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Norma italiana Giugno 1988 Costruzioni di acciaio | CNR-UNI Istruzioni per il calcolo, I'esecuzione, il collaudo e la manutenzione 10011 2 Steel structures — Instructions for design, construction, testing and maintenance a 1 campo di applicanione dela presente norma & quello della Legge § novembre 1971 N* 1086 precisto dalla citcolare 2 Ne 17961 emanatain data 14 tebbraio 1974 dal Ministero dei Lavon Pubic. aad B43 i g a aaa? SOMMARIO 2 8] 1. tmroduzione pag. TA. Generatta ag. 28 2B] 1. onseto 5 72. Aste compresse 2 £8] 12. scope “os 7.8. Teal nflesse a parete plena 8 5 Z| 1.3. Simbologia ed unita di misura 5 7.4. Aste pressoinflesse 50 f 8 a 3 2. Materiali "5 7.8. Tele s a eeecaas : 78. Stabila delanima a element struttral 2] 2.2. Acciai lamina 5 2 parete piena » 52 Z| 29. Acciat per gett 7 8. Verifiche relative alla fatica 30 | 24. Acca per struture saldate 7 BA Goneraita 0 Z| 25. saldature 8 8.2. Definizioni 59 EZ] 26 auton 0 2.3. Resitenza a fatica dei patcolan strut Y | 2.7, Chiodature "10 ali 59 3 | 2.0. costant eastche 10 8.4, Verne a fatea 6 §] 23. cootcene a aiaasion tomes" i ——‘85._Soetasn tres “os 3 ae ees to 8.6. Stuture esent da tension interne & B) a, coneraita "40 9. Regole pratiche di progettazione ed 5) 2.2, metodo semiprobabilstice ap stat esecuzione 7 z te 1 9.1. Composizione deg element stuturli "70 =| 3.3. Metodo dll tension emis 1 22. Union! saldate n 4b] 4. Resistenze ai cateotoe limit dt de- 8.3, Trav parte piena ereticola 7 5 formabilta 12 94. laste ed apparecchi a appoggio 1 3) a1. esistonze a cteolo det materia 1288. Marcatura del materi 7 i ‘4.2. Limiti di deformabilita. 4 9.6. Raddrizzamento 75 2] 5. Verifiche di resistenza det colleg oc Teas Sere ze 3 ment “7 88. Forature 5 E| 5.1. union saldate ” 2.8, Modalta esecuve per le uniont 7 E] 5.2. union ehiodate “4 8:0, Elementi at acini tus o tucinato 78 $] 52. Union’ putnate ~ 2 8:11. Montagaio 7 ni eae Cone ates 5 2212. Vemniciatua ezincatura 3 5.5. Giunti per contatto 22 9.13. Sigillatura delle piastre di base 80 4] 5.6. Apparecchi at eppogsio © cemiere Ps 10. Control sui prodotti laminati per |] 6. Vertiche i reststenza delle membra- strutture a acciato & ; ture 25 10.1. Generaita 0 a) 6.1. Generalita 25 10.2. Modalita di qualificazione at Ey] 62. Trazione “2 10.3. Controll in officina o in cantlere su pro- | 6.3. Compressione 26 dotti non qualificat! e qualiieati @ 6.4. Taglio e torsione 26 11. Redazione del progetto, collaudo, 6.5. Flessione 28 sorveglianza e manutenzione a 2.6, Presstlessione 23 11.1, Redazione det progetto. 4 67. Stall plurinesa 28 cases G 7. Veritiche di stabiita 28 11.3. Sorvegianea € manutencione 86 oo {a nn UN soo val irda secession le pablentone Sad nme ean a dog dogger €parare patew Un ans rn ag. 2 CNRLUNI 10011 SIMBOLOGIA distanza, dimensions geometica atezza della sezione di gola di un cordene ¢'angolo larghezza gonerica | lato di un cordone a'angolo larghozza det’ dimensions geometrica lunghezza della zona su cul si @ applicata un carico concentrato iametro del gambo ai un oullone lstanza fa | baricentri dell alin una trave a doppia T istanza fa i baricenti dele chiodature o delle bullonature 0 dele saldature di attacco alle estrmita c'asto di parete in una rave ceticolare distanza tra baricento ¢ cent di tagio di una sezione resistenza di progetto Fesiatenza di progetto a taglio (per un bullone © chiodo) ‘esistenza di progetto a trazione (per un bullone 0 chiodo) resistenza carateristca resistenza carateristca di un bullone a trazione resistenza media resistenza a rottura per trazione resistenza mocia a rottura per trazione resistenza allo snervamonto ‘esistonza media allo snervamento carico permanente rparito atezza, alezza totale dl un trave raggio s'inerzia raggio d'inerzia minimo (massimo) raggio d'inergia polare raggio d'inerziarispetto al'asse x (y) coatciente generico, rapporto coetfciente diimbozzamento per una lata rettangolare soggetta ad azioni assial Iungo due lati opposti Coottciente cimbozzamento per una lastra rettangolare saggetta ad azionitan- sgenziak rigidezza di una mola estensionale ‘igldezza di una mola estensionale esterna ‘gidezza di una moll estensionale intermedia numero di numero di Interasse di bullon) pressions Carico variable riparito raggio scarto quadratico medio o deviazione standard spessore spessore della spessore minima spessore del'anima freccia iniiale faccla residua } coordinate © © © wo 0 o © wo © 0 wo (ra) (ra, (ra) ela) ea ae) aa a, (La) ey, (LL wo 0 0 o o ( o © ay) ey) ay © c wo ea) eu La) © © © 0 © o o © 0 (segue) (CNR-UNI 10011 pag. 2 Nera Ne N a SS) t v % Yan 2 rea dela sezono calbrata de provno ci prova | area oi un‘asta ciagonale sea otieace | area i unata sea neta | ate seotonte sea oun montante | modulo! easticta tongtudinale | forza, azione esterna, carico forza che ingnera aione tagant ni bull modl a lastitatangenzis 880 proprio | peso permanente portato momento 'neziaequiralente momento ‘nei minimo (rassimo) momento d'nerzia di un montane od una traveinigidonte | momento diner trsionao momento d'inerzia rispeto all momento d'inerzia setorale resilonza KV (3) Junghezza generica lunghezza di liberainflassione di un‘asta compressa tunghezza ai un'asta diagonale distanza inziale trai rferimenti di un provino | lunghezza di un campo di una tave a traliecio 590 x) | distanza di vincollrasvorsal elastic di un‘asta compressa lunghezza di un montante valore ai progetto de! momento flettent ‘momento che produce lo svergelamento laterale di una trave inflessa ‘momento flettente che provoca ilraggiungimento del limite elastioo ai un punto dolla sezione (momento olastico) ‘momento crtico per lo svergolamento laterale delle Wav in campo elastico momento flettonte equivaiente ‘momento lett medio ‘momento fettente massimo Componente normale di sollecitazione, azione assiale cearieo assiale massimo sopportabile da un'asta compressa, ccarico critica euletiano Carico critico euleriano per instabilia plana con inflessione intorno all'asse x y) pretrazione dovuta al serraggio di un bullone cearico varabile ‘momento statico rispetto al'asse x y) coppia di serraggio (per un bullone) azione tagliante carieo corispondente alo scorrimento delle piastre in un giunto bulonato azione tagliantetrasmissibile per attto in presenza di azione assiale di valore 1N (per un butlono) azione tagliante trasmissibile per arto in assenza ai azione assiale (per un bullone) ‘modulo rosistente a flessione, in campo elastico ‘madulo resistente a flessione in campo elastico per intlessione intorno alasse x ) a ® w a re re a wo ay 0 FL-) “ a a) w wy w w w o © © © 0 © © ey ey ey % “ a) my © © © © © « ey (eogue) ag. 4 CNR-UNI 10011 6, angolo, rapporto, esponente, cosficiente cotficiente di dilatazione termica cootfciente di vineolo (per Ia determinazione dolla tunghozza di iba in flessione) ‘scortimento angolere scorrimenta angolare al limits cootfiiente di combinazione relaivo al peso permanente Cootticionte di combinazione relativo al peso proprio sco ccoficiente di combinazione relativo al peso permanente portato cootficiente di combinazione relatvo ai carichi varabili cootficente di riduzione della resistenza per attito (net glunti bullonat) oformazione unitaria eformazione al lite elastico oformazione residua allungamento unitaro a rotura rapport adimensionale coefficient, fattore adimensionale snellezza, snollezza convenaionale di proporzionalita snollezza equivalente snellezza per inflessione intorno al'asse x (y) cootticiente a'attto cooficiente di sicurezza tensione normale tensione ammissibile tensione massima sopportabile da un‘asta compressa in campo elastoplastico tensione critica eulerlana (per aste compresse} tensione critica euleriana (per ase inlesse) tensione critica euleriana per una lasra indefinta tensione massima sopportabile da un'asta inflessa soggetta a fenomeni di in stabil flesso-torsionale tensione ideale tensione normale dovula a momento fetinte valor estromi della tensione nella sollecitazione a fatica valore massimo della tensione normale tensione normale dovuta ad azione assiale tensione di rtllamento Componenti special di tensione normale ‘component principal ai tensione tensioni normali in un cordone di saldatura (iferte alla sezione di goia) tensione tangenziale tensione tangenziale ammissibilo component special di tonsione tangenzialo tension tangenziai in un cordone di saldatura (iterite alla sezione di gola) curvatura ccurvatura limite elastica coetfcionte adimensionale coottciente di adattamento plastica coetfciente di combinazione dei carichi varibili coetfciente di maggiorazione del momento fletente per la vertica a svergola ment laterale variazione di unghezze lamer di un foro 0 di una barra o eo") o rc) o ru-9) r-) ry ay ay (ay a eu) La) (r-3) aa 8) ay yy e-t) eae a) (-) (FL-%) 4 wo wy o © o wo o (eogue) 1 14. 12. 13. 2. 24. aaa. 224. ‘CNRLUNI 10011 pag. § Introduzione Oggetto Formano oggetto della presente normale costruzion di acciao la cul sicurezze possa comunque Interessare 'incolumita delle Persone @ per le quall non esista una regolamentazione apposite; esse valgono pure per le costruzioni discipinate da norme special, per quanto non sia da queste diversamente disposto. ‘Scopo {La presente norma ha lo scopo di precisare @ raccogliere classiicazioni, procedimenti esecutvi, metod di calcolo @ metod! di ‘ova, per la corretta redazione dol progetti cela costruzioni di acclaloe per la loro buona esecuzione @ manutenzione. In parcolare essa considera due metodi di calcoo: = 1 metodo agi stat limite: — i! metodo alle tonsioni ammissibil “Tutte veriiche considerate nei due metodi presuppongono che la determinazione delle componenti i sollecitazione (moment ‘lottente torcent, zion’ assial etaghant) vanga effetuata con metodi di calcolo,riconducibi al’ anaisielastica delle strutture. La presente norma non riguarda quind! il calcoloplastco dele strutture di acciaio, cio8 quel calcolo che considera come stato limite ultimo ta formazione di un numero sufficiente di cerniere plastiche por ridure la strttura a un meccanismo. Nella concezione e nel calcolo delle costruzion’ di accialo possono essere seguii procediment basati su motodi diversi da quel suggerit nella presente norma; deve essere peraltro provato che quest alr metodi conducano a coetficienti di sicurezza non ‘minora quali corispondenti ai metodi qu indicat {La presente norma non riguarda gli elementi di lamiora grecata ed i profilati sagomatl a freddo. Per ossi si possono adottare | ‘metodi di calcolo indicat nella CNR-UNI 10022 oppure altri metodi fonda su ipotesitoriche e rsultat sperimentalichiaramente ‘comprovat Nola — Le narme CNALUN! 10018, 10022 e 10029 richiamate nel saguito sone dl prossima pubbicazione. ‘Simbologia ed unita di misura | simbolt adotat sono conform rescrizioni della norma ISO $898. Tutte le grandezze meccaniche sono espresse in unita SI Material Generaiita La presente norma prevede Iimpiego de tip! di acciaio che di seguito vengono denominati Fe 360, Fe 430, Fe 510, dei quali al punti successivi vengono precisate le carateristiche, La norma stessa non vuole tuttaviacostituro una remora al processo di evoluzione in ato nella produzone i alr acai 360 | > 490 | > 510 fg__| Tension (carico unitaro) di snervamento ‘6 Nm? | > 2962 | > 2750 | > 3559 a [+ 20%] p27 ar er wv kv | Resiionza Kv s|e | ove] ar 32 par b |-20°c] > 27 ar >a ‘Alungamento percentuale a rotura (lo = 5.65 Vay) 4 A | = por lamiore p20 | a2 | >a — por barre (laminati mercanti, profil, larghi Piatti peer | pam | > 220 1) Rienvano in quest tip acca, ote agh acca Fe 960, Fe 490 od Fo 510 no Fepondent ale caraterstzheindeate in questo prospetio 2) Per speseor fino a 16 me: pe speser magi i 16 mm fino a 40 mm @ ammscea la ridusione a 10 Nimn?: por spat magi 40 mm fino a 63 mm & armessa i rduzione di 20 Nim; per epessoci meggir i 69 mm fno a 100 mm & ammessa la ridusone ct 30 Nit 2) Per aposso fino 816 mm: per apessor maga 16 mm fino 30 mm & ammesea Is rion dl 10 Ninn: por spessor mageio 20 mim foo 60 mm @ ammessa ia iduzione d 20 Nim 14) Pec speasr fino a 40mm: pe pessori maggir 40 mm fine a 6 mm & ammeeza I riduzione dl 9; er spessor meager 63 mm fino & 100 rm # armecsa la idwione del 2, {C6 Dota UNI7070, anche alps acca prché Profi cav Prospetto 24 ‘simboio | Simbolo Fe 360” | Fe 430” | Fesi0? dotao | UNI Ce ear | Foay | 052) t p__| Tensione (carieo unitare) a rotura atrazine : Nmm? | > 960 | >430 | > 510 iig__| Tension (caro untae) al snervamento s Ninn? | > 2059 | > 270 | > 3559 a [+2c| 27 | sa | >27 wv kv | Resitonza xv s[e | oc] s7 | oe | oa o |-2c| >a | >a | >a ‘A | Alungamento percentuale a rotura y lo = 5.65 VA) 22 Ex) 320 1) Planrano inquest tip acca, ole ag acca Fe 960, Fe 430 ec Fo 510 nel gral B, © D dole UNI 706 e UNI 7810, anche ati tp 4 acl purché rspondent all caratriciche indicate in questo prospete 2) Por spessr fio 816 mm: per spessri maggia’ 18 mm fro a 40 mm & ammassa fa iuzione 10 Nim. £2) Por spestr fina a 16mm: por spassor tre 16 mm fio 36 mm @ ammasea I zone di 10 Ninn; per spassoH manga 35 mm fino a 40/mm & armessalariduzone di 20 Nim (segue) 22.2. 2.3. 2.4. 24a. 242.1 2422 2.43. CNA-UNI 10011 pag. 7 Control sul prodott! laminati | control sui prodot laminati verranno eseguiti secondo le preserizion di cui al punto 10. Accial per gett! Pr 'esecuzione ai pari in get delle opere acu alle present istruzioni si devono implogare get di accalo FoG 400 (FoG 41), FeG 450 (FeG 46), FeG 520 (FeG 53) UNI 3158 0 equivalent. Quando tal accial devono essere saldat, devono sottostare alle stesso limitazion di composizione chimica previste per gl accial laminati di resistonza simiare (vedere punto 2.4.2. Acclal per strutture saldate Generate Gil accial por strutturesaldate, otro leprescrzioni del punto 2.2, devono soddlstare le alr indicate nel sequent punti2.4.202.4.3. {Qualora non sia possibile etfettuare I! controllo relativo a tal prescrizioni presso il produttore e non sia comungue possibile la ‘suddivsione del materiale in loti appartonent ala stessa colata, gli accertamenti devono essere effettuatilaminato per lamina. Per vecificare che 'acciaio non sia efervescente, quando non si abbia esplicita dichiarazione del ptedutlore, devono essere efet- ‘uate prove Baumann, secondo UNI |SO 4968, sulle teste dei laminat. Composizione chimica e grado di disossidazione deglt accel ‘Acciai Fe 960 @ Fe 490 Gli acciai da saldare con eletrodirvesti, oltre a soddisfare le condizion! indicate nel punto 2.2, devono avere composizione Chimica contenuta entro i limtiraccomandati dalla UNI 5132 per le varie classi di qualita deglt elt implegat. Ne! caso di saldature di testaod’angolo sul tagio ci un laminato, gi acca oltre a Soddistare mit di analis sopraindicati, devo- no essere di ipo semicalmato © calmato, a meno che non vengano impiegat eletrodi vest corispondent ala classe di qualita 4 dolla UNI 5132. Gil acciai destinati ad essore saldati con procedimenti di sldatura ad arco sommerso 0 sotto gas protettve, oltre a soddistare le prescrizionl indicate nel punto 2.2, quando trattasi di procedimentl che comportano una forte penetrazione della zona fusa do! metalo base, 8 opportuno che abbiano composizione chimica, feta al procott finite (e non alla colata), rispondente ‘sequent limitazion: — grado BC <0,24% P <0,055% § <0,055% ~ grado C: 6 <0,22% P <0.050% <0,c50% — grado D: © 0,228 P <0,045% S$ 30 mm. Acclalo Fe S10: — oletirodi £52 di classe 38 € 48 per spessori < 20 mm; lettrod! E52 di classe 48 per spessori > 20 mm. Per stutture che lavorano a temperatura di esercizio minore di 0 °C, qualunque sia 'accialo o lo spessore, saranno usa elt i classe 48, Rivestiment i let, flussi ester per saldature ad arco sommerso @ uss intel per fill animati possono essere potenziali sorgent di drogeno e dare iuogo, pur seddistacendo alle alire caratteristicnerichieste, al pericolo dl ereche @ fradco nella zona termicamene alterata od in saldatura, peicolo che aumenta con I'aumentare dello spessore su cui si salda. [Ad evitare c¥ sono da osservare, por uso dei vari procedimenti, le sequent ulterior prescrizionl Accial Fe 360 ed Fe 430, spessore < 40 mm; accialo Fe 510, spessore < 20 mn Gil elettodi a rivesimento basico e¢ i fuss per saldatura ad arco sommerso saranno contenuti negk usual involuci protetvt ‘© ben conservatial'asciuto: fli per saldatura ad arco sommerso 0 sotto gas prottvo, saranno del tipo solido od animato det var ipl in uso, con svestimento di rame compatto @ continuo ed esente da impurezze superficial ‘Accial Fe 360 ed Fe 430, spessore > 40 mm; acciaio Fe 510, spessore > 20 mm Gil elotodi od isi per saldatura ad arco sommerso, a meno che non siano contenutl in involucri metalic stagni sotto vuoto, ‘saranno trattatl in apposit fornti i essiccazione a temperatura compresa fra 375 © 426 ®C (la maggiore possibile ammessa dal fabbricante) per circa 2 h e mantenuti poi in forneti a 150 °C. | per saldatura ad arco sommerso o sotto protezione di gas saranno di tipo solide o icavat da tubo rlempito dl lusso © succes ‘sivamente laminato, ed avranno, come nel caso precedente, rivestimenti di rame compat @ continuo ed esente da impurezze ‘superficial | procedimentirspondent alle condizion! sopradeserite saranno considera procedimenti a basso idrogeno Prove di qualitica del procedimento di saldatura LLimpiogo di eletrodt omologat! secondo UNI 5132 esime da ogni prova di qualifica del procedimento Per impiego degi altri procedimenti di saldatura (arco sommerso 0 soto gas di protezione) occorre eseguie prove preliminar i qualia intese ad accertar — Vatttudine ad eseguire i principal tipi di giunto previsl nella struttura ottenendo glunti corti sia per aspetto esterno sia per assenza di sensbil difet intern (¢a accertare radiograficamente 0 con prove di rotura sul giunto) (segue) 253, 2531. 