di significati legati alla cultura della legalit, stato simbolicamente restituito, ieri mattina, alla cittadinanza il parco "Falcone e Borsellino" di via Granata. Il parco stato riqualificato di recente grazie allopera di diversi pulizieri volontari e degli operai comunali. Alla cerimonia hanno partecipato diverse scolaresche della cittadina marinara (con le presidi Cinthia DAnna e Maria Pia Russo), gli scout dellAgesci Riposto I, componenti della societ civile, rappresentanti della Ps del Commissariato di Acireale, dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Guardia costiera e della polizia municipale di Ripomi articoli della Costituzione da parte dellassessore Raciti. Gli scout, accompagnati da poliziotti e carabinieri, hanno poi deposto dei fiori alla base della lapide posta in ricordo di Falcone e Borsellino. Questa giornata ha affermato Spitaleri - mi riempie di gioia. Vedo negli occhi di questi ragazzi la luce giusta che ci pu condurre a un vero percorso di speranza. La nostra citt piena di potenzialit, piena di fiducia nelle istituzioni. Dobbiamo trovare nuovamente dei valori comuni - ha concluso Raciti - ed educare i nostri figli alla cultura della partecipazione.
S. S.

CATANIA PROVINCIA .49

Parco Falcone e Borsellino riqualificato A Calatabiano gli studenti


Dopo circa tre mesi si conclude positivamente il progetto scolastico Nel Medioevo, far rivivere gli antichi tesori, organizzato dallassociazione culturale Promo Loco con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania. Il progetto, giunto alla seconda edizione e rivolto alle V elementari e a tutte le classi della scuola secondaria, questanno stato allargato a quasi tutte le province siciliane e prevedeva, oltre alle visite guidate al castello arabo-normanno, al castello S. Marco, allantico borgo e alle chiese di Calatabiano, lo svolgimento di alcuni laboratori didattici a tema. Siano pienamente soddisfatti del risultato ottenuto - parla Massimo Amoroso della Promo Loco. Il numero dei partecipanti aumentato rispetto alla passata

riscoprono gli antichi tesori


edizione, parliamo di circa 400 bambini provenienti da diversi istituti della Sicilia. Vogliamo ringraziare chi ci ha sostenuto, la Provincia regionale di Catania, in particolare lassessore provinciale alle Politiche della Scuola, Salvatore Licciardello, il consigliere provinciale Francesco Cardillo e quanti continuano a credere nel progetto scolastico. Un plauso alliniziativa culturale finalizzata a far conoscere le testimonianze storico ambientali presenti sul territorio giunto infine dal sindaco Giuseppe Intelisano. Liniziativa portata avanti dallassociazione Promo Loco che si prefigge il coinvolgimento dei giovani - ha detto - non pu che essere supportata dallamministrazione comunale.
S. Z.

LA CERIMONIA SVOLTASI IERI MATTINA AL PARCO FALCONE E BORSELLINO [FOTO DI GUARDO]

sto. Presenti anche il sindaco Carmelo Spitaleri, gli assessori Francesco Castelli, Claudia DAita, Ezio Raciti, Rosario Samperi e Carmelo Spina, i consiglieri comunali Rosario Cerra, Rosario Caltabiano, Antonio Virgitto e Maria Russo.

Durante la cerimonia in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono state lette da Pietro Redi alcune frasi dei due giudici assassinati dalla mafia e alcuni temi sulla legalit scritti da alunni ripostesi, preceduti dalla lettura dei pri-

in breve
GIARRE Donazione di sangue in piazza Duomo
d.c.) La Croce Rossa organizza una giornata di sensibilizzazione e donazione di sangue in piazza Duomo, dalle 8.30 alle 11.30 di oggi. Tutti gli interessati potranno donare il proprio sangue nellapposita Autoemoteca.

RIPOSTO. Nelle vie Musumeci e La Porta raccolta a rilento. Il sindaco: Riunione per consorzio alternativo

Strade sporche: cassonetti non svuotati


A cosa servono gli incontri tra amministrazione e Ato Joniambiente, a cosa serve riconoscere un disservizio e lasciarlo tale? Vadano tutti a casa. Sono parole amare, di giustificato sfogo, pronunciate, ieri mattina, da un anziano residente in corso Sicilia, nel commentare il degrado e labbandono della strada dove abita e di quelle circostanti. Un degrado caratterizzato dalla presenza di erbacce e sterpaglie alte, strade non spazzate, cestini non svuotati, ma soprattutto da cassonetti stracolmi di rifiuti di ogni genere, circondati da una miriade di sacchi di spazzatura accumulatesi nellarco di diversi giorni. Stesse scene di abbandono e sudiciume in via Ernesto Musumeci e in via Rocco La Porta. Qui i cassonetti - racconta una pensionata che abita in via Rocco La Porta - non vengono svuotati da giorni: ecco il motivo del degrado. Noi paghiamo un servizio che dovrebbe avvenire con una certa regolarit, quando esso non viene assicurato allora bisogna cambiare impresa. Uno spettacolo, questo, veramente indecoroso per una cittadina che si professa turistica e che guarda a questa vocazione per un futuro sviluppo economico. Basti pensare che questo stato di abbandono creato dalle miIl comandante della polizia municipale, Giuseppe Ucciardello, ha presentato al sindaco Carmelo Spitaleri una relazione con foto con la quale dimostra come il servizio ecologico a Riposto non sia svolto con regolarit (Foto Di Guardo)

CALATABIANO

GIARRE Oggi passeggiata in bicicletta


f.b.) Lassociazione Effetto Domino, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Giarre, organizza "GirinGiarre - passeggiando in bicicletta", manifestazione ciclistica non agonistica, aperta a tutti. La kermesse prender il via oggi, alle 8.30, da piazza Duomo e toccher anche i Comuni di Riposto e Mascali. Parte del ricavato della manifestazione sar devoluta in beneficienza allUnicef, partner di "GirinGiarre".

Festa in onore di S. Filippo Siriaco questa sera la salita del fercolo


Oggi prevista la chiusura dei festeggiamenti in onore di San Filippo Siriaco, compatrono e protettore di Calatabiano. Dopo la tradizionale "Calata", nella quale il fercolo di San Filippo (svoltasi sabato scorso), stato portato a spalla dai portatori lungo limpervia via, fra sassi e gradoni, che va dalla medioevale chiesa del Santissimo Crocifisso fino in paese, "calata" guidata dal capovara Salvatore Benedetto, e preceduta dal sindaco Giuseppe Intelisano, oggi, in occasione dellottava dalla festa, fa seguito la salita del fercolo con la statua del santo. Alle 8.30 prevista la Messa, a cui far seguito alle 10,30 la Messa solenne. Alle 19 la salita del pesante fercolo, dalla matrice alla Chiesa del Santissimo Crocifisso al Castello. Alle 20,30, in piazza Vittorio Emanuele, spettacolo musicale a cura del gruppo locale "New Eclisse Live", con la partecipazione del maestro Fabrizio Torrisi. Per loccasione nella sede della Promo Loco in piazza Vittorio Emanuele 12, verr riproposta al pubblico, la mostra fotografica dal titolo "San Filippo negli anni"... fotografie di Giovanni Pennino. Si tratta di foto originali scattate dal noto fotografo calatabianese scomparso qualche anno fa, che immortalano momenti particolari della festa di San Filippo, dal 1966 agli anni Ottanta.
S. Z.

GIARRE Convention di giocoleria


Oggi si conclude al parco Jungo di corso Europa, la prima convention di giocoleria della Sicilia orientale. Alle 21.30, spettacolo di fuoco. Liniziativa patrocinata dallassessorato al Turismo del Comune di Giarre.

GIARRE Stasera al Palagiarre Sfavillando


f.b.) Il Palagiarre riaccende i riflettori dellimpianto di via Almirante con la manifestazione "Sfavillando", in programma stasera alle 20. La rassegna di moda e spettacolo organizzata dal Cna e dallIpsia "MajoranaSabin" di Giarre, con il patrocinio dellamministrazione comunale. Lingresso gratuito.

crodiscariche avviene a pochi metri dal porto turistico dellEtna della societ "Marina di Riposto", dove proprio in questa stagione cominciano ad arrivare imbarcazioni da diporto da tutto il mondo. Di recente, il comandante della polizia municipale ripostese, commissario Giuseppe Ucciardello, ha presentato al sindaco Carmelo Spitaleri una relazione, supportata da centinaia di scatti fotografici, che focalizza come il servizio ecologico a Riposto non venga svolto con regolarit. Due settimane fa, lAto ha stipu-

lato con il Comune marinaro una convenzione che prevede il coinvolgimento della polizia municipale nella lotta a chi alimenta le microdiscariche. Ieri mattina, il sindaco Carmelo Spitaleri e il funzionario comunale Gregorio Alfonzetti si sono attivati per far svuotare i cassonetti delle strade in questione. La prossima settimana - dichiara Spitaleri - ci sar una riunione con i sindaci della zona per creare un consorzio che gestisca il servizio ecologico in alternativa allAto.
SALVO SESSA

CALATABIANO, GIURAMENTO UFFICIALE DEL SINDACO GIUSEPPE INTELISANO

GIARRE: IL SINDACO SODANO

FIUMEFREDDO Nucifora rappresentate de La Destra-As


In riferimento allarticolo relativo alle elezioni del presidente e vicepresidente del Consiglio comunale di Fiumefreddo di Sicilia, Giuseppe Nucifora, indicato nellarticolo come "rappresentante locale di Alleanza Siciliana", precisa di essere rappresentante del partito La Destra-Alleanza Siciliana guidato dallon. Nello Musumeci.

Salvatore Trovato nuovo presidente del Consiglio Turrisi eletto vice, nominati anche i capigruppo
Il 24enne Salvatore Trovato il nuovo presidente del Consiglio comunale di Calatabiano. Estato eletto dalla maggioranza, durante la prima seduta del Consiglio, e accolto con lunghi applausi di apprezzamento anche dai cittadini presenti. Vice presidente, il consigliere di maggioranza Salvo Turrisi, di Scelta Giovane, gi vicesindaco di Calatabiano. Salvatore Trovato, laureato in Scienze dellAmministrazione, con 210 preferenze stato il pi votato nelle ultime elezioni amministrative e nonostante sia alla sua prima esperienza politica, ha maturato dei trascorsi nellMpa. Sono onorato di ricoprire questo ruolo e intendo svolgerlo con rigore e responsabilit nel pieno rispetto delle leggi dello Statuto e del Regolamento sul funzionamento del po: Rosario Messina per la lista "Calatabiano nel cuore"; Antonio Petralia per la lista di minoranza "Uniamoci per Calatabiano". I due restanti consiglieri di minoranza (Silvana dAllura e Nunzio Foti), hanno invece deciso di costituire un nuovo gruppo politico "Nuova Calatabiano", guidato da Foti. Infine tra gli applausi della platea e dei consiglieri ha giurato il sindaco Giuseppe Intelisano: Auguro al Consiglio comunale ha dichiarato - buon lavoro e ringrazio tutti auspicando che la presenza dei cittadini nelle sedute di Consiglio sia sempre cos nutrita. Con grande commozione dopo 12 anni torno alla guida del paese che amo, desidero precisare che la mia azione di governo sar rivolta a tutti i cittadini indistintamente.
SALVATORE ZAPPULLA

Sterpaglie nelle strade pi volte diffidato lAto


In riferimento allarticolo dal titolo: "Giarre strade simili a mulattiere di campagna", pubblicato sulla pagina di Giarre i venerd scorso, 25 maggio 2012, il sindaco di Giarre Teresa Sodano precisa che, purtroppo, la presenza di rovi e sterpaglie ai bordi della strade un fenomeno diffuso su gran parte del territorio comunale e per tale ragione, abbiamo pi volte diffidato la societ dambito Joniambiente a procedere alle operazioni di pulizia, cos come prevede il capitolato dappalto. Non compete, quindi, al Comune, come invece riporta larticolo, effettuare tali interventi, n tantomeno si pu collegare tale situazione di degrado al ritardato espletamento della gara per la manutenzione del verde, giacch la ditta esterna incaricata dal Comune in questi anni si occupata solo di parchi e ville pubbliche di pertinenza comunale.

GIARRE Concerto della corale polifonica Jonia


m.g.l.) Stasera alle ore 20, nel santuario di S. Maria la Strada, si terr un concerto della corale polifonica Jonia in onore della Madonna.

SALVATORE TROVATO

SALVATORE TURRISI

RIPOSTO Due nuove tele nella chiesa di Carruba


s.s.) Due nuove tele, opera del pittore Giuseppe Giuffrida - una raffigurante la visitazione di Maria a Santa Elisabetta e laltra San Martino nellatto di donare una parte del proprio mantello rosso ad un poverello - saranno benedette oggi, alle 19,30, nella chiesa parrocchiale di San Martino di Carruba, da mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito di Siracusa. Luned 4 giugno, invece, sempre alle 19,30, mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, e il pittore Giuseppe Giuffrida terranno una conferenza sulle due tele pittoriche.

Consiglio comunale - ha dichiarato Trovato Ringrazio tutta la comunit locale per la fiducia che ha riposto in me e della quale ripagher dando sempre il massimo di me stesso. In seguito sono stati nominati i capigrup-

omnibus
Riflettori sullIndia fra cultura e solidariet Riposto, la Russo Calcio oggi a Mondello a un passo da uno storico traguardo
Nuova iniziativa della Societ giarrese di Storia Patria e Cultura in collaborazione con il comune (assessorato alla Cultura) e la Fidapa di Giarre-Riposto. Il prof. Girolamo Barletta e la dott.ssa Santa Maccarrone, in rappresentanza della Fidapa, hanno introdotto il tema sulla conoscenza dellIndia evidenziando il profilo etnico con unincredibile variet di genti e di lingue che popola la nazione attraverso il filmato realizzato dal dott. Antonio Raciti. Ammirare leterogeneit culturale dellIndia con i suoi templi, i riti religiosi, le varie lingue che testimoniano una cultura mista tra le popolazioni del luogo e quella dei colonizzatori suscita particolari emozioni e diventa fonte di interesse conoscitivo. Per noi occidentali lIndia non poi tanto lontana, infatti la comunit parrocchiale San Francesco di Assisi al Carmine di Giarre guidata dal parroco Padre Diego Sorbello molto si prodigata in favore di alcuni territori indiani con la realizzazione di scuole, infrastrutture e con ladozione a distanza di tanti bambini. Sono state consegnate targhe ricordo dallassessore provinciale dott. Giuseppe Pagano e dal presidente della societ Giarrese di Storia Patria e Cultura prof. Girolamo Barletta a Padre Diego Sorbello per il suo apostolato di beneficenza affiancato sempre dai suoi parrocchiani che insieme hanno sposato la causa dellIndia. Il giornalista Mario Pafumi ha letto alcuni brani del volume "Deccan". ANNA FICHERA A caccia di un sogno, di un traguardo storico e prestigioso, ma ora pi che mai alla portata della Russo Calcio. La gloriosa societ calcistica ripostese, fondata nel 1990 dal compianto patron Sebastiano Russo, prova a raggiungere un grande risultato nel Campionato Csi Open 2011-2012. Dopo aver disputato uneccellente regular season, conclusa al 2 posto, la compagine, presieduta da Pietro Romano e allenata dal giarrese Antonello Musumeci, s qualificata per le fasi regionali della manifestazione Csi. Inserita nel minigirone B a tre, assieme a Santa Maria della Scala di Torregrotta (Comitato Patti/Milazzo) e al S. Vincenzo de Paoli (Comitato Palermo), la Russo Calcio ha gi esordito col botto, grazie alla vittoria per 2-0 sulla forte formazione della provincia messinese e oggi andr a giocarsi la decisiva gara 3 a Palermo, allo stadio "Franco

GIARRE Oggi allAmari il Gattopardo


d.c.) Oggi, alle 19:30, andr in scena al Liceo Classico "Michele Amari", il "Gattopardo", realizzato dagli studenti del liceo. Si tratter di una rilettura drammatizzata del celebre romanzo. La regia affidata a Luana Toscano.

LE FARMACIE DI TURNO DALLE 13 ALLE 16,30 CALATABIANO: via Umberto, 26; FIUMEFREDDO: via Roma, 13/a; GIARRE: via L. Pirandello, 11; RIPOSTO: corso Italia, 96; S. GIOVANNI MONTEBELLO: via Dusmet, 11.

Lo Monaco", ospite alle 12 del S. Vincenzo de Paoli. Mister Musumeci: Siamo reduci dallimportante vittoria sul S. Maria della Scala, una squadra molto forte - siamo consapevoli delle nostre potenzialit, che ora ci vogliamo gioca-

re a Palermo, dove ci basta un punto per accedere alle semifinali regionali, un traguardo per noi storico. La societ jonica ha organizzato un pullman per portare i tifosi della Russo a Mondello. FABIO BONANNO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

50.

CATANIA PROVINCIA
Il piano per il risanamento idraulico e la riqualificazione ambientale puntava a ottenere 2 milioni e 400mila euro Ma il no da Palermo non sorprende molto, visto che sul nascere era stato scartato anche dalla precedente Amministrazione

PATERNO
Il "non ammissibile", arrivato dallassessorato regionale Territorio ed Ambiente, non sorprende molto. Quel progetto, denominato risanamento idraulico e riqualificazione ambientale dellarea Salinelle, che aspirava ad ottenere 2 milioni e 400 mila euro, stato bocciato perch, come evidenziato non coerente con la linea dintervento. Come detto, la bocciatura non sorprende; il progetto, tra quelli curati dallufficio ai Lavori pubblici del Comune, nellambito del programma Pisu e finanziamenti Po-Fesr Sicilia 2007-2013, era stato inviato solo nella sua esecuzione preliminare, proprio, perch gi sul nascere, era stato scartato dalla precedente Amministrazione comunale. I progetti sui quali si puntato, sono altri, gi ritenuti ammissibili a finanziamento e che guardano alla collina storica. Nota a margine, in graduatoria, vi sono, per, alcuni progetti, di altre citt dellisola, che vengono ammessi al finanziamento anche se il progetto presentato in fase preliminare, evidentemente per Patern, quel "non coerente" ha posto fine ad ogni speranza. Come detto, dunque, questa bocciatura era attesa. Il no, per, fa male. Si guarda a questo finanziamento che scivola tra le dita come lennesima occasione persa. Non bruscoletti ma ben 2 milioni e 400 mila euro vanno via, per unarea, quella delle Salinelle appunto, che resta la pi degradata della citt. Resta, dunque, lamaro in bocca, con la consapevolezza che questarea ambientale, tra le pi importanti in Sicilia, ha perso unoccasione per essere recuperata. Giorno dopo giorno, qui si consuma un vero scempio. Larea non solo abbandonata, ma in perfetta contraddizione con ci che rappresenta, diventata una discarica a cielo aperto. Nonostante le tante volte, ormai non si contano pi le volte in cui i rifiuti sono stati tolti e larea ripulita, nonostante i tanti appelli da parte dei residenti che chiedono rispetto, lintera zona resta un grande immondezzaio. A nulla sono valsi anche gli appelli che chiedevano linstallazione di telecamere a circuito chiuso per punire chi sporca (il capoluogo etneo, appena qualche giorno fa ha portato a termine unoperazione, multando decine di incivili, grazie alle telecamere), questa resta terra di nessuno. E non solo immondizia. Da tempo, ormai, le Salinelle sono diventate il luogo dove nomadi di passaggio si fermano per alcuni giorni. Di certo non un bel vedere. Quei panni stesi al vento, rappresentando la ciliegina sulla torta di uno scandalo taciuto.
MARY SOTTILE

Salinelle, niente progetto la Regione lo ha bocciato


Per lassessorato non coerente con la linea dintervento
VIA CANONICO RENNA

Rapinati 500 euro in un minimarket


In due, a volto coperto e armati di pistola. Senza alcun timore, con in pugno larma, per rubare poco pi di 500 euro. E questo il risultato di una rapina, messa a segno venerd sera, alle 20.30 circa, in un minimarket di via Canonico Renna. Siamo in una arteria viaria trafficatissima, ma questo non ha impedito ai malviventi di armarsi e, dopo aver calato un passamontagna sul volto sono entrati dentro lesercizio commerciale per minacciare la cassiera e farsi consegnare lintero incasso della serata. Pochi minuti sono stati sufficienti ai rapinatori per mettere a segno il colpo, agendo sotto gli occhi sbigottiti di qualche cliente vicino alla cassa. Non chiaro se larma fosse una vera pistola o se si trattasse solo di un giocattolo, ci che appare chiaro, invece, che ad agire sono stati quasi certamente due paternesi, visto lo spiccato accento ascoltato da quanti erano presenti alla rapina. Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Patern che hanno avviato le indagini. Visionate anche le riprese delle telecamere a circuito chiuso dellesercizio commerciale.
M. S.

Lassessorato regionale al Territorio e Ambiente ha ritenuto non ammissibile il progetto che avrebbe dovuto riqualificare larea Salinelle, che resta purtroppo la zona pi degradata di Patern

LAVV. ASERO SUL DOPO ELEZIONI

IC MARCONI: NEL MONDO CHE VORREI TU MAFIA NON CI SEI

La cultura di sinistra un valore aggiunto


la resa dei conti. In casa Pdl si tenta di fare chiarezza, non tanto per attribuire colpe alluno o allaltro, quanto per una "operazione verit". Ai vertici, per, non si dialoga pi. E aperta battaglia tra lex sindaco Pippo Failla, esponente area An ed il deputato nazionale Salvo Torrisi, area Fi. E come in ogni battaglia che si rispetti, ci saranno vincitori e vinti, tra questi anche tanti "innocenti", che nello scontro non centrano nulla ma restano impigliati, loro malgrado, nella rete. Primo fra tutti Vittorio Lo Presti che da professionista qual tace su tutto. Lanciato nella campagna elettorale dalluno e dallaltra area del Pdl, ora sembra che nessuno labbia mai voluto. E poi, c lavvocato Salvatore Asero che, tirato in ballo, interviene per fare chiarezza. Lipotesi di un mio coinvolgimento come candidato sindaco - afferma lavvocato Asero - nasceva nellambito di un progetto di larghe convergenze, oltre gli schieramenti che prevedeva la partecipazione di diverse forze politiche di centro e di destra e il contributo di uomini di sinistra. In questo progetto io avrei assunto un ruolo super partes a garanzia del buon governo. Lobiettivo di questa alleanza - continua Asero - oltre gli schieramenti era quello di fronteggiare, in un clima di pacificazione politica, la grave situazione di emergenza. In questo contesto ho dato la mia disponibilit. Il progetto abortito e poco importa perch. Se fallito, come qualcuno ritiene, perch sono uno scomodo uomo di sinistra, questo mi fa onore, anche se occorre precisare che la mia partecipazione, vista la trasversalit del progetto, era stata richiesta proprio perch uomo di sinistra e che la cultura di sinistra, lungi dal costituire un neo, come qualcuno ha affermato, rappresenta invece un valore aggiunto.
M.S.

Ieri al comprensivo "Marconi" si tornato a parlare di non violenza. Allinterno della sala Nassiriya si sono alternati gli alunni della scuola primaria e i pi grandi della scuola secondaria di primo grado. Commosso il ricordo dei giovani per Melissa Bassi, la sedicenne rimasta uccisa davanti allingresso della scuola "Morvillo - Falcone" a Brindisi. A parlare di non violenza e di antimafia stato Nicol Mannino, presidente del centro studi "Parlamento della legalit". La scuola - ha detto - deve parlare con i ragazzi, ha il dovere morale di confrontarsi con loro e renderli partecipi della societ in cui vivono. Ecco perch ho chiesto ai bambini questa mattina di imparare una frase semplice, ma incisiva: "Nel mondo che vorrei tu mafia non ci sei". Gli alunni della Primaria hanno consegnato tanti cuori in cartoncino che il "Marconi" spedir insieme ad alcune lettere alla "Morvillo - Falcone" in segno di solidariet. La morte di Melissa - ha spiegato il dirigente scolastico, Maria Nunzia Mazzarino - rappresenta un lutto per tutte le scuole italiane. Dobbiamo stare vicino a chi ha vissuto questa orrenda tragedia.
SALVO SPAMPINATO

PROTAGONISTI GLI STUDENTI DEL LICEO SCIENTIFICO FERMI

Un musical su un episodio della serie Glee


"Un episodio apocrifo di Glee, ovvero il capitolo che non cera": questo il titolo del musical, tratto dalla serie televisiva Glee, e liberamente messo in scena dagli studenti del liceo scientifico "E. Fermi" nello spettacolo di fine anno. Abbiamo accettato il guanto di sfida lanciato dagli alunni che volevano cimentarsi in un musical incentrato su personaggi e trame del loro telefilm preferito. Nel farlo, per, abbiamo riadattato la storia, rendendola pi vicina alla realt del liceo, esplicando le finalit educative del laboratorio teatrale, fondato sul senso di responsabilit e sulle capacit individuali, ma pure sullinterazione di gruppo e la reciproca accettazione - spiega la docente Tania Guarino, coreografa e autrice, con Alessandro Napoli, del musical. Questo spettacolo - prosegue il preside Antonio Scardigno - non fatto estemporaneo, ma strutturale, un appuntamento che d ai ragazzi la possibilit di mettersi alla prova, di migliorarsi e di fare teatro. Ringrazio il preside della "Don Milani", che ci ha concesso lauditorium, la Provincia regionale e chi ha lavorato al musical. Citazione dovuta, infine, per i protagonisti: Toti Pappalardo, Barbara Caruso, Grazia Cambria, Federica Auteri, Stefano Padalino, Gaetano Sinatra, Francesco Oliveri, Giuseppe Sinatra, Rosanna Milazzo, Chiara Faraci, Sara Lombardo, Eliana Messina, Maria Finocchiaro, Giovanni Pappalardo, Anna Di Fazio, Agnese Fallica, Laura Musarella, Mimmo Evola, Adriana Auteri, Sofia Garigali, Giorgia Pascale, Antonella Peci, Francesca Santangelo, Oriana Signorello e le insegnanti Iridiana Petrone e Liliana Calabr.
GIORGIO CICCIARELLA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Etnea

CATANIA PROVINCIA .51


in breve
BELPASSO Educazione ambientale oggi a Campo fiera
s.d.) La differenziata fa la differenza: questo il motto che verr lanciato e approfondito dal clan Aurora del Gruppo Agesci Belpasso 2 oggi (alle 17,30) al Parco "Campo fiera" di Piano Garofalo. Seguir distribuzione di depliant realizzati sempre dagli scout; alle 19 musica dal vivo.

BELPASSO. Incidente sulla Provinciale che collega a S. Maria di Licodia. Il conducente di una Citroen il pi grave

Scontro frontale tra due auto: tre feriti


Una curva pericolosa, terriccio sui margini della carreggiata, il sole basso del tramonto. Questi sono gli alti fattori di rischio di unarteria trafficatissima e pericolossissima - la provinciale 4/II che collega Belpasso con Santa Maria di Licodia - che dovrebbero invitare a moderare la velocit. Non erano ancora le 19.30 quando una Citroen C2, uscendo da Belpasso in direzione est-ovest, ha invaso lopposta corsia di marcia scontrandosi con una Fiat Punto su cui viaggiava una coppia di coniugi di Aci Catena., lui di 66 anni, lei di 58. Tre sono stati dunque i feriti dello scontro avvenuto allaltezza di contrada Valatedda. Il conducente della Citroen, un giovane di 31 anni di Patern, stato trasportato durgenza con lelisoccorso al Pronto soccorso dellospedale "Cannizzaro" di Catania dove i medici hanno riscontrato un grave politrauma e un trauma cranico e toracico. Luomo in prognosi riservata. Meno gravi, nellimmediato, sono sembrate le condizioni dei coniugi di Aci Catena che indossavano la cintura di sicurezza. Sul luogo dellincidente, in pochi minuti, sono arrivate le ambulanze del 118 e la squadra dei vigili del fuoco di Adrano che ha estratto i tre feriti dalle lamiere accartocciate delle automobili. Sulla carreggiata diversi i segni della traiettoria compiuta dalla Citroen che dal margine fuori strada destro, pieno di terriccio, avrebbe tagliato in diagonale tutta la carreggiata finendo sulla Punto. La vettura sulla quale viaggiavano i due coniugi stata trovata a ridosso del muro di cinta dellopposta corsia di marcia. In prossimit del sinistro, rilevato dalla Polizia municipale di Belpasso, si sono subito formate lunghe fila di automobili in entrambe le direzioni. Lincidente infatti avvenuto in un orario di traffico intenso. Le operazioni per sgomberare e ripristinare le condizioni di sicurezza della carreggiata si sono protratte fin oltre le 21, mentre dal nosocomio catanese i medici ancora effettuavano tutti gli accertamenti e gli interventi del caso.
SONIA DISTEFANO

SANTALFIO Fiaccolata No alla mafia, s allo Stato


ma.cal.) Una fiaccolata per gridare in coro No alla mafia s allo stato e per ricordare le stragi barbaramente perpetrate in Sicilia dalla mafia. Il corteo, oggi, organizzato dal comitato "Una giornata per la legalit", partir alle 20,30 da via Armando Diaz per raggiungere latrio del Comune dove verr proiettato un video sulla legalit.

PIEDIMONTE ETNEO Ai domiciliari per scontare quasi sei mesi

Adrano, 300mila euro per completare viale delle Palme


Nuovo importante passo avanti per il completamento del viale delle Palme della villa comunale. Il Comune di Adrano, infatti, ha pubblicato il bando di gara per i lavori di riqualificazione dello storico viale del giardino pubblico. Si tratta di un intervento di circa 300mila euro (risorse recuperate dai ribassi dasta di altri lavori) finalizzato a pavimentare il terzo tratto. Il viale, al momento, pavimentato solo a met, grazie agli interventi realizzati lo scorso anno con i due cantieri regionali di lavoro. Adesso, dunque, latto che porter al completamento del viale pi lungo della villa comunale (300 metri), ma per riportarlo al suo antico splendore occorre appunto inserire pavimenti in pietra lavica anche nellultimo tratto di 180 metri, per una larghezza di 8 metri. Si interverr, ovviamente, in continuit con i precedenti due interventi realizzati con i cantieri di lavoro e adesso si attende lespletamento della relativa gara dappalto. Limporto complessivo a base dasta ammonta a 260mila euro, le offerte delle ditte interessate dovranno essere presentate entro le ore 12 del 20 giugno. Oltre alla pavimentazione, il progetto prevede la realizzazione delle condotte della rete fognaria, le orlature laterali e le piazzole per la piantumazione di alberi, esattamente di 60 nuove piccole palme, che si aggiungeranno alle 31 gi piantate nel tratto completo. Anche lungo i restanti 180 metri, verranno piantate palme appartenenti alla specie Butia Capitata, indicata come tra le pi resistenti allattacco del punteruolo rosso, il coleottero killer che ha decimato le 80 secolari palme della villa.
SALVO SIDOTI

I carabinieri di Piedimonte hanno arrestato Michele Adornato (foto), 37enne, pregiudicato, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Catania. Luomo dovr espiare la pena di 5 mesi e 26 giorni. Larrestato stato sottoposto alla detenzione domiciliare.

PATERN La festa di Maria Ss. della Consolazione


g.cic.) Si conclude oggi la festa di Maria Ss. della Consolazione. Messe alle 9, 10.15, 11.30 e 19.30; al termine i devoti proclameranno latto di affidamento alla Madonna. Dalle 20, degustazione di salsicce, prodotti tipici, dolci e canti.

omnibus
NICOLOSI

La grana straordinari
Belpasso. Pagate i dipendenti che collaborano ai lavori in Consiglio
Diverse le problematiche emerse dalla relazione del difensore civico Mimmo Mio che stata condivisa nel corso dellultimo Consiglio comunale. I punti allodg erano tre, ma la seduta stata chiusa subito dopo la relazione di Mio per contestare ha spiegato il presidente del Consiglio comunale, Nino Rapisarda - il mancato pagamento dello straordinario del 2011 ai dipendenti che collaborano ai lavori del Consiglio. Nel rispetto dei dipendenti, i consiglieri belpassesi hanno preferito trattare un solo argomento posticipando ad una prossima seduta gli altri punti. La contestazione dei politici belpassesi, sarebbe stata rivolta a chi deve effettuare i mandati. E se lintenzione sicuramente buona, un po meno degna di lode, forse risulta la superficialit con cui la questione stata trattata dal momento che non sembra tanto chiaro al Consiglio il motivo del mancato pagamento degli straordinari dei dipendenti. un problema di precari - ha detto il presidente Rapisarda - forse bisogna fare i mandati a tutti i cento impiegati. Noi invece vogliamo stralciare dal progetto generale i quattro dipendenti che seguono il Consiglio. Giorno 6 ci sar un nuovo incontro con i lavoratori. Cos, a meno che la contestazione non sortisca gli effetti sperati, non ci dovrebbero essere Consigli fino a quella data, se non per argomenti urgenti. Intanto, la relazione del difensore civico ha toccato il problema della manutenzione stradale, la sosta continua nelle arterie principali del centro, la necessit di maggiori aree di sosta, il decoro urbano, laddizionale sulle bollette Enel, la questione rifiuti e le discariche nelle periferie, le problematiche di approvvigionamento idrico con nuovi spunti per migliorare ulteriormente il servizio e i tagli alle spese non indispensabili per garantire servizi alle fasce pi deboli della popolazione.
SONIA DISTEFANO

PATERN Celebrazioni in onore di S. Barbara delle Rose


g.cic.) Solennit di Pentecoste e vigilia dei festeggiamenti, oggi, in onore di S. Barbara delle Rose a S. Domenico, in piazza Indipendenza. Tre le Messe: 8.30, 10.30 e 19.30; al termine benedizione di rose e candele. Alle 18.45 S. Rosario e Coroncina di lode alla Patrona.

Presentata la nuova Carta Vulcano-Tettonica dellEtna


La prevenzione va fatta a freddo e in modo ponderato, lontano dalle spinte emotive provocate dagli eventi. Momenti e situazioni drammatiche come quelle vissute per il terremoto in Emilia Romagna devono far riflettere su come utilizzare al meglio gli strumenti di prevenzione che attualmente abbiamo a disposizione. Lo ha detto Stefano Gresta, presidente dellIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, intervenendo stamattina nella sede del Parco dellEtna, lex Monastero Benedettino di San Nicol La Rena a Nicolosi, per la presentazione della nuova Carta Vulcano-Tettonica in scala 1:100.000, realizzata dallOsservatorio Etneo, Ingv Catania e dallIstituto di Ricerche Planetarie del Centro Aerospaziale tedesco (D.L.R). La previsione dei terremoti ha un livello di incertezza nei risultati tale che, se proposti in modo fuorviante, possono creare solo allarmismi - ha aggiunto, tra laltro, il

LE FARMACIE DI TURNO 13-16,30 ADRANO: via V. Emanuele, 308; BELPASSO (Borrello): via Roma, 187; BIANCAVILLA: via V. Emanuele, 395; BRONTE: via Umberto, 148; CASTIGLIONE DI SICILIA: via Marconi, 5; LINGUAGLOSSA: via Roma, 376; NICOLOSI: piazza V. Emanuele, 39; PATERN: via V. Emanuele, 34; PIEDIMONTE: via V. Emanuele, 10; RAGALNA: via Petrrn, 2/c; RANDAZZO: via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 11; ZAFFERANA: via Roma, 311. LE FARMACIE NOTTURNE PATERNO: piazza Indipendenza, 17.

presidente dellIngv - Ecco perch le informazioni vanne pesate e va verificato il loro utilizzo da parte di chi vuole fare soltanto allarmismo. In apertura dei lavori, il commissario straordinario del Parco Ettore Foti ha sottolineato limportanza per il territorio della consolidata e proficua sinergia tra il Parco e lIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, messa in particolare evidenza nellambito della candidatura a patrimonio mondiale dellUnesco presentata dal Parco. Foti ha definito la nuova carta VulcanoTettonica uno strumento di grande qualit e rilievo per una pi attenta pianificazione territoriale che tenga conto dei rischi legati allattivit del vulcano e della sicurezza delle popolazioni. Per il presidente dellOrdine Nazionale dei geologi Gianvito Graziano, la costante collaborazione con il Parco dellEtna e lINGV in occasioni del genere pone le basi migliori per offrire, in un momento di grande crisi, una opportunit di conoscenza quanto mai preziosa alla comunit dei geologi e ai comuni cittadini. I vari contenuti e aspetti della Carta Vulcano-Tettonica sono stati introdotti da Domenico Patan, direttore dellOsservatorio Etneo, INGV-Catania, e da Mauro Coltelli, responsabile dellunit funzionale di vulcanologia e tra gli autori della Carta. Si sono quindi susseguite le relazioni degli altri tre autori: Klaus Gwinner, del German Aerospace Center, DLR; Raffaele Azzaro dellOsservatorio Etneo, INGV-Catania; Stefano Branca, Osservatorio Etneo, INGV-Catania. Moderatore dellincontro stato Salvo Caffo, vulcanologo dellEnte, che ha evidenziato lutilit degli ultradecennali accordi di programma tra Parco, INGV e dipartimenti universitari. Sono intervenuti anche Giovanni Spampinato, responsabile del servizio provinciale di Catania del Dip. Regionale Protezione Civile ed Emanuele Doria, presidente regionale Ordine dei Geologi; Carmelo Monaco, dellUniversit di Catania e Carlo Cassaniti, vicepresidente Ordine regionale dei geologi. Presenti i sindaci di Nicolosi, Nino Borz, di Trecastagni, Giuseppe Messina e il rappresentante del Comune di Belpasso, Chisari. (Nella foto, da sinistra, Gianvito Graziano, Ralf Jaumann, Ettore Foti, Salvo Caffo, Stefano Gresta, Domenico Patan e Mauro Coltelli).

ZAFFERANA

BELPASSO

Progetto Il faro per anziani Il Comune premiato a Roma le domande entro il 31 maggio tra i pi virtuosi del Sud
Il prossimo 31 maggio scadono i termini di presentazione allUfficio Servizi sociali (diretto dalla dott.ssa Maria Concetta Messina) delle domande redatte da anziani che non abbiano superato i 74 anni di et, per linserimento in attivit integrative che saranno avviate dal settembre 2012 al giugno 2013, nellambito del progetto denominato Il Faro. Tale iniziativa nasce grazie allaccordo di programma che stato firmato dallAsp 3 - Distretto sociosanitario 14 e i Comuni che ad esso appartengono, ovvero, Acireale, Aci Bonaccorsi, Acicastello, Acicatena, Aci SantAntonio, Santa Venerina e Zafferana Etnea. Il caposervizio dellUfficio servizi sociali di Zafferana, Filippa Grasso, ha spiegato che in base ad una graduatoria che tiene conto del reddito, se sono anziani soli per poi passare alle altre opzioni, saranno selezionati quindici anziani che per nove mesi presteranno attivit lavorativa, rispettivamente cinque a trimestre, per circa due ore al giorno, si occuperanno di vigilanza del verde pubblico, servizio davanti alle scuole e piccole manutenzioni. Queste attivit fanno parte di un Piano di zona del Distretto sociosanitario 14 di Acireale, coordinato dalla dott.ssa Anna Maria Cutrona.
E. B.

In un periodo di carenza di risorse economiche e difficolt di programmazione, il Comune riesce a dimostrarsi vincente. Lente di Belpasso ha ricevuto a Roma il riconoscimento ufficiale per i risultati raggiunti con la partecipazione al progetto nazionale Valutazione Performance. La cerimonia si svolta alla Fiera di Roma nel corso del Forum Pa. Per lEnte etneo erano presenti il sindaco Alfio Papale, il vicesindaco Carlo Caputo e il direttore generale, Marco Puglisi. Liniziativa realizzata dal Dipartimento della Funzione pubblica, con la collaborazione di Formez Pa, ha avuto lobiettivo di favorire lo sviluppo di sistemi di pianificazione e programmazione, misurazione e valutazione dei risultati.

Il progetto riguardava 93 Comuni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Ci siamo classificati fra i primi tre Comuni. Il piano delle performance - ha dichiarato Papale - stato uno stimolo per i nostri impiegati. Gli incentivi devono essere dati in base ai risultati. Un settore non pi bravo se spende pi soldi. Bisogna sapere come si spendono i soldi. Se con meno soldi si ottiene un effetto migliore, il dirigente va premiato. Cos la macchina amministrativa belpassese si proposta per un percorso virtuoso volto allefficienza e lefficacia per accrescere il servizio pubblico a favore del cittadino.
S. D.

SANTA MARIA DI LICODIA, PULIAMO LA NOSTRA CITT: PRIMO INTERVENTO ALLA VILLA COMUNALE BELVEDERE
Da alcuni giorni la Villa comunale Belvedere di Santa Maria di Licodia meno sporca. Grazie ai numerosi cittadini, al gruppo di "Primavera Licodiese" e alla nuova Amministrazione Comunale, che si sono mobilitati per la giornata ambientale "Puliamo la nostra citt". Un buon esempio di civilt, che sottolinea la necessit di fare della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio ambientale una strategia di amministrazione. Questo il senso delliniziativa che ha visto anche il neo sindaco, Tot Mastroianni, accompagnato da assessori e consiglieri comunali con guanti e rastrello, impegnati in unopera di bonifica straordinaria dellunico polmone verde del paese. Alla fine della domenica ecologista, deposti gli arnesi da lavoro, il primo cittadino, ha commentato: Siamo partiti da uno dei luoghi pi rappresentativi della storia contemporanea di Licodia, con lobiettivo di riportarlo ai fasti di un tempo. Lo straordinario successo di questa giornata dimostra la voglia simbolica di pulizia, soprattutto, da parte dei giovani. Pulizia dal degrado ambientale che soffoca il paese e pulizia morale come risveglio di coscienze. E purtroppo sono diverse le zone del paese che soffrono per lincontrollato fenomeno dellabbandono dei rifiuti. Su questo aspetto lamministrazione sta valutando azione mirate di intervento.
SANDRA MAZZAGLIA

NICOLOSI

Oggi Giornata ecologica al Monastero G. B. Dusmet


Oggi, a partire dalle 9,30, al Monastero G. B. Dusmet, giornata ecologica organizzata dal Comitato Parchi Nazionali dintesa con il Cral STMicrolectronics di Catania, per ricordare i 12 anni dal rimboschimento realizzato dalla direzione aziendale nel territorio di Nicolosi in zona D del Parco dellEtna, in contrada Fusara, a ridosso dei Monti Rossi, in prossimit della grotta delle Palombe, concretizzato grazie alla sinergia tra vari organismi istituzionali come lIsp. Ripartimentale delle Foreste, quindi il supporto scientifico del prof. Ronsisvale (gi associato di Botanica presso lUniversit di Catania) e lopera manuale della Turistica Mongibello, con il coordinamento di Carmelo Nicoloso (gi vicepresidente del Fondo Siciliano per la Natura). Grazie al connubio Ora et Labora, che ha dato vita a questo rimboschimento, oggi troviamo un bosco, funzionale ecosistema forestale, che diventato un importante habitat per diverse specie di fauna selvatica, non solo ma dove possiamo trovare esclusive piante selvatiche tipiche dellarea etnea. Anche per la STMicroelectronics il Rimboschimento eseguito presso il terreno del Monastero Benedettino di Nicolosi considerata un tra le pi importanti iniziative ambientali per il sito di Catania.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

52.

CATANIA PROVINCIA

Calatino
OMICIDIO GIANDINOTO

Denunciano e fanno arrestare gli estortori


Denunciare i propri aguzzini conviene. Intanto perch non si soggiace alla prepotenza e poi anche perch si mettono le forze dellordine nelle condizioni di assicurare alla giustizia i malfattori, ripristinando la legalit. La riprova, secondo gli elementi raccolti dai carabinieri, giunge dallesperienza di una coppia di Grammichele che, anzich cedere alle richieste estorsive di due uomini gi conosciuti dalle forze dellordine, ha preferito rivolgersi ai militari dellArma, permettendo di arrestare i due in flagranza di reato. A cadere nella rete dei carabinieri e a finire, di conseguenza, in carcere, sono stati Rosario Logrande, 28 anni, attualmente sottoposto alla misura cautelare dellobbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e Rosario Amoroso, 22 anni, anchegli sottoposto allo stesso obbligo. Due uomini, quindi, che avevano gi avuto problemi con la giustizia. Per entrambi si sono aperte le porte della casa circondariale di contrada Noce, a Caltagirone, con le accuse di concorso in estorsione e percosse. In base alla ricostruzione dei fatti compiuta dai militari dellArma di Grammichele, gli arrestati, insieme a una terza persona, nei giorni precedenti avevano chiesto alla coppia, senza alcun motivo, la somma di 250 euro. Una cifra non esorbitante, ma comunque alta per le vittime. E soprattutto non dovuta in alcun modo.

Sul coltello tracce del Dna Grammichele. Dateci 250 euro ma al rifiuto vengono malmenati. I due malviventi bloccati poi in flagranza dai Cc solo della vittima e del killer
Alle rimostranze delle due persone prese di mira, per tutta risposta - come evidenziato dalla ricostruzione effettuata dagli inquirenti - i due li avevano malmenati, minacciandoli affinch non rivelassero a nessuno laccaduto. I carabinieri, appresi i fatti, hanno organizzato un servizio di appostamento per seguire e cogliere i presunti aguzzini con le mani nel sacco, interrompendo cos la spirale di violenza e minacce. Quando hanno avuto la certezza che Logrande e Amoroso avevano intascato la somma consegnata dalle vittime, sono intervenuti (in via Montessori) bloccandoli e arrestandoli.
M. M.

ROSARIO AMOROSO

ROSARIO LO GRANDE

in breve
MINEO Oggi quadrangolare di calcio in campo anche gli ospiti del Cara
g.c.) Si svolger stamani a partire dalle 9,30, al centro sportivo di contrada Nunziata, il quadrangolare di calcio denominato Insieme per vincere. Liniziativa organizzata dagli operatori del Cara di Mineo: in campo il Mineo, lEubea, il Cara Football Team (ospiti del Centro) e una selezione degli operatori del Centro accoglienza.

CALTAGIRONE. Massimo rigore (domeniche e festivi compresi) in tutta la citt

Strisce blu, comincia oggi loperazione tolleranza zero


Strisce blu la domenica... appassionatamente. La Sostauto, la ditta che gestisce gli 892 stalli di sosta a Caltagirone, fa sul serio. A partire da stamani tolleranza zero per gli automobilisti che sosteranno nelle aree del centro storico cittadino (300 stalli) in cui vige lobbligo di esposizione del tagliando la domenica e i festivi. Il tutto, alla luce dellultima ordinanza emanata a suo tempo dalla precedente Amministrazione. Unica alternativa, per non incappare nellinfrazione, quella di esporre il relativo pass che solo la Sostauto titolata a rilasciare allutente che ne avanza formale richiesta. E cos, una volta superata la fase relativa alla tornata elettorale, ormai trascorsa, gli addetti della sosta sono gi pronti a sanzionare i potenziali utenti sprovvisti di autorizzazione. E per restare in tema di autorizzazione hanno diritto alla concessione del pass tutti i cittadini residenti a Caltagirone o nelle frazioni. Contrariamente, turisti o forestieri, sono ovviamente obbligati ad esporre il tagliando di sosta limitatamente alle aree del centro storico.

PALAGONIA Oggi raccolta di sangue Avis


lu.gam.) Donazioni di sangue oggi dalle 8 alle 11,30 nei locali di via Soldato Musarra 4 (nelle adiacenze di piazza Umberto). La raccolta stata promossa dal comitato direttivo della locale sezione dellAvis.

Chi non espone il tagliando per la sosta o non munito del pass di Sostauto rischia la contravvenzione
I cartelli apposti in prossimit dei parcometri recano la dicitura obbligo di esposizione del tagliando la domenica e i festivi. A cominciare da stamani, quindi, non reggeranno pi le tesi dei ma o dei forse... devo esporre il tagliando? Una volta superata la fase della tolleranza - confermano i responsabili di Sostauto - si passa alla fase operativa. Agli utenti dunque rimangono due possibilit: ottenere il pass per sostare gratuitamente (se ne hanno diritto) o esporre il tagliando come avviene nei giorni lavorativi. I pass sinora rilasciati ai cittadini di Caltagirone sono poco circa 500. Un numero irrilevante, a fronte di una popolazione di 38mila abitanti che, secondo un calcolo approssimativo, dovrebbe avere un parco macchine almeno di circa venticinquemila vetture. Intanto, allorizzonte, dovrebbe intravedersi unipotesi di revisione in relazione allattuale ubicazione degli stalli, anche perch gli stessi responsabili di Sostauto hanno avuto modo di appurare che molte aree di sosta rimangono quasi sempre vuote, come nel caso del parcheggio sottostante la Villa comunale, o di viale Dante Alighieri. Per ottenere il pass gli utenti devono presentare allUrp di Sostauto, che ha sede negli uffici del parcheggio S. Stefano, le copie del certificato di propriet della vettura, patente, carta didentit, libretto di circolazione, certificato di residenza e la duplice copia del modulo di richiesta.
GIANFRANCO POLIZZI

Nel coltello che squarci il petto a Giuseppe Giandinoto, loperatore ecologico di 40 anni ammazzato poco meno di due anni fa (precisamente la notte fra il 27 e il 28 agosto del 2010) davanti alla sua abitazione, in via San Biagio 14, nel centro storico di Caltagirone, sono state trovate tracce di sangue e di Dna soltanto della vittima e del romeno Marius Florin Maftei, gi condannato alla pena di nove anni e mezzo di reclusione quale materiale esecutore del delitto. Del coltello a serramanico che i poliziotti trovarono nascosto nella scarpa destra di Maftei (bloccato in via Bongiovanni, nel quartiere Matrice) poche ore dopo lassassinio del povero netturbino originario di Grammichele, ma da tempo residente a Caltagirone, si discusso nel corso dellultima udienza del processo in corso di svolgimento. Davanti alla I sezione della Corte dassise di Catania, a carico di quattro persone imputate di concorso nellomicidio per avere - secondo laccusa - armato la mano di Maftei (preordinando il piano sfociato nellesecuzione) e difese dagli avvocati Pietro Marino, Christian Parisi, Giovanna Catania, Luca Gastini e Roberto DAmelio, che ne sostengono linnocenza. Sentiti, in particolare, due investigatori della Scientifica di Palermo che esaminarono, oltre allarma bianca, anche gli indumenti e le scarpe del romeno, e quattro poliziotti del Commissariato calatino, che hanno riferito sulle modalit operative e sui risultati delle intercettazioni telefoniche e ambientali. La prossima udienza stata fissata per venerd 15 giugno: prevista la prosecuzione delle audizioni dei testimoni.
M. M.

S. MICHELE DI GANZARIA

Giurano sindaco e consiglieri Dieli presidente del Consiglio


Strisce blu al viale Dante Alighieri. Il parcheggio a destra quasi sempre vuoto. Un problema che Sostauto sta prendendo in considerazione in vista di una eventuale rimodulazione degli stalli

MIRABELLA Iniziativa Avis Innaffia... la vita


lu.gam.) Si terr a Mirabella Imbaccari, dalle 8 alle 11,30 di oggi, nellambito delle attivit di raccolta del sangue, liniziativa "Innaffia... la vita". Liniziativa stata promossa, con azioni di solidariet e amicizia, nei locali di via Turati, dal presidente della locale sezione dellAvis, Giacomo Gentile.

CALTAGIRONE Oggi In giardino a Villa Patti


Oggi, a Villa Patti, quarta e ultima giornata di "In giardino", appuntamento annuale per appassionati del paesaggio e dellarte contemporanea, collezionisti, professionisti, promosso dallassociazione "Impronte Vegetali" in collaborazione con il Comune e i Musei civici.

Maria Ss. del Ponte, da Ramacca a Mirabella il simulacro toccher anche carcere e ospedale
Ieri il simulacro itinerante di Maria Ss del Ponte, venerata nellomonimo santuario diocesano di Caltagirone, dopo la benedizione del vescovo della Diocesi, mons. Calogero Peri, ha lasciato Ramacca per partire alla volta di Mirabella Imbaccari. A Ramacca i fedeli hanno trascorso una settimana allinsegna della celebrazione di riti religiosi. Riti che hanno coinvolto tutte le fasce della popolazione, oltre scuole, infermi e comunit parrocchiali. Liniziativa della peregrinazione delleffige della Madonna, promossa dal santuario, ma voluta dal vescovo Calogero Peri, sta riscuotendo gli apprezzamenti dei fedeli di tutti i 15 Comuni della Diocesi. Licona della Madonna approder pure questa la novit - al carcere Noce di Caltagirone e allospedale Gravina. Da premettere pure che la prima tappa della peregrinazione fu compiuta al Cara di Mineo. Intanto, a Ramacca, si registra la soddisfazione delle autorit. E stata una settimana intensa - ha detto il sindaco Franco Zappal - che ha coinvolto e raccolto lintera comunit in momenti di partecipazione. Ringrazio il vescovo, mons. Calogero Peri e i prelati della Diocesi, che hanno promosso la celebrazione di questo grande evento. Anche i parroci di Ramacca, il sac. Franco Messina e il sac. Renzo Venuti hanno espresso le loro soddisfazioni: stato un evento molto partecipato e vissuto intensamente sotto il profilo religioso, che ha legato le nostre comunit parrocchiali in ogni fase del giorno e della notte, coinvolgimento pure gli ammalati.
G. POL.

CALTAGIRONE Aism, Un canestro per la vita


Oggi, a partire dalle 10, al palazzetto dello sport di viale Autonomia, su iniziativa dellAssociazione italiana sclerosi multipla (Aism) col patrocinio del Comune, si terr la II edizione di "Un canestro per la vita", partita di basket fra abili e diversamente abili con la partecipazione di 20 atleti (10 per squadra) e della "Secusio Band".

E stata una grande festa cittadina. Diverse centinaia di persone hanno assistito, in unaula consiliare gremita allinverosimile, al giuramento del sindaco e dei 15 consiglieri comunali eletti, che compongono il nuovo civico consesso di San Michele di Ganzaria. Si avvia cos una nuova consiliatura, verso la quale il paese ripone le speranze per uscire dalla crisi economica e sociale che lo affligge purtroppo da parecchi anni. La seduta stata presieduta dal consigliere-assessore Francesco Scarfia, nella qualit di consigliere pi "anziano" per numero di voti ottenuti nella tornata elettorale. Dopo il giuramento del sindaco GIUSEPPE DIELI Petta (che si dimesso da consigliere lasciando il posto a Filippo Di Rosa) e dei consiglieri, si poi proceduto alla elezione dei vertici del Consiglio comunale. Esso sar presieduto dal Pd Giuseppe Dieli, che in fase di scrutinio ha ottenuto dieci preferenze, tutte espresse dai FRANCESCA RIBELLE consiglieri di maggioranza, contro le cinque ottenute da Angela La Rocca, ill candidato sostenuto dal gruppo dopposizione "Nuove Idee per San Michele". Alla carica di vice presidente stata eletta con dieci voti Francesca Ribelle, mentre la minoranza ha sostenuto inutilmente come candidatura di bandiera il consigliere Michele Messina. Nel suo primo discorso dopo linvestitura ufficiale a presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Dieli ha invitato i gruppi consiliari a collaborare per il bene del paese. Durante la seduta, infine, il sindaco Gianluca Petta la ricordato la figura del compianto consigliere comunale Michele Seminara, scomparso di recente.
MARTINO GERACI

CALTAGIRONE Finale XIX Memorial Colombo


m.m.) Oggi, alle 17,30, sul campo Inpdap, finale del torneo di calcio a sette - XIX memorial "Luigi Colombo" (organizzato dallAs S. Giovanni Bosco del presidente Franco Cal) fra Gs Emmeg Legno e Gs Goldbet.

IL SIMULACRO DI MARIA SANTISSIMA DEL PONTE

omnibus
Esercitazione di Protezione civile a Mirabella: simulata levacuazione di due scuole Raddusa, concerto Filarmonica Giovanile
Musica di altri tempi, musica senza fine, musica dinsieme. In questo slogan racchiuso il senso del concerto proposto dai 60 giovani musicisti della "Filarmonica Giovanile" (creata dagli esperti maestri Sergio Adamo, Carmelo Capizzi, Francesco Cultreri, Filippo Di Maggio, Paolo Gurgliara, Davide Lombritto Filippo Mannuca e Luca Roccaro) e diretto dal Maestro Carmelo Capizzi di Calscibetta (En) e dal Maestro Filippo Mannuca. I giovanissimi 60 musicisti che la compongono provengono dalla Scuola di Violino del Maestro Sergio Adamo di Enna, dalla Scuola di Musica dellAssociazione "Antonino Giunta" di Calascibetta e dalla Scuola di Musica dellAssociazione "MusicaInsieme" di Raddusa. Il concerto (a ingresso gratuito) si svolto, laltro ieri sera, nella chiesa parrocchiale Immacolata Concezione, gentilmente concessa dal parroco Don Pietro Mannuca. La "Filarmonica Giovanile" ha eseguito brani di Yann Tiersen, Francesco de Gregori, Jacob de Haan, Nunzio Ortolano ed Alexandre Guilmant. FRANCESCO GRASSIA

VIZZINI Oggi la 7 Pedalata ecologica


l.g.) Oggi, organizzata dallAsd "Pedale Verghiano", 7 edizione della Pedalata ecologica per le vie cittadine. Liniziativa, aperta a giovani e adulti e inserita nellambito di Maggio in Sport, partir alle 9:30 da piazza Marconi.

FARMACIE DI TURNO 13-16,30 CALTAGIRONE: via Arcoleo, 87; CASTEL DI IUDICA: via Trieste; GRAMMICHELE: via V. Emanuele, 196; LICODIA EUBEA: corso Umberto, 175; MILITELLO: via Umberto, 41; MINEO: piazza Buglio, 32; MIRABELLA: via Garibaldi, 11; PALAGONIA: via Isonzo, 5; RADDUSA: via Mazzini, 7; RAMACCA: via Roma, 12; SCORDIA: via Garibaldi, 33; VIZZINI: via V. Emanuele, 16.

Una campagna di prevenzione per alunni e docenti stata promossa a Mirabella Imbaccari, in collaborazione con il dipartimento regionale di Protezione civile. Incontri formativi sui fattori di rischio del territorio e sugli interventi sono stati tenuti dallarch. Marco Alberghina, con il coordinamento delling. Marcello Pezzino e in collaborazione con lispettore Giuseppe Marchese e il comandante Sergio Tigano,

responsabile dellUfficio comunale di Protezione civile. Le attivit didattiche sono state svolte nelle aule multimediali dellistituto comprensivo "Edmondo De Amicis" (plesso di piazza Moro), secondo le richieste del dirigente scolastico Franco Pignataro e del responsabile per la sicurezza, Michele Barbuscia. Dopo dibattiti e verifiche, la parte pratica stata assorbita da prove di evacuazione di

due scuole cittadine ed esercitazioni, che hanno simulato un caso demergenza e il raduno dellutenza scolastica in apposite aree. Soccorsi sono stati "inventati" per un ragazzo ferito e un giovane disabile. Apporti sono giunti dallassessore comunale Giuseppe Giustolisi, dagli operatori della Croce rossa e dai volontari della locale associazione "Imakara" di Daniele Cremona. LUCIO GAMBERA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

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PICCOLA PUBBLICIT

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

le
OGGI DOMANI
NORD: nubi sparse al mattino in

RUBRICHE .55

OGGI
diradamento. Nel pomeriggio locali acquazzoni o temporali sulle Alpi, in marcia serale verso la Valpadana. Temperature in rialzo, massime tra 22 e 27. CENTRO: sole prevalente, ma con sviluppo di isolati acquazzoni o temporali pomeridiani sull'Appennino, localmente anche in Sardegna. Temperature stabili, massime tra 21 e 26. SUD: qualche pioggia o temporale su Salento, Calabria, messinese, al pomeriggio lungo l'Appennino; pi sole altrove. Temperature stabili, massime tra 20 e 25. Min Max

DOMANI
NORD: variabilit al mattino, con qualche

Fonte 3BMeteo.com

OROSCOPO di Anna Maria Neri


Ariete 21 marzo - 20 aprile
Concedetevi pi momenti di stacco e di relax. Vi comincia ad attrarre lidea di vivere pi intensamente il rapporto di coppia, progettando la convivenza.

ME PA TP CL AG EN RG CT SR AG TP CL EN RG CT PA

ME

SR

piovasco sulle pianure orientali; pi sole dal pomeriggio salvo focolai temporaleschi sulle Alpi. Temperature stabili, massime tra 22 e 27. CENTRO: nubi irregolari, con qualche pioggia tra Toscana e Marche al mattino, nel pomeriggio lungo la dorsale ed in Sardegna. Temperature in lieve calo, massime tra 20 e 25. SUD: sole prevalente al mattino, ma con acquazzoni sparsi al pomeriggio su Appennino, tirreniche e Puglia jonica. Temperature stazionarie, massime tra 20 e 25. Min Max Min Max

Toro 21 aprile - 20 maggio


Meglio stare sulle difensive, anche perch non avreste proprio la lucidit necessaria per prendere le cose per il verso giusto. Riposate di pi.
Min Max 25 37 Madrid 14 20 Monaco 19 25 Mosca 15 18 New York 15 18 Oslo 24 30 Parigi 23 35 Stoccolma 12 25 Vienna 14 27 Zurigo Min Max 11 27 14 21 11 14 21 28 18 27 15 26 13 20 16 22 14 22

Minima AG CL CT EN ME PA RG SR TP

Massima

Minima AG CL CT EN ME PA RG SR TP

Massima

16 13 16 15 16 15 14 19 15

25 25 21 22 23 22 22 23 21

15 9 14 12 16 15 11 17 16

24 23 26 20 22 24 23 23 21

15 Alghero 13 Ancona 11 Aosta Bari Palese 16 14 Bologna 12 Bolzano 16 Cagliari Campobasso 9 13 Cuneo

25 20 27 23 26 25 28 19 25

Firenze Genova Imperia L'Aquila Milano Mondov Napoli Perugia Pescara

10 17 17 6 17 15 14 10 13

25 21 21 22 26 24 23 22 21

12 Pisa 7 Potenza 17 R.Calabria Roma Ciamp. 12 Roma Fiumic. 16 S.M. di Leuca 16 16 Torino 15 Trieste 14 Venezia

23 18 22 26 24 19 26 21 22

Min Max 19 31 Chicago Algeri Amsterdam 11 20 Copenaghen 16 25 Francoforte Atene 28 32 Ginevra Bangkok 14 17 Helsinki Belgrado 15 23 Hong Kong Berlino 15 25 Il Cairo Bruxelles 13 15 Lisbona Bucarest Buenos Aires 17 20 Londra

Gemelli 21 maggio - 21 giugno


I nativi della prima decade, fanno un incontro sentimentale, che li spinge da subito a formulare progetti per il futuro. Dagli amici arriva una critica costruttiva, vagliatela.

TEMPERATURE OGGI

TEMPERATURE DOMANI

TEMPERATURE ITALIA IERI

TEMPERATURE MONDIALI IERI

Cancro 22 giugno - 22 luglio


Dovrete essere pi duttili e malleabili con il vostro partner. Spesso siete cos orgogliosi e saccenti che non lasciate passare una. Lenergia in eccesso va smaltita.

Lintervento

CRUCIVERBA
sabato 26 maggio 2012

Leone 23 luglio - 22 agosto


Gente nuova e simpatica, molto disponibile a condividere con voi svaghi e scherzi e che, soprattutto, in completa e totale sintonia. Evitate polemiche.

CONCORSI, IL 70% BOCCIATI


Il 20 aprile lUsr della Sicilia comunicava che la ricorrezione dei compiti, relativi al concorso a dirigente scolastico bandito nel 2004 ma bloccato in radice dal Cga e poi riammesso dalla l. 202/2010, aveva riguardato 956 elaborati, quasi la met dei due scritti dei circa 1100 ricorrenti. Invece il 18 aprile laltra commissione incaricata per le correzioni dei due scritti del concorso 2011, comunicava che ne aveva corretto 956 dei 971 ammessi agli scritti, ognuno dei quali ha svolto due prove. Una positiva previsione dunque induce a credere che nei primi di settembre sapremo sia il numero complessivo dei "promossi" del primo concorso sia quelli del secondo, i quali dovranno dividersi i 237 posti di dirigente, dando tuttavia la precedenza ai primi, come nel bando specificato. Se tuttavia a quei posti si sottraggono gli accorpamenti e i dimensionamenti delle scuole siciliane, compreso il mancato pensionamento dei dirigenti con 40 anni di anzianit, le cattedre disponibili saranno poche. Contestualmente in quasi tutte le regioni sono terminate le operazioni di correzione degli scritti e il risultato appare deludente, visto che venuta fuori una media di circa il 70% di bocciati, molti dei quali, come in Molise e nelle Marche, hanno gi chiesto laccesso ai documenti per il ricorso al Tar. Le motivazioni riguardano sia laspetto procedurale (commissioni con sindacalisti o formatori) sia dei contenuti (errori e strafalcioni), a cui si somma il caos determinato dalle preselezioni affidate alla Formez-Italia. Laspetto singolare della vicenda concorsuale sta nel fatto che moltissimi degli ammessi, dopo la contestata preselezione, hanno fatto fuoco e fiamme affinch nessun giudice ostacolasse la prosecuzione verso gli scritti; e che per oggi, trovandosi alcuni tra costoro bocciati, stanno rivolgendosi al giudice, mentre altri sparsi manipoli di respinti hanno gi ottenuto la sospensiva e si presenteranno agli orali. In Campania addirittura, 440 candidati avevano ottenuto la sospensiva subito dopo la preselezione, innescando un giallo giuridico che sicuramente avr ripercussioni anche altrove. Se a questi intrecci legali si aggiungono anche i costi a carico del Miur, non si capisce il motivo per cui non si legiferi per lelezione diretta del preside.
PASQUALE ALMIRANTE

24 84 22 77 75 9 13 61 71 21 7

25 6 30 19 63 16 37 88 1 63 56

55 59 4 69 80 68 78 5 36 40 85

45 20 47 1 57 26 67 80 23 50 78

29 3 33 51 55 73 84 47 Numero Jolly 23 Numero Superstar 88 1.900.000,00 18 Jackpot: t Euro 16 n. vincite categoria nessun 6 12 nessun 5+1 26.536,55 15 5 84 1.403 285,76 4 16,09 3 83 49.631 QUOTE SUPERSTAR 42 n. vincite categoria Euro 69 nessun 5 stella 28.576,004 stella 4 3 stella 224 1.609,00 72 3.575 2 stella 100,00 1 stella 22.825 10,00 74 50.361 0 stella 5,00

Vergine 23 agosto - 22 settembre


Lavoro: metterete in atto un progetto entusiasmante. In amore, lintesa altalenante, ma sappiate renderla ancora migliore comunicando i vostri dubbi.

Bilancia 23 settembre - 22 ottobre


I pianeti nel terzo campo, quello delle comunicazioni, vi aiutano a fare un acquisto che desideravate da tempo. In quanto allamore, cercate di essere fedeli,anche nelle ideee non solo fisicamente.

Scorpione 23 ottobre - 22 novembre


Ottime possibilit di conoscere gente nuova e interessante: in particolare i single, vivono intense storie damore. In una discussione, non lasciatevi impressionare da una persona arrabbiata.

1 6 9 13 16 19 21 22 24 25 30 37 55 61 63 71 75 77 84 88
Orizzontali
1. Affetta distinzione. 4. Risolve gli enigmi di Turandot. 9. Un tribunale amministrativo. 10. Il quarto la stampa. 11. Anno Domini. 12. Tangente in breve. 13. Cos pu essere definito il denaro. 14. Lo sono tutti i martiri nostri nellInno a Garibaldi. 17. Avanti Cristo. 18. Spesso li subiscono i treni. 21. Scarto, gap. 23. Eminenza. 25. Circumnavigazione. 27. Salv la fauna dal Diluvio Universale. 29. Citt della Serbia. 30. Imperia. 31. Con i capelli bianchi. 33. Antenata. 34. Pi che sovrappeso. 35. Affluente di destra del Danubio.

Sagittario 23 novembre - 21dicembre

Verticali
1. Una stella di Hollywood. 2. opposto allo zenit. 3. Oristano. 4. Tuttaltro che favorevole. 5. Linizio dellattesa. 6. Il nome di Tolstoj. 7. La respiriamo. 8. La sua foglia rappresentabile molto fedelmente con un frattale biomorfo. 10. Persona furba. 12. Concorso a premi abbinato alle corse di cavalli. 15. Servizio Informazioni Difesa. 16. Il giornalista Sanneh. 19. Sigla dellistituto internazionale della stampa. 20. Luigi che cantava Mi sono innamorato di te. 22. Patrizio ex pugile napoletano. 24. Personaggio biblico figlio di Lot. 26. Il Sivori recentemente scomparso. 28. Est-Nord-Est. 32. Ultimo Scorso. 33. Il simbolo dellarsenico.

La vignetta

Vi proporranno una collaborazione: accettate senza riserve. In amore tendete a fare seriamente, a pensare al domani e molti di voi trovano tranquillit.

Capricorno 22 dicembre - 20 gennaio


Oggi, il vostro atteggiamento positivo vi fa rendere al massimo. Le stelle esaltano il vostro intuito. Vita sentimentale appagante e costruttiva.

Acquario 21 gennaio - 19 febbraio


Oggi, il partner vi tira su il morale e vi aiuta a risolvere un problema familiare. E tempo di buona ripresa professionale, avete trascurato i progetti di lavoro, adesso organizzatevi meglio.

Pesci 20 febbraio - 20 marzo


Intuito e sensibilit, sono le vostre armi vincenti. Sentendo, le vostre ambizioni, troverete la strada per realizzarvi. Amore a prima vista con una persona conosciuta da poco.

Egitto, verso il ballottaggio

RINGRAZIAMENTO
La famiglia Crisa ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al loro dolore per la dipartita del caro Venerd 25 maggio tornato alla casa del Padre Ha raggiunto la dimora del Padre il DOTT.

VII ANNIVERSARIO

I FRATELLI MUSULMANI CERCANO ALLEATI


I risultati elettorali del primo turno delle prime presidenziali del dopo Mubarak in Egitto non sono ancora stati ufficialmente annunciati e gi sono cominciate la grandi manovre dei due candidati che sulla carta sono passati al ballotaggio, lex premier Ahmad Shafiq e il fratello musulmano Mohamed Morsi, per conquistarsi il sostegno dei candidati sconfitti. E anche se lex presidente Usa Jimmy Carter, che con la sua ong ha seguito il processo elettorale, dice che le elezioni sono state in gran misura regolari, partita la macchina dei ricorsi e delle contestazioni. A guidarla il nasseriano Hamdin Sabbahi, colui che col suo 21,5% dei voti dovrebbe essere escluso dal ballottaggio e che denuncia brogli a favore di Shafiq, accreditato di un 23,5%. Il generale ed ultimo premier dellex rais ha lanciato la campagna del sorriso verso i giovani, promettendo di restituire loro i frutti della rivoluzione rubata. I giovani dei movimenti, in particolare quelli del 6 aprile, fra i primi a scendere in strada contro Mubarak, hanno respinto le avances al mittente, accusando Shafiq di essere un controrivoluzionario. Il corteggiamento verso i rivoluzionari, ma anche verso gli altri candidati sconfitti, in particolare il filo islamista moderato Abdel Moneim Abul Fotoih e lo stesso Sabbahi cominciato anche in casa dei Fratelli musulmani. Ancora prima che le urne chiudessero avevano cantato vittoria, sostenendo che il loro candidato aveva il maggior numero di consensi. Ora per battere Shafiq hanno per bisogno del sostegno degli altri e per fare questo Morsi ha convocato una riunione nella quale avviare un dialogo nazionale per il futuro del paese e per salvare la rivoluzione. I Fratelli musulmani denunciano tentativi disperati di replicare il vecchio sistema in nuovi abiti, ma alla loro convocazione hanno risposto picche Sabbahi e anche lex capo della Lega araba Amr Mussa, arrivato quinto. Anche il campo degli sconfitti tenta di riorganizzarsi. Sabbahi col suo ricorso chieder la sospensione dellannuncio dei risultati, attesi a partire da domani, fino a quando le denunce sulle irregolarit non saranno chiarite. LUnione dei giovani della rivoluzione fa appello a tutti i movimenti a serrare i ranghi, mentre il cyberattivista Wael Ghonim fa notare che insieme Sabbahi e Abul Fotouh hanno incassato il 38% dei voti, ben pi dei Fratelli musulmani che con la loro potente macchina elettorale ne hanno incassati solo il 25%. Alle legislative gli islamici hanno avuto 6 voti su dieci: Che fine hanno fatto? si chiede Ghonim, mentre comincia a circolare fra gli anti Shafiq la proposta che Morsi ceda il passo a Sabbahi per tenere unito il fronte anti ancien regime. La proposta, pare, stata anche portata alla riunione convocata da Morsi. Ancora nessuna indiscrezione su quale sarebbe la contropartita.
DANILA CLEGG

ANGELO CRISAFI
Messina, 27 maggio 2012

DOMENICO LAURENTINI
lo accompagna lamore innito della glia Daria. I funerali si svolgeranno luned 28 maggio alle ore 15.30 nella chiesa San Michele Arcangelo ai Minoriti. Catania, 25 maggio 2012

AGATINO LOMBARDO
con affetto Lo ricordano la moglie Simona Caponnetto, i gli Elisa con Giuseppe, Anna con Nele, Eugenio con Ilaria. I funerali si svolgeranno luned 28 alle ore 10.00 nella chiesa SS Pietro e Paolo. Catania, 26 maggio 2012 I nipoti Paolo e Barbara con Luigi e Simone, Eugenio, Emilio, Simona e Chiara ricordano con tanta dolcezza il loro nonno

TRIGESIMO
Coloro che ci hanno lasciati non sono assenti, sono invisibili; tengono i loro occhi pieni di gloria ssi sui nostri pieni di lacrime. S. Agostino

SEBASTIANO BARBAGALLO
Maestro Commercio Calzaturiero Immutato il dolore e sempre vivo il Tuo ricordo nei nostri cuori. Con tanto amore la moglie Lina, i gli Letizia, Cesare e Salvo con Rosanna ed i nipoti Paoletta e Seby, Sebino e Paolino. Catania, 19 maggio 2012

Il 29 aprile, a Merano, volata in cielo, nellabbraccio dellamore di Dio

ERNESTINA SCIUTO
Parenti e amici di Catania La ricorderanno marted 29 maggio alle ore 19.00 durante la Messa che sar celebrata nella Chiesa Madre di S. Gregorio. Catania, 27 maggio 2012

NUCCIO
Catania, 26 maggio 2012 - Emanuele e Concetta - Antonietta e Giuseppe - Anna e Tomy - Eugenia e Giuseppe - Gabriella e Sebby con le rispettive famiglie sono affettuosamente vicini alla zia Simonetta ed ai cugini Elisa, Anna, Eugenio ed ai familiari tutti per la scomparsa del caro Zio

XV ANNIVERSARIO

TRIGESIMO
Marted 29 maggio alle ore 18.00 sar celebrata una messa in suffragio dellanima di

GIOVANNI E ADA IMPEGNOSO


il vostro amore cos grande da riuscire a valicare le mura ovattate del tempo e dello spazio e riscaldarci il cuore ..... Grazie mamma, grazie pap ! Marilena e Sergio Agata e Salvo Diana, Dario, Giuseppe. Catania, 27 maggio 2012

Tragicamente venuto a mancare allaffetto di tutti

LUCA MANSUETI
di anni 41 Ne danno affranto annuncio i genitori, la sorella, la compagna Vita con i gli Dany e Nico. I Funerali avranno luogo Luned 28 maggio alle ore 10,30 presso la Chiesa Nostra Signora di Lourdes - Viale O. da Pordenone, Catania. Palermo, 24 Maggio 2012
Servizio Funebre a cura di: NUOVA COMUS SRL sede: Via Transito, 51 Catania tel. 095 341106

MARIA PIA TRINGALI LIPANI


nella chiesa dellIstituto Salesiano di via Cifali. Catania, 27 maggio 2012

NUCCIO
Catania, 26 maggio 2012 I condomini di via G. Vagliasindi 70/72 sono vicini al dolore della famiglia per la dipartita della signora

ANNIVERSARIO
DOTT.

III ANNIVERSARIO
DOTT.

ANTONINO FICHERA
e

ANGELA MOSCATT COSENTINO


Catania, 26 maggio 2012

MARIO GIOVANNI PATERNO


con mestizia e rimpianto la moglie Lo ricorda ai parenti e agli amici. Vizzini, 26 maggio 2012

FRANCESCA TORRISI
i gli Rino, Giuseppe e Giuseppina Li ricordano sempre con immutato affetto e gratitudine. Catania, 27 maggio 2012

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

L' utilizzazione o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello di Catania

Redazione: via C. Battisti, 9 tel. 0922 29588 agrigento@lasicilia.it

e provincia
CANICATT. Granata ha deciso

domenica 27 maggio 2012

FAVARA. La Chiesa in campo

SCIACCA. Calogero Bono

contro le intimidazioni
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Larciprete Zambito rivolge la solidariet propria e del clero al sindaco Manganella, mentre in citt divampa altro fuoco

lascia lMpA e passa con lUdc


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Lex deputato regionale si candider allArs con lo Scudocrociato. Con lui tre consiglieri comunali

presidente del Consiglio


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Prima seduta dellassise comunale ieri pomeriggio, con lelezione delle cariche istituzionali e schermaglie

FESTA DELLA POLIZIA con il vicecapo vicario Izzo

PALMA DI MONTECHIARO. Incidente con la minimoto

Allinterno
TURISMO

Settore in crisi dati allarmanti


Lo studio realizzato dallOtie preoccupante per il settore. Sempre pi mordi e fuggi
FUC
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SVILUPPO

Numeri importanti per limprenditoria


Negli ultimi anni sono stati fatti passi da gigante. Anche le donne sono molto attive
SERVIZIO
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BASKET

La Fortitudo pensa alla finale

Medaglia anche per la Questura Ragazzino in prognosi riservata


SERVIZI ALLE PAGINE 38 E 39

La squadra di Ciani attende di conoscere stasera lavversario della finalissima play off
MICALIZIO
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A PAGINA 43

IL SINDACO ZAMBUTO

dal primo luglio provveder a cambiare ruoli e incarichi al personale

Rotazione di dirigenti al Comune


Ci saranno sicuramente delle novit il prossimo 1 luglio, quando il sindaco Marco Zambuto dovr rinnovare gli incarichi ai dirigenti che attualmente sono al vertica di ciascuno degli otto settori in cui divisa la burocrzia municipale. Il capo dellAmministrazione comunale non per nulla soddisfatto dellatteggiamento di qualcuno di essi: C gente - dice a chiare lettere - che pensa solo a mettersi le carte a posto e non si preoccupa minimamente di garantire i servizi alla collettivit e di dare risposte concrete ai cittadini. Questo intollerabile e non pu continuare: va bene fare le cose nel rispetto della legge, questo ovvio, ma tutti i dipendenti comunali, dal primo allultimo, sono pagati per fornire servizi. Su questo sar intransigente. Lassetto attuale, come si ricorder, risale alla fine del 2011 e venne riconfermato dallo stesso Zambuto lo scorso 1 marzo, ma per poco tempo: probabilmente limminente scadenza elettorale lo indusse a prorogare tutti gli incarichi (dirigenti e titolari di area di posizione organizzativa) fino al 30 giugno, lasciando alleventuale nuovo sindaco o a se stesso la possibilit di apportare ritocchi. Secondo tale assetto, Ina Inglima dirige il settore I (affari generali istituzionali, affari sociali, servizi informatici, vicesegretario generale), Antonio Insalaco il settore II (affari legali, avvocatura, espropriazioni), Gaetano Di Giovanni il settore III (servizi demografici, servizio elettorale, attivit culturali, pubblica istruzione, sport, turismo), Davide Cal il IV (attivit produttive, sportello unico, impianti pubblicitari), Giovanni Mantione il V (servizi finanziari, tributi, personale, economato), Carlo Bertolino il settore VI (patrimonio, verde pubblico, ecologia, igiene ambientale, cimiteri), Gaetano Greco il settore VII (Pianificazione urbanistica, gestione del territorio, protezione civile), Giuseppe Principato il settore VIII (lavori pubblici, manutenzione immobili, servizi a rete, viabilit). Ma quella dei dirigenti non lunica questione che in un futuro pi o meno immediato deve risolvere il sindaco nellorganizzazione della struttura comunale che lo dovr coadiuvare nei prossimi cinque anni. Prima di ogni cosa deve formalizzare la nomina degli assessori. Cinque, come si sa, sono gi individuati, ma c ancora da capire chi sar il sesto dato che Vittorio Messina ha detto chiaramente che non intende far parte della giunta. Zambuto in proposito ha rinviato tutto alla prossima settimana. Il sindaco dovr anche occuparsi della conferma del segretario generale (ha 40 giorni di tempo per farlo), mentre Luigi Ruoppolo sembra destinato a rimanere nel posto di capo di gabinetto.
SALVATORE FUC
IL SINDACO ZAMBUTO

Emergenz a bullismo a scuola


Una giornata di studio e formazione con a tema il diffuso fenomeno del Bullismo, ha coinvolto ieri mattina dirigenti scolastici, docenti referenti, presidenti e componenti dei Consigli di Circolo e di Istituto delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Agrigento ed i Componenti della Consulta Provinciale Studentesca. Momenti di riflessione, studio e proposte attuabili con a tema le Arene emotive scolastiche, Bullismi ed Emotion Management, hanno caratterizzato gli interventi del prof. Luciano Cerioli, Pedagogista, Picologo, Psicanalista e Ricercatore dell Universit Cattolica del Sacro Cuore Milano, della Dott.ssa. Stefania Ierna, Docente Referente e Coordinatrice del Gruppo Provinciale sul bullismo Ufficio X Ambito Territoriale per la Provincia di Agrigento e del Prof. Lucio Pilotto. La tematica trattata, di particolare interesse, ha coinvolto i partecipanti e ha offerto una opportunit di riflessione alle varie figure professionali, alle famiglie degli alunni e ai giovani della Consulta.-spiega la referente Stefania Ierna- Ancora una volta stato evidenziato come gli interventi sistematici e coordinati tra le varie istituzioni presenti nel territorio possano contrastare e prevenire tale fenomeno. Liniziativa stata promossa dal Gruppo Provinciale sul fenomeno del bullismo e rientra nellambito di una programmazione molto pi ampia programmata dal Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca.

DA ANNI IN PREFETTURA SPESSO NOMINATO COMMISSARIO IN COMUNI CALDI, ORA CURA SALEMI DOPO SGARBI

Le mission impossible del viceprefetto Nicola Diomede


FRANCESCO DI MARE

IL VICE PREFETTO VICARIO DIOMEDE

Licata, Castrofilippo, Vallelunga Pratameno, Racalmuto, adesso Salemi. Non un tour turistico in Sicilia, ma un breve sunto delle mission impossible assolte o in corso di assolvimento dal vice prefetto vicario della citt dei Templi Nicola Diomede. Una vera e propria istituzione di Agrigento, dove giunse ancora giovane e con tutti i capelli corvini in testa alla fine degli anni Novanta.

Adesso i folti capelli sono pi bianchi, le esperienze si sono accumulate, rendendo questo servitore dello Stato uno dei pi qualificati in circolazione. Diomede spesso nominato commissario straordinario nei comuni sciolti per mafia, o senza amministrazione decaduta per altri motivi. Nel 1998 esord in quel di Licata, ieri come oggi terra rovente. Neanche il tempo di disfare la valigia, al termine del commissariamento coordinato a Racalmuto (con una relazione finale inviata al

ministro dellInterno da gelare il sangue) ecco che a Diomede stata affidata unaltra missione. Recarsi a Salemi per gestire il dopo Sgarbi. Il critico darte si dimesso alcune settimane fa, e il Comune necessita di essere ovviamente amministrato in attesa delle elezioni. Da quelle parti per Sgarbi non si dimise tra gli applausi, anzi. Sono sorte infatti perplessit sulla gestione economica del Comune, da qui la decisione di spedire a Salemi una commissione straordina-

ria. E chi a chi ha pensato il Governo per sistemare le cose? A Nicola Diomede, insieme ai prefetti Vincenzo Lo Fermo e Leopoldo Falco, nella veste di presidente. Per chi ha bonificato dalle infiltrazioni di Cosa nostra Comuni come Castrofilippo, Racalmuto, Vallelunga Pratameno la sfida di Salemi aggiunge una nuova tappa nella carriera del vice prefetto vicario di Agrigento. Una citt che lo ha adottato e che ogni tanto lo presta ad altri, quando lo Stato chiama.

LA SICILIA

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38.

AGRIGENTO
Alla cerimonia hanno partecipato tre prefetti, dei quali uno vicecapo della Polizia e uno capo del personale, oltre a un dirigente generale della Polizia e a due questori in servizio

Il 160 anniversario della Polizia di Stato

E stata una festa diversa per le autorit presenti


no, quando era diretta nia iniziata con lingresso dei gonfa- dellInterno Annamaria Cancellieri e La cerimonia per il 160 da Girolamo Di Fazio. loni di alcuni comuni della provincia del capo della Polizia, Antonio Mananniversario della fonMa sono tanti altri i mo- di Agrigento, e quelli della Provincia ganelli. Al termine dei risultati, la dazione della Polizia di menti particolari vissu- Regionale, della Croce Rossa e del- consegna dei riconoscimenti ai proStato, verr ricordata ti nel corso della festa di lassociazione nazionale poliziotti in tagonisti che hanno permesso di ragnella storia. Rispetto al ieri, iniziata con lesibi- congedo. Sul palco allestito a fianco giungerli. passato, non stata la Il finale della festa stato tutto per zione dallalto delleli- del tempio della Concordia, il questosolita festa. La presenza cottero della Polizia. re Bisogno ha illustrato il tradiziona- una coppia di nonni, scelti dai policontestuale di tre queUno spettacolo nello le bilancio annuale, con lausilio del- ziotti di quartiere, che per decisione stori e altrettanti prefetti, ha reso la ricorrenza IL PREFETTO IZZO CON BISOGNO spettacolo con i turisti le immagini trasmesse da un maxi- del questore Bisogno sono stati pree la gente presente alla schermo. Ha ricordato ed elogiato il miati, tra quelli che si sono distinti unica e suggestiva. Dicevamo tre questori: il padrone di cerimonia, incantati dalla piacevo- lavoro degli agenti in forza ai presidi questanno. Si tratta di un a coppia di casa, il questore Giuseppe Bisogno, il lissima sorpresa. Tantissime le perso- di polizia dei cinque Commissariati coniugi ultrasessantenni che con Lo schieramento del corpo suo predecessore Girolamo Di Fazio, nalit e i vertici istituzionali che han- presenti nel territorio, impegnati amore si prendono cura del figlio di- davanti al tempio della quotidianamente nel contrasto alla sabile. Festa anche per un terzo non- Concordia e con lelicottero il neo questore promosso da alcuni no partecipato allappuntamento. Non sono mancate le scuole, il criminalit A seguire la lettura dei nino, Lillo Vaccaro di Favara, com- che sfrecciava in cielo giorni Ferdinando Guarino; e poi i tre prefetti, lattuale responsabile del gruppo di scout di Fontanelle e tanta messaggi del presidente della Repub- battente e fatto prigioniero durante la Palazzo di Governo della Citt dei gente comune, accolta dal capo di blica Giorgio Napolitano, quello del Seconda Guerra Mondiale. Templi, Francesca Ferrandino, il vice gabinetto Luca Burriesci. La cerimo- Consiglio, Mario Monti, del ministro ANTONINO RAVAN capo vicario della Polizia, prefetto Nicola Izzo e lex questore di Agrigento, oggi prefetto, Oscar Fiorolli. Tutti seIL PREFETTO NICOLA IZZO OSCAR FIORIOLLI GIROLAMO DI FAZIO duti uno vicino allaltro ai piedi del maestoso tempio della Concordia, a Ha conferito la medaglia dargento Lex questore ritorna dopo 15 anni Girolamo Di Fazio ha guidato contatto con la storia, tra passato, la questura nel periodo pi difficile presente e futuro. E stata una festa in al valor civile alla questura di Agrigento come prefetto e capo del personale tutti i sensi come aveva anticipato il questore Bisogno, "questa giornata a.r.) E stato il vice capo vicario a.r.) Un gradito ritorno quello del a.r.) Alla festa non poteva mancaserve per ringraziare tutti quegli uo- della Polizia, prefetto Nicola Izzo, prefetto Oscar Fiorolli, noto nella re colui che ha guidato la Questumini della Questura di Agrigento, che lospite donore della cerimonia di citt dei templi per essere stato quera nei giorni dellemergenza imhanno fatto e continuano a fare il ieri. Nelloccasione stato prostore diversi anni fa. Oggi Fiorolli rimigrazione a Lampedusa, Girolaproprio dovere per migliorare il terri- prio Izzo a premiare la Questura copre la carica di capo del personamo Di Fazio, fino a dieci mesi fa torio e renderlo pi sicuro e acco- di Agrigento, insignita con la mele della Polizia di Stato. Sono stato questore di Agrigento, oggi Dirigliente". Lattimo che riempie dorgo- daglia dargento al valore civile invitato e ho detto subito che sarei gente Generale della Polizia di Staglio, rendendo la giornata di festa per la gestione dellemergenza stato presente. Ho grandi ricordi, to, presso il Ministero dellInterno. prestigiosa, forse uguale solo alla cat- immigrati dello scorso anno. E ancora vivi dopo circa 15 anni, sono E la medaglia di tutti gli uomini tura dellallora latitante Giuseppe Fal- toccato a me consegnare questo, felice soprattutto per quello che si e donne della Questura di Agrisone, stato raggiunto nel bel mezzo che un bel riconoscimento, amfatto in questa citt, migliorata e gento. Stretti collaboratori, diridella cerimonia, quando il vice capo piamente meritato per tutto il ho appurato che si sta sviluppando. genti, funzionari e fino allultimo vicario della Polizia, prefetto Nicola personale della Questura agrigenMa mi riferisco anche al lavoro delagente. Ognuno ha fatto la sua Izzo ha consegnato proprio al questo- tina. Uomini e donne della Polizia la Polizia, culminata con la cattura di parte per un obiettivo comune, il re Bisogno la medaglia dargento al di questa citt si sono spesi giorFalsone e allattivit che continua fine era quello di rendere aiutare valore civile, insignita alla Questura no e notte, anche nei giorni di fead impegnare gli uomini e donne tutte quelle persone, scappate daldi Agrigento per la gestione delle- sta per aiutare la gente che arrivadella Questura di Agrigento sul fronlAfrica per un futuro migliore e mergenza immigrati dello scorso an- va a migliaia a Lampedusa. te dellimmigrazione. . lontano da guerre e violenze.

Fra i premiati la squadra che cattur Falsone


a.r.) E stato uno dei momenti pi attesi della cerimonia per il 160 anniversario della fondazione della Polizia di Stato. La consegna dei riconoscimenti ai poliziotti che si sono particolarmente distinti in operazioni di Polizia Giudiziaria, nel contrasto alle attivit illecite ed in coraggiosi interventi di soccorso pubblico. Su tutti spicca il team di poliziotti della Squadra Mobile che ha contribuito alle indagini e cattura in Francia dellex capo di Cosa Nostra agrigentina, Giuseppe Falsone. Quattordici i premiati, tra funzionari, dirigenti e agenti. Dieci dei quali sono stati promossi per merito straordinario: sovrintendente capo Gerardo Castelluccio; vice sovrintendenti: Fabio Alessi, Massimo Giovanni Bianchi, Marco Danile, Paolo Mercante, Antonio Petrelli e Mario Virone; assistenti capo: Andrea Lo Vetro e Giovanni Marino; assistente Pinella Lorefice. Con la seguente motivazione: evidenziato elevato senso del dovere e sprezzo del pericolo, facevano parte di un team investigativo, che ha permesso di individuare dopo una lunga e laboriosa attivit investigativa il covo allestero del boss mafioso Giuseppe Falsone. A turno e unitamente ad altri poliziotti si sono recati in Francia, partecipando con altissima professionalit e determinazione a delicati servizi operativi, culminato con il blitz, conclusosi con la cattura del ricercato. Marsiglia 25 giugno 2010. Encomio solenne a: commissario capo Carlo Pagano; assistenti capo: Raffaele Castaldo, Gaetano Mul e Giovanni Volo. Con la seguente motivazione: evidenziando grandi capacit professionali sono stati protagonisti di unarticolata indagine di polizia giudiziaria che si conclusa con larresto dellex primula rossa, Giuseppe Falsone, ricercato da 11 anni con laccusa di associazione mafiosa. Marsiglia 25 giugno 2010. Encomio solenne allassistente capo Calogero Maurizio Giarratana. Con la seguente motivazione: evidenziando

PREMIATA LA SQUADRA CHE HA CATTURATO FALSONE

PINELLA LOREFICE PREMIATA DAL DOTT. FIORIOLLI

MAURIZIO GIARRATANA PREMIATO PER UN INTERVENTO A MONSERRATO

UNA DELLE SQUADRE PREMIATE

elevate capacit professionali, senso di altruismo e non comune determinazione operativa, espletava un complesso intervento di soccorso in favore di un ragazzo, rimasto gravemente ustionato, a seguito di unesplosione accidentale di una cabina elettrica. Monserrato (Agrigento), 11 novembre 2010. Encomio a: vice questore aggiunto Carlo Mossuto; ispettore capo Gaetano Fantucchio; assistenti capo: Massimo

Anitra e Carlo Palamenghi; assistenti: Francesco Ciulla, Stefano Moribondo, Salvatore Spataro e Salvatore Spatafora. Con la seguente motivazione: evidenziando elevate capacit professionali e acume investigativo, hanno contribuito ad espletare unoperazione di Polizia Giudiziaria che ha consentito di sgominare unassociazione a delinquere finalizzata alla corruzione ed abuso dufficio. Operazione "Self Service", tangenti

in cambio di autorizzazioni e concessioni edilizie allUtc del Comune della citt dei templi. Agrigento, 29 novembre 2011. Encomio al vice questore aggiunto Corrado Empoli e allagente scelto Ignazio Fauci. Con la seguente motivazione: evidenziando elevate capacit professionali partecipavano ad un impegnativo servizio di ordine pubblico, in occasione dei gravi disordini, divampati nel

FESTA ANCHE PER I RAGAZZI

Templi macchiati da scout e garibaldini


a.r.) E stata una giornata di grande festa anche per i tanti bambini e alunni delle scuole agrigentine, coinvolti attraverso un progetto sulla legalit, nel 160esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Presenti diverse rappresentanze degli Istituti scolastici della provincia di Agrigento, ed in particolare i ragazzi partecipanti al progetto "Percorso della legalit" ai quali il questore Giuseppe Bisogno ha rivolto un caloroso saluto. I pi numerosi gli alunni dellIstituto Comprensivo Garibaldi di Agrigento, presenti con due classi, accompagnati dal dirigente scolastico Gabriella Bruccoleri. Alla cerimonia hanno assistito i ragazzi del gruppo scout Agrigento 2 di Fontanelle. A loro il questore Bisogno ha donato i cappellini della Polizia e decine di bandierine tricolori.

IL GRUPPO SCOUT AGRIGENTO 2

Centro di Accoglienza di Lampedusa, causati da circa mille immigrati in attesa di essere espulsi dal territorio nazionale. Nella circostanza partecipavano alle varie fasi operative, impartendo direttive che hanno consentito il ripristino dellordine pubblico e larresto di numerosi facinorosi responsabili di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Lampedusa, 18 febbraio 2011. Encomio al sovrintendente capo Giuseppe Cacciatore e allassistente Luca Scintilla. Con la seguente motivazione: evidenziando notevoli capacit professionali partecipavano ad una importante operazione di polizia giudiziaria che si conclusa con larresto di sei cittadini stranieri, responsabili della morte di venticinque profughi e ritenuti appartenenti ad una rete di trafficanti di essere umani e per questo accusati di favoreggiamento dellimmigrazione clandestina. Lampedusa, 8 agosto 2011. Apprezzamenti del questore Giuseppe Bisogno a tutti i poliziotti per limpegno nella lotta alle organizzazioni criminali, culminate con diverse operazioni di polizia. Da ricordare loperazione antimafia "Maginot" della Squadra Mobile con larresto di 10 soggetti, ritenuti i fiancheggiatori dellex capo di Cosa Nostra agrigentina, Giuseppe Falsone e il sequestro di 15 aziende per un valore di 7 milioni di euro. Nella lotta allo spaccio

di sostanze stupefacenti un duro colpo stato assestato ad una rete di spacciatori che operava nel comprensorio canicattinese. E loperazione antidroga "Strike" con decine di provvedimenti cautelari notificati a giovani locali. Tra i fermati diversi extracomunitari residenti a Canicatt. Nel contrasto allimmigrazione clandestina dalle coste africane a Lampedusa, complessivamente sono sbarcati 32.609 immigrati. I decreti di respingimento e espulsione sono stati 7128. Rilasciati 1.891 permessi di soggiorno. LUfficio misure di prevenzione ha notificato 59 fogli di via obbligatorio e 20 Daspo, il provvedimento che vieta di assistere alle manifestazioni sportive. Lattivit dellUfficio prevenzione generale e soccorso pubblico nel periodo in questione si concluso con 23 arresti, 53 persone denunciate in stato di libert e 2 sequestri di droga. Elevati 325 verbali. La Polizia stradale ha denunciato 137 persone di cui 84 ubriachi alla guida e 3 sotto linfluenza di droghe. Nel contrastato alle violazioni al Codice della Strada: rilevate 11.106 infrazioni, di cui 814 per velocit, 366 per il mancato uso della cintura di sicurezza e 200 per il mancato uso del casco. Scoperti 151 taglianti dellassicurazione falsi. In ultimo sono stati 155 gli incidenti stradali rilevati dei quali 6 mortali e 111 con feriti.

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LA SICILIA

AGRIGENTO .39
LA STORIA DELLA QUESTURA DI AGRIGENTO

Lungo elenco di prestigiosi tutori dello Stato e della legge


Centosessantanni non saranno probabilmente tanti ma non sono nemmeno pochi per sottolineare una ricorrenza davvero importante e significativa per la Polizia di Stato. Un viaggio nel rispetto della memoria dove uomini e donne si sono resi protagonisti di mirabolanti imprese a servizio e a tutela delle popolazioni italiane. In prima linea autentici e leali Questori, dirigenti, commissari, funzionari, ispettori, sovrintendenti, agenti, e personale civile che hanno nel corso degli anni tutelato le istituzioni monarchiche e repubblicane con spirito di assoluto servizio nellesclusivo interesse dello Stato. Maestri di vita, prima ancora che maestri nellattivit quotidiana di Polizia. Il poliziotto sempre presente e operante in tutte le manifestazioni pubbliche e private. E animato e sorretto da spirito di servizio che ne caratterizza la piena attivit. In questa particolare celebrazione occorre rivolgere un deferente e commosso pensiero a tutti i caduti della Polizia, che hanno immolato la propria vita in difesa della legalit, per il benessere della collettivit. Come non ricordare la tragica morte del vice Questore Boris Giuliano, del primo dirigente Ninni Cassar e dei commissari Beppe Montana, Cataldo Tandoj tutti caduti in agguati di mafia, nonch degli agenti Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Emanuela Loi anchessi barbaramente trucidati dalla mafia. Le tante e tante vittime del dovere assumono un valore storico per la Polizia di Stato e per il nostro Paese per avere difeso le istituzioni fino allestremo sacrificio. Eroi senza volerlo, verso i quali non bisogna fare scendere loblio per risvegliare sempre la nostra memoria. Quando il tempo avr cancellato la presenza dei tanti e tanti servitori dello Stato le loro vite ne racconteranno la storia. Storie di uomini e di donne che hanno pagato un prezzo altissimo al loro senso del dovere. La Questura di Agrigento ieri ha celebrato la ricorrenza nella splendida Valle dei Templi, patrimonio dellumanit, ra del colle San Gerlando di Agrigento; del terremoto del Belice del 1968; dellalluvione di Porto Empedocle del 1971. La questura di Agrigento ha sempre dato ampia assistenza umana ed istituzionale alle migliaia e migliaia di extracomunitari sbarcati a Lampedusa e nelle nostre coste. Nel 2002 lallora vice questore Michele Moretti pur non essendo preposto ai salvataggi in mare aperto, e malgrado lacqua gelida e le condizioni climatiche proibitive non esit un solo istante a spogliarsi ed a lanciarsi tra i marosi in tempesta per salvare decine di naufraghi extracomunitari nella costa di Capo Russello. Dal 10 ottobre 1967 al 19 ottobre 1970 fu a capo della nostra questura il dott. Ugo Macer che anni dopo fu chiamato a ricoprire lalto incarico di vice capo della polizia di Stato. Il questore Oscar Fiorolli dopo Agrigento fu a capo delle questure di Genova e di Napoli. Anche il questore Vincenzo Speranza fu chiamato a reggere quella di Bari, mentre Nicola Zito dopo avere diretto la questura di Livorno si trova in atto a capo della questura di Palermo. Il questore che ha retto di pi la sede di Agrigento stato il dott. Pietro Viola dal 10.01.1984 al 19.08.1990, mentre il dott. Mario Rosanova ha registrato la minore permanenza nella citt di Agrigento dal 20.02.1967 al 19.10.1967. Il primo questore stato il dott. Lalia Paternostro che si insedi nel 1921, mentre lultimo in ordine di tempo il dott. Giuseppe Bisogno che ha il privilegio e lalto onore di celebrare proprio il 160 anniversario della fondazione della Polizia nella mitica Valle dei Templi di Agrigento, luogo di straordinaria bellezza e ricco di storia. La prima donna dirigente presso la questura di Agrigento stata la indimenticabile dottoressa Lia Cusumano Zaccaria. Oggi in servizio con la qualifica di vice questore aggiunto sono le dottoresse: Fatima Celona, Patrizia Nicastro e Laura Testone.
PAOLO CILONA

AMMIRATA LESIBIZIONE DELLELICOTTERO

a.r.) La cerimonia iniziata con lesibizione dallalto dellelicottero della Polizia di Stato. Una decina di minuti di acrobazie spettacolari apprezzate dai presenti, tutti con gli occhi rivolti allins. Il velivolo condotto da uno dei pi preparati istruttori di volo della Polizia, ha sorvolato, anche a bassa quota larea archeologica, per poi fermandosi a salutare gli intervenuti alla festa, proprio di fronte il tempio della Concordia.

al cospetto del millenario Tempio della Concordia. Una giornata di festa che traccia il cammino delle nostre forze di polizia. Un incontro che vuol essere un richiamo alla coscienza e alla responsabilit di ognuno, per un coinvolgimento verso il bene comune che la sicurezza, la tranquillit e la legalit. La Questura un organo periferico del Ministero dellInterno - Amministrazione della Pubblica Sicurezza - ed espleta, nella provincia, le funzioni di cui allart. 32 della Legge 1 aprile 1981 n.121 ovvero i compiti di direzione e organizzazione dei servizi operativi e le altre funzioni previste da disposizioni di legge o di regolamenti e lassolvimento nel medesimo territorio, dei compiti istituzionali della Polizia di Stato. Alla Questura, organismo a competenza generale, preposto un dirigente superiore della Pubblica Sicurezza con le funzioni di Questore, il quale a capo dei seguenti apparati: Ufficio di Gabinetto; Divisione Polizia Anticrimine; Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dellImmigrazione; Ufficio Personale; Ufficio Amministrativo Contabile; Ufficio Sanitario; Squadra Mobile, Digos, Ufficio Volanti, Posto di Polizia Ospedali, Sezione della Polizia stradale, Commissariati di Sciacca, Licata, Canicatti, Palma Montechiaro, Porto

Empedocle-Lampedusa. La Questura di Agrigento considerata per la sua specificit ambientale presidio di frontiera, che si affaccia sulle sponde del Mediterraneo a tutela di un vasto territorio sul quale insistono oltre 450 mila abitanti. La sede si trova a ridosso delledificio della prefettura in piazza Vittorio Emanuele. Ora proviamo a ripensare la storia della Polizia nella nostra provincia attraverso il lungo elenco dei questori a partire dal 1921. Una impressionante lista di nomi prestigiosi, di validissimi servitori dello Stato che hanno nel tempo assicurato la loro importante funzione. Quelli che giungono ad Agrigento di solito sono questori di prima nomina. Mediamente restano in carica tre anni. Molti di loro, dopo lesperienza agrigentina hanno preso possesso di altre sedi di polizia pi importanti e prestigiose a coronamento della loro brillante carriera. Altri sono chiamati a svolgere funzioni operative presso il Ministero. Sempre in prima linea a tutela dellordine pubblico. Presenti nella lotta alla mafia e al terrorismo, cos come nelle grandi emergenze che hanno colpito la provincia di Agrigento a partire dallo sbarco anglo-americano del 16 luglio 1943, della frana del 19 luglio del 1966 che devast la parte pi pove-

LA SICILIA

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AGRIGENTO
IMPRENDITORIA STRANIERA

Anno zero per il turismo


Sono preoccupanti i dati emersi da uno studio approfondito del settore realizzato dallOtie Nello scorso anno nella nostra provincia gli arrivi sono stati pari al 9% del totale regionale
Viene fuori unimmagine preoccupante delle condizioni del turismo agrigentino dallo studio portato avanti da Giovanni Ruggieri, presidente dellOtie (Observatory on tourism in the European islands) che si occupa proprio dellanalisi dei flussi turistici nelle isole europee che hanno una superfice maggiore di un chilometro quadrato, distanti dalla terraferma almeno un chilometro, che abbiano una popolazione stabile di almeno 50 abitanti, che non abbiano legami permanenti con la terraferma e che non annoverino tra le proprie citt una capitale della Ue. Nel 2011 nella nostra provincia ci sono stati 373.291 arrivi, pari al 9 per cento del totale regionale, e 1.331.072 presenze, pari al 10 per cento del totale siciliano, con una permanenza media pari a 3,5 giorni. Scendendo nel dettaglio, 5.879 riguardano il turismo nautico. Si tratta dell1,2 per cento del troin forma collettiva. Agrigento, per la verit, presente in tutti i tour classici che vengono programmati dagli operatori del settore, ma in genere il turista dorme solo una notte e nel numero complessivo dei pernottamenti che ci sono stati nel 2011 in Sicilia Agrigento ha fatto registrare soltanto il 6 per cento. Ma quanto spende il turista? In media da 450 a 500 euro, per lacquisto di minitour e tour tematici, ad un massimo di 800-850 euro per tour classici e on demand. Ma una volta giunti nella nostra provincia mettono poco mano al portafogli: la spesa diretta infatti non supera in media gli euro 45,37 al giorno pro capite, sia per gli italiani che per gli stranieri. Per biglietti di ingresso e visite a monumenti la spesa media di 17 euro. Scarsissimo il turismo crocieristico: lunico porto sulla sponda sud della Sicilia Porto Empedocle che nel 2011 ha fatto registrare il transito di 2.151 persone su un totale regionale di 830.431. Numero bassissimo ma che tuttavia risulta raddoppiato rispetto a quattro anni addietro. Anche in questo caso la spesa media dei crocieristi in transito bassa, intorno ai 60 euro (83 euro quelli che escono per conto proprio e 37 gli organizzati). Nel 2009 i crocieristi organizzati che sono transitati per Porto Empedocle in totale hanno speso euro 75.591 su un totale regionale di euro 18.946.183. Questa somma stata suddivisa tra prodotti tipici e souvenir (euro 21.165), ristoranti e bar (euro 16.630), abbigliamento (euro 14.362), alimentari e bevande, tabaccherie, libri, giornali e riviste, ottica, fotografia e noleggio (euro12.095), taxi e trasporti (euro 9.071), musei e gallerie (euro 1.512), orologi e gioielli (euro 756).
SALVATORE FUC

Negli ultimi anni fatti passi da gigante Molto attive le donne


Negli ultimi anni si rivelata particolarmente attiva nella nostra provincia limprenditorialit straniera e quella femminile. Lo mette in evidenze il report sullandamento delleconomia provinciale elaborato dal dott. Paolo Di Betta dellUniversiut di Palermo e presentato ieri mattina nella sala conferenze della Camera di commercio. La definizione di impresa straniera spiega Di Betta - dipende dalla sua forma giuridica. Si considerano tali le imprese la cui partecipaziopne del controllo e della propriet detenuta in prevalenza (cio per quote superiori al 50 per cento) da persone non nate in Italia. Nel 2011 le persone straniere con cariche dimpresa sono state 3.913 di cui 1.863 comunitari (inclusa San presenza di imprenditori stranieri nelle costruzioni dove ad Agrigento si registra il 3,6 (3,6 nellarea sud isole e 2,7 in Sicilia). E veniamo allimprenditoria femminile. Il grado di partecipazione femminile - aggiunge Di Betta - desunto dalla natura giuridica delimpresa, dalleventuale quota di capitale sociale detenuta da ciascun socio donna e dalla percentuale di donne presenti tra gli amministratori titolari o soci dellimpresa. Alla fine sono state individuate come femminili le imprese la cui percentuale di partecipazione femminile superiore al 50 per cento. Incoraggiante limpatto della presenza delle donne nelle cariche di rilievo. Al 31 dicembre 2011 limprenditorialit femminile ad Agrigento riscontrata in 11.243 imprese registrate (furono 10.610 nel 2010), con 785 iscrizioni ed 891 cancellazioni. Per quanto riguarda le cariche ricoperte, la presenza femminile consta a fine 2011 di 20.972 unit, in leggero aumento rispetto alle 20.904 unit dellanno precedente. Le titolari sono 8.537 (8.644 nel 2010), le socie di capitale 3.953, le socie 2.259, le amministratrici 4.770, quelle che ricoprono altre cariche 1.470. Consistente la presenza dellimprenditoria femminile soprattutto nel turismo con il 31,7 per cento (il 32,4 in Italia, 33 per cento nellarea sud isole e 31,7 in regione), nelle assicurazioni e credito con il 28,6 (22,7 in Italia, 25,8 nellarea sud isole e 27,1 in Sicilia), nellagricoltura (32,1 contro il 29,3 nazionale, 31,6 dellarea sud isole e 29,9 siciliano), nel commercio (27,4 contro il 26,7 nazionale, il 28,1 del sud isole ed il 22,4 regionale) e nei servizi alle imprese (con il 25,3 rispetto al 24,2 nazionale, al 25 del sud isole e al 24,7 regionale). Consistente nel complesso dei rimanenti settori con il 37,4 (contro il 42 nazionale, il 38,9 del sud isole ed il 36 per cento siciliano.
S.F.

SEMPRE MENO ARRIVI NEL CAPOLUOGO

tale regionale, pari a 550 mila presenze: davvero poche, considerando lampiezza della costa agrigentina e la rilevante possibilit di ormeggio. I turisti nautici in particolare chiedono maggiori possibilit di noleggiare auto (nel 67 per cento dei casi) di poter rifornire la cambusa (53 per cento) e di avere la disponibilit di una guida turistica. Poi c il turismo dei tour, che costituisce la principale modalit di fruizione del patrimonio culturale

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IL CASO

Il centro storico vietato ai turisti impossibile la sosta per gli autobus


Agrigento una citt turistica, ma inadatta ad accoglierli. Nella Valle dei Templi il caos regna sovrano, tra pullman che si fermano sotto il tempio di Ercole e disertano larea di Villaseta. Ma il caso grottesco riguarda il centro storico. Da anni accade che gli autisti degli autobus gran turismo carichi di villeggianti italiani e stranieri non riescano a parcheggiare i loro mezzi a ridosso delle vie principali della citt. Se parcheggiassero dove non si potrebbe, la multa scatta immediata. Dunque i turisti devono scendere lontano dal centro, prendere un taxi oppure abbarbicarsi nella zona alta della citt a piedi. Morale: i negozi i turisti li sognano, i ristoratori ne vedono ancora meno, mentre gli autisti sono una delle categorie pi inferocite tra quelle che operano nel settore turistico. Tutta colpa di coloro i quali al Comune non hanno saputo-potuto-voluto trovare un angolo del centro citt dove fare sistemare per qualche ora gli autobus turistici. Piazzale Rosselli non ha bisogno di commenti o illustrazioni visto che al caos ci pensano gli autobus di linea, piazza Vittorio Emanuele improponibile, piazza Stazione non esiste pi come area di sosta, tranne che per la famiglia di parcheggiatori che da sempre sono autorizzati dalle Ferrovie a usare larea adiacente via delle Mura. Dove si potrebbero dunque far parcheggiare i pullman pieni di turisti, consentendo a questi ultimi di andare a fare acquisti comodamente in centro o a mangiare un piatto di pasta come si deve nei locali di via Atenea? Ci sarebbe la zona del Viale della Vittoria dirimpetto alla scuola Lauricella, dove qualche mese fa sostavano i bus sostitutivi messi a disposizione dalle Ferrovie quando vennero a mancare alcuni convogli. E una vergogna che la sbotta il ristoratore Dario Tuttolomondo - non sappia accogliere i turisti e farne le spese siamo noi commercianti.
FRANCESCO DI MARE

I dati del Report economico sono stati snocciolati ieri mattina da Paolo Di Betta dellUniversit di Palermo
Marino) e 2.050 extracomunitari. Tra questi ultimi, in particolare, 5 sono albanesi, 428 europei, 29 dellAfrica Centrale, Orientale e Meridionale, 254 dellAfrica Occidentale, 682 dellAfrica settentrionale, 10 del vicino Oriente, 189 della Cina, 77 di altri Paesi dellEstremo Oriente, 143 dellAmerica Centrale o del Sud, 118 dellAmerica settentrionmale, 12 dellAustralia e 101 del Canada. Lincidenza delle imprese straniere stata soprattutto nel settore del commercio con il 14,4 per cento (a fronte del 10,1 nazionale, del 9,7 dellarea sud ed isole e del 10,3 siciliano) e nel turismo con il 7,7 per cento (contro il 4 per cento nazionale, il 4,1 del sud ed isole ed il 6,3 regionale). Controcorrente rispetto al dato nazionale (13,8) la

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Cantieri di carit curati dalla Caritas


La Caritas diocesana promuove le proprie attivit svolte in collaborazione con la Fondazione Mondoaltro. Lo fa attraverso i cosiddetti Cantieri di carit. La Fondazione Mondoaltro, cosi come la Caritas, operando in stretta collaborazione con i volontari, riuscita finora a dare delle risposte rassicuranti a quelli che sono i bisogni emergenti del territorio agrigentino. Da domani e fino al 1 giugno, si potranno conoscere tutte le iniziative messe in atto dalla Caritas diocesana diretta dal giovane Valerio Landri. La manifestazione prevede, tra laltro, alcuni spettacoli e concerti e la proiezione del film Mare aperto. Lintento principale della prima edizione di Cariting cantieri di carit, quello di promuovere lannuncio e la testimonianza della carit con il coinvolgimento anche delle scolaresche. Liniziativa patrocinata dal Ministro per la cooperazione internazionale e lintegrazione e dallufficio Ambito territoriale della Provincia di Agrigento. Tra gli eventi che caratterizzano la settimana, vi il convegno su Giustizia e pace si baceranno: la carit come strumento di liberazione. Il convegno si terr domani alle 17 al seminario di piazza don Minzoni. Ai lavori prenderanno parte il direttore di Caritas italiana don Francesco Soddu e lArcivescovo mon. Francesco Montenegro. Da parte dei volontari della nostra Caritas vi limpegno di tradurre liniziativa in un appuntamento annuale per continuare a promuovere lannuncio e la testimonianza della carit.
EUGENIO CAIRONE

Asi: nominato Barbera


E il nuovo Commissario straordinario. Alfonso Cicero direttore generale
stato incaricato, sempre Giuseppe Francesco Bara titolo gratuito, quale bera, 52 anni, laureato in coordinatore dellUfficio scienze politiche e diridi Staff per la liquidaziogente di prima fascia, ne. Sutera Sardo, 55 anstato nominato dal Comni, laureato in giurisprumissario Straordinario denza e dirigente di priAlfonso Cicero come ma fascia, attualmente nuovo Direttore generaDirettore Generale delle dellAsi di Agrigento. lAsi di Caltanissetta. Egli assumer le sue fun- LINSEDIAMENTO DEI DUE Barbera e Sutera Sardo, zioni gi da luned 28 maggio, come si legge in un comuni- per le diverse competenze e funzioni cato dello stesso commissario, a tito- e per le riconosciute qualit afferma lo gratuito e senza alcuna indennit il Commissario dellAsi di Agrigento, aggiuntiva dato che gi ricopre analo- Alfonso Cicero - daranno un apporto rilevante allEnte, soprattutto in un ga carica negli uffici dellAsi di Enna. Barbera sostituisce Antonino Case- Asi, come quella di Agrigento, che sa e si aggiunge a Giuseppe Sutera stata devastata sotto il profilo econoSardo che nelle scorse settimane era mico e finanziario da precedenti gestioni che hanno agito in modo dissennato, oltre ad avere trascurato la vivibilit delle Zone Industriali ed i servizi alle imprese insediate. Gestioni precedenti che hanno agito in modo opaco producendo una serie di azioni inquietanti e gravi violazioni di legge. Rispetto a tale grave situazione continua Cicero lazione ancora pi determinata ed inderogabile sotto il segno della legalit e dello sviluppo. Non vi saranno azioni di intimidazione allazione legalitaria intrapresa dal Consorzio, eventualmente organizzate da possibili intrecci perversi di vario livello, che potranno scoraggiare la ferma azione gi intrapresa.
S.F.

CONCORSO MISS MONDO 2012

Le prime dodici in gara per le selezioni locali


Su iniziativa degli organizzatori, sono state chiamate a raccolta presso un noto locale della via Atenea, le giovani e ambiziose aspiranti agrigentine del titolo di Miss Mondo, kermesse che decreter la rappresentante italiana alla finale di Miss World. Si tratta di Michela Carbone, Maria Agozzino, Sharon Russo, Miriam Pecoraro, Marisa Piazza, Serena Gibilaro, Marcella Tedesco, Silvia Bono, Chiara Banaouas, Veronica Filorizzo, Lina Montana Lampo, Andreea Scurtu. Le ragazze hanno retto il colloquio con gli organizzatori della Divine Events, per poi esprimersi, con due passerelle, prima in abito elegante poi in costume da bagno. A coordinare il gruppo stata la modella agrigentina Angela Crapanzano, impegnata nelle coreografie e nel dispensare consigli su portamento e posa, trucco e acconciatura, intensit di sguardo. La riunione con le iscritte, come detto, stata propedeutica al casting che si terr ad Agrigento sabato 2 giugno, alle ore 23,00 presso il locale La Principessa Zaira. Nel corso della serata, allietata dallattuale repertorio commerciale-house, altre ragazze potranno comunicare agli organizzatori la propria candidatura al concorso di Miss Mondo 2012. Le iscrizioni sono aperte.

CHIARA BANAOUAS

SHARON RUSSO

MARIA AGOZZINO

LINA MONTANA LAMPO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

AGRIGENTO PROVINCIA .41


FAVARA
FAVARA

Gazebo di fruttivendolo distrutto dal fuoco


FAVARA. Un incendio sulla cui natura stanno indagando i Carabinieri della locale Tenenza, ha distrutto la notte scorsa un gazebo adibito alla vendita di frutta, ubicato in piazza Giglia. La struttura, telaio in ferro e copertura in plastica, ha ceduto facilmente alle fiamme che in poco tempo lhanno distrutta. Un incendio che si sviluppato intorno alluna e che non ha causato danni alla casa alla quale il gazebo era appoggiato in quanto, per la natura del materiale, non si sono sviluppate fiamme alte. Sul posto i Carabinieri della locale Tenenza che hanno avviato le indagini per capire la natura dellincendio. Poco tempo fa, a pochi metri dalla piazza, in corso Vittorio Veneto, unaltra baracca adibita alla vendita di frutta era stata data alle fiamme. In qual caso il fuoco aveva annerito tutta la parete del muro sottostante la villetta di Via SantAngelo, da poco tinteggiato e ultimato nellambito dei lavori di riqualificazione del progetto "Ortus" che sta interessando tutta la zona. Ieri sera, invece, per fortuna, il fuoco non si propagato e le fiamme non hanno danneggiato la struttura muraria della casa. Quello di ieri sera lennesimo episodio che vede il fuoco come protagonista.
GIUSEPPE MOSCATO

Casa disabitata a fuoco in pieno centro storico


FAVARA. gmo.) Momenti paura la notte scorsa nel cuore del centro storico per un incendio sviluppatosi in una vecchia casa disabitata in Largo San Nicola. Le fiamme, alimentate dalla presenza di vecchi materassi, rifiuti e altro materiale infiammabile, hanno subito avvolto labitazione ed allarmato gli abitanti delle case vicine. Subito partita la segnalazione ai Vigili del fuoco ed ai Carabinieri della tenenza che hanno iniziato lopera di spegnimento, ma anche levacuazione delle abitazioni limitrofe. La casa, come dicevamo, semi diroccata, disabitata ma frequentemente utilizzata da tossicodipendenti e da balordi, come pi volte segnalato dagli stessi vicini. Lincendio si sviluppato intorno alle 22 di venerd, ed i pompieri subito accorsi hanno dovuto lottare per circa 3 ore per avere il predominio sulle fiamme, Lopera di spegnimento stata resa pi difficoltosa per il fatto che le strette viuzze della zona, proprio alle spalle della Chiesa Madre e a due passi da piazza Cavour, non hanno permesso ai mezzi dei Vigili di arrivare direttamente sul posto, per cui si reso necessario prolungare la lunghezza degli idranti. I momenti pi drammatici, vissuti direttamente anche dal sindaco Rosario Manganella che era nel frattempo arrivato sul posto assieme a noi, sono stati vissuti quando, uno dei pompieri addentrandosi nel piano terra della casa per completare lopera di spegnimento, ha gridato di allontanarsi tutti in quanto dentro vi era una bombola di gas. Con freddezza e grande professionalit il pompiere ha portato fuori la bombola che stata raffreddata con getti dacqua.

IL GAZEBO DI PIAZZA GIARRITELLA

Non ci faremo intimidire


FAVARA. La Chiesa locale solidarizza col sindaco Rosario Manganella e lancia un appello
FAVARA. Il Collegio dei Preti di Favara, con il Consiglio Pastorale Cittadino si stringe attorno al sindaco Rosario Manganella, fatto bersaglio di un atto intimidatorio tramite una lettera contenente due bossoli calibro 7,65 intercettata dalla direzione delle Poste di Palermo. Allindomani della grave intimidazione, ultima di una lunga serie delinquenziale che, negli ultimi tempi, sta rendendo sempre pi difficile il clima sociale e politico a Favara, i preti esprimono la solidariet della Comunit Ecclesiale al primo cittadino favarese, destinatario di una cos vile intimidazione. Mai pu essere giustificata lazione di chi si rivolge alle cariche pubbliche e alle istituzioni nellanonimato e volendo incutere paura paventando violenza armata - si legge in un documento diffuso poche ore dopo la conferenza stampa tenuta dal sindaco Manganella -. Come Collegio dei preti siamo consapevoli dei tempi di particolare disagio economico - sociale in cui versa parte significativa della popolazione. Siamo ancor pi coscienti che insieme a tutti i cittadini siamo chiamati a crescere nellimpegno al bene comune di Favara: una mentalit e una reale partecipazione responsabile, fatta non solo di diritti ma anche di doveri, di disponibilit fattiva a fare - ciascuno ed insieme - la nostra parte per la qualit della vita civica, respingendo ogni interesse personale e di parte. Al sindaco Manganella e alla sua famiglia, il Collegio dei Preti assicura la preghiera concorde al Signore perch doni forza in questo triste frangente e continuit al servizio alla civica pubblica convivenza favarese". Anche lArea Padre "Pino Puglisi" della chiesa Madre, coordinata da Gaetano Scorso, nellincontro avuto con il sindaco Rosario Manganella sul "Bene Comune", alla presenza dellarciprete di Favara, don Mimmo Zambito, ha sentito il dovere di condannare lo sconsiderato atto di intimidazione rivolto alla pi alta e rappresentativa carica istituzionale della Citt dellAgnello Pasquale, sottolineando come, purtroppo, permangano ancora delle sacche di resistenza ad ogni tipo di cambiamento, anche di quelli necessari e dettati dalla dinamica stessa dei tempi. Per il capo dellamministrazione comunale sono arrivati una valanga di attestati di solidariet da parte della societ civile, associazioni e politici. Un invito a non mollare, a guardare avanti e non cedere al ricatto. Non possiamo offrire la citt a chi vuole conquistarla con mezzi che sono la negazione della democrazia - ha ribadito Manganella - anche se non possiamo far finta che nulla sia successo poich questi gesti si ripercuotono necessariamente sulla serenit dei familiari, ma noi continueremo nel solco della strada tracciata, quella della legalit e della trasparenza.
TOT ARANCIO

FAVARA

Venerd scorso Festagiovani Domani Festa della legalit


In basso don Mimmo Zambito e il sindaco Rosario Manganella

FAVARA. La legalit al centro delledizione 2012 di "Festagiovani" che si svolta venerd sera nella piazza della Pace di viale Pietro Nenni, punto di ritrovo e di aggregazione dei giovani favaresi. La manifestazione di questanno, che aveva come slogan "CostruiAmo legami legali", organizzata dalla Consulta pastorale giovanile di Favara, coordinata da Mariagrazia Matina, stata allinsegna della legalit. La Consulta, infatti, detiene lo Stendardo della Legalit consegnatole lo scorso anno durante la "Festa della Legalita" che ha avuto come madrina la Polizia di Stato. I giovani, in questa brillante iniziativa, trascorsa tra canti, giochi, musica e balli, sono stati seguiti da don Carmelo La Magra, parroco della chiesa Ss. apostoli Pietro e Paolo, guida spirituale della Consulta pastorale giovanile cittadina. Non sono mancati i momenti di riflessione, grazie anche allintervento

del sindaco Rosario Manganella e del giornalista Giuseppe Moscato, che hanno parlato di legalit non solo ai giovani in piazza ma anche a quanti hanno seguito la diretta di Radio Favara 101, abilmente condotta da Miriam Di Rosa e Maurizio Fallea. Testimone deccezione stato don Giuseppe Livatino, cugino del giudice Rosario Livatino, ucciso dalla mafia, che sostiene la causa di beatificazione del magistrato canicattinese, il Servo di Dio, Rosario Livatino, assassinato dalla mafia. Interessante testimonianza stata anche quella di fra Giuseppe Maggiore, guardiano del convento di SantAntonio di Favara, che ha parlato della "Tenda di Abramo" che accoglie gli immigrati senza tetto. Una manifestazione che questanno ha fatto da apripista alla IV edizione della "Festa della Legalit" promossa dal Comune, in programma domani. Ricco il programma stilato con il coordinamento delloperatore culturale Gaetano Scorsone, ideatore della manifestazione, che prevede la partecipazione della Polizia di Stato, dellArma dei carabinieri, della Guardia di finanza, della Polizia penitenziaria, dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale della Regione Sicilia, dellAssociazione Nazionale Marinai dItalia della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale.
ENZO ARANCIO

RAFFADALI

Nuovo consiglio comunale presiede Stefano Curaba


RAFFADALI. Prima seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale che, come previsto, ha provveduto ad eleggere il presidente ed il suo vice. Tipica atmosfera da primo giorno di scuola, quando tutti sono animati da buoni propositi, e certo non si pensa alle polemiche e alle diatribe. E su questo tono sono stati gli interventi di tutti i consiglieri che hanno preso la parola. Lassemblea, stata inizialmente presieduta dal consigliere Giovanna Vinti, in quanto la pi votata, tra i neoeletti. La Vinti ha rivolto un appello a tutti alla collaborazione e alla concordia, in onore, oltre che in ricordo, dei giudici Falcone e Borsellino, dei quali, in questi giorni, si celebra il ventennale della scomparsa. In segno di questo impegno di unit di intenti, il gruppo di minoranza ha deciso di votare il presidente dellassemblea proposto dalla maggioranza: il consigliere del MPA, Stefano Curaba che stato eletto, allunanimit, con 20 preferenze. Prime scintille, invece, al momento dellelezione del vicepresidente, con il gruppo di minoranza che ha proposto un proprio candidato: Francesco Gambino, chiedendo lappoggio della maggioranza. Questultima ha per preferito votare il proprio candidato, Giuseppe Nocera del FLI che ha raccolto 12 preferenze, contro le 8 del suo contendente. A placare gli animi, lintervento del sindaco Giacomo Di Benedetto che promesso il cambio del regolamento e listituzione della figura di un nuovo vice, da attribuire alla minoranza. Dopo il giuramento, il neo sindaco Di Benedetto ha presentato la giunta.
SALVO DI BENEDETTO

Cattolici e politici per il Bene comune


Favara. Incontro molto partecipato nella sala del Collegio di Maria per discutere sulle emergenze cittadine
FAVARA. t.a.) E stata numerosa e partecipata lultima riunione sul "Bene Comune a Favara", iniziativa promossa e sostenuta dalla Comunit Ecclesiale - Consiglio Pastorale Cittadino, Area Padre Pino Puglisi, coordinata da Gaetano Scorso. Nella sala riunioni del Collegio di Maria, dopo aver chiamato a raccolta, in un condiviso percorso di familiare confronto le varie componenti produttive, culturali, professionali, scolastiche e dirigenziali della Citt di Favara, venerd sera, con limportante contributo offerto dai rappresentanti della funzione politico-amministrativa, si completata la preventiva raccolta di testimonianze dallattenta analisi delle quali sicuramente deriveranno proposte che nel rispetto del principio della condivisione saranno divulgate e, con lauspicato concorso di esponenti di tutte le variegate realt cittadine, rese equilibratamente e rispettosamente operative secondo gli approfonditi principi del Bene Comune. Tra i presenti, il sindaco Rosario Manganella (con la moglie), gli assessori comunali Carmen Virone e Maril Chiapparo, gli ex assessori comunali Giuseppe Piscopo e Giuseppe Moscato e lex assessore provinciale Domenico Alaimo. Dopo il saluto dellarciprete don Mimmo Zambito, stato il coordinatore dellArea Don Pino Puglisi, Gaetano Scorsone, ad aprire i lavori con linvito a stringersi, con maggior forza, attorno ai propri rappresentanti istituzionali per sostenerli nella loro impegnativa opera di servizio alla comunit e, al tempo stesso, a prodigarsi per promuovere i buoni stili di vita del Vangelo, "per potersi finalmente ritrovare - ha detto Scorsone - in una nuova dimensione sociale che, come bella stagione, delizierebbe tutti con copiosi e gustosi frutti, fra i quali quello della fratellanza". Dopo la presentazione di alcuni passi tratti dal Catechismo della Chiesa Cattolica sulla convivenza, lautorit e il Bene Comune, ha fatto seguito lofferta di testimonianze spontanee che hanno evidenziato una spiccata sensibilit alle tematiche di confronto". La conclusione stata affidata alla recita di uninedita poesia di Gaetano Scorsone sul Bene Comune, affida i poeti Schifano, Mossuto e Sciortino, e alla scopertura di una suggestiva tela di 240 x 110 cm della la pittrice Amelia Russello dedicata sempre al Bene di tutti. Proiettato anche un video curato da Michele e Dario Scorsone.

LAMPEDUSA

In consiglio comunale il sindaco lancia messaggi


LAMPEDUSA. e.d.) Ci sar bisogno di mettere tantissime cose a posto ed in questo senso, intendo proporre in consiglio la costituzione di alcune commissioni di vigilanza che potranno e dovranno monitorare tutti i settori importanti dellisola, i trasporti, la sanit, le scuole ed altro. Non intendo ovviamente con listituzione di queste commissioni, andare ad intaccare le gi esigue capacit economiche del comune ma piuttosto, creare i presupposti perch tutti i cittadini possano essere garantiti e chieder ai consiglieri comunali un impegno in pi e gratuitamente. Durante il consiglio comunale (seguito da centinaia di persone), il sindaco Giusi Nicolini ha illustrato ed evidenziato quali saranno le linee guida dalla sua amministrazione. Potrebbe essere una svolta epocale per le Pelagie, che stanno attraversando un periodo di difficolt gi da qualche anno. Giusi Nicolini, da quando stata eletta sindaco passa intere giornate negli uffici comunali per cercare di capire le condizioni dei diversi uffici da quello di ragioneria allufficio tecnico. Le difficolt sono notevoli, - ha detto Giusi Nicolini sembra che al comune sia passato un tornado; non si trovano buona parte delle pratiche che riguardano i lavori pubblici e stiamo cercando di ricostruire tutto il pregresso. In effetti, molte pratiche dellufficio tecnico sono sotto lattenzione della Procura della Repubblica di Agrigento e molti atti, sono stati sequestrati; la difficolt maggiore sembra sia proprio quella di potere ricostruire gli iter seguiti dalla precedente amministrazione per i lavori oggetto di indagine e che non si trovano.

ALCUNI PARTECIPANTI ALLINCONTRO

Porto Empedocle, caos urbanizzazione a Ciuccafa


nistico. La gente pag per servizi PORTO EMPEDOCLE. Una quarantina che non ha mai avuto. Quando i di famiglie di contrada Ciuccafa servizi sembravano sul punto di non credono ai loro occhi e anche essere concessi finalmente da chi alle loro orecchie. di dovere, ecco il clamoroso colpo Quando pensavano che i lavori di di scena. I lavori iniziati da un paio urbanizzazione attesi per anni e di giorni sono stati bloccati. Sarebmai iniziati, fossero stato avviati bero variati i pezzi dei materiali sul serio dalla ditta competente, i utilizzati dagli operai e questo componenti le sette cooperativa avrebbe fatto saltare i programmi sono rimasti con un palmo di naso. UNO SCORCIO DI CIUCCAFA della ditta, incaricata di realizzare I lavori iniziarono alcuni giorni fa, al termine di una incandescente riunione di quartiere do- le opere. Da indiscrezioni filtrate nelle scorse ore, per consentire ve ognuno preso impegni precisi, rendendo possibile lo stop a una farsa. La farsa di mezzo quartiere con belle e ac- la ripresa definitiva dei lavori e possibilmente la loro ulticoglienti palazzine sorte a tempo di record nella zona mazione nei modi e nei tempi dovuti, servirebbero altri nord, ma senza i servizi essenziali dal punto di vista urba- soldi da sborsare. C addirittura chi ipotizza di dovere pagare altre 400 euro per consentire la ripresa del cantiere. Soldi che andrebbero ad aggiungersi a quelli spesi in tempi non sospetti, ma senza che ne sia valsa la pena, sotto forma di servizi erogati. La faccenda in atto da anni in contrada Ciuccafa dunque continua ad offrire colpi di scena che per rischiano di sfociare in ulteriori momenti di tensione tra residenti e coloro i quali devono urbanizzare la zona a nord del quartiere. Nelle prossime ore sono scontate altre riunioni tra le parti interessate per fare il punto della situazione e cercare di trovare una soluzione che possa sbloccare questa fase di stallo. Il tutto al cospetto del totale silenzio del mondo politico locale su una questione che sembra interessi solo i residenti i quali, preferiscono non metterci la faccia o il nome sugli organi dinformazione.
FRANCESCO DI MARE

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

AGRIGENTO
POLEMICHE A GROTTE

Canicatt
COMUNE

Il sindaco Pilato si deve dimettere


GROTTE. Prosegue la polemica tra il sindaco di Grotte, Paolo Pilato, e il gruppo di opposizione Uniamo Grotte che, questa volta, alza ulteriormente i toni chiedendo le dimissioni del sindaco. Largomento del contendere riguarda un annunciato finanziamento di ristrutturazione dellasilo nido comunale che secondo Uniamo Grotte rappresenta solo bugia e va ad aggiungersi alle altre paventate iniziative sbandierate dal primo cittadino sin dallinizio della sua candidatura come ad esempio limminente realizzazione dellarea artigianale comunale, listituzione del Consorzio per la Tutela dei Vini di Alta Collina come fulcro e rilancio dellagricoltura grottese che diede al sindaco solo la possibilit di alcune passerelle e nulla pi. E ancora, sempre secondo i consiglieri di opposizione, nulla stato fatto per il recupero del centro storico che avrebbe dato fiato alledilizia e alle maestranze locali. E infine, i finanziamenti del Collegio di Maria e quasi sicuramente la ristrutturazione del Cinema Marconi finiti alle ortiche e dicono quelli dellopposizione. Tutto questo ha spinto il gruppo Uniamo Grotte a chiedere nella prossima seduta del Consiglio comunale di Grotte, che si svolger il 4 giugno, e dove il primo cittadino illustrer la relazione annuale, di rassegnare le dimissioni da sindaco per liberare il paese concludono la nota.
N. G.

Il Tar dice no al ricorso di una dipendente


(c.v.) Il Tar ha rigettato la richiesta di una dipendente di entrare in possesso della corrispondenza tra il Comune di Canicatt e lavvocato Girolamo Rubino che lo rappresentava in giudizio nellambito di una controversia che si era aperta tra la donna e lente. Il Tar che si pronunciato nei giorni scorsi, infatti, ha ritenuto coperta da segreto professionale la corrispondenza tra il legale e lente vietando in questo modo alla dipendente comunale di entrarne in possesso. La vicenda ha avuto inizio qualche anno addietro quando la donna la quale aveva chiesto di fotocopiare soltanto cinque atti, compresi nel fascicolo personale, che riguardavano anche la corrispondenza tra il comune ed il legale. Ma gli era stato impedito dai colleghi dellufficio al quale si era rivolto. Cos limpiegata aveva prima inviato una diffida al sindaco Vincenzo Corbo, al dirigente dellufficio Risorse Umane e al responsabile del procedimento amministrativo, ricordando quali erano le disposizioni dettate dalla normativa in materia e invitando lente a ritirare il diniego entro e non oltre tre giorni. Non vedendo arrivare alcuna risposta alla sua sollecitazione dallistituzione, scattati il limite di tempo che aveva imposto al comune, si era rivolta al Tar Sicilia. il Tribunale Amministrativo Regionale ha rigettato per il ricorso.

IL SINDACO PAOLO PILATO

Granata verso ladesione allUdc


Lex deputato: Non lo posso escludere. Si candider allArs con lo Scudocrociato
La notizia non ancora pubblica, ma lex deputato regionale dellMpa, Giancarlo Granata, un passo dalladesione allUdc. Lipotesi, si fatta prepotentemente spazio, allindomani del congresso regionale del partito che si svolto a Caltanissetta e che ha visto tra le altre cose lelezione a vice segretario regionale del sindaco di Agrigento Marco Zambuto. Granata, dunque lascerebbe in questo modo lMpa dal quale si era gi allontanato da qualche tempo formando una nuova compagine politica quella degli Autonomisti Forti e Liberi. Che lex deputato regionale ed ex assessore provinciale fosse vicino al partito di Pier Ferdinando Casini, lo si era intuito alle ultime elezioni amministrative quando aveva appoggiato la sindacatura di Zambuto ad Agrigento e di Stefano Licata, a Casteltermini (che per non stato eletto) entrambi esponenti dellUdc. Ad oggi ha detto Giancarlo Granata non vi nulla di ufficiale per quanto riguarda il mio passaggio allUdc di Casini, ma questo non assolutamente detto che non possa avvenire, anzi. Parole che non lasciano spazio a molte interpretazioni. Con il passaggio di Granata allUdc, si avrebbe ladesione al partito di un nutrito gruppo di esponenti politici presenti al comune di Canicatt. Ad esempio i consiglieri Gioacchino Giardina, Diego Daniele, Alessio Comparato e Antonio Tiranno, lo seguirebbero. La posizione di questi consiglieri nei confronti dellAmministrazione Corbo, sarebbe s di opposizione ma di collaborazione cos come avvenuto da quando sindaco e giunta si sono insediati lo scorso anno. A seguire Giancarlo Granata allUdc, anche il consigliere provinciale Giancarlo Gentile, che gi aveva preso le distanze dallAmministrazione DOrsi, ritirando nelle settimane scorse il proprio appoggio alla giunta. Granata nella sua carriera politica sino ad oggi ha militato in An, da Gasparri a Stancanelli, per poi passare allMpa di Lombardo e Leanza. Che comunque qualcosa non andasse pi per il verso giusto con il presidente della Regione Raffaele Lombardo si era intuito nel corso della visita del Governatore a Canicatt, quando Giancarlo Granata non aveva preso parte allincontro ed il gruppo consiliare a lui vicino al momento dellintervento del leader dellMpa si era alzato lasciando la sala del Teatro Sociale dove era in corso la riunione. Granata, sar quindi candidato alle regionali con il partito di Casini. Ladesione ufficiale di Giancarlo Granata al partito dovrebbe essere resa nota a met giugno.
CARMELO VELLA
GIANCARLO GRANATA

CAMPOBELLO DI LICATA

Il sindaco Picone ha dato le deleghe


CAMPOBELLO DI LICATA. g.blan) Il sindaco di Campobello di Licata, Giovanni Picone ha assegnato le deleghe ai neo assessori: Santa Rita Accascio ha ricevuto la delega alla Famiglia, Calogero Lombardo bilancio. tributi, acqua, cultura, attivit istituzionali; Giuseppe Sferrazza, politiche sociali, volontariato e associazionismo, politiche per lintegrazione, edilizia scolastica, protezione civile; Angelo Intorre lavori pubblici, urbanistica, politiche del lavoro, artigianato, commercio, attivit produttive, rifiuti, sport. La giunta municipale cos operativa a pieno regime. Sar intanto Marcello Terranova (foto), Mpa, a subentrare in qualit di consigliere comunale al posto delleletto consigliere comunale Angelo Intorre, nominato assessore e vice sindaco del Comune. Il consiglio comunale si insedier, lunedi 28 maggio, alle ore 19,30. Lassise stata convocata dal commissario straordinario Antonino La Mattina, presso i locali del cinema "Corallo". Allordine del giorno spicca il giuramento dei nuovi consiglieri comunali, la verifica delle condizioni e eleggibilit, compatibilit e convalida, eventuale surroga.
GIOVANNI BLANDA

Il Comprensivo Verga fa incetta di premi


Alla manifestazione dei Madonnari hanno messo in scena una pice teatrale sul tema della lotta alla mafia
(c.v.) Giornata di prestigiosi premi e riconoscimenti per lIstituto Comprensivo G. Verga di Canicatt. Venerd scorso nel corso della manifestazione dei Madonnari che si svolta a Campobello di Licata in piazza XX Settembre, organizzata dallistituto Comprensivo Mazzini. Gli alunni Sofia Terrana, Ilaria La Vecchia e Luna Marrali si sono aggiudicati rispettivamente il terzo, il secondo ed il primo premio nella categoria scuola primaria. Pietro Caramannello si invece classificato terzo nella categoria scuola secondaria di primo grado. Ben tre riconoscimenti arrivano invece dal progetto Pon Le(g)Ali al Sud, cofinanziato col Fondo Sociale Europeo 2007/2013. La rappresentazione teatrale Un piccolo passo verso la Legalit ha partecipato con successo alla VIII rassegna teatrale nazionale di Campofranco; la rappresentazione teatrale stata premiata per la migliore interpretazione, con la seguente motivazione: Per il testo magnificamente interpretato, per il contesto scenico, per la capacit espressiva dei personaggi coinvolti, tutti un po piccoli protagonisti e per limpegno mostrato nel raccontare le vicende. Il lavoro, prosegue la motivazione della giuria, ripercorre alcuni tra gli episodi pi gravi del fenomeno mafioso. Per farci comprendere che "la mafia siamo noi con il nostro modo sbagliato di comportarci" e per rendere omaggio ai personaggi noti e meno noti vittime di mafia. Inoltre, Vittoria Pantano e Kevin Bordonaro hanno ricevuto il primo premio, nella categoria scuola secondaria di primo grado, come migliori attori protagonisti, con le seguenti motivazioni: Vittoria Pantano ha mostrato una forte presenza scenica ed un forte impatto sul pubblico resi con realismo e partecipata passione; Kevin Bordonaro, nonostante la sua giovane et, ha saputo regalare al pubblico forti emozioni interpretando il suo ruolo con disinvoltura.

I RAGAZZI DEL VERGA E UN OMAGGIO A MELISSA

Riaperta laula dove insegn Leonardo Sciascia


RACALMUTO. Il locale della scuola Generale Macaluso stato riadattato con oggetti degli anni Cinquanta
RACALMUTO. Presso la scuola elementare Generale Macaluso stata restituita al pubblico l aula scolastica del maestro Leonardo Sciascia. All evento inaugurale hanno partecipato la dirigente scolastico Rosa Pia Raimondi, la figlia dello scrittore Anna Maria Sciascia e il genero Nino Catalano, poi Aldo Scim, vice presidente della Fondazione Sciascia e Giovanni Salvo, autore di numerosi volumi su Racalmuto. Leonardo Sciascia stato insegnante nella scuola del suo paese dal 1949 al 1957. Si tratta di unaula degli anni Cinquanta realizzata con oggetti del tempo recuperati alcuni anni fa dallex dirigente scolastico Stefania Morreale che nel 2007 inaugur questo luogo importante. Laula, infatti, stata fino alla chiusura, pi di un anno fa, meta di centinaia di turisti. Laula adesso un museo della memoria, legato non solo allo scrittore ma ai suoi alunni diventati ormai anche loro personaggi della letteratura come Gaetano Savatteri e Giancarlo Macaluso che, oltre ad essere importanti giornalisti si sono cimentati nella realizzazione di parecchi libri. Adesso, dopo tanti anni, i banchi e la cattedra di Leonardo Sciascia rivivono e sono aperti a tutti. Laula, pu considerarsi un luogo, dopo la Fondazione, il teatro Regina Margherita e lo storico Circolo Unione, molto visitato dai turisti alla ricerca dei luoghi legati a Sciascia. Dunque, dopo mesi bui, a Racalmuto torna a risplendere la cultura, quella cultura smarrita, che in tanti con lo sforzo di tutti: scuola, associazioni e commissione prefettizia si sta cercando a piccoli passi di far risplendere.
NICOL GIANGRECO
LAULA CHE FU DI LEONARDO SCIASCIA

CAMPOBELLO DI LICATA

Lassessore Sferrazza Tocca agli impianti


CAMPOBELLO DI LICATA. g.blan) Giovedi sera, si tenuta presso il Comune di Campobello di Licata, la prima riunione tra lAmministrazione rappresentata dallassessore allo sport, e le associazioni sportive. Durante lincontro stato illustrato dal funzionario responsabile Giovanni Casuccio i contenuti del nuovo regolamento per lutilizzo degli impianti sportivi adottato dal Commissario straordinario. LAmministrazione ha ascoltato tutte le proposte delle associazioni presenti ed ha tracciato un primo programma di intervento manifestando la volont di trovare nel pi breve tempo possibile una soluzione per lutilizzo degli impianti sportivi. Per quanto riguarda la piscina lufficio tecnico provveder a preparare un progetto contenente la stima dei lavori per assicurare la piena funzionalit della stessa utilizzando risorse comunali e facendo ricorso ad altre risorse finanziarie, lobiettivo quello di provvedere alla riapertura ed allaffidamento della struttura. Nei limiti delle risorse di bilancio si provveder ad una pulizia straordinaria degli impianti mentre nel prossimo futuro sar affrontato anche un utilizzo diverso dellarea dentro lo stadio comunale fino ad oggi destinata ad ospitare i campi di bocce. Obiettivo dellAmministrazione quello di promuovere lo sport in tutte le sue manifestazioni e le sue articolazioni, incoraggiando lassociazionismo, allo scopo di dare ai giovani e meno giovani una diversa opportunit di vita.

Castrofilippo, la scuola ricorda Bartolotta


CASTROFILIPPO. Saranno gli studenti che frequentano le ultime classi della scuola Elementare e della Media a ricevere il 30 maggio il premio intitolato alla memoria della Medaglia dOro appuntato dei carabinieri Salvatore Bartolotta. I ragazzi risultati vincitori del premio, avevano partecipato alla manifestazione avente per tema La lotta alla criminalit mafiosa attraverso laffermazione della legalit. Ad organizzarla era stata la direzione dellIstituto comprensivo in collaborazione con la Commissione straordinaria del Comune. Liniziativa si inserisce nellambito delle attivit che le Istituzioni locali svolgono per laffermazione della cultura della legalit soprattutto tra la popolazione giovanile. La cerimonia di consegna del premio, avr luogo presso i locali dellIstituto comprensivo Paolo Balsamo in viale Bonfiglio. Salvatore Bartolotta era nato a Castrofilippo il 3 marzo del 1935. Uomo di scorta del giudice Rocco Chinnici, mor nellattentato di via Pipitone Federico a Palermo. Nella motivazione della Medaglia dOro che gli stata assegnata si legge che Bartolotta assolveva il proprio compito con alto senso del dovere e serena dedizione pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentati dellOrdine giudiziario e delle forze di polizia.
EUGENIO CAIRONE

SALVATORE BARTOLOTTA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Licata

AGRIGENTO .43
PALMA DI MONTECHIARO

Speriamo nella Madonna


Prosegue la protesta dei 151 precari del Comune che temono di perdere il lavoro Ieri sera hanno lasciato laula consiliare che occupano per assistere alla processione
Prosegue la protesta dei 151 precari del comune di Licata che per trascorreranno la terza notte nellaula consiliare del palazzo di citt. Il sindaco Angelo Graci, ieri mattina, i poco prima di partire per Agrigento dove era in corso la festa della polizia ha incontrato i lavoratori che chiedono una maggiore sicurezza sul posto di lavoro. Subito dopo a portare la propria solidariet ai lavoratori nellaula consiliare giunto Domenico Falzone, coordinatore comunale dellUdc. Siamo dalla parte dei lavoratori e per la salvaguardia del posto di lavoro ha detto Falzone in questo particolare momento di crisi economica ed occupazionale. Una dolorosa vicenda che viene seguita con particolare interesse dal nostro partito. Anche Alfonso Buscemi, segretario provinciale della Cgil Funzione Pubblica insieme a Giuseppe Malfitano, segretario provinciale del movimento politico Sicilia Vera partito al quale aderiscono molto assessori hanno espresso la loro solidariet ai 151 precari. Paura e preoccupazione quella che il miracolo per non finire ad elemosinare in strada. Non escludiamo di porre in atto altre forme di protesta per sollecitare lintervento del prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino. La protesta che scaturisce contro lamministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Graci, il quale non ha sciolto le riserve per dare sicurezza e tranquillit del posto di lavoro a 151 precari (di cui 14 da due mesi non percepiscono il sussidio regionale per circa 500 euro mensili). La protesta iniziata gioved mattina e prosegue a tempo indeterminato. Unaltra patata bollente per il sindaco Graci che dovr dare una risposta ai 151 precari. Una ventina sono senza contratto mentre per gli altri applicato solo un contratto a part-time di 18 ore settimanali che scade il prossimo 31 dicembre. Il comune di Licata attualmente ha un organico composto complessivamente da 389 unit di cui 151 precari e 238 dipendenti assunti a tempo indeterminato.
A.C.

