studia tutte le deformazioni delle rocce, a qualsiasi scala, si chiama geologia strutturale. Le deformazioni delle rocce -Gli strati sedimentari, che spesso contengono fossili marini, si formarono sul fondo del mare e ora si trovano ad altezze di circa 2000/3000 metri o pi. -Il sollevamento e la concomitante deformazione sono fenomeni successivi alla formazione delle rocce di cui sono costituite le montagne. Enciastraia- Alpi (confine Francia/Italia) Giacitura delle rocce Le masse rocciose sono esposte raramente in supercie nella loro interezza. Il geologo deve osservare limitate porzioni delle rocce esposte, i cosiddetti affioramenti, grazie ai quali pu ricostruire landamento generale degli strati e dei corpi rocciosi. Di ogni affioramento necessario conoscere la giacitura, cio la disposizione nello spazio di una massa rocciosa relativamente omogenea o dei singoli strati che costituiscono un aforamento. La Varella (Val Badia) Lo strato per le rocce sedimentarie assimilabile a un piano nello spazio, per il quale sono identicabili: LA DIREZIONE si ottiene intersecando la supercie di straticazione con un piano orizzontale e si esprime con langolo che lintersezione forma con la direzione del nord misurato in senso orario. LINCLINAZIONE langolo, misurato su un piano verticale, che la supercie di straticazione forma col piano orizzontale. LIMMERSIONE la linea di massima pendenza, perpendicolare alla direzione, che indica verso quale punto dellorizzonte la supercie inclinata. Limmersione denita da un angolo orizzontale, misurato dal nord in senso orario. Lo studio della giacitura delle rocce sedimentarie rivela che la maggior parte dei materiali della crosta ha subito deformazioni. Questi materiali, a seconda del loro limite elastico e una volta cessata la forza applicata, possono avere due tipi di comportamento: Comportamento elastico il corpo riprende la forma originaria; Comportamento plastico il corpo subisce deformazioni permanenti. Colle Puriac (Enciastraia) - Rocce fragili (vetro, calcare, granito) Tipi di rocce In base al loro comportamento di rottura le rocce possono essere distinte in: -Rocce duttili (argilla, marna) Ogni roccia si comporta diversamente a seconda: Isola Gallinara -della profondit a cui si trova -della pressione litostatica che subisce -della temperatura a cui sottoposto -della presenza di acqua -della durata del tempo Campione cilindrico di marmo sottoposto in laboratorio a pressioni triassiali crescenti Movimenti regionali della crosta terrestre I movimenti in blocco, senza deformazioni, della supercie terrestre si indicano con il termine epirogenesi. Classico lesempio dei sollevamenti e degli abbassamenti del suolo a Pozzuoli, testimoniati dai segni dellimmersione in acqua delle colonne del tempio romano a Giove Serapide.
Il lento e graduale abbassamento del substrato prende il nome di subsidenza. Uno dei casi pi noti quello del lento abbassamento della costa adriatica tra Ravenna e Venezia, in particolare della zona del delta del Po. Al contrario della subsidenza, i sollevamenti del terreno possono produrre vasti altopiani, in cui le rocce sono alzate in blocco senza essere deformate in modo apprezzabile. Tipico esempio laltopiano del Colorado, in cui profondamente inciso il famoso Grand Canyon. Il principio dellisostasia Il termine isostasia o equilibrio isostatico indica l'ideale condizione di equilibrio gravitazionale che determina, in accordo con la densit delle rocce, le quote cui si ergono le varie parti dei continenti e degli oceani.
I continenti galleggiano sul mantello e l'equilibrio dipende dalla massa di ci che grava sopra loro e come una nave sprofonda in base alle variazioni del carico cos i continenti si deformano quando zone di essi hanno un peso superiore.
In che modo possono fratturarsi le rocce? Esistono due tipi di fratture: -Diaclasi: frattura nella roccia in cui non vi stato alcun movimento laterale nel piano della frattura di una parte rispetto all'altra. -Faglia: frattura nella roccia lungo la quale vi stato uno spostamento relativo delle parti.