2582 ‘CNRLUNI 10011 pag. 9 — Iaresistonza a trazione su gluntitestaa testa, mediante proveta trasversal di quolla del materiale base — la capacita di deformazione del giunto, mediante provete di piegamento trasversali che devono poters! pio ‘mandrino con diametro pari a 3 volte lo spessore per I'acciao Fe 360 e Fe 420 ed a 4 volte pe I'accaio Fe 510: — la resiionza su provetteintaglata a V secondo UNI 4719 ricavate trasversalmento al giunto saldato,resiionza che deve isu tare non minore oi 27 J a dave essore veriicata a + 20 °C, e@ la struttura deve essere impiegata a temperatura maggiore © uguala 8 0 °C, @ a0 °C nel caso di temperature mina | giunto, resistenza che deve risultare nan minore 180° eu Le provette per le prove citrazione, di piegamento, di resilonza ed eventualmente per lire prove meccaniche, se rtenute neces- sario, dayone ossorercavate da saggi sta a testa Sadat. Allo scopo devono essere scot gil spessorpi signiicatv della strutur. ‘Con ogni procecimento di saldatura la durezza Vickers HV 30 nella zona termicamente alteata dal metalo base non deve ecce- ore il valore di 3 500 N/mm?; quando la necessita di spessore o a tomperatura ambiente lo rchiedano, occorre quind! applica: re un opportuno presiscaldamento. (Classi delle saldature Giunt testa a testa ‘i distinguono due classi di giunt —~ lelasse, che comprende: giuntettttuai con elettodi gi classe 3 04 secondo UNI 5132 0 con gi air procedimentiqualifiat disaldatura indica al punto 25.1 @ realizati con accurata eliminazione dl ogni difeto al varie prima di elfetuare la rpresa. © la Seconda saldatura ‘Tall gunt devono notre soddistaro ovunque 'esame raciogratico con | risuital rchiost peril raggruppamento B dels UNI 7278. LLaspetto della saldatura deve essere ragionevolmenteregolare e non presenta bruschi disavviamenti col metalo base. Nel caso di sollecitazione a ftica possone risultare convanienti sovraspessori paticolarmente lis ed avvali per usutuire dolle tmaggior tension’ ammesse in questo caso, come indicato al punto 8.3; = Helasse, che comprende i giunte ‘didi classe 2, 304 secondo UNI 5132.0 con gl alt procediment quali: cali i saldatura indicat al punto 25.1 0 realzzati ugualmente con eliminazione de diet al vetice prima di etfotuare la rpre- 88 0la soconda saldatura, Tal giunt devono inoltre sodaistaro esame radiogratio con irisulal richest perl aggruppameato F dolla UNI 7278. Vaspotto della saldatura deve essere ragionevolmente regolare @ non presentare bruschi disavviamenti col materiale base. stuat con e Per entrambe le classi 'estensione dei control radiogratcio, eventualmente, utrasonori deve essere stabilta dal Dretore del Lavo, sent eventualmente i progettisa, in relazione all importanza dele giunzioni e alle precauzioni prese dalla dita esecut ce, alla posizione i esecuzione delle saldature secondo che siano state eseguite in oficina od al montaggio. Giunta croce od a T, a completa panetrazione '8idistinguono due classi di glunt — 1 elasse, cho compronde i giunt offettuati con eletodi aventi caratteristiche di classe $ 0 4 secondo UNI 5132 0 con procedimenti qualifical di saldatura indicat al punto 25.1 erealizzai con accurata elinazione di ogni difetto al vertce prima. di etfetuare la ripresa 0 la seconda saldatura “Tali giunti devono avere un grado di difetisita non maggjore di quello a glunt testa a testa di | classe. LLaspetto dela saldatura deve essere cagionevolmente regolare @ non presentare bruschi disawviamenti col materiale base. Nei casi di sollecitazionia fatica possonorsultare convenient sovraspessoriparicolarmente lsc ed awiai, per usutruire det le maggior tension’ ammesse in questo caso, come indicato al punto 8.3: — lWelasse, che comprende i giuntietettuai con elettrodi avent carattoritiche di classe 2, 30 4 secondo UNI 5132 0 con alti procediment quaiicati di saldatura indicat al punto 25.1 @ reaizzai con la miglor possibile penetrazione al verlce. Tal iunti devono avere un grado «i difetosita non maggiore oi quello di giunt testa a testa di I classe, Laspoto dela saldatura deve essere ragionovolmente regolare e non prosentare bruschi cisawviamenti col materiale base. Per ontrambe Ie classi 'estensione dei controll non dstruttiv delle glunzioni deve essere stabilta dal Direttor del Lavor,sentito ‘eventualmente i progetista, in base allimportanza delle giunzioni ed a ator esecutivi nel modo gla precisato peri giunt testa 2 testa al punto 25.3.1 ‘esame radiogratico © con ultrasueri, alto ad accertare gli eventual ciel intern gi questi giunti, nel caso di spessori maggior 14120 mm deve essere intagrato con opportune esame magnetoscopico sui lembi esteri delle saldature al fine i leva la pre- ‘senza o meno di cricche da strappo. Nel caso di giunto a crace sollectato normalmente alla lamiera compress fra le due saldatue, deve essere reviamente accerte to, mediante ulrasuoni, che deta lamiera nella zona inloressata dal giunto sia esente da slogliature o segregazioni accentuate pag. 10 CNR-UNI 10011 25.33. Glunti con cordoni d'angolo 26. 26.4. 27. 2.8. 3. 34. ‘Quest giunt, efetuat con elettrodi aventicaratteistiche di classe 2, 3.0 4 secondo UNI 5132.0 con gli altri procedimenti indicat al punto 25.1, devono essere considerati come appartenenti ad una unica classe carattorizzata da una ragionevole assenza di diet interni @ da assenza dl incrinatue interna 0 i cricche ai strappo sul lembi dei cordon loro controio deve essere di regolaotfetuato mediante sistem magnetic; la sua estensione deve essere stabilta dal Diretiore oi Lavo, sentito eventuaimente il progatista, in base ai fatori esecutivi come gid precsato al punto 25.3.1 (contorm per le caratterisiche dimensional lle UNI 5727, UNI 592 © UNI 5591) ¢ quel ad alta resistenza (conform por ie caratteristiche dimonsionali dalle vit alla UNI 5712 e per quelle dei da alla UNI 5713} devono appertenere alle softoindicate classi dela UNI 3740; le classi delle vite del dadi dovono essere associate nel modo indicate nel prospeti 24 Prospetto 2.10 Normale [Ad alta resistenza vite 46 56 66 88 109 Dado 4A 0 58 6s 3G. Bulloni per giunzion’ ad attrito Nelle giunzioni ad atitodevono essere impiegal bullon ad alta resstenza: vill ¢ dadl devono essere associat come nel prospet to 2. Le rosette le piasrine devono essere di acciaio © 50 UNI 7845 temperato e rinvenuto HAC 32 = 40 ¢ devono essere conform) per le caratteristiche dimensionali alle UNI 5714, UNI 8718, UNI 5716. Le rosette, disposte una sott il ado e una soto la testa, devono avere uno smusso @ 45° in un orl interno ed identico smusso sul cortispondente orl esterno. Nel montaggio lo smusso deve essere voto verso la testa dela vite o verso il dado. Le vii le rosette devono portare, in tlievo 0 impresso, il marchio del fabbricante ¢ la classe Chiodature Per i chiodi da ribadire a caldo si deve impiegare acciaio Fe 40 UNI 7958, Costanti elastiche Pr tut gli accial considerati si possono assumere | sequent valor dello costant elastiche: = modulo di elasticta normale E = 208,000 Nim? — modulo di elasticta tangenziate @ = 80,000 Nimm? Coetticiente di ditatazione termica Per tut gli acciai considerai si pub assumere i seguente valore del costficiente di dilatazione termica. = 12 x 10-5901 Metodi di calcolo Generalita Le struture a acciao relizzato con | material provst al precedente punto 2 devono essere progettate peri carich defn dal ore in vigore, secondo I metadi dela scienza delle costruzioni e seguendo uno dei procediment speciicall nelle norms tecni ‘che "Crteri general per la vrifica di sicurezza delle costruzionle de! carichie sovraccarich emanate in applicazione del art. 1, Legge 2/2/74 n. 64, (ooave) 3.2, 32a. 32.2. 3.2.3. 3231. 3232 3.3. 394. CNR-UNI 10011 pag. 11 Metodo semiprobabilistico agi! stat! limite i metodo semiprobabilstico viene applica, considerando le azion di caloolo@ la resistenze di calcolo provste al punti 3.2.1 194.1, con rferimento alo stato limite elastico della sazione” (punto 92.3.1); sono inoltre obbigatarie le verfiche agi stat limite di esorcizio (punto 3.2.3.2). Azlonl dl calcolo Per gil stat limite limi le azion! agent sulla struttura verranno curulate tradi loro nel modo pid stavorevole secondo combina- oni del tipo: Fa= 09+ Ye [o« + We au] dove: G, @ il valore caratterstco delle azioni permanenti ,, 6 valore eatatteristico delazione di base in ogni combinazion sono i vali caratteristci delle azioni vaviabil tra di loro indipendert Yq = 1.5(1,00 80 il suo contibuta opera a favore della sicurezza adottando quale valore di Gil minimo prevedtble): We = 15 Vo, sono | coatficiont che tangono conto dela riduzione dela probabilié di combinazione delle azionie che vanno deter- rminat sulla base di considerazion staistiche. In assenza di queste si assume Y= 0,7 perl azioni da neve, vento, sisma © por |carichi varabill di eserciio sul fabbricati per abtazione od uff. Non si devone considerare contemporaneamente presenti le azioni del vento © del sisma Retistenza di ealeolo La resistonza di calcoo fy @ definita mediante Fespressione: s Im dove: f, @ il valore dello snervamento quale risutante dai prospett 2 e 2 e tenendo conto dello spessore det laminate; “im © speciticato ai successvi punli 32.3.1 © 823.2. ‘Stat limite Stato limite elastico della sezione Slassume che gl etfett dele azioni di calcolo definite in 8.2.1, proscindendo dai fenomeni dl instablita (ma comprese le maggio- razion per effet dinamici), non comportino in alcun punto ai ogni sezione Il superamonto dolla detormazione unitaria corrispon- ente al mite elasico del materiale, Si assumerd 7, In tal caso # ammesso ilcalcolo elastico deal eteti dale zion’ di calcolo, Qualora si tenga conto di tft dovuti a stati di peso lecitazione si assumerd 74 = 0,80 per effetti favorevoll e Yq = 1,2 per quell sfavorevoll ‘Stat limite ot aserezio Si dovra voricare che siano rispetato le limitazioni di cu al punto 42, per la combinazioni di cui al punto 3.2.1, assumendo ‘Ya = Ya = 1s applicando ai valor caratteristci delle azionivariabili adeguati coefficient riduttvi @ assumendo Yq = 1 Metodo delle tension! ammissibili Azioni di calcolo Le azioni agent sulla strutura verranno raggruppate in due sole condizion ai carico, Laconelzone di carico | cumula nel modo pid stavorevole le azioni permanent ed accidental (comprosi eventual tft cinamici) ‘ad eccezione degli eet del vento, del sisma e degi stall coatv stavorevol (temperatura, cedimenti vincol, ecc). Si devono Includore nella condizione di carico I gl effet stati @ dinar! dol vent ( del sisma) qualora le tension da essiprovocate siano ‘maggjor di quolle ingenerate dagl alti carichi permanenti accidental La condizione di carico ll cumula nel modo pid sfavorevole | carichi permanenti ed accidental (vento o siama inclu (soqve) pag. 12 CNR-UNI 10011 23.2. 333. 4. 44 saa. Siar itrimento al valori ammissibil Oyen © Tam Sella resistenza. Tal valri sono speciicti nei cunt suecessivcelativamente alla condizione «i carco |. Le tension! ammissibili per la condizione di carco II sono da assumersi pari a 1125 Open © 1.125 Tad Vertticne Sone abbligatorie fe vertiche per amoedue le condizion di carice I I Pr ciascun elemanto rasistente si devono valuta le azion| carr'spondenti alle singole eause al sollecitazione, tenendo conto ella maggiorazione per eventual ett. dinamici. Gh stor2i secondari davono essere presi in considerazione quando particolari esigenze di progetto 0 di asecuzione richiedano disposizionicostruttve inconsuete. |erter ai veciica net confront dela resistenza, deformabiltae stabiita sono indica al punt sucoessiv. Nel caso che eventual ‘deformazioni impresse diano effetti favorevoll questi andranno riot al8O%, Resistenze di calcolo e limiti di deformabilita {fini delle epplicazioni della presente norma si passano adottare i valor convenzionali delle resistenze di calcolo dei material Indicate al punto 4.1 rspettivamente per il metodo semiprobabllstco agi sta lmite@ per il metodo delle tension! ammissiil Per i limit di doformabiita vale quanto riportato al punto 4.2 Per | fnomeni di fatica si rimanda al punto 8. Resistenze di calcolo dei materiall er gli accia laminati di cul al punto 2.2, si possono assumere per la resistonza di progetto € la tensione ammissibile | valor riporiati nel prospett la @ 4b risperivamente Prospetto dla Stato Finite Materile Prospetto 4.10 Tensione ammissibile gq Nem Mateiale | —— 1640 Fe 360 160 140 Fe 430 0 = | 170 Fe 510 20 | 0 {seque) 4.1.2. Acclalo per gett! Per ali acciai per gett di cul al punto 2.3, si possono assumere per la resistenza di progetto @ la tensione amr riportti nel prospett lla e 4b rispetivamente, CNRLUNI 19011 pag. 13, Prospetto 4 Prospetto 4b Stato mite Tonsione ammissibile Materiale |, Nimme Materiale | yim Nimm? Fe G 400 180 Fe G 400 120 FeG 450, 225 Fea 450 150 Foaseo | 255 FeG 520 170 4.1.3. Bulloni issbile i valor Por | bullon di cui al punto 26, i possono assumere per le resistenze di progetto e le tensioni ammissibil | valor riportati nei prospeti4lla © 4b rispettvamente. Prospetto Auta Stato mite | h 4 few fon fa Nine Nim Nm? Nim? Nim? 46 400 20 | 240 170 56 500 300 300 300 212 66 800 2360 2360 360 255 88 200 eo | 560 sco | 386, 109 + 000 soo | 700 mo | 48s secondo UNI 370, ‘an @ a880n0 paral minors dei dv valet fy = OF aun = fy ‘an > fun teitanza di progeto a trasione, fay = fay /Vptesstenza progetto a tho. loralen votua 6 ssewamento ‘Tensione ammissioie f 4 faa 0 aaa Nnm® imme | Nim in Nim? 46 400 zo | 20 160 113 50 500 300 300 200 1 66 | 60 380 360 240 170 88 | 600 oo 360 373 264 109 +000 00 700 487 330 secondo UN! 3740, sat Toaam Leon amiss a texans ed a tego ‘a @assunto paral minors dei dv vl yy = 07 ff = fy SB88NGO ef tnsion Grotturae dl soervamento| | ultoni a ogni classe devono ess di trazione N, nel gambo dela vite par a (ess0nd0 Arg ar0a dolla Sezione Ny = 08 haw A sistonte della vite ‘adeguatamente serra. € consigliabile applicare un serraggio tale da provocare una forza (vogue) ag. 14 CNR-UNI 10011 42. 4244. 4212. 4213, La coppia di serraggio T, necessaria per Indurre la forza normale N, risuta, por filettatura @ passe grosso: T,=02%¢ ‘essendo d I diametro nominale di fletatura dal bulone. Nol prospetto 4-1V sono riporttii valor! delfarea resistente A,q, dela forza normale N, © della coppia di serraggio T, pari vari tip di bulla. Prospetto 4.1V ¢ | Ae 7. m) Ne (tt) @ mm | mm [46 | 56 | ce | ae | 9 | «6 | s6 | 66 | oe | woo | ™ wz | se | x | a | ss] o| 139] 1 | 2 | 2 | ao | a7 | v2 4 | 5s | e2 | 77 | 93 | 14s] 190 | 22 | 28 | a3 | 52] oe | 14 se | 157 | 96 | sar | 145 | 205 | 281 | 30 | a3 | a5 | 70 | oe | 16 18 | 192 | 133 | 165 | 109 | 309 | 387] 37 | 46 | 55 | a6 | 106 | 18 2 | 25 | 13 | 205 | 202 | 420 | sao | 47 | so | 71 | 110 | 197 | 20 z | 903 | 256 | 20 | see | sor | 7a7| 58] 73 | 97 | 136 | 170 | 22 24 | 353 | 305 | 407 | 458 | 750 | 949 | 68 | a5 | woe | 158 | 198 | 26 az | 450 | 476 | 505 | 714 | 1110 | 1388 | 08 | 110 | 122 | 206 | 257 | 27 30 | ser | 46 | a0 | a6 | 1500 | tees | 108 | 105 | ser | 251 | ore | 00 Chioat Per i chiodi di cui al punto 2.7, si possono assumere por le resistenze di progetto e le tension! emmissibil | valor iporat nei rospeti 4-Va.