Per la sezione Ipia spunta un ostacolo Manca lagibilit


PALMA DI MONTECHIARO. Per listituzione della sezione staccata dellIpia Enrico Fermi di Agrigento, necessita il certificato di agibilit del plesso dove al Villaggio Giordano ha sede attualmente la direzione scolastica dellIstituto comprensivo Angelo DArrigo e dove lamministrazione comunale intende ospitare nel prossimo anno scolastico le classi ad indirizzo professionale. In base al decreto emesso nel mese di febbraio del 2011 dal ministero dellIstruzione, Ho esperito accurate ricerche negli scaffali dellUtc -ha spiegato lingegnere capo- e ho chiesto allIacp di verificare se nel carteggio delle opere realizzate negli anni 70 al Villaggio Giordano si trovasse il certificato di agibilit delledificio scolastico. Lesito purtroppo stato negativo e non resta ora ha assicurato il direttore dellUtc- fare una ulteriore ricerca al Genio civile di Agrigento. Se anche questo tentativo dovesse fallire, proporr al sindaco Rosario Bonfanti di affidarmi, senza alcun compenso, il compito di procedere alle operazione tecniche per effettuare gli accertamenti, con i quali potere dichiarare agibile il plesso dove dovrebbe essere istituita la sezione staccata dellIpia Fermi di Agrigento. Sono del parere infatti - ha concluso lingegnere capo - che la cittadina palmese non possa perdere loccasione della istituzione di una scuola ad indirizzo professionale con cui potr favorire lo sviluppo di una pluralit di indirizzi scolastici, al fine di rendere lofferta formativa pi attinente alla vocazione del territorio, in vista di uno sviluppo socio-economico pi al passo con i tempi. Lingegnere capo ha assicurato pertanto che si caricher lonere per dare leventuale agibilit al plesso dove dovrebbe iniziare ad operare la sezione staccata dellIpia Fermi di Agrigento. Lunico intoppo esistente, in quanto la Provincia regionale e lUfficio scolastico hanno gi espresso parere positivo affinch gli studenti palmesi non siano pi costretti a frequentare nella loro cittadina solo il Liceo scientifico Odierna, unica scuola di istruzione secondaria statale presente nel territorio.
FILIPPO BELLIA

I precari del Comune sono ormai al terzo giorno di occupazione dellaula consiliare: chiedono certezze sul loro futuro

viene espressa dai Lsu, aderenti alla manifestazione che temono ritorsioni nei loro confronti. Permane rovente anche il clima che si registra fra i precari che da tre giorni occupano laula consiliare. Una situazione che potrebbe sfuggire di mano.

Abbiamo sollecitato la presenza dellarcivescovo di Agrigento monsignor Francesco Montenegro hanno detto alcuni dei precari . Al passaggio della processione del simulacro della Madonna del Quartiere (avvenuta ieri sera verso le 22) scenderemo per chiedere a lei

I GENITORI RISCHIANO LA DENUNCIA PER INCAUTO AFFIDAMENTO

Ragazzino cade da una minimoto Ora ricoverato in prognosi riservata


PALMA DI MONTECHIARO. Un ragazzino di 14 anni, stato ricoverato ieri mattina in prognosi riservata allospedale San Giacomo dAltopasso a seguito di un sanguinoso incidente stradale. Secondo una prima ricostruzione eseguita dai poliziotti della sezione volanti del commissariato intervenuti sul posto, lincidente sarebbe stato autonomo. Ieri verso le 11, il ragazzo si trovava alla guida del proprio miniscooter, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo riportando ferite in varie parti del corpo. Lo studente immediatamente soccorso dai propri familiari a bordo di una delle autoambulanze del 118, stato trasportato al pronto soccorso. I sanitari immediatamente ne hanno disposto il trasferimento presso il reparto di chirurgia generale dove stato trasferito in sala operatoria per essere sottoposto dallquipe medica del professor Antonio Tirr, ad un delicatissimo intervento chirurgico. Il ragazzino, secondo i sanitari, non corre comunque pericolo di vita. Lincidente stradale si verificato in unarteria stradale comunale antistante allingresso dellabitazione del ragazzino. I poliziotti della sezione volante diretti dallispettore Giuseppe Timineri, intervenuti sul posto, hanno eseguito i necessari rilievi per stabilire la dinamica del sinistro. La minimoto su cui viaggiava il ragazzo stata sottoposta a sequestro giudiziario ed affidato ad un custode giudiziario del luogo. I genitori del ragazzo rischiano la denuncia alla magistratura agrigentina per incauto affidamento del mezzo. Tali minimoto, secondo quanto previsto alle attuali norme del codice stradale, non possono circolare sulle pubbliche vie. La minimoto in questione invece circolava in strada priva di assicurazione.
ANTONIO CACCIATORE

Senza il certificato il plesso del Villaggio Giordano non potr ospitare nessuna classe dellIstituto Fermi
infatti, senza il certificato di agibilit in nessun edificio pu essere pi avviata attivit didattica. stato accertato dal direttore dellUtc architetto Salvatore Di Vincenzo che negli atti del Comune e dellIacp di Agrigento, che negli anni 70 finanzi e realizz al Villaggio Giordano il plesso facente parte delledilizia popolare, non stato archiviato alcun documento che ne comprova lavvenuta agibilit.

IL PRONTO SOCCORSO DI LICATA

Palma, era sfuggito ai poliziotti Trasportava rifiuti speciali Luigi Pitruzzella si costituito minore prosciolto a Palermo
PALMA DI MONTECHIARO. Il pregiudicato palmese, Luigi Petruzzella, 27 anni, bracciante agricolo, accompagnato dai suoi legali di fiducia, avvocati Santo Lucia ed Eleonora Minio, si costituito ai poliziotti del locale commissariato. Luomo coinvolto nelloperazione antidroga denominata Turn over, condotta dalla polizia, era destinatario di un mandato di cattura emesso dal gip di Agrigento Valerio DAndria su richiesta del pm Giacomo Forte. Il provvedimento non fu notificato perch Pitruzzella non fu rinvenuto nella propria abitazione. Nella operazione antidroga furono arrestati i i palmesi Gaetano Pace, 35 anni, Maurizio Nicolosi, 45 anni, di Catania e Gioacchino Saro Morgana, 37 anni. Altre otto persone di cui due licatesi furono destinatari della misura cautelare del divieto di dimora nei 43 comuni della provincia di Agrigento. Una quindicina le perquisizioni domiciliari eseguite dai poliziotti. Sedici invece gli indagati coinvolti nella vasta operazione condotta dai poliziotti del villaggio Giordano. Tutti debbono rispondere di detenzione ed importazione ai fini di spaccio di stupefacenti. Unoperazione anticrimine che consent ai poliziotti diretti del vicequestore Angelo Cavaleri, dirigente del locale commissariato di smantellare il fiorente mercato dello spaccio di stupefacenti che si registrava a Palma.
A.C.
IL BLITZ TURN OVER

PALMA DI MONTECHIARO. Il Tribunale dei minori di Palermo, accogliendo le richieste dellavvocato Santo Lucia, legale di fiducia di G.R. bracciante agricolo palmese, allepoca dei fatti 16 anni, dallaccusa di trasporto illegale di rifiuti nocivi pericolosi. Il Tribunale ha assolto il minore, perch il fatto non sussiste. La vicenda che ha visto finire il ragazzino sul banco degli imputati si registra nel novembre dello scorso anno, quando G.R. era a bordo di un camion con alla guida il palmese Calogero Attardo, 45 anni. Lautomezzo fu fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile del comando compagnia di Licata. Nel corso dei controlli i militari dellArma accertarono che lautocarro che trasportava

un carico di rifiuti ferrosi ma i conducenti non erano in possesso delle necessarie autorizzazioni amministrative per il trasporto di rifiuti nocivi pericolosi. In tale occasione i carabinieri sottoposero a sequestro giudiziario lautocarro unitamente al carico di materiale ferroso trasportato, affidando mezzo ad un custode giudiziario. Situazione questa che ha visto il minore G.R. ed Calogero Attardi, 45 anni, entrambi, di Palma, essere denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Palermo e alla Procura di Agrigento. Calogero Attardi attende ancora la definizione della sua posizione giudiziaria.
A. C.
CAMION PIENO DI FERRAGLIA

QUARTIERE FONDACHELLO

SUL FUTURO DELLA CITT

La via Caduti in Guerra va ripristinata Convegno dibattito del gruppo Noi


Continuano i disagi per i residenti nel quartiere Fondachello-Playa. Da tempo il manto stradale di viale Caduti in Guerra, che larteria principale del rione, si presenta in condizioni non accettabili e necessiterebbe di urgenti interventi di sistemazione. La riparazione di buche che nel passato si erano aperte lungo la via, ha prodotto la formazione di due pericolosi avvallamenti nel manto stradale che rappresentano un evidente pericolo per la circolazione di auto e ciclomotori. Un paio di giorni fa uno di questi avvallamenti, il pi vicino a contrada Playa, si lesionato aprendo una buca. Il pericolo immediato stato subito transennato e segnalato e la buca stata coperta con una gettata di cemento. Presumibilmente il cedimento dellasfalto dovuto anche a qualche infiltrazione di acqua. Viale Caduti in Guerra unarteria ad alta densit di traffico dove tra laltro hanno sede una scuola elementare e numerose attivit commerciali. Nelle scorse settimane era intervenuto anche il comitato di quartiere che aveva chiesto allamministrazione comunale di mettere in atto tutto quegli interventi necessari per ridare un tocco di decoro alla zona. Fondachello oltretutto un rione che d accesso alla localit balneare della Playa e tra qualche settimana sar senzaltro preso dassalto da numerosi bagnanti. Pertanto bisogna intervenire con celerit per ripristinare il manto stradale al fine di evitare incidenti automobilistici.
GIUSEPPE CELLURA
LICATA GUARDA AL FUTURO

BUCA IN VIA CADUTI IN GUERRA

C il futuro di Licata nel mirino dellincontro-dibattito che si terr questa mattina in uno dei pi noti locali della periferia della citt. Ad organizzare la pubblica assise il neonato gruppo che prende il nome Noi e che mira a rilanciare unidea di un futuro sviluppo sostenibile per Licata. Lincontro aperto a tutte le categorie produttive cittadine e a quanti hanno e avranno voglia di spendersi per un futuro migliore per la citt. Lobiettivo di questa mattina quello di rianimare quel dibattito democratico che ormai assente a Licata da anni. Quello che intendiamo attuare - sono le parole degli organizzatori - un confronto aperto nel quale tutti possano dare un contributo con idee progetti e pro-

poste per il futuro di Licata. Per questo sono state invitate tutte le categorie produttive, i cittadini, il mondo della scuola e delle libere professioni e tutti i partiti politici. Il nostro gruppo, il cui simbolo appunto NOI, costituito da tanti giovani motivati e disinteressati che vogliono creare insieme un programma di governo che parta dal cittadino, dai suoi problemi e dalle sue proposte per il futuro. Licata versa oggi in grave crisi - si legge nel manifesto che spiega le finalit del convegno - da pi parti si leva il grido di protesta per una politica assente che vede protagonista chi non riuscito a fare nulla per il paese se non distruggere quel poco di vitalit commerciale ed economica che era rimasta.
G.CE.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

AGRIGENTO

Sciacca
I L CASO

DALLE ELEZIONI AL LAVORO


Nellaula consiliare non sono mancate gi le prime schermaglie dialettiche, a conferma di un clima sempre caldo, come ad esempio per la nomina del vicepresidente

I musei ci sono ma non sono valorizzati


A sinistra i componenti la Giunta coordinata dal neo sindaco Fabrizio Di Paola

Calogero Bono eletto presidente


Prima seduta del Consiglio comunale, maggioranza compatta, opposizione carica
Si insediato ieri sera il nuovo consiglio comunale. Il nuovo presidente del Consiglio comunale Calogero Bono, commercialista di 43 anni, risultato il primo degli eletti, come avvenuto anche per le elezioni del 2009. Calogero Bono, Pdl, si presentato alla competizione elettorale con una propria lista, "Progetto Sciacca". Ha ottenuto 18 voti. Dunque, nessuna sorpresa nel segreto delle urne. Molto probabilmente, lopposizione si aspettava qualche sorpresa che non si verificata. La maggioranza dunque si presentata compatta. Sono 16 i consiglieri rieletti e che si ripresentano in aula Falcone-Borsellino. Let media del nuovo Consiglio comunale di 42,4 anni. Solo due le donne, ambedue tra le file dellopposizione. I voti di tutti i consiglieri comunali sommano 8.810, pari al 32,39%. La seduta iniziata puntualmente alle 18. Sin sono espletate le formalit di rito per poi passare al punto clou dellassemblea, lelezione del presidente del civico consesso. E stato Filippo Falautano, in nome della lista "Progetto Sciacca" a tessere le lodi del neopresidente chiedendo anche allopposizione di votarlo. Per i consiglieri di opposizione stato Simone Di Paola a parlare per conto dellopposizione. Ha rimarcato che la "candidatura di Calogero Bono risalta la logica dellappartenenza rigida ai partiti. Di Paola ha annunciato, nel corso del suo intervento, lastensione. Sono intervenuti, a sostegno della candidatura alla presidenza del Consiglio di Calogero Bono, Gaetano Cognata per il Pdl, Salvatore Monteleone per Sciacca al Centro, Salvatore Alonge per Uniti pi Forti, Gioacchino Settecasi per Cantiere Popolare. Dalla parte dellopposizione, Lorenzo Maglienti dellMpa ha sostenuto che chiedere il voto alla opposizione cozza con quanto sostenuto nella precedente consiliatura quando lallora opposizione, oggi maggioranza, sosteneva la necessit che una carica andasse anche allopposizione. Paolo Mandracchia, Sciacca Bene Comune, ha ribadito lastensione per una motivazione politica. Inoltre, Mandracchia ha auspicato di evitare toni di sfida. Infine ha parlato il consigliere comunale del Pd, nonch parlamentare regionale Vincenzo Marinello. Negli ultimi anni si consolidata la logica che chi vince prende tutto. La nostra astensione frutto della volont popolare che ci ha assegnato il ruolo di opposizione. Auspicavo un segnale di apertura da parte della maggioranza, con un coinvolgimento dellopposizione nei ruoli istituzionali, questo anche in ragione della crisi politica che sta attraversando il Paese. La maggioranza si assume la responsabilit e governi nellinteresse della citt. Noi non abbasseremo la guardia esaltando il nostro ruolo. Calogero Bono ha sottolineato la questione del Prg. Sono convinto che sapremo affrontare le tematiche che attanagliano la citt nella consapevolezza che il aula vi sono notevoli risorse umane. C stato anche lintervento del presidente uscente, Filippo Bellanca: C la mia disponibilit alla collaborazione, nel rispetto dei ruoli. Infine la maggioranza ha offerto la vice presidenza, ma lopposizione ha rifiutato. Eletto stato Antonio Casciaro del Pdl.
FILIPPO CARDINALE
LEX CHIESA SANTA MARGHERITA IN PIAZZA CARMINE

NOMI E NUMERI

Trenta consiglieri, 12 esordienti e tre ritorni


In basso laula consiliare nel giorno dellinsediamento della nuova assise uscita dalle recenti elezioni amministrative

C un infermiere nato a New York, molti impiegati, avvocati, un consulente della Regione e medici

Sono 15 i consiglieri comunali uscenti che fanno parte anche del nuovo consiglio. Degli altri 15, 12 sono allesordio assoluto, in 3, invece, sono al rientro dopo avere ricoperto in passato la carica di consigliere. Il pi giovane un musicista, il meno giovane stato assessore negli anni Ottanta. Sono sempre poche le donne, soltanto due, come nel precedente consiglio. E variegato il panorama dei 30 consiglieri comunali che ieri sera hanno prestato giuramento nel corso della seduta consiliare di insediamento, 18 fanno parte della maggioranza politica che appoggia la giunta guidata da Fabrizio Di Paola, 12 fanno parte dei partiti di minoranza e saranno allopposizione. Ecco il quadro per lista, Progetto Sciacca: Calogero Bono, commercialista di 43 anni, eletto presidente del civico consesso; Filippo Falautano, 32 anni, presidente del gruppo folk Li Burgisi; Rosario Lombardo, 50 anni, architetto candidato a sindaco a Caltabellotta due anni fa. Cantiere Popolare: Gioacchino Settecasi, studente universitario di 28 anni; Luciano Augello, 35 anni, avvocato; Ignazio Catanzaro, 26 anni, musicista. Popolo delle libert: Gaetano Cognata, ingegnere di 33 anni; Davide Emmi, infermiere

di 43 anni, nato a New York; Luigi Dimino, 42 anni, perito agrario, ripescato dopo la nomina di Guardino ad assessore, Antonio Casciaro, 63 anni, impiegato. Sciacca al centro: Francesco Pisano, studente universitario di 28 anni; Michelangelo Graffeo, ragioniere di 46 anni, ripescato dopo le dimissioni di Bivona, nominato assessore, Salvatore Monteleone, medico di 64 anni. Patto per il Sud: Silvio Caracappa, 37 anni, perito agrario; Giuseppe Ambrogio, 44 anni, impiegato. Uniti pi Forti: Salvatore Alonge, commercialista, 40 anni; Pasquale Bentivegna, architetto di 44 anni; Mario Turturici, commercialista, 45 anni. Sciacca bene Comune: Paolo Mandracchia, impiegato, 42 anni. Futuro e Libert: Michele Alba, impiegato, 61 anni; Enzo Bonomo, medico, 42 anni. Alleanza per lItalia: Filippo Bellanca, impiegato, 46 anni; Maurizio Grisafi, avvocato, 41 anni; Simone Di Paola, consulente Regione Sicilia, 36 anni. Mpa: Elvira Frigerio, impiegata, 44 anni; Lorenzo Maglienti, imprenditore, 31 anni, Santo Ruffo 54 anni, bancario; Partito Democratico: Vincenzo Marinello, deputato regionale, 39 anni, Cinzia Deliberto, dirigente sportivo di 41 anni; Enzo Sabella, architetto di 48 anni.
GIUSEPPE RECCA

POLITICA E DINTORNI

Il sito del Comune intestato a Turturici


g.re.) - Nel grandissimo calderone del web pu accadere anche questo: il dominio internet del sito del Comune di Sciacca ancora intestato a Mario Turturici, oggi consigliere comunale, ma dal 2004 al 2009 rappresentante legale dellente. Il suo nome compare in "Registro.it", lorganismo responsabile dellassegnazione e della gestione dei domini internet a targa .it. Il servizio opera allinterno dellistituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche e fin dal dicembre del 1987, con la nascita del primo dominio della rete italiana, gestisce tutte le attivit relative alla registrazione e al mantenimento dei nomi a dominio .it in forza della delega assegnata da un organismo sovrannazionale cui storicamente deputata lassegnazione degli indirizzi Ip a livello internazionale. E nel 2004 che lente saccense defin liter burocratico per la registrazione del dominio, da quel giorno non MARIO TURTURICI stata pi fatta nessuna modifica nonostante siano cambiati due sindaci e il Comuni paghi regolarmente la quota annuale. Il registro opera in stretto collegamento con gli organismi governativi di riferimento: in primis il Ministero dello Sviluppo Economico, in qualit di dicastero vigilante.

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g.re.) - Musei e uffici turistici aperti solo nelle ore dufficio? Purtroppo si, ed accade in unarea geografica che dispone di eccezionali risorse culturali e artistiche, dove gi gli spazi museali sono in numero esiguo. Mentre Sciacca attende ancora lapertura di un museo regionale (la legge che lo istituisce del 1991, ma solo un anno fa sono stati individuati i locali che necessitano per di un intervento di ristrutturazione di almeno un paio di anni) lo spazio espositivo che funziona con regolarit solo lantiquarium sul monte Kronio, aperto tutti i giorni tranne il sabato e la domenica pomeriggio. Dove invece ci sono musei a gestione comunale, vedi Santa Margherita Belice e la stessa Sciacca, si devono fare i conti con il costo del personale e spesso, troppo spesso, i luoghi culturali sono chiusi fuori dai tradizionali orari dufficio. E quanto spesso accade nel centro termale con la ex chiesa Santa Margherita, in piazza Carmine, realizzata nel 1300 e trasformata nel 1600, un bene architettonico che allinterno propone un bellissimo spettacolo di decorazioni in chiaro stile barocco. La chiesa aperta al pubblico negli stessi orari di apertura degli uffici comunali ed a meno che non ci sia un evento particolare, nei giorni festivi puntualmente chiusa al pubblico. Situazione singolare anche a Santa Margherita Belice, dove negli ultimi dieci anni sono nati due musei, uno per valorizzare Giuseppe Tomasi di Lampedusa e il suo storico romanzo Il Gattopardo, laltro, il Museo della Memoria, per non perdere il ricordo di un evento calamitoso, il terremoto, che ha inciso profondamente sulla vita sociale del territorio. Anche qui, musei chiusi se gli impiegati comunali sono fuori servizio. Intende modificare radicalmente questa tendenza il nuovo direttore del Parco Letterario, Tanino Bonifacio: "E una delle prima cose che vogliamo fare ci dice - la cultura e larte sono veicolo di sviluppo economico, Santa Margherita ha trovato uno spazio nei percorsi culturali della Sicilia occidentale, i musei saranno aperti soprattutto nei fine settimana". Torniamo a Sciacca, dove il visitatore pu ammirare i beni monumentali ed artistici, ma pu documentarsi solo se aperto il servizio turistico regionale. Lufficio turistico del Comune non dispone infatti del personale che effettua servizi nei giorni festivi. Da visitare nei week end c solo lantiqurium di San Calogero, una esposizione museale regionale che occupa i locali ubicati allultimo piano del complesso termale delle Stufe di San Calogero o grotte del Kronio. Un piccolo spazio espositivo, che solo di recente stato riaperto dopo anni di chiusura e lavori di riconfigurazione e riallestimento finanziati con fondi della Comunit europea. Di istituzione di una rete museale impossibile parlare in un periodo di crisi per le casse comunali: eppure, siamo di fronte ad un territorio dalle grandi potenzialit che anche splendido itinerario artistico, culturale ed ambientale che mette assieme i fasti dellantica cultura e le tradizioni popolari, le sofisticate linee dellarte e i manufatti semplici dellartigianato, la storia e il folklore, i sapori forti della cucina dei pescatori e le dolcezze dei profumi collinari.

Sambuca di Sicilia invasa da escursionisti


SAMBUCA. e.m.). Saranno un centinaio gli escursionisti siciliani che, nella giornata di oggi, parteciperanno ad una visita culturale sullimportante area archeologica di Adranone, lo storico sito che sorge a monte di Sambuca di Sicilia. Ad organizzare la manifestazione ambientalista stata lassociazione "Cea Sicani" di Bivona che ha in programma un fitto calendario di visite nei siti naturali, ambientali, storici e artistici della provincia di Agrigento. La visita a monte Adranone si svolger nella mattinata quando i visitatori raggiungeranno linsediamento archeologico venuto alla luce nel 1968 e quando potranno visitare parte dellimponente cinta muraria, il santuario delle divinit, la fattoria e la necropoli. "Sar una buona occasione per fare conoscere la storia e i beni archeologici dei siti pi importanti della provincia agrigentina - ci dice Angela Cannizzaro di Bivona che guider la delegazione - abbiamo in programma come Cea le visite guidate ad unaltra dozzina di siti ambientali e storici dislocati tra i Monti Sicani, a cavallo del territorio compreso tra le province di Agrigento e Palermo. Le escursioni proseguiranno per tutta lestate, tra riserve naturali, oasi, beni monumentali e artistici presenti nelle citt e sul territorio.

In Consiglio finito lidillio


Ribera. Prima spaccatura tra chi appoggia il sindaco e gli uomini del Pid
RIBERA. Con il passar del tempo si allungano sempre di pi le distanze politicoamministrative tra il sindaco Carmelo Pace e i consiglieri del Pid, la formazione politica vicina a Giuseppe Ruvolo. Se ne avuta conferma venerd sera, durante il consiglio comunale, nel quale c stato un acceso dibattito sullapprovazione di un piano di lottizzazione in ambito chiuso che, denominato "Saida", consentir la costruzione di villette nella localit di Seccagrande, nei pressi del fiume Magazzolo. La vibrante discussione stata animata dal consigliere Tommaso Pedalino che ha sottolineato, pi volte, animando una diatriba giuridica e tecnica con lingegnere del comunale Salvatore Ganduscio, come il piano che si andava ad approvare prevedeva una strada, senza uscita, quasi un vicolo, destinata ai privati e al servizio del lotto, che veniva caricata sul bilancio comunale per i servizi come lilluminazione pubblica, la manutenzione e quantaltro prevede una arteria. Altri consiglieri hanno evidenziato che lopera pubblica porter benefici economici, a cominciare dal settore edilizio, imprenditoriale e artigianale. E stata bocciata, con 7 voti contro dieci, la proposta di chiedere ulteriori chiarimenti allassessorato regionale al Territorio, che in precedenza si era pronunciato favorevolmente, ma alla fine, tra tanti mugugni, e con lastensione netta di sei consiglieri del Pid e del rappresentante di Grande Sud la delibera passata con 10 voti favorevoli dellMpa, del-

In breve
RIBERA Lultimo libro di Giuseppe Tamburello
e.m.) Nellambito della campagna nazionale "il Maggio dei Libri", la biblioteca comunale "Gramsci", presenter gioved 31 maggio prossimo il libro di Giuseppe Tamburello, un riberese che vive fuori citt per lavoro, dal titolo "Giochi di strada e racconti. Come si viveva a Ribera negli anni 50", ossia la storia della cittadina e dei abitanti visti con locchio di oltre mezzo secolo fa.

CARABINIERI
IL SINDACO PACE E IL DEPUTATO RUVOLO

Un arresto per evasione


(g.re.) - I carabinieri della compagnia hanno tratto in arresto Sergio Vito Di Giovanna, un operaio di 43 anni del luogo, pregiudicato, che a seguito di un controllo stato sorpreso fuori dalla propria abitazione, dove si trovava ai domiciliari. Di Giovanna era stato arrestato a gennaio, per detenzione al fine di spaccio di droga.

lUdc e dei consiglieri indipendenti, sancendo una ulteriore dilatazione dei rapporti tra primo cittadino Pace e Pid, a distanza di pochi giorni dalla vicenda "Vassallo" che ha messo in difficolt la giunta.
ENZO MINIO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

AGRIGENTO SPORT .45

Pro Favara, domenica bestiale Gemini: Mangiapane si dimesso


Sul neutro di Adrano si gioca lEccellenza nella sfida con la Tiger Brolo
FAVARA. Anche la preghiera del calciatore accompagner la Pro Favara allo stadio dellEtna di Adrano dove questo pomeriggio la squadra giallobl si gioca lEccellenza. Lha scritta e distribuita a tutti i giocatori prima della partenza, frate P, il frate francescano padre guardiano del convento SantAntonio di Favara, guida spirituale della Pro Favara. Sar stato un caso, ma tutte le volte che fra Giuseppe Maggiore si seduto in panchina la squadra allenata da Ignazio Criscenzo ha sempre vinto. Oggi, compatibilmente agli impegni della fraternit francescana, fra Giuseppe, frate P per quanti lo conoscono e lo stimano, a sorpresa potrebbe essere tra i circa 500 tifosi favaresi che invaderanno la tribuna del campo di Adrano a sostenere la formazione del presidente Rino Castronovo, impegnata contro la Tiger Brolo. La preghiera del calciatore, rivolta al Signore, inizia cos: E bello per me essere con i miei amici, nella gioia e nella fatica. Sul campo ci metto tutto me stesso perch per me giocare un po come vivere e vivere e un po come giocare. E se penso alla mia vita come quel campo di gara allora, Signore, aiutami a viverla con lo stesso impegno con la stessa voglia di vincere e di diventare grande. E cos trascorsa nella tranquillit interiore la vigilia pi importante di una stagione calcistica giunta allepilogo. Una giornata che potrebbe entrare nella storia sportiva delle Citt di Favara. Dieci anni dopo (2001 - 2012), la Pro Favara potrebbe tornare a vincere il campionato. Allora fu serie D, oggi potrebbe essere nuovamente Eccellenza. Ai commenti dellintera settimana, la parola adesso passa al campo. La squadra partita questa mattina alle 9 alla volta di Adrano, pullman e auto cariche di tifosi si metteranno in marcia alle 12. Quanti non potranno seguire direttamente la squadra potranno farlo attraverso le frequenze di RadioIn, radiocronaca diretta a partere dalle 16.15. Sul piano squisitamente tecnico, al posto dello squalificato Fanara giocher Peppe Valenti. E lunica novit rispetto alla formazione che ha giocato lultimo derby con lAragona. Formazione: Schembri, Palumbo, Salemi, Celani, Scuderi, Argento, Cusumano (Cognata), Valenti, Zambito, Priolo, Cordaro.
TOT ARANCIO

Troppi impegni professionali


SAN GIOVANNI GEMINI. Arriva come un fulmine al ciel sereno la notizia delle dimissioni del presidente del Gemini Nicola Mangiapane. Ad un paio di settimane dalla meritata salvezza il massimo dirigente dei biancorossi ha deciso di rassegnare le dimissioni. Lo abbiamo incontrato per conoscere i motivi che lo hanno indotto a questa dolorosa scelta. In effetti un po di rammarico c - ammette lormai ex presidente - sentimentalmente sia io che buona parte dei dirigenti che hanno condiviso il mio stesso pensiero siamo legati a questo blasone e distaccarsi non sar facile. Purtroppo gli impegni professionali e familiari non mi consentono di potermi dedicare a tempo pieno alla gestione societaria in maniera eccellente come ha fatto con grandi sacrifici in questa stagione. Abbiamo raggiunto lobiettivo di mantenere il Gemini in

NICOLA MANGIAPANE

Un colpo duro da digerire per i dirigenti

Eccellenza, ma la cosa pi importante quella di avere lasciato la societ in ottimo stato di salute. Presidente in questa sua esperienza da massimo dirigente, quale il ricordo pi bello? Labbraccio sincero ricevuto da parte di tutti i miei amici dirigenti al termine della sfida dei play out vinta contro la Folgore Castelvetrano che ci ha consentito di mantenere la categoria, questo mi ha reso felice per lattestato di affetto e di stima nei miei riguardi. Adesso in casa biancorossa inizia il dopo Nicola Mangiapane, un ragazzo serio e di poche parole, che ha segnato, anche se purtroppo per una solo stagione la storia del club della montagna che da ieri in cerca di un nuovo presidente per la prossima stagione, che i tifosi si augurano possa essere ricca di grandi soddisfazioni.
TONINO BUTERA

In breve
PALLAMANO Camilleri e Dalli Cardillo trascinano la Sicilia
g.mi.) Inizia con il piede giusto lavventura della Pallamano Siciliana ai Giochi delle Isole che si stanno svolgento in Sardegna. La formazione isolana, infatti, dove militano con successo gli agrigentini della Pallamano Girgenti Leandro Camilleri e Davide Dallicardillo, ha vinto nettamente la prima gara del torneo contro il Martinica. La prima gara, per, ha visto il Martinica superare la Corsica di un solo goal al termine di una partita combattuta (29-28), mentre le Azzorre largheggiavano contro la Sardegna (38-30). Nella sessione pomeridiana si assisteva ad unaltra vittoria delle Azzorre, questa volta contro la Corsica. I tigrotti siciliani, poi, scendevano sul parquet di Sassari con serie intenzioni di caccia grossa. Il Martinica veniva aggredito con una determinazione inusuale alle formazioni italiche nei confronti di rappresentative straniere. Senza alcun rispetto il parziale del primo tempo che si assesta sul 154. Nella ripresa mister Aragona da ampio spazio a tutto lorganico che mostra convinzione nei suoi mezzi vincendo agevolmente la partita per 26-19. Tra i protagonisti della gara gli agrigentini Leandro Camilleri e Davide Dalli Cardillo che hanno evidenziato, insieme a tutti i compagni, un ottimo stato di forma. Prossime gare in turno contro la Sardegna e poi il match clou previsto contro le Azzorre che viaggiano a punteggio pieno.

Akragas, ritmi sempre alti


Il tecnico Montalbano per il rush finale non risparmia i suoi atleti. Allenamenti sempre pi duri
Che il calcio ad Agrigento stia vivendo momento esaltanti fuor di dubbio, e lo testimonia il fatto che lintera provincia coinvolta direttamente in ogni categoria: alle recenti promozioni, a quelle probabili che potrebbe verificarsi a breve. Provincia di Agrigento che, il prossimo anno, sar rappresentata in serie D da due compagini: Licata e Ribera, con lAkragas pronto (se la fortuna lassister) a spiccare il volo. E basta solo questo per trainare linteresse dei giovani e trainarlo verso nuovo avventure. Ieri mattina, ad esempio, una trentina di giovani arbitri, tutti di sesso femminile, si sono ritrovati allo stadio Esseneto per incontrare il nuovo presidente dellAia di di Agrigento Lillo Arena, da anni un appassionato frequentatore della mitica struttura agrigentina, dove ha visto spesso nascere, e realizzarsi il sogno pi agognato dai tifosi biancazzurri. Ho sempre seguito lAkragas - ci fa notare il presidente Arena - e auguro di cuore che il sogno di unintera citt possa finalmente realizzarsi. E mentre continua ad impartire consigli alle ragazze in giacchetta nera, in

TERZA CATEGORIA

Audax-Gymnasium Alessandria spareggio promozione da brividi


a.l.) Si gioca, questo pomeriggio, a partire dalle 16,30, lo spareggio play off per approdare nel torneo di Seconda categoria. Si tratta dellAudax di Montevago e la Gymnasium di Alessandria della Rocca, due compagini che adesso si ritroveranno dinanzi, dopo avere superato la prima fase di semifinale, rispettivamente con il Calamonaci ed lAtletico Aragona. Come si ricorder, la regular season se l aggiudicata brillantemente la sorprendente Empedoclina, dopo un lungo inseguimento proprio sulla compagine di Montevago del presidente La Rocca. Anche la Gymnasium del tecnico Enzo Greco, questultimo da sempre nel mondo del calcio, e grande conoscitore di queste categorie, in cuor suo ambisce a raggiungere il traguardo della Seconda categoria, anche se parte con lhandicap di dovere affrontare questa bella lontano dal campo amico. Lappuntamento con quella che viene definita la partita della vita, si gioca al Comunale di Montevago a partire dalle ore 16,30, dove si daranno appuntamento, attorno alle reti di recinzione del piccolo stadio, un numero davvero elevato di tifosi appartenenti ad entrambe le fazioni. Audax Gymnasium stata affidata ad una terna arbitrale tutta agrigentina: Agostino Milioto coadiuvato da Giovanni Balletti ed Eduardo Fragapane.

LAKRAGAS STA LOTTANDO DURAMENTE PER RITORNARE IN SERIE D

ARTI MARZIALI Tana della Tigre protagonista a Ragusa


Anche la quarta edizione della Coppa Italia di kick-boxing ha portato bene alla scuola licatese Tana della Tigre diretta dal maestro Biagio Nogara. Nella manifestazione disputata al PalaParisi di Ragusa e organizzata dalla Federazione Wka sono arrivati ben dodici trofei per i combattenti della scuola licatese. La gara era valida come tappa dei campionati Wka riferiti al centro-sud Italia. Nella disciplina semi-contact per la Tana della Tigre sono arrivati un primo posto, raggiunto da Alex Vitale, due secondi posti, centrati da Giuseppe Consagra e Vincenzo Aronica e due terzi posti che sono andati a Loris Malfitano e Nicol Lauricella. Due grandissimi risultati anche nel kick-light dove Bartolo Consagra e Salvatore La Cognata sono saliti sul gradino pi alto del podio in due differenti categorie di peso. Tre primi posti, un secondo e un terzo posto invece nella disciplina light-contact. Bartolo Consagra ha bissato il successo nel kick-light accompagnato da Salvatore La Cognata e Francesco Incorvaia anche loro primi classificati. Seconda piazza ottenuta invece da Giuseppe Azzolina e podio completato da Giuseppe Gall.
GIUSEPPE CELLURA

disparte gli addetti ai lavori preparano il terreno per la squadra maggiore, che nel pomeriggio andr a disputare un galoppo a ranghi misti per tenere alta la tensione. Vincenzo Montalbano mantiene alta la concentrazione del gruppo, consapevole che le prossime quattro gare potrebbero decidere il futuro dellAkragas, ed ecco che lattenzione rivolta principalmente alla tenuta fisica ed alla velocit. Sono armi essenziali per mantenere alti i ritmi della gara, ed ad Alcamo, hanno rappresentato larma

vincente. Dei prossimi avversari si sa poco o niente, non si conosce leffettivo valore, ma una cosa certa: per arrivare in finale play off nazionale, avr sicuramente qualcosa di positivo. Sapere qualcosa di pi sui nostri avversari non guasta - commenta il ds Tot Sciortino e noi non ce ne siamo stati con le mani in mano. Ma oggi importante guardare in casa nostra, continuare a lavorare con impegno, e recuperare in tempo tutti nostri effettivi.
CARMELO LENTINI

FUTURO SEMPRE NEBULOSO

SEMPRE PI INIZIATIVE PER LA PROMOZIONE

Tifosi mobilitati per salvare il club Reportage televisivo per il Ribera Il Licata Calcio deve sopravvivere Onori anche al compianto Giannone
LICATA. Dopo laccorato appello attraverso i manifesti dei soci del Licata, non si fatta attendere la reazione dei tifosi, come quella che in parte riportiamo oggi e che accomuna molti sostenitori. Dopo aver letto il comunicato del Licata calcio giusto ricordare che tre anni fa eravamo senza calcio. Grazie alla societ del presidente Santamaria ritornato il calcio a Licata. Il mio pensiero oggi va a tutte quelle persone che tengono a questi colori, fare un passo avanti verso questa societ che ne ha bisogno. Dopo aver lottato per arrivare a questa categoria non giusto perdere tutto! Perch il calcio lunica cosa buona che ci offre questa citt e occorre far in modo di non spegnere i sogni dei giovani che ci credono veramente. Diamo un aiuto al presidente Santamaria e ai suoi soci perch ne hanno bisogno e ci hanno creduto sempre. La societ, nel manifesto dei giorni scorsi aveva anche scritto: Ci auguriamo che imprenditori, artigiani, commercianti, professionisti e tifosi che amano veramente il calcio ed il Licata si facciano avanti e che con il loro contributo si possa continuare a sostenere la serie D che il presidente Santamaria e tutti i soci ancora presenti hanno saputo conquistare e mantenere dopo che il calcio a Licata era scomparso. Allunanimit viene deciso, di aggiornarsi a luned 28 maggio alle ore 19 presso lo stadio "Liotta", con la speranza che oltre ai presenti si facciano avanti nuovi soci. La stessa sera verr definitivamente deliberato il futuro del Licata calcio. Se nessuno si far avanti, la squadra andr al sindaco?
GAETANO LICATA

RIBERA. e.m.) La conquista storica della serie D di calcio da parte dellAsdp Ribera 1954, subito dopo i tanti festeggiamenti allo stadio Nino Novara e in piazza, diventa pure un reportage televisivo, un bel video e un libro con le immagini delle tante partite vinte dalla squadra di Ezio Ruvolo e di Tot Brucculeri. Autore del buon lavoro giornalistico stato Tot Castelli che, nei giorni scosri, ha presentato presso la sala convegni del palazzo comunale, abbastanza gremita di sportivi, il lavoro che porta il titolo Quando i pali erano rotondi ovvero omaggio ad un "Grende" Ribera, grende cos come era solito dire il buon Daniele Giannone, gi direttore sportivo della societ biancazzurra scomparso da poco in maniera prematura. Alla presenza di dirigenti, di alcuni giocatori e di tanti tifosi e sportivi stata ripercossa la vicen-

da calcistica che in questa annata calcistica ha portato il Ribera alla conquista storica della serie D. Tante belle immagini e foto che hanno visto limpegno sia dei calciatori che della giovane dirigenza, guidata dal vulcanico Ezio Ruvolo, che dei tanti sportivi che hanno riempito per una intera stagione lo stadio Nino Novara. La manifestazione, la cui presentazione stata curata da Michele Ruvolo, ha fatto anche la storia della societ e della squadra di calcio biancazzurra, attraverso il percorso storico dei dirigenti, dei calciatori e dei tifosi che per oltre mezzo secolo hanno seguito la compagine. Vecchie immagini fotografiche di squadra, calciatori, presidenti, dirigenti,addetti ai lavori i quali hanno fatto la storia del calcio riberese lungo circa tre quarti di secolo, storia e attualit che oggi che si affacciano sulla scena sportiva nazionale.

Virata decisiva del Leonardo


STUDENTESCHI. Vinto dai liceali il titolo regionale nelle acque di Ragusa
Con imbarcazioni della classe 555FIV riservata agli studenti della secondaria di secondo grado, si sono svolte le fasi finali regionali di vela. Una calda giornata di sole e condizioni meteo marine ottimali hanno fatto da cornice alla manifestazione disputata nello specchio di mare antistante il porticciolo turistico di Marina di Ragusa. Tra gli istituti partecipanti il Liceo Scientifico di Ragusa e due equipaggi dello Scientifico Leonardo di Agrigento. E la prima volta che una scuola di Agrigento si cimenta nella disciplina della vela ai Giochi Sportivi Studenteschi. Le gare, combattute con grande entusiasmo, hanno visto al termine primeggiare lequipaggio del Leonardo di Agrigento composto da Francesco Campagna, Giorgio Carlino, Alessio Bal-

BASKET. Stasera i biancazzurri conosceranno lavversario della finale

Lattesa della Fortitudo


La Fortitudo Moncada Agrigento ad un passo dalla gloria. I biancazzurri del presidente Salvatore Moncada, infatti, come capitato nei quarti di finale contro lAgropoli, hanno superato il Roseto sia in casa al Pala Empedocle Raimondo Moncada che fuori casa gioved scorso nel Pala Magetti di Roseto e, col risultato di due a zero, sono approdati in finale senza dover ricorrere alla bella che, comunque, si sarebbe dovuta disputare ancora in casa nella struttura empedoclina. Nellaltra semifinale, invece, ancora niente certo in quanto Martina Franca e Reggio Calabria sono sul risultato di parit con un successo per parte e, quindi, si dovr ricorrere alla bella che si disputer al Pala Vojtyla delle zone Pergole di Martina Franca per migliore classifica (seconde dietro la Fortitudo) della formazione barese al termine della regolare stagione. La vincente della finale, poi, approder direttamente nella Divisione Nazionale A mentre la perdente avr una ulteriore possibilit di essere promossa disputando un triangolare con la presenza delle perdenti la finale degli altri due gironi (A e B). A proposito del girone A Il Lucca laltra formazione pure in Finale per aver superato nel doppio confronto il Bologna. Relativamente alle altre due formazioni niente ancora deciso in quanto Mirandola in vantaggio sul Castellanza per uno a zero ed ora si attende lesito della gara del Knights Palace per conoscere chi affronter il Lucca. Anche nel girone B niente ancora delineato in quanto Corno di Rosazzo e Ravenna sono sulluno pari mentre il Ferrara in vantaggio sul Senigallia (10). Tutto si delineer, comunque, domenica prossima con le belle (gara tre) in programma mentre la Fortitudo Moncada Agrigento ed il Lucca riposeranno per disputare gara uno della finale domenica 3 giugno, col ritorno gioved 7 giugno ed eventuale bella la domenica successiva 10 giugno con la Fortitudo che potr disputare eventuale bella in casa per essersi classificata prima in campionato. Unultima nota riguarda il fatto che tra tutte le formazioni che sono rimaste in lizza la formazione allenata da Franco Ciani ha gi affrontato Ferrara e Castellanza per averle battute quando ha vinto e conquistato la Coppa Italia.
GERLANDO MICALIZIO

La squadra del liceo scientifico Leonardo del capoluogo che ha vinto i Giochi Studenteschi

do e Fabio Asaro che tra laltro hanno rappresentato la Sicilia alla fase finale nazionale disputatasi dal 21 al 24 maggio scorsi a Policoro in Basilicata presso il Circolo Velico Lucano. Soddisfatti gli insegnanti Lena, De Luca e Calandra che

hanno accompagnato il team a Marina di Ragusa e il dirigente scolastico Pancucci per il prestigioso risultato raggiunto dai giovani ma esperti velisti del Club Nautico Punta Piccola di Agrigento.
DEBORAH ANNOLINO

LA SICILIA

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Redazione: via E. Amari, 8 tel. 091 589177 palermo@lasicilia.it

e provincia
PALLAVOLO DONNE. Cefal

domenica 27 maggio 2012

CALCIO: PRIMAVERA. Il doppio

PALLANUOTO FEMMINILE. Gifa

derby di Cesare Beggi


Lallenatore in seconda dei baby racconta le sue emozioni tra Inter e Milan: con i rossoneri ha vinto uno scudetto

oggi vietato sbagliare


Alle 18 le normanne ospitano il Potenza per la semifinale di ritorno dei play off del campionato nazionale di B2

derby testa-coda con Catania


Le ragazze allenate da Centineo ricevono le etnee per la 17 giornata di ritorno del torneo di Serie A2

COMUNE. Sar difficile il compito del neoassessore al ramo Giusto Catania per dare veri poteri alle circoscrizioni

Primo piano

Decentramento, la grande incompiuta


MICHELE RUSSOTTO

LA NUOVA GIUNTA COMUNALE GUIDATA DA LEOLUCA ORLANDO

Giusto Catania, neo assessore comunale al decentramento, politico navigato e amministratore accorto, essendo gi stato componente di un precedente esecutivo a Palazzo delle Aquile, per non rendersi conto che la delega che gli ha assegnato il sindaco Orlando, una delle pi delicate e potenzialmente innovative. Proprio perch si tratta di una materia del tutto nuova ed come se si partisse da zero, pur essendo trascorsi quasi trentanni quando a Palermo si vot la prima volta per eleggere i consigli di quartiere, poi diventati circoscrizioni. Il tempo, pi che spingere gli inquilini di Palazzo delle Aquile a rendere operativi questi organismi, li ha trasformati in una sorta di comodo e retribuito alloggio per ospitare quel

sottobosco che da sempre ruota attorno alla politica comunale. Tant che oggi non esagerato identificare presidenti e consigli di circoscrizione non come strutture al servizio dei cittadini, bens come amministratori del nulla. Uno scandalo per i tanti impegni assunti in questultimo trentennio e da sempre disattesi. Che il neo assessore al ramo, Giusto Catania, sia luomo giusto al posto giusto? Tutto ancora da verificare, perch un conto la buona volont di volere decentrare funzioni amministrative a chi vive nel territorio e ne conosce i problemi, cosa ben diversa privarsi di a quel poco di potere che dovrebbe essere trasferito alla circoscrizioni. Aspetto, questultimo, che da sempre risultato, soprattutto in Consiglio comunale, ostacolo insuperabile.

chiaro per che la svolta innovativa che lamministrazione Orlando intende dare al governo di questa citt, passa proprio anche dal vero decentramento amministrativo. Che cosa ben diversa da quello fasullo che si propagandato finora. Decentramento reale che pu rendere meno difficile il recupero delle periferie, le soluzioni dei problemi legati al traffico, ai trasporti pubblici, alla pulizia della citt e al recupero ambientale con un controllo pi attento delle discariche abusive. A voler essere ottimisti, non va dimenticato che Orlando, quando divenne per la prima volta assessore, nel lontano 1984, ebbe dallallora sindaco Elda Pucci, proprio la delega al decentramento. E lo stesso Orlando la prima delibera che port in Consiglio faceva riferimento al trasferimento di poteri ai Consigli di quartiere.

SICUREZZA

La Festa della Polizia


Cerimonia alla caserma Lungaro alla presenza del prefetto Umberto Postiglione

SANTA FLAVIA

Il dottorino presenta le priorit


Il neo sindaco Salvatore Sanfilippo punta anche sulla differenziata e sui servizi sociali

CEFAL. I primi cittadini madoniti chiedono un confronto per il futuro dellospedale

I sindaci: Salviamo il Giglio


ANTONIO FIASCONARO

Commissari dellAmia Non rinunciamo al credito con la Pea


Nessuna intenzione di rinunciare ai crediti vantati dalla Pea. Lo dicono i commissari straordinari dellAmia in merito ai 14 milioni di euro che lazienda di piazzetta Cairoli avanza da Pea, Palermo energia e ambiente, oggi in liquidazione, che avrebbe dovuto realizzare il termovalorizzatore a Bellolampo e per cui la Procura ha chiesto il fallimento. I commissari Sebastiano Sorbello, Francesco Foti e Paolo Lupi precisano che a tutela del patrimonio dellAmia, non abbiamo affatto rinunciato ai crediti, anzi come risulta dagli atti processuali, abbiamo attivato ogni mezzo per assicurare il recupero delle somme. Prova ne sia che ci siamo opposti al fallimento della Pea, richiesto dal pubblico ministero, che se dichiarato ne pregiudicherebbe definitivamente ogni prospettiva di recupero. I commissari spiegano che Pea in atto non ha liquidit e non pu pagare i creditori; ma se fallisse, non potrebbe portare avanti le cause che ha in corso, una delle quali contro la Regione, che rappresentano una delle possibilit di recuperare fondi da destinare appunto alla copertura dei debiti verso i I COMMISSARI DELLAMIA soci. La Pea, i cui soci di maggioranza sono la Falck e lAmia, nel 2004 vinse la gara e si aggiudic la convenzione con la Regione per la costruzione dellimpianto di smaltimento dei rifiuti a Bellolampo. Ma nel 2007 la corte di Giustizia Europea annull la gara per difetto di pubblicit. Nel 2010 la Pea venne messa in liquidazione su richiesta dei commissari Amia, avendo accumulato debiti per 44 milioni di euro. Ad oggi in stato di insolvenza. In 6 anni lunica opera realizzata dalla societ, stato lo sbancamento dellarea per il termovalorizzatore. Amia ritornata in possesso dellarea, e qui vi realizzer la sesta vasca della discarica. Al crack economico si aggiungono anche due inchieste. Una per falso in bilancio che vede indagati sette ex amministratori dellAmia. E laltra per una presunta bancarotta fraudolenta che coinvolge anche lassessore regionale allEconomia Gaetano Armao. Questa seconda ipotesi potr concretizzarsi solo se la Pea dovesse essere dichiarata fallita, questione che sar giudicata a giugno dal Tribunale di Palermo.
ONORIO ABRUZZO

CEFAL. Quale futuro per lospedale San RaffaeleGiglio della cittadina normanna? Un confronto con la Regione stato chiesto dai sindaci di 7 comuni del comprensorio alla commissione Sanit dellAssemblea regionale siciliana. Gli amministratori hanno anche chiesto lintervento dellassessore regionale per la Salute, Massimo Russo, del direttore generale dellAsp Salvatore Cirignotta e del presidente della Fondazione San Raffaele-Giglio, Stefano Cirillo. Liniziativa dei sindaci si collega allincertezza gestionale provocata dalluscita del San Raffaele di Milano dalla Fondazione che gestisce dal 2003 lospedale della cittadina. Su iniziativa del neosindaco di Cefal, Rosario Lapunzina, si sono incontrati gli amministratori di altri sei comuni: Pollina, Gratteri, Isnello, Lascari, San Mauro Castelverde e Campofelice di Roccella. Tutti hanno concordato che per assicurare il livello di eccellenza delle prestazioni e per dare alla Fondazione la possibilit di superare le difficolt, anche finanziarie, vanno cercati nuovi soci, sia pubblici che privati. Decisivo, secondo i sindaci, il ruolo della Regione. Per questo stata chiesta laudizione allargata davanti alla commissione Sanit dellArs. Com noto nei giorni scorsi si era tenuta allospedale cefaludese una partecipata assemblea sindacale. convocata dalla Uil Flp, dopo lannuncio della nuova propriet del San Raffaele di Milano di abbandonare la gestione del nosocomio palermitano. La Velca Spa che fa capo allimprenditore della sanit Rotelli (Gruppo ospedaliero San Donato), ha comunicato, la scorsa settimana, con una lettera la volont di disdettare la convenzione con il presidio deccellenza. Annuncio che ha destato preoccupazione nei lavoratori del San Raffaele Giglio (circa 800 nei va-

ri settori) e nei sindacati come la Uil Flp che ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale in servizio sino a quando non ricever istruzioni concrete. Due settimane il tempo che si dato il sindacato per conoscere dallassessore Russo il piano di rilancio della Fondazione. A lanciare un messaggio di tranquillit e serenit era stato il presidente del San Raffaele-Giglio,

Quale futuro per lospedale San Raffaele-Giglio di Cefal nella foto a sinistra. Accanto il Salvatore Cimino di Termini Imerese

Stefano Cirillo: La Fondazione va avanti anche con labbandono di un socio, poco cambia in questo percorso. In questi anni abbiamo raggiunto quelle competenze e capacit professionali che ci consentono di proseguire in autonomia. Nel frattempo per, nei mesi scorsi alcuni medici del San Raffaele-Giglio avevano preferito emigrare presso altro ospedale dellAsp, in particolare al vicino Salvatore Cimino di Termini Imerese.

IL FATTO. Restaurata la statua in piazza Politeama per troppo tempo vandalizzata e oltraggiata

Ruggero Settimo si riprende la giusta dignit


Trovano una nuova luce alcuni monumenti della citt. Dopo un accurato maquillage torna a riprendere la giusta dignit la statua di Ruggero Settimo, opera di Benedetto Delisi. Sigle come "mpk, weg, csk, rwc" riempivano la base marmorea dello statista. Di vernice nera a spray anche "ultr curva", che risaliva allultima promozione in serie A del Palermo (12 giugno 2004). Responsabili delle scritte alcuni incoscienti writers. Eppure siamo convinti che tra questi giovani possa esserci potenzialmente qualcuno di talento. Dovremmo affidare i disegni dei writers alla scienza e alla diagnostica medica per farne una analisi. Forse potremmo scoprire un nuovo Antonello. Magari insoddisfatto. Una volta Federico Zeri ebbe a dire ad uno studente: "I tuoi disegni sono tra il terribile e il fascinoso. Per, invece di sporcare le facciate dei palazzi e i monumenti, perch non ti confronti con la tela". E quello gli rispose: "La passione dei writers quella di colorare i muri grigi perch danno vita ad una forma di arredo urbano. La trasgressione mi d carica, forza. Mi fa sentire un uomo libero". Noi non possiamo condividere e non giustifichiamo questo assurdo sfogo, soprattutto contro opere storiche. Ad appesantire il processo di degrado anche i fattori fisici, chimici e biologici che hanno interagito sul manufatto di piazza Politeama. Tra la fenomenologia delle alterazioni ci sono le alghe terrestri litofile che sono organismi vegetali di dimensioni microscopiche. Restaurata anche la ringhiera in ferro disegnata dallarchitetto Damiani Almeyda. Purtroppo, a Palermo il pi becero vandalismo la fa da padrone. Ruggero Settimo era appartenente ad una nobile famiglia, discendente dai principi di Fitalia. Sin da giovane fece politica, milit nella marina borbonica e nel 1812 venne eletto ministro. Nel 1820 ader alla rivoluzione indipendentistica e fu uno dei membri della Giunta provvisoria . Nel 1848 venne nominato capo del governo rivoluzionario. Nel 1860 fu favorevole allannessione della Sicilia al Piemonte e lanno successivo venne eletto presidente del Senato, il primo presidente del nuovo Regno dItalia.
VINCENZO PRESTIGIACOMO
RESTAURATA LA STATUA DI RUGGERO SETTIMO IN PIAZZA POLITEAMA

LA SICILIA

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e provincia
MUSSOMELI. Il vicesindaco

domenica 27 maggio 2012

SOMMATINO. Blitz dei Cc

CALCIO GIOVANI. Per il Real Gela

alla ricerca di armi e droga


43
Serie di perquisizioni notturne a Sommatino: perlustrato anche un vecchio fabbricato che ospitava la stazione Fs

restituisce le deleghe
43
Misuraca scrive al sindaco: Dovete avere il coraggio di dire alla cittadinanza quali sono i reali motivi per cui mi cacciate

amara sconfitta su rigore


47
La formazione di Zuppardo sconfitta di misura dal Tommaso Natale Palermo nella finale regionale Allievi

I SINDACATI chiedono un tavolo di confronto sul Corpo Forestale

ISTITUTO TESTASECCA. Dipendenti senza stipendio da 17 mesi

Criticit da superare Situazione senza sbocco


Limmediata convocazione di un tavolo di confronto, con lattivazione delle delegazioni trattanti, per consentire un rapido intervento sulle emergenze e per programmare lattivit per lanno in corso stato chiesto per il Corpo Forestale di Caltanissetta dal coordinatore provinciale e dal segretario provinciale della Cisl funzione pubblica Giuseppe Barone e Gianfranco Di Maria. Per entrambi occorre attribuire pi valore al lavoro con la riorganizzazione del lavoro, il migliore utilizzo delle risorse umane, la valorizzazione delle professionalit interne e lottimizzazione della spesa. Per Barone e Di Maria le criticit pi evidenti per il Corpo Forestale sono da ricercare nella grave carenza di personale di quasi tutte le categorie con linadeguata distribuzione negli uffici e nel territorio, e nella mancata assegnazione di mezzi e strumenti idonei allo svolgimento delle attivit di istituto e di comIL DISTACCAMENTO DEL CORPO FORESTALE

petenza. Ritengono che il superamento di queste criticit consentirebbe di potenziare lattivit distituto con lincremento della presenza nel territorio indispensabile per un Corpo di Polizia moderno ed efficiente, di rendere lIspettorato Dipartimentale Forestale di Caltanissetta reale forza di polizia con personale specializzato nella tutela del patrimonio naturale e preparato professionalmente al contrasto delle ecomafie, e di potenziare pure la programma-

zione, la progettazione e la realizzazione di interventi di sistemazione idraulico-forestale. Rilevano quindi che la gravissima carenza di organico riscontrabile innanzitutto tra il personale di polizia e in particolare per la figura di agente ed dovuta ai drastici ed indiscriminati tagli alle disponibilit nel bilancio regionale. Risulterebbero sottodimensionati con punte di carenza di personale del 60 % i distaccamenti e i presidi del Corpo Forestale sul territorio. Durante la passata campagna antincendio - affermano i due rappresentanti sindacali - a Caltanissetta solo grazie alla dedizione e al senso del dovere di tutto il personale sono stati evitati enormi danni mentre con una migliore e diversa organizzazione in fase preventiva si sarebbero sicuramente evitati i fatali danni al patrimonio naturale.
L. S.

I dieci dipendenti dellIstituto Testasecca non hanno avute corrisposte ben 17 mensilit arretrate e i sindacati (per i quali ci sarebbe anche laggravante che non si sicuri di pagare nemmeno le mensilit correnti) chiedono lintervento urgente del prefetto. Per i segretari provinciali funzione pubblica della Cgil Luisa Lunetta, Gianfranco Di Maria della Cisl e Carmelino Centorbi della Uil la situazione senza sbocco perch non si intravedono possibilit di soluzione del problema che, anzi, tende ad aggravarsi a causa delle limitate entrate dellIstituto. Per i tre rappresentanti sindacali il problema non pu essere risolto con la gestione del centro diurno a causa del ridotto numero di anziani dovuta alla riduzione del budget reso disponibile dal Comune, n con gli affitti di alcuni locali in quanto il canone richiesto non pare sia quello di mercato

LISTITUTO TESTASECCA

bens quello che potremmo definire "sociale" giuste le finalit dellIstituto, nettampoco con il progetto finanziato con fondi europei. Per cui chiedono: Se questo lo stato dellarte, come si provveder a pagare le mensilit correnti e arretrate ai lavoratori?. Rilevano nel contempo che lIstituto, per la sua allocazione nella citt, la grandezza, la bellezza della struttura e la professionalit dei suoi operatori, ha potenzialit non indifferenti e chie-

dono che vengano sfruttate. E suggeriscono, a mo di esempio, labbinamento di una Casa di riposo al centro diurno mentre evidenziano che indispensabile trovare urgentemente e fattivamente una soluzione perch non si pu chiedere alle persone di lavorare e non portare a casa lo stipendio; non giusto. Definiscono drammatica la situazione e affermano che questi lavoratori non vogliono e non possono perdere il posto di lavoro ed per questo che stanno facendo di tutto per sopportare un peso diventato enorme. Evidenziano anche che lIstituto ed il servizio da esso reso patrimonio e simbolo della citt e chiedono aiuto per non perderlo anche ai politici locali e alla cittadinanza. Hanno quindi chiesto lintervento del prefetto per la risoluzione della dolorosa situazione.
L. S.

EMERGENZA DISCARICA. LAto ha introitato appena un decimo della somma che serve

Rispondono 4 Comuni
Soltanto quattro Comuni hanno versato la quota di propria pertinenza per il pagamento della discarica di Siciliana per cui - fa sapere il liquidatore dellAto Ambiente CL1 Elisa Ingala - nelle casse della societ sono entrate appena 93 mila euro, soltanto un decimo dellimporto occorrente per coprire i costi. Alla nostra richiesta hanno risposto le municipalit di Campofranco (15 mila euro), Bompensiere (3 mila), Mussomeli (63 mila) e Milena (12 mila). La proroga di una settimana per i dieci comuni dellAtoCL1 - continua la dott. Ingala - stata provvidenziale, ma se sei di questi Comuni non salderanno i conti sar nuovamente emergenza rifiuti. In particolare la cifra pi considerevole quella dovuta dal capoluogo nisseno che deve contribuire per oltre 500 mila euro. Il pagamento di questo importo, permetterebbe di versare una somma di denaro tale da scongiurare definitivamente la chiusura dei cancelli della discarica di Siculiana. La scorsa settimana, lincontro in prefettura e lintervento del prefetto Carmine Valente stato preziosissimo. Limpresa Catanzaro, che gestisce la discarica di Siculiana, vanta un credito di 950 mila euro e ora chiede che i Comuni li versino subito per coprire il costo del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Intanto la dott. Elisa Ingala, nonostante i tentativi di coinvolgere i sindaci, dinanzi alla gravit della situazione finanziaria della societ, ha convocato lassemblea dei soci per ieri mattina alle 9 in prima convocazione (andata deserta) e per luned pomeriggio alle 16 in seconda convocazione. Allordine del giorno la riconferma del progetto integrato di gestione dei rifiuti solidi urbani, ma loccasione sar propizia per affrontare largomento discarica, sebbene non inserito allordine del giorno. Doppio incontro, Luned invece per marted, assemblea poich il liquidatore si recher (ore 10) al dei sindaci, Dipartimento delle marted Acque e dei Rifiuti di Palermo dove stata riunioni a convocata, per af- Palermo e frontare la problematica e per indivi- nella duare le eventuali prefettura soluzioni; nel pomeriggio (alle ore 17) il nissena prefetto ha invitato il liquidatore e tutti i sindaci nella sede della Prefettura. I Comuni he non hanno versato la loro quota sono Caltanissetta (562.000 euro), Serradifalco (48.500 euro), Acquaviva Platani (9.500 euro), San Cataldo (86.000), Montedoro (12.000 euro), Sutera (9.000 euro).

Intestazione fittizia di beni sospetti: indulto e condanna annullata per Maria Stella Madonia
Non finir di scontare la condanna a 2 anni ed 8 mesi che si vista infliggere per intestazione fittizia di beni per avere beneficiato dellindulto: un beneficio che le ha concesso di tornare ad essere una donna libera. Maria Stella Madonia (nella foto), la sorella del pi noto "Piddu", questultimo indicato come il numero di Cosa Nostra nel Nisseno, ha beneficiato dellindulto dalla Corte dAppello (presidente Miriam DAmore) che in accoglimento dei motivi del ricorso presentati dagli avv. Flavio Sinatra e Raffaella Nastasi, in sede di incidente desecuzione. La vicenda giudiziaria di Maria Stella Madonia si intrecciava con la maxi inchiesta antimafia "Atlantide Mercurio" del gennaio del 2009. Si ritenne inizialmente che la Madonia, nel nome del congiunto detenuto in regime di 41 bis, si fosse attivata per mandare avanti gli "affari di famiglia". In sede processuale il reato associativo venne meno e la donna fu riconosciuta colpevole di intestazione fittizia di beni con lesclusione dellaggravante mafioso e, per questo, condannata a 2 anni ed 8 mesi con sentenza passata in giudicato lo scorso 3 aprile. In sede di incidente di esecuzione, i legali hanno sostenuto che il capo dimputazione mosso alla Madonia andava da epoca imprecisata a tutto il 2006, dunque generico. In questo caso - stato sottolineato nel ricorso, trattandosi di un reato istantaneo con effetti permanenti, si configura nel momento in cui si consuma, ovvero tra i mesi di febbraio e marzo del 2006, quando, cio, ci fu laccordo per lintestazione fittizia. Sulla scorta di ci, alla Corte dAppello stato chiesto di indultare a Maria Stella Madonia la condanna che le restava da scontare. Istanza accolta dalla Corte. Cos la Madonia si vista revocare la misura dei domiciliari cui era sottoposta ed tornata in libert.
D.V.

GELA: CALTAQUA INTERVIENE DOPO LE CRITICHE DELLEX SINDACO

Linterruzione dellerogazione danneggia anche noi Maurelli a Crocetta: Tiri fuori gli atti del vecchio accordo
GELA. Linterruzione dellerogazione idrica? informare anzitempo tutti con notizie Non danneggia solo i cittadini ma anche dettagliate in modo che i cittadini di ogni Caltaqua che ne ha un danno economico: cos quartiere possano organizzare la loro vita. i vertici della societ spagnola si difendono Non basta una comunicazione di poche righe dopo le rimostranze dei cittadini di Gela e al verificarsi del problema". delle istituzioni a seguito dellinterruzione Ma Maurelli ieri intervenuto anche sul idrica iniziata il 18 maggio e finita secondo contenuto delle dichiarazioni Caltaqua il 21. Ma i cittadini fino ad ieri in certe delleurodeputato Rosario Crocetta. "Lintervento dellon. Crocetta - ha detto il zone pativano la sete. Caltaqua si difende presidente dellAto idrico sostenendo che la arriva in un momento in cui responsabilit di Siciliacque c una trattativa con e di aver fatto il suo dovere Caltaqua per definire un comunicando nuovo quadri economico e tempestivamente le ragioni finanziario. Caltaqua alla base dellinterruzione a reclama crediti per 3 milioni tutte le amministrazioni e 300 mila euro da Gela interessate e agli organi di derivanti in gran parte dal stampa. 50% di acqua non pagata. Ci Il sistema idrico siciliano sono 600 utenze morose ed segnala Caltaqua soffre di NANDO MAURELLI 800 lettere di distacco di una serie di criticit dovute ad contatori. Crocetta parla di anni di mancati interventi che accordi sul non pagamento del 50% firmati lo rendono fragile e soggetto ad avarie. In con Caltaqua quando lui era sindaco. Lo questo caso, lavaria ha colpito gli impianti invito a farci avere quegli atti in modo da gestiti da Siciliacque che rifornisce la rete poter meglio far valere le ragioni di Gela. Dal idrica di Gela gestita dalla nostra societ. Noi Comune come atti mi hanno sempre e solo siamo danneggiati da questa situazione e non inviato le ordinanze di Crocetta sulla non siamo causa di disagi. potabilit dellacqua. Se vero ci che dice, Il presidente dellAto idrico Nando Maurelli Crocetta ci far avere gli atti ma se cos non intervenendo sulla questione sottolinea che ...". "c un difetto di comunicazione". "Quando ci M.C.G. sono crisi idriche - ha detto - Caltaqua deve

ELEZIONI REGIONALI

PARTITI COLTI IN CONTROPIEDE MA GI AL LAVORO PER SCEGLIERE I CANDIDATI


Sono molti i politici della nostra provincia che - se a seguito delle annunciate dimissioni del presidente regionale Raffaele Lombardo si dovesse tornare a votare il 28 e 29 ottobre - sono stati colti in contro tempo poich pensavano che si sarebbe tornati alle urne nella primavera del 2013 sia per quanto riguarda il rinnovo dellAssemblea regionale siciliana che dei due rami del Parlamento. Tra questi nel Partito democratico c il deputato regionale Lillo Speziale, che dopo aver compiuto cinque mandati elettorali allArs avrebbe preferito approdare direttamente al Senato tra un anno: le elezioni anticipate a questo punto creano difficolt allinterno del partito, anche perch c un altro uscente che Miguel Donegani di Gela ed un aspirante che lattuale segretario provinciale del Pd Giuseppe Gall che spera di diventare deputato regionale proprio con laiuto di Speziale. Un altro che sembrava destinato a Palazzo Madama il coordinatore regionale del Pid Raimondo Maira, che, a questo punto, ha qualche e perplessit se riproporre la propria candidatura a Palermo o (specialmente se non si arriver a varare la riforma elettorale) tentare la carta romana. Tra gli incerti anche Salvatore Messana di Italia dei Valori, il quale vorrebbe candidarsi per le nazionali, ma che accetterebbe di candidarsi alle regionali solo se lon. Antonio Di Pietro glielo chiedesse. Lunico partito che sembra gi in armi in vista delle elezioni regionale quello del Grande Sud che ha gi proposto la candidatura a presidente regionale di Gianfranco Miccich. Anche a Caltanissetta i dirigenti locali sono particolarmente gasati per i risultati ottenuti nei giorni scorsi alle ultime amministrative municipali, dove hanno ottenuto ottimi risultati in tutti i Comuni dove si votato. Pronto a candidarsi lattuale presidente del Consiglio della Provincia regionale Michele Mancuso, ma anche laltro consigliere provinciale di Gela Enzo Pepe potrebbe accettare di andare in lista assieme a Franco Valenti di Niscemi, ad Enza Frangiamone di Mussomeli, ad Evelyn Pellegrino di Gela e allex assessore provinciale Tilde Falcone di Caltanissetta. Il nostro ha detto il coordinatore provinciale Giuseppe Anzalone un partito in grande salute ed in crescita ed per questo che possiamo tranquillamente competere con gli altri partiti per aggiudicarci uno dei quattro seggi in palio per lArs a Caltanissetta. "Grande Sud" tra laltro al centro delle attenzioni di altri politici che al momento militano in altri partiti e che potrebbero invece candidarsi con noi. Tra qualche giorno tra laltro ci saranno diverse "novit". E tra queste novit - anche se Anzalone rimasto abbottonatissimo e non ha voluto dir niente - ci potrebbero essere i "passaggi" di qualche dirigente attualmente del Pdl e dellMpa (tra cui anche lex assessore provinciale Gialuca Miccich) che per ora sembrano avvertire qualche "mal di pancia". Ancora tutta da definire in casa dellUdc, i cui responsabili regionali hanno tenuto venerd scorso a Caltanissetta una riunione del direttivo regionale: tra i nomi di cui si parla come possibili candidati alle regionali anche quelli del segretario provinciale Aldo Scichilone, dellex parlamentare ed attuale vicesindaco di Mussomeli Filippo Misuraca (che per si dichiarato pronto a candidarsi come presidente della Provincia regionale nissena), di Tonino Gagliano di Gela, e di Paolo Buono ed Enzo Licata, che - non a caso - sono stati inseriti nellelenco del direttivo regionale dellUdc.
GIUSEPPE SCIBETTA

IL PARLAMENTO SICILIANO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

CALTANISSETTA
lo dico a La Sicilia
Gestione dei rifiuti, il progetto ai sindaci
C lemergenza, bisogna fare presto, non possibile fare modifiche. In queste frasi, ormai classiche nella gestione burocratica dei problemi, si legge tutta linadeguatezza di un sistema che non intende seriamente affrontare le questioni. Ci riferiamo al piano per la gestione integrata dei rifiuti che lAto CL1 ha presentato alla Regione lo scorso febbraio e che, per ragioni poco chiare, dopo la sua virtuale approvazione dovr essere ripresentato con una nuova validazione da parte dellassemblea dei sindaci, convocata per il 28 p.v. dal commissario liquidatore dott.ssa Ingala. Tralasciando di commentare il paradosso della necessit di riapprovare un progetto gi approvato, con un governo regionale preoccupato solo della gestione clientelare delle emergenze, quel che appare evidente, la assoluta mancanza di lungimiranza da parte dellAto CL1 che non valuta soluzioni che ormai sono affermate sia a livello nazionale che internazionale. Infatti, senza preoccuparsi delle conseguenze future e diversamente da quello che era stato annunciato, il progetto non ha tenuto in alcun conto delle tante indicazioni propositive che, con grande senso di responsabilit, cittadini professionalmente preparati hanno formalmente avanzato. Non volendo giudicare la professionalit di chi ha elaborato il progetto, vogliamo comunque sollecitare lassemblea dei sindaci a valutarne attentamente il contenuto. Il progetto "sperimentale" se venisse applicato secondo quanto indicato nelle sue direttive, con la previsione di mini inceneritori camuffati (dissociatori molecolari), col ripristino di discariche sature e pericolose (contrada Stretto) e ladozione di unobsoleta tipologia di raccolta differenziata, costituirebbe un pericolosissimo boomerang per i cittadini, sia da un punto di vista dei costi, sia per quanto riguarda la salubrit del contesto che si verrebbe a determinare. Ma i sindaci vengono chiamati a firmare "durgenza" un documento di cui, dubitiamo, abbiano potuto valutarne con attenzione le conseguenze. Allora, come accaduto per il piano sanitario, chiediamo allintera assemblea e, in particolare, ai sindaci di Caltanissetta e San Cataldo, i maggiori azionisti dellAto CL1, di non essere frettolosi e di non fare valutazioni ragionieristiche a breve termine. A onor del vero, non tutto negativo. La previsione della messa in opera di impianti di compostaggio e di valorizzazione del rifiuto, consentir di diminuire le quantit da conferire in discarica con la conseguente riduzione dei costi del servizio. Purtroppo, per, questi effetti positivi, come gi anticipato, saranno nel complesso annullati per la maggiore incidenza delle criticit. I cittadini si sono impegnati, in questi mesi, in azioni propositive e di sensibilizzazione, addirittura, procurando lintervento di esperti regionali e nazionali che, a loro volta, hanno offerto gratuitamente la loro professionalit per correggere i punti critici del piano. Ma lAto continua a farsi sordo. C da chiedersi: la voce stipendi della struttura dellAto CL1, comprensiva degli appannaggi di chi la dirige, a quanto ammonta? E rispondente allefficienza ed allefficacia della sua azione? Amaramente evidenziamo, inoltre, lassordante silenzio del Consiglio comunale forse distratto dai diversi problemi che ha dovuto affrontare: la mancanza di una "guida", poi ritrovata con lelezione di Calogero Zummo presidente, i cambi di casacca con i rimpasti di Giunta e, da ultimo, lingarbugliata vicenda della nomina dei revisori dei conti (sic!). Nonostante le continue richieste dei cittadini, "veri protagonisti" nellelaborazione della famosa proposta diniziativa popolare per la gestione integrata dei rifiuti, da taluni sbandierata come cimelio pi che come convinta adesione a processi di democrazia partecipativa, ancora non si hanno notizie. Ma i 4000 firmatari di quella proposta, che avrebbe dovuto essere discussa da mesi, sapranno giudicare chi li ha traditi nelle loro aspettative. Intesa Civica Solidale non demorde e continuer a favorire il protagonismo dei cittadini non solo per manifestare un dissenso, ma per programmare insieme il futuro della nostra citt. IL MOVIMENTO "INTESA CIVICA SOLIDALE"

Vare esposte anche oggi (sino alle 13)


Nel salone sottostante la chiesa San Pio X. Ieri la novit stata particolarmente apprezzata dai visitatori
Sar aperto anche oggi, anche se solo per mezza giornata e precisamente dalle ore 9 alle ore 13, il Museo delle Vare allestito provvisoriamente nel grande salone sottostante la chiesa di San Pio X di via Napoleone Colajanni dove i Gruppi Sacri sono custoditi. Hanno chiamato levento "Le Vare a porte aperte" perch sinora i Gruppi Sacri sono rimasti chiusi nel salone senza possibilit di poterli visitare se non con apposita richiesta e con la disponibilit della persona che ha le chiavi del locale. Il successo stato immediato. Molte persone, infatti, hanno visitato ieri le Vare e la stessa cosa avverr sicuramente anche oggi quando si svolgeranno visite guidate a cura dellOratorio "Ges adolescente" della chiesa Santa Maria la Nova (Cattedrale) e dellassociazione "Metanoeite". La manifestazione ha potuto realizzarsi con la collaborazione del presidente dellassociazione "Gioved Santo" Michele Alloro, dello storico Alessandro Barrafranca, del presidente della Sacra Lega San Michele Arcangelo e del presidente dellassociazione "Piccoli Gruppi Sacri" Nicola Spena. Ma soprattutto perch inclusa negli eventi del Festival della Comunicazione senza il quale difficilmente avrebbe potuto pensarsi che venissero aperte le porte del salone che ospita le Vare. Per loccasione il salone stato letteralmente trasformato. Non pi il magazzino di prima con le Vare ammucchiate alla rinfusa, il pavimento divelto, gli intonaci scrostati e pure sporcizia. Il pavimento stato rifatto, gli intonaci sono stati ripresi, sono stati collocati grossi fari per lilluminazione, stata effettuata la pulizia, vi sono stati portati piante e fiori, e le Vare sono state collocate a semicerchio nella successione delle varie stazioni della Via Crucis, luna accanto allaltra a causa della limitatezza dello spazio disponibile. Le Vare esposte sono 15: manca la Sacra Urna che, come da consuetudine, si conserva in Cattedrale. Non cera posto per lAddolorata che stata collocata al centro del salone dentro una sorta di baldacchino. Evidentemente non loptimum, ma il senso del museo c e il risultato senzaltro soddisfacente. Come peraltro rilevato dal parroco di San Pio X padre Alessandro Giambra per il quale non cera bisogno di realizzare un altro museo per le Vare. Ma oggi il "museo" sar chiuso e i Gruppi Sacri non potranno essere pi visitati. A questo punto c da chiedersi perch quello che stato realizzato ora non stato fatto prima e perch il "museo" non viene tenuto aperto sino a quando le Vare saranno trasferi-

te nella struttura dellex Gil. Se fosse stato sistemato prima (come adesso senza eccessive spese), per tutto questo tempo le Vare sarebbero state fruibili. Se sar mantenuto aperto, si rimedier al malfatto precedente e sar possibile visitare le Vare.
LUIGI SCIVOLI

Le Vare allinterno del locale attiguo alla Chiesa di San Pio X

INTERVENTO DELLA POLIZIA IN VIA VENETO

ABITUALE GIOCATORE DI 10 E LOTTO

Bimba di 10 anni chiedeva lelemosina Azzecca nove numeri e non il decimo i genitori si difendono: Voleva imitarci vince 30mila euro e perde 1 milione
Grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno tempestivamente segnalato il fatto alla Sala operativa della Questura, gli agenti della Sezione Volanti hanno scoperto un caso di accattonaggio in citt in cui sarebbe coinvolta una bambina di appena 10 anni. Laltra mattina, intorno alle 8,45, gli agenti sono stati chiamati ad intervenire in via Veneto (una delle strade che collega viale Sicilia con via Leone XIII) dove alcuni cittadini avevano precedentemente segnalato telefonando al 113 la presenza di una bambina di circa 10 anni mentre chiedeva lelemosina. Giunti in via Veneto, i poliziotti hanno effettivamente constatato la presenza di una bambina di 10 anni che, assieme al proprio padre S. P. di anni 44 (di nazionalit rumena) erano intenti a chiedere lelemosina. I poliziotti hanno innanzi tutto chiesto al genitore della bimba spiegazioni su quanto appena constatato. Luomo ha detto di essere arrivato in mattinata a Caltanissetta (assieme alla moglie e alla figlioletta) da Barrafranca dove il nucleo familiare risiede, allo scopo di chiedere lelemosina essendo lui senza lavoro ed avendo la necessit di sfamare la propria famiglia. Riguardo al coinvolgimento della bambina si giustificato dicendo che mentre si trovavano allinterno di un bar per consumare una colazione, la figlia si era allontanata e si era messa a chiedere lelemosina per imitare quanto visto fare poco prima ai genitori. Luomo ora indagato. Vince 30 mila euro con una giocata di un ed ha previsto la uscita dei numeri 1, 2, euro al "10 e Lotto" ma recrimina perch, 4, 10, 11, 12, 14, 17, 20 e 7: quando sullo nella stessa occasione, avrebbe potuto schermo sono usciti i primi nove numeri ottenere una somma pari ad un milione lo scommettitore (che un giocatore abituale, sposato ed ha due di euro se avesse azzeccato figli ma di cui non si conoanche il decimo numero. sce il nome) era felice delLa positiva disavventura la vincita ormai sicura, ma capitata ieri mattina ad rimasto particolarmente un impiegato di 45 anni deluso subito dopo quannella tabaccheria di Cardo si reso conto che melo Russello, titolare della ricevitoria n. 7 ubicata in IL TITOLARE DELLA RICEVITORIA mancava il famigerato 7 che aveva indicato per via Leone XIII 50-52, in completare la giocata. Da qui la delusione prossimit della chiesa di San Biagio. Con una di quelle scommesse che si per aver perduto la pi grande occasiofanno ogni 5 minuti e di cui si controlla il ne della sua vita e la vincita di un milione risultato immediatamente dopo guar- di euro, anche se si potr comunque condando sul monitor della ricevitoria, lo solare introitare i 30 mila euro vinti. scommettitore ha giocato al "10 e Lotto" G. S.

DISPONIBILI 6,5 MILIONI DI EURO

in breve
FESTIVAL COMUNICAZIONE Chiusura con la messa in diretta tv
Stamattina alle ore 10.00, in Cattedrale, il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura della Cei, celebrer la Santa Messa che sar trasmessa in diretta su Rete4. La celebrazione sancir la conclusione del Festival Nazionale della Comunicazione che nei giorni precedenti si svolto a Caltanissetta, organizzato dalla Diocesi nissena e dalle Congregazioni dei Paolini e delle Paoline e che ha visto due settimane piene di incontri e manifestazioni culturali che hanno interessato anche diversi altri Comuni della provincia. Il cardinale Ravasi, ieri sera, ha presieduto la celebrazione della Veglia di Pentecoste chiudendo solennemente il Biennio Biblico Diocesano.

Gal, bandi a sostegno degli enti locali e delle piccole e medie imprese
Nella Gazzetta Ufficiale Sicilia n. 21 del 25 maggio sono stati pubblicati gli avvisi relativi agli interventi previsti nel Piano di sviluppo rurale "Terre del Nisseno". Siamo in presenza - dice il presidente del Gal Lillo Randazzo di una opportunit importante per i Comuni e le aziende ricadenti nel territorio del Nat Terre del Nisseno. I finanziamenti sono a fondo perduto e pari al 75% per i privati e al 100% per il pubblico. Gli interventi da realizzare inseriti nel Psl Terre del Nisseno riguardano il sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese per un costo complessivo pubblico di 2.199.000 euro (in particolare: trasformazione e commercializzazione artigianale di prodotti agroalimentari, dellartigianato, delle tradizioni locali per un importo di 1 milione di euro-bando; produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili per 480.000 euro - bando; incentivazioni di microimprese nel settore del commercio, con priorit per la commercializzazione di prodotti tipici locali per 719.000 euro - bando. Per quanto riguarda la incentivazione di attivit turistiche per un costo complessivo pubblico di 1.683.039 euro sono previsti interventi per infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali (1.083.039 - manifestazione di interesse) e per servizi per la fruizione degli itinerari rurali 600.000 euro - manifestazione di interesse). Previsti infine interventi in favore di servizi essenziali per leconomia e la popolazione rurale e per servizi commerciali rurali (120.845 euro), ed anche per lo sviluppo e rinnovamento dei villaggi (1.095.000 euro).

VIA TURATI Studente ferito in un incidente


Studente in ospedale dopo lo scontro tra il suo motorino unauto. Lincidente s verificato ieri allora di pranzo allincrocio fra via Pacini e via Turati. Escoriazioni e contusioni non gravi per il sedicenne C. M., che era in sella al suo Piaggio Zip che s schiantato contro la Mercedes 220 con al volante P. S., di 56 anni. Il ragazzo stato soccorso dagli infermieri del "118" e trasferito in codice giallo al "SantElia". La dinamica dellincidente al vaglio dei vigili urbani dellInfortunistica.

Serradifalco, i "tornelli" approvati da tutti


Non nascondo che ero tentato di desistere dallinteressarmi di aspetti della politica locale e di dedicarmi solo ed esclusivamente alle problematiche ambientali che mi sono state affidate dal presidente del Tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalit della provincia di Caltanissetta, Salvatore Pasqualetto. Tuttavia due cose me lo hanno impedito. La prima laffettuosa pressione di tanta gente, tanti cittadini che mi hanno chiesto di non mollare perch finora sono stato lunica forza libera in grado di dire obiettivamente lo stato dellarte di Serradifalco riguardo la gestione della cosa pubblica. La seconda perch sembra esserci un consociativismo tra maggioranza e minoranza. In questo senso, neanche i pi aberranti provvedimenti adottati della Giunta, sembrano scuotere i consiglieri comunali. E il caso delle porte, o peggio ancora dei tornelli, che, assieme ad un usciere, lamministrazione comunale Dacqu ha deciso di collocare in tutti gli ingressi, di ogni piano, del palazzo comunale. Di fronte a ci, tutti i consiglieri, sia di maggioranza, sia di minoranza, sarebbero dovuti insorgere. E, invece, come usano fare, sono rimasti in assordante silenzio. Lo stesso silenzio che facevano i contadini quando il feudatario soleva donare di nascosto al contadino un uovo facendogli credere di averlo fatto solo con lui mentre lo aveva donato anche ad altri. Il feudatario, affacciandosi da una collinetta, gridava "Attia di luvu" e tutti lavoravano di pi credendo di essere stati gli unici ad aver ricevuto luovo. Tornando a questo provvedimento di istituire tornelli e uscieri, mi sembra ispirato, n pi e n meno, al famoso saggio Sorvegliare e punire di Michel Foucault, sulla nascita della prigione". Mi chiedo: anche al municipio si vuole forse definire tutto un insieme di procedure per incasellare, controllare, intimorire, misurare, addestrare, in questo caso, gli impiegati e gli utenti per renderli docili e utili nello stesso tempo, alla stregua della nuova tecnologia ricostruita da Foucault? SALVATORE ALAIMO

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IL LAVORO DI ALDO RAP NEL CENTRO ABBATE

TRA FESTIVAL ED EVENTI CULTURALI

Torna stasera Mutu, dramma e conflitto Continua il viaggio di Luca Vullo tra fratelli (uno mafioso, laltro sacerdote) con la docu-fiction La voce del corpo
Torna a riflettere sul mondo oscuro del- ma. La tappa nissena lultima replica le connivenze, della paura, dellarroganza, dellomert lautore, attore e re- prima del debutto sulla scena internagista nisseno Aldo Rap con "Mutu", zionale al Festival di Avignone Off 2012, che sar messo in scena questa sera al- che si terr in Francia dal 7 al 28 luglio, le 21,15 nel Centro culturale Michele dove Rap e il suo spettacolo rappresenteranno lItalia. Abbate di via Niscemi, in Mutu la storia di due occasione e in memoria del fratelli, uno prete e laltro ventesimo anniversario mafioso, ingabbiati nei lodelle stragi di Capaci e via ro ruoli, che sognano di DAmelio. uscire da quegli stessi ruoProtagonisti del lavoro, li: la mafia e la chiesa didiretto da Lauro Versari e ventano qui pretesto per prodotto da Prima Quinta, parlare del vero male che lo stesso Aldo Rap (autore UNA SCENA DI MUTU colpisce i due protagonidel testo) e Marco Carlino. Lo spettacolo viene riproposto nella sti, la solitudine, il vuoto esistenziale citt di Caltanissetta dopo una lunghis- che stanno divorando la nostra civilt. Il costo del biglietto dingresso per sima tourne nazionale, in cui stato grandemente apprezzato per la forte assistere allo spettacolo di stasera di 5 valenza sociale di denuncia della mafia euro (informazioni e prenotazioni e dei suoi meccanismi perversi, che tra- 0934.682128, associazione culturale sformano in burattini uomini e donne, Prima Quinta). comprandone, insieme al silenzio, laniR.L.V. La voce del corpo , la nuova docu-fiction sulla gestualit siciliana, scritta e diretta da Luca Vullo, continua il suo viaggio tra Festival ed eventi culturali. Nel nuovo film di Luca Vullo oltre al frizzante trittico di attori-guide composto da Evelyn Fam, Rosario Petx e Vincenzo Volo, ci sono alcuni personaggi di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo siciliani tra cui Pippo Baudo, Emma Dante, Mimmo Cuticchio, Lucia Sardo. Da sottolineare limportanza della colonna LUCA VULLO sonora che accoglie brani di gruppi quali Agricantus, Tinturia e Ipercussonici. La voce del corpo stato selezionato per la prima edizione del Festival Itinerante dei Documentari in Sicilia. Insieme al film di Luca Vullo sono stati inseriti in programma alcuni tra i pi interessanti successi di questa stagione cinematografica, come Pina 3D di Wim Wenders e Io sono Li di Andrea Segre e gli ultimi lavori di autori come Michael Radford, Davide Ferrario, Stefano Savona e Giovanna Taviani. Il calendario della manifestazione in via di definizione. Lo scorso 14 marzo il film ha ricevuto un importante attestazione di qualit da parte del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali Direzione generale per il Cinema, con la Qualifica di Film dEssai, entrando cos in automatico nel Progetto "Schermi di Qualit". Un altro riconoscimento internazionale giunto il 30 aprile, con una Menzione Speciale al VII Sicilian Film Festival di Miami. La voce del corpo stato presentato anche al XXV Salone Internazionale del Libro di Torino con la presenza del regista.

Cos si allontanano i cittadini dalla politica


Il TG3 ha riportato una notizia incredibile: i poliziotti della squadra mobile di Palermo, incaricati della ricerca del boss Matteo Messina Denaro, da otto mesi anticipano le spese che la trasferta nel Trapanese comporta. Ci premesso - e non poco - qualcuno pu spiegare perch si spendono 2 milioni per le agende in pura pelle per deputati e senatori? E spiegare anche perch se ne danno 50 ad ogni deputato e 70 ad ogni senatore? Per non parlare della clamorosa marcia indietro che il governo ha fatto in relazione allacquisto di altre 400 auto blu. solo un bando conoscitivo, si affrettato a precisare Monti dopo che era scoppiata la rivoluzione sul web. Era soltanto un modo per sapere quanto si sarebbe speso nel caso fosse stato necessario, in futuro, comprare delle auto che rispettino i criteri di economicit (?) decisi dal governo. Gi, tutti gli italiani tengono in casa un preventivo per il frigo nuovo o per la lavatrice che comincia a perdere acqua. Cos, nel caso si rendesse necessario, sono gi pronti e conoscono la spesa da sostenere (che nel frattempo lievitata). C qualcuno che ci crede? Bisogna riconoscere che nulla viene trascurato per allontanare i cittadini dalla politica. Signori governanti e politici perch non pagate, invece, chi rischia la vita tutti i giorni e consente al ministro dellInterno di dichiarare, circondato da microfoni e telecamere:...Abbiamo catturato uno dei pi pericolosi.........Spesso basterebbe che rinunciaste a qualcuno dei vostri assurdi privilegi. Potete dirci quali sono le vostre priorit? Quelle vere, non quelle che sentiamo in televisione. PASQUALE TROBIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CALTANISSETTA .39 LA FESTA DELLA POLIZIA


Per il questore Nicastro importante che i giovani vengano educati bene allinterno dei nuclei parentali e nelle scuole
ANCHE LODI E PREMI IN DENARO

Nella foto a fianco il questore Filippo Nicastro; nelle tre foto in basso il gruppo dei magistrati intervenuti, la consegna della targa del sindaco al dirigente della Sezione Volanti, lorchestra della scuola Verga

Ricompense, benemerenze ed encomi a 15 poliziotti


Nel corso della cerimonia di ieri mattina il prefetto Carmine Valente e il questore Filippo Nicastro hanno consegnato le ricompense ai poliziotti distintisi in attivit particolarmente importanti e rischiose. Allassistente Ivan DAntona stato consegnato un attestato di pubblica benemerenza al merito civile perch dellalluvione verificatosi a Messina l1 ottobre 2009 si prodigato contribuendo in maniera fattiva alle complesse operazioni di soccorso. Promozione per merito straordinario al vice sovrintendente Giuseppe Oliveri che il 24 giugno 2011 a Piazza Armerina ha riconosciuto la targa del veicolo di un pluriomicida e, libero dal servizio, si posto al suo inseguimento, procedendo assieme ad altri poliziotti nel frattempo intervenuti a fermare il sospettato trovato in possesso di varie armi. Analoga promozione per merito straordinario stata assegnata allispettore superiore Calogero Butera, allispettore superiore Carmelo Porrovecchio, al sovrintendente capo Claudio Gangitano e al vice sovrintendente Agostino Toscano per aver preso parte alle fasi investigative ed operative che si sono conclude il 20 gennaio 2010 a Gela con lo smembramento di pericolosi sodalizi mafiosi; in particolare, i quattro poliziotti hanno effettuato numerosi e rischiosi servizi operativi che hanno portato allarresto di cinque elementi di spicco di unorganizzazione mafiosa. Promozione per merito straordinario pure allispettore superiore Giuseppe Marinetti e allassistente Francesco Frisone che il 7 gennaio 2010 a Gela hanno affrontato un uomo armato di pistola che aveva aggredito la moglie, minacciando di ucciderla, riuscendo a sottrarre la donna dalla minaccia dellarma facendole da scudo e a disarmare ed immobilizzare luomo, traendolo in arresto. Encomio solenne inoltre allagente scelto Giovanni Romano per avere espletato unarticolata indagine di polizia giudiziaria che si conclusa il 25 giugno 2010 a Marsiglia con larresto di un pericoloso latitante ricercato per associazione mafiosa. Stesso encomio solenne stato assegnato allispettore capo Marcantonio Di Dio e al sovrintendente Lorenzo Incardona per avere sviluppato una complessa indagine di polizia giudiziaria che ha portato alla identificazione dellautore di un efferato delitto commesso nel 1983 (Caltanissetta, 8 aprile 2011). Encomio, infine, al vicequestore aggiunto Giovanni Giudice, allispettore superiore Orazio Martini, al sovrintendente capo Michele Gibella e al sovrintendente Concetta Tuzzeo per avere espletato una indagine di polizia giudiziaria che ha consentito di sgominare una organizzazione criminale finalizzata allestorsione (Caltanissetta, 2 dicembre 2010). Inoltre sono stati conferiti a funzionari, ispettori, sovrintendenti, assistenti ed agenti in servizio nella questura di Caltanissetta 41 encomi, 42 parole di lode, 52 premi in denaro e 63 compiacimenti del questore.

Seminare gi in famiglia la pianta della legalit


Noi pi efficaci se agiamo in una societ sana
Tutto come da copione: solito bagno di folla, sole a picco con qualche nuvola passeggera che di tanto in tanto ha consentito di alleviare il disagio della prima esposizione ai raggi solari, la partecipazione alla cerimonia delle autorit, un pubblico affettuoso con i premiati e poi tanti bambini festanti. Cos ieri mattina stata vissuta nel Parco Archeologico Palmintelli di Caltanissetta la cerimonia celebrativa del 160 anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Padrone di casa ovviamente il questore Filippo Nicastro che assieme ai suoi collaboratori ha accolto le pi altre autorit cittadine. La cerimonia si snodata secondo il solito programma: la sfilata dei gonfaloni dei Comuni nisseni e dellente Provincia, la lettura dei messaggi del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, del presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, del ministro dellInterno Anna Maria Cancellieri, del capo della Polizia Antonio Manganelli, laccoglienza del questore al prefetto Carmine Valente per passare in rassegna lo schieramento comandato dal vicequestore aggiunto Fabio Lacagnina. In questo momento storico - ha detto nel suo intervento il dott. Nicastro dopo avere ringraziato tutti gli uomini della Questura nissena - uno dei problemi maggiormente sentiti dalla gente certamente il carente rispetto della legalit; ecco quindi che aiutare le forze di polizia significa aiutare noi stessi, significa educare i nostri figli al senso di legalit e civilt. Il seme del rispetto delle regole, della pacifica convivenza, deve essere seminato gi nella famiglia perch inizi a germogliare allinterno della scuola, della comunit, di tutti i centri di aggregazione sociale, nei quali lindividuo si forma e cresce, sino a diventare un adulto consapevole dei propri diritti e conscio del fatto che la sua libert si ferma dinanzi al rispetto della libert degli altri. evidente a tutti, che linsegnamento di un genitore cosciente, lazione di un attento educatore e in genere lintervento paziente e costante di ogni operatore sociale, non possono che avere unincidenza, una durata ed un significato ben superiore rispetto allintervento estemporaneo e meramente repressivo della pattuglia di Polizia, chiamata ad intervenire solo nel momento della patologia, a sanare la ferita alla pacifica convivenza che un qualsiasi atto di prepotenza ha prodotto. Allora tutti insieme siamo chiamati a fare quanto possibile, affinch al momento patologico non si debba arrivare, affinch lazione della Polizia possa svolgersi allinterno di una societ civile sana, in cui i valori di giustizia e rettitudine, inculcati da famiglia, scuola, gruppi sociali, abbiamo fatto nascere e crescere la pianta della legalit, del rispetto di tutte le regole. La nostra provincia - ha aggiunto il questore di Caltanissetta - negli anni ha dato prova di instancabile crescita e coraggiosa maturazione nelle scelte a difesa della legalit e del vivere civile. Tale azione messa in atto da tutte le componenti sociali impegnate nella quotidiana affermazione di tali valori, si concretizza anche attraverso linnovativa opera delle associazioni antiracket esistenti nel nostro territorio, di educazione al rifiuto verso ogni forma di sottomissione alla criminalit organizzata che da sempre soffoca la crescita economica e sociale di questa terra nonch dallincisiva azione della Camera di commercio e della Confindustria regionale che con il suo presidente sviluppa la promozione economica e sociale di questa provincia. Da un recente sondaggio condotto da una societ specializzata emerso come gli italiani considerino la Polizia di Stato il baluardo della legalit. Ed a questa alta funzione conferitaci che ispiriamo la quotidiana attivit, proponendoci da un lato come attori protagonisti a difesa della legalit stessa, dallaltro offrendo il supporto a chi di legalit parla e in nome della stessa agisce. C stata quindi la consegna di una

Cerimonia conclusa con la esibizione dellorchestra composta dagli alunni della scuola media Verga

targa da parte del sindaco Michele Campisi al dirigente dellUfficio Prevenzione Generale, Fabio Lacagnina, in segno di ringraziamento per limportante e costante opera di prevenzione svolta nel territorio per garantire la serenit dei cittadini nisseni. Infine il dirigente scolastico della scuola media "Verga" Maria Luisa Sedita ha consegnato una targa al questore Filippo Nicastro in segno di ringraziamento per aver consentito la esibizione dellorchestra della scuola composta da alunni e diretta dal maestro Nunzio Cannav. Quindi il tradizione buffet.
L. L.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

CALTANISSETTA

SCUOLA
Gli studenti dellIpsia Galilei ballano la polka
Ancora una volta esperienze entusiasmanti vissute da sette studenti dellIpsia "Galileo Galilei" in Slovenia e Belgio, dove si sono recati per i progetti di partenariato internazionale: rispettivamente Comenius e Leonardo. Antonio Cipollina, Daniele Arancino, Filippo Spalletta e Giuseppe Vitale, accompagnati dai docenti Simona Amato e Maria Grazia Pignataro, sono stati ospiti della Srednja Economska nella ridente cittadina di Slovenj Gradec; mentre Danilo Arcarese, Carmelo Cal e Simone Falletta, guidati dai docenti Gaetano Carletta e Sonia Miserendino, sono stati accolti presso il Sint - Josef Institute Kogega 4 di Geel. L hanno incontrato i loro coetanei provenienti da diversi Paesi dellUnione europea, che per il Comenius sono, oltre ad Italia e Slovenia, Estonia, Romania, Turchia, Polonia e Romania; invece per il Leonardo, insieme con Italia e Belgio, si trovano Romania, Austria, Bulgaria, Spagna, Turchia e Slovenia. Le attivit volte alla socializzazione e alla conoscenza di lingue, usi e costumi diversi sono state tante sia in Slovenia che in Belgio: lezioni sulle caratteristiche geopolitiche dei Paesi ospitanti, lezioni di polka, quiz, cacce al tesoro in versione hitech, giochi ad indovinello, picnic, escursioni e visite guidate, tra cui in Belgio alla sede del Parlamento europeo e allAtomium. "Ampio spazio - dice Simona Amato, referente del Comenius - stato dedicato a quello che il tema del partenariato: "Il folklore e la danza per arginare il fenomeno del bullismo". Durante il gal finale, infatti, gli studenti oltre a ballare la polka, hanno suonato e cantato musiche appartenenti alla storia della musica leggera italiana, come leterna e universalmente conosciuta "volare" di Domenico Modugno". Prossimi appuntamenti a settembre, quando si andr in Romania per il Comenius e in Slovenia per il Leonardo.

ENTUSIASMANTI ESPERIENZE IN SLOVENIA E BELGIO. Due progetti di partenariato internazionale Comenius e Leonardo

GLI STUDENTI E GLI INSEGNANTI DELLIPSIA GALILEI IN BELGIO

UN GRUPPO DI STUDENTI ALLAUDI

MAZZARINO

Il Lions costruisce con gli alunni lalbero della vita Gli studenti del liceo Settimo proporranno Le Supplici marted sera al Bauffremont
MAZZARINO. Il Lions club di Mazzarino costruisce insieme ai bambini delle scuole lalbero della vita. Si celebrato cos lultimo service dellanno, voluto dalla presidente dott.ssa Mariassunta Bognanni. Il service si svolto allinterno delloratorio salesiano a cui hanno partecipato gli insegnanti e i ragazzi delle scuole dellobbligo della citt insieme ai soci lions. "Siamo unassociazione di servizio - afferma la dott.ssa Bognanni - e in quanto E legata al tema di grande attualit del profugo in terra straniera la tragedia di Eschilo "Le Supplici", la cui messa in scena sar proposta marted 29 maggio alle 21 al teatro Bauffremont a conclusione dei laboratori teatrali del liceo classico e linguistico "Ruggero Settimo". Al centro dellazione scenica un gruppo di donne in fuga, le Danaidi, che si ribellano alla supremazia di una cultura tutta al maschile, rifiutando matrimoni imposti e legati a convenienze politiche e sociali e per questo costrette allesilio in una terra che non si rivela subito ospitale poich il suo re, Pelasgo, e il suo popolo temono le conseguenze legate allaccoglienza delle esuli, le destabilizzazioni che ne seguiranno, dallintegrazione allostilit del paese da cui le donne sono fuggite. Protagonisti dellallestimento, per la regia di Marco Tringali, sono Marco Sanfratello (Pelasgo), Marco Iacona (Danao), Giuseppe Cigna, Francesco Insisa (araldi), Antonio Guttilla, Francesco Curto, Michele DellAira, Alessio Favata, Edoardo Marra, Valerio Russo, Giancarlo Ferlisi, Emanuele Scarpulla (greci ed egizi), Maria Giulia Amico, Diletta Angelone, Paola Asja Butera, Raffaella Calvino, Claudia Cammarata, Eva Campione, Tiziana Capobianco, Giulia Coniglio, Flavia Costanza, Marta Curatolo, Nicoletta Curatolo, Ramola stesura della tragedia, come evidenzia la dirigente scolastica del liceo Settimo Maria Luisa Sedita. E una riflessione attualissima - dice - che si proietta direttamente sulla realt di oggi, sul nostro mondo della globalizzazione con un monito fondamentale: ciascuno deve sapere quale il proprio posto, nel rispetto reciproco e nel rispetto delle regole, basilare principio di legalit. Altrimenti il caos. Responsabili del laboratorio teatrale sono le insegnanti Marcella Montoro, Teresa Giudice, Marcella Natale; queste ultime hanno curato anche ladattamento del testo insieme al regista Tringali. Costumi e trucco sono di Vito Cassata, Silvia Diforti, Giancarlo Ferlisi, Edoardo Guttadauria, Gabriella Monti, Michael Pernaci, Rita Scarantino, Emanuele Scarpulla, Martina Spataro del laboratorio di scenografia, responsabile linsegnante Gabriella Rizza mentre locandine e brochure sono state realizzate da Tiziana Capobianco e Giulia Maruzzelli del laboratorio di grafica, responsabile linsegnante Nadia Rizzo. Lallestimento sar poi presentato sabato 2 giugno al teatro greco di Palazzolo Acreide, nellambito della rassegna dedicata alle scuole e promossa dallIstituto nazionale del dramma antico.
ROSAMARIA LI VECCHI

Tragedia di Eschilo sempre attuale

in breve
FESTA DEI CARABINIERI Il 5 giugno il 198 della fondazione
La rievocazione dellannuale della fondazione dellArma (198) avr luogo il 5 giugno prossimo allinterno della Casema "Guccione" di Viale Regina Margherita alle ore 18,00. Il programma della cerimonia prevede lo schiaramento dei Reparti di formazione e quindi gli onori ai Labari delle Associazioni combattentistiche e dArma, ai Gonfaloni della Provincia e dei Comuni del Nisseno. Seguir la lettura dellOrdine del Giorno e lallocuzione del Comandante Provinciale colonnello Roberto Giuliani. Seguir la consegna delle ricompense e saranno resi gli onori ai caduti. Alla cerimonia sono state invitate le autorit provinciali della magistratura, delle forze dellordine, militari, civili e della religione.

GLI STUDENTI DEL LICEO CLASSICO RUGGERO SETTIMO

tale dobbiamo creare momenti di socializzazione soprattutto al servizio delle giovani generazioni. Denominatore comune delle attivit dellanno stata la valorizzazione dei talenti in senso evangelico. Per questo abbiamo voluto chiudere il service allinterno delloratorio salesiano e di questo ringrazio la direttrice suor Carla Monaca. E poi mi piace ricordare il sostegno a suor Nunziatina Lo Bartolo, nostra concittadina missionaria in Madagascar, grazie ad una raccolta fondi abbiamo sostenuto lacquisto di 3000 banchi in Africa. E poi gli incontri per commemorare il concittadino mazziniano e garibaldino Giarrizzo. Oltre ai service sulla legalit con il colonnello Alessandro Magro, e sulla pace con il vescovo mons. Pennisi e lautorit lionistica dott. Giacona, sempre seguiti da intervalli musicali a cura della corale dellistituto Carafa, Pascoli e dei giovani dellistituto musicale Bellini. Oggi stato un bel momento di socializzazione".
CONCETTA SANTAGATI

na Dacqu, Cristina Daina, Noemi, Di Cara, Aurelia Falegname, Carlotta Falzone, Maria Laura Fiaccabrino, Virginia Fiandaca, Simona Gatto, Domiziana Giammorcaro, Simona Gruttadauria, Martina Ilardo, Ludovica Li Vecchi, Miriam Maddalena, Martina Miccich, Chiara Minglino, Francesca Minglino, Maria Elisa Potenza, Fabiana Raimondi, Beatrice Ristagno, Costanza Stella, Martina Tardanico, Anita Zirilli (coro delle Danaidi). Aiuto regia Agnese Crucill mentre la musica di Francesco Leo e Carlo Giammusso. Sfondo della tragedia il Mediterra-

neo, un Mediterraneo macchiato dal sangue - sottolinea il regista Marco Tringali nelle note di regia - di sacrifici umani, che lega e insieme divide popoli detnie diverse ma dal destino comune. Un rito che oggi pi che mai ritorna puntuale come una stagionale marea. Ma lopera, come evidenziato nellallestimento che metteranno in scena gli studenti del "Settimo", indaga anche sul tema dellaccoglienza. Messaggio universale ed incredibilmente moderno quello proposto da Eschilo con "Le Supplici", nonostante siano trascorsi pi di due millenni dal-

DEF BIKER Successo del primo motoraduno


Si svolto il primo motoraduno dellAssociazione Def Biker Road Sicily costituita interamente da soci sordi. Hanno partecipato allevento numerosi soci dellEnte nazionale sordomuti provenienti da tutta la Sicilia che sono stati accolti dalla presidente provinciale Sabrina Fontana e dal Direttivo provinciale costituito dai consiglieri Cirrone, Ferrara, Giugno e Lo Re. Presente anche il consigliere provinciale Tonino Delpopolo. La comitiva da Caltanissetta ha raggiunto la cittadina di Riesi dove si svolta la visita guidata della Miniera Trabia Tallarita e dellazienda Agricola Feudo Principi di Butera (Zonin). Il motoraduno, dopo il pranzo a Caltanissetta, si concluso con una Assemblea dei soci.

SI ESIBITO IL CORO DELLA SCUOLA DELLINFANZIA DEL II CIRCOLO DIDATTICO

Note di solidariet al teatro Marconi di San Cataldo


Iniziativa del comitato provinciale Unicef con la collaborazio ne di Arte e musica
Si esibito al teatro Marconi di San Cataldo il coro della scuola dellinfanzia del II circolo didattico, che ha partecipato nei giorni scorsi alla terza rassegna provinciale dei cori scolastici sul tema "Note di solidariet". Il coro stato promosso dal comitato provinciale Unicef di Caltanissetta in collaborazione con lassociazione culturale "Arte e Musica OPUS" di Caltanissetta. A condurre la manifestazione stata Lucia Cravotta, presidente dellOPUS di Caltanissetta. Questi i nomi dei giovanissimi coristi: Ilaria Vitale, Miriam Vitale, Paola Amico, Manawe Prestipino, Rosaria Tripoli, Giorgia Cal, Giorgia Arnone, Giada Giglio, Virginia Volo, Desir Riggi, Noemi Sardella, Greta La Placa, Beatrice Di Caro, Sofia Lombardo, Giulia Lana, Giulia DAnca, Viviana Miano, Soraya DAleo, Erika Profita, Carolina Cantella, Adriana Bartolini, Sofia Pesce, Azzurra Pesce, Maria Cristina Ciavarella, Nicole Riggi, Francesca Di Natale, Anna Costa, Giulia Costa, Emanuela Fagone, Miryam Vilardo, Asia Cicero. Coordinatrici del coro le insegnanti Paola Ferraro e Mariella DAlleo. La rassegna puntava a far scoprire ai pi piccini i pregi del cantare in coro e la capacit di usare in maniera consapevole la propria voce, puntando sullaspetto ludico per far acquisire prime piccole competenze musicali.
R.L.V.

I RECAPITI DELLA REDAZIONE La redazione nissena in viale della Regione 6, tel. 0934-554433, fax 0934-591361, posta elettronica caltanissetta@lasicilia.it. NUMERI UTILI Polizia 113, 093479111; Carabinieri 112, 0934-978001; Polizia stradale 093479551; Guardia di finanza 117, 0934591884.

Giochi matematici: sul podio Il Volta in finale il Comprensivo di Sommatino ai regionali di tennis
SOMMATINO. Presso lIstituto Comprensivo "Pietro Leone" di Caltanissetta ha avuto luogo la premiazione dei ragazzi per la finale provinciale dei "Giochi Matematici di Sicilia" organizzati dallAicm Sicilia. I ragazzi del Comprensivo di Sommatino hanno ottenuto unottima affermazione classificandosi ai primi posti e raggiungendo cos lobiettivo di partecipare alla finale regionale di Palermo. Hanno ritirato i premi accompagnati dalle insegnanti referenti Maria Luisa Benedetti e Melina Giannone, che li hanno seguiti durante lo svolgimento delle varie fasi dei giochi. Sono stati premiati, per la scuola primaria, classe quinta: 1 Vella Luigi, 2 Castronovo Mattia, 3 Parrinello Luigi. Per la scuola secondaria di primo grado, classe prima media: 1 Maria Milia, 3 Marta Iacolino; classe seconda media: 1 ALessia Vecchio, 2 Salvatore Papa; classe terza media: 2 Andrea Augello. Viva soddisfazione del dirigente scolastico del Liceo scientifico Alessandro Volta di Caltanissetta, Giuseppe Bruccheri, per la vittoria della squadra del Liceo alle fasi interprovinciali di tennis svoltasi presso limpianto sportivo di Leonforte. Gli alunni dei vari istituti vincitori delle fasi provinciali delle province di Caltanissetta, Enna e Agrigento si sono dati battaglia e a vincere stata la squadra composta dai ragazzi dello Scientifico di Caltanissetta guidati dalla prof.ssa Michela Di Gangi, che si imposta sia sulla squadra del Liceo Scientifico di Leonforte e su quella del Liceo Classico di Licata, accedendo alle fasi regionali che si svolgeranno mercoled a Ragusa. In quella occasione saranno protagonisti oltre ai ragazzi del Liceo, le squadre vincitrici delle fasi interprovinciali delle altre province siciliane. I componenti della squadra del Volta sono: Salvatore Crucill, Emanuele Ginevra e Simone Cigna.

a l ci n e m a
MULTISALA PALAZZO MONCADA ` 0934.547001 347.8586382 Men in black 3D. Ore 18,3020,3022,30. Dark shadows. Commedia con Johnny Depp. Ore 1820,1522,30. Ciliegine. Commedia. Ore 18,3020,3022,30. Tutti i marted prezzo ridotto tranne festivi. BELLINI via Gioberti, 6 Chiuso. ` 0934.25905 3387612110

SUPERCINEMA ` 0934.26055 via D. Alighieri, 10 3387612110 Operazione vacanze. Ore 1820,1522,30. Marted ingresso ridotto per tutti. GELA CINE TEATRO ANTIDOTO MACCHITELLA via Pandino ` 380.4637668 Men in black. Ore 1821,30. RIESI DON BOSCO ` 338.4086187 p.zza Garibaldi Posti in piedi in paradiso. Ore 1921.

INSEGNANTI E STUDENTI DELLISTITUTO DI MARIA DI SOMMATINO

EMANUELE GINEVRA, SIMONE CIGNA E SALVATORE CRUCILL

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CULTURA & SOCIET


Nel 75 della morte un ricordo di Lilly Scoto che fu corrispondente locale di diverse testate tra Otto e Novecento. Spirito battagliero si contrappose spesso ai "poteri forti"
WALTER GUTTADAURIA A sinistra una foto di Lilly Scoto giornalista in auge a Caltanissetta che cur per decenni la corrispondenza per conto di numerosi testate specializzandosi nella cronaca giudiziaria e in quella politica. A destra la prima pagina del giornale Limparziale che si pubblic a Caltanissetta nel 1888 e con il quale Scoto debutt giovanissimo iniziando cos la sua professione

CALTANISSETTA .41

Gela. La figura di Giovanni Moscato

Prefetto di alte capacit


Nel nostro percorso di memoria storica su alcuni personaggi della vecchia Terranova-Gela, vogliamo oggi ricordare la nobile figura del prefetto Giovanni Moscato, il quale si distinse per correttezza e onest durante tutta la sua prestigiosa carriera di alto funzionario dello Stato. Il cavaliere di Gran Croce avv. Giovanni Moscato nacque a Terranova nel 1910. Dopo gli studi classici si laure in giurisprudenza nellUniversit di Palermo. La sua brillante carriera inizi nel 1935 con la qualifica di vice segretario di Prefettura nellAmministrazione statale del Ministero dellInterno. In tutte le sedi dove svolse il suo alto incarico, prima vice prefetto a Roma, poi prefetto a Rovigo, Savona e Vicenza, si fece apprezzare e stimare per le sue doti umane, di signorilit e preparazione professionale, nonch per la sua capacit e per laltro senso di responsabilit. Come combattente nel secondo conflitto mondiale, con il grado di maggiore nellArma dei Carabinieri, si distinse per coraggio e per valore. Il dott. Moscato svolse anche funzioni di direttore generale degli Affari del Culto al Ministero dellInterno, sempre attento e scrupoloso nel suo lavoro nobile e delicato, dimostrando profonda dedizione ai doveri dufficio. Nel mese di maggio 1982 il prefetto

Un giornalista dassalto, con la passione nel sangue, battagliero anche troppo, comunque un protagonista del giornalismo nisseno tra Otto e Novecento, cui piacevano le sfide. Nel 75 della scomparsa, ricordiamo Lilly Scoto, per decenni corrispondente di varie testate, attivit che aggiungeva a quella di dipendente della Provincia. Un personaggio discusso, di carattere, che non esit a scontrarsi anche con i "poteri forti" del tempo. Ripercorriamone il profilo. Calogero Agatino Filipponeri Scoto queste le complete generalit, ma per tutti sar sempre Lilly o Lill - nasce a Caltanissetta il 5 marzo 1871 da Giuseppe e Bonaventura Nigrelli. Fin da piccolo rivela il suo carattere turbolento, o da ribelle per usare la definizione che lo scrittore Giovanni Mul Bertlo lascer in un suo appunto inedito, avendolo avuto alunno nel Convitto provinciale maschile di cui era rettore. Il giovane frequenta il ginnasio e solo la prima classe del liceo, ma gi sente dentro quella passione che ne scandir la vita, tant che nel 1888, appena diciassettenne, debutta alla guida del giornale locale LImparziale, di cui gerente responsabile Angelo Giuliana, ma che non ha nemmeno un mese di vita (si pubblicano solo tre numeri domenicali dal 9 al 30 settembre di quellanno). Occorre, per, trovarsi un lavoro stabile, ed ecco che nel 1890 Scoto fa istanza per essere assunto alla Provincia, dove viene ammesso a svolgere dapprima lavoro da volontario e poi da impiegato straordinario (sar inquadrato in pianta organica solo nel 1902). Frattanto, nella vita privata lo ritroviamo sposato, sempre nel 1890, con Michela Spataro da cui avr numerosi figli, tra cui Vittorio, che diverr anchegli un rinomato giornalista. Ed sempre la passione per il giornalismo quella che attrae di pi Lilly Scoto, e nel 1896 per lui inizia quella che sar la sua pi significativa e impegnativa esperienza, cio la corrispondenza da Caltanissetta per il Giornale di Sicilia. Nel 1897 ripete lesperienza della pubblicazione di un giornale locale, ed eccolo alla direzione de LIndipendente che esce dal novembre di quellanno e fino al luglio 1898. I primi anni del 900 sono ricchi di eventi che vedono Scoto - che condivide sempre giornalismo e impiego allUfficio Amministrativo della Provincia - coinvolto in "scontri", come quello che lo contrappone al prefetto Dalmazzi: con i suoi articoli, infatti, Scoto non perde occasione per rimarcare linefficienza delle forze dellordine nei confronti della delinquenza; la reazione del prefetto quella di chiedere unispezione ministeriale alla Provincia: insomma, non si

Un giornalista dassalto cui piacevano le sfide (comprese quelle a duello)


va proprio sul leggero Ma ci sono eventi di altra natura, e ben pi drammatici, a chiamare in prima linea il giornalista, come il catastrofico terremoto di Messina del 1908 che lo vede inviato speciale a scrivere i suoi resoconti tra le macerie, in quello che definir il regno della morte. A testimonianza della sua indole non certo tranquilla, da citare un paio di episodi. Il primo - siamo nel 1909 - lo vede protagonista addirittura di una sfida a duello: difficile rintracciarne le motivazioni, pi facile invece conoscere lantagonista, che fu il cav. Nicol Fiasconaro, allepoca cancelliere del Tribunale di Caltanissetta. Nel 1912, ecco invece Scoto coinvolto in una rissa, per la quale rimedia una denuncia per minaccia a mano armata e porto abusivo di rivoltella. In quanto al lavoro di dipendente della Provincia, lo si ritrova in quegli anni pur rimanendo sempre nellorganico dellUfficio amministrativo - distaccato allassistenza della presidenza del Consiglio provinciale: un ruolo al quale lo chiama Pietro Lanza principe di Scalea, uno dei big della politica del tempo, di cui Scoto gode la benevolenza, cos come di Napoleone Colajanni. Ma sempre lattivit giornalistica a prevalere, e i settori che predilige e in cui si specializza sono la cronaca giudiziaria e politica, in quel Giornale di Sicilia dove lo aveva voluto lallora direttore Giuseppe Ardizzone, suo coetaneo. Nel 1915 lamministrazione provinciale decide di pubblicare un bollettino dellente con cui rendere noti gli atti emanati, ed pi che ovvio che a Scoto venga dato lincarico della relativa redazione e distribuzione. Nel frattempo lo ritroviamo anche impegnato come corrispondente da Caltanissetta dellAgenzia Stefani (lantesignana dellAnsa), e come segretario del Consorzio granario provinciale, diretto dal prefetto. Nel marzo 1917, dopo lunga malattia muore la moglie Michela, e Lilly si ritrova a dover badare da solo ai numerosi figli, ma ci non lo distoglie dal dedicarsi alla direzione di un nuovo giornale locale, Il Momento, ebdomadario politicosatirico che si pubblica dal 3 giugno al 7 ottobre di quellanno. Dopodich, eccolo risposarsi a Palermo nel giugno 1918 con la palermitana Marianna Pupella, da cui ha altri tre figli, tutti nati nel capoluogo dellisola. Sono gli anni in cui decide di lasciare il servizio alla Provincia, e nel 1922 chiede infatti il collocamento a riposo, che gli viene accordato a partire dal 1923: gli rimane giusto la collaborazione, da esterno, alla redazione del bollettino dellente, fin quando lo stesso sar soppresso nel 1925. Negli anni si , invece, accentuata e diversificata la sua collaborazione con altre testate giornalistiche, come corrispondente de Il Corriere della Sera e de Il Giornale dItalia, oltre a scrivere per LIllustrazione Italiana, Scena Illustrata, e pi tardi per La Tribuna la cui locale base operativa in via Sallemi. Declina, invece, la sua stella al Giornale di Sicilia, stante quello che si legger - anni dopo la sua morte - in un numero del 1949 de La Campana (giornale fondato dal figlio Vittorio) a firma di Rosario Pasqualino Vassallo junior: La sua penna era una lama di Toledo, di acciaio, diritta, spada nelle mani di un Athos di San Malato. Quando il suo gioco fu scoperto, o si ritenne che fosse stato scoperto, fu richiesto il suo allontanamento dal "Giornale di Sicilia". Alle riluttanze di questo si insistette con ordine perentorio e fu allora che Lilli Scoto sub il collasso, perch allora gli venne meno il lume interno che gli aveva insegnato la via. Fuori dal suo elemento sent di essere stato abbandonato da tutte le sue forze e fu la sua morte vera, anticipatrice di quella fisica. Lilly Scoto si era spento a Caltanissetta il 12 aprile 1937, allet di 66 anni.

UNA VECCHIA FOTO DELLA CHIESA MADRE

Moscato, quale figlio illustre di Gela, ricevette il Tetradramma da parte della locale Sezione dellArcheoclub dItalia di concerto con lAzienda di soggiorno e turismo e con lamministrazione comunale allepoca presieduta dal sindaco prof. Salvatore Minardi. Lillustre personaggio, sebbene visse la sua esistenza lontano dalla citt natale, non dimentic mai il suo paese e i luoghi che lo videro giovane vivace e impegnato. Dopo la sua lunga e prestigiosa carriera, si spense a Roma alla veneranda et di 91 anni.
RENZO GUGLIELMINO

DON LUCIANO CASTIGLIONE. Il suo impegno pastorale riproposto in un libro scritto dal fratello Antonio che si presenta marted a S. Flavia

Quel sacerdote che si dedicava a poveri e bisognosi


Un libro che innanzitutto un tributo daffetto fraterno, ma che diventa testimonianza di una stima e di una riconoscenza pi collettiva nei confronti di un sacerdote che stato un punto di riferimento nel clero nisseno. Il libro intitolato Luciano Castiglione. Un uomo sotto la guida dello Spirito, ed appunto dedicato alla memoria dellindimenticato parroco di Santa Flavia scomparso il 14 aprile 2006. Ne autore il fratello, Antonio Castiglione, che ha voluto cos ripercorrere il profilo e il profondo impegno pastorale del congiunto, e che ha in questo trovato la piena disponibilit del governo della Diocesi a pubblicarlo nella propria collana Lo scrigno della memoria diretta dal vicario generale mons. Giuseppe La Placa. Il libro sar presentato marted 29 maggio a Santa Flavia, la parrocchia che per ben 37 anni rimasta affidata alle cure di don Luciano, in un incontro fissato alle 19,30: a presentare il testo saranno due persone che hanno particolarmente seguito lopera del sacerdote, e cio la professoressa Chiara Canta delUomo dazione e di pensiero cos lo ricorda il prelato -, ribelle per temperamento e obbediente per fede, mai ha piegato la sua coscienza a compromessi, mai ha estromesso i poveri e gli ultimi dallabbraccio del suo ministero, tutto teso sempre a coniugare insieme evangelizzazione e promozione umana. Luciano Castiglione era nato ad Acquaviva Platani il 24 luglio 1930, terzo di cinque fratelli, il pi piccolo dei quali Antonio, lautore del libro, gi dirigente presso lassessorato regionale al Lavoro. Nel 1944 fa il suo ingresso nel Seminario nisseno e il 26 giugno 1955 ordinato sacerdote da mons. Francesco Monaco. Comincia il suo impegno pastorale nella chiesa di Santa Croce alla Badia, e poco dopo chiamato in quella di S. Giuseppe, accanto a mons. Paolino Firrone, ove ha modo di avviare quello che sar il suo dinamico e apprezzato rapporto col mondo giovanile, tant che verr nominato dal vescovo assistente diocesano della GIAC (Giovent Italiana Azione Cattolica), del Movimento Studentesco e del Centro Sportivo Italiano; a tale attivit si aggiunge quella di insegnante di religione allistituto tecnico Rapisardi. I giovani trovano in lui un padre scrive, oggi, il fratello Antonio un fratello e un amico che non solo indica loro la strada da percorrere nella vita, ma si mette in cammino insieme a loro e li sostiene con le sue azioni, con le preghiere, con gli insegnamenti, i consigli, i suggerimenti. Nel 1969 il vescovo Monaco lo assegna ad una chiesa allepoca di frontiera, in una zona emarginata della citt, quella parrocchia di S. Flavia che finir per essere identificata con il suo stesso parroco che vi prester la sua laboriosa opera per ben 37 anni, in pratica fino alla morte. Come parroco della chiesa di S. Flavia scrive Antonio Castiglione instaura con gli abitanti del quartiere un rapporto di comunione e liberazione con un meraviglioso e proficuo dialogo che signific la condivisione dellesistenza degli altri nella propria esistenza. quegli antichi ambienti il sacerdote dedicher gran parte delle sue energie. Padre Castiglione, in tanti anni, diviene come dicevamo - un punto di riferimento, assicurando costantemente la sua profonda disponibilit per il prossimo pi bisognoso. E a ben ragione nel libro si rimarca: Ancora oggi, a distanza di anni dalla sua dipartita, parrocchiani e cittadini di tanta parte della citt che hanno vissuto la noncuranza e labbandono per le loro esigenze pi elementari da parte delle istituzioni, sentono il bisogno di ringraziare la carit, il coraggio, la disinvoltura, la tenacia e la libert da ogni condizionamento con cui il loro parroco seppe lottare apertamente quelli che per il loro compito dovevano agire. Lesistenza terrena del sacerdote si spegne in una stanza dellospedale cittadino, il venerd santo di sei anni fa, neanche un anno dopo aver celebrato il cinquantesimo di sacerdozio: in appendice al libro ci sono i ricordi di laici e presbiteri a riassumerne lalto profilo pastorale.
W. G.

DON LUCIANO CASTIGLIONE

LA CHIESA DI SANTA FLAVIA

lUniversit Roma Tre e il prof. Salvatore La Mendola dirigente scolastico. Moderer lattuale parroco di S. Flavia, don Onofrio Castelli, alla presenza di mons. La Placa in rappresentanza del vescovo mons. Russotto che ha firmato la presentazione del testo.

Il libro segue e approfondisce, a pi riprese e con attenta analisi, la missione di don Luciano nella chiesa che anche Santuario della Madonna di Fatima e il cui annesso monastero era stato abitato e guidato dal Beato Giuseppe Benedetto Dusmet: proprio al ripristino di

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

CALTANISSETTA PROVINCIA
SAN CATALDO SAR UNA CITT DA VIVERE BENE INSIEME
SAN CATALDO. c.c.) Il direttivo cittadino del partito Grande Sud esprime soddisfazione per il risultato elettorale raggiunto da tutta la coalizione che ha sostenuto il progetto "Francesco Raimondi Sindaco". Un risultato eccezionale e che alla vigilia in pochi credevano possibile - dichiara il coordinatore Andrea Cannarozzo -. Noi di Grande Sud abbiamo sempre creduto nel potenziale e nella qualit del progetto politico proposto. Fin dallinizio abbiamo speso le nostre migliori energie e messo a disposizione le nostre competenze e le nostre migliori risorse umane, per un progetto a favore di San Cataldo e dei suoi cittadini. Un progetto che si rivelato vincente, anche nella capacit in cui ha saputo "includere", e non escludere, progetti di altri soggetti politici rappresentativi delle richieste di cambiamento provenienti dal basso. Cannarozzo conclude: Tutto il direttivo di Grande Sud esprime i migliori auguri di buon lavoro al nuovo sindaco, dott. Francesco Raimondi, nella prospettiva di una politica partecipata in cui tutti possano contribuire a rendere San Cataldo "una citt da vivere bene insieme".

ELEZIONI COMUNALI
Il dott. Francesco Raimondi si racconta: dallinfanzia trascorsa nel centro storico alle giornate a giocare alloratorio salesiano, fino al tempo libero e limpegno politico
Il nuovo sindaco di San Cataldo Francesco Raimondi con la famiglia: la moglie Rosalia Graci ed i figli Giulia e Matteo

Costruiremo una citt giovane e unita


Intervista al nuovo sindaco di San Cataldo: Lapparentamento? Scelta di responsabilit per un Consiglio pi forte
SAN CATALDO. Il mio un impegno politico moderato e cattolico, che ha volto lo sguardo verso le forze progressiste. Lavoreremo per costruire una citt giovane, aperta, unita e solidale. In questo principio riassunto il programma della Giunta guidata da Francesco Raimondi per i prossimi 5 anni. Il nuovo sindaco di San Cataldo pone le basi per il futuro dellamministrazione comunale, indicando quali valori cui attenersi lamicizia, lanalisi delle istanze e lapertura verso gli altri, necessari per quella pace sociale di cui la citt necessita. Noi, tuttavia, abbiamo intervistato il nuovo primo cittadino cercando di far conoscere luomo prima ancora dellamministratore. Nel suo studio di via Trieste, il sindaco ci accoglie in compagnia della moglie Rosalia Graci e dei figli Giulia e Matteo. Tanti gli aneddoti, i fatti e le situazioni attraverso i quali Francesco Raimondi ha scelto di raccontarsi. Sindaco, ci parli della sua infanzia. Sono nato il 4 marzo 1950, da pap Gaetano e mamma Teresa Palermo. Mio padre ha fatto diversi mestieri: il sarto, il comproprietario del Bar Italia e poi la guardia giurata. Mia madre era casalinga. Sono cresciuto in centro storico, in via Casale, assieme ai miei fratelli pi piccoli Calogero e Giuseppe. Ricordo che stavo praticamente tutto il giorno alloratorio salesiano, andavo via solo quando mi buttavano fuori Ho frequentato le scuole elementari allistituto "De Amicis", e le medie in un immobile comunale nei pressi della chiesa del Ss Rosario. Le superiori le ho fatte allIstituto tecnico commerciale "Rapisardi" di Caltanissetta. Poi stato il momento delluniversit, a Palermo: mi sono laureato in economia e commercio e mi sono abilitato come dottore commercialista, nel 1974. Ci pu raccontare la sua carriera professionale? Nel 1978 mi sono impiegato alla Banca di credito cooperativo "G. Toniolo", nel settore economico-amministrativo. Ho lasciato questo lavoro nel 1989, per intraprendere la libera professione. Cos, ho aperto uno studio in Corso Sicilia, poi mi sono trasferito in via Eschilo ed infine in via Trieste. Svolgo consulenza in campo economicoaziendale ed amministrativo, di impresa e societ del settore produttivo dei servizi e commerciale. Cosa la soddisfa maggiormente del suo lavoro? Risolvere i problemi che presentano i miei clienti. Veniamo, ora, alla sua famiglia. Quando vi siete conosciuti lei e sua moglie? Ci siamo incontrati per la prima volta nel 1992, in ambito lavorativo. Lei una ragioniera abilitata ed esercita lattivit professionale. Abbiamo approfondito sempre pi la nostra conoscenza, tant che il 31 luglio 1995 ci siamo sposati a Palermo, nella chiesa di San Francesco dAssisi, del quale sono particolarmente devoto. Abbiamo avuto due figli: Giulia, nata il 31 dicembre 1997, e Matteo, venuto alla luce il 21 aprile 2003. Giulia frequenta il primo anno delle superiori al "Rapisardi", Matteo va in quarta elementare, nel plesso San Giuseppe. Cosa significa essere genitori al giorno doggi? E fortemente impegnativo. Nelleducazione dei figli, ci che cerco di trasmettere maggiormente lamore per il prossimo, la lealt e limpegno scolastico, indispensabile anche per una formazione a livello sociale. La cosa che mi preme di pi che i miei figli siano persone forti e responsabili. Evidentemente, il suo nuovo "impegno" da sindaco produrr degli effetti sulla presenza accanto ai figli. Si ridurranno i tempi, ma la mia presenza sar comunque forte dal punto di vista affettivo e cercher di recuperare sacrificando le ore libere per dedicare maggiore attenzione alla famiglia. Adesso, mia moglie avr un maggiore impegno dal punto di vista familiare, oltre che lavorativo. Cosa ne pensa sua moglie? Siamo una famiglia con dei ritmi diversi dalla normalit, legati al nostro lavoro - risponde Rosalia Graci -. I nostri figli, per, hanno sempre ben compreso le nostre esigenze, poich la qualit sempre stata maggiore rispetto alla quantit di tempo disponibile. Qual la qualit che Francesco Raimondi apprezza maggiormente di sua moglie? La serenit che mi trasmette e lamore che ha verso la famiglia. Cosa, invece, Rosalia Graci riconosce a suo marito? Di mio marito apprezzo la capacit di farsi amare dagli altri e di rassicurare le persone. La serenit e la disponibilit sono doti che ha trasmesso ai nostri figli. Quali sono le vostre passioni? Amate viaggiare? Noi viaggiamo tantissimo durante lanno, soprattutto in occasione delle principali festivit - dice il sindaco -. I viaggi pi belli? Io e mia moglie, dopo le nozze, abbiamo affrontato un tour dellintera America, visitandola da costa a costa in 15 tappe. Con i bambini, invece, abbiamo visto tutte le principali citt europee, oltre alle citt darte italiane, che rappresentano le nostre mete estive. Il sindaco pratica sport? Amo giocare a calcio, col mio comitato abbiamo pure organizzato una partita durante la campagna elettorale. Gi da un po di anni, per, ho dovuto rinunciare a qualche occasione per giocare ed ora penso che sar sempre pi difficile avere del tempo a disposizione. Oltre al calcio? Mi dedico alla lettura, soprattutto quella a sfondo politico. Lultimo libro che ho letto "Il sottobosco" di Claudio Gatti e Ferruccio Sanzo. Quando ha cominciato ad interessarsi alla cosa pubblica? Seguivo la politica sin dalle superiori. Poi, nel 1993, esponenti della vecchia Dc, quali Salvatore Saporito, Tommaso Falzone e Vincenzo Alessi, mi hanno coinvolto in un progetto elettorale. Mi candidai a sindaco e, in quelloccasione, faceva parte della mia squadra di assessori designati anche il dott. Giuseppe Scarantino. E una cosa che nellultima campagna elettorale non ho dichiarato per non danneggiarlo, considerato che egli aveva affermato di essere alla sua prima esperienza politica. Nel 1997 si riproposto, arrivando di nuovo al ballottaggio. Ero il candidato del Partito Popolare Italiano, sostenuto dal Ccd dellon. Giuseppe Galletti e dal Cdu. Fu in quelloccasione che proposi per la prima volta come assessore ling. Gianfranco Scarciotta. Non ho vinto per 53 voti in valore assoluto, 27 in termini relativi, ma ritengo che quella proposta e quel progetto siano stati ben accettati e, pensando allo scarto minimo di voti, non considero quel ballottaggio una sconfitta. Quel non aver vinto non ha prodotto in me scoramento, al contrario mi ha dato ancora pi forza nel portare avanti un confronto quotidiano con la citt, avendo la fortuna di godere dellamicizia di tutti. E negli ultimi 15 anni? Non ho pi vissuto in modo intenso la politica, tranne una candidatura a deputato regionale nel 2006, con lMpa. Vi stato un buon successo di voti, che non ha portato comunque alla vittoria. Devo dire, per, che vi stata una continua sollecitazione per dare la mia disponibilit a candidarmi a sindaco, visto il successo elettorale ed il rapporto umano fortemente consolidato sul territorio, anche se ho ritenuto giusto che si proponessero altri in alternativa allamministrazione che vi stata negli ultimi 15 anni. Questanno, invece, vi stata unulteriore sollecitazione da parte della gente e del Polo Civico. Ed arrivata la vittoria alle ultime Amministrative. Ero sicuro della vittoria, per la fiducia che continuamente in questi anni mi trasmetteva la gente. Al ballottaggio il Polo Civico si alleato col centrosinistra. Cosa risponde a chi non ritiene stabile questa maggioranza? Dico che questa maggioranza stabile e voglio precisare: la scelta dellapparentamento stata di grande responsabilit nei confronti della citt, per far s che San Cataldo avesse un Consiglio comunale pi forte e con uomini ancora pi validi per affrontare le difficili scelte che questi tempi duri ci propongono. Prima di accettare lapparentamento, ho guardato gli uomini che avrebbero dovuto ricoprire la carica di consigliere, indifferentemente dalle liste, ritenendoli leali ed allaltezza della situazione. Secondo me, la diversit un valore su cui costruire la crescita di una comunit.
CLAUDIO COSTANZO

LA PROFESSIONE
Ho lavorato 12 anni alla Toniolo, poi ho scelto la libera professione. Mi piace risolvere i problemi dei clienti

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LA LETTERA

La politica non sempre sporca basta volerlo, pure a costo di perdere


turno rimane, ma lorgoglio di essere Dal candidato sindaco superato al ballotriusciti a mantenere intatta la dignit e taggio riceviamo e pubblichiamo: la novit della nostra proposta non ha Ho aspettato che trascorressero alcuni prezzo. E ci spinge ad andare avanti giorni dallesito elettorale per fare qualcon pi entusiasmo di prima, tutti inche considerazione pi ragionata e mesieme. Posso affermare, senza tema di no emotiva sullesperienza delle Amsmentita, che abbiamo ministrative sancataldesi. condotto una campagna Da un punto di vista perelettorale improntata ai sonale, posso dire di avere valori dellonest e della vissuto unavventura legalit. Ottenere 5.500 umana fortissima, straorvoti senza una sola prodinaria e per certi aspetti messa, senza accordi uffisorprendente. Ho imparaciali n sottobanco, stato, giorno dopo giorno, a to un piccolo grande miconoscere di pi e meglio racolo. Ed questa la nola mia citt e i miei concitstra forza. Mi sono contadini. Ho toccato con ma- GIUSEPPE SCARANTINO vinto che la politica non no i limiti e le potenzialit necessariamente sporca. Si pu davvedella comunit sancataldese. Ci che ro fare una buona politica. Basta volermi ha impressionato, parlando con milo, anche a costo di perdere. gliaia di persone, la sfiducia, lo scoragIn ogni caso, noi ci riteniamo i vincitogiamento, la stanchezza, la rabbia di ri morali di questa competizione, promolti nei confronti della classe politica prio per le ragioni che ho esposto (senin s. Tutto ci ha avuto anche una ricaza considerare il fatto che al primo turduta in termini di astensionismo, e no abbiamo spazzato via in un colpo questo dato deve interpellarci tutti. solo partiti e aggregazioni importanti). Lamarezza per i risultati del secondo Prendo atto serenamente dellesito finale e mi sento di affermare che da questo momento in avanti faremo unopposizione mai preconcetta e sempre costruttiva, lavorando ogni giorno per ricomporre il tessuto sociale e vigilando sulle scelte della nuova amministrazione. Da un punto di vista politico, mi preme sottolineare loriginalit delloperazione messa in campo. Noi movimenti civici, che crediamo nella politica e non nellantipolitica, siamo riusciti a formare e guidare una vasta coalizione composta anche da partiti. Abbiamo rispettato la loro dignit e il loro ruolo, ma non abbiamo permesso che ci venissero imposte scelte o strategie. Abbiamo voluto conservare fino alla fine questo equilibrio e oggi mi sento di dire grazie a questi partiti per avere dimostrato maturit e apertura alla novit. La politica vecchia quando utilizza o impone metodi vecchi. Noi abbiamo scritto una pagina davvero nuova della politica locale. GIUSEPPE SCARANTINO

LA FAMIGLIA
Ai miei figli cerco di trasmettere lamore per il prossimo, la lealt e limpegno scolastico: la cosa che pi mi preme che siano persone responsabili e forti. Con loro e con mia moglie viaggiamo tanto. Gli hobby? Il calcio e la lettura a sfondo politico

IL MOVIMENTO POLITICO DEI RIFORMISTI PER NISCEMI

NISCEMI, LEX ASSESSORE GIANLUCA CUTRONA REPLICA A LA ROSA

Il nostro progetto stato premiato Centro Liardo, gestione perfetta


NISCEMI. Dopo la campagna elettorale e lesito del ballottaggio, tempo di analisi sia per i vincitori che per i perdenti. Il movimento politico dei "Riformisti per Niscemi", gruppo fondato dallex vice sindaco ora riconfermato consigliere comunale, Giuseppe Rizzo, in una nota inviata alla stampa fa una analisi post voto. "Il Movimento - scrive il coordinamento del gruppo - ritiene doveroso, in questa fase politico-amministrativa e in un contesto socio-economico particolare e drammatico per le nostre famiglie, fare unanalisi politica profonda e obiettiva. Il progetto politico di Rinascita Democratica della nostra citt, con il suo 49% di consensi, stato premiato, ma insufficiente per governare la citt, per continuare il cambiamento. E una non vittoria, per la scelta democratica della nostra comunit, in un contesto storico quale il dramma della povert delle nostre famiglie. Alcuni malignamente hanno identificando nel sindaco uscente il responsabile di tutte le azioni negative dei Governi Nazionale, Regionale e Provinciale, nei confronti dei singoli cittadini e delle famiglie. Il movimento politico dei "Riformisti per Niscemi" ritiene, ancora, che la futura fase politica dovr far prevalere, nei contenuti programmatici e nelle azioni di governo, i valori etici, morali, culturali, di imparzialit del buon governo, nel rispetto della democrazia e delle istituzioni che rafforzano le idee di un governo democratico di una citt e nella difesa degli interessi collettivi dellintera comunit. La nostra azione politica amministrativa - conclude la nota - sar attenta, vigile, propositiva e costruttiva. Siamo gi pronti per iniziare il cammino del nuovo consiglio Comunale, con la nostra autonomia, con una dozzina di proposte di ordine del giorno e alcune mozioni. Siamo culturalmente e ideologicamente diversi, vogliamo gi iniziare a costruire una vera alternativa allattuale maggioranza. Intanto, su iniziativa del locale segretario Pd, Alfonso Cirrone Cipolla, ieri sera i consiglieri eletti della coalizione Di Martino, segretari di partito, si sono riuniti per ribadire che faranno unopposizione ferrea e costruttiva. Come la faranno sar spiegato durante il comizio di questa sera in Piazza Vittorio Emanuele alle ore 20,30.
GIUSEPPE VACCARO

NISCEMI. "Dispiace vedere la nuova Giunta comunale denunciare in maniera cos eclatante ed indecorosa lattuale situazione in cui versa il Centro socio culturale". Cos replica lex assessore comunale alle politiche giovanili e neo consigliere del Pd Gianluca Cutrona alla nuova Giunta La Rosa, relativamente alle condizioni che la stessa ha riscontrato al Centro socio culturale "Tot Liardo". Gianluca Cutrona aggiunge: "le finalit del Pon sicurezza e dei laboratori sono quelle educative e di inserimento sociale dei giovani nella nostra citt. Come ex assessore comunale al ramo ed in attuazione del programma dellex sindaco Giovanni Di Martino, ho promosso lavvio di diversi progetti, quali la collaborazione e gestione con lIstituto distruzione superiore statale "Leonardo da Vinci", il centro di ascolto per minori sportello dinclusione sociale, il centro di educazione giovanile, la scuola serale per il conseguimento della licenza media, corsi formativi con il progetto Progredisco promosso dal tavolo di concertazione con lufficio minori della Questura di Caltanissetta, con i dirigenti scolastici, con lIrfap e lEcap, nonch lOsservatorio per la dispersione scolastica. Il neo sindaco La Rosa, per accertare se vi siano materiali e beni strumentali per-

si o mancanti dai laboratori, pu rivolgersi al dott. Giuseppe Bennici, fratello del neo assessore Fabio Bennici, il quale nel 2007 venne incaricato proprio dallamministrazione comunale Di Martino, membro del Collegio dei revisori dei conti del Consorzio Citt Futura. Risulta che lo stesso dott. Giuseppe Bennici, qualche mese fa, insieme agli altri componenti del Collegio, hanno stilato un dettagliato inventario di tutti i beni strumentali dei laboratori, dal quale emerge che vi stata una gestione ed unattenzione assoluta di tutta la struttura. La situazione in cui versa il campetto del Centro socio culturale - continua Cutrona - purtroppo frutto del vandalismo di pochi ed stata sempre oggetto di attenzione con lorganizzazione del Torneo Interquartiere e di altri. Pertanto invito la neo amministrazione comunale ad evitare demagogie per addebitare strumentalmente responsabilit alla precedente amministrazione solo perch possa mancare qualche pannello di truciolato o qualche cassetta elettrica. E molto pi importante avere educato centinaia di ragazzi ai valori della legalit e di avere tenuto aperta per 5 anni la struttura alla citt. Le tragedie greche bene che vengano rappresentate a Siracusa e non a Niscemi.

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LA SICILIA

CALTANISSETTA PROVINCIA .43


SETACCIATO DAI CARABINIERI IL TERRITORIO DI SOMMATINO PROTESTE DEL PARTITO ANIMALISTA EUROPEO A BUTERA

Perquisizioni per cercare armi e droga Gioco delloca, tornano le polemiche


SOMMATINO. Notte di perquisizioni a Sommatino, passata al setaccio fino allalba di ieri da una trentina di carabinieri andati alla ricerca di armi e droga. su questi due fronti che si sono concentrate le ispezioni nel centro abitato e nelle campagne del paese da parte dei carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Caltanissetta che - coordinati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia hanno perlustrato anche un vecchio fabbricato che un tempo ospitava una Stazione ferroviaria abbandonata da anni alla periferia del paese, nei pressi di contrada Mintina e dove si sospettava che qualcuno avesse nascosto un vasto arsenale, ma non saltato fuori nulla. Nel cuore della notte, inoltre, gli investigatori hanno bussato alle abitazioni di molte persone, la maggior parte dei quali con precedenti penali per spaccio di droga, furti, armi ed estorsione, e altri ancora sospettati di essere organici a Cosa Nostra e alla Stidda. Alcuni di loro, peraltro, negli anni scorsi sono stati incriminati in importanti inchieste antimafia. Personaggi che, nonostante i mandati di cattura, i processi e le condanne, sono ritornati a galla. In un paio di abitazioni, i militari del Norm hanno rinvenuto materiale ritenuto di interesse investigativo per lo sviluppo dellindagine, appendice dellarresto del sommatinese Giuseppino Panzarella, ritenuto vicino a Cosa Nostra e fermato dai carabinieri due settimane fa mentre sera appartato con una ragazzina di 12 anni e per questo ora in carcere. Un filone dindagine ancora tutto da esplorare e che molto presto potrebbe dare uno scossone alle due frange mafiose storicamente rivali in paese, che in passato hanno dato vita ad una sanguinaria guerra con agguati eccellenti. Su Sommatino, insomma, il pressing investigativo sempre costante. Due anni fa i carabinieri trovarono due arsenali gestiti dal pastore Gioacchino Mastrosimone, lex armiere di Cosa Nostra sommatinese che decise di pentirsi col figlio Salvatore, che voleva uccidere boss, mafiosi ed ex pentiti del suo paese.
VA. MA.

BUTERA. c.l.) Si annunciano nuove roventi polemiche in vista del tradizionale gioco delloca che a Butera si svolge nel giorno di ferragosto. Enrico Rizzi, coordinatore del Partito Animalista Europeo, ha infatti annunciato che, per il Gioco delloca di questo anno, appare intenzionato ad organizzare un pullman pieno di manifestanti per fermarne lo svolgimento o comunque per garantire il rispetto del volere del Prefetto. Secondo Rizzi, infatti, lo scorso anno a garantire il corretto svolgimento della manifestazione cera lordinanza da parte del Prefetto di Caltanissetta che aveva imposto il divieto di utilizzare animali vivi per lo svolgimento della manifestazione. Ed invece - secondo Rizzi - poi salta-

ta fuori loca vera, oltre che alcuni piccioni fatti volare e subito caduti tra la folla festante. Da qui la sua intenzione di tornare ad attenzionare questa manifestazione che, per altro, Rizzi considera espressione di incivile barbarie, e di essere presente il prossimo 15 agosto a Butera, ma stavolta non con una piccola rappresentanza, ma addirittura con un pullman di manifestanti per opporsi al Gioco delloca. Il sindaco Luigi Casisi, interpellato al riguardo, s limitato a sottolineare: Il gioco delloca si far anche questanno; le tradizioni sono un patrimonio storico, sociale e culturale della nostra comunit e, proprio per questo, vanno perpetuate; lo scorso anno - ha ricordato - ci sono state date delle prescri-

zioni da parte del Prefetto e della Questura; prescrizioni che, ovviamente, abbiamo osservato e che continueremo a rispettare. Ho saputo che ci si sarebbe lamentati del fatto che, ad un certo punto della festa, sarebbero stati fatti volare dei piccioni tra la folla; e che c di strano o di colpevole in tutto questo? Anche nelle manifestazioni nelle quali c il Papa, oppure nei matrimoni vengono fatte volare le colombe, e nessuno ci trova nulla di strano; far volare delle colombe in aria simbolo di pace e concordia, non certo di discordia; in ogni caso - ha concluso - le tradizioni sono nostre e, ferma restando losservanza di superiori disposizioni, non vi rinunceremo in alcun modo.

in breve
SAN CATALDO Festivit Madonna delle Grazie
c.c.) Festa della Madonna delle Grazie, questoggi, a San Cataldo. Lomonimo comitato, presieduto da Michele Falzone, ha organizzato per questa sera una serie di eventi in contrada Giganna,che avranno inizio dopo la solenne celebrazione eucaristica delle ore 19. Infatti, al termine della Messa, avr luogo la prima edizione della "Sagra del Dolce". I partecipanti verranno poi allietati da canti e balli. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare afferma il presidente Falzone presentando lappuntamento -. Intendo ringraziare lintero direttivo dellassociazione, i soci, lassociazione Carabinieri, il parroco don Biagio Biancheri ed il presidente della Pro Loco, Carmelo Mosca.

