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DM 16/11/2012

REVISIONE DELLE INDICAZIONI NAZIONALI Del 31/07/2007


(Revisione effettuata ai sensi dell’art.1 del DPR 20/036/2009 n. 89)
II Parte
SCUOLA, COSTITUZIONE ed EUROPA
Fissare gli obiettivi generali, gli obiettivi di
 Allo Stato spetta apprendimento e i traguardi per lo sviluppo delle
competenze, le discipline di insegnamento e gli orari
il compito di: obbligatori, gli standard relativi alla qualità del servizio, i
sistemi di valutazione e di controllo del servizio stesso.
(oltre alla normativa generale)

-Elaborare la progettazione curricolare sulla base delle


Indicazioni Nazionali
 Alla scuola spetta - Elaborare scelte specifiche in ordine alle abilità, ai
contenuti, ai metodi alle procedure didattiche, alla
Il compito di: strutturazione dei tempi e degli spazi educativi, alle
procedure di verifica e valutazione

Orizzonte di riferimento, il Quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento


permanente definito dal Parlamento Europeo (Racc. del 18/12/2006):
1. Comunicazione nella madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere;
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare; 6. Competenze sociali e civiche
7.Spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale.
Le Indicazioni Nazionali intendono promuovere le competenze basilari
irrinunciabili tese a sviluppare nel corso di tutta la vita le competenze-
chiave Europee.
IL PROFILO DELLE COMPETENZE DELLO STUDENTE AL TERMINE DEL PRIMO
CICLO DELL’ISTRUZIONE ( INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO)

 Il profilo delle competenze descrive le competenze riferite alle discipline


di insegnamento ed al pieno esercizio della cittadinanza al termine del
primo ciclo di istruzione.
 Si tratta di un documento fondamentale perché fissa le coordinate
fondamentali alle quali tutte le scuole per elaborare i propri curricoli
nello spirito della continuità educativa, devono attenersi.
 Il profilo delle competenze dello studente consente di realizzare un
efficace coordinamento educativo non solo tra scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di primo grado, ma anche con la secondaria di
secondo grado, che dovrà partire da tali competenze in uscita per
progettare il proprio percorso curricolare.
 Non meno importante appare l’implicita necessità di una progettazione
che tenga conto delle infinite connessioni tra le discipline e della
collaborazione con famiglia e territorio nell’ottica di una continuità
educativa di tipo “orizzontale”
 Infine l’intima connessione con le indicazioni Europee in materia di
istruzione e formazione, in quanto il profilo appare come la
declinazione delle competenze- chiave delineate dalla raccomandazione
del parlamento europeo del 18/12/2006
Al termine del primo ciclo lo studente dovrebbe essere in grado di:
 Affrontare con autonomia e responsabilità le situazioni …..
 Utilizzare i propri strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e
gli altri
 Riconoscere ed apprezzare le diverse identità culturali religiose in
un’ottica di dialogo e rispetto….
 Interpretare i sistemi simbolico-culturali della società
 Rispettare le regole condivise ed impegnarsi per il bene comune
 Padronanza della lingua italiana nelle quattro abilità di base (ascoltare,
parlare, leggere, scrivere) e nella varietà di registri linguistici ….
 Esprimersi a livello elementare in lingua inglese … e conoscere gli
elementi fondamentali per la comunicazione essenziale in una seconda
lingua europea
 Saper utilizzare la lingua inglese in campo tecnologico
 Possedere conoscenze scientifiche e matematiche tali da poter
analizzare con spirito critico dati, fatti e problemi reali
 Saper osservare e interpretare ambienti fatti, fenomeni e produzioni
artistiche
 Capacità di utilizzare competenze digitali e multimediali per acquisire,
informazioni, interagire con soggetti diversi, distinguere dati
attendibili da altri che necessitano di verifiche e approfondimenti
 Capacità di accrescere le proprie conoscenze partendo da un patrimonio
di proprie conoscenze , abilità e competenze
 Saper affrontare situazioni nuove con originalità, spirito di iniziativa ed
apertura
 Impegnarsi in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono
congeniali
 Assumere un corretto stile di vita, di cura della persona e di
partecipazione alla vita della comunità
Approfondimenti e domande aperte

 Si consiglia di leggere con attenzione la definizione


ufficiale delle otto competenze-chiave, che si può
trovare nelle Indicazioni 2012 alla nota posta in calce
al profilo dello studente .
 Verifica. Domanda aperta:
Tenuto conto delle rispettive competenze dello stato e
delle scuole autonome, illustrare le caratteristiche
essenziali e la valenza pedagogica del “Profilo
educativo dello studente al termine del primo ciclo di
istruzione” , inquadrandolo nel contesto europeo

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