@ 4-Vb rspertivamente Prospetto 4-Va Prospetto 4-Vb ‘Stat limite ‘Tensioni ammissibit fay fan Toon acm, imme Nim? Nir Nim? 160 75 120 50 Limiti di detormabilita Umit agli spostamenti Le frecce degli elementi delle stutture edlizie devono essere contenute quanto ® necessario perché non ne dervino danni alle ‘opere complementar in genere ed in partcolae alle murature di tamponamento ed al relatv intonaci. Incativamente devoro almeno essere rispottat | limit sequent. Por la trav dei sola la treccia dovuta al solo sovraccarice non deve superare 1/400 della luce. Perle trav caricate dretamenteo indrttamente da mur oda plata freccia total, dovuta al carico permanente ed al sovrac- carico, non deve superare 1/500 della luce. Tale limitazione vale anche per trav carcate da tramozzi qualora non si adottino rowediment! cautelativ per imitare il percolo i dannoggiamento @ fessurazione del tramezzi stessi. Per gli sbalz si possono ‘ascumore le limitazion di cul sopra con rierimento a una luce pari a due vote Ia lunghezza delio sbalzo. Per gi arcarecc e gli element! inflssi de oritura minuta delle coperture, la freccia totale, dovuta al carico permanente od al ‘sovracearico, non deve superare 1/200 dolla uc. Ferme restando le condition cul sopra, ove ita dele dotormazion| lo richioda, devono essere previste conrotrecce adeguat. Le freccoteoricheorizzontal degli eiic! mutpian alt, dovuteal'azione del vento, non devono essere maggior! di 1/500 deat tezza totale delediico, (oove) 4214 4224 4222 4223 4224, CNR-UNI 10011 pag. 15, Le travia sostegno di murature di tamponamento, in strutture intalaiate, possono caloolarsi ammettendo che il mure, comport: dos ad arco, si scarichi in parte direttamente sugl appoga) ‘Le travisuddette sono cos! soggette a fessione, per effetto del carico della parte di muro sottostante a trazione, por atfeto dela spinta del'arco stesso. In via di approssimazione si pub rtenere che 'arco sia un semicerchio. Vintadosso dell ‘Scorrimento delle union! Nal caso si debbano impedire gli scorrimenti nate glunzion bulonateaffidando lo stoz0 da tresmetters al att tra le supertcie ‘8 contato i valori massimi cele sollecitazioni di taglo per etetio delle combinazioni di caro di cui al punto 3.2.3.3 83.8.1 non devono superare i vari delle forze trasmissibili Vy @ Vj ch seguito iportal, La foza Vo trasmissibile per atte da ciascun bullone per ogni piara di contatto tra gli element da collogare,@ espressa dala, rolazione. Vi = NGI ove: 74 & i cosficiente di riduzlone nei confront dello slitamento pari @ 1.25 i Bilcoetfcient di atte da assumersi in mancanza ci pit esatta determinazione (vedere 42.2.4) para 0,48 per supert- Cie trattate come indicato al punto 8.3.3 ¢ 0,00 per superficie non partcolarmerte tratate e comungue nelle giunzioni ctfettuate in opera: 1N, @ la forza trazione ne! gambo dali vit (prospetto 41V) consoguente i seraggi. € necossal il serraggio del buon con le coppie nscale nel prospeto 4-V. Per glunzioni di patizolareimpertanza si consigha €i esequire i contol in cantire del valor dN, Su un campione «i ullon, mediante calibrator irauico 0 apparecchio equ valonte Nel prospetto 4VI sono riportat i valor di Vj. in relaxione al costficionte di ttrite, Prospetto 4-V1 Classe della vite Diamentro nominale : = 24qualora siverifichi che eventuali assestamenti sti i carichi di servizio non comportino il superamen- to dei limit prescriti al punto 4.2 {Quando tale assestamento non @ ammesso ad in presenza a una sensible inversione di stor20, gioco complossive tra diamotro 401 bullona e diametr det foro non dovra superare 0,3 mm per bulloni fino a 20 mm, ii comprese le tolleranze, @ 0.5 mm per 3d element tsi 25 tn BP DIE = aistanza fori dal bordo libero in direzione dolla forza a > 2d bordo non irigidito @ < 6 lng bord inigidite 2 Blan = dlistanza fori dal bordo libero in 2 ong EF Contato rb Tineare «i lunghezza - > ° 020 F 20 O24 F nee dove mn @ i! numero de} ull 3 a gn | 298 E2F y= HP Contatto puntitorme / oa || DOB ERE F rappresenta i caren totale sul appogg. (soaue) pag. 24 CNRLUNI 10011 5.6.24. Gli apparecchi d'appoggio mobil di accialo devono essere prowisti di cispositv di quida, allo scope di garantie i loro coretto, ‘movimento, e di disposi di arresto qualora il caso lo richieda, 5.6.3. Cornlere a perno 5.6.3.1. Le cerniere devono essere conformate in mado da contenere la sollecitazione a flessione dal perno La lunghezza del perno deve essere tale da offre completo appoggio @ tutte le parti collegate. | peri devono essere mantenut in modo opportuno nella posiione prevsta Nolle stat delle cerniere soggete a traziona, le sazioni resletentidiametra,rigpettvamente normale e peraliela allo sforzo di traxone, devono rapetae te Initazion sequent vedere figura 5-6) 2dI> 14 Fly 2 ‘stati limite 12> Fil 2d1> 14 F/O, Aensioni ammissibii 14> F/o.im ae Fig. 56 Lo spessore ra regola non deve essere minor di 12 mm né maggior® oi $0 mm: deve ossore ole 2 <8 t 5.6.3.2. | perni delle cerniare devono essere proporziona in base alle massime solleitazioni di taglio € flessione, (area portante A del perno viene valutata come prodoto del diametro d per la sommatoria degit spessori Et deal element res- stent di una stafta (vedere figura 57), cioé Anat Fig. 57 La tensione sul contorno de oro, rferita alla proiezione diametrale della superficie clindrca interessata dal'area predeta deve fessore tale da rspettare la limitazione seguente: On < 1.98 fy stat ite 1 € 1,95 Cygq tension! ammissibi (s0gve) 6.2. 62.4. 624. 6212 62.13. 62.414 62:15. 62.16. CCNR-UNI 10011 pag. 25, ‘Appoggl i gomma Per questo tipo i appoggi, vedere CNA-UNI 10018. Appoggi e cemier att tpt Diepesitiv a vincolo alversi dai precedent, come quell a str'sciamento comprendentl fog a base di resina poltetrafiuoroet 2, possono essere impiegai, purché ne sia dimostrataidoneita Veritiche di resistenza delle membrature Generalita In questo punto si prescinde dagl eventual fenomen’ di Instabilta che vengono considerati al punto 7 Trazione Deve risutare: pee oc Oy =< dyyn tension’ ammissii dove: N@ Vazione assiale ai trazione: Aug @ area effetiva, Area etfettiva Larea offetva coincide con 'area del profilo con la sua sezione netta A, (vedere 5.8.5) quando il profilo & collegato simmet- ccamente al suo baricenro. "Nol caso di angola singol cllegati su una sola ala (vedere figura 64a) I'area otfttiva pud essere assunta par a: hy , aA + Aa A dove: A, @ area netta dala callegata A, @ Vatea del'ala non collegata, Nel caso di coppie di angolarl assoggettat a trazione, connessi ta dior almeno ai trzi dela lunghezza e collegtl al medesimo lato dela piastra (vedere figura 6-1b), area etfetiva di ogni angolare pud essere assunta pari a Ags Ay dolla piasra di nodo (vedere figura 610), lI calcole dlareaetfettva viene eseguito considerando lar depurata dol’'area dei fori Nel caso ai prolati a C, collgatisull'anima e a T (vodoro figure 6-14, ef, si applicano i crteri del punti 6.2.1.9 @ 6.2.1.4 Sideve evtare di rego impiego di profit e a C sollecitat prevalentemente a trazione, colegat su una sola dele ali (veces figure 6-1h, 9, (seve) pag. 26 CNA-UNI 10011 6.3. 6.4. 65. Le elke a) > ®@ i TA I Wi a * 4 ZZ WAZ, 9 4) a Fig. 61 Compressione Deve comunque risutae: Nn ous cf, stati timite Nn oy = S < osm tension’ ammissioi A dove: N @ lazione assiale di compressione; A 6 area nominale del profilo al netto degli eventual for, Taglio e torsione Giistorztangenzili sono generat nella sezione dalle component i solectazione taglantoforcenti ogni caso deve rsultare: 7 GINS. stat mito 7 < "80% tension’ ammissibi ¥3 Flessione Deve comunque risutare: Ou < festa lite 41 < Oyen tonsioni ammissibil dove: oy & lo sforzo normale massimo generato dal momenta Nettente M, (some) 65.2 6521 6522 65.3, CNR-UNI 10011 pag. 27, Flessione semplice ‘Quando il momento fettenteagisce in un piano principale <'ineria dela sezione Io storzo normale oy pub essere valutato me. dante la formula: ” “Ww dove: M6 valve del momento Netont; Wei mado resistnt elastic daa szione neta (vedere 535) ¥ > 1 un coatficionte di parzale adattamento plastico (vedere 6.53). Flessione deviate ‘Quando il momento fletionte riautante non agisce in un piano principale a'nerzia lo storz0 normale oy, pub essere valuta so- ‘condo la formula ‘dove: My, M, sono | valri del momento flettente nei due pian principal d'inerzia: Vi, W, 0n0 i cortispondentivalari de! modul resistenti elastic ¥ > 1 dil-cootfciente di parziale adattamento plastica corrspondente al piano di inflessione (vedere 6.53), che pud ‘essere posto in via cautolatva pari a 1 Per sezioni dopplamente simmetriche la vertica del punto 6.5.2.1 pud essere sostituta da quella approssimata M, M, wm, YM, ove’ Yq. Yy Sono coefficient di parila adttament plastica corispandent ai due pian’ principal dineraa, Coefficient! di adattamento plastico | cooticient di acsttamento plastica ¥ (coefienti di forma) possono essere calcoai sulla base del sequent citrio (vedere figura 6-2} ta reccia esta v, in mozzeria di una trave in semplice appoggio soggetaafessone unifrme non deve superare il valore limite 6 L/1 000 quando viene scarcata dopo aver sopporito un momento fetente pari a y Mg, essendo: My = Wt, I momento elastica sopportabile dala sezione, con W i suo modulo resistento ed, {a tensione di snervament Fig. 62 (sogue) pag. 28 CNR-UNI 10011 | valori numeric dei coetticienti di adattamentaplastico dipendono quindi dal tipo di acciaioe dal rapporo L/h fra luce ed al tezza dalla rave @ possono essere valutati come indicato in figura 6-2, una volta noto per la sezione il legame adimensionale (W/M,) ~ curvatuca (X/Xe), e8sendo per se2ioni simmetricne rspatto aasse neutro nae Xe ‘con €, = f,/E (vedere prospetto 41a f, = fe) | valor della deformazione residua ¢,, capporiata alla delormazione mite elastic ¢,, corispondentialTapplicazione del citerio ‘suddetto sone riportat nel prospetto 6 Prospetto 6-1 — Valori del rapporto ¢,/¢, in funzione di L/h e del tipo di accia & | um Tipo oi acciato 10 20 0 Fesco | 0,880 0.175, on Fe 430 0,200 0,150 0.100 Fe 510 0.233 on 0.078 Pressoflessione Deve comunque risuitare: ou + Ow < fy stati Limite Oy + Ow < yon tensioni ammissibit dove: oy, @ 10 sforz0 normale causato da azioniassill di trazione © compressione @ valutato secondo i punt 6.2 0 6.3; 4. @ 0 sforzo normale causato dal momento flattente @ valutato secondo il punto 6.5 Stati pluriassiali Per gl stat di storzo pian, | soli per | quali si possono dare valideinaicazion, si deve verticare che risult 0 < fe Stati timite 14 Oyyn tension’ ammissiil ‘essendo nel riferimento generico: € net riferimenta principal: In pantcolare per a, = 0 (per esempio nella sollecitazione ai lessione accompagnata da tagl): og= + far+ary 7. Verifiche di stabilita 7.4. Generalita Otte alle verifiche i resistenza di cul al precedente punto 6, che in nessun caso possono essere omesse, devono essere esegu tee veriicne necessarie ae accertae ia sicurezza della costruzione, 0 delle singole membrature, nei cononti di possiilfono- ‘men di instal Nel seguit si forniscone | relatv eter vertica,timitatamente ai casi pil comuni Le verifiche devano essere condotte tenendo conto degli eventuah effetti dinamici (+0900) 724 72.2. 7224 72244 72212 722.13, ‘CNRLUNI 10011 pag. 29 Nole formule che seguiranno si pore: t<4omm | 1> 40mm alee 238 210 Fe 360 men? 25 250 Fe 430 355 315 Fo 510 v= 1.0 stati tite ya {15 | condizione di carco tension! (4,511,125 I condizione di carico J ammissibit Aste compresse Generatita Le norme qui contemplate valgono soanto se, per le modaita di progetto, 'asta pub, senza apprezzabileerrore, considerarsi ‘compressa lunge i su0 asse; non sono pertanto applicabil quando, conformemente a progetto, lo sfrzo di compressione agisca ‘con eccentric nota, o'asse del'asta possioda curvatura prostbilita, owvero asta, otreché compressa, sia soggetta ad azioni esterne fettent. Lo istrzioni cod si ritriscono ad aste che, se scariche, si scostano dalla configurazione idealmonte rettlinea di una quantita vq al massimo par a 1/1 000 della lunghezza di lnera iflessione, come definita nel punto 7.2.2.1. Nel caso in cul, per cause indipendenti dalle modalita di progetto, tale scostamento riultasse maggiore,bisogna procedere alla veriica a pressotlessione indicata nel punto 7.4, mettendo in conto l'intera eccenticita ve Aste semplici Dicosi lunghozzalbera dinflessione la lunghezza L. = & L, da sostture nel calcol alla tunghezza L. dol'asta quale risuta nolo schema strutturale. Il cootficiente deve essere valutalo tenendo conto delle etfettve condizion di vincolo deasta nel piano 4 inflessione considerato, Nelle condizion i vincolo elementari, per inflessione del plano considerato, si assumono, in assenza di pi precisa determina lone, | valori sequent: 8 8 = 0,7 $6 i vincoli possono assimilarsi a ineasti B= 08 se-un vincolo @ assimiabileal'ncastto ed uno alla cerniera 8 1. S01 vincot del'asta possono assimiarsi a cernire; se asta & vincolata ad un solo estremo con ncastro peretio; in tal caso Léa distanza tra la sezione incastrata @ quella di applicazione det carco. Per le astifacenti parte di struture reticolar, in assenza di pl precise determinazioni, si adotiano i seguentl exter: — Aste di corrente ditravireticolari plane — Per valutare'inflessione nel piano della ravatura si pone = 1; per Vinfessione nel piano normale a quello i travatura, si assume ancora B = 1 se esistono alle estremita dell asa itogn trasversal adegua- tamente rgii; per rtegni elasticamente cedevol, si deve effettuare una verifica apposite; quando applicabile si pub tar icorso al procedimento approssimato di cui al punto 7.2.5. — Aste al parete — Per 'inflossione nel piano delta parete si pud assumere @ = of. comunque non minore di 0,8, essendo la dstanza tra | barcentr delle chiodature o delle bullonature o delle saldature d'attacco alle estremit Se, aincrocio tra un'asta compressa e una tesa, allacco tra le ue aste ha una resistenza non minore dl 1/5 di quota delat tacco di estremia del'asta compressa, i punto di inraco pud considera! impadio oi spostarsi nel piano della parete; in ‘ogni caso poré la lunghezza da considerare non deve essere minore di L. = 0,5 L. Per inflessione nel piano normale a quel: lo della parote, in assenza di pid precisa determinazione, si assumono i coeticient 3 indicat nel punto 7.2.2.1.1 Perle colonne dei fabbricai, prowiste di toga! trasversli igi in corrispondenza dei pani, tai cid da impedire gl spostamenti ctizzontali dei nodi, si assume, in assonza di pil precisa determinazione, 8 = + Per il tronco pid basso la lunghezza L deve essere valutata a parte dalla plastra di appoggio. Veventuale presenza d pannoll a tutatezza sulticiontomente rigid e robust pub essere considerata nolla determinazione dela, lunghezzalipera d'iflessione dello colonne ai fabbricati chill ed industria, qualora si provwveda a rendere soidali tra di oro i ppanneli le colonne. (ssove) pag. 90 CNR-UN! 10011 7222, 72.23, 72231 Si definisce sneliezza ) di un’asta primatica, in un suo piano principale inertia, rapporto: nee dove: L; @ a lunghezza ibera d'inflessione nel piano principale considerat, cipendente come speciticato al punto 7.2.2.1 dala modal dl vincolo alle estremita del asta; 1 @ 1 raggle d'inerzia della sozione trasversale, glacen nello stesso plano principale In cul si valuta Ly ‘La neliozza non deve superar Il valore 200 per le membrature principale 250 per quelle sacondarie: in presenza di azioni gina riche rlevant i suddetivalori vengono limita petvamente & 150 200 La vortoa ol sicurezze dl un‘ ‘5 ffettuanelipotesi che le sezione trasversale sia uniformemente compressa, Deve essere: % dove: o. = —£. & la tensions corispondento alla forza Ny, che provoca Vinlession latoraledel'asta nel plano che si considera; ry N 2 = —~ slatonsione assiale di compressione media nella sezione della membratura corrispondente al carco assaleN. A Per a verifica delle aezion goppiamente simmetriche o di quelle dotate dl un unico asso di simmetria ortogonale (lmitatamente a1 caso dl infessione laterale dela crezione di questo ass, i valor della tensione critica g, sono deducibil in funzione della tensione di snervamento del prospetto 74. In ess0 sono tabula | rapport 9,/t, per 4 diverse categorie di sezion, in funzione stcormihomnhs-e fF lastica del asta | valori di cul al prospetto 7:1 sono riporati nel diagramma 74 La curva asi iferisce ai tubi quadrat,rttangolari@ tond. La curva b si iterisce ale aste somplici costiuite da: snellezza cortispondente al limite dl valiita del comportamento in fase puramento 1) sezioni a doppio T laminate, in cui il rapporto fra altezza h del proflato @ la larghezza by dello all sia tale che h/b > 1.2 (p9° esempio HE con h > 360 mm ed IPE); 2) sezioni a doppio T laminate in cui le al siano rinforzate da plat ad esse saldat 3) sezionichiuse a cassone composte mediante saldatura, Lacuna csi tersce ale aste semplic costitulte da tip di laminat diversi da quai elancat di sopra o da sezioni aperte composte maciante saldatura © a tutto le aste composte da pit profit La curva d si iterisce ad aste semplici o composte aventi spessore t > 40 mm. Nel caso in cul vengono sisposti dei pia saldati a rinforzo delle ali di un profiato @ doppio T taminato, dove essere assunto ‘come spessore il maggiore trai valori dello spessore del'ala © quel del piatto di rinforzo. (que) CNR-UNI 10011 pag. 31 Prospetto 7.1 — Valort o4/f, ov, Me = Fora dla exons oun Grae [ane [oom [anna oo coon| ooo arco | ta Prala oa Gund raanga o ond eee ee ee |e rey . 