Misuraca restituisce le deleghe


Il vicesindaco di Mussomeli sfida primo cittadino e Pd a svelare i motivi delle loro richieste
MUSSOMELI. Se volete cacciarmi per motivi personali, dovete avere il coraggio di dire alla cittadinanza quali sono i reali motivi! Questo, in sintesi, il senso della lettera aperta che ieri mattina il vicesindaco Filippo Misuraca ha inviato al sindaco Salvatore Cal, a cui ha fatto pervenire la remissione delle sue deleghe. Remissione che per non equivale ad una sua uscita di scena, come esplicitamente richiesto dal Pd, stante che Misuraca, che pure ribadisce un suo impegno a tempo ma subordinato ad una prossima scadenza elettorale, ancora da decidere, contesta fermamente le motivazioni addotte dal Pd di un accordo elettorale a scadenza a distanza di 6 mesi un anno, dalla sua nomina. Insomma ieri, lex parlamentare ha rimesso le deleghe cos come hanno fatto gli altri assessori, il che presupporr un rimpasto in giunta. La palla passa quindi di nuovo al sindaco che a stretto giro dovrebbe azzerare la giunta. E se due pi due d quattro, per lOn. Misuraca non dovrebbe esserci pi posto nellesecutivo di Cal, il che presuppone una rottura clamorosa, tra i due big politici di Mussomeli, ovvero Misuraca e lex ministro Salvatore Cardinale, che col Pd tenne a battesimo la candidatura di Cal. In questa fase lOn. Misuraca, visibilmente amareggiato per levoluzione presa dalla politica, preferisce affidare alla parola scritta il suo pensiero, pesando le parole, e riservandosi di rimandare sue ulteriori dichiarazioni in merito a tale spiacevole vicenda, che suo malgrado lo vede protagonista. Ed ecco il testo integrale della lettera indirizza al primo cittadino: In riferimento allincontro di maggioranza tenutosi l8 maggio, finalizzato alla ricomposizione della Giunta in seguito alle dimissioni dellassessore Sorce, alla presenza dei capigruppo consiliari e dei rappresentanti politici della coalizione, alla proposta effettuata dal rappresentante del Pd sullazzeramento delle deleghe per il rilancio dellamministrazione e con una eventuale redistribuzione delle stesse deleghe, il sottoscritto, verbalmente, ed alla presenza di tutti, le ha rassegnato virtualmente le deleghe, finalizzando tale azione alla seconda fase dellamministrazione Cal. Apprendo dalla stampa in data odierna - prosegue il vicesindaco- che gli assessori Nucera e La Piana le hanno rassegnato le proprie deleghe e in coerenza con quanto da me dichiarato in quellincontro, e in armonia con la richiesta del segretario del Pd, con la presente le rassegno le deleghe a suo tempo assegnatemi. Leggo altres -prosegue la lettera e questi sono i passaggi chiave- che lei in attesa delle mie deleghe e che alla mancata remissione da parte mia, proceder alla revoca dufficio, motivandola da un impegno che io avrei assunto per un incarico a termine. Mi permetta di ricordarle che pi volte ho dichiarato a lei e sulla stampa, che la mia uscita dalla Giunta sempre stata subordinata ad una scadenza elettorale che mi avrebbe visto impegnato in prima persona, evento al momento non previsto, tranne che lei e il Pd non abbiate remore di carattere personale e non sul mio operato. Ribadisco tale impegno -altro passaggio cruciale- a meno che lei e il Pd non siate a conoscenza di gravi comportamenti tenuti dal sottoscritto nellattivit amministrativa o di scarso rendimento profuso dal sottoscritto nellespletamento del mandato. Il vicesindaco insomma sfida il Pd a giocare a carte scoperte: non mi volete pi per vostri motivi e cos facendo volete rompere il patto elettorale? ditelo apertamente assumendovi totale responsabilit delle inevitabili conseguenze che ne deriveranno. Le premesse che questa crisi sia ben pi perniciosa di come la stessa politica la dipingeva, le avevamo percepite e scritte da tempo.
ROBERTO MISTRETTA

BUTERA Processione di Maria Ausiliatrice


Si svolger stamani la tradizionale processione di Maria Ausiliatrice. A renderlo noto stato il parroco padre Aldo Contraffatto della parrocchia omonima. Prevista la processione per le strade della zona di Piano Fiera.

Una foto scattata dopo lesito delle elezioni amministrative nel giugno del 2010: il vicesindaco Filippo Misuraca, il sindaco Salvatore Cal, lon. Salvatore Cardinale, il presidente del Consiglio comunale Michele Mancuso e lex sindaco Totuccio Scannella

Il sindaco di Niscemi dal prefetto per la Sp 11


NISCEMI. g.v.) Come promesso in campagna elettorale, il sindaco Ciccio La Rosa inizia lazione politico-amministrativa di grande importanza per il settore agricolo, settore strategico per leconomia locale che il primo cittadino curer personalmente e ha chiesto un incontro con prefetto di Caltanissetta per il "ripristino della viabilit della Sp11 Niscemi- Priolo, chiusa dallautorit giudiziaria perch, a circa 5 chilometri del centro abitato, perch attraversata da un ponte della tratta ferroviaria GelaNiscemi "in odore" di probabili lesioni. La chiusura della Sp11- scrive La Rosa al prefetto- rende difficili i trasporti di qualsivoglia natura. Questo stato di cose contribuisce, ancora di pi ad isolare il nostro centro dagli scambi commerciali che sono vitali per leconomia della citt. La Sp 11 la "via dei serraioli" i lavoratori niscemesi, produttori di primaticci sotto serra nelle zone di Acate e Vittoria.

SOMMATINO Benedizione delle rose per S. Rita


c.s.) Lassociazione Pro Pisciacane guidata dal presidente Giuseppe Scarlata festegger la patrona S. Rita presso il villaggio omonimo. Nel pomeriggio il simulacro di S. Rita partit come di consueto dal bivio e in processione si recher nella chiesa omonima del villaggio laddove alle 19 larciprete di Sommatino Domenico Lipani presieder la Messa e proceder alla benedizione delle rose. A prestare servizio vi sar lassociazione di protezione civile Provic Arci guidata da Maria Luisa Messina. I festeggiamenti si concluderanno con i giochi pirotecnici e con lassaggio di prodotti tipici locali. Anche questanno afferma larciprete padre Domenico Lipani - grazie agli sforzi di ognuno, sono riusciti a mantenere viva questa tradizione che per noi rappresenta un forte legame con il passato.

Gli ausiliari di Mussomeli riceveranno il buono pasto


se, ovvero di attenersi a MUSSOMELI. Quello che alcuquanto previsto dalla legge. ni sindacati vorrebbero illeDetto questo, sono favorevogittimo, perch non conle a trovare soluzioni alternatemplato nellordinamento tive tant che ho avallato la sanitario, ovvero non si pu proposta del Nursind e siamo ricorrere alla pronta dispoin attesa che la vagli anche il nibilit degli infermieri per direttore generale. accompagnare con lambuCos ieri il dott. Salvatore lanza pazienti che devono SALVATORE MANCUSO Mancuso, responsabile del sottoporsi ad esami programmati. Il punto della questione presidio ospedaliero di Mussomeli, che questo, tant che non ho emesso nes- aggiunge: Circa la problematica degli sun ordine di servizio ma un provvedi- ausiliari, lho sollevata da mesi e mi somento che richiama allordine delle co- no fatto promotore di fare pagare loro il buono pasto se, in pieno accordo, acconsentivano a prestare lavoro con orario spezzato e quindi di mattino e pomeriggio. So che ci sono stati ritardi negli ultimi tre mesi circa il pagamento di tali buoni pasti ma mi hanno assicurato che si provveder al pi presto. Tornando alla prima problematica, lo scorso marzo, il segretario Nursind di presidio Luca Taibi ed Osvaldo Barba (primo eletto Rsu Nursind in provincia), incontrarono il dott. Mancuso a cui consegnarono la loro proposta, sottoposta in precedenza al vaglio dellAssociazione Infermieri Legali e Forensi e condivisa anche dal direttore sanitario generale Giacomo Samperi. La proposta, zeppa di riferimenti legali in ambito sanitario, in sintesi prevede Listituzione e la costituzione di una equipe infermieristica a disposizione della Direzione Sanitaria-Ufficio Infermieristica da utilizzare esclusivamente per i trasferimenti secondari in regime di incentivazione. Leventuale attuazione di questo istituto, attraverso la proposizione di un bando di reclutamento interno, permetterebbe di garantire la soluzione di problemi organizzativi e di personale, nel caso di trasferimenti programmati, che possono interessare le diverse Unit operative o lintera struttura e che non possono essere rimandati, senza dimenticare che cos facendo, rimarrebbe inalterata la continuit assistenziale oggetto delle rivendicazioni di altre sigle sindacali oltre ad un notevole risparmio in termini economici per lAzienda essendo effettuabile il servizio proposto non in regime di pronta disponibilit.
R. M.

MUSSOMELI Festa per i 235 anni del Santuario


Comincia oggi, con la messa solenne presieduta da padre Achille Lomanto, vicario foraneo di Mussomeli, larticolato programma per celebrare i 235 anni della consacrazione del santuario diocesano della Madonna dei Miracoli di Mussomeli. A seguire la svelatura e la benedizione della lapide che ricorda la consacrazione del tempio avvenuta il 30 maggio 1777. Quindi lesibizione dellorchestra dellIstituto superiore di Studi musicali "Vincenzo Bellini" di Caltanissetta diretta dal M. Angelo Licalsi. Domani e marted, seguir lesposizione del Ss.mo Sacramento.

Festival del libro a S. Caterina Stasera Miss Primavera a Riesi per tutelare il patrimonio locale per aprire i concorsi di bellezza
SANTA CATERINA. c.l.) Una proposta-appello a tutte le associazioni culturali e di volontariato per portare avanti il progetto per la realizzazione di un "Festival internazionale del libro" a Santa Caterina. E stata lanciata dallex sindaco Antonio Fiaccato. Unidea che nasce dalla necessit di dare risalto ad una rarissima raccolta di libri antichi che vanno dal Cinquecento alla met dellOttocento, alcuni dei quali di inestimabile valore per lunicit delle copie esistenti presente nel Comune caterinese come una Bibbia poliglotta rarissima, un atlante seicentesco preziosissimo, e i tomi completi dellenciclopedia di Diderot e DAlembert del Settecento esposti recentemente nei locali della Prefettura di Caltanissetta. Oggi pi che mai si sente il bisogno di tutelare e rendere fruibile questo importante patrimonio librario che si inserisce in maniera armonica nel contesto di uno sviluppo culturale e civile da cui non si pu prescindere, ha affermato Antonio Fiaccato. Lex sindaco ha elaborato un progetto articolato sulla valorizzazione del patrimonio librario cittadino con il quale intende fare di Santa Caterina una vera e propria Citt del libro antico con lorganizzazione di un Festival del Libro Antico. Il nuovo sindaco Michelangelo Saporito, dal canto suo ha fatto notare: Ritengo che ogni utile contributo che va in direzione della valorizzazione del nostro patrimonio librario, compreso quello di Antonio Fiaccato, gradito pi che mai. E intendimento di questa amministrazione comunale portare avanti tale progetto; un progetto che intendiamo affidare, a titolo gratuito, al prof. Giuseppe Gangi e ad alcuni funzionari dei Beni culturali che hanno gi dato la disponibilit, anchessa in forma gratuita, a valorizzare un patrimonio che non pu essere messo da parte. E prevista una catalogazione dei libri, nonch la loro digitalizzazione con specifiche tecniche da parte della Sovrintendenza ai beni culturali. RIESI. c.s.) Si svolger a Villa Sofia a Riesi la prima edizione di Miss Primavera, un concorso nuovo ideato e creato dal presentatore della serata Emanuele Cellauro. Un concorso che vuole festeggiare ed inaugurare la stagione delle sfilate e dei concorsi di bellezza. A fianco dellorganizzatore Emanuele Cellauro vi sar laffascinante Maria Giovanna Frangiamone, agente provinciale di Miss Mondo Italia. Una serata voluta - afferma Cellauro - da Stefano Zappietro in collaborazione con Giuseppe Avarello. Cinque le ragazze premiate, di cui quattro dalla giuria e una votata direttamente dal pubblico. La giuria sar composta da Hair Staylist, Lina Lupo, che con il suo staff curer le acconciature delle ragazze, dagli attori della Compagnia teatrale don Matteo Indorato di Sommatino Alina Rap, Sara La Monica e Gisella Riggio. Le modelle sfileranno anche con i gioielli artigianali dellartista sommatinese Giusi Giannone, che sar anchessa presente in giuria. Le ragazze in concorso sono pi di 30 e arriveranno dalle province dellagrigentino e nisseno. Qualcuna anche alla sua prima esperienza, altre invece arrivano da concorsi come "Una Ragazza per il Cinema", "Miss Mondo", "Miss Italia", "Miss Europark", nonch da defil e di agenzie di moda. La serata sar intervallata anche con momenti di canto. I cantati che faranno da cornice alla serata saranno Gianfilippo Mancuso, Alessandra Ficicchia, Sharon Professo, Giulia Frasca. Queste le ragazze in gara: Lisa Picone (Ravanusa), Sara Vicari (San Cataldo), Ilenia Pirrera (Sommatino), Marta Mosca. Francesca Carbone, Anna Talluto, Cristina Lombardo, Gessica Sconrzo, Martina DAgostino, Lorella Vaccaro (Caltanissetta), Daphne Taibbi, Noemi Taibbi, Teresa Valido, Maria Pio Altovino, Valentina Gravaglia, Maria Chiara Siculiana, Noemi Maurici, Antonietta Cacciatore (Riesi), Enza Giaquinta, Cristel Marsana, Noemi Alessi, Danise Marsala (Butera).

FARMACIE DI TURNO Oggi nei comuni della provincia sono aperte per turno le farmacie De Michele di Acquaviva Platani, Sorce di Bompensiere, Celestri di Butera, La Mattina di Campofranco, Pittari di Delia, Volpe di Mazzarino, Catania di Mussomeli, Muscia di Niscemi, Cucchiara di Resuttano, Verso (viale don Bosco) di Riesi, Pilato di San Cataldo, Abela di Santa Caterina Villarmosa, Madrice di Serradifalco, Russo di Sommatino, Carrubba di Sutera e Triolo di Villalba.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

CALTANISSETTA PROVINCIA
in breve
SERRADIFALCO Lintitolazione avverr marted
La prevista intitolazione dellIstituto scolastico comprensivo al prof. Filippo Puglisi avverr nella giornata di marted e non oggi come invece era stato riportato in precedenza a causa di un refuso nel programma elaborato dal Comune. Pertanto, le varie manifestazioni connesse alla commemorazione del docente serradifalchese al quale viene intitolato lIstituto comprensivo si svolgeranno nella giornata di marted 29 maggio.

Un mausoleo a Mazzarino
Sar realizzato il monumento per la pace con finanziamenti del governo kurdo per ricordare il genocidio
MAZZARINO. La Presidenza della Repubblica, il ministero degli Affari Esteri e la Regione hanno dato il via libera alla costruzione del Monumento per la Pace a Mazzarino, opera finanziata interamente dal governo Kurdo. Lo scorso mese di marzo, in occasione del XXIV anniversario delleccidio di Halabja, fu chiesto al sindaco DAsaro di realizzare il mausoleo in Sicilia, a Mazzarino, per fare conoscere allEuropa il genocidio del popolo kurdo, le bombe chimiche utilizzate da Saddam Hussein per radere al suolo questa etnia che ha avuto un solo difetto per lex dittatore, risiedere nel territorio pi ricco di petrolio dellIraq. Il sindaco Vincenzo DAsaro afferma: abbiamo promesso ai nostri fratelli kurdi di far conoscere il genocidio kurdo allEuropa intera, poich per noi non esistono genocidi di serie A e di serie B, esiste solo il rispetto delluomo, a prescindere dalla sua religione e dal suo credo politico. Un sogno che comincia a diventare realt. La costruzione del mausoleo, a totale carico del governo kurdo, permetter ai kurdi presenti in Europa di poter ricordare le efferatezze effettuate dallex dittatore Saddam Hussein. In tutti gli incontri istituzionali, gli interlocutori hanno rimarcato la loro adesione e sostegno al progetto. Si confermata, cos, lamicizia istituzionale tra il Comune di Mazzarino ed il Comune di Halabja stipulata mediante protocollo nel 2011. Nel corso della visita del marzo scorso, la delegazione mazzarinese era stata ricevuta dal presidente del parlamento kurdo, Arsalan Baiz; dal ministro del Turismo, Samir Abdulla Mustafa, dal direttore generale del ministero del turismo, Abass Abdulrazaq Akbar e dal ministro dei Martiri, Aram Ahmed Muhammad. Inoltre Hero Talabani, moglie del presidente della Repubblica dellIraq e leader del Puk (Partito unitario Kurdo) promise di posare lei la prima pietra del monumento a Mazzarino. Il ministero degli Affari Esteri, direzione generale affari politici, cos ha scritto al sindaco di Mazzarino: Non sono emersi motivi ostativi alledificazione di un monumento presso il Comune di Mazzarino in memoria delleccidio di Halabja, in Iraq.

S. Cataldo, derattizzazione il servizio affidato a coop


SAN CATALDO. E stato affidato in via definitiva alla societ cooperativa "LAvvenire" di San Cataldo il servizio di derattizzazione del centro abitato e delle periferie sancataldesi per il corrente anno. Il provvedimento stato emesso dal dirigente della ripartizione ambiente del Comune, ing. Paolo Iannello, su relazione del responsabile unico del procedimento, geom. Gaetano Medico. Il progetto riguardante il servizio di derattizzazione - predisposto dalla ripartizione territorio ed ambiente - prevedeva un finanziamento di 12.500 euro, di cui 10.530 a base dasta, a carico del bilancio comunale. Alla gara dappalto avevano partecipato tre ditte e la cooperativa "LAvvenire" aveva offerto il ribasso dasta del 42,499 per cento, risultata la migliore offerta tra le ditte concorrenti per cui alla stessa coop andr un importo netto di 5.940 euro oltre il rimborso dellIva. Poich il ribasso dasta risultato molto alto, lufficio ambiente ha richiesto alla ditta vincitrice la documentazione giustificativa del ribasso, nonch una serie di documenti tra cui il Durc (documento unico sulla regolarit contributiva) che sono risultati in regola con le norme previste dal bando di gara. Il servizio di derattizzazione - che consiste nel depositare delle esche topicide nelle zone dove si presume la presenza di roditori - indispensabile, poich negli ultimi tempi sono state segnalate presenze di topi in alcuni pianterreni e nei garage, nonch nelle case disabitate e in prossimit dei cassonetti dei rifiuti solidi urbani.
A. C.

MILENA Oggi la processione di Santa Rita


Si festeggia oggi, presso la rettoria SantIsidoro nel Villaggio Masaniello, la ricorrenza di Santa Rita. Levento organizzato grazie alle offerte dei fedeli, ma anche con la collaborazione del Comune e della Proloco di Milena, del Banco di Credito Cooperativo e della Provincia regionale di Caltanissetta. Stamani la solennit di Pentecoste prevede alle ore 8 lo svegliarino con spari, alle ore 10 in programma il Rosario e la Messa officiata da padre Salvatore Mantione. Subito dopo la tradizionale processione di Santa Rita che si snoder per le vie del villaggio accompagnata dalla banda musicale Giuseppe Verdi diretta dal maestro Carmelo Mangione. Alle 20,30 in programma uno spettacolo musicale animato dal gruppo folk Gallodoro che concluder assieme ai giochi pirotecnici previsti per le ore 22, la giornata dei festeggiamenti.

IL MAUSOLEO DI HALABJA

Ed anche il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ha scritto: La Regione Sicilia aderisce incondizionatamente alliniziativa che vedr nel Comune di Mazzarino ledificazione del monumento che si propone di commemorare il truce eccidio del popolo curdo avvenuto ad Halabja ad opera del regime iracheno. infine, rappresentandole tutta la disponibilit alla collaborazione per il buon esito delliniziativa.

SARANNO RICHIESTI FONDI REGIONALI

PER EVITARE ULTERIORI CONTENZIOSI

Area artigianale di Serradifalco La Giunta di Serradifalco paga atto dindirizzo per il metano progettista con la transazione
SERRADIFALCO. c.l.) Atto di indirizzo per la metanizzazione della zona artigianale di contrada Banduto. La Giunta comunale guidata dal sindaco Dacqu, sulla base di un recente avviso da parte dellassessorato regionale allEnergia, nellambito del Po Fers 2007/2013, ha deciso di avviare le procedure per consentire laccesso ad un finanziamento con fondi regionali di un impianto di distribuzione del metano allinterno dellarea artigianale. Ritenendo possibile linoltro di questa istanza per ottenere il relativo finanziamento, la Giunta ha incaricato lufficio tecnico di predisporre le linee di intervento progettuale previste per consentire al Comune di ottenere un finanziamento che, alla luce della totale mancanza di una rete di distribuzione del metano in contrada Banduto, potrebbe consentire alle aziende che vi operano, quelle della parte privata, di usufruire di sostanziosi risparmi in termini energetici, dal momento che sono costretti a servirsi di sistemi energetici alternativi. Per altro, secondo lamministrazione comunale, leventuale installazione di una rete di distribuzione metanifera consentirebbe anche una diminuzione dellemissione di Co2 e di gas serra, migliorando i servizi in rete. E previsto entro il 25 agosto il termine per presentare tale istanza per beneficiare di questi contributi regionali che, in totale, assommano a 44 milioni di euro. Il sindaco ha spiegato che la richiesta di contributo andr avanzata sia tramite il Comune che tramite il concessionario della rete di metanizzazione. SERRADIFALCO. Una transazione stragiudiziale, lennesima, posta in essere da parte dellamministrazione comunale, al fine di evitare un possibile contenzioso con il professionista al quale il Comune deve ancora liquidare somme che gli spettano regolarmente. E quanto ha deliberato la Giunta comunale guidata dal sindaco Giuseppe Maria Dacqu. In particolare, in questo caso la transazione riferita al pagamento delle spettanze alling. Salvatore Vancheri. Questultimo era stato direttore dei lavori per la sistemazione degli ingressi del cimitero comunale di contrada Santa Lucia. Per tale incarico, il professionista aveva chiesto la corresponsione di 15.604,89 euro. Nel 2007, lo stesso professionista aveva prodotto una fattura di 11.703, 07 euro, pari al 75% dellimporto dovuto dal Comune. In quelloccasione, lente comunale aveva provveduto alla liquidazione del dovuto. Successivamente, da allora sino ad oggi, non erano stati corrisposti al professionista i 3.976,59 euro ancora dovuti. A quel punto, lamministrazione, di fronte alla pretesa dello stesso creditore, rischiando un contenzioso che lavrebbe vista sicuramente soccombente, ha deciso di proporre allo stesso professionista un accordo transattivo. Accordo che ling. Vancheri ha accettato operando uno sconto del 10% che ha permesso al Comune di pagare la somma di 3.613,11 euro anzich 3.975,59 euro che avrebbe dovuto versargli, saldando in questo modo una pendenza che si trascinava ormai dal lontano 2007.
CARMELO LOCURTO

DELIA Don Genova "Dirigente 2012"


c.l.) Importante riconoscimento per don Giuseppe Genova, padre, anima e guida delloratorio "Citt dellincontro Francesco e Calogerino" che oggi a Noto nel corso dellassemblea regionale del Centro Sportivo Italiano, cui loratorio affiliato, ricever il premio "Dirigente 2012". Il premio stato conferito a don Giuseppe Genova dalla presidenza regionale, che sempre oggi, nel corso dellassemblea, rinnover le cariche, per "la promozione umana, socio - religiosa e sportiva". Si tratta dellunico premiato della provincia nissena "per il grande impegno profuso nei confronti dei tanti giovani delloratorio di Delia.

MAZZARINO. Tre giorni in "costume" per rievocare il 600


co.s.) Da mercoled 30 maggio a venerd 1 giugno i mazzarinesi rievocano il secolo doro che la cittadina nissena visse alla corte del principe Carlo Maria Carafa Branciforti (1651 - 1695). Nella tre giorni culturale dedicata allarte, tradizioni e alla gastronomia del 600 siciliano si organizzeranno animazioni allinterno di palazzi storici e quartiere barocco; laboratori didattici e divulgativi; allestimenti di mostre fotografiche, concerti di musica barocca. Levento, insignito nel 2011 con un premio del Presidente della Repubblica, giunto alla 2 edizione grazie alla volont dellistituto scolastico "Carafa" diretto dal preside Giuseppe Miccich insieme agli istituti "Pascoli" e "Capuana" e la collaborazione di associazioni e confraternite. Ecco il programma delle manifestazioni (patrocinate dal Comune di Mazzarino e Regione ): mercoled 30 maggio, mostra fotografica "chiostri e conventi di Mazzarino" a cura della "Capuana". A seguire cerimonia di apertura della corte del principe Carafa e inaugurazione del quartiere storico di "Santa Lucia". E previsto inoltre un concerto nella chiesa di SantIgnazio a cura dellorchestra della "Pascoli". "Notiziario del 600" a cura degli studenti del "Carafa" ed infine "Il malato immaginario di Moliere" commedia in 3 atti con la regia di Vincenzo Cremone presso il teatro comunale. Gioved 31 alle ore 16 concerto a cura dellorchestra della "Capuana". "Parlamento siciliano del 600" a cura degli studenti del "Carafa". A seguire conferenza su "scienze e arte nella produzione libraria fra 600 e 700" a cura del dott. Giuseppe Agosta dello studio bibliografico "Mnemosine" e annessa mostra bibliografica. Alle ore 19 saranno raffigurati aspetti di vita quotidiana del 600 presso il quartiere Santa Lucia. Venerd 1 giugno (317 anno dalla morte del principe Carafa) alle ore 10 santa messa in memoria del Principe presso la chiesa S. Maria di Ges, sempre da qui alle ore 17.30 si assister allinizio della parata con la lettura del testamento. Nel quartiere Santa Lucia il principe (Luigi Tardio) e la sua corte incontrano la principessa Isabella DAvalos (Desire Vincenti). Le altre tappe della parata saranno piazza V. Veneto con la presentazione degli ospiti nobili, il sagrato della chiesa Madre dove si celebreranno le nozze e la basilica del Mazzaro dove il Principe consegner la chinea al Papa. Seguir la consegna delle chiavi nel palazzo Branciforti Bartoli e il saluto ai convenuti in piazza V. Veneto. Parteciperanno alla sfilata in costume anche i comuni siciliani di Butera, Gela, Grammichele, Mussomeli, Niscemi, Piazza Armerina, Riesi e i comuni calabresi di Caulonia, Roccella Ionica e Warendorf (Germania). Nei tre giorni si potr degustare inoltre il men del 600 nei ristoranti che aderiscono allevento. Partner dellevento sono la Confcommercio di Mazzarino, la confraternita del Mazzaro, il Rotary Valle del Salso, lAto ambiente cl 2 Gela, la Pro Loco Mazzarino, le scuole superiori "Virgilio" di Mussomeli, "L. Da Vinci" di Niscemi, "Vassallo" di Riesi, ed alcune aziende private.

VALLELUNGA. Rinnovato il consiglio direttivo dellassociazione delle Pro Loco nissene

Ognibene presidente provinciale Unpli


VALLELUNGA PRATAMENO. Loreto Ognibene, 56 anni, storico presidente della Proloco di Vallelunga, il nuovo presidente provinciale dellUnpli (Unione nazionale Pro Loco Italia), guidata per lungo tempo dallesperto Salvatore Rovello. Nei giorni scorsi a Caltanissetta, presso il Palazzo Moncada, sede della Pro loco nissena, si svolta lassemblea delle Pro loco aderenti allUnpli che ha visto lelezione del nuovo Consiglio di amministrazione provinciale per il quadriennio 2012/2016. Tra i nomi in lista qualche riconferma eccellente ma anche giovani professionisti e non, che vedono il territorio come risorsa da conoscere e far conoscere, oltre che da vivere. In un clima di dente, affiancando il presidente uscente, Salvatore Rovello. Lassemblea ha, poi, eletto il nuovo consiglio di amministrazione che risulta cos formato: Calogero Termini (Pro loco di Campofranco); Piera Leonarda Iannello (Serradifalco); Salvatore Piazza (Mussomeli); Salvatore La Monica (Santa Caterina Villarmosa); Giuseppe Tona (Milena) e Salvatore Casabona (Mazzarino). Il neo eletto Cda ed il presidente hanno rivolto un ringraziamento al presidente Rovello per la disponibilit mostrata a tutte le Pro Loco e per lineccepibile e proficuo lavoro svolto nel corso del quadriennio in cui ha magistralmente guidato lUNPLI di Caltanissetta e, pertanto, gli attribuiscono la presidenza onoraria del Comitato provinciale, quale segno di riconoscenza e rinnovata fiducia. Il neo eletto Cda ha ufficializzato la nomina a presidente provinciale Loreto Ognibene ed ha distribuito le cariche sociali: vice presidente Calogero Termini; segretario Piera Leonarda Iannello; tesoriere Giuseppe Tona. Il nostro lavoro prosegue tra continuit e innovazione - dice il neo presidente Ognibene - nelle prossime settimane metteremo a punto un programma di sinergia con i diversi Enti ed Associazioni locali, al fine di valorizzare le molteplici risorse presenti sul territorio nisseno e di promuoverne un positivo sviluppo in tutti i settori.
R. M.

IL NUOVO DIRETTIVO UNPLI CON ROVELLO

partecipazione, lAssemblea ha eletto per acclamazione nuovo presidente provinciale Unpli di Caltanissetta, appunto Loreto Ognibene della Pro loco di Vallelunga che, nel quadriennio passato, aveva ricoperto la carica di vice presi-

LOPERA STATA REALIZZATA A CAPACI

ASSEGNO DI SOSTEGNO PER 400 EURO MENSILI

Giovani artisti nisseni autori San Cataldo, contributo di un graffito contro la mafia per aiutare i malati di Sla
SERRADIFALCO. c.l.) Non solo il muro della legalit che stanno realizzando in via Raimondi. Gli artisti nisseni Giulio Gebbia, in arte Rosk, Mirko Cavallotto (in arte Loste) e Cristian Sicilia (in arte Done), hanno realizzato a Capaci unopera per commemorare con un graffito gli eroi che hanno combattuto le mafie. accaduto nella giornata della commemorazione al giudice Falcone e alla sua scorta, il 23 maggio. I due artisti, che fanno parte dellassociazione per la creativit urbana "Graphia", ha realizzato un graffito foto-realistico dedicato alle vittime di mafia, a pochi metri dal luogo della strage di Capaci. Lopera che gli artisti hanno realizzato rappresenta il sacrificio delleroe, che ha combattuto contro il male, un SAN CATALDO. La Regione ha approvato il programma che definisce le modalit di attuazione dei fondi per la non autosufficienza, e lavviso pubblico concernente i progetti finalizzati al miglioramento della qualit della vita dei soggetti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (Sla). In attuazione di tale normativa, previsto il sostegno economico ai familiari di soggetti colpiti da sclerosi laterale amiotrofica e che si occupano di tali soggetti. A tal fine, il dirigente della ripartizione dei Servizi sociali del Comune, dott. Rosa Maria Virruso, ha emanato un avviso pubblico nel quale si invitano gli interessati a presentare, entro il 18 giugno prossimo, presso lufficio protocollo del Comune sancataldese, listanza per ottenere il sostegno economico volto al riconoscimento del lavoro di cura del familiare "caregiver", in sostituzione di altre figure professionali. Il "caregiver" il referente familiare che si prende cura per molto tempo dellassistito e svolge una funzione di assistenza diretta e cura alla persona Sla. I pazienti dipendono dai loro caregiver senza i quali non potrebbero svolgere le minime attivit della cura del proprio corpo - viene affermato nellavviso. Lassegno di sostegno economico fissato in 400 euro mensili compatibilmente con il numero degli aventi diritto e le disponibilit finanziarie della Regione - e avr la durata di due anni ed erogato semestralmente
A. C.

GLI ARTISTI AUTORI DEL GRAFFITO

MUSSOMELI. Attivit ricreativa a luglio nella Materna


La giunta comunale ha approvato la delibera con la quale si attiva per lanno 2012, dal 2 al 31 luglio, presso il locali della scuola materna di via Leonardo da Vinci, il servizio di assistenza, ricreazione e svago per circa 40 bambini della scuola dellinfanzia e prima e seconda classe della scuola primaria, assegnando al responsabile dellArea amministrativa, le risorse finanziarie relative allanticipazione delle somme necessarie per la copertura assicurativa, che sar a carico dei genitori.

uomo ricurvo che sostiene il peso di un albero, che mette radici nelleroe e spicca verso il cielo della legalit e dellessere giusti. Luomo rappresenta la terra, nutrimento per le generazioni future. Lalbero si nutre delle forze delleroe prende vita, rappresentando il frutto del sacrificio di tutti gli uomini.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Gela
ARRESTATO DAI CARABINIERI IN VIA ARRIGO BOITO SENTENZA PER UN ALBANESE

.45

Meroni torna in carcere per scontare 6 mesi In fiamme auto di un pensionato Evasione: patteggia la condanna per tentato furto e possesso di chiavi alterate ma intestata al genero orafo e torna agli arresti domiciliari
Torna in carcere per finire di espiare la condanna a 6 mesi e 29 giorni per furto aggravato, tentato furto e possesso di chiavi alterate, reati commessi nel corso di una trasferta nella vicina Licata dove fu scoperto dai carabinieri dl luogo. A finire in cella stato Carmelo Meroni (nella foto), un ventiseienne con numerosi precedenti penali, al quale due giorni fa stata notificata lordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dallUfficio esecuzioni della Procura di Agrigento. A Meroni, il provvedimento stato notificato due giorni fa dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela nella sua abitazione dove si trovava in regime di arresti domiciliari. Laltro ieri stesso Carmelo Meroni stato rinchiuso nel carcere di contrada Balate. Carmelo Meroni nel settembre dello scorso anno di rese autore di un tentativo di furto nella vicina Licata. Obiettivo della "spedizione" era stato un bar sito nel centralissimo corso Vittorio Emanuele. Meroni ed un suo complice stavano aprendo la saracinesca quando furono intercettati da una pattuglia di Carabinieri che li colsero in fallo e li arrestarono. Un mese dopo Meroni ottenne i domiciliari. Due giorni fa finito nuovamente in cella per finire di saldare il suo conto.
D.V.

d.v.) Sono ancora tutte da chiarire le cause dellincendio che ieri notte ha danneggiato in via Arrigo Boito, lautovettura utilizzata da un pensionato, ma intestata al genero orafo. Lincendio divampato all1,20 dalla Ford Focus in uso ad Antonio Iapichello di 67 anni, ma intestata a Giovanni Campo, orafo di 42 anni. Le fiamme sono divampate dalla parte anteriore della vettura, danneggiandola. E stato lo stesso pensionato ad accorgersi dellincendio ed a richiedere sul posto lintervento di una squadra dei Vigili del fuoco del locale distaccamento. Ed in via Boito sono intervenuti anche gli agenti di una volante del locale Commissariato di Ps che hanno eseguito i rilievi di rito. Anche se nelle immediate vicinanze della "Focus" non sono state trovate tracce tipiche di attentato, sullepisodio la polizia non esclude a priori la pista del dolo. Suocero e genero hanno detto ai poliziotti di non avere mai ricevuto minacce o richieste di alcuna natura.

d.v.) stato riammesso agli arresti domiciliari, ma dopo avere patteggiato la condanna ad 8 mesi per levasione di cui si era reso responsabile nei giorni scorsi. A lasciare il carcere stato Malvin Bodinaku (nella foto), "pizzicato" dalla polizia davanti la sua abitazione di via Fratelli Bandiera, mentre in sella ad un ciclomotore, si intratteneva a chiacchierare con un amico. Il ventunenne giustific quella violazione, raccontando di essere uscito fuori a fumare visto che il fumo disturbava i parenti con i quali vive. In sede di convalida, i suoi legali, gli avv. Flavio Sinatra e Carmelo Tuccio, chiesero ed ottennero un termine a difesa per la celebrazione del processo con il rito della direttissima. Il processo si celebrato ieri. I due legali hanno chiesto al giudice Emanuela Matta il patteggiamento della pena ad 8 mesi per il loro assistito. Richiesta accolta dal giudice che lha ratificata, disponendo, inoltre, la misura degli arresti domiciliari per il giovane Bodinaku.

in breve
UDC/1 Gagliano nel direttivo regionale
Il comitato regionale dellUdc, riunitosi due giorni fa, ha eletto lavv. Tonino Gagliano come componente del direttivo regionale del partito.

Pronto a dimettermi
Lassessore DAleo. Non mi sono occupato dellarea del mercato, per Missud chiesta la prescrizione
Lassessore Giuseppe DAleo ha annunciato che rimetter la delega di componente della giunta municipale allesito delludienza conclusiva del processo Octopus, fissata per il 12 luglio sempre se la decisione della competente autorit giudiziaria, dovesse disattendere la richiesta di un verdetto assolutorio nei confronti di Ignazio Missud, limprenditore da cui il Comune ha preso in affitto larea mercatale. Lo ha reso noto lassessore allUrbanistica in una lunga lettera in cui affronta la vicenda da cui scaturita, da parte del collega di Giunta Carmelo Casano, una richiesta di una seduta dellesecutivo chiarificatrice che il sindaco Angelo ha convocato per domani. La vicenda nata da una sentenza del Tar da noi pubblicata a carico dellimprenditore Portelli che si visto togliere lappalto dal Comune perch rinviato a giudizio per loperazione Octopus. Nei giorni scorsi durante unudienza di quelloperazione leggendo lelenco delle persone coinvolte abbiamo notato la presenza dellimprenditore Missud da cui il Comune ha preso in affitto larea mercatale. Di qui venuto spontaneo chiedersi come mai un imprenditore viene trattato in in modo laltro no. Lesporre questi fatti, il porre dubbi o criticare lamministrazione comunale sono stati considerati come atti offensivi. Ci siamo limitata ad una semplice considerazione. Ma andiamo alla versione fornita dal titolare dellUrbanistica. Lavv. Giuseppe DAleo parte dal processo Octopus sostenendo che al suo assistito il Pm non ha ritenuto di rivolgere al Tribunale alcuna richiesta di condanna, a differenza degli altri coimputati. In effetti per Missud il Pm ha chiesto la prescrizione perch il reato ormai prescritto. Riguardo alla vicenda dellappalto revocato allimprenditore Portelli e della sua esclusione dallalbo dei cottimi, DAleo dice di sconoscerne i motivi per cui il settore dei Lavori Pubblici abbia agito in quel modo ma anche di ritenere che non doveva essere escluso perch, secondo le specifiche direttive dellamministrazione Fasulo, coerentemente alle leggi tuttora in vigore, il reato di associazione a delinquere (nella forma semplice) non rientra tra i motivi di una possibile esclusione e/o revoca di appalti e/o iscrizione in Albo dei Cottimi. Lassessore passa poi alla posizione di Missud per dire che il processo Octopus che lo riguarda ha subito lunghi rinvii e pause processuali. Ludienza conclusiva del 24 maggio giunta a distanza di oltre otto anni dai fatti incriminati e dopo sette mesi rispetto alla conclusione dellistruttoria dibattimentale e dallapprovazione da parte della giunta della delibera sullo schema di contratto dellarea mercatale predisposto allesito di una gara fortemente voluta dal sindaco. Non mi sono occupato di quellarea, cosa che ha fatto una commissione ad hoc - dice lassessore DAleo ho solo firmato la delibera di schema di contratto. Tutti i contratti che lAmministrazione chiamata a stipulare sono condizionati dalla previa acquisizione dufficio di tutte le informative antimafia previste dalla legge. Lavv. DAleo passa poi ad illustrare le iniziative adottate dalla giunta contro il pericolo d i infiltrazioni mafiose per ricordare che uno dei motivi di esclusione lassociazione a delinquere aggravata, reato che non viene contestato agli imputati di Octopus. Questa in sintesi la versione dei fatti fornita dallassessore DAleo, la stessa riteniamo che sar fornita nella Giunta convocata per domani.
M.C.G.

UDC/2 Incontri sulla situazione politica


Il presidente dellUdc Giuseppe De Maria con il capogruppo Giuseppe Di Dio hanno avviato incontri bilaterali con lamministrazione e con i segretari delle forze politiche presenti nel civico consesso per fare unanalisi della situazione politica, amministrativa e sociale che riguarda la citt.

IL CASO

Scudera va dai Cc e denuncia amministratori e colleghi


m.c.g.) Area mercatale, continua la guerra a suon di esposti e denunce da parte della The Fair service verso esponenti dellamministrazione comunale. Giuseppe Scudera titolare della societ che si vista bocciare dal Consiglio comunale il progetto di area mercatale a Montelungo, si recato ieri dai carabinieri per presentare una denuncia alla Procura contro il sindaco Angelo Fasulo, il dirigente dellUrbanistica Raffaella Galanti, il presidente della Commissione Annona Terenziano Di Stefano e gli imprenditori Ignazio Missud e Crocifisso Lorincione titolari dellarea che il Comune ha preso in affitto per trasferirvi il mercato. Nelle denuncia si ripercorrono le vicende degli ultimi anni, liter del progetto della The Fair Service fino allo stop imposto dal Consiglio comunale. Si elencano, inoltre, una serie di presunte irregolarit commesse dallamministrazione comunale ma si parla anche di preunti favoritismi verso Missud he ha potuto affittare larea al Comune con procedure veloci e snelle, pur essendo sprovisto dicertificazione antimafia. Scudera fa riferimento pure al fatto che Missud essendo stato rinviato a giudizio per turbativa dasta, stando alle linee guida sulla legalit votate dalla giunta, non avrebbe potuto sottoscrivere contratti con la pubblica amministrazione. Riguardo alle vicende che hanno portato allesclusione del progetto di The Fair Service il sindaco Fasulo ha sempre detto di essere sereno perch le procedure seguite sono chiare e trasparenti. Ora per Scudera tira in ballo gli atti che hano portato allaffitto del terreno di Settefarine.

VIA DIODORO Litiga e si butta dal primo piano


Litiga con la moglie e dopo aver alzato il gomito si lancito dal primo piano di un appartamento di via Diodoro. Il romeno di 35 anni ora si trova in ospedale ed stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.

PIATTAFORMA Incidente per un operaio


Gaetano R., 29 anni, stato medicato al pronto soccorso dopo essere rimasto vittima di un infortunio sul lavoro sulla piattaforma petrolifera.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

GELA
PROPOSTA DI ELIO MELFA

in breve
PRIMO CIRCOLO PD Discussione sulla politica locale
Politica regionale e locale al centro dellincontro svoltosi al primo circolo del Pd guidato da Giampaolo Alario. Riguardo alla crisi economica e lavorativa della citt non pi uneconomia dipendente da unindustria petrolifera ormai giunta a maturazione, ma uneconomia che, partendo da sinergie ricavabili dalle aree dismesse della raffineria e dalla fornitura a costi di produzione delle utilities che lEni produce, possa insediare nuova imprenditoria remunerativa per imprese, lavoratori e territorio, ha detto Alario.

Sportello orientamento per i malati oncologici


m.c.g.) Dopo la campagna condotta tra gli imprenditori della provincia per destinare il 5 per mille allIstituto europeo di oncologia, limprenditore Elio Melfa ha contattato il primario di oncologia dellistituto che fa capo al prof. Umberto Veronesi per prospettargli il progetto di aprire a Gela uno sportello di orientamento per i malati di tumore. un progetto che deve meglio essere precisato nei suoi contenuti e nella sua organizzazione e che verr discusso il 31 maggio tra Melfa ed i vertici dellIeo. Limprenditore gelese conosce bene lIeo dove si sottopone insieme ad altre 55 persone al mondo ad una cura sperimentale per sconfiggere il tumore. Ha quindi avviato questo dialogo con i vertici Ieo nellintento di portare qualche servizio nuovo in una citt dove ci si ammala e si muore di tumore pi che in altre zone dItalia.

Quattro immagini della Giornata dellarte che si svolta nei pressi dellIstituto Suor Teresa Vals

AGRICOLTORI Sindacati dal sindaco per lImu


Le organizzazioni sindacali Cia e Upa guidate da Tot DArma e da Paolo Maganuco hanno chiesto al sindaco un incontro per luned alle ore 19 per discutere di Imu sui terreni, beni strumentali e prime case di abitazione. Per gli agricoltori, in un momento di grave crisi del settore , vedere quadruplicata la tassa sui terreni, sarebbe un insopportabile aggravio ulteriore.

Arte e cultura: grande festa con gli studenti entusiasti


TACCUINO
FARMACIE DI TURNO

CONVEGNO DI ONCOLOGIA

Carcinoma: medici ieri a confronto


Oncologi, chirurghi e medici di famiglia a raccolta ieri mattina nei locali di Villa Peretti per affrontare il tema Carcinoma della mammella: attualit e prospettive. La medicina fa passi da gigante cos gli specialisti ieri si sono ritrovati insieme per prendere parte allevento organizzato

MOVIMENTO 5 STELLE Stamane sit in a Macchitella


Stamattina con un sit in nella piazzetta di Macchitella si presenta il Movimento 5 Stelle. I componenti presenteranno la struttura, il programma e il progetto nazionale e locale del Movimento. Da oggi verr effettuata una raccolta firme per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata ad avvicinare la cittadinanza alla gestione della cosa pubblica e ad attuare il bilancio comunale partecipativo. La raccolta firme, continuer per tutti i weekend di tutto giugno in Piazza Umberto I (di fronte la fontana) e piazzetta di Macchitella (di fronte la farmacia).

Servizio diurno: Tinaglia, via Venezia, 222 tel. 0933-908776. Servizio notturno: San Giacomo, corso Salvatore Aldisio, 137 tel. 0933-913103.
I NOSTRI RECAPITI

Successo di partecipanti alla manifestazione che si svolta a Macchitella con artisti emergenti e di successo esibitisi fino a sera
Giovani a raccolta ieri nei pressi dellistituto Suor Teresa Vals in occasione della Giornata dellArte che si tenuta a Macchitella. Studenti degli istituti di scuola superiore tutti insieme per una giornata di festa e divertimento. Una giornata allinsegna dellarte e della cultura. Ad aprire le manifestazioni sono stati i membri del gruppo Baciamo le mani. Dopo le varie tourne in Spagna ed in giro per i paesi europei orientali la band, che ha accompagnato anche i Tinturia, ieri mattina hanno dato vita allo spettacolo musicale che si protratto per tutto il pomeriggio per concludersi nel cuore della notte con lesibizione del dj gelese Vincenzo Callea oramai conosciuto in tutto il mondo per i suoi brani. A presentare la giornata sono stati Iolanda Abbate e Gianni Marchisciana. E un vero successo di pubblico ha detto Andrea Campanaro della Consulta provinciale studentesca fin dalla mattinata si visto lentusiasmo dei nostri compagni che hanno voglia di spendersi e mostrare le proprie capacit artistiche. Una giornata che certamente sar ricordata da molti. Con lui cerano anche Marco Amato, Ciccio Enedino, Andrea Tascone, Angelo Licco e Giulio Giardina. Tra i giovani anche lassessore allo sport, turismo e spettacolo Giuseppe Ventura, lo stesso che anni addietro ha realizzato la prima giornata dellarte in citt. Sul palco sono saliti gli Inertia, Sweet Escape, Another Window, Stefano Carf, gli Horny Hens, Gemelle and Friends, Never Stones, Cold Flames, The Booh Giants, Maira Club, Sarah Almo, Giada Pistone, i Nuovo Stile Crew, Maria Pingo, Creepy Pasta, Vittoria Argetta, i Civico 4, Elizabeth Ardore, i Sex Fighters, Three

Lufficio di corrispondenza de La Sicilia ha sede in via Picceri,1. Telefono 0933-921826. Fax 0933-922160, e-mail: gela@lasicilia.it.
NUMERI UTILI

EDUCAZIONE ALLA VITA Consegna di attestati ai giovani


Oggi alle 18 alla chiesetta di San Biagio il Centro aiuto alla vita consegna gli attestati ai giovani che hanno partecipato al XVII corso di educazione alla vita.

Vigili del Fuoco 0933820061, Vigili Urbani 0933-919042, Carabinieri 0933912868, Polizia 0933816211, Polizia Ferroviaria 0933921448, Polizia Stradale 0933-826215.

Shots, Denise Romano, Cris&Xen, K doppia B, il gruppo 9 aprile e Nameless. Il gruppo di animazione Hakuna Matata per regalare un sorriso composto da Elisa Ciaramella, Rosalba Patti, Melania Arancio, Sara Di Simone, Alessandra Mondello, Martina Fecondo, Agnese Guardo, Concetta Mazzara, Martina Berrittella, Elisa Termine, Martina Infurna, Joyce Guardo e Martina Magro. Ma non sono mancate anche le coreografie di Elisa Timpanaro e Alessandra Carf, Sabrina Scuderi, Elisabetta Minardi e Santina Rappoccio. Allo stand dellistituto professionale per i servizi sociali erano presenti le studentesse Chiara Cascino, Giulia Granvillano, Valentina Lionti, Cristina Cassarino, Maria Teresa Ascia, Sara Rivecchio, Eleonora Presti e laccompagnatrice Grazia Bilardo. Ma non solo musica ieri a Macchitella ma anche espressionismo artistico con la realizzazione dei murales. Tra loro cera anche Giuseppe Bonvissuto che ha preso in mano le bombolette spray per realizzare la sua opera. Un successo di pubblico per una iniziativa artistica.
L.M.

ALCUNI INTERVENUTI

dalloncologo dott. Roberto Valenza. Diversi i relatori che hanno preso parte al convegno che ieri si tenuto per lintera giornata. Specialisti giunti da Messina, Palermo, Cefal, Catania, Agrigento, Castelvetrano, Niscemi, Taormina, Viagrande, Ragusa, Siracusa e Sciacca. Un convegno in vista delle nuove sfide chirurgiche e la realizzazione della Breast Unit presso lospedale Vittorio Emanuele.

LE MINIOLIMPIADI ALLE MURA

LINIZIATIVA DI LEGAMBIENTE IERI A MACCHITELLA

Festa con 500 giovani Volontari e alunni ripuliscono la spiaggia


Studenti delle scuole medie e associazioni di volontariato in spiaggia per ripulirle. Una giornata di sensibilizzazione per il rispetto dellambiente. Volontari del Circolo di Legambiente, dellassociazioni dei sub, del coordinamento Territori sostenibili a lavoro per ripulire le due di Macchitella nel tratto di spiaggia libero che va dalla rotonda est di Macchitella verso il parco provinciale di Montelungo. Sacchi stracolmi di rifiuti, da pezzi di ferro a bottiglie di vetro a lattine. Tutto materiale abbandonato. Una giornata di sensibilizzazione, mentre il rappresentante del comitato di Macchitella Dino Cani pronto a denunciare quanti nel quartiere residenziale dopo aver ripulito le aree verdi attigue agli edifici vanno a scaricare i residui al di l del canneto. Gli studenti della I A e della IB che

ALCUNI DEI VOLONTARI IERI A MACCHITELLA

ALUNNI E INSEGNANTI DELLA SCUOLA MEDIA VERGA

Grande successo per le Mini Olimpiadi organizzate dallassociazione Green & Sport in collaborazione con il Comune e disputate ieri alle Mura Timoleontee. Circa 500 i partecipanti alla competizione che ha visto gli atleti cimentarsi in quattro diverse discipline: corsa, salto in lungo, staffetta e lancio del giavellotto. "Le attivit della Green & Sport - afferma il dott. Cristoforo Cocchiara, consulente scientifico dellassociazione - sono state programmate ad inizio anno cercando di far emergere la bellezza del patrimonio". Lorganizzazione delle Mini Olimpiadi, infatti, ha previsto una massiccia opera di pulizia e recupero della parte retrostante le Mura. Sono stati premiati i primi tre classificati di ogni disciplina, mentre il riconoscimento attribuito dallassociazione organizzatrice e dal Comune di Gela andato alla scuola media "Ettore Romagnoli" quale istituto pi numeroso. "Voglio ringraziare - ha detto a margine dellevento il presidente della Green & Sport, Giuseppe Veletti - la Croce Rossa, la Protezione Civile, lassociazione Triskelion e tutti gli altri enti pubblici e privati che hanno dato il loro contributo per la perfetta riuscita della manifestazione". Al termine della mattinata di aggregazione e sport, alla quale ha partecipato anche lassociazione Orizzonte, stato dato lappuntamento alla corsa campestre di ottobre, prossimo impegno della societ del presidente Veletti.
DOMENICO RUSSELLO

hanno preso parte alla campagna Spiagge pulite di Legambiente sono stati Sofia Anzaldi, Emilio Damante, Giulia Farina, Gessica Passavanti, Iris Gerbino, Giorgia Melfi, Ignazio e Francesco Trigona, Giorgia Spataro, Martina Sinatra, Aurora Cauchi, Elisa Lombardo, Giuseppe Insala-

co, Aurora Scerra, Sofia Tomasi accompagnati dai docenti Angela Schembri e Maria Messina. I lupetti dellAgesci Gela 4 che hanno preso parte alliniziativa sono stati Andrea Interlici, Sara Fausciana, Marco Moscato, Manuele Martorana, Laura Pizzardi, Roberta Caruso, Luigi

Caf, Davide Riela, Antonio Vidone, Andrea Occhipinti, Aleandro Zago, Gloria Di Pietro, Rebecca Russo, Giada Bennati, Davide Fausciana, Aurora Licco, Simone Farruggia accompagnati da Massimo Urrico e Linda Incorvaia.
L.M.

DUE IMMAGINI DELLA PREMIAZIONE DELLE MINI-OLIMPIADI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CALTANISSETTA SPORT .47 LA PARTITA DELLANNO


La dirigenza ha deciso di reintegrare il difensore Cirilli e lallenatore Marra lo metter in campo sin dal primo minuto rinforzando il centrocampo con Buttic
OGGI A CALTANISSETTA

La carica dei 600 alla XII edizione del Trofeo Kalat


Il gol su rigore segnato dal capitano Avola consent alla Nissa di sbloccare il risultato della partita dandata, successivamente i biancoscudati raddoppiarono con Marletta

Acri-Nissa vale lintera stagione


Biancoscudati con tifosi al seguito per la partita decisiva per salvare il titolo
Giocarsi unintera stagione in novanta minuti. E quanto la Nissa chiamata a fare oggi pomeriggio alle ore 16 allo stadio comunale "Castrovillari" nel ritorno dei play out contro lAcri. Si parte dal 2-0 dellandata firmato domenica scorsa da Avola e Marletta, ma ovviamente, nonostante il doppio importante vantaggio acquisito, oggi la Nissa non potr certo dormire sonni tranquilli contro un avversario che, al pari di lei, sa di giocarsi tutto e che prover in tutti i modi a ribaltare il risultato maturato allandata. MARRA: VOGLIO MASSIMA CONCENTRAZIONE E NESSUN CALO DI TENSIONE. Il tecnico Sas Marra, ieri mattina, subito dopo la rifinitura e poco prima della partenza alla volta della Calabria, stato molto chiaro: Esigo massima concentrazione e nessun calo di tensione dai miei ragazzi; sappiamo di giocarci una stagione, cos come sappiamo di partire da un doppio importante vantaggio; tuttavia, siamo tranquilli; ai ragazzi ho detto che bisogner giocare come se si partisse dallo 0-0; la squadra ha lavorato tanto, sta bene e dar il massimo come ha sempre fatto. Riguardo al suo futuro, Marra ha preferito glissare: per ora sono concentrato solo sui novanta minuti di Acri; presto per parlare di futuro; molto dipender ovviamente dallesito di questa partita. CIRILLI E STATO REITEGRATO DALLA SOCIETA. Il tecnico ha anche annunciato che il centrale difensivo Emanuele Cirilli stato reintegrato. In precedenza il giocatore era stato sospeso dalla societ dopo essere stato espulso nella sfida persa con lAcireale e squalificato per 3 giornate. Conto anche sulla sua voglia di riscatto - ha detto Marra - se ne sono dette tante su questo ragazzo, ma io ho sempre creduto nella sua professionalit e sono certo che sapr dare il suo contributo alla Nissa in questi ultimi 90 minuti della stagione. Il giocatore, pertanto, torna a disposizione del tecnico che potr schierarlo nella sfida decisiva della stagione. BUTTICE A CENTROCAMPO, MARLETTA TREQUARTISTA. Intanto, con Noto infortunato e Bruno squalificato, la buona notizia il rientro di Marchese. Riguardo alla formazione che oggi scender in campo contro lAcri, il tecnico della Nissa, considerato che potr contare sul rientro di Cirilli al centro della difesa a fianco di DAngelo, potr riportare Buttic a centrocampo con Avola e Fricano, mentre Marletta dovrebbe essere schierato al posto di Bruno, ma anche con compiti di interdizione e comunque a supporto di Rabbeni e Sassano. Questa la probabile formazione della Nissa: Novembre, Guerreri, Marchese, Buttic, Cirilli, DAngelo, Fricano, Avola, Sassano, Marletta, Rabbeni. Arbitrer Acri - Nissa Domenico Del Rosso di Molfetta coadiuvato dai collaboratori di linea Oreste Muto di Torre Annunziata e Antonino Assante di Castellammare di Stabia.
CARMELO LOCURTO

Diretta radiofonica e sul web per i tifosi che restano a casa


c.l.) Numerosi mezzi privati, ma anche un pullman di tifosi saranno al seguito oggi della Nissa nella sfida decisiva di play out con lAcri. La partenza del pullman prevista alle ore 7 davanti al "Palmintelli". La Nissa, per salvarsi, ha bisogno di vincere, pareggiare o perdere con un solo gol di scarto. Qualora, invece, dovesse perdere con due (anche 3-1 o 4-2) o pi gol di scarto, retrocederebbe. Intanto, anche ad Acri cresce lattesa per la sfida odierna. Il tecnico Petrucci, rispetto alla gara di domenica, potrebbe rispolverare Visciglia o lo stesso Alessandr per cercare di segnare quei due gol necessari per ribaltare lesito dellandata. Questa la probabile formazione dellAcri: Mauro, Martucci, Perrelli, Cavatorti, Filippo, La Canna, Levato, Visciglia, Foderaro, Galantucci. Per i tifosi della Nissa che non saranno presenti ad Acri, potranno seguire la sfida sia via radio che via web. Radio Cl1 trasmetter la diretta radiofonica e quella sul web sul sito www.radiocl1.it/. Sar possibile infine seguire la diretta via web di Acri - Nissa sul sito di Radio Akr, www.radioakr.it.

UniCredit main sponsor del Trofeo Kalat che si svolger a Caltanissetta stamattina con inizio alle ore 9,30. Il trofeo Kalat una corsa su strada competitiva a carattere regionale, approvata dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera che giunta alla dodicesima edizione. La manifestazione inserita nel Gran Prix Sicilia, un circuito di corse su strada che comprende le migliori undici gare che si svolgono sullisola. La gara - con partenza ed arrivo in Viale della Regione - si svilupper su un circuito interamente cittadino che attraverser le vie principali del centro storico, da ripetere tre volte per un totale di 10 chilometri. E prevista la partecipazione di circa 600 atleti appartenenti a tutte le fasce det, in rappresentanza di pi di 60 societ sportive e CESARE CARLETTA provenienti da tutta la Sicilia. Il traffico verr interdetto agli automezzi per tutta la durata della manifestazione. "Le gare podistiche costituiscono - osserva Cesare Carletta, responsabile UniCredit dellArea commerciale di Caltanissetta ed Enna - oggi una disciplina sportiva che sentiamo vicina al nostro lavoro bancario perch sviluppa doti di grande resistenza cos come di caparbiet nel conseguimento di risultati. E poi uno sport "pulito" ed uno sport di massa, popolare, certamente economico e che pu essere vissuto individualmente o insieme con altri. E uno sport che spesso porta le famiglie - i genitori con i figli - a vivere insieme un momento sereno di relax e salute. Per tutti questi motivi siamo main sponsor del Trofeo Kalat in quanto crediamo nelle sponsorizzazioni di eventi che abbiano ripercussioni sulleconomia locale".

COACH BARBUTO VERSO LA RICONFERMA

IN CANTIERE LA SQUADRA DELLA PROSSIMA STAGIONE

Basket Gela, pronto un programma Il Macchitella non si demoralizza per la prossima stagione sportiva lobiettivo resta la Prima categoria
pi in particolare proprio dei pochi Gela. Salvata la categoria naziona"senatori" che erano rimasti dopo le della ex serie C1 di pallacanestro la diaspora che aveva portato via maschile per il Basket Gela inizia da Gela alcuni dei cosiddetti "granun lavoro importante. Quello di di", come Vergara e Santori. Lirricostruire un progetto che, pur conconoscibile pivot slavo Bojan Radofermando le linee-guida che sono vanovic, infatti, dopo un campioquelle di valorizzare ed investire nato pressoch anonimo praticanel settore giovanile, debba far cormente risorto, cestisticamente parrere meno rischi in termini agonilando, proprio nel momento giusto stici. Questanno la Dnc stata ANTONIO BARBUTO e cio nella terna di gare dei playconservata per il "rotto della cuffia". Alla terza ed ultima chiamata dei play-out. out contro Gravina che ha regalato la permaDopo che la retrocessione in serie C Regionale nenza in serie nazionale del team biancazzurro. Ora inizia un nuovo lavoro. Le vacanze dei disembrava materializzata gi in regular-season e dopo che la situazione generale si raddrizzata, rigenti del Basket Gela (presidente Aldo Urrico, giusto per usare una matafora cestistica, "al suo- general-manager Gianfranco Caccamo e direttore-sportivo Salvatore Bernardo) resteranno un no della sirena". Larrivo di Antonio Barbuto, sulla panchina utopia, semmai praticamente gi iniziata lattibiancazzurra, ha dato quel tocco di tranquillit vit di ricerca degli elementi giusti e che porter che sembrava seriamente smarrita in casa gele- alla costruzione del Basket Gela edizione 2012se. Il tecnico napoletano riuscito nellimpresa di 2013. rivitalizzare lautostima dellintero gruppo, ma FRANCO GALLO torneo di Seconda Categoria. Sulla Gela. Dopo avere vinto il campiocarta, e non solo su quella, lossatunato di Terza Categoria, al suo prira del Macchitella calcio era tale mo anno di attivit federale, il da potere tranquillamente ambire Macchitella Calcio del presidente alla vittoria del campionato e, di Francesco Greco ha solo sfiorato la conseguenza, volare direttamente seconda promozione consecutiva. in Prima Categoria. Ma tutte quelFallito laggancio diretto al camle assenze contemporanee, dovute pionato di Prima Categoria, la ad infortuni vari, non potevano non squadra affidata allallenatore-gioinfluire negativamente sullandacatore Mirko Fausciana si ferma- FRANCESCO GRECO mento del team legato a doppio fita ai play-off. Eliminata dal Real Suttano che in classifica finale si era piazzato lo al Movimento Giovanile Macchitella che fa capo alla Parrocchia San Giovanni Evangelista. meglio degli aquilotti gelesi. Il gruppo dirigenziale capitanato dal presidenIn casa del Macchitella calcio non ci si rimasti bene per leliminazione nellambito degli spa- te Francesco Greco non avvezzo a darsi per reggi-promozione, ma si consapevoli che c vinto. E cos appare ovvio che per la prossima ediben poco da rimproverare ai calciatori in casacca zione del campionato di Seconda Categoria ai biancorossa. Troppe le avversit che hanno colpi- nastri di partenza si presenter un Macchitella to lorganico del Macchitella calcio nel corso del- calcio pi agguerrito che mai, pronto a dare laslappena conclusa stagione agonistica. Una sfilza salto alla Prima Categoria e per riprendere a cordi infortuni a catena che hanno finito per com- rere. promettere seriamente il risultato al termine del F.G.

LA FINALE REGIONALE ALLIEVI: TITOLO AL TOMMASO NATALE REAL GELA, AVERNA S. CATALDO E CL CALCIO LE ALTRE PARTECIPANTI

Il Real Gela si arrende solo su rigore Serradifalco Bravo a scuola calcio


REAL GELA TOMMASO NATALE 0 1
REAL GELA: Liberto, Sperlinga (dal 7 st Mallia), Trespoli, Greco, Runza, Cauchi, Gammino (dal 30 st Pesarini), Giarrizzo, Falcone, Falsaperla, Cannizzo (dal 24 st Furneri). A disposizione: Bruscino, Antonuccio. Allenatore: Zuppardo. TOMMASO NATALE: Ferrara, Troia, Vassallo, Conica, Ntim, Inzinza, Viscuso (dal 39 st Inzerillo), Dav (dal 25 st Napolitano), Minnone (dal 24 st Di Maggio), Bonanno, Fenech. A disposizione: Bonvissuto, Lo Cicero, Lavata, Avella. Allenatore: Di Fiore. ARBITRO: Boscarino di Siracusa. RETE: 20 pt rig. Bonanno.

Si spegne proprio a pochi metri dal traguardo la fiamma della gloria per il Real Gela. Nella finalissima dei play-off del campionato regionale allievi, la squadra gelese perde 1-0 contro lo Sport Village Tommaso Natale e vede sfumare la possibilit di laurearsi campione regionale. Una gara assai tirata quella tra gelesi e palermitani. Lequilibrio stato il vero padrone di un incontro a tratti giocato sotto una pioggia battente che ha reso impossibile, specie nel secondo tempo, la linearit delle manovre. Al 20 un maldestro rimpallo fa sbattere la sferra sul gomito destro di Trespoli e tanto basta al direttore di gara (davvero fiscale la sua decisione) per concedere il penalty ai palermitani. Dal

LA SQUADRA ALLIEVI DEL REAL GELA CHE HA SFIORATO IL TITOLO REGIONALE DI CATEGORIA

dischetto va Bonanno che trasforma. I gelesi vengono positivamente scossi dal gol subito e sfiorano subito il pareggio: al 26 ci prova capitan Giarrizzo che si coordina splendidamente dal limite dellarea lasciando partire un fendente che Ferrara toglie dallincrocio con un balzo felino. Urlo di gioia strozzato in gola per i gelesi, gi pronti ad esultare. Nella seconda frazione lo Sport Village amministra il vantaggio con sicurezza, mentre lo scorrere dei minuti penalizza il Real Gela, che non riesce a trova-

re lepisodio giusto per dare linfa alla gara. Al termine del match c grande amarezza nello spogliatoio gelese, cos come confermato dalle parole del tecnico Roberto Zuppardo: "Abbiamo giocato una buonissima partita, purtroppo non siamo riusciti a trovare il gol del pareggio. E stata una sfida strana, penso che avremmo meritato di giocarcela ai supplementari. Alla resa dei conti, il rigore risulta lepisodio che ha deciso le sorti della finale".
DOMENICO RUSSELLO

SAN CATALDO. Il Valentino Mazzola ha ospitato la fase finale provinciale del "Sei bravo a scuola di calcio", organizzato dalla Figc nissena del presidente Michele Scarantino con coordinatore - responsabile Peppe Anzaldi. Al concentramento hanno partecipato le societ scuole di calcio Averna Calcio di San Cataldo - con gli organizzatori Peppe Averna e Peppe Caramanna e gli allenatori Fabrizio Pignatone e Alessandro Letizia - il CL Calcio di mister Giovanni Italia e del dirigente Donatello Polizzi, il Real Gela degli allenatori Dino Lancianese e Giuseppe Di Natale e del collaboratore Paolo Bentivegna e il Serradifalco di mister Tot Caramanna, le cui squadre avevano vinto i tre rispettivi concentramenti. Ha vinto la squadra del Serradifalco che si piazzata al primo posto, avendo battuto lAverna Calcio per 11 - 1 nelle otto partite - giochini disputati, mentre il secondo posto stato appannaggio del Real Gela che ha battuto la squadra del CL Calcio per 10 - 3. Il Serradifalco di Tot Caramanna, quindi, si qualificato per la fase regionale che si disputer, il 2 giugno, a Ragusa. Le squadre hanno giocato, con i seguenti ragazzini della categoria Pulcini: SERRADIFALCO: Luigi Avarello, Adriano Alaimo, Giuseppe Giardina, Paolo Chiparo, Stefano Miccich, Domenico Parascampolo, Rosario Falzone, Alessandro Morreale, Giovanni Costa, Mattia Raimondi, Luigi Spina, Bruno Bugio, Simone Difran-

LA FORMAZIONE DEL SERRADIFALCO CHE HA VINTO IL SEI BRAVO A SCUOLA CALCIO

cesco, Alberto Magro Malosso e Andrea Pace. REAL GELA: Valerio Vella, Andrea Ferrigno, Daniele Bizzini, Nicol Sanzo, Vincenzo Tuccio, Gioacchino Murana, Ignazio Messina, Saverio Susino, Mirko Romano, Daniele Ferraro, Lucio Cataurello, Flavio Gradito, Emanuele Turco, Nuccio Tabone e Matteo Scerra. CL CALCIO: Mattia Lo Monaco, Mattia Lo Re, Riccardo Russo, Alessio Carnevale, Giuseppe Giordano, Salvatore Munda, Enrico Di Ges, Matteo Battaglia, Leo-

nardo Piscopo, Salvatore Blandino, Andrea Vullo, Tancredi Privitera, Denis Piazza, Andrea Colore, Andrea Sardo e Giuliano Lo Porto. AVERNA CALCIO SAN CATALDO: Alessandro Scarantino, Marco Scuderi, Marco Falzone, Marco Barone, Lorenzo Sciortino, Marco Vecchio, Matteo Pelonero, Valerio Cancemi, Daniele DAlessandria, Gaetano Palermo, Alessandro La Iacona, Calogero Cammarata e Francesco Scarlata.
ANGELO CONIGLIO

LA SICILIA

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Redazione: viale O. da Pordenone, 50 tel. 095 330544 cronaca@lasicilia.it

e provincia

domenica 27 maggio 2012

IL CASO. Il volontariato trova fondi per almeno otto borse di lavoro, ma gli sforzi rischiano di naufragare

PIAZ ZA B ELLI N I

Nessuno assume ex detenuti, nemmeno a costo zero


GIOVANNA QUASIMODO

Sono gi otto, ma presto se ne potrebbero aggiungere altre, le borse di lavoro a beneficio di altrettanti ex detenuti - selezionati ovviamente tra coloro che hanno manifestato volont di riscattarsi - che i volontari del progetto Art. 25, terzo comma sono riusciti a finanziare grazie a una serie di iniziative di solidariet. Si tratta di aspiranti lavoratori gi formati, ma nessuno (fino a questo momento) vuol dargli un posto a causa di una serie di pregiudizi che francamente non sono comprensibili. Il progetto oltretutto tutto a costo zero per i datori di lavori in quanto finanzia, non solo il salario di questi potenziali lavoratori, ma ovviamente anche tutte le coperture previdenziali e le polizze infortuni e responsabilit civile per conto terzi. Si tratta di borse di lavoro che prevedono lassunzione di una persona per sei mesi, con lunico

impegno, da parte del datore di lavoro, di accogliere il borsista e trasmettergli nullaltro che competenze. Il progetto stato lanciato nel novembre scorso dalla Cooperativa Orizzonte lavoro e vi hanno aderito diversi partner, espressioni del privato sociale, delle istituzioni locali e della societ civile. La scommessa era, ed , quella della creazione di un laboratorio permanente sul reinserimento sociale degli ex detenuti, nel pieno spirito del dettato costituzionale secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanit e devono tendere alla rieducazione del condannato, un problema che, vuoi o non vuoi, si riflette sulla societ in cui viviamo. Ma se la Carta costituzionale ci insegna che lo Stato deve fare di tutto per instradare gli ex carcerati al reinserimento sociale, non si spiega perch mai debba essere la Societ invece a respingerli. Il lavoro - osserva don Enzo Giammello, presi-

dente della Coop Orizzonte lavoro - sta al primo e i 35 anni. Inoltre, i nostri ex detenuti, verranno asposto in fatto di reinserimento e noi abbiamo il do- sistiti, anche nel loro percorsi di borsisti da un novere di dare a tutti una chance, anche a chi ha sba- stro tutor. Rivolgiamo dunque un appello alle aziende e gliato, perch se non ci mostriamo solidali, il problema degli ex detenuti si ritorcer contro noi alle associazioni datoriali, soprattutto a quelle imprese che si dicono socialmente responsastessi. Luomo non il suo errore, le due cobili. Qualsiasi impresa va bene, un po se spesso non coincidono, se uno sbacommerciaglia non significa che dovr contiLappello di don meno quelle del settore lavoro da ofle, limportante che il nuare a sbagliare per sempre. frire sia di carattere manuale. Le persone che accedono al noGiammello Don Enzo ha scolpite nella menstro Centro - spiega ancora don EnSolidariet te le parole di Don Bosco e le ramzo - sono ex detenuti, o in regime di menta: In ogni persona esistono semilibert o persone sottoposte verso chi ha tanti punti accessibili al bene, a noi alle misure preventive alternative al sbagliato tocca scoprire questi punti e fare leva carcere, che hanno voglia di reinsersi su questi. legalmente nel sociale. Essi arrivano da Catania rester sorda a questo appello? noi, che organizziamo appositamente per loro alcuni corsi di formazione in cui essi appren- Lassociazione degli industriali e datoriali in genedono la cultura del lavoro; inoltre gli insegnamo re, lAnce, le singole imprese private continuerancome potersi barcamenare in futuro nella ricerca di no a girar la testa dallaltro lato? un lavoro legale valorizzando le esperienze ac(Lindirizzo del Centro Orizzonte, referente del quisite. Si tratta di persone det che varia tra i 17 progetto, via Galatola 16, il telefono 095/320054)

Inseguono rapinatore ma era un attore


Allarme durante le riprese di un film
Un individuo che scappa con un sacco nero in mano, inseguito dai poliziotti: dove altrove episodio straordinario, a Catania rappresenta la normalit. E la rappresenta al punto tale che ci vuol poco perch altri rappresentanti delle forze dellordine, assistendo alla scena, non ci pensino su due volte e si mettano anche loro allinseguimento, pistola in pugno. E meno male che, in quei frangenti concitati, nessuno ritenga opportuno premere sul grilletto. Anzi, va dato atto ai primi inseguitori di avere avuto la lucidit di fermarsi e di bloccare immediatamente i... colleghi. Connivenza col delinquente che scappava? No, per niente. Consapevolezza del fatto che sarebbe potuta scapparci la frittata. Gi, perch il fuggitivo era soltanto un attore, cos come attori erano i poliziotti che gli stavano alle calcagna. Insomma, quellinseguimento in piena piazza Bellini stava diventando troppo vero e, per quanto riuscito dal punto di vista cinematografico, cominciava ad avere connotazioni di pericolosit da non sottovalutare. Alla fine il malinteso stato chiarito e i poliziotti, quelli veri, hanno potuto riprendere la loro caccia ai delinquenti reali. Non senza avere fatto i complimenti allattore-rapinatore per limpegno messo nella scena. Bravo, davvero bravo. Fossero tutti cos gli inseguimenti a Catania....
C.M.

METEO

IERI LA FESTA AL TEATRO, SPETTACOLO DELLO STABILE IN PIAZZA UNIVERSIT

Oggi nuvole residue poi fino a venerd condizioni stabili


Quando ci eravamo (quasi) convinti che il piovoso e freddo inverno, portatore di alluvioni e perfino cicloni mediterranei, e linstabile primavera, portatrice di giornate ventose e temperature sotto la media, avessero ormai fatto il loro tempo, lasciando spazio a belle giornate di sole con temperature quasi estive tanto da riempire le spiagge del nostro litorale, ecco che torna la pioggia a farla da padrona. Ieri pomeriggio, in citt, a causa di infiltrazioni di aria fresca e umida in quota proveniente da nord, che provocano grossi ammassi nuvolosi, sono caduti tra i 2 e i 6 millimetri di pioggia, a seconda delle zone pi o meno colpite. Mentre sullEtna c stata qualche timida spruzzatina di neve sopra i 2.500 metri. Nei giorni precedenti la stessa pioggia era caduta, anche in maniera pi copiosa, in diversi centri alle pendici del vulcano. Oggi, per, dice Emilio Lo Savio, responsabile di MeteoSicilia, i fenomeni piovosi dovrebbero rimanere confinati ai paesi dellEtna, mentre in citt nel pomeriggio potrebbe verificarsi ancora qualche annuvolamento ma, si presume, senza pioggia. La tendenza, a partire da luned (domani, ndr.), al miglioramento. Quindi, belle giornate almeno fino a venerd prossimo ma con temperature in prevalenza ancora poco sotto la media. ancora presto per dirlo con certezza, ma un altro fenomeno instabile potrebbe arrivare tra sabato e domenica prossimi. Speriamo di essere smentiti.
V. R.

Gli attori in piazza recitano il no ai tagli


Versi di Martoglio e Buttitta, spezzoni dal Mistero Buffo, il duello tra Orlando e Rinaldo, brani degli spettacoli storici allestiti dallo Stabile, e la colonna sonora di Pipino il Breve: questi alcuni momenti dello spettacolo in piazza Universit a difesa del teatro.

IL FORUM PER LAMBIENTE: MODIFICARE IL PROGETTO DELLE FERROVIE

Un parco al mare anzich un treno sulla testa


Ieri, promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente, si tenuto un convegno sul progetto di Rete Ferrovie Italiane per il raddoppio del binario da Cannizzaro ad Acquicella. Ad essere contestato il progetto relativo al tratto che va dalla stazione ad Acquicella che prevede una calotta di plexigas sugli Archi alla Marina e uno squarcio nella citt archeologica dalle Terme dellIndirizzo a piazza Federico di Svevia. Appoggiata, invece, la proposta alternativa presentata dallufficio del piano regolatore del Comune. Presto un documento e una campagna a difesa della qualit urbana.

O CRIMINALIT

TRASPORTI

Sistema Sicilia ancora frenato dai ritardi infrastrutturali


Dalle imprese al turismo: i ritardi infrastrutturali frenano il sistema Sicilia, come emerso dal convegno di Federmanager.

Scipp turista in via Teocrito


Preso minore, sventato altro colpo in via Fermi

LA SICILIA

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e provincia
VILLAROSA. Familiari di Bruno

domenica 27 maggio 2012

NICOSIA. Di Costa presieder

P. ARMERINA. Consiglio critica

il nuovo civico consesso


39
Ieri la prima seduta del Consiglio con lelezione al vertice dellesponente della lista Casale; vicario Lizzo

lanciano un nuovo appello


40
Secondo la moglie delluomo scomparso nel 2004 qualcuno ha visto cosa accadde; affissi manifesti in vari Comuni

la revoca dei fondi per il Trigona


41
I consiglieri chiedono chiarimenti alla Soprintendenza per i 400mila euro destinati al Palazzo e perduti

INFRASTRUTTURE. Se ne parlato al seminario di Lions e Cna

UMBERTO I. Nuovo allarme del Tdm sulla riduzione nei reparti

Tanti progetti in itinere Posti letto a rischio


La Sicilia ha bisogno di potenziare le sue che nei loro interventi hanno comunicainfrastrutture, specie la viabilit, se vuo- to quali sono le iniziative prese dai due le migliorare la sua offerta turistica che enti per migliorare la situazione in Sici di qualit, se vuole garantire sviluppo lia. Nel campo delle linee a comparti come agricolferrate, e in particolare il tura e manifatturiero, che doppio binario Cataniasono comparti di eccelCatenanuova -Enna, lAlenza. La Conferenza-dinas, ha dichiarato Federibattito, organizzata dal co Morrone, ha gi una seLions e dalla Cna regionarie di progetti che dovreble, svoltasi presso unaula bero, una volta portati a dellUniversit Kore, ha compimento migliorare la confermato tutto questo, viabilit siciliana, ovviaevidenziato tra laltro dal- IL TAVOLO DEI RELATORI mente in particolare ci dole relazioni del prof. Giovanni Tesoriere, preside della facolt di vrebbe essere il completamento della Ingegneria, e dal segretario regionale Nord-Sud, strada strategicamente imdella Cna Trasporti, Salvatore Bonura portante per la provincia di Enna e per la con interventi da parte dl presidente zona Nord in particolare. Per loccasione della Provincia di Catania, Giuseppe Ca- erano presenti il prefetto Clara Minerva stiglione, ma soprattutto di Dario Lo Bo- i deputati regionali Elio Galvagno, Paolo sco, presidente Ferrovie, di Federico Colianni ed Edoardo Leanza, i sindaci Morrone, dirigente regionale dellAnas, Capizzi, Giunta, Glorioso, gli assessori provinciali Alvano e Zinna, il presidente dellUniversit Cataldo Salerno, il quale nel suo intervento di saluto ha dichiarato che c bisogno di infrastruttura per migliorare il territorio in tutti i sensi, Gianfranco Amenta, vicegovernatore Lions, la dottoressa Cettina Oliveri, presidente regionale Fidapa. Ad aprire i lavori stato Giuseppe Glorioso,presidente comitato infrastrutture del Lions, il quale ha sostenuto che il miglioramento e potenziamento delle infrastrutture potrebbero fare uscire la Sicilia dalla recessione. In particolare i due relatori, Tesoriere e Bonura hanno significato che le infrastrutture rappresentano delle determinanti dello sviluppo economico e competitivo al pari di altri fattori. Limportanza socio-economica delle infrastrutture di trasporto stata sempre evidenziata nei programmi di sviluppo elaborati dallUnione europea.
FLAVIO GUZZONE

Il tribunale per i diritti del malato di En- ha dovuto riscontrare con profonda na torna a lanciare lallarme sulla ridu- amarezza che anche questa previsione zione dei posti letto allUmberto I di stata esatta e che anche la rianimazioEnna. I responsabili del tribunale per i ne, durante il mese di maggio, ha avuto un taglio della met diritti del malato di Enna, dei posti letto disponibili. non pi tardi di due settiIl rischio tagli segnalato mane fa, avevano gi sedal Tdm riguarda anche gnalato il rischio di ridule unit operative di pezione posti letto nelludiatria e neonatologia. Su nit operativa di ostetriqueste unit operative il cia e ginecologia a causa Tdm nella nota inviata didella carenza di personace "il direttore unico delle. Adesso il Tdm, in una le due unit di pediatria e nota ufficiale segnala che LETTI ALLUMBERTO I neonatologia ha pi volte la possibile riduzione diventata una realt e che i posti in gi- segnalato le difficolt operative provonecologia ed ostetricia sono passati da cate dalla carenza di personale in relazione al numero dei letti, quasi sempre 40 a 16. Il Tdm aveva anche paventato il ri- totalmente occupati. Ci sono bambini schio che anche il reparto di rianima- con patologie ed et diverse che si trozione potesse subire lo stesso taglio di vano nella stessa stanza, per consentiginecologia per lo stesso problema le- re un migliore controllo da parte dellugato alla carenza di personale. Il Tdm nico infermiere di turno".

Per il Tdm "anche in questo caso sarebbe utile che, viste le ridimensionate attivit degli ospedali di Leonforte e Piazza Armerina il personale, non pi necessario in quei luoghi, possa essere destinato a Enna". I responsabili del Tdm chiedono di avere risposte sulla difficile situazione che investe lospedale di Enna, lanciando al tempo stesso, continui tagli ai posti letto ed i consecutivi disagi causati allutenza, un pesante interrogativo "chi vuole smantellare lUmberto I di Enna?". I responsabili del Tdm concludono la nota ribadendo di non essere "al servizio del potere politico" e che non verr mai meno al dovere di segnalare "periodicamente i numerosi disagi, disservizi e difficolt che trovano i cittadini costretti, spesse volte, a ricorrere a cure mediche in altri ospedali o, a pagamento, presso strutture private".
TIZIANA TAVELLA

LOMICIDIO DI VANESSA. Lo Presti chiede scusa ai genitori della ragazza ma loro rifiutano il perdono

Ha una mente diabolica


A distanza di un mese dallefferato omicidio di Vanessa Scialfa che turb le coscienze di tutta lItalia, Francesco Lo Presti reo confesso dellomicidio ha scritto una lettera affidata allavvocato Antonio Impellizzeri il quale lha subito affidata alla valutazione di un neuropsichiatra forense a cui toccher il compito di valutarne ogni aspetto. Dal carcere Pagliarelli di Palermo, Lo Presti ha messo nero su bianco i suoi pensieri in merito a quanto avvenuto quella triste giornata del 24 aprile quando, in preda allira, colp a morte la sua giovane convivente con cui divideva lo stesso tetto da appena tre mesi. Novanta giorni di alti e bassi, liti e riappacificazioni, ma sullo sfondo un rapporto tormentato che Lo Presti ha avuto paura di vedere interrotto quella mattina del 24 aprile. A confermare la presenza di una lettera lo stesso avvocato Impellizzeri il cui contenuto assicura che non stato reso pubblico a nessuno: "In sede di colloquio mi ha consegnato questo scritto, tra cui presente un pensiero alla famiglia della giovane Vanessa Scialfa" conferma Impellizzeri senza per spingersi oltre nelle rivelazioni su quanto esternato da Lo Presti. Il contenuto della missiva, a quanto pare, vasto e contiene diverse argomentazioni che dal chiuso della cella Lo Presti ha affidato ad una biro e ad un foglio di carta per poi trasmetterle al suo avvocato e chiss se con la richiesta di farla pervenire alla famiglia della giovane Vanessa. E proprio il pap di Vanessa non cambia il suo giudizio verso chi ha tolto la vita a sua figlia: "Non ci interessa il fatto che abbia scritto o no una lettere, un discorso su cui non vogliamo entrare". Nel cuore di pap Giovanni e mamma Isabella scorre ancora il sangue del dolore e Giovanni Scialfa aggiunge: "Neanche prendo in considerazione quello che ha scritto. In carcere non avendo nulla da fare avr scritto qualcosa" il duro commento di Scialfa che prosegue senza lasciare nulla nellimmaginario: "Che potrei dire? Non ci sono parole per rispondere a una mente cos diabolica". Nei giorni successivi allomicidio Giovanni ed Isabella Scialfa rifiutarono nettamente lidea del perdono, forse perch troppo forte il dolore e la rabbia. Intanto il difensore di Lo Presti ha ammesso daver "trovato il giovane affranto dal dolore, quasi disperato, costernato per la tragedia che egli stesso riconosce daver commesso". I rimorsi nella mente di Lo Presti iniziano gi ad affiorare come spiega lavvocato Impellizzeri: "Ho intrattenuto con lui un lungo ed articolato colloquio difensivo, ho cercato di comprendere le ragioni e le motivazioni che lo hanno spinto a commettere questo delitto gravissimo".
WILLIAM SAVOCA
LOMICIDA FRANCESCO LO PRESTI

Sistema trasporti arrivano tagli e la protesta parte da Troina


La tanto temuta notizia, purtroppo, arrivata. La Regione Sicilia, infatti, ha effettuato un taglio di circa 50 milioni di euro al sistema trasporti, con un relativo ridimensionamento del 20% delle corse giornaliere per i cittadini troinesi, e non solo, che quotidianamente utilizzano gli autobus per muoversi. Un problema che comunque riguarda tutta la provincia ennese e che stato sollevato dai consiglieri comunali Giachino, Giuffrida, Venezia e Siciliano, i quali stavano preparando un sollecito per la ditta che fornisce il servizio di trasporto pubblico a migliorare lofferta per Troina e gli altri altri Comuni. Mentre assieme ai colleghi consiglieri del centrosinistra cercavamo di migliorare e potenziare il servizio di trasporto pubblico - dice Alfio Giachino, capogruppo del Pd, nello specifico stavamo ultimando la raccolta di specifici questionari sottoposti allutenza al fine di individuare proposte migliorative (circa 250 questionari compilati), la notizia che la Regione Sicilia ha effettuato un taglio, mi fa pensare che solo un miracolo possa risollevare la situazione. Personalmente, continua Giachino, ritengo che la classe politica che ci governa (tutti inclusi, destra, centro e sinistra), da Roma a Palermo, non abbia capito il livello di disagio che a 360 gradi vivono i territori come il nostro. A ottobre si prospettano nuove elezioni regionali e lipotesi che lobiettivo di molti politici, dora in avanti, sar solo quello di cercare un posto al sole e quindi un ruolo, molto pi che un sospetto. Per questo problema specifico dei trasporti, abbiamo ritenuto opportuno richiedere la convocazione di un apposito consiglio comunale, per affrontare la questione e pervenire a una strategia globale per fronteggiare la situazione, tra laltro non la prima volta che lo facciamo. La proposta che potrebbe emergere dallincontro, potrebbe essere quella di tutelare i territori dellentroterra da questi dissennati tagli, che visto il gi precario sistema di viabilt stradale col quale il Comune di Troina collegato a Catania, Enna e Nicosia, ancora di pi risentirebbero la problematicit di perdere corse giornaliere con i pullman di linea. Se si elimina una corsa dalle parecchie che ci sono tra Messina e Catania afferma Gianchino - facendo un esempio, non si arreca lo stesso danno che si arrecherebbe tagliando le poche corse che collegano i paesi dellentroterra. Di certo non vogliamo fare una battaglia per togliere servizi ad altri, ma il nostro territorio va tutelato.
SANDRA LA FICO

A PIETRAPERZIA LASSESSORE REGIONALE VENTURI PRESENTA LE OPPORTUNIT DI CRESCITA PER IL TERRITORIO

Via libera alla Zona franca fiscale per attirare investitori


PIETRAPERZIA. La Zona Franca unopportunit per fare uscire Pietraperzia dallisolamento produttivo. Lo ha dichiarato lassessore regionale alle Attivit Produttive, Marco Venturi, presentando il provvedimento che istituisce e delimita la Zona franca della legalit, includendo il territorio di Pietraperzia. Lincontro si tenuto alla Societ Regina Margherita e ha visto la presenza, del sindaco di Pietraperzia Vincenzo Emma, del presidente del Tavolo unico di regia, Salvatore Pasqualetto e dellassessore comunale alle Attivit Produttive Francesca Cal. Presenti gli onorevoli Elio Galvagno, Paolo Colianni, Edoardo Leanza, lassessore provinciale alle attivit produttive Salvatore Zinna, segretario regionale Confartigianato Salvatore Puglisi, rappresentanti dellAsi di Enna e Caltanissetta, rappresentanti di Confindustria e rappresentanti degli Albi professionali provinciali. Il Decreto regionale che istituisce e delimita la Zona franca della Legalit stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 18 maggio scorso, e include il comune di Pietraperzia, ente virtuoso che ha partecipato per tempo alla progettualit. Nella delimitazione della Zona franca - ha detto Venturi - rientrano anche Pietraperzia e cinque comuni dellAgrigentino perch era importante allargare la Zona Franca alle aree interne, per creare una massa critica pi ampia e rendere il territorio pi competitivo. Oggi siamo arrivati ad un punto importante: aspettiamo che il Cipe liberi le risorse che la Regione ha stanziato nellultima giunta, circa 50 milioni di euro e di avere risposte sulliter che abbiamo sottoposto al Commissario Europeo. La Zfl ha come obiettivo quello di garantire vantaggi e sgravi fiscali a favore delle imprese in grado di rispettare tutti i parametri di legge e di opporsi alle richieste criminali, garantendo la sicurezza degli investimenti sul territorio. Per Pietraperzia una grossa opportunit per risollevare le condizioni economiche di questo piccolo centro - ha detto il sindaco Vincenzo Emma - credo che la Zona franca porter del benessere per il territorio, per lartigianato, per le imprese edili e ci attrezzeremo anche per eventuale personale specializzato. Questa amministrazione far di tutto per andare incontro alle iniziative che verranno proposte. Si tratta di un progetto che rappresenta un taglio netto con il passato, con quel sistema che ha creato insediamenti produttivi inutili e non hanno mantenuto la promessa di occupazione - ha spiegato Salvatore Pasqualetto - i prefetti potranno scegliere le aziende sulla base del loro knowhow, della loro storia e della loro solidit. Una volta insediate godranno di vantaggiose condizioni fiscali, burocratiche e logistiche. Aspettiamo che la Regione approvi il regolamento - ha dichiarato Francesca Cal - poi il consiglio comunale sar pronto a deliberare lattivazione di uno sportello unico capace di dare risposte celeri sui nullaosta alle nuove imprese che vorranno investire nel nostro territorio.
G. C.

PASQUALETTO, EMMA, VENTURI E CAL

Omaggio alla Patrona ennese da sei scuole comunali con uno spettacolo storico religioso al Garibaldi
Un progetto dedicato alle tradizioni mariane nel capoluogo, specie alla Patrona che questanno festeggia i 600 anni di proclamazione. quanto ha voluto il Comune di Enna coinvolgendo le scuole ennesi, dallinfanzia alle medie. Tutte hanno risposto con entusiasmo ideando progetti ed alcune hanno dedicato interi progetti distituto annuali. Il clou dei progetti si avr il prossimo 8 giugno quando, in piazza Umberto I, si esibiranno tutte le sei scuole comunali di Enna per rendere omaggio alla Patrona con brani orchestrali, cori e suoni. Il "leit motiv" sar la coroncina in dialetto dedicata alla Madonna della Visitazione e che gli studenti hanno avuto modo di apprendere in queste settimane. Nei prossimi giorni le scuole medie rappresenteranno al teatro "Garibaldi" le tappe pi significative della storia della Patrona a partire dal 1412 quando il simulacro della Madonna fu acquistato. In particolare il 5 giugno la prima sar la scuola "Pascoli"; il 6 giugno toccher alla media "Savarese" che presenter lo spettacolo "Evviva Mar" che ripercorre la storia della Madonna fino ai giorni nostri e quindi la visita in Vaticano. A chiudere il "trittico" la scuola media "Garibaldi" il 7 giugno con unopera dal titolo "La noscia Patruna". La Galleria civica ospiter la mostra con i lavori realizzati da tutte le scuole; disegni, scultore, quadri e libri illustrati con tema la Madonna, daranno il significato di quanta devozione c anche nei giovani. Per quel che riguarda le scuole elementari, si sono gi esibiti gli alunni della scuola "De Amicis", della "Neglia", mentre il 31 maggio al Duomo sar la volta del Circolo "S. Chiara". Lorganizzazione stata avviata dallAssessorato alla Pubblica Istruzione di Enna con a capo il vice sindaco Angelo Di Dio che nota: "Abbiamo voluto questo progetto per sensibilizzare i giovani ai valori della tradizione che offre il territorio, per custodire la memoria storica e far riscoprire la grandezza della devozione mariana".
W. S.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

ENNA

Rafforzata la cultura della legalit


La festa della Polizia. stato un anno denso di risultati brillanti contro la criminalit ma anche di prevenzione nelle scuole
Celebriamo il 160 anniversario della nostra Istituzione, oltre un secolo e mezzo di storia, di passione e di sacrificio, scritta, a volte anche con il sangue, da donne e uomini che hanno dedicato la propria esistenza al bene comune della sicurezza dei cittadini e del nostro Paese. Una storia non ancora finita, e che propone oggi nuove sfide, rese sempre pi difficili dal contesto storico che ci attraversa, segnato da una profonda crisi economica, da sperequazioni sociali e da una generale crisi di valori, che, inevitabilmente, si riverberano sulla operativit quotidiana, rimettendo allapparato di pubblica sicurezza, tutti i disagi sociali e le carenze di un Welfare che difficilmente riesce ad assolvere a tutti i compiti demandati. Il questore Salvo Patan ha evidenziato limportanza del ruolo della Polizia nella societ di oggi e di domani, cos come lo stato di ieri. E stata una festa, una grande festa, alla quale non voluto mancare nessuno perch alla polizia si deve molto, si deve quasi tutto, essendo un organismo vicino alla gente, tra la gente, per la gente. Sono stati tutti presenti a questa festa, un attestato di stima nei confronti del questore Patan e nei confronti della Polizia. Patan, come al solito, andato a braccio, sintetizzando quello che stato fatto nel corso di questanno. Il tema era "Storia di coraggio e innovazione", e, in questo periodo bisogna aver coraggio, andare avanti con fiducia, nonostante la penuria di risorse e mezzi che come le famiglie degli italiani. Innovazione perch necessaria ed utile. Sobriet, vicinanza e memoria sono i concetti chiave con i quali la Polizia di Stato si presenta al suo 160 Anniversario della fondazione. - ha dichiarato il questore - In un momento delicato per la Nazione, la Polizia di Stato ha deciso di essere comunque vicina ai cittadini. Per raggiungere tale obiettivo occorre che la polizia dialoghi con il cittadino, utente finale del prodotto sicurezza, recependone le istanze, i bisogni, le paure. A noi si chiede, in altri termini di diventare anche mediatori dei conflitti sociali, custodi del processo dintegrazione, garanti dei diritti dei pi deboli, baluardo della presenza dello Stato.

I POLIZIOTTI PREMIATI
f.g.) Questo lelenco dei premiati. Encomio solenne: vicequestore aggiunto Giovanni Cuciti, ispettore capo Giuseppe Fontanazza, sovrintendente Piero Mandrino; encomio al sovr. Vincenzo Sciabbarrasi, ass. capo Filippo Giuseppe Balistreri, Giuseppe Falcidia, Luigi La Porta. Lode al sovr. Bernardo Leo e ass. capo Luigi Libertino per avere partecipato allarresto di individui, ritenuti responsabili di associazione mafiosa finalizzata allestorsione. Encomio al sovr. Calogero Scarpaci per avere arrestato un latitante condannato per rapina in banca. Encomio allisp. capo Giuseppe Millauro e lode al sovr. Enzo Lagan perch arrestavano un funzionario pubblico per concussione. Lode allisp. sup. a Vincenzo Dingianna, ass. capo Fabrizio Bizzini, assistente Giusepe Corradino per avere arrestato un cittadino romeno per numerosi furti di auto. Lode al sost. com. Achille Baccani ai sovr. Mario Andolina e Mario Rizza, ass. capo Gennaro Ferrara e Mario Di Prima, ass. Roberto Bellomo per avere arrestato tre uomini per detenzione e trasporto di droga. Lode allisp. capo Rosario Giuffrida per avere arrestato due persone per favoreggiamento allimmigrazione clandestina. Lode al comm. Gabriele Presti, isp. capo Giuseppe La Rosa e Filippo Milazzo, sovr. capo Riccardo Russo per avere arrestato un latitante e due malviventi sorpresi a rubare. Lode al comm. Salvatore Tognolosi, al sovr. Giovanni Sanfilippo, ass. capo Fabio Emanuele Nicosia, ass. Ettore Leonardo per avere arrestato due individui per armi clandestine. Lode ai sovr. Giovanni Sanfilippo e Agatino Cacciato per avere partecipato allarresto di un malvivente. Lode allass. capo Dario Martello per avere arrestato un uomo per furto aggravato. Lode allagente scelto Alessio Leo per avere arrestato due cittadini stranieri, mentre era libero dal servizio.

LE SCOLARESCHE PREMIATE ALLA FESTA DELLA POLIZIA

I POLIZIOTTI CHE DURANTE LA CERIMONIA HANNO RICEVUTO RICONOSCIMENTI

IL QUESTORE SALVO PATAN

LE AUTORIT GIUDIZIARIE E MILITARI PRESENTI

LE DEPUTAZIONE ENNESE CON I DUE VESCOVI

La polizia ha cambiato spesso organizzazione, strutture e ordinamenti, dimostrandosi sempre al passo con i mutamenti che avvenivano nel Paese. Brillanti sono i risultati raggiunti, che hanno coronato gli sforzi di tutto il personale quotidianamente impegnato, sia in termini di prevenzione, con la predisposizione di numerosissimi servizi straordinari di controllo del territorio, mirati alla prevenzione, che di polizia giudiziaria, posti in essere a seguito della commissione di fatti reato. La questura stata impegnata a tutto campo nella lotta contro il crimine organizzato, lo

spaccio degli stupefacenti e la criminalit diffusa, e soprattutto nel contrasto dei reati che colpiscono le fasce pi deboli della cittadinanza. Tale attivit ha consentito di monitorare in modo efficace le numerose proteste inscenate da varie categorie lavorative, rivendicazioni che hanno avuto ad oggetto prevalentemente la salvaguardia dei livelli occupazionali, il sollecito pagamento delle spettanze arretrate e, in generale, la risoluzione di vertenze lavorative. Una menzione particolare allattivit svolta dai commissariati distaccati grazie alla quale, in provincia, stata

costante lattivit di prevenzione, controllo e repressione ha detto il questore. Numerose sono state le iniziative portate avanti nellanno 2011 e nel primo quadrimestre 2012, in particolare nelle scuole, con la collaborazione del Poliziotto di Quartiere, in virt dellormai collaudato protocollo dintesa firmato tra la Questura e gli Istituti Scolastici, al fine di rafforzare la cultura della legalit. Da gennaio 2012 i poliziotti di quartiere ed il personale dei Commissariati hanno effettuato numerosi incontri nelle scuole di Enna e provincia nellambito del concorso progetto "Il

poliziotto un amico in pi" 12^ edizione 2011/2012 -"Tutti liberi nessuno escluso nel rispetto delle regole", riservato alle scuole dellinfanzia, primaria, secondaria di primo grado e al primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado. Abbiamo anche conferito - ha concluso Patan - un riconoscimento formale ai numerosi studenti che hanno abbracciato il progetto con entusiasmo e risultati davvero pregevoli, rendendoci un messaggio di primaria importanza nellottica di un futuro migliore.
FLAVIO GUZZONE

PERGUSA. Tavola rotonda sulla sanit dellacqua


mar.fur.) Concluso ieri il convegno "Acqua e sanit pubblica veterinaria" organizzato dallAivemp, Associazione italiana veterinaria di medicina pubblica. Al tavolo dei relatori parecchi e qualificati professionisti esperti del settore: Franco Andaloro, Antonino Algozino, Fabio Borghesan, Santo Caracappa, Salvatore Cocina, Antonella Costa, Francesco Cubadda, Vincenzo Di Marco Lo Presti, Gaetano Farina, Francesca Licita, Antonio Limone, Alberto Mantovani, Alfonso Milano, Giuseppe Montalbano, Daniele Parlascino, Giuseppe Regalbuto, Ausilia Sferruzza, Maria Cristina Sferruzza, Giuseppe Stella, Alessandra Stancanelli, Giovanni Tumbiolo. A moderare i lavori convegnistici sono stati: Antonino Salina, Pietro Schembari, Andrea Scoto, Renato Mancuso, Claudio DAmore, Raimondo Gissara. I lavori del convegno sono stati finalizzati al raggiungimento degli obiettivi formativi per lo studio e la conoscenza delle tematiche inerenti la "Sanit dellacqua" nellambito dellindissolubile trinomio uomoanimale-ambiente, che possono fornire utili spunti di aggiornamento e approfondimento in svariati settori per la salvaguardia e la sopravvivenza dellumanit. Lorganizzazione stata curata e coordinata da Antonino Algozino, medico veterinario convenzionato dellAsp 4 e consulente della provincia di Enna. Fra i patrocinatori dellinteressante convegno anche il Rotary club rappresentato per loccasione dal geom. Paolo Orlando, assistente del governatore del Rotary per larea "Terre di Cerere", che ha portato ai convegnisti il saluto di Concetto Lombardo, governatore del Distretto 2110 Sicilia e Malta.

Lennese Giosef propone al premier Monti un fondo per giovani disoccupati da finanziare con l8x1000
Al centro congressi capitolino "Roma Eventi", ha avuto luogo liniziativa "Guardo al Futuro - Stati Generali delle Politiche Giovanili in Italia". Allappuntamento, organizzato dal Forum nazionale dei giovani, intervenuto il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti che ha incontrato i rappresentanti del mondo dellassociazionismo giovanile, tra cui anche lennese Lorenzo Floresta, presidente nazionale dellassociazioneGiosef(Giovani senza frontiere). Liniziativa ha rappresentato la conclusione di un percorso avviato nellottobre 2011 a Firenze e proseguito in diverse regioni italiane. Infatti "Guardo al Futuro" stato ospitato in Campania, Basilicata, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Sicilia, Calabria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. A livello locale, stata condotta unoperazione "ascolto" delle istanze giovanili mediante la presentazione dei dati statistici relativi alla condizione giovanile, alloccupazione ed alla rappresentanza ed una fase aperta alle mozioni in cui sono stati presentati suggerimenti e individuate "best practices" . Nel corso della convention romana, alla presenza del presidente del Consiglio Monti, dalla Giosef stata avanzata la proposta di creare un fondo per giovani disoccupati finanziabile con lotto per mille. Gli obiettivi sono laffermazione di una maggiore solidariet intergenerazionale e, al tempo stesso, la predisposizione di una misura di sostegno in favore di quanti tentano di entrare nel mondo del lavoro in un momento di crisi cos drammatico come quello attuale. La proposta targata Giosef prevede, inoltre, incentivi per limprenditorialit giovanile, il rinnovamento degli ordini professionali e larmonizzazione della legislazione nazionale rispetto a quella europea in materia di tirocini. Strumenti, questi ultimi, facilmente utilizzati per sfruttare il lavoro giovanile a titolo gratuito.

ENNA. Stasera concerto mariano del gruppo Kore


w.s.) Concerto di canti mariani, questa sera, nella chiesa di San Cataldo dove si esibir il gruppo folcloristico "Kore" di Enna. Il noto gruppo ennese presenter dei brani selezionati dal cd "Cantamu a la Madonna" e come spiega Antonella Castagna, Presidente dell Accademia di studi e ricerche sul folklore "Kre" "vuole essere principalmente un ringraziamento a Padre De Simone che ci permesso l uso dei locali della Parrocchia per le prove indispensabili alla realizzazione di tale progetto". Loccasione, ha aggiunto Antonella Castagna, sar anche utile "a portare a conoscenza dei nostri concittadini il grande lavoro di recupero sulle tradizioni musicali che il gruppo ha svolto non solo su brani profani, ma soprattutto sacri, mariani e natalizi". Allappuntamento di questa sera dunque per le ore 20 nella chiesa di San Cataldo. Lultima opera del gruppo Kore, "Cantamu a la Madonna" stata donata al Papa Benedetto XVI in occasione del pellegrinaggio mariano svoltosi a Roma nei giorni scorsi.

LORENZO FLORESTA

INIZIATIVA DEL LIONS CLUB

ACCADEMIA PERGUSEA

Seminario sulle prospettive Promossa mostra di monete del Castello di Lombardia per celebrare la Ferrari
E fissato per gioved 31 maggio un incontro dal titolo "Il Castello di Lombardia: quali prospettive?" organizzato dal Lions club, presieduto da Angelino Fondacaro. Si terr al Riviera con inizio alle 17,30, con lintento di porre degli interrogativi agli amministratori, informare i concittadini e provare ad avviare unopera di risanamento e di rilancio di uno dei maggiori beni storici e architettonici ennesi. La proiezione di un filmato su questo monumento e la zona circostante sar la premessa alle relazioni dellarchitetto Fulvia Caffo soprintendente ai beni culturali e ambientali e dellingegnere Paolo Puleo direttore dellufficio tecnico del Comune. Far da moderatore il giornalista Rino Realmuto. Dopo gli interventi, la conclusione affidata al past presidente internazionale Lions Pino Grimaldi. Dopo i fasti degli anni Cinquanta, Sessanta, Settanta ed oltre del secolo scorso, quando il Castello ospit "il teatro pi vicino alle stelle" furono avviati lavori per una ricerca archeologica, sospesi nel 2000. Oggi - informa con disappunto il presidente Fondacaro - tutta larea del sito di ricerca si mostra in uno stato di completo abbandono, coperta da erbacce. E unimmagine indecorosa, indegna della nostra antica citt. Da questa immagine e dalla mancanza di notizie sul futuro del Castello scaturisce lidea di questo meeting, finalizzato a stimolare un intervento risanatore mirato a una strategia di sviluppo. LAccademia pergusea ed Editalia Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato hanno promosso e organizzato per il 2 giugno una mostra in occasione dellevento Dieci giorni di sport che si svolger a Enna. La mostra, dal titolo Eccellenze dItalia, Editalia celebra la Ferrari, vedr esposte le monete del passato e dei piccoli modellini della "rossa" che nel 1997 ha scelto Pergusa per celebrare il 50 anniversario. Testimonial di eccezione sar Nino Vaccarella "il preside volante", campione di signorilit, un gattopardo alla corte di Enzo Ferrari, che stato vincitore negli anni doro a Pergusa con la Maserati, Ford G 40 e Alfa 33, al quale Editalia consegner un riconoscimento. LAccademia pergusea conferir, tramite il presidente Nino Gagliano, un riconoscimento a Ciccio La Delfa, Angelo Barbarino (alla memoria) e a Sandro Battaglia, splendidi direttori internazionali di gara con indiscussa competenza, preparazione e lealt, "esempio di talento, passione e generosit che hanno dato lustro a Pergusa e che hanno alimentato lAnello del mito. In concomitanza con levento il Casten ha organizzato per il 2 giugno un raduno di auto storiche, vetture molto apprezzate dagli appassionati e che potranno essere apprezzate per tutto il giorno.
W. S.

ENNA. Costituito il Circolo Unicredit, subentra al Cral


stato costituito il Circolo Unicredit Caltanissetta-Enna, che subentra allo storico Cral del Banco di Sicilia delle due province. Il Circolo una libera associazione di cui fanno parte i dipendenti di Unicredit della direzione commerciale di Caltanissetta ed Enna - diretta dal dott. Cesare Carletta - e i loro familiari. Il sodalizio si propone non solo di realizzare attivit di carattere culturale, sportivo e ricreativo tra i soci, ma di instaurare rapporti di collaborazione con altri Circoli dello stesso genere presenti nelle due provincie, allo scopo di realizzare, in sinergia, iniziative di considerevole livello e spessore, mirate principalmente alla conoscenza ed alla valorizzazione delle migliori risorse del Nisseno e dellEnnese. I componenti del consiglio direttivo sono: Francesco Daina, presidente; Luciano Guarasci, vicepresidente; Vincenzo Mastrosimone, segretario; Salvatore Marchiano, tesoriere; Gaetano Di Marco, consigliere.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

ENNA .39
A CATENANUOVA CORSO DI FORMAZIONE ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
DEFIBRILLATORI PRONTI ALLUSO
Nel salone del centro servizi della zona artigianale ha avuto luogo il corso di formazione per il corretto utilizzo dei 7 defibrillatori donati dallex assessore ai Servizi sociali Luciano Privitera. Al corso vi hanno partecipato una quarantina tra componenti delle associazioni di volontariato, culturali, sportive, della scuola, della polizia municipale. Liniziativa ha avuto luogo nel quadro dellavviamento del progetto Pad (Pubblico accesso defibrillatori) e "Time is live" (il tempo vita). Il corso di formazione stato tenuto dallAssociazione medici cardiologi ospedalieri (Anmco) con lorganizzazione del Centro servizi Anmco di Firenze. Il direttore responsabile del corso, dott. Salvatore Campione (coordinatore nazionale), stato coadiuvato dagli istruttori Ignazio Bellanuova, Massimo Matalone e Elisabetta Rubino. Tutta la parte attuativa del progetto, i siti, il corso Blsd, la sequenza dellallertamento sono stati posti al vaglio del responsabile della Centrale operativa Suem del "118" di Caltanissetta-Enna-Agrigento, Elio Barnab, e del coordinatore infermieristico Alaimo. LUoc di cardiologia Arnas dellospedale Garibaldi di Catania diretta da Salvo Felis con il dott. Giuseppe Arcidiano sono stati presenti a questa singolare iniziativa. I defibrillatori saranno collocati in postazioni fisse e mobili, accessibili 24 ore su 24, fra cui piazza Municipio, campo sportivo, scuola media, cimitero, vigili urbani, guardia medica, Misericordia". Lobiettivo di realizzare una rete locale di operatori capaci di far funzionare le moderne apparecchiature che in caso di arresto cardiaco siano in grado di effettuare interventi salva vita.
N. S.
IL LUOGO IN CUI AVVENUTO LAGGUATO

LAGGUATO DI CATENANUOVA

Eseguita autopsia su Leonardi ucciso da un proiettile al cuore

Di Costa presieder il Consiglio


A Nicosia ieri linsediamento del consesso, vicepresidente Melo Lizzo
NICOSIA. E Maria Di Costa, medico ginecologo dellospedale Basilotta, il presidente del consiglio comunale, che ieri ha tenuto la prima seduta della legislatura. La Di Costa, eletta nella lista del candidato Antonio Casale, fa parte dellopposizione allamministrazione Malfitano, che in consiglio conta su 8 rappresentanti, contro i 12 dellopposizione. Lelezione della Di Costa stata un "en plein", con 20 voti su 20 e quindi ha avuto anche lappoggio del gruppo del sindaco Malfitano. Un voto che prelude ad un allargamento della maggioranza che il neo sindaco deve tentare per garantirsi la governabilit per i prossimi 5 anni. Anche la vicepresidenza del consiglio andata allopposizione, con 12 voti a favore per Melo Lizzo, della coalizione di centrosinistra che sosteneva la candidatura del sindaco uscente Antonello Catania. Lizzo stato assessore della giunta Catania ed stato ora eletto consigliere nella lista di Primavera democratica. Se la coalizione di governo ha garantito di 8 voti alla Di Costa, non ha fatto lo stesso con Lizzo che ha per ottenuto compattamente le preferenza dellopposizione che formata dal gruppo di 4 consiglieri del centrosinistra e gli 8 della coalizione Casale, con Pdl ed Mpa. I consiglieri di Malfitano hanno dato i loro 8 voti a Carmelo Amoruso, eletto nella lista dellUdc e nominato assessore gi in sede di presentazione delle liste con Enza Tomasi. La Di Costa ha ringraziato i consiglieri per un voto cos compatto ed ha chiesto a tutti i colleghi di avere come obiettivo principale linteresse della citt. "In un momento di grave crisi - ha detto la Di Costa - serve lunit di tutti. Io svolger il mio ruolo e sar al di sopra delle parti e auspico che questo consiglio operi sempre nellinteresse collettivo". Anche Lizzo ha ringraziato per i voti ottenuti. "Il precedente consiglio comunale - ha detto Lizzo - ha saputo guardare sempre alle priorit dei cittadini e auspico che anche questa legislatura sia improntata allo steso spirito ed allo stesso senso dir responsabilit". Non ci sono state surroghe o rinunce e quindi il consiglio comunale rimane quello che "uscito dalle urne". Per il sindaco Malfitano: Nino Mancuso Fuoco, Enza Tomasi, Graziella Trovato, e Salvatore Pidone; per la lista Udc, Carmelo Amoruso e Antonino Mancuso; per la lista Grande Sud e movimento civico Andrea Farinella e Mario Di Pasquale. Allopposizione: coalizione Casale per la lista Pdl, Filippo Giacobbe, Giuseppe Mario Castello e Francesco la Giglia lista Casale, Fabrizio Bruno, Maria Di Costa, Antonino Fiscella; lista Mpa Lorenzo Giulio. Coalizione del centrosinistra lista Pd Domenico Bonfiglio e Salvatore Vega, lista Primavera democratica e Idv Luigi Bonelli e Melo Lizzo. Malfitano adesso deve nominare i due assessori mancanti. Nella sua coalizione Grande Sud ha indicato Calogero Lociuro, mentre il quarto assessore dovrebbe essere espresso, stando al voto dato alla Di Costa, dalla lista Casale.
GIULIA MARTORANA

AMMALATI DI SLA

La Fand ottiene dalla Regione un assegno per chi assiste


La prima seduta del consiglio comunale di Nicosia avvenuta ieri pomeriggio

f.g.) Il presidente della Fand provinciale, Giuseppe Regalbuto, dopo diversi incontri con lassessorato regionale alla Famiglia, riuscito a ottenere che i familiari che assistono gli ammalati di Sla potranno avere un assegno mensile. La Regione ha stanziato quasi 8 milioni di euro a sostegno degli ammalati di Sla, (Sclerosi laterale amiotrofica) malattia degenerativa del sistema nervoso. Il bando prevede tre tipi di interventi perch 3 milioni e mezzo di euro sono destinati ai familiari che assistono gli ammalati, i quali potranno ricevere un assegno di sostegno economico di circa 400 euro mensili; circa 4 milioni di euro sono stanziati per i progetti di assistenza domiciliare, che le onlus potranno presentare alla Regione, al fine di migliorare le condizioni di vita del paziente; infine, circa 500 mila euro sono finalizzati a corsi di formazione per il personale sanitario specializzato. Destinatari del bando dellassessorato

regionale alla Famiglia sono, dunque, i familiari degli ammalati di Sla, le associazioni di volontariato onlus e le cooperative. Il presidente della Fand, Giuseppe Regalbuto, ritiene che gli ammalati di Sla dipendano fortemente dai loro care giver, senza lassistenza dei quali, infatti, gli stessi non potrebbero n mangiare, n lavarsi, n alzarsi o mettersi a letto; appare giusto che sia loro riconosciuto un adeguato e dignitoso supporto economico. I parenti che richiedono il contributo devono essere iscritti come assistenti familiari negli appositi registri nazionali e regionali. La domanda per ottenere lassegno di 400 euro deve essere presentata dal familiare entro il 10 giugno di questanno al Comune di appartenenza. Listanza dovr contenere la certificazione del medico curante, che attesti la diagnosi, lattestazione dei centri di riferimento regionali, che documenti lo stato della malattia e, infine, il certificato di stato di famiglia. Il Comune, verificata la documentazione, - dichiara Giusepe Regalbuto - la invier ai distretti socio-sanitari capofila, i quali dovranno poi mandare gli elenchi degli aventi diritto allassessorato regionale alla Famiglia. Le associazioni o le cooperative che vorranno, invece, accedere al contributo per la presentazione dei progetti dovranno inviare le domande entro l11 giugno direttamente allassessorato regionale alla Famiglia.

CATENANUOVA. Ad uccidere Prospero Leonardi. 30 anni, assassinato in un agguato mafioso mercoled sera, sarebbe stato il proiettile che lo ha raggiunto al torace sfiorando il cuore. E emerso dallautopsia, svoltasi nel primo pomeriggio di ieri allobitorio dellospedale Umberto I di Enna, dove Leonardi era giunto ormai privo di vita, dopo lagguato. Ad eseguire lesame medico legale stato il patologo Carlo Rossitto, incaricato dalla Dda di Caltanissetta che coordina le indagini. Dallesame emerso che Leonardi stato raggiunto da diversi proiettili, ma che la maggior parte lo hanno colpito di striscio, probabilmente mentre luomo tentava una fuga disperata quanto inutile. Anche se per la perizia balistica bisogner attendere il deposito, previsto nelle prossime settimane, dai primi accertamenti sembrerebbe che a sparare siano state due pistole calibro 7,65. Le indagini proseguono battendo comunque la pista privilegiata della guerra per la gestione degli affari illeciti nel territorio di Catenanuova, una guerra che potrebbe PROSPERO LEONARDI essere scoppiata allinterno della stessa cosca, tra individui che un tempo erano tra loro legati. Le indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale proseguono, comunque, su pi fronti, anche se la pista privilegiata quella dellagguato maturato nellambito della faida che ANGELO DRAGO insanguina il piccolo centro ormai da qualche anno. Dalle testimonianze, che sono concordi su tre sicari, con cappellini calati sulla fronte, sono invece discordanti sulla descrizione fisica dei due killer che sono scesi dallauto ed hanno inseguito, continuando a sparare, Salvatore Leonardi e Angelo Drago, rimasto gravemente ferito, nellagguato. Lagguato avvenuto in pochi secondi e i testimoni, comprensibilmente non sono riusciti a dare descrizioni precise dei due sicari. Tutti concordano comunque nel ritenerli giovani, impressione che hanno avuto dalla rapidit con la quale sono scesi dalla Fiat Punto utilizzata per lagguato, hanno sparato e sono poi risaliti in auto dileguandosi.
GIU. MAR.

In breve
IL MUSEO DELLA MONTAGNA Limpresa edile restituisca i locali
giu.mar.) Il sindaco Sergio Malfitano, avuta la comunicazione del finanziamento per la realizzazione del Museo della montagna, ha contattato di uffici regionali per avere chiarimenti. Un passaggio necessario ad accertare se la presenza in unala delledificio che ospiter il museo, pu incidere sullerogazione. "Purtroppo mi stato spiegato che le due cose sono totalmente incompatibili. Non possiamo ottenere lerogazione spiega Malfitano - se anche solo una parte delledificio che non destinata alle sale multimediali e al museo vero e proprio concessa a qualunque titolo a terzi". Malfitano aggiunge che si tratta di chiarimenti avuti a livello istituzionale dagli uffici preposti e che ovviamente, non pensabile lipotesi di perdere 500mila euro per allestire un museo didattico che porter in citt presenze di turisti e visitatori. "Ovviamente sono sensibile ai riflessi che la presenza dellimpresa aggiudicataria dei lavori della Nord Sud - prosegue Malfitano - hanno per la nostra citt. Mi sono immediatamente mobilitato per trovare soluzioni alternative e locali idonei ad ospitare la sede e gli uffici della Sigenco, impresa vincitrice dellappalto per la costruzione di un lotto della Nord Sud e auspico che si trovi una soluzione che sia la migliore per tutti. La societ dovr comunque lasciare i locali attualmente occupati per evitare un danno a lungo termine per il nostro territorio che deriverebbe dallimpossibilit di ottenere i fondi e realizzare quello che sarebbe il primo vero museo didattico di Nicosia".

Il Comune a un passo dal dissesto


Aidone. Il presidente del Consiglio elenca le spese da affrontare; il sindaco rassicura che non c alcun rischio
AIDONE. Il comune a un passo dal dissesto finanziario? Le premesse, secondo le affermazioni del presidente del consiglio comunale Pino Di Franco, nella seduta del civico consesso di marted scorso, ci sarebbero tutte. Di Franco, trattando le mancate spettanze salariali ai dipendenti comunali, ha detto di aver appreso dello stato di agitazione dei lavoratori dal quotidiano "La Sicilia" e da una successiva nota pervenutagli dai dipendenti impegnati nel censimento 2011, che lamentavano il mancato pagamento delle spettanze nonostante il Ministero del Tesoro gi da tempo avesse accreditato le somme. Il presidente ha preso in esame alcuni recenti fatti accaduti, inerenti i debiti che il comune di Aidone ha verso terzi, debiti di cui il consiglio non sarebbe mai stato informato. Tra questi, il debito di circa 160 mila euro nei confronti della cooperativa Copros, che ricovera utenti di Aidone. Inoltre, la ditta Gemmo, che cura lilluminazione pubblica, vanta un credito, nei confronti del Comune, di circa 300mila euro. La cooperativa Assomed, che si occupa dellassistenza domiciliare agli anziani, vanta spettanze per il 2011 e 2012. Di Franco si poi soffermato sulle retribuzioni del personale Ato. Lultimo mandato di 108mila euro - ha detto - per i canoni del mese di febbraio e marzo. Da dove provengono dette risorse dato che ad oggi non stato portato in consiglio il piano economico finanziario 2012 propedeutico alla bollettazione e quindi alla riscossione?. Il presidente ha sottolineato come linefficienza dellamministrazione si evidenzia per una serie di atti fondamentali per la vita economico-finanziaria del comune citando la mancata presentazione al consiglio del consuntivo 2011 gi scaduta il 30 aprile scorso. Non c da meravigliarsi pi di tanto - ha detto Di Franco - dato che gli ultimi consuntivi sono stati approvati dal commissario regionale con aggravio per lente. Per il bilancio preventivo 2012, con scadenza 30 giugno prossimo, Di Franco ha lamentato come ad oggi non esista una proposta di delibera e tanto meno gli atti propedeutici per la sua approvazione. Ricordo - ha poi aggiunto - che il 20 maggio 2011, con delibera n. 34, stato approvato dal consiglio il regolamento per la stipula della convenzione tra il sindaco e la soprintendenza. Prendiamo atto che ci ad oggi non avvenuto con pesanti perdite di entrate derivanti dai proventi per il museo e larea archeologica di Morgantina. Il sindaco sostiene che gi da tempo il comune sta attraversando una situazione di illiquidit per i mancati trasferimenti statali e regionali (circa 600mila euro), provocando disagi nelle retribuzioni ai dipendenti. Il Comune basa le sue risorse per l85% nei trasferimenti e, siccome non sono ancora arrivati, ancora per qualche mese il comune non potr essere puntuale nellerogazione delle spettanze. Il sindaco ha anche detto che a questa situazione devono aggiungersi le riscossioni della Tarsu che sono molto lente nonostante il comune abbia saldato allAto il costo previsto per il 2011. Sul dissesto, il sindaco ha detto che non vi nessun pericolo ma solo uno sfasamento temporale delle entrate e delle uscite. Di Franco per si detto di non essere rassicurato dalle sue parole visto che lamministrazione non ha posto in essere alcun atto per far fronte ai debiti.
ANGELA RITA PALERMO

Il presidente del consiglio comunale Pino Di Franco

A CATENANUOVA LANNUNCIO DEL VESCOVO MURATORE

a l ci n e m a
MULTISALA GRIVI ` 0935.503680 piazza A. Ghisleri, 5 Sala A: Men in black. Ore 182022. Sala B: American pie - ancora insieme. Ore 19,3021,45. www.cinemagrivi.it - Anche su Facebook. BARRAFRANCA CINE TEATRO GALILEI ` 0934.464647 338.8460291 Locale dotato di Dolby Digital Surround, megaschermo e bar interno. La scomparsa di Pat. Ore 1921. Venerd chiuso.

I fedeli scelgono il nome della nuova chiesa: Cristo Re


CATENANUOVA. I fedeli hanno scelto il nome. La nuova chiesa si chiamer "Cristo Re". Si conclusa la consultazione-referendum avviata dal Consiglio pastorale presieduto dal parroco Natale Bellone e svolto durante la celebrazione delle messe domenicali nel corso delle quali sono stati distribuiti ai fedeli appositi questionari. La maggior parte dei fedeli hanno votato per "Cristo Re". Al secondo posto si classificato il nome "Divina Misericordia" e di seguito il "Ss. Salvatore". La nuova chiesa sar costruita accanto al centro diurno, in via Poeta Orazio Passalacqua, zona nord del paese di Catenanuova. Largomento, previa consultazione con il vescovo di Nicosia Salvatore Muratore, stato ampiamente esaminato dal consiglio pastorale di Catenanuova. La nuova chiesa andr a colmare le esigenze di maggiore spazio occorrente per lo svolgimento di eventi religiosi cittadini e manifestazioni. Inoltre - spiega il parroco Bellone - una nuova chiesa nellarea nord del paese consentir anche agli abitanti (soprattutto le persone pi anziane) di quei quartieri di potere pi agevolmente partecipare alle iniziative e manifestazioni religiose. Allacquisto del terreno dove costruire la nuova chiesa si provveder con un contributo del Comune e con le offerte dei fedeli. La costruzione sar invece affrontata con contributi finanziari della Cei. Il parroco Bellone, il sindaco Aldo Biondi e rappresentanti della parrocchia S. Giuseppe hanno accompagnato il vescovo di Nicosia Salvatore Muratore a fare un sopralluogo nella zona dove nascer la nuova chiesa, e larea piaciuta a mons. Muratore, il quale, al ritorno dal sopralluogo si soffermato in chiesa Madre e anche lui ha esortato ad aiutare la parrocchia nellacquisto del terreno.
NICOL SACCULLO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

ENNA
In breve
OPERAZIONE S. MARTINO Droga, Dara condannato a 1 anno e 4 mesi

Qualcuno ha visto, parli


Il villarosano scomparso. I familiari di Giuseppe Bruno hanno affisso dei manifesti in vari Comuni
VILLAROSA. A otto anni dalla scomparsa di Giuseppe Bruno, i familiari attendono ancora di sapere cosa accaduto allautotrasportatore svanito nel nulla il 27 maggio del 2004. La moglie Carmela Sauro ed i 4 figli non si rassegnano e chiedono ancora a gran voce che qualcuno dia finalmente notizie, rompendo il muro dellomert che fin dal primo momento ha circondato la scomparsa del loro congiunto. Cos per questo doloroso anniversario, hanno fatto affiggere manifesti nei quali, ancora una volta chiedono la verit e chiedono a "chi sa, di parlare". Un mistero lungo 8 anni, al quale fino ad oggi le indagini non hanno dato alcuna risposta. Giuseppe Bruno, 49 anni al momento della scomparsa un uomo tranquillo. Nessuna amicizia equivoca, nessun problema economico, grande amore per la sua famiglia, un buon lavoro da autotrasportatore che svolgeva in proprio, una bella casa nella frazione Cacchiamo di Calascibetta. Bruno da qualche tempo aveva deciso di lasciare il lavoro di camionista che lo teneva troppo tempo lontano da casa ed aveva avviato le trattative per acquistare alcuni appezzamenti di terreno intenzionato ad avviare unazienda agricola in societ con altre 2 persone ed aveva acquistato una rivendita di tabacchi a Villarosa. Otto anni fa stava facendo i conti nella tabaccheria. A un certo punto, nel primo pomeriggio, lascia cellulare, portafogli, documenti, soldi e carte di credito sul bancone e svanisce nel nulla. Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire solo una manciata di minuti tra quando chiude il negozio e quando scompare. Bruno si reca nellazienda di un pregiudicato, che conferma di avere ricevuto la visita di Bruno e sostiene che luomo subito andato via. I familiari di bruno si allarmano in serata quando luomo non rientra a casa e non risponde al cellulare. Da Cacchiamo raggiungono Villarosa, ma nella tabaccheria, con la porta chiusa, ci sono solo gli effetti personali del congiunto e presentano la denuncia. Le ricerche partono con ritardo, perch si tratta di un uomo adulto e incensurato: gli inquirenti inizialmente non ipotizzano un fatto di sangue. A rinvenire la jeep di bruno 2 giorni dopo la scomparsa, sono i familiari, che la notano nellarea di sosta della A 19 "Santa Barbara" in direzione Catania. Alcuni giorni dopo la scomparsa di Bruno uno dei due soci con i quali il trasportatore stava acquistando i terreni viene trovato impiccato. Nessun dubbio che luomo, che aveva subito diversi atti intimidatori, si era suicidato. Su Giuseppe Bruno in questi 8 anni, non mai emersa una traccia, un indizio che potesse chiarire cosa gli sia accaduto. La moglie e i figli hanno continuato a lanciare appelli e a lottare perch le indagini, archiviate due volte venissero riaperte. Indagini che per non riescono a trovare risposte sulla fine di un uomo tranquillo. Malgrado lomert che ha circondato questa vicenda la signora Carmela Sauro Bruno, non si arrende convinta che c chi ha visto qualcosa. I manifesti sono stati affissi a Calascibetta, Villarosa, Enna e Cacchiamo.
GIULIA MARTORANA

GIUSEPPE BRUNO SCOMPARSO NEL 2004

STRALCIO OPERAZIONE BELVEDERE RESPINTO RICORSO PER UN CITTADINO ROMENO A REGALBUTO

Dda chiede processo Avrebbe tentato di uccidere 2 donne per i due Scaletta confermata ordinanza ad Anacilaesei
BARRAFRANCA. giu.mar.) La Dda di Caltanissetta ha chiesto il rinvio a giudizio per Vincenzo e Salvatore Scaletta padre e figlio, Michele Monte Rocco e Alessandro Salvaggio, per laccusa di stupefacenti. Si tratta dello stralcio del procedimento "Belvedere", che aveva portato ad ordinanze di custodia cautelare a carico di indagati accusati di omicidio. La Dda ha deciso di separare lindagine in due tronconi e ha depositato lavviso di conclusione delle indagini per i 4 a carico dei quali sono ipotizzate solo accuse inerenti al traffico e spaccio di droga. Ludienza preliminare per gli Scaletta, Salvaggio e Monte Rosso stata fissata per il 16 luglio, dinanzi al Gup di Caltanissetta. Per quella data le difese degli indagati potranno presentare richiesta di processo con rito abbreviato. Proseguono invece le indagini sugli omicidi di Salvatore Caronte, per il quale sono indagati i fratelli Luigino e Carmelo Tamb, per il delitto di Maurizio Marotta per il quale i fratelli Tamb sono indicati come mandanti e Orazio La Rosa come esecutore materiale, e per quello di Gianni Tamb, per il quale ci sono 2 persone indagate a piede libero. Per lo stralcio relativo agli omicidi in corso un incidente probatorio relativo alle intercettazioni ambientali che sono lelemento principale a carico degli indagati. Il difensore dei fratelli Tamb, avvocato Gaetano Giunta, ha prodotto la testimonianza di una persona che si attribuisce una delle conversazioni "incriminate" e chiarisce anche i contenuti di quanto viene detto, che non riguarderebbe assolutamente alcun progetto delittuoso. REGALBUTO. giu.mar.) Il tribunale del riesame di Caltanisset- to solo un mese prima dei fatti e che sarebbe stata E. P., 42 anta ha respinto il ricorso con il quale stata impugnata lordi- ni badante romena da tempo a Regalbuto, a trovargli un lananza di custodia cautelare a carico di un cittadino romeno voro come pastore. Ha negato di essere invaghito della donaccusato di tentato omicidio nei confronti di due sue conna- na e di averle fatto proposte "sentimentali". Secondo quanzionali. Rimane quindi nel carcere di Nicosia, Ioan Anacilae- to sostenuto, per quel lavoro nelle campagne gli sarebbe stata chiesta una somma di denaro per la mediasei, 46 anni, residente a Regalbuto, accusato di zione con il datore di lavoro. Le richieste sarebavere colpito con un coltello due donne. Il dibero state reiterate pi volte ma lui non avrebfensore, avvocato Pierfrancesco Buttafuoco, be potuto farvi fronte. Sempre secondo lindagaaveva impugnato lordinanza motivando con la to la sera del Primo maggio avrebbe incontrato mancanza dei gravi motivi che sono alla base di le connazionali. Una delle due avrebbe reiterauna custodia in carcere. Luomo incensurato, to la richiesta di pagare la mediazione e quanha ampiamente risposto alle domande del mado lui ha detto di non disporre di denaro lo gistrato fornendo una versione dei fatti che avrebbero aggredito, spalleggiate da un uomo plausibile e non conosciuto come persona che era in loro compagnia. Anacilaesei ha sosteviolenta. Il riesame ha per respinto il ricorso nuto di essere stato spintonato con violenza ficonfermando lordinanza del Gip di Nicosia. no a quando caduto sul selciato. Luomo ha soSecondo le accuse la sera del Primo maggio stenuto di avere preso il coltellino che usa come scorso, avrebbe avvicinato una connazionale IOAN ANACILAESEI portachiavi e di avere colpito le donne per didella quale si sarebbe invaghito e, di fronte al rifiuto della donna ad allacciare una relazione, lavrebbe aggre- fendersi. Lavvocato Buttafuoco chiedeva la riformulazione dita con un coltello, ferendola al petto e colpendo anche una del capo di imputazione, in lesioni, considerato che il "coltelgiovane che era in compagnia della donna. Anacilaesei al ma- lo" un temperino portachiavi e che le due donne non gistrato di Nicosia ha spiegato di essere arrivato a Regalbu- avrebbero riportato ferite serie.

E stato condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione Vincenzo Dara, 44 anni, perch riconosciuto di avere rifornito marijuana ad un gruppo di spacciatori di Aidone e Valguarnera, spacciatori che furono sgominati nelloperazione dei carabinieri "San Martino" a febbraio del 2010. Il tribunale collegiale, invece, ha accolto la tesi degli avvocati di Dara, Sinuhe Curcuraci e Alessandro Granieri, e lo ha assolto dallaccusa "associativa", derubricando lo spaccio in un reato di "lieve entit". Laccusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio era stata esclusa anche dal pm Roberto Condorelli. In una delle scorse udienze, accusa e difesa avevano acconsentito a trasmettere al tribunale, presieduto dal giudice Elisabetta Mazza, giudici a latere Andrea Salvatore Romito e Calogero Commandatore, tutti gli elementi raccolti; evitando cos altri supplementi dibattimentali. Secondo laccusa, Dara era uno dei fornitori un gruppo di spacciatori, operante nella vendita di marijuana e hashish.

CORTE DAPPELLO NISSENA Commerciante nissena assolta in Appello non avrebbe frodato agricoltore pietrino
v.p.) Anche la seconda sezione penale della Corte dAppello (presidente Miriam DAmore) ha stabilito che un agricoltore di Pietraperzia non ha subito una frode per lacquisto di una mietitrebbia. Pertanto la nissena Maria Luisa Alessi, responsabile di una concessionaria della "John Deere" e lamministratore per lItalia della stessa dita non dovranno risarcire lagricoltore pietrino. La vicenda risale al 2003, quando lagricoltore di Pietraperzia acquist una mietitrebbia per 200 mila euro, ma la macchina avrebbe avuto dei problemi, in quanto non avrebbe funzionato regolarmente in zone collinari. La Procura Generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado e lo stesso avevano fatto i difensori di Comune e Alessi, ovvero gli avvocati Giacomo Butera e Giuseppe Palmeri; il legale di parte civile ha sostenuto che il modello acquistato dal suo cliente non sarebbe stato lo stesso di quello indicato al momento della scelta. Tesi che la difesa ha cercato di confutare; lavv. Vitello presenter ricorso per Cassazione.

VALGUARNERA

Gi protocollata la petizione per mantenere fermate bus


VALGUARNERA. Con qualche centinaio di firme, raccolte in poche ore, venerd mattina stata protocollata la petizione contro leliminazione delle fermate dei pullman di linea extraurbani in piazza Garibaldi. Senza nessuno sforzo o particolari sollecitazioni, ed in appena un paio di giorni- dicono i promotori- i cittadini si sono mobilitati contro lordinanza del sindaco n. 26 del 10 maggio scorso, ritenendola lesiva degli interessi dei viaggiatori, dei commercianti, della scuola materna statale che vedrebbe incrementato pericolosamente il traffico veicolare davanti lingresso pedonale della stessa. I promotori delliniziativa, sottolineando il caos automobilistico che imperversa in tutto il paese, aggiungono: Quello dellamministrazione comunale un non provvedimento risolutivo del problema "traffico" in piazza Garibaldi giacch camion, tir, bus non di linea, mezzi agricoli e veicoli di ogni genere continuano a transitare e sostare selvaggiamente nel centro storico, rendendo vani e marginali i benefici che potrebbero derivare dal divieto di transito ai bus di linea. A sostegno della tesi delle scelte concertate e condivise, la petizione popolare - aggiungono - un segnale della popolazione valguarnerese. Un segnale concreto contro il decisionismo e il pensiero unico e il mancato coinvolgimento delle altre istituzioni e della cittadinanza nelle scelte di carattere generale che riguardano tutti. La raccolta di firme, oltre che al sindaco Sebo Leanza stata inviata al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Arcuria e a tutti i capigruppo consiliari: Facciano valere la loro potest di rappresentanza che gli deriva dal mandato elettorale e si facciano interpreti dei sentimenti della popolazione. Il sindaco Leanza dice: Il trasferimento del terminal dei pullman un atto della Giunta che stata consequenziale ad una decisione unanime presa dellapposita commissione consiliare, che ha suggerito un Piano viabilit che stiamo mettendo in atto in varie zone del paese. In piazza Garibaldi il problema della sosta selvaggia dipende anche dal servizio svolto dalla polizia municipale che stiamo attenzionando e aiutando proprio con lo spostamento del terminal che rientra nellottica della sistemazione definitiva di questa piazza, dove intendiamo creare un "salottino". Le scelte che stiamo adottando sono condivise visto che anche la recente chiusura di piazza Matrice stata avvallata dal consiglio comunale con 11 voti a favore ed 1 contrario.
ARCANGELO SANTAMARIA

Valguarnera, avrebbe tentato di fuggire allelicottero dei Cc ma stato inseguito e arrestato: nascondeva una pistola
VALGUARNERA. Rocambolesco arresto quello che ieri pomeriggio stato effettuato a Valguarnera, dai carabinieri della locale stazione che hanno fatto scattare le manette ai polsi del pluripregiudicato 36enne Ettore Cartia, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati in materia di sostanza stupefacenti. Il tutto iniziato nel primo pomeriggio quando un elicottero dei carabinieri appartenete al 12 Nec (Nucleo elicotteri carabinieri), di Catania, dopo avere svolto attivit ispettiva sul territorio di Pietraperzia, iniziava a monitorare i territori valguarneresi. Intorno alle 17,30, lelicottero che volava a bassa quota in contrada Montagna, notava una motoape, che alla vista del velivolo accelerava in maniera sospetta la propria marcia. Lequipaggio con a bordo 5 uomini tra i quali un carabiniere della stazione di Valguarnera, avvisava i colleghi. Venivano perci diramate le immediate ricerche mentre lelicottero continuava a seguire dallalto il Cartia. Due militari della stazione carabinieri di Valguarnera (uno libero dal servizio ed uno presente presso la caserma) si davano allistante alla ricerca di Cartia, il quale, dopo un lungo inseguimento per quella contrada, veniva rintracciato e prontamente bloccato dai militari. A seguito della perquisizione cui veniva sottoposto, Ettore Cartia veniva trovato in possesso di una pistola modello 38 Special, con matricola abrasapunzonata e di 5 cartucce inserite nel tamburo. Ettore Cartia veniva pertanto tratto in arresto per i reati di detenzione illegale e porto abusivo di armi clandestine e munizioni, ricettazione ed evasione. Larma da fuoco e le munizioni, poste in sequestro, restano a disposizione dellautorit giudiziaria. Larrestato, a conclusione dellattivit investigativa ed espletate tutte le formalit di rito, stato associato presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione della competente autorit giudiziaria per la convalida. Veniva altres deferita in stato di libert una donna, C. A., poich trovata con il Cartia allo stato del controllo e pertanto ritenuta responsabile del reato di favoreggiamento personale. Sono tuttora in corso indagini per risalire alla provenienza dellarma e al pregresso utilizzo della stessa. Lattuale attivit dice il comandate della compagnia di Piazza Armerina, il capitano, Rosario Scotto di Carlo - rientra nel controllo del territorio, compito primario e precipuo per i militari della compagnia carabinieri di Piazza Armerina. Quello di venerd pomeriggio il decimo rinvenimento di armi che effettuiamo a Valguarnera dallinizio dellanno. Continua imperterrita la nostra opera di controllo del territorio. Lorganico della stazione di Valguarnera stato potenziato con larrivo di un altro carabiniere e di un appuntato scelto.

ETTORE CARTIA, 36 ANNI, HA PRECEDENTI PER DROGA

UN MILITARE MOSTRA LARMA SEQUESTRATA

Villarosa, il sindaco Costanza invita i cittadini a versare il 5x1000 alle attivit sociali comunali
VILLAROSA. Con una lettera aperta il nuovo sindaco di Villarosa invita i cittadini a destinare il 5 per mille alle attivit sociali del Comune. Questa mia - scrive Franco Costanza - che auspico sia la prima di un lungo rapporto che dovr guidarci nella desiderata crescita di Villarosa attraverso un costante dialogo propositivo di confronto e riflessioni costruttive, oltre al saluto, intende contenere una prima richiesta di solidariet nei confronti dei nostri concittadini pi fragili e meno fortunati (disabili, anziani, famiglie in difficolt), le cui condizioni risultano ancora pi aggravate dalla crisi generale che sta investendo il nostro Paese. Per questi motivi vi chiedo un piccolo ma nello stesso tempo grande gesto di solidariet e cio quello di apporre, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi (mod. Unico, Cud, o mod. 730) la vostra firma, devolvendo, oltre l8 per mille per lIrpef, lulteriore 5 per mille per lassistenza nel campo sociale in favore di Villarosa. Questo gesto non vi coster nulla, perch, comunque, il 5 per mille non rimarr vostro. Devolverlo per Villarosa non significa che le altre Istituzioni siano meno importanti, ma perch cos potrete alleviare le difficolt dei cittadini meno fortunati e potrete avere certezza di come sar utilizzata quella parte del 5 per mille del vostro reddito. Intanto, Costanza continua lincontro con i dirigenti e il personale comunale. Ieri ha incontrato il comandante della polizia urbana, Vincenzo Profeta, con il quale oltre a parlare di sicurezza e viabilit si soffermato in particolare sul fenomeno del randagismo, che da tempo affligge il paese producendo quotidianamente diverse segnalazioni allindirizzo dellAmministrazione comunale. Un fenomeno - dichiara Costanza - che diventato, specialmente la sera, dalle proporzioni allarmanti per i frequenti tentativi di aggressione ai danni dei cittadini. Per questo motivo, con carattere durgenza, abbiamo pianificato un programma di prevenzione che tuteli da subito sia la sicurezza e la salute dei villarosani, ma anche la dignit dellanimale. A questo proposito, stato dato incarico a una ditta di Caltanissetta, che inizia gi da luned, di catturare tutti i randagi che gravitano nel territorio e di accudirli, dietro compenso giornaliero, presso la loro struttura.
PIETRO LISACCHI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

ENNA .41
In breve
IL PATRONO DI TROINA Oggi il rientro dei Ddarara
sil.pri.) Al ponte Failla, sul fiume Troina, a un paio di km dal centro abitato, i ddarara sono arrivati ieri pomeriggio verso le 16.30. Da Piano Giulietto, erano partiti in groppa ai loro cavalli verso le 13, dopo aver raccolto i rametti di alloro per portarli a Troina e deporli nelle prime ore del pomeriggio di oggi sulla tomba di San Silvestro, santo patrono e concittadino dei troinesi. Il loro pellegrinaggio iniziato nella tarda serata di venerd. Hanno percorso circa una trentina di km. Alle prime luci dellalba di ieri i ddarara sono arrivati a Piano Giulietto, che rientra in quei 4200 ettari di bosco di propriet del comune di Troina, che per, per delle singolari vicende di qualche secolo fa, ricadano nel territorio del comune di Cesar a confine con il comune di San Fratello. Questi boschi sono di noi troinesi che li abbiamo ricevuti in dono dal conte Ruggero il Normanno ha detto Nino Natalello, un anziano troinese di 83 anni, che per molti anni stato il massaro dei ddarara. Nonostante la sua veneranda et, Natalello ha voluto esserci anche ieri a piano Giulietto. Ha raggiunto i ddarara a piano Giulietto nella tarda mattinata a bordo del fuori strada guidato dal procuratore della confraternita di san Silvestro, Carmelo Siciliano, appena in tempo per andare raccogliere i rametti di alloro ed assistere alla messa celebrata da padre Salvatore Chiavetta. Raccolti i rametti di alloro, i ddarara si sono radunati per la messa. Nellomelia padre Chiavetta ha pi volte detto che San Silvestro , nello stesso tempo, concittadino e santo protettore dei troinesi. Questa mattina i ddarara si ritroveranno a Piano delle Giumente, a poche centinaia di metri dal centro abitato, per sfilare lungo le vie del paese in processione in groppa ai loro cavalli addobbati con i tradizionali finimenti vivacemente colorati e carichi di alloro da deporre sulla tomba di San Silvestro.

Danneggiata la collettivit
P. Armerina. Il segretario Pd, La Porta, critica la bocciatura del regolamento sui mercatini rionali
PIAZZA ARMERINA. La mancata approvazione del regolamento istitutivo dei mercatini rionali continua a sollevare reazioni in citt. A intervenire oggi sulla questione, relativa alla bocciatura dei mercatini nelle zone periferiche e nei quartieri, da parte del civico consesso, il nuovo segretario sezionale del Partito democratico, Gianfranco La Porta. Il segretario La Porta compie delle valutazioni politiche sullargomento. I dieci consiglieri dellopposizione di centrodestra - dice La Porta - hanno votato "no" allistituzione dei mercatini proposti dallamministrazione adducendo motivi futili e inconsistenti, hanno giustificato il loro voto dicendo che si sarebbe procurato un danno alle botteghe alimentari gi esistenti nella zona. Il Pd denuncia il comportamento dellopposizione consiliare che, ancora una volta, per interessi di pochi arreca un danno alla collettivit. La Porta spiega: Lamministrazione comunale a completamento della parte del programma di mandato del sindaco, relativo alle attivit produttive, aveva proposto listituzione dei mercatini rionali in cinque zone della nostra citt. La nascita di tali mercatini aveva il senso di fornire un servizio in quelle zone della citt distanti da siti dove si svolge lattivit commerciale; aveva il significato di aumentare la vivibilit delle zone periferiche e dei quartieri storici, questi ultimi popolati soprattutto da anziani e da utenze deboli che spesso presentano ridotte possibilit di mobilit; avrebbe consentito, inoltre, la creazione di 6 posti di lavoro legali per esercenti commerciali, da selezionare con bando pubblico. La Porta constata: A tutto questo i consiglieri del centro destra hanno detto "no": al servizio agli abitanti dei quartieri storici, anziani soprattutto, e a nuovi posti di lavoro. Forse, la vera motivazione che lopposizione, che oggi anche maggioranza consiliare, intende comunque bocciare tutte le iniziative dellamministrazione, indipendentemente dal fatto che esse siano giuste o sbagliate e indipendentemente dal danno che il voto contrario potrebbe procurare alla citt. Questo modo di fare politica un esempio di mancanza di etica della politica. I dieci consiglieri non sono stati minimamente sfiorati dal dubbio che il loro ruolo sicuramente di fare scelte in funzione della collettivit, a prescindere dal fatto di appartenere allopposizione o allamministrazione. Il recente voto amministrativo - continua il segretario - ha visto prevalere lastensionismo con una percentuale di circa il 40%. Il fenomeno della rinuncia al voto un indicatore della distanza tra le aspettative e i bisogni della collettivit e lagire della classe politica. Tale distanza evidente in tutti gli ambiti, anche a livello locale, dove teoricamente pi pressante e pi facile dovrebbe essere il controllo sulle scelte politiche da parte del cittadino. Sono proprio questi comportamenti che allontanano i cittadini dalla politica ed bene che i nostri concittadini, che sono stati privati di un servizio, sappiano come sono andate le cose.
MARTA FURNARI

IL SEGRETARIO GIANFRANCO LA PORTA

PIAZZA ARMERINA

A LEONFORTE MOZIONE SUI LIMITI DI VELOCIT

Ancescao contesta il Comune Panvini sollecita interventi Vuole gestire i nostri locali Bonanno raccoglie appello
PIAZZA ARMERINA. Manifestiamo sdegno nei confronti di chi ambisce al potere senza alcuna capacit di comprendere i reali bisogni della gente e soprattutto della popolazione anziana. Cos si conclude un durissimo documento dellAncescao, Associazione nazionale dei centri sociali comitati anziani e orti. Dicono gli anziani dellassociazione in un documento inviato al sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, al presidente del consiglio comunale Pino Venezia e al prefetto Clara Minerva: Lamministrazione comunale ha comunicato di volere gestire direttamente la struttura per anziani istituita dal coordinamento Ancescao, i cui locali comunali siti allinterno del parco urbano S. Pietro, in Piazza Armerina, furono concessi in comodato duso a questa associazione. Gli anziani non desiderano essere gestiti da nessuno, n tantomeno da soggetti in cerca di autore che, ancora oggi, praticano logiche appartenenti alla becera politica dellaccaparramento del consenso elettorale, trascurando il vero benessere sociale. Inoltre - continuano gli anziani - lamministrazione comunale dovrebbe avere cura, soprattutto in un momento di grave crisi economica, di occuparsi di problemi pi contingenti invece di destinare risorse economiche per la nomina di legali al sol fine di fare sgombrare i suoi concittadini anziani che, aggregati nellassociazionismo, affrontano quotidianamente il disagio e ogni forma di emarginazione sociale purtroppo presente nella nostra comunit. Infine gli anziani hanno provveduto con grande sacrificio a valorizzare i locali loro concessi e a renderli fruibili, provvedendo a proprie spese e previa autorizzazione comunale, anche alla realizzazione di un servizio igienico.
AGO. SEL.

