Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
E LINEE GUIDA IN
CITOGENETICA
Definizione di consulenza
genetica
• DIAGNOSI
• RISCHIO
• SCELTE/OPZIONI
• COMUNICAZIONE
• PROBLEMI ETICI
• LA TUTELA DELLA PRIVACY
Diagnosi
• Anamnesi, ricostruzione dell’albero
genealogico.
• Esame clinico
• Indagini di laboratorio pertinenti
PROBLEMI LEGATI ALLA
DIAGNOSI
• Eterogeneità Genetica:
– non consente, in alcune situazioni, di
precisare il modello di trasmissione di una
malattia, soprattutto nei casi sporadici, e/o
di attribuire un preciso rischio di ricorrenza.
• Penetranza
• Esordio Tardivo
• Espressione variabile
Calcolo del Rischio
AaAa
AA Aa Aa aa
Calcolo del Rischio -
Causa ignota
Teorema di Bayes:
consente di calcolare la probabilità complessiva di un
evento o di un risultato a partire dalle probabilità iniziali
integrate con le informazioni disponibili, che modificano o
condizionano la probabilità e che in ultima analisi
definiscono la situazione maggiormente probabile.
Calcolo del Rischio –
Condizioni multifattoriali
e aneuploidie
• Le patologie genetiche multifattoriali coinvolgono più
di un gene e/o fattori ambientali con interazioni non
sempre etiologicamente riconoscibili, ma
empiricamente osservabili
Per queste patologie e per le aneuploidie
cromosomiche il rischio viene calcolato in base a
• Spiegazione tecnica
• Rischio di aborto
• Possibilità remota di un problema tecnico
(1/300 colture)
• Chiarire i limiti e i rischi associati con la tecnica
diagnostica. C’è una possibilità d’errore dovuta
ai limiti della tecnica (n° bande)
• Tempo di risposta (circa 20gg)
• Informazioni sul quesito. L’accuratezza della
diagnosi è pressocchè assoluta (errore
1:1000).
Informazione Genetica
No…
- indicazioni psicologiche;
- accanimento diagnostico
SCELTE/OPZIONI
Si…
- scelta del protocollo diagnostico, le sue
implicazioni sui tempi e sulla frequenza della
patologia fetale
- rischio del prelievo
- successo e accuratezza dell’analisi
- limiti della diagnosi nella predizione del
benessere fetale.
RISCHI LEGATI AL PRELIEVO
Rischi per:
• l’amniocentesi: 1/200
• la villocentesi: 1,5/100
• cordocentesi: 1/100
Mosaicismo Cromosomico
• Comunicazione:
telefonica
non telefonica
non deve influenzare le possibili
decisioni del probando o della
famiglia.
COMUNICAZIONE DEI
RISULTATI
Il referto deve indicare:
• Numero di identificazione campione
• Data del prelievo
• Dati anagrafici del paziente
• Tecnica usata
• Quali e quante cellule sono state analizzate e a
quale risoluzione di bande
• Cariotipo conforme a ISCN
• Informazione chiara e comprensibile anche a un
medico non genetista
COMUNICAZIONE DEI
RISULTATI
• Il risultato deve essere comunicato, appena
disponibile, mediante una relazione scritta, esplicita,
comprensibile.
• XXX
Sviluppo fisico normale
Statura più alta di norma
Sviluppo puberale e fertilità normali
QI ridotto mediamente di 20 punti
Comportamento normale
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• 45,X
Eleveta mortalità in utero
Notevole variabilità interindividuale
(mosaicismi veri o occulti)
Bassa statura
Amenorrea primaria (fertilità 1% dei casi)
Non è una sindrome con ritardo mentale
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• Mosaicismo XX/XY
Di solito è uno pseudomosaicismo
Analisi ecografica dei genitali esterni
Alte percentuali di cellule 46,XX si associa a
un fenotipo femminile
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• Mosaicismo X/XY
Nella vita fetale la maggior parte dei feti con
questa diagnosi sono maschi normali
Nella vita postnatale il fenotipo è variabile tra
una femmina con fenotipo Turner, ad un
neonato con genitali ambigui, ad un maschio
normale
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• Trisomia 20
E’ di solito contribuita agli amniociti, ma il
feto è normale
La madre và tranquillizzata, la trisomia viene
delle membrane
Non è utile la cordocentesi
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• Traslocazioni de novo
1:400 concepiti (evento molto comune)
Difficoltà di definire un riarrangiamento
apparentemente bilanciato
Possibili meccanismi alla base di un effetto
fenotipico: delezioni, duplicazioni, rottura di geni,
effetto posizione.
Rischio di difetti gravi 6,5%
La normalità del quadro ecografico è importante ma
non definitivamente…
Traslocazione Robertsoniana
bilanciata
(coinvolgono i cromosomi acrocentrici)
Traslocazione
Robertsoniana
•Traslocazioni de novo
Rischio aggiuntivo piccolo (1%)
• Inversioni de novo
Rischio di difetti 9,4%
Le inversioni delle X possono causare amenorrea
• Inserzioni de novo
Esperienza limitata
Rischio suggerito 8%
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• sSCM (small supernumerary marker chromosomes )
Categoria molto eterogenea.
Frequenza 1:2500 liquidi amniotici
Importante l’analisi dei genitori (familiare o de novo)
Mosaicismo vs aneuploidia omogenea
Con satelliti vs senza satelliti
1:3 presentano reperti ecografici patologici
Cosa dire ai genitori con un feto
con una certa anomalia
cromosomica.
• Classi specifiche di sSMC
inv dup(15): circa la metà degli ESAC hanno questa
origine. Spesso dicentrici e bisatellitati.
100% di rischio.
i(18p) 100% rischio di cerebropatia
i(12p) mosaicismo nei fibroblasti, no nel sangue
periferico.
100% rischio di cerebropatia
Autosomici ad anello. Per lo più prognosi infausta
Linee guida per la diagnosi
prenatale
• Colture in situ da liquido amniotico
– Vanno allestite non meno di 3 colture da
mantenere in 2 incubatori diversi, utilizzando 2
preparazioni diverse di terreno di coltura
– Devono essere esaminate cellule da almeno 10
cloni provenienti da due colture differenti
– Devono essere analizzate 4 metafasi con una
risoluzione di almeno 320 bande
– Almeno 2 cariotipi devono essere ricostruiti
– In caso di mosaicismo il numero di metafasi
esaminate dovrà essere aumentato in base a
tabelle pubblicate
Linee guida per la diagnosi
prenatale
• Analisi da villi coriali
– Devono essere allestiti due preparati per coltura
cellulare e un preparato per metodo diretto
– Devono essere esaminate almeno 16 cellule in
totale con entrambi i metodi
– Devono essere analizzate 4 metafasi con una
risoluzione di almeno 320 bande
– Almeno 2 cariotipi devono essere ricostruiti
– In caso di mosaicismo il numero di cellule
esaminate va aumentato tenendo conto anche del
preparato che ha mostrato l’anomalia
– In caso di analisi con un solo metodo l’affidabilità
del risultato è del 99%
Linee guida per la diagnosi
postnatale
www.iss.it
www.sigu.net
www.eurogentest.org/