0,20 1,000 | 1,000 | 1,000 | 1,000 t + ara | ease | oses | osi7 0,674 | 0,599 | 0,537 | 0,468 1 <4 dios | 0336 | oaae | oe asco | east | ace | oes 0.480 | 0.429 | 0.995 | 0.350 jperonian alias oa27 | 0383 | 067 | ost ey Sisr | oan | ois | ee | serie | tstcorsan | > ast | S06 | ozs | oes Sst , oaos | gar | o2ee | cae new dar | oso | ozs | ozze to ast | oes | oars | ozoe oaze | oes | 0200 | nee aoe | ose | ones | ors oro ava | one | 00 Chis, casson ours | 0188 | ones | O48 sassta ase | oar | over | ase ew 250 | ove | oust | Gar | one L 20 | oxae | o2e | Gee | O20 270 | ox | ono | ome | ane t oe Gis | Gate | Sig | semoici [Geneon t e 6 @ 0,188 0281 0.384 oe Pr la veriticaal'nfessione laterale in una dicezione non coincidente con un asse di simmetria ortogonale della sezione, in as- sorza di un'analisirigorosa del probleme relativamente al'etftto combinato di flessione @ torsione, possono ancora adottarsi | valor della tensione cxticafornit dalle curve c @ del prospetto 74, facendo iferimento ad una snellazza equivalente hyq CO relata alla snetezza etfettva b, dalle relazioni Ded per < 100 Dag = 1ZA- 20 por 100 40 mm si impiegheranno i coeticienti « riportati nei prospeti7-ll, 7lld € 74Va ‘Aste composte La vertica por le aste cosiuite da due correnti uguali si conduce seconde il metodo indicato nel punto 7.22 per lo aste somplici {con i coetficienti dei prospeti 7c, 7ll, e 7-Ve (oppure per f > 40 mm 7d, 7-ld @ 7V¢) valutando perd fa snellezza con le modalita indicate nei punti 72.3.2, 72.3.3 0 7.23.4. Le espressioni approssimate dela snellezzain ess ripertate si intendono applicabil quando Iimportanza dal’ opera non richieda procediment di calcalo pid rigoros (segue) CNRLUNI 10011 pag. 33 Prospetto 7-1la — Coefficient « per accialo Fe 360 (curva a) x ° 1 2 3] 4 5 6 7 8 9 x © | 100 | 100 | 100 | 100 ) 100 | 100 | 100 ] 100 | 100 | 100] 0 10 | 1,00 | 1,00 | 100 | +00 | 100 | 100 | 100 | 1100 | 100 | 100 | 10 2 | 100 | ror | 101 | x01 | tor | 101 | 402 | 102 | 102 | 103 | 20 90 | 103 | 1.09 | 103 | 108 | t0¢ | 104 | 105 | 1.05 | 105 | 1,06 | 90 4 | 106 | 106 | 107 | 107 | vor | 108 | 108 | 109 | 109 | 110 | 40 so fost fast | say | nae faa | nas fata | nae | ase | ns | 50. eo J ste | ate | saz | nar | ase | te | ase | 120 | 120 | 121 | 60 70 | v22 | 123 | v2¢ | nz¢ | 125 | nz6 | 27 | 128 | 129 | 120 | 70 eo | nat | age | 193 | n9¢ | 196 | 17 | 138 | 140 | rat | 1a | a0 ry woo | ser | 163 | 465 | ver | neo | nz | x73 | 175 | arr | 179 | 100 rio | saz | 164 | 196 | x89 | 191 | 198 | 196 | 199 | 201 | 20¢ | 110 r20 | 206 | 209 | 212 | 214 | 217 | 220 | 222 | 225 | 228 | 231 | 120 rao | 296 | 297 | 240 | 249 | 246 | 249 | 252 | 255 | 258 | 261 | 190 rao | 265 | 268 | 2,71 | 274 | 278 | 2—1 | 284 | 298 | 201 | 205 | 40 rs0 | 296 | 302 | 305 | 308 | 312 | 316 | 39 | 323 | a27 | 330 | 150 too | 334 | 398 | a1 | 345 | 340 | a3 | 386 | 360 | 364 | 368 | 160 yo | 372 | 376 | 390 | a8 | 3a8 | 392 | 396 | 401 | 405 | 409 | 170 veo | are | 418 | 422 | 427 | aar | 435 | 440 | 44a | aaa | asa | 100 190 | 458 | 462 | 467 | 472 | 477 | gar | 4as | 490 | 494 | 490 | 100 200 | 503 | 508 | 513 | 5.18 | 522 | 5.27 | saz | sar | saz | sar | 200 zo | 552 | 557 | 562 | ser | 572 | 577 | 5a2 | sar | 592 | 598 | 210 220 | 603 | 608 | 614 | 619 | 624 | 6.0 | 636 | 641 | 64s | 652 | 220 230 | 657 | 663 | 669 | 674 | 673 | 68 | 690 | 696 | 7.02 | 7.08 | 230 20 | 7 | 719 | 725 | 731 | 738 | 744 | 750 | 755 | 781 | 787 | 240 250 | 7.73 250 sas | 145 | ta7 | 44a | 150 | 152 | 153 | 155 | 157 | 159 | 90 Prospetto 7-tIb — Coefficient per accialo Fe 360 (curva b) YT*[*]?]*]*]*]*]7]*]e]s 0 | x00 | 100 | 100 | 1,00 | 100 | 1,00 | +00 | 1,00 | 1,00 | 1,00 ° 1 | 300 | 00 | 100 | 90 | sco | 100 | a0 | 400 | 90 | 0 | x0 zo | sor | ior | tor | ste | too | sae | tes | toa | tae | toe | a0 so | 05 | 0 | 105 | toe] tor | sor | tos | toe | sao | toa | a wo} aso | ano | ovat | air | ase | ate | a fate | tae | tas | ao softs | ine tar | sar | tae | aso) tan | tao | tar | rae | oo co | iz faze | 25 | vas | 426 | sar | 2s | ze | tao | rar | @ ro | iss | age | 136 | 196 | var | v38 | ao | sey | sae | tae | 0 oo | tas | sar | tas | aso | ter | sa | 13s | tse | tae | to | a co | sez | tes | 165 | vor | seo | sz | 473 | size | tr | a0 | too | tar | tao | tos | as | soo | ase | sas | tor | $90 | age | 100 tio | aoe | zor | amp | 212 | 20 | 217 | 220 | 22 | aes | 2am | to tao | 2st | 24 | 207 | 240 | aae | zee | 200 | 251 | 25e | ase | 20 two | 261 | 264 | 267 | 270 | 27 | 277 | 200 | zee | oer | aar | 00 vo | 2a | zor | 301 | soe | 306 | a1 | S15 | ane | See | oae | 10 veo | a0 | soe | sar | sar | Sas | a4o | a0 | os7 | ee | ae | to 160 | 370 | 3,74 | 370 | 383 | 396 | 390 | 394 | 399 | 403 | 407 | 160 iro | art | ais | 420 | aan | ze | ass | dar | kee | der | dsr | to veo | 456 | 460 | os | 470 | 74 | 470 | dae | 400 | aoe | ae | too vw | soo | sor | S12 | 516 | 521 | 526 | sar | Soo | sar | Sas | 10 mo | ssi | 556 | 500 | sos | 570 | sve sa | ser | sar | sar | 20 aio | eae | cor | er2 | ois | 62 | 620 | as | cur | as | ose | 210 zz0 | esr | e00 | coo | or | sao | 69s | ear | ear | tox | ros | 220 wo | tra | x10 | 720 | 730 | 798 | ae | 740 | zee | 750 | Pee | 2x0 240 | 799 | 7.75 | 782 | 7.89 | 7,95 | 802 | 807 | B12 | B18 | 823 | 240 0 | azo 20 (s0900) ag. 94 CNRLUN! 10011 Prospetto 7-lle — Cootticlent!« per accialo Fe 360 (curva ¢) x 0 1 2 3 4 6 | 6 7 8 9 » o | 1 a | fo | Bongo rand |g ora ag | 2 | te tin | tn | too | ime | te) me fe Lam | eae te |e [ tm fie ce lie |e] & 0 | 122 tize | ai2s | tae | rizr | 28 | 129 | 330 | 32 | 50 alia fea ved tcced ecacdltvaed vcat feed aa lite % | tae ein (we ie |e se [is [is] 8 Palas tT | ers al ees al eal ed | ® | im A vest tsoed | ood tsze| sos eel sante reat am Son coef Neect| cand fesod facedl| seauipccel | rs rani a Su | 233 | dae | Sas | Seo | Se | oe | Sh | te wo | 2 | Elites [ees les eels ies co a | 80 | sa | ae | Sas er eoik coat ened ezed a cate Es Ree ate coon ede eee oe ee CCE ETE i cong Ns geen coag eeng ca [Rog czoglpsomy Ecol eo AoA Raed (Eset coh cant [Pt | et vont Escedl etl vce | 4 | 119 | t20 | rar | 22 | 24 | 125 | 426 | tar | 128 | 120 | 40 50 1,30 1,32 1,33 134 | 1,35 1,37 1,38 1,39 141 142 50 eo | 144) 145 | 147 | 14a | 149, 151 | 152 15¢ | 156 | 157 | 60 | te | cw | am | so] ee | oe | ae |e [oh | S| om wo | 31a | a1 | a22 | 325 | 328 | ar | aas | aga | ae | aaa | 10 at ard daeat cet tsart| Meany (Peer sasd sca} fess facets eat essed ec Ace easy [Reo zaeh teoed Peco cart alfa |" | a (soove) Prospetto 7a Coetticienti w per acciaio Fe 430 (curva a) CONRLUNI 10011 pag. 35 Ds engl | 23 [| OAL || EN 0 | sa | x00 | x00 | s00 | v0 | sao} aq | aco | 100 | 100] 0 10 | t00 | 100 | 100 | 100 | roo | 100 | 100 | 100 } t00 | 100 | 10 20 | sor | ror | ror | 101 | 102 | 102 103 | 1,03 | 103 | 20 a0 | sos | roe | roe | soe | 05 | 105 x06 | 108 | sor | 90 a0 | sor | tor | 108 | 408 | 109 | toe | ut | a1 | aan | tr2 | ao so fase | otis jana | onte | ate | ais | nts | rae | a7 | tie | 50 eo | sia | tsa | vz0 | v0 | sar | tze | 125 | v0 | 325 | vz6 | 60 7 | var | tze | 120 | v30 | nai | n3e | 133 | 135 | 126 | 137 | 70 ao | v0 | sao | saz | ras as | sas | t48 | 150 | 152 | 154 | a0 90 | ass | ter | tse | rez | 60 165 | tes | 170 | 172 | 175 | 90 100 | a7 | rao | raz | 1a¢ | x7 ago | ree | 195 | 198 | 200 | 100 110 | 203 | 206 | 200 | 212 | 238 | 217 | 220 | 223 | 226 | 250 | 110 wo | 233 | 236 | 239 | 242 | 246 | 249 | 282 | 256 | 259 | 262 | 120 130 | 266 | 269 | 273 | 277 | 280 286 | 287 | 291 | 295 | 290 | 130 wo | ace | 306 | 310 | a4 | ata | azz | 326 | a29 | aa | aa7 | a0 10} sai | 345 | 340 | 354 | 356 | a62 | 366 | 370 | ara | 370 | 150 wo | 3@3 | aa8 | a92 | a7 | aor | 405 | air j 415 | 420 | 425 | 160 ao | 420 | age | 430 | gaa | aaa | 45a | 456 | 460 | 408 | 470 | 170 wo | 475 | 4a3 | az | 493 | 499 503 | 508 518 | 523 | 100 smo | 520 | sa¢ | 520 | 54 | 580 | sas | set | 866 | 572 | 577 | 10 200 | sas | see | 590 | 599 | 60s | 6x0 | 616 | 620 | 66 | oa | 200 210 | 640 | 645 | os2 | 658 | 65 670 | 675 | oar | sav | ea2 | 210 20 | 700 | 705 | 712 | 718 | 725 | rar | zae | 745 | 751 | 757 | 220 20 | zee | 770 | 77 | 73 | 790 | 797 | aoe | a | ar | eas | 200 20 | 31 esr | aae | ast | as7 | aoe | a7 | a7e | eas | 892 | m0 20 | ase | | 250 Prospett 7:llb ~ Coeticlent per accalo Fe 490 curva b) x~,e°)]1)/2)3)*]s])°]7]*]8].% © | 100 | x00 | 100 | 100 | 100 | x00 | 400 | 100 | 100 | 10 | 0 ta | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 | 00 | x00 | roo | 101 | wo 20 | sor | voz | 102 | 102 | 103 | vos | roe | 104 | 305 | 105 | 20 30 | x08 | 105 | tor | 07 | x08 | tos | 00 | x0 | sao | nat | a0 wo faa | tre foci fous | aaa | te ota | ae | ae) tar | ao so | aie | tie | x20 | vr | var | 22 | va | sae | a5 | 128 | 50 eo | 27 | t2e | vz0 | v0 | a2 | rao | nse | 435 | 436 | 138 | 60 7 | 139 | nar | naz | nas | 4s | tar | ve | 150 | 152 | 56 | 70 go | ass | ter | ts0 | er | 159 | tes | ter | 69 | az1 | t73 | a0 90 | 17s | 176 | veo | 182 | 185 | ter | 180 | 192 | x94 | tor | 90 100 | 190 | 202 | 205 | 207 | 210 | ata | 216 | 29 | 222 | 225 | 100 wo | 228 | 2a1 | 2a | 257 | 240 | 243 | 246 | 250 | 259 | 256 | 110 x20 | 260 | 269 270 | 273 | 277 | 281 | 224 | 268 | 202 | 120 130 | 295 | 299 | gor | aa | ae | ae | aze | oze | 390 | 120 ww | 3m | 3 sar | as: | Sse | Seo | Sos | Seo | Soe | to 150 | 370 | 289 aor | se6 | 400 | 405 | 400 | ate | aro | 150 veo | 29 | 420 438 | 44a | aap | 453 | 457 | 469 | 468 | 160 wo | 473 | 476 ass | 499 | 498 | 503 | 508 | 513 | 516 | 170 sao | 529 | 520 | sao | 545 | 550 | 555 | seo | ses | 571 | 120 10 | 577 | 509 | se4 | 599 | 605 | 611 | 617 | 623 | 020 | 190 20 | 635 | oat 653 | oso | 065 | 67 | 67a | ees | 690 | 200 210 | 696 | 702 zu | 720 728 | 732 | 739 | 745 | 751 | 210 zo | 757 | 762 | 775 | 782 789 | 796 | eos | e068 | axa | 220 20 | 820 | e25 aso | 846 | 53 | as9 | acs | a73 | aa | 200 20 | 887 | 994 aoe | 96 | 926 | 93: | o29 | o4e | 959 | 240 20 | 961 | 250 (equ) pag. 96 CNR-UN! 10011 Prospetto 7-lle — Coetticienti«: per acciaio Fe 430 (curva c) Tepe peepee Tepe epeype © | a | a0 | v00 | a0 veo | veo | x00 [amo Piao | 0 10 | 190 | $20 | too | 100 tao | tao | too | tao | yar | wo m | 12 | see | tes | 190 425 | tos | tos | tar | tor | 2 go | toe | tee | ae | 130 ie |tme [ ase | te | de | | ase | ae | a | tae Ut | tae | tas | tae | as | a go | va | ar | an | vas ve | ve | tas | ae | var | oo m | te | tw | te | te tae | tae | va | ast [te | a m | ts | Yar | ts | to iat | tee | ta | m0 | ae | & | tm | a | ite | 1m ar | ase | ta | iar | tes | so | tes | ter | 200 | 202 aor | zoe | are | au | 217 | smo | 210 | 220 | 2os | er aim | am | a0 | ea | das | so mio | dae | aa0 | ase | ar ass | 260 | 2m | 2% | a7 | v0 tao | 2m | age | aes | Zon bos | am | Zoo | sae | Son | tao te | ars | aie | sao | aac ant | dae | Sao | 30 | er | to tio | 3m | ass | as | 3a are | are | am | aes | S00 | 100 teo | 300 | san | toe | aor | tar | ais | a0 | ar | tap | ass | so teo | ase | cen | tar | a5 | tua | Ser | dee | S70 | Soe | tao | too tro | See | tan | tse | So | Sem | Son | sie | Sim | Sas | san | imo tm | Sao | Sa | Se | Sar | sae | Sse | Ses | ro | sve | ser | 10 two | a0 | Seo | Ses | 000 | cos | ew | ozo | exe | exe | ose | 0 wm | ee | ea | oss | eer | ser | a7 | er | cas | cor | sos | 200 ao | ros | tan | te | ta | 230 | O30 | rar | ter | oso | 788 | 20 am | res | tee | re | rar | ras | ter | eee | aoe | ass | ore | zoo zo | S20 | oss | co | Sa | 22 | cso | ses | are eve | aes | 200 wo | smo | ego | Sos | %0 | sao | Sar | aa | sar | sas | ass | 200 zo | ae | | a tii par accio Fe #80 cua Je]? ]?]2=]*]*],*)]7 7 *]* ] > © | ae | s0 | 300 | a0 | 00 va | va [109 00 | 0 so | a0 | soo | to | tao | san | 90 | too | sao | 190 | ter | se | toe [te | vee | vs | fe | tor fm | te | te | am | | ave fase | tae ats | ar | ake | ate | aa | a2 | te | fo | tae | tas | ae | tar | toe | do | aan | 1s | ae | aS | so | tar | r30 | tao ta | ta | tae | tas | tas | tae | ter | go | tao | ise | Yee tse | tao | Yer | tes tes | tar | feo | me | in | a | its | tar | tm | var | as | tas | tar | tee | | tor | tee | tas | tor | to | am | aoe aos | 200 | oar | oo go | ai | ate | ato | aa | aaa | 235 | aa | 2m | amo [am | | om | 2a | 20 | ass | 2ee | ast | ass | 235 | 250 | ane | 1m tio | ee | aar | atm | 2% | 2m | Sr | Zee | 2e0 | aan | aor | io to | ase | aor | S00 | aan | 300 | aro | ara | ate | ave | 2s | tao sao | Sa | 20 | 22s | aoe | eo | aes | aur | ae | ame | sae | too tea | er | es | Seo | ar | aye | Soo | oa | aan | tae | ee | to to | foo | sar | tos | ate | ave | ego | aac | aan | eae | cas | too tea | tar | des | Sao | tae | ase | tee | Ser | ze | Sar | a0 | eo tro | a5 | dao | aoe | ean | Soe | Sos | siz | Sav | See | Sar | to two | 230 | sae | Sar | swe | Ser | San | Sor | Sue | Sir | Gro | ao two | sar | see | ser | sar | eae | sor | ove | ew | exo | eae | mo | om | cao | eae | eas | ces | emo | eae | or | gar | oan | 20 a0 | Sao | see | tao | nos | rat | tar | tae | tas | tae | ve | a0 ao | rac | tae | tse | rem | ron | tas | tran | per | tas | tan | Zo w | Gos | aie | ove | eae | a | aw | ae | aan ass | eee | 20 240 | 868 | 875 | 881 | B88 | 894 | 900 | 907 | O14 | 920 | 927 | 240 zo | ou | | = (segue) CNR-UNI 19011 pag. 37 x~°]7)]2)3)]*),]5]*),]7] 8), ]%" 0 | 100] 100] 100] 100] 100] 1,00 | 1.00 12 | 100] 100 | 0 10 | 100] 100] 1.00) 100] 100] 100] 100} 00} 101 | 101] 10 zo | 101 | 102] 102) 102] 103) 103] 03] soe} 04} 106] 20 30 | 105 | 105 | 106] 1106] 108 | 407 | 07 | 1108 | 108 | 1,09} 30 ao} ato} ato] ast] nat] naz | nts | nia] ote] nts | ats | 40 so} ate | anz] aie] sag] sae] 120] v21] rze] 123] 126] 50 | tas) ize) iar] van| vap| iar] tae| tas] tas | ta | eo 7o | 198} 130 | sar) saa | tas) tar | tas | 150] 153) 155 | 70 80 | 157 | 159] 161 | 16) 166) 169] 171 | 474) 477 | 179] 80 0 | 182] 195] 198 | 191| 194] 197] 200| 203 | 206 | 210} 90 too | 213} 216] 219} 223] 226] 290| 233! 237] 241 | 244 | 100 vio | 24a | 252] 256 | 260} 263) 267| 271) 275 | 279) 283] 110 1a | 288 | 292 | 296 | 300] 305] 309) 313 | 318] 322) s27 | 120 10 | 331] 336 | 340] 345] 349] 354) 359] 363] 368 | 373] 190 sao | 378} 383] 388 | 393] 398 | 403] 409] a1 | 410] «24 | 140 vo | 430 | 435} 440 | 446 | 451] 457] 463 | 458 | 474 | 480] 150 wo | 486] 491) 496 | 502) 507 | sis | s19| 525] sar | 527] 160 10 | 543] s49| 556 | sez| 568 | 574 | 500 | se6| 593] 599] 170 sao | 605] 612| 619 | 625| 632! 639| 64s | 52) 659 | 666] 120 wo | 672| 678 | 685 | 692| 700) 707] 714] 721 | 728] 736] 190 200 | 743 | 750] 757 | 765 | 772] 779] 787 | 795) 803) 10 | 200 20 | 915 | 826] as3| sar! 84a] ass | ace | a72| 670) a7 | 210 220 | 895) 902] 910| 918| 926] 933] 942| 949) 957 | 965 | 220 220 | 9,73 | 981 | 990 | 990 | 1008 | 10.17 | 1025 | 10.53 | s042 | 1050 | 250 240 | 1060 | 1067 | 10,76 | 085 | 098 | 14.03 | a1.t1 | s21 | 1430 | 1140 | 240 250 | 1149 | | 250 Prospetto 7-1Vb — Coeticienti w per acciaio Fe 510 (curva b) xT? .')]2)/3)°)*>)*)]7]2])* [> 0 | 100] 100] 1.00 | 1.00 +00 | 100] 100] x00 | 100] 0 10 | 100] 100 | 100 | +100 } x00} 100} 101} 101) 12) 10 20 | 102] 103 | 103 | 104 195 | 105} 108 | x07 | 107 | 20 20 | 108 | 108 | 109 | x10 gat | tie | otte | ara | ase | 90 ao} oats] as | ate | 17 a9 | t20| nzi | 122] 123] 40 so | nza| 125] 126) x27 tao} ast] v2] 134] 135] 50 6o | 337 | 138] tao | sat 145 | tae | nee | 150 | 152] 60 ro | 154] 186 | 158) 61 a5 | ss7 | 170) a72| 175] 70 eo | 177 | 180} 192 | 185 | 187] 190] 193 496) 199 | 202] 20 90 | 205 | 208] 211 | 214) 217| 221] 224! 22a | 2a: | 296] 90 soo | 298 | 242] 245 | 249| 253 256| 260] 264 | 268 | 272] 100 s1o | 276 | 20] 2e¢ | 2a8| 203) 207) 301| 305 | 310) ar | 110 x20 | 319] 323| 328 | 332| 337| 342| 340] 35: | 356 | 362] 120 130 | 367 | 372] 377| 383| sa7 |) s92| ser | 402 | 407 | 412] 130 140 | at7 | 423 434 | 439 | 445 | 450 | 456 | 462 | 487 | 140 180 | 473 | 479 490 | 496 | sor] so7| 513 | s19| 525] 150 seo | 531 | 537 | 543 | 549) 555] 561| 567 | 57a) sao | sa7| 160 wo | 593 | 590 605 | 612) 619] 625 | 633] 640 | 646 653) 170 so | 660] 667 | 674 | 681 | 688 | 69¢| 701 | 708] 715) 721 | 180 soo | 723] 7.95 | 743 | 750] 757] 763 | 769 777 | 705 | 793] 190 20 | 801 | 808 | are | sz1| 328| 996) 84s | as: | o58 | 66 | 200 210 | 74 | ez | 890 | 898} 906] 915| 923| 931 | 940 | 948 | 210 zo | 957 | 965 974 | 983 | 992 | 1000 | 1009 | 10.18 | 10.27 | 105 | 220 290 | 1048 | 10.54 | 1083 | 10.73 | 1083 | 1092 | 41,02 | a411 | 1420 | 11.90 | 200 240 | 14,40 | 1149 | 1488 | 1169 | 11.76 | r188 | v9 | s2109 | 1220 | 1230 | 240 250 | 1240 250 (segue) pag. 88 CNA-UNI 10011 Prospetto 7.1Ve — Coefficient! «» per acclalo Fe 510 (curva c) x*T°])'’]?)])