LEONFORTE. Il consigliere comunale Mario Panvini aveva presentato, in seduta consiliare, uninterrogazione al sindaco di Leonforte Pino Bonanno, per sapere quali iniziative lamministrazione intende adottare per limitare la velocit delle autovetture nella zona di Corso Umberto allaltezza del civico 546. Panvini sostiene che linterrogazione costruttiva, in quanto, in quella zona, lattraversamento sulle strisce pedonali problematico e ha voluto ricordare che vi un progetto dellUtc (Ufficio tecnico comunale) che prevede una piccola rotatoria sul posto e che con linterrogazione ha voluto sollecitare lattuazione, nei limiti del possibile, di quel progetto. Dopo che Mario Panvini ha illustrato la sua interrogazione, ha risposto il sindaco Pino Bonanno: In riscontro allinterrogazione del consigliere Panvini con la quale segnala ed invita ad attenzionare i peri-

coli derivanti dalleccessiva velocit delle autovetture nella parte alta del corso Umberto e precisamente di fronte alla statua di Padre Pio, si precisa che il problema stato gi oggetto di intervento da parte della polizia municipale, tanto vero che sin dai primi mesi di questanno sono state allocate subito a monte del tratto interessato delle bande sonorizzate per indurre lautomobilista a ridurre la velocit. Si sa che lallocazione di dossi vietata, diversamente da altre strade, per la tipologia di quella in esame, in quanto trattasi di arteria principale che deve, secondo il codice della strada, rimanere libera da ogni ostacolo per consentire eventuali interventi di pronto soccorso, mentre tengo a ringraziare il consigliere Panvini, per la segnalazione che sintomo di collaborazione costruttiva al servizio della collettivit.
CARMELO PONTORNO

CALCIO PROMOZIONE Oggi la finalissima in casa tra Scordia e Leonfortese


car.pon.) Anche se la scelta inizialmente era diversa, siamo riusciti - dice il ds della Leonfortese Nino Parano - a fare s che la finale per lEccellenza Scordia-San Gregorio si giocasse sul terreno del nostro moderno e ospitale campo di contrada Mongiafora. Cos oggi alle ore 16,30 si terr la finalissima tra lo Scordia di Mimmo Guarino e il San Gregorio di mister Nicola Malaguarnera, per lammissione in Eccellenza. Lo Scordia una vecchia conoscenza degli sportivi, in quanto faceva parte del girone D di Promozione ed ha fatto penare i biancoverdi di Leonforte, prima che questi prendessero il largo e conquistassero, appunto, lEccellenza. Gli etnei dello Scordia, infatti, si erano classificati al secondo posto del girone D, a un certo punto sembrava potessero prendere il largo, ma si sa come finita la stagione 2011-2012 che ha premiato direttamente la Leonfortese. Andata ai play off ed eliminato lAtletico Gela di Giovanni Di Somma, arriva la finale contro il San Gregorio.

P. Armerina, i fondi perduti per Palazzo Trigona scatenano il Consiglio contro la Soprintendenza
PIAZZA ARMERINA. Non si fa attendere la reazione del consiglio comunale dopo la notizia in merito alla revoca del finanziamento per la musealizzazione di Palazzo Trigona. Durante la seduta di venerd 25 maggio dopo lintervento del capogruppo del Pd Riccardo Calamaio, che ha relazionato sui contenuti del decreto del Presidente del Consiglio Monti con il quale ha revocato il contributo di 384.048 euro concesso alla regione Sicilia il 20/11/2002 per lallestimento museale del Palazzo Trigona, stata votata allunanimit una nota di biasimo nei confronti della Soprintendenza di Enna in quanto principale responsabile per la perdita del finanziamento, e nei confronti dellassessore comunale ai Beni culturali per la poca vigilanza sulloperato della Soprintendenza. Durante il consiglio comunale del 25 maggio del 2009 si ebbe la prima notizia rassicurante dalla Soprintendenza di Enna in merito al progetto di musealizzazione per il Palazzo Trigona - dichiara Riccardo Calamaio capogruppo del Pd, mo attento ai numeri ed alle statistiche, visto che hanno mandato in gara dappalto lallestimento museale solo l8 agosto del 2011, cio dopo nove anni dalla concessione del finanziamento di quasi 400.000 euro. Una cosa certa, la perdita del finanziamento non consentir lallestimento museale del Palazzo Trigona in tempi brevi e la mancata musealizzazione determiner un ulteriore ritardo per leffettiva messa in funzione del Museo della Citt e del Territorio, provocando un inevitabile danno dimmagine ed economico nei confronti della citt e dei cittadini. Il consiglio comunale oltre ad avere puntato il dito contro la Soprintendenza quale responsabile per il grave accaduto, e il sindaco per non essere stato abbastanza vigile, invitano le istituzione coinvolte a verificare se sussistono le condizioni per opporsi alla revoca del finanziamento e di informare il consiglio comunale sulle azioni intraprese a tale proposito.
AGOSTINO SELLA

CALASCIBETTA

La Giunta cerca 6mila euro per riparare un semaforo

da sempre impegnato sul recupero dello storico edificio - ci siamo fidati, siamo stati rassicurati pi volte in questi anni dallarch. Oliva e dallarch. Meli. Addirittura l8 maggio scorso in consiglio comunale anche lassessore regionale Missineo ci ha rassicurati, e invece oggi si registra un fallimento gestionale e non tecnico. Chiss quale giustificazione fornir la Soprintendenza di Enna e lo stesso assessore Missineo che si dichiara uo-

Il capogruppo consilidare del Pd, Riccardo Calamaio

IL SEMAFORO DANNEGGIATO IN VIA NAZIONALE

P. Armerina, allItcg testimonianze su trapianti e donazione degli organi


PIAZZA ARMERINA. Giornata per la donazione degli organi presso lIstituto commerciale e per geometri Leonardo Da Vinci di Piazza Armerina. Si svolta lottava edizione della manifestazione che vede protagonisti i ragazzi delle scuole superiori della citt. Questanno il testimone passato dai ragazzi della quarta Chimici dellItis Ettore Maiorana alla terza C del Leonardo da Vinci ad indirizzo Programmatori. Hanno collaborato per lAsp di Enna (direttore dott. Baldari ) - distretto di Piazza Armerina (responsabile dott.ssa Rubicondo): U.O. medicina legale dott. Giulio Contino, U.O. educazione alla salute dott.ssa Caliota e lufficio relazioni con il pubblico dott. Maria Luisa Anzaldi. Per lIstituto, la dirigente scolastica Lucia Giunta ed i prof. Antonio Costantino e Franca Ciantia. Presenti con i loro intereventi i responsabili dellAido (Orsola Maras e per lAvulss Irene Scordi), la dott.ssa Cancaro che rappresentava il responsabile dott. Alaimo, coordinatore locale Crt Asp di Enna. Per le testimonianze presente il giornalista de La Sicilia Piero Cancar, recentemente trapiantato di fegato e rene presso il Centro Trapianti di Padova di cui responsabile il prof. Cillo. Ha aperto i lavori la dirigente scolastica Lucia Giunta seguita dagli studenti Angela Fioretto, Filippo Greco, Salvatore Buttafuoco, Attilio De Paola che rappresentavano il 4 Chimici. I relatori hanno motivato il pubblico presente sul valore della donazione, i vari trapianti di organi, su come donare e la garanzia di scelta (la legge garantisce che la scelta sia rispettata). Importante la testimonianza di Cancar che ha raccontato la propria vicenda, ringraziando per primo lignoto donatore che gli ha ridato la vita naturalmente lequipe medica e infermieristica del prof. Cillo del Policlico di Padova che ha effettuato il difficile intervendo e mettendo il dito sulla piaga al sud per le poche donazioni di organi. Lintervento della dott. Cancaro ha rimarcato il fatto delle poche donazioni al sud e quindi i pochi trapianti: Questo delicato tema richiede una informazione corretta da dar modo ai ragazzi operare la loro scelta in modo consapevole. Lobiettivo formativo ispirato alla metodologia della peer education sui vari aspetti legati alla tematica della donazione degli organi, ha lo scopo di fornire alle giovani generazioni la pi ampia informazione possibile, aprire il dia-

logo, condividere riflessioni e sensibilizzare alla dichiarazione di volont della donazione di organi e tessuti. Il metodo prevede che alunni di una classe assumano nei confronti dei compagni il ruolo di peer educator nel realizzare un progetto di miglioramento che la classe stessa sotto la guida di un docente tutor ha individuato. Durante la manifestazione stata effettuata la dichiarazione di volont alla donazione presso il banchetto curato dai volontari del servizio civile Caritas -Avulss.

Il giornalista Piero Cancar ha raccontato agli studenti la sua esperienza di trapianto del fegato e di un rene che gli ha salvato la vita

CALASCIBETTA. Occorrerebbero intorno ai seimila euro per mettere nuovamente in funzione limpianto semaforico lungo via Nazionale. Spento dallo scorso mese di febbraio, "causa un fulmine che ha bruciato la scheda elettronica" - ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Tonino Messina -, lamministrazione comunale starebbe cercando di reperire i soldi per riaccenderlo. Occorrer anche riparare la lanterna semaforica, posizionata allentrata sud del paese, danneggiata, insieme alla segnaletica stradale, forse da qualche camionista che solitamente sosta lungo la strada in attesa che si facciano le 8,30. Oltre al semaforo, infatti, in via Nazionale in vigore il divieto di transito, per i mezzi pesanti, durante due fasce orarie della giornata: 7,30 - 8,30 e 13,00 14,15. Una determina sindacale che al momento dellentrata in vigore ha mandato su tutte le furie non solo i camionisti. A far rispettare la decisione del sindaco c voluto, inizialmente, lintervento dei vigili urbani che purtroppo hanno dovuto verbalizzare alcuni autotrasportatori; questi ultimi, insieme a qualche imprenditore e commerciante, per annullare la determina, si sono rivolti persino al Tribunale amministrativo regionale che ha rigettato la sospensiva, riservandosi la decisione finale nel merito. Adesso subentrato il buon senso da parte di tutti. Si attende comunque lultima parola del Tar. E per il semaforo, costato qualcosa come 120 mila euro e definito "intelligente" in quanto tramite dei sensori segnala larrivo dei mezzi pesanti, quale sar il futuro? C chi lo vorrebbe definitivamente spento e chi invece sostiene che occorre rimetterlo in funzione. Intanto spunta fuori un altro problema. Per il buon funzionamento dellimpianto semaforico - si detto - occorrerebbe distanziare il palo dove vi posizionata la fotocellula (entrata nord del paese) dalla lanterna semaforica. Cos facendo gli autotrasportatori troverebbero il segnale rosso con certezza. Ma questultimo intervento necessita di altri soldi.
FRANCESCO LIBRIZZI

LA SICILIA

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e provincia

domenica 27 maggio 2012

IL CASO. Il volontariato trova fondi per almeno otto borse di lavoro, ma gli sforzi rischiano di naufragare

PIAZ ZA B ELLI N I

Nessuno assume ex detenuti, nemmeno a costo zero


GIOVANNA QUASIMODO

Sono gi otto, ma presto se ne potrebbero aggiungere altre, le borse di lavoro a beneficio di altrettanti ex detenuti - selezionati ovviamente tra coloro che hanno manifestato volont di riscattarsi - che i volontari del progetto Art. 25, terzo comma sono riusciti a finanziare grazie a una serie di iniziative di solidariet. Si tratta di aspiranti lavoratori gi formati, ma nessuno (fino a questo momento) vuol dargli un posto a causa di una serie di pregiudizi che francamente non sono comprensibili. Il progetto oltretutto tutto a costo zero per i datori di lavori in quanto finanzia, non solo il salario di questi potenziali lavoratori, ma ovviamente anche tutte le coperture previdenziali e le polizze infortuni e responsabilit civile per conto terzi. Si tratta di borse di lavoro che prevedono lassunzione di una persona per sei mesi, con lunico

impegno, da parte del datore di lavoro, di accogliere il borsista e trasmettergli nullaltro che competenze. Il progetto stato lanciato nel novembre scorso dalla Cooperativa Orizzonte lavoro e vi hanno aderito diversi partner, espressioni del privato sociale, delle istituzioni locali e della societ civile. La scommessa era, ed , quella della creazione di un laboratorio permanente sul reinserimento sociale degli ex detenuti, nel pieno spirito del dettato costituzionale secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanit e devono tendere alla rieducazione del condannato, un problema che, vuoi o non vuoi, si riflette sulla societ in cui viviamo. Ma se la Carta costituzionale ci insegna che lo Stato deve fare di tutto per instradare gli ex carcerati al reinserimento sociale, non si spiega perch mai debba essere la Societ invece a respingerli. Il lavoro - osserva don Enzo Giammello, presi-

dente della Coop Orizzonte lavoro - sta al primo e i 35 anni. Inoltre, i nostri ex detenuti, verranno asposto in fatto di reinserimento e noi abbiamo il do- sistiti, anche nel loro percorsi di borsisti da un novere di dare a tutti una chance, anche a chi ha sba- stro tutor. Rivolgiamo dunque un appello alle aziende e gliato, perch se non ci mostriamo solidali, il problema degli ex detenuti si ritorcer contro noi alle associazioni datoriali, soprattutto a quelle imprese che si dicono socialmente responsastessi. Luomo non il suo errore, le due cobili. Qualsiasi impresa va bene, un po se spesso non coincidono, se uno sbacommerciaglia non significa che dovr contiLappello di don meno quelle del settore lavoro da ofle, limportante che il nuare a sbagliare per sempre. frire sia di carattere manuale. Le persone che accedono al noGiammello Don Enzo ha scolpite nella menstro Centro - spiega ancora don EnSolidariet te le parole di Don Bosco e le ramzo - sono ex detenuti, o in regime di menta: In ogni persona esistono semilibert o persone sottoposte verso chi ha tanti punti accessibili al bene, a noi alle misure preventive alternative al sbagliato tocca scoprire questi punti e fare leva carcere, che hanno voglia di reinsersi su questi. legalmente nel sociale. Essi arrivano da Catania rester sorda a questo appello? noi, che organizziamo appositamente per loro alcuni corsi di formazione in cui essi appren- Lassociazione degli industriali e datoriali in genedono la cultura del lavoro; inoltre gli insegnamo re, lAnce, le singole imprese private continuerancome potersi barcamenare in futuro nella ricerca di no a girar la testa dallaltro lato? un lavoro legale valorizzando le esperienze ac(Lindirizzo del Centro Orizzonte, referente del quisite. Si tratta di persone det che varia tra i 17 progetto, via Galatola 16, il telefono 095/320054)

Inseguono rapinatore ma era un attore


Allarme durante le riprese di un film
Un individuo che scappa con un sacco nero in mano, inseguito dai poliziotti: dove altrove episodio straordinario, a Catania rappresenta la normalit. E la rappresenta al punto tale che ci vuol poco perch altri rappresentanti delle forze dellordine, assistendo alla scena, non ci pensino su due volte e si mettano anche loro allinseguimento, pistola in pugno. E meno male che, in quei frangenti concitati, nessuno ritenga opportuno premere sul grilletto. Anzi, va dato atto ai primi inseguitori di avere avuto la lucidit di fermarsi e di bloccare immediatamente i... colleghi. Connivenza col delinquente che scappava? No, per niente. Consapevolezza del fatto che sarebbe potuta scapparci la frittata. Gi, perch il fuggitivo era soltanto un attore, cos come attori erano i poliziotti che gli stavano alle calcagna. Insomma, quellinseguimento in piena piazza Bellini stava diventando troppo vero e, per quanto riuscito dal punto di vista cinematografico, cominciava ad avere connotazioni di pericolosit da non sottovalutare. Alla fine il malinteso stato chiarito e i poliziotti, quelli veri, hanno potuto riprendere la loro caccia ai delinquenti reali. Non senza avere fatto i complimenti allattore-rapinatore per limpegno messo nella scena. Bravo, davvero bravo. Fossero tutti cos gli inseguimenti a Catania....
C.M.

METEO

IERI LA FESTA AL TEATRO, SPETTACOLO DELLO STABILE IN PIAZZA UNIVERSIT

Oggi nuvole residue poi fino a venerd condizioni stabili


Quando ci eravamo (quasi) convinti che il piovoso e freddo inverno, portatore di alluvioni e perfino cicloni mediterranei, e linstabile primavera, portatrice di giornate ventose e temperature sotto la media, avessero ormai fatto il loro tempo, lasciando spazio a belle giornate di sole con temperature quasi estive tanto da riempire le spiagge del nostro litorale, ecco che torna la pioggia a farla da padrona. Ieri pomeriggio, in citt, a causa di infiltrazioni di aria fresca e umida in quota proveniente da nord, che provocano grossi ammassi nuvolosi, sono caduti tra i 2 e i 6 millimetri di pioggia, a seconda delle zone pi o meno colpite. Mentre sullEtna c stata qualche timida spruzzatina di neve sopra i 2.500 metri. Nei giorni precedenti la stessa pioggia era caduta, anche in maniera pi copiosa, in diversi centri alle pendici del vulcano. Oggi, per, dice Emilio Lo Savio, responsabile di MeteoSicilia, i fenomeni piovosi dovrebbero rimanere confinati ai paesi dellEtna, mentre in citt nel pomeriggio potrebbe verificarsi ancora qualche annuvolamento ma, si presume, senza pioggia. La tendenza, a partire da luned (domani, ndr.), al miglioramento. Quindi, belle giornate almeno fino a venerd prossimo ma con temperature in prevalenza ancora poco sotto la media. ancora presto per dirlo con certezza, ma un altro fenomeno instabile potrebbe arrivare tra sabato e domenica prossimi. Speriamo di essere smentiti.
V. R.

Gli attori in piazza recitano il no ai tagli


Versi di Martoglio e Buttitta, spezzoni dal Mistero Buffo, il duello tra Orlando e Rinaldo, brani degli spettacoli storici allestiti dallo Stabile, e la colonna sonora di Pipino il Breve: questi alcuni momenti dello spettacolo in piazza Universit a difesa del teatro.

IL FORUM PER LAMBIENTE: MODIFICARE IL PROGETTO DELLE FERROVIE

Un parco al mare anzich un treno sulla testa


Ieri, promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente, si tenuto un convegno sul progetto di Rete Ferrovie Italiane per il raddoppio del binario da Cannizzaro ad Acquicella. Ad essere contestato il progetto relativo al tratto che va dalla stazione ad Acquicella che prevede una calotta di plexigas sugli Archi alla Marina e uno squarcio nella citt archeologica dalle Terme dellIndirizzo a piazza Federico di Svevia. Appoggiata, invece, la proposta alternativa presentata dallufficio del piano regolatore del Comune. Presto un documento e una campagna a difesa della qualit urbana.

O CRIMINALIT

TRASPORTI

Sistema Sicilia ancora frenato dai ritardi infrastrutturali


Dalle imprese al turismo: i ritardi infrastrutturali frenano il sistema Sicilia, come emerso dal convegno di Federmanager.

Scipp turista in via Teocrito


Preso minore, sventato altro colpo in via Fermi

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Catania .43

Il Teatro nella bufera

Al Verga fronte compatto tra capigruppo al Comune e Cda dellente. Quereliamo per le sue accuse lon. Mancuso

IDEE DI FUTURO

Stabile: la polemica sui tagli avr un risvolto giudiziario


Discriminato un simbolo della cultura cittadina. In vista incontro con Lombardo
LETTERA APERTA

ECONOMIA DI STRADA E CITT MODERNE


MAURIZIO CASERTA

Buttafuoco Caro sindaco protegger questo teatro


Caro Raffaele, Caro Sindaco sono stato nominato nel CdA dell Ente Teatro di Sicilia Stabile di Catania come rappresentante del Comune di Catania da te guidato. La vicenda che in questi giorni sta colpendo il Teatro che mi onoro di presiedere squallida e vergognosa. Il mio istinto, data la mia natura del tutto lontana dai miasmi della politica, mi porterebbe a gesti e azioni che potrebbero danneggiare il Teatro cui tengo e, maggiormente ora, sono deciso a proteggere. Pertanto, rassicurando innanzitutto i lavoratori e la citt, ti dico che rimarr ancorato alla guida di questo teatro. Chi forse si aspettava da questo le mie dimissioni non le avr per togliere due pedine di questo meraviglioso Teatro Stabile di Catania: il Presidente ed il Direttore. Ho letto dichiarazioni di politici locali dove viene richiesto un ricambio. Evidentemente rimasto qualcuno in piedi nellanticamera di questi stessi politici. Un consigliere regionale, noto alle cronache per le continue offese a questo teatro, e per altro!, ho notato che usa al nostro riguardo la parola "ruberie". Per la mia tutela personale ho gi dato incarico al mio avvocato di procedere a azione legale. Pertanto io non voglio fare sconti a nessuno. Riconosco soltanto la loro malafede. A maggior ragione quando questi attacchi vengono condotti da consiglieri regionali che non ho mai visti seduti in teatri ma sempre attenti a ricevere sollecitazioni e veleni da parte di cosiddetti artisti il cui degno palcoscenico solo la anticamera di segreteria elettorale. Considero vergognoso che in un momento delicato come questo, quando protagonisti della scena italiana che lavorano con noi quali Franco Branciaroli decidono di dimezzare il proprio cachet, ci siano invece artisti locali che, approfittando delle difficolt, facciano invece i decreti ingiuntivi al teatro. Non appena ci saranno notificati saremo felici di fare i loro nomi. Come vedi caro Raffaele, non riesco ad essere diplomatico ed proprio per questo, a salvaguardia dei lavoratori degli artisti e del nome del teatro, che in questo momento delicato faccio un passo indietro nella discussione in questi giorni. Permettimi di chiederti di essere tu in questa vicenda a parlare anche per me. Cos come mi affido alla saggezza e competenza del Consiglio di Amministrazione e del Vice Presidente Marcoccio per proseguire nellazione concordata con me in ogni punto. Te lo chiedo come Sindaco di una citt che non merita il basso affondo che qualcuno a voluto sferrare per interessi di piccola bottega. PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Dal palcoscenico con le sue luci che senza fondi regionali rischiano di spegnersi alle aule giudiziarie, questo lultimo colpo di scena della bufera sollevata dalla soppressione di fondi per 500mila euro al Teatro Stabile, mentre le risorse rimodulate per il Teatro Massimo Bellini sono state salvate. Mentre ieri al Verga cultura e politica catanese hanno creato un fronte unico a difesa dello Stabile, il vicepresidente Raffaele Marcoccio ha annunciato la decisione presa dal Cda di procedere legalmente contro lonorevole Fabio Mancuso, che ha parlato di "ruberie", "porcherie" e "vergogne" compiute da questo Teatro. Lo scontro anche politico allinterno dello stesso Mpa, con lonorevole Leanza, ieri in prima fila, che ha definito incomprensibile la scelta che penalizza lo Stabile adottata dal deputato regionale del Mpa Nicola DAgostino, sulla stessa linea di Mancuso, del Pdl. Ieri, dunque, alla presenza di maestranze, artisti e sindacalisti, si svolta la conferenza dei capigruppo consiliari convocata al Teatro Verga dal presidente del Consiglio comunale Marco Consoli su richiesta del capogruppo Mpa Salvo Di Salvo e del presidente della commissione Cultura Manlio Messina. Sei su diciotto i deputati regionali eletti nel collegio di Catania che hanno risposto allinvito: Giovanni Barbaballo (Pd), Lino Leanza (Mpa), Marco Falcone (Pdl), Salvo Pogliese (Pdl), Giuseppe Arena (Mpa), Concetta Raia (Pd). I gruppi consiliari erano invece tutti rappresentati, e con loro cera il presidente dellassemblea cittadina Marco Consoli. I capigruppo hanno dato mandato a Consoli di farsi promotore di un incontro con il presidente della Regione Raffaele Lombardo: Non possiamo subire per ragioni politiche un fatto davvero grave che colpisce una straordinaria istituzione culturale a cui sono legate generazioni di catanesi ha detto Consoli - il presidente Lombardo mi ha garantito che nei prossimi giorni si occuper della vicenda e incontrer i rappresentanti dei gruppi consiliari e il sindaco perch tutti, maggioranza e opposizione, siamo daccordo che il Teatro

Stabile non pu essere penalizzato. Il sindaco Stancanelli ha definito lesclusione del Teatro Stabile dalla concessione di fondi varata dallArs un atto di inaccettabile discriminazione verso la citt che va immediatamente sanato per salvare una lunga e prestigiosa tradizione di arte e cultura. Il primo cittadino ha

ribadito che gi marted alla ripresa dei lavori dellArs necessario che si ponga rimedio a questo grave misfatto frutto di una politica da bassa cucina. Contro i tagli adottati dallArs, intanto, domani alle 10,30 davanti a Palazzo dellEsa i lavoratori dello Stabile hanno organizzato un presidio di protesta.

La scelta adottata dal collega dellMpa DAgostino - ha detto Lino Leanza - appare incomprensibile

FESTA AL TEATRO IN PIAZZA UNIVERSIT

Poesie, musica e brani storici per difendere il nostro teatro


Il Teatro Stabile sceso in piazza ieri sera utilizzando le proprie armi, i brani di spettacoli e gli artisti che ne hanno fatto la storia. In piazza Universit andata cos in scena La festa al Teatro, spettacolo offerto alla citt come atto di sensibilizzazione e protesta contro la grave penalizzazione subita dallo Stabile di Catania in seguito ai tagli finanziari operati dallAssemblea regionale. Allinizio della serata lattore Angelo Tosto ha letto un comunicato dei lavoratori, quindi si sono avvicendati artisti e interpretazioni di testi teatrali e poesie, in una ideale rilettura della lunghissima attivit dello Stabile. La protesta contro quella che stata considerata una discrimininazione mirata, si innalzata cos sui versi di Nino Martoglio, Ignazio Buttitta, Primo Levi, sugli spezzoni del Mistero Buffo di Dario Fo, sulle interpretazioni di Guia Jelo e Lucia Sardo sui temi della condizione femminile, e ancora sul duello tra Orlando e Rinaldo raccontato da Miko Magistro. La citt ha risposto, con alcune centinaia di spettatori che hanno assistito alle varie fasi dello spettacolo. La serata si conclusa con un intervento del direttore Dipasquale, quindi i titoli di coda con quella che lideale colonna sonora dello Stabile, ovvero la musica di Pipino il Breve.

Gesualdo Campo, rappresentante del socio Regione Siciliana nel Cda del Teatro Stabile, nel suo intervento ha rilevato che ammesso e non concesso che le risultanze dellindagine amministrativa svolta sul Teatro Stabile da una commissione insediatasi ben oltre un anno fa e di cui ancora non si conoscono gli esiti, individuassero elementi di criticit rispetto alla sua amministrazione passata, nessuna ripercussione ci potrebbe avere sul Cda insediatosi successivamente; peraltro, a seguito di unAssemblea dei soci che ha deliberato di sostituire le designazioni politiche dei componenti con ruoli istituzionalmente ricoperti, quale, ad esempio, il mio di dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e della identit siciliana. La ingiustificata discriminazione compiuta ai danni del Teatro Stabile di Catania - ha detto il direttore Giuseppe Dipasquale - un atto che rischia di penalizzare nellimmediato e nel futuro lattivit dellEnte. Scongiuriamo la deputazione dellAssemblea regionale, come il Governo della Regione, di riparare a quello che viene vissuto come un torto a tutta la cittadinanza. Ribadiamo che siamo consapevoli dello stato di crisi in cui versa leconomia e la cultura del Paese. Per cui da tempo ci siamo attrezzati - ha aggiunto - al fine di controllare la spesa, per dotare il Teatro Stabile di un efficace sistema di controllo di gestione, che sar operativo proprio dalla prossima stagione. Cos come ci apprestiamo per limmediato futuro a pensare allattivit della programmazione, che dovr giocoforza penalizzare la quantit, ma manterremo la stessa alta qualit che ci ha permesso di essere premiati dal palcoscenico nazionale con ben sei "nomination" di nostre produzioni agli oscar del teatro. Non vorrei - rileva in una nota il capogruppo del Mpa al Comune Salvo Di Salvo, promotore della conferenza - che la cultura catanese possa diventare campo di battaglia per conquistare un Teatro con metodi ed azioni che appartengono al vecchio sistema di una inefficace e vergognosa politica.
R. CR.

O RAZZA: FACCIAMO UN PASSO INDIETRO

Contributo della Provincia aumentato dell11% nel 2012


Il vicepresidente della Provincia e assessore alla Cultura di Palazzo Minoriti, Ruggero Razza, interviene sulla vicenda dello Stabile. Nei prossimi giorni lArs torner, auspicabilmente, a valutare la possibilit di salvare il Teatro Stabile di Catania, come avvenuto anche per altre istituzioni culturali. Alla luce di questa possibilit - rileva Razza - mi sia consentito, per prima cosa, di chiedere a tutti gli attori della commedia di uscire dalla parte, di scendere dal palcoscenico e di posizionarsi in platea. Tra la gente. Lo faccia chi conduce la crociata contro il Teatro e chi si pone, nelle dichiarazioni, dalla parte del Teatro. Insomma: facciamo tutti un passo indietro e sgombriamo il campo da ogni polemica. Razza rileva come lo Stabile sia il terzo teatro in Italia per attivit, e avanza tre proposte. Chi ritiene che la gestione del Teatro sia fuori controllo - sostiene - attenda gli esiti dellispezione disposta e, se necessario, potr chiedere alla magistratura un successivo intervento. Gli amministratori di ogni societ/istituzione, infatti, rispondono dei loro eventuali errori. Noi, quelli che alle "ruberie" non crediamo e mai abbiamo creduto, sappiamo bene che il controllo dar esito scontato. Per il vicepresidente della Provincia, inoltre chi ritiene che laggressione al Teatro sia una forzatura, non si nasconda dietro una finta adesione. Faccia quel che si deve fare: ponga - se in maggioranza a Palermo - la questione politica e la affronti nelle opportune sedi con spirito risolutivo; se, invece, si rappresentano Enti soci del Teatro, magari con grandi arretrati, si proponga allo Stabile un piano di rientro. Quanto ai deputati regionali ... chi ha votato segretamente, eviti di farlo. In democrazia sono lecite tutte le idee. Ma a viso aperto. Insomma, ancora possibile ritrovare un po di seriet. Ci che non possibile, nel tempo in cui il divario tra il Palazzo e la societ sembra insormontabile e destinato a crescere, (dare limpressione di) aggredire la cultura, condurre battaglie di retroguardia e non accorgersi che lItalia intera osserva quanto accaduto in Sicilia, con i tagli alla cultura e gli sprechi per gli enti parassitari, inutili e clientelari. La Provincia di Catania, con il suo presidente Giuseppe Castiglione - conclude Razza - ha dato il buon esempio: nel 2012 aumenter dell11% il contribuito che lEnte erogher al Teatro Stabile di Catania. E non si tratta di rivendicare una scelta, ma di invitare tutti alla ragione.

eriodicamente la citt di Catania si confronta con uno dei suoi problemi storici, ossia la grande diffusione di attivit economiche irregolari. Ci sono piccole economie di strada che costituiscono fonte di reddito per alcuni, ma che possono essere dostacolo alla vita di altri. Spesso quelle economie si liquidano come irrilevanti e, quindi, come poco meritevoli di attenzione. In verit la questione tuttaltro che irrilevante. Esempi diffusi di economie di strada a Catania sono i lavavetri, la prostituzione, la vendita di frutta, fiori e piante. I disagi immediati di questo tipo di attivit a volte superano i vantaggi. Ma qualche volta i vantaggi sembrano superare i costi, come testimoniato dalle piccole folle che si radunano attorno alle bancarelle di frutta agli angoli delle strade. Anche se ciascuna delle attivit citate ha caratteristiche proprie, c unosservazione che riguarda tutte. Queste attivit hanno un ingiusto vantaggio concorrenziale rispetto a identiche attivit svolte non su strada. Chi le svolge, infatti, non deve sopportare costi di utilizzo di spazi e strutture,a differenza di chi svolge quelle attivit in un luogo chiuso. Ci permette di tenere bassi i prezzi, ed essere attrattivi rispetto a chi deve coprire anche altri costi. Ma ci falsa i segnali di prezzo premiando le inefficienze. Sui mercati di strada, infatti, la qualit sar sicuramente inferiore. Non sono giustificati dunque gli assembramenti attorno alle bancarelle di strada, poich a fronte di prezzi pi bassi la merce venduta molto probabilmente di bassa qualit. Inoltre condanna quelle attivit di strada a restare piccole, poich la strada non permette, almeno nella maggior parte dei casi, di crescere nelle dimensioni. La distorsione della concorrenza non lunico effetto negativo delle attivit di strada. Bisogna aggiungere il disagio causato a chi non intende servirsi di quel mercato, che pu avere interesse a utilizzare quelli luoghi pubblici per le finalit proprie, come aspettare tranquillamente il proprio turno ai semafori, accedere al proprio garage senza imbattersi in persone che fanno sesso, parcheggiare lauto laddove sosta una bancarella della frutta. Pu una citt importante come Catania tollerare che una parte non piccolissima delle attivit economiche avvenga fuori dalle regole? No, certamente. Ma non pu neanche permettersi di privare di una fonte di reddito chi, senza commettere un reato, desidera svolgere quella particolare attivit. Si tratta di una sfida che la citt dovrebbe cogliere prospettando soluzioni che eliminino le distorsioni e i disagi, ma non spingano quei soggetti verso altre irregolarit oppure a commettere reati. Occorrono tre passi: a) modificare gli incentivi in modo da rendere pi costosa la scelta delleconomia di strada; b) rendere pi attraente la scelta di svolgere quelle attivit in un luogo appropriato; c) favorire la riconversione delle abilit laddove lattivit svolta, come ad esempio la prostituzione, sia fonte di rilevanti effetti esterni negativi. Bene ha fatto pertanto il sindaco Raffaele Stancanelli, a modificare gli incentivi dei lavavetri, ma non ci si pu fermare l. Occorre estendere lintervento alle altre attivit di strada e procedere alle fasi successive. Altrimenti si corre il rischio, nel migliore dei casi, di spostare il problema altrove, nel peggiore, di spingere quei soggetti verso comportamenti criminali. La misura della buona amministrazione la capacit di cogliere tutte le implicazioni dei propri comportamenti ed agire di conseguenza, riducendo al minimo i danni che possono derivare da quei comportamenti. Nel caso particolare delle attivit di strada i vantaggi di una politica strutturata e inclusiva sarebbero rilevanti. Occorrono poche risorse per ricondurre in un alveo di regolarit quelle attivit. Sarebbe un bel segnale per quelle attivit che si nascondono meglio dietro qualche paravento di regolarit, ma che generano molti pi danni alla citt dei lavavetri o delle prostitute.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

Catania
Confindustria Catania. Le imprese

La fotografia delleconomia

attive sono 82.380, positivo il saldo fra natalit e mortalit in controtendenza con la Sicilia

I motivi dallarme: la mancanza di liquidit e i ritardati pagamenti da parte della Pa che mettono a rischio le imprese pi fragili

in breve
VIA PLEBISCITO Arrusti e mangia senza regole interrogazione del Pd
stata presentata dal capogruppo del Pd al Comune, Rosario DAgata, uninterrogazione al sindaco sulla insostenibile situazione di via Plebiscito, nel tratto tra via Antico Corso e via Lago di Nicito I gestori delle "trattorie" scritto nellinterrogazione sia a pranzo che a cena, offrono menu a base di carne di cavallo e utilizzano il marciapiede come spazio cucina e la strada come sala di ricevimento per gli avventori, collocando dei braceri e grandi vasi che impediscono, di fatto, di poter camminare sul marciapiede, arrecando, in tal modo, gravi disagi e rischi ai cittadini, costretti a camminare sulla sede stradale, creando continui ingorghi in unarteria di grande affluenza di mezzi come via Plebiscito e in prossimit di due grandi ospedali; tale situazione, a causa della crescita disordinata di queste attivit commerciali senza regole e in sfregio delle pi elementari norme di igiene e sicurezza persiste da tempo e lAmministrazione non riuscita a porre fine ad uno spettacolo indecoroso ed indegno di un paese civile. Il consigliere DAgata ha inviato copia dellinterrogazione al procuratore della Repubblica, a prefetto e al questore per eventuali incombenze di loro competenza.

Ci salva lo sviluppo multisettoriale


Gli scenari possibili. Crescita rallentata nellultimo anno, ma le imprese mostrano una buona capacit di tenuta
Mercoled anche il neopresidente Squinzi allassemblea degli industriali catanesi
Oltre 300 imprenditori parteciperanno allassemblea generale di Confindustria Catania, convocata in seduta ordinaria a partire dalle 9 mercoled 30, allhotel Sheraton. Presieduta da Domenico Bonaccorsi di Reburdone, l86 assemblea degli industriali catanesi vedr la partecipazione del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, e dei vertici nazionali e regionali del sistema confederale. Saranno presenti inoltre le autorit civili e militari cittadine e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. I lavori saranno aperti dalla relazione di Bonaccorsi che traccer un bilancio degli obiettivi raggiunti nel corso del suo mandato, che si concluder nel 2013. Sar anche un momento per rimarcare quali siano i nodi da sciogliere per liberare le risorse e riavviare lo sviluppo: dallinefficienza della pubblica amministrazione allinsostenibile pressione fiscale sulle imprese, dallerosione del credito allillegalit diffusa, ma anche le vie possibili per innescare la ripartenza. La ripresa possibile spiega Bonaccorsi . Certamente anche Catania ha risentito della crisi in atto con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno, il che ha amplificato un clima di incertezza rallentando investimenti e aspettative di ripresa. Tuttavia, la propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale, tipico del nostro territorio, si dimostrato ancora una volta un elemento di forza rispetto ad altre aree della Sicilia in cui prevalsa una specializzazione produttiva a senso unico. Siamo una realt economica ancora ricca di risorse che potrebbero essere meglio sfruttate. Abbiamo un buon patrimonio di uomini e idee da cui ripartire per recuperare il terreno perduto. E proprio il sistema confindustriale e la rete creata a sostegno delle imprese, si sono rivelate armi strategiche per riuscire a competere sul territorio. Confindustria Catania la principale organizzazione di rappresentanza del mondo industriale nella provincia etnea. Nel sistema confederale risulta la prima Confindustria dellisola, la seconda del Mezzogiorno e la 18 delle 101 territoriali italiane. Una crescita esponenziale, cominciata 10 anni fa, grazie anche alle scelte politico-organizzative dei vertici associativi ispirate al rigore, nel rispetto delle regole e al continuo monitoraggio degli associati, in sintonia con le linee etiche di Confindustria e Confindustria Sicilia. Lintervento conclusivo del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Sono 82.380 le imprese attive nella provincia etnea al 31 dicembre 2011, su un totale di complessive 100.973 imprese registrate. Dato che delinea rispetto al 2010 un rallentamento della crescita ma, nel contempo una buona capacit di tenuta della dinamica imprenditoriale. Analoga considerazione dal confronto degli indici di natalit e mortalit delle imprese: 7,45%, pari a 7.475 nuove imprese, contro il 6,28% delle 6.301 imprese cessate; un saldo positivo di 1.174 imprese (+1,17%), superiore di un punto alla media nazionale; dato che colloca la provincia etnea al secondo posto in Sicilia per tasso di sviluppo (dopo Palermo). Analizzando la distribuzione delle imprese per settore economico, Catania riconferma la sua propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale. Larea etnea con il suo mix di imprese deccellenza nel settore dellalta tecnologia, forte della presenza di imprese leader nazionali e multinazionali che hanno scommesso sul territorio dando vita a nuovi importanti investimenti, ieri nel settore dei microconduttori oggi anche nella produzione di pannelli fotovoltaici, la presenza di una filiera articolata di pmi della trasformazione agro-alimentare e il persistere di una dinamicit imprenditoriale che ha dato vita ad una rete diversificata di servizi terziari avanzati, molti dei quali a supporto delle imprese, sono il valore dinsieme del territorio che rappresentiamo: una realt economica ancora ricca di molteplici risorse, che potrebbero essere meglio sfruttate per recuperare il terreno perduto e rendenon proprio ad operazioni di fusione, a re possibile un miglior futuro. Ma molti - prosegue lanalisi di Confin- nuove forme di collaborazione con altre dustria Catania - sono ancora gli elemen- imprese come i Contratti di Rete, che il siti che frenano lo sviluppo. Certamente il stema confindustriale sta attivamente territorio etneo ha risentito anchesso del- promuovendo sul territorio. Difficolt di accesso al credito: la percela crisi economica in atto, con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno zione che il sistema del credito sia rigiin corso, amplificando un clima di incer- damente ancorato a criteri di eccessiva cautela, anche se le imtezza che rallenta gli inprese, nel complesso, vestimenti e le aspettatigiudicano positivamenve di ripresa. E il sistema te linsieme dei servizi produttivo nellattuale offerti dalle banche. Le contesto congiunturale del Pil siciliano, pari a nuove misure per il crene esce fuori indebolito, 18mila mln di euro, dito che derivano dalsia in termini di minore catanese lAccordo rinnovato lo redditivit, sia in termini scorso febbraio devono di mancanza di liquidit trovare piena applicacorrente - aggravata anzione sul territorio. che dai tempi di riscostasso di occupazione Ancora, sono mancati sione dei crediti com2011 interventi infrastruttumerciali soprattutto verrali sul territorio. ed so la Pa. Segnali che rimancato il potenziaschiano di tagliare le immento delle aree induprese pi fragili. come le tasso di disoccupazione striali. Si in attesa delditte individuali le cui 2011 lapplicazione della cessazioni rappresentariforma voluta dalla Reno l82% del totale. Epgione. Altro fattore strapure i dati 2011 dellextegico rappresentato port riferiti alla provinla disoccupazione giovanile dal capitale umano. La cia etnea, e ad alcuni disoccupazione giovanispecifici settori (agroalimentare, prodotti tecnologici della mec- le un dato fortemente critico. Ma sono in canica e dellelettronica) sono manifesta- crescita, anche da noi, i giovani tra i 15 e i tamene in ripresa, dimostrando che lini- 29 anni che non studiano e che non lavoziativa privata continua ad avere un ruolo rano o che abbandonano la citt per trovastrategico, soprattutto laddove riuscita re, anche fuori dallItalia, stabile sistemazione o migliore valorizzazione. Altra criad affrancarsi dal Pubblico. La ridotta dimensione delle imprese ticit, ugualmente importante, va riferita un aspetto strutturale che rende il nostro allimpiego dei Fondi europei per la realizsistema produttivo poco competitivo. Bi- zazione di interventi finalizzati alla crescisogna incoraggiare le imprese a superare ta rispetto ai quali la Regione continua a i propri limiti dimensionali ricorrendo, se registrare forti ritardi di spesa.

21,3%

33,15% 12,49% 37,39%

ALLARME PROSTITUZIONE Pogliese: Serve azione pi incisiva delle forze dellordine


Occorre unazione pi incisiva delle forze dellordine contro il fenomeno preoccupante della prostituzione, che crea degrado e insicurezza diffusa e genera un oggettivo problema di ordine pubblico. La denuncia di Salvo Pogliese, vicecapogruppo Pdl allArs, che parla di cronica carenza di uomini e mezzi che affligge le forze dellordine della nostra citt, supplita grazie alla loro straordinaria professionalit ed efficienza.
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Corso Sicilia, 37/43 - CATANIA Tel. 095/7306311

Tra salotti e volte liberty, rivisitate dal tocco di design dellingegnere Filli Magnano di San Lio, la storica sede di Corso Italia 141 di "G. Fortini Rossetti" emana fragranza di fiori darancio. Tra atelier e maison. Organza, mikado di seta, pizzi francesi e chantilly: per uno stile romantico contemporaneo ripensato e disegnato dalla mano di Giuseppe Trovato. Sobriet ed eleganza equilibrate da un estro fresco e giovane destinato a durare nel tempo, nei ricordi del giorno pi bello, con indosso qualcosa di speciale, di unico e di esclusivo. La famiglia "G. Fortini Rossetti" - spiega Giuseppe - si ulteriormente arricchita, lasciando spazio a una maison tutta dedicata alla sposa. Lasciando spazio alla creazione di abiti caratterizzati da quello stile che ci

contraddistingue da sempre, ma anche dalla voglia di osare con tocchi che rendano le nostre collezioni raffinate, minimal e nel contempo inimitabili. Dai tocchi di luce con applicazione di cristalli e Swarovski, ai mix di tessuti e di nuance, che possono variare dal beige o al tortora, passando ancora per bustini in macram, per uno stile siciliano tradizionale e contemporaneo insieme. Dal classico taglio redingote, dominato da unallure altamente essenziale, a fiocchi quasi scolpiti che diventano code e strascichi plissettati, per una ricchezza di particolari che si sposta soprattutto sulla parte posteriore dellabito. Perch? Perch durante la cerimonia in chiesa, il momento pi importante delle nozze, la sposa, al centro dellattenzione di tutti gli astanti, volge le spalle.

Dunque naturale che si debba prestare massima cura soprattutto a questangolazione dellabito, mantenendo un organico equilibrio globale tra fronte e retro. E infine spazio allaccessorio, che vive di vita propria e di massima rilevanza, e che si identifica soprattutto nella scarpa. Firmata Rodo, naturalmente: dal burma agli Swarovski brillanti o perlati delle intramontabili decollete o chanel. Ma non finita. Latelier "G. Fortini Rossetti" pensa a tutta la cerimonia, con le firme pi esclusive, come Alberta Ferretti o Moschino, arricchendosi di modelli disegnati dallo stesso Giuseppe, riconoscibili per loriginale gioco di asimmetrie e mix di colori e tessuti. "G. Fortini Rossetti" il sogno continuaanche per la sposa, regina per un giorno.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Catania .45

Rete ferroviaria e sviluppo

S alla proposta del Comune: binari in galleria sotto il porto per liberare gli Archi della Marina e tutelare il centro storico

Presto un documento da sottoporre al sostegno della cittadinanza. No a imposizioni, come avvenne nel 1864

Federmanager apre un tavolo sul ruolo strategico delle infrastrutture per il futuro e leconomia della Sicilia

Una nuova filosofia per il sistema Sicilia

Un treno sulla testa? No grazie


Forum cultura e ambiente. Meglio un parco al mare. Cambiare il progetto di Ferrovie
PINELLA LEOCATA
IL TAVOLO DEI REALTORI AL CONVEGNO SUI TRASPORTI ORGANIZZATO IERI DA FEDERMANAGER

Anche Catania ha la sua Villa Adriana da salvare da uno scempio progettato dalle istituzioni, quello del raddoppio ferroviario dalla Stazione centrale ad Acquicella, nellambito della tratta, necessaria e pi volte sollecitata, della Messina-Siracusa. Nel 2004 Rete Ferrovie Italiane, con laccordo del Comune retto da Scapagnini e lavallo della sovrintendenza retta da Campo, decise linterramento dei binari da piazza Europa alla stazione, che sar spostata 9 metri sotto lattuale livello, e stabil - ed questa la parte contestata - che da qui i binari, attraverso una rampa parallela al Passiatore, risalissero sugli archi della Marina per poi interrarsi nuovamente, raddoppiati, allaltezza delle terme dellIndirizzo e procedere in trincea e in galleria fino a piazza Federico di Svevia e ad Acquicella. Un progetto devastante per la qualit della vita urbana, per il rispetto del patrimonio architettonico e In alto, il viadotto di urbanistico e per la voca- New York dismesso zione turistica della citt. La e recuperato alla realizzazione di un nuovo fruizione urbana binario nel cuore antico di con aiuole verdi e Catania, infatti, significa un panchine. nuovo squarcio del ventre A fianco il tavolo dei archeologico del centro sto- relatori. Da sinistra: rico, significa demolire un Pavone, Ignaccolo, nuovo tratto di mura di Car- Magnano di San Lio, lo V, intercettare i resti del- La Greca la citt preistorica e greco- (foto Anastasi) romana e distruggere interi palazzi settecenteschi. Di pi. Fare emerso dagli Stati Generali - e cio la correre 273 treni al giorno sugli Archi necessit di liberare la citt dalla cindella Marina, al posto degli attuali tura di ferro che la separa dal mare 70, pone un doppio problema di sicu- si espressa contro questo progetto rezza e di disturbo acustico. Tant proponendo una soluzione alternatiche Rete Ferrovie Italiane ha previsto va. Una soluzione tecnicamente posdi isolare il viadotto con una calotta sibile, rispettosa della qualit urbana di plexigas alta oltre 7 metri. Un e di buon senso. E cio quella di far enorme tubo di plastica, destinato continuare, dalla stazione, il percorinevitabilmente a sporcarsi, che na- so dei binari in galleria, sotto il livelsconder alla vista la palazzata a lo dellacqua, davanti al porto e alla mare, incluso lo splendido prospetto Vecchia Dogana, per poi realizzare di palazzo Biscari e dellarcivescova- una fermata a pochi passi dalla futudo. Uno stupro alla citt antica, ra stazione marittima e dal Duomo e unimposizione che rinnova la vio- unaltra in via Plebiscito attraversan-

lenza perpetrata nel 1864 dalla Societ Vittorio Emanuele che, contro il parere e il volere del Comune di Catania, decise di realizzare la ferrovia lungo la costa, anzicch a Nord come richiesto, rubando ai catanesi non solo la passeggiata a mare, ma lo stesso mare. Una prepotenza che le Ferrovie dello Stato vorrebbero perpetrare di nuovo, contro il volere dei catanesi e di chi oggi li rappresenta. Su questo punto lamministrazione Stancanelli, accogliendo quanto

do le lave del 1669, una zona di sicuro non interessata a ritrovamenti archeologici. E va ricordato che lallora direttrice della sezione archeologica della sovrintendenza Maria Grazia Branciforti diede parere negativo al progetto delle Ferrovie avvertendo che avviarlo operazione ad alto rischio data la certezza di ritrovamenti archeologici e, dunque, la sicurezza di futuri blocchi dei lavori, con i costi - in termini di soldi e di tempo - che questo comporta.

Una soluzione che impone un costo aggiuntivo di 150 milioni di euro sui 507 stanziati dal Cipe nel 2004 e rivalutati oggi a 593 milioni. Un problema per una citt che attraversa una grave crisi economia. Ma lufficio comunale del piano regolatore ha pensato anche a questo prevedendo di offrire a Rete ferrovie italiane - la societ che si occupa della realizzazione della rete ferroviaria - la valorizzazione dei terreni che si liberano e che, oggi, occupati dai binari, non hanno alcun valore. Questo significa la possibilit edificare sulla costa,

concentrando le costruzioni in due aree, una allaltezza di piazza Europa e unaltra in viale Africa vicino alla stazione, mentre tutta la restante scogliera sar trasformata in parco a mare che si prolungherebbe in una passeggiata verde sugli Archi della Marina trasformati in uno stupendo affaccio sul mare e sullEtna, parte di un unico percorso pedonale e ciclabile di tre chilometri che andrebbe da Ognina a Castello Ursino. Concedere possibilit edificatoria equivale a offrire unenorme plus valenza che ripagherebbe le Ferrovie dei costi aggiuntivi necessari per la modifica del percorso. E altra plus valenza potrebbero avere dalla valorizzazione delle aree dismesse della stazione di Acquicella. Per non dire che si potrebbero utilizzare le risorse liberate dal ponte sullo Stretto. La qualit del progetto - come chiedono gli ordini degli Architetti e degli Ingegneri - andrebbe assicurata attraverso concorsi internazionali, espressione e garanzia di democrazia urbana. Di tutto questo si discusso ieri mattina, a Palazzo della Cultura, in occasione del convegno promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente cui aderiscono Italia Nostra, Fai, Etna garden club, Inner Weel e Istituto italiano dei castelli. Un incontro voluto e moderato dal prof. Eugenio Magnano di San Lio e il cui titolo, Catania: con un treno sulla testa o un parco sul mare?, una descrizione calzante e una presa di posizione contro lattuale progetto delle Ferrovie e a supporto della proposta dellamministrazione (presentata dal vicesindaco Luigi Arcidiacono e dal prof. Paolo La Greca) appoggiata dallattuale sovrintendente Vera Greco, da Italia Nostra, dalla Municipalit Centro e da tante associazioni cittadine, a partire dal Forum che presto preparer un documento da proporre al sostegno dei catanesi tutti. Perch anche da questa battaglia dipender la qualit della nostra vita e la dignit della collettivit di cui siamo parte, comunit che non vuole subire, ancora una volta, imposizioni dallalto a vantaggio di interessi diversi da quelli del territorio. A Roma stato possibile, perch non dovrebbe esserlo anche a Catania?

SAMATNHA VIVA

Per parlare di futuro e sviluppo, oggi, in Sicilia, bisogna affrontare una serie di problematiche non indifferenti, prima fra tutte lannosa questione delle infrastrutture viarie, spesso sotto locchio dei riflettori per inefficienza e politiche miopi e incapaci di rilanciare leconomia, in una terra che fa i conti con il suo ruolo marginale, nel contesto peninsulare, e al contempo fondamentale per il ruolo centrale che riveste nel Mediterraneo. Ruolo che rischia talvolta di perdere, per questioni legate ai trasporti e al flusso di persone e merci, che non si riesce a convogliare e a veicolare in maniera coerente e logica. Di questo si parlato nel convegno organizzato ieri da Federmanager Catania dal titolo "Quale sistema ferroviario per lo sviluppo economico della Sicilia", moderato da Domenico Ciancio Sanfilippo. Rendere questo sistema funzionale al suo ruolo primario, tenendo conto della mancanza di fondi - visto lo stato attuale della crisi in cui imperversa tutta lEuropa, e tenendo conto delle politiche precedenti che da sempre hanno penalizzato la Sicilia - pu essere una strada percorribile, seppure con sforzi molto consistenti. Le questioni infrastrutturali aperte sono numerose, in particolare quelle relative appunto ai servizi ferroviari, e su queste si sono interrogati esperti del settore e imprenditori. Per il presidente di Federmanager Sicilia, Gregorio Mirone, le idee di chi opera nel settore ferroviario possano essere utili a coloro che dovranno prendere iniziative, cos come per il vicepresidente di Federmanager Carlo Poledrini: La classe dirigente, che paga il 20% delle tasse, pur essendo l1,5% della popolazione del Paese, deve essere in grado di fornire un parere tecnico e professionale da tenere pi in considerazione. Tra i vari interventi, in premessa uninteressante analisi tecnica del prof. Baccelli dellUniversit Bocconi, vicepresidente della CERTeT, il quale ha spiegato che il calo degli investimenti nel settore ha, nei fatti, toccato meno il segmento di mercato legato ai passeggeri dellEurostar e quello intermediale rispetto ai trasporti regionali; solo la Lombardia ha operato una politica di sviluppo mirata, mentre nelle altre regioni si sono registrati tagli e penalizzazioni. In particolare si visto come la Sicilia sia vittima di una drastica riduzione dei treni a media e lunga percorrenza - dal dicembre 2009 ad oggi una diminuzione del 50% - senza che sia stata data voce alle regioni in causa. Stessa cosa nel settore merci, che dal 2000 al 2010 ha subito un calo del 55,4%. Se questa la cornice bisogna allora calibra-

re gli investimenti, evitando per esempio la sovrapposizione con le linee automobilistiche extraurbane, puntando a una maggiore funzionalit dei nodi di scambio, mirando a una attenta informazione destinata alla clientela con integrazioni e semplificazioni tariffarie, senza trascurare la riduzione dei costi del trasporto per famiglie ed imprese; tutto nellottica di influenzare in maniera positiva anche il turismo, come ha sottolineato Mario Bevacqua, presidente della federazione mondiale delle associazioni delle agenzie di viaggio, secondo cui la mancanza di un progetto organico in merito abbia penalizzato fortemente la Sicilia in questi anni; o ancora nellottica di ottenere effetti positivi sul trasporto pubblico locale e successivamente sul mercato immobiliare (attraverso il riutilizzo di aree dismesse che possano venir riqualificate). Per Ivo Blandina (vicepresidente Sicindustria con delega alle infrastrutture) chiaro come in questi anni il sistema Sicilia abbia fallito sulle infrastrutture e sembra quasi che esista solo un collegamento sullasse CataniaPalermo e niente altro, per cui bisogna rimodulare i fondi strutturali con attenzione alle strategie imprenditoriali, cos come, Gerardo Diana, presidente di Confagricoltura Sicilia ha posto il punto sullarretratezza del sistema di trasporto utilizzato dallagricoltura e dal comparto ortofrutticolo siciliano, costretto ancora per il 94% a viaggiare su gommato. Prezioso anche il contributo di Rodolfo De Dominicis, presidente di Interporti Sicilia, e di Aldo Garozzo, presidente dellautorit portuale Augusta e di Confindustria Siracusa. Questultimo ha messo in evidenza la necessit di fare sistema, abbandonando la logica dellindividualismo fine a se stesso; cosa che stiamo cercando di fare col porto di Augusta che non ha senso senza la relazione diretta con quello di Catania. Roberto Piazza, della direzione generale infrastrutture ferroviarie del Ministero ha illustrato alcune delle proposte messe in atto dal Ministero sulle tratte regionali, al vaglio della Commissione europea. Il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, ha sottolineato come le strategie di questo comparto siano frutto di una politica che non stata in grado di imporsi negli anni e come bisogna essere lungimiranti e saper valutare i rischi e capire le opportunit di sviluppo in tempo, per non penalizzare un territorio che ricco di produttivit e di materie prime. Nellimmediato, in assenza di fondi a breve termine, la soluzione pi ovvia sembra quella di valorizzare le infrastrutture ferroviarie e viarie presenti sul territorio e renderle allavanguardia, per non trovarsi con un gap notevole quando arriveranno tempi migliori.

CITTINSIEME RICORDA STASERA LA STRAGE DI CAPACI

Falcone e Borsellino ancora vivi


20 anni dalla strage di Capaci: manteniamo viva la memoria su Falcone, Borsellino e tutte le vittime della mafia!. Linvito arriva da CittInsieme, che questa sera dalle 20,15, nel piazzale Oscar Romero antistante la Parrocchia Santi Pietro e Paolo (Via Siena, 1), celebrer lannuale commemorazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia. Come ogni anno, infatti, anche in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, lassociazione, come sei legge in una nota, organizza un momento di incontro fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come la legalit ed il rispetto delle regole. La commemorazione sar animata dai ragazzi di CittInsieme e della Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Saranno presenti, anche con striscioni e banchetti informativi, associazioni e gruppi di impegno civile e antimafia operanti nel territorio catanese. Fra questi lAido (Associazione italiana donatori organi), lAnpi di Catania, il quotidiano online Argo, le associazioni antiracket Asaae, Asaec, la rivista Casablanca-storie dalle citt di frontiera, lassociazione Citt Felice, il quotidiano online CTzen, lassociazione Cives pro civitate, i Cordai giornale di quartiere, Etna Ngeniousa, la Fondazione Antonino Caponnetto, il Forum catanese per lacqua pubblica, il Forum catanese Salviamo il paesaggio difendiamo i territori, il Gapa centro di aggregazione popolare San CristoforoCatania, Homoweb, il Laboratorio della Politica, lassociazione Montainbike Sicilia, Movimenti Civici Sicilia, Pax Christi Catania, il Comitato Porto del Sole, RadioLab, lassociazione antimafie Rita Atria, I Siciliani Giovani, i volontari del Centro Talita Kum di Librino, il Wwf Catania. CittInsieme invita tutti i cittadini. In particolare i giovani, le famiglie, gli educatori, le scuole, che possono testimoniare la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul tema della legalit dagli studenti nel corso dellanno scolastico.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

Catania
RAID IN VIA FERMI E IN VIA TEOCRITO

VIA ETNEA: FALSO ALLARME BOMBA ALLE POSTE

in breve
IL 18ENNE SCOMPARSO Il ragazzo siculo-olandese avvistato insieme con un secondo giovane
Si infittisce il mistero della scomparsa di Fulvio Prezzavento (nella foto), il giovane di diciottanni nato in Olanda da famiglia siciliana, attualmente ospite da parenti ad Acicastello, che si volatilizzato mentre si trovava, insieme con il padre e con lo zio, nella sede dellAsp 3, nella zona di largo Paisiello. Il ragazzo, infatti, stato avvistato in due circostanze (la seconda a tarda ora), venerd sera, in corso Sicilia: era in compagnia di una seconda persona, quasi sicuramente un giovane straniero, che potrebbe averlo preso sotto la sua ala protettiva (ma quanto protettiva?) riconoscendone il momento di difficolt. Fulvio parla inglese e italiano, oltrech lolandese, ma quando si allontanato non aveva soldi n telefonino n documenti. Inoltre sarebbe alle prese con un momento di crisi personale, che lo avrebbe portato ad assumere atteggiamenti particolari: cammina a testa bassa e mani giunte, spesso indossando il cappuccio della giacca scura Lacoste che portava anche al momento della scomparsa. Quando si allontanato, il ragazzo, che alto un metro e 75 e che compir 19 anni fra pochi giorni, indossava una maglia smanicata scura, jeans e un paio di scarpe beige. Inoltre portava al collo due crocifissi. Chiunque dovesse vederlo pregato di inoltrare immediata segnalazione al 113. della fiera, ma sua sfortuna ha voluto che proprio da via Teocrito passasse, nellimmediatezza del raid, una pattuglia di carabinieri che, informati dellaccaduto e acquisita la descrizione del delinquente, hanno cominciato le sue ricerche. Aiutati, nella fattispecie, da altri equipaggi. Il malfattore stato intercettato da l a poco. Aveva con s ancora la borsa della signora spagnola, che stata presto riconsegnata alla proprietaria.

Scippa spagnola: preso minorenne


Uno scippo consumato e uno sventato. E il segnale inequivocabile, qualora di segnali avessimo bisogno, che i predoni di casa nostra non restano mai con le mani in mano. Nella tarda mattinata di ieri una signora stata bloccata e rapinata addirittura degli orecchini mentre camminava, in solitudine, per via Enrico Fermi, nel quartiere di Nesima, mentre nella serata di venerd un diciassettenne stato arrestato dai carabinieri della stazione di piazza Verga per uno scippo a una turista consumato in via Teocrito, alle spalle di corso Sicilia. Il giovane aveva presumibilmente individuato un gruppo di turisti spagnoli che stavano visitando il centro storico: vi si messo alle calcagna e, alla prima occasione utile, ha colpito con gesto fulmineo, strappando la borsa (che conteneva carte di credito e documenti personali) alla donna, una sessantacinquenne. Consumato lo scippo, il minorenne si allontanato di corsa per le vie

Un pacco sospetto, che poi si scoperto contenere un libro di agricoltura, ha fatto scattare lallarme, poco dopo le 14, allesterno delle poste centrali di via Etnea, dove sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri. Il pacco era su una delle cassette postali allesterno, laddove i militari, dopo aver transennato la zona, hanno sparato con un robot un getto dacqua a pressione che ha distrutto linvolucro e rivelato il contenuto. Le operazioni si sono concluse intorno alle 16.

Violenza di genere

Ieri il convegno organizzato dal Comitato Pari opportunit del Comune e dallassociazione Quinto Comandamento

Serve una rete di protezione per le vittime dello stalking


Liberarsi dalla paura si pu, lo testimoniano le donne che hanno avuto il coraggio di denunciare
"La non violenza il primo articolo della mia fede. anche lultimo articolo del mio credo", questa summa della filosofia di Gandhi, ha anticipato e riassunto i temi trattati nel corso del convegno che si svolto ieri al Palazzo della Cultura "Lo stalking: conoscerlo e difendersi per informare, formare e dibattere", organizzato dal Comitato comunale Pari Opportunit, in collaborazione con lAssociazione nazionale antistalking "Quinto Comandamento". Ad avvicendarsi al microfono, nel corso della serata, sono stati Carmencita Santagati, presidente del Comitato Pari Opportunit, lassessore alla Famiglia Carlo Pennisi, il presidente dellassociazione "Quinto Comandamento" Francesco Lanza - supportato dalla responsabile provinciale Melita Sbriglione e da Dario Bordin - lo psicologo Giuseppe Capraro, Grazia Caruso e Nancy Dispinzeri, il presidente dellassociazione "Thamaia" Loredana Piazza, la psicologa della stessa associazione Carmen Bosco, lassistente sociale Grazia Capuano. Il fenomeno, preoccupantemente in ascesa nellItalia degli ultimi anni, stato analizzato trasversalmente attraverso i punti di vista di tutte le categorie sociali che ne dal ruolo di oggetto da possedere e gestire, e la renda soggetto, conferendole il valore e la dignit che le sono propri. A coinvolgere il numeroso pubblico presente in sala, sono infine state le toccanti parole di Carmen Divincenzo e Antonella Sturiale, accomunate dalla stessa dolorosa storia di violenza. Le due ospiti hanno testimoniato le tappe di un percorso scandito per lunghi anni da maltrattamenti fisici e psicologici, massimamente inaccettabili perch perpetrati - come nella maggioranza dei casi accade - allinterno delle mura domestiche ad opera di uomini a loro legati affettivamente, un percorso che si poi concluso con una presa di coscienza e una ribellione che ha trovato pieno sostegno proprio nellassociazione "Quinto Comandamento". Mentre i fatti di cronaca incalzano, raccontandoci quotidianamente di nuovi femminicidi (dallinizio si parla di 70 vittime) si fa avanti la convinzione che liberarsi dal sopruso e continuare a vivere senza paura ancora possibile.
CLAUDIA PACE

FONTANAROSSA Pusher arrestato dai carabinieri


I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno tratto in arresto il diciannovenne Sebastiano Gabriele Vecchietti (nella foto), notificandogli un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Il Gip ha infatti accolto le risultanze investigative di unattivit svolta dai militari dellArma lo scorso 26 aprile, durante la quale il Vecchietti sarebbe stato notato in attivit di spaccio. Il ragazzo stato condotto e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a disposizione dellautorit giudiziaria.

A sinistra Carmen Di Vincenzo e Antonella Sturiale le due donne testimoni ospiti del convegno. In alto a destra Rossella Nicosia, la donna il titolo dato alla storia di Rossella Nicosia, da noi pubblicata ieri in occasione dellarresto delluomo che la perseguitava. Sotto il pubblico.

sono direttamente o indirettamente investite; ne scaturita la necessit di una sinergia tra le forze sociali che si muova, attraverso una sistematica divisione di compiti, in direzione della risoluzione pratica di ogni singola

questione, ma che promuova e determini anche una rete di protezione e solidariet alla vittima. Ci stato rubadito anche negli interventi del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli e del sindaco di Linguaglossa Rosaria

Vecchio, affinch abbia inizio un processo di effettivo sradicamento del fenomeno stalking; inoltre indispensabile - stato detto - un rinnovamento delle attuali strutture concettuali e culturali che svincoli la donna

STRADA STATALE 417 Pulmino che trasporta detenuti fora gomma e resta in panne
Un pullman della polizia penitenziaria, in viaggio dal carcere di Bicocca a Gela e Piazza Armerina, rimasto in panne venerd pomeriggio a Mineo, a causa della foratura di uno pneumatico. Lo ha reso noto il vice segretario nazionale dellOrganizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) Mimmo Nicotra, aggiungendo che gli agenti della polizia penitenziaria sono stati costretti a chiedere lintervento della polizia di Caltagirone per garantire la massima sicurezza e soprattutto per evitare che i detenuti si allontanassero dopo essere scesi dal pulmino per permettere la sostituzione della ruota. Purtroppo - ha commentato Nicotra - si pone ancora una volta il problema della sicurezza. Traduzioni di questo tipo undici detenuti e altrettanti appartenenti al corpo - non possono avvenire senza almeno un ispettore a bordo che possa affrontare con esperienza questioni banali come la foratura di una ruota.

DOMANI SCIOPERO E SIT-IN DALLE 10 ALLE 14

A Catania 100 vigili del fuoco in meno Tagli nocivi alla sicurezza della gente
I vigili del fuoco aderenti ai sindacati autonomi Confsal e Conapo incroceranno le braccia domani tra le 10 e le 14 in tutte le citt italiane, garantendo, com sottinteso, i servizi essenziali e di soccorso tecnico e urgente alla popolazione. Invece il personale giornaliero, amministrativo, tecnico e informatico si asterr dal lavoro per lintera giornata. A Catania, davanti alla sede della Prefettura in mattinata si far un un sit-in pacifico con la consegna di volantini ai passanti per spiegare i motivi della protesta. Sullo sfondo spicca il problema della sicurezza dei cittadini, messa a dura prova dai tagli e dalle carenze di uomini e mezzi in ogni sede dei vigili del fuoco. Anzi - spiegano i sindacati di categoria - la situazione rispetto al passato peggiorata. Catania lesempio pi eclatante, - sostiene Antonio Retto, segretario nazionale Confsal Vigili del fuoco - dove la carenza di personale corrisponde a quasi 100 uomini su un organico teorico di circa 560 divisi per 4 turni. Si comprende benissimo come la sicurezza su tutto il territorio di competenza garantito dai distaccamenti (aeroporto, porto, nucleo sommozzatori, nucleo elicotteri, Riposto, Acireale, Centrale, Sud citt, Adrano, Patern e Randazzo) non pu essere assicurata come dovrebbe. Inoltre vigili del fuoco siciliani non hanno ancora ricevuto persino i compensi per il lavoro straordinario effettuato nella provincia di Messina per garantire il soccorso alle popolazione colpite dagli eventi meteorologici e franosi del 2009 e del 2010. Nella piattaforma rivendicativa, oltre al riordino delle carriere, sono previsti anche i seguenti punti: parit di trattamento rispetto agli altri corpi dello Stato; assunzioni e graduale riduzione del precariato; copertura assicurativa; pagamento degli arretrati e soprattutto uno stop ai tagli sul comparto sicurezza.

Cimitero in auto, per gli over 80 basti il documento di riconoscimento


La terza Commissione consiliare permanente, nellultima seduta presieduta dal consigliere Bartolomeo Curia e con la presenza dei consiglieri S. Di Salvo, C. Giustolisi, G. Lo Presti, C. Nicotra, A. Corradi, C. Santagati, V. Parisi, F. Trichini, A. Tringale e F. Montemagno, ha incontrato lassessore Marletta e lavv. Petino in qualit di direttore del Cimitero, per trattare la problematica afferente larea cimiteriale. Al tal fine stato proposto dalla Commissione, per snellire le procedure, di permettere allutenza con et dagli 80 anni in su, di poter accedere presso larea cimiteriale con mezzi propri e guidati da eventuali accompagnatori mostrando un documento di riconoscimento, evitando altres che gli stessi facciano richiesta presso gli uffici di apposito permesso. Inoltre nella stessa seduta, la commissione ha richiesto ai rappresentanti dellAmministrazione di poter allungare il tragitto interno del servizio pubblico di trasporto, fino a comprendere anche la parte ovest del cimitero oggi non servita. Lassessore e il direttore ha detto Curia - accolto quanto richiesto dalla Commissione, faranno in modo di portare avanti quanto da noi proposto.

CIRCOLO CITT FUTURA PRC-FDS

SNAG Oggi gli edicolanti eleggono il nuovo gruppo dirigente


Gli oltre 200 edicolanti di Catania e provincia associati allo Snag si riuniscono oggi, dalle 18, al President Park hotel di Aci Castello per eleggere il loro nuovo gruppo dirigente che guider il sindacato per il prossimo quadriennio. Allordine del giorno anche lapplicazione, nella distribuzione dellinformazione su carta stampata, della facolt attribuite agli edicolanti dalla recente introduzione dellarticolo 39, con la legge 27 dello scorso marzo. Relatore sar il vicepresidente nazionale Snag Renato Russo.

"Fognature e depurazione", Sidra rimborsi il canone


Sulla questione della mancata restituzione agli utenti Sidra del canone fognature e depurazione s tenuta ieri mattina una conferenza stampa del circolo Citt Futura Prc-FdS. Maria Merlini, segretaria del circolo, ha brevemente ripreso le varie tappe della vicenda: Questo canone riscosso dalla Sidra dal 2006 al 2008, raddoppiando le bollette stato dichiarato illegittimo dalla sentenza n. 335/2008 della Corte costituzionale nel caso di abitazioni la cui rete fogniaria non sia collegata ad un depuratore, cio - per quanto riguarda Catania - per l80% degli utenti. Gi allindomani della sentenza il circolo Citt Futura, che fin dallinizio aveva denunciato liniquit della riscossione di questo canone, si era subito attivato per permettere ai cittadini di chiedere alla Sidra il rimborso delle somme riscosse illegittimamente, consegnando moltissime richieste formali di rimborso agli uffici della societ. Un provvedimento normativo del 2009 ha imposto la restituzione del canone entro il 2013, previa autorizzazione degli Ato. Ma nonostante lAto competente abbia deliberato gi nel 2010 la restituzione del canone, quantificandone lammontare complessivo in quasi 2 milioni e mezzo di euro, la Sidra non ha ancora restituito nulla agli utenti, nascondendosi dietro un ipotetico conflitto di attribuzione tra lAto, la Sidra ed il Comune di Catania, che della Sidra unico azionista. Per questa ragione il circolo Citt Futura nei giorni scorsi ha incontrato il prefetto, che ha dichiarato che si attiver immediatamente contattando i tre soggetti interessati affinch venga fatta chiarezza sulla vicenda.

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LA SICILIA

Catania .47
Citt flash
ASS. "STELLE E AMBIENTE" Oggi domenica 27 si terr unescursione naturalistica ai monti Sartorius, sul versante nord-est dellEtna. Guida il prof. Salvatore Arcidiacono, etnobotanico e vicepresidente dellassociazione. Raduni: ore 8.30 parcheggio del Parco Gioeni di via Angelo Musco e ore 9.15 nella piazza di Milo. In caso di pioggia, lescursione sar rinviata a settembre. Info al 3288172095 oppure a stelleambiente@libero.it. AVIS Oggi domenica, lautoemoteca dellAvis, grazie alla sensibilit dimostrata dal comandante dei vigili urbani Alessandro Mangani e dallispettore Antonino Quercia, soster al comando dei vigili urbani di piazza Spedini dalle 8 alle 12, per effettuare una raccolta di sangue a favore dei bambini talassemici e degli ammalati bisognosi di emotrasfusione. LEGAMBIENTE Oggi domenica 27 ritorna "Spiagge e fondali puliti". Legambiente organizza liniziativa nella riserva naturale "Oasi del Simeto". Appuntamento a Catania, ore 9 in piazza Michelangelo. Ulteriori informazioni sul sito: www.legambientecatania.it Info: legambientect@yahoo.it tel. 3930854397. INCONTRO CULTURALE Marted 29 alla libreria Cavallotto di corso Sicilia 91 alle 18 incontro con Gherardo Colombo. BIBLIOTECA LIVATINO Marted 29, alle 17,30, si terr la presentazione del libro Un viaggio a matita, organizzato in collaborazioen con lassociazione Le stelle in tasca. Introduce il sociologo Orazio Maria Valastro. Coordina la scrittrice Miette Mineo, lettura dei brani scelti a cura dellattrice Lucia Sardo. BIBLIOTECA PROVINCIALE Marted 29, alle 18, nella BibliotecaPinacoteca della Provincia (piazza Manganelli), Emilia Musumeci e Mario Grasso presenteranno il nuovo libro di Vittorio Stringi Lumano sopra lerba (ed. Prova dAutore). Interverr lartista Serena di Maida che ha realizzato il servizio fotografico sullhabitat del poeta. Ingresso libero. ARCHIVIO STORICO Marted 29 maggio, alle 17, nella sala conferenze della Fondazione Verga dellArchivio Storico Comunale in via S. Agata 2, in occasione della "Seconda giornata nazionale degli archivi di architettura", avr luogo lincontro dal titolo "Lex chiesa di Maria SS. del Rosario sede dellArchivio Storico Comunale." ARCHEOCLUB DITALIA Mercoled 30, alle 17, nellauditorium della scuola Pizzigoni di via Siena, la dott. Claudia Galati terr la conferenza "Omaggio al genio delle mamme nella pittura di Giuseppe Sciuti". CHIESA DI SANTA BARBARA Gioved 31 maggio, alle 18, il commissario arcivescovile della Confraternita SantAgata le Sciare e Santa Barbara celebrer una messa in suffragio dei confrati deceduti nle mese di maggio. CENTRO STUDI E DOC. UVZETA Gioved 31, alle 16,30, in via S. Agata 2, il presidente del centro studi e documentazione Uvzeta terr una conferenza sulle attivit del centro e le finalit di assistenza e beneficenza dei cavalieri di Malta ad honorem. CATTEDRALE In Cattedrale attivo un servizio di visite guidate alla scoperta del barocco catanese (piazza Duomo, Cattedrale, Terme Achilliane, cortile del Palazzo Arcivescovile, Chiesa di S. Placido, Sala del Fercolo di SantAgata e terrazze panoramiche del Museo diocesano). Informazioni 339 4859942. ORDINE DI MALTA Al Poliambulatorio del Sovrano Militare Ordine di Malta, ubicato presso la casa di cura Morgagni, via Del Bosco, unitamente alle prestazioni di visite specialistiche gi in atto, stato attivato un ambulatorio di medicina interna nei giorni di luned, marted e venerd dalle 9 alle 10: a queste visite, fornite gratuitamente e senza alcuna prenotazione, possono accedere poveri e migranti privi di assistenza. DOCUMENTI DI IDENTITA Il Comune avverte i cittadini che desiderano rinnovare il documento di identit che possono recarsi nella sede dellAnagrafe centrale in via Transito o nelle sedi circoscrizionali, sei mesi prima della data di scadenza. Per il rinnovo necessario consegnare il documento precedente e 3 foto. Nel caso di furto o smarrimento necessario esibire anche la denuncia presentata alle forze dellordine ed essere accompagnati da due testimoni in possesso di un valido documento di riconoscimento. POLICLINICO Le prenotazioni per le prestazioni ambulatoriali (primo accesso) delle UU.OO. del Presidio Gaspare Rodolico sono effettuate attraverso un call center dedicato: 800 553131; possibile prenotare le prestazioni, qualunque sia il codice di priorit indicato nella ricetta (U - urgente, B breve D - differibile, P programmabile) dal luned al venerd dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14.

Lo dico a La Sicilia
Melissa, 16 anni, studentessa, muore davanti alla sua scuola, dilaniata da una bomba. E - come leco della deflagrazione - esplode il dolore. E le domande. Ma che tempo mai quello che stiamo vivendo, in cui si piazza una bomba davanti a una scuola? Dov andata a finire la dignit di una societ in cui una ragazza viene uccisa l dove impara a costruire il suo futuro e il bene comune? Siamo colti da un giustificato sgomento di fronte allattentato di Brindisi, uno sgomento fatto di dolore, rabbia, percezione di insensatezza, di fronte al quale suonano comprensibili ma, insieme, smisuratamente insufficienti i propositi di rendere sicure le scuole, le analisi sulla tipologia dellattentato (e limpronunciata speranza che si tratti del "gesto di un pazzo"), gli appelli a resistere, a non abbassare la guardia. Ma quale analisi, mobilitazione o potere potr mai dare ragione delluccisione di una studentessa? Che

segnalazioni al numero fax 095 253495 e-mail cronaca@lasicilia.it

Dopo la morte di Melissa, ripartire dallo sgomento con la fede alla ricerca del vero volto umano
senso ha tutto (ci)? Che vale la vita di Melissa? E la nostra? Chi salva tutto? Siamo colti da un dolore sgomento. Da cui si pu - si deve - ripartire. Perch questo dolore dice gi qualcosa. Dice che noi, pur nello sgomento per il male che luomo sa compiere, non siamo fatti per il male, e che il desiderio di bene e di giustizia cos forte che nessuna bruttura lo pu annientare. Come dimostrano i tanti uomini e donne italiani (e - tra loro - miriadi di studenti come Melissa e i loro professori) che quotidianamente entrano in aula, in fabbrica, in ufficio e costruiscono, con il loro impegno, pezzi di bene e giustizia per tutti; donne e uomini che, guardando in faccia la realt e senza nascondersene la durezza e le difficolt, vivono responsabilmente e positivamente la relazione con gli altri uomini e la realt stessa, pronunciando ogni giorno, oltre ai pur giusti "no!" alla paura, alla violenza, allingiustizia, mille piccoli e coraggiosi "s!". Che se il cuore e la mano insensata di uno hanno azionato un timer assassino, ci potuto accadere anche perch i cuori e le mani di tanti di noi, magari silenziosamente, senza boati, hanno ceduto - invece - ad un clima di vuota negativit, e cedendovi lo hanno alimentato. E tuttavia, mentre il nostro cuore brucia del desiderio che il male e la morte non siano lultima parola e che ci sia dellaltro, dobbiamo ammettere che quel bene per cui tutti (anche lassassino!) siamo fatti, che con forza vogliamo e per cui ci impegniamo, quel bene non sappiamo realizzarlo, non frutto delle nostre mani. Dobbiamo ammettere che non possiamo salvarci da noi, che non possiamo realizzare, da soli, il desiderio che abbiamo nel cuore. "Misterio eterno dellesser nostro", diceva Leopardi. C da vedere, allora, se questo Mistero amico o nemico, se ha un volto benevolo o digrignante, se il suo nome "non senso" o "misericordia". "Il Mistero come misericordia - scriveva nel 98 don Giussani - resta lultima parola anche su tutte le brutte possibilit della storia". Della storia, per lappunto. Dio si fatto uomo, entrato dentro la storia per accompagnare luomo nel faticoso cammino alla conquista del proprio vero volto umano. Che il Mistero sia misericordioso non questione che riguardi appena laldil o la vita di chi crede; ha a che fare con la vita - presente e futura di una societ, di un popolo, di unepoca, dice se vale la pena vivere, impegnarsi, costruire. Dice se vale la vita di Melissa. Marted 29 maggio alle 16 nella chiesa dei Minoriti - Via Etnea sar officiata una messa per le vittime dellattentato di Brindisi, le loro famiglie, gli assassini, gli italiani. UFFICIO DIOCESANO DI COORDINAMENTO
PER LA PASTORALE DELLA SCUOLA

UFFICIO DIOCESANO DEI GIOVANI COMUNIONE E LIBERAZIONE MOV. STUDENTI AZIONE CATTOLICA

Etna interdetto a noi guide


Una volta cera a muntagna, sinonimo con il quale i catanesi chiamano lEtna, il vulcano attivo da primato europeo. Andare a muntagna significava fare una gita sullEtna, alle pendici o a quote pi elevate che fossero. Molti di coloro che si avventuravano oltre certi limiti, lo facevano credendo di essere dei conoscitori di un ambiente bellissimo ma altrettanto ostile e cos accadeva che qualcuno si perdesse, o scivolasse in un canalone, o cadesse in un crepaccio o in una grotta, o si ferisse. Molti "salivano" anche durante le spettacolari eruzioni e cos, incuranti del pericolo, arrivavano quasi a toccare la lava accompagnati da amici "(e)sperti", accompagnatori improvvisati e chi pi ne ha pi ne metta. Una volta cera anche la Guida dellEtna, figura un tempo quasi mitica perch nata da un rapporto viscerale della popolazione con il vulcano, custode di segreti tramandati di padre in figlio perch a muntagna, di segreti, ne ha tanti. Ma questo non bastava pi. I principi della sicurezza nellescursionismo di montagna richiedevano qualcosa di pi che non soltanto una vita vissuta a contatto con il dragone. Per questo la Guida comprese e divenne una figura di professionista specializzato, rigorosamente formato ed esperto di materie quali la meteorologia, i principi di pronto soccorso, lorientamento strumentale e non, la conoscenza delle lingue straniere, la zoologia, la botanica, le tecniche di avanzamento su terreni impervi e cos via. Si cre un albo professionale delle Guide alpine e vulcanologiche, si cre il Collegio, cos come succede per qualsiasi ordine professionale. Ma tutto questo oggi appare inutile. Laccesso al vulcano limitato per ragioni di sicurezza. Ma come, si chieder qualcuno, non per garantire questi motivi di sicurezza che si creata una figura di professionista esperto? Forse lintenzione era questa, ma allatto pratico cos non . Le limitazioni allaccesso alle aree sommatali del vulcano, decise senza sentire il parere anche di chi stato formato per conoscere il vulcano e stabilire le condizioni di sicurezza per fargli visita, incredibilmente oggi valgono solo per le Guide. Come si sa in Italia le regole sono fatte per giustificare le ec-

cezioni e cos per un verso si vieta laccesso al vulcano, cos da avere la coscienza a posto e potere alzare le spalle in caso di problemi, dallaltro si autorizza la violazione del divieto a: giornalisti ( ovvio la comunicazione importante), scienziati (ci mancherebbe), forze dellordine (come si farebbe senza), autorit varie (questo un assunto immancabile), tutti tranne le Guide. Ci si ricordati di tutti tranne che degli unici soggetti abilitati a salire sul vulcano ! Tutti nel vero senso della parola perch al di l delle ordinanze chiunque pu salire sullEtna senza problemi. S certo sono previsti i controlli, ma solo sulla carta. Come potrebbero fare i sindaci dei Comuni a vigilare il rispetto dellordinanza? Di quanti Vigili Urbani dispongono i Comuni da destinare a questa attivit ? Pura accademia e cos il risultato vero quello che le persone continuano a salire, magari accompagnate da guide improvvisate e sicuramente abusive, soggetti non idonei a fare laccompagnamento perch non abilitati, e che mettono a rischio gli escursionisti anche perch privi di assicurazione (contrariamente alle Guide che sono regolarmente coperti da assicurazione per responsabilit civile verso terzi). Non sarebbe stato meglio porre il divieto ma affidare alle Guide dellEtna il compito di accompagnare in sicurezza anche oltre i limiti stabiliti ? Non sarebbe stato pi coerente riconoscere a questi professionisti della montagna un ruolo che compete loro e assegnargli una funzione che sono in grado di svolgere piuttosto che nascondere il sole con un dito? Comunque sia la vera amarezza in tutta questa storia non il non essere stati citati in unordinanza, quanto il dovere constatare che le Guide dellEtna non sono tenute in nessuna considerazione da parte delle competenti autorit, con in testa la Prefettura nonostante le numerose richieste di incontro. Dispiace vedere come lEtna sia diventata una montagna interdetta pur in assenza di attuali vere e proprie condizioni di pericolo, un vulcano dove si legittima solo laccompagnamento abusivo di turisti, ben oltre qualsiasi divieto, con tutte le conseguenze del caso, dove si consente che degli escursionisti si avventurino da soli perch non esiste alcuna vigilanza sul rispetto dei divieti posti e dove si impedisce a dei

professionisti di svolgere il proprio lavoro. E proprio vero, una volta cerano a muntagna e le Guide dellEtna oggi non pi. ALFIO PONTE
presidente Collegio regionale guide alpine

Lavoratori fannulloni? Colpa del dirigente


Ho letto con interesse larticolo di Enrico Cisnetto sul licenziamento dei lavoratori del pubblico impiego. Molte volte si disquisito su questo argomento ma ho potuto sempre constatare che la confusione totale. Chi scrive un dipendente del Pubblico Impiego quasi alla soglia della pensione e purtroppo devo dare ragione a tutti coloro che buttano la croce su alcuni lavoratori scansafatiche e poco professionali nello svolgimento della loro attivit lavorativa. Ma quanti hanno posto la domanda: perch succede questo? Usualmente si dice che il pesce puzza dalla testa ed quello che accade nei vari uffici. Se un lavoratore non produce e denota scarsa professionalit la colpa non solo sua ma di chi dirige lufficio. Molto spesso ci sono dirigenti che, allinterno degli uffici, creano delle situazioni per cui si innestano fra gli impiegati dei vari settori delle conflittualit, che hanno la loro origine nella creazione da parte del dirigente di figli e figliastri, di settori dove lattivit del dirigente pi presente e quindi pi produttiva al fine di potersi gonfiare il petto agli occhi dellopinione pubblica perch, secondo il suo pensiero, ha una rilevanza esterna pi marcata rispetto ad altri. Mentre altri settori, di cui il dirigente ha meno interesse ma non per questo meno importanti come se non esistessero. Tutto questo comporta una situazione incresciosa e tutto viene lasciato al libero arbitrio, ovverossia alla seriet e alla professionalit del singolo impiegato che fa il proprio dovere e che sa che, prima o poi, si viene a trovare nella situazione di cittadino-utente. Per far funzionare bene la Pa bisogna partire dallalto, e cio dalla professionalit e dalla capacit dei dirigenti, che sono a capo di un ufficio, e dare loro lo strumento di poter segnalare, a chi di dovere, la licenziabilit o meno dellimpiegato pubblico. S. G.

Anche i pedoni abbiano rispetto delle regole


Vorrei approfittare dellintervento del sig. Di Blasi, il quale chiede maggior fair play da parte dei nostri concittadini automobilisti, specie nei confronti dei pedoni, per manifestare la mia opinione su questo tema. Concordo con quanto lui afferma, una maggior gentilezza e rispetto degli altri potrebbe facilitare il "viver civile" nella nostra citt ma una tale richiesta dovrebbe essere fatta pure ai pedoni. Per un automobilista che deve attraversare via Etnea, vuoi in piazza Stesicoro o in via Sangiuliano, un susseguirsi di attentati alle proprie coronarie, dovuti ai pedoni che "pascolano": infatti non si fa in tempo a muovere lauto che occorre subito frenare per evitarne un altro. I pedoni che passeggiano in via Etnea, strada pseudo chiusa al traffico, avendo tutta la strada a propria disposizione, giustamente si sparpagliano lungo tutta lasse stradale. In prossimit degli incroci a percorrenza anche automobilistica, come quelli gi citati, continuano imperterriti ad occuparne la via, passeggiando tranquillamente, senza che alcun vigile (ambedue gli incroci sono costantemente presidiati dalla polizia municipale) faccia presente che lattraversamento dellincrocio deve avvenire sulle strisce pedonali. Qualcuno potrebbe obiettare la totale assenza di strisce pedonali in tali incroci, ormai cancellate dal tempo e dallusura, ma, guardando con attenzione, si potrebbero ancora scorgerne le tracce. Aldil della loro assenza, basterebbe che i pedoni evitassero di buttarsi sotto le auto per prendere la precedenza con arroganza. Ad onor del vero una sera, con mio sommo stupore e contentezza, due vigili urbani allincrocio tra via Sangiuliano e via Etnea hanno provveduto a regolare il traffico pedonale e automobilistico ma stato un fuoco di paglia, sicuramente dovuto non tanto alle indicazioni da parte del Comando quanto alla buona volont dei vigili in questione: infatti non si pi ripetuto. Quindi, il rispetto delle norme e un po di gentilezza non deve essere chiesto solo agli automobilisti, ma a tutta la collettivit nel suo complesso. ANTONIO SICILIA

Parcometro sempre fuori servizio


Lerogatore di ticket Sostare di via S. Euplio, casualmente di fronte a un parcheggio privato, perennemente fuori servizio, con gentile avviso a rivolgersi al distributore di piazza Roma. Vale sempre il pensiero andreottiano..... SALVATORE URZ

La lunga burocrazia dellInps


Pu lInps di Catania ritardare, malgrado i continui solleciti personali e a mezzo raccomandata, il pagamento pensionistico per oltre cinque anni? Pu lEnte disconoscere i sacrosanti diritti di un utente cui sono stati doverosamenteversati i contributi? La risposta negativa ed emerge che la burocrazia in Italia non ha confini e lInps di Catania, per quanto sopra descritto, tiene lassoluto primato. M. C.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

48.

Catania

GIORNO & NOTTE


OGGI AL TEATRO SAN GABRIELE DI MASCALUCIA

oggi dove
Teatro Massimo Bellini. Alle 17,30, Il lago dei cigni, coreografie e regia di Pavel Dumbala e Hana Vlacilova, musiche di Ciaikovslij, corpo di ballo dellOpera di Stato di Praga. Teatro Metropolitan. Alle 18,30 "Le due maschere", commedia in 3 atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto Teatro Don Bosco. Alle 18,30, A spiranza do megghiu tempu, commedia della compagnia Oltre le Camene. Scenario pubblico. Alle 19, Modem flow, performance del collettivo Modem studio atelier. Ambasciatori. Alle 17,30 Leonilde, storia eccezionale di una donna normale, con Michela Cescon, regia di Roberto And. Teatro Piscator. Alle 18, turno C, Pericolosamente e Miseria Bella di Eduardo e Salvo Saitta. Teatro Abc. Alle 19, Gran variet, spettacolo in due atti di Pippo Barone. Teatro Brancati. Alle 17,30, Ragazzi per sempre - Pazzi, cozze e rizzi, con Tuccio Musumeci e Nino Lombardo. Sala Harpago. Alle 21.15 Zuzzurro e Gaspare in Ciao, come sto?, cabaret. Sipario blu. Alle 18 Pane amore e fantasia di Matteo Favara, compagnia teatrale I Siciliani. Teatro Zig Zag. Alle 11 La capanna dello zio Tom, con Filippo Aric, marionette e video. Gravina. Alle 18 al teatro Don Bosco la commedia Giorno di festa della compagnia Teatro Stabile di Gravina. Nicolosi. Alle 18 al centro congressi va in scena Laltalena, un classico di Martoglio della compagnia Gli amici del teatro. Aci Bonaccorsi. Alle 18,30, al Teatro Sciascia, Bastardi a cena, liberamente tratto da Bastardi senza gloria, regia Marco Tringali. Sala Chaplin. Alle 18,30 la compagnia Cgs Karol porta in scena due atti unici di Pirandello, Sogno (ma forse no) e La morsa, regia di Mario Sorbello. S. Giovanni La Punta. Alle 18, nel teatro di via Ravanusa, Lonorevole con la "p" maiuscola, 2 atti di Santo Capizzi, regia di Davide Gullotta. Teatro greco di Siracusa. Alle 18, Prometeo di Eschilo, regia di Claudio Longhi, con Massimo Popolizio, Mauro Avogadro e Gaia Aprea. Vecchia Dogana. Fino a oggi Vintage market, intera giornata. Galleria Giotto. In via Palazzotto 2, inaugurazione alla presenza dellartista della mostra personale Opere Scelte di Salvo Grimaldi. Palazzo della cultura. Sono visitabili le seguenti mostre: mostra di pittura "I colori dellidentit", personale di Maria Tripoli, aperta fino a oggi 27 maggio. Mostra di grafica "Da Catania a Catania" di Antonello Blandi, aperta fino al 3 giugno. Mostra di pittura "Dialogo con la testa", antologica del maestro Alberto Abate, opere dal 2000 al 2011, aperta fino al 1 luglio. Tutte con ingresso gratuito e con questi orari: da luned a sabato 9-13 e 1519; domenica e festivi 9-13. Aperta larea permanente di libero scambio di libri per bambini e adulti, da luned a sabato 9-13 e marted e gioved anche 15,30-17,30.
(Non pubblicheremo segnalazioni che non riportino date e orari dapertura al pubblico).

Miseria e nobilit tutta da ridere


Oggi, alle 18, al teatro San Gabriele di Mascalucia, va in scena "Miseria e nobilt", per la regia di Mario Re. Lo spettacolo in tre atti tratto dallomonima commedia scritta nel lontano 1888 da Eduardo Scarpetta. Un film muto, andato perduto, e tratto dalla commedia; fu interpretato dallo stesso Scarpetta nel 1914 per la regia di Enrico Guazzoni. Una commedia allegra, divertente e che nulla lascia trapelare tra le righe se non uno spiccato senso dellhumor regalato dalla giovialit dei personaggi. La storia narra di Felice (Enrico Brancato), un uomo che vive alla giornata facendo lo scrivano e che convive con la compagna Luisella (Cettina Poma), il figlio Pippineddu (Edoardo Mauro), lamico Pasquale e la moglie Concetta insieme con la figlia Pupella (rispettivamente interpretati da Andrea Giuffrida, Valentina Torrisi e Stefania Mazzaglia). Un bel giorno, alla porta di questa famiglia, bussa il marchesino Eugenio (Andrea Luca) che, innamorato della conturbante ballerina Gemma (Salvina Cantone), vorrebbe un aiuto da parte dei suoi amici Felice e Pasquale. Il padre di Gemma, Don Gaetano (Tano Parisi), ben contento di dare la propria figlia come futura sposa al giovane marchese ma i genitori di quest ultimo, essendo la famiglia di Gemma di origini non nobiliari, non sono favorevoli allunione. Ecco che il marchesino Eugenio chiede aiuto a Felice, Pasquale e rispettiva famiglia di travestirsi e fingere di essere i suoi nobili familiari per potersi cos presentare con loro a casa della sua amata. Nel cast anche Andrea Consoli, Riccardo Carrabino, Maria Pistorio, Domenico Cappello, Nuccio D Arrigo e Nino Giuffrida.
NUNZIO LEONE

in breve
TEATRO DEGLI SPECCHI Chiusura con Bastardi a cena
Un messaggio di speranza, di quelli che non si dimenticano facilmente. Il Teatro degli Specchi chiude il cartellone "Cocktail Theatre Itinerario 2012" con "Bastardi a cena", liberamente ispirato alla pellicola "Bastardi senza gloria" di Quentin Tarantino, oggi alle 18.30 sul palcoscenico del teatro comunale Leonardo Sciascia di Aci Bonaccorsi. Con la regia di Marco Tringali, coadiuvato nella stesura del testo da Salvo Giorgio, il cast composto da ben ventotto attori coinvolge il pubblico in maniera globale ed avvolgente, trasformando gli spettatori in protagonisti della messinscena. Cast composto da Alessandro Giuffrida, Alessandro Incognito, Alice Sgroi, Antonio Aiello, Barbara Botta, Chiara Sarra, Dino Costa, Floriana Aiello, Francesca Morselli, Francesco Biolchini, Francesco Catara, Giovanni Bonaventura, Giovanni Fragola, Giovanni Mandanici, Giulia Leotta, Giuseppina Vivera, Graziana Allegra, Ivana Sallemi, Lara Russo, Marco Sarra, Martina Lo Bianco, Rosi Pellegrino, Rossella Sorge, Salvo Giorgio, Seby Cantarella, Stefania Bonanno, Tekla Russo, Valentina Sardo.

MARIO RE, ATTORE E REGISTA

O OGGI COMMEDIA PER LA RASSEGNA DE CURTIS O COMPAGNIA SOTTO IL TOCCO A S. G. LA PUNTA

Quella maschera che serve a isolarci dalla societ


La 2 rassegna Antonio De Curtis, promossa da Michelangelo Sciuto e Turi Amore, che in questa stagione ha riscosso grande successo e molti consensi da parte della critica, riserva al suo pubblico una chicca da non perdere, "Le due maschere", commedia in tre atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto, che oggi, alle 18,30, calcher le scene del Metropolitan. Interessante questa commedia ricca di battute e giochi di parole, uno dei lavori pi interessanti del teatro ispanico che il nostro Michelangelo Sciuto ha trasferito ai giorni nostri e nella nostra Sicilia, sostituendo il linguaggio baroccheggiante delloriginale col nostro amato dialetto. Comunque sia al di l della lingua al centro della vicenda un uomo povero e timoroso che nasconde le sue incertezze e le sue paure dietro la maschera di uomo sandwich che gli permette di isolarsi dalla societ in cui stenta a vivere. Non a caso si parla di maschere che ci portano a quelle di pirandelliana memoria che mostrano gli individui al centro del perenne TURI AMORE E MICHELANGELO SCIUTO dissidio dellapparire e dellessere. Il pubblico pi meticoloso e attento coglier le sfumature, le differenze, i punti in comune tra un autore come Barrer, fecondo autore ispanico, e il grande Luigi Pirandello che, guarda caso, sono quasi coetanei: uno nato nel 1866, laltro nel 1867. In scena un cast eccellente che ama il teatro e lo vive con passione e ardore. Oltre a Michelangelo Sciuto e Turi Amore, Enrico Pappalardo, Federica Amore, Anna Cantarella, Mirella Petralia, Ignazio Barcellona, Francesca Litrico, Ciccio Ranno, Franco Platania, Giovanni Giancagnolo, Emanuela Trapani, Valeria Amore, Gabriele Mirabella, Giorgia Amore, Giada Grasso, Orazio Cannizzaro, Jennifer La Cara e la partecipazione straordinaria del maestro Gill Negretti. I costumi sono della sartoria Il Sipario.
ENZA BARBAGALLO

COLLEGIO DARAGONA

Tante risate per intreccio di ricatti, promesse, rancori


Un quadro a tinte davvero fosche quello che propone lodierna realt del Belpaese. Disoccupazione, crisi economica, politici di basso profilo, raccomandazioni, furberie. La compagnia "Sotto il Tocco" ha cercato di esorcizzare le paure e le incertezze del mondo di oggi regalando un sorriso al proprio pubblico, a chiusura del cartellone 2011/2012. Con la commedia in due atti del giovane autore etneo Santo Capizzi, "Lonorevole con la "p" minuscola", proposta sul palcoscenico del teatro di via Ravanusa a San Giovanni La Punta anche oggi alle 18, il sodalizio artistico, con lattenta regia di Davide Gullotta, ha delineato in maniera divertente e mai scontata un intreccio di promesse, ricatti, rancori e rivincite. Una trama che Capizzi, sempre attento alle tematiche a carattere sociale, ha tracciato cogliendo, a piene mani, spunti e riferimenti proposti dalle cronache quotidiane. Francesca (interpretata da Francesca Tringali), una giovane laureata alla disperata ricerca di un lavoro, affida le proprie speranze ad uno dei tanti politici di quartiere che aspira al titolo di onorevole, Attilio Pignataro (Angelo Leonardi), affiancato dal suo fido segretario (Pippo Del Popolo). Ma i trascorsi delluomo e i suoi rapporti con i genitori della ragazza, Ezio (Luigi Pace) e Margherita (Pina Torrisi), rendono tutto pi complicato oltre che divertente. Sulla scena anche Enza Cabban, nei panni di Silvana, amica di Margherita, e Luca Parisi che interpreta Salvuccio, il fratello di Francesca.
ANTONIO LONGO

Gioved il pianista Spinnicchia


Gioved, nellauditorium del Collegio Universitario dAragona, in via Ventimiglia 184, ultimo appuntamento della stagione concertistica "I concerti dellanfiteatro 2012". Si esibir il pianista catanese Mario Spinnicchia, docente di pianoforte, prassi esecutiva -pianoforte e orchestra allIstituto Bellini. Il recital prevede lesecuzione di 4 Sonate di Beethoven (le tre Sonate op. 31 e la celebre Sonata op. 53 - lAurora) che prosegue il ciclo dellintegrale delle 32 Sonate che il pianista catanese sta producendo da qualche anno.

BENEDETTINI Laboratori rinviati, visite regolari


I due laboratori "Orto a chi tocca" e "Costruiamo un mondo di origami", previsti oggi ai Benedettini, sono stati rinviati. Si svolgeranno invece regolarmente le visite guidate dalle 9 alle 12.

DOMANI AL MUSEO DIOCESANO

Violino e piano nel 2 concerto dedicato al grande Mozart


Secondo appuntamento della rassegna "Integrale delle sonate per pianoforte e violino" del grande Wolfgang Amadeus Mozart. Domani, alle 20, nella sala pinacoteca del Museo diocesano si esibir il duo composto dal violinista Giuseppe Costantino e dalla pianista Graziella Concas (nella foto). Il concerto organizzato dalle associazioni Haruka e Stesichoros, oltre che dal Museo in cui si svolge la serie di spettacoli musicali. Sul palco, dunque, due raffinati esecutori di musica da camera e sinfonica, che eseguiranno, nella prima parte della serata, le sonate di Mozart Kv 296 in do maggiore e Kv 378 in si bemolle maggiore. I due pregevoli brani spiccano per la lucentezza e leleganza stilistica. Va ricordato che il Maestro salisburghese, in omaggio a Bach, us per i tempi centrali, temi tratti dalle sue composizioni vocali. Nella seconda parte il duo eseguir la terza delle sonate per arco e piano opera 108 in re minore di Brahms, delle quali lo storico della musica Maurizio Mila sottoline che la "nobile compostezza formale e affettuosa intimit espressiva si pareggiano nelle tre sonate per violino e pianoforte in questultima il virtuosismo pianistico e limpeto violinistico ne caratterizzano laspetto pi esuberante rispetto alle altre". Giuseppe Costantino e Graziella Concas collaborano da diversi anni e fin dallinizio hanno condiviso linteresse per le opere dei grandi musicisti europei. Di tutto rispetto il curriculum dei due strumentisti catanesi: luno fa parte dellorchestra del teatro Massimo Bellini etneo ed fondatore dellorchestra da camera "I nuovi cameristi italiani", laltra vanta numerose esibizioni nei pi prestigiosi teatri italiani ed europei, fra cui la Wiener Saal di Salisburgo, la Sala Foerstr di Praga e si distinta pure, per il tocco brillante e per la tecnica cristallina, al Festival Gazzelloni di Roccaseca. E docente di pianoforte principale allIstituto musicale "Vincenzo Bellini" ed pure una virtuosa di musica contemporanea: fra laltro ha eseguito, nel corso di molti concerti, brani solistici e cameristici di Marco Betta, Aldo Clementi, Giovanni Sollima, Giovanni Ferrato.
MARIO BRUNO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Catania .49
CONCORSO PROMOSSO DALLO STABILE PER IL PROGETTO TEATRO GIOVANI

CALENDARIO
IL SOLE: sorge alle 5,42 e tramonta alle 20,12. LA LUNA: sorge alle 11,24 e tramonta alle 0,45 di domani. PREVISIONI DEL TEMPO: variabile, temperature stazionarie, venti deboli, mare poco mosso. IL SANTO: Agostino muore molto probabilmente nel 604. Beda ricorda quanto scritto sulla sua tomba: "Qui riposa il beato Agostino, primo arcivescovo di Doruvernis (Canterbury), che, inviato qui dal papa Gregorio, vescovo di Roma, e sostenuto da Dio nelloperare miracoli, condusse il re Etelberto e la sua gente dal culto degli idoli alla fede di Cristo e, compiuti in pace i giorni del suo ministero, mor sotto il regno di questo re". Pur non essendo il primo evangelizzatore della Gran Bretagna, Agostino artefice di un nuovo splendore, per questo gli inglesi lo considerano apostolo della loro terra. FARMACIE APERTE DI TURNO: via del Bosco 70; via S. G. alle Grotte 40; via Umberto 254; via Vitt. Veneto 135; via G. DAnnunzio 1; p.zza Nettuno 34; via Garibaldi 328; via Plebiscito 116; str.le S. Teodoro, 6; v.le M. Rapisardi 61; p.zza Duomo 16; via Galermo 270. FARMACIE APERTE ANCHE DALLE ORE 13 ALLE ORE 16,30: via Umberto 254; via G. DAnnunzio 1; via Plebiscito 116; str.le S. Teodoro, 6; v.le M. Rapisardi 61; p.zza Duomo 16; via Galermo 270. FARMACIE NOTTURNE: via del Bosco, 282; via G. DAnnunzio, 43; via Vitt. Emanuele, 54; via Etnea, 591; c.so Italia, 111; via. S. Giovanni Battista, 8 (S. G. Galermo); via Galermo, 308; via Medea, 11/B; via L. Nobili, 3; via Cesare Beccaria, 79; via Plebiscito, 329; Vill. S. Agata - Zona A, 26; via Diaz, 17.

Premi agli alunni-attori per un inno alla vita


Tutto esaurito nella storica sala del teatro Musco, gremita di bambini e ragazzi accompagnati da genitori e insegnanti. Tutti ad applaudire gli emozionati ed emozionanti piccoli attori che hanno rappresentato i due spettacoli vincitori del concorso teatrale Umanit degli animali e animalit degli uomini, promosso dallo Stabile di Catania nellambito del Progetto Teatro Giovani, in sinergia con lassessorato Pubblica istruzione del Comune che lo ha bandito nelle scuole dellobbligo della citt. Per la sezione scuola elementare ha vinto lo spettacolo Animanimale e lo scrigno magico, realizzato dalla Corridoni-Meucci; per la media inferiore lo spettacolo Umanamente possibile messo in scena dalla Malerba. Entrambi gli istituti hanno ricevuto un premio di 1.500 euro, messi a disposizione dallassessorato guidato da Vittorio Virgilio. La somma sar destinata allacquisto di materiali e sussidi didattici utili a potenziare lofferta educativa per le attivit extracurriculari, come appunto il teatro, a speciale vantaggio degli alunni con forte disagio socio-economico. La disponibilit della Direzione pubblica istruzione, diretta da Paolo Italia, con la collaborazione della responsabile del settore Attivit parascolastiche Silvana Contino, ha permesso di attribuire anche un secondo e un terzo premio, rispettivamente di 1.000 e 700 euro, alle scuole Musco e Pestalozzi per le elementari e alle scuole Doria e Alighieri per le medie inferiori. Si conclusa cos in bellezza la XVIII edizione del Progetto Teatro Giovani, iniziativa di promozione e diffusione della cultura teatrale che lo Stabile etneo, diretto da Giuseppe Dipasquale, destina ai giovani e agli studenti piccoli e grandi, dalla scuola materna allUniversit, coinvolgendoli personalmente. Il Progetto ha visto la partecipazione negli anni di migliaia di ragazzi e di docenti delle scuole di Catania e provincia. Coordinatore Ezio Donato, docente universitario di Pedagogia generale a Lettere e Filosofia, regista teatrale ed esperto di Letteratura per linfanzia e teatro per i ragazzi. Il progetto e il concorso finale, gratificato sempre dallenorme successo di pubblico che interviene alla premiazione, offrono ai ragazzi, soprattutto a quelli delle aree periferiche e disagiate, di accostarsi alla fruizione e alla pratica scenica, come mezzo straordinario per canalizzare le loro energie psicofisiche verso una civile e matura espressione delle loro emozioni. Un approccio teatrale, in questo caso rivolto a meditare sul senso e il rispetto della vita nelle sue forme umane ed animali, valori fondativi del nostro vivere civile. Ed stato bello e sorprendente riscoprire quanto dagli animali ci sia ancora tanto da imparare.

in breve
RSU LA SICILIA Grande affermazione della Slc Cgil
Nei giorni 22, 23 e 24 maggio si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle Rsu al giornale "La Sicilia". Con il 50% delle preferenze e 3 rsu su 6, la Slc Cgil si afferma come primo sindacato nel settore poligrafico. Gli eletti sono: Sandro Fraticelli, Francesco Ficarra e Pina Spina per la Cgil, Nuccio Iuculano e Alessio Ferrara per la Fistel Cisl e Beniamino Fede per la Uilcom Uil. Dichiara Davide Foti, segretario generale della Slc Cgil di Catania: una grande soddisfazione per me e per tutta lorganizzazione che da sempre in prima fila per la tutela dei diritti dei lavoratori, la grande partecipazione al voto dei lavoratori e la scelta che hanno fatto ci responsabilizza ancora di pi rispetto allo scenario del settore poligrafico che, a causa della crisi economica e finanziara e del cambiamento tecnologico, rischia moltissimo. Ringraziamo tutti i lavoratori e i nostri candidati per la fiducia, noi continueremo, senza alcuna paura, nella strada della tutela e delle rivendicazioni responsabili e civili.

ALLA TENDA DI ULISSE IL METODO ABREU GI ADOTTATO A LIBRINO E S. CRISTOFORO SAP

Con la musica strappiamo dalla strada i minori a rischio di delinquere


Il film-documentario "Tocar y lucar" (suonare e lottare), proiettato alla Tenda di Ulisse nel corso dellincontro promosso da mons. Antonio Fallico, ha dato la possibilit di conoscere "El Sistema", metodo musicale per linfanzia emarginata, ideato e promosso in Venezuela dal m Jos Antonio Abreu, la cui applicazione in America Latina finora ha salvato dalla povert e dalla delinquenza minorile mezzo milione di ragazzini. A Catania, grazie allintervento di associazioni, questo metodo lo si sta sperimentando. Per iniziativa dellassociazione Alkantra, presieduta da Umberto Di Dio, presso la scuola dellinfanzia e primaria, con il 30% di extracomunitari, che ha sede nella Casa della Carit ed diretto da suor Anna Maria Magnano, stato costituito un ensemble di fiati e coro di 44 voci bianche, istruito da due giovani musicisti, Marco Crispo, direttore artistico, e Simone Gullotta, che hanno anche avviato una piccola orchestra darchi a S. M. di Ognina ed hanno in prospettiva la invisibile", scuola di musica per la legalit con la formazione di orchestre e cori infantili e giovanili, partita da Biancavilla ed Adrano e diretta dalla signora Alfia Milazzo. Alla fondazione, che ha scelto di servire i bambini nei quartieri pi disagiati, si deve la fornitura gratuita di 30 violini a S. Cristoforo dove, da due mesi, istituita unorchestra sinfonica, di archi per minori dai 6 ai 16 anni, per un totale di 40 elementi. Anche per i bambini di Librino in atto un progetto finanziato dal Rotary Catania, inserito nel sistema di orchestre giovanili promosso da Federculture. I musicisti in erba studiano con strumenti in dotazione gratuita, seguiti da insegnanti volontari, coordinati dallassociazione Quadrivium. Il metodo Abreu stato ben accolto. Le famiglie hanno recepito molto bene liniziativa e si sentono onorate che i loro figli suonino uno strumento nobile e costoso come il violino, a costo zero.
ANTONINO BLANDINI

Alcol, fumo e cibo: incontro sui possibili rischi oncologici


Negli ultimi anni numerose ricerche hanno sottolineato il legame esistente tra determinate malattie e stili di vita errati. I dati emersi hanno confermato che un particolare tipo di alimentazione, labuso di alcol, il tabagismo o la mancanza di attivit fisica, favoriscono linsorgere di patologie oncologiche. Sulla base dellesperienza e delle criticit emerse risulta fondamentale limportanza della diagnosi precoce al fine di una corretta attivit di prevenzione. Questultima sar il tema dellincontro che si terr domani, alle 9.30, nella sala Filippo Raciti del Reparto Mobile. La conferenza promossa dal Sap (sindacato autonomo di polizia), grazie alliniziativa del segretario provinciale Giuseppe Coco, si inserisce nellambito di un progetto che, attraverso la trasmissione di regole basilari e informazioni riguardanti una corretta alimentazione, volto a fornire semplici linee guida tese al miglioramento della qualit della vita. Lincontro rivolto alla polizia di stato, categoria particolarmente esposta a un certo tipo di patologie a causa dello stile di vita disordinato che il lavoro svolto spesso impone. Lobiettivo quello di sensibilizzare tale Corpo a una pi attenta attivit di prevenzione oncologica, intesa come vera e propria abitudine che va difesa e incoraggiata nella battaglia contro mali ancora troppo spesso definiti incurabili. A tal fine necessario anzitutto promuovere ogni tipo dintervento educativo e informativo atto a fornire percorsi di prevenzione che coinvolgano pi sfere comportamentali. La conferenza in una rinnovata visione vuol dar risalto al ruolo fondamentale svolto dal singolo nella sua capacit di autocontrollo e autogestione. Ad aprire i lavori sar il segretario provinciale Sap Giuseppe Coco, coadiuvato dal dott. Gianluca Granieri, sovrintendente della polizia. In veste di relatori interverranno il prof. Salvatore Sciacca, ordinario di Igiene, e il dott. Massimiliano Berretta, Ph.D Department of Medical Oncology National Cancer Institute e I.R.C.C.S. (Istituto Nazionale Tumori) di Aviano. A chiudere la conferenza sar Francesco Quattrocchi, segretario generale aggiunto Sap. Grazie a un approccio informato sar possibile identificare le cause che mettono a repentaglio la salute e modificare abitudini nocive che, se trascurate, possono trasformarsi nel nemico pi grande.

formazione di un coro a S. M. della Guardia. Nel corso della serata i bambini hanno offerto un piccolo saggio. A Catania operano anche altre realt associative musicali-educative, che si ispirano al sistema Abreu, secondo cui "togliere dalla strada anche un solo bam-

bino interesse di tutta la comunit: allo Stato costa di pi mantenere in galera un giovane che delinque che unorchestra di 100 bambini". Nelle parrocchie S. Cristoforo e S. Leone sono attivi gruppi musicali di bambini guidati da docenti che fanno capo alla fondazione "La citt

SPECIALIZZANDI DI MEDICINA
DAsero (Pdl): Borse di studio, c tempo fino al 30 per salvare i fondi previsti per lanno 2012
"Borse di studio per la specializzazione nelle facolt siciliane di medicina e chirurgia, c tempo per salvare i fondi previsti per il 2012 fino a mercoled prossimo, dopodich andranno perduti". Lappello del deputato regionale del Pdl Nino DAsero che ha presentato uninterrogazione con risposta scritta al presidente della Regione Lombardo e agli assessori alla Salute Russo e alleconomia Armao. Di questo passo - spiega DAsero che denuncia procedure ridotte quasi sempre al "fotofinish" - la Regione non sar pi in grado di garantire la formazione a giovani medici e chirurghi specializzandi. Per questo motivo si faccia limpossibile affinch si destinino le risorse immediatamente. Davanti a tempi cos ristretti sarebbe necessario che la Regione concludesse linterminabile ricerca dei fondi e con un atto amministrativo destinasse le risorse stabilite agli studenti in attesa delle borse di studio. Va aggiunto che la legge ha stabilito per il triennio 2011-2013 un incremento di 7 milioni di euro da destinare esclusivamente alla formazione per contratti avviati negli esercizi finanziari precedenti e che le rimanenti risorse, pari a complessivi 5 milioni, sono iscritte nel bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2011. Una situazione che non pu ancora essere rimandata, se si considera che la riduzione del 20% del capitolo di spesa relativo ha generato una grave criticit sulla possibilit per le universit siciliane di procedere alla pubblicazione dei bandi per le borse di studio che dovrebbero a breve essere avviati. I rettori degli atenei siciliani non hanno fondi per assegnare nuove borse di studio e vantano nei confronti della Regione crediti per 15 milioni.

LARCIVESCOVO GRISTINA IN VISITA ALLA FIERA DI PIAZZA CARLO ALBERTO

PENTECOSTE DEI GIOVANI Oggi in migliaia a Viagrande


a.b.) Oggi migliaia di giovani provenienti da tutte le zone pastorali dellarcidiocesi si ritroveranno a Viagrande per celebrare con larcivescovo Salvatore Gristina la "Pentecoste dei giovani" dal tema "S, io vivo grazie ai frutti dello Spirito", tratto dalla lettera paolina ai Galati, con la partecipazione di don Giuseppe Marraco della prelatura dellOpus Dei.

SS. CROCIFISSO DEI MIRACOLI Oggi insieme per lUmbertata


a.b.) Oggi, dalle 10 alle 20, in piazza Vittorio Emanuele III (detta Umberto), promosso dalla parrocchia SS. Crocifisso dei Miracoli, si terr lUmbertata, un "racconto che conta per conoscerci meglio tra le realt del territorio". Una festa in piazza con animazione di strada, mestieri antichi, arte, laboratori per ragazzi. Info: 349/00066309; umbertata@infinito.it.

S. MARIA DEGLI AMMALATI Oggi visita pastorale a San Berillo


a.b.) Oggi, larcivescovo Salvatore Gristina inizier la visita pastorale nella parrocchia S. Berillo in S. Maria degli Ammalati. Alle 10.45, il metropolita nella chiesa parrocchiale di piazza Bovio, restaurata in questi ultimi mesi a cura dellamministratore-rettore padre Elia Cannav, presieder la concelebrazione dellEucaristia nella solennit di Pentecoste.

Nellassolata mattinata di ieri, larcivescovo Salvatore Gristina, in visita pastorale alla parrocchia Maria Santissima Annunziata al Carmine, si recato al mercato di piazza Carlo Alberto per girare con il parroco, padre Franco Collodoro, tra le bancarelle della Fiera, intrattenendosi cordialmente con i venditori e i commercianti al dettaglio. Il metropolita si soffermato in tanti negozi e rivendite colloquiando e salutando tutti coloro che ha incontrato. Poco prima di mezzogiorno ha visitato lIstituto

comprensivo "Capuana-Pirandello-Di Bartolo" di via Etnea, incontrando i bambini dellinfanzia e della scuola primaria e gli studenti della media ad indirizzo musicale, di cui il 30% di provenienza extracomunitaria e soprattutto cinese, accolto dalla dirigente scolastica Alda Buscemi e dai canti e dalle musiche dei piccoli allievi nel salone teatro allestito nellex cappella di Palazzo Tezzano, gi sede dellospedale S. Marco e del tribunale.
A. BL.

MILITARI AMERICANI DI SIGONELLA IERI HANNO PULITO UNA PIAZZOLA DI SOSTA A LIBRINO

ISTITUTO LUCIA MANGANO Domani sinaugura laboratorio per acconciatore ed estetista


Domani, alle 18, nella sede dellistituto "Lucia Mangano", via Besana 12, avr luogo linaugurazione del laboratorio per acconciatore ed estetista promosso dalla stessa scuola diretta dalla preside Maria Elena Grassi. Prevista, inoltre, una sfilata che conclude il progetto "Pro model", finanziata dalla Provincia e curato dallesperta Irene Puglisi con la prof.ssa Grazia Raineri come tutor. Nel corso della serata si esibir il soprano Carmen Barone accompagnata al piano dal maestro Francesco Forzisi. Poi la consegna del premio bont.

Una trentina di sacchi sono stati riempiti di rifiuti da una ventina di volontari americani del reparto Flcsi (approvvigionamenti e logistica) della marina militare Nas 1 di Sigonella che ieri mattina hanno pulito una piazzola di sosta allingresso di Librino. Oggetto dellazione di bonifica, che rientra nel programma di "Commnity relation" tra le realt catanesi e i militari americani, doveva essere in realt il boschetto della Plaja. Il sito prescelto, per, risultato ieri mattina in discrete condizioni, ha fatto

convergere altrove lattenzione dei militari americani e dellamministrazione, rappresentata dallassessore Claudio Torrisi. Cos, anche se il cambio di programma ha generato qualche malumore nel Gruppo azione e risveglio, coinvolto nelliniziativa, alla fine lattivit di bonifica in programma ha portato una nota di decoro al quartiere. Soddisfazione espressa dallassessore Torrisi e dal tenente di vascello Rudy Mason.
SONIA DISTEFANO

LA SICILIA

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e provincia
TAORMINA. Progetto Conai

domenica 27 maggio 2012

AL TERME. Sono stati trovati

LETOJANNI. Una sinergia

i 400mila euro per lo stralcio


38
Messa in sicurezza del torrente Mastro Guglielmo, reperiti i fondi per avviare unopera da 3 milioni

per la raccolta differenziata


38
Il Consiglio comunale approva il piano, caldeggiato dal Pd, per lo smaltimento differenziato dei rifiuti

per incentivare il turismo


39
Siglata una dichiarazione dintenti tra il Comune e la Pro Loco finalizzata ad accrescere le iniziative di promozione

TAORMINA. Il senso unico alternato sulla Ss 114 provocher gravi disagi anche a chi proviene da Giardini RICERCHE FINORA INUTILI

La frana l, oggi code raddoppiate


TAORMINA. Quella di oggi potrebbe essere la giornata in cui si toccher con mano il problema pi volte annunciato ma per superare il quale, fino a questo momento, non si provveduto a realizzare alcun intervento. Nel tratto della strada statale di Mazzar, dove una frana ha determinato il restringimento della carreggiata ed il deragliamento di un treno regionale, si sta provvedendo, da parte degli agenti municipali taorminesi, un particolare servizio di controllo in vista dellarrivo dei bagnanti domenicali. Si ha gi la consapevolezza, per, che tale servizio non sar sufficiente ad evitare i disagi, vista la presenza del semaforo per organizzare il senso unico alternato, in quella zona si prospettano code "bibliche", sia dalla parte di Capo Taormina che da quella di Spisone. Ma la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente. Per raggiungere, infatti, la zona a mare, dove si trovano i rinomati alberghi della costa di Taormina, solitamente si imbocca, appunto, il casello autostradale di Spisone. In questo momento, per, dalla strettoia non consentito il transito ai mezzi pesanti. Unico modo per arrivare nella zona degli alberghi quello di uscire dal casello di Giardini-Naxos. In risultato sar, stando agli esperti di viabilit, che pure la cittadina naxiota soffrir per un aumento di traffico. Il caos viario, dunque, annunciato non solo sulla zona ad altra frequentazione di Taormina, ma anche per la vicina GiardiniNaxos che ancora attende la realizzazione della sua circonvallazione. Insomma, un problema che deve essere risolto al pi presto. Sulla materia si sta muovendo il sindaco Mauro Passalacqua, che ha gi preparato una lettera al prefetto di Messina, Francesco Alecci. Ma sulla materia si sono registrate le vibranti proteste del presidente di Confindustria alberghi, Sebastiano De Luca. Preoccupazione sullargomento stata espressa anche da parte del presidente del "Comitato per i diritti del cittadino", Franz Buda. Questultimo ha gi annunciato uneclatante forma di protesta sulla mancanza di un adeguato intervento per ripristinare la strada. I lavori dovrebbero essere realizzati in poco tempo. Pare, per, che vi sia da superare la diatriba tra Anas e Rfi competenti sulla materia. Sullincidente ferroviario vi anche uninchiesta aperta dalla Polfer di Taormina. Insomma, una situazione particolarmente difficile che rischia di mandare in tilt il comprensorio turistico.
MAURO ROMANO
NESSUN INTERVENTO FINORA PER EVITARE IL RESTRINGIMENTO A MAZZAR

Un pescatore disperso nelle acque dello Stretto


Poche speranze di ritrovare vivo Carmelo Griso, il pensionato disperso in mare nella notte tra venerd e sabato, durante una battuta di pesca. Luomo, che ha poco pi di 60 anni, era uscito con un gruppo di pescatori, sul suo natante con motore fuoribordo lungo poco pi di 4 metri. Il gruppetto, approfittando delle ottime condizioni meteo e del mare, si spinto al largo e verso Nord. Al rientro gli amici non vedevano pi Griso, ma pensavano fosse rientrato prima senza avvisarli. Quando, a terra, hanno visto la sua auto parcheggiata dove laveva lasciata la sera prima, scattato lallarme. Immediato lintervento delle motovedette della Guardia Costiera, alle quali si sono aggiunti, ieri mattina dopo le 10, due elicotteri. Le ricerche, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, si sono concentrate nello specchio dacqua dello Stretto, tra Capo Peloro e Scilla e, pi tardi, tra le Isole Eolie e Capo Vaticano. nello Stretto, infatti, che in mattinata sono stati ritrovati il piccolo motore fuoribordo e lattrezzatura di pesca, riconosciuta dai pescatori che erano usciti con lui e dai familiari. Di Grisu e della barca, invece, nessuna traccia. Secondo gli uomini della Capitaneria, potrebbe essere stato stato speronato da un natante pi grosso.
ALESSANDRA SERIO

Furci, parcheggi a pagamento dal 15 giugno

Lassemblea dei sindaci dei 15 Comuni jonici ha confermato il Rup: sbloccato liter

Metanizzazione, si riparte
FIUMEDINISI. Il cammino verso la realizzazione delle rete metanifera nella riviera jonica riprende da dove si era interrotto. Ieri mattina, infatti, i sindaci dei 15 Comuni del bacino Sicilia Jonico Peloritano (assenti solo Gianni Miasi di Roccalumera e Giuseppe Di Tommaso di Nizza, che per erano rappresentati da rispettivi vice) hanno deciso di riconfermare lincarico di responsabile unico del procedimento al geom. Giuseppe Giardina, che nei mesi scorsi aveva presentato le proprie dimissioni ma poi le aveva ritirate. Non essendoci stata alcuna presa datto formale di quelle dimissioni, i sindaci hanno deciso di proseguire il cammino interrotto. Chiusa anche la breve parentesi, che aveva portato ling. Salvatore Ferracane a ricoprire il ruolo di Rup, su nomina dellex commissario straordinario di Fiumedinisi, Comune capofila del bacino. Ferracane si era poi dimesso dallincarico. Adesso occorre recuperare il tempo perduto. Alla fine dello scorso febbraio, la conferenza dei servizi aveva dato il via libera al progetto di metanizzazione nei 15 Comuni del comprensorio. Un piano da 120 milioni di euro. Dopo lok in sede di conferenza dei servizi, manca lultimo passaggio burocratico prima di potere concretamente avviare i lavori, gi affidati a un consorzio di imprese romano. Occorre, infatti, lapprovazione in linea tecnica del progetto esecutivo. Il Rup potr farlo solo per i Comuni di Al, Mandanici e Antillo, nei quali limporto del progetto sotto soglia comunitaria, mentre per tutti gli altri (Al Terme, Casalvecchio, Fiumedinisi, Furci, Itala, Nizza, Pagliara, Roccalumera, S. Alessio, Savoca, Scaletta e S. Teresa) lapprovazione dovr arrivare dal Genio civile di Messina. Dobbiamo recuperare i due mesi perduti - ha spiegato lon. Cateno De Luca, sindaco di S. Teresa e promotore dellopera - anche perch il 27 agosto scadono i termini di un bando regionale da 44milioni di euro per la realizzazione delle reti di distribuzione del gas metano nellIsola. Unopportunit che il bacino non pu permettersi di perdere.
GIANLUCA SANTISI

TRENO GUASTO, COLLEGAMENTI IN TILT


al. ser.) Due ore di passione e lintera circolazione ferroviaria bloccata nella Sicilia orientale, nella tarda serata di venerd, per un guasto al locomotore del regionale Messina-Siracusa, partito dalla stazione dello Stretto alle 18.40. Il convoglio si fermato, per un guasto, nel tratto compreso tra le stazioni di S. Teresa e Letojanni. Il convoglio si fermato poco prima delle 19.30 ed ripartito alle 21.10. Il treno si poi fermato nuovamente a Letojanni e i passeggeri sono saliti su un altro treno regionale, in arrivo subito dopo, diretto a Catania. In tilt la circolazione dellintera rete nella zona, che si muove sullunico binario della tratta. Ai passeggeri non sono state fornite informazioni n assistenza se non allarrivo alla stazione di Leojanni. Diversi i passeggeri diretti allaeroporto di Catania che hanno perso il volo.

STRISCE BLU SULLA STRADA STATALE 114

FURCI. Parcheggi a pagamento dal 15 giugno in tutte le vie cittadine, comprese quelle interne. I residenti saranno muniti di pass. Lamministrazione comunale ha gi fissato i prezzi per gli abbonamenti: 30 euro al mese per parcheggiare al campo sportivo e 70 nelle vie del centro. Il pass residenti coster 5 euro. E non potr essere utilizzato lungo la centrale via IV novembre, la strada statale 114, dove viger, per tutti, la sosta a pagamento. Sul lungomare, da una parte (la Giunta sta decidendo se dal lato adiacente la pista ciclabile) potranno parcheggiare lauto solo i residenti, dallaltra sar istituito il disco orario. Mancano gli ultimi dettagli e la segnaletica, orizzontale e verticale. Dopodich il piano parcheggi entrer in vigore. Il provvedimento - specifica il sindaco, Bruno Parisi - stato pensato di concerto con il coordinatore dei vigili urbani, Rosa Ceccio, esclusivamente nellinteresse della collettivit, in modo da rendere lestate pi serena ai furcesi. Che, canonicamente, sono attanagliati dalla confusione legata allavvento di numerosi villeggianti. In virt di ci intendiamo mettere ordine - aggiunge Parisi - in un settore strategico, in particolare nei mesi pi caldi dellanno: viabilit e parcheggi.
C.CASP.

Un albanese fermato alla Caronte Milazzo, cocaina in casa: 2 arresti in auto aveva 44 kg di marijuana A Condr bloccato pusher 62enne
Ha fatto poca strada - dopo essere sbarcata a Messina dal traghetto proveniente da Villa San Giovanni - la Mercedes, condotta dal ventisettenne albanese Illirjan Hoxha. Allo sbarco, infatti, il ragazzo ha trovato ad attenderlo un posto di blocco della guardia di finanza. Nel bagagliaio dellauto trasportava ben 44 kg di marijuana. Notata la pattuglia delle fiamme gialle alla Caronte, la Mercedes ha provato a dileguarsi, accodandosi a un altro automezzo, per evitare il controllo. Ma una pattuglia in borghese ha notato la manovra e lo ha bloccato e perquisito. I due cani antidroga Opa e Ralos - in forza alle fiamme gialle messinesi - hanno subito fiutato la droga nel bagagliaio. Allinterno, infatti, cerano quattro sacchi, contenenti ciascuno dieci involucri di marijuana, per un totale di 44 kg, che immessi sul mercato avrebbero fruttato oltre 400mila euro. Il corriere albanese stato arrestato e rinchiuso in carcere, il veicolo e la droga sequestrati.
AL.SER.

Scattano massicci controlli antidroga, in vista dellestate, nel comprensorio di Milazzo ed il bilancio dellintervento dei carabinieri eccellente: scoperta una piantagione di marijuana a Condr e quasi mezzo chilo di cocaina purissima in unabitazione a Milazzo. Quattro le persone arrestate. A Condr, gli uomini del Nucleo Radiomobile, al comando del maresciallo Nicola Santamaria, hanno scoperto una centrale di marijuana, nelle mani di un ultrasessantenne che forniva lintera zona. Sequestrata lerba (gi confezionata in pacchi da un chilo) e 250 piante che crescevano rigogliose.

In carcere Antonio Saja, 62 anni, fino a ieri con la fedina penale immacolata. Ai domiciliari, invece, la compagna Safin Rudica. In casa cerano 55 piantine, mentre altre 200 crescevano in un terreno adiacente. Ben 350 grammi di cocaina purissima, invece, erano nascosti sotto la cenere di un forno a legna, in unabitazione di via Vulcano a Milazzo. In carcere sono finiti Nitoiu Alexandru George, 20 anni e la madre Nitoiu Mirela Iulia, 40 anni. Sequestrati anche un computer portatile, due telefoni cellulari e 550 euro in contanti.
AL. SER.

ILLUSTRATA IN ASSEMBLEA A FURCI PROPOSTA DI LEGGE POPOLARE

S. ALESSIO, INIZIATIVA UNICEF

Forestali, stabilizzazione allesame della commissione


FURCI. Prosegue con celerit liter che potrebbe portare alla stabilizzazione dei forestali, grazie a una proposta di legge popolare. Mercoled mattina largomento sar tema di discussione in 4 commissione, Ambiente e Territorio, alla Regione. Alla riunione stato convocato anche il segretario generale del sindacato forestali uniti per la stabilizzazione, Mario Grosso, il quale venerd sera ha incontrato a Furci i forestali del versante jonico messinese. Nel corso dellassemblea - svoltasi nella sala convegni del Centro diurno - i dirigenti del Sifus hanno fatto il punto sulla delicata fase che vive il comparto agro-forestale e, soprattutto, hanno fatto chiarezza sulliter della stabilizzazione. Numerosi gli amministratori comunali del comprensorio presenti allassemblea, alla quale sono intervenuti i responsabili locali del Sifus Mimmo Sturiale e Angela Coriglio, il segretario nazionale Sandro Troia e il segretario generale Maurizio Grosso, in qualit di primo firmatario della proposta di legge di iniziativa popolare. La nostra proposta - esordisce Grosso - stata sostenuta da 25mila firme e sta facendo passi da gigante. Dopo essere approdata allArs, il 24 aprile scorso, stata gi discussa dalla terza commissione, Attivit produttive, dellAssemblea regionale e mercoled sar affrontata dalla quarta commissione, Territorio e ambiente. Confidiamo che liter nelle due commissioni si concluda, con parere favorevole, entro i primi di luglio, in modo da spingere il Parlamento regionale al voto definitivo entro luglio. Auspichiamo - aggiunge il segretario generale del sindacato - che dalle commissioni la legge venga esitata favorevolmente, certi che la proposta convincente, anche perch individua canali dai quali attingere le risorse necessarie alla copertura finanziaria.
CARMELO CASPANELLO
UN MOMENTO DELLASSEMBLEA DEI FORESTALI

Parco a misura di bimbo


S. ALESSIO. Un parco a misura di bambino. Almeno per un giorno. Si rinnova anche questanno liniziativa promossa dallUnicef di S. Teresa. A partire dalle 16.30 di oggi nellarea attrezzata del Corridoio ecologico sul torrente Agr, nella zona adiacente il campo di calcio di S. Alessio, saranno messi a disposizione dei bambini della riviera jonica di et compresa tra i 5 e gli 11 anni dieci spazi. In essi saranno proposte svariate attivit: giochi, postazioni musicali, aree dedicate a discipline artistiche e sportive, esperimenti scientifici, botanica e langolo del cuoco. I bambini saranno suddivisi in gruppi e con laiuto di esperti, potranno cimentarsi concretamente nelle molteplici attivit. Lo scopo - spiegano gli organizzatori - quello di stimolare la loro creativit e di arricchire le loro conoscenze in modo giocoso. La manifestazione vuole essere inoltre unoccasione per far vivere "insieme" i valori della solidariet e dellamicizia.
C.CASP.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

MESSINA

Taormina
in breve
PALAZZO DEI GIURATI Affidato incarico per alcuni aggiornamenti catastali
Palazzo dei Giurati ha dato incarico al geometra Francesco Mangano di eseguire alcuni aggiornamenti catastali. Lesecuzione di rilievo topografico planialtimetrico, con sistema satellitare Gps riguarder la via Paladini, dallincrocio con via Nigr fino a quello con contrada Mareprovvido.

Rifiuti, si va verso la differenziata


Progetto Conai. Il Consiglio approva il piano voluto dagli ambientalisti. Coslovi: Merito anche del Pd
TAORMINA. Il progetto "Conai" tra gli impegni da realizzare al pi presto dalla Giunta taorminese. Lo ha deciso il Consiglio comunale. Grazie al deciso interessamento del Pd di Taormina - ha scritto in proposito il segretario locale del partito di Bersani, Christian Coslovi - e allottimo lavoro svolto dai consiglieri comunale Piero Benigni e Sergio Cavallaro, che hanno presentato una mozione nellambito del civico consesso per impegnare lamministrazione attiva allattuazione del Progetto Conai- Legambiente per la raccolta differenziata, si arrivati allapprovazione di un piano che era stato spinto dagli ambientalisti. evidente, comunque, che tali iniziative non hanno colore politico anche perch quando si parla di rispetto dellambiente, spesso, si sfonda una porta aperta, soprattutto in una cittadina turistica che tiene alla sua immagine internazionale. Una questione che in questi giorni sta scricchiolando visto che si annuncia un ulteriore sciopero di MessinAmbiente, la societ mista che si occupa della raccolta e smaltimento dei materiali di scarto. Si ricorda - prosegue Coslovi nella sua missiva - che questo progetto rivolto al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti assimilati agli urbani prodotti dalle utenze commerciali presenti su lintero territorio comunale. I servizi di raccolta previsti riguardano: raccolta della frazione organica; raccolta della carta; raccolta del cartone; raccolta multimateriale (plastica + acciaio + alluminio); raccolta del vetro; raccolta del non riciclabile. Il Pd di Taormina - prosegue Coslovi -esprime il suo apprezzamento per lesito del voto e ringrazia quanti hanno sostenuto questo importante passaggio. La raccolta differenziata, oltre a essere un gesto di civilt e rispetto per lambiente, anche unopportunit economica e di sviluppo ecosostenibile, in particolare per una citt turistica come Taormina che deve fare fronte ad elevati flussi di visitatori. Molto lavoro c ancora da fare in questa direzione, tra cui la realizzazione di un isola ecologica e la rimodulazione della Tarsu con meccanismi che premino le utenze virtuose. Su questi temi il Pd di Taormina molto sensibile e continuer ad attivarsi affinch Taormina possa non solo raggiungere, ma superare, gli standard di raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente.
MAURO ROMANO
RECIPIENTI STRACOLMI DI RIFIUTI SUL CORSO UMBERTO

PIAZZA S. DOMENICO DE GUZMAN Manto stradale rovinato, ancora proteste dei residenti
Ancora proteste dei residenti per le cattive condizioni in cui si trova il manto della piazza S. Domenico de Guzman. Una situazione che deve essere attenzionata al pi presto visto il degrado dellarea in questione.

CASTELMOLA Il sindaco Russo ribatte al consigliere Nino Raneri


Il sindaco Orlando Russo ha subito risposto alle rimostranze del consigliere comunale, Nino Raneri autore di un duro attacco nei confronti del primo cittadino. Non accetto illazioni - ha detto Russo -. Si preannuncia unagguerrita battaglia politico.

LALLUVIONE DEL 2009

In moto per scoprire il territorio


Il presidente Di Maria annuncia i progetti e le finalit del motoclub Centauromenium
TAORMINA. Entra nel vivo lattivit del motoclub Centauromenion. Presidente del nuovo sodalizio Salvatore Di Maria, conosciuto negli ambienti sportivi, essendo dirigente del Triskell Taormina calcio. Da poco - ha spiegato Di Maria - il nostro team iscritto alla Federazione motociclistica italiana. I progetti futuri sono quelli di fare anche educazione sulla sicurezza stradale, con la possibilit di uneventuale collaborazione con enti preposti come scuole, amministrazioni comunali e polizia stradale. In questo periodo il motoclub impegnato a partecipare ai raduni nazionali e regionali. Alla prima tappa del mototurismo regionale, svoltosi nei giorni scorsi, siamo arrivati sesti, mentre in quello nazionale, svoltosi a Praia a Mare, a Cosenza, siamo arrivati secondi. in fase di allestimento - prosegue Di Maria - un raduno allinsegna del turismo per fare conoscere il territorio di Castelmola e Taormina, ma su questo progetto, per ora, stiamo procedendo con i piedi di piombo. Siamo a disposizione di tutti quei ragazzi che vogliono fare parte del motoclub con il loro contributo di idee e proposte. Anche se svolgiamo solo attivit di mototurismo, siamo aperti anche a chi necessita di tesserarsi con noi, facendo solo sport, tipo motocross o pista. Insomma, il nostro club vuole crescere sia dal punto di vista dei risultati che da quello delle iscrizioni dei nuovi soci.
SARO LAGAN
ALCUNI SOCI DEL MOTOCLUB CENTAUROMENION

PARTITA DI CALCIO PER RICORDARE IL SOVRINTENDENTE POLFER ROBERTO CARULLO

ma.ro.) Ricordato dalla polfer, il sovrintendente capo Roberto Carullo, deceduto il 1 ottobre 2009, mentre tornava in auto a Forza dAgr, a seguito della tragica alluvione che devast il Messinese. Lincontro di calcio - preceduto dalla benedizione del parroco Geremia Curr - si svolto a Savoca, tra la rappresentativa polfer e quella del Comune di Forza dAgr. Presenti le forze politiche locali e Ignazio Mannella, comandante della polfer taorminese, che si aggiudicata lincontro svoltosi alla presenza dei familiari dello scomparso.

Jonica
S. TERESA

Lungomare pieno di buche e con la segnaletica carente


S. TERESA. Stagione turistica al via, ma il lungomare necessita di interventi. Il fondo stradale, pieno di buche e avvallamenti, costituisce un pericolo per automobilisti, motociclisti e ciclisti. La nuova amministrazione del sindaco Cateno De Luca dovrebbe attivarsi con celerit per trovare una soluzione. Oltre al rifacimento dellasfalto - soprattutto in quei tratti dove il selciato sbriciolato, con evidenti problemi di sicurezza per la circolazione - la municipalit dovrebbe migliorare pure la segnaletica orizzontale e verticale, soprattutto dove insistono gli attraversamenti pedonali che, di notte, non sono abbastanza illuminati e, quindi, a rischio per i pedoni. Inoltre, per migliorare la caotica viabilit dal continuo intasamento di auto, non si dovrebbe tralasciare la realizzazione di una terza corsia, in prossimit degli incroci (come nella zona Ciumaredda), per le vie Regina Margherita e Francesco Crispi, in modo da potere consentire il passaggio naturale delle auto che - non dovendo svoltare verso sinistra, essendo costretti a rimanere in fila - non fanno altro che creare un blocco della circolazione sullimportante arteria cittadina.
PIPPO TRIMARCHI

Ecco 400mila euro per lo stralcio


Al Terme. Messa in sicurezza del torrente Mastro Guglielmo, reperiti i fondi per avviare unopera da 3 mln
FORZA DAGR
GITA GRATUITA A PIAZZA ARMERINA

g.san.) LAmministrazione comunale ha organizzato una gita gratuita in pullman a Piazza Armerina con visita guidata alla Villa Romana del Casale e al centro storico. Previsto anche il pranzo al ristorante. Per partecipare dice il vicesindaco Massimo Cacopardo - bisogna consegnare il modulo dadesione entro il 7 giugno allUfficio protocollo del Comune. Il modulo disponibile nellufficio Servizi sociali, la delegazione municipale di Scif e sul sito internet del Comune. Eventuali accompagnatori di anziani potranno partecipare alla gita su autorizzazione dellUfficio servizi sociali, previa richiesta sottoscritta dallanziano e contributo di 50 euro.

AL TERME. I 400mila euro mancanti per la realizzazione del progetto stralcio da un milione e 300mila euro inerente i lavori di messa in sicurezza del torrente Mastro Guglielmo sono stati trovati. Era questo lultimo ostacolo per avviare gli interventi nellarea che sorge al centro del paese, duramente provata dallalluvione del 25 ottobre 2007. Lopera complessiva di messa in sicurezza prevede un costo di 3 milioni di euro, che al momento non sono disponibili. Di qui lo stralcio. Dapprima erano stati previsti 900mila euro, ma presto si capito che sarebbero stati insufficienti. Mancavano 400mila euro. A comunicare il reperimento dei fondi agli amministratori comunali aliesi stato il commissario dellAccordo di programma quadro, ling. Maurizio Croce. Lo ha fatto con una telefonata al presidente del Consiglio, Pietro Caminiti. I soldi saranno stanziati alla Protezione civile di Messina, che eseguir i

PIAZZA PRESTIA SUL MASTRO GUGLIELMO

lavori. Nello specifico, con un milione e 300mila euro, sar aumentata la sezione scatolare del torrente, dal Ponte delle Ferrovie alla caserma dei carabinieri. Siamo fiduciosi e auspichiamo che questa sia la volta buo-

na, esordisce il presidente del Consiglio Caminiti. Parliamo di unopera fondamentale per ridurre i rischi del torrente Mastro Guglielmo. Adesso non ci sono pi scusanti. Il torrente attraversa il centro abitato e passa sotto piazza Prestia, il principale luogo idi ritrovo del paese. La stessa piazza in cui quattro anni e mezzo fa la furia delle acque scaravent decine di auto, che finirono la loro folle corsa accartocciate luna sullaltra a ridosso del lungomare. Solo per miracolo non ci scapp il morto, come sarebbe avvenuto appena due anni dopo, il 1 ottobre del 2009, a pochi chilometri di distanza, a Giampilieri e Scaletta Zanclea. ovvio che il progetto stralcio non risolve completamente il problema - sottolinea Pietro Caminiti - ma rappresenta un ottimo inizio, un lavoro ormai improcrastinabile per mitigare il pericolo e garantire lincolumit ai nostri concittadini in attesa che si intervenga anche a monte.
CARMELO CASPANELLO

La spiaggia ritorna a brillare Studenti dellistituto comprensivo


S. Alessio. Successo per la 2 giornata ecologica organizzata da un gruppo di giovani locali
S. ALESSIO. Giovani e meno giovani insieme per ripulire la spiaggia della cittadina del Capo. Liniziativa pienamente riuscita anche se, forse, era lecito per gli organizzatori aspettarsi una partecipazione maggiore da parte dei santalessesi. Lobiettivo era quello di sensibilizzare la cittadinanza verso le problematiche ecologiche e, al contempo, rendere pi sicura e accogliente la spiaggia, soprattutto in vista dellormai imminente stagione estiva. I volontari hanno raccolto parecchi sacchi di immondizia, legname e rifiuti di ogni genere che il mare e gli incivili hanno trasportato o gettato sullarenile alessese. Tra i partecipanti anche un consigliere comunale della nuova maggioranza, Rosario Trischitta, che ha dato il suo apporto, cos come il presidente della Pro Loco, Riccardo Puliatti. La giornata ecologica di S. Alessio giunta alla seconda edizione e punta a diventare un appuntamento fisso. Nei giorni scorsi iniziative simili si sono tenute anche a Itala. Nella circostanza, un gruppo di volontari, in gran parte composto da giovani e armato di scope e palette, si adoperato per ripulire sia il borgo di Manello che, successivamente, le vie di Itala Marina. Liniziativa ha riscosso il plauso di tutta la cittadinanza.
G.SAN.

ROCCALUMERA, UNA LEZIONE SULLA LEGALIT

incontrano la vedova di Libero Grassi


nanza attiva. Il dirigente ROCCALUMERA. AllAntica Fiscolastico Enza Interdonato landa si svolto un inconha concluso la manifestatro con la scrittrice Chiara zione affermando che graCapr, autrice del libro Lizie a questa iniziativa le bero, limprenditore che si idee degli eroi dellantimarifiut di pagare il pizzo. fia hanno camminato sulle Ha presenziato alla manifegambe di tutti i ragazzi di stazione, organizzata dalRoccalumera che hanno dilIstituto comprensivo, la mostrato con seriet e imsenatrice Pina Maisano, vedova di Libero Grassi, ucci- ENZA INTERDONATO E PINA MAISANO pegno di conoscere e apprezzare i valori della legaso dalla mafia per essersi lit. Ha coordinato i lavori linsegnante Virrifiutato di pagare il pizzo. La signora Grassi ha spiegato che suo ma- ginia Caffo. LIncontro stato promosso da rito non stato un eroe, bens un cittadino una libreria messinese e dallassociazione e ha esortato i ragazzi a prefiggersi compor- CulturArte. tamenti in linea con i principi della cittadiG.SAN.