Cap de Gata Myrdalur A seconda degli spostamenti relativi tra i due blocchi interessati dalla frattura si distinguono tre tipi fondamentali di faglie: - Faglie normali (dette anche dirette o di distensione) - Faglie inverse (o di compressione) - Faglie trascorrenti Le faglie normali Faglie in cui si ha estensione; normalmente che rocce che stanno sopra al piano di faglia scendono rispetto a quelle situate sotto Faglie inverse Le rocce situate sopra al piano di faglia salgono rispetto a quelle sottostanti e si ha il raccorciamento crostale. Quando il piano di scivolamento di una faglia inversa ha uninclinazione inferiore a 45 si ha il sovrascorrimento o accavallamento. Faglie trascorrenti Nelle faglie trascorrenti il movimento prevalentemente orizzontale, esse si distinguono in destre o sinistre. Un loro tipo particolare sono le faglie trasformi. Faglia di Sant'Andreas una faglia geologica di tipo trascorrente che si estende per pi di 2000 km attraverso la California, tra la placca nordamericana e la placca pacifica ed famosa per i devastanti terremoti che si sono verificati nelle sue immediate vicinanze. Essa pu essere divisa in tre segmenti: Il segmento meridionale Il segmento centrale Il segmento settentrionale La rift valley Le grandi fratture sono spesso associate a formare sistemi di faglie subparallele che danno luogo alle fosse tettoniche, le famose rift valley, cio lunghe e strette depressioni delimitate da gruppi di faglie normali. Il pi grandioso insieme di fosse e pilastri tettonici quello che partendo dal golfo di Suez e dal golfo di Aqaba giunge fino quasi allAfrica australe attraverso il Mar Rosso, la depressione dancala in Etiopia e le rift valley occupate dai grandi laghi equatoriali africani. Un tipico graben italiano il Campidano in Sardegna, che da Cagliari si protende fino a Oristano. Pieghe Le pieghe sono tipiche strutture deformative: si classificano in base alla convessit: verso l'alto anticlinali, verso il basso sinclinali. Cerniera la zona dove la curvatura degli strati appare massima, gli strati che convergono o divergono da essa formano i fianchi della piega. La superficie che passa per i punti di massima curvatura detta piano assiale, esso determina i differenti tipi di pieghe: Una falda di ricoprimento si ottiene quando il movimento generatore di una faglia inversa o di una piega-faglia continua a produrre un accavallamento di masse rocciose. I terreni di una falda di ricoprimento si designano con il termine alloctono, in contrapposizione al substrato che si designa come autoctono. Il verso del trasporto, invece, definito vergenza. Se in una falda si verifica uno squarcio, attraverso il quale affiora il substrato, esso si chiama finestra tettonica.
Formazione ed evoluzione delle montagne Il processo di formazione dei rilievi montuosi, e del paesaggio in genere, pu essere suddiviso, idealmente, in tre fasi principali: la fase litogenetica in cui si formano le rocce la fase orogenetica in cui le rocce sono sollevate a formare montagne la fase morfogenetica in cui lerosione ha modellato il paesaggio La fase litogenetica Fase in cui si generano le rocce La fase orogenetica Fase in cui le rocce sono sollevate a formare le montagne La fase morfogenetica Fase in cui lerosione ha modellato il paesaggio Secondo la teoria della tettonica delle placche le catene montuose sono connesse con la convergenza delle placche. Ai limiti delle placche possono verificarsi tre differenti processi orogenetici: Orogenesi da attivazione Orogenesi da collisione Orogenesi per accrescimento crostale Orogenesi da attivazione Si verifica quando una placca oceanica va in subduzione veloce e prolungata sotto un margine continentale. Come risultato si formano le cordigliere.
Orogenesi da collisione
Avviene quando due blocchi continentali, trasportati passivamente dalle rispettive placche, arrivano a fronteggiarsi e a scontrarsi, in seguito alla chiusura di un bacino oceanico. Orogenesi per accrescimento crostale Consiste nellarrivo scaglionato nel tempo di diversi blocchi crostali che si accumulano contro il margine di un grande continente.
Nelle zone di convergenza delle placche le catene a pieghe e a falde di ricoprimento sono il tipo pi comune e formano i sistemi di montagne pi grandi e pi complessi.
Le montagne a pieghe e a falde presentano spesso catene con andamento arcuato e disposizione a fasci paralleli. Morfostrutture dei continenti Le forme del rilievo che hanno origine prevalentemente dai processi endogeni prendono il nome di morfostrutture.
Le parti interne dei continenti, piatte e stabili da centinaia di milioni di anni, prendono il nome di cratoni. Il nucleo, molto antico, detto scudo, mentre il suo bordo detto piattaforma.
Gli orogeni Attorno ai cratoni, le stabili regioni interne dei continenti, ci sono gli orogeni, fasce corrugate in cui le rocce hanno subito intense deformazioni e sono state interessate da intensa attivit magmatica e metamorfica. La crescita dei continenti Archeano (4000-2500 Ma fa) Proterozoico (2500-600 Ma fa) Rodinia Paleozoico Pangea Mesozoico Cenozoica (6,5-0 Ma fa) FINE hahahaha Cannia Stacy Demartini Francesco Irimia Adrian Mihai