°)]*)]*)°)]7]*]° ]> ° 100 | 100 | 100) 100 100] 100) 100] 100] 100] © 10 soo | 100} 100 | 100) +00} tor | sor) soz] 10a] 10 20 1,04 | 1,05 | 1,05 | 1,06 | 1,07 | 1,08 | 1,08] 1,08} 1,10 2 30 are foaa | uss) aia | ass | ane | ata | ate | 120] 30 40 sz2| tz5| t20| 126] s27| vze| sg0) a1] 133] 4 50 vas | var | vgo | var | saz] tae | 346 | r48 | tio] 50 60 | 153] 455 | 1,67 | 159] 162 | 1,64) 1,66] 1,68} 1,70 80 70 azs| u7z| 170| 1a2| 194] ter | 10] 192] 194} 70 80 go | 202] 205 | 2o7 | 210} 213 | 216) 219 | 222] 00 90 228 | 231 | 238 | 236 | 2a | zea | 207 | 251) 25¢| 90 100 zer| 205 | 268) 272| 276| 270| 283 | 267] 291 | 100 110 290 | 302 | a08| 310 | 314] ars | 322) 327] asi] 110 20 340 | 346] 349 | 353 | 358] sea | 368 | 372] 377 | 320 190 | ser | see} 397] oz) sor} a2) as7 | 422 | 427 | 100 140 438 | 443 | 44a | 453 | 453 | 464 | 400] 474 | 470 | 140 180 4g0| 495] s01| S06) 512] s17| 523} 529] 535} 350 160 sas | ssi] ssa| 564 | 571] 577 | 569 | 589 / 595 | 160 170 803 | sre | 621 | 627 | 63a | ea: | 647 | 654 | 661} 170 180 674 | oa: | eas | 694 | zor) 708} 715 | 721) 728] 190 190 tat | 748 | 755 | 793 | 769] 776 | 783 | 799| 801 | 190 200 a3 | 920 | 227 | 935| 43] aso | 857 | 864) 872 | 200 210 sar | 895 | 903) 911) 919] 927 | 935) 943 | 960 | 210 220 267 | 975 | 983 | 992 | 1000 | 1009 | 10.7 | 1027 | 1098 | 220 230 1054 | 1063 | 1073 | 10.89 | 1092 | a302 | 1421 | 1120 | 1120 | 200 zao | anao | 1149 | 1158 | 1x60 | 1178 | 1388 | 1499 | 12.00 | 1220 | 1230 | 240 20 | 1240 250 eticenti w per acciaio Fe 510 (curva d) x?°e°)]7’)?),)3°)*)5)e8)]7)*8) 9s]. 0 | 100] 100] 100] 100] xo0| 100] 100] 100] 100| 100| 0 10 | 00} 1100} 100] x00} 100} 100) 300] 101] 102] 103] 10 20 | 104 | 108 | 6} 08 | x00) 320) sar} nse] aaa) as] 20 a0 | nis | naz] ta] 20] ar] sze] aza] 125 | 126 | 128] 90 wo | v2a} var] age] tae] vas | sar | aa9] sao) saz] saa] 40 so | sas saz | sao] ter] 159 | 155 | 156] 150 | 190| 122} 60 eo | vee | se7) too] az] 173) 175} 177] 170] sa2| tea] oo 70 | 196 | 189 | 11] 193] 196 | 196 | 200 | 203 | 206 | 209) 70 ao | 2a1 | 213 216] 210] 221] 224] 227 | 220| 2a2/ 295] 20 oo | 238 241 | 246) 248 | 249 | 252 | 255 | 258| 261| 265] 90 soo | 260 | 271 | 274) 277] 2a1] 204] 207 | 291) 294 | 297 | 100 110 | 301 | 30¢| soa) sanz] 318) sto] 322] 326| a0) aa4} a0 vo | 333] 342 346 | 340] 353 57 | 362 | 366| 370) 374] 120 130 | 378 | 382 | sar) 301 | 395 | «00 | 404} 400 | 413 | 418 | 130 vo | 422] 427) 4a: | 496] 441) 44s] 450 | 455 | 460 | 405] 120 sso | 470] 477 | 490] 485 | 490) 495 | 500] 505 511 | 5:6] 150 wo | szt| sar) saz | sa7| 543 | sas] 553} 559| 565 | 570] 160 vo | 576 | saz | sar} 500| 590) 604} 610| 616 | 622| 628} 170 180 634 | 640 | 646] 652) 658) 664 | 670) 6,76 | 682 | 669] 180 190 | 695! zor] x08] 714] 720] 727 | 733] 799| 746 | 750] 190 20 | 759 | 768} 772] 779| 786 | 793) 709] acs | ars | |20| 200 20 | sar | 933| seo | saz | ase | 362 | e6a| a7 | eas | ogo! 210 zo | a97| 905] 912} 919 927| 954] 942 | 950] 957 | 965] 220 zo | 974] 981 | 960] 997 | 1095 | 10,13 | 1022 | 10.20 | 1090 | 10.48 | 200 240 | 1086 | 1065 | 1073 | 1089 240 250 { 250 (segue) ONR-UNI 10011 pag. 39 7.2.82, Sezioni composte da pid element collegat tra di loro con calasttllo tralice! ‘Aste composte da pit elomenticllegat tra dloro con calasrellotralicc de! tivo rappcesentato nella figura 7 possono veriiar ‘i come segue — por a verficaalnflessione laterale in drezione normale a un asse principal di inerzia che tagla tute le sezioni degli ole ‘enti componenti asta (asso xx di figura 7+) a sneliezza si valuta come per un'asta semplce; — per la verficaal'inflessionelaterle in drezione normale a un asse principale di inerzia che non taglia tutte le se2ioni degli ‘lament component asta (asse yy di figura 74) bisogna clstinguere trai dus tipi di collagamento del corent, a calastel 0 traicio, Fig. 74 7.2.22.1. Nel caso di collegamento a calastel, sola detormabit ci questi 6 rascurabilerispeto a quella de corrent, si assume la si - Pie bo dove: 4, = 242, con i, raggio c'ineria di tutta la sezione rspeto allasse YY: 4 », ~ in cui, 8 inerasse i calasteled yn il ragiominimo dine dla seione deslomento singel: ‘amin por Fappicabita della formula deve risutare: (- *) auando (1-9-4) +s Ne 2 N <0 quando (: 2) <5 iy 2 N. lessendo N i carico totale agente sul'asta composta, A la sezione trasversale complossiva © N, 6 dotinito ai punt 722.3 0 7224. 7.2.82.2. Nel caso di sezion! con colagamento a traliccio, secondo gli schema) © b) delle figure 7-2, 7-3 @ 7-4 — schema a) parete corispondente allo schema reticolare della figu 7.2; si assume la snellezza equivalonte: wa (ae both LAr A Yea (soove) pag. 40 CNR-UNI 10011 72823 L tk pt 4 4 A A 2 z A A fa 7 A A 2 4 hal < . z a < SSchoma a) Schema b) Schema b) Fig. 72 Fig. 73 Fig. 74 — schema b) parete corrispondente agli schemi retcolari delle figure 7-3 e 7-4; si assume Neg Gove: A, @ la snellezza defnita nel punto precedent A. & la sezione complessva dl entramb' | correnti; ‘Ay @ a sezione di una ciagonale, per gli schemi dele figure 7-2. 7-3, e delle 2 diagonal in un campo, per gli schemi sella figura 7. A, @ la Sezione del montante; ‘Ly. @ Ja lunghozza della diagonale; 1, @ Vintorasse dei corcent: Lo @ la lunghezza dolla diagonale proietata sull'asse detasta ‘Gccorr notre veriicare, per ambedue itp di parte, la sabiité locale di ciascun corrente per la quota di carico ad esso afidata, ‘come indicato nel punto 7.2.2.1. | colegamenti trasversali delle aste composte comprosse ed | relalviattacch ai correnti, qualora rimportanza delopera non fichieda valutazion pid rigorose, possono proporzionarsi per la forza: oN 100 ove: « @ indicato nei prospett! llc, 7lle @ 7-Ve (oppure, per t > 40 mm, nk prospett lid, 7d @ 71Vd) in funzione della snellezza oquivalente be q del'asta 1N 6 la forza assiale applicata alasta. v In presenza di azioni dinamiche la forza V deve essere aumentata del 25% Se il collegamento & realizzato con calastroli la forza V deve essere maggiorata della quantita (Liiimn ~ 20) 9, quando la ‘distanza massima L, tra gi ssi dei corre super 20 linn "calastret di colegamento si calcolano ammottondo che fa forza V si ripartisea in quote uguali trai corrent (vedere figura 7-5). | calastreti devoro suddiviereI'asta in almeno tre camp od essere distanziat in modo da otenere un interasse costant, I ro ccollegamento a ciascuno del corrent deve esseraotfettusto 0 con cordon di saldatura o con almeno due chido due bulloi { attito, © due bullon in aecoppiamento ai precisione come in 5.32 (segue) CNR-UNI 10011 pag. 41 y ¥ z z 1 vis c ty at ¥ v z zl - cn J Y w=4e Om Fi. 75 7.2.33. Sezioni composte da olementi rawviinaticolagati con calasrell Per asto composte da duo o quatro profit post ad un intrvallo pal alo spessore delle piastre dl attacco del nod © comunaue ‘2. una distanza non maggiore di 3 volt it loro spessore, la veriica pub essere condotta come per un'asta semplice putché i cole: ‘gament siano disposti ad interasse non magghore di 50 in Der Vacciio tipo Fe 360 0 Fe 430 € 40 inn Per Vacciaio Fe 510. mn partcolare par le aste composte da due cantonali post croce (vedere figura 7-6) i collegamenti devano essere realizzati con Calastrelialrernativamente orogonal rad ioro Fig. 76 In agai caso calastrali devono clvidere in almono tre cami ugual 'asta@ per agniattaczo essi devono essere unit agh element mediante saldatura ovvero con almeno due chio, due bulloni ad atrito, 0 due bullon in accapplamenta di peecisione, secondo ‘quanto indicato al punto 7.2.3.2, 7.2.84. Sezioni composte da element ravvicinaticollegati con imbottiture ‘Aste composte da due o quattro profil uguali post ad un interallo par allo spessore della pastra di altacco e comunque a una. 0,5 vale quanto detto in 2) ° y = 0.48 + 002k + 05 VE - ae ~ - t ~ Fig. 79 Aste a sezione ta con pareti di piccolo spessore Leste compresse, a sezione aperta e con pareti dl spessare piccolo rispetto alle dimension trasversall, evono essare veiicale ne! iguardi del'instabiltaflessotorsionale. Per asto prismatiche compresse assialmente, ove non si proceda ad una pit precisa veriiea, si pud adottare il metode di calcolo t Indicato nel punto 7.2.2, quando alxdinariasneliazza \ = si sosttuisea una sneliezza equivalente, che nel caso di sezione simmetiica rspatio all'asse vale: dove: B 6 cooffciente dante nel punto 7.2.2.1.1 17 il coetficiente gi ingobbamenta uguale a 0.5 se le sezioni di estremita sono perettamente impecite di ingobbarsi fed a 1 se completamente bere di ingobbarsi ey lo + 0.000 (8 UF fy a 5 9 @ la coordinata del centro di taglo rispotto agi assi principal ¢'inerzia: B ~ LG + \uincui tg 0d, sono i moment cinerzia rispeto gf asi principal A =a: (coave) fl hb ae oy 1,8 la rigidezza alTingobbamento: ,@ da ritenersi nulla nel caso di sezionicorrspondentt a profilati compost di paret Biane tutte intersecantesi lungo un unico asse (per esempio profit! a L, + T) mente per le sezioni a, I, simmetrica €@ dissimmetrica, assume i valot indicat nee figure 7-10, 711 @ 7-12 7.2.6. Rapport ghezza e spessore degli element in parete sottile delle aste comprosse eam teen 4 24 | 1k? yp >| ee ) | ova + tet Ty Lo Fig. 710 Fig. 741 1, H = “rai be + Boy 7.26.1. Perevitar Timbozzamento delle parct stil delle aste compresse, in mancanza ai una pid precisa determinazione, devon es- sere soddisfatte le imitazion indicate nel prospatto 7-V, essendo: ' {0 spessore dela parete sole b la larghezza della paretesottile valutata come indicato in figura 7-13 spessore e larghezza delelemento, anima o pialtabanda, al quale a parte sottile é vincoata ilparametro che commisura elastics de'incastro dela paretesottle, Qualora sul > 1 sideve assumere i = 1 (segue) CNR-UNI 10011 pag. 45 » m Fig. 7413 (soove) pag. 46 CNR-UNI 10011 72.62 7270. Nalle este saldate le dimension’ b ¢ b, devono essere misurate a parte dalla mezzaria del cordon’ dl saldatura @ in quelle lam nate al net de! raccordi (vedare figura 7-13). Rapport larghezza spessore maggior di quel indicati devono essere glustilicati da un procedimento di calelo rigoroso, Nelle sezioni apertedotate di paret ott con bordi ugualmente diversamenteirgiit, in mancanza di una pi precisa determi. raziona, l'irigidimento pud rtenersi eficace quando: — il suo spessore f, non sia minore di quello ¢ dala parete da irigiire: — la sua lunghezza b, sia maggiore di 10. Naturalmente il rapport b,/t; deve essere minore dl 18 por Iaccialo Fe 360, a 14 er Vacciaio Fe 430 ed a 12 per'accaio Fe 510, per soddistarelelimitazion previste per le sezion tipo a) e b) (vedere figura 7-13 @ prospetto 7-V). Prospetto 7-V — Rapportilarghezza-spessore a Sezione tivo cae (vedere figura 7-13) Fe 360, | Fe 430 Fe 510 Pare sot con un bord non i gto pnes ren bree ay Paretsotit con un Bordo non r- dito (angola, sezon a croca) bacis brew bnen a8 ‘Avena Pret sti con i bord ugualmen te iia onc as on eae bac 36 an | Parti sotti con i bord diversa- | mente rigid bbitci8x(1+2 Jogby brtst4x(t+2 byih) bite 12x(1 +2 bso} ny Paet sati con un bordo irigisto elalvoelesticamenteincasvatoad | 5, Bee - sree versie cee fon 2012<8< b per un numero di campin= 2e/< 8 <2 oe 3 a ove: Lg @ a distanza ta | centr teorel dei vincoll 8 =X cowed, s rcava dl precedent prospetti Tle, 7Alle © 7-Ve (oppure, per toh {> 40mm, dal prospot 78, 741 © 7.1VQ) por il valore A we stati ime; " tenon amis A ‘ilraggio dl inerzia dolasta tua la vertca al'intlessione). piano contenente ivincol elastic plano nel quale setfet- Per la sicurezza devono essere soddisfate le seguenti condzioni: 4} per vincol i estremita rai hy > ko stati limite > 1.5 ky tonsioni ammissibil Cove k @ Ia rigidezza del vineolo intermeaio (apporto ra la eazione esercitata dal vincola e lo spostemento corispondente) b ‘er vincol d estremit cedevol A> hehe > neko stat imite Ky > 15 nko: hy > 1.5 Me ky tension’ ammissiil dove ky # la rgidezza del vincolo oi estremita, mente peri coefficient m, © 1 valgono le sequent incicazion: — 92 € noto ¢ = kk, (caleolo di veri), 7, © 7g si desumono dale espressioni a rsossel,, [tar 2 (+065 BF — 0 # pretasato 7, (calcolo i progetto). ng si deaume dal espressione: 06 9) 0.96 1 a Per la validtd del metodo deve rsultare 9, > 1,16 8 > 12 7.2.7.2. Aste con sezionie fore assial diverse da campo a campo, camp di lunghezza dversae rigidezza dei vncol elastic intermedi verse ‘Quando non si effettul uno studio pid approtondto, si pub, in via di approssimazione, seguie il procedimentoindicata nel punto 7.27.1, ponendo nella determinazione di ky — per iI massimo valore dN = per lp la lunghezza det campo pit corto: = per B a media artmetca del valori ai valutati come nel punto 7.2.7.1 per | singoli camp k — por f= -“ it rapport tra il valore de c ‘> dol vincol ol ester 1228 del pl flessibile vincolo intermedia @ i valore dela rigidezza (segue) pag. 48 CNR-UNI 10011 7273. 73. 7a. 732. 7a21 7322 73224 Le strutture che costtuiscono gi appoga! intermedi o estromi i un’ asta catcata assialmente o vineolataelasticamenta, In assen- ‘za.di pit precise determinazioni, davono essere assoggettate anche ad una vertica gi resistenza, supponendo che! pressa esercit su di esse una forza: Nas Fie per ai appogat intermesi 008 Nox toss per gi appogal destemitt fo PO" OH 97000 d0Ve Nay la pid grande delle forze agent nei campi adiacent al vincolo considerato. Nel caso che Iuitimo campo dal'asta, Fisut scarco, per la veriea del'appoggio estramo Si ASSUME Per Nima, Ia forza agents nel penultime campo. Le azioni determinate come sopra devono ossere aggiunte a quelle prodote da cach etfetivamente agont sulla struttura cost tuente appoggio. Travi intlesse a parete piena St lta allimbozzamento delle parti compresse di traviinflesse {Quando non si procada ed un preciso calcolo specific, le dimension’ delle part stl unformemente compresse dovono sod- sare le limitazioni valde per analoghe parti ci aste compresse contenute nel prospetto 7-V. ‘Stabila laterale delle travl inflesse (sicurozza alo svergolamento) Per la verifica di una trave intlessa deve risutare Ona & Fo/ dove: Ong, = MO%. ¢ 1a massima tensione al lembo compresso; Vs W Wil modulo di resistenza relativo al lembo compresso e Y, il coefliciente definito al punto 6.5.3: : 6 4 coeticentedetint al punto 7.1 er trav a sezioni a doppio T, doppiamente simmetriche, laminate 0 composte per saldatura, qualora i carchl agiscano nel piano ‘el anima, la tensione op pub essere valuta con la formula: = ty dan Wah dove: n= 1,5 por ravi laminate; = 1 por tavi composte saldat Vx = latte ai forms definito al punto 6.5.3 relative alrasse forte; Mer Geo = “Et ta tnsione etea por insabita Nessotrionai in capo sasco In mancanza di una esatta determinazione del valore del momento critico, in via cautolatva, pud essere seguito uno del due tmetod! rportatai punt 7 8.2.2.1 e7.32.2.2, purché sianorispattate le limitazioni vi prevste relative alla geometria dela sozione, Per fo trav a doppio T laminate, inflesse nel piano del'anima, si deve vericare che eM fy stati lime xan tension! ammissiil ve ‘essondo «un costficionte adimensionale maggiace o ugualeal'unita ed Mi momento equivalent, Per travicaricae in com spondenza del'asse baricentrco i valoi dei coaticieno wo, possono essere espressi mediante espressione: eat ae 0585E bh tabulata nel prospetto 7-V in funzione del tipo ai acciaio @ del rapporto adimensionale hL/bt, ove: h 6 Vltezza dolla trae: 6 la larghezza delle 1 @ lo spessore delle ali 6a lunghezza ai un campo di trav fra due itegn’torsionali success, che impodiscano cod la rotazione della sezione Intorno al'asse longitudinale. Nel caso di meneole o ravi con sbalat non munite i sitegni sift alestremo libero, si assume per Lil doppio dello sbalzo, (soque) 79222 ‘CNRLUNI 10011 pag. 49 Prospetto 7-VI — Coefficient! « A T oo Fe 360 Fe 40 Fes10 bn ‘300 1,00 1,00 4,00 400 1,00 1.00 118 500 1100 118 447 600 17 139 477 700 137 183 2,06 800 156 1.88 2.36 900 176 2.09 2e5 1000 | 1,95 2.92 295 1100 215 2.86 3.24 1200 234 279 353 1300 254 3.02 3.83 1.400 273 3,25 42 1500 299 349 442 1.600 312 372 an 1700 3.92 3.95 501 1800 | ast 5.0 1.900 371 560 2000 3.90 465 589 2200 429 511 648 2 400 468 5.58 707 2600 507 604 788 2 800 5.48 6st 825 3.000 5.85, 697 ee 3200 624 74 9.43, 3.400 ses | 7.90 10,02 3.600 7.02 8.96 10,60 3.800 zat 8.83 119 4.000 780 9.2 1178 ‘Se i carichi agenti net tratto di lunghezza L sone applica al'esradosso della membratura, i vali del coeticlente w, devono ‘essere moltiplicati per 1,4 1 momento equivalente Mj, = Ys Ma, Pud essere espresso, in assenza di una determinazione pid accurata, in base al valoce medio M, ed al valore Massimo Myx del momento flettante nel campo di trave che si considera, nel modo seguente: M, lay = 1.3 My nel caso di ravi somplicemente appoggiate © continue, con la imitazione 0,75 Mar & Mag © Mnaxi M, lay = Mz, nel cas0 di ravi con sbalzio di mensole con la imitazion® 0,5 Max < Mag < Max 1 procedimento indicato @valido anche per travi a doppio T compaste, a sezione dopplamente simmetrica, purché ris! sod- fatto uno del due eruppi a imitazioni seguent by < 20 bi, < 20 nib <4 oppure nD <3 tits 2 OS: felt 2 03 ‘essendo t,o spessore del'anima, ‘Si pub quindi pore: ey Max Pr le travi a doppio T, laminate 0 composte, a sezione simmetrica o dissimmetriea, Infiesse nol plano delanima, una veriica sommaria pub essere condotta controllando, nel piano normale a quello di lessione, la stabilté delala compressa, supposta isolata da'anima, ‘Atal fine, seguendo i criti del punto 7.22.4, si sicava dai prospeti7-llc, 7Alle @ 71Ve (oppure, pert > 40 mm, dai prespet Ad, 7Allde 7-V6) il valore dala tensione erica in cor'spandenza della snalezza } del'ala compressa tra due rtagn torsional (oqve) pag. 50 CNR-UN! 10011 7.4. Dove essere: 4 ‘stati limite Cum tension’ ammissibih ente nel'ala suppostaisolata dal'anima; i! momento di inerzia di tutta la sezionerispetto all'asso ; | momento satico del'ala compressa rispeto all'asse x; Yea! coeffcionte definite al punto 7.3.2.2. ‘Si pud quindl pore: Aste pressointles Nol caso di aste prismatiche soggette ad un carico assiale ci compressione We ad un momento fletente costante M, dipendente ‘o meno da Ne agente in uno dei pian principal, quando importanza dela strttura non richieda impiego di metodi meno som. ‘mari, basta veritcare che N fe sta mite oA * N < te bil oa ( 2) Gq tension arvmissi ove: y 1 fate forma detnio al punto 6.5.9; » 6 I coeticentedetnto a punt 7.3; Ng. = aA con da, tonsione critica calclata con le formula di Eulero anche in campo plastico, per la snelezza relativa al piano di lessione, riportata nel prospetto VI Prospetto 7-VII — Tension! extiche euleriane og in Nimm? Lp LD pel ll) >)? pL. wo | aoa | woos | vano | somo | voa7s | eco | vee | rom | eam | see 2 | “sees | “saw | ‘se | "Soa | ‘Sue | so | Som | Zoe | fies | See S| aoe | ate | tues | torr | sie | teeo | tse | tas | tas | tar S| tan | tae | ties | timo | soso | tome | ‘ot | ‘oa | ‘ame | ‘eer se | 'ea| ‘| Ss] a | lee | ee] ce] as | ae | so | ss| oe) oo] se) oo) ar] ur | ss | oo] ar w | ts] a] se] se] oe] a | se] oo | oe | ae & | sel sol se] al as) a] ae | oe | as | & » | an| ae| oo) as} oo | as | a] ae | ae | or wo | io | foo | foe | fe | ico] ae | tee [oe |e [oar te | ie | ws] ce] wo] ose] we | ae] oe] we] ue | te] so] a| ie] se] oe | ae | oe] ae | ae wm | io] tel oar] one] ons| he | no] im | tor | ts wo | wm | we] | ‘| ‘ol ef ‘| ‘ey | te | ‘ol ‘| ‘| | sl | &| el a | a «| s| 2] 7] 7| sl sl | s| 2] mn «| =| pl S| 3] ] el] &| Bl a] & «| e| ef a| «| #| | #| s] a] «| | s| s| os] s/s] es] 2] 2] a » | | s| 8! S| 3) 8] Sl 3] a] & 210 46 46 45 45 44 “4 44) 43 43 42 220 a2 42 a a a 40 40. 