VOLONTARI RIPULISCONO LARENILE DI S. ALESSIO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Giardini - Letojanni

MESSINA .39
GALLODORO

Sinergia per il turismo


Letojanni. Dichiarazione dintenti tra Comune e Pro Loco per incentivare il movimento
LETOJANNI. Sar una vera e propria consulta per le problematiche relative al settore dellindustria delle vacanze, quella che il nuovo assessore al Turismo, Eugenio Bonsignore, ha intenzione di creare a supporto delle attivit, che il proprio dicastero si apprester a portare avanti nel corso della legislatura, appena iniziata. Ad annunciarlo stato lo stesso titolare della delega allaccoglienza nel corso dellincontro interlocutorio con i vertici dellassociazione turistica Pro Loco, svoltosi venerd in Municipio, il primo della serie di approcci programmati, che vedranno sfilare a uno a uno, secondo unapposita scaletta, tutti i sodalizi socio-culturali, che operano nel territorio del Comune rivierasco. Era naturale iniziare questa carrellata con la Pro Loco ha spiegato Bonsignore - trattandosi del pi importante organismo cittadino, che opera nel comparto dellospitalit, dal quale ci aspettiamo impegno e massima collaborazione per rendere pi agevole e incisiva lazione promozionale in quello che rappresenta il settore trainante delleconomia del nostro centro. Il nuovo componente lesecutivo con delega turismo intende, infatti, a sostegno del suo operato, avvalersi delle risorse umane locali pi valide, dando vita - come detto - a una sorta di comitato specialistico, per la cui composizione attinger a tutti i gruppi operativi presenti in citt. Il sindaco Alessandro Costa, nel ribadire quanto enunciato dallassessore Bonsignore, ha riposto piena fiducia nellente Pro Loco, auspicando con questo, seppure nella diversit dei ruoli, un percorso comune, che potr essere di grande aiuto nellopera dincentivazione turistica della localit rivierasca. Il primo cittadino (contornato dalla Giunta al completo, formata - oltre che da Bonsignore - da Daniela Fileti, Teresa Rammi e Claudio Curcuruto) ha, poi, rassicurato il presidente dellorganismo, Giovanni Gatto (accompagnato, per loccasione, dai membri del direttivo Manuela Marino, Antonella Scolaro, Dino Rapisarda e Salvatore Amato) sulla concessione di idonei locali da adibire a sede sociale, colmando, cos, una lacuna, che durava da ben 12 anni. Soddisfatto, alla fine, anche il massimo responsabile dellente turistico, che non ha mancato di dichiarare completa disponibilit per tutte le iniziative, che si intenderanno prendere.
ANTONIO LO TURCO

Oggi sinsedia il Consiglio sar nominato il presidente


GALLODORO. stata fissata per oggi alle 15,30 la seduta del Consiglio comunale per le operazioni relative allinsediamento. Queste prevedono - dopo il giuramento - le verifiche riguardanti la sussistenza dei requisiti di eleggibilit e candidabilit degli eletti, condizioni indispensabili per potere procedere alla proclamazione degli stessi. Segue il controllo di eventuali situazione di incompatibilit. Allordine del giorno, ancora, lelezione del presidente e del vice dellassemblea. Ultimo adempimento il giuramento del sindaco. Da ricordare che le recenti dimissioni del consigliere Nino Pedale (che ha assunto la carica di assessore e vicesindaco) hanno consentito a Nino Cacopardo detto Benetton, primo dei non eletti, di guadagnare un posto nel civico consesso. Assieme a Pedale - fanno parte dellesecutivo, guidato dal sindaco Alfio Currenti - Gaetano Luca, Ottavio Puzzolo e Giovanna Cacopardo.
A.L.T.

Lassessore al Turismo, Eugenio Bonsignore (primo da destra), con accanto il sindaco Alessandro Costa, mentre dialogano con i componenti il direttivo della Pro Loco nellincontro in Municipio
[foto Alott]

LETOJANNI. Verificati i sensori del dispositivo che rileva il passaggio con il rosso

GIARDINI, OGGI DUE INIZIATIVE

Ss 114, revisionato il red stop


LETOJANNI. rimasto disattivato, ieri laltro, per tutta la mattinata, il semaforo allincrocio tra la Ss 114 e la via IV novembre, a causa degli interventi di messa a punto del dispositivo di controllo, inerente lindividuazione di quanti non rispettano il rosso. La ditta - che ha in appalto il congegno elettronico per i rilievi fotografici atti a identificare i contravventori - ha effettuato la verifica dei sensori, installati sulla sede strada. Gli stessi che segnalano i passaggi abusivi degli automezzi, trasmettendo gli impulsi allapposito apparato, collocato sul marciapiede allinterno di uno scatolare metallico. La corsia centrale della carreggiata stata transennata al fine di consentire i lavori; circostanza che, per, non ha mancato di appesantire la circolazione, in un punto ad alta densit di traffico. Il quadrivio in questione , infatti, molto frequentato, costituendo la via IV Novembre (dove incrocia la Nazionale), a monte, la direttrice che porta ai centri collinari e, dal lato opposto, lingresso al centro del paese. Intanto stato quantificato limporto necessario per le opere di ripristino del fondo stradale nel tratto iniziale della via Ciriolo e per linstallazione di una barriera protettiva, unitamente alla riparazione delle buche sul centralissimo corso Vittorio Emanuele e a quelle disseminate lungo le vie Silemi Bassa e Silemi Alta. La somma occorrente ammonta a 15mila euro, che emerge dalla relazione del vicedirigente del 3 settore tecnico-manutentivo, Giuseppe Runci, incaricato alluopo dal sindaco, Alessandro Costa, avendo questultimo riscontrato negli interventi programmati il carattere della necessit e dellurgenza per la tutela della pubblica incolumit.
A.L.T.

Una domenica in bicicletta nel ricordo di Gino Bartali

LEDIZIONE 2011 DELLA GRAN FONDO ALCANTARA

I LAVORI ALLINCROCIO FRA LA SS 114 E VIA IV NOVEMBRE

[FOTO ALOTT]

Consulta giovanile, il logo a concorso


Giardini. Entro gioved le istanze per partecipare alla creazione del marchio che identificher lorganismo
GIARDINI. Scade gioved il termine per partecipare al concorso Loghiamoci per la realizzazione del logo della Consulta giovanile del Comune. Chiunque pu partecipare al concorso, compilando la modulistica disponibile nella biblioteca comunale. Sar questo il primo passo importante della neocostituita Consulta, la quale - dopo aver eletto il primo direttivo, presieduto da Luca Buzzurro, e istituito i gruppi di lavoro - ha deciso di darsi una identit con la scelta del logo ufficiale, utilizzato per rappresentare il sodalizio. I giovani della Consulta hanno pensato di coinvolgere gli iscritti in un concorso interno, dove chiunque pu disegnare un logo e proporlo allassemblea, che poi ne sceglier uno. Il logo come se fosse lespressione simbolica di quello che rappresenta la Consulta - spiega il presidente del direttivo Luca Buzzurro -. Abbiamo scelto di procedere con un concorso, per stimolare e motivare ancora di pi i giovani iscritti, in maniera da sentirsi coinvolti in questa iniziativa. Ci sono gi diversi iscritti e, visto che c ancora qualche giorno di tempo per iscriversi al concorso, spero che vi siano altri partecipanti. Abbiamo preparato le schede per liscrizione, che si trovano nella biblioteca comunale. Vorrei ricordare che sono anche aperte le iscrizioni alla Consulta. Ci si pu iscrivere, in qualunque momento, a partire dai 16 anni. In biblioteca vi sono anche le schede per i gruppi di lavoro, dove ciascun componente dellassemblea si pu iscrivere. Listituzione dei gruppi di lavoro prevista dallart. 6 del regolamento della Consulta. Il direttivo ha suddiviso i settori in 4 macro-aree con rispettive sotto sezioni. La prima macro-area quella denominata media (sotto sezioni: tg Naxos, sito del Comune, facebook, rassegna stampa); la seconda Arte ed eventi (teatro, musica, artigianato, sport, sagre, poesia, feste patronali, skater, writer, artisti da strada, cinema, fotografia, cabaret e danza); la terza Segnalazioni e interventi (ambiente, strade, edilizia, animalisti); la quarta quella denominata Lavoro (cooperative giovanili, sportello informa giovani, bandi, servizio civile, giovani imprenditori e rapporti con le istituzioni).
ROSARIO MESSINA
LUCA BUZZURRO (A DESTRA) E ALTRI COMPONENTI DEL DIRETTIVO

GIARDINI. Una domenica con la bicicletta protagonista. Prende il via questa mattina - organizzata dal Ciclo club Naxos - la 4 edizione della Gran fondo dellAlcantara (percorso di 125 km con partenza e arrivo a Giardini). Sempre stamane, il gruppo di Azione cattolica della parrocchia S. Maria Raccomandata ha organizzato una manifestazione sportiva dal titolo Ciclotour Giardini Naxos, in compagnia di Gino Bartali, uomo di fede e uomo di sport. Levento sportivo, inserito nel pi ampio progetto Pier Giorgio Frassati: una proposta per leducazione attraverso lo sport, intende coinvolgere tutti i giovani, sportivi e non, della comunit parrocchiale e cittadina. Testimonial della manifestazione , simbolicamente, Gino Bartali, storica figura dello sport italiano che, con la sua vita e il suo impegno sportivo, ha offerto una splendida testimonianza di fede. Sportivi come Bartali e Frassati sono testimoni esemplari dello sport vissuto come opportunit di crescita umana. Entrambi, infatti, hanno inteso e interpretato lo sport come strumento educativo, in grado di allenare corpo e spirito, orientare ed esercitare la volont e donare speranza. Hanno dimostrato che la pratica sportiva, se ben vissuta, pu essere un elemento importante della formazione e per la crescita umana e sociale, oltre che occasione per creare, attraverso il tempo libero, un sano rapporto con il creato. Per queste ragioni, giovani, ragazzi e adulti della comunit parrocchiale sono stati invitati a partecipare e vivere insieme questo momento di festa che sar anche unoccasione per conciliare lo sport e il tempo libero con la centralit della domenica e la partecipazione alla vita comunitaria. Il programma prevede il raduno alle 9.30, nella piazzetta della chiesa; alle 10 la Messa e alle 11 il tour del paese in bici, sino alle 12.30, con il rientro nella piazzetta antistante la chiesa.
RO.ME.

Alcantara - Nebrodi

al cinema Messina e provincia


CINESTAR MULTISALA ` 090.6254911 | 2056|M| | |R|f|DD|DBS| Infoprenotazioni tel. 090.6254911 www.cinestar.it Men in black. 3D. Ore 17,4020,1022,35. Men in black. 2D. Ore 17,302022,30. Operazione vacanze. Ore 17,4020,0522,20. Cosmopolis. Ore 17,3519,5522,25. Il pescatore di sogni. Ore 17,3019,55. Margin Call. Ore 20. Quella casa nel bosco. Ore 17,4520,1022,30. La fredda luce del giorno. Ore 17,5020,0522,20. Dark shadows. Ore 17,302022,30. Sab e dom anche ore 15,15. Sabato notturno ore 0,05. Workers - Pronti a tutto. Ore 22,20. Sab e dom anche ore 15. Sabato notturno ore 0,50. Gioved solo ore 17,30. Chronicle. Ore 17,4522,30. Sab e dom anche ore 15,30. Sabato notturno ore 0,30. 100 metri dal paradiso. Ore 17,2019,50. Sab e dom anche ore 15. Sabato notturno ore 0,40. American pie. Ore 17,302022,30. Sab e dom anche ore 15. Sabato notturno ore 0,30. Hunger games. Ore 22,25. The avengers 3D Ore 16,4519,4022,40. Gioved 24 maggio Rassegna: The avengers 2D. Ore 18,3021,30. GOLDEN Chiuso. ` 090.2939410 IRIS MULTISALA ` 090.395332 via Cons. Pompea - Ganzirri. Men in black. 3D. Ore 1820,3023. Cineforum Poetry. Ore 17,3020,1522,45. The avengers no 3D. Ore 18. The avengers 3D. Ore 22,30. Dark shadows. Ore 1820,4523. American pie: ancora insieme. Ore 18,3020,4523. Prevendita on line su www. multisalairis. it. LUX ` 090.6413584 Largo Seggiola Lindustriale. Ore 18,3020,3022,30. MULTISALA APOLLO ` 090.670701 Men in black. Ore 18,3020,3022,30. Quella casa nel bosco. Ore 18,3020,3022,30. Paradiso amaro. Ore 18,3020,3022,30. Dark shadows. Ore 18,3020,3022,30. Prezzo per il 3D: intero euro 9,00; ridotto euro 7,00 (tutti i giorni). Gioved Vola al Cinema 3D: ingresso unico euro 7,00 (escluso festivi e prefestivi). Prezzo intero euro 6. Over 60, bambini fino a 8 anni emilitari euro 5,00; universitari prezzo ridotto euro 5,00 dal luned al venerd (escluso i festivi). Marted Vola al cinema ingresso unico euro 4,00 (escluso festivi e prefestivi). ORIONE Chiuso. ` 090.6783216 Marted Vola al cinema ingresso euro 4,00. Ingresso euro 6,00 - Pomeridiani feriali ingresso euro 5,00. MILAZZO LIGA ` 090.9281172 Locale rinnovato: Super Real 3D, Digital Sound e aria condizionata. Riposo settimanale. PATTI CINE T. COMUNALE ` 0941.243143 via Trieste, 39 |M | | |f| |DTS Quella casa nel bosco. Horror, Thriller. Ore 1921,30. Intero euro 5,00 - Ridotto euro 4,00. TYNDARIS ` 0941.22566 via XX Settembre, 85. The avengers. Ore 1921,30. Intero euro 5 - Ridotto euro 4. Locale climatizzato - Ingresso portatori di handicap - Schermo maxi. VILLAFRANCA TIRRENA AURORA via Dante, 57 ` 090.336333 Suono Dolby Digital, locale climatizzato, museo del cinema. Quasi amici. Ore 17,302022,30. Buona giornata di Carlo Vanzina con C. De Sica, D. Abatantuono, V. Salemme. Ore 18,3020,3022,30. Luned, marted, mercoled e gioved ingresso ridotto euro 3,50 (escluso festivi). Cinema Gratis: con lAstor srl hai diritto a un omaggio se sei con altri 5 amici. www.nuovocinemaaurora.com

Montalbano, stata completata la Giunta del neosindaco Taranto


MONTALBANO. Il neoprimo cittadino Filippo Taranto ha provveduto a completare la Giunta. Dopo i gi designati assessori - Roberto Ridi, che ricoprir momentaneamente la carica di vicesindaco, e Carmela Pantano - sono stati nominati Massimo Rotella, primo degli eletti in Consiglio comunale, e Roberto Arlotta. Il sindaco Taranto, premiato dallelettorato montalbanese a discapito di Giuseppe Tortora, riuscito in pochi giorni a chiudere il cerchio anche sulla guida del Consiglio comunale: Fabio Truglio sar il presidente con Giuseppina Arlotta vicepresidente, subentrata in Consiglio grazie a Massimo Rotella, che ha accettato di fare solo lassessore. Loperazione al chirurgo-sindaco riuscita con la massima facilit perch prima della competizione elettorale non aveva accettato alcun compromesso e, da solo, aveva scelto i componenti della sua lista che lo avrebbero portato a essere il sindaco della stragrande maggioranza di montalbanesi. Taranto, che nel corso dei comizi aveva lanciato il nuovo modo di intendere la politica, stato capace anche di convincere lelettorato a bocciare quanti lo avrebbero voluto condizionare.
GIUSEPPE MOROSO

FLORESTA
FESTA DI PRIMAVERA, OGGI LA GIORNATA DEL VITELLO

Seconda giornata, oggi, con la giornata del vitello, della festa di primavera, organizzata dallAmministrazione guidata dal sindaco Nello Marzullo. La manifestazione inizia alle 10,30 con il raduno delle Fiat 500 e con il via al concorso balcone fiorito. Intorno alle 12.30, in piazza Umberto, la degustazione dei maccheroni al sugo di vitello locale contraddistinto dal marchio De.Co. La giornata si concluder con lo spettacolo di cabaret di Giuseppe Castiglia. La festa di Primavera, iniziata domenica scorsa - dopo la presentazione da parte del primo cittadino Marzullo, del suo vice Luca Natalotto, di Lina Liuzzo, coordinatore dello staff organizzativo, dai presidenti della Pro Loco e dellassociazione commercianti, Carmela Pedalina e Carlo Aliqu proseguir domenica prossima con la giornata dei formaggi , per concludersi domenica 10 con la giornata del castrato.
GIUSEPPE AGLIOLO

SALA VISCONTI ` 090.2006129 via S. Filippo Bianchi, 28 Riposo.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

CATANIA PROVINCIA
Alla manifestazione antimafia nellanniversario di Capaci, sono mancati gli esercenti
La recente fiaccolata organizzata nei giorni scorsi a Giarre in occasione del ventennale della strage di Capaci e a pochi giorni dallinquietante attentato incendiario ai danni dellAimeri Ambiente, ha sicuramente dimostrato, da un lato, che la citt, sul fronte della sensibilit ai fenomeni criminalit ha reagito, soprattutto i giovani hanno partecipato massivamente alliniziativa. Ma i commercianti, i rappresentanti delle principali categorie produttive della citt finiti in questi anni pi volte nel mirino della criminalit e gli stessi rappresentanti dellAimeri Ambiente, doverano? A parte qualche negozio aperto, non pi di due o tre, sul corso Italia lungo il quale si snodato il corteo antimafia, si notavano solo saracinesche chiuse. Una

GIARRE
Alla fiaccolata i commercianti non cerano
Forte invece stata ladesione di associazioni e societ civile

Bonanno, vicepresidente di Confcommercio: Amarezza nel vedere i negozi chiusi

La legalit la nostra speranza, ma purtroppo molti in tali occasioni preferiscono defilarsi


tato organizzatore della manifestazione antimafia, non posso che manifestare soddisfazione per la massiccia partecipazione di cittadini, siamo riusciti a coinvolgere scuole, associazioni, insomma la societ civile. C stata una forte risposta, ma non dai commercianti. Francamente - osserva Bonanno - mi ha amareggiato molto vedere quei negozi chiusi in corso Italia, mercoled eravamo oltre 400 persone a sfilare con le fiaccole, i commercianti che hanno partecipato si contavano sulle dite di una mano. Appena pochi giorni fa, in una tavola rotonda sullo sviluppo del commercio in tempo di crisi, nella sala "Messina" dellex pescheria, ho contato solo tre commercianti. Ho detto tutto.
MARIO PREVITERA

mortificante "serrata generale" nel giorno in cui avrebbero dovuto essere non solo aperti, ma partecipare attivamente alla fiaccolata. E invece no. I commercianti, quelli che lo scorso inverno hanno subto attentati e intimidazioni al punto da ricorrere alla sorveglianza privata, ancora una volta, hanno dimostrato scarsa sensibilit ai problemi afferenti alla criminalit. Nessuno stupore, gi successo in passato con le tavole rotonde disertate dai commercianti, alla presenza di prefetti e vertici delle forze dellordine provinciali, dopo una sequela di attentati incendiari ai danni di negozi e imprese. Nessuna fiaccolata, nellaprile del 2006, quando, ad inizio appalto, ignoti incendiarono prima un autocompattatore dellAimeri Am-

biente, nel cantiere di Riposto e poi, nellottobre 2006, la sede amministrativa dellAimeri, a Trepunti di Giarre. Il vicepresidente della Confcommercio, arch.Gaetano Bonanno, riguardo la chiusura dei negozi durante la fiaccolata di mercoledi scorso, non nasconde la propria indignazione: Paradossalmente - afferma - mi aspettavo questa reazione dei miei colleghi, un atteggiamento il loro, in parte dettato da una sorta di apatia avvolgente soprattutto tra chi non vive direttamente il problema, che certamente non posso condividere e non giustifico. La legalit la nostra speranza di vivere, ma, purtroppo, molti operatori preferiscono defilarsi in occasioni come una manifestazione antimafia. Facendo parte del comi-

La veglia diocesana

Per la prima volta ieri sera la veglia non si svolta nella Cattedrale di Acireale, ma in un parco per poter accogliere pi fedeli

Nonostante la pioggia in centinaia hanno partecipato alla cerimonia organizzata dai movimenti laicali e dallUfficio liturgico

DIPENDENTI COMUNALI

Pentecoste, insieme anche se differenti


Parco di Macchia. Il vescovo Raspanti: Sotto un unico corpo, quello della Chiesa, per opera dello Spirito Santo
Veglia diocesana di Pentecoste sotto la pioggia. Non hanno temuto la pioggia le diverse centinaia di persone che sabato sera si sono riunite nellanfiteatro del parco-giardino di Macchia, per la veglia diocesana di Pentecoste organizzata dai movimenti laicali della diocesi assieme allUfficio Liturgico diocesano. Sotto gli ombrelli, hanno partecipato tutte le 37 associazioni laicali della diocesi di Acireale. la prima volta che la veglia si tiene fuori dalla Cattedrale di Acireale, dove si svolta fino allanno scorso, in quanto questanno stata preferita una sede pi grande, per accogliere un maggior numero di fedeli. Presente anche il vescovo di Acireale, Monsignor Antonino Raspanti. Lo spirito di questa giornata sottolinea Monsignor Raspanti - consiste nella consapevolezza delle diverse componenti laiche che oggi si sono riunite, nonostante le differenze che naturalmente intercorrono tra di loro, sotto un unico corpo, quello della Chiesa, per opera dello Spirito Santo. In questo senso i temi offerti dalla Pentecoste si sposano perfettamente anche con lo scopo della giornata odierna, dove, nonostante le differenze, si riesce ugualmente a condividere assieme momenti come questi. Alle parole del vescovo si aggiungono quel-

Stabilizzazione precari il sindacato Csa chiede Convocare con urgenza delegazione trattante
Il principale sindacato dei dipendenti comunali giarresi, il Csa regioni autonomie locali, continua il suo pressing nei confronti dellAmministrazione. La sigla sindacale guidata a Giarre dal segretario Nino Cal chiede che sia convocata urgentemente la delegazione trattante, momento di confronto tra i dirigenti e i rappresentanti dei dipendenti. necessario discutere con urgenza dichiara Cal - di diverse questioni come la stabilizzazione del personale precario, la rendicontazione del salario accessorio 2011 e la relativa costituzione del fondo per lanno corrente. Inoltre come sindacato chiediamo conto del pagamento dellemolumento ai dipendenti che si sono adoperati per il censimento della popolazione, svolto lanno scorso e in sede di delegazione trattante vorremmo continuare a chiedere la revoca degli ordini di servizio del personale di Polizia municipale, dislocato in altre aree comunali, specie alla luce del fatto che un altro agente negli ultimi giorni, nonostante le nostra manifesta contrariet, stato spostato ad altre funzioni. Cal contesta latteggiamento dellAmministrazione comunale: Nellultimo mese abbiamo presentato svariate richieste oltre alla convocazione della delegazione trattante, da un tavolo sui precari allistituzione del Cug (Comitato unico di garanzia) ma non abbiamo avuto alcuna risposta dal sindaco. Mi vedo costretto a parlare di atteggiamento antisindacale da parte dellAmministrazione che non sembra propensa al confronto nonostante le buone intenzioni annunciate dal sindaco Sodano. In questo momento mi rammarica molto anche lassenza delle altre sigle sindacali del pubblico impiego che finora su queste questioni non hanno preso posizione.
CARMELO PUGLISI

ALBERGHIERO FALCONE
PROGETTO HAPPY FOOD BONT CULINARIE A SCUOLA

LA VEGLIA DI PREGHIERA IERI SERA NEL PARCO GIARDINO DI MACCHIA

[FOTO DI GUARDO]

le del presidente della Consulta diocesana, Barbara Sgroi. Questa veglia - specifica - figlia della volont sia della parte laica che di quella clericale, della nostra diocesi, di voler organizzare un evento capace di riunire tutte le associazioni indipendentemente dal loro ruolo. Tutte le associazioni collaboriamo per un unico scopo, quello di rendere migliore la societ in cui viviamo, anche con i piccoli gesti. Indipendentemente dallambito e dai ruoli, sono diversi, infatti, i compiti che queste associazioni svolgono, spaziando dal volontariato pei i poveri al lavoro nelle scuole.

A Pentecoste - prosegue - si ricorda il giorno in cui lo Spirito Santo discese sugli Apostoli, cos allo stesso modo le nostre associazioni sono investite dal dovere di sfruttare il proprio potenziale umano in favore degli altri. Ma prima che ci possa avvenire necessario instaurare quello spirito di collaborazione senza il quale sarebbe impossibile raggiungere gli scopi che ci siamo prefissati. Per questa ragione la veglia di oggi serve a risvegliare in tutti la voglia e la consapevolezza di cooperare insieme.
DARIO CALDERONE

c.p.) Listituto alberghiero Falcone di Giarre ha ospitato la conclusione del progetto "Happy Food", patrocinato dalla Provincia Regionale di Catania e che ha visto il coinvolgimento di diverse scuole dellhinterland ionico etneo. La manifestazione ha visto la degustazione di ricette selezionate in base alla genuinit dei prodotti tipici siciliani a cui hanno preso parte docenti e alunni degli istituti coinvolti, che sono stati protagonisti nella realizzazione di tutte le fasi di preparazione delle varie pietanze. Lobiettivo promuovere la cultura della sana alimentazione con le ricette scelte dai docenti di cucina e sala dellIpsar Falcone mentre lambientazione scenografica e grafica stata curata dagli studenti dellindirizzo pubblicitario dellIpsia Majorana-Sabin di Giarre.

ARTE, CULTURA, MUSICA ED ECOLOGIA

SORPRENDENTI DIVERSIT ALLINCONTRO DI LIBERIECITTADINI

Il primo giugno nel centro storico la Notte bianca


Fervono i preparativi, a Giarre, per la 2 edizione di "Tutto in una notte giarrese", la kermesse di arte, cultura, musica, shopping ed ecologia, organizzata dalla Pro Loco. La "Notte Bianca", che trasformer il cuore del centro storico in un suggestivo giardino allitaliana, prender il via venerd prossimo, 1 giugno, alle 18, per protrarsi fino alle prime ore del mattino del giorno successivo. Ricco e variegato il programma della serata, con il lungo show presentato, a partire dalle 21, da Salvo La Rosa, in piazza Duomo, quartier generale della "Notte Bianca". Il "salotto buono" di Giarre far da cornice alle sfilate di moda che sul palcoscenico si alterneranno alle performance di cantanti, attori, ballerini e artisti vari: Stefano Marletta di "Amici", Ester Condorelli di "Ballando con le stelle", Adelaide e Federico Parisi del programma tv "Ti lascio una canzone". Non mancheranno, inoltre, i Violinisti in jeans, il cabaret di Pippo Barone, la comicit di Mister Max, il pianista Antonello Tonna, il cantastorie Luigi Di Pino e la scrittrice Silvana Grasso. Gli stand allestiti in piazza Duomo resteranno aperti fino a domenica 3 giugno. Marted prossimo, intanto, la manifestazione sar presentata alle 11.30 nel Salone degli Specchi del Municipio.
FABIO BONANNO

Ad alta voce arte, musica, cinema e giornalismo


Una continuit di sorprendenti diversit quella degli incontri Ad alta voce cui ha abituati larch.Salvo Patan con il circolo Liberiecittadini. Lo ha confermato anche lincontro con i dipinti del pittore ennese Mascali, illustrati da Ombretta Di Bella e lavvincente protagonismo della giornalista e docente Carmelita Celi abbinata a quella del giovane cantautore Adriano Di Stefano. La Celi ha raccontato momenti della sua esperienza di pubblicista e dei suoi incontri con illustri personaggi internazionali del cinema, della letteratura e della scienza. Stimolata dalle domande di Patan e di Mario Grasso, la Celi ha rievocato occasioni che lhanno coinvolta in rappresentazioni teatrali e persino come cantante. Unantologia di esperienze che ha deliziato luditorio e a cui seguita una seconda parte musicale e poetica con Adriano Di Stefano. Patan e Grasso hanno presentato la sua carriera di cantautore intrapresa pubblicando, in parallelo con due libri di poesia, altrettanti dvd di sue canzoni. Adriano ha eseguito, con collaborazioni strumentali dellinseparabile Alessio, una serie di sue composizioni e ha concluso con un omaggio a Fabrizio De Andr.
MARIA GABRIELLA LEONARDI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Jonica
Riposto. Alunni e scout alla cerimonia. Deposti fiori alla lapide in ricordo dei due magistrati
Con una cerimonia semplice, ma ricca di significati legati alla cultura della legalit, stato simbolicamente restituito, ieri mattina, alla cittadinanza il parco "Falcone e Borsellino" di via Granata. Il parco stato riqualificato di recente grazie allopera di diversi pulizieri volontari e degli operai comunali. Alla cerimonia hanno partecipato diverse scolaresche della cittadina marinara (con le presidi Cinthia DAnna e Maria Pia Russo), gli scout dellAgesci Riposto I, componenti della societ civile, rappresentanti della Ps del Commissariato di Acireale, dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Guardia costiera e della polizia municipale di Ripomi articoli della Costituzione da parte dellassessore Raciti. Gli scout, accompagnati da poliziotti e carabinieri, hanno poi deposto dei fiori alla base della lapide posta in ricordo di Falcone e Borsellino. Questa giornata ha affermato Spitaleri - mi riempie di gioia. Vedo negli occhi di questi ragazzi la luce giusta che ci pu condurre a un vero percorso di speranza. La nostra citt piena di potenzialit, piena di fiducia nelle istituzioni. Dobbiamo trovare nuovamente dei valori comuni - ha concluso Raciti - ed educare i nostri figli alla cultura della partecipazione.
S. S.

CATANIA PROVINCIA .41

Parco Falcone e Borsellino riqualificato A Calatabiano gli studenti


Dopo circa tre mesi si conclude positivamente il progetto scolastico Nel Medioevo, far rivivere gli antichi tesori, organizzato dallassociazione culturale Promo Loco con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania. Il progetto, giunto alla seconda edizione e rivolto alle V elementari e a tutte le classi della scuola secondaria, questanno stato allargato a quasi tutte le province siciliane e prevedeva, oltre alle visite guidate al castello arabo-normanno, al castello S. Marco, allantico borgo e alle chiese di Calatabiano, lo svolgimento di alcuni laboratori didattici a tema. Siano pienamente soddisfatti del risultato ottenuto - parla Massimo Amoroso della Promo Loco. Il numero dei partecipanti aumentato rispetto alla passata

riscoprono gli antichi tesori


edizione, parliamo di circa 400 bambini provenienti da diversi istituti della Sicilia. Vogliamo ringraziare chi ci ha sostenuto, la Provincia regionale di Catania, in particolare lassessore provinciale alle Politiche della Scuola, Salvatore Licciardello, il consigliere provinciale Francesco Cardillo e quanti continuano a credere nel progetto scolastico. Un plauso alliniziativa culturale finalizzata a far conoscere le testimonianze storico ambientali presenti sul territorio giunto infine dal sindaco Giuseppe Intelisano. Liniziativa portata avanti dallassociazione Promo Loco che si prefigge il coinvolgimento dei giovani - ha detto - non pu che essere supportata dallamministrazione comunale.
S. Z.

LA CERIMONIA SVOLTASI IERI MATTINA AL PARCO FALCONE E BORSELLINO [FOTO DI GUARDO]

sto. Presenti anche il sindaco Carmelo Spitaleri, gli assessori Francesco Castelli, Claudia DAita, Ezio Raciti, Rosario Samperi e Carmelo Spina, i consiglieri comunali Rosario Cerra, Rosario Caltabiano, Antonio Virgitto e Maria Russo.

Durante la cerimonia in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono state lette da Pietro Redi alcune frasi dei due giudici assassinati dalla mafia e alcuni temi sulla legalit scritti da alunni ripostesi, preceduti dalla lettura dei pri-

in breve
GIARRE Donazione di sangue in piazza Duomo
d.c.) La Croce Rossa organizza una giornata di sensibilizzazione e donazione di sangue in piazza Duomo, dalle 8.30 alle 11.30 di oggi. Tutti gli interessati potranno donare il proprio sangue nellapposita Autoemoteca.

RIPOSTO. Nelle vie Musumeci e La Porta raccolta a rilento. Il sindaco: Riunione per consorzio alternativo

Strade sporche: cassonetti non svuotati


A cosa servono gli incontri tra amministrazione e Ato Joniambiente, a cosa serve riconoscere un disservizio e lasciarlo tale? Vadano tutti a casa. Sono parole amare, di giustificato sfogo, pronunciate, ieri mattina, da un anziano residente in corso Sicilia, nel commentare il degrado e labbandono della strada dove abita e di quelle circostanti. Un degrado caratterizzato dalla presenza di erbacce e sterpaglie alte, strade non spazzate, cestini non svuotati, ma soprattutto da cassonetti stracolmi di rifiuti di ogni genere, circondati da una miriade di sacchi di spazzatura accumulatesi nellarco di diversi giorni. Stesse scene di abbandono e sudiciume in via Ernesto Musumeci e in via Rocco La Porta. Qui i cassonetti - racconta una pensionata che abita in via Rocco La Porta - non vengono svuotati da giorni: ecco il motivo del degrado. Noi paghiamo un servizio che dovrebbe avvenire con una certa regolarit, quando esso non viene assicurato allora bisogna cambiare impresa. Uno spettacolo, questo, veramente indecoroso per una cittadina che si professa turistica e che guarda a questa vocazione per un futuro sviluppo economico. Basti pensare che questo stato di abbandono creato dalle miIl comandante della polizia municipale, Giuseppe Ucciardello, ha presentato al sindaco Carmelo Spitaleri una relazione con foto con la quale dimostra come il servizio ecologico a Riposto non sia svolto con regolarit (Foto Di Guardo)

CALATABIANO

GIARRE Oggi passeggiata in bicicletta


f.b.) Lassociazione Effetto Domino, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Giarre, organizza "GirinGiarre - passeggiando in bicicletta", manifestazione ciclistica non agonistica, aperta a tutti. La kermesse prender il via oggi, alle 8.30, da piazza Duomo e toccher anche i Comuni di Riposto e Mascali. Parte del ricavato della manifestazione sar devoluta in beneficienza allUnicef, partner di "GirinGiarre".

Festa in onore di S. Filippo Siriaco questa sera la salita del fercolo


Oggi prevista la chiusura dei festeggiamenti in onore di San Filippo Siriaco, compatrono e protettore di Calatabiano. Dopo la tradizionale "Calata", nella quale il fercolo di San Filippo (svoltasi sabato scorso), stato portato a spalla dai portatori lungo limpervia via, fra sassi e gradoni, che va dalla medioevale chiesa del Santissimo Crocifisso fino in paese, "calata" guidata dal capovara Salvatore Benedetto, e preceduta dal sindaco Giuseppe Intelisano, oggi, in occasione dellottava dalla festa, fa seguito la salita del fercolo con la statua del santo. Alle 8.30 prevista la Messa, a cui far seguito alle 10,30 la Messa solenne. Alle 19 la salita del pesante fercolo, dalla matrice alla Chiesa del Santissimo Crocifisso al Castello. Alle 20,30, in piazza Vittorio Emanuele, spettacolo musicale a cura del gruppo locale "New Eclisse Live", con la partecipazione del maestro Fabrizio Torrisi. Per loccasione nella sede della Promo Loco in piazza Vittorio Emanuele 12, verr riproposta al pubblico, la mostra fotografica dal titolo "San Filippo negli anni"... fotografie di Giovanni Pennino. Si tratta di foto originali scattate dal noto fotografo calatabianese scomparso qualche anno fa, che immortalano momenti particolari della festa di San Filippo, dal 1966 agli anni Ottanta.
S. Z.

GIARRE Convention di giocoleria


Oggi si conclude al parco Jungo di corso Europa, la prima convention di giocoleria della Sicilia orientale. Alle 21.30, spettacolo di fuoco. Liniziativa patrocinata dallassessorato al Turismo del Comune di Giarre.

GIARRE Stasera al Palagiarre Sfavillando


f.b.) Il Palagiarre riaccende i riflettori dellimpianto di via Almirante con la manifestazione "Sfavillando", in programma stasera alle 20. La rassegna di moda e spettacolo organizzata dal Cna e dallIpsia "MajoranaSabin" di Giarre, con il patrocinio dellamministrazione comunale. Lingresso gratuito.

crodiscariche avviene a pochi metri dal porto turistico dellEtna della societ "Marina di Riposto", dove proprio in questa stagione cominciano ad arrivare imbarcazioni da diporto da tutto il mondo. Di recente, il comandante della polizia municipale ripostese, commissario Giuseppe Ucciardello, ha presentato al sindaco Carmelo Spitaleri una relazione, supportata da centinaia di scatti fotografici, che focalizza come il servizio ecologico a Riposto non venga svolto con regolarit. Due settimane fa, lAto ha stipu-

lato con il Comune marinaro una convenzione che prevede il coinvolgimento della polizia municipale nella lotta a chi alimenta le microdiscariche. Ieri mattina, il sindaco Carmelo Spitaleri e il funzionario comunale Gregorio Alfonzetti si sono attivati per far svuotare i cassonetti delle strade in questione. La prossima settimana - dichiara Spitaleri - ci sar una riunione con i sindaci della zona per creare un consorzio che gestisca il servizio ecologico in alternativa allAto.
SALVO SESSA

CALATABIANO, GIURAMENTO UFFICIALE DEL SINDACO GIUSEPPE INTELISANO

GIARRE: IL SINDACO SODANO

FIUMEFREDDO Nucifora rappresentate de La Destra-As


In riferimento allarticolo relativo alle elezioni del presidente e vicepresidente del Consiglio comunale di Fiumefreddo di Sicilia, Giuseppe Nucifora, indicato nellarticolo come "rappresentante locale di Alleanza Siciliana", precisa di essere rappresentante del partito La Destra-Alleanza Siciliana guidato dallon. Nello Musumeci.

Salvatore Trovato nuovo presidente del Consiglio Turrisi eletto vice, nominati anche i capigruppo
Il 24enne Salvatore Trovato il nuovo presidente del Consiglio comunale di Calatabiano. Estato eletto dalla maggioranza, durante la prima seduta del Consiglio, e accolto con lunghi applausi di apprezzamento anche dai cittadini presenti. Vice presidente, il consigliere di maggioranza Salvo Turrisi, di Scelta Giovane, gi vicesindaco di Calatabiano. Salvatore Trovato, laureato in Scienze dellAmministrazione, con 210 preferenze stato il pi votato nelle ultime elezioni amministrative e nonostante sia alla sua prima esperienza politica, ha maturato dei trascorsi nellMpa. Sono onorato di ricoprire questo ruolo e intendo svolgerlo con rigore e responsabilit nel pieno rispetto delle leggi dello Statuto e del Regolamento sul funzionamento del po: Rosario Messina per la lista "Calatabiano nel cuore"; Antonio Petralia per la lista di minoranza "Uniamoci per Calatabiano". I due restanti consiglieri di minoranza (Silvana dAllura e Nunzio Foti), hanno invece deciso di costituire un nuovo gruppo politico "Nuova Calatabiano", guidato da Foti. Infine tra gli applausi della platea e dei consiglieri ha giurato il sindaco Giuseppe Intelisano: Auguro al Consiglio comunale ha dichiarato - buon lavoro e ringrazio tutti auspicando che la presenza dei cittadini nelle sedute di Consiglio sia sempre cos nutrita. Con grande commozione dopo 12 anni torno alla guida del paese che amo, desidero precisare che la mia azione di governo sar rivolta a tutti i cittadini indistintamente.
SALVATORE ZAPPULLA

Sterpaglie nelle strade pi volte diffidato lAto


In riferimento allarticolo dal titolo: "Giarre strade simili a mulattiere di campagna", pubblicato sulla pagina di Giarre i venerd scorso, 25 maggio 2012, il sindaco di Giarre Teresa Sodano precisa che, purtroppo, la presenza di rovi e sterpaglie ai bordi della strade un fenomeno diffuso su gran parte del territorio comunale e per tale ragione, abbiamo pi volte diffidato la societ dambito Joniambiente a procedere alle operazioni di pulizia, cos come prevede il capitolato dappalto. Non compete, quindi, al Comune, come invece riporta larticolo, effettuare tali interventi, n tantomeno si pu collegare tale situazione di degrado al ritardato espletamento della gara per la manutenzione del verde, giacch la ditta esterna incaricata dal Comune in questi anni si occupata solo di parchi e ville pubbliche di pertinenza comunale.

GIARRE Concerto della corale polifonica Jonia


m.g.l.) Stasera alle ore 20, nel santuario di S. Maria la Strada, si terr un concerto della corale polifonica Jonia in onore della Madonna.

SALVATORE TROVATO

SALVATORE TURRISI

RIPOSTO Due nuove tele nella chiesa di Carruba


s.s.) Due nuove tele, opera del pittore Giuseppe Giuffrida - una raffigurante la visitazione di Maria a Santa Elisabetta e laltra San Martino nellatto di donare una parte del proprio mantello rosso ad un poverello - saranno benedette oggi, alle 19,30, nella chiesa parrocchiale di San Martino di Carruba, da mons. Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito di Siracusa. Luned 4 giugno, invece, sempre alle 19,30, mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, e il pittore Giuseppe Giuffrida terranno una conferenza sulle due tele pittoriche.

Consiglio comunale - ha dichiarato Trovato Ringrazio tutta la comunit locale per la fiducia che ha riposto in me e della quale ripagher dando sempre il massimo di me stesso. In seguito sono stati nominati i capigrup-

omnibus
Riflettori sullIndia fra cultura e solidariet Riposto, la Russo Calcio oggi a Mondello a un passo da uno storico traguardo
Nuova iniziativa della Societ giarrese di Storia Patria e Cultura in collaborazione con il comune (assessorato alla Cultura) e la Fidapa di Giarre-Riposto. Il prof. Girolamo Barletta e la dott.ssa Santa Maccarrone, in rappresentanza della Fidapa, hanno introdotto il tema sulla conoscenza dellIndia evidenziando il profilo etnico con unincredibile variet di genti e di lingue che popola la nazione attraverso il filmato realizzato dal dott. Antonio Raciti. Ammirare leterogeneit culturale dellIndia con i suoi templi, i riti religiosi, le varie lingue che testimoniano una cultura mista tra le popolazioni del luogo e quella dei colonizzatori suscita particolari emozioni e diventa fonte di interesse conoscitivo. Per noi occidentali lIndia non poi tanto lontana, infatti la comunit parrocchiale San Francesco di Assisi al Carmine di Giarre guidata dal parroco Padre Diego Sorbello molto si prodigata in favore di alcuni territori indiani con la realizzazione di scuole, infrastrutture e con ladozione a distanza di tanti bambini. Sono state consegnate targhe ricordo dallassessore provinciale dott. Giuseppe Pagano e dal presidente della societ Giarrese di Storia Patria e Cultura prof. Girolamo Barletta a Padre Diego Sorbello per il suo apostolato di beneficenza affiancato sempre dai suoi parrocchiani che insieme hanno sposato la causa dellIndia. Il giornalista Mario Pafumi ha letto alcuni brani del volume "Deccan". ANNA FICHERA A caccia di un sogno, di un traguardo storico e prestigioso, ma ora pi che mai alla portata della Russo Calcio. La gloriosa societ calcistica ripostese, fondata nel 1990 dal compianto patron Sebastiano Russo, prova a raggiungere un grande risultato nel Campionato Csi Open 2011-2012. Dopo aver disputato uneccellente regular season, conclusa al 2 posto, la compagine, presieduta da Pietro Romano e allenata dal giarrese Antonello Musumeci, s qualificata per le fasi regionali della manifestazione Csi. Inserita nel minigirone B a tre, assieme a Santa Maria della Scala di Torregrotta (Comitato Patti/Milazzo) e al S. Vincenzo de Paoli (Comitato Palermo), la Russo Calcio ha gi esordito col botto, grazie alla vittoria per 2-0 sulla forte formazione della provincia messinese e oggi andr a giocarsi la decisiva gara 3 a Palermo, allo stadio "Franco

GIARRE Oggi allAmari il Gattopardo


d.c.) Oggi, alle 19:30, andr in scena al Liceo Classico "Michele Amari", il "Gattopardo", realizzato dagli studenti del liceo. Si tratter di una rilettura drammatizzata del celebre romanzo. La regia affidata a Luana Toscano.

LE FARMACIE DI TURNO DALLE 13 ALLE 16,30 CALATABIANO: via Umberto, 26; FIUMEFREDDO: via Roma, 13/a; GIARRE: via L. Pirandello, 11; RIPOSTO: corso Italia, 96; S. GIOVANNI MONTEBELLO: via Dusmet, 11.

Lo Monaco", ospite alle 12 del S. Vincenzo de Paoli. Mister Musumeci: Siamo reduci dallimportante vittoria sul S. Maria della Scala, una squadra molto forte - siamo consapevoli delle nostre potenzialit, che ora ci vogliamo gioca-

re a Palermo, dove ci basta un punto per accedere alle semifinali regionali, un traguardo per noi storico. La societ jonica ha organizzato un pullman per portare i tifosi della Russo a Mondello. FABIO BONANNO

domenica 27 maggio 2012

Testata indipendente che non percepisce contributi pubblici come prevede la Legge n 250/90

ANNO LXVIII N. 145


SPED. IN ABB. POST. COMMA 20B ART.2 LEGGE 662/96 FIL.CT

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PALERMO - TRAPANI
I sindaci madoniti Occorre salvare lospedale Giglio
ANTONIO FIASCONARO PAGINA 37

edizione Malta E 2,00

E 1,20

Cefal: chiedono confronto con la Regione Trapani: larcivescovo Plotti scrive ai fedeli

Avr bisogno dellaiuto sincero e leale di tutti


MARIZA DANNA PAGINA 41

UNA PRO POSTA PER L I SO LA

CRISI E PARADOSSI. Musei e sedi decentrate senza vertici, ma sovraffollati altri enti. E fioccano gli esterni

LOMBARDO CI LASCI UN PIANO STRAORDINARIO PER IL LAVORO AI GIOVANI Vertenza Siracusa: mercoled incontro con Lombardo, poi da Passera
PIETRO BARCELLONA

Regione, non bastano 1.900 dirigenti


Alla Regione il personale non basta mai. Nonostante 18mila dipendenti tra cui 1.900 dirigenti in organico, si scopre che mancano i vertici in 38 strutture centrali e periferiche. Tra queste musei, parchi e soprintendenze, in piena stagione turistica. Ma in altre sedi di dipendenti ce n in abbondanza, con dirigenti spesso senza incarichi reali, distacchi in altri enti e incarichi esterni. Intanto Siracusa rilancia la sua vertenza: sindaci, imprese, sindacati e Chiesa propongono un tavolo per il lavoro e lo sviluppo. Mercoled vertice con Lombardo, chiesto un incontro con Passera.
PAOLO MANGIAFICO, ALFREDO PECORARO PAGINE 2-3

LETTERA DI LOMBARDO

RISARCIMENTO RESPINTO

IL CASO

embra ormai che siamo arrivati alla conclusione della giunta Lombardo che ha gi fissato la data delle sue dimissioni. Varr la pena con pi calma di fare un bilancio di questa esperienza. Tuttavia mi sento sin dora di poter dire che essa ha rappresentato uninteressante novit nello scenario siciliano a prescindere dal fatto che oggi Lombardo indagato. Non mi sembra invece che una nuova primavera siciliana possa avere come protagonisti i personaggi che oggi, sulla scia della vittoria di Orlando a Palermo, si ripropongono come alfieri di un rinnovamento. Per esser chiaro, non penso che Crisafulli, Bianco, Firrarello, il gruppo dirigente del Pd e i loro sponsor nazionali, Veltroni, Bindi, Casini, ecc., rappresentino da ogni punto di vista qualcosa di diverso da un triste ritorno dellantico. Al di l dei personaggi che reclamano un risultato eclatante nel futuro assetto dei poteri siciliani, non si vedono n programmi n prospettive di nuovi meccanismi di selezione delle candidature. Pi che una primavera siciliana si vede allorizzonte un triste grigiore autunnale. I voti che i partiti di riferimento dei nomi che ho fatto hanno ottenuto alle elezioni amministrative sono la prova indiscussa del disfacimento di ogni tessuto politico. Nel bene e nel male la giunta Lombardo ha rappresentato una proposta di innovazione nella scelta degli assessori e nel proposito di resistere a tutte le pressioni che i vari poteri siciliani hanno cercato di produrre per delegittimarlo. Certo, la giunta Lombardo non stata nei fatti n efficiente n profondamente riformista, ma non bisogna dimenticare che essa nasceva sulle ceneri del sistema di potere cuffariano che aveva trasversalmente inquinato tutta la vita politica regionale. Proprio perch penso che Lombardo comunque abbia rappresentato un tentativo confuso e contraddittorio di introdurre elementi di novit, mi sento di

chiedere con tutta la forza possibile che lultimo atto di governo di questa giunta sia un segnale importante per le speranze di questisola cos maledettamente condannata alla vischiosit e allomert di antichi poteri. Uno scatto dorgoglio della giunta Lombardo potrebbe regalare ai siciliani un piano straordinario per loccupazione giovanile che almeno ridia fiato ad una generazione che rischia di essere bruciata per sempre. Un piano straordinario di occupazione giovanile che riesca ad essere operativo in tempi brevissimi e che abbia il significato di passare la palla delle scelte fondamentali ad una generazione di giovani che non neppure in grado di dare voce alla propria disperazione. Il governo Monti, in un sussulto improvviso di responsabilit verso il Paese, ha destinato otto miliardi per loccupazione giovanile. La giunta regionale pu fare ancor meglio e con pi vigore se, raccogliendo tutte le risorse disponibili, mette in campo un piano di occupazione per i giovani nei settori del turismo culturale, nelle nuove forme di gestione agricola delle terre abbandonate e nella valorizzazione del nostro patrimonio storico ambientale. Un piano che coinvolga i giovani direttamente nella gestione delle risorse con nuove modalit di progettazione e di attuazione. Progetti finalizzati ad obiettivi precisi come la valorizzazione del patrimonio dei castelli normanni di cui disponiamo, listituzione di centri di consulenza turistica a ridosso dei luoghi privilegiati delle vacanze, la creazione di centri di mediazione culturale e di consulenza per tutti quelli che si trovano a transitare per le nostre terre. Un piano intitolato "Giovani e territorio" che dia a tutti la sensazione che la Sicilia non si rassegna ad essere colonizzata dai grandi poteri economici ma che pu mettere in campo una risorsa nuova: la giovent e lorgoglio delle nuove generazioni.

I pentiti che parlano de relato di morti


PAGINA 8

No soldi a Mannino prese voti dai boss


GIORGIO PETTA PAGINA 8

NIENTE LAVORO A EX DETENUTI ANCHE SE A COSTO ZERO


GIOVANNA QUASIMODO

GRILLO: VOGLIONO FERMARCI CON LE BOMBE. ULTIMATUM IDV-SEL AL PD

Monti: il Nord viene penalizzato dallevasione fiscale di altre zone


BRUTTA SORPRESA PER I BAGNANTI NEL MARE DI ACICASTELLO NO AL SEPARATISMO Ieri a Bergamo per il giuramento dei cadetti della Gdf, Monti ha bollato come superficiale il separatismo della Lega, ma ha sottolineato che il Nord penalizzato dalle sacche di evasione che si annidano pi in altre zone del Paese che in questa. IL FIGLIO DELLA VITTIMA Tra i cadetti ha giurato Antonio Schifani, figlio dellagente morto a Capaci. PARTITI IN SUBBUGLIO Rischieramenti e aut aut in vista delle elezioni del 2013.
BELLUCCI, CHIRI, INNAMORATI, NESTI PAGINE 4 E 6

Migliaia, piccolissime, le meduse fanno la loro prima apparizione


ENRICO BLANCO PAGINA 15

CASO LUSI: UN GIALLO

Bromura o Bonura?
TONY ZERMO PAGINA 8

ecita larticolo 27 della Costituzione al 3 comma: Le pene devono tendere alla rieducazione del condannato. Ma il concetto, lo sappiamo, stato ampiamente disatteso in tutto il Paese. La rieducazione, poi, dovrebbe trovare la massima espressione nel reinserimento sociale, soprattutto nel mondo del lavoro. Ma, escluse le eccezioni, solo teoria. Noi, societ civile, lamentiamo le manchevolezze dello Stato verso questi nostri fratelli che hanno sbagliato e sono finiti in carcere. Ma nel momento in cui ci vieno chiesto un impegno in prima persona, un impegno di solidariet per laffermazione dei diritti, siamo pronti a ritrarci come ricci. Vittime, noi stessi, di pregiudizi, ma soprattutto di paure. A Catania in questi giorni rimbomba un singolare appello: si cercano datori di lavoro disposti ad assumere per sei mesi un apprendista ex carcerato a costo zero. Ma nessuno finora risponde al tam tam della solidariet. Si tratta di otto borse di lavoro (in futuro ce ne saranno altre) finanziate da un progetto chiamato non a caso Art. 27, 3 comma lanciato in novembre dellanno scorso a cui hanno aderito diversi volontari che in questi mesi si sono dati da fare per racimolare fondi proprio per dar vita a laboratorio permanente per agevolare in tutti i modi il reinserimento sociale. gente che si fatta in quattro - e continuer comunque a spendersi in tal senso - per radunare fondi ed energie. Ed ora che ci sono i soldi per recuperare otto ex carcerati questi sforzi rischiano di andare in fumo. Eppure cos evidente che essere solidali conviene a tutti perch se noi non aiutiamo un ladro a non rubare pi, alla fine le vittime dei furti saremo noi stessi.
SERVIZIO IN CRONACA DI CATANIA

LA SICILIA

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Redazione: via E. Amari, 8 tel. 091 589177 palermo@lasicilia.it

e provincia
PALLAVOLO DONNE. Cefal

domenica 27 maggio 2012

CALCIO: PRIMAVERA. Il doppio

PALLANUOTO FEMMINILE. Gifa

derby di Cesare Beggi


40
Lallenatore in seconda dei baby racconta le sue emozioni tra Inter e Milan: con i rossoneri ha vinto uno scudetto

oggi vietato sbagliare


40
Alle 18 le normanne ospitano il Potenza per la semifinale di ritorno dei play off del campionato nazionale di B2

derby testa-coda con Catania


40
Le ragazze allenate da Centineo ricevono le etnee per la 17 giornata di ritorno del torneo di Serie A2

COMUNE. Sar difficile il compito del neoassessore al ramo Giusto Catania per dare veri poteri alle circoscrizioni

Allinterno

Decentramento, la grande incompiuta


MICHELE RUSSOTTO

LA NUOVA GIUNTA COMUNALE GUIDATA DA LEOLUCA ORLANDO

Giusto Catania, neo assessore comunale al decentramento, politico navigato e amministratore accorto, essendo gi stato componente di un precedente esecutivo a Palazzo delle Aquile, per non rendersi conto che la delega che gli ha assegnato il sindaco Orlando, una delle pi delicate e potenzialmente innovative. Proprio perch si tratta di una materia del tutto nuova ed come se si partisse da zero, pur essendo trascorsi quasi trentanni quando a Palermo si vot la prima volta per eleggere i consigli di quartiere, poi diventati circoscrizioni. Il tempo, pi che spingere gli inquilini di Palazzo delle Aquile a rendere operativi questi organismi, li ha trasformati in una sorta di comodo e retribuito alloggio per ospitare quel

sottobosco che da sempre ruota attorno alla politica comunale. Tant che oggi non esagerato identificare presidenti e consigli di circoscrizione non come strutture al servizio dei cittadini, bens come amministratori del nulla. Uno scandalo per i tanti impegni assunti in questultimo trentennio e da sempre disattesi. Che il neo assessore al ramo, Giusto Catania, sia luomo giusto al posto giusto? Tutto ancora da verificare, perch un conto la buona volont di volere decentrare funzioni amministrative a chi vive nel territorio e ne conosce i problemi, cosa ben diversa privarsi di a quel poco di potere che dovrebbe essere trasferito alla circoscrizioni. Aspetto, questultimo, che da sempre risultato, soprattutto in Consiglio comunale, ostacolo insuperabile.

chiaro per che la svolta innovativa che lamministrazione Orlando intende dare al governo di questa citt, passa proprio anche dal vero decentramento amministrativo. Che cosa ben diversa da quello fasullo che si propagandato finora. Decentramento reale che pu rendere meno difficile il recupero delle periferie, le soluzioni dei problemi legati al traffico, ai trasporti pubblici, alla pulizia della citt e al recupero ambientale con un controllo pi attento delle discariche abusive. A voler essere ottimisti, non va dimenticato che Orlando, quando divenne per la prima volta assessore, nel lontano 1984, ebbe dallallora sindaco Elda Pucci, proprio la delega al decentramento. E lo stesso Orlando la prima delibera che port in Consiglio faceva riferimento al trasferimento di poteri ai Consigli di quartiere.

SICUREZZA

La Festa della Polizia


Cerimonia alla caserma Lungaro alla presenza del prefetto Umberto Postiglione
L. ZINGALES
PAG. 38

SANTA FLAVIA

Il dottorino presenta le priorit


Il neo sindaco Salvatore Sanfilippo punta anche sulla differenziata e sui servizi sociali
G. FUMIA
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CEFAL. I primi cittadini madoniti chiedono un confronto per il futuro dellospedale

I sindaci: Salviamo il Giglio


ANTONIO FIASCONARO

Commissari dellAmia Non rinunciamo al credito con la Pea


Nessuna intenzione di rinunciare ai crediti vantati dalla Pea. Lo dicono i commissari straordinari dellAmia in merito ai 14 milioni di euro che lazienda di piazzetta Cairoli avanza da Pea, Palermo energia e ambiente, oggi in liquidazione, che avrebbe dovuto realizzare il termovalorizzatore a Bellolampo e per cui la Procura ha chiesto il fallimento. I commissari Sebastiano Sorbello, Francesco Foti e Paolo Lupi precisano che a tutela del patrimonio dellAmia, non abbiamo affatto rinunciato ai crediti, anzi come risulta dagli atti processuali, abbiamo attivato ogni mezzo per assicurare il recupero delle somme. Prova ne sia che ci siamo opposti al fallimento della Pea, richiesto dal pubblico ministero, che se dichiarato ne pregiudicherebbe definitivamente ogni prospettiva di recupero. I commissari spiegano che Pea in atto non ha liquidit e non pu pagare i creditori; ma se fallisse, non potrebbe portare avanti le cause che ha in corso, una delle quali contro la Regione, che rappresentano una delle possibilit di recuperare fondi da destinare appunto alla copertura dei debiti verso i I COMMISSARI DELLAMIA soci. La Pea, i cui soci di maggioranza sono la Falck e lAmia, nel 2004 vinse la gara e si aggiudic la convenzione con la Regione per la costruzione dellimpianto di smaltimento dei rifiuti a Bellolampo. Ma nel 2007 la corte di Giustizia Europea annull la gara per difetto di pubblicit. Nel 2010 la Pea venne messa in liquidazione su richiesta dei commissari Amia, avendo accumulato debiti per 44 milioni di euro. Ad oggi in stato di insolvenza. In 6 anni lunica opera realizzata dalla societ, stato lo sbancamento dellarea per il termovalorizzatore. Amia ritornata in possesso dellarea, e qui vi realizzer la sesta vasca della discarica. Al crack economico si aggiungono anche due inchieste. Una per falso in bilancio che vede indagati sette ex amministratori dellAmia. E laltra per una presunta bancarotta fraudolenta che coinvolge anche lassessore regionale allEconomia Gaetano Armao. Questa seconda ipotesi potr concretizzarsi solo se la Pea dovesse essere dichiarata fallita, questione che sar giudicata a giugno dal Tribunale di Palermo.
ONORIO ABRUZZO

CEFAL. Quale futuro per lospedale San RaffaeleGiglio della cittadina normanna? Un confronto con la Regione stato chiesto dai sindaci di 7 comuni del comprensorio alla commissione Sanit dellAssemblea regionale siciliana. Gli amministratori hanno anche chiesto lintervento dellassessore regionale per la Salute, Massimo Russo, del direttore generale dellAsp Salvatore Cirignotta e del presidente della Fondazione San Raffaele-Giglio, Stefano Cirillo. Liniziativa dei sindaci si collega allincertezza gestionale provocata dalluscita del San Raffaele di Milano dalla Fondazione che gestisce dal 2003 lospedale della cittadina. Su iniziativa del neosindaco di Cefal, Rosario Lapunzina, si sono incontrati gli amministratori di altri sei comuni: Pollina, Gratteri, Isnello, Lascari, San Mauro Castelverde e Campofelice di Roccella. Tutti hanno concordato che per assicurare il livello di eccellenza delle prestazioni e per dare alla Fondazione la possibilit di superare le difficolt, anche finanziarie, vanno cercati nuovi soci, sia pubblici che privati. Decisivo, secondo i sindaci, il ruolo della Regione. Per questo stata chiesta laudizione allargata davanti alla commissione Sanit dellArs. Com noto nei giorni scorsi si era tenuta allospedale cefaludese una partecipata assemblea sindacale. convocata dalla Uil Flp, dopo lannuncio della nuova propriet del San Raffaele di Milano di abbandonare la gestione del nosocomio palermitano. La Velca Spa che fa capo allimprenditore della sanit Rotelli (Gruppo ospedaliero San Donato), ha comunicato, la scorsa settimana, con una lettera la volont di disdettare la convenzione con il presidio deccellenza. Annuncio che ha destato preoccupazione nei lavoratori del San Raffaele Giglio (circa 800 nei va-

ri settori) e nei sindacati come la Uil Flp che ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale in servizio sino a quando non ricever istruzioni concrete. Due settimane il tempo che si dato il sindacato per conoscere dallassessore Russo il piano di rilancio della Fondazione. A lanciare un messaggio di tranquillit e serenit era stato il presidente del San Raffaele-Giglio,

Quale futuro per lospedale San Raffaele-Giglio di Cefal nella foto a sinistra. Accanto il Salvatore Cimino di Termini Imerese

Stefano Cirillo: La Fondazione va avanti anche con labbandono di un socio, poco cambia in questo percorso. In questi anni abbiamo raggiunto quelle competenze e capacit professionali che ci consentono di proseguire in autonomia. Nel frattempo per, nei mesi scorsi alcuni medici del San Raffaele-Giglio avevano preferito emigrare presso altro ospedale dellAsp, in particolare al vicino Salvatore Cimino di Termini Imerese.

IL FATTO. Restaurata la statua in piazza Politeama per troppo tempo vandalizzata e oltraggiata

Ruggero Settimo si riprende la giusta dignit


Trovano una nuova luce alcuni monumenti della citt. Dopo un accurato maquillage torna a riprendere la giusta dignit la statua di Ruggero Settimo, opera di Benedetto Delisi. Sigle come "mpk, weg, csk, rwc" riempivano la base marmorea dello statista. Di vernice nera a spray anche "ultr curva", che risaliva allultima promozione in serie A del Palermo (12 giugno 2004). Responsabili delle scritte alcuni incoscienti writers. Eppure siamo convinti che tra questi giovani possa esserci potenzialmente qualcuno di talento. Dovremmo affidare i disegni dei writers alla scienza e alla diagnostica medica per farne una analisi. Forse potremmo scoprire un nuovo Antonello. Magari insoddisfatto. Una volta Federico Zeri ebbe a dire ad uno studente: "I tuoi disegni sono tra il terribile e il fascinoso. Per, invece di sporcare le facciate dei palazzi e i monumenti, perch non ti confronti con la tela". E quello gli rispose: "La passione dei writers quella di colorare i muri grigi perch danno vita ad una forma di arredo urbano. La trasgressione mi d carica, forza. Mi fa sentire un uomo libero". Noi non possiamo condividere e non giustifichiamo questo assurdo sfogo, soprattutto contro opere storiche. Ad appesantire il processo di degrado anche i fattori fisici, chimici e biologici che hanno interagito sul manufatto di piazza Politeama. Tra la fenomenologia delle alterazioni ci sono le alghe terrestri litofile che sono organismi vegetali di dimensioni microscopiche. Restaurata anche la ringhiera in ferro disegnata dallarchitetto Damiani Almeyda. Purtroppo, a Palermo il pi becero vandalismo la fa da padrone. Ruggero Settimo era appartenente ad una nobile famiglia, discendente dai principi di Fitalia. Sin da giovane fece politica, milit nella marina borbonica e nel 1812 venne eletto ministro. Nel 1820 ader alla rivoluzione indipendentistica e fu uno dei membri della Giunta provvisoria . Nel 1848 venne nominato capo del governo rivoluzionario. Nel 1860 fu favorevole allannessione della Sicilia al Piemonte e lanno successivo venne eletto presidente del Senato, il primo presidente del nuovo Regno dItalia.
VINCENZO PRESTIGIACOMO
RESTAURATA LA STATUA DI RUGGERO SETTIMO IN PIAZZA POLITEAMA

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

PALERMO
DAI QUARTIERI

SICUREZZA. Celebrata la 160 Festa della Polizia

Il questore: Mafia in forte difficolt


che sono gli elementi oggettivi ma un grande contrasto lo stiamo facendo. Decine di poliziotti sono Abbiamo raggiunto diversi risultati. La citt, per stati premiati nel corso della manifestazione per escerti aspetti, pi sicura che in passato. Lo ha det- sersi distinti nello svolgimento del servizio. Veto il questore Nicola Zito che, ieri mattina, ha presie- nerd, lo ricordiamo, nel corso di una conferenza duto alla caserma "Pietro Lungaro" la cerimonia in stampa, erano stati forniti i dati che hanno contradoccasione del 160esimo anniversario della istituzio- distinto lattivit svolta dall1 maggio 2011 al 30 ne della polizia di Stato. Festa grande alla "Lungaro". aprile scorso ed in particolare lattivit condotta dal Tanti i bambini presenti che hanno voluto manife- Cit (Controllo integrato del territorio), il coordinamento interforze, che coinvolstare lattaccamento ai coGuarlori dellIstituzione. Cosa noConsegnati alla caserma ge la Ps, i carabinieri, lamunidia di finanza, la polizia stra in difficolt, soffre di cacipale, la polizia provinciale, i renza da leadership, ha detto Lungaro attestati e vigili del Fuoco e anche le paril questore, a margine della Festa. Come ha detto anche il benemerenze agli agenti che tecipate del comune che di Capo dello Stato lorganizza- si sono distinti in particolari volta in volta sono chiamate in causa per le varie operazioni. zione mafiosa presente - ha azioni anticrimine In forte aumento, del 24,69% continuato - e noi dobbiamo anche gli scippi, del 17,42% i agire e lo facciamo operando in maniera sistematica contro Cosa nostra. Abbiamo furti in abitazione, del 12,50% i furti di auto, messo in piedi un apparato per la lotta contro la dell8,92% le rapine ai passanti e del 2,56% lo spaccio di stupefacenti. Il questore ha precisato aumenmafia. Siamo consapevoli che prima o poi ci sar la fi- tano le rapine ma aumentano contestualmente le ne della criminalit organizzata, come ha detto an- persone arrestate e quelle denunciate hanno avuto che il Capo dello Stato ma ci vuole anche la consa- un picco del 55,71%. La droga sequestrata, rispetpevolezza di tutti per aumentare questo impegno to al periodo precedente, in aumento del 27,45%. Il periodo ciclicamente peggiore il quadrimestre quotidiano. che va da settembre a dicembre con lavvicinarsi Il fenomeno delle estorsioni diffuso. Dobbiamo affrontare - ha aggiunto Zito - quelli delle festivit natalizie, ha spiegato Zito.
LEONE ZINGALES
IL QUESTORE NICOLA ZITO

Le piste ciclabili usate come posteggio


E dura la vita per i ciclisti e per gli amanti della tradizionale passeggiata in bici per la citt. Non una novit il degrado, lincuria e labbandono in cui versano le piste ciclabili urbane. Nel weekend sono tanti i cittadini che, approfittando delle belle giornate, decidono di fare una passeggiata magari fino al lungomare di Mondello. Purtroppo per, sono numerosissime le segnalazioni (su siti web come MobilitaPalermo.org) di palermitani indignati per limpraticabilit totale delle pseudopiste ciclabili cittadine. Dai viali Margherita di Savoia, Venere e dellOlimpo (Mondello) a via Messina Marine (nei pressi del Porto e della Cala) fino a via Pacinotti (zona Malaspina). Ecco lelenco dei PISTA IMPRATICABILE principali disservizi segnalati dai cittadini: auto posteggiate sulle piste, bancarelle, alberi sporgenti killer, buche e manto stradale dissestato ed impraticabile, piste che si restringono improvvisamente a causa di erbacce, cassonetti della spazzatura sopra la pista, rifiuti e sporcizia di ogni genere. Poi c da sottolineare anche il degrado totale dei marciapiedi, realizzati e poi del tutto abbandonati. Ecco perch spesso i pedoni camminano sulle piste, aggiunge un cittadino. Recentemente si parlato anche di piste ciclabili abusive, anche per lassenza del PUT (Piano Urbano del Traffico). Chiss se e quando il neoeletto sinnaco Ollando interverr su questo fronte importante.
DAVIDE GUARCELLO

AGENTI DELLA POLIZIA SCIENTIFICA

Il dottorino presenta giunta e priorit


SANTA FLAVIA. Salvatore Sanfilippo, alias Dottorino, neo sindaco succeduto ad Antonio Napoli, ha reso noti nomi e deleghe dei suoi assessori. Sono Lia Emmiti (Politiche sociali, Pubblica Istruzione, Beni culturali), Giovanni Affatigato (Sport, Turismo, Spettacolo), Salvatore Sanfilippo (Bilancio, Finanze, Legalit), Antonio Cuffaro (Igiene e Sanit, Attivit produttive). Il sindaco ha trattenuto per s Lavori Pubblici e Urbanistica. Problemi della pesca, Coinres e decoro cittadino sono le tre priorit per il neo sindaco. Per quanto riguarda la piccola pesca artigianale che ha in Porticello uno dei centri pi importanti sul mar Tirreno, Sanfilippo ha reso noto di avere gi avviato contatti con le autorit regionali per la modifica o la deroga ad alcune norme sul pescato, "in particolare per la quota cosiddetta "accidentale" di pescato, il cui innalzamento percentuale potrebbe aiutare i nostri pescatori". Per la seconda priorit, fermi restando lavvio della raccolta differenziata e la necessit di "ridurre i costi che stanno dissanguando le finanze dei comuni, costringendoci a tagliare servizi sociali", il sindaco ha criticato il recente provvedimento del dirigente generale dellArra "che rischia di inceppare un meccanismo che sembrava essere andato a regime". Si

FONDI A 13 COMUNI DEL PALERMITANO

Per lo sviluppo rurale SANTA FLAVIA. Il neosindaco Salvatore Sanfilippo punta anche sulla raccolta differenziata e sui servizi sociali stanziati 1,2 milioni di euro
riferisce alla revoca della cosiddetta "delegazione di pagamento" che offriva la possibilit ai comuni di pagare direttamente i dipendenti Coinres che operano nel proprio territorio. Sul decoro cittadino Sanfilippo, convinto che "Santa Flavia e le frazioni debbano tornare ad essere i luoghi ospitali e accoglienti di un tempo", ha in mente di coinvolgere al massimo i privati responsabilizzandoli nella manutenzione della pulizia e del decoro di spazi pubblici. Lo stesso intende fare per migliorare e rendere vivibile la costa da Fondachello alla Rotonda di Casteldaccia.
GIUSEPPE FUMIA

IL SINDACO SALVATORE SANFILIPPO

Il dipartimento regionale per gli Interventi infrastrutturali in agricoltura con una dotazione di 1 milione e 200 mila euro, finanzier aiuti per il Piano di sviluppo locale Distretto turistico rurale del Gal Metropoli Est, in attuazione dellApproccio Leader del Psr Sicilia 2007-2013. Il sostegno, concesso in regime de minimis, non potr superare 200mila euro per ciascuna impresa e sar concesso al 75 per cento della spesa ammissibile per i privati e al 100 per cento per i beneficiari pubblici. Gli interventi saranno destinati alle aree di Bagheria, Baucina, Bolognetta, Campofelice di Fitalia, Casteldaccia, Ciminna, Lercara Friddi, Mezzojuso, Santa Flavia, Trabia, Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Villafrati.

DROGA. Indagini dei carabinieri, fermata una coppia


Coppia in manette per detenzione e spaccio di droga. I carabinieri hanno arrestato un incensurato di 33 anni, ed una casalinga di 34 anni, a questultima sono stati concessi i domiciliari. I militari nella loro abitazione, nel corso di una perquisizione, hanno trovato e sequestrato un panetto di hashish, del peso di 100 grammi, e circa 160 euro ritenuti provento dellattivit di spaccio.

TERRASINI. Le marinerie a confronto con Legacoop Pesca sulle prospettive della filiera ittica

Patente a punti e nuove norme Ue


TERRASINI. A pochi giorni dallentrata in vigore del nuovo sistema di regole europee sulla pesca, si svolto ieri nellaula consiliare della cittadina, un incontro per spiegare ai pescatori e alle marinerie della provincia palermitana, i dettagli delle nuove norme considerate dalintero settore punitive e vessatorie: patente a punti per i pescherecci, ulteriori controlli in mare, riduzione delle maglie e divieto di cattura di alcune specie. Tali norme, che nei mesi scorsi avevano scatenato lira dei pescatori con mobilitazioni in molte marinerie, rappresentano per molti lavoratori del settore un nuovo pesante macigno che metter in ginocchio lintero settore ittico siciliano. Con la patente a punti ha affermato Pino Gullo, presidente regionale di Legacoop Pesca che ha organizzato lincontro siamo di fronte allemblema di una riforma europea dei controlli sulla pesca fortemente contestata da tutti perch tagliata e studiata sul modello di pesca in uso nei mari del nord Europa. Con le nuove norme ha continuato Gullo ogni volta che si commette uninfrazione, scattano le sanzioni sia per il comandante responsabile delle operazioni a bordo che per larmatore titolare della licenza di pesca. Per la piccola pesca, dove le figure del comandante, dellarmatore e del proprietario spesso coincidono, c il rischio che uno stesso soggetto veda assegnarsi una tripla penalizzazione per la stessa trasgressione. Le marinerie sperano nellattuazione di modifiche che tengano conto del contesto legato alla pesca del Mediterraneo. Servono regole chiare ha aggiunto Gullo e serve anche che il Governo regionale, legiferi per arginare il fenomeno dilagante della falsa pesca sportiva e dilettantistica. Un trucco, spesso utilizzato dagli abusivi, per aggirare le regole. In tutta Italia i pescatori sportivi sono 2 milioni e di questi ben 700 mila sono in Sicilia e fanno concorrenza sleale.
ONORIO ABRUZZO
NUOVE NORME PER LA PESCA

COMUNE. Lassessore Giambrone visita il teatro Garibaldi


Ho ribadito agli artisti e agli operatori che hanno riaperto il Teatro Garibaldi la vicinanza ed il ringraziamento mio personale e di tutta la Giunta. Lo dice lassessore comunale alla Cultura, Francesco Giambrone, che andato a trovare gli artisti e le maestranze che hanno occupato il teatro palermitano. Agli artisti conclude del teatro Garibaldi e al Comitato dei "Cantieri che vogliamo" ancora una volta rivolgo un ringraziamento e laugurio che insieme possiamo continuare un percorso di riscoperta e vitalit degli spazi culturali della citt.

INPS. Avviata indagine di Customer satisfaction

MONREALE

EVENTO DELLAGENZIA PER LE ENTRATE

LInps di Palermo comunica che, nellambito delle iniziative intraprese dallIstituto per la Certificazione di qualit e nellottica di un miglioramento della qualit del servizio erogato dallInps dal 29 al 31 maggio, presso la sede provinciale ed in tutte le agenzie del territorio ad essa collegate (Pa Sud, Bagheria, Corleone, Misilmeri, Partinico, Petralia Soprana e Termini Imerese), verranno attivate le procedure per la rilevazione della soddisfazione dellutenza.

Larcivescovo Di Cristina I bambini giocano ordina due nuovi presbiteri a pagare tasse e contributi
MONREALE. Larcivescovo Salvatore Di Cristina ha scelto la cerimonia di ordinazione di due nuovi presbiteri, Antonio Chimenti e Giovanni Vitale, ieri, vigilia di Pentecoste, per respingere le accuse di avere sottaciuto la parola mafia nellomelia pronunciata durante i funerali di Stato di Placido Rizzotto, a Corleone. Chi mi conosce ha detto sa quale esecrazione nutro nei confronti della subcultura mafiosa, ma non mi mai piaciuto vestire i panni del protagonista dellantimafia di turno. Questa loccasione per esortare tutti i giovani, e gli ordinandi, a prendere posizione netta nei confronti di quella piaga antievangelica che la mafia e tutte le sue pi subdole manifestazioni. Vivere nel rispetto della legalit e contribuire, ciascuno in base alle proprie possibilit, ai servizi e al bene comune della nostra citt. Questo il motivo ispiratore del Gioco delle tasse che, gioved 31 maggio, dalle 9.30 alle 12.30, coinvolger 96 bambini delle classi IV e V elementari dell "Istituto paritario Santa Maria Mazzarello" presso la Sala delle Lapidi di Palazzo delle Aquile. Liniziativa si inserisce nellambito del progetto "Fisco e Scuola"e propone per la prima volta in Sicilia una nuova modalit di formazione alla legalit fiscale, basata sul coinvolgimento dei pi piccoli tramite il gioco. Gli alunni, guidati dal tributarista Franco Fichera, professore presso lUniversit Suor Orsola Benincasa di Napoli, diventeranno cittadini-contribuenti e governanti, si troveranno alle prese con la compilazione di una dichiarazione dei redditi e comprenderanno, tramite espedienti originali e giocosi, limportanza di pagare tutti le tasse e contribuire allinteresse collettivo. Seguir alle 15 presso la Chiesa SantAntonio Abate dello Steri di Palermo un incontro sul tema della legalit fiscale. Sar inoltre siglato il nuovo Protocollo dIntesa regionale tra la Direzione regionale dellAgenzia delle Entrate e il Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca - Ufficio scolastico regionale per la Sicilia.

MONDELLO. Trasporto illegale di rifiuti speciali, un arresto


I carabinieri hanno arrestato un pluripregiudicato 46enne, sorpreso dai militari dellArma a bordo di un autocarro mentre trasportava un ingente quantitativo di materiale edile di risulta, privo delle necessarie autorizzazioni, presumibilmente da scaricare illegalmente in zona. Dopo la convalida dellarresto luomo stato rimesso in libert in attesa del processo.

ORDINATI DUE NUOVI PRESBITERI

ANMIL. Patronato lavoratori mutilati ed invalidi


Il Presidente Provinciale dellAnmil (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) informa la categoria che con decreto del Ministro del Lavoro stata autorizzata la costituzione del Patronato Anmil. Il patronato assiste gratuitamente tutti i cittadini nellistruttoria di pratiche nei confronti dei vari enti di previdenza. Chi interessato pu contattare la sede provinciale Anmil di piazza Giulio Cesare, 44.

Chimenti e Vitale provengono dalla parrocchia San Gioacchino, a Partinico, e dalla parrocchia Maria Santissima delle Grazie, a Terrasini. Padre Chimenti, laureato in Ingegneria, padre Vitale, laureato in Filosofia.
MARIA MODICA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

[ DOCUMENTI ]

PALERMO .39
a l ci n e m a
ABC ` 091.32924 via Amari 166 Men in black 3D. Ore 16,3018,3020,3022,30. (Biglietto intero 7,50 euro, ridotto 5,50) ARISTON ` 091.6258546 via Pirandello, 5. Margin call. Ore 18,3020,3022,30. ARLECCHINO ` 091.362660 via Imp. Federico, 12 Sala 1: Molto forte, incredibilmente vicino. Ore 1820,3022,40. Sala 2: Dark shadows. Ore 18,1520,3022,40. AURORA ` 091.533192 via Natale, 17 Cosmopolis. Ore 18,3020,4522,45. Seafood. Ore 18,30. Margin call. Ore 20,4522,45. Il primo uomo. Ore 16,3018,3020,4522,45. CINE TEATRO COLOSSEUM ` 091.442265 via Guido Rossa, 5/7 Chronicle. Ore 18,3022,30. Special forces. Ore 20,30. Ingresso euro 5,50. E-mail: direzionecolosseum@libero.it Sito web: www.cineteatrocolosseum.it FIAMMA ` 091.6251868 Il pescatore di sogni. Ore 1820,1522,30. GAUDIUM ` 091.341535 (Intero 7,50; ridotto 5,50) Comsopolis. Ore 18,1020,3522,35. GAUDIUM JULII ` 091.341535 via Damiano Almeida 34 (Intero 8; ridotto 5,50) Il pescatore di sogni. Ore 18,3020,4022,40. GOLDEN ` 091.6264702 Dark shadows. Ore 1820,2022,30. HOLIDAY ` 091.586494 Men in black 3. Ore 18,3020,3022,30. Lo schiaccianoci 3D. Ore 16,3018,30. To Rome with love. Ore 20,3022,30. IGIEA LIDO ` 091.545551 Seafood. Ore 18,30. Silent Soul. Ore 20,4522,45. IMPERIA ` 091.6113388 via Amari, 162 Operazione vacanze. Ore 16,3018,3020,3022,30. JOLLY ` 091.341263 (Biglietto 10; ridotto 8, per il 3D 7,50 e 5,50 senza 3D). Cosmopolis. Ore 1820,3022,30. KING ` 091.511103 (Biglietto 7,50; ridotto 5,50 per il 3D) Men in black 3 3D. Ore 16,3018,3020,3022,30. LUX ` 091.348990 via Di Blasi, 25 La fredda luce del giorno. Ore 18,3020,2022,30. MARCONI MULTISALA ` 091.421574 via Cuba, 12 (Marted prezzi a 5 euro per il 3D; 3 euro per pellicola normale). Sala De Curtis: Men in black. 3D. Ore 17,302022,30. Sala De Sica: The avengers 2D. Ore 17,3020. Quella casa nel bosco. Ore 22,30. METROPOLITAN CITYPLEX ` 091.6887513 (In 3D: intero euro 10, ridotto euro 8) Sala 1: American pie. Ore 16,1518,2020,3022,40. Sala 2: The avengers. Ore 1720. Quella casa nel bosco. Ore 22,40. Sala 3: Dark shadows. Ore 16,1518,2020,3022,40. Sala 4: Men in black 3D. Ore 16,3018,3020,4022,40. Sala 5: Men in black. Ore 16,2018,2020,3022,40. ROUGE ET NOIR Dark shadows. Ore 18,1520,3022,30. ` 091.587268

Giovanni, non dovevi morire


Lo gridarono a Corleone, il 2 giugno 1992, gli alunni della scuola elementare, sfilando in corteo per le strade del paese. Fu la rivolta morale dopo la strage di Capaci, dove morirono il giudice Falcone, la moglie e gli agenti di scorta
DINO PATERNOSTRO

Giovanni, non dovevi morire!, gridavano quel giorno di ventanni fa gli 800 alunni della scuola elementare di Corleone, sfilando per le strade del paese. E alcuni di loro - i bambini-sandwich sopra i grembiulini blu "indossavano" dei cartelloni bianchi, dove avevano scritto, con pennarelli colorati, i nomi di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Era il 2 giugno 1992, la giornata nazionale di mobilitazione contro la mafia, voluta dal Presidente della Repubblica appena eletto, Oscar Luigi Scalfaro. Dalla strage di Capaci erano passati appena dieci giorni e la rivolta civile contro i feroci uomini di Cosa Nostra, che avevano usato quintali di tritolo per assassinare il magistrato pi famoso dItalia, la moglie e gli agenti di scorta, esplose con rabbia pure a Corleone. Fece scalpore la manifestazione dei bambini, tanto che alcuni giornali nazionali le dedicarono titoli a tutta pagina. E persino il prestigioso "The Times" di Londra, in un reportage da Corleone del 24 luglio 1992, a firma dellinviato John Phillips, scrisse che "il paese della "famiglia" al vertice allavanguardia nella resistenza contro la mafia". Daltra parte, che a manifestare contro i mafiosi di Corleone, da tutti indicati come gli autori della strage di Capaci, fossero i bambini di Corleone, era una notizia. Specie in un contesto in cui Tot Riina era ancora uccel di bosco e la moglie e i figli di Bernardo Provenzano erano tornati alla chetichella in paese, dopo decenni di latitanza. La manifestazione lorganizzammo in maniera improvvisata, quasi spontanea - raccont qualche settimana dopo sulla rivista "Citt Nuove" la direttrice della scuola elementare, Giovanna Scalisi - perch tutti eravamo rimasti profondamente turbati e addolorati per la strage di Capaci. Fu il nostro modo semplice, ma traboccante damore, per esprimere solidariet verso coloro che avevano dato la loro vita per la Patria. Erano state le maestre e la direttrice ad aiutare i bambini a preparare striscioni e cartelloni colorati, accompagnandoli poi per le strade di Corleo-

ne, tra lo stupore dei passanti. Ad aprire il corteo, era un gruppo di bambini che teneva uno striscione con la scritta Vogliamo vivere con fierezza nella nostra Corleone!. A seguire, i cartelloni con i nomi di tutte le vittime. Allora, la grande piazza del paese era ancora intitolata a Vittorio Emanuele III, il re che aveva consegnato lItalia al Fascismo. Ed era tutta scavata per dei lavori di ristrutturazione. Sembrava il tratto di autostrada vicino Capaci, dove Falcone era saltato in aria. E proprio in quella piazza e tra quelle "macerie" il corteo si ferm. Non cerano politici a parlare ai bambini, non cerano uomini delle istituzioni, solo una donna, la direttrice Giovanna Scalisi, che ebbe parole di fuoco contro gli "uomini del disonore", che facevano vergognare i corleonesi di definirsi tali. Ma noi - disse la direttrice - vogliamo vivere con fierezza nella nostra Corleone, gridando al mondo che la stragrande maggioranza della nostra popolazione costituita da onesti lavoratori, che non vogliono avere nulla da spartire i con i criminali e gli assassini. La manifestazione di giugno degli alunni della scuola elementare non era arrivata a freddo. Appena sei mesi prima, il 21 dicembre 1991, quegli stessi bambini avevano partecipato con grande interesse al tema-concorso Vogliamo dire agli uomini della mafia, indetto dal comune di Corleone. E ai boss avevano inviato le loro letterine di Natale, traboccanti di passione civile. In una cera scritto: Basta con la violenza, basta con il sangue! Noi bambini vogliamo che voi, uomini della mafia, consegniate le armi. E in unaltra: Cari uomini della mafia, quando cresceremo e diventeremo magistrati, poliziotti e giornalisti, vi sconfiggeremo. E alle letterine del Natale 91 e al corteo del 2 giugno 92, segu la manifestazione del 19 dicembre 92, quando per le vie del paese sfilarono i 500 studenti delle scuole superiori, che portavano uno striscione con la grande foto di Falcone e Borsellino che si sorridevano e, sotto, la parola "Mafia" cancellata da una "X" e la frase "Noi ci stiamo provando". Fu la "rivoluzione" dei bambini e dei ragazzi di Corleone.

Nella foto centrale: la manifestazione contro la strage di Capaci del 2 giugno 1992 dei bambini della scuola elementare di Corleone, guidati dalla direttrice Giovanna Scalisi. Nelle altre foto, in alto da sinistra: Giovanni Falcone; la stele che ricorda la strage di Capaci; la manifestazione per lintitolazione a Falcone e Borsellino della pi grande piazza di Corleone. Era il 2 giugno 1992 e la giornata nazionale di mobilitazione contro la mafia era stata sollecitata dal Presidente della Repubblica appena eletto, Oscar Luigi Scalfaro

La rivoluzione delle strade


PIAZZA GRANDE. Il sito pi grande della citt cambi nome e fu intestato ai due magistrati
Ma la "rivoluzione" della Corleone dei giovani non fin il 19 dicembre 1992. Nella mattinata del 15 gennaio 1993, appresa la notizia che a Palermo i carabinieri avevano arrestato Tot Riina, capo di Cosa nostra, gli studenti del liceo scientifico esultarono di gioia, subito imitati da quelli del liceo classico e della scuola agraria. Tutti devono sapere - disse una ragazza appena uscita dalla scuola - che non solo una vittoria di Corleone, ma di tutta lItalia. E la sera due ragazzi dellassociazione cattolica posero ai piedi della statua di San Francesco, sulla piazza principale del paese, un cartellone con la scritta Finalmente!. Sullonda dellentusiasmo popolare, a Corleone si costitu un comitato cittadino, che promosse una raccolta di firme per cacciare via lamministrazione comunale in carica, sciogliere il consiglio ed indire nuove elezioni. In poche settimane le firme raccolte furono migliaia e, uno dopo laltro, i consiglieri comunali rassegnarono le dimissioni, specie dopo larrivo al comune degli ispettori del ministero dellinterno. E con i commissari al comune, la "rivoluzione" civile e culturale continu. Il 18 luglio del 93, nel corso di una manifestazione per ricordare Falcone e Borsellino, fu la rivista antimafia "Citt Nuove" a chiedere al commissario Fulvio Manno di intitolare la piazza pi grande e pi importante di Corleone ai due magistrati assassinati nel 92. Un gesto per significare che, nel paesesimbolo di Cosa Nostra, i cittadini si riapprovavano degli spazi pubblici. La piazza era gi intestata a Vittorio Emanuele III, il re dItalia della disfatta fascista: non sarebbe stata una grande perdita cambiarne il nome! Cos dovette pensarla pure Manno, che il 22 luglio adott la delibera per trasformare piazza Vittorio Emanuele in piazza Falcone e Borsellino. Ma il commissario fece ancora di pi. Intitol una piazzetta a tutte le vittime della mafia e una strada ciascuno a Francesca Morvillo, Emanuela Loi e Placido Rizzotto. Finalmente, seppure dopo 45 anni, anche il capolega corleonese assassinato dalla mafia ebbe la sua strada. La "rivoluzione delle strade" non fu indolore. Prima sommessamente, poi sempre pi "rumorosamente", mont la protesta contro la toponomastica antimafia, principalmente contro piazza Falcone e Borsellino. E l1 settembre il nuovo commissario Fazio decise di restituire la piazza al re, cancellando i nomi dei due magistrati. Non potevo offendere il sentimento e lamor patrio dei corleonesi, si giustific Fazio, mentre la redazione di "Citt Nuove" denunci "il grosso regalo fatto ai mafiosi e ai loro complici". In poche ore, le agenzie di stampa diffusero la notizia della piazza antimafia cancellata e il Presidente della Regione Giuseppe Campione non pot fare a meno di sostituire Fazio con Nicol Scialabba, che immediatamente intitol di nuovo la piazza a Falcone e Borsellino.
D. P.

UCI CINEMAS Via Filippo Pecoranio Sala 1: Men in black. Ore 17,30. Men in black 3 D. Ore 2022,30. Sala 2: Quella casa nel bosco. Ore 15,2017,3019,50220,15. Sala 3: Dark shadows. Ore 1517,302022,301,00. Sala 4: The avengers. Ore 16,4019,35. Sala 5: Operazione vacanze. Ore 17,3019,4522. Sala 6: Cosmopolis. Ore 14,5017,1519,4022,15. Sala 7: American pie. Ore 1517,302022,251,00. BAGHERIA SUPERCINEMA MULTISALA ` 090.336333 via Dante, 5/7 Sala Ambra: Men in black. 3D. Ore 17,302022,30. Sala Smeraldo: Dark Shadows. Ore 1820,1522,30. Sala Rubino: Operazione vacanze. Ore 1820,1522,30. NUOVO CAPITOL Riposo. NUOVO CINEMA EXCELSIOR Chiusura stagionale.

PIAZZA FALCONE E BORSELLINO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

PALERMO SPORT
VOLLEY DONNE: SERIE B2. Le normanne con il Potenza puntano alla bella

Cefal, oggi vietato sbagliare


Vietato sbagliare. Vietato distrarsi. Il Cefal si gioca il tutto per tutto per rimanere ancora in gioco. Oggi, al PalaTricoli di Cefal (fischio di inizio alle 18, arbitri Valenzano ed Oliveri), le normanne riceveranno il Potenza per la semifinale di ritorno dei play off del campionato nazionale di serie B2 femminile di pallavolo. Limperativo, alla luce della sconfitta per 3-1 nella sfida di andata giocata sul campo lucano, quello di vincere per rimandare il verdetto qualificazione alla bella che si giocherebbe a Potenza mercoled. Le normanne si troveranno di fronte una squadra fortissima che gi allandata ha saputo farsi rispettare tra le mura amiche ma che in trasferta potrebbe avere qualche difficolt. Del resto le potentine, che hanno chiuso il girone H della quarta serie nazionale, hanno avuto qualche scivolone in trasferta. Il team allenato da Giovanni Savasta, dunque, le prover tutte per continuare a sognare la promozione in B1. Occhio alla Montenegro ed alla Guadagnino che in gara 1 sono state le pi pericolose. Le biancoblu punteranno sul gruppo che gi riuscito a fare limpresa riuscendo ad arrivare a queste semifinali. I pronostici come in questi casi sono difficili anche perch le normanne hanno lottato alla pari nei primi tre set del match di mercoled facendo sudare le sette camice al Potenza. Si aspetta anche il pubblico delle grandi occasioni al PalaTricoli, pi di quello che ha aiutato le ragazze cefaludesi con lOlbia, quantificabile in 600 persone. Puntiamo ovviamente a vincere ed arrivare alla bella - spiega Ezio Oddo, direttore sportivo del Cefal - anche perch lobiettivo finale quello di centrare la finale. Le ragazze si sono preparate bene in questi giorni e siamo convinti che lambiente ci sospinger per questo ulteriore passo. Certo, affrontiamo una corazzata ma allandata abbiamo giocato molto bene e quindi mi sento fiducioso. Poi tutto pu accadere. Ribadisco - conclude Oddo - siamo molto ottimisti perch il campo e landamento di questa stagione ha ribadito il concetto che possiamo giocarcela con tutte, Potenza compreso.
EDOARDO ULLO

AZIONE DI GIOCO DELLA SQUADRA DI VOLLEY FEMMINILE DEL CEFAL

Il doppio derby di Cesare Beggi


CALCIO PRIMAVERA. Il tecnico in seconda dei babyrosa racconta le sue emozioni tra Inter e Milan
ENZO BONSANGUE
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PALLANUOTO FEMMINILE: SERIE A2

Fra il campo ed i colori, a tinte rosso-nero-azzurre, c da scommetterci, sar un gran bellintreccio di emozioni, per Cesare Beggi. Un anno fa, lo scudetto conquistato alla guida degli Allievi nazionali del Milan; molto prima, invece, da piccolino, il primo grande amore calcistico, tutto per lInter. Proprio quel club nerazzurro che, fra una settimana, il tecnico in seconda della Primavera del Palermo sfider nei quarti delle finali per lo scudetto di categoria. E anche se il tricolore, Beggi, lo ha centrato con il Milan, quello di domenica prossima sar senzaltro una sorta di personalissimo derby. Beh, inutile nasconderlo sottolinea il tecnico, sorridendo ma alla fine cambier poco. Il mio essere interista, anzi, sar un motivo in pi per voler vincere questa gara. Quanto avrebbe scommesso, nel primo mese della sua avventura al Palermo, di approdare alla final-eight? La primissima impressione era quella di avere un gruppo con delle potenzialit ma, onestamente, la squadra mi ha, poi, sorpreso. Sia nella voglia di sacrificarsi, quanto in quella di voler migliorare sempre. Spesso si trovano squadre con ragazzi di qualit, ma sono davvero poche quelle che, nel settore giovanile, riescono a raccogliere anche risultati importanti. E questo uno dei meriti del Palermo. Contro Napoli e Chievo avete deciso tutto ai supplementari, dimostrando grande forma atletica. La squadra soffre le fasi iniziali? Lapproccio alle partite non sempre stato ottimale: quando ci si gioca tutto in 90 minuti, la gran voglia di far bene si tramuta in eccessiva tensione, e non siamo partiti col piede giusto. Che idea s fatto sullInter? Si tratta di una formazione completa in tutti i reparti, con unesperienza tale da saper gestire queste partite. Sar dura perch hanno vinto la Champions League di categoria, ed in rosa hanno ragazzi che hanno gi saggiato San Siro o giocato in prima squadra. Cercheremo di colpirli nei loro pochissimi punti deboli. Ma vanno affrontati come in una finale. La gara pi importante della carriera.

Gifa-Blu Team Catania un derby testa-coda


FINALI SCUDETTO Da domenica 2 giugno, la Primavera del Palermo sar impegnata a Gubbio nelle finali ad otto che assegner lo scudetto tricolore della categoria. La prima avversaria della formazione allenata da Pietro Ruisi e Cesare Beggi sar lInter, vecchio amore di questultimo

Dopo aver vinto lo scudetto Allievi con il Diavolo, lallenatore lombardo affronter con il Palermo i nerazzurri, colori per i quali ha sempre tifato. Sar una partita da affrontare con la massima concentrazione. Ci giocheremo lintera stagione
Da tecnico campione dItalia in carica, con gli Allievi nazionali del Milan, avr qualche scaramanzia particolare Assolutamente no. N oggi, al Palermo, n quando ho vinto lo scudetto. Ma, ad ogni modo, una cosa che dico ai ragazzi c: per vincere le partite, "porta molto bene" segnare tanti gol. Ecco, cos che porta bene

Le altre notizie
PODISMO Conto alla rovescia per lEcomaratona delle Madonie
e. u.) Conto alla rovescia per la 6 edizione dell"Ecomaratona delle Madonie - Sicilia Trail, manifestazione organizzata dalla Polisportiva Europa Junior, dal Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali e dal Comune di Polizzi Generosa. Protagonista il territorio, attori gli atleti che il tra sette giorni si daranno appuntamento a Piano Trinit la "terrazza sulla Valle" di Polizzi Generosa. Doppia la competizione in programma. Una 43 chilometri ed una 23, per entrambe le distanze partenza unica alle ore 8,30. Prevista anche una non competitiva di 14 chilometri che partir invece intorno alle 9,30.

BADMINTON The Stars protagonista ai campionati regionali


e. u.) Gli atleti della The Stars sono stati protagonisti ai campionai regionali di Patern. Come gi accaduto nei precedenti campionati Juniores dello scorso mese, i ragazzi palermitani si sono aggiudicati i cinque titoli in palio. Oliver Scanferla ha battuto 21-9 e 21-13 Barrale (Piume dArgento) la finale di singolare maschile ed in doppio con Carlo Alberto Di Marco ha superato Franceschino e Chillemi (CS Etna Badminton). Semmpre Oliver Scanferla con la sorella Tanja hanno vinto il doppio misto. In ambito femminile, Tanja Scanferla supera la Militello (21-17; 21-19).

CALCIO A CINQUE

Marco Mineo riparte dalla Serie C2 vuole fare grande il Mabbonath Palermo
Lannuncio da parte del tecnico Marco Mineo di lasciare la panchina del SantIsidoro Bagheria, dopo otto anni di soddisfazioni, culminate nella promozione in serie C1 e nella finalissima play off promozione dello scorso campionato, aveva fatto scatenare subito il toto panchina, circa la societ che si sarebbe avvalsa delle prestazioni del giovane e bravo allenatore palermitano. Lattesa, comunque, durata poco perch mister Mineo ha accettato le proposte del Mabbonath Palermo, compagine ambiziosa che milita in serie C2. Adesso, la societ nero verde palermitana ha deciso di puntare al salto di categoria con determinazione, affidandosi alle capacit di un coach, che la serie superiore la conosce molto bene. Mineo, come nata la scelta Mabbonath e la decisione di scendere di categoria per disputare la C2? La Mabbonath Palermo stata la prima squadra a cercarmi. Ha un progetto serio e duraturo, con gente che vuole far crescere questa societ. Scendere di categoria conta poco se c un progetto valido.
Lei conosce abbastanza bene la serie C1, che tipo di campionato ? La serie C1 il massimo campionato regionale. E si vede. Squadre organizzate e partite sempre in bilico. Risultati scontati pochi. Insomma un campionato impegnativo. Le palermitane mancano perch non hanno investito bene. Il primo anno di C1 che feci col SantIsidoro cerano 9 squadre palermitane. Adesso siamo a 4 squadre. Palermo comunque per il calcio a 5 una piazza troppo importante. E quindi la C1 non pu prescindere da Palermo. Come pensate di muovervi in sede di mercato? Che tipo di giocatori cercate? Ancora presto per parlare di mercato. Detto questo credo che la squadra abbia bisogno di 3/4 elementi massimo. Quali gli obiettivi della prossima stagione sportiva? Io per come sono fatto punto al massimo. Manco dalla C2 da tre anni. Lultima volta lho vinta. Magari riusciamo ad eguagliare quel risultato.
FABIO COCCHIARA

Derby testa-coda per la Gifa nella 17 giornata del campionato di A2 femminile di pallanuoto. La squadra rosanero, nel girone sud, ospita oggi la Blu Team Catania alla piscina Olimpica (ore 13,30 arbitro Del Bosco). Il sette guidato in panchina da Centineo, penultimo in classifica con 10 punti, quasi certo dei play out avendo tre punti e lo scontro diretto di vantaggio sul Castelli Romani a due turni dalla conclusione della stagione regolare. Troppa la distanza, otto punti, rispetto alle dirette concorrenti alla salvezza che precedono la societ del team manager Fabio Gioia. Nellultima uscita le palermitane sono state sconfitte dalla Sis Roma per 11-8. Le etnee, invece, sono in piena corsa per i play off. La Blu Team, terza con 31 punti in condominio con la stessa Sis, stata irresistibile in casa ma ha zoppicato in trasferta nel girone di ritorno. Lo scorso fine settimana arrivata la vittoria sulla Coser Civitavecchia per 11-10, mentre sette giorni prima cera stato lo stop contro la Roma. Allandata, sotto le pendici dellEtna, la Gifa perse per 9-4. Seconda giornata di ritorno nel campionato under 17 maschile. Il Telimar, nel gruppo 4, va a fare visita oggi alla Rari Nantes Salerno (ore 13, arbitro Lamberti). Le due formazioni sono separate da tre punti in classifica: 6 per i padroni di casa, 3 per gli ospiti. In serie C, intanto, lIron Team ha staccato il biglietto per la finale play off. La capolista del girone 7, guidata in panchina da Milardovic, ha battuto il Cus Messina con il punteggio di 11-4 in gara 2 giocata nella piscina Cappuccini. Il sette biancoblu si era imposto gi nel primo match, allOlimpica, per 10-3. Inizio meno agevole del previsto per i palermitani che faticano a sbloccare il risultato, in una piscina dalla temperatura termale, non trovando il giusto ritmo. La prima rete del capitano Cusimano, in superiorit numerica, da posizione defilata. Fabiano subisce un brutto fallo sanzionato dallarbitro Acierno con la brutalit: rigore e quattro minuti in superiorit a favore dellIron Team. Un vantaggio mal sfruttato. Il tiro dai cinque metri sbagliato dallo stesso Fabiano che perde la palla nellalzarsi dallacqua, mentre luomo in pi porta una segnatura per parte. Dopo un inizio blando, Colosi e compagni si ricordano di essere i primi della classe. A met partita il parziale 5-2. Una difesa perfetta e una maggiore precisione in attacco portano un break di cinque reti a favore dei ragazzi di Milardovic, che mettono al sicuro lincontro.
FRANCESCO TRUPIA

LA FORMAZIONE DEL MABBONATH PALERMO

LA SICILIA

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Redazione: via C. Battisti, 9 tel. 0922 29588 agrigento@lasicilia.it

e provincia
CANICATT. Granata ha deciso

domenica 27 maggio 2012

FAVARA. La Chiesa in campo

SCIACCA. Calogero Bono

contro le intimidazioni
Larciprete Zambito rivolge la solidariet propria e del clero al sindaco Manganella, mentre in citt divampa altro fuoco

lascia lMpA e passa con lUdc


Lex deputato regionale si candider allArs con lo Scudocrociato. Con lui tre consiglieri comunali

presidente del Consiglio


Prima seduta dellassise comunale ieri pomeriggio, con lelezione delle cariche istituzionali e schermaglie

FESTA DELLA POLIZIA con il vicecapo vicario Izzo

PALMA DI MONTECHIARO. Incidente con la minimoto

Primo piano
TURISMO

Settore in crisi dati allarmanti


Lo studio realizzato dallOtie preoccupante per il settore. Sempre pi mordi e fuggi

SVILUPPO

Numeri importanti per limprenditoria


Negli ultimi anni sono stati fatti passi da gigante. Anche le donne sono molto attive

BASKET

La Fortitudo pensa alla finale

Medaglia anche per la Questura Ragazzino in prognosi riservata


IL SINDACO ZAMBUTO

La squadra di Ciani attende di conoscere stasera lavversario della finalissima play off

dal primo luglio provveder a cambiare ruoli e incarichi al personale

Rotazione di dirigenti al Comune


Ci saranno sicuramente delle novit il prossimo 1 luglio, quando il sindaco Marco Zambuto dovr rinnovare gli incarichi ai dirigenti che attualmente sono al vertica di ciascuno degli otto settori in cui divisa la burocrzia municipale. Il capo dellAmministrazione comunale non per nulla soddisfatto dellatteggiamento di qualcuno di essi: C gente - dice a chiare lettere - che pensa solo a mettersi le carte a posto e non si preoccupa minimamente di garantire i servizi alla collettivit e di dare risposte concrete ai cittadini. Questo intollerabile e non pu continuare: va bene fare le cose nel rispetto della legge, questo ovvio, ma tutti i dipendenti comunali, dal primo allultimo, sono pagati per fornire servizi. Su questo sar intransigente. Lassetto attuale, come si ricorder, risale alla fine del 2011 e venne riconfermato dallo stesso Zambuto lo scorso 1 marzo, ma per poco tempo: probabilmente limminente scadenza elettorale lo indusse a prorogare tutti gli incarichi (dirigenti e titolari di area di posizione organizzativa) fino al 30 giugno, lasciando alleventuale nuovo sindaco o a se stesso la possibilit di apportare ritocchi. Secondo tale assetto, Ina Inglima dirige il settore I (affari generali istituzionali, affari sociali, servizi informatici, vicesegretario generale), Antonio Insalaco il settore II (affari legali, avvocatura, espropriazioni), Gaetano Di Giovanni il settore III (servizi demografici, servizio elettorale, attivit culturali, pubblica istruzione, sport, turismo), Davide Cal il IV (attivit produttive, sportello unico, impianti pubblicitari), Giovanni Mantione il V (servizi finanziari, tributi, personale, economato), Carlo Bertolino il settore VI (patrimonio, verde pubblico, ecologia, igiene ambientale, cimiteri), Gaetano Greco il settore VII (Pianificazione urbanistica, gestione del territorio, protezione civile), Giuseppe Principato il settore VIII (lavori pubblici, manutenzione immobili, servizi a rete, viabilit). Ma quella dei dirigenti non lunica questione che in un futuro pi o meno immediato deve risolvere il sindaco nellorganizzazione della struttura comunale che lo dovr coadiuvare nei prossimi cinque anni. Prima di ogni cosa deve formalizzare la nomina degli assessori. Cinque, come si sa, sono gi individuati, ma c ancora da capire chi sar il sesto dato che Vittorio Messina ha detto chiaramente che non intende far parte della giunta. Zambuto in proposito ha rinviato tutto alla prossima settimana. Il sindaco dovr anche occuparsi della conferma del segretario generale (ha 40 giorni di tempo per farlo), mentre Luigi Ruoppolo sembra destinato a rimanere nel posto di capo di gabinetto.
SALVATORE FUC
IL SINDACO ZAMBUTO

Emergenz a bullismo a scuola


Una giornata di studio e formazione con a tema il diffuso fenomeno del Bullismo, ha coinvolto ieri mattina dirigenti scolastici, docenti referenti, presidenti e componenti dei Consigli di Circolo e di Istituto delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Agrigento ed i Componenti della Consulta Provinciale Studentesca. Momenti di riflessione, studio e proposte attuabili con a tema le Arene emotive scolastiche, Bullismi ed Emotion Management, hanno caratterizzato gli interventi del prof. Luciano Cerioli, Pedagogista, Picologo, Psicanalista e Ricercatore dell Universit Cattolica del Sacro Cuore Milano, della Dott.ssa. Stefania Ierna, Docente Referente e Coordinatrice del Gruppo Provinciale sul bullismo Ufficio X Ambito Territoriale per la Provincia di Agrigento e del Prof. Lucio Pilotto. La tematica trattata, di particolare interesse, ha coinvolto i partecipanti e ha offerto una opportunit di riflessione alle varie figure professionali, alle famiglie degli alunni e ai giovani della Consulta.-spiega la referente Stefania Ierna- Ancora una volta stato evidenziato come gli interventi sistematici e coordinati tra le varie istituzioni presenti nel territorio possano contrastare e prevenire tale fenomeno. Liniziativa stata promossa dal Gruppo Provinciale sul fenomeno del bullismo e rientra nellambito di una programmazione molto pi ampia programmata dal Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca.

DA ANNI IN PREFETTURA SPESSO NOMINATO COMMISSARIO IN COMUNI CALDI, ORA CURA SALEMI DOPO SGARBI

Le mission impossible del viceprefetto Nicola Diomede


FRANCESCO DI MARE

IL VICE PREFETTO VICARIO DIOMEDE

Licata, Castrofilippo, Vallelunga Pratameno, Racalmuto, adesso Salemi. Non un tour turistico in Sicilia, ma un breve sunto delle mission impossible assolte o in corso di assolvimento dal vice prefetto vicario della citt dei Templi Nicola Diomede. Una vera e propria istituzione di Agrigento, dove giunse ancora giovane e con tutti i capelli corvini in testa alla fine degli anni Novanta.

Adesso i folti capelli sono pi bianchi, le esperienze si sono accumulate, rendendo questo servitore dello Stato uno dei pi qualificati in circolazione. Diomede spesso nominato commissario straordinario nei comuni sciolti per mafia, o senza amministrazione decaduta per altri motivi. Nel 1998 esord in quel di Licata, ieri come oggi terra rovente. Neanche il tempo di disfare la valigia, al termine del commissariamento coordinato a Racalmuto (con una relazione finale inviata al

ministro dellInterno da gelare il sangue) ecco che a Diomede stata affidata unaltra missione. Recarsi a Salemi per gestire il dopo Sgarbi. Il critico darte si dimesso alcune settimane fa, e il Comune necessita di essere ovviamente amministrato in attesa delle elezioni. Da quelle parti per Sgarbi non si dimise tra gli applausi, anzi. Sono sorte infatti perplessit sulla gestione economica del Comune, da qui la decisione di spedire a Salemi una commissione straordina-

ria. E chi a chi ha pensato il Governo per sistemare le cose? A Nicola Diomede, insieme ai prefetti Vincenzo Lo Fermo e Leopoldo Falco, nella veste di presidente. Per chi ha bonificato dalle infiltrazioni di Cosa nostra Comuni come Castrofilippo, Racalmuto, Vallelunga Pratameno la sfida di Salemi aggiunge una nuova tappa nella carriera del vice prefetto vicario di Agrigento. Una citt che lo ha adottato e che ogni tanto lo presta ad altri, quando lo Stato chiama.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

AGRIGENTO
IMPRENDITORIA STRANIERA

Anno zero per il turismo


Sono preoccupanti i dati emersi da uno studio approfondito del settore realizzato dallOtie Nello scorso anno nella nostra provincia gli arrivi sono stati pari al 9% del totale regionale
Viene fuori unimmagine preoccupante delle condizioni del turismo agrigentino dallo studio portato avanti da Giovanni Ruggieri, presidente dellOtie (Observatory on tourism in the European islands) che si occupa proprio dellanalisi dei flussi turistici nelle isole europee che hanno una superfice maggiore di un chilometro quadrato, distanti dalla terraferma almeno un chilometro, che abbiano una popolazione stabile di almeno 50 abitanti, che non abbiano legami permanenti con la terraferma e che non annoverino tra le proprie citt una capitale della Ue. Nel 2011 nella nostra provincia ci sono stati 373.291 arrivi, pari al 9 per cento del totale regionale, e 1.331.072 presenze, pari al 10 per cento del totale siciliano, con una permanenza media pari a 3,5 giorni. Scendendo nel dettaglio, 5.879 riguardano il turismo nautico. Si tratta dell1,2 per cento del troin forma collettiva. Agrigento, per la verit, presente in tutti i tour classici che vengono programmati dagli operatori del settore, ma in genere il turista dorme solo una notte e nel numero complessivo dei pernottamenti che ci sono stati nel 2011 in Sicilia Agrigento ha fatto registrare soltanto il 6 per cento. Ma quanto spende il turista? In media da 450 a 500 euro, per lacquisto di minitour e tour tematici, ad un massimo di 800-850 euro per tour classici e on demand. Ma una volta giunti nella nostra provincia mettono poco mano al portafogli: la spesa diretta infatti non supera in media gli euro 45,37 al giorno pro capite, sia per gli italiani che per gli stranieri. Per biglietti di ingresso e visite a monumenti la spesa media di 17 euro. Scarsissimo il turismo crocieristico: lunico porto sulla sponda sud della Sicilia Porto Empedocle che nel 2011 ha fatto registrare il transito di 2.151 persone su un totale regionale di 830.431. Numero bassissimo ma che tuttavia risulta raddoppiato rispetto a quattro anni addietro. Anche in questo caso la spesa media dei crocieristi in transito bassa, intorno ai 60 euro (83 euro quelli che escono per conto proprio e 37 gli organizzati). Nel 2009 i crocieristi organizzati che sono transitati per Porto Empedocle in totale hanno speso euro 75.591 su un totale regionale di euro 18.946.183. Questa somma stata suddivisa tra prodotti tipici e souvenir (euro 21.165), ristoranti e bar (euro 16.630), abbigliamento (euro 14.362), alimentari e bevande, tabaccherie, libri, giornali e riviste, ottica, fotografia e noleggio (euro12.095), taxi e trasporti (euro 9.071), musei e gallerie (euro 1.512), orologi e gioielli (euro 756).
SALVATORE FUC

Negli ultimi anni fatti passi da gigante Molto attive le donne


Negli ultimi anni si rivelata particolarmente attiva nella nostra provincia limprenditorialit straniera e quella femminile. Lo mette in evidenze il report sullandamento delleconomia provinciale elaborato dal dott. Paolo Di Betta dellUniversiut di Palermo e presentato ieri mattina nella sala conferenze della Camera di commercio. La definizione di impresa straniera spiega Di Betta - dipende dalla sua forma giuridica. Si considerano tali le imprese la cui partecipaziopne del controllo e della propriet detenuta in prevalenza (cio per quote superiori al 50 per cento) da persone non nate in Italia. Nel 2011 le persone straniere con cariche dimpresa sono state 3.913 di cui 1.863 comunitari (inclusa San presenza di imprenditori stranieri nelle costruzioni dove ad Agrigento si registra il 3,6 (3,6 nellarea sud isole e 2,7 in Sicilia). E veniamo allimprenditoria femminile. Il grado di partecipazione femminile - aggiunge Di Betta - desunto dalla natura giuridica delimpresa, dalleventuale quota di capitale sociale detenuta da ciascun socio donna e dalla percentuale di donne presenti tra gli amministratori titolari o soci dellimpresa. Alla fine sono state individuate come femminili le imprese la cui percentuale di partecipazione femminile superiore al 50 per cento. Incoraggiante limpatto della presenza delle donne nelle cariche di rilievo. Al 31 dicembre 2011 limprenditorialit femminile ad Agrigento riscontrata in 11.243 imprese registrate (furono 10.610 nel 2010), con 785 iscrizioni ed 891 cancellazioni. Per quanto riguarda le cariche ricoperte, la presenza femminile consta a fine 2011 di 20.972 unit, in leggero aumento rispetto alle 20.904 unit dellanno precedente. Le titolari sono 8.537 (8.644 nel 2010), le socie di capitale 3.953, le socie 2.259, le amministratrici 4.770, quelle che ricoprono altre cariche 1.470. Consistente la presenza dellimprenditoria femminile soprattutto nel turismo con il 31,7 per cento (il 32,4 in Italia, 33 per cento nellarea sud isole e 31,7 in regione), nelle assicurazioni e credito con il 28,6 (22,7 in Italia, 25,8 nellarea sud isole e 27,1 in Sicilia), nellagricoltura (32,1 contro il 29,3 nazionale, 31,6 dellarea sud isole e 29,9 siciliano), nel commercio (27,4 contro il 26,7 nazionale, il 28,1 del sud isole ed il 22,4 regionale) e nei servizi alle imprese (con il 25,3 rispetto al 24,2 nazionale, al 25 del sud isole e al 24,7 regionale). Consistente nel complesso dei rimanenti settori con il 37,4 (contro il 42 nazionale, il 38,9 del sud isole ed il 36 per cento siciliano.
S.F.

SEMPRE MENO ARRIVI NEL CAPOLUOGO

tale regionale, pari a 550 mila presenze: davvero poche, considerando lampiezza della costa agrigentina e la rilevante possibilit di ormeggio. I turisti nautici in particolare chiedono maggiori possibilit di noleggiare auto (nel 67 per cento dei casi) di poter rifornire la cambusa (53 per cento) e di avere la disponibilit di una guida turistica. Poi c il turismo dei tour, che costituisce la principale modalit di fruizione del patrimonio culturale

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IL CASO

Il centro storico vietato ai turisti impossibile la sosta per gli autobus


Agrigento una citt turistica, ma inadatta ad accoglierli. Nella Valle dei Templi il caos regna sovrano, tra pullman che si fermano sotto il tempio di Ercole e disertano larea di Villaseta. Ma il caso grottesco riguarda il centro storico. Da anni accade che gli autisti degli autobus gran turismo carichi di villeggianti italiani e stranieri non riescano a parcheggiare i loro mezzi a ridosso delle vie principali della citt. Se parcheggiassero dove non si potrebbe, la multa scatta immediata. Dunque i turisti devono scendere lontano dal centro, prendere un taxi oppure abbarbicarsi nella zona alta della citt a piedi. Morale: i negozi i turisti li sognano, i ristoratori ne vedono ancora meno, mentre gli autisti sono una delle categorie pi inferocite tra quelle che operano nel settore turistico. Tutta colpa di coloro i quali al Comune non hanno saputo-potuto-voluto trovare un angolo del centro citt dove fare sistemare per qualche ora gli autobus turistici. Piazzale Rosselli non ha bisogno di commenti o illustrazioni visto che al caos ci pensano gli autobus di linea, piazza Vittorio Emanuele improponibile, piazza Stazione non esiste pi come area di sosta, tranne che per la famiglia di parcheggiatori che da sempre sono autorizzati dalle Ferrovie a usare larea adiacente via delle Mura. Dove si potrebbero dunque far parcheggiare i pullman pieni di turisti, consentendo a questi ultimi di andare a fare acquisti comodamente in centro o a mangiare un piatto di pasta come si deve nei locali di via Atenea? Ci sarebbe la zona del Viale della Vittoria dirimpetto alla scuola Lauricella, dove qualche mese fa sostavano i bus sostitutivi messi a disposizione dalle Ferrovie quando vennero a mancare alcuni convogli. E una vergogna che la sbotta il ristoratore Dario Tuttolomondo - non sappia accogliere i turisti e farne le spese siamo noi commercianti.
FRANCESCO DI MARE

I dati del Report economico sono stati snocciolati ieri mattina da Paolo Di Betta dellUniversit di Palermo
Marino) e 2.050 extracomunitari. Tra questi ultimi, in particolare, 5 sono albanesi, 428 europei, 29 dellAfrica Centrale, Orientale e Meridionale, 254 dellAfrica Occidentale, 682 dellAfrica settentrionale, 10 del vicino Oriente, 189 della Cina, 77 di altri Paesi dellEstremo Oriente, 143 dellAmerica Centrale o del Sud, 118 dellAmerica settentrionmale, 12 dellAustralia e 101 del Canada. Lincidenza delle imprese straniere stata soprattutto nel settore del commercio con il 14,4 per cento (a fronte del 10,1 nazionale, del 9,7 dellarea sud ed isole e del 10,3 siciliano) e nel turismo con il 7,7 per cento (contro il 4 per cento nazionale, il 4,1 del sud ed isole ed il 6,3 regionale). Controcorrente rispetto al dato nazionale (13,8) la

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Cantieri di carit curati dalla Caritas


La Caritas diocesana promuove le proprie attivit svolte in collaborazione con la Fondazione Mondoaltro. Lo fa attraverso i cosiddetti Cantieri di carit. La Fondazione Mondoaltro, cosi come la Caritas, operando in stretta collaborazione con i volontari, riuscita finora a dare delle risposte rassicuranti a quelli che sono i bisogni emergenti del territorio agrigentino. Da domani e fino al 1 giugno, si potranno conoscere tutte le iniziative messe in atto dalla Caritas diocesana diretta dal giovane Valerio Landri. La manifestazione prevede, tra laltro, alcuni spettacoli e concerti e la proiezione del film Mare aperto. Lintento principale della prima edizione di Cariting cantieri di carit, quello di promuovere lannuncio e la testimonianza della carit con il coinvolgimento anche delle scolaresche. Liniziativa patrocinata dal Ministro per la cooperazione internazionale e lintegrazione e dallufficio Ambito territoriale della Provincia di Agrigento. Tra gli eventi che caratterizzano la settimana, vi il convegno su Giustizia e pace si baceranno: la carit come strumento di liberazione. Il convegno si terr domani alle 17 al seminario di piazza don Minzoni. Ai lavori prenderanno parte il direttore di Caritas italiana don Francesco Soddu e lArcivescovo mon. Francesco Montenegro. Da parte dei volontari della nostra Caritas vi limpegno di tradurre liniziativa in un appuntamento annuale per continuare a promuovere lannuncio e la testimonianza della carit.
EUGENIO CAIRONE

Asi: nominato Barbera


E il nuovo Commissario straordinario. Alfonso Cicero direttore generale
stato incaricato, sempre Giuseppe Francesco Bara titolo gratuito, quale bera, 52 anni, laureato in coordinatore dellUfficio scienze politiche e diridi Staff per la liquidaziogente di prima fascia, ne. Sutera Sardo, 55 anstato nominato dal Comni, laureato in giurisprumissario Straordinario denza e dirigente di priAlfonso Cicero come ma fascia, attualmente nuovo Direttore generaDirettore Generale delle dellAsi di Agrigento. lAsi di Caltanissetta. Egli assumer le sue fun- LINSEDIAMENTO DEI DUE Barbera e Sutera Sardo, zioni gi da luned 28 maggio, come si legge in un comuni- per le diverse competenze e funzioni cato dello stesso commissario, a tito- e per le riconosciute qualit afferma lo gratuito e senza alcuna indennit il Commissario dellAsi di Agrigento, aggiuntiva dato che gi ricopre analo- Alfonso Cicero - daranno un apporto rilevante allEnte, soprattutto in un ga carica negli uffici dellAsi di Enna. Barbera sostituisce Antonino Case- Asi, come quella di Agrigento, che sa e si aggiunge a Giuseppe Sutera stata devastata sotto il profilo econoSardo che nelle scorse settimane era mico e finanziario da precedenti gestioni che hanno agito in modo dissennato, oltre ad avere trascurato la vivibilit delle Zone Industriali ed i servizi alle imprese insediate. Gestioni precedenti che hanno agito in modo opaco producendo una serie di azioni inquietanti e gravi violazioni di legge. Rispetto a tale grave situazione continua Cicero lazione ancora pi determinata ed inderogabile sotto il segno della legalit e dello sviluppo. Non vi saranno azioni di intimidazione allazione legalitaria intrapresa dal Consorzio, eventualmente organizzate da possibili intrecci perversi di vario livello, che potranno scoraggiare la ferma azione gi intrapresa.
S.F.

CONCORSO MISS MONDO 2012

Le prime dodici in gara per le selezioni locali


Su iniziativa degli organizzatori, sono state chiamate a raccolta presso un noto locale della via Atenea, le giovani e ambiziose aspiranti agrigentine del titolo di Miss Mondo, kermesse che decreter la rappresentante italiana alla finale di Miss World. Si tratta di Michela Carbone, Maria Agozzino, Sharon Russo, Miriam Pecoraro, Marisa Piazza, Serena Gibilaro, Marcella Tedesco, Silvia Bono, Chiara Banaouas, Veronica Filorizzo, Lina Montana Lampo, Andreea Scurtu. Le ragazze hanno retto il colloquio con gli organizzatori della Divine Events, per poi esprimersi, con due passerelle, prima in abito elegante poi in costume da bagno. A coordinare il gruppo stata la modella agrigentina Angela Crapanzano, impegnata nelle coreografie e nel dispensare consigli su portamento e posa, trucco e acconciatura, intensit di sguardo. La riunione con le iscritte, come detto, stata propedeutica al casting che si terr ad Agrigento sabato 2 giugno, alle ore 23,00 presso il locale La Principessa Zaira. Nel corso della serata, allietata dallattuale repertorio commerciale-house, altre ragazze potranno comunicare agli organizzatori la propria candidatura al concorso di Miss Mondo 2012. Le iscrizioni sono aperte.

CHIARA BANAOUAS

SHARON RUSSO

MARIA AGOZZINO

LINA MONTANA LAMPO

LA SICILIA

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Redazione: viale O. da Pordenone, 50 tel. 095 330544 cronaca@lasicilia.it

e provincia

domenica 27 maggio 2012

IL CASO. Il volontariato trova fondi per almeno otto borse di lavoro, ma gli sforzi rischiano di naufragare

PIAZ ZA B ELLI N I

Nessuno assume ex detenuti, nemmeno a costo zero


GIOVANNA QUASIMODO

Sono gi otto, ma presto se ne potrebbero aggiungere altre, le borse di lavoro a beneficio di altrettanti ex detenuti - selezionati ovviamente tra coloro che hanno manifestato volont di riscattarsi - che i volontari del progetto Art. 25, terzo comma sono riusciti a finanziare grazie a una serie di iniziative di solidariet. Si tratta di aspiranti lavoratori gi formati, ma nessuno (fino a questo momento) vuol dargli un posto a causa di una serie di pregiudizi che francamente non sono comprensibili. Il progetto oltretutto tutto a costo zero per i datori di lavori in quanto finanzia, non solo il salario di questi potenziali lavoratori, ma ovviamente anche tutte le coperture previdenziali e le polizze infortuni e responsabilit civile per conto terzi. Si tratta di borse di lavoro che prevedono lassunzione di una persona per sei mesi, con lunico

impegno, da parte del datore di lavoro, di accogliere il borsista e trasmettergli nullaltro che competenze. Il progetto stato lanciato nel novembre scorso dalla Cooperativa Orizzonte lavoro e vi hanno aderito diversi partner, espressioni del privato sociale, delle istituzioni locali e della societ civile. La scommessa era, ed , quella della creazione di un laboratorio permanente sul reinserimento sociale degli ex detenuti, nel pieno spirito del dettato costituzionale secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanit e devono tendere alla rieducazione del condannato, un problema che, vuoi o non vuoi, si riflette sulla societ in cui viviamo. Ma se la Carta costituzionale ci insegna che lo Stato deve fare di tutto per instradare gli ex carcerati al reinserimento sociale, non si spiega perch mai debba essere la Societ invece a respingerli. Il lavoro - osserva don Enzo Giammello, presi-

dente della Coop Orizzonte lavoro - sta al primo e i 35 anni. Inoltre, i nostri ex detenuti, verranno asposto in fatto di reinserimento e noi abbiamo il do- sistiti, anche nel loro percorsi di borsisti da un novere di dare a tutti una chance, anche a chi ha sba- stro tutor. Rivolgiamo dunque un appello alle aziende e gliato, perch se non ci mostriamo solidali, il problema degli ex detenuti si ritorcer contro noi alle associazioni datoriali, soprattutto a quelle imprese che si dicono socialmente responsastessi. Luomo non il suo errore, le due cobili. Qualsiasi impresa va bene, un po se spesso non coincidono, se uno sbacommerciaglia non significa che dovr contiLappello di don meno quelle del settore lavoro da ofle, limportante che il nuare a sbagliare per sempre. frire sia di carattere manuale. Le persone che accedono al noGiammello Don Enzo ha scolpite nella menstro Centro - spiega ancora don EnSolidariet te le parole di Don Bosco e le ramzo - sono ex detenuti, o in regime di menta: In ogni persona esistono semilibert o persone sottoposte verso chi ha tanti punti accessibili al bene, a noi alle misure preventive alternative al sbagliato tocca scoprire questi punti e fare leva carcere, che hanno voglia di reinsersi su questi. legalmente nel sociale. Essi arrivano da Catania rester sorda a questo appello? noi, che organizziamo appositamente per loro alcuni corsi di formazione in cui essi appren- Lassociazione degli industriali e datoriali in genedono la cultura del lavoro; inoltre gli insegnamo re, lAnce, le singole imprese private continuerancome potersi barcamenare in futuro nella ricerca di no a girar la testa dallaltro lato? un lavoro legale valorizzando le esperienze ac(Lindirizzo del Centro Orizzonte, referente del quisite. Si tratta di persone det che varia tra i 17 progetto, via Galatola 16, il telefono 095/320054)

Inseguono rapinatore ma era un attore


Allarme durante le riprese di un film
Un individuo che scappa con un sacco nero in mano, inseguito dai poliziotti: dove altrove episodio straordinario, a Catania rappresenta la normalit. E la rappresenta al punto tale che ci vuol poco perch altri rappresentanti delle forze dellordine, assistendo alla scena, non ci pensino su due volte e si mettano anche loro allinseguimento, pistola in pugno. E meno male che, in quei frangenti concitati, nessuno ritenga opportuno premere sul grilletto. Anzi, va dato atto ai primi inseguitori di avere avuto la lucidit di fermarsi e di bloccare immediatamente i... colleghi. Connivenza col delinquente che scappava? No, per niente. Consapevolezza del fatto che sarebbe potuta scapparci la frittata. Gi, perch il fuggitivo era soltanto un attore, cos come attori erano i poliziotti che gli stavano alle calcagna. Insomma, quellinseguimento in piena piazza Bellini stava diventando troppo vero e, per quanto riuscito dal punto di vista cinematografico, cominciava ad avere connotazioni di pericolosit da non sottovalutare. Alla fine il malinteso stato chiarito e i poliziotti, quelli veri, hanno potuto riprendere la loro caccia ai delinquenti reali. Non senza avere fatto i complimenti allattore-rapinatore per limpegno messo nella scena. Bravo, davvero bravo. Fossero tutti cos gli inseguimenti a Catania....
C.M.

METEO

IERI LA FESTA AL TEATRO, SPETTACOLO DELLO STABILE IN PIAZZA UNIVERSIT

Oggi nuvole residue poi fino a venerd condizioni stabili


Quando ci eravamo (quasi) convinti che il piovoso e freddo inverno, portatore di alluvioni e perfino cicloni mediterranei, e linstabile primavera, portatrice di giornate ventose e temperature sotto la media, avessero ormai fatto il loro tempo, lasciando spazio a belle giornate di sole con temperature quasi estive tanto da riempire le spiagge del nostro litorale, ecco che torna la pioggia a farla da padrona. Ieri pomeriggio, in citt, a causa di infiltrazioni di aria fresca e umida in quota proveniente da nord, che provocano grossi ammassi nuvolosi, sono caduti tra i 2 e i 6 millimetri di pioggia, a seconda delle zone pi o meno colpite. Mentre sullEtna c stata qualche timida spruzzatina di neve sopra i 2.500 metri. Nei giorni precedenti la stessa pioggia era caduta, anche in maniera pi copiosa, in diversi centri alle pendici del vulcano. Oggi, per, dice Emilio Lo Savio, responsabile di MeteoSicilia, i fenomeni piovosi dovrebbero rimanere confinati ai paesi dellEtna, mentre in citt nel pomeriggio potrebbe verificarsi ancora qualche annuvolamento ma, si presume, senza pioggia. La tendenza, a partire da luned (domani, ndr.), al miglioramento. Quindi, belle giornate almeno fino a venerd prossimo ma con temperature in prevalenza ancora poco sotto la media. ancora presto per dirlo con certezza, ma un altro fenomeno instabile potrebbe arrivare tra sabato e domenica prossimi. Speriamo di essere smentiti.
V. R.

Gli attori in piazza recitano il no ai tagli


Versi di Martoglio e Buttitta, spezzoni dal Mistero Buffo, il duello tra Orlando e Rinaldo, brani degli spettacoli storici allestiti dallo Stabile, e la colonna sonora di Pipino il Breve: questi alcuni momenti dello spettacolo in piazza Universit a difesa del teatro.

IL FORUM PER LAMBIENTE: MODIFICARE IL PROGETTO DELLE FERROVIE

Un parco al mare anzich un treno sulla testa


Ieri, promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente, si tenuto un convegno sul progetto di Rete Ferrovie Italiane per il raddoppio del binario da Cannizzaro ad Acquicella. Ad essere contestato il progetto relativo al tratto che va dalla stazione ad Acquicella che prevede una calotta di plexigas sugli Archi alla Marina e uno squarcio nella citt archeologica dalle Terme dellIndirizzo a piazza Federico di Svevia. Appoggiata, invece, la proposta alternativa presentata dallufficio del piano regolatore del Comune. Presto un documento e una campagna a difesa della qualit urbana.

O CRIMINALIT

TRASPORTI

Sistema Sicilia ancora frenato dai ritardi infrastrutturali


Dalle imprese al turismo: i ritardi infrastrutturali frenano il sistema Sicilia, come emerso dal convegno di Federmanager.

Scipp turista in via Teocrito


Preso minore, sventato altro colpo in via Fermi

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

48.

CATANIA
Al Verga fronte compatto tra capigruppo al Comune e Cda dellente. Quereliamo per le sue accuse lon. Mancuso
IDEE DI FUTURO

Il Teatro nella bufera

Stabile: la polemica sui tagli avr un risvolto giudiziario


Discriminato un simbolo della cultura cittadina. In vista incontro con Lombardo
LETTERA APERTA

ECONOMIA DI STRADA E CITT MODERNE


MAURIZIO CASERTA

Buttafuoco Caro sindaco protegger questo teatro


Caro Raffaele, Caro Sindaco sono stato nominato nel CdA dell Ente Teatro di Sicilia Stabile di Catania come rappresentante del Comune di Catania da te guidato. La vicenda che in questi giorni sta colpendo il Teatro che mi onoro di presiedere squallida e vergognosa. Il mio istinto, data la mia natura del tutto lontana dai miasmi della politica, mi porterebbe a gesti e azioni che potrebbero danneggiare il Teatro cui tengo e, maggiormente ora, sono deciso a proteggere. Pertanto, rassicurando innanzitutto i lavoratori e la citt, ti dico che rimarr ancorato alla guida di questo teatro. Chi forse si aspettava da questo le mie dimissioni non le avr per togliere due pedine di questo meraviglioso Teatro Stabile di Catania: il Presidente ed il Direttore. Ho letto dichiarazioni di politici locali dove viene richiesto un ricambio. Evidentemente rimasto qualcuno in piedi nellanticamera di questi stessi politici. Un consigliere regionale, noto alle cronache per le continue offese a questo teatro, e per altro!, ho notato che usa al nostro riguardo la parola "ruberie". Per la mia tutela personale ho gi dato incarico al mio avvocato di procedere a azione legale. Pertanto io non voglio fare sconti a nessuno. Riconosco soltanto la loro malafede. A maggior ragione quando questi attacchi vengono condotti da consiglieri regionali che non ho mai visti seduti in teatri ma sempre attenti a ricevere sollecitazioni e veleni da parte di cosiddetti artisti il cui degno palcoscenico solo la anticamera di segreteria elettorale. Considero vergognoso che in un momento delicato come questo, quando protagonisti della scena italiana che lavorano con noi quali Franco Branciaroli decidono di dimezzare il proprio cachet, ci siano invece artisti locali che, approfittando delle difficolt, facciano invece i decreti ingiuntivi al teatro. Non appena ci saranno notificati saremo felici di fare i loro nomi. Come vedi caro Raffaele, non riesco ad essere diplomatico ed proprio per questo, a salvaguardia dei lavoratori degli artisti e del nome del teatro, che in questo momento delicato faccio un passo indietro nella discussione in questi giorni. Permettimi di chiederti di essere tu in questa vicenda a parlare anche per me. Cos come mi affido alla saggezza e competenza del Consiglio di Amministrazione e del Vice Presidente Marcoccio per proseguire nellazione concordata con me in ogni punto. Te lo chiedo come Sindaco di una citt che non merita il basso affondo che qualcuno a voluto sferrare per interessi di piccola bottega. PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Dal palcoscenico con le sue luci che senza fondi regionali rischiano di spegnersi alle aule giudiziarie, questo lultimo colpo di scena della bufera sollevata dalla soppressione di fondi per 500mila euro al Teatro Stabile, mentre le risorse rimodulate per il Teatro Massimo Bellini sono state salvate. Mentre ieri al Verga cultura e politica catanese hanno creato un fronte unico a difesa dello Stabile, il vicepresidente Raffaele Marcoccio ha annunciato la decisione presa dal Cda di procedere legalmente contro lonorevole Fabio Mancuso, che ha parlato di "ruberie", "porcherie" e "vergogne" compiute da questo Teatro. Lo scontro anche politico allinterno dello stesso Mpa, con lonorevole Leanza, ieri in prima fila, che ha definito incomprensibile la scelta che penalizza lo Stabile adottata dal deputato regionale del Mpa Nicola DAgostino, sulla stessa linea di Mancuso, del Pdl. Ieri, dunque, alla presenza di maestranze, artisti e sindacalisti, si svolta la conferenza dei capigruppo consiliari convocata al Teatro Verga dal presidente del Consiglio comunale Marco Consoli su richiesta del capogruppo Mpa Salvo Di Salvo e del presidente della commissione Cultura Manlio Messina. Sei su diciotto i deputati regionali eletti nel collegio di Catania che hanno risposto allinvito: Giovanni Barbaballo (Pd), Lino Leanza (Mpa), Marco Falcone (Pdl), Salvo Pogliese (Pdl), Giuseppe Arena (Mpa), Concetta Raia (Pd). I gruppi consiliari erano invece tutti rappresentati, e con loro cera il presidente dellassemblea cittadina Marco Consoli. I capigruppo hanno dato mandato a Consoli di farsi promotore di un incontro con il presidente della Regione Raffaele Lombardo: Non possiamo subire per ragioni politiche un fatto davvero grave che colpisce una straordinaria istituzione culturale a cui sono legate generazioni di catanesi ha detto Consoli - il presidente Lombardo mi ha garantito che nei prossimi giorni si occuper della vicenda e incontrer i rappresentanti dei gruppi consiliari e il sindaco perch tutti, maggioranza e opposizione, siamo daccordo che il Teatro

Stabile non pu essere penalizzato. Il sindaco Stancanelli ha definito lesclusione del Teatro Stabile dalla concessione di fondi varata dallArs un atto di inaccettabile discriminazione verso la citt che va immediatamente sanato per salvare una lunga e prestigiosa tradizione di arte e cultura. Il primo cittadino ha

ribadito che gi marted alla ripresa dei lavori dellArs necessario che si ponga rimedio a questo grave misfatto frutto di una politica da bassa cucina. Contro i tagli adottati dallArs, intanto, domani alle 10,30 davanti a Palazzo dellEsa i lavoratori dello Stabile hanno organizzato un presidio di protesta.

La scelta adottata dal collega dellMpa DAgostino - ha detto Lino Leanza - appare incomprensibile

FESTA AL TEATRO IN PIAZZA UNIVERSIT

Poesie, musica e brani storici per difendere il nostro teatro


Il Teatro Stabile sceso in piazza ieri sera utilizzando le proprie armi, i brani di spettacoli e gli artisti che ne hanno fatto la storia. In piazza Universit andata cos in scena La festa al Teatro, spettacolo offerto alla citt come atto di sensibilizzazione e protesta contro la grave penalizzazione subita dallo Stabile di Catania in seguito ai tagli finanziari operati dallAssemblea regionale. Allinizio della serata lattore Angelo Tosto ha letto un comunicato dei lavoratori, quindi si sono avvicendati artisti e interpretazioni di testi teatrali e poesie, in una ideale rilettura della lunghissima attivit dello Stabile. La protesta contro quella che stata considerata una discrimininazione mirata, si innalzata cos sui versi di Nino Martoglio, Ignazio Buttitta, Primo Levi, sugli spezzoni del Mistero Buffo di Dario Fo, sulle interpretazioni di Guia Jelo e Lucia Sardo sui temi della condizione femminile, e ancora sul duello tra Orlando e Rinaldo raccontato da Miko Magistro. La citt ha risposto, con alcune centinaia di spettatori che hanno assistito alle varie fasi dello spettacolo. La serata si conclusa con un intervento del direttore Dipasquale, quindi i titoli di coda con quella che lideale colonna sonora dello Stabile, ovvero la musica di Pipino il Breve.

Gesualdo Campo, rappresentante del socio Regione Siciliana nel Cda del Teatro Stabile, nel suo intervento ha rilevato che ammesso e non concesso che le risultanze dellindagine amministrativa svolta sul Teatro Stabile da una commissione insediatasi ben oltre un anno fa e di cui ancora non si conoscono gli esiti, individuassero elementi di criticit rispetto alla sua amministrazione passata, nessuna ripercussione ci potrebbe avere sul Cda insediatosi successivamente; peraltro, a seguito di unAssemblea dei soci che ha deliberato di sostituire le designazioni politiche dei componenti con ruoli istituzionalmente ricoperti, quale, ad esempio, il mio di dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e della identit siciliana. La ingiustificata discriminazione compiuta ai danni del Teatro Stabile di Catania - ha detto il direttore Giuseppe Dipasquale - un atto che rischia di penalizzare nellimmediato e nel futuro lattivit dellEnte. Scongiuriamo la deputazione dellAssemblea regionale, come il Governo della Regione, di riparare a quello che viene vissuto come un torto a tutta la cittadinanza. Ribadiamo che siamo consapevoli dello stato di crisi in cui versa leconomia e la cultura del Paese. Per cui da tempo ci siamo attrezzati - ha aggiunto - al fine di controllare la spesa, per dotare il Teatro Stabile di un efficace sistema di controllo di gestione, che sar operativo proprio dalla prossima stagione. Cos come ci apprestiamo per limmediato futuro a pensare allattivit della programmazione, che dovr giocoforza penalizzare la quantit, ma manterremo la stessa alta qualit che ci ha permesso di essere premiati dal palcoscenico nazionale con ben sei "nomination" di nostre produzioni agli oscar del teatro. Non vorrei - rileva in una nota il capogruppo del Mpa al Comune Salvo Di Salvo, promotore della conferenza - che la cultura catanese possa diventare campo di battaglia per conquistare un Teatro con metodi ed azioni che appartengono al vecchio sistema di una inefficace e vergognosa politica.
R. CR.

O RAZZA: FACCIAMO UN PASSO INDIETRO

Contributo della Provincia aumentato dell11% nel 2012


Il vicepresidente della Provincia e assessore alla Cultura di Palazzo Minoriti, Ruggero Razza, interviene sulla vicenda dello Stabile. Nei prossimi giorni lArs torner, auspicabilmente, a valutare la possibilit di salvare il Teatro Stabile di Catania, come avvenuto anche per altre istituzioni culturali. Alla luce di questa possibilit - rileva Razza - mi sia consentito, per prima cosa, di chiedere a tutti gli attori della commedia di uscire dalla parte, di scendere dal palcoscenico e di posizionarsi in platea. Tra la gente. Lo faccia chi conduce la crociata contro il Teatro e chi si pone, nelle dichiarazioni, dalla parte del Teatro. Insomma: facciamo tutti un passo indietro e sgombriamo il campo da ogni polemica. Razza rileva come lo Stabile sia il terzo teatro in Italia per attivit, e avanza tre proposte. Chi ritiene che la gestione del Teatro sia fuori controllo - sostiene - attenda gli esiti dellispezione disposta e, se necessario, potr chiedere alla magistratura un successivo intervento. Gli amministratori di ogni societ/istituzione, infatti, rispondono dei loro eventuali errori. Noi, quelli che alle "ruberie" non crediamo e mai abbiamo creduto, sappiamo bene che il controllo dar esito scontato. Per il vicepresidente della Provincia, inoltre chi ritiene che laggressione al Teatro sia una forzatura, non si nasconda dietro una finta adesione. Faccia quel che si deve fare: ponga - se in maggioranza a Palermo - la questione politica e la affronti nelle opportune sedi con spirito risolutivo; se, invece, si rappresentano Enti soci del Teatro, magari con grandi arretrati, si proponga allo Stabile un piano di rientro. Quanto ai deputati regionali ... chi ha votato segretamente, eviti di farlo. In democrazia sono lecite tutte le idee. Ma a viso aperto. Insomma, ancora possibile ritrovare un po di seriet. Ci che non possibile, nel tempo in cui il divario tra il Palazzo e la societ sembra insormontabile e destinato a crescere, (dare limpressione di) aggredire la cultura, condurre battaglie di retroguardia e non accorgersi che lItalia intera osserva quanto accaduto in Sicilia, con i tagli alla cultura e gli sprechi per gli enti parassitari, inutili e clientelari. La Provincia di Catania, con il suo presidente Giuseppe Castiglione - conclude Razza - ha dato il buon esempio: nel 2012 aumenter dell11% il contribuito che lEnte erogher al Teatro Stabile di Catania. E non si tratta di rivendicare una scelta, ma di invitare tutti alla ragione.

eriodicamente la citt di Catania si confronta con uno dei suoi problemi storici, ossia la grande diffusione di attivit economiche irregolari. Ci sono piccole economie di strada che costituiscono fonte di reddito per alcuni, ma che possono essere dostacolo alla vita di altri. Spesso quelle economie si liquidano come irrilevanti e, quindi, come poco meritevoli di attenzione. In verit la questione tuttaltro che irrilevante. Esempi diffusi di economie di strada a Catania sono i lavavetri, la prostituzione, la vendita di frutta, fiori e piante. I disagi immediati di questo tipo di attivit a volte superano i vantaggi. Ma qualche volta i vantaggi sembrano superare i costi, come testimoniato dalle piccole folle che si radunano attorno alle bancarelle di frutta agli angoli delle strade. Anche se ciascuna delle attivit citate ha caratteristiche proprie, c unosservazione che riguarda tutte. Queste attivit hanno un ingiusto vantaggio concorrenziale rispetto a identiche attivit svolte non su strada. Chi le svolge, infatti, non deve sopportare costi di utilizzo di spazi e strutture,a differenza di chi svolge quelle attivit in un luogo chiuso. Ci permette di tenere bassi i prezzi, ed essere attrattivi rispetto a chi deve coprire anche altri costi. Ma ci falsa i segnali di prezzo premiando le inefficienze. Sui mercati di strada, infatti, la qualit sar sicuramente inferiore. Non sono giustificati dunque gli assembramenti attorno alle bancarelle di strada, poich a fronte di prezzi pi bassi la merce venduta molto probabilmente di bassa qualit. Inoltre condanna quelle attivit di strada a restare piccole, poich la strada non permette, almeno nella maggior parte dei casi, di crescere nelle dimensioni. La distorsione della concorrenza non lunico effetto negativo delle attivit di strada. Bisogna aggiungere il disagio causato a chi non intende servirsi di quel mercato, che pu avere interesse a utilizzare quelli luoghi pubblici per le finalit proprie, come aspettare tranquillamente il proprio turno ai semafori, accedere al proprio garage senza imbattersi in persone che fanno sesso, parcheggiare lauto laddove sosta una bancarella della frutta. Pu una citt importante come Catania tollerare che una parte non piccolissima delle attivit economiche avvenga fuori dalle regole? No, certamente. Ma non pu neanche permettersi di privare di una fonte di reddito chi, senza commettere un reato, desidera svolgere quella particolare attivit. Si tratta di una sfida che la citt dovrebbe cogliere prospettando soluzioni che eliminino le distorsioni e i disagi, ma non spingano quei soggetti verso altre irregolarit oppure a commettere reati. Occorrono tre passi: a) modificare gli incentivi in modo da rendere pi costosa la scelta delleconomia di strada; b) rendere pi attraente la scelta di svolgere quelle attivit in un luogo appropriato; c) favorire la riconversione delle abilit laddove lattivit svolta, come ad esempio la prostituzione, sia fonte di rilevanti effetti esterni negativi. Bene ha fatto pertanto il sindaco Raffaele Stancanelli, a modificare gli incentivi dei lavavetri, ma non ci si pu fermare l. Occorre estendere lintervento alle altre attivit di strada e procedere alle fasi successive. Altrimenti si corre il rischio, nel migliore dei casi, di spostare il problema altrove, nel peggiore, di spingere quei soggetti verso comportamenti criminali. La misura della buona amministrazione la capacit di cogliere tutte le implicazioni dei propri comportamenti ed agire di conseguenza, riducendo al minimo i danni che possono derivare da quei comportamenti. Nel caso particolare delle attivit di strada i vantaggi di una politica strutturata e inclusiva sarebbero rilevanti. Occorrono poche risorse per ricondurre in un alveo di regolarit quelle attivit. Sarebbe un bel segnale per quelle attivit che si nascondono meglio dietro qualche paravento di regolarit, ma che generano molti pi danni alla citt dei lavavetri o delle prostitute.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CATANIA .49

La fotografia delleconomia

Confindustria Catania. Le imprese

attive sono 82.380, positivo il saldo fra natalit e mortalit in controtendenza con la Sicilia

I motivi dallarme: la mancanza di liquidit e i ritardati pagamenti da parte della Pa che mettono a rischio le imprese pi fragili

in breve
VIA PLEBISCITO Arrusti e mangia senza regole interrogazione del Pd
stata presentata dal capogruppo del Pd al Comune, Rosario DAgata, uninterrogazione al sindaco sulla insostenibile situazione di via Plebiscito, nel tratto tra via Antico Corso e via Lago di Nicito I gestori delle "trattorie" scritto nellinterrogazione sia a pranzo che a cena, offrono menu a base di carne di cavallo e utilizzano il marciapiede come spazio cucina e la strada come sala di ricevimento per gli avventori, collocando dei braceri e grandi vasi che impediscono, di fatto, di poter camminare sul marciapiede, arrecando, in tal modo, gravi disagi e rischi ai cittadini, costretti a camminare sulla sede stradale, creando continui ingorghi in unarteria di grande affluenza di mezzi come via Plebiscito e in prossimit di due grandi ospedali; tale situazione, a causa della crescita disordinata di queste attivit commerciali senza regole e in sfregio delle pi elementari norme di igiene e sicurezza persiste da tempo e lAmministrazione non riuscita a porre fine ad uno spettacolo indecoroso ed indegno di un paese civile. Il consigliere DAgata ha inviato copia dellinterrogazione al procuratore della Repubblica, a prefetto e al questore per eventuali incombenze di loro competenza.

Ci salva lo sviluppo multisettoriale


Gli scenari possibili. Crescita rallentata nellultimo anno, ma le imprese mostrano una buona capacit di tenuta
Mercoled anche il neopresidente Squinzi allassemblea degli industriali catanesi
Oltre 300 imprenditori parteciperanno allassemblea generale di Confindustria Catania, convocata in seduta ordinaria a partire dalle 9 mercoled 30, allhotel Sheraton. Presieduta da Domenico Bonaccorsi di Reburdone, l86 assemblea degli industriali catanesi vedr la partecipazione del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, e dei vertici nazionali e regionali del sistema confederale. Saranno presenti inoltre le autorit civili e militari cittadine e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. I lavori saranno aperti dalla relazione di Bonaccorsi che traccer un bilancio degli obiettivi raggiunti nel corso del suo mandato, che si concluder nel 2013. Sar anche un momento per rimarcare quali siano i nodi da sciogliere per liberare le risorse e riavviare lo sviluppo: dallinefficienza della pubblica amministrazione allinsostenibile pressione fiscale sulle imprese, dallerosione del credito allillegalit diffusa, ma anche le vie possibili per innescare la ripartenza. La ripresa possibile spiega Bonaccorsi . Certamente anche Catania ha risentito della crisi in atto con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno, il che ha amplificato un clima di incertezza rallentando investimenti e aspettative di ripresa. Tuttavia, la propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale, tipico del nostro territorio, si dimostrato ancora una volta un elemento di forza rispetto ad altre aree della Sicilia in cui prevalsa una specializzazione produttiva a senso unico. Siamo una realt economica ancora ricca di risorse che potrebbero essere meglio sfruttate. Abbiamo un buon patrimonio di uomini e idee da cui ripartire per recuperare il terreno perduto. E proprio il sistema confindustriale e la rete creata a sostegno delle imprese, si sono rivelate armi strategiche per riuscire a competere sul territorio. Confindustria Catania la principale organizzazione di rappresentanza del mondo industriale nella provincia etnea. Nel sistema confederale risulta la prima Confindustria dellisola, la seconda del Mezzogiorno e la 18 delle 101 territoriali italiane. Una crescita esponenziale, cominciata 10 anni fa, grazie anche alle scelte politico-organizzative dei vertici associativi ispirate al rigore, nel rispetto delle regole e al continuo monitoraggio degli associati, in sintonia con le linee etiche di Confindustria e Confindustria Sicilia. Lintervento conclusivo del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Sono 82.380 le imprese attive nella provincia etnea al 31 dicembre 2011, su un totale di complessive 100.973 imprese registrate. Dato che delinea rispetto al 2010 un rallentamento della crescita ma, nel contempo una buona capacit di tenuta della dinamica imprenditoriale. Analoga considerazione dal confronto degli indici di natalit e mortalit delle imprese: 7,45%, pari a 7.475 nuove imprese, contro il 6,28% delle 6.301 imprese cessate; un saldo positivo di 1.174 imprese (+1,17%), superiore di un punto alla media nazionale; dato che colloca la provincia etnea al secondo posto in Sicilia per tasso di sviluppo (dopo Palermo). Analizzando la distribuzione delle imprese per settore economico, Catania riconferma la sua propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale. Larea etnea con il suo mix di imprese deccellenza nel settore dellalta tecnologia, forte della presenza di imprese leader nazionali e multinazionali che hanno scommesso sul territorio dando vita a nuovi importanti investimenti, ieri nel settore dei microconduttori oggi anche nella produzione di pannelli fotovoltaici, la presenza di una filiera articolata di pmi della trasformazione agro-alimentare e il persistere di una dinamicit imprenditoriale che ha dato vita ad una rete diversificata di servizi terziari avanzati, molti dei quali a supporto delle imprese, sono il valore dinsieme del territorio che rappresentiamo: una realt economica ancora ricca di molteplici risorse, che potrebbero essere meglio sfruttate per recuperare il terreno perduto e rendenon proprio ad operazioni di fusione, a re possibile un miglior futuro. Ma molti - prosegue lanalisi di Confin- nuove forme di collaborazione con altre dustria Catania - sono ancora gli elemen- imprese come i Contratti di Rete, che il siti che frenano lo sviluppo. Certamente il stema confindustriale sta attivamente territorio etneo ha risentito anchesso del- promuovendo sul territorio. Difficolt di accesso al credito: la percela crisi economica in atto, con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno zione che il sistema del credito sia rigiin corso, amplificando un clima di incer- damente ancorato a criteri di eccessiva cautela, anche se le imtezza che rallenta gli inprese, nel complesso, vestimenti e le aspettatigiudicano positivamenve di ripresa. E il sistema te linsieme dei servizi produttivo nellattuale offerti dalle banche. Le contesto congiunturale del Pil siciliano, pari a nuove misure per il crene esce fuori indebolito, 18mila mln di euro, dito che derivano dalsia in termini di minore catanese lAccordo rinnovato lo redditivit, sia in termini scorso febbraio devono di mancanza di liquidit trovare piena applicacorrente - aggravata anzione sul territorio. che dai tempi di riscostasso di occupazione Ancora, sono mancati sione dei crediti com2011 interventi infrastruttumerciali soprattutto verrali sul territorio. ed so la Pa. Segnali che rimancato il potenziaschiano di tagliare le immento delle aree induprese pi fragili. come le tasso di disoccupazione striali. Si in attesa delditte individuali le cui 2011 lapplicazione della cessazioni rappresentariforma voluta dalla Reno l82% del totale. Epgione. Altro fattore strapure i dati 2011 dellextegico rappresentato port riferiti alla provinla disoccupazione giovanile dal capitale umano. La cia etnea, e ad alcuni disoccupazione giovanispecifici settori (agroalimentare, prodotti tecnologici della mec- le un dato fortemente critico. Ma sono in canica e dellelettronica) sono manifesta- crescita, anche da noi, i giovani tra i 15 e i tamene in ripresa, dimostrando che lini- 29 anni che non studiano e che non lavoziativa privata continua ad avere un ruolo rano o che abbandonano la citt per trovastrategico, soprattutto laddove riuscita re, anche fuori dallItalia, stabile sistemazione o migliore valorizzazione. Altra criad affrancarsi dal Pubblico. La ridotta dimensione delle imprese ticit, ugualmente importante, va riferita un aspetto strutturale che rende il nostro allimpiego dei Fondi europei per la realizsistema produttivo poco competitivo. Bi- zazione di interventi finalizzati alla crescisogna incoraggiare le imprese a superare ta rispetto ai quali la Regione continua a i propri limiti dimensionali ricorrendo, se registrare forti ritardi di spesa.

21,3%

33,15% 12,49% 37,39%

ALLARME PROSTITUZIONE Pogliese: Serve azione pi incisiva delle forze dellordine


Occorre unazione pi incisiva delle forze dellordine contro il fenomeno preoccupante della prostituzione, che crea degrado e insicurezza diffusa e genera un oggettivo problema di ordine pubblico. La denuncia di Salvo Pogliese, vicecapogruppo Pdl allArs, che parla di cronica carenza di uomini e mezzi che affligge le forze dellordine della nostra citt, supplita grazie alla loro straordinaria professionalit ed efficienza.
INFORMAZIONE PROMOZIONALE A CURA DELLA PK

LE NUOVE PROPOSTE DELLO STORICO ATELIER DI CORSO ITALIA

Un fresco bouquet di stile per la sposa "G. Fortini Rossetti"

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Tra salotti e volte liberty, rivisitate dal tocco di design dellingegnere Filli Magnano di San Lio, la storica sede di Corso Italia 141 di "G. Fortini Rossetti" emana fragranza di fiori darancio. Tra atelier e maison. Organza, mikado di seta, pizzi francesi e chantilly: per uno stile romantico contemporaneo ripensato e disegnato dalla mano di Giuseppe Trovato. Sobriet ed eleganza equilibrate da un estro fresco e giovane destinato a durare nel tempo, nei ricordi del giorno pi bello, con indosso qualcosa di speciale, di unico e di esclusivo. La famiglia "G. Fortini Rossetti" - spiega Giuseppe - si ulteriormente arricchita, lasciando spazio a una maison tutta dedicata alla sposa. Lasciando spazio alla creazione di abiti caratterizzati da quello stile che ci

contraddistingue da sempre, ma anche dalla voglia di osare con tocchi che rendano le nostre collezioni raffinate, minimal e nel contempo inimitabili. Dai tocchi di luce con applicazione di cristalli e Swarovski, ai mix di tessuti e di nuance, che possono variare dal beige o al tortora, passando ancora per bustini in macram, per uno stile siciliano tradizionale e contemporaneo insieme. Dal classico taglio redingote, dominato da unallure altamente essenziale, a fiocchi quasi scolpiti che diventano code e strascichi plissettati, per una ricchezza di particolari che si sposta soprattutto sulla parte posteriore dellabito. Perch? Perch durante la cerimonia in chiesa, il momento pi importante delle nozze, la sposa, al centro dellattenzione di tutti gli astanti, volge le spalle.

Dunque naturale che si debba prestare massima cura soprattutto a questangolazione dellabito, mantenendo un organico equilibrio globale tra fronte e retro. E infine spazio allaccessorio, che vive di vita propria e di massima rilevanza, e che si identifica soprattutto nella scarpa. Firmata Rodo, naturalmente: dal burma agli Swarovski brillanti o perlati delle intramontabili decollete o chanel. Ma non finita. Latelier "G. Fortini Rossetti" pensa a tutta la cerimonia, con le firme pi esclusive, come Alberta Ferretti o Moschino, arricchendosi di modelli disegnati dallo stesso Giuseppe, riconoscibili per loriginale gioco di asimmetrie e mix di colori e tessuti. "G. Fortini Rossetti" il sogno continuaanche per la sposa, regina per un giorno.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

50.

CATANIA
S alla proposta del Comune: binari in galleria sotto il porto per liberare gli Archi della Marina e tutelare il centro storico Presto un documento da sottoporre al sostegno della cittadinanza. No a imposizioni, come avvenne nel 1864 Federmanager apre un tavolo sul ruolo strategico delle infrastrutture per il futuro e leconomia della Sicilia

Rete ferroviaria e sviluppo

Una nuova filosofia per il sistema Sicilia

Un treno sulla testa? No grazie


Forum cultura e ambiente. Meglio un parco al mare. Cambiare il progetto di Ferrovie
PINELLA LEOCATA
IL TAVOLO DEI REALTORI AL CONVEGNO SUI TRASPORTI ORGANIZZATO IERI DA FEDERMANAGER

Anche Catania ha la sua Villa Adriana da salvare da uno scempio progettato dalle istituzioni, quello del raddoppio ferroviario dalla Stazione centrale ad Acquicella, nellambito della tratta, necessaria e pi volte sollecitata, della Messina-Siracusa. Nel 2004 Rete Ferrovie Italiane, con laccordo del Comune retto da Scapagnini e lavallo della sovrintendenza retta da Campo, decise linterramento dei binari da piazza Europa alla stazione, che sar spostata 9 metri sotto lattuale livello, e stabil - ed questa la parte contestata - che da qui i binari, attraverso una rampa parallela al Passiatore, risalissero sugli archi della Marina per poi interrarsi nuovamente, raddoppiati, allaltezza delle terme dellIndirizzo e procedere in trincea e in galleria fino a piazza Federico di Svevia e ad Acquicella. Un progetto devastante per la qualit della vita urbana, per il rispetto del patrimonio architettonico e In alto, il viadotto di urbanistico e per la voca- New York dismesso zione turistica della citt. La e recuperato alla realizzazione di un nuovo fruizione urbana binario nel cuore antico di con aiuole verdi e Catania, infatti, significa un panchine. nuovo squarcio del ventre A fianco il tavolo dei archeologico del centro sto- relatori. Da sinistra: rico, significa demolire un Pavone, Ignaccolo, nuovo tratto di mura di Car- Magnano di San Lio, lo V, intercettare i resti del- La Greca la citt preistorica e greco- (foto Anastasi) romana e distruggere interi palazzi settecenteschi. Di pi. Fare emerso dagli Stati Generali - e cio la correre 273 treni al giorno sugli Archi necessit di liberare la citt dalla cindella Marina, al posto degli attuali tura di ferro che la separa dal mare 70, pone un doppio problema di sicu- si espressa contro questo progetto rezza e di disturbo acustico. Tant proponendo una soluzione alternatiche Rete Ferrovie Italiane ha previsto va. Una soluzione tecnicamente posdi isolare il viadotto con una calotta sibile, rispettosa della qualit urbana di plexigas alta oltre 7 metri. Un e di buon senso. E cio quella di far enorme tubo di plastica, destinato continuare, dalla stazione, il percorinevitabilmente a sporcarsi, che na- so dei binari in galleria, sotto il livelsconder alla vista la palazzata a lo dellacqua, davanti al porto e alla mare, incluso lo splendido prospetto Vecchia Dogana, per poi realizzare di palazzo Biscari e dellarcivescova- una fermata a pochi passi dalla futudo. Uno stupro alla citt antica, ra stazione marittima e dal Duomo e unimposizione che rinnova la vio- unaltra in via Plebiscito attraversan-

lenza perpetrata nel 1864 dalla Societ Vittorio Emanuele che, contro il parere e il volere del Comune di Catania, decise di realizzare la ferrovia lungo la costa, anzicch a Nord come richiesto, rubando ai catanesi non solo la passeggiata a mare, ma lo stesso mare. Una prepotenza che le Ferrovie dello Stato vorrebbero perpetrare di nuovo, contro il volere dei catanesi e di chi oggi li rappresenta. Su questo punto lamministrazione Stancanelli, accogliendo quanto

do le lave del 1669, una zona di sicuro non interessata a ritrovamenti archeologici. E va ricordato che lallora direttrice della sezione archeologica della sovrintendenza Maria Grazia Branciforti diede parere negativo al progetto delle Ferrovie avvertendo che avviarlo operazione ad alto rischio data la certezza di ritrovamenti archeologici e, dunque, la sicurezza di futuri blocchi dei lavori, con i costi - in termini di soldi e di tempo - che questo comporta.

Una soluzione che impone un costo aggiuntivo di 150 milioni di euro sui 507 stanziati dal Cipe nel 2004 e rivalutati oggi a 593 milioni. Un problema per una citt che attraversa una grave crisi economia. Ma lufficio comunale del piano regolatore ha pensato anche a questo prevedendo di offrire a Rete ferrovie italiane - la societ che si occupa della realizzazione della rete ferroviaria - la valorizzazione dei terreni che si liberano e che, oggi, occupati dai binari, non hanno alcun valore. Questo significa la possibilit edificare sulla costa,

concentrando le costruzioni in due aree, una allaltezza di piazza Europa e unaltra in viale Africa vicino alla stazione, mentre tutta la restante scogliera sar trasformata in parco a mare che si prolungherebbe in una passeggiata verde sugli Archi della Marina trasformati in uno stupendo affaccio sul mare e sullEtna, parte di un unico percorso pedonale e ciclabile di tre chilometri che andrebbe da Ognina a Castello Ursino. Concedere possibilit edificatoria equivale a offrire unenorme plus valenza che ripagherebbe le Ferrovie dei costi aggiuntivi necessari per la modifica del percorso. E altra plus valenza potrebbero avere dalla valorizzazione delle aree dismesse della stazione di Acquicella. Per non dire che si potrebbero utilizzare le risorse liberate dal ponte sullo Stretto. La qualit del progetto - come chiedono gli ordini degli Architetti e degli Ingegneri - andrebbe assicurata attraverso concorsi internazionali, espressione e garanzia di democrazia urbana. Di tutto questo si discusso ieri mattina, a Palazzo della Cultura, in occasione del convegno promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente cui aderiscono Italia Nostra, Fai, Etna garden club, Inner Weel e Istituto italiano dei castelli. Un incontro voluto e moderato dal prof. Eugenio Magnano di San Lio e il cui titolo, Catania: con un treno sulla testa o un parco sul mare?, una descrizione calzante e una presa di posizione contro lattuale progetto delle Ferrovie e a supporto della proposta dellamministrazione (presentata dal vicesindaco Luigi Arcidiacono e dal prof. Paolo La Greca) appoggiata dallattuale sovrintendente Vera Greco, da Italia Nostra, dalla Municipalit Centro e da tante associazioni cittadine, a partire dal Forum che presto preparer un documento da proporre al sostegno dei catanesi tutti. Perch anche da questa battaglia dipender la qualit della nostra vita e la dignit della collettivit di cui siamo parte, comunit che non vuole subire, ancora una volta, imposizioni dallalto a vantaggio di interessi diversi da quelli del territorio. A Roma stato possibile, perch non dovrebbe esserlo anche a Catania?

SAMATNHA VIVA

Per parlare di futuro e sviluppo, oggi, in Sicilia, bisogna affrontare una serie di problematiche non indifferenti, prima fra tutte lannosa questione delle infrastrutture viarie, spesso sotto locchio dei riflettori per inefficienza e politiche miopi e incapaci di rilanciare leconomia, in una terra che fa i conti con il suo ruolo marginale, nel contesto peninsulare, e al contempo fondamentale per il ruolo centrale che riveste nel Mediterraneo. Ruolo che rischia talvolta di perdere, per questioni legate ai trasporti e al flusso di persone e merci, che non si riesce a convogliare e a veicolare in maniera coerente e logica. Di questo si parlato nel convegno organizzato ieri da Federmanager Catania dal titolo "Quale sistema ferroviario per lo sviluppo economico della Sicilia", moderato da Domenico Ciancio Sanfilippo. Rendere questo sistema funzionale al suo ruolo primario, tenendo conto della mancanza di fondi - visto lo stato attuale della crisi in cui imperversa tutta lEuropa, e tenendo conto delle politiche precedenti che da sempre hanno penalizzato la Sicilia - pu essere una strada percorribile, seppure con sforzi molto consistenti. Le questioni infrastrutturali aperte sono numerose, in particolare quelle relative appunto ai servizi ferroviari, e su queste si sono interrogati esperti del settore e imprenditori. Per il presidente di Federmanager Sicilia, Gregorio Mirone, le idee di chi opera nel settore ferroviario possano essere utili a coloro che dovranno prendere iniziative, cos come per il vicepresidente di Federmanager Carlo Poledrini: La classe dirigente, che paga il 20% delle tasse, pur essendo l1,5% della popolazione del Paese, deve essere in grado di fornire un parere tecnico e professionale da tenere pi in considerazione. Tra i vari interventi, in premessa uninteressante analisi tecnica del prof. Baccelli dellUniversit Bocconi, vicepresidente della CERTeT, il quale ha spiegato che il calo degli investimenti nel settore ha, nei fatti, toccato meno il segmento di mercato legato ai passeggeri dellEurostar e quello intermediale rispetto ai trasporti regionali; solo la Lombardia ha operato una politica di sviluppo mirata, mentre nelle altre regioni si sono registrati tagli e penalizzazioni. In particolare si visto come la Sicilia sia vittima di una drastica riduzione dei treni a media e lunga percorrenza - dal dicembre 2009 ad oggi una diminuzione del 50% - senza che sia stata data voce alle regioni in causa. Stessa cosa nel settore merci, che dal 2000 al 2010 ha subito un calo del 55,4%. Se questa la cornice bisogna allora calibra-

re gli investimenti, evitando per esempio la sovrapposizione con le linee automobilistiche extraurbane, puntando a una maggiore funzionalit dei nodi di scambio, mirando a una attenta informazione destinata alla clientela con integrazioni e semplificazioni tariffarie, senza trascurare la riduzione dei costi del trasporto per famiglie ed imprese; tutto nellottica di influenzare in maniera positiva anche il turismo, come ha sottolineato Mario Bevacqua, presidente della federazione mondiale delle associazioni delle agenzie di viaggio, secondo cui la mancanza di un progetto organico in merito abbia penalizzato fortemente la Sicilia in questi anni; o ancora nellottica di ottenere effetti positivi sul trasporto pubblico locale e successivamente sul mercato immobiliare (attraverso il riutilizzo di aree dismesse che possano venir riqualificate). Per Ivo Blandina (vicepresidente Sicindustria con delega alle infrastrutture) chiaro come in questi anni il sistema Sicilia abbia fallito sulle infrastrutture e sembra quasi che esista solo un collegamento sullasse CataniaPalermo e niente altro, per cui bisogna rimodulare i fondi strutturali con attenzione alle strategie imprenditoriali, cos come, Gerardo Diana, presidente di Confagricoltura Sicilia ha posto il punto sullarretratezza del sistema di trasporto utilizzato dallagricoltura e dal comparto ortofrutticolo siciliano, costretto ancora per il 94% a viaggiare su gommato. Prezioso anche il contributo di Rodolfo De Dominicis, presidente di Interporti Sicilia, e di Aldo Garozzo, presidente dellautorit portuale Augusta e di Confindustria Siracusa. Questultimo ha messo in evidenza la necessit di fare sistema, abbandonando la logica dellindividualismo fine a se stesso; cosa che stiamo cercando di fare col porto di Augusta che non ha senso senza la relazione diretta con quello di Catania. Roberto Piazza, della direzione generale infrastrutture ferroviarie del Ministero ha illustrato alcune delle proposte messe in atto dal Ministero sulle tratte regionali, al vaglio della Commissione europea. Il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, ha sottolineato come le strategie di questo comparto siano frutto di una politica che non stata in grado di imporsi negli anni e come bisogna essere lungimiranti e saper valutare i rischi e capire le opportunit di sviluppo in tempo, per non penalizzare un territorio che ricco di produttivit e di materie prime. Nellimmediato, in assenza di fondi a breve termine, la soluzione pi ovvia sembra quella di valorizzare le infrastrutture ferroviarie e viarie presenti sul territorio e renderle allavanguardia, per non trovarsi con un gap notevole quando arriveranno tempi migliori.

CITTINSIEME RICORDA STASERA LA STRAGE DI CAPACI

Falcone e Borsellino ancora vivi


20 anni dalla strage di Capaci: manteniamo viva la memoria su Falcone, Borsellino e tutte le vittime della mafia!. Linvito arriva da CittInsieme, che questa sera dalle 20,15, nel piazzale Oscar Romero antistante la Parrocchia Santi Pietro e Paolo (Via Siena, 1), celebrer lannuale commemorazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia. Come ogni anno, infatti, anche in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, lassociazione, come sei legge in una nota, organizza un momento di incontro fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come la legalit ed il rispetto delle regole. La commemorazione sar animata dai ragazzi di CittInsieme e della Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Saranno presenti, anche con striscioni e banchetti informativi, associazioni e gruppi di impegno civile e antimafia operanti nel territorio catanese. Fra questi lAido (Associazione italiana donatori organi), lAnpi di Catania, il quotidiano online Argo, le associazioni antiracket Asaae, Asaec, la rivista Casablanca-storie dalle citt di frontiera, lassociazione Citt Felice, il quotidiano online CTzen, lassociazione Cives pro civitate, i Cordai giornale di quartiere, Etna Ngeniousa, la Fondazione Antonino Caponnetto, il Forum catanese per lacqua pubblica, il Forum catanese Salviamo il paesaggio difendiamo i territori, il Gapa centro di aggregazione popolare San CristoforoCatania, Homoweb, il Laboratorio della Politica, lassociazione Montainbike Sicilia, Movimenti Civici Sicilia, Pax Christi Catania, il Comitato Porto del Sole, RadioLab, lassociazione antimafie Rita Atria, I Siciliani Giovani, i volontari del Centro Talita Kum di Librino, il Wwf Catania. CittInsieme invita tutti i cittadini. In particolare i giovani, le famiglie, gli educatori, le scuole, che possono testimoniare la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul tema della legalit dagli studenti nel corso dellanno scolastico.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CATANIA .51
VIA ETNEA: FALSO ALLARME BOMBA ALLE POSTE

RAID IN VIA FERMI E IN VIA TEOCRITO

in breve
IL 18ENNE SCOMPARSO Il ragazzo siculo-olandese avvistato insieme con un secondo giovane
Si infittisce il mistero della scomparsa di Fulvio Prezzavento (nella foto), il giovane di diciottanni nato in Olanda da famiglia siciliana, attualmente ospite da parenti ad Acicastello, che si volatilizzato mentre si trovava, insieme con il padre e con lo zio, nella sede dellAsp 3, nella zona di largo Paisiello. Il ragazzo, infatti, stato avvistato in due circostanze (la seconda a tarda ora), venerd sera, in corso Sicilia: era in compagnia di una seconda persona, quasi sicuramente un giovane straniero, che potrebbe averlo preso sotto la sua ala protettiva (ma quanto protettiva?) riconoscendone il momento di difficolt. Fulvio parla inglese e italiano, oltrech lolandese, ma quando si allontanato non aveva soldi n telefonino n documenti. Inoltre sarebbe alle prese con un momento di crisi personale, che lo avrebbe portato ad assumere atteggiamenti particolari: cammina a testa bassa e mani giunte, spesso indossando il cappuccio della giacca scura Lacoste che portava anche al momento della scomparsa. Quando si allontanato, il ragazzo, che alto un metro e 75 e che compir 19 anni fra pochi giorni, indossava una maglia smanicata scura, jeans e un paio di scarpe beige. Inoltre portava al collo due crocifissi. Chiunque dovesse vederlo pregato di inoltrare immediata segnalazione al 113. della fiera, ma sua sfortuna ha voluto che proprio da via Teocrito passasse, nellimmediatezza del raid, una pattuglia di carabinieri che, informati dellaccaduto e acquisita la descrizione del delinquente, hanno cominciato le sue ricerche. Aiutati, nella fattispecie, da altri equipaggi. Il malfattore stato intercettato da l a poco. Aveva con s ancora la borsa della signora spagnola, che stata presto riconsegnata alla proprietaria.

Scippa spagnola: preso minorenne


Uno scippo consumato e uno sventato. E il segnale inequivocabile, qualora di segnali avessimo bisogno, che i predoni di casa nostra non restano mai con le mani in mano. Nella tarda mattinata di ieri una signora stata bloccata e rapinata addirittura degli orecchini mentre camminava, in solitudine, per via Enrico Fermi, nel quartiere di Nesima, mentre nella serata di venerd un diciassettenne stato arrestato dai carabinieri della stazione di piazza Verga per uno scippo a una turista consumato in via Teocrito, alle spalle di corso Sicilia. Il giovane aveva presumibilmente individuato un gruppo di turisti spagnoli che stavano visitando il centro storico: vi si messo alle calcagna e, alla prima occasione utile, ha colpito con gesto fulmineo, strappando la borsa (che conteneva carte di credito e documenti personali) alla donna, una sessantacinquenne. Consumato lo scippo, il minorenne si allontanato di corsa per le vie

Un pacco sospetto, che poi si scoperto contenere un libro di agricoltura, ha fatto scattare lallarme, poco dopo le 14, allesterno delle poste centrali di via Etnea, dove sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri. Il pacco era su una delle cassette postali allesterno, laddove i militari, dopo aver transennato la zona, hanno sparato con un robot un getto dacqua a pressione che ha distrutto linvolucro e rivelato il contenuto. Le operazioni si sono concluse intorno alle 16.

Violenza di genere

Ieri il convegno organizzato dal Comitato Pari opportunit del Comune e dallassociazione Quinto Comandamento

Serve una rete di protezione per le vittime dello stalking


Liberarsi dalla paura si pu, lo testimoniano le donne che hanno avuto il coraggio di denunciare
"La non violenza il primo articolo della mia fede. anche lultimo articolo del mio credo", questa summa della filosofia di Gandhi, ha anticipato e riassunto i temi trattati nel corso del convegno che si svolto ieri al Palazzo della Cultura "Lo stalking: conoscerlo e difendersi per informare, formare e dibattere", organizzato dal Comitato comunale Pari Opportunit, in collaborazione con lAssociazione nazionale antistalking "Quinto Comandamento". Ad avvicendarsi al microfono, nel corso della serata, sono stati Carmencita Santagati, presidente del Comitato Pari Opportunit, lassessore alla Famiglia Carlo Pennisi, il presidente dellassociazione "Quinto Comandamento" Francesco Lanza - supportato dalla responsabile provinciale Melita Sbriglione e da Dario Bordin - lo psicologo Giuseppe Capraro, Grazia Caruso e Nancy Dispinzeri, il presidente dellassociazione "Thamaia" Loredana Piazza, la psicologa della stessa associazione Carmen Bosco, lassistente sociale Grazia Capuano. Il fenomeno, preoccupantemente in ascesa nellItalia degli ultimi anni, stato analizzato trasversalmente attraverso i punti di vista di tutte le categorie sociali che ne dal ruolo di oggetto da possedere e gestire, e la renda soggetto, conferendole il valore e la dignit che le sono propri. A coinvolgere il numeroso pubblico presente in sala, sono infine state le toccanti parole di Carmen Divincenzo e Antonella Sturiale, accomunate dalla stessa dolorosa storia di violenza. Le due ospiti hanno testimoniato le tappe di un percorso scandito per lunghi anni da maltrattamenti fisici e psicologici, massimamente inaccettabili perch perpetrati - come nella maggioranza dei casi accade - allinterno delle mura domestiche ad opera di uomini a loro legati affettivamente, un percorso che si poi concluso con una presa di coscienza e una ribellione che ha trovato pieno sostegno proprio nellassociazione "Quinto Comandamento". Mentre i fatti di cronaca incalzano, raccontandoci quotidianamente di nuovi femminicidi (dallinizio si parla di 70 vittime) si fa avanti la convinzione che liberarsi dal sopruso e continuare a vivere senza paura ancora possibile.
CLAUDIA PACE

FONTANAROSSA Pusher arrestato dai carabinieri


I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno tratto in arresto il diciannovenne Sebastiano Gabriele Vecchietti (nella foto), notificandogli un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Il Gip ha infatti accolto le risultanze investigative di unattivit svolta dai militari dellArma lo scorso 26 aprile, durante la quale il Vecchietti sarebbe stato notato in attivit di spaccio. Il ragazzo stato condotto e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a disposizione dellautorit giudiziaria.

A sinistra Carmen Di Vincenzo e Antonella Sturiale le due donne testimoni ospiti del convegno. In alto a destra Rossella Nicosia, la donna il titolo dato alla storia di Rossella Nicosia, da noi pubblicata ieri in occasione dellarresto delluomo che la perseguitava. Sotto il pubblico.

sono direttamente o indirettamente investite; ne scaturita la necessit di una sinergia tra le forze sociali che si muova, attraverso una sistematica divisione di compiti, in direzione della risoluzione pratica di ogni singola

questione, ma che promuova e determini anche una rete di protezione e solidariet alla vittima. Ci stato rubadito anche negli interventi del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli e del sindaco di Linguaglossa Rosaria

Vecchio, affinch abbia inizio un processo di effettivo sradicamento del fenomeno stalking; inoltre indispensabile - stato detto - un rinnovamento delle attuali strutture concettuali e culturali che svincoli la donna

STRADA STATALE 417 Pulmino che trasporta detenuti fora gomma e resta in panne
Un pullman della polizia penitenziaria, in viaggio dal carcere di Bicocca a Gela e Piazza Armerina, rimasto in panne venerd pomeriggio a Mineo, a causa della foratura di uno pneumatico. Lo ha reso noto il vice segretario nazionale dellOrganizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) Mimmo Nicotra, aggiungendo che gli agenti della polizia penitenziaria sono stati costretti a chiedere lintervento della polizia di Caltagirone per garantire la massima sicurezza e soprattutto per evitare che i detenuti si allontanassero dopo essere scesi dal pulmino per permettere la sostituzione della ruota. Purtroppo - ha commentato Nicotra - si pone ancora una volta il problema della sicurezza. Traduzioni di questo tipo undici detenuti e altrettanti appartenenti al corpo - non possono avvenire senza almeno un ispettore a bordo che possa affrontare con esperienza questioni banali come la foratura di una ruota.

DOMANI SCIOPERO E SIT-IN DALLE 10 ALLE 14

A Catania 100 vigili del fuoco in meno Tagli nocivi alla sicurezza della gente
I vigili del fuoco aderenti ai sindacati autonomi Confsal e Conapo incroceranno le braccia domani tra le 10 e le 14 in tutte le citt italiane, garantendo, com sottinteso, i servizi essenziali e di soccorso tecnico e urgente alla popolazione. Invece il personale giornaliero, amministrativo, tecnico e informatico si asterr dal lavoro per lintera giornata. A Catania, davanti alla sede della Prefettura in mattinata si far un un sit-in pacifico con la consegna di volantini ai passanti per spiegare i motivi della protesta. Sullo sfondo spicca il problema della sicurezza dei cittadini, messa a dura prova dai tagli e dalle carenze di uomini e mezzi in ogni sede dei vigili del fuoco. Anzi - spiegano i sindacati di categoria - la situazione rispetto al passato peggiorata. Catania lesempio pi eclatante, - sostiene Antonio Retto, segretario nazionale Confsal Vigili del fuoco - dove la carenza di personale corrisponde a quasi 100 uomini su un organico teorico di circa 560 divisi per 4 turni. Si comprende benissimo come la sicurezza su tutto il territorio di competenza garantito dai distaccamenti (aeroporto, porto, nucleo sommozzatori, nucleo elicotteri, Riposto, Acireale, Centrale, Sud citt, Adrano, Patern e Randazzo) non pu essere assicurata come dovrebbe. Inoltre vigili del fuoco siciliani non hanno ancora ricevuto persino i compensi per il lavoro straordinario effettuato nella provincia di Messina per garantire il soccorso alle popolazione colpite dagli eventi meteorologici e franosi del 2009 e del 2010. Nella piattaforma rivendicativa, oltre al riordino delle carriere, sono previsti anche i seguenti punti: parit di trattamento rispetto agli altri corpi dello Stato; assunzioni e graduale riduzione del precariato; copertura assicurativa; pagamento degli arretrati e soprattutto uno stop ai tagli sul comparto sicurezza.

Cimitero in auto, per gli over 80 basti il documento di riconoscimento


La terza Commissione consiliare permanente, nellultima seduta presieduta dal consigliere Bartolomeo Curia e con la presenza dei consiglieri S. Di Salvo, C. Giustolisi, G. Lo Presti, C. Nicotra, A. Corradi, C. Santagati, V. Parisi, F. Trichini, A. Tringale e F. Montemagno, ha incontrato lassessore Marletta e lavv. Petino in qualit di direttore del Cimitero, per trattare la problematica afferente larea cimiteriale. Al tal fine stato proposto dalla Commissione, per snellire le procedure, di permettere allutenza con et dagli 80 anni in su, di poter accedere presso larea cimiteriale con mezzi propri e guidati da eventuali accompagnatori mostrando un documento di riconoscimento, evitando altres che gli stessi facciano richiesta presso gli uffici di apposito permesso. Inoltre nella stessa seduta, la commissione ha richiesto ai rappresentanti dellAmministrazione di poter allungare il tragitto interno del servizio pubblico di trasporto, fino a comprendere anche la parte ovest del cimitero oggi non servita. Lassessore e il direttore ha detto Curia - accolto quanto richiesto dalla Commissione, faranno in modo di portare avanti quanto da noi proposto.

CIRCOLO CITT FUTURA PRC-FDS

SNAG Oggi gli edicolanti eleggono il nuovo gruppo dirigente


Gli oltre 200 edicolanti di Catania e provincia associati allo Snag si riuniscono oggi, dalle 18, al President Park hotel di Aci Castello per eleggere il loro nuovo gruppo dirigente che guider il sindacato per il prossimo quadriennio. Allordine del giorno anche lapplicazione, nella distribuzione dellinformazione su carta stampata, della facolt attribuite agli edicolanti dalla recente introduzione dellarticolo 39, con la legge 27 dello scorso marzo. Relatore sar il vicepresidente nazionale Snag Renato Russo.

"Fognature e depurazione", Sidra rimborsi il canone


Sulla questione della mancata restituzione agli utenti Sidra del canone fognature e depurazione s tenuta ieri mattina una conferenza stampa del circolo Citt Futura Prc-FdS. Maria Merlini, segretaria del circolo, ha brevemente ripreso le varie tappe della vicenda: Questo canone riscosso dalla Sidra dal 2006 al 2008, raddoppiando le bollette stato dichiarato illegittimo dalla sentenza n. 335/2008 della Corte costituzionale nel caso di abitazioni la cui rete fogniaria non sia collegata ad un depuratore, cio - per quanto riguarda Catania - per l80% degli utenti. Gi allindomani della sentenza il circolo Citt Futura, che fin dallinizio aveva denunciato liniquit della riscossione di questo canone, si era subito attivato per permettere ai cittadini di chiedere alla Sidra il rimborso delle somme riscosse illegittimamente, consegnando moltissime richieste formali di rimborso agli uffici della societ. Un provvedimento normativo del 2009 ha imposto la restituzione del canone entro il 2013, previa autorizzazione degli Ato. Ma nonostante lAto competente abbia deliberato gi nel 2010 la restituzione del canone, quantificandone lammontare complessivo in quasi 2 milioni e mezzo di euro, la Sidra non ha ancora restituito nulla agli utenti, nascondendosi dietro un ipotetico conflitto di attribuzione tra lAto, la Sidra ed il Comune di Catania, che della Sidra unico azionista. Per questa ragione il circolo Citt Futura nei giorni scorsi ha incontrato il prefetto, che ha dichiarato che si attiver immediatamente contattando i tre soggetti interessati affinch venga fatta chiarezza sulla vicenda.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

52.

CATANIA

GIORNO & NOTTE


OGGI AL TEATRO SAN GABRIELE DI MASCALUCIA

oggi dove
Teatro Massimo Bellini. Alle 17,30, Il lago dei cigni, coreografie e regia di Pavel Dumbala e Hana Vlacilova, musiche di Ciaikovslij, corpo di ballo dellOpera di Stato di Praga. Teatro Metropolitan. Alle 18,30 "Le due maschere", commedia in 3 atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto Teatro Don Bosco. Alle 18,30, A spiranza do megghiu tempu, commedia della compagnia Oltre le Camene. Scenario pubblico. Alle 19, Modem flow, performance del collettivo Modem studio atelier. Ambasciatori. Alle 17,30 Leonilde, storia eccezionale di una donna normale, con Michela Cescon, regia di Roberto And. Teatro Piscator. Alle 18, turno C, Pericolosamente e Miseria Bella di Eduardo e Salvo Saitta. Teatro Abc. Alle 19, Gran variet, spettacolo in due atti di Pippo Barone. Teatro Brancati. Alle 17,30, Ragazzi per sempre - Pazzi, cozze e rizzi, con Tuccio Musumeci e Nino Lombardo. Sala Harpago. Alle 21.15 Zuzzurro e Gaspare in Ciao, come sto?, cabaret. Sipario blu. Alle 18 Pane amore e fantasia di Matteo Favara, compagnia teatrale I Siciliani. Teatro Zig Zag. Alle 11 La capanna dello zio Tom, con Filippo Aric, marionette e video. Gravina. Alle 18 al teatro Don Bosco la commedia Giorno di festa della compagnia Teatro Stabile di Gravina. Nicolosi. Alle 18 al centro congressi va in scena Laltalena, un classico di Martoglio della compagnia Gli amici del teatro. Aci Bonaccorsi. Alle 18,30, al Teatro Sciascia, Bastardi a cena, liberamente tratto da Bastardi senza gloria, regia Marco Tringali. Sala Chaplin. Alle 18,30 la compagnia Cgs Karol porta in scena due atti unici di Pirandello, Sogno (ma forse no) e La morsa, regia di Mario Sorbello. S. Giovanni La Punta. Alle 18, nel teatro di via Ravanusa, Lonorevole con la "p" maiuscola, 2 atti di Santo Capizzi, regia di Davide Gullotta. Teatro greco di Siracusa. Alle 18, Prometeo di Eschilo, regia di Claudio Longhi, con Massimo Popolizio, Mauro Avogadro e Gaia Aprea. Vecchia Dogana. Fino a oggi Vintage market, intera giornata. Galleria Giotto. In via Palazzotto 2, inaugurazione alla presenza dellartista della mostra personale Opere Scelte di Salvo Grimaldi. Palazzo della cultura. Sono visitabili le seguenti mostre: mostra di pittura "I colori dellidentit", personale di Maria Tripoli, aperta fino a oggi 27 maggio. Mostra di grafica "Da Catania a Catania" di Antonello Blandi, aperta fino al 3 giugno. Mostra di pittura "Dialogo con la testa", antologica del maestro Alberto Abate, opere dal 2000 al 2011, aperta fino al 1 luglio. Tutte con ingresso gratuito e con questi orari: da luned a sabato 9-13 e 1519; domenica e festivi 9-13. Aperta larea permanente di libero scambio di libri per bambini e adulti, da luned a sabato 9-13 e marted e gioved anche 15,30-17,30.
(Non pubblicheremo segnalazioni che non riportino date e orari dapertura al pubblico).

Miseria e nobilit tutta da ridere


Oggi, alle 18, al teatro San Gabriele di Mascalucia, va in scena "Miseria e nobilt", per la regia di Mario Re. Lo spettacolo in tre atti tratto dallomonima commedia scritta nel lontano 1888 da Eduardo Scarpetta. Un film muto, andato perduto, e tratto dalla commedia; fu interpretato dallo stesso Scarpetta nel 1914 per la regia di Enrico Guazzoni. Una commedia allegra, divertente e che nulla lascia trapelare tra le righe se non uno spiccato senso dellhumor regalato dalla giovialit dei personaggi. La storia narra di Felice (Enrico Brancato), un uomo che vive alla giornata facendo lo scrivano e che convive con la compagna Luisella (Cettina Poma), il figlio Pippineddu (Edoardo Mauro), lamico Pasquale e la moglie Concetta insieme con la figlia Pupella (rispettivamente interpretati da Andrea Giuffrida, Valentina Torrisi e Stefania Mazzaglia). Un bel giorno, alla porta di questa famiglia, bussa il marchesino Eugenio (Andrea Luca) che, innamorato della conturbante ballerina Gemma (Salvina Cantone), vorrebbe un aiuto da parte dei suoi amici Felice e Pasquale. Il padre di Gemma, Don Gaetano (Tano Parisi), ben contento di dare la propria figlia come futura sposa al giovane marchese ma i genitori di quest ultimo, essendo la famiglia di Gemma di origini non nobiliari, non sono favorevoli allunione. Ecco che il marchesino Eugenio chiede aiuto a Felice, Pasquale e rispettiva famiglia di travestirsi e fingere di essere i suoi nobili familiari per potersi cos presentare con loro a casa della sua amata. Nel cast anche Andrea Consoli, Riccardo Carrabino, Maria Pistorio, Domenico Cappello, Nuccio D Arrigo e Nino Giuffrida.
NUNZIO LEONE

in breve
TEATRO DEGLI SPECCHI Chiusura con Bastardi a cena
Un messaggio di speranza, di quelli che non si dimenticano facilmente. Il Teatro degli Specchi chiude il cartellone "Cocktail Theatre Itinerario 2012" con "Bastardi a cena", liberamente ispirato alla pellicola "Bastardi senza gloria" di Quentin Tarantino, oggi alle 18.30 sul palcoscenico del teatro comunale Leonardo Sciascia di Aci Bonaccorsi. Con la regia di Marco Tringali, coadiuvato nella stesura del testo da Salvo Giorgio, il cast composto da ben ventotto attori coinvolge il pubblico in maniera globale ed avvolgente, trasformando gli spettatori in protagonisti della messinscena. Cast composto da Alessandro Giuffrida, Alessandro Incognito, Alice Sgroi, Antonio Aiello, Barbara Botta, Chiara Sarra, Dino Costa, Floriana Aiello, Francesca Morselli, Francesco Biolchini, Francesco Catara, Giovanni Bonaventura, Giovanni Fragola, Giovanni Mandanici, Giulia Leotta, Giuseppina Vivera, Graziana Allegra, Ivana Sallemi, Lara Russo, Marco Sarra, Martina Lo Bianco, Rosi Pellegrino, Rossella Sorge, Salvo Giorgio, Seby Cantarella, Stefania Bonanno, Tekla Russo, Valentina Sardo.

MARIO RE, ATTORE E REGISTA

O OGGI COMMEDIA PER LA RASSEGNA DE CURTIS O COMPAGNIA SOTTO IL TOCCO A S. G. LA PUNTA

Quella maschera che serve a isolarci dalla societ


La 2 rassegna Antonio De Curtis, promossa da Michelangelo Sciuto e Turi Amore, che in questa stagione ha riscosso grande successo e molti consensi da parte della critica, riserva al suo pubblico una chicca da non perdere, "Le due maschere", commedia in tre atti di Carlos Arniche Barrer, con riadattamento e regia di Michelangelo Sciuto, che oggi, alle 18,30, calcher le scene del Metropolitan. Interessante questa commedia ricca di battute e giochi di parole, uno dei lavori pi interessanti del teatro ispanico che il nostro Michelangelo Sciuto ha trasferito ai giorni nostri e nella nostra Sicilia, sostituendo il linguaggio baroccheggiante delloriginale col nostro amato dialetto. Comunque sia al di l della lingua al centro della vicenda un uomo povero e timoroso che nasconde le sue incertezze e le sue paure dietro la maschera di uomo sandwich che gli permette di isolarsi dalla societ in cui stenta a vivere. Non a caso si parla di maschere che ci portano a quelle di pirandelliana memoria che mostrano gli individui al centro del perenne TURI AMORE E MICHELANGELO SCIUTO dissidio dellapparire e dellessere. Il pubblico pi meticoloso e attento coglier le sfumature, le differenze, i punti in comune tra un autore come Barrer, fecondo autore ispanico, e il grande Luigi Pirandello che, guarda caso, sono quasi coetanei: uno nato nel 1866, laltro nel 1867. In scena un cast eccellente che ama il teatro e lo vive con passione e ardore. Oltre a Michelangelo Sciuto e Turi Amore, Enrico Pappalardo, Federica Amore, Anna Cantarella, Mirella Petralia, Ignazio Barcellona, Francesca Litrico, Ciccio Ranno, Franco Platania, Giovanni Giancagnolo, Emanuela Trapani, Valeria Amore, Gabriele Mirabella, Giorgia Amore, Giada Grasso, Orazio Cannizzaro, Jennifer La Cara e la partecipazione straordinaria del maestro Gill Negretti. I costumi sono della sartoria Il Sipario.
ENZA BARBAGALLO

COLLEGIO DARAGONA

Tante risate per intreccio di ricatti, promesse, rancori


Un quadro a tinte davvero fosche quello che propone lodierna realt del Belpaese. Disoccupazione, crisi economica, politici di basso profilo, raccomandazioni, furberie. La compagnia "Sotto il Tocco" ha cercato di esorcizzare le paure e le incertezze del mondo di oggi regalando un sorriso al proprio pubblico, a chiusura del cartellone 2011/2012. Con la commedia in due atti del giovane autore etneo Santo Capizzi, "Lonorevole con la "p" minuscola", proposta sul palcoscenico del teatro di via Ravanusa a San Giovanni La Punta anche oggi alle 18, il sodalizio artistico, con lattenta regia di Davide Gullotta, ha delineato in maniera divertente e mai scontata un intreccio di promesse, ricatti, rancori e rivincite. Una trama che Capizzi, sempre attento alle tematiche a carattere sociale, ha tracciato cogliendo, a piene mani, spunti e riferimenti proposti dalle cronache quotidiane. Francesca (interpretata da Francesca Tringali), una giovane laureata alla disperata ricerca di un lavoro, affida le proprie speranze ad uno dei tanti politici di quartiere che aspira al titolo di onorevole, Attilio Pignataro (Angelo Leonardi), affiancato dal suo fido segretario (Pippo Del Popolo). Ma i trascorsi delluomo e i suoi rapporti con i genitori della ragazza, Ezio (Luigi Pace) e Margherita (Pina Torrisi), rendono tutto pi complicato oltre che divertente. Sulla scena anche Enza Cabban, nei panni di Silvana, amica di Margherita, e Luca Parisi che interpreta Salvuccio, il fratello di Francesca.
ANTONIO LONGO

Gioved il pianista Spinnicchia


Gioved, nellauditorium del Collegio Universitario dAragona, in via Ventimiglia 184, ultimo appuntamento della stagione concertistica "I concerti dellanfiteatro 2012". Si esibir il pianista catanese Mario Spinnicchia, docente di pianoforte, prassi esecutiva -pianoforte e orchestra allIstituto Bellini. Il recital prevede lesecuzione di 4 Sonate di Beethoven (le tre Sonate op. 31 e la celebre Sonata op. 53 - lAurora) che prosegue il ciclo dellintegrale delle 32 Sonate che il pianista catanese sta producendo da qualche anno.

BENEDETTINI Laboratori rinviati, visite regolari


I due laboratori "Orto a chi tocca" e "Costruiamo un mondo di origami", previsti oggi ai Benedettini, sono stati rinviati. Si svolgeranno invece regolarmente le visite guidate dalle 9 alle 12.

DOMANI AL MUSEO DIOCESANO

Violino e piano nel 2 concerto dedicato al grande Mozart


Secondo appuntamento della rassegna "Integrale delle sonate per pianoforte e violino" del grande Wolfgang Amadeus Mozart. Domani, alle 20, nella sala pinacoteca del Museo diocesano si esibir il duo composto dal violinista Giuseppe Costantino e dalla pianista Graziella Concas (nella foto). Il concerto organizzato dalle associazioni Haruka e Stesichoros, oltre che dal Museo in cui si svolge la serie di spettacoli musicali. Sul palco, dunque, due raffinati esecutori di musica da camera e sinfonica, che eseguiranno, nella prima parte della serata, le sonate di Mozart Kv 296 in do maggiore e Kv 378 in si bemolle maggiore. I due pregevoli brani spiccano per la lucentezza e leleganza stilistica. Va ricordato che il Maestro salisburghese, in omaggio a Bach, us per i tempi centrali, temi tratti dalle sue composizioni vocali. Nella seconda parte il duo eseguir la terza delle sonate per arco e piano opera 108 in re minore di Brahms, delle quali lo storico della musica Maurizio Mila sottoline che la "nobile compostezza formale e affettuosa intimit espressiva si pareggiano nelle tre sonate per violino e pianoforte in questultima il virtuosismo pianistico e limpeto violinistico ne caratterizzano laspetto pi esuberante rispetto alle altre". Giuseppe Costantino e Graziella Concas collaborano da diversi anni e fin dallinizio hanno condiviso linteresse per le opere dei grandi musicisti europei. Di tutto rispetto il curriculum dei due strumentisti catanesi: luno fa parte dellorchestra del teatro Massimo Bellini etneo ed fondatore dellorchestra da camera "I nuovi cameristi italiani", laltra vanta numerose esibizioni nei pi prestigiosi teatri italiani ed europei, fra cui la Wiener Saal di Salisburgo, la Sala Foerstr di Praga e si distinta pure, per il tocco brillante e per la tecnica cristallina, al Festival Gazzelloni di Roccaseca. E docente di pianoforte principale allIstituto musicale "Vincenzo Bellini" ed pure una virtuosa di musica contemporanea: fra laltro ha eseguito, nel corso di molti concerti, brani solistici e cameristici di Marco Betta, Aldo Clementi, Giovanni Sollima, Giovanni Ferrato.
MARIO BRUNO

LA SICILIA

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Redazione: piazza del Popolo,1 tel. 0932 682136 ragusa@lasicilia.it

e provincia
COMISO. Aeroporto, continua

domenica 27 maggio 2012

RAGUSA. S. Maria delle Scale

SPORT. Nuove collaborazioni

il restauro diventa infinito


38
A tre mesi dallavvio del rifacimento delle opere, limpresa blocca i lavori: Servono nuovi interventi

la mobilitazione dei cittadini


43
E ancora protesta con Ore sotto il sole. Bertino: Non ci fermeremo, aspettiamo che il governo firmi

per il futuro del Modica calcio


48
Il Comune disposto a venire incontro alle esigenze della societ a patto che si costruisca un progetto serio

INCIDENTE MORTALE.

Giovanni Distefano, 30 anni, si sarebbe sposato a giugno

LA FESTA DELLA POLIZIA

Un botto, lagonia, la fine


Un mese fa lo scontro che lo ha portato alla morte
Alla fine di giugno si sarebbe sposato. Giovanni Distefano, 30 anni, ha invece lasciato la sua vita sulla strada provinciale 13 Beddio-Tresauro-Piombo, in territorio di Ragusa dove, a bordo della sua moto, si scontrato con unauto lo scorso 28 aprile. Giovanni ha lottato per quasi un mese nel reparto di Rianimazione dellospedale Civile di Ragusa, dove i medici hanno fatto di tutto per strapparlo alla morte, fino a ieri mattina, quando il suo cuore ha cessato di battere.
MICHELE FARINACCIO PAG. 38

Sicurezza e legalit da centosessantanni


MICHELE FARINACCIO PAG. 39

VITTORIA

ACATE. I produttori messi in ginocchio dal ciclone studiano le strategie per coinvolgere il governatore

Danni del Dirillo, chiamata a Lombardo


I danni della Valle dellAcate tornano sotto i riflettori e finiscono sulla scrivania di Lombardo. Si tenuta venerd sera, presso la sala consiliare del castello dei principi di Biscari della citt ipparina, una riunione alla quale hanno preso parte i comuni di Acate, Vittoria, Mazzarrone, Niscemi, il Genio Civile, diversi operatori e produttori del comparto agricolo, nessuna organizzazione sindacale, gli esponenti della Commissione temporanea per la valutazione dei danni, il sindaco Giovanni Caruso, il presidente del Consiglio, Giuseppe Di Natale. Un incontro che servito a stilare una relazione riguardante la riunione che si era tenuta luned scorso allIpa e che ha visto aprirsi un dibattito molto partecipato dal quale emersa la necessit di chiedere un colloquio diretto con il presidente della Regione Raffaele Lombardo.
VALENTINA MACI PAG. 42

IL RECUPERO DELLA MEMORIA

Il sindaco Nicosia Dimenticati dal Pd io mi autosospendo


Mentre, a Palermo, il Pd annega dentro le vicende politichesi fatte di mozioni di sfiducia e di dichiarazioni di "guerra" per le primarie, a Vittoria, inespugnabile roccaforte della Sinistra, la seconda citt siciliana a guida piddina per numero dabitanti, il sindaco Giuseppe Nicosia annuncia lautosospensione dal partito. Una scelta che non consuma uno strappo definitivo, ma non per questo, meno forte. Basta leggerne le ragioni in una lettera inviata ai vertici massimi del Pd.
DANIELA CITINO PAG. 47

Caro loculi, pressing sul sindaco Buscema A Modica nasce un comitato spontaneo
Lemergenza loculi che da anni affligge i modicani stata al centro dellincontro promosso dal Movimento difesa del cittadino, svoltosi nella chiesa di San Paolo, finalizzato alla costituzione, che avvenuta, di un Comitato spontaneo di cittadini che si oppone al progetto di finanza sul cimitero, voluto dallamministrazione comunale.
VALENTINA RAFFA PAG. 45

Ci che resta della guerra dai bunker alle casamatte


GIOVANNA CASCONE PAG. 46

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VI PRESENTIAMO LE FLOATING LENSES: LE LENTI A CONTATTO SU MISURA

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

RAGUSA

dentro la citt
MUORE IN OSPEDALE

POLEMICHE A PALAZZO
Lex capogruppo di Fli al Consiglio Ap chiarisce le ragioni per cui linsediamento non rispetta le scelte democratiche

Ha lottato per un mese ma Giovanni Distefano non ce lha fatta


MICHELE FARINACCIO
LINSEDIAMENTO DI GIOVANNI SCARSO FINISCE NEL MIRINO DELLE POLEMICHE POLITICHE

Questa nomina prevaricazione Pelligra contesta larrivo di Scarso


Ma il commissario non ci sta: La legge va rispettata e applicata
MICHELE BARBAGALLO

Non ce lha fatta Giovanni Distefano, il 30enne ragusano che lo scorso 28 aprile era rimasto vittima di un incidente stradale sulla sp 13 Beddio-TresauroPiombo, in territorio di Ragusa. Giovanni ha lottato per quasi un mese nel reparto di Rianimazione dellospedale Civile di Ragusa, dove i medici hanno fatto di tutto per strapparlo alla morte, fino a ieri mattina, quando il suo cuore ha cessato di battere. Lincidente che lo

C chi saluta, chi traccia bilanci di fine mandato, chi ringrazia e chi invece contesta. Linsediamento del nuovo commissario straordinario alla Provincia regionale di Ragusa ha suscitato varie reazioni. Da quella di saluti e ringraziamenti che arriva dalloramai ex consigliere provinciale Ignazio Nicosia, a quella di positivo bilancio che propone, in favore della Giunta Antoci e in particolare di alcuni suoi assessori, lon. Carmelo Incardona. Ma c anche chi, come lex coordinatore provinciale di Futuro e Libert, Enzo Pelligra, che contesta apertamente. A capo dellassociazione politico-culturale Pensare Ibleo, Pelligra ritiene che con larrivo del commissario, ovvero la fase finale delle scelte operato dal Parlamento, si nei fatti dinnanzi ad una prevaricazione. La mortificazione ha raggiunto il suo culmine con linsediamento del commissario. Ragusa lunica provincia dItalia commissariata. Forse solo nel nostro Paese possibile che un qualsiasi presidente della Regione si svegli una mattina e decida di privare centinaia di migliaia di cittadini del loro diritto di voto commenta caustico Pelligra

Si tratta di una assurdit, una prevaricazione di ogni principio democratico. Un apparente capriccio di chi invece tende ad esercitare il suo delirio di onnipotenza. I cittadini per non sono fessi, al momento opportuno sapranno reagire. Alle parole di Pelligra, che fa anche un bilancio positivo dellattivit svolta dal Consiglio provinciale, risponde proprio Giovanni Scarso, neo commissario straordinario della Provincia. Sono stato nominato commissario in base ad una legge che stata approvata dal Parlamento siciliano e che comunque non ha trovato unimpugnativa da parte del commissario dello Stato dice il commissario Scarso Ergo, quella legge

fino a prova contraria, va applicata e prevede il commissariamento della Provincia regionale. Io sono stato nominato con questa funzione ed quella a cui mi atterr scrupolosamente. Scarso sa bene che il 29 maggio c ludienza dinnanzi al Tar chiamato a dare un giudizio di merito sulla causa avanzata proprio dalla Provincia regionale di Ragusa, contro lazione di commissariamento decisa da Palermo. Attenderemo con serenit il giudizio della magistratura dice Scarso Io accetto qualsiasi ipotesi, ovvero in caso di una sentenza a favore della Provincia, io andr via, oppure si da corso alle elezioni ad ottobre e resto commissario fino a quel periodo, o ancora, terza ed ultima,

LACCUSA

LA DIFESA

Siamo lunica Provincia in Italia ad essere commissariata. Si tratta di una assurdit derivante da un capriccio

Neanche il commissario dello Stato ha impugnato le previsioni normative da cui scaturito il mio decreto di nomina

resta valida la decisione dellArs. In ogni caso io sono sereno e guardo con interesse ma anche con attenzione alla decisione della magistratura. Ma tecnicamente, avendo adesso in pieno le funzioni di presidente e di giunta provinciale, potrebbe ritirare il ricorso che la Provincia ha avanzato al Tar contro il commissariamento? Guardi, non sono un tecnico della giustizia amministrativa e dunque non so se tecnicamente io potrei revocare la delibera di Giunta con cui si contesta il commissariamento dellente. In ogni caso sarebbe una cosa che nemmeno mi sognerei di fare perch sarebbe fuori luogo e poco rispettosa degli atti approvati in precedenza. Nei fatti, come tanti altri, attendo con serenit la sentenza del Tar. Come detto, c anche chi ringrazia. E il caso di Ignazio Nicosia che ha diffuso a tutti i suoi amici e simpatizzanti tramite email un saluto di commiato ricordando di essere, adesso, un cittadino che non ha cariche istituzionali. Poi il commento politico: E stata una bella esperienza perch mi ha permesso di vedere la politica dal di dentro.

A bordo della sua Honda Varadero, era rimasto coinvolto in un incidente con unaltra auto proveniente da Vittoria
aveva visto coinvolto si era verificato al km 11+600 della provinciale, intorno alle 10,45. Giovanni Distefano era in sella a una Honda Varadero, proveniva da Vittoria, e si era scontrato con unAlfa Romeo, condotta da un ventinovenne (M.F.) residente a Bordighera, che percorreva larteria in senso opposto. Le condizioni del giovane motociclista erano apparse subito molto gravi. Immediatamente era stato trasportato, a bordo dellautoambulanza, al

Pronto soccorso dellospedale Civile di Ragusa, dove i sanitari si erano riservati la prognosi e successivamente ne avevano disposto il trasferimento al reparto di Rianimazione, dove rimasto fino a ieri mattina. Nel corso dei giorni di degenza stato operato pi volte, ma alla fine non riuscito a superare i gravi traumi che a seguito dellincidente aveva riportato in diverse parti del corpo, specie nella zona del bacino. Il conducente dellAlfa Romeo, invece, era rimasto illeso ed aveva riportato soltanto ferite lievi. La salma del povero Giovanni Distefano, su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore della repubblica presso il tribunale di Ragusa Serena Menicucci, stata trasportata alla camera mortuaria dellospedale "Maggiore" di Modica, dove rimarr fino a domani quando il medico legale Francesco Coco effettuer lesame autoptico, cos come stato disposto dallo stesso magistrato. Successivamente, il corpo del trentenne potr essere restituito alla famiglia, e potranno essere celebrati i funerali. Sul luogo dellincidente erano stati effettuati dagli agenti della Polizia provinciale di Ragusa che, diretti dal comandante Raffaele Falconieri hanno effettuato i rilievi. Subito dopo il sinistro, la dottoressa Menicucci aveva disposto il sequestro di entrambi i mezzi per avere un quadro pi chiaro della dinamica. La famiglia di Giovanni Distefano ha unattivit in proprio, alla periferia di Ragusa nel ramo delle serrande, serramenti ed infissi, e la notizia della morte del 30enne ha ben presto fatto il giro della citt. Giovanni Distefano si sarebbe sposato alla fine di giugno.

BENI DELLUMANIT A RISCHIO

Santa Maria delle Scale il restauro senza fine


ROSSELLA SCHEMBRI

Il mondo visto dalle due ruote


Moto storiche. Oltre settanta pezzi pregiati alliniziativa promossa dal Veteran car club ibleo
ANTONIO LA MONICA

A distanza di tre mesi dallavvio del restauro conservativo nella chiesa di Santa Maria delle Scale i lavori si sono bloccati. Limpresa appaltatrice dellopera, una ditta di Villafranca Sicula, ha infatti evidenziato che oltre ai lavori previsti andrebbero fatti degli interventi specifici sulle navate della chiesa. "Secondo la ditta - spiega il parroco, don Salvatore Mercorillo - bisogna intervenire seriamente sulle navate". Il complesso di Santa Maria delle Scale uno dei 18 monumenti di Ragusa riconosciuti Bene Unesco, ed fra quelli che vantano grande importanza storica e artistica, in quanto esso conserva elementi strutturali magnifici, con una intera navata con tre cappelle, resti di elementi lapidei e decorazioni antecedenti al terremoto che colp la Sicilia orientale nel 1693. Il progetto finanziato dalla legge 61 sui centri storici di Ragusa prevede nel particolare il restauro conservativo degli elementi lapidei decorativi e delle opere darte mobili, il rifacimento di parte della pavimentazione e di nuovi intonaci, LA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE SCALE coloriture, il ripristino dei portoni e lilluminazione artistica. Fra le particolarit del restauro c proprio il rifacimento della pavimentazione in pietra pece e la resa di visibilit di questo nuovo pavimento con una vetrata calpestabile. "In corso dopera stato valutato lo stato delle navate - aggiunge Don Mercorillo - e da qui la richiesta di una revisione del progetto e di un aggiornamento dei costi". Come sempre accade durante i restauri di opere darte importanti, quale il caso di Santa Maria delle Scale, durante i lavori si fanno spesso delle scoperte che rallentano landamento dellopera. Tant che inizialmente era stata decisa la riapertura del portone murato, ma dallanalisi dei materiali usati nella muratura si scoperto che essi provengono da un antico altare. La Soprintendenza stata infatti informata su questa prima scoperta. Poi, al momento del restauro degli intonaci venuta fuori la presenza di un antico affresco, e anche in questo caso stata informata la Soprintendenza. Oltre a queste due scoperte positive ne stata fatta una negativa che riguarda appunto il presunto stato di "rischio" delle navate. "Faremo un sopralluogo nella chiesa di Santa Maria delle Scale - afferma larchitetto Giorgio Colosi, responsabile del settore Centri storici al Comune di Ragusa - ovviamente vanno verificate, se ci sono, delle novit o difformit rispetto a quanto era stato valutato al tempo della stesura del progetto". Chiaramente la questione delle navate potrebbe allungare i tempi di consegna dellopera che erano previsti per agosto. Qualora fossero ritenuti indispensabili ulteriori interventi, bisogner trovare i fondi.

Il mondo su due ruote riesce bene a stare in equilibrio. E anche Ragusa daccordo nel vedere sfilare la coloratissima carovana che ieri mattina si mossa da piazza Libert sotto le insegne della passione per le due ruote. Oltre settanta i partecipanti alla prima giornata di Moto storiche nel barocco ibleo, la manifestazione, giunta allottava edizione, organizzata dal Veteran Car Club Ibleo e aperta a tutti i motocicli con certificato di identit Asi costruiti entro il 1965. Ed il fascino per lantico ha preso il sopravvento privilegiando pezzi antecedenti la seconda guerra mondiale. Veri e propri pezzi di storia motoristica che non hanno mancato di entusiasmare i numero-

si appassionati rapiti dalla Bsa M23 del 1937 alla Bianchi 400 VL sperimentale del 1929; dalla Moto Guzzi S del 1939 alla Triumph Speed Twin del 1951. Attenzione massima, poi, per la Brough Superior SS80 di Alberto Cecchi, perfettamente funzionante e con i pezzi originali. E la due ruote che ha reso leggendario Lawrence dArabia, con le sue peripezie tra le campagne inglesi. Al cuor non si comanda - afferma lo stesso Frasca che anche il direttore tecnico della kermesse motoristica - e la qualit di quello che abbiamo definito, non a caso, un museo a cielo aperto assolutamente gratuito non si discute. Abbiamo dato la possibilit di ammirare questi veri e propri cimeli della storia mondiale delle due ruote.

ALCUNE DELLE MOTO STORICHE CHE HANNO ANIMATO LA PRIMA GIORNATA DEL RADUNO

Limpresa blocca i lavori: Servono altri interventi

OGGI NEL QUARTIERE BAROCCO DI IBLA

Spiazza la piazza ricomincia dal basso


Torna oggi, dalle 10 a mezzanotte, liniziativa Spiazza la piazza a Ragusa Ibla, in piazza Chiaramonte, con lorganizzazione del Movimento dal Basso. Consapevoli dellimportanza di spazi sociali dedicati a tutto ci che pu creare confronto, informazione e crescita spiegano dallorganizzazione - cittadini ed associazioni hanno dato vita al Movimento dal Basso, movimento spontaneo nato dal desiderio di costruire unopportunit, di costruire una piazza, per condividere le proprie esperienze, la propria arte o semplicemente una passione. In seguito allottima riuscita della prima manifestazione del primo aprile, torna dunque la manifestazione socio-culturale, aperta a tutti gratuitamente, dove la piazza torner ad essere luogo di incontro, scambio e condivisione. La manifestazione offrir a colori i quali vorranno partecipare la possibilit di prendere parte a laboratori di giocoleria, mandala, origami ed attivit per bambini. Inoltre la piazza diventer luogo di condivisione e scambio, dando spazio ad esposizioni di fotografia, pittura e prodotti artigianali. Il programma della giornata prevede inoltre un dibattito sul Muos, esibizioni di breakdance ed interventi musicali. Spiazza la piazza dicono ancora dallorganizzazione - reperibile anche su Facebook e Google plus, con tutte le foto del primo evento. Il video pubblicato sul canale Youtube di Movimento dal Basso.
M. B.

LA PRIMA EDIZIONE DI SPIAZZA LA PIAZZA TENUTASI NELLE SCORSE SETTIMANE

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

dentro la citt

RAGUSA .39

La festa della Polizia

Il questore. Si rivolto ai

Le vittime. Sono stati ricordati i

giovani e ai bambini presenti in piazza San Giovanni rimarcandone limportanza

giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e i poliziotti della loro scorta, uccisi dalla mafia

Centosessantanni di coraggio e innovazione Barboso: Occorre trasmettere i veri valori


Siamo sentinella di legalit e democrazia a sostegno della gente onesta
MICHELE FARINACCIO

Con lo slogan "storia di coraggio e innovazione", scelto dal capo della Polizia Antonio Manganelli per dare forza ai cambiamenti che in Polizia sono avvenuti nel corso degli anni e allabnegazione dei poliziotti nello svolgimento della propria attivit, anche a Ragusa si celebrato il 160mo anniversario della Polizia di stato. Le celebrazioni si sono svolte nella splendida location di piazza San Giovanni: "Simbolo ed identit della citt di Ragusa", ha voluto sottolineare il questore Filippo Barboso nel corso del suo intervento. "Anche questanno - ha proseguito il questore - rinnovo lesigenza di celebrare in piazza la festa della Polizia, come necessit di condividere questi momenti con la gente che onestamente e civilmente svolge ogni giorno il proprio lavoro e per la quale la polizia di stato si pone da sempre, e oggi con maggior vigore e aggiornata professionalit, come sentinella di legalit e dei valori democratici che animano la nostra societ". La giornata iniziata con la deposizione di una corona alla stele dei caduti della Polizia, posta davanti alla questura, quindi proseguita in piazza San Giovanni con i reparti schierati, dove alla presenza delle massime autorit, civili, militari e religiose, si svolta la cerimonia. In piazza San Giovanni anche tantissimi giovani, bambini e studenti delle scuole. Dopo la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica, del

dio Traina, vittime di quella criminalit che gli agenti di polizia combattono quotidinamente a rischio della propria vita ed esempi di vite vissute e finite nel nome della legalit. "Agli studenti, ai giovani e ai bambini cos festosamente presenti qui - ha detto Barboso dal palco - abbiamo il dovere di trasmettere i valori per i quali, onesti servitori dello stato hanno sacrificato il bene pi importante: la loro vita, affinch i cittadini del domani, potessero vivere in una Sicilia onesta e libera". La mattinata terminata con lesecuzione dellinno di Mameli che stato intonato dal coro dellistituto scolastico "Mariele Ventre", composto da giovani studenti e studentesse. presidente del Consiglio, del ministro dellInterno, del capo della Polizia, e la rassegna dei reparti, seguito il discorso del questore che, oltre a tracciare un bilancio dellattivit svolta nel corso dellanno, ha sottolineato limportanza del rapporto con le persone, che trova nella polizia di prossimit e nella sicurezza partecipata i risultati pi importanti. Sono stati ricordati, nel ventennale della stagione stragista, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed i poliziotti della loro scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, Emauela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Clau-

Reparti schierati ieri mattina nella splendida piazza San Giovanni. A sinistra, il palco con le autorit (nel tondo lintervento del questore Filippo Barboso)

Lotta alla criminalit, ecco lelenco di tutti i premiati


Questo lelenco dei premiati nel corso della cerimonia di ieri: sovrintendente Ivano Dinatale, assistente capo Salvatore Cono Genova e Francesco Baglieri, per larresto di due persone responsabili di tentato omicidio e detenzione clandestina di armi, a Ragusa nel dicembre 2010; ispettore capo Renato Mormina e sovrintendente Giovanni Fratantonio per avere contribuito allarresto di quattro rapinatori, a Vittoria nel marzo dello scorso anno; assistente capo Riccardo Dolzitelli, Giuseppe Giunta, Andrea Puccia e Michele Portelli, e assistente Pietro Papandrea per avere contribuito al fermo di 9 persone, responsabili di avere gestito un traffico dalla Libia allItalia, a Pozzallo nel 2011; ispettore superiore Rosario Catalano e sovrintendente Vincenzo Bellassai per larresto di 5 minorenni responsabili di lesioni aggravate a Vittoria il 9 luglio scorso; sovrintendente Flavio Faro e assistente capo Rosario Diraimondo Metallo per avere contribuito allarresto di due rumeni responsabili di omicidio ai danni di un connazionale il 3 ottobre del 2010 a Vittoria; vice questore aggiunto Gaetano Di Mauro per avere diretto loperazione "baskettopoli" (85 arbitri denunciati), a Reggio Calabria nel 2009; assistente capo Giuseppe Cirmi e assistente Maurizio Floreno per avere contribuito allarresto di tre persone responsabili di furto a Ispica nellottobre del 2010; assistenti capo Armando Schembri e Moreno Di Caro per avere contribuito allarresto di un pericoloso pregiudicato.
M. F.

CONSUMATORI

IL PROTOCOLLO

TACCUINO
IL SOLE: sorge alle 5,45 e tramonta alle 20,10. LA LUNA: leva alle 11,27 e cala alle 00,13 del giorno successivo. PREVISIONI DEL TEMPO: poco nuvoloso o velato. I venti saranno in prevalenza moderati e soffieranno da Ovest-Nord-Ovest con intensit di 12 km/h. Possibili raffiche fino a 15 km/h. Temperature: minima di 14 C e massima di 25 C, mare poco mosso FARMACIE DI TURNO:Dalle 9 alle 20: Di Natale, corso Vittorio Veneto 122, telefono 0932.621472. Dalle 9 alle 13: Occhipinti, corso Vittorio Veneto 751, telefono 0932.252122. Notturno: Nicosia, via Roma 183, telefono 0932.622167. IL SANTO: SantAgostino di Canterbury. E stato un monaco romano e primo arcivescovo di Canterbury. Venerato come santo da cattolici e anglicani, conosciuto anche come lApostolo dInghilterra. CARABINIERI PRONTO INTERVENTO 112 - Comando provinciale - Comando Reparto Operativo - Comando Compagnia: centralino 0932-624922, 0932-621010, 0932-624777; Comando Stazione Ragusa Ibla: 0932-621152; Comando Stazione Marina di Ragusa: 0932-239095 GUARDIA DI FINANZA NR. PUBBLICA UTILITA 117 - Comando Provinciale Nucleo Polizia Tributaria -Compagnia: Centralino 0932 - 621004 - 0932 - 621318; Tenenza di Modica: 0932-941069; Tenenza di Pozzallo: 0932 - 958459 - Tenenza di Vittoria 0932 - 981894. POLIZIA NR. INTERVENTO 113 Questura di Ragusa: centralino 0932.673111. Telefoni utili: 0932673676/674/675 SEZIONE POLIZIA STRADALE DI RAGUSA- via Ing. Migliorisi 63. Tel. 0932.656811 fax 656817 Mail: polstradasez.rg@poliziadistato.it. Posta certificata: sezpolstrada.rg@pecps.poliziadistato.it VIGILI DEL FUOCO NR. PUBBLICA UTILITA 115 - Comando provinciale di Ragusa. Telefono 0932-658211 GRUPPO ALCOLISTI ANONIMI RAGUSAtelefono 334.3954648, sito internet www.alcolisti-anonimi.it. E associazione no profit ETNA TRASPORTI Autobus extraurbani Da Ragusa per: Catania: dal luned al venerd 5,30-6,45-8-911-13-14-15-17-19 sabato 5,30-6,45-9-13-15-17 domenica 8-11-15-17-19 Da Catania per Ragusa: dal luned al venerd 6-8-10-12-13-14-15-17-18-20 sabato 8-10-12-14-17-20 domenica 8-10-15-17-20

Attenti ai contratti poco chiari


MICHELE BARBAGALLO

Politiche vita-lavoro c lintesa


Politiche integrate per la conciliazione vita-lavoro: domani si stipuler un protocollo dintesa tra la consigliera di parit e le associazioni datoriali di categoria pi rappresentative. Lincontro in programma alle 10,30 nella sede dellUfficio provinciale del lavoro, in via Ducezio a Ragusa. A rappresentare le associazioni datoriali, saranno: Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato. Il protocollo fa riferimento alla promozione di politiche integrate per la conciliazione vita-lavoro e allapplicazione dellarticolo 9 della legge 53 del 2000 che introduce la possibilit di sostenere finanziariamente le aziende che sperimentano e attuano progetti nel rispetto di accordi contrattuali appositamente sottoscritti, volti a facilitare e favorire la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. In particolare, le azioni-intervento finanziabili riguardano: la flessibilit dellorario e dellorganizzazione del lavoro; la formazione al rientro da periodi di congedo; la sostituzione dellimprenditore o del lavoratore autonomo, gli altri interventi volti a favorire la sostituzione, il reinserimento, larticolazione della prestazione lavorativa, e la formazione di lavoratori e lavoratrici con carichi di cura. Il tema della conciliazione vitalavoro sicuramente una questione complessa, ma sempre pi spesso presente al centro delle politiche regionali, nazionali ed europee.
M. F.

Ci sono anche alcune imprese ragusane vittime di alcune comunicazioni poco chiare curate dallAvron e che nei fatti nascondevano, accettando i moduli proposti, lattivazione di costosi servizi web. Alcune di queste imprese si sono rivolte alla Confconsumatori presieduta dallavvocato Samantha Nicosia. Si sono rivolti a noi numerosi imprenditori piccoli e medi che hanno ricevuto un modulo da compilare e firmare, recante lintestazione Registro del mercato nazionale censimento 2011 e che chiedeva loro laggiornamento dei dati relativi alla loro impresa. Le scritte che intestano la lettera hanno fatto pensare, soprattutto in periodo di censimento, che si trattasse di una raccolta dati di questo tipo. In realt fra le decine di clausole scritte in miniatura e nella parte bassa del modulo, una riportava la sottoscrizione di uninserzione pubblicitaria su internet, a pagamento ovviamente, di 1.271 annui per tre anni, per un totale di 3.800. La vicenda stata da noi attenzionata in particolare perch destinatari della lettera non sono soggetti consumatori, coperti dalle specifiche garanzie previste dal codice del consumo ma piccoli imprenditori, commercianti ed artigiani operanti in vari settori. Nei fatti si tratta di soggetti privi di speciali tutele e firmando una proposta commerciale, si vincolano legalmente a un contratto.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

RAGUSA

LA SCUOLA
ISPICA MODICA

A lezione di differenziata da piccoli


ISPICA.Con la visita al centro comunale di raccolta si conclusa la seconda manifestazione del progetto ambientale denominato Unisola differentelisola che c organizzata dalla Dusty Srl, la ditta aggiudicataria del servizio Rsu, in collaborazione con il Comune. Le scuole coinvolte sono state il circolo didattico Padre Pio da Pietralcina e gli istituti comprensivi Leonardo da Vinci e Luigi Einaudi. I giovani visitatori sono stati accolti dal personale della Dusty, che ha illustrato lorganizzazione dei conferimenti differenziati per tipologia, il riutilizzo dei materiali che vengono consegnati ai vari consorzi nazionali specializzati, lo smaltimento definitivo di tipologie di rifiuti non riutilizzabili e, quindi, la necessit sempre crescente di ridurre al minimo le quantit di rifiuti da smaltire in discarica. Presente alla manifestazione il sindaco Piero Rustico - ha salutato i bambini - ed il consigliere comunale delegato allAmbiente, Cesare Pellegrino. Il prossimo 29 maggio avr luogo la premiazione di tutte le classi partecipanti al progetto presso larea verde di via Salvo DAcquisto, ove saranno piantumati dai bambini alberelli e piantine, la terra sar concimata con compost.
GIUSEPPE FLORIDDIA

Galilei, un manifesto per i 50 anni


MODICA.Nel corso di unapposita cerimonia - che verr disposta entro la chiusura dellanno scolastico 2011-12 - saranno consegnati i premi e gli attestati di partecipazione agli alunni che hanno preso parte al concorso per la realizzazione del manifesto celebrativo dei cinquantanni del Liceo Scientifico "Galileo Galilei" di Modica. Per ricordare i cinquantanni della sua costituzione, infatti, listituto, in collaborazione con lassessorato alla Cultura della Provincia regionale di Ragusa, ha indetto il concorso finalizzato alla selezione e alla pubblicazione del miglior manifesto. Saranno assegnati, ai primi tre classificati, un netbook, un I-pod e un cellulare. I ragazzi hanno gi consegnato tutti gli elaborati - dice il dirigente scolastico prof. Sergio Carrubba - le opere saranno esaminate da una commissione esaminatrice e la scelta del vincitore avverr entro il mese di maggio. Prima della chiusura dellanno scolastico organizzeremo unimportante cerimonia, ancora non abbiamo definito con esattezza il giorno e il programma ma a breve stabiliremo i dettagli. Saranno premiati gli alunni meritevoli che hanno voluto dare il loro contributo per onorare questo importante momento per il prestigioso istituto.
A. O.

E celeste la stanza dellarte


Ecco come studiare e vivere il palcoscenico da protagonisti Ottavia Battaglia, Simone Bertolone, Emma Bufardeci, Faustino Rizzo, Elisa Tedeschi e Benedetta Venezia (in gruppo sopra e, a sinistra sul palco) raccontano i momenti che hanno segnato il loro soggiorno tedesco e lamicizia con ragazzi provenienti da Germania, Ungheria, Lituania, Bulgaria, Polonia e Turchia ADRIANA OCCHIPINTI

Dalla stanza celeste si sprigiona la voce dei poeti che hanno trovato il n viaggio alla scoperta del- loro seme ed hanno cantato lamolarte per ritrovare le fibre re, la vita, il sogno, i colori, la luce e pi profonde del s. Un per- il buio. Un percorso straordinario interpretato con grande entusiacorso di grandi emozioni. I giovani artisti della scuola me- smo dai ragazzi che hanno saputo dia "Giovanni Falcone" sul palco- regalare al pubblico tutta la loro scenico del Teatro Garibaldi hanno passione e la loro emozione acregalato una serata magica al pub- compagnati dai musicisti Gianluca blico che ha applaudito con entu- Abbate al pianoforte, Giovanni siasmo "La stanza del sogno cele- Manganaro al sassofono, Giacomo ste" secondo appuntamento della Alessandro La Spina alle percussioni, Antonio Bonanrassegna "La scuola in no alla chitarra, e gli alpalcoscenico" che conViaggio lievi del corso ad Indiclude la Stagione 2011/12 dalla Fondaalla scoperta rizzo musicale della zione Teatro Garibaldi dellanima scuola media "Giovanni Falcone". con sei spettacoli porLa magistrale regia tati in scena da altretnel secondo stata delle insegnanti tante scuole della citt. incontro de Katjuscia Pitino e Tina "Dalla voce dei poeti al cuore degli uomini" La scuola in Puccia mentre le voci recitanti sono state di emozioni per attori e spettatori. In scena la palcoscenico Paola Alecci, Carlo Assenza, Antonio Basile, musica e la poesia diventano mezzi per indagare lani- Paola Battaglia, Damiano Blanco, ma, per ritrovare le fibre pi Stefano Bombardamento, Caterina profonde del s, per svegliarsi dal Boncoraglio, Irene Bonomo, Sara torpore e dalla quotidianit e ri- Buscema, Giuseppe Calabrese, Daflettere sul vero senso dellesisten- vide Cannizzaro, Luca Cannizzaro, Massimiliano Caruso, Adriana Ceza. Recuperare il seme della vita - lestre, Federica Gennaro, Kawter quello che ognuno porta dentro e Ghanim, Giorgia Aleskasandry dal quale nasce, se ben coltivato, Giann, Giulia Gugliotta, Sonia una meravigliosa pianta - il desi- Hamrouni, Leandra Iozzia, Giamderio del protagonista che inizia piero Laverde, Giada Liuzzo, Elisa un viaggio in fondo a se stesso, un Messina, Adriana Morana, Giulia dialogo con la sua anima in grado Puglisi, Cristina Ricca, Manuela Rudi fargli capire che dal seme pu ta, Roberta Sabellini, Claudio Spaspuntare una pianta solo se capa- daro, Francesco Spadaro, Gloria ce di entrare nella stanza del sogno Strabone, Mattia Sudano, Daniele celeste, quella che ognuno pu ri- Terranova, Alessia Tirella, Simona scoprire allinterno di se stesso. Tirella, Giulia Vicari, Serena Viola.

Giovani attori ma non per caso basta unarmonica per sognare


Sei studenti del liceo classico Umberto I di Ragusa hanno animato un contest teatrale svoltosi a Gottinga nellambito del progetto Comenius
AMELIA CARTIA

OTTAVIA BATTAGLIA INTERPRETA JACQUELINE

Monaco e Gottinghn cera un silenzio di tomba; a noi bastata unarmonica per infrangerlo: abbiamo guadagnato subito la fama di Party People. E dire che in aeroporto ci avevano bloccati perch pensavano che quellarmonica fosse unarma". Se il buon giorno si vede dal mattino, si direbbe che questo stato un mattino proprio esplosivo. Esplosivi daltro canto sono loro: i sei studenti del liceo classico Umberto I di Ragusa che hanno partecipato al progetto Comenius, rappresentando lItalia presso un contest teatrale svoltosi a Gottinga. Responsabile e fautrice della partecipazione ragusana al progetto la professoressa Manfr, docente di inglese che ha coinvolto i ragazzi e li ha accompagnati in Germania: " un buon modo per spronarli allo studio della lingua", ci ha detto, "che oggi fondamentale".

Non solo: lesperienza stata per questi studenti formativa sul piano umano quasi pi che su quello didattico. Diciassettenni dal viso pulito come non se ne vedono molti, entusiasti e speranzosi come si pu essere solo a quellet. Li incontriamo al loro ritorno, e la prima impressione che danno quella di essere usciti da uno di quei telefilm che andavano in onda ben prima che loro nascessero: c la bionda dal viso di bambola, il rosso che ama scherzare, lartista dai capelli verdi che cita i Beatles, liperattivo che parla a ruota libera, quella che, a occhio, si direbbe la prima della classe e la timida che appena si scioglie si rivela la pi spigliata. Ottavia Battaglia, Simone Bertolone, Emma Bufardeci, Faustino Rizzo, Elisa Tedeschi e Benedetta Venezia ci raccontano i momenti che hanno maggiormente segnato il loro soggiorno tedesco: lamicizia con ragazzi provenienti da Germania, Ungheria, Lituania, Bulgaria, Polonia e Turchia, ma anche lammirazione per un Paese "ordinato ed efficiente" come la Germania, dove tutti loro sembrano non vedere lora di tornare. Ma linsegnamento pi grande che questa settimana ha regalato ai giovani attori ragusani sicuramente la scoperta che la diversit, culturale e caratteriale,

una preziosa ricchezza, forse in fin dei conti lunica che esista. Il tema del testo teatrale sviluppato dalle sette scolaresche di diverse nazionalit era proprio "Crossing Borders": superare i confini. "Abbiamo costruito la scena iniziale durante un primo incontro in Ungheria", racconta Emma, "poi i 7 Paesi lo hanno sviluppato in modo autonomo, realizzando trame diverse, con varianti impreviste e messe in scena originali". "Incredibile: in Ungheria hanno scelto come migliore proprio la scena che abbiamo proposto noi!", continua orgogliosa Benedetta. "La nostra protagonista, Ottavia, era la migliore" concordano, "ma lo spettacolo meglio riuscito stato quello dei tedeschi, anche perch per loro la recitazione e la musica sono materie curricolari: hanno il teatro a scuola per noi era unavventura!" Ma quando si va a imparare la vita, che importa se qualcuno sale sul palco senza aver imparato il copione, o con un costume rimediato allultimo momento perch ha dimenticato il suo a casa- Lo spettacolo reale non sul palco, ma intorno al tavolo dove ragazzi provenienti da mezza Europa mangiano di gusto la pasta preparata da Elisa e cantano a squarciagola "Vitti na crozza". Ci facciamo sempre riconoscere, per fortuna.

IN VISITA AL CENTRO STAMPA ETIS 2000 DUE CLASSI DELLISTITUTO PAOLO VETRI DI RAGUSA CLASSE IV B. Foto di
gruppo per Vanessa Agosta, Gorkem Akkaya, Eugenio Antoci, Andrea Arrara, Eliana Basile, Francesco Campo, Ambra Caruso, Francesco Cascone, Eleonora Genova Cono, Nicole Criscione, Elena Di Quattro, Martina Di Stefano, Marika Giavatto, Gabriele Giurdanella, Aldo Karamani, Maria Grazia Leggio, Leonardo Masala, Cinzia Noto, Leonardo Perremuto. Gli alunni erano accompagnati dalle insegnanti Agnese Licitra e Anna Marrella

CLASSE IV A. Foto di
gruppo per Giada Cafiso, Kevin Cangollari, Chiara Cappello, Morena Cavarra, Thomas Di Stefano, Manfredi Distefano, Eliano Graziano Iannizzotto, Matteo Karemani, Chiara La Guardia, Carlotta La Terra, Alessio Mililli, Andrea Rovetto, Sajros Sallaku, Giovanni Scrofani, Mattia Tumino, Liborio Vernino, Lara Vitale, Andreea Madalina Zavoianu. Gli alunni erano accompagnati dalle insegnanti Maria Gurrieri e Agnese Licitra

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CULTURA & SOCIET


OGGI COMINCIANO I FESTEGGIAMENTI

RAGUSA .41

San Giorgio, il rito si rinnova


MICHELE FARINACCIO

Ibla classica per il patrono


Il prossimo evento di Ibla Classica International in programma gioved prossimo 31 maggio, sempre nella splendida location del Duomo di San Giorgio di Ragusa Ibla. In programma, nellambito di "Ibla sacra: cantate domine" il concerto del prestigioso Coro Polifonico "C. Monteverdi", diretto dal maestro Orazio Baglieri. Anche questo concerto, come quello di stasera, incluso nel calendario dei festeggiamenti in onore di San Giorgio.
M. F.

rendono il via oggi i solenni festeggiamenti in onore del glorioso patrono di Ragusa, San Giorgio. A farne da cornice il sito barocco di Ibla che sar animato dalle speciali suggestioni che solo la festa del patrono pu garantire. Le stesse che, daltronde, si ripetono da 1.500 anni a questa parte, da quando, cio, la diffusione del culto in citt ha radicato uno spiccato e sentito senso di devozione nei confronti del santo martire a cavallo. "La festa di San Giorgio dice il parroco della chiesa madre, don Pietro Floridia - e deve essere un

far tesoro del suo ricco trascorso millenario da dove trarre e mantenere i perenni valori cristiani e sociali che sono a fondamento di un impegno civico di servizio genuinamente umano finalizzato ad un avvenire migliore". Dal 27 maggio al 3 giugno levento religioso coinvolger la comunit dei fedeli e lintera cittadinanza. Con momenti di intensa devozione testimonianza della fede di tutta la citt nei confronti del santo martire. Questa sera, nellambito dei festeggiamenti in onore di San Giorgio, andr in scena un nuovo appuntamento con la musica di Ibla Classica International, la stagione concertistica orga-

nizzata dallA.Gi.Mus. "Ibla sacra: gran concerto dorgano" propone uno straordinario duo per organo e tromba sulle musiche pi belle di Bach, Haendel e Corelli. Il concerto, che vedr Carmelo Fede alla tromba e Cunegonda De Cicco allorgano, si svolger proprio allinterno del Duomo di San Giorgio a Ragusa Ibla. I festeggiamenti religiosi prenderanno il via alle 9 con il festoso suono delle campane del Duomo che servir a sottolineare la solennit del momento. Alle 11 ci sar la celebrazione della santa messa. Alle 18,45, la celebrazione dei Vespri mentre alle 19 fissata unaltra celebrazione religio-

Un momento della suggestiva processione di San Giorgio a Ibla

sa. Per domani alle 9,30, in programma il pellegrinaggio al cimitero di Ragusa Ibla dove sar celebrata la messa. Per quanto riguarda il programma delle iniziative collaterali, numerose le novit anche questanno. Si co-

mincia oggi con la mostra scambio "AutoMotoClassiche" che a partire dalle 10 in programma ai Giardini iblei. Sempre alle 10, ma nellex chiesa di SantAntonino, la pesca di beneficenza.

A TUTTO VOLUME, INCONTRI CON GLI AUTORI

Disastro Dc8 Lultimo volo per Punta Raisi


Francesco Terracina indaga sulla tragedia del 1972 in cui morirono 115 persone
ELISA MANDAR

Lascolto della vita e le passioni forti nel nome di Chiara


Lesordio
AMELIA CARTIA

Cos in terra scrive Enia


eli. m.) Una rivalutazione del corpo, "che ha una sua intelligenza. Che un foglio da scrivere". Per il venerd sera di A tutto volume, lultima parola spetta a Davide Enia, gi autore di testi teatrali e radiofonici, al suo esordio narrativo con "Cos in terra". Accompagnato dalla conduzione di Vincenzo Cascone, Enia d vita a una briosa rassegna dei contenuti del libro, che centralizza la vicenda di David, sul ring a 9 anni, a raccogliere leredit del padre, un pugile morto prima della sua nascita. Lambiente in cui Enia intesse la storia di una famiglia una Palermo sicilianamente ossimorica, luminosa e luttuosa, raccontata in uno spaccato temporale di cinquantanni, attraverso le voci dei personaggi, la madre amorevole, Franco, il maestro di boxe, lamico Gerruso, la nonna Provvidenza, la bella Nina. Svolgendo Davide Enia questa commedia viva umana in una mescidazione di registri, dal tragico al comico, mobili come la variet che segna tutti i mondi possibili.

na "controinchiesta", "Lultimo volo per Punta Raisi", che richiama il filone nobile del giornalismo investigativo: Francesco Terracina indaga sul disastro aereo del DC 8 dellAlitalia, verificatosi il 5 maggio 1972, costato la vita a centoquindici persone. Dando cos voce, nella sezione "Extravolume" della kermesse "A tutto volume", a un volto sostanziale della letteratura, quello dellimpegno, decisamente altro rispetto allameno divertissement. Il libro ci riporta a una Palermo marcata anni 70, alle relazioni subdole intessute tra Stato e Cosa nostra, e continua, con rigore metodologico, la missione di giornalisti e magistrati, troppi dei quali uccisi nellesercizio etico del proprio lavoro. Come fa presente Giosu Calaciura nella lucida prefazione, trama e protagonista ideale dell "Ultimo volo per Punta Raisi" il silenzio, omertoso, complice, un silenzio che oggi deve parlare. lautore, redattore dellAnsa, a chiarire contenuti e matrici del volume, partendo dal racconto sintetico dellopera: "il libro prende in esame la sciagura di Montagna Longa, che uno degli episodi pi dimenticati nella storia del Paese. Eppure stato lincidente pi grave della storia dellaeronautica civile italiana, che arrivato ad una verit formale, con un giudizio giunto fino in cassazione, ma che manca di una verit sostanziale". Contrassegnato da una copertina subito interrogativa, volutamente inquietante della comodit delle coscienze sedate ("Sciagura o strage?"), il libro originato dunque dalla volont di fare chiarezza in uninchiesta macchiata da inaccettabili buchi neri, da mancanze colpevoli: "sono partito da tutte le omissioni che nel corso del mio lavoro ho trovato, e questo libro le evidenzia una per una. Un esempio per tutti, che ricorda quanto accaduto otto anni dopo, rispetto a Montagna Longa, con Ustica: linchiesta giudiziaria verte moltissimo, per quasi dieci anni di perizie, consulenze accademiche di ogni tipo, sulla traiettoria seguita dallaereo quella sera. Mi sono accorto che agli atti dellinchiesta manca il tracciato radar. Esattamente lo stesso documento che non fu acquisito nemmeno per Ustica: sembra un vizio nazionale, quello di non acquisire documenti fondamentali, soprattutto perch il perno di quellindagine stabilire il tracciato dellaereo". Uno scritto complesso, con valenze pure storiche, attento alla selezione severa delle fonti, come avverte Gianni Mol, conduttore della presentazione, reperite tra cartelle degli avvocati in causa, testimonianze fornite dai parenti delle vittime, tribunali: "a questo proposito" - continua Terracina - "lancio un appello: se dovesse esserci in giro ancora del materiale che contribuisca a chiarire questa vicenda, che lo si faccia presente". Evidente la volont di incidere sulla sensibilit collettiva, attraverso un libro programmaticamente lento: non un istant-book, o pubblicato nella cadenza di un anniversario: " un libro che ho progettato nel 2009 e ho pubblicato nel 2012, tre anni dopo, attraverso stesure lente e pensate".

Gli appuntamenti di oggi a Ragusa Ibla Oggi, lultima giornata di A tutto volume, interamente pensata a Ibla. Alle 10 sar possibile incontrare a colazione gli autori. In mattinata previste le conversazioni con Ginevra Bompiani e Bruno Gambacorta. Nel pomeriggio, Ben Pastor, Gianni Riotta, Donato Carrisi, Concita De Gregorio, Stefano Rodot. Nella foto sopra la scrittrice Chiara Gamberale A sinistra, il giornalista Francesco Terracina

i sono le presentazioni, e ci sono gli incontri con gli autori. Poi, preziosi e rari perch sorprendentemente veri, ci sono gli empatici colloqui eminentemente dialogici con quegli autori che sanno infrangere con la forza di una carezza la "quarta parete" che teatralmente li separa dal pubblico accorso a conoscerli, donando cos ai lettori un attimo o un giorno di improvvisa amicizia, sincera bench fulminea. Tra lincanto delle parole e la familiarit degli abbracci che accompagnano le dediche vergate sulle copie di Lamore quando cera una trepidante eppure ordinata folla ha accolto venerd sera la scrittrice Chiara Gamberale, ospite a Ragusa della rassegna letteraria A tutto volume: tra le mani i libri da autografare, nelle teste e nei cuori le parole di unautrice che parla allanima e che per sua ammissione vive, "come i siciliani, di passioni forti". Passioni vissute quotidianamente, nella scrittura di personaggi "forse pi intelligenti dellautrice stessa, capaci di elaborare meglio il bene e il male ricevuti" e nella conduzione di un programma radiofonico, "Io, Chiara e loscuro", costruito sulla condivisione di riflessioni e sullaffascinante viaggio nellimperscrutabile psiche umana. La sorpresa che lo spirito sincero di apertura non si ferma spenti i microfoni e la scrittrice pronta a rispondere alle domande. Scrive di un amore "quando cera": fa dialogare i due protagonisti lungo le due strade che si possono prendere dopo il dolore della fine, ovvero la stasi o levoluzione, chiedendosi quale comprensione sia ancora possibile tra due interlocutori non pi allineati sul piano emotivo, n su quello personale. "Un essere umano - risponde - per poter definire la sua vita "vissuta" deve accetta-

La scrittrice che parla allanima si racconta alla gente

re questa potenza della vita. Ma non scontato: ho incontrato persone che non accettano le domande che la vita ti chiama a porti, e le risposte che magari non ti d il permesso di darti. La vita pu dirsi vissuta solo se si accetta di ascoltarla". Nella sua scrittura molto forte il concetto di "inatteso", connaturato allatto di mettersi in relazione con laltro: lignoto. "Penso che sia il motivo per cui sviluppiamo la capacit della resilienza, ossia il trarre forza da ci che ci avverso. Anche di fronte a tragedie e paure a farci andare avanti ci che non conosciamo, e la curiosit, il bisogno di rimettersi a disposizione dellinatteso della vita". Quindi la felicit nella speranza, non nel ricordo? "No, se siamo bravi a non fissarci su quel ricordo che ci vede vittime e che diventa solo alibi per non vivere, anche la nostalgia costruttiva: anche il ricordo di un dolore dolce. Non sono una "dolorista", ma penso che se non paghiamo la tassa del dolore ripeteremo sempre lo stesso errore, usando gli altri come cavie della nostra mancata elaborazione". Eppure lincipit di questo libro recita: "Io sono sempre triste". La reputa una condizione esistenziale ineliminabile o solo un alibi? "Il male di vivere esiste, lunica via duscita incanalarlo lungo una strada produttiva. La totalit dei miei romanzi affronta la persona: dallidentit alla coppia, da questa alla famiglia, per poi giungere finalmente allidentit conquistata". Lidentit "in due" o "malgrado" lessere in due protagonista de Lamore quando cera: un romanzo epistolare versione 2.0, forse due monologhi paralleli, o forse un libro "a forma di punto interrogativo", come lo definisce Chiara Gamberale, nel quale la domanda sullamore si fonde con quella sulla natura della felicit.

Agenda
A Tutto Volume.Il programma di oggi. Alle ore 10.00 presso Gelati Divini Colazione con gli autori. Alle 11, 30 allAuditorium Santa Teresa Ginevra Bompiani con "La stazione termale". Conduce Giuseppina Torregrossa. Alle 11.30 presso "Lisola nellisola Bruno Gambacorta presenta Eat Parade. Conduce Carlo Ottaviano. Alle 18.00 al Teatro Donnafugata Ben Pastor con Lumen. Conduce Giuseppe Traina. In contemporanea al Circolo di conversazione Gianni
Riotta con "Le cose che ho imparato". Conduce Giuseppe Pitrolo. Alle 19.30 allauditorium Santa Teresa Concita De Gregorio presenta "Cos la vita". Conduce Giuseppe Traina. In contemporanea al "Girodivite Winebar" Dario Salvatori con "Pop story". Conduce Vincent Migliorisi. Alle 21 allauditorium San Vincenzo Ferreri Stefano Rodot presenta il suo "Elogio del moralismo". Conduce Roberto Ippolito. Conclusione sempre a San Vincenzo Ferreri con il brindisi finale.

La solidariet unisce.Questo il tema del convegno organizzato dalla Spi Cgil e dallAuser per luned 28 maggio alle ore 16 nella sala Avis di Ragusa. Introduce Roberta Malavasi, segretaria generale dello Spi. Interventi di Guglielmo Giumelli docente allUniversit Statale "Bicocca" di Milano che parler su "Volontariato come occasione per linvecchiamento attivo"; Renato Meli, direttore dellufficio pastorale sociale e lavoro della Diocesi di Ragusa su "I fondamenti etici del

volontariato"; Gianna Miceli, presidente osservatorio provinciale del Territorio, che parler su "La rete della solidariet al servizio del territorio". Seguir un dibattito. Le conclusioni dei lavori saranno di Elvira Morara, segretaria regionale Cgil Sicilia. Turisti su due ruote.m.f.) E previsto larrivo di circa 250 equipaggi, questa mattina a Ragusa Ibla, in occasione della seconda tappa del Trofeo turistico regionale 2012 promosso da Federmoto Sicilia

con la collaborazione del Coni. I centauri, provenienti da ogni parte dellIsola, si daranno appuntamento nel parcheggio di largo San Paolo, nel tratto iniziale del quartiere barocco del capoluogo, per dare il via alle operazioni preliminari, gi a partire dalle 8,30. La tappa del Ttr prevede il transito in alcune delle aree pi significative del territorio ibleo tra cui Marina di Ragusa, il Donnafugata Resort, i tratti pi suggestivi della costa, Comiso e Chiaramonte Gulfi. (A CURA DI ANTONIO LA MONICA)

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

RAGUSA PROVINCIA
Le piantagioni limitrofe al Dirillo completamente rovinate dalla piena del marzo scorso durante il passaggio del ciclone Athos e lesondazione del corso dacqua legato alla diga Ragoleto

I DANNI DEL CICLONE


Dopo lallagamento che ha messo in ginocchio il comparto agricolo, Comune di Acate e produttori a confronto per stilare la piattaforma delle priorit

COMISO

Rapina in via Roma individuato lautore un diciottenne


COMISO.Sarebbe un giovane comisano di appena 18 anni il rapinatore che ha preso di mira la tabaccheriaricevitoria di via Roma. Indagini lampo, quindi della compagnia dei Carabinieri di Vittoria e degli uomini della locale stazione dellArma che nello spazio di ventiquattrore avrebbero identificato e individuato nel diciottenne A. C., disoccupato e incensurato, lautore della rapina che ha fruttato circa 700 euro. Un giovane con occhiali da sole ray ban in viso, nel pomeriggio di gioved scorso era Le indagini entrato nella tabaccheria e, armato di taglierino, aveva intimato alla dei Cc proprietaria di consegnargli il denaro avrebbero che aveva a disposizione e qualche consentito di "gratta e vinci", dileguandosi subito dopo a piedi. Era stata la stessa donna individuarne a telefonare ai carabinieri che, sopraggiunti sul luogo del commesso lidentit in reato, hanno avviato immediatamente un ragazzo le indagini. Lattivit investigativa dei condotti verso A. disoccupato e carabinieri li hagi nel pomeriggioC., la cui abitazione di incensurato venerd scorso, stata perquisita. Sulla base degli elementi finora raccolti, i militari della stazione carabinieri di Comiso hanno ritenuto sussistenti esistano ragioni per incriminare il diciottenne che dovr rispondere del reato di rapina aggravata dalluso delle armi. Il ragazzo, che secondo indiscrezioni avrebbe ammesso essere lautore della rapina, stato quindi deferito in stato di libert allautorit giudiziaria Iblea. Le indagini dei carabinieri, tuttavia, continuano sia per recuperare la somma illecitamente sottratta alla titolare della tabaccheria sia per accertare se il ragazzo ha avuto un complice ovvero ha fatto tutto da solo.
A. L.

Dirillo, soluzioni cercansi


Aspettiamo che vengano fuori le responsabilit sulla gestione della diga Ragoleto
VALENTINA MACI

ACATE. I danni della Valle dellAcate tornano sotto i riflettori e finiscono sulla scrivania di Lombardo. Si tenuta venerd sera, presso la sala consiliare del castello dei principi di Biscari della citt ipparina, una riunione alla quale hanno preso parte i comuni di Acate, Vittoria, Mazzarrone, Niscemi, il Genio Civile, diversi operatori e produttori del comparto agricolo, nessuna organizzazione sindacale, gli esponenti della Commissione temporanea per la valutazione dei danni, il sindaco Giovanni Caruso, il presidente del Consiglio, Giuseppe Di Natale. Un incontro che servito a stilare una relazione riguardante la riunione che si era tenuta luned scorso allIpa e che ha visto aprirsi un dibattito molto partecipato dal quale emersa la necessit di chiedere un colloquio diretto con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Sar Acate, Comune capofila, a richiedere formalmente lincontro con il presidente. Si molto parlato anche della riunione che si terr giorno 8 giugno, al castello di Acate, alla quale sono stati invitati i prefetti di Catania e Ragusa, il direttore generale Rid (Registro Italiano Dighe), Francesco Iadevaia, lamministratore delegato Eni S.p.A. Paolo Scaroni, il dirigente generale Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilit, dei Trasporti, Vincenzo Falgares, il dirigente generale assessorato regionale dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilit Dipartimento Regionale dellacqua e dei rifiuti, Vincenzo Emanuele. "Una tavola rotonda che possa rendere conto e ragione dei come e dei perch un disastro cos immane si possa essere verificato e dalla quale ci si aspetta - ha dichiarato Di Natale - che vengano alla luce le responsabilit rispetto alla gestione della diga del Ragoleto". Un altro problema che -secondo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio di Acate, Giuseppe Di Natale- dovr essere affrontato quello della quantit di acqua che viene ad oggi utilizzata dalla raffineria

di Gela. A dire di Di Natale, "se fosse vero che lacqua necessaria alla raffineria, grazie alle innovazioni tecnologiche, oggi sia in quantit decisamente inferiore al passato allora non ci sarebbe motivo alcuno di tenere cos alti i livelli di acqua della diga del Ragoleto. E, di fatto, bisognerebbe rivedere -ha aggiunto Di Natale- la programmazione della ripartizione delle acque". Athos non c dubbio ha messo in ginocchio lagricoltura dellipparino ma se a questi danni si aggiungono quelli provocati dalla tracimazione della diga del Ragoleto che ha fatto straripare il Dirillo in numerosi punti, distruggendone gran parte degli argini, la conta diviene praticamente impossibile.

Ispica, lassociazione Agor consegna gli attestati dei corsi


ISPICA. Nellaula magna del liceo linguistico provinciale J. Kennedy di Ispica si tenuto levento di consegna degli attestati agli adulti che hanno frequentato i corsi di manualit, pittura, inglese e informatica organizzati dallassociazione culturale Agor di Ispica, presenti il presidente dellassociazione Tiziana Scuto, il direttore dei corsi, Antonio Valenti, il coordinatore del liceo Kennedy, prof. Francesco Nifos, il segretario, Antonino Barone i docenti dei corsi di informatica, inglese, manualit e pittura: Nicol Caruso, Gianni Di Martino, Angela Calabrese, Valentina Baeli, Santina Bosco e Clarissa Figura nonch tutti i corsisti. Conoscenze, nuove esperienze e socializzazione sono i principali obiettivi raggiunti da tutti. Un bilancio positivo - dichiara il presidente Tiziana Scuto - che ci spinge a programmare, gi da ora, un ritorno fra i banchi il prossimo ottobre. E stato infatti un nuovo anno pieno di soddisfazioni per noi come per i corsisti - continua la Scuto - che hanno raggiunto obiettivi importanti.
GIUSEPPE FLORIDDIA

Liberi di avere un candidato Marciapiedi nuovi


ACATE

Comiso. I fuoriusciti Mpa fondano associazione e si organizzano per le elezioni 2013


ANTONELLO LAURETTA

ma gi inutilizzabili
ACATE. v.m.) Cerano una volta gli alberi nella storica entrata di Acate andati in pensione a suon di ruspe. A sostituirli impraticabili marciapiedi, sterpaglie ed erbacce. Erano iniziati, nel marzo dello scorso anno, dopo lapprovazione da parte della Sovrintendenza ai Beni culturali di Ragusa, i lavori previsti dal progetto di rifacimento di alcune aree della citt, in particolare dellingresso dellAntica Contea di Biscari, una zona a forte espansione urbanistica, dove non solo ci sono delle abitazioni private ma anche numerose aziende. La storica entrata con gli eucalipti ha lasciato spazio ad una pi ampia veduta del castello. I lavori sono terminati, almeno quelli che riguardano i marciapiedi che hanno sostituito gli alberi, circa un I MARCIAPIEDI mese e mezzo fa, ed oggi proprio quei marciapiedi sono impraticabili. Gi in parte divelti, a causa delle piogge (di fatto sembra non essere stata prevista alcuna forma di scorrimento e deflusso delle acque piovane, dato che ogni volta che piove larea diventa una sorta di laghetto neanche poco profondo) e soprattutto delle sterpaglie che hanno quasi completamente ricoperto i marciapiedi. I residenti lamentano lincuria nella quale versano i passaggi pedonali appena costruiti. "Una situazione a dir poco inaccettabile - dichiarano i residenti - anche perch basterebbe poco per risolvere il problema". E mentre i pi nostalgici rimpiangono la bellezza dei maestosi alberi sempreverdi di eucalipto, i pi pratici chiedono a gran voce che si ripristini al pi presto la percorribilit dei marciapiedi. Anche e soprattutto per i residenti costretti ormai a camminare in mezzo alla strada.

LA PRESENTAZIONE

Ventitr i soci fondatori e finora 147 gli aderenti

COMISO. Si chiama "Movimenti Liberi Liberi", il soggetto politico-culturale nuovo di zecca sorto in citt e presentato ieri mattina nella sede di via Duca dAosta nel corso di un conferenza stampa. Nasce come forma di protesta contro il modo di fare politica che si affermato negli ultimi anni. Ventitr i soci fondatori per un totale di 147 aderenti. Il movimento, si propone dessere una coscienza critica cittadina e ha gi anticipato che, per le amministrative del prossimo anno, indicher un proprio candidato a sindaco. Le linee portanti del nuovo movimento sono state illustrate da Giovanni Angilieri, Simona Degno, Luca Barone, Kenny Ferrera, Giancarlo Scrofani, Rosario Di Modica e Giovanni Belluardo i quali hanno tenuto a precisare che non compongono il direttivo che sar individuato successivamente e dallassemblea dei soci. "Nasciamo a Comiso - ha specificato Angelieri - ma sono a conoscenza che in altre citt vicine si stanno prenden-

do iniziative simili. Siamo nuovi non perch siamo neofiti della politica, alcuni di noi lo sono anche, ma perch vogliamo essere liberi dalle logiche dei partiti. Il movimento, infatti, nasce al di sopra dei partiti perch siamo tutti delusi dal modo dessere di alcuni professionisti della politica. Diciamo, anzitutto, no alla politica fatta di corruzione e posizioni disinvolte. I soci fondatori ed i soci sostenitori del Movimento si propongono di catalizzare le esperienze personali e professionali dei liberi cittadini, promuovendo manifestazioni ed altre iniziative popolari volte a migliorare la realt economica-politico-culturale e sociale a livello locale. Vogliono essere testimoni della possibilit di realizzare un efficace scambio di opinioni ed un confronto democratico al di fuori dei partiti". Simona Degno, assistente sociale, ha posto laccento sullimportanza della prevenzione nelle tematiche sociali e sul ruolo centrale della famiglia nella societ. "oggi pi che mai - ha detto - c bisogno di unazione davvero incisiva proprio attraverso le politiche sociali".

CHIARAMONTE. La maggioranza vota compatta nella seduta dinsediamento del consesso ed elegge il vertice

Battaglia presidente del Consiglio


RAFFAELE RAGUSA

CHIARAMONTE. Si insediato, venerd sera, il Consiglio comunale di Chiaramonte Gulfi. In una sala consiliare gremita di gente si assistito al giuramento da parte dei quindici consiglieri eletti. Ad aprire i lavori stato il consigliere Giuseppe Nicastro. Il Consiglio comunale formato da ben 10 consiglieri di maggioranza e 5 consiglieri dopposizione. I consiglieri che occuperanno i banchi della maggioranza sono: Alessandro Cascone, Salvatore Vargetto, Giuseppe Savasta, Stefania Pastorello, Cristina Terlato, Paolo Battaglia, Giovanni Vivera, Giovanni Morreale, Giusy Brullo e Luigi Stamilla questultimi due subentrati dopo le dimissioni dei consiglieri Turcis e Scollo che saranno esclusivamente assessori. Siederanno sui banchi dellopposizione i cinque che hanno ottenuto il maggior numero di consensi nella lista "Salvatore Nicosia Sindaco" sono: Salvatore Occhipinti, Dario Cutello, Giuseppe Nicastro, Antonella Occhipinti e Vito Alescio. Dopo il giuramento il primo atto ufficiale del nuovo Consiglio comunale stato la nomina del presiden-

te del Consiglio. Con 10 voti a favore e 5 schede bianche al primo scrutinio stato eletto Paolo Battaglia della lista "Cambiare X Crescere". Ringrazio tutti per la fiducia che mi avete dato e spero di lavorare per il bene di tutta la citt di Chiaramonte - dice il neo eletto presidente Paolo Battaglia - Sar sempre disponibile ad ascoltare i problemi dei colleghi consiglieri. Il vice presidente del consiglio Luigi Stamilla anche lui eletto al primo scrutinio con dieci voti a favore. Infine, linsediamento stata unoccasione per conoscere le deleghe degli assessori che compongono la Giunta del comune montano. Laura Turcis: vice sindaco, Personale, Pubblica Istruzione, Attivit culturali, Tradizioni e identit. Salvatore Vargetto: Bilancio, Servizi Tributari e Gestione delle entrate, Servizi Sociali, Sviluppo Economico e Commercio. Alessandro Cascone: Sport, Spettacolo e Protezione Civile. Luciana Scollo: Pari Opportunit, Politiche di solidariet e inclusione sociale, Politiche rurali, ai Mercati e marketing territoriale, Politiche giovanili. Il sindaco Fornaro ha trattenuto le deleghe sui Lavori Pubblici e lUrbanistica, lAgricoltura e il Turismo.

ISPICA

Il teatro di oggi tra finzione e realt


Al centro il neo presidente del Consiglio comunale Paolo Battaglia, il sindaco Fornaro e i consiglieri di maggioranza

Ispica, al Curcio seminario conclusivo di Sicura...mente cresco


ISPICA. g.f.) Nellaula magna del liceo Gaetano Curcio si svolta la manifestazione conclusiva del progetto in rete Sicuramente cresco - ha affrontato diverse tematiche ambientali - con un seminario che ha chiamato in causa la gestione dei rifiuti urbani, progetto prioritario che ha visto coinvolti listituto comprensivo Berlinguer di Ragusa, come istituto capofila, con 500 alunni e 25 classi coinvolte; listituto distruzione superiore G. Verga di Modica con 275 alunni e 11 classi; La scuola media statale Luigi Pirandello di Comiso con 250 alunni e 12 classi e listituto di istruzione superiore Gaetano Curcio con 250 alunni e 12 classi. Enti partner la cooperativa sociale di Ragusa Krisalide e lAssociazione AnmilOnlus (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro) con il ruolo di collaborazione sterna per la realizzazione di attivit specifiche nellambito della sicurezza e del pronto soccorso.

ISPICA.g.f.) Quello di sabato dedicato al teatro stato lultimo appuntamento del Caff letterario Salvatore Quasimodo che si tenuto ad Ispica, nei locali della Sciabica. Levento si snodato in una tavola rotonda sul tema Il teatro nel nostro tempo tra finzione e realt con gli interventi di direttori di compagnie teatrali: Enzo Ruta (Fondazione teatro Garibaldi), Fiorenza Cirmi (Nuovo teatro popolare) e del presidente del Caff letterario, Domenico Pisana, il tutto coordinato dalla scrittrice ispicese Daniela Fava. Questo appuntamento conclusivo della stagione ispicese - dichiarano Domenico Pisana e Daniela Fava - ha voluto dare spazio ad una riflessione sul teatro al fine di far emergere la sua funzione morale e civile nel nostro tempo particolarmente complesso. Il teatro come luogo critico della coscienza collettiva, come rappresentazione della realt e della societ nelle sue contraddizioni e verit. Noi crediamo che, come diceva Corrado Alvaro, il teatro il comizio quotidiano della societ civile. Quando la societ smarrisce il senso di s e della sua funzione, si smarrisce il teatro.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

RAGUSA PROVINCIA .43 LAEROPORTO DI COMISO


Alle 9 di domani si terr a Palazzo di citt la riunione per fissare le linee guida delle iniziative per ottenere lapertura dello scalo
NOMINA A CALTANISSETTA

Orazio Ragusa vicesegretario dellUdc regionale


MICHELE BARBAGALLO
LAEROSTAZIONE DEL VINCENZO MAGLIOCCO RAFFAELE INSACCO

Ore sotto il sole, continua la mobilitazione dei cittadini


Bertino: Non ci fermeremo: aspettiamo che il governo firmi
LUCIA FAVA

Risultati positivi per lon. Orazio Ragusa, deputato regionale dellUdc. E stato infatti nominato vicesegretario regionale del partito. E accaduto nellultima riunione del comitato regionale che si svolta a Caltanissetta, rendendo cos fortemente caratterizzante la rappresentanza dellUdc provinciale negli organismi regionali del partito presie-

COMISO. Aspettando il primo volo da Comiso, prosegue la mobilitazione del territorio. Una mobilitazione a pi livelli, per portare le istanze del Magliocco allattenzione del Governo Nazionale. Se a fine mese, il 31 per lesattezza, stata promossa dal commissario straordinario Scarso, su input della Regione Siciliana, una giornata di lavoro per lo scalo di Comiso, non si fermano le manifestazioni organizzate dal coordinamento cittadino. Venerd c stata una nuova riunione, nel corso della quale si fatto il punto sulla situazione. Domani mattina alle 9 prevista una riunione in Municipio che servir a fissare le linee guida delle prossime iniziative da intraprendere. "Ore sotto il sole" va avanti. Marted ci sar il terzo sit in dinanzi al Magliocco, che durer ben tre ore. Lappuntamento alle 11,30 davanti ai cancelli dello scalo. Se lultima volta sono comparsi i biliardini, adesso non escluso possano esserci altre novit. Lobiettivo infatti di non far calare lattenzione sullaeroporto e di riappropriarsi degli spazi della struttura. "Il coordinamento sorto per lospedale- ha sottolineato Nunzio Bertino, del comitato cittadino prosegue nella sua attivit volta alla difesa degli interessi della citt. Dopo i

buoni risultati ottenuti con il Regina Margherita, abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi sullaeroporto, che ormai pronto ma per una firma mancante non pu decollare. Marted saremo nuovamente davanti ai cancelli del Magliocco, in attesa di (si spera positivi) sviluppi. Non ci fermiamo, giorno 31 andremo alla provincia per partecipare alla giornata di lavoro".

Riflettori puntati, dunque, su gioved prossimo, quando a viale del Fante arriveranno i rappresentanti del governo isolano. Sono attesi lassessore alle infrastrutture e mobilit, Pier Carmelo Russo e il governatore Lombardo. La regione ha gi investito sullo scalo di Comiso e vuole capire, a ragione, perch non viene aperto. Con i 4 milioni e mezzo stanziati da Palermo, saranno

UNO DEI SIT-IN DI PROTESTA DAVANTI AI CANCELLI DELLAEROPORTO

garantiti i servizi di assistenza al volo per il primo biennio di attivit del Magliocco. Occorre solo una firma per sbloccare la situazione. Sciolto il nodo Enav potr scattare il count down dei 180 giorni allapertura. Intanto dello scalo comisano si discusso a Caltanissetta, ieri pomeriggio, nel corso della riunione del comitato regionale di Cittadinanzattiva. Raffaele Insacco, presidente di Cittadinanzattiva Comiso, nel suo intervento si soffermato sulla vicenda del Magliocco. "A livello regionale Cittadinanzattiva ha detto Insacco - si data come obiettivo quello della lotta agli sprechi nelle infrastrutture. Laeroporto di Comiso rientra tra questi. Una struttura pronta ma chiusa, uno spreco che non si pu tollerare in tempi di crisi come quello attuale. Si parla di sviluppo ma quelle strutture che possono fare da traino per leconomia di un territorio vengono lasciate ferme". Insacco ha chiesto al coordinamento regionale di Cittadinanazattiva Sicilia, una presa di posizione netta sullo scalo di Comiso. Potrebbe dunque allargarsi il fronte degli enti e delle associazioni, a sostegno dello scalo. La speranza che questa ulteriore sollecitazione possa arrivare nelle orecchie di chi, con il suo intervento, pu sbloccare limpasse e permettere il decollo dellaeroporto.

IL DEPUTATO REGIONALE ORAZIO RAGUSA

Lavima: E un attestato di stima per la classe dirigente del partito ibleo che ha operato con grande attenzione
duto a livello regionale dal senatore Giampiero DAlia. Lon. Orazio Ragusa stato chiamato a ricoprire la prestigiosa carica di vicesegretario regionale mentre Pinuccio Lavima e Franco Antoci, oltre alla presenza nellesecutivo di Filippo Angelica, Sonia Migliore, Gianni Tringali e Rosanna Bocchieri, entrano a far parte della direzione regionale. Per Paola Celestre, Nitto Rosso e Nanni Terranova sono stati previsti importanti incarichi nei dipartimenti del partito. Le nomine rappresentano un attestato di stima e di attenzione

da parte dellUdc a livello regionale nei confronti di tutta la classe dirigente Udc di questa provincia spiega il segretario provinciale Pinuccio Lavima - che ha dimostrato nel corso di questi ultimi anni capacit organizzative, di governo e di proposta politica premiata dagli elettori e tenuta in grande considerazione dai vertici regionali e nazionali del partito. Forti di tali significativi attestati del partito, lUdc di Ragusa continua nel suo ulteriore rinnovato impegno ed entusiasmo nel progetto politico volto alla salvaguardia degli interessi della popolazione dei nostri comuni, della nostra provincia, della nostra regione. E sulla riunione del comitato regionale parla anche Filippo Angelica: A Caltanissetta vi stata una massima condivisione rispetto alla linea politica del nostro segretario regionale Giampiero DAlia di cui apprezziamo la scelta, sicuramente forte e importante, ma soprattutto coraggiosa, di uscire dal Governo Lombardo proprio perch ritenuto essere un governo senza veri progetti riformatori per la nostra Sicilia, in questo modo senza futuro. Eppure basterebbero anche pochissime risorse per ad esempio avviare le riforme nel campo dellurbanistica o anche procedere alla semplificazione amministrativa che dovrebbe assolutamente servire a migliorare le pubbliche amministrazioni e aiutare le imprese. Angelica parla anche delle richieste avanzate al tavolo regionale dellUdc per quanto riguarda le infrastrutture: Assieme agli altri amici del partito abbiamo posto la questione delle infrastrutture in provincia di Ragusa e soprattutto dellaeroporto di Comiso su cui si chiede impegno ed attenzione non fosse altro per far diminuire le performance di proteste e sit in".

ASSEMBLEA DE LA CITT SOLIDALE

Crisi, la cooperazione strumento di crescita


GINA MASSARI

Alla riscoperta di Cava dIspica


Primavera al parco. Scarponi e zainetti per ammirare gli anfratti pi nascosti del suggestivo sito
Gi la promessa recitava proprio cos. Uno degli angoli pi suggestivi delEscursionisti, turisti e semplici appas- la provincia. In effetti lo sarebbe se sionati. Zainetto in spalla, scarpa adat- non ci fosse anche lo spettacolo del ta e via alla volta di Cava Ispica. "Escur- degrado in cui questa area versa. Gi sione e Sostenibilit" prometteva il ti- allindomani della nomina dellarch. tolo dellevento organizzato da Legam- Giorgio Cavallo a direttore del Parco arbiente di Modica e dallo Speleo club di cheologico di Cava Ispica e delle aree Ragusa. Un percorso, avventuroso ma Archeologiche di Modica, Ispica Scicli agevole riservato a discreti cammina- e Pozzallo e dei comuni limitrofi il ditori con caschetto in testa e imbragatu- rettore aveva spiegato la terribile conra obbligatoria. Quello del 20 maggio dizione in cui versava il parco archeoera uno degli incontri allinterno di un logico: "Lo stato di degrado in cui verricco cartellone che si intitola "Prima- sa il Parco archeologico si attesta in una situazione di generavera al Parco" sostenuto le degrado in cui versano dalla Regione Sicilia, dal Visita tantissime aree archeolocomune di Modica, dal giche in Italia perch la comune di Ispica e da Leal convento penuria di fondi destinati gambiente. Visita al Condi Santa causa abbandono e detevento di SantAlessandra rioramento. Bisogna creae necropoli di Scalepiane. Alessandra re una sinergia di forze Tappa alla "Funtanedda a e tappa alla tra pubblico e privato nelrugna". Guidava la spedizione lArcheologo GiuFuntanedda la direzione non solo della tutela del Parco ma anseppe Terranova. "Una a rugna che della crescita econoescursione particolare mica di quella zona che quella di domenica perch larea spesso dimenticata pur es- da sola potrebbe attirare un turista atsendo anello di grande fascino in uno tento e rispettoso". Nei programmi del direttore Cavallo di quegli insediamenti storici di Cava Ispica che forse per la prima volta per anche la manutenzione del Parco: stata oggetto di un escursione aperta a "Il primo obiettivo senza dubbio la manutenzione del parco, segue poi la tutti". Cava Ispica, indomata e misteriosa, promozione della ricerca scientifica, e si offre allo sguardo indiscreto sve- la valorizzazione della ricerca scientilandosi solo in parte. Bastano pochi fica. Uno dei problema del Parco che chilometri ed una lenta discesa al ci sono troppe istituzioni coinvolte che cuore della terra per ritrovarsi im- tra loro dovrebbero dialogare in modo mersi in uno degli angoli pi interes- da ottimizzare la fruizione del parco a santi della nostra provincia. Natura, beneficio degli utenti. Quando le istitufatica, alberi, e sentieri, esplosione zioni diventano sinergie di forze i risuldi colori, abbandono della frenesia tati si vedono come in questo caso in di ogni giorno e rocce, caverne, e car- cui i comuni di Modica, e Ispica insiecasse di animali morti e spazzatura me alla direzione del parco hanno fordappertutto e costruzioni in itine- temente voluto la realizzazione di quere ma non doveva essere una sto cartellone che mira alla pi ampia conoscenza del parco di Cava Ispica". escursione in una sorta di Eden?
MARCELLA BURDERI

"La cooperazione strumento di crescita nel tempo della crisi". Questo il tema dellannuale assemblea dei soci delle cooperative aderenti al Consorzio "La Citt Solidale". Sede dellincontro di ieri mattina la sala riunioni di Confcooperative Ragusa. "La cooperazione sociale - sottolinea Guccione - ha il proprio utile non nel profitto economico, ma nella produzione di occupazione. La nostra ricchezza promuovere lavoro buono, retribuito come possibilit per luomo di salvaguardare la propria dignit". Non solo belle parole, ma una realt suffragata dalla cifre. "In questi anni di crisi - conferma il presidente del Consorzio - il nostro settore, in particolar modo quello del sociale ad avere incrementato il livello occupazionale. giunta lora che le Pubbliche amministrazioni se ne rendano conto e diano il giusto peso al nostro valore. Non chiediamo e non abbiamo bisogno di favori, ma della giusta attenzione. Invito, per, le cooperative a svincolarsi dalla logica assistenziale. Occorre sviluppare in noi la capacit di fare impresa e di fare rete". "Il nostro - conferma il presidente regionale di Confcooperative Gaetano Mancini - un ruolo importante. I fatti ci danno ragione. Forti di questa consapevolezza dobbiamo uscire dalla marginalit nella quale spesse volte noi stessi ci costringiamo. E immorale che le Istituzioni facciano banca sulle Cooperative non pagandole nei tempi previsti. La politica toglie soldi al settore sociale per metterli in settori improduttivi. Come

Confederazione, auspichiamo una partecipazione attiva delle nostre cooperative che devono fare sistema, rinforzarsi per diventare una massa critica capace di intervenire in modo decisivo nel dialogo istituzionale". "Auspico una maggiore unit - aggiunge Gianni Gulino, vice commissario di Confcooperati-

LASSEMBLEA DI IERI MATTINA

E immorale che le istituzioni facciano banca sulle coop non pagandole in tempo
ve Ragusa - tra le realt iblee che hanno enormi potenzialit. Se lavoriamo insieme possiamo sfruttare la meglio tutte le opportunit legate a questo momento di crisi". Di maggiore dialogo ed unit ha parlato anche Renato Meli, direttore dellUfficio Diocesano per la Pastorale del Lavoro. "La nostra attenzione verso il mondo delle cooperative - spiega Meli - altissima. Suggerirei di formare una rete sempre pi allargata e senza esclusioni di sorta. Il senso del dialogo e della collaborazione, del resto, gi nel Dna di una cooperativa".

UNO DEI SITI PI INTERESSANTI AMMIRATI DURANTE LESCURSIONE

IN TANTI HANNO PARTECIPATO ALLINIZIATIVA SOSTENUTA DALLA REGIONE

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

RAGUSA

Modica
in breve
PROTEZIONE CIVILE Piazza Matteotti, esercitazione della Confraternita Misericordie
v.r.) Dalle 9.00 alle 12.00 di oggi i volontari della Confraternita delle Misericordie di Modica eseguiranno unesercitazione di Protezione civile in piazza Matteotti. Si cimenteranno in prove di montaggio e smontaggio tende e dimostrazioni di soccorso sanitario. Prenderanno parte allesercitazione, oltre agli aderenti alla Confraternita delle Misericordie di Modica, con il loro Governatore Angelo Gugliotta, le Misericordie di Rosolini e il Gruppo di Protezione Civile Prometeo di Ragusa.

AMBIENTE. Alunni di elementari e medie in azione

La carica dei 101 per pulire il litorale


ADRIANA OCCHIPINTI

MARINA DI MODICA
PULIZIA SPIAGGIA, PARTE IL SERVIZIO

Dotati di guanti e sacchi, e carichi di entusiasmo, ieri oltre cento alunni delle scuole elementari e medie della citt sono stati impegnati, per quasi due ore, nella raccolta di bottiglie di plastica, di vetro, tondini di ferro, teli di pvc abbandonati. Obiettivo: ripulire la spiaggia di Marina di Modica dai rifiuti. Accompagnati dai docenti - in rappresentanza di una o due classi, degli Istituti di S.Marta, "G.Albo", "R. Poidomani" e la "Giovanni XXIII" - ieri mattina i ragazzi hanno partecipato con allegria alla giornata nazionale "Spiagge e fondali puliti 2012", promossa da Legambiente (associazione Melograno di Modica) e alla quale ha aderito anche lamministrazione comunale, (assessorati allambiente e alla pubblica istruzione). Hanno presenziato a questa iniziativa il sindaco, Antonello Buscema, gli assessori allambiente, Giovanni Spadaro, e alla Pubblica istruzione Tato Cavallino, il delegato di Marina di Gli studenti, Modica, il consigliere coper quasi due munale Leonardo Aurnia, il rappresentante di Leore, sono stati gambiente, arch. Giorgio Cavallo e il presidente di impegnati Marina di Modica dinnella raccolta verno, Paolo Modica. Gli amministratori di bottiglie hanno sottolineato sodi plastica, prattutto la doppia valenvetro, tondini za delliniziativa: utile per recuperare i rifiuti abbandi ferro, teli donati ma soprattutto formativa per i giovani di pvc che devono imparare a riabbandonati. spettare lambiente. Si trattato di un moCera anche mento importante - hanno commentato gli amil sindaco ministratori presenti Buscema perch i ragazzi si sono impegnati in unattivit che pone al centro la cura e la tutela dellambiente, soprattutto quello marino che tra le risorse pi importanti non solo del nostro territorio ma dellintero pianeta. Come amministratori, unitamente al delegato di Marina di Modica, abbiamo per tempo attenzionato la pulizia dei nostri centri balneari perch riteniamo che sia condizione indispensabile per il rilancio della loro immagine e del turismo. I responsabili di Legambiente, ringraziando lamministrazione che ha patrocinato liniziativa, le scuole che hanno aderito, i volontari che hanno partecipato alla giornata, e lazienda acqua Santa Maria che ha messo a disposizione le bevande, hanno ricordato che i rifiuti abbandonati, oltre a deturpare mare e coste, possono essere molto pericolosi per lecosistema marino. Tratti di costa sono colmi di rifiuti abbandonati, sfregiati dal cemento selvaggio o resi inaccessibili dai privati e catrame - ha detto Giorgio Cavallo - Problemi da risolvere con urgenza che compromettono la salute del delicato ecosistema marino, lintegrit e la bellezza di paesaggi che il resto del mondo ci invidia.

REGOLAMENTO EUROPEO
a.o.) Dal 15 giugno partir il servizio di pulizia spiaggia giornaliero a Marina di Modica. Verranno sistemate le pedane per laccesso alla spiaggia e le docce. Verranno inoltre eseguiti alcuni lavori di manutenzione e la frazione balneare potr accogliere dignitosamente vacanzieri e turisti. Ad affermarlo il delegato di Marina di Modica, il consigliere comunale Leonardo Aurnia. La via del laghetto, dove sono in corso i lavori verr completata entro la prima decade di giugno. - ha detto Aurnia - A breve verr inoltre presentato il programma degli eventi per la stagione estiva. Continueremo a lavorare per una migliore vivibilit delle frazioni balneari.
LA RACCOLTA DI RIFIUTI EFFETTUATA A MARINA DI MODICA

Cioccolato, si punta sulla qualit


v.r.) Potrebbe arrivare in porto, forse gi entro lestate, la nuova stesura del "Pacchetto qualit", il regolamento europeo che mira, tra laltro, a dare maggiore forza alla tutela dei prodotti di qualit e alle denominazioni, dentro i confini dellUnione. Il Pacchetto qualit, che prevede anche che gli Stati membri ritirino dagli scaffali la merce con usurpazione del marchio o distorsione del nome, fortemente atteso dal Consorzio di tutela del cioccolato artigianale di Modica, in quanto contiene una norma che introduce nellelenco dei prodotti ammissibili a tutela proprio il cioccolato.

COMPAGNIA PICCOLO TEATRO Crisci ranni, oggi il laboratorio del regista Romano
a.o.) "Sentieri interrotti" lo spettacolo in programma questa sera, alle ore 21, presso il Teatro Garibaldi di Modica, che chiude il Laboratorio teatrale organizzato dalla Compagnia del Piccolo Teatro e condotto dallattore e regista Alessandro Romano. Il laboratorio iniziato nellottobre scorso, che ha avuto come sede lAuditorium di Crisci ranni e ha visto la partecipazione di un buon numero di allievi, ha previsto un lavoro sul corpo, sul movimento, sul ritmo, sulla voce, sul testo teatrale e la drammaturgia. Esso si chiude con lo spettacolo che ha una costruzione per quadri e nasce da un attento sguardo allattualit.

TROPPI INSETTI Disinfestazione, pronto il piano


a.o.) La settimana prossima fisseremo, con i dirigenti del settore, il calendario con le date, zona per zona della citt, per quanto riguarda la disinfestazione. Questa la risposta dellassessore allambiente Giovanni Spadaro alle molteplici richieste e segnalazioni dei residenti che, in diversi quartieri della citt di Modica, nei giorni scorsi, avevano segnalato il moltiplicarsi di fastidiosi insetti.

FOTO DI GRUPPO AL TERMINE DELLA DURA GIORNATA DI LAVORO SUL VERSANTE ECOLOGICO

LA DENUNCIA. Abbate non ci sta e torna a evidenziare il problema: Parecchi i disservizi per le famiglie

Manca il gasolio, scuolabus di nuovo fermi


VALENTINA RAFFA

Servizio di trasporto scolastico. Punto e a capo. Il consigliere provinciale Ignazio Abbate, anche in qualit di vice presidente dellIstituto comprensivo "C. Amore", di Frigintini, torna a denunciare disservizi per mancanza di carburante. Si tratta dei tre pulmini in gestione al Comune che gioved 17 maggio erano rimasti fermi per mancanza di carburante, anche se il problema era rientrato il giorno dopo, in quanto il Comune aveva provveduto a reperire i fondi necessari per il rifornimento. I pulmini sono nuovamente rimasti fermi venerd e ieri sempre per mancanza di carburante, ma, assicura lassessore al ramo, Tato Cavallino, "il servizio torner efficiente da domani". "Oggi, come denunciato in precedenza - dice Abbate - ol-

tre a mezzi fermi per mancata manutenzione, anche gli altri pulmini di propriet del Comune sono fermi perch senza scorta di carburante. A nome del territorio interessato dai disservizi sottolineo lenorme necessit di ripristinare immediatamente il servizio di trasporto pubblico dei bambini in questultima fase dellanno scolastico, e di programmare nelle vacanze estive un servizio minimamente necessario alle esigenze delle famiglie, sperando che il prossimo anno non sia teatro di continui incomprensioni con i Comuni limitrofi per il trasporto dei bambini e di continui disagi per disservizi causati da banali e incomprensibili inadempienze amministrative". Anche i genitori lamentano le difficolt dovute al mancato servizio, sia organizzative che economiche. "A pochi giorni dal ripristino dei pulmini - dicono - siamo costretti a subire lennesimo

disservizio. Non si era trattato di una svista da parte dei responsabili, ma una questione di programmazione e inadempienze economicheamministrative". "Ci dispiace per il disservizio - dice Cavallino ma il Comune non riuscito a reperire i fondi. La situazione in cui vertono le casse comunali nota a tutti ed anche i genitori degli alunni, che ho incontrato, hanno compreso i salti mortali effettuati per rifornire i mezzi di carburante, cos come accaduto gioved, dovendo affrontare immani difficolt per garantire il ritorno dei bambini da scuola. Venerd sono arrivati i fondi statali ed abbiamo corrisposto parte della somma dovuta al fornitore di carburante, per cui mi auspico che il servizio sia ripristinato gi al mattino, ma comunque a tarda mattina i pulmini saranno su strada per riaccompagnare gli alunni a casa".

IL CONSIGLIERE PROVINCIALE ABBATE

TACCUINO
I RIFIUTI DIMENTICATI

San Filippo, la festa e la spazzatura


MARCELLA BURDERI

In occasione del cinquantesimo anniversario di vita pastorale e nel cinquantaduesimo anno di erezione a parrocchia la comunit di San Filippo Neri di Modica ha organizzato un ricco cartellone di festeggiamenti. Con don Mario Martorina, parroco di S. Filippo Neri, tutta la comunit si sente coinvolta nei festeggiamenti e ciascuno a suo modo si adoperato per rendere accogliente la strada che ospita gli eventi collaterali alle funzioni religiose tra cui quella che presenzier il vescovo di Noto mons. Antonio Staglian. Cos gi da una settimana chi pu spazza davanti al proprio cancello di casa, e qualcuno ha chiamato giardinieri per abbellire la via, teatro di preghiera e riflessioni. Il comitato organizzatore ha poi chiamato le squadre di pulizia delle strade del comune che prontamente sono intervenuti. Strumenti alla mano, inforcati gli occhiali e le tute per il lavoro, scerbano, tagliano, spazzano, ammucchiano e se ne vanno. Manca un passaggio: la roba ammucchiata tra cui

IL WATER E GLI ALTRI MATERIALI DI RISULTA RIMASTI NELLAREA DEI FESTEGGIAMENTI

erbacce e cartacce varie oltre a gabinetti in disuso, cartoni, sedie materassi, accumuli di un inverno di completo abbandono rimangono in bella vista come postazioni di un Rosario. Allora il comitato organizzatore richiama il servizio comunale e si informa se quella una dimenticanza o solo una pausa. Intanto il vento della scorsa settimana finisce il lavoro meticolosamente intrapreso e i cumuli vengono dispersi invadendo

quegli spazi che i cittadini con amore avevano ripulito di propria iniziativa. Tornano le squadre comunali e ritirano solo ci che resta delle macerie da loro incautamente ammassate badando bene di non raccogliere laterizi in disuso, copertoni, insegne in disuso, paratie per docce e gabinetti vari. E intanto ieri sera, nonostante tutto, la processione ha visto la partecipazione dei Cavalieri del Santo Sepolcro della Sezione di Siracusa.

METEO: Nuvolosit scarsa. Vento O con intensit di 16 km/h. Raffiche fino a 20 km/h. Temperatura minima di 15 C e massima di 24 C. ORARI FARMACIE DI MODICA APERTE PER IL FESTIVO: 27/05/2012 Farmacia:AMORE RAFFAELE, VIA SORDA SAMPIERI 5/A - 97015 Modica. Tel. 0932456132 / 764505. Aperto il mattino dalle: 09:00 alle: 13:00 il pomeriggio dalle: 16:30 alle: 20:30 Farmacia: GUCCIONE DEI DOTTORI GIORGIO ED EMANUELA SNC, C.SO REGINA ELENA 8 97015 Modica. Tel. 0932-945222. Aperto dalle: 20:30 alle: 09:00 dellindomani. NUMERI UTILI OSPEDALE MAGGIORE Centralino: 0932-448111 CARABINIERI: 0932.453429 0932.453426 POLIZIA: 0932-7692119 GUARDIA DI FINANZA: 0932-941069 VIGILI DEL FUOCO: 0932-454572 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-759211 URP - RETE CIVICA: 0932-759123 PROTEZIONE CIVILE: 0932-456295 UFFICIO MANUTENZIONE: 0932759822 / 759802 AZIENDA SICILIANA TRASPORTI SPA sede di Modica: 0932-767301- 0932762331 COMUNE DI MODICA piazza Principe di Napoli

Centralino: 0932-759111 Telefono: 0932759634; Fax: 0932-759635 UFFICIO ANAGRAFE STATO CIVILE STATISTICA E TOPONOMASTICA ELETTORALE LEVA E PENSIONI sede: corso Umberto I n 149 (Palazzo della Cultura) Tel. 0932-759618 759412 (Anagrafe) 759413 (Stato Civile) 759627 (Elettorale) Mattino: Dal Luned al Venerd dalle ore 08,35 alle ore 13,15 Pomeriggio: Marted e Gioved dalle ore 15,35 alle ore 17,15 DELEGAZIONE MUNICIPALE SACRO CUORE sede: via Resistenza Partigiana, 38 (Palazasi Piano Terra) Tel: 0932-759810 Mattino: Dal Luned al Sabato dalle ore 08,30 alle ore 13.15 DELEGAZIONE MUNICIPALE MODICA ALTA sede: C.so Regina Elena, 5 Mattino: Dal luned al sabato dalle ore 08,00 alle ore 14,00 DELEGAZIONE MUNICIPALE FRIGINTINI sede: piazza Ottaviano Tel. 0932-774312 Mattino: Dal luned al sabato dalle ore 08,30 alle ore 13,00 SERVIZI SOCIALI sede: corso Umberto I n 454 Tel.0932-759710759711 Fax. 0932-752179 Mattino: Dal Luned al Venerd dalle ore 08,30 alle ore 13,30 Pomeriggio: Marted e Gioved dalle

ore 15,30 alle ore 17,30 SERVIZI SCOLASTICI Sede: C.so Umberto I n 454 (Piano Primo) Tel.0932-759706 Fax 0932-759705 Mattino: Dal Luned al Venerd dalle ore 09,00 alle ore 13,00 Pomeriggio: Marted e Gioved dalle ore 15,30 alle ore 17;30 SEGRETERIA TERRITORIALE UNIVERSIT DI CATANIA Sede: Corso Umberto I n 149 (Palazzo della Cultura)Tel. 0932-759642 Mattino: Dal Luned al Venerd dalle ore 09,00 alle ore 12,30 Pomeriggio: Marted e Gioved dalle ore 15,30 alle ore 17,30 UFFICIO TURISTICO 0932-759634 Orario: Dal luned al sabato mattina 09:00/13:00. Pomeriggio 15:30/19:00. Domenica e festivi mattina 10:00/13:00. Pomeriggio chiuso. MUSEO CIVICO "F. LIBERO BELGIORNO" 0932-759642. Orario invernale: dal Marted alla Domenica ore 09.00 /13.00 e 15.30/19.30. Biglietto intero euro 2.00 (ridotto euro 1.00). CASA QUASIMODO Infoline, direzione e amministrazione, Corso Umberto I: 0932 753864. Centro di accoglienza di Modica presso Casa Natale Quasimodo, Via Posterla 0932753864 CINEMA AURORA Via Regina Elena, 52: 0932-941245

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Modica
LA POLEMICA.

RAGUSA .45
panorama
O AMARCORD

Nasce un comitato spontaneo di cittadini sul progetto di finanza

Caro loculi, pressing su Buscema Risolvere subito il caso cimitero


Troppe anomalie e disservizi, giunto il momento di fare chiarezza
I componenti del neonato organismo chiederanno delucidazioni sui tempi di realizzazione del sito, sulle modalit e sui costi
VALENTINA RAFFA

Gesuiti, compagni di classe insieme dopo quarantanni


Rispettando un impegno assunto in occasione del quarantesimo degli esami di maturit, gli ex alunni del Collegio Pennisi di Acireale che hanno concluso gli studi liceali nel 1967 si sono rivisti a Pozzallo, ospiti del compagno di classe Luigi Giunta. Nelloccasione erano presenti anche i dirigenti del Circolo degli ex alunni del glorioso istituto dei padri Gesuiti. Cos con il padrone di casa, nelle campagne tra Pozzallo e Modica, si sono rivisti i compagni di classe Sergio Lo Presti, Mario Di Vita, Carmelo Gaudioso, Mario Fiorini, Francesco Maiorana, Livio Grassi e Giuseppe Vecchio; con loro cerano Giuliano Giunta, Peppe Cutrale, Salvatore Messina, nonch Giuseppe Stagno, Pippo Lisi, Saretto Leonardi e Leonardo Vigo (questi ultimi dirigenti del Circolo ex alunni). Dopo la Santa Messa, celebrata da padre Francesco Lupo, che per lunghi anni fu prefetto al Collegio Pennisi di molti dei partecipanti, i convenuti si sono ritrovati a tavola. Padre Lupo non ha mancato di richiamare gli ex alunni allimpegno della testimonianza cristiana, alla quale sono stati formati anche durante la permanenza al Collegio Pennisi. La seduta si sciolta con limpegno di rinnovare lincontro lanno prossimo.
R. R.

LA FESTA RELIGIOSA
MADONNA DELLE GRAZIE STASERA UN CONCERTO

Lemergenza loculi che da anni affligge i modicani stata al centro dellincontro promosso dal Movimento Difesa del Cittadino, svoltosi nella chiesa di San Paolo, finalizzato alla costituzione, che avvenuta, di un Comitato spontaneo di cittadini che si oppone al progetto di finanza sul cimitero, voluto dallamministrazione comunale e che a breve vedr lavvio dei lavori di costruzione della prima trance di loculi. Le testimonianze accorate e, in altri casi, indisposte di cittadini che negli anni 2001 e 2004 hanno pagato met del prezzo del loculo, per attendere ancora oggi una sistemazione per il proprio congiunto, hanno tenuto banco nel corso dellincontro a cui hanno preso parte numerose persone e rappresentanti delle associazioni operanti sul territorio, la presidente del Movimento Difesa del Cittadino, Enrica Guerrieri, e il consigliere comunale Michele DUrso, che si far portavoce,

LINCONTRO DEL MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO NELLA CHIESA DI SAN PAOLO

insieme con tre rappresentanti del Comitato eletti durante la riunione, delle richieste dei cittadini al Governo Buscema. Ai modicani che ancora oggi attendono lassegnazione di un loculo, malgrado il pagamento della met dellimporto, si sono affiancate le esperienze di chi, non potendo fruire del loculo ancora non assegnato, ha parenti in "parcheggio" in loculi di altri proprietari, e di chi ha raccontato che qualcuno si sarebbe finanche rivolto a soggetti estranei allIstituzione per avere indicazioni e "prenotazioni" pi o meno legittime e credibili. I cittadini sono esacerbati da questa situazione. Il

Comitato intenzionato ad incontrare lamministrazione comunale per chiedere delucidazioni sui tempi di realizzazione del cimitero, sulle modalit e sui costi della futura sua gestione oltre che quello dei loculi e se per questi ultimi il prezzo lieviter nel corso dei 26 anni di gestione affidata ai privati. Il project financing sul cimitero deciso. Il bando di gara europeo, per limporto di 18.892.680,00, di cui 17.656,510,16 per lavori al netto dellIva, scaduto il 18 maggio scorso ed ha registrato la partecipazione del solo soggetto promotore, ossia limpresa, la Edilzeta di Zaccaria, che aveva a suo tempo presentato il progetto.

a.o.) Ultime iniziative di maggio al Santuario della Madonna delle Grazie, a conclusione dei festeggiamenti. E in programma per questa sera il concerto del coro Claudio Monteverdi diretto dal maestro Orazio Baglieri che vedr allorgano Giorgio Cannizzaro con inizio previsto alle 20,30. Luned, invece, si terr la conferenza di don Rosario Gisana, vicepreside dellIstituto teologico S.Paolo di Catania su "Giovani e fede, risonanze educative nel discorso ai giovani di Basilio Magno", nel salone, alle 19,30. A cornice dellamata festa della Patrona della Citt, la Madonna delle Grazie - che coincide con la terza domenica di maggio - durante tutto il "mese mariano" si susseguono iniziative di vario tipo, in particolare: momenti di riflessioni e di spiritualit, insieme ad iniziative culturali che preservano tale ricorrenza dagli eccessi folkloristici che prevalgono ancora in alcune festivit religiose.