38, | 99 39 =| s| s| o] s| s) 2] | Ss] 8] 3 mw) s| s| se] x] 3] 2] 2] S$] S| & = | s| 2| 2] 2| e{ x] x] a] al] s (segue) 74.40. 7442. 742. 75. 78.1 75.2. 7521. 7822 7523. CNR-UNI 10011 pag. 51 ‘Sil momento flttante varia lungo laste, salvo valutazioni pit rigorose, esso deve intervenire nella determinazione degi sforz fessional col valore Myg = 1.3 My CON Ia limitazion® 0,75 Max < Mag < Mryu 9880040 My, il valore medio del momento fe: ante lungo Masta Od Mn il valore massimo. Nol caso pantcolare dasa vincolata ad entrambi gli estremi soggetta a momento flettente variable linegrmente tra | moment Sestremita M, ed M, (igure 7-18) s\ dave assumere par Ml valor: Meg = 06M,— 04M con | Mm > | m | PUIChE Sia Myy > O14 My Nel caso di aste prismatiche soggette ad un carice di compressione N e a momentiflettent M, ed M, agent! in due piani princ pli d'inerzia, in mancanza di veritche pit sofstcate, si potra controlar che sia on M, oe Myoa fe Stati mite a vm(r “) “aw” { Gy tein ais Nery Nolle membrature soggette a pressofiessione va sovente preso in considerazione anche il fenomeno di svergolamento; in man- canza di una esatta determinazione del valoe cilico del carico, pub essere seguito uno dei metodi approssimat indicatial punto 7.82. Atal fine, ole alla verica di cui al punto 7.4.1.2, an lo stesso sigifcato dei simbolibisogna verficare che sia: Myon = en os fe stati mite aim Yensioni ammissibi Telai Nolo strutture inteaiato la stabilta delle singole membrature dove essore verificata in conformita a quanto indieato nei punt 7.2, 7.3 € 7.4, tenendo present: le condizion i vincoloe di sollecitazion. Tolai a nodi fisst Nel ola in cui la stabil laterale@ assicurata dal contrasto ? how mae te, ma uguali i valori = 3 ne massimi di compres: | OS * sione e tazione Rat Nw hg Garg -— bent a « 1 ‘owero preponderan- rt 2} ke 1507+ tela tensions oi i acs oe ‘razione vo Coa ty 8 asc v<- a 4 ees apt | kesaes “Tensions tangenzia: ' it 1v_ | teumitormemente | SB Me Te = fr a0 stribuita ' a weal 5,34 | z act eee | cars @ (eomve) pag. $4 CRN-UNI 10011 eee ove eee we ze ee sae cov zy ory soy os o's ws se 80'9 wo 9 RL see ae ga | 0s e208 segrage gases wt | eo ao ie reo 280 260 9610 ve uu us °0 oqwowpoyL IP wo}sUeL — xrZ oHedsorg (segue) CNR-UNI 10011 pag. 85 7.6.2. Verifies all'mbozamento del pannel 7.6.2.1. Perla verfica allimbozamento occorr valutaro, in assenza di indagin’ pid sofistcato, che risut >Bu dove: 0, 6 7 sano le tansioni normale @ tangenziale definite rspettivamente nei punt 7.6.1.4 © 7.6.1.5 Gcxsq © la tonsione di contronto da valutarsi come segue: Gayg * 3 Te POF = 0 Cie = Se parr =O (aear pera, #007 #0 4 Oy 1 6 il cooticiente detnito al punto 7.1; Oy + 0.80 oy 8 pera <15;8 = 1 pera sts essendo dy @ dy | valor delle tension normali dovute alo sforzo normale N ed al momento flattente M rispet ¥ | coetficiente che detinisce ta tegge d variazione ineare dolla 0; Oe = ko Gene In cui quo = 188 200 (Wh? 6 Ia tonsione oi sifeimento, in N/mm?, indicate nel prospetto 74K; k —@ilcoetfciente di imbozzamento, i cul valor i ricavano dal prospetto7-Vl in funzione del coeticiente \¥e del rapporio c= a/h. Qualora il pporto trail passo deg irigidiment atezza totale del anima sia maggiore di 1.5, | valor del coticient k pe tension tangonzai desunt dal prospeto7-VH devo 10 essere motiplcati per 0.8. "Nel caso in cui valore calcoato dig, suit maggiore del limite di proporzionalita do tipo di accialo impiegato par i! pannel, da porsi convenzionalmente par 0.8 alla tensione ideale di confronto deve essere sostitita una tensione di confrontordot- 1 azyoa 2d 0888 contispondente, secondo il prospeti 7-X, essenda: 25 15 Ue, 25+ Cad? 20+ cased = Me (segue) pag. 56 CNR-UNI 10011 7622 7623, 783. 763. Prospetto 7-X — Tension! di contronto og, @ tensionl dl contronto Fidotle Oa yq In Nimm? [ e380 feoo | a 188 188 188 | 188 190 190 wo | 180 200 te mm | ato zo zt ze 0 zo wos oa 2 zo me nn 20 a me 200 a ba a} 28 0 as bt 260 a0 te oe | a zo =| te 246 280 284 28 2aT | 284 0 ae oe 200 0 wo Py | ry m0 wee ot 05 xo we oe | a x0 a 4 a 20 Bo oo | ae sco ar me | om a0 za Pet me 0 B4 ne ‘0 we bes wa 0 we fs soo zo 27 27 0 a 2 xo 0 Bt a0 wea 650 232 | 270 344 70 he a ue m0 ze en oe 1000 iat me 0 2000 Bs a os = ES bs ss Per le anime doll ravi intlesse o pressoinlesse,lmitatamente al caso in cui le tension normali di campressione siano in valore ‘ssoluto minori 0 uguali all tension normali di traziono, la sicurezza allimbozzamonto é vetificata se il rapporo tra altezza h © spessore a del'anima risulta minore dei valor indicat nel prospetto 7-XI in funzione oi cy, 0, (Ove esistono fondati motivi per presumore condizoni di vincolo del pannello anima diverse dalla cerniera. | coofcienti di im- bbozzamentok,incicati al punto 7.62.1, si desumano dal prospetto 7XIl, che considera i cas dl sollecitazione pid consuet nelle applcazion. Verifica per carichi concentr Qualora non siano previ irigidiment longitudinal la stabi locale delanima sotto 'azlone i eventual carichi applica tra ‘due irigisimenttrasversal consecutiv assicurata qualora sia soddistatala soguentelimitazione, spesso largamente cautelatva fe @la= dove: Fil carico concentrato applicato; ‘hy @ altezza dal'anima: 2 @ la distanza tra due inigiimenti consecutiv ay & a minors tra le dimension a ed hi ty, 8 lo spessore del DG icoettciente definite at punto 7.1 (seaue) ‘CNRLUNI 10011 pag. 87 7.832. La vertica di cui al punto 7.6.3.1 deve essere completata assicurandosi che localmente, in corrispondenza del generico carico applicato F (vedere figura 7-16), isl F 1.15 f, stati limite — <4 we+eo 1.15 oggn tension’ ammissii ove: © @ fa lunghezza del ratto sul quale & applicato il carico risutante F; 1 810 spessore totale atraverso il quale avviene la rpartzione del carco. Urrigidiments La veritica di cul al punto 7.6.2.1 deve essere integrate da un controll deal irigicimentitrasversali@ longitudinal del'anima al fine di garantie eficienza statica del'insieme Gi irigiciment vertical in corispondonza degli appoggle del carichi concentrat in genere devono essere punta per intra azione localizata, fica a carco ot Prospetto 7-XI — Valor! massimi del rapporto At celcolati per pannelilinflessi per gli acclal Fe 360, Fe 430 e Fe S10 in funzione {del rapporto a = a/h delle dimension! del campo, dio, @ dl 7 in Nimmt 2 2 a< 2 eact 3 3 ‘oltre 0 lottre 52,5{ oltre 105 |otre 157] ote 0 ote 157 0 | toa | hoa | finoa | finoa | 0 | finoa | finoa | fnoa | tinea 525 | 105 | 187 | 210 | ses | ws | 157 | 210 ° ea wo | 150 | 190 | — | 200 | 0 | 120 | 100 ore Ofino a 90 250 wo | 0 | — | 250 | 190 | 140 | 12 | — oltre 90 fino a 120 180 sso | vo | — | ta | soo | 10 | 10 | — oltre 120 fino a 240 ro | to | vo | — | — | 150 | 10 | ro | — | — fltre 240 fino @ 300, ) ee | SS S| oo a) | 3 |S oltre 300 fino a 360, wo | —- | - | - | - | w | - | - | - | - teacts a> 15 : ‘atte 0 fotre 52,5] tre 108 | ote 157 ‘oltre 0 |otre 52,5|otre 105 | otre 157 0 | moa | tnoa | toa | roa | 0 | fnoa | fnoa | finoa | finoa 525 | 105 | 157 | 210 2s | 105 | 187 | 210 ° = | wo | 1 | 10 | o | — | 1 | 10 | 0 | 7 ole 0 fino a 90 zo | 170 | 120 | 100 | — | 250 | 130 | 10 | 2 | — oltre 90 fino a 120 reo | 150 | 120 | too | — | tao | 130 | wo | oo | — oltre 120 fino @ 240 150 | 10 | ao | — | — | 150 | 10 | w | — | = atte 240 tino a 300 | 140 | 330 | ao | — | — | sao | 120 | o | — | — clte 309 fino a 360 w {| - |-|-|- |=] -|-|- 4] - (s0900) ag. 68 CNRLUNI 10011 Prospetto 7-Xi! — Coefficient él imbozzamento k We +2ty Fig. 746 ] ] qi Bf wm | se | cr | sa | ow \ JF | orm | vase | nase | ome | am (segue) a4, 624. 83.1. 832. as2.. ‘CNRLUNI 10011 pag. 59 Verifiche relative alla fatica {a conosoenza del'oscilogramma delle tension, © conseguentemente deo spettr di carico che genera queste tension; occorre cioé che sia nota una precisa correlazione fra enité det caichi @ numero dl volte che questi cimentano la struttura Partanto, s8 non esletono in proposito ipotesi di carica cadificte, occorre che Il progettista assuma Informazioni per det ‘patti carco pit adato al suo caso, anche rilerendosi a situazion| aneloghe note. ire lo Detinizion! Call dl tonsione — A dl tr ne Con rferimento al aiagramma tempo-oscilazion’ della tansione in un punto dala strutture, nel caso strat di oscilazion ci am piezza praticamente costante, viene denominato cio di tenslone i tatto che ha iizo in corispendenza di una tensione minima fd ha fine in corrispondenza deliatensione minima successiva. Viene denominato A di tensione la diferenza algebrica ta a tensione massima e quella minima del ciclo stesso. Esso verrA des- ignato con Ag o Ar secondo che strat ci A reativo alle tansion| normallo a tension! tangenzia Nel caso di oscilazion di ampiezza variable cic di A ditensione sono defnt dalla metodoiogia impiegeta per ilore computo; i norma si adota la regola del serbatcio, secondo quanto indicato in 8.4.2. Spottro del A di tensione Lo spettro del A ot tensione @ il diagramma che meta in rlazione | vari di tensione Ache si veriicano in un punto di una suture con il numero ci cicli ad essi relative. Esso @ esemplficato nel clagramma 8.1 la sua ascissa massima reppresenta | numero totale del cick cul la struttura @ sottoposta nel punto che si considera Resistenza a fatica dei particolari strutturali Classifica del ilcolart etruttur | particolar strutuali di pid comune impiego sono indicat nel prospetto Vil untamente al loro A di tensione ammissibile Ao, ‘che ¢ il parametro che I carattrizza che @ chiamato ~categoria- del particolare; esso corisponde a solletiazion di ampiezza ccostante a 2 x 10° cick | paricola in questione sono divsi nei seguenti quatro gruppi principal Gruppo. | — Paricolari non saldati sollecitat a trazione-compressione Gruppo ll — Paricolari saldati sollecitat a trazione-compressione. Gruppo ll — Particolari sollectati a stor tangenzial Gruppo — Paricolari ai strutture tubolar 11 ammissibileafatica che ad essisisferisce él A nominale relativo al particolare,¢ tiene gi conto della riduzione di esistonza n > 8 108, 5) un punto angoloso D in cocispondenza di: No = 5 - 108 per linge aventi A ammissibile maggiore di $6 Nimmm®; Ny = 107 perl linge avert ammissille minore o uguale a 56 Nimm?; ad ess0 cocisponde un delta Ag che si ammette sia i mite i fatica ad ampiezza costante (limite, cio, al disotto del quale, per A di ampiezza costant, la vita & indefnta (eave) ag. 60 CNR-UNI 10011 as22 3.33. aaa. 842, ©) un secondo fascio di rette corispondential'esponente m = 5 per n compreso fra Np @ 108: «un secondo punto angoloso F ad 1 x 108 ou corrisponde un A al disotta del quale ogni A ai fatiea pub essere vascurato. ‘Su ogni linea & indicato un ulteriore punto A cui corrsponde i Avy definito in 8.3.1 Lelinee con m = 3 sono derivate dal anals staistica dei valor sperimental elatvi i vari particolar strutural erappresentano 5 valori medi diminulti di due doviazion| standard Le lnee indicate sono valde per acciai da costruzione aventl limit ci snervamento f, = 690 Nimmo soddistacomt alle norme: CNR.UNI 10011 Costruzioni di acciaio — Isruzioni per il ealeolo,'esecuzione, il collaudo @ fa manutenzione; CNRUNI 10022 Gostruzion di protat di acciao format a treddo; CRN-UNI 10029 Gostrurioni di acciaio ad elevata resistenza Particolar solectat! a storzo tangenziale Nel diagramma 8 @ indicata la inea SN relativa al caso in questione, essa & caraterizata da un esponnte m = 5 valevole ber 10" > m > 108 da un punta angolosa F ad 1x 108 eich cui corrisponde un A, al dsotto del quale ogni di fatica Bud fssore trascurato La Inga @ valida per la stessa gamma di accial indicata al punto precedente Influenza dello spessore del materiale La rosistenza a fatca det vari particolaistruttural indicat al punto precedente sirifrisce a spessori < 25 mm: per spessori maggior essa dovra essere ridotta ed il suo valore calcoato con la formula: ‘fas og, = dog | \ flo spessore (maggiore «i 25 mm) dela parte piu sollecitata del particolare struturae og, & il A corretio da impiegare per fo spessore t dove: Bog @ i) tabulare a 2 x 108 cic Veritiche a tatica Generaita Nessuna voritca a fatica¢ rchlesta: — $0 tlt | A di trazione-compressione sono minor di 28 Nim? o comungue @ Ads: = 80 ttt | 4 di taglio sono minor di 35 Nimm — se it numero totale de cicli é minore di 10° Nght ati casi la veritica a fatica dovra essere eflettuata considerandola relava a uno stato limite ai servizio, Tale verifica vera etfettuata impiegando i A ci calcolo Ao, i delta eesistenziali ammissibili Ag, e Avg con le seguenti pre 2) 82 fa norma specifica reatva ai crichi da considerare nel ealeolo non pravede I'uso ai coetfciente i maggiorazione 1 di calcolo verranno introdott nelle verifiche ponendo 7. = 1; ) sifarédiretto rferimento, note veriiche, ai resistencia abulal e ciagrammat (che hanno sicurezza relatva a due deviaio- 1 standard) quando 6 garantito che la rotura del parvcolare costutva comporta solo un danneggiamento locale della strut 126, per la tipologia strutturale, sono possibili rdistibuzioni degli strz «) qualora non sia possibile la rdistrbuzione degi slorae la rottura del particalae costrutive comport collasso globale della struttura,bisogna fare rilerimento,naile veriche, a. resistonzial plu cautolatii (che coreispondono al valore medio sper mentale diminuito di 3.5 deviazioni standard) e ci si ottiene rducendo i delta resistenziall mediante un cootficiont@ iq = 1.3; ©) per situazion’ intermedie, che devano essere vaglate caso per caso dal progettsta, nel prospetto seguente sono nportat ‘aloriassunti dal coetfciente “jy di riduziane del resistenzia In relazione al numero di deviazion standard adottato. ‘Standard adottato 2 | 28 | 35 La veritica a fatica potra essere ettettuate con il metodo della Regola di Miner o con quello del A equivalente di cul ai se- guenti punt 843 ¢8.4.4 Determinazione dello spetiro dei A di tensione La detarminazione dello spetto di tensione pud essere esequita con il metodo cosidetto del “serbatol! NV dlagramma det andamento nel tempo dele tension relative ad un elemento viene considerato como profilo di fondo dl un sor batoio pieno di acqua (diagramma 81): |paramotr estremi son cost dal tratto che converge verso i punto di massima assolu- to del ciagramma (punto A) e da un tratto cocispondonte, eale 0 fitizio, posto al termine del diagramma stesso. La detarminazione de vari ciel in Cui si scompone il diagrarnma ed i A relatv si effetiua con le sequent modal Si immagina ai svuotare il serbatoio scaricando dal punto piu basso O, al woto di acqua che si forma corrispande il 1° ciclo ‘edil A ad sso teatva & la digzesa a ivello DD. (segue) 24.4. CNR-UNI 10011 pag. 61 Si formano corrispondentemente dei bacini secondari semplic o multip | baci! multipl, come quello che ha i vert in F ed H, vengono svuotat! a partie dal loro punto pid basso (in questo caso Fed al vuoto di acqua da essolasciato si fa corispondere i12® cielo con campo FF" | bacini semplc, come quell che hanno i verticl in 8 ed H, vengono svuetatie danno Iuogo ciascuno ad un ciclo avente come ‘A altezza del bacino stesso (in questo caso BB’, HH’. Metodo d Fegole di Miner Deve essere verificata la condizione: Layo <1 dove: n, 8 numero di cil efettv elativi al Ao, 0 al Ari: 1 numero di ici che sulla linea SN ai rftorimento corrspondo al A 0 al Az, numero di cil N & dato da: ne» 1 oh 2-108 por do, > Ap (7s ‘Ym: So) = 1 teh -108 pero, < doy 0 og > 86 Ninn? Ca" Ym" Soy : Ao 107 per Ao, < Avy © Ady < 86 Nimm? (75° Ym * Aa) ——!