O ASCOM

O NUOVE DELEGHE

Ascom, Buscema Mavilla (Mpa) apre la porta si occuper alla sinergia dellautoparco
a.o.) Al presidente Paolo Failla e al nuovo direttivo dellAscom va il mio migliore augurio di buon lavoro, con la certezza che manterremo un proficuo rapporto di collaborazione nel condividere le strategie che riguardano lo sviluppo commerciale della citt. Questo il commento del sindaco, Antonello Buscema sul rinnovo delle cariche sociali dellAscom. Il sindaco ringrazia anche Giuseppe Assenza, presidente uscente con il quale si sono registrati rapporti di collaborazione fondati sulla lealt e sullo spirito di un libero confronto nellinteresse della citt. Il mio apprezzamento va sin dora alla scelta che lAscom ha voluto fare, - ha detto Buscema - sia nellallargare la rappresentanza in termini di territorio e di categorie, sia nellindicare un indirizzo pienamente coerente con quello dellAmministrazione - che d al comparto turistico sempre maggiore centralit.

CENA MULTIETNICA ORGANIZZATA DALLAVIS

Conoscere laltro pu salvare la vita


IL LIBRO

Tra le pagine di Sangue migrante la cultura della donazione del sangue


v.r.) Avis e Scuola per assistenti sociali "F. Stagno DAlcontres" si incontrano avviando una collaborazione fra il volontariato avisino e la scuola di alta formazione al Servizio sociale. Loccasione stata data dalla presentazione del libro "Sangue migrante. Pratiche e cultura dellemodonazione tra il Marocco e lItalia", di Annamaria Fantauzzi, edito da FrancoAngeli. Unanalisi antropologica della pratica della donazione del sangue in due comunit di immigrati marocchini a Torino, ma anche una riflessione socio-antropologica sul dono del sangue. Nella seconda parte del volume attenzione rivolta al fenomeno migratorio in Italia e alle implicazioni positive del migrante, considerato come ricchezza. Il nesso tra la cultura del donare il sangue e la professione dellassistente sociale sta in questi concetti, come sottolineato dal vicedirettore della Scuola, dott.sa Matilde Sessa. "Le sollecitazioni fornite dallautrice nel descrivere il ruolo dellassistente sociale quale mediatore tra istituzioni e bisogni delle persone - ha detto - sono in sintonia con i contenuti teorico-pratici del corso di formazione accademica e delle attivit di tirocinio. La centralit delle persone e lascolto dellaltro sono prerequisito fondamentale per aiutare il cittadino, e come affermato dalla Fantauzzi, necessario che il professionista assistente sociale superi il condizionamento degli stereotipi nella gestione della relazione chi ha bisogno, e in particolare con gli immigrati". "Dalla ricerca etnografica svolta a Torino e in diverse citt del Marocco emerge, in primo luogo - ha detto lautrice - una concezione della donazione del sangue come insieme di valori".

Modica, da sempre crogiolo di etnie diverse, terra di conquista di svariati popoli provenienti anche da lontano, ancora oggi una citt accogliente, in cui "laltro", lo "straniero" considerato fonte di ricchezza culturale. Le culture si incrociano, le tradizioni si fondono creando un substrato culturale nuovo, amalgamato dal desiderio non solo di trasmettere allaltro le proprie conoscenze, quanto anche da quello di apprendere le sue. Dunque non un tentativo di annullare laltro omologandolo alle peculiarit della cultura ospitante, ma uno scambio alla pari. questa la filosofia alla base della prima cena multiculturale, organizzata dallAvis di Modica allHosteria degli Antichi sapori con lobiettivo di socializzare con i nuovi cittadini di Modica e avviare un approccio di conoscenza della cultura araba, non trascurando, ovviamente, di sensibilizzare i nuovi arrivati in citt alla cultura solidale del donare il sangue. E alla motivazione generale della bont del gesto che contribuisce ogni giorno a salvare la vita di tante persone, se ne accosta unaltra altret-

tanto importante, che guarda alle specificit genetiche di ogni gruppo etnico, per cui comprensibile quanto sia fondamentale che anche i cittadini stranieri donino, perch i gruppi sanguigni che in un popolo sono pi comuni possono essere rari per un altro, ecc. Multietnica e multiculturale anche lanimazione della serata affidata ai modicani Saro Tribastone ed Elisa Rubino e al marocchino Lakbir Ghazout, con musica arabo-siciliana. Cera poi lattore tunisino Aymen Mabrouk, che ha declamato versi scelti del poeta arabo Ibn Hamdis in lingua madre e tradotti in italiano dalla dott.sa Annamaria Fantauzzi, docente di Antropologia culturale e medica allUniversit degli Studi di Torino e conoscitrice dei costumi e della cultura africana. "Un clima di reciproca accoglienza e gioioso incontro - ha commentato il presidente dellAvis Modica, Carmelo Avola . La serata andata al di sopra delle nostre aspettative, dimostrando che c una grande voglia di incontrare e conoscere e realt culturali delle diverse etnie presenti sul territorio". A questa prima esperienza hanno partecipato rappresentanti di Marocco, Romania, Italia, Pakistan, Brasile, Bangladesh, Cina, Siria, Palestina e Tunisia.
V. R.

a.o.) Il consigliere comunale del Mpa, Mavilla Michele, su indicazione del partito autonomista, stato delegato dal sindaco a titolo gratuito per quanto riguarda le problematiche relative allautoparco comunale. Lintento - dice Mavilla - quello di rendere reali i requisiti di efficienza ed economicit dellente acquisendo nuovi fondi affinch sia meno onerosa lattivit dellautoparco comunale, prima fra tutti la manutenzione dei mezzi, che occorre risolvere presto magari con lacquisto di nuovi mezzi.

TEATRO GARIBALDI

In scena il Flumen village


a.o.) "La citt di Modica rappresenta uno splendido connubio tra natura e architettura, una simbiosi che nel corso della storia ha resistito nonostante le catastrofi naturali e lazione delluomo non sempre felicemente sostenibile uno spettacolo fra voci assonanti e dissonanti, ma dialogo vivo". Questa la descrizione di "Flumen Village" lo spettacolo in programma luned, alle ore 20, e marted, alle ore 10, al Teatro Garibaldi di Modica. In scena i ragazzi del Liceo Classico "Tommaso Campailla" nellambito della rassegna "La scuola in palcoscenico" che conclude la stagione 2011/2012 della Fondazione Teatro Garibaldi con sei spettacoli portati in scena da altrettante scuole della citt.

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LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

RAGUSA

Vittoria
LA CONFERENZA

I PIZZINI DELLA LEGALIT

Convitto Falcone, testimonianza antimafia


Gli eroi dellantimafia nel racconto di Lucia Sardo, Pasquale Scimeca e Francesco La Licata nellincontro conclusivo intitolato "I pizzini della legalit". Un evento che si inserisce in un progetto di pi ampio respiro, durato circa un anno, dal titolo "Io voglio direi giovani protagonisti di s e del territorio", finanziato nellambito dellApq Giovani. Un progetto nel progetto, articolato e strutturato in seminari intitolati "Giornalisti e giornalismi contro la mafia". Diverse le location in cui si sono svolti i suddetti seminari tenuti dal giornalista, Andrea Di Falco, esperto del progetto e uno degli organizzatori dellevento che si terr marted nellauditorium dellIstituto tecnico commerciale e per geometri "Enrico Fermi": la Casa Circondariale di Modica, lIstituto psicopedagogico di Ragusa, gli Istituti commerciali e per geometri, e lAgrario di Vittoria. I pizzini della legalit" sono quadri di testimonianze ad opera di chi sul grande schermo e per esperienza professionale ha rappresentato le storie di protagonisti dellantimafia come Felicia Impastato, mamma di Peppino (personaggio interpretato da Lucia Sardo nel film "I cento passi") e di Giovanni Falcone. Pasquale Scimeca e Francesco La Licata, giornalista del quotidiano La Stampa, sono il regista e lo sceneggiatore di "Convitto Falcone", il film girato proprio in questi giorni a Palermo nel Convitto che frequent il magistrato ucciso dalla mafia 20 anni fa. A coordinare i lavori il segretario dellAssostampa di Ragusa Gianni Mol.

Medicina e migranti Lumanizzazione un fatto culturale

UNIMMAGINE DEI PIZZINI DELLA LEGALIT

La tutela dei luoghi

Lobiettivo. Lassociazione di

I protagonisti. Il sostegno

storia patria Lamba Doria mira a valorizzare i retaggi pi indicativi del passato

alliniziativa arriva dagli Enti pubblici e dalle numerose associazioni di volontariato

UNA FASE DELLA CONFERENZA TENUTASI AL FERMI

DANIELA CITINO

I bunker e le trincee raccontano la guerra parte da Berdia il recupero della memoria


GIOVANNA CASCONE

LINTERVENTO

I bunker sparsi per i luoghi di contrada Berdia saranno recuperati e aperti al pubblico. Un intervento senza precedenti quello che in programma oggi a Vittoria su iniziativa della sezione provinciale dellassociazione culturale di storia patria Lomba Doria di Siracusa. Recuperare, tutelare e valorizzare bunker, trincee e postazioni di tiro presenti nel nostro territorio e renderli fruibili al pubblico. Questo lo spirito che anima lassociazione culturale Lamba Doria, nelliniziativa che oggi interesser la zona dellipparino. Lassociazione con il patrocinio della Provincia regionale di Ragusa e del Comune di Vittoria, ha infatti, organizzato oggi, dalle ore 8 alle 12, il recupero di un gruppo di bunker situati in contrada Berdia, nelle vicinanze di Scoglitti. Un intervento particolare e dallalto valore storico nonch commemorativo nei confronti di chi ha sacrificato la propria vita per lonore e il valore militare, nonch per amor di patria. Uniniziativa che ha anche il merito di recuperare un pezzo di storia del nostro paese, attraverso la restituzione al pubblico di strutture, in questo caso dei bunker, esempio e dimostrazione di un vissuto della comunit ipparina durante le due guerre. Per il referente provinciale dellassociazione culturale di storia patria Lamba Doria, Giovanni Iacono, si tratta di iniziative che aspirano a preservare e consegnare

La casamatta di Camemi era gi stata resa fruibile


gi.cas.) Il recupero dei bunker siti in contrada Berdia, a Scoglitti, non il primo intervento che lassociazione mette in campo. Diverse le iniziative realizzate e le strutture rimesse a nuovo. Tra questi vi il recupero di una casamatta in contrada Camemi, sulla provinciale Ragusa-Marina di Ragusa. Nel sito stato collocato dal Comune di Ragusa un pennone su cui sventola perennemente il Tricolore, appositamente illuminato, mentre la Provincia regionale di Ragusa, sempre su richiesta dellassociazione, ha realizzato e collocato la segnaletica turistica sulla Sp 25 "Ragusa-Mare", allaltezza di contrada Camemi, per indicare la presenza dei bunker italiani della Seconda guerra mondiale. A questa si aggiunge, in un altro sito, la scopertura di una lapide in memoria del Tenente Giunio Sella e dei soldati italiani che il 10 luglio 1943 sacrificarono la vita in quel caposaldo durante gli scontri con le truppe statunitensi. "Tutto ci - riferisce Iacono rappresenta soltanto linizio di un lungo cammino che, grazie alla fattiva collaborazione dei comandi delle Forze dellOrdine e delle Amministrazioni locali, sempre sensibili verso il tema del "ricordo", ed allaiuto dei sempre pi numerosi soci, contribuir a ricostruire e rendere note a tutti, pagine di storia che hanno interessato il nostro territorio e che mai abbiamo letto nei libri di testo. Ragusa e la sua provincia offre molto in termini di luoghi della memoria".

Una casamatta del territorio ibleo che stata recuperata dallassociazione di storia patria Lamba Doria (il logo nel tondo) come succeder a Berdia

nelle mani degli uomini del domani le nostre radici. Come dire non c futuro senza avere memoria del passato. "Tale iniziativa - dichiara Giovanni Iacono, referente provinciale della Lamba Doria - ha lo scopo di preservare le fortificazioni per renderle fruibili al pubblico". Oggi, in contrada Berdia non sar presente solo lassociazione Lamba Doria e il Comune di Vittoria, ma vi saranno anche altre realt. Intanto lente di via Bixio, fornir una macchina movimento terra ed un camion per il trasporto del materiale di risulta. La Protezione civile Caruano di Vittoria, oltre a fornire i materiali necessari, metter a disposizione una squadra di volontari. La protezione civile di Santa Croce

Camerina "Associazione Volontari del Soccorso", fornir personale, materiali ed unambulanza. Il Corpo infermiere volontarie della Croce rossa italiana, Ispettorato di Ragusa, forniranno lassistenza sanitaria; ma ancora, la ditta Massarotti Bonifiche di Caltagirone, specializzata nella ricerca di residuati bellici, che parteciper con una propria squadra di specialisti, effettueranno il controllo preventivo delle fortificazioni. "Tale sinergia, senza precedenti,- aggiunge il responsabile provinciale dellassociazione Lamba Doria, Giovanni Iacono permetter di restituire alla collettivit un pezzo di storia dimenticata". Soddisfatto anche il sindaco, Giuseppe Nicosia che definisce lintervento attuale, unattivit senza precedenti. "Si tratta - aggiunge il primo cittadino - di unattivit senza precedenti per la provincia di Ragusa".

Gioved al Fermi si svolta la conferenza dal titolo "Umanizzazione della medicina e flussi migratori" realizzata a conclusione di un progetto che ha visto la realizzazione di un sito web, dal titolo "La notte e il giorno", realizzato dagli alunni del corso programmatori e geometra ed ideato dalle docenti Maria Teresa Scavone e Gabriella Diocleziano. "Il sito web ha partecipato - affermano le due professoresse di lettere - al IV premio nazionale Tiziano Terzani per lUmanizzazione della medicina, aperto da questanno anche alle scuole di tutta Italia e la conferenza chiude il cerchio di un percorso culturale, ma apre anche tante altre prospettive che, come le strade della Composizione VIII di Kandisky si possono intrecciare tra loro perch ci vuole il movimento per creare armonia". Tre i relatori intervenuti alla conferenza, "personaggi chiave anche della costruzione del sito-web". "Sono uoGli studenti mini - aggiungono le docenti - che operano in campi diversi accomudel Fermi si confrontano nati dal filo rosso del "vivere necesse non est, navigare necesse est. sulle scelte della Sono uomini in cammino". Ad aprire la Sanit. Marted Antonio Virz, conferenza stato docente di clinica al Marconi psichiatrica a Catania ed autore del "Medicina narrativa". "Meditocca alle Acli libro e letteratura - ha spiegato cina insieme superano il cieco meccanicismo che lascia fuori elementi come la felicit, il dolore che non sono spiegabili secondo un discorso scientifico. In tal modo si realizza lumanizzazione della medicina che non solo una scienza biologica ma anche una scienza relazionale, basata sulla capacit del medico di realizzare un ascolto empatico del vissuto del paziente". Un rapporto profondo che lega anche il medico missionario Giovanni Bentivegna, autore del librodiario "Cos fanno anche i paguri" . Il medico, di origini vittoriesi, ha parlato della sua esperienza in Camerun, descritta appunto nelle pagine del suo diario narrativo dove il protagonista in terza persona, quasi a rivederla da unaltra angolazione, ricompone la sua esperienza "l dove vivere e non morire sembrava essere un incidente". Chiude il cerchio, padre Beniamino Sacco fondatore del centro di accoglienza e dellerigenda citt "Il buon Samaritano". Marted, nellambito delle tematiche sulla salute, al Marconi ci sar una conferenza promossa dalle Acli su La salute: diritto di cittadinanza universale.

I TELEGIORNALI

DI

ANTENNA SICILIA

SICILIAIERI ore 7 TG LA SICILIA ore 14 TG LA SICILIA ore 20.15 TG LA SICILIA ore 23.30

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Vittoria
LA RIFLESSIONE. Intervento di Cna e Confesercenti sul Prg

RAGUSA .47
LA POLEMICA

Variante al Piano No a nuove case


Riduciamo il consumo di nuovo territorio
INFRASTRUTTURE

Bilancio, il Pd Mdt critica ma era assente


Continuano a registrarsi prese di posizione pro e contro lapprovazione del bilancio preventivo 2012 da parte del Consiglio comunale di Vittoria. A dire la loro sono ora, in una nota congiunta, i gruppi consiliari Pd, Id ed Incontriamoci che sottolineano come il Consiglio sia riuscito a dare alla citt limportante strumento finanziario con enorme anticipo rispetto alla scadenza prevista dalla legge e fissata per il prossimo 30 giugno. Ancora una volta, e dopo lapprovazione entro i termini di legge del bilancio consuntivo, la maggioranza di Governo - affermano - ha dimostrato compattezza anche nella trattazione del bilancio che lo strumento principale della politica amministrativa cittadina. E stata manifestata una forte e concreta attenzione verso tutti i settori economici del nostro territorio, con scelte forti e significative. Prima ancora che lo decidesse il Governo nazionale, questo bilancio si caratterizzato da un lato allattuazione reale della "spending review" (revisione della spesa) e dallaltro con una attenzione a gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini. Le scelte che erano inevitabili e talvolta imposte dalla legge, come lImu, che prevedevano un aumento dellimposizione tributaria, sono state compensate dallapplicazione di aliquote pi basse possibili e comunque spalmate in pi anni. Pd, Id ed Incontriamoci, poi, replicano alle accuse lanciate dal Movimento Democratico Territoriale: Sappiano i cittadini che Mdt stato di fatto assente durante tutte le sedute del Consiglio e che lunico intervento che provenuto da quel partito stato quello del consigliere Cannizzo, che ha puntato il dito contro i consiglieri presenti solo perch si deciso, responsabilmente, di fare una seduta continuata di 12 ore, con il costo di un solo gettone per consigliere, anzich usare sistemi di continui rinvii di sedute, con aggravi di costi per lente e per i cittadini. Se vero, come vero, che il consigliere Cannizzo ha criticato lorario di inizio del Consiglio, non ci risulta che sia stato presente dalle ore 19 in poi, fino alluna di notte, a lavorare per il bilancio, e con lui stata assente tutta lopposizione, tranne il gruppo consiliare del Pdl che, invece, ha tenuto un atteggiamento collaborativo e politicamente apprezzabile. Se qualcuno pensava che il risultato delle ultime elezioni avrebbe messo in pericolo lattuale coalizione di governo, pu mettersi il cuore in pace.
N. D. A.

Non ha senso puntare ancora sulle ferrovie


n.d.a.) Nel documento congiunto Santocono e Giudice puntano lattenzione anche sullo stato della ferrovia nel territorio. "E ai minimi termini denunciano il presidente della Confederazione artigiani di Vittoria ed il direttore di Confesercenti -. Ferrovie dello Stato non intende fare investimenti in questo territorio anzi negli ultimi anni ha effettuato tagli consistenti. I dirigenti del gruppo Fs hanno ribadito queste scelte anche nellultima conferenza di servizi fatta alla Provincia il 16 maggio scorso". Unico aspetto positivo, al momento, sembra essere laccoglimento della proposta della Cna sullabolizione dei passaggi a livello che attraversano la citt di Vittoria. Proprio durante il vertice di giorno 16, infatti, si riusciti a raggiungere un accordo di massima: dei tre al momento esistenti, ne verranno eliminati due, quello sulla VittoriaComiso adiacente la Fontana della pace e quello di contrada Forcone, questultimo praticamente dentro la cinta urbana. Una questione che a suo tempo era stata sollevata da pi parti e rispetto alla quale, adesso, si profila una ipotesi risolutiva.

alla bioedilizia, prevedendo una serie di regolamenti e agevolazioni". "Assieme alla qualificazione urba"E stata cosa buona e giusta avviare un confronto sullo schema di massi- nistica dellesistente - dicono ancora ma del Prg. Un atto di democrazia di- Santocono e Giudice - bisogna affronretta che non va sprecato o peggio tare con determinazione il tema della mobilit. A Vittoria mettere in coreso vano". Cos, in un documento congiunto, il municazione persone e merci un presidente della Cna di Vittoria, Giu- fattore di alta criticit. Nellattuale seppe Santocono, e il direttore di Con- schema di massima si suggerisce una gomma/treno; fesercenti, Massimo Giudice com- intermodalit mentano la serie di incontri organiz- treno/aereo; gomma/aereo. Come zati dal Comune per far conoscere ad impostazione non c nulla da eccepiassociazioni e cittadini la variante al re, ma pensiamo anche che lo sviluppo si programma guardando la realt Piano in questione. "Il Prg - proseguono entrambi - lo che ci circonda. Per quanto riguarda strumento pi importante di pianifi- laeroporto di Comiso basta leggere il nuovo piano nazionale cazione sociale ed ecodegli aeroporti gi al Cinomica di un territorio e Per le due pe per il varo definitivo: va condiviso con tutte le "ai 18 scali inseriti nella forze sociali presenti in associazioni mappa nazionale ma inesso. Abbiamo seguito di categoria dividuati come "di servicon attenzione lillustrazio": Ancona, Aosta, Brezione dello schema di cruciale massima fatta dai tecnici affrontare anche scia, Bolzano, Comiso, Crotone, Cuneo, Foggia, che lo hanno redatto". Forl, Lampedusa, PantelPer Santocono e Giudiil tema della leria, Parma, Perugia, Pece, per, serve un Prg che mobilit scara, Reggio Calabria, sappia ridurre il consuRimini, Salerno e Taranmo di nuovo territorio e indirizzi la domanda di crescita verso to. Se non sar ristabilita per questi il patrimonio edilizio non utilizzato o scali una gestione economica sostenida riconvertire e riqualificare. "La no- bile nel prossimo triennio, lalternatistra posizione - aggiungono - avva- va che rester alle Regioni sar di lorata dai dati indicati nella relazione chiuderli...". "Noi - aggiungono ancora i presidello schema di massima: a Vittoria ci sono 27.265 abitazioni e 18.598 fami- denti delle due confederazioni - auglie. Ipotizzando un rapporto medio spichiamo che tutto ci non avvenga, di unabitazione per famiglia si rileva per tutti sanno che queste scelte asun surplus di 8.667 abitazioni (pagine sumono maggiore forza alla luce del113 e 114). Serve quindi uno strumen- lattuale crisi economico-finanziaria. to che punti a migliorare la qualit Quindi il suggerimento gomma/tredella vita del nostro territorio, che ri- no; treno/aereo; gomma/aereo ci padia il cuore alla citt recuperando il re al momento poco attuabile. Pensiacentro urbano in termini estetici e mo invece che occorra guardare pi funzionali, rivisitando il modo di co- allintermodalit con il mare: porto di struire orientandolo verso immobili Pozzallo e porto di Catania strutture serviti da fonti energetiche rinnovabi- in pieno sviluppo a cui Vittoria deve li, alla maggiore sicurezza sismica e collegarsi".
NADIA DAMATO

In alto, una panoramica di Vittoria. Sopra, il consigliere comunale Giuseppe Cannizzo. A sinistra, il direttore provinciale Confesercento Massimo Giudice

TACCUINO
IL METEO: Cielo sereno. Temperature comprese fra 15 e 24 gradi NUMERI UTILI POLIZIA:0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932514700 AMIU: 0932-997311 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932-980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 AMIU numero verde: 800210388 FARMACIA DI TURNO Per il festivo: Vaccarello -via G. Cascino, 30-E Vittoria. Aperto dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore alle ore 16.30 alle 20.30 . Tel. 0932.981803. Pomeridiano: Vaccarello -via G. Cascino, 30-E Vittoria. Aperto dalle ore 13 alle ore 16.30 . Tel. 0932.981803. NOTTURNO: Vaccarello -via G. Cascino, 30-E Vittoria. Aperto dalle ore 20.30 alle ore 9 dellindomani. Tel. 0932.981803. AL CINEMA CINEMA GOLDEN tel. 0932-981137. Sala 1: "Man in Black 3-3D". Orari: 20.15-22.15; sabato e domenica: 18.15-20.15-22.15; Sala 2: "Il pescatore dei sogni". Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30; Golden Hall: "Operazione vacanze". Orari: 20.30-22.30; sabato e domenica: 18.30-20.30-22.30; Luned chiuso, marted prezzo ridotto e mercoled ridotto donna. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.00; 6.45;7.00; 8.00 (scolastico); 10.15; 11.15; 13.00; 14.30; 16.45; 18.15. Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20 (scolastico); 14.10; 15.40; 18.00; 19.30. VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 11.30; 13.00; 14.00 (da lun a ven); 15.30; 18.00. Catania-Vittoria: 6.30 (da lun a ven);9.00; 10.30; 12.30; 14.00; 15.30; 18.00; 20.30. Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00 (scolastico); 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. Scoglitti-Vittoria: 7.30; 8.50 (scolastico); 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. VittoriaM.di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. FESTIVI Vittoria-Ragusa: 10.30; 15. Ragusa-Vittoria: 11.30; 16.15. Vittoria-Catania: 7.30; 11.30; 14.30; 17.30; 18.00. Catania-Vittoria: 9.00; 11.30; 17.00; 20.00; 20.30. VittoriaScoglitti: 8.00. Scoglitti Vittoria: 9.00. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20. INFORMAZIONI: Bar "La stazione" 0932-866283.

IL CASO. Il sindaco Giuseppe Nicosia decide di congelare temporaneamente ladesione al proprio partito

Battaglie a met, mi autosospendo


La Regione d soldi a Modica e Pozzallo ma continua a ignorare la citt di Vittoria
DANIELA CITINO

IL SINDACO GIUSEPPE NICOSIA SI AUTOSOSPESO DAL PARTITO DEMOCRATICO

CILIA A PALERMO

Nuove trivellazioni, il Comune dice no


No Muos e ancora No Triv. Gi le mani dal saccheggio fraudolento di un territorio che vuole vivere in salute e in pace nellottica di uno sviluppo sostenibile. Senza esitazioni alcuna, un secco no stato ribadito dal vicesindaco di Vittoria, Vincenzo Cilia, durante la conferenza di servizio convocata dallassessorato regionale allIndustria per valutare una richiesta di autorizzazione per la trivellazione di pozzi petroliferi nel nostro territorio. Ribadiamo - afferma Cilia - la nostra assoluta contrariet ad ogni possibilit di dare permessi per ricerche di idrocarburi nel nostro territorio e, in speciale modo, in aree a forte vocazione paesaggistica e, per quanto ci riguarda, in zone vincolate dal Prg, come lo il bacino imbrifero Giardinello-Molinello. Unautorizzazione che se data potrebbe mettere a rischio di ricerca energetica un territorio di ben 380 km. LEni - aggiunge Cilia - ci ha fatto richiesta per un territorio di ben 380 km quadrati, coinvolgendo i comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Caltagirone e Ragusa, oltre Vittoria. LAmministrazione comunale e la comunit intera non permetteranno mai che ci avvenga in territorio di Vittoria.
D. C.

Mentre, a Palermo, il Pd annega dentro le vicende politichesi fatte di mozioni di sfiducia e di dichiarazioni di "guerra" per le primarie, nella citt di Vittoria, inespugnabile "roccaforte" siciliana della sinistra, la seconda a guida piddina per numero dabitanti, il suo sindaco Giuseppe Nicosia annuncia la sua autosospensione dal partito. Una scelta che non consuma uno strappo definitivo, ma non per questo, meno forte. Basta leggerne le ragioni, messe nero su bianco, in una lettera inviata dal sindaco ai vertici massimi del Pd e spiegate alla sua citt nella conferenza stampa tenuta nella sala degli Specchi dove avviene la consegna ufficiale della tessera al segretario Salvatore Di Falco. Senza troppe perifrasi, Nicosia dichiara di non tollerare pi laria di sufficienza e la poca considerazione di chi rappresenta ai livelli pi alti il Pd nei confronti di chi invece lo rappresenta a livello locale e nel rapporto quotidiano con i cittadini. Nicosia lascia intendere di sentirsi un uomo delle istituzioni, un uomo del Pd, lasciato, fatta poche eccezioni, sostanzialmente "solo" dinnanzi a tematiche che scottano e che snocciola nella lettera racchiudendole in "sette" punti. Rammentate le battaglie condotte a tutela della pace, dellambiente, della salute, dello sviluppo del territorio. Battaglie contro il Muos, contro le trivellazioni della Panther, contro laccordo euro marocchino, contro i ritar-

di dellapertura del Magliocco, contro le mancate risposte governative ad unagricoltura ed un territorio devastato dal ciclone Athos, contro le evidenti sperequazioni in fatto di finanziamenti regionali con la dazione di 5 milioni al Comune di Modica e 3 al Comune di Pozzallo. Battaglie appassionate e a cui sono seguite le risposte "tiepide" del Pd. Sono state quasi totalmente disattese - dichiara il sindaco - e a maggior ragione sulla vicenda del Muos. Insensibilit politica che disarma tanto pi perch, come scrive Nicosia, sono battaglie e dovrebbero costituire il codice genetico di un partito di sinistra, erede di Pio La Torre e Piersanti Mattarella. Forte la delusione, ma altrettanto forte il sentimento di fiducia per un partito che resta ancora il migliore. Resto ancora fiducioso chiude Nicosia - che questo sia solo un momento di disattenzione, mi autosospendo in attesa di poter dire in forza di risposte e di posizioni nette su almeno alcuni dei temi sollevati che il mio Pd ancora quella orgogliosa forza democratica pi attenta e vicina alle istanze della gente. Qualora questa risposta non dovesse arrivare dovr riconoscere che ho sbagliato nel riporre la mia fiducia e non perseverare nellerrore. Una scelta, quella del sindaco Nicosia, che sicuramente non mancher di scatenare reazioni se vero, come vero, che tutto il panorama politico, allo stato attuale, in grande fermento.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

48.

RAGUSA SPORT
Ardens volley Marchisciana allener le giovanili

ECCELLENZA
GIOVANNI CALABRESE

NELLA FOTO A SINISTRA, BUSCEMA, CUNDARI E CAVALLINO. SOPRA, IL GRUPPO DEI PARTECIPANTI ALLA RIUNIONE PRO MODICA

CONCETTA MARCHISCIANA

Modica, nuove collaborazioni


Societ e Comune stringono un patto per la migliore riuscita della prossima stagione
O IL FUTURO DEI VERDEARANCIO
MODICA. Patto di collaborazione tra il Modica calcio e il Comune di Modica. Lo si evince al termine dellincontro avvenuto nellaula consiliare di Palazzo San Domenico, con la presenza del sindaco, Antonello Buscema, dellassessore allo sport, Tato Cavallino, e per il Modica calcio il presidente Piero Cundari e il direttore generale Fabio Danese - moderatore Marco Sammito - ed una trentina di tifosi rossobl. Sono stati affrontati e sviscerati i problemi che sono in cima ai pensieri dei responsabili della squadra rossobl, pronti per affrontare la prossima stagione agonistica su base diversa rispetto a quella appena conclusa. Come riferito in altre occasioni, e nellultimo periodo in particolare, il problema che assilla il presidente del Modica calcio quello relativo al pessimo stato in cui versa la struttura polisportiva del "Caitina". Lassessore allo sport, Cavallino, nel suo intervento introduttivo, ha esternato la volont dellAmministrazione comunale, nei limiti delle possibilit, di collaborare alla realizzazione delle migliorie da apportare al "Caitina". Una presa di posizione chiara, Il nodo a parole, che adesso dovr troprincipale vare risposte da risolvere concrete nei laresta lo stato vori da avviare nel pi breve di salute tempo possibile. subidel Caitina to,Quando, si doe come come ha vranno trovare le sinergie con i repi volte sponsabili del rimarcato il Modica calcio in modo da partire presidente subito con gli inCundari. In terventi prioritaquesto senso ri per rendere accettabile limpianto sportivo si profila unapertura modicano prima che la squadra del sindaco e dar il via alla di Cavallino preparazione precampionato. Molto articolato lintervento del presidente rossobl, Piero Cundari, che ha sgombrato i dubbi sul futuro del Modica calcio nel panorama calcistico e legati ad una comunicazione della Figc regionale, che in copia ci stata consegnata allinizio della conferenza stampa. Nella missiva si paventa la possibilit di non iscrizione della squadra al relativo campionato se non si fa fronte ad un impegno finanziario di notevole entit e legato ai premi di preparazione da pagare per giovani calciatori che fanno riferimento agli anni precedenti allattuale gestione. Il presidente si mostrato fiducioso nella risoluzione del contenzioso. Lesponente rossobl nel corso del suo intervento -durato una ventina di minuti- ha argomentato i motivi che lo hanno spinto a rilevare il Modica calcio, prima fra tutti "lamore per il calcio e la passione che riescono a generare i colori rossobl modicani". Il presidente ha fatto un breve consuntivo della passata stagione e non ha lesinato ringraziamenti per "la generosa disponibilit della comunit modicana, gente laboriosa e rispettosa, meritevole di avere una realt calcistica in linea con i tempi attuali".

Comiso, nulla di nuovo allorizzonte


ANTONELLO LAURETTA

ANCORA INCERTO IL FUTURO DEL COMISO CALCIO

COMISO. Ancora una decina di giorni per conoscere - auspicabile - il futuro dellAsd Comiso Calcio. E passato quasi un mese dalla fine del campionato che ha visto il Comiso chiudere la stagione al nono posto e, pertanto, conservare meritatamente il titolo dEccellenza. Subito dopo il vittorioso match col Taormina, il presidente Salvatore Distefano ha consegnato le chiavi dello stadio al sindaco Giuseppe Alfano manifestando, altres, lintenzione di passare la mano ad altri. Il primo cittadino ha quindi assunto limpegno di individuare un nuovo gruppo dirigenziale entro un mese. Da allora si registra unapparente calma. La situazione, tuttavia, pi complessa di quanto non sembra. Vediamo di capirci qualcosa. In realt, le ipotesi praticabili al momento sembrano due o tre. In tutti i casi, il vero nocciolo della questione attiene al passaggio della societ se a titolo oneroso o gratuito. In questultimo caso, il nuovo gruppo dirigente, qualunque esso sia, avrebbe sicuramente qualche remora in meno - ma il dato economico non il solo ostacolo da superare -. Le cose si complicano invece se il gruppo dirigente dimissionario dovesse pretendere una sorta "buonuscita" se non altro per ripa-

gare il titolo sportivo raggiunto giacch il parco giocatori della societ piuttosto striminzito poich molti dei giocatori in forza al Comiso nel campionato appena concluso sono proprietari del proprio cartellino. E fin troppo immediato che se la dirigenza dimissionaria dovesse chiedere una cifra "simbolica" o comunque "contenuta", laccordo col gruppo subentrante potrebbe essere anche facilmente fattibili, in caso contrario la trattativa rischierebbe di arenarsi. Chiarito questaspetto, veniamo alle "forze in campo". Sono almeno due le cordate o gruppi che potrebbero rilevare il Comiso. Nel primo caso si tratta di alcuni sportivi, alcuni di essi piccoli imprenditori e professionisti, una dozzina di persone circa che dovrebbero mettersi insieme anche sotto il profilo economico. Nel secondo caso si tratta di una cordata che si riconduce a un noto personaggio dello sport che garantirebbe loperazione. In entrambi i casi una sorta di "segreto di Pulcinella", nel senso che, a mezza voce e in via informale, in citt circolano anche i nomi dei soggetti interessati, ma qualcuno di essi, da noi interpellato si schermito cadendo come dalle nuvole. Alimentiamo, dunque, anche noi questo segreto di Pulcinella con lesortazione per tutti, vecchi ed eventualmente nuovi dirigenti, di far presto.

Calcio a cinque, coppa disciplina per il Cs Kamarina


ALESSIA CATAUDELLA

SANTA CROCE. Unaltra eccellenza targata Cs Kamarina. La societ di calcio a 5 camarinense vanta tra le sue file anche una formazione che milita in serie D, coriacea e solida come le altre rose di casa. Attualmente, il team sta affrontando il campionato di serie D provinciale "fuori classifica". Insieme ad altre nove squadre, il team camarinense sta disputando la competizione che, attualmente, la vede sesta in classifica con venticinque punti allattivo. Ma un risultato importante ha fatto sorridere di recente lambiente. Il team riuscito a spuntarla nella Coppa disciplina,

classificandosi al primo posto assoluto nel proprio girone e prima assoluta a pari punti con il Bruffalori. Un grande motivo di orgoglio per mister Ettore Modica, al timone di una squadra desiderata con forza dalla societ camarinense, decisa a dare spazio ad atleti locali. Lopportunit per far scendere sul parquet i giovani camarinensi desiderosi di mettersi in gioco. Tra le file della formazione di serie D, inoltre, alcuni giovani si sono fatti le ossa. Tre, quattro atleti juniores sono stati, infatti, sempre chiamati a raccolta, ritagliandosi minuti importanti. Teniamo molto a questa realt riferisce il segretario del Cs Kamarina Gianni Zocco la squadra che milita in serie D composta da ragazzi di Santa Croce.

COMISO. Gibus Emmevi Ardens Comiso in cerca del nuovo tecnico per il prossimo campionato di volley donne di serie C. Concetta Marchisciana non allener pi la prima squadra anche se rimarr nello staff tecnico della societ biancorossa. Decisioni gi nellaria da un paio di mesi, ma che sono state confermate dopo le prime indiscrezioni di ieri. Ma sentiamo i diretti interessati, peraltro sorpresi dalla "fuga di notizie". Alla societ avevo gi espresso il mio desiderio di non allenare la prima squadra, ribadendo la volont di continuare ad occuparmi del settore giovanile - spiega la stessa Concetta Marchisciana -. Di comune accordo si era deciso di riparlarne alla fine di tutte le attivit agonistiche, quindi allinizio del prossimo mese di giugno. Nei giorni scorsi ho avuto un incontro con la dirigenza la quale mi ha proposto di allenare le giovanili mentre nessun cenno stato fatto alla prima squadra. Ne ho dedotto che la societ ha gi preso la decisione di affidare la guida tecnica della squadra di serie C a persona diversa da me. Pertanto, non si pu parlare di mie dimissioni ma di decisione assunta dalla dirigenza dellArdens, societ nella quale continuo a far parte dello staff tecnico. Una sostanziale conferma arriva anche dal vice presidente dellArdens Salvo Cosentino. La dirigenza, che ancora si deve riunire per discutere proprio dello staff tecnico per la prossima stagione - ha detto Cosentino -, non ha preso nessuna decisione ufficiale e non ha quindi diramato nessuna comunicazione. Tuttavia, questi mutamenti erano nellaria e se la stessa coach Marchisciana conferma levoluzione della vicenda, effettivamente le cose stanno cos. Peraltro, siamo molto contenti del lavoro svolto da Concetta Marchisciana e riteniamo che il suo rinnovato impegno per il settore giovanile, che intendiamo rilanciare, sar produttivo di risultati. Quindi nessun divorzio ma soltanto una rimodulazione dei ruoli. Segnale pi che evidente rispetto alla fiducia che la Marchisciana in tutti questi anni riuscita a ritagliarsi nel contesto dellambiente casmeneo. Un merito che va anche ascritto alla sua professionalit e preparazione.
A. L.

LA SQUADRA DI D DEL CS KAMARINA

BASKET SERIE A2/F

Passalacqua Spedizioni, dopo il flop il presidente d il benservito a Savini


MICHELE FARINACCIO

SI DIVIDONO LE STRADE DI MARCO SAVINI E DELLA PASSALACQUA

RAGUSA. Il divorzio era nellaria da tempo, ma solo ieri la Passalacqua spedizioni ha ufficializzato linterruzione della collaborazione con coach Marco Savini. Il presidente Gianstefano Passalacqua e lex capo allenatore biancoverde si sono trovati daccordo sulle ragioni che hanno portato al fallimento dellobiettivo di inizio stagione, che era quello di raggiungere la massima serie, ed hanno deciso di andare ognuno per la propria strada. Il prossimo allenatore (molti sono i nomi che circolano) sar annunciato a breve. "Nonostante un buon rapporto personale con Marco Savini - ha spiegato il presidente Passalacqua - la societ ha intenzione di rifondare la squadra e aprire un nuovo ciclo che sar caratterizzato dallinserimento di ragazze giovani nel roster. Questa squadra era stata costruita per centrare la promozione nel corso di questa stagione e Marco Sa-

vini era il tecnico pi adatto a guidare questo gruppo. Ora si volta pagina, non senza aver espresso gratitudine e apprezzamento a Marco Savini per il lavoro svolto e per la professionalit e limpegno con il quale ha vissuto la sua esperienza a Ragusa. Se durante questanno abbiamo compiuto un salto di qualit, lo dobbiamo senza dubbio anche a lavoro svolto da coach Savini e dalla sua equipe". Anche coach Savini ha convenuto sullepilogo di questo progetto: "Il presidente Passalacqua stato sempre di una chiarezza esemplare. Lobiettivo che ci eravamo dati non stato centrato per una serie di fattori. Occorre prenderne atto e andare avanti. Il bilancio della mia esperienza a Ragusa senza dubbio positivo, soprattutto perch mi ha dato la possibilit di lavorare in un ambiente e in una societ con persone davvero splendide. Mi piacerebbe cambiare soltanto il risultato conseguito sul campo, ma non ho n rimpianti, n rimorsi perch so che abbiamo dato tutti il massimo".

LA SICILIA

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e provincia

domenica 27 maggio 2012

IL CASO. Il volontariato trova fondi per almeno otto borse di lavoro, ma gli sforzi rischiano di naufragare

PIAZ ZA B ELLI N I

Nessuno assume ex detenuti, nemmeno a costo zero


GIOVANNA QUASIMODO

Sono gi otto, ma presto se ne potrebbero aggiungere altre, le borse di lavoro a beneficio di altrettanti ex detenuti - selezionati ovviamente tra coloro che hanno manifestato volont di riscattarsi - che i volontari del progetto Art. 25, terzo comma sono riusciti a finanziare grazie a una serie di iniziative di solidariet. Si tratta di aspiranti lavoratori gi formati, ma nessuno (fino a questo momento) vuol dargli un posto a causa di una serie di pregiudizi che francamente non sono comprensibili. Il progetto oltretutto tutto a costo zero per i datori di lavori in quanto finanzia, non solo il salario di questi potenziali lavoratori, ma ovviamente anche tutte le coperture previdenziali e le polizze infortuni e responsabilit civile per conto terzi. Si tratta di borse di lavoro che prevedono lassunzione di una persona per sei mesi, con lunico

impegno, da parte del datore di lavoro, di accogliere il borsista e trasmettergli nullaltro che competenze. Il progetto stato lanciato nel novembre scorso dalla Cooperativa Orizzonte lavoro e vi hanno aderito diversi partner, espressioni del privato sociale, delle istituzioni locali e della societ civile. La scommessa era, ed , quella della creazione di un laboratorio permanente sul reinserimento sociale degli ex detenuti, nel pieno spirito del dettato costituzionale secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanit e devono tendere alla rieducazione del condannato, un problema che, vuoi o non vuoi, si riflette sulla societ in cui viviamo. Ma se la Carta costituzionale ci insegna che lo Stato deve fare di tutto per instradare gli ex carcerati al reinserimento sociale, non si spiega perch mai debba essere la Societ invece a respingerli. Il lavoro - osserva don Enzo Giammello, presi-

dente della Coop Orizzonte lavoro - sta al primo e i 35 anni. Inoltre, i nostri ex detenuti, verranno asposto in fatto di reinserimento e noi abbiamo il do- sistiti, anche nel loro percorsi di borsisti da un novere di dare a tutti una chance, anche a chi ha sba- stro tutor. Rivolgiamo dunque un appello alle aziende e gliato, perch se non ci mostriamo solidali, il problema degli ex detenuti si ritorcer contro noi alle associazioni datoriali, soprattutto a quelle imprese che si dicono socialmente responsastessi. Luomo non il suo errore, le due cobili. Qualsiasi impresa va bene, un po se spesso non coincidono, se uno sbacommerciaglia non significa che dovr contiLappello di don meno quelle del settore lavoro da ofle, limportante che il nuare a sbagliare per sempre. frire sia di carattere manuale. Le persone che accedono al noGiammello Don Enzo ha scolpite nella menstro Centro - spiega ancora don EnSolidariet te le parole di Don Bosco e le ramzo - sono ex detenuti, o in regime di menta: In ogni persona esistono semilibert o persone sottoposte verso chi ha tanti punti accessibili al bene, a noi alle misure preventive alternative al sbagliato tocca scoprire questi punti e fare leva carcere, che hanno voglia di reinsersi su questi. legalmente nel sociale. Essi arrivano da Catania rester sorda a questo appello? noi, che organizziamo appositamente per loro alcuni corsi di formazione in cui essi appren- Lassociazione degli industriali e datoriali in genedono la cultura del lavoro; inoltre gli insegnamo re, lAnce, le singole imprese private continuerancome potersi barcamenare in futuro nella ricerca di no a girar la testa dallaltro lato? un lavoro legale valorizzando le esperienze ac(Lindirizzo del Centro Orizzonte, referente del quisite. Si tratta di persone det che varia tra i 17 progetto, via Galatola 16, il telefono 095/320054)

Inseguono rapinatore ma era un attore


Allarme durante le riprese di un film
Un individuo che scappa con un sacco nero in mano, inseguito dai poliziotti: dove altrove episodio straordinario, a Catania rappresenta la normalit. E la rappresenta al punto tale che ci vuol poco perch altri rappresentanti delle forze dellordine, assistendo alla scena, non ci pensino su due volte e si mettano anche loro allinseguimento, pistola in pugno. E meno male che, in quei frangenti concitati, nessuno ritenga opportuno premere sul grilletto. Anzi, va dato atto ai primi inseguitori di avere avuto la lucidit di fermarsi e di bloccare immediatamente i... colleghi. Connivenza col delinquente che scappava? No, per niente. Consapevolezza del fatto che sarebbe potuta scapparci la frittata. Gi, perch il fuggitivo era soltanto un attore, cos come attori erano i poliziotti che gli stavano alle calcagna. Insomma, quellinseguimento in piena piazza Bellini stava diventando troppo vero e, per quanto riuscito dal punto di vista cinematografico, cominciava ad avere connotazioni di pericolosit da non sottovalutare. Alla fine il malinteso stato chiarito e i poliziotti, quelli veri, hanno potuto riprendere la loro caccia ai delinquenti reali. Non senza avere fatto i complimenti allattore-rapinatore per limpegno messo nella scena. Bravo, davvero bravo. Fossero tutti cos gli inseguimenti a Catania....
C.M.

METEO

IERI LA FESTA AL TEATRO, SPETTACOLO DELLO STABILE IN PIAZZA UNIVERSIT

Oggi nuvole residue poi fino a venerd condizioni stabili


Quando ci eravamo (quasi) convinti che il piovoso e freddo inverno, portatore di alluvioni e perfino cicloni mediterranei, e linstabile primavera, portatrice di giornate ventose e temperature sotto la media, avessero ormai fatto il loro tempo, lasciando spazio a belle giornate di sole con temperature quasi estive tanto da riempire le spiagge del nostro litorale, ecco che torna la pioggia a farla da padrona. Ieri pomeriggio, in citt, a causa di infiltrazioni di aria fresca e umida in quota proveniente da nord, che provocano grossi ammassi nuvolosi, sono caduti tra i 2 e i 6 millimetri di pioggia, a seconda delle zone pi o meno colpite. Mentre sullEtna c stata qualche timida spruzzatina di neve sopra i 2.500 metri. Nei giorni precedenti la stessa pioggia era caduta, anche in maniera pi copiosa, in diversi centri alle pendici del vulcano. Oggi, per, dice Emilio Lo Savio, responsabile di MeteoSicilia, i fenomeni piovosi dovrebbero rimanere confinati ai paesi dellEtna, mentre in citt nel pomeriggio potrebbe verificarsi ancora qualche annuvolamento ma, si presume, senza pioggia. La tendenza, a partire da luned (domani, ndr.), al miglioramento. Quindi, belle giornate almeno fino a venerd prossimo ma con temperature in prevalenza ancora poco sotto la media. ancora presto per dirlo con certezza, ma un altro fenomeno instabile potrebbe arrivare tra sabato e domenica prossimi. Speriamo di essere smentiti.
V. R.

Gli attori in piazza recitano il no ai tagli


Versi di Martoglio e Buttitta, spezzoni dal Mistero Buffo, il duello tra Orlando e Rinaldo, brani degli spettacoli storici allestiti dallo Stabile, e la colonna sonora di Pipino il Breve: questi alcuni momenti dello spettacolo in piazza Universit a difesa del teatro.

IL FORUM PER LAMBIENTE: MODIFICARE IL PROGETTO DELLE FERROVIE

Un parco al mare anzich un treno sulla testa


Ieri, promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente, si tenuto un convegno sul progetto di Rete Ferrovie Italiane per il raddoppio del binario da Cannizzaro ad Acquicella. Ad essere contestato il progetto relativo al tratto che va dalla stazione ad Acquicella che prevede una calotta di plexigas sugli Archi alla Marina e uno squarcio nella citt archeologica dalle Terme dellIndirizzo a piazza Federico di Svevia. Appoggiata, invece, la proposta alternativa presentata dallufficio del piano regolatore del Comune. Presto un documento e una campagna a difesa della qualit urbana.

O CRIMINALIT

TRASPORTI

Sistema Sicilia ancora frenato dai ritardi infrastrutturali


Dalle imprese al turismo: i ritardi infrastrutturali frenano il sistema Sicilia, come emerso dal convegno di Federmanager.

Scipp turista in via Teocrito


Preso minore, sventato altro colpo in via Fermi

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

50.

CATANIA
Al Verga fronte compatto tra capigruppo al Comune e Cda dellente. Quereliamo per le sue accuse lon. Mancuso
IDEE DI FUTURO

Il Teatro nella bufera

Stabile: la polemica sui tagli avr un risvolto giudiziario


Discriminato un simbolo della cultura cittadina. In vista incontro con Lombardo
LETTERA APERTA

ECONOMIA DI STRADA E CITT MODERNE


MAURIZIO CASERTA

Buttafuoco Caro sindaco protegger questo teatro


Caro Raffaele, Caro Sindaco sono stato nominato nel CdA dell Ente Teatro di Sicilia Stabile di Catania come rappresentante del Comune di Catania da te guidato. La vicenda che in questi giorni sta colpendo il Teatro che mi onoro di presiedere squallida e vergognosa. Il mio istinto, data la mia natura del tutto lontana dai miasmi della politica, mi porterebbe a gesti e azioni che potrebbero danneggiare il Teatro cui tengo e, maggiormente ora, sono deciso a proteggere. Pertanto, rassicurando innanzitutto i lavoratori e la citt, ti dico che rimarr ancorato alla guida di questo teatro. Chi forse si aspettava da questo le mie dimissioni non le avr per togliere due pedine di questo meraviglioso Teatro Stabile di Catania: il Presidente ed il Direttore. Ho letto dichiarazioni di politici locali dove viene richiesto un ricambio. Evidentemente rimasto qualcuno in piedi nellanticamera di questi stessi politici. Un consigliere regionale, noto alle cronache per le continue offese a questo teatro, e per altro!, ho notato che usa al nostro riguardo la parola "ruberie". Per la mia tutela personale ho gi dato incarico al mio avvocato di procedere a azione legale. Pertanto io non voglio fare sconti a nessuno. Riconosco soltanto la loro malafede. A maggior ragione quando questi attacchi vengono condotti da consiglieri regionali che non ho mai visti seduti in teatri ma sempre attenti a ricevere sollecitazioni e veleni da parte di cosiddetti artisti il cui degno palcoscenico solo la anticamera di segreteria elettorale. Considero vergognoso che in un momento delicato come questo, quando protagonisti della scena italiana che lavorano con noi quali Franco Branciaroli decidono di dimezzare il proprio cachet, ci siano invece artisti locali che, approfittando delle difficolt, facciano invece i decreti ingiuntivi al teatro. Non appena ci saranno notificati saremo felici di fare i loro nomi. Come vedi caro Raffaele, non riesco ad essere diplomatico ed proprio per questo, a salvaguardia dei lavoratori degli artisti e del nome del teatro, che in questo momento delicato faccio un passo indietro nella discussione in questi giorni. Permettimi di chiederti di essere tu in questa vicenda a parlare anche per me. Cos come mi affido alla saggezza e competenza del Consiglio di Amministrazione e del Vice Presidente Marcoccio per proseguire nellazione concordata con me in ogni punto. Te lo chiedo come Sindaco di una citt che non merita il basso affondo che qualcuno a voluto sferrare per interessi di piccola bottega. PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Dal palcoscenico con le sue luci che senza fondi regionali rischiano di spegnersi alle aule giudiziarie, questo lultimo colpo di scena della bufera sollevata dalla soppressione di fondi per 500mila euro al Teatro Stabile, mentre le risorse rimodulate per il Teatro Massimo Bellini sono state salvate. Mentre ieri al Verga cultura e politica catanese hanno creato un fronte unico a difesa dello Stabile, il vicepresidente Raffaele Marcoccio ha annunciato la decisione presa dal Cda di procedere legalmente contro lonorevole Fabio Mancuso, che ha parlato di "ruberie", "porcherie" e "vergogne" compiute da questo Teatro. Lo scontro anche politico allinterno dello stesso Mpa, con lonorevole Leanza, ieri in prima fila, che ha definito incomprensibile la scelta che penalizza lo Stabile adottata dal deputato regionale del Mpa Nicola DAgostino, sulla stessa linea di Mancuso, del Pdl. Ieri, dunque, alla presenza di maestranze, artisti e sindacalisti, si svolta la conferenza dei capigruppo consiliari convocata al Teatro Verga dal presidente del Consiglio comunale Marco Consoli su richiesta del capogruppo Mpa Salvo Di Salvo e del presidente della commissione Cultura Manlio Messina. Sei su diciotto i deputati regionali eletti nel collegio di Catania che hanno risposto allinvito: Giovanni Barbaballo (Pd), Lino Leanza (Mpa), Marco Falcone (Pdl), Salvo Pogliese (Pdl), Giuseppe Arena (Mpa), Concetta Raia (Pd). I gruppi consiliari erano invece tutti rappresentati, e con loro cera il presidente dellassemblea cittadina Marco Consoli. I capigruppo hanno dato mandato a Consoli di farsi promotore di un incontro con il presidente della Regione Raffaele Lombardo: Non possiamo subire per ragioni politiche un fatto davvero grave che colpisce una straordinaria istituzione culturale a cui sono legate generazioni di catanesi ha detto Consoli - il presidente Lombardo mi ha garantito che nei prossimi giorni si occuper della vicenda e incontrer i rappresentanti dei gruppi consiliari e il sindaco perch tutti, maggioranza e opposizione, siamo daccordo che il Teatro

Stabile non pu essere penalizzato. Il sindaco Stancanelli ha definito lesclusione del Teatro Stabile dalla concessione di fondi varata dallArs un atto di inaccettabile discriminazione verso la citt che va immediatamente sanato per salvare una lunga e prestigiosa tradizione di arte e cultura. Il primo cittadino ha

ribadito che gi marted alla ripresa dei lavori dellArs necessario che si ponga rimedio a questo grave misfatto frutto di una politica da bassa cucina. Contro i tagli adottati dallArs, intanto, domani alle 10,30 davanti a Palazzo dellEsa i lavoratori dello Stabile hanno organizzato un presidio di protesta.

La scelta adottata dal collega dellMpa DAgostino - ha detto Lino Leanza - appare incomprensibile

FESTA AL TEATRO IN PIAZZA UNIVERSIT

Poesie, musica e brani storici per difendere il nostro teatro


Il Teatro Stabile sceso in piazza ieri sera utilizzando le proprie armi, i brani di spettacoli e gli artisti che ne hanno fatto la storia. In piazza Universit andata cos in scena La festa al Teatro, spettacolo offerto alla citt come atto di sensibilizzazione e protesta contro la grave penalizzazione subita dallo Stabile di Catania in seguito ai tagli finanziari operati dallAssemblea regionale. Allinizio della serata lattore Angelo Tosto ha letto un comunicato dei lavoratori, quindi si sono avvicendati artisti e interpretazioni di testi teatrali e poesie, in una ideale rilettura della lunghissima attivit dello Stabile. La protesta contro quella che stata considerata una discrimininazione mirata, si innalzata cos sui versi di Nino Martoglio, Ignazio Buttitta, Primo Levi, sugli spezzoni del Mistero Buffo di Dario Fo, sulle interpretazioni di Guia Jelo e Lucia Sardo sui temi della condizione femminile, e ancora sul duello tra Orlando e Rinaldo raccontato da Miko Magistro. La citt ha risposto, con alcune centinaia di spettatori che hanno assistito alle varie fasi dello spettacolo. La serata si conclusa con un intervento del direttore Dipasquale, quindi i titoli di coda con quella che lideale colonna sonora dello Stabile, ovvero la musica di Pipino il Breve.

Gesualdo Campo, rappresentante del socio Regione Siciliana nel Cda del Teatro Stabile, nel suo intervento ha rilevato che ammesso e non concesso che le risultanze dellindagine amministrativa svolta sul Teatro Stabile da una commissione insediatasi ben oltre un anno fa e di cui ancora non si conoscono gli esiti, individuassero elementi di criticit rispetto alla sua amministrazione passata, nessuna ripercussione ci potrebbe avere sul Cda insediatosi successivamente; peraltro, a seguito di unAssemblea dei soci che ha deliberato di sostituire le designazioni politiche dei componenti con ruoli istituzionalmente ricoperti, quale, ad esempio, il mio di dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e della identit siciliana. La ingiustificata discriminazione compiuta ai danni del Teatro Stabile di Catania - ha detto il direttore Giuseppe Dipasquale - un atto che rischia di penalizzare nellimmediato e nel futuro lattivit dellEnte. Scongiuriamo la deputazione dellAssemblea regionale, come il Governo della Regione, di riparare a quello che viene vissuto come un torto a tutta la cittadinanza. Ribadiamo che siamo consapevoli dello stato di crisi in cui versa leconomia e la cultura del Paese. Per cui da tempo ci siamo attrezzati - ha aggiunto - al fine di controllare la spesa, per dotare il Teatro Stabile di un efficace sistema di controllo di gestione, che sar operativo proprio dalla prossima stagione. Cos come ci apprestiamo per limmediato futuro a pensare allattivit della programmazione, che dovr giocoforza penalizzare la quantit, ma manterremo la stessa alta qualit che ci ha permesso di essere premiati dal palcoscenico nazionale con ben sei "nomination" di nostre produzioni agli oscar del teatro. Non vorrei - rileva in una nota il capogruppo del Mpa al Comune Salvo Di Salvo, promotore della conferenza - che la cultura catanese possa diventare campo di battaglia per conquistare un Teatro con metodi ed azioni che appartengono al vecchio sistema di una inefficace e vergognosa politica.
R. CR.

O RAZZA: FACCIAMO UN PASSO INDIETRO

Contributo della Provincia aumentato dell11% nel 2012


Il vicepresidente della Provincia e assessore alla Cultura di Palazzo Minoriti, Ruggero Razza, interviene sulla vicenda dello Stabile. Nei prossimi giorni lArs torner, auspicabilmente, a valutare la possibilit di salvare il Teatro Stabile di Catania, come avvenuto anche per altre istituzioni culturali. Alla luce di questa possibilit - rileva Razza - mi sia consentito, per prima cosa, di chiedere a tutti gli attori della commedia di uscire dalla parte, di scendere dal palcoscenico e di posizionarsi in platea. Tra la gente. Lo faccia chi conduce la crociata contro il Teatro e chi si pone, nelle dichiarazioni, dalla parte del Teatro. Insomma: facciamo tutti un passo indietro e sgombriamo il campo da ogni polemica. Razza rileva come lo Stabile sia il terzo teatro in Italia per attivit, e avanza tre proposte. Chi ritiene che la gestione del Teatro sia fuori controllo - sostiene - attenda gli esiti dellispezione disposta e, se necessario, potr chiedere alla magistratura un successivo intervento. Gli amministratori di ogni societ/istituzione, infatti, rispondono dei loro eventuali errori. Noi, quelli che alle "ruberie" non crediamo e mai abbiamo creduto, sappiamo bene che il controllo dar esito scontato. Per il vicepresidente della Provincia, inoltre chi ritiene che laggressione al Teatro sia una forzatura, non si nasconda dietro una finta adesione. Faccia quel che si deve fare: ponga - se in maggioranza a Palermo - la questione politica e la affronti nelle opportune sedi con spirito risolutivo; se, invece, si rappresentano Enti soci del Teatro, magari con grandi arretrati, si proponga allo Stabile un piano di rientro. Quanto ai deputati regionali ... chi ha votato segretamente, eviti di farlo. In democrazia sono lecite tutte le idee. Ma a viso aperto. Insomma, ancora possibile ritrovare un po di seriet. Ci che non possibile, nel tempo in cui il divario tra il Palazzo e la societ sembra insormontabile e destinato a crescere, (dare limpressione di) aggredire la cultura, condurre battaglie di retroguardia e non accorgersi che lItalia intera osserva quanto accaduto in Sicilia, con i tagli alla cultura e gli sprechi per gli enti parassitari, inutili e clientelari. La Provincia di Catania, con il suo presidente Giuseppe Castiglione - conclude Razza - ha dato il buon esempio: nel 2012 aumenter dell11% il contribuito che lEnte erogher al Teatro Stabile di Catania. E non si tratta di rivendicare una scelta, ma di invitare tutti alla ragione.

eriodicamente la citt di Catania si confronta con uno dei suoi problemi storici, ossia la grande diffusione di attivit economiche irregolari. Ci sono piccole economie di strada che costituiscono fonte di reddito per alcuni, ma che possono essere dostacolo alla vita di altri. Spesso quelle economie si liquidano come irrilevanti e, quindi, come poco meritevoli di attenzione. In verit la questione tuttaltro che irrilevante. Esempi diffusi di economie di strada a Catania sono i lavavetri, la prostituzione, la vendita di frutta, fiori e piante. I disagi immediati di questo tipo di attivit a volte superano i vantaggi. Ma qualche volta i vantaggi sembrano superare i costi, come testimoniato dalle piccole folle che si radunano attorno alle bancarelle di frutta agli angoli delle strade. Anche se ciascuna delle attivit citate ha caratteristiche proprie, c unosservazione che riguarda tutte. Queste attivit hanno un ingiusto vantaggio concorrenziale rispetto a identiche attivit svolte non su strada. Chi le svolge, infatti, non deve sopportare costi di utilizzo di spazi e strutture,a differenza di chi svolge quelle attivit in un luogo chiuso. Ci permette di tenere bassi i prezzi, ed essere attrattivi rispetto a chi deve coprire anche altri costi. Ma ci falsa i segnali di prezzo premiando le inefficienze. Sui mercati di strada, infatti, la qualit sar sicuramente inferiore. Non sono giustificati dunque gli assembramenti attorno alle bancarelle di strada, poich a fronte di prezzi pi bassi la merce venduta molto probabilmente di bassa qualit. Inoltre condanna quelle attivit di strada a restare piccole, poich la strada non permette, almeno nella maggior parte dei casi, di crescere nelle dimensioni. La distorsione della concorrenza non lunico effetto negativo delle attivit di strada. Bisogna aggiungere il disagio causato a chi non intende servirsi di quel mercato, che pu avere interesse a utilizzare quelli luoghi pubblici per le finalit proprie, come aspettare tranquillamente il proprio turno ai semafori, accedere al proprio garage senza imbattersi in persone che fanno sesso, parcheggiare lauto laddove sosta una bancarella della frutta. Pu una citt importante come Catania tollerare che una parte non piccolissima delle attivit economiche avvenga fuori dalle regole? No, certamente. Ma non pu neanche permettersi di privare di una fonte di reddito chi, senza commettere un reato, desidera svolgere quella particolare attivit. Si tratta di una sfida che la citt dovrebbe cogliere prospettando soluzioni che eliminino le distorsioni e i disagi, ma non spingano quei soggetti verso altre irregolarit oppure a commettere reati. Occorrono tre passi: a) modificare gli incentivi in modo da rendere pi costosa la scelta delleconomia di strada; b) rendere pi attraente la scelta di svolgere quelle attivit in un luogo appropriato; c) favorire la riconversione delle abilit laddove lattivit svolta, come ad esempio la prostituzione, sia fonte di rilevanti effetti esterni negativi. Bene ha fatto pertanto il sindaco Raffaele Stancanelli, a modificare gli incentivi dei lavavetri, ma non ci si pu fermare l. Occorre estendere lintervento alle altre attivit di strada e procedere alle fasi successive. Altrimenti si corre il rischio, nel migliore dei casi, di spostare il problema altrove, nel peggiore, di spingere quei soggetti verso comportamenti criminali. La misura della buona amministrazione la capacit di cogliere tutte le implicazioni dei propri comportamenti ed agire di conseguenza, riducendo al minimo i danni che possono derivare da quei comportamenti. Nel caso particolare delle attivit di strada i vantaggi di una politica strutturata e inclusiva sarebbero rilevanti. Occorrono poche risorse per ricondurre in un alveo di regolarit quelle attivit. Sarebbe un bel segnale per quelle attivit che si nascondono meglio dietro qualche paravento di regolarit, ma che generano molti pi danni alla citt dei lavavetri o delle prostitute.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

CATANIA .51

La fotografia delleconomia

Confindustria Catania. Le imprese

attive sono 82.380, positivo il saldo fra natalit e mortalit in controtendenza con la Sicilia

I motivi dallarme: la mancanza di liquidit e i ritardati pagamenti da parte della Pa che mettono a rischio le imprese pi fragili

in breve
VIA PLEBISCITO Arrusti e mangia senza regole interrogazione del Pd
stata presentata dal capogruppo del Pd al Comune, Rosario DAgata, uninterrogazione al sindaco sulla insostenibile situazione di via Plebiscito, nel tratto tra via Antico Corso e via Lago di Nicito I gestori delle "trattorie" scritto nellinterrogazione sia a pranzo che a cena, offrono menu a base di carne di cavallo e utilizzano il marciapiede come spazio cucina e la strada come sala di ricevimento per gli avventori, collocando dei braceri e grandi vasi che impediscono, di fatto, di poter camminare sul marciapiede, arrecando, in tal modo, gravi disagi e rischi ai cittadini, costretti a camminare sulla sede stradale, creando continui ingorghi in unarteria di grande affluenza di mezzi come via Plebiscito e in prossimit di due grandi ospedali; tale situazione, a causa della crescita disordinata di queste attivit commerciali senza regole e in sfregio delle pi elementari norme di igiene e sicurezza persiste da tempo e lAmministrazione non riuscita a porre fine ad uno spettacolo indecoroso ed indegno di un paese civile. Il consigliere DAgata ha inviato copia dellinterrogazione al procuratore della Repubblica, a prefetto e al questore per eventuali incombenze di loro competenza.

Ci salva lo sviluppo multisettoriale


Gli scenari possibili. Crescita rallentata nellultimo anno, ma le imprese mostrano una buona capacit di tenuta
Mercoled anche il neopresidente Squinzi allassemblea degli industriali catanesi
Oltre 300 imprenditori parteciperanno allassemblea generale di Confindustria Catania, convocata in seduta ordinaria a partire dalle 9 mercoled 30, allhotel Sheraton. Presieduta da Domenico Bonaccorsi di Reburdone, l86 assemblea degli industriali catanesi vedr la partecipazione del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, e dei vertici nazionali e regionali del sistema confederale. Saranno presenti inoltre le autorit civili e militari cittadine e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. I lavori saranno aperti dalla relazione di Bonaccorsi che traccer un bilancio degli obiettivi raggiunti nel corso del suo mandato, che si concluder nel 2013. Sar anche un momento per rimarcare quali siano i nodi da sciogliere per liberare le risorse e riavviare lo sviluppo: dallinefficienza della pubblica amministrazione allinsostenibile pressione fiscale sulle imprese, dallerosione del credito allillegalit diffusa, ma anche le vie possibili per innescare la ripartenza. La ripresa possibile spiega Bonaccorsi . Certamente anche Catania ha risentito della crisi in atto con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno, il che ha amplificato un clima di incertezza rallentando investimenti e aspettative di ripresa. Tuttavia, la propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale, tipico del nostro territorio, si dimostrato ancora una volta un elemento di forza rispetto ad altre aree della Sicilia in cui prevalsa una specializzazione produttiva a senso unico. Siamo una realt economica ancora ricca di risorse che potrebbero essere meglio sfruttate. Abbiamo un buon patrimonio di uomini e idee da cui ripartire per recuperare il terreno perduto. E proprio il sistema confindustriale e la rete creata a sostegno delle imprese, si sono rivelate armi strategiche per riuscire a competere sul territorio. Confindustria Catania la principale organizzazione di rappresentanza del mondo industriale nella provincia etnea. Nel sistema confederale risulta la prima Confindustria dellisola, la seconda del Mezzogiorno e la 18 delle 101 territoriali italiane. Una crescita esponenziale, cominciata 10 anni fa, grazie anche alle scelte politico-organizzative dei vertici associativi ispirate al rigore, nel rispetto delle regole e al continuo monitoraggio degli associati, in sintonia con le linee etiche di Confindustria e Confindustria Sicilia. Lintervento conclusivo del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Sono 82.380 le imprese attive nella provincia etnea al 31 dicembre 2011, su un totale di complessive 100.973 imprese registrate. Dato che delinea rispetto al 2010 un rallentamento della crescita ma, nel contempo una buona capacit di tenuta della dinamica imprenditoriale. Analoga considerazione dal confronto degli indici di natalit e mortalit delle imprese: 7,45%, pari a 7.475 nuove imprese, contro il 6,28% delle 6.301 imprese cessate; un saldo positivo di 1.174 imprese (+1,17%), superiore di un punto alla media nazionale; dato che colloca la provincia etnea al secondo posto in Sicilia per tasso di sviluppo (dopo Palermo). Analizzando la distribuzione delle imprese per settore economico, Catania riconferma la sua propensione ad un modello diversificato di sviluppo multisettoriale. Larea etnea con il suo mix di imprese deccellenza nel settore dellalta tecnologia, forte della presenza di imprese leader nazionali e multinazionali che hanno scommesso sul territorio dando vita a nuovi importanti investimenti, ieri nel settore dei microconduttori oggi anche nella produzione di pannelli fotovoltaici, la presenza di una filiera articolata di pmi della trasformazione agro-alimentare e il persistere di una dinamicit imprenditoriale che ha dato vita ad una rete diversificata di servizi terziari avanzati, molti dei quali a supporto delle imprese, sono il valore dinsieme del territorio che rappresentiamo: una realt economica ancora ricca di molteplici risorse, che potrebbero essere meglio sfruttate per recuperare il terreno perduto e rendenon proprio ad operazioni di fusione, a re possibile un miglior futuro. Ma molti - prosegue lanalisi di Confin- nuove forme di collaborazione con altre dustria Catania - sono ancora gli elemen- imprese come i Contratti di Rete, che il siti che frenano lo sviluppo. Certamente il stema confindustriale sta attivamente territorio etneo ha risentito anchesso del- promuovendo sul territorio. Difficolt di accesso al credito: la percela crisi economica in atto, con effetti che appaiono acutizzarsi dallinizio dellanno zione che il sistema del credito sia rigiin corso, amplificando un clima di incer- damente ancorato a criteri di eccessiva cautela, anche se le imtezza che rallenta gli inprese, nel complesso, vestimenti e le aspettatigiudicano positivamenve di ripresa. E il sistema te linsieme dei servizi produttivo nellattuale offerti dalle banche. Le contesto congiunturale del Pil siciliano, pari a nuove misure per il crene esce fuori indebolito, 18mila mln di euro, dito che derivano dalsia in termini di minore catanese lAccordo rinnovato lo redditivit, sia in termini scorso febbraio devono di mancanza di liquidit trovare piena applicacorrente - aggravata anzione sul territorio. che dai tempi di riscostasso di occupazione Ancora, sono mancati sione dei crediti com2011 interventi infrastruttumerciali soprattutto verrali sul territorio. ed so la Pa. Segnali che rimancato il potenziaschiano di tagliare le immento delle aree induprese pi fragili. come le tasso di disoccupazione striali. Si in attesa delditte individuali le cui 2011 lapplicazione della cessazioni rappresentariforma voluta dalla Reno l82% del totale. Epgione. Altro fattore strapure i dati 2011 dellextegico rappresentato port riferiti alla provinla disoccupazione giovanile dal capitale umano. La cia etnea, e ad alcuni disoccupazione giovanispecifici settori (agroalimentare, prodotti tecnologici della mec- le un dato fortemente critico. Ma sono in canica e dellelettronica) sono manifesta- crescita, anche da noi, i giovani tra i 15 e i tamene in ripresa, dimostrando che lini- 29 anni che non studiano e che non lavoziativa privata continua ad avere un ruolo rano o che abbandonano la citt per trovastrategico, soprattutto laddove riuscita re, anche fuori dallItalia, stabile sistemazione o migliore valorizzazione. Altra criad affrancarsi dal Pubblico. La ridotta dimensione delle imprese ticit, ugualmente importante, va riferita un aspetto strutturale che rende il nostro allimpiego dei Fondi europei per la realizsistema produttivo poco competitivo. Bi- zazione di interventi finalizzati alla crescisogna incoraggiare le imprese a superare ta rispetto ai quali la Regione continua a i propri limiti dimensionali ricorrendo, se registrare forti ritardi di spesa.

21,3%

33,15% 12,49% 37,39%

ALLARME PROSTITUZIONE Pogliese: Serve azione pi incisiva delle forze dellordine


Occorre unazione pi incisiva delle forze dellordine contro il fenomeno preoccupante della prostituzione, che crea degrado e insicurezza diffusa e genera un oggettivo problema di ordine pubblico. La denuncia di Salvo Pogliese, vicecapogruppo Pdl allArs, che parla di cronica carenza di uomini e mezzi che affligge le forze dellordine della nostra citt, supplita grazie alla loro straordinaria professionalit ed efficienza.
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LE NUOVE PROPOSTE DELLO STORICO ATELIER DI CORSO ITALIA

Un fresco bouquet di stile per la sposa "G. Fortini Rossetti"

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Tra salotti e volte liberty, rivisitate dal tocco di design dellingegnere Filli Magnano di San Lio, la storica sede di Corso Italia 141 di "G. Fortini Rossetti" emana fragranza di fiori darancio. Tra atelier e maison. Organza, mikado di seta, pizzi francesi e chantilly: per uno stile romantico contemporaneo ripensato e disegnato dalla mano di Giuseppe Trovato. Sobriet ed eleganza equilibrate da un estro fresco e giovane destinato a durare nel tempo, nei ricordi del giorno pi bello, con indosso qualcosa di speciale, di unico e di esclusivo. La famiglia "G. Fortini Rossetti" - spiega Giuseppe - si ulteriormente arricchita, lasciando spazio a una maison tutta dedicata alla sposa. Lasciando spazio alla creazione di abiti caratterizzati da quello stile che ci

contraddistingue da sempre, ma anche dalla voglia di osare con tocchi che rendano le nostre collezioni raffinate, minimal e nel contempo inimitabili. Dai tocchi di luce con applicazione di cristalli e Swarovski, ai mix di tessuti e di nuance, che possono variare dal beige o al tortora, passando ancora per bustini in macram, per uno stile siciliano tradizionale e contemporaneo insieme. Dal classico taglio redingote, dominato da unallure altamente essenziale, a fiocchi quasi scolpiti che diventano code e strascichi plissettati, per una ricchezza di particolari che si sposta soprattutto sulla parte posteriore dellabito. Perch? Perch durante la cerimonia in chiesa, il momento pi importante delle nozze, la sposa, al centro dellattenzione di tutti gli astanti, volge le spalle.

Dunque naturale che si debba prestare massima cura soprattutto a questangolazione dellabito, mantenendo un organico equilibrio globale tra fronte e retro. E infine spazio allaccessorio, che vive di vita propria e di massima rilevanza, e che si identifica soprattutto nella scarpa. Firmata Rodo, naturalmente: dal burma agli Swarovski brillanti o perlati delle intramontabili decollete o chanel. Ma non finita. Latelier "G. Fortini Rossetti" pensa a tutta la cerimonia, con le firme pi esclusive, come Alberta Ferretti o Moschino, arricchendosi di modelli disegnati dallo stesso Giuseppe, riconoscibili per loriginale gioco di asimmetrie e mix di colori e tessuti. "G. Fortini Rossetti" il sogno continuaanche per la sposa, regina per un giorno.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

52.

CATANIA
S alla proposta del Comune: binari in galleria sotto il porto per liberare gli Archi della Marina e tutelare il centro storico Presto un documento da sottoporre al sostegno della cittadinanza. No a imposizioni, come avvenne nel 1864 Federmanager apre un tavolo sul ruolo strategico delle infrastrutture per il futuro e leconomia della Sicilia

Rete ferroviaria e sviluppo

Una nuova filosofia per il sistema Sicilia

Un treno sulla testa? No grazie


Forum cultura e ambiente. Meglio un parco al mare. Cambiare il progetto di Ferrovie
PINELLA LEOCATA
IL TAVOLO DEI REALTORI AL CONVEGNO SUI TRASPORTI ORGANIZZATO IERI DA FEDERMANAGER

Anche Catania ha la sua Villa Adriana da salvare da uno scempio progettato dalle istituzioni, quello del raddoppio ferroviario dalla Stazione centrale ad Acquicella, nellambito della tratta, necessaria e pi volte sollecitata, della Messina-Siracusa. Nel 2004 Rete Ferrovie Italiane, con laccordo del Comune retto da Scapagnini e lavallo della sovrintendenza retta da Campo, decise linterramento dei binari da piazza Europa alla stazione, che sar spostata 9 metri sotto lattuale livello, e stabil - ed questa la parte contestata - che da qui i binari, attraverso una rampa parallela al Passiatore, risalissero sugli archi della Marina per poi interrarsi nuovamente, raddoppiati, allaltezza delle terme dellIndirizzo e procedere in trincea e in galleria fino a piazza Federico di Svevia e ad Acquicella. Un progetto devastante per la qualit della vita urbana, per il rispetto del patrimonio architettonico e In alto, il viadotto di urbanistico e per la voca- New York dismesso zione turistica della citt. La e recuperato alla realizzazione di un nuovo fruizione urbana binario nel cuore antico di con aiuole verdi e Catania, infatti, significa un panchine. nuovo squarcio del ventre A fianco il tavolo dei archeologico del centro sto- relatori. Da sinistra: rico, significa demolire un Pavone, Ignaccolo, nuovo tratto di mura di Car- Magnano di San Lio, lo V, intercettare i resti del- La Greca la citt preistorica e greco- (foto Anastasi) romana e distruggere interi palazzi settecenteschi. Di pi. Fare emerso dagli Stati Generali - e cio la correre 273 treni al giorno sugli Archi necessit di liberare la citt dalla cindella Marina, al posto degli attuali tura di ferro che la separa dal mare 70, pone un doppio problema di sicu- si espressa contro questo progetto rezza e di disturbo acustico. Tant proponendo una soluzione alternatiche Rete Ferrovie Italiane ha previsto va. Una soluzione tecnicamente posdi isolare il viadotto con una calotta sibile, rispettosa della qualit urbana di plexigas alta oltre 7 metri. Un e di buon senso. E cio quella di far enorme tubo di plastica, destinato continuare, dalla stazione, il percorinevitabilmente a sporcarsi, che na- so dei binari in galleria, sotto il livelsconder alla vista la palazzata a lo dellacqua, davanti al porto e alla mare, incluso lo splendido prospetto Vecchia Dogana, per poi realizzare di palazzo Biscari e dellarcivescova- una fermata a pochi passi dalla futudo. Uno stupro alla citt antica, ra stazione marittima e dal Duomo e unimposizione che rinnova la vio- unaltra in via Plebiscito attraversan-

lenza perpetrata nel 1864 dalla Societ Vittorio Emanuele che, contro il parere e il volere del Comune di Catania, decise di realizzare la ferrovia lungo la costa, anzicch a Nord come richiesto, rubando ai catanesi non solo la passeggiata a mare, ma lo stesso mare. Una prepotenza che le Ferrovie dello Stato vorrebbero perpetrare di nuovo, contro il volere dei catanesi e di chi oggi li rappresenta. Su questo punto lamministrazione Stancanelli, accogliendo quanto

do le lave del 1669, una zona di sicuro non interessata a ritrovamenti archeologici. E va ricordato che lallora direttrice della sezione archeologica della sovrintendenza Maria Grazia Branciforti diede parere negativo al progetto delle Ferrovie avvertendo che avviarlo operazione ad alto rischio data la certezza di ritrovamenti archeologici e, dunque, la sicurezza di futuri blocchi dei lavori, con i costi - in termini di soldi e di tempo - che questo comporta.

Una soluzione che impone un costo aggiuntivo di 150 milioni di euro sui 507 stanziati dal Cipe nel 2004 e rivalutati oggi a 593 milioni. Un problema per una citt che attraversa una grave crisi economia. Ma lufficio comunale del piano regolatore ha pensato anche a questo prevedendo di offrire a Rete ferrovie italiane - la societ che si occupa della realizzazione della rete ferroviaria - la valorizzazione dei terreni che si liberano e che, oggi, occupati dai binari, non hanno alcun valore. Questo significa la possibilit edificare sulla costa,

concentrando le costruzioni in due aree, una allaltezza di piazza Europa e unaltra in viale Africa vicino alla stazione, mentre tutta la restante scogliera sar trasformata in parco a mare che si prolungherebbe in una passeggiata verde sugli Archi della Marina trasformati in uno stupendo affaccio sul mare e sullEtna, parte di un unico percorso pedonale e ciclabile di tre chilometri che andrebbe da Ognina a Castello Ursino. Concedere possibilit edificatoria equivale a offrire unenorme plus valenza che ripagherebbe le Ferrovie dei costi aggiuntivi necessari per la modifica del percorso. E altra plus valenza potrebbero avere dalla valorizzazione delle aree dismesse della stazione di Acquicella. Per non dire che si potrebbero utilizzare le risorse liberate dal ponte sullo Stretto. La qualit del progetto - come chiedono gli ordini degli Architetti e degli Ingegneri - andrebbe assicurata attraverso concorsi internazionali, espressione e garanzia di democrazia urbana. Di tutto questo si discusso ieri mattina, a Palazzo della Cultura, in occasione del convegno promosso dal Forum catanese della cultura e dellambiente cui aderiscono Italia Nostra, Fai, Etna garden club, Inner Weel e Istituto italiano dei castelli. Un incontro voluto e moderato dal prof. Eugenio Magnano di San Lio e il cui titolo, Catania: con un treno sulla testa o un parco sul mare?, una descrizione calzante e una presa di posizione contro lattuale progetto delle Ferrovie e a supporto della proposta dellamministrazione (presentata dal vicesindaco Luigi Arcidiacono e dal prof. Paolo La Greca) appoggiata dallattuale sovrintendente Vera Greco, da Italia Nostra, dalla Municipalit Centro e da tante associazioni cittadine, a partire dal Forum che presto preparer un documento da proporre al sostegno dei catanesi tutti. Perch anche da questa battaglia dipender la qualit della nostra vita e la dignit della collettivit di cui siamo parte, comunit che non vuole subire, ancora una volta, imposizioni dallalto a vantaggio di interessi diversi da quelli del territorio. A Roma stato possibile, perch non dovrebbe esserlo anche a Catania?

SAMATNHA VIVA

Per parlare di futuro e sviluppo, oggi, in Sicilia, bisogna affrontare una serie di problematiche non indifferenti, prima fra tutte lannosa questione delle infrastrutture viarie, spesso sotto locchio dei riflettori per inefficienza e politiche miopi e incapaci di rilanciare leconomia, in una terra che fa i conti con il suo ruolo marginale, nel contesto peninsulare, e al contempo fondamentale per il ruolo centrale che riveste nel Mediterraneo. Ruolo che rischia talvolta di perdere, per questioni legate ai trasporti e al flusso di persone e merci, che non si riesce a convogliare e a veicolare in maniera coerente e logica. Di questo si parlato nel convegno organizzato ieri da Federmanager Catania dal titolo "Quale sistema ferroviario per lo sviluppo economico della Sicilia", moderato da Domenico Ciancio Sanfilippo. Rendere questo sistema funzionale al suo ruolo primario, tenendo conto della mancanza di fondi - visto lo stato attuale della crisi in cui imperversa tutta lEuropa, e tenendo conto delle politiche precedenti che da sempre hanno penalizzato la Sicilia - pu essere una strada percorribile, seppure con sforzi molto consistenti. Le questioni infrastrutturali aperte sono numerose, in particolare quelle relative appunto ai servizi ferroviari, e su queste si sono interrogati esperti del settore e imprenditori. Per il presidente di Federmanager Sicilia, Gregorio Mirone, le idee di chi opera nel settore ferroviario possano essere utili a coloro che dovranno prendere iniziative, cos come per il vicepresidente di Federmanager Carlo Poledrini: La classe dirigente, che paga il 20% delle tasse, pur essendo l1,5% della popolazione del Paese, deve essere in grado di fornire un parere tecnico e professionale da tenere pi in considerazione. Tra i vari interventi, in premessa uninteressante analisi tecnica del prof. Baccelli dellUniversit Bocconi, vicepresidente della CERTeT, il quale ha spiegato che il calo degli investimenti nel settore ha, nei fatti, toccato meno il segmento di mercato legato ai passeggeri dellEurostar e quello intermediale rispetto ai trasporti regionali; solo la Lombardia ha operato una politica di sviluppo mirata, mentre nelle altre regioni si sono registrati tagli e penalizzazioni. In particolare si visto come la Sicilia sia vittima di una drastica riduzione dei treni a media e lunga percorrenza - dal dicembre 2009 ad oggi una diminuzione del 50% - senza che sia stata data voce alle regioni in causa. Stessa cosa nel settore merci, che dal 2000 al 2010 ha subito un calo del 55,4%. Se questa la cornice bisogna allora calibra-

re gli investimenti, evitando per esempio la sovrapposizione con le linee automobilistiche extraurbane, puntando a una maggiore funzionalit dei nodi di scambio, mirando a una attenta informazione destinata alla clientela con integrazioni e semplificazioni tariffarie, senza trascurare la riduzione dei costi del trasporto per famiglie ed imprese; tutto nellottica di influenzare in maniera positiva anche il turismo, come ha sottolineato Mario Bevacqua, presidente della federazione mondiale delle associazioni delle agenzie di viaggio, secondo cui la mancanza di un progetto organico in merito abbia penalizzato fortemente la Sicilia in questi anni; o ancora nellottica di ottenere effetti positivi sul trasporto pubblico locale e successivamente sul mercato immobiliare (attraverso il riutilizzo di aree dismesse che possano venir riqualificate). Per Ivo Blandina (vicepresidente Sicindustria con delega alle infrastrutture) chiaro come in questi anni il sistema Sicilia abbia fallito sulle infrastrutture e sembra quasi che esista solo un collegamento sullasse CataniaPalermo e niente altro, per cui bisogna rimodulare i fondi strutturali con attenzione alle strategie imprenditoriali, cos come, Gerardo Diana, presidente di Confagricoltura Sicilia ha posto il punto sullarretratezza del sistema di trasporto utilizzato dallagricoltura e dal comparto ortofrutticolo siciliano, costretto ancora per il 94% a viaggiare su gommato. Prezioso anche il contributo di Rodolfo De Dominicis, presidente di Interporti Sicilia, e di Aldo Garozzo, presidente dellautorit portuale Augusta e di Confindustria Siracusa. Questultimo ha messo in evidenza la necessit di fare sistema, abbandonando la logica dellindividualismo fine a se stesso; cosa che stiamo cercando di fare col porto di Augusta che non ha senso senza la relazione diretta con quello di Catania. Roberto Piazza, della direzione generale infrastrutture ferroviarie del Ministero ha illustrato alcune delle proposte messe in atto dal Ministero sulle tratte regionali, al vaglio della Commissione europea. Il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, ha sottolineato come le strategie di questo comparto siano frutto di una politica che non stata in grado di imporsi negli anni e come bisogna essere lungimiranti e saper valutare i rischi e capire le opportunit di sviluppo in tempo, per non penalizzare un territorio che ricco di produttivit e di materie prime. Nellimmediato, in assenza di fondi a breve termine, la soluzione pi ovvia sembra quella di valorizzare le infrastrutture ferroviarie e viarie presenti sul territorio e renderle allavanguardia, per non trovarsi con un gap notevole quando arriveranno tempi migliori.

CITTINSIEME RICORDA STASERA LA STRAGE DI CAPACI

Falcone e Borsellino ancora vivi


20 anni dalla strage di Capaci: manteniamo viva la memoria su Falcone, Borsellino e tutte le vittime della mafia!. Linvito arriva da CittInsieme, che questa sera dalle 20,15, nel piazzale Oscar Romero antistante la Parrocchia Santi Pietro e Paolo (Via Siena, 1), celebrer lannuale commemorazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia. Come ogni anno, infatti, anche in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, lassociazione, come sei legge in una nota, organizza un momento di incontro fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come la legalit ed il rispetto delle regole. La commemorazione sar animata dai ragazzi di CittInsieme e della Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Saranno presenti, anche con striscioni e banchetti informativi, associazioni e gruppi di impegno civile e antimafia operanti nel territorio catanese. Fra questi lAido (Associazione italiana donatori organi), lAnpi di Catania, il quotidiano online Argo, le associazioni antiracket Asaae, Asaec, la rivista Casablanca-storie dalle citt di frontiera, lassociazione Citt Felice, il quotidiano online CTzen, lassociazione Cives pro civitate, i Cordai giornale di quartiere, Etna Ngeniousa, la Fondazione Antonino Caponnetto, il Forum catanese per lacqua pubblica, il Forum catanese Salviamo il paesaggio difendiamo i territori, il Gapa centro di aggregazione popolare San CristoforoCatania, Homoweb, il Laboratorio della Politica, lassociazione Montainbike Sicilia, Movimenti Civici Sicilia, Pax Christi Catania, il Comitato Porto del Sole, RadioLab, lassociazione antimafie Rita Atria, I Siciliani Giovani, i volontari del Centro Talita Kum di Librino, il Wwf Catania. CittInsieme invita tutti i cittadini. In particolare i giovani, le famiglie, gli educatori, le scuole, che possono testimoniare la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul tema della legalit dagli studenti nel corso dellanno scolastico.

LA SICILIA

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Redazione: viale Teracati, 39 tel. 0931 411951/38553 siracusa@lasicilia.it

e provincia
AVOLA. Professionalit e stile

domenica 27 maggio 2012

CARLENTINI. Non riesce

PACHINO. Laria nel contatore

il nuovo assalto al bancomat


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Auto utilizzata come un ariete contro lo sportello ma il rumore sveglia i condomini e i ladri fuggono

per conquistare gli inglesi


45
Il B&B che, senza saperlo, entrato nella top ten del britannico Guardian sulle strutture turistiche siciliane

e le bollette impazziscono
46
La denuncia del consigliere comunale Runza: Troppa pressione nelle condutture, ma Sai8 non mi ascolta

AREA EX SPERO.

Presentato in commissione Urbanistica il nuovo progetto di riqualificazione

Centro congressi e villette


DIARIO

Allinterno
IMU

Trecento euro le tasse sulla casa


Nel bilancio comunale introiti per 40 milioni Sorbello si dissocia
DI BARTOLO
PAG. 39

LA POLITICA DA TAGLIARE
NUCCIO SCHILLIR

a settimana appena trascorsa stata caratterizzata dalle elezioni amministrative, con conseguenti risvolti e analisi politiche e dalla crescente rabbia dei cittadini per i costi della politica. Noi abbiamo chiesto ai consiglieri comunali (non a quelli provinciali che gi pubblicano sul sito i loro introiti) di far conoscere quanto guadagnano.Molti hanno aderito subito, altri hanno detto s sullonda dei primi, altri ancora hanno titubato, qualcuno ha preso cappello. Ma poco importa, era interessante far sapere al cittadino che non sono poi quelli i veri costi della politica. E neppure quelli che in una garbata lettera, pubblicata gioved, il senatore Alicata ha tenuto a precisare. Non sono infatti neppure gli stipendi dei parlamentari. Piuttosto si parla di contributi ai partiti, di rimborsi elettorali, di come vengono elargiti e soprattutto di come vengono spesi. E di queste settimane la notizia legata al deputato Lusi e alla Margherita che ha permesso di scoprire un buco da 20 milioni, forsanche qualcosa in pi. Poi a seguire le spese inconsulte di chi gridava Roma ladrona e poi comprava titoli di studio, auto da corsa, diamanti e donne: 18 milioni scomparsi nel nulla. E queste spese sono soltanto quelle venute a galla, ma certamente pensabile che un po tutti i partiti abbiano distratto qualcosa dai loro fondi. Ecco, sono quelli i veri costi della politica. Poi in caduta possono anche essere considerati gli stipendi e i rimborsi spesa, ma si tratta di cifre decisamente inferiori che non possono stravolgere gli equilibri economici di uno Stato, piuttosto possono favorire il malcostume. Ma questo un altro discorso. Si taglino dunque i veri costi della politica che in citt e nella provincia sono anche le spese per affitti a fronte di propriet inutilizzate, i restauri iniziati e mai conclusi, la gestione del territorio e la correttezza nel rapporto fra politici e cittadini. Basterebbe davvero poco per risalire la china, ma per farlo necessitano i veri uomini e, chiediamo scusa a chi si offender, oggi in giro non ne vediamo alcuno.

Illustrato in commissione Urbanistica il nuovo progetto per la riqualificazione dellarea ex Spero, in via Elorina. Secondo i tecnici convocati dal presidente della I commissione, Roberto Messina (Pd), oltre al centro congressi previsto al posto dei capannoni abbandonati, sorgeranno anche abitazioni private. Per chiarire i dettagli dellintervento, previsto nel Prg, si svolger nei prossimi giorni un sopralluogo nella zona ex Spero.
ISABELLA DI BARTOLO PAG. 38

ASILI NIDO

La retta aumenter
Per il servizio, dalle famiglie un contributo pi salato Operatrici licenziate a giugno
SIGNORELLI
PAG. 39

PROVINCIA

Bilancio, in arrivo lemendamento


La commissone sta predisponendo la correzione dei conti
CORSALE
PAG. 41

PLAY OFF 1 DIVISIONE. Alle 16 in un De Simone tutto esaurito, per laccesso alla finale SANIT

Siracusa, serve solo vincere


Saranno in cinquemila a spingere il Siracusa alla conquista della finale play off del girone B di Prima divisione per laccesso in Serie B. Gli azzurri dovranno ribaltare lo 0-1 di Lanciano, impresa difficile ma non impossibile. La citt si vestita a festa e ci sar grande mobilitazione alla Borgata nei pressi dello stadio, motivo per cui saranno adottati alcuni provvedimenti di sicurezza.
M. BISCEGLIE E G. BENANTI PAG. 47

Pazienti talassemici marted lo sciopero delle trasfusioni


I pazienti talassemici aretusei pronti a scendere in piazza. Saranno pi di 140, appartenenti al distretto aretuseo a cui si aggiungeranno altri 40 pazienti del distretto lentinese, a unirsi alla manifestazione regionale di marted contro le politiche attuate dallassessore regionale alla Sanit Massimo Russo. Presidi delle associazioni di pazienti talassemici saranno presenti con gazebi allestiti dinanzi alle direzioni generali degli ospedali, con lintento di ottenere assunzione di impegni e responsabilit concrete da parte dei rappresentanti delle istituzioni. La mobilitazione avr come suo momento di massima contestazione lo sciopero delle trasfusioni. A rifiutare la trasfusione saranno tutti pazienti che avevano prenotata la prestazione nei centri di talassemia per la giornata di marted. Un gesto di grande impatto, deciso dalla Lega italiana per la lotta contro le emopatie e i tumori dellinfanzia, atto a sottolineare e rendere visibile lo stato di esasperazione dei pazienti che, in una situazione gi difficile, vedono continuamente assottigliarsi le risorse disponibili per la loro assistenza. La prima Giornata regionale per la talassemia e la drepanocitosi rientra, dunque, in una strategia a largo raggio decisa dalla Lega per denunciare le gravi carenze assistenziali che si riscontrano nei Centri di Talassemia, a causa della loro mancanza di autonomia e per la esiguit degli organici. Nei giorni scorsi, 2.500 cartoline sono state inviate da parte di tutti i talassemici e drepanocitici siciliani al Presidente della Regione Raffaele Lombardo per reclamare il diritto alla salute, mentre la Lega ha inoltrato ricorso al presidente della Regione per chiedere lannullamento del decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della regione il 20 gennaio, che non affronta i nodi cruciali per la qualit dellassistenza. Siamo sempre disponibili al dialogo e pronti a raccogliere ogni minimo segnale di apertura che dovesse arrivare da parte delle istituzioni regionali - afferma Loris Giambrone, presidente della Lega al tempo stesso, per, siamo decisi a portare fino in fondo la nostra protesta: ne va della dignit, della qualit di vita e della stessa sopravvivenza di migliaia di siciliani, cittadini prima ancora che pazienti. Ad essere lamentati sono soprattutto i continui tagli al personale medico e infermieristico dei centri di cura per la talassemia che rendono precaria e poco efficiente lassistenza ai pazienti costretti ad accontentarsi di quelle da loro definite briciole.
ALESSIA VALENTI

IL PIANO PER GARANTIRE LORDINE PUBBLICO

Cento poliziotti in pi per evitare contatti con i tifosi del Lanciano


Saranno circa cento i poliziotti impegnati oggi per lordine pubblico allo stadio, nonostante siano solo 75 i biglietti venduti ai supporter del Lanciano. Un dispiego di forze che si motiva con lattivit informativa condotta dalla Digos e dalla quale emersa lesigenza di prevedere straordinari servizi soprattutto nellottica della prevenzione. Il piano di sicurezza che scattato non riguarda solo gli eventuali disordini che potrebbero scaturire dal risultato finale della partita di calcio, ma anche problemi che potrebbero crearsi gi allarrivo della tifoseria della squadra ospite. Un clima di tensione, determinato dallimportanza della posta in palio, non solo sul territorio (dove per le buone conoscenze che il personale della Digos ha con i capi della tifoseria azzurra, lasciano intendere il massimo impegno da parte degli ultras siracusani a mantenere serena la situazione) ma anche in terra di Lanciano da cui starebbero arrivando, in base ad alcune informazioni, sostenitori determinati a entrare al De Simone a qualsiasi condizione. Gli eventuali disordini, pertanto, potrebbero verificarsi ancor prima del calcio dinizio, gi agli ingressi allo stadio. Per questo stato chiesto personale in supporto, che arrivato da Catania dal Nucleo prevenzione crimine, ma anche dalla questura di Palermo. Fino a ieri sera tardi gli agenti della Digos sono stati impegnati nellassumere quante pi informazioni possibili per apportare eventuali cambiamenti al piano sicurezza. Un lavoro sotterraneo ripreso anche questa mattina per avere un monitoraggio costante della situazione.
MARIA TERESA GIGLIO

EDY BANDIERA CHIEDE DI ACCELERARE LITER DEI BANDI COMUNALI

Subito i concorsi per geometri, vigili urbani e dirigenti


Si acceleri liter per bandire i concorsi comunali. Si rivolge al sindaco Roberto Visentin, il presidente del Consiglio comunale, Edy Bandiera, per chiedere di varare subito i concorsi utili allassunzione di nuovi dipendenti dellente pubblico. Si pu e si deve fare - afferma Bandiera (Udc) - in quanto il Comune ha anche la copertura finanziaria necessaria e sarebbe un segnale importante alla citt. Dopo lassunzione di 270 lavoratori precari, occorre proseguire su questa strada venendo incontro alle richieste e alle aspettative dei cittadini. Il presidente Bandiera accenna dunque allopportunit di varare i concorsi pubblici per alcune figure utili al Comune. Mi riferisco alla polizia municipale - dice il presidente del Consiglio comunale - e in particolare ai 20 posti della polizia ambientale che servono per meglio assicurare i controlli nel territorio e lattivit di questo settore. Ancora, servono 5 geometri allufficio Urbanistica e anche in questo caso si tratta di figure professionali importanti per il corretto funzionamento degli uffici e dunque le risposte ai cittadini. Bandiera accenna anche alla carenza dei dirigenti comunali. Sono pochi - dice - e molti vicini alla pensione. Il Comune pu varare un concorso pubblico per 3 dirigenti e 3 consulenti esterni. Come evidenzia Edy Bandiera, si tratta di un atto amministrativo che il Comune in grado di fare sia sotto il profilo economico che burocratico. Si devono accelerare i tempi - ribadisce - e dare cos un segno alla cittadinanza. I concorsi per titoli darebbero la possibilit a professionisti che tanto hanno speso per la propria istruzione, con sacrifici delle famiglie, di partecipare a un bando pubblico che premierebbe appunto le proprie capacit e competenze. Un atto significativo in un momento delicato sotto il profilo occupazionale ed economico qual quello attuale. ovvio che sar cura dellamministrazione vigilare affinch questi concorsi si svolgano con la massima trasparenza, ma opportuno che non si perda ulteriore tempo e si proceda con la definizione dei bandi.
ISABELLA DI BARTOLO
EDY BANDIERA, SEGRETARIO UDC

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

38.

SIRACUSA

dentro la citt
Cittadini vecchi e nuovi
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha scritto nei giorni scorsi: Le seconde generazioni degli immigrati sono parte integrante della nostra societ evidente, quindi, il disagio di tutti quei giovani che, nati o cresciuti nel nostro paese, rimangono troppo a lungo stranieri,nonostante siano e si sentano italiani nella loro vita quotidiana. Loccasione di queste parole stata una iniziativa del Comune di Nichelino (alle porte di Torino), che ha deciso di attribuire la Cittadinanza Onoraria, iscrivendola nei registri anagrafici, a 450 bambini sotto i dieci anni, figli d immigrati, nati in quel comune. Un atto ovviamente simbolico che Giorgio Napolitano ha cos commentato lattribuzione della cittadinanza onoraria pu rappresentare un prezioso contributo per unopera di sensibilizzazione dellopinione pubblica sul tema, anche se tale provvedimento non ha valore giuridico ma solo simbolico auspicabile che queste iniziative costituiscano una stimolo ad una seria ed approfondita riflessione anche in sede parlamentare, per una possibile riforma delle modalit e dei tempi di riconoscimento della cittadinanza ai minori stranieri. E evidente limportanza di tale iniziativa nel momento in cui si discute della possibilit di concedere la nazionalit italiana in base allo ius soli, ovvero della terra che li ha visti aprire gli occhi al mondo, e non pi sullo ius sanguinis. In tutte le regioni dItalia sono un milione i ragazzi in questa condizione, che parlano la nostra lingua, i nostri dialetti, frequentano le nostre scuole, cantano le nostre canzoni, tifano per le nostre squadre di calcio e per la nazionale italiana. Ci sembrerebbe gesto di notevole valore simbolico se anche il sindaco di Siracusa prendesse unanaloga iniziativa, cos sottolineando la disponibilit allaccoglienza ed allospitalit della nostra citt che, nei secoli, ha visto stratificarsi presenze straniere che hanno arricchito la nostra cultura, i costumi, lurbanistica e la stessa lingua. E un invito preciso che rivolgiamo al sindaco Visentin. Sarebbe uniniziativa di poco costo che potrebbe sicuramente significare molto, anche ricordando che, dalla seconda met dellOttocento, milioni sono stati gli italiani emigrati, per cui oggi si calcola che i loro eredi, sparsi per il mondo, siano circa 60 milioni: quanto lattuale popolazione italiana! ERMANNO ADORNO, ELIO TOCCO, CARMELO MAIORCA, GIUSEPPE PICCIONE, ROBERTO FAI, LUISA FIANDACA, GIUSEPPE ANSALDI, MARCO FATUZZO, FRANCESCO FAVI,ETTORE DI GIOVANNI, ROBERTO DE BENEDICTIS, PINO DI SILVESTRO, SALVATORE FORMICA, TATI SGARLATA, RABBINO STEFANO DI MAURO, CORRADO GIULIANO, UMBERTO DI GIOVANNI, CARMEN CASTELLUCCIO, ALDO LANZA, GIOVANNI RANDAZZO, SANTO BURGIO ,ELIO CAPPUCCIO, RICCARDO LA CARA, DINO CARTIA, MARIELLA MUTI

APPRODO.

Presentato in commissione urbanistica il nuovo progetto di recupero Lo dico a La Sicilia

Ex Spero, non solo centro congressi anche case e villette in via Elorina
Lintervento durer 5 anni ed conforme al Piano regolatore generale
LALTRO PROGETTO

Secondo porto turistico il Pd dice s con riserva


Quando si parla di area ex Spero non si pu non accennare a un progetto legato alla sua rinascita: il secondo porto turistico. Un intervento presentato dalla stessa impresa privata che prevede, appunto, la nascita di un polo nautico con i servizi ad esso connessi. Il progetto risulta oggi bloccato dal Piano paesaggistico firmato dalla Regione lo scorso febbraio. Come si evince dalla cartografia del Pp, in questarea vige la tutela 3 e dunque linedificabilit di opere a mare. Il secondo porto turistico, appunto, prevede oltre alle opere a terra anche una sorta di isolotto prospiciente allarea ex Spero. Ed proprio questo intervento che il Pp blocca, motivo per cui limpresa ha presentato ricorso al Tar. Lattenzione della commissione Urbanistica in queste settimane non sar rivolta alle opere a mare, bens alla zona che si estende sulla costa dove la stessa impresa ha chiesto di poter trasformare i vecchi capannoni Spero in un nuovo centro congressi, idea che non striderebbe con il parere della commissione Urbanistica. Sul porto turistico, invece, la situazione al momento rimane ferma in attesa di novit da Palermo. Il Pd - puntualizza Franco Formica, componente della I commissione - non contrario alla realizzazione di approdi nel porto che tale, appunto, per definizione. Ci contribuirebbe a sfruttare le potenzialit del luogo con conseguenti benefici per la citt. Tuttavia, la nascita di approdi turistici devessere rispettosa delloriginaria conformazione del porto, dellambiente circostante e delle sue caratteristiche.
I.D.B.

Non solo un centro congressi al posto dei capannoni ex Spero. Secondo il progetto presentato da unimpresa privata e volto a riqualificare larea di via Elorina, oltre al centro congressuale dovrebbero sorgere alcuni insediamenti edilizio-residenziali. Abitazioni, dunque. Di questo si sono occupati i consiglieri della commissione Urbanistica del Comune, nel corso della seduta di venerd alla quale il presidente Roberto Messina aveva invitato anche il dirigente del settore Mauro Calafiore e lassessore allUrbanistica, Luigi Crispino. Abbiamo voluto capire i dettagli del progetto che riguarda la zona di via Elorina, e di preciso quella che dallaeronautica giunge sino al supermercato - dice il presidente Messina (Pd) -, e per questo abbiamo chiesto ai tecnici di spiegarci alcuni punti, fra cui la sua conformit con il Piano regolatore come ha chiesto il consigliere Ettore Di Giovanni. Secondo lassessore Crispino, larea adibita al progetto e come descritto dal Prg comporter anche un miglioramento della viabilit tra le vie Elorina e Columba. Lintervento privato riguarda una zona che si estende per circa 6 ettari

I tecnici convocati dal presidente della I commissione, Roberto Messina, hanno illustrato i dettagli del progetto e prenderanno parte a un sopralluogo come richiesto dai consiglieri

nella quale il 10% sar destinato a strutture turistico-ricettive; il 30% a edilizio-residenziale e il restante alle strutture congressuali. I consiglieri hanno sollevato alcune perplessit - aggiunge Messina - a cui ha replicato lingegnere Calafiore. Fra queste lopportunit di riqualificare larea prima di edificare le abitazioni private al fine di evitare speculazioni. E ancora, sulla presunta esiguit dei posti del centro congressi che dovrebbero essere 600, i tecnici hanno ribadito che oltre alla sala centrale il

progetto prevede locali limitrofi da destinare a riunioni varie. Dunque spazi a corredo di quello principale. La discussione sul progetto di sistemazione dellarea ex Spero proseguir in settimana alla presenza, oltre che dei tecnici, anche dei rappresentanti dellimpresa privata come evidenzia Messina. Inoltre, su richiesta di Nino Zito (Pd) sar previsto anche un sopralluogo dei consiglieri nella zona in questione per meglio comprendere i dettagli di questo intervento che ridar lustro a una vasta area in degrado da quasi mezzo secolo. In linea di massima - conclude Messina - siamo favorevoli a un progetto che non prevede la demolizione dellesistente ma la sua riqualificazione, cos come abbiamo gi detto in passato. Inoltre, la rinascita di questa zona sar un primo concreto passo per la sistemazione di una parte della citt in condizioni di degrado da decenni, nonostante la sua posizione nevralgica a pochi passi dal centro storico. Il programma di lavoro dovrebbe durare circa 5 anni e, oltre alla sistemazione dei capannoni abbandonati, prevede anche una nuova viabilit.
ISABELLA DI BARTOLO

O LA SOCIET

Lanima dei quartieri e la sporcizia


Piazza Cosenza alla Pizzuta sabato mattina bottiglie a terra , pezzi di vetro ovunque , cartacce , incuria generale questa laccoglienza per la manifestazione Note di gusto dalla Campagna alla Tavola importante iniziativa promossa dall Associazione Cia Donne in campo, realizzata insieme alla Circoscrizione Tiche e al Comune di Siracusa , programmata per tutti i sabato mattina. Si tratta di un mercatino popolare che permette di acquistare direttamanete dai produttori, iniziativa che ha limportante scopo di animare le nostre periferie valorizzandone gli spazi, rivitalizzandole promuovendo una maggiore relazione tra le persone che le abitano. E stato bello incontrarsi in piazza, ma ,purtroppo, molti si lamentavano per lo stato indecoroso in cui era la piazza, per altro frequentata da bambini per la presenza di alcune , poche , giostrine. Caro sindaco, caro assessore alle Attivit produttive, le periferie hanno bisogno di cura, di attenzione, di iniziative utili a dargli un anima, una identit, spesso basta solo un po di attenzione per sostenere belle attivit a costo zero garantite da cittadini , in questo caso da donne imprenditrici , armate di buona volont e fantasia, iniziativa che lamministrazione e il Quartiere Tiche hanno meritatamente sostenuto. Mi auguro che per i prossimi appuntamenti lamministrazione comunale faccia bene la sua parte programmando per tempo la pulizia degli spazi. CARMEN CASTELLUCCIO
Consigliera comunale del Pd

stato proposto un doppio ricorso


Neanche il tempo di portare a casa una vittoria, che la Spero promuove un doppio ricorso contro Comune e Soprintendenza. Limpresa chiede lannullamento, previa sospensione cautelare, del verbale della conferenza dei servizi del 30 gennaio scorso convocata per lapprovazione del progetto definitivo presentato dalla Spero relativo alla costruzione e gestione di un approdo turistico nel Porto grande. Due i passaggi contestati: il primo nella parte in cui la Soprintendenza ha impartito nuove prescrizioni di adeguamento del progetto assegnando un termine di 60 giorni per integrarlo e modificarlo; il secondo sulla richiesta avanzata dal dirigente comunale allUrbanistica, Mauro Calafiore, di una preventiva verifica sulla conformit del progetto alla normativa urbanistica e relativa pianificazione. Lamministrazione comunale, chiamata in causa in entrambi i casi, ha affidato lincarico di rappresentare lente municipale allavvocato Maurizio Albani dellavvocatura comunale. Poco pi di dieci giorni fa, inoltre, il Tar aveva autorizzato la prosecuzione delliter del piano particolareggiato esecutivo per il recupero dellarea dellex Spero. Il Tribunale amministrativo aveva emesso una sentenza a favore del privato che aveva chiamato in causa Soprintendenza e comune chiedendo lannullamento delle note con cui la prima negava di aver rilasciato parere favorevole e di conseguenza lamministrazione bloccava liter di approvazione dello stesso piano. In ogni caso lamministrazione comunale aveva solo formalmente sospeso liter di approvazione del piano, visto che la commissione consiliare Urbanistica lo ha diffusamente trattato. Marted, inoltre, il Consiglio comunale discuter delleventuale approvazione proprio del piano particolareggiato per la riqualificazione urbana dellarea Spero di via Elorina.
LUCA SIGNORELLI
LAREA INTERESSATA DAL PROGETTO

IN AZIONE OLTRE SETTANTA VOLONTARI

COMMISSIONE TOPONOMASTICA

Ripuliti fondali e spiaggia di Ognina


Giovani volontari ieri mattina si sono dati appuntamento per pulire le spiagge di Ognina sebbene i lavori ufficiali di pulizia dei litorali partiranno marted. Il gruppo composto da oltre 70 persone si dato appuntamento alle 10. Una squadra di volontari ha anche provveduto a ripulire i fondali munita di una barca con apposita attrezzatura. Le spiagge risultano sporche con una presenza massiccia di alghe. La spiaggia di Ognina - hanno raccontato Angela Mangano e Carmela Storaci, due residenti - ricoperta di poesidonia. Chiediamo alla Provincia dintervenire rapidamente anche perch la puzza diventata insopportabile. La gara per la pulizia delle spiagge si espletata il 3 maggio, ed stata deliberata dalla Giunta provinciale lo scorso 5 marzo dallex assessore al Territorio Gianni Briante, ma le operazioni dovrebbero avere inizio marted. Intanto il gruppo di volontari si costituito anche attraverso una pagina su facebook dal nome Spiagge e litorali puliti partita da uniniziativa di Carmel Bruccoleri, che ha detto: Trovo significativo il fatto che ci siano diversi giovani, alcuni anche stranieri. Infatti, allappello hanno risposto dei ragazzi delluniversit

Via Zopiro diventer via Caldarella una strada per le Vittime dellAmianto
Otto strade da intitolare, una da mo- Fiera a Belvedere; largo Paolo Boi detdificare e 2 targhe commemorative to il siracusano, campione di scacda istallare. La giunta municipale ha chi nel XVI secolo sar ubicata allinapprovato integralmente il verbale crocio tra viale dei Comuni e le vie della commissione Toponomastica SantOrsola e Caltagirone; a monsiin cui sono state proposte le asse- gnor Giuseppe Bonfiglioli e Calogero gnazioni di nuovi nomi alle strade Lauricella, arcivescovi di Siracusa, saranno intitolate le strade dopo il civicittadine. Alcune erano gi note, altre hanno co 42 di via Butera fino a fondo cieco per il primo e da via visto esprimersi il ConGiuseppe Brancato a siglio comunale indivifondo cieco per il seconduando altre strade, di do; don Antonino Burmolte invece non se ne gio, parroco (della chieparlava ancora. sa Maria Madre di Dio) Innanzitutto conferscomparso nel 2008 mato il cambio di via sar ricordato con un Zopiro, la strada dalla largo allincrocio tra viaquale si accede alla Citle S. Panagia e le vie tadella dello sport, che Mazzanti e Bufardeci. verr intitolata al cam- LATTUALE VIA ZOPIRO La commissione pione di pallanuoto morto prematuramente nel 93, Pao- composta dallassessore Bosco, i teclo Caldarella; la via generale Enrico nici delegati dal Comune e dalla SoCialdini (traversa di via Catania) di- printendenza e dagli studiosi di Stoventa via Silvio Pellico; a Rossana ria Patria Antonino Portoghese e GiuMaiorca (campionessa mondiale di seppe Andolina - ha votato favorevolapnea) ci ha pensato il civico conses- mente anche per listallazione di una so a decidere lintitolazione della pi- targa commemorativa nella piazza sta ciclabile mentre la commissione Ernesto Cosenza e di unaltra in onoaveva pensato a un largo nel quartie- re di Achille Mauceri in piazza Arre Neapolis; via dellAmianto diventa chimede. Ora potr proseguire liter che porvia Vittime dellAmianto. Le altre strade sono: si chiamer ter al cambio di denominazione dellargo della Saia lultimo tratto di via le arterie cittadine. Salvo DAcquisto prima di largo della LU.SIG.

americana di via Maestranza. Mi piace questa idea di pulire la spiaggia - ha detto Shaniquah Raus, studentessa americana - un modo per partecipare al senso comune di un bene che di tutti. A partecipare non sono stati solo gli studenti americani, hanno aderito anche gli studenti dellistituto superiore Enrico Fermi che sono stati accompagnati dalla professoressa Lucia Barcio. A scuola stiamo seguendo un corso sullambiente - ha detto la-

lunno Davide Corso - questa esperienza ci servita per saper spendere le nozioni apprese nella pratica di tutti i giorni. Da questo momento far attenzione a notare comportamenti scorretti quando andr al mare. E uniniziativa che facciamo tutti

gli anni - ha specificato Giusy Magnano vice presidente della Legambiente - alcuni di noi hanno provveduto anche alla pulizia dei fondali. Sono tanti i rifiuti raccolti stamane. Torneremo con iniziative simili.
ELEONORA ZUPPARDI

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

dentro la citt

SIRACUSA .39

Asili nido, aumenti in vista


Il rapporto lavorativo con gli educatori allinfanzia negli asili nido comunali si conclude 30 giorni prima del previsto, a causa della scadenza del contratto dappalto stipulato con la pubblica amministrazione per la gestione in convenzione di un micro asilo nido. Molte ragazze siracusane stanno ricevendo lettere di questo tenore da parte dei presidenti delle cooperative sociali con cui si anticipa la risoluzione della prestazione professionale per il 30 giugno. Purtroppo sta accadendo per tutti i servizi sociali - spiega lassessore alle Politiche sociali, Salvo Sorbello - perch con la delibera di Giunta approvata prima che diventassi assessore, si imponeva una durata massima fino al 30 giugno, in attesa dellapprovazione del bilancio. Praticamente manca la certezza della copertura finanziaria, anche se sono contrario a questa riduzione in qualsiasi ambito, non solo per gli asili. Nel territorio comunale esistono nove asili nido (7 in immobili di propriet comunale, gli altri privati), due dei quali sono gestiti da personale dipendente dellente comunale integrato da personale privato, e sette sono gestiti da cooperative sociali specializzate nel settore e iscritte allalbo regionale. Gli asili nido insistono prevalentemente su tre delle nove circoscrizioni in cui ripartito il territorio comunale ed presente anche un micro nido aziendale al Palazzo di Giustizia con un servizio interamente erogato nella struttura, compresa la preparazione e distribuzione dei pasti. Secondo la relazione esplicitata durante il corso di formazione per gli educatori degli asili nido, la relatrice Rosaria Garufi, dirigente del settore Politiche sociali e della Famiglia, ha reso noto che in totale i bambini sono 4.566 bambini tra 0 e 3 anni, 2.180 sono le femmine e 2.386 i maschi e che a fronte di 408 iscritti nel 2011/2012, ci sono 621 i piccoli in lista dattesa. Il costo del servizio per il 2011 stato di 2,6 milioni di euro, mentre per lanno corrente la cifra preventivata di 2,7 milioni di euro, coperta in parte dalle rette, che variano da un minimo di 34,50 a un massimo di 303,60 euro,

Scuola, conto alla rovescia aspettando Il prossimo anno rette pi salate e questanno il contratto degli operatori scade con un mese di anticipo esami e pagelle

Via dal patto di stabilit le spese per linfanzia


lu.sig.) Eliminare dal patto di stabilit la previsione di spesa per gli asili nido. LAmministrazione comunale aretusea aspetta ancora la risposta alla richiesta avanzata qualche giorno fa al ministro per la Cooperazione e lintegrazione, Andrea Riccardi. Lesponente del Governo, nel corso della conferenza stampa con il presidente del Consiglio Mario Monti aveva elogiato lesperienza positiva degli asili nido di Siracusa, definita di eccellenza per aver raggiunto lobiettivo del 12 % di bambini che frequentano i nidi, rispetto al 4,3 medio nel resto del Mezzogiorno. Lassessore Sorbello ha quindi scritto al ministro Riccardi chiedendo di intervenire fattivamente. Ma da diverse settimane allesame delle commissioni consiliari una proposta di delibera comunale sulla liberalizzazione degli asili nido, volta a regolamentare laccreditamento delle strutture private, in possesso dei requisiti previsti dalle leggi, iverse settimane allesame delle commissioni consiliari una proposta di delibera comunale sulla liberalizzazione degli asili nido, volta a regolamentare laccreditamento delle strutture private, in possesso dei requisiti previsti dalle leggi, e consentire la libera scelta alle famiglie sulle strutture a cui rivolgersi, avendo a disposizione un voucher o bonus rilasciato dal Comune. intenzione dellamministrazione attuare anche lesperienza dei nidi-famiglia per agevolare la nascita di micro-imprese e quindi di nuovi posti di lavoro.

INSEGNANTI DEGLI ASILI IN ASSEMBLEA

con una media di 169. I punti di forza degli asili nido comunali del capoluogo riguardano qualit del servizio erogato, controllo dellente locale e copertura di ogni fascia di et - il parere della Garufi - ma la retta non rapportata alla reale eccellenza del servizio erogato e i costi per lamministrazione comunale sono elevati.
LUCA SIGNORELLI

Imu da 300 euro a testa


Comune. La Giunta presenta il bilancio 2012 ed protesta di Sorbello
Ammonteranno a 34 milioni di euro, secondo le previsioni, gli introiti dellImu. Cifra a cui si aggiungono altri 6 milioni di euro di Ici pregressa. Dalla prima lettura della bozza di bilancio di previsione del Comune, ogni siracusano dovr pagare, in media, 300 euro di tasse sulla casa. Questi i primi numeri del bilancio 2012 che stato al centro di una riunione-fiume della Giunta convocata da Roberto Visentin. Il sindaco, con 11 su 12 assessori (assente Salvo Sorbello), ha ascoltato i dettagli della bozza presentata dallassessore al Bilancio, Roberto Di Mauro, completa di entrate e uscite. Fra i punti del nuovo bilancio anche la re-introduzione della tassa di soggiorno e alcuni fondi destinati alle ditte esterne per i servizi al Comune. Critico Salvo Sorbello, assessore alle Politiche sociali. Le famiglie siracusane non possono essere penalizzate tre volte - dice -: la prima subendo lapplicazione dellImu, che si abbatter pesantemente non solo sulla prima casa, ma anche e soprattutto sulle seconde case e su quelle concesse in comodato gratuito ai familiari, finora esenti. Circa 34 milioni di euro che verranno sottratti alle famiglie ed alleconomia cittadina. Il secondo punto dolente secondo Sorbello riguarda i tagli di servizi nel settore sociale. E la terza penalizzazione alla citt - aggiunge - sar con labbandono di ogni speranza di poter vedere i loro figli partecipare ad un concorso pubblico al Comune di Siracusa: se tutte le risorse verranno infatti destinate a semplici sanatorie di tutto lesistente, nessuno spazio ci sar per gli anni futuri per i nostri giovani pi capaci e meritevoli. E chi si lamenter perch saranno costretti ad emigrare, sar soltanto un volgare ipocrita. Infine, come evidenzia lassessore Salvo Sorbello, in una citt che trova ogni anno circa 700mila euro da destinare per i cani randagi (e parlo da animalista convinto) e solo poche decine di migliaia per le tantissime famiglie in grave difficolt, c qualcosa che non quadra.
ISABELLA DI BARTOLO

Ultimo sacrificio prima delle vacanze estive. Lanno scolastico volge ormai al termine e giunto il momento di tirare le somme. Tra le ultime interrogazioni e gli ultimi compiti si iniziato il conto alla rovescia in attesa della chiusura delle scuole, prevista per il dodici giugno. Ma come consuetudine vuole, il vero traguardo arrivare alla fine di maggio, dopodich le classi inizieranno gradualmente a svuotarsi e gli zaini, al posto del materiale scolastico si riempiranno di teli da mare, creme abbronzanti e racchettoni. A prolungare le presenza in aula fino allultimo giorno saranno, invece, gli studenti del salvataggio in extremis, quelli che sperano di recuperare allultimo momento. La voglia destate , quindi, gi nellaria e si affrontano con grande insofferenza queste ultime settimane di studio. Qualcuno pensa gi ad organizzare un viaggetto con gli amici. Ma c ancora chi le vacanze estive le vede come un lontano traguardo da dover raggiungere faticosamente. Sono i maturandi che hanno davanti ancora due mesi di studio e una prova importante da superare prima di poter aprire un nuovo capitolo della loro vita. E cos, mentre i compagni delle altre classi si accingono ad iniziare le vacanze estive con il clima festoso di chi s finalmente liberato di un peso, c chi invece si prepara alla scalata finale. Gruppi di studio e strategie di sopravvivenza atte ad ottimizzare i tempi e ottenere il massimo rendimento sono gi in atto. Ma soprattutto iniziata la caccia al tema di italiano si cercano indizi su internet, si fanno ipotesi riguardo ai tanti fatti di attualit accaduti di recente; ma come al solito sar impossibile individuare largomento e allora i pi tradizionalisti si armeranno, proprio come i vecchi tempi, di cartucciera munita di uninfinit di taschine da riempire con temi preparati a casa, copiati da siti e portali per studenti o da temari; i pi tecnologici, invece di tappezzarsi di pizzini, utilizzeranno come prezioso supporto il telefonino di ultima generazione. Limportante per tutti sar evitare accuratamente le distrazioni, che col sopraggiungere della bella stagione si moltiplicano a dismisura.
ALESSIA VALENTI

LASSESSORE SALVO SORBELLO

CONSIGLIO COMUNALE

Marted in aula 11 questioni urbanistiche


stato convocato per marted alle 19 il Consiglio comunale. Undici i punti allordine del giorno per i 40 consiglieri di palazzo Vermexio, tra cui molti relativi a comparti edilizi. Fra questi, la concessione di unarea demaniale in via Luigi Sturzo alla chiesa cristiana Evangelica. E ancora, lapprovazione del piano di lottizzazione di un comparto in via Sicilia, in via Bufardeci e in via Gela, solo per citarne alcuni di quelli approvati dalla commissione Urbanistica nelle scorse settimane. Fra i punti allordine del giorno, infine, anche un programma costruttivo per 20 alloggi di edilizia economica e popolare in via Sinerchia.

PARI OPPORTUNIT. La consigliera Tranchina sulle recenti elezioni amministrative

Cresce la presenza femminile


Valeria Tranchina, consigliera di parit, interviene sullapprovazione da parte della Giunta comunale del riequilibrio delle rappresentanze di genere. Un passo avanti verso lattuazione di quel comma dellarticolo 51 della Costituzione secondo il quale la Repubblica promuove, con appositi provvedimenti, la rimozione degli ostacoli alleguaglianza e allopportunit, unopportunit sino ad oggi negata, commenta la consigliera. Si fatto un passo in avanti verso la crescita della rappresentanza femminile nelle istituzioni, si sta iniziando a riconoscere il valore aggiunto dimostrato dalle donne. Pur essendo una legittimazione data dagli uomini, il merito per averla ottenuta tutto delle donne che, soprattutto in questi anni di cos difficile crisi economica e sociale, hanno deciso di fare un passo avanti pretendendo il riconoscimento del proprio ruolo allinterno della societ e manifestando la scelta di assunzione di responsabilit nella partecipazione attiva alla vita sociale e politica. Valeria Tranchina prosegue nella sua valutazione: Ai partiti rimane la responsabilit di pensare alla formazione delle liste in fase elettorale, cos come limmissione negli esecutivi durante lattivit quotidiana della politica. Un focus sul "gioco dei generi" durante lultima tornata delle amministrative, ha visto molte candidate a primo cittadino e poche ai ai ballottaggi. Ma c un vento di novit nellinterpretare il bene comune, con altri ordini di priorit e uno sguardo pi attento allo stato sociale di cui le donne hanno pi contezza. Un passo avanti in una strada ancora molto lunga e difficile, dove tale affermazione delluguaglianza di genere nella politica si realizzi nel riconoscimento del ruolo centrale del lavoro, unica misura di dignit e indipendenza individuale, ma anche di sviluppo economico. Necessita limpegno a favore di politiche occupazionali femminili, per ridurre il livello di disoccupazione femminile e linserimento nel mercato del lavoro non solo in settori marginali.

CONFERENZA STAMPA DEL PD

Domani in via Tripoli incontro di Bruno Marziano


Domani alle 11, nella segreteria di via Tripoli, il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, ha convocato un incontro con la stampa. Nel corso della riunione, il leader dellarea Bersani del Partito democratico illustrer i contenuti di uninterrogazione parlamentare da lui presentata allArs e relativa ad atti amministrativi della Provincia aretusea. Lex presidente dellente di via Roma, dunque, parler di alcune questioni che riguardano lamministrazione provinciale da lui presieduta per otto anni. La conferenza stampa di Marziano sar anche occasione per parlare del Pd alla luce dellassemblea regionale di oggi a Palermo.

VALERIA TRANCHINA

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

40.

SIRACUSA

dentro la citt

FESTA DELLA POLIZIA. Celebrato in piazza Duomo il centosessantesimo anniversario della fondazione, gli agenti tra le persone

Una citt sicura grazie a noi


MARIA TERESA GIGLIO

La polizia ieri mattina ha celebrato il suo 160 esimo anniversario dalla fondazione. Una occasione, come ha spiegato il questore Mario Caggegi, che non ha valore autocelebrativo, ma che rappresenta un modo diverso di portare gli agenti in mezzo alla gente. Ma anche unopportunit per mettere in luce loperato di un anno durante il quale ogni poliziotto, ognuno per propria competenza e ruolo, si impegnato per garantire la sicurezza sul territorio. Lo confermano i numeri del bilancio consuntivo: 278 persone arrestate, di cui 9 minori; 1759 i denunciati, di cui 119 sotto i 18 anni. E ancora: scoperti 3 omicidi e 5 tentati omicidi; 180 furti, 29 rapine, 12 estorsioni, 7 incendi dolosi, oltre a 620 reati vari. Lelenco prosegue con 28 scippi, 45 borseggi, 388 furti in abitazione, 164 furti in esercizi commerciali e 240 su auto, 2 di automezzi pesanti, 118 di ciclomotori, 140 di motocicli e 244 di auto. Seguono 10 rapine in abitazione, una in ufficio postale, 16 in esercizi commerciali, 37 in pubblica via. Di queste ne sono state scoperte 29, per una percentuale del 38%. Importante il controllo del territorio: 17.036 persone identificate, 8.101

CIVILE PREMIATO DAL QUESTORE

DONATO BONGIOVANNI, GRAZIANO LO FARO, FULVIO LOGGIA

I VINCITORI DEL CONCORSO SCOLASTICO

veicoli controllati, 951 sanzioni per violazioni al codice stradale, 6.012 pattuglie delle volanti in servizio, 1.609 le pattuglie di poliziotti di quartiere. Anche lufficio Immigrazione ha prodotto numeri importanti: 2.987 permessi di soggiorno rilasciati, rinnovati o aggiornati, 127 le cittadinanze rilasciate, 197 i ricongiungimenti familiari, 135 i nulla osta al lavoro, 738 nulla osta per minori, 249 revoche o rifiuti di permesso di soggiorno, 193 espulsioni con accompagnamenti alla frontiera, 50 ri-

chieste di protezione internazionale, 7 gli sbarchi. La Stradale ha impiegato 3.882 pattuglie, rilevato 161 incidenti stradali di cui 3 mortali e 77 con feriti; contestato 12.971 infrazioni al codice della strada, 479 le sospensioni di patente e 554 delle carte di circolazione, 816 veicoli sottoposti a fermo e 606 sequestrati, 60 accertamenti di reato, 2.333 soccorsi a persone, 10.949 i veicoli controllati, 14.354 punti di patente decurtati. La polizia di frontiera marittima ha con-

trollato 807 motonavi e 31.050 passeggeri, rilasciato 8.551 permessi di visita della citt. Il questore, nel suo discorso, ha puntato lattenzione sul tema dato dal capo della polizia per celebrare questanno la ricorrenza: Storia di coraggio e innovazione. Cos si vuole porre in evidenza due aspetti fondamentali che hanno caratterizzato la nostra istituzione. In primo luogo il coraggio con cui la polizia ha sempre affrontato trame, stragi, terrori-

smo, mafia, narcotraffico, criminalit e tutto quanto abbia minacciato la democrazia e la convivenza civile. In secondo luogo, linnovazione: la polizia ha sempre guardato alle concrete esigenze della collettivit, evitando di cristallizzarsi e ha saputo rinnovarsi e riproporsi, in linea con levoluzione della societ, studiandone le dinamiche per modulare gli strumenti di intervento. Caggegi, che prima della cerimonia in piazza Duomo, con il prefetto Renato Franceschelli aveva deposto una corona

in memoria dei caduti in servizio, ha ricordato la strage di Capaci di cui ricorre il ventennale e quella recente alla scuola di Brindisi. E poi ha dedicato uno spaccato del suo intervento allistituzione della polizia femminile per fornire alle questure uninsostituibile contributo per gestire, con alta specializzazione e maggiore sensibilit, i reati subiti, o consumati, da minori o da donne. Sono state ricordate anche alcune operazioni dal significativo aspetto sociale, come Iron (con cui stata catturata una banda dedita al furto di ferro nei cantieri e che stava mettendo in ginocchio alcune imprese del settore) della squadra mobile a cui stato riconosciuto anche il merito di aver catturato 5 usurai. Lusura un reato odioso, difficile da reprimere per lomert che lo circonda. Rifletta chi ancora pensa di rimanere omertoso quando cade nella rete degli usurai. Parole di elogio anche per lattivit della Digos, sia dal punto di vista informativo sia per il ruolo di mediazione svolto in alcune occasioni, come i blocchi stradali dello scorso gennaio. Premiato anche un giovane che si accorto di un tentativo di estorsione ai danni di un anziano e ha subito avvisato il 113, e i tre scolari vincitori del concorso La polizia con noi, per noi, per tutti.

SENSO DEL DOVERE

PROTEZIONE CIVILE

OPERATIVIT

CAPACIT DINTERVENTO

Altruismo
Giuseppe Carta, Antonino Miceli, Giovanni Sgandurra per aver salvato un uomo privo di sensi da un incendio sviluppato nella sua abitazione

Professionalit
Corrado Basile, dirigente dellAnticrimine, per aver saputo gestire lordine e la sicurezza pubblica nellimmediato post-terremoto in Abruzzo

Intuito
Roberto Catina addetto alla squadra nautica, per aver arrestato in flagranza tre turchi per favoreggiamento dellimmigrazione clandestina

Intraprendenza
Tito Cicero dirigente della squadra mobile, Giorgio Buscema, Massimo Aprea, Michele Intranuovo, Sebastiano Montoneri, Fernanda Aronica per il valido impegno che hanno saputo profondere in occasione di alcuni eventi di protezione civile

ACUME INVESTIGATIVO

SPIRITO DOSSERVAZIONE

Determinazione
Biagio Ciccullo, Fabrizio Fratantonio, Domenico Coccia, Fabio Di Noto, Emanuele Faranda, Giovanni Vaccarella della squadra mobile, per aver sviluppato le indagini che hanno portato a unoperazione di polizia giudiziaria con cui stato sgominato un sodalizio mafioso dedito allestorsione e alla truffa

Prontezza e intuizione
Giuseppe Giandinoto, Roberto Rapagli, Antonino Signorelli, Giuseppe Malaponte, per aver partecipato a unoperazione di polizia giudiziaria con cui stato assicurato alla giustizia un latitante sui cui pendeva una condanna allergastolo per omicidio e per associazione a delinquere di stampo mafioso

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

dentro la citt
PROVINCIA. La commissone consiliare lavora alla correzione dei conti

SIRACUSA .41
LUNED LA PRESENTAZIONE

S al maxi-emendamento
LENTE SI ASSICURA
lu.sig.) La Provincia aggiudica alla compagnia Lloyds il servizio assicurativo dellente stipulando la polizza sulla responsabilit verso terzi e verso i prestatori dopera per un anno. Il premio lordo annuo di 485 mila euro, scaturito dal ribasso dasta del 3% presentato dalla compagnia assicurativa che ha cos vinto la gara dappalto. Si tratta di tutelare il patrimonio della Provincia da danni involontariamente cagionati a terzi, in conseguenza di fatti accidentali e riguarda i danni subiti dal lavoratore allinterno o allesterno dellente, purch accadano in circostanze riconducibili allattivit della stessa pubblica amministrazione. In realt la commissione - composta dal dirigente provinciale Angelo Di Pace, dai componenti Antonio Cappuccio e Angelo Di Raimondo e dalla segretaria Zelinda Carbone - ha preso atto dellunico plico giunto allufficio Protocollo verificandone la regolarit della documentazione. Il dirigente provinciale del III settore, Giovanni Vinci, ha quindi attestato la copertura finanziaria della spesa, che dovr essere pagata entro due mesi dalla data di decorrenza della copertura assicurativa.

Una fondazione per la giustizia


Luned alle 15, nella sede dellIsisc di via Logoteta in Ortigia,si terr la conferenza stampa per la presentazione della fondazione Siracusa Giustizia che si propone lobiettivo di migliorare lefficienza del sistema giudiziario e il rapporto della giustizia con i cittadini. A presenziare il presidente dellIsisc Cherif Bassiouni, Ivanohe Lo Bello presidente della Camera di Commercio di Siracusa e vicepresidente nazionale di Confindustria ed Ezechia Paolo Reale, direttore Amministrativo dellIsisc. Hanno aderito alliniziativa il Comune, la Provincia regionale, Confindustria, nonch lOrdine degli avvocati, il Consiglio notarile, lOrdine dei commercialisti, il Collegio dei geometri, Bcc Banca di Siracusa, Confapi, Cna, Confesercenti, Confcommercio, Confagricoltura, Cia, Casartigiani, Legacoop, Lega Delle Cooperative, Agci, Confcooperative.

La prima commissione consiliare della Provincia regionale ha stabilito il calendario dei lavori, in vista della presentazione degli emendamenti al bilancio di previsione. Domani - dice il presidente dellorgano consiliare Sebastiano Butera - sentiremo il ragioniere capo della Provincia, Gianni Vinci, nonch i capigruppo. Il primo ci dovr spiegare quali spazi di manovra abbiamo allinterno dello strumento di previsione economica e finanziaria. I capigruppo, invece, facendosi portavoce delle istanze di ciascun gruppo consiliare, dovranno illustrare le loro proposte. Lobiettivo finale, a cui mira la maggior parte dei consiglieri , comunque, quello di redigere un unico maxi emendamento, da presentare prima della scadenza del termine per la presentazione degli emendamenti, fissato per le 18 di gioved prossimo. A partire da luned, dunque, le riunioni della mia commissione si susseguiranno giornalmente per trovare una soluzione unitaria. A ritenere striminzito il bilancio di previsione il capogruppo del Pd, Liddo Schiavo: Nella prima

seduta di bilancio del Consiglio provinciale dice - si preso atto dei ragguardevoli tagli, dovuti, in gran parte, alla diminuzione di trasferimenti da parte dello Stato e della Regione, nonch alla legge sul patto di stabilit, che ingabbia ancora di pi le risorse. Inoltre, tra le fonti di finanziamento stata inserita lalienazione di taluni immobili, dei quali, per, la vendita sar improbabile. Vista lesiguit di fondi a disposizione bisognerebbe fare una selezione, scartando il superfluo e privilegiando lindispensabile. Innanzitutto, andrebbe data priorit alledilizia scolastica. Ad esempio, la ristrutturazione del liceo classico Gargallo , ancora, in alto mare. Da 4 anni, poi, non si eseguono interventi di manutenzione ordinaria nel sistema viario. Infine, non bisognerebbe trascurare le iniziative culturali e turistiche.

A contestare quale fonte di entrata per lamministrazione, lalienazione di alcuni immobili anche il capogruppo del Pdl, Paolino Amato. Poich non vi alcuna sicurezza sulla loro vendita - dice invito i consiglieri a redigere un atto di indirizzo, affinch lamministrazione possa inserirli tra le entrate certe soltanto dopo la loro vendita.
LUCIA CORSALE

CASA MONTEFORTE

Il presidente della Provincia regionale, Nicola Bono e del Conmsiglio provinciale, Michele Mangiafico

Saremo accanto alle donne ospiti


Sinfiamma il dibattito sulla presunta chiusura di casa Maria Monteforte che offre alloggio a donne sole. Stavolta a parlarne Giovanna Calvo consigliere del quartiere Santa Lucia. Voglio rassicurare Nonna Giovanna e tutte le altre simpatiche nonne che vivono da anni nella struttura che saremo con loro. Difatti, non saranno lasciate sole, che non resteremo a guardare leventuale chiusura della casa. Ma pare una voce infondata a quanto ha affermato lassessore alle Politiche sociali del Comune Salvo Sorbello. Le donne che vivono a Casa Monteforte hanno generalmente un GIOVANNA CALVO percorso di vita pi o meno tortuoso. Chiudere la casa sarebbe per lAmministrazione comunale un clamoroso autogol. Per le tante donne presenti alloggiare in una struttura simile vuol dire che la vita le ha messe a dura prova. Motivo per cui mi schiero pubblicamente a loro favore qualora dovesse presentarsi il problema della chiusura reale. Ritrovare serenit ed equilibrio interiore fondamentale per tutti. Mettere delle radici in una casa vuol dire ritrovare quel calore umano ed avere una vita normale. Non si pu pensare di sradicarle dal loro ambiente. Bisogna evitare lennesimo trauma di ogni singola nonna. Le donne di casa Monteforte non vanno considerate come dei pacchi.
ELEONORA ZUPPARDI

APPELLO DELLUNIONE CONSUMATORI

INTERROGAZIONE ALLARS

Sai 8 distante dagli utenti Costi della politica e tagli Subito un protocollo dintesa Bufardeci rivede il bilancio
La Sai 8 deve iniziare a preoccuparsi dellutenza. Ne certo il presidente provinciale dellUnione nazionale dei Consumatori, Luigi Giarratana, che da anni aspetta un protocollo dintesa che instauri un canale di conciliazione fra la societ che gestisce il servizio idrico nella nostra provincia e lutenza. Strumento indispensabile per risolvere le infinite questioni che sorgono tra la societ e i cittadini afferma Giarratana della conciliazione si iniziato a parlare con i vertici di Sai 8 oltre due anni fa. Da subito i dirigenti hanno accettato di buon grado la mia iniziativa e ammesso che avrebbero studiato la bozza di accordo presentata per poi stipulare un protocollo. Poi pi nulla, nonostante le numerose sollecitazioni. Giornalmente lUnione consumatori raccoglie le proteste dei cittadini che si rivolgono allo sportello provinciale segnalando fatturazioni irregolari, disagi e disservizi. Ogni mese riceviamo circa 15 richieste di aiuto. In particolare i nostri associati si lamentano degli addebiti attraverso fatturazioni poco chiare in cui vengono indicati consumi spropositati prosegue il presidente , errori che risultano evidenti dalla trascrizione periodica e che con un adeguato strumento di conciliazione sarebbero presto corretti e superati. A oggi per, non siamo nella condizione di risolvere queste problematiche con la conseguente sfiducia da parte dei cittadini che rinunciano a lottare per ci che giusto. Rivolgiamo un appello alla societ perch dimostri sensibilit nei confronti di tutta la cittadinanza. Un invito, poi, Giarratana lo lancia alle amministrazioni locali, perch pretendano da Sai 8 conclude che rispetti il diritto alla trasparenza e alla tutela di tutti i cittadini attivando la conciliazione e permettendo un reale dialogo con la propria utenza.
R.M.

Scende in campo lex sindaco, Titti Bufardeci, per evitare aumenti nel bilancio di previsione 2012. Alla vigilia dellincardinamento del bilancio comunale discusso in Giunta lo scorso gioved, Grande Sud apre il dialogo con il sindaco Roberto Visentin e lo fa non risparmiando critiche ma anche proponendo suggerimenti per lamministrazione. A partire dallaumento di 3 punti dellImu e per finire al costo del rimborso ai datori di lavori dei consiglieri comunali che hanno lavorato in aziende private. Costi che si impennano sensibilmente - afferma Bufardeci - quando il consigliere, nello specifico, svolge ruolo di manager o di consulente. Ne consegue che da una spesa di 400.000 euro lanno, il Comune andr incontro ad un aumento significativo di ben 1 milione e 200.000 euro. Titti Bufardeci, capogruppo allArs di Grande

Sud, si dichiara senza parole di fronte a un bilancio che prevede laumento di 3 punti dellImu per rispettare un patto di stabilit voluto follemente dallEuropa che ingessa ulteriormente lamministrazione e che prevede peraltro un incremento del 200%, da 400 mila circa a 1 milione e 200 mila euro, del costo del rimborso da parte del Comune ai datori di lavoro dei consiglieri che operano in ditte private. Alla luce di tutto ci, Bufardeci chiede una rivisitazione della legge regionale. Me ne far interprete allArs - afferma il deputato -. Come trovo anche opportuno che si riducano una serie di costi che il Comune sostiene, compresi quelli della vigilanza e quelli connessi ai costi delle dismissioni degli immobili. Ritengo che il bilancio dovr essere oggetto di ulteriori significativi approfondimenti per renderlo pi rispondente allesigenze della citt.
ISABELLA DI BARTOLO

UN CASCO VALE UNA VITA. Il progetto che coniuga sicurezza e legalit

Premiati gli studenti di 200 classi


La legalit e il vivere civile al centro del progetto Un casco vale una vita. Ideato dal comando provinciale dellArma dei carabinieri e sviluppato in collaborazione con lufficio Scolastico territoriale, il liceo artistico Gagini, Erg e Isab, giunto a conclusione venerd sera dopo un lavoro durato un intero anno scolastico fatto di lezioni tenute da ufficiali dellArma e specialisti della sicurezza di Erg e Isab. Incontri sui temi del rispetto delle regole del codice della strada e di quelle antinfortunistiche sul posto di lavoro, ma anche su stupefacenti e alcool, bullismo e dispersione scolastica. Pi di 200 classi da tutta la provincia per circa 4 mila 500 studenti che hanno realizzato disegni e testi fra i quali sono stati selezionati i vincitori. A loro poi, il compito di scegliere, novit di questa edizione, il logo della manifestazione, selezionandolo fra quelli realizzati dai ragazzi del Gagini e poi serigrafato sui caschi premio per i vincitori. A fare gli onori di casa, al club Erg che ha ospitato la cerimonia, il colonnello Mauro Perdichizzi, comandante provinciale dei carabinieri. Sul palco prima della premiazione la madre di Gianluca Veneziano, studente del Vittorini, scomparso il 3 maggio 2008 in un incidente stradale, a cui intitolata una borsa di studio assegnata a una meritevole studentessa della stessa scuola. Ecco gli studenti premiati: (Augusta) Federica Falsaperla, Francesco DOnofrio, Roberta Liggieri, Renato Gaudioso, Marta Stella Francesco, Chiara Carola DAmico, Lorenza Morello, Davide Piccione, Alberto Minniti, Martina Mercurio, Serena Catinella, Salvatore Contento, Alessandro Navanteri, Roberta Coronella, Riccardo Iurato, Bianca Spina-

li; (Avola) Clarissa Vaccarella, Sebastiano Frigenti, Giuseppe Sessa, Maria Giallongo, Luciano Amato, Ruggero Terranova, Alessio Tiralongo, Giuseppe Gambuzza, Jonda Matusz, Arianna Iacono, Laura Riscica, Serena Uccello, Giuseppe Dugo, Serena Salvia, Michele Vaccarisi; (Buccheri/Buscemi) Vito Cataldo, Serena Linzitto; (Carlentini) Andrea Bosco, Carla Alessia Di Gregorio, Sara Fusillo, Renata Parasiliti, Elisea Castro, Federica Scolla; (Ferla/Cassaro) Giuseppe Pantano, Salvatore Ferla, Sara Jerbi; (Francofonte) Alice Occhipinti, Alex Lorefice, Samuela Lo Faro, Egle La Rocca, Salvatore Vinci, Sara Pappalardo; (Floridia) Alessandro Augello, Sara Caru-

so, Ilenia Amaraddio, Alessia Canistraro, Damiano Adorno, Cristina Piccolo, Vanessa Sanna, Danilo Pistritto, Sebastiano Di Mauro, Lucia Bazzano, Erica Rio, Chejenne Giuliano; (Canicattini) Federico Alibrio, Dalila Musso, Alessia Gionfriddo; (Lentini) Francesca Aulino, Rossella Bosco, Giusy Grande, Giuseppe Morabito, Emanuele Floridia, Ilenia Parisi, Sara Salafrica, Carola Ragaglia, Rachele Martello, Diego Vasta, Corinne Fusco; (Melilli) Salvatore Cipolla, Federico Di Dato, Alessio Ronzi; (Villasmundo) Federica Balsamo, Giorgia Bentivegna, Giorgia Padova; (Priolo) Daria Goralska, Marco Ponisch, Lorenzo Pupillo, Marco Bellassai, Francesco Calabrese;

Sopra il colonnello Perdichizzi con alcuni ragazzi premiati e, accanto, il palco con i protagonisti delliniziativa ideata dal comando provinciale dellArma e sviluppata in collaborazione con lUfficio scolastico territoriale, il liceo Gagini, Erg e Isab

Pietro Dav, Santo Barbara, Vanessa Landolina; (Noto) Martina Rizza, Vincenza Brafa, Martina Pagano, Amos Barrotta, Gaetano Consales, Enrico Guarrasi, Valentina Campo, Anastasia Tropiano, Stefano Sirugo, Flavia Papa, Giulia Barone, Rosa Cutrufo; (Palazzolo) Melania Pizzo, Monia Bologna, Pierpaolo Giangrav, Salvatore Allegrezza; (Portopalo) Santi Campisi, Gabriele Cugno; (Pachino) Serena Dugo, Adriana Blandizzi, Corrado Coppa, Rachele Lullo, Melita Pisana, Salvatore Gulino, Salvatore Rendo, Pietro Scivoletto, Jennifer Ferra, Valeria Aliffi, Dawid Skiba, Alessia Cannizzaro, Claudia Parisi, Gabriele Cugno; (Rosolini) Federica Mauceri, Antonino Di Mari, Pietro Lorefice, Salvatore Di Mari, Alfredo Caldarella, Miriam Nuzzarello, Eleonora Sambito, Desir Micieli, Sebastiana Di Dio, Mauro Modica, Luca Trombatore, Paola Amaddio; (Siracusa) Andrea Di Gregorio, Filippo Ogorek, Lucia DellAlbani, Lucia Sciuto, Geremy Mirmina, Salvatore Tata, Pasquale Campisi, Alessandro Aglian, Chiara Mangiafico, Andrea Fiorilla, Ramona Micalizzi, Alexander Schepis, Noemi Guercio, Mi-

chele Avarino, Andrea Mancarella, Sharon Midolo, Lorenzo Geniale, Alessandra Puglisi, Paolo Lombardo, Umberto Garofalo, Giada Garofalo, Francesca Midolo, Tommaso Liotta, Nicole Todaro, Angelo Veneziano, Emanuela Leonardi, Marco Meli, Sara Conti, Davide Pluchino, Damiano Donzella, Giordana Foti, Carmelo Fazzina, Giorgio Geracitano, Matteo Messina, Chiara Cavarra, Eduardo Ferrarini, Christian Palino, Giorgio Zirone, virginia Abbaticchio, Carolina De Franchi, Christian Sudano, Sara Stracquadanio, Claudia Magnano, Dalila Renna, Giorgio Frontera, Ludovica Greco, Sebastiano Boscarino, Lorena Di Benedetto; (Solarino) Laura Magro, Janira Garofalo, Giorgiana Italia, Giuseppe Di Mauro; (Sortino) Salvatore Cini, Mario Falcone, Sebastiano Randino, Andrea Emmanuele; (liceo Gagini) Cinzia Rapisarda, Roberta Ierna, Alessia Bonfiglio, Costanza Piazza, Miriam Romano, Francesca Trinca, Daniele Nigro, Ambra De Fecondo, Nunziatina Al, Laura Interlando, Natale Gulem, Marco Di Mauro Marco.
ROBERTA MAMMINO

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

SIRACUSA

[ WEEK END REINCARNAZIONE ]


MINISONDAGGIO

Lipnosi regressiva esperienza positiva


Il racconto di una studentessa siracusana che ha incontrato Brian Weiss, psichiatra statunitense
OLTRE LA MORTE
Incontrarsi non mai un caso. Per chi crede nella reincarnazione, anche le piccole cose quotidiane hanno un senso: si incastrano e modificano il corso dellesistenza per giungere a un fine. Purificazione, illuminazione, nirvana. Termini che, al di l di ogni credo religioso, rappresentano la meta a cui, pare, aspirino tutti gli individui. Proviamo a misurarci con lottica di chi vive le proprie esperienze come frutto dei debiti spirituali gi pagati in una catena di vite passate. Ma, a prescindere dal fascino che suscita lidea della reincarnazione, qui occorre un po di cautela: la giusta distanza aiuta ad accostarsi con successo al tema della vita (o delle vite) oltre la morte. Si parte dallesperienza di Teresa Bonarrio, una studentessa siracusana, che di recente si sottoposta a ipnosi regressiva durante un seminario di Brian Weiss: psichiatra americano di fama mondiale, autore di best seller che da anni catalizzano lattenzione di nazioni intere. Poi, lintervento della psicoterapeuta Aurelia Spagnolo sulla reincarnazione e il relativo percorso psicofisico e spirituale volto al benessere umano. Infine, gli interessanti pareri di alcuni siracusani sullargomento.
D. F.

Reincarnazione Il parere dei siracusani


D. F. ) A Siracusa il risultato di un piccolo sondaggio sulla reincarnazione un misto di scetticismo e curiosit. Ecco perch abbiamo scelto di riportare alcuni fra i pareri pi accattivanti: reincaranzione, s o no? Arianna Puzzo, scrittrice e copywriter, risponde: Io sono unagnostica. Credo sia necessario sospendere il giudizio sullesistenza di Dio, a meno che non sia la Fede a parlare per noi. E, tuttavia, trovo che la reincarnazione sia di gran lunga lipotesi pi affascinante, la possibilit pi credibile. Mi piace pensare di poter rinascere sotto altra forma, o di aver gi vissuto molte vite. E forse cos, perch mi sempre venuto spontaneo chiedere alle persone appena conosciute: in quale altra epoca e luogo sei gi stato?. Di contro, Giuseppe Implatini, Necessario impiegato alla Soprintendenza ai sospendere il Beni Culturali, si illumina: La reincarnazione? Bel tema per giudizio una riflessione! Forse un utile sullesistenza escamotage delluomo per ovviare allapparente finitezza di Dio, a meno dellanima umana, al senso di che non sia la sgomento di fronte della vita allincomprensibilit Fede a stessa. Da sempre, dagli albori della civilt e in tutti gli angoli parlare. della terra, gli individui non Escamotage hanno resistito a immaginarsi rimbalzare da corpo a corpo, da per ovviare forma a forma, in una comunque allo sgomento eterna presenza dellanima. In fondo, chi non vuole essere per lincomimmortale? A chi non mai capitato di sentire nellanima un prensibilit sapere latente, solo dimenticato, della vita da riscoprire per mettersi in pace con il Tutto, un karma in virt del quale si raccoglie ci che si semina? Cos, a volte mi piace immaginare che nel vento ci sia il passaggio delle anime in attesa di riprendere il viaggio di guarigione e purificazione. E infine il parere di Raffaele Schiavo, cantante e musicoterapeuta: Con la reincarnazione ho un rapporto abbastanza contorto. Ci credo, ma non in modo cos chiaro come invece accade ai buddisti o agli induisti. Magari la immagino sotto forma di metempsicosi, ma anche l, non come diretto trasmigrare dellanima del morente nel corpo di un altro. Questo perch credo nella forza, e quindi anche nella debolezza della collettivit; negli incastri tra i gruppi, nel contrappunto musicale fra elementi dissimili che, in ogni caso, si muovono alla ricerca di unintesa comune. Credo nella reincarnazione di forze non individualiste che tornano sul campo a ridiscutere le loro risonanze e il loro modo di ricomporsi insieme. il gioco della Grande Anima del mondo umano, che si reincarna, ruota, si consuma, ritorna.

DANIELA FRISONE

proprio vero che gli occhi sono lo specchio dellanima. Teresa Bonarrio ha lo sguardo di chi ha visto la propria, di anima. Ventisei anni, siracusana, studentessa in medicina alla Sapienza di Roma: la scorsa settimana ha partecipato a un seminario di tre giorni tenuto da Brian Weiss, noto psichiatra statunitense e luminare in materia di ipnosi regressiva e reincarnazione. Avevo letto i suoi libri, alcuni anni fa - racconta Teresa - ed ero rimasta affascinata dalle sue esperienze professionali, dai casi di pazienti che aveva seguito attraverso la tecnica dellipnosi regressiva. Le chiediamo di parlaci del seminario. Da venerd a domenica scorsi, sono stata una delle 800 persone che, da tutte le parti del mondo, hanno partecipato al seminario di Weiss. Mattina e pomeriggio: tre giorni di meditazione ed esercizi di ipnosi. Alcune persone sono state sottoposte a un tipo di ipnosi veloce proprio dal dottor Weiss; la maggioranza dei partecipanti, invece, ha seguito la tecnica pi comune: visualizzare un giardino, poi una scala, immaginare di scenderla, e cos via. In ogni caso, non tutte le persone riescono immediatamente nella visualizzazione: un processo che richiede tempo ed esercizio. Forse lidea di sottoporsi a ipnosi regressiva pu risultare inquietante. Prima di iniziare il corso ero terrorizzata - ci confida - poi ho capito che la mente non una cosa da temere, perch si visualizzano solo le immagini che siamo in grado di gestire. Sicuramente lapproccio giusto quello di non avere aspettative e di godersi il momento: che siano fantasie o esperienze vissute, fanno parte di te; e se le vedi, anche se non ne conosci lorigine, c un motivo. Cos, Teresa rielabora quella che per lei stata forse lesperienza pi bella della sua vita. Mi sono rilassata moltissimo in quei giorni. Ho provato una grande sensazione di pace, come non mai. Weiss una persona stupenda, molto tenera e capace di trasmettere serenit. Ed ecco il momento pi intenso: Durante il primo esercizio, ho visto limmagine di una casa. La mia una supposizione, non ne sono certa, ma mentre vivevo quellimmagine provavo una sensazione fortissima: penso di essermi trovata nellantica Grecia anche perch indossavo un abito simile a un peplo. Nella stanza ho visto una bambina, lho guardata negli occhi e ho riconosciuto mia madre. Sono scoppiata a piangere per lemozione che lei mi trasferiva con lo sguardo: vedevo la sua purezza, la parte pi bella della sua anima.

Sono stata una delle 800 persone che, da tutte le parti del mondo, hanno partecipato a Roma al suo seminario. Prima di iniziare il corso ero terrorizzata, poi ho capito che la mente non una cosa da temere. Adesso penso di continuare il percorso che ho gi intrapreso in Italia. Anzi, spero, un giorno, di poter lavorare in questo settore

Secondo la teoria portata avanti da Weiss, nelle vite precedenti succede spesso di incontrare e vivere esperienze importanti con parenti e persone care della nostra esistenza attuale. il karma, quel filo sottile che consente a ciascuno di scontare i debiti insieme con le cosiddette anime gemelle. Poi, ancora unesperienza forte, vissuta durante il seminario a Roma. Una ragazza - racconta Teresa - riuscita a rimuovere un ricordo doloroso della sua vita attuale. Visualizzava lospedale in cui era stata ricoverata a causa di una grave malattia, sentiva la sofferenza dei suoi genitori e il senso di colpa che provava nel percepire la loro angoscia. Rivivere quel momento le servito. Dopo si sentita molto meglio: avvertiva un senso di liberazione.

Un sollievo che accoglie tutto, specie le macchie pi scure del nostro cuore: lipnosi regressiva come un tonico per i malanni psichici e spirituali? Teresa risponde: Credo sia una delle strade possibili, non solo perch permette di risvegliare la nostra essenza pi profonda, ma anche perch sono tante le testimonianze di persone sui miglioramenti di sintomi e angosce dopo aver rivisto determinate immagini con laiuto della guida giusta. E infine: Per me stata unesperienza molto positiva, la consiglieri a chiunque. Cos, penso di continuare il percorso che ho gi intrapreso, in Italia. Anzi, spero, un giorno, di poter lavorare in questo settore.

Rivivere certi passati per non avere timore di nulla


La psicoterapeuta siracusana, Aurelia Spagnolo. Tre quarti delle religioni mondiali contemplano pienamente la reicarnazione
Il parere della nota pscoterapeuta siracusana, Aurelia Spagnolo, chiarisce alcuni concetti fondamentali sul tema della reincarnazione. -Parliamo della tecnica dellipnosi regressiva. Non tutti i soggetti sono predisposti a sottoporsi a questo tipo di terapia: alcuni sono pi pronti, altri fanno resistenza, e questo va rispettato. Ecco perch preferisco sempre usare tecniche soft, non impositive, affinch ciascuno dei miei pazienti possa rivivere solo quei momenti storici della propria vita che disposto ad affrontare. Se non si preparati a rivedere immagini cruente, se non si guidati da una persona esperta, "degna", c il rischio di bloccare il corso della vita di tutti i giorni. E poi, l, necessario un lavoro molto lungo per raggiungere la piena guarigione. In ogni caso, bene pensare allipnosi regressiva come allanestesia: in entrambi i casi lindividuo senza difese, ecco perch fondamentale la scelta di bravi professionisti. - il caso di chiederlo: la reincarnazione esiste davvero? C da dire che tre quarti delle religioni mondiali la contemplano pienamente. A mio parere, il tempo non esiste, solo uno stato mentale. Tutti gli individui sono composti da strati energetici, e questo gi un input importante. Poi: tutti coloro che sono riusciti a visualizzare, attraverso lipnosi regressiva, le vite precedenti, hanno sperimentato labbassamento dello stato dansia rispetto alla paura della morte. Il fine di rivivere certi stati passati quello di non avere pi timore di nulla: il progetto della nostra anima, sia che lo si compia in una o in cento vite. Il senso della nostra esistenza portare a compimento lilluminazione attraverso la pulizia spirituale. -Allora esiste un karma o un destino, che dir si voglia? Le persone non si incontrano per caso: hanno attraversato le nostre vite precedenti. Limportante chiedersi: lui o lei che cosa mi sta insegnando? Cos, quel qualcuno che ci reca un dolore, in fondo un nostro maestro di vita: bisogna vederlo come il riflesso di se stesso, senza giudicarlo, senza covare inutili sensi di colpa. -Chi sono le anime gemelle? Sono persone importanti, con le quali si avuto a che fare nelle vite precedenti; soprattutto per ragioni di contrasti, che vanno in ogni caso risolti con lamore e il perdono. Parlo di perdono cristico, presente in tutte le religioni: la maggiore fonte di benessere per guarire da ogni malattia. -Quanto, oggi, la gente pronta ad accogliere lidea della reincarnazione? Be, non facile, anche perch spesso le persone sono portate a razionalizzare tutto. In questo senso importante aiutarsi con la meditazione, per imparare ad avere un colloquio con il proprio io. Se non si ha pi paura dellignoto, allora ci si sente davvero figli di Dio. -Da psicoterapeuta come si arriva a portare avanti tecniche poco convenzionali? Trentanni fa usavo tecniche di terapia cognitiva e relazionale. Poi, a furia di lavorare con le parti pi profonde della psiche (che in greco significa anima), ho approfondito il mio lato spirituale. Oggi le mie terapie riguardano il corpo, la mente e lanima dei miei pazienti.
D. F.

La psicoterapeuta Aurelia Spagnolo: Non tutti i soggetti sono predisposti a sottoporsi a questo tipo di terapia: alcuni sono pi pronti, altri fanno resistenza, e questo va rispettato

I TESTI DI BRIAN WEISS

Il dolore, mezzo necessario per tornare al principio del mondo


Libri che da almeno un decennio scuotono le coscienze di tutto il mondo. Molte vite, molti maestri, Molte vite, un solo amore, Oltre le porte del tempo, sono alcuni dei titoli pi letti di Brian Weiss. Lui, celebre psichiatra americano, per anni direttore della Facolt di Psichiatria del Mount Sinai Medical Center di Miami, in Florida: si diceva scettico prima di intraprendere la carriera di esperto in reincarnazione e ipnosi regressiva. Il suo, un percorso umano e professionale molto travagliato. Forse anche per questo che certe testimonianze fanno tuttoggi presa sulla gente. Dagli intellettuali alle persone pi comuni. Da Nord a Sud dellItalia, fino a qui, da noi, a Siracusa: i suoi best seller, gi alla fine degli anni Novanta, vendevano diverse copie. Poi, un sei, sette anni fa, il boom dei lettori siracusani. Soprattutto per quel modo semplice e immediato, proprio della scrittura di Weiss. Nei suoi testi, lo psichiatra sostiene con fermezza che la terapia regressiva porta giovamento a disturbi di tipo fisico ed emozionale. In pratica, riconciliarsi con il proprio passato allevia i malesseri del presente; far riemergere le esperienze traumatiche delle vite precedenti consente la guarigione e magari unesistenza pi ricca e consapevole. Ma forse il messaggio pi importante dei suoi scritti il viaggio spirituale che lindividuo compie alla ricerca dellAmore, quel motore che tiene in piedi le fila di tutte le esistenze umane. Alla base, la speranza di sconfiggere qualsiasi dolore, in primis la paura della morte. Diversi casi clinici risolti da Weiss riguardano il senso di devastazione che si prova di fronte alla perdita dei propri familiari. E certamente lidea di poterli reincontrare per tornare a vivere di nuovo insieme, in un gioco di esistenze progressive, rompe lo schema del tempo, squarcia il velo da ogni timore rispetto alla precariet umana. Cos Weiss parla di famiglie, di anime, di spiriti compagni che, di volta in volta, imparano le lezioni pi importanti per raggiungere lo stato di grazia e purezza che solo lincontro con Dio in grado di fornire a ogni spirito in cammino. Ecco allora che il dolore appare solo come un mezzo necessario a ritornare l dove tutto cominciato. Al Principio del mondo.
D. F.
BRIAN WEISS, PSICHIATRA AMERICANO

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Lentini e zona nord

SIRACUSA .43

Nuovo assalto a un bancomat


Carlentini. Ennesimo tentativo di furto con scasso eseguito la scorsa notte. Ladri e mezzi per fuggiti
CARLENTINI. Fallisce il furto con spaccata ai danni del Credito Siciliano, listituto bancario di via etnea che, solo per una manciata di metri, ricade sul territorio di Carlentini. La banda poco prima dellalba di ieri mattina,avrebbe utilizzato unauto ariete, pare si tratti di un fiorino probabilmente rubato, lanciata a gran velocit per scardinare il blocco e una gru per sollevare lintero bancomat. Un rumore infernale alle cinque del mattino che ha svegliato lintero isolato per un colpo fallito forse a causa della tracotanza o forsanche dalla fretta di mettere a segno un colpaccio che sicuramente avrebbe fruttato parecchie migliaia di euro. Secondo quanto si potuto apprendere la gru che avrebbe consentito il sollevamento dellintero blocco, si sarebbe schiantata contro un palo della registrati, non bisogna dimenticare che nei mesi scorsi, in unaltra parte della citt, quelli dellauto ariete hanno messo a segno un colpo ai danni di un noto negozio di abbigliamento. La tecnica sempre la stessa: i malfattori con un auto rubata lanciata a velocit mandano in frantumi la vetrina, anche se blindata e fanno razzia della merce. Stavolta per un banale errore di calcolo andata a male e i malviventi hanno dovuto battere in ritirata abbandonando auto e mezzo pesante. Il periodo e lora in cui la banda avrebbe deciso di mettere a segno il colpo non casuale in quanto nei fine settimana gli apparecchi sono carichi di contante. I due mezzi sono stati sequestrati e le videocamere di sorveglianza sono state visionate nel tentativo di inchiodare i colpevoli.
ROSANNA GIMMILLARO

OPERAI AL LAVORO DAVANTI AL BANCOMAT E I MEZZI ABBANDONATI

segnaletica probabilmente per una leggerezza dovuta al mancato inserimento del freno a mano. Finita contro la saracinesca di un locale poco pi avanti, stata ritrovata dai militari ancora con il motore acceso. C una banda che agisce con notevole frequenza e, se negli ultimi tempi di questo genere di furti non se ne sono

CARLENTINI. VIGILI AGGIORNATI


Si tenuta ieri mattina la seconda delle sei giornate ad alta formazione organizzate dallAmministrazione comunale in collaborazione con il comando della Polizia municipale locale. Presente in sala un folto pubblico di agenti e ispettori che hanno ascoltato con vivo interesse il sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa Antonino Nicastro, che ha trattato temi importanti sulla polizia giudiziaria, competenze, sicurezza e polizia amministrativa. Il corso, che si svolto nei locali dellaula consiliare di contrada Piano Aquila, rientra nel progetto che prevede sei giornate rivolte allarricchimento degli operatori di polizia municipale, in virt delle nuove riforme.
RO. GIM.

LENTINI. PIANO REGOLATORE GENERALE

Un percorso lento e travagliato


LENTINI. Il colpevole ritardo accumulato nella redazione del Piano particolareggiato turistico intorno al lago, come dichia il consigliere comunale Salvo Barretta, presidente della commissione urbanistica, sta ritardando lo sviluppo economico della nostra citt. Da tempo associazioni di categorie, cittadini e imprenditori, chiedono a Sindaco e Giunta di farsi promotori di iniziative atte a concordare con il Consiglio comunale, tempi e modi per affrontare largomento, la cui approvazione assumerebbe, oggi, un significato importante e vitale per questa citt, che attende finalmente di potere rilanciarsi. La mancata approvazione del Prg potrebbe avere effetti devastanti per il territorio di Lentini, che oltre al rischio di essere esposto nel vortice della speculazione speculazione edilizia, costretto a rinunciare ad un assetto urbano ordinato e civile. La scarsa economia locale, conseguenza della crisi agrumicola ha impoverito il tessuto sociale ed economico e il nuovo Prg deve quindi essere progettato per attuare investitori economici soprattutto in campo turistico. Il nuovo strumento urbanistico dovr essere sostenuto da strutture ricettive attinenti il lago Biviere di Lentini e altri siti strategici, in base ai criteri imposti dalla legge. Da circa trentanni anni manca lattuazione del Piano insediamenti produttivi (Pip), con disagi per gli artigiani, che operano nel centro urbano. Il Prg scaduto ormai dal lontano 1999. Da allora manca ogni parvenza di programmazione urbanistica primaria e secondaria e i contraccolpi si stanno rivelando devastanti nelle contrade Porrazzeto, SantAntonio, Carrubbazza e Corderia. La mancata redazione del piano particolareggiato sta escludendo il comune di Lentini da possibili finanziamenti, necessari per consentire la ristrutturazione degli immobili degradati. Approvare la variante al Prg - ha commentato il coordinatore di Italia dei Valori Enzo Nicastro - sarebbe il volano per lo sviluppo della nostra citt.
GAETANO GIMMILLARO

In breve
Francofonte. I nuovi revisori dei conti a. fr.) Sono stati eletti nel corso dellultima seduta del Consiglio comunale. Si tratta di Filippo Cannizzaro, Vincenzo Assenza e Biagio Trigilio. Poco pi che trentenni, i tre professionisti sono tutti della citt agrumicola. Alla loro votazione erano assenti i consiglieri Michele Merenda del Mpa e Salvatore Infruttuoso, capogruppo del Pid. La maggioranza dei voti, per un totale di sei, stata assegnata a Trigilio (eletto poi presidente), Assenza e Cannizzaro hanno ottenuto quattro preferenze. Due sono state le schede bianche, mentre un voto stato assegnato rispettivamente ad altri due candidati.

Nella foto una veduta dallalto del quartiere San Paolo. Si tratta di una delle zone che attende con maggiore ansia il Piano Regolatore, insieme ad altre aree della citt

Augusta
VECCHIA DARSENA

Un coro di polemiche per il muro in cemento


Polemica per la costruzione di un muro in cemento nella vecchia Darsena. A sollevare per primo la questione, sentite le lamentele dei cittadini, stato Mimmo Di Franco del movimento lAltra Augusta. Si tratta di un muro, in cemento armato di circa 200 mt di lunghezza e 3 di altezza. Il costo - riferisce - di 1.400.000 euro. Tempi di realizzazione previsti trecento giorni lavorativi. Di Franco si chiede il perch viene consentita la costruzione di tale barriera, senza che nessuno intervenga. La Sovrintendenza, il Genio civile o altri uffici competenti? Come mai si parla di valutazione dimpatto ambientale per alcuni lavori e per altri si va in deroga? Perch costruire un muro di cemento e non un muretto con le inferriate, in modo tale da far si che chiunque possa vedere il mare senza avere la frustrazione di sentirsi chiuso tra palazzi e una barriera di cemento. Secondo Di Franco il Comune, considerato che della realizzazione dellopera dovrebbe essere almeno a conoscenza lufficio urbanistica dice, ha lautorit di intervenire e bloccare i lavori. Anche il consigliere provinciale Paolo Amato si detto contrario allopera, sottolineando la necessit di sospenderne i lavori. Il presidente della Port Authority, Aldo Garozzo, si dichiara disponibile ad affrontare la questione. Gli interventi di ristrutturazione della vecchia darsena sono in corso da circa due mesi.
ASIL.

Il porto, una risorsa da valorizzare


Prospettive e sviluppo. Il convegno stato organizzato dallassociazione Nuovo Mezzogiorno
Francesco Russo, docente di trasporti e logistica allUniversit Mediterranea di Reggio Calabria, ha tracciato il quadro delle politiche europee sul trasporto marittimo, evidenziando obiettivi e criticit della rete dei trasporti e indicando le finalit a medio e a lungo termine. I lavori, svoltisi a palazzo Zupppello, sono stati introdotti da Giovanni Ranno, socio della fondazione che ha organizzato il convegno che, dopo aver illustrato scopi e obiettivi, ha sottolineato: La rada di Augusta, rappresenta uno degli scali pi importanti dItalia, per il traffico di merci movimentato e per la centralit della sua posizione. Ha ricordato che nel documento di programmazione economica e finanziaria in discussione alla Camera, si riconoscono le potenzialit del porto megarese e, di conseguenza, lo stesso ripropone la piattaforma logistica di Augusta Come scelta strategica dello sviluppo non solo della Sicilia, ma dellintero Paese. Il comandate della Capitaneria di porto Francesco Frisone ha evidenziato che il semestrale conferma un trend non in crescita registrando un aumento del trasporto petrolifero di un milione di tonnellate. Di contro c una diminuzione di merci varie pari all8%, quindi emerge la necessit di intervenire con la progettualit, la celere stesura del Piano regolatore portuale, la bonifica della rada. Il presidente dellAutorit Portuale, Aldo Garozzo si dichiarato ottimista in merito allottenimento dei fondi comunitari destinati allarea portuale, ricordando che esiste un progetto di grande espansione a ridosso della diga foranea. Un nuovo porto con fondali di 22 mt che prevede un investimento di un miliardo e mezzo di euro. Il presidente dellAssoporto, Luigi Mastroviti ha fatto sapere che la Dogana ha chiuso il proprio ufficio nella vecchia Darsena, trasferendo presso la Sasol i servizi telematici, mentre la direzione stata dislocata al porto commerciale. Ci - ha detto - frener diverse attivit commerciali. Il convegno, arricchito da un dibattito che ha visto, tra gli altri, intervenire Fernando Rizza, rappresentante dellassociazione Laltra citt di Messina, stato concluso da Salvo And presidente di Nuovo Mezzogiorno, che ha organizzato lincontro e che, nel sottolineare limportanza dellargomento trattato, ha annunciato la nascita in Augusta di una fondazione territoriale.
AGNESE SILIATO

UN MOMENTO DEL CONVEGNO

POLITICA COMUNALE

Il Pdl si riorganizza e si rafforza


E stato ufficializzato ieri, nel corso di una conferenza stampa, lingresso nel Pdl di Francesco Papale, che ha finora militato in qualit di responsabile locale ne La Destra. Puccio Forestiere, leader storico della destra augustana ha annunciato la costituzione di un comitato unitario del Pdl di Augusta che avr presto due coordinatori. Si tratta di Rino Lazzari ed Enzo Puntillo, che guideranno il partito fino al congresso comunale. Il Pdl uscir rafforzato da questa fase difficile - ha detto Forestiere - e sar presente ai prossimi appuntamenti elettorali che ci vedranno impegnati in prima linea. Il capogruppo del partito al Consiglio provinciale, Paolo Amato ha sottolineato che dovere di chi ha un mandato elettorale trovare soluzioni alle problematiche di cui soffre il territorio. Riferito inoltre di precise rassicurazioni che gli ha dato lex ministro Prestigiacomo circa il mantenimento della sede dellufficio Sanitario marittimo di Augusta che sar accorpato a Siracusa solo per quanto riguarda la gestione affidata a un unico capo settore. Vogliamo essere un partito a fianco della gente - ha sottolineato Enzo Inzolia - e fare proposte giuste e concrete, altrimenti lantipolitica prender il sopravvento. Antonello Ferrara si detto certo dellincisivo apporto che Papale sapr dare alle sfide che il partito dovr affrontare. Angelo Pasqua ha evidenziato i problemi che attanagliano la citt, puntualizzando che lordinaria manutenzione da parte dellAmministrazione comunale non pu essere spacciata per unopera straordinaria, ma quanto minimamente dovuto alla comunit. Claudio Forestiere presidente del Circolo Erza Pound del Pdl, ha salutato con favore ladesione di Francesco Papale: perch - ha detto - sposta il baricentro del partito a destra. Papale ha spiegato le motivazioni della sua scelta, ricordando che sin dalle scorse amministrative stato alleato con Puccio Forestiere ed insieme hanno creato una lista civica. Intesa che non si conclusa con le elezioni ma continuata. E importante - ha affermato che una classe dirigente sia competente nelle grandi questioni che interessano la collettivit come quella industriale e ambientale. Ad Augusta il Pdl in controtendenza perch cerca lunit per diventare pi forte e vincente. Lon Vinciullo ha espresso grande compiacimento per il nuovo ingresso.
A. S.

In breve
Commissariato. Premiati tre agenti a. b.) Tre agenti del Commissariato di Polizia sono stati premiati per il loro valore, ieri mattina a Siracusa durante la cerimonia del 160 anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Donato Bongiovanni, assistente capo, che opera nella citt megarese da circa 14 anni, distintosi in diverse attivit pericolose come componente da molti anni della squadra investigativa, Fulvio Loggia, agente capo, in citt dal 99 anche lui elemento nevralgico per la cattura di diversi criminali e Graziano Lo Faro, assistente, arrivato ad Augusta nel 2004 e gi impegnato in diverse operazioni contro la criminalit organizzata.

Nella foto il tavolo dei relatori durante la conferenza stampa del partito delle Libert di Augusta. Con lingresso di nuovi esponenti si punta al rafforzamento

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

SIRACUSA

Hinterland e zona montana


Situazione disperata. Non c pi tempo
PRIOLO. CONSIGLIERI COMUNALI PRECISANO

PRIOLO
PRIOLO. Siamo allultima chiamata per il territorio e prima che parta la lunga campagna elettorale, si devono dare risposte alle imprese e ai lavoratori, sbloccando i fondi e i progetti che riguardano il petrolchimico di Priolo per i quali manca solo lautorizzazione. A ribadirlo stato il segretario provinciale della Cgil Paolo Zappulla che ha partecipato alla manifestazione di protesta che si tenuta in piazza Duomo. Per il presidente della Provincia Nicola Bono, che intervenuto nel corso della manifestazione, occorre innanzitutto sollecitare i Governi, regionale e nazionale, a sbloccare gli investimenti pubblici e privati, ingiustificatamente bloccati da anni. La Provincia - ha detto Bono - ha fatto e fa la sua parte poich ha sempre richiesto incontri per smuovere laccordo di programma per la chimica. In tutta questa vicenda che riguarda il rilancio del petrolchimico la Regione siciliana, con il suo governatore Raffaele Lombardo, la grande assente. Nel corso della manifestazione, organizzata dal Tavolo permanente per il lavoro e lo sviluppo, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, con i loro segretari Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munaf, sono partiti da questa situazione che interessa il petrolchimico di Priolo, per rivendicare lattuazione di tutta una serie di progetti pubblici e privati. Si stanziano affermano i rappresentanti sindacali siracusani - circa 700 milioni di euro per avviare le bonifiche nel sito Priolo, per interventi in tutto il perimetro, comprendente una vasta zona di terraferma e di mare che si estende da capo Plemmirio (Siracusa) a capo Xifonio (Augusta), e poi gran parte di questa somma viene stornata per essere destinata ad altri capitoli. Eppure, sono stati firmati due accordi di programma, uno per la chimica e laltro per le benofiche e nessuno dei due accordi stato avviato. C anche da dire che ai 700 milioni di euro, impegnati dal ministero dellAmbiente, si devono aggiungere altri 500 milioni che dovevano essere investiti dalle aziende del petrolchimico. Se i tempi e i modi fossero stati rispettati, quindi, in un momento in cui si parla di recessione, nel petrolchimico di Priolo, non esisterebbe lattuale crisi occupazionale. In particolare si deve accelerare il decreto autorizzativo per la realizzazione del rigassificatore. La presenza di un impianto di rigassificazione sul territorio indispensabile per avviare la reindustrializzazione e, quindi, per il rilancio del petrolchimico. Disporre di un rigassificatore sul territorio significa, anche di disporre del metano liquido, che il carburante del futuro e sar disponibile a costi contenuti. Tra laltro le maggiori aziende automobilistiche, dallOpel alla Ford, dalla Fiat alla Mercedes, stanno costruendo sia le auto che i camion quasi tutti con alimentazione a metano liquido. Anche le navi viaggeranno a metano liquido e la presenza di un rigassificatore rilancerebbe anche il porto augustano.
PAOLO MANGIAFICO

da perdere in un territorio che soffre e rischia di vanificare una serie di occasioni

Nessun appoggio al sindaco Rizza ma piena autonomia in Consiglio


PRIOLO. Nessun appoggio allAmministrazione comunale del sindaco Rizza, ma piena autonomia in Consiglio comunale. A puntualizzarlo sono stati i consiglieri comunali Erina Paladino e Alessandro Biamonte esponenti del lista civica Cittadini attivi e riferenti del Sel e della Raffineria delle idee, in quanto nellultimo Consiglio comunale il loro voto aveva consentito alla coalizione che sostiene il sindaco e che non ha la maggioranza, di fare approvare alcuni punti dellordine del giorno. Questi punti sono stati approvati con 11 voti favorevoli e 9 contrari. Forse - afferma Biamonte - qualcuno ha scambiato linteresse dei cittadini con il sostegno al sindaco e alla sua amministrazione. Infatti, abbiamo votato con i consiglieri che sostengono lAmministrazione comunale per leliminazione delle strisce blu, della creazione strisce rosa per donne in gravidanza, per la possibilit di dare lo stipendio ai dipendenti della societ Priolo InHouse e per il mantenimento dei servizi individuali:mensa scolastica, assistenza domiciliare anziani, trasporto urbano. Anche il sindaco Antonello Rizza smentisce il passaggio dei due consiglieri comunali nella sua coalizione politi- IL SINDACO RIZZA ca. Invece noi operiamo solo nellinteresse dei cittadini. Penso - afferma Rizza - che i consiglieri Biamonte e Paladino hanno dimostrato che lopposizione non quella becera di alcuni consiglieri che votano i punti dellordine del giorno per fare un dispetto a me. Biamonte e Paladino hanno dimostrato che si pu fare unoppposizione costruttiva e di questo ne devo dare atto.
P. M.

Per il rilancio del territorio siamo allultima chiamata


Un richiamo generale rivolto ai governi nazionale e regionale

APPELLO (1)
Bisogna dare risposte alle imprese, ai lavoratori alla gente che aspetta di potere ripartire e superare quello che resta un momento difficile

APPELLO (2)
Bisogna necessariamente definire la costruzione del rigassificatore indispensabile per avviare la reindustrializzazione e insieme il rilancio del Polo

FLORIDIA

O FLORIDIA. STORIA DI UN LAVORATORE RIDOTTO CHE LANCIA UN APPELLO

Consiglio comunale Niente sedute fino a met giugno


FLORIDIA. Nessun Consiglio comunale fino a giugno. Queste le previsioni tecniche dellattuale presidente del Consiglio, Rocco Id. Il perch presto detto. Appena la Commissione elettorale centrale - spiega - avr convalidato gli eletti, (ci sono anche dei ricorsi da esaminare), proclamando i vincitori, si aprir una nuova fase. Ufficialmente il Presidente uscente (Id), investito dallobbligo di redigere una comunicazione. Il Consiglio non potr comunque riunirsi prima di quella proclamazione. La previsione per linsediamento del nuovo Consiglio e della nomina del neopresidente e vicepresidente, non cos vicina. Al momento - dice - i nuovi assessori, giurando ieri pomeriggio, consentono uneffettiva gestione del paese, perch la legge prevede che entro il mercoled successivo al ballottaggio, la Commissione centrale, proclami il sindaco. Adempimento gi espletato mercoled pomeriggio. Il sindaco, Orazio Scalorino, entrato nellesercizio delle sue funzioni istituzionali. E venerd, col giuramento degli assessori, la giunta attiva. In stand-by il Consiglio e la proclamazione definitiva dei consiglieri. Un passaggio essenziale - sostiene Id - che porter a una convocazione consiliare non prima dei 15 giorni prescritti. Met giugno prima di vedere il nuovo emiciclo riunito.
ROB. RUB.

Stipendio sempre pi esiguo a cinquantasei anni dura


FLORIDIA. "Il bidello" Salvatore Greco lancia lappello perch le istituzioni si occupino dei lavoratori di una ex cooperativa di recupero disabili, nelle sue stesse condizioni. Gli ex colleghi sono stati collocati nelle varie sedi lavorative in grado di recepirli. Greco ha visto progressivamente ridursi le ore di lavoro in poco tempo. Con gli assegni familiari rientra nella schiera dei "milleuristi", una famiglia di tre persone a carico e limpossibilit di arrivare a met mese. Ero un ex lavoratore di una comunit di recupero, racconta. Ci siamo trovati improvvisamente, da professionisti nel trattare il disagio e la riabilitazione, nelle varie scuole del territorio. Tutto andato bene sino a qualche tempo fa. Poi il declino. Il lavoro s contratto di sedici ore settimanali - dice - e ci si riflette sul nostro stipendio. Greco sa di non essere il solo, ma a cinquantasei anni non ha ancora proLa cassa integrazione: I ritardi con cui la corrispondono sulle nostre buste paga - dice - contribuiscono a pesare ancor di pi sul nostro bilancio familiare. Occorrono risposte, e in fretta, per le famiglie. Ora andremo per tre mesi in cassa integrazione, ma non ce li corrisponderanno a ritmi regolari. E le bollette da pagare hanno delle scadenze certe, quelle s. E sempre un piccolo gruzzolo, asserisce Greco. Qualcosa su cui poter contare. Pi che un bidello: lo afferma anche il rappresentante distituto, Salvo Castiglia: Con la sua esperienza - dice - il signor Greco non un semplice assistente. Ci sostiene nelle nostre ansie, mettendo da parte laspetto economico che attraversa. Va "oltre", insomma. Si prende cura di ciascuno di noi, instancabilmente. Una solida spalla sulla quale contare: non giusto che viva questa condizione. Merita ben altro.
ROBERTO RUBINO

SALVATORE GRECO (A DX) E CASTIGLIA

gettato un futuro che, nel corso della sua esistenza, ha gi dovuto riprogrammare una volta. Convivo con la precariet assieme a coloro che un tempo lavoravano insieme a me, aggiunge. Se continuano a venir meno, di mese in mese, le ore lavorative non conosciamo il destino che ci attende. Sullo sfondo un altro problema.

FERLA

Alla scoperta delle risorse del territorio

FERLA. E iniziato il progetto Montagne verdi, promosso dallAmministrazione comunale. Il progetto, che stato aperto della scuola Columba di Sortino, mira alla promozione, valorizzazione e tutela delle attivit produttive tradizionali, dei prodotti agricoli, del patrimonio enogastronomico e dellofferta turistica del territorio di Ferla. Finanziato dallassessorato regionale allAgricoltura, prevede dieci giorni di escursioni per 500 alunni delle scuole elementari, medie inferiori e superiore della Sicilia. Il giro turistico, interamente gratuito, si svolge dalle 10 alle 16. Agli studenti viene offerto un pranzo a sacco, comprendente prodotti agroalimentari e gastronomici locali. A conclusione del progetto, a ciascun alunno, verr consegnato un cd-rom che conterr una presentazione multimediale riguardante il territorio comunale. Gli aspetti rilevanti del progetto riguardano la storia di Ferla, i beni culturali ed ambientali, le risorse enogastronomiche.
P. M.

In breve
BUCCHERI Appuntamento con Natura Sicula
m. g.) Il raduno fissato alle 10 in via Matteotti. Sar possibile visitare le chiese della Maddalena e di S. Antonio, le neviere, la chiesa medievale di S. Andrea. La partenza avr luogo dal Mercatino degli Iblei, dove si potranno degustare e acquistare prodotti locali direttamente dai produttori a prezzi vantaggiosi.

PALAZZOLO. FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO CLASSICO

SOLARINO. AL VITTORINI LEZIONE DI CARROCCIULU

FLORIDIA. LIONS

Screening tiroideo a uomini e donne


FLORIDIA. Si conclusa con successo la terza edizione dello screening vascolare carotideo con ecocolordoppler promosso dal Lions Club Floridia Val dAnapo. Gaetano Angelino, specialista in malattie vascolari, ha eseguito in totale 58 esami ecodoppler ai vasi del collo, visitando 32 donne e 26 uomini. Let media dei partecipanti stata di 55 anni. Lesame va ripetuto almeno ogni due anni per chi ha superato i 50 anni, specie in presenza di colesterolo elevato, diabete, familiarit per ictus o infarto del miocardio e per tutti i fumatori. Il 25% degli esami ha mostrato ispessimento carotideo patologico. Nel 25% delle donne emersa la presenza di un nodulo alla tiroide, di cui la paziente sconosceva lesistenza.
MIRIAM GIULIANO

BUSCEMI La visita di mons. Pappalardo


m. g.) Prosegue il programma della visita arcivescovile iniziata nel comune montano il 29 aprile. Nel penultimo appuntamento larcivescovo Pappalardo ha incontrato i ragazzi del catechismo e i genitori. La visita pastorale si concluder mercoled 30 alle 18 con lincontro con i Catechisti.
p. m.) Inaugurata la mostra sui ventanni del Festival internazionale del teatro classico dei giovani che si svolge al teatro Greco, in coincidenza con il ciclo delle rappresentazioni classiche siracusane. Riuniti per trenta giorni migliaia di giovani in unoccasione di scambio culturale nel segno della grecit. E possibile ammirare immagini, fotografie, manifesti, costumi, parti di scenografia alla mostra Akrai il futuro del teatro antico realizzata dallInda nellex biblioteca

r. rub.) Ieri lassociazione No Stress ha presentato a un folto gruppo di attenti alunni il pattino artigianale, conosciuto come "carrocciulu". Come si costruisce, come si gioca, come ci si protegge (si usa in discesa). Dopo lintroduzione del presidente dellassociazione, Lucia Ricupero, Giuseppe Puncello, un artigiano del legno, ha spiegato come si assembla un "carrocciulu". Soddisfatta la preside, Anna Messina, per linteresse suscitato.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Avola
LA PREMIAZIONE DOPO LA FASE PROVINCIALE

SIRACUSA .45

Matematica, la De Amicis alle finali regionali dei Giochi


Si svolta, nellaula magna del primo circolo didattico Edmondo De Amicis, la cerimonia di premiazione degli alunni che hanno superato la fase provinciale dei giochi matematici di Sicilia. I ragazzi adesso sono pronti per le finali regionali a Palermo. Alla manifestazione sono intervenuti gli alunni che hanno partecipato alla selezione provinciale, provenienti dalle scuole primarie di Pachino, Solarino, Francofonte, Floridia. In prima fila la professoressa Lucia Cantale, presidente dellassociazione Aimc e referente regionale dei giochi matematici. Presente alla cerimonia anche il neo sindaco Luca Cannata, il quale ha sottolineato ai ragazzi presenti, limportanza dello studio e soprattutto della matematica. I premi, coppe, medaglie e regali, sono stati offerti da alcuni sponsor che generosamente hanno risposto allinvito della referente del scuola, linsegnante Angela Vaccarella. Soddisfatta la dirigente Carmela Rubino: Anche questanno dice i nostri ragazzi hanno mostrato seriet e applicazione. Per loro questa unesperienza di vita che, senza dubbio, contribuir a formarli. Impegnarsi in una competizione come questa, poi, contribuisce a creare anche un magnifico senso di apparteneza al gruppo.
CARMEN ORVIETO
LA PREMIAZIONE DEI VINCITORI ALLA FINALE PROVINCIALE DEI GIOCHI MATEMATICI

CHIAREZZA Macch mandorla romana di Noto: la vera mandorla solo quella di Avola: cos il presidente della Pro Loco, Corsico

La vera mandorla quella nostra No ai falsi miti


La mandorla delle discordia. La si potrebbe definire cos, visto che da anni alimenta la proverbiale rivalit tra avolesi e netini. Stavolta, al centro della polemica, c una ricetta pubblicata da un noto quotidiano nazionale. Ricetta che non passata inosservata alla Pro Loco di Avola presieduta da Peppino Corsico. Un noto pasticciere di Noto nel dare la ricetta stato alquanto impreciso, dicendo che occorrono 80 grammi di mandorla Romana di Noto, dice il presidente dellassociazione, che con piglio sicuro precisa: Questa variet di Corsico mandola non esiste. Esiste la Romana e (Pro Loco): basta. La terminologia sbagliata. Corsico ha pertanto inviato una nota Quella di di protesta. Il mio - prosegue - vuol essere un chiarimento con la speranza Noto non che si adoperi la giusta terminologia. Inesiste. tendo anche fare cosa gradita a chi ama la storia di Avola e sa che la mandorla Bisogna Avola pizzuta, fascionello o romana. conoscere Lo dico senza timore di essere smentito, visto che la storia che parla. la storia Il presidente della Pro Loco, nella nota inviata al quotidiano, ripercorre le origini della mandorla Avola. Dopo la distruzione dei vigneti a causa di una malattia della vite, nacque lesigenza di trovare una coltura alternativa. Di questo problema si fece carico il botanico avolese Giuseppe Bianca che individu nel mandorlo, coltura gi presente nel territorio, lalternativa alla vite. Nei suoi studi individu diverse variet di mandorlo, fra cui una variet di pregio che chiam "pizzuta di Avola" o "Avola scelta", poi conosciuta in tutto il mondo.
CENZINA SALEMI

Abbiamo conquistato gli inglesi


Il B&B che, senza saperlo, entrato nella top ten del Guardian sulle strutture turistiche siciliane
Ti accoglie con un sorriso e ti invita a prendere un caff, magari accompagnato da una fetta di crostata appena sfornata, da assaporare in giardino con una vista incantevole sul mare. Allinvito della signora Graziella non si pu resistere. Non ha saputo resistere neanche Peter Jinks, giornalista del The Guardian, prestigioso quotidiano britannico, quando alcuni giorni fa ha varcato la soglia di un B&B sul lungomare di Avola incuriosito dalle foto che circolavano sul web. Sono bastate poche domande mirate allignaro Andrea, ventiduenne al terzo anno di Economia e gestione imprese turistiche, sempre pronto a soddisfare le esigenze degli ospiti, un caff sorseggiato in compagnia dellamabile padrona di casa, la marmellata fatta in casa con i prodotti dellazienda agricola della famiglia Monello, qualche foto dalla splendida terrazza che si apre su un panorama mozzafiato. E di colpo il B&B stato catapultato nella Sicilys top 10 beach hotels and B&B, la classifica stilata dal Guardian, in cui sono state inserite le prime 10 strutture siciliane che si contraddistinguono per la spettacolare vista sul mare, la professionalit dei titolari, i prodotti tipici, la cura nei particolari e nellaccoglienza, il tutto ad un prezzo ragionevole. A essere premiata dalla pubblicit mai cercata, ma capitata per puro caso, non stato solo il B&B, ma anche Avola. Il pregevole trafiletto che accompagna la foto pubblicata dal quotidiano e che i titolari esibiscono con orgoglio, parla di Avola definendola come una tranquilla cittadina nella provincia di Siracusa che famosa per la sua mandorla, cittadina che si affaccia su unampia spiaggia pubblica che ha una sola nota dolente, essere troppo affollata. Peter Jinks rimasto ammaliato anche della piazza Umberto I, che definisce posto piacevole per fare due passi dove gli uomini si incontrano per parlare di calcio e politica in attesa dellora di cena. Il giornalista invita poi ad andare a visitare la citt del barocco e il canyon di Cava Grande che distano pochi chilometri dal B&B. Sono contenta che il nostro modo di lavorare e il nostro modo di essere e stare vicino alla gente sia stato apprezzato tanto da essere entrati nel circuito del mondo anglosassone, commenta Graziella Di Pietro quasi sorpresa del fatto che la conduzione familiare del B&B abbia fatto centro. Abbiamo avuto turisti inglesi proprio perch hanno visto la nostra struttura inserita sul giornale, aggiunge Salvatore, ventisei anni, ingegnere informatico, il webmarketing della famiglia. Il nostro paese avvantaggiato dal fatto che si apre su una spiaggia di 6-7 chilometri, dobbiamo puntare proprio sul contatto costante con il mare. Lavorando bene e valorizzando il territorio si pu entrare nel circuito internazionale, aggiunge il professore Paolo Monello che si inventato questa attivit per il piacere di conoscere il mondo attraverso i turisti.
GABRIELLA TIRALONGO

UNO SCORCIO DEL GIARDINO DEL B&B

Noto
TURISMO

Parcheggi, si prova in vista dellestate


Parcheggi, soluzioni sperimentali. quanto in cantiere per bus ed auto: la prova generale durante la recente Infiorata. Lorganizzazione stata affidata allAspecon (la municipalizzata del Comune di Noto). E ha funzionato pi o meno cos. Tre le aree destinate alla sosta. Per tre distinti modelli di vetture. La prima, dedicata ai camper, in contrada Faldino, allingresso della citt nello spazio riservato alla Protezione civile. Quindici euro il costo giornaliero del biglietto. Larea di contrada Faldino ha servito anche i bus turistici in arrivo. Per i pullman anche larea posta allesterno del complesso sportivo Palatucci in contrada Zupparda. Trenta euro il costo giornaliero della sosta. Una soluzione interessante con tanto di tariffario e regole come per esempio questa: solo dopo il pagamento si potevano effettuare le operazioni di scarico e carico dei passeggeri nel centro abitato. Pi o meno come avviene nelle citt turistiche di vecchia traI PULLMAN A FALDINO dizione. Sulla riuscita della sperimentazione cos lassessore al Turismo, Frankie Terranova: Si trattato di una soluzione pensata anche per la futura stagione estiva. LInfiorata stata un test importante. Al momento, stiamo raccogliendo i dati e i numeri analizzando tutti i punti di criticit riscontrati durante un flusso cos numeroso di visitatori e mezzi. Compreso il dato sullincasso. Secondo alcune fonti, i numeri dei mezzi che hanno interessato le due aree di contrada Faldino e Zupparda sarebbero stati almeno 2.000. E sarebbe interessante conoscere i numeri della cassa per comprendere la rilevanza economica del fenomeno. Anche per il prossimo futuro. Fin qui le aree destinate ai pullman. Per le aree destinate alle auto, unidea riguarda quella del campo sportivo posto allinterno del centro abitato. Cos lassessore: Anche questanno il campo sportivo sar destinato a parcheggio per le autovetture, fermo restando la valenza sociale dellimpianto in vista dei tradizionali tornei estivi. Infine, il servizio navetta verso le localit balneari. Fino a oggi fornito al ritmo di... una tratta intercontinentale (domeniche escluse). Sul punto Terranova: Abbiamo la massima disponibilit da parte di che gestisce il servizio a potenziare le corse. Tuttavia il numero dei viaggiatori a oggi davvero esiguo.
GI.FI.

Stazione ferroviaria, primi ritocchi


Il consigliere Prado. Tanti i nodi da sciogliere: dalla biglietteria alle panchine, ai collegamenti con la citt
Stazione ferroviaria di Noto. Battenti chiusi, un enigma biglietteria, nessuna panca, nessun servizio fornito dai mezzi pubblici. Il turista o il visitatore che arriva qui si ritrova in una landa desolata, lontana dal centro. Questa la situazione attuale. Sul punto interviene il consigliere provinciale Massimo Prado (gruppo consiliare Impegno per la Provincia). E racconta che il problema ferrovie, anche quella di Noto per la precisione, stato sottoposto allattenzione dellassessore provinciale ai Trasporti Vito Brunetto. seguito un incontro con il direttore operativo di Trenitalia per la Sicilia e la Calabria e con il direttore regionale per i trasporti. Sono arrivate alcune garanzie come: treni a lunga percorrenza, logistica e riapertura della stazione di Lentini. Fossimo in un paese normale sarebbe poco (visto che dalle atre parti hanno i treni superveloci, stazioni con librerie e servizi di ogni tipo e ci si muove rapidamente da una citt allaltra). Eppure lesito viene definito da Prado un ottimo risultato sia riguardo i treni a lunga percorrenza, sia sulla logistica come la riapertura della stazione di Lentini. Fin qui il quadro generale della provincia. Poi si apre la pagina netina e i risultati portati a casa. Il consigliere Prado ha cercato di sottolineare tutte le criticit del caso. Alcune, a contarle e raccontarle, quasi da Terzo mondo: non si pu fare il biglietto a bordo e in citt non si pu acquistare quasi da nessuna parte, allinterno della stazione mancano le panchine, non c un bus navetta. Insomma se questo, per le Ferrovie italiane un servizio, ci sarebbero i presupposti per una rivolta o per una class action. Cos Prado: Su mio input, sono state sollevate delle criticit che riguardano la nostra citt. Innanzi tutto, limpossibilit, per i numerosi turisti, in particolare per gli stranieri, che dalla citt di Noto intendono muoversi in treno per le varie destinazioni, di fare il biglietto a bordo. Chi non conosce la nostra lingua, si trova spaesato, senza dimenticare le grandi difficolt per individuare quelle pochissime agenzie in citt in grado di poter rilasciare loro il titolo di viaggio, in mancanza del quale, non possono accedere sul treno. Altro nodo: La mancanza di una zona per laccoglienza dei viaggatori in attesa, essendo la stazione sprovvista anche di una panchina ove potersi sedere. Sulla parte esterna della stazione, ho gi avuto un incontro col sindaco Bonfanti al fine di individuare le criticit e poter mettere in atto ogni iniziativa utile a limitare i disagi dei turisti in arrivo a Noto. Un esempio? Listituzione, in alcuni orari, di un bus navetta per il centro. Non molto, ma qualcosa si muove.
GIUSEPPE FIANCHINO
UNO SCORCIO DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI NOTO

LE NOTE POSITIVE DEL CONSORZIO DUCEZIO

In breve
Sportello Serit anche il gioved La Serit Sicilia garantir lapertura dello sportello di Noto anche per lintera giornata di gioved. A darne notizia Vincenzo Vinciullo, vice presidente della commissione Affari Istituzionali allArs. Si tratta puntualizza Vinciullo di un servizio che dovr contribuire ad attenuare i disagi e le conseguenti proteste che la chiusura dello sportello Serit di Noto stava causando incitt, oltre gli utenti di Pachino, Portopalo, Rosolini e Avola, e a quelli della zona montana Palazzolo Acreide e Canicattini Bagni che avranno, cos, la possibilit a partire dal 5 giugno di avere un contatto diretto con il personale. Merito della soluzione del problema della dott.ssa Cannata e del direttore della sede di Siracusa, Fontana.

LInfiorata, malgrado le critiche stata unoccasione di rilancio


Non c stato spazio solo per le polemiche durante lultima edizione dellInfiorata sulla questione degli stand e dei gazebo piazzati allinterno della Villa Comunale. Se ad alcuni commercianti netini non sono andati gi lorganizzazione e i modi della fiera, ce ne sono stati altri che hanno voluto dare il proprio contributo, sempre nel limite delle proprie possibilit, per migliorare laccoglienza ai turisti durante lo scorso weekend. Tra questi, il Centro Commerciale Naturale Ducezio, consorzio nato nel maggio 2010 che raccoglie diverse attivit commerciali, ha allestito uno stand dando vita a una serie di attivit rivolte innanzi tutto al turista e alla valorizzazione delle stesse attivit commerciali consociate. Posto strategicamente allingresso del viale alberato della Villa Comunale, lo stand ha offerto ai consociati la possibilit di utilizzare lo spazio per distribuire volantini e brochure, ma soprattutto ha fornito in maniera gratuita ai turisti pronti a visitare la citt una piantina della stessa. E al percorso tra i monumenti da visitare e i numeri utili per muoversi in tranquillit, la cartina dava lopportunit di ricevere uno sconto massimo del 30% nei negozi che hanno aderito al consorzio. Liniziativa rientra nel progetto del consorzio netino, che in un momento di forte crisi economica, ha voluto lanciare un messaggio inequivocabile sul fatto che lavorando in

LO STAND DEL CONSORZIO

sinergia e facendo rete, le singole attivit possono diventare pi forti, provando a contrastare la moda della grande distribuzione senza partire gi per sconfitti. Un obiettivo il cui raggiungimento passa anche dalla valorizzazione dello stesso centro storico e la presenza sempre pi attiva dei commercianti.
OTTAVIO GINTOLI

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

46.

SIRACUSA

Pachino Fortunato: Io non mi candido


Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di tutela Igp, smentisce un suo ingresso in politica come candidato a sindaco di Pachino nel 2014. Con mia grande sorpresa dice Fortunato leggo che starei pensando di entrare in politica come candidato a sindaco e assieme a persone che non vedo da anni. Sono costretto a smentire questi rumors. Sono fin troppo impegnato col Consorzio di tutela e con lazienda di famiglia e sul piano sportivo in qualit di vicepresidente regionale della Federazione di tiro a volo. Questi impegni bastano e avanzano per assorbire tutto il tempo a mia disposizione. Fortunato aggiunge di voler proseguire ad impegnarsi per il settore agricolo. Se sar necessario aderire a qualsiasi iniziativa utile per salvaguardare tutto il comparto agricolo del mio territorio, non mi tirer indietro. Come gi accaduto in passato. Mi batter per dare una regolamentazione al problema dei maggiori costi dei produttori agricoli e al problema della concorrenza dei prodotti di provenienza extracomunitaria. Abbiamo bisogno sottolinea Sebastiano Fortunato - di strumenti compensativi, per permettere alle aziende agricole siciliane di competere in un mercato globalizzato.
SERGIO TACCONE

LA DENUNCIA. Il consigliere comunale Runza in guerra con Sai 8: E un problema tecnico, ma non mi ascoltano LA SMENTITA

Il contatore corre per colpa dellaria


Pretendono che paghi bollette super, malgrado io non abbia mai consumato tanta acqua. Il vero nodo la pressione eccessiva che gi stata certificata da alcuni tecnici
Costretto a pagare per laria che passa dal contatore: quanto accade al consigliere comunale Giuseppe Runza che in qualit di privato cittadino destinatario di maxi fatture recapitategli dalla Sai 8 per consumi idrici mai effettuati. La storia di Runza, comune a quella di molti cittadini, parte da lontano e cio da quando la gestione dellacqua era comunale. Nuovo gestore, ma vecchio problema racconta Runza mostrando le richieste di pagamento . Purtroppo ho la sventura di abitare nei pressi della centrale idrica. Qui lacqua non manca, ma le bollette sono vere batoste. Secondo il consigliere comunale, infatti, quella che viene conteggiata dal contatore non tanto lacqua effettivamente consumata, quanto laria che si accumula nelle condutture. Vista la vicinanza con la centrale continua la pressione molto alta e il misuratore gira anche per effetto della pressione dellaria. La cosa stata dimostrata pi volte anche al personale che ha compiuto le verifiche: il contatore gira, ma nei tubi a passare non cera acqua ma aria. E la tesi sostenuta da Runza, in passato stata persino certificata da una commissione che, anni fa, la casa municipale istitu per far fronte al fenomeno delle cosiddette bollette pazze. Allepoca la commissione and nelle abitazioni dove i consumi erano contestati e, nel caso di Runza cos come in tante altre utenze della zona, certific lirregolarit dei consumi dovuti alla presenza di aria nelle condutture. Ho spiegato tutto questo anche a Sai 8 afferma ancora Runza , allegando persino il verbale della commissione che certific lanomalia, ma per tutta risposta nei giorni scorsi si presentato un tecnico con lordine di chiudere lutenza in quanto moroso. La denuncia di Runza non si ferma qua. Per evitare di pagare la cifra spropositata che mi hanno richiesto, dice sono stato invitato a dichiarare di avere avuto una perdita accidentale di acqua dovuta a un guasto. In questo modo avrei potuto non pagare. Mi sono per rifiutato di accettare questa proposta. In primo luogo, non mi va di dichiarare il falso. In secondo luogo con tale dichiarazione risolverei il problema della singola bolletta, ma lanomalia si ripresenterebbe puntualmente con la prossima fatturazione. Lazienda deve prendere atto che in alcune zone della citt si verificano anomalie e deve risolvere tecnicamente il problema. Lutente ha diritto a una fatturazione fedele ai consumi effettivi. Se la rete o i misuratori hanno delle anomalie, lo scotto non possono pagarlo i cittadini. Runza chiede anche che il Consiglio comunale si occupi della questione e sollecita un intervento della stessa amministrazione Bonaiuto.
SALVATORE MARZIANO

RABBIA E deciso a non arrendersi il consigliere Giuseppe Runza che continua a vedersi recapitare infuocate bollette dellacqua. C un problema causato dalleccessiva pressione dice , ma Sai8 non vuole ammetterlo. A questo punto intervenga il Comune

Marzamemi invasa dalle zanzare


Zanzare come cavallette: a denunciarlo sono molti residenti della frazione di Marzamemi che segnalano la presenza di veri e propri sciami dei fastidiosi insetti che spesso disturbano le persone costrette a rimanere asserragliate in casa per il timore di essere punte e del conseguente fastidioso prurito che provocano. La notizia rilanciata dal presidente del comitato Pro Marzamemi, Pasquale Aliffi, che ha evidenziato come, specialmente allimbrunire, nei pressi di fonti luminose, la presenza di zanzare sia copiosa. A sorprendere, tuttavia, sono le dimensioni degli insetti la cui presenza non solo fastidiosa ma anche pericolosa soprattutto per i bambini. A seguito delle continue segnalazioni, lamministrazione comunale ha reso noto di avere diffidato la ditta che si occupata della disinfestazione periodica, dato che il trattamento non ha sortito alcun effetto. Abbiamo chiesto ha affermato lassessore Salvatore Maccarrone di ripetere il trattamento e se possibile di intensificarlo. La presenza di insetti e zanzare infatti innegabile, segno inequivocabile che il ciclo di disinfestazione effettuato non ha sortito gli effetti sperati. Il trattamento inoltre dovrebbe avere

PORTOPALO

Spettacoli, ricco cartellone E il Comune diffida la ditta incaricata: Subito unaltra disinfestazione per la prossima estate
una duplice funzione: quella di procurare la morte degli insetti, e quella di combattere le larve deposte nelle zone umide, vero e proprio ricettacolo per le zanzare, e ambiente ideale per il proliferare delle stesse. Sollecitato anche un intervento di derattizzazione, visto che da pi parti viene segnalata la presenza di roditori in citt forse a causa dei cumuli di immondizia spesso lasciati agli angoli delle strade. Su entrambe le questioni sembra esserci limpegno della casa municipale, soprattutto in vista della prossima stagione estiva.
SA.MAR.

PORTOPALO. Lassessore allo Spettacolo e attivit culturali, Corrado Scala, ha incontrato nei giorni scorsi alcuni rappresentanti di associazioni operative nel territorio, tra cui i presidenti dellassociazione pescatori San Francesco di Paola e della Pro Loco portopalese, Attilio Nardo e Giuseppe Giardina. Lassessore sta programmando le attivit per la stagione estiva. Mi sto muovendo in anticipo dichiara Scala per avere il tempo necessario per allestire un interessante cartellone di iniziative a Portopalo. Ho avuto risposte positive dalla Pro Loco che si detta pronta a collaborare per lallestimento di contenitori estivi in ambito culturale. Sabato prossimo, intanto, si concluder la rassegna musicale Eventi in corso con una serata unplugged che si svolger allincrocio tra la via Vittorio Emanuele e via Nunzio Costa.
SER.TAC.

Rosolini
LANNUNCIO DI GENNUSO

IL CASO. Dopo le polemiche rompe il silenzio il portavoce della societ che ha proposto la realizzazione dellopera

Ufficio del lavoro Non sar chiuso


LUfficio del lavoro di via Tobruk rester aperto. Scongiurato il pericolo di chiusura paventato nelle scorse settimane. A darne notizia il deputato regionale Giuseppe Gennuso che, dopo alcuni fruttuosi colloqui con il dirigente dellUfficio provinciale del lavoro, Carmelo Di Mauro, ha ottenuto dal funzionario le garanzie sui servizi erogati. Non solo lo sportello non sar chiuso, come sembrava essere stato programmato - fa sapere Gennuso -, ma si passer da due giorni di apertura in orario antimeridiano, a tre giorni in fascia antimeridiana e un giorno in fascia pomeridiana. Tra le novit, inoltre, il potenziamento del personale necessario per espletare il servizio pi celermente. Dagli incontri con il dott. Di Mauro - aggiunge -, sono emerse alcune criticit. Ci siamo cos messi al lavoro per risolvere le singole problematiche e, grazie a una forte volont di mantenere e, se possibile, migliorare i servizi a favore dei cittadini, lobiettivo stato raggiunto, scongiurando lannunciata chiusura e potenziando orario e personale.
CECILIA GALIZIA

Ipermercato, tutto alla luce del sole


ZACCHITA Un unico piano su unestensione di 1.500 metri quadrati che dovr comprendere 42 negozi: queste le dimensioni del nuovo ipermercato. Lestensione totale in contrada Zacchita dovrebbe essere di 21mila quadrati, di cui 12 mila destinati a superficie commerciale e i restanti a servizi per i clienti

Giuffrida: Basta con le speculazioni politiche, la citt deve sapere che questa una grande occasione di sviluppo economico. Dietro non c nulla di illegale
Non si pu continuare a giocare con leconomia di una citt solo per posizioni di convenienza politica. Credo che questo si stia facendo con il tema del centro commerciale a Rosolini: rompe il silenzio il gruppo dirigente della Mapi Srl, societ catanese iscritta regolarmente nel Registro delle imprese, come fa notare il consulente commerciale Giuseppe Giuffrida che nel 2009 propose al Comune di Rosolini la realizzazione di un centro commerciale in contrada Zacchita. Una proposta su cui negli ultimi due anni e mezzo in citt si scatenato un confronto, rimasto, tuttavia, prevalentemente a livello politico: Ci pare assurdo - sbotta Giuffrida -. Stiamo parlando di economia, di cambiamenti, di innovazione e anche cultura che coinvolgeranno i cittadini. Ma si tenta in maniera deliberata di far rimanere il tema appannaggio della politica. Non questo che ci interessa. Rappresento un gruppo di imprenditori che fanno semplicemente il loro mestiere e hanno deciso di investire in questo territorio per un progetto che comprende dei ricavi. Non ci pare che questo comporti qualcosa di illegale, come pi volte qualcuno ha paventato. Crediamo che sia giusto spiegare ai cittadini le dinamiche semplici che stanno dietro e che loro possano scegliere serenamente, senza spauracchi agitati ad arte. Il riferimento va ad alcune esternazioni fatte dal presidente del Consiglio, Patrizia Calvo, che ha parlato di speculazioni edilizie: Riteniamo offensive, oltre che infondate, le parole del presidente. La richiesta stata inoltrata al Comune nel 2009. Abbiamo individuato larea nel modo pi trasparente, cio facendo uno studio sul territorio, che si rivelato interessante non solo per lalto grado di urbanizzazione, ma anche per la posizione strategica rispetto ad alcuni assi viari, autostrada inclusa. Larea individuata caratterizzata da connotazione D6, ovvero vocata ad attivit commerciali e ricettive. Si perso tempo per lapprovazione del Puc, che non ha richiesto alcuna variante allattuale Piano regolatore. Non capiamo, quindi, quali siano le manovre fumose che la Calvo vede dietro questa operazione. Se ne conosce i contenuti, siamo noi a invitarla a esporli pubblicamente. Il progetto prevede la realizzazione di un unico piano, con un ipermercato di circa 1.500 metri quadrati e 42 negozi. Lestensione totale dovrebbe essere di 21 mila metri quadrati, di cui 12 mila dedicati a superficie commerciale e i restanti a servizi per i clienti. Prevista anche la realizzazione di un parcheggio coperto con 600 posti auto. Crediamo sia giusto sottoporre agli stessi cittadini il progetto. Oggi i centri commerciali sono anche artefici di promozione territoriale, con spettacoli ed eventi.
SANTINA GIANNONE

ULTIME PROCEDURE TECNICHE

Piazza Cuore Immacolato presto lavvio dei lavori


Ultimo atto prima di procedere allabbattimento degli immobili espropriati dal Comune per realizzare la piazza antistante la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria. Presenti per loccasione il responsabile del settore Urbanistica, Giuseppe Santacroce, il Rup (responsabile unico del procedimento) Salvatore Speranza, il responsabile dellufficio espropri Giuseppe Oddo, il collaboratore alla progettazione Giovanni Calabrese e i proprietari degli immobili. A questo punto - afferma il sindaco Nino Savarino - lUfficio tecnico comunale proceder alla pubblicazione del bando per affidare i lavori. Secondo un primo piano, la gara dappalto dovrebbe essere espletata nel giro di un paio di mesi, per cui si spera che entro la fine dellanno la piazza antistante la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria possa essere consegnata non solo ai residenti della popolosa zona, ma alla citt intera.
CE.GAL.

Differenziata, scattano le multe


Zona granata. Primi verbali dei vigili urbani per chi non rispetta le regole
E partito il giro di vite sulla raccolta differenziata in citt, come era stato annunciato giorni fa dallamministrazione. I primi verbali dei vigili urbani risalgono a mercoled e gioved, concentrandosi, ovviamente, sullunica zona in cui il porta a porta viene eseguito, ovvero il centro storico. Si tratta della cosiddetta zona granata, che nel progetto originario dellamministrazione, partito nel 2009, doveva rappresentare la fascia pilota. In realt, in seguito a difficolt di vario tipo, tra cui quelle economiche, a oggi questarea rappresenta lunica su cui la raccolta differenziata viene svolta secondo il criterio del porta a porta. Le vie Arco Piccolo, Arco Grande, Immacolata, Diaz e le zone limitrofe sono state percorse dalla polizia muncipale con il mandato di verificare che le modalit stabilite dallamministrazione sullo smaltimento dei rifiuti siano rispettate. Lazione di rigore partita in seguito alla constatazione da parte della stessa amministrazione: a oggi, infatti, persistono gravi sacche di mancata collaborazione nel rispetto del calendario. Questo prevede il luned, mercoled e venerd la raccolta della frazione umida, il marted, gioved e sabato lindifferenziata, mentre il marted tocca anche ai rifiuti in vetro e il gioved a quelli in plastica. Le infrazioni rilevate sono state parecchie. Le maggiori difficolt sembrano riscontrarsi ancora oggi, a tre anni di inizio dalla sperimentazione, nello smaltimento della indifferenziata, che rappresenta la percentuale maggiore di rifiuti. I cittadini, infatti, lasciano spesso davanti alle abitazioni i sacchetti contenenti rifiuti indifferenziati, anche nei giorni non previsti, soprattutto il luned. Dopo i tanti appelli caduti nel vuoto, lamministrazione ha deciso di passare alle maniere forti per tentare di mettere ordine nel settore, in attesa che la situazione provinciale delle Societ di raccolta rifiuti si sblocchi, in modo da procedere a nuova gara per laffidamento del servizio e allallargamento della raccolta differenziata porta a porta a tutto il territorio cittadino.
S.G.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

SIRACUSA SPORT .47

Siracusa-Lanciano semifinale play off

Il ds Laneri. Da quando sono qui, non mi

La squadra. Siamo preparati a gare di

era mai capitato di assistere ad unattesa simile. E questa per noi gi una grande vittoria, che adesso va completata

questo tipo, anche se un play off sempre particolare. Non dimentichiamoci delle sfide di La Spezia e Trapani
IL TECNICO SOTTIL

la partita che aspettavamo da una stagione

La carica dei cinquemila per un sogno


Sin dalla vigilia tutto esaurito al De Simone: alle 16 lo stadio sar vestito a festa
MANUEL BISCEGLIE

arrivato il momento di mettere da parte tutto. Sensazioni, emozioni, speranze, aspettative. Ma anche ansie, preoccupazioni, tensioni. Parler il campo, oggi pomeriggio. E tutte le attenzioni saranno rivolte a Siracusa-Lanciano, semifinale play off del girone B di Prima divisione, gara che avr inizio alle 16. Il Siracusa non puo pi sbagliare. Deve rimontare lo 0-1 dellandata, deve solo vincere (baster qualsiasi risultato per qualificarsi e in caso di 1-0 non ci saranno supplementari, previsti solo nella finale) per andare avanti e guadagnarsi la finale per il salto in Serie B. Deve e basta. Un imperativo che rappresenta una sorta di ultima spiaggia, un modo per ricordare che servir la gara perfetta. O forse servir semplicemente vincere. Dipende dai punti di vista. Quello che servir certamente, sar scendere in campo con la serenit e la consapevolezza delle proprie forze, spinti da un pubblico che mai come in questa stagione rappresenter davvero il dodicesimo uomo in campo. Siracusa si affida, dunque, alla carica dei cinquemila per spingere gli azzurri alla conquista di un sogno. Sar uno stadio vestito a festa, di quelli che ti fanno innamorare di questo sport e

soprattutto emozionare. Difficile che tratterr lemozione, ha detto alla vigilia il direttore sportivo Antonello Laneri. Ne abbiamo parlato e riparlato spesso in questi giorni con il presidente Salvoldi - ancora il ds aretuseo -, e immaginiamo le scene sugli spalti e ladrenalina che per forza di cose sar a mille. Laneri se ne star quasi sempre in disparte, come

suo solito, ad osservare la gara. E avr loccasione, come chi sar presente allo stadio questo pomeriggio, di poter vivere il De Simone come non capitava da anni: A me non mai capitato - ancora Laneri - di vivere il De Simone in questo modo, perch anche quando abbiamo vinto il campionato in D non cerano stati numeri simili. Questa gi una grande vittoria.
Gambe, testa e cuore, per noi la B vale un tricolore. Firmato Curva Anna. Il cuore appunto, del tifo aretuseo. Quello che, per intenderci, oggi non si fermer un attimo e canter a squarciagola fino a oltre il novantesimo. Quello che batter e pulser di emozione, di passione. Come il resto dei settori dello stadio e della gradinata (qui a fianco) in particolare

Una vittoria che, per renderla ancor pi tale, dovr per forza di cose essere supportata dal successo in campo di Baiocco e compagni. Che hanno preparato la gara con la consueta serenit per tutta la settimana, pur consapevoli che non sarebbe stata una sfida come le altre. Per forza non lo sar, ma siamo preparati a gare di questo tipo, nel corso della stagione ci siamo trovati pi volte in situazioni simili anche se non paragonabili ad una semifinale play off (vedi le gare di La Spezia e Trapani per esempio, ndr) e non ci sar alcuna ansia o frenesia particolare, ma solo la consapevolezza della nostra forza e del fatto che baster un solo gol per rimettere le cose a posto, stato il leit motiv dei giocatori nel corso di tutta la settimana che ha preceduto questa sfida. Una settimana vissuta, pero, in maniera pi intensa, anche per il calore e il colore regalato dai tifosi. Che hanno azzurrato la citt e allo stadio, in occasione del test infrasettimanale, hanno incitato la squadra con cori oltre che con uno striscione evocativo: Gambe, testa e cuore, per noi la B vale un tricolore. Firmato Curva Anna. Il cuore appunto, del tifo aretuseo. Quello che, per intenderci, oggi non si fermer un attimo e canter a squarciagola fino a oltre il novantesimo. Quello che batter e pulser di emozione, di passione. Di sogni. Anzi, di unico, grande sogno.

A conclusione dellallenamento di rifinitura a porte chiuse, il tecnico del Siracusa Andrea Sottil, a colloquio con la stampa ha tracciato latteggiamento della partita decisiva per arrivare alla finale dei play off. Venti i convocati tra i quali non figurano Zizzari, Petta, Pippa e Verachi. Come al solito Sottil, da gran motivatore dopo aver minuziosamente analizzato i riflessi della gara dandata della semifinale dei play off, promette una squadra diversa chiamata a presentarsi con maggior frequenza allinterno dellarea difensiva del Lanciano, perch lanima di questo Siracusa non quella di una squadra barricadiera. Trattandosi di una gara attesa e per la quale altissima lattenzione in citt, com vissuta dalla squadra? la partita per la quale questo gruppo lavora assieme da luglio, dopo aver condotto un campionato lungo e faticoso. Appuntamento importantissimo per mille motivi. Obiettivo a lungo atteso dalla citt, dallo staff, dallallenatore, dai SOTTIL E IL VICE COPPOLA giocatori e dalla societ. Un incontro bello e interessante al quale bisogna arrivare bene e con la giusta cattiveria agonistica. Personalmente la intendo come qualit dintensit, approccio e concentrazione. Conosciamo benissimo il Lanciano come ci coIL PORTIERE BAIOCCO noscono i nostri avversari. Solo che allandata non stato il Siracusa abituale. Accorgimenti tattici particolari? I miei giocatori hanno riconosciuto che allandata ci siamo proposti poco in area e tutti invece devono accompagnare le azioni offensive. Il gruppo in condizioni ottimali e ancora una volta voglio del tutto sgombrare il campo da supposizioni: tutti possono e devono dare il loro contributo o dallinizio o in corso dopera. Sono tutti titolari anche i tre che utilizzeremo durante la gara e tatticamente poich abbiamo collaudato diversi moduli, conta poco il centrocampo a due o a tre, ma linterpretazione che si da alla partita. Poi anche perch si tratta di una "ferita" ancora aperta con riferimento allarbitro Pairetto, segnala la giornata negativa di questo promettente fischietto al Biondi. Si augura perci un Fabbri allaltezza della situazione. Ho rivolto un appello al pubblico ma ero convinto che avrebbe capito senza necessit di essere stimolato, perch si tratta di una gara che potrebbe portarci in Serie B.
GIUSEPPE BENANTI

LAVVERSARIO

Stadio e accesso. I cancelli saranno aperti dalle 14

IL LANCIANO NON SNATURER IL MODULO GAUTIERI: FAREMMO IL LORO GIOCO...

Borgata sotto osservazione tra prefiltraggi e divieti vari


Per proclamare il sold out manca davvero pochissimo. Ieri sera erano rimaste poche decine di biglietti in gradinata e altrettanti in tribuna laterale. Ovvero gli ultimi due settori a non essere ancora esauriti. Curva e tribuna centraRaddoppiati le gi da due giorni. Uno spettacolo nello spettacolo. gli steward Che nemmeno il giorno delche prestano la risalita dalla Serie D alla servizio al De Seconda divisione (28 marzo del 2009 contro il RosarSimone, in no) era stato tale, nonostante uno stadio vestito a festa. zona stadio Un De Simone cos pieno sar vietato si ricorda probabilmente solo negli ultimi anni della transitare vecchia C1, quando peraltro in auto e la capienza dello stadio era anche maggiore e non ceraposteggiare no tutte le prescrizioni che sono in vigore adesso in Lega Pro ma pi in generale in campo professionistico. Per cui, lo stadio di piazza Cuella arrivato anche ad ospitare 10mila persone, numero che, allo stato attuale, non sarebbe possibile raggiungere proprio in virt delle norme di sicurezza molto rigide ma necessarie per evitare situazioni spiacevoli. Misure particolari, dunque, come quelle

UNA CITT IMPAZZITA

Una settimana vissuta in maniera pi intensa per il calore e il colore regalato dai tifosi. Che hanno azzurrato la citt e allo stadio hanno incitato la squadra con cori oltre che con uno striscione evocativo

che sono state adottate per questa gara di semifinale, con prefiltraggi allargati allintera area di piazza Cuella (c stato un raddoppio di utilizzo di steward che fanno servizio allo stadio), con conseguente limitazione di transito e ovviamente di posteggio un po in tutta la zona della Borgata nei pressi del De Simone. Ecco perch - da giorni - il segretario

del Siracusa Seby Galizia ha raccomandato larrivo per tempo allo stadio (i cancelli dovrebbero essere aperti intorno alle 14) e il posteggio dellauto in una zona anche al di fuori della Borgata, preferendo di percorrere a piedi anche diverse centinaia di metri per raggiungere piazza Cuella. Non dovrebbero esserci particolari problemi da questo punto

di vista, anche perch in citt da giorni si respira aria di grande evento grazie ai tifosi che hanno colorato le strade del capoluogo aretuseo con bandierine azzurre e bianche, facendo percepire, a chi soprattutto di calcio ne segue di meno, che oggi non sarebbe stata una giornata come le altre.
M. B.

Al Lanciano, per accedere in finale, baster anche pareggiare. Ma Gautieri non vuol prendere in considerazione questa ipotesi: Perch significherebbe adeguarsi e quindi rischiare di essere schiacciati. E se pensi di fare una partita del genere - ha detto il tecnico abruzzese - prima o poi il gol da questo Siracusa lo prendi, specie con la spinta del pubblico. Perci faremo la nostra gara, con massima attenzione e con un pizzico di serenit in pi dettato dal doppio risultato, questo innegabile, ma non ci chiuderemo. Almeno nelle intenzioni, anche se il Lanciano penser soprattutto a non prenderle prima di offendere. I rossoneri abruzzesi sono al completo perch hanno recuperato anche Mammarella, lunico che teneva un po in apprensione il tecnico per alcuni problemi fisici. E invece il terzino sinistro, oggetto del desiderio anche del Siracusa questa estate, ci sar regolarmente. Cos come DAversa (le dichiarazioni del capitano hanno acceso un po gli animi in settimana in merito alla questione del doppio giallo poi ritratto da Pairetto) a centrocampo, assieme a Volpe e Capece. Gautieri, proprio per dar forza alle sue dichiarazioni, non snaturer il Lanciano almeno nelle intenzioni, proponendo il consueto 4-3-3 con Pavoletti, Turchi e Sarno (o Chiric) in avanti. Il Lanciano, gi in Sicilia da venerd pomeriggio (ieri rifinitura effettuata al Meno Di Pasquale di Avola) sar seguito da un centinaio di tifosi (e una cinquantina allesterno che non hanno la tessera del tifoso), sistemati nel settore ospiti che ha una capienza di circa 800 posti.

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

48.

SIRACUSA

GIORNO & NOTTE


Artisti in scena per un viaggio nella poesia
Splendida conduzione di Bibi Bruschi e splendida la regia curata sempre dallartista di origini toscane, prima donna dello storico teatro del compianto regista Renzo Monteforte. Splendido parterre di ospiti, il concertista e chitarrista classico Roberto Salerno, il poeta e etnoantropologo Sebastiano Burgaretta, il cantautore e compositore Ugo Mazzei; intensi gli attori protagonisti ovvero Eugenio Maria Santovito, Carlo Vitiello, e per loccasione lo scrittore Aldo Adorno. Perfetta lorganizzazione a cura del presidente della Galleria Roma, Salvatore Zito, che ha promosso liniziativa. Stiamo parlando della settima edizione del reading Poesie damore che si tenuto a Palazzo Impellizzeri, un viaggio nella poesia attraverso gli interpreti migliori che oggi fanno teatro a Siracusa. Le poesie sono quelle degli autori che hanno partecipato al volumetto omonimo a cura di Amedeo Nicotra e sono: Antonio Ciaffaglione, Giuseppe Cardatore, Alessandra Lombardo, Fausta Pezzino, Salvatore Accolla, laura Alessi, Christien Alferink, Nadia Belaid, Rosa Buccheri, Assunta Canzolle, Carmen Cappuccio, Antonella Carbonaro, Antonio Cardillo, Angela Floriddia, Francesco Floriddia, Antonino Fontana, Cristiana Fontana, Umberto Mario Garro, Angela Gugliotta, Ramzi Harrabi, Silvio Ingallina, Anna Rosa Mistretta, Pina Mocciaro, Gabriella Mortellaro, Amedeo Nicotra, Salvatore Nicotra, Dora Patern, Federica Pistritto, Linda Pizzo, Aretusa Rovella, Chiara Salerno, Leonardo Salvaggio, Barbara Szok, Mario Trommino, Margherita Ventura, Zeno, Assunta Zeoli. Presenti tra il pubblico il rabbino capo della comunit ebraica di Siracusa, Stefano Di Mauro, e il segretario generale del centro sefardita del mediterraneo, lo studioso Dario Sutter. Altissimi i momenti di poesia durante la serata grazie agli artisti che generosamente hanno accettato di partecipare, a titolo assolutamente gratuito. Un gran bel gesto, ampiamente ripagato dallovazione finale. Ha aperto la serata Gianna Parisi, con una performance di danza
VERONICA TOMASSINI

a l ci n e m a
AURORA Cosmopolis. Ore 18,3020,3022,30. PLANET MULTISALA CINE-TEATRO VASQUEZ via Filisto, 5/17 ` 0931.414694 5 sale clim. di cui una destinata anche a spettacoli teatrali, on-line www.multisalaplanetvasquez.it info@multisalaplanetvasquez.it. Men in black III. 3D. Ore 18,3020,202122,35. ` 0931.711127 www.cineaurorasiracusa.it

Agenda
Guardie mediche Traversa La Pizzuta (ex Onp) 0931/484629 via Consolazione (Belvedere), 0931/712342 via della Madonna 23 (Cassibile) 0931/718722 Farmacie Notturna (19.30-8.30) Rizza viale dei Comuni 32, 0931.754811 Intervallo (13.00-16.00) Rizza viale dei Comuni 32, 0931.754811 Lupo viale Teocrito 31, 0931.67700 Li Destri via Nazionale 177 Cassibile (solo chiamate urgenti con ricetta), 0931.718533 Diurno (8.30-13.00) (16.00- 19.30) Rizza viale dei Comuni 32, 0931.754811 Lupo viale Teocrito 31, 0931.67700 Lo Bello corso Umberto 92, 0931.65001 Grottasanta via Grottasanta 69, 0931.30488 Piazzali Taxi Torretta piazza Pancali 0931/60980 Torretta Stazione treni 0931/69722 Torretta via Ticino 0931/64323 Numeri utili Ospedale "Umberto I" 0931/724111 Coordinamento dei trapianti 335 7599209 Pronto Soccorso 0931/68555 Croce Rossa Ambulanze 0931/65266 Carabinieri 0931/441344 - 441683 Questura 0931/495111 Polizia Stradale 0931/409311 Polizia Municipale 0931/462644 Vigili del Fuoco 0931/462223 Provincia - via Malta 106 - 0931/709111 Municipio - piazza Duomo - 0931/464652 Sai 8 Gestione servizio idrico 800050607, centralino 0931/481311, Pronto intervento 0931/481333 Pronto intervento Polizia 113, Carabinieri 112, Guardia di Finanza 117, Vigili del Fuoco 115, Soccorsi sanitario 118, stradale 116, mare 1530, Spegnimento incendi 1515, Maltrattamento minori 114, Traffico e viabilit 1518 Circoscrizioni Ortigia via Minerva 5 0931/64425 Santa Lucia via Caltanissetta 43 0931/22154 Tiche via Italia 30 0931/756088 Neapolis via Garigliano 16/a 0931/24033 Cassibile via delle Margherite 2 0931/719044 Grottasanta via Barresi 2 0931/783771 Epipoli via Monte Lauro 12 0931/746640 Belvedere corso Giulio Cesare 5 0931/711100 Akradina viale Zecchino 118 0931/441944

Rassegna culturale. Al via oggi nella sala Dante del Vittorio Emanuele

Dark shadows. Tornano Tim Burton e Johnny Depp in una nuova storia di streghe, vampiri e mistero. Ore 18,1020,3022,45. American pie: ancora insieme. Tutti i personaggio di American pie in una divertente rimpatriata. Ore 18,1520,3022,45. Quella casa nel bosco. Ore 22,30. Operazione 18,3020,30. Biglietti - Intero: da lun. a giov. non festivi euro 6,00; ven., sab., dom. e festivi euro 7,00. Ridotto: da lun. a giov. non festivi euro 5,00; ven., sab., dom. e festivi euro 5,50. Film in 3D Intero euro 9,00. Ridotto euro 8 (sospesi tessere sconto e biglietti omaggio). Luned non festivi universitari e studenti euro 4,50 (esibire libretto o carta di studio alle casse). Mercoled non festivi biglietto ridotto per tutti euro 4,50. Movie Card: 10 ingressi euro 50,00 validi tutti i giorni, esclusi film 3D. Cinema e pizza party: la tua festa di compleanno al Planet! Info e prenotazioni alle casse. vacanze. Ore

Una suggestiva veduta del teatro Vittorio Emanuele di Noto che ospiter, nella Sala Dante, la rassegna culturale e musicale dellHortus Poeticus - tra musica e parole, al via oggi pomeriggio con lesibizione di Cristiano Godano

LHortus poeticus a Noto tra musica e conversazioni


Sar Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz, il primo dei cantanti-poeti a dare il via alla kermesse che toccher tanti momenti esaltanti da qui a giugno
Sar Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz, il primo dei cantanti-poeti a dare via ad Hortus poeticus - tra musica e parole. Una serie di conversazioni per raccontare e raccontarsi con il richiamo ad inevitabili suggestioni musicali evocate da artisti, musicisti e scrittori che da domenica saranno ospiti della sala Dante del teatro Vittorio Emanuele di Noto. Il cantante della storica rock band italiana Marlene Kuntz si confronter con il suo pubblico oggi alle 19, con un incontro titolato I vivi. Un titolo che nasce dallesordio letterario di Godano, che per la prima volta si allontana dalla scena musicale per raccontare storie e situazioni quotidiane. Si va dallattempato scultore che scrive ai genitori della sua compagna alla cronaca dellintervista di una giovane reporter frustrata dallambizione che allaccettazione dei propri limiti preferisce le certezze dellarroganza. Una giostra di personaggi raccontati dal cantante come fossero proiezioni di una realt alterata, piegata ai fini di una narrazione molto forte e partecipe. I vivi non un romanzo ma vere e proprie storie da raccontare, situazioni da estendere nellarco al massimo di un racconto. Situazioni che non superano mai le poche ore di una giornata. Una cosa certa: I vivi sono una raccolta di sei racconti brevi che rispecchiano molto bene lo stile del can- LARTISTA CRISTIANO GODANO tante e del suo gruppo. Un incontro dunque tra letteratura e musica, parole e re poetico della canzone dautore, realizzato in note, in grado di porre attenzione su una poeti- collaborazione con lassociazione Amici della ca del nuovo millennio. E come Godano, anche Fondazione Teatro di Noto e con il supporto del Mauro Ermanno Giovanardi si racconter il Centro Giovanile "Schemmari", come ogni anno, prossimo 1 giugno; ancora una volta mostran- nellambito del "Maggio Internazionale". Nello do quella straordinaria capacit che hanno i stesso contesto partir Hortus Mirabilis - lucimusicisti di guardare oltre la musica, e di prati- graphie per Noto, una mostra itinerante di imcare terreni artistici prossimi alla scrittura e al- magini di fiori tra sala Gagliardi, Palazzo Astuto la poesia. Hortus poeticus insomma un in- e Palazzo Nicolaci. contro, aperto ad ogni tipo di pubblico, sul valoELEONORA VITALE

LENTINI CINE T. ODEON ` 095.7833939

Pirati, briganti da strapazzo.Ore 18 Quella casa nel bosco. Ore 2022. MELILLI MULTISALA CITT DELLA NOTTE ` 0931.950008 www.cittadellanotte.com S. S. 114 bivio Augusta - Brucoli. Men in black 3. Ore 1921. Dark shadows. Burton e Depp assieme nel segno dei vampiri... Ore 19,3021,30. Operazione vacanze. Ore 2022. Biglietti: sabato, domenica e festivi intero euro 6,00/ridotto euro 4,00; mercoled, gioved e venerd (non festivi) intero euro 5,00/ridotto euro 4,00. Bigl. rid. 4 euro studenti universitari e over 60 tutti i giorni tranne prefestivi e festivi. Marted giornata a prezzo ridotto 4 euro per tutti.

CONCORSO LETTERARIO REGIONALE

MUSICA E TRADIZIONI POPOLARI

Studenti a scuola di... volontariato I Cantunovu e un portu di melodie


Presentato alla Provincia in via Roma dallAvo (Associazione Volontari Ospedalieri), la seconda edizione del premio letterario regionale La Memoria - Ornella Lorefice 2012. LAvo Regione Sicilia ha indetto per il triennio 20112013 il Premio Letterario Regionale La Memoria Ornella Lorefice in collaborazione con le Avo di Avola, Noto, Siracusa ed il comitato promotore di Lentini. Il bando si rivolge agli studenti degli Istituti Superiori dei quattro Comuni interessati con la finalit di coinvolgere i giovani nei problemi sociali ed umani, e prevede la composizione di un elaborato sul volontariato ospedaliero da consegnare entro il 5 novembre. In palio tre premi: un viaggio ed un buono libreria per il primo premio, un buono informatico ed un buono libreria per il secondo e terzo premio per un totale di mille e 500 euro. Una giuria composta da poeti e scrittori contemporanei selezioner i vincitori. La cerimonia di premiazione degli studenti si terr venerd 14 dicembre alle 18,30 a Siracusa. Presenti, il presidente e il vice della Provincia, rispettivamente Nicola Bono e Giorgia Giallongo, il presidente dellAvo Regione Sicilia Lucia Dimartino, Giuseppe Cappello per il Provveditorato agli studi di Siracusa, Lavinia Lo Curzio dellAsp di Siracusa, lassessore comunale alla Cultura Mariella Muti, i presidenti delle quattro Avo presenti in provincia di Siracusa: Avola, Noto, Siracusa ed il comitato promotore di Lentini. Presenti inoltre per il Csve (Centro Servizi Volontariato Etneo) di Catania, Domenica Cannat, la Bapr e la poetessa Grazia Dormiente in rappresentanza della giuria tecnica.
L. S.

Un momento della presentazione dellevento alla Provincia

I Cantunovu durante una recente esibizione

I Cantunovu sempre alla ribalta. Presentato ieri sera al Club i Delfini di contrada Spalla, il nuovo lavoro discografico del popolare gruppo musicale siracusano. Dal titolo U portu ro munnu, esso raccoglie dieci nuovi brani del lavoro di ricerca che il gruppo ha avviato ormai da oltre 30 anni. I Cantunovu si formano nel 1980 a Siracusa. Obiettivo principale del gruppo sempre stata la riscoperta e la valorizzazione della musica e delle tradizioni popolari siciliane. Loperazione artistica che i Cantunovu fanno quella di elaborare gli stilemi classici delle melodie popolari isolane, arricchendoli con sonorit e ritmi che originano da tutta larea del Me-

diterraneo. In questo modo le musiche proposte, pur conservando e custodendo la memoria storica dei vecchi canti, si presentano pi articolate, attuali e tali da poter essere gradite, oltre che ad un pubblico di competenti, anche a chi vuole solo ascoltare della buona Musica. I Cantunovu hanno realizzato diversi lavori discografici: Sicilia matri antica (1987), Natali senza larvulu (1995), Passio Domini (1996), Petra Janca (1998), Livanti (2004), A Giuseppe Costanzo Viscuvu (Single - 2005), Lamenti e Nuveni. Hanno partecipato a numerosissime manifestazioni in giro per il mondo in presenza di autorit e capi di Stato fra cui anche Sua Santit Papa Giovanni Paolo II. Le loro musiche sono inserite in film, documentari e cortometraggi. Ne fanno parte Paolo Artale, Maria Grazia Campanella, Mariano Cultraro, Angelo Puzzo, Luciano Rizza, Benedetto Saccuzzo, Matteo Siracusa, Concetta e Romualdo Trionfante.
MANUEL BISCEGLIE

LA SICILIA

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e provincia

domenica 27 maggio 2012

CALCIO: I DIVISIONE. Al Trapani

BASKET DNC. Con la Venosan in

CALCIO: SERIE D. Per il Marsala

basta un pari per andare avanti


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Stasera alle 19 i granata ospitano la Cremonese per il ritorno del primo turno dei play off: sar sufficiente non perdere

palio la promozione nella DNB


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Dal 3 giugno il quintetto allenato da Flavio Priulla affronter gli etnei al meglio delle tre partite

la vittoria obbligatoria
44
Oggi gli azzurri saranno ospiti dellAcireale nella gara dei play out: in palio la salvezza nei dilettanti

NEL PDL IL SINDACO CRISTALDI CONTESTA IL SEN. DAL MENTRE NEL PD SCOPPIA IL CASO MAURICI

Allinterno
LA VERTENZA

Il dopo-voto apre il capitolo dei chiarimenti


Si riapre il confronto allinterno del Pdl. Il sindaco di Mazara Nicola Cristaldi ha costituito una sua corrente dopo una convention discritti ed amministratori. Si chiama Destraitalia. Sar presto presentata ai vertici regionali del partito. Alta tensione nel Pd. I dissidenti, sotto accusa per il loro sostegno al candidato sindaco Peppe Maurici, non ci stanno e passano al contrattacco. Ma c chi, tra i dirigenti, invita alla calma per un recupero del dialogo e del confronto.
VITO MANCA PAG. 42

Provincia, precari in stato dagitazione


Nonostante le rassicurazioni di Turano, Cgil, Cisl ed Uil sono preoccupati per la stabilizzazione
SERVIZIO
PAG. 42

CAMPOBELLO

Il Comune senza vie duscita


Bloccata lattivit amministrativa perch il sindaco Ciro Carav non si mai dimesso
A. BONSIGNORE
PAG. 43

MARSALA

Esposto scarcerato per buona condotta


Lex ingegnere capo del Comune era stato arrestato per mafia il 31 ottobre 2005
A. PIZZO
PAG. 43

Alla veglia diocesana per la Pentecoste stato letto il messaggio ai fedeli dellarcivescovo Plotti

Avr bisogno di tutti


I primi giorni di giugno il vescovo mons. Francesco Miccich dovrebbe lasciare la Diocesi di Trapani, dopo essere stato sollevato dal Papa per una vicenda che resta ancora per molti aspetti da chiarire. Lindagine del Vaticano, culminata nel provvedimento speciale adottato dal Pontefice (probabilmente riconducente allammanco di un milione di euro nella Curia), si intreccia con quella giudiziaria che vede invece il vescovo parte lesa in un procedimento in cui sono indagate 13 persone tra cui mons. Ninni Treppiedi, il parroco sospeso a divinis, ex braccio destro del vescovo e direttore amministrativo della Diocesi, accusato con altre persone di diversi reati tra i quali la truffa e lappropriazione indebita. Nei giorni scorsi il procuratore Marcello Viola aveva evidenziato che linchiesta avviata verso la conclusione e si starebbe quindi apprestando a chiedere i rinvii a giudizio. Unindagine parallela potrebbe portare dritta allo Ior. La Procura infatti ha avviato una rogatoria internazionale per accedere ai conti che mons. Treppiedi avrebbe aperto nella banca vaticana. Mentre le inchieste si intrecciano tra loro ma non chiariscono una vicenda che ancora presenta molti punti oscuri e complessi, lamministratore apostolico chiamato da Papa a sostituire mons. Miccich a capo della Diocesi, si appresta ad arrivare in citt. Ieri sera, infatti nel corso della veglia diocesana di Pentecoste, stato letto il messaggio di saluto dellarcivescovo Alessandro Plotti, 80 anni, ex vescovo di Pisa (nella foto). Nel suo messaggio mons. Plotti ha sottolineato come il suo sar un servizio delicato e difficile per la Chiesa di Trapani, capisco e accetto ci che non avrei mai previsto e immaginato a questo punto della mia vita. Scrive: Nonostante la coscienza di assumere una responsabilit sicuramente segnata da fatica, sofferenza e sacrificio, mi accingo con gioia, con speranza e con entusiasmo a intraprendere questa nuova e ine- Il vescovo dita avventura. Poi Miccich, chiede laiuto di tutti: Ho assoluto bisogno sollevato della collaborazione dal Papa, sincera, leale e convinta di tutti coloro lascer la che, con retta inten- Diocesi di zione e profonda feTrapani nei de, vorranno offrire il loro aiuto a questo- primi pera di purificazione giorni di e di risanamento. Mi rivolgo, soprattutto, ai giugno sacerdoti e ai diaconi, primi collaboratori del vescovo, perch, al di l delle prove subte e dei disagi sofferti, si sentano partecipi e protagonisti di questo progetto di ricostruzione del tessuto comunionale cos gravemente compromesso.
MARIZA DANNA

Salvalarte Belice Oggi Legambiente arriva a Gibellina


SALEMI. Ancora una volta Salvalarte Belice, la campagna di Legambiente finalizzata alla tutela e valorizzazione dei beni culturali e monumentali, fa tappa nel Trapanese. Oggi si fermer a Gibellina per un viaggio nella memoria. Il raduno previsto alle 8,30 in piazza XV gennaio 1968. Seguir un percorso guidato nei luoghi della memoria del sisma del 1968. Saranno visitati la citt darte, i musei Belice/EpiCentro della memoria viva, darte contemporanea Ludovico Corrao e delle Trame mediterranee, la sede della Fondazione Orestiadi, i ruderi di Gibellina e il Cretto di Burri. La carovana di visitatori si sposter poi a Salaparuta per visitare il convento dei Cappuccini e a Viaggio nella Poggioreale per andare ai ruderi paese. memoria per dellantico stato facile ha detto Non la tutela e la Gianfranco Zanna, direttore regiovalorizzazione nale di Legambiente Sicilia durante la conferenza stampa della presentazione delliniziativa tenuta a Saledei beni mi tornare nel Belce per preparaculturali re questa V edizione di Salvalarte e non trovare Ludovico Corrao. stata la prima volta e, sappiamo ormai, che non sar lultima. Nessun programma, anche quello di questanno, cos intenso e ricco di iniziative, pu anche solo minimamente colmare il vuoto che Ludovico ci ha lasciato. Ci mancher, ma i suoi insegnamenti, le sue decennali lotte, i suoi obiettivi e le sue denunce sono e restano ancora attuali e vivi. Sono e resteranno un nostro patrimonio, anche di questa piccola ma significativa manifestazione, che cerca di far conoscere e promuovere un bel pezzo di Sicilia continuando a credere, fino in fondo, che un futuro migliore per questa terra si pu costruire puntando sulle pietre della memoria e sulle sue meravigliose bellezze naturali e culturali. Alla conferenza stampa erano presenti anche Giuseppe Saluzzo, responsabile Salvalarte Belice e Rosalia Teri, presidente del circolo di Legambiente Valle del Belice.
MARGHERITA LEGGIO

DISTRUTTI I NIDI DI FRATICELLO E AGGREDITI DUE RICERCATORI

Randagi, nodo mai sciolto


MAZARA. m.l.) Un branco di cani randagi nei giorni scorsi ha distrutto, nella zona della colmata B, tutti i nidi di fraticello, uccello simile al gabbiano ma pi piccolo e agile, che il biologo Antonino Barbera e il naturalista Enzo Sciabica stavano censendo, assieme ad altra avifauna, su suggerimento dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Nel tentativo di difendere i nidi - soltanto tre quelli rimasti intatti - Barbera e Sciabica sono stati aggrediti dai cani che si sono poi diretti verso la spiaggia di Tonnarella dove in quel momento si trovavano dei bagnanti e diversi bambini. Il biologo e il naturalista nel segnalare la circostanza alla Capitaneria di porto auspicano che vengano effettuati maggiori controlli sul territorio contro il randagismo in modo che vengano garantite la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia della natura.

IL QUESTORE CARMINE ESPOSITO ALLA FESTA DEL 160 ANNIVERSARIO DELLA POLIZIA

Giovani, usate sempre larma della legalit


Ogni giorno c una storia che continua... la storia di un lavoro quotidiano fatto di impegno, di fatica, a volte anche di paura... la storia di chi costruisce le basi di un Paese modello, dove si possa vivere insieme nel rispetto reciproco, perch la sicurezza e losservanza delle regole sono la garanzia per il futuro; questa una storia che continua da 160 anni. Sono i passaggi principali di un breve video realizzato in occasione del 160 anniversario della fondazione della Polizia di Stato, celebrato ieri a Trapani. Proprio al futuro del territorio, ai tanti giovani che ieri erano presenti alla manifestazione organizzata in viale delle Sirene, nel centro storico, si rivolto il questore Carmine Esposito: Riappropriatevi della vostra citt e del vostro futuro ha detto usando larma della legalit. Lintervento del questore ha preceduto la consegna di numerosi encomi e parole di lode al personale che si distinto in particolari interventi. I riconoscimenti sono andati al dirigente della Divisione anticrimine Giuseppe Linares, al dirigente della Squadra mobile Giovanni Leuci e al suo vice Emanuele Agatino, al vicequestore aggiunto Fabio Messina, al dirigente dellUfficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico, Biagio De Lio e a una ventina di ispettori, assistenti e agenti in servizio anche nei diversi Commissariati. Tra le onorificenze una croce al merito stata consegnata allispettore Nicola Asta della Digos, per un salvataggio in mare effettuato mentre era libero dal servizio. Le celebrazioni per lanniversario della fondazione sono state avviate nellatrio principale della Questura, quando sono stati resi gli onori ai Caduti della Polizia di Stato, con la deposizione di una corona dalloro sulla lapide commemorativa del vicequestore Ninni Cassar (ucciso da Cosa nostra a Palermo nel 1985). I momenti di solennit istituzionale sono proseguiti al Bastione imperiale, vicino Torre di Ligny, con lo schieramento del personale e la presenza delle autorit civili, militari e religiose. Alla manifestazione seguita, alle 20,30, una serata di gala al teatro Tito Marrone, con vari momenti di spettacolo, in presenza anche del prefetto Nicola Izzo, vicecapo vicario della Polizia. Lospite deccezione della serata stato il cantante Gigi DAlessio, arrivato a Trapani ieri pomeriggio con il tenore Pietro Ballo. I due artisti si sono esibiti nella seconda parte della serata, dopo una rappresentazione di danza.
FRANCESCO GRECO
IL PREFETTO MARILISA MAGNO E IL QUESTORE CARMINE ESPOSITO PASSANO IN RASSEGNA I POLIZIOTTI

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

42.

TRAPANI
INIZIATIVA ASP A S. VITO LO CAPO

IL PUNTO SULLA POLITICA


Tempo di bilanci e di confronti dopo il voto per le amministrative che si sono concluse domenica scorsa con i ballottaggi per lelezione dei candidati sindaco

Lo sport contro il tabacco e le tossicodipedenze


Per il decimo anno consecutivo lAsp organizza per il periodo estivo un progetto di prevenzione per la lotta alle tossicodipendenze e ai comportamenti a rischio attraverso attivit sportive e altri eventi collaterali. Liniziativa, iniziata ieri a San Vito Lo Capo dove si concluder ad agosto dopo avere fatto tappa anche a Pantelleria, si tiene in collaborazione con la Questura, lInternazionale Fc-Interclub Palermo, lassociazione Armatori barche pantesche, la Lega navale di Pantelleria e il Festival internazionale degli aquiloni. Il calcio e la vela sono i due sport che si solleciter a praticare come deterrenti alluso delle droghe e dellalcol. Oggi, a S. Vito Lo Capo, con gli studenti delle scuole medie sanvitesi e di Custonaci, sar celebrata la giornata mondiale No world tobacco day.

Riprende il confronto politico allinterno dei partiti dopo il voto amministrativo

Sfida aperta dentro il Pdl


Nicola Cristaldi torna in prima linea con Destraitalia e contesta il sen. Antonio DAl
Abbiamo il diritto di fare politica e di farla dentro il Pdl. Nicola Cristaldi torna in prima linea. Il suo avversario il senatore Antonio DAl, che il congresso provinciale ha eletto alla guida del partito. Il sindaco di Mazara del Vallo non ha partecipato allassise berlusconiana e ora, dopo le elezioni amministrative, pronto a dare battaglia. Lo far con Destraitalia. lo stesso primo cittadino a spiegare cos. una componente interna al Pdl - dice - che vuole recuperare il gusto della politica allontanandosi dalla logica personalistica che alla base di molte sconfitte registratesi nelle recenti amministrative. Cristaldi vuole un partito forte e autorevole e aggiunge: Vogliamo che il partito torni grande, ma cos non va. Il Pdl deve tornare ad essere sul territorio, organizzato ed interprete della gente. Lo ha ribadito venerd scorso nella convention che si svolta al cinema Rivoli, a Mazara. Il sindaco ha convocato tutti i suoi fedelissimi. La nuova corrente sar presentata ai vertici regionali del Pdl. Ho chiesto un incontro ha dichiarato Cristaldi - per avviare un confronto sulla nostra iniziativa. Lex parlamentare prima di Alleanza Nazionale e poi del Pdl - sette legislature - non ci sta a rimanere sullAventino cos come si posto non partecipando al congresso. A breve ci saranno le elezioni regionali che impegneranno il Pdl in ogni provincia e lui, con la sua componente, vorr fare la sua parte. Potrebbe essere loccasione buona per la resa dei conti con la maggioranza del partito che si affidata al senatore DAl. Il Pdl non ha pi una rappresentanza allArs che fa riferimento al collegio elettorale di Trapani. I suoi tre deputati, Giulia Adamo, Livio Marrocco e Toni Scilla hanno fatto scelte diverse. Al voto amministrativo appena concluso e alle prossime regionali pensa anche il senatore DAl che ha convocato per domani il coordinamento provinciale. Si riunir alle 18 nella sede di Trapani. Cristaldi intende dialogare anche con gli altri gruppi e movimenti che fanno parte del Pdl. Al momento la minoranza organizzata dallex deputato nazionale Francesco Paolo Lucchese. Il senatore DAl ha gi tracciato le linee guida della riunione di coordinamento: Lanalisi del voto, solo quantitativa, non sarebbe utile a comprendere i mutamenti in atto nella societ. Il coordinamento provinciale di un grande partito, come il Pdl, ha il dovere di muoversi nella direzione indicata dalle dinamiche sociali, comprendendone i bisogni ed anticipandone le aspirazioni. Il coordinamento dovr, insieme allanalisi del voto, individuare linee guida comuni e condivise. Ci attende un grande ed entusiasmante lavoro. La sfida nel Pdl aperta.
VITO MANCA

PRECISAZIONE DI MIMMO TURANO

La Provincia socio di minoranza nellAto


Il presidente della Provincia Mimmo Turano (nella foto) appresa la notizia degli avvisi di garanzia scaturiti da una indagine della Dda di Palermo nei confronti del presidente dellAto rifiuti Trapani e di un dirigente della societ Aimeri ambiente che gestisce in diversi Comuni del Trapanese il servizio di raccolta tiene a precisare che allinterno dellAto, insieme ad altri Comuni, la Provincia socio di minoranza e di avere sempre impugnato i bilanci dellAto. Socio di maggioranza dellAto il Comune di Marsala e al nuovo sindaco di questa citt, on. Giulia Adamo, il presidente Turano chieder di convocare con urgenza il consiglio di amministrazione per fare chiarezza su questa inquietante vicenda.

PARTITO DEMOCRATICO

Carte bollate per il caso Maurici I traditori devono essere puniti


Nel Pd di Trapani c voglia di fare chiarezza ma senza farsi del male. Ma non detto che il partito riesca in questo intento. Le spinte centrifughe lasciano immaginare il peggio. Si sta infatti per passare dal confronto, anche duro, alla carta bollata, con richieste di deferimento alla commissione regionale e provinciale di garanzia. La richiesta arriva da un gruppo di dirigenti ed iscritti che fanno capo al candidato sindaco Sabrina Rocca. Intendono mettere sotto accusa i dirigenti e gli iscritti che hanno deciso di sostenere pubblicamente il candidato sindaco Peppe Maurici. Una decisione che era chiara gi a poche ore dalla conclusione del ballottaggio. Ma il Pd cittadino non si fa mancare ormai nulla per finire sulle cronache dei giornali. Ed infatti una sorta di paradosso che il gruppo Rocca che chiede il deferimento di Pietro Savona e compagni lo stesso gruppo - o in gran parte - che stato messo, a sua volta, sotto accusa, quando ha deciso di rompere gli indugi e di ufficializzare la candidatura della Rocca che, in un primo momento, non aveva lavallo del partito, anzi, al contrario, la dirigenza del Pd era ancora impegnata alla ricerca di un candidato sindaco che fosse espressione di quella che stata indicata come la Grande Coalizione, per concretizzare lalleanza tra i democratici e larea moderata ed autonomista. Poi il Pd, senza pi alleati, ha deciso di convergere sulla candidatura della Rocca. Un passo indietro che ha determinato altre contraddizioni interne al partito. I nuovi dissidenti - quelli che dovrebbero essere deferiti - sono gi passati al contrattacco. Lo avevano fatto, in campagna elettorale dopo avere annunciato laccordo con Maurici, lanciando il sospetto di un sostegno della Rocca e dei suoi amici al candidato e poi sindaco Vito Damiano. Ce n abbastanza per immaginare ancora giorni di polemiche e di scontri nel Pd. Anche se c chi, tra i dirigenti, invita alla calma e soprattutto ad abbassare i toni perch alla fine potrebbe essere spazio per tutti, senza deferimenti e senza perdere pezzi del partito.
V. M.

Palazzo DAl

CASTELVETRANO

Corteo storico e spettacoli per la festa in onore di S. Rita


CASTELVETRANO. m.l.) iniziata ieri pomeriggio e proseguir oggi la X edizione del corteo storico di santa Rita e della nobilt castelvetranese. Ieri si sono tenuti una sfilata dei figuranti in abiti depoca e uno spettacolo di musica medievale. Al termine nel Palazzo Tagliavia Aragona Pignatelli si svolto il rito della collazione allOrdine del Toson dOro e dellinvestitura a 1 principe della citt di Carlo dAragona e Tagliavia. Oggi, alle 18, dalla scalinata santa Rita, antistante la stazione ferroviaria, si snoder il corteo storico nel quale sono rappresentati i vari momenti della vita della santa. Parteciperanno i gruppi dei tamburi aragonesi, degli sbandieratori e musici medievali e degli attori del Silence, teatro di Lovere. In processione sar portata la mazza giuratoria. La direzione artistica del corteo di Anna Gelsomino. La serata sar conclusa dallo spettacolo Stabat Rosa, di Giacomo Bonagiuso.

in breve
GIUDIZIARIA Aggred poliziotti, condannato
m.m.) Aggred alcuni poliziotti durante un tentativo di fuga dal centro di permanenza temporanea dellistituto Serraino Vulpitta. Un extracomunitario, Sami Boaouida, di 35 anni, stato condannato a due mesi e venti giorni di reclusione per violenza a pubblico ufficiale. Lepisodio era accaduto il 5 luglio di due anni fa. La pena stata sospesa.

In stato di agitazione i precari della Provincia


I sindacati Cgil, Cisl e Uil preoccupati, nonostante le rassicurazioni di Turano, per i ritardi delle procedure di stabilizzazione
Il sindacato sempre pi duro. I precari sempre pi dubbiosi: La legge che autorizza gli enti locali a procedere alla stabilizzazione esiste e non si vede dove sta il problema. Il presidente della Provincia Mimmo Turano ci ha rassicurati affermando di avere avviato le procedure ma, dopo due mesi, negli uffici della Regione non arrivato nulla perch non risulta pervenuta alcuna documentazione. Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori. I precari sono in allarme. Il termine ultimo per definire le procedure e passare alla loro stabilizzazione quello del 31 dicembre. Una delegazione di precari ha incontrato informalmente il presidente del consiglio Peppe Poma. Erano presenti anche i consiglieri Salvatore Daidone (Pd), Giuseppe Angileri (Alleanza per la Sicilia), e i due rappresentanti di Sinistra Ecologia e Libert Giuseppe Ortisi ed Ignazio Passalacqua. Il sindacato da tempo chiede un incontro con il presidente Turano, ma finora la richiesta rimasta inevasa. Turano ha tuttavia dichiarato in consiglio ma anche fuori dallaula che la sua amministrazione rispetter gli impegni assunti ed avvier la stabilizzazione del personale precario. Le dichiarazioni del presidente non sono state sufficienti a rasserenare gli animi dei precari che si fidano ormai soltanto dei fatti concreti. Il presidente Turano stato invitato ad accelerare le procedure per fare come al Comune di Trapani che ha stabilizzato il suo personale. Il consiglio provinciale si espresso pi volte a favore dei precari ed anche nellincontro informale di gioved scorso stata ribadita la volont di sostenere le loro rivendicazioni. Il presidente Poma riuscito ad affrontare la questione con Turano ed stato fatto il punto della situazione per concordare i passi da compiere nei confronti del presidente della Regione Raffaele Lombardo per concretizzare, al pi presto, la stabilizzazione dei posti dei dipendenti precari che, stato ribadito pi volte, sono fondamentali per tenere a regime lattivit amministrativa della Provincia. Il consiglio torner ad occuparsi della vertenza precari. Il sindacato rimane in attesa di un incontro chiarificatore con il presidente Turano. I precari rimangono in stato di agitazione per tenere alta la guardia. In gioco c il loro futuro e quello delle rispettive famiglie. Perdere il posto di lavoro in questa fase potrebbe essere drammatico per tanti di loro.
V. M.

FAVIGNANA Concorso per agronomi e forestali


Il Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali ha pubblicato il bando per il concorso di idee per il recupero dello spazio un tempo adibito ad orto della tonnara di Favignana. Il concorso di idee, il cui bando scade il prossimo 12 giugno, nasce dal protocollo di intesa stipulato tra il Conaf e la Sovrintendenza di Trapani dopo il XIV congresso nazionale che si tenuto lo scorso autunno a Favignana, Trapani e Marsala.

Sono entrati in stato di agitazione i precari di Palazzo Riccio di Morana

IL PROCESSO PER LA MORTE DI FRANCESCO MANZO FAVIGNANA

I periti: Con gli antibiotici si poteva salvare Legambiente certifica la qualit dellisola
Il piccolo Francesco Manzo poteva essere salvato. Sarebbe bastata unadeguata terapia farmacologica. questa la conclusione dei periti sentiti nellambito del processo a carico del dottore Maurizio Dolce, ex primario del reparto di chirurgia pediatrica dellS. Antonio Abate, e della dottoressa Angela Vittorioso, medico di famiglia, accusati di omicidio colposo. Un caso complesso. Il piccolo Francesco era affetto, sin dalla nascita, dal morbo di Hirschprung, una patologia congenita che provoca lingrossamento del colon e la conseguente stipsi. Secondo laccusa, il dottor Dolce, interpellato dai genitori del bambino, che da cinque giorni non evacuava, avrebbe sottovalutato il caso limitandosi a prescrivere due cucchiai di olio di ricino. Una scelta discutibile, secondo i periti. Lolio di ricino da tempo non viene pi consigliato perch provoca il vomito. Ed in effetti la sostanza provoc linsorgere di un vomito incoercibile ed accelerato lo shock ipovolemico e diselettrolitico conducendo il bambino alla morte. Secondo i periti, per, poteva essere salvato. Sarebbe bastata una terapia aggressiva, pi energica. I periti non contestano invece la scelta del dottore Dolce di non procedere al ricovero del bambino. Le sue condizioni in quel momento erano buone. Il processo si avvia verso la sentenza. Il giudice Emanuele Cersosimo ha fissato la discussione per il prossimo 4 luglio.
M. M.

MARSALA Al via un corso pre parto


j.c.) prender il via domani il corso pre parto organizzato dal Cif. Si terranno sei incontri, suddivisi settimanalmente, con la presenza di figure specializzate in diversi settori. In particolare saranno presenti la psicologa Manuela Almanza, lostetrica Rossella Di Dia e la ginecologa Giuseppina Patti. La novit del corso di questanno la presenza anche dei futuri pap.

FAVIGNANA. Lisola ha ricevuto il riconoscimento di Legambiente per le buone pratiche condotte sul fronte della tutela del mare e su quello dellinnovazione tecnologica nelle strutture scolastiche. La certificazione ambientale - dice il sindaco Lucio Antinoro - si dimostrata uno strumento efficace in termini di competitivit nel settore del turismo. Molti consumatori, soprattutto del Nord Europa, si attendono unalta qualit ambientale nelle localit prescelte, preferendo unospitalit certificata e destinazioni caratterizzate dalla presenza di strutture con un marchio di qualit. lEnea ad avere avviato un progetto pilota per la certificazione ambientale delle strutture turistiche. Ora dal 31 maggio al 3 giugno prossimi Favi-

gnana sar la capitale dellecosostenibilit del Mediterraneo. Le 4 giornate saranno caratterizzate da dibattiti e iniziative culturali incentrati su mare, ambiente e turismo responsabile. Il tutto inserito nella terza edizione delle Giornate del mare, un evento che Legambiente ha inserito nel calendario di appuntamenti di Voler bene allItalia. Favignana stata scelta come eccellenza per quanto riguarda la promozione e la tutela del mare e delle sue tradizioni. La decisione anche un riconoscimento per il successo della diffusione di nuove tecnologie didattiche nelle scuole dellisola. Legambiente ha pure creato un pacchetto turistico ad hoc per le Giornate del mare sulisola.
M. L.

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

LA SICILIA

Provincia

TRAPANI .43
MAZARA

Il Comune senza vie duscita


Campobello. Bloccata lattivit amministrativa perch il sindaco Carav non si mai dimesso
CAMPOBELLO. Rischia di farsi ancora pi drammatica la situazione al Comune, colpito il 16 dicembre scorso dallarresto del sindaco Ciro Carav, nellambito delloperazione antimafia Campus belli. Carav, attualmente in carcere, non si mai dimesso in quanto, secondo il suo avvocato Giuseppe Parinnello, si ritiene estraneo ai fatti contestatigli. stato sospeso dal prefetto, ma il suo mandato istituzionale non stato revocato. Motivo per cui non possibile nominare un commissario in sostituzione dellorgano esecutivo, ma competenza della Regione la nomina di commissari ad acta, per ladozione di atti specifici e obbligatori che la legge riserva al sindaco e alla giunta. Ad aggravare la situazione, le dimissioni della giunta, rassegnate il 1 febbraio scorso contestualmente a quelle del Consiglio. Al disastro politico-amministrativo, da qualche giorno, si aggiunge lo stallo gestionale. Dal 15 maggio, infatti, sono scaduti gli incarichi di responsabilit a 4 dei 6 capi settore dellente e solo il sindaco, o un commissario che svolga le sue funzioni, pu rinnovarli. Sono 2, infatti, i capi settore che possono ancora esercitare il proprio ruolo attraverso ladozione di atti che impegnano lente verso lesterno, come determine e ordinanze. Questa una delle ragioni alla base delle note inviate dal segretario generale Vincenzo Barone allAssessorato regionale agli Enti locali, per chiedere la nomina di un commissario ad acta che possa assolvere le funzioni del sindaco nellaffidamento degli incarichi di responsabilit ai capi settore che svolgono un ruolo indispensabile per la gestione del Comune, in considerazione della situazione di emergenza in cui versa la citt che altrimenti rischia lingovernabilit. Richiesta negata dallAssessorato regionale, secondo cui la nomina dei responsabili di settore non rientrerebbe tra gli atti obbligatori per cui si rende necessario un commissario. Per scongiurare la paralisi amministrativa Barone domani proporr al commissario straordinario Carlo Pecoraro, che svolge le funzioni del Consiglio comunale, di adottare una deliberazione interpretativa di una norma disciplinata dallordinamento uffici e servizi del Comune che prevede che gli incarichi ai responsabili di settore abbiano durata biennale. Un provvedimento per tamponare lemergenza che, se condiviso da Pecoraro, consentir agli ex responsabili di settore di continuare a svolgere il mandato fino al 31 dicembre 2012.
ANTONELLA BONSIGNORE
IL SINDACO CIRO CARAV

Lotta a mafia e corruzione Via agli incontri con esperti


MAZARA. m.l.) Nel nome di Falcone e Borsellino.

Sconfiggere mafia e corruzione il tema di una serie di incontri organizzati dalla Fondazione S. Vito di cui presidente don Francesco Fiorino. Il questore di Piacenza Rino German sar il relatore del 1 incontro che si terr il 15 giugno, alle 18, al Seminario vescovile dove sar presente pure mons. Mogavero. German ha ricoperto per due volte lincarico di dirigente del Commissariato mazarese e il 14 settembre 1992 riuscito a sfuggire a un commando di killer di cui facevano parte anche il latitante Matteo Messina Denaro e Leoluca Bagarella.

MAZARA

Il dialogo possibile tra Cristianesimo e Islam


MAZARA. f.m.) Cristianesimo e Islam: sulle sponde del Mediterraneo il dialogo possibile il tema di una conferenza che si terr oggi alle 16 nellaula magna del Seminario vescovile. Relazioner Izzedin Elzir, imam di Firenze e presidente dellUnione delle comunit islamiche dItalia. Liniziativa stata promossa dallufficio diocesano per lEcumenismo e il dialogo interreligioso. La Diocesi di Mazara da anni in prima linea sul fronte del dialogo interreligioso tanto che da alcuni anni, con cadenza annuale, organizza Sponde che una manifestazione internazionale.

MAZARA

MAZARA

I passaggi a livello vanno tolti Inizieranno entro giugno i lavori Ultimatum del sindaco Cristaldi per il dragaggio del porto canale
MAZARA. Dobbiamo assolutamente eliminare i passaggi a livello, che tagliano in due la nostra citt e che possono essere causa di gravi incidenti. A dichiararlo stato il sindaco Nicola Cristaldi a seguito della tragedia sfiorata alcuni giorni fa che aveva visto un anziano automobilista rimanere intrappolato allinterno del passaggio a livello di via dei Ciclopi. Il treno proveniente da Palermo aveva investito parzialmente lauto dopo che la stessa era stata abbandonata dalluomo. Cristaldi ha voluto cos rilanciare il suo progetto, uno dei punti della sua campagna elettorale, presentato qualche anno fa al Governo nazionale, alla Regione e alle societ Trenitalia e Rete ferroviaria italiana, che prevede la riconversione in strada per treni gommati del tratto ferroviario Campobello-Mazara. In merito al progetto, il 26 ottobre del 2010, era intervenuto in citt il ministro dellepoca delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che aveva apprezzato lidea di Cristaldi ma aveva anche sollevato il problema di reperire le risorse, circa 30 milioni di euro. In quelloccasione erano intervenuti il presidente di Rete ferroviaria italiana Dario Lo Bosco e il presidente di Trenitalia Marco Zanichelli i quali avevano invece avallato un progetto alternativo prevedendo linterramento di un tratto ferroviario cittadino per 2.405 metri e con la realizzazione di 4 sottopassi e cavalcavia vista limpossibilit di eliminazione della ferrovia perch prevista nelle carte militari.
FRANCESCO MEZZAPELLE

MAZARA

MAZARA. Intorno al 15 giugno inizieranno i lavori urgenti di escavazione del porto canale. Ad assicurarlo il geom. Giuseppe Fasulo, responsabile comunale degli stessi lavori che lo scorso gennaio, a seguito di una trattativa privata, furono affidati alla ditta mazarese Cucchiara Fina Daniela con un ribasso del 9,99 % sullimporto a base dasta di circa 80.000 euro. Lintervento-tampone (il cui costo complessivo di 93.000 euro) doveva iniziare a febbraio. Il ritardo - spiega Fasulo - dovuto oltre allacquisizione di altra documentazione, due richieste, una inviata allArpa Sicilia e laltra alla Capitaneria di porto, alla disponibilit da parte della ditta del pontone per eseguire gli scavi. Fasulo, con ling. Leonardo Tallo del Genio

civile Opere marittime ha affrontato la questione sollevata dagli ambientalisti relativa ai fanghi che verranno prelevati dai fondali scavati e che andrebbero depositati nellarea della colmata B. Abbiamo avuto rassicurazioni dal Cnr e dallArpa per il deposito dei fanghi nella colmata di ponente - evidenzia Tallo -. La pericolosit di questi fanghi molto ridotta in quanto nellarea portuale non sorgono industrie petrolchimiche o siderurgiche, inoltre una volta prelevati i fanghi saranno depistati in banchina per un primo campionamento. Il porto canale verr dragato in cinque punti attualmente critici per la navigazione a causa dellaccumulo di detriti.
F. M.

Parte domani il servizio per la derattizzazione


MAZARA. f.m.) Inizier allalba di domani il servizio di disinfestazione e derattizzazione. Lazione calendarizzata dallamministrazione durer 5 giorni. Saranno eseguiti trattamenti disinfestanti con materiale chimico. Il calendario prevede il primo intervento domani, dalle 2 alle 5, al lungomare Fata Morgana, a Tonnarella e nelle vie Bessarione, Emanuele Sansone, Luigi Vaccara e Mario Fani, il lungomare Mazzini e viale Africa. Sempre allo stesso orario il 29 maggio saranno interessate Mazara 2, Borgata Costiera, Casa dellacqua, Madonna dellAlto, Santa Maria, Lo Zano. Il servizio proseguir in altre zone il 30 e 31 maggio.

Marsala
DIRETTIVO REGIONALE DEL PARTITO

Giulia Adamo stata eletta presidente dellUdc Sicilia


(a.p) Il neo sindaco Giulia Adamo stata eletta presidente regionale dellUdc, partito di cui gi capogruppo allArs. Il nuovo incarico le stato conferito, allunanimit, nella riunione che il direttivo regionale ha tenuto a Caltanissetta. E un riconoscimento - ha detto Adamo - che mi sorprende e che al tempo stesso mi pone serie responsabilit. Il partito con la mia persona credo abbia voluto premiare pure gli ottimi risultati conseguiti nel Trapanese. Per il nostro territorio unopportunit da cogliere al volo per far crescere ancor pi la Sicilia e Marsala.

Scarcerato per buona condotta


Lex ingegnere capo del Comune, Rosario Esposto, era stato arrestato per mafia il 31 ottobre 2005
tornato in libert, gi da alcuni giorni, lex ingegnere capo del Comune, architetto Rosario Esposto, arrestato il 31 ottobre 2005 (operazione Peronospera III) con le accuse di associazione mafiosa, turbativa dasta e intestazione fittizia di beni e poi condannato, con sentenza definitiva, a 8 anni di carcere. Dietro le sbarre il 65enne ex funzionario originario di Baucina (Pa), ma marsalese dadozione, rimasto sei anni e mezzo. Mantenendo sempre la bocca chiusa su eventuali possibili complicit di cui avrebbe potuto aver goduto allinterno del Comune o responsabilit di altri dirigenti. Lo sconto di pena frutto di buona condotta dentro le mura del carcere. Il suo arresto, nellautunno del 2005, provoc quel terremoto politico che un paio di settimane dopo sfoci nellautoscioglimento (invocato a gran voce dal sindaco Galfano) del Consiglio comunale, tra i cui banchi, nel 2001, era approdata la figlia Tiziana (Nuovo Psi). La decisione di scendere in politica, seppur attraverso la figlia, secondo alcuni, potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Linchiesta Peronospera III consent ai magistrati della Dda di alzare il tiro e scoprire un intreccio fra politici, imprenditori e boss mafiosi per il controllo degli appalti pubblici. Allindagine, coordinata dai pm Massimo Russo e Roberto Piscitello, un contributo determinante fornirono anche il pentito Mariano Concetto, ex vigile urbano e soldato di Cosa Nostra, e lex consigliere comunale dellUdc Enzo Laudicina. A questultimo e allex deputato regionale Norino Fratello furono notificati avvisi di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa e per turbativa dasta. Entrambi, poi, patteggiarono la pena. Tra gli appalti pilotati quello per la realizzazione di un lotto del nuovo cimitero di Cutusio (aggiudicato alla Sicilstrade in cambio di una tangente di 50 milioni di lire a Esposto). Vi furono anche tentativi di condizionare le elezioni comunali del 2001. Interessanti, infine, le dichiarazioni del pentito di mafia Antonio Patti. Degli appalti - dichiar lex killer nel corso del processo - si occupavano Tano DAmico e Stefano Genco, che al Comune conoscevano un ingegnere. DAmico e Genco si interessavano per fare avere appalti o cantieri di lavoro ad alcuni imprenditori, tra cui Busetta, Pace e Messina. Chi vinceva lappalto versava, poi, del denaro che finiva nella cassa della famiglia mafiosa. Non erano obbligati a pagare, ma erano contenti di farlo, cos non succedeva nulla nei loro cantieri.
ANTONIO PIZZO

PETROSINO

Blitz dellArma nel canile delle Guardie Ambientali


PETROSINO. a.p.) Blitz dei carabinieri della Stazione nel piccolo canile della sede delle Guardie ambientali, nei pressi dellautoparco comunale marsalese. I militari sono intervenuti a seguito dei contrasti sorti tra gli operatori dellassociazione di volontariato e alcuni proprietari dei cani ospitati che a giudizio dei loro padroni erano tenuti in pessime condizioni. Dei 5 animali presenti in quella sorta di pensione uno stato trovato morto, pare sbranato dagli altri 4. I carabinieri hanno chiesto lintervento dellufficio igiene e del servizio veterinario dellAsp.
LARCHITETTO ROSARIO ESPOSTO

LA QUERELLE SUL FUTURO DEL CARCERE CITTADINO

TRASFERITO A LONDRA IL GIOVINETTO DI MOZIA

DOMENICA 3 GIUGNO

Va chiuso per ridurre la spesa E i turisti perch devono venire? Il presidente Natoli non ha dubbi Protestano i vertici della Riserva
La chiusura del carcere di Marsala inevitabile, perch prima dellinteresse di un territorio viene quello del Paese, che quello di ridurre la spesa. questo il pensiero del presidente del Tribunale, Gioacchino Natoli, che sulla chiusura dei battenti del vecchio penitenziario (attivo dal 1818 tra le mura del castello di epoca normanna) si mostra pi realista della classe forense, che sta lottando per far cambiare idea al ministro della Giustizia. Contrario alla chiusura anche il procuratore Alberto Di Pisa, che ha evidenziato i disagi cui andrebbero incontro gli avvocati, i parenti dei detenuti e anche i magistrati che devono effettuare gli interrogatori. Sono disponibile a qualsiasi iniziativa, anche alla pi ferma - dice il presidente del Tribunale - ma restando nellambito di un quadro compatibile con la realt. Dobbiamo tenere conto che c un carcere pi moderno nel nostro circondario, nel quale sono stati spesi molti soldi, che quello di Castelvetrano. Inoltre, c anche il problema economico. Dobbiamo recuperare soldi per evitare i tagli. C da dire pure che il carcere di Marsala un vecchio castello che non pu essere ristrutturato. Per Natoli la vera battaglia da fare quella per il Tribunale di Marsala, anche se bisogna tenere presente che in un momento in cui si tagliano le pensioni e si chiedono a tutti dei sacrifici non dobbiamo essere provinciali e non dobbiamo soltanto pensare alla nostra comunit ma al Paese.
A. P.

Passeggiata in bicicletta con Insieme per la vita


(j.c.) Domenica 3 giugno si terr la II edizione di Insieme per la vita, passeggiata in bicicletta organizzata per sostenere il Centro di aiuto alla vita il cui scopo principale quello di aiutare le donne alle prese con una gravidanza difficile o indesiderata e sostenere quelle che non riescono a curare un figlio. La passeggiata in bicicletta stata organizzata da Movimento per la vita, Santuario Madonna di Fatima di Birgi, Anspi Madonna della Sapienza e club Vespa Ruote doccidente. Anche questanno sono previste due partenze: alle 8,30 dal Santuario di Birgi e alle 10 dalla parrocchia Madonna della Sapienza di Sappusi.

Gli operatori della Riserva dello Stagnone ritengono una beffa il trasferimento del Giovinetto di Mozia e la sua esposizione a Londra in occasione delle prossime Olimpiadi, fino a settembre, fin quando, cio, il museo inglese prester alla Regione la statua dellApollo Strangford. Noi vogliamo il Giovinetto - dice Mario Ottoveggio - perch la maggior parte di turisti e scolaresche che vengono a visitare lo Stagnone e Mozia cercano esclusivamente quella statua di cui hanno sentito parlare in tutto il mondo. Capita gi che arrivino e dopo diverse ore di viaggio scoprono che la statua partita per Londra e nessuno ha detto loro nulla. La mancanza di informazioni solo uno dei tanti problemi della Riserva, che negli an-

ni stata saccheggiata: dal bracconaggio e dalla pesca di frodo allabusivismo e alla speculazione edilizia. la mancanza di servizi la cosa che colpisce di pi i turisti - aggiunge Ottoveggio - che non trovano informazioni adeguate e i servizi essenziali. Sul posto non c un bagno pubblico e anche fare una passeggiata lungo il molo dellimbarcadero storico difficile a causa del manto sconnesso del molo scomposto a causa del quale diverse persone inciampano. Da tempo anche richiesta la potatura delle palme i cui datteri piovono sulle teste dei turisti, e la sistemazione della segnaletica. Le presenze, intanto, sarebbero in calo del 25 per cento.
JANA CARDINALE

LA SICILIA

DOMENIC A 27 MAGGIO 2012

44.

TRAPANI SPORT
VELA

CALCIO 1 DIVISIONE
Con un pensiero rivolto allesito del match tra Siracusa e Lanciano, i granata stasera affrontano al "Provinciale" la Cremonese: in palio c la finale dei play off
Scender in campo anche Filippi (nella foto a sinistra) con la formazione studiata da Roberto Boscaglia per affrontare la partita di ritorno con la Cremonese. Stadio Provinciale delle grandi occasioni per il match di stasera ed prevedibile il pienone di tifosi granata

Oggi lultima regata della Ciollas Cup


MAZARA. Si disputa oggi lultima giornata della "Ciollas Cup", campionato velico organizzato dal circolo Adina, promosso dalla Federazione italiana vela e patrocinato dal Comune. La sesta e ultima giornata di regate oggi prevede la partecipazione di 18 equipaggi, alcuni dei quali provenienti da Sciacca e Marsala.La prima regata inizier alle 11. Alle 19,30, invece, si terr la cerimonia di premiazione. Lequipaggio di "I am bad" avendo vinto sei delle sette regate gi disputate ha virtualmente conquistato il campionato.

Basta un pari per andare avanti


Mattia Mastrolilli: Ma il nostro obiettivo principale intascare lintera posta in gioco
Il gran giorno arrivato, anzi sarebbe meglio parlare della serata di gala considerato che il calcio dinizio di Trapani-Cremonese sar dato questa sera alle 19 in uno stadio Provinciale che si annuncia gremito. In palio c la finale dei play off per la promozione in serie B, contro la vincente della sfida tra Siracusa e Lanciano. Il Trapani gioca per due risultati utili su tre. Alla truppa allenata da Roberto Boscaglia potrebbe andare benissimo il pareggio, alla luce dell1-1 conseguito sette giorni fa allo stadio Zini di Cremona, considerato che a parit di risultato decide la classifica della stagione regolare che ha visto i granata arrivare secondi alle spalle dello Spezia. Formazione blindata, lo stata per tutta la settimana in cui il Trapani negli ultimi giorni ha scelto di allenarsi allo stadio Paolo Marino di Castelvetrano, lontano dai clamori, per concentrarsi al meglio sullimportantissimo impegno odierno. In realt il dubbio pi grande legato alle condizioni di Tot Gambino. La sua presenza in panchina annunciata, il giocatore italo-tedesco si allenato in settimana anche se lo ha fatto a parte e per questo sembra difficile che Boscaglia lo riLE FORMAZIONI schi dal primo minuto. Pi facile che m.c.) Probabili venga schierato formazioni. Trapani (4nellundici titolare 4-2): Pozzato, Lo Bue, Mattia Mastrolilli. Sabatino, Pagliarulo, In questa stagione Filippi, Pirrone, Barraco, - dice lattaccante Caccetta, Abate, non ho avuto tanto Madonia, Mastrolilli. A spazio ma se il midisposizione: Spezia, ster ritiene di aver Priola, Da, Domicolo, bisogno del mio Tedesco, Cianni, apporto non mi tiGambino (Perrone). All. rer certo indietro. Boscaglia. Mi alleno sempre Cremonese: (4-3-3): con la stessa conAlfonso, Polenghi, centrazione e nel Favalli, Fietta, Cesar, corso di questa staRigione, Dettori, gione quando ci Pestrin, Coralli, sono state delle asFilippini, Le Noci. A senze, chiunque disposizione: Bianchi, abbia giocato non Cremonesi, Sales, ha fatto rimpiangeRabito, Musetti, re i titolari dimoPossanzini, Tacchinardi. strando sempre All. Brevi Arbitro: grande attaccaAbbattista di Molfetta; mento alla maglia. assistenti Tozzi ed Il Trapani sembra Ernetti. Quarto uomo favorito stando al Rocca. risultato dellandata che costringer la Cremonese a scoprirsi. I granata non adotteranno una tattica attendista perch non nella natura della squadra. Sar il solito Trapani che tutti conoscono - dice Mastrolilli - ma dovremo essere bravi a non perdere lequilibrio sotto il profilo tattico. Mi aspetto una Cremonese molto tosta e pertanto dovremo essere molto bravi a sfruttare le occasione che ci capiteranno. La grande incognita in campo avversario si chiama Davide Possanzini. Lesperto attaccante reduce da un infortunio, ma nel corso della settimana si allenato con la squadra e tutto lascia presagire che Oscar Brevi possa affidarsi al suo fiuto sottorete nella gara pi importante e delicata della stagione. Sar cura della coppia centrale granata, che sicuramente sar composta da Pagliarulo e Filippi, aver cura del bomber di Loreto che potrebbe partire dalla panchina. Il leitmotiv di questi 90 potrebbero vedere la Cremonese fare la partita, a differenza di quello che accaduto al Provinciale allinizio dello scorso inverno in occasione del match dandata in cui i grigiorossi fecero le barricate e si salvarono solo grazie agli straordinari interventi di Alfonso. Un accenno alla cabala: il Trapani in questa stagione ha una tradizione negativa nelle gare in notturna disputate al Provinciale (2 sconfitte in 2 partite) ma ha una tradizione positiva nei confronti della Cremonese, su tre match 1 vittoria e 2 pareggi.
MICHELE CALTAGIRONE

CASTELVETRANO

I trapanesi si allenano al Paolo Marino


CASTELVETRANO. Il neo sindaco Felice Errante venerd scorso ha ricevuto allo stadio comunale "Paolo Marino" la squadra del Trapani Calcio, che ha scelto di effettuare il ritiro e gli allenamenti prepartita proprio al campo sportivo castelvetranese. stato lamministratore delegato dei granata, Domenico Lipari, a chiedere dincontrare il primo cittadino per consegnargli un gagliardetto della squadra e per ringraziarlo dellospitalit.

BASKET: DNC

Finale con la Venosan per il Trapani?


Flavio Priulla (nella foto sotto) lallenatore della Pallacanestro Trapani

Le due squadre si sfideranno per la DNB

Trapani contro Acireale, lunica finale credibile. La squadra etnea doveva essere la grande favorita per il salto di categoria prima che la Federazione con la sua discutibile decisione la scorsa estate declassasse la squadra granata costringendola alla DNC. Gli acesi sono una squadra ben attrezzata per la categoria ma il pronostico a senso unico. Le due formazioni che a partire dal prossimo 3 giugno, quando sar in programma al Paladespar gara uno di questa serie di finale (si gioca al meglio delle tre partite), si contenderanno laccesso alla Divisione Nazionale B, hanno in comune di essere arrivate allultimo atto del torneo senza perdere nessuna gara dei play off. La Pallacanestro Trapani si trascina la sua straordinaria serie di imbattibilit fin dallinizio della stagione regolare. I due confronti disputati in campionato, tanto a Trapani quanto ad Acireale, hanno visto in entrambe le circostanze il successo del quintetto allenato da Flavio Priulla, anche se il passivo degli etnei stato contenuto. Ora ci si giocher il passaggio alla categoria superiore. Ai giocatori granata sono stati concessi, dopo il successo sulla Vis Reggio Calabria, tre giorni di riposo assoluto. La squadra riprender ad allenarsi marted in vista di gara uno con gli acesi.

Come accaduto dopo i quarti e le semifinali dice in proposito Giuseppe Costantino abbiamo lopportunit di rifiatare tre giorni e ricaricare le nostre energie psicofisiche in vista del prossimo impegno La serie contro Acireale una finale annunciata ma non per questo meno ricca di attesa e di fascino. Affronteremo una squadra forte, che in stagione regolare ha dimostrato tutto il suo valore. Cominceremo a pensare a come affrontarla da marted: intanto, molto importante che dimentichiamo tutti i risultati fin qui ottenuti e viviamo la prossima settimana con grande intensit nel lavoro. Ci attende lultimo sforzo e vogliamo ottenere lobiettivo per il quale lavoriamo dallo scorso mese di settembre. La speranza che al Paladespar si possa vedere il pubblico delle grandi occasioni: ci teniamo molto al supporto dei nostri tifosi e sarebbe bello poter vivere un altro grande pomeriggio gi in gara uno. In vista della serie di finale con la Venosan Acireale, il nodo pi intricato da sciogliere riguarda le condizioni fisiche di Ariel Svoboda. Limpiego del giocatore argentino in questa settimana di allenamenti sar improntato sulla cautela.
M. C.

ATLETICA

In 250 al Gran Prix di corsa su strada Fidal


a.p.) Terza prova del Grand Prix provinciale Fidal di corsa su strada, stamane, tra le vie del centro storico di Trapani. Partenza e arrivo davanti allantico mercato del pesce. Ad organizzare la gara, a cui parteciperanno circa 250 atleti, lAsd Atletica Trapani. Le categorie maschili da TM (da 23 a 34 anni) a M55 percorreranno 4 giri, per un totale di 8.800 metri, mentre over 60 e donne percorreranno 2 giri (4.400 metri). Atteso il mazarese Francesco Ingargiola, ex campione del mondo militare di maratona, trionfatore, il 13 maggio, nella gara di Marsala.

Costretto a vincere per restare in Serie D


Oggi al "Tupparello" di Acireale, con la seconda partita di play off, si decide buona parte del futuro del Marsala
MARSALA. Oggi ad Acireale si decide buona parte del futuro del Marsala. Perch lesito della seconda partita di play-out pu non essere risolutiva soltanto per la permanenza in Serie D per via della possibile incidenza a livello societario. Conclusa con il risultato di 0-0 il primo confronto di domenica scorsa al "Lombardo Angotta", ora lunica soluzione che resta al Marsala per mantenere la categoria quella di vincere in quanto gli altri due risultati farebbero salvare lAcireale. Sicuramente ha affermato, ieri prima della partenza per questa trasferta, il capitano Marco Fina siamo preparati e decisi a fare una buona prestazione come quella dellandata sperando di avere un pizzico di fortuna in pi. Purtroppo sul nostro campo non c stata la possibilit di concretizzare le tante occasioni che abbiamo avuto e ci auguriamo di riuscirci stavolta realizzando magari uno o due gol in modo da superare gli avversari. A sentire Fina, sembra che il Marsala si appresti ad affrontare lultima e decisiva gara della stagione con lo spirito giusto pur se non sono stati risolti i problemi economici che la settimana scorsa avevano portato alla protesta e alla minaccia dei giocatori di non scendere in campo. In merito alle spettanze arretrate ha evidenziato Marco Fina ci stato dato un acconto su uno stipendio e abbiamo accettato lo sforzo della societ che continua a rimanere in una precaria situazione economica. A questo punto non ci resta che giocare col massimo impegno per un nostro motivo dorgoglio e di professionalit. Francamente teniamo alla salvezza facendo mantenere il Marsala in Serie D. Per quanto riguarda la formazione da schierare al "Tupparello" di Acireale, lallenatore Carlo Breve probabilmente propender per quella della partita precedente, anche se c il dubbio sulle condizioni del difensore Santo Matinella alle prese con linfluenza. Dovrebbero giocare: Di Masi, Genesio, Pergolizzi, Fina, Trezza, Matinella (De Vito), Saluto (Cusumano), Genovese, Palmiteri, Conti, Porto (Sorrentino). A dirigere la gara sar il calabro Carlo Amoroso di Paola, collaborato da Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e da Nazzareno Manco di Vibo Valentia. Sono state finora due le gare della squadra lilybetana arbitrate da Amoroso: Marsala-Turris del 9 marzo 2011, finita 0-0, e Noto-Marsala dell11 settembre scorso, seconda di campionato, conclusa col risultato di 2-3 e con reti di Fina, Conti e Sorrentino in recupero dopo che la squadra siracusana si era portata sul 2-0.
MICHELE PIZZO
IL CAPITANO DEL MARSALA, MARCO FINA

PRIMA CATEGORIA

TERZA CATEGORIA

Finale amaro per lAtletico Erice condannato alla retrocessione


ERICE. Tanta amarezza in casa Atletico Erice per un finale di campionato di Prima Categoria che ha condannato i ragazzi del presidente Francesco Genna alla retrocessione. Un salto allindietro di categoria arrivato per la sconfitta incassata in casa nel play-out contro il Bonagia per 2-0. Quattordici punti nel girone di andata e altrettanti nel girone di ritorno per gli ericini che sono stati costretti al play-out per una peggiore differenza reti con il Lampedusa. Una beffa conclusasi con la retrocessione di due settimane che nemmeno il portiere ericino Rosario Cerro si sarebbe mai aspettata. Considerato il buon inizio di campionato - ha detto - non mi sarei mai aspettato la retrocessione. La mancanza di giocatori di esperienza sopratutto nella fase di attacco non ci ha permesso di consolidare i buoni risultati iniziali. Un po di rammarico c visto il rigore mancato inizialmente contro il Bonagia e lo sfortunato episodio difensivo che ha permesso la squadra ospite di sancire il risultato vincente. Un rigore sbagliato in finale da Demma ha aumentato i rimpianti per una stagione che doveva essere migliore: La societ molto giovane e penso che questa negativa esperienza possa far riflettere sugli errori commessi e non ripeterli in futuro. Rimanere in questa societ? prematuro dirlo perch non so gli obiettivi della dirigenza. Una retrocessione che pu essere anche frutto di alcune scelte sbagliate della dirigenza che a dicembre esoner Pasquale Mazzotta per poi affidare la guida al duo DAngelo-Messina. A gennaio il secondo ha lasciato e la squadra ha saputo reagire solo nel finale.
GIUSEPPE FAVARA

Alla neofita Asd Belice Calcio la promozione sfugge per un soffio


CASTELVETRANO. A nemmeno un anno dalla fondazione della societ. lAsd Belice Calcio, compagine castelvetranese di Terza Categoria, si ritrovata proiettata nei play-off di campionato. Dopo un campionato avvincente e chiuso al terzo posto in classifica, i granata del giovanissimo mister Salvatore Di Chiara hanno brillantemente superato la semifinale play-off battendo laltra sorpresa del torneo di Terza Categoria, il Paolini Marsala. Il sogno di una promozione in Seconda Categoria al primo tentativo per si interrotto in finale contro lAtletico Trappeto, una squadra costruita per il salto di categoria e che per tutto lanno ha conteso il primato alla Nuova sportiva del Golfo e che per alla fine si dovuta "accontentare" del secondo posto. Un piazzamento che ha permesso alla compagine palermitana del tecnico DAleo si ritrovarsi in finale proprio contro il Belice. Domenica scorsa i granata di Castelvetrano hanno perso 3-1 rinunciando cos ai possibili e, ad inizio stagione, poco pronosticabili sogni di gloria. Una sconfitta che ha s cancellato la possibilit di promozione, anche se attraverso i ripescaggi di luglio tutto possibile, ma che non ha cancellato la splendida annata vissuta dal sodalizio del presidente/giocatore Giuseppe Vaiana. Quando l8 dicembre - dice il mister Di Chiara la dirigenza mi affid il compito di allenare la squadra, non sapevo cosa potesse accadere perch era la prima volta che mi cimentavo in questa mansione e sapevo che poteva andare per il verso sbagliato. A distanza di tanti mesi, ringrazio i ragazzi che mi hanno assecondato nelle scelte tecniche, tattiche e negli allenamenti. Adesso la societ ripartir con un altro progetto interessante per tentare sin da subito il salto in seconda categoria.
G. F.

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