__. ary-2+108 per solectasion tanger esenda oy 0 79a cetera dla trea SNe Ae (1 Ym ATF il limite di fatica ad ampiezza costante della linea SN. Metodo del A equivalente Viene denominato campo equivalents l uno spetiro ed indicato con Aoy 0 con Arq i campo di ampiezza costante che operan- {do per un numero di ccl par al numero totale n di cic dela spettro da luogo al medesimo dannaggiamento a fatica dello spetro Es00 @ dato dalle espressioni sequent: LAoe Aoy = nel caso di spat relat! a tension’ di trazione-compressione; Ata = nel caso di spetr relativi a tensioni tangenzia La vonitica a fatica si effetua controntando il equivalente con i A resistente A, 0 Ar, ricavato dai diagrammi Bl 0 Bilin corrispondenza dello stesso numero di cil ns trata pit procisamente ai verticare che sla be, An gy Ary st ™ m Ye" Mog < Sollecitazioni pluriassiall ‘Quando fo stato di sollecitazione nei gradini di uno spetiro @ caraterizato da cil simultane di tension! normal © tangenzial, 'etfttuara per ciascun graino il calcol dele tension’ principal n corispondenza delle tension! minime e massime, se ne tea vera i A relatvo, e la voriiea a fatica vera fata sullo spetto dei A deli tension principali cosiottenuto, Le tension tangenziali possono essere trascurate se sono numericamente minor de 15% delle coesistent tension normal. Quando {cic di tensione normale tangenziali non sono simultane danneggiamenti En," provocatl dagli spat ad ess! relatv ver. ‘anno calcolatiseparstamente ea somma dei r'sultallcosi ottenuti dovra essere minore od uguale all unit Strutture esenti da tensioni interne Per struture non saldate, o saldate o successivamente tattate termicamente in modo da assicurare una reale eliminazione delle. tension di riro della saldatura, quando i! A di caleolo ha una componente dl trazione ed una di compressione, potra escore impiogato nel calcolo un A fitizo diridotta entita costuto dalla componente di trazione aumentata del 60% di quella in com pressione. In alterativa A resistenzal potranno essere aumentati mediante i cooticlentKtornit dal dlagramma 8: in funzione del repporto R= Onn! Snax (segue) pag. 82 CNR-UNI 10011 Diagramma 84 ae in Nim? i 3 E 3 ro 107 if To Ta 2A0'=em, §-10° Numero occ Diagramme 8-1 — Linee SN dei particolari strutturali solectati a trazione © compressione a in Nine CNFLUNI 10011 pag. 63 TTT | 1 1 3 roi t T 2718 i | | rg lL | zi ls. 2 Sos 2 S778 = ™. 4 o = a 3 & 1 * | | # i Tt = | | Hi ie | } Lidl ill \ H “er 10 - 10° 7 Te a ait sagt ‘Numero di cicli Diagramma 8 — Lines SN dei panticotari strutturalisolecitati a sforzi tangenziai ye VV << ag. 64 CNR-UNI 10011 Diagramma BV tenes 5 | | ne lorda; con bulloni calibrati nella sezione netta. | Lamieeeprotia gt al ostagloo succossvamente a f * Aq 811A ammissbite a 2 x 108 cicl @ rappresenta ad un tempo la categoria del parbcolare (0900) CNRLUNI 10011 pag. 65 Prospt 8 Boe Paice atu] — Nimm? (re = sezione di rottura) aaennadl ‘rope It — Partctar slat — int ong i v0 Satara automate a pln poraraon ot corso poor ca Saco engin spar do. ac eer novus ie i Salata atta romal fata, i Sait mani i 1 aldara pao sxe i 10 Salta panaasore pare fata da un pn a Erinn ina dren dl san dra pala bargin ot doar vote 0 megs prarazone 4 © salsa angle triton n Saldatura d'angolointerotta da uno scarico. (segue) ag. 66 CNRLUNI 10011 Prospetto 8-Vil (segue) Ao" Particolare strutturale| Nimm? (tt = sezione i rotura) cunne Gruppo 1.2 — toate trasversall Idaturo ottettuato su prolunghe successivamente eliminate con cure. 125 Sovraspessore accuratamente esportato © 100% controlo. Nor. 0 Saldaturafatta in piano. Altezza del sovraspessore non maggiore del 10% della sua larghezza. Dolce transizione fra sovraspessore @ lamiera. 2 ‘Saldatura fata in piano od in posizione con sovraspessore di allezza maggiore dol 10% dela sua larghezza n Saldatura fata su piatto di sostogno. Sov @ saldatura sul lato estomo del piatto di sostegno, que- ‘sta deve essere arrestata 10 mm prima dolla estremita del giunto. Saldatura di 2* classe, (segue) (CNALUNI 10011 pag. 67 Prospetto @-VIl (segue) Nimm? (rr = sezione ai rottura) Inateaziont : - 56 7 100 <1 4 50 v6 < RW ¥Y Lamiara intermedia esente da cifett lamellar Disallineamento < 1586 dello spessore dela lamiora in- termedia, Saldatura di 2* classe (soguo pag. 68 CNRLUNI 10011 Prospetto 8-VIl (segue) Partcolare strutturale (er = setione ai rotura) Indieazion| Particolari saldati — Glunt in eroce (continuazione) a 40 | | Gun in eroce a cordon’ cangolo con gola abbastanza gran 4 per rompers fuori saldatura Per lamiera intermedia e disallineamento vedere dettagiio sttutturale precedente, eS = Giunto in crave a cordoni d'angolo con gola abbastanza pic- Cola per rompers in essa. Per lamieca intormodia ¢ disalineamento vedere dettaglio. srutturale precedente, Partico 1 saldati — Giunti a sovrapposizione 50 Estromité dl element saldate a sovrapposizione. Saldatura abbastanza forte perché fa rottura awenga negii element a sovrappasizione. 6 Estromita di elementisaldate a sovrapposizione. Elementi o saldatura abbastanza fort perché la rottura avwvenga neal ‘miera intermedia, ‘Area conventionale solecitata 45 Estromita di element saldate a sovrapposizione, Saldatura abbastanza debole perché la rottura awenga in essa, (segue) CONR-UNI 19011 pag. 69 Prospetto 8-Vil (segue) Partcoare svuturale (er sezione a otra) amen ‘Gruppo I.5 — Particolatsaldati— Giunta sovrapposizione (coninuazione) 6 10%, < 20mm A stem oi coprigiunte su fangia oi av. Gruppo Il — Partcolarstrutturaisolleitat al taglo 0 7 Pial per colaborzione col ealestuzzo. Sezione a retura alla base del pila 80 ZA Giunzioni a T saldat. 2 Sezione rote: sezone longitudinale @ mm valgonojvalrin paren re) rettangolare | tes Ao (segue) pag. 70 CNR-UNI 10011 o4. aaa. 9134 9132, Prospetto 8-VIl(s09v8) Borne Panicolare strutturale ] Indicanon Nim? (rr = sezione ai rotura) lcazion! Gruppo IV — Partcolar! strutture tubolart (continuazions) T 50 | Sezione tbo | Saldatura piona penetrazione di tubi (56) citcolare | saldati di testa su plasira imormedia, | Penetrazione sccertata con 10086 NDT. Prastra intormadia esente da diet la: roll. « | seiono ute | Pert > Srmgoolvaotoparn (60) rettangolare | tsi di og = ff 0 Sezione tubo | circolare = ‘Saldatura dangolo di tubi sada i te- ee yt | sta su pasta intermedia 4 Pasta itermodia esente da diet a moll 6 a Sezione tubo ~ rettangolare Regole pratiche di progettazione ed esecuzione Composizione degli elementi strutturali ‘Spessor limite E vietalo uso i profilati con spessore t < 4 mm. Una deroga a tale norma, fino ad uno spessore t = 3 mm, consentita per opere sicuramente protette conto la corrosione, quali per esempio tub chius! alle estremita profilaizincati od opere non espo- ‘ste agli agenti atmostrici Le limitazioni di cul sopra non riguardano owiamente element di lamiera grecatae proli sagomat a treddo por | quali coorre fare riferimento ad altro prescrizioni costutve @ di calcolo. Implogo del tert plat LVimpiego a pat o larghi iat, n tuogo ai lamiere, per ie anime reatvi coprigunti delle travi a parete piena,@ in genore per ali element in lastra sogget a stato di tensione biassiali appartenenti a membralure aventlfunzione statica non secondaria, & ‘ammesso solo se requis di accettazione preserit perl materiale (n paticolare quel relativ all prove di plegamento a treddo € resilenza) siano vericat anche nella drezione normale a quella ds laminazione, Variazioni dl sezione Le eventual variazioni di sezione di una stessa membratura devono essere il pl possibile gradual, soprattutto in presenza di onomeni di atca. Di regola sono da evita! le pieghe brusche; nelle membrature secondarie possono tollerarsi quelle dl forma ‘allungata, con imbotitura a cuneo (vedere figura 8-1). In ogni caso si deve tener conto degli eet locali delreccentricia lle lamiere o plat appartonenti a membrature principale nollepiastro i attacco non sono ammessi angoll viv sentra). Det angoli devono essere arrotondati con raccordi i cui raggi devono essere indicat nei disegni di progeto (vedere figura 9-2) (segue) 924. 9.27. 9208. 9.29. CNR-UNI 10011 pag. 71 Unioni saldate 1 progetto dove essere studiato col criterio di limitare per quanto possibile le saldature in opera La posizione dei giunt dave essere tale da agevolare Vesecuzione, da evitare la concentrazione di saldature in zone ristrette f da permettere che i giunt ai testa siano suscettibil (in corso d'opera o ad opera finit) di controll: non distrutiv, ‘A tut gli element struturall saldati devono essere applicate le prescrizoni di cu al punto 9.13. Nola saldature i testa di eloment di spessore diverso, solecitati normalmente al glunto, elemento di spessore maggiore deve ‘essere rastremato come indicato in figura 92. | val! maggior di L sona da adottarsi in presenza di sollecitazioni a fatica. Le@agn Fig. 99 Per gliattacchi d'estremita di astesollactate da forza normale, realizzalisotanto con cordon d'angolo parallel al'asse di sollec- tazione, la lunghezza minima del cordon) slessi deve essere pari a 15 vole lo spessore, LLimpiego ai saldature entro foro itagli deve essere considerato eccezionale; quale dott fori o intagli devono essere usa I1oro contorno non deve presentare punti angoles, né ragg di curvatura minor di meta della dimonsione minima do intagho. Le preparazioni dei lembi da saldare devono essere conformi ale raccomandazioni contenute nella UNI 11001 Dovono essere previsi dil classe (punto 25.3) gluntia testa di maggior importanza appartenenti a mombrature tose esposte fa temperature minor gO °C, Nelle strutture saldate devono essere evitate, per quanto possibile, le scontinuita local tale rogola deve essere sempre oss vvala in presenza di sollecitazioni a fatica 0 di bassa temperatura La saldatura atrattinon @ ammessa che per cordon angoloe deve essere diregola evtata nelle membrature sollecitate a fatica. | cordon d'angolo che uniscono due laminat di spessorif f (ty > f) dovono aver il lato b (vedere figura 8.4) soddistacente le condizion di calcolo e, ct regol, a limitazione seguente: a Beocn 2 or spessort, > 20 mm, convione di regola che sia > by, purché non in contrasto con la precedente limitazione; | valor di », sono riparia nel prospetto 9 (soque) ag. 72 CNRLUNI 10011 9.3. gaa. 9.14. 93.12. 9318 saz. 92. gaze. Prosptto 64 — Ateze limite by del condone T h 2, mm | mm 20 6 » | 8 of ont mn | ee Noi giunt @croce 0 a T 8 completa ponetrazione deve essere previsto un graduale allargamento della saldatura (vedere figura 95), la cui larghezza deve essere almena pari a 1,3 volte fo spessore, In cotispondanza dela lamiera su cul viene ad instars Fig. 94 Fig. 95 Travi a parete piena e reticolari ‘ravi chiodate Nol proporzionamento delle chiodature che uniscono all'anima i cantonal del cocrente carico, si deve tenere conta del contributo 4 sallectazione di eventual caichi diettamente applial al corrnte stesso. Se ali crichi sono concentrate i corrente@ sprowisto i piattabande, si deve provadare a citfonderi con piasira di riparizione Le interruzioni degli element costituent le travi devono essere convenientemente distanziate e singolarmente prowiste di cope lunto, La coineidenza trasversale di pid interuzioni non # ammessa neanche per coprgiunto adeguato alla Sezione itorott, eccettuato il caso di giunt di montaggio. | coprgiunt destinali a reastiuite intera sezione del'anima devono estendersialinte- ra altezza di est Nate trav con pacchett di pattabande distribute con il exiterio di ottener 'uniforme resistenza a fessione, ciascuna piattaban- dda dove essere atiaccata al pacchetto esternamente alla 20na dove ne 6 necessario il contribute il prlungamento di ogni plata- banda oltre fa sezione in cui i momento fettente massimo uguagiia quello resistente, deve essere suficiente per consentire la isposizione di almeno due file di chiodi la prima delle quali pub essere disposta in corrispondenza della sezione suddetla, ‘ravi saldate LLunitorme resistonza alla flessione si otiene preterbilmente facendo variare lo spessore ola larghezza, anziché il numero dello plattabande. Quando le piattabande sono pi di una per ciascun corrent, s possono unite ta di fro con cordoni dangoto lateral Junge i bora, purché abbiano larghezza non maggiore di 90 volte lo spessore LLinterruzione di clascuna piattabanda deve awenire esternamente alla zona dove ne @ necessario il contribulo, prolungandosi er un tatto pari aimeno alla meta dela propria la;ghezza. In corrispondenza della sezione tetminale di ogni singolo tronco di Piattabanda si deve esoguire un cordone d'angolo di chivsura che abbia altezza di gola par almeno alla meta deo spessore {olla piattabanda stessa e sezione dissimmetrca co lst pi lungo nella direzione ella piattabanda. Inolire, in presonza di fono- ‘meni di fatica, la plattabanda deve essere raccordata al cordone con opportuna rasiremazione. (seque) 93.23, e324 gas. 9926 931 9932 93.33 eas. eaas. (CNR-UNI 10011 pag. 73 ‘Sequenza della saldatura Le saldature delle piattabande devono essere sempre offettuate prima della saldatura del'anima o contemporaneamente a0 essa con sequenza opporiuna delle passate. Le saldatuce di collagamento tra anima e pattabanda devono essere completate solo dopo lettettuazione sia dei glunti dela piat- tabanda che di queio del'anima, Incroci di saldature [Nogli elementi ai 1avi comaoste che devranno essere collegat| rad laro con saldatura ci testa, si deve aver cura oi arrestare la saldatura anima:piattabanda ad almeno 200 mm di distanza dal lermbo saldato testa a testa, i att da 200 mm saranno comple {ati dopo le saldature di testa, Qualora non siano present: lunette sul'anima in corispondenza dei giunt delle plattabande, si prowderd ad etfttuare peri Collegamonto anima-pattabanda per una zona di almeno 100 mm a cavalo del giunto, una preparazione a K con spalia zero, ualora una simile preparazione non sia gid prevista per tutto collegamento anima piattabanda, La preparazione a K deve essere successivamente aggiustala in corrispondenza della parte smussala por permettoroesecuzic ne di un giunto anima-piattabanda a completa penetrazione. Estemita delle saldature Le estremité della saldatura d'anima saranno oggetto gi partcolare accuratezza operaiva e si fara ricorso ad ogni opportune espediente esecutive perche rsultine prive di fet In particatae net caso in cul | giunt anima e piattabanda siano sfasat dl colegamento anima-plattabanda venga fatto a semplici cordoni d'angolo, i lembo del'anima a cavalire del giunto di testa 3 mm, trav saldate @ proilati apertisaldats — profiati cavi circolai, quadratio rettangolari senza saldature o saldat, Prodotti non qualiicati \Vengone denominat prodotti non qualificati quelli che non sono stati sottopost ale prove del punta 10.2 @ che dowanno invece sottostare alle condioni dl controliopreviste al punti 10.3 e 10.3.1, Le disposizion’ ¢! cul al punto 10.3.1 s1 applicano inotire 2 prodotti che vengono reper dal commerci peri qual non sia possibile accertare in modo inequivocabile la lra proverienza dda parte di produttoriqualfat Prodotti provenient! dall’estero | procott provenient dal'estero saranno considera! qualical qualorarspettino la stessa procedura prevista per prodotti nazio- ali di cui al successivo punto 10.2 Per prodot proveniont da Paes! della Comunita Economica Europea nei quai sia in vigore una certiicazione dl idonelta tecnica Ficonosciuta dalle rispettive Autorita competent Azienda produttva potra, in alternativa a quanto prevsto al primo comma, ino: trare al Ministero doi avori publi, Servizio tecnico contrale domanda intesa ad ottenar® il riconascimento del equivalenza della, (oque) 10.2. ro.24. CNR-UNI 10011 pag. 81 procedura adottata nel Passe di origin, depositando contestualment Il lgpondente marchio. LVequivalenza della procedura di cui al comma precedent ilo superiors dol lavori pubblc ‘Se non sono state soddisfatte Ie predette condizion, | prodotti saranne considerati non qualita, ‘elativa documentazione per i prodotti dé fornire con cit con decreto del Ministero del avori public sentito il Consi- Modallta di qualificazione | produttor che intandono qualificare la lro produzione devono sotoporsi ali adempimenti quid seguito specifica, © produrre la documentazione relativa al Ministoro de lavori pubblici, Servizio tecnico centrale, che ne cura il deposito — dimostrazione deltdoneitA del processo produtve: — controls continuo interno di qualita dela produzione condotto su basi probabil — vorlica periodica dolla qualtd da parte del Laboratori Utica, ‘Sono prodotti qualifcabil sia quel raggruppabil per colata che quell per lott di produziono Aint dali prove dl qualificazionee di contallo (vedere punto 10.2.2}, | prodotti, nel'ambito di ciascuna gamma merceciogica i cui al punto 10.1.1, sono raggruppabii per gamme di spessori casi come detnito nelle UNI 7070, UNI 7808 © UNI 7810. ‘Sempre agi stssi fini, sono ragaruppabili anche | dversi gradi di acciai (8, C, D; vedero prospet! 24 e 21), sempreché siano ‘garantite per tut le caratteristiche del grado superire del raggruppamento Le forniture relative a prodotti qualiicti dovranno essere accompagnate da apposita documentazione (vedere punto 10.2.5). stich; Dimostrazione dellidoneita del processo produttivo produttre,limitatamente alle gamme merceolagiche indicate al punto 10.1.1, per ogni singoo stabilimento, dovea prosentare pposita documontazione al Ministero dei lavor! pubblic, Sorvzio tecnico centralo, precisando: — il tipo di prodotti (dimension! e quali) — le condizion) general della tabbricazione © del approvvigionamento dell acclaio © del prodoto intermedio; — Ia desorzione dei impiant di laminazione; — le modalta di marcatura che consentono 'individuazione del prodotte da etfettuarsi seconde le procedure del punto 10.2.4; ‘organizzazione del controle interno di qualita — | responsabil aziondal incaricati dela firma del cortical — 11 Laboratorio Utfciale responsabile delle prove di controll: — dichiarazione che i servizio di contrlio interno delle qualita sovraintende ai controll di produzione che 6850 indipendente {ai servizi di produzione. 1 produttore dove inotr produrre una idonea documentazione sulle caratteristiche chimiche © meccaniche riscontrate per quelle ‘qualité © per quel prodotti che itende qualicae, La documentazione deve essere rfeita ad una produzione consecutva relativa ad un periodo di tempo di almeno sel mesi @ fad un quantitative di prodotti tale da fornice un quadto statisticamante signicatvo della produzione stessa e comunque © > 2.000 t oppure ad un numero di colate 0 i loti > 25. Tale documentazione di prova deve basars sul dati sperimentali leva! dal produtior, Integral dal dat i ceriticatl di Laboratori Urfciali, incaricat dal produttore stesso; le prove del Laboratorio Utiiale devono rifrirs a clascun tipo di prodoto, iteso ind duato da gamma merceoiosica, classe di spassore @ qualita i acciaio, ed essere relative al rilevo dei valor carattoritc; por ciascun tipo verranno eseguite almeno 30 prove su saggi appositamente prelova La documentazione del complesso delle prove meccaniche deve essere elaborata informa statistic calcolando, per lo snerva: mento ¢ la resistenza a rotura il valore medio, lo scarto quadtatico medio e il relatvo valore caratteristico delle corrispondent distrbuzion di frequenza. I valore caratteristico & il failed ordine 0,05 della rispetva cistibuzionestatistica calcolato mediante lespressione: ety es dove: fp, @ la media artmatica degli rsultat| speriment ‘5 @ lo scarto quadratico medio degli stessi; ki fatto tunzione dol numero di rsulat sperimentall associat alla percentuale della popolazione par al 95% @ al formulazione di rischio del tipo 1 — a con a = 5% con protezione unilaterale (prospetto 10+) | valor carattorstici cos! calcolat devonorispotare fe imitazioniiporate nei cal prospett 2-1 ¢ 2. pore tensioni di snervamen- to 6 di rottura mentre per allungamento percentuae @ la resiionza vale il rerio del minimo tabellare. Ministero, ricevuta la documentazione, dara atto al produttore del'awenuto deposit. (segue) 1) Un ote preduzione @ coast da un quanttatv c 40, 0 fraxlone rescue, per ogi pot, qual e ganna oi soessre, senza alcuneifermento al cat che sono state utzzneperlaler fabricaztone, Par queio nguda profit cv, oo dl predusione corspond unk cols come dena ‘tle UNI 7806 @ UN! 7810 in bae8 al numero. pezz pag. 82 CNR-UNI 10017 10.2.2 10.2.3 pereetes 5 an a | ae 6 287 80 | 197 22 2.95 300 | 1,80 5 fa totale fe fa e a Controllo continuo della qualita della produzione I serio di controle interno dela qualita deo stabilimento produttore deve precisporre un'accurata procedura atta a mantenere sotto contralio con continua tuto i eclo procuttvo, In partcolare, per quanto riguarda i prodotti frit, deve procedere ad una ilevazione di tutte le caratteristiche chimiche © mecca- riche prevste al punto 2, La rilevazione dei dati di cui sopra deve essere ordinata cronologicamente su appositi regis dstnti per qualita, per prodotio {© grupp’ di prodotti come sopra indicate) © por gamma di spessor., come speciioato nella norma dt pradot, Per ogni colata,o per ogni lotto di produzione, contradcistnt dal proprio numero diiferimanto, viene prelevato dal prodotto fnito tn saggio per colata e comunque un saggio ogni 80 t oppure un saggio per loti © comunque un saggio ogni 40 to trazlone; er quanto riquarda profil cai il otto di produzione @ defini dale relative nexme UNI di prodotto, in base al numero el pez. Dai saggi di cui sopra verranna rcavat' provin per la determinazione delle caraterstiche chimiche e meccaniche prevste dalle LUNI 7070, UNI 7806 @ UN! 7810, rilevando il quantitative in tonneliate del cortspondente valoe di cul ai prospett 2. 62. Inlte ver con twolato che i cootticienti gi variazione percontuale dello snervamento (rapport tra scarto quadratico medio e media artmetica) Fisultino minor’ rspettivamente del 99% per Vacciaio Fe 260, dal’8% per Vacciaio Fe 430 @ del 7% per Vacciaio Fe S10. (sogve) 10.24, 10.25. 10.2.6. 10.3. CNR-UNI 10011 pag. 83 Infine i controlled che siano rispettat | valor! miniml prescrit per la resiienza @ quell massimi por le anaisi chimiche. [Nel caso che i risultati celle prove siano tall per ou viene accertato che | limit prescit non siano rispetal, vengono prelevai altri saggi (nell stesso numero) ¢ ripetute le prove. (Ove irisultat delle prove, ope rpetiione,fossero ancora insodistacent il produttore@ tenuto a darne parimenti comunicazioni ‘al Ministero del avori pubic, Servizio tecnico centrale, ripatendo la procedure di qualficazione dalnizio, dopo che avra owiato le cause che avevano dato luogo al rsultato insoddistaconte. ‘Una volta ‘anno produttoe @tenuto a invare al Ministero coi lavor pubblic, Servizio tecnico central una relazione contenante: 2) una dichiarazione attestante la permanenza delle condizion! inziali di Idonelta det processo produtive @ delorganizzazione {61 controll interno di qualité ole eventuali modtiche; ») le tabelle contenent i singolcisuttati dei control @xaguit in merito alle carattristiche meccaniche @ chimiche: {© lelaborazione statstica dei controll inter eseguit ns i produzione el numero delle prove: 4) risuttat dat control eseguit dal Laboratorio uificiale (certificate loro elaborazione) 2 imo anno, per ciascun tipo di prodoto, da cul sul i quanttativo ichiarazione che attesa la conformitstatistica delle verfche di cui ai punt) @ ) con le prescrizioni di cul al prospet 21.0 Bll la dichiarazione di rispetio dolle prescrision’ relative alla resilienza, allungarento e anaisi chimica. Control! su singote colate 'Noglistabiimonti soggett a controll sistomatic cu al precedente punto 10.23, i produttori potranno richiedere di loro inziatva i sottoporsi a control, eseguit a cura di un Laboratorio uficile, su singole cote di quei prodotti che, per ragioni produttive, ‘non possono ancora rspettare le condizioni quantitative minime (vedere punto 2.1) per quaificrsi. Le prove da etfetuare sono quelle relative alle UNI 7070, UNI 7810 ¢ UNI 7806 ed i valor da rspettare sono quell di cu a pro- ‘peti 24 © 2 Marcatura per Identificazione del prodotto qualiticato 1 produttore deve procedare ad una marcatura in cite fo letore, del prodotto qualiticato fornito dalla quale suit in modo ine- quivocabile i ferimento del'azienda produtrce, allo stabiimento, a ipo di acciaio e al grado qualtatvo CConsiderata la diversa natura, forma e dimensions dei prodott le caratteristiche degli impianti per la loro faboricazione, nonché ta possibilta oi forntura sia in pezzi singol sian fasci, diferent potranno essere sistem i marcatura adottal, quali per esempio impressione su cilindri i laminazione, la punzonatura a caldoe atreddo, la stampigliatura a vernic, ta targhettatura, la sg tura dt fase e alt. TTenendo presente che I'elemento determinante della marcaturaé costituito dalla sua inalterabilté nel tempo, dalla impossbilita di manomissione, il produttore deve rspettare le modalita di marcatura denunciate nella sua documentazione prosentata al Min- stero del lavori pubbici, Servizio tecrico centrale, come precisato al punto 10.2.1 ¢ deve comunicame tempestivamente eventual modifiche apportate. La mancata marcatura¢ la sua illeggbiita anche parziale rende il prodotto non qualfcato, ‘Qualora, sia prosso gli ulizzator, sia presso | commercianti 'unita marcata (oez20 singoo 0 fascic), venga scorporata, per cul ‘una pare, oil tutto, viene a perdere originale macatura del produttore sia presso gi uilizator sia presso i commercanti, 8 responsabilta sia degli tiizzatr sia dei commercianti documentare che | prodotti csi ottenutfanno parte dei prodot qualita itando gli estremi della documentazione cxginale Documentazione di accompagnamento delle forniture 1 produttore ¢ tenuto ad accompagnare ogni fornitura di prodoti qualfcati con: testato dl contrllo secondo UNI EU 21; — dichiarazione che il prodoto @ “qualificato" ai sensi delle presenti norme tecniche, @ di aver soddistatio tutte le relative pre- scrzioni,riportando gi estremi dol marchio, @ indicando gli estremi dol'utimo certfcato del Laboratorio ufficale, Control in officina o in cantiere su prodotti non qualificati e qualificati | contrallo in officina di fabbrieazione & abbligatorio per prodot! non qualificai, facoltativo per prodotti quaificat. Tale controllo 2rd effettuato dal direttre de lavoro, in sua mancanza al'atto dalle lavorazioni, dal tecnica responsable dela fabbricazione, che assume a tale riguardo le responsabilité atribuite dalla legge al drttore det lavori. In questo secondo caso la relatva docu. mentazione sara trasmassa al diretore del lavor prima della messa in opera. (segue) ag. 84 CNR-UNI 10011 1034. 10.3.2. Prodott! non qualificatt Per i prodott non qualifcat direttore del lavoro, in sua mancanza al atte delle lavorazion, il eenico responsabile della fabbi- ccazione che assume a tale riguardo le responsabilité attrioute dala legge al aietore del lavor, deve etettuae tute le prove meccaniche @ chimiche prevste dalle norme UNI in numero ato 8 forire una idonea conosoenza delle propret i ogni singolo lott ai foritura @ comungue almeno tre sage! per ogni 20 tdi ogni singolo profilo. | saggi saranno provati da un Laboratorio. uficiale, Tutt | singol valor sperimentali dovrenno «ispetare le prescriion| di cu al prospetti 24 @ 21 per le caraterisiche mec- Ccaniche, @ alle norme UNI quiv citate per le carattristiche chimiche. Prodotti quelificati ‘Qualora il drattors dot lavoro, in sua mancanza al'atto dele lavorazioni, I tecnico responsabile dela fabbricazione che assume a tale riguardo le responsabiitaattribuite dalla legge al direttore dei lavor tenga opportuno di etfettuare contrll anche su pro- dot! qualificat, | dat! sper:mental ottonuti dovranno soddistar le prescrizion di cul ai prospetti 24 @ 2ll por quanto concerne Fallungamento ¢ la resiiorza, ronché, alle UNI 7070, UNI 7810 e UNI 7806 per le caratterstche chimiche. (Ogni singolavalore delta tonsione ai snervamento e gi rotura non dovra risuitare minore dei limit tabla (prospett 24 2) per pid i Fess0 | Fe 420 Fe 510 [Fe a7] {Fe 44) [Fe 52 Tension’ di rottura a trazione Nimm? 8 8 2 Ikan} hal 18] (22) ‘Tension di snervamento Nim? 10 12 6 (kato) wo 12) ns) 11, Redazione del progetto, collaudo, sorveglianza e manutenzione na. a8. a2. was a2, raza, aed, Redazione del progetto Progetto ai massima 1 progetto i massima deve comprenders i disogni schematici dellopera ed una relazione tecnica ilustrativariguardante anche ‘rite i caleoo, Progetto esecutivo LLesecuzione ai un‘opera richiede la preparazione dei disegni al insieme e dei particolari ncessari a definire completamente tutti gi elementi costuttiv CCiascun disegne deve portare le indicazion atte ad individuare la quallté del materiale dllesingole part cuiil disegno si trie. Sui disegni di insiome dei solaie dello coperture deve essere specificato il carico gravante sugli element! metalic dstnto in sovraccarico permanente (materiale di riempimento, pavimento 0 manto di copertura con rlatvo leto i pose, soffit, ecc,) ed in sovraccarico accident Sui disegni dl insieme dele fondazioni devono essere indicat i parametri dell azione rasmessa da ciascun appoggio delopera ‘metalica (componenti vortieali e¢arizzontal, momento c'incasto), nonché la pressione massima sulla sottostruttura. lNcostruttore de'opera metallica deve trasmettore tempestivamente al commitente tute le indicazioni necessare al’ esecuzione dolle opore di fondazione ad ala corettaimpostazione dele strutture metaliche sulle medesime @ controlar, qualoraoffettul anche il mantaggio, che le tolleranze previste vengano rispetate. (seve) 1.1.28. 11.126. anae7, 2a. 122. CNRLUNI 10011 pag. 85 Nel cisegn do! particolari costrutvi devone essere completamente defini: = le caratteristicne delle giunzion | diametri e la dsposizione dei chiodi ¢ dei bulloni, nonché del for rlativ: = Ie dimension dei cordoni ci saldatura, i procedimenti di saldatura e la qualita degi elettrod — ta classe ai qualtd por i giunt i testa; — le controfrecce da assognare lo trav = | diametri, a digposizione @ a coppia i serraggio dei bullon’ a alta resistonza noe giunzioni da atte 1 progetto esecutivo comprende una relazione del calcolo, che pud essere limita al'llustrazione del criteri general di progetto alla gustitcazione statica degli elemant principal dolla costruzione. Inte i commitente ha facolta di prendere visione della minuta completa dei calcoli giustificativi di ogni membratur. Le eventual variant in corso esecuzione devono essere riportate nei dlsognicostrutiv e nei calol ci progetto, in modo che ‘isulino chiaramente evident, sia la soluzione varita, sia quella originria, Collaudo statico Prescrizioni gener ‘oolaudo di cual’. 7 delia Legge 8.11.1974 numero 1085, ore al contrllo del corretto adempimento delle prescizion| forma. |i cul agh articol 4, 6 @ 9 della Legge medesima, nonché doar. § ove il colaudo sia stato afidato in corso d'opera, dovra Comprendere i seguenti adempimenti tecnici 2) ispezione generale del'opera nel suo complesso con paticolareriguardo a quelle strutture o part di stuture pd significative «a cantrontare con i disogni esecutvi depositat in cantiere: 'b) esame dei certiticat delle prove sul material, atcolato: — nel'accertamento del numero dei preliev e dela conformité a quanto fssato dag allegati al presente Decreto; ‘el contol che i risutatielaborat delle prove siano compatibil con i crite di accettazione fssali ne sopracitaialegat ) esame dei coriicati di qualficazione per i material dchiarat “qualieat”; 4) controll dei verbal delle eventual prove di carico fatto eseguie dal dretore del lavor; 2} esame dalfimpostazione generale dela progettazione strutturale, degli trem di calcolo@ delle azioni considerate: Inoltre, nelTambito della propria dscrezionalt, il colausatore potra rchiadore: A) ai etletuare quogli accertament util per fermarsi i convincimento della sicurezza deW'opers, qual: — prove di carico da eseguirsi secondo le modalta prevste nel successivo punto 11.22 = saggi iret sulla struttura con preliev a campioni = control, non distrutivi ull stature. 8) Documentazioni integrative di progetto, Prove di carico Le prove ai carco, ove rilenute nocessarie dal collaudatoro,rspetteranno le modalitasottoinaicate. I programma delle prove deve essere sottoposio al dette dei lavori ed al progettistae reso nolo al costuttor. Le prove di carico si devono svolgere con le modalit indicate dal collaudatore che se ne assume la piena responsabllta, mente, er quanto riguarda fa loro materiale attuazione, ¢ in particolare per le eventuali puntelazioni precauzional,€ responsabile i iettore det lavor. | carichi di prova devano essere, di regoa, tai da indure le sollacitazion| massime di progetto. In relazione al tipo deb ed alla natura dei carich le prove devono essere convenientemente protrae nel tempo. LVesita dela prova sara valutato sulla base dei seguent: element: strttura \e detomazioni si acerescano al'incirea proporzionalimente ai carich; — nel corso della prova non si siano prodotte lesion, deformaziono disses che compromattano la sicurezza ola conservazione del opera — ta doformazione residua dopo la prima applicazione det earico massimo non super una quota parte d quella totale commisu- ‘ata ai proved accertament nial di tipo anelastico della strutura oggett della prova. Nel caso invace che tale limite ‘venga suporato, prove a carico guccessive accertino cho la strutura tenda ad un comportamento elastico; — 1a detormazione elastica risuti non maggiare

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